"Legge Simeone: un anno dalla sua applicazione" dibattito organizzato presso il Tribunale di Palermo

Allora grazie grazie al dottor Vittorio Alcamo
La sua analisi particolarmente puntuale soprattutto per quanto riguarda le prospettive
Di riforma della legge Simeone e grazie anche per avere ricordato che il Comitato regionale per la tutela e diritti civili
La Provincia regionale di Palermo hanno voluto organizzare sponsorizzare questa nostra tavola rotonda io credo che adesso la parola debba passare all'antropologo criminale
Al a Gaetano Ingrassia professore di antropologia criminale con sul all'università di Palermo
Per una riflessione da questo punto di vista sull'ordinamento penitenziario alla luce alla luce della legge Simeone la parola al professore Gaetano Ingrassia
Onorevole presidenza gentili signore e signori il mio intervento ovviamente sarà un intervento sul piano della dottrina
E sul piano di quelle che sono le riflessioni che comportano
Tutti i vari aspetti di questa modifica che è stata portata proprio con la legge se Mione ora facendo riferimento alla legge numero centosessantacinque del ventisette maggio novantotto che mi permetto così ricordare
Che ha posto in essere le modifiche dell'articolo sei cinque sei del Codice di procedura penale
E dalla legge tre cinque quattro del ventisei sette mille novecentosettantacinque la famosa riforma penitenziaria gli ha dato la possibilità qui all'università di Palermo di fare il primo convegno
Nazionale con la presenza del direttore generale termini se gli altri e giustizia carcere misure alternative quindi già nel mille novecentosettantasei questo problema è stato posto
Ritengo utile proprio fare alcune riflessioni sulle modifiche introdotte alla legge dell'ordinamento penitenziario
In materia di misure alternative alla detenzione quindi è un problema vecchio che adesso viene riportato alla ribalta in termini particolarmente forse più ampi e più chiari nell'ambito delle
Singole giurisdizione della magistratura sicurezza di sorveglianza
Ora la prima riflessione
Poggia su un recente intervento legislativo che ha inciso sensibilmente sulla legge di ordinamento penitenziario oltre che per adeguare le previsioni in materia di sospensione dell'esecuzione
Ed armonizzare la con la nuova disciplina formulata dal comma cinque dell'articolo sei cinque sei codice di procedura penale anche e soprattutto con una sede di ritocchi
Per risultano finalizzate ad un duplice scopo
Da un lato adeguare la formulazione ai diversi interventi e dalla Corte costituzionale dobbiamo dimenticarlo che ci sono stati tanti interventi della Corte costituzionale proprio in questo senso
E dall'altro ampliare il ricorso alle misure alternative
Nel chiaro intento di favorire un processo di del carcere Rizza Tione sostenuto tanto dal perseguimento degli obiettivi costituzionalmente garantiti
Circa la finalità della pena quanto soprattutto da esigenze contingenti di contenimento della popolazione carceraria
La seconda riflessione si riferisce alla natura relativa all'affidamento in prova al servizio sociale
Segnalando la modifica portato al comma tre dell'articolo quarantasette può è stato fatto già riferimento dell'ordinamento penitenziario in sintonia con la pronuncia della Corte costituzionale
E mi permetto sottolineando che aveva già dichiarato illegittimo il combo rigirati
Nella parte in cui non prevedeva che anche indipendentemente dalla detenzione
Poiché espiazione di pena o per custodia cautelare il condannato potesse essere ammesso all'affidamento in prova al servizio sociale qualora in presenza delle altre condizione avesse tenuto un comportamento tale da consentire il giudizio di cui al comma due dello stesso articolo quarantasette
Secondo quanto statuito dalla Corte costituzionale con la sentenza numero cinque sei nove del mille novecentottantanove
L'attuale formulazione del terzo comma del succitato articolo quarantasette dall'ordinamento penitenziario prevede che l'affidamento in prova possa essere disposto senza che sia necessario il passaggio per un istituto penitenziario
Se il condannato dopo la commissione del reato ha tenuto un comportamento tale da consentire una valutazione positiva sull'effetto rieducativo e preventivo della misura alternativa
Successivamente com'è noto
In via espressa si è provveduto all'abrogazione dell'articolo quarantasette bis
Dell'ordinamento penitenziario
Atteso che la disciplina dell'affidamento in prova al servizio sociale in casi particolari come quelli dei tossicodipendenti autori del reato è offerta dall'articolo novantaquattro del testo unico delle leggi sugli al Super facile
Più articolato e complesso risulta l'intervento attinente alla misura alternativa della detenzione domiciliare
In quanto si è provveduto sempre nell'ottica di ampliare il ricorso a duplicare la tipologia aumentando le rispettive condizioni legittimanti la concessione
Ora qui ma ha detto che è la prima categoria estende l'applicazione della misura alternativa previ innalzamento dei limiti e sanzionatori
Più alti di quelli fissati in precedenza in quanto si prescrivo un limite di applicabilità stabilito in quattro anni di reclusione
Anche se costituente parte residua di maggiore pena ed escludendo che l'operatività sia subordinata rispetta l'affidamento in prova al servizio sociale
Ampliando anche le sedi ove diventa possibile espiare la pena
E ciò facendo riferimento non solo alla propria abitazione ma anzi in altro luogo di privata dimora o in luoghi pubblici di cure e di assistenza inserendosi anche qualsiasi luogo di accoglienza
Ciò che connota questo primo tipo di ricorso alla detenzione domiciliare e la sussistenza di precise condizioni soggettive del condannato anch'esse oggetto di interessanti estensioni
E ciò
Oltre alla donna incinta
Si è voluto salvaguardare il mantenimento del rapporto filiale tra madre prole convivente imita inferiore ad anni dieci
Riconoscendo in tal modo identico diritto al padre esercente la patria potestà la potestà quindi dei quando la madre sia deceduta o impossibilitata a dare assistenza alla prole
Del tutto originale e l'altra categoria introdotta con il comma uno bis
Mediante la quale la concessione della detenzione domiciliare non è più subordinata alla verifica di precise condizioni soggettive
Risultando sufficiente che la pena detentiva inflitta non superi i due anni anche se costituente parte residua di pena maggiore
Sempreché non ricorrano i presupposti per l'adozione dell'affidamento in prova al servizio sociale
E che la detenzione domiciliare sia idonea ad evitare la Commissione gli atti reati
Per qualche tratto il tipo di detenzione domiciliare come condizione ostativa è posta all'eventualità che si tratti di condanne per i delitti di cui all'articolo quarantasette bis dell'ordinamento penitenziario
Oltre già alle già accennate difficoltà
Di lì selezionare cono Ur con assoluta certezza le fattispecie primi non se indicate attraverso il rinvio a tale previsione dell'ordinamento penitenziario
Con particolare riferimento alla sospensione dell'ordine di carcerazione
La scelta legislativa può dare adito a qualche perplessità di ordine costituzionale
Ove si riflette anche
Per Hutter misure alternative o limite sanzionatori più elevati della fattispecie in esame la condanna per i delitti di stampo associativo di criminalità organizzata semplice o di stampo mafioso
Io ho di criminalità eversiva non è di ostacolo alla concessione della misura stessa
Qualora il condannato addotti un determinato comportamento di collaborazione con gli organi investigativi divenendo quindi tal modo un cosiddetto pentito o un collaboratore di giustizia
Infine con riferimento alla nuova ipotesi di detenzione domiciliare il legislatore penalizza condotte contrarie alle prescrizioni impartite infatti il comma nove bis
Prevede e in caso di revocata la misura alternativa la pena residua non possa essere sostituita con altra misura
E per concludere ricordiamo che l'ultimo misura alternativa oggetto di attenzione da parte del legislatore è stata la semilibertà
Di cui il cui comma due dell'articolo cinquanta dall'ordinamento penitenziario
è stato modificato nel senso che nei casi previsti dall'articolo quarantasette dall'ordinamento penitenziario qualora mancano i presupposti per l'affidamento in prova al servizio sociale il condanna
Per i delitti diversi da quelli indicati nell'articolo quattro bis può essere ammesso al regime di semilibertà anche prima dell'espiazione della metà della pena
Con questa normativa vengono superate le varie difficoltà che direttamente incidevano sull'iniziativa del condanna diretto ad ottenere la misura alternativa alla detenzione
Io mi auguro che questa normativa non sia veramente un'occasione mancata grazie
Grazie a Gaetano Ingrassia che da par suo ha fatto un'analisi puntuale della legge Simeone sottolineandone tutti gli aspetti positivi che come abbiamo visto non sono pochi hanno inciso enormemente
Sulla situazione della ad della detenzione della pena detentiva in Italia io credo che adesso dobbiamo dare come si dice la parola alla difesa
Chiedere all'avvocato Nino Mormino che è già stato presidente della camera penale di Palermo di intervenire per indicarci ecco dal punto di vista degli avvocati cioè dal punto di vista di coloro che rappresentano le istanze dei detenuti se le critiche che sono state rivolte fino a questo momento
Ai momenti applicativi della legge sono critiche che possono trovare in indicazioni di modifica che vengono dall'Avvocatura italiana del soluzioni di superamento Grazia Nino Mormino
Devo confessare di che più che un contributo a questa discussione io sono in condizione di dare un non contribuì
Che deriva dal fatto
Che io stesso così come devo dire una grande parte degli avvocati
A imparato
A
Non frequentare più di tre il tribunale di sorveglianza
E questo o per una ragione semplicissima e cioè che il nel quattro complessivo del sistema giurisdizionale della esecuzione della pena l'intervento dialettico della difesa
Si è rivelato un intervento e si rivela sempre di più un intervento se non uno assolutamente ultroneo certamente poco efficace
E frutto della nostra esperienza non è né una nostra invenzione nel nostro dispetto nei confronti del sistema ne un preconcetto che vogliamo applicare poco fa ho sentito presidente pivello con una sorta sua chiarezza
Diciamo assoluta spontaneità
Fare riferimento ai principi del foro e ad una fascia di professionisti che rispetto al sistema hanno appunto una difficoltà nell'intervento ovvero potrebbero creare un momento di riflessione negativa
Però il fatto è che e il sistema proprio che non consente e riduce i margini della efficacia dell'intervento difensivo
In maniera tale da dissuadere o scoraggiare
Un professionista il quale ritiene di potere anzi di dovere nel momento in cui intervenne interviene dare un contributo sostanziale e significativo alla risoluzione di un problema
Di carattere giuridico e di natura giurisdizionale a nonno applicarsi a questa materia cosa significa questo significa che il sistema non funzionino
Mi pare una constatazione una riflessione immediata ed elementare
E il sistema non funziona perché e
Le difficoltà sono talmente diffuse e complessivamente così incisive da prenderlo estremamente inefficace non soltanto mi consento dovete consentirmi di dirlo sotto il profilo della quantità ma anche sotto il profilo della qualità
Il problema dell'inquadramento del al momento dell'esecuzione della pena nel sistema giurisdizionale complessivo e giudiziaria complessivo e quindi la diffusa ma il diffuso momento di crisi del sistema nella sua complessività come segnalava il dottore Alcamo e una costatazione in più
Rispetto a quella che la natura di questo procedimento la finalità e la funzionalità
Però c'è un problema intrinseche proprio di questa fascia della intervento giurisdizionale nel sistema complessivo della giustizia in una fase che potrebbe essere estremamente utile è significativa perché io rifletto talvolta su una constatazione quante volte
Nella momento giurisdizionale proprio cioè dire al momento processuale
Ci si impegna
Per ottenere il miglior risultato possibile anche sotto il profilo dalla misura dalla sanzione
Anche per vantaggi limitati
Dibattito e l'impegno per ottenere le attenuanti generiche che consentono di diminuire una pena qualche volta di pochi mesi o di pochi anni e qualcosa che e crea una mobilitazione intellettuale professionale da tutte le parti per raggiungere questo risultato ebbene poi nella fase dell'esecuzione talvolta sono in gioco possibilità ancora maggiori rispetto al momento della giurisdizione ordinaria dal momento processuale
Che sono scarsamente garantiti
E sono scarsamente garantiti per il carattere proprio del procedimento di esecuzione
Che è un procedimento esasperatamente burocratizzato
Che presuppone meccanismi di carattere
Quasi sempre formale perché io sono d'accordo
Che il discorso sulla verifica dell'effetto riabilitativo della sanzione
Prima della sua esecuzione o durante o dopo la sua esecuzione è un problema estremamente difficile da cogliere sentivo fare poco fa l'esempio del condannato per violenza carnale affidato al servizio del al servizio sociale l'effetto riabilitativo di questa sanzione è certamente potrebbe essere limitato
Però io la verità è che anche questi strumenti che sono preposti alla verifica delle condizioni perché all'esecuzione della pena si dia una giusta dimensione
Che non deve essere quella scandalosamente diciamo diffusa della in operatività della pena
Perché non è vero che non si scontano le pene nel nostro Paese bene si scontano noi abbiamo l'esperienza del fatto che molte pene si scontrò nonno non poche e comunque non sono molte quelle che non si scontano
Il guaio è invece che si scontano tardivamente quando ormai l'effetto della esecuzione e assolutamente presso inutile
Perché nel frattempo si è recuperato un sistema di condotta di vita di comportamento che ha rimediato a quello al momento della devianza ora in questa situazione
Quello che il problema strutturale
Del procedimento di esecuzione
Con tutti quei problemi che pone sotto il profilo della disponibilità dei mezzi e la capacità dell'intervento tempestivo della possibilità della dialettica contrapposta
Che non esiste perché diciamolo pure anche il Pubblico ministero partecipa al giudizio di fronte al tribunale di sorveglianza in maniera assolutamente formale in maniera assolutamente surrettizia rispetto alla necessità di proporre di contrapporre le situazioni così come la difesa
Dico tutto questo crea
E suggerisce un momento di riflessione è possibile continuare così
E deve trovarsi una soluzione
E cioè se si vuole continuare a proclamare il principio
E affidarlo a strumenti che non sono assolutamente in condizioni di realizzare i risultati che il principio si prefigge di raggiungere e bisogna trovare una soluzione
Perché così non si può andare avanti
Perché così lasciamo il giudice di sorveglianza il tribunale di sorveglianza presso tra le spire di uno sistema estremamente burocratizzato
Che richiede tempi assolutamente incompatibili con l'esigenza della tempestività della risoluzione del problema l'esecuzione della pena
Che semmai trasferisce a dopo tutto quello che servirebbe applicare prima e che in realtà snatura
Il carattere giurisdizionale del procedimento di esecuzione della pena allora io mi chiedo se sia davvero
Collabora una ipotesi
Non perseguibile o velleitaria quella di denti un istituzionalizzare il procedimento
Io devo dire ormai di anni e o la mia tradizione professionale e familiare
Noi abbiamo passato una simile esperienza con le misure di prevenzione
Mi diceva mio padre
Che faceva l'avvocato
E lo faceva in un certo modo quanto era più efficaci significative giusto
Un certo procedimento delle misure di prevenzione gestito dall'autorità amministrativa che allora il prefetto perché perché la valutazione
Era più politica
Che giudiziaria così come diventa politico il problema dell'esecuzione della pena
Ora perché se il procedimento e affidato soprattutto all'autorità
Amministrativa alla burocrazia la quale deve dare le indicazioni e i presupposti per me soluzione che poi il Tribunale di sorveglianza deve adottare
Che non sono quelle che il buon professore Ingrassia qui ci ha portato nell'analisi dei contenuti della norma dei presupposti eccetera perché poi alla fine
Se c'è il parere favorevole del giudice di del del dell'assistente sociale o se c'è una un risultato possibile dagli organismi carcerari che rappresentano con ritardi impressionanti quella che la situazione della detenzione del soggetto perché dare poi lo sbocco in una fase che di giurisdizionale conserva ben poco
Non sarebbe più opportuno più significativo
Perché non garantito
E il sistema della garanzia si potrebbe trovare un meccanismo di garanzia affidare proprio alla a un settore più propriamente competente nella materia perché il giudice alla fine si dovrà servire dell'assistente dell'esperto dovrà seguire quelle che sono le valutazioni che magari un un secondino ora superiore darà sul comportamento carcerario del detenuto
Ora a me pare unno spreco assoluto e una inefficace funzione che sarebbe estremamente rilevante del momento della esecuzione della pena sotto il profilo della verifica della Rebel tessono del recupero del reinserimento del cittadino che ha deviato per un momento quello di vendere
In maniera più significativa e certamente strutturalmente più efficace il sistema del giudizio sulla esecuzione della pena
Qui noi non facciamo altro che aggravare una situazione che strutturalmente e quella che addirittura
Col problema del giudice unico io non so cosa c'entri nell'ambito della esecuzione forse si vorrebbe dire giudice monocratico anche per l'esecuzione perché giudice unico entri Buralli sorveglianza
Perché ha le competenze diffuse per tutto con tutti i pericoli che sono stati segnalati
Da un magistrato consapevole
Essa e e onesto come il dottore altro mo'che ha detto ci restiamo attenti ora tutto questo a me pare che sia un discutere su ciò che nonno può allo stato delle cose offrire una soluzione oggi non abbiamo soluzioni mille su venticinque mila anzi forse troppo quello che si fa perché i corridoi sono pieni di pratiche perché se non si è seguita ancora la pena si finirà col decidere quando non ce ne fu un nessun interesse ormai all'esecuzione della pena o se la pena comincia a essere seguita si arriverà a decidere quando ormai è stata eseguita interamente
Ora a me pare che questo è un modo surrettizio come tanti altri del nostro sistema che ci deve fare riflettere e che certamente non ci incoraggia ad apprezzare sistema
Giuridico e giudiziario che fa falle da altre
Grazie
Grazie all'avvocato Nino Mormino che
Ha fornito alcune riflessioni di assoluto pessimismo
Non soltanto sugli esiti dell'applicazione in quest'anno della legge Simeone ma anche sulle prospettive di riforma perché Nino Mormino apposto sul tavolo della discussione anche l'interrogativo certamente traumatico se sia meglio o l'attuale condizione
Giurisdizionale della I sec. Tione della pena o o se addirittura si debba tornare indietro quando alcune misure di prevenzione erano assunte in via amministrativa io credo che adesso sia sicuramente la volta di avere una voce autorevole dall'interno del pianeta carcerario
E quindi do la parola alla dottoressa Rita Barbera che il direttore della casa circondariale di Palermo Pagliarelli la la dottoressa la dottoressa Barbera che è uno dei funzionari più prestigiosi
Della amministrazione penitenziaria credo che possa essere una testimone
Di una a vicenda che abbiamo sotto gli occhi di tutti
A Palermo ossia e gridato per anni al sovraffollamento del carcere dell'Ucciardone dove c'erano mille detenuti e si chiedeva a gran voce la apertura di un secondo carceri di una seconda struttura per consentire come una vivibilità e consentire il rispetto della dignità umana dei detenuti dell'Ucciardone che erano messi in stanzette di pochi metri addirittura con letti a castello fino a sei piani ebbene la dottoressa
La dottoressa a Barbera che ha diretto prima la casa circondariale
E di Termini Imerese e poi è stata anche a Palermo adesso dirige quella di Pagliarelli e ha sotto gli occhi una condizione che dà una risposta negativa al tema della edilizia penitenziaria
Abbiamo da due abbia aperto Pagliarelli
E adesso invece di avere un solo carcere sovraffollato l'Ucciardone abbiamo due carceri sovraffollate Pagliarelli e Ucciardone
Come i famosi letti a Castello e abbiamo centinaia di detenuti palermitani o interessati a processi palermitani sparsi nelle carceri
Di tutta Italia allora dottoressa Barbera dalla dal suo particolare angolo visuale il pianeta carcere la legge Simeone è stata una occasione mancata e secondo lei ci sono delle prospettive di modifica che l'arrendano effettivamente efficace per il tema che sta più a cuore agli operatori penitenziari che è quello del sovraffollamento delle carceri grazie
Allora innanzitutto la ringrazio l'onorevole Fragalà per questo opportunità che mi ha offerto non sempre ci sono delle occasioni così prestigiose peraltro per potere anche dare voce a un mondo abbastanza sconosciuto a la alla l'opinione pubblica
La legge Simeone
Devo dire anche nella sua proposta appunto pensava proprio al carcere nella nell'avere come obiettivo la desolazione a priori della popolazione detenuta per prego belle penne di breve durata
E l'esigenza di recuperare razionalità ed equità al sistema dell'esecuzione
Quindi consentendo al Pubblico Ministero la sospensione automatica dell'ordine di esecuzione e l'eventuale applicazione di misura internati antecedentemente e allo scopo di evitare gli ingressi in carcere del condannato
Nonché la competenza cautelare del magistrato di sorveglianza in ordina la sospensione dell'esecuzione della pena
In presenza di certe condizioni e con un giudizio discrezionale in ordine a presupposti di natura sostanziali quali una prognosi favorevole e finalità cautelare
I mass media come è stato ricordato stamattina all'epoca della promulgazione presentarono la legge come una legge appunto svuota carceri creando per certi versi non buona dose di allarmismo
Per i toni poi con cui fu presentata agli operatori temettero di perdere il posto di lavoro
Ma subito si era assicurarono leggendo il testo della legge che prevedendo in molti casi gli atti d'osservazione come strumento di giudizio del magistrato di sorveglianza del tribunale
Sostanzialmente nulla avrebbe cambiato se non una necessaria quanto eventuale decongestione del carcere
A più di un anno dalla legge dobbiamo purtroppo registrare anche questo obiettivo non è stato raggiunto la popolazione detenuta è sempre più numerosa è in condizioni sempre più disagiata
Il mio intervento stamani vuole prescindere dagli aspetti tecnici della legge che sono stati affrontati e che probabilmente saranno discussi con argomentazioni più autorevoli di quelle che potrei fare io
Però vuole essere un intervento pragmatico e nel contempo di riflessione proprio per non perder l'occasione questa occasione
In particolare peraltro questi sono argomenti che vengono continuamente che sono continuamente oggetto di discussione tra noi operatori penitenziari
In particolare si dice la legge Simeone nell'intento di evitare il carcere a un numero significativo di persone avrebbe se così fosse stato fatto realizzato degli importanti quanto assolutamente necessari risultati
Quali
In presenza di una misura alternativa alla carceri d'azione che garantisca esso dissi del debito del condannato con la giustizia una reale per frazione
Avrebbe consentito di migliorare la qualità degli interventi degli operatori
Penitenziaria interventi realmente tendenti al recupero attraverso la risocializzazione e al reinserimento
D'altra parte una realtà e non la possiamo nascondere che il carcere con gli attuali mezzi a disposizione con le attuali risorse umane e professionali
Disponibili non è assolutamente in condizione di potere garantire interventi di qualità
Dovendosi per forza accontentare di soddisfare direi superficialmente le quotidiane richieste provenienti da più parti dei detenuti dei tribunali dei magistrati
Ciò vale soprattutto per quanto riguarda le penny molte le pene molto Brecht
Dove materialmente non c'è proprio il tempo di intervenire
L'assenza di interventi significativi peraltro degli operatori penitenziari fa sì che il carcere sicuramente risponda
A a in positivo a coloro che non ritengono un'università del criminale
Soprattutto
Ciò vale per chi ha commesso reati di lieve entità
Per chi entra per la prima volta in carcere
E quindi per chi dal carcere miscele informazione utile al crimine
Altro risultato
Poteva essere l'innalzamento della qualità dei compiti delle funzioni degli operatori penitenziari
Che realmente si sarebbero sentiti chiamati ad un compito gratificante perché avrebbero garantito la realizzazione
Dell'aspetto più qualificante della pena che quell'appunto pendente al recupero
Senza nulla voler togliere alla nobiltà ad una scelta costituzionale di repressione di funzione repressiva della pena
Ma certamente avrebbe innalzato di molto la qualità
Delle degli interventi della professionalità degli operatori
Da ultimo non meno importante poteva ridurre i costi
Della difesa sociale
Utilizzando un meccanismo per cui un servizio inutile di RAI quale appunto sicuramente quello dell'aspirazione di una pelle pena Brera in un carcere che si limita alla sola custodia per l'impossibilità di realizzare dell'altro
Non ha un costo almeno nuova trenta minore sarebbe sicuramente minore mentre le stesse risorse economiche potevano appunto essere meglio utilizzati per migliori opportunità di recupero che il calcio potrebbe offrire non sempre il fatto che il solo effetto deterrente
Possa valerne la spessa
Ma di fatto il carcere tutt'oggi conta la presenza di condannati pene di breve durata molti detenuti appunto alla prima esperienza detentiva detenuti che teoricamente sembrerebbero nelle condizioni di poter usufruire
Dell'opportunità della legge Simeone ma che di fatto
Sono gli
Allora qualcosa non ha funzionato
Noi operatori ci interroghiamo
E ipotizziamo potrebbe essere accaduto
Che la legge non abbia tenuto conto della carenza di opportunità che il contesto sociale offre
E pertanto non ha tenuto conto che io realtà sono pochissime le persone che potrebbero beneficiare delle misure alternative
Potrebbe essere accaduto che non sia stata considerata la possibilità che in presenza di una carenza di donne misura alternativa era opportuno ipotizzare un sistema di controllo sulla persona
Avente la stessa efficacia del carcere in maniera tale da offrire le stesse garanzie di difesa sociale
Penso ad esempio ai famosi braccialetti
Che controllano i movimenti dei detenuti
Ho quanto la tecnologia ci possa consentire
Oppure in Cina potrebbe essere accaduto che non tutti crediamo alla possibilità che la penna nella sua funzione di recupero e di risocializzazione possa passare attraverso misure alternative che non hanno né sbarre né cancelli
Tutti questi interrogativi è forse tanti altri meriterebbero risposte approfondite e dovrebbero anche essere rivolta studiosi ed esperti che potrebbero anche fare indagini di tipo sociologico e politico ma certamente l'ultimo interrogativo che quello che ci lascia più perplessi
Parlo appunto della non condivisi sono della condivisione della funzione della pena
In termini di recuperi di rieducazione
Si potrebbe dire che al di là di quello che ciascuno pensa c'è un articolo ventisette della Costituzione che attribuisce alla pena oltre alla funzione repressiva anche una funzione di recupero d'acqua e che tende alla risocializzazione
Per tale motivo non può esserci altra strada che non sia diretto all'applicazione di tale principio ebbene vi posso assicurare che nella realtà carceraria gli stessi operatori sono divisi
E che esistono due anime come vengono comunemente chiamati quella che privilegia l'aspetto repressivo ritenendolo quello che garantisce meglio la finalità ultima della difesa sociale e quella del recupero per certi versi più difficile
Perché meno perché più rischiosa meno sostenibile nei momenti di crisi e tutto sommato faticosa nella realizzazione
Ma quale delle due privilegiare io credo che ve ne sia una terza che contemperando me imponga a se stessa e quella della chiarezza e delle no dell'onestà intellettuale
E quella dell'abbandono di certe posizioni ambigue
E quelle in cui non si finga che si vogliono fornire strumenti di progredita civiltà giuridica di ordinamenti penitenziari perfetti è mai applicati
Io credo che sia necessario una presa di posizione coraggiosa che sappia gestire gli insuccessi per così dire fisiologici nell'applicazione delle leggi
Che realmente è realisticamente percorra quelli che sono gli obiettivi che la società richiede che il legislatore fissa nelle norme
Obiettivi che possono essere di qualunque natura e contenuto ma che siano chiari e dei quali se ne deve imporre il raggiungimento pena la certezza del diritto la garanzia del lavoro degli operatori dal mondo penitenziario e non da ultimo i diritti dei detenuti
A proposito di questo argomento vale la pena spendere qualche parola
I detenuti non sono soggetti passivi dell'attesa diceva che loro si concedo
Elabora lo segnali
Traggono le loro conclusioni reagiscono ai provvedimenti che incidono sulla loro libertà
Fanno le loro deduzioni sulle leggi che regoleranno la loro sorte
E tali deduzioni non dovrebbero far propendere per un giudizio pedagogia talmente fuorviante
E cioè che esiste uno stato che finge di dare loro opportunità che si finge di essere progredito che si crede furbo nel dare fumo negli occhi perché in tal caso il messaggio che passa e che anche loro a maggior ragione possono fingere di rispettare le leggi grazie
Grazie grazie alla dottoressa Rita Barbera che ci ha dato uno spaccato di una realtà qual è quella vista nel pianeta carceri dagli operatori penitenziari e che dovrebbe far considerare a tutti noi il carcere un servizio sociale come l'ospedale o la scuola
E quindi far sì che la civiltà di un Paese
Si giudichi
Non soltanto dalle ottime scuole o dagli ottimi ospedali ma anche da un sistema penitenziario che rispetti la dignità dell'uomo
E soprattutto nonno dia quel cattivo esempio che alla fine è stato il momento di riflessione
Interrogativa della dottoressa Rita Barbera ecco ora credo che sia opportuno che uno magistrato di sorveglianza un maggior peso Brianza di un altro distretto il dottor Vincenzo vitale prenda la parola per perché Vincenzo vitale e credo sia un'anima laica della magistratura italiana o scrittore editorialista magistrato impegnato o sul piano dei diritti ecco Vincenzo vitale dovrebbe darci nella sua dal suo punto di vista nella sua esperienza applicativa alcune risposte sulla legge Simeone se il problema della
Mancata applicazione o della limitata applicazione
Sia insito nella legge oppure ci sia anche un problema di interpretazione da distretto a distretto che si potrebbe uniformare attraverso interventi ulteriori del legislatore grazie
Grazie
Grazie per l'opportunità viene data
Di essere qui stamane ecco io non ho risposte da fornire perché non ho ricette preconfezionate però avrei delle domande da fare
E credo che da un certo punto di vista sia più interessante porre delle domande come tema di riflessione critica che propinare delle risposte e le domande le faccio
Ai rappresentanti del legislatore
E con una osservazione appena meditata della incisività che la legge Simeone ha potuto a seconda dei punti di vista non ha potuto esercitare nei confronti della realtà carceraria concretamente considerata io ritengo che sia possibile scorgere un triplice livello
E e proprio da questo che nascono i problemi ecco perché chiederei che innanzitutto il legislatore si metta d'accordo non con altri ma con se stesso
Allora noi abbiamo un primo livello ed è il livello della Costituzione a livello della Costituzione ci viene detto che la pena una finalità eminentemente rieducativa
Che non sia così lo sappiamo tutti che non possa essere così ce l'ho appena finito di dire la direttrice la dottoressa direttrice del carcere Pagliarelli il carcere non è il luogo dove und presunto maleducato o ineducato o non ancora educato possa possa essere rieducato anzi per molti aspetti il luogo in cui si fornisce è una persona forse veramente non maleducata
Il mezzo lo strumentario l'armamentario anche ideale e pseudo culturale per delinquere per delinquere molto meglio di quanto abbia saputo fare in precedenza
Non solo c'è anche un'altra Polia in questa concezione per quanto assunta dalla Costituzione di finalità rieducativa della pena chi è che Barri Ducato di più e chi è che va rieducato meglio l'autore di un delitto di gravità il rilascio di un reato di gravità irrilevante che magari è stato condannato a tre mesi di reclusione
Per il quale spesso non c'è neanche il tempo di intervenire come è stato detto o l'Authority riti di gravità
Rilevantissima magari di criminalità organizzata che magari però sono in Alta sicurezza e non possono per ragioni di sicurezza avvalersi dell'opera degli educatori allora noi abbiamo in linea di principio non in linea di fatto in linea di principio perché così
E stabilito il sistema delle norme
Autori di delitti di rilevante gravità che per definizione sono esclusi dall'opera di rieducazione
Tutto questo stride cioè non è pensabile e in contraddizione con se stesso noi non possiamo dire che la pena una finalità rieducativa e poi approntare un sistema in cui gli autori di gravi delitti in linea di principio non possono accedere alle al servizio diciamo così di rieducazione approntato dall'istituto
E questo il primo livello il livello della Costituzione altamente problematica e col quale io personalmente non sono per niente d'accordo ma grazie a Dio la Costituzione non è un dogma quindi possiamo anche critica poi c'è il secondo livello
Il secondo livello è quello dell'ordinamento penitenziario e anche qui guardate ci sono aporie e contraddizioni a non finire
Basta osservare con un po'd'attenzione il lessico che viene adoperato dall'ordinamento penitenziario si parla di trattamento si parla di recupero si parla di dimissione come diceva Enzo Fragalà sembra quasi che ci troviamo in un ospedale
Il che suppone che colui che è stato condannato in questo caso non è un maleducato ma è un ammalato
è una malato che deve essere seguito da me e da quelli come me cioè dal magistrato di sorveglianza passo passo perché come il medico deve essere pronto ad adeguare la terapia alle variazioni dello Stato russo
Personale dell'ammalato così il magistrato di sorveglianza non il tribunale ma il magistrato di sorveglianza deve essere pronto ad adeguare il trattamento perché così lo chiamano ordinamento penitenziario
Alle esigenze alle istanze della persona condannata il che permettetemi è paradossale e assolutamente paradossale direi largamente incomprensibile
Largamente incomprensibile perché la realtà ci dice tutt'altro
La realtà ci dice che è vero c'è una quota di persone che delinque
Per ragioni strettamente connessa a uno stato di malattia tossicodipendenti alcolisti eccetera cioè e questo lo sappiamo ma sono proprio quelli che possono trovare uno sbocco decisivo nelle misure alternative ma la gran parte delle persone che delinque non delinque per questa ragione delinque per altre ragioni
Che non spetta a me indagare spetterà al criminologo il sociologo all'antropologia non ne so niente però sta di fatto che così
E poi c'è un terzo livello che quello della legge Simeone
Credo di non errare se dico che la gestione non si dice non sia d'opera neppure una volta la parola trattamento questo mia fortemente ben impressionato
E non si è adoperato eppure la parola di missione la parola educazione tutto questo veramente l'ho trovato un segno di progresso un segno di civiltà giuridica
Perché per la prima volta credo che l'assenza di questi concetti di queste parole permetta di fare un'affermazione ditemi se sbaglio però cioè di credere di ritenere che la legge Simeone consideri colui che ha commesso un reato e che è stato condannato per questo reato non un malato non un maleducato ma udite udite un colpevole
Parola quasi controcorrente oggi ma dicendo colpevoli in realtà io non intendo ad operare una terminologia che vada a detrimento della persona tutt'altro
Io intendo adoperare una terminologia che riconosce
La sua assoluta libertà
E io credo che sia questo il dato più significativo della legge Simeone
Cioè una legge che ci dice guardate vi è stato detto fino a che ci sono ammalati e che ci sono in educati ma guardate che ci sono anche i colpevoli
Persone cioè che hanno diritto di accedere a determinate misure alternative
Che sono quelli appunto prevista dalla legge non per altra ragione ma perché l'ufficio a cui diretta che si stanza devono considerarli queste persone per quello che sono e ora guardate che aporia
La Costituzione ci dice
Quello che io reo vorrebbe che si può che forse si vorrebbe che fosse cioè Undone educato da educare dove in una scuola probabilmente
L'ordinamento penitenziario ci dice quello che europeo non è ma potrebbe essere chissà forse se ci riusciamo facendo il giudizio prognostico oppure utilizzando gradatamente le misure alternative la legge Simeone per la prima volta e con un mio grande senso di liberazione psicologica
Ci dice quello che il regno è cioè ci invita così almeno per quello che né per quello che si vorrebbe che fosse né per quello che potrebbe essere ma non sapremo mai se sarà guardate che questo è un autentico passo avanti però ecco la domanda a cui rispondere io personalmente
Mi sono state rivolte più di duecentocinquanta istanze esente da Simeone
Ho ritenuto di doverne accogliere quattro cinque
Un risultato me ne rendo conto assolutamente non in sintonia ma perché ma è evidente perché come volete che si potesse fare altrimenti
Perché il sistema in contraddizione con se stesso cioè la prima cosa che bisogna fare un'opera di chiarificazione concettuale
E metterci tutti d'accordo
Cosa sono queste persone
E ingenerare potenzialmente cosa siamo tutti malati maleducati o colpevoli
Perché è inutile parlare se e studiare soluzioni possibili se prima non si trovò una linea di convergenza in questa direzione ecco perché la legge Simeone non ha sortito effetto
Certo ci sono i problemi strutturali ma questi secondo me scusatemi Sordi importanza relativo perché eterogenea rispetto al sistema generale all'interno del quale essa deve essere inquadrato quindi il magistrato di sorveglianza
Che viene invitato ai sensi della Simeone a formulare un giudizio difficile problematico su quello che l'istante e sa del momento spesso in cui viene chiamato a formulare questo giudizio che di lì a quarantacinque giorni ma sessantuno ottanta
Il tribunale di sorveglianza giudicherà la stessa persona non per quello che ma per quello che potrebbe essere
Cioè sulla base dei riferimenti di finalità di criteri di razionalità o di pseudo personalità giuridica che sono completamente eterogenei e a volte in contraddizione con quelle della Simeone ma in queste condizioni perché la legge Simeone doveva sortire effetti diversi da quelli che assortito io mi sarei meravigliato
Questo cosa suppongo
Suppone un ripensamento serio profondo
Supporre che si risponda io non ho risposte da dare ma ho domande da formulare a questa domanda
Veramente a cosa serve la pena cosa dobbiamo fare delle carceri dobbiamo farne delle scuole dobbiamo farne degli ospedali il tutto naturalmente sulla base mi si consenta
Abusi fiducia verbis di una grande ipocrisia sociale oppure dobbiamo farne dei luoghi di espiazione sia pure con il riconoscimento massimo della dignità della libertà della personalità della Rispetto prova della persona ed ecco perché
Nel caso del collega Cirignotta frattanto riflettere perché il bancario che ha tentato di uccidere la moglie e che non va in carcere se non per dieci o quindici giorni
E poi passa a nove anni in a casa sua in giro come niente fosse ecco perché succede
Perché
Il bancario dovrebbe espiare una pena che ove Spiera mai vedere considerato uno vale educato mettere al tenore maleducato e perfettamente educata tant'è vero che può stare dove anni a spasso senza commettere altri reati come naturale che si
Perché allora dobbiamo fingere che non sia così
Scusate ringrazio
Credo
Grazie a Vincenzo vitale che con la sua consueta efficacia ha rappresentato una situazione che e sotto gli occhi di tutti per quanto riguarda la contraddizione
Enorme che viene fra l'ordinamento penitenziario la filosofia dell'ordinamento penitenziario e invece la innovazione della legge Simeone
Che avrebbe voluto o avrebbe voluto o far sì che un diritto penale sovrabbondante non avesse conseguenze
Di inflazione della pena carceraria anche per le pene Bra brevissime adesso ora io desidero o che un'altra voce
Dall'interno del mondo della pianeta delle carceri una voce Rucker rappresenta il volontariato che rappresenta un particolare angolo visuale degli operatori penitenziari
Il delegato regionale dei cappellani della Sicilia padre Enrico Schirru prenda la parola perché Enrico Schirru un sacerdote conosciutissimo o in Sicilia nel mondo del carcere
Perché è stato o punto di riferimento spirituale morale e umano di migliaia e migliaia di cittadini condannati di cittadini detenuti ecco Enrico Schirru OC rappresenti quella che la valutazione sulla a occasione mancata della legge Simeone da parte dei cittadini condannati e dei cittadini detenuti e se tutto questo o come ha già detto la dottoressa Barbera non possa a rappresentare unno momento ulteriore di diseducazione o addirittura di disaffezione nei confronti della legalità nei confronti della legge per chi sente tradite
Delle aspettative che invece erano state rappresentate come risolutive di situazioni di invivibilità di sovraffollamento o di utilizzo eccessivo della pena detentiva nei confronti di cittadini condannate condannati a pene brevi allora la parola a padre Enrico Schirru
Mi piace ricordare in questa stazione
Ma il defunto Gozzini che ha voluto pensare diritto penale la penna
In un altro modo da quello consueto e ringrazio anche l'onorevole Simeone per aver dato seguito
A la possibilità di immaginare un diritto penale dove la pena non posso escludere esclusivamente risarcitoria e afflittiva e in vista del grande Giubileo del Duemila
Mi piace questo discorso di riconciliazione e mi piace molto questo discorso
Di mediazione penale tra l'autore del reato e la vittima del reato che tra l'altro nella prospetto è nella legge ben evidenziato che questo momento di pena alternativa deve facilitare anche l'incontro con la vittima del reato
Iniziare anche un'azione risarcitoria perché il problema grosso del diritto penale credo che sia effettivamente la riparazione del male
Larghi riparazione del danno
Nello spirito della legge alcuni hanno tracciato per legge Simeone che è stata fatta esclusivamente per Tangentopoli perché effettivamente chi è che può usufruire di questi benefici che ha un lavoro che ha un attività chi fuori nel mondo sociale a quelle garanzie che gli permettono di svolgere una attività ma l'extracomunitario
Il disoccupato il sotto can o non offre strumenti di recupero di reinserimento di Rio sono rimane sempre discriminato di fronte a un Nord che alle fabbriche che alle attività che ha un tutto un sistema che funzione quindi Primo
Pensiero e questo proprio di ringraziamento
è ben vengano queste nuove possibilità e io sono proprio per questa linea per passare da un tipo di pena afflittiva punitiva a un tipo di pena che tenda assolutamente alla rieducazione e al ristabilire le relazioni sociali e la pena però deve tendere al riconoscimento dell'errore del proprio al reato ad accogliere anche la propria colpevolezza
Perché un detenuto che mista a diciotto ore in cella in carcere
Si sentirà vittima non attore della vittima degli agenti di polizia penitenziaria delle istituzioni istituzione carcere è invece il tempo che trascorre in carcere d'essere un facilitatore perché lui sì e menti del male inizi la propria vita con risorse utilizzando strumenti capaci di portarlo e attivare un cambiamento sentendosi vittima non si sentiranno eppure colpevole e quindi manca l'educazione il carcere non educa il trattamento effettivamente non c'è quello che nello spirito della legge e questo tentativo voler far raggiungere credo che si è ancora molto lontano dalla realtà
Di fatto i numeri parlano credo che questi numeri parli non soprattutto per quanto riguarda il Nord per il sud credo che a Palermo avremmo avuto una ventina di casi
Forse una ventina due al Malaspina una quindicina qui proprio sono sono pochissimi quelli che hanno usufruito di
Noi io parlo per sentito tutta l'esperienza per le persone che ho incontrato perché effettivamente hanno avuto contatti con noi con il con il cappellano
Comunque comunque anche cinquanta dico su Palermo su una popolazione detenuta di due mila persone non è un dato così eclatante così significativo mentre io allora sposto la domanda
E dico lasciamo perdere questo discorso della legge dico come mai più benefici premiali in altre carceri vengono concessi e qui non vengono concessi la riduzione di pena la liberazione anticipata
Tutto ciò che garantisce che l'ordinamento vorrebbe vorrebbe dare come mai non è garantito in tutti i tribunali ci sono tribunali che lavora in un certo modo e tanto di ci sono due pesi e due misure anche nella giustizia
Questo problema della regionalizzazione delle pene andrebbe rivisto e ci vorrebbe più equità
E mi sembra che proprio l'argomento fondamentale da approfondire oggi è quello della penna della pena mi rifaccio un attimo alla Bibbia per dire che il diritto penale nella Bibbia nasce con la legge del taglione occhio per occhio dente per dente che significa che la punizione la repressione della colpa non può andare oltre quella misura occhio per occhio dente per non non si bisogna superare il limite se tu mi hai cavato un occhio io ti capovolgimento tu un dente non è che uno se uno gli viene cavato un occhio deve pagare con la vita quindi lì è già stabilire un limite oppure con due occhi quelle già stabilire un limite o non prezzo un prezzo del sangue perché i ha compiuto un reato ma c'è poiché nel Nuovo Testamento c'è il l'insegnamento di Gesù che dice non più occhio per occhio ma dente per dente ma io vi dico e quindi è una delle hit si stima verba ma io vi dico amate il vostro nemico nessuno nemico non dipingiamo mostri e non diciamo con me
Fa comodo accetta parte dell'opinione pubblica anche della comunità sociale che il male sta a Palermo che il veri delinquenti sono i mafiosi e andando avanti il mostro di Firenze nessuno può essere con dal cristiano
Nessuno può essere considerato un nemico
E nello spirito della legge mi sembra che ci sia in profondità proprio questa filosofia e questa logica per cui il noi condanniamo il reato ma non il reo
Non dimentichiamoci che uno che fa un reato lo fa in un momento della sua vita molto molte volte voluto o non voluto voi parlate di attenuanti del caso chiede per la fiducia minimo della colpevolezza
Quel quell'uomo non è il reato l'uomo è sempre capace di recupero
E è sempre capace di riconciliazione mediazione penale l'uomo non è quel patto quel momento io chiedo di umanizzare la penna
Di umanizzare il carcere che ci sia trattamento e di difendere i diritti dei cittadini perché il carcerato e cittadino diritti che puntualmente vengono lesi non conta niente
Non
Lillo è detenuto da appena entra in carcere non conta niente che dalla gente di parlare e niente chiede di parla per un colloquio con gli educatori che non ci sono che non va neppure i magistrati di sorveglianza
Andate i detenuti vogliamo parlarvi vogliono chiedervi vogliamo sentirli
Non avete tempo perché avete del tribunale di sorveglianza perché alle dovette ricevere le persone avverte tantissimi caldi con tutte queste cose ma dove sono gli educatori il il il detenuto viene lasciato solo mi han lasciato a se stesso
E vi garantisco io che invece di sentirsi colpevole esistente a sua volta vittima e non potrà assolutamente rimuovere le ragioni per reato che l'hanno spinta a delinquere io concludo lanciando da questo tavolo una
Un'idea che diventerà realtà nel due mila l'accendi la Conferenza episcopale italiana
Ha donato
Alla specifica una tenuta di quarantacinque ettari di terreno
Per fare un un segno sul Giubileo del Duemila la Chiesa che è madre accoglie chi ha sbagliato
Mi sembra che anche la legge
Simeoni sia un po'una amnistia penale
Simeone un'amnistia penale quante in quanto in quanto sembra che non permetta di fare la penna di espiare la pena a chi ha sbagliato e questo potrebbe però sappiamo bene qual è lo spirito dell'amnistia
L'iniziativa che voglio lanciare da qui è questa la Chiesa siciliana vuole mettere a disposizione
Di chi ha sbagliato e può usufruire dei benefici premiali questo fondo di quarantacinque ettari che il feudo degli Sturzo Di Mauro di Mario e di Luigi Sturzo
Questo territorio può essere utilizzato per l'agricoltura biologica agriturismo
Per fare dei corsi intensivi di qua è in territorio di Caltagirone dove gli Sturzo d'estate andavano per trascorre alcuni mesi al fresco
Non al fresco come sono al fresco dei nostri detenuti
Non è una meta è un è un lapsus sono sì rigature otto euro pur quindi dove torneranno al fresco lì detenuti servono dei progetti là c'è il per avviare il progetto mette a disposizione due miliardi
Per iniziare però al ministero di grazia e giustizia d'ufficio trattamento l'ufficio detenuti
Dovrebbero convenzionarsi per creare dei dalle poté le convenzioni proprio per quanto riguarda l'inserimento lavorativo l'affidamento in prova al servizio sociale
Info creare una comunità diurna presidenziale dove possono andare i semiliberi tutti questi in misura alternativa al carcere possono soffrire di questo fondo di questo bene di questo immobile
Per tentare la propria vita in altri modi altre possibilità perché credo che è una delle cose migliori della nostra vita stia al cambiamento da nove anni che frequento il carcere
Posso dire questo
Che
Ammiro di più
Chi pur sbagliando avendo sbagliato nella vita cambia di chi ha delle certezze e rimane fermo
Grazie
Grazie a padre Enrico Schirru terra il bellissimo intervento io passerei la proposta o sulla utilizzazione sulla presentazione di un progetto per la utilizzazione di questi quarantacinque mila ettari di cui ha parlato
Al Comitato regionale per la tutela e diritti civili che si potrebbe intestare con la professoressa Merrill atona che è presente oggi fra di noi
Questo Progetto e allora o ci sono altri due interventi particolarmente qualificati
L'intervento del dottor Nicola Mazzamuto
Magistrato di sorveglianza di Palermo ma soprattutto su Studio osso
Dei problemi sulle misure alternative alla detenzione che potrebbe dare subito una risposta indiretta ma padre Enrico Schirru per quanto riguarda le differenze applicative da tra distretto e distretto
Sia della legge Gozzini che della legge Simeone perché la domanda principale dell'intervento è stato questo e poi di o l'ultimo l'intervento è quello del senatore avvocato Piero Milio che è stato più volte chiamato in causa perché il Senato ha cambiato radicalmente questa legge e quindi dovrà sicuramente
Rispondere a rendere conto di quelle modifiche che secondo i relatori che si sono succeduti alla nostra tavola rotonda l'anno modificata in peggio e quindi da qui le proposte di modifica allora la parola al dottor Nicola Mazza molto grazie grazie
Ringrazio anch'io per lei l'invito
Io desidero prendere le mosse
Da una considerazione tutto sommato semplice ossia ciascuno ordinamento io mi mi evitiamo la teoria di di Santi Romano ciascun ordinamento
A un determinato grado di effettività questo grado di effettività dipende in modo direttamente proporzionale
Dall'importanza a questo ordinamento attribuisce al fenomeno al momento esecutivo
Esempio la mafia che un ordinamento ancorché criminale
Attribuisce al momento esecutivo grandissima importanza ed è un ordinamento a un elevatissimo grado di effettività nell'ambito l'universo mafioso si possono dare
Esecuzioni senza giudizi
Ma non giudizi senza esecuzione
Niente pene sospese
Nell'ordinamento giuridico dello Stato
Il cui grado di effettività e il bassissimo
Si danno moltissimi giudizi pochissime esecuzione
Noi problema della delle risorse
Più volte richiamato al dall'imbelle nell'intervento di questa mattina
Mezzi struttura carente eccetera e in radice un problema culturale
Mancano si vogliono fare le nozze con i fichi secchi mancano mezzi strutture perché manca la volontà politica e culturale probabilmente ha troppa politica culturale a sua volta manca
Perché manca una matrice filosofica una idea di cosa avessero appena il carcere e il tema che ha con con tanta ricchezza di vivi indicazioni sollevato il collega
Di tale
Allora manco rimette le strutture perché manca la volontà politica Cuppone mancava qui la politica culturale perché provento la politica la cultura non muovono la vetustà idee
E allora nude un sistema penale dell'esecuzione penale comunque tasso di effettività bassissimo voglio citare il collega Cirignotta per compatta abbiamo di avermi citato a sua volta
Nel nostro sistema nel il il se continuiamo la massa dei reati commessi
Si attuava detta cifra oscura diciamo che almeno il cinquanta per per reati vengono commessi ma non vengono pur denunziati non non sarà un momento di vere evidenza pubblica questa cifra è crescente
Ma mano che cresce la sfiducia dei cittadini nelle istituzioni
Del della rimanente cinquanta per cento
Di reati commessi e denunziati in qualche misura
Ricordava Fabbrocino l'ottanta per cento restano impuniti perché non c'è scopo gli autori di questi delitti
La giuria l'aria della giurisdizione insiste su quel residuo venti per cento
In quel venti per cento
Ricordava Salvatore Cirignotta abbiamo tante assoluzioni erogato mentre laddove la soluzione sono di persone innocenti che ben venga
Abbiamo tante prescrizioni
Abbiamo poi una quota una piccola quota residua di procedimenti che mettono capo a sentenze di condanna secondo dati ufficiali al ministro di Grazia e Giustizia
Tra
Il novantadue e il novantasette in un quinquennio dalla profonda emanate un meno duecento mila condanne a pena detentiva
Di questo mi mi novecento mila condanne la metà seicento mila sono sospensioni cominciava la pena ossia pene non eseguibili pene sospese data volta uno due tre fino a dieci e oltre
Della restante parte seicento mila condanne
Metà sono pena pecuniaria
E sanzione sostitutiva incombenza di pene pecuniarie insolute
Nel non so sempre sistema il lo stato accumula crediti erariali la pena pecuniaria per miglia e miglia di miliardi in un quinquennio proprio tre miliardi e il costo della procedura per il recupero di gran lunga maggiore di quanto lo Stato ha introitato
Resta uno zoccolo duro di un arrestata per cento mila condanne nell'ambito di questo soltanto cinquanta mila
Sono misure alternative
Alla quando ne approda Visco sulle di Simeone che il tema codici ci per esserci già passione
Dobbiamo scosso contestualizzarlo
E evitiamo quel meccanismo appunto ricordava Salvatore
Quel meccanismo come dire l'implementazione del sistema verso il basso
In cui si scaricano sui sui momenti interiori le contraddizioni irrisolte indenne nei nei livelli superiori
E c'è poi il carcere una nell'anello debole esecuzione penale la Cenerentola egli si scarica un po'le contraddizioni diceva poc'anzi mi fa piacere il il provveditore e ma la la conservano rieducativa e dobbiamo chiusa tutto San Luca sono dobbiamo fare o in carcere
I cancelli di sì sì sì sì sì si concentra tutto quello che irrisolto in cui i livelli della responsabilità politica dalla fame dal sociale della politica la prevenzione non riesce a fare tutto si si concentra che si compra difesi
E manca la volontà politica
Allora
In questo quadro di discorso
In questo caso il discorso qual è il problema le misure alternative
Il problema delle misure alternative anzitutto il problema della loro legittimazione culturale e sociale perché intanto io avuto modo casa mancherebbe di di in un con convegno che ha dato all'avvocatessa che qui presente
Di percepire il livello di conoscenza anche in un pubblico colto istruito che la gente avrà risultati ma non hanno idea lontani cosa sia cominciamo da questo dato
La percezione sociale che fa ritorna quello che collega Cirignotta ossia sono fuga dalla penna
Forme di elusione
Che poi questo sia vero o no è altra questione in alcuni casi non muore perché grazie all'impegno verso il sociale Marisa di sorveglianza eccetera in molti in alcuni casi significativi reso operative non solo un vuoto pneumatico al muro contro palo loro significato
Alla anzitutto c'è una fondamentale quello
Di legittimare il sistema Palmi suo alternative il che significa provo diciamo dal Cigno previste devono ci pare quante volte ma sono d'accordo su empio
Dicendo bisogno su superare il calcio centrismo bisogna prima famoso ventaglio le pene alternative
Ora quella pari pari dalle principali il ventaglio esiste già perché l'affidamento esiste già la semilibertà esiste già ma esistono con le modalità sostitutive succedanei alternative al carcere idea e le idee contano eccome se contano e che faccio centrismo
E bisogna per convincersi che le altre altre misure altre pene che possono essere rieducativo afflittive rieducativa riparativa tutti contenuti decreta la pena secondo Costituzione
Meno costosa e più incisive più rispettosa ma di più dalla persona col socialmente più utili a volte a costo zero presa dalla per interdittive alle pene riparatore ad Atene risarcitoria e quant'altro
Il motivo l'avviamento si muove in questa direzione
Si muove dietro la commissione Grosso a livello ministeriale Simoncini questa diretta la la la la la legge interpretazione all'articolo dieci
Sì ma ovunque sono in questa direzione progetti progetto sulla riforma così pensa padre di pace ci si muove in questa direzione
Tutto sommato la stessa legge signora si muove in questa direzione giacché rende noto matematico sospensivo età fumando attivamente la produciamo penitenziario insorsero costitutiva
Sostanzialmente il il l'esigenza quella che che che il il il laconico pratica si evocata uno Attu
Non a tutti questa duplicazione di momenti commisurati che assolutamente non ha ragion d'essere
Ma il problema di la l'attenzione verso il misure alternative invocata giù con le pene alternative le per i principali verso al carcere superiamo questi questi questi tralatizia formule linguistiche
Irrogata ricognizione presuppone un dato fondamentale che il processo si deve attrezzare qualcosa finalità ma certo non quello quale decretata dall'età data dal progetto di formata notti no temiamo con i suoi poteri di IVA dà la misura alternativa le pene diverso dal carcere vs
Ma con quali strumenti cognitivi con quale supporto di conoscenza dodici cioè straziato potrà labili sono giù di condizione
E alla personale problema e che il grande problema oggi è che una riforma del diritto penale no esercita però non è possibile se non si fa congiuntamente una riforma organica Vito penale sostanziale e di quello processuale
Laddove si si recupera il rapporto organico tra questi momenti ma il processo alla pena senza di questo
Navighiamo nella nella così nel nel della politica del del del giorno per giorno del del delle stanze motivo dal momento della dalle pressioni
Ma la politica di poco sia di basso profilo ma anche prova poetica del diritto al ribasso
E allora e Bongo verso la conclusione del del
E verrebbe volevo dire scusate virtuoso dei dei contenuti e le misure alternative
Considera perché oggi la misura per rapire sono un terreno importantissimo di sperimentazione di quelle pene verso la pace
Perché già de iure condito è possibile che queste misure si carico di significati
E di contenuti prescrittivi importanti ma pensate il europei io faccio parte consiglio come lo scientifico c'è sempre chi occupa di equità io penso ai convegni alle vedi livello di formazione magistrati trecentotrenta si è fatto un convegno in qualche modo raccolto la dispensa di quale sorveglianza
In ordine ai conclude prescrittivi delle misure alternative con riferimento sul palco al fenomeno di Tangentopoli bene quello che emerge che oggi lungi da me Sosa brianzola estraeva Penelope che disfa le tele tessuto ad altri
L'unica magistratura che garantisce un minimo di significato di di effettività
Alla pena in fase esecutiva per sorveglianza fra il solito alternative come soggetti perché di sono imposta quei soggetti tenente contenuti interdittivi una un corner reati societari a Torino che si imposto ma prescrizione interdittiva e Special preventiva di dimettersi dalla carica sociale
Contro divertiti deputati Paratore imposto a soggetti come il PD Longo ex segretario percorrono pratico e una serie di di ripeto abbiamo una una dispensare già abbastanza nutrito in questa direzione
Prescrizione riparati riparati riparativa impartito con la parte offesa della vittima la pensano alla vittima o comunque riparazione comunitario alla collettività
E questa contenuto serio le misure
E e la vedo sorveglianza oggi è stata l'unica che ha trovato una terza via
Tra il una giustizia forcaiola violente forcaiola de de delle monetine gente gettate
Da un lato è l'indulgenza ritmo perbenista becero approvato
E allora
Io vado al al alla alla conclusione voglio dire questo preparati mi concedo provvede Simeone
Io ricordo che il loro lavoro sinora in una pancia televisiva ebbe a dire che per parecchi paventando De Marsico non non vorrei esattamente la ricordo bene che per conoscerebbe interpretare una una una normativa occorra opera composta da due cose la testa e il testo
La
E gli altri testi praticata su una sistematica azione allora
Sì la testa e il testo
Ora io ancora il sequestro
Allora io personalmente avendo avuto occasione di villa legittimati commentava per la griffe articolo per articolo e avendo anche avrebbero conti bilocali per un convegno che sembra del novembre dello scorso anno esclusivamente dedicato legge Simeone
Non so se ho la testa ma sicuramente il Tesoro conosco
Come no no no no no no no no no ma non non non non vengono discorso polemico onorevole sfruttamento
Però voglio dire due cose oggi proprio di anzi acquisita la coscienza culturale generale idea che il testo è una struttura Politehnica a quanti significati oggi il testo delle norme si colloca senza avere su due piani delle nove gli studi giuridici un piano dell'estere in cui la norma il significato che
Insomma è la piccola per la Lella Lella per legge criteri ermeneutici quelle utili prendiamo le sue informazioni garanzia significato sul corpo all'indagato di garanzia
Così su un altopiano in cui il testo
Viene interpretato alla comunità
E che il Piano Materiale
In quel piano pizzicato comunità vota per frapposto promossa garanzia può diventare una pena infamante anticipata sia per questa via di unirsi pubblicate processuale riscoperto la vecchietta sanzioni infamanti che si stavano il diritto intermedio
E allora anche la legge Simeone non Scuglia questo discorso esista un livello del testo della pesca dall'esegeta
E questo è un livello il testo ma speriamo che sono andati all'epoca ha promesso io sentivo rendendo i giorni in cui nel nell'immediatezza delle adito a venti mila scarcerati
Perché si può pagare in quella polemica forse all'ordine in subbuglio dibattiti alle visite
Dice pure che il piano all'essere e l'apparire proprio immeritati
Ma qua e poi se uno va a andava leggervelo legge Simeone il testo nella sua obiettività che pesano su obiettivi interpretano come dite elementi che cosa emergeva
Voglio dire soltanto percorsa la prima che la strategia del deflattiva mitico Mw Simeone fumo terremoto metri pari rispetto di questa legge
Che porta il suo nome
E non cosa non è contento oppure no come il senatore Gozzini cala molto scontento perché l'acqua la la legge portasse il suo nome
La strategia da fatti dalla gestione lastre di Ade fattiva in prevenzione
Cioè incide sul movimento in input Robi Baggio informatico ma non in auto tutto cioè non perché le norme che che che prevedeva che finora sono norme disse trent'ma interpretazione norme con presupposti complicati di difficile persone pratica pensate che per perché la lady signora per la possibilità di applicazione provvisoria o di sospensione provvisoria si fa la pena in base a che cosa un fumus boni iuris
E periculum in mora
Entrambi a dimostrare c'è trasposte quindi di estrema difficoltà debbo seduzione cautelare che si verifica in casi interessi morali e era normale che la che la magistratura che ha fatto un uso oculato Obiettivo
Interpretando le il testo secundum secondo i criteri ermeneutici né cosa ne scatena dovesse scaturire da questo ne scaturiva quell'epoca scarcerazione matite sarà la legge questo voleva la legge questa deve testare il testo reale del del erano punto primo
Gli effetti deflattivi benefici si potranno vedere
Quando ha sapremo questo movimento di deflattivo in prevenzione che incidenza ha avuto ma anche qui il problema la deflazione in Italia sono signori miei mica sono due
Una una colossale dire serve la pappa sovente fallimentare di più i talent operativi scopi deflattivo fallimentare
L'altra alternativa quale dovrebbe essere consigliere alla caccia
I ticket che potranno sovraffollamento doveva garantire un caccia vi ricordo diceva bene anche il collega Alcamo in carcere degno di questo nome deteneva l'uomo in cui scorre educare realmente rieducare non convoca parsa realmente riduca
A questo punto il sovraffollamento il dato numerico novantanove che pensare diversamente oggi non nuove file non elevato dei detenuti norma di legge
Secondo pochissimo nove carceri ma anche questo non basta perché solitamente poco subiscono le carceri posi tenda riempirla quasi subito
All'unico sistema materie non mi rendo conto è una è una una proposta che in corpo nonno non so che che che Rachel percezione politica può avere e che si abbia il coraggio o diciamo che poco fa ho capito avvocato avvilire il caccia questa capienza un detenuto includono lo ammettiamo come gli alberi in cui c'è scritto Fuori chiuso perché per per questo ritrova il coraggio di fare e perché a un certo punto anche che le ultime sempre per dice piccola capitale giustamente mancato in queste condizioni non lo chiudiamo il carcere
No che chiudiamo la gente nel carcere in queste in queste stanza con dieci persone la dinamo il caccia perché è il favorito la salute è un diritto che per costituzione e per il personale consolidata non ha gli impianti aste alcun potere ambulatorio
Questo è e e il
Ed è una prima possono seconda cosa radio Simeone
Il che l'Unità salvo pacati e una legge sotto il profilo più restrittiva resta precedente
Per la ragione che prima il i rapinatori quelli al quattro bis potevano con l'istanza accenno fanatismo sospensivo ora non più
E quindi a altro che un amore la FOTA carte una legge in questo posto profilo restrittiva punto altra cosa altra cosa contenuto quella quella norma che credo siano Gould decaduti più felice perché Simeone che prevede la possibilità di
Un'applicazione succedaneo della detenzione domiciliare per i soggetti che per ragioni di salute o dovrebbe fare in sospeso l'esecuzione pene non abbiamo hanno soggetti con pene elevatissime
Soggetti rianimata provinciale che siccome risultavano dalle perizie medico-legali che fanno male stava libertà come uccel di bosco
La legge Simeone reputa almeno un pizzico di effettività di di Pera di di di compatibile col col col regime di di che diciamo un regime detentivo domiciliare compatibile contro il saluto al soggetto ma recuperò per un principio di effettività di di
Dunque una certa appetito dalla pena
E quindi allora
Dell'interpretazione di questa le definiamo neanche a fine gara un bilancio consideriamo quello che è il il il piano dell'essere collocata all'apparire io Bobo mi mi diceva è la nuova parola il discorso del risolte nativi rispettiva Ari
Poneva chiesto pure discorso come possibile collimi forse non l'ha più fatta con la domanda loro alla alla va bene era un mondo virtuale
Ma e signori tutti qui lettere ripetuto torniamo al punto di partenza
Qui il problema è questo che conta Puglie culturale e questa volontà progettuale e in quanto è sorretta da un'idea l'idea è la risposta alla domanda che possono costare io né con la capitale ma con risposte collettiva che occorre dare a cosa serve oggi la pena quali sono i fondamenti contenuti le finalità spesso che una principale
Se noi non riusciamo non non affrontiamo questi interrogativi di fondo
Non riusciamo a risolvere nel rally neanche il piccolo problema quotidiano anzi scarichiamo
Secondo quel meccanismo di implementazione verso il basso i problemi risolti anche concettuale diceva il collega Vita vetta chiarificazione concettuale lo scarichiamo su un singolo operatore cioè imponiamo all'agente di custodia la tubatura penitenziario Masai sorveglianza di fare delle scelte che altri prima di lui non hanno fatto cerca di fondo
Questo il problema principale
Alla Senna non sciogliamo questa il resto viene riconferma con lo si capirà quali sono una casta Braga risulta priva sono cose serie non servirà Camus utilità sociale che sono dei sistemi di penalità meno costosi e e socialmente più utili
Quando si capirà tutto questo probabilmente una cospicua parte politica che non si accontenta del del del due di una gestione contingenti del consenso ma anche il coraggio la lungimiranza di guardare ai progetti alla politica come progettualità si porrà anche il problema che tra tante cose da fare mi darà prova ed è quella di potenziare un po'questi
Tribune sorveglianza offerte Sufi di sorveglianza perché la porta dello stordimento giudiziario finisce a colori pop
Cioè la neve ha un però morì incredibile in cui un prezzo di cognizione un prezzo di connessione nel genere in fase esecutiva una una miriade quindi è un sistema che si che al arrivato al alla forse si si si si ramifica
E l'ordinamento giudiziario dovrebbe gestire questa proliferazione processuale questa complicazione si restringe
Per cui l'abbiamo lì da Palermo tutta vacuità radici ricognizione continuano a Palermo cinquanta sessanta tribuna penali Palermo ed era ben altro possiamo stato giudici componente il tribunale dieci e poi il giudice monocratici The doppia funzione
Quanti siamo che ha mentito per il presidente
Questo questo perché
E allora e tutti i discorsi passano a fare spot
E questo a me
Però
Sì
Però però mi scusi il
Però posso dirle una cosa si è varata la legge si è varata la legge Simeone si sono meritati però avvocato mi perdoni
Ma questo quando fu approvato mi scusi
No ma non entrino
Donna intorno al Senato no no scusa perdonatemi no no no perché io ho seguito direttamente la vicenda mi mi consenta
Ma dell'oca in uno dei magistrati del personale amministrativo e i tribunali non una ma non
Cui congiuntamente la legge Simeone
Ma un po'ma aspetti un conto è la legge mi scusi non mi perdoni per onorevole mi scusi per re perché venne il Luchetti quanto al reato di Palermo suo promotore di un'iniziativa che ha raccolto firme in tutto il primo verso l'Italia che hanno e hanno mandato un documento mi perdoni questo punto Perre un documento al Senato che approvò un ordine del giorno
In questa direzione ma è nella legge nella legge l'organo l'aumento previsto di organico perché se sociali mano pre Perret metà e metà è sorvegliata né per gli operatori l'ordine del giorno metallo questo ordine del giorno vendibili di allora questo ordine del giorno certo l'ordine dopo trenta donne aggiorna come dire una mozione di auspicio al sole né tanto meno perché non è legge punto primo
Punto secondo questo ordine del giorno ma certo non ho non rompo per virtù propria al Parlamento ma fu a seguito di un documento di tutti i film fighetti quaranta Italia che scrissero un so sotto un documento imboccando questo e quindi e e e proprio cioè non non fu iniziativa propria mi perdoni avevano avevano punito chi la propria non fu motu proprio fu a spendere questi questi di questo documento Leconte la conseguenza pratica perché non basta i i il l'emozione la mozione degli hospice
Occorrono delle cose concrete chiedo su io l'ho avuto io scusa collega ad aumentare come nel giorno del non c'è polemica I l America e faremo solo naturale che vorrei onorevole nella nell'ordine con riferimento alla volerlo nel c'è una Genoa queste indicazioni abbiamo davvero un bell'accordo ma ovviamente questo mostro
Ma andiamo però è ancora ma il problema sono i fatti mai portuale avremo Giovanni storie la legge entrata in vigore senza niente per cui si muoveva intorno a una parola Torre una mozione in quei il il i fatti e i fatti concreti fatti concreti non ci sono
Questo è il punto essenziale i fatti impegna il Governo le dico proforma cosa con l'acqua col con la modifica di pianta organica vi del del giudice unico e come il suo unico P quattro pediatri Palermo
Che ha visto in questi ultimi anni criticato il suo carico di lavoro non vi è stato prodotto un un solo aumento l'immunità
Quindi il testo invita però si può dire tutto a però devo dire che la pena rieducativa però si può dire tutto operano sposi può si può fare costi del mondo quello che conta sono i fatti
E alla misura dei fatti che che scrisse che perché si che si trova il valore il la e la serietà dell'impegno della parola scusate grazie agricola Mazzamuto
Per la passione oltre che per la competenza con cui ha trattato l'argomento o io vorrei dire su questo che la magistratura di sorveglianza o luogo lo voglio dire soprattutto all'amico e collega Borrometi la magistratura di sorveglianza non per colpa del Parlamento ma per colpa del Consiglio superiore della magistratura
E la Cenerentola della magistratura italiana un attimo un attimo perché quando noi abbiamo quando noi quando noi abbiamo quando noi abbiamo approvato quando noi a cerca
Quando noi abbiamo approvato quando noi abbiamo
Quando noi abbiamo approvato quando noi abbiamo approvato l'ordine del giorno al Parlamento per far sì che il governo facesse aumentare del venti per cento l'organico la magistratura di sorveglianza c'è stato risposto che vi sono delle resistenze assolute da parte del CSM che quello che indica gli organici nel senso che se alza il telefono un procuratore della Repubblica immediatamente i sostituti procuratori diventano settanta
Se invece se invece è un magistrato di sorveglianza come il presidente Pinelli lo danni danni lancia l'allarme di uffici giudiziari che dovrebbero addirittura non potere né lavorare né funzionare e con organici che sono ridotti all'osso
Il il l'Ufficio di Sorveglianza di Palermo che io ritengo essere la prince avanzata della pace sociale di tutti noi viene trascurato non dal Governo non dal Parlamento dal CSM
Allora allora allora io credo che prima di passare la parola a l'onorevole Simeone che trarrà le conclusioni il senatore avvocato Piero Milio dovrebbe dovrebbe fare un complimento
A quello che l'onorevole Franco Corleone chiudendo il suo intervento alla Camera per l'approvazione la legge Simeone
Rappresentò come esempio dice volete sapere disse l'attuale sottosegretario alla Giustizia come lo Stato considera la vita dei detenuti e considera la vivibilità nelle carceri dice voi dovete pensare che lo Stato
Concede
Per far sì che i detenuti abbiano un una colazione un pranzo e una cena due mila e settecento lire al giorno per assicurare questi tre pasti dice questa è la misura ha detto Franco Corleone in Parlamento questa è la misura per far per capire per comprendere quale sia l'approccio o dello Stato nei confronti della popolazione carceraria io prego a Piero Milio
Si è intestato tante battaglie civili proprio per quanto riguarda il problema del pianeta carcere di dare un commento a questa affermazione di Franco Corleone grazie
Grazie Enzo io sono sconvolto da quanto sentito stamattina
Qui in ordine alla
Alla situazione della giustizia in Italia c'è da fuggire da questo Paese Serse soltanto si considera quanto oggi ci siamo detto tutte verità certamente
Io penso che
L'idea di fondo che ancora resiste in questo paese e la
Necessità tra virgolette di galera D'Amico
Di galera di carcerazione perché tutto si vede in chiave carcere
Io non sono per mettere fuori delinquenti ma per prenderli ne ho sentite tante oppresso così qualche breve qualche appunto per fare qualche flash senza voler dare date la risposta ma per rilanciare come e interessantissimo intervento di Vincenzo vitale interessante provocato e provocatori perché il e volutamente provocatorio perché il problema è quello oggi noi ci diciamo tutto per
Gentile che ci sono ma qui non sono io per dire io sono innocente tutti voi siete colpevole tutt'altro
Il problema è di vedere di richiamare un pochino io ne dubito l'attenzione di tutti coloro che hanno l'obbligo di intervenire per vedere di ristrutturare i a in chiave moderna attuale senza lasciarsi prendere dalla emergenza come qui da noi succede lanciano i sassi dal cavalcavia venti disegni di legge per rimuovere e per le fustigare per uccidere per individuare coloro che lanciano i salti i sassi dal caviglia Sid dal cavalcavia si perdono mesi mesi e mesi andare appresso a questo a questo fatto gravissimo indubbiamente DOP uniche i giornali non scrivono più di sassi dal cavalcavia i disegni di legge i sei mesi sette mesi di tempo che ci sono pervenuti si accantonano ecco questo è il modo scuole erotico di fare leggi nel nostro nel nostro Paese
Allora certo tu mi dici entro io ti rispondo immediatamente Franco Corleone dice che si spende due mila settecento lire pro capite per il pasto vedi dei detenuti io non so se è molto se poco io e soltanto vi posso dire perché mi è stato confermato pochissimi giorni fa sabato scorso da un direttore di uno PG italiano che per quanto riguarda il reclusi manicomi Ali lo Stato spende ancora di meno perché ci sono io nevrosi pazzi e quindi devono mangiare di meno ci sono i reclusi non pazze che possono mangiare qualcosa di più questa è la nostra legislazione questo il nostro sistema scuole erotico della giustizia si abbia il coraggio di ammetterlo
Può un Paese allo sbando un Paese in cui quando si tratta di fare la legge sulla giudice aggregati quelli civili ebbene si viene a dire dobbiamo quattro mila giudici prenderli dalle varie categorie quattro mila giudici perché ci sono quattro milioni e duecento mila processi
Civili arretrati
In corso d'opera quando si capisce che i quattro mila cinque mila giudici non si troveranno mai manco a inventarla fabbricabili in una linea di montaggio apposita si fanno decrescere anche i procedimenti arretrati da quattro milioni e duecento mila diventano tre milione quattro tre milioni e tre ministero sta studiando e come il medico che studia mentre l'ammalato poi muore finalmente si capisce che neanche il l'obiettivo di mille giudici
Delegati
Si possono mai raggiungere in Italia i processi civili continuano a scendere fino a quando finalmente l'ultimo giorno la l'approvazione nel suo complesso della legge si ci si viene a dire in commissione che ci eravamo tutti sbagliati i procedimenti pendenti sono circa quattrocento mila salvo un paio di mesi fa io conservo ancora il giornale il neo ministro di grazia e giustizia quella tua dice ma che volete ci sono tre milioni e cento mi la processi civile arretrati come volete che le cose vadano bene e allora la smettiamo di giocare con i numeri in questo Paese o non si può dire anche questo
O il regime vita per alla parola pure
Pure pure su questo ma che volete che io vi dica la legge svuota carceri la legge Simeone ma perché solo Simeone Alberto io non ti voglio togliere nulla mamme è stato detto che la legge Simeone
Saraceni
Il relatore così dettato se l'autore è questo ben lo sappiamo bene e allora cosa si è detto quando stava per entrare in vigore quando entrò in vigore questa attenzione fermiamoci tutti delinquenti rivogliono fuori
è stato detto questo non è stato detto questo è vero non è vero che la depenalizzazione è stata frenata d'imperio governativo dall'entrata in vigore depenalizzazione mamma mia già la legge Simeone svuota le carceri se noi aggiungiamo la depenalizzazione lavoriamo subito in Italia ci saranno dei trincea
Invece non è successo nulla di tutto questo invece continuava Sclero titolazione del sistema noi facciamo il giudice unico di primo grado
Dando libertà di vita e di morte a un singolo povero giudici dico povero Cristo a cui vengono attribuirle la grossa responsabilità di dare pene fino a venti anni io non li invidio proprio questi poveri disgraziati che hanno tutta la mia completa e totale solidarietà
E allora a legge varata perché la legge varata allora ci si accorge di essersi sbagliati signori la legge abbiamo fatto però fermiamoci non facciamo l'entrata in vigore del PD dissesti disastri sarebbero
Sarebbero enormi
Dobbiamo svuotare le carceri però a Milano protestano perché c'è la microcriminalità signori fermiamoci allora modifichiamola tentiamo di modifica alla smettiamo di vogliamo un attimino curarci io non ci credo io non ho fiducia perché io non ho fiducia in uno stato che dice Tizio ha commesso un reato perché era infermo totalmente di mente bene io gli dodici anni di galera
Se Tizio ha commesso altro reato o di altra natura infermo di mente di misura meno grave io gli do cinque anni di galera invece di mandarlo in ospedale queste la situazione in Italia
Gli infermi di mente totali vanno a finire in manicomio giudiziario cioè vanno a finire in un carcere
Su questo ancora nessuno parla in Italia è vietato quasi parlarne perché tanto coloro non votano quei poveri disgraziati che sono circa mille in Italia non votano non interessa quasi a nessuno forse può interessare a qualche parlamentare disattento come me che è andato a cercarli a visitare ho sentito dire mi avvio alla fine
Simeone Saraceni una legge votata quasi all'unanimità per non dire all'unanimità quindi dovremmo dire una legge condivisa da tutti quindi una legge che funziona allora non deve essere applicato
Se fosse stata una legge invece proposta soltanto da una parte politica sarebbe stata non solo in tempi brevissimi approvata ma anche applica correggetemi se sbaglio
Sentivo dire le varie cause della non funzionalità attuariale bella
Della legge Simeone dico a parte la battuta si collega Borrometi
C'è poi se il Senato la modificata in peggio non c'è dubbio che la Camera quel peggio nuova lato perché la legge parte dalla Camera è venuto dal senato per iscritto atto quindi non c'è dubbio che imprese era peggio responsabilità e globale di tutto il parlamento non è non può essere certamente settaria insomma di ramo del Parlamento ma io dico
Ma io dico ma davvero
Ma davvero noi crediamo alla necessità alla frazione e sia dati educazione che sia la deflazione dobbiamo metterci d'accordo su questi su questi termini rieducazione ma la rieducazione si deve fare necessariamente attraverso il carcere se si deve fare necessariamente attraverso il carcere io non vedo perché esista ancora
L'istituto della sospensione condizionale della pena non parliamo della legge Simeone io parlo della liberato della sospensione condizionale la pena anzi io devo subire il carcere per potere pensare di essere rieducato allora non ne parliamo
Allora non ne parliamo male neanche delle pene alternative non parliamo nemmeno delle contravvenzioni che prevedono soltanto la pena pecuniaria perché la io non sarò mai le rieducabile
Se sono costretto solo a pagare poche spot gli spiccioli
Manco per Marco Belinelli certamente mi pare il consigliere Cirignotta fatto un approccio molto interessante su alcuni problemi cioè sul problema della rieducazione modellati e Luca abilità e allora il problema è secondo me
Di fare una
Prospettazione di fondo anche modificando la Costituzione qualcuno ha detto io lo condivido poco fa che niente e fermo figurarsi si vuole di orientare la costituzione in alcuni titoli in alcuni articoli che secondo me sono ineccepibili per renderli più omogenei alla presente figurarsi se non si può cambiare
Sotto questo profilo io penso che sarà necessario sarebbe necessario indispensabile prevedere che cosa fare una scelta di fondo culturale questa sì o perché politica questa sì
Distinguere quelli che sono gli reati che debbano essere trattati dal giudice criminale
Da quelli che sono reati non reati punibili e sanzionabili diversamente in questa scelta Scelta di fondo
E allora si potrà discutere si potrà arrivare un approdo
Sensibile o l'approdo notevole perché non è un problema di inflazione o di deflazione signori io non ci ho mai creduto la deflazione
Dicevamo il mio maestro lo ripeteva sempre quando si parlava Amnistia per agevolare erano amnesia fra c'è o non solo i magistrati diceva il professore Bellavista perché d'un colpo
Vieri decide migliaia e migliaia di di giudizi di processi che non avrebbero mai alcuna sorte
O di deflazione delle carceri questo è orrendo parlare di deflazione delle carceri cioè di ritenere non criminale è un criminale perché le carceri scoppiano
Io mi rifiuto ad aderire a questo concetto ad accogliere questo concetto il problema è diverso
Il problema è diverso e forse forse lo dico ironicamente e provocatoriamente dobbiamo forse ringraziare che l'ottanta per cento secondo me di più dei reati in Italia restano impuniti
Figuratevi se prendessero tutti
Gli autori del reato il cento per cento ma quante carceri ci vorrebbero io prendo penso che bisognerebbe fare delle carceri alla rovescia mettendoci e persone perbene perché se prendessero cento delinquenti su cento oggi le carceri scoppiano perché se ne prendono venti su cento momento non ho finito
Ma le carceri scoppiano per quale motivo perché ci sono persone in espiazione di pena
E quante sono le persone espiazione di pena o perché ci sono mostri sbattuti in prima pagina sui giornali e contestualmente nelle carceri in esecuzione di custodia cautelare
Grazie
A Piero Milio e io do subito una risposta di tipo statistico
Alla sua ultima domanda retorica oggi in Italia sono più i detenuti in stato di custodia cautelare che i detenuti per condanna definitiva
Adesso dopo avere ringraziato ancora la Provincia Regionale di Palermo il Comitato regionale per la tutela dei diritti civili e radio radicale che sta trasmettendo o questo nostro convegno dopo la parola per le conclusioni al protagonista di questa nostra tavola rotonda all'avvocato all'onorevole Alberto Simeone autore di questa legge
Che avuto il coraggio lo devo dire io che sono un suo collega oltre che di Parlamento anche di gruppo parlamentare ha avuto il coraggio profeta nel deserto a portare avanti una normativa che è stata fin dal primo momento osteggiata e che adesso ha un anno
Dalla sua approvazione dal giugno scorso ad oggi ha trovato tutte queste difficoltà applicative bene Alberto Simeone che è abituato non soltanto a fare il cireneo ma soprattutto a fare il combattente di una battaglia per la giustizia e l'affermazione dei diritti Alberto Simeone certamente non soltanto non si è scoraggiato da questo anno o di applicazione limitato disapplicazione della legge ma già pronta
Una proposta modificativa che a questo punto dovrà comportare anche la modifica dell'ordinamento penitenziario che come hanno sottolineato TAN tutti relatori tanti intervenuti e assolutamente contraddittorio rispetto alla stessa applicazione la legge Simeone la parola da Alberto Simeone
Grazie all'onorevole Fragalà ma grazie naturalmente a tutti quanti voi a chi mi ha preceduto nell'intervento e ad una platea così attenta anche se naturalmente Volpi sono andati via per loro certamente ormai tarda
Non lo so io forse il protagonista oggi
Quindi a questo convegno senza certamente non sono io il protagonista di questo convegno un il dibattito veramente a otto che c'è stato
Un dibattito che certamente mi arricchisce non è un'espressione la mia ma è la la verifica appunto di un di una serie di di sensazioni e percezioni che ho avuto ascoltammo otto tutti
E che e ricchissimo perché mi dà la possibilità di portare avanti il progetto di riforma del della riforma come il CSM ebbe a definire al suo primo apparire
La la legge del ventisette maggio mille novecentonovantotto numero centosessantacinque io la definisco la definisco con con il numero e con il giorno della sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale
Ebbene e il primo convegno a cui io partecipai e narrativi volgo alla al giudice Mazzamuto fu proprio al a a Frascati
Fu il primo convegno in sede nazionale che si andava che si andava a fare proprio in quell'occasione ebbi modo di confrontarmi senatore Emilio ricorderà e via confrontarmi
Con con magistrati con operatori del diritto che andavano ad esprimere i primi giudizi e a fare le prime previsioni su un su una legge che aveva suscitato fin dal suo primo apparire ed anche durante il corso dei lavori parlamentari
Critiche feroci o osanna anche osanna fin troppo fin troppo forte che forse la la proposta all'epoca e la legge poi non avrebbero non avrebbero meritato
Io ebbi a definire la mia proposta di legge al quanto e via appunto a presentarmi ecco a presentarla come una leggina
Non pensando che poi si sarebbe arricchito e attraverso i lavori della Commissione e attraverso il dibattito anche interno ed esterno al Parlamento
Di di di di di così grandi significati e ha dato un anno di distanza dalla sua entrata in vigore il clamore continua ad esserci ed è positivo e negativo nello stesso tempo ma l'importante è che se ne discuta perché quanto se ne discute poi e possibile apportare i correttivi necessari ed è una legge che ha bisogno abbisogna di interventi correttivi
E vi renderete hanno lo scopo di al riguardo lo ebbi a dire Giannella seduta del ventisette aprile del mille novecentonovantotto o quando si discuteva sulle linee generali della della legge
Io dissi che era una legge certamente
Assolutamente anzi uso questo avverbio non perfette quinti largamente perfettibile
Ma perché io gradivo che quella proposta potesse diventare legge perché io dico che è preferibile una legge anche largamente imperfetta ma ingrato Disney svolgete
Alcuni suoi effetti positivi che in presenza di una legge per fittissima ma che inesistente quinti non in grado assolutamente di esplicare un qualsiasi F e quali erano questi effetti
Anche se minimi che io ritenevo potessero essere realizzati con l'entrata in vigore della RAI che poi diventa motivo ispiratore della legge io dicevo che era necessario passare da uno stato di libertà ad uno stato di misura alternativa senza varcare la soglia del carcere perché io so benissimo perché io continuo anche se in naturalmente in misura assai contenuto a fare l'avvocato io so
Che cosa significa varcare la soglia del carcere di io ricordo sotto l'impero del vecchio Codice di procedura penale quando il
Pubbliche i cui il i pubblici ministeri anche all'ora con estrema facilità i drogavano la custodia cautelare
Quando io facevo e allora non era custodia cautelare poi cambiò il nome anche successivamente allora era era l'ordine di cattura
Suona sinistro adesso questo termine rispetto al al termine che sta che adesso adottando quanto i pubblici ministeri anche per sciocchezze il
Spiccavano l'ordine di cattura e poi lasciavano prima che ci fossero delle ulteriori notifiche in carcere per giorni e giorni prima che poi si andassero di esaminare
Le condizioni se sussistenti per una dimissione indù in in libertà per una scarcerazione
Io facevo tanto perché i miei i miei assistiti
Potesse era rimanere in cella di isolamento e non messi in comunità perché tutti sappiamo cosa significava essere nisseni stinco munita quanto specialmente a varcare il che carcere e né a chi assolutamente al carcere non era d'uso e spesso il carcere lo andava a sperimentare veramente senza aver commesso il reato che gli veniva che gli veniva contro contestato
Allora il il motivo ispiratore il primo era proprio quello che la la legge realizzasse questo grande principio di civiltà giuridica
Che non facesse entrare nel carcere un'ascesa passare da una stato di libertà ad uno stato di misura alternativa
E questo per i campi naturalmente che erano inattesa del dell'ordine di esecuzione della della sentenza
E il il Senato ha poi ed quindi ritorno al alla al concetto di prima il Senato aveva manipolato la la la la proposta originaria l'aveva manipolato a tal punto che in in certi articoli aveva completamente snaturata quella che era la ratio ispiratrice della legge ma quanto ritorno in terza lettura alla alla Camera
Ma se c'è un primo con un diktat cioè o l'approvate così o diversamente la la questa legge non usava questa proposta perché all'epoca era ancora proposto non sarà mai legge dello Stato
E l'unica modifica che potemmo apportare fu quello appunto che la notifica avvenisse dell'ordine di esecuzione della condanna e del successivo poi decreto di sospensione dell'esecuzione avvenisse
Con la consegna a mano
Perché anche quella la previsione originaria era quella di un automatismo che secondo me era anch'esso di grande civiltà giuridica perché a mutare avrà arrivava a realizzare
Il alla prova un principio
Secondo medi di che dovrebbe dovrebbe informare sempre l'azione del legislatore che è quello di realizzare la perfetta parità tra i condannati perché campeggia la scritta alle spalle dei tribunali delle corti delle
Corte di assise o delle preture che la legge uguale per tutti però la legge non è uguale per tutti per i condannati o quanto meno non era uguale per tutti per i condannati prima dell'entrata in
Tre della legge della legge cosiddetta Simeone lo ha detto splendidamente lo ha detto splendidamente l'onorevole Borrometi e lo hanno detto in tanti quindi si andava a realizzare questa fine della della diseguaglianze economico economica sociali culturale tra i condannati perché
Mentre prima bisognava scegliere anche il momento opportuno che era soltanto di qualche giorno trova il passaggio
Ma in giudicato della sentenza e la prossima missione degli atti poi al giudice delle esecuzioni soltanto tre quattro cinque giorni il
Condannato con una difesa tecnica di adeguata riusciva a seguire a presentare l'istanza in tempo utile il povero Cristo lo continua a definire così giudice presidente Vitale
Il povero Cristo invece non riusciva ad avere una difesa tecnica
E naturalmente invece di vedersi recapitato all'ordine di di sospensione esecuzione la vena passava direttamente nelle padre nelle patrie galere
No no non ebbe Nora
Presidente non è vero perché io ho potuto verificare per carità io sono io sono un operatore del diritto quanti quanti grazie questa mi perseguita questa questa mattina
Come
Presidente io le posso dire che le posso dire che ho conosciuto colleghi che assolutamente sconoscevo nel momento in cui dovevano andare a presentare questa e ne ho conosciuti tanti di questi collega
Ecco perché poi beh io maturata immatura ai all'epoca quanto ancora ero avvocato l'idea della della necessità di intervenire in questa in questa materia ce n'erano tanti avvocati
Che purtroppo non conoscevano bene bene la la norma
Va bene quindi uno dei principi ispiratori fu proprio questo accento anche un altro motivo era quello di di dei concerti
Vale naturalmente le carceri per un motivo secondario questa io sono stato accusato anche avuto parole bellissime il il padre schivo però o certamente non non mi hanno reso giustizia una sua affermazione
Quanto a appunto è andato ad affermare
Qualcosa da parte da da da fermare
Che il provvedimento era un un provvedimento di amnistia latente
Io ritengo invece che uno un altro dei motivi ispiratori era quello proprio di contrastare le misure Klett demenziale
A me stia indulto proprio attraverso il ricorso alla alle misure alternative
Perché e di contrasto la misura alternativa alla me ne stia non è certamente un un moltiplicatore quello di di andare ad una ad non me ne stia ad un'amnistia strisciante o latente
D'altronde non è nemmeno quella legge la legge per i tangentisti perché già c'era la legge la legge Gozzini che andava a prevedere per le pene fino a tre anni la possibilità di ricorrere alla misura alternativa quindi anche questa accusa che viene formulata nei confronti della legge destituita di ogni di di ogni fondamento
E dopo quinti questi due principi o il passaggio in giudicato il passaggio dalla dallo stato di detenuti dallo Stato di libertà alla misura alternativa il contrasto no Alvaro del delle misure che Nancy anni unite anche alla necessità di riaffermare alle a livello legislativo
Che si potesse passare
Da
Che si potesse scontare una pena detentiva anche fuori dal carcere era era l'altro motivo ispiratore della della legge e non ce n'erano motivi diversi
Sono questi i motivi ispiratori
E naturalmente chi vi parla lo può affermare con assoluta certezza avvenuto avvento stesso il primo la la prima proposta che poi venne ad arricchirsi successivamente ma mai tradendo naturalmente questi questi principi
Gli spunti che sono stati che sono venuti fuori dal dibattito in verità sono sono veramente tanti estremamente interessanti tutti anche laddove c'è la critica perché la critica lo so punta prima io fare nei confronti della della della legge ma certamente le le canne noi dobbiamo contegno il presente che se vogliamo incidere ed in maniera veramente fin troppo forte sulla su questa normativa ma solo Norma di Vincenzo sull'ordinamento penitenziario noi dobbiamo andare necessariamente alla riforma dell'ordinamento penitenziario
Perché proprio di questi giorni una notizia che mi proviene da fonti autorevole quinti ritengo che sia assolutamente vera pare che il governo voglia intervenire sulle modifiche della della della della legge si è un programma voglia andare a modifiche sostanziali ed in in negativo e non in poi in positivo ed io per motivi di per motivi di sicurezza allora noi dobbiamo andare anche allora di visitare il il sistema penale ma è tutto il sistema tutto il diritto penale
Pentiti recepito dal dai codici dal Codice penale dal Codice di procedura penale devono essere anche siti visitati completano ente perché è un sistema un sistema penale che va a a considerare l'afflizione della pena
E in un certo modo porta ha delle conseguenze estreme che è quella appunto di considerare la la pena come un evento un evento uno la pena in detentiva come un un un potere un potere decisione lei è nelle mani dei magistrati che vanno ad esercitare poi nelle maniere nelle maniere più più forti diventa evento assolutamente normale e quindi quello di una di una pena finto può fin troppo forte e allora lì ritengo che come diceva Carrara se non vado errato Francesco Carrara la la l'idea della difesa sociale come come una concreta per la difesa sociale ritenuta come l'estrinsecazione l'applicazione del del sistema del sistema penale ha come corrispettivo come esito inevitabile appunto un terrorismo politico ed allora se noi ci troviamo di fronte a questa con ore di un diritto penale come difesa come difesa sociale e come esito inevitabile il terrorismo politico allora i discorsi di di di di riforma nel senso da da da da me prospettato di riforma del dell'ordinamento penitenziario di riforma del del diritto del codice penale e del Codice procedura penale perché non non dimentichiamo che il codice penale e pur con tutte le modificazioni che si sono succedute nel tempo a ancora rispecchia l'impianto originario che ebbe a a che ebbe a valle il suo dolore Rocco ma anche il Codice procedura penale benché completamente snaturato rispetto al suo disegno originario continua a contenere leggi emergenziali che naturalmente mouse si configurano con una col o con una impostazione minimalista e non massimalista del del del sistema del sistema della pena se noi dobbiamo continuare a ritenere la la pena come afflizione massima natura
Mentre dobbiamo rivedere tutte le nostre delle nostre teorie ed io in verità sarei per per una una un sistema penale completamente diverso perché le le provocazioni se veramente straordinarie
Le che faceva il il presidente vitale
Dice a che serve
A che cosa serve la la pena e a che cosa quindi serve il carcere e e sono sono per di grande suggestione ma non sono soltanto di
Suggestione per per per lo studio per l'operatore del del del diritto ma anche per gusto per lo studioso del del del diritto perché naturalmente queste queste suggestive ispirazioni da definire io portano veramente a Venere un'interpretazione del del sistema penale una interpretazione veramente veramente nuova
Allora il con il consigliere Mazzamuto o non deve dire che manca soltanto la volontà politica e culturale
Oltre che mi fa oltre alle strutture mancano duramente questa mentalità noi dobbiamo fare un un avevo dopo una rivoluzione è mentale se vogliamo andare verso una concezione nuovo della pena e quindi verso una concezione nuovo del del del carcere ed allora anche si può arrivare a questo anche e necessariamente attraverso una modifica della Costituzione caro senatore Emilio perché anche la Costituzione naturalmente va modificata per contemperarlo con
Per contemperarlo col le norme così come come come da noi da noi ittico del ipotizzato
D'altronde il carcere è un'istituzione che potremmo definire ma non vorrei essere naturalmente fra inteso come una concezione libera i liberale che è nata da un progetto illuministico umanitario ma che certamente era di mitigazione della del della mitigazione del della pena rispetto anche alle altre piene quale la pena capitale una frizioni o le afflizioni corporali
Quindi se noi andiamo a considerare il carcere come istituzione superata
E e perché è superata ed è in profonda crisi la pena detentiva in carcere molto probabilmente ci andremo a sintonizzare supposizione
E veramente illuministiche mai nel senso di un di dare un futuro diverso alla alla al carcere e quindi anche e quindi alla alla pena
Darebbe io ho sentito anche con grande
Con grande interesse il consigliere Cirignotta direttore del Centro detenuti e trattamento ecco la parola trattamenti si presidente Vitale tua propriamente o no non c'entra
Non c'entra con
Non entrava mai nella nella nella legge che oggi in discussione non trovai perché la filosofia completamente completamente diversa perché effettivamente il detenuto non è considerato un malato non è un malato è un tenuto
Con tutte le sue problematiche quindi va vista il il va visto il suo Renzi elementi in società Inna in una luce anche diversa da quella che si vuole che si vuole dare attraverso quel trattamento che poi in tutto si risolve tranne
Che veramente nell'avviare al recupero sociale del del del detenuto allora le misure alternative vanno anche riviste ma vanno riviste anche attraverso una un le le le sanzioni alternative e Acqui
Che attraverso la possibilità anche che sia il giudice di cognizione non il tribunale di sorveglianza a a ad irrogare ad irrogare la misura o o la o la sanzione con l'astensione altre alternati
IVA quindi a avremmo così anche la possibilità di dare pene di diversificate e pene a non necessariamente non potete non necessariamente detentive e ma allora si pongono altri problemi ma la pena all'esterno come può essere come può essere date come può essere poi seguito il detenuto nella nella nella sua nel nel momento in cui e questa pena viene ad essere ad essere istigata sul territorio in nel territorio quanto mancano le strutture perché poi possa essere seguito già i problemi sono veramente vera
Mentre tanti sono veramente tanti mai il io penso che si possa intervenire oggi per rendere la pena meno afflittiva attraverso anche una Tebe la di depenalizzazione molto molto seria approva
Esso quindi quella quel diritto penale minimo che potrebbe anche favorire con schemi sociali però con schemi sociali diverso Honda un venir meno di quella criminalità che assediavano s'
Tra la nostra società ma attraverso anche sistemi sociali diversi attraverso culture completamente diverse da quelle che informano la nostra società con tutti consumistica di queste di questi di questi di questi giorni
Allora la competenza del giudice ordinario può anche può anche farsi o forse suscitare qualche perplessità non avendo il giudice ordinario quelle strutture di cui è dotato il tribunale di di di di Survey di sorveglianza ma
Se noi andiamo verso questa mini mila minimizzazione molto probabilmente il giudice dei ribelli il giudice ordinario sarà assolutamente in grado
Di poter valutare la sussistenza o meno delle condizioni che adesso vengono vengono ad essere valutate dai dal tribunale di di sorveglianza
I casi poi di di di applicazione della della legge ci sono casi che veramente sono assolutamente terrificanti faceva l'esempio il giudice Cirignotta
Dico di quel condannato ad un avvocato d'un anno e un mese
Roccioso rispetta i nove anni trascorsi in carcere o soltanto un anno e un mese rispetto ai nove anni
A venti a quindi quindici giorni ma io so anche ecco è un caso questo veramente eccezionale ma io posso potrei segnalare mille casi eccezionali te opposti
E un caso ultimo un o un condannato a giorni quindici di reclusione
Quindici giorni esecuzione per per oltraggio a pubblico ufficiale un un reato deve che sarà depenalizzato
Istanza al di affidamento in prova al servizio sociale ed in subordine di detenzione domiciliare esige totale stanza e in via principale di in via subordinata affatto quindici giorni di reclusione per un oltraggio a pubblico ufficiale
Quant'altro caso una pena di o residua di quattro mesi per piccolo spaccio per un furto aggravato per un furto aggravato ed il condannato con con vattene di di di piccolo spazio di di sostanza stupefacenti una una pena residua di quattro mesi istanza al giudice di sorveglianza al magistrato di sorveglianza perché con provvedimento interinale
Concedesse la detenzione di omicidio micidiali inattesa poiché il provvedimento del tribunale di sorveglianza rigettata perché poteva commettere reati dispaccio di sostanza su stupefacente non poteva dire vecchi reati ormai completamente stia allora acque oppure una una donna di di ottantuno anni
Di di Reggio Calabria ottantun anni di Reggio Calabria condannata ad Aldo ad un anno e sei mesi per
Per
Assegni a vuoto
Ecco non concessa la la l'affidamento in prova al servizio sociale benché ci fossero poi non so come è andata a finire successo è stata impugnata per se è stata impugnata quel quell'ordinanza non so che cosa sia successo ma perché potesse con me there reati della stessa specie allora quanto noi ci troviamo di fronte a questi esempi allora ci domandiamo ma i tribunali di sorveglianza hanno e effettivamente una una loro necessità di di esistere
Nevica
Della stessa natura sì di segno opposto ma della stessa natura se se
E allora se queste sono le applicazioni della legge ora le violazioni tra virgolette della legge beh
Allora c'è veramente da porsi è un un grosso interrogativo che riguarda appunto la la certezza della del del diritto e non della certezza della pena perché poi quanto si dice che la non ci ha più certezza
Va bene io dico che anche la misura alternativa una pena alla natura di pena e la funzione di Amenta allora c'è da mettere in discussione l'esistenza del diritto inteso nella sua espressione più alta e nella sua espressione più nobile
Ed allora io concludo veramente devo necessariamente concludere e dico che la la la legge nell'in questo suo primo anno di di applicazione ha ha contribuito in ogni modo a rendere meno infernale la vita di campi contaminati io mi auguro che con gli opportuni interventi correttivi si possano arrivare ad una legge largamente
Positiva ed in grado verrà ed ingrato seriamente di governare quel momento particolare che il mondo carcerario grazie
Grazie ad Alberto Simeone grazie agli intervenuti
Grazie soprattutto a radio radicale che ci ha consentito o di pubblicizzare questo convegno con tutti i radioascoltatori che oggi ascolteranno i nostri lavori il convegno è concluso grazie