L'associazione Amici della Terra

Buongiorno a tutti gli ascoltatori di radio radicale la trasmissione di alti degli Amici della Terra sarà ecco una una chiacchierata possiamo dire colonne Beniamino Bonardi che
Con lui che fa ogni quindici giorni la gente sia degli Amici della Terra questa famosa agenzia nella quale spesso parliamo in queste trasmissioni che spinge sta per uscire tra pochi giorni prossimo numero e chiediamo a Beniamino di illustrarcela ecco per esempio quali saranno i temi di questo prossimo numero e
E poi appunto anche come fare la finitura vera
Dunque il tema centrale di questo numero dell'agenzia riguarda l'inquinamento atmosferico no legati impartite politici aperti sia a livello europeo che a livello italiano fino ad alcune situazioni locali
Questo servizio si lega in particolare alla scadenza
Di questi giorni cioè della discussione del piano energetico nazionale dell'aggiornamento del piano energetico in Parlamento che dovrebbe arrivare alla alla votazione conclusiva questi giochi
Con noi inseriamo un elemento di conoscenza con questo numero dell'agenzia che è per adesso è rimasto sconosciuto anche se risale al giugno scorso e proviene dal parlamento europeo nel da gennaio a giugno ricordiamo che la presidenza del Consiglio dei ministri della Comunità europea è stato ottenuto dall'Italia
Il Consiglio dei ministri dieci giugno il Parlamento europeo approvato una risoluzione
Sulla su una direttiva una proposta di direttiva in discussione presso i ministri dell'Ambiente una proposta di direttiva che prevede una forte riduzione delle emissioni inquinanti globali in ogni Paese
Se e per raggiungere questo fissa per la prima volta dei limiti all'emissione di ciascuna centrale con il Parlamento europeo il quattordici giugno ha duramente condannato il Consiglio dei ministri dell'ambiente definendo il suo atteggiamento su questa direttiva il responsabile ha condannato in particolare l'irresponsabilità della Gran Bretagna e ha sollecitato l'Italia a cambiare a mutare il suo atteggiamento negativo e questo è una cosa che noi purtroppo abbiamo saputo un po'in ritardo l'avessimo saputa sott'subito forse sarebbe stato utile perché in giugno forse qualcuno si ricorderà quando è finito il semestre di presidenza italiana per quanto riguarda l'ecologica il ministro dell'ecologia Biondi presentò un bilancio largamente positivo rivendicò di avverrà esser riuscita fatta a fare approvare una serie di direttive sull'impatto ambientale sul piomba nella benzina eccetera in realtà la
Il semestre italiano del di presidenza della Cei per quanto riguarda la biondissima concludeva con questo giudizio di responsabilità
Nei confronti di tutto il Consiglio dei ministri da parte del Parlamento europeo
Un altro elemento che è
Dovrà pesare nella un impegno a livello
Che
Prevede che entro il mille novecentonovantacinque l'Italia riduca del trenta per cento le emissioni di anidride solforosa a livello nazionale prendendo come anno di riferimento il mille novecentottanta ecco questa questa firma abitata dall'Italia questo impegno assunto significa che necessariamente il piano energetico nazionale al di là delle volontà dei pirocarbone o anti Carbone dovrà essere radicalmente mutato perché così come previsto così in base alle stesse dichiarazioni che lei nel se si realizzerà il piano energetico così come adesso nel mille novecentonovantacinque le emissioni di anidride su
Rosa rimarranno invariate rispetto a quelle attuali petizione promossa da di chi per il referendum regionale consultivo questo ne abbiamo già parlato con te
Break in mente vorrei ricordare c'è qualcosa di nuovo sull'agenzia in è una un servizio sulla conferenza stampa di presentazione che c'è stata quindici giorni fa circa
Pelle venti mila firme per il referendum consultivo promosso da di piacque hanno aderito una serie di forze antinucleari piemontesi e anche gli amici della terra e la cosa importante sono le prospettive future dopo questa richiesta
I referendum consultivo nel caso non improbabile che la richiesta non venga accolta ecco la posizione degli amici della terra e quella di tentare tutte le carte di opposizione alla centrale anche consultivo non non si sporca per il rifiuto dei partiti ecco e
E su questo ci sono valutazioni contrastanti tra
I gruppi ecologisti neanche anche in Piemonte e Cecchini da una parte a paura di perdere questo referendum lo ritiene prematuro altri che vogliono subordinare qualsiasi decisione a un parere vincolante e delle popolazioni interessate del Vercellese né riteniamo che in questi tre mesi la richiesta potrà essere presentata non prima del gennaio mille novecentottantasei in questi tre mesi che rimangano il dibattito debba essere a pur i livelli ma non riteniamo che ci possa essere un un parere vincolante di nessuno nemmeno delle popolazioni interessate sarà importante sapere cosa sia da usare con responsabilità e non far per la
Se ne avventate ma comunque che non ci sia un potere di veto riconosce d'acqua ecco e andiamo avanti un attimo scorrendo l'agenzia appunto che dovrà uscire fra un papa degli amici per la terra un altro titolo interessante mi sembra sul porto di Genova parte Genova nuova interrogazione del PC per vietare l'esercizio dell'impianto di gas ecco se vorrei un attimo ora contare che sta succedendo a Genova dunque questo
Del porto di Genova dell'impianto di pompaggio di classe GPL è una questione che è stata sollevata l'anno scorso già dal pc d'animo classe proletaria alla Camera è stata risollevata in giugno al Senato da Mario Signorino e alla Camera da Gianluigi medica
E il porto di Genova è stato realizzato un impianto di pompaggio di gas GPL che un un impianto a grande rischio e questo questo impianto si trova nelle immediate vicinanze da una parte dell'autostrada della ferrovia Ticino alla all'aeroporto nel mezzo di un quartiere abitato il quartiere multe dopo e né il mezzo stesso del porto di Genova in mezzo ad altri
Come si chiama ad altre attività chimiche forte in niente infiamma è una cosa molto pericolosa è una cosa a aria altamente pericolosa ad alto rischio in cui le condizioni di le condizioni della zona fanno prevedere che in caso di un incidente al di là delle maglie di coinvolgimento delle
Delle zone abitate sarebbero enormi anche per la
Per la tendenza dei dei venti a spirale verso terra il ministero dell'industria sta per concedere l'autorizzazione all'esercizio che attualmente è una un'autorizzazione provvisoria sta per concederla sono definitivo per cinque per vent'anni tutte queste interrogazioni sono teso da una parte a chiedere la revoca sia della dell'autorizzazione all'esercizio provvisorio la revoca del previsto decreto di autorizzazione alle sei il definitivo e alla chiusura dell'in dell'impianto di pompaggio di gas per incompatibilità con le altre attività produttive e con la situazione ambientale e abitativa della zona del porto di Genova equa rispetto alle interrogazioni presentate sappiamo che radicali comunisti ed è una proletaria sono contrari dal Governo a più di un anno dalla prima interrogazione non è venuta ancora nessuna risposta e è stato chiesto prendeva nell'interrogazione radicale se era stato fatto uno studio sui rischi ben maggiori incidente possibile cioè prevedendo vari tipi di incidente nel caso degli incidenti più grave quali sarebbero state le ripercussioni per vedere meno se il governo ha gli elementi di conoscenza sui rischi in base a cui vorrebbe concedere l'autorizzazione per a per adesso non c'è nessuna risposta ecco poi
Qui
Coi doppia ecco questo è un altro titolo ci questi due richieste anzi questo è un una di quelle situazioni locali che ha abbiamo preso in esame legandole alla questione del carbone e dell'inquinamento atmosferico abbiamo da una parte ecco queste è il caso di questa centrale toscane che insieme a quella di Piombino dovrebbe essere in base al piano energetico raddoppiata in questo caso specifico cambiare combustibile passando alla limite al carbone la centrale di Santa Barbara si trova nella Val Tartano e alla centrale di circa trecento Mw che esiste ed attività circa trent'anni è sempre è stata alimentata con la lignite tratta da una mini
Era
Che esisteva in blocco e chiesta andando in esaurimento lo sfruttamento di questa miniera di lignite ha provocato disastri ambientali enormi dipinto posti di lavoro che la miniera e la centrale attualmente in funzione hanno
L'ho garantito se ne propone la conversione a carbone e il raddoppio insieme a quella di Piombino con tutti sto cioè senza ancora una volta prendere le misure
I Persol colazione di tutela ambientale di abbattimento delle emissioni inquinanti che per esempio la direttiva CEE in discussione a Bruxelles prevedere Lars lo stesso problema si pone
A Ravenna dove il piano energetico del mille novecentottantuno prevedeva una centrale di oltre mille duecento Mw centrale che è stata rifiutata dal consiglio comunale di Ravenna con il parere favorevole di tutti i gruppi solo l'astensione dei democristiani e dei missini proprio per le insufficienti garanzie di tutela ambientale quegli stessi partiti giusto niente poi in loco si oppongono perché protestano contro la mancanza di garantite Ippia l'aggiornamento del piano energetico attualmente in discussione non prevede più e la centrale e a Ravenna in ogni caso il consiglio comunale di Ravenna si è riunita approvato un nuovo ordine del giorno in cui prende atto di questa cancellazione della localizzazione ribadisce come dunque la sua contrarietà a qualsiasi tipo di impianto a carbone a Ravenna anche di piccola taglia e chiede invece non volendo rimanere escluso dalla produzione energetica nazionale eventualmente impianti di produzione alimentata a gas metano o comunque con combustibili non inquinanti e infine c'è il problema dei
Dei fenomeni perdita che su questo per la l'apertura di un indagine giudiziaria da parte del parto sentimento viene quindi inserito cioè difficoltà a mantenere questo questa agenzia tanto che non è un bollettino Cosima che è davvero un punto di di informazione notevole per quanto riguarda questi temi cosa ecco cosa così si può dire alle persone che ascoltano per abbonarsi all'agenzia col basta abbonarsi come si deve fare oppure se posso inviare contributi ma e
L'unico modo per far vivere un mezzo di stampa a meno che non si è assistito come tutti i quotidiani è quello di comprarlo in questo caso l'unico mette quello di abbonarsi all'agenzia e un'agenzia quindicinale di per le istituzioni costa cinquanta mila lire il versamento va fatto su conto corrente postale degli Amici della Terra e in numero del conto corrente otto zero zero sei uno zero zero cinque intestato a amici della terra piazza Sforza Cesarini trentotto zero zero uno otto sei Roma ripeto il conto corrente otto zero zero se gli uno zero zero cinque venti mila lire per l'abbonamento annuale Fanti che ci sono persone che comunque stanno seguendo questa
Sia a livello locale ambientali hanno ecco delle notizie e delle informazioni buono da poter dare del se vuoi un contributo per la formazione del annota Civitavecchia sono ecologisti che ci hanno coinvolto ce l'ha c'hanno mandato i ritagli stampa ci hanno telefonato
Noi non abbiamo una rete estesa dei collaboratori circa ci basiamo su chi si fa collaboratore volontario autonomamente dall'agenzia oltre ad altre alcune persone consiglieri Bepi che conosciamo ma non sono non sono sufficienti e
E per mettersi in contatto con noi il telefono sei cinque cinque tre zero otto oppure se il cinque sei otto due otto ma coppe tutte e due telefoni di Roma quindi il prefisso e zero sei sei cinque cinque e trenta zero otto oppure sei cinque sei otto due otto nove ad ascoltare le trasmissioni degli amici dell'apparato ospitate da radio radicale e che vanno in onda subito dopo il notiziario di radio radicale buongiorno e grazie