La caccia a Bin Laden e gli assetti politici in Medio oriente

Prosegue la caccia a Bin Laden è questo forse uno dei titoli più lei
Ogni giorno o in questo per io su tutti i giorni la caccia che
Antichi quotidiana
Come dire secondo alcuni osservatori avrebbe poi tutta questa importanza tra questi c'è Enrico io
Docente universitario di Torre del Centro Studi strategici della Università LUISS Bongiorno professori e Piero
Ma dicevamo la caccia proseguì
Torno prima o poi lo prenderanno ma qual è il punto ecco il punto è quello che bisognava
Piedi quel capace e ormai è chiaro quello che molti si aspettavano che c'è una blindata e non si fa trovarvi comunque oro europeo Bilal e nel comparto è chiaro o anche che insomma la potenza come l'America prima o poi riesce approvarlo ma direi che il fatto che l'OSCE ritrovi privo o morto è ormai diventato il re Durante quello che conta è la tant'è che si apre da questo errore ed è una parte che ha un triplice obiettivo se posso se posso denunciare certo ma e qui perché io ed in primo luogo accertarne alta capacità operativa dell'terroristici ma americani l'han detto precede burro ha detto ci sono sessanta Paesi o forse troppi ma insomma e ci sono le cellule far sapere esattamente che capacità conservano e secondo è questo il punto importante bene che un'organizzazione perché guardate che insomma da quello che va qualcuno di noi cioè per un pochino dei servizi convinzione Gene male che è un'impresa così gestionale con quella riprova ordina aria precisione o quattro aerei nello spazio di che pochi minuti in realtà non può essere organizzato da una solamente anche probabilmente eccezionale come Bin Laden da un Paese esperto
Da un lato come l'Afghanistan devono essere più degli altri e però scusa esiti interrompe i minimi diventa allora importante
Vivo più che è morto a questo punto visto sotto questo aspetto il tempio tutto più urtato da
La domanda però quali interessi e trovano Obinna del vivo non parlare prima no no non dobbiamo lasciarlo sottovalutarlo questo è un uomo che ha un talento straordinario Ardian già dei tutto alle imprese sino ma non si può apprendere dice tutto OSCE amata o lo ammazzano metano potrebbe anzi ad
E qualche interesse atti
Determinati ambienti perché quello che da tempo si scrive si dice a mezza bocca qualche
Così dal punto di vista metaforico potrebbe esser partito più che dà sull'Afghanistan dalla penisola arabica do
Amici e dunque
Minate rivelazioni su quella su quell'aspetto
Su questo Billato
Ma sì pugni andate dargli si fa gli tu tutto questo era già o dipende dalla dalla concezione che uno si è fatto cioè io io e l'ho già detto molte volte anche sul vostro prezioso microfono io credo che Bin
Non sia semplicemente lo sceicco barbuto è un uomo invasato ma insomma alla figura del profeta banca vederlo nel video non quest'ultimo che forse un video montato chi lo sa quelle in cui ci rivolgiamo ad età a le centinaia di milioni di musulmani nel mondo col dito letto e Luís immobili una figura ieratica sembrava sembrava uno dei grandi profeti del passato quindi questo a una visione delle cose perché non è proprio del piccolo terrorista che poi va io io penso attualmente qui ogni opinione ma guarda che al anche se si legge attentamente in quello che scrivono gli analisti dei grandi giornali americani tipo Washington portino a Karen Cross anniversario è è e insomma
Ma al una volta occupato l'Afghanistan certo perché da lì partiva era roba una volta costretto Bin Laden a fuggire lui praticamente non è più il mezzo di raggiungere e Lecce viene ieri milioni di musulmani ormai una delle due o si nasconde scompare per un pezzo o o lo prendono nella macchina quindi direi che adesso ritornando all'inizio del la nostra conversazione adesso quello che conta e vedere quello che è rimasto
Rimasto tu dicevi capire do e funzionante questa Rete capire quali altri Stati ci siano
Appunto capire quanto è ancora più l'amante e soprattutto mila comporta
Ma qual è la cupola perché può darsi anche no non è escluso che che anche sia soprattutto lui ma ci vado più un'opinione molto diffusa che per evitare quello che è noto ha realizzato l'unità sulle troppo poco allora chi chi sono gli altri apparirgli o gruppi di persone intendiamoci paesi o gruppi di persone chi sono gli altri scioperi
Tutto adesso occorre non potrà più come faceva prima guidarli data ponti che ormai sono state individuate aderisce ad Asciano interrotti e qui perché eccezionalmente importante e i collegamenti qui perché nulle cosa fanno agiscono da sole e allora purtroppo Buio a mezzogiorno oppure l'organizzazione centrale Carlo ottavo ovviamente intorno a Bin Laden e comporta e e non agisce più capisce nipote sì Milazzo giudizio vale pochi più veloci mine a mio giudizio è che i critici sono come dicono i servizi anche in ordine quello perché egli vuole e nel pianeta citerei dietro qualcosa di più che il solo Bin Laden peraltro vi è un percussioni chiaramente agli Stati ma una specie di cupola di cui ci sono alle tre menti abbattuto perché Fiona tali da e bisogna sempre per conto mio tornare al punto di partenza l'imponente evitata eccezionale in con cui
A considerazione
Gli attentati di Hamas nel in Israele sì fanno parte secondo te della strategia della stessa strategia uno ognuno non
Vedo non credo perché lui è uno analizzare attentamente il tutto quello che ha detto Billé alle e bisogna questi questi riempirono l'ultimo quindi prima in cui ha parlato quasi un'ora beccati attenti voi non fa ma della Palestina per quello Nicola figura del Profeta e lui ci mette molto più in alto lui par va ai novecento milioni di musulmani nel mondo e non gli dicevo guardate che l'Occidente li ha calpestati
E io sono quello che ha i mezzi per guidare e alla riscossa quindi è molto più va certa opera Palestina importante come no ma in lei che
C'è uno venti quello che pensa e dice una Gramigna quello che pecca di cabina lui si mette a un livello molto più elevato di profeta egli rivolge al mondo al nuovo ai non nel mondo per cui concludo certo che la Palestina importante certo che a marzo entra Malnome
Visione globale di minare anche molto più vasta grazie allora di Enrico Jacchia di
Il centro studi strategici della Università LUISS