Silvio Berlusconi ha recentemente dichiarato durante un incontro in una comunità terapeutica di essere contrario alla distribuzione di metadone

Berlusconi vuole proibire le terapie con metadone per la cura dei tossicodipendenti questa almeno la promessa che ha fatto nel corso di una visita una comunità terapeutica il leader di Forza Italia ha detto di non credere che distribuisce metadone e ha annunciato che la proibizione delle terapie farmacologiche
Sarà una delle cose che il Polo farà sale il centrodestra vincerà le prossime elezioni politiche
Vogliamo commentare queste affermazioni di Berlusconi con il dottor Augusto Magno nel già responsabile del servizio per le tossicodipendenze di via Boifava a Milano e che è sempre stata una persona in prima linea in Italia nella battaglia per l'affermazione delle terapie e metadone che allora Augusto tu come commenti queste dichiarazioni del leader di Forza Italia
Penso che ci sia presa di posizione perlomeno la presa di posizione di Berlusconi nei confronti del trattamento il metodo amici
C'è un'intromissione ingiustificabile preoccupante in argomenti di cui lui non è competente ingiustificabile perché non spetta al politico vietare un'arte terapia che ormai ritenuta valida da vent'anni in tutto il mondo in tutta la comunità scientifica
Internazionale
Preoccupa
Espressione di una incapacità
O una impossibilità di scegliersi degli esperti competente in tale materia
Ecco però sì poi e Berlusconi e il Polo delle libertà dovessero vincere lezioni loro avranno responsabilità poi delle scelte politiche per questo Paese e allora questa intromissione come la chiami tu si tradurrà rischia di tradursi poi in norme leggi ce
Certo ma sarebbe come se a un certo punto decidessero di diventare l'insulina
Ai diabetici i i passi acida diabetico ma penso quasi ascetica e cittadino italiano
Capisce che cosa significa vietare una terapia efficace
E quali sarebbero le conseguenze
Piaccia o non piaccia signor Berlusconi il trattamento metadone dico o è in questo momento ritenuto il trattamento più efficace nella cura dell'eroina di tendenze
Ed è l'unica cura
Efficace di quelle ritenute efficaci e praticabili in italiano perché esistono
Altri trattamenti ad esempio l'hanno anche una specie di metadone ritardo Lapo prendono Spina che sono tutti i trattamenti sostitutivi come il Mercatone
E questi questi ultimi due trattamenti praticamente in Italia
Non vengono utilizzati io vorrei ricordare che l'Organizzazione mondiale della sanità
Anche di recente cioè non solo nella alla fine degli anni
Ottanta
L'ufficio regionale europeo dell'omissione nel novantotto
O
Ribadendo la necessità della riduzione del danno in altri in altri termini ribadendo importa di evitare cioè tra i tossicodipendenti da eroina si diffonde fossero malattie
Che ne pregiudichino la salute della vita in uno di questi punti
Io ribadiva l'importa tardi provvedere comunque ai trattamenti sostitutivi sotto controllo medico
Trattamenti da inserisce in attività socio sanitarie e tra questi trattamenti citava il metadone Landmark la codeina dopo Premafin la tintura di oppio
Diceva inoltre affermava inoltre che le misure restrittive nei confronti dei trattamenti sostitutivi sono controproducenti
Allora se l'organizzazione mondiale della sanità
Qualche significato o per Berlusconi e per gli altri esponenti del Polo io l'invito veramente a rivedere le proprie terre
Ecco una
Accusa che viene fatta da chi contro queste terapie ed una luogo comune che mi avete tutto molto spesso accanto la definizione metadone come droga di Stato
è quello di trasformare i tossicodipendenti viene usato al termine degli di zombi di non farli uscire dal tunnel della droga tu se un medico conosce bene queste conosci bene questi luoghi comuni questa formazione ma conosce bene anche la sostanza di cui stiamo parlando cosa cosa ripetiamola con una volta che cosa si può rispondere a chi fa a chi dice queste cose
A chi sosteneva
Le avrebbe ricordare qual è l'azione del metadone il metadone non sostituisce l'eroina il metadone sostituisce degli oppiacei che il nostro organismo sintetiche che si chiamano endorfine
E che servono per far funzionare non solo il cervello ma in tantissime altre parti del nostro organismo nelle rovino dipendente l'eroina che cosa fa danneggia perché sostanze e di conseguenza si danneggia il funzionamento del cervello
La causa di questo danno la dipendenza psicologica che porta alla necessità per il tossicodipendente di procurarsi la sostanza eroina
Il metodo
Una un'azione assolutamente simile a quella delle rovine in cioè il metadone preso per bocca non produce nessun effetto gratificante
E c'è un'azione molto simile invece quelli delle endorfine per cui il motivo per cui si dal metadone e quello di ripristinare la funzionalità del cervello le endorfine non funzionano più la sostanza più simile che abbiamo a disposizione il metadone per cui sostituiamo
Il metadone alle endorfine il metadone non non crea poi ulteriori danni
A queste endorfine dita che nel giro di qualche anno
Nonostante il trattamento metodo amico le endorfine riprendono possono riprendere a funzionare normalmente e ma man mano che le endorfine riprendono la loro funzione normale si può diminuire
Il dosaggio del farmaco
Quello cosa che avviene solitamente cosa che non avviene quando si quando uno ci si droga nel senso che per ottenere gli effetti voluti si deve di continuo mancare infatti nei trattamenti metadone cha mantenimento
Che questo è una brutta parola perché in linea di massima c'è la parola più corretta dovrebbe essere attenti protratti
Che cosa succede succede che uno non è costretto ad aumentare di continuo il farmaco per ottenere l'effetto voluto in questo caso terapeutico ma si parte si raggiunge la dose ottimale e questa dolce nel giro di anni perché la tossicodipendenza durante si può ridurre fino addirittura ad azzerarli
Ecco sui giornali in questi giorni hanno trovato spazio punto queste affermazioni di Berlusconi e non invece chi ce le le posizioni di chi come te conosce poi la la Song questo questo argomento io ho letto anche dell'affermazione di Andrea Muccioli
Riportata dal quotidiano la Stampa che parla di danni fisici e psichici collegati all'uso del metadone tu in parte ai Giare esposto proprio ad adesso ma insomma guardiamo
Ma dire in America neurobiologia americani studiano o gli architetti del metadone da almeno vent'anni i
Tutti gli studi effettuati sui trattamenti a lungo termine hanno dimostrato e che non non esiste un danno alla salute dovuto al metadone
Non
Io non riesco veramente a capire perché la letteratura scientifica internazionale e piena di questi articoli non riesco a capire la difficoltà
Anche da parte di di colleghi
Mi riferì crescono in questo caso più
All'onorevole Carlesi che è medico almeno credo che sia ambienti
Quale che sia la difficoltà di leggersi delle riviste serie degli articoli sei Neri va bene anziché avere come esperti lui che è medico della gente che la medicina non la pratica vedi Muccioli dell'incombere infine di don Mazzi e così via è una cosa che per me veramente incomprensibile
Esistono degli aspetti poi clamorosi secondo me che sono proprio indice dell'approccio ideologico uno non scientifico non pragmatico della vicenda
Il tossicodipendente bene
Perché che rivolgere ai servizi pubblici o al privato sociale e tenendo conto che la maggior parte delle volte che si rivolge in oltre il novanta per cento dei casi si rivolge volontariamente cioè nessuno lo costringe
Interessante
Notare questo dato l'ottantasei per cento dei tossicodipendenti si rivolgono al servizio pubblico esso loro il quattordici per cento dei tossicodipendenti si rivolgono alle comunità ci sarà un motivo
Il motivo che mi sembra più logico è che il tossicodipendente che vuole uscire dalla sua tossicodipendenza
Reputa più utili più validi probabilmente i trattamenti offerti dal servizio pubblico che non trattamenti offerti dalla comunità
Un secondo dato un porta
Che non ci vuole mica tanto per per procurarselo
Questo questo quattordici per cento c'è questa piccola parte di pazienti che ci rivolge alle comunità a che cosa va incontro
Il dato non penso che sia cambiato negli ultimi due-tre anni ma era questo il quaranta per cento abbandona il trattamento nei primi tre mesi dalla letteratura internazionale dovrà sì riuscirà che i trattamenti brevi non servono assolutamente niente per cui questo quaranta quarantacinque per cento dei pazienti non ha alcun beneficio
Un altro trenta per cento e crediamo al settanta per cento dei pazienti abbandonare il trattamento entro il primo anno tutti sappiamo che i trattamenti consegnati sono di almeno due o tre anni
Allora non si riesce a capire perché di fronte ad una letteratura scientifica internazionale
Che dice che trattamenti metà donne ci sono tra i più efficaci missione i trattamenti più efficaci nella maggior parte del violino dipendenti di fronte all'evidenza
Chelili trattamenti comunicare gli servono per pochissime persone perché questa è la realtà cioè non si riesce a capire
Perché richiesta
Da parte di molti personaggi in questo caso di Berlusconi queste strane convinzione e contro anzi di aver controproducenti come convinzione
Ecco allora a questo punto nell'ipotesi che certo non abbastanza realistica che il centrodestra dovesse vincere le elezioni politiche quindi ci dovesse essere un governo guidato da Berlusconi che cosa deve fare a tutti un vizio la comunità scientifica agli operatori cioè coloro che che coloro che conosco la realtà della questione per
Impedire che vengano prese queste scelte possiamo dire scellerata Mario quello quello che non capisco non non mi è molto chiaro o no
Perché in tutti questi anni siccome anche in Italia
Esiste
Una
A esistono diverse associazioni mi viene in mente la Società italiana delle tossicodipendenze
Ed altre che adesso non sto a citare esistono dei personaggi come il professor Gian essa ritenuto uno scienziato in tutto il mondo personaggi come il professor Tagliamonte no
Ecco secondo me questi personaggi dovrebbero o
Dovrebbero incominciare sin da adesso a portare avanti il problema a tutti i livelli c'è col ministro della Sanità col ministro degli affari sociali con i politici che conoscono con immagini via non l'unica mia perplessità ecco che Stern avo prima che mi sembra
Mi sembra strano proprio
Siccome per alcuni di questi personaggi fanno parte anche di commissioni ministeriali che la loro voce non sia mai è stata presa in considerazione ecco quello che che non riesco proprio a comprendere e il motivo di questo
Pur avendo una parte
Ritenendo necessario che questi personaggi si muovono queste associazione scientifica si muovono
Tengo che l'ignoranza
Su tale materia in Italia e le pressioni anche
Del Vaticano modelle a non siano preponderanti Rispetto raro alla ragione
Stavano previsione un po'pessimistica
Sì adesso non vedendo quello che succede anche in altri paesi perché non è solo l'Italia dove trattamenti metadone c'è detto in molti paesi vengono ciclicamente discussioni
Cioè mentre Italian manca proprio una preparazione a differenza di altri paesi manco una preparazione nel medico e questo ho già rende il la cosa più difficile stessi medici italiani non sono abituati ad affrontare la tossicodipendenza perché nelle università italiane non si insegna agli studenti
Che cos'è una tossicodipendente
Nazioni dove in questi problemi non esistano dove tutti i medici sono d'accordo con come affrontare la tossicodipendente ebbene questi medici ciclicamente
Al secondo il partito i partiti le collezioni rigore
No che di volta in volta si stavano hanno o sicuramente dei problemi per cui
Voi hanno delle restrizioni o meno sulla possibilità di intervenire con i trattamenti sostitutivi
Vedremo allora che cosa succederà nei prossimi mesi sperando che il leader del poi leader di Forza Italia Berlusconi
Posso sentire anche altri altre opinioni altri pareri non solo quelli che gli hanno ispirato le sue recenti dichiarazione in tema di metadone nel frattempo ringraziamo il dottor Augusto Magli Honen medico esperto delle o se lo dipendente già direttore del servizio pubblico per le tossicodipendenze di via Boifava a Milano con il quale abbiamo commentato appunto le dichiarazioni di Berlusconi contro l'uso del metadone nella cura delle tossicodipendenze per radio radicale Roberto Spagnoli