"Assemblea nazionale delle lavoratrici e dei lavoratori Ds del gruppo Telecom" org. dai "Democratici di Sinistra presso l'Hotel Savoia, via San Donato 161

Due tre giorni
Ragionamenti cose che ovviamente tutti noi
Abbiamo in mente dalla parola dal fiero
Affrontare
Oh ma
Un'occasione come questa è forse una delle
Più difficile che possa capitare nella vita di ognuno di noi perché
A me è capitata la possibilità un'occasione del tutto fortuita dovuta alla lavoro che ho fatto per molti anni
Prima come segretario della Funzione pubblica per affrontare i temi della privatizzazione del rapporto di lavoro
Mi sono avvalso largamente del contributo dell'ufficio giuridico della CGIL di cui D'Antona erano dati una delle teste più brillanti uno dei giovani giuristi
Che hanno contribuito ad elaborare sto passa dal parlando della negli anni ottantanove novanta quindi stiamo parlando la posa di una decina d'anni fa quando era un giovane giurista di quarant'anni
Che assieme a a un altro paio di compagni dell'ufficio giuridico della CGIL hanno contribuito ad inventare questa novità giuridica acquista
Il grande pregio di questo compagno cioè di essere uno di quelli che non sono mai molto in ogni generazione anche dei giuristi non solo capaci alla legge ma di inventare la legge nuova
E lui è uno fra cui va riconosciuto il merito di avere contribuito a mettere in una in una veste giuridica un pensiero politico su cui in quel caso da appunto la segretaria la funzione pubblica reparto avevo cercato insieme agli altri compagni e divieti arrivare
Ma poi ancora di più successivamente quando Danton ha continuato a mantenere un forte rapporto con l'ufficio giuridico della CGIL
Forte al punto che D'Antona era uno dei pochi avvocate che oltre a fare il professore universitario praticamente come il suo carissimo amico e collega bolognese in anni alleva non non hanno studio e noto che loro studio consiste in qualche carta che si porta in giro e poco altro perché non fanno grandi vertenze se non vertenza emblematiche
Si occupano di diritto di studio e si occupano di questa consulenza appunto che
Generazioni di di giuristi hanno fatto nel rapporto con il sindacato cosa di cui ci si è avvalsi prima dei loro Giorgio che se Gino Giugni
Lo stesso Giuliano Amato per certi versi non tanti giuristi importanti sono stati in rapporto con una alla CGIL l'ufficio giuridico della CGIL è sempre stato un crogiolo Ford in formidabile di intelligenze che poi sono state rubate
Da tutte le partite sono sempre stati giuristi di grandissimo valore
Voglio dire di più che in anni successivi quando D'Antona concluso la esperienza durante il governo tecnico
Di Dini di sottosegretario un po'casuale alla ai trasporti perché non non era nelle sue intenzioni di fu chiesto era un governo tecnico quindi questa caratterizzazione
Sembrava una cosa importante poi D'Antona a quel punto chiuso per esperienza di governo non avere in quel momento l'incarico aveva ovviamente lasciato per ragioni di incompatibilità
L'ufficio giuridico della CGIL però manteneva un rapporto di collaborazione come tanti altri
E devo dire la verità è che sono stato io a suggerire a Bassanini di affidarle un compito un compito molto delicato ramo intanto ha fatto la legge di riforma del pubblico impiego
L'idea di affidare quella riforma
A coloro che avevano sempre gestito il sistema pubblico in una chiave di diritto amministrativo di diritto pubblico mi sembra volere si era come metterla Farina guardia del pollaio
E quindi io suggerì a Bassanini che devo dire fu molto contento di questa proposta conobbe D'Antona sia pure con tempi tecnici da Pubblica amministrazione non dipendenti da Luís dopo quattro-cinque mesi lo prese nominandolo direttore generale
Diventò appunto il realizzatore della proposta politica che aveva contribuito a fare cioè realizzando nel settore pubblico
L'avvio di una contrattazione di diritto privato che è una cosa complicatissima perché io ho sempre fatto per cent'anni le cose in un modo riuscire a fare nell'altro modo è una cosa assolutamente nuovo e diverso
Poi Bassanini ha concluso la sua esperienza e ministro della funzione pubblica
è andato alla Presidenza del Consiglio e a quel punto Bassolino nuovo ministro del lavoro pensò di utilizzare queste energie questa intelligenza con lui in questa in questa consulenza che via via Capello del resto lo diceva Solino apertamente nelle interviste che fa è diventata qualcosa di più di una importante consulente del ministro del lavoro ma una persona la cui per l'esperienza politica se
Compagno no
E contemporaneamente per questa lunga esperienza giuridiche che ha avuto per questo rapporto col sindacato con la politica e con le istituzioni
Una persona della del tutto affidabile capace in grado di affrontare i problemi con la possibilità di svolgere un ruolo veramente molto importante di punta voi sapete che nel lavoro decisivo che fanno conta iniziano oggi incarichi istituzionali di grande rilievo però la possibilità di avvalersi di soggettività di questo tipo di apporti di questo tipo è fondamentale se non hai queste squadre squat fatte con uomini di valore ormai poco lontana
E qui è intervenuto questo fatto drammatico che appunto da un lato rende difficile per per rapporti personali di amicizia che ci sono stati che sono molto vecchie intento
Riuscire a credere ad una cosa di questo tipo
Perché in fondo è anzitutto una vita stroncata
Questo non lo ha mai dimenticato prima di arrivare al significato politico delle cose
Il secondo dato che viene fuori del tutto chiaro e che anche se con dei fili momentaneamente non ancora cuciti tra di loro non è una cosa casuale è una cosa voluta perseguita fatta poi vedremo
Con quanta cura ma l'impressione che sia stata una cosa studiata anche si potrebbe dire sotto il profilo tecnico ammesso che ci sia un profilo tecnico dell'assassinio ancorché politico
E che ha portato ad una condizione che effettivamente una condizione che non può non preoccupare perché dolore per la scomparsa di dell'amico e del compagno
Assassinato e quindi non è la scomparsa soltanto di chi per una ragione della vita è venuto a mancare che già non è poco
Passa al Senato
C'è una condizione che effettivamente desta grande preoccupazione e su cui si sono cominciati anche tentativi palesemente strumentale di natura politica di attribuire cose che non non possono essere attribuite a me devo dire fa un po'sorridere sinceramente
Pensare di attribuire questa tecnicità dell'assassinio ad ambienti di emarginazione sociale
Questi può darsi che ti danno una randellata in testa che ti tirano le pietre che ti fanno anche molto male perfino possono ammassate guardi non non c'è nulla della dell'impeto dell'emarginato di una condizione di di rivolta sociale qui c'è una cosa fredda studiata
E fa impressione come ognuno di noi quando si è trovato di fronte a questo episodio
Ha rivisto il film di Tarantelli Ruffilli
E un secondo dopo ha pensato che qualcuno voleva fargli pensare quel film
C'è una cosa che abbiamo già visto ma che qualcuno ha rimesso alla moviola perché non ci va da sola questa cosa la moviola simbolicamente
La simbologia scelte è una simbologia non casuale
Poi c'è la rivendicazione o le rivendicazione adesso è ancora presto per capirne di più avere tutti gli elementi per potere valutare le questioni sicuramente
La preoccupazione che si possano essere nelle condizioni di oggi qualcosa di molto serio e che cerca di minare un processo di politico che già le sue difficoltà e i suoi problemi in una fase in cui il Paese in guerra e quindi non c'è mai stato in Italia una condizione come quelle in cui siamo
Facciamo fatica a parlarne ma dobbiamo sapere che la condizione in cui siamo da cinquant'anni a questa parte del tutto straordinaria nuova Cannone
Ed è perfino ovvio che le condizioni politiche sono correlativamente difficili
Complicate ognuno di noi ha la prova con se stesso di fronte a quello che nella vita avrebbe forse sognato di non dovere mai decidere di non dovere mai fare
In una condizione di questo tipo questo indubbiamente un segnale un avviso politico molto chiare molto netta
Vede noi saremo chiamati a donare azione politica saremo chiamati a fare in modo che
Chi ha scelto questa strada venga smentito da una relazione politica popolare di massa di identità democratica molto forte
Però questo come dire è questione sulla quale torneremo con più calma sarà oggetto di altri siti di altre iniziative io per ora mi limito a sottolineare anzitutto
La perdita ma la perdita attraverso l'assassinio di un compagno di un amico e quindi vi prego per un attimo di avere un attimo di raccoglimento tutti insieme
Vi ringrazio
Allora pigrizia i lavori
Vestita riunione
I compagni della Telecom
Vi do solo alcune delucidazioni sul come procederemo
Allora prima di tutto la riunione dovrà concludersi entro le sei sei e mezza perché ci sono compagni che vengono da diversi località italiane quindi c'è necessità di rientrare
Anche perché poi nell'economia del dibattito crediamo che questa sia modo migliore cioè da una serie di interventi mirati che porteranno l'esperienza del contributo il punto di vista di singole realtà aziendali del gruppo
La relazione per quanto riguarda Telecom e dare lavoro il il lavoro fatto come Presidenza del Consiglio del lavoro
In questi in questi anni sulla le telecomunicazioni la fa compagnia costa della segreteria della sezione di Roma di Telecom
Poi seguirà una relazione del compagno da meno di tante che ci spiegano alcune cose di Italtel se l'Italtel per il compagno Nucci per Finzi
Dopodiché la scaletta era leggermente cambiata perché sia Marco Causi che se Cesare Salvi per questioni ovviamente legate a quanto è accaduto ieri oggi non ci sarà
Il compagno Vincenzo Vita arriva un po'più tardi e quindi questo potrebbe potrebbe essere lui che fa le conclusioni e compagni e Giulietti invece che interviene prima vedremo nel corso d'opera
Cioè i compagni Fammoni e Castano quindi due vie proporvi l'idea è questa fatte le relazioni dovrebbe esserci un compagno che viene da Milano che rappresenta i piccoli azionisti Telecom per cui dopo non so il nome
Ardesio
Dopodiché vedremo come dare gli interventi ce l'avessero compagno di Sirti e un compagno da una compagnia di Bologna che mi pare venne anche dati adesso diamo inizio dall'intervento di Costa
Sì intanto ma io voglio ringraziare tutti coloro che si sono spostati dai centri era Bologna lontani
Abbiamo avuto una discussione anche per stabilire un po'il posto dove meglio si potevano incontrare i compagni di Tele con del gruppo Telecom ma abbiamo poi visto tra l'altro che adattati a parte alcuni problemi che ci hanno poi portato a decidere la sede di Bologna qualsiasi sede in una per quanto riguarda una realtà come la nostra una se una soluzione che porta problemi comunque a qualcuno
Quindi diciamo oggi stiamo qui te li voglio ringraziare i compagni di Bologna che hanno contribuito a organizzare questa riunione e coloro che si sono un po'mossi dal da posti lontani che hanno dovuto diciamo so fare anche le ore piccole opere essere puntuale a questo appuntamento
Io credo che questo è un un appuntamento importante
Nel quale probabilmente non ci diremo delle cose nuove o o ci ci racconteremo un po'una vicenda che stiamo vivendo da qualche tempo a questa parte
Forse più letta che vissuta diciamo per molti aspetti
Ma sicuramente che ci ha fatto soffrire in qualche modo essendo operatori di questo grumo di queste due le aziende di questo gruppo perché le realtà che noi viviamo sicuramente e ci portavano o ad avere delle aspettative delle risposte dei pronunciamenti che ci dev'essere una qualche fiducia nella prospettiva di questa azienda
Tuttavia dobbiamo registrare al momento
Che la discussione che è avvenuta ormai dalla dalla privatizzazione stessa della della Telecom
E quindi con l'avvento della liberalizzazione è una discussione tutta spostata sul piano degli equilibri finanziari
Su una partita che a noi
Può anche appassionarci ma che tutto sommato ritengo che in secondo piano rispetto a quella che
E l'aspettativa dei lavoratori
Io ho visto che anche dentro i posti di lavoro nostri c'è questa grande passione anche sulla vicenda
E sulla vita dell'azione Telecom
Se va bene va male quanto a ma tutto sommato se ci mettiamo un attimino a discutere tra noi dentro l'ufficio la discussione a voi poi Waffen sempre a finire
Su problemi che di prospettiva
La battuta più ricorrente però voglio dirlo subito che io ho sentito in molti uffici
Che se e questo Papa avanti
Non vorremmo fare la fine che ha fatto una grande impresa come quella di Olivetti
Certo
Una battuta che era aste che era più pesante o meno però o detta un po'in modo ancor più leggero a seconda dell'appartenenza a quale alla alla divisione a divisione a un'altra se siamo dell'informatico se siamo dei
Di un'altra realtà
Ma tutto sommato una cosa che ci dice che rimane ancora vivo nella nella nostra vita quotidiana dei lavoratori quella che è stata un'esperienza che ha segnato la crisi di un di una realtà produttiva che era che è stata importante per tanti anni nel nostro Paese
Io vedo che tutti quanti sono un po'più appassionati a questa a questa discussione su questo su questo tono qua il nostro compito credo che deve essere oramai è quello di spostare questa discussione tutta di carattere economicista fino al e sul piano finanziario su quelli che sono invece negli aspetti industriale di prospettiva
Solo con una discussione seria invece indietro vada a guardare quelle che sono le scelte da fare
Per capire pure l'incidenza che queste scelte possono avere sul futuro di ciascuno di voi si è che rimane e di noi si è che rimanga all'interno di di questo gruppo o che dovrà trovare una collocazione da da qualche altra parte
Vedo che anche il nostro amministratore delegato
Dottor Bernabé si è appassionato talmente tanto che ha perso anche lui un ponte antico al controllo
Ha perso un po'la
Quella vernice edicole sisma che c'era lui e che ha lo ha connotato fino a alla vicenda prima di Telecom
è scesa su un terreno francamente che mi pare
Poco accettabile
Nel modo come ha affrontato questa vicenda
Non credo che sia una vicenda che si possa ragionare in termini soltanto di management e quindi chi è più bravo di colui che dovrà sedere a al posto di guida di questa di questa azienda
La partita si deve giocare invece su quelle che sono le proposte
Che si fanno i piani industriali che si presentano le prospettive che si intendono dare a questo a questa azienda che l'azienda leader in questo settore nel nostro Paese è una tra vetrine ancora nella nello scacchiere mondiale quindi e questo va andando l'altra l'indirizzo che secondo me deve essere seguito nelle nostre discussioni
Non è su questo marchiamo dei ritardi non soltanto per quanto riguarda tutta la vicenda le scelte fatte dal management aziendale dal dal nocciolo duro cosiddetto nocciolo duro di queste che che amministra questa questa realtà
Con errori gravissimi che abbiamo noi tutti quanti notato personalmente sono portato più a ritenere che non alla figura della dell'amministratore o presidente che di volta in volta
E passato da quella da quella sedia a di comando di questa azienda è la responsabilità di come sono andate le cose ma credo che sia anche
Di management ieri consolidato in questa azienda di dirigenti di di questa azienda che hanno in mano ancora
Le leve di comando dei vari de de de delle varie divisioni
Che frena no che non spingono perché esca dal dallo stagno in cui si trovò questa azienda dovrebbero sentire più coloro che sono consolidati in questa azienda la necessità di uscire dalla da questa Fund ha in cui ci troviamo che non l'ultimo arrivato che anche antica anche se fosse il capo
E questa spinta secondo me non c'è stata se noi c'è stata la solita era il solito inchino a chiunque arrivava tranne poi il giorno dopo magari e non far niente per aiutarlo nei suoi progetti io non credo neanche che quello che ha fatto più errori di tutti quanti
Un certo Rossignolo
Che ha portato a una situazione veramente drammatica questa azienda
Si possa considerare l'ultimo dei manager le di questa di questo nostro Paese e credo che sia anche di un buon livello lo stesso Rossignolo malgrado ieri gravi i gravi errori la la
Sacca in cui ci ha fatto ci ha portato
Ecco questa è la prima è la prima noi che stiamo dentro questa realtà
Considerazione che non è che dobbiamo fare è tutto sommato devo dire che questa forse è la prima questi della Bil primo fatto responsabile
Che ha reso scalabile questa azienda
Perché se c'era una situazione diversa probabilmente la scalata sarebbe stata più complessa perché si ci si trova di fronte a un'azienda che tirava e che può forse per scalare l'occorreva convenga ben altro
Per quanto il per quanto riguarda invece
Un altro aspetto che per secondo me non è secondario voglio anche sottolineare per evitare che ci siano fraintesa la politica industriale non è soltanto delle aziende
C'è un fraintendimento ormai da troppi anni a questa parte che si pensa che parlare di politica industriale significa ritornare indietro negli anni
Io non credo che parlare di politica industriale e di indirizzi di politica industriale da parte del governo sia un tornare indietro
Quando noi parliamo di settori strategici e tutti quanti siamo sensibili alla questione privatizzazione il pubblico il privato alla qualità del servizio servizi allora alla alla comunità eccetera eccetera
Se questo è vero compagni se la se c'è una è una un ruolo strategico di un comparto come quello nostro ad esempio ciò significa che dobbiamo sapere dove va questo Paese per quanto riguarda le infrastrutture primarie e quindi i settori strategici
Io credo che ancora ci manca
Questo pezzo importantissimo e credo che
Sia un pezzo non non di poco conto
Il nostro compito è quindi e tipi di tirare fuori da la discussione dal dalle considerazioni che che si sono fatti fino a oggi per spostarlo sul piano
Delle politiche industriali entro il confronto con le i politici con il Governo con il Parlamento deve deve avvenire
Sulle scelte e sulle prospettive sui piani industriali in sostanza non può avvenire sulla proprietà
Come fino a oggi è avvenuto
Quindi queste queste la prima è la prima questione
La seconda
La seconda questione che voglio o affrontare la più un po'la vicenda ultima io
Sono convinto che bene ha fatto il Governo attacca a tirarsi fuori da questa situazione
E nella quale tutti additavano al governo di essere responsabile di appoggiare in qualche modo Colaninno o qualcun altro
Io
Sono convinto che forse qualche una parola ogni tanto può o portare a considerazioni un certo tipo sarebbe grave però
Insistere su questo terreno acqua quando l'abbiamo visto noi stessi abbiamo accusato in qualche fase lo stesso governo di essere troppo in disparte
Sulle vicende nostre stesse
Quindi questa neutralità che per me non è neutralità
è stata qualcosa che comunque apprezzato
Comunque ha pensato io in come lavoratore noi come lavoratori credo che dovremmo dire con molta chiarezza che questa neutralità pensato a sfavore della definizione di di piani industriali cioè a sfavore del
Di quello che chiede che credevamo prima che dicevo prima e cioè di un pronunciamento su quelli che erano i Progetti di coloro che intendevano scalare questa azienda
Tirarsi in disparte
Per il nel lodevole motivo di nonne apparire come sostenitore di una cordata un altro ha fatto sì che per tutta questa questo tempo
Non c'è stato neanche un fare un un un punto di riferimento rispetto al quale poter misurare le risposte
Dice Ascona disse ciascun soggetto che stava in campo
Ecco credo quindi che il nostro compito delle stelle quello di ottenere al più presto una discussione nel presso il governo dove si vede intorno se da lontano anta o le parti sociali i lavoratori rappresentati
Le associazioni che in qualche modo sono coinvolte in questo in questo settore perché si delinei finalmente un piano di sviluppo
Finalmente si abbia quello che si chiama un piano strategico per costruire e definire cos'era cosa sarà prossimamente la cosiddetta società dell'informazione
è una parola abusata mattina oggi non abbiamo discusso del di di che cosa deve essere questa società dell'informazione di cosa deve significare per quanto riguarda per esempio i nuovi i nuovi bisogni che insorgono con il maturare di condizione diverse dapprima
E quindi con le nuove tecnologie con l'accesso ai dati con l'accesso alle ora ah tutto ciò che dà opportunità di crearsi
Condizione di professionalità i grassi professionalità di avere di avere opportunità a di lavoro credo che ci siano molte cose da fare in questo campo e quindi quello che Giulietti definiva in un articolo io vado vorrei dire semplicemente la cosa che non sta questa settimana andiamo a a riprenderci un attimino di L'Unità di questa settimana ci sono due interventi che secondo me
Da soli dicono tutto
è l'intervento di Giulietti nella di martedì scorso
E l'intima l'intervento di Marco Causi che oggi non può essere tra di noi per quanto riguarda le questioni di politica economica è di politica industriale
Se noi andiamo a rileggerci un attimino questi due interventi by credo che troppi troveremo le risposte il su quello che c'è bisogno esso su come dovremo operare tutti quanti
Ora
Io non credo che a occhio abbia molto molte cose da dire queste sono le le questioni
Bisogna
Non potevo
Che io l'ho fatto
Lo
L'ho fatto apposta perché c'è già detti considerasse però
Ecco io faccio soltanto alcuni riferimenti
Per quanto concerne le lo sviluppo
Non credo che si possa parlare di sviluppo senza che in questo Paese ci sia un nuovo reinsediamento lo chiamo nuovo reinsediamento perché abbatte stare abbastanza distrutto
Di produzione delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione e dei relativi supporti applicati
Se questo Paese manca
è carente
Dire ed è dipendente
Sul piano della produzione in questo settore io credo che è quella che rispetti stesso che ama
Una l'autonomia dalla da questa dipende l'autonomia culturale del nostro Paese bene io dico la stessa autonomia culturale del nostro Paese rischia di essere messa in discussione
Badate bene che non è voi lo sapete come minimo quanto me
Che oggi alle soluzione tecnologica cioè all'hardware
Si vende insieme a questo anche la soluzione anche il prodotto in molti casi e quindi parlare di produzione in questo settore è una questione molto delicata non trattabile come il pezzo del il ferro da stiro offrono la lavatrice da buttar via poi se ne ricompra un altro e basta si tratta di qualcosa che ha in sé degli elementi
Nuovi
E che sono quelli che faranno crescere in un modo o in un altro la cosiddetta società dell'informazione
Siccome lei se le tecnologie sappiamo benissimo tutti quanti che non sono neutre le tecnologie
Non sono neutre io ho sentito spesso parlare che gli aggeggi sono freddi sono sono non ebbe l'auto diverse esse paese parcheggiata se messe in un posto magari senza ruote poggiata per terra non farà male a nessuno ma l'auto è fatta per essere guidata ecco secondo chi la guida magari se ubriaco no magari
Prego rischia di far notevoli danni le tecnologie dell'informazione e della comunicazione
Secondo l'uso che se ne fa
Secondo le regole
Che sono stabilite in questo settore possono indirizzare la crescita di una società in una viva di reazione o in un'altra direzione venne io credo che la sinistra credo che i Democratici di sinistra
Debbano operare permetterci tutto il loro
E la il loro il loro sentire il loro dello il loro spirito che in questo momento sento il DNA della sinistra non può essere
Contro il lavoro
Per la divisione del lavoro e avere per strada emarginati che Cheney che dei disperati in cerca di lavoro semmai avere più tempo libero e quindi migliore qualità della vita
Non può essere per avere nuove emarginazione dal punto di vista dell'accesso ai dati dei servizi
Quindi sono sono questioni importanti e delicate che vanno seguite politicamente secondo il parere
Per quanto
Riguarda le realtà parleranno gli altri compagni ma noi abbiamo delle realtà che per quanto si possa dire che siano realtà che hanno vissuto come tante d'altra parte sotto una un ombrello di protezionismo come avvenuto può nell'industria italiana quasi in generale direi
Contiene il sette fortissime potenziali grandi Simo potenzialità gravi grandi professionalità che vanno valorizzate e che non s'è che non sono da buttar via secondo secondo il premio quando si parla di Finzi era e non si può parlare soltanto di assistere di di azienda assistita e garantita
Si deve parlare anche di quel quello che c'è dentro che sono professionalità quando si parla di Italtel non si può parlare semplicemente di tecnologie che possono essere più o meno ormai
Valide
Si deve parlare anche di un centro di ricerca che c'è dentro Vital tele che porta continua innovazione
Nella nella costruzione del degli apparati delle centrali per esempio
Ecco
Io credo che questo dessero lo spirito per affrontare le questioni che ci stanno davanti
Per quanto concerne Telecom
Me sembra che si facciano troppi numeri
E non si parli di cose concrete
Si è parlato da parte di Colaninno di Bernabé sono stati alla pari su questa partita di esuberi si è parlato di migliaia di esuberi di decine di migliaia di esuberi bene
Io credo che bisogna mettere uno stop a questa discussione è parla legare questi numeri a quelli che sono veramente le prospettive che si intende dare alle cose che si vogliono fare perché senza questo credo che siano
Cose inutili
Da contrastare comunque io dico
Mentre io credo che ci sia da discutere per quanto riguarda la riorganizzazione di questa azienda un'azienda pesante
Seppure dei numeri non credo che sia più pesante di tante altre aziende lo stiamo scoprendo in questi giorni conoscendo meglio i nostri partners europei
Rivela la dodici Telecom Italia per quanto riguarda la questione dell'OPA io poche cose da dire l'Agenzia di Sting si è detto tanto sicuramente un'OPA ostile compagni no è inutile girarci tanto intorno a un'OPA
Di qualcuno che vende una sua azienda che vuole comprarne un'altra non è
Delle delle telecomunicazioni Dixie che intendono comprare e mettere insieme con la Procol proprio business per allargare il il mercato e la loro presenza della loro potenza nel mercato mondiale è qualcuno che vende e compra
E quindi è semplicemente un'OPA ostile
Io le la l'unica cosa che non mi piace e che l'obiettivo che io condividevo quello della creazione della Public Company con questa operazione sicuramente viene messa in discussione
Non so come finirà oggi la questione dell'OPA
Sono convinto che Bernabé comunque riuscirà ad arrivare a quel minimo che si proponeva che era il trentacinque per cento
Colaninno chiedo scusa
Allora non c'è
Se non
Io credo che Colaninno che raggiungerà questo
Questo risultato e compagni
E questo faranno entrava nascere una bella discussione
Intanto per il semplice fatto che questa non potrà essere più chiamata una public company non avrà più quelle caratteristiche
E quindi
C'è da rivedere un attimino qualche cosa le stesse norme di regolamentari con la legge Draghi io credo che hanno bisogno di essere un pochettino discusse qualche la curva io credo che sia dare dai analizzare da rivedere da ritoccare
Questa è un'azienda che è un'Italia che secondo me ancora marcia col suo vecchio motore
Se non sei appartenente a una famiglia non vai avanti
E credo che le vecchie famiglie saranno contentissimi e di aggiungere un posto a tavola
Purché non si tocchi lo schema della capitalismo italiano
Quello schema c'è che ancora non consente a chi ha buone intenzione di dare Viesti di rischiare di dimettersi in campo e dimetterci del suo di potere puntare a dei risultati
Ho appartieni a qualche famiglia o in questo caso qualcuno lo chiamerà un passo avanti sarà comunque un passo avanti sempre all'interno dello stesso schema che fino a oggi ha fatto a far funzionare l'economia e la finanza italiana
Questo sono queste sono le mie considerazioni
Deutsche Telekom
Anche qui
Siamo d'accordo non siamo d'accordo noi dobbiamo essere d'accordo su una cosa compagni che senza
Partner internazionali senza internazionalizzazione vera
Di questa Telecom Italia
Non c'è uno anzi un futuro
Piacevole per noi su questo non c'è dubbio
Dodici tele come rispondeva questo sicuramente era un parte né di grande dimensioni le cui potenzialità insieme a quelle delle Conoco consentivano di poter sperare in iniziative AN ENI cose
De dice di un certo rilievo
Al di là di questo io ritengo però che la richiesta che dobbiamo fare appunto e della ricerca di un forte partner di una leadership e quindi mondiale
Che rimetta in gioco un'azienda che o si riduce a ruolo di semplicemente nazionale oppure e quindi tagliando alla alla grande
Oppure
Espandendo se a livello internazionale
Per concludere compagnie io e questo questa nostra rione vorrei intanto intanto chiamare
I compagni che sono intervenuti e in particolare non solo quelli di Bologna ma anche delle altre città
A darci loro indirizzi e loro riferimenti posta elettronica indirizzi telefoni fax eccetera perché credo che noi da oggi dobbiamo riuscire a costruire un minimo di coordinamento in questo settore
Oggi parliamo sotto il semplicemente come lavoratori del gruppo Telecom
Ma noi dobbiamo arrivare a a discutere come lavoratori del settore della comunicazione
E quindi discutendo anche con gli altri nostri colleghi compagni che operano dentro Wind Albacom Infostrada dentro le aziende del del dei network televisivi cioè in tutto il campo della comunicazione
Quindi
Partiamo da qui ritengo che noi dobbiamo cominciare a costruire questo coordinamento credo che all'interno dell'Aia lavoro si possa cominciare a fare far questo e vi chiedo quindi di dare il vostro contributo intanto dandoci dei riferimenti che le prossime settimane ci farà ci metterà in condizione magari di risentirci e di rincontrarci per discutere
Non soltanto questioni di carattere generale come forse oggi stiamo facendo pur trattandosi ordinanze del gruppo Telecom
Ma per comincerà a discutere anche delle questioni più specifiche sia che si tratti di sì di Sirti o di Finzi avevo di o di Italtel becco di cominciare a discutere di metter mano alle altre questioni più specifiche vi ringrazio
Adesso
La Corea parola accompagna da meno dell'Italtel di Castelletto Ticino
Di Settimo Milanese
Travel colpendo vengo ad approvare
Forse
No io partirei proprio
Dall'ultima osservazione che faceva Costa ed è una considerazione
Personalmente credo che sia fondamentalmente importante dare continuità
Un'iniziativa come quella di oggi
Almeno noi sentiamo come lavoratori dell'Italtel come iscritti
AIDS una forte necessità di confrontarci concretamente
Sulle politiche del settore
Questa è un'occasione francamente lo spiccio migliore è quello di non farà cadere il tutto abbiamo iniziato diventa fondamentale continuare
Io credo leggere una breve breve documento che abbiamo preparato in questi giorni
Dopo
Un'assemblea aperta che abbiamo tenuto il il ventisei di aprile
Per chiamare forze politiche del sindacato le istituzioni a confrontarsi anche sul destino della nostra azienda
Con un'apertura che finalmente è possibile confrontarsi come Democratici di sinistra
Sul politiche delle telecomunicazioni in Italia
Per quanto riguarda la nostra azienda che l'azienda
Posseduta pariteticamente
Al cinquanta per cento da Telecom e Siemens
Telecom l'azionista Telecom pensa che sia utile dismetterla
Soprattutto per fare cassa
Noi come invece abbiamo dichiarato
E come soprattutto dichiarato al ministro dell'industria Bersani
Riteniamo che l'azienda è un valore
Non sarà probabilmente core business per la Telecom ma lo è sicuramente per il Paese
Partendo da questa importante affermazione
Il nostro ragionamento è uno l'alleanza con Siemens sta terminando con la divisione di tal Tell in due tronconi
Questa alleanza con Siemens che nasceva nel novantacinque per dare all'industria italiana delle telecomunicazioni uno sbocco internazionale soprattutto per garantire l'autonomia progettuale di mercato
è stata salutata positivamente dal sindacato
Purtroppo anche se l'assetto azionario era idee paritetico
Siemens sfruttava una situazione di disinteresse di Telecom verso l'andamento Rita il Tella ed anche nel governo italiano che è il principale rimane il principale azionista di Telecom
Entrambi si erano focalizzati si sono focalizzati io sulla privatizzazione del gestore telefonico
Disinteresse che portava ad imporre decisioni che soddisfa volevo solo ed esclusivamente l'interesse dell'alleato tedesco
Ed erano contrarie a quelle di Italtel
In altre parole Simest di Monaco
Non aiutava Ital tende ad espandersi a livello internazionale
Manzi cercava di imporre i suoi prodotti sui mercati dove Italtel era tradizionalmente presente
Nel corso del novantasette
Avveniva una esplosione drogata della produzione
Il fatturato cresceva in modo sostanzioso rispetto alle previsioni ma anche in valore assoluto rispetto all'anno precedente
Era una cortina fumogena
Che praticamente circondava lo scippo del sistema della radiomobile di Italtel la e anche di alcuni mercati internazionali come la Cina se prima Italtel ricercava e produceva tutta l'area
Tutta l'intera gamma di sistemi cellulari radio per venderle in molti Paesi esteri nel novanta dal novantasette questo non avviene più
Siamo andati per ragioni politiche o economiche e non tecniche verso una situazione in cui la ricerca lo sviluppo del radiomobile
In Italtel è subordinata a quella di Siemens adieu di Monaco
L'allarme che lanciamo non fu raccolto in vari incontri sindacali di partito ci fu spiegato del nostro allarmismo era eccessivo
Ecco la privatizzazione di Telecom per Italtel non ci sarebbero state conseguenze negative
Abbiamo purtroppo constatato che contrariamente a quello che accade in altri Paesi dove i governi sostengono le loro aziende di telecomunicazioni considerate proprio patrimonio nazionale da noi è solo il libero mercato a farla da padrona
Sono quindi estremamente preoccupanti silenzi che si sono registrati sinora dalle forze politiche e dalla stampa
Sembra quasi che non si voglia disturbare il manovratore
Forse questa un po'la considerazione è che ci si dimentica che sono in gioco affare di migliaia di miliardi
E decine di migliaia di posti di lavoro oltre che l'autonomia nazionale in un settore delicato come quello delle telecomunicazioni
Forse non si sa che l'Italtel possiede il più grande cerca centro di ricerche in Italia sono circa tre mila cinquecento gli addetti che fino allo scorso anno assumeva continuamente neolaureati e neodiplomati
Che ha un importante centro di formazione
Che molte persone che oggi lavorano con i nuovi gestori Omnitel Infostrada ma anche Winter oltre che al cartelle Eriksson sono cresciuta professionalmente in Italtel
La domanda che ci siamo posti è quali impegni e quali iniziative intenderebbe assumere il governo per salvaguardare il patrimonio un patrimonio tecnologico nazionale delle telecomunicazioni
Italtel è un'impresa
Che può dare notevole impulso all'indulto italiana delle telecomunicazioni chi è bene ricordare non è solo Telecom
Ma esistono almeno quattro condizioni per realizzare questa idea
Innanzitutto debba esiti che debba esistere un progetto industriale nazionale che eviti la dispersione delle risorse esistenti
Occorre il rafforzamento delle alleanze internazionali superando i limiti dell'accordo con Siemens che sono stati oltretutto denunciati anche da Rossignolo quand'era presidente di Telecom
E soprattutto ma è necessario la dotazione di risorse adeguate per consentire un ulteriore sviluppo
Delle capacità di ricerca oggi presente alle nell'utero dell'azienda ma soprattutto occorre un gruppo dirigente che crede in tutto questo
Noi pensiamo che il Governo debba mettere in campo il suo peso il suo impegno per favorire ignora conseguimento di queste condizioni
Purtroppo in questa desolante con situazione dobbiamo constatare che il nostro gruppo dirigente si limita ad elaborare
Una sola riorganizzazione che praticamente separava la rete fissa dalla rete mobile e si strutturava in quattro aree indipendenti tra loro contrariamente a quanto stanno facendo gli altri gestore ad altre aziende
E in questo modo con quanta riorganizzazione si ponevano le condizioni per aggiungere all'attuale Scelta di separazione tracimasse Telecom annunciata l'otto aprile scorso
Il ventitré luglio dal novantotto all'azienda presente al sindacato un nuovo piano industriale approvato e sostenuto dagli azionisti Siemens e Telecom
Che prevede quattro mila seicento esuberi dismissioni ed esternalizzazione
Un tema lei il totale dei dipendenti del gruppo Italtel
Ormai appare chiaro a tutti i lavoratori che ci si trova in presenza del fallimento del precedente piano industriale quello appunto del novantacinque che prevedeva la nascita di questo nuova società composta da Atene come la Siemens soprattutto il fallimento è dovuto alla responsabilità e inefficacia del gruppo dirigente Italtel
E in questi mesi siamo stati impegnati a realizzare mobilitazioni scioperi manifestazioni contro la svendita e contro lo smembramento dell'azienda
Siamo stati impegnati è tuttora siamo impegnati a richiamare l'attenzione dell'informazione dei partiti del Governo
Verso quella che noi abbiamo definito una questione nazionale come lo stesso ministro dell'industria Bersani ha dichiarato dell'ultimo incontro nel mese di aprile
Chiarita la situazione attuale di Italtel e l'importanza che questa vicenda dovrebbe assumere nel panorama delle politiche industriali
Io credo che per noi in particolare ma anche in questa Assemblea sia necessario soffermarsi sul che fare ma partendo proprio dall'immediato io credo che purtroppo siamo nella condizione che Italtel non riesce più sviluppare come azienda italiana
Autonoma e intera nel senso della gamma dei prodotti che sviluppa una propria politica
Tele come Siemens hanno di deciso di dividere l'Italtel alla Telecom resterebbe la divisione rete fissa le installazioni ai tedeschi il radiomobile le trasmissioni e la telematica
Questa divisione potrà essere ratificata subito dopo l'OPA di Olivetti ma sicuramente dall'assemblea dei soci Telecom visto che la precedente è stata disertata
Ad oggi non sappiamo esatto e me ha esattamente cosa Colaninno pensa di fare
Se intende ristrutturare Italtel in due anni per vendeva al meglio come ci pareva di aver capito oppure non è neanche chiaro
Se Olivetti intendeva ebbe ratificare l'accordo per la divisione di talpe nella che come dicevo questa decisione è stata assunta dei due azionisti l'otto aprile scorso
Se come probabilmente si pensa Italtel verrà divisa la domanda che tutti noi ci stiamo ponendo è che fine farà il petto italiano
Ad oggi esistono diverse voci
Che possono avere conseguenze estremamente differenti
Risultano chiare alcune cose
Uno che fondamentale e necessaria un'alleanza può forse bastare un accordo industriale o commerciale o nel capitale di tal Tella dovrebbe entrare qualcun altro
Allora il porto industriale commerciale potrebbe essere un'ipotesi interessante
Perché è così
Ma potremmo pensare che Italtel rimanga in mani italiane
Però probabilmente è che quelli sta idea non basta
Perché servono capitali freschi per rilanciare gli investimenti e per concludere i progetti che sono in corso allora la domanda che sorge spontanea è con chi fare questa nuova alleanza
I nomi che circolano sono molti
Riteniamo che una preferenza debba essere data ad una società che non opera direttamente nel settore della telefonia fissa
Ad esempio questi giorni circola il nome di Alcatel la
La quale ha lo stesso prodotto Vital Tello che sono la centrale di commutazione
Così però si creerebbero dalle pericolose sovrapposizioni
Con conseguenti
Con conseguente preoccupa anche per le due aziende è preferibile pertanto che un'azienda fare un'alleanza con un'azienda che già lavora nelle telecomunicazioni ma che opera in altri segmenti
Altre tutto necessario che Telecom mantenga una quota nel capitale di Italtel
Sarebbe nello stesso interesse di Telecom visto che oltre il settanta per cento delle centrali telefoniche installate in Italia sono di Italtel
Probabilmente questa potrebbe essere una scelta ovvia ma è bene precisare
Queste nostre intenzioni visto anche l'incertezza che sta vivendo
Il mercato delle telecomunicazioni
Oltre lo stesso sistema paese ne potrebbe beneficiare di questa situazione attraverso l'ammodernamento di impianti
Ma anche per lo sviluppo della rete e dei servizi
Se l'unica forza di tal tenda oggi è l'installato il nuovo partner Vital Tella dovrebbe consentire di portare a termine
Il progetto delle nuove centrali
Che Italtel sta sviluppando e che nel giro di un paio d'anni dovrebbero entrare in funzione
Si tratta di centrali di nuova generazione multimediali e che consentono uno sviluppo esteso di internet
Per fare questo serve riadeguare il livello degli investimenti
Cosa che non è venuta negli ultimi anni
Per noi rappresenta i temi italiana Italtel la può essere ulteriormente allargata
Ad altri soggetti che in questi anni si sono sviluppati e affermati nelle telecomunicazioni e in particolare nel settore della telefonia mobile
E in questo modo Italtel potrebbe completare il catalogo prodotti così da essere competitiva sul mercato nazionale ma in particolare su quello internazionale
Per l'Italia con il supporto di adeguati partner tecnologici
Potrebbe essere un'azienda fortemente rispondente agli interessi vitali ma contemporaneamente garantirebbe anche a se stessa la possibilità di accrescere la sua capacità tecnologica
Marconi è Cisco sono altre due aziende che oggi mostrano interesse verso Italtel e sono comunque opportunità da tenere in considerazione
Il pregio di queste aziende è di avere
Un catalogo che non si sovrappone a quello di Italtel
Finanziariamente ed economicamente sono aziende solide è tecnologicamente sono molto interessanti
Le ipotesi in campo sono molte
è necessario però al più presto intervenire iniziando a creare anche delle prospettive di sviluppo per questa azienda
Solo in questo modo noi riusciremo a fermare l'emorragia dei tecnici che abbandono Italtel per andare alla concorrenza
Senta il Tella viene abbandonata a se stessa o all'inerzia del suo gruppo dirigente vorrà dire che l'Italia potrà uscire
Anche dal mercato dal settore delle telecomunicazioni dopo essere uscita da quello del personal computer vedi l'ultima vicenda di Olivetti per evitare questo è necessario intervenire subito
Se non ha futuro una società chi opera nel settore con il più alto tasso di sviluppo il rischio vero è che siamo potremmo diventare un Paese dove operano solo dagli artigiani ed è l'albergatore
Noi auspichiamo che l'Italia non possa e non debba disperdere queste capacità tecnologiche
Tanto da poter competere sui mercati globali sfruttando le capacità la tecnologia e le competenze dello sviluppo
Per queste no l'importanza dell'affermazione del ministro Bersani che vogliamo ribadire è che l'Italia per ritagliare Italtel è un valore
Non sarà forse Corbeil tris per Telecom ma lo è per il nostro Paese io credo che queste sono parole molto importanti però occorre ora far seguire dei fatti molto concreti grazie
La parola adesso compagno Nucci per Finsiel
Vi prego di mantenervi di un po'stretti dobbiamo fare negli orari ti avevo detto prima
Poi se i compagni di team doveva esserci una compagna che parlava a nome di Tim però non la vedo quindi uno degli interventi che venga da Tim decidendo ha detto chi sarà
Oppure fare un intervento sul cellulare
Mitra fossero probatori
Buonasera allora purtroppo devo devo dire una cosa è certa eravamo organizzati con un altro collega per fare un intervento a metà
Ciascuno nel non sempre considerando di rubare lo stesso tempo ma di suddividersi in qualche modo gli argomenti
Presso questo questo collega non è questo compagno non è riuscito a ad arrivare quindi toccherà a me in maniera del tutto anche indegno diciamo per la pelle scarse conoscenze dell'altra parte infatti
Va bene allora siamo quello che mis mi ero limitato a dire in ogni caso è data la scarsità del tempo a disposizione anche giustamente per fare discutere tutti
In qualche modo sarà una serie di slogan una serie di enunciate senza che ci sia il tempo per argomentare va la discussione in maniera adeguata ovviamente mi associo alla necessità di continuare creare un coordinamento per poter discutere in maniera approfondita in queste questioni che come mi pare concordiamo tutti ne deve tenere importanti non soltanto per i dipendenti
Nell'azienda ma per un sistema Paese che sarebbe bene mandare avanti così mi in maniera migliore
Parlando di Finsiel la tesi di base che in qualche modo voglio dimostrare ma non soltanto perché insieme per quanto riguarda effettivamente tutto il l'importanza dell'informatica e che con questo strumento informatico
Si è inteso come capacità di creare
Sistemi complessi info sistemi formativi complessi e interconnessi si può svolgere un ruolo fondamentale in quello che è il processo di rinnovamento di tutto il Paese
E anche in quello che il mantenimento della competitività dell'impresa e non soltanto informatiche ma
Globale
L'informatica in qualche modo per la per la nostra percezione è sempre stata diciamo così una parente povera nella nel panorama delle telecomunicazioni tanto è vero che mi viene il dubbio che in in una in una via di discussione come fissi e saremmo stati avviati invitati a parlare di questo se Telecom non ci avesse acquistato anni fa in maniera del tutto e non
A senza un piano industriale che ci abbia mai coinvolto
Diciamo che la la la discussione generale palla sempre più gli aspetti economico-finanziari e poco effettivamente di quello che si può fare sia nel settore delle telecomunicazioni come gli è stato accennato cioè che in quello per l'informatica
E questo secondo me secondo noi perde fa perdere di vista delle questioni molto importante per quello che riguarda le le questioni dell'informatica in generale
Il primo è che senza l'infrastruttura informatica dei Tuatha non esistono sviluppo in un sistema paese generale
Che però non si deve considerare infrastruttura sono la rete fisica dei collegamento all'altro centraline eccetera
Ma anche un una cultura amministrativa imprenditoriale in grado di costruire sulla base di questi strumenti
Quindi una adeguata classe dirigente che Assumma gli strumenti informatici è parte integrante della della infrastruttura di cui parlava
Inoltre esiste un rapporto diretto riconosciuto da da tutti i Paesi indossa Rizzardi e dalle aziende che operano in questo settore
Fra gli investimenti in tecnologie infrastrutture avanzate il crearsi di posti di lavoro ovviamente si tratta ripose il lavoro che hanno caratteristiche diverse da quelle a cui siamo abituati a parlare
Un'altra questione importante che che riguarda le fermate chiaramente sistema Paese il sistema Italia
E qua intendiamo anche parlare di quello che ha un modello di pubblica amministrazione che si sta delineando in maniera diversa con le riforme Bassanini forma amministrativa della Bassanini e le esigenze che le sia le imprese che cittadini
Le domande pongono a questo nuovo sistema
Il sistema deve essere in grado di maneggiare informazioni complesse
In minor tempo permettere a disposizione servizi migliori ma anche per gestire in maniera adeguate le risorse che sono a disposizione di questo sistema sia finanziario ovviamente ma anche culturali ambientali
La soluzione a questi problemi non è solamente tecnologica cioè non è che si può pensare che con investimenti che non in tecnologia con l'acquisto di tecnologia si riesca in qualche modo a a a risolvere il problema
Infatti diciamo che l'informatica è stata utilizzata
Essenzialmente
In passato ma anche adesso per rendere più efficienti dei processi tradizionale cioè dei processi esistente
Adesso la sfida è quella di creare invece un nuovo modo di fare di fare sia imprenditoriale che amministrativo cioè di gestione amministrativa
E questo è possibile adegua usando le tecnologie che che stanno emergendo che sono già emersi
Si tratta secondo noi di ripensare creare un nuovo modo anche nella pubblica amministrazione per gestire il sistema Paese
Questo non è un una scelta che può essere fatta
Il il cambiamento è già è già stato avviato ed è un dato di fatto
Ci sono aziende straniere che con IBM che continuano a prendere avere un mercato in questo settore anche danno
Quindi si tratta di decidere se si vuole in qualche modo subire una scelta se vuole essere in qualche modo nelle colonie nel campo delle telecomunicazioni in campo dall'informatica oppure se si vuole in qualche modo come Italia avere un qualcosa da da proporre
Per quello che riguarda la pubblica amministrazione che riguarda da direttamente Finsiel in quanto è stata l'interlocutore principale del della società
C'è il problemi da da risolvere sono molti ed è una sfida del cambiamento è una sfida complessa e delicata
C'è il alla nostra visione che per supportare per sostenere la il cambiamento della pubblica amministrazione serva una realtà industriale in campo informatico di dimensioni adeguate
In grado di svolge un ruolo di partnership cioè quindi non semplice fornitore di prodotti come in effetti è stato è stato è stato fino adesso
Per definire le caratteristiche che si possono che possono essere considerate necessarie
Per un'azienda di questo di me di questo tipo ci sarebbe da discutere veramente in in maniera molto pianta del tempo nell'esposizione io posso portare data la mia esperienza diretta
Un esempio di un modello che è stato quello della Regione Friuli-Venezia Giulia
Che in questa in questa regione è stato creato un interlocutore unico una una società mista Finsiel regione Friuli Venezia Giulia
Che ha supportato alla costruzione del sistema informativo regionale di tutta la regione sia sanitario che amministrativo che il anche
Sistemi informativi territoriali ed altro
I risultati più positivi che si sono potuti ottenere sono sono derivate anche dalla possibilità di poterti parlare per sistemi complesse non soltanto per prodotti e quindi avendo una interlocuzione privilegiata
Allora
Questo parlando personalmente siamo per la la situazione che abbiamo in Regione questo questo modello rischia di essere incriminato proprio perché la componente politica che fa parte del
Della dell'azienda anche se andavano una partecipazione del quarantotto per cento perde lo sta perdendo la propria capacità di di indirizza mentre
E quindi si si sta creando una
Una discussione che rischia di mettere in
Crisi anche l'azienda stessa
E questo purtroppo anche tre compagni per cui non esiste una consapevolezza di cosa può significare se dal punto di vista dei servizi che dal punto di vista dell'occupazione una scelta sbagliata come potrebbe essere quella di suddividere la struttura del
Adesso non voglio apparire come un difensore dell'azienda Finsiel in quanto tale nel il sindacato si è più volte manifestamente opposto alle modalità con cui la dirigenza gestito l'azienda ritenendola in qualche modo incapace di portare traghettare verso il nuovo questa struttura si tratta di però di pensare effettivamente qual è il modello
Che può essere utile e funzionale alla struttura della pubblica amministrazione per proseguire nel proprio lavoro
Quindi si tratta di considerare l'informatica per quello che può offrire anche in termini politici come strumento per ridisegnare processi e procedure procedure attuative e per offrire nuovi servizi all'impresa e cittadini
Gli esempi che che pone in cui l'informatica può essere e deve essere fondamentale sono ad esempio quello che lo sportello unico per le imprese che in mancanza di un adeguato collegamento tecnologico
è molto velleitario oppure con anche lo stretto gestione territoriale dei sistemi formativi territoriale o sistemi per di protezione civile
Quindi
Riassumendo molto
Quel poco che ti ho detto sedere assume la consapevolezza che l'assenza di una politica industriale indirizza mentre in questo settore
E può creare un vuoto che è già bastato abbastanza avanzata che verrà colmato potrà essere colmato soltanto da competitori stranieri e questi porteranno valori e culture totalmente diverse da quelle cui siamo abituati e questo è un rischio come era già stato accennato alla compagna prima prima di me per cui l'Italia potrebbe essere effettivamente una colonia
Di informativa informatica senza possibilità di interloquire alla pari con qui paresi stranieri
Quindi ringraziando nel per la parola il la possibilità di parlare che mi è stata che ci è stata concessa
Dice rinnova la speranza che incontri di questo tipo
Sì si mantengano e si amplino per discutere di questi di questo di questo problema
Perché effettivamente come è stato presentato più volte l'Italia cumulato un grave ritardo per quello che ritarda riguarda le tecnologie avanzate
E se non si con questo dettato rischiamo di essere pienamente delli spettatore nel per quello che riguarda il futuro
Allora prima do la parola comprende audio per i piccoli
Audizione volevo solo aggiungere questo che iniziativa l'incontro di oggi e il frutto di una collaborazione tra lavoro e alla delle comunicazioni del dire
Questo è il fatto di aver lavorato insieme ci ha permesso di fare l'Assemblea se no la cosa sarebbe stata molto preparata
Grazie grazie di avermi concesso di parlare richiamo Claudio ordini Ezio io sono di Mila no
Sono della Telecom ma e sono dell'Hadassah l'associazione di dipendenti azionisti della Steps Telecom Italia già il nome dice che è stata proprio la prima associazione che è stata fondata
Nel mille novecentonovantacinque mentre nel novantotto a febbraio sono nate altre sette associazioni e grazie proprio anche i lavori della Dusty cui sono vicepresidente siamo riusciti poi a coordinare le otto associazioni in un coordinamento delle otto associazioni a anche abbastanza funzionato nel corso alla fine
Diciamo del novantotto e di tutto il novantanove particolarmente sulla vicenda dell'OPA
Voglia anche solo dire che sono anche segretario sociale della fiata
La FIAT è una federazione italiana di associazione di dipendenti azionisti che ha sede a Milano dove dodici associazioni fondatrici per dire la Comit Credit Banca nazionale del lavoro e vini
Banche popolari Milano Bergamo eccetera queste associazione dove sono presenti i dipendenti azionisti anni no sentito l'esigenza di creare una federazione per portare poi a un livello superiore alle istanze diciamo sia parlamentari e istituzionali
Le esigenze dei dipendenti dei piccoli azionisti quando per esempio devono raccogliere belle che e ci scontriamo con una legge Draghi che fa difficoltà immense che chiede per esempio un milione ogni volta che si va a fare
Una richiesta alla Consob papera che quel modello sia approvato con enormi disagi anche perché i piccoli dipendenti azionisti non è che hanno miliardi miliardi anzi vivono magari sulle dieci mila lire
O sulle poche lire che raccolgono tra i dipendenti azionisti e quindi anche questo aspetto è un aspetto che sarebbe interessante porre l'attenzione ed è per questo che son venuto volentieri per parlare ai
Compagni dei DS ma per questo mi sento anche avendo per vent'anni militato anch'io nel PC ora sono per farmi capire
Con i comunisti italiani e quindi per dare un idea
Che certi problemi in realtà devono diventare anche patrimonio de de de la dei partiti dice diciamo della sinistra della sinistra per potere far sì che a questo punto ci sia un'elaborazione e che si arrivi poi a portare ragionamenti tra diciamo
Diciamo i lavoratori che cerchino di capire le leggi che sono esistenti e cerchino anche di incidere sopra su su queste leggi al convegno organizzato a Milano il dodici febbraio con Turci Mauro Agostini abbiamo cercato di portare un nostro contributo
Dopodiché è nata la la vicenda dell'OPA Telecom io vorrei dire pochissimo fu questo vorrei solo dire che la privatizzazione della Telecom nata per fare cassa servivano trenta mila miliardi
Per entrare in Europa col governo Prodi
A purtroppo visto un grosso difetto che mancava
Un piano industriale
A cui affidare poi a un nucleo industriale il comando per quella privatizzare è stata fatta senza nessuno di questa senza la previsione di un piano industriale
E questo ha generato l'instabilità che abbiamo vissuto e che stiamo vivendo intere con cioè centoventicinque mila lavoratori hanno visto cambiare cinque vertici in tre anni da Pascale Tommasi De Rossi
Tommasi Rossignolo a Bernabè e verso forse avremmo anche un altro cambio il vertice magari con tantissime difficoltà perché non sappiamo se l'OPA supererà il cinquantun per cento se non supera il cinquantun per cento è chiaro che
Si aprono anche grosse problematiche dal punto di vista legale perché
Ci saranno diciamo azioni che dicono no l'Olivetti verrà iscritto a libro soci solo col tre per cento e altri mesi di instabilità a meno che il Governo il potere politico riesca poi a fare delle mediazioni cosa che forse sarebbe stata auspicabile che fa fossero fatte anche alla nascita dell'OPA o durante l'OPA
Difatti secondo me probabilmente sarà necessario lo vedremo stasera quando si apre nel risultato se siamo sembra che probabilmente si arriverà al quaranta quarantadue quarantacinque per cento e quindi Serena in un'area di ulteriori scavi instabilità
Voi questo lo vediamo domani
Viceversa viceversa io vorrei parlare in qualità di dipendente azionista e raccontare che come Attraverso questa forza che diventa si dice uno stakeholders non solamente uno shareholder ciò un azionista diventiamo in realtà una forza che può incidere dando opinioni diciamo a ai piccoli azionisti al alla società alle forze politiche e a chi governa un'impresa quindi al sistema delle corpo largo Overmars
Io vorrei ricordare che c'è
Una legge l'articolo sessantasette del collegato fiscale alla finanziarla che parla del Tfr e i lavoratori possono utilizzare per trasformare in azioni nelle azioni se sono lavoratori via aziende di società quotate veri lavoratori della Telecom hanno due mila settecentoquarantotto miliardi al trentuno dicembre del novantasette che alla fine novantotto son diventati tre mila e passa miliardi non so il Bilancio perché non è ancora stato pubblicato
E con questo per farmi capire si potrebbero acquistare il tre virgola quattro per cento delle azioni tuttora in mano al Tesoro
Ecco averi il tre virgola quattro per cento delle azioni in mano il Tesoro potrebbe significare stabilità perché i dipendenti potrebbero mettersi in un fondo
Non venderla come sono state vendute nel novantasette prendiamole poi lasciamo libertà e di ben pentiti venderle perché tantissimi hanno venduto no bisognerebbe dargliele
Dicendo però chiediamo degli sgravi fiscali del dodici virgola cinque per cento come ad esempio si fanno per chi investe sul TFR nazioni ho addirittura perdiamo ancora più ridotti si ritiene anziché tre anni o cinque anni in questa maniera si creano nuclei stabili di lavoratori voglio dire che la legge francese
Parla della possibilità di dare fino al dieci per cento ai dipendenti azionisti in un'azienda
Allora voi capite e questo significa la vera forza che potrebbe avere il lavoro il mondo del lavoro no
è chiaro che a quel punto sarebbero giuste le leggi che ci sono anche in Germania come ci sono i comitati di sorveglianza
Dove anti otto punto i lavoratori e leggo uno dei rappresentanti che allora volte leggo nel CDA il comitato di sorveglianza non dirige l'azienda e i rompiamo gli equivoci che sono stati fatti anche in questi mesi
Comitato di sorveglianza e informato sulle strategie e sulle linee guida di quell'azienda elegge il CDA ma non può un'azienda essere governata da un comitato di sorveglianza
Io ricordo Fammoni
Una il dibattito portato su rassegna sindacale
Della giugno luglio giugno del novantasette con diciamo gli amministratori delegati della Telecom dell'Alitalia dell'ENEL eccetera c'erano certe posizioni
Dove la CGIL era per i comitati di sorveglianza la tedesca e per tutta una serie di tematiche chi erano relativi al modello tedesco
Allora la domanda che mi faccio è ma valevano solo Junior nel novantasette mentre oggi per la tele Como quando si propone di andare a fare una fusione con Deutsche Telekom non è più valido
Ecco questo è una domanda se secondo il momento dell'intervenuto interlocutore e certe cose devono e valere o se sia la coerenza di sostenere certe cose
E se si è a un certo punto coerenti nel capire che nel mondo del lavoro l'azionariato ai dipendenti l'azionariato diffuso
Porta democrazia e stabilità nell'impresa cioè noi non abbiamo bisogno del padrone
Delle Ferriere del padrone che venga a dire qui comando io perciò il cinquantun per cento oltre in per cinque per cento noi abbiamo bisogno di rappresentare le istanze dei dipendenti delle alte professionalità sentiamo prima del lavoratore dalla fine siano dell'Italtel della Telecom stessa
Noi abbiamo la capacità di guidarla questa azienda perché noi in realtà la guidiamo questa azienda e il mondo del lavoro e la forza del lavoro che la capacità di creare valore in un'azienda
I manager il top manager ci può essere e necessario ma se non ci siamo noi non si conclude niente perché siamo noi il la vera forza la vera ricchezza
Possiamo comperare i servizi dall'e sterno possiamo mettere i semi ma se non ci siamo noi che portiamo le assembliamo e che abbiamo un progetto allora siamo noi che dobbiamo in realtà a vere questa forza avvera un progetto e portarlo avanti
Per questo però veramente sono interessanti e importanti modifiche legislative per parlare veramente
Di come devono essere dati ai dipendenti con sgravi fiscali a tre anni e cinque anni le azioni usando il TFR ecco in questo senso un dibattito nella sinistra nella CGIL deve svilupparsi perché neanche finire la paura che ho sentito e spesso anche interviste il venticinque di aprile di Cofferati
Non vedo un futuro per l'azionariato dipendenti
Almeno questo è quello che pensa
Cofferati la CGIL Cerfeda un'intervista sull'Unità del dieci di maggio io penso che sarebbe importante che capiamo che la scommessa di provare a dire i dipendenti possono attraverso l'azionariato dei dipendenti
Portare un valore un valore aggiunto nella conduzione democratica economica l'impresa perché si discutono il piano industriale perché si sanno le cose queste la vera forza che dobbiamo riuscire anche piano piano a far dall'esempio del caso Telecom dobbiamo portare secondo me nelle altre situazioni Società Autostrade apporti di Roma CEA e almeno ce ne sono tantissime società che vengono privatizzati ebbene e lì e noi dobbiamo riuscire a portare il valore dell'azionista dipendente dalla generato diffuso perché democratizzare amo le aziende e le portiamo a fare quello che i compagni dell'Italtel e compagni delle epilessie la con lo stesso Costa ha detto prima c'era apportarle a fare le cose che noi mondo del lavoro
Vogliamo indichiamo
Voglio fa Morris lo conoscete tutti
Ben noto sedici e quelli con le taglie ancora non ci siamo arrivati e
Allora
Ma questa sicuramente un'iniziativa
Importante anche se per ragioni per ragioni temporali di evidente
Portato alla discussione tipo è essere sicuramente anche più produttiva dal punto di vista di impostazione Paperone dovremo fare un'altra
Di seguito quando sappiamo l'esatta conclusione della della vicenda punto sulla conclusione dell'OPA che attualmente in corso
So che c'era la discussione sul ruolo del Governo del nostro partito
C'è stato qualche scalpore che sugli incontri di questi giorni
Che qualcuno giudica troppo esposto su questa questione dei rapporti con i diversi contendenti della questione
So che avete sentito la relazione so quello che dirà avverte Giulietti Alfiero vita successivamente dal punto di vista della neutralità dal punto di vista delle forze politiche dal punto di vista del Governo rispetto ai contendenti in campo
Anzi a volte fino a esagerare nel senso che siamo arrivati al Governo trenta tale che facciamo una riflessione ancora senza sapere come è andata a finire se si può dire con una battuta rispetta la discussione di oggi pomeriggio
I possibili scenari che da stasera abbiamo di fronte non vi sono questi
L'OPA non riesce e quindi con l'attuale gruppo dirigente dovremmo aprire una discussione sul futuro
Dico subito che anche in questo caso
C'è un problema rispetto all'assetto dirigente di questa azienda non penso ai manager i manager cambiano
Ma rispetto al dato del nucleo stabile che dirige che ti dice Telco
L'attuale conformazione anche se l'OPA non non riuscisse dimostra che i meccanismi messi in atto all'epoca della della privatizzazione perché ne abbiamo parlato mille volte adesso qui
Ciò anche ragioni temporali mi permetterete che ha portato a fare questa questione dimostra che la questione così non può andare avanti
O c'è un nucleo più stabile
Non solo dal punto di vista delle quantità economiche
Che sono rappresentate ma soprattutto dal punto di vista delle vocazioni imprenditoriali
Di chi viene a rappresentare una azienda un gruppo che ha questa importanza del Paese
O si va più decisamente in modo marcato anch'io preferisco quest'ipotesi ma insomma le scelte possono essere duplice
Verso loro una forma che però la forma vera di public company non la Public Company di fatto con un nucleo del sei per cento che dice
Che dirige che dirige il gruppo il gruppo Telecom ma comunque un tema che rimane aperto in questo scenario
L'altro scenario quello più probabile a questa a questa fase della discussione di un successo dell'offerta pubblica di acquisto
Molto probabile per quanto riguarda la soglia minima che è stata proposta e trentacinque per cento
Ancora tutto da verificare lo sapremo solo successivamente per quanto riguarda la soglia cosiddetta di sicurezza per quanto riguarda le modifiche degli statuti
Che cinquantuno più una azione
La situazione sicuramente peggiore in cui ci potremmo trovare io lo dico con con franchezza perché per un sindacato se l'OPA dovesse avere successo l'ipotesi migliore sarebbe
Con uno quantitativo che portasse il debito minore rispetto al futuro del gruppo
In questo caso non è la situazione ottimale perché la situazione peggiore in cui si poteva venire a trovare dopo mese in cui questa azienda questo gruppo è bloccato
Sostanzialmente bloccato e trovarci un'ulteriore fase ulteriore situazione di stagnazione
In cui per i meccanismi che conoscete tutti come me perché Toto ha bisogno di spiegare agli la legge Draghi che dice una cosa l'interpretazione della fase precedente alla legge Draghi sulla quantità di voto possibile viene dice un'altra infilarsi in una situazione che sia una situazione di una lungo percorso di carattere legale di contenzioso di contenzioso
Legale
Sarebbe sicuramente la situazione è peggiore in cui non ci potremmo venire in cui non ci potremo venire a trovare
Noi non abbiamo nessuna volontà
Di trovarci per richiamare una situazione analoga
Alla memoria i compagni della Lombardia e di Milano ricordando bene la questione
Anche perché era coi sempre questa categoria che si occupava di queste cose di alcuni anni fa della Mondadori
In cui ogni due mesi cambiava amministratore delegato secondo del pronunciamento del tribunale in quel momento su quella su quella questione ecco queste esattamente la cosa peggiore che in questa fase potrebbe potrebbe capitare noi non lo vogliamo e per questo se la situazione sarà appunto una situazione intermedia è necessario fare un punto politico
Un accordo politico sulla sulla questione
Ed è necessario naturalmente di allora a questo punto chi può fare queste questioni il governo di questo Paese
Faccia un'opera di rapporto mediazione costruzione di un'ipotesi che si che dia certezza di governo di governo a questa azienda
Ricordo peraltro che ci troveremo in una situazione abbastanza paradossale nel caso perché con un consiglio di amministrazione in cui una parte così amministrazione spesso avrà conferito le quote in Hopa
E con un socio del nucleo stabile che sarà sostanzialmente praticamente uno il ministero del tesoro da questo punto di vista come quantità di azioni possedute e quindi la necessità che in questo caso si arrivi rapidamente la questione è questa
Per quello che ci riguarda noi non abbiamo nessuna intenzione di subire uno scenario che abbia queste caratteristiche
Per un sindacato la questione che abbiamo vissuto in questi mesi è difficilissimo
Un sindacato non può schierarsi né con l'uno e con l'altra deve schierarsi con il merito delle proposte che vengono avanzate
In un lungo periodo in cui le proposte sono state veramente pochi
E in cui ha fatto la parte del leone unicamente il dibattito di carattere finanziario
Con questa teoria sulle sorti progressive che porta al futuro delle aziende italiane l'aumento del debito
O con questo ruolo assolutamente preponderante dal punto di vista di mercato che hanno i fondi di investimento che andavo tifoni rivestimenti
E alla fine di fondi che hanno fatto il brutto e il cattivo tempo
Il bello eliminato il più brutto e cattivo tempo per quanto riguarda la gestione la gestione del della fase noi non possiamo subire ulteriore fase di questo di questo genere per cui è del tutto evidente
Che nel caso appunto si venisse a creare un'impasse un'impasse su cui nessuno da serie caratteristiche di risoluzione del problema del Po e le forme di pressione di iniziativa vostra disposizione sono quelle classiche
E naturalmente adopereremo anche quelle forme di iniziativa le forme di mobilitazione di lotta dei dei lavoratori in questo caso ancora una volta come dello sciopero di quindici venti giorni fa un'iniziativa appena per dare certezza di interlocuzione
Poi con una certezza interlocuzione cominceremo a discutere cominceremo a verificare
Secondo
C'è una lezione generale secondo me che viene da questa vicenda
Che riguarda il meccanismo delle privatizzazioni in questo in questo Paese
Ora purtroppo si potrà dire i lavoratori di Telecom da questo punto di vista hanno già dato nel senso che l'esperienza l'anno purtroppo già provate però dalle esperienze per attrarre qualche elemento di di giudizio qualche elemento in positivo se queste queste parti
Ora noi arriviamo ad un appuntamento arriveremo a molti appuntamenti che sono quelli della liberalizzazione del superamento dei Monopoli di questi Paesi
Avendo fatto passi da giganti per quanto riguarda la riduzione del debito
Ma con un sistema produttivo gravato da profondi limiti stremato che arriva a questo appuntamento
E il cambio di fase che ci si propone propone sostanzialmente due scelte di fronte a noi
Ho una strategia di prodotto
Strategia di prodotto significa qualità innovazione dimensione di impresa investimenti e ricerca formazione significa queste cose
Oppure conflitto al ribasso
Costo del lavoro
Ruolo dei contratti di lavoro spesa sociale perché poi ci si ricorderà perché tanto in questa fase è tornato in discussione il tema della questione di carattere di carattere previdenziale
Il tema è un tema importante perché
Noi avremo tante esperienze simili a quella che abbiamo vissuto col progressivo superamento dei monopoli
Qui costa dico
In parte per il meccanismo proprio di Telecom ma anche per motivi Esterni il panorama del capitalismo italiano è cambiato e dovrà comunque cambiare non perché i nostri capitalisti siano meno straccioni o meno famigli stili prima
Ma perché col meccanismo dell'Europa con il meccanismo dei cambi fissi ci sarà un afflusso fortissimo
Di capitali in questo in questo Paese
Alcuni finanziari alcuni speculativi pochissimi a carattere di investimento industriale e questo è un tema su cui noi dobbiamo interrogarci su cui il governo di questo Paese deve proporre dei ragionamenti dei ragionamenti specifici
Perché se non è così guardate sarà troppo forte verificare un'onda d'urto che dice
Blocco delle privatizzazioni
E niente di male in sé se non fosse che in un Paese come il nostro che gravato dalla quantità di debito pubblico che ancora di fronte da smaltire il tema
Dell'aziendalizzazione della privatizzazione dei grandi servizi di monopolio se non usati come in questo caso unicamente per recuperare debito ed è una delle poche leve fondamentali di politica industriale per avere possibilità di investimenti di sviluppo dei settori produttivi deve possiamo e che vogliamo realizzare
Lo dico perché appunto qualche lezione bisogna trarre da queste da questa invasione queste materie e anche qualche regola di carattere più generale
La legge Draghi al primo impatto si è dimostrata ha dimostrato di non regge
A questioni che hanno queste caratteristiche
Questo è una certezza
Mi pare che su questo dovremo intervenire non regge dal punto di vista dei tempi
Aziende in competizione non possono restare bloccati per un'OPA cinque quattro cinque mesi
Soprattutto se si è avviata alle operazioni le operazioni di mercato
Non reggono per le tante incertezze di fondo che si sono venute che si sono venute a determinare ma anche il tema del ruolo del governo nei settori di pubblica utilità con caratteristiche di universalità e degli strumenti di controllo che deve avere è un tema che deve essere affrontato
Oggi ragioniamo di golden share probabilmente uno strumento il superamento del prossimo futuro vedremo quello che sarà ma in ogni caso anche il meccanismo di golden share attuale
Mostra profondi limiti
Ora è vero che in questi giorni è stato fatto un decreto di correzione che tende a incentivare un po'di più il ragionamento sulle questioni di politica industriale sulle questioni politiche di sviluppo rispetta la fase alla fase precedente
E però non è sufficiente
Qua di uno strumento che consente di intervenire
Soltanto ex post
Sessanta giorni dopo che tutto è finito è uno strumento che non consente di governare questi processi per carità nessuna interferenza
Si può intervenire anche in fase successiva ma il punto è in settori strategici per un futuro del Paese tutti quelli che ha detto voi così non
Non mi dilungo non perdo tempo
Le condizioni essenziali a chiunque si candidi a gestire queste attività e questi servizi dal punto di vista produttivo dal punto di vista del sistema Paese dal punto di vista delle ricadute sociali occorre trovare un punto in cui vengono esposte prima
In cui siano chiare le condizioni
Che vengono proposte prima su cui poi eventualmente si deciderà sedute se adoperare gli strumenti di legge che uno che uno a a disposizione mi paiono temi generali adesso non vorrei annoiare portare avanti troppo la discussione di oggi di oggi pomeriggio ma insomma sui quali sarà bene continuare sui quali sarà bene continuare a riflette terza questione finisco
Stiamo parlando di un settore di sviluppo futuro
E allora proprio per questo noi diciamo occorre parlare di politiche industriali
Politiche industriali ultimamente nel gergo nostro diventato una di quelle cose un po'come intendevamo una volta il termine riforme no sempre positivo
Ora politica industriale una cosa in sé
Poi può avere un termine positivo se va in direzione di sviluppo di politiche industriali possono significare anche tutt'altre donne vogliamo ragionare in questi settori di politiche industriali di sviluppo
Queste il tema fondamentale che noi intendiamo proporre intendiamo proporre questa discussione
E intendiamo farlo non per Telecom
Non per il gruppo Telecom ma per un settore merceologico però la filiera produttiva nuova che si va identificando in questo Paese
Di cui tutti magnifica non le sorti progressive di sviluppo ma che allo stato attuale mostra ancora limiti profondi
Questo è il tema su cui
Se non mi sbaglio poi intervenendo i compagni
Integreranno abbondantemente si identifica la differenza fra un vecchio modo di fare gestioni di fare politica pubblica da parte di uno Stato che non è più interferire con la gestione
Con quello che il punto nuovo che noi vogliamo proporre che un concetto di nuova programmazione di nuova programmazione di politiche di sviluppo economico che poi il concetto forte del Patto di Natale del Patto di Natale che abbiamo perché abbiamo realizzato
Per fare questo ci vorrebbero molte cose io le dico per titoli perché ho già aleggiava già esaurito quasi il tempo a disposizione
Coordinamento delle politiche intanto
Beppe Giulietti sa bene che sono attualmente in Parlamento o dovrebbero essere attualmente in Parlamento diversi provvedimenti di legge che incidono tutti sull'insieme di questa questione
La legge di riforma dell'editoria la legge di riforma del sistema radiotelevisivo le leggi ferme da molti
Allora
Come dire da dal secolo
E mi interesserebbe anche un po'che alcune grandi figure del capitalismo venissero messi alla prova
No ma vediamo come funziona speranza dovrebbe essere noi più di trasparenza imposte un più di tutte questo è
Secondo come dire la sua originaria ispirazione vediamo vediamo adesso una verifica del su questo un banco di prova esterna posizione molto serio dicevo voluto da il punto più a soldi la della che le preoccupazioni che io posso immaginare
Si parlava anche Giulietti presuppongono tutti ne condivido il senso ora il problema concreto gli occhi e torno diciamo siamo
Al
Questo sfondo originario ex capi
E come fare in modo che due mila e uno non succeda più in Italia quello che è successo quest'ultimo quindicennio in questo settore e cioè don marginali
Tasso di profilo provvedimenti dell'innovazione drasticamente marginalità sotto il profilo del rapporto tra import ed export CPP processi non capacità di sviluppo
Dell'Italia in Europa ma con una forte presenza nella nella insiti nell'information session Technology come garanzia per il futuro del Paese come forma di innovazione anche dei modelli produttivi e quindi sto per l'occupazione sto e per il futuro sorse del mondo del lavoro noi dobbiamo e incorsa guardate perché non c'è tempo non c'è modo di fermarsi a ragionare no tutto di corsa dobbiamo stazione fare di quello che è successo in questo ultimo periodo in questi tre anni in cui comunque siamo riusciti a riportare l'Italia in Europa nelle leggi e nelle regole siamo riusciti a dare alla cultura della liberalizzazione
Azzardo io la penso proprio così intensamente una versione non liberista ma
Di allargamento dei mercati emotiva e questo è un punto di chiarimento di lotta ideale
Politica culturale ripete anche idea quindi non liberismo selvaggio con una liberalizzazione come apertura dei mercati in cui siamo comunque
Riusciti a riaprire la questione delle telecomunicazioni dalla CGIL ecco dicevo i corsa ora passare a questa fase due cioè dalle questioni finanziarie si Stasi finalmente alle politiche industriali
Il governo deve fare questo mestiere a mio modo di vedere ho avuto modo di parlare col ministro Bersani così col ministro Visco due uno con
E qui ieri ricordo anche qualcun attentissimo allora non ancora primo cittadino
Oggi Ciampi su cui peraltro c'è un grosso cerotto lo scenario CRI che invece si voglia augurio
Perché anche per i forti in quella conversazione paventando eravamo un segno d'un viaggio da Bruxelles
Mostrava un interesse molto schietto credo su questi temi scientifico cioè adesso si apre questa stagione
Noi con una relazione governo sindacato matura poi se non se lo si trova qui a fare
Va a scrivere un capitolo come dire se il patto sociale dove lo si scrive in verità poi non perché io non voglio avere ci mancherebbe rispetto per altri s'lettori dalla vita produttiva ma qui dentro si gioca lo sviluppo il futuro tasse qui dentro si giocano anche alcune indicazioni meno
Che sono venute da questi mesi importanti però nel sistema di relazioni industriali sindacali perché insomma
In Italia è stato scritto compatto importante allora con dei contenuti tale riformatori de
Se previa può adesso stato anche preso molto sul serio nello da un di sorgente
Fecero risma Tracy perché ha fatto di questo la motivazione per l'omicidio barbaro cd un carissimo amico trattativa e compagni sposo di ricattare da dire
Da un corsivo che abbiamo rimpianto Rin piangiamo e tra l'altro assai Fini proprio oggi esistenti mi veniva attori celebrato la commemorazione dare le scale sto
Cercando presso il ministero del lavoro nella che ha lasciato un grande vuoto quindi dicevo
Quel terreni non di incontro di evoluzione azioni
Dei rapporti sociali è fondamentale è a maggior ragione le telecomunicazioni quindi Racco
Colgo l'indicazione
Che qui emergeva di un tavolo di confronto se ne è parlato appunto ho avuto modo di dialogare quindi lo dicono a cuor leggero
Con i diversi ministri competenti si farà questi contro politico su questo tema mandiamo giù ce l'ha detto
Ognuno per la propria parte il Governo ha tenuto una sua neutralità quindi aspettiamo che finisca su questa fase evento con formale stasera fino a quinto
Dello SARS riapriamo il confronto
Riapriamo il confronto anche con tele come sulle strategie industriali occupazionali allora tre le prove il confronto anche perché vedete
Una delle cose più ebbi modo di dire ad entrambi sa esposizione i polli diciamo insomma sia Telecom sia stalli dedicati tecnicamente su non senza polemica è ovvio che i due piani presentati fabbisogno Trieste ben Ave vanno tanti spunti di divergenza tra di loro però si assomigliavano terribilmente se su questo dibattito in entrambi cambio almeno
Tale posto notai come un'assenza di strategia industriale anzi
Mazza
Una involuzione io la chiamerei così no sì carattere meramente finanziario
E la prova provata assemblea sono cose che ho detto a loro crisi si pone soddisfa disco qui Versace la prova provata era proprio la vicenda Italtel fatto angolo altro collega a cui io poi sono particolarmente dopo quello che ha detto sta come dire legato perché altri non siano importanti come Italtel ci mancherebbe ma perché ho avuto modo cerca di seguirla forma avuto modo di conoscere tanti lavoratori basta di conoscere il manager mentre voglio andare a vedere i segreti torna noi non solo per il decoder di cui è stato fatto qui cenno ma per quello che è nella storia italiana della della produzione italiana Italtel e devo dire stile entrando di due piani la vicenda Italtel per esempio era ed sottovalutata anche la mente perché perché io credo che vi sia stata una io la chiamerei così un'involuzione finanziaria nel ragionamento posso scaturite purtroppo ripeto appaiato sulla rivale le varie stanze ora dobbiamo rovesciare questo approccio
Guardate io chiuderei senza demagogia dico queste cose la strada che abbiamo di fronte delle occhiaie fronte il gol errore che avete di fronte voi non è affatto semplice lineare tutto influenzare quindi picco molto è successo in questi anni io insisto col dirlo all'ufficio non per fare ristretto
Grazie
L'avvocato d'ufficio ma perché
Il quadro di riferimento è stato molto deteriorato in anni e anni di scelte sbagliato di Nord scelte cose Fitto l'assenza di una politica sulle telecomunicazioni
è stata una delle caratteristiche salienti e di un certo modello di potere che ha preferito avere qualche politica in altri settori perché era più semplice più comodo non mette in discussione assetti consolidati forme di potere più antiche e l'Italia ce ne sono tanti perché sfidare la modernità le telecomunicazioni come sanno
Giovanni dirige per iscritto che hanno anche costituito un'associazione e significa anche scalfire certi modelli antichi di ponte fosse significa anche andare a vedere diversamente le cose vogliamo mettere in discussione fatto una inerzia ecco invece c'è più facilmente si ritrovi in altri campi ancora
La fase due inserendo anche alcuni suggerimenti di Alfiero Grandi e significa ridare sia atto ha una grande politica della comunicazione anzi questa è la comunicazione tocco sempre vero la comunicazione tanto occuparsi contadino come dire riservati senza
Senza sì di pensionare gli altri media ma sposa si della radio e della televisione del cinema poi delle telecomunicazioni visti isolatamente sempre più invece
Avere una grande politica che li attraversa sto che elettori dei punti di riferimento nove omogenei che faccia degli Investimenti che significa
Riaprire la questione della cablatura del territorio queste uno desunti da riaprì possibilità io la penso così tema da rimettere ordine del giorno sull'ultimo miglio tragitto non il sottoscritto che sarebbe poco ma autorevoli economy
Si è vista giuridico Torriglia fondamentale è tornato di attualità perché si è svolto come l'ultimo miglio ossia chiuso un gergo che qui pensiamo presto forse usare dice è essenziale per connettere i servizi con come dire il Carrier senza l'ultimo miglio viene meno uno dei pezzi futuri dello sviluppo
Come sarebbe stato in altre stagioni non avere il telefono l'antico telefona caso la televisione in bianco
Vero le soglie del consumo di ghiaccio cambiano e basta guardare tra l'altro la prova provata le giovanissime generazioni
O perché qui tutti noi
Ci sono dei giovani sana insomma
Sì Alfiero giovanissimo ma tutti noi insomma penso che un pochettino ci arrabattiamo con il computer però su basta guardare la basta guardare oggi un ragazzo e una ragazza vi sarà capitato di aver a fare assemblee nelle scuole una sola ragazza che ho oggi a quattordici quindici anni utilizzare l'ambiente informatizzato con una naturalezza che deriva dal fatto che il suo linguaggio e dunque è verosimile che la
Cablatura oggi torni di attualità quel Piano Socrate qui tanto per usare anche qualche esempio passato che Pascale
Uso come strumento sì di battaglia politico vogliamo dirci anche questo ecco bene perché poi sembra che la Telecom o la si può la STET di prima andassero bene no viole conobbi
Infatti da un'altra postazione
Eravamo all'opposizione allora e non è dove non è diedi un giudizio non è temo mai un giudizio favorevole anzi i mali di oggi all'origine la non dimenticata l'ho mai e difetti di oggi
Sono peccati veniali rispetto a quei peccati mortali e infatti il piano Socrate fu una cosa propagandistiche per allargamento monopolistico tant'è vero che fu avviato e poi bloccato e allora riaprire la questione
Una diversificazione tecnologica forse l'errore fu Licci qui immaginato come una sorta di pianificazione omogenea
Quando invece si può immaginare in modo disarticolato diverso
E ancora il rapporto tra
Rinvio a chiudere
Adesso entro in un territorio ma che non conosco così bene come tanti di voi qui però su ciò un pochettino pensato e studia fiato presepi rapporto tra fa servizi e manifatturiera ecco di nuovo il caso Italtel o però altri versi caso Finsiel è lo stesso in Italia rispetto agli Stati Uniti io mi sono un po'stufato di legge e questa lezioncina le tendenze sono queste poi andando a vedere le tendenze non sono affatto quelle lì ripeto leggetevi
Macro sotto quando parla oggi invece il presidente di di Microsoft parla di queste cose
C'è un altro stile non è vero che c'è una tendenza omogenea dovunque allora assenso privarsi faccio una domanda non ho la ricetta non faccio
Il sottosegretario all'industria ma le comunicazioni che anche ministero che ha dei compiti molto determinati non voglio invadere ruoli altro
Lui però ha senso dire Italtel non è più un asset strategico io personalmente credo che sia sbagliato
Credo che quello sia uno degli argomenti importanti come anche la contaminazione telecomunicazioni informatica e uno dei punti fondamentali del futuro e allora il ruolo di Finsiel o come anche la famosa multimedialità insomma
Si è parlato e riparlato di piattaforma digitale forse adesso cominciamo a vedere qualche cosa ma abbiamo dovuto fare
Una normativa per
Rendere più evidente la con
Corre Enza aprirla allora tutto questo per dire che dobbiamo
Impegnarci seriamente per una nuova fase una fase due che comincia con domani
Virtualmente e sport
Se fuori comincia con domani e direi proprio in conclusione comincia chiudo con un impegno che mi prendo
Si può esportare comincia con un lavoro di coordinamento maggiore un tavolo di confronto
Un momento di verifica sulle prospettive industriali quindi la relazione su questo aspetto una se possibile
Iniziativa proprio volta a completare in un certo senso
Il patto sociale Russu questo grande tema propria trovare una via di sviluppo per Telecom troppo importante per essere relegata ad azienda poi di incerta
Paternità ed incerta strategia dobbiamo fare in modo che le cose vadano diversamente un tavolo di confronto essenziale credo che questi esperimenti anche fatto la bontà sia spione della proprietà in fieri Telecom io ho sentito prima una discussione spionaggio affiorante Public Company post
Nocciolo duro
Io credo che noi dobbiamo arrivare noi dobbiamo fare ad una struttura
Di public company però vedete la Public Company può essere
Due cose molto diverso bene che chiariamo anche queste queste può essere portata una struttura meramente formale
Comunicarlo a tutti in cui poi alla fine non si sa bene chi c'è chi non c'è c'è chi comanda chi è comandato può essere una forma invece di innovazione del capitalismo tredici John può essere questo è uno degli array grandi argomenti su cui una sinistra moderna si deve cimentare visione qui dobbiamo anche sforzarci di andare un po'più avanti di uscire da qualche luogo comune c'è anche un tema che viene fuori con la vicenda Telecom se per me è una politica economica che non
Si accomodi come dire un po'troppo pigramente su qualche archetipo di questa stagione culturale dobbiamo fare uno sforzo di fantasia
Dobbiamo anche ritrovare un ruolo più autonomo su e più giusto per la politica
Io credo che sia finita l'epoca delle ingerenze
Fa sia finita l'epoca in cui le varie forze politiche entravano nella gestione
Anzi vorrei nella gestione le forze politiche
Non devono entrare la gestione attiene piove alla struttura societaria di un'azienda reiterato alla politica buona invece loro compete come questo comporterà confrontarsi seriamente sulle Stra per il giro non solo mettere il naso ma metterci anche due pietre Comi entrare nel merito è un fare in modo che questi grandi argomenti che qui sono emersi diventino un capitolo di una nuova politica industriale vero politica industriale che oggi niente non significa solo ossa tant'è che industria lirismo qui presto agricoltura tra turismo fare commercio inteso tradizionalmente tutte cose
Di grande importanza ma significa molto comunicazione l'economia dell'informazione così come dire che ecco questo mi pare ci raccomandi la vicenda Telecom contratto io mi auguro che
L'unico su posso dire fare un appello al mio partito da questo Rinaldi i Democratici di sinistra si prendano in mano perché solo in questo modo si bene
E con impegno questo argomento giovanissimo con
Perché questo argomento ha bisogno anche di interlocutori politici forti John in questi ultimi anni io attorno a una piccola esperienza qualche volta ho sentito troppa timidezza
Qui non ho trovato sempre gli interlocutori rivolgersi esclusivamente mi è sembrato che il tema non avrebbe non uscisse dai seminari ecco perché io questo è un tema invece di grande politica è la politica di questa stagione dobbiamo rendercene conto tutti
Senza polemiche inutili ma facendo tutti quanti un salto questa è un'iniziativa utile per me io torno con un in come dire che è una piccola missione da svolgere mi auguro che anche PDS prendano in mano questa inizia Piva e mi auguro mi unisco anch'io posso che lo possa fare anche il nostro Alfiero Grandi da una delle collocazioni più rilevanti oggi delle politiche sulla comunica
Cioè l'Europa quindi un augurio schietto una persona verso l'attuale o grandezza nutro grande stima come Alfiero Grandi grazie a voi e ci terremo in contatto nei prossimi giorni
Non è quella quella dicotomia però io compagni compagnie un attimo per favore solo una cosa molto breve ci sono delle penne così non si sa di chi siano
Durissimo Elio insomma
Nessuno rivendica allora
Scappare