Il vertice Amato-Schroder e il futuro dell'Unione Europea. Un Comitato ristretto, nell'ambito della Commissione Esteri del Senato, dovrà occuparsi di una serie di provvedimenti in materia di risanamento del debito dei Paesi in via di sviluppo. Il decreto, all'esame della Commissione Esteri del Senato, relativo alla proroga del mandato di forze di polizia in Albania

Al centro dei recenti colloqui fra amato Escher il futuro dell'Europa ne ha
Ciò vale soprattutto il Corriere e la sera e noi operiamo come il professore Enrico Jachia senatore cossighiano ma soprattutto studioso di quelli che sono le cosiddette politiche internazionali se non vi è chi allora di che si tratta
Ma e di questa questione che sta è rimasta un po'nell'ombra ma di cui ci si è occupati due o tre mesi qualche fondamentale dice ma a dicembre il vertice della Comunità europea decide
Come si va avanti sì come suggeriscono i francesi tedeschi con una locomotiva in testa o se si va avanti tutti assieme l'Italia non ancora deciso se vuole far parte della Rocco motiva posso portare indietro con gli altri per esempio con l'Inghilterra è una questione grossissime i partiti son divisi
All'interno dei partiti c'è ancora di visione potrei menzionare di uno per uno e allora cosa facciamo vogliamo andare col gioco con la locomotiva o no perché andava con la locomotiva molto bello ma ci obbliga poi perché scompare il famoso diritto di veto ci obbliga asciutto metterci alle decisioni di tutti stare fuori vuol dire sia molto più liberi ma molto per anche questo è molto pericoloso quindi a questo punto ci vuole un grande dibattito dove mai trattamento ma è mai possibile che un Paese come l'Italia non di Bachtin Parlamento una questione fondamentale fondamentale che poi noi italiani siamo al novantanove per cento pro europei e e non decidiamo una corista importanza ecco quindi che credo che bisogna ne ha parlato anche Senato bisogna fare un grande dibattito che poi vada il pubblico perché pubblico deve sapere queste cose e deve anche decidere perché poi e la gente che alle conseguenze della scelta onde
Tori stretto nell'ambito della Commissione Esteri del Senato dovrà occuparsi di mandare a regime Mario quella serie di provvedimenti aventi carattere una tantum che nei mesi scorsi hanno visto l'intervento in e di risanamento del debito dei Paesi in via di sviluppo depositerà il senatore Enrico Pianetta capogruppo di Forza Italia sempre
La terza commissione di Palazzo Madama allora senatore ci spieghi come sappiamo nel luglio scorso il Parlamento approvato un disegno di legge volto a cancello dare una parte del debito che i Paesi in via di sviluppo più poveri hanno contratto negli anni nei confronti dell'Italia si tratta in questo caso di un provvedimento no presso che di ordine contabile nel senso di cancellazione del debito adesso si tratta ed è questo l'elemento che caratterizza il provvedimento all'esame della nostra Commissione a firma prima del senatore Tarolli è un provvedimento che vuol fare un passo avanti nel senso che oltre alla cancellazione e quindi oltre alla riduzione oneri del debito dei Paesi più poveri vuole costituire un fondo che adesso vediamo come potrà essere alimentato finalizzato
Nata innescare un processo di sviluppo volto a
La riduzione della povertà di questi Paesi questo fu andò ed è qui fatto innovativo del provvedimento dovrebbe essere alimentato da
Fondi provenienti dalle organizzazioni non relative da fondi provenienti da privati e anche dalla possibilità dei paesi indebitati di mettere a disposizione di questo fondo una parte degli interessi che sono a carico di questi finanziamenti io ritengo che ci possa essere anche una altra serie di elementi nel senso di un un trasferimento in in valuta locale di questo debito in maniera tale che questo fondo possa essere utilizzato per promuovere progetti di
Attività
Ma di cooperazione nel settore
Ore essenzialmente sociale vale a dire nel settore Della Seta nel settore e della formazione della scuola e la formazione professionale in particolare perché questi sono progetti che caratterizzano in via preliminare ogni capacità di sviluppo tenendo conto che
Il problema della povertà è un problema a veramente fondamentale abbiamo visto recentemente anche il rapporto delle Nazioni Unite sullo stato atto della donna nei paesi in via di sviluppo e sono dati veramente raccapriccianti che fanno rabbrividire le nostre coscienze crea o anche che i Paesi finti strizzati dovranno mettere all'ordine del giorno un ordine del giorno prioritario questi i problemi problemi della riduzione del debito estero i problemi della povertà e da questo punto di vista so che se ne è discusso e lo ripeto si è discusso in ordine in occasione del vertice di Okinawa ma ma credo che in occasione del G otto che si terrà a Genova nel luglio del due mila uno questi argomenti dovranno costituire ha veramente il grande tema prioritario perché lecco lo squilibrio tra l'nord e il sud del mondo deve trovare a questo punto un ma elemento di grande capacità per poter ristabilire un una equilibrio più adeguato perché dire che ancora prima di aspetti economici e sociali è un qualche cosa a questo squilibrio che offendere nos le coscienze sempre in commissione esteri c'è un provvedimento all'ordine del giorno è un decreto che reca la proroga del mandato di forze di polizia italiane in Albania Forza Italia sostanza probabilmente si asterrà o comunque non ci sarà un'opposizione dura della centrodestra rispetto a questo provvedimento però a voi e lei ha avete chiesto la avete posto la questione come dire fondante relativa ad una indagine conoscitiva su quello che l'Italia ha fatto in Albania e su come lo ha fatto ci spieghi meglio senatore Simo dovete sappiamo che l'Albania per quanto riguarda la politica estera dell'Italia are presentata nei recenti anni un paese prioritario
Naturalmente il problema è prioritario in relazione alla situazione se ne alé dei Balcani in relazione alla grande preoccupazione che l'opinione pubblica italiana né con altri di tutta una serie di arrivi e di atteggiamenti di operazioni quanto mai equivoche che hanno origine dal nelle altre nell'altra sponda del mare Adriatico ora si è trattato da parte italiana ma negli anni passati di creare dei progetti di sviluppare dei progetti volta ad un migliore stabilizzazione economica e sociale di questo Paese risultati Progetti che avevano come obiettivo quello di realizzare infrastrutture realizzare attività nel nella nel campo agricolo e quant'altro
La commissione esteri del Senato esattamente un anno fa a i inteso affrontare e verificare quello che era lo stato di attuazione di questi progetti e nel mese di settembre dello scorso anno mille novecentonovantanove
Siamo andati insieme ad altri colleghi a Tirana per fare questa verifica nell'ambito di una indagine conoscitiva e beni abbiamo visto qualcosa di veramente sconfortante soggetti della cooperazione soggetti dell'ambasciata soggetti della precedenza del Consiglio eccetera che lavoravano in
La mo'con modalità
Assolutamente non adeguate in sovrapposizione in contrasto a seguito di questa tra i lini
Mare acquisizione di dati qualcosa è stato fatto ci sono state anche delle rimozioni sono state fatte delle modifiche ora io chiedo in ragione anche di una verifica perché il Parlamento dobbiamo no avere la la capacità come Parlamento di svolge azioni di indirizzo di controllo allora io chiedo dato che questa indagine conoscitiva non è stata conclusa e credo che
Si tratterà di andare a verificare ciò che è stato fatto di bene e ciò che ancora può essere fatto come elemento migliorativo perché non ecco con sta che molte cose non stanno funzionando molto potrebbe essere fatto in maniera decisamente migliore allora io credo e chiedo che ho chiesto già ma i alcuni mesi fa in comitato di presidenza della stessa Commissione io ho chiesto oggi ufficialmente nell'ambito della Commissione stessa di poter continuo are e concludere a in che attraverso una ulteriore sopralluogo in terra albanese al fine di valutare con esattezza ciò che è stato fatto ciò che è stato fatto in termini migliorativi ma soprattutto ciò che ancora ma
Anche perché a me sembra che la situazione sia ancora estremamente precaria estremamente difficile non adeguata inni in rapporto a ma la quantità di aiuti in rapporto alla quantità di risorse e di uomini che l'Italia ha messo a disposizione dell'Albania io credo che ci sia ancora molto da fare e si tratta di verificare e di completa e questa indagine conoscitiva perché altrimenti credo che sospetti o comunque atteggiamenti non chiari possono generare equivoci e possono generare appunto
Elementi di non chiarezza quindi questo è lo spirito questa è la volontà la determinazione con la quale noi chiediamo con molta forza di fare estremamente estrema chiarezza nei confronti di un una situazione che ha visto l'Italia Ko con grande impegno
Sia di risorse lo ripeto sia anche di uomini e da questo punto di vista bisogna titolarità apprezzare anche tutto l'impegno che le nostre forze hanno profuso intere albanese Robben conclusione bene lo brevemente va perché l'indagine conoscitiva non è stata portata a termine ma io questo l'ho chiesto alla maggioranza credo che da questo punto di vista ci siano delle così delle considerazioni che dovranno essere chiarite perché dopo una hanno è inaccettabile che una inchieste che un'inchiesta anzi per essere precisi che un'indagine conoscitiva non sia stata ancora completata quindi ecco qui la mia presa pulizie la mia presa di posizione la mia la mia Poli Simone molto molto precisa perché credo che sia un diritto dell'opposizione credo che sia un diritto della commissione poter concludere dopo un anno una indagine conoscitiva
E grazie dunque all'
Senatore Enrico Pianetta capogruppo di Forza Italia in commissione esteri a Palazzo Madama