Assemblea Nazionale dei Comitati per la Costituzione presso la Sala del Consiglio Comunale

Dovrebbe esserci probabilmente maggiore curiosità da parte della società civile dico quanto meno la parola curiosità
Perché
Per quello che riguarda il governo e le parti politiche la chiarezza
Abbastanza relativa non si vedono proposte organiche e si ha l'impressione che il criterio fondamentale di eventuali riforme possano essere solo la mediazione
Siamo alla vigilia di un referendum che non fa materia del nostro dibattito
C'è un una ipotesi di lavoro su leggi elettorali e anche se non fanno parte del nostro dibattito per un incidente storico che non ha messo le leggi elettorali tra le
Leggi che non sono attraversa Bini da un referendum
Comunque queste e la situazione una situazione sostanzialmente di stallo
Che io dico anche a parziale giustificazione del ritardo con cui si svolge questa Assemblea e anche per la lo stallo di attività io per quello che riguarda le personalmente e nei comitati abbiamo questa possibilità di a vere
Delle varietà di posizioni per fortuna
Io credo che
Si dovrebbe operare per fare conoscere meglio e di più i valori della Costituzione attuale così come per essere consapevoli di quelli che possono essere i passaggi ad altre formulazioni e comunque a essere consapevoli di quali diritti la Costituzione
Da come i diritti di cittadinanza al nostro Paese
Su questo forse sarebbe bene anche lo dico per quelli che sono delegati che oggi pomeriggio saranno presenti alla seconda parte
Della discussione
Quella di merito sul il lavoro interno credo che sia importante riprendere un lavoro di visibilità a livello locale e ovviamente le singole sezioni
I singoli comitati sono quelli che devono farsi un poco carico anche di promuovere a seconda degli interessi locali questo tipo di attività
Il la pubblicazione che è stata uno dei Quaderni del ponte che è stata fatta dai comitati per la costituzione offre materia completa credo che non ci sia altra pubblicazione anche se la nostra avuto meno successo di propaganda sui giornali e di recensioni
Penso però che sia una delle cose più importanti fondamentali su cui riprendere anche questa tematica di cultura alta che può fare il retroterra della politica di base del nostro Paese
Debbo giustificare l'assenza del professor Rodotà che è il nostro presidente e che per gli incarichi poche riveste
Nella Commissione sulla privatezza oberato di lavoro e e che quindi non può essere sempre presente anzi non è quasi mai presente alle nostre attività comunque è certamente un punto di riferimento per tutti comitati per quello che scrive che dice e per come sostiene la legittimità costituzionale
E
Manca anche il sindaco che si era impegnato a venire ma c'è oggi una congiuntura di sovrapposizione Azzola c'è Zola Predosa cella commemorazione del terribile fatto della Uno bianca
Sono presenti tutte le autorità politiche della del nostro circondario e quindi il sindaco non poteva mancare ha anche lui lascia il saluto
E la solidarietà ma soprattutto la delega di rappresentanza al vice sindaco professor Pedrazzi che è qui con noi il dice il sindaco
Anche l'Autore
Di una attività di promozione sulla degli studi su un Giuseppe Dossetti
A cui sono legati tutti i comitati per l'azione che direi
E l'ultima azione civile di Dossetti e completa l'arco della di quello che lui ha fatto nella sua vita dai tempi della Costituente forse anzi dapprima dal tempo della sua tesi di laurea direi
Fino a alla sua moglie c'è quindi una figura
Altamente morale che sta dietro di noi
E che ci carica di responsabilità anche perché nessuno di noi può dire che rappresenta Dossetti e dobbiamo però rappresentare una linea di tendenza che va avanti su una logica di stretta coerenza
E professor Pedrazzi ha voluto nella Cappella Farnese la mostra che gli ho detto
Che avete visto segnalata anche nelle pubblicazioni lì ci sono degli
Avvisi e c'è il segno della continuità di tutte le iniziative che accompagnano questa mostra
Credo che il professor Perazzi vi dirà che vada al giorno della nascita di dalla rievocazione del giorno della nascita di Giuseppe Dossetti fino a San Giuseppe
Che è un po'come dire la santificazione
Laica della della sua figura comunque a prescindere dalle scadenze dalle date il professore sarà così gentile che viene dopo mezzogiorno a a accompagnarci alla
Io prima di dare la parola al professor Pedrazzi per il saluto
Debbo tanto a ringraziare tutti i presenti c'è chi viene da molto lontano e quindi segna con una volontà molto come dire generosa e che fa da richiamo noi bolognesi che evidentemente stiamo tranquilli e comodi però potremmo essere più visibili e più presenti
Numero due mi scuso per questa disposizione poco felice che è quella della
Di un consiglio comunale
Che ha una vicinanza a distanza
Molto relativi Davide a me sembra un po'ridicolo che come comitati per la Costituzione ci troviamo con una tribuna di questo tipo sono solo contenta che io posso fare le prove generali di una donna sindaco
E comunque e
Il come dire la distanza è
Tutta formale per necessità di registrazione io come dire mi sento un po'lontana dato tutti voi ma ma niente insomma sappiamo che la la cosa è solo a casuale
Ci sono i moduli su cui vanno registrate le presenze pregherei che ciascuno segnasse quello che è richiesto
è ci sono
Degli altri fogli
è presente il comitato per la costituzione di comitati per la Costituzione di comitati della scuola Scuola e Costituzione
E e hanno lasciato o i moduli terra la firma della manifestazione del ventisette
Chi desidera appunto lì può dare la sua firma
Possibilmente non adesso
Comunque
Buon lavoro a tutti a cominciare da questa parte del tavolo do la parola al professor Ferrazzi
Al contrario del piacere porto il saluto del sindaco le scuse le sue le ha già fatte Giancarla coi primi anni
E di questa incontro si che certo a questa disposizione forse un poco parlamentari Istica formale rispetto alla contatto diretto dei nostri comitati ma appunto le esigenze della funzionalità lo richiedono e comunque mi permetto di dire che il fatto che i comitati per la difesa la prostituzione si riuniscono in una sala di un consiglio comunale essendo in comuni senz'altro il radicamento più forte della democrazia nel nostro Paese scuola anche di democrazia per i nostri concittadini ha comunque un suo significato positivo ed augurale
Io come è stato detto
Ho grande affetto grande riconoscenza come credo abbia tutti per la figura di Dossetti per quello che ci ha dato nel corso della sua lunga vita ma credo che dobbiamo molto riconoscenza a voi che avete raccolto con tanta determinazione il suo invito a vigilare sulla Costituzione in una fase delicatissima
Di qualche anno fa forse nelle modalità col quale si presentarono i pericoli la famosa lettera che Dossetti rivolse a vitali scusandosi di non poter partecipare una iniziativa di come lo ricordo della Liberazione
Fece scattare come spesso faceva don Giuseppe a chili facevo una proposta diceva di no ma ne rilanciava con una più significativa di fare appunto i comitati in ogni punto d'Italia comitati in difesa della Costituzione quindi è anche giusto che Vieri uniate qui dove appunto il sindaco che ricevette quella lettera era sindaco di Bologna
Io credo che abbiate avuto che abbiamo avuto in quella fase una un ruolo anche politico molto incisivo mi pare sinceramente difficile
Poter di poter immaginare che la difesa che sia pure in modi discutibili le autorità istituzionali partiti tutti con i loro limiti nella storia ci sono queste cose
Tuttavia ci fu un soprassalto generale di Energia nelle quali io credo che l'autorità morale e la risposta articolata sul territorio italiano
Difesa la Costituzione operò
Inoltre e questo è il secondo merito che mi pare debba essere riconosciuto da allora in qualche modo i temi della cultura costituzionale della rilevanza politica che esistono culture della Costituzione uscì dalle
Audizione mappe delle Accademie di grossi volumi vedo qui bar vera vederti diritto pubblico di diritto costituzionale e diventò in qualche modo una materia che circolava io posso dirlo perché ho preso parte all'insegna del molto interessanti nelle parrocchie nelle scuole
Si è studiata più costituzione dal novantaquattro ad oggi di quello forse che non si sia fatto all'interno popolare negli anni precedenti e questo è anche questo un gradino
Faticoso per salire ma che mi pare nessuna italiana abbia salito vi posso anche dire che punto la mostra sarà un piacere finirà distanza con voi quando avrete finito qui lavori alla sala questa mostra oltre che dare spazio di testimonianze di affetto a tante persone che hanno conosciuto
Dossetti abbiamo iniziato il tam tam
Punto tra gli amici per dire ma avete questo spazio
C'è il suo volto perché c'è un pittore che ha disegnato molto bene i suoi occhi suo volto in questo spazio di ricerca artistica ma vorremmo avere un'aula Dossetti in cui chi l'ha conosciuto o conosce le sue opere si confronta col suo insegnamento venga a dirci qualche cosa
Questo tam tam siccome avevamo trentaquattro giorni tra il tredici febbraio e diciannove di marzo ha prodotto come abbiamo già in calendario avete di una quarantina di questi incontri
Quindi senza nessun organizzazioni diciamo di un convegno di un seminario solo affetto vero da Milano da Bari da Trento
Oltre che naturalmente da Reggio Emilia da mordere da Bologna vengono persone che l'hanno proceduto vengono scolaresche che hanno lavorato sulla prostituzione proprio negli anni scorsi
Particolare devo dire ci sarà l'ITIS di Budrio che ha fatto uno spettacolo straordinario parlato in un teatro una cosa molto animata daranno a raccontare perché come hanno fatto con lo studio invidiosa quindi è un po'un happening
E ci sono parrocchie che hanno fatto la stessa cosa e cento soggetti sociali anziani
Cioè credo che si debba dire che nel nome di Dossetti si è realizzato di nuovo una Energia popolare di base voglio dire di massa strepitosa però la qualità qualche volta è anche più importante della quantità
E credo che questo sia un segno forte anche la piccola mostra Cappella Farnese sono quaranta occhi quaranta volte aggiungete che si guarda ci sono trentacinque seggi qualche volta sono riempite anche la gente che sta in piedi ieri per esempio eravamo in una settantina d'ascoltare la testimonianza di Biagi su Dossetti piazze voluto venire a dire perché
Non è mai riuscito a infestare Dossetti nel si teneva molto e ha stabilito un paragone permettetemi questo poi scapoli un paragone molto interessante tra le grandi autorità pubbliche inglesi francesi americane russe che lui ha intervistato e ha indicato alcuni elementi sgradevolezza di questa autorità lentamente le star perché il suo mestiere
Metri mese nei tentativi di depistare Dossetti ha sempre detto di no ha ricevuto invece una luce una speranza un conforto di cui
Anche un uomo io devo dire sono rimasto molto piacevolmente sorpreso di vedere in Enzo Biagi una sensibilità spirituale
E vero e politica così forte luce ha potuto leggere delle pagine che aveva scritto in occasione di un rifiuto l'intervista vent'anni fa nelle quali Dossetti ha descritto nel suo profilo vero
E quindi che il fatto che questo giornalista vent'anni fa avesse capito cosa che forse non
Ancora adesso riconoscono e plaudono
Dice è un professionista di grande qualità come era comprovato dal fatto che mette tanti giornalisti se appena appena riesco ad arrivare l'input microfono col fotografo vicino a uno l'hanno già intervistato anche se lui dice di no
Il preso atto di questa sconfitta
Quindi dico
Ascolteremo il medico e l'amico di Dossetti che l'atto per parte nostra insomma ci saranno tante forme per rendere anche alle giovani generazioni un contatto diretto con questa sicura
Certo voi dovete occupare di tutti i problemi che sono aperti però credo che sia giusto quest'invito alla coerenza con questa passione costituzionale questa cultura costituzionale che Dossetti rappresenta nel nostro Paese in una misura straordinario perché unisce tanta dottrina di diritto come pochi
Con una profondità ittiche spirituale anche in questa senz'altro di pochissimo quindi è un esempio difficile da seguire ma credo che sia bene che ci sforziamo di camminare tutti su questa strada quello che naturalmente si riesce a fare la propria responsabilità
Io vi ringrazio davvero di questa vostra presenza sono mortificato che situazioni di famiglia un po'complicate non mi permettono di seguire piccole attenzioni i nostri lavori come ha detto Giancarlo però alla fine della mattinata assisterò alle vostre conclusioni e poi spero che tutti insieme andremo a salutare vero il volto di Dossetti aveva questa questa mostra che anche questa caratteristica somma importante che con l'aiuto dei prioni anni abbiamo in vendita raccolti insieme ad una cinquantina di titoli di Dossetti un su Dossetti quindi e così difficile trovarli tutti insieme nelle librerie italiane qui ne stiamo anche prendendo anche questo è una cosa che si fa piacere perché sta a dire un interesse ci sono dei video anche interessanti anche con alcune interviste inedite su insomma quindi è veramente un'aula Dossetti e quindi a voi trasmetto questa passione insomma che so ricambiata eleganze più profonda e forse proficuo della mia spero di questo nostro grande amico che si può attendere al piano di sotto i contatti con la crisi grazie grazie grazie vittoria scusa
Allora naturalmente ringraziamo il
Professore
Pedrazzi
C'è un
Messaggio che ci ha mandato
Teodoro Big G ex parlamentare che a spiacente di non poter partecipare ma invia l'augurio per la forza esosa l'annuncio necessario Terna
Militare di non è vero
Particolari cose da dire e no senz'altro la parola al professor Nicola Colaianni terra la relazione introduttiva
E molto vincolante per tutti noi o dell'ascoltato poco fa Luigi Pedrazzi mentre ci diceva deve di questa bellissima iniziativa così articolata organizzata qui a Bologna con rapporto delle scolaresche dei giovani
Ai quali Dossetti si era particolarmente rivolto neghi anni in cui si è opposto a questo tentativo di stravolgimento della Costituzione che ricorda in particolare
I due incontri che di ebbe giù a Napoli e a Bari in cui si rivolse appunto in particolare nell'ultima parte della sua relazione ai giovani
E dobbiamo però anche in riconoscere o facciamo così a nome del direttivo che è stato nominato oltre due anni fa a Firenze
E che ormai appunto è scaduto oggi deve essere rinnovato che si è trattato per i comitati di due anni molto difficili
Difficili già per il fatto che tre mesi dopo appena dalle elezioni di questo Direttivo si verificava la scomparsa di don Giuseppe
Che era in sostanza i fondatori di comitati ma prima ancora da utilizzare la immagine biblica Chedidi Feria Giuseppe Lazzati
La grande sentinella della Costituzione quella che vigilava conto richiamato Weegee oltrepassa menti anche impliciti
Di quella storia da rispettare in modo assoluto se non naturale e cioè i diritti inviolabili civili sociali politici e la modificazione dell'equilibrio dei poteri fondamentali
Senza di cui dobbiamo riconoscerlo con la difesa della Costituzione e stata enormemente inferiore alla portata dell'offesa
è un'autocritica che dobbiamo fare che debbono fare i nostri comitati dobbiamo fargli anche al luogo interno noi del consiglio direttivo si potrebbe dire parafrasando Piero Calamandrei di cui abbiamo spesso di comitato in questi anni quella quasi a mo'di slogan quella sua locuzione della
Costituzione presbite ecco potremmo dire parafrasando un'altra frase di chioma da Calamandrei che dopo la strenua e diffusa l'esistenza opposta dei comitati negli anni nel biennio novantaquattro novantasei è venuta invece la semplice esistenza dei comitati in questi
Due anni in questo secondo dietro
E ciò proprio quando la è nata e ed è morta la bicamerale nei due anni in cui la Costituzione italiana è stata apposta letteralmente in croce
Con un Progetto di riscrittura de l'intera seconda parte della Costituzione
Che ne aumentava non vi articolini aumentava nella W. addirittura i commi che in qualche settore come quello della giustizia lui faceva completamente il dibattito che si era svolto alla Assemblea costituente non quindi in una ottica emendativa
Con il riconoscimento implicito della validità di quella dibattito e delle acquisizioni che se ne ebbero ma con una logica appunto lui fondativa di tutto il settore della della giustizia
Quindi le forze in campo in d'altro canto erano stavolta schierate in diversamente che sotto il Governo Berlusconi
A presiedere la Bicamerale anche questa aiutarla è stata la Gas la grossa difficoltà in cui ci sono cimentati comitati
E la il segretario del partito che aveva anche attraverso autorevoli esponenti preso parte e dato sostegno ai nostri comitati nel biennio precedente a cominciare
Dal sindaco ditte Bologna vitali che ne fu il primo presidente
Perché questo diverso schierarsi non si diceva
E non casualmente perché il centrosinistra non aveva che da proporre di tocchi puntuali con per esempio si può vedere dalla proposta di legge costituzionale fatta dal Partito Democratico della Sinistra
E non invece un progetto di riforma globale
Si è accettato invece la evidenti ragioni di governo che i temi fossero scanditi dalla destra basta pensare ancora una volta all'inclusione della giustizia che lo stesso presidente della Bicamerale aveva
Subito dopo l'approvazione della legge costituzionale escluso che potesse essere oggetto
Della revisione che quindi temi fossero scanditi dalla destra operando cui indifesa con un'ottica pura e semplice di riduzione del danno
Limitando per esempio la riforma alla seconda parte della Costituzione senza toccare la prima ma con evidenti scantonare menti penso ad alcuni principi come quello di sussidiarietà anche alcuni principi come Queco del diritto di difesa
Riducendo poiché proposte concrete della della destra a dei principi teorici rimandando spesso alla legge ordinaria la articolazione l'attuazione di questi principi
Però il danno forte era quello di accettare comunque un'idea della necessità di una di fondo ma globale della costituzione cioè di accettare impostazione politico-culturali di fondo
Della
Della destra è così non solo legittimando la come nuova da parte costituente della
Nostra repubblica ma anche accreditando la nel merito quanto concerne appunto questa linea questa impostazione
La nostra inferiorità di comitati per la costituzione a di attese questa nostra indubbiamente scarsa incisività Abba collocata proprio nel contesto di queste cause generali
Inaspettate ed imprevedibili
Come per esempio inaspettato e d'imprevedibile è stato il l'atteggiamento diciamo autoreferenziale con cui il la commissione bicamerale ha proceduto in questi suoi in questi mesi un atteggiamento di chiusura nei confronti della sfera pubblica
Non parliamo qui del piano istituzionali su quale
Ci sono state varie audizioni di esperti tra cui anche quella di dotato il nostro presidente e divani esponenti di istituzioni ed associazioni
E sotto questo profilo credo che si sia punto il massimo di apertura
De di apertura possibile vedo qui Augusto Barbera che è stato un'altra un'altro degli e Sperti che è stato ascoltato dalla commissione
Ma e venuto a mancare il circuito virtuoso che normalmente si verifica tra settori dell'opinione pubblica e alcuni parlamentari che né dei covano i contenuti
E stata scarsa è la presenza di parlamentari vicini e comitati e all'aria critica della revisione costituzionale ai nostri incontri e convegni difficili contatti anche personali
E sempre dominati dalla rassegnazione per la ragione politica per cui bisognava comunque fare vedi foto
Il risultato è stato che mentre nei lavori preparatori della legge uno novantasette sono visibili alcune istanze di questa pensiamo per esempio all'emendamento che fu peraltro subito accantonato per cui i principi fondamentali della Costituzione non potevano essere sottoposti a revisione queste istanza invece si vanno dalle facendo comparendo sotto la forma di timidi emendamenti e mai come espressione di una linea di riforma consapevole nel seguito della discussione la Bicamerale chi Ega gli atti della bicamerale osservi voti formulati non vede esprimersi una linea da parte di qualche componente della commissione paga bicamerali un presente nell'opinione pubblica democratica del di fiuto di quel tipo e di quel modo di revisione d'altro canto bisogna dire che questa sorte è toccata anche a tutti i contributi della dottrina e diciamo in generale di non addetti ai lavori non parlamentari Med ma della commissione bicamerale
Hanno incontrato questi interventi della censura inusitata sulla stampa
Per esempio non ha avuto seguito neanche la nostra pressa di distanza da quella che io considero una fucilazione ottica che prendeva il presidente della Bicamerale dopo un colloquio con
Con Dossetti
Ricordate che in suo libro sulla
Sulla grande riforma da lì ma
Sosteneva
Innanzitutto che l'aveva impressionato il fatto che uomo nel cui nome si formavano i comitati difeso costituzione
Aveva un'idea moderna e riformatrice del problema istituzionale quindi sembrava che fosse stato quasi un poco antico tradito ma un po'detto oltre oltre che richieda tutti quanti noi da tutti quanti iter comitati tant'è che poi da Lima dice che a seguito del veicolo avuto avuta da da da questo incontro i popolari cambiavano atteggiamento quindi avevano frainteso Dossetti
E soprattutto qui dice mi disse che mettere mano alla riforma costituzionale e attualità in chiave democratica era una condizione indispensabile per evitare gravi degenerazioni della vita nazionale
Per consolidare la funzione di governo dell'Ulivo e affermare né in luogo di vita nel del processo di transizione
Si dichiarò l'assicurato dal nostro colloquio
Ecco che naturalmente
Dossetti non sia mai stato contrario ad una revisione della Costituzione ed è anzi quindi ha indicato anche istituti la sua linea espressa in diversi
Convegni spiegazioni letta che colloqui informali ed a quella che poi abbiamo utilizzato nel diventano cento novantacinque in occasione di vari convegni appunto da Milano ma a Firenze a Bari a Napoli era che abbiamo cui pubblicato che la linea per cui uscire si trattava di principi da custodire ed istituti da riformare era diventato per lui quasi uno slogan mette Gadoni convegno questa intestazione questa leva la posizione di Dossetti
Fra i tanti documenti vorrei ricordare la straordinaria sintesi soltanto una lettera che mi scrive nel ventinove settembre novantacinque per giustificare l'assenza
IVA in ospedale a Bazzani
Del
Alle celebrazioni per la strage di Marzabotto
E gli diceva in quel messaggio si tratta ora di non voler imbalsamati la Costituzione del mille novecentoquarantotto bensì di portarla alle sue ultime conseguenze
E di aggiornare da nelle forme da essa stessa prescritte
Senza capovolgere contraddirla proprio neri sui acquisizioni più valide e nelle sue garanzie più sicure per tutti
Noi non crediamo che Dossetti in quei Nesi che passano da settembre
Novantacinque questa posizione fu espressa qui a Bologna
In un convegno della febbraio del novantasei propriamente si aveva il tentativo Maccanico per esempio che di governo basato sulle riforme istituzionali non non crediamo che possa essere cambiata questa opinione nel giro di qualche mese ma crediamo piuttosto che si sia avuto anche nei confronti di Dossetti una certa forma di tentativo di annessione culturale
Così come si è verificato poi quando con spirito a mio avviso del tutto
Del tutto condivisibile il nuovo segretario dei DS si è recato a far visita alla tomba di Dossetti quando però è stato rimproverato dai Popolari questa volta quasi a dire che Dossetti e lavoro e non nega di altri ecco non si tratta appunto di tentativi di annessione che non vanno poi ripresi dal vivo in considerazione
Ritornato questa scarsezza di contatti e nega tenendo conto anche della previsione che essa si sarebbe accentuata con il passaggio in Aula della discussione
Tutto ciò ci indusse nel settembre del novantasette ad affidare ad un idolo
L'esposizione in forma organica della critica del progetto e delle soluzioni proposte
Non sapevamo più come uscire
Dalla dal dal da questo isolamento abbiamo pensato di fare un tipo che io credo sia stato uno delle poche opere che abbiamo affrontato in quei mesi globalmente un po'tutti gli aspetti della della riforma che era in discussione anche mi pare con dei contributi originari nella loro trasversalità nel momento in cui vedevano i riflessi di questa divisione per esempio sui diritti delle donne sui diritti sociali sul sulla globalizzazione e così via quindi tuttavia anche questo libro non ha avuto grande fortuna nella stampa anche per il fatto però in questo caso bisogna dire
Che su usciva per le solite difficoltà redazionali soltanto nell'aprile novantotto nell'aprile novantotto
La di cambiare il proprio in quei giorni veniva
Affondata
Noi non possiamo cantare vittoria però come la comitati per questo affondamento
Potremmo farlo se fosse dipeso dalla nostra difesa che avesse portato ad una ritirata della dell'aggressore
Però appunto la realtà e che i nostri comitati in quella biennio sono stati in crisi per tutto per tutti questi motivi sono stati anziché i messi in condizione di di non nuocere sono diventati i più rilevanti come ha osservato in modo un po'sudore pessimistico Alessandro pizzo Musso che siamo lieti di vedere di vedere tra noi questa mattina
Nel suo ultimo titolo sulla Costituzione ferita
Sono stati piuttosto i orari difensori della Costituzione ad essere sconfitti e posti in condizioni di di non nuocere
E se gli aggressori sono poi finiti in rotta ciò è stato soltanto pedagogo incapacità di accomodarsi nella spartizione del bottino di una vittoria che appariva ormai pressoché acquisito
Comunque la dissolvenza della Bicamerale naturalmente ha prodotto aumentato l'impasse dei nostri comitati e quindi noi ci dobbiamo chiedere oggi che fare
Si potrebbe anche ritenere raggiunto comunque sia andata infine sociale siamo soltanto dei comitati e abbiamo ottenuto che per lo meno da bicamerale sia stata fondata e potremmo potremmo scioglierci
Il rompete le righe potrebbe essere confortato dalla constatazione di un ritorno alla legalità costituzionali dell'articolo centotrentotto per esempio
La rottura consumata per ben due volte in quattro anni in due legislature consecutive compresa questa
Non dovrebbe a questo punto crediamo più verificarsi
Nei lavori della Bicamerale scorre poi una cultura costituzionale una sapere tecnico anche comparato che potrà essere utilizzato nei progetti di revisione che si vanno presentando
Del resto bisogna anche riconoscere che alcune parti di quel progetto esprimano anche a livello di proposte articolate una linea di fondo apprezzabile
Certo da migliorare ma attraverso la ordinaria tecniche emendativa penso per esempio al titolo europea o diciamo così dei rapporti contrastato e di unione europea quindi ci sono anche questi aspetti positivi
Ma crediamo che una dispersione di comitati vada evitata
Perché non ci sono motivi per essere davvero appagati
Se la Costituzione che prendendo appunto il titolo di restando pizzo uso è stata ferita allora possiamo dire con il luogo della Bicamerale in democrazia è stato semplicemente fermata
Ma potrebbe riprendere perché fuor di metafora l'idea della grande riforma non è tramontata
Come dimostrato dal fragile dimostrato dal fatto che periodicamente ad ogni snodo critico della vita politica italiana
Ne sottolineano che esigenza ove il Capo dello Stato ove il capo del governo per esempio che qualche giorno addirittura legato alle sorti del suo governo
Alle alle riforme
D'altro canto lo spiego ha portato per ben due volte all'articolo centotrentotto fatto penetrare un pochi dei comune che la Costituzione ha bisogno di una divisione organica completa non di una divisione puntuale
Di una grande riforma
Di un intervento di straordinaria amministrazione terribile così e non invece di ordinaria di semplice manutenzione
Ma soprattutto quello che vediamo in pericolo e il ruolo della Costituzione come legge superiore
In questo senso Kospi Ono due linee che mettono sotto assedio la Costituzione che potremmo dire da un lato l'inserimento dell'ordinario della disciplina ordinaria nella Costituzione
E dall'altro lo scadimento della Costituzione nella né coordinati
Ecco vediamo brevemente questi due punti la prima tendenza e direi ben rappresentata dalla vicenda del super cosiddetto cinquecentotredici
La sentenza della Corte Costituzionale ha prodotto una ritorsione credo mai vista prima d'ora almeno nella sua trasversalità politica ed è stato riproposto
Alla camera il ridimensionamento della tipologia delle sentenze solo accoglimento o rigetto o inammissibilità della corte costituzionale che era stato abbandonato perfino dalla Bicamerale
L'accusa la Corte costituzionale e quindi invade che come sentenze interpretative mani poche attive le competenze del potere legislativo e di confondere politica e giurisdizione
Testualmente si dice nella relazione e se eccedono l'ambito della giurisdizione costituzionale attuando una funzione sostanzialmente legislativa
Si chiede accorte sostituisce cito ancora testualmente che proprie scelte di politica del diritto a quelle del legislatore
Assegnando assegna al di fuori delle espressi attribuzioni costituzionalmente sancite il luogo di indicare zinco che attivamente l'amore
Ora a parte l'inefficacia di una vestizione del genere perché si moltiplica ebbe poi voti che ci sedativi determinati dalle province di in di accoglimento della Corte
Come schema difficoltà del pagamento di riempire questi vuoti legislativi in maniera rapida
Ma colpisce che questa sedeva e radicali critica come la chiamano di di essere firmatari di questa proposta
Lei guardi non come ci si aspetterebbe dalla personalità di firmatari si tratta di parlamentari responsabili dei
Giustizia dei partiti della maggioranza ITS di Terre di della di nuovamente italiano dei popolari quindi siamo al più alto livello parlamentare
Ma riguarda appunto questa critica non il pericolo di un'interpretazione chiusa della Costituzione a favore di una delle soluzioni possibili a danno della libertà di apprezzamento politico del legislatore
Ma appunto una logica di carattere di tossicità i voler contrastare l'espansione di poteri della Corte come giudice della coerenza del coordinamento e quindi il da voler contrastare diciamo quella tendenza inarrestabile che fa delle leggi in fondo oggi nella nostra società complessa non tutto il diritto ma soltanto una parte del diritto
Che vede sì il Parlamento protagonista ma insieme al Parlamento vede la cultura giuridica e vede anche la Corte costituzionale
Ecco credo che sia questo attacco che
In particolare è emblematico del tipo di di di di contenuto che sta dietro questa proposta di legge
Che comunque esprime una linea di politica costituzionale
Che guarda al futuro
Anche se in maniera migliore altro che costituzione prescritte
Partendo dal merito di una sentenza ma insieme a questo c'è poi la norma specifica che riguarda la sostituzione del anzi l'inseguimento della norma bocciata dalla Corte cost
Costituzionale in costituzione
Gli aggiustamenti ottenuti negli ultimi giorni dei parlamentari della sinistra avviso quel principio sicuramente più ragionevole alla luce delle esigenze processuali e costituzionali
Ma a noi non interessa qui il merito della in del del del cinquecentotredici quanto appunto l'inserimento di una norma di dettaglio processuale per quanto importante in Costituzione
Sotto la forma di un principio il contraddittorio nella formazione della prova con le relative eccezioni che sono e si è pure costituzionalizzato di modo che non sarà possibile per il Parlamento aderire la solita libertà di movimento per cui dopo aggiungere altre eccezioni portò via le altre a seconda e in maniera rapida secondo gli strumenti dati dalla legislazione ordinaria
A seconda della bilanciamento e della organizzazione di diversi interessi in gioco nella nel processo
Queste perplessità
Già sollevate all'epoca della bicamerale sono stati anche di recente ribadite dalla dottrina processuale penalistica ed resta la sensazione che questa accondiscendenza delle forze parlamentari più fedeli alla Costituzione
Verso un sovraccarico di disciplina costituzionale in materia processuale
Obbedisca soprattutto ad intento pratico di facilitare il passaggio ad altri capitoli della grande riforma e ad instaurare un clima parlamentare più sereno che dia maggior Pispico al governo e alle sue iniziative insomma non si vorrebbe che si tratti del solito scambio tra politica e giustizia chieda per Berlusconi un fatto esplicito non un'ipotesi da coltivare sottobanco
O dietro le quinte sono pagode di Veltroni in un'intervista del venti aprile del del novantotto
In cui appunto il segretario dei DS auspicava che la giustizia fosse stralciata dalla dica magari e venisse risolta con legge ordinaria
Che è quello che in qualche misura si tali dalle cronache di questi giorni si sta avviando con il disegno di legge del ministro della Giustizia Coppi in materia di cinquecentotredici
Ma che appunto una dignità contraddetta dalla riforma costituzionale in in atto
Chi accredita oltretutto l'idea chiede riforme si fanno per costituzione proprio appunto quando si comincia a sperimentare
La efficacia delle riforme amministrativi avviati avviate con le leggi Bassanini e che si sta avviando adesso anche con questa proposta del ministro della giustizia
Che dovrebbero sconsigliare dall'abbandonare appunto la via vecchia della legislazione
Per stadi è pericolosa perché il DG dice norme di natura ordinaria il cui bilanciamento con altri vagoni ricorrente
E sottopone conseguentemente la costituzioni al rischio di modifiche ricorrenti anch'esso contribuendo a farne una legge caviale
Ma quest'ultimo risultato potessi puoi e quella seconda linea di assedio la Costituzione
Diciamo implicitamente bypassando la Costituzione accantonando la e non facendo se ne orientare Dido Chandhok al rango di un ordinamento parziale
Su questo punto i diritti più a rischio sono quelli sociali sottoposti ad uno svuotamento per via ordinaria pur essendo lasciati intatti i principi costituzionali l'affermarsi di un liberismo non temperato dei principi costituzionali quando non senza regole e per esempio ospitato in una proposta di legge di Alleanza Nazionale
Che nonostante la ferma modifica pregiudiziaria spessa dei
Partiti della sinistra comunque ha già conosciuto benna dieci sedute di discussioni nella commissione degli Affari costituzionali insomma non è accantonato va avanti
E ma comunque ecco i diritti sociali naturalmente sono posti al rischio appunto in maniera implicita attraverso l'accantonamento implicito della Costituzione
Svuotando i diritti di cittadinanza nel senso di dare tanta distruzione tanta sanità quanta in fondo se n'è capaci di conquistare sul mercato
Per non parlare poi di diritti commessi a quella cittadinanza mondiale della umanità che evidenzia in primo luogo il diritto di asilo
Ma c'è il rischio di degradare questo diritto che la dottrina considera una diritto soggettivo perfetto già per la previsione costituzionale in modo da renderlo compatibile con le condizioni politiche internazionali il caso Ciaraldi sotto questo aspetto una brutta pagina non per l'Europa come continuamente sentiamo dire dei nostri uomini politici in questi giorni ma è una brutta pagina per la nostra Costituzione non si è neppure istruita una pratica per lo status di rifugiato
Pur essendo prevedibile
Ed essendo con le immagini di questi giorni a tutti evidente Comedy non gode nel suo paese delle libertà garantite dalla costituzione italiana che è la condizione prevista dall'articolo dieci perché si dia luogo alla
A istruzione almeno della pratica del detersivo
E in particolare vorrei dire proprio di quelle libertà assicurati dall'articolo sei della Convenzione europea dei diritti dell'uomo l'assistenza di un avvocato
Che invece proprio in questi giorni il nostro Parlamento sta cercando di mettere nella Costituzione italiana convinto evidentemente che il primo Paese in cui bisogna attuale
Questo
Convenzione questo articolo sia il nostro
Emblematica di questi oltrepassa menti impliciti per dirla con Dossetti e poi anche la vicenda della parità scolastica che può più in questa Regione ha avuto una brusca accelerazione al momento frenata
Anche qui noi non intendiamo entrare nel merito del dibattito perché naturalmente nella disponibilità dica degli opzioni politiche di ciascuno di noi al di là della costituzione
Prendere posizioni in merito anche se proprio i Comitati Dossetti credo che non possono di comitati d'intervento che svolse Dossetti alla assemblea costituente quando ricordò che il trattamento equipollente
Riguardava la validità e dare del titolo di studio e il diritto allo studio non di sostegno finanziario
Il che presuppone anche un privato che si fa Pubblico per dir così nelle condizioni di base stando di insegnamento assunzioni i docenti con con Cossu con lo stesso concorso dall'ansia di assenza da discriminazioni
Sarebbe grave per esempio se per la scuola non si assumesse la stessa forma di che tutta mentre almeno prevista per Università Cattolica che altre università non statali che appunto riguardo il con Cossutta ma il grande assente così della legge regionale come negli osservazioni del Governo e come del resto nel disegno di legge ministeriale precedenti questi due atti ecco
INA per esempio barile considera perentorio sotto qualunque forma detta senza oneri per lo Stato
Nessuno lo ha nominato sembra che non sia questo il problema per cui la legge regionale dell'Emilia Romagna sia stata rimandata al momento al mittente ora si può anche ritenere nacque mistico eccessivamente statalistico un divieto simile per uno Stato che finanzia quali attività
Ma la via da seguire e quella della divisione costituzionale correttamente puntuale in questo caso e che consentirebbe anche una discussione sul sistema pubblico integrato nel settore scolastico che appunto si vorrebbe introdurre perché c'è una perquisita non sarebbe un altro settore in cui lo Stato concede alle forze sociali di partecipare all'esercizio del potere pubblico la funzione scolastica nel caso senza assoggettando che completamente alle responsabilità e dai vincoli vigenti per gli organi statali
E non si possono infine ed anche sotto questo profilo sottacere i rischi di una di forma di fatto della Costituzione nella sovranità attraverso una riduzione sensibile
Della rappresentanza in modo del tutto sbilanciato
A vantaggio della democrazia governante e a danno della democrazia garantita
Anche qui i comitati non danno alcuni indicazione da dare sul prossimo referendum
Finalmente fissato per il diciotto aprile
Senza spostamenti che avrebbero determinato in conti
Non si tratta di materia costituzionale ha detto la corte costituzionale e noi stiamo a questa decisione e quindi fuoriesce diciamo così dal nostro oggetto sociale non possiamo prego non rilevare come esso non di soldi di questo dovremmo essere consapevoli il tutti i propri in particolare il problema appunto di coniugare stabilità
E rappresentanza governabilità e partecipazione
E neanche quello di attribuire maggiore potere decisionale maggiore sovranità insomma ai cittadini
E che un potere che si esercita ormai sempre così nel proporzionale come nel maggioritario come domani ancora di più se si avrebbe al momento della designazione delle candidature si tratta di problemi di democrazia Interna di partiti o comunque di trovare altre forme di partecipazione dei cittadini che i sistemi elettorali
Non riescono a risolvere adeguatamente altrimenti è possibile che anche con questo referendum si possano continuare ad a vere quella che Miriam Mafai ha chiamato la partitocrazia senza partitiche ai penso sia la peggiore degenerazione che possedere un sistema dunque esistono motivi bello non dispera che deve i comitati pubblico in una situazione che per tutti questi motivi non è assolutamente favorevole
Noi l'abbiamo bisogno di andare quanto prima ad un Censimento effettivo dei nostri comitati
Di metterci in l'apporto con le altre associazioni ferma restando questa struttura di comitati di base
Che Arthur Dossetti prove e che credo sia un lascito che non possiamo in alcun modo disperdere
E vedremo nel pomeriggio come anche a cadere su un esecutivo più snello con magari la presidenza collegiale non so cercare in qualche modo di
Fallo di vivere
Rivitalizzare i nostri comitati io credo però questo Direttivo che scade è convinto che noi dobbiamo continuare a desistere perché in gioco ancora in futuro della Costituzione
Anzi in gioco proprio il fatto se la Costituzione debba a bere un futuro abbia davvero un futuro di legge superiore davvero orientativa dallo nostro ordinamento e questo credo il problema che abbiamo davanti
Attualmente c'è una tendenza a ridurrà diciamo così come la lucerna sotto il moggio e e Algol occorre di metterla so Penguin cerniere perché faccia luce a tutti quelli che sono nella casa
E la nostra casa e ormai non soltanto d'Italia e anche d'Europa e crediamo che i valori scritti nella nostra Carta possono appunto far luce anche in questa casa più grande
Per far questo occorre appunto tornare a fare i comitati nel modo in cui del diceva don Giuseppe Dossetti nella lettera al sindaco vitali e e che dobbiamo ricordare auspico come diceva la sollecito a promozioni a tutti i livelli
De minime frazioni della città
Di comitati impegnati e organicamente collegati per una difesa di valori fondamentali espressi dalla nostra Costituzione
Comitati che dovrebbero essere promossi non solo per riconfermare il diario e dottrine
Ma anche per un'azione veramente fattiva inventiva mente graduale che sperimenti tutti i mezzi possibili non violenti ma sempre più energici
Rispetto allo scopo che di emergenza attuare pone categoricamente a tutti gli uomini di coscienza ecco noi crediamo che questo appello di Dossetti sia assolutamente attuale che questa emergenza non sia finita e questo un appello che ci deve continuare ad ci continua ancora oggi ad interpellare per cui la nostra proposta e che appunto come dire ci prendiamo davvero per mano e continuiamo a camminare insieme
Esprimo a nome di tutti il più vivo ringraziamento a Nicola Colaianni per una relazione così puntuale e ricca
Ci sono presenti molti amici che desidereremmo intervenissero ringrazio intanto per sono presenti così come molti dei rappresentanti dei comitati e dei componenti del coordinamento ma insomma
Allegretti vera Primavalle pizzo russe spagnoli penso che sarebbe una cosa molto importante se riuscissimo a sentirli
Ma prima di dare la parola vorrei ringraziare fare due ringraziamenti rivolgere due ringraziamenti uno alla segreteria di Firenze che rende possibile quell'operazione ancora come dire di buona volontà che è stata espressa nelle ultime parole di Colajanni che citava Dossetti cioè quell'attività capillare in centro Calamandrei di Firenze gli amici che generosamente hanno si sono fatti carico della
L'organizzazione e hanno diritto ad un ringraziamento pubblico il secondo è un ringraziamento a radio radicale che nella nostra esiguità ci mette in contatto con tutta la città
Credo che non sia da sottovalutare questa specie di
Nuova censura qualitativa per cui alcune iniziative vengono coperte da un cono d'ombra al di là del merito del valore o dell'importanza della significatività
Ricordo anch'io il quaderno del ponte titolato la costituzione tra divisioni cambiamento
Che dei a cura dei comitati
E che è stato edito dagli Editori Riuniti editori del rivista il Ponte
Nell'aprile del dello scorso anno
Lo dico pubblicamente perché è una indicazione bibliografica che
Può essere
Recuperata anche da chi ci sta ascoltando in questo momento
Ecco adesso io con la raccomandazione che le persone che intervengono dicano il loro nome
Prima noi bottone per dare indicazioni alzino la mano per indicare al signore che ci aiuta qui per la registrazione e dicano il loro nome e abbiano una moderazione autoregolamentata dei tempi altrimenti la presidenza deve intervenire perché gradiremmo che il PIL numero maggiore di persone si esprimesse in questa mattinata
Ha chiesto la parola nella professorale che re pare che questa nonostante può stare Ferrari
Nella relazione di Colajanni credo le cui linee del resto avevamo un po'su quel sulle cui linea veloce Rohmer si raccordo nel direttivo uscente nel gruppo direttivo uscente mi pare che abbia tracciato qual è il quadro nel quale ora ci ci muoviamo come comitati ma quello che è più importante il quadro un po'dei problemi costituzionali del momento
Non c'è più spererei definitivamente ecco la grande riforma come cornice della aggressione verso la costituzione però ci sono o una serie di de problemi e di minacce alla integrità del quadro anche fondamentale della Costituzione e Colajanni ha ben detto in quale direzione si muovono ecco da un lato disegni di modifica della Costituzione che riprendono in maniera parziale
Le varie proposte fatte in Bicamerale
Ed evidentemente non basta accantonare disegno globale se poi se ne riprendono in altre forme i contenuti come nell'esempio fatto
Di un disegno di legge che per fortuna mi pare non stia facendo progressi a differenza degli altri quello sulla sentenza della Corte però forse l'informazione non sono complete su questo quindi non mi pronuncio ma insomma certo quelle un disegno presero pericolosissimo perché riprenderebbe
Quella potatura dei poteri della Corte come grande garanzia del sistema che già la Bicamerale aveva mostrato di voler portare avanti
Poi ancora la seconda linea detta da Colajanni mi trovo credo ci debba trovare l'accordo cioè quella della alterazione della Costituzione per via di legge ordinario quindi riprendere qui riprenderei l'esempio della questione scolastica che mi sembra quello più consistente in questo momento più preciso per lo meno quello quello sul diritto al lavoro i diritti sociali non è meno consistente si intende però ecco molto è molto preciso che si materializza in un disegno di legge governativo e in leggi regionali della stessa tendenza e è un esempio importante io direi che l'attentato prima ancora che essere alla norma specifica senza oneri per lo Stato è un attentato alla norme più generale dell'articolo trentatré come ha detto in un in un appello di giuristi al quale vorrei unire la mia firmava uccelli
Che ho visto ieri sera
La norma che viene violata da disegni di legge di questo tipo è mi pare quella che fa carico allo Stato di istituire scuole di ogni ordine e grado cioè di provvede
Ed è ad un sistema scolastico completo
Nel nel negli ordini cioè nel nel negli anni nel tipo di istituti nelle nelle varie dei vari tappe dell'itinerario dalla formazione e su tutto il territorio dello Stato
Tra l'altro con una funzione sociale perché non dimentichiamo che la funzione dell'istruzione una funzione sociale la funzione dell'istruzione di un sistema di istruzione statale la la funzione sociale e poi c'è una funzione ecco in qualche modo patriottica cioè di formazione
Della della comunanza di valori del Paese in un clima di libertà e quindi di di possibile confronto e di diversificazione come c'è nella scuola cedeva esserci sempre di più nella scuola
Statale ma appunto che nel confronto reciproco e non arroccandosi in scuole frazionati frazionista per dove i giovani nel età più delicata vengono diciamo schiacciati su una sola direzione
Ideale nei e non abituati quindi al confronto alla dialettica alla alla alla elaborazione di di quel di quello che è l'aspetto più valido della società moderna ecco insomma
Che proprio la la democrazia del dibattito e del ecco perciò credo che questo sia un punto a mio parere molto importante questo non toglie che il diritto allo studio possa dar luogo ad alcuni interventi
Molto migliori che per il passato lo speriamo nel campo dell'aiuto alla alla un aiuto però strettamente egualitario qualunque
Scuola sì sì sì dissi frequenti si scelga di frequentare nell'ambito delle delle scuole che hanno la paritari
Che l'hanno già oggi quel tipo di parità che è compatibile col sistema di cui parlavo prima ecco l'aiuto alla al singolo studente in termini di libri di testo e e altre possibile ma non certa o volto a coprire e gli oneri della istituzione e gestione delle scuole private
Qui questo mi pare un un punto importante ecco proprio quello che è stato ricordato prima della posizione di Dossetti credo possa confortarci e comunque credo che la nostra elaborazione debba essere diciamo responsabile e diciamo non non riferirsi solo alle autorità del passato ma anche insomma lavorare su quello che il l'impianto costituzionale e la sua aderenza alloggi a un momento così delicato proprio su questo terreno
Della evoluzione della società civile nazionale non solo della società politica penso anche alle questioni poste dal sia pure ora messe un po'tra parentesi
Proposte di secessione eccetera per cui ecco la scuola rimane una garanzia di formazione della della opinione
Civile degli italiani in un confronto che può avvenire in pieno soltanto nella scuola nella scuola statale però in questi giorni sono anche emersi alcuni pericoli che vanno più direttamente ai nuclei generali della Costituzione non so se avete notato che i giornali ne hanno in realtà ha parlato poco
Ho solo alcuni ieri è oggi di questa cosa che è stata detta dal presidente del Consiglio D'Alema in una riunione della Fondazione Italianieuropei che è un organismo di elaborazione culturale del del e dei Democratici della sinistra quindi forse per questo essendo una sede un po'privata ancora non è però ecco è stata importante D'Alema ha riparlato del presidenzialismo
Ha riposto ha riproposto la la questione di un cambiamento radicale della forma di governo come modo per porre un antidoto alla tendenza del centrosinistra la Margherita come pare due abbia detto cioè dello sfrangiato mento e della dissoluzione
Della fra dalla frammentazione della dissoluzione dei partiti
E ha detto secondo quello che si è letto sul sul sui giornali che avevano parlato che si tratterebbe di un presidente di garanzia della stabilità dell'indirizzo politico ed è la continuità della politica estera quindi è una ripresa in pieno
Dei del tema del presidenzialismo come fu impostato e poi per fortuna lasciato a metà dalla di camerale
Che quindi non può non preoccuparci perché va direttamente anche al al centro di quello che a cui Dossetti civici richiamò col grande dibattito che è stato ricordato del febbraio
Novantasei e che comunque è un un punto fondamentale ma che garanzia di stare anch'io credo che la nostra critica debba andare il primo ai pericoli permanenti di una forma presidenziale in un paese dalla struttura politica e sociale come l'Italia
Senza ipotizzare ma non va neanche sto dimenticato il pericolo sempre di una di una di di di posto da da dall'ipoteca
Di una fase storica passata nel nostro Paese come quella del fascismo non è il primo pericolo però in qualche modo non va neanche tutto dimenticato soprattutto se si andasse incontro a un ancora maggiore
Frammentazione del quadro partitico politico generale ma soprattutto sul problema della stabilità io credo che ci sia una contraddittorietà intima nella proposta presidenziale rispetto all'obiettivo che pure si afferma essere quello centrale cioè quello della stabilità
Il modello della Bicamerale era essenzialmente instabile essenzialmente labile anzi direi più che instabile
E non sono il presidenzialismo non è un rimedio alla frammentazione dei partiti ma non può in nessun modo sostituirlo
I di anzi il pericolo maggiore e proprio che si abbia eventualmente una presidenza
Personalizzata eletta dal popolo eccetera con un quadro partitico frammentato quale di due centri di potere il Parlamento o il Presidente avrebbe la prevalenza non è possibile profetizzare Rossi avrebbe sicuramente un sistema estremamente labile in cui continuamente
La forza del presidente potrebbe giocare in un certo senso però verrebbe a sua volta diminuita da una setto partitico
E e sentire continuamente dinamico continuamente mutevole e il risultato non è tredici pile
Ecco io credo che siamo aumenti l'instabilità italiana aumenti proprio quello che da cui tutti sono partiti e quindi paradossalmente è una riforma che contrasta con le premesse e gli obiettivi previsti per la stessa
E la un aspetto pericoloso che va forse ma forse soltanto in direzione di irrigidire il sistema ma ma soltanto comperi cogliendo e non neanche qui credo con risultati è quello di accentrare la guida della politica estera nel presidente quanto mi quanti minuti ho ancora vorrei parlare un momento che del federalismo poi del della la continuità della politica estera di cui ha parlato D'Alema la politica estera in un Paese democratico deve vedere protagonisti tutti i centri del sistema Governo e Parlamento essenzialmente e non essere accentrata nel Presidente la Francia e l'esempio oggi della difficoltà pure la Francia che ha un quadro di politica estera alle spalle una capacità di guida per la politica estera però e continuo invece il divario
Poi ci sono le composizioni ecco anche se anche singolari fra Chirac sospenderò e del divario tante volte la Francia si è presentata con due volti della politica e ripeto per l'Italia questo avverrebbe in maniera ancora più drammatica perché troppo manca alle nostre spalle una tradizione di politica estera e una capacità di prendere posizione e allora proprio nel momento in cui dovremo svolgere in Europa un ruolo molto più importante che per per il passato e che in qualche modo D'Alema assente perché più volte lo ha testimoniato la frontiera della nostra politica quelle europea ma allora bisogna essere conseguenti
E bisogna dire che le sedi di elaborazione della politica europea debbano essere un grande dibattito proprio governativo e parlamentare ecco perché se mai qualcosa debba essere ripescato del progetto che la Bicamerale
Sono le norme da migliorare sul rapporto Stato Europa che potrebbero essere utilmente rimessi a fuoco in Costituzione ma soprattutto bisogna che il il nostro quadro politico affronti una presenza in Europa diverso non basta
Anche se anch'io lo ritengo positivo e molti di loro il tempo positivo l'adesione l'essere riusciti a entrare nella moneta unica
Occorre che ne segua adesso di fronte ai grandi problemi del lavoro e dello stato sociale messi in crisi in tutta Europa una capacità di presenza abituale del Paese nelle sedi vere di elaborazione della politica estera che sono quelle comunitaria
E dell'Unione Europea
Ecco due parole sul federalismo anche qui non si capisce bene quale sia il diesel dico federalismo per semplificare poi insomma ecco il rapporto centro-periferia al potenziamento dei poteri locali
Anche qui non si capisce bene l'idea che si può seguire intanto perché nell'attuazione della riforma Bassanini c'è un momento di appesa di altro perché i disegni di legge mi pare sulla struttura sulla ristrutturazione dei ministeri che in ottobre
Negli ultimi atti del governo Prodi erano arrivati alla soglia della discussione si sono mi pare fermati o almeno il dibattito e sicuramente rende inconoscibile quello che sta avvenendo se qualcosa sta venendo e invece è un pezzo fondamentale
Della riforma Bassanini e quello di adeguare al trasferimento di poteri alla periferia che oltre tutto è ancora da attuare perché mancano anche i decreti di trasferimento dei beni
Altra altro pezzo importante della riforma ma poi di trarne le conseguenze sul piano degli apparati statali perché sappiamo tutti che se rimangono apparati statali come gli attuali l'autonomismo non fa alcun passo avanti ma solo la confusione dei poteri aumenta
E quindi questo l'attuazione in linea ordinare della riforma ma se si vuol pensare come si realizza più volte detto della copertura costituzionale da dare riforma Bassanini allora bisogna tradurre in un disegno di legge costituzionale molto preciso il nuovo ordinamento delle competenze e del sistema generale di enti locali e non badare solo alla questione marginale opinabili stima del
Del presidente della Regione delle forme di nomina del presidente della Regione c'è ben altro da fare
E soprattutto c'è da completare il disegno sulla famosa questione nella struttura del Parlamento e del rapporto che le Regioni devono avere con la elaborazione della politica nazionale con una camera territoriale che sia riflesso della nuova struttura autonomistica dello Stato
E questo è un altro punto che il sistema politico non affronta che credo noi dobbiamo non dico necessariamente avere tutti questa posizione cui s'conoscete la mia però ecco dibattere e portare nuovamente all'attenzione senza di che la riforma Bassanini da sola o come la cosa più probabile si arena sul piano reale
Della capacità di allocare Poteri veri in periferia oppure può diventare anche pericolosa
E qui chiudendo vi ricordo ancora il tema depositi minimi degli standard sociali che solo contenuti nella riforma nella Bicamerale in parte nella legge Bassanini e in tutto l'andamento in tutto il modo come la questione è stata affrontata non si deve parlare di minimi dei diritti sociali la legge generale cominci Spagna e Germania
Deve puntare al fine costituzionale di assicurare un'uniformità
Del livello dei diritti in tutto il territorio del Paese e quindi i parametri gli standard dei diritti sociali istruzione lavoro salute ambiente eccetera devono essere fissati dalla legge statale
Le Regioni devono avere e il sistema locale devono avere l'organizzazione il procedimento che non è poco nelle mani cioè devono avere la e lavorare la capacità di affrontare e dirgli per risolvere davvero in termini adeguati e non come oggi che non è l'uniforme questa uniformità ma guai se i sia abbiamo una una gara diretta
Sul livello delle prestazioni quasi che la Lucania la Basilicata e e e la Sardegna da un lato e la Lombardia il Veneto all'altro possano avere legittimamente
Livelli generali di diritti diversi da quelli che lo stato di della cittadinanza moderna richiede in tutti gli stati anche federali
O semi federali come la Germania la Spagna ecco a tutto il paese questo è un altro tema quindi che non dobbiamo assolutamente dimenticare perché purtroppo su questo il dibattito politico ha seminato grandi equivoci per non dire altro
E chi è che aveva alzato la mano per primo
C'era qualcuno
Ma c'eri mi pareva e
Signore si viene ma
Pregherei di contenersi perché siamo qui fino alle dodici e mezzo e quindi il tempo è limitato sgradevole quando è in corso un la discussione
Motivate argomentata intercettarla quindi prego le persone di fare delle scelte anche poco poco piacevole ma insomma si beve grazie
Ma e qui io ho ascoltato con interesse l'introduzione di Colajanni poi anche l'intervento di Allegretti e penso che siano state le poste le basi per un impegno comune sui temi caldi che sono oggi nel dibattito politico ma anche nelle iniziative istituito a livello istituzionale
E mi pare ecco soprattutto importante la l'ultima parte del della reintroduzione di Colajanni laddove ricordando Dossetti
Richiamava non soltanto l'esigenza di un dibattito ma poi di una iniziativa conseguente perché in occasione per esempio del dibattito sulla Bicamerale cioè dei lavori della Bicamerale c'è stato un dibattono anche se non abbiamo abbastanza diffuso nel Paese sui temi della Bicamerale
Però quello che poi non emergeva e con una Chiara visibilità era proprio l'iniziativa per contrastare alcune scelte gravi ero in discussione in Bicamerale che l'iniziativa politica
Di uscire a trasformare il dibattito in piattaforme di iniziativa e quindi h a organizzare una contestazione di quelle scelte che non si condivide
E mi pare giusto oggi che sia stato posto eterne che caduta la Bicamerale i problemi ci sono sono tutto sotto peso e passano non più come in occasione del bicamerale attraverso un dibattito che veniva focalizzato per cui tutto sommato era più facile
Concentrare l'attenzione la discussione anche il confronto oggi e le stesse esigenze che stavano dietro alla Bicamerale di trasformazione profondo dello stato in una in una realtà che ci Hickey a mio avviso fiducie molto gli spazi di democrazia passano e per via ordinaria passano non soltanto per via ordinaria attraverso leggi ordinarie
Ma passano ancora peggio violando la Costituzione affermando per da parte di chi la viola che si applica la Costituzione
Passiamo a tutte le parti in sostanza e quindi è più difficile avere un momento di sintesi e di organizzazione della contestazione perché dato comunque da ogni parte ci si muove c'è uno strappo più o meno palese ai principi costituzionali è stato ricordato i diritti sociali è stato ricordato come si è umiliato il diritto di asilo invocando il delitto i principi della Costituzione
Insomma c'è tutto quello che sta succedendo nei nostri occhi avviene sempre da parte dei nostri rappresentanti istituzionale avviene sempre in nome della Costituzione
Si sta sgretolando da ogni parte la Costituzione invocano sembra che si applica la Costituzione che è una cosa veramente misteriosa
E per il secondo me ecco dovremmo come comitati ma poi cercare di allargare trovando appunto e pone invece come punto di riferimento di un'azione politica individua una piattaforma che sta in quello che è stato detto nei primi
Negli interventi che mi hanno preceduto in particolare io sono molto d'accordo anche con quello diceva Allegretti a proposito della impostazione delle federalismo e che salvaguarda i principi di cittadinanza i critici terrazza con me coniughi quindi il perché il federalismo con i diritti di uguaglianza di tutti i cittadini indipendentemente dalla Regione Puglia
Come io mi occupo in particolare dei problemi alla squali o porre brevemente proprio per stare nei termini e accennare a la problematica che già peraltro è stata ricordata crisi di cui ci ci stiamo occupando in questi giorni
Il ventisette c'è qui una manifestazione nazionale la mattina
Proprio perché qui l'Emilia porta per l'Emilia Romagna è stato uno dei e il luogo di di confronto di a delle questioni di fondo che non è soltanto la questione
Delle aste la violazione del senza onere per lo Stato
Ma si è messo in discussione con la legge regionale dell'Emilia Romagna e puntate altre leggi che circolano nelle varie regioni e quindi è molto opportuno il discorso che faceva Allegretti sulla federalismo che cosa si deve intendere quali desse lo spazio del federalismo sta mettendo in discussione non tanto più il principio della la cioè la violazione del principio senza oneri per lo Stato
E per l'appunto c'è il decreto uno dei decreti Bassanini il decreto centododici l'articolo centotrentotto che con una spudoratezza senza limiti
Mentre il si legge all'articolo trentatré senza oneri per lo Stato l'articolo centotrentotto letterale stabilisce che lo Stato delega alle Regioni trasferisce alle Regioni la competenza ai trovare contributi dallo Stato alle scuole costata cioè per il una palese violazione della norma costituzionale cioè senza l'onere per lo Stato diventa una legge dello Stato che ha conferisce alle Regioni il compito di erogare contributi alle scuole non statali se tutto l'opposto di quello c'è scritto
Ora su questa cosa ad esempio bisogna prendo una chiara posizione perché se è illegittimo e il governo l'ha approvato però sei legittimo ecco quali iniziative prendiamo per contrastare queste cose anche perché il decreto centododici poi rischia di diventare il veicolo a tra cui attraverso cui passa la violazione totale selvaggia incontrollabile dei contributi alle scuole non statali
Perché nel momento in cui è passata alle Regioni alle Province poi da chi già presente la Regione Toscana c'è stato subito la provincia di Firenze che ha previsto ulteriori incrementi
Ai quelli stabiliti dalla Regione Toscana quindi si rischia di e svuotare veramente di ventitré chili detraibili considerare questo senza oneri per lo Stato veramente una barzelletta perché se c'è una legge dello Stato che prevede contributi attiva a macchia di leopardo per cupo e quello che può succedere nessuno lo sa
Questa norma è stata presa in giro
Però l'aspetto più grave non è il senza oneri per lo Stato che già di per sé grave perché senza oneri per lo Stato vi sono degli illustri costituzionalisti quindi non veri lo spettabile sperarlo
Non è un capriccio previsto dalla Costituzione il senza oneri per lo Stato fa pendant a quel principio che ricordava prima Allegretti dell'obbligo che allo stato di istituire scuole per tutti di ogni ordine e grado per tutti
Senza in sostanza la scelta del costituente qual è stata che tutti i mezzi finanziari pubblici devono andare alla scuola pubblica ed essere garantita a tutti e per tutti di ogni ordine e grado
E quindi di conseguenza per evitare la tentazione che è presente che attraverso l'erogazione contributi e delle scuole non statali si afferma il principio dei succedere aetate io tanto paga ai privati e comunque l'offerta distruzione viene garantita il costituente ha voluto stabilire che lo Stato deve garantire la Repubblica deve garantire l'istruzione pubblica tutti l'istruzione privata e aggiuntiva e quindi tutte le risorse pubbliche devono andare all'istruzione pubblica
Però è appunto triste che messo in discussione dalle leggi regionali ma è questo che è stato messo indiscussi che messo in discussione dal disegno di legge governativo
Ora io do un giudizio tutto sommato se ne parlava prima con Moretto tutto sommato positivo all'interno alla all'intervento della del Governo rispetto alla legge regionale
Perché è il Governo che ci ha quel disegno di legge nel cassetto tre che prevede il sistema integrato tutto sommato è positivo perché perché intanto mi ha stoppato quella le osservazione del Governo alla legge Emilia Romagna
Mi aspetto mi ha stoppato un pericoloso la pericolosa deriva per cui oltre a quella norma del centododici cioè del senza oneri dello Stato che viene stravolta con la legge Emilia Romagna si sarebbe aperto un altro varco del sistema integrato pubblico-privato
Attribuita alla competenza regionale cioè che ogni Regione poteva non soltanto erogare contributi alle scuole non statali ma addirittura prevedere degli ordinamenti scolastici regionali e Kobe neo male il discorso del senza onere per lo Stato il Governo non si è posto anzi addirittura ha detto oneri per lo Stato ma bene o male quella quel provvedimento e la
Decisione del Consiglio i ministri ha stoppato questo che il sistema pubblico internato e in materia su cui interverrà lo Stato
Se deve capire è aperta la questione di merito se deve intervenire o meno però intanto si è bloccato si è stoppato una pericolosa deriva di regionali di legislazione regionale che sarebbe stata difficilmente controllabile Contestabile
Quindi il primo terremo su cui si finisco subito il primo terreno su cui bisogna intervenire
In modo a livello culturale ma anche a livello di iniziativa di controproposte
E quel principio che lo Stato all'obbligo di istituire l'istruzione pubblica per tutti
Che l'istruzione pubblica non è e qualitativamente diversa dall'istruzione privata non perché cambi è soggetto per la sua natura istruzione pubblica per sua natura desse pluralistica quindi non è distruzione
Del governo e l'istruzione di tutti e per tutti istruzione privata per sua natura e di tendenza perché l'espressione della piena libertà del soggetto che istituisce la scuola d'istituirla secondo una propria esigenza e quindi mantiene una sua una sua natura privatistica una sua finalità privatistica
L'altro punto su cui bisogna secondo me avere chiarezza e e e e il discorso che poi oppure la legge Emilia Romagna ci ha offerto l'occasione che la scuola per l'infanzia
Quando noi abbiamo discusso la più per la prima volta davanti alla Corte costituzionale la legge la precedente legge dell'Emilia Romagna che prevedeva un sistema integrato per la Spini trattamenti alla scuola per l'infanzia mentre questa lo prevedeva per ogni ordine e grado
La difesa della Regione Emilia Romagna se n'è uscita fuori con una singolare eccezioni dicendo a istruzione per la scuola per l'infanzia
La scuola per l'infanzia immune scuola cioè voi risponde è singolare e dire la scuola per l'infanzia non è scuola e assistenza
Cioè mettendo in discussione proprio tutto un bagaglio culturale proprio di questa regione che è stato il laboratorio principali PRIP il primo primario in Italia a costruire proprio questa questo ruolo della scuola per l'infanzia come prima fase dell'istruzione
Io su questo terreno però rischia di passare questo discorso che va be'le se l'istruzione e la scuola
Materie elementare e media secondaria nella scuola materna tutto sommato ci può essere uno spazio per le regioni ecco anche questo è un altro elemento che secondo me bisogna contestare perché oggi nel dibattito oltretutto c'è un disegno di legge che prevede l'obbligo scolastico addirittura nell'ultimo anno di scuola materna quindi sarebbe un arretramento culturale estrarlo test estrapolare la scuola materna dal sistema di istruzione nazionale
Concludo dicendo che discorso
Quindi per quanto riguarda l'istruzione privata all'istruzione pubblica
A questo punto non è ripeto in discussione
L'istruzione privata il senza oneri per lo Stato in discussione il sistema pubblico sedeva aveva una sua funzione se è veramente una funzione sociale come è stato detto oppure se è un servizio omologabile alla scuola privata perché questo oggi è in discussione una destrutturazione
Il sistema formativo pubblico e del suo carattere nazionale e pluralistico
Su questo terreno
Ripeto siamo riusciti con la decisione del Consiglio ministri a stoppare un una pericolosa iniziativa delle regioni però la partita è tutta aperta perché l'altro giorno un convegno che c'è stato a Roma il ministro Berlinguer ha ribadito dopo aver detto che era d'accordo o le osservazioni che aveva fatto il senatore Biscardi che contestava il disegno di legge governativo però ha ribadito le linee del disegno di legge governativo sostenendo che in sostanza il governo riproporrà che de e lo Stato si limita a dettare delle regole all'interno di quelle regole qualsiasi scuola pubblico-privata ci stanno per formare un unico sistema questa è la destrutturazione
Del sistema pubblico questa è un appalto della funzione il dell'istruzione della funzione tipica istituzionale dello Stato al privato è una forma di non tanto e riconoscimento pubblico della scuola privata quanto di tendenziale privatizzazione dell'istruzione pubblica che che si affida ha privato come del resto tanti altri pezzi dello Stato si stanno affidando al privato
Su questo ecco occorre e concludo cercare veramente di mettersi tutti insieme attorno a lei gli obiettivi e cercare a tutti i livelli di contrastare questa linea
Io ho portato il testo del documento sottoscritto alcuni giuristi che ancora non abbiamo pubblicato io aspettavo proprio l'occasione di oggi per completare la raccolta di sottoscrizione di altri giuristi
E però oltre i giuristi è auspicabile che sia firmate che soprattutto sia presente una qualche con una forza qualificata come quella dei comitati per la e Costituzione nelle in manifestazione che abbiamo indetto per il ventisette
Ringrazio l'avvocato ma un CD alla però non senatore lavande Raniero la Valle che aveva chiesto aveva alzato per frivola
Sì sono navale dunque io vorrei ricordare che quando Dossetti fondò i comitati per la Costituzione la Costituzione era sotto un duro attacco da parte della destra
Questo però non voleva dire che Dossetti per così dire offrisse alla sinistra un argomento in più per la lotta contro la destra che questo argomento e della Costituzione da preoccupazioni lo sette lo preclusione assolutamente sostanziale
C'era appunto una preoccupazioni costituzionale
E quindi diciamo
Non può
Questo questa preoccupazione in in nessun modo essere subordinata
A diciamo geografi di schieramento il fatto che siamo tutti di sinistra in questa sala non mi conforta nel senso che secondo me il discorso della difesa della Costituzione
E un discorso che oggi non coincide più con la divisione di Peschiera
Allora se la preoccupazione Dossetti era sostanziale atti credo che dobbiamo stare anche molto attenti nel ripetere una cosa giustissima peraltro cioè che Dossetti sosteneva la fermezza dei principi della Costituzione
Ma
La mobilità alla riforma abbellita degli istituti questo non c'è dubbio Dossetti non era un conservatori nulla quindi tanto non era neanche della Costituzione
Però voglio stare molto attenti a non diciamo poi declinare questa Dialettica questa ambivalenza in un modo che può essere troppo facile che possa essere cavalcate usata da chiunque perché non è vero che qualunque modifica degli istituti
Era qualche cosa che potesse rientrare nella di nella coerenza sia del pensiero di Dossetti sia soprattutto della coerenza della Costituzione
Allora quando io per esempio
Vedo che il presidente D'Alema
Dichiara dopo l'esito tremendo della cattura Dior Challant da parte dei turchi e quindi il suo avvio verso la distruzione fisica e morale
Dichiara che l'Italia non ha nessuna colpa perché l'Italia ha applicato il diritto e la Costituzione in quanto non c'erano le condizioni
Per concedere il diritto d'asilo
Beh Pili presidente D'Alema non cambia il principio del diritto di asilo non mette in discussione il principio del diritto d'asilo
Però ne modifica l'istituto perché introduce o supponevo pensa che si possano introdurre delle condizioni che non sono affatto
Condizioni che sono previste dalla Costituzione l'unica costituzione condizione essendo la mancanza della il godimento delle libertà democratiche nel proprio Paese
Quindi voglio dire bisogna stare molto attenti in questa diciamo
Disponibilità a ritenere che poi tutte le modifiche degli istituti possano essere coerenti con la costituzione e soprattutto e anche con il pensiero di Dossetti
Allora adesso nulla perché non c'è tempo però vuol dire sul piano pratico è chiaro che la Costituzione e rosa di giorno in giorno e rosa dei diritti sociali quanto meno perché sono ormai ridotti Adele pure io auspici insomma senza attendere su un conto del docente della Repubblica di rimuovere gli ostacoli eccetera ma sul piano proprio diciamo della riformare degli istituti in questi anni si è proceduto e secondo me ormai siamo a livelli traumatici di messa in causa della costituzione di ordinamento
Si è proceduto sotto attraverso due strade
La prima è stata una strada finora infruttuosa ed è stata la strada della revisione con centotrentotto non centotrentotto comunque questa strada le revisioni formale è stata una strada che si è rivelata non percorribile
L'altra strada è stata la strada delle spallate referendarie questa è stata la seconda strada che è stata utilizzata a per da alcuni no non con avendo come Mira la Costituzione ma da altri sicuramente avendo di mira la Costituzione è stata la strada che è stata seguita per cambiare l'ordinamento del nostro paese l'ordinamento costituzionale
Del nostro Paese e questa strada invece ha avuto un grandissimo successo e continua ad avere
Allora in questa situazione a me pare estremamente difficile poter dire che la cosa non ci riguarda che la cosa non ci riguarda come Comitati Dossetti che noi non vediamo il nesso la la connessione le concatenazioni le prospettive
Che solo collegate alla modifica soprattutto in questa modifica così appunto per le spallate diciamo
Referendarie del sistema ordinamentale per quanto riguarda il sistema elettorale ora è verissimo quello che dice la lega dalla Corte costituzionale che il il sistema elettorale non sta dentro la Costituzione formalmente non c'è
Benché nella Costituzione ci sia il Parlamento c'è il numero dei parlamentari ci sono i partiti ci sono tante cose voglio dire non è che non solamente non c'è indicato il metodo elettorale
Tuttavia io credo che sia diciamo per una speculazione di carattere teorico sia soprattutto per l'esperienza concreta che abbiamo fatto in questi anni ma che poi insiste si è fatta anche di altri Paesi
Non si può non affermare una assoluta diciamo contiguità e anzi un'assoluta concatenazione coerenza tra sistema politico e sistema elettorale non è più possibile affermare l'indifferenza del sistema elettorale rispetto alla Costituzione e questo non è possibile affermava perché non è vero non veritiero
Ci sono diversi sistemi elettorali saranno tutti i sistemi democratici non non non discuto questo
Però certamente non ogni non o qualunque Costituzione va bene per qualsiasi sistema elettorale questo noi non lo possiamo dire e non credo che lo possiamo dire per la Costituzione italiana si danno secondo dove l'abbiamo sgradevole costituito
Un comitato per il re per la verità sul referendum elettorale
è una delle affermazioni che facciamo è questa
Cioè che e si danno solo due possibilità o la Costituzione
Produce il proprio sistema elettorale o perché lo inserisce addirittura in Costituzione come molti costituzioni fanno oppure il sistema elettorale sete ma in coerenza con la Costituzione e questo è quello che è avvenuto con l'opposizione del quarantotto
Oppure sarà il sistema elettorale che produrrà alla sua costituzione e questo è inevitabile
E rende anche i fatti ed eventi raccontati stamattina si vede la concatenazione si vede la concatenazione c'è il referendum
Il governo presenta la sua e legge elettorale maggioritaria e dopo due giorni presidente D'Alema propone la sua riforma presidenziale c'è una consequenzialità che è assolutamente non non non scindibile non scindibile
E la prova diciamo dal la rivelazione di questa di di di di più di questa emergenza del problema elettorale rispetto al sistema politico
E data proprio dalla proposta di legge elettorale che è stata presentata dal governo proposta da Amato
Che Cherchi non solo va nell'ambito diciamo del referendum ma in qualche modo suppone perché il referendum sia stato già vinto
Perché è un è una legge elettorale che in qualche modo svuota il referendum ma non per il diciamo per dire qualcosa di diverso ma per andare nello stesso senso e per realizzarlo
E questa legge elettorale se la si esamina è una legge che dal punto di vista costituzionale è una cosa veramente che fa orrore perché è un è una legge in cui si offre all'elettorato
Una doppia possibilità alternativa
Alternerà Scheda l'elettore troverà due voti alternativi o botta
Per i candidati dei collegi ma uninominali o vuota
Per quelli che concorrono al cosiddetto diritto di tribuna che io chiamerei il diritto di oracolo perché si tratta di dieci quindici persone che vengono mandate al Parlamento non per decidere non per rappresentare non per
Concorre la determinazione della politica nazionale ma vanno lì a parlare
Come si fosse ai due parti insomma il Parlamento trasformato nel parco di qualcuno va lì a dire quello che gli pare votato non conta nulla perché quello stesso che balli con questo sistema viene bilanciato da un premio di maggioranza del tutto uguale chiedere dato la coalizione che già ha vinto per per neutralizzare questo ora questo questo potere oracolare che viene dato acquisti ventitré deputati me
Allora e l'elettore può scegliere tra il votare perché poi concorrerà a fare il Governo a governare c'è troppa oppure per quelli che vanno a fare il diritto di tribuna
Il legislatore non può sapere quanti voteranno in un modo e quanti per un altro può anche essere che dei dieci migliori votivo per in un modo e dieci milioni per una
Quota per l'altra o possibilità che i genitori no energia in tre per cento di Parlamento
Il tre per cento dei parlamentari il bottone prosegua monete quale non è più libero non è più il voto
E questo è dentro la logica di questo processo e tale da da detiene dai da da riforme elettorali riforme elettorali arriva fino alla modifica
Quindi la neutralità su questo piano a me non sembra possibile non sembra possibile perché la Costituzione è in gioco ed è in gioco in maniera drammatica
E probabilmente definitiva sì noi non abbiamo la coscienza di quello che sta gioca
Questo è mi sembra allora
Di fronte a questo io fidiamoci se non sono sensibile al problema della della scuola
Sarei cauto però sarei cauto di spostare tutto l'accento otto più questo questo questo questo tema che certamente decisivo diciamo sul piano della formazione delle nuove generazioni eccetera
Ma diciamo e in qualche modo successivo al problema del PG nipponico di ordinamento democratico dei partiti del del della rappresentanza eccetera eccetera anche con questa cautela
Che una discussione che come lo è stata impostata oggi sull'articolo trentatré che fosse semplicemente o discussioni sul biondo riunioni per lo scarso comunque si risolve il problema dell'articolo trentatré se che questi oneri siano possibili sia che l'ultimo possibili in nessun caso certamente questa discussione la più lontana dall'apposito del pensiero di dossier
Il quale mi sono interventi sulla scuola non solamente quella costituente non è che gli interventi successivi ha fatto sulla scuola e sul rapporto tra scuola privata escono pubblico un discorso di in cui l'elemento definanziamento aveva un rilievo un minimo rispetto al valore del pluralismo scolastico che secondo Dossetti era un valore fondamentale che risultava non solo l'articolo trentatré ma da tutto il complesso della dell'vedi i valori costituzionali quindi diciamo è un discorso molto o articolato e complesso
A ogni modo sopra secondo me
Voglio dire rispetto alla alla alla prospettiva generale del del sistema politico in qualche modo se noi ci facciamo totalmente assorbiti da questo finiamo in qualche modo per cambiare discorso
Grazie a Raniero la Valle
Messina spettano menta
Dice il suo nome perché
Allora io sono Roberto quelli del comitato per la difesa della Costituzione Umberto Terracini di Pavullo in provincia di Milano
E in relazione agli interventi volevo risponde anche al cioè intervenire merita quello che ha detto il professor Colajanni cioè io ci andrei un po'cauto a definire l'articolo trentatré anacronistico perché lo ritengo un sicuro baluardo su quello che l'attacco sistematico che il viene attuato nei confronti della scuola pubblica
E fu Calamandrei ancora ha poi con Ytzhak questo stato di cose attuale quando celle presupposto disse configurò la situazione attuale
L'articolo trentatré importanti perché deve cercare di porre un argine sicuro nei confronti di quelli che sono ma a questi finanziamenti il rischio di andare a scuole che sono di tendenza laddove bisogna dare restituire centralità alla scuola pubblica che deve essere laica democratica e aconfessionale
Quindi per la formazione di quello che sarà poi il buon cittadino altrimenti rischiamo di avere scuole che tenda noto a formare una tendenza tralasciando quelli che sono gli aspetti di formazione del buon cittadino quindi è importante anche da questo punto di vista la lotta quindi non riterrei l'articolo trentatré anacronistico
In relazione poi all'altro intervento del senatore la valle cioè perché i comitati non devono schierarsi apertamente per il no
Nel comitato nella referendum cioè io come non credere nella proposta nell'opera dei promotori del comitato una chiara involuzione autoritaria
Un restringimento fortissimi di quelli che sono o i diritti di rappresentanza
Un eccessivo personalizzazione della politica i promotori del referendum per l'abolizione della quota proporzionale parlano chiaramente di eliminare il sistema partitico
E quindi io ritengo che sia necessario che i comitati per la difesa costituzione si scherno apertamente per il no perché altrimenti rischiamo di far sì che sia visibili a una riforma di deriva plebiscitaria
Basta sentirli parlare quotidianamente perché poi hanno lo spazio eccezionale negli organi di informazioni i fautori del del Comit del del referendum parlare di
Eliminazione dei partiti parlare di cioè vedere in questo una forma di rappresentanza eccessivo personalismo la politica quindi ritengo che sia necessario che i comitati per bibite posizione si schierano apertamente dando indicazioni di voto per il no perché e era evidente a mio avviso il disegno che si cela dietro questo referendum cioè il restringimento sistematico degli spazi di democrazia che vengono limitati a balcone dove assistere senza poter intervenire
Quindi ci vedo una fortissima linea di continuità un fortissimo interesse per chi ha a cuore la Costituzione il fatto di prendere chiaramente posizione per il no nei comitati per la per contro il la la proposta di legge che vuole abolire la foto pulsionale
Grazie anche per questo intervento forse sarebbe stato bene che i comitati per la costituzione esistesse fossero esistiti prima del primo referendum
La Mariuccia Musazzi
Consapevole
Perché ecco a me preme richiamare un problema
No che sta alla base cioè il problema di una difesa culturale della della Costituzione che proprio di una conoscente ha una una battaglia perché in questo Paese è una situazione diversa dal lady chiama ci sono stati tanti dibattiti si ma tutti i dibattiti che nelle piante agente rispetterò a quella è il qualunquismo e personalissime nichilismo che diffondano i mezzi di comunicazione di massa
Sono meglio di una goccia nel mare e io mi ricordo che un paio d'anni fa era stata presentata a Milano un Progetto di cultura costituzionale età introdurre nelle scuole
Che finalmente sembrava arrivato pronto ad essere introdotto nelle scuole
Uno è stato fatto un convegno stupendo con la partecipazione circa mille insegnanti e chiede a Sebha è pari facciamo abbiamo finalmente un ministero di sinistra è sensibile a queste cose partirà acerbe queste è scomparso
Perché lei non abbiamo neanche Nardi sì nell'affrontare questo dibattito con e così i cittadini italiani la maggior parte di questi no anche persino gli studenti che hanno fatto giurisprudenza
Hanno una padronanza della Costituzione che fa di azioni legate non che non coglie lo spirito e quindi la nostra battaglia deve incentrarsi su querceto perché è Italia ogni momento assistiamo a una delegittimazione di tutti quelli che sono gli istituti della Costituzione
E di quelle che sono i fatti i valori fondamentali perché quando il Presidente del Consiglio e prima ancora che come prevede il segretario del partito
Dice che basta non si deve più parlare di diritti ma di opportunità Commissione opportunità facevo Natasha qualitativamente migliore significa che in questo Paese che ha una col suo io immane
E l'altro problema è un'altra cosa su fondamentalismo bisogna fare chiarezza è il problema della libertà dell'indie perché qui si sta attaccando tutto il discorso diritti sociali
L'azienda così inventiamo alla libertà
Dalla situazione data nella libertà dell'ignorante
Così è chiaro che in questa situazione
Il problema della squadra non è l'unico ma è realmente importante
Così la Lombardia ha eluso il problema atterrare costituzione mettendo faccia opera di assistenza
Ma quello che si sta cercando di contenere è quella di appunto sempre sul piano della libertà la libertà in scelta dei genitori
E la libertà di scelta dei genitori quindi si mette in contrapposizione a quei principi di universalità del pluralità che ne vogliamo affermati nella scuola
Di conseguenza eccome affermare è che una scuola che nega questi pezzi appare diventi del doppio
Noi non abbiamo detto Intini anche se lei si è rotto
Dette in modo molto approssimativo e dal punto di vista ma mi sembra che questo ma adesso vengono cilena negare la la nazione italiana si basa su dei principi dei condivisi da tutti
Anch'professore Augusto barriera
E vi ringrazio per l'invito come voi sapete io non faccio parte dei Comitati Dossetti ma ho sempre seguito con molta interesse molta simpatia la vostra la vostra attività
Fino a qualche anno fa
Fino a qualche anno fa l'alternativa sembrava essere conservare la costituzione a costi se non si tocca oppure a riformare la Costituzione
Oggi porre in questo modo l'alternativa sarebbe sbagliato e non una politica in questo modo oggi l'alternativa è tra chi vuole
Corregge laddove ceda corregge la Costituzione e chi favorevole a volte anche maniere inconsapevole a forme di manomissione dell'apposito
Questo mi pare che sia l'alternativa di fronte a cui ci troviamo oggi la Bicamerale sotto questo profilo
è stato un segnale d'allarme come veniva detto nella nella relazione di asse equilibrata di collegato perché ha contribuito a mettere in crisi come diceva Colajanni la concezione dalla Costituzione come legge superiore
Cosa significa questo significa cioè che si usa la riforma costituzionale non come modo per sviluppare adeguare rivedere la Costituzione laddove deve essere rivista ma come modo per
Ottenere risultati politici contingenti
Faccio qualche esempio
Beh uno recentissimo ed è stato indicato l'articolo centotredici della Costituzione
Super articolo centotredici della Costituzione
è una norma non ho il tempo per indicarla analiticamente e cinque Preziosi cosiddetto super cinquecentotredici
Non ho tempo per fare un un analisi più ravvicinata ma si tratta di una norma assolutamente inutile di cui non si sente il bisogno semmai c'è un problema di riforma del Codice di procedura penale quale che sia l'Indirizzo che si deve assumere su cui ci possono essere più disparati quindi cinquecentotredici inserito quelle norme inserito pudicamente nella seconda parte della Costituzione ma che in realtà va a toccare la prima parte della Costituzione che scopo a allo scopo di instaurare un dialogo tra forze politiche per fini politici ulteriori che significa in questo caso mi par di capire un accordo sull'elezione del Capo dello Stato
Altre cose ancora
E qui secondo me forse
I
Comitati Dossetti non hanno lanciato il grido d'allarme immediatamente lo dicevo anche a Umberto poc'anzi
Il federalismo
Abbiamo forse tutti quanti ecceduto
Nel senso che utilizziamo un'espressione che non ha nulla a che vedere con la costruzione che aveva fatto una scelta federale mi ha fatto una scelta regionalista e autonomista
Ma all'improvviso tutto e sono scoperti federalisti perché perché Umberto Bossi la lega nord erano importante per far vincere la coalizione di centrodestra per cui persino Fini si dichiarò federalista
Allora l'ora segretario Movimento Sociale addirittura ma poi Bossi è stato altrettanto utile per ribaltare quel risultato e può anche essere utile adesso per l'elezione del capo dello Stato e quindi si lanciano parole così grosse come federalismo
Dietro cui poi ci stan le cose più disparate ci stava il miglio che voleva l'Italia divisa in tre repubbliche ma ci stavano anche non so i i sindaci di Centocittà che vogliono un federalismo imperniato su otto mila sotto mira comune
Potrei anche aggiungere qualcosa sulla scuola
Ritenendo che io continuo a ritenere l'articolo centotrentotto della Costituzione significa senza oneri per lo Stato che ha un significato chiaro lampante
Non saprei spiegare altrimenti se non ricorrendo ad acrobazie celebrali
Un altro significato l'articolo trentatré ma se oggi si tende attraverso una cosiddetta legge di parità ad incidere su questa norma costituzionale lo si fa perché il governo della sinistra deve dare alla diciamo le cose come stanno deve dare alla Chiesa quanto cinquant'anni di governi democristiani non avevano voluto dare alla Chiesa stessa
Quindi c'è un uso congiunturale della costituzione un tentativo di usare la Costituzione come modo non per far dialogare tra loro cittadini e generazione
Definizione la costruzione americane un dialogo tra generazioni tra cittadini ma per far dialogare partiti in in Parlamento
Potrei anche richiamare le vicende dei tentativi precedenti da Commissione Bozzi dalla commissione De Mita per arrivare fino alla commissione D'Alema per vedere dietro non un sincero bisogno di modificare la Costituzione ma di andare a invece ottenere alcuni obiettivi politici commissione Bozzi tentativo di restringere il Partito socialista che aveva già tornando riforma con un accordo fra democrazie cristiane parto comunista che fallì
Commissione De Mita tentativo di sì votare il referendum e per svuotare il referendum e fare un nuova legge elettorale si pensò di cambiare l'intero impianto la costruzione senza riuscirci commissione D'Alema tentativo di costruire son costretto a semplificare dato i tempi ma forse semplificando il tempo consentito andare al centro al cuore del problema tentativo di costruire una grande maggioranza la Prost con lezioni imperniata sulla commissione D'Alema perché si vedeva la debolezza
Dell'Ulivo la debolezza del governo del governo Prodi
Vengo stalle
A un punto quindi non ci si può opporre soltanto così di dicendo o mutamento della Costituzione un revisione della Costituzione o conservazione
E necessario quindi sapere guardare i binari attraverso cui le modifiche costituzionali che sono necessari
Possono essere portate avanti
Sotto questo profilo probabilmente sotto questo posso anche fare un'autocritica in questo senso tutti i tentativi di riforma posti in essere attraverso commissioni bicamerali
Finiscono per essere tentativi non di rivedere la Costituzione ma proprio per l'esigenza di organicità che c'è sempre in ogni cosa tentativi di buttare decostruzione magari lasciandole in inalterate
Altro punto che bisogna affermare con particolare forza e che la prima parte della Costituzione non si tocca ma no si tocca neanche surrettiziamente andato introdurre come avvenuto con abiti a Merate e come sta vedendo adesso al Senato nella seconda parte questioni che riguardo la prima mi rendo conto e ci sono parti invecchiate della prima col parte dalla Costituzione
Ma queste parti invecchiate sono state edificate da una giurisprudenza della Corte costituzionale ormai centinaia e di sentenze che hanno reso più più vive alcune parti la questione spesso attraverso legislazione possibile d'altro canto costruzione americana a più di cento
Acqua più di duecento anni
E rimasta rimaste inalterata addirittura nella prima in alcune parti la cultura americana si intravvede persino la schiavitù no però rimasta inalterata perché vive nella coscienza di quel Paese voglio su un punto intervenire
Quanto diceva prima Raniero la Valle per quanto riguarda le riforme elettorali
Vedi Raniero
A me pare che su un punto non si sia capito trattamento discorso di analisi attua Naresi su un punto non è corretta
Tutti i tentativi di riforma elettorale
Sono stati contrastati
Da tentativi di e irrigidire
La Costituzione
Cercando di rafforzare il vertice dell'esecutivo l'alternativa per capirci voglia essere molto rapido la indicò benissimo Craxi quando disse e legge elettorale proporzionale ma elezione diretta del capo sta e stato imprevista belle da Buttiglione quando andò proporre a Gallipoli a D'Alema di dire cerchiamo di tornare indietro sulla scelta maggioritaria
Cerchiamo di ripristinare al ruolo dei vecchi partiti sottolinea spesso dei vecchi partiti non significa essere contro i partiti in che modo
Eleggendo direttamente il capo dello Stato dando più potere al Capo dello Stato creando il bipolarismo attorno alla figura del capo lo stato e D'Alema se è vero quanto la stampa ci dice chiaro che rilancia il capo dello Stato nel momento d'azione diretta che ha postato nel momento in cui è in difficoltà la riforma elettorale del Governo
La quale riforma elettorale del governo presenta alcuni aspetti di incostituzionalità siamo stati noi stessi del comitato referendario e ho detto quelle cose che Raniero forse siamo arrivati contemporaneamente che tu hai detto poc'anzi
Cioè il diritto di tribuna è stato organizzato in quel progetto nel modo peggiore
Cioè non un diritto di tribuna assicurato mediante i voti del primo turno
Allorché i candidati
Decidono di non presentarsi al secondo turno in un determinato numero di collegi ma costringendo il cittadino a una scelta preventiva votare la parte superiore della scheda
E concorre quindi a Ezio della maggioranza o con con o votare la parte inferiore della Schede quindi autodistruggersi
Con le conseguenze che tu dicevi che si possono essere magari milioni di cittadini
Che rimangono che rimangono esclusi dalla rappresentanza o se la vedono costretta ai minimi termini però attenzione
Le riforme elettorale certo all'interno del movimento
Referendario possono esserci anche posizioni presidenzialiste ci sono possesso ci posizione che tendono a rafforzare la personalizzazione e la politica
Però complessivamente e l'unico tentativo di riforma del sistema politico che cerca di essere compatibile con la Costituzione e che al quale sono state contrapposto riforme costituzionale in senso presidenzialista
Da Craxi fino alle ultime posizioni adesso di di D'Alema
Io credo quindi che bisogna essere vigilanti anche perché non ogni forma elettorale e compatibile con la Costituzione non c'è dubbio ci sono riforme con lo sono riforme che non lo sono però la nostra Costituzione viva dio a consentito e consente di avere al proprio interno sia un sistema elettorale proporzionale sia un sistema elettorale maggioritario fermo restando che nessuno assolutizza l'uno o l'altro sistema la legge elettorale proporzionale ha consentito all'Italia negli anni Cinquanta di superare indenne
Di le tensioni della guerra fredda io credo che oggi ci siano invece tu gli spazi per un sistema elettorale maggioritario fermo restando che domani chi lo sa questa stessa costituzione potrà anche essere verificato da un maggiore dose di proporzionalismo i sistemi elettorali solo sistemi contingenti e servono in determinati momenti per modellare il sistema politico il sistema partitico ma all'interno di un quadro costituzionale che deve restare il più longevo il più longevo possibile
Vi ringrazio
Professor pizzo russa
Io non avevo intenzione ero venuto qui per parlare ma piuttosto per ascoltare e sentire che cosa era accaduto dei comitati
Che avevano in passato organizzato proprio qui a Bologna delle riunioni molto importanti cui nera capitato di assistere d'altronde avendo Colajanni ha avuto la bontà di citare il mio libro non è certo il caso che io qui ripeto il contenuto del libro nemmeno che ne faccia un riassunto
Mi limiterò quindi a a dire pochissime cose in relazione all'ultima parte della relazione di Colajanni quando dice che cosa bisogna fare adesso che cosa sarebbe opportuno fare adesso in proposito nella mia impressione è che trovare una risposta positiva a questa giusta Giusto problema sia oggi molto difficile perché nel tempo intercorso dall'epoca di quelle riunioni ad oggi la situazione largamente cambiata e il cambiamento a mio paniere dovuto a un bombardamento
Propagandistico ma non sono non soltanto propagandistico che ha fatto sì che in alcune delle tesi in cui io credevo allora credo ancora oggi
Sono un certo senso possono apparire quasi completamente fuori mercato sostanza
Non è vero caro Barbera che si diceva lasciare tutto alla buona Costituzione immutata o cambiare la Costituzione anche da tempo si prospettavano mutamenti alla costituzione anche Dossetti credo
Che avesse delle delle proposte in questo campo ma purtroppo anche Rossi che è stato in qualche modo fagocitato
E adesso c'è questo unanimismo riguardo settantasette il mitico per esempio le posizioni della sinistra negli anni Sessanta a me a sino sì sì sì sì
Comunque dico e tutto questo è stato fagocitato tutti praticamente non fanno altro che ripetere che bisogna fare le grandi riforme altrimenti non si va avanti
E quindi che il purtroppo la Bicamerale non si capisce perché non si andrà avanti perché in fondo erano tutti d'accordo e come mai non è andata avanti quindi questo rende certamente molto difficile un qualunque sviluppo
Il trovare una risposta al problema che ci poneva Colajanni
Effettivamente i danni cagionati dalla Bicamerale a mio parere non consistono tanto nelle proposte
Migliori o peggiori che essi siano veramente io ho partecipato a una serie di dibattiti in alcune facoltà di giurisprudenza
Dove la questione stava nel vedere qual era la parte più peggiore più sbagliata perché vi dicevano
Questa parte proprio un disastro dice ma no ma se quell'altra quella sì era un un rincorrersi di pranzi insomma in questo senso comunque a parte questo che può essere il vero o non vero sì ma non è questo il punto il guaio è che si è fatto crede a tutto il popolo italiano
Che una riforma della Costituzione era necessario Invest pensabile e poteva essere fatta
E che fra i padri della nuova Costituzione avrebbero dovuto esserci personaggi come Berlusconi come Fini e come altri che non sto a elencare
Questo mi pare un disastro culturale il la si è distrutto quel poco di come dire di consenso che esisteva sul piano culturale nel nostro Paese e ricostruire
Qualche cosa in questo campo è certamente difficile tanto più che mi sembra che i mezzi disponibili siano estremamente ridotti
Ci sono tante persone che mi fa piacere di vedere qui ma certo a quelle riunioni mi riferiva ce n'erano molte di più e indubbiamente penso che non sia che questo non sia facile
Il professor Giorgio Ghezzi
Grazie sì molto brevemente qualche qualche osservazione
Cento
Spiazza ritrovare in osservazioni come quelle che abbiamo sentito
Poco fa da parte dell'amico e collega Barbera
L'eco di antiche accuse di cui peraltro anche altri anche altri accademici perfino bolognese si fecero tempo fa portatori ai comitati nati dall'iniziativa di Dossetti cioè di avere impostato almeno all'inizio il problema
Nelle Terme i termini di una secca conservazione o di una trasmutazione completa della Costituzione
Vuol dire evidentemente che però da parte dei comitati fondate da Giuseppe Dossetti non è stata una sufficiente
Capacità d'informazione dell'opinione pubblica i nostri comitati sono sempre stati mi sono sempre vissuti sostanzialmente all'esterno purtroppo dei grandi Circuiti mass media logici
E quindi questa immagine completamente sbagliata
Del lavoro che è stato fatto da questi comitati è andata diffondendo se persino è andata estendendo si strati persone importanti della nostra cultura
A questo punto visto che il la spinta di carattere organizzativo dei Comitati Dossetti mi sembra in buona parte attenuata e mi e dal momento che invece mi sembra vada accentuato il momento del ricerca
E del proposizione
Ipotesi di soluzioni
Ecco allora io penso che riunioni come quella di oggi o analoghe potrebbero concludersi per esempio con allora la stesura o l'affidamento al direttivo
Di criteri direttivi in base ai quali procedere alla stesura di documenti che riguardino particolari punti e che vengano opportunamente divulgati se possibile assai meglio di quanto sì sia stati capace di fare nel passato
Vi sono alcuni problemi che sono state discusse questa mattina rischi riguardo in quale credo che varrebbe la pena che da parte di questi comitati si prendesse una posizione chiara ed esplicita
Si è parlato per esempio
Del problema della scuola
Però mi è sembrato anche che lo si sia impostato da un punto di vista un po'riduttivo
O forse molto riduttivo come se a tutte le scuole
Private che esistono con uno statale diciamo che esistono nel nostro Paese fossero riducibili
Al
Ricchissimo universo delle scuole cattoliche
In realtà persino la televisione si è accorta tempo fa in una trasmissione molto interessante dell'esistenza Milano di scuole islamiche
Poi ci sono tutte le scuole chiamiamole
Indistintamente laiche o non confessionali
Che sorgono a puro e semplice scopo lucrativo pensare guadagnare qualche anno agli studenti che meritatamente li hanno perduti
Ecco io ho l'impressione che noi dovremmo
Facendo proprio quanto prima è stato detto molto giustamente
A proporlo dal nostro collega fiorentino a proposito della necessità di rafforzare il sistema
Statale il pubblico
Ho l'impressione che noi dovremmo soprattutto richiedere
L'osservanza di alcuni punti
L'eguaglianza nel reclutamento dei docenti
E la libertà di insegnamento
Il problema della libertà d'insegnamento esiste
E noi dovremmo farne un momento condizionante dello stesso riconoscimento dell'equipollenza dei titoli rilasciati dalle scuole confessionali o non confessionale ma che comunque non appartengano sistema statale
Il problema della libertà di insegnamento insiste a cominciare dall'Università Cattolica di Milano
Come ci hanno insegnato il caso barbe nere come ci ha insegnato ultimamente al caso di Lombardi Vallauri
Da questo punto di vista io credo che una presa di posizione molto chiare molto precise
Che non rifiuti evidentemente
Quei messe di
Ah sì di aiuto e di promozione del diritto allo studio che vanno garantiti a tutti
Ma che in ogni caso non leda quel principio costituzionale che è stato più volte ricordato del senza oneri per lo Stato dovrebbe essere fatta propria da queste comunità
Anche qui bisogna vede evidentemente intendersi
L'agevolazione del diritto allo studio comporta anche essa oneri per lo Stato
Ma è giusto che venga assicurato il diritto allo studio anche per gli alunni di scuole private in quanto da questo punto di vista prevale il principio costituzionale della del diritto allo studio sull'altro di cui abbiamo parlato
Non è giusto invece
Che vengano approvate norme come quelle che in sentivano direttamente le scuole statali attraverso il rimborso delle le scuole private attraverso rimborso delle rette
Così come ha cercato di fare fino ad ora pare infruttuosamente la regione Emilia Romagna
Quindi da questo punto di vista credo che sarebbe opportuna una presa di posizione da parte dei comitati così come sarebbe presa con l'opportuna una presa di posizione
Per quello che riguarda e passò rapidamente ad un altro punto per quello che riguarda
La costruzione di un sistema organizzativo
Delle attività sociali e del lavoro
Che veda una effettiva concorrenza
Tra apparati pubblici e strutture private per quel che concerne i servizi per l'avviamento al lavoro e lo stesso Collocamento
Così come questa riforma è stata impostata
Questa effettiva concorrenza è possibile
Così come questa riforma viene nel concreto attuata invece questa effettiva concorrenza risulta praticamente
Tanto evanescente de di dal dal da da diventare impossibile
Ecco io ho l'impressione che anche da questo punto di vista nella costruzione di un decentramento amministrativo come quello che è stato attuato ad opera dei decreti succeduti alla Bassanini una dovrebbe
Tenere presente la necessità del rafforzamento del momento pubblico e non della sua demolizione
Da questo punto di vista quindi in aperta polemica con alcune
Correnti di opinione che in un primo tempo avevano addirittura addirittura ottenuto un autentico successo in senso contrario
Nei lavori della commissione bicamerale
Sono poi anche
D'accordo e tutto sommato abbastanza soddisfatto di una certa concordanza di opinioni che io rilevato a proposito di alcune mostruosità contenute nel recente proposta di legge governativa in materia elettorale
Una concordanza opinione che ha visto tutto sommato la valle assieme Barbera nel
Criticare nel condannare il momento dell'autoesclusione che deriva dal sistema elettorale proposto in questa in questo disegno di legge
Non so se come Comitato siamo già in grado di esprimersi compiutamente a questo proposito e a proposito del referendum
Anche se da un punto di vista culturale condivido quanto è stato esposto da Raniero la Valle in relazione al fatto che le stesse leggi elettorali possono contribuire se non nel Minnelli nell'immediato almeno nel medio lungo periodo a modificazioni costituzionali
Credo però che questo tema possa essere utilmente affrontato e
E considerato o all'interno di un documento oppure all'interno di ulteriori seminari che gli stessi nostri comitati possono proporre grazie
Ringrazio e la Francia Rienzi per quello che comporta la responsabilità dei comitati fino alla presente gestione debbo dire che è steso pure di documenti e interventi sono stati fatti
E la veicolarla di Porta a Porta eh relativamente produttivo proprio fare quello che dicevamo prima sulla difficoltà di raggiungere gli organi di stampa di riprenderlo noto al di fuori degli amici
Degli aderenti ai comitati quindi i problemi non sono piccoli resta un pochino l'intento platonico
Forse dovremmo discutere di questo oggi pomeriggio
E Antonia sani
Alcuni interventi ma credo che sia opportuno proprio dare voce al maggior numero di giuristi per cui farei passare la voce di Ugo Spagnoli chi ha chiesto di un intervento subito dopo Anna Antonia sani sì io avrei voluto parlare
I del Comitato per la difesa di lancio della costituzione di Roma che prima Giancarla Putignano diceva
Forse sarebbe stato bene che i comitati esistessero prima del primo referendum e il nostro Comitato esiste dal mille novecentonovanta
Quindi non è nato benché abbia unito la sua opera a quella dei comitati per la costituzione lanciati da don Giuseppe Dossetti
Quindi noi abbiamo avuto proprio l'esperienza piena del degrado al quale lentamente di referendum referendum di proposte di elezioni dirette
Del sindaco del presidente adesso della regione del Presidente della Repubblica che aleggia di tanto in tanto del premier che aleggia di tanto in tanto c'è tutto questo stravolgimento del tessuto
Costituzionale che si è nel frattempo ho manifestato però non parlerò di queste ore andrò invece dritta una sollecitazione che veniva ora dal professor Ghezzi cioè quella di che cercare di esternare e di rendere possibile
La stesura di punti sui quali comitati devono impegnarsi
Perché diceva bene Giancarla coi primi anni in questi anni non siamo stati Mutti del tutto abbiamo fatto il fatto con sentire la nostra voce e abbiamo inviato documenti ma non è solo un fatto di comunicazione di difficoltà di comunicazione il fatto è anche di come spenderli questi documenti e già il dibattito di questa mattina qui
Ci fa capire quante difficoltà ci siano per esempio noi io faccio anche parte del Comitato per la scuola della Repubblica Scuola e Costituzione
Che lancia l'iniziativa del ventisette febbraio a Roma io non sono d'accordo per niente con quello che diceva il professor Ghezzi sulla necessità della libertà di insegnamento nelle scuole private
Queste regole che si vuole tentare di mettere per equiparare la scuola privata scuole private e la scuola pubblica non sono accettabili cioè la Costituzione da nel secondo comma dell'articolo trentatré o terzo se si considera il primo l'arte e la scienza sono libere di perenne insegnamento
Enti e privati hanno diritto a istituire scuole senza oneri per lo Stato sulla base di un proprio progetto educativo se no che cosa le aprirebbero a fare
Le scuole cattoliche alle scuole musulmane le scuole e branche non abbiamo avuto recentemente a Roma un'ottima affermazione della direttrice della scuola ebraica di Roma la quale ha rinunciato a quella parte di diciassette miliardi che Rutelli adatto alle scuole private e contro le quali contro il quale i quali diciassette miliardi contro la delibera noi abbiamo fatto ricorso come Scuola e Costituzione al TAR del Lazio ricorso che sta portando avanti Massimo Luciani Federico Sorrentino
Allora la strada direttrice della scuola ebraica scritto noi siamo una scuola di tendenza
Tale vogliamo continuare a rimanere e secondo il dettato costituzionale non abbiamo diritto a nessun finanziamento le inchieste mi sarei ma lui capelli poi dopo avere scritto questa lettera detto Dio sa quanto ci farebbe comodo
Però la lettera è andata ed è stato molto importante perché non adatto a Rutelli quella copertura che lui si aspettava soprattutto dalla scuola ebraica
Allora qual è la diavoleria che ha fatto il ministro Berlinguer in questa ultima parte anzi dall'inizio diciamo della sua del della sua permanenza al ministero lui a cominciato con l'autonomia scolastica facendo in modo nel regolamento della bozza di regolamento questo è chiaro ma già era stato anticipato da precedenti atti amministrativi tutte le scuole pubbliche hanno un loro progetto educativo che se chiamato prima pay il progetto educativo d'istituto poi Puy Progetto unitario integrato ora posto
Project l'offerta nell'offerta formativa per allora seppur allora questo Progetto e che ogni istituto si deve dare sia assistono le cose io sono insegnante lo vedo di persone abbiamo Progetto presenti o di educazione alla legalità come se una scuola pubblica potesse educare all'illegalità
E poi via discorrendo alla solidarietà cioè tutti quei principi costituzionali che non possano esservi Progetto educativo di un singolo istituto ma che sono il motivo fondamentale della scuola pubblica però qual era la diavoleria che in questo modo
Questi progetti sono hip hop ipocriti
Ippocratica con ipocrisia sono fatti passare per simili a quelli delle scuole private Corrado Montieri prima parlava del della del convegno che c'è stato l'altro giorno alla Sala Zuccari
Indetto dal partito di Cossutta sulla parità
Il ministro Berlinguer è stato presente e ha detto un'altra diavoleria ha detto in fondo le scuole private
Intendendo per quei con questo tutto il ventaglio cattoliche e musulmane eccetera
Possono essere confessionali cioè avere questo principio confessionale la in alto però oppure fare un progetto educativo nella quale questo confeziona lirismo non appare e quindi in questo caso essere pari alle scuole pubbliche allora noi invece diciamo che la scuola privata che nella Costituzione è riconosciuta secondo il diritto alla libertà di impresa ha tutti i diritti di essere istituita e i genitori hanno vedete la libertà di seguirla non il diritto il diritto e all'istruzione
La libertà e quella di seguire queste scuole
Allora se noi teniamo fermi in questi principi chi apre queste scuole ha diritto ad avere un proprio progetto educativo che verrà poi verificato nella sua validità al momento del confronto
Degli esami di maturità delle ispezioni che lo Stato sarebbe tenuto a fare che non fa ma perché perché la scuola privata devi garantire un certo un minimo qui si un minimo di diritti ma non quello della libertà di insegnamento perché un un gestore che fa un suo progetto educativo ha diritto ad avere e c'è anche una sentenza mi pare della Corte costituzionale in questo senso che dà ragione
A un gestore che appunto aveva preteso che l'insegnante e si adeguasse al progetto educativo e quindi non può essere preso dalla graduatoria pubblica
Allora a questo punto l'insegnante rinuncia spontaneamente molte volte l'ho fatto il bisogno lo sappiamo però rinuncia in quel momento ha un suo diritto per accedere al diritto della scuola che lo accoglie quindi questo è un fatto che deve essere molto chiaro
Allora perché c'è una difficoltà a prendere una posizione anche sono tra di noi oggi sul discorso della scuola pubblica io qui ho sentito il discorso della dell'amico Raniero la Valle vedi Raniero io son convinta che questi comitati che prendono il nome di Dossetti non si possono identificare in tutto con quello che diceva Dossetti
Ecco sono comitati per la difesa della Costituzione così si chiamano quindi Dossetti ha avuto il grande merito di lanciare questa difesa nel momento in cui era aggredita dalla destra abbiamo già detto tutto ecco però la difesa della Costituzione ma al di là anche della lettera spessa della Costituzione qui io son d'accordissimo con Raniero e qua abbiamo fatto insieme
Pone anche Ambrì Tarantelli che qui come Comitato per il nostro per la costituzione abbiamo dato vita a questo Comitato per la verità sul referendum elettorale
E non è che non ci riguardi il documento dovrebbe comprendere un tipo una chiara affermazione di quella che è la scuola pubblica e perché la difendiamo
Una chiara affermazione dell'imbroglio che c'è sotto questo referendum diciamo la verità e tutto perché ormai c'è questo mi pare pizzo russo lo diceva o Allegretti non ricordo questo ma anche un ma proprio in cui non c'è più distinzione
Voglio vedere se alcune cose sarebbero state fatte negli anni passati noi diciamo sempre certe cose non sono state consentite finché c'era la Democrazia Cristiana per forza avevamo elettorati diversi
Eravamo su fronti diversi oggi l'elettorato è diventato unico e quindi Ali lì si va a parare allora tutto dev'essere maggioritario tutto deve essere vincente perfino AN che l'altra volta era sul versante della proporzionalità adesso invece si pone come referente come per il maggioritario quindi tutto questo
è il segno del degrado al quale siamo arrivati sarà una piccola voce la nostra accetto non avremmo i mezzi di comunicazione a disposizione però cerchiamo veramente di dire dei no chiari lo diceva quell'amico che vedo l'assunto di ecco facciamo perché se no se non c'è la passione se non ci mettiamo proprio il documento anche se dato a Porta a Porta lasci il tempo che trova ma diciamo oggi abbiamo tra il cose gravi sul tappeto la scuola
Il referendum e il diritto d'asilo sono stati puntina la sussidiarietà anche queste uno dei punti su cui pronunciarsi ma il diritto d'asilo ai intorno ventiquattro c'è questa prima udienza
Avrà un carattere ormai simbolico è tardivo e quello che è e dovremo impegnarci più sul tema della pace però se riusciamo a farlo documento in cui comitati prendono posizione ferma su questi tre punti intanto io credo sarebbe qualche cosa grazie
Io no quattro e cinque richieste di intervento e di spagnoli e Colajanni per la conclusione è già qui il
Dice sindaco per la città quindi dice
Non lo so
Mamme
Benissimo allora è una espressione ieri si era il signore che perché chiede di pronome
Ah sì io sono sono Alberto Pacchioni
Del comitato per la difesa e la costruzione di Baudo o le Melegnano insieme
In quelle va be'le persone che mi hanno preceduto hanno fatto un'ottima un'ottima analisi alla situazione attuale
Però a me sorgono dei dei dubbi cioè ho dei problemi in testa nel senso che va bene
C'è questa disaffezione dalla dalla delle persone dalla politica cioè sentire parlare parola politica
Mi fa schifo c'è invece una cosa che riscoprire questo valore della politica nel senso più nobile fosse dovrebbe far capire meglio anche la situazione attuale
Nel senso che
Non so quante persone andranno a votare va bene tutti i sistemi elettorali del gene potrebbero anche andare bene va benissimo ma le persone sono stufo le persone nello veramente piene le scatole di sta politica come viene fatta come viene condotta e questo questo
Questo è un è un problema poi il problema che i grandi i grandi politici hanno risolto dicendo che è il facciamo l'election day come se facendo solo un giorno di elezioni il problema si risolve va bene
Ne prendiamo atto comunque
E noi come come comitato di paura e Melegnano abbiamo già avuto modo di dire cosa stiamo facendo e cosa continueremo a fare
Anche perché vorremmo riprendere un attimino l'idea di di di Dossetti quello appunto di far di far conoscere la la Costituzione
è un un libro che c'è venuto molto utile per il nostro lavoro che stiamo conducendo è la Lorenzo e la Costituzione un libricino con una prefazione di Stefano Rodotà
Noi andiamo praticamente nelle scuole elementari
E ultimamente anche nelle scuole medie superiori a raccontare i primi tredici articoli della nostra Costituzione
Vi lascio immaginare
La desolazione quando incontriamo questi bambini che hanno dieci undici anni
Che non sanno nemmeno che il presidente La Repubblica
E questo questo fa pensare questo fa riflettere su questo fa pensare fa riflettere anche perché insieme ai bambini abbiamo dato un un piccolo questionario da consegnare ai genitori
Facendo alcune domande mirate se conoscono la Costituzione sanno sanno chi è il presidente del consiglio di via scorrendo anche lì anche lì da mettersi le mani nei capelli e questi sono i genitori dei bambini
Noi ultimamente stiamo anche partecipando un incontro a Melegnano con le scuole medie superiori quindi ragazzi
Quasi maggiorenni ecco ultimamente una ragazza ha detto che oramai la nostra in Italia c'è c'è democrazia
Quindi questa
Sperando che ride di riuscire mia
A spiegare
Dicendo che ora mai inutile che si difendano i valori della della Costituzione ormai sono sono sono nel nostro DNA ebbe un attimino
Cioè io non c'è da i dati che abbiamo in mano da da quello che noi facciamo sul territorio a me non sembra quindi andare un attimino Calto cauto
Quello che Misso cioè vorrei veramente sottolineare la questione veramente di far conoscere la Costituzione ma veramente i primi nostri te tredici articoli che sono i più fondamentali quali impegnativi ma loro Miglio i migliori i gli ideali valori
Non non riconoscono cioè non vengono non so che cos'è la Costituzione
Anche quando ci presentiamo a alle insegnanti va be
Sono contenta che non andiamo insegnare o andiamo a raccontare questa Costituzione i bambini delle scuole elementari
Ma
E veramente del desolante grazie
Bene
Sono lieta che ci sia stata anche questa testimonianza perché così viene conosciuta anche fuori dal nostro ambito
Do la parola a Ugo Spagnoli
Ma io credo che nessuno sia sfuggito a nessuno la importanza di di questa Assemblea
Che in un momento particolarmente difficile
Pizzo lusso giustamente ha parlato di crisi dei Comitati Dossetti
C'è stato un Periodo nel quale non siamo riusciti a mettere invita delle iniziative la nostra presenza
è stata
Assai poco visibile
Beh però debbo dire che già non voglio ovviamente pensare di concludere voi stare ad altri o quello continueremo questa sera a dire che il dibattito di oggi mica certamente maggiore conforto
Anche la Costituzione uscita con qualche piccola ferita è uscita bene da un attacco violento
E insomma oppure con la Costituzione che resisterà a
Tre commissioni bicamerali
Ed è ancora in piedi
è una è una posizione forte
E non solo ma debbo dire che poi tra l'altro
E forte e come è stato anche detto è è è una Costituzione che ancora sentita
E ancora discussa nelle scuole per il las la si fa sentire i i ragazzi stanno attenti vuol dire che la Costituzione ancora qualcosa il profondamente vivo
E devo anche dire
Che sono in qualche modo anche soddisfatto del fatto e questori pitture libri ripetizione continua delle riforme che bisogna fare delle riforme che bisogna fare
E non appresa perché non si può continuare a dire forme in senso generico ma bisogna capire che cosa sono perché cosa le si fa e che cosa colpiscono e cosa crea
Quando ci fu la crisi del del della Bicamerale
Io ricordo chiede la vigilia del della decisione di di di Berlusconi ci fu un intervento televisivo ricordo da parte di di disdire Alema gli disse sei non si fa
La la la giorno non si approva il PIL prodotto della Bicamerale sarà UTET astro
Egli ha fatto qui con con qualche direi scalino che non doveva secondo me percorre il presidente della Camera se non si fa il Tia scioglimento delle carte
Non è
Passata la la Bicamerale non è successo adesso la catastrofe non c'è stato lo scioglimento della Camera e la gente ha continuato tranquillamente perché questa visione interna autoreferenziale delle riforme ormai capito e compreso
Se io debbo dire che c'è stato una nostra
Un nostro errore
è stato quello di non prendere questa occasione di vuoto
Per proporre nomi quelle cose
Positive che c'erano nella Costituzione
E per dire queste cose non le vogliamo lasciare andare avete lavorato anche per parte per una o qualche parte anche positivamente queste cose da riprendiamo sempre l'esempio avessimo cominciato a dire
Che per il referendum per la la missione nel feretro deve definire questa questa cosa che rapporto evoluzione la deve decidere all'ultimo momento l'ammissibilità ma invece la De deve decidere prima molti aspetti di pressioni e contro pressioni nei confronti dei rapporti non ci sarebbero sta
Cioè in sostanza stava noi riprende quanto di positivo la Corte aveva la la la Bicamerale aveva prodotto ed essere Dinoi a smentire il fatto che per noi è andato tutto bene se non si faceva
E non sta assistito non significa che non possiamo farlo adesso è un è un terreno molto aperto ci sono molte questioni che possono essere di paese benissimo si possono anche suggerire anzi fa pressione perché vengano riprese
E però tuttavia io sono perfettamente d'accordo con le cose che sono state dette sulla necessità della nostra presenza
Non ci sono ormai nel nostro nel nostro quadro culturale
Direi istituzioni un po'come come come come la nostra
Non non non non c'è una presenza che culturale i piedi impegno lieti dell'impegno politico legata profondamente alla costituzione e quindi di conseguenza acquista e che ha la fortuna di essere nata Dossi
La la la nostra vita nasce dalla iniziativa straordinaria di Dossetti
E questo che e non per nulla
I comitati hanno potuto svolgere a rimanere in piedi anche dopo il grave colpo della morte di Dossetti
Perché ci dietro c'era questa grande forza spirituale questo insegnamento questa vita che che che che che è stata così intensa ma che non ha mai dimenticato nella costituzione neanche di aspetti perde grappoli
E non per nulla
In qualche modo si è tentato di delegittimare la nostra discendenza da da da da da Dossetti dicendo che noi comitato non si è detto convinto di comitati e comitatini sostanza
Dicevamo che eravamo figlio settima poi ancora da vedere se era se lo era
Operazione alla quale forse avremmo dovuto disdire da rispondere con maggiore forza
Bene io ritengo che
Oggi siamo nella condizione lo stato di tutto a tutti di di un nuovo tipo di attacco alla Costituzione certo si riparla ancora di vivi vivi vivi di riprendere le grandi riforme di di riprende era per la Bicamerale non so ma queste ancora sono cose che ogni tanto si affermano ma che non hanno forza il cedimento della bicamerale direi in qualche modo dissuade dal dal dall'idea di di di di di ripetere però ci sono delle forme anche più in più pericolose
Beh insomma e io mi sono stupito della facilità con cui e qui è stato ricordato i con cui si prendono iniziative si presentano leggi si costruiscono leggi senza neanche lontanamente considerare dire fare a mettere rilevare Kitchen uno stampo no costituzionale
Non
Come se non esistesse l'articolo trentatré non esiste non non se ne parla io ieri ho sentito una lunghissima uno un lunghissimo intervento sua questi della scuola ma l'articolo trenta e non è stato neanche lontanamente no la formazione Bellelli tanta ma no non esisti
E mi stupisco anche l'ordito anche i magistrati che per esempio dicono che e bisogna fare il doppio grado dopo due dopo due gradi se se se sei sei sei condannato devi devi devi devi andare in galera ma in sostanza l'articolo ventisette la presunzione di non colpevolezza
C'è al problema costituzione cambiamo la Costituzione se vogliamo ma non facciamo finta che la Costituzione Jessica
Ed è quello che i sta sta vedendo in modo così di alterare il contenuto della legge costituzionale come è poi avvenuto l'ha ricordato tutti gli altri per pelle per il cinque il mitico cinquecentotredici
In sostanza ormai visto che non c'è più la possibilità di un attacco diretto allora si fa questo aggiramento
Questo aggiramento per modo che sia giusta una mia interpretazione come dice il ministro per i LEA un atout all'interpretazione certamente rio rispettabile fin che vuoi ma è una interpretazione che io ti porto delle interpretazioni diverse anche quelle ricordiamocelo pure che ha fatto direi l'interprete maggiore del del del suo prodotto cioè il Parlamento quando nel mille novecento e sessantaquattro fece cadere un governo perché aveva violato il principio del trentatré
Tutta tutto questo questo discorso per cui si mette da parte la la la la la Costituzione è una cosa che perché estremamente estremamente più
Ma estremamente preoccupante la storia dell'asilo
è assolutamente è
E proprio di e intanto il tipico ragazzino eccome i diritti sociali ammettessero per ce lo permette se lo permettono io dissi sì i signori della dodici Banteay va bene se non lo permettono veli di rapporti internazionali a una riduzione resistere
Costituzionale il sinistro pesta i piedi
Questo il pericolo e il pericolo pericolosa
Il servizio militare e poi qui sta in innovazione parlava e le Ferrari Touring del quarantuno quarantadue e quarantatré
Cioè tre norme fondamentali della prima parte badate della Costituzione la prima parte che finanziò arrestato data la costituzione economica del nostro Paese bene
Sono otto mesi per iniziativa del resta va avanti
Andava è andato avanti così così adesso è intervenuto il ministro Amato il quale ha dichiarato di carta propria questa proposta che tende a riformare l'articolo quarantuno quarantadue quaranta e di questo non segretario nella maniera più assoluta non c'è scritto da nessuna parte
Ecco questo è il modo adesso preoccupante
Proprio ora insidioso dell'attacco alla costituirvi menti Carla farla dimenticarla aggirarla dei di distorcere la e poi in certi casi naturalmente come nel caso del caso il più grosso
La questione la questione di colpirla delle dei problemi della struttura io sono ho sentito molto intere molto interesse la gli interventi dei vigili di Roma
Beh in sostanza è chiaro che noi ci troviamo dinanzi ad una situazione nella quale
Il maggioritario è fallito diciamocelo chiaramente il maggioritario è fallito
Tutte le promesse che abbiamo avuto Vetterli maggioritaria sono durate un ritiro spia Calise vice e sono durate lo spazio di una legislatura
Dopo di che tutte le grandi affermazioni sono si sono ridotte a una frantumazione fortissima una presenza che impedisce sostanzialmente una qualsiasi stabilità non solo ma allontana il cittadino rispetto all'evento perché i di di i candidati gli eletti sono scende fidare
Necessariamente e centralmente dalle direzioni per Tim
La certezza questo è e questo sarà con una legge che verrà fuori dal dal referendum e questo sarà con una legge che verrà fuori con la legge Amato fitti se dovesse per caso leader essere approvato
E se questo è
Allora si capisce
Che evidentemente la soluzione della governabilità non può che avere lo sbocco presidenziale
Perché se non si riesce attraverso un la la la la la modifica del sistema elettorale e non si riesce si faranno soltanto delle cose seri e gravi come quelli di di di toccare che il risultato tocca il principio di uguaglianza per una serie di cittadini
Ma non si riuscirà se non attraverso un intervento che badate a differenza di quello che si discuteva nella Bicamerale
è una proposta che parte dal Presidente Consiglio non è più il presidente il presidente abiterà è il Presidente del Consiglio che fa propria questa sua proposta
Per cui il Presidente della Repubblica Achille il potere di indirizzo politico né il presidente di garanzia è il presidente che fa la politica dagli indirizzi non solo in politica estera ma sui principi stabiliti
Perché è una cosa di cui nessuno neanche neanche Fini gli aveva parlato durante la Bicamerale
Neanche Fini
Il che vuol dire che si è arrivati ad un punto tale per cui questa involuzione questa additiva in senso in senso in senso di chiusure in senso no no no non non voglio dire la parola ma in sostanza bisogna capirla in senso autoritario evidentemente si impone nel nostro sistema
E questa è la è la prospettiva che noi abbiamo dinanzi a noi
E che grazie a questa prospettiva io credo a Fini il compito di debiti nostro euro sia un compito
Direi persino più importante più difficile di quello che abbiamo svolto bene o male ma in sostanza abbiamo contribuito a svolgerlo vi a farvi di affrontare il problema della della Bicamerale
Al quale però dobbiamo come ho detto affiancare anche la nostra capacità di proposta sulle sulle cose che necessariamente iscritti si sono sono positive che si debbono fare
E che quindi di conseguenza devono vederci protagonisti in questa in questa in questa cosa perché non si dica che noi interessa soltanto buttare giù sta
Come è possibile questo
Beh io ripeto adesso non sto a indicare nove nostrane fa ma io credo che la ragione un punto forte
Della nostra ripresa deve ancora una volta partire dal Dossi
Io credo che il pensiero di Dossi i le cose che ha scritto le cose che ha pensato le cose che testimonia mente si possono riprendere riportare debbono essere il punto di partito non voglio dire nella nostra Bibbia nel nostro Vangelo non non voglio dire queste cose
Ma noi la nostra la nostra legittimazione nasce da questo principio dal momento in cui una coscienza vigile attesa ha capito che c'era una preoccupazione di un attacco alla legge fondamentale del nostro Paese soprattutto i diritti fondamentali questo io credo che debba esserne allora anche su questo dobbiamo il suo pensiero deve essere discusso le discutiamo discutiamo insieme
Ad altri ed è necessario Katie Chirichelli che la nostra attività si allarghi si allarghi al mondo della cultura al mondo politico
Ai giuristi in modo particolare
Perché in sostanza svolgono una doppia vigilanza quella appunto di una bici una una doppia attività è ora quella di una vigilanza molto forte per tutte queste attività che sono sfuggenti ma che esistono insomma per estremamente pericolose
A quelle più gravi che ti colpiscono la la costituzione di petto
E naturalmente anche per quanto riguarda una capacità nostra di proporre delle cose che se proposte su possono essere effettivamente utili per il Paese quelle riforme quella riforma non Larry fu quelle riforme quelle che noi sentiamo che rispondono davvero a una utilità checché non di non non nulla battono svuotano la Costituzione
Ma la la la la innova nulla rendono la rendono più opera
La
Arvo spagnoli è io faccio brevissimi conti alle quattordici noi cominciamo i lavori e vi pregherei di essere puntuali al centro può gestibile Guerrazzi
Perché per esperienza sappiamo che verso le cinque i delegati che hanno i treni debbano andare via
Qui noi avevamo detto di chiudere entro le tredici con la visita compresa alla mostra vice sindaco e qua
Nicola Colaianni deve dire qualcosa su alcuni elementi che sono stati dentro la discussione
C'è qualche raccomandazione ci sarebbe da dire perché le le persone che poi oggi parteciperanno si colleghino direttamente sul piano operativo su quello che sarà il nuovo coordinamento comici regoleremo quali rapporti anche di Rete fare con le altre associazioni che hanno questa stessa
Titolarità e come portare avanti linee comuni e diversificazione
Quindi c'è parecchio da fare io vorrei sapere se c'è qualcuno che in minuti cinque proprio e ecco tu va bene
Dunque molto sinteticamente tutto il cibo rescue sono delegato del comitato per la costituzione Lazzati
Di Roma
I dunque molto sinteticamente dicevo intanto ringrazio coloro che hanno precisato o chi Dossetti
Va bene non era un conservatore della Costituzione
Dossetti diceva vi soddisfi tutti
Che si possono riformare altri che si possono riformare ma molto cautamente altri che non si possono toccare
E tra quelli restare in sintesi che chiaramente Dossetti ha rifiutato rifiutava
Dando scrivendo nelle sue relazioni dei vari un convegni su questo vero appunto
La riforma in senso presidenzialista del dello Stato queste è stato molto esplicito in questa posizione
Quindi condivide pienamente quello che diceva adesso Ugo Spagnoli
L'unica forza che noi possiamo ancora conservare per riprendere il nostro lavoro
Ecco data dalle indicazioni
Dalle che idee che indossi ti sulla Costituzione
A Espresso in alcune occasioni per singoli istituti costituzionale
Da qui inveito la necessità di prendere come comitati per le coste la Costituzione
Delle precise posizioni di politica costituzione
Non vorrei cioè che le cose ascoltate questa mattina
Le ragioni forti soprattutto per determinante leggi di riforma mi riferisco in questo caso a quella elettorale
Si sono espresse
Finissero con lo svanire nell'arco di una giornata di queste assemblee
E chiedo qui
Che questo nostro incontro
Sì comunque lunga
Con Dwayne documento
Dove i comitati per la Costituzione
Esprimono e ne daremo adeguata pubblicità perché ci sono organi di stampa disposti a darne pubblicità
Esprimano la loro contrarietà sia quanto alla scuola sulla cosiddetta qualità su tutto quel che è avvenuto
Le dispetto appunto la norma costituzionale e condivido che le norme costituzionali non vanno svuotate dall'interno come questo governo sta facendo da tempo ancorché si chiami di sinistra non vanno sfruttate dall'interno
Sì mi si mortifica la Costituzione Apple si fa secondo la Costituzione se la modifica passa la nuova legge
Quindi
è una mia il mio appello è una mia richiesta che da oggi si renda pubblica la nostra posizione sulle due cose Prodi
Ne aggiungo un'alta la strada da compiere e davvero in salita in future davvero iniziali
Perché in due anni di Silenzio hanno profondamente inciso sull'entusiasmo che l'appello di Dossetti aveva suscitato all'inizio
Non basta più avere dei dubbi di comitati
Basta il problema è di sia voglia ora
Quando durante tutto tempo della Bicamerale
Durante tutte le decisioni prese dalla Bicamerale
Sugli gli aspetti più delicati che coinvolgevano anche la prima parte della Costituzione
Una volta una voce dei comitati rinunce resta
Questa è la verità
Dinanzi alla quale non mi si venga a dire
Nicola che è cambiato il quadro politico
Che allora c'era Berlusconi e ora siccome c'è il Presidente del Consiglio D'Alema non c'era la giovane di prendere iniziative no questa non è una ragione
Mi sembra di aver capito così comunque intendo dire queste ne sono sicuro che se anche cambiato il profilo istituzionale sotto questo aspetto nulla è cambiato nella sostanza
Perché quella che oggi daremo propone è ancor peggio diceva Ugo Spagnoli adesso quella che Berlusconi voleva prima non c'è ombra e ardore
E allora
I comitati devono avere questa opera
Il coraggio di rimanere quelli che Dossetti ha chiesto
So bene queste cose anche per i rapporti che ho avuto la fortuna di avere con lui ai comitati
Di essere appalti
Di essere indipendenti disseppellire elaborare delle loro linee
Delle loro linee di orientamento
Indipendentemente dalla posizione di qualunque partito politico senza ipoteche
Chiudo
Dato
Il poco tempo
E capisco rimasto
Dicendo
Che non solo occorre prender posizione sin da oggi con dei documenti
Il nuovo direttivo un compito e una responsabilità
Perché questa è la sostanza del movimento
Non solo di incontrarsi di tanto in tanto
Ma di saper promuovere
L'iniziativa dei comitati di base
Perché la ragion d'essere dei comitati
Non è il direttivo
La ragion d'essere sono l'informazione la formazione l'orientamento dei cittadini
E questo
Costa fatica
Costa fatica richiede lo sforzo organizzativo sin dall'inizio
Molto precisi
E tra la gente che noi dobbiamo andare apportare
Quello che è il messaggio della Costituzione
E quella che era la difesa della Costituzione così come Dossetti ce l'ha insegnato
Grazie anche a Simone mi dispiace per tutte le persone che restano sacrificate due parole da parte di Nicola Colaianni spero nel massimo di brevità
Naturalmente non ci sono conclusioni perché non c'è una struttura di comitati e quindi tutto quello che si è detto viene raccolto nel grembo del dei riti di comitati stessi coevo soltanto così specifica che alcune
Malintesi
Innanzitutto che i trentatré quando nata relazione detto i trentatré anacronistico per era la tesi degli altri che noi naturalmente contrastiamo diciamo che va ma anche se fosse anacronistico videoteca se credete ecco
Non aggirate o e il secondo punto costituisce esso Simoneschi no non era mia intenzione le nostre intenzioni dire chieda siccome è cambiato in questi enti del Consiglio naturalmente la nostra opposizione
La sfuma alla perché tanto c'era chi ci garantiva niente affatto
Però obiettivamente Adele chi stava dalla nostra parte dall'altra parte donne una condizione facile cioè abbiamo lavorato in condizioni più disagevoli e molto più facile a dire Berlusconi cadere ITS la sinistra la nostra parte e non invece a vere buona parte della sinistra chi voleva riformare la Costituzione
Voglio cui ricordare che il dibattito tra noi non è mai stato la Partia Dossetti proprio tra conservare e di vedere da costituzione noi ci chiamiamo comitati non in difesa della Costituzione
Ma proprio per un a Valdo che dire Dossetti alla prima riunione di facciamo Monteveglio dei comitati siamo comitati per la costituzione volendo sottolineare il fatto che non stiamo qui a difendere ad imbalsamati un testo in maniera feticisti Kama invece vogliamo rilanciare e dobbiamo attuare fino in fondo la Costituzione quindi e questo mi sembra dirlo il motivo che sta al fondo di quello slogan principi da custodire istituti da riformare ch'io lascerei devo dire veniva perché è chiaro che ci sono dei modifiche istituti che possono contrastare lo spirito dei da di principi però presto ovviamente va denunciato proprio Dossetti da specificato nel momento in cui a considerato ha contrastato un da semplice modifica di un istituto che io l'istituto del Presidente della Repubblica che quell'istituto
Però evidentemente quella modifica va nel senso di turbare di modificare equilibrio tra ipotizza andamentali dello Stato che per lui era il fatto fondamentale e perciò la contrastava quindi verbalmente con questa chiarificazione secondo me e una linea che da un membro non non svolgano se volete che io un lascerei e in questo senso naturalmente è chiaro che anche l'istituto riguarda la proposta Amato
Come qualsiasi legge elettorale può effettivamente cambiare la Costituzione resto questo fu il motivo quando fu approvato quattro referendum si disse che c'era una com'pensioni ormai costituzionale ci furono anche i giuristi che dicevo questo che Eva in atto una convenzione costituzionale che aveva cambiato la Costituzione quindi bisognava poi modificare la costituzione formare proprio in adesione al referendum del novantatré e quindi questo lo sappiamo benissimo e proprio per questo dobbiamo contrastare quelli istituti che possono portare a stravolgere l'impianto costituzionale
Io non ho pagato la proposta Amato ma credo che sia unanime il Dino per gli stessi motivi che i detto tu chieda ripetuto Giorgio Ghezzi
E così via Cetto sul fatto del referendum io credo che non siamo in grado come comitati su deferente non sulla proposta Amato
Che dire di schierarci ecco per un sì o per un no io credo che la nostra già noi ci starà persone che sono per il sì che sono per il no io credo che il compito dei comitati sia soprattutto ferma restando naturalmente
La libertà di singoli comitati di aderire ma compito complessivo del dei comitati dovrebbe essere quello di andare un po'rigida della delle del sì e del no di spiegare le ragioni ecco le ragioni di un imbroglio che ci possono essere nella nella proposta di un referendum inteso come risolutivo del problema della democrazia garantita in Italia invece al massimo pochi soldati e non neanche il completamente dico prima della democrazia governante e quindi credo che soprattutto dobbiamo fondati sulla nostra capacità di proposta che diceva
Prima Ugo spagnoli per fare questo credo che dobbiamo riprendere il la proposta che faceva prima Giorgio Ghezzi dei seminati di approfondimento penso che peraltro qualche posizione già oggi pomeriggio potremo assumere con dei documenti sperando che la stampa eccetera l'invidia
MTA notizia perché non dà notizia spesso neanche del del di questo incontro di stamattina
Questa è la realtà della situazione tranne alcuni giornali ma molti altri giornali anche di Boni non non hanno dato notizie dell'incontro di stamattina e questa è la situazione però speriamo che diamo notizia di qualche documento che potremo naturalmente verificare meglio oggi pomeriggio specialmente però direi sulla proposta Amato sulla parità scolastica sul diritto di asilo che mi pare abbiamo raggiunto una unanimità di consensi per il resto io non ho che da dire hanno e della del direttivo comitato uscente a oggi pomeriggio vediamo un po'di di unire le nostre povere forze per andare avanti nei prossimi due anni
Coraggio andiamo avanti perché davvero quel come diceva prima Ugo Spagnoli in fondo non siamo difendendo siamo agevolati
Non stiamo difendendo un soggetto debole perché questa costituzione eternamente forti ha bisogno fosse soltanto di qualche soldato di qualche militanza un po'più incisiva da parte nostra
Grazie ancora a tutti nella chiudere voglio fare pesare che fra gli interventi che non ci sono stati c'è stato il mio vorrei dire che per la questione scuola
Se siamo d'accordo potremmo che indicare anche il nome dei comitati fra coloro che solidarizza no con iniziativa del ventisette però mi dite rapidamente se ritenete che sia opportuno o no
C'è qualcuno che è per il no
Allora penso che possiamo dire amo generiche comitati per la Costituzione
Esprimono la loro solidarietà
Non c'è più la persona
Sempre
Avete un documento date esatte adesione va bene allora rinviamo alla discussione del pomeriggio tenendo presente che e Leinì le cose da dire sono molte quindi raccomando di essere presenti alle quattordici adesso se
Se
Vorrei sapere se la posizione espressa da Colajanni a proposito del referendum elettorale dirime la questione che abbiamo discusso stamattina sull'atteggiamento da prendere sul referendum elettorale Hope pure se la cosa resta aperta ecco questo vorrei sapere perché bisognerebbe allora vedere perché non possiamo eventualmente prendere posizione può non esserci una maggioranza ma cioè discute perché non possiamo e secondo dovrebbe vedere allora quale sarebbe
La legge elettorale che risulterebbe dall'approvazione del referendum sulla quale probabilmente si possono dire le stesse cose
Critiche che si possono dire sulla legge Amato quindi non si capirebbe perché possiamo prendere posizione contro legge Amato
Ma non si dovrebbe dirimere la questione di quale posizione prendere sul referendum quando favorita dalla legge ma va
Bene allora i lavori sono oggi le votazioni vengono fatte attraverso i delegati sistema dei delegati come è noto abitudine nostro Statuto insomma le forme sono così quindi con molta raccomandazione alla brevità degli interventi di oggi perché la materia è tanta
Quindi se anche rinnovare gli organi statutari quindi bisognerà vedere con la cerimonia allora buon buon break e mi raccomando seguiamo il vice Sindaco nella visita alla Cappella Farnese
Sono lietissimo se avete modo di seguirmi però capisco che avete una giornata terribile dovrebbe anche a mangiare un panino suppongo comunque io vado sul Cappella Farnese lo avete
Dire Corbelli fa molto grazie grazie grazie