Giuseppe Dossetti, dalla Resistenza alla Costituzione

Vorrei innanzitutto rivolgere loro il tutti un cordiale saluto a nome dell'associazione degli ex parlamentari che ha inteso organizzare
Questa giornata
Per ricordare la figura
Di un grandi
Incisivo personaggio dalla nostra storia politica
Ma non solo politica ma anche spirituale e culturale
E che ha avuto come tutti coloro che
Hanno contatto con gli atti parlamentari della Costituente un ruolo fondamentale nella scrittura nella nostra Carta costituzionale
Vorrei chiarire
Così rapidamente perché affidato soprattutto l'amica costringa ANIA Bartolucci cardini a Giovanni Bianchi nell'approfondimento dalla figura di Giuseppe Dossetti
Vorrei chiarire rapidamente il motivo di questa nostra iniziativa perché l'Associazione
Dell'ex parlamentari
Ha deciso di ricordare in occasione del centenario della nascita la figura di Dossetti sono altre straordinarie figure
Del nostro panorama politico che hanno scritto pagine davanti non sempre l'associazione
Ha
Preso iniziative del genere
Il motivo è molto semplice nasce
Questa iniziativa da una riflessione interna che abbiamo fatto in un momento particolare
Di analisi della situazione potrei dire politica attuale qualcuno che ha scritto dicendo perché rivolgete lo sguardo al passato
Debbono essere
Sempre quella tendenza nuovissima che pensa di poter costruire il futuro senza poter recuperare invece le vicende la storia l'approfondimento di ciò che è accaduto nelle vicende storiche e politica del nostro Paese
Io vorrei dare un chiarimento per dimostrare come
Questa nostra erogazione è tutt'altro che
Un ricordo che vuole rivolgersi ad un tempo che fu e quindi non è
Soltanto una lo sguardo rivolto al passato
Lo sguardo rivolto al passato per capire quello che succede oggi dal nostro tempo
La nostra valutazione abbastanza comune associazione che raccoglie tutti i filoni
Presenti nella storia politica del nostro Paese senza distinzioni di partito senza distinzione di orientamenti culturali
Contiene credo su di un punto dal quale siamo partiti che viviamo un tempo di crisi gravissima un tempo di crisi politica
Un tempo di crisi e permettete istituzionale
La preoccupazione maggiore nostre proprio in questa sensazione della crisi che investe le istituzioni e in modo particolare la più importante rilevante istituzione del Paese
Checché se ne dica rimane ancora l'architrave dalla quale si può costruire una democrazia
Che il Parlamento
In quanto parlamentare ridere anziché legislature qualche volta travolti da polemiche ingiuste ingenerose
Che forse
Possano servire a guadagnarsi il privilegio di qualche libro in più venduto o di qualche facile consenso di carattere populistico noi che riteniamo di rappresentare la storia che ha costruito la democrazia nel nostro Paese riteniamo che in questo momento una riflessione sul Parlamento sul ruolo del Parlamento
Sia quanto mai rilevante e ci è parsa appunto che chi può darci il filo di un discorso da proseguire da sviluppare e appunto
Giuseppe Dossetti passare gli orsetti alla storia politicamente molto breve
Paradossalmente direi che sono stati alcuni personaggi che hanno avuto una storia politica lunghissima che hanno segnato di più la vicenda del nostro Paese
Lui stesso in quello di un celebre discorso patto in occasione
Della commemorazione di un altro grande personaggio all'epoca Lazzati che è stato mio maestro allora mi occupavo di antichità di rimpatri Sica vero
Anch'io volevo praticamente
Penetrare nei Ministeri dell'insegnamento soprattutto Patrice SIGO nei primi sei quello progresso parlo di Giuseppe Lazzati proprio per l'occasione lo ricorda che solo sette anni ha dedicato alla vita politica ma se lo sa
Qui ha scritto pagine indimenticabile ma quello che più ci ha indotto ad approfondire
La personalità di Dossetti se permettete il patto che dopo aver fatto una scelta
Così potremmo dire inconsueta
Che pochi gesti di poche persone possono essere paragonate a quelle Giuseppe Dossetti nel pieno potrei dire successo politico personale nel momento in cui in qualche modo
Dossetti
Capisce e intuisce anche il valore e la profondità di della politica e degli indirizzi di Alcide De Gasperi
Non è quindi si accorge che anche le scelte che lo avevano visto in qualche maniera non convinto preoccupato com'era di un problema essenziale per l'Ulivo
Per la pace nel mondo non è un caso che usa un'espressione molto significativa per me la pace e l'altro molto di dirlo c'è sempre questa componente religiosa che caratterizza
Il suo
Agire politico B proprio nel pieno
Di questo successo straordinario decide
Di ritirarsi ed è una decisione che era maturata nel tempo veri sono dei segnali molto importanti proprio dire perché vedete
Sono state iscritte morte cose sul Dossetti sono usciti tre volumi direi molto importanti e significativi
Uno o volume di uno studioso che ha seguito Dossetti con l'accordo ha varato anche alla Camera parlo di
PON bene un bel libro di Giovanni Antonio eccetera c'è ancora molto a scoprire poco fa l'amico Sangiorgi mi diceva
Che lui per esempio testimone di una vicenda particolare che potrebbe ricostruire un altro aspetto rilevante come vedete è una miniera la quale si può attingere
Ma quello che è più rilevante interessante della posizione di Dossetti e che aveva maturato nel tempo questa sua scelta che fu una scelta religioso
Di recente è comparso un documento molto singolare una lettera scritta rumorose
Che non è ancora in circolazione dove Dossetti in qualche maniera preannuncia la sua decisione di ritirarsi
La decisione di Dossetti va esplorata qui Bartoli Riccardi è uno dei più profondi conoscitori dalla materia credo che sia negata
Alla sua convinzione che il mondo ormai andava alla deriva e che si non si creava un attimo capovolgimento potrei dire una Reform Marzio delle coscienze non sarebbe neppure
Costruito una realtà politica che lui voleva considerare nella diversa
Lo inviterà crisi Lungara crisi tra cristianità quella cristianità che noi negli anni Quaranta pensavamo di poter difendere
Corna e i testi di Maritain o di altro via via lui vede che la secolarizzazione tutto il resto l'altra volta impatti in questo discorso dichiara la cristianità infinite cerca di ritrovare
Al fondo di un pensiero Nuoro innovatore i fondamenti di ma quello che in quel versante vorrei chiudo
Perché esce
A questo suo soliloquio che non è un soliloquio un colloquio con Dio a un colloquio con gli altri è un colloquio con realtà che lui aveva poi preso in considerazione soprattutto quelle
Diciamo delle origini del cristianesimo è un colloquio che lui raccoglie nella sua comunità è un colloquio
Che un certo punto si interrompe e lui scende in campo
Vorrei che venisse chiarita
Bene e sottolineata la data è il mille novecento novantaquattro
Mille novecentonovantaquattro lui percepisce
Che c'è una svolta
Che c'è qualcosa in qualche maniera diventava contraddittorio rispetto alla storia
Di una Democrazia Cristiana evoluta di una democrazia che aveva comunque avuto nella Carta costituzionale il suo punto di riferimento e dunque lui scende in campo e costituisce praticamente i comitati per la difesa alla Costituente
Di recente
Un sottile interprete politico Ceccanti ha scritto un articolo su
Mondo operaio dove
Sostanza facendo un'analisi
Della
Impostazione culturale
Di Dossetti afferma
Delle cose che insomma possono anche avere in qualche maniera una qualche validità ma che a mio avviso però
Non colgono l'essenza il significato dalla discesa in campo di Dossetti secondo
Appunto Ceccanti
Dossetti non aveva
Riassorbito all'interno del suo pensiero quello che era il depositò della tradizione liberale quella che era in fondo la caratterizzazione più propria del movimento popolare
Quello che
In qualche maniera aveva
Ispirato tutta l'azione politica di Alcide De Gasperi
Insomma dice il Dossetti IVA o comunque la rivisitazione semplificata in termini di attualità diretta
Al di là dei suoi meriti e limiti di allora e delle sue stesse oscillazioni non portarsi resti italiana il valore chiudo necessario di un rapporto fecondo con la moderna cultura liberale nel sul versante economico né sulla politica internazionale
Nessuna risolva il partito delle istituzioni
Siamo nell'errore
Di questa impostazione di ritenere che Dossetti debba servire alla cultura di sinistra Dossetti serve a mio avviso alla cultura istituzionale del Paese
Dossetti è quello che richiama tutti gli italiani a ritrovarsi insieme intorno a valori che sono fondamentali
Per lo stesso esercizio e la stessa articolazione della democrazia italiana
Se non c'è un fondo comune siano c'è una condivisione di valori comuni
Se non c'è
Per ricostituire chiarimento ad alcuni parametri intorno al quale si può articolare la vita politica italiana e non c'è assolutamente possibilità di uscire dalla crisi quello che oggi si tormenta e ci preoccupa è proprio questo
Dove andiamo se questi parametri questi riferimenti queste regole quelle cose che sono in qualche maniera scolpite nella Costituzione anche italiana vengono travolte di qua la nostra preoccupazione di qua la nostra iniziativa
Bassetti
Ci porta dentro il rigore
Importante non detto che non tratto della figura di Dossetti ma voglio solo richiamare per dire quale
Finezza anche di giurista si rivela nel discorso del novantaquattro quando apre la questione appunto della della crisi della Carta costituzionale nel novantaquattro mi si sofferma
Nel suo discorso
Fatto a Pordenone
Pensate un poco sull'articolo centotrentotto
Della Costituzione
Articolo che consente la revisione Paolo toccherà presentato alla Corte Costituzionale ha così alto livello e l'articolo centotrentotto dalla Costituzione la preoccupazione di Dossetti è la Balicco ovazione
Che attraverso la facilitazione di questo articolo si possa praticamente manomettere i fondamenti nella Costituzione perché lo ritiene ora essere modificabili nel pure non c'è conservatorismo come detto non è un caso che
In qualche maniera ipotizza perfino la creazione di un'altra Assemblea costituente che sostituisca quello che c'è di certo ed ecco la grande lezione che vale per tutti
Io penso che noi abbiamo il dovere cari colleghi cari ospiti che si dell'odio di trasmettere al Parlamento che non sappiamo quello che sarà
Il Parlamento del futuro non può essere quello delle piazze
In Parlamento il futuro Walser quello delle urla
Non può essere il Parlamento dalla comicità oppure delle bugie delle menzogne o delle facilità il Parlamento del futuro non può che essere il Parlamento che richiama i fondamenti su cui questa democrazia è stata costruita
E questa democrazia visto le grandi culture trovare il punto di unione di fusione su cui Dossetti insiste
E che hanno costituito comunque nel basso in cui si è sviluppata la nostra vita repubblicana io mi permetto di dire che perfino l'ultima esperienza che si è consumata
Poco prima delle elezioni ha dimostrato comunque che il Parlamento eh la grande medicina per affrontare anche i problemi difficili distruggere il sedimento del valore dei Parlamenti
Distruggere quello che è l'acquisizione di tutelare di ciò che la rappresentanza
In qualche maniera significa
Eliminare il valore
Dei principi fondamentali cardini della prima parte dalla Costituzione significa secondo me andare allo sbando io temo che
Pericoli del genere incombono vedete voglio essere franco
Noi
Non abbiamo nessuna preoccupazione di rinunciare a quelle che sono praticamente anche le acquisizioni che si sono avute in questi anni
La concezione del parlamentare libero per parlamentare senza vincolo di mandato senza vincolo di mandato oggi c'è qualcuno che pretende di dettare al parlamentare quello che deve fare questa è una mina
Che fa saltare in
In alto fa saltare per aria la nostra storia repubblicana nostra Repubblica rivendicare il diritto del parlamentare di poter decidere in autonomia secondo il dettato costituzionale
E creare le condizioni perché si siano indipendenza sia economica che contro istituzionale perché si sia appunto autorevoli decisioni è un principio fondamentale che non può essere intaccato
L'abbiamo fatto questa rievocazione
Chi vorrà approfondire la figura di Dossetti delle persone che lo hanno parte conosciuto e molte altre testimonianze
Ci sono state pervenuto poco prima ma dei candelotti diceva anche io potrei portare testimonianze noi nettissimo innanzi ai nostri amici le vorremmo raccogliere in un volume
Serviranno ad approfondire la figura di Dossetti ma quello che oggi interessa e raccogliere la sua lezione
Perché la lezione che dice a tutti quanti noi che non possiamo di Stoccarda distaccarsi
Discostarci da quella che la
Carta costituzionale ad esempio il GP fondanti non significa irrigidire
La Carta costituzionale non significa non mettere mano alle revisioni
Sì aveva soltanto saperle conservare lo spirito perché non dimentichiamo che la Carta costituzionale nasce
Da una lotta di libertà
Lascia da una conquista di libertà nasce progredisce Dossetti in vari punti dalla lotta al fascismo
Nasce da una battaglia in cui l'Italia riprendeva il suo cammino di libertà cominciata con la battaglia risorgimentale Caravà le basi di una storia repubblicana
E non vorremmo oggi
Rispetto alla demagogia al populismo imperante vedere dispersi noi questa partita ce la giocheremo tutta l'associazione dei parlamentari accetta la sfida e la portano avanti evocando
Grandi punti esemplari grande figura sembrare come quello del giudice sorso come quelle di Alcide De Gasperi come quelle dei grandi costituenti Laconi
Rosse sotto agli atti l'altro che hanno costruito se permettete la storia repubblicana sulla Costituzione e questo è quello che noi abbiamo il diritto
Per riprendere se permettete per il futuro dell'Italia
Allora la parola alla collega cosa Lignani che ha scritto peraltro un bellissimo pezzo su
Dossetti che ha avuto ovviamente anche per la sua collocazione del giornale possibilità di frequentazione il titolo come vedete molto suggestivo una voce che guida prego
Buonasera a tutti grazie sono molto lieta che il Presidente onorevole Bianco abbia
Posto
Un'enfasi particolare sulla difesa dell'istituzione parlamentare
Personalmente sono molto preoccupata
Perché
Proprio in una vigilia elettorale non percepisco un'attenzione importante che c'è
Al senso della rappresentanza
Molti vanno a votare senza avere chiarezza su quello che è il senso della rappresentanza
Noi siamo particolarmente sensibili in quanto ex parlamentari perché almeno personalmente possiamo garantire dice esserci
Sottomessi in qualche modo
Alla all'impegno di essere rappresentanti di tutti di essere rappresentati degli interessi non di parte non personali
Posso non vorrei dire non corrotti perché
Purtroppo oggi
A avvengono cose che anche nel passato erano presenti ma non nella maniera con cui siamo assediati e credo che
Una figura come quella di Dossetti ci richiami ci richiami
Alla alla pensione prima quella di quando entrò qui a Montecitorio con la funzione di costituente
Erano altri tempi
Però se noi vogliamo ritenere che le parole di quelli che sono stati prima di noi sono leggibili ancora e valgono e teniamo presenti anche tutta una serie di problemi che noi abbiamo
Diceva giustamente l'onorevole Bianco
La crisi la crisi istituzionale
Ma anche fuori da queste mura
La crisi intacca il lavoro
Propone la povertà impoverimento
Abbiamo
I problemi antichi ma
Che si rinnovano con un'acutezza particolare i giovani le donne il Meridione il sud
Si aggiungono
Le categorie professionalizzate oggi emarginate
Umiliate le industrie si stanno Disetti ficca ambito
Si allarga non
Le differenze la forbice tra ricchi e poveri si allarga
Anzi si è già allargata c'è quest'
Deficit di cittadinanza di percezione dei propri diritti di cittadinanza
E la governance appare spesso prefallimentare nei suoi intenti perché Risi che escono dalla
Crisi generale entrano e penetrano in tutte le situazioni
Dobbiamo salvaguardare l'ambiente il territorio abbiamo i problemi della finanza che domina l'economia il problema dei derivati delle banche abbiamo
Una
Crisi degli enti locali per impossibilità dello Stato di contribuire con i finanziamenti necessari a fornire i servizi a cui i cittadini hanno diritto
No non abbiamo
Progetti chiari limiti di
Per dire come si possono privilegiare gli interessi dell'istruzione della ricerca della
Cultura in generale che sono quelli fondamentali proprio per traghettare i momenti della crisi
Il
Dossetti che ha
Colpito
Anzitempo perché le parole che disse negli anni Novanta quattro seguenti quando sì ripropose all'attenzione politica lui Monaco che era uscito nel cinquantuno dall'agone politico diretto
Che poi si era riproposto perché
Nella mia Bologna era stato candidato Sindaco dal cardinale Arcaro che law pose come
Contraltare diciamo così all'ex sindaco comunista Dozza e in cui
La sua maniera di fare politica
Ridendo ancora una volta la profondità del della la conoscenza dei problemi reali
Che non possono essere nascosti alla gente al Paese e quando lui disse che anche in una città benestante anche in un momento in cui
C'era crescita nella società
Si dovevano aumentare le tasse
E lì Centro di ricerca del Mulino compro
Nella
Saltato no cioè
Quindi
Anche persone dell'establishment della Democrazia Cristiana dei cattolici avevano votato per Dozza per
Interessi propri
Che e questa la lettura che si può dare Giai di lontano a quello che poi sarà
Non lo scrupolo moralistico ma il senso di
Una crisi che intacca la sostanza
Perché la Costituzione può restare
Poiché la leggiamo io vorrei riprendere impropriamente quello che diceva Giovanni ventitreesimo
Della ecco nei confronti
Di coloro che lo accusavano di alterare la lettura del Vangelo diceva non siamo noi
Che alteriamo che cambiamo il D'Angelo è che noi impariamo a leggerlo e ogni generazione legge e noi leggiamo la Costituzione
Con o con occhi che probabilmente sono diversi ma
I segni dell'allarme sullo stacco il distacco che si veniva formando fra il cittadino e l'istituzione
Dossetti lo diede con molta fermezza
Con molta decisione tornando proprio al fare politica in maniera
Decisa e l'attacco che fece il nome e cognome con il
La campagna elettorale che si svolgeva allora intorno a Berlusconi
Fu particolarmente intensa e rivelatrice credo che Bianchi ricorderà con ma particolare approfondimento questa fase che non tocco credo che
Oggi
L'allarme sarebbe ancora una volta altissimo
Per i problemi che ho citato prima e che hanno a che vedere con gli interessi profondi che sentiva come primarie Dossetti
Vorrei riprendere
Quella sua espressione sentinella a che punto siamo dell'anno
Perché ho l'impressione che la notte e continuata
Annoverino ci siamo accontentati dei bagliori del neon ci siamo accontentati delle
Delle luci delle televisioni ma abbiamo ancora bisogno di quest'uomo anomalo atipico che è stato scomodo per tutti
Scomodo per la sua parte politica scomodo per la sua chiesa e che
A
Ha una funzione ha avuto una funzione
Che è di estremo interesse anche
A approfondita oggi
E quell'anche che
Ha fatto parlare
Un interprete illustre importante come professori cala cotti di una forma di ossessione
Perché torna puntualmente a interferire con i nostri ancorché nostre angosce con i nostri problemi Mori politici e morali
Non
Voglio parlare di quelli che ancora non hanno capito quali sono stati i suoi apporti e quali
Sono le sue qual è la sua importanza e la sua soprattutto la sua
Rettitudine e la sua costante affidamento non solo a Dio ma anche
Alla Chiesa in quanto istituzione
Mi riferisco indirettamente ASI direttamente al cardinale Biffi che ha scritto un libretto non lusinghiero in cui nega valore filosofico e teologico all'opera di Dossetti
Perché
Non è
Tanto
Il
Registrarsi sotto una professione un'altra è il prendere il personaggio per quello che ha significato per il nostro tempo
Partendo dalla
Costituzione
E è stato uno e lo ha ricordato il professor Dogliani nella ottobre scorso a Montessori
Vicino a Bologna e l'articolo uno la Repubblica fondata sul lavoro
E il lavoro è
Uno dei temi dossettiani fondamentali partecipo alla prima sottocommissione appunto
E
Che erano i tempi diversi da quelli attuali tempi del dopoguerra in Italia distrutta dai bombardamenti dalla
Crisi peggiore se posso potesse essere interessata
C'erano fermenti esterni c'era tutto una voglia di risollevarsi che era in Italia ma anche nel resto del dell'Europa
E
Debbo
Alle AA all'interesse
Del collega Castagnetti che ha scritto un articolo sull'Unità citando
Un intervento di Dossetti nel
Mille novecentoquarantacinque nel luglio anzi il trentuno luglio del mille novecentoquarantacinque quindi ancora prima l'anno prima della Costituente
Su
La vittoria dell'aborto in Inghilterra del partito laburista è la vittoria di una effettiva concreta universale realtà umana
Eh
Una
Un contrasto è una vittoria sui conservatori
Che ha opposto alla loro caparbia cristallizzazione di interessi ed i metodi un vasto programma di trasformazioni sociali perché è questo l'obiettivo che a Dossetti quando nomina il lavoro
Una proprietà diritti di proprietà che sia però sociale e non statali
Programma di concreta e realistica in sessione al vertice della gerarchia sociale e politica del lavoro intesa come la prima e fondamentale esplicazione della personalità umana
Comincio immobili genuino e non fallace metro della capacità dei meriti dei diritti io odierno
Quindi
Non ho fatto semplicemente naturale che l'essere umano modifica al mondo e lavoro ma anche
Il
Senso profondo del diritto che questo è
Per
Uomo la e una donna che vivono nella società
E
Con l'avvento del laburismo aggiunge la democrazia inglese
Entra finalmente nella linea della sua coerenza plenaria
E la democrazia quasi esclusivamente formale quali sinora è stata si avvia ad essere vero accesso del popolo di tutto il popolo al potere ed a tutto il potere non solo quello politico
Poi contesta che questa sia una visione
Comunista socialista perché questo è il diritto che anima la società e
La solidarietà è il principio fondante delle grandi sociali
Ma debbo dire che
Questi
Movimenti di grande interesse per quello che è la modificazione a partire dal sociale di un mondo in trasformazione era
Anche
Con la consapevolezza diceva giustamente il Presidente
Del pericolo che era stato il fascismo della rovina che era stata per il nostro Paese e per il mondo il fascismo e la consapevolezza per esempio che i cattolici avevano sia in Italia sia in Germania con la e centro
Appoggiato sia Mussolini tecniche tempo
Non c'era però ancora la guerra fredda
Il clima era ovviamente
Di diffidenza nei confronti di un comunismo materialista che il Papa avrebbe provveduto a estromettere dalla comunione dei isteriche Stigliani dei cattolici
Di Lia nel quarantanove
Tuttavia c'era questa forza che animava tutti i componenti della costituente a costruire e Dossetti ha firmato congiuntamente contro gli atti o con Lelio Basso le modificazioni
E le proposte della Costituente lo stesso fecero la Pira e Moro
Sono formulazioni sul lavoro che diritto non per essere uomini nella naturalità dell'uomo ma nell'esigenza di tutti di avere un lavoro manuale o intellettuale
Che vari remunerato
E
Virgolette per soddisfare le esigenze di un'esistenza libera e dignitosa del lavoratore e della sua famiglia che è finito nell'articolo trentasei lo sentite che è cadenza
Costituzione lo stesso e l'applicherà spiegherà che i lavori della sottocommissioni erano volti a fare cambiare la struttura economica che sociale del nostro Paese
Ecco
Quindi
Credo che abbia ragione Pombeni quando nel suo ultimo libro
Dice la tinti lo intitola L'avventura politica di un riformista cristiano
Io riformista e radicale
E tant'è che
Si dice forse un integralista
Tentazioni di questo genere ci sono né le persone che hanno
Un rigore profondo della loro fede a religiosa del
Nel
Loro lei aspirazione a trascendentale
La
Eluito infatti pensava che era necessario a partire dal tema del lavoro operare una rivoluzione cristiana
Non possiamo rinunciare al sogno inteso come sogno politico di avviare la struttura sociale verso una rigenerazione del lavoro
Quindi
Un parlamentare atipico come democristiano forse meno in quanto cristiano
Credeva c'è un il cattolico avesse il dovere di cambiare la storia
Di costruirla
E credeva la storia orientata verso un nuovo sistema democratico più aperti o più solidale
Forse
Quella venatura che è chiamata integri sta lo percepita anch'io che non faccio parte della
Non sono così enti anziana da averne fatto parte di questi problemi
Marco ha avuto la vicinanza di molti colleghi come me della sinistra
Indipendente che sono stati eletti al tempo del cosiddetto compromesso storico
Espressione un po'da ripudiare la dalla dalla storia così come è andata a finire
Mai e che hanno avuto
Un'intensità tale nell'agire politico da rivendicare da da fare capire lasciare in grande trasparenza
La loro opzione di fede prima di tutto
Che
E quindi è quasi inevitabile come ho constatato inevitabile
Ma l'accostamento magari più frequento a frequente a un marxista o a un comunista che nomina un socialista o un laico laicista
Massone per Teresa per pressoché per ipotesi
E ecco
Ci sono quindi
State delle
Form delle venature che hanno
Prodotto anche irritazione contrasti non è stato un nuovo comodo per le istituzioni per il partito
E come ho detto anche per quella che è stata la sua il suo rientro in un ambito più domestico come poteva essere la Bologna del cardinale il caro che porta lui verso
Lo score la sconfitta della candidatura ma porta anche alla maturazione
Scuola vera vocazione si fa prete
E sono gli anni si aprono gli anni del Concilio
E questa è l'altra grande
Testimonianza che viene
Da Dossetti che uno dei grandi autori dietro le quinte più che è stata la rivoluzione conciliare e
Vorrei
Toccare qui quello che è stato uno dei temi più importanti e che si salda con quello del lavoro che il tema della povertà
La povertà intesa nel suo senso del suo valore totale
La dignitosa finita del lavoratore e della sua famiglia
Hanno il prezzo della condivisione
E altrimenti il discorso della povertà non può realizzarsi come valore sì rivela soltanto condanna
E allora l'apertura che nel Vaticano II è stato dato al tema della povertà
è stato un tema che
Il
Cardinale Arcaro riteneva decisivo la la suo il suo intervento lumen gentium capitolo otto di Londra è stato
Portato oltre i termini che erano stati richiesti
Tre è rimasto il tema insoluto ancora terzo anno e il nostro tempo credo che sia proprio quello che hanno
Molte opportunità per riflettere
Sulla
La la la dignità di una scelta perché per lui è stata anche ascesi rinuncia al personale
Di una spiritualità intellettuale ma è
Una cultura
Che se anche il suo soprannaturale il suo paradigma deve cambiare la civiltà
Per lui dice nuovi limiti sul blocco dei processi di crisi
Questo lo ha revocato Alberto Melloni all'Accademia dei Lincei la settimana scorsa perché
Anche questa espressione sembra profetica anticipatrice questo nuove linee di trovare nella
Povertà
Della spiritualità stessa nella spiritualità stessi nuove linee di sblocco dei processi di crisi
In fondo ricordiamo che anche il cardinal Martini diceva la bellezza ci salverà una bellezza che ovviamente con l'estetica aveva qualcosa poco a che fare
Ecco io
Vorrei dilungarmi ancora ma
Anche gli altri colleghi hanno di ritardi intervenire e avranno da completare volevo però aggiungere poche cose
Sulla
Vocazione
Che Dossetti ebbene l'Albania da giovane per agli interessi giuridici
I fatti la sua professione era quella era destinato ad avere una cattedra aveva
Giurisprudenza forse
Anche nell'ambito
Della
Delle
Storia o delle
Diritto ecclesiastico cose cretine
E infatti lui oltre ad essere stato così impegnato nell'articolo uno del lavoro e in tutto ciò che conosciamo possiamo ripetere dagli atti della Costituente c'è anche l'articolo sette
Quello dell'inserimento dei Patti lateranensi che Luigi
Sì per poi presto istanze da se stesso
Terra
Questa questi rapporti che però ritenere Chiesa che è stato esterni l'uno all'altro ma che dovevano
Costi trovare delle riforme
Di ponti che
Li mantenesse e riteneva fondamentale
Il
E complementare l'articolo otto della libertà religiosa perché soltanto nell'insieme le cose avrebbero potuto funzionare poi ed è anche
Da
Resterà aiutare Paolo sesto a tenerezza lontano il tema dell'ex Ecclesie fondamentalista che era una specie di costituzione
Laica di una chiesa che aveva già il suo messaggio nel nel Vangelo e non non aveva bisogno di strumenti giuridici che sarebbero stati repressivi
E quindi
L'ASP la grandezza e la miseria che c'è anche nelle nelle formule del diritto canonico
La cosa che però mi ha stupefatto di più nella ricerca è la sua tesi
I Länder sul matrimonio
Anzi il tema era la violenza nel matrimonio canonico
E
In cui parlava
Che nella famiglia c'è un rapporto di subalternità
Che tocca la donna
E quindi
Come dire
Nel concludere
E vorrei concludere
Anche con i riferimenti sulla sulla città di quando me ne parla ma c'è anche questa sua visione che è così anticipatrici così lontana
Ai tempi in cui vi è all'Università Cattolica c'era palesemente in cui queste cose non si pensavano e lui era lì a studiare e diritto indovina una critica
A un matrimonio
Che nel Concilio Vaticano II
Una ora delle do le poche madri del Concilio quelle donne che sono stati invitati alla terza sessione da Paolo sesto
Ebbe
Nella
Formulazione del matrimonio tradizionale
Nella formula rimedio con conti Centi
Che secondo la tesi di questa signora da eliminare perché mortifica il sacramento
E qui in qualche modo c'era un già UNI un'anticipazione in questa violenza che era ammessa del debito coniugale che
Veda la tradizione chiudo dicendo la sua esigenza e la sua anche durezza il suo rigore nei confronti
Della vita della città
Il titolo originario per noi ricevette dalla città di Bologna all'Archiginnasio d'Oro e intervenne con un discorso per la vita della città
Però il pistone originario chi era Eucaristia recita
Questo
Vuol dire
Qualcosa
Vuol dire che c'è
Un
Un discorso che deve rifarsi molto più in alto della stessa chiesa
Perché la Chiesa può operare
A salvare solo se resta nel suo proprio compito
E quindi ecco che
Chi vuole accettarlo il discorso è quello dell'Eucaristia
Ma
Se ci confrontiamo
L'orizzonte si fa più nero e quindi ritorniamo al tema della notte
Sentinella a che punto siamo a fine anno
Arrancavano anche a
Toccato punti importanti e significative con grande finezza e maestria adesso la parola partorisce intervenire
A proposito del ricorso
Nelle nel mille novecentotrentacinque
Bisogna UIC siringa scrive il suo libro inverso
Va bene con molta olandese vale a dire le ombre del domani
Il libro del mille novecentotrentasei viene tradotto da Luigi Einaudi che li trova un titolo nuovo la crisi delle civiltà
Della civiltà
Il libro viene definito un grido di allarme di uno studioso di fama internazionale per ricordare il valore irrinunciabile della libertà e Bianco Bandinelli utilità morirà sei anni dopo in un campo di concentramento
In quegli anni Luigi Sturzo in esilio scrive due libri profetici uno in cui contesta il diritto di guerra International community andrai traforo e l'altro intitolato politiques tende morali
Nel mille novecentotrentasei Andrea Altiero Spinelli Ernesto Rossi Eugenio Colorni confinanti a Ventotene scrivo il manifesto per un'Europa libera ed unità
Nel mille novecentotrentasei Giovanni Battista Montini nei giovani sacerdote bresciano
Alla Segreteria di Stato
Regala Giorgio la Pira
Un libro appena uscito in Francia umanissime integrale di Jaques Maritain la copia di quelli presi sta ancora nella biblioteca della pira è la testimonianza dell'influenza della cultura del
Sugli intellettuali cattolici italiani in Francia comma ritenne poi con e mantengo Manuel non mie entrambi ho conosciuto alla tavola del porcellino
Con la sua rivista esprit e con valido Menachem che fu direttore per il dopo di lui matura la coscienza che la catastrofe eticità della crisi abbia bisogno di una nuova cristianità
Capace di capire il segno dei tempi
Il segno dei tempi un'espressione biblica che io
Calisse il segno dei tempi e l'espressione anche con cui il cardinale mano alte Manuel Suardi nella sua pastorale intitolata agonia della Chiesa oppone cristiani il problema della guerra
E della caduta della civiltà
Ma l'intervista in quella chiesa che è portatrice
Nel messaggio evangelico dalla cristianità che uno dei possibili risultati storici della risposta di cristiani alle domande del loro tempo per cui le cristianità sono diverse l'una dall'altra secondo di momenti storici
La cultura della crisi è un bel molta importanza nella formazione del pensiero politico cattolico negli anni Quaranta
Ed è di Maritain limoni si ritrovano nel Codice di Camaldoli che professorini del movimento laureato in cattolici e della Università Cattolica compilano dopo ampi dibattiti nel luglio del mille novecentoquarantatré
Nel mille novecentoquarantanove un delegato dossettiani al congresso di Venezia dalla Democrazia Cristiana alla domanda polemica di Attilio Piccioni se chiede ma voi cosa volete risponde
Umanesimo integrale citando il titolo del famoso libro dei marittimi
Dice Paolo Prodi riferimento Dossetti la novità del suo pensiero fu proprio quella del giudizio di catastrofi cita su una situazione mondiale
Che si traduceva in giudizio sulla criticità del momento ecclesiale a causa del prevalere nel cristianesimo di una moda razionalista dica e attivisti
Si comprende come la presa di coscienza religiosa sulla catastrofi città abbisognava anche ad una risposta storica di un impegno politico
Cito un dato molto molto significativo di Dossetti scritto nel mille novecentoquarantaquattro
Perché questa nostra civiltà non presenti più orrori e dolori tanto immani
Non offra più tanti pericoli e tante resistenze alla virtù perché sino birichine la conquista di quel minimo di ordine di tranquillità di giustizia
Notiamo attentamente la data siamo nel quarantaquattro il mondo sconvolto dalla più terribile guerra di tutti i tempi
Da qui delle dittature dall'Olocausto del motore del popolo ebraico dalla sofferenza di milioni di persone
E questo è l'atteggiamento
Che spiega a un giovane professore d'Università Cattolica un atto di ribellione in quell'anno Dossetti diventerà il capo della Resistenza nella provincia di Reggio Emilia
Si comprende come la presa di coscienza religiosa sulla catastrofe città abbisognava anche di una risposta storica
Ed un impegno politico
Questa avvenga in un modo davvero singolare per esperienze personali e di molti proprio nella Resistenza sia Lazzati sul campo Déco nel campo di concentramento sia Dossetti come capo di resistenza dell'indiano
Sentirlo questa ricche questa ribellione era nel tempo stesso religiosa e politica questa situazione deve essere tenuta presente in tutti i passaggi successivi dell'esperienza di dossi
Il primo passaggio è quello della Costituente
Appare importantissimo al momento creativo con il quale un'ispirazione religiosa profondamente a cuore la salvezza dell'umanità degli utilizzata senza integralismi
Rivolgimenti clericali
Con la necessità di creare uno strumento politico la Carta costituzionale a salvaguardia della pace della libertà di una comunità come quella italiana che aveva perso i modi e le ragioni e le motivazioni per stare insieme
Bossetti che aveva anche una grande capacità di organizzazione di motivazione un carisma proposto un metodo di svolgimento dei lavori della Commissione in cui era possibile confrontare continuamente risultati
In progressivo
Forse la chiarezza logica del suo diritto canonico riesce così a trovare come dire a lui stesso a cinquant'anni dopo una commistione fra e con
Da
Le tre culture da liberale la Cattolica la sociale comunista così la scrive ancora da un po'tanti anni
Non fu un accordo politico o perlomeno non fu soltanto un accordo politico non fu un compromesso storico Fula Rifondazione risorgimentale di una nuova unità
Fu un tentativo molto felice di raccordo fra le radici originali delle tre culture al di là delle separazioni occasionali o meglio ancora al di sopra degli storici steccati
è certo che senza l'esperienza della collaborazione della Resistenza questo non avrebbe potuto avvenire tuttavia il risultato è un monumento ai valori comuni di culture molto diverse per superare la crisi
Questa cultura della crisi si scontra dopo il diciotto aprile con la necessità emergente di salvare lo Stato democratico dal pericolo di una guerra conseguente alla divisione del mondo in due blocchi
Non siete aspira ad una politica italiana che sia frutto di una caratteristica tipicamente italiana la presenza in Italia della sede della Chiesa cattolica la Presidenza in Italia del più forte partito comunista d'Occidente
Voglio ricordare che
Gioberti giustificava storicamente il primato di civile degli italiani con il fatto che detti con il fatto della presenza della sede della Chiesa cattolica sul suo sul sul territorio italiano
Cos'era in pratica la politica nuova era l'abbandono del quadro locale c'era stato chiamato da tutte le parti ora il sacro egoismo nazionale
Che tanti danni apportati Scutellà stare un livello più alto che potremmo chiamare il sacro altruismo universale
Ritorno in questo concetto la concezione dove
Di un primato italiano conferito non per un dominio ma per una missione provvidenziali oppure la concezione laica di Quintino Sella che alle avvertimento Di Teodoro Momsen lo storico tedesco che viveva a Roma
Che l'Italia non poteva stare a Roma senza un proposito universale rispondeva che il proposito universale che gli italiani si proponevano era una scienza
Dossetti ripropone in politica un progetto analogo al metodo con cui si è scritta la Costituzione una proiezione ve la missione italiana in servizio tra la nuova Europa della pace mondiale
C'era uno stretto rapporto fra la ricerca di un ordine mondiale la ricerca di un ordine sociale rapire in zone che sociali era stato l'autore di un manifesto della politica sociale con un suo scritto famoso le attese della povera gente
E mentre andava a Mosca uno al Vietnam per scongiurare la guerra si adoperava anche perché la pignola da Pignone non chiudesse a dispetto delle cosiddette regole di mercato
E che il piano Fanfani case procedesse in fretta nella sua Firenze
Lo sette riproporvi politica una proiezione della missione italiana al servizio della nuova Europa
Era l'idea che veniva dall'esperienza della Resistenza per la quale si portava a termine pur Risorgimento che era stato fatto prima da una minoranza che ora veniva rinnovato da una nuova unità democratica di tutto il Polo
Questa concezione di poli
L'IVA anche qualcosa di molto pratico perché proponeva che l'Italia diventasse motori d'Europa Europa diventasse a sua volta una realtà a vita e la società europea una comunità senza disuguaglianze quant'è distante
Tutto questo dalla politica povera di cui oggi il quadro locale si è messa evito nell'interesse di piccole tribù
Dossetti che per decreto Degasperi una politica cari economica meno liberale e più crine siriana una politica estera più preveggente si scontra con una realtà molto dura
La necessità per De Gasperi di arrivare in mezzo a tante difficoltà a firmare comunque un trattato di pace
E a farsi accertare comunque nel Patto atlantico e sul piano economico a ristabilire comunque anche con l'aiuto materiale degli americani la fine dell'economia di guerra
Lo siete scopre che De Gasperi ha una sua regione e che bisogna intraprendere un più lungo cammino perché ne cattolici maturi una risposta cristiana ai nuovi problemi che la crisi di civiltà e nei Comuni in quella stagione noi giovani
Senza rinunciare i nostri viali scoprimmo quanto fosse duro e necessario conservare lo Stato democratico per salvare la speranza della rivoluzione
Anche se doveste Dossetti dovesse dovette constatare che i tempi non erano maturi per la nuova politica non tutte queste aspirazioni furono respinte o trascurate
L'Italia diventò comunque il motore dell'Europa del necessario ritorni ad esserlo Rizzo e sembra quasi incredibile dire
In pochi mesi una riforma agraria un piano casa un intervento massiccio del Mezzogiorno
Tuttavia Dossetti sente che c'è bisogno di un progetto per superare la Resistenza nel momento ecclesiali
Modo di presenza nella storia non possiamo dire che Dossetti prevedesse o immaginasse un Concilio anzi provenienze carità potrà capo della famiglia dice che assolutamente
Da cosa fu una sorpresa per tutti
Ma poi nello svolgersi degli avvenimenti il risultato del suo lavoro utile ad un concetto
La conseguente uscita Dossetti la politica non fu una fuga i più recenti documenti sui convegni di Rossella sul rapporto con l'umor dimostrano che gli proporrò una strategia accurata e precisa
La sua non fu una fuga dalla politica né tanto meno un superbo allontanamento da ciò che non condivideva
Un recente documento ritrovato nell'archivio di Rumor ci dice come Dossetti avesse pensato programmato descritto accuratamente
Anche nei particolari come era solito fare il destino del suo gruppo quello dei dossettiani che rimanevano a far politica nelle condizioni storicamente dati
E si si sarebbero uniti con la seconda generazione avrebbero potenziato il padre giovanili avrebbero cercato un'alleanza con Fanfani offerto una precisa garanzie a De Gasperi che avrebbe fatto il traghettatore nel passaggio generazionale
In forma non traumatica altro che fuga
Fu un lavoro paragonabile al lavoro in un piccolo settore politico che aveva fatto nella Costituente io qui
Mandato dalla Fondazione
Rumore
Due documenti molto e uno e la pari dignità lungo documento conosciuto che la pagina di rumori in cui l'umore punta il colloquio avuto con Dossetti fare Dossetti lì in carica di prendere
In cura il programma che lui ha preparato passaggio la fondazione di iniziativa democratica passaggio generazionale fu organizzato da Dossetti
Tra l'altro c'è una una una lettera molto particolare in cui Dossetti confida prima volta rumor chiedono volevo la Robol voleva tornare a vicenza
Lui aveva dicevo al mio studio sul blitz nell'assoluta nella nel cassetto e voglio riprenderlo era in crisi e il dossier che lo convince rivelando a rumore la sua vocazione sacerdotale
Erano nelle sue memorie non ne parla anche se qui c'è una lettera in cui
Dossetti si scusa con rumore per averlo messo da parte di questa cosa e di cui non era aveva parlato neppure con il fratello che era una cosa che riteneva molto delicata e molto importante
Per la sua vita per costringerlo quasi in una forma di ricatto per costringerlo a prendere in mano la successione del gruppo dossettiani c'è anche
Un'altra lettera ma questa è la vediamo dopo
Presidente ritiene che il mondo cattolico non sia pronto a comprendere la cultura della crisi la nuova missione
Che civilizzatrice
E si propone un altro progetto un altro piano di lavoro con la creazione del Centro di documentazione che diventerà il più importante centro di studi religiosi in Europa
E il periodo della sua esplorazione di campo attraverso l'incontro
Con il gruppo di Felice Balbo
Con gli ex comunisti cattolici con Augusto Del Noce con le sue dimissioni dall'università il suo piano di studio della Pratis del sulla parte Ristich e sulla cultura orientale e sui movimenti religiosi in medio oriente
In oriente
Io ho scritto anche una parte riguardante l'esperienza di Bologna cui ha accennato anche anche nella
Giancarlo dei in cui c'è a Parma che non leggo in cui c'è l'al la descrizione della rottura contro gli atti
Dossier che è costretto oppure è costretto ha preso l'obbedienza ormai per la sua
Pone per Carolina l'idea di presentarlo ripresentarlo Sindaco a Bologna un'idea che ripugna quelli che l'hanno seguito da vicino che sanno del suo piano di dice che va verso il
Vedete anche disturba diciamo anche gli amici che li ha lasciati in politica perché
Non rientra nel quadro
Della politica di Fanfani di quel momento
E io ho fatto con fatto gol vorrei esperienza vicino a lui questa esperienza che posso dare questa testimonianza
Lui ci fu un punto in cui rimasti offeso dal modo come veniva interpretata la sua visione di Bologna proponeva di fatto un Comune nuovo pensava anche Didier fare il suo metodo
E di proporre alcune dei burocratico tradizionale
Un comune dei servizi che rinnovasse il senso della comunità
Aggiungo a quello che diceva Giancarla che lui quando fece le primarie perché volle e che la sua dalle indicazioni perché era fosse confermata con delle elezioni primarie
Confido che
La al momento del popolo in cui il popolo si esprime
Assomiglia molto al momento dell'unità evocare Istica c'aveva questo concetto sacro dell'espressione dell'Unità popolare attraverso la democrazia
Che ed in questo non lo diceva in un discorso politico lo diceva in un discorso formativo delle coscienze quindi molto anche riservato per certi aspetti
E in realtà
Partito comunista reagire una forma tipica con cui relativa agli attacchi degli avversari disse che era un inferno della confida ma confida allora l'alleanza fra i tre grande confederazione si inventò
Tale questa parola si inventò che avrebbe costretto voi bolognese a vivere con duecento lire al giorno e da cosa insomma una certa
Ed è e il
E Russo anche alcuni studiosi cattolici Rodano e
Va beh Rodano Jemolo
Egli è molo per raffigurare insomma nella candidature Dossetti qualcosa che assomigliava al potere temporale dei Papi accadde in allegato a Bologna così
Ma tutto questo dossier che lo accettò abbastanza tranquillamente quello che non accetto ci fu una rottura psicologica molto forte porterebbe nel discorso di Togliatti
In Piazza Maggiore
E Togliatti fu molto duro
E Dossetti rimasti offeso per il
Per l'incomprensione del Sacco del fatto religioso sospettava dopo l'articolo sette che Togliatti capisce la sua proposta e rimase deluso
E è successa una cosa che io ho vissuto
Se serve Dossetti replicò a Togliatti mi fece un discorso molto bello molto
In in piazza maggiore
Veneta un discorso che tutti sentirono con me una cosa importante in cui discusse l'obiezione di Togliatti
E come faceva a luglio discusse sui principi insomma ricompense fosse una causa di diritto canonico
E e in questa maniera con quel distacco però con quell'acutezza fu fu violento fu veramente violento perché accuso Togliatti nessun transitoria della Costituzione
Le assunta Vitore della democrazia è un traditore
Praglia perché usava gli strumenti dialettici che non erano appropriati alla concezione che loro Nomis prostituzione una cosa di una violenza terribile si accorse subito dopo
Quando scese dovrà mando doveva accompagnare un posto se no devo andare in chiesa
Perché non mi sono accorto che sono andato oltre confine della carità questo era il prossimo
Quindi non la leggo questa cosa perché meglio misura così senza lasciare soluzioni senza soluzioni ma
Dossetti faceva molti atti di Biondi di di di di obbedienza ma la soluzione credo che sarà di essere di quanto sopra
Adesso ho perso il filo delle fasi del quando stando così forte
Abbiamo commentato soltanto una parte della vita io non mi sono voluto introdurre nella parte del Consiglio perché non non me ne sento all'altezza quindi
Abbiamo come dato soltanto una parte di una vita intensa e laboriosa abbiamo raccontato il tentativo di capire la storia da parte di un uomo che aveva in mente il rinnovamento del pensiero cristiano e un nuovo Risorgimento un compito speciale
Dell'Italia in Europa nel mondo
Dossetti ha proseguito il suo cammino come sacerdote
Pubblicati del carro prima come esperto al Concilio poi e poi come Monaco in solitudine in preghiera
è giunto il momento di
Chiudere con una interrogazione Dossetti Anna che qui risuona necessariamente
Sentinella a che punto strano
La storia si è consumata la biforcazione fra due piani dell'azione politica della riflessione storica teologica non ha più ragione d'essere
La dimensione dalla catastrofe si è affacciata di nuovo con la fine del mito del progresso nell'angoscia per la degenerazione dell'ambiente
Sapori mento delle risorse del pianeta nella grande discussioni sulla vita e sulla morte le discussioni sono state vissute nell'impossibilità di progettare una civiltà Suman
E che fosse nello stesso tempo una civitas cristiana possono essere viste con gli occhi di oggi compunto di partenza per una nuova libertà d'interesse sia in politica sia nella chiesa
E qui
Da una lettura di disporre il mese io cito un po'mi sembra la cosa migliore un pezzo di dossi
Viviamo in un
Crisi epocale io credo che non siamo ancora a fondo
Neppure alla metà di questa crisi siamo tutti immobili fissi sul presente che si cerca di rabberciato che maniera ma non con il senso della profondità dei mutamenti
Non è catastrofica questa visione e realistica non è pessimistica perché io so che le sorti di tutto Soliman addio
L'unico grido che vorrei far sentire il grido di chi dice aspettate vi delle sorprese ancora più grosse più globali
Attrezzatevi per le rime sforamenti più radicali convocati e delle giovani mente che siano predisposte per questo
E abbiano oltre all'intelligenza del cuore cioè lo spirito cristiano
Ho scritto anche cose Mazen trovino benché non hanno nessuna
Nessuna importanza
Grazie
Del suo viaggio una lettera del sessantanove soglia giorni l'Oriente ho visto in estremo Medioriente moltissime cose
Ho parlato con onde di tutte le parti di ogni condizione in particolare per il Medioriente credo di aver fatto un'esperienza un po'in più interna comunque diversa rispetto a quella di molti giornalisti o politici che negli ultimi mesi
Sono interessati al conflitto fra Israele e Paesi arabi
Forse indovini che non condivido le tesi comunità stampe tale andrà politica americana nella quale i nostri giornali sono soltanto riflesso umiliate umiliante ma anche il nostro Governo che cosa sarà veramente per scienza propria e quei problemi
Una cosa almeno è certa che ancora oggi il pericolo maggiore di un conflitto atomico viene dal negherebbe dalla situazione di Gerusalemme non dal Vietnam e nemmeno dal confine indo cinese o russo cinese
Forse era mio dovere di Asti anche questa mia impressione una lettera Monteveglio rumore del dieci aprile del sessantanove
Grazie
Grazie
Conclusiva
Giovanni Bianchi
Curiosamente Giuseppe Dossetti e più noto per il livore disinformato dei detrattori che per lo zero propagandistico degli estimatori
Dossetti infatti dopo Antonio Rosmini e il grande rimosso della cultura della Chiesa italiana
E Dossetti stesso ad avere suggerito il rapporto con Rosmini e d'altra parte una circostanza li accomuna
La difficile traducibili età delle rispettive esperienze oltre i confini della terra e della Chiesa nazionali
Entro il quadro di un'ulteriore assenza rappresentata ancora oggi dalla non disponibilità di una storia del cattolicesimo italiano accreditata come credibile ed esaustiva
Eppure
Per converso Dossetti ha avuto la ventura di essere studiato da subito durante l'impegno politico
E addirittura storia aggraffato già stentatamente
Le circostanze possono avere in seguito favorito la sordina dal momento che il Monaco di Monte Sole è stato in politica sette anni in tutto ivi compresi i due passati in montagna come partigiano
Visitarne dunque non tanto la memoria ma il lascito politico provare a rifare i conti con il metodo Dossetti
Può essere operazione fondante e ricostruttiva nella fase in cui il cattolicesimo democratico si trova alla fine di un ciclo politico
Proprio perché è la forma che ci siamo lasciati alle spalle quella del partito laddove estimatori e critici tutti riconoscono in Dossetti una per il partito che andava ben oltre quella per il Governo
E dal momento che è impossibile fare una storia del cattolicesimo politico di questo secolo a prescindere dalla storia nel partito politico che ne costituisce la più originale espressione
In rotta di collisione con l'universalismo Vaticano abitato da gran uscire con le pratiche del Gentiloni minimo
Il confronto con le prese di posizione e gli iscritti dossettiani tanto avare nel numero quanto determinanti per il contenuto si impone ancora una volta
I cattolici infatti si affacciano come protagoniste alla storia dello Stato unitario solo attraverso la figura e lo strumento del partito politico
E probabilmente non si è sottolineata sufficienza questa novità che per la prassi della politica cattolica costituì un autentico tornante
Non era infatti scontato che l'impegno politico dei cattolici dovesse attraversare l'esperienza del partito
Fuori da ogni sistemazione consolanti a posteriori e don Luigi Sturzo a rappresentare la svolta nella prassi dei cattolici nello spazio pubblico nazionale
Ma il convergere di interessi di lungo periodo da parte del fascismo di breve periodo per la Chiesa cattolica costrinsero il prete Calatino all'esilio prima londinese e poi statunitense
Tanto che fu l'esperienza del secondo dopoguerra sviluppare il granello di senape popolare nel grande tronco della Democrazia Cristiana
E mentre la Santa Sede provengono proverbi abilmente lento perde stava ancora uscendo a tappeto allo Stato pontificio l'esperienza dei cattolici radunate impartito segnava momenti
L'azione
Non soltanto sul piano politico ma anche su quello ecclesiale al punto che la democrazia cristiana può essere considerata un'avanguardia nel grande variegato corpo della Chiesa pre-consiliari
Non è dunque casuale il ruolo di solerte segreteria giocato da don Dossetti nelle assise consiliare al seguito del cardinale di Bologna Piercarlo
Proprio la tranquilla liquidazione del partito popolare italiani dinnanzi alla vittoria del fascismo
Consegna irrisolto alla Democrazia Cristiana il problema di saggiare fino in fondo nell'area culturale cattolico democratica
Le potenzialità della forma partito
Quella forma rispetto alla quale la Santa Sede oscillerà fra diverse opzioni senza coincidere mai
Ed essendo selettivamente più fervida e appassionata alla forma partito molto più di De Gasperi maggiormente attento ai ruoli e alle liturgie istituzionale
è con lui che i conti vanno fatte in una fase dove
Al vecchio della politica pare succedere il vuoto della politica
E vale la pena osservare non solo di passata come il dossier turismo non estinto in Aldo Moro si riveli una sua celebre espressione
Quando cioè lo statista pugliese afferma che il pensare politica e già per il novantanove per cento fare politica
Vi è un'espressione opportunamente atterrata dai civili tedeschi nel linguaggio giuridico e politico italiano che definisce l'impegno Dossetti hanno dagli inizi degli anni Cinquanta
Alla fase finale degli anni Novanta questa espressione patriottismo costituzionale
Dossetti né cosciente e la usa espressamente in una citatissimo a conferenza tenuta nel mille novecentonovantacinque all'Istituto di studi filosofici di Napoli
Dice
La Costituzione del mille novecentoquarantotto
La prima non elargita ma veramente data si dà una grande parte del popolo italiano
E la prima coniuga ante le garanzie di uguaglianza per tutti e le strutture vasali di una corrispondente forma di Stato e di Governo
Può concorrere a sanare le ferite vecchie e nuove del nostro processo unitario e affondare quello che già vissute in America
è stato ampiamente teorizzato da giuristi e da sociologi della Germania di ponte e chiamato patriottismo costituzionale
Un patriottismo che legittima la ripresa di un concetto e di un senso della patria rimasto presso di noi per decenni allo stato latente
Ho inibito per reazioni alle passati enfasi nazionalistiche
Che hanno portato a tante deviazioni per disastro
Vi ritroviamo peraltro uno dei tanti esempi della prosa Dossetti
Che ogni volta sacrifica alla chiarezza e alla concisione ogni concessione rettori
Parole che risuonavano con forza inedita perché ritrova età in una fase nella quale aveva inizio la di evidente dissoluzione di una cultura politica
Cui si accompagna l'affievolirsi il verbo e troppo soft del tessuto morale dalla nazione
Non a caso la visione do settimana
è anzitutto debitrice al pensare politica dal momento che è uno stigma del Dossetti costituente è proprio l'alta dignità
E il valore attribuito al confronto delle idee il terreno adatto a consentire l'incontro sempre auspicato fra l'ideale cristiano e le culture laiche più penso fosse
Avendo come Norberto Bobbio chiaro fin dagli inizi che il nostro può considerarsi un Paese di diversamente credenti
Dove proprio per questo fosse possibile un confronto e un incontro
Su obiettivi di Vasto Moro respiro e non
Lo scivolamento verso soluzioni di compromesso
Su principi fondamentali di così basso profilo da impedire di dar vita a durature sintesi ideale
Così vedono la luce agli articoli due e tre
Testo che segnalano il protagonismo di Dossetti intento a misurarsi con le posizioni di Lelio Basso e di altri
Una concezione caratterizzata cioè
La centralità dei diritti della persona diritti riconosciuta Penon attribuiti dalla Repubblica
Vengono così posti nel terreno della nazione insiemi di un duraturo e imprudente personalismo costituzionale
Il vero idem sentire del Paese sopravvissuto laceranti divisioni con un'ambiziosa e non spenta azione riformatrice in campo economico e sociale
Per questa attitudine che ci consegna come attuale un Dossetti altrimenti esiliato nel museo delle cere di una non innocente inattualità
Lui ha seminato probabilmente l'esplicito fervore religioso di non Pippo che in assenza di condizioni adatte a consentirgli una incontenibile azione riformatrice
Sceglie la di farsi Monaco nel mille novecento cinquantasei ma con una modalità storicamente determinate
Non si rifugge infatti dal mondo e dalle sue contraddizioni erigendo un convento a Monte Sole dove i nazisti consumarono sull'Appennino reggiano parole sue un piccolo locale
Resta la diversità di vedute con Alcide De Gasperi segnatamente nella politica estera
Ma determinare le scelte a conservare Ines il seme innesti attuabile della responsabilità storica
è Langdon tradita vocazione Dossetti Anna a esercitare la responsabilità così come le vicende
Glielo consentono nel suo appello
Chiamate la vocazione ok rosso o anche socratico a mente dai monti da lì Dossetti comunque non si spiega
Un'evidenza da esplorare viene a noi così come l'Osteria Enza Dossetti Anna della Resistenza
Del partito del Consiglio ecumenico Vaticano II gli anni nascosti del suo nomadismo monastico appenninico e negli
L'Orientale ce l'ha consegnato la responsabilità del credente verso la storia è insieme luogo laico è il luogo teologico del suo impegno nella città di tutti i giorni
Dove il sacro separava adesso la responsabilità storica fitta di distinzioni e contrasti è destinata ad unire
Un terreno di proprio quotidiane per quel confronto che quel rapporto che dai tempi di tanti a fatica il vecchio continente sul continuo tra
Illuminismo e cristianesimo
Tra democrazia prevista quotidiana lei fa ma c'è di più
Indossa eletti se anche lo sforzo interpretativo che è il profeta e l'ansia riformatrice di Max Weber
Nutrito alla teologia della vocazione protestante che nella famosa conferenza di Monaco del mille novecentodiciannove ammonisce
La politica consiste
In un lento e tenace superamento di dure difficoltà da compiersi compassione discernimento al tempo stesso è perfettamente esatto
E confermato da tutta l'esperienza storica che il possibile
Vorrebbe raggiunto se nel mondo non si ritenta assai sempre l'impossibile era celebre Conferenza politica albero prodotta il riparto da allora
Osserva Pietro Scoppola Dossetti simboli Rizza al riguardo la storia non realizza
E quindi le potenzialità inespresse di un certo filone del cattolicesimo democratico da cui
Nasce credo in lui la premonizione sulle difficoltà che sarebbero sorte nel
Di attuazione delle norme
Da qui il solito ancoraggio ricercato nella natura giusto naturalistica dei diritti umani e quindi nel primato della persona cui attribuire sisma del riconoscimento costituzionale
Escludendo sia un approccio totalitario comune approvi o individualistico Dossetti sia fatica intorno a una concezione che faccia perno contemporaneamente sulla persona e sulla solidarietà
Dove Viganò cioè
Sono parole sue diritti che lo Stato non conferisce fa semplicemente riconosce
Di cui
La battaglia per la libertà religiosa di tutti i culti nel segno del pluralismo culturale ma anche sociale perché tutti orientati al perfezionamento integrale della persona umana
Compito che attiene al regime democratico in quanto tale perché riguarda in maniera diversa la cocente partecipazione dei cittadini alla gestione della cosa pubblica
Di qui
La civetteria altrimenti leggibile in Dossetti piolo portò il non sporadici casi a sottolineare la convergenza sulle posizioni Daloui sostenute di Palmiro Togliatti
Dal quale lo separava la difformità della radice dalla visione politica ma al quale l'univa la nascita di ricercare soluzioni impraticabili per tutti gli italiani
Ad esempio l'aria azione della necessità di un controllo sociale della vita economica del
Atteggiamento che rappresenta intuibili punti in comune con l'esigenza di lavorare alla costruzione di un'etica di cittadinanza
Ente trascenda la morale cattolica senza prescinderne ma tale da attingere punti nodali in grado di coinvolgere credenti è no
E proprio qui pare a me
Che
Prego collocata all'iniziativa dossettiani affinché venissero riconosciuti nella particolarità della contingenza i Patti lateranensi nel testo costituzionale
Per questo
Difese la causa della richiesta perentoria del Vaticano
Astenendoci tuttavia dal consultare con sospettabile frequenza uomini e istituzioni Dole pretende questa futura conferenza una confidenza che mi fece personalmente decidevo non andavo a chiedere consigli
La ragione
In questo caso le motivazione riguardano essenzialmente la storia italiana
Dove già nel Risorgimento la parte cattolica risultò impedita di dare un contributo costruttivo per terra è legata ai margini della nazione
Mentre nel contesto specifico di un difficile secondo dopoguerra attraversato dalla guerra fredda secondo l'analisi di Dossetti due blocchi aspramente contendevano all'interno delle contraddizioni storiche
Urgenti da una medesima cultura chic non temperata da una adeguata trasformazione morale dove accanto all'orizzonte complessivo va considerata la difficoltà a individuare delle per
Tra le quali
Dossetti Hannover anzitutto se stesso riconoscendo nel Consiglio di Bologna nel mille novecentocinquantasei che anche la sua cultura è da un pezzo che è andata in pezzi
Specificando ulteriormente che si tratta di un nel Borghese né marxista ma che ad un tempo per contaminazione l'una e l'altra cosa insieme
Ne consegue l'invito pressante a riflettere sul progresso
Strumenti culturali che hanno informato i nostri Comuni maestri il problema è dunque ancora una volta per Dossetti ricaricare i concetti e le parole anche se le parole non bastano a verificare
Molti italiani
Ignorano l'autentica svolta Albonico rappresentata dal secondo ordine del giorno presentato da Giuseppe Dossetti nella seconda sottocommissione e votato all'unanimità
Il problema risolte in quell'occasione discriminante perché a Dossetti dopo aver asserito
Che forse e culture diverse possono scrivere insieme la Costituzione trovando una base una visione comune lui usa esattamente il termine ideologia per noi in questo senso a impronunciabile
E va bene avanza la propria proposta vera il nove settembre del mille novecentoquarantasei
Di assoluto rilievo
La geniale e inoltre visioni Istica impostazione data in quell'occasione fascismo antifascismo
Dal momento che la Costituzione del mille novecentoquarantotto è illeggibile a prescindere dalla lotta di liberazione propone Dossetti senza fine
è il prevalere dello Stato rispetto alla persona noi assumiamo qua
Antifascismo o dice anche a fascismo il prevalere dalla persona rispetto allo Stato si tratta di accedere ad una convenzione politica ed anche etica
Per il fascismo forse la prevalenza dello Stato rispetto alla persona loro testimonia l'articolo che cos'è il fascismo firmato per un'enciclopedia italiana da Benito Mussolini e scritte come è risaputo da Giovanni
Quanto alla preminenza della persona siamo ancora una volta al cuore della cultura cattolicodemocratica centrale anche per l'acconto
Cessione dei cosiddetti corpi intermedi ed al bene comune nel filone di pensiero che va dalla dottrina sociale della Chiesa a malincuore
Abbiamo
Nessuno RAI costituenti grazie alla soluzione fornita da Dossetti doveva strappare le pagine della propria storia o almanaccare intorno alla espressione guerra civile introdotta inseguito da De Felice
Già allora alle spalle nella chiarezza delle preoccupazioni espresse da Luciano Violante durante il discorso di insediamento in quanto Presidente della Camera del mille novecentonovanta
Una Costituzione che oppone un muro di legalità e partecipazione alle derive plebiscitaria
Una Costituzione che non a caso menzione lavoro al primo posto nel primo
Dove il lavoro risulta fondamento della convivenza nazionale in quanto diritto e dovere della persona non assimilabile
In alcun modo al diritto commerciale perché la persona non è riducibile avverse anzi la sua dignità viene dichiarata inviolabile
Una costituzione in tutto personalista dunque la persona come crocevia di culture sia pure in Fiera contrapposizione tra loro
La persona in quanto trascendenza orizzontale e verticale secondo la lezione di munire
Ho cercato la via
Di una democrazia reale sostanziale non nominalistica
Una democrazia che voleva che cosa
Che voleva anzitutto cercare di mobilitare le energie profonde del nostro popolo ed indirizzarla in modo consapevole verso uno sviluppo democratico sostanziale questo infine
Dossetti si confida al clero di Pordenone in quello che mi pare possibile considerare il suo testamento spirituale
La conversazione tenuta in quella diocesi presso la casa Madonna Pellegrina il diciassette marzo mille novecentonovantaquattro e pubblicata
Titolo tra aerei voi passione civile percorsi biografici e riflessioni sull'oggi
Il mezzo individuato come il più adeguato per raggiungere il fine per Dossetti l'azione educatrice
E pertanto la mia azione cosiddetta politica
è stata essenzialmente azione educatrice
Educatrice nel concreto nel transito spesso dalla vita politica non sono mai stato membro del Governo nemmeno come sottosegretario e non ho avuto l'impianti a questo riguardo
Mi sono assunto invece un'opera di educazione e di informazione politica dunque un'azione politica educatrice nel concreto nel transito stesso
Dalla vita politica un ruolo e un magistero
Al di là della separatezza delle scuole di formazione nel
Concreto delle vicende del confronto e si immagina facilmente porre a disposizione la documentazione di un intero itinerario
Prendendo di petto i conflitti e le asprezze
Che appare con tutta evidenza la vocazione di una leadership riconosciuta
Il ruolo che fu dell'intellettuale organico del partito come in parte vera e come dovrebbe essere pur ipotizzando l'imprevisto e metamorfosi capace cioè di organizzare persone ai Gruppi intorno a un progetto è una linea di pensiero
E siccome non sono mancati nel Dossetti che frequentava le istituzioni gli scontri e le asprezze
Don Giuseppe così leggi decisioni e atteggiamento
I miei contrasti se ci sono potuti essere con quelli che comandavano allora sono stati non tanto contrasti di persone o di sensi di temperamenti
Trustee su questo aspetto necessario dell'azione politica come forza pre della coscienza dal popolo
è la vita utenti Cadel cristiano che indossa detti riassume l'esperienza monastica e la supera nel mentre innova continua la vocazione politica
Grande esperienza secolare insieme di ascesi e di laicità è infatti in quella del monarca esimo storico ricollegandosi ad essa
Provo a valenza possibile l'azione culturale del Monaco Dossetti
E questa inedita scelta che mette in discussione la cristianità e le forme del politico che in essa si inseriscono
è chiaro attende ricavi età di confrontarsi fino al rischio di prenotarsi con una politica bisognosa di nuove idee idee capaci di nuovi comportamenti
Chi non intende questo orizzonte questa approvazione non capisce la consequenzialità del Dossetti Monaco rispetto al Dossetti politico militante
Opera una scissione
Laddove c'è
Una lucida distinzione rimuove
Non rischia anche questa di essere una rimozione l'originalità del Dossetti vocazione al mente politico
Che esce agli Edisu salire a Monte Sole dove il dramma della storia e del mistero cristiano pongono allo spirito e alla politica domande
Rimaste ancora senza risposta
Perché perché la lotta di resistenza non segna soltanto alla fine del
Scemo
Maschili all'ingresso a una nuova democrazia alimentata da valori che a loro volta non possono essere rimossi
Proprio perché è questa democrazia e la Carta costituzionale che non discende non sono un guadagno fatto una volta per tutte
Singolare dunque in Dossetti la sintetici sinteticità multiforme del suo carisma che pare rispondere a una perentoria chiamata alla storici
Come è evidente precisa di distanze dalla cronaca
Non dobbiamo occuparci della cronaca ma della storia si
Con tutta la vigilanza della preghiera e nel cuore e cioè dei grandi drammi dall'umanità del nostro tempo ingiustizia affanno do pressioni il buio della fede la fatica della ricerca di verità e di luce
La faccia della politica appartiene a un po'risma lungo l'asse Vangelo a un prisma che lungo l'asse Vangelo storia allinea il politico il Monaco
Ma anche il giurista lo studioso il sacerdote Dio Cisano il nomade il predicatore il suggeritore
Per questo
Essendo me ne è stata affidata
Da Gerardo Bianco la commemorazione a un mese dalla morte
All'inizio dei lavori del terzo congresso nazionale del popolare a Roma nel mille novecentonovantasette
Chi ha mai a raccolta tutte le scarse risorse del mio antica idealismo per dire della sua vicenda anche la storia può sbagliare
Per due ragioni
In Dossetti è infatti il Vangelo che chiama in giudizio la storia nel momento del suo farsi
In secondo luogo perché mi pareva sottoporre finalmente acritica letto Chetta di un Dossetti perdente evocato alla sconfitta perché
Perché accanto alle fulmineo uscite di scena restano anche per
Esplicita rivendicazione durante la famosa allocuzione all'Archiginnasio
Il contributo non marginale alla vittoria repubblicana nei referendum istituzionale dell'immediato dopoguerra e la ricordata fin qui regia
Della Costituzione
Due dunque i luoghi più logici o meglio le fonti di quello che con estrema titubanza potrebbe essere considerato
Un irregolare di genio della Chiesa
Tutti campi i due nuovi sono il Vangelo e la storia
Quando giustamente si rivendicano radici cristiane dell'Europa non è all'azione civilizzatrice riformatrice dei monaci che si fa riferimento non è questa la tradizione e fa i conti con la storia volta
Come accade alla grande politica contro la storia
Il Dossetti che obbedisce al vescovo Giacomo le recava candidandosi a sindaco di Bologna
Contro il comunista Dozza che organizza le primarie per l'occasione già nel mille novecentocinquantasei che con il gruppo dei giovani collaboratori redige il libro bianco che racchiude il programma amministrativo
Non è Dossetti presagire insiemi compite laico cristiano e la testimonianza ispirate doverosa nei confronti della città dell'uomo che ha segnato nei secoli l'azione di generazione di monaci
Non è curioso che la figura del laico e quella del Monaco coincidono nel servizio nella diacronia e nel rinnovamento
Potrei continuare ancora
Ieri non certamente retorici lungo un percorso dove la sperimentazione sul campo cessa di apparire paradossale
Quel che infatti viene esaltato dall'approccio hanno in entrambe le situazioni
E
La vocazione etica della politica senza la quale nessuna politica autentica può darsi
Capace di resistere alla miopia del contingente della cronaca alla pressione degli schieramenti alla violenza delle ideologie alla nostalgia del richiamo della foresta
Una politica proprio per questo
In grado di distinguersi dal potere così come la lotta di liberazione aveva visto il partigiano Dossetti
Partecipare all'azione militare ma disarmati
Nonché la politica non debba mai commerciale con il potere Dossetti inoltre
Né tedesco nell'ultima ma una politica in grado di continuare e di esercitarsi anche fuori dai luoghi del potere cioè la sfida incompresa che è stato ancora di fronte palloni
Dossetti non lo dice ma è probabilmente d'accordo
Correlate visti al massimo osservazione che Emanuele Severino traduce in filosofico
Non siamo noi che prendiamo Potì i poteri
Ma piuttosto i poteri prendono da voi
è questo il rigore dossettiani
Non soltanto quello che si ci monca che si cimenta con le forme keynesiane dell'economia
Per questi Dossetti che a mio giudizio va riscoperto e non rimosso anche se ci inquirente ci sfida a una politica per la quale non ci sentiamo attrezzati e della quale era in grado di intuire il valore
Una politica che ha il coraggio e la lucidità di mettere al primo posto la cultura politica prima delle rendite posizione
Prima dei sistemi elettorali
Prima della dittatura del tempo breve prima dell'onnipotenza delle immagini onnivora ecco perché tornare Rossetti significa non rimuoverlo in questo aspetto della sua lezione
Che probabilmente risulta almeno un comodo
L'imprescindibilità e della cultura politica senza la quale il nichilismo dei contenuti si consideri allo spettacolo Anwar crismi che fanno succede no al vecchio soltanto il vuoto
Questo vorrei
Onestà vorrebbe che non si rifiuti la sfida superando difficoltà nei passaggi difficili avendo il coraggio di fare esperienze e di proseguire anche a tentoni
Così
Come camminano quelli che viaggiano di notte
Appunto sentinella quanto resta della norma
Grazie per questa bellissima rievocazione dalla complessiva personalità di e Giuseppe Dossetti credo che aveva tre relazioni sia emerso
In maniera piuttosto nitida e chiara quella che
La personalità e anche il lascito ripeto siamo in qualche maniera tutti complessivamente arredi
Mi pare che si possa concentrare questo lascito di una formula usata Baggioli Bianchi il patriottismo costituzionale e questo mi pare che possa essere una nel merito
Per quanto riguarda l'altra lezione
Permettetemi una battuta nero finale
Ringraziandovi per la vostra presenza se permettete ringraziando anche il personale la pregherei poi di
Trasmettere questo messaggio di gratitudine ai suoi colleghi per il personale della Camera sempre così dove così aperta le nostre esigenze
Mi pare che è un altro punto sottolineo
Tra bellissima rievocazione gialli bianchi anche
Una funzione educatrice la funzione formativa lei questa mattina nella nostra riunione dell'Ufficio di Presidenza per un suggerimento di Antonello
Pubblica Antonello Falomi abbiamo anche immaginato di poter accompagnare quelli che entreranno siccome molti credo che saranno anche abbastanza inesperti di procedure di metodo di mettere a disposizione però se si anche tecniche per avviare il nuovo Parlamento non solo trasmettendo questo complesso di valori morali ma anche le conoscenze elementare di come si può stare in Parlamento
Detto questo riferiamo veramente di essere vigili perché la vigilanza è
Il segreto del per la difesa della democrazia
Speriamo che la sentinella lasciando usi l'avvio del mattino Dell'Alba anche se purtroppo come diceva sempre Dossetti dopo Laurora continua ancora la notte non è però adesso aspettiamo
Con grande diciamo anche trepidazione che si profili uno futuro di Aurora presto perché il ecco vorrei anche dire che noi comunque continueremo a vigilare vi preannunzio che nel mese di aprile faremo un altro grande incontro un alla grande diciamo anche manifestazione collegiale
Degli ex parlamentare speriamo che vengono a rimborsare nostre fila anche quelli che non si sono avuti presentare o che non hanno a anche avuto la possibilità di presentarsi perché credo che riusciamo compatti uniti più possiamo difendere le istituzioni parlamentari
Prego questa grande manifestazione con la relazione di un grande esperto delle problematiche istituzionale quale Rodotà per difendere il Parlamento il Parlamento come garanzia della democrazia del nostro Paese e buona serata