Assemblea de "I Democratici per l'Ulivo" del Lazio org. da "I Democratici per l'Ulivo" del Lazio presso l'Hotel Massimo D'Azeglio, via Cavour, 18

Ma
Regionale
Facciamo
Va be'almeno
Va bene
Questo
Domani si dice
No
A
Allora io direi si sente non mi pare
Quanto
Poco
Riprendiamo i lavori misure
Ma Keanu kitsch a caccia
Cariche istituzionali dieci minuti Emiliano evidente
Giacomo di minando coi quali parlare c'è problema quando le banche allora
Io direi di dare inizio
Questi nostri lavori perché siamo già alle undici
E venti
Quindi rischio di tardare ulteriormente poi abbiamo già una serie di interventi per cui vorremmo consentirà tutta si sente questa cosa
Vorremmo consentire a tutti di poter intervenire se pur corna interventi che insomma ecco vi preghiamo di contenere
Nel limite dei cinque sei minuti non di più altrimenti la giornata a voi non ci sarà sufficiente per consentire a tutti di di poter intervenire ecco le società
Io intanto chiamerei qui con noi al tavolo Paolo tigli che il nostro responsabile diritti
Emilio Ciarlo che il nostro responsabile di Latina
Domenico Cucci che il nostro responsabile di Viterbo
E non vedo di Frosinone ancora nessuno quindi ci riserviamo di chiamare anche l'amico di Frosinone appena arriverà
Favorevole
Per cui comuni
Attestarsi
Ovviamente chi vuole o iscriversi a parlare lo può fare vince Eleonora che raccoglie le iscrizioni sono già una serie di iscrizioni che sono state raccolte
Allora iniziamo i nostri
Sì allora mi diceva Sandro vi comunicare intanto a tutti voi che è prevista un intervento è previsto l'intervento del proprio dell'onorevole Parisi alle ore sedici intorno alle ore sedici e l'intervento di Francesco Rutelli intorno alle ore diciassette
Questo però non significa che gli altri amici vengono tutti alle sedici e diciassette perché insomma sarebbe una cosa o
Anche se questo sospetto cioè che qualcuno l'abbia già saputo perché non vedo una grandissima partecipazione
Con al di là delle vetture degli scherzi
Buongiorno a tutti grazie di essere qui scegliamo sempre questo posto sufficientemente scomodo per trovare il parcheggio eccetera però è un posto molto centrale quindi
Dobbiamo tener conto anche di questo siamo qui per
Perché abbiamo ritenuto che prima di andare in vacanza fosse necessario in qualche modo riordinare un po'le idee ammesso che qualcuno di noi sia in grado di dire cose capaci di riordinare le idee perché anche questo può affrontare
E per parlare di quello che sta succedendo oggi quello che ritengono di fare democratici
Di questa confusione porge la Camera bassa prime pagine dei giornali si fa il centro come diviso in due aree i democratici stanno con i verdi o coloro io oppure con i Popolari alludevano questo ormai un dibattito direi
Quotidiano quindi era necessario incontrarci ragionare di queste cose
Ragionare anche un po'per questo Sandro farà meglio di me
Sul nostro percorso organizzativo che ha subito una piccolo rallentamento possiamo dire così perché pur avendo voi
Essendoci non impegnati a celebrare i congressi provinciali ricorderei dentro prima dell'estate in realtà non ce l'abbiamo fatta non per cattiva volontà ma perché si stanno ancora definendo statuti regolamenti e quant'altro siamo ancora delle bozze abbastanza definite ma ancora delle Borse
E ovviamente in assenza di questi strumenti è difficile per procedere a celebrazioni congressi e quindi la lezione diciamo democratica degli organi
Cosa che ci ripromettiamo di fare
Più presto possibile ma certamente ormai la data
Più vicina non può che essere quella di fine settembre primi di ottobre insomma ecco questo per no ritengo che per quella data saremo in grado di fare queste cose
E allora io
Farò soltanto due osservazioni non voglio intervenire in questo momento è soltanto per aprire i lavori per raccogliere poi da voi indicazioni suggerimenti e proposte poi lascerò la parola ad altri amici a cominciare da annullare
Senatore russi che il presidente della commissione statuto regionale quindi l'idea un po'anche come sta evolve questo tipo di lavoro per la definizione dello statuto dei regolamenti
Noi dopo lì elezioni regionali
Che a mio avviso
Ci hanno portato un consenso che forse consenso dignitoso ma che forse poteva essere un po'migliore di quello che è stato no noi abbiamo conseguito risultato regionale cinque virgola cinque grossomodo su base regionale cinque cielo questo per uno va cinque se per una cinque cinque regionale
è un risultato importante ma forse è un risultato che poteva essere migliore abbiamo pagato anche qui
Una mancanza in qualche modo di organizzazione alla mancanza anche di coordinamento di campagna elettorale il mondo di queste cose non subisco responsabile a nessuno per lo meno le attribuisco a tutti noi voglio dire
E ovviamente quando poi si affrontano una campagna elettorale non c'è una struttura politico organizzativa capace anche di guidare questo percorso certamente percorso diventa complicato
Abbiamo brillato
Per l'assenza di gran parte dei nostri leader nazionali in questa campagna elettorale
Anche questo non è l'elemento da poco deve essere molto chiaro
Arrivi qualcuno dei nostri leader nazionali
Comunque di una lunga
Importanti eccetera è stato difficilissimo
Non lo so forse quando si tratterà della loro campagna elettorale sarà più facile averli presenti quindi deve verificheremo
Ma certo abbiamo pagato anche questa assenza
Abbiamo pagato anche Sandro in qualche modo questo nome pignolo un'assenza di capacità di comunicazione
Che non è solo il manifesto solo lo slogan o no è qualcosa di più
Però
Questo risultato
Dignitoso non eccezionale comunque almeno abbiamo alle spalle
Ecco si tratta di capire in funzione di questo risultato
Cosa intendiamo fare per il futuro si tratta di capire se i due motivi fondamentali per i quali i democratici erano si erano costituiti in forma partito
E cioè
La capacità o comunque l'idea di aggregare quindi di non rappresentare un altro partitino all'interno di quest'area di centro sinistra così frastagliata un'altra presenza ma ecco di essere in qualche modo motori di una riaggregazione di un'aria più ampi
è un progetto ancora possibile come
L'altra nostra idea era nostro prato nostro cavallo di battaglia vera il discorso sul maggioritario che mi pare
Insomma non abbia attestava la nostra
Vittoria
E allora anche qui capire quello che sta succedendo
E se esistono ancora le motivazioni che hanno dato vita alla nascita dei democratici possiede dobbiamo ridiscutere anche questa nostra di entità
Interno di un discorso più ampio di un discorso
Che forse il Paese aspettano questo è il ragionamento che secondo me oggi dobbiamo affrontare
Nel merito solo una valutazione in questi giorni bastano diciamo prima prive i quotidiani si legge
Intanto oggi apprendiamo che finalmente si è raggiunto l'accordo per questo non l'Ulivo che non si chiamano l'Ulivo ma si chiama Ulivo insieme per invitarmi a una cosa del genere no
Nascevano magari
E quindi si rimette in moto sembra un percorso che dovrebbe riprendere un ragionamento interrotto qualche anno fa collezione di Romano Prodi
Nel frattempo però all'interno di questa coalizione di centrosinistra
Qualcosa si muove
Sembrerebbe che finalmente si sia preso coscienza che non c'è più posto per soggetti politici dell'uno per cento del due per cento del Trio eccetera ma che probabilmente tutti insieme al mio fare uno sforzo per costruire io lo chiamo in questo mi inducono genitore può diventare anche soggetto politico più ampio
Per presentarci al Paese con un'ipotesi credibile credibile anche dal punto di vista dei risultati consensi elettorali
Allora dibattito che avverto qual è se i democratici almeno così lo riportano i giornali andranno a costituire può costruire un soggetto politico insieme a Bir di anni
E allo sviluppo
O se invece i democratici andranno a
Dar vita a un soggetto politico insieme ai Popolari Udeur Rinnovamento italiano questo è un po'il dibattito delle cronache di questi giorni
Corsa si pensa a livello nazionale
La domanda
Alla quale io vorrei poter rispondere non sono in grado di rispondere
Io che sto qui come se stessi lì con voi cioè non so nulla di quello che sta avvenendo sul piano nazionale perché questa la nostra capacità di comunicazione interna
E allora dico quello che penso
Perché non potendo neanche in qualche modo di dire quelle che possono essere idea dei nostri leader
Io dico che
Se dobbiamo ricostruire una presenza politica all'interno del centrosinistra
Che sia una presenza politica autorevole significativa noi non possiamo non tentare di rimettere insieme tutta l'area non DS del centrosinistra
Questa è la mia idea
Perché vedete
Noi abbiamo questo alleato
Con quale insomma abbia
Qualche difficoltà sul piano dei rapporti
Non so quanto a livello nazionale ma sul piano regionale io non nascondo che non abbiamo difficoltà sul piano dei rapporti con gli amici dei Democratici di sinistra
Abbiamo qualche difficoltà anche sul livello locale
E anche su molti livelli locali su molti comuni della Provincia e della Regione
Perché e IMI questi amici dei DS
Insomma
Spesso confondono una quella che noi definiamo la cultura di governo
Con una cosa diversa che è la cultura dell'occupazione del potere
E ritengo non tutti nudi aggiuntivi
Ad un ragionamento politico
Che è sì un ragionamento di coalizione fino a quando però
Le regole sono quelle dettate dei DS e questo non va bene non funziona più
Perché tra l'altro non si vince se non si recupera al centro quindi se vuole Toradol moderato più ci si identifica sinistra in questo Paese più si perde questa è la storia dei risultati recenti
Però noi abbiamo bisogno di ricontrattare questo rapporto di alleanza uso un termine che può sembrare brutto ma che rende bene l'idea
Ricontrattare questa pari dignità di cui si parla da tanto tempo ma che non c'è mai stata in questa piazza
Per fare questo abbiamo bisogno di essere Forti di essere vivibili di essere percepiti nel Paese ecco perché io dico
Che noi dovremo essere capaci di fare uno sforzo enorme di mettere insieme d'altronde il nostro come dire la nostra ragione sociale
Tutte le culture seppur diverso eccetera che ci sono nell'ambito di questo centrosinistra che non si riconoscono né i Democratici di sinistra
è un percorso difficile me ne rendo conto
Forse non ci riusciremo
A realizzare questo disegno forse ci si organizzerà come dicono i giornali Suardi diverse
Sarebbe secondo me è una sconfitta però dobbiamo prendere atto di questa cosa
E allora tra di noi si aprirà un dibattito serio
Perché se i democratici
Si troveranno a dover scegliere ovviamente io parlo di questa regione perché non possiamo parlare su nazionale vedremo quello che succederà nelle prossime ore
Ma se i democratici si trovasse a dover scegliere
Con chi costruire questo percorso politico di prospettiva e cioè se concorre a costruire la cassa dei riformisti
Con il velivolo SDI
O si concorre a costruire la casa non so bene come si chiami perché poi vorrei capire perché i riformisti stanno da una parte riformisti dall'altra ma insomma con i Popolari Udeur
Rinnovamento italiano non so chi altro probabilmente al nostro interno si abbia dibattito complicata
Molto complicata
Perché non è che siamo qui veniamo da culture diverse
Abbiamo detto che i democratici in qualche modo proprio su questo fondava orgia di essere cioè nella capacità di mettere in sempre culture diverse provenienze diverse per un obiettivo comune queste ancora valido ma nel momento in cui si dovesse cosa che io non mi auguro che non auguro a nessuno di noi trovare a scegliere tra questi due anni da costruire
Beh insomma non possiamo nascondere
Che avremo tutti la difficoltà
Chi come me viene da una cultura che non è certamente la cultura
Più che dell'ambientalismo insomma ma comunque la cultura degli amici dei no
Perché provengo da un'estrazione diversa eh beh insomma avrebbe molte difficoltà a dar vita a un
Soggetto politico e poi dover condividere all'interno di un soggetto politico alcune iniziative ben lontana dalla nostra storia del nostro modo di essere
Noi avremo qualche difficoltà a metterci alla testa della sfilata dell'otto luglio come faranno gli amici per esempio parlo del Gay Pride
E noi avremo qualche difficoltà
Come dire fare la battaglia lo fanno da tempo sulla liberalizzazione delle droghe su tante altre cose ma non non nascondo che avremmo difficoltà
Ecco auguriamoci tutti insieme di trovare la capacità di non doverci trovare no ad un confronto su questi temi molto
Importante comunque
Ad un confronto che potrebbe portarci a scelte diverse ma se sarà necessario certamente non potremo sottrarci Sant'
Questi sono un po'i temi sui quali oggi volevamo ragionare
Ne aggiungo un altro voi sapete che oggi c'è questo incontro tra Popolari Udeur Rinnovamento Italiano alle ore diciotto al quale partecipa Francesco Rutelli
Cosa vuol dire che abbiamo fatto una scelta non credito
Vuol dire però che siamo attenti a quello che succede che quindi
Siamo pronti ad esaminare voglio dire le ragioni di una aggregazione può essere questa che può essere quella più ampia che dicevo
Non so che ci sono altre iniziative in questo Enzo Sandro con Rudy convinti o se ci sono stati in queste ore
E con lui oggi
Ci aspettiamo da voi suggerimenti e proposte Masci aspettiamo poche apparizioni da Rutelli insomma
Qualche notizia un po'più chiaro cerca su un percorso di prospettive che ormai non possiamo più rinvia
Perché rimanere morire così confuse ci porta
Un po'ad una paralisi dal punto di vista di iniziativa politica non in questi mesi dopo le regionali non sono passati tanti mesi per passare un po'di tempo non abbiamo fatto nulla
Insomma così non andiamo molto lontano un po'di iniziativa politica ma non solo sul territorio romano ma anche sul territorio regionale cedere qualcosa dobbiamo inevitabilmente fare qualcuno ci chiede
Sia ancora Cinzia
Perché dopo le elezioni regionali siamo scomparsi
Al di là di alcune iniziative svolte dei singoli pur contano ma contano poco in un contesto politico
In così rapida trasformazione devoluzione
Io
Vorrei aggiungere tante altre cose che non mi riprometto di farlo nel corso del dibattito
Però come tema anche di ben più che tema
Però non posso di libri
Un'altra cosa anche un po'tra virgolette provocatoria
L'altra volta e ci vedemmo qui io non so quanti di voi erano presenti ma penso molti io lamentai l'assenza durante la campagna elettorale qualcuno di voi lo ricorderà
Degli amministratori delle nostre aziende nonché i tanti amici che
Vediamo spesso incontri conviviali
Ma che vediamo in Parlamento quasi mai quando c'è da rimboccarsi le maniche
Oggi io non solo torno a lamentare questa cosa ma aggiungo di più
Vorrei sapere questo lo dico al segretario regionale non amico Sandro Battisti perché se ne faccia ufficialmente carico
Se i ministri dei democratici sono anche ministri nostri noi siamo qui se i sottosegretari sono anche i sottosegretari nostre
Perché è intollerabile
Non solo non ci rispondono al telefono perché questo sarebbe comunque intollerabile ma forse
Ma non ci rispondono al telefono neanche loro segreteria
E allora perché introduco questo tema perché vorrei capire di cosa stiamo parlando di quale soggetto politico
Vedi Sandro
Se io avessi la necessità
Di chiedere un favore
Al ministro Bianco
Probabilmente
Insomma ecco se avessi questa necessità probabilmente nove su dodici mila di preferenza qui queste necessità non ce l'ho
Se io chiamo il ministro Bianco lo chiamo su problemi di carattere istituzionale
Se chiamo il ministro Bordon che tra l'altro è uno di quelli ogni tanto risponde al telefono non sempre insomma già già rispetta bianco c'è un'altra cosa
Per un problema che riguarda per esempio
Operazioni importanti come l'interporto di Frosinone per farne perché non è un fatto personale
No
La che è importante per i nostri amici della provincia di Frosinone perché ci sono tantissime operatori coinvolti in questa in questo progetto perché ci sono tanti investimenti perché c'è
L'amministrazione locale che comunque deve essere in grado di dire e allora dopo due mesi non riusciamo a sapere
Dove la valutazione d'impatto ambientale
Non si riesce a sapere
E perché perché ogni volta che si chiama o non c'è nessuno oppure si dice tra due giorni ci risentiamo passati due mesi tra poco andiamo in vacanza
Secondo me succederà che qui sto via sarà firmato dal Ministro Bordon
E noi però forse lo leggeremo nei giornali
Ho fatto l'esempio del ministro Bordon con in quale io ho un rapporto personale molto buono
Con il quale riesco anche ogni tanto a parlare
Perché ho preferito parlare di
Una persona che ci abbastanza vicino
Piuttosto che parlare gli altri che non solo non ci rispondono al telefono ma non ci fanno rispondere al telefono neanche dalle loro segreta
Questo io lo denuncio in un lamento non come Simone Gargano ma come capogruppo dei democratici quindi vorrei su questo ci fosse una protesta formare Santino dopodiché se Bianco ritiene di essere un ministro al di fuori e al di sopra lo dicesse
Ma non può pensare di essere un ministro dei democratici o per lo meno lo è tranne che dei democratici dell'azione che tu questa cosa gliela significasse
Scusate se ho introdotto questo elemento ma se qui non ci cominciamo a dire le cose come stanno diventa anche difficile poi non mettere in moto un meccanismo che ci vede tutti uniti e tutti insieme
Terminerei qui
Non so se i la Sheraton al senatore Rossi penso per un'illustrazione del lavoro che si sta facendo sullo Statuto
E poi abbiamo il dibattito per chiunque vuole intervenire
Una relazione
Facciamo dopo la relazione così perché lo Statuto era un problema importante allora preferivamo se sullo Statuto ci riferiva allo Stato
Dell'arte
E
E
Voto
Tale
No
No io avrei desiderato sentire prima la relazione della
è il coordinatore regionale
Anche perché appunto
Essendo la prima volta partecipo a questa Assemblea
Bocca piene i temi sui quali il dottor regionale
Pensando allo sviluppo e alla iniziativa di questo movimento
Voglio parlare di due cose
Una è una informativa ma sulla quale poi faccio una proposta
Per l'appoggio che adatto ad un progetto che presentavano già uno un anno e mezzo fa
L'appoggio scarlatto
Il coordinatore regionale l'avvocato Battisti e le pressioni che ci venivano dai giovani
Abbiamo svolto nel corso di tre mesi con due sedute a settimana un corso di formazione politico-culturale
E un progetto presentato a suo tempo
Al centro
Cento città
Per ragioni varie non fu possibile farlo partire allora
E appena l'avvocato Battisti si insediò ne parlammo
E ci dette l'assenso a fare questo corso di formazione politica
A titolo anche sperimentale
Ai giovani che aderiscono a quelli che desideravano partecipare al movimento nella città di Roma e dintorni
Il testo è un testo concordato con alcuni professori che poi hanno volto relazioni
Al corso stesso
E questo corso si è tenuto come dicevo
Nel giro di tre mesi nella sede di piazza Santi Apostoli
Gentilmente ci è stata messa a disposizione
E vi hanno partecipato
Nel finale circa trentaquattro giovani siamo partiti con venti
Le relazioni dei relatori poi vi dirò anche i nomi dei relatori
Sono piaciute e questo ha fatto sì dalla seconda alla terza seduta in come sono venuti altri giochi
L'altra sera sempre per iniziativa di Battisti e del giovane che coordina Ruggiero non lo vedo più Ruggero Ruggeri
Abbiamo chiuso questa prima parte con l'impegno di rivederci in autunno per fare una valutazione un dibattito anche critico su questa prima esperienza
Ecco la cosa che volevo dire a titolo informativo ma anche fare una proposta è questa pare che questa prima esperienza sia stata utile tant'è che il numero è cresciuto dei partecipanti l'interesse è aumentato
Questo ci ha anche permesso avendo quattro giovani liceali dei diciotto anni che studiano in alcuni licei di Roma attraverso questo canale dei di questi giovani di avere un rapporto con i giovani di questi licei
Ci hanno invitato alle assemblee che fanno il lunedì
E in un'Assemblea si parlava dei referendum l'avvocato Battisti ed io andammo insieme c'era uno dei DS è un radicale e credo
è vero Sandro che il consenso sia stato alle nostre posizioni abbastanza ampio in quella sede cioè non una bella partecipazione
Poi siamo stati in altri due licei sempre invitati da Giovanni nostri partecipanti a questo corso dei diciottenni uno dei quali domenica mattina ho visto con piacere a quella trasmissione che il TG uno ha fatto domenica mattina alle ore sette su Bologna
Sulla situazione politica di quello che ha parlato lui a nome del liceo Visconti
C'erano le Senato senatore Pasquino c'erano alcuni professori e personaggi di Bologna e devo dire si sono complimentati con questo giovane per l'intervento magnifico che ha fatto
E anche negli altri licei pare che sia andata bene allora
Io mi permetto parlare di questa esperienza a voi che siete i quadri dirigenti del
Democratici del Lazio
Perché spero che questa esperienza possa continuare questo lavoro possa andare avanti
E se questo sarà
Dichiara costituire un comitato chiamiamo scientifico comitato di professore universitario che insieme si discute il programma le materie che trattiamo
Le relazioni relatori i libri perché abbiamo offerto a questi giovani alcuni libri che ritenevamo utile
Far conoscere loro sui quali faremo il dibattito a settembre per verificare le loro opinioni
Su
Le tematiche trattate
Abbiamo avuto come relatori diversi professori universitari che appartengono al nostro movimento
Anche su questo è bene che noi organizziamo le cose in modo che le scelte siano fatte
Nel migliore dei modi per ottenere il massimo dei risultati e non creare problemi di nessun genere avendo fatto nel negli ultimi anni un po'di esperienza in questo campo
Ho sempre cercato di coinvolgere al massimo non solo le strutture del movimento del partito ma anche le persone in grado di dare un altro contributo alla formazione
Politica e culturale di questi giovani adeguare programma formativo anche al mutare delle problematiche perché evidentemente il corso e basato su grandi temi di attualità politica
Siccome l'attualità politica Cambini ancora le cose cambiano le tematiche anche aggiornarlo continuamente
Solo Statuto
Sullo Statuto io ringrazio voi e ringrazio il coordinatore regionale
Li avete voluto mettere in questa Commissione
Avendo un po'di esperienza prego nei capelli dicono che insomma un po'di esperienza in questo campo lo fatte so che gli statuti sono sempre una materia molto difficile per i movimenti politici partiti le organizzazioni
Chi ha esperienza di congressi sa che le discussioni su questi temi erano sempre un po'calde
Sì
Cercavano di porvi portarle nelle sedute notturne qualche volta sì si finiva al mattino e magari una seduta non bastava
Io non devo fare vedi
Oggi una relazione dettagliata su questo perché la prudenza vuole che non parli di cose finché non sono frutto già di una stesura che raccolga un consenso abbastanza ampio che la commissione
Noi ci siamo limitati
A vedere e a scambiarci un po'di idee sulle varie tematiche che devono essere affrontate da uno statuto
Abbiamo avuto scambi di idee anche prolungati approfondite
Qualcheduno ha preso degli appunti attentato una formulazione di qualche articolo ma tutto questo è materia che ancora non è stata
Nel testo scritto esaminata dalla commissione
La commissione si è limitata terrore affrontare le tre quattro grandi tematiche di uno statuto
Ma voi capitemi insegnate finché non cambiamo lo Statuto nazionale un quadro abbastanza cento
Definito non dico in via definitiva ma almeno una bozza approvata dalla commissione su due o tre tematiche non siamo abbastanza prudenti per non inoltrarci
Su strade sbagliate poi trovarci a dovere rimediare a cambiare rotta il che provoca sempre delle difficoltà delle resistenze delle divisioni
Le tematiche sulle quali ci siamo soffermati tanto per uno scambio di idee
Abbastanza fruttuoso
Sono quelle
Che generalmente sono
All'inizio ad uno statuto
Per quel che so della bozza in discussione alla Commissione nazionale
Almeno quella bozza che io conosco
Prima ci sarà un lungo preambolo che si che dedicato ai valori che caratterizzano questo
Movimento
E sui valori che vengono messi nello statuto nazionale
Evidentemente non è non è che dobbiamo discutere lì uno per uno questa è una discussione che riguarda tutto il movimento nel suo complesso io penso che una volta definiti tutti questi valori sia utile
Per un movimento
Informazione in atto
Un anno e mezzo due anni fa quando è nato ricordare all'inizio di uno Statuto quelli che sono i valori caratterizzanti ai quali questo movimento si richiama che il movimento si ritira
Per farmi conoscere al maggior numero di persone
Per la Verdi sempre a portata di mano quando nascessero delle controversie di carattere politico
Poi c'è la seconda parte che quella chi può aderire a questo movimento tipo aderire ai Democratici
Qui c'è un elenco nello nella bozza di statuto nazionale che io conosco
Assomiglia molto anzi allarga quella era
L'arco delle adesioni individuali e collettivo
Nel testo è scritto che si aderisse individualmente
In tutto l'adesione se non è individuale non è un'adesione valida ai fini del voto nelle assemblee
Ma si può aderire anche sia che venisse individualmente quando un movimento vicino a noi decide di sciogliersi e di avviare i propri iscritti verso di noi
Ma allora la bozza di Statuto che ho visto prevede anche
A decisioni collettive sotto la forma dell'aggregazione e della Federazione degenerasse
Quindi prima bisogna sapere quali e quante di queste forme di adesione
Ci sono nello statuto nazionale
Perché poi la disciplinata tutta la materia
Inerente ai diritti e ai doveri dei soggetti individuali e dei soggetti collettivi
Sette fare un'ipotesi
Dei circoli culturali vivo dei circoli che hanno altre finalità
Che condividono i valori che sono Lampre messa
E la caratterizzazione del movimento dei democratici aderiscono collettivamente
è chiaro che quando ci sono le assemblee
Eleggere i delegati per eleggere gli organi
Sono le adesioni individuali quelle che contano
Non c'è un'adesione collettiva
Ma se questi soggetti collettivi questo il problema politico
Aderiscono al movimento dei democratici perché ne condividono i valori e le importazioni politiche
Bisogna trovare un momento è una sede per avere un rapporto con questi se questi vengono e sono da noi considerati un tramite un canale attraverso il quale aumentare le adesioni individuali
E avere un rapporto con soggetti collettivi un rapporto stretto
è un elemento pietà una qualche certezza in più al momento in cui si deve votare siano esse le elezioni comunali le elezioni provinciali le elezioni regionali o le elezioni nazionali
Se è un soggetto collettivo se sono soggetti collettivi
Che hanno un certo raccolto
I cui presidenti possono partecipare alle assemblee degli aderenti
Intervenire naturalmente se non sono iscritti non hanno il diritto di voto questo era la vecchia formulazione come voi sapete ma tutta questa materia
Possiamo disciplinarla
E vedere i diritti e i doveri le partecipazioni massime e quelle solo parziali
Alle votazioni alle riunioni al diritto di intervento su questo nella Commissione c'è abbastanza conto consenso
Il problema è sapere quali sono questi soggetti e passare alla fase della rapporto che il movimento che in democratici vogliono avere con questi soggetti
Vestì ripeto nel presupposto
Attraverso questi canali e questi rapporti allargare l'area di influenza
Elettorale
E possibilmente anche gli attesi domani individuale
Ci sono persone questo d'esperienza personale che ho fatto
E aderenti a un circolo culturale e politico
Non si sono iscritti per alcuni mesi non erano convinte ad iscriversi al movimento dei democratici
Dopo alcuni mesi attraverso una serie di rapporti e di contatti compresa anche la partecipazione ad alcuni riunioni o assemblee hanno aderito individualmente al movimento degli democrazie
Ecco io vedo con favore questi canali di raccordo
Fra
Iscritti al movimento di democratici il movimento dei democratici in quanto tale e circoli culturali
Movimenti politici locali nell'elenco come voi sapete c'è anche il riferimento alle liste civiche
Altro
Le liste civiche si suppone se si fa un circolo c'è un movimento c'è un'organizzazione di liste civiche che hanno votato con noi
Candidati al Sindaco al consiglio comunale
Siano persone con le quali avere un rapporto mantenere un rapporto perché senza rapporto strada facendo c'è il rischio che qualche d'uno di questi ce li perdiamo almeno come votanti
Ecco il ruolo di questi canali
Io trovo nella Commissione su questo si è discusso parecchio
Insomma c'è un consenso generale qualche volta anche ad allargare troppo
Voglio dire trovo che sia utile a gridare nelle forme varie diverso che saranno previste dallo statuto nazionale queste forze questi
Soggetti collettivi perché è un modo di arricchire e politicamente ebbe elettoralmente e il movimento dei democratici
Oltre a questo c'è il problema poi
Della formazione degli otto
Problema della formazione degli organi
Oggetto che ho visto assomiglia molto a quello che voi già conoscete conoscete
Che era questo documento che tutti conoscete
Per stabilire un rapporto e non solo che non sia un rapporto conflittuale ma vere
Il contributo del maggior numero di persone che operano che si muovono che elaborano che rappresenta non nelle istituzioni il movimento
Evidentemente sita il giusto peso al rapporto fra aderenti gli organi eletti dagli aderenti dei quali organi
Evidentemente
Nel primo nello Statuto provvisorio ma anche nella bozza che ho visto è previsto una presenza degli eletti negli organi istituzionali
La materia della percentuale sarà materia
Non so come la risolveranno se rimane quella precedente o sarà cambiata questo la forma è un modo di
Far concorrere soprattutto gli eletti al movimento cioè che vivono nel nella parte la battaglia politica quotidiana
E rappresenta noi Democratici lei consigli comunali regionali provinciali avere il loro contributo che non nasca un attimo Skra sia che non nascano divisioni e incomprensioni
E soprattutto ci sia l'apporto di tutti la giusta soddisfazione la giusta presenza il diritto della decenti a dire la sua contare ma anche la necessità di avere chi rappresenta i democratici degli organi istituzionali e dia il suo contributo e non si creino
Distacchi e elaborazioni autonomo
Questi sono
I due punti che abbiamo discusso qualche piccola divergenza ci può essere chi vuole allargare di più chi vuole allargare di meno insomma mi sento di poter dire
E questa è una strada una volta definita nazionalmente perché queste materie che non possiamo definire autonomamente Novi
Io devo ricordarvi finite nel Regolamento che ho letto qua della Commissione di garanzia nazionale fra i compiti c'è anche quello di esaminarli gli statuti regionali a mano a mano che saranno elaborati per verificarne la coerenza con lo statuto nazionale su quelli che sono i punti fondamentali
Personalmente penso che lo Statuto regionale non da un bene non debba essere la su tutti i punti la copia conforme del regolamento nazionale
Che ci possono essere anche delle questioni sulle quali
Sì c'è anche un una elaborazione che risponde di più al movimento è dei democratici in quella regione è in rapporto alle problematiche che ci sono all'asta agli stessi
Equilibri politici esistente
Io più di questo non posso dirlo
Perché ripeto andrei
Va a dire cose personali o a dire cose che magari domani devono essere cambiate perché non coerenti con lo statuto nazionale
E voglio evitare di cadere in una è già difficile fare gli statuti se commettiamo degli errori di questo genere
Poi rischiamo di aumentare le difficoltà voglio dire un'ultima cosa
Questa è una questione sulla quale abbiamo discusso a lungo non è che abbiamo trovato una soluzione ma abbiamo discusso a lungo di un'esigenza forte
è stata rappresentata se volete anche a cominciare da me
E che credo sia uno dei punti centrali del nostro Statuto per Vanessa
Cioè nel momento in cui
Si realizza sia pure gradualmente il fedele
Agli organismi regionali
Alle Regioni
Se vuole essere se sarà un federalismo vero
Come noi chiediamo nei nostri documenti
è un federalismo che apporterà diversi cambiamenti anche nel ruolo
Nei compiti negli funzioni
Delle stesse delle forze politiche e di coloro che la rappresentano negli organi
A livello regionale
Quando il presidente della Regione viene eletto direttamente
Da lì degli elettori di quella regione
è un po'come quando il sindaco viene eletto direttamente dai cittadini ha cambiato il ruolo del sindaco lei compiti e le responsabilità sono molto superiori e vivaddio questo ha consentito di avere una maggiore stabilita
A livello regionale e io credo che nasca un problema di questo genere
A livello delle forze politiche
Di maggioranza di opposizione
Di sapere adeguare le loro strutture
E
Assicurare compiti e funzioni alle strutture del movimento alle strutture dei democratici e le altre forze politiche nota ci sarà
Di fare le modifiche riterrà opportuno di garantire
Compiti e funzioni
A livello regionale
Un po'superiore quelli che sono stati fino a che
Consentitemi di dire che una certa esperienza politica abbastanza lunga
Soprattutto agli inizi Pamplona quello le regioni coordinamenti avevano funzione estremamente limitate si decideva poi sostanzialmente la politica regionale erano le province più forti se volete io ho fatto una una grossa esperienza in Emilia Romagna
è insomma
Forse nel PPI nel PC con contava comandava più morte macché Polonia perché mobile non è
Credo che questo problema vada affrontato cioè di fronte a mai istituzione che avrà sicuramente più stabilità e maggiore capacità di decisione
Dobbiamo attrezzarci anche tenore io penso tutti lo faranno
Così da rispondere alle esigenze di tempestività di elaborazione e di presenza nel dibattito politico consigliare ma anche sulla stampa
E non dire quando siamo chiamati a ci incontriamo con altri adesso consulterò la mia base non sono in grado di rispondere perché la politica corre ai suoi tempi
E se la nostra posizione arriva tre giorni dopo questi discorso di quel problema rischiamo di non avere commerciasse giornali
Quindi darci una struttura che abbia compiti su tutte le materie che diventano di competenza dalla ragione voi sapete meglio di me quante sono le sono e sono parecchio consistenti robuste
E di fronte
Ai presidenti regionali
Perché mi fa tanto piacere almeno ad alcuni essere chiamati i governatori
Se non ci attrezziamo a dare risposte pronte precise efficaci allorquando un problema viene fuori occupando una posizione politica tra chi governa viene preso credo che rischieremmo
Di essere poco presenti nel dibattito sui giornali e di essere in difficoltà presentare alle nostre posizioni
Per questo
Io penso che
Questa questo problema deve essere affrontato adeguatamente
E rimettervi un momentino quelli che sono state tradizionalmente i ruoli compiti delle diverse strutture sul territorio questo non significa che si debba diminuire
Il ruolo delle organizzazioni nel territorio che sono importantissime perché si vota anche nella provincia perché si vota anche del Comune quindi hai bisogno di una presenza che per le competenze che dipendono da quella struttura possa decidere tempestivamente con forza
Ma credo che insieme
Il gruppo dirigente dei dei democratici nella regione in quella regione debba mettersi in grado di poter rispondere quando usciva lo Statuto
E le ragioni farà non so quanti non si rassegna autunno quando si trattò lo statuto se non siamo d'accordo su una serie di punti di essere pronti a e in modo tempestivo e adeguato rappresentare le nostre posizioni
Questa un'esigenza che mi sembra abbastanza avvertita
Non significa fare dei governatori come i partiti significa significa attrezzarsi adeguatamente e metterci in condizione di poter decidere eccellenti vi ringrazio scusate massimo
Ma
Tuoi amici che ci hanno raggiunto avendo Collura del partito repubblicano finora Hangover osti professore Vito fonda la segue ovviamente sporgono intervenire
Dicono loro quando
Io credo che adesso la parola all'avvocato Condemi che inviterei ahimè deve pagare un po'il prezzo contenere in pochissimi minuti questo intervento e poi al
All'avvocato Battisti per la relazione grazie
Va assolutamente sarò brevissimo grazie
Il la io volevo dire semplicemente che cosa un primo aspetto direi volevo sottolineare
Vi aspetto un aspetto organizzativo che ritengo fondamentale l'aspetto politico
Sul sul primo già detto abbastanza senatore Rossi
Dico aggiungere semplicemente un aspetto che ritengo fondamentale e cioè che l'attuale bozza di Statuto come ha già anche in parte anticipato senatore Rossi e si sta muovendo lungo una direttiva CEE lungo una linea che è la seguente cioè noi stiamo cercando di poter imprimere allo Statuto la più ampia autonomia organizzativa e politica
In linea ovviamente mi auguro con lo statuto nazionale al quale comunque lo statuto si dovrà attenere e linea d'altra parte con l'evoluzione legislativa che si è registrata negli ultimi anni mi riferisco alle leggi Bassanini e non solo che hanno comunque
Delegato l'attività gran parte allora dell'attività amministrativa in ambito regionale
Sotto il profilo organizzativo direi che già abbastanza è stato fatto
Che anche la stessa commissione di garanzia cui faccio parte in sede regionale ha già predisposto un primo Regolamento ovviamente alla luce di ciò che può emergerà
La nel regolamento regionale bisogna rapportare l'eventuale variazione
Sotto il profilo politico direi che io condivido bar pienamente quanto ha detto l'onorevole Gargano centri ci stiamo in realtà
E vorrei puntualizzare un aspetto
Noi abbiamo deciso di partecipare all'azione di governo affini sollecitatoria non abbiamo quindi potuto partecipare Roper sottolineare la nostra peculiarità per sottolineare per imprimere una certa svolta al fine di concretizza cioè svolge un'azione che potesse essere e l'équipe volta alla concretizzazione di ciò che era scritto nella nostra Carta costituente
In realtà l'azione di governo presentato un CD ed ombre
Ombre
Un aspetto che lei che sotto il profilo e giustizia sulla sicurezza limiti all'azione lascia molto a desiderare
Cito l'azione la Bicamerale coi risultati alla Bicamerale
Che poi si sono arenati su un tema che guarda caso è stato reintrodotto attraverso una legge costituzionale del giusto processo
Una sfilza di leggi garantiste o falsamente garantista
L'esasperante lentezza dei processi addirittura si sono evolute nel senso che hanno paralizzato i processi non solo penali ma anche i cd
C'è questa mattina un passo di Repubblica mi sembra particolarmente significativo a proposito della sicurezza ve lo leggo perché mi sembra effetti che sia una sintesi di ciò che è stato fatto sinora
Potrebbe essere l'indulto e non l'amministriamo soluzione per raffreddare l'alta tensione nelle carceri italiane il centro sinistra ha proposto poco che ha promesso di sciogliere la riserva domani
Un pacchetto che comprenderebbe l'indulto
Fondi per l'edilizia la riforma carceraria
L'espulsione dei detenuti extracomunitari libertà per i tossicodipendenti più forze di polizia e sulle strade
Del cardinale Sodano scrive al seggio e Cusani cessò oggetti non istituzionali soggetti non istituzionali
Ci significa che c'è un'assenza da parte di coloro i quali dovrebbero in realtà intervenire
Promotore di una legge per l'amnistia e annuncia che il Papa chiederà un gesto di clemenza il giorno del Giubileo
Dei detenuti per il procuratore di Milano Gerardo D'Ambrosio ed io condivido l'indulto sarebbe una ressa dello Stato
Checché
In questi giorni sta per essere presentato un testo dall'economista Salvati dal titolo le occasioni mancate
Io credo che occasione sono state davvero tante che sono state mancata
Ci sono però Bucci nell'attività di governo
Almeno fino a un certo punto e per e su alcuni settori mi riferisco al risanamento economico sostenuto da Prodi e Ciampi
Il Presidente la Confindustria Amato ha recentemente elencato una serie di dati economici che indicano l'evoluzione positiva dal nostro Stato nell'economia anche se poi sollecita una serie di iniziative di tipo riforme riff riformiste che darebbero dovrebbero dare impulso a questa azione di governo
La riforma della sanità anche se criticatissima in parte sta per estremo risicata però un dato obiettivo e che la nostra nel nostro sistema sanitario
E a livello mondiale secondo che in seconda posizione è un dato incontrovertibile anche questo è un successo devo dire ritengo io della sinistra
La riforma dei cicli scolastici la riforma dei mercati finanziari
Decreto legislativo cinquantotto del novantotto che ha riformato l'intero sistema dei mercati finanziari e da scrivere anche all'azione della sinistra e autorevole
La nel progetto di riforma del diritto societario il cosiddetto il progetto Mirone anche questo è un progetto di ampio respiro e di sicura incidenza sul tessuto economico
Il nostro impegno
Si legge nel nostro fra la corsa non so carta costituente
Proporrei mesto Sanremo programmi di valori sull'esempio dell'impegno di Romano Prodi per l'Europa
Perché sono i valori ispirano ed hanno significato alla politica dal cambiamento in nome di quella Costituzione dimenticata che lo Statuto dei cittadini
Non abbiamo proposto ho sostenuto nessun programma di valori
Non abbiamo assunto alcuna posizione in ordine a questioni di rilevante interesse sociale
O generale non abbiamo sollecitato alcun approfondimento riflessioni su temi di fondamentale rilevanza dice Cofferati in questi giorni non dobbiamo abbandonarci all'idea della sconfitta
Io lo condivido ma ritengo che debbano essere
Bisogna far tesoro
Dell'esperienza passata alla fine di che il movimento si impegni per un forte rilancio della dell'azione politica di una presenza sul territorio così come sollecitava il
La
L'onorevole Gargano al quale io poc'anzi ha fatto cenno vi ringrazio
Grazie a tutti io cercherò di essere
Va bene ma di affrontare un pochino di quelli che sono stati in problemi che sono emersi in questi giorni dopo le elezioni e dopo il pagata
Giorni nei quali ho cercato di fare un pochino dice
C'è in visita nelle circoscrizioni
Il territorio nella provincia nord dove in questi giorni
Mi è stato possibile
E laddove ha registrato due
Dati
Direi univoci
Da un lato un certo
Più che sbandamento ad Amato una certa una serie di domande sulle prospettive che Cina attendono
E dall'altro invece no verificato una
Un emergere di qualità di opportunità e di ricchezza che noi abbiamo perché probabilmente durante il periodo delle elezioni nel referendum della Costituzione nel nostro intento non tutte hanno avuto
La possibilità di emergere
Allora io credo che oggi noi da qui potremmo uscire con quelle con una risposta a tutte quelle domande che sostanzialmente sono tre che mi sono state poste un pochino e c'è dire chiarire esattamente ci siamo chiarire esattamente con chi stiamo
è chiarire dove andiamo
La dove ovviamente possibile tutto questo in un quadro politico che mi pare almeno per certi versi piuttosto confuso
Vorrei però sottolineare questo aspetto anche nell'ultima riunione che abbiamo avuto a mattina con il coordinatore Ciarlo sono emersi anche tantissime capacità a cui noi dobbiamo dare spazio che questo movimento possono creare
Molti punti di forza nelle provincia
Io credo che noi dobbiamo cercare di fare un ragionamento ed in questo la presenza del sindaco il suo intervento oggi pomeriggio anche la presenza del Presidente Parisi ci daranno certamente delle indicazioni per lumi precisi su la strada che dovremo percorrere nei prossimi giorni e nei prossimi mesi
Io però credo che in virtù di quella
Struttura federalista
Che questo movimento ha deciso di darsi io credo che noi diamo un contributo notevole anche Sacchi guida questo movimento esprimendo sin da oggi ed acquisita qual è l'opinione dei democratici del Lazio
Allora io credo che noi per rispondere a quelle ripeto tre domande che mi sono state poste in tutto questo periodo
Noi dobbiamo fare un ragionamento che probabilmente è un ragionamento un po'complessivo di ampio respiro rispetto ad una situazione politica certamente dobbiamo essere attenti ai problemi attuali ma dobbiamo cercare di guardare anche al nostro futuro dal nostro punto di arrivo per poter anche interpretare meglio le problematiche attuale allora ci sono certamente delle scadenze
Politiche
Non più però presto Nardini
Alle quali noi dobbiamo dare delle risposte mi riferisco ci tornano dopo alla neo netta almeno letto Consiglio regionale comune alle circoscrizioni alle Province
Ma un dato comune noi dobbiamo avere un obiettivo futuro e un percorso chiaro
Attraverso il quale poi poter interpretare le problematiche attuati
Credo che rispetto a questo non dobbiamo avere fretta
Dobbiamo avere un po'come dire di quell'articolo distacco che sia quando si deve vedere un po'più lontano dal nostro domani e cercare di capire esattamente qual è e quale può essere il nostro futuro
Certamente
Noi siamo chiamati
Dal nostro movimento dai cittadini dalla politica a fare quello che
Nonni vento più famosi hanno detto rivoluzione si fa un centimetro al giorno noi certamente dobbiamo compiere il nostro centimetro per fare la nostra rivoluzione riformista
E
Credo che né l'elezioni regionali
Ne il referendum andato comandato possono scalfire di un millimetro i nostri obiettivi
Che sono quelli uniti per unire che sono quelli di coalizzare il più possibile tutte le forze riformiste e di progresso di questo Paese
Tante volte ci è stato detto che noi non abbiamo storia non veniamo non si sa da dove veniamo siano spesso stati confrontati apartitiche ovviamente hanno storie e tradizioni ben più ampie
Delle nostre
L'altro giorno però leggendo un libro che senatore Rossi e lo ringrazio ancora vigna regalato che mi sono mangiato in pochi giorni
Leggevo qualche cosa che data mille novecento ventiquattro e che esattamente quello che noi scriviamo nella nostra carta programmatica sono pochissime righe Everett
Intendiamo assumere fin da ora dei caratteri non intendiamo assumere fin da ora le caratteristiche rigide di un partito
Ci proponiamo di riunire
Con un vincolo di operosa solidarietà
In vista del presente e dell'avvenire elementi le forze politiche che appartennero aveva nei grandi lezioni di liberalismo democratico della democrazia organizza oppure che non intervengano nella lotta politica
Finché non vi sono stati chiamati da un'auto dovere civile credo che questo tradotto in termini diversi interpretato con un linguaggio forse non più attuale e quello che noi abbiamo scritto nella nostra cara al programma
Ed era il Manifesto dell'unione democratica nazionale di Amendola dell'otto novembre del mille novecento ventiquattro
Laddove invece si era trovata una sintesi tra le forze politiche riformiste tra i cattolici democratici tra tutti coloro che credevano che è un'area riformista in questo Paese fosse possibile
Io credo che questa è la nostra storia
E credo che a questa storia noi dobbiamo essere
Tutti legati e come abbiamo detto per far sì che non sia uno slogan testardi dentro dobbiamo proseguire in questa attività di guardandolo delle forze per Centrosim
E credo che la prima risposta a quella domanda su chi siamo e dove vogliamo andare la ritroviamo in tutti i nostri documenti
Noi siamo questi siamo fu se l'Italia che vuole cambiare qualche cosa
E vogliamo unire tutti quelli che quest'Italia vogliono
Credo che questo sia si sia poi ritrovato
In due recenti in una vincente
Dichiarazione
Del sindaco a cui
Bisogna riconoscere una capacità di intuizione di sintesi politica rara
Laddove in due dichiarazioni dello stesso giorno
Sintetizza in poche parole ciò che è stato detto
E cioè dire
Il venti giugno Rutelli dice sei vincenti in uscita più ricca oggi sono più numerosi c'è una contraddizione nel messaggio per la sinistra
Da sempre interprete di un'ansia di cambiamento a fronte di una difesa dell'esistente garantita dai conservatori
Quando vince il centrosinistra e progressista devono rappresentare una parte del mondo più sofferente ma anche quei gruppi più innovatori che producono ricchezza
Io credo che noi abbiamo come dire con questo individuato uso un termine mercantile i nostri clienti
Noi dobbiamo essere dalla parte della del mondo più sofferente di questo Paese
E contestualmente dobbiamo essere una parte di questo Paese che chi più produce e più produce cultura innovazione e ricchezza e attraverso questa sintesi che noi riusciremo a
Fare azione di quello che noi abbiamo scritto nella nostra carta programmati
In questo certamente non possiamo essere un partito
Mi possiamo correre il rischio o l'errore di proporre
Alle altre parti politiche di questo raggruppamento
Vedo qui Marangon vedo con Luna li ringrazio della loro presenza di riproporre sicché semplici per
Una somma di ulteriori sigle e di ulteriori partitini e anche qui
E anche qui
Cito d'altronde il sindaco presente quindi si becca qualche citazione
Le esigenze della società di oggi sono molto più ricche frammentate e non possono essere ingabbiate
Devono essere raccolte interpretate con un mix di innovazione regole che si rivelò vincente con la forma dell'Ulivo
Ebbene io credo che oggi noi non possiamo permetterci di fare un ragionamento nel quale si faccia semplicemente la somma dei partiti
Oggi si dice moltissimo che la gente disinteressato alla politica io credo che questa sia una interpretazione assolutamente sbagliato
La gente Inter è in disinteressata a questo tipo di politica e alla forma anche la politica sta esprimendo ma se ci guardiamo attorno c'è un sacco di politica fuori dei partiti
C'è il mondo dell'associazionismo del mondo del volontariato
Perfino il mondo dello sport ho visto entrare
L'assessore Milana se ci sono le associazioni per una solidarietà c'è il mondo cattolico l'ambientalismo i giovani le minoranze ci sono mondi che fanno politica
Se noi dobbiamo fare uno sforzo per raggruppare attorno a noi una nuova esperienza politica ed una novità
Dobbiamo avere la capacità di mettere insieme non solo le forze politiche esistenti ma anche tutti quei mondi che non si esprimono sotto la forma del partito politico credo che questa possa essere la strada di una innovazione
Dal punto di vista
Politici
E
Certamente anche considerando tutte quelle realtà politiche locali che avvolto spesso non si riconoscono esattamente
Nelle nelle presenze politiche
Nazionale
Non parlo solo delle
Liste civiche che pure buoni successi hanno maturato ma parlo anche tantissime esperienze locali che
Che ripeto non sempre si riconoscono in una entità nazionali
Allora
Io credo che noi dobbiamo raccogliere e fare un'opera per raccogliere non intorno a noi che sarebbe un'operazione di annessione
Ma raccogliere insieme tutte queste forze per avere la capacità di avere un progetto riformista per questo Paese e dare una risposta a quello che la gente sì casta
E credo che dobbiamo anche fare uno sforzo
Per
Ricondurre anche i valori
Nella messaggio politico
Perché spesso parlando anche con i giovani così bene raggruppati al senatore Rossi o verificato che non c'è assoluta disaffezione lo dicevo prima a Napoli
C'è disaffezione ad una politica che ormai
Non mostra più valori per i quali comunque spendersi o battersi allora io credo che un po'di ritorno all'esigenza esporrei di dichiarare i valori da parte mia forza politica riformista sia altrettanto necessaria
è vero anche anche questo stato detonante partiche vede camminano sulle gambe degli uomini e quindi abbiamo la necessità di darci una organizzazione
Senza la quale tutto quello che non ci diciamo può essere piacevole divertente dice lo tra di noi ma poi produrrà poco
Allora su questo tema noi siamo in grandissimo ritardo
E il ritardo è inutile anche questo non ce lo ripetiamo e dovuto alle tante scadenze elettorali referendari costitutive che c'hanno occupato altrove
Ripeto io nei giorni scorsi ha cominciato un pochino un giro lo proseguirò durante il corso di tutto questo mese per cominciare a capire le varie esigenze non solo circoscrizionali ma anche quelle provinciali
Dei comuni con i quali finora abbiamo avuto poco dialogo per cominciare a raccogliere un pochino fatto sta che abbiamo varato questa ormai da credo una quindicina di giorni se non vado errato questa commissione Statuto
Credo che lo Statuto dovrà essere terminato da qui a dieci venti giorni entro questa data cioè entro l'estate
Discusso con i coordinatori provinciali e fatto circolare questo documento in tutta la provincia perché se ne discuta e si possono fare
Obiezioni aggiunte meno quant'altro
E arrivare così a settembre con un documento
Condiviso
E definitivo sulla base di questo noi credo che potremo celebrare le assemblee
Provinciale che definiscano democraticamente quello che fino ad oggi è stato diciamo definito ma non democraticamente è un passaggio essenziale credo che senza le regole non possiamo stabilire nessun tipo di assemblea accanto a questo abbiamo definito anche la Commissione di garanzia che credo abbia già cominciato i suoi lavori senza la quale ovviamente le regole che lo Statuto del minerale poi non sarebbero efficaci
Quindi Statuto quindi assemblee
E quindi un'attività pesa ma anche alla con ferma delle adesioni anche lì con qualche probabile cambiamento rispetto alla regola precedenti laddove non lo Statuto mi pare si prevedano anche soggetti inediti
Natura diversa ma c'è amente anche quello sa un momento importante in cui tutti dovremmo conterà il nostro lavoro
A livello più regionale certamente di questo poi Simone Gargano ci illustrerà meglio ma noi avremo un compito di opposizione amareggio e credo che nell'ambito di questa attività
Una velocizzazione di quelli che possono essere i momenti di raccordo tra diverse forze politiche di questa riformista sia possibile
In tempi brevi così come credo lo sia anche a livello circoscrizionale
Ma credo dobbiamo essere consapevoli del fatto che l'opposizione che noi dobbiamo fare certamente non hanno posizione che possiamo fare solo all'interno del Consiglio regionale laddove i numeri dell'opposizione parlano chiaro dovremo essere capaci come movimento di fare opposizione non sono ammessi di insieme nelle altre sedi istituzionali comune
Circoscrizioni ma dovremo essere in grado di fare opposizione tra la gente in mezzo alla gente facendo comunicando esattamente qual è il
L'idea dei democratici del Lazio
Dobbiamo cercare in comune
Di trovare la giusta amalgama e la giusta strategia perché alla fine un gruppo formato da otto consiglieri comunali seconda forza politica della maggioranza sia in grado non solo di avere un'attività politica univoca ma anche di sapersi far rispettare come un gruppo così numeroso
E si dice e anche questo
Un lavoro che ci aspetta
Di qui ai prossimi mesi
Io credo che poi noi abbiamo
Dei temi sui quali abbiano necessità di caratterizzarsi e di caratterizzarci etico necessità perché sono temi sui quali abbiamo discusso che sono come dire nel nostro DNA e lo dico anche raccogliendo un pochino quei documenti e quelle indicazioni che in questi giorni prima di questa Assemblea mi sono stati forniti
Io credo che noi dovremo cominciare un lavoro che peraltro in parte già cominciato e riflettere su quella che sarà la città del futuro
Ho letto in questi giorni credo proprio ieri
Il a raccordo tra l'unione degli industriali ed il Comune di Roma dove si danno una serie di dati importanti e fondamentali
Nei quali nell'ambito di quelle che sono le opportunità
Debba
Dei centri di servizi e di formazione noi a Roma abbiamo già adesso centotrentadue mila detti cioè a dire quasi quindici per cento del totale nazionale il venti per cento in più del comune di Milano e nell'ambito di questa materia abbiamo il trenta per cento per l'informatica io dove noi dobbiamo cominciare
Noi diamo Radice il Lazio a ragionare su quella che può essere la città del futuro possiamo farlo
Avendo avuto sei anni sette anni avremo otto nove al termine del mandato del sindaco avremo una città che sarà consegnata trasformate romani
Da dal punto di vista obiettivo culturale sociale e politico
Dobbiamo cominciare a ragionare sulla base di questa grande conquista raggiunta centrosinistra c'è andato quale sarà la città che ci aspetta nei prossimi anni
E credo che su questo Roma può vantare proprio per la presenza di una così grande forza di nuove possibilità economiche di un grande e futuro ma non dobbiamo lasciare ad altri questo tema
Credo che è nel nostro sangue ragionare su quello che sentivo dire anche in quel bellissimo convegno promosso dalla Parlamento dal parroco liberaldemocratico al Parlamento europeo dove sia il presidente Amato
Sia
Rutelli sono intervenuti su quel tema di burocrazia e di democrazia
Facendo tantissimi esempi sui quali è inutile che io torni ma dove emergeva una necessità e cioè a dire il rischio che un'eccessiva mancanza di
Forza del potere centrale in realtà diminuisce il sistema burocratico anche che il sistema democratico anche in presenza di un sistema burocratico così complesso e forse vecchio come quello che ci governa io credo che quello quindi che abbiamo già altre volte detto cercare di proporre nuove regole per una vera e propria rivoluzione burocratica sia un altro dei nostri con
Credo che andiamo ad affrontare con forza vedo qui giudice Palladino tende legato del sindaco a questo il problema della sicurezza della città
E dobbiamo partire da un'esatta puntualizzazione certamente di diritti ma anche dei doveri io ogni cittadino
Dobbiamo pretendere che ci siano poche regole chiare dettate democraticamente ma rigorosamente fatte rispettare
Fatta rispettare nei confronti di tutti e di chiunque
Anche qui si si inserisce il tema della immigrazione
Certamente non non non possiamo pensare comunque di chiuderci dentro la casa nella quale non entra nessuno se è vero che i due terzi del mondo morivano di fame di guerre
E di povertà questo non è possibile ma certamente dobbiamo affrontare due problemi
Il primo problema è quello della sicurezza nelle città
Dove chi viene in questo Paese è certamente ben corto a condizione che si rispettino le regole
Altrimenti extra comunitari o no in questo Paese dobbiamo dirlo chiaro e forte per chi non rispetta le regole non c'è posto
Ma dobbiamo anche capire forse analizzare meglio quello che molti economisti dicono credo che più tardi ci farà visita al professor Trezza della capacità anche nei confronti della new economy di sfruttare
Come una ricchezza anche le forze lavorative che vengono da altri Paesi
Dobbiamo affrontare accanto al tema della sicurezza il problema della giustizia
E che dire chiarissimamente cosa che molti politici non fanno che la giustizia è una casa rotta
Non è questione di amnistia negli indù dove vorrei tra l'altro
Ricordare quello che leggo nell'ultimo sondaggio di qualche giorno fa settantatré per cento degli italiani è contrario ad ipotesi di amnistia otto indulto il dodici per cento non si è espresso è solo il quindici per cento si è espresso favorevolmente
Se per gli interessi se parliamo poi anche di reati di corruzione i contrari salgono al settantasette percento
Allora su questa riflessione non è questo un sondaggio da prendere per dire facciamo come vogliono gli italiani
Ci dobbiamo rendere conto e un a esista un problema certamente isolati dimensionamento del carcere
Laddove c'è un sovraffollamento di circa trenta mila unità
In carceri che sono per lo più per la maggior parte Roma in questo e
Diciamo fuori perché ha un carcere moderno però per lo più sono costruzioni medievali
Re con regolamenti che sono altrettanto medievali e quindi certamente ad oggi avendo aperto la discussione sull'amnistia o indulto sarà ben difficile governare questa situazione
Tra l'altro vorrei dire che comunque sia Amnistia o di indulto l'esito sarebbe assolutamente inutile
Anche qui è stato fatto un lavoro dividendo per tre periodi cioè ceramisti Jovin Benizi dell'indulto venisse concesso o per uno o per due o per tre anni
Verrebbe ridotta temporaneamente la popolazione carceraria di sette villa di dieci mila di tredici mila unità cosa peraltro assolutamente insufficiente avvenne sul libero di trenta mila unità in più
Rispetto alla popolazione carceraria
Quindi credo che possono essere prese delle misure oggi domani in questo periodo forse per evitare fatti gravi che possono accadere nelle carceri italiane ma non intendiamo ossia affrontò strutturalmente la rottamazione della giustizia
E si ricostruisce una casa dove fondamento fra tre mesi avremo lo stesso identico problema
E credo che su questo noi dobbiamo dire la nostra dobbiamo anche dire un'altra cosa sulla quale io personalmente mi sono spesso in passato miri spendono in futuro
Dobbiamo dire che invece noi di fronte al fatto che abbiamo l'esigenza io ricordo che questa credo sia ma diciottesima forse il professor rimanemmo correggere un diciannovesimo provvedimento di amnistia e indulto dalla Repubblica d'oggi quindi abbiamo l'esigenza ogni due tre anni comunque di emettere un provvedimento di clemenza
Devo dire che nessuno pone attenzione ad un vero e proprio scempio che questo Paese continua ad avvenire che quello delle carceri minorili
Dove bambini perché di questo parliamo
Vivono segregati
Dietro le sbarre è un fenomeno e credo fa vergogna a questo Paese e che dobbiamo invece questo sì eliminare
Vorrei dire che non dobbiamo nemmeno fare l'errore di considerare uno un problema nazionale è un problema assolutamente internazionale europeo è di questi giorni la lo scoppio del caso in Francia dove viene una sovrappopolazione enorme dopo la ricetta per essere quella della riduzione del numero dei detenuti e una situazione carceraria che ha fatto gridare allo scandalo ha fatto pensare addirittura al delitto e castigo quindi non è peraltro nemmeno un fenomeno
Tutto italiano
Credo che
Sul piano dell'opposizione alla Regione noi dobbiamo puntare l'attenzione sul problema della sanità
Dove certamente c'è una sanità pubblica che ha una serie di difetti
Dove io credo che il problema non sia nemmeno quello del pubblico del privato io credo come diciamo che molte volte
Il pubblico non funziona dobbiamo anche avere l'orgoglio di dire che in questo Paese che sta male va in ospedale bene o male viene curato esistono Paesi
Dove questo non avviene
Il problema credo quello
Credo sia quello di vendere efficienti funzionali e civili strutture sanitarie pubbliche o private che esse siano e lo stesso vale
Per la scuola mi faceva l'esempio a mattina
Esso non ricordo esattamente
Chi fosse un professore di scuola i quali faceva il suo esempio lui vive a mattina e insegna a Rieti tutti i giorni fa quattrocento chilometri in macchina
Per andare arditi dove esistono due scuole ecco tu non lo puoi confermare una scuola pubblica plastica
Dove ci sono quattordici o quindici studenti ed una sola una scuola commerciale dove ci sono trecento trecentocinquanta studenti
Il preside della scuola classica ha dovuto come dire fa assorbire i quattordici studenti del classico nella scuola commerciale ed è inventata lei preside
Gli atti professori e il preside di una scuola hanno comunque lavorato creata una struttura gestito quattrocento studenti si trovano oggi è un Paese che non ha avuto nemmeno la capacità di avere più di tredici studenti
Credo che questo poco inerisca al fatto che si tratti di scuola pubblica o scuola privata è un problema di inefficienza delle strutture scolastiche funzionamento la scuola
A cui noi dobbiamo dare delle risposte
In movimento che andremo a costruire spero insieme a tanti altri nostri amici
Credo che dovrà avere una grande porta aperta
A quel a quei due mondi a cui facevo riferimento al mondo che soffre e al mondo che produce e che produce innovazione e quindi io vorrei che qui oggi partisse anche un appello
E se voi me lo consentite al termine questa riunione in quel spero a breve
Documento che faremo forse lo possiamo rivolgere ed è un appello che noi possiamo rivolgere ai Popolari ai Verdi ai socialisti ai repubblicani all'Udeur
Al rinnovamento a tutte le forze del mondo civile e cioè a dire che non serve a nessuno ed annulla limitare le potenzialità che una grande forza riformatrice può avete
Può servire solo alla propria sopra del sopravvivenza ma annulla di più
Sì abbiamo dei progetti in comuni dobbiamo tutti fare un passo indietro e lavorare perché questi progetti trovino alla loro base una grande forza comune
Dobbiamo credo anche capire che in questo possiamo avere dei rapporti con i nostri partner all'interno del centrosinistra sentito molta lamentele nei confronti
Benché avesse che a volte appaiono
Aggressivi nei nostri confronti ostentano lì occupare l'occupabilità io credo che il solo costruendo una grande forza riformista noi possiamo dire una cosa chiara
E cioè a dire tra virgolette che se non fate i conti con noi i conti del centrosinistra non tornano
Finché noi continuiamo a marciare disuniti e frammentati credo che questo non avvenga
Dobbiamo essere anche capaci sì al nostro interno sia nelle istituzioni di proporre anche un ricambio ideale generazionale e di forze che una
Opportunità
Per la politica e da ultimo credo anche affrontare il tema della legge elettorale dove
Referendum hanno credo che i nostri connotati rimangano che sono quelli della semplificazione del sistema dell'elezione del premier del federalismo
Lavoro sul piano organizzativo ma anche di grande lavoro sul piano politico per fare emergere queste tematiche le tematiche che da qui usciranno fuori per il resto credo che attendiamo tutti con molto interessa sia l'intervento del sindaco
Che è quello sorpresi che ci daranno prospettive nazionali più chiare grazie
Fino al
Alle sedici e trenta quindi sarà con noi ancora per qualche ora anch'esso comasco
Quindi
Ho capito che no un
Dunque ringrazio volevo dire alcune cose che si agganciano anche ai temi trattati da
Da Sandro ora così dare un contributo
A questo dibattito di oggi che mi sembra interessante e importante una riflessione per capire cosa dobbiamo fare tanto
Vorrei esprimere una sensazione
Che credo sia forse condivisa anche da alcuni di voi la sensazione che
C'è una certa dispersione c'è stata e c'è una certa dispersione diciamo della galassia dei democratici
Dopo il voto delle regionali
Lo dimostra anche in fondo una certa partecipazione abbastanza scarsa oggi devo dire che oggi una giornata difficile sapere tutti c'è il ponte la mattina la gente lavora eccetera però quando è presente in sala vedo soltanto due consigliere comunale mi pongo un problema serio sapere dove sono i nostri consiglieri comunali
Sono gli assessori
Son proprio serio non perché figuratevi io ho fatto l'assessore per diversi anni senza avere dietro una forza politica credo di aver fatto delle cose come dire dignitose
Però quando poi si aderisce a una forza politica che ha esserci
E questo è un grande problema che noi abbiamo credo a fare squadra
Lo dico anche a Sandro Battisti io per me dobbiamo inventare qualche occasione nuova diversa una cosa interessante presente procura della formazione insieme
A fare squadra a non essere sempre
Tutti
Come dire malati di autoreferenza cioè che quello che faccio io quello che io mi ritrovo a fare che è il mio obiettivo è la cosa più importante questo i miei Massimo non funziona nella vita ma non funziona nemmeno la politica
Fare squadra fare squadre
Ci sono gruppi organizzati anche all'interno dei movimenti e ben vengano che facciamo e di più
Quindi da questo punto di vista la prima osservazione che vorrei fare un'osservazione come dire sociologica cioè a me sembra
Nei territorio vedo qua non so cosa succederà idoli scusante mi aspetto molto importante non arrivano grandi segnali delle Province almeno non mi pare che ce ne siano molti
Ecco quindi questo aspetto
è un aspetto credo decisivo per impostare il nostro lavoro del furto
Partendo anche dai nostri amministratori per quelli che stanno sul territorio
Abbiamo fatto una campagna elettorale
Importante con le regionali con molti amministratori locali anche sindaci importanti che hanno partecipato poco la campagna elettorale
Faremo nei prossimi non è stato solo un problema Simone dei ministri i divi internazionali credo che sia un problema di chi ha incarichi
Che nel momento in cui io ammiro molto Francesco Rutelli
Che nella sua posizione viene qua sta qua un'ora un'ora e mezza ritornerà
Allora se il sindaco di Roma il leader di un movimento politico nazionale è sicuramente una delle persone più importanti nella politica italiana oggi
Ha il tempo da spendere per stare qui credo che dovrebbero averlo anche coloro che hanno vinto perché molto più stupidi
Molto più come dire semplice
è una questione di Siria
Esco dalla dalla considerazione sociologica elevato a qualche contenuto di carattere politico
All'inizio ossia che il piano sia Battisti hanno parlato un po'del senso del nostro stare insieme cosa serviamo io per questo problema
Dobbiamo porcelo con grande serietà
Anche appunto in vista di quello che sta succedendo in questi giorni delle alleanze che si compiono e delle dei dibattiti in corso
Intanto noi dobbiamo essere convinti che alcuni temi che devono essere affrontati come quelli che ha citato Battisti prima mi si è fermato ho apprezzato molto le cose che aveva detto in materia di giustizia
E di sicurezza
Sì è uno dei temi che veramente condividiamo
Perché non ci può essere un vertice
Che dice delle cose
E una base degli amministratori locali che ne fanno delle altre o comunque gliene frega niente poi di questi grandi temi nazionali
Cioè se ne vogliamo fare una battaglia sulla giustizia
Se ne vogliamo fare una battaglia un discorso sullo sviluppo sostenibile
E sull'economia moderna e nuova
O sulla qualità del territorio sulla nuova
Piano regolatore del comune di Roma era nuovo urbanistiche era capacità di essere come dire
Di salvaguardare il futuro quello che noi abbiamo
Oppure ne aggiungo uno ingresso presentato a Roma un libero di un autore che non ricordo sulle corporazioni se ne vogliamo essere il movimento che libera l'economia dalle per esempio tante corporazioni che ci sono oggi che impediscono a tanta gente di poter lavorare
Così vogliamo essere questo qua dobbiamo esserlo non soltanto
Nel vertice ma dov'è la consapevolezza di farli noi queste cose di esserlo nei territori nostri nelle nostre circoscrizioni di esserlo nelle nostre associazioni si abbiamo un'associazione cioè quindi queste identificazioni temi nazionali è molto importante quindi volevo cercare di capire che cosa e quali sono i temi su cui concentrarci io
è chiaro che l'impostazione dei Democratici iniziale va un po'modificata non possiamo immaginare che
La nostra unica battaglia sia la riforma elettorale la riforma istituzionale
Però abbiamo una parente sì non è che essa perdendo i referendum ma il problema della riforma elettorale il problema dell'assetto istituzionale perché si è risolta
Cioè io vi dico oggi vediamo cosa succederà
Sono abbastanza convinto che ne andremo a votare con un sistema tonale attuale
Comunque se il sistema elettorale si cambierà in questo clima noi tra due anni ci ritroveremo esattamente gli stessi problemi istituzionali ed elettorali con vince Berlusconi o vince l'Ulivo
Con delle maggioranze instabili con dei Presidenti del Consiglio che cambiano e ci sarà un nuovo
Nuovo mister segno mister non so chi che ricomincerà a parlare quindi non abbandoniamo questo tema
Cioè io continuo nonostante il risultato nonostante il risultato elettorale dei referendum ad essere convinto di questo paese ha bisogno di un sistema maggioritario io continuo a dire questo Paese ha bisogno di mettere insieme le forze politiche
E questo non si crea stando a tavolino e chiacchierando ma si crea una regola elettorale Gritti impone di fare questo continua a dire che non ci devono essere i ribaltoni e che xe Berlusconi era stato nominato non poteva cui esserci il governo Dini così come se Prodi era stato nominato non ci doveva essere un governo D'Alema io puntino su queste cose
E non possiamo immaginare che questa roba qua ce la dimentichiamo perché abbiamo perso un referendum
Io credo che nel nostro movimento è stata fatta troppa poca riflessione sul fatto che abbiamo perso un referendum mi è sembrato un discorso troppo come dire
Presidente hanno abbiamo perso è stato fatto una batosta grossa se non è stata molto più grossa la batosta del referendum che quella della legge del delle elezioni regionali
L'incidente va be'casi personali
Cioè e chiara politicamente si può perdere qualche migliaia di volte lo e non nascere però la perdita del referendum una perdita forte del nostro movimento
E su questo torno a un passaggio dell'intervento iniziale di Simone
Noi abbiamo questa grande difficoltà a cui probabilmente come dire non dovevamo non dovevamo arrivare
E ha ragione quando dice che dovremmo tentare di non arrivare a Ceglie re tra i democratici
Tra i democratici
Tra tra un'alleanza con lo SDI e l'area ambientalista è un'alleanza centrista con Lutero del porto volerne ci piacerebbe che tutto questo fosse messo insieme
Questo dipende se molto dalla legge elettorale ci sarà ci fosse un cinque un vero cinque per cento di sbarramento certe condizioni veramente cambierà
Però la soluzione finale io non sono così convinto Simone
Cioè vero Chienti io non vado a sfilare l'otto luglio
Alla manifestazione delle comunità omosessuali deleghe Frei
è anche vero che ottiene difficoltà a concepire la liberalizzazione delle droghe anche se sono convinto che il sistema attuale non sia un buon sistema
E quindi su questo punto
Sarebbe opportuno così come avviene nel mondo cattolico nelle comunità terapeutiche aprire un dibattito e parlarne
Che se ne discutesse seriamente
E così come sono personalmente contrario alla fecondazione eterologa tanto permettere un altro tema
Che ci può distinguere
Però è anche vero che su alcune scelte politiche come quelle che dicevo prima sulle istituzioni
Io credo che sulle istituzioni sulle scelte istituzionali ed elettorali o continuano ad essere e a pensarla diversamente da una stele da Castagnetti
Io sono convinto che sulle corporazioni sulla modernizzazione dell'economia da penserò diversamente da Mastella Castagnetti
Sono convinto che sul problema del territorio dello sviluppo compatibile la pensano diversamente da Mastella Titta Castagnino
Ovviamente mentre Mastella forse rappresenta tutto il partito suo Castagnetti come dire è una galassia molto più complessa però
E qui che noi dobbiamo stare cioè noi dobbiamo capire di fare delle alleanze non sulla base di quello che come dire più comoda ma sulla base di alcuni temi politici
Cercando di andare a vedere quali sono questi temi
Capendo che la nostra volontà evocato concludere non è quella di essere
Come dire di essere per forza d'accordo con tutti cioè su alcune questioni si può anche non essere d'accordo ma comunque si può fare un pezzo di strada insieme
Però quando non sia d'accordo con tante questioni perché in fondo si è proporzionalisti
Perché in fondo bisogna smetterla di come dire a rompere le scatole tra virgolette il Vaticano
Perché in fondo le corporazioni sono utili perché in fondo se c'è un po'di meno un po'meno legge insomma è meglio
E allora c'è Forza Italia che ci accoglie c'è chi vuole questo va a Forza Italia sia essa oggi del Partito popolare sia esso oggi mi democratici si è quest'oggi dei Verdi ucciso due quindi bisogna stare
Attenti a questo
A questo argomento ultima considerazione quella interna è evidente che la fase dello Statuto importantissima
Io vorrei
Che lo Statuto desse veramente un'impronta è un'immagine nuova al nostro movimento
Su qui sapete bene che la penso diversamente dalla maggioranza forse visto quello che è successo Minzi passati
Io non credo che un'impostazione tradizionale del partito con iscritti corretti essere queste con questa passi un'impostazione vincente mi sembra francamente che la
Come si dice la la le elezioni regionali siano stati la dimostrazione che non lo è perché nel momento in cui abbiamo dato questa impostazione abbiamo perso voti rispetto alle elezioni europee
Noi così come gli altri partiti ma nessun problema nostro magari posso solo un problema nostro dobbiamo capire quale è in modo moderno nuovo del due mila di essere forza politica organizza
Forse la carta dell'associazionismo forse sì
Ma di un associazionismo non ti come dire con cui c'è un rapporto non come quello che aveva il pc nei confronti delle sue associazioni per cui io come di facevo l'associazione culturale chiamavo Arci e io ero il PC lascerà una mia come dire ma hanno sul territorio sul beh ecco esattamente il contrario cioè noi dovremmo acchiappare è un po'
L'idea su cui nasce l'esperienza dei cattolici democratici se qualcuno di voi
Ci ha riflettuto cioè noi dobbiamo acchiappare dalla società civile organizzata il meglio
E come dire e non dare Allulli la possibilità di partecipare al nostro movimento ma essere noi onorati che lui venga a dirci quello che pensa
Questo è un sarto filosofico anche nello Statuto anche come modo di dire le cose
Cioè non siamo noi che facciamo la Consulta delle associazioni perché siamo così bravi da ascoltare le associazioni no siamo noi che siamo onorati che gente che fa vita associativa
Sindacale culturale e sportiva che si fa un mazzo così sui problemi sulle questioni che organizza che vede eccetera venga a dirci in un momento di massimo distacco tra società concrete politiche quello che vuole
Credo che se noi vinciamo questa se ne facciamo questo vinciamo una sfida importante e questo credo che sia uno degli obiettivi del prossimo dibattito sullo Statuto regionale grazie
Io
Ho colto volentieri l'invito
Che mi è stato fatto di partecipare questo vostro incontro che per certi versi
Diciamo
Oltre a essere interessante ma come invito ad alcune forze politiche diciamo è un po'no abitualmente avviene quando c'è un congresso e ci sono i soldi degli altri partiti io ho reputato invece molto positivo che in un momento come quello vostro di riflessione forze come le nostre si muore un'area contigua
Che hanno stabilito giorno dopo giorno rapporti collegamenti dibattiti invece sia previsto sia di assistere o i lavori sia di dire brevemente ovviamente la nostra opinione
Io non entro nel merito del dibattito su come organizzare di come partito
Noi ci accingiamo al nostro congresso abbiamo problemi simili un nuovo statuto come raccordarci con la società e quindi ascolto con interesse quanto dite ma insomma non non come dire sarebbe anche scortese da parte mia entra nel merito una sola cosa volevo dire
Su
Gli sforzi di organizzarci come partito che fanno i conti con lo spirito del due mila prendere a io davvero non solo a parole
Che in questi anni la pratica sociale in Italia sia davvero risalgono dei partiti diceva Guasco marci la CGIL l'utile nascono da un patto tra partiti no c'è una realtà completamente diversa però io voglio solo sottolineare questo punto
Organizziamoci al meglio facciamo un passo indietro come forze politiche cerchiamo di seguire un rapporto colosso cita sapendo che siamo stati un canale abbastanza Turato penso agli anni ottanta novanta ma non
A ben vedere la consapevolezza che c'è qualcosa dei primi amici come ci pare ma questo rendiconto uso le parole di Amato tra chi amministra e quella che chiamiamo società civile è un elemento fondamentale illusione
Che la mediazione della politica delle forze riorganizzare possano essere spazzata via credo che ormai non debba far parte più del nostro patrimonio nel due mila chiusa all'inizio degli anni Novanta un passo indietro rinnoviamo ci profondamente ma io ribadisco l'importanza l'essenzialità di forze politiche per quanto rinnovate che esistono si pongono in evidenza ma ribadiscono tutti insieme Lovin'sostenibilità e loro punto servono il dibattito
Sulle alleanze su che cosa fare come evitare la frammentazione del centrosinistra come organizzati rispetto ai grandi temi del Comune della Regione della Provincia
Io penso che questa sia una fase dove ancora le le le forze politiche siano quindi non poi sorpassano usando il gergo dei ciclisti sulle piste
Si è scelto il nome centrosinistra va bene tutto
Non ho fatto proprio a priori di gioia nell'Ulivo insieme per l'Italia va bene va bene che ci sia una sede comune sappiamo c'è il problema del premier sappiamo che insomma c'è molto didatticismo in tutto questo c'è un minimo di ripresa rispetto al come dire alla sindrome della sconfitta nuovo primario pro-tempore regionali ma a me pare e noi oggi come oggi forze radicali questa realtà società in questa regione più che inseguire i tatticismi e i problemi legati a Ubi o esercitarci nel fare sigle federazioni raccordi tutti i guanti tesi tra tra sigle sette tra persone non servono io ricordo alcune ore di riflessione e di discussioni che abbiamo fatto tra diciamo la Renault diessina del Consiglio regionale quando c'era da da data della legge i rappresentanti delle forze politiche di minoranza perché tali siamo la Regione
Nell'occasione appunto del dell'inaugurazione del del consiglio regionale
Le nostre riflessioni il nostro pranzo salutato è stato vanificato immediatamente da interessi di adibiti una sigla uno dell'altro
Fatica sprecata è io penso che sia molto più utile ci stiamo lavorando sempre insieme abbatti sia repubblicani ha forse ambientalisti a sforzi cattoliche a davvero cominciare a fare una riflessione sui temi di questa regione di questa città sul fatto che su problemi di grande respiro ci si confronta
Si vede davvero se siamo d'accordo
Usciamo un po'sulla divisione siamo riformisti gli altri sui conservatori insomma ci sono tanti di quei temi di questa civiltà romana e regionale sui quali verificare davvero sì sì se insieme quanto si sta insieme come si possono superare sigle e questo credo che sia un lavoro incidere impegnare al massimo in queste settimane in questi me il problema non è se fare due gambe non diessine del centrosinistra una maglia uno che ha tolto un uno uno è questo il probabilissimo in grado di fare una proposta
Di ampio respiro comprensibile che segna il superamento di sigle si lette e se in grado di legare cito frasi che diceva Battisti citando Rutelli l'esigenza di essere sensibile ai ceti più deboli ma anche di raccordarci con l'innovazione o se continuiamo nel fare l'accordo diversi gradi una una mezzo rispetto ad un mezzo tre e mezzo rispetto a quattro credo che sia uno dei compiti vedi che non vogliamo prenderci in giro io personalmente penso che forse come le nostre e quindi non non pongo quindi un meno
Non ci dovrebbero poco se come dire diventassimo ciliegina
Su
Un partito posa democristiano
Credo che sarebbe di fascino molto molto modesto
Rispetto ai problemi della società italiana il che non significa creare i laici rispetto ai cattolici
Scalfaro è un cattolico Ciampi va messa Ciampi ha una visione laica
Pur essendo cattolico rispetto ad altri io credo che riformismi
Ambientalista socialista liberaldemocratico possano debbano trovare punti di intese di accordo altre operazioni
Di di di Poste socialisti possedevo insomma non non non credo che interessino molto la gente e noi abbiamo perso qualche battuta adesso mi riferisco alla fredda vado rapidamente fusioni regionale euro regionale provinciale o meno
Cito un esempio che non ho visto riportato dai giornali la vecchia la precedente amministrazione provinciale aveva nel complesso ben operato ha perso per una manciata di voti un paio di anni fa il nostro capogruppo alla Provincia mi faceva presente che questi non sono riusciti a spendere
Hanno speso pochissimo hanno speso pochissimo esistono oltre cento miliardi che questa Giunta provinciale non è riuscito a spendere credo che sia clamoroso rispetto al passato
Insomma non gliele facciamo passare tutte io non ho visto le forze di centrodestra in grado di riorganizzarsi punto per punto di contestare cioè c'è stato solo qualche elemento più mediatico rispetto a consigliere buttato per terra soprattutto questa emerso non vorrei che per quanto riguarda la nostra opposizione alla Regione facessi qualcosa del genere
Come ho così su Roma ho sentito alcuni accende azione di Battisti insomma fatto il Giubileo la spinta propulsiva dei prossimi due anni deve inverarsi in progetti forse forti che raccolgono le forze politiche le forze sociali le forze economiche un grande progetto
Su quali chiamare a riflettere a discutere esprimersi esistere un po'tutti ecco allora obiettivi che hanno un fascino
Ci guarda superare le sirene per quale non vogliamo morire o vecchie sigle non essere in nove che si danno ogni volta che c'è centro sinistra ma su questi veneti qui noi ci mettiamo alla prova se siamo capaci di essere forze politiche adeguare i compiti ai problemi di questa di questa regione di questa città che ormai non è più una Regione amministrata da forze di centrosinistra con delle isole del centrodestra ormai a macchia di leopardo tre amministrazioni provinciali su cinque sono amministrate dal centrodestra importanti comuni violenza bidoni alla terza città dell'antico amministrata da una forza di centro destra la Regione
Dice scusa
La seconda Collatina e comunque anche latina e amministrato una forza di centrodestra cioè su questo dobbiamo fare un salto di qualità su questo noi
Ci siamo
Non veniamo con idee preconcette vogliamo anche noi ci rendiamo conto che siamo portatori di una storia di una cultura
Di cui siamo orgogliosi ma questa si deve contaminare inverare siamo pronti a partecipare a un cantiere aperto
Se anche altri fanno faranno il proprio io penso che questo sia utile non tanto per nome per diventare il più per avere qualche parlamentari in più quale che sia la legge elettorale tra qualche mese ma sia rispondere
Formarsi in Nigeria possibile a quanto ci richiede questo società poi vedremo insieme che il leader più adatto che può vincere a livello di governo nazionali a livello romano ma questa è la strada sulla quale siamo disponibili siamo convinti e ci auguriamo che su questa strada
Ci incontriamo possiamo lavorare assieme possiamo delle puntiglio cordoli disaccordo ma con questo spirito possiamo andare avanti con questo spirito io lavoro buon lavoro
A voi
Siamo qui per confrontarci per discutere in questa maniera
E nomine Santolini via punto insomma avremo molti appuntamenti sui quali proseguire assieme questa riflessione e questo percorso grazie
Allora
Solo brevemente perché voi alcune cose
Che avevo detto nella riunione precedente che abbiamo ritenuto
Va una maggiorazione oggi dopo circa
Tre mesi
Io e l'amico a Battisti volevo dire questo
L'abbiamo problemi di
Identità voglio dire non solo parlo territoriale
Allora la mancata definizione di una nostra identità operativa e politica che i passaggi elettorali hanno in qualche misura posto in discussione abbisognano non di tempi lunghi io manifesto questa difficoltà reale
è vero che non bisogna aver fretta Battisti e allora o noi facciamo come l'Spd tedesca
Che all'indomani della batosta elettorale si rimbocca le maniche fa un programma di cinque anni dice tra cinque anni riconquista Remo cosa che poi è avvenuta reale e allora significa che in cinque anni si lavora ci si ricostruisce organizzativamente politicamente si riempie la proposta politica di contenuti e si va a fare una battaglia hanno vi camminiamo su due binari e pericolosissima uno che è quello della quotidianità
Sulla quale noi abbiamo l'esigenza di di intervenire faccio un esempio non localistico che che si capisce benissimo che c'ha questa dimensione allora la questione dell'area metropolitana noi siamo una provincia di confine
Una meta significativa dal punto di vista economico sociale tra l'altro quella meno arretrata quella più forte e a confine con l'area romana
Allora non ci noi abbiamo questo grande tema che è l'unico della nostra provincia l'unico che guarda lontano al di là delle piccole cose insieme a questo naturalmente
C'è il problema delle infrastrutture della viabilità e dei collegamenti e sono i grandi temi delle prospettive di sviluppo della nostra provincia
Che sta su un cucuzzolo della montagna che guarda a destra verso l'Umbria
A sinistra verso l'Abruzzo e e a destra verso Roma c'è un un problema d'identità non fra Provincia e qualcuno che ipotizza lo scioglimento perché ritiene che sia più funzionale agli interessi dei cittadini ed anch'io verso questo per esempio se le prospettive sono questi
Perché sicuramente l'Umbria quel territorio confinante che lo ha culturalmente
Da randagio risposte così l'Abruzzo per quello che riguarda la parte alta e così la Sabina Romana allora
Noi abbiamo questi temi abbiamo dobbiamo trovare una struttura che ci permetta di arricchire la nostra posizione il nostro orientamento raccogliendo nella società civile come diceva Guasco quanto di meglio cento a un anno sapendo di dover in qualche misura Conte compiere un percorso che garantisca a voi tutti nell'aria
Nella sua articolazione ma che oggi è Paolo Dini coordinatore si alza e dice che bisogna far queste ore non è così poi senza un altro che dice che tra noi operativamente umili Nicola alla questione interna noi abbiamo gli iscritti fermi a quelli non dobbiamo fare il partito dobbiamo fare un'altra cosa ma decidiamo che noi non abbiamo gli iscritti che erano quelli dell'anno scorso
Con immensa con l'ingresso in massa di persone che non di cui non abbiamo nemmeno conosciuta il viso insomma
Allora le iscrizioni sono aperte non sono avverte qual è la nostra articolazione dove dare sbocco ai nostri discorsi io vorrei convocare una riunione e dire la la Rieti esprime il suo Varela provinciale di ieri su alcune grandi questioni come questa della metropoli c'è una possibilità di un'articolazione di un raccordo diventerà faccio degli esempi perché così ci capiamo se noi non non camminiamo la questione dello Statuto io ringrazio l'onorevole che ci ha dato anche questa illustrazione ma era una cosa secondo me prioritarie
Dico ciò come ci muoviamo con quali gambe ci muoviamo facciamo un po'del volontariato tra noi va bene ma poi nelle riunioni che cosa succede concretamente come in questa del resto parlano di tutto
E palazzine che facciamo facciamo un bel documento va be dopodiché che succede
Io dico che c'è questa esigenza questa urgenza di verificare sul terreno proprio operativo dopodiché
L'unico elemento secondo me che ci deve orientare i novità rispetto al al vecchio modo di fare voli è quello dei tempi è vera la questione che è stata posta qui non mi ricordo da chi di come coniugare una organizzazione che c'ha centinaia di migliaia di iscritti quindi e che ci ha istanze diverse con la tempestività del pronunciamento forse una maggiore mogio del potere di delega agli eletti e un accorciamento dei tempi per l'eventuale verifica non so congressi meno lunghi congressi più stretti ma maggiore potere alla operativo noi
Nel nostro piccolo facciamo degli esecutivi a c'erano delle riunioni
Facciamo che negli occhi lunghissimo alla fine non riusciamo concretamente a perché ognuno si porta dietro minacce modalità di fare politica ognuno proviene da da una esperienza
Quindi questa può essere un'idea accorciare i tempi della verifica questo vale per tutti quegli veggenti provinciali regionali per i ministri io faccio un esempio uguale su una questione richiamo in
Non in causa ma insomma faccio riferimento all'onorevole Bianco
Voi sapete come funzionano le cose in Italia c'è il Ministro e neo ministro dei democratici e immediatamente si focalizzano gli interessi verso citazione io credo anche giuste di cittadini
Che cosa rivendiamo questi cittadini che cosa dobbiamo filtrare i nomi di queste istanze quella dell'elegante Milan-Inter da quella della rivendicazione di una legalità allora no io mi sono fatto interprete di una rivendicazione di legalità
E
Non al ministro Bianco perché non è possibile né al suo segretario perché non è possibile ma al terminale più vicino ho fatto arrivare una sollecitazione a dire banale c'è questo problema che è quello se ne siete venuti a conoscenza della delle promozioni all'interno del ministero
Di gradi il degli interni e ho detto ci sono persone che aspettano da noi non la promozione aspettano il rispetto dei diritti Vertical naturali
Allora la risultante guastata avete letto le polemiche che ci sono stati sulle promozioni tra c'è chi dice addirittura che è stato il peggior ministro ma la cosa peggiore non è questa perché io non sono in grado di giudicare
Il nostro nelle condizioni meno di poter dire ai miei referenti sì abbiamo fatto quello che dovevamo fare siamo un movimento che si batte per questo forse non ci siamo usciti ma abbiamo in a oggi siamo in queste condizioni allora
Se vogliamo veramente che il cambiamento non lo maturino le riunioni ai vertici degli otto nove segretari di partiti ma maturi attraverso un una modalità diversa di accesso alla politica una modalità diversa di collegamento e e funzioni un canale effettivo perché vale la periferia al centro noi dobbiamo fare uno sforzo in questa direzione subordinando questa nostra istanza a agli accordi che comunque vedo che in qualche misura continuano a camminare nelle varie realtà in maniera difforme discontinua qualche volta anche contraddittoria mi riferisco alle presenze ad alleanze che maturano alle modalità con cui si conducono anche le le trattative faccio un esempio
Il dieci luglio scadono credo che sia un problema che riguarda tutta la realtà regionale
Sono stati convocati i consigli e le comunità montane
E allora
I quattro quinti di presenza pongono un problema per esempio di legalità
Se i quattro quinti del dei miei degli degli eletti nei consigli non saranno presenti scatterà il commissariamento
Naturalmente la immagino che Storace si è attivato
Il soffitto perché questa sia la soluzione in modo da poter catapultare nelle centinaia
Di Comunità montane la stragrande maggioranza delle quali penso governavano voi
Un proprio commissario che
Con i tempi poiché e sappiamo che la Regione probabilmente governerà queste allora
Come muoverci noi Democratici voglio dire può essere lasciato alla buona volontà del del coordinatore con quali poteva perché nella realtà ne funzionano anche situazioni diverse
Personalismi diversi partiti che siedono nell'alta volo regionale sostengono una un'ipotesi e poi ne
Ne portano avanti un'altra a livello a livello provinciale ho fatto solo degli esempi sintetizzando per portare qui quella che è un'istanza voglio dire della periferia
La necessità di ricreare un minimo di spirito di appartenenza perché quando si esce da una crisi politica se ne fa un altro se ne fa una terza si partecipa a un governo si nominano i ministri poi a questa gente che a nostra militante nostra elettrice lettone ai nostri elettori
Un che di giustificazione mia appartenenza bisognerà portarglielo bisognerà pur trovare il modo non a cose avvenute perché altrimenti non eleggiamo solo dei notai a nelle negli organismi dirigenti e la cosa è
Va trovato un modo perché ci sia questa recupero di appartenenza
Attraverso le decisioni e io
Lascio da parte in merito politico perché crede Franca francamente mi riesce difficile
E in questa sede volere ancora una volta esprimere una serie di dissensi e una serie di consensi per carità sull'azione del Governo ma non è questo che hanno interessa oggi è una riserva invece definito l'altra volta battiti erano detto che in un paio di mesi questo stallo sarebbe stato pronto ma questo lo dico perché c'è anzi addio cerare di intervenire nella correttezza
Nella coppia inabilitazione e sapendo ritrovarsi insomma un po'collegati con le mani in una in una cordata comune censuriamo daranno voi come il ruolo di unire gli altri voi è come lo svolgiamo tu lo sai le difficoltà abbiamo fatto una campagna elettorale senza un un rappresentante nemmeno Negretti interessarmi dispiacere
Rutelli è andato via volevo saperne almeno questo impegno non è avvenuto né quando al candidato alle regionali alle alle europee poi perdere per le regionali siamo riusciti a ad avere no arrivino sto parlando no ma dico per carità non è una per per carità per carità dico però e questo movimento è di tutti non è soltanto di di in quel momento dirige effettivamente venduti quindi
Io rivolgo un appello qui a che le in movimento sia messo in maniera immediata diciamo nella nella sua agibilità anche perché lo scenario che avremo di fronte franoso era
Uguale del tutto simile a quello precedente avremo le politiche fra fra pochi mesi a dovremmo discutere
Le alleanze il governo il premier in qualche vino ma non non perché lo decidiamo noi ma comunque dovremo coinvolgere questo questo elettorale in una ipotesi di aggregazione di aggregazioni diversa ecco l'ultima considerazione la faccio rispetto alla al chi siamo
Io ho l'impressione e raccolgo l'impressione che ha nella nostra realtà
Che il movimento stia sarà sacrificando troppo alle ragioni delle alleanze e della partecipazione
Troppo della propria identità
Politica
E del delle ispirazioni che l'avevano in qualche misura fatto nascere
Tiro fuori solo la questione morale per non sottovalutiamo sarà sempre più difficile rivendicare da parte dei Democratici una diversità se il crinale attraverso cui stiamo scendendo non cambia la sua la sua inclinazione
Tra l'altro credo che dovremmo fare una riflessione non lo dobbiamo fare solo per questo ci mancherebbe ma l'uscita di Di Pietro ho l'impressione che
Creerà nell'opinione pubblica
Una frattura tra chi
Attento e sensibile alla questione morale invece la svende sul Tirreno delle opportunità nelle alleanze
E allora io credo che ci abbia abbiamo di fronte una questione se il recupero nel nostro agire politico dai ministri fino all'ultimo consigliere di circoscrizione
E di questa questione morale che non è moralismo ma è la la lampadina che si accende nel momento di difficoltà disorientamento e che fa nostro movimento un punto di riferimento importante
Forse
Così mangiare qualcosa intervalli penso frane tredici e quarantacinque
Al quattordici e trenta dieci e quaranta grosso modo i treni inviteremo insomma di essere abbastanza puntuale primitivo edilizi in relazione non ce la facciamo
Io ovviamente i questo fibre che bisogna prenotarsi chi non ha ancora fatto venivano le ammissioni civici intento di non intento per le elezioni perché bisogna pagare questo disordine
Comunque
Al di là di ogni battute insomma ecco io darei adesso la parola Domenico complici
Che il nostro responsabile
Che poi io termini di questo intervento facevano
All'inizio del mese noi abbiamo avviato una serie di assemblee comuni della provincia
Dove più diciamo dove esiste numero di scritti più consistente meglio organizzato quelli più attivi
Anche per sondare un po'gli umori quello che è emerso è stato un po'lo sconcerto il di saggio che la situazione un po'di sentirsi abbandonati siamo sconcerto nel il disagio del vedere innanzitutto una poca chiarezza in quella che doveva essere la deve essere la linea politica del del movimento il disagio anche perché tutto viene appresa dai giornali tutto si decide senza nessuna consultazione diciamo un po'della base
Bene o male siamo tutti un po'azionisti di questa società
La maggior parte di noi ha aderito a questo movimento sulla base di due indicazioni fondamentali uno era quello che la costituzione del polo riformatore
L'altro era quello proprio di cercare un nuovo strumento modo diverso non è uno strumento di diverso quello che Guasco definito il modo del due mila
Di fare politica e questi sono due punti che sono piuttosto irrinunciabili qui ci troviamo in una situazione in cui paradossalmente nonostante la sconfitta nonostante noi abbiamo ottenuto un risultato minimo a una una provincia di Viterbo anche per il fatto che l'hanno quasi inesistenti come presenza
Però
Diciamo paradossalmente abbiamo i segnali di interesse maggiore oggi che non quando venivamo dal successo delle delle europee ma non si riesce ad andare avanti perché molti si chiama e va questo sì le
Abbiamo raccolto elaborato un documento che è stato sottoscritto da un buon numero degli aderenti di Viterbo un documento che mi è stato sono stato pregato di portare qui e di e di leggere abbastanza breve
Nonostante l'affievolirsi del Progetto unificante dell'Ulivo crediamo che il movimento dei Democratici abbia un senso solo continuando a proporsi come il luogo del dialogo e dell'amalgama tra le diverse tradizioni politiche democratiche riformiste
Il luogo dove si supera la separatezza tra laici e cattolici il mezzo per dare una risposta non strumentale alle esigenze di organizzazione di tutti quei cittadini anche al di fuori dei partiti che dimostra la volontà di impegno politico
Per questi motivi non possiamo identificati solo con l'aria di centro o con l'aria di sinistra della coalizione e vanno respinte con chiarezza le proposte di aggregazione rivolte ad un solo settore dello schieramento
Riteniamo utile comunque sperimentare aggregazioni anche parziali che tendono a superare l'intollerabile frammentazione oggi diffusa nel centrosinistra purché siano aperti all'apporto anche in tempi successivi di tutte le tradizioni politiche del riformismo
E qui per chiarezza devo dire che la maggioranza di coloro che hanno aderito a questo documento ritiene che un'aggregazione soltanto con popolari Udeur Rinnovamento italiano
Così accanita annotazioni di un centro neo democristiano che non interessa
Oltre che nel processo di integrazione delle culture riformatrici dobbiamo impegnarci senza ambiguità nella costruzione di un movimento che superi il tradizionale verticismo dei partiti come li conosciamo
La divisione tra chi decide e chi invece ha solo il compito di fornire sostegno finanziamenti tempo il lavoro indurrà sempre meno persone considerare l'impegno politico come un valore ed aver voglia di occuparsene
A tale scopo è necessario che sia garantita di scritti l'effettiva porta possibilità di partecipare e che sia premiato il lavoro politico misurato sui risultati elettorali e non sul collaudato sistema del tesseramento di clienti e familiari
Chiediamo pertanto oltre ad un controllo più attento sul tesseramento che anche gli organi dirigenti provinciali siano eletti sul modello di quelli regionali non assemblea provinciale dei delegati eletti a loro volta dagli scritti di ciascun comune o comprensorio omogeneo di comuni
Proporzionalmente non al numero degli iscritti ma i voti ottenuti nelle elezioni di carattere nazionale più vicine
Per quanto riguarda l'organizzazione regionale del movimento riteniamo essenziale separare la città di Roma dal resto della regione creando due distinte entità
Il peso dimensionale politico e politico della capitale assorbe inesorabilmente tutta
è indispensabile in ogni caso la partecipazione degli organi dirigenti periferici alla gestione delle risorse economiche del movimento definendo i criteri per la ripartizione tra i vari livelli organizzativi dei proventi del tesseramento dei rimborsi elettorali
La questione morale non è una oggi un argomento popolare
Non possiamo dimenticare però che i danni subiti dall'Italia con Tangentopoli sono misurabili più che nelle tangenti incassate dai partiti
Nelle formazioni che questo sistema provocava la politica all'economia al senso civico dei cittadini
è essenziale pertanto che i democratici mantengano alta la bandiera della questione morale rinunciando per primi senza ambiguità e ipocrisie ha implicazioni lottizzata Oriente pratiche di sottogoverno tuttora persistente vitali crediamo che il primo compito di una politica che aspiri a riconquistare il suo primato non sia quello di confinare la magistratura nell'ambito della mediazione politica ma promuovere la diffusione radicamento nella cultura della legalità a tutti i livelli crediamo necessario infine fornire indicazioni più precise delle riforme che si intendono proporre al Paese per incidere finalmente in modo efficace in direzione dello smantellamento dei corporativismi e delle sacche di privilegio di inefficienza ancora radicato in un'organizzazione economica della società italiana
Riteniamo che l'obiettivo del rinnovamento della politica nel nostro Paese che aveva animato la stagione della nascita del movimento non sia prego a condizione però che si confermi nelle scelte nello stile politico quotidiano la sua identità liberale e riformista
Restiamo convinti infatti che imboccare la strada Romolo omologazioni partiti oggi esistenti comporterebbe per l'Asinello un precoce abbandono dalla scena politica
Qualcuno ha detto che un politico quello che guarda alle prossime elezioni uno statista quello che guarda alla alla prossima generazione
Son sopra tanto ridicola rossore statisti né pensiamo guardare un po'più in là di domani di fare delle scelte che non siano condizionate semplicemente la logica della sopravvivenza penso che è quello che ci potrebbe premiare
Ora
Inutilmente
Chiedendo
Mi
Non solamente quattro quindi vicini ma
Così Amendolagine contabile
Tanto comunque intervenire sessione no ma poi quanto all'intervallo ci siamo
Mancano pochi minuti voglio essere sintetico ma possono essere perché gli interventi ascoltano stamattina
Sono interventi che al di là del tono certi momenti così un po'depresso per risentire ancora di quello che è stato la nostra difficile a primavera primavera del due mila utili ho ascoltato più di qualche intervento che dava secondo me delle giuste indicazioni rispetto a quello che stiamo vivendo e quello che dobbiamo fare in particolare
Relazione di Santoro trovato una reazione sobria ma una reazione che non ha trascurato nulla delle cose che abbiamo dinanzi ancora di più ho visto che l'ha fatto a braccio quindi vuol dire queste cose vive quotidianamente quindi con con grande partecipazione questo fatto esclusivamente per certamente positivo
Mi sembra che la cosa più impellenti sia quella di dire ma quando partiamo cioè quando finalmente diventiamo operativi anche le cose che ha detto qui l'amico di dieci volte trovate devo dire estremamente convincenti perché mi sembra che il problema vero se abbiamo un muro di mattoni sufficienti in grado di mettere impieghi in mare e di cominciare a fare per procedere la applicazione
Dare di responsabilità rispetto a questo questa necessità di procedere certamente vi sono già di responsabilità editoriali che hanno appunto la possibilità di esprimere da questa veste per questa veste la l'opinione democratica sì
Agli elettori e ai cittadini più ingente generale ma ci sono competenze ci sono tematiche che hanno bisogno evidentemente di persone che sulla base dell'esperienza professionale precedente o comunque ancora in corso sono in grado di dare il polso della situazione
Il tema della sanità cui ha fatto riferimento
Oltre un protesta va fatto ferimento anche Romolo Guasco e uno di questi argomenti che definirei trasversale per quale ragione perché è un argomento che certamente riguarda se mi consentite alla professione medica e quanti sono all'interno di questo ma è trasversale perché tocca aspetti dell'economia locale importantissime tocca aspetti della formazione fortissime quando per esempio
Consentita las formazione di soli trenta fisioterapia e perviene per per per l'anno in corso senza del conto di quella che è la domanda elevatissima che c'è e per questo deve servizi torniamo all'argomento a cui faceva riferimento a Romolo che parla di corporazioni che tengo a riprodursi
E non intendo assolutamente a mollare l'osso neanche in una situazione nella quale a c'è domanda da parte del mercato Bichat disoccupazione quindi in questo caso
Sbocchi per
Per giovani che hanno bisogno di occupazione meno precaria consigliate qui sono attività che possono se fatti liberamente secondo la logica di professione
E quindi possiamo avere anche forme diciamo di nuova occupazione che non sono quella classica nuovo dipendente in questo senso
Quanto mai opportuno che noi diamo un nome e cognome divenga tutta una serie di sotto le intermedie del partito regionale
A cui chiedere conto inoltre devo dire in maniera molto prosaica
Io propongo che da settembre Abele avanti per i mesi successivi si faccia almeno un'iniziativa tematica sui grandi temi della Regione che peraltro hanno certamente Roma come grande motore ma che hanno anche le altre altre province come soggettivamente interessati a cominciare per esempio da settembre sulla sanità
A ottobre sulla scuola e il mese classico e fa di queste cose in questo caso della formazione evidentemente alloggi ATER education né alla logica del decentramento dei poteri da parte dello Stato oramai questo dei settori del mercato del lavoro della formazione sono totalmente regionale
Con una competenza da parte di chi ci ha estromesso mio regionale tutta vedi io sento notizie che arrivano a Generazione allucinante diverso e non so neanche da che parte cominciare sci
Potevo immaginare per il mese di novembre un'iniziativa per esempio sulle sul decentramento regionale la legge ottanta che sarà in discussione la passata legislatura come viene applicata secondo quale riorganizzazione degli uffici quali funzioni le Province stanno effettivamente avendo ma in certi casi non regge non sono assolutamente in grado di assolvere quindi la Regione che fa in questo caso tiene competenze di natura chiamerei quasi gestionale ancora verso di sé e questo deve essere il campo di una battaglia politica ognuno è vedete come ci sono argomenti temi che riguardano la sua ratio organismo regionale
La logica federalista definiamola in questo modo dire di nuovo regionalismo e contemporaneamente di sussidiarietà che certamente dell'esistere ma questo serialità esistente ci sono soggetti in grado di prendersi questa responsabilità
Lo cita come prova no forme di associazione diversamente significative che premette rivendicano qui in altre realtà forse molto più difficile
Allora vedete che è una Geometria Ugc ad assetto variabile una cosa di questo genere
Che ha bisogno di una preparazione del partito nei mesi precedenti per far sì che quando si celebra l'iniziativa c'è stato il coinvolgimento di persone ma vi è anche un apporto significativo a chi ci rappresenta con le istituzioni che sia la Provincia che se la Regione o che sia nei comuni il fatto che veniamo estromessi da porte amministrazione che evidentemente queste nostre delle nostre come quegli altri nostri compagni di viaggio non arriva ai cittadini non vengono stimate nella nella giusta maniera ecco io credo che quindi che da fare ce ne tantissimo
Individuiamo le persone che sono disponibili appunto
A dare un serio contributo e soprattutto cerchiamo attraverso questo di rilanciare una attività pugilistica perché io condivido utile anche per estrazione la grande attenzione verso l'associazionismo ma sarei anche come dire in qualche modo stretto scusate in qualche modo freddo perché abbiamo situazioni nelle quali l'associazionismo è un po'autoreferenziale
E quindi in questo senso estremamente pratico grazie
Approfitto
Di questo tempo
Vorrei sottolineare il fatto che qui c'è un certo ottimismo tra di noi
Però fuori sempre nell'ambito del centrosinistra c'è un po'l'aria di della disfatta ci laica fuori sono e nostro Battisti ha ricordato prima il mio centoventiquattro io voglio ricordare problemino centodiciassette Caporetto
E noi abbiamo visto una una grande ritirata
Via Cadorna se ne uscì con un comunicato avvilente dei nostri soldati soltanto a distanza di anni i servizi logistici militari son riusciti a studiare meglio la disfatta di Caporetto è capire che cosa era successo realmente
Vediamo le truppe in trincea
Che non avevo rifornimenti alimentari da quindici giorni mandavano avanti con gallette e fichi secchi tanto che questi tecnici chiamarono lattica venga punito con lei i fichi secchi ossia in trincea c'era
Escrementi diarrea e sangue
E questo ha spiegato il fenomeno della disfatta la disfatta nostra dove sta che noi pensiamo
A al partito pensiamo a raggruppamenti pensiamo ai posti da occupare pensiamo al alle candidature alla Camera siamo indipendentemente dal fatto che lo poi possa vincere elezioni
Qui noi abbiamo gente sia a destra che a sinistra che stava lavorando esclusivamente in funzione del posto della candidatura
E i discorsi della gente nove non li sentiamo perché stiamo completamente al di fuori io le posso citare questo noi dobbiamo prendere voi a chi alla alla fascia diciamo così centrale alla fascia del ceto medio ma che abbiamo fatto e che facciamo noi per il ceto medio
Io posso citarvi la la legge eccetera centonovanta mila centottantacinque che ha riconosciuto l'esistenza dei quadri io sfido chiunque qui a dirmi che sono eguali i lavoratori sono suddivisi in operai gli impiegati prego
La legge divide lavoratori dipendenti in operai
Impiegati quadri e dirigenti
Questa legge uscì nel mille novecentottantacinque dopo la marcia famosa marcia dei quaranta mila ci fu subito riconoscimento di quadri Cher ossia la Confindustria da un lato sia i sindacati tradizionale all'altro non hanno mai mai dotare spazio a questa legge ben altro signora sua attuazione noi abbiamo ottocento mila quadri italiani che significa perlomeno tre milioni di elettori
E a questi dobbiamo aggiungere un milione i professori che non essendo nei operai impiegati dei dirigenti si riconoscono i guanti
A questa gente che abbiamo dato
Abbiamo dato la riforma che ha preparato Berlinguer che è stata rifiutata dei docenti però sul giornale cosa viene detto viene detto che i docenti non vogliono aggiornarsi non vogliono aggiornamento che voleva Berlinguer non è vero e falso
Perché gli indiani docenti voglia aggiornarsi ma si voglio aggiornarne le strutture universitarie non vogliono i formatori che sono scelti da CGIL CISL e UIL perché in pratica questa è la situazione
E nel campo una formazione i sindacati tradizionali c'hanno piede pesante
E non si sa più qui che sono il degli assistiti se quelli che ricevono una formazione o quelli che vogliono fare
Noi abbiamo una massa di gente
Che io chiamo di gli evasi della didattica nella scuola che sono quelli che invece di stare in classe se ne stanno nascosti nel sindacato se ne stanno col con tanto di di distacco o se ne stanno a scosse Nesi i partiti molti poi magari stanno nella bottega del suocero a dargli una mano
Questa gente che è scappata da una classe che non sa tenere la classe pretende poi di insegnare ai docenti come devono insegnare
E questi sono quelli che pullulano i sindacati tradizionali e c'hanno in mano la situazione a questi si è sottomesso Berlinguer perché Berlinguer comincio molto bene per
Che disse che esisteva diritto allo studio ma esisteva anche il dovere di studiare e riconobbe la situazione diciamo così drammatica in cui si trovavano i docenti
Abbandonati completamente delle strutture
Però poi ha prevalso la logica dei sindacati tradizionali per cui è uscita fuori quell'apporto di riforma Berlinguer che tutti conosciamo e che i professori rifiutano ma non rifiutano l'aggiornamento lo vogliono però voglio le strutture universitarie per le quali loro vogliono essere collegati
La legge sulla rappresentatività che sta preparazione in Commissione che riguarda in modo particolare i quadri
è una legge che se è inceppata nell'articolo uno nell'articolo otto uno è quello che del riconoscimento della possibilità nell'impresa è al di sotto di quindici dipendenti della sindacalizzazione
L'altra è quella che i sindacati dei quadri che sono riusciti
A vincere nelle Rsu
Non possono può esercitare diciamo così la loro vittoria in quanto per firmare devono poter firmare esclusivamente in modo subordinato a CGIL CISL UIL non sia possono firmare solo congiuntamente sembra che riconoscimento che abbiamo dato acquisti vincono le elezioni nelle aziende però non posso firma
Ai proprietari non gliene importa niente grandi aziende logicamente perché l'agente piccole menti che sono quelle che dovrebbe interessarci niente i quadri un certo spazio ce l'hanno
I io interessato personalmente sia Carla Mazzucca sia l'onore Alemanno di Alleanza Nazionale Alemanno fa parte della Commissione e ha capito molto bene il problema e ha promesso aiuta
Riguardo alla tornando al punto della scuola
E sul da prego
Perché Alemanno accanito Mazzuca pure a capirlo carnale
Cioè ha detto
No io mi riferivo al fatto che essendo un un deputato dell'opposizione è vero potesse fare diciamo così una manovra propagandistica s'intende c'è stato molto corretto no no no no no abbiamo sentito
E a proposito aggiornamento i docenti pensate che i sindacati tradizionali già c'erano pronto il libro cui convinse e per fare i corsi ai docenti logicamente poi
Si sa come vanno a finire queste cose sa come vengono fatte le commissioni esaminatrici
E come ripeto certa stampa continua a mentire dire che produce gran voglia aggiornarsi
Ma guardate questo succede frequentemente prima Vasco ha parlato della liberalizzazione della però della droga
Oggi diciamo proposta dai Radicali mentre invece se confuso si tratta di legalizzazione allora su questo discorso si specula continuamente
E pensate che il sulla stampa è comparso il fatto che alcuni gruppi di GTT più maturi digiuna Moro per l'amnistia né che invece di Giugliano per l'indulto capisce il le l'equivoco soffia sempre lui da queste ci dobbiamo difendere
Un'altra cosa che
Vorrei ricordare che noi dobbiamo combattere e batterci per il per indipendenza dei nostri rappresentanti in seno al Parlamento aziendale al Senato per il loro per la libertà di culto noi ci troviamo di fronte al problema prossimo a quello che è stato della fecondazione assistita è quello della fede con fecondazione eterologa
Voglio ricordare qui dato cioè i capelli bianchi e qualche tono qui ce l'ha anche che nel subito nel dopoguerra dopo liberazione ci fu la riforma dello stato di famiglia del diritto di famiglia
E i laici vinse in una bellissima battaglia sul riconoscimento della paternità
Ebbene pensate che oggi i cattolici proprio grazie a questa battaglia vinta dai laici possono rivendicare il loro atteggiamento contro la fecondazione eterologa anch'io sono d'accordo con appunto il biologo
Innanzitutto contro la fecondazione eterologa Max dal punto di vista morale pensate che i cattolici si appoggiano proprio su quello che è stata una vittoria dei laici a suo tempo e quindi per riportare anche Luigi da Vasco dalla possibilità ci deve essere il colloquio perché logicamente non possiamo andare d'accordo su tutti ma ne dobbiamo batterci contro la fecondazione eterologa e anche per nel miglioramento è una verifica maggiore su quella che la fecondazione assistita ve lo dico da laico
Per un primo voglio ricordare propende pensionati si continua sempre a insistere sull'equivoco ha si spezza e previdenza
Dimenticando che c'è gente che ha pagato Icom tributi e che ha diritto una tensione nonché la pensione non è soltanto un'aspettativa
Una volta sulle fascite se qua chiudono se lo ricorda inviterei fascite dei propri genitori vagamente la pensione c'era scritto uno dei invito pubblico
Oggi si parla di pensione che si dice spezza
è un debito che c'ero stato verso il cittadino che ha pagato i contributi e non va confuso con l'assistenza
E poi nell'ambientazione come facciamo noi a dire ai pensionati
Benedetti dire accontentare di quello che ci ha l'aumento di viene fatto in relazione a che cosa ai dati Istat quindi abbiamo tolto i pensionati della contrattazione che ci stanno a fare tutti i sindacati CGIL CISL UIL che sono il nerbo
Di questi sindacati pagano il sindacato che resse tutelati in che cosa se loro sono fuori la contrattazione e possono sperare soltanto negli aumenti Istat
E come facciamo a spiegare a questa gente chiamato prenderci da trentaquattro milioni di pensione annessi come ha maturato questo diritto
Sicuramente sarà tutto legale però
Pensionato questo non potrà mai accettare potrà mai capire
E anche il nostro Dini e quando fece la riforma della pensione prima si è assicurato la sua riforma sia si è assicurato la sua pensione nota levità sovvenziona parlato di riforma delle pensioni ma e penso che e tutto questo discorso che ho fatto sempre soltanto per mettere un po'di carne sul fuoco e poi ci sarà chi questi argomenti dovrà recepirli eventualmente sviluppato
E ritornando sempre sul pensiero che ho nei riguardi della della situazione in cui si trovano i pensionati questa sganciati dalla contrattazione ebbene non tutti i pensionati sono sganciati da concertazione quindi sono figli e figliastri ci sono quelli che avranno il trattamento pensionistico adeguato a quello del personale in servizio altri invece si accontentare dei contributi Istat
E e questo in barba alla alla descrizione pensionati pensata in trentadue patronati trentadue da prati e poi fanno capo in questi sindacati tradizionali che stavo si son messi Traldi insiste e i pensionati e dicendo che grati se fanno il loro lavoro quanto invece sappiamo che sono retribuiti guardate
E la la pressione ai sindacati addizionale forti il ministro Ciampi a suo tempo ministro
Pubblicò un decreto di certi aumenti e pensionati
Bene il lunedì fu pubblicato sulla Gazzetta il martedì sede se le rimangiato i sindacati hanno fatto rimangiare perché perché hanno avuto modificare il decreto
Per consentire che venisse computato né gli arretrati da dare ai pensionati quanto doveva essere dato come trattenuta sindacale ai pensionati sindacalizzati pensate poi fino a che punto siamo arrivati
Io vi ringrazio dell'ascolto e auguro a tutti buon appetito quelle greca
Sono anche asino attraversiamo il rischio parla con affinità fra siamo già in ritardo di un quarto d'ora repubblicana mi aiutano ma passa
Cose
Sì
No ma Erika e viene viene bambino avete passato il sole quattro quattro in quanto
Tu dica quando e da maggio allora io direi di riprendere i nostri lavori
Oppure appesantiti da questo pranzo però insomma concordi
Semplicemente c'è una dichiarazione complicato
E
Dunque non abbiamo molti iscritti a parlare poi come noi abbiamo anticipato stamattina tra le sedici e le diciassette ci saranno con lui anche Parisi Rutelli e quindi ritengo che forse un'ora ma anche più appresa da loro e allora l'invito ad essere brevi questa volta però deve come dire essere accolto in termini proprio direi categorici altrimenti non ce la facciamo a consentire a tutti di ma io per ora ho iscritti a parlare
Undici persone
Fate i conti
Io ritengo che se riusciamo a contenere gli interventi veramente nei cinque sì minuti
E arriviamo già alle quattro e dieci quattro e un quarto
Io e il sindaco insomma ecco dobbiamo organizzarci in questo modo dopodiché scusate se vi richiamerò magari quando avete superato i cinque minuti quanto meno per segnalarvi
Di di alla rinuncia
E allora
Chi chi ancora si vuole scrive l'apparato dicesse subito Anna devono altrimenti poi abbiamo veramente difficoltà io riprenderei
Se c'è con l'intervento di grande di
Non c'è
Linea denuncia
Lo volete
Urge dagli avi Roberto Rocco
Calcolo poi alle due
Ecco è venuto robe voi verrete tu alle ore
Grazie
Io credo che il dibattito di questa mattina si è stato sicuramente molto interessante ce l'ha anche
Delle possibilità di riflessione ulteriore Rossi giorni devono selezionare per cercare di capire come riprenderci un po'dalle ultime batoste perché oggettivamente
Quello che noi abbiamo vissuto dopo regionali passato un prima e un momento di particolare depressione
Abbiamo vissuto non solo dentro democratici ma all'interno di tutto lo schieramento del centrosinistra
E quindi la ripresa di dibattito che c'è stata sia oggi anche all'interno delle forze politiche
Anche con la scelta di ieri
Dare vita questo questa nuova collezione dando punto un nome definitivo allo schieramento che si candiderà fra un anno le politiche è il segnale che qualcosa si sta muovendo
La mia preoccupazione è un po'quella di capire quanto di reale c'è dietro l'ottimismo che certo verso tutti quanti noi cerchiamo di manifestare
Nel senso che noi dobbiamo sempre più andare ad approfondire poi i contenuti di questa nuova aggregazione per cercare di presentarci in maniera credibile all'elettorato
E evitare di fare soltanto operazioni di facciata che rischiano di portarci verso il tracollo finale
A una sconfitta che potrebbe essere veramente molto difficile da digerire perché vuole dire è una sconfitta
Anche generazionale per certi versi perché la vittoria del Polo potrebbe rappresentare per molti un ricambio generazionale all'interno dell'impegno politico
Quindi ci sono ancora pochi mesi per poter rimettere la barca nella direzione giusta cercare di capire se è possibile appunto affrontare queste difficoltà in maniera intelligente anche con successo
La mia preoccupazione nasce appunto da questo andare a verificare elementi contenuti e capire forse anche quali quali soggetti nuovi in più riuscire a fare inserire in questo progetto visto che chi ci ha portato in un certo senso alla sconfitta delle precedenti elezioni voce precedenti momenti sono essi soggetti stesse persone che in questo momento si stanno imboccando le maniche per tentare questa nuova avventura allora che ha fatto degli sbagli del passato o cambia radicalmente comportamenti atteggiamenti o è quasi automatico che ci porti nuovo a uno sconfino allora forse importante che almeno noi tra i democratici riusciamo con forza individuare nuove risorse nuove persone nuove caratteristiche anche di alleanze di aggregazione dei comportamenti che possono essere più credibili nei confronti del rettorato
Un'altra preoccupazione che nasce un po'dal dibattito che ho sentito oggi
è quello di completare
Il nostro percorso all'interno dei democratici arrivando a un approdo che ci porti e ci riporti ognuno nelle case originario di appartenenza e un po'discorso iniziale che faceva Simone credo di dover essa davanti a un bivio che cercare di capire se dobbiamo aggregarci verso
Una parte anziché un'altra questo è inevitabile questo tipo di scelte inevitabile che nel nostro caso particolare Lazio a questo avverrebbe in tutta Italia porterebbe ognuno di noi di fronte a una scelta è un bivio che sarebbe dolorosa perché vorrebbe dire sicuramente scegliere
In maniera diversa ritornando appunto alle case di appartenenza caso Mino la casa ambientalista per altri vorrebbero essere al tutti finisce e questo credo che sia una soluzione che a me non convince
Un sasso che non è questo lo spirito con cui siamo una non è questo lo spirito che ha portato poi dal novantatré a oggi da quando un certo Sanson molti movimenti sono nati hanno cominciato a rimettere in discussione tutte le categorie della politica non è questo l'approdo finale che tutti noi auspicavamo
Il vero ha prodotto è come giustamente diceva Battisti quello di mettere insieme tutti coloro che vogliono la modernità di questo Paese vogliono modificare radicalmente
E portare
Un riformismo vero all'interno delle istituzioni interno dello stato delle degli enti locali e per far questo non c'è bisogno di dividersi per appartenenze né ideologiche e né tanto meno di natura religiosa o laica
Fondamentale invece
Individuare un percorso comune che metta insieme persone che pur appartenendo proveniendo da esperienze diverse si ritrovano con le stesse con gli stessi intenti con le stesse concezioni anche
Dire questa questo riformismo e vivere fondamentalmente la nuova avventura politica è per questo che io auspico ancora un tentativo
Ricomposizione di tutte queste aree al di là della divisione tra laici e cattolici ma di riuscire a mettere insieme sia laici che cattolici all'interno di un progetto comune
E forse anche la distinzione tra i non DS senso anche poi potrebbe lasciare il tempo che trova nel senso che anche all'interno delle dei DS c'è da fare una rossa differenziazione c'è sicuramente una forte componente legata al passato a un certo tipo di impostazione e gestione del potere ma c'è sicuramente anche il all'interno dei DS una grossa componente che vede invece con favore
Un discorso che è simile al nostro e che non va in un certo senso penalizzata componente
Devo fare subito
Comunque ecco la sintesi è proprio questi non tentare di chiudere subito porterà proposte che non sia così schematica come quelle che ci sono state presentate questa mattina perché verrebbero sicuramente questo traduzione penalizzate degli elettori che si trovano in difficoltà dove fare un certo tipo di scelte e che sono già automaticamente pronti e disponibili a una forza che alla Partito Democratico chiamiamola partito dei riformatori ma che sta sicuramente un elettorato molto più maturo di quello che noi andiamo a rappresentare
Ultima considerazione visto che io ho già sforato con i tempi la questione dell'organizzazione
Allora è vero che però abbiamo organizzarci meglio è vero che dobbiamo darci dei ruoli e delle responsabilità ma noi dobbiamo evitare questo rischio di chiusura all'interno
Allora tutto il dibattito intorno allo Statuto deve essere fondamentalmente centrato sulla questione della nostra capacità di apertura verso l'esterno un'apertura reale l'apertura che attivi sempre di più la partecipazione se è vero e chiudo che il problema è sui contenuti il vero contenuto che manca in questo momento all'interno delle forze di centrosinistra e quello di aumentare la partecipazione dei cittadini alla politica nel novantasei vincemmo non perché avevamo un bellissimo simbolo non perché avevamo un bellissimo simbolo e nome
L'Ulivo ma abbiamo vinto perché abbiamo messo in campo moltissime energie esterne alla politica abbiamo messo in campo
Moltissime capacità e competenze persone che hanno portato valori aggiuntivi al precedente del mondo politico e quel valore aggiunto ci ha permesso di vincere
Se ci fermiamo al fattore del simbolo e del nome senza attivare la partecipazione abbiamo già perso
Allora io cerco di
Prendermi tutti i cinque minuti se mi consentite di andare comportare perché visto che non si riesce spesso a parlare di scudetto Dinoi quando questo è possibile vorrei sfruttarlo al massimo certo la mia prima impressione
E la fatica la fatica della politica io non ho mai visto così tanto come con i democratici
Non ho mai vissuta così intensamente non solo per colpa dei Democratici sicuramente per colpa della situazione politica io vedo venendo anche da altre esperienze politiche
Che non esiste più o meno la militanza non esiste più l'identità culturale l'appartenenza
Non c'è sulla disciplina tra Dinoi anzi quando a volte ruolo rimproverato da alcuni amici mi hanno accusato di utilizzare termini come disciplina che sono completamente fuori moda sono quasi offensivi tuttavia alcuni delle quindi delle abitudini degli stili anche lei partiti politici
Non sono negativi
Vedete non c'è la quando io parlo dico che non c'è la disciplina
Vedo anche che i democratici configurano più come un grande arcipelago che come una realtà soglia è avvertita da tutti come una realtà badate bene io ho partecipato a una riunione in questi giorni
A Roma
In cui sono rimasto colpito dal fatto che l'appartenenza al movimento dei democratici era una dimensione sfumata
Residuale ognuno era appartenente a qualcos'altro badate bene non sto parlando delle correnti
Sto parlando come di un'appartenenza positiva ad associazioni a quindi identità culturali differenti a mondi di professionali
L'identità democratici era l'ultima delle cose
Allora io mi domando perché questo può anche essere un bene può anche essere un aspetto molto positivo vuol dire che noi siamo molto all'avanguardia non siamo più un partito come quelli di una volta e siamo una sorta di come dire raccoglitore
Che da quel qualcosa in più che riesce a mettere insieme tutte queste energie o almeno dovremmo essere
Questo può essere un fatto positivo può essere un fatto di avanguardia ma può essere anche un fatto molto negativo e mi pare che in fondo noi non abbiamo mai sciolto un dubbio un una scelta che abbiamo avuto sin dall'inizio mi ricordo il cinque febbraio quando il movimento per l'Ulivo decise di dar vita democratici poi sarebbero giunti Centocittà comunque negli stessi giorni
C'è sempre stato un una questione di fondo ancora non l'abbiamo sciolta siamo partito di opinione o siamo un partito che vuole radicarsi sul territorio in qualche modo quindi
Rappresentare anche le istanze locali e quindi per i consiglieri comunali e dei Consigli regionali e così via guardate queste due scelte allora
Erano molto chiare significava presentarsi o meno alle elezioni provinciali allora
E non solo alle europee
Questo è una questione che e come dire sottesa tutta la nostra storia da una parte noi vorremmo essere soprattutto partito di opinione mi pare che spesso ci con ci comportiamo così
Scegliamo grandi temi i temi della riforma del sistema politico della riforma del sistema istituzionale
Dall'altra vogliamo giustamente io fui tra quelli che scelsero di essere non solo un partito opinioni impartito alla Bonino tanto per dire quindi un riferimento concreto un partito che non ha organismi locali un partito che non ha riferimenti locali
A volte quindici comportiamo e vogliamo essere giustamente un qualcosa di più qualcosa che e in cerca di una sua identità culturale politica di una sua prospettiva
Però rimaniamo io mi pare in mezzo al guado non riusciamo a scegliere completamente una prospettiva non riusciamo a sposare completamente l'altra
Rischiamo di prendere invece come dire gli aspetti negativi dell'una e dell'altra questo è il rischio noi su questo dobbiamo riflettere
Perché mi pare che non è in questo non è che abbiamo tanto sbagliata forse dobbiamo trovare un equilibrio più forte dobbiamo essere più dell'uno e più dell'alto e allora
Più dell'uno vuol dire sicuramente l'hanno detto tutti migliorare la nostra organizzazione chiedere io lo sentivo quando Simone Gargano sollecitava giustamente la maggiore presenza
Dei nostri riferimenti nazionali i nostri ministri dei nostri sottosegretari cioè il fatto che queste persone devono spendersi sul territorio
Spendere il loro tempo la loro presenza
E a proposito di spendere credo che bisogna anche spendere più come denaro più finanziamenti
Altrimenti non è possibile pensare a un'organizzazione sul territorio nelle circoscrizioni nel nei comuni nelle province
Questo se vogliamo essere partito nel senso appunto di partito anche del territorio dobbiamo mettercelo in testa
Più organizzazione vuol dire individuare le responsabilità personali
Scegliere
Degli ambiti di intervento indicare le responsabilità anche lì tematiche
Vuol dire trovare i referenti i cittadini vuol dire elegge i cori coordinamenti circoscrizionali provinciali e così via
E affiancare questi naturalmente poi dalle scelte come dire autonome che il segretario il coordinatore può fare indicando persone anche Esterne alla alla così al movimento
Allora salto salto tutto
Vuol dire fare uno statuto innovativo
Più decentramento la separazione tra Roma e Lazio in questi o condivide o completamente il documento presentato dal dall'amico Domenico Cucci di Viterbo lo sottoscrivo e credo che possa essere una base di partenza interessante anche per tutte le province
Finisco solo col dire una cosa visto che non non posso allenarmi sull'alleanza anche questa domanda ricorrente su chi siamo
Io ho l'impressione questa la domanda giusta e come dire inevitabile una forza politica ho l'impressione però che quando noi domandiamo chi siamo aspettiamo che qualcun altro ci dica chi siamo aspettiamo Parisi aspettiamo Rutelli aspettiamo
O come di un'illuminazione nazionale B e io vi ricordo che i democratici in un solo Parisi e non solo Rutelli
O i democratici siamo noi e quindi noi dobbiamo dire chi siamo cerchiamo di porre questa domanda in senso positivo o partecipiamo alla creazione della nostra cultura e poi siamo in grado perché
Siamo in grado di farlo in quanto i temi la liberalizzazione la la il combattere le corporazioni i temi vicini all'ambientalismo sono i nostri temi allora questi siamo noi non aspettiamo che altri ci dicano perché spesso rimaniamo delusi e comunque non sarebbe neanche giusto aspettare semplicemente questo scusate della unico
Devo confessare che dopo mangiato io faccio uno sforzo immenso fare sveglia così come tutti voi ancora di più il pranzo pesantemente
E ancora di più a
A mettere insieme dei pensieri che vogliano che vogliono essere se mi permettete anche abbastanza critici dunque io apprezzo tantissimo lo sforzo che Sandro Battisti fa perché si possa calare la questione dei democratici sul territorio e mi sostiene ora questa questione che io andavo pensando e cioè che il problema delle grandi aree metropolitane nel caso di Roma in un caso emblematico vanno considerate in modo approfondito per un'organizzazione che a mio avviso deve vedere delle differenziazioni ora io non ho letto il documento non so esattamente quali sono le vostre soluzioni penso sicuramente che la gestione di una regione come zio nel panorama dei democratici confrontata che esso alle Marche alla stessa Lombardia umano
Due mila iscritti
Sono realtà che in un anno tra loro un confronto né dal punto di vista organizzativo che dal punto di vista economico né dal punto di vista delle questioni politiche qui c'è la capitale e quindi va fatto un approfondimento evidente organizzati sulle questioni del dibattito attuale di natura politica io trovo che noi stiamo facendo un tentativo secondo me anche coraggioso generoso ma che in una risultati e utili che quello di sommare due debolezze noi abbiamo al di sotto del comitato dei Comuni nato ori il cosiddetto comitato federale sul quale poi mi voglio soffermare
Abbiamo regioni che fanno fatica al a scegliere e a individuare l'impossibilità di fare effettivamente politica
E politica come politica come un un grande contenitore o politica con una parte con il rischio di essere anche una piccola parte del rischio che stiamo correndo oggi e questa debolezza che è al di sotto ordinatori al disopra secondo me c'è un'altra debolezza profonda che quella di una elaborazione che e e indecisione cosa ancor più grave che è in mano a pochissime persone
E i cui elementi l'intero universo del nostro movimento politico viene a conoscere il più delle volte dalla stampa a meno che non abbia la pazienza di notte di stare collegato a internet e quando questo collegamento gli riesce allora io mi domando due debolezze possono mai fare una forza in realtà i democratici di Vanoni basse non da poco
Uno degli esempi io credo il più eclatante è quello sul quale ci dobbiamo doverosamente soffermare perché è una questione politicamente importante e questa di perché presunte aggregazioni lei centrosinistra tre gambe
Noi dobbiamo andare con i socialisti con i Verdi però Parisi non sa bene se dobbiamo stare da una parte o dall'altra perché ci sono altre due ma scusa
Ma scusate ne abbiamo fatto nel novantasei l'esperienza dell'Ulivo e grazie a Dio ieri scopriamo che l'Ulivo esiste esisteva anche sei mesi fa senza fare tante inutili e discussioni che ci hanno messo di fronte all'opinione pubblica innescato Cordova dipendenza politica non mi vergogno di dire queste parole esisteva già non Livorno riscopriamo ieri poi Mastella punto la buona creanza qualche volta ci azzecca anche luce spesso anche se spesso la parola pure sempre per lui più veloce del pensiero insieme poi per l'Italia è bendata riguarda un po'acciaccato e mi piace devo dire che l'Ulivo insieme all'Italia intera
Mia domanda nel novantasei non abbiamo fatto l'Ulivo e il fatto che queste forze contaminate si radica nel territorio era dovuto primo Almond nuovo modello di organizzazione della campagna politica secondo al fatto che c'era già un leader ben individuato questa è un'altra questione adesso che cosa accade
Perdiamo i referendum si torna un sistema misto occorre arrivare al cinque per cento nella proporzionale sconti anche per forza bisogna fare o di oltre alle relazioni ma mi permettete che sarebbe giusto e utile che i democratici decidessero che tipo di aggregazione vogliono scegliere mai democratici tutti democratici le Regioni democratici in città
O è chiedere troppo questo
Io trovo che non sia troppo mi deve scusare Simone non sanno proprio brevissima perché la mattina si fa sempre venti minuti e la sera sempre cinque è una regola che io
Lo sbarramento del cinque per cento
E mentre uno sbarramento del cinque per cento aderenza nemmeno di cittadini capiscano che quel cinque per cento in gennaio significa che non ci sia carenza litanie significa in aggregazioni temporanee significa dipinge il giorno dopo
Ma come artigliere in questo di nuovo affida
Quindi vissuto ci sono due questioni aperte non indifferenti io quindi mentre dico va bene lui non applaudo per niente a questi operazioni tanto più in un applauso quando la rassegna la base dei peli perdonatemi questa brutta parola in tempi mass mediatici spenti
Penati vuole approfondisce avrebbe età il diritto di francobollo bene leggere sul giornale si è affermata con i Verdi o con i socialisti dette un perché il testicolo con altre questioni non di poco conto
Ma indiano ATC che possono vivere
E finisce
Ammettiamo che questo sia possibile ce lo auguriamo tutti i tanti
Su uno spirito di innovazione proiettato anche nel futuro con lo spirito per cui nasciamo e che credo nessuno di noi sia disponibile ad abbandonare diversamente ci sono partiti molto più radicali con grande forza e via coso capacità di di identità e di appartenenza voglio dire ci saranno ci sarebbero anche possibilità di successi più forte
Ma su che cosa mantiene tutto questo la partito il Movimento dei democratici
Su che cosa manchi un tutto
Anche problemi di decidere il suo futuro perché in questo momento i democratici non sono del tutto sono occupate
Quindi una parte che non si innova conserva questo spendendo una parte che
A un futuro sul quale si dove si si dovrà probabilmente discutere per questioni di fondo politiche
All'imprinting pongo un altro problema che non è poca cosa ma chi decide quale movimento politico ha deciso se siamo per l'indulto Amnistia
Quale movimento politico ha deciso se noi votiamo per la fecondazione eterologa personalmente sono d'accordo Sergio carte non lo sono o perché in quel momento siamo d'accordo con i DS o o invece contro quale movimento
Ha deciso per esempio la una questione di essere totalmente assenti dalla politica estera dalle proposte di moratoria per le armi leggere dalle questione dei trattati della non proliferazione nucleare laddove starà politica dei Democratici scusa
Non è stata
E questo è un problema serio non è possibile in un momento politico che pretende di essere leader nel centrosinistra noi mandiamo una parola sulla politica estera
Non abbiamo parola sulle questioni le fondamentali di di una mappa di problemi di dibattito politico che sono a all'attenzione in questo momento e peggio e di più e il programma di lo sta studiando dobbiamo ancora una volta pensare invece che è bravo in una chiusa stanza
Prepara il programma per questo nuovo libro per l'Italia c'è una possibilità che le persone possono avere una qualche idea
Sì però Bonetti propone lo dico possiamo non essere noi non mi va bene il principio per per principio nessuno lo può fare
è questa la questione il DPEF deve avere due o tre punti si indicativi signornò
Le deve stabilire il gruppo parlamentare e basta ma non non serve un partito c'è un gruppo con parlamentari vengono da tutti i partiti politici decidono loro la politica economica
Signori discutono pagati discuto perfino l'assetto federale di questo mondo
Perché qui è una domanda avvenuta ma quando il comitato federale i coordinatori disco
C'è il passaggio diciamo se si pensa sotto a quando decide sopra sì o no io voglio conoscere il senso di questo passaggio perché se questo passaggio non funzione questo movimento non ha futuro
No solo questo ma
Almeno nel giorno fatica ben nove giorni ma non sapremo mai qual è l'umore in una regione di un'altra un'altra ancora quello il luogo e ancora più di come no dovrebbe essere perlomeno questo si pensava all'inizio l'Assemblea delle Regioni troppo si riunisce raramente
Vado adesso della prossima non prende la parola la formazione dei quadri è importantissima in una situazione come questa
Ma è una situazione non è che siamo pensate che si possa vivere senza individuare del leader anche locali per le persone che siano capaci di far cresce ospiti spirito di innovazione una idea politica può pensare che si possa fare allora fanno scempio questa scuola quali c'è una Commissione nazionale io diciamo tra quell'insieme con Roberto non è altri che sostengono che questa è una cosa che deve andare rapidissima rapidissimo fare politica perché qui c'è il problema che le strutture devono fare politica ma possiamo pensare che ci riuniamo una volta al mese e così facciamo politica non la politica si fa travolgente si fa con i programmi io porto due esempi soltanto non per dire che non c'è bravi però che stiamo facendo un grande sforzo minigonne
Stiamo raccogliendo queste firme da presentare alle istituzioni per la riforme l'articolo cinquantuno c'è un problema che guarda la democrazia paritaria anche per la prossima legge elettorale perché si abbia tutti nei visti chance stiamo lavorando sul problema della violenza per i minori perché si istituirà un osservatorio presso le pari opportunità
E ancora fuori troverete un programma di un convegno importante che viene fatto per il Lazio nonché invita tutte le Regioni nazionali sulla questione della rappresentanza e della coalizione per impedirlo
è un contributo piccolo io ci tenevo a socializzare uno perché un modo con il quale noi possiamo avvicinare le donne e gli uomini gli elettori il consenso dei cittadini qualunque grazie
La
Quanti minuti sono sette
Ma io innanzitutto chiedo un po'di comprensione da parte dall'Assemblea regionale
Perché essendo un po'uno degli ultimi arrivati
Cerco di
Di capire meglio di
Partecipare all'attività del movimento
Ventuno veline ma con qualche riflessione autonoma
Penso ognuno di noi imposto a svolgere
Facendo delle analisi in relazione agli avvenimenti politici amministrativi
Non a caso questa mattina si è parlato del comune di Roma dei rapporti con ministeri con i ministri con i sottosegretari
I rapporti con le aziende To ai rapporti con poi alla fine la politica
Perché la politica secondo la nostra concezione io dico la nostra facendo riferimento all'amico Gargano
è una risposta ai bisogni o dovrebbe essere
Una risposta ai bisogni della comunità o una volta si diceva della gente
Ma della comunità
Io allora richiamo un po'l'intervento del Miglianico Aiello
Per a mio avviso dobbiamo entrare dei troppo le questioni se vogliamo definire usiamo dobbiamo entrare nel merito delle questioni
Perché se la politica economica di questo movimento è una politica
Potrebbe essere non condivisa giovane
Se la politica sociale se allora il discorso è cominciare a discutere sui Problemi sui temi specifici
Per esempio una delle carenze che io ritrovo anche nel dibattito di allora ma anche in quello di oggi
è il non pensare che la politica che noi produciamo e il destinata alle in realtà eterogenei della dell'Italia ma per quanto ci riguarda nella regione o la quale regione composta dal Comune di Roma da tanti
Comunità tanti da tante domande di bisognoso di trasporti sulla sanità sulle politiche sociali sulla politica di sviluppo e l'occupazione
Il problema occupazionali in Italia rimane ancora e nel Lazio una delle questioni secondo me che dovrebbero formare oggetto di un dibattito serio
Tema lo sviluppo e l'occupazione
Lo dovremmo proporre noi perché in Regione è stato proposto da Augello della destra e la destra quale propone di fare un dibattito sullo sviluppo e l'occupazione termina in materia della sinistra italiana o della del movimento dei cattolici democratici
Quindi a mio avviso per potere affrontare e risolvere
Quantomeno l'identità e la ridefinizione delle chi siamo dove andiamo con chi dobbiamo fare le alleanze secondo me dobbiamo definire prima molto seriamente i contenuti che sono la vita della quotidianità di mia moglie massaia dell'operaio del contadino delle pendolare
Voi non avete mai riflettuto seriamente sulla politica dei trasporti se non rifinita riferita a Roma dove non funziona lotto uno funzionerà il nove ma dove una riflessione più profonda la dobbiamo fare sui trasporti
Che sono la vita dei pendolari cioè i milioni centinaia di migliaia di persone che quotidianamente entrano a Roma per motivi di lavoro o per altri motivi
Allora una delle domande più chiare che a me viene mia venuta durante questi ultimi tempi è che caro Parisi cari amici non dovremmo fare una riflessione seria sui motivi della sconfitta elettorale
Cioè dobbiamo farla perché altrimenti non capiamo la costruzione fu cura cioè una riflessione seria perché abbiamo perduto le elezioni nonostante ma secondo quello che sentiamo in aula perché in aula ci sentiamo ripetere dagli amici che ci sono rimasti cioè dai tre assessori che sono rimasti dal di dai DS
Che la Giunta Badaloni è stata una Giunta che ha lavorato bene e io non dico che ha lavorato male
Registro che abbiamo perduto le elezioni
Nonostante s'si affermi che si è lavorato bene abbiamo perduto le elezioni come si vuole una riflessione di qualche politologo importante
Perché altrimenti a mio avviso no rischiamo di non capire
Di non capire seriamente
Laddove si è realizzato un programma concreto e serio ma che l'elettorato
Non hai capito qualcuno direbbe o avrebbe detto storicamente l'elettorato non ci ha capito o non ci siamo spiegati noi sono cose che non reggono più nell'Italia del due mila
Qualcosa non ha funzionato
Io personalmente ho le mie idee
Mi ero ritirato a fare il sindaco al mio comune
E la Regione nonostante i rapporti con l'amico Guasco e qualche altro amico il dirigente era lontana
E la sentivo lontana Luigi che ero stato assessore per dieci anni
Per le legislature sindaco di un Comune la sentivo lontana perché la risposta ad alcuni problemi non era immediata
Io ho visto qualche volta il presidente della provincia di Rieti per i corridoi della Regione Lazio poveretto non sapeva dove mettersi le mani
Ora il problema di fondo se vogliamo riprendere seriamente un cammino di costruzione politica
E lo dobbiamo affrontare e risolvere
Noi oggi ci troviamo di fronte a ridefinizioni di contenuti per ridefinire in vendita e le appartenenze
Ridefinire poi vediamo le alleanze
Perché io non vorrei che
Si è parlato di alleanze per il governo Amato e se n'è andato Di Pietro e qualche altro non vorrei che fra poco parliamo di alleanze qualcuno
Ora vediamo innanzitutto di definire seriamente programmi contenuti
E appartenente poi vediamo di affrontare
Se io dovessi esprimere io personalmente
Per la mia storia perché ognuno di voi io vedo tanti amici ognuno di noi ha una storia
L'Ulivo non è nato nel mille novecentoventi il PIL democratici non sono nati nel mille novecento dopoguerra quarantacinque sono nati un anno e mezzo ma due anni fa
Il che significa che la presenza all'interno di questo movimento
Presenta delle appartenenze o delle delle provenienze culturali storiche che dobbiamo ridefinire alla luce direi della politica democratica di oggi che non è quella di ieri i muri sono crollati lei Geologia sono superate
Il la discriminante oggi al dentro i problemi i contenuti specialmente per quanto riguarda un movimento che sta dentro l'Ulivo
Per il progresso per una democrazia più sostanziale per la partecipazione per le politiche sociali che dobbiamo compiere ma io personalmente ad esempio una riflessione la vorrei fare prima o poi facciamola sulle privatizzazioni
Io non lo so quanti di voi sono d'accordo perché questa politica economica lì prevista sia appartenga a noi o non appartiene a Berlusconi
Cioè perché una politica economica sì direi marcatamente privatizzabile e o privatizzata ci appartiene io non lo so pongo delle riflessioni
Io quand'ero ragazzo fatto scioglierli e grandi battaglie per la pubblicizzazione del servizio pubblico dei trasporti e mi insegnavano allora alcune cose
Sono cambiate prendiamone atto
Ma abbiamo i servizi
Due giorni prima delle elezioni mille cinquecento lavoratori hanno colmato i pullman e che vengono dall'Alta Valle dell'Aniene perché il pullman erano due e gli operai erano mille beh io non credo che quelli abbiano votato per noi
Quanto meno non ci sono andati a votare
Allora il problema affrontiamolo perché il rischio lo diceva prima e che dentro la stanza
Si definiscono programmi non finalizzati a risposte inviso ai bisogni
Allora dobbiamo rizzare i bisogni e se facciamo realizziamo definiamo una politica del trasporto per soddisfare le esigenze del personalismo facciamo una politica a favore di Roma
Non andiamo a congestionare ulteriormente a Roma allarghiamo alcune risposte significative alla comunità
Che in provincia
Un'altra attenzione che agli amici
Dirigenti del dei democratici
è quella relativa alla noi dobbiamo riscrivere durante questa legislatura avevamo detto che la Regione oramai un'assemblea costituente dobbiamo riscrivere le regole addirittura dobbiamo stabilire la legge elettorale Ale per poter eleggere il Consiglio regionale il prezzo
Premesso che
La forma previde presidenziale oramai diciamo che è acquisita dobbiamo risanare scrivere le regole
E anche se è logico io sono tra quelli che pur avendo lo dico al di amido Guasco pur avendo qualche riserva e proveniendo da una cultura proporzionalisti ho votato il maggioritario proprio per semplificare
Perché noi stiamo discutendo oggi di alleanze
Per la qual cosa rischiamo ancora ulteriore polverizzazione
Perché è bello dire uniti per unire ma è difficile sostanzialmente a realizzarlo e con il Borzonati al cinque per cento per una condanna a unirsi
Ce l'abbiamo a limitare i rischi della estromissione dalla vita politica Alice lo dobbiamo riscrivere lo Statuto e le regole
Dobbiamo fare della Regione Lazio uno Stato federale
Ma vivaddio vogliamo discutere sul significato di federalismo che vuol dire
Per il centinaia dei comuni della provincia di Roma
Federalismo dovrebbe significare federalismo finanziario non ferita del federalismo fiscale perché fino adesso e qui dovremmo discutere pure qui cari amici noi che sosteniamo questo governo
Discutere sulla politica fiscale
Discutere sulla politica delle tasse anche se oggi ci dicono decidevano ridare i soldi un'altra buffonata mia
Che invischia ulteriormente di mettere alla berlina questo governo
Attivi danno i soldi
Come Sylvie danno i soldi
O non sarebbe stato più sarebbe stato meglio esaminare il pacchetto di del di più per poter realizzare un qualche obiettivo concreto per la realtà e la società italiana
Oggi c'è questo aspetto che sta venendo fuori che quanto meno preoccupante almeno perché ER quotidianamente rapporti con la gente
Perché molti di domandano attività dice che mi danno il sold
Attivi danno i soldi il ministro delle finanze o quant'altro riflettiamo lo attentamente allargava la politica federale che vuol dire
Facendo la politica federalismo Fist tale come si dice si dovrebbe presupporre che ognuno attraverso il fisco fa vivere la sua comunità
Ma voi immaginabili i piccoli comuni della regione Lazio come fanno appare una politica federale riferita al fisco è una cosa pazzesca
O quantomeno dovremmo ipotizzare una politica
Finanziari cioè
Una politica federale finanziaria dove c'è la sussidiarietà
E garantisce anche ai in tanti piccoli comuni della regione che spesso non sono rappresentati dall'Anci perché lanci ha pensato solo ai grandi comuni e mi dispiace che non ci sia l'amico Rupert ma ha pensato ai grandi Comuni
Facendo dell'ANCI poi direi il cavallo di battaglia e il lancio per tanti amici ai quali tra l'altro facciamo gli auguri per gli obiettivi che hanno raggiunto allora noi togliamo differenziarsi
Come movimento democratico che è vero ha superato gli aspetti ideologici ma ci dobbiamo differenziare caratterizzare dai contenuti
Cioè dai contenuti leggendo la eterogeneità nella scuola italiana
Ode quella laziale per quanto ci riguarda e costruendo le risposte attraverso però interventi attraverso incontri attraverso discussioni dibattiti
Fra poco ci sarà il leader plus e chi sarà l'Agenda due mila
Ma quanti piccoli Comuni potranno accedere all'Agenda Duemila o al leader plus
I quali comuni per poter fare progetti debbono pagare milioni non ce l'hanno
E allora dovremmo come movimento politico realizzare qualche strumento di assistenza agli centinaia e centinaia piccoli comuni della regione altrimenti
Quel concetto di in serie A Miranda enti riequilibrio territoriale non si avrà mai
Non si avrà mai perché difficilmente si vota si potrà accedere a mio particolare secondo le mie valutazioni dovremmo discutere molto però io con vogliamo vitree aree sulle Bassani
Dopo io propongo riflettiamo un momento suo tutte le Bassanini la Bassanini e uno due tre quattro allora una riflessione io la butto lì c'è stata una d'epoca nella quale il giudizio sui politici era un giudizio terribile
Sono tutti ladri bisogna dare il potere alla burocrazia
Questa estate concetto per cui c'è stato un giudizio terribile e le Bassanini sono il risultato di questo aspetto
Io invito ognuno di voi ad andare in un piccolo comune e a vedere come viene applicato il contratto di lavoro per cui le amministrazioni locali non sanno dove prendere i soldi
Per cui abbiamo o debbono dare a livelli quinto o sesto oltre venticinque milioni con i nuclei di valutazione puoi immaginare saracinesca
Saracinesche è un comune di quaranta abitanti
Deve fare il nucleo di valutazione che costa otto milioni
Per poter valutare il suo dirigente che di sesto livello ed è uno uno al quale gli deve decidere quel nucleo
Se gli deve dare venticinque milioni in più dello stipendio oggi deve dare ventiquattro ventitré uno al petto o indennità di risultato
Ma viva Dio l'Italia è vero che lavoriamo unità
Come fare d'acqua
Ma è una realtà che volge
è un'area allora un altro degli elementi che ci deve contraddistinguere Annoni
Come movimento democratico che legge le realtà del territorio
è come il sia a livello nazionale che a livello regionale leggi norme debbono calare nella realtà per l'altro dizione in relazione all'entità
Sicuramente una legge può essere recepita meglio dall'amico sindaco di Ariccia ma non può essere recepito allo stesso modo vedete le leggi sull'urbanistica
Per cui per costruire un caso otto per immettere il trattore ci vogliono per Roma trenta mila metri
Per arginato ce ne vogliono trenta mila e dove stanno ce l'ha nessuno sono norme che non è possono anche un del Comune bravo avrà la democrazia e la realtà moderna di un partito come il nostro deve
Distinguersi perché l'entità la cultura il riferimento culturale l'appartenenza
A differenza di ieri dove c'era la democrazia e l'antidemocrazia il comunismo l'anticomunismo la discriminante sta dentro i problemi tra i come culturalmente il nostro approccio nei confronti di questi problemi li poniamo e come indichiamo le soluzioni dopodiché sul piano organizzativo
Si può discutere tutti gli statuti di questo mondo lì pertanto che siano Democratic e si fa l'ultima considerazione lasciatemela Simone mi consiglia mi consentirà almeno l'ultima è il rapporto
Il rapporto il rapporto con gli alleati io con Simone ha detto alcune cose molto importanti questa mattina
Io non lo so se noi diamo fastidio abrasivi
Può darsi pure che siamo diamo fastidio alla fine né io sto dentro il concetto che ha espresso questa mattina
La relazione del nostro coordinatore
Senza di noi il centrosinistra non va da nessuna ma è una battuta che possono fare i popolari i gli azzurri tutti i piccoli partiti possono Mastella
Indi cioè tutti possono dire senza di noi non vincente il che significa che abbiamo dato potere ai piccoli al potere ai tempi di Craxi
Comandava lui o
Qualche altro insomma secondo me la dobbiamo rovesciare questa considera a mio avviso noi dobbiamo definire il diritto di cittadinanza delle regole di appartenenza
Vedete noi abbiamo fatto
Ci sono state le regionali
Ci siamo insediati alla regione
E io mi sono permesso o prima dell'insediamento di telefonare prima all'amico Badaloni
E dico Piero tu sei dal dell'opposizione organizza l'incontro convoca appunto da l'opposizione perché dobbiamo diventare soggetto politico come opposizione altrimenti ognuno fa la sua opposizione
Passa il tempo e comunque è scattata questa questa riunire
Abbiamo fatto un incontro
Va poi ci siamo di in stile stabilito che le cose che toccavano all'opposizione era la vice Presidenza del Consiglio e il membro della dell'ufficio di presidenza segretario del Consiglio
Il Pd e i diessini non hanno discusso perché hanno preso atto del numero sono dieci e quindi comandiamo noi
Quando hanno proposto Bettini presi vicepresidente del Consiglio i nostri amici alleati via di di democrazia Prodi
Rifondazione Comunista hanno detto no voi della sinistra avete perduto noi vogliamo un nuovo riceve sia presidente non vogliamo detto questo diverso seduta dopodiché hanno detto Aprea a noi ci tocca al vicepresidente
Al centro alla sinistra il vicepresidente Al centro dell'ufficio di segreteria
Dopodiché il criterio per il vicepresidente se lo so stabilito loro e hanno detto ai Rifondazione non vota ce ne frega niente laddove diciamo dieci e vince
Quando siamo andati alla alla segreteria l'ufficio di presidenza
Noi abbiamo proposto racconto vecchia divertente anche battute abbiamo proposto un criterio e abbiamo detto i democratici hanno preso più voti dei popolari lo so di ha preso più voti
Dei dell'Udeur quindi riteniamo di dover reclamare questa posizione
I DS nove tua siccome non venite uniti noi godiamo come si fa
Dico ma scusate ditecelo prima perché perché io devo o da Bettini
Dove sta scritto che noi dobbiamo Abu di no perché aveva insomma alla fine che cosa è successo
Che gli S
Hanno stabilito di votare liberamente cioè hanno detto noi lasciamo libertà di voto al gruppo
Si dà il caso che il risultato è stato che il novantanove virgola nove per cento punti dallo Spiegel osando hanno votato Udeur e quindi l'Udeur si è preso l'ufficio di presidenza perché allora
La riflessione che io faccia e per il futuro per noi non è stata
Una barzelletta
Però è il comportamento di questa presunzione della Finis era diessina che ritiene che tutti sono residuali
E tutto ti do diamo andare dal re per poter eventualmente fare non so quale politica
Qui dobbiamo ricollega allora il problema è vero che di alleanze e che noi dobbiamo riprende perché è evidente che se noi dobbiamo fare le alleanze con i Verdi ci saranno dei problema se dobbiamo fare nel alleanze con l'obiettivo sono esseri problema le alleanze con i popolari con PDS e Pitigliano Albini possono creare
Meno problemi forse Martirano pure problem
Meno problemi forse vedendo le facce potrebbero creare meno problemi dobbiamo riflettere la questo è un problema serio l'unica preoccupazione Emilia che se Di Pietro se n'è andato perché ci siamo alleati con Amato stiamo attenti a che non se ne vadano molti ancora perché ci alleiamo di qua o di là vediamo di ridefinire la nostra identità
Di entrare nel merito dei problemi e dopodiché siccome dobbiamo nell'Ulivo chiama alleati in tutti i vediamo come portare avanti questa politica più alta più significativa che è quella dell'Ulivo insieme per l'Italia fatta da Mastella lei sì e stare con noi basta questo va bene pure questo grazie
Mentre visto che i tempi sono
Ma senza bere ma io vado abbastanza per flash anche perché
Alcune cose sono già state dette ed altre Tor sostanzialmente credo che possono essere denunciata solo per titoli
Problema che credo sia emerso abbastanza chiaramente e capire poi imbottito alla sostanza il luogo dove si fa politica fece quasi la con
L'idea che in qualche modo la politica si faccia solo da chi possegga uno scranno un vide una cosa qualunque in virtù del quale possano poi ragionare di politica
Io credo che si debba invece cominciare a recuperare una serie di principi sulla base di quali aggregare
Perché in fondo ogni qual volta sia vinta una consultazione elettorale la sia vinta sulla base di una novità che ha prodotto anche Tuzia mo'piano prodotto in qualche modo una voglia di coinvolgimento il rischio è che noi qui ma molti altri con nuovi non riescono a produrre questo coinvolgimento quindi io credo che l'impressione che in qualche modo se ne ha anche ascoltando
Questi dibattiti
è che dobbiamo probabilmente cominciare a discutere su dei temi che possono produrre aggregazione piuttosto che non macinare acqua nel mortaio e credo che questo sia
Una necessità di riflessione l'intervento del Consigliere entro io che mi ha preceduto in realtà dava una serie di spunti tutto sommato interessanti sotto questo punto di vista
Io credo che noi dobbiamo in qualche modo individuare un ruolo
Un ruolo che debbono avere i circoli un ruolo che debbono avvenire per forza di cose anche le commissioni tematiche che si erano costituite ma che mi pare non abbiano poi dato l'impulso necessario
E forse anche un ruolo che debbono necessariamente a vere in luogo
Romano
I consiglieri circoscrizionali e fuori dal luogo Romano quelli che sono interni alla gestione del potere anche nei comuni più o meno grandi si poneva prima il problema dell'ANCI a livello di vicoli unirsi diceva lanci non tutela nulla
A livello di grossi comuni ho sentito dire la stessa cosa quindi evidentemente bisogna riuscire a comprendere esattamente i problemi si diceva prima il tema delle varie Bassanini il tema delle Bassanini è sostanzialmente prima di tutto uno
Che in realtà avendo delegato il potere legislativo non al Parlamento ma fuori al Governo specie o all'esecutivo spesso non ci si riesce a commisurare con i problemi lei ha perfettamente ragione però gliela volevo dare quando andava perché mi sembrava meno dignitoso
Quindi in realtà sostanzialmente il problema è che bisogna comprendere prima i problemi grandi e piccoli per poterli poi in qualche modo risolva forse la norma in qualche misura consente la soluzione dei grossi e dei piccoli problemi però talvolta una norma quando è delegata
Perché noi siamo passati dal decreto legislativo dal decreto legge al decreto legislativo ma sono due espropriazioni del potere legislativo al Parlamento
Forse va recuperato al Parlamento un potere legislativo ma va recuperata o capacità di convinzione dei nostri parlamentari da parte di tutti quelli che sono in qualche modo coinvolti sui problemi la sussidiarietà va letta anche in questo modo cioè nel modo che chi vive il problema deve poi debba poi concorrere alla risoluzione di esso credo che questo sia importante poter realizzare per coinvolgere in qualche modo tutti quanti e per battere l'astensionismo di allora i grossi temi quali sono
I temi certamente dalla giustizia ma che non è solo la giustizia che interessa a pochi come quella del processo penale ma anche la giustizia che interessa tanti come quella del processo civile o del processo amministrativo di cui non si parla mai o se ne parla solo a sproposito
I temi della sanità che indubbiamente sono tesi particolarmente rilevanti e che non sono stati affatto risolti né con la normativa del data dal precedente ministro della sanità attualmente perché in fondo a me pare che si stiano facendo delle favole quando ci raccontano come deve essere l'ospedale del futuro ma magari intanto non siamo riusciti a me il Sant'Andrea che è un ospedale il passato salirà al settanta cominciamo aprire gli ospedali al passato e pensiamo a quelle del futuro
La semplificazione e la semplificazione è in realtà qualcosa che non può essere teoria deve essere pratica
E
Il tema delle privatizzazioni di cui si parlava prima io non vorrei che sa fare confusione tra privatizzazione intese come discussioni e privatizzazioni intese come invece opportunità di miglioramento della gestione della cosa pubblica c'è una gran confusione da questo punto di vista e forse anche prima è venuta fuori però bisogna nati ma riflette che non è e certamente è opportuno che lo si faccia il tema del fisco che ci riporta al tema del federalismo in fondo il federalismo
è un falso problema se avessimo letto un qualsiasi vocabolario ci saremmo accorti che si parla di di di decentramento e non di federalismo il federalismo non esiste il pedale ma perderà realtà diverso per colpirlo per consentire ad essere di ridursi ad unità
Qui abbiamo già una realtà unitaria che deve solo decentrare dal nipote bisogna vedere come l'Istat centrando come si applica in concreto questo decentramento presso le Regioni provi le Province l'Area metropolitana che ci interessa particolarmente nei rapporti che la Capitale a con le altre con gli altri Comuni della provincia ma anche con le altre province del Lazio perché è un problema grosso sul quale credo che non imposta non prendere
Posizione anche a breve
Credo che questi siano un pochettino i temi io penso che se vogliamo realizzare in concreto quello che deve essere un luogo di incontro tra laici e cattolici bisogna individuare dei principi che non possano essere derogati che consentano a tutti una pari dignità e che consentono a tutti di avere un ruolo ultimissima cosa
L'Ulivo a mio avviso nasceva per essere un contenitore di aria discende da una di area moderata che si collocava accanto a un altro albero con pari dignità quale era la Quercia
Ma la pari dignità bisogna che in qualche modo intervenga perché non possiamo continuare ad essere i cespugli sotto la Quercia di un vecchio articolo di Galli della Loggia del novantatré è forse opportuno cominciare a riflettere su come non si deve essere cioè non si può essere subalterni ma per non essere subalterni bisogna avere dei principi
Dei programmi e dei momenti di aggregazione
Recuperare la voglia della gente di fare politica e battere l'asse l'astensionismo perché è lì che noi dobbiamo andare a cercare voti
Non altrove altrove i voti sono già collocati forse bisogna che anche fuori da questa stanza cominciamo a fare politica
Prima dentro e poi fuori da questa stanza perché altrimenti corriamo solo il rischio di testare anche noi quest'acqua nel mortali due ultime cose che sono di natura istituzionali quindi implicano un atto dovuto
Il primo la prima cosa nella
Problema della Commissione di garanzia voi sapete che la Commissione di garanzia si è costituita che si è data un Regolamento che ha iniziato a lavorare e che ha lavorato certamente molto bene
Nelle persone dei suoi componenti che sono in ordine alfabetico Berrettoni Capponi Condemi e Grazioli che tutti ringrazio perché essendo stato nominato io alla commissione di garanzia
Nazionale non posso controllare me stesso quindi da questo momento rassegno nelle mani di questa Assemblea che mi aveva nominato ed è il coordinatore regionale il che aveva nominato me come membro lunga come presidente
Rimanda e quindi ITO peraltro da sempre e il coordinatore regionale nominare un nuovo membro della Commissione di garanzia ultima cosa sullo Statuto è legato al modo di essere e di questa struttura
E se di questa struttura movimento in realtà è vero che abbiamo individuato un'autonomia regionale
Qualcuno la finita federalismo ma io intendo leggerla Corsico ho detto poc'anzi
In questo contesto credo che si debba in qualche modo meditare lo Statuto affinché quei principi
Di livello nazionale siano comunque Contini sì da tutti
E non sia una sorta di attività in qualche modo
Ultronea o comunque inutile perché se prima non abbiamo la condivisione a livello di statuto nazionale di taluni principi talune valenze del modo di associarci
Tra singoli e circoli
Se non abbiamo la possibilità di coinvolgere tutta quella parte
Di società che in qualche modo antico ora avverte un certo disinteresse all'attività politica o la considera come una cosa di pochi che non sempre come una cosa lecita ecco io credo che se non risolviamo prima a livello nazionale queste problematiche
Darci uno Statuto in questo momento significherebbe soltanto in qualche modo porci
Di fronte a un problema che poi dovremmo rileggere di qui a brevissimo tende la necessità di coordinamento quindi impone che sia pure di pochi giorni si rallentino i tempi dello Statuto regionale per garantirci almeno alcuni punti fermi a livello di Statuto nazionale credo di aver detto tutto grazie
Io
Allora gli otto rispondendo quello che è il mio punto di vista quelle che sono le questioni in corso nel dibattito della macchina
Che un dibattito pesante e difficile anche perché a mio avviso c'è un po'di confusione nell'affrontare alcuni argomenti
Prima domanda che è stata ampiamente sollecitata in vari interventi ultimo sia da Trulli attiva Emilio Ciarlo prima chi siamo dove andiamo
Ah io voglio fare una premessa storica per quanto breve che ci caratterizzava sul chi siamo e dove andiamo
Allora i democratici quando sono si sono affermati nella loro prima competizione elettorale hanno fatto una scelta di campo chiara che era quella dell'ambizione al gruppo dell'interna mai liberale
Che quella visione al gruppo dell'Internazionale liberale nasceva come come o di una strategia politica
Che mirava la costruzione di un partito unico assegni sullo stile del partito democratico americano non a caso noi abbiamo scelto la signora
Alla io mi riconosco ancora in questo tipo di strategia in questo tipo di progetto punitivo
E questa secondo me è una distinzione di fondo che poi caratterizza tutte le chiavi di lettura tale modalità di fare o dica nel a livello nazionale a livello locale
Dimenticarsi di far parte di uno schieramento europeo significa perdere un'opportunità politica a livello locale e a livello nazionale
Durante la Campania regionali
Io chiedevo a persone amiche mie di votare i democratici economicamente il fatto che i democratici non ero nessuno schieramento europeo
Cosa assurda cosa a cosa che non è né i giornali cosa che non è stata stesa da nessuno nel movimento ma che è rimasta sempre no
Vorrei lasciarlo diceva una cosa ma chi c'era ma questa linea politica l'aspettiamo da Rutelli da Proni c'era indicata una ed è questa
Rutelli seppure in maniera una sa ha messo su una serie di iniziative con il Parlamento europeo con la Libia non ultima quella di un mese fa dieci giorni fa che era cosa l'Italia può imparare dagli italiani di successo al era patrocinata dal gruppo dell'Internazionale Ale
Era stizzito dei dei Democratici con tanto di simbolo dell'Internazionale liberale con tanto di simbolo anche della fine
Allora io mi chiedo
Se questa è la strategia che tipo di tattica buttiamo per le prossime campagne elettorali
E faccio una distinzione tra stati gettati via perché mi pare fondamentale
Allora da una parte come Gargano tuoi ha spesso hanno sollevato c'è la possibilità di un'aggregazione dice
Dall'altra c'è un altro tipo di aggregazione che quella di Terni e quella di dello SDI allora la domanda che mi pongo è per chi vuole andare verso il grande partito democratico quale tattica e più funzionale
Alla io so che se domani mi ha dovessi alleare schieramento che centri
So che quello mi configurerebbe in grande difficoltà interne di politica europea e di politica internazionale
Perché quel tipo di aggregazione dall'altra parte ha un chiaro riferimento al Partito Popolare Europeo tela Vespa
E della destra in Europa e della destra anche in Italia e credo che questa sia una questione politica non di poco conto
Vita di incidere nel cambiare alcune cose che riguardano il Lazio che riguardano anche il nostro sprezzo ma abbiamo delle grandi opportunità ancora che sono percorribili a mio avviso ed approva tale con i ministri che abbiamo con le persone deputate a rappresentarci negli organismi istituzionale
Una delle politiche mio avviso andrebbe cavalcata come con non mai non lo dico perché sono semplicemente di un giovane però credo che la questione ambientale sia una questione di rilevanza enorme oggi c'è il concetto di sostenibilità ambientale va cavalcato come non mai
Cioè dobbiamo metterci nella condizione di produrre sviluppo attraverso l'ambiente posti di lavoro attraverso l'ambiente
In America questa è un'esperienza consolidata l'esperienza dei parchi americani e consolidata andrebbe costruito il discorso del parco perché ci differenza da quello che dei Verdi anche del WWF come oasi perché il parco significa rispetto dell'ambiente Losi significa distruggiamo custodisce manteniamo qualcosa che ci ricorda com'era
Sostenibilità ambientale l'esperienza dei parchi si in America se volete andare in un parco prenotate cinque anni prima e poi dopo cinque anni all'Atelier trovate posto infatti questa esperienza veneziana natura ora significa c'è una domanda di consumo oggi dell'ambiente
C'è una domanda di fruibilità della sostenibilità ambientale c'era possibilità di produrre sviluppo
Sappiamo che a Roma sono state concesse
Sedici unità Punti verde queste unità ancora non sono operative cosa aspettiamo per renderle operative
E un altro discorso su questo i trasporti che hanno sicuramente a che vedere con la sostenibilità ambientale
C'è una direttiva Ronchi
Fatta dal ministero dell'Ambiente oggi ministro dell'ambiente e dei democratici e lo ribadisco questo come possibilità di cavalcare
Un modo di fare politica che parla del mobility Nakajima
Allora questa direttiva qui è una direttiva di grande importanza che risolve i problemi di trasporti che affronta il problema dei trasporti con rispetto ambientale e che ancora la Giunta comunale di Roma non ha emanato un regolamento che riguarda il Consiglio ministeriali cioè non ha legiferato in materia di un Consiglio che ci spera e cosa stiamo aspettando a fare un'operazione di questo tipo
I due anni del mandato stanno per scadere questo tipo di liti che è quello che dà forza al Ministro dell'Ambiente democratici e dà forza al sindaco
Rutelli
è un grande traguardo in materia di trasporti un altro discorso da affrontare quello delle aree metropolitane
Alla all'Area metropolitana è un discorso di grande importanza dentro per la città di Roma
Perché ridefinisce i Progetti nei rapporti tra Provincia e comune e tre comuni limitrofi e questo significa in materia di trasporti in materia di infrastrutture in maniera occupazionale in maniera sociale
Queste opportunità a mio avviso vanno assolutamente rilanciata in termini rapidi tenendo presente quello che diceva Troia prima anche va be'Bocca di tutti che ecco governare bene non significa vincere poi le obiezioni
Io qui a affronta un altro punto che è uscito sempre discussione all'interno degli amici dei democratici all'interno anche di assemblee come questi che quelle la comunicazione
Oggi democratici sono i grandi assenti da tutti i manifesti qui fuori sono i grandi assenti rispetto a tutte le ore attività i vostri siti internet sono appuntamenti
Tipo l'assemblea di oggi tipo
Altre assemblee incontri che abbiamo fatto ma sono vuoti di promozione politica di quello che intendiamo vogliamo percorrere degli obiettivi che ci poniamo
Alla un minimo di comunicazione anche per quanto riguarda ciò che è stato fatto e ciò che ci impegniamo a fare e di rilevanza notevole dico questo perché per esempio basta camminare per le strade di Roma e vedere come tutti gli altri partiti politici
Hanno dichiari manifesti su ogni azione che compiono i più forti sicuramente sono quelli di Alleanza Nazionale
Dove dal Gay Pride a qualsiasi altra cosa per rimanere nelle politiche recenti
Ma anche i DS si esso sono molto attivi e molto impegnati e dobbiamo iniziare a pensare che internet è uno strumento di produzione di consenso
E che le liste di discussione tematiche sugli ambienti che pur sulle vie sulle politiche possa essere ambiente sociale il terzo settore quello che c'era sono costruzione di consensi dove la gente aderisce parla di certo la propria c'è un moderatore che risponde dà un indirizzo politico e prova a costruire consenso questo ormai è accade ed è così su tutti i partiti politici e qui ancora gli assenti siamo io ho terminato qui
Niente grazie per avermi ascoltato
L'altro ieri
Per ragioni più di amicizia
Che d'ufficio di per la mia attività
Mi sono Ricato
Alla
Riunione che don Picchi faceva in occasione della giornata mondiale di lotta alle tossicodipendenze
E ho avuto la fortuna
Di ascoltare per la prima volta il presidente della Regione Storace
In veste appunto di presidente della Regione
Dopo ha parlato anche il ministro Livia Turco era contro tratto molto importante e molto significativo
La cosa che mia particolarmente stupito
è la roccioso
Che il presidente della Regione aveva e ha
Rispetto a una serie di problemi e dite delicati difficili
Complicati da capire ed interpretare anche per e Sperti del settore
Situazione ai quali il dubbio la tensione alle ragioni degli altri sono sicuramente alla base del del del dialogo comportano April capire sempre difficile l'approccio il presente la Regione l'approccio
Che senza entrare nel merito delle posizioni ma se l'approccio tipicamente autoritaria
E io aggiungo
Figlio
Di una cultura o prioritaria ma conto questo episodio perché
In fondo in un un periodo di difficoltà
Beh io credo che ci faccia bene
Ogni tanto fare qualche passaggio del genere ci fa anche capire perché qualcuno sta da una parte e perché qualcuno sta male
Che in fondo ci sono
Ragioni
Più profonde
Delle appartenenze storiche
O delle provenienze storia di ciascuno di noi
E questo perché arrivato in questa mattinata più volte si è affacciato il dubbio nella costruzione e né i passaggi che dovremmo affrontare per costruire un soggetto politico
Più forte più radicato
Che noi fossimo e che in qualche modo saremo primo poi obbligati ad una scelta che in qualche modo metterlo nella condizione di decidere se dovremo andare a un incontro un'alleanza con gli ex socialisti o con gli ex democristiani
Io credo che se impostiamo così ragionamento
Chiaramente non andiamo da nessuna parte
Perché continuiamo a svolgere un'azione politica non guardando avanti
Non pensando al futuro alle suggestioni alla speranza alle idee che uno deve dare ma rimanendo prigionieri di un passato
Che di fatto comunque è passato
Io non penso
Che nessuno in questo Paese immagine di dover instaurare il socialismo
Non credo come non credo che qualcuno immagine devi proporre modelli
Sui quali là in alto cultura cattolica democratica sette interrogata per anni e che in qualche modo hanno chiaramente esaurito le loro ragioni allora è evidente che ognuno di noi non è nato tre quattro cinque o sei anni fa
è evidente che ognuno di noi ha una sua formazione una sua Radice che non deve rinnegare perché parte da proforma azioniste nostra formazione nostra esistenza del nostro essere però possiamo rimanere prigionieri di questa cosa
Il fondo credo che la nostra difficoltà ecco punto perché il dibattito stamattina andar via fax su questa divisione su questo pericolo che uno vede la nostra difficoltà
è rappresentata dall'incapacità che manifestiamo
Negli ultimi mesi di riprendere quel discorso per il quale siamo nati
Ed essere quindi noi momento di attrazione di altre situazioni e di altre culture non essere voi posti da due frammenti della storia politica italiana di fronte a una scelta che diverse non avrebbe Mines nessun significato qualunque scelta senza fare
Io credo che se noi non creiamo le condizioni
Per una ripresa della nostra proposta politica quella originale originaria
Che poi non è neanche tramontata del tutto no ieri non l'hanno chiamato Nuovo Ulivo ma insomma quello era se non riveliamo questo e rischiamo non solo di essere trascinati su un terreno che non dà frutti
è appunto quello di di scegliere se facciamo un pezzettino con due partitini post democristiani un pezzettino con due partitini un'opposta ambientalista in un altro posto socialista
Lo dobbiamo recuperare la nostra iniziativa essere noi il terreno il campo nel quale avviene questo incontro
Credo che questo vada riveduto con forza vada fatto con un'iniziativa politica più decisa e più serrata
Anche
In questo credo che noi possiamo risolvere alcune contraddizioni
Che ci sono sono presenti che potremmo in qualche modo riassumere nell'idea che
Le nostre difficoltà siano ha cresciuto da una cultura e Genova Monica dei nostri alleati diessini
Perché se non un riprendiamo l'azione politica se non riprendiamo l'azione politica basata sulla nostra intuizione originarie
E denunciamo solamente la difficoltà del rapporto coi DS
è chiaro che poi io non vivi
E torniamo a Castel Gandolfo Storace o ad Arcore con Berlusconi e questo non credo che sia nelle intenzioni né desideri nelle voglio nessuno di noi
Anzi sicuramente questo non lo è
Allora
Se riusciremo a ripartire su questa linea politica potremo in qualche modo anche maggiormente rappresentare un punto
Di forza di DVD di attenuazione di qualche cosa che nei d'essai deriva dalla cultura regola appartengo
In questo però mi sembra del tutto evidente io
Credo non possiamo prendere in giro nessuno
Cioè credo che non potremo presentare al corpo elettorale
Nella prossima primavera e per le scadenze successive
Una serie di soggetti separati questo forse siamo arrivati tutti
Ma neanche una federazione indistinta che assomiglia a un patto elettorale
Fatto per superare più o meno bene
Le elezioni che abbiamo di fronte e poi la settimana dopo
Ognuno con le Bagatelle su per la strada su questo credo che sia un qualche cosa a
Quale nessuno crederà più può essere anche utile concesse volano in condizioni per superare ma campagne tra per superare uno sbarramento elettorale qualora ci sia
Non è certo la proposta politica che porta
Allora
Attenzione da parte dell'elettorato e quindi e riprendere la nostra idea originaria uniti per unire
E pronti anche a sciogliersi in qualche cosa che a quel punto veramente non ci vuole di fronte alla scelta se aderire a un pezzettino del passato o all'altro Guizzetti
Credo che in questo noi possiamo ritrovare le ragioni che hanno fatto nascere questo movimento che lo hanno fatto crescere
E che in qualche modo affievolendosi hanno anche affievolito l'azione politica che avevamo di fronte e ha ragione Battisti lo diceva oggi farlo anche su alcune grandi questioni
Io credo qua c'è una Battisti oggi
Sì che non è che vadano inseguiti i sondaggi che dicono che gli italiani sono contro le amnistie di indulti c'era
Però qualcuno i ricordi anche le ragioni delle vittime
Che qualcuno che spieghi che probabilmente di fronte a certi provvedimenti
Se non si sono in qualche modo riconosciute
Le ragioni delle vittime forse qualche problema c'è
C'è anche qualche problema di coscienza
Ebbe insomma ecco credo che forse si incrociano le ragioni degli italiani con le esigenze materiali che si presentano su argomenti come questi ecco io credo che un anno fa abbiamo avuto la capacità di incrociare sentimenti questo tipo dovremmo avere il coraggio la forza ragionando ragionando tra noi di riprendere questo percorso
E poi
Dobbiamo sapere
Che quando qualcuno dice Segni e non ci siamo voi non ci sarà l'Ulivo cioè e evidente che questo potrebbe dirlo chiunque
Degli appartenenti a questa coalizione però forse chi lo ha detto
Lo dice ricordando che se non ci sono
Le ragioni della speranza del successo che in qualche modo noi negli anni abbiamo saputo in carta incarnare B
Non c'è la vittoria non c'è vittoria elettorale solamente sulle cose lodevoli che mi noi abbiamo fatto nella nostra città nel nostro Paese oggi
Cominciamo a raccogliere risultati importantissimi anche a livello nazionale e cominciamo anche avvertire un cambio di clima politico nel Paese che può creare le ragioni di una nostra affermazione alle future elezioni politiche però non potremo fare pienamente questo lavoro se solo in maniera ragionieristica andremo a elencare i dati sul prodotto interno lordo la minima percentuale di disoccupazione che scala
Qualche conto in banca in più e non in croce Remo i sentimenti le speranze non andremo a spiegare che questo lavoro in qualche un modo prima o poi in crociera anche i ceti più deboli di questo Paese
Ecco ecco perché
Credo e mi avvio alla conclusione dobbiamo con forza
Immaginare e ribadire sulle cose quello che siamo stati quello che possiamo ancora essere non dividendoci
Tra noi ma portando fuori del del nostro sistema piccolo disarticolato ma comunque importante perché voi voglio anche ricordarlo cose dice partito d'opinione partito di struttura
Io questa differenza un amico ricordo solo che quando ero un po'più giovane il partito d'opinione per eccellenza nostro verserà al Partito repubblicano
Hanno sede in ogni Comune del Lazio in ogni quartiere di questa città quindi era anche una struttura non era solo un partito d'opinione che sapeva anche incrociare però alcuni scelti ecco io credo che se li prenderemo li nostro cammino rimuginare io lo faremo con forza sicuramente le ragioni che abbiamo e le cose che abbiamo fatto
Io sono assessore di questa città quindi credo che in qualche modo molti meriti qui abbiamo da rivendicare le cose abbiamo fatto possono darci il successo che speriamo ma ricordo sei se sapremo che avrà saremo capaci di tenere accesa la speranza che va oltre le cifre va oltre numeretti e incrocia i sentimenti della gente
Mondini preventivamente raccomandato la brevità io sono
Mi sembra che il nostro sia un Paese che ha bisogno per fare delle scelte diciamo di cambiamento delle emergenze
Toh sommato gli ultimi le ultime grandi novità sono tutto sommato connesse all'emergenza
La magistratura
E quella che è un po'messo in subbuglio tutto il sistema politico
Adesso stentiamo a trovare quale sarà la prossima prossimo evento che potrà aiutarci a dare un po'uno spessore uno scossone sistema politico e mi sembra si allontani sempre di più dalla dal rapporto con l'elettorato
Per quello che ci riguarda io ne vedo uno anzi ne vedo due perché in fondo potremmo anche cogliere sono due emergenze
La prima emergenza è la possibile sconfitta elettorale
La sconfitta elettorale prefigura uno scenario davanti a noi di opposizione che rappresenta per il centrosinistra un'occasione importanti
Pane
La seconda emergenza interessante è la paura di perdere le elezioni
Anche questa è un'occasione interessante perché rappresenta un elemento di stimolo a scelte innovative che in condizioni tranquille forse lo dimostrano i fatti
Non verrebbero Corp io queste due emergenze le e mi sembra che quello che sta accadendo negli ultimi giorni idea mi diano ragione lei valorizzeremo
Noi abbiamo di fronte ad uno scenario in cui
Primo
Potremmo dover affrontare l'opposizione è bene che sia l'opposizione l'occasione forse per ritornare sugli obiettivi strategici
A cui io penso dove non dobbiamo rinunciare perché sarebbe last diciamo la scomparsa della nostra ragion d'essere che sono le riforme istituzionali certo non devo essere l'unico nostro programma elettorale che se non ci capirebbero soprattutto dopo gli ultimi re che noi non dobbiamo rinunciare al sistema maggioritario l'obiettivo del partito democratico ha detto anch'io credo che non siano le ultime discende o della del referendum che ci denota rinunciare ad obiettivi strategici che sono assolutamente essenziale
In uno scenario di opposizione
Credo che questi obiettivi uniti al fatto che la riconsiderazione cena generale della frammentazione del centrosinistra sicuramente
Potremmo riprendere i discorsi valida diversi avere sono fatti passati ma mi sembra più interessante sicuramente più a tempo Brehme
Di prendere invece l'altra emergenza e l'altro occasione cioè il rischio di perdere le elezioni
Santo dio io ritengo che il rischio di perdere le elezioni può essere il vero collante straordinario
Per avviare una discussione un po'più rude di quella che sta avvenendo nel centrosinistra i tempi sono sempre più brand le scadenze sono sempre gli ombrelli questo ci aiuta
E io francamente attribuisco ai democratici concordo sulle cose che erano posare dette da molti e sono intervenuti qui un ruolo primario
Che effettivamente e non deve essere tanto quello di andare alla rincorsa di un pezzetto di aggregazione perché va bene anche un pezzetto dell'azione sempre la semplificazione
Io credo che noi possiamo riprendere quel ruolo di essere un dei rompiscatole del centrosinistra
Per creare dei tessuti più forti connettivi al centrosinistra lo possiamo e lo però lo dobbiamo fare in maniera dinamica non con una specie di rassegnato torpore l'emergenza
Prema anche su minori
Io lo coglievo anche negli ultimi interventi ritengo che noi dobbiamo lanciare continuamente dal no non essere non essere tiepidi prima ridotti recuperiamo anche un certo spirito di gruppo su questa missione
Che cui c'è bisogno ovviamente ci ha bisogno compattando dandoci sedi discussione facendoci sentire più
Più vicini vedendo anche quali sono le differenze creando se necessario anche dei momenti di aggregazione delle differenze purché avvengano all'interno di uno di un di un gruppo che è compatto che ha obiettivi comuni che si vuole pure abbastanza bene si aiuta Richard solidarietà
Io credo molto a questo fra l'atto è possibile basta vedere incontrati insomma
Lo spirito di gruppo dei democratici che si fonda non della sua storia perché la storia non ce la dobbiamo costruire con le nostre azioni quotidiane creiamo le condizioni ci sono e diamoci degli obiettivi anche a tempi immediati io per esempio
Credo che sia positivo che Francesco vada alla scadenza che c'è tra pochi pochi minuti
Ma ci vada proprio con questo spirito di Kirov tedesca senso di Barbie dicendo questo è un passo importante lo è sufficiente dobbiamo creare un'aggregazione no vedete ho letto con grande piacere
L'ultima iniziativa che era però disturbato dal fatto che si diceva in ove il leader del centrosinistra hanno proposto L'Ulivo per è importante male il nove leader del centro sinistra che è un messaggio poco conto poco compreso dalla gente che non è articolata di nove correnti di pensiero sicuramente le articolazioni sono ben diverse ritengo quindi che noi partiamo ad esempio un altro posto dice ma non non seguono gli atti rompiamo pescato facciamo un tavolo di discussione a livello romano a livello regionale
Facciamo delle proposte delle sedi permanenti in cui invitiamo tutti a discutere trovando delle piattaforme anche i Comuni viene poi è chiaro che non si possono obbligare tutti quanti a Revere idee test in qualche modo siano aggregati di cui alla fine lo scenario politico una differente cioè trasversalismo eppure eccessivo dentro questo Paese io penso che uno sforzo per individuare anche ciò che aggregabile e ciò che obiettivamente non lo è alla fine scelte di questo genere bisogna pure abituale sorpresa fa noi abbiamo siamo ammalati di concertazione
Già siamo ammalati della ricerca comunque io particolarmente devo dire la verità di andare tutti quanti d'accordo ma questo purtroppo fa pagare coi un prezzo rispetto alla chiarezza con cui vai a discutere con la gente la gente non va non fa più differenze perché non riesce a distinguere quali sono le aree più vicine al tuo modo di pensare a dispetto le ha ecco io credo che pagando anche qualche apprezzo però lo sforzo di aggregare ma nella chiarezza di certe di ciò che aggrega vive semplificando anche lo scenario politico è la nostra missioni cioè io finisco
Candido i democratici ad essere i rompiscatole del centro sinistra in ogni sede in ogni momento con perseveranza ed è un'ascia
Su fatti concreti quali quelli che proponeva
Pensando che la sua relazione ma offrendo anche se li facciamo dei dei forum facciamo delizie offriamo una sede permanente in cui la gente si incontra si discute cioè mille altre idee anche l'impostazione a livello delle istituzioni se guidiamo a suonare quella campana non è detto che perché per un giorno quella campana
Si è rotta o non assolato bene dobbiamo buttare via la campana di quello che il nostro elemento fondante anche quello su cui possiamo costruire il nostro futuro
Ma
Ricco viene dove deve andare
Cercherò di essere brevissimo ma che abbiano anche gli appuntamenti per insieme
Allora io va be'prima di tutto ci terrei a dire che i negli ultimi giorni ha riscontrato un prima invece molto positivo una riapertura di dibattito politico grande all'interno del nostro gruppo e questo mi fa immensamente più uscire
Perché forse sarà stata l'occasione di questa Assemblea forse saranno stati varie
Varie varie circostanze comunque io sento che si sta riaprendo veramente un dibattito politico forse anche rispetta con le cose che diceva poco fa Claudio Minelli forse aperto e la la paura di perdere le elezioni ma magari fosse così se questo è va benissimo insomma no qualcosa ci dovrà pur finire insomma tanto per iniziare
La scossa che ci tengo a dire
E è che io penso che Roma sia veramente in questi giorni ho discusso anche con altri amici qui presenti
Roma è un grande punto di riferimento per la politica nazionale quindi quello che succede a Roma non deve essere assunto assolutamente sottovalutato e noi come forze istituzionali a vari livelli che governiamo questa città
Siamo responsabile di quello che accade abbiamo una serie responsabilità su tutto quello che riguarda la il ricompattare una maggioranza il l'incontro il nuovo un nuovo tipo di incontro con i cittadini creare proprio un nuovo tipo di incontro con i cittadini
Secondo me dobbiamo rivitalizzare assolutamente la maggioranza riff frequentando tutti i vari gruppi senza cercare di perdere dei pezzi
Noi dobbiamo considerare questo io l'ho detto anche altre volte anche all'ultima sembra che abbiamo fatto le differenze ideologiche culturali la sensibilità politica diversa di vari gruppi devono essere per noi fonti di ricchezza
E non ci devono creare delle paure ma ci devono creare momenti di crescita culturale quindi anche quello che sta succedendo all'interno del dibattito comunali con Rifondazione comunista deve essere una cosa
Da discutere da prendere in seria considerazione e da da prendo l'auto come un momento di dibattiti interno nostro non solo il nostro
Nostro con loro
E anche all'interno del nostro gruppo e con le altre forze politiche
Se vogliamo arrivare alle prossime politiche secondo me con un peso ne dobbiamo utilizza diciamo utilizzare questo tempo e dobbiamo aiutare il nostro leader ad essere il leader e quindi abbiamo la responsabilità tutti insieme e di costruire questo questo momento
Di riflesso dobbiamo anche cominciare a pensare come presentati re nei vari collegi adesso su dobbiamo vederla anche in base alle leggi elettorali ci sarà una vera classe dirigente politica che abbia il senso del gruppo della crescita comune non possiamo andare come battitori liberi
Dobbiamo la crescita del gruppo vuol dire una crescita maggiore per tutti noi
Per cui questo non va mai sottolineato
Dobbiamo rilanciare il nostro gruppo consigliare
Dobbiamo rilanciarlo perché dobbiamo sapere che dobbiamo pubblicizzare quello che ha fatto fino adesso quello che farà in futuro quali sono i nostri programmi quali sono state le nostre conquiste
Dove con chi stiamo parlando chi rappresentiamo diciamolo perché non abbiamo un'ideologia come il PDS od altro Rifondazione
Cioè noi siamo un movimento di opinione dobbiamo dirlo però che opinioni portiamo avanti perché altrimenti tutto il lavoro che stiamo facendo io vedo Patrizia mi dice sempre che disfatta che lavora tantissimo devi sapere sì cioè che cosa stiamo facendo dico Patrizia ma dico tutti gli amici qui davanti ovviamente a parroco Patrizia una donna ci parliamo un po'di più ma però io dico dobbiamo sapere che cosa stiamo facendo stanno facendo lo dobbiamo sapere noi all'interno dei Democratici e lo dobbiamo far sapere agli altri che cosa stiamo facendo
Vogliamo essere dirompenti come dice Minelli in questo momento giova molto di più siamo dirompenti diciamo ciò che la sinistra il centrosinistra non dice va benissimo meglio dire qualcosa che non ti regnante
Non potremmo io dico questo non potremo chiedere consensi per una campagna elettorale
Se non dove il nostro operato potrà risultare visibile e riconosciuto noi stiamo facendo una battaglia a livello nazionale che io ho intrapreso quasi così da sola con il paladino che poi invece è andata avanti ed è anche una cosa di successo che sta avendo successo in questo momento
Si stava diciamo per fare in Italia uno sciopero nazionale studi degli estirpi degli internet service provider
Mi hanno contattata hanno contattato attraverso mail gruppo dei Democratici abbiamo fatto un lavoro per cercare un disegno di legge che era stato fatto con il governo D'Amato che si era perso praticamente non si trovava più
E era un disegno di legge che riguardava l'equiparazione delle licenze
Alle
Alle autorizzazioni
Cioè praticamente per un anno noi dovremmo a bere una sorta di prova no dei piccoli imprenditori degli i piccoli internet service provider che invece di comprare una jeep licenza hanno un'autorizzazione c'è un anno di questa prova un autunno di concorrenza è una cosa molto importante perché se in un anno queste queste piccole societaria escono ad avere successa fornirà sul mercato di prodotti re concreti reali buoni possono trovare degli sponsor e quindi possono creare lavoro per le le piccole e medie imprese insomma
Abbiamo fatto questo lavoro con Michele che qui davanti insomma c'è ci siamo aiutati tantissimo finalmente in questi giorni si è tirato fuori questo disegno di legge era ritornato sul tavolo diciamo un tavolo istituzionale e stand andava avanti questo lavoro di squadra questo dobbiamo fare ma lo dobbiamo dire perché non lo sanno magari forse molti di noi non lo sanno mica lo sa perché gli ho rotto le scatole giorni ma è c'era stata Bisceglia però insomma queste cose non le stiamo facendo e le dobbiamo dire
Oltre e questo io gruppo veramente pochissimo tempo a volere dirvi questo
Noi dobbiamo caratterizzarci come dicevo prima
Sulla città di Roma non abbiamo molto tempo per farlo
Già se riuscissimo a lavorare sulla manutenzione di questa città che il nostro biglietto da visita e ciò che i cittadini vedono tutti i giorni sulla manutenzione ordinaria
Questo già sarebbe un grande successo la manutenzione dei Grandi Progetti e la manutenzione della città
A tutti i livelli in più dobbiamo lavorare sull'associazionismo associazionismo a tutti i livelli perché ha una grande è una grande risorsa di questa città
Oltre a questo va bene ci sono altri mille motivi per cui dobbiamo lavorare insieme dobbiamo lavorare sull'ambiente come diceva prima il nostro amico Giovanni Ruggiero dobbiamo lavorare su molti fronti
E in Regione non dimentichiamo che abbiamo un grande problema da affrontare che sarà il nuovo piano regolatore
Il nuovo piano regolatore è fondamentale che passi per una serie di problemi non so chi prima parlava di lavoro il lavoro e nella nostra città è rappresentato molto dalla piccola e media impresa beh sappiate che il nuovo piano regolatore si bloccherebbe una situazione di stasi di anni di decenni
Noi con legge le vecchie regole stiamo paralizzando un'area industriale che l'aria della Tiburtina ma anche altre aree tutte le aree nella nostra città
Perché le norme tecniche di attuazione ci permettono di frazionare in vecchi edifici in disuso ma Bechi per modo di cioè perché hanno degli anni ma sono nuovi perché non non vengono utilizzati perché oggi la piccola e media impresa ha bisogno di spazi minori
Questo non è possibile con le le attuali regole sarebbe possibile questo nuovo piano regolatore e su questo noi dobbiamo fare una grande battaglie stessa dei grandi manifestazioni davanti alla Regione e fare una vera opposizione
Chiudo dicendo un'ultima cosa ricordiamoci con appelli pezzo di sotto
è alla Regione non è stato approvato è stato approvato lo sto che un progetto importante lo sapete lo sto di Pietralata non è stato approvato lo stop Tiburtino e in questo momento stiamo paralizzando tutti quegli artigiani imprenditori cittadini che aspettavano un parquet associazioni che volevano dare lavorare ragazzi
E a giovani o meno giovani comunque lavoro quindi su questo chiedo ai nostri rappresentanti alla Regione di fare una vera battaglia in meno e la mia associazione associazioni Lista civica mai in tutti quelli che vorranno lavorare con noi prepareremo manifestazione andremo sotto la regia non ne faremo tutto ciò che ci chiederete per fare una opposizione costruttiva est pubblicizzarlo davanti alla cittadinanza grazie
Proprio migliori Gesù
Grazie Presidente sono lieto di fare qualche riflessione ad alta voce oggi in una riunione mi pare molto opportuna
E che per la parte che ho seguito
Mi è parsa anche parecchio interessante ricca sicuramente lo stesso avverrà nel seguito
Io vorrei
Sottolineare innanzitutto
Che la ragione di fondo la ragione costitutiva democratici rimane in pieno valida anzi se possibile lo è oggi ancora di più
Con la cura con l'accortezza che dobbiamo mettere in un momento particolarmente difficile in un passaggio particolarmente impegnativa
I democratici hanno avuto sin dalla loro
Recente recentissima nascita una funzione decisiva in parte rivelatrice di quello che avveniva nel panorama politico ma in parte consistente capace di suscitare dei cambiamenti che abbiamo visto e qualche volta ci siamo esercitati anche nel ricordarli i cambiamenti che si sono determinati grazie alla stessa presenza no stamparlo soltanto della azione o dei risultati eventualmente che abbiamo conseguito
Non ci dimentichiamo come nacquero
Dopo la caduta del governo Prodi certe illusione certe dell'età
Tipo un'alleanza ricorderete con Cossiga che immaginava una prospettiva conflittuale all'interno stesso del centrosinistra
Qualcuno che viveva alleato con la sinistra ma pensava di andare contro
In tempi brevi un mezzo
Questo è solo l'inizio di un cammino che è stato impegnativo che ha visto chiarirsi molti punti devo dire chiarezze sino alla decisione di ieri
Importante ancora certamente parziale e insufficiente di ripresa
Della bandiera il vessillo dell'Ulivo
Certamente l'Ulivo non è stato nel novantacinque novantasei soltanto un simbolo soltanto una bandiera è stato qualcosa di molto di più per ora abbiamo la bandiera dobbiamo fare in modo come ricorda oggi Arturo Parisi in una intervista che ci sia anche il resto
E credo che ce ne siano condizioni
Adeguate anche se dobbiamo metterle in campo noi abbiamo pagato un costo come democratici naturalmente tutto questo percorso in tutto questo processo
Poiché siamo nati non con una funzione statica che mi ricordo abbiamo fatto il nostro congresso regionale era un pochino questo il ragionamento di fondo che ha cercato liti sviluppare non siamo nati con una funzione statica ma necessariamente dinamica può come la differenza che c'è tra la bella mostra di fotografie è un film
è un film è una successione di fotogrammi
Ed è molto difficile fermare il momento preciso poi che
Si sa che seguono altre scene non solo altre inquadrature quindi altre altri passaggi e noi siamo nati per questo cioè noi siamo nati per
Unire come abbiamo detto non soltanto unirci noi stessi ed in fondo su questa politica abbiamo pagato il costo di dividerci
Costo sempre doloroso naturalmente e abbiamo pagato inizialmente per evitare di dividerci
Il costo di strutturarci in un modo che non sempre aiutato il disegno strategico di aiutare ad unirci con altri ma era un costo anche esso probabilmente inevitabile
Noi sappiamo che è questo che rimane come obiettivo di fondo che noi rimarremo uniti fino a quando manterremo questa unità strategica ovverosia che siamo nati come movimento che deve anche costruire sì radicarsi
Costruire una classe dirigente avere degli amministratori a vedere persone che si conoscono e si stimano che imparano a lavorare insieme
Nella misura in cui siamo in grado di sapere che tutto ciò avviene reinvestito
In una prospettiva di interesse generale
Io penso che oggi noi qui nel Lazio ed a Roma abbiamo una condizione matura e abbiamo una responsabilità in più in fondo questa esperienza è nata prevalentemente attorno ad esperienze di governo
Non voglio dire all'esperienza è facile imbattersi
In parte confortevoli perché sappiamo che pur in contesti difficili impegnativi una città come Roma in particolare di una città assai critiche assai difficile per la sua natura e struttura però come sappiamo che avendo la responsabilità di governo di questa città da sei anni e mezzo oggi il giudizio dei nostri concittadini pur fra tanti
Problemi che sono aperti è un giudizio persino migliore di quello di quando abbiamo vinto le elezioni con un risultato molto confortevole il più importante risultato che ci sia stato a Roma
Dal dopoguerra in avanti è un risultato tanto più significativo dobbiamo mai dimenticare ciò perché Roma
Io voto modo di ricordarlo nemici dei DS questo qualche tempo fa
Se guardiamo la forbice del cambiamento politico tra i due grandi città italiane tra Roma e Milano
Dobbiamo forse riflettere sull'importanza dell'esperimento romano di questi anni perché se dal novantatré dal novantatré ad oggi Milano è una città che vede trentadue punti di distacco
Tra la destra e il centrosinistra
Roma è una città in bilico creativamente qualche volta vinciamo noi qualche volta per via beh forse lo si deve proprio alla originalità di questa esperienza peraltro in una città che non è una città di per sé oggi o storicamente più di centro sinistra di quanto non fosse a Milano
Negli anni novanta inizio anni Novanta una città in cui paradossalmente ha invece nata Mani pulite in cui c'era una tradizione socialista riformista molto avanzato una borghesia progressista una classe operaia
E che invece abbiamo visto spostarsi clamorosamente con dei risultati addirittura imbarazzanti Albéniz
Questo lo si deve al lavoro che abbiamo fatto non si deve a una ispirazione di qualunque natura o a chissà quale meccanismo soltanto diciamo superficiale o televisivo
Dobbiamo ricordare abbia rivendicare oggi a maggior ragione in cui dicevo abbiamo la maturità per vivere contestualmente la responsabilità di governo così importante in varie situazioni e molte situazioni di opposizione
Oggi qui noi abbiamo amici amministratori e rappresentanti politici dell'Asinello nelle altre realtà nelle altre province in altre città del Lazio
Che si trovano prevalentemente all'opposizione nella Regione Lazio siamo l'opposizione siamo cioè nella condizione di dover sa per governare e di dover sa per stare all'opposizione
E sono due mestieri diversi in un territorio così complesso diverso difficile e dobbiamo vedere quello che sapremo fare
Dall'opposizione
All'opposizione di una destra che ormai ha finito di poter fare a sua volta soltanto l'opposizione che sa fare
Da vedere Riccardo Milana citava prima alcuni atteggiamenti dei nuovi governanti regionali lo dobbiamo vedere che cosa
Sanno fare che cosa sa fare
La destra nella responsabilità di governo e questo significa per noi sapere fare bene posizione
Faccio una piccolo piccolissimo inciso sul tema il sindaco prossimo sindaco si deve fare ripeto qui quello che ho detto anche a voi a noi
Altre volte a mio modo di vedere la scelta per il candidato sindaco del due mila due noi la dobbiamo fare
Nei trenta giorni successivi le elezioni politiche del due mila euro
Perché è evidente che sapremo allora
Quale la fisionomia dello scontro che si accentrerà moltissimo su Roma naturalmente alla luce dell'esito dello scontro politico nazionale se avrà vinto centrodestra c'è la sinistra e questo penso è talmente ovvio che non ha bisogno di essere argomentato di più così come è ovvio e naturale che già adesso si prospettino legittimamente ancorché ripeto prematuramente ipotesi
O disponibilità o valutazioni su possibili candidature però ripeto il tempo è quello e un anno e il tempo a mio avviso
Giusto per organizzare radicare una candidatura dovrà essere di novità non soltanto sulle novità nel senso che dovrà non soltanto raccogliere quello che di buono abbiamo fatto ma anche proiettare
Le cose nuove che si dovranno fare nei cinque anni avvenire
Io vorrei fare qui una riflessione a questo punto programmatica generale su quello che dovrebbe caratterizzare il nostro movimento ed il nostro contenuto
Strategico il nostro core
Tra pochi minuti lo ricordava
Il nostro presidente aveva anche Claudio Minelli sono stato invitato ad un interessante incontro dei partiti laziali detto il Partito Popolare dell'UDI è ora e di Rinnovamento italiano e li cercherò di sviluppare qualche riflessione più propriamente politica
E lo dico subito riflessione che partirà
Dalle
Dallo spunto
Che raccogliendo il senso se posso dire così più profondo della nostra ha ragione di esistere
Parisi fece al al congresso DS quando Parisi ha dato una serie se qualcuno ha interpretato il suo discorso come una specie così vi inutile provocazione improvvisata cioè di dire ai DS
Sciogliete dei era realtà ed è e rimane il punto di di di di fondo sostanziale che deve essere chiarito alla politica del diciamo della parte riformista del Paese
Perché è chiaro che
è possibile costruire un aggregato riformisti unitario
Nel momento in cui tutti accettino di mettersi in discussione
Nel momento in cui continui ad esistere ed è del tutto legittimo naturalmente può essere anche utile per certi perse anche se non è la nostra opinione naturalmente che rimanga strutturata
La continuità
Del di quello che è stata l'unica vera grande macchina organizzativa
Della politica nel nostro Paese che risale dal Partito comunista la vicenda del PDS e poi dei DS assolutamente ovvio che la nostra funzione pur nella lealtà dell'alleanza di Rezza
Diverso
Ed è quella la ed eccolo presupposto di partenza prova se Malpensa e siamo disponibili a creare con l'abbiamo detto essere Partito Democratico c'è un modello di semplificazione che pur non sciogliendo l'entità tradizionali o hanno o nuove
Le identità le storie le fisionomie politiche esistenti nel nostro Paese quelle che danno Diano una risposta nuova nella politica corrente e per il futuro agli italiani
Senza che essi si sciolgano né come forze politiche né come movimenti né come correnti politiche culturali ideali
è possibile andare ad una federazione ad un'aggregazione ad una unificazione forma si possono naturalmente discutere sì o no sessi OSCE lo scenario lo schema è uno senno sarà certamente un altro chiama noi
A dovere aggregare tutte le altre forze riformiste a non poter
Scegliere un discrimine parziale di tipo
Rinnovamento di Alleanza democratica quale la conosceremmo
Qualche tempo fa oppure una ipotesi di ricostituzione di un partito semplicemente che unisca le correnti le componenti cattoliche democratiche
Cristiano democratiche italiane proprio perché la sfida diverso però questo è il tema che vorrei sviluppare spero con lo spirito non non di rottura assolutamente non e neanche dei neanche di tipo provoca attivo Claudio perché noi dobbiamo assolutamente
Conquistare un conto una situazione di fiducia
E contribuire alla soluzione fiducia senza va presunzione la pretesa di di dettare una risposta per tutti ma certamente di dire quello che noi pensiamo e penso che un contributo
Utile lo si possa dare sui contenuti sulle cose da fare perché vedete oggi la politica annoia un po'quando si riduce soltanto all'aggregato o al ma non è gregata dei partiti
Quando si riduce soltanto alla combinazione di uno due tre sette nove undici formazioni politiche
La politica non riesce a conquistare gli entusiasmi la passione dei cittadini esattamente nella misura in cui
Non si occupa le questioni pratiche
E delle questioni ideali che per la verità per chi ha una responsabilità nella vita pubblica finiscono per essere la stessa cosa perché se c'è una distanza grande tra i grandi convincimenti
E la concretezza del vivere e la necessità riformista di migliorare
Il vivere
La politica è finito non senza
La politica avere una stella polare in un universo di riferimento culturale e civile ideale la politica deve avere una capacità di attrazione Parma Pica e su questo si misura il suo successo o il suo fallimento la sua capacità di incrociare le grandi tendenze di guidarli possibilmente oppure il suo fallimento
E io penso che noi abbiamo lo dico con grande semplicità ma anche con vera convinzione abbiamo disponiamo di quello che
L'armamentario di quella che la strumentazione di idee e di programmi di contenuti più forte e più credibile per governare l'Italia
E per migliorare evita
Le faccio qualche spunto di riflessione perché dobbiamo avere io penso la coscienza di come i democratici siano non da sole non vogliano esserlo
Da soli un punto di congiunzione
Di culture riformiste oggi mature per una nuova fase di cambiamento e se possibile anche di entusiasmo per il cambiamento piuttosto che di routine
Della gestione
Io penso che questo valga per il federalismo
Che non è fatto di slogan
Che non è fatto di battute contro la Costituzione italiana sapete benissimo che sul federalismo in tutte le nazioni in cui si è affermato si è affermato con una formidabile con un formidabile ancoraggio alla Costituzione federale
La base stessa della devoluzione di poteri e della nascita del tuo arrestati
Come negli Stati Uniti naturalmente o di regioni dai Poteri forti come in Germania ed in altri
Paesi oneri i luoghi dove e l'identità regionale etnica ad affermare questa necessità beh questo poggia sulla riaffermazione fortissima dei valori
Ma azionari
Non c'è una contraddizione anzi la condizione stessa al federalismo
E noi ci stiamo dimenticando quanto il federalismo non possa essere un federalismo solo giornale
Perché lo ha detto giustamente Ciampi avremmo il la negazione avremmo il rischio di nuovi cenni nuove forme centralismo attenzione con livelli di efficienza non sempre commisurati alle nostre aspettative
C'è l'aspettativa dei cittadini ma debba avere la necessità di riguardare moltissimo
I comuni recita
Oltre che le regioni ma è una severa è un federalismo necessariamente a geometria variabile che faccia della ricchezza delle diversità e anche degli strumenti economici ed istituzionali pensate al welfare
Le politiche sociali non possono che essere devolute sempre di più ai comuni
Alle città oltre che per l'attività di programmazione alle Regioni naturalmente
Ma in termini di gestione ai comuni ai livelli infra comunali perché è lì che si misura e si misurerà sempre di più una capacità di risposta rapida
Spariranno sempre di più i grandi INPS
Spariranno sempre di più le grandi strutture centralizzate dell'assistenza
E avremo bisogno sempre di più di una capacità flessibile di risposta che dovrà arrivare
Anche nelle case delle persone tanto più con la moltiplicazione l'assistenza domiciliare chi lo deve fare questo dei super ministeri o devono fare enti locali più pronti delegati per questo
Misure atti per queste controllati per questo più Vicenti più rapidi
Federalismo ci richiama il tema dell'Europa è vero quello che hanno detto alcuni interlocutori
Internazionali nei giorni o settimane scorse
Ci ha richiamato come riflessione oltre naturalmente a Romano Prodi che porta l'impegnativo fardello di guidare la responsabilità europea in questo momento ci ha richiamato
Padoa Schioppa qualche giorno fa in un articolo sul Corriere la sera
L'Italia deve fare la sua parte per l'euro
E bisogna farlo adesso
L'Italia deve sostenere l'allargamento
E allo stesso tempo deve sostenere questa cooperazione rinforzata come si chiama lo sia la libera scelta di alcuni Paesi di anticipare di accelerare il processo europeo
Perché l'Europa altrimenti sarà ingovernabile quando da quindici passerà a venticinque Disetti sette ventinove trenta Stati sarà una gigantesco condominio ingovernabile
E alla fine si realizzerà l'obiettivo minimale di chi pensava ad uno spazio economico europeo e sarà sconfitta l'idea non solo dei federalisti dalla prima ora magari tutti democratici che credono che l'Europa debba essere fondamentalmente il luogo della democrazia mondiale
E della sperimentazione di quella sussidiarietà che significa cessione di alcune grandi decisioni via via con la politica estera e di sicurezza anche le misure per la sicurezza interna ma anche la politica economica e non solo la moneta unica
Devolute ad un centro tra virgolette europeo
Mentre si moltiplica la devoluzione al livello locale di tutti i compiti che sono più vicini alla vita quotidiana
Dei cittadini dobbiamo noi prendere l'iniziativa europea
Caro Arturo dobbiamo farlo con coraggio con decisione dobbiamo riprendere e credo che abbiamo gli strumenti per farlo non a caso abbiamo come riferimento del nostro movimento gli eredi della tradizione europeista più forte
Nel nostro Paese coloro che si richiamano all'italica e all'esperienza di Altiero Spinelli
Del Manifesto di Ventotene di coloro che videro il legame inscindibile tra la libertà dell'Italia durante la dittatura e la costruzione dell'Europa come antidoto
Per nuovo dittatore
E penso che siamo noi che dobbiamo imporre questo tema nel dibattito europeo non soltanto il dibattito Italia
Noi siamo quelli che oggi possono rivendicare che la modernizzazione del Paese
Va insieme con le politiche ambientali
Che la costruzione di infrastrutture che marcia così lentamente in Italia voglio ricordare che noi abbiamo in Italia in base ai dati dell'autorità dei lavori pubblici
Vedo entrare Francesco bacchettoni che se ne intende un tempo che per completare un'opera sopra la soglia europea
Che parte dalla programmazione all'atto programmatorio al collaudo nove anni
è la follia
Questo fa dell'Italia un Paese di pensiero tra
Questo non significa non discutere prima non rendere compatibile infrastrutture gli insediamenti e decisione a trasformazione del territorio dal punto di vista ambientale significa però sapere che quando si decide e si deve fare
Noi abbiamo fatto a Roma
Tutte le opere per il Giubileo parliamo di alcune migliaia di miliardi non sono piccoli interventi alcuni dei quali lo voglio ricordare le abbia realizzato con la ferrovia San Pietro
Viterbo San Pietro la Storta la più importante opera ferroviaria che sia fatta in Europa negli ultimi cinque anni il trasporto regionale
E l'abbiamo le opere
Per il Giubileo non le abbiamo fatte dalla approvazione del programma al collaudo in quarantuno mezzi perché era chiara responsabilità e chiaro l'orizzonte senza leggi speciali senza norme speciali senza morti nei cantieri
E questo tipo di obiettivi condivisi direzioni deve dare l'Italia un sample Italia raggiunge raccoglie il senso
Della maturità ecologica
E non soltanto di un atteggiamento negativo abbiamo messo su qualche giornale a Roma oggi piccolo dibattito che riguarda le misure anti benzene è un po'una tendenza anche in casa nostra di sottolineare un punto di differenza magari nella nostra no centrosinistra tralasciando di dire che non i risultati li abbiamo ottenuti
Noi abbiamo dimezzato il benzene a Roma negli ultimi due anni
E abbiamo fatto sì che su quattro centraline oggi nella media di giugno tutte e quattro siano sotto l'obiettivo di qualità
Dentro l'ambito di qualità europeo e una io mi auguro introdurre entro il Duemila posto arrivare comunque certamente entro il nostro mandato
Anch'essa sotto la media annua sotto i dieci microgrammi per metro cubo e questo è il frutto di una di una politica non è frutto soltanto di una benedizione del cielo anzi non lo è stato affatto e allora dobbiamo rivendicare il fatto che noi abbiamo migliorato le condizioni ambientali e accelerare su questa strada mentre acceleriamo
Per modernizzare le infrastrutture
Si parla molto di Internet e io vedo però un dibattito lo dico francamente
Piuttosto rivolto al passato
Ha ragione Antonella che citava prima gli aspetti regola tipi
Voi sapete benissimo che e soprattutto chi naviga
I democratici sono stati avanguardia perché hanno fatto della loro sito di un dialogo pubblico attraverso la loro struttura minima struttura internet è un posto che funzione che attira un sacco di persone
Il dibattito però in Italia che cosa riguarda riguarda fondamentalmente quanto tempo ci vuole per avere l'autorizzazione a creare un sito se tu sei negli Stati Uniti d'America o da Roma
Chiede di registrare un sito
A livello mondiale lo puoi fare via internet in tre ore
Se lo fa in lo devi fare oggi in Italia hai bisogno di mandare un fax
Aspettare risposta per posta
E forse tra sei mesi qualcuno ti dà informa notizia che il tuo sito è stato registrato oppure no
Evidente non abbiamo quindi un problema di regolazione di questo sistema straordinariamente nuovo che sta nascendo ma il problema nella politica non è questo sto al problema che riguarda certamente regole più snelle e più efficiente
Problema della politica il futuro è come internet può aiutare la nostra vita
Ed è un dibattito che oggi non abbiamo ancora iniziato cioè cosa può venire da questo Mondo che si schiude che già funziona per tanti aspetti per migliorare
Il campo di salute di sanità
Quanto immediatamente si può arrivare ed economicamente si può arrivare
Accenno soltanto dei titoli naturalmente
In campo di sicurezza sicurezza delle persone informazione in tempo reale controllo in tempo reale riduzione di presenze fisiche e nascita di un tipo di controllo del territorio molto più legato alle nuove tecnologie in termini di traffico
In termini di educazione formazione accesso a questi strumenti per le famiglie educazione permanente naturalmente oltre che
Delle giovani generazioni sono temi su cui si costruisce un programma di governo e di cambiamento ripeto che non è legato alle regole ma è legato al miglioramento tra nostrani
La tecnologia al servizio del cambiamento
L'immigrazione anche su questo secondo me
Noi abbiamo molte cose da dire perché abbiamo maturato un'esperienza forte che credibile
Sull'immigrazione si misura a mio avviso un gigantesco
Imbroglio
La nostra posizione è io penso molto chiaro
L'Italia deve integrare lavoratori
Stranieri come nostri fratelli
Io ho partecipato quindici giorni fa all'Assemblea dell'Unione degli studenti stranieri in Italia
Alla fine di quella riunione dove c'erano alcune centinaia di studenti da ogni parte del mondo specialmente dell'Africa
Sono venuti infila da me
A raccontarlo prima e poi dopo con delle lettere eccetera raccontarmi il tormento di essere qui in Italia come persone che fanno degli studi universitari
E vengono scambiate per immigrati clandestini senza avere mai permesso per potere stare qui per poter lavorare e dovere sempre giustificarsi spiegare per quale ragione vengono alle università internazionali di Roma con dei permessi che scadono che non vengono rinnovati
Alitalia questo cioè l'Italia è l'unico Paese d'Europa nel quale se andiamo ad un semaforo
Troviamo quindici persone che non hanno nessun titolo per stare al Senato eppure stanno al semaforo e sono organizzate dal racket
E in qualche caso sano alzato il gomito aggrediscono pure la signora che da sola paura razza ma dobbiamo dirlo perché è la verità
E allo stesso tempo agli studenti che vengono qui per studiare per portare un contributo di crescita al loro Paese per amare l'Italia per imparare l'italiano per essere un ponte dell'Europa nella loro patria per tornare non lo parlo per lavorare qui con un diploma con una laurea con una funzione utile alla nostra comunità non hanno questa libertà questo è l'assurdo e questo è l'ipocrisia noi lasciamo centinaia di migliaia di persone ai semafori ad alimentare
Il razzismo quando ci sediamo in una pizzeria anche dieci persone di seguito vengono con la chincaglieria Collino letto col fiorellino col giocattolino con l'accendino e così via
E poi coloro che invece formano le classi dirigenti per il riscatto del loro Paese creando un legame saldo definitivo anche con la nostra Europa e con l'altra Italia con l'essere considerati sempre
Così
Fuori fuori fuori regime questa è la politica d'immigrazione progettava e non va bene
Noi dobbiamo avere il coraggio di accettare i richiedenti asilo
Dai paesi dove c'ho delle dittature abbiamo il dovere il dovere di favorire l'immigrazione stagionale di favorire l'immigrazione per motivi di studio accrescerla rafforzarla e abbiamo il dovere di essere straordinariamente inflessibili con quello che alcuni giorni fa l'articolo sull'Herald Tribune descrive con grande lucidità il traffico di schiave che viene dalla Nigeria
L'Italia è la capita l'Italia e la capitale mondiale del traffico di schiave
Prostituite a loro insaputa ricattata e minacciata che vengono a migliaia reclutate nelle campagna Nigeria illuse
Sottoposte ad un racket criminale e che noi troviamo su tutte le strade dei nostri territori violenza contro le donne violenza
Costa rispetto dei diritti umani fondamentali degrado assurdo sfruttamento reatina e organizzazione di attività illecite su questo noi dobbiamo dire con molta chiarezza che si aprono le frontiere
Per l'immigrazione legale e sapete che addirittura oggi l'amministrazione Clinton sta dando incentivi finanziari per fare entrare
Figure professionali che oggi non esistono per specialmente nelle nuove tecnologie e noi avremo magari in quel settore così come l'avremo in settori di manodopera più semplice che non c'è da noi così come sovrabbondante altri territori ma questa è la politica io penso che non si fa la politica che invece dobbiamo fare io concludo queste che sono le riflessioni sulla
Vera e propria leadership politica riformista che noi possiamo portare che noi dobbiamo contrapporre a quella della destra perché se noi analizziamo
Su questi temi che io ho percorso si teoricamente che vanno dal federalismo le politiche europee dall'ambiente alle tecnologie dall'immigrazione
All'Europa la posizione della destra
Noi su questo vinciamo le elezioni
O su questo perdiamo le elezioni
Allora è evidente che
Il nostro compito politico di fondo
Alla fine uno ed è molto difficile
Noi dobbiamo riuscire a combinare
Il potenziamento Della competitività del nostro Paese
Con il rafforzamento dei compiti di solidarietà della mano pubblica è una sfida molto difficile e molto grande ed è in fondo la sfida della politicamente agevole
Ovvero sia come si fa
A ridurre il peso dirigistico e burocratico
E far pesare molto di meno la mano pubblica nelle azioni che creano ricchezza e lavoro
Ma allo stesso tempo stabilire un patto
Perché pesi di più
L'efficacia delle politiche pubbliche
La mano pubblica per non lasciare sole le persone sole
Questa sfida dalla politica democratica di oggi
E quella per cui piuttosto che in una battaglia diciamo di topografia
Siamo novecento e qualcun altro il centro su cui si conquista la centralità della politica la si conquista anche facendo un patto con la sinistra di Rifondazione perché è evidente se Rifondazione vuole andare da sola per far perdere centrosinistra lo può fare
Probabilmente ci può anche riuscire ma se ma quello che interessa tutti noi non può che essere a mio avviso come migliorare la competitività del nostro Paese
Moltiplicare la nostra capacità di produrre ricchezza occupazione e liberare i lacci
Liberare i vincoli che fanno dell'Italia un Paese che ancora qua abbiamo ricordato nella convegno che ha richiamato Sandro Battisti stamattina
Fanno in Italia un Paese ancora molto indietro rispetto ai suoi competitori europei pur avendo talenti straordinari che sono anche i talenti di tutte le cose che ho sintetizzato prime talenti al federalismo
Le diverse vocazioni delle città e diverse vocazioni perdette rettori le capacità di sviluppare in un caso il turismo in un altro nuove tecnologie in un altro patrimonio culturale in un altro ancora un'agricoltura rinnovate in un altro ancora questa è la ricchezza del nostro Paese
Che sia particolare istituzionalmente con strumenti di regola di regolazione economica e sociale adeguati ma allo stesso tempo lo dobbiamo cercare di liberare i vincoli che ci rendono meno liberi
E rafforzare i vincoli che ci avvicinano a coloro che oggi sono delusi
Dalle forze democratiche riformiste progressista perché le sentono disattente sui valori di umanità che questa società sicuramente più veloce rischia di tagliar fuori
è una sfida molto difficile ma altrimenti a che si fa fare politiche altrimenti allora lasciamo che la politica a si faccia solo in televisione lasciamo che anzi che la politicamente dei dei dirigenti politici che ascoltano la gente chiamiamo un
Un consigliere delegato chiamiamo facciamo una un avviso sui giornali per sapere chi può risolvere un problema un alto il senso dalla politica è un altro cioè il senso la politica è trovare la mediazione il giusto compromesso tra
Le istanze le grandi tendenza di una società oggi l'Italia sta per diventare un grande paese maturo
Dal punto di vista dei suoi conti in ordine e dal punto di vista delle sue potenzialità
è ancora un Paese immaturo dal punto di vista istituzionale purtroppo è un Paese purtroppo in cui la politica esercita troppa frammentazione piuttosto che aggregazione
E il compito democratici senza presunzione perché da soli
Non si può fare da soli lo faremo mai il compito democratici approvo quello di unire le forze riformiste
Di fare la giusta competizione con la sinistra dei DS ma in un quadro di alleanza leale ma senza nasconderci le nostre differenze ma di fare soprattutto la competizione con una destra che se prendesse il Paese dopo la dura fatica che si è fatta negli anni passati nelle sue mani
Io non credo porterebbe l'Italia molto lontano
Lo vediamo laddove governano e dobbiamo avere il coraggio di fare emergere la loro inadeguatezza di governo e la loro inaffidabilità di prospettiva e dobbiamo prenderci noi le nostre responsabilità nell'indicare all'Italia da questa formazione che siamo e con il senso sempre di essere pronti a trasformarci in qualcosa di più grande di partecipare
Serenamente umilmente a qualcosa di più grande del servire l'Italia di fare emergere come i motivi fondanti per cui sono nati appena un anno fa e poco più i democratici sono ancora vivi
Qui dobbiamo ravvivare ogni giorno dobbiamo vere pazienza e determinazione ringrazio
Senta voglia ho avvocato
Sarà
Più
Che adesso riprendiamo il nostro dibattito salutando prima
Gli ospiti gli amici che ci hanno raggiunto visto entrare disciplina ordine di arrivo Gabriele Mori fa Consalvi Regione Partito popolare Franco Dalia capogruppo partitura al comune di Roma l'onorevole Fantozzi ieri ed Enrico Gasbarra capogruppo del più vola regione Lazio
Grazie
Vuole intervenire vuole portare un saluto ovviamente siamo qui disposizione altrimenti continuiamo il nostro dibattito
Gabriele grazie
Compresa brevemente la parola
Innanzitutto per ringraziare segretario regionale vostro le democrazie Battisti per la cordialità con cui ha voluto lavorare con tutti quanti noi
La capacità
Qualcosa
Con cui dicevo ringraziare Battisti per la cordialità con cui ho voluto lavorare
Per la fattività con cui sviluppiamo questo nostro incontro per questa nostra te questo nostro tentativo di corre concordare in qualche modo le linee politiche su cui vorremmo camminare per il futuro ringrazio Rutelli che ha voluto accennare nel suo intervento alla visita che farà al convegno che stiamo per celebrare
Con insieme con l'Udeur con Rinnovamento per verificare anche lì le possibilità concrete reale che ci sono per semplificare orizzonte politico del nostro Paese
Ringrazio tutti quanti voi perché mi consentite dire brevemente quello che i Popolari penso rispetto a questa problematica
Noi siamo convinti
Che il momento della disgregazione
Momento del disimpegno il momento dello scioglimento dei partiti dell'impegno in politica sia ormai terminato
è il momento invece quella gente Volver riconoscere punti fermi può riconoscere leader vuol riconoscere organizzazione che sappia interpretare le esigenze del Paese e sappia dare indicazioni chiare e precise
Troppe sigle troppe voci
Troppe indicazioni generiche ci sono
E questo non aiuta certamente questo spirito reading rinnovata riscoperta della comunità del nostro Paese
Occorre semplificare il tutto semplificare le sigle semplificare i messaggi semplificare concretizzando gli obiettivi semplificare i leader questo è lo sforzo che popolare intendono fare da Rimini in poi ecco perché questa sera intendiamo
Approfondire quegli altri questo tipo di messaggio questo tipo di un'altra considerazione non si tratta di far sommare sigle e voti di queste sigle sarebbe poca cosa e probabilmente non raggiungeremo l'obiettivo si tratta invece di raccogliere un messaggio che nel paese viene si tratta di operare insieme per costruire una realtà politica nuova che sappia modernamente capire l'evoluzione di questo paese dalle risposte a questo tipo di evoluzione
Ecco perché in qualche modo io mi ritrovo nelle parole anche se estremamente cauti del sindaco Rutelli non siamo qui per voler a tutti i costi
Creare la somma di partiti antichi creare la somma di aspirazione antiche o magari mai dette siamo qui per aiutare questo Paese ad avere una forza politica che sappia interpretarlo al meglio e sappia all'interno l'alleanza di centrosinistra
Concorrere con altri partiti a far vincere questo tipo di impegno politico
Diceva giustamente il Sindaco noi abbiamo la convinzione che si può ancora vincere
Ma possiamo vincere se diamo risposte in questo senso se continuiamo ad essere invece una coalizione un po'rissosa
Numericamente altissima ma di consenso non sempre alto
Certamente la battaglia elettorale sarà una battaglia difficile probabilmente non vincente se invece cogliamo al volo questa volontà
Di ricompattarsi questa necessità di sentiti Cardaci questa esigenza di essere guida vera del Paese
Nel senso di dare una politica che sia l'equilibrio delle esigenze che dal paese nel mondo io credo che il centrosinistra abbia ancora la possibilità di vincere vincere bene
Le cose che ha fatto il centrosinistra sono cose che certamente merita un apprezzamento le cose che hanno fatto i sindaci delle nostre città credo che siano cose cose positive e credo consentiremo ad uno che conosce Rutelli probabilmente prima di molti di voi avendo fatto qualche anno insieme in consiglio comunale
La sua esperienza da sindaco credo che l'abbia fatto in questo senso con sette Di Francesco maturare perché quando si governa città si capisce che probabilmente la propria esperienza culturale personale era limitata sedimentata
Fare il sindaco per tanti anni da grandi città come Roma arricchito Francesco gli ha fatto comprendere le difficoltà complessive di una comunità così vasta come la nostra
Ha fatto in modo che le risposte che l'unità siano risposte complessivamente accettate dalla gente
Io credo che noi dobbiamo riconoscere a Francesco una un grande merito quella di aver interpretato al meglio il ruolo di sindaco dicono da questa città abbia la consapevolezza di avere il Rutelli il sindaco di tutti e se allora noi chiude
Abbiamo questa consapevolezza come la città di avere un sindaco che il sindaco di tutti di aprire la presunzione di capire il messaggio del paese di semplificare il quadro politico per creare soggetti nuovi che siano molto più le in Italia nel numero ma più pregnanti nella risposta ed è l'indicazione degli obiettivi ecco mettendo insieme a questa capacità di rappresentare tutti
Come ha fatto Francesco Rutelli questa esigenza dei partiti Ranno abbelliranno darsi di dare risposte precise io credo che noi abbiamo tutti insieme le possibilità
Di andare all'appuntamento elettorale come Soggetti vincenti io credo che questo messaggio dovremo farlo passare non solo tra i partiti
Ma anche nella società civile essere estremamente attenti a le forze della società che si autorganizzati per esprimersi al meglio e che credo queste forze che si organizzano vengano nella forze del centrosinistra così come le ho indicato io
Una possibilità di ancoraggio che consenta loro di esprimersi sempre di più e consenta loro di sentirsi sempre più all'interno di questo Paese
Ed allora il messaggio che deve venire da qui dal convegno ne faremo tra pochi minuti all'hotel Cicerone dal messaggio che certamente il sindaco si vorrà portare ecco tutto quanto questo può emergere per tutti quanti nella spinta non ad essere eccessivamente cauti riguardando il futuro come taluno forse in questi giorni
Mostrato di essere credo che si debba invece affrontare il futuro con coraggio con determinazione con speranza
Se non voi a noi stessi e agli altri non diamo una speranza è meglio non fare la battaglia
Ma siccome siamo convinti che per le cose che ho detto alla speranza che abbiamo nel nostro cuore la speranza si troveranno anche agli altri
Potremmo tranquillamente cominciare a fare la campagna elettorale che ci vedrà nel prossimo anno come coalizione di centrosinistra sicuramente vincenti grazie
Io
Elementi pregando gli amici di non allontanarsi dagli settimo
Sì perché c'è onorevole Parisi concluderà persino si lavori quindi i nemici i rimanenti saranno ascoltare
I numerosi interventi al cuore di amici iscritti a parlare e quindi ecco riprenderei il nostro incontro con l'intervento restituivamo voce alle Province e quindi con l'intervento di invocare una chi rappresentanza del riciclo sul
Proprio sì
Dopo l'intervento
Spero che il nuovo signore
Cose
Vorrei solo
Sì ecco lei ha
Può
Sono troppo
Adesso
Vito
No dicevo dopo l'intervento naturalmente di Rutelli spero il nuovo e futuro leader di questo lui ritrovato il rinnovato Ulivo
Credo però che noi dobbiamo anche ragionare e ritornare più verso una dimensione sicuramente regionale Keci
Che ci spetta e ci compete
Per il ruolo che
Abbiamo qui e soprattutto per quello che dobbiamo noi dare come risposta a chi in qualche modo attende delle risposte
E sinceramente io oggi ho abbastanza scontato molti interventi avevano dato un perbenismo
Un volersi bene a tutti i costi anche l'ultimo intervento del coordinatore regionale dei popolari era un Polizzi venti ribattuto bene
Stiamo abbiamo imboccato la strada giusta perché ognuno di noi ha detto che la politica l'idea della politica generale quello che vogliamo come vogliamo vincere le elezioni alla fine i motivi
Il contenuto le le nostre resistenza il nostro ragionamento non le nostre preoccupazioni di come non riusciamo secondo me a trasferire quello che l'azione politica
Regionale e nazionale con quelle che sono le realtà locali
Non riusciamo a trasferire questo passaggio tra le altre cose non riesca a trasferire in meno nel mio il mio intervento a voi quindi è ancora più difficile trasferirlo falchi richiede ogni tanto qualcosa va be'questo
Perché a Complesso trasferire il messaggio a voi allora io sarò ancora un po'cattivo
E cioè
Noi usciamo dalla stampa e qui c'è Parisi ogni tanto spero che ci sia quando
Sta rientrando
E non ci sogniamo
E io vado in piazza Ferentino dove vivo e gli altri amici dicono ai soli vede perché fate politica
Questo è un passaggio credo
è un è un problema nostro nostro di cassa diligenza regionale
Allora
è vero i grandi temi nazionali è vero anche che noi non abbiamo le televisioni Rutelli ha detto chiaramente non possiamo sperare che la politica sia fatta attraverso degli sporta comunque attraverso i mass media
Quindi dobbiamo ritrovare una forma di politica e di impegno che sia una forma di politica d'impegno più indiretta alla gente
E come si fa
Se noi siamo legati
Ha lo schermo
Politico secondo me di scusate perché faccio parte pure di una dirigenza quindi la reggenza del nostro movimento
Regionale io mi sento in un partito
Oligarchico
Dove i vertici alcune volte
Considerano parlano e dicono
E vanno avanti
E noi recepiamo noi dovremmo essere classe dirigente che dice cari amici a i vertici
Le esigenze la gente il cittadino nove bene questa parola cittadini mi piace di più il cittadino desidera
A lui tensioni e l'idea di avere una risposta politica
Se non la facciamo con la barca la nave
Questo credo che sia nel dibattito non lo scenario politico come quello di ragionare io voglio arrivare a un esempio pratico
Di quello che saranno le prossime consultazioni politiche
Dove c'è stato questa riti usura degli rischi in cemento dei collegi
Perché avevamo detto
Una volta il parlamentare è una cosa distante perché lo si votava talmente lontano che poi dopo non lo rivedi di più allora facciamo più piccole collegio perché così abbiamo indizi di diretto rapporto
Io questi parlamentari adesso nordisti provo più anche peggio di quelli ma il modo anche di andarmi a determinare
Legali più a quelle che sono le esigenze di un territorio credo che questo sia un uno scossone che va fatto e va dato e da democratici credo che questo possa essere ma questo significa anche che noi dobbiamo divenire classe dirigente questo credo che sia fondamentale perché è vero che noi siamo pronti a scioglierci siamo tutti quanti d'accordo nell'idea di un federalismo di un'aggregazione più grande ma è vero altrettanto che vogliamo dare un contributo serio
Allo show Chimento oggi solo ci sciogliamo e basta per il piace allora è inutile rimanere aggregati
Andiamo già adesso ci sogniamo adesso noi ci dobbiamo sciogliere a una condizione è quella di aver costruito prima una classe dirigente capace di dare una risposta alle esigenze
E questo credo che sia il nostro obiettivo quello della classe dirigente regionali
Dare orgoglio in vigore alle esige alle le le alle tante realtà che sono nel territorio
Io voglio soltanto dire che ci sentiamo lontanissimi
Dalla dalla politica nazionale
Siamo un po'più vicina quella regionale ma ci sono questi incontri periodici che riusciamo a fare
E e ho chiesto anche degli incontri di ignoranti
è bella Roma io
Mi scuso con voi tutti la maggior parte si di Roma però insomma
è vero che è importante questa capitale è vero anche che noi siamo il movimento politico regionale
E dobbiamo dare
Soddisfazione tra virgolette anche alle Autonomie locali ai momenti particolari
E credo che questo sia il il messaggio forte cioè quello di poter dire che noi cambiamo le regole di una costruzione di una classe dirigente
Penso inoltre che
Noi abbiamo avuto un risultato all'Europeo
Soddisfacente è importante
Alle regionali c'è stato qualcosa che non ha funzionato
Secondo me non gli abbiamo dato un messaggio troppo debole
A noi
Quel messaggio non avevamo più l'entusiasmo
Delle del primo momento dobbiamo riacquistare l'entusiasmo di essere una parte di un tutto perché se no altrimenti saremo in qualche modo vincolati ai miei esigenze degli altri
Quello che noi non riusciamo più a dire
E venite con noi
Ho andiamo insieme
Siamo costretti a dire troppo spesso veniamo
No ma io del cercherò di essere brevissimo indie
Mantenermi nei tempi che ci siamo assegnati proprio perché altrimenti poi diventa difficile tutto e scusate è vero che ho parlato anche stamattina ma era solo un'introduzione che mi era stata chiesta non posso perdere l'occasione di avere per la prima volta il presidente Arturo Parisi a non parlare davanti a me
Per me non è cosa che capita
Irene
Per dire poche cose
Intanto questo dibattito però insomma sui giovani
Togliamo la casa dell'IFO
E dicendo questo però qualcuno immagina i riformisti stanno solo da una parte
Perché sento dire la casa dei riformisti è
Nonna qualcosa che ci vede insieme ai Popolari Udeur ma un qualcosa di più avanzato di più a sinistra
Perché i Popolari Udeur non so che altro rappresentano la parte conservatrice
Cosa sulla quale vorrei sgombrare il campo da equivoci per quanto mi riguarda non sono d'accordo
Perché il riformismo
A tutte le parti se realmente singoli interpreti un modo di fare politica diverso rispetto
Quindi anche qui sarebbe bene lo chiediamo al nostro presidente
Di spiegarci un po'di più
Quello che sta bene perché non è un po'che abbiamo
Nonché facciamo
Se il nostro è un è un partito d'opinione corrente dispongo richiede cosa sin essere d'
L'opinione possibile
Nella misura in cui
Al di là dei contenuti si
Si spera in un sacco di cose che mi auguro
Perché vedete il fatto di continuare
è uno dei motivi per i quali noi perdiamo le elezioni
Perché non ci capisce nessuno
Guardate io difficoltà carne
E accogliere fino in fondo significa regole ma lo dico non per per perché veramente la mia immagine
Tutti i nostri lettori cittadini
I quando andiamo
A Zagarolo perché il nome che mi viene sempre in mente
Noi andiamo a parlare
Dei grandi problemi del sistema Paese
Siccome i azzardano ci sono stati in campagna elettorale recentemente vi garantisco che alcuni nove cittadini su dieci ci dicono
Ma chi ci sta dicendo
Ci devi fa capire quello che diceva Giacomo Troja nel suo
Se noi abbiamo per arrivare a Roma abbiamo mezzi sporto che ci consente di viaggiare in condizioni umani
E lo abbiamo ogni mezz'ora anziché ogni sei ore
E se abbiano dei servizi che ci rendono stabilità medita possibili
Certo poi ci sono anche i grandi problemi
Rollo dico ammette spesso non lo dicono molti di
Cominciamo a parlare lingua
I rischi e che noi possiamo anche decidere a ma certamente un numero di voti
E i prossimi queste
I guadagni leggevo recentemente lei parlava con la una cosa preoccupante preoccupante
Forse non si è girata alla spina ma lo abbiamo letto sui giornali circa il novanta per cento degli italiani quando si va al voto non sa bene per cosa si vota
Come si
Forse era una stima sovradimensionata forse sarà il settanta e il settantacinque
Smettiamola di parlare solo al venticinque se lo metteremo se dobbiamo cominciare a parlare a questo sì tanta cinque per cento con il messaggio della Inga dell'operaio
No non solo con il messaggio
Di grande contenuti ma difficilmente difficilmente assimilabile vedi nacque
E questa è la preoccupazione che poi velocemente cure due cose
Salatino sentito l'amico Romolo Guasco che in qualche modo parlando del nostro partito ci invitava ad aprirci di più alla società civile associazionismo no sono d'accordo ricordo però a Romolo che qualche mese fa parlava del nostro partito come il partito prevalentemente degli eletti
E allora
Ci sono consentire politica hanno sentito tutti allorché ci capire
Sì ma vedete anche qui sulla società civile ancora una volta ci voglio tornare
Cosa vuol dire la società civile
Società civile possa colpire qualcuno che portavano nuovi qualcuno che porta contributo di costruzioni un progetto che non siamo in grado di fare e perché chi fa politica non è civile
E perché
Perché ci dobbiamo capire se non andiamo da nessuna parte non è possibile il partito è il partito aperto che noi immaginiamo al contributo di tutti al mondo delle associazioni a tutto quello che vogliamo ma è anche un partito della militanza poi
Perché se si perde questo guardate non si va da nessuna parte
I nostri inviti no di questa campagna elettorale rivolta al mondo delle associazioni
All'imprenditoria alle ignudi dove stanno
Perché poi la campagna elettorale
Una cosa sola dice con chiarezza chi vince e chi perde questo lo dice con chiarezza e dice con chiarezza quarte il consenso di una forza politica
Allora vedete non criminalizziamo nessuno ma neanche ma neanche io dico anzi chi ipotizza della sua vita di impegno nella politica
Perché non lo so
Vedete delle volte mi dispiace non ci sia Francesco Rutelli ma lui sa come io la penso
Mi viene il sospetto raramente ma mi viene il sospetto è debbo dire che dietro questo slogan e società civile
Si nasconda forse si nasconde un termine eccessivo ma insomma passata in mano
Ci siano tante persone capaci che ritengono di dover da poco in termini di lavoro di costruzione del consenso ma che ritengono poi di poter chiedere molto
In termini di in qualche modo come la vogliamo chiamare riconoscenza sua attribuzione di incarichi perché hanno impegnato i loro nomi erano associazioni questa cosa non funziona più
Da noi ci deve essere una regola io parlo per me
Che risultati li porta a casa chi lavora per i risultati
Che scandire zero Parisi
Gli incarichi riprende che contribuisce a costruire consenso e non l'amico dell'amico dell'amico perché questa storia deve finire
Al presidente Vari si cercano di avviarmi alla conclusione presidente io sono
Meravigliato è poco meravigliate popolo dico perché ormai siamo solo noi non ci sono altre forze politiche presidente altrimenti è inutile
Un po'più che meravigliato quasi scandalizzato
Dalla mancanza di rapporto che esiste al nostro interno io non conosco i nostri parlamentari
Può anche significare come presidente ma insomma in qualche modo sono anche il capogruppo dei Democratici alla Regione al Comune
E quindi non lo dico perché mi conosco io possibile report pericolo che comunque questo è il rapporto che abbiamo niente non le dico del rapporto che abbiamo con i nostri uomini di governo
Perché dovrei dire di molto peggio
Siccome l'ho detto Sabatino di mancamento
Io in questi mesi non sono mai riuscito a parlare con il ministro Bianco mai
Ma neanche con la sua segreteria non mi hanno mai risposto al telefono
Qualificandomi come capogruppo dei democratici questo non è un partito presidente Parisi questa è un'altra cosa
E allora
Beh mi dispiace dover dire queste cose ma le dico perché le sento è perché ci credo nella costruzione di in qualcosa di diverso
Quindi come Federico anche contorni un po'alterati è ora che noi stabiliamo le regole
Perché guardi io ho vissuto l'esperienza politica precedente
Il rinnovamento italiano sono stato eletto al Comune con Rinnovamento italiano
E a un certo momento ha deciso di lasciare Lamberto Dini
Dicendo andini dopo una serie di incontri
Che io non ero fatto per il partito del principe
Che e nel partito è un'altra cosa la politica confrontando
Diamo e costruzione partecipazione comune
E che quindi non ce la facevo a stare in un partito famiglia
Uscendo però ha detto mi auguro soltanto ascolti bene presso
Di non essere uscito dal partito del Principe per andare a a costruire il partito dei principi
Questa era la preoccupazione
E la preoccupazione che le riporto perché vede
Se io chiamo il ministro Bianco non lo chiamo per chiedere una cortesia
Magari la chiamo chiamo su un problema importante che riguarda nostri amici
Della provincia di Frosinone di Latina di Viterbo divieti no perché anche loro mi pare che hanno lamentato queste cose
E che spesso sa
Andando a fare una campagna elettorale io non dico che assumiamo degli impegni perché ne sono di una campagna prego sì però ci possono essere delle Gitti me sollecitazioni non per il fatto personale
è un fatto locale importante di sviluppo d'intervento per la sicurezza per qualsiasi altra cosa erano i conti dobbiamo parlare
Se non riusciamo a parlare con il nostro ministro ma il nostro ministro sta lì perché ha vinto un concorso pubblico o stabili perché pure io ho contribuito a costruire consenso che alla fine ci ha consentito di portandoli questa è una domanda dopo sono parliamo di costruzioni di che cosa
Allora detto questo chiudiamo una parentesi
Mi auguro presidente lei si faccia
Interprete
Di questo nostro disagio
Perché sa diventa difficile altrimenti immaginare un percorso che ne vogliamo concorrere a costruire in maniera molto più significativa di quanto abbiamo fatto fino ad oggi si è chiaro
Però diventa sempre più fin
E quindi termino dicendo
Struttura organizzativa della nostra forza politica nel nostro movimento del nostro partito come lo vogliamo chiamare
Una Mini organizzazioni ce la siamo data dobbiamo fare di più vero ma non è questo però tali crediti
Il problema è fare in modo che noi che siamo qui
In qualche modo diventiamo coscienti di essere protagonisti della costruzione di un progetto e quindi essere capaci di trasmettere alle stelle
Questa cosa che in realtà molti viene richiesto qui e lo dico anche per me
Non ci sentiamo protagonisti e partecipi di questo processo
Qui non si capisce residente
Se per caso
Qualcuno ritiene che i consiglieri regionali
Visto che noi abbiamo uno statuto federalista io non credo che questa cosa adesso la possiamo rinnegare
Debba possono concorrere al processo decisionale della nostra forza politica o debbano leggere dai giornali come mi capita frequentemente
Le decisioni assunte non capisco bene dove queste il problema mio sono di quale organizzazione parliamo
Non ci possiamo dare tutti i segretari del mondo
Tutte le direzioni del mondo ma se in qualche modo non concorra Remo alla costruzione processo decisionale Saldutti Pennacchi senza valori
Questo è il problema la battaglia che dobbiamo
Poi c'è dovremmo dotarci di organi
Democratici eletti attraverso i congressi le assemblee vediamo come ma guardate anche qui non demonizzate troppo le Tess
Perché
Una quota di rappresentanza cinquanta e cinquanta tessere letto eccetera io sono favorevole anche di più
Sono favorevole anche ad altre forme di partecipazione cuori capire come
Ho letto o di al senatore Rossi
Velocemente una bozza un passaggio una adesione collettiva così c'è scritto una cosa del genere
Che stabilisce una quota di rappresentanza in base al numero che i soci dei componenti di questa sua cosa
Bisogna andare a fare un matematica detti capire quello che succede nonché Miramare non sono un
No ma lo stordisce no guardi se non non sto dicendo lei non è un'osservazione dice dico solo
Che è una tale complicazione rendere poi questa cosa realmente come dire
Applicabile nella celebrazione di un'Assemblea che insomma la vedo un po'un po'complessa
Termino perché ho detto che abbiamo superato il tempo
Dico solo questa cosa
Le tessere sono sempre stato uno strumento
Condannato
Vituperato
Erano anche uno mento che all'interno delle formazioni politiche spesso spesso ha comportato fenomeni non proprio come dire leggi no anche di
Usiamo un termine brutale brutto di corruzione no insomma di lobbismo quindi questo lo sappiamo tutti
Però guarda in qualche modo
Comunicare a un cittadino un messaggio e ricevere da questo cittadino anche una firma su un modulo delusione anche se una firma non convinta anche se lo fa perché amico tu hai non manca di scene anche il messaggio vogliono dare i democratici
E comunque l'inizio di un percorso che li può portare poi a condividere il progetto
Se non c'è nemmeno questo
E difficile e tipici le perché la gente si vuole sentire artici
Perché il cittadino si vuole sentire protagonista e tutti voi tutti nello abbiamo vissuto nella celebrazione del nostro congresso regionale piaccia o non piaccia
Bene comunale ne abbiamo avuto circa nove mila persone che in un giorno e mezzo sono venuto a portare all'Ergife
Non di meno demonizziamo troppo queste cose poi c'è non deve essere solo questo attribuì il peso il valore c'era ci debbono essere i contenuti e ci viva Dio ci mancherebbe
Eh no ecco che insomma chi poi Akashi unisce le due cose debba essere guardato come l'usurpatore il padrone non si capisce bene di che cosa
Non si capisce bene di che cosa anche questo forse lo dobbiamo
No un po'superato
Io mi auguro che quello che ha detto Rutelli ci unisca sempre di più cioè dobbiamo costruire una classe dirigente di persone che si conoscono ha detto me lo sono scritto
Che si stimano che lavorano insieme per un progetto importante
Io molti dei nostri amici parlamentari li conosco non li posso stimare perché non li conosco non c'ho mai lavorato insieme e neanche mi rispondono grazie
Proprio video sì molti iscritti a parlare
L'onorevole Parisi però ovviamente voi sapete a degli impegni è così ci consentite questo questa violenza ecco io lascerei la parola
Non so come
Non è un problema meglio sconfina sempre alla svolta va bene proponiamo questo governo
No
Non è mica problemi
Disdicevole come abbiamo eseguire erano problemi visto che fino a stanotte cioè la fa lasciamo la parola onorevole Parisi pagato meno ci tratteniamo e continuano ancora
Beh innanzitutto vi ringrazio
Per cui tanto di spunti che e di provocazione che avete offerto alla mia riflessione capace bene
No no no no ma non fa nulla io raccordo e siamo tanti ognuno ha diritto ad
Ad esprimere le proprie opinioni e i mi è inevitabile che faccia riferimento agli interventi che mi hanno immediatamente
Preceduto all'intervento che mi ha immediatamente preceduto preceduto perché questo mi consente anche di collocare questo incontro
Che io considero l'avvio di una riflessione nel suo giusto contesta e il giusto contesto in storico recuperabile dal tempo non dobbiamo dimenticare che siamo un movimento in movimento e vi prego di non
Soffermarmi troppo sulla scelta della termine movimento del primo ma viceversa sul secondo che ha iniziato a muoversi da poco noi non dobbiamo dimenticare che la vicenda dei democratici
In forma organizzata esplicitamente e strutturata a alle sue spalle solo poche miglia
Pochi mesi che affidano il volto le caratteriste del movimento alle mani dei militanti mani di partecipanti
E quindi voglio leggere e ho ascoltato l'ultimo intervento come un intervento che fa parte di una riflessione che iniziata e che continua
Naturalmente debbo immediatamente
Richiamare ecco la necessità che una riflessione ha un senso se si svolge intorno a un oggetto noi non
Ci limitiamo a mobilitare la partecipazione
Ancor meno l'adesione senza farci carico
Del perché della partecipazione e del perché della visione noi più che altri siamo chiamati a dar conto del senso della nostra presenza del senso erano state viste
I partiti di carattere tradizione possono affidare questa risposta
Alla tradizione
All'abitudine noi invece abbiamo un dovere in più
è una domanda ci viene posta anche in modo impellente è una domanda alla quale noi non possiamo sfuggire noi siamo innanzitutto la nostra storia una storia breve ma tuttavia una storia con che ha già registrato dei fatti che ci qualifica
Invitare altri a partecipare alla nostra avventura significa anche dar conto
Della strada che abbiamo percorso insieme
Questa è una strada Bremer self
Riferita agli ultimi avvenimenti
Non sappiamo neppure esattamente quando c'è un attimino pratici democratici al punto da formale son nati
Appena un anno fa dal punto vista politico c'è una un anno e mezzo fa sull'onda di un'emozione di una rivolta morale contro un passaggio che ha messo in causa quello che per lui era considerato un patrimonio
Una metà da difendere
La meta che vadano in parte ritenuto raggiunta
Ma i democratici sono parte e un movimento di un processo di cambiamento che attraversa tutti gli anni novanta quindi è una storia che comincia anche se misurata in
Oltre il decennio che la battaglia per la modernizzazione del Paese per il cambiamento del Paese
Io sento in questi giorni ritornare la riflessione su quelli che sono i temi centrali
E anche in negli interventi che ho ascoltato un registrato in questo senso di un movimento che si mette in cammino io so che questo che sollecitato anche da quelle che sono le scadenze istituzionali dagli appuntamenti che ci attendono ormai
Il conto è alla rovescia ci mancano mancano poco più
I dieci Tanzi poco meno di dieci mesi dall'appuntamento elettorale otto mesi dall'inizio della campagna elettorale
Questo spingendo lui spinge tutti a
Riproporci gli interrogativi ai quali dovremo dare risposta nel momento in cui incontreremo i gli elettori gli interni sono i classici
Dove andiamo dove vogliamo portare con chi
Li vogliamo porta
Però prima
Di soffermarci su un interrogativo che riguarda il futuro dobbiamo io credo che noi abbiamo il dovere di soffermarci un momento sull'intero giù da dove veniamo
Questo è un dato importante perché e sul cammino fatto che noi possiamo fondare il cammino che ci proponiamo di fare e da questo punto di vista io credo che noi dobbiamo recuperare il senso di questo noi
E qui
In testo questa riflessione più che
Ai democratici
Al la coalizione dell'Ulivo torno a dire questo
Con maggiore sicurezza dopo il passaggio di ieri abbiamo
Preso nelle nostre mani
Ci ormai ci ha cinque anni fa perché l'avventura inizio nel novantacinque anche se la prima prova elettorale fu nel novantasei
Un Paese che era stato emarginato ricondotto al margin del processo di cambiamento che attraversava e attraversa il mondo
Di fronte a questa sfida che ci viene
Dal mondo
La coalizione dell'Ulivo dentro essa quelli che oggi ci sono raccolti ai democratici
Hanno guidato il paese verso la salvezza
Ride affidando riconquistando per il nostro Paese che era stato escluse ricondotto per usare la metafora
Calcistica re retrocesso
Ripetutamente nel tempo supposizioni di prima
Il Paese si trova oggi di nuovo collocato sulle frontiere più avanzate dalla sfida della sfida mondiale ci trova
Ria affidate le responsabilità
Di
Che competono a quella che una
Potenza lo dico a voce bassa regionale
Che ha il compito oltre che di condividere il la riflessione la reinvenzione del mondo che attende noi i nostri figli anche di una responsabilità specifica che quella che attiene all'Italia sullo scacchiere mediterraneo
Questi possono sembrare discorsi astratti perché effettivamente sono molto lontani tra Zagarolo lo capisco
Però non è difficile anzi questo è il nostro dovere quello di spiegare ai cittadini
Quelli che sono i collegamenti che intorno corrono tra la vicenda individuale la vicenda locale e quelli che sono i cambiamenti del mondo non sappiamo che un numero sempre più ampio di decisioni che riguardano la nostra vita individuale
Spazi sempre più importanti della nostra vita collettiva non sono più solo nelle nostre mani
Sono decise sono decise e risolte al livelli superiori
L'Italia sta dentro l'Europa così come
I singoli comuni le singole province le singole regioni stanno dentro il Paese non più capaci di risolvere e di decidere del proprio futuro questa è
La
Metta che abbiamo raggiunto in questo in questa legislatura questo è il Paese che noi riconsegniamo agli elettori ci apprestiamo ad incrociare i lettori nel prossimo anno ma ne sappiamo anche un'altra cosa
Che questa metta è stata raggiunta senza mettere a repentaglio la solidarietà sociale
La preoccupazione che ha guidato le nostre scelte
è stata infatti sempre quella che la il liberazione delle risorse che son presenti nella società
Non mettesse in alcun modo in causa quelle che sono le ragioni della solidarietà e della coesione sociale questo è un tema di cui dobbiamo e ci apprestiamo a dar conto analiticamente perché in questa legislatura sono avviati sono stati avviati importanti processi di riforma su tutti i settori della vita collettiva processi e riforme sulle quali
Si può e si deve discutere
Per attuarli e per modificarli perché lo sappiamo che i processi di formazione delle realtà complesse che chiedono di essere messe a punto ma tuttavia sappiamo che questa legislatura quando
Se Nitti si tira il bilancio sarà ricordata come uno dei passaggi
Più importanti della nostra vicenda postbellica questa è l'orgoglio con cui noi ci presentiamo agli elettori dentro questa vicenda
I democratici
Portano l'orgoglio di chi
A
Svolto un ruolo trainante impositivo
Nelle responsabile nell'esercito delle Scutari governo nazionali e locali perché nel movimento dei democratici sono incontrati
Esponenti che portavano e conferivano la loro autorevolezza l'autorevolezza e la responsabilità maturata nell'esercizio del potere nel governo locale del governo regionale e del Governo nazionale
Questa
Responsabilità non è stata da noi mai persa di vista anche nel momento di massima rottura di Massimo mozione quale fu
Il passaggio
Della ottobre novantotto i democratici seppero distinguere quelle che erano le preoccupazioni per la salvezza del Paese dalla loro visione particolare delle forme d'relative alle forme della politica
E appoggiarono il governo D'Alema preoccupati
Contro il quale facevano sentire la propria voce la propria indignazione preoccupati che il processo che avevano avviato in gran parte realizzato non fosse messo in causa questa è una atteggiamento una linea una posizione che i democratici rivendicano mai
Durante questi quest'anno e mezzo i democratici hanno fatto mancare il loro sostegno al processo di riforma V sottolineando la loro insoddisfazione per me
Incapacità di ricondurre i singoli atti ha un disegno complessivo il disegno complessivo a un soggetto capace di darne conto agli elettori
Questo è l'orgoglio col quale noi dobbiamo presentarci agli elettori
Questo è l'orgoglio col quale non abbiamo prestarci a confrontarci con quello che è il primo fronte
Di di competizione di lotta che ci attende il fronte colla
Contro i dal iniziativa che si vuole vincente e alla cui illusioni nuit affidiamo la nostra capacità di ripresa del popolo
Su questa
Obiettivo dobbiamo concentrare tutta intera e innanzitutto la nostra azione
Evidente che a questo punto dobbiamo tornare un po'sul tema dove
Andiamo perché so che qui che batte è questo il dente sul quale batte la nostra lingua non sappiamo che l'ho sentito anche negli ultimi nel penultimo intervento
Una certa riflessione affrettata ci vuole sconfitti
Ci vuole
Un movimento che ha perso nel senso che la propria ragione sociale
La
Sconfitta alle Regionali sulla quale potrei intrattenermi a lungo per debiti soprattutto con chi bene attento ai numeri
E alla misurazione del consenso che può essere difesa se questa fosse la nostra principale occupazione con una vittoria tutt'altro che una sconfitta perché appunto
Noi siamo riusciti a difendere in condizioni difficilissime un cinque per cento un cinque per cento
E un signor risultato di fronte al sei per cento delle amministrative di giugno perché quello è il punto di riferimento corretto dal punto di vista della misurazione dei rapporti di forza
Però ritengo che questo sia un tema le nostre spalle
Alle nostre spalle noi abbiamo al di là del nostro specifico risultato due
Fatti che è difficile non riconoscere come sconfitte la sconfitta della coalizione in occasione delle elezioni regionali la sconfitta della nostro
Progetto in occasione del referendum
Il sì
All'Ulivo il sì al maggioritario avevano scritto
Sul nostro simbolo sta lì a ricordarci che dobbiamo fare i conti con una diversa risposta che c'è venuto dal palco
E con questa risposta noi abbiamo già iniziato a far affari
Oggi posso presentarmi
A voi
Non più con la semplice consapevolezza del nazista che si debba riprendiamo il cammino ma con la testimonianza che il cammino è stato ripreso
Non voglio soffermarmi solo sui fatti simbolici del recupero no nel simbolo di una prospettiva comune o la decisione di riprendere il cammino che è affidata anche di alla di Gimondi aprire una sede della coalizione però questo dimostra che quello che si è concluso il ventun maggio nel passaggio sedici aprile ventun maggio non può essere semplicemente registrato con una sconfitta
è vero che in quelle due le date noi abbiamo registrato la fine di una stagione
Questa fine e la fine del illusioni noi avevamo e qui c'è un accento intenzionalmente autocritico al limite personalmente autocritico
Avevamo affidato il nostro sviluppo la nostra iniziativa a una illusione che era possiamo chiamare quella della scorciatoia istituzionale della scorciatoia istituzionale non sappiamo viceversa che
I processi politici sono molto più faticosi
Il cammino e molto più lungo
Ed è perciò che dobbiamo riprendono il perciò che l'abbiamo già cresce
Da questo punto di vista non sappiamo che col ventuno maggio sia pre una stagione che ci spinge a spostare l'attenzione dalle forme e contenuti dalle forme e contenuti e
Dalle regole nei processi noi nel corso dell'anno che abbiamo le nostre spalle abbiamo sottolineato in particolare abbiamo superato in particolare nato la necessità di recuperare un rapporto con gli elettori che trovasse dall'altra parte in un soggetto forte capace di prendere impegni con gli elettori e di al racconto degli impegni dei nomi di questo che all'indomani del tredici giugno avevamo chiesto l'apertura di un confronto con le altre forze che noi lega avevamo condizionato a tre
Che ha
Dati che allora qualificavamo precondizioni ricorderete l'accettazione del bipolarismo secondo la stabile condivisione nella comuni solidarietà di centrosinistra atteso la decisione di riprendere un cammino
Deferente trasferendo la propria pretesa di sovranità isolata a una decisione comune
Quello che pensavamo potesse esser risolto in che settimane invece è diventato un faticosissimo lavoro però lungo questo cammino non siamo avanza questo è il dato e
L'ha ricordato Francesco Rutelli se noi abbiamo lasciato definitivamente alle nostre spalle il progetto di divisione condivisa qual era quello iscritto nel in occasione della nascita il governo D'Alema nel patto
Cossiga D'Alema se abbiamo coinvolto in un progetto comune tutte le forze perché ieri tutte le fonti io so che insufficiente un documento sottoscritto da tris d'assetto da nove segretari di partito
Però tutti e nove come avete visto anche il mitico Mastella a ieri riconosciuto è un riconoscendo sempre sottoposto a verifiche ma comunque
Davanti a tutti la necessità di assumere questa prospettiva condivisa
E anche nelle prime decisioni che abbiamo preso assieme persino da quella discussa e discutibile di sostenere il governo Amato sono la prova che la coalizione è tornata a funzionare come qualifica
E questo e
E avvenuto grazie all'iniziativa
Alla e azioni opportune spesso importuna che i democratici hanno svolto e continuano a cinque
Ed è per questo che io dico
Non dobbiamo
Confondere un passaggio con la perché la prospettiva al nostro proprio dalla nostra missione il più attuale che mai e di questo è su questo che noi chiediamo il consenso degli elettori perché
Il cammino che il Paese ha fatto il cammino che il Paese può fare
E anche grazie
Io potrei dire soprattutto ma comunque evitiamo queste tentazioni di trionfalismo alla iniziativa delineano cantici iniziativa per che cosa questo è qual è il fine notazione innanzitutto
Lavorare per quella che noi chiamiamo una democrazia governante una democrazia governante una concreta che non si accontenta di rappresentare la gente ma un Grazia che cerca di coinvolgere la gente
In scelte di governo immediatamente di cose non solo i identificate nel nome del governante ma nel programma di governo queste erano concettuale erano Croazia nella quale ci siamo spesi
Dal governo locale al governo nazionale questa la concezione Grazia lungo la quale dobbiamo avanzare ma questo sarebbe poco
Questa democrazia governante e al servizio della modernizzazione del Paese questo è il secondo punto
Non sappiamo a differenza di altre forze che condividono con noi anche la solidità di coalizione che il Paese non può permettersi di per ero di di perdere in questo caso il mio dire il contatto col mondo
E modernizzazione significa accettare la sfida liberare all'interno della nostra società le energie che non sappiamo numerose che son capaci di interpretare di interpretare
La il desiderio la
Chiamata la necessità di competizione
Che
Il mondo ci costringe a sviluppare
E terzo una democrazia per una modernizzazione non rispettosa dalla solidarietà democrazia governante democrazia
Per la modernizzazione del Paese
Democrazia che non mette in causa la solidali
E non su questi punti dobbiamo svolge la nostra riflessione quando dico passare dalle forme e contenuti significa prendere tutti i capitoli quelli che abbiamo riassunto nelle nostre S. quando abbiamo formulato il programma per le regionali
Lo sviluppo
Sostenibile la sicurezza lo sviluppo nella sicurezza e la sicurezza per lo sviluppo
La
Sussidiarietà io qui non mi soffermo sui dettagli Francesco Rutelli ha esemplificato anche grazie alla sua esperienza di governo in modo concreto e vociante capaci di farlo ancora meglio di me forse anche di lui nella misura in cui avete un contatto ancora più puntuale con le domande dei cittadini
E la solidarietà la quarta S sono i nostri punti di riferimento e il nostro modo di essere e di dare un contributo alla vita della coalizione
Non sappiamo che se andremo avanti in questa direzione
Il paese che
Del quale
Vantiamo il merito per il quale manca meno di averlo riportato in Europa può
Partecipare alla vicenda europea alla pari anche qui voglio richiamare la missione europea
Che noi dobbiamo assumerci per quanto riguarda la lo sviluppo della politica del nostro Paese ricordata da Francesco Rutelli il nostro Paese può dare il contributo che ha atteso se questo non sarà possibile noi rischiamo di essere risucchiati
Nel buio dei secoli è tutto scritto su i nostri libri di storia basta lo ripeto un libro delle invidie per ricordare il destino che ci attende il destino che ci attende e lo stesso destino che ha incontrato il Mezzogiorno una volta
Al all'indomani dell'Unità c'è
Invasione è stato unificato retto il Paese ma dentro il Paese si è trovato a svolgere e a occupare una condizione di minorità di subalternità questo è il rischio questo il rischio che noi corriamo un rischio drammatico un rischio drammatico
Un rischio che rischia di che coincide con la prospettiva che abbiamo già nel nostro passato di vedere l'Italia aprì trasformata in un giardino d'Europa in cui le armate straniere vengono scorrazzano e questo punto le armate straniere sono quelle che operano in borsa adesso nel campo dalla finanza e non più sostanzialmente fortunatamente per alcuni versi ma senza molta differenza
Sul fronte militare
Accolte da
I locali le plebi locali
All'insegna del
Francia o Spagna purché se magna questo è il a prospettiva il destino che ci attende ed è perciò che noi contiamo abbatterci
Nonostante la sconfitta che abbiamo registrato anche in sede di referendum per un governo nazionale forte che sia capace di dare un senso alla sistema dell'autonomie de e al principio di sussidiarietà
Ricco collocando l'Italia alla pari nel tessuto europeo e assicurando allo stesso tempo
La
Missione al nostro Paese la salvezza per l'Europa ne sappiamo che un'Europa che si trovasse affidata di di nuova una locomotiva che per la verità verso una buona parte più carburante che lasse franco tedesco si troverebbe in breve tempo
A respiro cortissimo non c'è ma anche l'Europa ha bisogno dell'Italia non meno che l'Italia ha bisogno dell'Europa ed è perciò che la nostra missione quella della costruzione di una democrazia governante che riesca a trovare a livello nel a livello centrale il nodo di riferimento che non cordate esperienze locali il resto una nostra missione qualificante e in ed è in questo contesto che abbiamo accettato anche il confronto sulla legge elettorale dando ad intendere di aver abbandonato la nostra missione
Noi non abbiamo accettato questo confronto solo per dar segno al Polo in un teatrino della nostra capacità di competere e di contro proporre ma perché abbiamo ritenuto che nella proposta che ci veniva
Contro
Propone sta
Potesse essere recuperate degli elementi positivi quali erano quelli iscritti nel nei sistemi che son riusciti in questo momento nel mondo a riuscire a a coniugare le ragioni della rappresentatività
E allo stesso tempo dà la governabilità nell'annettono non ci interessa sei entro possiamo mettere tra parentesi
C'è il modello assunto sia quello francese sia quello inglesi a quell'americano sia quello tedesco ma lo vogliamo tutto non vogliamo solo un pezzo
Ed è il nome di questo che abbiamo accettato la sfida una sfida che conta ma anche punto attraverso una riforma costituzionale a dare forza al governo centrale e attraverso una riforma della legge elettorale a ridefinire
La
Regola della rappresentatività
Cedendo da un lato sul fronte della percentuale di voti come del Ka computate secondo il principio proporzionale ma anche lottando contro il principio di frammentazione portando la soglia del quattro per cento al cinque per cento
E sullo sfondo di questa iniziativa noi siamo chiamati a costruire una coalizioni programma
Perché questo
La democrazia che noi abbiamo in mente e che sperimentiamo già dentro il nostro movimento e guidata dal principio
Che l'opposto di quella che era in qualche modo la democrazia che modo semplificata viene chiamata della prima rete quello che conta e dove si fa non da dove si viene
Se nella Prima Repubblica il principio era quella che conta è l'ispirazione puoi modi in cui le i comuni valori la comune identità trova attuazione sono secondari noi ci provano media che rovescia esattamente
Questo principio dicendo quello che conta sono i programmi sono i programmi mentre il modo in cui si arriva alle incisioni alle proposte e secondario ed è per questo tipo di democrazia che noi ci sentiamo chiamati di nuovo e ancora ad impegnarci dentro questa e qui vado al tema che ho visto appassionare inevitabilmente nonostante ci dica esattamente l'opposto per quanto ci fa
Come risolviamo l'altro problema che il problema del profilo dalla coalizione come facciamo che tipo di coalizione noi abbiamo in mente perché sappiamo tutti che la nostra coalizione continua a essere segnata da uno squilibrio che ci impedisce di proporci in modo vincente contro la sfida del Po
Respiro che contino di più il più come ivi esce e gli altri
La
Cespuglio di Biancaneve settenari e così via questo è un problema che noi riteniamo irrisolto
Questo problema ha avuto da parte nostra una risposta che in forma sintetica abbiamo chiamato Partito Democratico che io ho riproposto fino non ai DS ma in occasione del congresso dei DS come una quella che stasera una provocazione che viceversa io ritengo sia la vera unica strada se tutti fossero disponibile a mettersi in discussione
L'assunzione di una prospettiva distruttiva significa la presa d'atto definitiva del fatto che il vecchi partiti non hanno più senso i partiti a cui noi facciamo riferimento anche il nostro sono
Simili
Al massimo alle correnti di vecchi partiti corre al massimo invece si trovano costretti a mimare a far finta di essere partiti inventando
Feste inventando riviste sgommando con le con colle al sette nella quando i loro segretari partecipano alle riunioni dando luogo anche quei teatrini quale quello a cui abbiamo dato in qualche modo Vitaly lì
E
Tutte sono partitiche sopravvivono alle realtà sociali che le avevano espresso ed ecco perché io credo che l'unica tre reale strada sarebbe quella di prendere atto che la nostra democrazia i nostri cittadini sopportano al massimo una scelta tra due grandi alternative di governo mentre si perdono nella miriade di proposte di dettaglio che siamo costretti ad inventare che siamo costretti a inventare per giustificare la nostra esistenza ecco perché ritengo che questa sia la scelto di fondo per luce abbiamo che questa scelta la risposta è stata negativa
I DS in particolare prima nel momento in cui mio avanzammo la proposta
E e anche recentemente in occasione della riformulazione di una proposta di sinistra plurale perseguono l'orgoglioso desiderio di continuare nel solco dalla propria tradizione vorrei un forzando rinnovando quella che Francesco Rutelli ha definito l'unica organizzazione politica organizzata che è esistita nel nostro Paese prima di Mediaset sostanzialmente perché la DC naturalmente sappiamo stanno in realtà più complessa concretamente così come altre forme organizzative non voglio banalizzare naturalmente la più grande
Organizzazione di fronte a questa scelta è evidente è evidente che noi dobbiamo dar vita a un'aggregazione che è mossa dallo stesso disegno che noi proponevamo all'intera coalizione
Questo è il punto
Questa aggregazione tuttavia
è un processo complesso
Ecco perché riconosco anche la difficoltà di darne conto quindi posso parlarne anche in forme come dire trascurate
Mediate ciò che al singolo cittadino non può essere proposta così ma non può essere proposta neppure nelle forme concrete in cui c'è la propone Mastella che sicuramente il più concreto di tutti nuovi quando li incontriamo al tavolo
Che è quello ragazzi qui c'è il quattro per cento concretamente bisogna trovare un modo per superarlo perché siano come riusciamo a spartire con legge questa e e tanto contro concreto quel non riusciamo neppure a raccontare ai cittadini perché a che titolo il cittadino si dovrebbe appassionare a una vicenda che e evidentemente necessaria mai propria del nostro dei nostri problemi interni questo
Ed è questi per questo motivo che noi dobbiamo trovare un modo per costruire un soggetto che abbia reale capacità di sviluppare una cooperazione emulativo di cuoio con i DS alla pari senza questa ricerca noi approveremo inevitabilmente al punto torneremo al punto di partenza che vede un partito guida egemone
Capace di elaborare un pensiero generale cosa significa pensione generale un programma complessivo su tutti i temi h affiancato da partiti piccoli i quali non possono che applicarsi ad una un solo argomento esaltando gli elementi specifici differenziali
Che mentre i miseri sconto
Mentre l'individuo il partito che l alta come bandiere siano esse la procreazione eterologa sia essa viceversa la questione della perché questo poi l'asse lungo il quale no la questione del Gay Pride concretamente dall'altra parte sostanzialmente aumento e indebolendo la coalizione immise rendo la vocazione dei singoli e affidando questa contesa inevitabilmente al partito egemone il quale caricato del compito dell'iniziativa della mediazione ed è per questo che noi stiamo ci siamo resi disponibili a confronto però sapendo una cosa che questo nuovo soggetto non può che nascere su basi programmatiche
Se riusciremo a farlo nascere perché altrimenti qualcosa si farà ma sarà un semplice elettorale di quelli che si sciolgono l'indomani concretamente
E allo stesso tempo devia vere un'acca una misura quantitativa capace di risolvere
Quelli problema di capacità di elaborazione di un pensiero generale che gli attuali partitini non sono in condizioni con venti parlamentare abbiamo ventuno parlamentari
La prego di non infierire sulla sul rapporto col gruppo concretamente in qualche modo ne nel senso che la nostra vicenda alcuni tratti di casualità e inevitabilmente i precarietà Queen dobbiamo pensarla sul futuro non soffermarci sui i miti presenti evidentemente brucia apriamo come la pupa planetario di poco il massimo rispetto per ognuno jours sono un membro del gruppo Pam parlamentare ma tuttavia il nostro gruppo non è in condizione di affrontare dal punto di vista operativo
La complessità dei problemi per questo motivo le riunioni sono sempre presiedute promosse dai DS e conclusioni da DS quindi o noi riusciamo ad affrontare i temi concretissima qua e risolve questo problema altrimenti da questo punto vista tutto il resto diventa strettissimo
Tuttavia non questo problema non può essere risolto in termini meramente spaziali si alleano quelli di centro ce lo facciamo la fine tecnici all'età dell'alleanza tra repubblicani liberali tra i monarchici e e i fascisti perché allora si potevano chiamare coscienza complessi con questo nome che erano sostanzialmente i partiti tra loro più lontani perché i monarchici e fascisti e tra loro lontanissimi sostanzialmente perché uno era un gruppo moderato conservatore uno che in quel momento l'altra parte rivendicava addirittura la propria matrice rivoluzionaria
Semplicemente per cose per occasionali accostamenti né può essere evidentemente affidato alla provenienza son tutte
Giustificazioni fondamenti precari che ci lasciano in braghe di tela e per questo motivo e in questo contesto che noi abbiamo accettato di svolgervi sviluppare questo confronto ma dicendo che deve se un confronto a tutto campo
Che muove dai contenuti
Esclude ogni esclusione pregiudiziale ogni esclusione pregiudiziale quindi Abu Musa dicono di confronto anche su totem riformismo e cerca all'interno dall'altra vicenda nazionale anche delle piattaforme comuni
Ed ecco questo il passaggio nel quale io non so cosa dice adesso Francesco ma so certamente che condividevano salina il modo in cui lo Stato cioè e non possiamo affidarci di affidarci alle categorie del passato
Da questo punto vista noi oggi abbiamo fatto un incontro con i quindi bidoni informazioni in tempo reale con i popolari abbiamo detto entro luglio che ormai
Il tempo sta scadendo entro luglio dobbiamo aprire un confronto autorevole in qualche modo conclusivo
Subasio e programmatica tra le forze che si riconoscono che si riconoscono in una prospettiva riformista di fare sa dai DS evidentemente questo è la prospettiva che con la quale ogni ci siamo lasciati con l'intesa con la determinazione perché i due movimenti e partiti spinta mantenendo largo il confronto da questo punto di vista noi abbiamo accolto con soddisfazione la e come la chiara sia un'iniziativa presenta Amato il quale ha fatto sentire la sua voce contro il rischio di questa divisione
No di dell'aria riformista in nome della contrapposizione tra la laici e cattolici e l'avete visto che voi perché questo sarebbe appunto la fine evidente da questo punto diciannove Cirri affideremo inevitabilmente alla mediazione diessina
L'avete quindi questa è la fatica che in questo momento stiamo condividendo in questo contesto il movimento deve farsi luogo di dibattito di dibattito
Perché
Sia possibile partecipare ma si è possibile chiara anche alligna l'oggetto della discussione perché ripeto altrimenti
O ritardi o fughe in avanti possono essere
Nello stesso modo dannose le fughe in avanti danno luogo a semplici accordi elettorali
Che ci riconsegnano esattamente dov'eravamo partiti i ritardi muovono dalla tentazione di una posizione solitaria che contrappone i democratici a tutti gli altri
E aprile affidandoli a una posizione oggettivamente terza forzista perché da questo punti sarebbe in profonda contraddizione e inevitabilmente sconfitta ripercorrendo la stessa vicenda dei radicali quali da sempre hanno predicato e non bipolarismo bipartitismo naturalmente immaginando che l'altro partito non sa non si sa quali due perché ogni volta lo hanno collocato in modo diverse fosse Rollo college che abbiamo visto un palloncino che si è gonfiato e si è immediatamente rimessi apre anche guardando alla vicenda
Radicale che noi possiamo e dobbiamo riconosce nel risultato delle regionali un grande successo perché tutti hanno dato per scontato che il passaggio dei radicali a una misura significativamente superano sta al l'azzeramento forse scontato ma non era per nulla scontato lo e siamo riusciti a dare gambe e struttura ed a questo c'è da questo punto vista dicono che debba essere dobbiamo anche confrontarci
Come con la
Provocazione che mi è venuta dalla logica della raccolta del consenso chiedo scusa sto faccio riferimento all'ultimo intervento inevitabilmente
La costruzione due partito del rapporto gli Etoli è una cosa complessa non lo so non solo Costalunga che non può essere misurata negli unici che abbiamo le spalle mancano quella compresso convivono dentro un movimento tante modalità di adesione di partecipazione tra queste c'è anche quella che affonda le proprie radici in un bisogno di rappresentanza particolaristica cioè ci sia che attenga al riconoscimento dell'identità di un gruppo sia che attenga alla mediazione la presenza gli interessi anche di piccoli interessi quindi io riconosco le ragioni però noi dobbiamo ricordare anche il resto lo dobbiamo ricordare che nella nostra in Istria iniziativa nella nostra proposta e iscritto anche il riconoscimento di un disegno più ampio e questo non è una cosa astratta e non partecipo misurare perché lo sappiamo che nelle nelle
Nel risultato di giugno c'era il sessanta per cento di gente che non ha dato la preferenza e che che cosa vota il sessanta per cento di persone che non davano problemi ottava l'idea generale
Quindi a questo punto di vista nudo sappiamo che esiste un quaranta per cento che dà una preferenza e non tutta
Svolta perché dà la preferenza una quota di questa significativa vota idea generale e Dana preferenza che è una cosa diversa ma sappiamo Cristo un altro sessanta per cento non sappiamo che pur essendo preparati aperto che il trenta per cento della gente che abbiamo perso in occasione delle regionali il tre il trenta per cento del voto disgiunto ha votato semplicemente il presidente della Giunta non adatto
Voto di partito cosa significa questo
Che aveva riconosciuto i nomi aver riconosciuto i portatori di un'idea generale e che non ha più riconosciuto nel momento in cui siamo ridiventati parte
Ed è perciò che dobbiamo costruire una risposta articolata capace di confrontarsi colpo
Trenta
Per cento io veloci al massimo trenta per cento che da un mandato particolaristico e che chiede anche di essere rappresentato all'orecchio del ministro
è però dobbiamo ricordare anche gli altri ed è perciò che dobbiamo riprendere senza impazienza questi discorsi
E riconosco hanno una qualche astrazione io ho dovuto sintetizzarli per dare un quadro attrazione perché in questi e in quello che ne deriva si riconosce l'altro settanta per cento dei voti
è che
Non lo dico per la quantità non meno importante del trenta per cento ciò che poi questi numeri cambiano tono persona ciò che far politica a Roma e diverso per farla a Bologna come per esempio voto perché se per il simbolo ottantacinque per cento
Lo so in alcune zone del Sud ha votato inno viceversa il novantacinque per cento con voto di preferenza di bisogna adattarsi al territorio
Consenso dalla concretezza
Però tutti quanti dobbiamo cooperare col riconoscimento e con la consapevolezza dalla complessità c'è non riusciremo a fare questo e anche a darci delle strutture organizzate che fanno di un movimento che
Poteva essere a libri come definito un movimento dei principi perché nato così è un movimento di grandi personalità riconosciute riconoscibili che però cercata
Un uno sviluppo queste la profonda differenza non lo dico per polemizzare con l'esperienza Rinnovamento Italiano del o altre forme di politica personalistica il movimento democratici ha cercato
Di declinare per così dire una una proposta e di costruire un'organizzazione e de su questa proposta ai su questa organizzazione che bisogna avviare il nostro confronto ed è su questa proposta quest'operazione che io ritengo anche un'assemblea come questa sia un importante passo in avanti ringrazia
Cosa
RAI pronto chi di noi può rimanere rimane qui c.t. vagoni domenica neanche
Così continuiamo a scambiarci d'evidenza nato Bagliani degli ormai
Sì sì
Sì i parlamenti grazie lanciando abbiamo
Allora io direi
Onorevole Parisi senta no se deve andare cioè venisse allora continuiamo anche l'onorevole Parisi rimane
Ancora un po'con noi
Abbiamo ancora iscritti a parlare io li leggo in ordine di prenotazione
Sparvieri Montanelli Cianfanelli De Santis Donatelli
Vinci Berrettoni
Allora sì
Allora invitare a parlare Sparvieri
Allora
Presidente io ho ascoltato attentamente il suo discorso
Sì perché è questo che i bassi drammatico
Alla diciotto lo scontato attentamente il suo discorso
Sono a Roma in un rappresentante tenutasi pressioni democratiche in quartiere molto popolare aspettiamo una casa
Dicevo rappresentante l'ottava circoscrizione che è un quartiere molto popolare
Quindi un quartiere di circa duecento mila persone mia cittadina in effetti dal punto di vista elettorale pochi inferiore a Firenze
Con la sua importanza
E la mia preoccupazione che Netanya affrontati oggi questa Assemblea
Appunto gli elettori dei ceti medio-bassi Norne siano e non possono essere i nostri lettori
E questo è un grande rammarico perché i temi che vengono affrontati puntualmente dei democratici sono termini di mura politica
Importantissimi se vuole che però troppo non raccolgono e non raccoglieranno mai l'interesse di questo tipo di rettorato
Che è un elettorato purtroppo che una volta era
Storicamente iscritto
A sinistra
Tant'è vero che le lezioni che si vincevano
Erano
Soprattutto date da questo tipo di elettorato bene questo elettorato ultimamente si è drammaticamente spostato a destra
E questo lettorato fa vincere il Polo
Io noto caro Presidente che c'è una trascuratezza nel centrosinistra e nella coalizione
Rispetto è cani importanti che questo nostro presente
Se le immagina i temi della giustizia
Una delle S del nostro partito lei ha ribadito del nostro movimento scusi
E la sicurezza
E poi in questi giorni leggiamo nei giornali sulla sicurezza che non siamo orientati verso l'indulto oppure verso l'amnistia
La gente non capisce con l'indulto come si possa conciliare l'indulto con la sicurezza
L'indulto significa semplicemente questo manderà a casa gente che brucia lenzuola che sono di bene dello stato che sono pagati con le tasse dei cittadini
E che quindi non vede sicuramente come si possa conciliare
Questo tipo di ragionamento
Con gente che brucia strumenti e beni dello Stato
Questa gente Maiani cacciata di mandare a casa torna i quartieri e continua a delinquere perché lei sa bene presidente che poi
Non c'è ritornando a casa di un anno di quartieri un vero controllo del territorio
Prendiamo il ministero degli Interni in mano
Ebbene credo che l'occasione grandi come questa sia veramente da sfruttare la gente chiede la sicurezza ma quella vera
Perché in alcuni quartieri più popolari nelle grandi città la gente resta bene dopo le venti Saccà
Ed è un tema molto importante in campagna elettorale
Sulla coalizione
La coalizione io la vedo come una una specie di Macedonia
Che se non è bene assortita
Questa macedonia cioè se i frutti che vengono scelti non sono quelli
Che mescolano il sapore e danno il giusto risultato alla fine quando uno mette in bocca tutta questa brutta a un risultato un pochino sgradevole
Questo è quello che io vedo nella coalizione il bello e che il tono sgradevole
Nella coalizione deve essere sfruttando in modo intelligente dalla politica lasciando l'amaro in bocca ai singoli partiti ma esponendo allestendo risultata in termini positivi
Cioè mi spiego
Questo è il momento
Se noi su ogni legge sogni Progetto scendiamo in campo con nove segretari che dicono nove cosa esattamente diverse noi perderemo le elezioni
Se invece noi segretari a casa loro in un unico luogo decido una cosa e poi in modo unitario la portano avanti forse la gente si comprende e CV
Un ultimo passo è sul discorso delle alleanze noi siamo nati in un movimento e dobbiamo per forza di cose
Per una questione numerica con l'attuale legge lei sa bene che lo sbarramento proporzione del venticinque per cento impone quattro per cento per avere risultati proporzionali
Se impara il Parlamento io i miei dubbi personali potranno legge
Arriva uno sbarramento al cinque per cento
I risultati dovevo Simona tre virgola quattro per cento su media nazionale per cui noi saremo fuori dai collegi
Tre quattro almeno così tre quattro e quattro media nazionale sulle sulle regionali
Cinque per cento nazionale cinque per cento allora sono sono male informato
Spesso contento di queste
Qui c'è un c'è un'emergenza di stringere dei rapporti stretti
Questi rapporti stretti a mio avviso vanno vanno comunque rafforza nell'area moderata del del centrosinistra perché perché è chiaro è logico che nei DS non ci sia questa fantasia
In via si pongono come polo di attrazione come giustamente noi quando siamo nani siamo mossi allo stesso modo con un polo di attrazione per cui è chiaro che i turisti che si attraggono poi fisica si respingono professore per cui io ritengo che sia urgente e lecito trovare degli accordi verso il centro chiudo così
Mi chiamo Wanda Montanelli sono presidente del circolo territoriale di Ostia sono
A questo sono una Hamas meglio nota per passione per studi noi ci siamo
Nome Democratici cognome
Insieme Ulivo insieme per l'Italia
Laici rispettosi dei sentimenti e credenze religiose tutori dell'ambiente dei principi etici della morale siamo di centro sinistra quindi attenti alle esigenze di lavoratori seppur con una spinta
Verso le giuste esigenze del mondo imprenditoriale
Queste ed altre sono le caratteristiche del nostro movimento
Evviva non abbiamo crisi d'identità
Il problema però è un altro e che gran parte della gente non sa non ci conosce o non fa differenza tra noi e DS otto a nove e altri partiti di centro
Si ha la pretesa di farsi comprendere senza spiegare
Si ha l'impressione che ci si illuda sulla reale cultura dell'italiano medio consultato i propri Nardi discorsi e metterlo di fronte a scelte che solo pochi possono operare attraverso un'attenta analisi di quanto gli si sta comunicando
Guardando le indagini statistiche già esistenti surreale grado di cultura che regna in Italia
Ci accorgiamo che la maggior parte degli elettori non arriva a far giochi di funambolismo intellettuale considerando che i giovani fino a venticinque anni per oltre il settanta per cento hanno un bagaglio di circa ottocento poca
Con i quali esprimere le loro idee
La popolazione fino a quarantacinque anni per i cinquanta per cento a sospese ristudio intorno al secondo anno delle superiori
E chi è più avanti con l'età ha imparato a sopravvivere a tutto anche ascoltando parzialmente
E abituando sia i giochi di prestigio della politica parimente perché è l'unica generazioni che riesce a comprendere quello che ha contribuito a costruire dei primi anni settanta
Facciamo un esempio prendendo in esame l'ultimo referendum
L'elettore si è trovato di fronte sette quesiti che andava a toccare tre tematiche sostanziali diverse
Sostanzialmente diverse una costituzionale quindi la legge elettorale una sociale i licenziamenti è una burocratica amministrativa finanziamento dei partiti magistratura
Teniamo conto che quella sociale investe un campo emotivo non trascurabile
In tutto ciò era necessario operare delle scelte ma in realtà l'unica scelta operata è stata quella di carattere emotivo e diciotto milioni di lavoratori dipendenti hanno optato per l'astensionismo
Risultato è stato che il unico referendum che avrebbe potuto cappottare un cambiamento nella politica italiana quello sulla legge elettorale è stato bellamente ignorato
In materia di comunicazione utile considerare che di carattere emotivo può essere anche la solidarietà verso Berlusconi
Nata dalla istintiva simpatia
Ispirata per esempio da ciò che i programmi tv significano o hanno significato per noi
Parte dell'infanzia dei ricordi piacevoli di molti giovani tra i venti venticinque anni e questo crea un legame tra nuovi loro e il fornitore di tali prodotti cioè Berlusconi
Berlusconi rappresenta una figura consueta quotidiana uno di famiglia che ha tanto ma che dava anche agli altri quasi parente di quel generoso produce lavoro ma regala programmi tv
Ispira un senso di appartenenza perché legato momenti belli del presente e del passato e colui che ha regalato incerta azioni per il film americani programmi i quiz miliardari accessibile a tutti sotto soprattutto gratis almeno apparentemente gratis
Ci ha regalato le telenovelas c'è tutta una categoria di donne che ci sono grati per questo
Per un giovane di venticinque anni venticinque trent'anni Berlusconi ha negato a importanti momenti di crescita
E colui che c'è sempre stato quando qualcosa di bello veniva dal mondo inaccessibili dei ricchi lui divide l'unità qui c'è e quando è assente dal video ci sono le sue emanazioni
Programmi pantomime contro i suoi avversari TG personalizzati conduttori fedeli e persino conduttori apparentemente indipendenti che però orientano verso la considerazione finale che tutto sommato il male minore Luís Luigi Berlusconi
Conduttori dichiaratamente di sinistra attori artisti
Ex sessantottini ballerine e nani fuoriusciti radicali sono tutti lì a lavorare per lui che Magnani qua con me tutti e paga tutti e da lavoro a chi gli è fedele e a chi lo critica
Pensate che suggestivo messaggio per i più semplici
Che possibilità di Trento di premeditazione penetrazione confrontato ad altri
Allora cosa andiamo a dire perché attacchiamo perché ci avventuriamo nel campo minato che lo predispone perché rispondiamo a chiacchiere con chiacchiere a insulti con insulti
Perché si va a interpretare ruoli e accettare sceneggiature e battute scritte da Louis previste Daloui
Perché si aiuta a dare consistenza i film in presa diretta che Berlusconi sta dove sempre protagonista predispone dove gli antagonisti sono vari soprattutto l'errore è uno solo eroi contrastato e vilipeso che suscita sdegno e che dà come risultato una corsa in massa alle urne per votarlo e per risarcirlo di tanti ingiuste azioni nei suoi confronti
La comunicazione perciò va vista come una partita a scacchi dove si devono prevenire le mosse dell'avversario con attese pazienti in silenzio con educazione alla frustrazione nel senso di tacere quando si potrebbe parlare
Non lasciarsi trascinare in terreni minati dove il rischio è troppo alto per poterlo controllare vedi le il inopportuno riferimento Maceratini alle strade eccetera
Che porterà il risultato prevedibili Simo che Berlusconi troverà ancora spunti per riaffermare la subì anticomunista alimentato insomma ognuno deve misurarsi nel campo che gli è più congeniale e la tv lasciamola fare a Berlusconi che la sa fare
Evitiamo di avere un ruolo nei suoi copioni evitiamo di rispondere per le rive evitiamo lo ignoriamo lo lasciamolo cuocere a bagnomaria fino a quando vorrà e sta uniamo un dialogo diretto il franco con i cittadini che spieghi che finalmente indica in pochi ma ripetuti messaggi chi i democristiani democratici sono che cosa hanno fatto fino a oggi che cosa intendono fare
Elencare maniera semplice i fattori positivi il lavoro fin qui svolto dai nostri ministri Rutelli e prima che la frattura da Di Pietro
Dal nostro Presidente
Prendere chiare trasparenti comunicati quotidiani rendere evidente l'elenco delle azioni positive sappiamo che la Giunta Badaloni ha fatto un buon lavoro ma oltre agli addetti ai lavori chi lo sa per molta gente Badaloni ha fatto nulla
Allora dire comunicare ribadire comparare col passato fanno dalle differenze senza polemizzare ma maniera se fare arrivare alla gente informazione
No non temere di essere ripetitivi perché ogni volta che attraverso i mass media si ribadisce un concetto confortato da dati che sarà parte di persone per l'avrà sentito per l'ennesima volta
Ma altra parte di persone che lo sente o vi presta attenzione per la prima volta che credere che Berlusconi sia un fesso ripetere sempre le stesse cose
Non lo è
Lui dice afferma conferma ribadisce sparge la voce fino a ottenere una specie di persuasione indotta dalla ripetitività
Un gol cioè un concetto espresso una volta è una notizia
Detto più volte è un fatto su cui meditare ripetuto molte volte verità verità sacrosanta verità inconfutabile perché l'ha detto il TG uno TG due TG tre e quattro cinque Italia uno e poi hanno detto i giornali poi Panorama e poi e poi e poi
Diventa verità
Ricordiamo fanno guerra che disse che semente nella foresta cade un albero e la televisione non lo riprende l'albero non è caduto per nessuno con Berlusconi si verifica esattamente il contrario
Allora da me organizziamoci impariamo la comunicazione
Impariamo a fare sempre scoperte nuove facciamolo attraverso comunicati e tranquilli trasmettendo sicurezza e fiducia e serenità enunciando propositi ed elencando dati con risultati ottenuti
Con ottimismo con forza perché no consenso dell'umore
Carattere caratterizziamo al massimo il nostro movimento valorizzando le persone che vi fanno parte dai massimi dirigenti alle cariche minori
I democratici hanno detto i democratiche democratici hanno fatto i democratici pensano i democratici progettano democratici realizzano
E la nostra identità non deve essere sconosciuta nessuno né ad amici ad avversari
Chi siamo non lo sappiamo forse forse non abbiamo crisi d'identità ma importante che gli altri tutti gli altri sappiano chi sono i democratici
Nome i democratici
Cognome Ulivo insieme per l'Italia
Presidenza al centro sinistra area laica
Rispettosi dell'etica della morale dei sentimenti religiosi dell'ambiente a favore dei diritti dei lavoratori attenti alle esigenze di imprenditori commercianti artigiani proiettati verso l'Europa ma con l'orgoglio di essere italiani con nostra storia con la nostra cultura
Con i nostri prodotti medi Errani di cui andare che costituiscono ricchezza come la costituiscono stimare i nostri monti la nostra
La comunicazione talvolta è fatta di risultati immediati
Per improvvise coincidenze fortunate più spesso è fatta da un lento seminare per ottenere risultati che sempre tornano settima si tiene ben presente la necessità di dover condurre il gioco anche quando sembra che siano gli altri a condurlo
La comunicazione è una partita a scacchi
La convocazione fatta di poche essenziali palloni salite spesso come slogan in maniera decisa e serena
Dove elencare i meriti affiggere pubblicizzare
Trasmettere in internet ribadire tutto quanto è stato fatto affinché nessuno possa chiedere i democratici chi siete
Riservata francamente saggista
Grazie
Grazie per l'occasione di parlare al nostro presidente coordinatore
Mi dispiace che il coordinatore regionale si è andato via penso che c'era un incontro con agli altri partiti del centro
Subito il qui abbiamo sentito da parte del consigliere Gargano sia in apertura che l'Assemblea che nell'intervento davanti al coordinatore regionale delle polemiche rispetto ai rapporti con i ministri che ci rappresentano in questo governo nel senso che non ci riusciva ad arrivare
A parlare con le segreterie oggi non conoscenza penso che fatta questa diagnosi io personalmente sono riuscito a parlare con qualcuno qualche volta
Quando ho voluto quando insistito però io faccio il chirurgo sono uno testardo il forse riesco magari gli altri mollano oppure giustamente come nel caso del consigliere regionale ritiene che deve essere preso sul serio e su questo io concordo devono essere presi sul serio tutti ma soprattutto quelli che ci rappresentano e soprattutto quelli che ci rappresentano a livelli istituzionali degni come la Regione
La terapia la della via è quella di organizzare almeno mensilmente assemblee come quella di oggi non c'è altra terapia dove persone serie e perbene come il nostro coordinatore partecipano dove possiamo sollecitare la partecipazione dei ministri non credo che ci sia non ci sia la possibilità di ritagliare cinque minuti specialmente quando Roma molto più difficile se questo avviene ad Agrigento Van
O a Trento a Bolzano cinque minuti per partecipare a un'assemblea come questa utilissima
Io non debbo aggiungere la sua relazione sta adesso stiva ha confermato la mia decisione di appartenere a questo movimento mettetevi deboli dire il perché sarebbe assurdo chiaramente le difficoltà vengono tutte in questo movimento da un po'questa diversa interpretazione partito delle tessere io concordo non demonizza
Con Gargano che oltretutto e uno di quelli che si è dato da fare per concretizzare un
Un momento regionale anche partecipato
Dico però che forse lui proprio come movimento funzione avemmo meglio potremmo funzionare meglio se organizziamo questa Assemblea al mese una al mese
Io sono disponibile ho preso le ferie dall'ospedale dove lavoro sono venuto qui sto qui fino alla fine
Perché questo è il mio dovere non succede niente siamo cresciuti tutti un pochino
Notazione il nostro presidente
Chi come me a a aderito a questo movimento venendo al movimento dei sindaci sono stato sindaco fino a un mese fa del comune di Riccia e
Uno forse l'unico comunitaria che è venuta a mancare del manca l'approvazione del bilancio ma non avevo più la maggioranza maggioranza che caduta perché io avevo all'opposizione sia il Polo che l'Ulivo ossia sia i DS sia Alleanza nazionale sia i socialisti che i popolari
I DS si sono distinti per decine di denunce
La nostra magistratura incapace inefficiente invece di perseguire molto più così adusa perseguì colletti bianchi ha collezionato mi sembra che il mio assessore all'Urbanistica quaranta avvisi di garanzia io mi sembra adesso a dieci oggi giugno ciò sei procedimenti
Mai stato rinviato a giudizio spessa per il Comune duecentoquaranta milioni solo per il novantanove solo per le spese giudiziarie
E allora quindi poter potevo partecipare dire tutto e di più
Però ecco un un messaggio spero che venga recepito a luglio c'è in nel Parlamento e nel sì all'innalzamento del Senato mi sembra discussione sul federalismo sulla legge sul federalismo lì noi democratici dobbiamo accelerare
Sia contro un popolo che punta sul centralismo regionale che è una iattura di grande proporzioni perché mi permetto di far diverte altri due secondi piano regolatore della mia città
Presente approvato nel novantasette
Non pervenuto mari l'assessore Bonadonna dopo tre anni di istruttoria o di occultamento nella negli anfratti dalla Regione Lazio l'ha portato al elezioni scadute elezioni regionali perse
A livello alla discussione al comitato tecnico
Vi posso dire che una delle ragioni per cui noi abbiamo perso le elezioni regionali almeno qui nel Lazio e l'incapacità totale della giunta di centrosinistra e di dare risposte se
Questa è la verità ossia persone perbene Badaloni un Sant'uomo meta Bonadonna marroni persone anche capaci dialogo nullo
Presidente il Comune di Ariccia ha avuto sette miliardi per il Giubileo il giorno dell'inaugurazione dei lavori del Giubileo sono stati capaci di fare inaugurare a Sgarbi perché era l'unico parlamentare presente
Io ho ritardato messo attaccato al telefono ho cercato sono andato a chiedere questi idioti hanno fatto inaugurare sette miliardi di investimento in un Paese di diciotto mila anime anche su queste sarebbe tanto da dire
Me li sono presi li ha utilizzati o collaudati lavori abbiamo aperto un museo la invitiamo se a vederlo un abbiamo messo tutta posso però quando c'era da cogliere
Il consenso che veniva da questo lavoro era presente Sgarbi che ha linciato la Melandri io che facevo Vinovo la mazza ha linciato la Melandri che non è voluta venire
Da me invitata personalmente cinque mesi prima quindi ci sono ragioni ecco su cui noi dobbiamo riflettere la cosa che su cui la prego che noi democratici ci dobbiamo distinguere in questo mese
Le riforme federale
Contro il neocentralismo regionale che una disgrazia e una iattura nell'Italia
Passata
A senza
Alibi rinuncia
Oppure benissimo professore porto solo l'esterno porto solo le esperienze
Prima di tutto pidiessini chiuso rispetto per loro ma dicono sempre che sopra quanto sono bravi quanto sono bravi
La Giunta regionale quanto è brava ma se la gente non ci ha votato forse tanto bravi Ford forse tanto brani non siamo stati perché che la Giunta regionale è stata allontanata dai cittadini è un dato di fatto ricitarli non ci hanno votato
Io comunque volevo soltanto dire questo professore
Si verifica un fatto degustare molto secondo me
Pensiamo a Koll nel novantotto la caduta la propria affermazione il via
D'Alema questa affermazione degna del D'Alema prescinde dagli aspetti istituzionali ha avuto anche una conseguenza un cambiamento di periferia nella direzione DS nelle realtà locali con una dirigenza PSI
Spesso anche ulivista e che vedeva i nomi ulivisti
Mongelli
Con il degli amici con i quali costruire insieme il consenso per il centrosinistra
Ma delle persone contrarie alla leadership Luxuria e Titti dall'immagine contrarie al a quella linea ore nove si trovi a uno che queste stesse persone queste stesse persone in periferia vengono a riproporci loro loro parlano l'Ulivo
E la gente non ci crede
La gente Luini devozione questa è la realtà
Allora noi ci troviamo in questa grossa difficoltà bisogna che i DS nei se ne faccio sport per tre ore si rendano conto di questo problema che iniettano imperiese via accusa nei convocando i confronti con le persone con i cittadini gente che mi ero illusa creduto perché altrimenti non ci guardano anche l'esperienza delle regionali io sono stato candidato al consiglio regionale per la provincia di Rieti una candidatura di servizio ovviamente perché non è che era pensabile che leggevamo consigliere vietino anche numericamente non era tecnicamente possibile
Io devo dire contesti che i miei avversari non sono stati quelli del Polo
Che mi parlavano dell'Uruguay Round
Sono stati gli esiti però io mi sento il senatore dell'Ulivo che il senatore Angius ha fatto campagna Paese Paese
Dicendo non spreca di voti non dategli agli altri candidati questo l'ho detto anche a mie comune di altro lavoro perché sono sprecati bisogna darle al candidato dei DS perché è l'unico che comincerà è stato rubato ha ottenuto ora questa è una cosa che preoccupante preoccupa perché adesso io come farò professore andare Tanini direttori dei tanti amici e quando lo sente anche dire votate il senatore Angius
Quarta di che mi resterà tanto difficile col vicenza ma questo non lo dico per polemica in altra cosa unica Carpiano
Perché
E poi detto del consiglio molto molto colpito molte molte le condivido quando esempio edito il problema parlamentari anche se le difficoltà che ha detto il professore ma in ogni caso con uomini di governo che sto problemi che esiste
Però noi do perché a me nostrum vitruvio potevano anche a livello regionale è vero non è vero che siamo un partito federalista basato sul livello regionale ma com'è possibile
Che nell'esecutivo Riccio
Il nostro movimento la provincia di Rieti che una delle cinque province è assente e assente solo perché non avevo almeno dodici delegati ma se c'è una nota perché siamo che dobbiamo fare allungano uniti
Abbiamo tradito questo principio
Adesso no no no certamente no
Cioè no scusami ma voglio dire noi tutto abbiamo commesso un paio di orrori gradi il primo che abbiamo inseguito qualcun altro che ha iniziato sulla politica delle tessere fa e in un certo modo che pronuncia era consenziente il secondo ecco allora nove Forte questa esperienza e questo perché anche voi forti di questa esperienza dobbiamo costruire veramente un partito regionalizzato dove le realtà territoriali sono rappresentati età all'ordine pubblici bene quella città coloro che portano il consenso che porta l'input ma questo dobbiamo fare che dobbiamo concretizzare come giusto perché oggi noi se parliamo del partito regionale alla gente qui elettori in provincia di Rieti e parlo di Battisti del nostro coordinatore regionale nuvolosa una decina di addetti ai lavori
Non per la persona rimane Guarguaglini è un problema che esiste dobbiamo costruire allora dobbiamo mettere intorno a un tavolo per costruirlo realmente perché se lo costruiamo avremo la forza può di fare tutte le altre cose perché a livello generale professor Parisi per tutto quello che noi pensiamo
Soltanto
Ma