Convegno nazionale dell'Associazione Nazionale Magistrati organizzato presso l'Hotel La Torre Mondello 13-14 giugno

Vita agli avvocati ai colleghi tutti i presenti che ringrazio anche essere qui per partecipare a questo convegno che testimoniano la sensibilità dell'interesse per temi di scottante attualità
Che attengono all'amministrazione della giustizia e quindi direttamente alla tutela dei cittadini vorrei inoltre brevemente soffermarmi sulle ragioni che come associazione nazionale magistrati ci hanno indotto di concerto con la Fondazione costa ed il centro Cesare Terranova ad affrontare e dibattere sul tema proposto ragioni che non si concretizzano nell'aspirazione da una ad una mera esercitazione dialettica tra operatori del diritto pur particolarmente qualificati ma che attengono all'esigenza fortemente sentita dalla magistratura
Di contribuire costruttivamente alla valutazione di temi cruciali
Posti da una riforma quella istitutiva del giudice unico di primo grado
Sui cui effetti si gioca ancora una volta la credibilità dello Stato e la sua capacità di sovvertire i dati negativi presenti nel sistema giudiziario
Per la condizione di diffuso dissesto in cui esso versa caratterizzata da un senso di crescente sfiducia nella giustizia e di cogliere invece l'occasione di una sua Under rinascita per renderlo rispondente alle legittime istanze dei cittadini ulteriore ma fondamentale inoltre l'esigenza grandemente avvertita dai colleghi del distretto
Di un serio approfondimento sui concreti effetti della riforma sull'amministrazione della giustizia in uffici giudiziari
Come quelli siciliani e del distretto in particolare avuto riguardo alla specificità della condizione in cui opera la magistratura fortemente impegnata sul versante della criminalità organizzata
Nella celebrazione di processi di singolare rilievo
Contrassegnati da difficoltà intrinseche complessità di gestione durata neppur lontanamente paragonabile a quelle medie dei processi celebrati in altri distretti
Dato di partenza e dunque la crisi della giustizia è un eterno tema di un infinito dibattito che si protrae da decenni senza approdare a concrete soluzioni sul quale però balla bene grazie doveroso ancora discutere ove non si voglia rinunciare alla ricerca di nuovi adeguati strumenti
Che possano valere ad invertire la tendenza cambiare il sistema giudiziario verso livelli di efficienza garanzia irrinunciabili per un paese civile
Le dimensioni della crisi sono di rilevantissima portata sia nel settore civile che in quello penale si registra un'anima o mente l'incapacità del giudiziario di assorbire fronteggiare le istanze di giustizia in tempi se non del tutto adeguati quanto meno accettabili
è un dato di fatto ribadito da molti osservatori che il nostro Paese da solo e sempre più alla ribalta presso la corte di giustizia di Strasburgo in che impegna circa l'ottanta per cento del suo tempo delle sue energie
Nell'esame sempre crescente di istanze di cittadini che ad essa si rivolgono per denunciare la violazione di uno tra i più essenziali tra i diritti dell'uomo
Quello di conseguire una decisione giudiziaria in tempi ragionevoli
Alle denunce conseguono puntuali condanne per diversi miliardi dell'Italia
Recentemente posta sotto sorveglianza speciale a causa della rilevata costante violazione dei diritti dell'uomo che assume i connotati potremmo dire della recidiva specifica reiterata
Per il settore civile la crisi antiche origini si è nel tempo acuita causa del costante incremento della richiesta di intervento della giurisdizione cui come da molti osservato non è conseguito un adeguato al pronto intervento sul piano normativo e dell'organizzazione giudiziaria
Non è un adeguamento delle piante organiche dei magistrati
Rimasti numero sostanzialmente immutato nonostante il costante aumento delle sopravvenienze e delle pendenze ed anzi frequentemente distolti dai rispettivi uffici per sopperire all'emergenza del penale
L'effetto di una siffatta situazione è stata la creazione di componente carico arretrato stimato in circa in sede ministeriale un milione un milione e mezzo di affari
Sì costituente una massa imponente e inarrestabile tale da far ritenere Missione impossibile la rapida definizione relativamente al settore penale e ormai diffuso il convincimento dell'Ina d'acqua in ad acque inadeguatezza del dell'originario impianto dello strumento processuale dell'ottantotto ottantanove
Stravolto da copiosi interventi giurisprudenziale normativi a garantire un giusto processo in tempi ragionevoli che possa costituire il punto di equilibrio tra esigenze di tutela dalla collettività e diritto di difesa imputato
La scarsa vocazione all'utilizzo degli strumenti processuali alternativi sui tempi necessariamente lunghi per la celebrazione del processo con rito ordinario rendano sempre incombente il pericolo di prescrizione del reato
Ed anzi non sono infrequenti casi e il rinvio a giudizio che il carico dei ruoli non consente di fissare se non per date per le quali si siano già verificate le prescrizioni
è stato osservato Marco Devoto particolarmente in diritto penale numero centotré del novantotto
Il processo si è avvitato su se stesso con vicende tortuose incomprensibili all'esterno alla ricerca di un giudice mitizzato sgombro di convinzioni precostituite in ordine alla materia del decidere
E l'incompatibilità diviene misura della giurisdizione
Per il giusto processo e ora negare la capacità del giudice che la procedura non esprime garanzie ma celebra soltanto se stessa
Mentre aumentano gli spazi di impunità e le pronunzie di denegata giustizia
Accanto alle vittime del reato taluno ha individuato anche le vittime del processo con riguardo all'elevato numero di assoluzione rispetto ai soggetti sottoposti a procedimento penale
Il che induce a preoccupate riflessioni sul grado di effettiva efficienza degli strumenti processuali
Si è altresì segnalato che enormemente aumentato il numero dei delitti rimasti impuniti per mancata identificazione degli autori che la pendenza gli affari penali nonostante l'impegno profuso dal personale di magistratura e di inaudita gravità
Quindi il disavanzo stratificato tra le sopravvenienze la definizione dei procedimenti penali tende a costituire un nucleo consolidato di spazi aperti alla prescrizione e all'impotenza decisorio
Anche a motivo dell'aumento dei tempi medi di gestione dell'azione penale col risultato di un saldo passivo non viabile con i normali apparati strumentali procedurali in atto
Sul piano l'attività investigativa poi l'enorme carico degli affari costringe a scelte di politica giudiziaria
Che possono sostanzialmente interferire col principio costituzionale dell'obbligatorietà dell'azione penale e condiziona talvolta negativamente la conduzione e la gestione degli affari
Questo è dunque il quadro di contorno nel quale si inserisce la riforma del giudice unico
Sulla quale è in atto un vivace dibattito che ha fin qui fatto registrare da un lato il più ampi consensi dall'altro numerose e ragionate osservazioni critiche
Per queste ultime talvolta di tale rilevanza da indurre taluno ad affermare che la riforma del giudice unico debba essere già riformata
Il più vistoso effetto che la riforma consiste come tutti sanno nella soppressione dell'ufficio del pretore
Con attribuzione delle relative competenze al tribunale
E nell'affermazione del principio generale della monocratici ITA del tribunale quale giudice unico nel primo grado del giudizio con riserva di collegialità quanto al penale per specifiche figure di reato ritenute di particolare allarme sociale ed in generale per i delitti puniti con la pena detentiva superiore a venti anni di reclusione
Per il settore civile con riguardo a un ristretto ambito limitato a poche materie tra le quali la fallimentare e societaria testamentaria diritto di famiglia e delle persone
La riforma forse troppo enfaticamente definita epocale
è stata ritenuta dai sostenitori come la prima vera storica occasione di recupero di efficienza e produttività
Della macchina giudiziaria sul rilievo
Forse troppo semplicistico che essa in termini di rendimento comporterebbe un rilevante contributo alla definizione dei processi
Dal momento che ciascuno di essi verrebbe gestito da uno soltanto dei tre magistrati cinque occorrenti per la composizione di un collegio
Sì che il numero delle sentenze emesse una volta passata a regime la riforma potrebbe risultare Drigo o almeno doppio rispetto a quello attuale
La scelta operata dal legislatore appare dunque ispirata ad un modello meramente efficienti iscritto che pare essere stato privilegiato senza tener conto delle precondizioni necessarie per il suo funzionamento
E forse senza un'adeguata valutazione della sua praticabilità tenuto conto del reale contesto in cui si amministra la giustizia nel nostro Paese
Possono a questo punto porsi provocatoriamente alcuni interrogativi che affido alla riflessione di ciascuno di voi senz'altro aggiungere per non invadere gli spazi del illustri relatori
E per non eccedere nell'intervento che deve rimanere riservate alla interruzione la presentazione dei temi del convegno
Ho una riforma di così vasta portata realizzarsi a costo zero come espressamente affermato dal legislatore non potendosi prescindere per la sua effettiva attuazione
Dalla predisposizione di strutture locali personale amministrativo idonea ad assicurare la celebrazione dei processi
Il supporto di un'adeguata assistenza degli uffici di cancelleria per il giudice nell'ottica del tanto rilevante auspicato incremento della produttività della macchina giudiziaria
La riforma può servire direttamente o indirettamente a migliorare la risposta dello Stato sul piano giudiziario anche con riguardo al numero sempre crescente di procedimenti per i reati di criminalità organizzata
Connessi all'intensificarsi della repressione sul versante mafioso garantendo la celebrazione del giusto processo e la credibilità delle istituzioni giudiziarie
Sul piano delle garanzie
E condivisibile un disegno che ne abbassa la soglia disperdendo in via generale il valore della collegialità da sempre considerato un presidio contro gli errori giudiziari
Secondo antiche tradizioni risalenti al nostro illuminismo giuridico lasciando al giudice monocratico privato dall'apporto delle esperienze individuali e del confronto dialettico del collegio
La responsabilità di decidere con riguardo al settore civile su questioni anche di rilevantissimo valore patrimoniale o di particolare complessità e con riguardo alla materia penale sul reati punibili con la reclusione sino a venti anni
Con concreto grave rischio anche di sovraesposizione dello stesso magistrato individuabile con immediatezza come unico artefice della decisione
Può considerarsi positiva l'accentuazione del carattere verticistico delle funzioni di dirigenza una volta ridimensionati ruoli di dirigenza intermedie
Per il buon governo di un'istituzione che deve conservare caratteri opposti a quelli delle organizzazioni gerarchicamente ordinate
Con riguardo poi alla specificità del distretto palermitano occorre evidenziare che la riforma interviene su strutture già al limite del collasso
Afflitte da vistose carenze sia di magistrati che di personale amministrativo
Già gravemente insufficiente ad assicurare la regolare tenuta delle udienze
Per la udienza istruttoria civile l'assistenza è divenuta un optional
E nelle quali giudici già attualmente si contendono le aule di udienza da adibire alla celebrazione dei processi
Sul versante del penale va inoltre rimarcato che per la natura dei reati perseguiti rimarrà riservata alla trattazione collegiale gran parte dei processi penali
Che per il numero degli imputati molti dei quali in stato di detenzione lavoro delle carte processuali lunghi tempi di definizione regola è che i procedimenti per reati di criminalità organizzata durino anni
Continueranno ad impegnare i giudici che al tempo dovranno anche assicurare lo svolgimento dei processi demandate alla sede del monocratica che potranno celebrarsi negli spazi tempi e residui con gravi ripercussioni sulla speditezza degli stessi
Va osservato inoltre che l'attuale codice di rito concepito per realtà del tutto diverse da quella che vediamo nelle nostre aule di giustizia idoneo a garantire il processo per singoli imputati con una sola imputazione
Non pare approntare strumenti adeguati a fronteggiare l'eccezionale aumento dei processi per il moltiplicarsi delle notitiae criminis per fatti di inaudita gravità
Che investono decine o centinaia di imputati
Con il concreto rischio stante le attuali strutture come da taluno lucidamente evidenziarlo di un generale inceppamento dei meccanismi processuali di scarcerazioni di massa di amnistie striscianti è generalizzato
Con la frustrante consapevolezza della scarsa attenzione per una realtà distante anni luce da quella oggetto di ordinaria considerazione a livello centrale
Ove si pongono in cantiere riforme che neppure sfiorano gli aspetti cruciali di una questione di giustizia che nel distretto si connota di toni drammatici e per la cui soluzione dovrebbe forse ipotizzarsi una più radicale riforma
Che affronti il nodo essenziale della sopravvivenza o meno del sistema processuale nato dalla riforma del mille novecentottantotto ottantanove
Peraltro rimanendo all'attualità e nella prospettiva della operatività del giudice unico non risulta che con riguardo alla rielaborazione delle piante organiche in atto in sede ministeriale e connessa all'attuazione della riforma
I dati sopra indicati abbiano trovato la considerazione che meritano con il grave rischio di sotto dimensionamento degli organici del personale di magistratura ed amministrati sia del tribunale che dalla corte d'appello rispetto alle effettive esigenze del servizio
Infatti l'attuale sistema di monitoraggio dei flussi di lavoro degli uffici giudiziari seguito dal ministero su base essenzialmente numerica e assolutamente inidoneo a rappresentare adeguatamente le esigenze degli uffici giudiziari del distretto
Che con particolare riguardo al settore penale costituisce un unicum per la complessità dei processi
Per fatti di grandissimo spessore criminale per l'elevato grado di difficoltà per i tempi di definizione in buona sostanza il dato numerico Arrigo che riguarda ad esempio il distretto di Firenze o di Bologna non può esprimere la reale situazione del settore Palermo nel fornire adeguati parametri per individuarne l'esigenza va dunque al riguardo fortemente richiamata l'attenzione del ministero anche mediante l'opera di sostegno dell'Associazione nazionale magistrati
Affinché la riforma del giudice unico sia anche l'occasione per un riequilibrio un rafforzamento degli organici degli uffici del distretto che valgano a tentare di garantire il mantenimento del ruolo che storicamente la magistratura palermitana assolto e deve continuare ad assolvere anche sul versante dei processi di criminalità organizzata
E dunque richiamando alla tema problematica mente posto al recente convegno di Formia dal gruppo associativo di Magistratura indipendente per avviare a soluzione alla crisi della giustizia basta il giudice unico
E la riforma stante le richiamate carenze innestandosi su un tessuto in grave crisi potrà realizzare l'obiettivo della crescita effettiva del sistema giudiziario
Sinergicamente sperimentando nuovi percorsi che valgano a rendere effettiva rapida adeguata alla tutela dei diritti del cittadino a garantire la difesa dalla collettività dall'aggressività del potere criminale
O non dovrà invece annoverarsi tra le tante riforme concepite solo sul piano giuridico e cartolare ma avulse dalla realtà fattuale quindi destinate al fallimento
La locandina il pieghevole di presentazione del presente al convegno raffigura due puttini del serbo
Il vincitore e il vino che possono avverarsi qui a Palermo nell'oratorio di Santa Città
E che sono stati emblema emblematicamente riprodotti graficamente a cavallo di due estremi di una bilancia ideale che può simboleggiare la giustizia
Orbene non sempre la giustizia è prevalsa sulle ingiustizie
Nello Stato che la giustizia dispensa è sempre stato vittorioso sui portatori di interessi adesso contrapposti sulle corruttele sulle organizzazioni criminali che minano alle fondamenta le istituzioni e ai uniscono i conflitti sociali
L'auspicio che desidero formulare a conclusione di questo mio intervento e che l'ampio dibattito in atto nel Paese a livello politico scientifico giudiziario porti all'individuazione di soluzioni all'attuazione di riforme idonea ad assicurare che per l'avvenire il vincitore sia sempre lo Stato e sia sempre la giustizia
Perché il quinto sia l'antistato siano attivi in giustizia facciamo forse potrà anche in qualche modo contribuire il dibattito sui temi del nostro convegno sui quali ci apprestiamo a confrontarsi e per i quali auguro buon lavoro a ciascuno di voi grazie
Allora all'eccellenza Spadaro quel nelle
A nome della Fondazione posta o del Presidente dell'AFC
Particolarmente attenta quando la grande importanza che i problemi della giustizia
In questo momento
Animano la vita del nostro Paese
Alle allarmanti voci che si levano
Dagli animati dibattiti
Dalle accese dispute che su questo problema si svolgono oggi nelle più diverse sedi di competenza
Da quelle delle aree operative più direttamente vicine allo svolgimento delle giustizia
A quelle delle forze parlamentari
Le forze istituzionali
Che le forze politiche delle commissioni di studio della classe forense dagli operatori di diritto ingente e particolarmente altrettanto attente a quelli che sono i gravi dissesti
Gravissimi dissesti
Che la crisi dalla giustizia continua riversate sul piano della difesa dei diritti fondamentali
Di una ordinata convivenza civile
Sul diritto del cittadino
A pretendere un servizio efficiente e la giustizia
A cominciare dalla difesa dalla difesa dei diritti costituzionalmente protetti
Della libertà e dignità della persona umana
Particolarmente attento a questi problemi dalla giustizia che sono il cuore della vita di un'ordinata convivenza sociale
Che la Fondazione Gaetano Costa
Che io ho l'onore di presiedere
E qui rappresentare partecipa a questo convegno annotando il particolare sui interesse
A questa a questi problemi e ma soprattutto rilevando rilevando l'importanza dà il tema del convegno
Crisi dalla giustizia riforma del giudice unico
Ed annotando
Che questa riforma
Nell'ambito delle connotazioni di carattere generale
Nel settore civile e penale assume
Con riguardo ad un no specifico particolare aspetto dalla giustizia
Quello che la giustizia penale in generale ed alla giustizia penale afferente alla criminalità organizzata
Ed è così
Attenta a queste gravi problemi che la Fondazione posta sia associata alla iniziativa di questo convegno
Resa dalla sezione distrettuale
Il che depone
Il dovere di rivolgere un vivissimo ringraziamento
Al presidente Claudio Dell'Acqua
Che ci ha dato l'occasione la utilissimo occasione Kinsey Ricci con le finalità della Fondazione in questo convegno e di unirmi a nome e cognome a nome personale
Della Fondazione che rappresento
Di unirmi al saluto
Che il presidente ha testé rivolto alle autorità riprese ai compagni hai rilevato agli studiosi e alla classe forte
E qui a conclusione
Del dovere posto abitava mia veste di rappresentante
Della fondazione
Sospinto sospinto dal mio passato professionale di magistrato
Trascorso da ultimo a Palermo
Dapprima come presidente del tribunale poi il presidente della corte d'appello
Allorquando
Allorquando cominciarono ad Alessi
Le prime corrente sanguinose aggressioni omicidi contro magistrati particolarmente impegnati sul fronte dei grandi e grossi processi
Con ciò le cosche mafiose
Sono gli anni ricordiamo
In cui cadono sotto il piombo di questa criminalità Faccio Montale Cesare Terranova
Rocco Chinnici
Gaetano Costa il magistrato quel titolato la fondazione
Due anni prima il procuratore dalla Repubblica Scajola
E tra i politici Piersanti Mattarella allora presidente della Regione
Sospinto da questo mio passato di magistrato
Ma anche dalla importanza di questo soprattutto con riguardo a quello che un aspetto dicevo penale afferente alla criminalità organizzata
Nel senso
E non lasciare semplicemente a quelle che sono i convenevoli di rito questo il mio saluto e questa mia presenza qui
Ma gli accompagnare questo saluto che io mi si consenta
Con notò con una con un particolare riferimento
Alla persona che presiede oggi questa Assemblea al professore Cozzo presidente emerito dalla Corte costituzionale
Impegnato Autoreiv vuole studioso dei problemi della giustizia che è proprio la Fondazione costa avuto Vanore gli annotarlo nel convegno come uno dei più prestigiosi autorevole relatori
Nel convegno che nel novembre del mille novecentonovantasette
All'iniziativa dalla Fondazione si svolse a Caltanissetta per onorare la memoria di Gaetano Costa sul tema il ruolo del pubblico ministero e la difesa non è grave
Sospinto questo non vorrei lasciare e mi si consenta il saluto semplicemente ai convenevoli di FLI come dice ma di accompagnarlo
Accompagnarlo con una brevissima annotazione
Brevissima annotazione che risolve consentita credo nei termini ristrettissimi riservate annotazione che passò al cioè
Questa riforma
Espressa nella normativa delegata
Decreto legislativo novantotto numero cinquantuno
E manata in attuazione della legge delega cinquecentocinquantaquattro del luglio novantasette costituisce indubbiamente
Una radicale innovazione
Delle attuali strutture giurisdizionali attinenti al diritto sostanziale e processuale tanto da essere definita dirompente da alcuni o dei vocale Latteri
Una radicale innovazione
Venendo essa questa riforma
A sostituire con la istituzione del giudice unico di primo grado
Vedere i correlativi ufficiale uffici giudiziari di primo grado unificato salva la giurisdizione minore del giudice onorario così tento di pace gli uffici delle preture e delle procure circondariali
E venendo così già i suoi risvolti negativi nell'ambito dalla svolta privilegiata riservata al giudice monocratico tribunale con popolo sezione monocratica rispetta quella collegiale cibo Nale con composizione collegiale a determinare la nome l'opposizione in cui sono venuto a trovarsi magistrati direttive e semidirettive
Delle tette procure
E preture circondariali che certamente certamente si presta a rilievi gli anticostituzionali
A prescindere da questi rilievi
E tralasciando di attenzionare alla parte della normativa delegata
Nel settore civile senza volere raffredda
Con le note pessimistiche ricorrenti di norma di fronte al nuovo di una riforma
Il clamore esaltante che aveva accompagnato
Nella eco di una suggestivo opinione ad essa favorevole che da tempo si era fatta strada ma soltanto ed esclusivamente per obbedire ad una riflessione
Il più possibile libera sia da soggettive incontrollate nostalgie di un passato professionale
E sia da quelle reazione anche psicologi
Certamente legittime proveniente dalla deprimente sconfortante lentezza lungo la quale si trascinano i giudizi sia civili che penali mi sembra opportuno
Limitatamente all'aspetto penale come sopra precisato di richiamare l'attenzione su qualche punto di gas
Invero
Premesso che ai sensi della normativa della regata appartiene in via generale al tribunale in composizione monocratica la competenza per i delitti puniti con la pena della reclusione
Nel massimo sino a venti anni fatta eccezione per il private che appartengono alla competenza della corte d'assise
Che con riserva dalla competenza del tribunale in composizione collegiale
Per i reati elencati nell'articolo trenta teppisti che vanno da quelli dei delitti dei pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione peculato malversazione corruzione eccetera
Agli atti e contro l'ordine pubblico associazione a delinquere devastazioni e saccheggi e con ciò la pubblica incolumità inondazione nomofilattico e ad altri alleati l'ipotesi di reato è prevista dal Codice civile
Dal Codice della navigazione dalla legge fallimentare
Mi sembra ovvio
Rilevare che è una sorta azione alla scelta privilegiata della collegialità dei reati
Che rivestono carattere di gravità
Quali quelle che egli entrò nella sanzione punitiva della rete reclusione nel massimo sino a venti anni viene certamente a privare il giudizio su queste reati di quella garanzia di quella elevata valenza che la decisione in composizione collegiale assume sul piano del più ampio pluralistico completo esame del suo oggetto rispetta quella monocratica di quella legata elevata valenza che è stata esaltata come ha detto teste il presidente Claudio Terranova quali presidio contro l'errore giudiziario
E non senza qui aggiungere sul piano processuale che l'applicazione al processo
Riservato al giudice monocratico anche per questi reati la predisposizione delle disposizione processuali minato vigente per il processo innanzi al pretore viene a privare il processo stesso
Attraverso la mancanza dell'udienza preliminare
Ed il rinvia a giudizio disposto direttamente al pubblico ministero di quella Carinzia che deve accompagnarsi alla complessità delle fattispecie che di norme contrassegnano i reati di non trascurabile gravi da pertanto mi sembra al riguardo di potere dire che se per i reati di minore gravità affidati alla cognizione del giudice monocratico e auspicabile un processo
E la carica lei dalla condividersi un processo meno tecnico
Che renda il percorso più agile e veloce
Per quello che attiene non trascurabile gravità
Quali quelle per i quali è prevista nel massimo la sanzione dalla pena sino a venti anni e che sono pure affidate alla decisione del giudice in composizione monocratica invece auspicabile un processo tecnicamente più complesso e garantista
E deve quindi debba dissi che per il raggiungimento della finalità dell'arrivo
Improntata in particolare sull'obiettivo di conseguire lo smaltimento di un maggior numero di processi e percorsi più rapido e veloce per lavoro
Definizione la scenetta riformatrici della monocromi città rispetta quello della collegialità non sembra possa essere destinata al successo
Ove non si provveda ad un'ampia depenalizzazione
Dei reati minori
Da una parte all'attribuzione dall'altra parte anche se questa fortemente contrastata al giudice di pace la competenza penale per alcuni reati che non presentano annotazione particolare e qui
Mi sembra di particolare attenzione vorrei dire di particolare attualità
La tesi
Per il professore Fiandaca in una intervista
A
Sostenuto la tesi cioè relativa alla depenalizzazione
Dei reati perché lui Harrat portato nella definizione cosiddetta nella formulazione cosiddetta del diritto penale Mino
Ne va per la verità
Trascurati
Riguardando alla riforma da un punto di vista generale
E senza lasciarsi prendere da Tonio rigurgiti pessimistici
Che piuttosto ristretto
Si presenta allo Spazio
Da concederà alla illusione dalla finalità della riforma diretta al conseguimento della utilizzazione di un maggior numero di giudici quelli che si renderanno disponibili con la soppressione delle strutture collegiale
Nell'esercizio la funzione giurisdizionale si civile che penale e perciò all'obiettivo
Degli auspicati intenti veloce rapidi nella definizione del correlativo contenzioso perché è ovvio rilevare che non cambia la quantità del prodotto che poi ciascuna unità di lavoro alla residenza ed è collegiale che insedia monografie
E quindi non cambia il risultato complessivo che può avesse nella sede dell'una sede rispetto alla c'è viceversa appalesando sì peraltro di scarsa incidenza il recupero con il sistema monocratico della unità lavorativa rappresentata nel sistema collegiale dal presidente
Dal momento che ha una sua utilizzazione ma certamente anche se parzialmente all'essere assorbita da quella del coordinato e dal pare non sembra che questo obiettivo dalla produttività che costituisce la ratio ispiratrice alla riforma possa far tranciare una considerazione
Sulla maggiore valenza di cui si ha già detto che la decisione di sistema collegiale ha assunto come del pare non vanno trascurati
I riflessi negativi che soprattutto per la giustizia penale con riguardo alla criminalità organizzata che conseguono alla persona alta d'azione della decisione nel sistema monocratico ed è qui con riguardo soprattutto a questo riflesso negativo dalla personalizzazione
Della decisione che mi sembra di sottolineare all'attenzione un altro punto di riflessione quello di affidare alla collegialità dalla decisione tutti i reati anche dei comuni micro
Che i me Lauretana furti e rapine che indipendentemente dalla non grave sanzione punitiva prevista si presentano soggettivamente ed oggettivamente inseriti
Continui nell'aria dell'attività dalla criminalità organizzata
Il modo ad arrivare
La decisione stessa della sua personalizzazione ed è il rischio di una mirata reazione direttamente vendicativa da parte di detta criminalità
Sono questi soltanto e molto sinteticamente degli spunti di riflessione
Che senza lasciarci vincere dagli impatti che il nuovo viene fisiologicamente a comportare che il nuovo costituito da questa riforma definita dirompente o epocale viene a determinare sono posti all'attenzione
Al fine di dare un più adeguato assetto a questa riforma nella normativa delegata la quinta te in vigore è stata di recente proroga
E li poniamo questi spunti di riflessione in seno ad un augurio
Quello che da questo convegno
Sì lei meno suggerimenti proposti accorgimenti
Che consentano di non perdere la speranza
In quell'avvenire di un mondo migliore dalla giustizia voluto da coloro che per questo mondo migliore della giustizia sono caduti
Per questi motivi di speranza così come è stato detto a chiusura di quel convegno svoltosi proprio in questa sala
Nel mille novecentottantasette ad iniziativa dalla Fondazione costerà sugli scenari e dalla Sicilia negli anni due mila questi motivi di speranza oggi che ci avviciniamo agli anni due mila non manca
Perché di questi motivi
Quelli
Che si diceva a chiusura dei per convegno
Del reciproco amore
Della reciproca comprensione con i propri simili del dovere di correttezza verso i consociati il rispetto dei principi etici e morali che reggono un'ordinata convivenza sociale
Questi moti gli adempimenti del proprio dovere nell'ambito dalla propria famiglia della società e delle proprie responsabilità definisce dalla società stessa esistono ancora grazie
Tocca
Letta Spadaro del suo appassionato intervento e diamo la parola alla collega Rizzo che rappresenta come presidente del Centro Cesare Terranova
Prometto che sarò molto Breve
Anzitutto desidero ringraziare l'Associazione nazionale magistrati di Palermo per aver invitato noi dal centro Cesare Terranova è con noi gli amici dalla Fondazione costa ad organizzare insieme questo convegno che certamente di viva attualità e che peraltro non riguarda soltanto gli addetti
Ai lavori quale quello concernente l'istituzione del giudice unico di primo grado
E non v'è dubbio che con la legge duecentocinquantaquattro novantasette è stata varata una riforma che è destinato ad apportare profonde modifiche nell'amministrazione della giustizia nell'attuale assetto degli uffici giudiziari
Lo ha già ricordato l'amico Claudio dall'acqua scompariranno le preture di tribuno anche il tribunale avrà giudici collegiali giudici monocratici nei tribunali e nelle procure avremo la presenza di magistrati onorari
Sarà profondamente modificata la geografia giudiziaria con la nascita in tutta Italia di sedi distaccate dei tribunali
La riforma certamente impone la necessità di una nuova distribuzione dal personale degli strumenti operativi
Egli impone direi soprattutto la necessità di reperire nuovi locali e nuove Aule da destinare all'ufficio del giudice monocratico
Insomma l'attuazione dalla riforma comporterà uno sconvolgimento profondo nell'organizzazione giudiziaria con effetti che per molti versi credo che allo stato non sono tutti quanti prevedibili non spetta a me ovviamente esaminare i contenuti dalla riforma e le conseguenze che ne possono derivare e però dovete consentirmi alcune brevissime comprometto considerazioni
Una prima domanda nasce spontanea ma era veramente necessario istituire al giudice unico di prima di primo grado
La domanda è legittima perché se per dare una maggiore efficienza alla macchina giudiziaria
Congestionare l'enorme lavoro esistente presso i tribunali era opportuno valorizzare al massimo la figura del giudice monocratico e lasciare alla competenza collegiale soltanto una ristretta fascia di processi ma forse poteva essere anche sufficiente ampliare le attuali competenze del pretore
E l'operare al contempo una basta depenalizzazione al fine di evitare che con l'afflusso di nuovi processi le strutture giudiziarie pretorile non fossero in grado e di potere recepire la innovazione ma credo che si debba mette in evidenza che con la riforma si è voluto raggiungere un obiettivo in più e cioè quello di abolirà le preture e di realizzare il giudice unico di primo grado
Comunque tutte le competenze affidate in buona sostanza al tribunale il quale poi ha al suo interno opera o come il giudice monocratico come giudice collegiale quindi possiamo dire che l'aspetto più rilevante dalla riforma non è l'istituzione del giudice monocratico di prima istanza poiché questo già esiste con la figura del pretore ma l'abolizione delle preture e il conseguente accentramento di ogni competenza nei tribunali
Una scelta che per verità mio avviso lascia perplessi perché non si vede la ragione di sopprimere le preture le quali sono state sono un valido punto di riferimento nell'amministrazione della giustizia anzi
Direi e si deve mettere in evidenza che la scomparsa delle preture rischia di far perdere un insostituibile patrimonio di elevata professionalità sia i giudici che i pubblici ministeri che operano nelle preture sono portatori di una notevole competenza e professionalità in materia assai delicate e complesse
Quali ad esempio quelle previste da leggi speciali in tema di inquinamento di abusivismo edilizio di vincoli paesaggistici di tutela della salute pubblica materie e toccano da vicino rilevanti interessi dalla comunità sociale
E che essendo regolate da una miriade di leggi e leggine non sempre coordinate tra di loro e con disposizioni comunitarie e peraltro sottoposto a frequenti modifiche legislative basti pensare a tutto quel che è accaduto in materia di condono edilizio
Possono essere corrotta né correttamente applicate solo da chi ha acquisito sul campo una notevole specializzazione ed una notevole esperienza
Quindi una professionalità che va riconosciuta ai magistrati addetti alle preture che chi come me lavora in Corte di Cassazione ha modo di constatare e peraltro io direi da un osservatorio privilegiato perché in Cassazione affluiscono processi proveniente da tutte le parti d'Italia
Ma la riforma oltre ad abolire le preture
In quanto prevede la concentrazione di ogni competenza di primo grado nei tribunali e il trasferimento in tali uffici dei magistrati togati ed onorari che attualmente prestano servizio in Pretura B comporterà soprattutto nelle grandi città
Il formarsi di uffici ineluttabilmente difficilmente gestibili e non solo nell'immediato
Per le notevoli dimensioni dall'organico
Si dirà che la legge delega consente che nelle grandi aree metropolitane quale Milano Roma Napoli Palermo sì posso operare allo sdoppiamento dei tribunali
Ma leggendo le relazioni che accompagnano il decreto legislativo attuativo della riforma si apprende che il Governo esclude che a Palermo posso nasce un secondo tribunale
E che per quanto concerne Milano Roma e Napoli ipotizza l'istituzione dei tribunali di Legnano di Tivoli e di Marano i quali però solo in minima parte comporterebbero una riduzione dell'elevato bacino di utenza dei tribunali metropolitani
Viene allora da chiedersi come sarà possibile nelle grandi città assicurare un'efficiente organizzazione dei tribunali sessi saranno ammalati di elefantiasi
E quale scambio di esperienze e omogeneità di comportamenti potranno realizzarsi negli uffici di procura se tra sostituti e viceprocuratori onorari in essi prestano servizio un numero di magistrati che potrà sfiorare persino le cento unità
Malgrado un tale rilievo e da segnalare secondo lei serio pericolo che le procure presso i tribunali in quanto dovranno occuparsi di qualsiasi reato comprese anche quelle di minore rilievo sociale
Bene potranno essere costrette a distogliere bande energie tutta la doverosa attenzione nel loro preziosa e insostituibile impegno indagini contro la macchina criminalità organizzata e contro le tante forme di disonestà amministrativa
Peraltro verso avuto riguardo ai reati anche gravi attribuite alla competenza del giudice monocratico è considerato che per essi si applicherà l'attuale rito pretorile
è doveroso chiedersi se corrisponda ad un'adeguata tutela dei diritti del cittadino
Che un soggetto possa essere rinviata a giudizio dinanzi a un giudice monocratico per rispondere anche di un reato per il quale la legge sancisce una pena nel massimo sino a vent'anni di reclusione
Senza che neppure sia previsto il filtro dell'udienza preliminare
Sigla che un disegno di legge del governo pendente dinanzi alla Camera stabilisce che l'imputato citata a giudizio potrà richiedere la celebrazione dita d'udienza
Ma a prescindere da ogni considerazione su una tale strana procedura Gambero che preveda la regressione del processo alla fase delle indagini preliminari
è assai difficile che la richiesta di udienza preliminare possa essere fatta valere ad esempio da un imputato che è privo di difensore di fiducia di fiducia e peraltro lascia perplessi
Che un rilevante momento di garanzia a tutela del cittadino imputato quale certamente l'udienza preliminare possa essere configurato comunque assaggio processuale meramente eventuale ed affidato alla volontà dell'interessato
Ma al di là di questo osservazioni al punto dove siamo arrivati rimane da capire cosa accadrà e soprattutto cosa già sta accadendo e sta cadendo che l'attuazione del giudice unico slitta a gennaio del mille novecentonovantanove e non sappiamo peraltro se non ci saranno altre proroghe
Aggiunge Giorgio è frattanto è frattanto è avvenuto che seppur le preture continuano a svolgere il loro normale lavoro il CSM trovando assurdo coprire posti che saranno soppressi
Ha bloccato la copertura dei posti direttivi e semidirettivi vacanti presso le preture
Con la conseguenza che importanti uffici giudiziari come la pretura di Palermo Vanessa procura dalla Repubblica sono da tempo privi di vertice
A tale altresì che i magistrati che ricoprono tali incarichi nelle preture stanno abbandonando i loro posti
Perché perché la legge delega delegata cioè il decreto legislativo cinquantuno novantotto stabilisce che una volta abolita la pretura i magistrati che in essi ricoprono incarichi direttivi o semidirettivi
Dopo sei mesi di strano parcheggio come presidente di sezione del tribunale o come procuratori aggiunti presso le procure se non otterranno il trasferimento in un ufficio di loro gradimento
E neppure chiederanno di essere assegnate anche in soprannumero come consigliere di Corte d'Appello come consigliere di Corte di Cassazione se già in Pretura
Ricoprono un posto che a tale qualifica bene andranno a svolgere le loro funzioni come giudice o come sostituto procuratore dalla Repubblica e per evitare una tale eventualità che appare obiettivamente punitiva
Già da tempo in atto l'esodo dalle preture da parte di chi ricopre posti di consigliere pretore dirigente di consigliere pretore
Di procuratore di procuratore aggiunto della Repubblica con conseguenze facilmente immaginabili in ordine alla funzionalità di tali uffici che come dicevo prima continuano ad esercitare normalmente
Il loro lavoro
Io non so se c'è tempo dei ripensamenti però un dato a me sembra certo e concludo e cioè che solo a costo di forzature traumatiche la riforma potrà essere attuata in tempi brevi
Poiché è assai difficile che in pochi mesi possono essere adottati tutti i necessari provvedimenti affitti agli uffici del giudice monocratico i tribunali le procure siano messi in grado di funzionare correttamente
E si tratta di provvedimenti che vanno adottati prima e non dopo che la riforma venga attuata per evitare che essa non si che sia messa in grado di dare
Per con il male che si intende combattere
Dobbiamo augurarci tutti quanti e di tutto ciò il Governo abbia piena e al responsabile consapevolezza e che tale riforma non costituiscono ulteriore elemento che gioca allo sfascio della macchina giudiziaria delicato
Primari privati continuare anzi affidare la presidenza
La sessione del mattino di questi lavori al professor Conso che veramente ci ha onorato della sua presenza che noi ringraziamo con particolare Carone con gratitudine per essere qui con noi nonostante i suoi impegni veramente pressante numerosi e lo hanno costretto anche a un tour de force piuttosto sa è arrivata alle due di notte stava poi dopo il pranzo subito deve allontanarsi e quindi particolarmente doveroso ringraziarlo per la sua presenza di
Caro ai soltanto a fare una comunicazione una raccomandazione oggi abbiamo numerosi relatori numerosi interventi ai relatori senza voler assolutamente soffocare reprimere le loro relazione vorrei raccomandare la massima concisione possibile sia pure con rinvio alle relazioni scritte ai coloro che volessero intervenire
Dovrebbe poi vorrei dire di mettersi in contatto col dottor sfingi l'associazione di settore Palermo per iscriversi
Speriamo di poterli accontentare perché anche nel pomeriggio abbiamo un nutrito calendario di relazioni ed interventi nei limiti del possibile cercheremo di accontentare tutti questo dipenderà sempre dalla sobrietà
Degli interventi che saranno nel pomeriggio ha spiegato
E allora
La parola al presidente bond so
Ringrazio
L'aria condizionata
Sempre pericolosa
Chi produce pur
è bastata un'ora
Per tracciare uno scenario così Complesso così articolato così drammatico
Da in dovrà porsi una domanda com'è possibile parlare di tutti questi problemi esaminare tutti questi aspetti in poco tempo come è possibile affrontare tutte queste situazioni queste questioni così drammatiche in poco tempo il malato sta morendo e bisogna che la cura funzioni subito sia individuata che funzioni subito
Però non è facile certamente anche perché le idee sono contrapposte il modo drastico e c'è chi non vuole questa riforma c'è chi la vuole ma in modo molto diverso
Si parla di cambiamenti di rotta ogni momento c'è qualche cambiamento di rotta anche in sede governativo parlamentare
Io credo che far presto sia impossibile
Vorrebbe dire mandare allo sbaraglio alla condanna questo tentativo questa ricerca di qualcosa di diverso anche coraggioso anche ha rapito ma senza del quale ardimento senza del quale coraggio se si continua con il tran-tran di sempre da discesa inarrestabile travolgente la valanga di studio sempre di più non è che si riduca scendendo e d'altra parte abbiamo sentito da ultimo una considerazione molto importante
Nella tesa magari lunga perché è necessario vedere tutti gli aspetti di questa riforma l'attualità il vecchio che si fa
E lo si lascia un poco andare si abbandonano certi uffici perché prima o poi si pensa che cesseranno di esistere e allora si cerca di cambiare la transizione è sempre fonte di questi problemi di questo tipo di problemi
Allora io credo che si impongono anzitutto considerazioni di ordine metodologico
è inutile andare alla ricerca di proposte infinite in questa caccia continua le proposte
Praticamente sta succedendo in questo Paese
Che non c'è problema di diritto di giustizia sul quale tutti anche i non addetti ai lavori dicano la loro e si sentono portatori di una scienza superiore creando un marasma indescrivibile
Per cui io credo che un poco di pacatezza si imponga e pazienza se ci sarà un certo periodo in cui gli uffici di pretura tanto peggio di così nei campi ammonito anch'io non credo che poi sia questa angoscia a dovere determinare mutamenti di rotta
Valeva quella un po'più lontano sperare di recuperare un minimo di efficienza per il futuro ricominciare daccapo con una svolta importante però bisogna procedere in modo metodico non in modo schizofrenico come sta avvenendo ripeto livello governativo parlamentare sono pronto a livello parlamentare c'è una vicenda che è in corso da qualche settimana
Che poco nota perché di questo poi i giornali non parlano molto ci sono problemi che rendono infatti Rizzati e altri che vengono trascurati e magari sono invece più importanti più decisivi
Che
Praticamente sta portando ancora più nel difficile nel complicato nel disordinato l'approccio a questa riforma e quindi anche di questo il bene
Rendersi conto mettersi in guardia e cercare di opporre considerazione di saggezza di buon senso di organicità di metodologie
è stato fatto un cenno nella relazione introduttiva
Nel discorso di apertura al problema dell'Europa al problema di Strasburgo delle condanne italiane
Ecco io credo che questo riferimento sia di fondamentale importanza
Noi dobbiamo metterci di fronte ad un quadro è stato detto anzi è stata usata dal mio vice la prova più giusta ancora uno scenario
Noi dobbiamo avere finanziarlo agli occhi tutto scenario lo scenario dell'oggi e lo scenario che vogliamo per domani
Non limitarci a singoli problemi scenario dire tutto tutto il panorama perché semmai portiamo con un vantaggio su un certo punto e trascuriamo gli altri la ricaduta potrebbe essere gassosa non soltanto che gli altri aspetti trascurati ma nell'insieme la somma finale non è che rimanga immutata può addirittura peggiorare come sta avvenendo quindi per queste novelle disordinate senza organicità c'è poco da illudersi che si possono fare
Progressi ammesso che magari migliori il problema affrontato da quella singola norma ci vuole lo scenario giorni dalla consapevolezza e lo scenario del per conto del futuro del presente anche dei processi in corso che ogni volta che interviene una riforma vediamo questi problemi del transitorio
Che la dottrina sempre trascurato che la giurisprudenza lascia al caso per caso mentre se la Cassazione avesse fissato qualche criterio una volta per tutte o quasi
Di fronte anche sentenze costituzionali di legittimità o a riforme sul processo non assisteremmo ogni mese a una bega perché improvvisamente si cambia la soluzione si dice qui sotto c'è la politico cioè l'ignoranza
Ecco che bisogna veramente tener conto dice in questo scenario c'è anche l'aspetto internazionale che non può essere trascurato anche perché poi c'è reiterazione e fin qui in Italia condannata assoluto per i processi civili in modo crescente va incontro a una tale moltiplicazione di condanne da far paura perché dal primo novembre di quest'anno la corte europea non opera più attraverso i tre meccanismi della commissione del comitato dei ministri della corte
Per cui la corte che quella che pronuncia le sentenze che poi condanna Stati inadempienti e l'Italia è al vertice di questo interviene diciamo così per una porzione perché molte altre vicende sono deciso dalla Commissione
Oppure al comitato dei ministri Commissione latinista e hanno un atteggiamento benevolo la commissione tende a dire infondata il comitato dei ministri cerca di trovare composizione amichevoli
Per cui alla corte arriva una minima parte dei tanti ricorsi
Ebbene dal primo novembre Angelo nella Commissione nei comitato tutto Andrade innanzi alla corte la quale corte aumenterà il suo ritmo perché sarà strutturata in più sezioni
E quindi svolgerà tutto il lavoro le condanne aumenteranno operano paziente triplicate quadruplicate
E anche questo va tenuto presente
Perché ma perché c'è anche una ricaduta non solo sull'immagine per quanto riguarda appunto la sconfitta che lo stato prudente riporta e siamo a metà pecora nera in Europa dove poiché sono anche stati piuttosto arretrati mica tutti sono di alta civiltà giuridica e quindi la figura di essere i peggiori del plotone non è certamente ma anche sul piano finanziario
Allora qui che è l'altro aspetto possiamo veramente credere che riforme più o meno epocali comunque riforme importanti
Possono venire affinché il nostro Stato destina al bilancio della giustizia l'un per cento dal bilancio dello Stato quando l'assedio all'un per cento è già molto si sequestra sempre al di sotto la burocrazia impedisce di spendere tutto nell'anno per cui c'è sempre un terzo di residuo passivo
Dunque zero sessanta zero sessantacinque per cento del bilancio dello Stato alla giustizia ma è inutile illudersi è inutile mettersi affrontare questi problemi a trovare delle soluzioni geniali che tutti ritengono valide che non è facile ammesso che questo venisse poi mancano mancano i fondi necessari quindi il problema dell'organizzazione delle strutture e del personale delle locali è fondamentale prima ancora di fare l'ingegnere processuale penalisti e io sarei contento un giorno o l'altro di mettermi dal mio passato di processo al penalista perché mi ritengo presenti impotente su questo piano
Perché si possono escogitare brillantissime soluzioni originale o stampate soluzioni ma poi se mancano le strutture se manca l'organizzazione se manca l'ordine se manca la metodologia tutto destinato a fallire e aumenta la confusione questo le porterà dire lasciamo tutto come sta perché allora chiarore non si risolve nulla
Ma bisogna avere questa sensazione netta della ricadute europea per cui urge e lo Stato dalla pur capire qui governo deve capirlo non può continuare a trascurare giustezza in questo modo
è vero che siamo in un periodo di tagli conti nei bilanci da tutte le parti mica solo quello della giustizia
Ma essendo già l'ultima ruota o penultimo rata del caro se si taglia ancora lì è chiaro che il caro deraglia
Perché è stata era gli anni allora chiudo
Perché questi premi sono talmente tanti ci sarebbe da parlare troppo lungo e me ci sono e le tre relazioni che tutti attendiamo
E vedo con molto compiacimento che tutto questo convegno è stato impostato soprattutto pur partendo da uno scenario grandioso perché si parla di conflitti sociali con cenno forte al Civile si finisce con la più netta organizzata con un accenno forte al problema più drammatico il più grave
Sì insieme a penare in particolare in questa terra generose grandiosa però
Vedo che le varie riforme giudiziarie
Profili organizzativi profili ordinamentali
Giustizia minore organizzazione e funzionamento del giudice unico ruolo del CSM dei consigli giudiziari dei dirigenti giustamente si è posto l'accento
Su questi aspetti che sono alla base veramente perché se manca l'organizzazione sembrando rimette gli strumenti le persone
Anche migliora
Ideale l'ideale il sistema penale e civile non può funzionale chiuderò però portando due considerazioni pratiche di fatto fattuali di cronaca se vogliamo la prima l'ho già accennato
Che cosa sta succedendo
Nella confusione generale
Ha cresciuta dal fatto che l'attenzione è stata spostata poi sulle riforme istituzionali che poi stava facendo la fine vediamo eccetera per cui ci si è distratti da altri problemi eccetera eccetera improvvisamente si è deciso di dare una risposta forte ai problemi della giustizia si erano accatastati accavallati Miriadi disegni di legge
Presso la Camera dei deputati in Commissione presso il Senato in Commissione si è detto finalmente bisogna dare una sterzata bisogna dare una spinta a questi problemi
E stato addirittura inserito nel calendario dei lavori dell'Assemblea alla Camera i deputati una giornata al tocco che doveva essere questi giorni ed è stata spostata al ventuno giugno
Al ventuno giugno alla il giorno ventuno di giugno l'assemblea da cane attende
Dalla commissione Giustizia camere deputati un testo un testo con relazione di maggioranza e magari di minoranza per affrontare questo capitolo forte di una incisiva riforma del sistema giudiziario in particolare del processo penale
Allora attualmente grande da fare perché erano disegni di legge che non è da due anni ce ne sono oltre venti più o meno toccano tutti i problemi processuali penali sono stati messi assieme hanno fatto una giunta anche sul civile sul giudice di pace in materia civile sulle indennità al giudice di pace pari come Capello quindi un mosaico per dire una parola gentile
Un vestito d'Arlecchino per dire un qualcosa di meno gentile in sostanza un guazzabuglio incredibile tutto di gran corsa perché bisognava arrivare per la metà di giugno la Samp così si lavora e a un certo momento ci ponete prima si va per due anni non si fa nulla si trascina incerto imprudente bisogna fare tutto in pochissimi giorni altroché metodologia vi siamo all'opposto alla metodologia gelaterie così non si lavora
Noi cittadini non accettiamo che il Parlamento e gira potrebbe lavora in questo modo
Noi operatori diritto-dovere operatori di giustizia non possiamo vedere trattati i nostri problemi in questo modo
Fissare una data pochi giorni prima tutto di corsa presentare un testo di settanta articoli invitare a presentare emendamenti che saranno presentati trecento quattrocento a puntate
Con un disordine colossale per cui nemmeno un computer riesce più a coordinare
Per cui potranno passare le norme più strampalate più strana ancora il testo base con questi emendamenti che vanno e che vengono a farla breve e l'esempio più clamoroso è questo
Si sta lavorando per questo in questa riforma del giudice unico c'è stata la delega al decreto delegato si era detto bisogna protrarre la sia per organizzare sia per adeguare il meglio
Le norme del processo di pretura che non sono molto garantiste e anche perché adesso i reati per il pretore si dovrebbero essere composizione monocratica le strettoie più delicata bisogna allora adeguare eccetera ci portino più di tempo rimandiamo eccetera eccetera
In questa logica che ha una delega molto chiare e a due punti
I quali due punti stabiliscono prima cosa che per quanto riguarda il giudice in composizione Cologgi collegiale si devono osservare non è presa di vigenti al momento dell'entrata in vigore della riforma per il procedimento dinanzi al tribunale
Mentre nelle altre materie le norme processuali vigenti per il procedimento dinanzi al pretore doppio binario da questo punto dei su un doppio binario nel senso dei due piani di criminalità Eboli analogamente potremmo dire per altri problemi per adesso restiamo fermi qua
Ebbene l'impostazione è questa giudice dove le composizioni con regole processuali diverse anche per la diversa gravità dei reati
Conferiti alle rispettive compete
Secondo punto prevedere che il giudice per le indagini preliminari e sia diverso dal giudice l'udienza
Preliminare cioè ci deve essere il Gip staccato dal GIP non più il connubio che c'è oggi quindi ben distinte due figure prendi spetterà la delega questo il decreto delegato si è reso ispirato siano preparati testi per adattare le norme del procedimento di pretura la composizione monocratica in questa ottica e devi improvvisamente un certo giorno che poi il dodici maggio a meno di un mese fa so è un esempio proprio ebbene proprio
Da oggi riunirà i un mese un mese ecco viene presentato impresa mentre dall'onorevole Carotti
Poi un cireneo la netta fatto da relatore non ha presentato nessun progetto quindi se uno mi imparziale in questa Commissione ce ne sono venti ottobre non è tutelato alla vedi un po'tu prepara un testo unificato
Questo onorevole si impegna tremendamente prendo un pezzo di un progetto un pezzo dell'alto prezzo della durezza e viene fuori questi sessantanove articoli in centro mentre alcune parti possono anche essere considerate
Non solo le mie apprezzamento le tracce Tabili improvvisamente Dini inventato con una figura giuridica che viene chiamata al posto Rienza preliminare udienza predibattimentale
Benché sia prima del passaggio alla fase del giudizio quindi sovrapponendo quest'udienza predibattimentale alla fase degli atti penali perché un errore metodologico imponente un ragazzo che all'esame risponde così riprese alla fine ma no s'accomodi ma non sa distinguere ecco un qualcosa di orrido orripilante da cui tutto una serie di ricadute con abolizione
Del CIPE del GIP non ci sono più viene un giudice del pretore dipartimento che partecipa a questa fase nell'organizzare uno non solo ma quando si arriva al Processo di pretura che va modificato in vista e nessuno sa se poi entra la riforme in campo e quindi vanno adeguate le norme in base a quel criterio che dicevo prima
Ebbene analitico artificieri no no no no tutto uguale anche per le contravvenzioni si deve procedere attraverso questi meccanismi dell'udienza preti peraltro che doppio binario altroché
Quindi un qualcosa che a parte di errori di fondo
Anche se forse nel vuoto sarebbero sbagliate
Ma Marconi
Si sta lavorando
Per fare entrare in campo con fatica con difficoltà cercando che sia ben coordinata questa riforma del giudice unico con questi criteri ci sono già dei testi si sta lavorando al CSM i ministeri da tutte le parti
Si sta pensando a questo come farlo al meglio il meno peggio possibiltà cambia tutto
Altro che coniuga un solo voto postale ecco non sono micidiali questa è una cosa vecchia assurdo si manda tutto all'aria tutto diverso da come si queste schizofrenia vera e propria per fortuna sono subito si sono subito alzate voci critiche da parte dell'associazione magistrati da parte dell'avvocatura da parte anche della dottrina e allora non aveva Carotti
Esaminata detto allora presenta degli emendamenti l'altro giorno ha presentato una quarantina di emendamenti praticamente facendo controproposte
E intanto dalla presenza alla Camera ma sbrigatevi perché qui per bisogna che veniate a portare questo testo
Allora in fretta e furia hanno stabilito che il ventun giugno si andrà ho già accennato in Parlamento il martedì prossimo dovranno votare tutti questi emendamenti che sono quasi cinquecento
Io non so che cosa potrà accade se si lavora così
Possiamo lasciar perdere le riforme
Altrimenti peggio di prima il marasma altro che lo scenario altro che la metodologia ecco ci vorrebbe anche più consapevolezza più responsabilità che io credo che al di là di tutto al di sopra di tutto questo è il concetto base
La responsabilità ciascuno deve assumersi le sue responsabilità
E ciascuno deve svolgere il suo compito in modo responsabile non causa nel disordine assoluto
E chiudo rendo scusa sulla prima del tempo portando l'altro ho detto o due aspetti pratici concreti di cronaca
I giornali di ieri erano ricchi di una vicenda di quelle che fanno colpo sull'opinione fu il marito aveva infettato la moglie o l'amica non ho capito bene ma poi cambia poco la vera infettata tacendo di di essere infetto da HIV e questa povera donna e poi morta per
Ho avuto questa malattia in motorino
Si procede e si procede dinanzi a una procura della Repubblica presso un tribunale ad un certo momento che conduce l'indagine si era partiti da un'imputazione più grave a questo colposo questo un'ipotesi di colpa allora trasmettono agli atti alla procura presso la Pretura depuratore Eduardo Inda che indaga no qui no questa è
Una a mio avviso
Omicidio preterintenzionale allora si solleva il conflitto dinanzi contrasto dinanzi al procuratore Prata regionali interviene dice no e omicidio doloso
Ecco io mi domando se possibile continua ad andare avanti così
Il tempo che si è perso anche se nessuna questione drammatica ma anche elegante perché tutto il diritto penale rilancerà la colpa cosciente allora ventiquattro quindi si potranno fare seminari magari bellissimi la gente sarà interessata da autentico di reato ma ai fini concreti però dimostra una cosa se non altro questo giudice monocratico o collegiale
Ma sempre unico il sistema quindi non più la pretura distinta non più lo apprezzo procurare qua ecco se non altro né ci saranno più queste perdite di tempo c'era discuteranno nell'ambito dello stesso ufficio non si cominceranno tre volte i processi
Perché quando poi alla fine d'anno in Europa questo processo è durato troppo a lungo
Ma quali sono le cause sono infinite una delle quali anche questi continui incertezze sulle competenze per materia anche per territorio perché anche qui io ritengo assurdo lo dico forte perché sono anziano e posso permettermi è inammissibile
Che ogni pubblico ministero in questo Paese possa gestire tutti i processi che crede
Perché non sono ben determinate del competenza per territorio e su questo il progetto Carotti dice così importanti ma soprattutto non è possibile che all'interno di ogni singolo ufficio ogni singolo componente di questo ufficio ritenga di poter fare quello che crede
Non è ammissibile non c'è servizio al mondo che possa funzionare con questa
Metodologia che e anti metodologica che ciascuno fa per conto proprio quello che crede
Ecco che qui ci vuole una maggiore responsabilità da parte di tutti e responsabilità vuol dire che le competenze devono essere ben tracciate e venti e vanno per entrarci rispettate altrimenti si creano conferiti e altra causa di ritardi chiedo scusa parola
Il professor Chantant
Grazie riforme giudiziarie riforme penale
Il testo scritto della relazione che ho predisposto apposta di parecchie pagine circa una settantina anche perché avendo scritto in fretta più in fretta si scrive più le pagine tradiscono ci vorrà più tempo prescrivere con maggior rigore DIGOS mi vedo perciò costretto e nel riprodurlo oralmente a procedere per rapida per rapida sintesi
Dei vari punti che ho ritenuto opportuno toccare mi riferisco in particolare alle modifiche processuali connesse alla introduzione della riforma del giudice unico ma ci ha fatto una brillante introduzione anche di istruzione
Il professor Conso delle proposte di cui si discute
Poi un cenno alla depenalizzazione competenza penale del giudice di pace il nuovo istituto bella irrilevanza del fatto per concludere con qualche accenno ai processi di finalità
Organizzato
Mi scuso in anticipo come unico è ovvio sale nonostante lo sforzo di sintesi che farò non risultano eccessivamente sintetico o se rispetto a qualche punto sarò inevitabilmente superficiale
In ogni caso lascerò alla segreteria del convegno la relazione scritta
In alcune parti di questa donazione aprì produco o comunque utilizzo
Contributi che personalmente ho fornito nel ruolo di relatore o di correlatore appare riflessi dal Consiglio superiore alla magistratura al Sud disegni di legge
Del ministro guardasigilli come è noto il ministro guardasigilli chiede pareri al Consiglio superiore sui suoi disegni
Alcune premesse il sistema della giustizia penale italiana come è noto
Sta vivendo una stagione di entusiasmo se non di euforia riformatrice
Per effetto di leggi già approvate o di provvedimenti ancora in corso
Di discussione si profila almeno potenzialmente un nuovo contesto direi processuale penalistico che nasce dalla confluenza dei seguenti interventi riformisti
Ampia competenza penale del tribunale in composizione monocratica e connessa all'edizione la disciplina processuale
Ulteriore depenalizzazione dei reati minori passaggio di alcune competenze penale del giudice di pace estensione dell'istituto dell'età avanzata dal fatto
Dal diritto minorile al diritto penale degli adulti
O come causa di non procedibilità
Secondo l'originario disegno di legge Flick ovvero come causa di non Pomponi Brittan secondo la nuova classificazione diremmo dogmatica già virgolette il proposta nel testo unificato in atto in discussione alla casa
Come sappiamo sottesa a questo ambizioso processo riformistico e una preoccupazione di fondo comunque
Introdurre rimedi finalizzati sia pure sotto angolazioni diverse all'obiettivo di potenziali l'efficace funzionamento
E l'efficienza della giustizia penale così da risparmiare e razionalizzare le risorse umane e decongestionare una macchina giudiziaria che rischia altrimenti la completa banca
E il caso di avvertire sin da subito che se è sacrosanta questa esigenza di ridare efficienza alla macchina giudiziaria d'altra parte l'uno dall'altro e già sta anche è già stato su detto nell'intervento introduttivo
è superfluo per ribadire che l'obiettivo dell'efficienza deve pur sempre essere bilanciato con altre esigenze
Da un lato non soltanto con la garanzia
Ma dall'altro con la
Esigenza con un'altra esigenza cioè evitare il rischio che l'introduzione di alcuni meccanismi e mi riferisco in particolare ai meccanismi deflattivi e in particolare tra questi al nuovo istituto
Dell'irrilevanza del fatto non vengono dai cittadini comuni percepiti come segno di particolari indebolimento della risposta penale
Perché questo segno si aggiungerebbe ad altri segni e mi riferisco in particolare al caso emblematico della recentissima di formarsi neo
Che nell'innovare le misure alternative
Alla detenzione a introdotto diciamo
Mi misure di di tipo nuovo che sembrano più strumenti di sfollamento carcerario puro e semplice che in realtà fuoriescono dal tutto
Da un da quella che un professore definirebbe una corretta o quasi corretta logica di tipo penitenziarie
In linea teorica certo si potrebbe anche discutere sull'opportunità della scelta politica che avere anteposto lavori importantissima riforma ordinamentale del giudice unico alla De Pigna alla depenalizzazione
O o alla stessa previsione del Codice di rito
Ma bisogna anche prendere atto così alle stiramento di un dato e me li faccio a ad alcune osservazioni che faceva il professore Conso
E cioè l'iter governativo parlamentare delle riforme ha sofferto è direi continua sempre più a soffrire della mancanza di un rigoroso ordine di priorità e di un adeguato coordinamento
Senza contare gli ulteriori effetti disturbante distorsivi connessi all'inserimento della giustizia nei lavori nella Bicamerale ma questo per il momento pare un problema temporale almeno temporaneamente accanto
Una ulteriore causa di difficoltà dei lavori di riforma io la individuerei in quello che
Definisco spirito spirito fortemente concorrenziale
Che è andato sviluppandosi tra governo e Parma
Per effetto del quale soprattutto il secondo cioè il Parlamento sembra soggiacente alla tentazione di corrente non solo di modificare ma anche di ampliare direi di saldi Calitz appena alcune proposte di riforma di matrice governati
Ora in questa casa dico in questo atteggiamento doppiamente geloso dai due versanti a chi fa meglio
A chi fa di più
E per la riforma processuale
E l'ansia di superare il concorrente
Può provocare effetti negativi sulla anch'io rivedo rileverei razionalità complessiva sulla regia complessiva
Nel disegno riformistico ma entriamo un po'più nel merito di queste proposta
Giudice cominciamo paura tema del giudice monocratico e delle possibili riforme del precetto del processo penale sono costretto ad avventurarmi in un terreno convegno di tipo proprio solistico essendo io tutto il più un penalista sostanziale
E assumono rischio molto direi molto accentuato saperlo accanto ad un grandissimo maestro dei procedura penale Kimi per potrà se del caso richiamato e anche barchetta corbellerie che eventualmente l'omicidio
Come è noto la riforma del giudice unico introduce una innovazione di grande portata è stato già detto l'attribuzione al giudice monocratico di una competenza pressoché generale anche per reati particolarmente gravi
Mentre al tribunale meno in composizione collegiale spetta di giudicare soltanto in ordine ad alcune ipotesi eccettuate chimica organizzata pubblica amministrazione reati societari piatti fallimentari consiglia quanto ai che quanto i criteri utilizzati in sede normativa per procedere alla individuazione delle figure di reato rispettivamente assegnabili al giudice collegiale del giudice monocratico sarebbe possibile in verità anche dal punto di vista di un penalista sostanziali
Avanzare più di una riserva Inter in special modo mi riferisco all'autorizzazione da parte la legge delega di una clausola generale facente leva sul duplice criterio dall'allarme sociale e delle rilevanti difficoltà di troppo
Clausola cioè basata su criteri così generali e così generici da concedere una sorta di delega in bianco al potere esecutivo Conso stazione d'esportazione da parte del Parlamento delle scelte le scelte molto impegnative in materia politica criminale ma il discorso sarebbe lungo è il fatto e già fatto comunque sia il serio problema da risolvere come sappiamo
Riguarda gli aggiustamenti da apportare al Tito pretorile
Quale momento processuale prescelto dal legislatore delegante rispetto alle materie attribuite al giudice penale monocratico
Sappiamo che l'esigenza di rivedere il processo che trovi il nasce riemerge sotto due profili
Per un verso si tratta di e potenziare le garanzie difensive dell'imputato commando come sappiamo la la laguna derivante soprattutto dalla mancanza dell'udienza preliminare nel rito pretori
E il rafforzamento della dimensione garantistica appare tanto più necessario se li considero come è già stato più volte rilevato stamattina del giudice monocratico potrà emettere condanne fino a vent'anni discussione ma per altro verso cioè non si tratta soltanto di potenziare la dimensione garantistica
è anche vero che si impone una revisione del ritorno pretorile volta rendono più idonea funzionale ai fini di un ponte un più puntuale accertamento di reati che possono presentare il notevole complessità anche sul piano della verifica probatoria
In linea teorica per soddisfare le due esigenze ai ora
Ribadite si profilano diverse modalità ci sono si
In poche parole o aggiustare Tito pretorile omogeneizzando in qualche modo in qualche misura
Omogeneo omogeneizzando di in qualche modo in cui e in qualche misura a quello vigente dinnanzi al giudice collegiale
Oppure profittare dell'occasione del giudice unico almeno in linea teorica questo un'altra possibilità come sembra voler fare il Parlamento per introduce
Una nuova riforma radicale della attuale conduce
La via più semplice e più razionale
Sembrerebbe
Una prospettiva più modesta come Cennamo il professor Conso di armonizzazione Cerrito pretorile e quello dinnanzi al tribunale
Da attuare mediante l'estensione a certe condizioni al primo bella istituto della udienza preliminare proprio in questa direzione si è mosso il Consiglio
Un disegno di legge di del Guardasigilli il disegno di legge numero quattro mila seicento venticinque approvato dal consiglio dei ministri il tredici febbraio del novantotto
Il disegno di legge fritte propone di introdurre un'udienza preliminare anche nel processo dinanzi al giudice monocratico ma non in maniera generalizzata
Per evitare il rischio di una ulteriore dilatazione dei tempi di definizione del processo all'interno di un sistema come sappiamo già oberato da un eccessivo carico gli affari
Lei l'imitazione considerata a questo scopo opportuno sobrie sono di duplice ordine l'udienza preliminare prevista soltanto a richiesta dell'imputato
E limitatamente queste dell'altra limitazione imposta significativa limitatamente a una fascia di reati puniti con la pena della reclusione superiore nel massimo a quattro a
Questo liquido corrisponde all'attuale discrimine come sappiamo la la competenza del Pretore e la competenza
Ora
Il modello di disciplina ora sintetizzato non è privo a mio giudizio professor Conso potrà rilevare qualche cosa di più profondo non è privo di una scelta
Plausibile ITA nel tentativo di bilanciare esigenze contrapposto non appare però del tutto esente dai rilievi
Come si osserva anche nel parere predisposti polpo o sito ma non ancora approvato dal Consiglio superiore della magistratura
Desta qualche perplessità il criterio adottato per selezionare varia dei reati idonea a giustificare un'udienza preliminare sia pure facoltà
Nell'ambita reale a rientro infatti alcuna figuro criminoso e non solo assai frequenti sotto il profilo statistico
Ma anche di accertamento preciso processuale non necessariamente complesso sicché per evitare un notevole otto sentimento dei tempi processuali o anche il rischio di richieste di udienza preliminare sul mento strumentali a fini dilatori
Si suggerisce da parte del Consiglio superiore una più attenta e rigorosa selezione delle figure di reato che meriterebbero davvero necessario la previsione di un'udienza preliminare facoltativa sotto il duplice aspetto delle garanzie defensionali e della complessità della verifica probatoria
Questo però
Limitata fino alla disegno di legge fitto come ha già spiegato il professor Conso
Lo scenario è completamente mutato e
Sia ed è stato addirittura sconvolto sino al punto di al Consiglio superiore abbiamo anche dovuto G. tirare il parere già preparato per descrivere un altro paletto forse destinato però alla storia
Tra virgolette la cronistoria delle riforme del diritto a causa degli emendamenti che sono stati
Che sono stati sopra presenta
Diciamo che molto inaspettatamente almeno almeno dal mio punto di vista ma a quanto pare non soltanto dal mio punto di vista io l'onorevole e Pietro Carotti si è fatto carico di presentare un testo
Unificato e riforma che nell'accantonare
La proposta Flick considerata forse molto timida e di di spessore modesto appunto si propone un pochino di Jesi condizionare e più in generale il codice di rito
Dell'ottantotto e muovendo proprio dalla conservazione del fallimento o di questo codice e soprattutto dal fallimento bella figura del giudice per le indagini perenne e dell'istituto della udienza
Tale testo recepisce
Suggerimenti anzi copia direi originariamente contenuto in una proposta di legge iniziativa degli onorevoli
Saraceni Rini Finocchiaro Fidelbo e Di Lello presentata nel corso della precedente legislatura e che era rimasta lì a giacere senza andare avanti
Qual era innovazione
Di portata generale diciamo è potenzialmente rivoluzionaria le cui compete implicazioni non essendo io un processo di solito tensione vi confesso che non riesco neanche
A capire in di in tutta la loro possibile complessità
Questa innovazione consiste nella sostituzione della figura dell'Audi dell'istituto dell'udienza preliminare considerato fallimentare con una nuova forma di udienza che viene suggestivamente definita pare dibattimentale
La successione nelle intenzione dei proponenti consiste anche nel fatto che si vorrebbe dare l'impressione non soltanto ha indagato imputati ma anche alla gente in genere che si anticipa quasi subito il momento del dibattimento
Quindi questo sarebbe la suggestione culturale e politico ideologica che caratterizza questo nuovo istituto subito quasi al dibattito
A loro
Il nuovo meccanismo bella udienza predibattimentale scusate ma ne parlo un pochino anche se probabilmente non so nel frattempo causa gli seguito agli emendamenti sarà già stato ulteriormente stavo ma il nuovo meccanismo dell'udienza predibattimentale viene concepito come istituto destinato uno a stravolgere finalmente da autentico filtro rispetto alla utilità del dibattimento
Sì anche e qui emerge un ulteriore novità significativa che però a giudizio il professor Conso probabilmente giustifica il ricorso alla matita rossa black
Come luogo di anticipata risoluzione delle questioni preliminari al dibattimento vero e proprio che normalmente ne appesantiscono lo svolgimento per il raggiungimento di questo disco
Si propone di sostituire il giudice per le indagini preliminari con una figura di giudice inserita nella struttura ordinamentale della sezione dibattimentale in pratica sembrerebbe che il giudice del dibattimento dovrebbero attorno svolgerà le funzioni di giudice dell'udienza perché predibattimentale e ovviamente sembra nell'ambito se di procedimenti però diversi nomi rispetto a quelli nei quali opereranno come giudice tempi Bettino
La relativa a vocazione di questa nuova figura di giudice nell'orizzonte ideologico politico-culturale concettuale del dibattimento
Dovrebbe fornire a distanziare detto il nuovo giudice predibattimentale dal Pubblico ministero e a potenziarne
Quello che come sappiamo si definisce il famoso atteggiamento di terzietà del giudice
La ristrutturazione dell'udienza preliminare riceva un completamento grazie alla revisione della disciplina dei riti alternativi
La novità consiste nel fatto che l'udienza predibattimentale diventa l'unica sede per il loro svolgimento la richiesta di applicazione della pena
Non può essere avanzata in dibattimento mentre il giudizio abbreviato viene allo stesso tempo rimo dall'alto almeno queste sono le intenzioni dei proponenti
Alla luce delle decisioni della Corte costituzionale EP disciplinato in modo da si vitalizzare le potenzialità deflattivo
No rimando da quello che ho scritto per saperne di più per quanto concerne la regolamentazione pende più in dettaglio della nuova udienza altrettante pre
Dibattimentale soprattutto i nuovi poteri attribuiti a questo giudice predibattimentale va in particolare dei renziani
è previsto a un più incisivo poteri proscioglimento
Stabilendo e questo è un altra cosa strana almeno io non sono processualista in simmetria con quanto previsto dall'archiviazione
Che la sentenza di non luogo a procedere possa essere messa anche quando gli elementi acquisiti nel corso delle indagini preliminari non sono idonei a sostenere
L'accusa in giudizio
In corrispondenza tale più incisivo potere si attribuisce immediatamente al giudice la facoltà di disporre anche queste appunto importante anche gli uffici l'assunzione diretta di prove manifestamente decisive per contrastare il fondamento da
Così a malapena sintetizzate le linee di folle caratteristica di quest'udienza perché mandare
Non è facile valutare direi non solo personalmente ma anche da parte del Consiglio superiore alla magistratura che ha dovuto modificare il suo parere non è difficile valutare il merito complessivo della riforma che viene proposto
Una cosa è fuori discussione il disegno vorrebbe essere evidentemente di più ampio respiro rispetto a un mero adeguamento il processo informazione alla riforma del giudice unico
Ma è anche vero osserverei che questo più ampio disegno
Perché opera proposta di riforma che sono state concepite anteriormente alla introduzione del giudice unico di primo grado
è perciò dire osserverei mi pare proprio l'osservazione latitante forse il professore cosa condivide che si tratta di riforme concepite a prescindere da ogni possibile collegamento con i problemi nuovi posti dalla competenza allargata del giudice unico di prima grado mentre io direi per riprendere quella esigenza di metodologica di correttezza metodologica opportunamente prima il professor Conso sottolinea e oggi bisognerebbe procedere al contrario cioè dove dovremo ragionare
Partendo da qua la quelli se siamo sessione Galli da Bibiena quelli che possono essere gli effetti
Del fatto che per una larga fascia di realtà sarà un giudice monocratico a decidere quali sono gli effetti che da questo deriveranno sulla forma e sulla struttura del processo quindi questo
Sforzo di riflessione nuova non sembra assolutamente compiuto dal da questo progetto richiama linee di riforma precedentemente
O si ha l'impressione che continuiamo in proposito essere carenti vizio ricorrente per il nostro Paese al momento grandi forme di approfondimenti adeguati approfondimenti che dovrebbero peraltro essere compiuti e una lamentazione che facciamo santo
Sulla base di dati conoscitivi e di prognosi affidabili mentre rimane in mancanza delle necessarie verifiche di fattibilità anche questa volta non è facile pronosticare a tavolino se in termini di funzionalità e di efficienza a parte gli eventuali errori dal punto di vista della teoria del processo
Presenti i maggiori vantaggi con modello che soluzione fondato sull'udienza preliminare richiesta ovvero il modello di soluzione passato sull'anno questi della udienza accreditate
Proprio in base all'esperienza fatta col Codice di rito
Un ultimo dovrebbe evitare di sì cadere nella tentazione di riforma magari suggestive
In astratto o nella denominazione un'udienza per balletti mentale sembra bello come vermi ma che non sappiamo quanto che esisterebbero al vaglio della Praxi
Non mi tranquillizza neanche in proposito forse perché sono professori il fatto che non mi risulta che su questa riforma vi sia stata un serio interpello una serie interlocuzione un serio confronto con la dottrina processo italiano
Ho
Purtroppo dosi in una situazione direi di imbarazzo valutativo lo stesso Consiglio superiore nel modificare il parere ha avanzato alcune possibili risente
Sin da ora che prova a sintetizzare cioè nel Paredes ci si chiede innanzitutto
Se la previsione generalizzata dell'udienza Rebel predibattimentale mi pare anche questo fatto un rilievo dal posto contro non sia sproporzionata per eccesso rispetto al reale
Vi minore gravità
O di non particolare complessità sul piano dell'accertamento
Non pochi per esempio di quelli punibile fino ai quattro anni di reclusione in atto appunto di competenza del pretore
Quindi col rischio di ingolfare l'udienza
Predibattimentale compiti nuovi come a risolvere le questioni preliminari ammettere le prove richieste dalle parti formare il fascicolo dibattimento nel contraddittorio delle parti assumo la disponibilità l'intenzione di consentire alla fase dibattimentale di entrare subito nel vivo senza perdere tempo
Però è senza importanza che in questo modo si determina una non coincidenza tra il Duce che ammette le prove e quello poi chiamato aggiudicata
Se questo può apparire potrebbe apparire giustificato in quest'ottica dalla maggiore cognizione che giudice per predibattimentale del processo essendo egli a conoscenza il fascicolo Pubblico ministero rischia per altro verso di limitare eccessivamente i poteri del giudice tenuto a decidere nel merito
Un ultimo rilievo riguarderebbe l'autorità pratica dell'intero nuovo sistema che così come concepito non solo configurerebbe una molteplicità accentuata di ruoli giudiziari ma verosimilmente darebbe vita a inedito nuove cause di incompatibilità
E il nuovo scenario processuale comprenderebbe
Sinteticamente un tribunale collegiale perché dalla stessa riforma si prevede
L'attribuzione alla competenza sulle sulle tombe alla tribuna da collegiale ciò però l'altra parte in contrasto con l'attribuzione al giudice unico sembrerebbe almeno in possibile contrasto con una competenza conosce per reati
Unipd compera pezzi sino a vent'anni quindi questa contemporanei riforma può apparire in contraddizione
Poi
Giudice per le indagini preliminari non si capisce bene nel rapporto tra l'articolato e l'alterazione dichiarò che se il giudice per le indagini preliminari debbono essere eliminati del tutto o mantenuti per funzione diverse rispetto alla gestione dell'udienza al coma impeto l'autorizzazione di intercettazione il controllo sui temi le indagini e cose di questo
Poi il Tribunale distrettuale del riesame
è tutto ciò oltre ai giudici del tribunale che potrebbero anche nel ruolo di giudice dell'udienza crediti predibattimentale
Claudio Castelli che è il massimo esperto di organizzazione quindi anche nel conto nel calcolo dei magistrati
Occorrenti
Sostiene che non è una riforma neanche completamente gestibile soprattutto nell'ambito dei piccoli tribunali e credo che da questo punto di vista abbia
Come sa come si apprende dalla stampa la riforma su ha ricevuto anche diciamo la
Il rifiuto alla critica la bocciatura da parte degli organismi dell'avvocatura
Come anticipato il professor Conso lo stesso c'erano state fatte delle audizioni Commissione giustizia sono state raccolte ulteriori critiche da parte di magistrati non so se anche da parte di professori universitari in quella sede
E lo stesso Chiarotti ha deciso Carotti ha deciso che è opportuno
Tornare a riformare il testo unificato avrebbe a quanto pare lui stesso presentato degli emendamenti ed emendamenti saranno ancora sono stati presentati e saranno ancora presentato entro il termine che il professor Conso indicato
Per cui credo che non sia più il caso di soffermarsi ad analizzare questa ancora questa proposta
Prima definire così col giudice unico
C'è stato già uno spunto negli interventi i precedenti rispetto al problema della di una possibile maggiore vulnerabilità
E sopra esposizione del giudice monocratico in certi contesti territoriali
Contesti e con forte presenza di criminalità organizzata
Perché è vero che i processi di che metà organizzate in senso stretto sono attribuiti al giudice collegiale però sappiamo anche che il giudice monocratico potrà essere chiamato a e giudicare su figure di reato che per quanto formalmente di non di competenza della Demetra organizzate in senso normativo tuttavia possono orientare o negli interessi del organizzazione mafiosa se non addirittura soltanto il loro controllo sì penserei ne parlavo con Sergio marineria Fenomenologia criminose come il gioco d'azzardo
L'estorsione mediocri però almeno in certe realtà territoriali determinate formalità qui nel commercio di prodotti con marchi contraffatti e così via politiche legate ovviamente possono essere diversi dal contesto territoriale complesso
Territoriale
Siccome mi parrebbe difficile pensare a soluzioni normative
Distribuiscono in maniera diversa ma la competenza internazionale contesti in cui questi fenomeni diciamo sono legati a a a fattori dittico contingente quindi mutevole
Forse si potrebbe pensare per controbilanciare la maggiore vulnerabilità nel senso che abbiamo detto del giudice monocratico
A Chimenti sul piano organizzativo sul piano della organizzazione da ballare è unica cioè non è una cosa attualmente pensata una l'affido al dibattito cioè in modo da evitare che siano sempre gli stessi giudici singoli a occuparsi per lunghi periodi di tempo di determinate categorie di reato che possono essere connesse alla criminalità
Organizzato e quindi si potrebbe
Pensare a favorire la rotazione dei giudici penali monocratici in modo tale che non si che non siano sempre gli stessi giudici singoli a occuparsi delle stesse
Degli stessi tipi di reato che eventualmente abbiano in concreto connessione con qualche novità
Ma evidentemente si potrebbe pensare anche all'alti espedienti
Avevo quattro osservazioni sulla avrei qualche osservazione sulla depenalizzazione ma per esigenze di tempo preferirei accennare invece alla competenza penale del giudice di pace per l'arte di Fleischer e poi vorrei parlare un pochino della irrilevanza del fatto
La prospettiva dell'attribuzione al giudice di pace di una competenza anche in maniera penale conformemente a un ulteriore disegno a quanto prevede un ulteriore disegno di legge di iniziativa ministeriale
A mio avviso di penalista sostanziale solleva interrogativi e problemi di vario ordine
A a cominciare direi da una questione a mio avviso prioritaria sei in che misura
Sussista pompare d'incompatibilità teorica tra la figura del giudice di pace ed esercizio di funzioni
La ragione del porsi di questo problema mi pare che sia di intuitiva evidenza cioè il concetto l'idea di giudice di pace
Evoca a dire osserverei una corrispondente alla presentazione del tipo di diritto attribuibile alla competenza del giudice di pace
Un diritto leggero mette tutti vicino al sentire sociale perciò il meno possibile formalizzato
Un delitto direi dunque ispirato a modelli disciplina e divergono profondamente dai cannoni dai connotati tipici del diritto penale
A meno del diritto penale così come tradizionalmente lo conosciamo che invece è un diritto rigido pesante e molto formalizzato
Ora
Comunque sia sui su questo problema teorico che non posso più profonda approfondire per limiti di tempo
Mi pare che sia per il caso di rilevare che prima di dar vita a un apposito circuito di giustizia minore
Quindi prima di approvare veramente una riforma di questo di
Occorrerebbe essere in ogni caso sicuri che esso sia davvero destinato a soddisfare esigenze di tutela a tutt'oggi dotate di reale fonda
è evidente però come ogni seria verifica in proposito finisca ancora una volta con toccare la problematica della depenalizzazione della quale rappresenta il di alta l'interfaccia in linea teorica è lecito infatti argomentare nel senso che metodologicamente sarebbe dovuto procedere al contrario ancora una volta e cioè soltanto dopo aver reciso tutti i rami secchi
Della iperproteiche obsoleta legislazione penale vigente si sarebbe in condizione di stabilire se l'esilio veramente settori non semplicemente depenalizzati ma da sottoporre a nuove forme di regolamentazione giuridico
Peraltro
Sono stato personalmente al relatore al consiglio superiore del parere sul disegno di legge Flick
E diciamo le scelte contenute in questo disegno di legge delega
Susciterebbe però qualche rilievo secondo me però non è sbagliata l'idea di fondo che assembla presiedere alla individuazione che presiede alla individuazione il tendenziale delle aree che sarebbero da attribuire alla competenza di questo giudice cioè il criterio che si assume a a funzione specifica di questo giudice anche in materia penale
La funzione di garantire la pace sociale nei rapporti interpersonali e perciò ci si prefigge di ricondurre tendenzialmente alla sua competenti
Tipologie di illecito espressive di forme in micro conflittualità interpersonale compresi alcuni reati contro il patrimonio selezionate in rapporto alla scarsa entità del danno cagionato sì prego ma poi direttamente perché da questo punto di vista del disegno di legge delega vuole essere molto dettagliato con riferimento allo stesso Codice Penale alcune ipotesi di reato che sarebbero espressive
Di questo paradigma inserì suggestivo della micro conflittualità al di là di tanta
E si fa riferimento a reati come le percosse lesione personale punibile a querela omissione di soccorso ingiuria diffamazione evidentemente è semplice minacce furti punibile a querela usurpazione e così via
è previsto anche come criterio un criterio di selezione per l'individuazione dei reati
Della legislazione speciale darci qui dal giudice di pace e si fa riferimento a una pena detentiva non superiore al massimo a quattr'anni ordinati per il quale non sussistono difficoltà interpretative o difficoltà ferito
Si prevede anzi tenta di prevenire anche qualche cosa di nuovo sul piano sanzionatorio nel senso che molto genericamente si dice dovrebbe tendenzialmente essere prevista soltanto la pena pecuniaria
Si dovrebbe dare spazio a forme nuove di sanzione però tutti ancora la stessa scienza giuridica dovrebbe contribuire a
Oggi aprire
Forme nuove di sanzione basate sull'idea molto suggestiva bella riparazione la riconciliazione appunto per fare in modo che
E il diritto penale di competenza del giudice di pace sia un diritto penale debole e dal volto potenzialmente
Il più mite possibile direi che la prospettiva è suggestiva però non mi pare che su questo piano anche gli stessi lavori parlamentari siano facendo grossi progressi nel delineare questo circuito della giustizia minore
A questo punto l'Inter l'istituto più discusso e discutibile da di grandissima suggestione anche per le implicazioni e presenza potenzialmente dal mio punto di vista di Teoria generale del reato etiche Oria generale appena
Sicura seduto istituto concepito con finalità prevalentemente dei fatti e quindi con una motivazione diciamo pratico efficienti stile in realtà rischia visivo utile domani il modo di concepire il diritto penale allude evidentemente alla al nuovo istituto Stella irrilevanza del fatto che il ministro Flick propone di estendere al diritto penale comune
Con riferimento ad una fascia di reati di gravità potremmo dire medio-bassa individuati attraverso il consueto criterio di riferimento al limite edittale della pay
Ravvisato in questo caso il rally dei facendo ritenere in questo caso in reati punibili
Con una pena edittale non superiore ai tre anni come vedremo però oggi
Così entrare gli antichi entrerebbero anche nella prospettiva Mwanza da questo punto di vista anche ipotesi minori di abuso d'ufficio sono note quali sono le motivazioni politico criminali
Che e spingono oggi alla a questa a presentare questa proposta
è chiaro che la proposta tende a soddisfare una esigenza da tempo avvertita e sottolineerei peraltro già esaudita in altri ordinamenti europei vicino al nostro
Mi riferisco ad esempio all'ordinamento tedesco e all'ordinamento austriaco
Si tratta di introdurre meccanismi di deflazione processuale
Come correttivo alla impossibilità P perseguire in maniera generalizzata la massa crescente dei reati
In particolare delle arti vi capita medio piccola se no addirittura deviati bagatellari in senso vero e proprio
Meccanismi di deflazione processuale questo dolore che siano però congegnati già sul piano normativo
In modo tale
Da fornire al giudice criteri normativamente predeterminati di orientamento ai fini di una depenalizzazione giudiziaria in concreto
Questa possibile depenalizzazione giudiziari incompleto assume all'oggetto
Quelli che la dottrina studioso afferravano definisce i reati bagatellari cosiddetti impropri
Che si distinguono delegati bagatellari in senso proprio disegnate bagatellari propri sono quelli che hanno natura bagatellare già nella loro configurazione normativa assai
E che perciò vanno depenalizzati eliminati dal codice
Penale dal sistema penale
Invece in reati bagatellari impropri o bagatellare in concreto sono quelli che mostrano questo carattere soltanto nella loro forma di manifestazione concreta e quindi fanno riferimento assorto fattispecie concrete
Di una fattispecie di reato che invece in altre forme di manifestazione può presentare un livello di gravità rispettabile quindi compete al giudice
Diagnostica sulla base di criteri normativamente predeterminati quali sono le ipotesi concrete di reati punibili fino a tre anni che è non meritano di essere perseguiti penalmente e che perciò vanno eliminate dal circuito giudiziale
Ho istituti di questo tipo come sappiamo sembrano cozzare e secondo alcuni cozzano irrimediabilmente
Con alcuni principi fondamentali dell'ordinamento
Innanzitutto
Il primo principio diede l'impressione e il principio dell'obbligatorietà nazionale ma volendo si può ritenere che questi istituti se non cozzano in maniera propria diventa quantomeno entrino intenzione
Con altri principi come lo stesso principio di
Legalità
Che come sappiamo ispira il nostro ordinamento perché se ne potrebbe sostenere un sostanziale
Violazione
Ho
Da parte dei fautori invece di questi meccanismi inflattivi
Si rivolge un invito a concepire oggi
Il principio dell'obbligatorietà dell'azione penale non in maniera astratta non in maniera critica ma in maniera giornalistica compatibile con la situazione concreta dei nostri ordinamenti
Da questo punto di vista il principio dall'abito autore dall'azione penale oggi non potrebbe che essere temperato
Con una l'esigenza
Che la migliore dottrina definisce di discrezionalità o di opportunità controllata sottolineo contro
Il principio di opportunità controllata serve appunto a bilanciare il combinarsi di due esigenza che dire anche da mogli sono sempre più addetti Daua
Evitare
Un fenomeno esistente e che non sempre i magistrati si conoscono apertamente ma che abbia mai chiariti a mio avviso esiste informa massicci
Evitare che il magistrato penale eserciti discrezionalità cura ai limiti dell'arbitrio momento comma
Nel selezionare in fatto spesso in forma occulta i reati da perseguire
Ma non per i figli per intenti favoriti istrici ma perché ci si accorge esentata di ipotesi di AGEA di scarsa gravità e in da perché comparati ad altre figure del reato ben poco da cedere perché e prevale l'interesse del pubblico e sociale a perseguire i reati di maggiore
Dall'altro queste l'esigenza di fondo consentire forme di risposta giudiziaria normativamente flessibile
Alla prima età Bagatella in modo da concentrare meglio appunto sforzi e risorse nel perseguimento bella criminalità maggiore
Salto tante pagine tante cose che avrei lire rinvengo o mi avvicino di più ora al cuore dell'istituto ora ho già detto
Come l'aria dei reati venga individuata facendo riferimento al limite di tale la pena dei tre anni sottolinea lei quindi che si tratta pur sempre di un modello di disciplina di portata generale
Che cioè fa meno
E questo dal mio punto di vista sotto diversi aspetti discutibile fa meno di prendere in considerazione i reati depenalizzarlo in concreto dal giudice sulla base delle loro caratteristiche qualitative specifica
Pitti nell'ambito dei reati punibili fino a tre anni ci possono essere differenze qualitative che si riflettono poi sul piano anche dell'allarme sociale l'importanza che attribuisce la gente
Di cui diciamo non viene attraverso il parametro generale dell'IMI vendicativa non se lo viene a dire
Quali sono i parametri di quelli che con brutta parola possiamo definire i parametri di banche Bagatella Rita indicati nel progetto
Il nome articolo trecentoquarantasei bis comma del Codice di procedura penale stabilisce
Nella originaria proposta fin qui il fatto è però ha mentito davanti nella invece proposto nella nella modifichiamo ministeriale l'imputato non è punibile
Però i parametri vengono quando
Rispetto all'interesse tutto
L'esiguità del danno o del pericolo che ne deriva nonché le modalità per le condotte la sua occasionalità valutata anche in un rapporto alla capacità delle inquadrature
E ultimo gradino è il grado della colpevolezza non giustificano l'esercizio dall'azione
Da un'attenta lettura del testo risulta che le valutazione da compiere sì da parte del magistrato si pongono su di un triplice piano
L'elemento oggettivo del reato
Direi interamente che su un po'sofisticati sotto la categoria automatica interpretativa più una tipicità frutto di un concetto di fatto tipico
Teleologicamente concepito in riferimento al bene giuridico tutelato
E questo giudizio e a sua volta modulabili alla stregua della diversa intensità
Del cosiddetto disvalore di azione cioè delle modalità della condotta ed è il valore di evento grado del danno o del pericolo
Sembrerebbe dalla lettura dalla disposizione che il giudizio di rilevanza in termini di eseguita dovrebbe avere a riferimento sia il grado del danno del pericolo sia modalità delle condotte la Como
Per cui ad esempio il giudizio di rilevanza dovrebbe essere
Escluso
Nel caso per esempio di una truffa produttiva di un danno patrimoniale tende ma realizzata con modalità particolarmente insidiose se pigliamo sul serio l'attenzione contemporanea al danno e alle modalità della roba
Lamento soggettivo del reato secondo gradi sotto la tegola la categoria della colpevolezza però siccome si fa riferimento espresso abbiamo la colpevolezza
Non sembrerebbe che il legislatore faccia riferimento la cotoletta emittenza in senso amaramente psicologico
Ma sembra che l'iniziatore faccia riferimento a quella forma a quella concezione la colpevolezza che la dottrina continua a chiamare normativa
Perché sembrerebbe fare riferimento il legislatore ad un rimproverò maggiore o minore che si può muovere al reo per essersi comportato nel modo in cui si comportato
E nella stessa relazione di accompagnamento si fa riferimento all'esigenza che il magistrato procedendo giudicante tenga conto di situazioni semi scriminanti
Per esempio
La colpevolezza dovrebbe essere in quest'ambito direi considerata di grande simbolo se è un fatto commesso dal punto di vista la motivazione psicologica in uno stato di grave bisogna oppure son fatto qualcosa e commesso in una condizione di particolare stanchi
Sì
Non basta il riferimento al grave colpevolezza ma emerge anche al terzo livello una valutazione della personalità criminologica complessivo dell'autore del fatto evocata sia dal riferimento alla occasionalità che siccome però
Siccome lui come suggerisce dei girotondi l'occasionalità va anche valutato il rapporto alla capacità delinquente l'occasionalità non va intesa in senso meramente temporale va inteso in una accezione più ampia per cui sembrerebbe che non escluderebbe giudizio di rilevanza il fatto che un certo il reato sia ripetuto due o tre volte il giudice dovrebbe accertare che a dispetto della ripetizione di singoli episodi tu per me è tornato ci si trovi di fronte ad un tipo di autore che non abbia una inclinazione sistematica a computer reati dello Space
Questo giudizio in fondo
Attraverso la valutazione della personalità evoca un giudizio da parte del magistrato procedendo giudicante sulla necessità di pena nel caso completo sotto il profilo della prevenzione speciale
Perché ove si ritenga che sul giudizio sulla personalità e sulla capacità a delinquere sull'occasionalità
Che si tratti di un tipo d'autore non è incline a commettere reati un certo tipo allora il magistrato avrebbe di non c'è necessità di in concreto sotto il profilo
Prevenzione speciale
A ben vedere questo triplice piano di valutazioni ripropone nella sostanza
Lo schema normativo degli individui commisurazione giudiziaria la pena contenuti nell'articolo centotrentatré del codice Pera il discorso a questo punto sarebbe dunque complica vado avanti e cerco di sintetizzare il più possibile
E dire
Dopo averne esaminato sia pure in una maniera che avrebbe dovuto essere molto più approfondita i singoli presupposti di
E badate alla vita
Ora volendo esprimere una valutazione d'insieme del nuovo istituto direi questo come accennavo all'inizio la disciplina proposta
Non nasce all'improvviso ma risente di modelli normativi già introdotti e sperimentati in altri paesi europei la stretta con molte normativa vediamo in particolare una disposizione del codice penale austriaco
Da questo punto di vista non si tratta di una novità assoluta ma siamo in buona compagnia proprio in una prospettiva europea
La differenza è che mentre in mentre nei paesi in cui già liberi
Nella sostanza non riteneva alza ma la rinuncia al perseguimento opera è stato introdotto è stato introdotto con reati punibili fino a un anno da noi è introdotta con un reato punibile fino a tre anni ma c'è una giustificazione per questo
Che mentre negli altri ordinamenti è avvenuta la riforma l'ammodernamento del sistema penale complessivo
Noi ancora ci trasciniamo un codice penale con minime e massime vitali come sappiamo particolarmente alti quindi il deferimento ai tre anni potrebbe essere giustificato da questo punto
Ora
C'è il problema di fondo
Il rischio sempre incombente
Di applicazione giudiziali
Non soltanto eccessivamente discrezionale
Ma anche di applicazione giudiziali troppo disomogenee
Dell'istituto del diploma
Dal contesto territoriale contesto territoriale
Ma c'è anche in certe zone del nostro Paese il rischio di applicazione non solo anche potenzialmente compiacenti o favolistica
Ma anche di applicazione diciamo forzate da certe pressione preconcetto punto si potrebbe dire non solo il giudice unico e quindi da questo punto di vista diremo più parla Pino ma il giudice avrebbe anche un potere di decisione discrezionale da questo punto di vista molto più ampio per cui sarebbe veramente un disgraziato se non facesse uso degli ampi poteri discrezionali che l'ordinamento gli concede
Comunque
Io credo che
A parte le valutazione politica di fondo dico che non sono valutazioni tecnico alla relative all'accettabilità o meno di un istituto così congegnato
Io credo che l'esigenza di circoscrive lo dico una volta che anche a manifestare un orientamento positivo verso l'istituto c'è però la possibilità a mio avviso di cercare di circoscrivere
Meglio
L'alto tasso di discrezionalità che l'applicazione concreta di questo istituto
E allora io
Penserei a un modello di disciplina più articolato rispetto a quello proposto nel disegno di legge suscettivo anche
E questi ideali passata anche nel parere del Consiglio superiore suscettivo anche di essere realizzato in forma progressiva cioè attacca
Cioè penso a un modello combinato misto di disciplina che non si limiti a introdurre
Una disposizione di portata generale come è sempre quella che si vuole introdurre facenti in generale leva su sulla eseguita del tono del pericolo il grado di colpevolezza eccetera
In riferimento al reato e politico fino a tre anni ma penso anch'alla previsione legislativa di più specifiche e più determinate clausole rilevanza
Riferite o a tipologie criminose determinate o addirittura a singole figure il reato per esempio
Come modello penserei rapporti di parentela per la non punibilità del furto cioè il l'idea è che ci sono ragione di non punibilità ed è scarsa lesività che ricicli feriscono soltanto a determinati reati e non sono indifferenziata mente estensibili anche ad altre figure di
Io sono convinto che la previsione di clausole di rilevanza specificamente riferita atto assertore di reati o a singole tipologie di reato potrebbe tenere meglio conto
Di esigenze specifiche di quei settori criminosi che possono d'altra parte essere trasferite a livello normativo mediante una prevenzione
Più definita e più pubblico quindi un sistema diciamo di soluzione verrà interrotta dal trattamento al problema dei reati bagatellari incompleti
Che combini clausola di parte eccetera con soluzione di parte speciale potrebbe solo che l'elaborazione anche della dottrina realistico su questi punti non è particolarmente avanzata
E non credo che posso farlo da solo il Parlamento velocemente quindi è un discorso di prospettiva dico potrebbe potrebbe ridurre in qualche misura io ero rischi di
Eccesso di discrezionalità d'altra parte questa soluzione anche e che faccia riferimento questo modello di soluzione di Patricia consentirebbe appunto meglio di tenere conto delle caratteristiche qualitative dei diversi reati
E sarebbe quella la sede più adatta per esempio per sapere se oggi un reato come l'abuso di ufficio
Deve veramente rientrare sia pure nelle sue forme minori tra quelli che il giudice può penalizzare in concreto
Ora se l'istituto del rilevanza del fatto sarà approvato dal Parlamento quale impatto potrà avere nella prassi giudiziaria concrete
Una valutazione di questo tipo presuppone in realtà ed è inevitabile che sia così una capacità di prognosi circa gli atteggiamenti futuri della magistratura penale
In particolare direi sul grado di disponibilità culturale ad accettare un istituto non solo fortemente innovativo
Ma che almeno le intenzioni responsabilizzano il magistrato procedente o giudicano
Perché il magistrato dovrà a prendere sul serio questo istituto motivare esplicitamente un giudizio di insufficiente capitale al fatto
Senza ricorrere a più comodi espediente occulti a quei comodi espediente occulto di cui oggi ricorre per eliminare dal circuito giudiziario anche eventualmente tenendo nel semplicemente più da fare
Ipotesi il reato che egli considera di Scanzano
Mi risulta che ci sono settori della magistratura che non si mostrano disponibili a farsi carico di una ulteriore forma di responsabilizzazione Kemper perché viene considerata come una ennesima forma di delega in proprio
Da parte del potere politico quindi si rifiuta un livello maggiore di responsabilizzazione e di sovraesposizione direi politico criminale da questo punto di vista il messaggio che si dà inizio al potere politico ecco
Per favore de penalizza il più possibile e non attribuire almeno in questo compito scomodo dite penalizzato ori in concreto con tutto ciò
Il fatto può comportare
Però è anche vero che vediamo in una fase storica particolarmente contraddittorie
Nella quale può esistere
Una domanda di diritto penale Massimo
Secondo il diritto penale sempre crescente a dismisura perché a ogni problema sociale ogni questione notano cosa che si pensa di fa e di creare una figura di un reato ad hoc
è però con esista anche una domanda di diritto penale minimo che non si sa che cosa allora in questa diciamo confusione
Che RAI che tra l'altro poi si riflette a livello delle decisioni parlamentari e ne è un esempio
Lo stallo della discussione parlamentare su uno Progetto di depenalizzazione perché comunque diceva Flick giustamente con efficace comprando queste discussioni cioè c'è chi sale e chi scende e chi vuole togliere chi vuole aggiungere per un verso di coyote Pellizzaro alcune forme di reati ambientali peraltro verso il ministro all'Ambiente
Volendo attribuire maggiore dignità criminale getta ambientali tenta addirittura di inserire nel Codice Penale quindi un ulteriore segno possibilmente schizofrenico schizoide
Per ora dell'attuale situazione parlamentare
Quindi io
Linea teorica sono d'accordo che
La risposta
Garantisce
Meglio tutti anche dal punto di vista di un equilibrato rispetto dei principi
Fondamentale sarebbe quella di responsabilizzati il legislatore sul piano di una depenalizzazione più ampia più radicale di quella che per ora si sta discutendo la campagna però è anche vero
Che appena si parla di Maldini depenalizzazione massiccia spunta l'horror vacui tutti ci spaventiamo ci no ma poi è possibile questo reato dobbiamo più politici perché abbiamo perché riteniamo probabilmente che la vera forma di tutte
Ancora oggi sia pure Symbol
Sia pure in effettiva sia rappresentata dalla sanzione penale o diciamo mai professore no però
Depenalizzazione mobile sguarniti tutela gli interessi che cioè significa pensare ideare nume forme di sanzione però tutto questo purtroppo ormai e un discorso CPT timorosi per tutto è stanco per il quale le condizioni diciamo di accepita concreta non ci sono sta per concludere un attimo di pazienza e concludo veramente
Vorrei fare qualche accenno finale
Ai problemi della gestione processuale della criminalità organizzata tema non direttamente ma soltanto come abbiamo visto indirettamente coinvolto dalla riforma del giudice comunico pedofili che abbiamo soltanto accennato
Ci sono correlazione ulteriori tra i processi che metà organizzata etene finora che finora ho toccato in questa relazione
Abbiamo a mio avviso è possibile istintive qualche collegamento anche nel senso che sto per dire e ciò
Per effetto della riforma già approvata o per effetto delle riforme in discussione
Sembra sempre più a fermarsi nell'ordinamento italiano la tendenza verso la creazione di Circuiti giudiziari e processuali differenziate
Circuiti cioè
Caratterizzati TAR regolare processo da regole almeno in parte peculiari sul piano ordinamentale e processuale o financo sostanziale
E cioè in funzione dei tipi di reato che avvengono in questione e direi del rispettive caratteristiche qualitative
In termini sia di gravità di allarme sociale di difficoltà o di semplicità di accertamento probatoria
Queste interconnessioni sono riscontrabili appunto
Nei sottosistemi differenziati di competenza che oggi vengono ad allinearsi relative al tribunale collegiale che conosce di certe tipologie delle al tribunale monocratico crescono tutte conosce gli altri tipi di reato al giudice di pace che conoscerà ove approvato ancora di altri tipi di reato o modalità procedimentali semplificate quindi ecco le collezioni
E modalità procedimentali a ciò si aggiunge se sarà approvato lo stesso istituto dalle davanti al fatto che si applicherà soltanto da una fascia di reati di gravità medio fast
Se è così è
Sembra non esistere
Direi alcune premesse che definire di tipo teorico politico come un criminale culturale
Per rappresentare oggi la giustizia penale comune insieme di sottosistemi
Sottosistemi appunto costituiti da Circuiti e strategie di controllo penale differenziati almeno in parte
Per tipologie degli
Se tutto ciò è vero
Possono esistere anche le premesse per potere concepire e rilancia almeno come problema senza eccessivo scandalo o senza eccessivo turbamento anche un circuito differenziato per i processi di che metallo
Se è vero che i processi che organizzata presente aspetto
E i problemi pecuniarie come mi insegnano i magistrati e qui presenti che si riflettono anche e non potrebbe essere diversamente sui tempi di durata del processo sulle esigenze cautelari sul grado di complessità dell'accertamento processuale
Da questo punto di vista fuori da logiche emergenziali in senso del periodo
E fuori una buona volta da ponente contingenti e strumentali
Bisognerebbe sviluppare finalmente una riflessione pacata verifica che cosa veramente possa significare oggi
Un circuito differenziato fino a poco tempo fa si diceva doppio binario
Non penso ovviamente a regimi speciali che in nome della lotta alla mafia sacrificano le garanzie fondamentali
Penso a qualche cosa di diverso
Cioè a un regime che bilanci
Efficienza e garanzie in maniera equilibrata proprio a partire dalle specifiche caratteristiche e dagli aspecifici problemi della criminalità mafia e possibile rilanciare questo tema senza suscitare indignazione scambio cominciando per esempio con riproporlo l'idea dei tribunali distrettuali nell'ottica appunto dei circuiti differenziati
O si tratta di mettere troppa carne al fuoco che crea troppo allarme troppo sconcerto soprattutto incerti settori per ora nel mondo politico
In questo frangente sette i temi sono tabù
Ma sarebbe il caso di procedere a una riflessione a tutto campo
Per pensare di rivitalizzare e di rendere più efficiente non soltanto il sarebbe paradossale il circuito della giustizia minore ma lo stesso circuito della criminalità organizzata grazie
Grazie al professor Fiandaca tre questa poderosa relazione spiega diciamo collegato alla fine circuito minimarket cui con Massimo attraverso una serie di proiezioni tutte da approfondire intervallo prede riprenderemo fra dieci minuti
Presente ma possiamo estrapolare
Direttamente per il
Superamento interdizione piacere perché l'ho fatto
Rispetto mai l'uditorio si è praticamente ricompattato già molto tardi
Seconda relazione
Il
Dottor Francesco Maria Angioni che ci parla del giudice unico nel processo civile a questo grande dimenticato sempre più che la giustizia civile perché parliamo solo di penale e l'altra viene taciuta troppo e chi soffre anch'essa forse molto di più ancora a lei presidente
Grazie volevo dire prima di tutto
Desidero rassicurarvi sul fatto che stato prese in quanto io organizzava inviato al presidente dall'acqua dal alcuni giorni la mia a una relazione scritta che penso che vi sarà
Lui in questi giorni e quindi e chi vorrà
Per leggerla potrà farlo
E non so nemmeno se saranno in tanti perché accordo che di solito Aiko convegni c'è una direttissima prevalenza
I colleghi pena delisting rispetto ai colleghi civili chi non so se queste vada abile per merito degli udiva vedere Totti degli altri ma direi che un tappo di fatto il primo del solito nei
Convegni sente parlare nell'interesse più vivo per il diritto penale per il processo penale
Io ho e quindi farò soltanto e una premessa e tratteggiano alcuni punti per definire il quadro all'interno del quale si colloca la la mia relazione
E la premessa
Che sentita Santa dubbio se noi ci limitiamo a guardare nella riforma del giudice unico insetti cioè enorme che
Che prende ripetono alla creazione del giudice unico
L'impatto Este tutt'altro maggiore e sul processo penale senza non altro perché nel settore civile dal del mondo plasticità
Stata sostanzialmente in
Prodotta e da dalla riforma del vanta
Anche il sette nove per cento e di e Quirino e di che sono diritto nel nostro ordinamento è solo nature a maggio nel delinquente novantacinque che entrata in vigore
Però se noi consideriamo che la la riforma nel suo complesso che non comprende soltanto in giù vince unico ma per un po'meno anche
E l'esperienza Vecchioni stralcio e
E in passato delle e cause di lavoro e pubblici dipendenti al e tutti i giorni Mario allora che credo che invitiamo e forse l'impatto maggiore potrete pensare proprio sulla crudele Tiziano civile comunque che
Credo il successo della la riforma dipenda petardi perfetti che avrà per sulla giustizia civili dottore
Riuscirà
Attinti carpirne la tendenza all'orso passione totale che molto di un presidente a mio avviso della giustizia del civile le che e la giustizia
Penale e ritengo che non sia soltanto un'opinione
La situazione
Italia la la corte di Strasburgo law conferma se che sia voi entrati
Ed euro il gruppo Petrini e come dice Prodi ha Strasburgo stiamo invece certamente nel gruppo
Per gli ultimi
Se non addirittura gli ultimi dette come diceva stamattina in dal professor contro
Per quanto così riguarda il quadro i nervi è il primo punto è che io al contrario che quanto sentito stamattina ed da parte di alcuni ritengo e e la riformabile tutti i diritti e unico per forse necessaria o comunque opportuno ma molto opportuna e non solo perché anche l'incivile metteranno meno nel secondo perché e le questioni sulle per compensi tempi sette sotto il valore fra pretura e tribunale questioni che a mio avviso non hanno più particolare rilievo perlomeno fino tette finte per quando nel maggio del novantacinque
Anche in tribunale il giudice è sostanzialmente otto almeno tendenzialmente monocratico
Ma perché e l'arte maggior parte e dei
Tribunali in Italia che in non solo quei grandi tribunali ai quali facciamo sempre riferimento nei convegni ma di tribunali Magic se non piccoli e quelli medio piccoli e costituiscono la spina dorsale dell'amministrazione della spiccia in Italia è dopo all'estero utente del la corti in tema di un compagno integrità penalistica noi e realizzato in e punta azionare male cioè applicando in continuo dei magistrati civili al processo penale per troppa tutto al padre
Dibattimentale del processo
Penale creando avuta confusione continui ma sia dei ruoli sia soprattutto puntando per la per l'anno secondo punizione dei processi penale
Civili
Il vetro
Per Leman era grave e sette siamo che il secondo depredati che rilevo vuol al numero tre i documenti giustizia
Ancora troppo nella riformare sapremo prebende ventinove tribunali con meno di obbedienti dieci giudici con un organico di inferiore agli istituti e perdente
Sessantanove con un organico inferiore a quindici e si vede di quale sia evidente rilievo perché il problema perché un tribunale con quindici giudici in organico anche supposto che sia totalmente comunque perché i posti picchetti essendo succede tenuta utente quasi mai
Pone
Riso e la riforma era necessaria
Il problema è che di chi sono portati e tesi errori e non temere racconto perché le e con missioni pareva architetti
E della riforma alcuno a unito e col andate avanti un po'per proprio conto Sierra per esempi ho detto che la informati tutti i leader del giudice unico errante col lì gratta in maniera strettissima condanna riforma quella riforma con entrata in funzione Telese sospensioni mi stralcio
In realtà rendendo sia intervenuto nessun conto di tutte
Le critiche che sono state fatte a priori e quindi e quando c'era ancora il tempo poco di porre rimedio alle sezioni stralcio alla ai i tempi per per la a per l'assistenza
E i membri e dei percorsi sì vertenti Goa
Che infatti annunciato risultati disastrosi
E molto forti ancor più e disastrosa di di quello che di solito si legge stellette sui giornali perché se noi le impediamo per esempio da Ancona nella corte di appello o di anch'la corona cioè addirittura meno farà una scopertura ottanta virgola novantuno per cento dei posti
Nella corte di bree sia dell'ottanta a due perché regola settanta cinque per cento della corte di l'appello di Bologna è quella io temendo conosco perché fra l'altro pertanto fa parte del consiglio giudiziario erano previsti
Cinquantadue Cova alla domande sono state trentacinque
Io le contesto Silvio senza appare nessuna valutazione di merito cioè di dire se uno era bravo non era bravo cose come genere
E a opposti soltanto quindici perché ha tanti tentato dell'ente domande non ha senso se non si tiene del conto e poi ti dipinte delle domande accoglibili perché indicata del del domande diverse lo vogliono dire nulla
E per cui su un'overdose su e nove tribunali e venti e sono per ben tre perché i quali imponente previsto neanche un giudice cioè converge su una domanda che sia stato raccolta
E quindi ci sono Emilia ma credo che in almeno del centro nord andar situazione si riproduca per molti posti
Tra l'altro certa
Talmente per la corte d'appello di Firenze vedove sono tribunali dei e quali
Non sono previste sessioni Stra
Allora mi
Chiedo senza
Percorre per cosa
Esse possano fare per porre rimedio metterei che se lei
Tutto anche il Consiglio Keo saputo nell'intervallo di e questo di infatti della mia relazione non si parla perché lo appunto dopo che ha dei costi che invadendo scritta prevede anche spedita
Che il consiglio a arato torna a circolare nella al quale si sì prevede che l'esistenza espressioni stralcio debbano comunque l'entrata in vigore ma se mancando o in parte o in tutto in l'UDC
Ripetiamo impuniti dei cosiddetti Goa
Saranno composte da per tutti scivoloni
Ride binari è questo
Comporta può perché io su questo voto qualche dubbio se verrebbe spese sia IGT mo'farlo se che corrisponda alle intenzioni
Viale le prescrizioni di legge però City dice che e questo consente che avrebbe comunque di una per pronta tra bionde monocratica anche e dei processi cosiddetti ripete il vecchio rito cioè dei processi pendenti ma la data del del trenta aprile del novantacinque comunque e quale esso sia Polillo alle ore concreto per
Risolvere in tre risse niente problemi delle pronti accesso civile e porti e dove in realtà e lesi screzio conti stralcio saranno formate a magistrati ordinari e o me che ad esempio in Emilia solo da magistrati ordinari in realtà e tutto rimane come prima perché infermiere supporto It per quanto mi risulta
Chi processi di vecchio del vecchio rito erano stati totalmente bloccati ieri al nostro exempla detti dei magistrati ordinari e allora in pratica è simile splicing conti in questo modo per cui senza magistrati ordinari dovranno Oum tentare di il
Il loro impegno sui sui Kattali processi è ovvio che potranno dei terreni dedicare in ore attenzione ai cosiddetti processi nuove boh dette luogo a Vito per cui più o meno accolse continueranno
Ecco
Prima sono che anche al ministero si sta pensando di apportare un quali che rimediò cercando Pinto trovare degli altri con
E quindi Perrotta cambiando i criteri perché linfa e porci Kikyo sentito sono tali tal non
Chiedo scusa già due volte sono stato rimproverato perché non la la fermezza di dire almeno così io hanno difficoltà di registrazione quindi chiedo scusa anche per l'oratore
Volevo dire
Se se fosse vera la voce sentita che si pensa di porre rimedio al alla rete
Cantori criteri il CELTA alla al ai
Monti
Bottai
Temo che non che invece c'è chi che non saranno numerosi di i niente dei volontari e questa pure tenerezza categoria perché se scappiamo Kay compensi sono stanchi tutti ritenuti per tenuti inadeguati Walter categorie è meno favorite in di figuriamoci estinguiamo ci aiuti è nata un altro problema
C'è molto grave
Per quello è che può essere
Che come essere preso anche come esempio tipico dei impatto se la riforma avrà sul processo civile ma che corpi il rischio di essere un impatto negativo
Quello e del processo del lavoro in processo perdente lavoro sul punto di percorrere il pettine che appare in un rischio in un rischio portale costituito e dal attribuzione al due Piech ordinario e dentro i processi di lavoro e delle
Cause di lavoro dei dipendenti pubblici
Direi che abbastanza chiarito abbastanza strano che mente tutte che tutte le altre riforme sono state rinviate in sostanza perché anche come sapete anche e la riforma del tutto il ed è tutti sì più comunico a già ha avuto un rinvio al due giugno per tempo vanta nove azzardo qualcuno parla del per letture gennaio del due mila in modo che e la riforma epocale coincida col terzo millennio
Sarebbe poi sulla riforma perché veramente epocale
E quindi e mentre invece per quanto riguarda a le le cause di il lavoro dei dipendenti pubblici
Rimane pare Donno sentito nessuna voce incontrario è ferma adatta nel giugno di quest'anno cioè tra pochissimi giorni
E questo screzi infestante bene a un'influenza terribile su curdi sul insieme della riforma ha non solo sul processo o sul proprio per sesso del lavoro perché
è proprio il fatto che i rischi Clay di questa fortissima di discrasia i tempi dietro altri decori Pipino
Che era a sei mesi anche per i sistemi il filtro e chi in che vari sistemi previsti per il fatto di riduzione delle cause di
A coloro in concreto un per tutti Tizio in armi otteneva Inter perfetti fare
Lo stesso coincidere le due cose contabile però ripeto fino ci si trattava dissi eclisse invece ora si tratta name migliore dei casi
Di un anno
Inoltre occorre valutare che i come intanto carico Chiellini sei in prima battuta per incidere per sulle preture
Cioè per sottrarlo
E sopra sotto uffici che sono non lo già che sono in crisi impegno proprio per via cioè della riforma perché ecco e sapete che le si è si si è tanto tetto cioè c'è la famosa
Questione dei perdenti posto per clienti inevitabile è sia una perché i motivazione dei e Carpi che lenti preture venti dirigenti e sia umbra
A loro ricerca vinco collocazioni diverse
Se faccio opere Sempio il caso Miglio perché io sono secondo me pretore di vigente
Dell'altro lettura di Ravenna Frei perdenti tra interventi posto
E lei altri che per quanto mi riguarda lo previo corso loro un po'più del tutto perdente posto nel senso che ho già trovato un altro posto ai o il figlio mia temperata già però sarò senz'altro i giorno che prenderò lo stesso e dell'ufficio nuovo osso sarò comunque un bel meno in in una vettura che già impone a ai piedi organico perché dovrà comunque avere l'impatto e tutti tutti i processi se già sette il lavoro che esse sono in arrivo se noi pensiamo che
E l'area
Durata dei process criterio
Lavoro fra intorno
Può vantare novantasei
è passato e le preture
Età
Per quattrocento quaranta giorni
Novanta ai cinque ente cento il novantaquattro del novantasei
Tribunali
Dai sette cento e cinquantasei per giorni del vanta ai per mille ottantacinque che sono tre antenne quattro quasi mille ottantacinque per tempo tanta TAS sei pezzi che rimpianti può conto di cosa significa arrivo e dei processi
Teste del lavoro pubblico fare che questo significa di venisse poi per influire sull'intero sistema previsto per il periodo transitorio e dalla riforma del tu dice unico perché il periodo se transitorio
Disciplinato tra l'altro in modo piuttosto Complesso ovunque plesso perché per esempio sopravvive Lilas pesi detti
Vettura pretura piede di rituale perché la vetture morta però continuerà a vivere all'interno e delle il tribunale egli interrompe periodo
Transitorio non attraverso l'opera
Però
I magistrati che continuano a essere in qualche modo rettori e però sono anche ma distanti tribunale quindi iscrissi sistema è abbastanza complicato adesso il non non mi ha dentro oste sulla
Questione ma ho fatto presente e rilevo che in perfetti Sierra previsto e forse il prete
E questo periodo che tra l'altro presenta anche in e l'ulteriore dato
Negativo di presto servizi e di richiedere applicazione ti ritenersi sia pure in
Civile del no
Moltissimo differenziati ma comunque diversi a seconda che i
Processi se siano il vecchio di vecchio rito diritto che proprio che incontriamo chiamare intermedio e diritto nuovissimo per i processi scritti dopo l'entrata in vigore
Del nuovo sistema giudice unico è quindi era previsto un periodo per transito sino torio Prete
Per esempio l'ampia intenso ha delle cause di lavoro
Corre il rischio che sto Periodo si protragga conforme si protrarrà almeno a essere abbastanza favorevoli soltanto un team misti quindi Piero oltre
Tre anni
E inoltre
Era previsto un sedersi
Un sistema Petit
Crea al fiume delle lezioni del lavoro in Corte d'appello che
Prevede prevedeva Home
Credete perché a norme ancora in vigore
Una
Se prima fase il poco lavoro in Corte e migrante lavori primo grado
La seconda parte
Senz'altro vera nel senso che da principio le sezioni avorio in Corte non dovranno particolare carico per cui appare corretta della televisione che e sete sezioni niente il favore in Corte
Abbiano
Abbiamo vinto principio
E il numero che magistrati modesto gentili e poi oltre copra via via fomentare
Hai visto sistema previsto è è quello che da un vento sì
Sia fatto togliendo opposti di organico ai alle sezioni nei tribunali tutte fatti al l'aumento perché l'organico in Corte
Per corrisponde una Min nutrizione del Dor meccanico perché in tribunali del distretto
Perché ex
Si era prevista una primi questione del lavoro venti tribunali ripetendo
Distretto cuore fatti nel Tevere che in e invece e tale diminuzione indennità non vi sarà per nulla
Per cui al aumento comunque indispensabile delle ispezioni in Corte
E non si sa che cosa comporti
Opportuno terrà aspetta altro se se esiste si applica il sistema un
Un ulteriore crisi fedeli lei per cause di lavoro in primo grado che per quieto
Allungheranno
De non oltre il limite per già elevato dei cinque quei cento novantaquattro giorni
Tengo vanta sei io temo che attualmente sta già fomentato perché siamo al nel novantotto
Dicevo
Un ulteriore aumento
Che fare
E non lo so anche perché se ho parlato soprano tutto e delle settore lavoristico lotta fatto siano perché senz'altro il settore nel quale il e no a me lo è e di a gioire evidenza
Io credo che gli stessi effetti negativi
Sì abbiano anche nei settori civile igiene resti sia pure in gli imminenti in ore misura perché anche Pericle ispettore equamente
Simile a un vento va be'convento di organico previsto e senz'altro necessario per e corti d'appello
E devi andare
Per forza ma discapito
Vedete diventi e tedio organizzi detti
E il giudice e di se il primo grado e anzi io e credo che in fondo perché considerate peccato che il ministero
Avrebbe già ho avuto varare il nuovo e i nuovi organetti abbia colto l'occasione vede rinvio e della riforma
E per rinviare a sua volta il legno
Compito di fetale British in missione che SIPRES presenta piuttosto complicato proprio perché dieci sono perché lesiva gente
In pieno contrasto dei servizi gente di aumentare gli organetti tendente Corti d'Appello
Correte il rischio di incidere sugli organici
Detto in tutti vince unico di per primo del primo grado
Che oltretutto dell'URSS spara poi gli hai dato
E dalla somma reale e degli organici degli attuali
Vetture con con quello gli attuali di gli attuali
Tribunali
Perché
Almeno
In
E consiglieri rettori dirigenti potranno può andarsene ed è per fatti le pensare che comunque che la maggior parte
Sì diranno di
Passare in Corte d'appello
Allora
Perché voglio desta le prede come dicevo e che quindi io rimango dell'idea della riforma
E forse necessaria sia necessaria
Però non vorrei che venisse secondo a rappresentare l'ennesima Honka rione perduta
Perché non scusi riesca corre ancora finale l'opera di vari degli dei vari ispettori in rosso so che in genere e al ministero che forse c'è anche il ministro ma diciamo a i colleghi degno ministero molto spesso accolgono lei critiche con una certa forma sì insofferenza
Però io
Penso che il modo migliore parte e noi che che non stiamo né a stanza dei Borgo bottoni per contribuire al Scott esso della riforma sia proprio e quello che ha fanfare critiche che pur che almeno per quanto mi riguarda non solo mezzo senso di
Primo limitare la riforma di mettendo che non passi poteva che intendono si doveva fare sono un pezzo in nel senso ti che porre rapidamente rimedio a tutte e quelle discrasie che corrono fosse corre il rischio tipo portarla al
A
Produrre un ulteriore rigore
Che disastro
E nella giustizia ma infermiera che è molto sprint tipica nessuno ispettore
Età che più
Di Sartorato ogni altro e della giustizia civile ringrazia
Grazie presidente Agnoli per questa tormentata
Proprio problematiche civilistica
Con riguardo in particolare cause di lavoro perché fra i conflitti sociali per cui tutto il nuovo lavoro Pubblico che passa riversato e forse non si è pensato abbastanza questa ricaduta quando si sono prospettati attuate certe riforme io trovo che ci sia in questa relazione così accurata di chi veramente conosce questi problemi un altro grido d'allarme come ulteriore preoccupazione ma prendo spunto dalla prima battuta che lei dottorandi al fatto i ritardi nella copertura degli organici poi tornato continuamente organici non pieni organici vuoti travaso di cui tra l'altro di là
Classico problema della coperta troppo corta delle guerre tra poveri naturalmente quel bilancio scarso detto all'inizio ha una ricaduta contiene io però continuo a domandarmi
Come mai non si riesca non sarà quello che risolve tutto ma qualcosa potrebbe fare non si riesca ad anticipare le messe a concorso
Dei posti che sicuramente si renderà però liberi in un certo giorno sappiamo benissimo anche con rinvia di due anni che concerto giorno concerto non è mai salito dovrà per forza di cose lascia per quale ragione ci deve aspettare che i posti si facciano lì per per bandire il concorso che richiede due tre quattro cinque anni è qualcosa di indi sunto alla ragione è un insulto anche al bilancio perché qui posti ci sono la copertura di bilancio cioè quando si dice che a poco e parecchio resta scoperto perché non viene speso una voce questa con questi giovani che a Milano a hanno studiato dizione impegnati vorrebbero in virtù della società avere una professione perché bisogna condannare aspettare ecco questo è un qualcosa che si è sempre detto e mal si realizza
Io penso che rammenta che è un qualcosa che veramente grida vendetta non è ammissibile e sicuro che verrà non dico mica di mettere altri posti l'acqua è lì che sicuramente si renderà colite
Volete un un paradosso
Vale nel mondo universitario questo esempio però si collega proprio l'altro giorno ho avuto occasione di parlare con mio caro amico la persona serissima
E già lì alla fine della attività sta per andare in bisogna ed allora che che fai che ma guarda io ho chiesto la frode a settantadue anni ciò ancora un anno
E io questo anno lo faccio come anno sabbatico così posso scrivere un lavoro un libro padronissima di farlo però quel posto che sicuramente non verrà più coperta per quell'anno viene coperto ora tutte queste cose non devono più avvenire una volta prendersi un anno sabbatico sviluppi uno Landella settantotto anni Jeda però poi siete ragionare di conseguenza il post it gialli veri o che si renderanno ridata sicura e mettiamo in palio
Per quale ragione quell'università ad aspettare un anno per bandire sono più semplice ai concorsi universitari per trasferimento perda un anno anche per gli studenti anche per il buon andamento dell'amministrazione
Quindi
Credo che veramente
In conventi siano tanti nascono dalle cose ma anche nascono da errori piramidali sul piano dell'organizzazione sul piano della buona amministrazione sul piano della lungimiranza sul piano della priorità delle priorità di cui diceva
Anche Nanda
Adesso siamo arrivati sia pure con un po'di ritardo alla terza relazione ed ultima relazione con cui si concluderà la mattina la parola al dottor Ubaldo Nannucci
Sul tema profili organizzativi ordinamentali dalla riforma nel dargli la parola
Vorrei dire vorrei dirgli non lo saprà lo ricorderà non ha bisogno del mio memento in questi giorni ho letto una sua relazione molto importante di due anni fa
Quando affrontando proprio problemi organizzativi datato con molta obiettività perché di solito noi leggiamo sempre di lagnanze continuate invece questo articolo a questo saggio
Che aveva un respiro alto partiva però da una verifica sul campo a Firenze dove dava atto che erano giunti qualche mese prima l'anno prima la fine anno prima
Da alcuni ausiliari c'ero stato un rafforzamento nel numero dei collaboratori sul piano dell'attività giudiziaria normale non solo i magistrati anzi c'erano ancora dei vuoti però erano arrivati parecchi
Personale di segreteria di cancelleria
E dava atto che grazie a quell'impatto
Il rendimento di lavoro alla resa aveva avuto un salto incredibile con percentuali forti dice certe volte basta anche poco perché gli effetti a catena come sono negativi terribilmente relativi effetti negativi degli effetti che appunto si collocano in senso non politico quando sono positivi in effetti anche gli effetti a catena sono positivamente forte il le regole e le leggi di natura o di logica valgono ugualmente allora cercate basta un piccolo passo avanti per creare effetti a catena io sarei anche curioso di fargli una domanda ma lascia nella trattenga casomai poi un altro momento ecco batte quel trend è continuato ecco cioè quel successo questa è una sorta partiva a piedi
Formulare mette quasi immagine c'è più personale di collaborazione ausiliari eccetera la rese maggiori tempi si riducono altrimenti vuoto quel vuoto dai chiaro che zero più zero fa zero la parola od altro
Ringrazio il professor Conso nel fare l'onore di una citazione
Relativa a me spero Enza dell'ufficio che effettivamente mi ha molto appassionato sarei molto lieto anche lì intrattenerla su quel che è avvenuto successivamente
Colgo solo l'occasione per dire che le nostre critiche almeno per quanto mi riguarda ma credo che questo sia comune a tutta l'associazione anche quando possono appare ed estremamente estremamente graffianti
Non sono mai negative sono
Nascono dal bisogno di segnalare delle incongruenze delle difficoltà che sarebbe non rimediabile ecco la nostra sconforto enti verificare che molto molte volte il anche le proposte pratiche sul piano dell'operatività
Lì operatori cioè quelli che si trovano a gestire la massa dei fascicoli hanno la possibilità di proporre non vengono Press mai neppure in considerazione questo è un pochino l'amarezza
Di chi di chi si trova nella nostra posizione allora cercherò
Nei limiti del possibile sperando di non
Approfittare troppo della vostra pazienza di svolgere le considerazione sul mio tema il giudice unico ecco profilo organizzativi giudice unico ha rappresentato per tanti di noi
Per lungo tempo una speranza un'aspirazione a una specie di sogno si confondevano idee sentimenti diversi la sacralità del giudice persona
L'immediatezza di un contatto tra giudicante giudicabile la pienezza di una responsabilità individuale non schermata dal comodo
Dal comodo
Paravento della Trinità un decidere più impegnativo più sofferto ma più immediato e offre che fa ecco chi ha vissuto nella sua fanciullezza professionale e l'esperienza del pretore queste cose le sa
Lei ricorda e ha conservato in qualche misura in sede d'impianto di poterle un giorno ritrovare ecco ora questa attesa
Parrebbe che si compisse sarebbe però ingeneroso chiedersi se la misura risponda a questo
Ideale Sat sognato sappiamo che non può essere così che non è per tradurre in realtà un ritorno al passato tutti di nuovo pretore è una figura a cui tanti di noi sono rimaste affezionati che noi siamo qui a discutere di questa bene avvenimento le motivazioni che sorreggono questo disegno sono altre altrettanto rispettabile
Restituire credibilità una giustizia nella perduta non solo per la durata dei processi ma per il nessun rispetto il congegno mostra verso il cittadino
è un nobile avvertite anche questo et sull'attitudine di questa fragorosa novità non parlo di svolta epocale che noi siamo qui ad interrogarci non sembri mancanza di rispetto alla domanda Ricci permettiamo di porre davvero questa riforma sarà un salto se non epocale memorabile
Per lo meno importante nella storia dei nostri fallimenti premettendo che non voglia essere scettici aprioristicamente però obiettivamente critici se occorre si perché poi la gente chiede a noi
Il conto della nostra inadeguatezza ecco allora un obiettivo importante
Aumentare il numero delle sentenze accelerare i tempi
Si aumentano i giudici per aumentare le sentenze ecco questo essenziale risultato almeno questo verrà raggiunto da questa riforma
Purtroppo la sperimentazione clinica delle leggi non è stato ancora inventata perciò dobbiamo ragionare per simulazione che cosa ci dice la relazione è molto sintetica sulle motivazioni di questo grosso intervento
Leggo l'unica motivazione che io ho trovato nell'intento di recuperare risorse l'aria della collegialità risulta sensibilmente circoscritta tutto qui
Allora ragioniamo sul versante numerico ci imbattiamo subito sappiamo bene nella difficoltà di determinare l'aliquota dei processi rimandano al giudice collegiale
Sappiamo che in questo studio si sono impegnati gli uffici ministeriali molto seriamente con risultati purtroppo incerti perché ci dicono
C'è una notevole agli quattro nati processi di reati che ha competenza promiscua non si sa a seconda delle circostanze dei casi possono appartenere all'uno o all'altro
Organo
Un dato ai certi processi che rimangono al collega son quelli di gran lunga più gravi di più lunga escussione dipartimentale spesso con numero rilevante imputati non voglio neanche parlare dei processi di criminalità organizzata
Azzardare previsioni sulle percentuali venti per cento quindici trenta non mi pare importante ai fini del nostro discorso procediamo allora per ipotesi assumendo come campione la realtà mi dispiace di dover di nuovo citare l'ambiente al cui son più difficili in offre la realtà della città in cui lavoro ecco la media delle sentenze pronunciate dal pretore nel novantasette supera le seicento per ciascun magistrato penso dati del novantasei le sentenze pronunciate dalle due sezioni di tribunale che sul cui palco numericamente sono un po'al di sotto della soglia di quattrocentocinquanta persecuzione quindi ciascuna sezione che fra l'altro lavora sotto organico le sezioni sono di otto giudici in realtà lavorano con cinque giudici ma questo non influisce sul calcolo
Sono meno di cento sentenze per giudice si badi con calcolo è riposto su un numero contenuto di sentenza del tribunale gioca a favore dell'utilità della legge allora un osservatore rozzo potrebbe credere d'aver scoperto la pietra filosofale
Si è seduto accanto a due giudici al due colleghi un giudice produce cento e da solo produce seicento
Scomponendo anche una sola delle sue sezioni delle due sezioni riservando l'altra esclusivamente processi del collegio guadagno è strepitoso cinquecento sentenze all'anno per ciascun giudice sono cinque due mila cinquecentosei
Le cose non stanno così evidentemente intanto in quelle cento sentenze ci sono i processi che rimangono al collegio e allora la sezione che oggi delitti che dovrebbe occuparsi processi collegiali e che oggi produce cento sentenze per ciascun giudice dovendo ceo occupare esclusivamente di reati del collegio vedrà ridursi la propria tasso del proprio rendimento
Ma qui si apre subito un interrogativo
Ma sarà possibili sarà sufficiente destinare una sola sezione nel caso del noi consideriamo i processi del collegio o non sarà inevitabile distogliere personale dall'area del monografico
Per rafforzare di quando in quanto il giudice collegiale problemi analoghi evidentemente si porranno in ogni tribunale
Questo è quello che possiamo dire con un grosso punto interrogativo sulla sezione che si dovrà occupare di processi del collegio
Ma vediamo un attimo che cosa potrà avvenire sull'altro versante il nuovo monocratico si potrà pensare che il nuovo giudice monocratico farà concorrenza o eguali era il rendimento del pretore secondo me certamente no
Se purché si tratti di fattispecie di lavori ordinò di di di non laboriosi Sima indagine dibattimentale
Molti delitti che passano al monocratico comportano dibattimenti pesante frodi fiscali
Sfruttamento calunnie soprattutto droga tutti i reati di peso specifico superiori a quelli con rispendere enti deviati di pretura e allora quale sarà la capacità di smaltimento del giudice monocratico per i reati di tribunale residuati
è impossibile dirlo certa sul piano statistico che sarà un incremento sensibile
Ma di quale entità e assurdo ipotizzare trecento quattrocento sentenze ma paiono dati esageratamente ottimistici
C'è un aspetto ulteriore da considerare la fusione della Pretura nell'organico del tribunale comporterà l'azzeramento delle diverse competenze che fino ad oggi
Distribuivano dei distinguevano il lavoro dei due uffici anche gli ex rettori cioè si occuperanno dei reati del nuovo monocratico
Una chiarissima indicazione viene da una recente e importante circolare del Consiglio superiore al sei aprile novantotto in cui si dice anche i nuovi giudici dovranno occuparsi dei nuovi reati non ci sarà
Una la la la circolare poi l'ho riportata questo la sostanza che cosa vuol dire
Vuol dire ci sarà una ha un un aumento degli dei giudici del tribunale ma una corrispondente diminuzione di rendimento dei giudici dei dei dei pretore
La forbice tenderà a ridursi fino ad attenuarsi su un valore comune se questo fosse in ipotesi di quattrocento gli ex giudici di tribunale potrebbero definire due mila procedimenti ossia mille cinquecento in più rispetto al vecchio Prandelli cento sentenze del giudice ma sul versante pretorile oggi pretori sono sei
Anziché tre mila seicento sentenze rendimento attuale avremo numero di sentenze inferiore due mila e quattrocento i fatti i conti il guadagno
Prendendo come parametro quattrocento sentenze all'anno per giudice sarebbe di trecento sentenze non è particolarmente esaltante
Ovviamente se il livello fosse di cinquecento sentenze il risultato sarebbe completamente diverso invece si arrivasse a una media di trecento cinquanta purtroppo la riforma sarebbe completamente inutile
Ma chi lo può dire adesso non lo sappiamo
Ci saranno impatti molto severi sull'organizzazione degli uffici di cancelleria dell'accenno soltanto perché non mi posso soffermarmi certamente se al posto di un giudice faccio sempre l'esempio fiorentino che siede in udienza per cinque volte la settimana ne compaiono quindici non ci sarà solo un problema delle due aule in più per ogni giorno dalle settimane ci sarà tutta una serie di esigenze organizzative accessori
Ogni giudice monocratico così come ogni professore dovrà avere un suo ufficio quale svolge nell'attività fuori udienza che ogni
Molto spesso si richiede ci dovranno essere o locali per queste necessità dovrà esserci una cancelleria non solo l'assistenza alle nuove udienze ma tutto una struttura organizzativa
Direi ricopiata sull'ufficio del pretore sorvolo su altri particolari
Ma c'è un aspetto che più e delicato e che confesso mi preoccupò su quale mi soffermo un attimo
Un po'più a lungo devo dire le regole di ripartizione degli affari nel nuovo ufficio
Accanto alle questioni che dipendono dal fenomeno direttamente indotto sull'ufficio del giudice della riforma la normativa contiene riferimenti e prescrizioni che forse non sarebbero strettamente necessitate dalla sua logica alludo all'articolo duecentoventisette del decreto legislativo usciamo tutti
Lo ricordo brevemente al fine di assicurare la rapida definizione dei processi pendenti
Avevate efficace la trattazione procedimenti anche si dovrà tener conto che l'affermazione ruoli anche indipendentemente dalla data del commesso reato delle iscrizioni della gravità concreta offensività
Del pregiudizio può derivare dal ritardo per la formazione prova dell'accertamento e poi ancora gli uffici comunicano i criteri di priorità c'è poi nello stesso decreto un accenno al Pubblico ministero parla di gruppi di lavoro quindi ricevono formale consacrazione due regole organizzative di cui sia il a lungo parlato negli anni scorsi e Congo opinioni non sempre coincidenti
Cioè il criterio delle priorità il criterio delle specializzazione qui
Soffermandosi sulle priorità si incontrano altri non trascurabili problemi intanto c'è un principio importante esso non riguarda più soltanto il Pubblico ministero a riguarda l'ufficio giudicante come giusto
E allora non solo i processi con detenuti ma anche quando giungano al tribunale processi per fatti gravi che presentano concreta offensività salvo poi utenze bisognerà dar loro la precedenza sarà inevitabile una corsia di scorrimento veloce venga da ai fatti per i quali sono previsti massimi edittali rilevanti non solo i collegiali
Per cui al Presidente si porranno delle scelte non sento prevista una rigida ripartizione interna di competenze tra giudici potrà riservare mi chiedo una quota di magistrati alla trattazione dei processi del giudice monocratico
Segnatamente per i fatti già di competenza pretorile quando siano contendenti processi più gravi non si sa autorizzato ma direi anche ha complicato a rimandare la fissazione del penale minore
Per dare spazio ai fatti di maggiore risonanza è proprio assurdo chiedersi
Se non posso il presidente incorre nella tentazione comprensibile di utilizzare il nuovo personale affluisce al suo ufficio per incrementare i collegi anziché il monocratico insomma io vedo in questa disciplina un pericolo e a mio avviso un rischio grave
L'abbandono delle indagini e l'emarginazione la scomparsa dalle aule di udienza delle cause degli Unni regolazione agli obblighi di assistenza le appropriazioni indebite le truffe e le violenze private il teppismo che strada
Quanto grande qualità umane doccia per il capo dell'ufficio per evitare queste offese non fanno notizia non fanno andare in televisione non danno notorietà
Ne ha pubblici ministeri giudici non scompaiono dalla regola del giudice realizzando nella fase del giudizio quella discrezionalità di fatto dell'azione penale di cui ho comunque pagano gli effetti più debole
E che fine faranno i reati contravvenzionali
In gran parte funzionano nato per l'anticipata di interessi poi io sono in progressione considerati degli intervalli affidata alla protezione di interessi diffusi essenziali almeno fino a oggi abbiamo considerato essenziale
L'inquinamento
I reati urbanistici l'antinfortunistica vipperia film bandistici leggo l'ora stanno risolvendo il problema quelli che leggono il patrimonio artistico e pure un valore costituzionale la protezione dell'ambiente tanto più che le più recenti tendenze legislativi privilegio non reato contravvenzionale
Per cui schizofrenica mente potrebbe apparire da una parte il Parlamento creano opere anche contravvenzionale a tutela di questi interessi dall'altra impedisce o di fatto li elimina dalla Porsche e divinità
E allora forse bisognerebbe anche chiedersi se forse il criterio fondamentale delle priorità non sia ancora quello antico della prescrizione insomma
L'abbattimento della ripartizione di competenze a il rischio ho presente il rischio del sacrificio della giustizia
Ebbero in prima battuta sul giudiziario perché ovviamente la collettività non sa fra complici distinguere di e distribuire percentualmente le colpe
Sarebbe comunque possibile ovviare a questo a questo rischio se lo si vuole
Considerare stabilendo tabellarmente una certa aliquota di proporzioni fra udienze riservate certe ipotesi di reato concerto o o no ma questo un problema tutto da affrontare sotto soprattutto sul piano detta politica del giudizio e qui del spezzare una lancia a favore di un'opinione personale
Non mi pare possibile trascurare
Perché a mio avviso l'accettazione acritica del principio di priorità contiene aspetti ambiguità che non è possibile tace sui quali onestà vuole che si scelga si sceglie e si dice che cosa si sceglie a mio avviso in nessun caso il criterio delle priorità può servire da espedienti o da alibi per omettere di procedere o per omettere di giudicare certi reati categoriche reale chi utilizza questi fini lo strumento delle priorità si pone fuori del principio di legalità di soggezione all'avvio cioè qual è quello che la Costituzione ci ha consegnato nel quale Dio personalmente ma credo su questo spero di non sbagliarmi tutta quanta la magistratura continua
La stessa affermazione corrente con cui si sostiene Linetti contabilità delle scelte prioritarie sarebbe imposta dall'impossibilità di perseguire tutti gli illeciti di cui giunga formale notizia
Non può essere supinamente accettata né acriticamente condivisa perché perché se l'organico dei magistrati non è coperto se vi sono larghi vuoti nelle cancellerie nelle segreterie non si può far pagare il prezzo di questi disfunzionali obbligatori
Specialmente quando il legislatore che crea le condizioni per renderlo possibile osservare
Avrei voluto rispondere al professor Conso in relazione a quel discorso che si faceva qualche anno fa perché quel discorso in ufficio che bene o male si è riusciti ad organizzare
Era un discorso è arrivato un tono sviluppo eravamo arrivati a definire prima dell'intervento della legge duecentotrentaquattro del novantasette Ricci in come giustamente perché io son d'accordo con l'impostazione di questa disciplina di contestare preventivamente il reato è un invito a presentarsi a tutti anche a chi hanno nessun assegno a vuoto
Prima dell'intervento di questa legge noi riuscivamo a definire pur essendo privi di quattro magistrati e di almeno una dozzina e e più personale di segreteria al centoquarantadue per cento delle notizie di reato abbia arrivavano a mio
Dopo l'intervento di questa legge il rendimento dell'ufficietto crollato letteralmente cioè praticamente dimezzato
Mi è stata emessa un'altra recentemente è un altro esempio
Di chi razionalità legislativa la legge quaranta del novantotto ci costringe a contestare a tutti gli stranieri che non hanno un documento un reato contravvenzionale appena alternativa il decreto penale non si può fare perché non si trova Manzoni a fare il decreto di citazione bisogna farli invito a presentarsi
Notificato gli irreperibili per poi arrivare chissà quando una sentenza
Che sarà comunque nei confronti di persona non più non più raggiungibile nei sul senso il non più punibile della nessuno eccetto e allora affermare che il principio piogge di obbligatorietà non nelle per nella pratica sostenibile
Dipende se Secondo me dal rifiuto del legislatore di darsi carico degli adempimenti e dalle sue leggi derivano chi sostiene chi sostenesse che non essendo possibile indurre al maggiore ragionevolezza del legislatore
E a pretendere dall'amministrazione il sollecito approntamento dei mezzi
Occorre un investigare a qualche altro solita di decidere se e quali reati
Perseguire sia esso il procuratore io non lo vorrei mai questo potere vi assicuro l'ho già detto tante volte anche in polemica garbata cortese con l'amico zeppe blitz semplicemente se affermerebbe il principio di realtà la sovranità nello Stato
Non appartiene al Parlamento ma chi ha il potere di volta in volta di decidere quali leggi applicare quali no
Creandosi così un ordinamento di fatto totalmente scisso da quello di diritto Ital qui sa i poteri che riuscissero a controllare il primo sarebbero indotta padroni del secondo salto il discorso sulla specializzazione
Accenna un po'ai problemi dell'ufficio di procura per dire
Che la capacità di lavoro del giudice è interdipendente con numero delle udienze negli portinerie i pretori di cui parlavo prima tengono tre udienze la settimana mi pare un un trend molto molto elevato
Tre udienza settimanale fu l'ipotesi resa campione come metodo di lavoro dal collega Tintin un suo intervento al convegno di Senigaglia
Tre udienze settimanali sono state considerate in un progetto di un collega molto valido
Che io allegherò a questa relazione perché è un esempio di concretezza al collega bilancette di Arezzo
E e quindi è un termine di riferimento a mio avviso non non che non può essere ignorato
Allora però che cosa avviene se si considera cumulativamente le udienze
Del giudice collegiale del monocratico del giudice per le indagini del giudice dell'udienza preliminare del riesame dell'assise dove c'è ecco il numero delle udienze a cui il Pubblico Ministero dovrà far fronte già oggi negli finisce più grossi dove c'è la Libia è una situazione al limite della sopportabilità
Ma è una situazione che poi si riverserà in provincia è impressionante l'aumento delle udienze di fatto implica una fortissima contrazione del tempo dedicato alle indagini
Questo fenomeno potrà comportare una trasformazione a far sostanziale della materia del giudizio
Potrebbe aversi prevalenza di rinvio a giudizio per fatti di elementare accertamento ne fanno statistica
E l'impossibilità di fare emergere illeciti di più raffinato impianto criminale certo non è un effetto voluto ma è un effetto probabile
Senza dire che la proliferazione indiscriminata delle udienze
Determina sostanzialmente lo sradicamento del sostituto dai momenti decisionali essenziale dell'indagine da lui svolta se nello stesso giorno c'è un'udienza del giudice preliminare c'è un'udienza dibattimentale
C'è un'udienza del giudice delle indagini del del del giudice dell'udienza il sostituto dovrà scegliere
Alle altre udienze agli altri atti
I processi da lui curati si recherà un collega non ne sa praticamente nulla quindi il fenomeno che si verificherà sarà quello di un di un sostituti un pubblico ministero che che che rischia di trasformarsi in un trafelato maratoneta dei corridori al Palazzo per tamponare continua emergenza
Anche qui ci potrebbero essere dei rimedi alcuni rimedi sono stati indicati già in quella preziosa circolare del Consiglio superiore dico preziosa perché dà un'indicazione di metodo i esigenze che dovrebbe servire da orientamento per per l'organizzazione dell'attività futura
E così vengo a le conclusioni previamente
Benché costellata di punti oscuri questa riforma si può fare però bisogna avere il coraggio di dire che sarebbe tempo di smettere di giocare con le riforme come si gioca con la roulette russa si spara la riforma passi che che cosa succede perché tanto altrimenti le riforme non si fanno questo metodo mi permetto di dire non è accettabile per farla partire bisogna che siano risolte realizzato una serie di condizioni riguarda non solo gli ambienti potenziamento del personale ausiliario l'organigramma minimo del impersonale mezzo del nuovo ufficio del giudice che non si lasci queste cose all'improvvisazione del capo dell'ufficio o del cancelliere dirigente e non sempre sono le persone adatte per questo genere di lavoro
Che si riequilibri il rapporto sbilanciato tra requirenti e giudicanti si realizzi la piana informatizzazione
Si stabiliscano regole perché tutti i reati abbiano le stesse probabilità di trovarsi davanti a un giudice prima di essere estinti e si eviti il pericolo della discriminazione tra vittime garantite vittime ignora se la riforma si farà senza queste condizioni
L'esito è facile da prevedere il fallimento sarà la legittimazione della futura amnistia già da molte parti invocata anche da chi mi permetto di dire non avrebbe titolo un'altra cosa
Venti ad aggiungere forse bisognerebbe domandarsi se davanti a un giudice che diventa improvvisamente così potente non si debba cercare di rassicurare la società che sarà anche un giudice saggio non mi pare lecito in questo momento
Dimenticare quanto siamo inadempienti come categorie come istituzioni su questo elementare dovere si sente dire questa è l'ultima occasione c'è Offerta per ribaltare le sorti della giustizia
Non è vero questa riforma risulterà realmente utile se si avrà il coraggio di coniugarla con la correzione del sistema processuale per semplificare e velocizzare il dipartimento aumentarle le udienze non è l'unica soluzione l'altra è quella di aumentare il rendimento di ciascuna udienza senza costringere il giudice a fare tre o quattro udienze alla settimana
Il che consentirebbe di trattare in un'udienza quella che oggi ne chiede due lei cinque con enorme risparmio di tempi di costi di disagi per la collettività se le due riforme partiranno insieme o partissero insieme allora sì
Potremo davvero dire si va compiendo un miracolo
Coniugando garanzie ed efficienza forse allora potremmo riavvicinarsi a quel sogno di cui parlavo all'inizio
Ritornare alla figura di giudice persona che risponde con sollecitudine a chi gli chiede di distinguere il torto e la ragione rispettando il cittadino e la legge un modello forse meno impossibile da realizzare di quanto pensiamo
Se si trova l'ardire di volerlo fortemente in una ritrovata unità di intenti
Ringraziamo il collega Nannucci per questa sua brillantissima per l'azione e vi porto porgo il saluto del presidente Conso che aveva impegno inderogabili che con molta discrezione ha voluto allontanarsi senza interrompere il corso dei lavori i lavori riprenderanno alle ore quindici e quarantacinque rispettare anche le esigenze personali collocato un collega Peppino che ha necessità di rientrare con una certa urgenza
Sembrano prendere il posto per favore
Possiamo iniziare
Intervenuti
Mi dichiaro onorato di presiedere questo dibattito
E ringrazio coloro che amano hanno affidato e intanto se possiamo cercare di prendere posto compostamente potremmo iniziare il dibattito io volevo semplicemente permettere che il dibattito si svolgerà con due relazioni che dovranno durare trenta minuti ciascuno
E poi vi saranno dei una serie di interventi anzi più interventi ci saranno meglio saremo saremmo più contenti
E però per assicurare questa pluralità di interventi occorre rispettare i tempi e quindi questi interventi non dovranno andare oltre i cinque dieci minuti come massimo
E allora possono dare alla padrona
Al dottor Livio Pepino sostituto procuratore generale presso la Corte d'appello di Torino che ci parlerà della sicurezza sociale giustizia minore
Allora il microfono
La
Sì la relazione che mi è stata attribuita che ha
Come oggetto il tema della sicurezza sociale della giustizia minore rispetto alle relazioni della mattinata e forse all'altra che la seguirà un pochino
In qualche misura defilata nel senso che più
E che sul punto specifico del giudice unico e del ruolo che il giudice unico potrà avere in questo settore dedicata cogliere un dato che del resto è presente nella
Nel materiale di presentazione del convegno laddove parla della introduzione del giudice unico come occasione per una riflessione più ampia sul pianeta giustizia e su quanto sta accadendo e quanto dovrà a cadere nel settore della giustizia posto che il giudice unico pone quantomeno un problema è stato detto stamattina lo ricordava Ranucci nella relazione finale che la cosiddetta giustizia minore e la giustizia maggiore inevitabilmente si incontrerà non si interesse che l'hanno e le soluzioni organizzative del nuovo ufficio dovranno tener conto dei problemi che riguardano l'uno e l'altro settore questa è un dato inevitabile che ci impone allora di ricredere
Complessivamente insieme il funzionamento del sistema giustizia io credo che questa sia un'occasione fondamentale
Posto che tra l'altro le difficoltà politiche le inerzie parlamentari le incertezze del ministero ci hanno regalato un anno
E ci hanno regalato un anno nel senso che abbiamo un anno davanti prima dell'entrata in vigore del giudice unico
Allora il problema e per quanto riguarda lo questa è una cosa organizzata dall'Associazione nazionale magistrati io credo che per l'associazionismo giudiziario il problema oggi sia come impegnare questo anti
Se impegnare in questo anno
In una serie di
Come dire di lamentazioni sui perdenti posto
E di io niente sulle in verità in contestate incontestabili inadempienze parlamentari
Oppure
Se nel senso di cercare con un grande impegno culturale dell'associazione di porre sul tappeto quelli che sono i nodi fondamentali per far sì che questa riforma
Richiesta da venti o da trenta anni dall'Associazione nazionale magistrati non sia un fallimento
Ma sia l'occasione per una revisione organizzativa complessiva del servizio giustizia
Questo credo sia il problema che noi abbiamo di fronte ed è un problema rispetto al quale per riprendere un'osservazione che faceva questa mattina
Il professor Conso e noi noi magistrati noi Associazione Nazionale Magistrati e non siamo in condizioni di lasciar perdere
Altri potranno lasciar perdere noi non possiamo farlo
Per noi è una scommessa fondamentale
Lo ricordava mi sembra in maniera un po'critica Nannucci questa mattina ma io credo che sia così e davvero per noi
Una
Scadenza fondamentale
Dal modo che a seconda di come sarà risolta avrà delle conseguenze non piccoli sugli assetti futuri della magistratura che la stessa indipendenza della magistratura
Credo che il punto di partenza sia proprio questo a proposito della cosiddetta giustizia minore io vorrei partire da alcuni dati che detti tra di noi tra magistrati possono anche sembrare banali perché li sappiano però forse ridice indurci Dori dicendo ce li nei loro termini più crudi beh ci possono aiutare a capire che cosa abbiamo di fronte
Attualmente soltanto l'undici per cento dei reati denunciati a come e il sito una sentenza nel merito l'ottantanove per cento ha come esito un decreto di archiviazione oppure una sentenza di non doversi procedere per essere ignoti gli autori del reato
Noi ci stiamo dentro lo sappiamo e ci siamo abituati
Ma che questo sia soprattutto rispetto alla giustizia minore un servizio che è del tutto inaccettabile
Del tutto inaccettabile credo che sia il primo ad alto con cui misurare questo alcune conseguenze addirittura paradossali
In alcuni commissariati di polizia della mia città e questo mi è accaduto di vederlo oltre che come magistrato come utente quando si va a fare una denuncia di furto
Ci si trova di fronte a un modulo che è composto di due parti la parte superiore la parte inferiore nella parte superiore c'è scritto io sottoscritto il giorno tale nel luogo tale ha subito il furto dell'auto eccetera eccetera
Nella seconda parte c'è scritto alla procura circondariale nonostante le diligenti indagini esperite gli autori del reato sono rimasti ignoti
Cioè chiunque va a fare una denuncia assaggia esattamente che cosa succede ma gli assicurò che non è un'esperienza entusiasmante per chi si trova in questo tipo di realtà allora noi rispetto a questo problema credo che abbiamo una necessità di confrontarci
Non è che possiamo pensare che questo tipo di situazione sia una situazione comunque a lungo tollerabile
La cosa interessante per passare dalle esperienze individuali a quelle che sono le ricerche su questo punto e c'è una ricerca dell'UNICRI che l'organismo dell'ONU che si occupa dei processi di vittimizzazione di tutto l'insieme
Delle dei risultati la giustizia minore che dice per esempio che in Italia rispetto agli altri Paesi d'Europa c'è una caduta verticale delle denunce per reati minori
E c'è una crescita del senso di insicurezza pur in presenza di un numero di reati sto leggendo testualmente inferiori a quello di gran parte dei Paesi europei
Il tipo cioè di valutazione
Pur rispetto a un numero di reati valutati secondo i criteri che le organizzazioni internazionali hanno messo in campo
E in termini di crescita inferiori a quello di gran parte dei Paesi europei ma il senso di sicurezza di insicurezza e di maggiore proprio per l'insufficienza delle risposte che vengono fornite
Allora se questo è il problema e io non mi dilungo nel descriverlo perché credo che tutti quanti professionalmente o lo tocchiamo l'abbiamo toccato quotidianamente con mano se questo dicevo è il problema io credo che l'entrata in vigore della legge sul giudice unico e il rimescolamento o il l'insieme di nuovi profili organizzativi che questo comporterà si impone una riflessione
Molto estesa
Credo che ci imponga una riflessione
Che Valtellina al di là dei profili organizzativi del giudice unico
E io dico in maniera molto netta quella che è la mia opinione
Che questa riflessione deve partire da un dato che abbiamo rilevato credo che stiamo rilevando in Italia ma non soltanto in Italia che la risposta penale tradizionale
Alla giustizia hanno
E
Ma rifiuta minore usando questo termine in maniera un po'impropria perché poi minore non è per chi nei qualche modo destinatario ma diciamo i problemi della sicurezza urbana della microcriminalità questo insieme di problemi
Che vengono poi sintetizzati nel termine giustizia minore dicevo la risposta penale tradizionale a questo tipo di problemi e fallite
Io credo che noi dobbiamo dire che non è il processo del mille novecentottantanove che è fallito
E anche questo ma rispetto alla criminalità minore diverso è il problema rispetto alle forme di criminalità organizzata ma rispetto a questo problema e il sistema di controllo realizzato attraverso il diritto violentata in maniera sostanzialmente esclusiva attraverso il diritto penale il processo penale che è fallito
Tutte le indagini dell'UNICRI che citavo prima
Dicono o alcune cose che io credo usciranno fondamentali per la riflessione nostra nel momento in cui alcuni eventi esterni si ripropongono questo problema
Che la risposta penale a questi temi legati alla giustizia finora la risposta soprattutto penale tradizionale e del tutto insoddisfacente
Noi abbiamo in questo momento in Italia della una una una percentuale di presenza in carcere che circa dell'uno per mille come abitanti
Queste indagini dell'UNICRI ci dicono che in questo momento negli Stati Uniti le il numero di persone in carcere con una risposta anche di carattere penale di questo tipo l'amico in e di sette per mille cioè sette volte la nostra e l'ha un il il senso di insicurezza rispetto alla microcriminalità aumenta in maniera proporzionale ai tassi di carcerazione
Anziché dare il maggior sicurezza chi vive in un contesto urbano con fenomeni di microcriminalità la risposta in termini puramente e semplicemente di pena detentiva ed interne alimenta il senso di sicurezza
Allora questo ci pone io credo nel momento in cui noi ci troviamo ad affrontare il tema della giustizia minore ci impone il problema se quello che ci interessa questa è la premessa e lo dicevo all'inizio c'è quello che ci interessa è quello di cercare di contribuire con un grande sforzo di elaborazione culturale a dare delle risposte a dei problemi fondamentali per la convivenza civile di cercare di riuscire a a contribuire a disegnare
Alcune risposte che diano
All'intervento giudiziario il ruolo che all'intervento giudiziario competente
Che individuano quali gli altri interventi sono possibili per dare delle risposte a questo fenomeno che in sostanza acconsentano una risposta istituzionale complessiva
Non soltanto una risposta giudiziaria soddisfacente rispetto a questo tipo di problemi
Io credo che
Posto in questi termini il problema
La nostra riflessione
Sì debba articolare almeno lungo tre linee diverse
E cioè le risposte ai fenomeni di microcriminalità
Di carattere istituzionale ma non giudiziario
Le risposte giudiziarie ma demandate alla magistratura onoraria anziché alla magistratura professionale terzo alle trasformazioni che debbono riguardare gli interventi della magistratura professionale
Credo che siano tre filoni che devono coesistere nella nostra riflessione perché vero che è quello che il nostro campo specifico di attività e il terzo ma credo che sia illusorio
Pensare di risolvere il problema soltanto su questo versante
Illusorio sia sul piano della delle risorse
Ma i visori o anche sul piano terra congruità teorica
Del tipo di risposta giudiziaria a questo tipo di fenomeno
Io credo che in questa riflessione noi dobbiamo cominciare
Facendo riferimento a quelle che sono non tanto le esigenze del corpo giudiziario ma le esigenze dei cittadini
Perché per quanto riguarda l'esigenza del corpo giudiziario se l'esigenza fosse quella di svuotare gli armadi nessun miglior strumento dell'amnistia
è stato lo strumento tradizionale per svuotare gli armadi degli uffici giudiziari ma certamente non è che abbia dato che abbia pagato in termini di risposta quelle che erano le aspettative sociali
Rispetto a una serie di fenomeni che la giustizia doveva affrontare
E
Credo
Che ed è questa un pollaio sembra la la riflessione più interessante che sta avvenendo negli ultimi almeno nell'ultimo decennio ingenerare in Europa perché evidentemente il problema non è soltanto il problema italiano e assumere come figura emblematica di questa riflessione sul tipo di risposte
Nei confronti della microcriminalità della insicurezza urbana in un solo ma soprattutto urbana e l'assunzione come figura emblematica
Della vittima del reato
Tutta la nostra riflessione ed è sacrosanto ed è giusto che sia così tutta la la la nostra riflessione
Rispetto al processo è stata un'espressione che ha riguardato la figura del reo ma la figura la vittima la figura che la vittima di tutto il processo moderno viene sempre più esclusa dal processo
Il processo è processo che ha come attenzione fondamentale idoneo gli strumenti di accertamento le garanzie d'assicurare il processo moderno e la sottrazione del reo alla vendetta della vittima ma l'assicurare un intervento statale con una serie di garanzie che accerti applichi certe sanzioni predeterminati non c'è dubbio però che in quei da questo processo e per fortuna che il processo ha avuto questo tipo di evoluzione però il
L'esito di questo procedimento per quanto riguarda i problemi
Che attengono al tema della sicurezza e la progressiva
Uscito le strani azione da questo problema della vittima del reato
Allora le ricerche sempre secondo me molto interessanti che sono state fatte su un piano
Sociologico del rapporto della vittima con il processo dicono delle cose assolutamente interessanti
Per esempio la prima e che la maggior causa di sto parlando sempre delle vittime di fatti di microcriminalità non di fatti evidentemente che hanno altre dimensioni e altri impatti
Ma per quanto riguarda i piccoli fatti sono due cose che ci devono credo molto far riflettere in questa in questa nostra attenzione la prima e che la maggior lamentela della vittima del reato non è l'esito del processo
Ma è il non sapere nulla del processo
E il non essere informata su che cosa accadde
Dopo che uno è stato scippato o o gli è stato sottratto qualcosa e le strani azione totale
La seconda e questa è ancora più preoccupante per noi e che per la vittima del piccolo reato
Il tra virgolette fastidio
Più rilevante non è il reato ma il processo
E quanto viene dopo il reato ed essere chiamato una due tre quattro volte le attese prolungate rispetto a ma ad un esito poiché non non non ricompone certamente del danno subito
Allora credo che questo tipo di dati era siano indicati il suo posto in questo il nostro lavoro quotidiano non possano che preoccuparci perché significa se è vero questo uno in molta parte un lavorare a vuoto
E credo che a nessuno faccia piacere lavorare a vuoto oltre al fatto che questo provoca in termini di accettazione sociale un rapporto con la giustizia che un rapporto in parte compromesso
Credo che partendo da da da da questo tipo di osservazione ritornando ai tre filoni
Su cui sviluppare la nostra riflessioni e anche la nostra proposta in questo settore e in termini molto schematici siano possibili alcune proposte che riguardano i tre filoni che ho indicato il primo
La fuoruscita dal sistema giudiziario di una parte dei conflitti legati alla microcriminalità
La esami in un attimo ripeto in maniera molto schematica nei dieci minuti che mi resta non su questi tre punti
Il vento riprendono alcune connessioni sul piano giudiziario ma sul piano della della riappropriazione a livello istituzionale e non solo a livello giudiziario
Dei temi che riguardano la sicurezza il problema è quello di una serie di interventi di politiche rispetto alla vittima del reato
A me per esempio ha colpito
Nel esaminare questo questo tipo di problemi in una serie di confronti a livello di realtà per esempio del centro Europa
Eppure né che abbiano risolto il problema Filippine su una delle bacchette magiche cc ci avviciniamo per per per passati e delle risposte più soddisfacenti non vale a alla soluzione del problema ma è che in gran parte dei comuni
Per esempio del Belgio dell'Olanda il primo ufficio che si trova entrando in una in una in una nella casa comunale e l'Ufficio di tutela delle vittime del reato
Io mi scuso con chi mi ha già sentito perché per me un un un dato fondamentale perché rappresenta l'inizio della mia riflessione su questi temi ha mi ha colpito moltissimo e vi voglio leggere tre righe una lettera ormai risalente a sei o sette anni fa
Pubblicata da un grande quotidiano
Di un signore che in un incidente in un'auto incidente d'auto un'auto guidata da un giovanissimo ragazzo tossicodipendente ha perso la moglie e i due bambini investiti da quest'atto questo scrive
A una settimana dalla tragedia sento il bisogno di fare qualcosa
La mia impotenza deve esplodere
Perché in mancanza di un sostegno morale
Sento che potrei impazzire
Voglio denunciare il fatto
Voglio che questa tragedia non si fermi entro i confini che la mia casa e della mia città
Questo badate ve lo dirò né in una serie di esperienze e
In questo caso non certo rispetto a un fatto minore rispetto a un fatto fondamentale in termini di valore ma a maggior ragione rispetto ai fatti minori l'esigenza fondamentale della vittima
L'esigenza fondamentale che la vittima non è questa sarà un'esigenza sociale la condanna del reo
Il trovare luoghi di ascolto
E il non essere totalmente estraniato nella propria solitudine dopo avere subito il danno del reato questa è la richiesta fondamentale
Su questo credo ci si debba preoccupare in prima battuta di dare delle risposte
Più che cercare sostitutivi
Nell'intervento penale che quando è doveroso ci deve essere intendiamoci non so sottovalutando questo tipo di intervento ma sto dicendo che in tutto il tipo di di di esperienze e di ricerche anche la risposta penale se fosse enorme tempestiva rigorosa non soddisfa questo tipo di esigenze
Allora la necessità se il problema di del del del di dare delle risposte al senso di insicurezza il problema fondamentale e rispondere anzitutto su questo piano
Che significa anche allora
Avviare degli strumenti che poi avranno la loro ricaduta non sto parlando d'altro perché avranno la loro ricaduta nel processo di tentativo di soluzione anche alternativa dei conflitti
Guardate che nel tipo di società contemporanee si è perso il dato fondamentale della micro conflittualità del momento di soluzione conciliativa iniziativa dei conflitti che è stato il sistema tradizionale di risoluzione dei conflitti ma insomma addirittura forse non ci ricordiamo nemmeno che concerto un un testo all'avanguardia in questo senso ma le nel l'articolo uno il comma secondo dell'articolo uno del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza affida tuttora all'autorità di polizia al compito di conciliazione dei conflitti
Cosa di cui nessuno si ricorda
Ma non è un caso è un caso perché in tutta quella che la parte una delle parti prevalenti della microcriminalità che poi ingolfa le nostre preture e le procure presso le preture questo compito conciliativo e un dato di possibile soluzione ma di possibile soluzione non solo per svuotare gli armati
Ma più soddisfacente per chi si trova in questo tipo e in questo tipo di realtà credo che questa sia una strada su cui lavorare ma
Credo
E anche qui e mi il raffronto gli altri gli altri due filoni che volevo toccare
Questo non sarà senza ricadute sul sugli altri settori della giustizia
E allora il secondo filone e quello della Giustizia onoraria
Allora ormai i giudici onorari i magistrati onorari sono esattamente la metà dell'insieme dei giudici del nostro Paese l'insieme dei magistrati del nostro Paese
Perché se sommiamo
Ai giudici di pace il vice pretori onorari viceprocuratori onorari giudici onorari di tribunale dei minorenni i giudici onorari di tribunale di sorveglianza il numero è probabilmente maggiore
In termini di giudici onorari di magistrati onorari rispetto ai magistrati professionale
Rispetto a questa realtà
L'atteggiamento nostro
L'atteggiamento dell'avvocatura
E spesso quello di considerare dei magistrati di serie B
Fatti a immagine e somiglianza gamma immagine e somiglianza ma con minori capacità dei magistrati professionali sostanzialmente una triste necessità per far fronte a un carico di lavoro che non si sa altrimenti come definire io credo che questo sia uno sbaglio gravissimo
In tutta la la la la la realtà europea ma anche Nordamerica i il dato della magistratura onoraria
Con me
Elemento fondamentale
Per affrontare la microcriminalità ma anche Como sistemi Pretty metto di reclutamento di propri che non riproducano puramente e semplicemente in modo un po'in miniatura i sistemi che riguardano la magistratura professionale e il tipo di soluzione questo tipo di confini
Lo è nel settore civile ma lo è anche nel settore penale
Allora che ci sia una sorta di resistenza che credo non sia solo una resistenza culturale ma una resistenza che ha delle basi solide in termini di necessità di garanzie
Al affidare all'ITIS semplificati magari meno garantiti
E ha professionalità diverse la pena detentiva questo non solo posso capire ma mi sembra una preoccupazione con cui misurarsi
Ma tutto un ambito
Potenzialmente amplissimo
Di sanzioni alternative di sanzioni sostitutive che inevitabilmente dovranno essere anche le risposte del futuro rispetto a una serie di reati che tutto questo possa e debba essere del mandato alla giustizia onoraria mi sembra un dato fondamentali e l'esperienza anche qui non risolutiva perché non esistono le bacchette magiche non mi stancherò mai di ripeterlo per quanto riguarda le mie convinzioni ma di tutto il sistema della cosiddetta cistite Proxy mite francese insiste il il modo per affrontare la giustizia di vicinato
La giustizia di prossimità la il maggior rapporto con una serie di controversie che attengono alla microcriminalità io credo che sia gestibile molto meglio da professionalità diverse rispetto a quelle di una pura formazione giuridica
Qui non è un problema di triste necessità perché non ce la facciamo il problema e di vedere qual è il tipo di competenza qual è il tipo di professionalità che può rispondere meglio questo tipo di esigenza allora tutto il tema della giustizia onoraria io credo che dovrebbe essere nei prossimi mesi nel prossimo anno
In vista anche di quelle che possono essere le nuove competenze da attribuire anche in materia penale i giudici onorari credo che debba i magistrati onorari credo che debba essere un momento di grande riflessione nostra e di confronto
Con con quella che è la realtà della magistratura onoraria vivo all'ultimo punto
Rispettando spero compiutamente il termine della mezzo
Il tema che più direttamente ci riguarda ma ripeto che secondo me riusciremo ad affrontare in maniera più convincente se ci saranno interventi questi altri due settori perché altrimenti credo che non ce la si farebbe che riguarda le modifiche necessarie
Sul tema della giustizia penale e amministrata dalla giustizia togata la giustizia penale a cui noi siamo abituati ripeto sempre nel settore della microcriminalità euro io credo che le linee fondamentali
In questo settore siano due uno il tema della riduzione del carico penale e il secondo l'introduzione di funzioni
Di governo dell'azione penale
Primo punto la depenalizzazione
Mi collego con quanto detto prima sulle risposte non giudiziario la depenalizzazione è un tema ambiguo
Perché se depenalizzazione significa puramente e semplicemente abbandonare senza tutele
Una serie di interessi e prego ripeto per ricorrere all'immagine corretto prima che ci ci vuoti gli amati ma certo non dia una risposta alla Società rispetto ai problemi che esistono il problema è che alla depenalizzazione si devono accompagnare quei tipi di interventi alternativi di cui parlavo prima
Ma detto questo il problema della depenalizzazione
Non può essere se noi vogliamo dare delle risposte
Complessive significative al tema della giustizia minore quello di raschiare il fondo del barile di qualche contravvenzione
Non ancora toccato dalle precedenti depenalizzazione io credo che sia estremamente modesta insufficiente l'ipotesi di depenalizzazione in questo momento in discussione al Senato
Una depenalizzazione
In questa prospettiva i suoi nel diversificare le risposte non rendere il penale come unica risposta ai fenomeni di devianza di difficoltà di sicurezza deve riguardare una serie di problemi
Molto molto ampi io me ne faccio un esempio poi non ho la soluzione
Non ho la soluzione
Ma pensare di
Mantenere
Esclusivamente al controllo penale
L'intero settore degli stupefacenti delle tossicodipendenze
E secondo me un
Una cosa su cui rifletto
Credo io non ho delle opzioni ideologiche non vi interessa noi non credo peraltro che si si tratti di di verificare se un certo tipo di risposta è un certo tipo di interventi ha dato dei risultati soddisfacenti se c'ha aiutato a risolvere in qualche modo un fenomeno esserci aiutati insistiamo in quella prospettiva
Se non ci ha aiutati e sta semplicemente aggravando un fenomeno forse bisogna cambiare sta
Questo credo sia un dato
Puramente empirico non ideologico perché non è questo che mi interessa ma credo che sia pure un dato rispetto al quale bisogna misurarsi e che esto quando parliamo di microcriminalità e allora voglio dire quando parliamo di diritto penale minimo di diritto penale ridotto di depenalizzazione
Questa però è un'ipotesi di controllo della società con sistemi diversi non è ripeto questa o quella contravvenzione così come tutto il tema per esempio delle ricadute in termini che che ci sono quelle forme di depenalizzazione in concreto delle ricadute in termini istintivi del reato di condotte ripristinatorie di condotte risarcitorie di tutta una serie di condotte che andrebbero incentivate con maggiore soddisfazione la vittima ma intanto il si incentivano in quando hanno poi delle ricadute
Anche positive per i europeo in termini di risoluzione della sua vicenda giudiziaria
E così tutto il tema per esempio della querela per una sola noi continuiamo a vivere nel fatto che le truffe sono perseguibili a querela e il furto
Perché vedete l'autoradio e perseguibile d'ufficio voglio dire delle cose che rispetto a quello che si diceva prima del del danno da pro cesso e non del danno da reato forse ci imporrebbero di rivedere una serie
Ultimo punto
Quello che ho chiamato funzioni di governo trasparente e controllabile dell'azione penale
Qui
Mi restano due minuti e quindi non non non entro in un dibattito che sarebbe molto interessante con alcune delle cose dette dal Mucci stamattina
E io credo peraltro che il tema della irrilevanza del fatto e lo stesso tema di criteri di priorità
Siano dei temi
Ostici
Nella nostra cultura
Ma rispetto ai quali credo che dobbiamo anche saper fare delle opzioni realistiche
Dello chiari realistiche non solo delle opzioni sul piano della pura astrazione
Per quanto riguarda l'irrilevanza del fatto
Io o fatto
Per dieci anni il giudice minorile iniziando con l'applicazione dell'irrilevanza del fatto allorché la legge minorile lo ha introdotto il parallelo al codice processuale io che ho molte perplessità all'inizio devo dire che l'ho trovato uno strumento di grande efficacia di grande interesse e di grande utilità
Prima di tutto
Perché questa e lo avrete capito dalle cose che dicevo prima per me è una preoccupazione significativa per la vittima del reato paradossalmente però quello che sembra essere addirittura io devo dire che con una procurate riusciva a mandare presto le richieste di rilevanza del fatto io ho trovato fissando in una mattinata cinquanta sessanta settanta ipotesi di rilevanza il fatto che voi sono cose abbastanza rapide rispetto a chi intende venire ma qui io ho trovato tantissime persone offese di piccoli reati i quali zio io sono contento che vi siate accorti
Che vi siate accorti che io Lettonia stacchi sono stato offeso da Corea tanto mi basta non penso che debba andare in carcere uno perché mi ha rubato l'Autolaghi sono contento che qualcuno si sia accorto di questo fatto e che i tempi rapidi mentre invece succedeva perché questo succede c'è invece arriva e dice scusate per voi sarà un fatto irrilevante un modesto per me non lo è proprio
E allora mi spiego perché non è irrilevante il modesto e allora non si deve necessariamente concludere con rilevanza del fatto ma il processo può andare avanti
è un dato di cui davvero ci si misura con la richiesta che anche viene dalla parte offesa io l'ho trovato in questo assolutamente prezioso così come finisco sul punto dei cosiddetti criteri di priorità
Che per me sono ancora più ostici e in questo come punto di partenza condivido l'affermazione di danno e peraltro io credo che non ci si possa nascondere un fatto che laddove i criteri di priorità non sono necessari perché si riesce a far tutto tanto meglio
E su questo credo che non ci piove ma laddove questo non è possibile perché i carichi sono tali che questo non avviene il problema non è se accettare o no i criteri di priorità il problema inserendo dei trasparenti o se lasciarli a ciascuno nella sua totale discrezionalità che nessuno è in grado di vedere di controllare
Spesso questo è il dato perché voglio dire se si riesce come ufficio a far fronte a tutto il carico benissimo il problema non esiste proprio e allora se non esiste inutile quando non esiste inutile affrontarlo ma quando questo non è possibile
Il problema è se sono io nel chiuso del mio ufficio che dico questo processo lo mando avanti e questo sta ad aspettare
Oppure se ci sono dei luoghi e delle procedure in cui questo viene chiarito e reso trasparente
E questo è il problema allora non non è una scelta questo è il modo in cui organizzare un sistema che nella realtà e qui è una delle cose più originali
Che con grande difficoltà e qui in maniera ancora più più più più ostica da qualche parte si sta cominciando a tentare di fare perché il problema dei criteri di priorità e chi ripete
Ripeto stiamo parlando sempre nell'ambito della microcriminalità che hanno la precedenza rispetto ad altri questo il problema drammatico
Io credo che una delle soluzioni più originali e su questo comunico a chi interessa che provo il primo luglio organizzato tra l'altro dall'Associazione nazionale magistrati si farà una un un incontro specifico su questo punto è probabilmente bisogna imparare anche a confrontarsi con altre realtà che sono responsabili della sicurezza
Che ci sia un tavolo
In cui
I procuratori della Repubblica interessati rispetto a chi gli ha la responsabilità di questo cominciare dagli enti locali insomma di questo si discuterà i criteri vengano messi sul tavolo vengono valutati vengano discussi vengano capiti dall'opinione pubblica
E probabilmente l'unico modo per uscirne in un modo non autoritario ma in un modo che ponga la giurisdizione in contatto con il resto con il resto della realtà credo che questo sia ma ripeto questa cosa ci può piacere o non piacere ma credo che l'alternativa in tempi in verità abbastanza preti
Sia l'introduzione della discrezionalità dell'azione penale
Perché o noi riusciamo a confermare
L'obbligatorietà in un modo che sia credibile a un giorno o l'altro verrà qualcuno a in un modo meno noto di quanto è stato fatto nell'epoca della prima vede della Bicamerale ci dirà state attenti che insomma l'obbligatorietà non esiste quindi bisogna introdurre altri sistemi di che la posta in gioco sia questa
Credo dobbiamo esserne convinti sapendo per dirla con uno studioso americano che ora che la giustizia smetta di ragionare come una Aviendha senza libri contabili incapace di misurare i propri successi e le proprie perdite vi ringrazio
Ringrazio il collega del vino Avella interessante per sfigurare l'azione e lo ringrazio soprattutto diventeranno avere approfittato oltre misura dei tempi assegnati
E do la parola subito al dottor Antonio Bonaiuto sostituto procuratore generale presso la Corte di Cassazione che parlerà sulla organizzazione funzionamento dell'ufficio del giudice unico il ruolo del Consiglio superiore della magistratura dei consigli giudiziari e dei dirigenti
Una cena
Non aggiunge a chiedo stiamo
Una anzi qualche pennellata su problemi ordinamentali intendendo per problemi ordinamentali problemi di ordinamento giudiziario abbiamo smaltito da stamane
Discorsi molto interessanti sulla incidenza di questa riforma del giudice unico nella materia civile nella materia penale Mururoa sui problemi della sicurezza festa
Una riflessione
Quella relativa alambiccato tuttora della riforma
Sulla tenuta direi dell'indipendenza della magistratura cioè un discorso che abbracci ecco qualche pennellata che tenga conto delle riforme dell'ordinamento giudiziario cioè i rapporti tra il giudice unico e i capi degli uffici e il compito che gli è stato assegnato corrosi giudiziari Consiglio Superiore della Magistratura occorrerebbe molto tempo saltella ero così da una bensì l'altro cercato impianto come al solito non sanitari l'azione scritto cercando
Sperando di essere il più efficace possibile
E mi pare che un riscontro sono del genere non possa ha visti se non non se rimandando per un attimo al passato perché e sul giudice unico ne abbiamo sentite come dire di tutti i colori
è stato rimesso in discussione in fondo questa riforma però a me piace ricordare che del giudice unico si parla per la verità si parla fu anche attuata la riforma del giudice unico fa attuata nel mille novecentododici
Sedotto fallito ecco con questo non voglio ricordare con il fallimento della riforma del giudice nel propiziare devi fallimento di questa nostra attuale
Ma fallì perché mostrò deficienze insufficienze ascrivibile al fatto che non si era pensato di articolare
Di intervenire negli ancora sull'articolazione allora forte tra conciliazione pretura e tribunale è peraltro si inceppa questa riforma dinanzi al diverso status del magistrato allora si distingueva tra il magistrato in Pretura
E il magistrato di tribunale sinistri ed era collegata a quella sfortunata riformò la competenza per valore e quindi falli supplito
Ma di noi parliamo di giudice unico per la verità da molti anni credo che da sessantacinque dal Congresso celebre di Gardone
Rappresenta come sapete una pietra miliare nella storia dell'associazionismo giudiziario Atene
Ora va un sorpresa post constatato che nel documento finale del congresso famoso di cartone
Si osservava che l'attuale struttura si diceva siamo nel sessantacinque e del processo di primo grado con il frazionamento della competenza fra pretura e tribunale appare superata
Anche economica ed importante ad impallinare il movimento ascensionale delle pendenze civili e penali in buona sostanza si rappresenta direi profeticamente la ratio poi della riforma attuata se ne occuparono in tanti di giudice unico quindi non è una novità non è una delle e perché il PdL reale il cody già riforma del Codice di procedura civile che va su Liebermann e quella della Commissione gli appelli anche il Consiglio superiore celle si occupò anche il Consiglio superiore nell'ottantanove suo pareva nel novantasei pare ci sia stata detto una relazione al Parlamento consiglio superiore sulla monocratico vincita del giudizio di tribunale avvero ricordare siamo a Palermo quindi nel ringraziare i gli organizzatori devo ricordare che proprio da Palermo
E non mi ricordo come dileggio Vanity le parti il discorso sul giudice unico in un quaderno che Spencer elaborarono all'ora siamo mi pare nel settantasei
Il gruppo associativo allora c'era terzo a contenere il quaderno fu curato non lo vedo da Aldo Rizzo e portava le firme questa raccolta di articoli in cui si chiedeva del giudice unico tra le altre cose e anche una riforma dei conti giudiziaria di Falconi Giovanni Falcone di occultismo c'erano gli articoli nella relazione alla quale Di Livio
Cito tutti coloro che vi scrissero
Quindi dicevo prima
Una riforma sentita reclamata dalla magistratura associata che fa parte della storia dell'associazionismo giudiziario
Devo ricordare ancora di questa Livorno a questa richiesta forte di un giudice unico e tralascio i discorsi e le differenze tra giudice unico giudice monocratico le conclusioni sono sorte si scriveva all'interno di una corrente di pensiero se così può dirsi e intendeva non solo assicurare una giustizia più speditamente perciò più efficace e si vagheggiava la istituzione questa non è di poco momento questa questa idea dell'ufficio del giudice ricorderete che si parlava del giudice unico al quale bisognava assegnare o costruiti intorno al quale un ufficio
Come intende inteso come unità operativa dotata di personale e di mezzi
Essa serviva a comunque per esaltare quel potere diffuso della magistratura in termini di rafforzamento dell'indipendenza di ciascun magistrato al quadro ordinamentali infatti di questo che mi tocca credo che sia opportuno farlo
Ecco perché questo ambizioso programma associativo che parte dal sessantacinque in termini forti e eliminato negli scritti che abbia ricordato sottolineava anche la necessità di accompagnare la riforma con altre due profonde revisioni dell'ordinamento giudiziario
Questo non ricordo perché se ne occupa mi pare proprio Falcone di questo ritenute altrettanto indispensabili se non addirittura prioritarie si trattava della temporaneità delle funzioni diritti ed è la riforma di consiglio giudiziario
E tralascio i discorsi sulla responsabilità disciplinare sulla responsabilità ingenui del magistrale vediamo adesso la riforma attuata la riforma del Natale
Ci occupiamo una riforma che c'è stata Emily svelata cose già fatte come le proposte di legge per il quale si parlava stamane
E che in qualche modo siamo costretti a rincorrere con estrema difficoltà
Arrivando sempre ritardo perché c'è l'emendamento che poi supera i discorsi che andiamo a fare
Una riforma inutile cade in un contesto profondamente mutato rispetto a quello che ricordavo poc'anzi
E dopo l'incontestabile all'insuccesso
Della riforma del processo penale quale si attribuiva forse più di ingenuità forse per colpevole retorica l'incauta etichetta di scelta di civiltà io mi guarderei bene non foss'altro per una pur mascara ma
Di parlano di più questi temi
Sicché passo necessaria disponibili io che tutti sappiamo allora mettiamo a frutto il tempo che ci è dato per tentare una prima analisi sommaria delle implicazioni che questa riforma questa riforma avrà sul futuro assetto dell'ordinamento anche su costume della magistratura
Viviamo se vi sono dei possibili rimedi ai quali occorrerà pensare per non distende quelle conquiste che in termini termine forse enfatico di indipendenza interno ed esterno magistratura abbiamo fin qui registrando perché è chiaro che splendidi la tutela dell'indipendenza della magistratura irriverenza interno in questo caso prima ancora che stende risponde anche quelle esigenze di potete cittadini in ultima analisi alle quali ha fatto cenno poc'anzi Pipino
Io non sto a ricordare pur
Di forti del della riforma del giudice unico se ne è parlato tanto sappiamo che però la scelta organizzativa del legislature quelle del modulo accentrato ecco questo credo che non si possa dire in termini estremamente indiscutibili
Modulo accentrato rappresentato dall'incorporazione nel ridurre le procure e i tribunali nelle procure
Dalla concentrazione dei magistrati gli uffici maggiori dalla nuova eccola sul configurazione della diligenza degli uffici ispirarlo dice la relazione al recupero non risorse ed effetti c'è quindi la riduzione del nome il rapporto rigido uno dieci o quindici
E che introduce una rottura in quella che era c'è anche qui la relazione coniglio ma una rottura della identificazione del presidente di sezione quella di col presidente come quindi cioè questo divorzio
Vive che si realizza per la prima cent'di la concentrazione di compiti organizzativi di coordinamento di sorveglianza la figura del presidente di sezione
Che promosso Pelliccia collaboratore del presidente del tribunale nell'attività di direzione d'ufficio e l'articolo quarantasette quater e quindi non c'è più la vecchia
E la legge che stabilisce che il presidente della sezione deve collaborare deve collaborare col presidente del tribunale
Quindi una estesa tabellari stazione di funzioni e compiti già di pertinenza del Consiglio subito della magistratura impari
Ed i compiti condivido interamente quindi la estensione direi di no di quello che è l'ambito della materia tabellare
Detto questo vediamo un po'più analiticamente quali sono questi poteri nuovi se l'estensione discutibile dei poteri dei capi degli uffici ecco porterà e quali problemi porte può
O come portare in che termini
Queste problematiche nove potranno incidere su quelli che sono diciamo il costume dell'Ama
I rapporti tra magistrati in ultima analisi anche l'indipendenza quella che solitamente viene chiamata definite indipendenza in tema
Cioè quell'indipendenza di ciascuno di voi del potere diffuso nei confronti dei capi degli uffici ma
Il mio discorso è di tipo ordinamentale e quindi come dire può apparirvi
E me ne dispiace e il tema è questo corporativo e tuttavia si tratta di ordinamento giudiziario
Ripartizione quindi tabellare avranno i capi degli uffici da proporre da elaborare le proposte in materia tabellare dell'ufficio in sezioni il che è molto delicato
E assegnare alle sezioni dei presidenti e stabilità dei materiche ciascuna sezione dovrà tratta attribuire dovranno attribuire al Presidente di Sezione
La direzione se lo vorranno vedete l'estrema e l'ampia discrezionalità carichi di presidente
Dei dei grandi degli uffici accorpati
Lei è male via dalla villa direzione dicevo anche a un a uno o a presidente di sezione di materia omogenei di materie omogenee ovvero del coordinamento di uno o più come dice la legge settori di attività del
Quindi è tutto da scoprire l'ambito di questo potere la legge non dice nulla sui criteri di detti scelta e ai quali eventualmente anzi certamente il capo dell'ufficio dovrà attenersi
E ma l'enfatico richiamo parla di prassi delle deleghe a tal riguardo inaugurato dalla norma
Di cui si c'è menzione la relazione illustrativa decreto lascia chiaramente propendere per la natura fiduciaria dell'incarico che è equiparabile a quella tradizionale indicazione tabellare del presidente aggiunto
Perché la legge e ecco qui già avrei immaginato che la legge la norma ci dicesse qualcosa di più
Perché anche qui vedo che su questo discorso anche forte dell'esperienza
Una bella che abbiamo avuto
Consiglio ottantasei novanta ricordo che molti conflitti sorge sono credo siano sorti anche dopo in ordine alle designazioni dica
C'è poi il problema dell'assegnazione tabellare dei giudici coordinatori di sezione distaccata no attenti non presidenti di sezione ma sono coordinatore di sezioni Struck l'assegnazione tabellare i magistrati le sezioni distaccate
E probabilmente relativa alla celebrazione convinzione presso le sezioni staccate dalla sede centrale o viceversa perché il presidente del tribunale potrà
Decine dei liberali senza dell'articolo quarantotto quinquies B che ha avuto l'accesso per ragioni che andrà motivare venga celebrato presso la sezione distaccata o viceversa
A questi nuovi compiti tutti nuovissimi importanti sia il presidente del tribunale presidente capo
è vanno aggiunti poi gli altri punti rivenienti dalle modifiche ordinamentale delle quali ancora si discute di gestazione come quello sulla progressione di carriera valutazioni guardi una
Una vita rapporti e quant'altro ma certamente molte carte da Sky
Sono i poteri dei presidenti di sezione dei procuratori aggiunti accanto ai capi degli uffici in posizione collaborativa ex legge collaborativa perché così e detto parecchio sarà possibilisti dall'interno della più ampia categoria dei presidenti di sezione però dei dirigenti intermedi
Io nei distinguo tra i tre gruppi dirigenti intermedi accanto ai presidenti diciamo ai grandi
Un presidente di sezione anzi presidenti di sezione poverina tre stellette
Cioè quelli incaricati tabellarmente come dice l'antico quarantasette Martello di dirigere più sezioni che trattano materie omogenee ovvero di coordinare uno o più settori d'attività d'ufficio quelli di cui abbiamo parlato poc'anzi
Sono presidenti di sezioni direi super presidente perché dipingono più quindi potrebbe configurarsi la istituzione la nomina di un presidente di sezione ha detto alla materia penale
E qui dal coordinamento delle più sezioni penali l'altro titolo
Poi c'è il presidente di sezione che alla direzioni sezioni istituiti e cruente no di sezioni istituite tabellarmente in relazione al rapporto che sappiamo e quale son son presenti CIPE quindi
è quindi sono presidente di sezione nomina come tutti i presidenti di sezione da parte del Consiglio sulla magistratura e poi sanno di dove qua sezioni
Intangibile immodificabili
La loro conto logica esistenza ecco qui io potremmo definire alcune stelle
Quali sono i presidenti di sezione pure e semplici cioè quelli che hanno la mela di lezioni sezioni istituite tabellarmente la legge attende prescrive queste
Credo sia da sottolineare che quando le sezioni abbiano più digiuni dieci giudici ordinari possono essere istituiti posti di Presidente di Sezione quindi presidente del tribunale almeno può anche pensare no posto di presidente ancorché i giudici siano poniamo undici
La legge poi prevede che essi oltre a svolgere il lavoro giudiziario ecco a legge prevede che i presidenti di sezioni oltre la svolge lavori già detto in maniera un po'involuto
Oltre a svolgere lavoro come se fosse un bateau supposto supponi bile
Vivi il piano la sezione non credo che il presidente di sezione riesca
Non vorrei essere un cattivo profeta svolge del lavoro giudiziario utilmente anche perché imprese amministrazione deve rimanere presso la sede centrale non più
Passionale al presso la sede di intaccare alci presidente di sezione e quindi si dovrà Valente Vito dei famosi coordinatore dei quali passeremo a trattare subito quindi ci sarà il presidente sezione al centro
Ecco direi questa sorta di stato maggiore accanto al presidente del tribunale ho poi
Grandi
Si attarda poi i magistrati i coordinatori
Si collocano presso le sezioni quindi c'è una certa rigidità in questa configurazioni rapporti numerici
Una concentrazione la funzione direttivi in pochi magistrati che io credo che benché la legge la relazione i banditi sia questa realtà e dice la relazione utile a eliminare o comunque a ridurre la conflittualità
Interno all'ufficio non credo che questa ecco dei dubbi che posso tutto questo ridurre la conflittualità interna all'ufficio perché credo che ne propizi una nuova in una inevitabile verticalizzazione dell'organizzazione giudiziaria
Dicevo a Bali degli degni di un altro gruppo di magistrati
Presidente temporale i tre gruppi che abbiano in qualche modo delineati di presidenti di sezione e poi ci sono i magistrati i coordinatori quelli equiparabili ecco per rubare un vecchio tende ricordate la lotta degli equiparate agli equiparati di
Discorso
Associativo molto antico mi pare che si possono definire così sono quelli scomposizione evidentemente subordinata cioè il magistrato incaricato tabellarmente
Dal capo dell'ufficio di dirigere perché la legge parla di direzione le sezioni distaccate nel quale le quali non sono istituiti posti di Presidente quindi poniamo sezione distaccata so
L'animale ma non c'è il posto di Presidente però certi Lula equiparato il coordinatore si tratta di un presidente che io definirei Poppi Mezzato o un presidente virtuale no
è comunque un magistrato coordinatore scelto alla stregua di un criterio vi prego di ieri appuntata il criterio che la relazione al decreto qui tua relazione tradisce lo spirito della riforma
Una operazione che esclusivamente di ventotto esclusivamente ITC
Cosa dice che dovrebbe essere ispirata dice la relazione ma non la norma alle maggiori attitudini indipendentemente dall'anzianità nella qualifica
Cioè la relazione la nuova norma vuole che questo coordinatore presso la sezione staccata possa essere anche ma di stato giovane che Ibra in relazione alle attitudini capire che i problemi enormi che avranno il Consiglio giudiziario il cardine anzitutto il capo dell'ufficio poi così giudiziale
Consiglio Superiore della Magistratura quando soprattutto in sede di prima applicazione occorrerà
Individuare queste maggiori attitudini termini anch'essi virtuali nove
E e a questo magistrato certamente in compera il gravoso compito di dirigere le sezioni staccate riferire immagino al presidente di sezione della legge
Vuole costretto a operare al centro avvolta in una sede centrale distante
In ossequio a questa logica diciamo del sospetto che devo purtroppo rilevare perché cosa dice la relazione tutto questo perché il presidente di sezione dei sederi al centro fa da coro diciamo così al capo del dell'ufficio perché
Ha un bel vitale che la sezione distaccata possa in qualche modo acquistare autonomia ed assumere i caratteri fisionomia ci di un tribunale minore
Con riflessi negativi sull'efficienza della macchina organizzativa ecco questo per la verità dubito credo perché questa sezione distaccata se va tutto dotata di i mezzi di più di qualche magistrato in più debba lei stessa assumere questa fisionomia del tribunale minorile e perciò spesso contrapposti automaticamente alla sede centrale tribunale vero e proprio
Anche su questo versante io credo
E che in relazione alle proposte tabellari che col generale dei nomi di costoro si avranno
Non poche occasioni i contrasti che impegneranno consigli giudiziari Consiglio Superiore mentito poteri molti candidati via congedava tutto ritorna mi fa piacere che si parli anche di questo
Non perché ma perché avranno un compito
Notevole delicato
Risulta dunque chiare del decreto legislativo un investe una forte distinzione se non una contrapposizione fra magistrati e destinata all'organizzazione degli uffici e magistrati destinati alla giurisdizione
Tra i primi presidenti delle sezioni tutti operanti nella sede centrale del tribunale a far da corona al capo dell'ufficio
E lontani di essere sulla trincea delle sezioni staccate
I magistrati chiamati a coordinare il lavoro dei colleghi i quali per l'esperienza che finiranno con l'acquisire in siffatto incarico
Acquisiranno ineluttabilmente rispetta i presidenti titolari come dire una posizione allo stato solido gestibili
E evidentemente in un concorso successivo il cielo dirà magistrati o sul ventotto anni o espletata di funzioni coordinato nella sezione distaccata di
Poi ci sono i magistrati che al che dovranno di volta in volta assumerà le funzioni di presidenti del collegio cioè quelli che operano diciamo
Direttamente sulle carte e che assumeranno dove in relazione naturalmente al
Dice l'articolo quarantasette il quinquies la presidenza del collegio assunto dal magistrato più elevato in qualifico dal più anziano dei magistrati ripari qualifica componenti il collegio quindi mentre per la parte organizzatoria si chiedevano le attitudini invece per la presenza del commercio basta parzialità
Nulla infatti è previsto poi con riguardo al personale amministrativo
All'epoca dell'inedita predisposizioni imposto dalla soppressione degli uffici pletorici aumenti anzi il rischio che tutto si esaurisca nel mero trasferimento del personale
Nella sede principale in una logica di rafforzamento del centro e a discapito delle sezioni staccate di quell'opera indispensabile di assistenza al giudice unico che si impone
Il luogo del vagheggiato ufficio del giudice al quale nel mille novecentosessantacinque dopo il congresso di Gardone come dire
La politica dell'Associazione nazionale magistrati aveva in qualche modo pensato
è quindi rimasto nel libro dei sogni
Rischiamo di essere ricevuti dotati uffici del Presidente non mi ricordo vivente che mi accanto con segreterie particolari salottini monitor bandiere amica
Ancora nata della realizzazione delle funzioni del giudice unico nell'ambito della circoscrizione del tribunale comporterà che ha decretato il passaggio dall'uno all'altro gruppo
E quindi le fortune del magistrato sarà innanzitutto il capo dell'ufficio
Il quale al momento di formazione delle tabelle accortamente assegnando o trasferendo il magistrato aspirante da una sezione all'altra
O dalla sede centrale della sezione distaccata potrà esaltante o dei primer me l'anzianità utile quella maturata
Secondi del contesto umano che nel quale si troverà inserito questo aspirante potenzia le
Equilibrio ne può propiziare la scienza
Agli incarichi semidirettivi prime direttivi poi io non credo che sia questo il voto ingenti giudiziaria lo vedo queste in una prospettiva non ecco vorrei dirvi chi vide subito che non credo e non spero che sia questo risulta
Sul piano diciamo dell'ordinamento giudiziario ma certamente questo pericolo
Quindi pericolo di un ritorno al passato perché comanda il capo dell'ufficio potrà ecco che propiziare muovere sia pure con proposte da o per la fatto Saldutti il conflitto che le conferiva e quindi discorso a livello di Consiglio giudiziario che oggi supera magistrato certamente il capo dell'ufficio dei punti in più
Che inciderà inevitabilmente diversamente di quanto non sia avvenuto fin qui su quella che è la carriera per usare quel bruttissimo termine che a noi vecchi militanti dell'associazione non piace per magistrati però io ritengo che però non pizzicati sempre comunque di un ritorno al passato che questo pericolo che pure cioè io ho dovuto in qualche modo prospettando in una luce alla stregua della normativa
Per come è stata
Diciamo svolto sarebbe impedito a mio avviso in sono inguaribili menti ottimista dalla crescita della cultura della giurisdizione maturata in questi anni dalla consapevolezza che abbiamo tutti
Della necessità di soddisfare gli aspetti organizzativi di una macchina giudiziaria che da troppo tempo avverte il bisogno di rinnovarsi
Mi rifiuto di credere ad una magistratura prigioniera come ridere l'aporia organizzazione indipendenza
E quindi perciò spesso incapace di liberarsi dalle secche del pressappochismo organizzativa delle lungaggini burocratiche se non a patto che il sacrificio della propria indipendenza ecco questo non voglio crederci tuttavia il rischio c'è
Il rischio c'è e non è solo il rischio al quale alludeva stamattina Nannucci
Della che mi è piaciuto questo riferimento alla possibile pericolosa scomparsa delle cause degli umili anche molto forte immagine sul piano della immagine
Nutrire certamente fiducia non basta perché non saremmo qui sarebbe inutile discutere
Io trovo che inquietante per esempio il fatto che la legge non abbia ritenuto di cristallizzare le prescrizioni ormai vecchio del Consiglio superiore
Della magistratura e dei relativi all'obbligo di motivare i provvedimenti tabellari vedo qui è nell'ottantasei abbiamo molto in comune
Penso che abbiamo fatto molto in questa direzione
Alla terza commissione
Concernenti i trasferimenti interni le assegnazioni degli affari
è non si è detto alcunché sull'assegnazione degli appalti prima che ineluttabilmente destinata ad avere un'importanza di mai fondamentale nella realtà del giudice unico
Tecnicalità veneti
E perché non cristallizzato e quello che le circolari del consigliere attente sul piano normativo sono andato prescrivendo in tema di criteri predeterminati obiettivi
Non automatici in tempo comunque fatta salva la discrezionalità di un capo dell'ufficio
Di motivare
La eventuale
Lo lo scostamento dal dal criterio predeterminati obiettivo capo dell'ufficio che grazie a questi poteri forti che gli vengono assegnati dalla legge di riforma
Dovrà pur a ridere anche quale occorrerà chiede motivazioni direi quasi in misura in modo più deciso e vengo di quante consiglia occorso finora
E quindi questa esigenza di un'accurata previsioni metodi e criteri che presiede alla scelta dei capi degli uffici ci porta naturalmente al Consiglio superiore della magistratura come questi poteri forti dei capi degli uffici ci riportano
Alla quella famosa temporanei cari gli uffici direttivi della quale
Sì tanto parlato in sede associativa che purtroppo vivacchia ecco non mi sento parlare più
Che proprio alla luce di questo decreto sul giudice unico si rende a mio avviso è quanto mai necessaria sia pure con delle rimodulazioni che vede indispensabili
Legata alla limitazione temporale degli impianti e la sua durata che potrebbe a mio avviso essere diversa in relazione alla natura
E alla consistenza dell'ufficio da lì vicino all'idea di una durata più l'ampia privi procuratori boh più ridotta per i presidenti di tribunale di corte che esso ma comunque
Proprio ecco bisogna pensare a quelli che sono i contrappesi di una riforma utile
Senz'altro non è che può recare qualche il pregiudizio in termini di ricaduta ripeto sulla tenuta dell'indipendenza interno della magistratura
Quindi occorrerà che il Consiglio dicevo ripete sì ripensi al
Come
Meglio
Nominare
I magistrati scegliere i magistrati candidati degli uffici direttivi uscendo dalle vaghezze dei fascicoli personali
Occorrerebbe ripensare Albini somma raccolta dei dati sulla persone dei cantori persone candidate ride riprendere il discorso in maniera forse più nuova e più forte sulle autorelazioni
Come stessi audizioni
Perché perché giudice unico ferita col trovarsi sarà più isolato ancora a volte avvolta si è anche esagerato parlare di sola pizza del giudice
Giudice lascia che solo perché il momento del giudicare giudice
Il terzo deve giudicare Sokolov uno nuovo come fatta
Corregge corso non saranno sempre di meno questi occasioni di giudizio collegiale quindi però è un'isola pezza sociale certamente queste sono altezza nuoce al giudice boccia una società che vuole che i giudici coraggiosi e tuttavia proprio col giudice voglia aumenterà questa isola altezza del magistrato questa solitudine questo leit motiv di una solitudine o come quindi potrebbe pensarci
Occorrerà pensarci pensarci rinforzando rinforzando rinvenendo i Consigli giudiziari i Consiglieri poteri e compiti dei consigli giudiziari dello stesso Consiglio Superiore della Magistratura
Quindi immagino che la cicli circolare del Consiglio superiore in tema di e conferimento degli uffici direttivi avranno un
Maggiore importanza non potrà avere una villa nel momento stesso in cui incarichi direttivi si lastre mano e si conteranno saranno più che di media
Presidente mi avverta quando mi avvicino alla mezzo che poi dovranno essere cammino per
E
E io non capisco perché l'Associazione nazionale magistrati non si faccia carico di tutto questo
E di le circolari informando gli associati proponendo promuovendo gli opportuni dibattiti ancor prima che queste circolari e una volta avvenne vengano vengano poi definitivamente approvato
E lo deve e penso che lo si debba fare soprattutto oggi che occorre dare una valutazione comparativa tra più aspiranti dare il penso che la riforma del giudice unico richiede alle capacità organizzative del designato
E che non possono evidenza dedussi dalla sola pregressa ed eventuale attività semidirettiva o di fatto accidentalmente svolto dall'aspirante sia curriculum incarico preferenziale del capo dell'ufficio o contingenti
Questo significa che i capi degli uffici dovranno idoli innanzi in piena responsabilità dare conto non solo per le ragioni dei loro provvedimenti di assegnazioni di magistrati alle sezioni distaccati umili OPC hanno ma anche degli altri fatti
Perché c'è giudice unico a maggior ragione si potrà ipotizzare per esempio delle riunioni ogni giudice dirà quali possono essere le materie che grandinate piccole che tra dunque intende ore alle quali
Si dichiara più preparato per esempio poi dopo stabilire
Stabilire i criteri di assegnazione per materia per esempio
Dovrà non avere timori capi dell'ufficio di dispiacere sei dovrà avere il coraggio che si addice ai detentore di poteri dirigenziali forti senza deleghe improprie
Come quelli utilizzati in occasione delle elaborazioni ai miti rapporti personali
E assumendosi in prima persona compiti organizzativi e di raccordo col Consiglio Superiore la magistratura e le istituzioni
Solo così limitando nel tempo all'esercizio dei poteri dirigenziali con l'accentuazione di controlli da parte dei Consigli giudiziari il Consiglio superiore potrà evitarsi
Potrà evitarsi che diventi realtà il corpo scenario prefigurato nel recente congresso di Roma dell'Associazione nazionale magistrati
Nel quale si è detto che HP potentissimi destinate ad un abbraccio fatale con il potere di regime si contrapporrà libero magistrati zelanti diligenti
Impegnati in sentenzia Cissé indennizzi uffici periodicamente testati ogni quattro anni
Ecco io non credo che si debba aggiungere però che si gioca
Però
Di questo pericolo dobbiamo esserne consapevoli allora quale consiglio superiore della magistratura quale consiglio non certamente un consiglio diviso il ragioni delle funzioni giudicanti e requirenti
E neppure un consiglio nel quale prevalga il frazioni moderna politica militante la logica
O nel quale non sia possibile denunciare gli attentati all'indipendenza della magistratura foss'anche provenienti dalla stessa magistratura ma un Consiglio capace di rapidi interventi sottolinea la rapidità degli interventi che io si impone
è stato le quale ciascun componente
Sia libero da ogni suggestione di gruppi e apparati elettorali e tuttavia non distante dai magistrati che rappresenta abbia soprattutto la cultura della giurisdizione del servizio con l'avvento del giudice unico il consiglio avrà dunque compiti ulteriore gravose
Ne sposteranno il baricentro dalla materia classica delle dei trasferimenti da una sede all'altra del territorio nazionale delle progressioni come si convive di carriera quella dello avrebbe ribadito l'azione cioè all'organizzazione di uffici le tabelle ancora di più saranno direi proprio al centro
Dei compiti nuovi del Consiglio superiore a una materia un po'antica questa verità come
Ma è inevitabile che sia così che accada questo
E potere è stato riconosciuto consigliere all'articolo sette bis e sette ter del DPR che hanno innovato in il la legge del cinquantotto
Col DPR quattrocentoquarantanove dell'ottantotto
E e anche le direttive in materia di assegnazione gli affari del chissà perché restano solo per gli affari penali nulla si dice degli affari civili e nulla dice
La legge di riforma quindi non può dubitarsi che d'ora in avanti l'indipendenza interna della magistratura ma anche quella esterna per come poi vorrà pensarsi io spero non in termini distruttivi alla composizione poteri dell'organo di autogoverno troverà il suo massimo presidio nella tutela del procedimento di formazione delle tabelle di composizione degli uffici e del controllo sulla correttezza nella sua applicazione
Controllo che daranno ai Consigli giudiziari i miei quasi delle responsabilità
Quindi perché i Consigli giudiziari dovranno acquisire una enorme mole di dati e di informazioni pence necessarie per la istituzione delle sezioni
Verifica delle ragioni della ragionevolezza delle proposte per appellare e con essa delle nomine delle assegnazioni dei magistrati alle sezioni distaccate
Con tutti i gravi problemi che immagina io ordine personale e familiare derivanti dal mutamento del luogo di lavoro
Tutto questo palesa una cosa la centralità del procedimento tabellare la centralità dei consigli giudiziari
I quali costretti dalla tabella ricusazione le materie dei compiti che la riforma del giudice unico impone oltre che dall'espansione della magistratura durante la quale poi si è parlato tanto mi avvio alla conclusione presidente
E e quindi dai conflitti vecchi e nuovi che cresceranno inevitabilmente intorno a questa nuova realtà del giudice unico magistratura anche un orario
E io dovranno abbandonare almeno a mio avviso quella funzione diciamolo pure confessiamo notarile latamente mediatori al piano fin qui adesso
Non dispiacere a nessuno e cercare la composizione certamente è un dato da perseguire ma che non sempre può risolvere
A Pini si problemi della giustizia per assumere un ruolo a mio avviso diverso e più alto che porrà inevitabilmente i Consigli giudiziari al centro dello scenario giudiziari istituzionale e si dovranno affrontare il difficile ineludibile il compito di verificare la fondatezza e la ragionevolezza dei provvedimenti Patella la loro conformità alla legge al circolare del Consiglio
E a tal fine sarà difficile non ripensare la loro composizione e soprattutto al modo col quali essi sin qui vengono eletti o si vorrebbe che fossero eletti
Custodi quindi garante della trasparenza dell'azione giudiziale della parità di trattamento tra i magistrati e perciò dell'indipendenza interna visti i Consigli giudiziari dovranno possedere il coraggio dell'inquirente e la fermezza del giudice
E perciò la capacità di sostenere anche lunghi e difficili conflitti senza subire lusinghe pressioni foss'anche di gruppi interni alla stessa magistratura
è qui c'è un mio pallino al consentite vero finisca così con mia opzione personale che poi non è tanto personale qui c'è l'amico Caselli ricorderà
Che se ne parlo quando insieme abbiamo quando siamo stati al consiglio quadriennio ottantasei novanta sul sistema il metodo
Eletto il sistema elettorale del consiglio giudiziario io credo che perché questi consigli giudiziari costano meglio a realizzare il loro compito
E si non debbono ricorrere a metodi di pura ispirazione partitica o tali da importare all'interno di una comunità poco numerosa come quella giudiziaria soprattutto in certi distretti di corte d'appello
Una conflittualità che l'adozione del sistema del voto bloccato sul liste contrapposte
Inevitabilmente genere detta i con il suo strascico di delusioni e di risentimento
In questo sono forte del parere che esprimendo allora lo ricordo una nota della relazione il quattordici dicembre ottantotto sulla riforma dei consigli giudiziari siamo nell'ottantotto quando tante cose non erano ancora avvenute la proporzionalità il maggioritario e quant'altro
Si osservava che la limitazione del pluralismo in un ambito diverse circoscritto e dai contenuti prevalentemente tecnici difficilmente sarebbero in grado di concorrere platee elettorali molto insicura
E perciò più soggetti al rischio di una conflittualità interna agli uffici caratterizzata più dalla ricerca di ragioni dissenso che di conseguenza
Meglio ricorrere ad una libera elezione distrettuali con possibilità di ballottaggi tra candidati che si offrono liberamente e che possano fuori di ogni regola di appartenenza che peraltro nessuno può impedire di conclamata
Vincere la competizione soprattutto per le loro doti di riconosciuta professionalità serenità di giudizio
Mi avranno guadagnata la magistratura e la giustizia
Anche anche anche nel lega Bonaiuto avverrà interessante
Compiuta in tornati insieme relazione
Innanzitutto chiamare la collega pari perciò
L'allenatore giunti invitando a venire al tavolo della Presidenza
Richiederemo colto agli interventi
Prima il collega Castelli procuratore della Repubblica a Palermo
Grazie presidente
Giudice unico di primo grado va riformata
Che lei viene richiesto da molto tempo
In sintonia con larga parte della dottrina giuridica dunque
Una legge accorta con un certo favore di partenza
Nonostante alcune perplessità come dire a monte
Riguardanti soprattutto le regioni cosiddette a rischio cioè la bontà la scelta di affidare a un solo magistrato processi anche assai delicati
Che possono comportare la condanna pene elevatissime anche fino a trenta anni di reclusione come sappiamo a quest'ora perplessità ormai superata
Dalla recessione del legislatore i problemi sono altri
Ne ha tenuto la necessità che alla riforma si affianchino prima della sua effettiva operatività altri interventi indispensabili per rimuovere alcune situazioni
Interventi che se non vi fossero determinerebbero inevitabile fallimento della riforma
E dunque lo sappiamo tutti
Occorrono una incisiva depenalizzazione
L'introduzione di una competenza penale del giudice di pace
Vani modificherà l'attuale rito pretorile destinato a diventare nel in buona sostanza il rito almeno statisticamente ordinario
Un'ulteriore revisione delle circoscrizioni giudiziarie a cominciare per lo meno dalla problematica dei tribunali metropolitani
Dal punto di vista dalla concreta operatività all'istituzione del giudice unico di primo grado
Fin dal primo momento di approvasse una legge delega oscilla tra due poli
Tornato l'aspirazione consacrata nella relazione ministeriale con espressione forse eccessivo ormai entrata nel linguaggio corrente
Di riforma epocale
E d'altro lato la dura realtà consacrata di nuovo nel testo normativo
I doveva essere una riforma a costo zero
E allora questa la riforma del giudice unico diventa forse più realisticamente un tentativo di razionalizzare l'esistente
Un tentativo di recuperare risorse umane sia tra il personale amministrativo sia soprattutto tra i magistrati
Per quanto riguarda il personale amministrativo si conta principalmente sugli effetti benefici di quelle che in altri settori produttivi vengono definite economie di scala
Per i magistrati risultati positivi si pensano deriveranno si pensa deriveranno
Dalla soppressione di alcune sedi distaccate di pretura
Dalla riduzione apprezzabile soprattutto nel campo penale dei compiti del collegio a favore dell'organo monocratico infine lo dice esplicitamente la relazione ministeriale dalla miglior utilizzazione dei magistrati cosiddetti perdenti posto
Trecento quattrocento magistrati sono visto soppresso il loro incarico direttivo o Segni direttiva
Detto questo dal punto di vista generale qualche concerto ne specifica con riferimento ai problemi della procura
è subito evidente che rito di questi guadagni ben poco
Forse nessun guadagno può essere di per sé realizzato gli uffici di procura
Una volta realizzato ovviamente l'assorbimento delle attuali procure circondariali da parte degli omologhi uffici presso il tribunale
Perché perché negli uffici di procura non ci sono sezioni distaccate da sopprimere
Non ci sono organi collegiali da spezzare
Non ci sono magistrati con funzioni direttive o semidirettive da utilizzare in modo più efficiente
Anzi le esigenze delle procure unificate sono destinate ad aumentare ulteriormente
Con l'inizio d'attività del giudice unico di primo grado ce lo ha ricordato molto bene stamattina Nucci
Qual è l'obiettivo la riforma un cospicuo aumento del numero delle udienze che saranno tenute nel circondario
E le quali ovviamente dovrà essere assicurata la presenza rappresentante del Pubblico ministero
Come si potrà far fronte a questa cresciute esigenza determinata dal maggior numero di udienze
Con ricorso attività dei viceprocuratori onorari no
Si sa quali sono le difficoltà di reclutamento
Si sa qual è l'opposizione degli organi forensi
Ma in ogni caso si deve rilevare che il contributo di questi magistrati onorari sarà inevitabilmente interiora coll'attualmente offerto l'ufficio di procura circondariale
Perché il nuovo articolo settantadue ordinamento giudiziario che esplicitamente stabilisce come sia possibile delegare loro funzione del PM
Reati puniti con pena detentiva non superiore a quattro anni di reclusione soltanto in alcuni casi sì che essi non potranno più trattare molti dei processi che oggi attualmente possono seguire
Furto aggravato ricettazione omicidio colposo eccetera
E che certamente non si può pensare di sacrificare alle esigenze dei procedimenti riguardanti i reati maggiore gravità a cominciare da quelli della DDA
Non si può pensare sacrificare a queste esigenze la necessità di procedere
Con efficienza
Nei confronti dei reati cosiddetti minori
Microcriminalità reati contro l'ambiente la sicurezza sul lavoro abusivismo edilizio periti conto patrimonio eccetera anche questi
è ovvio che te
E dobbiamo cercare di porre rimedio qua S la situazione di Varese talquale addirittura peggiora
Queste considerazioni acquistano un particolarissimo rilievo nel caso di Palermo
Prima la procura può il tribunale
Alle competenze dalla Direzione distrettuale antimafia sulle tre province di Palermo Agrigento Trapani pregate ricapitalizzate si aggiunge infatti una massa notevolissima di indagini
Grande mole e impegno per i reati contro la pubblica amministrazione
Numerosi anche i procedimenti in materia di usura fallimenti clemenza economica spaccio stupefacenti i delitti contro il patrimonio frodi comunitarie
Per quanto riguarda poi la partecipazione alle udienze rappresentante del PM
Si devono tenere presenti alcuni dati di fatto Bietti controvertibili imprescindibili che è già stata deliberata l'istituzione di una quarta sezione di Corte d'Assise
Che il numero dei codici penali non potrà diminuire
E giustamente ce lo ha ricordato il suo ricordo rivolta che ne ha l'occasione presidente del tribunale dato l'eccezionale numero la complessità dei processi a trattare nei prossimi anni per reati di competenza del giudice collegiale
Ancora che sono state istituite cinque ben cinque sezioni distaccate destinata a te che era anche suo rilevante numero di udienze
Che richiederà una presenza fuori sede di altri sostituti oltre quelli che già oggi devono seguire i processi per delitti di cui l'articolo cinquantuno terzo comma comma ter comma tre bis presso i tribunali e le corti d'assise Agrigento Sciacca Trapani Marsala termini e Marisa
Ovviamente tocca a noi rimboccarci le maniche
Rimboccarci le maniche
Formulando necessarie denunzie di cose che dovrebbero essere fatte fatte non sono proponendo le necessarie proposte conseguenti soprattutto rimboccarci le maniche per realizzare all'interno di ufficio la miglior struttura organizzativa
In relazione alle nuove norme processuali e ordinamentali toccano rimboccarci le maniche
Ma
Nonostante questo nostro dovere elementare fondamentale
Dev'essere chiaro che l'istituzione del giudice unico determina un aumento del carico di lavoro degli uffici di procura unificata
Rispetto al carico di lavoro complessivo dei turbo uffici di procura distinti attualmente esistenti
La depenalizzazione potrà portare il sì notevoli benefici da questo punto di via al riguardo su questo versante
Ma non tutti quelli che auspicabile se conserverà le caratteristiche attuali
Maggiori vantaggi dovrebbero essere previsti sul versante dell'assegno bancario
Certo reati questi molto numerosi ma assai poco impegnati
Analogo discorso vale naturalmente spero di non rubare il mestiere a nessuno in particolare al presidente del nostro tribunale allo scorso vale per il numero tribunali che vedranno certamente aumentare come evidente come inevitabile il loro impegno e loro carichi di lavoro tanto più che il primo luglio lo sappiamo entrambi con la nuova legge che attribuisce al giudice ordinario competenza per cause di lavoro percettore di pubblico impiego con conseguente allo stato difficilmente quantificabili ma sicuramente pesanti pesantissimo
Dunque
Tanto premesso questo punto diventa di decisiva importanza un passaggio apparentemente di natura soltanto amministrativa quasi burocratica
Per un passaggio ripeto decisivo che sta impegnando proprio in queste settimane in questi giorni il Ministero di Grazia e Giustizia
Ed è la determinazione delle nuove piante organiche degli uffici giudiziari sia per quanto riguarda i magistrati
Sia per quanto riguarda il personale amministrativo
Sappiamo tutti che la nuova legge sul giudice unico determina l'esigenza di aumentare l'organico
Non solo dei nuovi tribunali e delle nuove procure ma anche la corte d'appello che vedrà aumentare le sue competenze in materia civile soprattutto in materia di cause di lavoro
E su questo passaggio che ripeto è decisivo
Non si possono non rilevare alcuni segnali
Che aggiungono dal Ministero non del tutto incoraggianti
Soprattutto perché
Si dice
Anche esplicitamente che ogni distretto di Corte d'Appello dovrà risolvere al proprio interno i problemi di organico dei suoi uffici
Senza immaginare di poter ricorrere a spostamenti di personale da altri distretti
Anzi
Si è anche aggiunto che sarà bene evitare al massimo
Persino i trasferimenti da una città all'altra dello stesso distretto
E allora questo approccio
Probabilmente ispirato dal principio una riforma a costo zero
Va detto e la mia personale opinione e credo non soltanto mia personale questo approccio difficilmente può essere condiviso
Anzi è un approccio che può risultare molto pericoloso perché rischia di compromettere sin dall'inizio l'esito di una riforma che pure estremamente importante
Che pure può davvero divenire con epocale e che in ogni caso comporta nostro obbligo istituzionale
Professionale organizzativo di compere ogni sforzo perché possano decollare e davvero realizzati
In concreto per restare nel concreto per i nostri problemi locali
è assurdo pensare secondo me che il tribunale la Procura Repubblica di Palermo debbano combattere fra loro una battaglia per stabilire chi dovrà sopperire in misura maggiore o minore alle sacrosante esigenze dalla corte d'appello perché era questa battaglia qualunque ne fosse lecito uscire sconfitti entrambi gli uffici e quel che più Madama sarebbe sconfitta la necessità di assicurare nel modo più compiuto il necessario controllo di legalità
E anche se non soprattutto l'azione di contrasto a Cosa Nostra ed altro che avvertono i criminali che nella nostra regione
Costituiscono ancora
Un forte problema
Un problema che la nostra regione
Caratterizzò
Ma ne uscirebbe sconfitta anche l'esigenza di assicurare il buon funzionamento globale del servizio giustizia
Perché c'è il rischio
Che tutte le risorse disponibili se non adeguate se non potenziate siano rafforzate finiscano per essere assorbite
Dalle indagini ai processi relativi a reati di maggior gravità
Cagionando perfetto non voluto anzi nefasto
E conseguentemente che stile cercare di evitare in ogni modo
Che l'istituzione del giudice unico di primo grado finisca per determinare ulteriori sacrificio del livello di tutela delle fasce deboli della popolazione
Allora ecco che il ministero col contributo previsto dalla legge del CSM dovrà fare uno sforzo eccezionale
Per cogliere l'occasione offerta dalla riforma per compiere un ulteriore passo verso una rideterminazione intelligente non meramente burocratica
Del Piero assetto degli uffici giudiziale
Si potrà utilizzare quella riserva strategica
Che dovrebbe essere rappresentata tre elevato numero di posti direttivi e semidirettivi
Che si è venuta
Tenuta a liberarsi
Può darsi ma sicuramente è necessario uno sforzo ulteriori
La presa di coscienza delle priorità
Delle esigenze degli uffici che operano in certe aree di importanza strategica vitale per l'amministrazione della giustizia la stessa vita civile del Paese
Conseguentemente la necessità del coraggio di tener conto di queste esigenze prioritarie
Anche a fronte di quelle pur legittime di altri uffici e di altre regioni
Come magistrato operanti a Palermo insieme a tutti gli altri magistrati operanti a Palermo io credo di poter interpretare facilmente loro pensiero mi auguro che tutto ciò davvero venga e che non sia soltanto un auspicio un nostro desiderio
Invito la collega Margherita Cassano per svolgere il suo intervento
Non sa nemmeno assieme ricorda da questo banco parziale
Brevissimamente
Mi interessava soffermarmi
Sulla integrazione
Tra la riforma del giudice unico e la recente legge Simeoni Saraceni in tema di sanzione penale di esecuzione della pena
Ritengo infatti che ancora una volta attraverso l'emanazione di queste due riforme legislative si sia in presenza di una novellistica episodica frammentaria di tipo emergenziale che sarà fonte di ulteriori ambiguità
Spiego qual è il mio pensiero
La legge Simeone Saraceni come a conoscenza di tutti
Incide profondamente sul sistema dell'esecuzione della pena prevedendo che le pene fino a tre anni di reclusione
Anche se il residuo di maggior pena
No dovranno essere spiata in carcere e quindi prevedendo l'applicazione di una serie di istituti il processo di istituti della legge penitenziaria alternativi
Correlativamente si incide sulla detenzione domiciliare innalzando la significativamente da tre a quattro anni di reclusione
E prevedendo all'interno dell'istituto una sotto distinzione tra ipotesi di detenzione domiciliare
Facoltativa
E l'ipotesi di detenzione domiciliare obbligatoria tant'è che si sancisce che anche quando non ricorrano i presupposti per una detenzione domiciliare facoltativa in ogni caso si applicherà ed un per hanno una pena pari a due anni di reclusione anche se residuo di maggior pena l'istituto della detenzione domiciliare pura al di fuori dei casi l'affidamento in prova al servizio sociale
Perché sì in maniera molto improprie sommaria ho voluto fare riferimento a questi due istituti per correlarli
Alla sanzione alla riforma del giudice unico
Mi ha interessato ricollegarli perché penso che l'entrata in vigore della legge Simeoni sarà scemi rischia di stravolgere il senso stesso della riforma del giudice unico sul quale fin da stamani ci stiamo soffermando
E questo per due motivi innanzitutto la riforma sull'esecuzione della pena non cade in un deserto normativo ma si inquadra in un complesso un testo già da caratterizzato dal numero significativo istituti della legge penitenziaria e già alla luce di questi istituti
Se non ho fatto male calcoli mi sembra di poter agevolmente affermare che rispetto ad una pena di otto anni di reclusione
Combinando fra loro i vari istituti previsti dall'ordinamento in concreto se arrivano ad espiare circa tre anni di reclusione
Allora se il sistema penitenziario e dell'esecuzione della pena è questa quali possono essere mi auguro di sbagliare in questa previsione che sottopongo molto mi rimetto alle assemblee
Ma quali possano essere alcune conseguenze estremamente negative sulle Impala sull'intero sistema processuale
Le conseguenze negative possono essere costituite dal fatto che ricorrendo abilmente ad un'applicazione congiunta
Del sistema di sconti cui si può accedere attraverso il ricorso ai riti semplificati
Alle diminuzioni di pena previste dall'applicazione di istituti del penale sostanziale come la concessione delle attenuanti generiche e alle nuove previsioni della legge Simeoni Saraceni
Si riuscirà a vanificare il sostanzialmente la sanzione penale
Forse per i reati proprio di maggiore allarme sociale e si creeranno quindi potenzialmente i presupposti affinché il ricorso ai riti semplificati
Possa diventare la regola proprio per i reati di maggiore allarme sociale perché proprio rispetta quei reati per i quali la previsione edittale in astratto è particolarmente elevata in concreto la fu quella componente retributiva della pena
Può essere in concreto vanificata e quindi qual è il rischio il rischio è che la celebrazione corretta semplificate in udienza camerale dinanzi a un giudice singolo possa diventare la regola proprio per i reati di maggiore allarme sociale e che in realtà il dibattimento venga ad essere riservato invece rispetto ai reati che sono sanzionati molto meno severamente per ecco perché rispetta quei reati si pone una duplice prospettiva ho la certezza in ogni caso della non esecuzione della pena
Rispetto appunto alle recenti riforme legislative di cui stavamo parlando
Ho un'altra alternativa appetibile che penso rientri nella nostra esperienza quotidiana soprattutto con riferimento a processi pretori cioè la prospettiva della prescrizione della pena dichiarata o la prescrizione del reato un primo o in secondo grado
E allora dico se questi possono essere possibile affetti quali saranno ulteriori conseguenze sul piano dell'impatto generale sul sistema che lo è questo queste da un punto di vista culturale metodologico mi sembrano le più gravi
La prima vera conseguenze che l'unica vera appena rischia di diventare ancora una volta in maniera impropria e patologica la custodia cautelare
Nella fase delle indagini preliminari con ulteriore quindi enfatizzazione dalla fase delle indagini con ulteriore sbilanciamento della simmetria dell'ingegneria del processo che dovrebbe invece avere secondo l'ispirazione originaria del legislatore quale suo momento centrale il dibattimento e la verifica giurisdizionale nel cono con la formazione della prova in contraddittorio
E con controllo anche da parte dell'opinione democratica
C'è il rischio di un fortissimo snaturamento di una delle componenti essenziali della pena c'è la sua la componente appunto retributiva
C'è un ulteriore pericolo che si determina un ulteriore sovraesposizione da un lato del pubblico ministero nella fase delle indagini preliminari
E Cornello questa riflessione alle possibili ulteriori conseguenze derivanti dalla scelta del legislatore in tema di rilevanza del fatto
E dall'altra un ulteriore sovraesposizione dei magistrati di sorveglianza di cui non si parla forse a sufficienza ma che deve essere oggetto di una particolare riflessione da parte nostra perché anch'essa poi povere
Notevoli ricadute perfino sul funzionamento dell'azione del Consiglio superiore della magistratura se si accentuerà quella tendenza già in qualche modo ravvisabile di valutare sempre più frequentemente i provvedimenti del magistrato non ex ante ma ex post
In base ai risultati che la concessione di determinati benefici in concreto producono e il fatto in assoluto più grave che si può determinare e la mancata tutela della parte offesa di cui parlava tanto acutamente nel suo intervento dico Peppino in palese violazione mi sembra di un doveroso principio di bilanciamento tra principi costituzionali tutti ugualmente meritevoli di tutela
è un ulteriore possibile conseguenza
è costituita dal fatto che in questa quindi situazione problematica che concerne l'intero sistema sanzionatorio la funzione della pena la sua certezza la sua effettività si possano determinare una ulteriore disaffezione della collettività nei confronti della magistratura
E non a caso parlo di questo in una terra così interessata da manifestazioni criminali tanto gravi a vario livello
E c'è ancora quindi fortissimo rischio che possano ma ma sposta maturare la tentazione di ricorso a forme di autotutela di giustizia privata
E che quindi le organizzazioni criminali si pongano come contraltare dello Stato nell'assicurare il controllo del territorio e che i cittadini quindi progressivamente siano sempre più tentati di non sottoporre neppure all'attenzione delle istituzioni
I fatti da essi subiti
Beh non vuole essere un intervento di inutile allarmismo anche perché penso che soltanto una visione organica all'uscita dei problemi ci possa poi permettere di sottoporre al legislatore che è sovrano nelle sue scelte
Forse alcuni motivi di riflessione di carattere generale
Ancora una volta non ci muoviamo in un vuoto di proposte perché da tempo
è stato elaborato dagli studiosi del diritto penale un progetto di intera modifica del Codice penale in cui si ripensa con molto coraggio l'intero sistema delle sanzioni
Esistono proposte molto qualificate di ripensamento complessivo del sistema delle sanzioni penali con introduzione di forme molto interessanti per esempio per talune tipologie di reati
Della responsabilità delle persone giuridiche sono soltanto alcune delle semplificazioni che in questa materia si possono fare
E allora dico forse in questa situazione così disorganica così frammentaria così disomogenea forse la nostra richiesta forte deve essere la richiesta di un intervento organico anche sul tema della sanzione penale se non vogliamo che ancora una volta il processo penale
Diventa una mera affermazione di principio a fronte della quale il risultato qualunque esso sia non corrisponde in alcun modo ad alcuni dei profili che sono delineati dalla normativa
E vorrei concludere queste modeste notazioni con una riflessione di carattere generale perché mi rendo conto che la giustizia nella nozioni assoluta chissà
In ciascuno di noi si può tradurre difficilmente in regole di finta associata specialmente quando la civiltà e la cultura subiscono un'accelerazione tale da mettere tutto in discussione come sta avvenendo che tuttavia la volontà di rinnovare tutto di costruire una società in cui la pena non abbia più una valenza oscurantisti Ca'
Non deve farci dimenticare che tutti gli uomini meritano lo stesso rispetto
Quelli che sbagliano e quelli che come atto dal senso civico rispettano le leggi e i loro simili oggi mi pare invece di assistere a un'inversione che ha qualche aspetto preoccupante in quanto il desiderio di rieducare sembra prevalere sulla necessità di assicurare a tutti una vita ordinata e giusta
Ma non possono esservi né ordine né giustizia quando l'impunità o quasi ad ogni costo diventa sistema a scapito delle garanzie della libertà comune che anche per quanto ci è costata non può e non deve essere inclinata
Finito il collega Nino Abate ancor più del suo intervento
Antonio Bonaiuto nel suo intervento ha ricordato alcuni passaggi del convegno di Cardone
Un convegno al quale lui allora Giovani-Editori partecipano per capire quello che si stava muovendo all'interno di una magistratura in quinta
Richiamando passaggi che sono di grandissima qualità
E quando oggi qui discutiamo di crisi della giustizia
E pensiamo ai nostri capelli diventati ormai bianchi inseguendo
Sempre le stesse cose
Richiedendo sempre le stesse cose
E ottenendo quelle risposte contraddittorie schizofrenica emergenziali che il Parlamento i governi che si sono succeduti ci hanno dato
Ebbene
Allora abbiamo una grande preoccupazione continuano ad esprimere una grande preoccupazione perché la domanda è sempre quella
Quanto tempo dovrà passare
Perché in questo nostro Paese ci sia finalmente una giustizia civile
Per poter dire che la curati intollerabile dei processi non affligge più la nostra società
Cioè il numero dei delitti e inibito e che i cittadini in sede civile trovano finalmente una risposta esauriente a distanze che sono prioritarie
E il discorso dicembre
Sono domande retoriche
Ma
Credo che sia arrivato il tempo che qualcuno s'assumano delle responsabilità stiamo qui discutendo di riforme epocali e la domanda è se queste riforme epocali siano adeguate alla realtà viviamo
Credo che una risposta l'ampia carta io ho sentito soltanto questo pomeriggio l'intervento puntuale di Gian Carlo Caselli l'abbia dato Gian Carlo Caselli
Va
La domanda cioè la domanda ci deve porre è una risposta dobbiamo pure darla perché i tempi mutano
Siamo tentando di raggiungere una piena partecipazione al all'Unione Europea e tuttavia stare a pieno titolo in Europa
Significa anche adeguare al livello degli altri paesi le garanzie di legalità assicurare ai cittadini europei ai cittadini italiani una riforma una tutela giudiziaria appunti libica con quelle degli altri Stati
Rendere certa ed effettiva rapina che in Italia come rilevati in tante occasioni e incerte alle otto e ricordava la collega Cassano la recente legge
Simeone Saraceni
Passato nel silenzio quasi generale
Con i problemi che si possano e chi accentueranno quello stato di disagio che oggi si avverte in tema di esecuzione della pena
Ed è un discorso con quale noi magistrati siamo reticenti
La Signorini
Abbiamo vissuto in queste giornate recenti
Una lunga polemica per la fuga di due personaggi voglio definirli così dopo una sentenza di condanna
Irrogata dalla Corte di Cassazione
Ma qui ci sono illustri procuratori della Repubblica
Procuratori generali presenti in aula
Allora perché non diciamo con chiarezza qual è lo stato dei procedimenti di esecuzione
E ad esempio
Scendendo nel merito
Una piccola indagine che ho fatto in basso in questi giorni presso la procura generale di Roma dimostra che nel Periodo mille novecentonovanta al mille novecentonovantotto
Ci sono venti cinquecento irreperibili che non sono stati nemmeno avvicinati dalle forze di polizia
è un dato sconvolgente quando si va a constatare ore che ci sono reati compendia di sette anni nove anni dieci anni di reclusione
Reati di grande gravità i cui autori non scontare un turno dita
è una realtà che dobbiamo mettere a conoscenza perché abbiamo il dovere di farlo Vinicio deve assumere iniziative che ha comunque un senso
Il problema è sempre quindi
Perché siamo arrivati a questo punto
Che diceva giustamente Peppino
Dobbiamo accentuare una serie di interventi che portino ad una riforma della legislazione che consentano di arrivare per esempio del penale a quel diritto penale minimo cioè la grande aspirazione di tutti
Dobbiamo insistere per un altro depenalizzazione e più efficace dobbiamo insistere perché ci siano strumenti e misure di sostegno che consentano un'efficace operare della giurisdizione
Ma tutto ciò però ha dei limiti oggettivi se è vero come è vero che ancora oggi di fronte a un disegno organico riformatore il Parlamento non è stata in grado di approvare un solo provvedimento legislativo
E tanto per non essere non rimanere nel vago
E a dieci
Quei grandi problemi nel civile che si dovevano risolvere con
I giudici
Che impedivano aggregati una lunga battaglia dell'associazione ha condotto con
Grande forza quale risultato concreto ha prodotto
Credo che non ci sono mi pare nel mille giudici promessi sulla carta ed oggi assistiamo all'ennesimo tentativo e mi consentirete di dire non ha nessuna ragione logica
Di aggregare dei notai per le questo lavoro che richiederebbe invece esperienze e capacità di fare ecco se queste sono queste le risposte
Che noi otteniamo io credo che invece della giusti
Continueremo a parlare ancora per molto tempo
Oltretutto in una situazione in cui il quadro e mutevole in cui gli equilibri politici sono quelli che sono in cui certezze non esistono più
Pensavo venendo qui in aereo all'ultima vicenda del l'approvazione dello slittamento del termine proprio dell'entrata in vigore del giudice unico di primo grado
Di prima istanza
Marco un Parlamento che discutere per mesi su questa proposta
Recependo bene mille emendamenti
Mi pare di aver letto così è improvvisamente in cinque minuti risolve tutto e rinvia tutto al due giugno novantanove
Ma allora qual è il senso logico di un operare che dovrebbe tendere fa alla funzionalità della giustizia alla razionalizzazione del sistema
E alla efficienza ad una giurisdizione che oggi fa acqua da tutte le parti
Qui ci sono dei problemi sul tappeto problemi che richiederebbero una più estesa valutazione ma sui quali io non voglio insistere anche per non rubare spazio agli altri interventi io credo che sia necessario cambiare pagine cambiare anche noi magistrati un modo di operare un modo ad intervenire
Per potere affrontare questi problemi che interessano un po'cittadini in modo nuovo in modo diverso non mi interessa non tanto nell'Occidente rinominati questo quell'organismo di rilevanza costituzionale
O di quell'organo e di questo o quell'organismo istituzionale
Mi interessa soltanto che ci sia in questo Paese
Finalmente il momento in cui uscendo da una camera di consiglio imposta dire ai cittadini a quelle vittima faceva riferimento anche Livio Pepino che la giustizia ha reso un servizio ecco questo servizio
è un servizio funzionale concreto ed effetti
Della
Alfarano al collega Santi Consolo della procura generale di Palermo
Sospeso
Intervento chirurgico
Questo convegno sono assimila problematiche gravi quali li conflittualità sociali e Problemi relative alla criminalità organizzata con le questioni più generali della crisi della giustizia
Con
La riforma del giudice unico
A me pare che primina preliminarmente bisognerà uscire da un equivoco che abbastanza ricorrente
Ed è un equivoco ingenerato dall'enfatizzazione del ruolo della giurisdizione cioè il ritenere che la magistratura ordinaria sia risolutrice quasi in via esclusiva
Per la conflittualità sociale e delle drammatiche emergenze causate dalla criminalità organizzata
Certamente l'intervento alla magistratura penale e più incisivo per i Poteri tramite i quali si esercita e per l'ampiezza dei campi di intervento
Tuttavia se si vuol far piena luce nel sottobosco della contiguità fra ambienti dell'economia della politica e della criminalità organizzata
Onde sollevare il cittadino
Da incertezze disagi che è in me ormai durano da decenni ebbene che tutti quanti ci interroghiamo
Sui tempi sui moti sui fini di tali sfide
Tutti con spirito critico costruttivo unitario dobbiamo rivisitare le opzioni di politica criminale attuate onde affinarla e renderle più efficaci
Il confronto nella diversità di opinioni deve essere quanto mai reale
E ho ascoltato con molto interesse le parole del procuratore della Repubblica Gian Carlo Caselli che si confrontava su problematico concrete anche
In ordine osmotico organizzativi della riforma del giudice unico
Ora
La riforma del giudice unico però
Non affronta direttamente tardi problematica
E ne lascia irrisolte altri quali la crisi gestionale De Mico uffici per i quali con la legge delega si era profilato lo sdoppiamento dei tribunali metropolitani
Doppiamente o che a quanto pare non è più operante per quel che riguarda il tribunale di Palermo
Comunque la riforma oggi appare ineludibile e non procrastinabile
Per le gravissime difficoltà in cui versa il sistema giudiziario qualcosa bisogna farla così come siamo non possiamo andare più avanti
E io richiamo sempre quella che la relazione del consiglio superiore della magistratura al Parlamento sullo stato della giustizia del luglio del novantasei in quella relazione già si segnalano
Il costante incremento anche nel breve periodo dei carichi di lavoro ebbe al tempo di definizione dei processi la linea di tendenza dell'incremento del lavoro giudiziario non potevano un po'più essere compensata esclusivamente con aumenti dell'organico della magistratura
E qualcosa deve cambiare nove non possiamo salvare tutto nell'ambito di un sistema che deve mettere sotto processo tutto che
Il recupero di efficienza sul piano processuale sarebbe possibile attuando razionali raccordi con sistemi deflattivi delle sopravvenienze
Penso alla depenalizzazione dei reati minori alla riforma della competenza anche penale del giudice di pace all'improcedibilità per irrilevanza penale del fatto
Ma parallelamente
Ne ha ne hanno parlato i relatori stamani si rende necessaria anche la velocizzazione dei tempi di definizione dei processi che potrebbe essere attuata soltanto con l'adozione
Di riti diversi da quelli ipotizzati dalla riforma viti più agili più snelli più semplici
Ora la complessiva manovra legislativa di incidenza processuale
Appare nettamente più complessa e difficoltosa di quanto al livello parlamentare non si era semplicisticamente preventivato stimato con previsioni di incalzanti ritmi d'attuazione e mi pare che stamane il professore Conso ce ne abbia dato
Un brillante lucido assaggio anche in ordine a nuove riforme udienza predibattimentale che si profila
I contributi critici in ordine a questa riforma che ha importanti importantissime gravissime ricadute anche sull'ordinamento giudiziario oltre che sul piano processuale i contributi critici sono stati dobbiamo riconoscerli intempestivo
Forse perché distratti da quella che era la modifica dello status del magistrato a livello costituzionale che si profilava con una bicamerale che senza eccessive spinte mi pare che da sé molto facilmente affatto Caretti
E quindi oggi questi contributi sopravvengono a riforma pressoché realizzata alcuni dicevano abbiamo un anno di tempo per modificare Mario no al non riesco a comprendere quali possono essere i correttivi che in quest'anno noi possiamo apportare ad una riforma che almeno nel suo nucleo essenziale e già bene
Ed è finita a me pare che diciamocelo chiaramente questa vivacità
Del confronto
Si accentua
A ridosso di particolari contingenze quali il rinnovo del Consiglio Superiore della Magistratura speriamo di continuare a essere così interessati così vivaci anche dopo a risultati acquisiti in ordine a quella competizione comunque a titolo meramente indicativo e contadini in ragione di perplessità che dovrebbero indurre a ripensamenti così con riferimento alla causa di improcedibilità
Per irrilevanza
Penale del fatto si osserva che da un canto di limiti e i presupposti per la concreta operatività dell'improcedibilità se rigorosamente applicati appaiono quanto mai limitativi della discrezionalità giudiziaria
Istituto dovrebbe quindi avere una scarsa incidenza deflattiva
Però stiamo degli operatori
Abbiamo esperienze pratiche ci accorgiamo che l'assillo delle sopravvenienze quotidiane potrebbe indurre indurre i giudici e pm ad essere quanto mai compiacenti nell'accogliere o avanzare le richieste in questione
Vengo al discorso che faceva del Pino i rischi di sacrificare in nome dell'efficientismo aspettative interesse di vittime di reati di mal dette microcriminalità sono evidenti
Noi oggi con la legge Simeone come diceva Margherita Cassano ci dobbiamo confrontare con un'ulteriore drammatica realtà quella di rendere effettiva la pena
Quella di dare un significato al nostro quotidiano lavoro al nostro quotidiano sacrifici
Ancora
Con riferimento al giudice monocratico si è parlato di eccessive preoccupante estensione delle attribuzioni in materia penale
Si osserva che anche il Codice del mille novecentottantanove attribuisce al GIP la possibilità di definire nel merito procedimenti penali relativi a gravi reati con il giudizio abbreviato o con l'applicazione di pena
Su richiesta delle parti questa preoccupazione a me pare che venga più dal mondo dall'Avvocatura che non da quello della magistratura
E allora le preoccupazioni dovrebbero essere ben altre le diffuse istanze di radicale modifica del rito pretorile e secondo l'iniziale previsione avrebbe dovuto disciplinare tout-court il procedimento davanti al tribunale in composizione monocratica non possono certo trovare adeguate risposte con la previsione dell'udienza preliminare a richiesta
Azionabile solo per reati che non appartengono alla tua a l'attuale competenza del Pretore
Al non voto giudice monocratico è attribuito una vasta competenza che ricomprende un'enorme varietà di reati allora riflettiamo su questo
Per talune fattispecie
Appare inutilmente sovrabbondante dispendioso l'attuale impianto accusatorio di formazione della prova
Se noi continuiamo a attuare questi moduli procedimentale certamente noi avremo una reazione proprio nelle vittime dei reati
Che non soltanto non avranno risposte sul piano giudiziario ma saranno ulteriormente vittime azzarda e con le successive convocazioni così come diceva Peppino
Più ancora
Rivisitiamo l'udienza preliminare che dovrebbe perseguire secondo me due finalità Luna garantista di strumento di controllo del corretto esercizio dell'azione penale l'altro deflattivo di selezione dei processi che devono
Transitano al più
Forse ho rubato molto tempo e quindi passo ad ultime annotazioni saltando altre problematiche che vorrei affrontare
Immaginiamo da inguaribili ottimisti che
La riforma decolli con notevole aumento della produttività dei tribunali
Qual è la conseguenza l'effetto imbuto si trasferirebbe dal dibattimento di primo grado in appello con conseguenti pregiudizievoli ritardi nella definizione in questo grado
Già
Al nello stato attuale delle cose le morti corti d'appello come quella di Palermo cominciano a trovarsi in grave affari ritengo quindi che necessitano ulteriori ripensamenti anche sull'attuale formulazione dell'articolo cinquecentonovantasette Codice procedura penale
Che mi pare che non sia stato modificato dalla dalla riforma del giudice unico per prevenire la sopravvenienza di gravami interposti per meri scopi dei faticatore
Per dure infatti la mancata predeterminazione ex legge gli motivi di appello e sopravvivono le difficoltà di definizione di quale sia il punto della decisione impugnata
Per dirla con Cordero ciascun punto sprigiona diverse questioni e secondo l'insegnamento di Conso il giudice d'appello per decidere
Deve indirizzare la sua attenzione a quei punti che sebbene non impugnati si trovano il rapporto di pregiudizialità di dipendenza di scindibile ITA e di connessione essenziale con quell'impugna
All'imputato ha poi stante il perdurare dell'ampia operatività del divieto di per formarsi in peius si abbia il coraggio culturale di di vedere questo istituto della divieto dire format impegno
Costa parte
Le maggiori difficoltà operative in cui versano le Corti d'Appello le strategie difensive a questo punto diventano oggi semplici scontate constatate queste maggiori difficoltà
Converrà proporre motivi ancora più fluviali di quelli che oggi si propongono
Deducendo l'intero introduce deducibile perché sono vantaggi e non pregiudizi potranno derivare dall'indiscriminato esercizio del suo potere positivo
E concludendo ossia apportano correttivi o unitamente agli altri inconvenienti si completerà l'innaturale metamorfosi dell'appello quale puro gravame Panda evolutivo vi ringrazio
è un'arte del ministro Brecker di soli dieci minuti che però saranno consacrati anche alla proiezione di un tra Blatter è che
Messo generosamente a disposizione dagli organizzatori
è uscita una
Volta per favore
I connazionali
Dovrebbe ecco e corre
Allora invitato ad intervenire
Grazie presidente
Spero di contenere l'intervento nello spazio dei dieci minuti che mi è stato indicato
La riforma che va sotto il nome di giudice unico di primo grado
è indubbiamente tra le più impegnative e difficili da portare a compimento
Va detto però che la riforma tuttavia rimane sul piano della organizzazione degli strumenti destinati all'amministrazione della giustizia
Giacché sostanzialmente gli stessi mezzi personali e materiali ed anche le stesse modalità processuali verranno organizzati ed impiegati con un miglior uso delle risorse almeno così si spera per realizzare tendenzialmente la spessa giustizia
Si tratta comunque di un obiettivo che a mio modo di vedere non è da sottovalutare
Oggi infatti e sotto gli occhi di tutti l'incapacità del sistema giudiziario di affrontare la domanda di giustizia sia nel campo civile sia in quello penale l'obiettivo della riforma e quindi di civiltà poi che tende a rendere meno astratta la promessa costituzionale di assicurare a tutti la facoltà di agire in giudizio efficacemente
Da lungo tempo d'altra parte la richiesta di funzione degli uffici di pretura in quelli di tribunale era stata avanzata da ampi settori della magistratura associata e prima dell'approvazione della legge delega del luglio novantasette lo stesso CSM correlazione al Parlamento ne aveva chiesto la realizzazione non vi è infatti più alcuna ragione per mantenere i due distinti uffici giudiziari
Originariamente il pretore da organo monocratico e tutti gli altri giudici erano collegiali
Progressivamente l'ambito della collegialità è venuto riducendosi
E nella stessa competenza propria del tribunale si sono inseriti anti Stazzi per il giudice monocratico sia nella materia civile con la riforma del novantacinque sia in quella penale con il codice processuale dell'ottantanove
Che sarebbe tra l'altro il caso di cominciare a modificare in tutto o in parte
Il quale assegna al giudice dell'udienza preliminare la possibilità di definire nel merito i procedimenti penali con il giudizio abbreviato e con l'applicazione della pena su richiesta delle parti
Il giudizio individuale non è quindi più una esclusiva caratteristica del pretore esso invece il proprio anche del tribunale oltre che del giudice di pace la cui introduzione ha rivitalizzato il l'urlo ruolo della giustizia onorario
Superata poi e anche la caratteristica del pretore di rappresentare rispetto al Tribunale relativamente accentrato l'ufficio giudiziario più diffuso sul territorio
Dall'ottantanove infatti le preture sia pure articolandosi poi in sezioni distaccate hanno un ambito circondariale come i tribunali
Ma il mantenimento dei due diversi tipi di ufficio giudiziario pretura e tribunale non è soltanto ormai un giustificato esso è anche a mio avviso dannoso
Mentre infatti le ragioni del mantenimento della duplicità degli uffici della giustizia professionale di primo grado
Hanno perso consistenza e fondamento sono cresciute le spinte verso una riforma che conducesse all'abolizione degli uffici giudiziari di troppo piccole dimensioni
La specializzazione per settori di materia sempre più necessaria non può infatti essere assicurata negli uffici di piccole dimensioni
Gli uffici di piccole dimensioni inoltre non consentono un'organizzazione del lavoro
Che senza troppi danni ritardi funzionali tenga conto delle numerose situazioni di incompatibilità recentemente introdotto dalla giurisprudenza della Corte costituzionale a tutela della imparzialità del giudice
E la stessa corte costituzionale si è resa conto degli effetti che le sue decisioni avrebbero determinato sul piano organizzativo degli uffici giudiziari
Ed ha perciò richiamato la responsabilità di Governo e Parlamento nell'approntare i necessari rimedi sul piano della organizzazione degli uffici
L'assorbimento delle preture nei tribunali
Contribuirà quindi in larga misura alla eliminazione dei piccolissimi uffici e dalla creazione di uffici che consentano generalmente una certa specializzazione nell'attività giudiziaria e che siano in grado di sopportare ed organizzare gli effetti delle incompatibilità
Si tratta tuttavia a mio modo di vedere di riforma che non può rimanere isolata
In una prospettiva immediata essa chiede di essere completata con la revisione delle circoscrizioni dei tribunali e su questo conveniamo ormai tutti troppi i tribunali di piccole dimensioni rimangono tali anche acquisendo l'organico della Pretura e viceversa un certo numero di tribunali assumono dimensioni enormi e li renderanno difficilmente gestibili
Sarebbe utile poi l'identificazione di alcune tipologie di ufficio giudiziario di primo grado che tenga conto della natura della competenza loro attribuita e delle modalità monocratiche o collegiali del giudizio oltre che delle corti di assise essa dovrebbe prescelte però la pianificazione della revisione delle circoscrizioni in modo da consentire scorpori ed accorpamenti del territorio dei vari tribunali fa
Iscrizioni e delle tipologie di tribunale rimane sempre sul piano della razionale e produttiva organizzazione delle risorse disponibili quindi sul piano della riforma del giudice unico
In prospettiva invece è necessario procedere a studi ed iniziative su piani diversi
Occorre determinare l'insieme dei diritti e dei bisogni cui lo Stato assicuri accesso alla giustizia amministrata dal sistema giudiziario
Occorre definire diversificate modalità di risoluzione delle controversie nonché alternative al ricorso al subisce per risolvere le controversie stesse
Si tratta di un impegno di alto rilievo politico che non potrà ancora un lungo essere eluso in un'epoca che vede inarrestabile mente crescere diversificarsi la domanda di giustizia
La risposta infatti non può essere sul piano puramente deflattivo
La riduzione del carico di lavoro degli uffici giudiziari con la depenalizzazione quale che sia e non sicuramente con la mini depenalizzazione
In corso di approvazione e lo sviluppo di soluzioni alternative alle controversie civili è indispensabile
Ma dovrebbe essere rivista come occasione obbligata per scelte di carattere anche qualitativo non c'è nessuna sottovalutazione quindi in questa mi analisti della portata dell'introduzione del giudice unico di primo grado
Se si postula che accanto ad essa è ormai necessario un grande ed innovativo sforzo culturale e politico per disegnare un aggiornato sistema dei diritti e per la loro tutela
La introduzione del giudice unico di primo grado è stata accompagnata come sappiamo da una serie di altre iniziative legislative che devono ancora trovare approvazione ed attuazione come è noto si tratta dei progetti
E disegni di legge sulla depenalizzazione sulla competenza civile penale del giudice di pace sulle tabelle infra distrettuali sui tribunali metropolitani sul processo penale del giudice monocratico
E devono poi effettivamente decollare le sezioni stralcio dei tribunali
Un accenno desidero fare nell'ambito di questi piani alla determinazione delle piante organiche degli uffici
Perché si tratta oggi di ripartire secondo criteri di razionalità l'attuale organico dei magistrati addetti alle preture ai tribunali ordinari e dalle corti di appello nonché ai relativi uffici del pubblico ministero
E non si tratta invece come pure si potrebbe pensare di individuare l'organico generale desiderabile oppure singole piante organiche ottimali
E non si tratta neppure di individuare definitivo metodo di valutazione dei carichi di lavoro e dei suoi frutti flussi
Nella produttività degli uffici o la laboriosità dei magistrati tutti i temi che devono essere ulteriormente approfondito
Perché non vi è dubbio che queste ultime prospettive sono anche se di essenziale importanza
Però siccome sono state oggetto di studi con risultati non ritenuti soddisfacenti si creerebbe oggi quando è necessario intervenire nell'immediato
Un notevole ritardo nella predisposizione delle piante organiche non consentendo la formazione delle prossime tabelle e la predisposizione da parte dei dirigenti di un'adeguata organizzazione degli uffici giudiziari
Tornando alla previsione delle piante organiche
Va detto e sono necessari dati più reali di quelli attualmente disponibili per meglio quantificare flussi di lavoro che oggi sono soltanto ipotizzabili
Basti pensare alla percentuale di collegialità del giudizio avanti ai tribunali oppure del trasferimento delle controversie di lavoro dei pubblici dipendenti al giudice ordinario a partire dal prossimo mese
D'altra parte anche altri settori oltre a questi dovranno essere riesaminati primo fra tutti per i collegamenti esistenti con il giudice unico quello della distribuzione territoriale delle corti di assise per la quale uno studio condotto dal CSM nel novantasette ha messo in rilievo straordinarie disarmonia
Ma altre strade straordinarie disarmonie sono pure emerse per i tribunali di sorveglianza e per i tribunali per i minorenni e quindi anche queste dovranno essere presi in considerazione
Ancora recenti studi compiuti in occasione dell'istituzione delle sezioni stralcio nei tribunali
E poi per la definizione delle sezioni distaccate di tribunale hanno messo in luce casi di evidente incongruenza tra le piante organiche di vari uffici
Si tratta degli Effetti accumulatisi nel tempo di interventi di tipo emergenziale assistenziale di tipo favoriti stinco
Magari sopravvissuti alla cessazione della situazione che gli aveva determinante
Oppure di aumenti di organico determinati da influenze varie e non giustificati oggi dalla comparata considerazione delle esigenze dei vari uffici
Un aspetto preoccupante di constatato disequilibrio e quello rappresentato dal rapporto straordinariamente disomogeneo tra sede e sede
Addirittura da un PM per uno virgola due giudici ad un pm per tre virgola sette giudici che è stato ritrovato in alcuni casi tra magistrati addetti all'ufficio giudicante e magistrati requirenti
Esso si traduce come facile comprendere in un diverso rapporto tra capacità di indagine preliminare e capacità di giudizio intenti e in modi ragionevoli
E giustifica forse il drammatico problema esistente nel distretto di Palermo per quanto riguarda il blocco delle corti di assise e quello prossimo ma sicuro della corte di appello
Peraltro già segnalato da parecchi mesi ma rimasto inascoltato
Il problema delle corti di assise ed il problema della corte di appello di Palermo è un problema che noi additiamo all'agenda
Dei lavori da alcuni mesi perché se dovesse continuare a rimanere Ina inascoltato
Senza alcuna soluzione o tentativo di soluzione
Le corti di assise non riusciranno a concludere i processi come già non vi riescono in un tempo medio inferiore ai cinque anni in primo grado
è la corte di appello su cui il flusso di lavoro qualitativamente elevato che è sopraggiunto e ancor più sopra giungerà e quello che conseguirà alla riforma del giudice unico la travolgerà in maniera irreversibile
Quindi l'assegnazione del necessario aumento di organico per me corti di appello
E la distribuzione dei magistrati nei vari uffici di ciascun distretto dovrà giovarsi oltre che dei dati numerici irreali relativi al carico anche qualitativo degli affari di ciascun ufficio
Non è del giudizio espresso dai consigli giudiziari di consigli giudiziari sono un perno
Assolutamente importante nel funzionamento della organizzazione giudiziaria e devono sempre più farsi carico della rilevazione immediata concreta è reale di tutto ciò che si muove nel territorio del distretto
Devono prevenire il problema e non devono viceversa raccogliere segnali quando la realtà
Ha già manifestato segni di disfunzione
Ma vi è per la verità
Su questo piano un elemento di incertezza che potrebbe condizionare anche i tempi di definizione delle piante organiche dei singoli uffici perché di questo si tratta nella timing dell'immediato futuro
Si tratta della introduzione delle tabelle infradistrettuali e della conseguente definizione da parte del CSM degli accorpamenti tabellari dei diversi uffici
Le tabelle infradistrettuali giustificano per gli uffici interessati
Una previsione di miglior utilizzo dei magistrati ad essi affetti e quindi una possibilità di piante organiche più ridotte e quindi più aderenti alle reali
Necessità dei territori e pelle realtà socio criminali
Sarebbe quindi utile che la determinazione degli accorpamenti di uffici ai fini delle tabelle intra distrettuali
Precedesse la definitiva approvazione delle piante organiche dei singoli tribunali da parte del ministero
Ma l'opera di distribuzione dei magistrati tra i vari Tribunali e Procure della Repubblica del distretto oltre che la determinazione degli aumenti di organico delle corti di appello
Presuppone la quantificazione dei magistrati da assegnare a ciascun distretto
Perché l'assunzione del distretto come punto di riferimento per quanto attiene alle piante organiche ed alle loro variazioni e ormai un punto da tenere assolutamente fermo
è il metro sul quale si dovrà muovere tutto il discorso e tutti gli studi funzionali al superamento dei problemi fin qui evidenziato
Il distretto deve essere l'ambito della normale mobilità dei magistrati per sopperire a contingenti necessità dei vari uffici attraverso le applicazioni endo distrettuali
Tale criterio non è giustificato solo dalla possibilità di disporre delle valutazioni dei consigli giudiziari
Così come li ho indicati che conoscono le realtà locali o perlomeno dovrebbero conoscerle
Ma anche dall'esito degli studi compiuti recentemente dalla cosiddetta commissione Zuliani dal nome del presidente dell'Istat composta tra gli altri da componenti del l'attuale CSM
Il rapporto conclusivo di tale commissione ha rilevato vistose disparità tra le piante organiche di vari uffici circondariali
In un quadro però di sostanziale equilibrio dell'attuale distribuzione dell'organico tra i distretti quindi il problema da ulteriormente approfondire è un problema endodistrettuale
La introduzione del giudice unico di primo grado deve rappresentare il momento di realizzazione di modelli organizzativi efficaci
Essa deve divenire anche motivo di ripensamento delle risorse disponibili le quali non sono aumentati lì senza limiti ma sono da utilizzare nel modo più efficiente ed efficace possibile
La irrilevanza del complessivo miglioramento funzionale degli uffici giudiziari
Nonostante il notevole aumento del numero dei magistrati e del personale amministrativo che si è avuto nell'ultimo decennio indica nella riforma dell'organizzazione l'unica strada da percorrere
è interesse di tutti
Che i positivi risultati ottenuti in qualche realtà giudiziaria del Paese
Con l'adozione di specifici modelli organizzativi siano studiati valutati ed infine diffusi in tutti gli uffici di natura e dimensioni omologhe
L'occasione della introduzione del giudice unico di primo grado offre questa chance
Per sopperire alla obiettiva ed improcrastinabile necessità di rispondere attraverso un servizio giustizia finalmente efficiente alla domanda che proviene da una collettività sempre più sfiduciata
Che ritiene involontariamente strumentalizzata nel sottolineare un problema reale da forze politiche che tendono ad obiettivi non trasparenti se non addirittura oscuri
Un'anacronistica tanto che il presidente del consiglio dell'ordine degli avvocati di Palermo avvocato Maiorano però non lo vedo in Angola e quindi se non c'è nessuno che lo sostituisce possiamo passare oltre ai dipendenti il collega
Mario Fantacchiotti
Il limite dei dei cinque minuti davano detto la so che sono dieci ma comunque mi costringe a dare subito al cuore degli argomenti che mi propongo di trattare in realtà voleva trattare due temi ma uno era
Uno
Lo ha ampiamente trattato adesso giacché Valtolina e credo che non ci serve granché da dire oltre che era quello del dello degli organici degli uffici giudiziari
Una premessa vorrei comunque fare
Per evitare che qualche spunto critico sia letto come come rifiuto tout-court della riforma del giudice unico ecco io ritengo che questa riforma sia tutto sommato pura
Riforma positiva la giustizia e gravemente malate una malattia ormai cronicizzata
Che richiede una cura da cavallo è un cocktail di medicine
La riforma del giudice unico e pugni una di queste medicina la più importante essenziale
Deve essere presa assieme alle altre
è amara perché attesi plessi negativi sulla qualità della risposta di giustizia ma ripeto necessarie del resto da decenni praticamente e sollecitata anche dalla magistratura associata e direi anche dalla classe forense anche se di recente sembra che la classe forense si sia
Cominciata versarla
Detto questo però noi abbiamo il dovere di controllare cioè di discutere ogni passo della riforma perché
No esatti è una riforma resta e condotta per mano
Con decisione ma con la consapevolezza che una riforma buona anche una riforma buone
Può fallire per le carenze che si registrano nella sua fase attuativa come è già stato dimostrato dalla esperienza della riforma del processo penale
Ora uno dei punti della riforma io mi occupo adesso di quest'argomento appunto che quello che io un po'organizzativo uno dei punti della riforma sul sui
Sul quale mi sembra necessaria di riflettere
E quello della disciplina normativa delle cosiddette funzioni semidirettive o oserei dire con un linguaggio sindacale che mi farete passare vede qua di Intermedia disciplina dei quadri intermedi
E perché l'articolo e quarantasette bis dell'ordinamento giudiziario
Stabilisce testualmente che nei tribunali costituite il costume cioè in sostanza che nei tribunali e costi costituiti in sezione nei quali sono istituiti posti di Presidente di Sezione la direzione delle sezioni è attribuita
Al Presidente di Sezione in quelli nei quali non sono istituiti posti presente sezione dell'organizzazione del lavoro delle sezioni è incaricato il magistrato magistrato designato nelle tabelle ai sensi articolo sette bis dello sviamento giudiziaria cioè
Le le tabelle di composizione degli uffici giudiziari
Si prevede poi che i posti di Presidente di Sezione siano istituiti con una proporzione di uno a dieci
Dunque noi capiamo che nei tribunali si possono avere tribunali con meno di dieci giudici che non hanno precedenti sezioni tribunali con più di dieci giudici meno di cioè con meno di venti diciamo che hanno un presidente di sezione tribunali con più presidente di sezione ma i tribunali Possessed divisi in sezioni ed il numero delle sezioni non è non corrisponde alle numero dei presidenti cioè non vi è una corrispondenza diciamo tra il numero delle sezioni numeri presidente possa essere non vi è una coincidenza di questi due dati
Dunque noi abbiamo che nei tribunali in cui siano stati istituiti posti di Presidente di Sezione le sezioni quando non sono direttamente coordinata dal presidi dal presidente
E noi sappiamo come questa soluzione praticabile solo nei piccoli tribunali
La direzione e il coordinamento di queste sezioni sarà affidato a un magistrato dell'ufficio
Dei tribunali in cui siano istituiti posti di Presidente sezione noi possiamo avere che il coordinamento questo affidato al presidente di sezione ma molto spesso sarà affidato se si segue fedelmente il tetto siamo se non si segue fedelmente il testo della legge sarà affidato ha praticamente a ad un coordinatore nominato dal
Col col col criterio tabellare
Ora
Sembra che questa sia la soluzione praticamente la la soluzione interpretativa migliore di recente c'è qualche scritto in questo senso anche se
Nell'ultima bozza di circolare la settima Commissione non è molto chiaro a questo punto cioè se la il coordinamento delle sezioni possa del Paese necessariamente fare capo mestamente nei tribunali compresenti sezione ad il presidente al Presidente di Sezione
Ma se così è dicevo è sul punto forse sarebbe utile un chiarimento normativo
Noi abbiamo che nei tribunali vi saranno dei magistrati dimessi dai presidenti di sezione che saranno incaricati del coordinamento delle sezioni
Ora la tirannia del tempo non mi consente di un darmi moto sul contenuto di queste funzioni però un solo accenno vorrei fare a compiti che dovrebbero essere riservati a questo coordinatore
Noi sappiamo che la ripartizione degli affari regolata dai criteri tabellari
E quindi diciamo che dovrebbe essere di regola automatica però ne sappiamo che questi criteri possono essere e debbono essere che sono normalmente
Derogati asseconda le esigenze d'ufficio e già questo è un primo spazio disco di discrezionalità che dovrebbe essere in questo modo riservata questo coordinatore vi è poi un esigenza di favorire all'interno delle sezioni una certa uniformità delle prassi e degli indirizzi giurisprudenziali cioè favorire cioè evitare che si siano degli orientamenti completamente diciamo di discordanti il che richiede una alta professionalità nella individuazione dei problemi
Nelle scelte dell'iniziative che possono promuovere un di un dialogo che senza incidere nella indipendenza del giudice che il monocratico
Comunque prevenga opponga rimedio o in qualche modo cerchi di evitare appunto dei contrasti
Vi è poi un esigenza di controllo di fatto sia pure come longa manus del presidente sezione a cui questo controllo ai sensi della legge spetta della funzionalità dei servizi amministrativi nell'ambito delle varie sezioni
Dei servizi di cancelleria intendo dire che valga ad evitare intralci burocratici dell'attività dei singoli magistrati e che richiede una certa gestione nel rapporto interpersonale con le cancellerie
Sono dunque questi dei coordinatori dei compiti non secondari non privi di rilevanza pratica
Compiti che richiedono una certa autorevolezza e che sì avvicinano direi quasi ha dei compiti segni ha delle funzioni semidirettive
Noi abbiamo previsto quindi da questa nuova riforma
L'INPS l'impiego introduzioni l'introduzione di funzioni
Che chiamerei semidirettive di fatto ora qual è il criterio di individuazione di questo magistrato coordinatore non è un criterio automatico come quello della designazione tabellari
Ma lei cioè tutti dell'anzianità come del resto mi pare opportuno che non sia il criterio dell'anzianità tout court è un criterio della designazione di appellare perché così dice l'articolo sette bis dell'ordinamento giudiziario riformato
E che dice appunto l'assegnazione alle sezioni dei presidenti
E la designazione dei magistrati che hanno la direzione delle sezioni a nome articolo partente secondo comma sono stabilite ogni di ogni biennio appunto con le tabelle con il decreto che approva le tabelle
Ora io non credo che vi sia bisogno di dimostrare come questa soluzione quella cioè dell'attribuzione con il procedimento tabellare
Di funzioni praticamente sta in semidirettive chiamerei di secondo grado
Per distinguere quel presidente di sezione non credo che vi sia bisogno di dimostrare dicevo come questa soluzione del silenzio tra l'altro della legge sui criteri
Sia inopportuna e sostanzialmente portatrice diciamo così di inconvenienti pratici
Potrebbe anche aprire tra l'altro un contenzioso interno ai magistrati che ora invocando la maggior anzianità ora invocando una migliore professionalità pretendo d'impeto disse di questo incarico di primus inter pares praticamente una sorta di e favorire un sostanze una specie di carriera di fatto all'interno degli uffici giudiziari che e estremamente pericoloso
Allora sul punto io ho notizia che anche l'Associazione nazionale magistrati nella ha espresso ed esprimere le sue forti perplessità
E io non so quali siano i motivi della scelta di questa scelta del legislatore
Si potrebbe pensare che sia legata a un tentativo di introdurre il principio della rotazione degli incarichi quasi un modo per favorire il passaggio
Al principio della temporaneità degli incarichi direttivi si potrebbe pensare a questo
Ma se è così fosse la contraddizione da denunziare sarebbe questa che la riforma in realtà rafforza il potere del presidente del tribunale novembre non ed è presidente di sezione non la riconosce e cioè segue una filosofia che viaggia nella direzione diametralmente opposta
A quella che sarebbe alla base del principio della temporaneità
A meno che la spiegazione della nuova disciplina non debba essere ricercata in un compromesso temporaneità di questi incarichi stabilità degli incarichi direttivi e che sarebbe anche una soluzione opinabile
Quale che ne siano le ragioni però cento è che si tratta a mio avviso di una scelta pericolosa
è l'auspicio sarebbe quello di una riforma normativa però
Io penso che questa riforma mancherà
è setto dovesse mancare questa riforma
Vi sarà l'esigenza di una disciplina paranormativa del Consiglio superiore della magistratura
Che valga questa disciplina ad indicare criteri oggettivi
E trasparenti Scelta per evitare e attraverso questi criteri il possesso degli abusi nella formazione da tabelle e c'è una disciplina che praticamente valga ad assicurare la scelta del magistrato più adatto dico è un rimedio in mancanza di una riforma bisogna purché che ci sia questo intervento del Consiglio superiore
E cioè questo ruolo di supplenza del Consiglio della magistratura che io crederei meglio evitare perché la indipendenza del giudice deve essere soprattutto assicurata da leggi certe sul suo stato giuridico
Nonda interventi ma in a questo ruolo se non vi fosse un cambiamento normativo il Consiglio superiore non potrà sto sottrarsi ed è un impegno e che aggraverà quello già oneroso al quale il Consiglio Superiore Magistratura sarà chiamato per la gestione della riforma
è che per la parte che gli compete ovviamente
E una gestione da parte del Consiglio resa ancora più difficile dal fatto che ad essa il di essa di questa gestione il consiglio si dovrà occupare proprio nel suo periodo nel suo primo periodo il rodaggio perché appunto il Consiglio sarà quello nuovo
Ed ulteriormente complicata
Questo è un breve accenno sarebbe alcun altro argomento diciamo ma è chiaro che e non è il caso di passare anche questo dall'atto più totale assenza di di inefficaci rilevamenti statistici sugli effettivi carichi di lavoro degli uffici giudiziari
Rilevamenti incomprensibilmente omessi nel passato da parte del ministero a cui praticamente competerebbe fare questi rilevamenti e incomprensibilmente Hutter interrotti
Anche dalla attuale compagine ministeriale
Che pure avrebbe potuto in questo biennio questi quest'ultimo biennio approdare a qualche risultato utile ed utilizzabile se solo avesse attribuito al la giusta attenzione a questo problema cioè quello del monitoraggio degli uffici giudiziari io vi ringrazio
Il collega Gianfranco Gilardi
Io ho cercato di non essere
Insomma lampeggiare sul tempo ma bisogna cercare di rispettare lo picchia duro ritornando al programma stanno sparando notevolmente e quindi poi non diamo la possibilità gli altri di poter intervenire
Dunque io sono giudice civile al Tribunale di Milano per chi non mi conosce
E il cugino ascoltando interventi di questa densa giornata più di una volta avuto l'impressione
Come dire di no perdita di orizzonte rispetto al tema del convegno che riguarda la riforma sul giudice unico in una prospettiva più complessa che la lega la crisi della giustizia tra conflitti sociali tenuta organizzato
Mi è sembrato insomma di coglierlo allentarsi dell'attenzione
Che pure ho visto le parole di presentazione
Quando si dice che lo scopo del convegno è quello di verificare i possibili percorsi e nuove sinergie attraverso cui tale riforma
Oltre i seri problemi notevoli difficoltà che comporta si trasformi in un'occasione di crescita complessiva del sistema giudiziario
E così ho visto un esercizio molto analitico a volte puntuale a volte meno di critica alla legge di critica alle leggi
Io credo è ovvio
Che in una democrazia di fatto sulle leggi quando costruttivo e utile per migliorare contenuto stesso delle leggi
E che esistono obiettive ragioni di criticabilità
Le quali rimandarlo soltanto ai contenuti dei singoli interventi
Come dire ad uno stile politico ad un metodo volevo dire culturale che si è data fermati in questi anni
Perché io cerco di riassumere attraverso queste due proposizioni dall'altra l'idea che si possono vedere
Alle esigenze della giustizia attraverso provvedimenti di natura emergenziale frammentaria che anche quando ispirate lodevoli intenzioni realtà sembrano infatti perdere ogni collegamento con la visione complessiva del sistema
Con tutta una serie di contraddizioni che deriva non soltanto nel conto delle leggi ma anche dal patto che spesso manca una conoscenza preventiva della realtà
Dal fatto che manco una volontà politica seriamente intenzionato a portava avanti si diffonde se noi pensiamo è stato ricordato sono Breve che a un anno dal dal varo della legge istitutiva del sezioni stralcio
Sono ormai cadute in una sorta di limbo senza che colpevolmente si sia fatto nulla per modificare quei requisiti relativa nove milioni se il principale ostacolo alla suo avvocato sotto l'azione e se pensiamo che la stessa riforma sul giudice unico è già entrata nella curva dei vinti che ha caratterizzato il destino di molte riforme in Italia dobbiamo constatare ripeto che manca una seria volontà politica per portare avanti anche rimedi di natura emergenziale
Ed è inutile sottolineare come Paul di incertezza
Della prospettiva riformatrice pregiudica anche la possibilità di fare seri programmi programmazione del lavoro giudiziario e che è la mancanza di possibilità ho difficoltà a reclamare i lavori giudiziario e fattore che a sua volta c'era tutta una serie
Di reazione a catena che non sto qui rincara
D'altra parte la critica forse il più radicale che si può fare e proprio che manca
Come dire
La capacità
Di recuperare questo principio che è quella di restituire all'orizzonte della politica Ragusa di orientare le leggi il rapporto ai beni culturali esigenza cioè di recuperare sistematicamente il Palagiustizia per intervenire con altre idee che riguardi ai suoi bisogni qui sarò molto sintetico ma è stato ricordato
Tutte le discussioni che si fanno sul diritto penale minimo cosiddetto secondo me diritto penale essenziale quello che fu già enunciato alcuni anni fa
Non cure sentenza la Corte costituzionale diritto penale come estrema ratio nel senso che ricordava Livio Pepino non nel senso di una dismissione della tutela però l'assenza di riqualificazione delle condotte
E di rigoglioso di sanzioni
è un dibattito e tra le sue implicazioni fondamenta da quello proprio di restituire alla politica le sue responsabilità
E di smetterla con l'idea che il diritto penale debba essere strumento di governo della conquista sociale si tratta di riportare un rapporto quello che è stata così insolito compirà politica articolo tre capoverso a Costituzione è compendiata giusti
E tutto quello che ne consegue poi anche rispetto alle esigenze di riforma della giustizia civile
Come è stato ricordato giustamente dono svolga insomma che le disfunzioni della giustizia civile aspetto fondamentale nel quale la cosiddetta quotidiana giustizia ordinaria incidono profondamente sul tessuto di legalità
E determinano un pugno sul rispetto al principio di uguaglianza sostanziale di fronte alla legge
Riforme che ci sono stati ma il percorso è a metà de avrebbe toccare ancora indico solo con la mente quel nodo fondamentale che il processo di esecuzione
Persino serve poco perché magari dopo dieci anni una sentenza quando potevi incontrare altri venti anni prima che possano andar d'esecuzione beh esigenza di superare il sistema dell'impugnazione
Con quel nodo fondamentale che anche come dire il processo in Cassazione tutte qui sono con l'esigenza stessa di guardare oltre il processo ricorda anche qui Livio Pepino
Quello che si diceva per il penale riguarda anche civile guardare oltre i processi e superare l'illusione che il processo possa essere l'ombrello di tutti i conflitti
Perché è proprio questo l'unzione che genera ogni giorno delicata giustizia
E quindi guarda ad un allargamento delle sedute era in modo che strumenti di mediazione di composizione si risolve un arricchimento democratico e pluralistico Sulta capaci di appagare i bisogni dando ai cittadini con le chance
Che il processo non può dare
Tutto questo va detto quando si discute della legge
Ma devo anche dire che ho avuto l'impressione che
Anche oggi che qualche volta la critichi la critica la legge finisca per essere una sorta di pudore potere
E non specie viali di per non guardare anche un po'su se stessi
E c'è accanto alle contraddizioni
Dire della politica ci sono contraddizioni proprie per esempio di capire professionali anche della magistratura uno in particolare che è diventato un vero e proprio atteggiamento culturale negativo
Prima ci si lamenta giustamente che la riforma gravi difficoltà secondo parole come spaccio e si invocano riforme
Quando quali riforme arrivano
Tutti i guai
Che avevano sollecitato le riforme sono imputato le riforme stessi queste paradossale questo circo
E tardo sarei bisogna venirne fuori
C'è anche nella magistratura tentazione a a sostituire alle scelte di politica generale scelte proprie che poi determinano contraddizione immobilismo
E questo riguarda anche
La riforma sul giudice unico e vorrei qui fare proprio rapidissime osservazioni superati lo sconfinare nell'ancora qualche minuto
Sono state indicate in una ripeto lo ha fatto l'associazione numerosi documenti le aporie le contraddizioni e le ambiguità le opacità della riforma sul giudice ore tutta una serie di limiti di uno ripeto perché non vorrei attardarmi
E parlo qui ripetute perché nessuna riforma può partire bene se manca tutta una serie di cose necessarie in questa visione organica
Francamente alcune critiche però non mi sento di condividere perché mi sembra che nascono
Che si riferisce al qualcosa
Io voglio qui farlo se insomma non sì però meravigliarsi che si preveda che il giudice anziano presiede il collegio quando questo sta scritto norma dell'ordinamento giudiziario ormai da tanti anni Pato ma anche vicende collegio che lo fa
Si può certo aspirare a che la legge sia più chiara quando a criteri di assegnazione ma non si può dimenticare che tale sistema c'è l'articolo sette perché dice come vanno segnalati gli affari sono e descrivere tutto il sistema come sempre se costituisse introducesse coordinamento descritta totalmente nuova ed è fa grande come quella di aumentare i poteri dica
Direttivi semidirettivi
Al di fuori del mio controllo dimenticando che quei poteri non possono che essere viste all'interno di un sistema di controllo rispetto al quale la critica non fare la legge sta semmai nell'effettività dei controlli che è una delle cose che dobbiamo rimproverarci
Il sistema di autogoverno Diderot tono presenta uno dei maggiori punti debolezza proprio riguardo all'effettività dei controlli interni ricco queste cose vanno dette perché se no si confonde la critica la legge con invece la necessità di richieste di altre cose
E quindi voglio dire questo non può ricordate e però detto questo io credo che si debba anche guardare alle cose positive
Io qua proprio veramente non me la sento di definire questa riforma come riforma epocale termine che vita assolutamente fastidio perché la carica di suggestioni di speranze di attese del tutto improprie rispetto alle quali poi possibile la deduzione
Anzi è una riforma se vogliamo che sta al di sotto del livello necessario tant'è che la maggior grado perché i danni in combinazione con la revisione del rischio risultare cose perdute questo non lo si fa ma è una riforma importante
E che non riforma importante è quello che bisogna ricordare e valorizzare restituire una prospettiva che guardi anche in modo alto al modo in cui anche la sezione ha chiesto che associazione può darsi che alcune volte ha detto vogliamo il giudice unico non si è chiesto consiglia
Ma in altri più avvertite riflessioni anche detto spiegato che cosa questo significa lo raccogliamo alcuni di questi significati innanzitutto
è il superamento di quell'antistorica divisione tra pretori e giudici tribunali come esistesse una gerarchia con tutto quello che ne consegue da questa visione carenze insorgere durante l'incredibile vicenda processuale
La giustizia del pretore ancora data dalla giustizia minore pensata la preclusione sulla possibilità o da quella di falso per esempio pensate poteri istruttori che si prevedevano in materia testimoniale che per il pretore non consentiti come sedi e giustizia minore quindi va be'si può insomma eccetera
Quindi superamento di questa antistorica in visione
E quindi come dire
E e come dire è una fascetta che va in direzione dell'articolo centosette della Costituzione
Che non è poco
Implica in secondo luogo almeno tendenzialmente ripeto in quel contesto detto anche vivevano infatti il recupero è stato ricordato anche ultime di risorse
Qui razionalità organizzativa è quindi è una scelta che va in direzione dell'effettiva andare quell'articolo ventiquattro della Costituzione
è il recupero del principio di collaborazione nel senso che ai bisogni la giustizia e l'organizzazione dell'ufficio si deve guardare
Non come si è fatto fino adesso ove se settore penale settore civile o fossero cose separate
Badate che noi giustamente ci scambiamo contro ogni idea di separazione di carriere ma c'è una separatezza preoccupante che già esiste riparte che nasce da questo
Se si può recuperare l'idea complessiva della legalità come parte dell'ordinamento nel suo complesso anche queste sono cose fondamentali coinvolgimento quindi tutti i magistrati dei compiti di organizzazione e quindi anche svolta culturale sul piano parte della cultura dell'organizzazione è stato ricordato l'articolo duecentoventisette è un aspetto si può discutere sortito duecentoventisette per me è significato di quella norma è portare a galla questa questione
Che anziché
A sostituire ad una casualità per esempio nei tempi dei processi che dipende dalla casualità organizzativa un altro spalare intervisibilità del modo in cui si organizza
E sarebbe buona cosa si dirà mente le procedure tabellari gli adempimenti tabellare cessassero di essere quello che sono spesso non sempre spesso come dire pur adempimenti burocratici in cui si vendono a Casella si manda questo come più di cinque poste diventassero finalmente la ricognizione sto per finire riguarda quale dei bisogni rispetto ai quali organi dalla giustizia ecco io credo che queste importanti anche perché sarebbe
Come dire distinguere tra una critica corretta e le cose che poi serve anche a a raccogliere altri importanti obiettivi due cose ovvie quindi pare proprio finisco anzi tre la prima è questi momenti in cui doveva affrontare i nodi profondi per esempio una riflessione attenta sulla giustizia la magistratura onoraria è stato retorico ma questo è un nodo che abbiamo di fronte dobbiamo affrontare
La seconda questione è che
Bisognerà in qualche modo sforzarsi di ricucire un crinale su quel difficilissimo versante dei rapporti con l'avvocatura questioni nuovi così non si possono affrontare illudendosi che questa questione si sta
Perché il problema è che noi non è che si affronta ci attendiamo affrontare la sfida europea noi siamo già in Europa rischiamo di caccia di di restarne fuori prima o poi verranno fuori richieste di privatizzazione dalla giustizia ecco allora questo lo dico perché io credo che una cosa fondamentale si debba ricordare di questa riforma questa è una scommessa sull'autogoverno
I tanti spazi che sembrano cuochi realtà rimandano all'esercizio dei propri dal Governo
E io devo qui ricordare che l'autogoverno
è stato il fattore le menti più felici insomma è una lunga storia a cui ha capito molto il pluralismo è stato fatto ora appunto che ha completato nella cure basti pensare a tutto quello che è avvenuto riguardo all'articolo venticinque della Costituzione
Io penso che questo scommessa saremo in grado di affrontarli se riusciremo ancora a coltivare sino in fondo questa prospettiva
Dopo l'intervento così brillante di Gianfranco Gilardi che probabilmente a qualunque aggiunta guasterebbe quello mi sforzerò anch'io di essere di contenere l'intervento nello spazio di dieci minuti perché difendo perché altrimenti non tutti riusciranno
E allora nell'ampio spettro delle possibili riforme della giustizia in vista della soluzione alla radice magari numerosi che lo affliggono l'introduzione del giudice unico di primo grado
Costituisce uno dei più ambiziosi tentativi di dare un nuovo assetto la figura ruolo del giudice da guardare quindi con favore
Come tutte le riforme di largo respiro anche questa non si sottrae al rito delle precise delle previsioni nefaste anni di guasti e di insuccessi dovuti all'improvvisazione con la quale nel tempo si sono succedute modifica legislativi a interi settori del codice processuale e sostanziale sia nel ramo civile che nel ramo penale
Hanno purtroppo lasciato il segno
Inducendo chiunque faccia parte del mondo duello nel mondo della giustizia
A ritenere che all'ennesima riforma stavolta di ben più ampia portata la si potrebbe definire un Codice nel codice
Non sono non raggiunga discordi desiderati ma risulti tanto sconvolgente nei suoi propositi da risultare ben maggiore di quanto ma ben peggiore di quel male che cura vorrebbe combattere e sconfiggere
E allora permettetemi invece di pronunciare una voce dissonante in un coro di lamenti generalizzato
In un certo senso all'ennesimo slittamento dell'operatività della legge duecentosessantaquattro novantasette che rischia di diventare vecchi ancor prima di nascere
Potrebbe interpretarsi come una tendenza strisciante non tanto malcelata a vanificare una riforma voluta da tutti
E quell'ormai pluriennale aspirazione della magistratura associata all'introduzione del giudice unico di primo grado possa realmente diventare un sogno quasi irrealizzabile
Poiché però non tutti i ritardi debbono essere letti in chiave negativa il primo dato positivo che può emergere la presa di coscienza da parte del legislatore
Dalla necessità che profonde modifiche ordinamentali vengano preceduti o comunque accompagnato in contemporanea da radicali modifiche strutturali
E il primo argomento che piena così alla ribalta
E quello di utilizzare anche risorse economiche sia detto stamattina si deve continuare a dire con sempre maggiore intensità è impossibile che ricordo di questo tipo cioè di carattere generale sebbene non è poca come le ha definite Gianfranco Girardi
Comunque abbiano un costo pretendere che riforme di questo tipo siano a costo zero e quindi assolutamente impossibile significherebbe vanificare la prima ancora che nasca
E a correre ripensare al concetto di depenalizzazione possibilmente non solo insistendo nella strada che è già stata tracciata ma ampliando anche all'esterno della depenalizzazione
Creando sì questa sacca di giustizia penale minore effettivamente da lasciare ad altre soluzioni alternative
E invece riservare tutta l'area della criminalità ordinaria
Al giudice unico inteso proprio nel senso in cui sia tetto fin qui cioè il giudice unico IST non distinto tra pretore giudice inserirvi giudice del Tribunale giudici miseria giudice indifferenziato giudice a disposizione della collettività
E poi ancora rivedere anche il concetto delle circoscrizioni giudiziarie
Che secondo me lascia non poche insoddisfazioni e che rischia anche questo se non attuato in maniera incisiva di vanificare la riforma
E poi le altre soluzioni possibili
Per esempio dare una dignità alla magistratura onoraria anche nel settore penale sfruttando con gli opportuni accorgimenti quelle Energia non sono tutti calma psicofisiche che sono una costante dal mondo giovanile potrebbe essere una soluzione non del tutto disprezzati
Ed ancora studiare moduli di intervento flessibili che permettono struttura di tipo privato operante in materia quale l'informatica e la statistica l'organizzazione del lavoro di accostarsi al mondo giudiziario cui sono tradizionalmente strane
E che non può più ignorarlo e non sembra nemmeno questo una soluzione
Tanto ardita da potere essere bocciata in tartan
E se queste sono argomentazioni di tipo propositivo ma di carattere generale
Perché amo se se ne possono formare alcune di carattere particolare in relazione ai settori di intervento io faccio il giudice per le indagini preliminari e quindi intendo riferirmi per esempio a una ripensamento del ruolo di questo giudice
E debbo dire che dopo avere sentito le affermazioni piuttosto sconsolante di stamattina non esiterei a definire mi una specie in via di estinzione
Da salvare o da consegnare al massimo perché di fronte ai cosiddetti perdenti posto potrebbero esistere moto più tristemente i precedenti funzioni cioè coloro che non faranno più assolutamente quel giudice cioè quel giudice scomparirà come funzione
E non so se oggi invece del tutto il ruolo del giudice dell'udienza preliminare il giudice delle indagini preliminari non debba essere rivitalizzato proprio in quell'ottica di distanza tra il giudice e il pubblico ministero
Che esige proprio rinforzo amento dell'area del giudice per contrastare questo continuo rinforzo anche ad andare dal Pubblico ministero non si combatte poi una possibile
Contiguità tra i ruoli
Con la separazione delle carriere si combatte esclusivamente con potenziamento o parallelismo dalle funzioni e quindi con uguale forza entrando nel
Si legge ad esempio che il luogo di un giudice dell'indagine preliminare destinato all'esame delle richieste di emissione di un provvedimento custodiale
Dovrebbe provvedere invece un giudice in composizione collegiale con buona pace dalla mano praticità di un siffatto tipo di decisione che a mio avviso un patrimonio insostituibile e che tipo di figura sarebbe mai quel giudice facente parte della sezione dibattimentale
E concesso graziosamente in prestito per la prego definizione del procedimento non la sua fase nella in questa nuova fase dell'udienza dovrebbe predibattimentale
Mi rendo conto che alle polemiche sempre più accese che hanno portato a ritenere il Gip appiattito rispetto al PM ma io sarei di lancetti casi persino piegato ai voleri del Pubblico ministero
Sono accuse che ci muovono gli altri possono aver ingenerato dall'esigenza di separare nettamente il giudice dal Pubblico ministero evitando
Sarà un giudizio prognostico sull'opportunità del dibattimento del tutto disancorato dalla fase delle indagini preliminari e non contaminato soprattutto dalla presenza in quella stessa fase di un giudice che a questo punto giudice non sarebbe poi tanto
Che nella mente del legislatore costituisce la sua seconda anima vista la coincidenza fisica dalla jeep Cuttone all'attuale sistema processuale
L'esasperazione del garantismo potrebbe portare questo sia un vero e proprio appiattimento intellettuale figlio di una cultura del sospetto nella misura in cui non verrebbe dato spazio al giudice monocratico ovviamente al potere di autocritica che rappresenta la Libia manifestazione dell'equilibrio proprio del giudice che appare quantomeno ingeneroso
Oltretutto una riforma del genere appesantirebbe ancor più i già saturi i ruoli del tribunale senza dire che nei tribunali di piccola media consistenza una modifica di questo tipo sarebbe un lusso che non ci si può permettere perché allora non lasciare tutto a quando ha pensato invece nella legge di riforma molto opportunamente con quella distinzione tra funzioni digit funzioni di tipo rimanendo invariato il ruolo tabellare così come è stato disegnato e nell'ordinamento e nello sesso ordinamento
Giudiziario
Ed ancora l'utilizzazione delle tabelle il prestito distrettuali l'articolo sei della legge centotrentatré del novantotto
E opportuni criteri di rotazione tra i giudici della sezione Gip magari costituiti i gruppi di lavoro omogeneo per settori dal parlottare periodicamente potrebbe essere un'ulteriore soluzione a costo zero
Tale da assicurare quelle indipendenza di giudizio e al contempo con lo scambio di esperienze utile per evitare contiguità intellettuali non desiderate secondaria nello stesso tempo la tendenza alla specializzazione
In fondo alla previsione di un giudice dell'udienza preliminare nettamente distinto dal giudice per le indagini preliminari è figlia di un concetto che riporta l'intero segmento processuale dell'udienza preliminare
Ha un'aria giurisdizionale piena persino nel momento dalla pronuncia della sentenza di non luogo a procedere
L'introduzione dell'istituto dell'irrilevanza dal patto non è altro che la continuità logica di questo di questo sistema cioè una tendenza acconsentire al spazi sempre maggiore intervento al giudice per l'udienza preliminare o al giudice delle indagini preliminari
Ma in questo caso il giudice per l'udienza preliminare fino al punto da ricomprendere di tutta un'altra gamma di Tatti che in qualche modo non debbono assurgere a al rango dibattimentale
Un'ultima considerazione
E la dico anche qua con cognizione di causa dopo avere sentito
Qualcuno dei relatori di stamattina intervenire sulla preoccupazioni l'esasperazione o il potenziamento del ruolo della funzione del giudice monocratico
Pare sempre più diffuso il timore che attirare il potere decisionale anche per reati di notevole gravità quantomeno sotto il profilo dalla pena edittale il giudice monocratico possa generare guasti irreparabili
Mi chiedo dove vi possa essere progresso in un sistema che è proprio lì la Trinità come minimo inderogabile
Salvo che per i reati di grave allarme sociale quando a livello europeo se non mondiale il giudice monocratico ha rappresentato il toccasana per evitare il tracollo dei sistemi processuali
Perché scandalizzarsi quindi di una figura quale giudice monocratico alternativo a quello collegiale
Chiamato a decidere da solo sul fatto di notevole gravità quando a questa stessa figura è stata sperimentata con successo nei riti alternativi del processo penale in tribunale per abbia assai gravi
E mi riferisco perché abbiamo vissuto esperienze di questo genere lei continuiamo a vivere apparente sicuramente rappresenta territorialmente una realtà particolarmente qualificata
Ci occupiamo di reati di una certa gravità quando giudichiamo rapina o associazioni per delinquere o persino omicidi consistano per il tra gli altri ci prendiamo una responsabilità che non è sicuramente delle più regionale eppure tutto questo è riuscito con successo
Allora una rivitalizzazione di questi diritti accoppiata riforme che introducono altri tipi di ritiro pena concordata per esempio
E altre figure di sanzioni alternative a quelle tradizionali può invece contribuire ad esaltare le capacità decisionale imponga il confronto con se stessi altrettanto stimolante quanto il confronto con gli altri che avviene in convento
Va be'allora che la nuova stagione processuale che ci apprestiamo a vivere sia operativo al più presto senza paura incidenti
Ma con quale entusiasmo indispensabile per contribuire all'uomo l'importante è non essere attanagliati da quel demone che si chiama paura del cambiamento grazie
Fino al momento del Consiglio superiore della magistratura
I temi congressuali arrivati a questo punto sono stati ampiamente dibattuti e la la legge micidiale dell'ordine alfabetico dicevamo poco fa con Fausto Zuccarelli ci mette in coda nella posizione per il vivente di Handicap e di non dovere certamente dire le cose che sono state ampiamente dibattute
E allora solo qualche minuto
Per fare una riflessione o forse uno sfogo da parte di un magistrato qualunque non su temi strettamente giuridici ma invece gli aspetti e metà giuridici quello che il diritto transitorio il regime transitorio di queste riforme
E e quindi la protesta è lo sfogo e sul come queste riforme Danovi purtroppo si fa perché noi viviamo una stagione di riforme da moltissimo tempo e però abbiamo due tipi di di riforme quelle preannunciate e mai fatte e non più fatte abortite e quelle fatte con molto ritardo quali sono gli affetti di questo metodo di intervento riformatore
Riforme e preannunciate e e mai realizzate quello più clamoroso che ci sta molto vicino
E quello relativo e al riforme costituzionali riassumibili nel termine della bicamerale
Ebbene sui temi i riformatori della Bicamerale si sono spesi fiumi di parole vi sono state delle delle ricadute economiche notevolissime perché sono fatti Congress sì sì sono scritte tante cose si sono si è litigato tanto anche in termini di buona convivenza civile e poi alla fine tutto e fallito qual è l'effetto l'effetto è certamente di lasciare nell'opinione pubblica un effetto psicologico molto apre cioè quello di riavere e dato l'impressione tutti quanti che il sistema e così così così sgangherato con come intanto non va più bene e che quindi resta questo senso di frustrazione
Per una riforma che comunque doveva servire a salvare la giustizia e che ormai non si può più fare
E effetti negativi sulla
Sull'opinione pubblica
E molto gravi sulle quali dovremmo riflettere e soprattutto dovrebbero riflettere coloro i quali si apprestano nelle sedi competenti a pensare delle riforme senza che queste poi vengano importo Pepper mancanza di volontà politica o per un un corretto approccio al mondo di realizzarle e poi ci sono le riforme che vengono realizzate con ritardo
Vi sono degli esempi nella nostra esperienza che sono molto significativi io ricordo per esempio le esperienze e della istituzione di nuovi tribunali non appena viene istituito un nuovo tribunale noi sappiamo che dal momento in cui questo viene reali diede deciso al momento in cui viene realizzato passa molto tempo nel frattempo cosacca
Accade che il lavoro tendenzialmente destinato a quegli uffici si ferma beh la risposta che abbiamo dato i cittadini cioè c'era un una comunità che reclamava un intervento urgente per avere una giustizia efficiente ebbene con una riforma che ritarda arrivare
Il lavoro si ferma
Non mi dilungo perché vorrei arrivare gradatamente al ai temi che più da vicino il PCI interessa si è parlato anche stamattina e mi ha parlato poco fa anche il collega Girardi delle sezioni strategico
Anche qui
Vi è un effetto diciamo negativo transitorio che è sotto gli occhi di tutti nel frattempo cioè e da tempo ormai si è detto devono essere istituite le Regioni stralcio allora e tutto il carico di là di un vecchio del civile va destinato ad a questo scopo deve essere eliminato con questo con questo mondo
Però nel frattempo le sezioni stralcio ritardano e chissà quanto tarderanno ad entrare effettivamente in vigore c'era la professoressa Giannotti ma andata via mi sarebbe piaciuto che avesse testimoniato lei
Presidente Do la commissione del l'ottava Commissione dei giudici onorari che parlasse delle difficoltà di reclutamento dei magistrati aggregati eppure le sezioni stralcio
Tarderanno ad entrare in vigore ma nel frattempo il vecchio civile diventa vecchissimo viene accantonato ci dice non è vero ci dice che viene raccomandato che anche nello spirito da legge che questo non avvenga ma si ha un bel dire
Perché è inevitabile dal punto di vista anche psicologico non c'è malafede non c'è cattiva intenzione da parte dei magistrati e dei dirigenti degli uffici giudiziari ma in Stabile il fatale perché sapendo che quel carico di lavoro dovrà essere destinato ad altri come per l'istituzione appunto dei nuovi tribunali accantona ci andrà alle sezioni stralcio
E allora tutto questo come Effetto riflesso e veniamo quindi al giudice unico a questa riforma che si preannuncia da tanto tempo che viene realizzata la vediamola tocchiamo con mano ma stenta ad entrare in vigore
C'è chi sostiene che sarebbe meglio che ritardasse un altro poco c'è chi sostiene che dovrebbe entrare in vigore comunque ormai nei tempi programmati una cosa eccetera che così come stanno le cose adesso la riforma del del giudice unico non può entrare in vigore e le ragioni non sono soltanto quelle che vengono dette che si dicono e che si ripetono e che cioè il prima e parallelamente bisogna realizzare la depenalizzazione il la la la competenza penale del giudice di pace il i tribunali di Prodi Monopoly Italia e quant'altro le regioni sono di tipo diverso
E qui vorrei soffermarmi sugli aspetti appunto non giuridici ma proprio quelli pratici perché dal punto di vista pratico dal punto di vista logistico tutti quanti di voi sappiamo bene che sarà difficilissimo
Attuare questa riforma così come dovrebbe decollare
Con il ritardo che nel frattempo e determina i guasti che sappia perché soprattutto mancano locali ci vuole c'è un bel dire che e si moltiplicheranno le udienze ma dove saranno tenute queste udienze
Con quale personale amministrativo saranno tenute queste udienze lasciamo stare alle attrezzature lasciamo stare tutte le polemiche sul costo zero
E poi c'è il grosso problema della distribuzione degli organici lo diceva poco fa e Mario Fantacchiotti una sedia politica di ripensamento degli organici nella e nel territorio nazionale non è stata fatta e non può essere fatta perché i criteri da cui si parte sono falsati a monte perché sono numeri
Qui siamo in un distretto e quelli vicini non sono certamente di meno in cui i numeri sono bugiardi
Il presidente Giordano dice perché sa benissimo che i suoi numeri i numeri della corte di appello di Palermo non corrispondono ai numeri delle altre
Delle altre sezioni ma il Presidente del Tribunale sa che i suoi numeri non corrispondono a quelli degli altri tribunali
Perché negli altri tribunali possibilmente la riforma del giudice unico lasciamo stare il civile sappiamo tutti e nel civile più o meno le cose andranno come come vanno adesso
Ma il penale non cambierà gran che
Non cambierà granché perché la la competenza collegi in composizione con collegiale
Sarà ben più elevata in termini proporzionali rispetto a tutto il panorama nazionale perché la qualità dei processi che vi sono il questi uffici giudiziari è tale che al giudice monocratico saranno lasciate
Ben poche cose in percentuale Fanon percentuale di numeri attenzione perché comunque di si sbaglia di tempo necessario alla celebrazione dei processi ma la cosa che più veramente stupisce e che appunto oggi si dice
E che determina una necessità di stallo del dell'entrata in vigore
Della della riforma del giudice unico e la lingua tendenza degli strumenti normativi di cui si è parlato molto e quindi nulla Dio
Perché la conclusione di queste riflessioni quale che
Dovrebbe venire il momento forse utopistico non so ma in cui riforme di questo genere epocali io non epocali comunque riforme destinate a cambiare il l'assetto e di un sistema do devono essere pensate prima a tutto campo non si può lanciare una riforma senza pensare che del giudice unico e nel nostro caso senza pensare che poi il giudice monocratico che tendenzialmente prenderà la gran parte delle competenze delle polizze di gare e delle poi utilizzare gli strumenti processuali del e del dell'attuale processo dinanzi al pretore sono cose che non potevano sfuggire a chi voleva fare
La riforma
E allora che cosa si può fare stamattina si è detto ma che cosa si fa cosa facciamo perfetto quale l'effetto che anche il Consiglio superiore della magistratura e si inserisce nel solco della paralisi
Del blocco
Non nomina Lugli semidirettivi e non non non non non più e il i magistrati non copre più di uffici destinati ad essere sopra i sì ma chissà per quanto tempo resteranno ancora scoperti con ulteriori Effetti negativi in rapporto a quella domande di giustizia che da più parti invece e ci viene sollecitata a gran voce
Quindi l'auspicio dovrebbe essere che ci si metta nelle sedi competenti a un tavolo comune per dire che le riforme vanno fatte a tutto campo
E prendendo in esame il tutti gli aspetti che ne derivano che rimangono molto comprensione per
Allora ecco
Aggiunti a questo punto verrebbe voglia di tentare una sintesi un bilancio se non del convegno di questa giornata che ha visto susseguirsi una serie
Di interventi molto interessanti
Sì un Bilancio non è possibile ma mi sembra possibile dire due ragioni del che rendono mi sembra indovinato questo convegno
Una prima ragione riguarda il fatto che si colloca in un momento che vede la crisi non so se si parte si tratti di crisi
Finale irreversibile o una crisi momentanea della bicamerale
Ora su questo
Non è e che ci che sia il caso di rallegrarci perché comunque un insuccesso istituzionale non è mai da considerare come una vicenda positiva però è noto qual è stata la posizione della magistratura qual è stata la posizione dell'associazione e difficile
Trovare chi abbia provato a confutare con argomenti razionali credibili
La convinzione che i progetti della bicamerale avevano poco da spartire con un'ottica
Di giustizia per i cittadini beh bene di quella giustizia per tutti quella giustizia comune che il termometro uno dei termometri principali
Del benessere della civiltà di un popolo
Peraltro la ragione di del fatto che questa situazione che si è venuta a determinare che è stata ricordata anche i precedenti interventi di un grande lavoro di un grandissimo lavorio che sembra oggi è naufragato
La ragione di diciamo non vedere negativamente questo non è tanto
Una ragione di carattere negativo ma a me sembra una ragione di carattere positivo cioè deve essere la
Deve essere Cuesta la occasione
E
Il nel riconoscimento che si apre uno spazio perché abbia inizio una stagione di rete di riforme forti e organiche finalmente delle riforme sperabilmente sperabilmente disegno un nuovo Progetto complessivo della giustizia rispetto a una macchina
Che mi sembra oggi non si può neanche più dire che stia arrancando perché rischia di essere una macchina che esplode in tanti pezzi
Sconnessi tra loro e che cessano proprio perché tali
Cioè per il fatto di mancare di una prospettiva organica cessano anche di avere significato e appunto e come sede di un organismo verbali membra venissero continuassero magari a muoversi lavorare ma non facendolo più secondo una prospettiva unitario all'organismo come tale non c'è più
E allora
Viene in questo il secondo motivo che a mio parere Randy indovinata
O fortunata la scelta del momento in cui cade questo convegno ed è diciamolo chiaramente d'altra parte è stato comunque già accennato in altri interventi nel fatto che sono vicine
Imminenti le elezioni del nuovo CSM una scadenza importante
Che mostrava
Come
I giudici intendono l'autogoverno appunto se intendono questo come sistema di autotutela
O come condizione perché sia realizzabile un servizio di giustizia
Per la società
Occorre a questo proposito intendersi io non condivido ho detto varie volte una retorica dell'anticorpo l'attivismo
Esiste uno spirito corporativo buono che consiste nella tutela di valore accumulati nell'esperienza storica da una corporazione
Valori che la mobilità Novelli identificano e costituiscono per così dire un deposito secolare delle sue migliori qualità questo non è un corporativismo negativo
E anzi se la magistratura professionale non ne disponesse
Non vi sarebbe in fondo ha ragione di affidare la giurisdizione un corpo professionale
Piena totalmente un altro corporativismo
Che tende a difendere situazioni
Diciamo di rendita che vorrebbe far diventare rendita perpetua il che tra l'altro non è possibile
Giustizia modo di vedere la giustizia dalla parte della gente vuol dire certamente diressi e no alle riforme
Ma dirlo avendo imminente
I livelli di affidabilità efficienza della risposta che si potrà dare attraverso le riforme piuttosto che
I profili che pure esistono certamente ma improbabili interni
Che riguardano la organizzazione riguardano la la sorte dei dirigenti dei perdenti posto o eccetera eccetera
Chiediamoci
Che cosa alla fine interessa all'utente del servizio noi produciamo sentenze
E quello che interessa
La giustizia di queste sentenze
La tempestività delle sentenze la loro eseguibilità questo interessa
Al di là della ripartizione delle sezioni del numero che le andranno a comporre della
Presenza o non presenza di i dirigenti
E in questa prospettiva di affidabilità e di garanzia per il cittadino mi sembra che si iscriva anche un altro dei dei temi del convegno
Sembra legarsi di male o con una certa difficoltà al tema del giudice unico cioè l'argomento della criminalità organizzata
Apparentemente così lontano
Dal giù dal tema del giudice unico
Io credo che in realtà appunto se si vedono le cose della giustizia nell'ottica dei destinatari
Questo argomento e giustamente abbinato all'altro
Se non altro perché in ogni convegno in ogni momento di riflessione a mio parere dovrebbe porsi un
Una fase una momento di attenzione alla questione alla questione qui CRI criminale
è un po'come negli scorsi di cartone che concludeva
Con eccetera un centro sia
Era una era una una fissazione
Del vecchio censore non era una fissazione mio parere perché si trattava di una questione di vita o di morte per il suo per il suo per il suo sistema
E così è e per per la questione criminale e non perché ci troviamo a Palermo
Anche se qui evidentemente assume una ha contezza peculiare ma perché ogni sottovalutazione o importazione riduttiva
è un colpo alla possibilità di rispondere in modo congruo possibilità che non è più né semplice né a portata di mano
Come è stato detto forse siamo a un punto in cui il problema oltrepassato osta oltrepassando
E le risorse della risposta legale per cadere di fatto nel fai da te nell'indifferenza giuridica in quello spazio di privatizzazione che può diventare inevitabile in mancanza di risposte congrue
Abbiamo visto quello che accade in alcuni quartieri delle nostre città ma io ricorderei uno scritto che certamente non è sfuggito a molti di voi apparso un paio di mesi fa a descrivere la situazione di grandi città del Sudafrica
Con una quota di omicidi di cinquanta ogni cento mila abitanti
Ricordate che la quota degli USA che la più alta al mondo è di quattordici ogni cento mila abitanti
Dove non solo più le case ma intere strade e quartieri venivano descritti come chiusi per dare Cinti
Da mura sovrastate da cavi elettrici nei quali passa la corrente l'autore di questo resoconto
A sottolinea costa niente mi è sembrato che questa situazione non dipende da una lunga discriminazione razziale che ha segnato la storia di quel Paese ma rappresenta un fenomeno diverso che per più aspetti e confrontabile
Con un fenomeno di classe una guerra di classe sui generis
In cui i rappresentanti delle milieu criminale sono così numerosi ormai dotati di un apparato economico un circuito
Codici di comportamento tali da essere considerati una specifica classe sociale in lotta come le contro le altre tutto ciò potrebbe sembrare lontano
Dalla nostra realtà invece
Io lo credo sia importante ricordarlo perché
Mentre combattiamo una buona battaglia contro il camion la criminalità mafiosa
Mettendo in campo forze non ancora sufficienti ma che comunque hanno ottenuto successi e altri ne possono e devono conseguire mentre ciò avviene vi è il rischio che ci sfugga e un'altra dimensione e che ci provi in colpevole ritardo una realtà quando essa potrà essere così radicata da non poter essere facilmente estirpati
Non vi è naturalmente non è mia l'illusione che una perché la questione criminale sia possa essere risolta una volta per tutte
Ma per realismo dobbiamo riconoscere che non tutte le epoche sono uguali e non in tutti i luoghi in tasso della violenza è uguale non ogni società conosce le stesse manifestazioni
E il momento allora borse di uscire da una fase di demagogia che spesso approvato il sopravvento per pensare un sistema punitivo flessibile articolato in una vasta gamma di sanzioni diverse dal carcere
Che accetti renda accettabile i costi economici e sociali necessari a realizzare la prospettiva del recupero dei condannati ma un sistema che consigliere IDV irrinunciabili due obiettivi
La certezza della sanzione e la capacità di deterrenza complessiva
Io credo che sia un problema non solo e non tanto di burocrazia appunto di votare gli armadi come diceva giustamente Livio Pepino ma è un problema di egemonia
Che oggi a mio parere è sfuggita o rischia di sfuggire al sistema legale
L'umanizzazione delle cascine delle sanzioni e quindi un obiettivo irreversibile che occorre consolidare e far progredire
Il massimo di umanizzazione di capacità di recupero di rispetto per la dignità della persona
Ma ciò accompagnato a un livello di dissuasione di controspinte psicologiche ed economiche le scelte criminali
Un percorso di civiltà può trovare anche in questo momento di riflessione nappa perché si esige certamente dalla società certamente dal potere politico prima di tutto dall'avvocatura
Ma anche dalla magistratura chiarezza e assunzione di responsabilità rispetto alla questione criminale occorre fare la propria parte benissimo che il ministro intervenga ai evitare un provvedimento di normativi le fughe magari forse meglio ancora prima di che queste si verifichino però mi chiedo se sempre si faccia
Tutto anche da parte nostra con gli strumenti normativi che già esistono non è civile e concludo una società che ad hoc per i sistemi punitivi barbari Carceri disumane e quindi prive di prospettive per il condannato
Ma non è neppure civile una società in cui Piero Nava debba scappare nascondersi cambiare generalità rimanere fuori dal proprio Paese per anni per avere fatto da testimone
Il collega Fausto Zuccarelli
Nel Consiglio superiore della magistratura
L'ora tarda certamente vista esisteva qualsiasi tentativo di tracciare nel bilancio di questa densissima aggiornata anche perché sicuramente non ne avrei le capacità
E Porto Imperia due brevissime notazioni mi sento di dover fare
Questa mattina il professor Fiandaca iniziando la sua relazione introduttiva ha fatto riferimento ad una euforia riformatrice caratterizzate da uno spirito concorrenziale tra Governo e Parlamento in questo settore
In questo contesto di o furia riformatrice di spirito concorrenziale bisogna però dire a mio giudizio e quindi sembra che questo oggi non lo si si è ribadito sufficientemente che non sempre si ha avuto il coraggio e delle riforme e soprattutto la coerenza desidero ricordare perché di ciò il Consiglio superiore della magistratura si è reso più volte interprete
E voce purtroppo inascoltata che la riforma del giudice unico che contrariamente a quanto sostiene Gianfranco Gilardi non è assolutamente una riforma da buttar via o dall'appoggiare nell'appoggiare ha mancato il suo principale obiettiva essendo stata caratterizzata dalla formula demagogica del costo zero sul quale a mio giudizio la stessa associazione nazionale magistrati non in maniera troppo incisiva è intervenuta
E dalla per mancato di avere il coraggio di chiedere quel che da tempo la stessa associazione nazionale magistrati invece va dicendo che per restituire funzionalità sistema e necessario ridefinire la geografia giudiziario
In questo contesto noi abbiamo avuto un intervento estremamente settoriale
Che si è limitato a sostituire alle quattrocentoventidue sezioni distaccate delle preture duecentodiciotto sezioni
Distaccate di Tribunale senza peraltro che questo timido tentativo sortisca degli effettivo particolarmente benefici
Su questo come dicevo il Consiglio Superiore intervenuto con una relazione al Parlamento nel mille novecentonovantasei e il concetto ha espresso sia in occasione della redazione del parente sul disegno di legge delega sia su quella del decreto legislativo pur tuttavia oggi ed è questa forse la euforia riformatrice che dovrebbe essere raccolta dal Parlamento tanto attivo nel settore
Sarebbe forse utile per rivedere la geografia giudiziaria
Accorpare una parte di quei centosessantaquattro tribunali che esistono sul territorio e molti dei quali anche a seguito dell'accorpamento degli organici in preture e tribunali avranno un organico inferiore alle quindici unità
In questo contesto
E in una spinta diversa tra collegialità monocratici età si inserisce come anche è stato ricordato in maniera
Sapiente ed esauriente questa mattina dal professore Conso una disegno di legge Omnibus in cui si tenta
Rispondendo alla
Teoria dei piccoli passi in fase di riforma di inserire invece un contesto di completa revisione sia del codice di procedura penale sia in parte di quello civile
Mi riferisco in particolare alla previsione di affidare ad un giudice collegiale la immissione di misure cautelari
Non vi è dubbio che la finalità di maggiore garanzia che ispira questa proposta e sicuramente condivisibile ma essa sul piano system ma dico ed è questo il motivo del collegamento con la geografia giudiziaria mal si colloca e pone gravissimi perplessità
Infatti questa riforma congiunta a quella della introduzione dell'udienza predibattimentale pone uniti interrogativo ineludibile che pure questo cireneo di relatore
Signor Carotti si è posto
Che fine fa il Gip il Gip che la figura centrale l'assolutamente nuova del nuovo codice di procedura penale che ormai più nuovo tanto non è non si sa bene quali fine debba fare e quali compiti
Debba estrema
Per quanto riguarda il merito della proposta
Un primo aspetto che va segnalata che essa appare assolutamente incoerente con la riforma del giudice unico che è spirata decisamente al rafforzamento delle funzioni del giudice monocratico
Non appare assolutamente inspiegabile che sia chiamato ad emettere
Una condanna anche di notevole gravità un giudice monocratico e che invece si richieda per converso che per emettere un provvedimento cautelare ma che fa parte invece della fase investigativa un giudice collegiale
Una per emettere una misura che si restrittiva ma e pur sempre provvisoria e sottoposta a tempestivi controlli collegiale
Sotto il secondo profilo questa previsione appare radicalmente incompatibile con l'attuale meccanismo delle impugnazioni in cui è sempre un giudice collegiale e deve provvedere sulla richiesta di rilassarmi e di appena
Bisogna dire con estrema chiarezza ed è questa forse una critica
Che mi sento di ribadire ma non sono solo so assolutamente il solo che le risorse di personale la magistratura sono scarse e su no anche ai all'astice e che se sono insuperabili mente insufficienti a far fronte a questa nuova ipotesi di collegialità
Del resto questa riforma qualora introdotto questo nuovo questo nuovo mondo credete delle insuperabili difficoltà organizzative a seguito della disciplina delle incompatibilità di cui all'articolo trentaquattro per come è interpretato dalla Corte costituzionale
Posto che ad essere incompatibile sotto questo profilo non sarebbero più quattro giudici e cioè il Gip ed i tre giudici del collegio del Riesame
Ma bensì ai magistrati i tetti Anati ad emettere il provvedimento cautelare e richiamati a decidere sul riesame dello stesso
In sostanza
Con questa progettata modifica vengono resi inutili di già Carusi rimedi prodotti con la riforma dalla dell'articolo trecentonove settimo comma del Codice
Procedura penale che ha radicato la competenza in materia di impugnazioni delle ordinanze cautelari né il tribunale del luogo nel quale ha sede la corte via
Infine ed è una piccola questione di dettaglio non è detto in questo disegno di legge Omnibus con il quale si vorrebbe riformare tutto il codice di procedura penale una buona parte di esso chi dovrebbe essere il giudice che deve proprio vere all'interrogatorio di cui all'articolo duecentonovantaquattro
Perché ho voluto fare questo duplice collegamento tra la revisione delle circoscrizioni giudiziarie e questa forma di introduzione di innovazione non innovativa che si intende insomma
La riflessione e qui sta
E fin troppo facile e direi fin troppo banale riferire che come dice la titolo del convegno la riforma del giudice unico e legata ad una profonda crisi della giusto
La riflessione è la seguente io penso che il governo ma soprattutto il Parlamento ed anche in questo senso
Sento il dovere di rappresentare solo in questi ultimi tempi anche la voce della magistratura associata ha espresso queste valutazioni non ha le idee assolutamente chiare
Vi sono spinte diametralmente opposte fra collegialità e monocratici ITA vi sono spinte diametralmente opposte fra decentramento e accenti rammento vi sono spinte diametralmente opposte tra formule demagogiche del costo zero e invece l'ampliamento dei costi del sistema giusti
Io credo che a questa riforma noi magistrati come solitamente si dice in queste occasioni dobbiamo rispondere con una
Incisiva rimboccata durante il siamo chiamati ad un compito estremamente difficile che non è sicuramente quello come qualcuno in maniera un posso perché charlie a mio giudizio ha voluto sostenere e cioè una pura sommatoria di magistrati di due uffici che ci uniscono in uno solo
Non so se sia una riforma epocale Cetto e una riforma che ha bisogno di tutta la collaborazione della magistratura associata e meno
Ma ha bisogno di chiarezza abbisogna la magistratura di capire quali siano gli obiettivi del Parlamento ha bisogno di capire quale sia il progetto complessivo affinché questo aiuto che la magistratura
Deve dare possa essere chiaramente finalizzato ed orientale senza che come purtroppo mi capita girando sovente negli uffici giudiziari vi sia un profondo disorientamento vi sia soprattutto mi riferisco in particolare ai cosiddetti uffici sopprimendo in particolare alle procure circondariali una diffuso stato di malessere un diffuso stato di abbandono tra le spinte di chi vuole mantenere la volontari far parte di questi uffici e di chi invece non aspetta altro che l'ansia di poter entrare a far parte dei più grandi uffici
Più grandi uffici e questo è l'ultimo piccolo tema che toccherò che in brevissimo tempo in diverse zone del Paese
Saranno veramente ingestibili non saranno soltanto i tribunali delle aree metropolitane secondo l'ultimo disegno di legge delega del ministro Flick e cioè il Torino Roma Milano Napoli e Palermo
Ma anche altri uffici nei diventeranno sicuramente problematici dal punto di vista della gestione
Nel mentre in altri dove organico complessivo sarà sicuramente inadeguato si porranno problemi di sovrapposizione di incompatibilità che prenderanno gli stessi difficile
Io penso che questo sia il messaggio che anche con convegni come questo genere devono essere lanciati al governo e al Parlamento
Bisogna avere la chiarezza delle idee
Bisogna scegliere fra la teoria dei piccoli passi e la teoria invece della riforma globale qual è il settore che si vuole che si vuole predilige e qui sta la grande sfida del due mila in una prospettiva europea che deve però parte farsi carico di un altro fortissimo dato che a mio giudizio deve essere il banco di prova di tutti noi e delle nostre discussioni per i prossimi anni in particolare di questo Consiglio superiore che si accinge ad affrontare un periodo estremamente difficile quello della revisione del sistema
Legale
Complessivamente inteso valutando che secondo stime della ministero della Funzione pubblica in provvedimenti dorme ivi attualmente esistenti in Italia oscillano fra i trenta e i trentasette mila non si sa bene il numero da che cosa dipende mentre invece in Francia abbiamo un corpo normativo costituito di sette mila provvedimenti e in Francia ne abbiamo uno di cinque mila e quattrocento sarà forse il momento con l'inizio degli anni due mila dimettere Nanni ad una riforma del sistema sostanziale i cui benefici Effeti
Sono sicuramente sortirà hanno grandi risultati anche sul piano processuale e anche sulla complessiva opera dei magistrati chiamati come al solito e come doveroso sia sulla base dei principi costituzionali a tutelare i diritti dei più deboli ed in questo mi sento di condividere pienamente
L'idea che questa mattina ha richiamato sia Ubaldo Nannucci sia oggi pomeriggio Livio Pepino non vorrei che questa ansia tutti quanti destinati alle grandi processi alle grandi inchieste dimentichiamo troppo spesso i diritti calpestati delle persone offese
Dei cittadini che non hanno la possibilità di avere grandi nomi come difensori ma che spesso e sovente sono affidati a lungo difesa di ufficio a mio giudizio molto spesso inadeguata e inefficiente
La madre che riprenderanno domani mattina a Merano e nove anche il probabilmente allora quindi per consentire interventi gli ulteriori interventi prima dell'inizio della tavola rotonda a tutti mio saluto più cordiale gran