Adunanza straordinaria del Consiglio comunale di Palermo in occasione del VII anniversario della strage di Via D'Amelio in cui furono uccisi il giudice Paolo Borsellino e gli agenti di scorta Emanuela Loi, Agostino Catalano, Walter Cusina, Claudio Traina e Vincenzo Li Muli c/o Via D'Amelio

Segretario generale a fare l'appello
Agostino
Chirico apprende
Avanti
Un fantino
Campagna
Carollo
Caruso
Catania
Indici
Con loro
Costo umano
Franco Ricci
D'Arrigo
Dragone
Linea
Ferrante
Finora
Gangi
L'arma va Gerbino
Giacalone greco
Propulsione
Italiano
Bob Dole
Lo porto
Maltese Mancuso
Vendola
Mercadante
Mineo
Un scritti
Orlando
Parmigiano
Cioni
L'Italia
Invito
Quattrocchi
Su Alain
San Martino
Signor Santoro
Stavolta
Scalia
Schillaci
Tamayo
Termine
Torre
Vallone
Volpe
Colleghi siamo in trentasette la seduta Perton ringraziamento particolare
I familiari delle vittime la strage di via D'Amelio all'autorità presenti
Doveroso
Raccoglie ci un attimo dedicando un minuto di silenzio in orari Paolo Borsellino
Devo sino catalano die di cucina
Di Manoel Aloi
Di Vincenzo Li muli
E di Claudio Traina
Grazie
Autorità presenti invitati
Familiari
Delle vittime
Colleghi consiglieri
Non teniamo questa seduta consiliare per fare passerella o per sopraffare il silenzio con l'arroganza della parola con l'annientamento della riflessione
Lo abbiamo deciso in Conferenza dei Capigruppo assegni ha seguito l'omicidio del dottore Filippo Basile
Un ottimo funzionari della regione
C'erano stati segnali di ritorno al passato di normalizzazione
Di delega da parte la società civile che le istituzioni non hanno saputo cogliere corresponsabilità uguali sia delle istituzioni che la stessa società civile che non può mai delegare ma esserci vigile continua senza affanni
Lo teniamo qui per non dimenticare non solo Paolo Borsellino
Ma costino catalano e di cucina Vincenzo Li muli Emanuela Loira lo traina
Ottimi anche essi servitori dello Stato
Abbiamo qui in uno dei momenti più delicati per la nostra città per la nostra terra
Per il nuovo le istituzioni per assumere di fronte ai cittadini le nostre responsabilità
Vorremmo tuttofare in sala delle lapidi
Con meno difficoltà organizzative
Noi teniamo in questa strada con una grande carica partecipativa
Ai processi di rinnovamento la partecipazione beh esserci senza l'apparire
è stata dalla parte della gente dalla società civile per stare la parte la democrazia contro la mafia per la libertà
Libertà da una cultura che dura a morire è una città dove ancora non un testimone
Vede nulla rispetto all'omicidio di Filippo Basile una città dove pensare di fare una struttura sportiva per il tempo libero dei giovani di Brancaccio
Induce Cosa Nostra ad incendiare una moto nei campi in cui dovrà sorgere il centro sportivo intestato al padre tunisino
La città dove ancora il racket delle estorsioni e forte ma subisce come non mai gli attacchi alle forze dell'ordine e della magistratura
Una città dove l'usura il viva e vegeta ed approfitta ancora dei tassi elevati adoperati in istituti di credito
Così come capaci ha avuto il suo momento di
Di gloria
Niente pasta gloria per la stagionatura strada anche di D'Amelio rientra nel corso della storia sia della mafia che dell'antimafia
Anche facendo parlare di sé ancor prima della strage di quello che oggi ripercorre oggi anniversario con l'individuazione nel famoso libro mastro in un covo di Cosa Nostra
Che faceva luce sulle dimensioni delle estorsioni in città ancora lotta alla mafia non è finita
Certo Palermo è cambiata manco la TAC la mafia non è finita
Soffriamo ancora il peso di questa presenza ma a differenza di altri anni l'avvertiamo il suo incedere strisciante i tentativi di penetrazione del sistema viscidi e subdoli
Abbiamo consapevolezza che ha cambiato connotazione strategica ma ancora la cultura mafiosa nel silenzio la sua arma vincente la città non può accettare questa condizione ed ecco perché via D'Amelio
Vogliamo incidere decisamente sul cambio di marcia e la lotta alla mafia
Dobbiamo mettere in campo tutte le energie affinché il lavoro in questa terra divenga una realtà impedendo nel contempo che la mafia continua ad incidere sugli appalti e sui utilizzo dei fondi destinati al governo nazionale dall'Europa e dal al sud
Occorre però avere un progetto comune
Che non abbia come soluzione del precariato
Ma una progettazione che rinnovi connotati economici di questa terra deve
Divenire meta primaria rispetto al turismo agli investimenti agricoli allo sviluppo commerciale evitando inutili proiezioni ad un ulteriore presenza nel dettaglio che specializzato
Questo strategia bisogna trovarle insieme lavorando però da subito al degrado sociale per evitare che scelte estreme come quella di Salvatore Mancino
Possiamo trovare ulteriori proseliti questa terra ha avuto tante vittime di mafia tanti mafiosi uccisi da altri mafiosi non può permettersi gli eroi della povertà i fucili degli ultimi rispetto a questo a Palermo abbiamo dato una risposta o l'attuazione del bilancio non cedendo all'intimidazione di piazza ed operando modifiche o stanziali e lo strumento finanziario per aggredire la cura rispetto al disaggio sociale
Ma no nostra opera non può fermarsi all'ordinario
Da settembre occorre avviare una conferenza cittadina che segni una svolta all'impegno restituzioni che vede all'ordine del giorno nuova occupazione il disagio sociale e sviluppo economico
Una conferenza che non sia una passerella di un giorno ma rappresenti l'impegno del governo nazionale di quello regionale provinciale comunale comprese le assemblee elettive a tutti i livelli
Dobbiamo aprirono la stagione per il Palermo una vera e propria vertenza lo faremo come Consiglio
Facendo dei consigli comunali stendi in ognuna dalle otto circoscrizioni
Dopo ognuno abbia il proprio ruolo lo assolva fino in fondo con un confronto costante non inquinato la strumentalizzazioni politiche da inutili percorsi demagogici
Questo diciannove luglio deve significa la voglia di impegno come valore
Rispetto a questo la presidenza del consiglio comunale Age per risposto la delibera e le istituzioni e la consulta alla lotta alla mafia sarà la prima Consulta adesso seguiranno le consulta il volontariato della sanità nel centro storico e la terza età dell'immigrazione dello sviluppo economico per non essere più soli e per dalla società civile veri e propri strumenti di parteciparvi di partecipazione
Chiederemo per questo ro che uno dei beni sequestrati alla mafia diventi il Palazzo delle consulte diventi il Palazzolo sulla civile
Alla Consulta la lotta alla mafia chiederemo come primo impegno di indicare per l'anno mille novecentonovantanove otto nominativi di studenti a cui destinare i fondi alle borse di studio e alla presidenza del Consiglio
Volute dall'intera Assise consiliare era intestata ad Agostino Catalano a Walter cucine a Vincenzo Li muli avevano e Aloi appaio tra Ina a Rocco Di Cillo ad Antonio Montinaro abito Schifani
Uomini e donne dello stato che insieme ad altri hanno messo a disposizione la loro vita in questa terra per questa terra
Nel nome loro unitamente a quelli di Borsellino Falcone Morvillo non possiamo permetterci passi indietro o debolezze che lo ricordo divenga memoria
Che la memoria divenga valore su cui insieme con costruire il dignitoso giusto futuro a Palermo ai palermitani alla nostra terra ai siciliani
Lì sono lei gli amici convenuti autorità sono noti sono giunti Ray
Messaggi
Egregio Presidente la ringrazio idealmente per il congresso cortese invito a partecipare alla seduta del consiglio comunale
Che si terrà il diciannove prossimo venturo in via D'Amelio purtroppo impegni di lavoro al CSM mi impediscono di essere presente come avrei voluto fortemente fare in quel giorno peraltro discuterà la nomina al procuratore di Palermo
La prego di manifestare la piena partecipazione ispido la seduta solenne la ringrazio ancora per l'invito
Gioacchino Natoli peraltro voglio esprimere anche a nome dei consiglieri comunali al dottore Grasso che è stato designato alla commissione per come nominativo unico per l'elezione per la nomina a Procuratore generale a Repubblica di Palermo
è sicuramente un segnale punitivo segnale significativo
Il nome unico è stato fatto quindi evitando inutili strumentalizzazioni è arrivato anche
La
La lettera
Dell'onorevole Cristaldi ricevuto il suo invito a partecipare alla seduta esterno al Consiglio comunale di Palermo per come la scomparsa il giudice Paolo Borsellino e la sua scorta un forno per essere presente in quanto già impegnato non ci rimane che svolgeva a Palazzo dei Normanni per ricordarlo scomparse
Desidero esprimere comunque il mio più vivo apprezzamento per l'impegno profuso e colgo ancora una volta l'occasione però spiegare
Che ogni ricorrenza unzione o rituale non sempre maggiore spinta affinché le istituzioni la società civile portino avanti l'azione in difesa dei più alti valori umani
Perché il sacrificio di quanti lottano per la loro tutela al servizio dello Stato e difesa cittadini riduttiva ne sia sempre più insopprimibile in ciascuno di noi desiderio di far prevalere il rispetto dello stato della giustizia
E della democrazia
Caro Presidente la ringrazio molto per aver inviato alla cerimonia invitato alla cerimonia organizzata dal Comune di Palermo nell'agguato mafioso che nel luglio di sette anni fa son con la vita il giudice Borsellino degli uomini e la sua scorta
Indifferibili impegni già assunti per la giornata odierna non mi consentono s presenta la super spennare consiglio comunale convocato al diciannove in via D'Amelio
L'impegno civile di Paolo Borsellino il coraggio e la determinazione del continuano dovere di Catalano Poussin al mulino che tra Ina hanno contribuito a mutare lo scenario la Sicilia così come appariva in quegli oscuri anni nei quali nulla sembrava poter contrastare il potere e la mafia
Guai però se pensassimo solo per un istante per quegli anni tremendi non possono tornare a sbarrare nuovamente il passo alle idee di cambiamento esigenze giustizia civile per le quali tanti siciliani tanti umane seduzione si battono con orgoglio
Per salutare con profonda partecipazione i convenuti alla cerimonia in Liguria che le parole che oggi gli ha la meglio ricorderanno le vittime alle barbarie mafiosa servono a dare nuova fiducia nuova forza chi continua a battersi per la Sicilia più onesta e più moderna
Il Presidente del Consiglio dei Ministri l'onorevole Massimo D'Alema
Sono arrivati altri messaggi ringrazio per coloro che non sono
Di essere presenti
Si è convenuto di fare degli interventi massimo cinque minuti per gruppo chi chi era intervenire con lei
Il collega Santoro vicecapogruppo di Alleanza Nazionale prego
Presidente
Colleghi
Autorità
è doveroso innanzitutto porgere un sentito affettuoso
Saluto ai
Parenti del giudice Borsellino
Ai congiunti degli agenti uccisi da questa mano assassina sette anni fa in questa strada
Il mio intervento presidente sarà breve così come convenuto
Volendo esprimere innanzitutto nei suoi confronti nei confronti della conferenza dei capigruppo che ha deciso con determinazione di volersi riunire oggi
In questa strada
Per significare ancora una volta dell'istituzione del consiglio comunale
La città di Palermo rappresentata da noi consiglieri è presente ancora una volta schierata da parte dalla parte della legge
Schierata contro le mani assassine che più di una volta hanno ucciso in questa città uomini normali
Uomini che ricoprono ricoprivano cariche importanti per il rispetto della legalità nel nostro Paese
Ma temo
Che il nostro sforzo presidente temo
Che la nostra buona fede
Nel voler testimoniare ancora una volta il nostro impegno la nostra determinazione
Nello schierarci contro il crimine contro la criminalità organizzata venga vanificato
Se non arrivano reali concreti segnali
Da parte di chi sopra di noi Presidente istituzioni che hanno il potere esecutivo
Mi riferisco al governo nazionale in prima battuta
Laddove ancora non arrivano segnali a distanza di anni
Dopo sette anni ancora non nulla è cambiato in termini di svolta
Al
All'emergenza lavoro lei fa bene a parlare di vertenza Palermo
Lei fa bene a parlare di emergenza lavoro ma tuttavia ancora segnali concreti non arrivano
Non arrivano segnali concreti a tutela della categoria dei commercianti ancora una volta massacrati ebbe roba di tutti i giorni sui nostri giornali sembra quasi un bollettino
Non arrivano segnali positivi concreti di svolta concreta
E quindi temo che la nostra la nostra assise i nostri buoni propositi la buona fede con cui vogliamo testimoniare con forza vengano vanificati ma questi segnali di trascuratezza nei confronti della nostra città la nostra terra e allora se non arrivano questi
Cambiamenti se non la smettiamo presidente e colleghi
Di dare soltanto dei palliativi alla gente che oggi chiede soluzioni alla gente che oggi chiede lavoro alla gente che oggi chiede risposte
Possiamo fare tutte le riunioni che vogliamo possiamo commemorare con il dolore che è sicuramente dentro ciascuno di noi ma non sortirono nessun affetto
E ahimè ben vuol dire che
Il fatto che questa strada oggi sia soltanto presente attraverso la presenza dei consiglieri e delle forze dell'ordine di qualche
Cittadino soltanto attirato poiché nelle vicinanze temo non sortisca nessuna felpe allora smettiamola presidente e colleghi smettiamola con il precariato smettiamola con in mostro bella assistenza a tutti i costi agente che tuttavia non ha quelle esigenze avvertite invece dalla maggior parte degli indigenti di questa città
Che con la loro dignità di uomini poveri
Tuttavia non vengono a bussare come al solito sotto Palazzo delle Aquile che è diventato improvvisamente meta come se fosse la soluzione di tutti i problemi
Allora smettiamola di assumere ancora una volta comportamenti diretti soltanto a dare delle soluzioni tampone
Della soluzioni intere non riescono tuttavia a far rinascere le nuove famiglie a non fare creare un futuro
A quelli che io non posso più definire giovani
Va be'che quando ha quarantacinque anni ancora si è precari quando all'età di quaranta quarantacinque anni ancora si muore
Davanti agli occhi della città davanti agli occhi di noi consiglieri
A Piazza Pretoria davanti a questi segnali negativi davanti a queste sberle alle istituzioni
Noi non possiamo tenere esprimere il nostro dissenso e allora se non si attacca quello che è il vero mostro quella che è la vera Yaga e poi secondo una convinzione personale quella che genera tutto quello che è poi il crimine organizzato il crimine spicciolo
Poiché altre soluzioni non sono offerti altre opportunità non sono offerte ai nostri giovani concittadini specialmente nelle borgate più malfamate
Questa diventerà purtroppo sempre la triste realtà di questa città e allora nuove nuove forze
Nuove nuovi segnali da parte del Governo nazionale in prima battuta la si smetta di dire che a Palermo e città normale la si smetta nel dire che il Palermo e città europea
La si smetta di dire che tutto è tranquillo e che qualcosa finalmente
Si sta muovendo nella direzione giusta perché soltanto l'effetto si è potuto sortire
Ne parlavamo prima all'inizio di consiglio con alcuni colleghi sì è vero le coscienza di tutti noi moltissimi Dinoi
Hanno finalmente cambiato rotta hanno finalmente attraverso anche qualche bravo docente nelle scuole nei licei impartito ai nostri giovani quelli che sono i principi valori più importanti
Rischiamo ancora una volta tuttavia rischiamo tutto a volte tuttavia un ancora una volta di non offrire soluzioni concrete ma soltanto ai me quelle che ho io Presidente a lei e tutti i colleghi comprese le autorità non vogliamo cioè arrivare soltanto a fare questa
Questa o a tante altre commemorazioni non capite o soltanto giudicate come passerella
Allora diamo un segnale
Alla gente che crede nelle istituzioni così come ci crediamo noi
Diamo un segnale alle categorie imprenditoriali diamo un segnale attraverso la modifica di leggi apra ai commercianti agli artigiani agli imprenditori che ancora oggi pagano il pizzo ed è una realtà vera
Ne parlano i giornali quotidianamente soltanto attraverso un cambiamento di rotta in questo senso potremmo dire
Che il sacrificio del dottore a Borsellino il sacrificio degli agenti delle forze dell'ordine
Che quotidianamente ancora oggi si scontrano contro realtà disumane
è un sacrificio
Beh è spesso un sacrificio
Da cui
La nostra città alla nostra Palermo può finalmente trovare una nuova direzione alla direzione della legalità la direzione della libertà dal crimine e da tutte le malefatte grazie
Grazie consigliere Santoro chissà in termini consigliere termine lui ne ha facoltà Silva il confine greco vuole seguire il console italiano Enea Giacalone con loro Mercadante Gerbino Ferrante
Signor presidente e signori consiglieri autorità
Familiari delle vittime qui presenti i cittadini e cittadine ma io vorrei partire da una
Come dire da una sensazione assolutamente spontanea forse banale nel tempo in cui i dibattiti Neanderthal Reno
Della lotta alla mafia della diffusione della cultura antimafiosa assumono quasi il carattere dell'ovvietà vorrei dire che in primo luogo avverto una sensazione profondissima nell'essere qui
In questa piazza in questo luogo in cui sette anni fa
Il diritto umano di un giudice di uomini di una scorta veniva defenestrato
Veniva assolutamente strangolato mettendo in ginocchio una città già reduce
Pochi giorni prima da un'orrenda strage che apriva una delle stagioni più atroce nel passato nella storia alla nostra città
Ed è quindi una sensazione forte
Quella che si prova stando qui
Qui dove si è consumato un
Momento drammatico alla storia dicevo alla nostra città e che oggi deve indurre a ciascuno di noi a una solenne sensazione di emozione un consiglio comunale che si riunisce in via D'Amelio
è un segnale io credo di estrema forza è una sensazione molto forte che io credo in primo luogo dobbiamo avere la forza di non dimenticare sette anni fa tempo il dato da cui vorrei partire ciascuno di noi i componenti dell'attuale consiglio comunale eravamo impegnati in settori diversi della società
E mentre oggi riflettevo su quello che poteva essere detto in quest'occasione il primo dato dell'inflazione era sette anni dopo posta puoi dire dal rappresentante di una città nel suo ruolo di consiglio comunale parlando da questo nuovo qual è il messaggio reale che guidare tu che vieni
Da una storia tu rivolto ciascuno di noi nella quale sette anni fa stavi impegnato in una fetta diversa alla foce della società nell'associazionismo
Nelle professioni in varie articolazioni della società
Bene io credo che il segnale da scegliere
è quello dell'affermazione che è avvenuta in questa città di una dirompente cultura antimafiosa che è il grande patrimonio
Che questa città ha raccolto dall'esempio di Paolo Borsellino degli agenti dalla scorta
Caduti conduit qui io credo che questo deve essere sempre di fronte ai nostri occhi e quelli bipolarismo fatto di esclusioni sociali e di inclusioni sociali che sette anni fa vedeva fasce assolutamente escluse
Che riguardavano fetta della società palermitane che oggi vivono una condizione di versa penso ha come le generazioni appena dicevo
Sette anni fa un decennio fa avevano la consapevolezza conoscevano il fenomeno mafioso e come oggi questa conoscenza questa consapevolezza è diverso è bene non è un dato
In loco immaginare che oggi nella scuola palermitani giovani abbiano adottato un monumento abbiamo testimoniato insieme agli insegnanti che hanno insegnato loro queste cose ad essere contro una cultura della mafia questo è stato un grosso segnale di inclusione culturale e sociale ed avere realizzato scuole essere ancora oggi
Alla
Alle prese e della realizzazione di nuove scuole che siano ancora una volta luoghi in discussione e di confronto bene oggi a Palermo è importante come l'esistenza di un commissariato di polizia
Come una procura della Repubblica all'altezza come lo è stata in questi anni e oggi essere dalla parte dei luoghi che socializzare o che creano coscienza e che immagino un percorso culturale possibile
Significa stare dalla parte dell'inclusione dalla crescita questo è un patrimonio che credo tutti noi non possiamo dimenticare e allora volendo chiudere legando due
Due temi che io sento in modo Forte particolare io vorrei parlare del ruolo alla memoria storica del ruolo delle parole
La memoria storica
Non può esistere società che costruisce futuro se non ha la capacità di guardare alla memoria storica quella che è stata la tua storia tra le due strade in un palazzo piegato da un dolore dalle bombe se non porti questo dal futuro
Di una società se non fai dalla memoria storica reale la memoria storica trasmessa non solo dagli uomini in cravatta o che camminano con la scorta ma anche dai giovani che con un paio di jeans e una camicia e un maglione sulla spalle raccontano
A un turista un raccontano ai turisti palermitani cos'è un pezzo di storia della tua città fosse un monumento che hanno adottato cos'è un pezzo di storia
Di una città che è cambiata è bene
Se non c'è questo il futuro credo non possa essere costruito e quindi la memoria storica una grande importanza
E voglio chiudere facendo riferimento alle parole
Io ascolto con sofferenza
Al dibattito se le parole in queste occasioni servono
Io credo che le parole servono semper
Possono essere a volte inutili possono essere a volte ripetitive ma se togliamo la nostra società nostro modo di essere istituzione il potere la capacità la possibilità di esprimersi attraverso le parole costruiamo una società perdente le parole hanno ancora un senso io sto o dalle parta dalle parole ecco perché in quest'occasione mi sento con profonda emozione di volere e di aver espresso queste parole
Che per me sono ancora profondamente è uno spartiacque per costruire una società dal futuro
Grazie collega Carmine di approccio alle parole che servono ci siamo sentiti poco fa con
Il giudice Antonio Caponnetto che peraltro è stato presidente del consiglio comunale prima poi l'incrocio dei chimici
Come vicepresidente
Manda appunto il suo saluto come al solito il suo grande impegno invita continuano a lottare all'Amati quindi salutiamo Antonio Caponnetto ringraziandolo
Anche da dove c'era chiamato
Prego consigliere Greco crepare il Consigliere italiano
Grazie presidente signor sine ira autori quali Vercelli
Oggi ricorre il settimo anniversario della morte del giudice Borsellino e degli agenti di scorta
Il terrorismo mafioso non ha esitato ad eliminare gli uomini che erano stati chiamati a al ruolo di simbolo della lotta alla mafia
Sembrava tutto e che il periodo legato alla strategia alla strategia della tensione fosse quasi concluso
Adesso invece l'ultimo assassinio del funzionario regionale Basile rappresento un brusco ritorno a quella realtà certamente negli ultimi anni alla lotta alla mafia è stata notevole anche grazie all'impegno di alcuni magistrati coraggiose e dalla forza dall'ordine
Ma occorre persistere nella lotta per far terra bruciata attorno ai criminali e ai loro complici mostrare che la risposta dello Stato e afferma è severa
E necessario per ciò che si avvii un processo di sviluppo del Sud particolarmente della Sicilia che non consenta all'economia mafiosa di presentasse come valida risposta occupazionale
Utilizzando la disoccupazione giovanile come strumento per ingrossare le proprie fila nella nostra sì città esistono profonda sacche di miseria si affaccia all'orizzonte a un'incertezza sul futuro dei giovani
Problema delle fasce deboli in genere debbono essere risolte contemporaneamente a quelle del lavoro
Il gruppo CCD si augura che ci sia maggiore impegno da parte dell'amministrazione dell'amministrazione comunale per risolvere questa piace questa piaga che ingombrano la nostra città grazie
Grazie consigliere Greco Bitonto sia italiano a prendere la parola verbali consigliere Enea
C'è da un anno e il capogruppo del Partito popolare
Grazie signor presidente signor Consigliere autorità familiari delle vittime
Oggi ricorre il settimo anniversario del barbaro assassinio del giudice Borsellino e della sua scorta
E noi consiglio comunale bene abbiamo fatto
A fare questa seduta esterna per ricordare appunto il magistrato e i suoi uomini
Ma penso che ancora meglio abbiamo fatto che faremmo a uniformarci al desiderio legittimo della famiglia presidente
Gli anniversari devono essere celebrati per quello che sono ricordo intimo e meditazione
Mi hanno colpito queste parole della signora che forse nella stringatissimo nota riassuntiva di più fatti e meno parole
Bene interpreta il pensiero della gente comune
Di quella gente anonima che forse è stanca
Di ovvia retorica
E degli anniversari da celebrare ad ogni cosa
Nei giorni della polemica sul festino
Sul disoccupato suicidio a pochi giorni dal barbaro assassinio del funzionario regionale Filippo Basile
Notizia di oggi un altro disoccupato che si suicida mi pare a me ebbene forse fermarsi a riflettere tutti insieme
Superando steccati ideologici stupidi e anacronistici
E che in ogni caso non aiutano in tanti cittadini onesti di Palermo che da noi tutti aspettano segnali tangibili di legalità sottolineo legalità
Giustizia sociale solidarietà più sviluppo
Non vorrei dover pensare e comincia comunque a convincerle
Che oggi la legalità veramente come dice qualcuno non produce più consenso della
Prego Consigliere e nel capo gruppo del CDU
Si prepari il Consigliere Giacalone
Signore
Signori
Certo la commozione
E tanta
Per chi come me
è stato uno dei primi arrivare
In questi questa strada
Dopo l'efferato
Attentato
Io ritengo che abbiamo fatto bene
A venire qua
Abbiamo facciamo bene
A fare questo tipo di manifestazione
Fino a quando
Non ci convinceremo
Che bene
Cambiare rotta
Perché purtroppo diciamocelo
Un grande onestà
Queste manifestazioni
Oltre il significato intimo personale affettivo sociale storico
Ormai sono diventate
Del manifestazioni per autorità o diretti interessati
La gente non condivide più
Questo tipo di manifestazione ma bisogna farle
Perché ancora non riusciamo a entrare nel cuore della gente non riusciamo a lanciare forte il messaggio contro la mafia
Tra la gente
E allora fino a quando non saremo in grado dovremmo fare quello che possiamo anche questo tipo di manifestazioni cariche di significato ma molto ostelli
Dal da altri punti di vista
Io ritengo e l'ho detto sempre molte volte
Il grande errore volere fare quello che non non è non fa parte del proprio ruolo
Noi siamo consiglieri comunali
Cioè l'amministrazione comunale
Cioè il Comune noi abbiamo dei compiti
E a questo io mi appello
Affinché perché questo è il messaggio che noi dobbiamo dare alla gente se vogliamo che la gente
Creda che stiamo facendo cose serie
Perché non è possibile
Fare questo tipo di manifestazioni
E molte volte
Non essere a posto con la propria coscienza
Molte volte e molte volte non esser non aver fatto interamente il proprio dovere
E su questo che io intendo un attimino focalizzare il proprio dovere ognuno per la sua parte
Ognuno al proprio livello
E questo è un fatto molto molto difficile
Perché molte volte qualcuno trovarli per non fare il proprio dovere
O per sfuggire al proprio dovere
E questo sicuramente è una falla dove si insinuano forse forze occulte
Io ritengo che questo Consiglio comunale di Palermo riunito qui
Deve dare un grande messaggio ma deve prendere un grande impegno
Il grande impegno è di creare le condizioni affinché in questa città la legalità sia una lega nella legalità vera
Affinché in questa città
Ci siano regolamenti chiari e certi affinché in questa città ci siano atti atti che non permettano infiltrazioni mafiosa
E allora colleghi
Noi abbiamo un grande dovere
Che è quello
Di sbracciarsi
è questo quello che possiamo fare contro la mafia
Come consigliere comunale
Di sbracciarsi e fare il nostro dovere
E dico uno dei primi punti che vanno risolti sono tutti gli atti sospesi in aula
Ne dico uno per tutti il piano regolatore lasciare un piano regolatore aperti
Dal novantaquattro ad oggi
E un richiamo per molti interessi
Chiudere
Immediatamente il piano regolatore significa chiudere ogni possibilità
A chi non ha intenzioni
Legittime
Di
Inserirsi
Con attività attività non lecite
Questo è il messaggio che sommessamente timidamente
Vorrei lanciare facciamo il nostro dovere
Solo così
Per il futuro possiamo evitare altro tipo di questa manifestazione facciamo il nostro dovere perché non è con le parole che si possono combattere
Si combatte la mafia anche se le parole vanno dette le parole vanno forse pure gridate
In certi momenti ma ritengo che oggi con umiltà ognuno di noi deve dare un segno di concretezza nel posto dove si trova grazie
Grazie lei conosce l'impegno del Consiglio comunale è stato ribadito anche alla complesse che questa mattina rispetto al al piano
Un regolatore prima di dare la parola al collega Giacalone capogruppo Rifondazione Comunista
Al dovere oltre che ringraziare i presenti
Ricordare che non sono tra noi
Due figure che sono entrate
Nella storia della partecipazione il padre di Agostino Catalano che non è più con noi e il padre di Manuela voi
Sono ambedue deceduti
Che comunque portavano alla sofferenza
E nel cuore il dramma per la replica del dei loro figli
Dopo il Consigliere Giacalone si prepari il consigliere con loro prego Consigliere
Signor presidente e colleghi Consiglieri autorità familiari un'altra commemorazione del molte commemorazioni che
In questa città ci prendere purtroppo
Ritrovarci
Tanti momenti dell'anno
Una commemorazione che non possiamo che utilizzare non soltanto Giusto ricordo delle vittime delle tante vittime ma una comparazione che abbiamo il dovere di utilizzare per fare il punto sulla situazione è il punto sulla situazione oggi è particolarmente importante perché abbiamo avuto in queste settimane
Segnali di una ripresa di attenzione
Di una ripresa di attività criminale
Che la mafia in questa città non ha deciso certamente di abbandonare
Il punto sulla situazione ci deve far riflettere su una cosa importante ebbe il fatto che stasera qui la presenza dei cittadini di Palermo non è numerosa come è stata in tante altre occasioni
E dunque rappresenta in qualche modo il rischio che la città stia in qualche modo dimenticando ciò che è accaduto ma questo non non sta a significare che dimentica una ricorrenza che dimentica la necessità di ricordare no
Dimentica il fatto che probabilmente una cosa che abbiamo dimenticato anche noi e che invece occorre sempre più ricordare e che la lotta alla mafia la fai giorno per giorno
La lotta alla mafia alla fine con le istituzioni con la presenza militare
La fai con le forze dell'ordine con tutte le forze positive della città la fine della scuola la fai in tanti modi che sono anche quelli ricordati qui dal consigliere che mi ha preceduto ma soprattutto la battaglia contro la mafia la Vinci e la puoi vincere se non dai che illusione di avere già vinto ed è in qualche modo questo io credo il pensiero che molti cittadini palermitani avevano avuto all'indomani
Del grande impegno che ci vide tutti insieme scendere nelle piazze per riaffermare la volontà di liberazione di questa città la sensazione che in qualche modo in poco tempo in pochi giorni in pochi mesi forse in pochi anni avremmo potuto sconfiggere un malessere e male che invece e radicato nella nostra società che è radicato non soltanto tra le forze cattiva di questa cioè città ma che a volte purtroppo è radicato anche tra le forze che tante volte si presentano come forse alleate
Allora gli interessi economici sono tre lei quelli sui quali poco ci si è concentrati negli ultimi tempi ed è bene io credo che in qualche modo si faccia il cammino si riparta proprio da questo cioè capire come oggi gli interessi della mafia in questa città e non solo in questa città si sono in qualche modo spostati dagli interessi economici di degli anni scorsi a nuovi interessi economici
è un lavoro che noi dobbiamo fare che dobbiamo fare insieme
Perché appunto non possiamo correre il rischio di dare la sensazione che in qualche modo si sia dato per scontato che potevamo cambiare tutto e invece ancora una volta non siamo riusciti a cambiare
Una cosa che io credo vada riaffermata in ognuna di queste commemorazioni e ancora una volta la questione che riguarda il controllo che noi tutti insieme esercitiamo su questa città
Che non è soltanto un controllo del territorio è stato importante la presenza dei Vespri siciliani in un momento in cui acuta era la malattia in cui momento in cui era necessario un intervento Forte dell'istituzione forte anche in termini di presenza militare
Ma gli interventi così forti importanti nei momenti della acuti della malattia non possono essere gli unici interventi e l'impressione che sia invece in questa città e che molti rimpiangono il fatto che i Vespri siciliani siano andati via
Dimenticando forse che in questi anni non non sufficiente altrettanta attenzione abbiamo messo su una questione che riguarda non la fase acuta della malattia ma la fase cronica
E cioè la rimozione delle cause profonde che in qualche modo determinano malessere condizioni economiche condizioni di Belgrado e condizioni di schiavitù
Nelle quali la mafia può attingere qui non si tratta di fare soltanto il proprio
Lotta alla mafia non soltanto il loro
Punto principale di del comportamento ma hanno fatto anche ideale di questo della lotta alla mafia
No non si tratta soltanto di fare il proprio dovere perché a volte il proprio dovere se non è nella fatto nell'ambito di un Progetto finisce per essere purtroppo Energia assolutamente sprecati il proprio dovere è ovvio e il problema è sul quale Progetto
Allora questa città con uscire
Ancora una volta a testa alta
Senna e riprendiamo quel tannino che in qualche modo è stato offuscato dal tempo e che è stata offuscato dal fatto che in certi ambienti Monti ambienti si sono riprese sei quelle pratiche
Consociative
Quelle pratiche clientelari
Che in qualche modo sono il terreno di cultura di pratiche ben più feroci che abbiamo avuto modo che purtroppo abbiamo avuto modo recentemente ancora una volta di di conoscere l'omicidio
Del dottor Basile credo che da questo punto di vista sia un campanello d'allarme assolutamente importante quell'omicidio probabilmente da legare oltre a cose che magari ancora noi non siamo non possiamo conoscere ma certamente da collegare alla ripresa di una o alla rinascita uno continuazione purtroppo di una mentalità che fa appunto della pratica del consociativismo della clientela il terreno di coltura questa Amministrazione può riprendere le fila di un ragionamento che in qualche modo è stato offuscato dal tempo tutti insieme sì questo sì consiglio comunale amministrazione
Consigli comuni provinciali altre istituzioni hanno il dovere di farlo e il dovere riguarda soprattutto e anche lo Stato stanno per arrivare in questa città centinaia e centinaia di miliardi di finanziamenti da parte della comunità europea e di tante
Cominciamo in tante altre istituzioni io credo che siano un piatto gli otto per coloro che intendono fare di questa città
Ancora una volta il centro dei loro affari
Abbiamo sì questo sì il dovere di fare in modo che questa volta i soldi che arrivano in Sicilia in questa città non siano soldi che vanno per gran parte nella tasca dei mafiosi
Grazie
Consigliere Giacalone
Adesso l'intervento del Consigliere con l'allora rappresentante dei Verdi ci Perù si deve fare il capogruppo di Forza Italia insieme canali
Signor presidente signori Consiglieri
Autorità e cittadini
è davvero difficile intervenire per commemorare Asti le vittime della strage di via D'Amelio
Senza cadere nella retorica o nei luoghi comuni
Sette anni fa la mafia c'era Paolo Borsellino e la sua scorta vittima designata due mesi dopo la strage di Capaci
Travis uccisione Giovanni Falcone la moglie e la scorta
Il sentimento di sgomento
Scottato Paola si diffuse per la città
La mafia pareva onnipotente terrorizzante allo stato inesistente
Solo allora le istituzioni reagirono e lo Stato deve finalmente il segnale concreto
Che era possibile mettere tutto l'impegno e la forza necessaria lotta alla mafia
I fatti delle ultime settimane
Ci hanno portato indietro nel tempo
Ed è stato un brutto risveglio perché si fosse addormentato già da qualche anno
Il rischio per citare il sindaco Orlando che Palermo rischi la disgregazione
Disoccupati in piazza in pochi mesi due funzionari regionali uccise con tecniche di stampo mafioso
La disperazione degli emarginati senza voce come Salvatore Cimino che lancia un atto d'accusa la classe dirigente di questa città
Togliendosi la vita davanti al Palazzo di Città
Ho già sette anni possiamo dire che molti passi avanti
Sono stati fatti e lotta alla mafia
Non dobbiamo dimenticare come Cosa Nostra cambia atteggiamento continuamente cercando adeguarsi alle mutate situazioni esterne
Lo stop ha inferto colpi durissima Cosa la Cosa Nostra stragista
Ma cosa nostra chiaro obiettivo oggi ossia il potere economico finanziario ha capito che bisogna cambiare strategia
Da una bomba al silenzio
Un silenzio pesante che ci ha accompagnato in questi ultimi tre anni
E che avrebbe fatto di Palermo la città apparentemente passi nord europea in termini sicurezza
E così severe se da un lato assistiamo le retate che colpiscono vecchi latitanti nuovi boss emergenti
Dall'altro gli investigatori ci ricordava che circa mezzo etto famiglia mafiosa e con controllo del territorio cittadino
Cioè quasi due mila uomini sono al soldo di Cosa Nostra
Per quattro commerciali succinta paga il pizzo che gli appalti sono ancora saldamente sotto il controllo mafia perché una volta a regime negò affari abusivismo edilizio smaltimento illegale dei rifiuti tossici e nocivi scommesse clandestine sugli animali
E ancora la sanità codice otto mila miliardi bilancio regionale al nuovo l'investimento del riciclaggio così come già fin da ottantaquattro sopra compreso individuando una felpa legata a Bernardo Provenzano
L'intreccio perverso tra mafia burocrazia massoneria deviata non è stato indagato a sufficienza
Realizzando così collusioni ed alleanze con i colletti bianchi
Che togliamolo dentro me dentro meccanismi di un sistema distorto e dominato dalla mano pubblica sempre più lontano all'Europa assolutamente antica assistiamo al ritorno di vecchi mandarini vestiti di nuovo
Nuovamente in auge specie se inquisiti
C'è stato diciamo pure un affievolirsi di quella tensione profetica già avuto gran parte nella rinascita di questa città
E cioè di aver contribuito con le vendono accettabile e ciò ha contribuito volendo accettabile ciò che fino agli alla pareva scandaloso il trasformismo carrierismo il personalismo esasperante
Potremmo dire fa seguito a un'orgia Astico alla vecchia e ma del tutto dimenticata sofistica
La città è cambiata
Ma il proprio dirlo non via belga più sono rimasti a blaterare forse falsi profeti che non mancano mai
Come i corvi
Quando intorno c'è sentore di tragedia di morte
Allora narrava la memoria di Paolo Borsellino e la sua scorta
Non renderà vano il loro sacrificio significa mettere mano a ciò che egli stesso aveva intuito essere il motore trainante di Cosa Nostra
E cioè colpire gli interessi mafiosi che sono fondamentalmente di natura economico-finanziario che si nutrono di un'economia debole che genera poveri ed emarginati
Di una burocrazia corrotta e deviata non colpito alle inchieste
L'amministrazione comunale faccia come si sta facendo alla Regione
Determini per esempio la rotazione periodica di tutti i dirigenti amministrativi
Sospende la tutela come provvedono legge tutti i funzionari inquisiti per reati contro la pubblica amministrazione dia un segnale forte di riappropriazione beni confiscati alla mafia immettendo nel circuito produttivo in modo da creare occasioni di lavoro
Va ripreso il cammino all'utopia interrotto da qualche anno
Se vedo la società civile la chiesa i sindacati la politica con la P maiuscola torna ad occupare quello spazio ha fatto di tensioni morali ideali e di vigilanza già permesso per lungo periodo di tenere alta la guardia
Uscire nel corso di questi ultimi anni è un nostro dovere nei confronti di chi come Paolo Borsellino trasporta è stato vittima la mafia
Anche la nostra necessità di liberazione se non vogliamo essere condannati moralmente dalla storia ed ai nostri figli ai quali non abbiamo garantito un futuro libero dalla mafia dalla prepotenza
Grazie consigliere corrono prego Consigliere Chiarante signor Presidente consigliere Gerbino
Signori consiglieri autorità
Parenti delle vittime
Un ringraziamento
Principale alla Presidenza del Consiglio che ha dovuto accettare questa nostra proposta nel celebrare la commemorazione
Della strage via D'Amelio in via D'Amelio
Giusto per dare un segnale forte alla città
Per far sì che la città capisca che le istituzioni sono presenti
Sono certamente al fianco della città per risolvere i problemi della città
Il diciannove luglio del novantadue quel terribile giorno la società civile è stata colta
Dallo stesso fra idrovore che si sente qui in via D'Amelio fu colta da una da un grande sconforto io ricordo in quel giorno svolgeva il mio mandato di sindaco in provincia
E avrei voluto fuggire la tentazione era quella di fuggire dalla Sicilia perché sembrava
Assolutamente credibile
In quel momento lo Stato
Ai miei occhi non c'era
Oggi lo Stato cioè
Il giorno dopo lo Stato si è risvegliato ma non si è risvegliato soltanto lo Stato si è impegnato la coscienza civile nella società
Lo Stato ha sicuramente finalmente dopo anni svolto il proprio ruolo
E all'unisono la coscienza civile di ognuno di noi si è risvegliata e si è liberata a questa grande cappa che lo aveva accompagnato
Durante gli ultimi trent'anni perché ha vissuto questa vita e prima ancora ancora nel passato
Fare
Un attimo
Di riflessione su questi ultimi sette anni secondo me doveroso e doveroso per due ordini di motivi e doveroso perché bisogna ringraziare le autorità e qui a Palermo e in Sicilia hanno in maniera egregia
Commemorato ogni giorno la memoria di Borsellino di Falcone di quanti di quante altre vittime di mafia hanno lasciato la propria vita qui in Sicilia
E hanno sicuramente represso il giorno dopo giorno quella fenomeno mafioso che già da tantissimi anni albergava stazionava e cresceva nella città e non soltanto alla città
Ma non soltanto questo il sacrificio di Borsellino di Falcone e gli uomini della scorta sicuramente suscitato una rivoluzione culturale in ognuno di noi questa rivoluzione culturale ha fatto sì che
Qui Fassino
Per le istituzioni di Fassino
Per lo Stato ieri non era così
Sicuramente c'era la connivenza oggi continuano a parlare
Be
Mafia così come prima del novantadue mi sembra eccessivo bisogna dar merito tutti coloro i quali hanno svolto la propria azione
Allo stato sicuramente alla Regione
Al Palazzo al palazzo di giustizia
Al procuratore Caselli
Ringrazio personalmente
L'azione svolta
Mi auguro che possa dottor Grasso continuare l'azione svolta nel solco tracciato dal
Il dottor Caselli mi auguro che la società civile con temi su questa strada di controtendenza che ha sicuramente manifestato non stasera perché non mi pare che ci sia grande manifestazione ma che manifesta secondo me il giorno dopo giorno ognuno nel proprio lavoro ognuno nella propria
Nella propria azione quotidiana
Per risolvere il problema radicale comunque perché buona strada bombe buona parte della strada per mi è stato fatto
è necessario dare un'ulteriore spinta la spinta sicuramente la continueranno a dare le istituzioni ma è necessario che la spinta la sedia da parte dell'amministrazione del consiglio comunale ma principalmente da parte dello Stato finché lo Stato non risolverà non attenzione la la questione meridionale così come è necessario che la Sea attenzione così come è necessario che l'ASI attenzioni già da trent'anni a questa parte finché lo Stato non risolva il problema del bisogno in quelle sacche sociali che oggi continuando così come sono a farle rimanere così come si trovano sono terreno di cultura sicuramente della macchina della manovalanza e la macchina finché lo Stato non risolva finché la Regione l'amministrazione con male non risolva questo stato di malessere il bisogno vero della gente purtroppo continueremo ad avere code di mafia
Ma dico cose di mafia perché sono convinto che tutto ciò che è stato fatto che il sacrificio di Paolo Borsellino degli uomini della scorta di Falcone di Scaglione di Costa
Di Terranova e di quant'altri hanno sacrificato di Latorre di quant'altri hanno sacrificato la propria vita per lo Stato e per la risorto per la rinascita di Palermo hanno svolto in maniera egregia il proprio ruolo allora anche noi
Semplice consiglieri comunali
Anche l'amministrazione comunale principalmente l'amministrazione comunale deve sicuramente cambiare tendenza doveri cercare di risolvere deve essere propositiva verso lo Stato affinché lo Stato
Via provvidenze e non soltanto provvidenze ma risolva in maniera concreta nell'arco dei prossimi anni non certo da oggi al domani ma nei prossimi anni in maniera forte il problema meridionale finché ci sarà il bisogno nel Meridione sarà sicuramente ancora viva la mafia finché lo Stato non risolverà i problemi contingenti della gente ma continuerà
Diventare questo precariato continuerà ad alimentare anche l'Amati allora è necessario assolutamente necessario che lo Stato attraverso la Regione attraverso le amministrazioni locali
Via strumenti tali e possano finalmente tagliare questo ponte che lega fasce sociali meno abbienti a mafia oggi sicuramente abbiamo fatto un grande passo avanti
Siamo secondo me al di là del guado è necessario però raggiungere il traguardo il traguardo non è lo raggiungeremo solo quando questa città sarà affrancata dal bisogno e potrà chiudere la porta definitivamente alla mafia grazie
Grazie
Consigliere Mercadante intervento il consigliere Gerbino capogruppo dei DS si prepari per l'ultimo intervento consigliere Arrigo conto vede il momento italiano seguirà l'intervento conclusivo del sindaco di Palermo onorevole Forlani
Grazie presidente e colleghi
Familiari delle vittime autorità tutte
Con grande trepidazione che
Cerco di fare mente locale a quel tremendo pomeriggio di sette anni fa
Perché credo che così come per me anche per tanti
Che hanno affollato questa strada le piazze di Palermo in questi anni
Quelle due terribili date del ventitré maggio e del diciannove luglio abbiano segnato uno spartiacque
Abbiano contribuito a decidere che cosa fare nella nostra vita la vita di ciascuno di noi lo dico senza retorica
Ma con la consapevolezza che
Le parole di Paolo ci ricordavano se ciascuno ecco decide di fare la propria parte
E quella bellissima frase che ha campeggiato in testa a tutti i cortei a tutte le manifestazioni di questi anni
Le loro idee cammineranno sulle nostre gambe ecco credo che questo sia
Un po'il quadro
La cornice entro cui noi questa sera abbiamo scelto di collocare questo Consiglio comunale
Indubbiamente
Palermo non è all'anno zero
Se guardiamo a quella terribile giorno di sette anni fa ci accorgiamo anche quanta strada abbiamo percorso in questi anni
Non solo come rappresentanti di un'istituzione che in quel periodo era molto lontana dalla città oggi
Il Comune il consiglio comunale
è un'istituzione che cerca di essere cassa di risonanza
Dei problemi della città cerca di essere presente e testimone delle vicende Christié liete della nostra città
E questo lo dobbiamo
Lo dico ancora grazie
Al sacrificio
Di Paolo Di Giovanni di tutti gli agenti della scorta
Ma anche ad una società civile che ha saputo dare un grandissimo impulso in quegli anni ha saputo dare una scossa alle istituzioni
E se oggi ripeto siamo qui dobbiamo
Essere consapevoli che in qualche modo abbiamo raccolto questa fiaccola questo testimone
Certo il rischio che
Si corre che tutti noi corriamo ma abbiamo il dovere di essere molto vigili sotto questo profilo e quello della dell'oblio
Della dimenticanza dell'associazione e proprio forse questo il messaggio che proviene oggi da questa nostra seduta del consiglio comunale
Ed è un messaggio che lanciamo alla città intera
Dimenticare abituarsi
Purtroppo è uno dei presupposti che poi possono portarci alla palude alla zona grigia
E credo che questo sia il pericolo in assoluto da evitare perché sicuramente risultati ne sono stati raggiunti sotto il profilo
Del contrasto
Alla
Alla diciamo all'attività militare di Cosa Nostra sotto il profilo della lotta al riciclaggio
Sono stati confiscati beni mobili e immobili per svariate centinaia di miliardi lentamente ma comunque con una certa continuità il meccanismo dell'assegnazione dei beni confiscati
Ai comuni
Procede si parla di un utilizzo sociale di questi beni di una restituzione alla società civile di quello che le è stato rapinato per troppi anni
Ecco però credo che da questo palco da questa nostra serata debba venire fuori il messaggio di istituzioni che in qualche modo raccolgono la sfida che vogliono cimentarsi
In una nuova fase della lotta alla mafia in una nuova fase dell'affermazione della cultura della legalità che vogliono dare continuità trecentosessantacinque giorni all'anno
E in tutte le zone della città in tutti i quartieri in tutte le categorie a questo Progetto che vuole realizzare una città libera dalla mafia
E di questo credo che tutti noi siamo consapevoli
Ecco sia un portato un risultato delle mobilitazioni degli anni scorsi
Un altro messaggio voglio lanciare ed è quello della importanza della partecipazione probabilmente questi anni avvenire questi mesi prossimi dovranno essere caratterizzati per un rilancio della partecipazione
Non più diciamo dietro forse alcune parole d'ordine o alcuni slogan ma attraverso il lavoro faticoso del mettere insieme intorno a un tavolo forse che esistono nella società
Gruppi associazioni che operano nei quartieri nei vari ambiti del sociale nel mondo dell'imprenditoria nelle professioni che insieme debbono trovare con le istituzioni la strada per potere scrivere nuovi capitoli di questo libro che deve essere con una parola fine in positivo e da questo punto di vista
Quello che ha annunciato il presidente che era già frutto anche di un confronto all'interno della Conferenza dei Capigruppo all'interno del Consiglio
Di partire
Da domani con l'istituzione delle consulte credo che questo sia
Un piccolo risultato una testimonianza di come per quanto riguarda la la nostra competenza il nostro ruolo come Consiglio comunale si possa dare seguito a questo grande Progetto
Sapendo che è importante che noi ci ritroviamo anno dopo anno per non dimenticare per fare memoria perché la memoria
Crediamo che sia la risorsa di un popolo che vuole guardare al futuro grazie
Grazie consigliere Gerbino
Che sempre del consigliere Arrigoni rappresenta del gruppo di rinnovamento italiana prego consigliere l'ultimo intervento vedi che seguirà l'intervento del sindaco
Era mio dovere venire come gli altri colleghi
Va a suo tempo voglio
Pensare a quella pomeriggio
Io abito qui via
A poche centinaia di metri di distanza
Quel pomeriggio
Compagnia e mio figlio nero porta il ragazzo più grande
Al ritorno con mia moglie con la FIOM mondine macchine
Da viale Lazio
Ed una nube di fumo
Che si innalza al cielo dal mio quartiere a queste vicina
Mi preoccupa
Sì c'è qualche cosa
Che è successo casa nostra vicino casa vicino casa nostra vi parliamo
Arriva a casa nel pomeriggio con la quota di colleghi per fare effetti sono
Arriva a casa
Via Mameli alla Merini precipito qui fuit ai primi ad arrivare
Nei primi nel senso che quarto d'ora venti minuti dopo
Subito dopo arriva l'onorevole Rizzo Ayala altri
Di quella
Quella scena in quel mondo
Questo questo luogo proprio che era
Dotato di di baratro infernale
Non uomini pezzi di carne umana c'erano proprio io queste cose ripenso sempre ricordo
Cenni ma sembra impresso questo episodio mi rimase impresso anche alla mia cultura per la mia esperienza di vita parte del fatto politico sociale in cui mi ritengo impegnato come uomo mi colpì proprio avere visto
Chi significava allora in quel momento
A Lotta di questi uomini liberi per noi
Uomini che siamo libere ma non sempre siamo e ci comportiamo da un mio libro di quest'uomo da insieme ad altri uomini
Che ci ha lasciato un testamento ricordo anche queste brevissime ricordo anche alcune settimane prima alla biblioteca a casa per pranzo
Ma sono una sorta di testamento
Pier Paolo consegnava città tutti noi
Io credo che la allora
La città stradale
E in positivo
Sul versante devo anche nell'organizzata
Il mio punto di vista i risultati sono conseguiti
Sia in termini giudiziari che in termini di repressione
Siamo dice il nostro sindaco
In una fase diversa da parte la città può essere moderata tra le città normale
Certamente sul versante
La città più serena rispetto la vicenda
Dalla mafia punto lo Stato e viceversa costato molto alla fedeltà gli abbiamo conseguito possiamo dirci
Possiamo dire a noi stessi che risultati sono conseguite
Ahimè non è lo stesso cosa che possiamo dire sul fronte del lavoro lo sviluppo possibile di questa città
Istituzioni che spesso sono lasciate sole
A risolvere i tanti problemi dalla vita civile sociale di questa città
Solo una sua riflessione e concludo
Il Comune sta diventando una sorta di parafulmine tutte le tensioni della città
E positivo perché siamo un punto di riferimento
Ma in negativo perché si riscontra l'assenza
Le altre parti
Delle istituzioni locali io penso alla Regione avverare la questione del governo di chi governa la Regione che non ha soldi al meglio i suoi conti e noi siamo caricati di questo fardello dalla non lavoro
Lo Stato
Interviene come perché non voglio aprire polemiche sospetti
Governo procedendo governo di oggi io credo che allo stato non c'è rispetto alla quale la prospettiva Rosi e allora in questo senso io dico che siamo lasciati soldi
Quale strada possibile io credo che l'idea di alcuni colleghi
Che in maglione inziative del Comune che apre alle interessa
Avrà la società organizzata mondo sindacale al mondo associato
Agli investitori
Che credo a me vedono in questa città io credo che sia il momento giusto comune si apra ed è una prospettiva questa città
Perché guardate
Immaginare Brondi alle ventiquattro ogni quattro mille cinquecento lavoratori che per un anno e delle delizie sono state assistite dallo Stato
è una cosa terribile e quattro cinque anni diciamo dopo ci accorgeremo di avere sbagliato
Quando qualcuno dice andiamo a provvedimenti di nuovo
Il piccolo di minimo
Intervento in favore della favore di chi ha bisogno di dico che non abbiamo bisogno di sviluppo e siamo noi la nostra intelligenza che deve dare possibilità occasione di sviluppo
Quindi evitiamo di ripetere ed è ritornare a schemi che ha conosciamo bene
Immaginiamo un comune che coinvolga le altre istituzioni come immaginava un comune un consiglio comunale un'amministrazione
E in questo senso non sa niente insieme alla città a questo punto non c'è l'ipotesi di sviluppo del centrosinistra centro
C'è un'ipotesi di gruppo aiuta su cui ci confrontiamo ci possiamo dividere però dobbiamo immaginare che il Consiglio disputa e immagino un grande appuntamento per il lavora per lo sviluppo di Palermo certo andremo ognuno con la sua proposta nella discussione che si farà in città
Ma certamente troveremo un quadro comune constato che gli interessi sono sono comunque se la scusa del bisticcio sono intere società che si vuole oltre che a rinnovare si vuole anche proiettare insieme alle altre grandi città d'Europa parliamo sempre di Palermo Barcellona Palermo Napoli Palermo Catania e così via
Guardate che non rischiamo di essere sottoprodotto riparlo per Roma
La grande città dalla burocrazia degli apparati
Ce la faremo solo se andiamo in competizione ovocita dello sviluppo
E la vita lo sviluppo all'immagine sono Catania sono Napoli sono Genova Palermo né ci vado lo sviluppo etica antica recita la burocrazia non per colpa di chi ci sta il ricovero ma per la storia di questa città allora bisogna invertire la rotta
Questo è il compito che abbiamo noi il compito di camminare di pari passo all'azione giudiziaria
All'azione di repressione lo Stato all'azione politica la Regione lo Stato ma contemporanei da sopra lo so copia di autonomia locale quindi assolve al compito di assume assumere decisioni determinazione come Consiglio e favorire infine al meglio quanto l'amministrazione vuole realizzare questa città
Grazie consigliere Arrigo adesso la parola signor Sindaco
Signor presidente questo l'iniziativa voluta da tutti i gruppi consiliari
è certamente un motivo di speranza e di ottimismo e voglia coglieva dimensione positiva di questa iniziativa sembra certamente l'unica ragione di speranza in questa nostra città
Un anniversario e questo è un terribile anniversario è sempre un momento di ricordo è tempo di ricordi
Noi abbiamo il dovere di ricordare ma abbiamo solo tutto il diritto di ricorda
Come persone come comunità come città
Abbiamo il dovere e il diritto di ricordare e abbiamo il dovere e il diritto di esprimere affetto sulla retta gratitudine ammirazione ai familiari delle vittime esprimere alloro il nostro grazie
Perché hanno seguite accompagnato non abbandonando la speranza il cammino di questa città
E per chi perde un familiare per chi rimane senza il conforto di un affetto ne esce molto più facile abbandonare il campo arrendendosi voi non l'avete fatto e di questo all'omero la città vi voglio dire grazie
Rilievi grazie per essere stati qui con noi anche questa sera a testimoniare che Palermo certamente cambia Palermo è certamente una città cambiata ma con Palermo è cambiata anche la ma
La mafia c'è c'è ancora ma la mafia è cambiato ha cambiato i suoi strumenti
Ha cambiato e sui criteri di riferimento ha cambiato il suo modo di atteggiarsi rimanendo però pur sempre
Un strumento di mortificazione dalla persona umana uno strumento criminale disoccupazione a una comunità tra sull'entità e la sua dignità
I familiari Ciarlo ricordato che oggi era giusto e opportuno accoglierci e pregare
E familiari hanno il diritto e il dovere di chiedere l'accoglimento e preghiere a per chi ha responsabilità politiche verrà quindi mentre quella preghiera deve diventare occasione di revisione critica deve diventare occasione di riflessione deve diventare occasione di riflessione per comprendere come in questa città la coppia legalità sviluppo abbia subito in questi ultimi anni un profondo cambiamento
Siamo certamente cresciuti molto di più sul versante della legalità di quanto non siamo cresciuti sul versante va giù abbiamo più fortemente vinto battaglie culturali di quanto l'abbiamo vinto battaglie economiche
Questo certamente rende parziale la vittoria perché se vince la battaglia culturale se le scuole adottano un monumento e però poi il processo economico rimane distorta
E deviato
Ti accorgi che hai di fronte non più il rozzo impresentabile boss mafioso ma ti accorgi d'aver di fronte i nuovi capi della mafia quelli che controllano i flussi finanziari magari parla più lingue che stanno più a Francoforte che a Palermo
Ma condizionato la tua vita evita ogni giorno lo sviluppo questa comunità avendo interesse ad avere
Il potere di scegliere quale zone del Paese dell'Europa devono avere uno sviluppo ordinato e civile e quale zone d'Europa ad avermi lo sviluppo disordinato ed incivile io non vorrei che i potenti nuovi capi della mafia abbiamo deciso che alcuna realtà Palermo fra queste quasi per vendicarsi del male che gli abbiamo fatto dalla risposta che abbiamo parato
Siamo condannati ad avere uno sviluppo distorto uno sviluppo perverso ecco la ragione per la quale io credo che sia importante il renderci conto che questa Amministrazione comunale quando Obama l'amministrazione comunale parlo ovviamente dell'intera amministrazione comunale questo Consiglio comunale ha fatto tutto quello che era possibile è immaginabile facesse
Ha talmente fatto tanto che Palazzo delle Aquile diventati il luogo di riferimento di tutti i problemi di questa comunità
Se avesse fatto di meno certamente sarebbe distribuito per Palazzo delle Aquile gli altri palazzi la città il bisogno di risposte dei cittadini
Se abbiamo un palazzo assediato si deve perché abbiamo cercato di dare risposte ai bisogni di questa città
Quante volte insolite adempienze al governo nazionale un'adempienza del governo regionale al consiglio comunale va al sindaco agli assessori viene chiesto una risposta che altri dovrebbero dare
Perché noi soltanto a fatica
Riusciamo a comprendere spesso non riusciamo a dare allora è chiaro che bisogna rompere questo assedio
Perché c'è un elemento positivo nel vedere
Ben Palazzo di città in piazza Pretoria l'assemblarsi e riunirsi i bisogni di una città è segno che siamo centrale di sperperi della città
Ma stiamo attenti a non cede alla tentazione di sentirsi onnipotenti capaci cioè di dare tutte le risposte possibile bisogno la città
Perché poi verrà il momento
Nel quale c'è ci accorgeremo che questo non è possibile perché diventa importante l'iniziativa di costruire una vertenza Palermo di coinvolgere intorno alle nuove ragioni dello sviluppo
Non soltanto la dimensione comunale marca dimensione provinciale regionale nazionale del del di governo ed è per questo che credo che sia importante ne ha iniziativa che la presidenza del consiglio comunale che i gruppi consiliari hanno deciso un'iniziativa che verrà certamente seguite accompagnava al Cindy dagli assessori che ha Faranda fino in fondo alla parte per potere anche onorare la contributo di approfondimento e di riflessione di progettualità
Ma io devo chiedere qui in questo luogo simbolo della città di Palermo
Per la sua disperazione la sua speranza devo chiedere di un atto di amore devo chiede a me stesso un atto di amore per questa città
Noi non possiamo pensare che affrontava i problemi di questa città dividendoci tutti e su tutto
Dividersi tutti su tutto significa accettare la logica l'emergenza
Non possiamo neanche pensare che possiamo affrontare i problemi della città unendo ci tutti su tutto perché essere uniti tutti su tutto logica di emergenza
Avremo la capacità di amare tanto questa città a comprendere che l'emergenza di questa città si affrontano senza ricorra logica l'emergenza che vuole che tutti sono d'accordo su tutto o che vuole che tutti siamo sempre divisi su tutto
Se saremo capaci di distinguere ciò che ci deve dividere da ciò che ci può unire probabilmente dimostreremo di essere la cassa di governo di questa città saremo anche più forte
Nell'interlocuzione con gli altri livelli di governo
Io non vorrei
Per gli incontri che faremo con il governo regionale col Governo nazionale a quegli altri livelli di governo possono essere i nomi in occasione per porre con forza sul tavolo dei livelli di governo i bisogni di questa città la possesso l'occasione per la quale le nostre divisioni diventa alcun alibi per la città continui o la vera risposte che qualcuno vuole che le dica non abbia
Allora se mi posso permettere vorrei chiedere proprio per raccogliere l'invito al accoglimento alla preghiera chiedeva dei familiari vorrei chiedere al consiglio comunale a tutti i gruppi consiliari di provare immagina se possibile
Fare una incolto che non abbia pubblicità sulla stampa che non serva a mandare slogan qua fare annunci un incontro al quale chiusi in una stanza tutti assieme si possa decidere
Cosa ci unisce e cosa ci divide
Perché se noi immaginiamo di poter affrontare il futuro di questa città dividendoci tutti i giorni su tutto orrendo ci tutti i giorni su tutto noi continueremo ad affrontare l'emergenza di Palermo qua logica dall'emergenza
E alloggi all'emergenza esattamente quello che vuole la mafia di ieri alla faccia del Torrino lavate di oggi di qualche banchiere tedesco tra Francoforte pensa di guidare lo sviluppo della nostra città
Grazie
Signor sindaco rispetto al suo invito comunico che già da domani concorderemo l'incontro con la sua segreteria
Per
Primo incontro con la Conferenza di Capigruppo apro con tutti i consiglieri comunali chiudendoci anche assai labili chiudendoci significa aprirci comunque al al dialogo e credo che un segnale questa sera sia venuto sulla con la partecipazione non non volevamo che dell'istante agente anche perché da quando i familiari hanno fatto quell'invito non abbiamo pubblicizzato molto
E questa cosa questo è un segno di partecipazione e anche un impegno con l'avesse una presenza ma la cosa che più importante che per esempio i consiglieri comunali
Ci sono seduti
Tra di loro senza guardare
I meccanismi di appartenenza sinistra destra centro pollo eccetera l'hanno fatto credo con sapendo che il valore e la memoria ci unisce e l'impegno o contro la mafia ci rafforza grazie la seduta è tolta