Assemblea dei Magistrati di Palermo (arg: la riforma del giudice unico)

Testi e don in Parlamento di rivedere almeno queste norme
Grazie al Presidente pugliesi per le sue esternazioni possiamo usare questo termine
Vorrei interrompere un po'sì abbiamo già distribuito comunque ne diamo notizia l'Associazione nazionale magistrati
Incontro dibattito venti ottobre novantanove ore sedici auro Occorsio piazzale Clodio a Roma disegno di legge sul rito monocratico il futuro degli uffici Jeep quindi chi volesse
Può intervenire per spezzare un po'una serie di interventi dei magistrati vorrei dare la parola all'avvocato Mormino così sentiamo anche cosa ne pensa la Camera penale in cui lui a Farfa parte di cui è stato presidente sino poco tempo fa
Noi siamo sempre disponibile aperti alla discussione al confronto e all'analisi comune dei problemi
Della giustizia perché siamo dell'opinione che siamo tutti sopra una barca e se non abbiamo la consapevolezza di dovere contribuire tutti ciascuno per la sua parte nella naturale dialettica delle posizioni per carità altrimenti sarebbe un dato assolutamente negativo piuttosto che costruttivo dico ma l'avvocatura sente il bisogno di confrontarsi e di affrontare assieme i problemi che si pongono ed è per questo che siamo qui stasera fino al numero nonno esiguo ma certamente nonno tanti quanto avremmo Sperati di essere sperato di essere confortati però devo dire consentitemi di farlo
Dalla constatazione che per la verità
Vista la dimensione della riunione cioè a dire la Direzione distrettuale di questo incontro tra magistrati promosso dalla Associazione Nazionale Magistrati
Il concorso di magistrati non mi pare molto confortante e io credo che sia un indice significativo della situazione di sconforto nella quale ci troviamo tutti
Magistrati ed avvocati
Di rassegnazione quasi all'ineluttabile
E di presa d'atto di tutti quelli che sono i problemi gravissimi che oggi il giudice unico inserisce e condotta all'interno di una situazione di crisi profonda dell'amministrazione della giustizia
Perché se non abbiamo chiara la visione retrospettiva dei problemi oggi noi discutiamo sul nulla
E rischiano di creare una situazione un'aspettativa che rispetto ai vantaggi che la riforma sul giudice unico comportò potrebbe comportare
Darà spazio a tutti quei sincope gli svantaggi a tutte quelle difficoltà che tutti abbiamo percepito e in primo luogo l'Associazione nazionale magistrati che ha sottolineato la inopportunità
Di questa intempestiva entrata in vigore della legge di fronte a tutto lo sfascio complessivo del sistema e alla inadeguatezza
Delle strutture delle disponibilità anche quelle finanziarie spedito cinque detto il costo zero preventivato per questa riforma eccetera
Ciò posto io devo dire che la situazione così come mi preoccupa e mi preoccupa fortemente preoccupa fortemente l'avvocatura italiana in particolar modo la tubatura penalistica che io qui in qualche modo rappresento dal quale faccio parte
Perché soprattutto dal nostro punto di vista siamo costretti a muoverci in una doppia direzione
Una nella quale siamo perfettamente allineati sia pure con visioni diverse del problema agli magistrati e cioè a dire questa interlocuzione forte che dovremmo creare col potere politico
Per far riflettere sulla correttezza sull'esattezza sulla fondatezza sulla funzionalità sull'opportunità di certe riforme anche non ebbe molti nostri problemi col progetto Carotti l'abbiamo ampiamente manifestati
E un altro fronte però
Che noi isolatamente disperatamente cerchiamo di combattere o per lo meno di discutere con i magistrati e con gli organismi rappresentativi dei magistrati non parlo soltanto di quelli associativi ma il più largo senso anche se la composizione distacco l'organismo principale di rappresentanza della magistratura che il Consiglio superiore della magistratura
Sul primo fronte ebbe ci arrangeremo ciascuno per la nostra parte le camere penali hanno presentato una serie di proposte
Attive positive di elaborati organici e completi dottor Martone certamente a conoscenza di questa basta elaborazione delle camere penali giusta o sbagliata che sia rappresenta una nostra prospettiva l'associazione nazionale distratta abbiamo sentito proposto tutta una serie di riflessioni e tutti ci troviamo di fronte a questo atteggiamento politico di blindatura del Progetto perché così si deve fare così
Poi vedremo quando si farà se si farà come si farà
E questi sono i problemi che tutti noi assieme abbiamo addosso
E sui quali problemi dobbiamo impegnarci per cercare di portare quelle modifiche quegli aggiustamenti che qualche volta coincidono qualche volta divergono per carità ma questo non credo che sia il punto di crisi di un impegno comune
Il problema diverso mi dovete consentire invece e quello della confronto
Che dobbiamo assumere
Nei confronti degli organismi rappresentativi della magistratura con quella premessa
Che l'avvocatura e impegnata e preoccupata
Dei problemi di disfunzione dell'amministrazione della giustizia che portano assoluzioni traumatiche per gli atti soluzione del problema fondamentale cioè quello che la giustizia sia data che sia dato in termini corretti sia data con la possibilità soprattutto al giudice di compiere il proprio dovere nella completezza delle proprio prerogative io ho notato una affermazione estremamente significativa dottore Morosini sulla possibilità del giudice di avere la disponibilità del tempo della riflessione del tempo dello studio del tempo dall'approfondimento per la giustizia giusta
E nello stesso tempo la nostra esigenza è quella di avere una giustizia rapida che non sia la giustizia compromissoria della prescrizione a dalla scadenza dei termini di custodia cautelare che gli avvocati non importa nulla questo deve essere chiaro
Questa visione dell'avvocato strumento di
Manipolazione fraudolenta del rapporto il corretto rapporto processuale deve essere superata perché ha una visione in malafede almeno per l'atteggiamento complessivo dell'avvocatura tale poi le singole situazioni che sono quelle che sono
E allora su questo piano il nostro problema non sta preoccupazione quale proprio di fronte all'esigenza
Che quello che si riesce a fare che si può fare oggi nell'amministrazione della giustizia sia qualcosa che rispetti in primo luogo quelle diritto del cittadino di essere giudicato in maniera giusta nel rispetto delle regole nella pienezza delle prerogative non garantiste che è un termine che non mi piace probabilmente non piace a nessuno
Ma quelle prerogative che sono proprie della visione filosofica che si deve avere la giustizia in un Paese democratico ex di rispettare la presunzione d'innocenza e la necessità di avere un giusto processo nella facoltà di esprimere tutta la potenzialità della difesa
Oggi invece ci troviamo in una situazione estremamente grave che io credo dipenda questo punto è una riflessione va fatta sul punto
Dalla centralità delle momento dell'autogestione delle risorse da parte degli organismi preposti alla organizzazione
Del sistema della giustizia noi non possiamo far altro che prendere atto di quello che succede
Noi così come siamo combinati e nella prospettiva non dico a lungo termine ma perlomeno in quella breve a medio siamo di fronte ad un a problemi pressoché insuperabili
Che in un modo o nell'altro nel civile nel penale
Cioè hanno una situazione di disfunzione che non riesce a dare nella sua completezza una risposta adeguata all'esigenza di giustizia che rivendicata dei cittadini e in questo sta la disillusione
Della gente non solo di fronte ai magistrati ma credete anche di fronte agli avvocati perché quando i clienti dello studio rivendica giustizia che non sono in condizione di dargliela mi trovo più a disagio del magistrato che non a questo confronto diretto immediato e contraddittorio con l'utente
Che noi cristiano attraverso la nostra presidenza
E allora a questo punto quale
Il problema che si pone il problema che si pone
Prendere atto che i magistrati sono pochi
Che l'aggregazione straordinaria nessuno di noi anche gli avvocati resistono seppure nell'ultimo congresso sia aperto un discorso ma è un'anomalia del sistema è un'anomalia
Perché le parti devono essere perfettamente definite il ruolo perfettamente individuati la formazione sia pure originariamente comune a un certo punto deve essere specializzata nella dottor di copertura del volto il giudice da parte dell'avvocato dall'altra o del funzionario in pensione dall'altra parte che potrà fare se ma il giudice di pace
Ma non può diventare il giudice aggregato con sistemi straordinari
E preso atto di tutto questo
La esigenza fondamentale quella della distribuzione e della utilizzazione la più opportuna possibile delle risorse disponibili in un quadro di crisi come quello di fronte al quale ci troviamo per rendere un minimo di giustizia razionale
E qui il problema è stato sottolineato da parecchi ed è visto da parte di tutti
Qui delle i sacrifici si devono fare delle denunce si devono fare c'è chi ha parlato della regolamentazione politica della giurisdizione
Nel senso che si debbono scegliere dei settori di privilegio rispetto a quella che la funzione complessiva che e l'amministrazione della giustizia deve assolvere cioè dire selezionare
Per tempi rilevanti Ravone situazioni storiche
Particolari un certo tipo di reati un certo tipo di altri reati nel civile privilegiare la questione minuta rispetto a quella grossa nel penale la microcriminalità rispetto alla criminalità organizzata sono sacrifici che si devono fare se non siamo consapevoli di questo
Ci tormenta Remo inutilmente non troveremo mai una soluzione
E allora a questo punto se l'autogoverno delle risorse e in mano alla magistratura o al no al Governo all'auto-governo dalla magistratura bisogna avere che ha un piano
Qui vi sono cercare di ricostruite un rapporto possibile
Per l'esercizio possibile della giurisdizione nella maniera migliore e più equa e noi nella massima parte dei casi e Palermo in particolare si trova nella condizione di una diseguaglianza strutturale drammatica che impedisce con senza offesa per nessuno e senza volere qui assumere un atteggiamento critico o non sottolineare disvalori particolarmente emergenti ma il fatto è che oggi con l'organizzazione di fronte alla quale ci troviamo
Rispetto alla quale
La distribuzione delle risorse e diseguale soprattutto nel penale e crea problemi di disfunzione strutturale e funzionale del sistema bisogna prendere una decisione
Sì ha detto
Il rapporto tra la magistratura inquirente
La magistratura intermedia quello a quell'alla quale gli attribuisco un ruolo particolarmente significativo che è quella delle giudice intermedio quello delle indagini preliminari della dalla fase iniziale della vera e propria azione penale e il giudice terzo proprio quello che alla fine deve dare giustizia bisogna prendere atto di questo non è possibile produrre
Per poi dare uno sbocco minimo alla produzione o produrre con determinati criteri
Non è possibile io anche su questo credette dei parlo da avvocato ma nello stesso tempo da sensibile ritengo di essere qui suppongo lui minimi Nenni illudo di essere osservatore delle cose
Non si può andare a testa bassa sempre
Di fronte a tutto portando avanti tutto
E valutando perché il ruolo fondamentale una delle ragioni per le quali si resista la separazione delle carriere e della del delle delle carriere appunto e il mantenimento della magistratura nel servizio requirente
Perché il magistrato dovrebbe già il pubblico del Pubblico ministero dovrebbe già funzionale da filtro
Rispetto alla possibilità di un'iniziativa che sia ragionevolmente funzionale alla ricerca del del delitto o del responsabile del delitto e alla sanzione qui invece assistiamo che una gran massa di iniziative e sì o si manifesta palesemente ormai il livello delle percentuali dei dibattimenti che terminano con assoluzioni elevatissimo
Quindi qualcosa non funziona
Non funziona per esempio atteggiamento del pubblico ministero che deve cercare la prova anche nei confronti dell'indagato io non posso che citare qui con molta preoccupazione
Quanto è stato affermato
E testuale non mi invento niente dinanzi al Consiglio Superiore la magistratura da un magistrato del pubblico ministero che in occasione di una inchiesta interna
Diceva io sono pagato per pensare male e quindi io mi cerco la prova contro il Rapid testuale
E io non ho visto nel verbale trascritto
Registrato e trascritto nessuna reazione de di chi della commissione che ascoltava questo magistrato e allora intanto e necessario un ridimensionarli equilibrio materiale
Strutturale delle funzioni
Il Gip deve essere in condizione io non dico qui e non parlo di piatti mentre il centotredici giorni pugliesi di una di mano e ha ragione ma è creare le condizioni strutturali perché il GP Possa esercitare compiutamente la propria funzione io quando arriva al Gip un processo che ha chiesto tra indagine ufficiale quelle scritte nel registro degli indagati e quelle iscritte le stesse scritte prima nel registro altre notizie che quel passato gli indagati che più di un indagine dura quattro anni cinque anni vederla riversata un Gip che deve decidere se merita questa indagine di affrontare il controllo dibattimentale
Mi attribuisco e non perché il Gip non voglio svolge il suo ruolo perché non lo può svolgere materialmente e poi il dibattimento quando tutto va al dibattimento non riesce a recepire quello che riversato al giudice terzo io credo che il problema fondamentale oggi
In una situazione questa sì di emergenza ma di aver reso funzionale della giustizia
Debba essere affrontato con una riflessione profonda su quella che il problema fondamentale dell'amministrazione della giustizia cioè a dire arrivare ad una processo giusto in termini ragionevoli con uno le con i tempi di riflessione e di valutazione che devono essere consentite soprattutto il giudice in un rapporto equilibrato
Tra i vari ruoli che all'interno del sistema si vanno assumendo Pubblico ministero la difesa il giudice e quindi la soluzione
Io credo che su questo veramente potremmo dare un contributo immediato sì a Palermo ci vogliono più Gipsy mandino PG sì ma meno meno pubblici ministeri sì ma non più i giudici della giudicante e questo che credo che sia la invocazione di tutti
Il termini tali da rendere compatibili finché si può con i sacrifici inevitabili perché si avvicina dobbiamo fare altrimenti il sistema non decolla nessun caso è pronta ecco io credo che questa azione riflessione opportuna
Grazie all'avvocato ma almeno per il suo intervento
E darei subito la parola al collega Pignatone che ci illustra i problemi della procura
O per lo meno procura presso la x preture insomma
Procura
Vorrei ricordare anche a luglio no guarda non c'è bisogno né me lo ricordo acquisto merito perché sarò sotto intervenissimo adottando credo una serie di motivazioni per relationem così facciamo prima
Parlo come Procura unificata subdelega ovviamente del procuratore Grasso è perché la scelta della procura dei due uffici di procura preesistenti come si dice
Che è stata fin dal febbraio novantotto quella di attuare completamente l'unificazione pur consapevoli dei rischi e delle difficoltà che questo comportava sono stati fatti nel corso di quest'anno e mezzo vari progetti di riorganizzazione di ristrutturazione interna
La situazione attuale
Varata dal procuratore Caselli confermata dal procuratore Grasso perché peraltro c'è stato anche il cambio di dirigenza che in un ufficio come la procure di notevolissima importanza che è appunto quella di una sostanziale ed assoluta unificazione di quella che era la circondariale di quella che era la procura presso il tribunale
Nel senso che sono stati creati gruppi di lavoro mistiche comprendono colleghi provenienti dagli uffici e e hanno come dire competenza se così si può dire su materie già di competenza delle due
Procure preesistenti tranne la di Direzione distrettuale antimafia naturalmente
Fin dal due giugno ai colleghi della circondariale
Partecipa udienze turni servizi insomma tutta quella che era l'attività del tribunale
Fin dal due giugno vi è una assegnazione secondo criteri in qualche modo prefissati ma comunque che non discrimina secondo le precedenti assegnazioni secondo le precedenti appartenenze
Vi è un ufficio stralcio comunque chiuderà i battenti il due gennaio due mila a cui sono state addetti prima quattro ora otto sostituti per eliminare nei limiti del possibile
Quella che era la pendenza della procura presso la Pretura
Quella che vorrei definire la tendenza patologica certo
Un certo carico di lavoro i colleghi l'hanno conservato e questo sta
Si gioca ripeto dovrebbe chiudere i battenti al due gennaio nella speranza grazie al fatto che questa pendenza era relativamente più bassa di quelle che sono le altre grandi sedi con cui Palermo si può in qualche modo paragonare speriamo di potere fare quindi questa è la situazione
Per Rizzo destare la curiosità del presidente pugliesi no il come ufficio di procura parte procuratori aggiunti sono insomma organico sessanta sei sostituti ci sono uno due vacanze di fatto per motivi vari
Attese per maternità colleghi trasferiti ma che non sono invece tre siamo cinquantasette
Questa la situazione numerica rispetto ai diciannove nettare città
Diciotto il PCI
I la motivazione per relazione andava a quello che ha detto il neo Presidente Martone all'inizio cioè non è che noi siamo in una situazione rose e fiori tutt'altro
Perché soffriamo
Da un lato la carenza di locali come tutti gli altri uffici ovviamente di Palermo il nuovo palazzo se tutto va bene sarà pronto alla fine del due mila
Soffriamo la carenza di personale amministrativo
Il concorso a quello del Presidente Martone colpisce pro quota anche la Procura di Palermo nel senso che sia spetta al personale che non arriva naturalmente
Soffriamo poi questa terribile carenza di incertezza nel nelle norme che dovremmo applicare a secondo le quali ci dovremmo organizzare quindi alla depenalizzazione che sulla carta
La il giudice di pace che sulla carta
Ma Carotti che su internet nel senso che ogni tanto la stampiamo laviche Tramonte sto diversa dalla precedente videata
Perché le chiedo scusa ma devo scappare
E rimane e cinghiale sale
Autorevolmente rappresentata
è sosteniamo questo vorrei tenere a dirlo ai colleghi della giudicante a quei va ovviamente che vanta un solo se è salita del Tanakh qui problemi viviamo
In presa diretta soffriamo anche le difficoltà del tribunale
Perché paradossalmente se in un giorno sono sulla carta dieci udienze non bastano dieci pubblici ministeri perché siccome è udienza si tengono in aula diverse con collegi diversi che continuamente cambiano che trattano otto cercano di trattare spesso senza riuscirci processi Complessi a cui va destinato il pre
Il pm non dico che lo ha istruito perché magari sono stati di cinque sei anni fa e il pm nel frattempo è passata ad altri incarichi ad altri uffici
Ma per lo meno quello che è stato studiato la prima la seconda volta simile mai per dieci udienze teorica dobbiamo destinata romeno quindici pubblici ministeri a questo punto l'equilibrio più o meno precaria
Che esiste sulla carta
Fra pubblici ministeri giudicante eccetera entra in crisi anche dal nostro punto di vista nel senso che la mattina diventa spesso e volentieri come fu io mi ricordo nell'ottantanove
All'inizio nuovo Codice l'inseguimento al sostituto che ha la sventura di passare nel corridoio
Vicino la porta dell'aggiunto per mandarlo a un'udienza che a sua volta in il collega del tribunale presidente c'era fissato più o meno all'ultimo minuto qua dovuto rinviare ha ottenuto la videoconferenza la videoconferenza salta
Sono delle disorganizzazione che non hanno certamente il responsabile il tribunale
Ma di cui siamo vittime noi esattamente come il tribunale perdiamo tutti tempo non concludiamo niente
Su questo la mancanza di norme in senso lato processuale organizzative di ordinamento giudiziario e così via e la carenza di giudici del dibattimento cui tutti hanno e di fatto cenno ecco io non posso che associarmi a quello che è stato detto
Crea enormi disfunzioni anche da parte nostra naturalmente non mi posso associare a quello che ti ha detto l'avvocato Mormino mi associo per la richiesta di un processo giusto su questo siamo credo tutti d'accordo
Non credo che il processo giusto sì posso ottenere mandando meno pubblici ministeri
Non voglio dire a Palermo più che nelle altre partita ci vogliono più giudici che decidendo su quei su quella massa di processi in cui già un giudice che il giudice dell'udienza preliminare ha già disposto il rinvio a giudizio danni magari o che giacciono presso gli uffici del giudice dell'udienza preliminare in attesa di una prima deliberazione sulla richiesta nel Procura della Repubblica e che diano soddisfazione
Riconoscimento o la pretesa dell'una o dell'altra parte
Ripeto certamente non possiamo aderire all'idea che diminuisca il numero dei dei pubblici ministeri in una situazione che rimane estremamente difficile e su cui noi procura della Repubblica come io ho avuto modo di dire più o meno un anno fa in uno dei tanti
Discorsi discussione sul giudice unico
Siamo chiamati a un compito particolare perché di giudice unico dovevamo parlare
Che è una scommessa neanche un grosso rischio e cioè vero e che da un lato si devono fare i grandi processi intendendo per grandi processi in quelli con detenuti quelli di pubblica amministrazione e così via
Però è anche vero che si dovrebbe fare non dico più di prima ma almeno quanto se ne facevano prima processi normali tra virgolette
Che interessa le persone al normale cittadino che viene nel corridoio di quella che era la Procura della Repubblica circondariale la cosiddetta pro purina prima chiedere conto della querela che non si fa magari neanche assistere dall'avvocato se parte offesa
Va bene direttamente a chiedere notizie della questione che non riguarda e che spesso colpisce in realtà un interesse diffuso che non è solo di colui che si prende la briga di cercare posteggio fallire le stava supera il metal detector e chiedere Conte ha ragione se notizie
A quello che il procuratore Grasso vorrebbe istituire come lo sportello per la giustizia e che ancora non siamo riusciti a istituiti ma è un interesse diffuso che interessa molti altri
Quello che prima facevano le procure circondariali e le preture in teoria con la legge del giudice unico si dovrebbe fare più di prima il grosso rischio specie in una sede come Palermo e che si faccia molto meno di prima
Il tribunale addirittura dovuta applicare credo dei pretori al collegio cioè facendo esattamente il contrario di quello che la legge sul giudice unico a teorizzare la Procura della Repubblica e cerca disperatamente sotto questo profilo di evitare questo rischio che è un ufficio che vive come dire dilaniato da un lato come Direzione distrettuale antimafia si deve occupare dei massimi fenomeni criminali su tutta la provincia
Anzi sul le tre Province altra cosa da non dimenticare la Procura di Palermo in realtà dedica buona parte delle sue energie quanto meno la metà circa della Direzione distrettuale antimafia
Ai fenomeni criminali di Agrigento Trapani Marsala Sciacca andando in trasferta soprattutto per le udienze proprio per le indagini preliminari
Dall'altra si deve occupare anche di quei reati cosiddetti bagatellari non è semplice né psicologicamente né organizzativamente la nostra scommessa ripeto questa gestione sia procuratore dottor Caselli sì al dottore Grasso sia per quello che riguarda me come reggente a suo tempo della circondariale e tutti i colleghi dell'ufficio è quella di non abbandonare neanche i reati minori la strutturazione dell'ufficio attuale quella che si prevede come nelle tabelle prevede sempre grandi dipartimenti misti nel senso che ho detto prima no vogliamo abbandonare questa scommessa non vogliamo perdere questa scommessa
Chiederemmo quello che chiedono tutti gli altri reparti Udo per relazione ma rinvia tutto quello che è stato detto
I locali fondamentale personale importante ma ancora più importante un quadro normativo che ci dia il tempo di fermarsi ragionare discutere
E organizzarsi un patologico se ogni due mesi dai internet dobbiamo apprendere che si deve cambiare la struttura del nostro padrone in questo senso che il tribunale o il giudice inventati premiare anche la Procura pur se forse come risorse in astratto ne ha sta un poco meglio perché queste il giudizio comune che noi non condividiamo
A Palermo finisce per trovarsi in enormi difficoltà grazie
Al collega Pignatone che ha parlato
La pretura unificata la Procura unificata uno a reti unificate come vogliamo dire diamo la parola
Velocemente al collega Napoli
Operatore
Sarà sicuramente breve per come gli altri magari hanno promesso e non hanno fatto la prima notazione che devo fare questa ci troviamo sicuramente in un momento drammatico il momento drammatico perché un momento fondamentale momento di riforma momento in cui si mettono in gioco tante cose
Palermo è sicuramente una serie particolare una prospettiva particolare un angolo di visuale particolare sul mondo giustizia io ho avuto la sfortuna di vera Palermo dei momenti drammatici della mia carriera
Professionale momenti drammatici della mia vita legate a certi momenti allegati alla morte alcuni colleghi ero molto giovane non posso dire nemmeno fino in fondo l'averci lavorato insieme però alcuni sì ma solo in parte devo dire che la prima notazione drammatica e che e lo dico dico con con tutta la consapevolezza di chi non vuole fare polemica ma di chi deve prendere anzitutto atto le situazioni e che in questo momento drammatico alle ore diciassette e quarantacinque l'Assemblea nazionale l'Anm di Palermo
è quella che noi vediamo guardandoci intorno e dico questo con tutta la consapevolezza non retorica
Dello sport dalla capacità organizzativa di cavallo all'acqua di altri colleghi dell'Anm quindi dico questa è la prima votazione di cui non posso fare a meno perché purtroppo devo dire purtroppo
L'avvocato Mormino che poi però altre cose non condivido ha ragione nel dire nel dire certe cose ha purtroppo ragione ma se questo è il il presupposto da cui non posso fare a meno di ricominciare queste poche parole devo dire che il problema del monocratico perché di questa mi è stato detto devo parlare
è certamente il problema anzitutto di quello che è il carico che la pretura si porta dietro anche se dobbiamo guardare verso il futuro come dicevo con qualche collega perché se è vero che è stato abrogato l'ufficio di pretura non sono stati abrogati i reati che quell'ufficio di frattura è stato portato a giudicare e che dovrà continua a giudicare sebbene si chiami tribunale
E allora devo dire che sostanzialmente dobbiamo guardare avanti ma non dobbiamo dimenticare che questi processi devono continuare a essere fatte almeno sembrerebbe sembrerebbe così
E allora se questa è la realtà cerchiamo di capire in poche parole qual è la realtà che in questo momento il tribunale di Palermo va a ereditare eh va nelle sue proiezioni a dover gestire in questo momento la pendenza della Pretura pena di Palermo alla data e l'uno giugno novantanove quindi sono dati che parlano per difetto non per eccesso di dieci mila procedimenti
Il numero dei giudici preposta trattazioni procedimenti e di sei unità di cui in parte peraltro stanno per venire a meno perché perché per situazioni diciamo di vita definiamole così
Il rapporto dunque di un giudice è di circa la puntura portano di un giudice per circa mille e ottocento procedimenti allora questa è la realtà è questa la protezione e la realtà su cui ci dobbiamo confrontare
E allora dico rapidissimamente
La riforma del giudice monocratico la riforma del giudizio pretorile è la riforma di una giustizia che non esiste e lo dico assumendomi la responsabilità perché ogni giorno
Per quattro giorni a settimana vado in udienza e la riforma di una giustizia che non esiste perché quella che in questo momento si celebra è una giustizia che non esiste cosa intendo dire per giustizia non esiste
La giustizia pretorile copre circa l'ottanta per cento dei processi voglio dire dal carico penale dell'intero sistema giudiziale in questo momento la quantità di reati che si prescrivono è vicino a una percentuale veramente preoccupante
La realtà è composta di udienze
Nella quale ci sono da trattare almeno quaranta procedimenti penali la realtà è quella di testi che vengono mandati via perché non si riesce a sentirli la realtà e di arretrati nel notifica degli estratti contumaciali angosciante
La realtà è di una totale inefficacia della possibilità della reale stand applicazione la sanzione penale la realtà e di vittime del reato che rimangono e rimarranno per sempre
Senza che il processo penale possa alloro rispondere senza che il personale possa loro
Dare quella giustizia che loro chiedono allora a fronte di questo diciamo che la la vita del giudice quale laddove il giudice è sostanzialmente quella anzitutto il rispondere di difendersi dalle prescrizioni perché ancora continuano
Continua succede anche ci chiedono giustificazione delle prescrizioni
E dall'altro lato e la volontà feroce quella che dicevo all'inizio di via Visco anche certe esperienze professionali dirlo di difendere la dignità del proprio lavoro e difendere la dignità di quella giustizia che sebbene in quelle condizioni se costretti a vivere
E allora vorrei dire sinteticamente la situazione della Pretura di Palermo e quindi sostanzialmente di quella che sarà la giustizia monocratica è una una situazione che ha sicuramente un progresso storico che fa parte di una vecchia gestione che io non giudico non sono chiamato a giudicare non so se altri
Saranno mai chiamato a giudicare un problema che non mi interessa certamente di nuovo nell'ottica di una dirigenza che certamente ha degli stimoli estremamente positivi
Con quali concordo però diciamo e partiamo da questo presupposto breve l'analisi è di una giustizia che non esiste
Probabilmente dico perché la mia sensazione è che in realtà il problema a questo punto potremo parlare della legge Carotti potremo parla del giudice unico ma secondo me il vero problema non è quello del rito
Il vero problema è quello della cultura della giurisdizione la realtà è che secondo me nessun rito nessuna riforma in un sistema democratico moderno riuscirebbe a garantire l'efficacia del giudizio per un numero di reati che assolutamente spropositato
è la sensazione e che in questo momento interesse reale la classe politica non sia quello di una reale cultura la giurisdizione
Ma sia quello di un utilizzo della giurisdizione per fini che si contendono spesso la il governo opposizione per motivi che sono certamente metà giuridici che lasciano fuori gli interessi che dovrebbero essere tutelati dal processo
La giustizia pretorile ha finora funzionato solamente perché basta aprire qualunque codice ci sono stati periodicamente degli interventi legislativi di amnistia adesso hanno detto che il nuovo Codice incompatibile con un'amnistia sono non funziona i riti alternativi che comunque non sono funzionanti lo stesso
E adesso la situazione le preture sono quello che sono
E dobbiamo togliere spazio a qualunque facile demagogia in questi mesi ho sentito parlare molto di demagogia
Sostanzialmente su due cose la microcriminalità e la depenalizzazione mi consentono di dire a me che vado in udienza quattro volte la settimana con cinquanta fascicoli cercando di difendere la mia dignità di giudice
La microgravità non è è quella che si può combattere attraverso la misura cautelare la misura cadrai sembra diventato un Pendolino che chi è al Governo e chi è all'opposizione si contendono asseconda l'esigenza di quel momento
Non esiste la lotta la microgravità come nessuna criminalità senza un processo ha in questo momento il processo pretorile è quello che domani sarà il processo al monocratico è un processo che non esiste è una giustizia che non esiste seconda cosa la depenalizzazione la preparazione è una grande trovata demagogica in questo senso la realtà che la cultura la giurisdizione presupporrebbe una grande scelta
Di civiltà democratica di responsabilità a scegliere quelli interessi che vanno tutelate attraverso questo meccanismo particolare che la giustizia penale
Ma la decretazione per come è stata concepita a una incidenza che è assolutamente vicina allo zero non avrà nessuna incidenza sul funzionamento del rito abbiamo fatto un conto approssimativo con qualche collega a parte gli assegni a vuoto che da tempo non tratta più nessuno ma la realtà è che la sezione della Pretura di Palermo
Che deve occuparsi reati speciale cioè quella sezione su cui la preparazione andrà incidere avrà un effetto di circa duecento procedimenti meno a questa la realtà la detronizzazione è una cosa che non esiste
E allora certamente il giudice unico non risponde a nessuna
Così concepito in questa Ipazia non risponde a nessuna esigenza di razionalizzazione anzi ho io sul piano organizzativo già so e devo dire condivido queste scelte che ci sarà la necessità di applicare noi giudici unici noi giudici monocratici a la composizione di collegi per procedimenti che in una logica complessiva Annone sta Vieste celebrati perché sono processi con detenuti perché la presidiano esigenze drammatica
E allora
Dobbiamo però essere consapevoli che in realtà ci sono degli interessi che il giudice pretorile deve ne dovrebbe tutelare che sono interessi altissimi sono presenti gli interessi ambientali sono interessi di persone che hanno subito truffa enormi
Io ho e la difficoltà viva certi processi in cui so
Immagino che si arriverà condanna ma già so che quelle persone che sono state truffate per centinaia di leoni hanno la certezza che loro processo cadrà in prescrizione ed è difficile ogni giorno andare in udienza e difficile difendere continuamente l'operatività avevo pensato con i colleghi ma quando abbia fatto questo questo intervento in in cui abbiamo chiesto drammaticamente momento all'organo avevano chiesto avevano pensato
Di chiedere di essere sottoposti a processo disciplinare cioè di dirci di dire guardate signori avete concepito queste bellissime leggere concepito queste riforme non so dove avete guardato noi ci denunciamo siamo incapaci di gestire ognuno di noi mille ottocento procedimenti sappiate che quello che noi stiamo facendo si prescrive a tutti non siamo capaci di farlo metteteci sotto procedimento disciplinare poi abbiamo deciso di non farlo allora dico ribadisco che prescindono da una valutazione tecnica perché parliamo del rito del nulla
Non posso però non sottolinea alcune cose la schizofrenia e la legge Dell'Adda di più la stizza per interventi normativi io non so quanti sono esattamente resi conto che mentre il progetto di legge sul giudice unico tra aveva la competenza del monocratico
Per reati fino a vent'anni la legge Carotti intervenuta abbassandola fino a dieci anni
Ci ponevamo stamattina alcuni problemi con i colleghi cerchiamo di capire ma se ci sarà la truffa aggravata con la recidiva chi sarà competente il collegio il furto aggravato compresi gli occhi sarà competente il collegio ma e questa logica e razionalizzazione io mi domando voi signori che è gestita che fa tre leggi dove guardate siete mai venuti a vedere un'udienza del Tribunale di Palermo della Pretura di Palermo
Siete consapevoli di questa giustizia che è poi stata organizzando con queste leggi le proiezioni è inutile non dirlo le proiezioni dell'intervento e delle modifiche è disastroso se questi rimarranno i numeri se questi rimarranno il numero dei reati dei giudici le proiezioni sono disastrosa a fronte di questo devo dire che noi continueremo a esercitare le nostre il nostro dovere nostre funzioni per come devo dire che sentiamo per come questi anni vissuti in questa realtà tegole di Palermo abbiamo imparato a fare
Però devo dire che continuiamo a denunciare tutto questo
E devo dire che continuano a denunciare tutto questo attraverso l'Anm ma se questa è l'assemblea dell'Anm oggi dopo tre ore in cui si è riunita l'Assemblea azione di Palermo di Palermo ribadisco di Palermo alla DG una riforma giudice unico io ritengo che o un motivo per continuare a essere coraggioso che gli do il mio dovere ho motivo anche per essere scoraggiato spero che prevalga il senso al coraggio e del dovere
Grazie al collega Napoli il suo appassionato intervento vorrei dare subito la parola al presidente del tribunale di Termini Imerese Barcellona chiesto di intervenire
Certo dopo tre ore di assemblea siamo un po'strane
Poco propensi a sentire ulteriori valutazioni
Comunque io debbo fare le mie valutazioni che vado ad esprimere
Che sono diverse rispetto a quelle che finora consentito perché visto le più ridotte dimensioni dell'ufficio che rappresento
Con un organico pressoché completo no non le mie valutazioni non possano essere del tutto omogenei a quelle sinora espresse dei colleghi di Palermo
Quindi io debbo dire che per me la riforma del giudice unico pare altamente positiva nel settore civile in quanto con l'introduzione del giudice monocratico non aveva più alcuna distinzione va significato la distinzione fra tribunale Pretura
Mentre l'esistenza dei due uffici comportava notevoli difficoltà dal punto di vista procedurale organizzativo e logistico
Nel settore penale solo con la sperimentazione di fatto si potrà valutare in senso positivo o negativo l'incidenza della riforma che alle che allarga notevolmente la competenza del giudice monocratico
Assolutamente positiva per ogni parola unificazione delle due Procure anzi mi sembrerebbe assai opportuna una ulteriore riforma che unifichi gli uffici di procura per i vari gradi di giudizio
Ciò posso dire a ragion veduta in quanto presso il tribunale di Termini Imerese per motivi diciamo così geografici la città non è capoluogo di provincia non venne costituito alla procura presso la pretura
E questo ufficio fu per così dire antesignano dell'attuale riforma con un esito altamente positivo quanto meno dal punto di vista produttivo e organizzativo
Dovendo occupare per la funzione che rivesto appunto dell'organizzazione dell'ufficio
La riforma dal punto di vista ordinamentale mi pare apprezzabile consentendo una migliore utilizzazione del personale tutto magistrati compresi eliminando inutili doppioni
E consentendo di utilizzare il personale dove laddove vi è più necessità
Basti ricordare che prima della riforma per spostare temporaneamente per esempio un assistente dalla pretura tribunale occorre una richiesta di applicazione al Presidente alla Corte d'appello
Che prima di provvedere intenti appellava il caporale proprio ufficio che è quasi sempre resisteva che poi decideva quanto spreco di tempo e di partito potete immaginare
Tuttavia in presenza di un consistente periodo di transizione una riforma crea problemi non facilmente risolvibili specie nei grossi uffici
In un ufficio di medie dimensioni come il mio tribunale non vi sono stati grossi problemi
E le difficoltà che si evidenzia no solitamente si appaiono essi si appiana no ma mano che si manifestano
Anche in presenza debbo dire che un certo entusiasmo del personale tutto specie della Pretura che sembrano gratificati di fare parte di un'unica famiglia di un ufficio giudiziario
Di grado superiore
Ora è più concretamente dirò una cosa che mi sta molto a cuore non vorrei peccare di presunzione nel dire che gli uffici giudiziari di Termini Imerese sia giudicanti che requirente attualmente godono di buona fama nel distretto
Cioè è stato frutto di anni di duro lavoro da parte di tutti i componenti di questi uffici
Dei magistrati all'ultimo commesso in particolar modo in tribunale ma anche in Procura i colleghi quasi tutti giovanissimi guidati da qualche magistrato più anziano e assai esperto hanno costituito i tipi monolitiche dove vige il principio della solidarietà
In tal modo si sono raggiunti i brillanti risultati soprattutto in un settore da sempre trascurato anche per la passata parziale scopertura dell'organico cioè nel civile
Dove è stato limitato l'arretrato mentre le cause nuove sinistro riescono in tempi direi quasi sorprendenti e ciò Lampre scarsezza di affari come qualcuno potrebbe ironicamente pensare ma per il sacrificio dei giovani donne edite ritengono doveroso per quello che è nelle loro possibilità
Soddisfare chi si attende da loro una celere risposta tenendo più dieci istruttoria da settimane che si protraggono si protraggono talvolta anche nel pomeriggio
Non è un miracoli e ritengo ma è solo una questione di buona volontà più facilmente realizzabile ripeto in un ufficio non grande perché proprio l'avevo anch'io sì degli uffici la causa prima delle disfunzioni
Ora vengo al dunque con l'entrata in vigore la legge sui tribunali metropolitani il circondario del Tribunale di Termini Imerese si allargherà notevolmente al fine di segnalare il tribunale di Palermo di una parte del suo territorio
Nel lodevole intento di rendere quest'ultimo tribunale più gestibile
Che ieri l'altro la protesta dei colleghi palermitani chiedono un aumento di organico
In forza di questa legge
Sui tribunali metropolitani la mole degli affari del tribunale di Termini Imerese aumenterà come risulta dalle statistiche che accompagnano la legge mediamente del cinquanta per cento mentre la sua popolazione aumenterà del sessantasette per cento il nuovo Circondario sarà il più vasto della Sicilia con confini che vanno dalla provincia di Messina quella di Agrigento con due sezioni distaccate una Cefalù e per l'altro a Corleone che viene assorbita da Palermo ciò dovrebbe comportare un aumento di organico di almeno quindici magistrati fra Tribunale e Procura
Provengono il numero che qua
Non vorrei che la riforma si faccia a costo zero frase quest'oggi di moda nell'amministrazione della giustizia sentito volte oggi ripetere sulla pelle del tribunale di Termini Imerese
In forza del pretesto che se i suoi uffici non sono congestionati
Potrebbero assorbire un maggior carico
Anche a Termini abbiamo in corso maxiprocessi di mafia e qualche giorno fa a Caccamo abbiamo ricordato il più recente degli omicidi eccellenti quello del sindacalista Mico Geraci
A dimostrazione che la mafia delle Madonie più virulenta che mai
Certamente tutto quello che accade in provincia fra meno clamore di quello che succede a Palermo ma per questa non deve essere trascurata
Non guasti amo quel poco che funzionerà in forza delle persone che vi sono state a detta in quanto in conclusione nella provincia di Palermo avremo non uno ma due tribunali in difficoltà
Bisogna rispettare già ben lavorata in questo senso invito il rappresentante locale dell'associazione magistrati a farsi portatore oltre che era legittime istanze del tribunale di Palermo
Anche di quelle del tribunale di Termini Imerese di vedersi dotato nell'organico opportunamente dimensionato in relazione all'accertato incremento della popolazione degli affari
E ciò a supporto di analoga richiesta che è stata adagiata a me indirizzata al ministero della giustizia che dovrà stabilire i nuovi organici in forze dalla delega e al CSM che dovrà esprimere il suo parere
Tutti i canali dovranno essere utilizzati per non costringere i giudici di Termini Imerese al seguire i colleghi palermitani in clamorose manifestazioni di protesta in cui è risultato peraltro è ancora tutto da verificare
Per questo sono certo che la vostra solidarietà e vi ringrazio
Ringraziamo il presidente pugliesi
La parola al collega Salvo
Dalla Giunta esecutiva centrale
Quando nella primavera di quest'anno abbiamo deciso come Giunta dell'associazione di avviare questa serie di incontri
Do tali che si svolgono nelle principali città nei principali distretti del Paese
E stato perché avevamo due convinzioni la prima era chiede morale tensione
La prima era che l'entrata in vigore del giudice unico di primo grado sarebbe stato un'occasione forse irripetibile
Per cercare di far qualcosa per rimettere in piedi in movimento alla giustizia la seconda era che se non si fossero fatte contemporaneamente addirittura prima dell'entrata in vigore
Della legge sul giudice unico di primo grado una serie di cose questa legge sarebbe miseramente naufragata
E questo badate bene è un interesse sicuramente anche nostro perché e da molto tempo che noi stigmatizziamo quello che abbiamo definito il pendolo delle gite datore il modo con cui la schizofrenia con il quale il legislatore modifica i propri orientamenti ma quello che conta è che alla fine di questo pendolo di questa schizofrenia e chi ne fa le spese siamo noi non solo perché lavoriamo in condizioni veramente ormai non più dignitose ma anche perché di queste condizioni di lavoro e della incapacità di rendere giustizia siamo dei cittadini additati come i responsabili e quindi un nostro preciso non solo dovere ma anche interesse quello di riuscire a monitorare questa situazione a fare pressione sul governo sul Parlamento perché alcune cose vengano fatte
Qualche risultato di questo si è ottenuto pochi rispetto a quelli che sarebbero stati auspicabili però alcune importanti modificazioni nella Carotti per esempio sono state ottenute
Per esempio una commi importante modificazione quella relativa alla competenza per l'articolo settantatré che rimane nel monocratico altrimenti nel penale sicuramente questo avrebbe determinato la sostanziale vanificazione dello spostamento di competenza non sarebbe spostato assolutamente nulla
Molte altre ora se tardi siamo pochi non non non non ci sto su a a parlare però qualche risultato in questo senso ma non non solo non si è ottenuto tutto quello che noi abbiamo chiesto e alcune di queste cose sono veramente fondamentali ma soprattutto non abbiamo tu non siamo riusciti ancora ad ottenere l'obiettivo principale che mi sembra in questo momento quello relativo al ruolo e la funzione del Gip badate bene che non è solo il problema della pratica inapplicabilità di questa norma
Per le ragioni che sono già state dette che non ripeto ma quello che è profondamente sbagliato e il conto e la concezione del giudice che c'è dietro a questa idea dei dei tre anni
Una concezione di un giudice che più garantito o come idioti più garantisce perché meno è in grado di svolgere il proprio lavoro è veramente questa la concezione al fondo vi possono essere quelle valutazioni circa la la maggiore terzietà anche acquisterebbe con il lavoro del giudice del dibattimento con la mentalità e con la formazione del giudice del dibattimento
Ma è altrettanto vero che vi è anche la la l'esatta controparte di questo e cioè che un giudice che è ormai un giudice di modello inquisitorio qual è il giudice dell'udienza preliminare Pia fortissimi poteri di indagine sia pure su richiesta di parte ma che saranno onda sicuramente né condizioneranno fortemente alla mentalità sarà poi il giudice del dibattimento che porterà la sua esperienza di giudice abituato a ricercare la verità a imporre alle parti la ricerca della verità la porterà del dibattimento
Rendendo quindi assai difficile la possibilità che effettivamente diventi terso ma su questo la battaglia io credo è vero che è stato blindato il della Carotti però noi continuiamo ad insistere a batterci perché ci sembra veramente un punto ineliminabili così come ci sembra molto importante un altro aspetto di cui oggi non abbiamo parlato ma chi guardate è necessario che cominciamo ad affrontare anche molto rapidamente non l'abbiamo fatto recentemente a Roma con un'iniziativa sulle riforme costituzionali
Io ritengo la mia opinione personale all'interno dell'associazione abbiamo opinioni differenti che il la la la riforma costituzionale del centoundici così come viene fatta
è una riforma che creerà una serie di gravissimi problemi all'amministrazione della giustizia io non sono assolutamente contrario a contraddittorio corale di una formazione della prova alta anti anzi
Sono forse uno dei maggiori sostenitori lo sono stato da tempo del contraddittorio orale ritengo che questa formulazione sia sbagliata e che porterà una serie di gravi conseguenze soprattutto a Palermo
Dove sarà fortissimo il problema
Della tutela della veridicità della della dell'acquisizione della prova
E io ho ascoltato con grande interesse quindi lo dobbiamo attrezzarci su questo perché ci sarà una una battaglia da fare non tanto perché ormai è quasi scontata l'approvazione centoundici ma ci sarà una battaglia da fare
Per tutto quello che è necessario di far di contorno perché questa riforma almeno non ci travolga definitivamente io ho sentito ho ascoltato con grande interesse
L'avvocato Mormino e mi dispiace che adesso non ci sia per la verità non è il solo però mi dispiace molto perché io e molto tempo che circo di sentire da un rappresentante dell'avvocatura non solo quello che noi dobbiamo fare ma per una volta sola sentita cosa deve fare l'avvocatura
Io ancora non ho sentito una sola volta un avvocato un rappresentante dell'avvocatura che sia venuto in un convegno il dibattito dirci per esempio la difesa d'ufficio non funziona
E ora io mi chiedo come possiamo pensare di fare un contraddittorio orale della formazione della prova se le parti continuano a rimanere due nel novanta per cento dei processi se non c'è la terza parte che il difensore se il pubblico ministero e giudice devono continuare a supplire la inesistenza del difensore del procedimento anche su questo io penso che anche qui a Palermo ma a livello nazionale dove dobbiamo aprire una controversia una vera e propria battaglia
Perché questa questione fondamentale per il per il
L'affermazione anche del giudice unico per tutte le cose che abbiamo Jardin
E
Noi dobbiamo quindi io c'erano moltissime cose che volevo dire non ve le dico perché siamo rimasti in pochi a tardi eccetera proprio quelle che non vi tedio metto è la questione della DDA
Sulla quale faccio soltanto un un un un un cenno anche qui il problema è quello che noi dobbiamo cioè sfugge a chi si occupa dell'amministrazione della giustizia che questo sistema non serve solo per dare delle garanzie ma serve anche per ottenere un risultato
Allora io sono tra quelli io faccio parte ratifica nessuno di quelli che scade io sono favorevole alla rotta al principio della rotazione nel DDA io credo che sia un principio giusto che abbia le sue ragioni non le sto a parlare non sto a parlare perché credo che un'applicazione rigida di questo sistema senza tener conto delle realtà locali e delle esigenze che si determinano nei diversi uffici sia un gravissimo era ci si è battuti in parte anche qui abbiamo opinioni diverse all'interno dell'associazione ci si è battuti la corrente alla quale appartengo si è battuta per compensare questi due principi non ci si è riusciti del tutto si è arrivati a una soluzione di compromesso però questo è un punto importante di cui credo che dovremmo discutere
Di più e che rientra in quel quadro che dicevo prima delle incapacità di guardare al processo non solo come un un un meccanismo fine a se stesso ma che alla fine deve avere un risultato
Che alla fine una pronunzia possibilmente emessa nei confronti del nessuna che effettivamente colpevoli
E volevo parlargli anche del in questo sempre in questo contesto del problema dei collaboratori nel più ampio idea della della tutela della veridicità e quindi della riduzione del diritto al silenzio come uno dei punti fondamentali su cui è necessario che si vada a discutere però c'è una questione che mi preme moltissimo ed è quella della come devo dire del rispetto di alcune regole fondamentali nella dell'amministrazione delle allora io credo che noi stiamo facendo un grande sforzo come magistratura associata per i abbiamo fatto un convegno sulla professionalità del recentemente stiamo lavorando sui codici deontologici stiamo lavorando molto su questo però noi dobbiamo pretendere anche che anche gli altri rispettino dei criteri deontologici e soprattutto che li formulino perché fino adesso ancora per le altre parti questi criteri non sono sta formulata in questo io credo che sia assolutamente inaccettabile quello che è successo in questi giorni momento così delicato per gli uffici di Palermo quello cioè dell'attacco violentissimo e e anche appunto come anche il nostro presidente ha ricordato volgare che è stato portato a un ufficio della palla ufficio dalla Procura della Repubblica di Palermo in particolare al collega spot Scarpinato ma come rappresentante di una
Procura
Uno uno un un un una una cosa inaccettabile inaccettabile
Nel merito perché nessuno è al di sopra delle leggi ma se anche ci fossero state delle indagini che riguardavano il Presidente Cossiga ed è qual è il problema dov'è lo scandalo qual è la dal la logica in base al quale ci si può inalberare
Ma per di più di fronte ad un correttissimo e chiarissimo comunicato
Della procura della Repubblica che smentiva anche questa circostanza in un ottica che io ho compreso e apprezzato
Che è quella di sgombrare il campo da inutili polemiche nonostante questo si è continuato quindi con un metodo che anche inaccettabile quello dell'ufficiale dell'insulto personale ora se noi come associazione nazionale dei magistrati
Non siamo capaci di assumerci in prima persona la difesa della integrità morale dei colleghi e soprattutto di quelli che svolgono funzioni così delicate bene noi abdichiamo al nostro compito fondamentale e se non siamo capaci all'interno del Consiglio Superiore della Magistratura di sollecitare perché il Consiglio adempia questa funzione che è sua una funzione preminente del Consiglio superiore della magistratura come uno degli elementi fondanti per la tutela dell'indipendenza dei singoli magistrati anche in questo caso avremmo fallito anche qui sia i movimenti per la giustizia che Magistratura democratica hanno presentato una
Richiesta perché qui il plenum discuta di questo io credo che anche da questa assemblea debba venire una non solo e questo è scontato una solidarietà ma anche una richiesta aspetti vi sia una tutela in tutte le sedi dei colleghi in così violentemente ingiustamente attaccato
Grazie assai grave una parola non sono iscritti ancora vorrei verificare per non sbagliare il collega Carollo
L'avvocato sbarchi con presenta alla Camera affermava di Palermo non
Ora possiamo darlo corso questi interventi con preghiera di concisione poi credo che il collega Cicala segretario dell'Associazione vorrà concludere
Sinteticamente prego collega Caronno
La sintesi raccomando ancora tutti
Io vorrei iniziare sinteticamente anche se siamo pochi con un richiamo alla al documento e alla
Delle dei magistrati del dibattimento penale di Palermo perché la mia prima impressione dopo avere assistito alla lettura del documento è stata quella di esclamare finalmente finalmente perché come bene ha sottolineato il collega Napoli
Era giusto che arrivato a un certo punto
Io faccio parte della giudicante il il il giudice del dibattimento sono con quelli che devono assicurare poi alla fine la verifica sulla sulla sull'accusa sulla sulle tantissime cose potessero rivendicare questo disagio enorme derivante dallo squilibrio del degli organici tra la procura che la pretura
E credo che sia un disagio avvertito da tutti ne ha parlato l'avvocato Mormino evidentemente certo anche il giudice che con tantissimi sacrifici e con una vita blindata portare avanti questa indagine anche loro credo che saranno rammaricati
Di questa situazione quindi è un problema specifico alla alla quale e chi ha le competenze adeguate deve deve poter rispondere perché io ritengo che quella di Palermo siano la specificità dovuta alla al problema
Gravosissimo
Della criminalità mi ha mafiosa consigliere assimilabile anche alla specifica esiste in Calabria a quella che si sta a Napoli sorge specificità che certamente devono essere attenzione attenzionate
E certamente non non si potrà fare un problema di percentuale è un problema di
Di statistiche
Dovrà essere risolto in maniera adeguata perché questo queste questa pensione venga alleggerita certamente non a danno del tribunale
Limitrofe e periferici e degli altri tribunali
Io vorrei visto che stasera ci siamo riuniti per fare una verifica sull'attuazione sull'efficacia del giudice unico
Per non per non fare però continua a fare altre glorie vorrei fare cenno di alcuni errori che sono stati fatte
Innanzitutto vorrei partire non non voglio fare nessuna polemica certo mi riferisco alla precedente gestione evidentemente è stata scambiata dalla anche dalla da da tutte le correnti che fanno parte della MM
Il un un un aspirazione che si porta avanti da circa venti anni quella della unificazione degli uffici e quella dall'attuazione del giudice unica con la bontà di una riforma che certamente da noi era stata voluta e portata avanti con ben altre condizioni con la con l'attuazione di ben altre
Richieste specifiche
Quindi io credo che Ithilien gli errori siano stati tanti anche il fatto di non avere insistito e qua nel è il presidente del tribunale tendono evidenziato così come tante altre
Quante statistiche quanti studi sono stati fatte sulla ultimazione degli uffici
Quanti soldi sono stati fatti perché per poter stabilire quanti magistrati e una parte degli uffici giudiziari che possa con questa riforma ottenere risultati positivi
Si è detto non non meno di venti e non più di cento centoventi
Ma evidentemente non abbiamo uffici con quattrocento cinquecento magistrati e vi renderete conto che l'ingovernabilità e l'ingestibilità di questi di questi uffici è un fatto scontato perché gli studi già c'erano quindi è difficilmente
Per quanto riguarda la realtà palermitani che non parlo del tribunale teme ne ha parlato il presidente un suo collaboratore
Dico è stato una è una situazione complicatissima perché anche gli uffici dell'apertura di credito per tantissimo tempo fatto parte quindi un altro errore che se portato Hunter lasciare scoperti gli uffici di consigliere pretore dirigente depuratore circondariale
Quindi questa causato tutta una serie di disfunzione una serie di devastazione
Negli uffici per cui questi uffici al momento della l'unificazione sono si sono presentati con le ruote sgonfie e anche nel settore penale si assiste ad una situazione già denunziato tantissime volte dei colleghi
Veramente
Al collasso
Un altro errore che che è stato fatto in passato avere
Il Consiglio superiore con tantissimo risalto poi dal disse Morri ritardo fatto quest'la delibera del diciassette sei novanta novantotto dopo un anno e mezzo di blocco di questi uffici quel cono alla quale delibera se consentiva ai dirigenti degli uffici di del del tribunale della Procura della Repubblica di fare le le di supplire alla carenza dei posti anche questa non è stato arrestato denunziato gli stessi colleghi nella Pretura
Un altro errore l'aveva lasciata in un limbo giudiziario tutti perdenti posto anche presso l'associazione non ha fatto quanto avrebbe dovuto
Se è vero come è vero che da parte di tutti non lo stesso nella stessa legge non la stessa legge delega si dice che è una follia disperdere la professionalità acquisita l'esperienza e la conoscenza di questi magistrati lavelli l'averle lasciato in questo specie di limbo certo è stato un errore romana il mantenerle in questa ci sono stati mai perdenti posto che sono state utilizzate al pieno da presidenti del tribunale
Che ne hanno avuto il coraggio è la capacità di di affidare al nuovo all'alloro un ruolo adeguato ma ci sono stati casi di demotivazione di frustrazione di umiliazione che non vi so dire io faccio parte del del comitato di coordinamento dei perdenti posto e ne ho sentite Ristori pesantissime quindi questa è stata anche una perdita grossissima per la funzionalità degli dei singoli uffici
Io mi sarei aspettato che più che tutelare dei certo la situazione è diversa ci trovammo di fronte a giù alla ad una nuova gestione più che tutelare il le nostre retribuzione
Mi sarei aspettato una maggiore tutela della dignità e anche dalla salute fisica e psichica di tanti colleghi
Lasciatemelo dire io ho partecipato in riunione in cui ho sentito delle cose allucinante del trattamento che hanno ricevuto dal Co alcuni consiglieri pretorio procuratore circondariale del rispetti evitate
E quindi uno stato di demotivazione di prostrazione di tanti colleghi i quali ancora non non non ricevono nella normativa vigente una sistemazione adeguata perché se è vero che sono preziose se è vero che follia
Non utilizzarle non vedo come mai la legge preveda che si possono che possano collaborare con i capi degli uffici per sei mesi e poi andare a fare il semplice sorda soldati
Quindi qualunque azienda privata avrebbe fatto di tutto per utilizzare queste energie queste
Le specificità
Ma l'altra cosa che avevo che vorrei dire che lo squilibrio notevole tra gli organici come tante volte è stato detto in questa sede dal collega finisce con interventi appassionate
No non risolverebbe totalmente il problema io non credo che il tribunale di Palermo con dieci magistrati in più risolverebbe il problema dalla parlava della paralisi del collasso della giustizia se non si pigliato che che che la durata ben ormai dei processi ormai ha messo in ginocchio ha paralizzato è ammesso al collasso la giustizia penale quindi sto se non si interverrà in in in questo campo
Non si avranno rimedi efficaci si porteranno avanti qualche presi poi sarà avanti qualche processo in più ma la situazione di inefficienza ed impossibilitati a rispondere a tutte le domande giuste arriverà rimarrà integra
Questo pericolo io l'avverto ancora di più per il giudice monocratico perché
Anche per il giudice monocratico si sta cercando di attuare una legge processuale che che diciamo così che segua le orme di quella prevista per per
Per i processi
Atto attualmente in collegio
Quindi anche questa sarà già i tempi morti i processi in pretura come ha detto il collega
Napoli ci sono processi in pretura di di responsabilità medica di processi omicidio colposo che durano due o tre anni
Quindi quando ha questa competenza del giudice monocratico sarà allargata e per fortuna è stata ridotta non a venti ma di dieci anni reati puniti con il massimo di dieci anni
Anche lì succederà se il rito non Saras reso snello se non sarà semplificando se non sarà alle anche lì succederà questa questo intasamento del del nell'espletamento dei dei processi e anche io vedo con grandissimo preoccupazione il rischio che la giustizia meno minore manovrate quattro tutela
Anche il collega Pignatone l'ha ribadito questi questa disciplina delle priorità
Tutto quanto è è stato da questo di punto di vista dibattuto che portare avanti i processi e non fa dal momento che sono destinate alla prescrizione io mi vedo un pericolo grossissimo per tutti i reati che interessano maggiormente alla come attività di interesse diffuse collettive la tutela l'ambiente l'inquinamento e così via
Anche perché vorrei dirvi ne abbiamo parlato in ufficio sento tantissimi colleghi da questo punto di vista credo che nell'integrazione non so chi abbia più paura lasciarli inerire questa cosa paradossale non so se ha più paura il magistrato che ha fatto il giudice del dibattimento di fare processi della Pretura
O viceversa
Perché il magistrato che ha fatto il giudice collegiale che viene dal collegio che alla esperienza determinati reati ha avuto tra le mani un codice un solo codice
Il pretore che ha dovuto giudicare in Pretura per reati puniti sia pura a quattro anni di reclusione a una legislazione penale speciale che è composta di cinque codici poi c'è quella data il Codice dell'ambiente
Quindi una marea è una selva di leggi di difficile comprensione che non appena si perde il contatto con la legge o con lo studio con le normative che si sovrappongono uno sull'altro
Deve fare diventa difficilissimo rendersi conto
E ancora di più più grave da noi perché c'è l'innesto della legislazione nazionale su quella su quella
Regionale quindi anche da questo punto di vista l'integrazione deve essere del passi graduale deve avvenire senza che questi processi che interessano maggiormente alla collettività siano messe nel dimenticatoio
Un altro momento di preoccupazione vorrei sottoporle quello che se si abbandona
L'uso della seconda stenotipia nel nel momento in cui si faranno più processi perché i fondi solenne risultano che sono state ridotte non tutti gli uffici possono drizzare questo beneficio enorme
Che ci ha ci ha consentito di Vesper menare energie lavorative ci ha consentito di preservare di non utilizzare a mo'assistenti per la per la scrittura manuale se questo problema non fa non verrà risolto a monte io credo che avremo avremo grossissimi contraccolpi nel nell'espletamento dei dei nuovi i processi ed ebbe dibattimentale
Un altro problema che vorrei sottoporle quello del Pubblico ministero davanti al giudice monocratico questo è un problema che non è stata che non è stato trattata che sottovalutato
Io sono convintissimo che non posso non non potremo continuare non potranno i giudici monocratici e fare il dibattimento penale con il vice pretore onorario di cui bisogna dare atto che hanno dato
Un notevole contributo né si può fare atti si può continuare
Ad essa ci pare con l'assistenza della degli ufficiali di polizia giudiziaria di complemento perché oramai sono diventati ufficiale di polizia giudiziaria di complemento perché
Vengono utilizzate incerte proporrà in maniera massiccia
Quindi anche questo sarà un un problema notevole io l'ho vissuto fatto il giudice dibattimento per tante hanno l'ho vissuto in prima persona
Quando un pubblico ministero viene libri Sarmati senza avere letto il fascicolo senza conoscere nulla del dibattimento di fronte a un giudice ignorante è una cosa vi assicuro
Veramente sconfortante anche da questo punto di vista se non si ritorna al passato esse non tutte le donne ad un giudice
Che conosca gli atti ha di fatto del dibattimento perché lui solo ha il dovere di giudicare Luisa le conosce
Il Lella equazione del giudice giudice ignorante il giudice vergine che va al dibattimento sia anche indice di imparzialità e giustizia è una del sicura una cosa totalmente destituita di fondamento
Come hanno auspicato coloro che
Hanno studiato a fondo e vorrei citare anche Webber da tantissimi colleghi sul su questo processo monocratica se non si informa dice se non si ingrandisce il fascicolo del dibattimento di tutti quegli atti in cui c'è l'accordo con la difesa in cui ha assistito la difesa
Certamente il processo penale monocratico sarà destinato ad un'ammenda fallimento quindi bisogna parlare al passato
E cercare di inserire nel fascicolo del giudice quanto più atti possibile a cominciare dalla denunzia a cominciare dal
Dagli accertamenti in cui ha assistito dal difensore tutti quegli atti in cui la difesa ha avuto modo di di partecipare
L'altro problema amo che vorrei sottolineare lo ha sottolineato il mio presente si evince anche dalla sua esposizione quello che
Della dirigenza di un ufficio giudiziario un grosso gli gli uffici medie piccole medie possono vivere
E vivono anche per la capacità organizzativa del loro del loro capo me grande uffici anche se dovesse esserci arrivo se dovesse esserci alla capacità Manea generale del capo voglio citare anche l'esempio di Palermo sarà difficile ingestibile una cosa del genere
Ma perché non sono stati utilizzati i cosiddetti perdente posto un un ufficio come nel il tribunale di Palermo di Napoli e Roma
Aveva bisogna bisogna così come ce l'ha bisogno la Procura della Repubblica per lo meno di due figure professionali nuove di due presidenti di carico un funzione collaborativa ed avendo cinque o sei tribunale periferici a ha bisogno di un'altra figura che il il magistrato coordinatore dei tribunali periferici
Ma accanto a queste tre rigore qualunque capacità manageriale a parte parte che ci deve essere poi un raccordo con la dirigenza amministrativa sarà destinato a fallimento
L'ultima cosa che vorrei dire sì l'efficienza la funzionalità della giustizia ed essa è un errore che anziché sicuramente dovremo evitare
Non è che si può quando si può de si può misurare solo dalla quantità delle sentenze ma non non produciamo macchine
E non produciamo prodotti di facile consumo noi produciamo il prodotto giudiziarie fatto di sentenze e la sentenza avessero giuste devono essere equilibrate devono essere o obiettive e devono provenire da un magistrato che preparate all'altezza del suo compito quindi se questi problemi non verranno messi a fuoco io sono convinto che l'entrata e anche con riferimento a un rito che verrà introdotta le anche le entrate in veri in vigore del del rito penale avrà contraccolpi pesantemente negative
Certo Carovigno veramente passiamo all'intervento dell'avvocato sbarchi anche per consentire poi allora collega Mario Cicala di concludere e prendere anche l'aereo dove perché alle ore sette da questo palazzo è come con promette ore diciannove dobbiamo aumentare devo fare più che una promessa
Signor presidente e grazie parola
Approfitto del porgere un saluto
Componente l'associazione magistrati nazionale magistrati raggiunta al presidente Martone che si allontanava allora segretario
Dicevo che ci vediamo quasi alla scadenza il dieci anni all'entrata in vigore del Codice procedura penale credo che il ventiquattro ottobre sia la data fatidica e natalizie e temo ecco anticipato quello un po'Mondadori
Cioè non si terrà comuniste ricerca di giustizia da parte degli utenti e con un magistratura che non è in condizione
Non è condizioni grado intendo con questo assolutamente lungi da me l'idea di affermare che il magistrato si sottrae il dovere istituzionale non è in condizione di darla perché il processo penale condotti
Il processo penale oggi mi sia consentito un feticcio ma inutile per una serie di ragioni perché se vogliamo dire che la nostra dice secondo il giusto processo non abbiamo il giusto processo non abbiamo il giusto processo perché c'è una preponderanza schiacciante dalla Procura della Repubblica
Perché alle giusto processo abbiamo contato sottratto il controllo del giudice
Cioè sostanzialmente la fase delle indagini preliminari rappresenta la prevalenza alla supremazia alla procura senza controllo
Tranne i cosiddetti atti assistiti che si contano sulla punta delle dita con consulenze
Fuori senza perizie c'è consulenze non assistite che indirizzano la soluzione di procedimenti con una norma che sappiamo si applica al dibattimento cioè che è venuta che ha sovvertito lo spirito l'onorabilità del nuovo Codice perché quando si affida che materialmente si possono contrastare le dichiarazioni rese nella fase delle indagini preliminari
E che queste hanno un valore probatorio su un valore probatorio sostanzialmente assistiamo alla celebrazione di due volte del processo una volta oralmente cioè una volta per iscritto la fase delle indagini preliminari al Pubblico ministero una volta oralmente per ripetere esattamente quello che è avvenuto
Perché questo è uno Stato dalla giustizia è inutile che noi ci nascondiamo sicché abbiamo col nuovo Codice raggiunto scusate quello che penso e lo dico abbiamo raggiunto questo risultato
Abbiamo appesantito il processo
Abbiamo eliminato il giudice attrezzo intendendo per il giudice terzo il giudice istruttore che garantiva una volta per tutte
L'esercizio dalla giurisdizione soprattutto era colui che si distaccava dalle posizioni degli organi di polizia giudiziaria allora espletammo inventati alle richieste del Pubblico ministero garantendo la sua terzietà
Quest'oggi il processo penale non ci arriva ci dà un appesantimento ed il processo
Arriviamo a tutta una serie di problemi che addirittura oggi ci dobbiamo chiedere se necessario
Rapportarci cioè dobbiamo poniamo un falso problema perché che questo spero di essere chiaro cioè si dice c'è uno squilibrio che al magistrato inquirente e il magistrato giudicante poi il magistrato inquirente o giudicante ma il problema non è questo
Cioè che non si può dire potenziare la magistratura giudicante a danno della magistratura inquirente assolutamente no perché otterremmo la paralisi di determinati uffici il problema invece rendere effettiva la giurisdizione cioè a dire consentire al Gip di non essere schiacciato dalla procura dalle perché il rapporto diciotto ma potenziamo non indeboliamo la Procura potenziamo gli uffici oggi se dobbiamo rimanere nel sistema potenziamo gli uffici del Gip soprattutto in questo momento mi atterrisce il pensiero che di fronte alla possibilità cioè alla riforma del rito abbreviato così come previsto dalla Perotti che e gli estremamente interessante questo passaggio perché finalmente il Gip potrà coglie raccogliere prove e su sollecitazione da parte essenza sollecitazione da parte di ufficio
E quindi sia un rito che effettivamente alle rese in dibattimento io vorrei capire come faranno come farà l'ufficio del CIPE a sopperire con al richieste di rito abbreviato Wasserman alleggerito il dibattimento
Una sintesi ritornando diciamo quelli che sono i problemi il processo penale non ci nascondiamo Pietro Cavarretta il processo penale così come è strutturato non regge
Il processo penale così come è strutturato non dà garanzie di esercizio corretto della giurisdizione
Si deve ritornare ci deve rivede il sistema e debbo dire che alcune storture e l'assoluta super
Strutturazione delle procure alla Repubblica spesso ora questo è un altro aspetto è superflua perché non c'è necessità che quattro magistrati
Vadano a interrogare il solito pentito quattro cinque cioè queste sono superfetazione di attività che francamente non possono essere condivise dico questo una constatazione più sane
Devo rispondere a un'osservazione puntualissimo al consigliere Salvi sul problema della difesa di
Grave questo problema
Ed effettivamente va difeso di ufficio è diventato un altro c'è diventato essendo stata nascondi la difesa di ufficio è sempre stata una difesa inesistente
Cioè a dire il solito problema che si deve andare avanti col processo solo dopo aver investito un avvocato dal nome d'ufficio
Debbo dire la principale Liolà strafalcione via dagli avvocati che accettano le nomine di ufficio in queste condizioni per non adempiere al proprio mandato
Questo è un problema che impegno le camere penali allo studio di una soluzione perché le regole siano rispetta e travel regola mi sia consentito di c'è anche quello che si è dato il Consiglio superiore la magistratura di rotazione alla BBC
Questo un provvedimento assolutamente corretto non ci sono patrimonio che non posso vanno dispersi oggi pur nel rispetto questo che il sacrosanto principio
Debbo dire di una
Professionalità che comunque ha bisogno di ricambio ha bisogno di apporto linfa nuova non ce ne sono soluzioni di continuità la tibia o continuo di no non ha bisogno certamente di prova grazie scusate
Graziano l'avvocato sbarchi terrà il suo intervento terra verrà esposto la posizione dell'avvocatura e anche per aver rispettato il limite che gli era stato consigliato
Allora la parola
Con velocità un sul intanto ringrazio due parole solo per ringraziare la sezione di Palermo che ha organizzato quest'incontro e coloro che hanno avuto la costanza
Di resistere fino a quest'ora
Non posso certo fare una relazione di sintesi anche perché il collega Morosini si chiedeva ma dobbiamo considerare
La stampa come una sponda necessaria essi quota lo dice anche il detto latino Oddo destinato il Salone estinguendo e che talvolta ciò che non è nel mondo per il solo fatto di essere nell'ansa ritenuto esistente
E quindi c'è un esigenza c'è stato l'esigenza di lanciare due messaggi
Che mi pare hanno trovato del resto precisa rispondenze perché si detto qui un messaggio delle esigenze del uffici giudicanti di Palermo che non è un'esigenza
Così tutt'Italia sentiamo tutti gli uffici in Italia tutti ci diranno che hanno bisogno di un aumento di organico e qualcosa di più profondo
Più profondo perché si collega in quello che diceva l'avvocato sbarchi prima al controllo alla alla non vanificazione sotto un certo punto di vista è sotto un altro punto di vista al controllo dell'operato della Procura l'operato dalla Procura di Palermo rischia di essere vanificata dalle difficoltà di passaggio alla fase dibattimentale
E questa difficoltà
Deve trovare una risposta è la risposta si aggancia ad alcuni temi nazionali che abbiamo dovuto e che era importante contemporaneamente secondo me lanciare questi inammissibile ritardo nell'espletamento dei concorsi di magistratura
Perché forse ha come ipotesi malpensanti pensato per favorire mutamenti straordinari non ci importa sta di fatto che l'organico del mille novecentonovantaquattro non è ancora stato completato
E che quindi questa
Esigenza non può trovare in questo momento può trovare la risposta burocratica dell'aumento dell'organico rischia di non trovarla risposta sostanziale dell'invio dei magistrati ecco che anche questo profilo
Richiede richiede purtroppo richiedeva una qualche rispondenza sulla mass media perché perché effettivamente i ministri fanno la loro attività leggendo le rassegne stampa e non le relazioni
Pur autorevoli che giungono dagli uffici
E quindi questo questo profilo est doveva essere portato avanti i profili
Di perplessità che vi ho sentito
L'amico Carollo ha richiamato al mio cuore ricordi di quel librone delle leggi penali speciale su cui si è lavorato tanto tempo nelle preture
E c'è l'esigenza di una specializzazione c'è l'esigenza di strumenti abbiamo visto l'intoppo che costituito dalla riforma del Gip ma soprattutto incombe su di noi tentiamo qualche ha detto Salvi prima la grande riforma del centoundici di cui nessuno ha parlato
E che non sappiamo ancora che effetti avrà
Una cosa però potrebbe essere qui detta la risposta perché diceva
Mary cammino da percorrere insieme all'avvocatura forse questo testo finalmente ci darà un processo accettato da tutti
Che perché alla fine il processo
Vorrei dire un paradosso tanto se minore a tarda non è tanto impatto è fondamentale
Che abbia una soluzione accettata socialmente
Dirò ulteriore paradosso
Se si crede del giudizio di Dio se l'accetta credo del giudizio di Dio camminando sui carboni ardenti va pure bene camminare sui carboni ardenti però bisogna che la società accetti gli Stati Uniti accettano il verdetto della giuria poi dicono che un sesto dei condannati a morte innocente non lo so mai giù in evidentemente gli americani non ci credono
In Italia non c'è questa accettazione del processo collettiva se sarà un processo estremamente difficile dare lo diciamo ma se sarà un processo accettato si potrà costruire su questo qualcosa di nuovo sperando che sia un consiglio non processo
Ed in questo quadro traumatico sotto molti aspetti
Pragmatico ma cui non ci abbandoniamo allo scoraggiamento
Lo si abbandonano i magistrati che son venuti qui adesso non siamo tanti ma siamo stati tanti e forse rispetto ad altre corti d'appello siamo tanti altri in questo momento
Ma dove ci abbandoniamo appunto a se il problema fondamentale
Bene rispetto
Del magistrato un rispetto che non è
Assenza di
Ma è critica costruttiva
Ci sono critiche che fanno bene alla giustizia perché si basa sulla considerazione dei fatti sulla critica anche può essere anche da sperare
Ma basata sui fatti
Quello che veramente non possiamo accettare anche se di fronte alla drammaticità di questi problemi onestamente in discorsi di un ex presidente della Repubblica possono anche essere presi con un certo fastidio diciamo una sottovalutazione ma essere considerati scarsamente rilevanti perché non possiamo accettare e che le discussi non ci sia discussioni ma ci sia preventiva delegittimazione
Perché le istituzioni democratiche vivono nel dibattito cui noi oggi riteniamo che anche il lavoro della magistratura debba essere sottoposto ma la un dibattito costruttivo non basato sulle situazioni e anche questo messaggio
Che qui a Palermo è stato ribadito secondo cui un certo attacco che è stato operato in questi giorni in queste ore non è ammissibile
Non è consentito sentito consentite consentito tutto tutto è lecito
Le parole come dicevo non devono avere sanzioni
Ma non è istituzionalmente forse non può restare senza risposta da parte della associazione magistrati da parte della magistratura difesa non di se stesso ma di quella credibilità che si accresce con la critica e con la correzione dell'errore
Sì
Abbatte colla immotivata scredita momento
Portato a contro la magistratura ecco questi profili mi pare che siano emersi da questo nostro dibattito di oggi chiedo scusa se ho preso tutti gli appunti gli appunti perché poi ho seguito tanti rapporti con la stampa chiedo scusa che se non ho potuto richiamare gli appunti che avevo preso sugli interventi interessanti e sostanziali che avevo sentito io credo che in questo momento ne dobbiamo concludere con una parola di da un lato certamente di
Constatazione di una realtà che e gravida di profili legati
Ma anche con una volontà precisa
Nutrita ad una certa speranza
Se c'è bisogno di speranza per operare cioè che diceva diceva Guglielmo d'Orange non c'è bisogno di sperare per operare ma queste pensiero reazionario il in una chiave progressista invece bisogna sperare per operare o si opera in quanto si spera ma con speranza o senza speranza
Sentiamo il dovere di operare per questa istituzione giudiziaria
Anche oggi qui credo che abbiamo fatto ha detto e fatto la sezione di Palermo ha fatto qualcosa di significativo dei rilevante vi chiedo scusa ringrazio ancora
Questo intervento di sintesi
Con la speranza diciamo allora nel nel cuore speriamo che questa speranza sia ben fondata
Possiamo sciogliere la nostra Assemblea ringraziando tutti coloro che sono intervenuti un po'meno quelli che non hanno ritenuto di intervenire con quelli che sono intervenuti fugacemente e poi ci hanno lasciato soli avvenuta