"Lavoro al Sud. L'impegno dei Popolari per i giovani" convegno organizzato dal Partito Popolare Italiano c/o Hotel 501

No no no
Allora
Diciamo uno
Cari amici
Prove tecniche di questo me lo scomputo gliela tempo
Trenta
Cari amici
Onorevole segretario
Nazionale
Franco Marini
Eccellenza Monsignor cortese
Autorità
Ho il piacere di darvi il benvenuto in questa
Giornata che il partito popolare della Calabria
Tanti
Dedica
Di intesa con il Partito nazionale a temi specifici
Che riguardano
Problemi che sono da tempo nell'agenda
Dell'opinione pubblica regionale e nazionale
Io devo esprimere la gratitudine a Franco Marini all'intero partito a Duilio
Per avere
Pensato e voluto
Sulla base peraltro di sollecitazioni che venivano in direzione nazionale
E dal partito regionale
Dedicare questa
Questi importanti appuntamento
Alla Calabria
è in Calabria per discutere in maniera ancora più specifica
Della questione lavoro ai giovani al sud
Più che la specificità della dell'appuntamento della riunione tengo a sottolineare il valore di simbolo che assume per noi
Popolari calabresi questa giornata e queste presenze
Onorevole Franco Marini
Quando poche settimane addietro concludendo un cammino difficile tortuoso in alcuni momenti difficile anche da spiegare alla gente in Calabria ed altrove
Siamo riusciti a creare un momento di cambiamento ad una situazione di paralisi e di crisi
Che Travaglia Ava il la massima istituzione regionale
Raggiungendo l'obiettivo di un governo di centrosinistra presieduto da un popolare l'amico Gigi Meduri noi sapevamo
Sapevamo e assumere degli impegni particolari di imbarcarci in una scommessa difficile
Che era quella delle tante attese finora deluse dai tanti giovani dei disoccupati
Dal mondo del lavoro nelle aree di crisi della Calabria delle tante aria di crisi della Calabria dai lavoratori della fodera auto che anche ieri erano presenti nel nel palazzo dell'esecutivo regionale con il presidente della Giunta per sottolineare una situazione che rischia di rimandare drammaticamente ingovernabile lì come altrove
Noi sapevamo di potere contare sulla disponibilità del partito nazionale
Così come era stata presente la posizione del partito in ogni fase della complessa vicenda della Costituzione del loro governo regionale
Noi diamo un valore di simbolo alla manifestazione è un valore di simbolo a quelli che sono stati i temi posti
All'ordine dei nostri lavori nella giornata di oggi il primo la Calabresi ITA che deve diventare un elemento di richiesta di identità forte un valore positivo
Rispetto al quale fare riflettere l'opinione pubblica nazionale l'altra la questione lavoro
E io credo che su queste due linee su questi due momenti si dovrà caratterizzare anche lei ha l'azione dell'esecutivo regionale sapendo di dovere fare in questo senso è in questa linea
Massa critica come partito con i nostri eletti il senatore Veraldi i parlamentari Palma Carratelli Veneto con gli eletti nel Consiglio regionale Mistorni Borrello con coloro i quali Anna cuore fino in fondo anche le ragioni della nostra presenza politiche in questo momento
C'è una stagione difficile davanti a noi che riguarda la necessità di dare le risposte
E c'è davanti a noi anche alla volontà positive forte di essere all'altezza di un compito che non è facile non sarà facile sappiamo che altri turbamento di sì
Ci troveremo di fronte nelle prossime settimane basti pensare agli appuntamenti agli ingorghi di carattere istituzionale per i quali saremo chiamati a scegliere da un referendum inutile che cito ci che città
Troverà
Impegnati a dare anche delle risposte particolari su dilemmi che invece il Parlamento deve sapere sciogliere per dare stabilità e governabilità alle istituzioni
Così come la l'appuntamento per le elezioni europee ecco
Onorevole Marini amici autorità il significato che come segretario regionale della Calabria ritengo di dovere sottolineare in questo mio Breve indirizzo di saluto porno la conferma di un impegno positivo caro Franco noi popolari calabresi così come siamo stati uniti compatti
Accanto a te al momento della tua elezione e così come abbiamo dovuto registrare la tua vicinanza nei momenti per i quali era necessaria la vicinanza del partito
E diamo confermati confermiamo
Ti confermo né i popolari calabresi attraverso i loro segretario regionale questa volontà positiva di un impegno che riguarda le nostre genti che riguardi i nostri giovani e che riguarda la possibilità per il nostro partito
Di radicarsi sempre di più per una stagione migliore
Grazie e al
Cari amici
Caro onorevole segretario Marini
Mi sento particolarmente onorato di dare
Inizio
Come rappresentante provinciale di questo partito ai lavori di questo importante convegno alla presenza di tanti autorevoli illustri personaggi
è un saluto consentitemi di rivolgere a tutte le autorità sociale dice il prefetto socio menzione il vescovo sindaco di Vibo a tutti gli amici qui presenti
Oggi qui riuniti per testimoniare tutta la loro attenzione nei confronti del mezzogiorno e quindi della Calabria e delle sue ataviche necessità
Verso questa problematica divenuta oggi ancora più drammatica il nostro partito per fatti storici e culturali ha sempre dimostrato grande sensibilità e questa vostra presenza qui a Vibo
E una nuova risposta più immediata e più concreta alle sollecitazioni e alle domande pressanti e non più derogabile della nostra gente in particolare dei nostri giorni
E nelle rivolgere a tutti
Il saluto cordiale dei popolari di questa provincia
Consentitemi di sottolineare come la presenza di tanti amici rappresenti la testimonianza più tangibile di quanto sia forte ancora oggi la nostra fiducia in tutti voi e nelle istituzioni democratiche
E di quanto sia ancora altrettanto forte in noi la voglia di impegnarsi attivamente di impegnare tutte le nostre energie per la rinascita economica economica sociale e culturale di questa terra
Una voglia di rinascita e di riscatto che nasce paradossalmente da aspettative per troppo tempo disattese da necessità vitali soprattutto per le nuove generazioni
E non possono ridursi più a sterili lamentele con le richieste di assistenzialismo ma ad una rivendicazione orgogliosa del loro diritto di lavoro e alla possibilità di sfruttare con tanta dignità
Le loro potenzialità
Parte quindi da Vibo oggi questo messaggio di speranza per tutti noi vibonese calabrese siamo convinti che questa rinnovata attenzione nei nostri confronti
Porterà nel breve o nel medio termine risultati concreti soprattutto se ognuno di noi saprà da parte sua impegnare ogni risorse ed ogni energia per rivitalizzare questa nostra ricca e per la terra di Calabria
Grazie segretario Marini grazie onorevole Duilio grazie di cuore
Anche per aver voluto dare a questo Comitato provinciale a questa città con la manifestazione di oggi un segnale tangibile forte che resterà assegnato nella nostra memoria e che rappresenta per tutti noi
Un ulteriore carico di responsabilità ed uno stimolo in più per un maggiore impegno in direzione del rafforzamento di questo nostro grande partito grazie
Io spero di essere il più breve
E allora vorrei salutare tutti gli amici che sono venuti dalla Calabria numerosi vorrei ringraziare tutti quelli che sono venuti i lavori Calabria per avere insieme a noi insieme al partito calabrese questa giornata di lavoro
Vorrei ringraziare consentitemi di unire che anche io ringrazio il segretario Marini ovviamente
Che ha fatto una scelta con il convegno di oggi insieme all'amico Lino Duilio
E permettetemi
Di ringraziare anche lo staff tecnico e spiego rapidamente il perché in queste cose c'è sempre una regia dietro è un lavoro molto attento e molto efficace questo lavoro rimane sconosciuto però oggi in Calabria per Nicoli Veglio credo che non possa restare sconosciuto
Questo è il nuovo locale
Allora anche a Nico vogliono porgere il mio saluto il mio ringraziamento
E guardate parlare di lavoro in Italia nel mondo in Europa oggi difficile
Parlarne in Italia e parlarne al Sud è oggettivamente una cosa
Sulla quale ci vuole una certa audacia parlarne poi in Calabria
Diventa quasi
Non dico beffardo ma cento è una cosa assai complessa parlarne poi a Vibo Valentia che la realtà più emarginata di questa Regione
Diventa oggettivamente una scelta io questo voglio e il concetto che voglio rimarcare
Il Partito Popolare
Fa una scelta sui grandi temi del suo impegno politico questo è uno dei tre convegni nazionali
Uno dei temi e il lavoro
E questo tema viene portato anzitutto viene portato in Calabria viene portato a Vibo Valentia è una scelta del Partito popolare una grande battaglia che ci aspetta nel futuro e sulla quale giochiamo una parte precisa della nostro del nostro ruolo politico
E noi siamo lieti come vibonese perché abbiamo che spesso a scelta ci abbia coinvolto
Perché abbiamo messo in essere con il congresso con tutti gli atti che cerchiamo di fare una strategia per fare conoscere questo territorio questo è la provincia di Vibo Valentia signor e stamattina se leggere i giornali scoprite che Cofferati fa la polemica sul Gioia Tauro
E dice Gioia Tauro notte spiega e dice a Crotone si di Vibo non parla mai nessuno e un territorio quasi sconosciuto nell'anche nell'immaginario collettivo
Il discorso della Calabria non passa mai per Vibo Valentia noi vogliamo che anche a Vibo Valentia abbia all'interno dalla gabbia un suo ruolo ed una sua specificità
E favore vogliamo costruire per questo una strategia dall'attenzione e chiediamo solidarietà a coloro che ci sono già amici ma coloro che ci possono diventare amici
E allora
Noi ci assumiamo ovviamente le nostre responsabilità e ci facciamo carico di questa realtà
Cominciamo da calabresi
Lo facciamo con la convinzione che ci sia uno spazio
Per costruire sviluppo è successo in questa regione anche in questa regione
Che questo certo non dipende solo da noi ma dipende anche e soprattutto l'anno allora noi siamo qua
Per fare la nostra parte voi sentirete calabresi illustri
Amici che hanno avuto grande successo allora e possibile la Calabrese avere successo il possibile ad avvelenare realizzare sviluppo e possibile realizzare a lavoro noi siamo qua per faranno lo fa parte chiediamo agli amici che facciano loro grazie
Aldo Enzo neo
Presidente
Grazie a dirci
Saluto segretario nazionale Marini saluto tutte le autorità presenti oggi
A questo incontro così importante
Tutti i membri della direzione nazionale
Saluto tutti quanti voi che avete voluto affollare e creare una tensione positiva all'interno di questa sala splendida oggi
Splendida per la sua attenzione
Ringrazio per aver deciso di organizzare questa importante questo importante convegno Vibo nella mia provincia nella nostra provincia una provincia giovane
Una provincia piccola ma con grandi potenzialità una provincia che comunque ha dimostrato di essere sempre fortemente popolare
Permettetemi di dire che
L'attenzione
Del partito popolare oggi sue su tre punti strategici i giovani il problema del lavoro e il sud ritengo che portano il partito verso l'assemblea nazionale nel migliore dei modi e con una forza che io ritengo confacente ad un partito forte
Con radici forte forti come il nostro
Sono i tre punti strategici di ogni tipo di sviluppo oggi
Lasciatemelo dire secondo me
Per l'intera Italia
Ma nel concludere questo mio breve intervento perché sarà brevissimo nel portare i saluti ancora dell'amministrazione che presiedo permettetemi di aggiungere quattro o cinque cose molto pratiche derivanti dal dei quattro anni di lavoro che mi hanno visto presidente di questa provincia
Oggi per portare veramente strumenti di sviluppo nel Mezzogiorno per dare lavoro
Bisogna far sì che gli strumenti che hanno questo scopo lo scopo dello sviluppo siano degli strumenti burocratizzati
I patti territoriali devono essere il burocratizzati perché se un patto territoriale per decollare per essere incentivato per essere determinato impiegherà ancora sei anni sette anni come lo è stato quello di Vibo che è stato uno dei primi in Italia non avremo concluso nulla non avremmo determinato sviluppo in termini brevi accelerati
Incentivo reale e le imprese abbiamo necessità di far diventare effettivamente attendibile
I territori Doria del Mezzogiorno ma è necessario incentivare questa possibilità dell'impresa nel Mezzogiorno è questo sono lo sappiamo bene può avvenire soltanto attraverso l'incentivazione
Di fondi con fondi governativi europei
Fondi per cofinanziamento dei progetti europei sappiamo bene di non essere bravi ad utilizzare i fondi europei
In Calabria nel Mezzogiorno in genere aiutateci a livello governativo
A far sì che questi progetti siano veramente capaci di attirare l'attenzione dalla commissione
Probabilmente anche nello stilare i progetti nel creare una situazione di progettualità attorno agli enti locali che sono oggi veramente il fulcro dello sviluppo e devono esserlo Fusco dello sviluppo futuro di questo mezzogiorno bene infrastrutture
Amici popolari chiaramente capacità di incidere sulle decisioni di governo le infrastrutture nel Mezzogiorno non possono continuare ad essere realizzate secondo una percentuale di utilizzo se la percentuale di utilizzo è bassissima oggi lo faceva sempre
E quindi le infrastrutture non le avremmo mai io ho una grandissima un grandissimo sono ottimista in questi giorni perché vedo una Giunta regionale con capo un nostro caro amico Gigi Meduri
Che riesce finalmente a colloquiare con gli enti locali
A cominciare a progettare il futuro per questa Calabria ritengo che siamo sulla strada giusta ritengo che questo partito riuscirà senz'altro ad aiutare allo sviluppo di questo territorio grazie amici
Allora mentre sono
Amici popolari mi piace esordire con questa espressione che trovo oggi come non mai veramente densa di significati
E soprattutto carica di contenuti e di umanità
Nell'indifferenziato calderone delle sigle politiche noi popolari possediamo un pezzo del Paese
Di storia vissuta di questo Paese è un pezzo di politica che ha un passato di cui andare fieri un presente che ci vede protagonisti ed un futuro che senza di noi sarebbe debole
Un saluto particolare rivolgo a chi ha voluto realizzare questa importante iniziativa nel Mezzogiorno e precisamente in Calabria non capita spesso partito nazionale decida di scegliere come teatro di uso di una sua iniziativa politica
Che in questo frangente si carica di significati nazionali ed europei la nostra regione
Di questo vi ringrazio a nome mio personale ma anche in qualità di presidente di una Regione che sa perfettamente quanto sia dannoso l'isolamento politico economico il fisico
Mi auguro naturalmente che questa iniziativa possa contribuire a richiamare l'attenzione del Paese sui rischi populistici e per plebiscitarie che la politica corre oggi
Dinanzi alle pretese semplificatrice falsamente democratiche
Di chi punta tutto sui protagonismi prive di progettualità
Gli uomini liberi e forti devono far sentire la voce contrarietà
La politica corre seri rischi e questo ha visto lo avvertiamo tutti anche noi qui in Calabria
Una regione periferica che ha potuto constatare durante durante tre anni e mezzo di governo regionale del Polo
Come sia illusorio ogni tipo di scorciatoia plebiscitaria perché poi se non sai dove andare e per fare cosa né quali siano i due riferimenti culturali e le due appartenenze europei
Rischi rimpallare nel dibattito politico di renderlo privo di interesse e di attribuire al distacco già molto ampio tra politica e società
Se la politica arretra il Paese va in tilt è vero ma se la politica cede il passo ad altri poteri oligarchici e corporativi legati tra loro
Da accordi fondamentali essi non ideologici chi ne fa le spese soprattutto il Mezzogiorno anche perché e sue distante dalle sedi centrali dei cosiddetti poteri forti da presidente della regione Calabria mi auguro che questa occasione possa richiamare l'attenzione sullo stato delle aree deboli del Mezzogiorno aree depresse però non solo come questione critica ma anche come il portato di una sintesi di domande
Che salgono da un territorio è ampio e variegato che trovano nel principio di sussidiarietà la loro migliore rappresentazione
In questo frangente assai difficile per il confronto politico nazionale le regioni come la nostra però possono senz'altro essere una preziosa risorsa politica e culturale
Per fare intendere al Paese che le radici la storia l'identità e di valori in politica valgono ancora e che senza i valori tutto finisce nel qualunquisti quote già mento anti partitico che allora la democrazia
Sono è stato eletto presidente della Regione da poco più di un mese e vi assicuro che la questione immediate con cui ci siamo trovati a misurarci è stata la questione del lavoro trecento mila disoccupati in una regione con poco più di due milioni di abitanti sono una cifra da capogiro
Così ci siamo subito messi all'opera organizzando immediatamente tavoli regionale di confronto per velocizzare utilizzare adeguatamente la spesa comunitaria e programmare gli interventi relativi al due mila due mila sei
Centoventi mila miliardi il settanta per cento dei quali destinati alle regioni dell'Obiettivo uno come la nostra
Un'opportunità preziosa ma anche rischiosa che dico che noi cari amici tenteremo di cogliere appieno per offrire alla Regione una chance di sviluppo
Non vi nascondo però che i dati appresi l'altro giorno sulla crescita al rallentatore del paese e le polemiche interne al centrosinistra mia non poco preoccupato
Perciò dico anch'io come ha fatto qualche autorevole osservatore che in questo campo occorre essere meno polemici e più produttivi
Qui le inerzie sono colpevoli se c'è della ruggine nei meccanismi del lancio del lavoro e dello sviluppo bisogna rimuovere la partita dall'aumento dell'occupazione della crescita economica una coalizione di forze di centrosinistra deve saperlo affrontare seriamente possibilmente vincerlo
In questo senso voglio precisare subito senza equivoci di sorta
Il governo regionale quello in carica al momento in Calabria
Intende sostenere la sfida dello sviluppo che crediamo vada di pari passo con quella del regionalismo compiuto che la ragione d'essere della nuova giunta regionale guidata da un popolare sostenuta da forze che vantano sul terreno del regionalismo e dell'impegno democratico nobili ed incontrovertibile ascendenza
Una sfida per lo sviluppo che con l'Europa è unita e le prospettive di unificazione europea diventa anche un obbligo ineludibile
La Calabria diceva il primo presidente della nostra Regione Antonio Guarascio all'inizio degli anni settanta è una regione che non conta molto e in cui la democrazia è difficile
Mai giungeva il Paese vince la sua battaglia democratica del giornalista se la vince in Calabria
Oggi a trent'anni di distanza da quando il primo presidente della Regione ha richiamato l'attenzione sul caso Calabria invitando il Paese sostanzialmente a riflettere di più
Età più vicino sulla Calabria io mi sento di sottoscrivere quell'appello
E di rilanciarlo con più vigore se possibile
La mia opinione è infatti premesso che in Calabria regione del sistema delle autonomie locali devono darsi una mossa e colmare le vistosissima e lagune progettuale e culturali
Che oggi la questione dello sviluppo del Paese sia strettamente connessa con lo sviluppo delle aree deboli del Mezzogiorno e tra esse la Calabria
Perciò da presidente della regione al netto alla decisione del Partito popolare di scegliere la Calabria come sede di questa iniziativa un'importanza straordinaria
Il centralismo politico e burocratico dei decenni passati ha ingessato il sistema regionalistica italiano è un'analisi su cui tutti concordiamo
Ma anche deresponsabilizza dispensato il ceto politico che ha puntato tutte le sue ambizioni sullo scambio con le sedi nazionali dei partiti risorse scambio politico
Oggi lo scenario è radicalmente mutato la società è cresciuta a dismisura e la politica deve aggiornare i propri strumenti
Ma la frattura tra il centro e le periferie che ha rotto un equilibrio innaturale o trasformarsi per noi in una straordinaria opportunità
Oggi ciò deve essere chiaro non ci possono essere due tre velocità nel riforme istituzionali come nello sviluppo
Che ritenesse che l'Italia può accogliere un federalismo a doppia velocità perché in questo Paese c'è chi è ricco e chi se non è povero certo non naviga nell'oro dimostrerebbe una miopia culturale corte politica
Se è vero che il Mezzogiorno ha difficoltà a dotarsi una classe politica imprenditoriale e sociale nuova e all'altezza della situazione è pur vero che seppure a stenti un nuovo ceto politico sta nascendo
Ma va sostenuta integrato valorizzato ed apprezzato altro che doppie velocità
Queste esigenze alle ripartire dalle aree deboli di valorizzare le ricchezze interni
Di stare più attenti alle dinamiche che si verifica non è un controsenso come certe interpretazioni del pensiero unico immaginano non è per coprire un vuoto di proposta se faccio appello ai doveri di solidarietà costituzionale
Del Paese verso chi è meno protetto quale competitività internazionale sarebbe possibile senza un'integrazione delle aree deboli
Io oggi dico sommessamente ma senza incertezze e da pertinenze in una regione difficile che si muove in un territorio in cui anche le più imponenti iniziative sono a rischio
Mi riferisco anche a quelle che per importanza sono gestibili interessare i capitali internazionale di traffici mondiali come il mega porto di Gioia Tauro
Sommessamente ma senza incertezze io ritengo che sulla Calabria lo Stato deve necessariamente focalizzare meglio lo sguardo
Oggi è la solitudine in cui una regione come la Calabria lasciati alle prese con una come criminalità invasiva e determinate nel portare a compimento i suoi tratti su alle prese con il mancato decollo industriale subito trasformato essendomi nota aspettativa di un lavoro qualsiasi per intere generazioni di Calabresi
Alle prese con un tasso percentuale disoccupati da capogiro
La solitudine di una regione come la mia alle prese con emergenze così insidiose batte la Calabria un caso estremo la frontiera del Paese un serbatoio di malessere che potrebbe scoppiare e produrre effetti dirompenti
Il tutto mentre abbiamo una separazione netta tra società e saperi ognuno di questi soggetti vive come una monade
In perfetto isolamento la propria dimensione proiettati magari all'esterno penso a realtà di grande prestigio culturale ma incapace di fare squadra dentro nei propri confini regionali
La situazione oggi è grave l'eredità che ci siamo accollati un fardello pesante
Per questo d'altronde appena ci siamo insediati ho rivolto anche alle forze dell'opposizione un invito alla partecipazione istituzionale
In vista del conseguimento di alcune priorità gli obiettivi la riorganizzazione della regione l'utilizzo pieno della spesa comunitaria l'autoriforma statutaria e regolamentare
Io penso che alla Calabria occorre un periodo di serrato continuo sistematico lavoro quotidiano politico amministrativo fatto di gesti ed atti concreti
Di fatti e provvedimenti che diano la sensazione netta alla società calabrese che sente profondamente la distanza con un fare politica scollato dagli interessi reali della gente che la politica non è evaporato
Non è diventata qualcosa che se c'è o non c'è non interessa nessuno quindi concretezza mai si era assistito come è accaduto in questi anni di governo dal Polo alla Regione alla frammentazione delle competenze
In Regione oggi la mano destra non sa cosa ma la mano sinistra pensate quanto ciò sia grave
Pensate quanto si aggrava per un ente disorganizzato mentre ci accingiamo a candidare la Calabria e la produzione di parte dei cento centoventi mila miliardi di spesa previsti dal quadro comunitario
Abbiamo già provveduto a contattare tutti i soggetti in Calabria hanno titolo per essere interlocutori dell'Unione Europea
E che debbono quindi essere capaci di esprimere progettualità perciò mi pare che l'idea di agire soprattutto con i fatti con azioni di ricognizione
Ricognizione seria e non con parole c'è già pienamente operante
Ragionare poi come si farà oggi sulle strategie della politica e dell'intervento nella nostra regione non è superfluo per nulla
Guardiamo con la estrema attenzione presso ci racconteremo con essa all'agenzia che dovrà promuovere la ripresa del Meridione
La nuova holding pubblica per il Sud nasce bene secondo noi era ora che il governo si vota sì uno strumento di coordinamento delle iniziative destinate al Mezzogiorno
L'auspicio nostro F. detto il coordinamento delle politiche industriali e delle politiche rivolte all'occupazione l'Agenzia e con essa il governo sappia valutare l'emergenza Calabria
Il governo deve capire se partente nel suo territorio sono sottratta alla sovranità statale al punto che il monopolio del lavoro violenza nuovo esercito allo Stato e se in quelle zone diritti costituzionali per i cittadini residenti sono di fatto sospesi difficilmente la prospettiva europea potrà essere conseguito
Noi presto faremo in modo di avere qui in Calabria le carte in regola progettualità mirata ed anche voglia perché hanno di confrontarci senza pregiudizi con le questioni più spinose faremo sentire la nostra voce
E il nostro partito che in Calabria presento una presenza significativa è imprescindibile farà in fondo la propria parte
Ad una Calabria che vorrei risalire la china con noi noi dobbiamo rivolgere la nostra attenzione senza deludere
In direzione di questo fine mi auguro che il Paese sappia apprezzare la battaglia del partito popolare in difesa di una democrazia partecipate da utenti da presidente dalla Regione mi auguro di avere sempre vicino una forza grande attenta ed intelligente come il mio partito grazie
Fondo l'intervento del sindaco salutano insieme poi con gli amici loro riascoltarli parere obbligatorio li facciamo anche questo piccolo Frison sbottò vogliamo scultoreo
L'applauso crea l'abbraccio no
Eccellenze eccellenza del mondo civile religioso
Autorità politiche tutte parlamentari
E nonno
Amici gentili signore e signori ce n'è abbastanza
Nel carnet di questo convegno e ciò mi obbliga ad essere stenografico
Brevissimo
Vi dico subito
Che dal momento spesso in cui adempio al dovere
Di porgere
Il mio tardino caloroso
Cordiale saluto di sindaco
Di queste città
Di questo comune a tutti voi e in particolar modo il che è ovvio agli illustri personaggi
Che qui sono convenuti
Per partecipare al convegno che ha ad oggetto i temi caldi della lavoro
è bella occupazione al sud
Io debbo al tempo stesso esprimere
La mia gratitudine e l'aria soddisfazione
La gratitudine è la soddisfazione dalla cittadinanza dalla popolazione che rappresenta per essere stata Vibo Valentia prescelta
Come sede
Della riunione
Nel contesto del convegno della direzione nazionale
Di uno dei più importanti più rappresentativi partiti politici italiani
è certamente un privilegio per la nostra città
Questa scelta
Un privilegio che però forse o motivazione amare
Una motivazione amara
Per rimuovere le cause dalla quale occorre che tutti
Ci diamo da fare
E al voi
Alti esponenti
Di uno dei partiti più autorevoli italiani
Io vi chiedo dei darci anche con la mano
Qui c'è il dramma dalla mancanza di lavoro
Qui c'è il dramma della disoccupazione
Qui c'è uno scempio
Di opere iniziate e corrono il rischio di non essere completate come per esempio il palazzo di giustizia
Qui ci sono oppure che non è stato possibile completare
Qui c'è una rete idrica e fognaria che fa paura che ogni giorno reclama interventi di urgenza eh dalla città & l circoscrizioni
Qui
C'è addirittura la mancanza di un teatro il che è certamente il diciannove per una città capoluogo
Qui c'è il problema annoso dal porto
Della circoscrizione di Vibo Marina afflitta dalla dalla novella
Dal pennello dei costi
Della rete fognaria idrica debba duttile
Qui c'è perfino signori
Il torto che recentemente
è stato arrecato alla nostra città
Dalla direzione delle Ferrovie dello Stato
La quale ha soppresso un treno
Che è estremamente necessario per le comunicazioni consunto
E con la città vedi particolare
Pierre stato aborrita partirò la fermata di un cero altrettanto prezioso mi sono assunto la responsabilità di inviare un telegramma di protesta
Al ministro per le Comunicazioni alla direzione generale della Ferrero è stato sapete qual è stata la risposta enzimatici
Silenzio che non vorrei davvero a considerare con dispersi per le istanze dalla nostra città
Dati alla mano qui concludo ripetendo ancora dateci una mano
La meritiamo pare che a Vibo Valentia città nobilissima
Che ha tradizioni gloriose di cultura di storia
Dice il TAR non c'era Lazio
Vicino a lui c'è una strada che abbiamo predisposto con un secondo benissimo ancora possono rinnovo conferma
Talvolta o forse no cominciare buone il nuovo
Esiguo non produttiva io mani offrirvi brevissimamente deve una riflessione un quadro di sintesi sulla situazione
Relativa alla disoccupazione al sud
Rispetto alla quale poi seguiranno le relazioni successive brevissima perché rinvierò quanto abbiamo scritto
Sul sul nostro giornale il popolo
Vorrei però darvi lettura di una brevissima lettera che ci ha mandato il presidente del partito
Gerardo Bianco
Dice Gerardo Bianco Caro Duilio e con grande rammarico che non potrò essere presente a Vibo Valentia la tematica trattata l'alto livello dei partecipanti e la possibilità di rincontrare tanti amici di lunga data con i quali abbiamo ricostruito il partito in Calabria
Era davvero un'occasione da non perdere
Ma come ho già avuto modo di comunicati venerdì scorso in direzione avevo purtroppo assunto un duplice impegno a Salerno con il mondo della scuola e dell'associazionismo ritenendo in base al programma predisposto che non fosse prevista la mia partecipazione
Ora sono combattuto tra la parola data è la grande attrazione del convegno cosa faresti sono certo che mi consiglia resti di mantenere gli impegni visto che sempre meno nel nostro tempo questo stile viene rispettato
Conto quindi sulla tua comprensione su quella degli ospiti e amici popolari e affido a te il mio saluto da recare a tutti i presenti
Sono convinto che dal convegno emergeranno importanti stimoli per la definizione del nostro progetto programmatico la giornata di studio di Vibo affronta di sicuro la problematica più delicata e difficile anche perché anche perché investe il tema del rapporto tra le generazioni che sarà sempre più cruciale per sciogliere i nodi dell'armonia delle nostre società occidentali
Analizzare natura caratteristiche cultura e mentalità delle cinque generazioni nelle quali i demografi e sociologi suddividono la popolazione invita essenziale per impostare giuste politiche per il riparto delle risorse e per il lavoro ai giovani
Non posso certo in questo mio breve scritto chiarire il senso della mia considerazione mi limito ad una conclusione sintetica è forse ovvia alla quale sono pervenuto riflettendo su ricerche inchieste soprattutto francesi sull'argomento
La complessità delle questioni dei conflitti latenti delle contraddizioni tra interessi generazionali entra mentalità oggi dominanti possono trovare uno stabilizzatore solo attraverso un rinnovato e rafforzato ruolo che ancora in ogni senso può giocare la famiglia
E intorno alla famiglia che va ricostruito il progetto di una società solidale nel tempo e attraverso il tempo
Credo che ci siano pochi dubbi che nel futuro solo generazioni colte professionalmente dotate potranno sostenere la sfida della competizione
Aiutare le famiglie a sostenere a favorire la promozione culturale e professionale dei figli attraverso semplici ma efficaci strumenti come borse di studio e prestiti d'onore significa dotare di lenza e diamo le nuove generazioni
Ci può restare certi che sapranno puoi pescare da soli principale
Azzardo due proposte chiediamo al governo da Vibo Valentia la Costituzione di cento mila borse di studio da collegare al salto tecnologico dell'apparato produttivo della pubblica amministrazione
Secondo un progetto elaborato dall'associazione ventunesimo secolo e pubblicato dalla Franco Angeli
Nel novantuno
Chiediamo al governo di farsi promotore nel quadro degli accordi di Barcellona del disinquinamento del del ripopolamento ittico del Mediterraneo
La sinergia da costruire infatti è tra occupazione innovazione scientifica tecnologica poiché se non si sa cosa produrre non basteranno nei bassi tassi di interesse nella flessibilità o quant'altro so che suggerimenti
So che suggerimenti ben più intelligenti e sodi verranno dal convegno che aiuteranno il Partito popolare a rendere il suo contributo sempre più incisivo nella vita del Paese ancora tutti voi il mio cordiale saluto e arrivederci a Chianciano
Concreto questa parte dei saluti mandato telegramma anche le la onorevole Maria Eletta
Martini vorrei solamente spende tre secondi per dire che questo convegno che abbiamo organizzato è stato deciso dalla direzione nazionale
Di dicembre scorso e abbiamo scelto emblematicamente la Calabria oltre che concretamente come metafora di una condizione che va aiutata
E anche come metafora di un modo di intendere il partito il Partito Popolare un partito che va sul territorio che non si chiudeva romana che si spinge sul territorio per fare partito insieme
Ai popolari in questo senso io avevo ringraziare come responsabile dipartimento l'organizzazione sia centrale che periferica ringraziamenti ai anche per l'organizzazione del convegno al presidente della Regione duri che ci ha aiutato segretario regionale all'onorevole Carra Tello Carratelli all'onorevole veneto onorevole Vito Napoli a tutti i deputati a tutti i senatori al Consiglio regionale
Vorremmo insomma ci è stata data una grande mano per organizzare questo convegno ringrazio tutti e adesso in dieci minuti rinviando un po'più puntualmente le considerazioni che avrei fatto ma siamo in ritardo a quanto abbiamo scritto
Quando abbiamo scritto sul popolo vorrei cominciassimo a entrare nel merito della riflessione che abbiamo organizzato lui in Toscana
Cari amici
Il problema della disoccupazione del lavoro che manca come dice lo slogan del lavoro che mancare del lavoro che cambia
è un problema che sconta dei nodi teorici prima che dei nodi pratici è un problema insomma rispetto al quale come si dice non esistono delle ricette facili
Il quadro di sintesi che io devo offrirvi rispetto a questa situazione è un quadro che parla da sé
Un quadro che dice che nel Mezzogiorno noi abbiamo quasi sette milioni e quattrocento mila persone che rappresentano la forza lavoro con un tasso di attività che di quasi il quarantaquattro per cento inferiore al tasso di attività italiano
Inferiore al tasso di attività che c'è nel nord del Paese che divide al cinquanta per cento
Gli occupati sono cinque milioni e settecento mila circa
Circa ventotto mila unità in più rispetto al novantasei cioè nel due anni si sono prodotti come incremento netto occupazionale
Poche unità in termini di crescita occupazionale ventotto mila persone solamente i disoccupati secondo la definizione Eurostat ci sono un milione seicentosettantanove mila unità nel novantotto
Circa centoquindici mila disoccupati in più rispetto al mille novecento novantasei
Sono quasi il sessanta per cento dei disoccupati a livello nazionale al Sud il tasso specifico di disoccupazione giovanile
Le persone che hanno un'età compresa tra i quindici e ventinove anni è pari al quarantasei virgola quattro per cento del totale delle forze di lavoro giovani nel Mezzogiorno
Se questi sono i dati sintetici del mercato del lavoro nel Mezzogiorno è da osservare che il prodotto interno lordo cioè la ricchezza prodotta nel Mezzogiorno nel periodo che va dal novantadue al novantasette prendo in considerazione novantadue che è l'anno di riferimento l'inizio di manovre economiche il restringimento diciamo così
Il prodotto interno lordo nel Mezzogiorno è rimasto stazionario in termini di crescita reale appena lo zero virgola tre per cento all'anno contro l'uno virgola uno per cento a livello nazionale l'uno virgola quattro per cento del Centro-Nord
Il prodotto interno lordo per abitante è passato dal cinquantotto per cento nel novantadue al cinquantaquattro virgola cinque per cento quindi e che diminuito nel novantasette
Gli investimenti fissi lordi questo è un dato che vi segnalo perché è importante gli investimenti fissi lordi interni in termini reali sono passati da settantuno mila miliardi di lire nel novantadue hanno l'impostazione restrizioni di bilancio e di conclusione dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno la settantuno mila miliardi sono passati a circa cinquantanove mila miliardi nel novantasette cioè sono diminuiti gli investimenti fissi lordi
Una contrazione che sommata in tutti questi anni ammonta a circa settanta mila miliardi in termini reale cioè nel giro di sei anni c'è stata una caduta di circa settanta mila miliardi in termini reali gli investimenti fissi lordi interno prima parlando con con l'imprenditore Torre dice che poi dopo sentiremo una tavola rotonda si diceva ma insomma che cosa vuol dire fare penetrazione sui mercati internazionali cosa vuol dire concretamente fare penetrazione nel mercato
Statunitense o fare penetrazione nel mercato tedesco queste cose si fanno evidentemente facendo degli investimenti non sono cose su cui si può scherza lentamente questo porta la grande problematica di come a rilanciare
Gli investimenti non solo pubblici evidentemente
Nel sud del Paese nello stesso periodo dal novantadue al novantasette
Gli investimenti fissi nel Centro-Nord mentre a sud abbiamo detto che sono caduti da settantuno mila cinquantanove mila cumulati
Passati da centonovantanove mila miliardi a duecentootto mila miliardi sono cresciuti trecento pertanto fatto cento gli investimenti per abitante del centro nord lo stesso valore per il Mezzogiorno è passato risarcita sessantatré virgola cinque per cento nel novantadue al quarantanove virgola nove per cento nel novantasette
Dai dati che sintetici che ho riferito evidente quindi l'aggravamento della situazione del mercato del lavoro del Mezzogiorno a livello macro
E questo è dovuto anche alla caduta appunto degli investimenti come si diceva prima
Con tassi di sviluppo vicino allo zero diciamo la verità zero virgola tre per cento e con una significativa contrazione investimenti
Non si può immaginare di far crescere in modo consistente l'occupazione questo è un problema che riprendono alla fine della mia breve comunicazione che investe evidentemente questioni di politica economica a livello a livello nazionale
Al titolo di solo ragionamento anche se non ci sono ormai deterministica determinismo incerti in quello che gli economisti un po'sempre più visti chiamano il mistero della crescita
Si potrebbe dire sull'abito di ragionamento che ci fosse mantenuta la quantità di investimenti in termini reali del novantadue noi oggi avremmo dai centoquaranta mila e duecento mila occupati in più nel Mezzogiorno
Con tutti gli effetti a cascata che evidentemente ci possono immaginare che cosa si può fare per un milione e mezzo di disoccupati nella realtà
Meridionale
Peraltro tenete presente che noi ci troviamo in presenza di una situazione che è molto contraddittoria anche molto articolata molto complessa non si può parlare di un unico sud ci sono tanti Sud ormai come sappiamo ma anche sul versante della disoccupazione ci sono molte citazioni differenziate l'area delle persone in cerca di occupazione così si chiama termini tecnici
Si presenta con disoccupati analfabeti o con appena Vincenzo Visco elementare persone diplomate persone laureate alla ricerca di un primo lavoro
Il gioco Bati adulti gli oltre quarantacinque anni magari senza titolo di studio che sono difficilmente li collocabili sul mercato lavoro disoccupati in agricoltura
Inoltre e diffuso il precariato come sapete il lavoro sommerso
Si stimano circa due milioni due milioni e mezzo di persone in questo ambito e poi vi sono anche gli occupati che hanno i doppi lavori e anche i tripli lavori quindi insomma abbiamo una situazione evidentemente che è molto complessa dicevo molto articolata la situazione più particolare visto che siamo in Calabria qualche dato che vi offro anche qui sinteticamente
Dice che è la Calabria come sapete meglio di me è una regione abbiamo scritto sul popolo che ha un disperato bisogno di sviluppo a livello macro la Calabria figura come una realtà senza industria
Pochissima industria considerando solo l'industria della trasformazione l'occupazione rappresenta appena cinque virgola quattro per cento del totale
Si pensi che in alcune regioni del Centro Nord l'industria della trasformazione raggiunge una quota del venticinque trenta per cento ma anche in alcune ragioni regioni del Mezzogiorno questa quota raggiunge il diciotto venti per cento quindi siamo in una situazione evidentemente molto molto
Delicata
è una regione che ha poche esportazione questo senso nella regione dunque che è assente ovviamente con le solite eccezioni ma che in termini macro stiamo facendo il corso macro
Figura non come dati non molto significativi una regione dunque assente sui mercati internazionali la quasi totalità
Ciò che produce sostanzialmente in settori protetti non aperti alla concorrenza internazionale le esportazioni all'estero rappresentano meno dell'uno per cento del prodotto interno lordo contro il dodici tredici per cento della Puglia per esempio
Mentre i rappresenta poco meno del quattro cinque per cento dello sport dell'Abruzzo che ha circa il venti per cento in meno di occuparsi ed una popolazione che è pari a circa il cinquanta per cento dalla popolazione della Calabria quindi come vedete insomma il dato è un dato veramente drammatico per concederci il tasso di disoccupazione di circa il ventisette per cento qui Calabria
Un giovane su due giovani disoccupato
Mentre la disoccupazione giovanile rappresenta circa il cinquanta per cento del totale della disoccupazione ecco questi dati così sintetici muovano
A farci le domande cruciali tenete presente che se questi sono i dati relativi alle al mercato del lavoro
Bisognerebbe fare riferimento anche a quelli che sono i così detti vincoli di sistema vincoli sistemici ormai sappiamo tutto sui vincoli di sistema
Il problema è come mai non riusciamo a eliminare i vincoli di sistemi la lista è nota abbiamo detto da un problema che investe il sistema di infrastrutture viabilistiche e di comunicazione strade ferrovie porti aeroporti interporti abbiamo un problema relativa al sistema di sicurezza ambientale citava prima il presidente Meduri
Abbiamo un problema relativo al sistema creditizio e finanziario
Abbiamo un problema relativo al sistema di formazione sistema formativo abbiamo un problema relativo alla pubblica amministrazione
Pubblica amministrazione che non è proprio all'altezza del compito anche qui facendo le solite eccezioni
In questo quadro però bisogna dire insomma che qualcosa oppure si muove Eppur si muove si potrebbe dire citando il celebre detto che ci muove un po'
Che ci indirizza un po'verso la speranza bisogna dire che questo di questo voi parlerà il dottor Borgomeo che devo andare a chiudere dopo l'intervento straordinario grazie anche alla legge quarantaquattro sull'imprenditoria giovanile aleggi quale quattrocentottantotto l'esperienza degli incubatori c'è qui il dottor Volpi dell'ASPI con l'esperienza dei prestiti d'onore insomma si va lentamente formando una cultura dello sviluppo territoriale che è fondata sul fare tessuto connettivo livello territoriale
Questi segni sono segni molto importanti sono segni che inviano peraltro dei messaggi che noi dobbiamo prendere in considerazione primo messaggio
Telegraficamente che il territorio diventa una variabile strategica per i processi di sviluppo quindi le risposte istituzionali
Devono essere date
Assecondando ciò che emerge nel territorio non ci rendono la ammazzando il mercato chi comincia a crearsi dentro il territorio quindi rompendo un poco la cultura delle garanzie e delle protezioni per quelli che stanno già bene dimenticandosi invece quelli di quelli che non stanno molto bene
Bisogna insomma anche al Sud liberare energie liberare risorse
Bisogna ridurre il tasso di centralismo nelle decisioni bisogna delegificare il più possibile bisogna dicevamo prima aprirsi ai mercati internazionale una prima idea che secondo me potrebbe essere ripresa e concretamente realizzata premesse quella di mettere in Rete come si dice
Ciò che produce già occupazione quindi alle esperienze che sono realizzate a o presso la relazione all'Italia come di quello l'abbiamo potuto fare perché c'è già troppa carne al fuoco
Sud chiama Sud non solo Sud chiama Nord noi dobbiamo andare a vedere che cosa è stato concretamente realizzato in alcune realtà meridionali scia in Calabria visto che siamo in Calabria che altrove
Socializzare queste esperienze trasferire know how fare in modo che ci siano dei processi di emulazione di trasferimento affinché ci sia questa diffusività che si espande dentro il territorio in modo dunque
Endogeno ovviamente producendo poi una cultura direte che porta a socializzare tra l'economia delle regioni meridionali con l'economia delle regioni settentrionali quindi facendo partecipare allo sviluppo del Meridione anche la realtà più avanzata
Del nord del Paese
Sempre da quanto sta accadendo sul territorio viene anche un messaggio secondo me messaggio è che bisogna avere un po'di pazienza
Nel senso che non bisogna dicevo poc'anzi avendo fretta magari rischiare di uccidere le cose che stanno venendo fuori positive interni di logica di mercato
Bisogna come si dice una frase più tecnica aveva in cura di promuovere le risorse lente
Che maturano sul territorio che fanno riferimento ai sistemi di conoscenza di formazione istruzione
I eccellenza insomma della qualità dei soggetti che poi con uno lo sviluppo che fanno cultura impresa che maturano le etica del lavoro pubblico di cui parlavo prima
Per la Calabria per in particolare cioè precedente bianco lanciava l'idea delle cento mila borse di studio e poi il segretario alla fine
Farà qualche proposta anche più concreta quindi io non mi soffermo vado a chiudere dicendo che tutte queste cose questo terreno di coltura che fortunatamente comincia a venir fuori che rappresenta un segno di speranza
E però noi non possiamo dimenticare lo dico anche al nostro segretario
Che queste cose devono essere in qualche modo congiunte con un rinnovato discorso al livello di sviluppo complessivo dell'economia nazionale nel quadro comunitario in cui ci troviamo a vivere cioè e inimmaginabile in altre parole
Che non sa se non riprende quello che una volta si chiamava il ciclo espansivo economico qui sviluppo noi possiamo
Intaccare in termini incrementi netti occupazionali realtà drammatiche come quelle che sono connotati da i numeri di cui dicevo prima dove ci sarebbe bisogno di avere pro incrementi del prodotto interno lordo il ventitré quattro punti percentuali medi all'anno per un bel po'di anni
E due trecento mila occupati in più per un po'di anni quindi non ci dobbiamo porre che il problema di come rimettere in moto un processo
Anche con riferimento ad alcune cose che vanno un po'approfondite penso per esempio al discorso del costo del lavoro qui somma devo dire agli industriali
Che oggi sono qui
E mi dispiace che non ci siano anche gli amici della Confindustria dottor D'Amato nel futuro e Nieri e poi ci sono state altre difficoltà per far venire
Regia Confindustria però sono qui non si può continuare a fare solamente il discorso della riduzione del costo del lavoro il discorso è più complessivo di sistema di diventare classe dirigente evidentemente nel senso più complessivo del termine abbiamo dei paesi da dove il costo del lavoro il triplo del costo del lavoro che c'è in Italia il processo di sviluppo e un progetto di sviluppo che segna incrementi del prodotto interno lordo che sono tripli rispetto a quelli che sono i nostri dati
Bene io dico e chiudo veramente su questo che questo discorso del rilancio di una politica economica degna di questo nome
E discorso dell'affrontare e risolvere i nodi strutturali di cui prima abbiamo scritto qualche proposta e qualche interrogativo sul popolo detto prima che il rinvio
A quelle note ecco tutte queste cose insieme io credo che si debbano condensare dentro un'idea dentro un principio e cioè l'idea il principio che noi non ci possiamo rassegnare al monopolio totale ho scritto delle fredde leggi della economico noi dobbiamo fare in modo che senza uccidere l'economia e però si ripristini un rapporto è in qualche modo si indichino delle mete perché abbiamo a che fare con le speranze degli uomini a cui un partito come il nostro profilo popolare non può evidentemente non dedicarsi grazie
Questo ricorrendo
Contrari
La pensare
Se no
Io volevo nome impressionato che non le leggo queste cose c'ero solo per gli appunti
Anche perché mi hanno chiamato a trattare un tema nel quale come del quale
Parlerò in maniera
In maniera sintetica ma nell'efficacia nell'efficacia del quale credo credo abbastanza poco quindi io vorrei organizzare questo intervento che niente dovrebbe stare intorno a dieci minuti abbondanti che in una premessa una valutazione sulle politiche
Attive del lavoro una più complessiva invece su quello che secondo me
Nelle cose
Che vanno fatte per creare sviluppo e quindi lavoro e una conclusione è una conclusione che apprendo che prende a prestito
Il mio novecentonovantotto è stato un anno segnato da grandi svolte istituzionali la prima epocale è stata quella che ha permesso all'Italia di entrare a pieno titolo a far parte dell'Unione Europea
E se pensate questo acque una cosa sulla quale probabilmente si riflette poco essere entrati a pieno titolo nella prima fase acconsentito al Paese di risparmiare solo in termini di
Spesa per interessi sul debito pubblico quello che ieri ci costava
Quello che ieri ci costava qualche manovra qualche manovra di aggiustamento di aggiustamento di bilancio quindi è una cosa veramente veramente epocale
Era un solo agli inizi di maggio quando il Consiglio europeo ha decretato la conformità della situazione economica italiana con i requisiti richiesti per il passaggio all'Eur
Vogliono gli euroscettici e nel Paese rinasce la fiducia oggi sono poco più di sessanta giorni dall'inizio della nuova era governata dalla moneta unica europea che vede l'Italia fra gli undici Paesi partecipanti
E dopo gli imponenti sforzi per il risanamento economico finanziario finalizzato a rientrare nei rigidi parametri di Maastricht il governo riaccende i riflettori sui problemi della crescita dell'occupazione e del Mezzogiorno
Altri due eventi segnano questo passaggio forse non epocale come l'avvio dell'euro ma sicuramente rilevanti per la prospettiva della nostra economia
L'avvio concreto della concertazione tra le parti sociali con la firma del patto sociale e l'apertura del tavolo della discussione sui fondi strutturali due mila due mila sei
Si delineano così i programmi per nuovi investimenti pubblici si stabiliscono incentivi alle imprese e alle famiglie si disegnano regole e fattori di coesione sociale volti a stimolare lo sviluppo
In questi passaggi è sottesa di fatto una micro rivoluzione
L'abbandono delle vecchie politiche di sviluppo calate dall'alto in favore della costruzione delle politica dal basso
A partire dalle specifiche esigenze e suscettibilità di sviluppo delle aree verso le quali tale politiche sono rivolte
In questa ottica è evidente che gli sforzi per lo scioglimento dei nodi strutturali
Che stringo le potenzialità di crescita della nostra economia
Non saranno più soltanto quelli al governo centrale sarà in grado di profondere ma dipenderanno in larga misura dall'impegno e dalla propositività degli amministratori e degli attori dello sviluppo locale
Nuove opportunità di crescita calibrate sulle specificità e potenzialità endogene si affacciano dunque sugli scenari futuri dell'economia regionale
Ma soltanto a fronte di una forte responsabilità e operosità dei centri periferici di governo dell'impegno e discussione confronto e propositività delle parti sociali
L'agenda di lavoro per la programmazione dei fondi strutturali due mila due mila sei contiene scadenze fitte ravvicinate e coinvolge direttamente le regioni a partire da oggi fino al primo ottobre del due mila
La partecipazione attiva e attenta degli amministratori e degli attori locali sembra divenire dunque un prerequisito essenziale per la programmazione e l'attuazione di efficaci interventi di politica economica
La consapevolezza del ruolo non secondario che la cooperazione concreta
Tra gli attori dello sviluppo svolge la fluidificazione dei processi di crescita nonché l'esigenza di approfondire la conoscenza e di confrontarsi sui problemi attuali che sulle persistenza strutturali dell'economia
Meridionale affidano a mio giudizio validità e spessore ad un confronto come quello che avete inteso avete inteso mettere in piedi mettere in piedi questa mattina
Però mi sembrava una premessa per dire che quello di cui stiamo discutendo oggi ha una ha una concretezza a una una base che ha una base che non è solamente solamente per distillare infondere infondere fiducia
Gli ho detto che io
Credo poco o o quanto meno la fiducia limitata nelle politiche attive del lavoro vorrei dirlo con tre battute anche se poi ne fa la prima è che
La sensazione e che le politiche attive del lavoro
Siano sempre state la scusa per non fare tutto il resto
La seconda è a quelli che sono gli impatti macro economici
L'esperienza di politiche attive del lavoro iniziano come probabilmente molti di voi sanno nei paesi nei Paesi Bassi abbiamo l'esperienza più via via olandese OPA generalmente nei Paesi Bassi e sono state introdotte per evitare il surriscaldamento del mercato del lavoro non per gestire le sacche repressivo
Quindi paradossalmente le politiche attive del lavoro sono più adatte a per parlare dell'Italia alle aree del Nord Est
Che non al Mezzogiorno
Un altro grande limite
Le politiche attive del lavoro sono state spesso fino ad ora almeno molto centrate sulle procedure come se seguire in maniera
In maniera ferma le procedure servisse a risolvere il problema nessuno si è mai preoccupato o invece di valutare gli fa una valutazione sugli affetti sui risultati credo che forse
La prima esperienza di una valutazione degli affetti e non parliamo di politiche attive del lavoro che forse è stata proprio l'esperienza quarantaquattro
Così è stato il primo caso in Italia di controllo di controllo non solo ex-ante ma anche ma anche a posteriori
Quali sono quali sono i problemi petto vi dico solo per veramente per in pillole e poi e poi la conclusione
I problemi in Europa
Bassa crescita e scarso utilizzo delle risorse umane è un mento del peso del lavoro atipico
Nel periodo novantuno novantasei sono stati complessivamente persi quattro milioni e duecento mila posti di lavoro
I pochi posti di lavoro aggiuntivi creati sono state larga stesura part-time è a tempo determinato sette poi e poi terminato
Il tasso di disoccupazione e in crescita continua dal mille novecentonovantadue paradossalmente l'avete sentito al presidente le dure anche in Calabria
Nonostante si registri una lieve inversione
Dell'andamento economico cioè una una lievissima ripresa dell'economia paradossalmente il tasso disoccupazione cresce in maniera cresce in maniera vertiginosa
La disoccupazione e concentrata tra i giovani le donne e lavori poco qualificati o poco scolarizzati si aggiungono i disoccupati potenziali cioè la riserva se si aggiungono i disoccupati potenziale la riserva di lavoro a circa arriva a circa venti milioni di persone
è evidente che le condizioni più gravi sono proprio nel Sud Europa dove si registra un deficit di formazione e di capitale umano un invecchiamento della popolazione e uno squilibrio finanziario del sistema di sicurezza sociale pensate alle pensioni e assistiamo alla sanità
Immigrazione in aumento da Paesi extra Unione Europea ma scarsa mobilità di lavoro all'interno dell'unione europea
E poi gli effetti che dicevo in premessa de contenimento della spesa
Della spesa pubblica per gli affetti dagli effetti dell'ingresso di Maastricht
Allora quali sono due quali sono i risultati attesi le problematiche delle politiche attive del lavoro quando si attivano quando si pensa all'iniziativa di questo genere
Il risultato che si attende e un aumento nella partecipazione al mercato del lavoro e delle probabilità di occupazione dei disoccupati
Aumento della produttività del lavoro miglioramento del processo di incontro tra domanda ed offerta di lavoro riduzione del numero e della durata dei periodi di disoccupazione
Riduzione della spesa per le politiche di sostegno del reddito controllo dell'effettiva condizione di disoccupazione di chi riceve i sussidi di disoccupazione questo è sono i risultati attesi quali sono invece i problemi
Che danno le politiche attive del lavoro
Intanto costi elevati anche al merito degli effetti dispersione
Rischio di effetti distorsivi sul mercato del lavoro pensate agli effetti di sostituzione o di spiazzamento
E difficoltà di disegno di attivazione cioè in che momento della disoccupazione dovrebbero essere attivate a chi devono essere indirizzate a gruppi ristretti o a o i beneficiari dovrebbero essere dovrebbero essere di più che è durata e che livello dovrebbero avere gli interventi la partecipazione dovrebbe essere obbligatoria o facoltativa i diversi interventi dovrebbero entrare essere integrati fra di loro oppure no
Quali sono quali sono le le valutazioni dell'esperienza internazionale e dell'esperienza nazionale e vado alla conclusione
Le politiche attive sia questo che non creano molta occupazione aggiuntiva
Aiutano il funzionamento possono aiutare il funzionamento del mercato del lavoro mi riferisco essenzialmente alle esperienze nordeuropea e accrescono le possibilità di accesso al mercato del lavoro delle fasce più deboli questa cosa importa
Questo ha così portato il probabilmente per le fasce più deboli continuano se attivate ma efficace continua ad avere una loro non sono alla ragione ma una una efficacia concreta
Generalmente funzionano se finalizzate a piccoli e specifici gruppi di popolazione obiettivi politiche rivolte al più a grandi gruppi presentano ritorni decrescente soprattutto le politiche di formazione professionale
Gli interventi di politica attiva sembrano particolarmente efficaci per le donne molto meno per i giovani
Per evitare effetti macroeconomici negativi conviene non far durare programmi troppo a lungo fissare i livelli di sussidio o compensazione sotto il livello di mercato integrare diverse misure a favore dei disoccupati di lunga durata
Le politiche che secondo queste esperienze sembrano dare sembra essere più efficaci in termini di rapporto risultato costi sono i servizi per l'impiego l'impatto delle politiche di formazione professionale sembra invece molto incerto anche perché spesso gli obiettivi sono diversi da quelli occupazionali tali effetti si manifestano nel lungo periodo sono poco dopo qualche
Le ultime le ultime tre considerazione i sussidi all'occupazione nel settore privato
Questi sicuramente questi presentano un rischio elevato di effetti dispersione cioè tra il settanta e il novanta per cento lo dice uno che fa di mestiere il direttore l'associazione degli industriali
E accrescono nella realtà finiscono con l'accrescere il costo per posto per posto aggiuntivo crea
Però senta attentamente indirizzati alle categorie più deboli gli effetti dispersione sono meno elevati e sono possibili effetti positivi in termini di redistribuzione dei posti di lavoro quindi anche qui occorre mirare le pene
E in ogni caso il disegno degli interventi va attentamente e considera
Un'altra cosa un altro un altro argomento dell'aiuto alla creazione d'impresa da parte da parte disoccupati
Beh qui ci sono tre considerazioni la prima è che il rischio di elevati effetti dispersione che varia dal settanta all'ottanta per cento ma possibili effetti di lungo periodo in termini di cultura imprenditoriale
Richiedono grande capacità di sostegno di selezione dei progetti effettivamente in grado di sopravvivere anche in assenza del sostegno ovviamente hanno uno scarsissimo coinvolgimento alla fascia debole Hans dire nessuno
L'ultimo l'ultima considerazione già valutazione e sulla creazione di lavoro nel settore pubblico
Sono costosi e hanno effetti sono temporanei
Rischiano il più delle volte di spiazzare attività privata
Questo questo è questo del del discorso sulle politiche attiva del lavoro che cosa invece mi sento di dire guardando di più al tema complessivo di questa giornata
è avendo vissuto insieme a tanti anni alla madre agli attori locali ma molti dei quali sono qui seduti
è stata un'esperienza di patto territoriale
Oggi il problema dell'occupazione e creare occupazione è un problema assolutamente complessa
E a problemi complessi non esistono risposte semplici o sarebbe meglio dire semplicistico
Occorrono risposte articolate è riguarda una serie riguarda una serie di fattori riguarda una serie di variabili
Non ultimo non l'ultimo l'ultimo
Quello anche dalla gestione del territorio ormai la competizione non è più uno slogan è una competizione fra sistemi non esiste nessun gruppo che verrà mai ad investire in Calabria sono per gli incentivi
Alla localizzazione quindi diciamo a parte finanziaria o solo perché trova condizioni di accesso di di mercato del lavoro che siano solamente le moratorie le flessibilità per parlare con un termine che conosciamo tutti o o altre cose di questo genere non esisto non esistono più
Ormai ci si muove solo in presenza della integrazione fra tutti questi fra tutti questi elementi qui debbo dire che probabilmente l'esperienza l'esperienza dei patti territoriali attenzione anche le nessuno ha mai pensato che i patti territoriali siano o rappresentino una panacea
Però una metodologia assolutamente nuova che che ha una sua validità assoluta in territori deboli come il nostro sicuramente sì
Perché costringe a comperare costringe a riscoprire una voglia di protagonismo delle forze delle forze locali e se volete se mi consentite ancora due
Due due slogan per ragioni di tempo consente da una parte di pensare a sviluppo consapevole perché frutto della concertazione e dall'altra parte impone l'autogoverno delle risorse disponibili in un periodo che in un quadro come quello che conosciamo
La occupazione la crea la crescita economica se non c'è crescita economica non si crea occupazione le tecnicalità sono importanti per rendere efficiente il tutto ma da sola da sola non basta
In un territorio nel territorio meridionale
Quando mi chiedono e con questo con questo concludo quando mi chiedono che cosa ci ha lasciato il il patto territoriale al di là delle di quelle che saranno di quelle che saranno poi le realizzazioni concrete e tutto il resto
Prego dottore barca mi auguro che ci darà qualche
Qualche assicurazione sui tempi di pubblicazione del decreto perché ci sono molte aziende interessate chiedo ma quando arriva questo decreto ma come stanno facendo però io lo sintetizzo sempre in un aneddoto che me mi perdonerà qualcuno che mangia ha già sentito che l'ho raccontato che noi calabresi noi cosentini raccontiamo ambientato nel reggino ma che potrebbe essere dietro l'angolo di ognuno di casa nostra
E che
Narrati
Di un giovane pastore a cui va il sogno va in sogno al nonno morto da poco
Il quale lo sveglia lo desta dal sogno
E gli spiega guardate c'è siccome ho passato tutta la trafila del giudizio
Hanno visto che la mia vita è stata costellata da approfittare generosità son sempre stato altruista mi hanno offerto la opportunità ritornare per esaudire il più grande desiderio della persona che mi sta più a cuore quindi che più dette
Che se il mio erede diretto ti chiami come mese al mio nipote per ai fa il mio farai le mie cose
Questo nipote supera l'incredulità è spinto dal nonno cioè Guardiola non molto tempo allora vice Demi qual è qual è il tuo più grande desiderio e questo gli risponde fai morire le pecore del mio vicini
Poter aderire
Fame diventa l'uomo più ricco del mondo
Fammi avere il gregge più grande del mondo c'è no no Che fai Morello prego il mio vicino beh io credo che la esperienza più grande la il risultato più grande che ci lascia il patto territoriale questo che se dovesse giungere in sogno
Il nuovo il ipotetico nord una a ognuno di quelli che ha partecipato tavola concertazione credo che mai nessuno di questi dirà più fai morire fai morire pecore far morire le pecore del del mio vicino grazie
Proponiamo
Grazie per diciamo parlare in modo molto concreto
Anche forse per attirare un po'l'attenzione di lo subito che non sono molto d'accordo chi mi ha preceduto sulla questione della politica attiva del lavoro così facciamo un confronto
Nel senso che se la politica attiva del lavoro significa gli LSU e allora sono evidentemente dei c'è un consenso unanime
Se parlare delle lesse del politiche attive del lavoro significa pensare che sia non decisivo lo sviluppo e la crescita siamo d'accordo non sono d'accordo sul fatto che bisogna diciamo lavorare solo allo sviluppo e alla crescita pensando che sia inutile occuparsi di quelle che si chiama politiche attive del lavoro
Vorrei fare quattro cinque passaggi perché siamo in ritardo e se anche non diciamo un regalo tutto il mio tempo un poco voglio diciamo regalano la tavola rotonda successiva
I passaggi sono questi
Sì c'abbiamo tutti immagino un senso di frustrazione quindi potenza sul tema della disoccupazione
Perché ne parliamo tutti ne parliamo sempre
Ne parlano i livelli più autorevoli delle istituzioni
E c'è uno strano questo non vuole essere polemico nero unico però prendiamone atto c'è uno Stato sbotta uno strano spostamento
Per la questione della disoccupazione a un livello etico nono livello politico ci sono denunce rivendicazioni tutti diciamo che la cosa importantissima e la cosa è la priorità diciamo che è uno scandalo ma avvertiamo la grande difficoltà
Di trovare risposte convincenti che abbiano anche il senso di aggregare la speranza e la compattezza diciamo dei giovani meridionale
Io mi chiedo non volesse demagogico che cosa penso un giovane meridionale non occupato quando sento alla televisione sui giornali che i massimi responsabili della politica economica del paese dicono che è un problema disoccupazione che bisogna fare chi lo deve fare
Allora c'è una complessiva difficoltà legittime non è ironico
Che ci deve Secondo me indurre ad uno scossone ad uno scatto che abbia il carattere della innovatività nel senso che tutte le cose che abbiamo fatto finora
Non basta cercare di farle meglio non basta denunciare non basta rivendicare l'intervento di altri ma forse bisogna mettersi in gioco un po'più coerentemente
Che il problema sia complesso inutile mi sono stati dati i i dati della disoccupazione della Calabria penso che
Bisogna non solo molto preparato
Scusate la provocazione penso che non cambi affatto se in Calabria c'è il cinquantadue per cento invece del quarantasei
Il dato il problema è lo stock il dato strutturale che ci angoscia mi prevale romano e la grande questione quella percentuale la questione quella della prospettiva della ragionevole possibilità di avviare un percorso di soluzione
Rispetta questa complessità sulla quale siamo tutti d'accordo ci sono due atteggiamenti che io continuo sempre a sottolineare come negativi non sono inutili ma negativi cioè pericolosi e cioè la richiesta la attese ad interventi risolutivi l'intervento risolutivo ce lo insegna la storia porta cento mila lavoratori socialmente utili
La richiesta di interventi risolutivi porta a derive assistenziali in una realtà con il Mezzogiorno d'Italia
L'intervento risolutivo forse ma secondo me neanche più può essere di una qualche utilità nel bando adesso Liguria già che c'è il problema di mangiare nel Mezzogiorno i giovani non ha dei problemi di mangiare
Questo non significa che il date più dramma è meno drammatico se volete da un punto di vista delle politiche molto più complessa e difficile quando non c'è una questione di sussistenza
E di sopravvivenza non è questione di reddito dobbiamo sapere che quando imbocchiamo interventi risolutivi imbocchiamo involontariamente interventi assistenziale
L'altra faccia di questo atteggiamento e lo facciamo tutti fors'anche perché c'abbiamo un po'di di sangue greco rossonere e quelle di ridere delle piccole cose
Allora facciamo Valdonica Sacco alla si Medolago sarò fa una proposta fa una proposta perché come tutti noi angosciato dal e la necessità di un'innovazione
Ma la reazione di tutti è e manovre risolutivo
Scusate
Già ma guardate che questa è la storia degli anni ultimo quelle che Salvemini chiamare il per altri il problema è un altro e lo sappiamo che ma non è che per caso la somma di tutto questo cinismo di tutto questo scetticismo di tutto questo non proviamo che non serve sta portando a una somma assai negativa
Non è che per caso forse se avessimo avuto un po'più di coraggio a sperimentare adesso potremmo raccontare qualche cosa vi assicuro che non voglio fare marketing per il lavoro che faccio anche perché ci pensano gli altri su tutto contento
Ma dodici anni fa
Se non era per qualcuno che mi consentiva di continuare in questo esperimento io lo sono stato sommerso ma che serve ma solo piccoli numeri
Non cambia il problema del Mezzogiorno oggi ne parliamo perché non ha cambiato il proprio nel Mezzogiorno ma come dirò concludendo ha innestato qualche cosa interessante come il prestito d'onore
Tutti arride e assistenziale non serve a niente non risolti momento vuole alla fine dell'anno saranno ponentina che sono nove mila disoccupati in meno con una proposta proprio allora uno due tre quattro cinque sei diciotto trentasette proviamo cose nuove abbandoniamo questo atteggiamento
Che intanto meridionale
Che non è esattamente speriamo che muro avvengono dell'altro mai alzare le spalle divenuti deve chiedere succede una cosa enorme che cambia la vita e che non succederà e siccome lo sappiamo che non succederà la somma di questi due atteggiamenti ci porta all'impotenza
Perché il quadro richiede innovazioni violentissima
Perché pagare ragiona naturalmente schematicamente di questo vi chiedo scusa
La domanda e cioè le opportunità di occasioni di lavoro sono diverso da prima
Bisogna insistere perché ci sia occupazione industriale in alcune aree del Mezzogiorno bisogna insistere che ci siano aziende medie non solo piccole nella Corea del Mezzogiorno ma prendiamo i dati finiamo di metterci a piangere ogni ogni volta che l'Istat dice che la grande industria perde il due per cento governo del sole e così
Sappiamo che adesso non vorrei sbagliare la percentuale che il cinquantasette per cento delle transazioni bancarie si Pagobancomat e quindi tra un po'i bancari avanzeranno o comunque non ci sarà più la possibilità che tanti danni bancaria o che tanti vanno
Quando ero ragazzo io ero uno dei postini dice quindi rigoroso in testa alla Sipra a lavorare alla Seat o alle li grandi miti depositò nel senso non ci sono queste cose
E lo dobbiamo sapere che non ci sono autore tragedia no perché non è cominciamo a guardare a qualche cosa in più che si apre perché dobbiamo essere vittime di un equivoco per cui tutti muove male perché dobbiamo essere della partita di quelli che dicono che la globalizzazione ci rovina Andrea allorché l'attimo fa mi diceva diciamolo forse che un po'di
Esportazioni Giuda sudici sono
Siamo sicuri che la globalizzazione sono morte solo disastro oppure può darsi che può essere come tutte le innovazioni per qualcuno in vincolo e per qualche altro l'opportunità di sviluppo
L'innovazione tecnologica e siamo sicuri che un disastro sicuramente per il Sud forse no
Il fatto che aumenta in maniera così drammatica mente forte la domanda di cultura la domanda di turismo abbiamo fatto una cosa che è un'altra pazzia apparente verdi parchi cultura i parchi letterari
All'inizio dall'otto nove sedie nascere duecentotrentotto parchi letterari da mezzogiorno duecentoventotto poi ci sono i soldi non sappiamo come fare cioè sappiamo come fase barche ci dà una mano
Cioè sono tutti segnale Vimercati di prospettive che si aprono attenzione cambia anche l'offerta di lavoro cioè disoccupati è inutile che facciamo finta di non è inutile che ci scandalizziamo che non vogliono fare lavori umili e non le facciamo finta di non sapere che l'arrivo degli immigrati non faccio l'ottimista il superficiale non dico che i disoccupati non ci sono come dicono quelli stupidi
Dico che dobbiamo capire che stanno cambiando le cose dobbiamo capire che avere un giovane che non ha fame che è laureato significa porsi il problema di una politica del lavoro diversa diversa dal passato
Allora rispetto a questi cambiamenti che naturalmente andrebbero illustrati con molta
Maggiore precisione forse con minore foga ma la foga di deriva dalla voglia di fare in fretta
Ci sono alcune cose che non vanno vanno proprio la prima cosa che non va esso così faccio un po'di garbata polemica col primo intervento è pensare
Alla politica del lavoro come ci pensavamo prima prima la mia generazione è stata educata giustamente sui testi di economia politica prima ce lo sviluppo
Poi c'è la politica del lavoro che ha il compito di trasformare questo sviluppo nel numero più alto di posti di lavoro così
Oggi
Se fossero state vere previsione del Documento di programmazione economica e finanziaria due nove di incremento del PIL c'hanno detto loro che il Governo ha detto zero sette di incremento dell'occupazione quindi questo meccanismo è mutato
Questa è qua questo equilibrio è mutato
Cioè voglio dire se dovessimo ragionare a bocce ferme e dire che ci sono due mila disoccupati e vogliamo due milioni di posti dovremmo avere un incremento del prodotto lordo del ventotto per cento per quindici anni di seguito sono una cosa del genere non è possibile
Non è vero che lo sviluppo crea disoccupazione è vero però che il rapporto tra sviluppo e occupazione così come lo intendevamo e cambiato quindi la politica tiravamo serve
Che cosa serve serve concentrare una serie di iniziative per rendere più fluido il rapporto tra domanda e offerta comunque anche dove la domanda di lavoro è scarsa anche al Sud e serve fare iniziative per aumentare la domanda di lavoro da fare qualche esempio
La cultura reca diceva ma è inutile che mi preoccupo del collocamento in Calabria è che il problema è un altro con la soglia cioè ci vogliono molte richieste di occupazione c'è qualcuno
Che pensa che il collocamento che funziona male in Calabria come altrove cioè non è che funziona ma non serva a nulla e quindi funziona male
Diciamola tutta ci dobbiamo augurare che non servì al nulla perché quando serve serve ad altro il collocamento nelle grandi città del sotto ora questo collocamento
Il fatto che non funziona facilita o no il rapporto tra domanda e offerta perfino nei posti più disparati è un ostacolo la formazione professionale così come fa fascino ricavi è un ostacolo allora eccetto che ci vogliono più posti ma intanto cambiano la formazione professionale vediamo se per caso riusciamo a fare delle cose
Non facendo gli appelli aggredendo il nodo che sappiamo tutti essere quello della formazione professionale si disegna sull'offerta non sulla domanda cioè si fanno i programmi perché bisogna dare il lavoro ai formatori
Che una cosa sacrosanta ma non può condizionare tutto il sistema e via discorrendo
Il part-time va be'ma non risolve part-time va bene ma perché dobbiamo avere così poco part-time perché abbiamo fatto la faccio una fatica infernale a far l'interinale
Questa è la cultura che dobbiamo affermarci tutto va bene tutto l'ha sperimentato tutto va portato a casa
E questo è il primo grande tema la politica attiva del lavoro diventa una politica auto consistente no non la politica residuale non la politica dei ragazzi
Il tavolo grande parla delle grande così i ragazzi si agitano un po'eccetto qualche cerotto per i poveracci no la politica di lavoro come dico di grandi economisti diventa oggi la leva per fare addirittura sviluppo
Seconda questione che alla quale tengo moltissimo
Rispetto a questo quadro ci ma lo Stato che deve fare perché si si va disegnando diciamo un meccanismo per cui è stato già detto molto bene diciamo bisogna partire dal territorio dal dalla spinta locale lo Stato che fa se ne va no
O Stato resta eccome semplicemente cambia e pensiamo alla vicenda l'intervento straordinario cambia ruolo
La prima cosa
Penso che dobbiamo essere tutti contenti e dobbiamo approfondire sottolineare questo sforzo
è finita che le opere pubbliche le infrastrutture se ne fa un tavolino separato dalla politica dallo Stato
Io penso che sia molto bello che anche fisicamente il dirigente e qui con noi
Che fa che c'ha sul suo tavolo la questione delle politiche ex straordinarie per il Mezzogiorno sa dentro il palazzo più ordinario di Roma che il ministero del Tesoro
E badate che è una cosa importantissima
E io dico con grande chiarezza che se e sono eletti i patti eccetera eccetera si scende rapidamente con la posizione se si dice non funziona è quindi pagava prima
E ci facciamo male tutti
Oppure se diciamo forza la strada intrapresa andiamo avanti perché queste per il Sud è questione centrale le infrastrutture le opere pubbliche come si fa in un Paese moderno lei decide non solo tavolo
Non un tavolo dove si fanno i grandi affari e il tavolino dei poveracci un'altra volta al quale siamo stati abituati e sul quale eravamo costretti a chiedere la costruzione di un'università
Del tavolino dell'intervento straordinario faceva le università se non sbaglio qualche volto Monorchio lo può confermare aveva finanziato pure le caserme dei carabinieri
No è finita questa dentro le politiche ordinarie e Vannucchi aiutate questo che significa perciò cambia ruolo dello Stato che il meccanismo e questa è la prima grande questione politica e meccanismo al Sud è cambiato e dobbiamo essere contenti che cambia per cui i soldi non vanno a chi ha più bisogno
Meglio Isolde normanno automaticamente a chi ha più bisogno è finita la grande gara a dire sto male perché così imitando i soldi
è finito il litigio
Per cui la peggiore offesa che potevi fare a un presidente di una regione meridionale dire mi pare che la tua regione vada meglio varia regione Valerio ma malissimo perché questo faceva scatta i coefficienti della cosiddetta premi partizione territoriale
Va be'ripartizione territoriale non c'è più e dobbiamo lottare perché non ci sia più
Perché il finale della pavimentazione territoriale parlato il predetto i lavori ha portato nella degenerazione dell'intervento straordinario non a finanziare i progetti
Ma a progettare i finanziamenti e cioè a dire a qualche consulente visto che ho conquistato i soldi che mi spettavano perché sono povero aggiusta le carte e così ci dà s'è finito
Deve finire
Attenzione se deve finire lo stato di fare un'altra cosa era il grande tema di questi tempi deve accompagnare i soggetti locale a fare progettazione accompagnare non sostituirsi
Facciamoli quelli che si presentano a dirlo capisci niente siccome cioè i soldi dispieghi quelle che devi fare perché queste contraddittorie con i disegni
Ti aiuta
Ti selezionò che accompagna e ti qualifico questa è la prima grande questione che si fa facile è facile da enunciare ma è difficilissima da gestire perché un cambio proprio di testa anche nelle classi dirigenti
La seconda questione
Che è più vicino alla questione dei giovani
Scusate mi le stavo dicendo ai giovani è solo uno degli antesignani non pensava posto fisso
Perché il posto fisso non c'è più
Allora c'è un pericolo vedo un pericolo all'orizzonte anzi c'è già presente che i giovani stanno cadendo una cosa che non è esattamente quello che in buona fede forse c'avevano in testa
E questo discorso delle garanzie e delle opportunità
Che è un tema difficilissimo perché il tema diciamo la riforma dello stato sociale in generale ma sul lavoro forse sanno che avendo una cosa che se fosse così abbiamo perso proprio di brutto e cioè scatta a un certo punto nelle generazioni che soffrire le garanzie eccomi geologica e le opportunità
Quindi loro voi quasi tutti purtroppo qui purtroppo le che un rapporto Zavoli Giori oggi ce ne sono tanti ma il suo valore speriamo che vengano intervengano di più cioè noi
Eravamo quell'area Renzi
Voi si adegua e delle opportunità non esiste proprio
Cioè pensiamo che sia possibile andare avanti
Con le logiche le regole degli ordini professionali con le logiche e le regole delle licenze commerciali con le logiche e le regole
Dei permessi e di tutte le altre cose e permettetemi di fare un comizio in tre secondi con le logiche e le regole di queste banche
Scusate ma dire ci rendiamo conto che siamo in un Paese che ama sesta potenza industriale del mondo
Nel quale per fare una cosa che in Tunisia fa una banca in Tunisia buona Oslo
Si deve fare il prestito d'onore gestito da una legge dello Stato con un povero cristo con i suoi collaboratori che riceve quarantotto mila domande che deve fare ma dove stiamo
E questa è la cultura delle opportunità queste l'imbroglio delle opportunità perché io voglio sapere se è un giovane
C'è un giovane che anche arrivare a non può aspettare il posto fisso che ha capito che non vuole fare il concorso abbia capito che la moglie è una raccomandazione al
E a volte ci riduciamo proprio ai minimi termini ci guarda cinquanta mila lire in più o in meno dal licenziamento e cioè la flessibilità la categoria
Politica e sociale complessiva quando si parla della flessibilità io ho fatto un fioretto ogni volta che si va a diversi Bernadotte valido sigla delle banche
Perché voglio sapere qual è il motivo per cui questo non si può fare
Qualcuno pensa che la nostra richiesta
Una richiesta di accattoni
Qualcuno pensa che una richiesta di dire una cultura creditizia guardate che è contrario chi nel due mila non ha cultura creditizia è quello che non dà venti milioni a un giovane che con la parola di Krizia via perché non sa leggere le carte sa leggere solo le garanzie patrimoniali con i timbri che non è cultura di sviluppo ma è cultura di conservazione
L'ultima cosa che volevo dire
Da questo disordinato intervento che forse solo c'ha un carattere meno tecnico di quello che sarebbe il mio ruolo ma insomma ognuno
Sa grazie a Dio il gruppo di pathos
Verrebbe utile il lavoro che fa
E in questo c'è un dato politico importantissimo
Che il vince oggi chi si piazza sul versante della domanda dello sviluppo non dell'offerta
Oggi vince sul territorio non chi va lì a promettere che è l'ultimo gradino di una scala che trasferirà le risorse in quel territorio secondo meccanismi altrove decisi un rappresentante diciamo di scelte centralistiche oggi vince chi va sul territorio a dire c'avete un'idea
Naturalmente io sono deformate dal mio rapporto con i giovani però parliamo di giovani orge
Ieri sera sono state assunte tra che è un paese di cui non conoscevo desistenze fino a tre giorni prima che sta vicino a Mussomeli siccome lì è successo che
E obsolete noto siccome l'insuccesso che questa grande burocrazia centrale sono arrivate lì sembra essere indolore sei è un grande vantaggio e presso le sedi disseminate sessantuno accetta qualcuno che ne ha beneficiato sono stato omaggiato
Da un convegno con trecentottanta persone
In cui il meccanismo è io non c'ho niente da dargli sono venuto qui a vedere se qualcuno che ci avete se c'avete sarà selezionato non è garantita tanti solo bocciare il prestito d'onore perché aprono uno su cinque eccetera eccetera però e funzione
Funzione queste il vantaggio a dare priorità quarantaquattro e prestito loro tutti insieme finora non fanno i disoccupati di un quartiere di Napoli tutto tutto dodici anni eccetera il problema il vantaggio e che certi come dire instilla il dubbio ricevute che forse può succedere che partendo dal basso con una mia idea
E scusate con tutto il cuore con la testa altrove insiste mi risolvo il mio problema del lavoro
Quindi credo che se dovessimo trovare una chiave di interpretazione della questione che ci aspetta per il futuro
La chiave di interpretazione e quindi di impegno non è tanto sono cioè non è solo quello di un grande impegno per lo sviluppo economico Pepa fa perché io non ho affrontato sia perché non è la mia competenza specificazione perché non lo faranno l'hanno fatta altrimenti ne e cioè il lo sforzo di coerenza del paese per gli investimenti nel Mezzogiorno
Ma a me pare importantissimo che ci mettiamo d'accordo su una cosa
Che ci sono le condizioni è vero ne starebbe di Rustico tecnicamente messaggi che lo vedono intercetto ci sono le condizioni per passare
Finalmente da una cultura della dipendenza a una cultura della responsabili
Dipendenza
Aspettare
Chiedere che qualcuno ti fa il favore addirittura rivendicare il favore della informazione addirittura per favore mi fai sapere
Ecco questo voglio finire con grande complessità con la cultura del processo e non dell'evento che risolve ma con un grande vantaggio competitivo
E che la cultura della responsabilità è un valore civile è un motore di crescita e io penso che chi vuole bene al Sud sa che la questione economica ma la questione e soprattutto con la questione civile
Riteniamo
Allora Londra gravità
Licenziare
Rossella
Calabresi tra
Confronto Calabria
Lo sviluppo una
A rallentare Borromeo Cicerone discendono le risorse umane fondamentale io non vorrei che la mia relazione riservandomi finale giustamente diciamo accusa organizzare
Da impresa ringrazio partecipa o Martelli organismo
Cavallo dottor Andrea Monorchio
A
Romania mila ampi oggi
Dovrà citare bisogna la
Certo
Franco è nove gennaio Carnia telefona sopravvenuto l'impegno un modello essere assolto e quindi essendo lui funzionario dello Stato
Appunto famiglie
L'avversario c'ha scritto una lettera C arrivare
Impegna
Carmela
Modalità Nava
No avrei pubblicato dal Corriere della Sera la Calabria prego
Allora
Confermava San
Dicevo passa no no
Questo
Ignorando questa documentazione
Capita
C'è poca aprile questa dibattito questa conversazione su un tema che a me pare veramente appassionante la Calabria ma travestita come fattore di successo direi a confronto di Calabrese eccellenti per lo sviluppo della cara
Debbo dirvi che forse per una coincidenza
Forse per una coincidenza ma l'onorevole Duilio diceva l'altro giorno ci siamo letti nel pensiero molti di voi sanno che negli ultimi mesi nelle ultime settimane
La RAI della Calabria ha fatto una serie realizzato una serie di reportage nelle qui c'è il nostro procedere dello stand professore Monorchio che è stato uno dei nostri ospiti una serie di reportage nelle maggiori città italiane dove ci sono stati più grandi flussi migratori dal dopoguerra alloggi a Torino a Milano
A Roma dove Roma e la città dove la popolazione calabrese dopo i romani è stato secondo posto a Reggio Emilia dove c'è una forte comunità di calabrese e abbiamo potuto scoprire che veramente le presenze dei calabresi in questa città queste grandi città in queste regioni non sono soltanto delle presenze di Calabresi eccellenti di Calabresi protagonisti nella vita pubblica nella vita sociale ed economica
Ma calabresi che sono protagonisti dalla stessa crescita complessiva di questa città perché dico vi chiedo però per cortesia un poco di attenzione se qualcuno vuole chiacchierare avviso un posto
Di relax perché il tema credo che ci interessi tutti ed è molto legato al discorso che stiamo facendo oggi
Perché i protagonisti di questo sviluppo dovremmo essere noi calabresi tutti insieme
E allora dicevo mi sembra interessante l'argomento che è stato scelto per questa tavola rotonda veramente eccellenti come sono stati definiti i protagonisti di questa tavola rotonda perché possono portare le loro testimonianze
E credo che non si tratti soltanto di ricercare una calabresi da con un senso di falso orgoglioso di presunzione
Ha forse vale la pena di riflettere sul significato di Calabresi dati che cos'è il popolo della Calabria abituato al grande pazienza nei secoli alla grande sofferenza e anche al grande impegno
E ricordarci quanto i calabresi i più umili soprattutto sono stati protagonisti determinanti nello sviluppo di tutto il Paese
E anche quella che è considerata la prima sfida all'interno di questa regione dalla Calabria le differenze tra le città delle province
Che derivano dal fatto che nei secoli questa è stata una tela di grande accoglienza quindi abbiamo caratteri diversi
Questa grande diversità questa grande ricchezza oggi che il Paese deve entrare in Europa
è un supplemento di qualità che la Calabria può offrire nel momento in cui l'Europa non deve essere soltanto un europeo Omega ma una Europa delle genti ed una Europa della società e della politica per cui chi ha avuto nei secoli e negli anni la capacità di andare avanti con un Menkes di di esperienze di esperienze e di culture oggi può fornire questo supplemento di impegno e di qualità paese che deve entrare in Europa ecco pensate a chi si chiude in questo momento in cui si entra in Europa primo vado di perdere la propria forte identità nazionale mentre qui c'è da sempre una capacità di essere terra di accoglienza capacità di grande adattamento io non vado avanti e non mi dilungo perché è giusto che presente concludo però vi richiamo su precisa suggerimento dell'onorevole veneto
Perché vi assicuro che è un argomento sul quale questo
Bisognerà riflettere ad avere consapevolezza dell'importanza di quest'argomento
Che stiamo per trattare
E gli ospiti italiani già presentati l'onorevole Duilio c'è un'assenza che quella di Santo Versace che Umberto calabrese che occupa un ruolo importante anche a livello istituzionale nella moda come presidente della Camera della Moda per cui proprio per questo impegno per questo tipo di impegno oggi non e potuto essere qui con noi
Ci sono però tutti gli altri ospiti che già l'onorevole Duilio via presentati e io comincerei questa tavola rotonda proprio con l'unica signora qui presente questo nostra conversazione che ringraziamo per lo più benessere quindi Pina Amarelli che pierre della Amarelli che tutti conosciamo
Ma dico tutti conosciamo perché sentiamo parlare di Amarelli ma forse non tutti sappiamo che più francese andare a comprare Amarelli al mio o in qualche altro posto di questo nostro grande mondo anzi che proprio qui in Calabria
Questo è
E e il motivo di quel successo dei calabresi che sono capaci anche di volare inviando hanno questa capacità grandi di di partire c'era un vecchio proverbio smetto subito vi vi assicuro
Un vecchio proverbio del reggino forse il professor Monorchio
Riuscirà a a tradurlo meglio
Si diceva quando si partiva per andare nitrati c'era questa grande insofferenza questa grande ansia nelle famiglie vai parti perché la montagna più grande dubbi risoluta corta
Ecco il blitz o la soglia della porta c'era questa sempre incoraggiamento a partire perché la montagna Landella la soglia dalla porta una volta varcata
Si partiva per l'avventura
Per poter vivere dottoressa Manenti a lei la parola per parlarci di questi anche l'obesità calabresi di successo ma soprattutto con un taglio Sicilia un orientamento per essere protagonisti non lo sviluppo del Paese
Allontanerà
Sono veramente che dice al Corriere se era uscita dalla porta di aver superato la porta per poter venire qua fra fra fra di noi sono molto grata al Partito popolare per il taglio dato a questo convegno ecco finalmente parlando di lavoro parlando di occupazione parlando del sud
Si è ribaltata la prospettiva che alla quale purtroppo ci hanno abituato ci hanno abituato a tutti i livelli e devo a dir la verità noi seggi diamo tanto giro tutto il mondo ma l'immagine e la Calabria è sempre quella l'aveva che vedevano già deprecata la settimana scorsa proprio da Santo Versace in un'intervista sull'Espresso della pistola poggiata sul piatto di spaghetti è quello che ha scritto questa estate un grande giornalista come Enzo Biagi ha titolato un'intera pagina del Corriere della Sera quando ha fatto la sua rassegna su quelle che erano lei era così le attrattive particolari del nostro Paese mentre per Firenze si è parlato di monumenti per Napoli si è parlato di Rinascimento
Per la Calabria si continuate a parlare di Calabria delle coste c'era un piccolo box con i dati molto ristretti sulla regione poi box più grande era quello sulla criminalità
Finalmente così comincia invece a parlare in una chiave di speranza della Calabria per la Calabria
E e noi siamo abituati a vedere imprenditori di Massimo rispetta insomma l'unico imprenditore all'INPS anzi forse l'unica imprenditrice di cui si parla in Calabria è la baronessa accordo Patri come ordine aveva già detto prima al massimo rispetto per la sua tragica esperienza per il suo impegno civile per tutto quello che ha dovuto subire e che eccome con orgoglio dico calabrese femminile
Ha reagito a questo però la Calabria per fortuna non è soltanto questo
Innanzitutto gli ho prima di così pare una piccola nostra storia ecco per raccontare Kiss ci siamo da dove veniamo e dove pensiamo di andare ecco ci tengo a ribadire invece le qualità positive della calabresi Tao o per dirla alla Senghor della calabresi tutine cioè in effetti il patrimonio genetico che ci portiamo dietro cioè non mediterraneo fatto di valori molto importanti come la immaginazione la ragione la memoria
Credo che della Calabria rappresenti proprio la quintessenza di questa mediterranei età
Diciamo noi siamo presso che isola bagnati dal mare però abbiamo anche il vantaggio di non essere isolati come succede per ovviamente per le isole
Quindi abbiamo questa credo questa marcia in più ecco mi permetta di dire
E tutto questo ci ha allenato però anche a una serie di difficoltà perché voi sapete meglio di me che essere vicine al mare è una ricchezza ma e anche una gara una ulteriore un'ulteriore pericolo quindi credo che noi abbiamo indizi il il germe dello sviluppo sappiamo che cosa vuol dire lo sviluppo proprio perché con tenacia abbiamo dovuto sempre strapparlo centimetro per centimetro questo sviluppo a una terra difficile a delle condizioni ambientali
Ecco prima ancora che delle condizioni sociali
E questa ottica credo che gli imprenditori calabresi di successo
Per il momento sono pochi e devo dire la verità Nora questo concime scusate se becco di di modestia ma di notevole successo
Però vedo che c'è una crescita esponenziale con molto più forte rispetto ad altre regioni
E io penso che ne abbiamo innanzitutto un approccio un po'diverso proprio con il concetto di impresa
Io credo che tutti quanti noi c'è presente di segno che non è soltanto il disegno economico
Però al mese di ottobre ospite di Italia Maastricht dove devo della verità fra Alan Friedman
Brunetta le con il professor Brunetta tipo insomma siamo stati terribilmente mantra Tati si parlava di Rossano in Calabria come di una dita negata invece si contrapponeva questa è una realtà di Rossano Veneto come invece una unico modello proponibile
Io ritengo che noi ecco vogliamo lo sviluppo ma per non lo sviluppo non è soltanto lo sviluppo economico ma è principalmente cultura che poi ha come corollario
Obbligatorio anche lo sviluppo cioè per me non esiste un modello di lavoro tendente unicamente alla realizzazione economica ma esiste innanzitutto una centralità della persona umana e quindi del sviluppo della persona attraverso anche anche il lavoro
E sotto questo punto di vista penso che l'esperienza della famiglia alla quale io appartengo che ha una lunga storia possa essere un poi emblematica mi dilungo pochi minuti perché non voglio rubare tempo agli altri relatori
Gli Amarelli sono una famiglia che è arrivata in Calabria mille anni fa intorno all'anno Mille
E abbiamo passato tutta quanta la storia
Se ecco qualcheduno conosce indubbiamente dove siamo a Rossano spero che gli altri arrivino presto fra l'altro per fine anno ora facciamo un po'di Carosello avremo un museo siamo uniti primo parco letterario che è stato varato non è solo Rossana un grosso parco letterario proprio se seguendo le orme dei viaggiatori stranieri in Calabria seguendo il racconta di Norman Douglas ebbene stia diciamo abbiamo vissuto la la la storia Codevigo di questo Paese
Abbiamo avuto così crociati abbiamo avuto carbonari abbiamo avuto socialisti Chierchia è stata in famiglia impegnato nelle battaglie della ricostruzione degli anni Cinquanta
Kinder nell'ambito dell'Ulivo personalmente io sono una di quelle persone che oltre a fare oltre a fare industria faccio politica faccio politica attiva
Quindi abbiamo sempre partecipato attivamente ecco innanzitutto alla vita della società anzi lo scherzo di qua siamo una specie di holding familiare no c'è chi fa nell'antichità faceva la guerra invece di fare politica veramente ma insomma talmente e e poi c'è chi fa cultura abbiamo avuto insigni giuristi i rettori dell'Università di Messina anni addirittura nel mille seicento tuttora qualcuno di noi in famiglia magistrati professori universitari
Medici quindi cerchiamo ecco di non nel mantenere la nostra esperienza limitata a questo settore
E in più ecco nella holding familiare c'è qualcheduno che non solo si è interessato di agricoltura ma ha pensato di fare questo parlo nel mille cinquecento
Da di una specie di attività diciamo approda industriale da quella che era soltanto un'attività agricola
Come tutti sapete sulla costa ionica della Calabria nasce spontaneamente una piantina così molto o è esile delicata con delle foglioline verdi dei fiorellini Rosati tela dice Rizza calabra
Che
è conosciutissima fin dall'antichità
E che a trova quest'humus particolare in questo microclima della costa ionica calabrese l'enciclopedia Britannica quando parla della liquirizia la voce di Clizia dice che la migliore è quella media in Calabria
Quindi abbiamo questo primo come in Francia ce lo champagne acconsente essendo i veri purtroppo scusate forse sarà un po'irriverente per la Champagne il paragone ma in effetti la condizione è la stessa
Ebbene una serie di latifondisti calabrese che nel mille cinquecento esisteva il latifondo feudatari cominciarono a tirar fuori queste radici dal Tirreno si accorsero che in effetti era un prodotto un prodotto che arriva notevole successo commerciale si incomincia a commercializzare le radici venivano vendute agli eserciti ai pellegrini durante le lunghe marce perché la liquirizia ecco quello che lei considerato attualmente un difetto della liquirizia no tutti quanti di Panama le Poste non me ne dare mi fare alzare la pressione arteriosa ebbene effetti quelle anche un vantaggio perché a un forte potere terrificante quindi nelle lunghe marce quando per mia cercare di non soffrire la sete si consumava giustizia
E chiaro intorno al mille settecento tutte queste famiglie che vivevano nella zona principalmente fra Corigliano Rossano comincia la propria creare un'attività direi proprio tre industriale nascono questi consci della liquirizia pensate che alla fine del mille settecento L'Abate disse non visitando la Calabria
E descrivendo la poi nel suo libro il Voyage Petăr esca fra le varie incisioni perché arricchiscono il testo
Inserisce proprio una che riguarda la lavorazione della liquirizia che prima proprio fatta di lei con un'organizzazione industriale
Cioè
Queste grandi caldaie in cui bolliva il prodotto un sistema di evaporazione ovviamente molto lungo lavorazione tutta quanta manuale
E ovviamente certa non si poteva andare avanti così Petipa diciamo anche l'altra rovescio della medaglia si lavorava in condizioni molto disagiate
A metà Ottocento Padula che in sonno scrittore di cose Calabresi abbastanza rivoluzionario dice guardate che vestì lame stanno come gli schiavi a lavorare perché era un lavoro molto pesante
E in quest'atto scusatemi ancora ma la punta di orgoglio di modestia né agli inizi del Novecento proprio nel mille novecentosette
Nella nostra azienda fu installata la prima caldaia a vapore descritta infatti anche indenne riviste della facoltà di Agraria dell'Università di Napoli proprio per evitare questo lavoro così pesante manuale
Da allora progressi ne sono stati fatti tanti purtroppo né fra gli anni quaranta cinquanta massimo sessanta hanno chiuso tutte le aziende di liquirizia che c'erano sul versante ionico calabrese siamo rimasti in pochissimi anzi ormai siamo Periodo eravamo solo noi dura da qualche anno se riaperta un'altra
E certa ovviamente abbiamo dovuto adeguare alla tecnologia moderna la lavorazione però mantenendo una caratteristica di artigianalità
Tanto che la Società chimica italiana ha segnalato il caso della nostra azienda proprio come perfetta congiunzione fra innovazione e tradizione c'è metodi artigianali da un lato e invece metodi altamente tecnologici dall'altro lato
Ora tutto questo a che cosa serve serve per dimostrare che secondo me ci sono del Tardini fondamentali sui quali possiamo lavorare per poter sviluppare maggiormente la nostra regione e il primo è quello sul quale ha messo l'accento un prodotto tradizionale infatti ne facciamo
La liquirizia che qualche cosa di unico che esiste soltanto in Calabria
E ma prodotti unici o particolari ce ne sono tanti nella nostra regione sono quei famosi ter noir dei quali si parla ormai a lungo che per i quali in Francia si è fatta una politica ad hoc
D'altronde lo stesso professor De Rita
Quando l'anno scorso ha scritto un libro paracadute intitolato Manifesto per lo sviluppo locale ha parlato proprio dello sviluppo locale basando la anche su una serie di peculiarità del territorio quindi ecco questo potrebbe essere già uno primo fattore di successo per noi e di possibilità di cammino da intraprendere progettualmente perché altro voglia continuare questa strada tecnica
Sì sì infatti infatti l'altra come ecco l'altra ultima argomenta di convogli a parlare e quello dell'azienda familiare anche questo secondo me è un fattore di successo ed è un modello che può essere proposto perché l'azienda familiare è una struttura in cui c'è una
Non solo c'è una una famiglia quindi con Desio obiettivi alle spalle ma c'è un'azienda che spesso vive in maniera familiare anche per quanto riguarda i rapporti con i collaboratori
Nell'azienda familiare inoltre serve la possibilità di valorizzare il ruolo delle donne ora finalmente verso ne sono arrivate un po'di donne in platea ma poco fa avevo visto che se ne erano tre era già molto
Ma che è è quello che mi è stato chiarito che se anche questa un elemento necessario per la Calabria
Quindi io ritengo a comporre tirando un po'alle conclusioni da tutto quello che vi ha raccontato che due elementi che per noi sono ancora un'analisi della nostra storia elementi Successo cioè la tradizione la puntare sul territorio sulla tradizione sul prodotto tradizionale e la impresa familiare vista come un sistema di microsistema che poi dopo può essere inserito nel sistema Paese credo che possano essere due fattori per noi vincenti e con i quali ci auguriamo possa essere vincente anche la nostra Regione grazie
Risanato grazie alla sua esperienza rilevante
E il Partito Democratico conosce
Va bene
Avvocati
Carta siano qualcuno una
In pratica sicuramente in cui non vi è una
L'accordo signore Buongiorno autorità buongiorno sarò brevissimo anche perché l'onorevole Duilio mi aveva detto che erano
L'onorevole Duilio che avevano insegnava concordi indicano
C'è una formale Aniene allora nella però vedremo grazie
Stavo dicendo che io sarò brevissimo anche perché l'onorevole Duilio mi aveva detto che erano a tavola rotonda impostato su domande e risposte quindi comunque io sono Pippo Callipo sono attualmente titolare della Giacinto Callipo conserve alimentari che il cibo necessario hanno anche pro diciamo tonno in scatola io rappresento la quarta generazione
L'attività iniziata dal mio dal mio bisnonno
Per conservare nella parte di prodotto che le tonnare locale del golfo di sotto femmina
Per scavano e per mancanza di comunicazione non potevo essere trasferito nel Paese e quindi si sono inventati questa conservazione del tonno innescato
Io sono presso la Società nel settantadue settantatré logicamente trovando una strada già tracciata
Servendomi collaboratori validi che sta scegliendoli con molta difficoltà perché purtroppo qui da noi quello che mancano sono le professionalità
Siamo riusciti oggi ad avere un'azienda che fattura ventisei miliardi siamo cento unità lavorative
E siamo presenti nel territorio nazionale e in parte anche in territori europei
Questo è un po'la storia non vogliano gli altri qualcheduno è più interessato lo invito nell'azienda così dovrà anche il processo di lavorazione
Però io se mi consente dottore gli altri tre minuti volle vorrei sfruttarle per un'altra cosa
Non per uscire dal tema o dalla Calabria città perché sicuramente la Candy essere calabrese mi ha aiutato moltissimo perché è vero che al nord o all'estro ci guardano con un po'di diffidenza però una volta conosciuta una volta che hanno sperimentato una volta che hanno visto nel come si lavora e sicuramente un vantaggio perché viene molto apprezzato e quindi un punto favorevole questo di essere calabrese
Quello che invece io volevo dire dottore somme consente e che il Partito popolare che ringrazio per questa opportunità
Potrebbe organizzare un altro tipo di convegni quello di proteggere proteggeva dico proteggere come si proteggono le specie in estinzione il lavoro sul
Io vengo da un'esperienza di presidente dell'Assindustria sono un fast presentò un ex come dicono scaduto il trenta gennaio e mi sono reso conto
Che è vero che bisogna pensare al lavoro futuro creare opportunità creare momenti di sviluppo marketing territoriale e tutto il resto
Però non dimentichiamo il lavoro esistente
Qui a Vibo Valentia si è concretizzato
Capofila la Camera di Commercio avvocato Bilotta
Tutte tutte tutti gli Enti datoriali associazioni industriale di di commercio artigianato agricoltura
I sindacati in prima linea Luca industriale alcuni comuni si è realizzato il patto territoriale
Sicuramente è un momento questo del patto territoriale che porterà lavoro però oggi rischiamo che il patto territoriale di Vibo sì porti non lavoro ma crede suo cooperazione
Non lo sono Roma se c'è veramente la volontà di portare avanti questo patto territoriale io vorrei solamente leggere due righe proprio due di un'azienda che rischia di chiudere e quindi di vanificare i posti di lavoro che aveva perché ha realizzato dei lavori e non riesce da un mese di novembre al bloccare una situazione per incassare adesso ovviamente non dell'oralità che il patto del il patto territoriale che doveva rappresentare un notevole vantaggio per tutta l'attività dalla nostra azienda si sta trasformando e un impatto mortale
è un problema questo che i signori politici dovrebbero prendere veramente a cuore perché altrimenti creiamo delle leggi creiamo delle opportunità
Però se poi gli imprenditori si lanciano in queste opportunità credendo in queste cose e poi si impegnano con le banche assumono che è un lavoro poi vengono a mancare i finanziamenti che sono state degradati
Questo è veramente un problema molto grave quindi pensiamo lavoro futuro pensiamo anche però a proteggere lavoro esistente
Questa passerella che sicuramente e gratificante di aziende di successo
Poteva essere completata con aziende di non successo calabrese
E chiedere a questi amici e colleghi imprenditori perché non sono di successo qual è la motivazione dalla mancanza del successo perché Pippo Callipo non è un cervellone non è
E altri amici non solo degli scienziati molte aziende soffro perché come diceva credo dottore Borgomeo bisogna andare ad elemosinare un informazione la burocrazia qui al Sud io lavoro per un'intervista poi le sue eccellenze provetto mi ha richiamato
Ho detto che al primo posto e l'apostolo della burocrazia che frenano lo sviluppo dell'azienda diciamo che al primo posto c'è la criminalità per non cadere in equivoci ma al secondo posto c'è
Le Poste poi ci sono le portò gli della burocrazia
Pensate che nella zona di Vibo Valentia cercando di porci all'Inter con che falcato nella scatola e ce l'ha lo sto noi siamo costretti a ricevere il tono congelato
A Livorno a Bari assolverlo perché da un anno e mezzo non si riesce a sbloccare una situazione AGEA Paolo proprio fare il PSE il porto d'ispezione frontaliera
I locali sono pronti ma non si mettono d'accordo alla fuga e la guardia di finanza
E le nostre risorse vanno spese a Livorno vanno spese con dei costi a norme è come una mancanza di competitività enorme
E a questo vorrei giusto per concludere il dottore Borgomeo ha parlato di globalizzazione del mercato si è una cosa bellissima grandioso però se tutte partissimo dallo stesso traguardo
Io ho visitato le aziende e la Spagna sei due sei non sanno che cosa vuol dire sicurezza salute sul lavoro non sanno che cosa vuol dire
Lavorano in aziende che io ricordo eravamo noi forse quaranta ne fa quaranta anni fa logicamente non parlo in generale per tutte le aziende
Queste aziende producono concorso interiore arrivano sul mercato italiano con dei prezzi dal venti al trenta per cento inferiore al nostro io mi riferisco torno ma credo che anche in altre cose
Quindi sono tantissimi problemi da vedere quindi pensiamo soprattutto a queste cose alle aziende esistente che abbiano male reggono quella che questa povera economia nostro grazie scusate metano suor
Accordato o
O una competenza
Suo intervento l'onorevole giuridicamente responsabile va bene
Lavora particolari presso
Ora affermando organismo stimolo e ieri questa idea invitare chi non ha avuto successo del parcheggio selvaggio non successori una cosa inquisiti al raccordo e davanti al presenza una presenza resta considerata esterna l'altra diciamo ma io ho voluto al volo questa ultima notazione d'accordo carico la mia responsabilità di grazie grazie dico l'organico in una settimana Gioia Tauro perché doveva Guardia di Finanza non si mettono d'accordo questa è una cosa che forse invece
Possibili che rimangono nascoste che noi abbiamo cercato dall'ordine dei pesci
I rilievi che successivamente dentro e quello di il Governo calabrese stanco tanto tempo partecipato a questa nostra iniziativa che abbiamo fatto ultime settimane questo racconta
Il gruppo
Professore andremmo riconosce concreta di ai conti dello Stato idonee di passo Ragioniere dello Stato di
E in particolare vediamo un impegno all'estero semplifica così ventinove margine di questa partenza dev'essere cinico spesso
Io
Per prima cosa voglio dare una risposta
Al dottor Callipo
Io le ho preso nota
Di questo ritardo
Nei pagamenti del patto territoriale di Vibo Valentia
Come amico Fabrizio Barca ci stiamo adoperando per evitare che
Continua intervenire questi ritardi
Quindi l'onorevole Duilio può cancellare l'annotazione perché la notazione c'è stata fatta e da me e da barca
Questa riunione interviene
Il momento particolare
In cui sono stati resi noti
In cui sono stati resi noti i dati
Sul deficit mille novecentonovantotto sulla crescita mille novecentonovantotto
Qui curato dalla Banca d'Italia con il bollettino
Dato una sua valutazione sulla crescita mille novecentonovantanove
Su ciò che è necessario per il nostro Paese
Fare per
Realizzare una politica economica per l'occupazione
Nell'Europa non siamo soli
Europa ha una disoccupazione meglio del dodici per cento
L'italiano disoccupazione grosso modo il dodici per cento
Questa disoccupazione italiani una media di fatto la disoccupazione vera esiste nelle aree
Meridionali
Essendo in molte aree del nord invece avendo nella nel nord della piena occupazione
E come diceva Borgomeo la disoccupazione meridionale usurpazione
Particolarmente difficile perché e noi ci occupazione intellettuale
Abbiamo
Lo ricordava dottor branda portato l'Italia
Nero
Con l'adesione all'Unione europea
Il nostro paese ha compiuto
Una performances la quale nessuno ci credeva Capacci
Nell'anno mille novecentonovantasette abbiamo realizzato una correzione di finanza pubblica che ha portato il deficit dal sei otto per cento al due sette per cento
Questo è un passo necessario per potere poi intraprendere le politiche di sviluppo
Politiche di sviluppo non intese come in passato
Una politica che di intervento dello Stato Manor politico di gruppo in cui lo Stato determina le regole e lascia poi al mercato il compito di attuare la politica che non
Nel nostro Paese sono stati compiuti tanti errori
Quello che io presento io ritengo un errore come meridionale come calabrese è stata la soppressione così in un pomeriggio
Di primavera del mille novecentonovantadue dell'intervento straordinario ma non perché l'avessi qualche affetto particolare per la vecchia Agenzia del Mezzogiorno
Quanto perché nel momento in cui è stato soppresso l'intervento straordinario nessuno aveva prefigurato quale sarebbero stati
Gli atti le azioni le politiche e le istituzioni che avrebbero dovuto continuare a gestire le risorse che erano a disposizione a disposizione l'agenzia
In una
Intervista rilasciata un giornale scrissi
Che avevamo fatto fallire migliaia di impressi
Eravamo andate in crisi anche il sistema
Creditizio meridionale
Credo che una gran parte della vicenda del Banco di Napoli si leghi
Posso il Banco di Napoli noi abbiamo gridato allo scandalo per via del fatto che lo Stato intervenuto con due mila miliardi
A sostenere il Banco di Napoli i giapponesi sono intervenuti per loro banche con ottocentosessantatré mila miliardi piena cosa un pochino differente
Oggi per il Meridione io prevedo
Un futuro di sviluppo
Lo dico senza ottimismo
Gli economisti ogni tanto si divertano a fare
Previsioni
A medio lungo e in tutti gli studi economici ma anche chi non è economista può fare la stessa previsione lo sviluppo del mondo
Visto a sud del trentottesimo parallelo trentottesimo parallelo passa qua vicino lo Stretto di Messina fra Reggio e Messina
Ma prima dello sviluppo del Sud
In tutto il mondo del Mediterraneo per lo sviluppo del sud dell'Italia
Questa consapevolezza dello sviluppo il sud dell'Italia
La si rinviene in alcuni atti del governo ha compiuto una unificazione del ministro del tesoro del Bilancio e Programmazione economica la istituzione di un dipartimento
Per le politiche di sviluppo e di coesione
Affidato a me amico e collega dottor Bach
Questi sono tutti atti
Che rappresento un presupposto diverso rispetto a quello passato per lo sviluppo e la C tutto anche la concezione la strategia intervento è una strategia completamente diversa ma nel senso indicato da da Carlo Borgomeo
Le richieste vengono esaminate
Non si danno più finanziamenti e incentivi a pioggia
L'Europa non ammette l'esistenza
Diarie marginale
L'Europa è consapevole della necessità dello sviluppo per il Sud compongono un poco fa
Facevamo equazione del reddito privazione dell'equazione che con possono comprendere tutti anche chi non è economista anche che non ha fatto mai matematiche
Perché il reddito guai consumi e degli investimenti
Quindi una cosa molto molto semplice per potere cresce per potere ricchezza occorre o mentale consumi agli investimenti o meglio ancora tutte e due assieme
Che l'Europa sia consapevole di questo accordo DS nell'accordo di essa la Germania ha chiesto aiutare i Paesi dell'Est la Germania interessa in vari Paesi
I Paesi mediterranei la Francia la Spagna l'Italia
Hanno chiesto che il settanta per cento dei finanziamenti che l'Europa avrebbe data invece all'estero inserita Capece meglio
Proprio perché e necessario
Che si sviluppi il sud del mondo
Quando diciamo il sud del mondo diciamo anche il Mezzogiorno
Abbiamo due grandi problemi
Dei prossimi anni
Quello della demografia il nostro paese è uno dei Paesi più vecchia del mondo anzi senza dubbio il presidio perché nel mondo novantacinque
Gli anziani nella definizione murarie gli anziani sono quelli che hanno superato i sessantacinque anni hanno superato
I giovani con meno almeno di quindici anni
E questo qui si lega al fenomeno anche della immigrazione non l'immigrazione clandestina ma un'immigrazione controllata ma abbiamo necessità di mediazione per la crescita mi ha bisogno il Sud ne ha bisogno anche il nove
Per il Sud perché sono ottimista
Sono triste perché appunto come dicevo sono cambiate le strategie
Ma il Sud
Presenta forse il maggior fabbisogno in Italia di infrastrutture
Va saranno faceva l'abilità un altro intervento NATO nello definito un tratturo una pista
Ferrovie
Questa grande realtà che è il porto di Gioia Tauro che divenuto uno spazio di pochi anni il più grande porto i fasci permanente del Mediterraneo Qian necessita di aver le infrastrutture di servizio
Avere il raccordo autostradale avere il raccordo ferroviario
E giustificare questo ottimismo
Dicevo a Carlo Borgomeo
Guardando gli ultimi dati dell'Istat si vede che mentre tutta la restante parte del paese
E stagnante il Sud è in crescita le le esportazioni delle imprese del Sud sono ventata assoluta del cinque sette per cento
Che è un dato molto importante molto significa
Io sono grato al partito popolare per avermi invitato a questa a questa manifestazione
Per portare con me
Calabresi ma anche come ragioniere già allo stato questo sentimento di speranza
Abbiamo questa crescita economica che che Langue
Però io ritengo che se vengono avviate alcune misure donatore
Ne ha indicate alcune
La ripresa potrà esserci e con la ripresa il Sud potrà trovare anche la via dello sviluppo vi ringrazio
Discordanti di cultura in cui noi professore
Il coordinamento conosciamo prima
Presenta un'annotazione presidente onorevoli giustamente nazionale Angela sono gli animali anche a normanna aree prima avviene a tradizionale credo che ce ne sia un'altra manovra Calabria e Sicilia Stefano D'Arrigo ha deciso
Il bisogna l'unico a non adottare
Non so se dovrebbe dare una notizia
Su questo argomento essere Massimo professore
Io posso riassumere la mia esperienza in due fasi
Attualmente sono
Perché disoccupati
E vengo da un esperienza con qui disoccupato calabrese mettiamo Fanton
Quando avevo diciott'anni
Ho fatto quattordici ore al giorno di lezioni private per mantenermi agli studi per mantenere la famiglia
Dopo che mi sono la laureato sono andato a insegnare in Basilicata Zatopek partivo per andare a fare l'assistente all'università di Roma e viaggiavo la nota ad la notte al ritorno e rientravo facevo partiva all'una meno un quarto
E arrivava alle otto di mattina
Poi mi sono trasferito io ho insegnato a latina facendo contemporaneamente
Il
Professore nel in un istituto tecnico facendo il giornalista in un settimanale politico della sinistra socialista e facendo il l'assistente universitario con diciamo come assistenza è straordinario
Di cui ricordo che mi si dimezzava lo stipendio invece di trenta mila lire mi insegnavano quindici perché avendo l'incarico già come professore in un istituto tecnico dormivamo settanta mila non potevo prendere le trenta mila lire intere quindi guadagnavo ottantacinque mila lire quindi e io devo ricavare delle leggi dal mio comportamento e vi dico allora
Che ho capito
Che quando si e disoccupati bisogna andare a lavorare con quello che c'è lì recenti c'era la possibilità di fare lezioni private e facevo lezione privati
E di investire il proprio progetto quello molto concreto nell'ambito di un disegno generale allora in quel momento noi eravamo dei giovani
Si usciva dal dopoguerra
E avevamo l'impressione di potere cambiare radicalmente il mondo ed eravamo caricati da quel senso di assoluto di cui parla Corrado Alvaro per i calabresi hanno questa specie di vizio la gara presentare il senso dell'assoluto
La capacità dei calabresi e quando riescono a fare una specie di dare far dare un appuntamento dell'assoluto al concreto
Quello che direbbe Karl è migliorata nei comportamenti umani c'è erotica passione e c'è interesse se le due cose riescano a combinarsi
Si complica si ottengono dei risultati e allora noi potevamo investire essendo poverissimi
Io sono il figlio di un sarto della provincia di Reggio Calabria ionica potranno investire in cultura perché in quel momento fare la cultura significava fare
Il progetto culturale politico più avanzato di trasformazione dell'Italia che era stato fascista
E contemporaneamente l'unica cosa che era possibile fare la cultura a quel punto le due cose coincidevano si poteva fare solo cultura e nel fare cultura
Si operava per trasformare il Paese quindi il massimo di umorismo diventava il massimo
Di tendenza alle esigenze generali quindi il massimo io nel concreto debbo essere impiego perché oggi debbo mangiare faccio questo lavoro e contemporaneamente mentre tutti eravamo a lavorare per mangiare
Avevamo questa doppia marce per cui pensavamo e dovevamo farlo indicazione del mutamento e allora quindi bisognava partire in salita e andare però lavoro non c'era poi in Calabria più bisogna mandare i fuori e quindi io sono andato e non ho fatto
Come ogni tanto fanno i calabresi che ritengono ingiustamente contro l'agiografia che la Calabria un'isola e quindi è difficile superare chissà che stretto io
Ho considerato che bastava fare un passo dopo un passo in là c'era un'altra regione sempre Italia era quindi io stabilito che andava a trovarmi lavoro in qualsiasi posto
Sono andato in tutte le regioni e sono andato a lavorare non dicendo che dovevo andare chissà che sacrificio
E non faceva il pianto delle migranti anzi vi dico la verità ero pure felice di andarmene pure sono stato al mio paese torno con grande affetto
Sono orgoglioso di essere calabrese e contemporaneamente debbo avere un'aspirazione debba andare cercarmi il lavoro cosa volevo volevo scrivere sui giornali non c'erano e sono da fare il giornalista Roma volevo andare a insegnare nell'università e sono andata a Roma ha insegnato nelle università e poi gli piaceva fare della letteratura e l'ho fatto dove si poteva fare
E poi mi piaceva fare della televisione sono andato in televisione dove sono stato pure Presidente e poi mi piaceva il teatro e sono presidente del Teatro di Roma
E mi piace fare e dei libri è fatto l'editore mettendo
Qua
Concreto il concreto del calabrese e fare tante cose medico io sono un fattore di disoccupazione impropria perché facendo tanti messi e si lascia qualcheduno corse si liberò un posto non mi sono accorta che quando lo lascio quel posto non lo occupa nessuno non so se perché è inutile o perché debbo farlo io però comunque
Io vorrei farne carico di grosse responsabilità però quello che ho capito che quella generazione era partita da una disoccupazione intellettuale che assai molto più grave di quella di qua di quella di questo periodo perché allora nel nel mio Paese c'erano sette sette abitanti in una camera
E adesso ci sono al mio paese sette camere per un abitante quindi quando non ci credessi al progresso devo dire che qualche cosa in termini concreti eppure cambiate l'ho visto molto cambiata la gara
Quelli che e quando lei quelle che non riescono a capire che cos'è il progresso e perché non sono passati dalla dalla miseria del mille novecento degli anni Quaranta o dagli anni cinquanta sono quelli non sanno perché non ci hanno che che si è la svolta che sia provo si è prodotta
Tra quelle due fasi quella generazione con un tipo di cultura e riuscita inseguendo il posto per noi non trovare il posto libero significava in una città non avere la garanzia di arrivare fino alla fine del mese era tremenda era fuori fonte di disperazione e ci siamo trovati il posto fisso forse più d'uno
Ma insomma l'abbiamo trovato ed era quella cultura
Aveva vinto
Quella battaglia sia un'altra io mi trovo ad essere professore all'università di Roma e l'aureo qualche cosa mi pare di avere ben fatto laureare qualcosa come due mila e cinquecento persone
E in questa sessione mi pare il cielo quattordici che si laureano la settimana la sessione scorsa dodici quindi mettete insieme che io l'aureo qualche cosa come io svolta solo quaranta persone all'anno
E li guardo un poco con la paura di quello che e il loro futuro e scherzo sul fatto che sono una fabbrica di disoccupati e poi invece quando mi domando qual è il loro futuro perché lì per ogni tanto di visto e allora solo su Singapore e mi avvicina una hostess mi dice professore io ho fatto gli esami dei colleghi e sono oppure mi fermo in un albergo di Tokyo mi avvicina uno e dieci vede io ho fatto lezioni di letteratura italiana moderna e contemporanea ma sono un operatore adesso industriale con collegamenti tra l'Italia e il Giappone vado in una televisione che non è la RAI
E mi avvicina uno e direttore della Rete mi dice io ho fatto gli esami con lei e mi sono laureato all'università di Roma è un altro vado e nei giornali si va dal Corriere della Sera alla Repubblica mi avvicino cioè significa che quelli che si sono laureati
Il lettere hanno fatto un gioco che era suppergiù quello mio
Gli americani l'avevano scoperto molto tempo fa
Per poter giocare bisogna imparare più d'un gioco
Bisogna imparare più d'un gioco bisogna imparare cioè io sapevo non può essere fatto come una volta
Non può essere più in quello che fa soltanto dice se non trovo il posto di professore
Che non ci sono più perché lo vedo quando escono gli dico ed è c'è la la la flessione demografica posti non ci sono più nelle scuole c'è una difficoltà nell'università dove non si entra più nell'università se non uno ogni tanto
Vedo difficoltà nel giornalismo etico invece che la risposta di tutti e che sanno impara ad un gioco come il mio per voi sono Fasano fare l'ufficio stampa sanno fare il teatro sanno fare
Il aveva progetti culturali fanno cooperative e si danno da fare in dentro e girano e ogni tanto l'incontro una volta Milano e un'altra volta l'incontro a Parigi e un'altra volta l'incontro in un Paese africano
Dice il dopo l'impressione che il mondo e distanti il più distante possibile di ventiquattro ore e non è come una volta quando i miei compaesani partivano
Per l'Australia e la famiglia veli piangeva come fossero morti perché qui adeguandolo partirà per l'Australia si già trovava il dodecaedro non tornava più quelli dell'era finito invece dopo ventiquattro ore ripartono e allora
Cioè il posto bisogna andare a trovarsi dove c'è dove c'è la possibilità e intanto creare una serie pure di vocazione quello è il momento in cui l'intervento quello che deve essere fatto delle istituzioni volete fare qualche cosa per imparare
E per insegnare a queste persone a impara
A saper giocare più giochi queste la formazione queste l'intervento che deve essere fatto deve essere fatto però con un con l'idea che adesso tu da una borsa di studio e come siete messi i soldi dalla borsa di studio non significa niente bisogna mettere e come adesso vi faccio una citazione stramba vero Moschetti factum con per tutor
Se uno le cose le fa le impara a fare e quindi bisogna mettere in condizione di imparare a farle perché se no non in parole vanno fuori e risultano i peggiori io nella mia classe erano tutti così intelligente che io e il meno intelligente di tutti
Quindi quello che diciamo non è che dici che ci voleva che cosa bene Hernan posso dire DG Aiello era intelligente gli altri per il meno intelligente della mia classe e sono quindi questa capacità c'è e bisogna metterle in moto i calabresi quest'anno la capacità la diffusa intelligenza dell'essere pure delle persone ti stanno lì continua contemporaneamente con la grossa difficoltà del vivere la cultura in questo momento è un problema non di dire come debbo leggere Gadda o Dante il problema culturale e di come maturare il rapporto con la situazione generale delle della Calabria dell'Italia dell'Europa e del mondo intero come faceva nel il buon nostro maestro che era Alvaro che era Calabresi
Ed era di San Luca edera calabresi ed era orgoglioso di essere calabresi e girava per tutta l'Italia e capiva quello che non capivo non li ha neppure gli altri se voi leggete gli scritti di Alvaro sull'Italia vedete che ora una intelligenza che ancora d'attualità i suoi scritte girava l'Europa se andava a vedere come camminava di tedeschi arrivava in Italia dicevo guardate che quelle cammino in modo sospetto
Ed erano stava imparando il passo dell'oca
E andava per esempio nell'Unione Sovietica diceva state attenti a quelli che non parlano
E se non parlano un paese che è stato ciarliero vuol dire che non la libertà questa era una capacità una la capacità di girare per il mondo e di capire ed era il mutamento culture
Culturale così come in quella generazione ha fatto la lotta per il posto fisso adesso questo deve avere è un'altra generazione ed è un momento vitale c'è una competizione significa che ogni giorno ci si alza ogni giorno ogni due mesi e bisogna costruirsi il presidente e il futuro e bisogna essere tempistiche su quello che sta succedendo e non piangere
Qui è il problema e crisi questo si deve risolvere ma non illudete vede i problemi si risolvono guardando indietro qualche cosa può essere per effetto di trascinamento che può arrivare ma o cambia la mentalità e quindi il fatto culturale quello quindi non la letteratura
O il teatro bisogna vivere la letteratura e il teatro e le strutture culturali bisogna viverlo in modo diverso e si dividono in modo diverso significa che quando si fa bene
Allora ci viene ci viene si fa l'attore voci fa pure a Roma a Milano e a Parigi e se lo si vive con la consapevolezza non localistica di che cos'è la cultura si fa si trova sì
E sia il danno si dà vitalità alle strutture e si crea occupazione non solo trovano il posto mantenere l'occupazione
Credetemi io queste due esperienze dure io continuo a fare il professore adesso in questo momento sempre con l'idea di ripetuti ricoveri
In parte più giochi
Tara del bene
Sappiate le usare e al momento opportuno mettetele da parte al momento Borgonovi servirà una volta pare se per fare il capo dell'ufficio stampa inoltre a volte il direttore la televisione un'altra volta il giornalista ma questo è il momento e non il pianto quello non serve più a nessuno
Questo intervento letterario solo più interventista dalla sull'accordo previsioni abbiamo ascoltato connessi voi questo senso dell'ottimismo in un calabrese in sottofondo ambient uguale non sarebbe ecco che tutto ciò egli riesce a fare lo ha fatto inglese stabilmente le piace fare presente al Presidente della Repubblica l'unica cosa non
Così così risulta crea ha detto dieci cose tutte le cose che mi piacciono nella fase
Diciamo
Letteralmente risieduto al sistema diamo tutto per ce la farà parlarle legalmente liberi che gli obiettivi da raggiungere
Adesso è il c'è un intervento di un altro imprenditore Salvatore medici Claudio Bucci racconterà così ci darà la sua testimonianza
Sulla sua ritrovare in una regione tradizionalmente
Dopo l'intervento del professor Pedullà è estremamente difficile
Riportare
No
Non so come funziona spinge
Avevo io avvicina
Però nello stesso tempo mi viene più facile
Dopo Corrado Alvaro
Dopo serata
Io dico pavese
Fino a ieri si poteva recitare questo verso
Con convinzione assoluta
Non c'è niente di più triste dell'alba del giorno in cui nulla accadrà
Domani sarà un'altra alba per la Calabria
Oggi è un altro giorno
Io mi ero proposto di parlare di
Formazione
Come fatto importantissimo
Per il lavoro
Dopo avere sentito però
Dagli interventi precedenti
Del grande flusso di danaro per il due mila due mila sei
Ho l'impressione
Della regione Calabria
Ma lei allena normali Silenzio degli elementi nomine anche la Regione Calabria Giordano rivedere la sua posizione e il suo ruolo
Come ente programmatore
Come ente che dovrà dettare politica di Indirizzo
Questo perché la Regione Calabria conosce il territorio e non è assolutamente pensabile
Che Silvia sfogo ad iniziative
Che non hanno nulla di attinente con il mercato
Allora un comitato che dia una giusta valutazione dei progetti
E che li porti avanti
Ma un comitato anche
Che valuti e consideri nella giusta misura l'esistente
Perché sino ad oggi gli investimenti tecnici
Hanno fatto sorgere delle aziende
E quando l'azienda si è messo in condizioni di avere ciò che costituisce veramente il patrimonio dell'azienda il prodotto
E le professionalità a quel punto si ritrova con l'acqua alla gola
Perché non c'è nessuno che prenda per mano l'azienda e adesso a Dio una mano penetrare i mercati
Che cosa difficilissima
Se è vero che la suddivisione una ideale suddivisioni internazionale del lavoro
Deve fare pensare a cosa fare l'Italia
E certamente deve fare cose
Per gli altri Paesi non possono fare
La Calabria nell'ambito nazionale deve fare cose che le altre Regioni non possono fare
Ma c'è bisogno di un aiuto sostanziale
Non si può penetrare il mercato degli Stati Uniti il mercato tedesco lasciando alla spontaneità allo spontaneismo dell'imprenditore
Quell'azione c'è bisogno di un'azione organica rigida seria scientifica che dia una mano alle aziende
Solo così
Si può pensare
All'export
Se non saranno sempre degli episodi
Io penso alla vita Callipo
Prodotto di primaria importanza
Non c'è
Un'organizzazione sistematica per l'export
Ci sono dei fenomeni niente nomine che sanno di spontaneismo
Allora si trovano in quel supermercato a Toronto si trovano in quel supermercato al Monge si trovano in quel supermercato voci intorno ogni otto
Però non c'è la distribuzione suffragate confortata da azione promozionale scientifica
è questo il punto
Dopo aver detto questo vorrei spendere solo due parole sulla formazione
Gli investimenti tecnici
Le varie leggi
Quarantaquattro
Sessantaquattro
Quattro e ottantotto
Prevedono aiuti gli investimenti i testi
A parte il Bic
L'ASPI non c'è nessun ente che preveda aiuti per gli investimenti commerciali
Servizi reali alle imprese
Però le dimensioni di questi investimenti commerciali l'entità
Sono tali
Che non consentono un'opera di sfondamento
Io dovrei parlare di me delle aziende che ho il piacere Bindi Pd amministrare
Parlerò pochissimo
Solo per dire
Che oggi queste aziende
Hanno la leadership nel mondo nel senso della qualità
Non c'è nessuna azienda al mondo che
Per qualità possa esser costata al nostro prodotto
Eppure tutto per noi è in salita
E non è vero professor Pedullà
Che la Calabria città
Venga premiata
C'è un handicap di partenza
è costituita dalla diffidenza istintiva per tutto ciò che è assurdo di Firenze
Ho fatto devo dirlo perché se no non si spiegano certe cose il dirigente industriale per quarant'anni
Nella Florida Brianza
In Argentina
In Nigeria a Milano io le dico che ho subito il razzismo professor Pergola quello occulto quello della manata sulla spalla quello che le dice se tutti i calabresi fossero come lei sarebbe una bella
Il razzismo occulto
Quando ci si presenta con dei prodotti validi
Lei deve superare
Quell'handicap di cui parlavo prima io devo valere cento mille per essere considerato cento
Il bolognese deve valere cento
Per essere considerato mi
Pugliese per ribadire lì opera il giorno tradizionale
C'è bisogno poi di acquisire un po'di umiltà
C'è bisogno di umiltà
Mi rivolgo all'onorevole Marini più sentito
In varie occasioni disquisire sull'argomento
Posso va be'io sto zitto cercando di dire delle cose che sono frutto dell'esperienza
Corre il rischio di annoiare non mi muovo no no non è stato ancora un autosalone
Capo di stavo per la volevo parlare della sottovalutazione della scarsa considerazione che è stata attribuita ai cosiddetti settori maturi
Quelli cioè che nella bilancia commerciale sino ad oggi sono stati determinanti
Parlo del tessile abbigliamento parlo della calzatura
E parlo del del mobile del legno
Diciassette mila miliardi di attivo solo l'arredamento
Perché è stata stilata scarsa considerazione
Al ai settori cosiddetti maturi forse perché avevano
Un tasso di assorbimento di manodopera alto
E un basso costo del posto di lavoro
Allora il potenziamento dei settori maturi
Non dice necessariamente che si debba andare verso qualità mediocre
Si possono perseguire i settori maturi facendo qualità estrema
E allora oggi c'è posto per tutti
Questa è una terra di artigiani
Però i vestiti più belli si fanno in provincia di Napoli
Questo è un popolo di artigiani però le calzature più belle si fanno nelle Marche
Questo intendo dire nient'altro di ringrazio per la patria
Champagne che forse non è strettamente in qualche piccolo percepita recuperiamo abbiamo adesso l'ultimo intervento che ecco concludendo il suo intervento dice sono andato anch'io faccio un giornale su come scrive ecco ottimismo per l'ottimismo oggi grazie professore ci sono cinque concilia ci sono cinque Viennepierre dei rappresentanti Valtellina questi coriandoli ha ricevuto un anno sorgerà un complesso in questi giorni sentita e quindi il nostro emendamento conferma editore direttore editoriale allo stesso tempo per domani sottoreti lontana
Buongiorno a tutti
Arrivo per ultimo
Ritengo che il parlare innanzitutto nomine giovani io sono grato al Partito popolare all'onorevole Duilio per avermi dato questa opportunità
E quindi parlerò della mia esperienza per dare un messaggio positivo però e quindi seguire in qualche modo alla linea tracciata dal professor Monorchio e dal professor Pedullà quando dicono che professor Monorchio che la Calabria può crescere sta crescendo
Dal professor Pedullà quando dice che è giunto il momento di smettere di piangersi addosso io sono tra quelli che ritiene
Che si questa nostra terra è afflitta dalla delinquenza dalla burocrazia da un sistema creditizio ridicolo
Però sono tra quelli che ritiene che il futuro appartiene a noi non appartiene agli altri se non lo vogliamo
Saremo in grado di farcela saremo in grado di andare avanti
E mio messaggio positivo e questo qui
E questo oggetto
Che cinque anni fa era un'idea
Io andai da un signore che è stato in basso che si chiama Carlo Borgomeo e dissi presidente ho un'idea lui di persone che vanno lì Colle lei cena decine di migliaia però con grande pazienza mi sentite
E di sé sentiamo quest'idea io vorrei fare un quotidiano in Calabria
Riguardo può così sta aguzzando gli occhi e mi disse
Tu sei pazzo però si può fare si può fare il progetto è finanziabile
Vai avanti produce documenti fa ricerche di mercato valuta il mercato calabrese presente di con Progetto e vai avanti
Poi sulla porta di prese per il braccio e mi disse guarda che è difficile verrà è scoraggiato ma se veramente ci credi vai avanti
Siamo andati avanti
L'anno scorso è nato questo giornale
Con me lavorano sessanta persone è una piccola realtà siamo nati appena un anno da un un anno per una realtà editoriale nulla
E molto poco
Però intorno a quest'idea non a caso abbia chiamato il domani perché vogliamo rappresentare in qualche modo le istanze di una regione che vuole cambiare di decine di giovani che cominciano a capire che veramente il future nelle proprie mani non nella SIP o nella raccomandazione o in posti sicuri
Il prestito d'onore è una cosa che appunto è ridicolo in qualche modo dice uno dovrebbe andare in un Paese civile una banche dire o questa idea o questo progetto qui le banche notti l'anno Scotto
Detto questo non ce la possiamo fare è vero anche quello che diceva il imprenditore che minare percentuale che mi hanno preceduto
Noi dobbiamo essere più bravi degli altri perché qui le condizioni sono più difficili
Ma possiamo farcela io lo dico con orgoglio
Nel fondare insieme ad altri giovani calabresi questo giornale abbiamo fatto una cosa che nessuno in nessun'altro ha fatto in Italia finora
Perché questo è il primo quotidiano che è nato anche grazie ai contributi per i vigili a testimonianza del fatto che chi ha capacità di Progetto chi ha cultura imprenditoriale chi ha maturato le esperienze giuste ce la può fare
Dunque
L'altro dato che vuole sottolineare quello che
E in qualche modo è un filo rosso che attraversa questa tavola cioè di calabresi illustri che però operano fuori nella maggior parte dei casi cioè questo è un dramma che la nostra regione vive da decenni
Buona parte delle nostre intelligenze costretta a migrare gesso per la faccia riferimento ai giornali
Da noi palestre editoriali fino a pochissimo tempo fa qui non ce n'erano
Quindi chi vola a fare questo mestiere ha costretto andare fuori ma così in molti altri settori
Ecco io sono tornato dopo diciott'anni in Calabria vissuti in giro per il mondo avuto la fortuna di viaggiare molto di fare esperienze importanti e sono tornato scoprendo una regione che non conoscevo era diversa da quella che ho lasciato tanto tempo fa
Una regione che continua da veri problemi suoi problemi della i soliti diciamo
Però anche di giovani giovanissimi che hanno negli occhi
Il sacro furore cioè la voglia di fare
E che hanno smesso da molto tempo di piangere e a queste persone che io guardo con con grande fiducia che mirando mi fanno essere ottimisti sul futuro di questa Regione
Ed è a queste persone che io mi rivolgo nella nostra come dire nel nostro essere un piccolo giornale nato da poco che a fatica si sta affermando cresce cresce questo è un segnale buono
Ma con grandi difficoltà perché la Calabria non è l'Emilia Romagna non è il Veneto dove ogni cita un suo giornale doveri gli indici di lettura sono doppi rispetto ai nostri
Dove le mille cinquecento lire dell'acquisto quotidiano non pesano ecco qui da noi pesano però i segnali sono positivi io vorrei chiudere questo l'intervento rivolgendo le due persone che sono qua davanti
Barche Borgomeo
Che sono più giovani
Sono più vicine a noi
Se i considero guadagni non lo so quanta quanti anni avete esattamente
C'è tanta gente che crede
Con i tagli miei persone giovani che crede che questi siano gli ultimi anni cioè c'è un'occasione importante che il Paese deve cogliere ed è ora volete responsabilità importanti alle quali non vi invidio insieme a tante altre persone ovviamente mi guarda voi perché siete come si suol dire veramente sul campo
La responsabilità che vi aspetta enormi masse anche fiducia c'è voglia di cambiamento
Io mi auguro che il vostro lavoro ci porti qui fra qualche anno a raccogliere altre esperienze positive che riescano a dare questa Regione quello che si merita grazie
Questo conversazione almeno il terreno compete stile sì attorno alla carriera che ancora non c'è c'è qualcosa gli può dire qualche cosa che dobbiamo fare Di Bello stavo dicendo avvenga un completo interpretare perché percorre il Partito Popolare questa attenzione verso il Sud per renderli di forse riesce facile al Partito popolare ed essere questa attenzione verso il Sud perché c'è una storia una cultura che appartiene
Lo dico in senso
Se volete gestire oggi l'impegno di gas verso attenzione disturbi sopravvissuti capisco che in quella di oggi è una cosa che si fa forza senza grandi sforzi ma con una tendenza come qualcosa che appartiene capito poco
Allora vorrei concludere dicendo che oggi forse la questione grande questa garanzia chissà messe in cantiere e quella di fare entrare probabile ancora allo stato ma anche il senso di uno stato in questa cantina grazie
Grazie numeri siamo contenti più siamo tutti contenti berlinese
Adesso il britannico scadente di D'Alema precisa pi greco perché alla fine
Così viene esperita insieme perché abbiamo quattro-cinque persone intervenire
A partire da sua eccellenza
Signor Cortese resta allora
Certo ecografie ecocardiogrammi nessuna rassegna ndr lui credo che cinque minuti ciascuno
Ci consentiranno di arrivare recentemente come da programma grazie dell'attenzione sin da ora prego Pubblico ministero
Usare un'espressione ma non si il popolari non si offende tutti ma che c'azzecca il vescovo stamattina mentre chiazze sette c'azzecca eccome Calabrese calabrese
Azzecca perché
Vesco è interessato a questi problemi debbo dire all'onorevole Marini non appartenga al vostro partito onorevole ma solo nel partito dei poveri dei disoccupati
Degli emarginati che hanno diritto ad avere il loro governo onore popolare hanno diritto me lo auguro meno hanno hanno diritto ad avere voce
è quindi io ringrazio il Partito Popolare per aver organizzato questo convegno che debbo dire questa volta è interessante
E mi congratulo con quelli che parlano con meno perché è vero che è stata attenti perché è difficile venire Christiès su questi punti di Galgano futuro buone
Parlare e sentire un brusio che non è di attenzione chi passa che gira siete veramente ammirevoli ammirevole nelle chiese un po'di silenzio ancora lo teniamo ancora Cardazzo aperta
E sono un calabrese calabrese doc Anzilotti vengono a San Giovanni in Fiore paese famoso famoso per la disoccupazione
Che è presente su tutte le disgrazie che sono avvenute nel mondo Matteo ma massimali dovunque c'è una disgrazia sul lavoro ci sono miei paesani
Ma questo è un segno di vitalità io non considero all'emigrazione un danno il danno è che spesso sono costretti ad emigrare cacciate
è quello che diceva l'amico Repice che spesso sono visti o sono accorpati con molta diffidenza
Con molta rigorosità ecco i calabresi in modo particolare lo dobbiamo riconoscere anche per questa immagine etici ricreano noi sempre costa maledetta mafia
E anche i vescovi del Nord mi dicono e come fai a vivere in Calabria ma civico così bene vieni pure tu che ti offro ospitalità troppo bene eletti si vive bene però ci siamo ricavati quest'immagine così negativa
Che purtroppo ce la portiamo appresso anche nell'ultimo anno il giorno il giornale c'è scritto che canti sani ha parlato del pranzo dei mestoli calabresi con il Papa giovedì scorso nera un pranzo veramente familiare undici presto il papà di due segretari Indie
Devi posso dire con amarezza
Che metta del discorso sulla mafia di Calabria ricco non siamo solo ma il Papa diceva ma la braghetta allora c'è ma si sa dopo che tiene rende e cella Ranieri tace e allora dobbiamo uscire da questa immagine in questo prego i signori giornalisti di non mettere in evidenza solo in negativo della Carrà
Fuori
Mi sono visto assalire da un giornalista del TG tre con tutto rispetto con ripiomba caramente
Che si chiama lei Lorca successo la guerra ma con la guerra
Volevo dire amnesia
Ma lo dico anche a numeri un evo dire ma è successo qualche cosa e morto qualcuno avete sentito di qualche disgrazia perché si presentano solo allora
Non si presenti al rimpatrio casino
Anche se volevi evitare la indice nascono ma io non non parlavo di massoneria del sindaco poveretto che mi ha fatto pena assenti così che voi sapete contro piano quanto vi abbraccio mi ha fatto bene perché è un uomo veramente buono l'avvocato De Agostini il problema del Valencia non è un altro e poi spiegherò comunque cerco di Fini sono un calabrese dopo allora voglio dire due cose anzi tre nemico ma semplici la prima e che dobbiamo quello che ho ascoltato stamattina è molto importante dobbiamo ricreare cultura non dobbiamo formare ingegneri prima di tutto dobbiamo formare luoghi che si renda consapevole di che cosa deve fare e a che cosa va in coma perché nessuno a nessuno è garantito gli è garantito niente
E questo mi porta anche a considerare come Vesco quant'è difficile per noi vescovi e per tutti
I pastori convincere il credente che Dio non è quello che esso si sostituisce all'uopo ecco il miracolo e il miracolo e il miracolo Dio cammina torno ma ognuno deve fare la sua parte
Abbiamo creato sta mitologia dello stato che faceva tutto risolverà tutto lo Stato deve camminare con noi ma non si può sostituire hanno
è vero dobbiamo cammina insieme
E allora l'altro osservazioni calabresi
Devono ritrovare questa forza perché la sintetizzo in chi siamo
Che inizia inizia e deve camminare insieme segnala prese io l'ho detto più volte ad Atene
Che il nostro disastro che ognuno suona per conto suo non abbiano ritrovato una bacchetta che ci faccia diventare armonie
E dobbiamo ritrovarla
Dobbiamo ritrovare ora e chiudo con una metafora anch'io abbia raccontato una barzelletta delle regole del vicino il racconto un altra barzellette chiude
Si sono presentati ad un ristorante una coppia anziano distinta ben vestita hanno cominciato a domattina
Il marito dice io una bistecca bella cotta abbia voglio un provino
Che avverte va bene finito il primo piatto
Il cameriere ritorna allora il l'uomo dice a me è un provino andiamogliela bistecca veloci ma non capisco ma che sta succedendo la cosa è molto semplice abbiamo una dentiera sola erogano scambia
Paragona significa che i calabresi abbiano ognuno la propria dentiera ognuno e significa che ogni calabrese in ogni uomo abbia la sua dignità ed viva con la sua dignità mi auguro che i partiti e i sindacati si impegnerà
Vogliamo ritrova dobbiamo riprendere alle ore quindici corredata precisata
O alle diciotto no
Va bene cinque nell'Unione
Ma faccio prego
Un solo davvero sentito tutti gli amici che sono in sala i dirigenti nazionale regionale locale del partito popolare intervengo questa nostra importante sessione di lavoro sulle questioni dello sviluppo con vero piacere perché anch'io proprio sulla scorta dell'esperienza maturata in questa legislatura da consigliere regionale della Calabria come ha fatto il presidente Scalfaro mercoledì scorso credo che servano più fatti e meno parole sui temi dall'occupazione
Il differenziale economico del Mezzogiorno e del resto del Paese continua ad allargarsi se è vero che nel Sud una crescita si mantiene delle Ristori e denuncia il reddito medio per abitante e incostante diminuzione questi sono alcuni degli indicatori economici obiettivi con cui abbiamo il dovere di fare i conti se non si vuole rinunciare al ruolo di ceto dirigente che i cittadini ci assegna e noi siamo qui per provare a ragionare nel merito delle questioni con la consapevolezza che su questi punti critici si gioca il futuro dell'Italia l'occasione che mi ha dato per esprimere il mio punto di vista il punto di vista di un consigliere regionale che assieme ai suoi due colleghi di gruppo Mistorni e l'attuale presidente della giunta Meduri attentato in parte riuscendoci rifare opposizione durante quasi quattro anni di gestione di Poe con proposte concrete e non attestandosi su una linea di polemica sterile
Questa occasione pertanto la considero veramente preziosa per il Meridione
Ma per una regione come la Calabria che nel Mezzogiorno fatte scosse dai dati Istat più recenti apprendiamo infatti che mentre due regioni del Sud stanno andando in controtendenza Molise e Basilicata in Calabria Crotone il prodotto interno lordo è calato di circa due punti percentuali
Il fatto nuovo è la sensibilità che il mondo culturale economico e politico più avvertito dimostra nei confronti dello sviluppo delle aree più Deborah
è un passo avanti importante ma non sufficiente
Ci si trova di fronte alla proposta di nove meccanismi per uscire dal ritardo storico contratti d'area e patti territoriali part-time incentivi quattro otto e imprenditoria giovanile e femminile prestito d'onore e quant'altro
Sono sufficienti dentro forse alcuno alcuni troppo complicate laddove il sottosviluppo tocca il livello del trenta per cento della disoccupazione
Il contratto di aria di cotone partirà dicono tra un paio di mesi due anni dopo l'avvio d'iniziativa e con una sola iniziativa produttiva esterne
I patti territoriali sono approvati ma restano al palo della verifica concreta da loro gestibilità
Ma il tema di fondo che riguarda direttamente lo sviluppo e la disponibilità di risorse reali
La destinare alle aree depresse un terzo delle quali sia pure con parametri diversi non riguarda il Mezzogiorno
Ci sono queste risorse
Non basta annunciare undici mila miliardi per le aree depresse se nel primo anno vanno in cassa ce sono disponibile appena mille miliardi di cui trecento destinate alle infrastrutture e gli altri dieci mila sono diluite in diversi anzi
Ci troviamo di fronte a queste contraddizioni te la necessità di avere risorse per interventi di legge per il cofinanziamento europeo e della condizione di difficoltà del tesoro de metterà a disposizione quelle risorse l'essere umano perciò Bleu a parametri strettissimi sino al due mila e sei
Poi meridionale allora non vogliamo promesso ma chiediamo verità con le quali confrontarci
Che significato ha dire che ci sono centoventi mila miliardi per i prossimi sei anni se non stabiliamo sin d'ora dove sono dove trovare i cinquanta mila miliardi di cofinanziamento
Che significato avvertire ogni giorno la lista risolve il problema delle infrastrutture è trovarsi di fronte alla impossibilità del tesoro devo pagare ora non domani i mezzi necessari
Sono accenni generale che pongono una domanda come fare
Non v'è dubbio che una classe politica popolare deve affrontare il problema dello sviluppo partendo dallo squilibrio avendo come punto di riferimento l'aria ed i ceti deboli
Si tratta di scelte strategiche che mettono in discussione tante cose come per esempio la spesa storica sanitari andiamo dai sedici mila miliardi dalla Lombardia ai nove mila per il Lazio ottomila per l'Emilia e appena tre mila per la Calabria
Il trasferimento ordinario e straordinario gli Enti locali che non può essere appannaggio di poche realtà Roma Venezia Catania Palermo che parlo a nome di Centocittà lasciandone fuori altre ottomila
Mettono in discussione il sistema della C sulla benzina del decentramento fiscale fino a quando il Paese non si convince che senza un fondo forte di perequazione il sunto porosa la sempre più povero e del Nord sempre più ricco un altro problema ancora quello delle privatizzazioni
L'aria più danneggiato da un processo non controllato e non equilibrato di privatizzazione dell'impresa pubblica e certamente il Sud
E non per motivi clientelari come spesso si vorrebbe fare intende la Telecom privatizzata ha smesso di investire assoluto
Investe sul mercato forti assieme ad Infostrada Rabbo comma quindi Napoli è solo una parte del sud seppure importante
Così lo sviluppo delle telecomunicazioni finisce per essere un nuovo strumento di allargamento della forbice tra Sud e no
E sono l'esempio uno dei tanti qual è quello che riguarda la spesa dello Stato per beni e servizi ottanta mila miliardi all'anno come ci ricorda il proprio operato dallo Stato
Dove territorialmente la spesa ma la spesa dello Stato il suddetto imprenditoriale potrebbe forse fare a meno di incentivi in cambio di beni e servizi basterebbe lo sviluppo a sud del settore delle produzione per i trasporti ancora in mano l'impresa pubblica
Ma quale classe politica quale governo quale partito quale sindacato la forza di imporre una locazione diversa al sistema industriale italiano
Mi viene in mente ciò che tanti anni fa un ministro nostro piemontese
Propose il trasferimento all'officina ferroviaria non comune piemontese a Reggio Calabria
Il furgone alzato uno sciopero feroce contro e non se ne fece nulla oggi in quell'officine gli occupati sono in buona parte extracomunitari
Questo per dire che lo sviluppo delle aree deboli ha bisogno di grande coraggio
Come quello che esprime Sergio D'Antoni quando parla di una forte pressione si brevità nell'organizzazione del lavoro rispetto ai salari cosa può volere di più tra l'essere disoccupato e la possibilità di lavorare in condizioni minime contrattate
Sappiamo che per costruire valide alternative coraggiose il mese di mezzogiorno ha bisogno di una classe politica forte decisa coraggiosa capace cioè di gestire la propria autonomia con le scelte di qualità e trasparenti
Dobbiamo convincerci di essere debole
La cultura della subalternità non è morto anzi essa e di ostacolare la nostra autonomia e alla sua gestione
Continua ad esserci una ricerca della produzione diversi livelli culturali economici ma anche politici per uscire da questa sottocultura c'è bisogno della rete di Prodi un bagno di democrazia partecipativa e dialetti
E questo proprio mentre sistema imposto dalle cricche referendari tende a concentrare il potere nelle oligarchie nelle singole persone facendo della cooptazione il metodo di scelta dalla classe politica
Ecco perché mentre possiamo riconoscere la necessità di concentrare il potere ma equilibrato da forti controlli sociale nelle istituzioni siamo convinti che il partito soprattutto a livello periferico ritorni a nuove forme equilibrate di proporzionalismo
Se prepotentemente c'è chi propone il presidenzialismo che proprio le colture diverso dalla nostra e perché abbiamo cominciato le nostre partite a ritenere di risolvere i nostri equilibri
E le nostre difficoltà non attraverso la politica è il Governo intelligente degli eventi ma con l'elezione diretta dei nostri dirigenti
Abbiamo bisogno sì ho finito due secondi
Abbiamo bisogno di aprire i partiti il nostro partito
La
Non può suscitare scandalo diritti che il vertice la vigilanza critica di chi dissente non c'è minaccia l'unità del partito che invece s'indebolisce quando prevalgono le volo pazio
Se non c'è questa classe politica lo sviluppo dovremo aspettarlo da fuori
Ma fuori ciò che è forte non ha più il tempo di occuparsi di loro e solo la nostra capacità di avere dei programmi di confrontarle di trasformarli vive e programmi nazionali imporre in relazione al peso che abbiano a determinare la nuova fase che vogliamo outdoor
Sapendo ciò che il Paese può dare non con gli annunci e ciò che dobbiamo fare noi
Sapendo che dobbiamo combattere la illegalità d'accordo con il procuratore vigna che certo Bossi o lavoro valgono più che un pentito costruisco la cultura libertaria che sola libera dall'Ama
Solo così è possibile per dirla con Turci un domani speriamo molto prossimo trovare sotto la neve il padre grazie
Era generi carisma trova capogruppo Celtica utili notizia la scusa
Gli occhi io
In una regione partito
Ho
Post tutti costituire
Dico
Valeria
Gira
Io sono uno di quelli che non se ne è andato dalla Calabria quarantadue anni fa quando mi laureai vidi che si era fatto il vuoto intorno a me non c'era più nessuno
Dei compagni e degli amici del liceo dell'università mi sono domandato se io avessi il diritto di andarmene anche io e decise di rimanere perché che cosa faceva non era rimasto più nessuno
Io potrei raccontare questi quarantadue anni le delusioni le amarezze le difficoltà i disagi le gioie e i dolori non lo faccio mi limito soltanto a registrare una circostanza
Che è questa che emerge questa mattina da questa carrellata c'è una speranza nuova il problema è quella di agganciarla e lavora come facciamo ad agganciarlo intanto osservando come questa terra questa terra
E la terra dell'incontro tra la scienza e la fede tra la cultura teoricamente intensa e l'agire concreto e la terra nella quale la Magna Grecia ha costruito i fasti dell'Europa
E la terra riferendosi alla quale Borges dice
Che è la metafora della Calabria sta in una barca che solca il mare perché lì c'è un uomo che cerca la sua terra e in una croce dalla quale si tende la mano ad un altro uomo questa la terra dell'incontro
Dell'incontro tra sapere scientifico e sapere tout court allora questa la prima risorsa che dobbiamo porre all'attenzione dei giovani calabresi che mi pare un fatto importante la seconda osservazione
Ma tutti questi tesori devono essere esportati
Devono essere resi noti dobbiamo avere il prestigio la forza la determinazione direi rivoluzionaria gli imporrà l'attenzione della gente imporla l'attenzione d'Italia ed Europa
Non perché sia un fatto eccezionale ma perché ci siamo anche noi con i nostri orgogli mostri sapere la nostra voglia il nostro desiderio quando per diverso tempo io mi riferì ad orecchie bolognesi che non volevano sentire
Per e rendere conto per rendere noto di che cosa ci fosse in Calabria dica cosa significasse la Calabria ricevendone sempre risposte evasive
Ritenni che una grande battaglia doveva essere ingaggiata proprio su questo settore adesso c'è il Partito Popolare che probabilmente riterrà essere suo dovere primario veicolare queste speranze e queste appesi
Per che esse siano
Veramente patrimonio di tutta Publitalia ma dobbiamo farlo con lo spirito rivoluzionario con spirito deciso e determinato non è possibile e che si perpetui continuamente
Una storia antica disattenzioni nei confronti della Calabria signor segretario del nostro partito ma com'è possibile che lo scorso anno tre mila ottocento giovani
Abbiamo potuto con i piani di inserimento produttivo
Entrare nelle aziende negli studi professionali nella scuola perché ventisette miliardi tanto così poco erano serviti a dare lavoro e a dare possibilità di istruzione
Tanti giovani e quest'anno sono stati cancellati letteralmente cancellati essa sta e sostiene che sapete come da quindici miliardi che servono per estirpare mille giovanile alla Calabria
E mandarli però per lavorare ottanta euro al mese quattro ore al giorno e non di più Aldo ordo così perpetrando perché perpetrando un doppio delitto quello di estirpare la gente dalla sua penna dalla sua cultura
E quelle di farmi degli inoccupati perché così costruiremo
Come è possibile
Che per Gioia Tauro Cofferati indica che ormai Gioia Tauro avuto abbastanza e non delle più avere il patto d'area che deve andare altra parte così rifacendosi ad una vecchia stantia e superata metodologia dell'intervento dello Stato mentre noi dobbiamo accompagnare i processi produttivi
E proprio quelli che sono in movimento li dobbiamo mandare ancora più oltre non è sufficiente a scaldare i motori di una macchina bisogna metterla in moto bisogna che cammini la macchina
E queste che chiediamo nella grande realtà che Gioia Tauro significa per tutta la Calabria e per tutto il Mezzogiorno d'Italia
Ecco sono queste cose io ho voluto soltanto segnalare delle con l'orologio in mano perché io tengo ai tempi europei i cinque minuti ho voluto segnalarvi che non abbiamo bisogno
Di ciò che è normale qui abbiamo bisogno di uno scatto in più abbiamo bisogno di essere rivoluzionari
Abbiamo bisogno di una regione che non si limiti come speriamo che accada a gestire ciò che va gestito ma che in venti qualcosa di più e di meglio abbiamo bisogno degli uomini migliori che rimandano sulla nostra terra perché la speranza essi devono sapere che non andrà delusa abbiamo bisogno di un grande partito come stiamo costruendo nel quale ci siano idee ci siano uomini nuovi non ci sia puzza di stantio ci sia davvero la volontà la voglio il desiderio
Di sentirsi missionari dalla propria terra questo è il segno del futuro questo è il segno la nostra speranza
Alcuni lo zio pacifica e positiva a pranzo ragazza del Veneto organo conferendo puntuali calcolatori quindici per le ragioni che ho detto prima solo con l'avvento
Solidarismo Princess inutilmente
Allora
Molto molto velocemente no una condotta cose che ci siamo assegnato agli atti suina vero richiesta Udinese ma anche alternativamente vennero aveva la lega come legno oligopoli personalmente
Quando sforare insomma
Va bene resta
Gli agenti c'è un versante centosei anche a casa davanti
A
Ecco giorni ritrarsi soprattutto per la necessità di non aggiungere valutazioni considerazioni che larghissima parte sono state svolte già questa mattina
E chiedo anche per raggiungere frustrazione
Diceva giustamente Borgomeo questa mattina il rischio è quello il riferimento ai problemi della disoccupazione di fare del delle analisi sulla questione
Dell'occupazione e del lavoro una sorta di oggetto sociologico una sorta di elemento di studio mette in realtà siamo qui per individuare gli strumenti reazioni da mettere da mettere in campo
Credo che dovremmo evitare un po'quello che si fa con il malato cioè malato che venisse sottoposto a continue analisi capo permanenti analisi
E poi non trovassero individuazione il medico non trovasse l'individuazione di una terapia ci troveremmo di fronte ad una Pato che rischia poi sostanzialmente di nome venir fuori
Dalla mattina endemica è vero che il Mezzogiorno è fatto di gente robusta ma credo che noi siamo soprattutto qui per raccordare e per individuare un primo elemento qual è la ragione io credo per la quale oggi qui in Calabria affrontiamo la questione del lavoro in modo particolare la questione del lavoro che riguarda le nuove generazioni
Io credo che ci sia un elemento anche di carattere politico se poi ed istituzionale
Noi abbiamo di fronte a noi oggi una grande opportunità che è insieme anche una grande responsabilità
Negli ultimi mesi nel Mezzogiorno sono mutati
I punti della direzione politica delle nostre delle nostre regioni in Calabria noi abbiamo assunto avete assunto la direzione politica di questa giunta regionale cosa che è avvenuta precedentemente in Sicilia in Campania
Mettendo fine alla paralisi dei dei governi regionali in tre regioni fondamentali per lo sviluppo del Mezzogiorno e per la crescita del Sud dal nostro nel nostro Paese questa è la prima considerazione
Perché io credo che la ripresa del Mezzogiorno certo le risorse certo le politiche comunitarie che debbono intervenire cerca trova la strumentazione lo Sviluppo Italia l'unificazione del ministero il dipartimento delle politiche di sviluppo e coesione ma se non c'è un nuovo protagonismo dalla classe dirigente locale
Se i governi regionali se le Autonomie locali
Non diventino il punto di riferimento
E di proposta di una nuova stagione dello sviluppo del Mezzogiorno io credo che non valuteremo fine impiega pieno qual è la grande risorsa sulla quale dobbiamo contare la risorsa sulla quale dobbiamo contare soprattutto alla capacità della classe politica e la capacità della classe dirigente locale di essere protagonista delle ragioni e della crescita dello sviluppo
Noi abbiamo nel Mezzogiorno in Calabria grandi responsabilità nei Comuni e nelle Province adesso anche a viverlo Regione e credo che l'altra indicazione che c'è avvenuta questa mattina sia quella di un'imprenditoria locale vedete c'è un elemento che lega l'esperienza che è stata portata qui sia da una imprenditore che opera
Nel settore della trasformazione del tonno e una imprenditrice che opera nella trasformazione di un prodotto sostanzialmente dell'agricoltura che è quello della Gorizia che ci riporta la concezione stuzzicare
Di fare perno sull'autonomia ma fare perno sulla trasformazione di quelle che sono non soltanto le vocazioni a livello locale e territoriale ma soprattutto di quelle che sono le produzioni a livello locale il tonno
La liquirizia
Pensiamo a tutto il settore agro agroalimentare come elemento di forza per un diverso modello di sviluppo del Mezzogiorno questa mattina ci è stato anche detto che non ci sono queste esperienze positive ma ci sono anche e bisogna farsi carico delle esperienze negative delle difficoltà dei ritardi nelle procedure nei pagamenti nei tempi di realizzazione tra quando un Progetto viene individuato
La realizzazione sostanzialmente i pagamenti la necessità di essere tempestivi nella risposta da parte della struttura dello staff
La seconda il secondo richiamo che io faccia avviandomi alla conclusione di questa introduzione è il richiamo che faceva il ragioniere generale dello Stato
La generosa generato lo Stato ci ha detto ma in realtà
La disoccupazione che c'è nel Mezzogiorno
O meglio la disoccupazione che c'è in Italia una disoccupazione che ha gli stessi livelli le stesse percentuali che ha degli altri Paesi europei questo è vero ma qui la differenza
è che la disoccupazione è fortemente concentrata non siamo al tasso dell'undici e dodici per cento ma è fortemente concentrata in tre quattro regioni del nostro Paese ne vorremmo anche aggiungere un ulteriore elemento di analisi e di considerazione ed è questo che il Mezzogiorno
Ha pagato più di altri ma non soltanto per fare un richiamo retoriche Bazo giorno ha pagato intermedi caduta degli investimenti li faceva riferimento alla fine
All'esaurirsi dell'intervento straordinario anche qui il fatto di aver salutato quella pagina come un elemento trionfalistico avesse che in qualche modo rimettesse
In cammino procedure e interventi realtà questo non è stato dal novanta al novantasei al novantasette abbiamo assistito al crollo degli investimenti pubblici nel Mezzogiorno con un tasso di caduta del cinquantasette per cento
Ad con una differenza del solo sei virgola cinque per cento per quanto riguarda la flessione degli investimenti e della spesa pubblica al nord cosa voglio dire che le politiche di risanamento e di rigore hanno penalizzato soprattutto la caduta degli investimenti e la caduta degli investimenti nel Mezzogiorno
Oggi il rischio
è quello che le politiche di intervento comunitario noi dobbiamo lo dico soprattutto richiamo qui l'attenzione dei nostri amici al Governo il rischio vero è che le politiche
Comunitarie reco delle politiche delle grandi cancellerie non sono più le politiche
Improvvisi che siano incardinate
Sulla solidarietà sulla sussidiarietà tornano gli egoismi il cancelliere tedesco o non perde occasione per sottolineare che neanche più una lira dei tedeschi sarà orientati in direzione delle politiche di sostegno per il Mezzogiorno
La finanziaria di quest'anno ha fatto uno sforzo la finanziaria del mille novecento novantanove netti in campo risorse
Rappresenta un elemento di mutamento della politica dopo avere operato di una linea di rigore di risanamento che era il presupposto essenziale per rimettere in campo gli investimenti soprattutto in direzione del Mezzogiorno è bene
La finanziaria del novantanove marcato soprattutto da un'inversione di tendenza ci sono risorse in direzione dello sviluppo e del Mezzogiorno ci sono risorse per la piccola e via industrie abbiamo una nuova nuovi elementi e nuovi strumenti pensiamo alla società Sviluppo Italia pensiamo soprattutto richiamo qui all'attenzione del tiratore generale baccalà unificazione del ministero del Tesoro con quello del bilancio la messa in campo
Del dipartimento delle politiche di coesione e di sviluppo come strumento all'interno dalla politica ordinaria di intervento per il Mezzogiorno
La società sviluppi dagli altro strumento che inizierà ad operare nei prossimi mesi
Oggi si tratta anche qui in questo incontro in questa tavola rotonda di verificare se queste nuove modalità producono e che tipo di affetti stanno producendo
A noi non resta doc concluso che questa considerazione di ordine finale
E la considerazione di ordine finale presto che soltanto una forza politica soltanto chi è dentro un radicamento diffuso nel territorio può avere i terminali
Può essere il risarcimento vera disfunzioni che anche questa mattina sono state denunciate per parte nostra
Come dipartimento apriremo uno sportello a livello nazionale per registrare per mettere in campo il monitoraggio anche rispetto a tutto quello che al processo di infrastrutturazione del Mezzogiorno
Ma diciamo soprattutto alla classe dirigente locale diciamo soprattutto ai nostri quadri il Pd uniti
Che i miglior sensori miglior terminali i protagonisti veri di questa vicenda non possono che essere loro non potrebbe che essere voi grazie
Ricollega privato
Cominceremo verso commentano arriva stamattina invece non sembrano avere un programma riguardo sviluppo e occupazione
Allora il suo vorrei solo
Brevissima reclusione con un concerto sinfonico dove si è e sviluppo innovazione solo due realtà che non si fa sono entrati vanno crea anche come dire alimenta anche assieme ai loro ruolo naturale loro ambiente in cui sia lo sviluppo l'occupazione si trovano insieme sostanzialmente libanese impresa e luogo in cui le persone persone che fortissimo Paolo capitale con loro con la loro intelligenza creano lo sviluppo ed hanno ospitate numerose prigioni sono anche produttori ognuno di prego allora siccome abbiamo due protagonisti nello steso gli strumenti quali metodi e strumenti per un'impresa nuovo nel Mezzogiorno solo drastica voleva che il ministero di notevole prodotto dottor Giovanni Gallo dipartimento lo sviluppo
Agli esordi sono in questa fase in una fase che è stata gelosissima più dura più
Capace di dare
Aprire nuove mafie aiutato protagonista espressioni si saliva sopra la soglia spiega ossia so quali strumenti sta mettendo in campo il quale fosse il silenzio in questa nuova fase adesso o no turca la
Fa dichiarazione chiedere che sia un modo per capire concretamente possibili lo sbarco
Prego
Micro gravissime lesioni quanti minuti guardi
Logico riunirlo
Abbiamo sia New qualcosa in più di utilizzare
Così buonasera grazie molte del ospitalità
Di questa terra Singh ieri sera
Vorrei leggere una frase
Si stanno registrando notevoli progressi nella programmazione di nuovi investimenti in opere pubbliche specialmente nel Sud e nella realizzazione di quelli già preventivati chiuse le virgolette
Questa frase e del governatore della Banca d'Italia ieri tratta dalla pagina ottantadue del Bollettino economico desidero leggere questa frase
Perché sarebbe opportuno che non le citazioni non sfuggissero com'era presto stato descritto con attenzione nell'intervento prima de questa mattina del vescovo la domanda
Che questa frase mi mi dà opportunità per domandarmi tre cose che intendo intendo rispondere ci sono le risorse
C'è una strategia e ci sono questi progressi che il Bollettino economico della Banca d'Italia ritiene di vedere nella politica attuata in questo momento le risorse
In primo luogo la preoccupazione che nasce
Riguarda la scarsità della crescita su questa è una sola piccolissima osservazione
Vorrei fare osservare che l'uno virgola quattro per cento della crescita dello scorso anno e dovute in larghissima misura quasi per un punto al crollo della crescita delle esportazioni
Legata al fatto che il nostro Paese non solo esporta molto del suo prodotto un quarto del proprio prodotto è un Paese molto esposto sui mercati internazionali ma esporta in quelle aree
Che hanno avuto una drammatica caduta di domanda dieci punti di caduta di domanda nel mille novecentonovantotto
E quindi è ragionevole pensare che una parte di quella minore crescita dello scorso anno sia legata a un fenomeno passeggero
La Banca mondiale prevede tra il novantotto e il novantanove una crescita un aumento del tasso di crescita del commercio internazionale che di per sé un elemento di rafforzamento della crescita
Secondo
Ciò detto
Ridimensionate quindi alcune preoccupazioni che concernono le compatibilità finanziarie i rischi collegati a nuovi bisogni di risorse finanziarie la domanda rimane ci sono delle strozzature sono addirittura volute
Io credo che il campo vada sgombrato prima di ogni altra cosa da questa sacrosanta preoccupazione
Rispondendo Dino queste strozzature non ci sono ci sono i fondi ordinari
Ci sono i cinque mila cinquecento miliardi addizionali previsti dal disegno di programmazione economico-finanziaria ci sono le risorse per le aree depresse
è stato detto che è una parte modestissima di queste risorse quelle nuove quelle novantanove due mila uno sono state attribuite al novantanove ma questo è perché purtroppo dai fondi per le aree depresse degli anni precedenti che erano state spese solo in parte c'erano degli accumuli
Soltanto per la programmazione negoziata per i patti territoriali i contratti di programma i contratti Daria ci sono per il mille novecentonovantanove due mila cinquecento miliardi il problema è che assieme dobbiamo trovare il modo di spenderli
E il modo lo stiamo trovando loro argomentano fra un istante soltanto per i patti territoriali soltanto per i patti territoriali per cui sono un orizzonte di cinque anni disponibili cinque mila cento miliardi
Tre mila trecentosessanta miliardi sono già stati approvati
Ne restano da locare mille settecentoquaranta mille di questi mille settecentoquaranta gli allocheremo entro giugno sulla base di un nuovo bando che è già stato indetto che scade alla metà del mese di aprile
Io la capisco la diffidenza come non avere diffidenza verso uno Stato centrale che in passato ha accumulato ritardi fino a un anno e mezzo a due anni
Nella traduzione di queste allocazioni finanziari in erogazioni le sole che diano alle in prese la certezza della disponibilità finanziarie che non le costringano
Ad impegni nei confronti del sistema bancario ma questo era legato a procedure che noi oggi non esistono più il bando di gara che è stato chiuso a novembre i ventiquattro nuovi patti territoriale questa regione ne ha molti il patto del Cosentino il primo nella graduatoria che abbiamo fatto lo voglio ricordare il quinto anche se non si tenesse conto delle riequilibrio dovuto alla arretratezza perché c'era un premio di arretratezza ma il Cosentino ha preso un punteggio sulla base dei nostri criteri giusti o sbagliati che siano sono criteri
Notti prima
E che consentono poi una selezione che non amo scuri tali non a Brigida solo bianchi e neri anzi solo bianche in questo caso bene quella dottore il patto del cosentino è arrivato quinto primo grazie alla correzione e poi lametino l'alto Tirreno cosentino il Locride sono quattro patti che stanno nei primi sei Tatti
Qual è la novità qual è la novità rispetto a prima
Che la concessione di finanziamento non ha non non vedrà un altro anno e mezzo
Perché la procedura con questi sono stati finanziati è una procedura che non prevede di riesca a uscire di nuovo tutte le singole inziative industriali sono patti per cui la Cassa depositi e prestiti può procedere all'erogazione delle anticipazioni no all'istante in cui il soggetto responsabile del patto
Questa figura fondamentale che dà il senso a patto territoriale che di di un'operazione del territorio che soggetto pubblico e privato al tempo stesso esso responsabile verso i propri aderenti avrà provveduto a consegnare alla banca non a noi
Alla banca quei risibili documenti in alcuni casi non ce ne manca nessuno i pochi casi ne mancano che sono stati indicati nei decreti che i soggetti responsabili dei ventiquattro patti hanno diritto di chiedere la mattina dopo della arrivo del decreto di approvazione che è in arrivo tra ventiquattro ore
Alla banca quindi non veri daremo quando c'avete dato un elenco di documenti che poi un giorno vi manderemo ma quando saranno disponibili non sono nuove procedure sono documentazione di completamento che non ci ha impedito di assegnare i fondi e che non impedirà ma che consentirà di individuare nel soggetto responsabile soggetto qui fare carico della responsabilità di qualunque ulteriore problema che dovesse determinarsi questa importante il ritorno al territorio che la responsabilità di attuazione
La stessa identica disponibilità immediata cioè per i completamenti di di opere infrastrutturali questa regione tra l'altro questa Regione ha dimostrato nonostante le sue difficoltà nonostante rinnovamenti che sono avvenuti a livello della sua direzione di riuscire a rispettare perfettamente la scadenza che era l'uno di marzo per la presentazione delle proposte
Per i completamenti di opere queste proposte verranno esaminati durante il mese di marzo
Entro il dieci di aprile la graduatoria perché di nuovo si tratta di una graduatoria secondo un punteggio che è stato annunciato in anticipo
E l'annuncio in anticipo di una grave di una creatore elemento di rafforzamento dell'amministrazione regionale
Che deve raccogliere le opere perché consente di dire i sì e i no sapendo quali saranno gli elementi premianti e quindi garantendo anche la trasparenza delle modalità di selezione bene
Il CIPE si riunirà entro il quindici di aprile sulla base del relatore stabilirà l'assegnazione dei fondi qui non ci sono carte non ci sta altro i fondi verranno trasferiti lì e immediatamente nei bilanci delle amministrazioni di attuazione cioè le centrali con lo sono centrali e le regioni
La maggior parte dei casi quando sono le regioni ancora due-tre dati perché poi i numeri contano le erogazioni ma quanto veramente si erogato per il per allora io faccio rilevare che nel mille novecentonovantotto le erogazioni in conto capitale sono state sono cresciute rispetto all'anno precedente di nove virgola otto punti percentuali Anco eliminando alcune poste che anche che diciamo essendo restrittivi
Non solo usciremo mi auguro nel giro di una decina di giorni con una rispondendo a richiesta del Parlamento anch'essa estremamente corretta di conoscere quanto è la crescita delle rogazioni nelle aree depresse
Purtroppo la distinzione mezzogiorno e il resto della depresse non è ancora possibile sono problemi di adeguamento
Alle richieste del Parlamento che sono in corso bene elementi preliminari fanno ritenere che la crescita delle erogazioni in conto capitale nelle aree depresse
Abbia subito una crescita novantotto su novantasette molto superiore all'otto virgola sette per cento quindi che vi sarebbe stata una concentrazione di investimenti nelle aree depresse ancora
Abbiamo il trentuno dicembre abbiamo adesso la conferma è stato conseguito l'obiettivo del cinquantacinque per cento di non impiego ma di Spesal di erogazione sui fondi strutturali
è stato tenuto con progetti in parte già esistente lo sappiamo la qualità non è l'elemento di eccellenza ma intanto abbiamo accelerato la spesa
Nel mille novecentonovantotto dieci mila miliardi sono stati erogati
Sul fondi strutturali per le aree depresse dieci mila miliardi questa Regione da sola ha erogato nelle mille novecentonovantotto seicentosettanta miliardi che era che raggiungono gli ottocentonovanta miliardi includendo anche il FEOGA
E raggiungendo lo voglio dire anche qui perché i risultati su quelli poi scusi giudica e così deve giudicare hanno è amministrazione sta solo sta solo quello di renderli noti oltre che cercare di proporre a realizzarle evidentemente
La Calabria raggiunto il sessantuno virgola nove per cento di utilizzo di erogazioni quindi largamente superiore alla media che doveva essere raggiunta
Era al trentaquattro virgola nove per cento a fine novantasette ce la Calabria ha avuto un'accelerazione di capacità di spesa che è stata estremamente forte
Questi sono i dati che segnalano a mio parere e mi rimangono pochissimi minuti quindi salto alcune cose che volevo dire segnalano che il problema non è nella indisponibilità di risorse ma il problema è nella capacità di spendere in modo appropriato e qui fatemi fare una battuta una sola
A noi non interessano soltanto le erogazioni per sei ogni miliardo che viene speso il opera pubblica genera dieci occupati diretti
Due da due a quattro occupati indiretti purtroppo nel Sud due perché una parte delle spese viene allocata al centro nord per ragioni note diciamo pure comunque quattordici
Center per sempre in dei dei settanta mila miliardi annui delle spese in conto capitale dell'Italia otteniamo il fatte quattro moltiplicazione otteniamo un milione di occupati ma non è un milione aggiuntivo
è il mantenimento al lavoro del milione che e che stava lavoro l'anno precedente con la stesso flusso di spesa
E poiché non possiamo pensare di aumentare questi flussi lo dico con la stessa serenità con cui ho detto l'affermazione che non ci sono vincoli finanziari non è dalla occupazione direttamente indotta da queste opere ma dal fatto che queste opere abbiano una capacità di incidere sul territorio creando delle condizioni di sviluppo
Serventi delle risorse immobile è stato detto non era talmente chiare ed è stato scritto che modo mente chiaro nella relazione dell'onorevole Duilio che io non devo dire null'altro
è il territorio che conosce le proprie risorse immobili culturali naturali umane conosce le risorse artigiani del sommerso che vuole dire professor Pedullà
Che non vedo più che non tutte le capacità i umane sono trasferibili con tanta facilità molte hanno senso hanno valore non solo per gli individui che le hanno ma anche per la collettività se rimangono localizzate questo è specialmente vero che le capacità manuali per le capacità artigianali che hanno senso in un territorio dove se sono nate quindi eliche esse vanno valorizzate va dandogli l'occasione di poter riuscire ad avere remunerazioni più alte e redditività più alta che non vuol dire dargliela ma creare le condizioni perché producano e abbiano prodotto una produttività più alta che giustifichi più alte retribuzioni e più alto redditi da capitale allora di investimenti che a cui dobbiamo pensare e chiuderei su questo con una con una osservazione sono investimenti che valorizzano le risorse immobili perché il nostro problema farebbe sentire su questo opinione del altri sei persone che sono a questo tavolo non è di trattenere
In modo non competitivo come abbiamo fatto spesso ne nei vent'anni passati le risorse che si muovono i risparmi devono andare dovranno migliore perché noi vogliamo specie adesso che le pensioni sono vogliamo che i nostri risparmi se desidera posto migliore sede al posto migliore se la Francia rimettiamo in Francia
E lavoro specializzato che si può muovere non può essere fermato e l'imprenditoria non può essere fermata elevati investimenti diretti all'estero sono anche un segno positivo il problema è di non avere il flusso di ritorno altrettanto alto quanto quanto quello che esce quindi non sono le risorse mobili che vanno frenate di e la collezione di giocare sulle risorse immobili
I parchi archeologici la tradizione culturale le foreste non lo sappiamo col Tesoro quante scusa con la Regione abbiamo sul problema
Di questo straordinario potenziale di questa regione e poi quindi le strade che servono a portare e quindi il sistema alberghiero che serve a valorizzare economicamente ma queste cose non le sa il centro Moressa Roma nel Dipartimento per lo sviluppo né un'agenzia come Sviluppo Italia che sono serventi del territorio e lì nel territorio che si sa dove si devono giocare le carte quindi è lì che si deve assumere responsabilità io credo che la strada presa
Con la programmazione dei fondi strutturali due mila due mila sei dei rapporti interinali regionali e settoriali dovrebbe configurare se ce la facciamo
Ma sento che ieri la rete di la prima di non è stata fatta in questa Regione ha avuto un grosso successo con ottocento partecipanti
Di di avvio della discussione per la scrittura del rapporto interinale di questa Regione
Che dovrà vedere alla fine le Regioni responsabili della stragrande maggioranza delle decisioni di spesa nel loro rapporto con i comuni e con le Province evidentemente di partenariato e con i partner economico sociali che sono parte fondamentale del tavolo e soprattutto a livello locale perché rappresentano le la domanda i fabbisogni e a livello nazionale rimane il ruolo importante non di gestire ma di dare indirizzi sul piano istituzionale tecnico e di vigilare e monitorare è ovviamente di garantire risorse finanziarie
Quando voi guardate quella interessantissima nota che avete distribuito sulla provincia di Vibo Valentia
E guardate sei numeri impressionante questa è una provincia nella quale le imprese per abitante sono il due terzi delle imprese per abitante del resto d'Italia dove i laureati sono il tre quarti del resto d'Italia cioè cifre non bassissime
Molto assai migliori
De della della quota di di redditività ecco come è possibile che risorse locali si traducono in una redivivi in un prodotto pro-capite che addirittura la metà
Ebbe e la risposta né parere sta negli altri numeri che stanno qua scritti nella percentuale di analfabetismo che è quattordici volte cura nazionali numero di librerie che è pari al trenta per cento di quello nazionale di un numero di omicidi che pare a sei volte quello nazionale
Quindi di nuovo questi tre il problema è risorse immobili forti ma necessita di interventi sul terreno della criminalità sul terreno dell'istruzione sul terreno delle infrastrutture grazie scusate mi la lunghezza
Il numero prevedibili mi scuso ma non evidentemente
Colpevole sul gol abbiamo pronte all'uso prima della pubblicità sintetizzato Borghello sviluppi si muove oggi una punizione di queste rilancio del nostro Paese la squadra utilizzano quindi del Tesoro bene come se a ritrasmettere in questo la volontà anche ai tifosi organizzazioni politiche e giuridiche gestione realtà nazionale il riferimento all'impresa in seguito a una cultura che si traduce nell'impresa debba essere al pianismo miliardi immobili ma solo perché amico dei mobili dotando il DVD una grande come dire quasi sopraffazioni anche di cui è responsabile la pubblica amministrazione in una posizione che non è faticoso ma io credo che utilizzando queste risorse che hanno le loro radici in questa vitalità e gli aveva le rientra nel sud-est è possibile creare questa nuova richiesta il vero ostacolo ne abbiamo sono queste strozzature queste come dire blocchi che però burocrazia e una certa procedura nuova stampa rompendo e soprattutto un fatto che speriamo conservatore Vargas contingente di lender strano partecipando concordiamo purtroppo la nostra prese forma di altri paesi
Purtroppo vediamo che qui è il vero tanto che rischia di uno della nostra volontà di ripresa perché una quattro cinque di crescita del nostro prodotto
Nazionale troppo basso rispetto all'esistente al mondo rispetto ad avviso degli articoli sappiamo che abbiano spesso prestato ruba negli Stati Uniti è strano gettandosi dalla cultura qua
Ma fatto per regolamento io credo che va capita di ascoltare oggi anche una pratica chi si occupa di andamenti di trasferire realtà imprenditoria del passato o del pubblico che si sta riconducendoli capacità su come viene sentir fare tutto a colpi d'Asti vedere se queste impostazione incriminata dal centro dalla politica ieri dal Tesoro trova poi localmente concretamente la possibilità non fa sempre
Grazie
Io per ragioni di tempo non potrò riprendere molti degli spunti che sono emersi dalla discussione di questa mattina
Mi fermo alle notizie ricche dettagliate che il professor Barca ha fornito qualche minuto fa
Sull'attività che il governo sta portando avanti nel campo in particolare della programmazione negoziata e quindi dei dei fondi dei fondi strutturali
Evidente come il Governo cerchi di accelerare i tempi al massimo comunque di risparmiare il tempo anche con un forte coordinamento con il territorio per dare ai flussi di risorse una velocizzazione un automatismo una trasparenza importanti
Io in questo campo lavoro da molti anni
E l'onorevole Angelici sa volevo ingerisce è stato segretario della CISL a Taranto quanto impegno sia richiesto per attrarre investimenti certe Arezzo
Io qui faccio una breve notazione che peraltro alcuni dei dei del operatori conoscono mi pongo il problema di alcuni grossi investitori
Gli investitori internazionali
Investitori che possono attivare i contratti di programma contratti di programma che peraltro si sta ancora cercando di migliorare di velocizzare
Ma che si presentano agli operatori nazionali con dei progetti definiti e sui quali cercare di definire le localizzazioni a livello mondiale
Noi abbiamo avuto a Taranto ma anche Napoli degli operatori internazionali inglesi venezuelani americani
I quali sono venuti con dei progetti definiti e hanno chiesto al Loewe altri soggetti che cosa in Italia si potesse dare in tempi brevi definiti in termini di incentivi e quindi i contributi a fondo perduto
Di finanziamenti agevolati di quote di partecipazione e di localizzazione
Questi sono tutti temi presenti nella programmazione negoziata c'è però uno sfasamento su quale io vorrei richiamare l'attenzione è difficile che un imprenditore internazionale che venga che si è interessata a venire mezzogiorno e che abbia un programma operativo nel giro di un anno un anno e mezzo
è difficile che questo imprenditore internazionale si rivolga ad una banca per attivare le procedure della legge quattrocentottantotto e aspettare a vedere se entra o no in graduatoria
è necessario a bere in Italia e credo che Sviluppo Italia questo dovrà fare in particolare
Avere una capacità di risposta non solo in termini di certezza sull'entità degli incentivi ma anche in termini di tempi di erogazione degli incentivi e questo non è un problema soltanto di velocizzare la spesa
è un problema di dare a qualche soggetto professor Barca una una conoscenza specifica è un rapporto specifico tra la manovra della promozione e la manovra di un incentivo questo è fondamentale diversamente l'imprenditore che ha un progetto realizzabile a breve Cinéma dove trova una certezza di questo genere questo un passaggio tecnico che noi abbiamo sperimentato praticamente noi abbiamo realizzato a Napoli e Taranto negli anni scorsi i due più grossi insediamenti quattro più grossi insediamenti produttivi dopo Melfi sono quattro iniziative con quattrocentoventi posti di ciascuna cioè ciascuna che sono stati resi possibili proprio grazie ad una strumentazione che uscire riuscire ad abbinare in un'unica soluzione operativa in un'unica delibera sia il quantum di incentivo sia i tempi di erogazione
L'imprenditore che per fare affari vuole certezze voli riferimenti precisi e certi
Io credo che la programmazione negoziata si spingerà sempre più su questa linea diversamente rimarrà uno sfasamento tra le possibilità di investimento e le risposte concrete che si possono dare ma io due brevissime considerazioni volevo fare tutto tutta la manovra pubblica di cui abbiamo sentito parlare è spinta in particolare su il grosso obiettivo che vogliamo raggiungere che quello di incrementare lo sviluppo industriale del Paese in particolare del Mezzogiorno
Quindi siamo tutti proiettati sull'arricchimento la diversificazione e la struttura produttiva in questo ambito però noi dobbiamo stare attenti che purtroppo è emerso stamattina
La piccola e media impresa del Mezzogiorno l'impresa che ha meno di cinquanta addetti imprese almeno cinquanta dei è il novanta per cento dell'imprenditorialità nel settore questa impresa a difficoltà a trovare le forme di incentivo e le forme di finanziamento e financo il finanziamento bancario a fronte delle necessità di sviluppo e di potenziamento via
Ne abbiamo sentito parlare oggi più volte ma una piccola e media impresa del Mezzogiorno che non sta in una zona che contratto darle patto territoriale e che magari non rientra nei parametri la quattrocentottantotto non è è condannata in qualche modo a soffrire
Difficoltà di sottocapitalizzazione difficoltà di realizzare impianti
La piccola e media impresa nel Mezzogiorno si deve potenziale e può dare risultati occupazionali interni Break in tempi brevi una piccola impresa che si sviluppa può dare occupazione in un anno
Un nuovo investimento che viene dall'estero da un risposta occupazionale in tre anni allora io credo che non solo dobbiamo fare il nuovo che è fondamentale ma dovremo anche cercare di affinare meglio gli strumenti sulle imprese esistenti pena è l'uscita di alcune imprese dal mercato qualora non rientrino nelle zone programmazione che ha ultimo discorso le reti
Il Mezzogiorno si deve sviluppare il Mezzogiorno però non può svilupparsi verso il Mezzogiorno deve essere collegato fortemente con le altre regioni
Dobbiamo cercare di incentivare dei rapporti continui di trasferimento di informazioni si diceva mi pare Carlo Borghi avevano diceva stamattina
Non dobbiamo fare l'informazione una difficoltà l'imprenditore del Sud deve poter conoscere i mercati deve poter conoscere opportunità deve poter fare un calcolo imprenditoriale industriali come lo fanno in altre zone quindi le reti termini di trasferimento di conoscenza e di opportunità di mercato di tecnologie solo un discorso fondamentale per portare economie di scala nelle piccole e medie nelle imprese mezzogiorno che diversamente sono polverizzate sul mercato del Mezzogiorno come sono polverizzati sul mercato europeo
Io però come responsabile raspi devo parlare un momento del Bic Calabria che forse voi conoscete che la società della spie che opera qui in Calabria
Dico soltanto due cose di questa società la società impegnata nella creazione di piccole e medie imprese calabresi
Questa creazione la promuove attraverso la realizzazione di incubatori incubatori sono immobili nei quali le imprese di giovani di ricercatori universitari di artigiani si insediano
Non avendo il problema dell'investimento fisso
Un'impresa che si localizza che nasce un imprenditore a tutti i costi variabili
Quindi non solo non ha il carico degli ammortamenti ma ha una forte elasticità è una grossa capacità di adattamento e mercato
Prova ne è che le imprese che nascono in incubatori hanno un tasso statistico documentato di mortalità inferiore al nove per cento
Pensate piccole e micro imprese nascenti quasi tutte vanno a buon fine il Bic Calabria d'accordo con la Regione sta realizzando una rete incubatori in Calabria che nel giro di tre anni comprenderà duecento imprese per due mila posti di lavoro
Due mila posti di lavoro diretti cinquecento posti di lavoro indiretti presidente lei queste cose le conosce lei sa che la Regione impegnata in questo campo abbiamo un primo incubatore
Presente a Settingiano gli altri cinque stanno nascendo solo con finanziati in parte dalla Regione credo che questa sia una risposta importante
Ma c'è ancora un altro discorso che vorrei fare
Un'altra misura della Regione che Bic Calabria gestisce attraverso la socia spicca l'abbia sta operando proprio nel potenziamento delle piccole e medie imprese calabresi
Guardate che il potenziamento non è stata una nostra scelta noi abbiamo una misura che definisce come ho detto prima sia lei l'entità della manovra finanziaria sia i tempi di erogazione che era rivolta verso le nuove impresa
Noi abbiamo avuto una risposta delle imprese calabresi entusiasmante
Perché a fronte di centoventi miliardi di lire di questa misura abbiano avuto una domanda di investimento per quasi cinquecento miliardi di imprese calabresi che esistono che sono in grado di fare dei progetti che hanno un grosso tasso di realizzabilità
Quindi c'è anche in Calabria una classe imprenditoriale piccola modesta ma esiste che vuole fare che ha necessità di svilupparsi che ansiosa di avere queste misure
Perché è una condizione di sopravvivenza dell'impresa
Questa misura di centoventi miliardi per la quale il bando è stato definito sono prossime le graduatorie ci consente già di dire che in tre anni Noè la Società Bic Calabria tutto San vengono conosciuti tutti realizzerà altri ottocento posti di lavoro in Canada
Ma quello che io volevo dire in quest'occasione e che Vito avrà un incubatore di impresa ne parlavamo poco fa con l'onorevole Marini
Sono contento di avere questa occasione per dire che nel piano dei sei incubatori uno reati sarà realizzato a Vibo e questo diniego avrà una capienza di ventisei microimprese per trecento posti di lavoro creati cinquanta indiretti grazie
Assenti notizie estranee comprese le guardano alle tardivo dell'intera vicenda di riferimento che aveva abbandonato digitali di
Potersi dotare di strumenti significativi come le reti nascono al volo verso o queste iniziative sono stato il conto librerie procuratore Stefano Costa Rica distretti in cui il singolo che da solo può muoversi trovare il collegamento è un rappresentante a livello dire operativo superiore dà forza avevano preciso nelle aree di il gruppo più accentuato è stata concetto del distretto generale ripresi tra imprenditori con qualche indicazione anche dal punto locale qualche anche qui ci sono gli strumenti per realizzarlo e col dal punto di vista miei solo se il sono risorse ed è lo stesso che si moltiplica una volta vengono prima il problema su cui spesso dibattito e quanto nell'Ulivo si ferma è su alcuni elementi tipo per esempio il costo del denaro nel merito a suo tempo molto cavalcato biologico proprio in questo grande interessa il costo del lavoro e si chiede la flessibilità ora
Prego verranno rilevati dei nostri meritano puntuali la flessibilità è uno strumento di qualcos'altro che fa non è che da solo visibilità una sua capacità network negli strumenti dei loro crediti così prima è una cosa mi sa di qualche cosa che si inquadra in un progetto generale di cui anche il tesoro sepolto prima una un'azione complessiva non lo vuole sentire prima incastrano qualcuno del dibattito dalla dalla ringhiera responsabilità
Dopo aver dato che studiato il fenomeno una serie di dice l'agenzia rappresenta tutto i loro conviventi
Fare ogni punto resta situazione dal rapporto con contanti costano con lo strumento
Grazie mai ormai sono abituato a dire che nel Mezzogiorno di flessibilità cinema
Abituato a dire che nel Mezzogiorno di flessibilità ormai ce n'è troppa
Perché evidentemente il problema il il recupero del sommerso
Il sommerso di San Massimo ed è un eccesso di flessibilità quindi come aumentare diminuire questa flessibilità questo è il problema
Vorrei fare due un'osservazione di carattere generale una più legata un po'agli avvenimenti che segue più da vicino che sono i contratti nella pubblica amministrazione
La considerazione di carattere generale che non c'è dubbio che viviamo in un momento di elevata disoccupazione sia di carattere strutturale che di carattere congiunturale
Da da parte gli strumenti tradizionali di intervento per di Mirella disoccupazione congiunturale
Sono vincolati la politica monetaria a dei vincoli che conosciamo la politica fiscale legata al vincolo di una ad etici che non può superare certe cifre
Ecco quindi è un problema enorme che ha tutta l'Europa e la prima osservazione da fare che sembra che i vari Paesi europei procedono ciascuno per loro conto in ordine sparso
Quell'idea di qualche anno fa di qualche progetto comune sembra scomparsa è strano che questo succeda in una Europa dove i governi sono essenzialmente di ispirazione perlomeno portati a pensare in termini di maggiore occupazione minore disoccupazione e riescono poco a pensare in positivo insieme e questo è grave e certamente il governo italiano dovrebbe rompere questa prassi
Può fare sforzi ulteriori
La seconda indicazione è che in una situazione in cui il vincolo di bilancio morde non c'è dubbio che l'attenzione e le riflessioni vadano portate su quei tipi di strumenti
Che siano in grado di aumentare il più possibile la base produttiva alla luce del sole naturalmente in modo da far sì che in quali Mauro le spese si paghino da sola
Mi ricordo che negli anni Ottanta e c'era una scuola di pensiero americane che diceva
Che se si diminuivano le tasse aumentava la base su cui poi le tasse si sarebbero applicate perché se la diminuzione delle tasse o l'impiego delle risorse pubbliche
Vengono effettivamente utilizzate per allargare la base produttiva alla fine può darsi che il gettito momenti c'è un problema di tempi naturalmente questo può essere la strozzatura che nel frattempo il deficit aumenta ma però in un secondo momento addirittura potrebbe diminuire per effetto di questi interventi
Bisogna certamente fare una programmazione su questo ma soprattutto va hanno individuato quei settori quei tipi di interventi sia sul lato della spesa e sia sul lato della riduzione delle tasse in grado di aumentare il più possibile la base produttiva e quindi il PIL su cui poi si può avere maggior gettito tributario
Ora sia sul lato della spesa sia sul lato della diminuzione delle entrate io penso che il terreno più fertile per ottenere questo effetto moltiplicativo senz'altro è nel Mezzogiorno perché è nel Mezzogiorno dove maggiormente le risorse sono sprecate sia in termini di un mancato utilizzo legga si disoccupazione sia in termini di une utilizzo di sotto occupazione
Cioè in una mondo di economia sommersa che non partecipa certamente a finanziamento dalla spesa pubblica
Quindi non c'è dubbio credo che un due interventi fondamentali devono essere messi all'ordine del giorno quello di quegli investimenti che sono maggiormente legati a questo effetto moltiplicativo dal momento dalla base produttiva e quello di recupero del sommerso
Questo del recupero del sommerso è un punto molto delicato anche qui io credo che ci sia grande spazio per il Governo italiano per insistere ulteriormente presso la comunità
Per portare a termine quei programmi giusti che aveva individuato di recupero del sommerso e che credo una politica ottusa da parte della comunità non permette di realizzare la seconda osservazione in tutto questo non c'è dubbio che la pubblica amministrazione svolge un ruolo fondamentale anche nostro moderatore immerso in un intervento che ha fatto e molti degli interventi consistito insistono molto su questa incapacità della pubblica amministrazione
Di mettere all'opera quegli strumenti che ha provato sono già deciso in barca non ha fatto altro di dedicare gran parte del suo intervento per dimostrare che le cose stanno mettendo in moto ma non c'è dubbio che molto rimane da fare io voglio dire questo
I contratti gas prelevati nel pubblico impiego recentemente a parte il fatto il contributo che possono aver dato che la pace sociale che è necessaria per a creare quelle condizioni di offerta necessari anche per gli investimenti per impedire che continua andare all'estro corre anche banche sociale all'interno del Paese
Però fanno parte di quella riforma in corso dalla pubblica amministrazione in cui si vorrebbe che le singoli enti anche quelli locali nella loro azione fossero orientati ai risultati al raggiungimento degli obiettivi ora dico io
Qual è l'obiettivo primario del Mezzogiorno è quello di creare occupazione di di minore disoccupazione bisogna che le organizzazioni gli enti le amministrazioni del Mezzogiorno abbiano questo scopo non quello di aumentare occupazione al proprio interno perché se abbiamo che questo non è più possibile questo no è queste tradizione del passato ma di valorizzare le risorse umane che hanno al proprio interno per aumentare l'occupazione all'esterno nel mondo privato io penso che l'iniziativa dei patti territoriali dei padri grandi contrario
Sia proprio questa di un'azione una presenza attiva forte dell'amministrazione in Baudo da creare le condizioni favorevoli per l'aumento dell'occupazione nel mondo ha privato ora la riforma della pubblica amministrazione che si sta portando avanti non è solo quella della semplificazione ma quella di agire per obiettivi
E tre risultati sono state messe delle risorse a disposizione anche per questo si è data più flessibilità sia data più autonomia alle pubbliche amministrazioni
Loro devono essere in grado di utilizzarla questi contratti che abbiamo fatto danno grande possibilità di movimento anche di ricompense
Dei singoli lavoratori l'interno quindi se c'è anche un problema di comportamenti di riorientare la cultura e la attitudine al servizio questo è il momento giusto bisogna che l'obiettivo dell'occupazione della rete della riduzione della disoccupazione del recupero del sommerso diventi il l'obiettivo primario dell'amministrazione del Mezzogiorno perché d'ora in poi con le riforme in atto con questi contratti che abbiamo fatto hanno gli strumenti e la possibilità per farlo grazie
Al troppo
Massimo proprio attraverso una
Tale realizzata in una flessibilità selvaggia rientra negazione economico delle conseguenze di questo strumentale indirizzo promozionale pubblicizzazione ve lo dico Inuit anche come esperienza personale concludendo in un rifiuto la pubblica amministrazione non riesce ancora ad avere la cultura di essere promotrice di sviluppo e non come dire buoni assorbimento distribuzione e risorse di sloveni contrattuale in quanto ci sono bisogna superare svolte e come si può ben capire suonato comune superare il concetto che quando si mette comprato una retribuzione come dire di risultato è l'obiettivo sia semplicemente un elemento in più die decidendo ora io vedo contrattuale no
Conquista l'obiettivo si è arrivato all'ultima rovinato ma purtroppo con la dicitura made in USA nel valutare il risultato è fortunato passi in avanti che avessero rischia poi vedo non so se ne vada tesoro di come dire no lasciarlo su se stesso Barbetta spruzzatura manca un volano di crescita rimodulabile cambia su un altro punto di vista continuando nell'analisi del ruolo sulle imprese
Chiedere Nevegal dopodiché rappresenta un arretramento importanti come della Pisana
Sarò facendo ma come al solito
Poi l'uomo inizia un po'più severo verso la fine troviamo conclude allora ecco altrimenti io il dato è riuscire ad arrivare l'ordine degli avvocati sono d'accordo il ritorno a casa ci è riuscito perfettamente attrezzate
Cercherò di essere breve il recuperabile in contatto intanto ringraziando l'onorevole Duilio con cui ci vediamo spesso a Roma per discutere i problemi della imprese artigiane sia a livello nazionale e soprattutto a livello territoriale
Un accenno mi pare doveroso anche ai rapporti intervenuti con il vicepresidente del Consiglio Mattarella in sede di trattazione
E dico che negoziazione del patto sociale
Mattarella sarà ci siamo visti a Palazzo Chigi con lo Spallanzani e con Giacomin l'attenzione lì finalmente il governo ha attribuito a vuoto
E alle indicazioni delle piccole imprese dell'artigianato in particolare
Io credo che da questa mattina l'intervento che mi ha sollecitato sul piano culturale più di tutti è stato quello il Borromeo lo dico con franchezza perché Borgomeo ammesso secondo me il titolo la piaga
Ha sostanzialmente
Ha affermato la necessità di
Come dire ribaltare la cultura che fin qui animato
L'azione i vari governi dei confronti della Mezzogiorno delle aree depresse in particolare
Lo dice la Confartigianato d'artigianato che nei confronti di Borgomeo delle iniziative che ha portato avanti Borgomeo non è stata certamente perderà non avevamo dei sette a suo tempo sul Panezio dolore
Sulle iniziative dell'imprenditoria della Società per l'imprenditoria giovanile
Perché riteniamo e valutiamo con sospetto tutte le iniziative che alla fine come dire si risolvo di una gestione di risorse pubbliche gli un filtro tra gli interventi pubblici e d'impresa in questo senso abbiamo espresso le indicazioni
Però la cultura quella chiede questa mattina rilevava ventotto Borgomeo il presidente della impedire a giovani e credo che sia la cultura vincente cioè quella di che ciascuno faccia il suo ruolo il suo ruolo oggi la presentazione di proposta di indicazione e soprattutto al suo ruolo progettuale ha troppa
Tanto alla allora dice i tempi i problemi veri che impediscono il decollo delle dell'occupazione delle imprese
Lo dice un settore che è l'unico che nel Mezzogiorno ha creato occupazione sia indipendente ed è dipendente negli ultimi anni lo dicono tutte le statistiche ma questo non è di sollievo
E neppure intenzione credo in questa sede di quest'occasione dare un messaggio consolatorio
Che tutto va bene che stiamo procedendo nella direzione giusta che presto ci saranno gli obiettivi che gli investimenti sono lì per la ressa realizzati in tempi rapidi cioè certi che le imprese possono confidare nei
Interventi del Governo intende nelle nei tempi che sono indicati non è così ci sono molti problemi da affrontare ci sono soprattutto dei problemi che attengono all'atteggiamento da Pubblica amministrazione nei confronti delle riprese che dell'attività delle imprese sul territorio
E la pubblica amministrazione io vedo qui ci sono molti amministratori locali
è una delle risorse fondamentali per lo sviluppo dell'economia e dell'occupazione nel Sud delle piccole imprese faccio un caso per tutti
Su un progetto che Borgomeo sta portando proprio in queste settimane avanti a livello nazionale e quello del Global Service quello cioè delli vede appalti di servizi in buona sostanza quello che attribuisce ad un istituto universitario la missione di educare ed istruire gli studenti di Aglieri e che è il core business
Dell'istituto universitario ma di trasferire al di fuori all'impresa la gestione di tutte le altre attività chessò con la manutenzione degli istituti
Le mense gli alloggi per gli studenti il verde tutte queste attività all'impresa non di gestirlo in proprio
Questo sistema del Global sette nel Mezzogiorno
Potrebbe attivare sviluppare una serie di attività per le piccole imprese specializzate che sono poi quelle che operò nell'impiantistica nel settore delle della manutenzione quella programmata quella più specializzata e attivare insieme a queste una serie di attività di formazione e di aggiornamento professionale
Perrone
Come dire
Cercare di qualificare queste riprese noi abbiamo nei confronti dell'impresa lo dico con tutta franchezza lo dico a chi è imprenditore un Beppe sul piano degli investimenti in formazione che alla lunga pagheremo
In termini di competitività dell'intero sistema paese e siccome la competitività con l'Europa la misureremo Thomas fa a sistemi e non trascurabili o no o settori o singoli prese se non risolviamo questo problema non facciamo investimenti forti in termini di formazione riqualificazione dell'impresa in termini di progettualità che vuol dire creare Guagliardi quella lì che falle in palese
Di cui si diceva in termini di innovazioni nella subfornitura tutte progettualità che il mondo da associato il marchigiano spaccia cercando di portare avanti anche l'intesa con delle organizzazioni sindacali dei Pico conte con D'Antoni ci vediamo spesso proprio della giornata e la zona ritorno a questi problemi nelle sedi sindacali le le le le più opportune per discutere di ore di occupazione e di sviluppo ecco se non imbocchiamo questa strana credo che non basteranno risorse non basteranno le infrastrutture
Non basteranno le grandi reti di cui in ogni caso il Mezzogiorno ha bisogno per cui ben vengo ribelli Investimenti i codici la diceva barca
Che sono in più il indispensabili accanto a lui si devono venire le reti
Trasversali quelle che sono legati ai patti territoriali al servizio delle imprese sia in termini servizi che di viabilità
Ordinaria o al servizio delle aree apprezzare i bossiani ma accanto a queste che che finalmente ciascuna organizzazione ciascuna parte comprese le amministrazioni locali
Considerano le piccole imprese artigiane come la risorsa principale per per dare una risposta alle aspettative di occupazione dei giovani sia la Calabria che del Mezzogiorno tutto grazie
Anche lo affrontiamo opera lo si fa rinviato quello medico spesso oscurato rinnovabile quello della protesta sociale al proprio salvo che in questi discorsi di carattere economico orgogliosi
Confuse possa darci una previsto la testimonianza in cosa vuol dire allora in un contesto in cui revocato dal quello poi dalla persona con codesta affronteremo la valorizzazione si inseriscono fra di loro
Scusa se intervengo facendo una citazione anche se dopo aver sentito quello che è stato detto finora e che non venne del Papa questa citazione né dei vescovi
Ed è di Carlo Borromeo Borgomeo snodi San Carlo Borromeo di Carlo Borromeo che mi pare interessante anche per rispondere discorso quale società noi abbiamo qui forse sarò il l'unico locale perché io
Quindi nella zona industriale di Vibo Valentia mi trova d'essere parroco
Oltre ad avere questa responsabilità a livello regionale
Dice Borgomeo creare sviluppo è terribilmente difficile perché c'è il rischio di intervenire solo in base alle capacità di erogare risorse le quali però se vengono erogate a criticamente non solo non fanno fare passi avanti ma creano danni perché l'assistenzialismo deprime lo sviluppo
E io sono convinto e con me la commissione regionale che rappresento anche i documenti dei vescovi e anche l'ultimo nostro convegno regionale di Paola che abbiamo fatto l'anno scorso
Che
Almeno dalla base io non voglio giudicare l'altezza ma Panto dalla base quando si sente dire arrivano mille miliardi arrivano miliardi arriva questa delibera i nostri giovani oltre che non capiscono niente subito
Cercano di individuare come possibile racimolare questi soldi non partono dalle Iene per sfruttare eventualmente questo partono dalla possibilità di intervenire noi dobbiamo lavorare molto sulla cultura
E mi pare che a questo livello
Ancora c'è molto da fare iniziando dai partiti politici perché oggi mi pare che c'è un partito politico verrà presentata la cultura perché se la nostra cultura e ancora una cultura che è stata ben presentata nel documento dell'episcopato italiano sviluppo nella solidarietà Chiesa italiana il Mezzogiorno che fa dieci anni celebreremo proprio
Ad ottobre il Tesino anniversari qui si parla di di cosa è avvenuto in Calabria non tenendo conto della cultura ed è nel Mezzogiorno
E allora lo sviluppo è stato mi ha aiutato a riflettere un po'padre Maffeo dei degli scalatori Miani i che lavora molto sul discorso culturale
Su e aveva parlato qui
Chiaramente citando i documenti della chiesa dello sviluppo incompiuto dello sviluppo distorto dello sviluppo dipendente frammentato della modernizzazione senza sviluppo vero sviluppo
E soprattutto il tutto quello che produce
La clientela il la clientela politica la mentalità mafiosa circolante noi identifichiamo i mafiosi i mafiosi
Come se poi nei nostri piccoli rapporti non non ci comportiamo più o meno tutti su quella su quella scia allora importante veramente partire dal discorso culturale e la Chiesa
E la Pastorale del lavoro in collaborazione cala con la Caritas pastorale giovanile delle regioni meridionali specchi realizzando un progetto il famoso Progetto Policoro non so se avete sentito parlare
E questo progetto Policoro
Si basa sul Tevere e forza chiesto da tanti anni sta andando avanti e che sta producendo qualcosa evangelizzazione perché il nostro compito è portare il Vangelo e sappiate che se non c'è il Vangelo non c'è niente
Qui in Calabria particolarmente e c'è noi abbiamo qui la cooperativa Raggio verde sarà Benedetto Del Vesco il diciotto marzo finalmente e questa cooperativa Raggio verde se dovesse dire la via crucis che ha fatto per arrivare qui penali gli attentati eccetera con voi adesso aprire queste argomenti per fare denunce generiche
Perché sanno i nostri giovani che iniziano a partecipare questi incontri che bisogna portare la croce con dignità
Che è un elemento essenziale per lo sviluppo della Calabria e sapere stare anche sulla croce saper pagare di persona perché se non si arriva a quel punto non non se non si sarà mai
Io
Questi giovani quando hanno queste situazioni e i o non solo da parte della malavita ma anche da parte delle burocrazie eccetera e che tutti conosciamo
Dico io non ti posso dire ha il coraggio su questo nasce spontaneo perché Christian non è qualcosa di devi fare
Fai e ed è bello poter sentire queste testimonianze che sono state date che anche ieri a Locri dove c'è in corso
Un incontro sul discorso sociale
Dove questi nostri giovani dicono e noi andiamo avanti costi quel che costi e questa questa è la nostra speranza e allora l'evangelizzazione la formazione noi il cui qui anche a Vibo abbiamo aperto due centri ma anche in Calabria ci sono altri centri in collaborazione con l'impresa la Società per l'imprenditorialità giovanile per dare informazione perché non si conoscono tutte queste cose non sono mediate non si conoscono sa volto intenso che sappiate che a Vibo Valentia non si va a scuola i giovani non vanno a scuola
Ogni giorno alle quindici
Ed è un problema drammatico penso che il prefetto lo sa meglio di me
E drammatico e la formazione a terra
Non si alcuni non sanno leggere e scrivere quando egli ricerca dei alla catechesi leggere qualcosa si sa leggere scrive duriamo incise possono capire due mila e due mila e sei eccetera e allora importante
Era importante avere questo contatti e la Chiesa si sta mettendo a disposizione non per contrastare ma oppure di ENEL non lo fate voi proprio perché c'ha questa è e allora vediamo che senza anche pubblicità arrivano sui giovani vogliono fare il prestito d'onore vogliono aveva hanno le idee ci sono un evidente non c'è tanta paura
Paura della burocrazia paura poi anche di come andare avanti il problema delle banche sappiamo tutto questo discorso allora e importante
E potente tenere conto di di questa nostra realtà i finisco penso che non possono dire di più
E e siamo veramente compatti come Chiesa questo momento con grande difficoltà perché quando vai a proporre dice fare la legge quarantaquattro ma là ci vuole veramente
Conoscenza ma anche volontà voglia e allora per ritornare il concetto di prima ancora noi abbiamo molti giovani moltissimi giovani terre situazione vari ma anche aiutati dalla politica
Bisogna dirlo attualmente la nostra politica non è rinnovabile
Io parlo di politica quando sia arrivata avere sezioni dove si ragiona dove non c'è il problema che se uno entra deve essere schierato dei pasti rapidi la dove si riflette possibile che sta politica solo il giorno prima delle elezioni
Così
Possibile
Non è possibile che possiamo andare oppure non si devono conoscere le cose prima oppure anche gli stessi politici non devono essere frutto e i giovani loro sono che essi esercitano alla politica che imparano dove sono io mi auguro che questo convegno sia verso questo questa direzione e che probabile senz'altro in Calabria ci sono moltissime
Risorse moltissime moltissima voglia tanti giovani emergono certo non non tutti possono fare gli imprenditori però ce ne sono abbiamo bisogno di metterle insieme questo è il compito della Chiesa e non c'ero assumiamo metterle insieme
E crescere insieme con questo discorso di evangelizzazione e poi fare anche segni concreti in Calabria stanno emergendo piccole cooperative l'operi
Qui anche qui da noi i a Catanzaro stanno venendo fuori queste cooperative
E noi i vescovi in prima persona vogliamo essere vicini sostenerle
Senza sostituirci oppure prenderli in braccio ecco perché noi non siamo per le marce per replicare ma siamo per stare accanto e soffrire anche insieme e sicure che emergere mo'sensato
Sotto integrato l'impressione anche se andamenti economici rimanga il più arduo più sofisticate il leader con questa dimensione dai nostri davanti al di persone che hanno una forte domanda di cultura credo appunto una una forte domanda di politica allora contro una certa deriva vivere il partito come un luogo dove si rompendo la solidarietà elusiva coniglio ma come un luogo dove si costruisce la cultura sovietica aveva recuperato questo è un uomo in cui un partito in cui una volta con il Mullah cultura politica vuole esprimersi anche come scuola come informazione e chiede aiuto che si tiene oggi da queste persone queste come dire realtà dal dopo ci siano fondamentali
E quindi l'applauso Portovenere significato anche di quanto vale questo di tutto riguardo aspettiamo da questo abbiamo pochi minuti o meglio però Eleonora Ciardi così il ricorrente amici parlamentari come coglie Morgando cui siamo concordi allorché nel caso
Sì
Allora
Io consegnerò il mio intervento agli atti quale io volevo dire
No volevo dire solo questo che nelle prossime settimane dovremo affrontare in Parlamento un passaggio molto Complesso
Non solo per le fibrillazioni politiche che sono in corso e Colin correggo degli avvenimenti che ci inseguono
Ma anche perché dovremo affrontare le questioni riguardanti
L'attuazione di quella Progetto di quella itinerario per portare che ha portato il Paese in Europa e ora dovrebbe accendere la ripresa economica
Ci sono
Lavori in corso stiamo lavorando alla collegato alla legge finanziaria ordinamentale e quello fiscale
Ma voi senato ci libereremo nel corso delle due settimane il primo in questa settimana il secondo dell'altra settimana
E poi verrà il Documento di programmazione economica e finanziaria
Beh è i dati che ci vengono e in questi giorni l'audizione del governatore Fazio nella Commissione bilancio della Camera
E i dati del bollettino di oggi ci
Suscitano preoccupazione
E io credo che dovremo fare i conti
Su questo col documento di programmazione economica e finanziaria dove certamente ci sono la revisione di queste delle coordinate
Che ci facevano immaginare un percorso virtuoso con un prodotto interno lordo che cresce abbastanza per assicurare l'ammortamento del debito pubblico con un avanzo primario del cinque virgola cinque per cento un abbassamento della pressione fiscale e spazi per gli investimenti
Bene il PIL che si riduce ai termini come è stato registrato per il mille novecento novantotto e che ci teme e spendiamo che si ripete per il mille novecentonovantanove
Non danno gli spazi che noi speravamo ci fosse per fare quella doppia manovra abbassare la pressione fiscale per incoraggiare gli investimenti a dare spazio all'intervento pubblico per determinare le condizioni esterne di contesto
Nel Mezzogiorno per creare le condizioni dell'ulteriore crescita
Il rischio è di un rallentamento di questa strategia
Io credo che il Partito Popolare bene ha fatto a fare a convocarci qui per aggiornare i comportamenti del nostro partito in questi due processi in questa verifica che stiamo facendo in corso del Parlamento dobbiamo stare attenti ad un scoramento ed un ritorno solo a politiche di risanamento dobbiamo essere termine alla rotta che ci aveva convinti di parare questo governo con politiche di sviluppo intense
Anche perché potremo dimostrare che le politiche che si stanno realizzando in qualche modo lo abbiamo ascoltato stamattina stanno cominciando a dare i frutti dei fuochi si sono accesi nel Mezzogiorno guai a spegnere questi fuochi e dobbiamo continuare con questo volo lavoro
Dobbiamo continuare a migliorare il sistema degli incentivi lo abbiamo fatto rendendo automatici gli incentivi va bene la quattro otto otto la tre quattro uno dobbiamo risistemare perché non ci sia ingolfamento intorno solo ad alcuni e incentivi dobbiamo rendere più efficace
Dottor Barca la strumentazione che riguardo la programmazione negoziata in Parlamento stiamo facendo delle verifiche per fare questo so che il dipartimento sta lavorato bene per pass per un passaggio definitivo alla responsabilizzazione delle Regioni
Per appropriarsi di questo strumento bene
Voglio dire che e queste i dati ci confortano nel chiedere un impegno ulteriore il mantenimento della rotta undici mila miliardi undici mila cinquecento miliardi nel triennio devono servire a dare forza risorse a queste strategie che stanno cominciando a funzionari a completare gli strumenti noi abbiamo sentito stamattina un abbiamo avuto esitazioni quando in Parlamento abbiamo evitato che si fa crearsi un dualismo tra il ministero dell'economia il ministero della gestione dell'economia reale abbiamo voluto concentrare all'interno del ministero del bilancio del Tesoro unificato questo spunto questo strumento che sta oggi razionalizzando l'intervento nel Mezzogiorno rende più efficaci i dati che ci ha portato a parte sono molto confortanti rispondevamo negativamente
Alla critica dall'Unione europea per quanto riguarda l'utilizzazione di fondi comunitari credo che se riusciamo col collegato alla Finanziaria selezionare una serie di strumenti per dare impulso a questa selezione degli interventi nella programmazione di Agenda due mila dal due mila due mila sei noi avremo risorse da assicurare da poter investire per far fare
Il salto forse definitivo forse l'ultima occasione del prossimo sessennio
Per avere risorse di quel rilievo e chiedere tutte le regioni Obiettivo uno ancora interessate a politiche di sviluppo dobbiamo saper selezionare gli interventi per creare l'ambiente
Che può creare che poche può dare al Mezzogiorno quella risposta in termini di competizione leader europeo interi di appetibilità degli investimenti all'interno del Mezzogiorno così come dobbiamo lettera appunto ancora Sviluppo Italia abbiamo lavorato forse a lungo per ammodernare questo strumento sono al lavoro i migliori nove milioni nostre intelligenze già il governo selezionando un'équipe che in modo diverso dal passato utilizzando i migliori intelligenze sta mettendo a punto questa razionalizzazione di tutti gli enti Promozione del Mezzogiorno c'è bisogno
Di Sviluppo Italia l'abbiamo ascoltato stamattina c'è bisogno di dare continuità ad alcuni gli strumenti gli interventi ma c'è bisogno di rilanciare l'immagine del nostro Paese l'appetibilità del Mezzogiorno con il lavoro che abbiamo fatto per garantire al Mezzogiorno come dice qualcuno anche qui intorno da un abbiamo da offrire convenienza l'investimento nel Mezzogiorno
Competitivo rispetto alle altre aree del Paese io ritengo che noi dobbiamo mantenere la rotta diceva stamattina qualcuno guai a chi ritiene di andare a trovare l'idea per risolverlo questo del mezzogiorno mezzogiorno significa fatica significa responsabilizzazione delle istituzioni che sono in campo oggi che cominciano ad avvertire che attraverso un protagonismo una propria responsabilità possiamo fare il salto definitivo
Non possiamo immaginare un federalismo ha due gambe Luna Zoppo lune efficace noi dobbiamo guidare questi processi di dei principi di decentramento e dobbiamo preparare le regioni del Mezzogiorno acquisire questa nuova responsabilità questo significa avere la capacità delle classi dirigenti ad accogliere questi nuovi strumenti a gestire con grande dignità l'intervento prossimo venturo grazie
Un presidente di Commissione
Barbara ma la comunicazione da grazie anche Pellizzari ma
Porteranno farò come Coviello e quindi
Rifletterò brevemente sulle sollecitazioni che mi sono venute dal dibattito di oggi retro mettendomi di fare tesoro tante cose dette anche delle cose molto interessanti e del primo che abbiamo registrato
Io dico tre cose
La prima è questa se c'è stato questo mattina una come dire una sorta di dialettica all'interno del nostro convegno questo è stato io la riassumo così per brevità
Un po'la dialettica piccolo-grande flessibile specie flessibile e strutturato politiche attive politica di sviluppo
Ritornato un pochettino nella discussione ed è ritornato in qualche modo l'idea che oggi non riusciamo ad affrontare le questioni del dello sviluppo del nostro Paese in particolare le questo dello sviluppo del Mezzogiorno
Partendo dalle potenzialità e dalle disponibilità delle capacità che ci sono sul territorio costruendo le quasi indipendentemente da un disegno di una strategia di sviluppo
Io credo che io sono convinto che le cose dette sono state molto intimo molto importanti e sono molto vere
Però il primo titolo la la mia prima riflessione che riduco proprio ad un titolo a questo attenzione io credo che noi non possiamo immaginare ma certamente questo non era nelle intenzioni del G quattro di questa mattina non può non possiamo immaginare di contrapporre la capacità di costruire attivamente iniziative sul territorio utilizzando le risorse che sul territorio ci sono con la capacità di costruire strategie di politica economica del Carmine creino sviluppo
è molto vero che oggi la il tradizionale rapporto tra lo sviluppo dell'economia crescita del prodotto interno lordo e cresce l'occupazione saltato il mitico tre per cento non esiste più
Il tre per cento di crescita del prodotto interno lordo della ricchezza di un Paese che incominciava a generare occupazione non esiste più questo è vero
Esiste però un dato mi pare che ce l'insegna l'esperienza degli Stati Uniti
Cioè esiste la con la consapevolezza che se riusciamo ad innescare processi di sviluppo che durano nel tempo
Che hanno continuità nel tempo questi processi di sviluppo incominciano prontamente a determinare e tetti di occupazione
Noi dobbiamo
Credo riuscire a coniugare queste due esigenze
Io concludo questo primo punto richiamando la collega diceva Duilio nella alla fine della sua introduzione di stamane noi abbiamo bisogno di fronte alle grandi difficoltà che ci sono su questo versante di immaginare e costruire una politica economica di costruire strategie di tipo macroeconomico che ci consentono di affiancare le azioni di sollecitazione dello sviluppo delle capacità e delle iniziative di sviluppo diffuso
Noi abbiamo fatto qualcosa io non devo dimenticare di essere un sottosegretario un membro di questo governo
Io credo che noi abbiamo fatto cose importanti le ultime due finanziaria hanno dato delle linee alcune cose le ricordavo Coviello i collegati alla Finanziaria novantanove che sono attualmente in discussione al Senato contengono elementi importanti
La strategia di attuazione contengono la strategia tua di attuazione del patto sociale di dicembre che costituisce la linea su cui gli noi lavoriamo in termini di strategie generali io credo che tutti noi ci rendiamo conto che questo non è ancora sufficiente
E oggi in Europa abbiamo il problema di capire in quale direzione indirizzarci in quale direzione orientarsi
Questo questa non è ovviamente una ricetta questa è una sollecitazione ad un approfondimento della riflessione e dalle iniziative del dibattito su questi temi del nostro del nostro partito
Certo secondo punto rapidissimo
Noi gli lavoriamo attraverso la predisposizione di una serie di strumenti che devono avere la capacità di affiancare il governo dei processi locali sul territorio con la presenza di strategie di carattere nazionale di incentivazione allo sviluppo
Oggi sono ritornati qui due temi che mi pare sono gli elementi caratterizzanti di questa di di questa coppia di interventi che noi dobbiamo saper attiva da un lato la strategia dei patti territoriali della programmazione contrattata
Della tagli risultati che si sono tenuti e delle come dire del lavoro in progressione che si sta realizzando anche su questo territorio dall'altro lato gli strumenti di più tradizionale come dire incentivazione all'attività industriali come la quattrocentottantotto
Io credo che noi dobbiamo prendere atto che questi strumenti sono strumenti di grande importanza di cui oggi sono state evidenziate anche le capacità credo che dobbiamo prendere atto che ha ragione il dottor Volpi quando dice alcuni di questi strumenti vanno probabilmente affinati
Oggi sul Sole ventiquattro Ore se qualcuno lo distrusse un'intervista del direttore generale degli incentivi del ministero dell'industria che dà conto in qualche misura fa venire all'esterno un dibattito che c'è all'interno del ministero sui problemi di riforma della quattrocentottantotto degli strumenti della incentivazione industriale
Non mi soffermo le cose che sono dette la corrispondono effettivamente i ragionamenti che facciamo io credo che noi abbiamo bisogno di definire come dire specifiche missioni di questi strumenti credo che abbiamo bisogno di definire una come dire strumenti che abbiano la capacità di affrontare specificamente nel modo più automatico possibili l'esigenza di investimento della piccola impresa credo che dobbiamo caratterizzano la quattrocentottantotto su una fascia di Investimenti diciamo così intermedia credo che dobbiamo trovare il modo per affidare una come dire per individuare una modalità specifica per affrontare i problemi dei grandi investimenti perché si tratta
Di questioni tra loro diverse perché se si intrecciano rischiano di creare confusione problemi del lavoro attuazione
Io dico soltanto che noi abbiamo dimostrato credo una qualche rapidità nell'attivazione degli strumenti della quattrocentottantotto
Credo che questo sia un elemento oggi percepito con interesse dal sistema produttivo e credo che sia un elemento di che costituisce in qualche modo una rivendicazione anche di qualità dell'azione governativa che io mi sento di poter fare il terzo punto che volevo su cui volevo sarà il terzo titolo che volevo proporre questo io credo che far crescere un sistema significa farlo crescere in tutte le sue componenti
E credo che oggi dobbiamo essere molto attenti a riuscire a capire che la crescita e la l'adeguamento strutturale lo sviluppo di tutti i siti comparti dell'economia produttiva sono insieme condizioni perché nella sua interezza un sistema produttivo cresca un sistema territoriale si sviluppi
Voglio dire questo
Io credo che noi non possiamo immaginare che si sviluppò un sistema industriale che cresce una un'area se contemporaneamente il suo sistema commerciale non si riorganizza
Se contemporaneamente non cresce insieme il sistema del turismo dell'economia turistica cioè c'è una la necessità di costruire in modo equilibrato la crescita in particolare immagino nelle regioni del Mezzogiorno la crescita di tutti i settori sotto questo aspetto credo che l'azione di governo abbia individuato strumenti per andare in questa direzione
La estensione della quattrocentottantotto al turismo la estensione dalla quattrocentottantotto sia pure in particolare condizione assetto ad alcune iniziative nel settore commerciale
E la richiesta al ministero del Tesoro di ragionare intorno
Alla utilizzo dei fondi strutturali per la riforma strutturale del sistema commerciale stesso sono tutti elementi che rendono evidente come noi intendiamo affrontare in termini di strategia globale i problemi dello sviluppo della crescita di tutti i settori
E come in questa direzione sia importante che vada la disponibilità e l'attenzione e l'impegno del territorio
Terzo punto perché mi accorgo di avere foraggiare l'ultimo l'ultima riflessione stavano sono fuori non lo so è una è una conclusione
Se c'è un c'è un se c'è un senso peraltro in questa mattinata io credo sia quello sotto detto alcune frasi mi pare importanti non piangiamo ci addosso ci sono esperienze di eccellenza in questo territorio ripensiamo il ruolo dello Stato come accompagnamento e non come intervento sostitutivo e diretto
Ricoveri pensiamo allo sviluppo del territorio che nasce autonomamente come elemento guida portante delle nostre strategie questo questi mi paiono tutti messaggi di grande rilievo in qualche modo condensano il significato di questo incontro
Io credo che se devo trarre un'indicazione una riflessione per il mio partito da questo l'ho già detto qualche altra volta nel Mezzogiorno in Calabria in particolare
Io credo sia quella di chiedere al Partito popolare di essere il protagonista di una grande battaglia sulle infrastrutture ci sulle infrastrutture civili di questo territorio perché ha ragione Borgomeo
Il tema fondamentale un tema di qualità civile di questo territorio dietro il quale verrà poi la crescita e per allo sviluppo e allora il tema è quello che la classe dirigente dalla classe dirigente politica te la classe dirigente sindacale amministrativa imprenditoriale
Il tema è la capacità del Partito Popolare di essere e come dire la guida di un progetto che vede nella centralità del ruolo delle classi dirigenti moderni di questo territorio il nucleo della guida dello sviluppo della del futuro della Calabria
Cantava
Tocca ha subito
Ma matrice politica resta sviluppo prego
Grazie non
Tutti stiamo con l'orologio in mano allora
Io penso che il Partito popolare abbia fatto benissimo a collocare questa iniziativa
Nel mezzo di questo dibattito politico un poco distratto da altre vicende seppure importanti ma tutta sulle regole mentre il caso di occuparsi con grande forza e grande determinazione delle questioni concrete
Nelle questioni che riguardano appunto lo sviluppo il lavoro abbia fatto bene a collocarlo qui a Vibo Valentia in Calabria perché da posizione diciamo di forte realismo si possono avanzare linee impegni costruttività anch'io sono convinto che come il dibattito che c'è stato abbia fornito elementi importanti significativi sono soprattutto positivi
La questione lo sviluppo del lavoro una questione che attraversa intera società europea è una questione fondamentale noi abbiamo bisogno complessivamente di una ripresa di questo sviluppo di una o Europa locomotiva cioè di una sostanziale forza che sia in grado di competere complessivamente nel quadro generale mondiale della competizione e dello sviluppo
Io ho trovato che l'iniziativa dei socialisti europei che hanno fatto a Milano diciamo va in questa direzione quello che ho trovato sorprendente è che quel congresso si è chiuso con un appello per il lavoro
Siccome tredici di quelli che partecipavano erano capi di governo era un appello a loro stessi che è una cosa formidabile
Riguardavano si guardava allo specchio e si facevano la pedonalizzazione ai governi e tocca a non fare appelli fare opere cioè operare a determinare spostare
In avanti diciamo in questo senso poi hanno fatto anche una promessa dieci milioni di posti di lavoro
Noi sappiamo che fare promesse di questo tipo non porta bene quindi non è non non è dobbiamo fare e de e io penso invece che la questione appunto sia seria sia legata ad un rapporto nuove diverso dell'Europa deve ritrovare l'Italia come dentro questo processo Italia via dentro con lo sforzo che ha fatto che abbiamo riconosciuto Scotti con una politica forte di concertazione di protagonismo
Della dei governi ma sicuramente anche delle parti sociali quindi con un'azione coordinata adeguate quando questa politica si deve tradurre in sviluppo e occupazione soprattutto nelle aree deboli si fa una grande fatica perché perché perché ci vuole grande continuità ma perché soprattutto non si prende coscienza fino in fondo che questo Paese il nostro paese è un Paese disuguale
Cioè è un Paese come si dice duale c'è un Paese che ha ormai zone per fortuna di sviluppo consistente dove non c'è un disoccupato
Nonostante gli accordi nonostante i patti si continua a fare politica uguali per punto di partenza di sua la conseguenza qual è
Che le aziende del Nord non investono più al Nord per ragioni di saturazione ambientale per ragioni che non trovano disoccupati
E quindi è vero che vanno all'estero per conquistare i mercati come dice la Banca d'Italia vanno all'estero anche perché potrebbero venire al Mezzogiorno e decidono di andare all'estero anche per questa ragione perché perché politica Ugo uguali
Dobbiamo fare politica disuguali faccio quattro esempi velocissimi
Per esempio ad esempio fiscale
Bisogna dare a chi viene a investire nelle zone a forte disoccupazione dei vantaggi fiscali
Chiariamo automatici immediati visibili questa cosa non è possibile dicono che non è possibile per la comunità europea
Io non ci credo perché la comunità europea ha dato questi vantaggi all'Irlanda e al Galles non capisco perché non debba darli al Mezzogiorno d'Italia corale mentre
Mi rivolgo al senatore Covello ma non a luglio in quanto tale Coviello Coviello
Varallo il Gualdo tale mi rivolgo
Anche al governo alla correndo Ostia è in discussione questa norma sulla cosiddetta super di tradotto significa perché ormai abbiamo preso Stem Cells questa cosa per l'inglese che terribile già per cui il dual income tax in sostanza è che tu sei investi gli utili che ai fatti in quell'azienda paga meno tasse
Questo è in sostanza ora se questa norma che stanno discutendo faccio una proposta formale dice
Se questa norma che stanno discutendo
Potesse essere fatta in un modo tale da garantire la sua applicazione
Per i primi tre anni soltanto nelle aree meridionali quella di Obiettivo uno e per poi darlo a tutto il Paese questo sarebbe un segnale importantissimo
Invece colpendolo stima che poi fa tanti ragionamenti e tutti quanti quando vengono al sobrio fanno ragionamento quando vanno a nord fanno un altro il risultato qual è
Che continuiamo a fare il politico quali quindi si investirà esattamente dove c'è lo sviluppo
Secondo esempio quello alla possibilità Salaria
Che è un argomento come dire per me voi capite benissimo
Di grande delicatezza ma anche qui bisogna essere chiari perché essa conserva la flessibilità salariale
Si ottiene il risultato di avere una doppia flessibilità quella terribile cioè quella nera al Nord c'è la flessibilità salariale cioè il nero salariale da Abbondanza pagano fuori busta al soldo c'è il nero
Di di sala reale da miseria cioè pagano di meno quindi tanto vale fare una vera flessibilità chiara esplicita possibile IPO contratti d'area e patti territoriali servono anche a questo
Che poi è il vero motivo per cui Cofferati si oppone al contratto d'area di Gioia Tauro cioè nel senso che siccome il contratto d'area di Gioia Tauro non dà soldi in più ma da queste procedure nuove queste flessibilità nuove può fornire un grande strumento per avviare un richiamo di nuove imprese secondo abbiamo il tabù di questa cosa non sapevo fare ma dove è scritto cioè che cosa impedisce
Che cosa determina questo tipo di rapporto se non appunto una condizione allora terzo la questione delle strutture quindi veramente facile perché siccome l'abbiamo detto tutti io pregherei solo Mattarella che responsabilità importante di governo Franco Marini che ha responsabilità di partito e fare un controllo su questi vertici di queste aziende
Per una ragione molto semplice perché non può continuare così
Vogliamo fare l'esempio delle ferrovie cieco si
Dal non può continuare così e ci devono spiegare perché perché le ferrovie le pro forma sarà Napoli cioè non è una cosa che non si capisce non è una questione è una questione seria cioè io lo dico con una battuta amara badate voi avete notato l'anno scorso che sbatte altamente sono successi tanti incidenti neanche uno nel Sud
E per forza non ci sono treni con Anna ancora vanno a a scontrarsi allora la questione è non voglio continuare perché la Salerno Reggio Calabria e qui chiederei a barca
In questa cosa del dei soldi che arrivano barche è stato bravissimo
Poi bravo veramente lo strumento e però come dire c'è un problema nel novantanove delicatissimo
Perché questa ultima delibera del CIPE è una delibera che ha detto destinato se entro sei ore è inutile fare l'elenco c'è possiamo farlo Dozzo
Che destina diciamo il massimo delle risorse nel due mila due mila uno il risultato che si può temere che ogni volta che può e Charlie nei cambi di destinazione vorrei che così non fosse
Ultima questione di questo e poi una considerazione finale e l'ultima questione riguarda i patti territoriali e contratti d'aria
Che sono lo strumento secondo me è veramente adeguato perché qui batte ha detto le cose giustissime finalmente di come dire il ruolo delle comunità locali dei gruppi dirigenti locali della possibilità di una vera programmazione dal basso di un protagonismo nuovo dalla Società Meridionale dalla società calabrese perché questo implica una nuova assunzione di responsabilità la fine di una delega
Cioè tutte le cose che sono state dette qui questa mattina non piangiamo Ciardo tutte le classi sono lì i patti territoriali hanno questa caratteristica
Ebbene noi siamo il paese che l'ha inventato
Poi l'Europa li ha visti gli sono piaciuti e stanno funzionando indotto euro
L'unico paese dove non funzionano elitaria
Allora al di là della battuta siccome batte ha detto delle cose impegnative
Su quello che avverrà da domani perché quello che è avvenuto fino a oggi purtroppo
E assolutamente deludente sono stati lui dire ha detto saranno erogate finora sono state erogate quegli ultimi quello in mostra onestamente settanta miliardi erogati che poi quello che conta su questa quantità enorme questa è la condizione
Questo è il versante che occorre svegliare questa società che può farci uscire perché il Mezzogiorno deve crescere di molto deve avere una spinta alla crescita formidabile se l'Italia vuole cresce
Se non l'Italia non crescerà costo una quattro deve cioè sarà sempre basso perché è chiaro che la condizione che ho detto all'inizio il Mezzogiorno è pronto si pronto deve crescere deve migliorare ma sa benissimo il Mezzogiorno che ormai assistenza clientela
Non se ne può fare più
Anche quando la promettono che promettono sciocchezze perché non se ne può fare più non c'è dove varato niente
E l'assistenza dobbiamo liberarci di quella gabbia
Ma non possiamo più riproporre cose e ripercorre
Quindi il problema è prendere gol però proprio per questo bisogna creare una cultura del positivo dello sviluppo
Diceva il nostro amico
Sacerdote c'è un problema di cultura mafiosa la costola mafiosa si sconfigge con la repressione per i mafiosi la sconfigge soprattutto con la cultura positivo
Con la cultura dello sviluppo con la costola la crescita con la cultura la gente che vede le cose arrivano e quindi dice beh allora si può capire
Perché se no resta condizionata ma un'altra cultura ecco perché così importante
Che funziona patti territoriali e contratti d'aria
Che arrivino le Ferrovie cioè che tutte le cose perché è proprio perché cambia la cultura se la gente vede che allora non è più il discorso che faccio io non è più ma mentre tocca con mano che c'è qualcosa e siccome ha visto che si può cambiare perché
Come dire questo danno terribile che ci hanno fatto hanno i siciliani a voi calabresi
E complessivamente questa cosa gattopardesca che punto cambiava perché nulla cambia qualche portati in cioè voglio che proprio per non non è vero affatto era una classe dirigente che lo sostenevano per tenere il popolo sotto ma la perché noi eravamo così c'è una questione proprio che poi mancò manco si devono leggere bene Tomasi di Lampedusa
Proprio manco questa la noi dobbiamo prendere coscienza di questo elemento è possibile cioè se facciamo questa battaglia aperta in tutto il Paese del Paese ci ascolterà perché questa è la convenzione
In questo senso concludo con una storiella proprio cogliendo l'occasione al vescovo che ha finito con la storiella e che noi possiamo come dire uscire da questa condizione culturale della storiella che io voglio proprio sconfigge cioè sempre per restare ai treni che è una cosa simpatica a cui noi siamo molto affezionati soprattutto quando le avremo allora il c'è un signore che piglia un treno per andare da Roma-Milano
E
Doveva partire alle undici parte alle undici e un quarto
Parte quarto d'ora poi sale ricche dice ma qui c'è il vagone ristorante certi che c'è quando avrò e cemento va a mangiare cioè cibo non è diciamo di di grande livello è una cosa medio facciamo qualcosa si capisce sul valore ristorante non è non è il ristorante qui sul mare
Poi va in Baggio Nuzzo non è il massimo dell'igiene per tutto sommato dovrà arrivare alle due e il tre arrivare due venti scende e sente che tutti si lamentano come pazzi
Chi per il ritardo chi diceva ma che schifo questo cibo che bagno squarciata ognuno gridavano Totti che si lamenta tre giorni dopo ma da Roma palese
Doveva partire alle undici parte alle dodici e venticinque
Chiedo nel vagone ristorante gli dicono sa
In questo treno allora le strade funziona un giorno sì e un giorno no questa del giorno dove non funziona
Doveva andare in bagno Bears cioè fa una fatica molto più complicata del Trap
Doveva arrivare a mezzanotte arriva alle tre e un quarto scende un silenzio di tomba nessuno che parlano e allora allora signora accanto di Richie senta signora ma ma perché del solo parlato l'altro io sono stata Melano tutti per niente protestava e qui nessuno parla la signora lo guarda e ci dice se sta se Motus non elevano cioè
Allora
Allora
In fondo il ponte è proprio questo cioè possiamo noi adeguare oggi al livello dei bisogni bus sì o dobbiamo invece trovare una via Forte adeguata perché come dire questa nostra capacità di pressione di capacità culturale di testa conquiste in questo Paese e diventi obiettivamente la fortuna e la forza di questo Paese
Perché di questo si tratta il Paese vincerà la sospese la sua sfida europea se si unificherà
Se diventerà un vero Paese unito all'asilo poi dal lavoro ecco perché il Partito Popolare finiscono cominciato a questa grande
Insieme compito e responsabilità perché da qui proprio per le sue responsabilità di governo
Ma anche per le sue grandi valori di popolarismo può imporre questo grande tema a tutto il Paese dove non sono riusciti gli altri io penso che noi possiamo effettivamente riuscire grazie
Quella del lavoro
Questo governo sarà chiesto
Conto di ciò che saprà fare nell'arco della sua durata sul tema del lavoro
E la stessa ragione in realtà che sorregge la vita di questa legislatura
E il lavoro la fronte dell'occupazione e ciò su cui si spiega altrimenti non si spiegherebbe l'impegno di questo governo e l'impegno di quella seconda parte della legislatura parlamentare
Con una strategia che ha vede tre semplificando tre diverso la scelta per la concertazione
E il sostegno allo sviluppo locale
Dei territori diventi vari e rilancio degli investimenti pubblici
E degli investimenti privati per le infrastrutture e i servizi
Ciò di cui parla poc'anzi D'Antoni non chiamare i treni mettere qualcuno in più naturalmente per esempio
Come è noto il governo scommesso molto sulla stipula del patto per lo sviluppo l'occupazione
Un patto che è stato sottoscritto come è noto come ricordava poc'anzi Gobbi ma con molta convinzione da tante parti sociali questa volta la ben trentadue parti sociali con una quindi partecipazione interamente rappresentativa redatta del nostro Paese
E con un risultato del penso sia sinceramente di rilievo
Anche malgrado le polemiche dei giorni precedenti
Le polemiche che sono state fatte alcune anche odio con garbo
Preoccupanti affermazioni di sfiducia io ritengo che nell'intervista di giorni fa del presidente della Confindustria sia stata di una somma di battute Carlo allinea di politica della assessore all'industria
Anche perché vi sono degli impegni che leve parte hanno assunto e che ci si attende che vengano tutti onorati
Non è un caso che ieri il governatore la Banca d'Italia nel bollettino
In quel documento semestrale che uscito nel bollettino
Abbia sottolineato sotto le toghe motivo di critica da alcuni giornali
E non lo è in realtà avvenuto regnato
Come il patto contiene impegni concretamente vincolanti per il governo non ne contiene per le parti sociali
Ma è vero peraltro che nel patto sono previste sessioni specifiche di verifica dell'andamento delle sue previsioni
Pensi che possono condurre Amma rimodulazione a modifiche anche degli impegni assunti
La prima di queste verifiche sarà in aprile la seconda sarà in autunno
In realtà io leggo in questa sottolineatura fatta logorato la Banca d'Italia
Che come tutte le osservazioni che ha fatto ripeto tutte vanno accolte venga colta al governo con rispetto e attenzione
Giudicandole sempre osservazioni preziose
Quella futura durava individuava in testa così a me sembra in maniera inequivoca con un richiamo alla responsabilità di tutti
Particolarmente nei confronti dei soggetti nei cui confronti si è fatta in quel patto un'apertura di credito
E il governo si attende che queste molto ripeto vengano onorate con il rispetto degli impegni assunti
Vi sono
Andrò avanti ha davanti per spunti e quindi scusata disorganicità
Vi sono
Però in queste condizioni in cui si opera ed è emerso anche questo pomeriggio non ho potuto ascoltare interventi questa mattina già questo pomeriggio alcune cose di interesse particolare però alcune posizioni in cui operiamo che non vanno dimenticati
Perché anche qui poc'anzi Antony facevo richiamo alla responsabilità richiama fondato alla responsabilità
Degli amministratori che nel Meridione insomma chiamati a sfruttare le chance che sono possibili e giocandovi credibilità perché così come il Governo centrale giunte giocava credibilità su questa frontiera Cossiga giocano anche gli amministratori delle varie realtà locali regionali provinciali comunali
Dopo il mezzogiorno è pur vero che ha alcune condizioni che non vanno dimenticate
Ricordo qualche dato significativo un rapporto recente ha censito sessantatré aree di addensamento produttivo
Costituito da costituita da piccole e medie imprese
Con oltre duecento mila detti vi è quindi l'esigenza di sviluppare ciò che anche queste linee di intervento che hanno avuto qualche risultato il successo per esempio non perché non prestato a seconda volta come fosse un cardinale
Carlo Borgomeo il successo della iniziativa del della legge per l'Impregilo Vanigli ha segnato una svolta culturale del Mezzogiorno
Cioè quello alla svolta e la convenzione che il nel giorno può avere uno sviluppo anche in base alle proprie forze essenzialmente in base al proprio forse e capacità di intrapresa e non soltanto sui sostegni all'e sterno questa è la visione in cui si collocano gli interventi cioè lo sviluppo collocato sulle gambe del Mezzogiorno anche sei giusto e l'ha condiviso fatto poc'anzi ce l'ha tanto evidente che l'esistenza di canali venticinque per capacità di richiamo diverse non ha non crea condizioni uguali e tutto ciò che è possibile dire diversificazione va fatta
Perché è evidente che le le medesime risorse assegnate assegnate Azzone dico di forza diversa ed attrazione sorte capitale l'utilizzo hanno esiti diversi
Allora questo
è necessario ma è necessario sapendo che noi giorno a le energie e le risorse per farlo e deve farlo contando sulle proprie gambe essenzialmente questo è allora un questo
D'altronde viene sorretto da impegni del governo
Impegno per esempio che il le risorse previste del Documento triennale programmazione economica e finanziaria saranno tutte integralmente non impegnati soltanto ma spesse
Anzitutto sul piano poc'anzi ricordato ricordo prima da dottor voti Pina D'Antoni di un completamento la modernizzazione un'area una reale condizione efficace di reti infrastrutturali
In questa in questa in questa prospettiva di interventi istintivo di sostegno e di stimolo delle energie del Mezzogiorno è stato il convegno di Catania con le sue cento idee che ha lanciato non soltanto pista di riflessione ma indicazioni operative
Mi sono
Alcuni segnali alcuni inziative ricordo tanto una per ricordare alcune alcune notizie più più attuale
Sviluppo Italia
Su cui abbiamo ascoltato poc'anzi alcune richieste concrete e da condividere circa il tipo la natura dell'iniziativa da assumere e della concretezza da sulle sue del suo modo di operare è un'occasione importante
Impostate varata dal governo
Dopo trenta giorni grosso modo dal dalla sua formale costituzione la solita ritiene di poter effettuare in brevissimo tempo dal nome del device o ritiene di poter definire entro la data prevista il trenta giugno
Il piano di che ristruttura le società e gli enti che le fanno capo
E sta predisponendo il programma di animazione territoriale il programma di attuazione degli interventi esteri il programma di industrie nuova cioè non è una sigla ora dei sonde rimasta sulla carta nazista intensamente concretamente operando vi sono degli altri insetti poc'anzi Antony lanciava la richiesta tante volte avanzato
Che la da ditte venga riservata al Mezzogiorno
Vi sono abbia effettivamente vincoli comunitari e comunque non c'è dubbio che la lite ha un'influenza parecchi film di grande efficacia soprattutto nel Mezzogiorno
Le richieste e suggerimenti che è un grande sindacato lanciano sempre guardate consigliate con attenzione
Ma comunque è chiaro che la ditta un'influenza appena sarà approvato il provvedimento che che in ok in sarà in piena operatività un'influenza preminentemente efficace nel Mezzogiorno
Però vi sono degli strumenti specifici è stato un successo aver ottenuto dalla comunità
Il consenso ai contatti degli alias riallineamento che fanno emergere lavoro sommerso che come è stato detto ritorno subito tra pochi minuti costituisce primo giorno un problema decisivo
Non parlo dei fondi comunitari a Pato con efficace punto dal dottor Barca come non parlo delle dei patti territoriali ricordando in aggiunta a quanto la banca ha detto che vi sono non avete tempo di voterete questa cifra altri trecentocinquanta miliardi che saranno stanziati utilizzati nel secondo semestre novantanove oltre quelli utilizzati per il primo se già impegnati per il primo trimestre
Né della quattro otto otto strumenti dandosi carico apparato Morgando
Ne degli dei tanti interventi che stanno realizzando
Anche per la Salerno-Reggio Calabria nel settore delle delle reti infrastrutturali
Soltanto una comma quelle consiglio semifinali per concludere di carattere politico
Lo sforzo del governo questo il compito a me affidati e indubbiamente evidente
Vanno compresse
Preoccupazioni che anche qui sono emerse per ritardi prolungarsi dal nostro
Stasera Trombacca dato da indicazioni su come operativamente si sta cercando e si riesce se riuscirà sicuramente ad agitare molte di queste condizioni di lentezze burocratiche
Ricovero certo che se su queste soluzioni
Queste lungaggini pesa lo ha ricordato anche ieri la Banca d'Italia
E questo è
Motiva e a motivo delle vita dell'esigenza di evitare che dopo i sacrifici non a finanziare gli anni passati non si sia in questura raccoglierne i frutti che il governo vuole ovviamente che si che si raccolgono
Però va detto che la stabilità politica diventa essenziale storico io mi auguro che la compattezza della maggioranza che è stata esemplare durante il governo Prodi non venga meno ora quando di tratta di passare a una fase importante storicamente importante condotto al governo Prodi di contenimento della spesa d'ingresso in euro si passa dalla fase di ricerca delle strade per batta disoccupazione vincere la sfida della modernizzazione
Non ci siamo con maggioranza logorati nella fase il taglio le spesse quando a destra protestava sostenendo che saremo rimasti fondiamo età unica
Lo dobbiamo farci lo guardava maggioranza adesso chiediamo la possibilità con equilibrio ed efficacia di vincere sì d'epoca
Questo è il
Il quadro in cui operiamo e l'esigenza di stabilità che vanno richiama
Ieri è stata radio oggi una c'è una certa concludo Locatelli con questo concerta con lei mica
O certi allarmi ne parlavo poc'anzi
Saltavano conto con D'Antoni poc'anzi su quanto dichiarato nel documento da Banca d'Italia in realtà non è così
Ripeto le opere la soluzione dorato la Bankitalia vanno sempre accolte con rispetto e grande grande attenzione
è significativo che lì sia scritto che le risorse disponibili consentono al nostro Paese di tornare a crescere a ritmi più sostenuti a un ritmo che può tornare ad essere è scritto in quel documento di ieri del due per cento
La podio economica poi dare queste potenzialità accrescendo la fiducia alla nostra economia
Ma che cosa l'ha fatto
A parte gli suggerimenti da Consales della condanna con attenzione che il governatore ha collocato ieri in quel documento cosa l'ha fatto per migliorare le condizioni e prospettive
Soltanto tre inviti il primo agli imprenditori del nord e il sud del Paese
E abbiamo chiede più fiducia negli strumenti che son creati nell'opportunità che posso utilizzare
Secondo
E anche un invito che poc'anzi ha fatto rivolto tanto rivolto verso il mondo sindacale se vogliamo davvero cadetti occupazione in tempi rapidi con consegna per paura di non maggiore flessibilità
Le misure del pacchetto Treu se del novantasette andato lutto atti concreti lavoro flessibile smentendo le paure di marginalità e precarietà
Il lavoro flessibile coperto grazie contrattuali e di legge esigenza del mercato del lavoro moderna
E va certamente contrastata qualunque volontà di sopraffatto sfruttamento loco avviene in tutti i Paesi d'Europa va sviluppata una più efficace moderna questo nel mercato farà credere caduto per i giovani qualche misura le flessibilità e non è una fuga in avanti non a dire una udienza di lavoro utile preghiera lavoro socialmente assicurato e organizzato tante migliaia di persone in più
Soprattutto nel Mezzogiorno dove appunto si aggiungo & ero tassi di percentuali elevata assi di lavoro elevati
Di flessibilità occupazione ha di fatto del tutto priva di ogni pur minima copertura sociale
E questo su questo invito va fatto credo molta riflessione per cercare di tradurre in un certo prative questa questa necessità l'ultimo invito e al governo stesso
E alle forze politiche e al Parlamento
Perché superata per fortuna
Una un un clima e superato un clima che anche in Parlamento si registrava di sì di prevenzione nei confronti del Mezzogiorno è superata anche io spero una fase di facile pseudo nuovismo
Che speriamo se riproposta venga rifiutato
è passato ripeto fa tendenza antimeridionale sobrio pericoli che potevano e stato di ostacoli ad un'azione politica sviluppata con stabilità e serietà credo anch'io avvocati diceva D'Antoni che su queste basi con queste indicazioni che anche da questo sta questo congegno che escono il Paese ci comprenderà
Al segretario
Maccari
Cari amici io con
Qualche volta con
Un pizzico di gigione Ria che non si dovrebbe
Giustificare alla mia età dico ma non vi preoccupate quando tempo cioè per parlare
Io ho la presunzione di dire l'essenziale sia in un'ora si è in un quarto d'ora
Non sempre capita che poi sei messo alla prova questa sera sono messo rigidamente alla prova
Vorrei
Proprio rivolgere a tutti voi
Per l'assiduità
Della vostra presenza per questa partecipazione di tanti nostri amministratori
Per lo spirito per i volti quattro anni fa non si respirava questo clima nelle assemblee del Partito popolare
C'era un clima diverso il segno di una ripresa di ruolo secondo me di una fiducia
Che anche i risultati elettorali anche qui nella vostra terra in Calabria stanno comportando in maniera assolutamente forze
Ringrazio illustri ospiti dibattito è stato di grande interesse
Sono spunti che verranno ripresi sarà uno dei punti centrali
Della riflessione nazionale nell'assemblea di programma che faremo a Chianciano alla fine del mese
Non lo faccio mai ringrazio Duilio volumi si sorprenderà non sono l'onorevole Duilio responsabile i problemi del lavoro del nostro partito per l'ottima riuscita e per i contenuti di questo nostro incontro e io dico siamo venuti in Calabria certo anche per salutare il presidente della Giunta regionale
Alle insistenze di Funaro e a Vibo per le insistenze dell'onorevole Carratelli però
Era il segno di una nostra presenza che partisse da una Regione ricca di storia di cultura di forza
L'idea di ragionare sulla calabresi tale è stata una spunto di intelligenza secondo me che si è legata bene alle riflessione economiche e di carattere politico che abbiamo svolto
Io credo
E sono convinto che rispetto alla centralità politica umana di prospettiva che il problema dei giovani in difficoltà per il loro avvenire
Che c'è nel Mezzogiorno d'Italia in altre auto aree d'Europa
A questo dramma dei senza lavoro che la istruzione la ristrutturazione delle economie moderne comporta forse in prospettiva il problema riusciremo a risolverlo ma in Europa oggi emigrare
Erano quindici milioni sono cresciuti in tutta Europa
Sia un problema del quale non si parla abbastanza io sono convinto di questo non è vero che si parla Borgomeo diceva
Ne parlano tutti no non è così dal mio osservatorio politico in Italia e in Europa questa grande questione che accanto a quello dello sviluppo e dell'unità e del ruolo politico
Che deve avere l'Europa è un po'è un punto carico di tali implicazioni per il nostro futuro che noi dobbiamo rilanciare come priorità assoluta delle preoccupazione europea non a caso uno dei presidenti più carico di preparazione tecnica
E di sentimenti politici sociali come dello
Ha richiamato tutti i responsabili dell'Europa su questo argomento suscitando grande interesse poi concerto abbandonò la nostra preoccupazione riportare questo
Problema al centro delle preoccupazioni dei
Paesi europei se avessi più tempo se avessi il tempo che vorrei potrei dire che anche la sfida di questa maggioranza politica
Che si unisce attorno ad un'idea che chiamiamo riformismo riformismo di ispirazione cristiana e riformismo laico socialista
E legata alla nostra capacità di ottenere risultati su questi problemi
Altrimenti la forza del pensiero economico unico la forza dell'altra risposta rispetto ai cambiamenti profondi e alla velocità dei cambiamenti che tutti i Paesi industriali conoscono nel mondo
Riaprirà spazio anche in Europa all'altra risposta che c'è
E che non era parte forte
Quella liberista quella di una concezione di farvi lasciare ai margini della strada i più deboli perché poi la forza dell'economia li recupererà la nostra ambizione
E quella di andare avanti cercando di evitare questi prezzi sociali
Di mettere assieme questo grande ideale
Rispetto della libertà economica ma anche un principio di giustizia che hanno i cattolici già ampia ci più parlare chiamare solidarietà che poi è la sintesi della politica che noi abbiamo
Abbiamo scelto io rispetto alle riflessioni e alle prospettive che abbiamo che ho ascoltato durante tutto il corso dalla giornata sulle quali bisognerà ritornare io ho preso appunti di tutti gli interventi
E delle cose dette ieri da Fazio dalla Banca d'Italia
Mi pare mi pare lo abbia sottolineato barca il problema non è tanto che la vitalità che cede l'economia italiana e dell'impresa media italiana
Ci fa assistere in questa fase ad un fenomeno che non avremmo voluto vedere cioè investimenti che vanno verso l'estero
E comunque anche segno di vitalità la cosa che mi colpisce di più e deve essere centrale in queste nostre riflessioni
E che al tempo stesso credo il dato sia del novanta del novantasette su cento miliardi di dollari investiti dal resto del mondo in Europa solo tre sono venuti in Italia
Allora c'è qualcosa che non funziona
Ed io credo rozzamente riprendendo riflessioni che sono state fatte nel dibattito che meriterebbero
Un'analisi un pochino più sofisticata debbo dire che è vero
E il sistema nostro meridionale
Che mostra di alle debolezze forti rispetto al nord del Paese rispetto all'euro
Caro Locatelli uno studio della Confindustria dell'ufficio studi della Confindustria di un anno fa credo denunciava come la capacità di rispondere alle esigenze dell'impresa con i servizi adeguati fuori dall'impresa nel sistema paese
Negli ultimi dieci anni fosse drammaticamente caduto il nel Mezzogiorno rispetto all'Italia e in Italia rispetto ai Paesi europei
Noi possiamo anche stabilire regole di incentivi finanziari a livello dell'Irlanda e del Galles credo ci siamo arrivati
E poi però il quadro nel quale si muove l'attività economica viene penalizzato la tutto quello che c'è attorno noi siamo qui nel nostro Mezzogiorno con questo problema
Enorme e questo è il problema che va affrontato
E va affrontato assieme dall'iniziativa dello stato delle autonomie locali dalla consapevolezza seria delle forze sociali perché qui è il nodo e se io guardo la prospettiva
Alla possibilità di lavoro per i nostri giovani nel Mezzogiorno che sono i disoccupati dell'Italia altrove non ci sono ci sono condizioni diverso
Se guardo alla prospettiva
Credo che la possibilità di costruire risposte positive
Siano legate alle potenzialità che questo ambiente sul piano turistico storico
Archeologico con la moneta unica con un mercato con servizi da offrire a tutte le ore dell'Europa vista la potenzialità straordinaria del Mezzogiorno
E senza infrastrutture senza servizi senza possibilità di muoverci questo deposito enorme di potenzialità non può essere sfruttata
Vuol dire che abbandoniamo l'industria ma non scherziamo
Un sistema sia moderne cammina con un equilibrio delle
Dei rapporti tra i vari settori dell'economia
Ma la ricchezza straordinaria del Mezzogiorno d'Italia rispetto all'Europa nel suo complesso e al nord del nostro Paese è proprio lì
E quindi l'urgenza di camminare con speditezza nel migliorare il sistema nel quale ci muoviamo e la priorità assoluta
Io credo è stato già detto io vorrei lo voglio dire a Mattarella
Sui problemi delle iniziative sul politiche attive del lavoro
Sul loro legame con la necessità di un quadro di sviluppo
Voglio dire che forse noi dovremmo conoscere meglio i fenomeni con i quali ci muoviamo dentro i quali sia
Perché nella realtà che stiamo vivendo non c'è più la discriminante il dodici per cento medio in Europa il dodici per cento metri in Italia le quantità globali le conosciamo
Io non vorrei dire facciamo un'indagine seria
Per capire meglio cos'è la disoccupazione in queste nostre aree
Per capire le attese le risposte forse c'è bisogno di una conoscenza non aspettare l'indagine per poi intervenire ma accompagnare tutto quello che stiamo programmando anche con uno sforzo di conoscenza
Perché è molto articolata la società in cui ci mise ci muoviamo
E anche i nostri giovani si trovano in condizioni le più disparate
Al nord non c'è disoccupazione
Ma c'è un'area crescente di giovani
Impegnati in settori che non sono più un lavoro vero dipendente i parasubordinati un milione e mezzo di iscritti all'INPS
O i giovani che lavorano con la partita IVA senza nessuna copertura previdenziale che meritano interventi di natura diversa
Però interventi anche lì per avere una politica nazionale seria e vera io credo quindi urge una conoscenza maggiori possa servire alle politiche di sviluppo che noi dobbiamo coordinare e far camminare e lo sforzo e la fatica di non trascurare nulla su questo piano dovrebbe impegnarci quotidianamente
Il provvedimento la scelta risolutiva non ce
Perché cade il governo Prodi
Quando ascoltavo questa riflessione in più di un intervento oggi che non c'è una scelta da chiedere al Governo a fare il governo
Qualcuno di voi si ricorderà che un passato sindacali anch'io
Negli anni sessanta settanta noi abbiamo fatto scioperi per investimenti nel Mezzogiorno nell'industria e nell'industria manifatturiera scelte anche sbagliate di qualità rispetto all'evoluzione di questi settori nel mondo e nel Mediterraneo
Però allora
Arrivammo alla piena occupazione per una volta una volta sola nella storia moderna del nostro Paese con l'industria manifatturiera anche nel Mezzogiorno cambiarono molte cose
Oggi non c'è una risposta alla quale agganciarci ci sono tante cose il sistema migliorare il sistema significa lavorare in molte direzioni risultati parziali non trascurare nulla
Quando Bertinotti mettendo in crisi il governo Prodi
Lo ascoltavamo in Parlamento
Con una parola d'ordine sul lavoro o svolta rottura lo ricordate pure loro
A me mi capitò di rispondergli alla Camera come se ci sono anche altri su una materia come questa a quel punto era teoricamente praticamente sbagliato
Quella polemica che portò alla crisi perché poi andò fino in fondo o svolta o rottura sul lavoro che vuol dire svolta sul lavoro
Sono cento iniziative Chendi settori che debbono camminare e una faticosa azione di governo
Caro Mattarella caro Sergio di coordinamento forte può aiutare il cammino di queste cento iniziative nessuno può chiedervi miracoli
Mi associo io a chiedere anche io al governo che sosteniamo l'assoluta priorità di questo obiettivo
La sintesi delle politiche economiche di questo Paese
Così complesse come abbiamo ascoltato oggi debbono avere un solo riferimento il ridare ai giovani del nostro Mezzogiorno una speranza una speranza forte
Non di risoluzioni immediata dei loro problemi ma che non c'è l'abbandono non c'è la disperazione non c'è l'esclusione c'è un Paese che questo problema il loro problema lo mette come primo obiettivo politiche sociali degli sforzi che stiamo facendo
Questo David voglio voglio dire
Che noi
Chiediamo chiediamo al Governo e al Meduri
Riservandoci riflessioni
E l'Assemblea nazionale più generali o fogli opinione
Non chiediamo avete una sfida aperta
Per stare ed essere coerente con l'impostazione di fondo del mio discorso
Che cioè cento cose parziali possono essere la risposta non essendo ce ne ho una determinante io se ragiono sulla Calabria
E se guardo come
I traffici del mondo questo oriente che ormai passa da qui
Con le sue merci e passerà sembra da qui e non per le merci da portare in Italia da portare al nord Europa
E che riscopre una centralità di queste armi un rilievo di queste aree che queste aree hanno conosciuto dodici secoli prima di Cristo
Loro erano centrali ore ritenendolo importanti
Ebbene cose particolari
Gioia Tauro può essere un punto di sviluppo per tutta la Calabria con le potenzialità che ha zona franca Zona Franca non è un paradiso fiscale Zona franca in un sistema forte può essere anche la io e e il il il richiamo di iniziative di un'articolazione che può servire a tutta la regione
Non i casinò
O le piccole cose ci sono esperienze nel mondo
Degenerate su queste cose ci sono esperienze nel mondo che attorno ad una opportunità di carattere fiscale legata ad un flusso di traffico crescente sono hanno costituito sono le aree di sviluppo di grandissimo interesse
Questa è una battaglia probabilmente che si può fare e non si può dire ma guardiamo vicino che c'è c'è una contraddizione non c'è nessuna contraddizione
è stato detto lo diceva D'Antoni rispetto alla posizione di Cofferati e ancora solo come indicazione se per caso vi stiate Tucci stai da poco come regione come Giunta
Che i fondi impegnati sul novantanove i fondi comunitari
Se ci fosse il rischio che la progettazione precedente nuovi mette in condizioni di poter spendere questi fondi nei tempi fissati fatte cinque mila prestiti d'onore
Mettetevi in piedi sono sto uno strumento semplicissimo
Non risolveranno il problema della disoccupazione dei giovani calabresi
Però nella regione si può capire che cinque mila idee cinque mila ragazzi che hanno idee precise hanno progetti seri affidata alla valutazione di chi ha esperienza
Cinque mila non solo uno in tutta la Calabria possono veder realizzato il loro sogno di uscire dalla soluzione e questa è una cosa che nelle famiglie delle famiglie dalla Calabria si dirà c'è questa cosa
E al di là della soluzione di cinque mila posizioni c'è anche la ripresa di una speranza forte di una grande capacità
Ed ancora questa Giunta può qualificarsi tra un anno mi pare si volta come un'aggiunta che opera positivamente se con decisione forte prendete in mano questa grande questione dei forestali
E delle avvio decine di migliaia di persone anche tecnici ha detto e spendiamo veramente in termini produttivi la nostra potenzialità di fare della Calabria una regione verde una regione che risana il suo ambiente
Queste energie ci sarà qualcuno che le può mobilitare con progetti precisi facendola finita se si tratta di assistenza un medico questa è una sfida che in un anno può dare qualche risultato
Queste sono le cose da fare nel quadro delle cento iniziative che si possono prendere e concludo mi dispiace che non ci sia ma Pedullà questa mattina
Da grande intellettuale come
Ha detto una cosa che mi ha colpito lui ha parlato della sua esperienza
Il ragazzo figlio di un sarto del Mezzogiorno io ripensava alla mia il ragazzo del Mezzogiorno un po'più a nord di nuovo ma sempre a mezzogiorno figlio di un operaio
E a me ricordano anche la mia esperienza qual è il rischio che noi facciamo correre a questi nostri ragazzi
Quando gli emigranti di fine ottocento primi del Novecento dall'Abruzzo alla Calabria alla Sicilia abbandonavano in massa i nostri paesi c'era la fame
La la fame proprio quella che poi per fortuna non conosciamo più
Oggi c'è esclusione cioè marginalizzazione c'è difficoltà
Non c'è la fame per i nostri ragazzi in genere
Anche se le famiglie in questi ultimi anni si vanno largamente impoverendo l'altra grande questione ma non c'è la condizione che c'era il mio nome paese quando mio nonno partì per gli Stati Uniti non c'è più questa
E allora il rischio mai che inattesa del lavoro vero quello che hanno sognato perché noi abbiamo sognato per loro tante volte quando i genitori incontro che mi dicono loro i però lavoro di questo tipo non possiamo farlo più questo forse ci arriveremo ci arriveranno da soli e l'augurio che faccio
Ma il danno maggiore che inattesa della cosiddetta sistemazione sui rifiuti tutto il resto
Si rifiuti di andare magari solo per vivere a lavorare al Nord fare esperienze si entra al lavoro anche al lavoro desiderato e costruito con un'esperienza di lavoro anche marginali irachena
Allorché pensare a cosa superiori se fanno queste esperienze si attrezzano a vincere la loro scommessa nella vita
Ha profondamente ragione più nulla la famiglia il genitore nostro del Mezzogiorno questo deve capire Paesi che stanno avanti con le esperienze sociologica ed economica noi l'hanno capito negli Stati Uniti questo è naturale
Pedullà l'avrebbero ascoltato is ma che dice
Dice quello che facciamo tutti anche il figlio di una famiglia in grado i tempi erano per mentali lei no questo problema non si pone il lavoro al lavoro ci si prepara lavorando anche in condizioni diverse da quelle desiderare
Grande insegnamento io voglio chiudere con questo questa è una grande verità
Che non si scopre non toglie le responsabilità a tutti noi rispetta la grande questione ma lega in questo sforzo straordinario che nello Stato da solo nelle imprese da solo nelle Autonomie locali da solo l'anno di potermi so
Ma solo o uno straordinario coinvolgimento di tutte le energie di tutti i soggetti del Paese rispetta questa priorità che secondo me e la priorità fondamentale con la quale ci confrontiamo io vorrei rassicurare il vescovo che lei forse lo sa più di noi miracoli noi non ne facciamo lo sale lei se ce lo dice lei noi proprio non siamo in grado di fare mie male voglio assicurare che il Partito Popolare Italiano questa nostra formazione politica laica ma che cerca con grande difficoltà ad ispirarsi ad una dottrina lunga nel nostro Paese centocinquant'anni
Noi questa priorità ce l'abbia
Accettiamo proprio il sostegno il lo stimolo che da questo convegno ci viene e anche le sue parole così appassionante da uomo della Calabria
E cercheremo di fare il nostro meglio grazie di nuovo affievolire un avviso alemanniano Europa
Quindici marzo religione onorevole come euro
L'onorevole