Comitato centrale del Partito dei Comunisti Italiani tenutosi dal 29 al 30 aprile 2000 presso la Sala Cesarini dell'Hotel Palatino di Roma

La riunione del Comitato centrale
Alla quale abbiamo anche invitato a partecipare i compagni segretari delle nostre federazioni
All'ordine del giorno dicevo c'è l'esame dei risultati elettorali e le prospettive politiche che ebbe sono derivate che ne derivano
Vi è anche una proposta da parte della direzione del partito di procedere in questa nostra sessione del Comitato centrale alla nomina del segretario del partito
Avete osservazioni sull'ordine del giorno
Non vi sono osservazioni e quindi questo è l'ordine del giorno e così rimane stabilito
A questa nostra riunione compagne e compagni romantica oggi il compagno Giovanni De Murtas
Abbiamo ricordato il compagno De Murtas ai suoi funerali
Con i discorsi del compagno Grimaldi e del compagno Diliberto
E poi alla Camera dei deputati io stesso ho ricordato la sua figura la sua figura di militante di combattente comunista ti deputato
Di compagno che aveva saputo determinare attorno a sé tanta fiducia tanta simpatia
Non ho bisogno di ritornare su quanto abbiamo già ho avuto modo di esprimere con tutto il nostro cuore con la nostra mente
Con la nostra determinazione ti propongo un minuto di raccoglimento
Prego
Relatore sul primo punto all'ordine del giorno il compagno Diliberto al quale do la parola
Io credo che le compagnie cari compagni che la riflessione su questo voto sul risultato elettorale sulle conseguenze ad iniziare da quella della nascita del nuovo governo
Vada fatta con grande severità
Con grande rigore anche perché non vi nascondo che avverto
In qualche analisi che ho letto sui giornali di altri dirigenti del centrosinistra per fortuna non del nostro partito
Avvertito qualche sottovalutazione
Io credo che l'analisi vada fatto in modo severo perché questo risultato che evidentemente una sconfitta seria del centro sinistra
Viene da lontano per così dire
Noi abbiamo avuto un risultato pesante alle elezioni europee dello scorso anno
Abbiamo avuto subito dopo le elezioni europee
Le amministrative in alcune importantissime città italiane
Con risultati
Anche simbolicamente drammatici penso a Bologna ma non solo Bologna prezzo Luca tante altre città
E oggi
In quindici regioni italiane e quindi
Con un teste sicuramente e squisitamente nazionale
Rispetto al risultato che alcuni leader del centro sinistra si aspettavano dieci a cinque nove a sei
In realtà abbiamo perso sette otto
Io non credo
Che ci possiamo dunque limitare
Ad un'analisi semplicemente su queste elezioni
Ma che vada indagato un po'più a fondo il senso generale della fase che stiamo vivendo anche perché possiamo trarre
Un primo bilancio di ormai quattro anni di governi di centro sinistra
Governo Prodi dal novantasei alla fine del novantotto i due governi D'Alema e adesso da ieri il Governo Amato
Io credo che possiamo sicuramente dire che vi è in Italia come in altri Paesi europei
Un vento di destra che sta avanzando
Il dato dell'Austria il più eclatante ma non c'è evidentemente solo l'Austria
Il
Il fatto che in Germania stia rinascendo e abbia ottenuto alcuni lusinghieri per loro risultati il partito neonazista
Il risultato delle elezioni spagnole
Con la grande vittoria dell'azienda
Sulla quale tornerò perché può essere di insegnamento anche per l'Italia
Questo vento di destra alimentato dalla datemi
Tradizionali
Della destra medesima
Tema della sicurezza il tema degli immigrati
In realtà si combina con una cosa più profonda
Sulla quale spesso anche noi stessi non riflettiamo
Nella società italiana vi è costante
In tutta la sua storia sicuramente della storia repubblicana
Una prevalenza di Dei e di concezioni moderate e conservatrici
Che hanno caratterizzato l'intera storia repubblicana tanto è vero che per l'intera storia repubblicana hanno governato governi o centristi o di centrosinistra moderato tranne forse una breve fase riformatrice del primo centrosinistra
E questa costante e moderata se non conservatrice
Ha avuto secondo me
Un suo risultato anch'esso abbastanza inaspettato
In un anno cruciale della vita politica italiana
Sul quale io invito tutti noi me stesso ovviamente
A riflettere con grande serietà che il mille novecentonovantaquattro
Nel mille novecentonovantaquattro eravamo all'indomani della disgregazione di tutti i grandi partiti di massa
All'indomani della fase più acuta
Più alta della lotta contro la corruzione
All'indomani della dei fatti di Milano per capirci del pool Mani pulite
E tutti noi ci aspettavamo e nel novantatré ci furono delle incoraggianti elezioni amministrative che consegnarono le grandi città al centrosinistra
Tutti quanti ci aspettavamo che quel novantaquattro
Avrebbe dato la vittoria ad uno schieramento riformatore
Viceversa nel novantaquattro
Come tutti ricordiamo
Una inedita e per molti versi stravagante alleanza tra lega e Forza Italia al nord
Tra Forza Italia da Alleanza Nazionale nel centro-sud
Diede una imponente vittoria a Silvio Berlusconi appena entrato in politica
Io vorrei che ritornassimo a quel novantaquattro per ripercorrere molto brevemente
Quello che ha segnato questi anni era per capire anche logico
Nel novantaquattro Berlusconi fu scalzato da Palazzo Chigi
Perché la sua maggioranza andò in pezzi
Non perché
Vi vincemmo noi le elezioni
Alla fine del novantaquattro
Dicembre del novantaquattro quando Bossi lascio all alleanza con Forza Italia
Il governo cadde
Certo c'erano stati dei l'imponente manifestazione contro la riforma delle pensioni
C'era stato il decreto Biondi cosiddetto decreto salva ladri che aveva già incrinato il rapporto con la lega cioè dei fatti politici
Ma la fine del governo Berlusconi
Non fu
Come dire una fine
Determinata dall'avanzata simmetrica delle sinistre
Fu viceversa un'operazione
In parlamento
Che portò poi alla nascita come tutti sappiamo del governo Dini
Sostenuto inizialmente anche dalla destra dovrà essere un governo di tre mesi di decantazione come si diceva
E viceversa il governo Dini fu sostenuto poi nella fase di circa un anno di sua durata proprio dalle forze del centrosinistra più la lega
Compagnia
Compagni come non accetta straordinari
Nel novantasei nel novantasei
Il centro sinistra
Vinse le elezioni
Dopo la fase del governo tecnico
Vinse le elezioni
Ma vinse le elezioni da una parte perché il Polo non fece l'accordo con la lega
E dall'altra perché il Polo non fece la desistenza con Rauti
Se i compagni si vanno a riprendere i dati elettorali del novantasei
Potranno verificare
Che Serra utili cioè i fascisti dichiarati avessero fatto l'accordo come noi allora facemmo l'accordo con il centro sinistra noi Rifondazione
Il Polo avrebbe stravinto le elezioni anche nel novantasei
Tanto è vero
Che sul piano numerico Berlusconi lo ha ricordato anche ieri alla Camera
Sul piano numerico
Pur avendo noi vinto nei collegi il numero dei collegi sul piano proporzionale tradizionale
Le opposizioni dalla lega appunto a Rauti nel novantasei avevano più voti del centrosinistra e di Rifondazione messi insieme più volte
Oggi Berlusconi rivincere le elezioni
A mani basse
Perché è ricca riconferma l'operazione politica del novantaquattro e cioè l'operazione politica della somma dei voti con la lega al Nord è largamente con Rauti nel Centro Sud
Ma sostanzialmente non aumenta i voti
In termini assoluti sicuramente no
Qual è il dato più preoccupante
E che la sinistra ed è il centro sinistra
Che diminuisce i propri voti non regalandogli alla destra
Come dice nella sua analisi
Fausto Bertinotti semplicemente nel non voto
Io vi prego di considerare i flussi elettorali quelli reali sui numeri non le percentuali numeri assoluti
Il Polo non aumentar i volti
Gli aumenti in percentuale
L'aumento in percentuale perché sono diminuiti i votanti ma quella diminuzione dei votanti è tutta nel centrosinistra o quasi tutta nel centrosinistra
Allora
Noi dobbiamo sommare un vento di destra in Europa su quei temi che ho molto sommariamente ricordato immigrazione sicurezza e quant'altro a una costante della società italiana
Della quale se non teniamo conto
Non riusciremmo neanche a trovare le soluzioni per contrastare
A questa a questi due fattori si somma lo spostamento operato nell'ultimo anno
Di alcuni segmenti decisivi sul piano anche elettorale ma più in generale il consenso della della formazione della comune opinione lo spostamento di segmenti decisivi verso il centrodestra
Da un lato l'operazione dalla Confindustria
Di cui pochissimi di anche tra noi parlano che è un'operazione di destra
La nomina del nuovo presidente di Confindustria
Meridionale per la prima volta ma in realtà espressione espressione di una nuova forma di rampanti ISMU economico
E dichiaratamente un'operazione di spostamento di Confindustria a destra da una neutralità in qualche modo
Non vorrei dire favorevole al centrosinistra ma una neutralità reale nella dinamica politica e comunque uno un bilanciamento di un pezzo di Confindustria tradizionale verso il governo filo governativa per definizione
Ad un'operazione di Confindustria dichiaratamente a destra
Secondo
Il ruolo determinante che ha avuto la CEI
Conferenza episcopale italiana
Anche cui tranne rare eccezioni con uno spostamento a destra
Dell'asse di ragionamento della CEI
E anche spostamento a destra
Del condizionamento rispetto alla costruzione del consenso nella società che è ancora forte
Terzo settori del sindacalismo cattolico la CISL
Che
Non sappiamo naturalmente cosa farà D'Antoni corteggiato da molti come sapete ma che sicuramente nel Lazio sicuramente in aree del Mezzogiorno
Hanno spostato il proprio asse di riferimento dal centrosinistra al centrodestra
Con la benedizione tutta questa operazione
Di uomini il cui peso politico oscurato per una fase sta tornando invece prepotentemente in prima fila
Cito un nome per tutti
Nel Lazio dove abbiamo perso in maniera il centrosinistra il nostro partito è andato benino nel Lazio sì bene
Il centrosinistra nel Lazio ha perso in maniera drammatica nel Lazio la benedizione moderata per così dire nei confronti di Storace che sembrava impossibile vincesse
E invece è riuscito a ricostruirsi una
Verginità moderata perché la benedizione su questa operazione la data Giulio Andreotti
Badate
Io non sono abituato compagni mi conoscono da molti anni alcuni non sono abituato a parlare a vanvera l'operazione Cisl Andreotti nel Lazio ha condizionato pesantemente i volti
I voti
E la legittimazione moderata persone che nessuno di noi mai avrebbe immaginato potessero collocarsi nello schieramento moderato come appunto Storace
Badate questo fa parte
Di un'operazione in grande stile
Che l'operazione Partito Popolare Europeo
E l'operazione di Forza Italia che si che si è legittimata a livello europeo anche grazie ai buoni uffici propri odi Andreotti di Cossiga
Che sia rilegittimare tra collocandosi in un'aria centrista
Entrando nel Partito Popolare Europeo sposando il sistema proporzionale
E cioè ricollocando siccome la Nuova Democrazia Cristiana
Diversa sui contenuti come vedremo tra breve ma come collocazione nello schieramento nello scacchiere politico come il contenitore quello che una volta era la democrazia Krysarik contenitore
Di spinta e talvolta contraddittorie ma tutte collocabili al centro
Rispetto alla democrazia cristiana tuttavia
Che con
Mille difetti mille limiti le corruttele e la linea conservatrice ma era un partito di massa era un partito
Per un partito di massa
E comunque consentiva alla
Anche a a elementi a segmenti della società conservatori di collocarsi appunto al centro un Centro democratico
Forza Italia viceversa
Ha degli aspetti
Quale che siano quali che siano le dichiarazioni di Berlusconi ha degli aspetti dichiaratamente e chiaramente eversivo
Non tutti naturalmente
Non possiamo semplificare
Ma dal punto di vista sociale
Dal punto di vista istituzionale
E dal punto di vista della legalità
Ci sono nella
Nel partito di Forza Italia aspetti ripeto non tutti ma aspetti eversivi
E dunque il rischio di questa ricollocazione apparente nel centro moderato
Accentuato dal fatto che pur collocandosi nel centro moderato Forza Italia è alleata con la lega e con Rauti oltre che con me
Con Gianfranco Fini partito postfascista bene i rischi sono veramente molto a
Badate se noi andassimo alle elezioni politiche
Con questa condizione
Noi andremmo incontro ad una sconfitta rovinosa
Noi centrosinistra noi forze democratiche vorrei che fosse chiaro
Perché è giusto che questa analisi noi la conduciamo come dicevo in apertura con severità
Con nessuna
Accondiscendenza verso noi stessi
Ora in questa situazione con questi rischi
Come ha affrontato la sinistra
L'ultimo anno e mezzo sostanzialmente
E dico non a caso l'ultimo anno e mezzo cioè l'ultimo il periodo di tempo nel quale noi siamo esistiti come partito autonomo diverso da Rifondazione dal momento della nascita dei Comunisti italiani
Da un lato io credo che nel popolo della sinistra in questo caso parlo della sinistra non del centrosinistra il popolo della sinistra
Abbia vissuto il governo D'Alema anche il primo
Come non il proprio governo
Paradossalmente anche a sinistra
Nel popolo della sinistra
Il governo Prodi aveva una legittimazione maggiore che il governo D'Alema
Perché si è percepito sia percepita la nascita del governo D'Alema
Con l'operazione di Palazzo
Come una congiuntura e d'altro canto autorevoli leader del vidas del centro sinistra ad iniziare da quelli che erano stati sostituiti
Hanno avvalorato questa tesi della congiura di palazzo
E cioè il Comune operazione di vertice non legittimata non legittimata dalla dal voto popolare
E per giunta con il veleno per così dire
Della
Dei voti determinanti per far nascere il governo D'Alema di Francesco Cossiga
Ricordate anche dentro il partito quanti
Mal di pancia ci sono stati giustificati Cossiga non è un personaggio facile per nessuno
Ma insomma si è percepito quel governo pur presieduto da un uomo della sinistra
E che peraltro non ha mai rinnegato la propria storia comunista l'ha cambiata ma non ha mai rinnegata ma si è percepito quel governo non come il nostro
Nel nostro partito si io parlo del popolo della sinistra
Il popolo largo della sinistra anche il popolo DS
Io ho fatto molte feste dell'Unità come invitato la scorsa estate
Si percepiva questo sentimento
Cosa è successo perché si determinasse questo
è successo che
Per la prima volta
Nel mille novecentonovantasei con la nascita del governo Prodi
Si stavano costruendo le condizioni
Avanzo questa i proposta di lavoro di riflessione per la prima volta in Italia
Nel novantasei
Si stavano costruendo le condizioni perché il centro sinistra diventasse o forse perché non lo era ma diventasse maggioranza del Paese
E cioè lei medita maggioranza tra il centro sinistra in se stesso cioè l'Ulivo
E Rifondazione Comunista con Della tutto insieme
Poteva nel novantasei e per un lungo periodo secondo me ha avuto
La maggioranza poteva diventare e ha avuto la maggioranza degli italiani
Voi ricordate nel novantasette quando ci fu il primo tentativo di crisi
Le spontanee manifestazioni
I cittadini gli elettori del centrosinistra
Che ebbero una reazione
Di solidarietà rispetto a quel governo
Perché si era determinato un rapporto singolare ma di fiducia
Tra quel governo e quella maggioranza pur così anomala e larghi settori popolari del Paese c'era un obiettivo per quanto quell'obiettivo potesse non essere il più entusiasmante possibile dal punto di vista delle masse popolari entrare in Europa ma c'era un obiettivo da raggiungere per il quale si potevano fare i sacrifici
Badate
Avanzata L'Ulivo e avanzavano i comunisti con quella maggioranza
Noi eravamo determinanti noi quando eravamo dentro Rifondazione e condizionano la politica del governo pur non facendone parte
E io ultimi dati come compagni ben sanno prima della crisi del governo Prodi davano Rifondazione Comunista cioè il Partito dei comunisti
Al dodici per cento nei sondaggi
Ed avevamo preso otto e sei alle politiche del novantasei
Cioè una crescita che era simmetrica la crescita dell'Ulivo
Noi prendevamo il consenso di sinistra e l'unico giustamente prevedeva il consenso dei moderati di sinistra ma anche dei moderati Turku
Cioè si era determinata una felice condizione
Una positiva dialettica
E consentiva però
Di andare avanti e io credo che il punto più alto sia stata proprio quella fase del governo Prodi nella quale
Noi noi comunisti esercitavano un ruolo
E con ruolo ci faceva crescere
Questo mi porta a dire che il momento chiave proprio la rottura dell'ottobre del novantotto
E la responsabilità storica
Che si è assunto il gruppo dirigente di Rifondazione
Con il quale
Sapete io polemizzo assai di rado mi limito proprio ad un'analisi dei fatti
La responsabilità storica lo ricordano anche ieri alla Camera
Di avere fatto cadere quel governò
E al contempo di avere distrutto l'ipotesi della costruzione
Di un partito comunista
Unito
Con le caratteristiche con le quali noi oggi cerchiamo di costruire un partito comunista
Vorrei segnalare i compagni che anche sommando i voti di oggi nostri e di Rifondazione
Siamo ben lontani dall'otto e sei del novantasei quindi non dal potenziale dieci dodici che avevamo tra il novantasette novantotto
è una grande responsabilità quella che si è assunta il gruppo dirigente di Rifondazione
E comunque quella rottura ha determinato anche tutto quello che è successo dopo certo anche con molti errori del centrosinistra ma proprio la rottura di quel rapporto tra il governo e la società
Tra il governo di centrosinistra con i comunisti nella maggioranza e il proprio elettorato
Oggi dobbiamo dunque cercare di ricostruire sapendo che sarà lungo e difficile
E dobbiamo cercare di ricostruire
Anche il rapporto con Rifondazione
Con grande difficoltà
Vedete noi siamo in una situazione singolare
Perché il rapporto con Rifondazione
E decisivo già così perdiamo con Rifondazione se andassimo da soli senza neanche Rifondazione come centrosinistra
La sconfitta sarebbe assolutamente certa
Tanto è vero che abbiamo fatto un accordo checché ne dica Bertinotti nazionale per le elezioni regionali
Quattordici regioni su quindici un accordo nazionale
Ma vedete
C'è il rischio di spot rischio spagnolo
Consentitemi questa espressione
In Spagna i socialisti comunisti hanno fatto l'accordo elettorale per le elezioni politiche un mese e mezzo fa
Un accordo posticcio un accordo elettorale un accordo meramente elettorale dopo che si erano spaccati contro per cinque anni
Anzi per molti di più anche nel periodo del governo socialista
Quell'accordo posticcio dell'ultimo ora elettorale eccetera ha portato ad una sconfitta clamorosa sia dei socialisti sia dei comunisti Hooker dimezzato i voti
Perché non è stato capito ma perché non poteva essere capito
Appunto perché è un accordo di quel tipo
Allora io credo
Che vadano
Ricercati
I punti possibili del dialogo con i compagni di Rifondazione
Che vadano cercati
Perché se non li cerchiamo noi
Se non saremo noi per primi io l'ho detto anche al Comitato centrale autunnale se non saremo noi per primi a ricercarli
Saranno cercati sulla nostra testa
Perché comunque un accordo con Rifondazione
In vista delle politiche si dovrà fare
E badate che non è semplice perché anche con le aperture
Anche con la richiesta di confronto di dialogo che noi stessi per primi abbiamo avanzato lo ricordate
Dall'altra parte
C'è molta cecità molta sordità
C'è un atteggiamento di chiusura che naturalmente può anche dare uno zero cinquanta per cento in più alle lezioni a Rifondazione me causa poi di un disastro per il centrosinistra
Noi dobbiamo cominciamo insegnato essere unitari per due
Essere unitari due
Ma vedete
Questo questa apertura sulla sinistra evidentemente e un pezzo ed è anche un piccolo pezzo dal ragionamento perché il tema di fondo resta cosa fare di questo centrosinistra
Come ho detto in apertura il centrosinistra ha perso molti voti nell'astensione
Ha perso molti voti
Rispetto all'elettorato giovanile
E ha perso molti voti
Nelle tradizionali zone di insediamento della sinistra
Io sono preoccupato certamente per le regioni dove abbiamo perduto
Ma sono altrettanto e parimenti preoccupato per i risultati delle regioni cosiddette rosse
Dove la forbice tra il voto del centrodestra e quello del centrosinistra si accorcia
Dove in molte regioni di centrodestra il quarantaquattro per cento
Dove già in Emilia Romagna Parma e Piacenza cioè la parte settentrionale dell'Emilia della via Emilia
Hanno una presenza della destra maggioritario
Non soltanto per nelle amministrazioni con i sindaci anche a Bologna
Ma né i numeri nei volti
Cioè perdiamo nostro elettorato
Che non va a votare ripeto sequestra indette soprattutto nelle regioni rosse i dati numerici dati di voti assoluti questo evitato
E il vero il vero punto
Che procura la disillusione la sfiducia anche la delusione
Di governi ai quali si chiedeva evidentemente
Di imprimere una marca un marcato atteggiamento riformatore che poi c'è stato solo in parte tutto ciò ha portato al non voto
Ma vedete
Io ho l'impressione che il punto di fondo
Sia il fatto che ormai si è assottigliata la differenza
Per lo meno nella percezione dell'opinione pubblica si è assottigliata la differenza tra il centrodestra e il centrosinistra
L'ho detto ieri in dichiarazione di voto alla Camera
O il centrosinistra sarà in grado
Con equilibrio senza
Spara fra far pagare a chi la spara più grossa ma sarà in grado di recuperare una diversità di fondo rispetto al centrodestra
O altrimenti i nostri non andranno a votare
Perché non capiranno la differenza è il motivo per cui si deve andare a votare o nella migliore delle ipotesi si andrà a votare turandosi il naso
Badate quando Montanelli a metà degli anni settanta visse andrò a votare Democrazia Cristiana Turandot mi naso perché c'è il pericolo comunista badate che sta succedendo in molto nostro elettorato che dicono noi andiamo a votare Turandot Cina uso perché c'è il pericolo fascista
Ma quando l'elettorato di sinistra vota turandosi il naso
Dopo un po'non ci va più a votare
Perché il nostro è un elettorato più consapevole
E un elettorato più sensibile politicamente e dunque come dice
Non è indotto ad andare a votare
E comunque andare a votare per paura degli altri e non per proprio convincimento non è mai un buon modo di votare
Badate la crisi della politica in generale
Penalizza sempre la sinistra non la destra
La crisi della politica dei valori della politica la crisi della militanza la personalizzazione della politica quanta colpa hanno Bassolino Martinazzoli quanta colpa
Ma tutti questi fattori sono a danno nostro
E badate che io lo dico fraternamente al al compagno e amico Walter Veltroni
Quando Veltroni in dichiarazione di voto ieri dice chiedo ai partiti di fare un passo indietro
Che è simmetrico a Bassolino che in campagna elettorale dice salverò Napoli dai partiti
Ma vogliamo tornare ad una Italia dove la politica è fatta in modo nota biliare ad un'Italia pareggio ritti anni dove i partiti cioè il veicolo della democrazia che vanno cambiati riformati è già successo tra l'altro
Ma viva Dio
Se non ci saranno i partiti nelle società dove non ci sono i partiti c'è più o meno democrazia
Questo il punto
Naturalmente questo significa anche per non chiederci e non soltanto chiederci che cosa significa fare un partito
Costruire un partito rendere un partito vivo e diverso
E badate io proverò poi a dare qualche risposta
Perché se c'è una cosa che a me quando sentivo le relazioni non soltanto del del compagno Bertinotti ma le relazioni in generale che ricordo stiamo chiederci e poi non si dà mai la risposta
Ecco mi mi dava un fastidio terrificante adesso proviamo ogni tanto anche a dare qualche risposta magari sarà sbagliata ma proviamo a cimentarci nel dare delle risposte
Dicevo in questa crisi della politica crisi dei valori
Io credo che noi come centrosinistra dobbiamo riscoprire due cose
Da un lato un sistema di valori appunto
Badate sistema di valori
Della sinistra
Non
L'eclettismo che ha dominato l'eclettismo culturale che ha dominato il congresso dei DS di Torino
Io non credo che
La sinistra posso mettere insieme
Tutte cose
Belle positive ma superficialmente messe insieme come Gandhi don Milani il Dalai Lama e insieme a questi magari Gramsci
Questo eclettismo culturale che non ci fa fare un passo avanti nella riflessione anche nella Teoria di quello che vogliamo fare
Noi dobbiamo riscoprire un sistema di valori che sia proprio della sinistra
E dunque che è diverso anche dalla componente di centro del centrosinistra
Badate
Questo è un punto importante
In un governo di centrosinistra
La sinistra deve prendere i voti della sinistra e il centro dove prende i voti del centro
Nel momento in cui
Un pezzo del centro dei Popolari scavalca a sinistra la sinistra
E i DS invece fanno la politica moderata ma giustamente i moderati votano a destra perché non si presentano rappresentati da quei moderati del centrosinistra e la sinistra non va a votare perché dice ma se appunto la sinistra al governo e più moderata dei popolari ma perché devo votare a sinistra per ciascuno deve riprendere a fare il suo mestiere cioè a provare a prendere i voti nel proprio segmento di società
E allora la sinistra deve riscoprire dei valori di sinistra
Poi l'Ulivo il centro sinistra lo chiameremo non sono affezionato alle discussioni nominalistiche chiameremo l'alleanza come la chiameremo
Tutta insieme avrà certi valori del cattolicesimo democratico dell'ambientalismo delle al socialismo europeo dei comunisti e quant'altro tutti insieme
Ma la sinistra sarà appunto ancora qualcosa diversa dai dal cattolicesimo popolare
Se è la stessa cosa
A questo punto la sinistra non ha più ragione di esistere
Io credo che la sinistra viceversa abbia ancora oggi
Con
Con molta semplicità vorrei dire
Il senso disse
E il senso di sé i valori della sinistra sono quelli di essere dalla parte dei lavoratori
Ma dati in maniera semplice in maniera
Comprensibile a tutti
Essere dalla parte dei lavoratori significa impegnarsi su terreni che sono dei terreni economici e sociali
Ma sono anche dei terreni di valori
Non è vero che la sinistra deve essere soltanto e banalmente economicista certo deve difendere le pensioni deve difendere e aumentare i salari deve difendere la casa deve difendere il diritto alla salute eccetera eccetera eccetera questa
Come dire
Evidente e ovvia
Ovvio tema sociale la sinistra ma la sinistra ha un sistema di valori proprio
Proprio diverso dagli altri
Un sistema di valori laici cioè c'è in altri termini una moralità di sinistra
Io credo che noi dobbiamo questo
A vere l'orgoglio di rivendicare una delle stagioni più importanti sulla riflessione di questo tipo proprio dei Comunisti italiani
E cioè riscoprire quella che Berlinguer Enrico Berlinguer chiamava la diversità dei comunisti
Che era innanzitutto una diversità morale prima ancora che la diversità programmatica
E su questo fare una battaglia io ieri ha lanciato nel discorso alla Camera un un messaggio e cioè noi non dobbiamo tornare alla Milano da bere
Cioè a un sistema di valori non era riferito a Milano città come ovvio qualcuno mi ha da a che sta al Governo mi ha detto ma non era male quella Milano di Lovere arbitrale quella Milano lì
Perché identificava un sistema di valori alternativo a quello nostro e cioè il rampanti Isma'le cui ISMU il facile successo l'arricchimento la corruzione
Questo era
Allora noi dobbiamo avere il coraggio di riprendere a parlare di queste cose senza timidezza
Poi le mediazioni che sono necessarie dentro l'alleanza di centro sinistra le faremo le sappiamo fare
Non ci spaventa neanche quelle
Ma le mediazioni quelle faremo in alto se partiamo dalla nostra concezione se già cediamo sulla concezione altrui non faremo mediazioni faremo svendite
Ecco allora
Il senso che io credo ne dobbiamo dare alla alla nostra azione politica dell'oggi per provare a risalire la china
Vedete
In questo io devo dire che che la nascita del governo Amato
Da un lato
Risolve un problema dall'altro nei tre a uno uno sei
Vedete
Noi
Abbiamo detto che era necessario
Evitare le elezioni anticipa
E il governo Amato consente al centrosinistra di ritrovare L'Unità
Di impedire appunto le elezioni
E di avere un anno di tempo davanti per provare a riprendersi
A battersi
Io so che diversi compagni
Ad iniziare
Compagno Mario Brunetti che ha fatto un intervento molto nobile in aula
Generando sì contrario alla al voto a favore del governo Amato ma per disciplina di partito ha votato io lo ringrazio votato a favore
è un segno che questo della diversità dei comunisti
Ciò risente
Sulla sul voto a favore del governo ma
Io credo che queste riserve
Abbiano un fondamento
No rispetto al passato
Se noi andassimo a fare l'analisi del sangue e tutte le persone con le quali
Nell'alleanza di centrosinistra facciamo pezzi di strada assieme di strada non ne faremo molta
Io credo che la preoccupazione sia per lo stile non per ieri
La preoccupazione sia per l'oggi perché
In questo governo non ci sono più
E questo fatto anche come messaggio molto inquietante
Due ministri
Che hanno caratterizzato la loro azione in quattro anni dal primo governo Prodi sino ad oggi sino a ieri
Hanno caratterizzato la propria azione in senso riformatore
Penso innanzitutto alla ministra Bindi
La cui riforma sanitaria è stata una riforma coraggiosa giusta e che noi sosterremo anche non essendo più la Bindi ministro della sanità
E il ministro Berlinguer con il quale spesso non abbiamo condiviso alcuni passaggi
Ma che sicuramente ha rappresentato uno dei ministri e dei ministeri più innovativi
Cioè assegnato in senso riformatore di questa legislatura la riforma dei cicli così scolastici Ada Gentile che lo si faccia
Bene la circostanza che non ci siano più
Vedete i discorsi programmatici importanti naturalmente ma questi sono fatti le altre sono parole il fatto che non ci siano più è un segno preoccupati
Ma tanto più preoccupante perché al posto di questi due ministri sono entrati due ministri tecnici
Vedete
Io pensavo di non dover mai più sentire questa parola questa espressione ministro tecnico
Dopo l'esperienza del governo Dini
Intanto perché ministro tecnico come è noto non esiste i ministri sono sempre politici nel senso che incarnano delle scelte politiche
E ciò nonostante la vera scelto questi apparentemente tra virgolette tecnici ad iniziare dal professor Veronesi
Cita il segnale ancora una volta
Col in controtendenza rispetto a quello che chiediamo
Noi chiediamo un aumento del tasso della politica uno sgomento del tasso del del ruolo positivo dei partiti
E viceversa si scelgono appuntite
Io non voglio discutere delle due persone che sono state scelte del professor Veronesi professor De Mauro sicuramente nei loro campi persone di altissimo valore di altissima qualificazione
Contesto l'ho contestato in aula
La scelta che è una scelta politica di sostituire quei due ministri
E devo dire che trovo singolare che a difendere quei due ministri
Sia un partito del quale nell'uno o nell'altro fanno parte
E non vengano e non siano stati invece sostenuti rispettivi partiti anche questo è un segnale preoccupante
E allora
Noi dobbiamo abbiamo un anno davanti
Io credo che abbiamo fatto bene
A darci questo anno ce lo siamo dati attraverso il governo Amato a darci questo autunno
Ma dovremo vigilare
E io voglio chiedere i gruppi parlamentari che sono parte essenziale della nostra azione politica essenziale
Ai gruppi parlamentari
Di essere
Protagonisti
Di questa vigilanza e di questa battaglia
Io credo che noi abbiamo scelto positivamente
Due bravissimi ministri
Colgo l'occasione per fare gli auguri al compagno Nesi
è entrato la compagnia Belillo era già da un anno e mezzo al governo compagno Nesi che ai non
Difficilissimo ministero ma ministero anche molto importante noi portante per una politica di Investimenti fra strutture mistero molto importante
Come al solito
Con la consueta insolenza Pintor oggi sul manifesto ironizza sul compagno Nesi
E se lo si occupa ma come lo si occupa e i comunisti lo occuperanno da comunisti facendo il proprio dovere di comunisti
Quindi
Come dire tutto controcorrente anche i giornali della sinistra allora col
Ma tornando al al tema dei abbiamo scelto due ministri che fanno benissimo il proprio lavoro e secondo me abbiamo scelto
Di trasformare una nostra presenza al governo che era molto di natura istituzionale
La giustizia e gli affari regionali
In due ministeri politici
A torto
Compagno Nesi lavori pubblici compagna Belillo
Alle pari opportunità
Cioè due ministeri sui quali si potrà dispiegare un'azione politica nella società con un rimbalzo immediato sulla sinistra sul popolo dalla sinistra
Come dire invece rispetto ai sottosegretari
Noi registriamo una diminutio
Registriamo una diminuzione da tre a due
Che derivante come tutti sapete dalla diminuzione complessiva del numero dei sottosegretari
Io vorrei approfittare di questa di questa riunione per dire
Che il giudizio che noi diamo la direzione del partito non mio personale
Del lavoro dei tre sottosegretari che avevamo nei due governi D'Alema dalle uno delle ma due
E quel giudizio
Estremamente positivo
Per tutti e tre i compagni
E io voglio ringraziare
In questo caso lo faccio di cuore
Il compagno Claudio Caron
Che ha fatto la scelta
Ad una scelta come la mia praticamente
E cioè e avete chiesto lo ha chiesto in tempi non sospetti perché ne ha parlato con il sottoscritto nel settembre del mille novecentonovantanove
Quindi quasi un anno fa
Proponendovi appunto il suo ritorno al partito e lo proponeva in tandem con me
Io credo che
Quando si lascia qualche cosa anche di importante come il sottosegretariato lavoro
Ci sia sempre
Come dire un un rammarico
Ma vorrei ringraziare
Claudio Claudio Caron al quale
Proporremo come direzione del partito poi naturalmente sottoporremo al vostro giudizio un incarico centrale di lavoro di grande importanza
E come dire lo ringrazio anche a titolo personale perché facciamo simmetricamente d'insieme questa scelta e il lavoro che abbiamo davanti sul quale arriverò tra brevissimo sarà assai difficile
Abbiamo però ritenuto
Di dover confermare una presenza alla al ministero del lavoro
Chiedendo al compagno Guerrini di assolvere questa funzione
E quindi spostando il compagno Guerrini dalla difesa doveva ha fatto un prezioso lavoro rispetto alle forze armate
Ma
Ritenevamo più utile per i comunisti avere un sottosegretariato al lavoro e di confermare il compagno Cuffaro alla unico Ministero dell'università e della ricerca scientifica avendo egli costruito in questo
Questo anno e mezzo chiaramente molto trattandosi anche del mio settore di lavoro posso dire molto ebbene
In tutta questa situazione
Il nostro partito
Avuto sostanzialmente una conferma dei voti dell'Europeo
Con alcune riflessioni assai preoccupanti in alcune regioni dove peraltro abbiamo un partito molto radicato come struttura organizzativa
E con qualche aumento percentuale in altre il dato nazionale il due virgola uno
Per cui abituarsi venendo dal partito comunista ad altre percentuali
Po'Margaroli verità
E sicuramente inferiore alle aspettative
Se vogliamo esercitare anche sui sistemi sì la severità dell'analisi
Che io ho impiegato parlando del centrosinistra della fase politica dobbiamo dirci che ad iniziare da chi vi parla credo tutti noi ci aspettavamo una crescita del nostro partito
Probabilmente hanno giocato due fattori per essere rimasti sostanzialmente fermi
Il primo è che noi abbiamo secondo me acquisito in questo anno e mezzo stima
Rispetto Simpatia anche autorevolezza
Nel popolo della sinistra e non soltanto nel popolo sinistra ma stima rispetto simpatia da autorevolezza non significano botti
Significa appunto potenzialità biscotti
Mani sconvolti
Secondo
Noi avevamo ragionato e io stesso gli avevo proposto come asse di ragionamento lo scorso comitato centrale
L'idea
Che noi da Rifondazione
Non avremmo potuto più pescare
Ma che invece avremmo potuto prendere voti in un'area
Potenzialmente di elettorato DS
O di elettorato di sinistra cosiddetta diffusa proprio per la nostra caratterizzazione di sinistra del centro sinistra
Nel momento in cui le elezioni regionali hanno radicalizzato lo scontro o cui o la quando Berlusconi dice una scelta di campo
C'è sempre ed è sempre stato così un rinsaldare le fila
Il
Portare voti al partito più grande del tuo schieramento
Perché meglio tipo difendere
Con il sindacato bada
Allora
Si è rinsaldato i DS sono aumentati in punti percentuali non non in termini assoluti ma in punti percentuali si
Si è rinsaldato attorno ai DS il fronte anti destra della sinistra
E quei voti potenziali sui quali noi contavamo non sono arrivate
E tuttavia io voglio segnalare ai compagni che proprio lì
Che noi possiamo aumentare
Badate in una seria serena competizione con i compagni dei DS nove uno sconto
Competizione sui programmi sui contenuti sulle cose da fare seriamente
Ma li possiamo e abbiamo una potenzialità di di crescita
Noi abbiamo operato in questo senso in alcune città italiane in alcune federazioni
E lì sono arrivati i risultati elettorali più importante in termini di aumenti dico
La federazione di Benevento dove non esistevano
Che ha visto più che raddoppiati i volti
Perché lì un pezzo autorevole e che saluto perché è presente in sala
Del del partito dei DS insieme molti compagni DS a di fatto fondato il nostro partito Benevento
Stessa situazione successo a Ferrara con ingresso nel nostro partito di autorevoli dirigenti dei DS abbiamo aumentato
E risultati assolutamente impensabili lo dico a bassa voce perché riguarda la mia regione sembra che io sia
Di di parte ma assolutamente impensabili si sono avuti nel Sulcis Iglesiente in Sardegna
Dove non da Rifondazione ma appunto ancora una volta dei DS sono arrivati pezzi di gruppi dirigenti e di base di quel partito che poi era il nostro partito il PC
Compagni del PC che sono tornati nel partito dei comunisti
Con in alcuni collegi provinciali risultati dall'otto per cento
Provinciali quindi che non non lo sono entrati nel conto conteggio nazionali in Sardegna si votava sulle provinciali otto cinque per cento la zona
Dei minatori per capire ma non perché i minatori sono naturalmente a sinistra compagni e quindi votano per il nostro partito ma perché lì sono state fatte operazioni politiche
Si è lavorato su quel partito io continuo a pensare
Continuo a pensare che lì che dobbiamo svolgere l'azione politica e dunque è lì che dobbiamo posizionare il nostro partito come linea
Vedete
Io voglio su questo mi avvio a chiudere
Voglio su questo essere abbastanza chiaro
Il nostro partito ha una funzione oggettiva
Che naturalmente
Starà a noi
Esercitare o non esercitare se saremo bravi
Ma abbiamo una funzione oggettiva che è quella di essere la formazione politica che è stata dentro il centro sinistra dentro strategicamente dentro il centrosinistra Marques l'unica che stando dentro il centro sinistra può recuperare il cui i voti di sinistra di gente che non va più a votare perché disillusa dal centrosinistra medesimo
Siamo gli unici che possiamo fare questa operazione
Badate euro per azione che ha potenzialmente moltissimi elettori moltissimi iscritti moltissimi simpatizzanti
Bisogna lavorarci
E dunque tenere insieme i due aspetti che il nostro partito gelosamente custodisce da quando è nato e cioè essere un partito di sinistra il partito dei lavoratori
Dichiaratamente di sinistra
Ma insieme essere un partito serio partito che non grida un partito che non strilla che non parla a vanvera che non racconta frottole alla gente rito serio
E cioè appunto essere interprete ed erede avendo ben chiaro il senso delle misure evidentemente il senso delle proporzioni erede della migliore tradizione comunista italiano così possiamo recuperare i voti
Perché esse i voti si recuperasse lo gridando Bertinotti sarebbe al quindici per cento
Chi grida più di loro
Il punto è che non è gridando e tenendo insieme le due cose che si possono recuperare i voti
Una politica coerentemente di sinistra sulle compose sui contenuti è al contempo una politica che sia fatta da persone serie
Allora se questa è la nostra funzione che non è una funzione autoreferenziale è una funzione esattamente al contrario e la funzione di un partito che vuole esistere perché al servizio della sinistra più complessiva
E al servizio della classe operaia dei lavoratori
Allora se questa è la funzione io voglio dire con molta nettezza
Una scossa con la quale poi tra cinque minuti di J.R. avrò concluso parlando da un'ora che bisogna abituarsi a parlare poco credo
Anche perché abbiamo un passato
Di verbosità
Con molta nettezza con semplicità
Ci sono state molte voci molti
Chiacchiericci di giornalisti
E devo dire anche molto scoramento nel partito
Qualche sbandamento nel partito dopo i risultati elettorali
Non l'abbiamo più funzione
Sciogliere istmo confluire elmo
E allora io voglio dire con nettezza
Che se ho scelto di non fare più il ministro
Di un ministero così importante
Per venire a lavorare in questo partito
E perché io credo in questo partito
Che non si scioglie non confluisce non si somma e non si svende nessuno né a destra né
Noi abbiamo proprio invece il compito di rilanciarlo
Con una prospettiva politica che quella che ho cercato di indicare
E ogni
Con qualche aggiustamento organizzativo passatemi l'espressione
Io ho avvertito come tutti noi dei ritardi delle farraginosità
Noi dobbiamo riposizionare anche l'organizzazione
Sulla dimensione di questo partito
Ne siamo un piccolo partito
Se pensiamo di essere un piccolo partito
Ma non traiamo le conseguenze sul piano organizzativo
Evidentemente non siamo dei buoni politici
Un piccolo partito a un piccolo apparato
Un piccolo partito non si può occupare di tutti i problemi non può avere venticinque settori diversi di lavoro deve scegliere tre
Quattro
Pochi
E investire le proprie risorse quelle economiche ma soprattutto quelle umane
In questi settori dove una nostra ipotesi politica
Che speriamo si rivelerà giusta
Dice che dobbiamo investire
Io credo che dovremo su questo
Fare un ragionamento serio tra noi
In quattro direzioni che elenco rapidamente
Primo questo organismo dirigente lo abbiamo fatto snello ricordate la discussione congressuale
Hive molti dei presenti non sono entrati in quell'organismo mi ricordano dalla dalle prime file proprio perché l'abbiamo fatto snello
Ma poiché questo organismo è snello e lo abbiamo fatto così per renderlo efficiente
Io credo che noi dobbiamo coinvolgere pienamente il comitato centrale nella direzione del partito
In modo tale da avere un allargamento del gruppo dirigente
Una discussione sera del gruppo dirigente allargato
E poi nella misura del possibile cercare spesso di riunire il comitato centrale nella forma di oggi cioè con i segretari delle federazioni
Per avere il polso di quello che succede per avere appunto una discussione come si faceva una volta all'intellettuale collettivo
Si può fare perché appunto abbiamo creato un organismo di questo tipo norma cosa muros aulica
Secondo
Io credo che noi dovremmo immaginare degli interventi sui singoli settori di lavoro come vi ho detto
In modo tale che
Al centro del partito
Presso la direzione del partito ci sia un rafforzamento della politica
Cioè avere più dirigenti
Politici di primo piano che allarghino la il gruppo dirigente ristretto polo del centro che un rafforzamento del centro del partito
Ma insieme a questo
Con il terzo punto
Dovremo spostare nei territori dove abbiamo maggiori difficoltà
E ce ne sono purtroppo non solo elettorali
Dirigenti di primo piano del partito medesimo
A prendersi la responsabilità di andare a costruire il partito nel territorio
Tema difficile tema difficile anche perché coinvolge le vite di compagni vite le esistenze le famiglie
Ma così come si faceva una volta dovrà iniziare nelle regioni dove ci sono le difficoltà
A spostare dal centro i compagni
A costruire il partito
Quarto ed ultimo
è solo un'elencazione io credo che noi dovremmo rimeditare profondamente il ruolo del nostro giornale
Profondamente così rinascita non va
Io ringrazio io ringrazio di cuore i compagni che fanno ridere
Perché la fanno in condizioni difficilissime e non è frase di circostanza non è frase di circostanza ringrazio di cuore
Però noi siamo ripeto un piccolo partito e dunque le risorse di un piccolo partito devono essere dimensionate sugli obiettivi politici di questo partito
E quindi ne discuteremo le discuteremo insieme compare
Non ne discuterà un ristretto gruppo al centro
Dovremo rimeditare profondamente il rilancio di rinascita
Ma naturalmente modifica l'attuale struttura il target come si suol dire del giornale
Io credo
Che se riusciremo in queste operazioni anche un piccolo partito che ambisce a diventare un partito grande ma oggi è un partito piccolo possa esercitare un ruolo dinamico nella politica italiana
Un ruolo dinamico al servizio
Della sinistra
Al servizio del Paese perché gli interessi del Paese per i comunisti coincidono sempre con gli interessi del partito
Ma che sia un partito proprio perché piccolo snello
Dinamico capace di rispondere tempestivamente alle esigenze politiche
E che sia un partito aperto
Io ho avvertito in qualche regione girato molto durante la campagna elettorale qualche chiusura e qualche autosufficienza del partito
Questo se era un errore nel PC Condove del trentaquattro per cento dei voti potete immaginare quanto è drammatico in un partito che il due virgola uno per cento
Noi dobbiamo aprirci il più possibile
Per intercettare proprio quell'elettorato di sinistra in larga parte ex PC
Che non va più a votare o molto altro ma la grande maggioranza non va più a votare
Come lo intercettiamo questo con un partito chiuso le sezioni a celebrare i riti dalla bandiera rossa
Io sono affezionato ai nostri sale nostre simbologie e alle nostre liturgie sono cresciuto con quelle simbologie quelle liturgie sono diventato grande connesse
Ma bastano
Badate questo è un tema
Forse il tema più importante di tutti
Noi dobbiamo riportare all'azione politica intellettuali artisti dirigenti operai sindacalisti ci sono forze che hanno la tesa nei nostri confronti di riprendere a battersi
Che guardano anche a noi
Io ho avuto per un anno e mezzo un
Composto di osservazione molto particolare che un ministero
E al ministero arriva tanta posta di cittadini non di comunisti di cittadino
L'essere di sinistra
Questo punto di osservazione mi ha insegnato una cosa
Più degli altri dove ero stato prima
E cioè che il disagio
Che può essere sociale può essere morale può essere intellettuali disagio del vivere contemporaneo in questa società e alto
Questo disagio per cambiarlo e trasformare il disagio in voglia di lottare di battersi per i propri diritti noi lo possiamo intercettare se saremo capaci
E allora
è per questo che io
Ho fatto la scelta che voi sapete
Ho fatto questa scelta perché
A parte appunto voler dare un segnale un messaggio al partito che non siamo possiamo di in via di dissoluzione
Era comunque importante a darlo
Fatto questa scelta perché o si riprende a fare politica e questo vale non solo per il nostro partito
Vale per tutti i partiti del centrosinistra o si riprende a fare politica
Che significa conquistare i consensi nella società significa ritornare nei territori nei luoghi di lavoro nelle scuole e nelle università ritornare nella società
O altrimenti vinceranno gli altri
Perché gli altri
Hanno altri mezzi per arrivare alle persone Berlusconi è una bella voglia di dire ho vinto senza gli spot ma la voglio dire se abbiamo perfettamente che gli spot da soli non fanno vincere
Ma gli spot sono fondamentali spot e messaggi televisivi sono fondamentali per per conquistare l'opinione pubblica enuncia arriva Celia
Noi no
E allora o noi riprendiamo a fare politica
Ritorniamo nella società nei luoghi di lavoro
O altrimenti verremmo schiacciati
E una
è una grande responsabilità quella che abbiamo
E noi ci ha abbiamo un sentimento un pezzo di questa responsabilità come
Piccolo partito del centrosinistra
Ma noi mettiamo a disposizione questa nostra
Questa nostra grandezza in miniatura se fosse così posso dire la mettiamo a disposizione di un progetto che il progetto di un cambiamento dalla società
Progetto del centro sinistra
Io vi chiedo
Grandi sacrifici in questo anno che abbiamo dinnanzi compagni voglio dirlo con molta schiettezza
Non avremo un anno facile
Noi dobbiamo conquistare consensi al centrosinistra sicuramente ma innanzitutto visto che questo il Comitato centrale del Partito dei comunisti italiani innanzitutto al Partito dei comunisti italiani
Dobbiamo risalire la china siamo rimasti fermi al palo in un anno due metri due per cento due per cento
A cui alle politiche noi dobbiamo provare a guadagnare abbiamo seicento mila copie
Cento mila voti
Prendo cibarsi non fa dormire compagni è un
Io ho sentito ho sentito prima delle lezioni regionali compagni che sparavano tre cifre
Generose Piero
Fantascientifiche ecco forse è meglio
Ma questa è il punto e il punto vero e allora sarà un anno di lavoro
Sarà un anno di rigore disse verità nel costume anche della gestione del tributo
Questo
Come dire questo è naturalmente l'impegno innanzitutto che assumo io
Nel momento in cui ho chiesto non mi è stato chiesto dal partito come qualche giornale ha scritto alla riunione della presidenza i compagni che c'erano lo ricorderanno e poi in direzione ho dichiarato la mia indisponibilità far parte del governo che stava nascendo quello nuovo perché appunto volevo tornare a fare lavoro di partito
Nella vita politica che ho alle spalle che non è lunghissima ma non è neanche più tanto Breve
Il partito mi ha sempre mandato imposti
Complicati
A dirigere liberazione al posto della Castellina dopo il
Dopo le dimissioni di gara di
In piena buffet
Poi a dirigere il gruppo parlamentare dopo la scissione dei Comunisti unitari
E poi a guida di guidare il Ministero di Grazia e Giustizia che come è noto il Crocevia di tutti i casini politici italiani
Ho affrontato questi impegni sempre con molta pazienza come come sapete ma anche con grande determinazione
Quale che sia il compito che partito mi assegnerà
Potete stare certi
Io dove esercitano con le stesse caratteristiche con molta pazienza che necessaria sempre quando si fa politica ma anche con grande determinazione
E a questo compito che partito
Qua quale esso sia mi vorrà affidare io dedicherò come sempre l'intera mia vita
è una grande responsabilità ma come dire aiutatemi perché perché dobbiamo fare molta strada insieme ringrazio
Compagni non allontanatevi perché
Noi dovremo nel corso della nostra sessione per quanto riguarda l'altro punto all'ordine del giorno procedere alla nomina del segretario del partito
Perché questo opposta verificarsi se il Comitato centrale come io mi auguro sarà raccordo con questa proposta dobbiamo anche introdurre una correzione una correzione
Che non è di sostanza Marche e informa mente indispensabile nello Statuto
Che nella formulazione vigente non prevede l'esplicitamente la nomina del segretario del partito
Per apportare queste correzioni in base allo statuto stesso consente di correggere il suo testo tra un congresso e l'altro occorre però che vi sia la presenza di un quorum
è necessario per procedere com'è giusto con tale ampiezza di consensi alla modifica dello Statuto
E quindi noi io propongo di farlo adesso perché mi pare il momento in cui noi abbiamo parlo dello statuto abbiamo la maggiore partecipazione presenza
Abbiamo ho visto dalla fa l'elenco delle presenze che per quanto riguarda le presenze e noi siamo largamente sopra al numero richiesto dallo statuto medesimo che chiede
Di avere
Il voto dei due terzi dei componenti il comitato centrale che in questo momento sono non solo presenti ma ampiamente rappresentanti per cui io o adesso la parola al compagno Lucio presidente della Commissione
Garanzia
Che ci illustrerà molto brevemente le proposte di modifica dello statuto io invito i compagni nessuno ad assentarsi perché occorrerà ripeto arrivare ad un voto
Nel corso stesso di questa mattinata alla attorno alle proposte di modifica dello statuto prego luccio
Company le modifiche che vengono proposte sono modificazioni strettamente tecniche
E fondamentalmente voi tutti avete sostanzia distribuite fondamentalmente le modifiche comportano l'istituzione della segreteria con contemporanea soppressione della presidenza
E l'istituzione della figura del segretario
Che si viene ad aggiungersi alla figura del Presidente che non viene eliminate ma è una figura nuova che viene aggiunta e che a molte delle prerogative che la Statuto assegnava presidente
Per questo noi proponiamo la modifica dell'articolo sedici in cui si diceva
Che il Congresso discute valuta i rapporti sull'attività del comitato centrale eccetera questo il testo lo avete sottomano Milito a
Dire la modifica il congresso quindi non si interessa in questo momento sarà per il futuro ma è necessario in sedute elegge il comitato centrale la Commissione centrale di garanzia
Questi in seduta comune eleggono il presidente del partito segretario nazionale del partito il tesoriere la segreteria anziché la presidenza nella direzione all'articolo ventuno vincere Enzo anche qui è necessaria una correzione
La perché l'articolo ventuno assegna la responsabilità di tutta l'attività corrente del partito alla presidenza e alla direzione e a questo punto invece alla segreteria e alla direzione
Per quel che riguarda l'articolo venticinque ancora
In sé nell'articolo venticinque prevede che in seduta comune con la Commissione di garanzia il comitato centrale sottinteso elegge fra i suoi membri la direzione del partito e la presidenza
Diventa viceversa la direzione del partito e la segreteria
Diceva eredi altresì presidente per del tesoriere a questo punto è elegge altresì il segretario del partito il presidente del partito il tesserino
Poi si attribuiva al Paese al presidente la convocazione delle riunioni della Presidenza della della direzione del Comitato centrale invece a questo punto è il segretario del partito
Convoca le riunioni della segreteria e della direzione e ne presiede i lavori il presidente del partito in caso di impedimento del segretario del partito convoca le riunioni del Comitato centrale e ne presiede i lavori
L'ultima frase del ancora del l'articolo venticinque diceva che presidente e tesoriere sono membri di diritto nella direzione e della pre senza nazionale
Diventano membri di diritto della direzione della segreteria nazionale
L'articolo ventotto
Diceva che il Consiglio congressuale ricordate noi avevamo stabilito l'esistenza di questo organismo permanente tra un congresso e l'altro da convocare in casi eccezionali formato da tutti i membri scusate da tutti i delegati al congresso nazionale precedente questo questo veniva convocato al presidente invece è convocato dal Presidente o in caso di impedimento dal segretario
Articolo trenta
Tutte le volte dove si dice la prima la presidenza nazionale viene corretto nella segreteria nazionale quindi la segreteria nazionale eletta al comitato centrale eccetera eccetera
Presieduta dal presidente del partito si diceva nell'articolo tenta invece a questo punto presieduta dal segretario del partito
Compagni si siete d'accordo fatta la votazione che possiamo fare tranquillamente per alzata di mano perché non essendo una votazione su persone non è previsto debba essere fatta a scrutinio segreto
Contemporaneamente si intende che si prende atto del fatto che in luogo della presidenza c'è la segreteria
E quindi il il comitato centrale prende atto nel fatto che i membri della presidenza diventano automaticamente membri della segreteria
Se siete d'accordo da questa votazione direi inoltre che possiamo anche se si tratta di modifiche a quattro articoli diversi
Se non ci sono opposizioni possiamo tranquillamente votare
In un'unica volta dato che si tratta di tutte
Modifiche che sono connesse un altro
Allora un attimo un attimo un attimo allora infinito Lucio grazie puoi accomodarti più alla presidenza ci sono naturalmente
Vedo dei compagni che hanno chiesto di parlare possibilità di discutere su questo punto chi vuol parlare
Tripodi prego
Vieni vieni vieni vieni rapidamente ma ognuno dica quello no sono cose anche se soltanto formali ma sono sempre cose molto importanti prego
Proprio un problema formale dall'articolo venticinque ci sono due privo di il secondo periodo secondo me mancante di un o di un aereo di una qualche congiunzione il presidente del partito dice quindi caso l'impedimento il segretario del partito
Non si capì che dice il il presidente del partito o in caso riferite raccordo accordo sì sì
Altri compagni desiderano prendere la parola
Non vi sono
Prego dice Marino
Presidente sempre improntati penna
Credo che però occorra deliberato
Diciamo non voglio formale per cui si intende l'attuale presidenza eletta
S'intende sia alla segreteria nazionale
Diciamo
No però resta appesa a fondo ma non va a messa nello statuto no no no no no no nello Statuto dico a latere
Occorre però che si dica che non c'è bisogno di una legge una nuova segreteria ma che si intende nel serial sono se
No sì sì sì ma infatti Palomba che noi vogliamo cambiare Sorrentino ma l'attuale presidenza occorre che arresta nove avere va bene basta lo credo presente l'altro punto Presidente silenzio rispetto all'articolo sedici
Noi abbiamo anche perché lo abbiamo già eletto il presidente abbiamo nell'ultimo periodo questi in seduta comune lei con il presidente partiti di segretario nazionale partita seria seria attenzione
All'articolo venticinque quindi al secondo veniva andrebbe diciamo praticamente posposti segale partito subito dopo il presidente partite fare seguire lo stesso cortile
Presidente partito segretario del partito tesoriere ricordo
Mi pare a che questa sia un'osservazione valida altri compagni
Non vi sono altri compagni possiamo procedere alle votazioni
Allora io preferisco mettere in votazione articolo per articolo anche se le correzioni hanno tutti lo stesso senso lo stesso orientamento
E quindi metto adesso ai voti l'articolo sedici così modificato che d'accordo alzi la mano
Abbassare chi è contrario
Chi si astiene
Io non contò i voti perché sappiamo che dal dall'elenco dei presenti è ampiamente superiore ai due terzi ovviamente se ci fossero dei voti contrari un certo numero di voti contrari
Dovremmo procedere anche alla conta per vedere se quorum rispettato articolo ventuno che è d'accordo alzi la mano
Abbassare chi è contrario
Chi si astiene approvato articolo venticinque
Con le correzioni formale indicate chi è d'accordo alzi la mano
Abbassare chi è contrario chi si astiene
Approvato articolo ventotto
Chi è d'accordo alzi la mano abbassare chi è contrario
Chi si astiene
Approvato l'articolo trenta chi è d'accordo alzi la mano
Abbassare chi è contrario chi si astiene e approvato
Rimane quindi approvato lo Statuto nella sua nuova formulazione che prevede appunto la nomina della segreteria e non più della presidenza
Della quale segreteria fanno parte ovviamente i membri attuali della presidenza e l'apre e prevede la nomina del segretario del partito alla quale nomina procederemo poi nel corso della sessione del Comitato centrale
E detto questo possiamo aprire quindi la discussione sulla relazione del compagno Diliberto compagni che vogliono iscriversi già qualcuno si è iscritto
Possono farlo con la nostra segreteria la compagna Oriana qui alla mia sinistra raccoglie le iscrizioni
Per quanto riguarda gli interventi come al solito possiamo fissare un un termine di tempo per consentire ai compagni di prendere la parola del numero maggiore possibile
Dieci minuti va bene
Non vi sono obiezioni
Dieci minuti allora rimangono confermati e saranno rispettati da chi presiede
I lavori per quanto riguarda ancora gli interventi compagni che parleranno sono invitati a a redigere un breve se sintesi una breve sintesi
Del loro intervento perché sia pubblicato perché tutti gli interventi siano pubblicati sul notiziario che uscirà immediatamente dopo questa nostra riunione
Venti righe per ogni intervento
D'accordo allora possiamo procedere Rizzo vuoi tu presiedere per piacere
Siamo nel
Allora
Viene fatta la proposta di indire anche se non concludere la votazione per il segretario
A norma di statuto avvenire per scrutinio segreto
Il modo di aprire le urne e tenerle aperte nel corso della giornata e tirare poi le conclusioni
Nel pomeriggio in modo che anche quei compagni che non hanno potuto arrivare stamane possono partecipare alla votazione
Per la nomina del segretario del partito
Io personalmente che la presidenza e la direzione del partito propongono di nominare il segretario del partito il compagno Oliviero Diliberto
Sono
Sono compagni
Che propongono altre candidature pere
La carica di segretario del partito
Non vi sono
Non mi pare e allora verrà data una scheda nella quale sarà indicato il nome del candidato il compagno Oliviero Diliberto e ognuno dovrà nel voto segreto scrivere il sei e d'accordo sì sarei d'accordo o no se si astiene astenuto
Allora indico la votazione per il presidente e il segretario del partito e bisogna nominare chi sono i tre scrutatori
E i tre scrutatori compagno Lucio il compagno Sgobio e la compagna dolci che sono invitati a prendere posto vicino alle alle alle urne e e mano mano i compagni sono invitati a procedere alla elezione è tutto chiaro
Bene allora allora va be'ma verranno tenta va allora possiamo procedere alla discussione prego
Chiederò ai compagni alla segreteria di darmi il primo elenco di intervento italiano nessuno ancora qua
Mentre attendo menta mentre attende i primi i nomi
Faccio un annuncio che riguarda le compagnie
è un annuncio che si viene richiesto dal accompagna Maura Cossutta dall'accompagna Katia Bellillo
Per dire che alla fine della mattinata si riuniscono nel compagne per discutere le modalità di lavoro e le iniziative quindi le compagnie del Comitato centrale nelle compagnie invitate sono regate
Di tenersi a disposizione alla fine della sessione mattutina
Abbiamo ora inizio alla discussione per il primo intervento il compagno Mario Brunetti si prepari la compagna Paola Pellegrini
Chiudo compagni compagni dovreste
Sedervi un attimo équipe deve fumare la sigaretta piuttosto vada fuori periodo Edo sigarette accese qua dentro no e vanno
Veramente
Sì
Compagni possiamo cominciare se se vi sedete
Aspetta un attimo Mario
Si può avere un attimo di silenzio
Là in fondo quelli che chiacchierano Michelangeli uscite fuori se dovete chiacchierare oppure sedetevi
Possiamo chiederei chiederei davvero i compaia stanno parlando non si fanno non si fanno proseguire i lavori
Possiamo cominciamo Mario Poletti silenzio in sala per favore
Prego Mario ma ci sono
Punte di analisi della fase politica
Io condivido
Dirò poi sulle questioni cui io dei problemi
Nella relazione del compagno Oliviero Diliberto che sul terreno concettuale sarei per classificarla come una onesta posizione riformista del partito mi pare di aver capito che non è una cosa non è una cosa negativa in una fase in cui i rapporti di forza sono quelli che sono e giusto riflettere seriamente anche su o questa componente riformista che deve avere un partito comunista mi pare che questo sia un dato di
Riflessione importante
Si può condividere o no ma questo è una cosa che io ritengo positiva
Perché per lo meno il ragionamento che ha fatto qui un compagno Oliviero Diliberto stamattina appare ad una speranza alla possibilità di deve ritornare a discutere nel partito di de di progetti di prospettive del rapporto col col governo di rapporto col comunismo del ruolo del comunismo e tutti quanti ecco perché io condivido diciamo almeno il taglio culturale di questo di questo ragionamento
Ed io non torno su alcune questioni di analisi che condivise netto ornano su un punto che io ho sempre sostenuto e cioè che in definitiva il degrado
Della situazione politica e la situazione del centrosinistra della crisi del centrosinistra attuale
Nasce dalla rottura del ottobre del mille novecento e novantotto su questo beh sono talmente convinto ripetuto tante volte non ritorno
Voglio invece discutere lasciando alla fine il mio punto di dissenso di valutazione diversa dalla da alcune considerazione che ha fatto il compagno di Diliberto ma voglio discutere invece sulle ragioni della grave crisi che noi abbiamo attenuto alle elezioni
Non parliamo degli altri quello che hanno fatto ritengo che uno dei punti che del resto c'era nella relazione di Oliviero una dei punti e stato la rincorsa del centro sinistra
Su un terreno che non era proprio dalla sinistra cioè su sulla riempire la linea con contenuti di destra del resto noi abbiamo una riprova nelle elezioni che abbiamo davanti e se andiamo a vedere
Noi abbiamo perso rovinosamente in tutti i posti dove ad
Erano tranne alcune c'era una gestione di centrosinistra
è evidente che è un punto di valutazione questo vuol dire che lì
Dove abbiamo avuto possibilità di governo e lì che si è lacerato un rapporto con la società e c'è si è lacerato soprattutto un rapporto con il centrosinistra
E se guardiamo alla situazione del sud credo che questa diventa una cosa molto più pregnante
Proprio perché questo successo e avvenuto si è innestato diciamo nel malcontento sulle frustrazioni sulla i non da sulla non risposta data a una condizione di disagio sociale molto forte che spesso diciamo ha vissuto senza vere un referente a me a livello istituzionale locale né a livello nazionale io credo che non avevamo visto giusto a Bari facendo l'analisi da diciamo del convegno meridionale se poi anche queste cose non hanno avuto pie gambe per camminare anche nel corso della campagna elettorale ha visto solo oggi
Che sul bollettino viene pubblicata la relazione non è questo il problema avevamo visto giusto perché avevamo detto francamente e se noi non avessimo colto o non avessimo recuperato nella strategia del partito il problema del Mezzogiorno come grande questione nazionale noi ci saremmo trovati di fronte ad una rottura
A livello istituzionale a livello dei valori all'ovvero di rapporto con la società che ci avrebbe sicuramente portato portate ad uno sconfitta
E noi invece anziché cogliere questo elemento purtroppo a livello del Mezzogiorno abbiamo trasferito invece gli aspetti peggiori del personalismo gli aspetti peggiori del personali
Io credo che in una situazione disgregata come quella del Mezzogiorno il ruolo della politica il ruolo dei partiti è un ruolo importante anche di ricomposizione sociale
E invece abbiamo avuto due elementi che sono stati catastrofici uno è appunto all'esasperazione dalla personalizzazione la storia di Bassolino
è una cosa aberrante perché non ha capito che nel Mezzogiorno non abbiamo bisogno di traslare
Concezioni alla Carinzia
Ma abbiamo bisogno di altro e l'altra questione che Nun alcune parte delle regioni meridionali
La personalizzazione appesa a ridare al Mezzogiorno un'immagine nel Dacca Circati dove avrebbe dovuto in qualche modo per governare il barocco insomma cioè il marmo dovuto tornare ad una sorta di concezione neo feudale dei rapporti dei rapporti politici quindi clientelismo l'esasperazione la personalizzazione hanno purtroppo portato a questo disastro nel momento in cui per esempio
Ed è questo l'elemento che vorrei sottolineare all'attenzione nel momento in cui invece da destra da destra si è posto il problema della ricostruzione di un gruppo dirigente questo è il punto
Io credo che anche qui forse dovremmo fare tesoro della lezione di Gramsci
In una fase in cui c'è una crisi di gruppi dirigenti e c'è una fase di crisi economica molto probabilmente da destra e stabilendo in questo momento proprio nella situazione italiana da destra
Le forze dominanti la rivolta e o comunque la rivoluzione delle è lite sono più pronte a a creare condizioni di egemonia rispetto alla situazione all'aspetto la situazione sociale ed io credo davvero che il tentativo che è stato messo in campo
L'alleanza poiché è stata costituita tra Bossi Berlusconi e Fini che avrebbe dovuto dal loro punto di vista essere la risposta elettorale alla questione settentrionale
Ha finito per essere per una condizione di questo genere nel soggiorno per l'uso del trasformismo meridionale per l'uso dell'allargamento delle funzioni
Regolatrici della mafia che sono state cooptate nel disegno proprio dentro questa concezione quel problema che si erano posti si è trasformato in una sorta di nuova egemonia
Sul campo generale Tung portando ad una situazione di formalizzazione della rottura nord-sud
Sul terreno sul terreno economico ed un ruolo di subalternità e di emarginazione neocoloniale del Mezzogiorno isolando non soltanto a puro
Aria neo Corniche neocoloniale di consumo questo mi pare il problema è questo il dato grave che sta avvenendo
Cioè che il Progetto Berlusconi Fini Bossi non anzi soltanto più dei connotati istituzionali di rivincita in alcune regioni incomincia ad avere un ruolo di egemonia nella costruzione di un potere certamente autoritario ma che comunque subordina il Mezzogiorno a questo tipo a questo tipo di funzione io credo che anche sul terreno proprio formale fisico
Si vede
L'operazione che è stata fatta con l'incontro con l'incontro di tela piano quindi io penso che noi su questo dovremmo riflettere e credo che il limite del governo da lei ma sia stato grave in questo senso perché da una parte attentato di dividere rincorrendo a destra la possibilità di consolidare il potere rompendo quindi con gli strati
Sociali a cui facevamo riferimento e dall'altro quello in qualche modo di cullarsi del fatto che le socialdemocrazie a livello europeo erano governavano quei Paesi quando giustamente rileva poi adesso Diliberto insomma c'è un vento di destra che cammina in quella direzione quindi io credo che c'è anche per noi
E per la sinistra un Nicolini bisogno di guardare dentro di sé e vedere cosa dentro e cosa è è cosa deve essere di diverso anche a livello della gestione del governo diverso al a il della testa e quali sono le discriminante che si pongono proprio su questo su questo terreno
Di gestione e noi quindi abbiamo bisogno ecco perché io proprio sul terreno analitico apprezzato alcuni spunti di Oliviero insomma abbiamo necessità anche noi
Di guardare un somma di superare un tipetto analitico teorico e strategie di abbiamo bisogno di vedere
Nella sinistra uno scatto complessivo sulla natura e la prospettiva dalla sinistra stesse questa mi pare uno dei temi a mio parere molto importante che dobbiamo metterci dobbiamo metterci davanti altrimenti credo che noi cogliamo grandi difficoltà nel nel futuro ed è su questo allora che proprio su questo su qualcosa dobbiamo essere cosa siamo d'altro rispetto alla destra quali so qual è la nostra natura di comunisti pur dentro una fase riforme di di di collaborazione riformista
Come noi ci collochiamo dentro questo scenario questa fase che stiamo valutando proprio qui che io credo sia un errore
Nel rogo comuni dato negativo la presenza del Governo che è stato costituito perché in qualche modo si muove incombe propende Enza questo con di fronte a questa necessità
Si muove in controtendenza non solo perché nella senso comune della gente Amato inquilini gli altri vengono vissuti come lei era di Tangentopoli che torna poi magari non concretizzando sì nelle tangenti oggi ma lei era di Tangentopoli che perché ritorno cioè il passato che ingoia il presente anche il nuovo questa è la la verità da una parte ho finito
Ho concluso e dall'altra parte le sue scelte la sua scelta di carattere lascio scempio di carattere economico e proprio su questo a mio parere rimane un difendo dobbiamo discuterne insieme pre pre concludo dicendo che forse
Al di là delle questioni che poneva Diliberto sul partito sul suo ruolo sul modo di essere legato alla società e crescere con la Società aldilà di questa questione io credo che noi dovremmo trovare
Forse su una sedia non so quale una sede teorico organizzativa insomma per riflettere su questa questione e domandarci cosa siamo e dove vogliamo andare
Grazie al compagno Bonometti prima di dare la parola la compagnia Pellegrini
Vi leggo una brevissima lettera che sistema inviata dal compagno spetti sicché non ha potuto essere presente
Come sarà come sapete sono impossibilitato a partecipare a questa riunione essendo appena uscito dall'ospedale dopo subito un'operazione chirurgica
Finalmente risolutore dei problemi che avevano impedito anche l'estate scorsa
Tra breve potrò riprendermi opposto nel partito intanto desidero rendere di notte le mie posizioni sui temi in discussione
Primo il risultato elettorale di aprile va letto in senso autocritico certo ma anche tenendo conto del fenomeno astensionista che a sinistra è stato anche fomentato nella vana illusione di creare una riserva per il futuro
Il recupero di quei voti essenziale pertanto ritengo giusta la rivendicazione che questo governo sia più di sinistra e contemporaneamente più di cento staranno e qualificare la sinistra recuperando anche iniziative come la cessazione dell'embargo verso la Jugoslavia e interventi più incisivi per correggere le storture della politica occidentale in corso
Secondo vi chiedo di dare un impulso decisivo affinché la Camera approvi entro maggio o almeno entro i primi di giugno la legge di tutela della minoranza slovena sulla quale si era già impegnata la compagna Katia Belillo
Dobbiamo battere le titubanze dei DS e del Partito popolare e superare la tentazione di Violante di cercare anche su un tema così delicato una sponda a destra
Peruzzo ritengo indispensabile un rilancio forte dalla coalizione ed in particolare del rapporto tra le forze di sinistra
Sia creando organismi di coordinamento di iniziativa politica a livello circoscrizionale regionale sia favorendo iniziative comuni a partire da queste unitari in periodo estivo in cui tutti collaborino con le proprie esperienze la propria identità e pari dignità Quarto è necessario rafforzare il partito che avrà ancora un ruolo essenziale che deve dialogare sia nei confronti dei DS che sono spesso questi sia Rifondazione che spesso ospite la politica unitaria sinistra viene apprezzato in primo luogo dal popolo comunista orfano dalla propria forza organizzata quinto e ultimo per questo motivo concordo senz'altro con la proposta di legge per compagno Oliviero Diliberto segretario del partito storia spetti insomma
A cui inviamo i migliori auguri per una pronta guarigione
Abbiamo ora do la parola la compagnia Paolo Pellegrini si prepara il compagno Franco arrabbiata
Mi preme io penso che come tutti i comitati centrali importanti questo
è uno di quelli
Che dobbiamo sforzarci di rendere meno rituale possibile perché la scelta che facciamo oggi
Chi è scelta secondo me è necessaria
Direi che lo era già anche prima
Voglio cioè dire che la scelta di un segnale di profondo impegno nella costruzione del partito nel suo radicamento
è questione che noi credo tutti abbiamo avvertito come esigenza fondamentale fino come si dice dall'apparire del nostro partito
Cioè nella vicenda drammatica del novantotto
Noi ci prendemmo come comunisti come gente
Che ha vissuto la grande esperienza del Partito comunista italiano la responsabilità di fare una scelta di chiarezza
Nella babele dei linguaggi nell'eclettismo culturale sia dei DS che di quello che si stava verificando dentro Rifondazione
E ci prendemmo la responsabilità di ricostruire un partito comunista in Italia
Ed è evidente che in questo anno alcune
Vicende forse obbligate forse meno alcune di più alcune di meno hanno come dato il segnale che in questo cimento ci mettevamo
Una parte non tutto di quello che la nostra potenzialità le nostre intelligenze le nostre risorse avrebbero potuto essere invece messi a disposizione
Quindi quello di oggi non può essere
Un applauso
è un senso di liberazione che ci mette nelle condizioni di affrontare quello che dovremo affrontare che Diliberto
E tutti noi dovremo affrontare non è con un applauso con un sospiro di sollievo è con una riflessione su di noi e su quello che in questo anno siamo stati
Ed ecco una riflessione su di noi che possiamo ragionare sul centrosinistra e sulle responsabilità dei nostri alleati di maggioranza e ora anche di questo nuovo governo
Per sapere che cosa diciamo al popolo italiano e ai lavoratori e al popolo di sinistra
Io credo che abbia fatto bene Diliberto a ricostruire i punti fondamentali gli snodi in cui si è lacerato il rapporto fra centro sinistra e Società italiana fra mondo
Del lavoro il popolo di sinistra la crisi del novantotto
La grande responsabilità di una concezione della politica che non è quella non tanto banalmente degli interessi generali del Paese che pure ha una grande questione un grande riferimento ma soprattutto la praticare al proprio ruolo di trasformazione e di rappresentanza degli interessi veri del Paese
L'eclettismo il massimalismo
Le forme più arcaiche e anche opportunistiche di settarismo di Rifondazione arcaiche opportuni insiste bisogna dirlo sono state
Ora
Vicenda sono state un elemento drammatico nella coscienza della nostra gente
Perché hanno utilizzato tutti i peggiori elementi di demagogia che potevano essere suscitati nelle difficoltà che anche l'azione del centrosinistra incontrava nel Paese
Noi credo che dobbiamo però ricordarci tutti che la crisi prima è stata come diceva Diliberto nel novantasette
La prima crisi il primo campanello di allarme che ha rotto un meccanismo di rapporto fra il centrosinistra e il paese è stato il novantasette novantotto è stato il complimento
Io lo dico questo perché penso che forse tutti noi faremmo bene a ricordare lo sforzo che facemmo perché non è tenere unito quel partito quando in realtà quel partito era già in una condizione drammatica dal punto di vista dei suoi rapporti interni
Anche lo rivendico come autocritica le nostre titubanze forse
Le nostre incertezze hanno contribuito a determinare quel livello poi di rottura fra centrosinistra il Paese ognuno si deve prendere le sue responsabilità altri ne hanno più di noi molte più di noi certamente altri hanno lavorato per quel logoramento noi dobbiamo sapere che siccome la politica è una scienza esatta e quando sbagli paghi
Gli errori che sono stati commessi da tutti in quella fase hanno prodotto l'esito che poi ci ha portato al novantotto
Gli ulteriori drammatici errori
Che il centrosinistra paga non sono credo imputabili a noi in questo ultimo anno e mezzo
In questo nostro sforzo di lealtà al centrosinistra sono per la maggior parte imputabile a due elementi apparentemente contrapposti ma in realtà congiunti
L'arroganza dei DS
La loro supponenza
Di essere il partito che siccome letteralmente il più grande di tutti può sostituire
Tutto il resto dello schieramento può imporre agli altri le sue modalità la costruzione dei degli apparati istituzionali la scelta dei candidati
In dispregio non solo dei rapporti con i partiti minori come siamo noni
Ma qui lo rivendico come un punto d'analisi che deve essere proprio dei Comunisti italiani
Soprattutto incapace di dialogare
Di confrontarsi di costruire un tessuto forte di relazione forte con il mondo cattolico democratico i DS oggi sono più incapaci di rapporto col mondo cattolico democratico di quanto non lo fossimo ma non è un paradosso è solo un apparente paradosso di quanto non lo fosse il grande partito comunista italiano ai tempi appunto
Delle divisioni da guerra fredda
E questo assegna un problema un problema che non è la nostra analisi dobbiamo sapere come affrontare
E ha ragione il richiamo dei Diliberto sul fatto che esista o non esista ed è un problema un sistema di valori della sinistra è il nostro problema
Perché per quanto mi riguarda
Un sistema di valori dei Comunisti Italiani e del mondo della sinistra può esistere se è un sistema di valori che è in grado di dialogare interloquire interpellare la coscienza di vaste larghe masse popolari
Non un sistema autocensurato laicista
Il Luminita un sistema come la lezione gramsciano e togliattiano ci hanno insegnato che è capace di far tesoro
Del progresso scientifico e culturale della storia e dei processi storici reali del nostro Paese
Della sua gente delle sue formazioni politiche e sociali
I DS stanno abdicando a questo ruolo
Perché non hanno la cui non vogliono più avere a che fare nulla con la cultura politica che ha generato quella capacità del Partito Comunista Italiano di fare quell'operazione non la vogliono più hanno applicato anche Togliatti a Gramsci
E non in termini rituali io facce richiama grandi certo gli atti ma lo faccio proprio in termini di riferimento ad un patrimonio di conoscenza
Di cultura di rigore nello studio nell'analisi nella capacità grazie con la quale un rivoluzionario come avrebbe detto Berlinguer un comunista è dunque coerentemente rivoluzionario oggi può affrontare i problemi della trasformazione senza un'analisi dei fatti delle degli accadimenti del ruolo che le formazioni sociali e politiche svolgono nel Paese nella nostra società non si va da nessuna parte
Noi abbiamo questo compito immane che è un compito né pacificato nel pacificare ante perché la ricostruzione
Di una cultura politica che salvi questo approccio nostro che dia senso a noi e alla nostra militanza e alla nostra capacità di proposizione di intervento e di iniziative e nello stesso tempo sia capace come diceva
Diliberto di permetterci operazioni politiche di fare politica della società è questione che si è andata per Uta nella cultura politica della sinistra
E si è andata perdendo anche dei nostri gruppi dirigenti anche in quelli che come noi vengono da quell'esperienza noi dobbiamo lavorare a ricostruire questi ma non è chiaro che quello che ci sta di fronte un anno difficile ma sarà un po'più facile se noi affronteremo anche questo passaggio di questo cambiamento
Interno che sembra su solo organizzativo ma non lo è del nostro partito sapendo che è il richiamo all'intellettuale collettivo non è un richiamo formale ma è un richiamo vero
Allora siccome io credo che la scelta che noi facciamo investendo il compagno Diliberto di questa responsabilità sia una scelta obbligata doverosa necessaria e forse era necessario anche prima
Quindi per chiarire il mio pensiero finito il mio pensiero è quello che noi di un segretario che dia il segnale che noi costruiamo questo partito senza tentennamenti e senza indulgere alle cose che ci vorrebbero far dire
Altri la stampa avversaria che lavorano per dividere
Il mio pensiero che noi abbiamo bisogno di queste ma abbiamo bisogno permettimi compagno Diliberto
Di mettere l'accento sul fatto che questa è una scelta che il partito ritiene doverosa e necessaria utile e che ti chiede di fare questo
Per il partito e di costruire insieme ai gruppi dirigenti nazionali e locali del partito gruppi dirigenti veri andare a costruire nei territori di menzionare il gruppo dirigente sulla base delle effettive necessità del fare politica che abbia siamo noi che chiediamo al compagno Diliberto di fare il segretario
Io lo dico perché per me
Che vengo dal pc e ciò ha passato trent'anni della mia vita anche se sembra impossibile però eravamo bambini davvero
In quel partito abbiamo imparato forse era un vezzo del passato però io non lo vorrei perdere abbiamo imparato sempre a dire Noemi
Noi e quando parliamo in prima persona perché esponiamo il nostro punto di vista diciamo io allora io dico io adesso penso questo e con tutta l'umiltà che compagni sanno nonostante la passione perché è mia dico al compagno Diliberto che noi siamo assolutamente convinti che ci sia bisogno di fare questo scatto che glielo chiediamo e che è importante
Dare il senso che non ci sono scelte singole personali il popolo di sinistra ha bisogno di sapere che c'è di nuovo in campo un partito di combattenti e non un partito di ceto politico
Io lo dico e ho finito per chiarezza il mio sostegno la mia convinzione nella scelta che andiamo a fare totale la cultura politica da ricostruire quella secondo me e non è compito semplice dopo i danni che gli altri hanno compiuto nella cultura della sinistra di questo Paese
Grazie alla compagnia Pellegrini compagno Franco legata dopo si prepara il compagno Luigi Pestalozza
Ma
Credo che sia giusto
Apprezzare
La scelta che è stata fatta dai compagni delle Beppe Carollo perché non solo diciamo così per
La scelta in sé cioè dei nuovi ruoli che avranno ambedue le parti
Ma anche come fatto diciamo così simbolico rispetto a una tendenza generale ormai la classe dirigente dei partiti quindi anche nella sinistra dipende diciamo così molto spesso
A tenere fermi diciamo così alcuni ruoli stiamo parlando di ministro ministero così importante che anche nel lavoro del compagno Carollo e non mi resterà a sua volta anche importantissimo
E che sia stata bene anche riconfermare la scenetta della compagnia Bellillo e inserire anche il compagno Nancy per le sue diciamo doti e capacità che tutti noi conosciamo
E corretto questo io vorrei soffermarmi su alcuni punti diciamo così via analessi che ha svolto nella relazione in compagnia delle Berto
E anche diciamo su un'impostazione generale anche nel nostro lavoro quindi delle prospettive diciamo così
Che riguardano il ruolo nostro dentro la sinistra ed entro quindi la maggioranza di centrosinistra
Mi voglio soffermare soprattutto su un dato delle Berto spesso nella sua relazione
Affermava che dopo il voto la sconfitta elettorale del centrosinistra
Del sedici aprile c'è una sottovalutazione
Di questo dato
Da parte dei gruppi dirigenti del centosedici
Beretta è questa diciamo così non è un'affermazione
Che non si deve richiamare come dire a una riflessione
Sulle difficoltà di rimontare
Come sinistra e come centosedici
Perché io credo credo che tutti noi siamo convinti
Che la sconfitta elettorale
Cento ha origini diciamo così lontane ha origini diciamo di pensiero generale rispetta queste grandi processi di globalizzazione
Però anche
Come dire motivi anche nei centri d'Oglio quattro cinque anni di un Governo che comunque è stato di centro sinistra è stata anche di centro sinistra
E d'altra parte
Why se noi diciamo dovessimo vedere
In questi grandi processi mondiale una inevitabilità diciamo di una sconfitta politico-culturale delle forze di sinistra progressista
Anche perché questo
Non è vero in sé e in generale ma
Non è stato vero neanche concreto perché negli ultimi anni in Europa ci sono state grandi spostamenti che hanno portato alla guida dei di tredici Paesi della Comunità economica europea governare
Quindi c'è un dato anche diciamo così concreto ma anche in Italia
Sebbene non come in altri Paesi europei penso alla Francia alla stessa Germania ad altri paesi
Seppur diciamo così
In una in una tendenza
Pay Valente come diceva delle Berto anche storica se volete
Di moderazione di conservatorismo comunque c'è stato un momento in cui il centrosinistra avuto che ribadita e tante masse popolari tanta gente si è affidata
E quindi questa sottovalutazione
Crea problemi da parte senso liste perché
Perché se è vero
Come vede io almeno penso così forse in modo
Più provocatorio come l'abbia fatto delle belle perché lo voglio dire
è un fallimento
Di una strategia politica del centrosinistra c'è quella di pensare che accompagnare questa modernizzazione capitalistica
Correggendo anche alcuni aspetti pure importante io non voglio sottovalutarli com'è stato detto nella relazione di ciò del lavoro che ha svolto la Bindi ma anche Berlinguer su Berlinguer dimmelo Mallardo intestata diciamo ha fatto una cosa grande forte
Nel complesso
Ecco il centrosinistra non è riuscito a dare la sensazione a lanciare un messaggio anche minimo
Che dopo anni e anni di sacrifici che fino a un certo punto sono state anche capiti fino all'entrata nell'euro la gente ha pagato anche l'Europa
Cioè fino a un certo punto le masse popolari diciamo così hanno percepito una necessità anche di fare alcuni fatti per entrare nelle dopo naturalmente c'era da aspettarsi un minimo di inversione di tendenza per una politica che è un passo
Diciamo l'indennizzo diciamo generale programmatico
Rispetto a da esigenze e a contraddizione ingiustizia forte che pure ci sono diciamo così nella società italiana e grandi di saggi grandi sofferenze
E quindi è venuta meno è fallita diciamo una strategia politica del centro sinistra
Allora ecco quale diciamo così io le mie perplessità nonno
Della posizione secondo me inevitabile anche qui
Di fare di tutto per costruire un nuovo governo come si è fatto perché andare ad elezioni anticipate diciamo così significava come dire consegnare consegnare il paese alle destre tanto più e anche con Rifondazione Comunista diciamo non si può dire
Il sia durante la campagna elettorale ma anche dopo subito dopo la campagna elettorale
Ecco abbia dimostrato diciamo così
Una necessità un'esigenza di trovare un meno diciamo così di accordo
Unitario dentro diciamo un quadro politico di alleanze della sinistra del centrosinistra e quindi questo anno
Può essere importante per risalire la china
Le perplessità da dove vengono
Per star bene buono non tanto io lo voglio dire con bagni
Dalle persone che pure hanno assunto un impegno in questo governo
Lo diceva nella relazione è stato adesso mandare a vedere diciamo no personalità con il quale siamo alleati di come ciò che sono stati nei decenni passati non avremmo neanche Uto fa il centrosinistra per capire
Però c'è il problema politico ecco non mi pare ecco che nella programma di questo governo propone si tratta di vedere meglio nello specifico
Ecco ci sia la consapevolezza
Che fondamentalmente si è perduto c'è stata la sconfitta proprio perché quella politica ecco non è andata bene quella politico è andata bene
Se andiamo a vedere i voti del novantacinque soprattutto del novantasei il voto assoluti della sinistra ma anche ho finito ma anche un milione e mezzo più di voti
Per le come dire del popolo della sinistra
E allora ecco
Credo davvero che ci sia la necessità
Di agire da parte nostra nei prossimi giorni nei prossimi mesi
Per quello che possiamo pensare a contare vietare fortemente un carattere diciamo così anche di inversione di tendenza anche minima perché secondo me la gente quando venne anche un'iniezione anche minima
Di tendenza lo avverto lo capisce ed è consapevole
Ho finito
Nulla
Proposta di ricucire un rapporto diciamo così dentro la sinistra con Rifondazione
Io credo che questo diciamo anche qui è un punto decisivo
Perché non solo ai figli elettorale
Ma anche dal punto di vista strategico c'è
Il ruolo vostro
Non può essere solo quello di incidere per quanto si possa incidere diciamo così Governo di centrosinistra
Senza Rifondazione ma fondamentalmente a questo ruolo una funzione del nostro partito dentro la sede dentro questi processi
Sulle sul patto elettorale mi pare che
Come dire abbiamo ottenuto quasi tenuto diciamo così il voto delle europee però non c'è dubbio che qualche cosa non è passata
Perché si Vieste sul piano assoluto vanno avanti trecento mila voti con tutto il disagio che poi c'è stata Redi sarà e Rifondazione anche se di poco va avanti
è quello eventualmente il nostro ruolo l'immagine la sensazione diciamo così il Progetto più pure ci siamo sforzati anche di indicare in questo anno non è stata lentamente diciamo così compresso pienamente io sono convinto invece resti
Ci sono grandi potenzialità
Per Ugo nostro strategico le abbia la funzione di rielaborare di ricerca di indagare
Su un progetto più complessivo da sinistra tra ma anche un ferito grazie ma anche quella diciamo come dire di avere il meglio il meglio davvero della tradizione del partito del mondo del movimento operaio dei Comunisti italiani con la capacità naturalmente di sapere innovare nella pratica nostra politica sociale se volete anche organizzative grazie
Prima di dare la parola al compagno
Luigi Pestalozza volevo dire che il presente come lo sa entrare sono centoventuno su centoquaranta non aventi diritto gli invitati presenti sono cinquanta su settantasette
Segnalo che l'elezione del compagno segretario avviene già da adesso e per tutta la seduta anche pomeridiana quindi chi vuole andare a votare può farlo alla sinistra dal palco già da adesso diamo ora la parola
Al compagno Luigi Pestalozza
Dopo si prepara il compagno Severino Galante
A compagni io credo che proprio nel momento in cui compiamo una scelta così fondativa
E di base per il nostro partito quello di darci un segretario finalizzato primariamente alla costruzione del partito
Noi dobbiamo mi consenta il compagno Diliberto spostare l'accento
Anzi riportare l'accento da il nostro partito come partito di sinistra del centrosinistra con una centralità nella nostra coscienza e nella prassi dei centro sinistra che io non mi sento di assumere a invece Partito Comunista che hanno i suoi fondamenti eolici nel marxismo che partecipa responsabilmente al centrosinistra
Non tanto nemmeno soltanto per spostarlo a sinistra
Per impedire i oggi in questo centro sinistra di essere il governo tecnico di cento che rischia e a mio giudizio tenta starci dentro ma in una prospettiva di cambiamento che ci obbliga prima di tutto a un'analisi incrociata
Quella di che cos'è la destra
Che ha vinto rispetto al capitalismo oggi come in Italia e nel mondo
Siamo nei giorni in cui è uscito anche in Italia un libro diritti
Che parla di per imperialismo capitalista in questa fase e che non è il solo a metterci di fronte per quanto mi riguarda con gioia
Io penso Ramone e penso allo sbando
All'esposizione a rischio del neoliberismo estremo e galoppante nel mondo per la sua stessa esistenza
Dobbiamo nel momento in cui
Cominciamo questa strada di costruzione reale del partito
Avere anche di fonte che la nostra responsabilità tomistica mia molto commi convinto il compagno Bonetti è anche una responsabilità rivoluzionaria
E cioè di cambiamento
E cioè una responsabilità quando si usa la parola rivoluzione sinfonica l'esistenza la prassi e la teoria mondiale del capitalismo
Verso la quale non dobbiamo avere un po'oggetto antagonista indipendentemente che questo oggi o domani o dopodomani Possa realizzare è il nostro modo di essere anche riformisti
Riforma rinunzia
è una cosa che ci ha insegnato e continua a insegnare per esempio grazie Gramsci
E lo richiamo qui
Per il suo marxismo lo chiamo io antropologico culturale che per la prima volta si è posto il problema del sud del mondo
In questo caso del sud dell'Italia riassumendo la questione meridionale come pure la pone sia democratica aveva con grande coraggio e intelligente affrontato io ho la fortuna di avere conosciuto Salvemini quando lo studente
Ed è un'emozione solo a citarne il nome assumerla come una questione esemplare badate
A Cuba c'è una cattedra Bingham sciismo con cinque titolari
Non è una questione cubana è una questione dell'analisi de dell'America latina del sud del mondo
Questo noi dobbiamo porci
Nel momento in cui e allora analizziamo cosa sono state queste elezioni
Io credo che non possiamo sottovalutare il risvolto culturale su cui l'avversario ha lavorato con estrema intelligenza e capacità
Creando una cultura minimalista è una dei cultori d'azione
Della società e degli individui una volgarizzazione
Mirata a far passare una coscienza diffusa falsa coscienza pura Matisse sta di indifferenza al sapere al pensare all'esercitare la mente
L'astensionismo che ci ha colpito è vittima di questa capacità dell'avversario che fa parte però di un disegno di un po'oggetto e di una prassi mondiale del capitalismo di oggi
L'abbandono del pensiero di quello che succede fuori dalla tua persona in ultima analisi compagni stiamo attenti a questa cosa
Non pensiamo
Nemmeno noi comunisti non dico a sufficienza non pensiamo lo dico fra virgolette perché nello stesso tempo non è vero all'Africa per esempio
Sono soltanto ma ottimi uno sull'altro no è un project è un progetto
è un disegno ma è anche un disegno che si espone a quale rischio che ritiene ci mettete in fondo al quale ci mette di fronte e allora nel momento in cui esplodesse questa contraddizione le contraddizioni sono al nostro materiale di pensiero l'analisi delle contraddizioni noi cosa siamo un partito di sinistra a un partito comunista
Noi siamo e dobbiamo essere un partito comunista
Un partito comunista vuol dire
Analizzare i rapporti di classe una parola di cui dobbiamo riappropriarci perché l'altra classe si è ricomposta Reed concepita
E riattivata in maniera molto precisa sulle basi del capitale finanziario
Questa tema cioè cercata una parola in un intervento precedente alla quale io ricorso da tanto tempo il neo feudalesimo
Siamo in una fase neo Feudale compagnie
In cui garantiti ai ricchi e poveri sono limitati dentro le mura del feudo
La società di servizio
Un capitalismo non produttivo di profitto
Ma di rendita fondamentalmente in cui si contano era condurre ma quello che che serve ai garantiti fuori dalle mura del feudo ci sono le plebi
Pasolini verrà presentato molto bene e Francesco ovvero San Francesco rischiano di essere espulso dalla Chiesa che stava con le plebi e non con i serbi dalla gleba ammessi dentro le mura del feudo
Noi dobbiamo fare un'analisi dei lavoratori
Che oggi sono anche i lavoratori esclusi stabilmente dal lavoro non episodicamente la parola disoccupazione sì è tragicamente arricchita di nuovi significati disumani
Da qui dobbiamo partire
E da qui dobbiamo partire per produrre quello che ha sempre cambiato a livello di massa i processi del mondo le i e
Il pragmatismo sta venendo avanti dagli Stati Uniti con una violenza e capacità mostruosa io credo che la sconfitta della sinistra in queste elezioni sia di quella finta dei DS sia di quella vera nostra dei due partiti comunisti indipendentemente da quello che ci divide sia la sconfitta della mancanza di idee di aver subito
L'iniziativa dell'avversario che ci costringe agli episodi anche drammatici di invero la rivendicazione
Noi siamo un partito del cambiamento
E la le persone donne e uomini giovani o vecchi che siano sono sensibili
A i progetti le idee il pensiero perché ciò che ci distingue nella natura lamenta
Riattiviamo lamenti
Non è semplicemente stiamo a sinistra
Stiamo a sinistra stiamo anche in un governo che io reputo il polo così minacciosamente meramente tecnico
Per cui i nostri compagni cominciando dal compagno Nesi
Che io sono molto contento che ci sia perché mi dà la garanzia in essi la direzione che sto dicendo hanno un compito politico di grandissima responsabilità che è quello di farlo vivere un Governo finalizzando no
Anna e la sua micro o macro
Prassi non mi non mi interessa a lasciare in Italia fino alle elezioni lo spazio perché anche il Partito comunista dei Comunisti italiani
Proponga delle idee da opporre alle ricchissime tragiche idee dell'avversario
Berlusconi e
Operate canarini quelli
E avviando concludere ne porta avanti ne cito soltanto due che si rifanno a quelli per imperialismo capitalistica gruppo facevo cenno prima riferendomi a reti uno dello stato minimo
Uno è stato minimo ne stiamo subendo
In maniera secondo me disastrosa la questione della Costituzione
Sì costi si riforma quindi se riforma la no
è in atto un processo di cambiamento dello Stato
Da uno stato responsabile democraticamente dei rapporti fra i cittadini a uno Stato minimo che lascia spazio alle forze reali finanziarie nuoto mistiche avremo di operare senza intralcio
L'alto sono le continuità che qui che la destra di questo tipo a confermato una la tragica continuità fa lo Stato fascista liberale borghese liberale fascista e lo Stato successivo già agli anni di Scelba si discuteva sulla sulla sulla continuità dello Stato
E vi ripeto gli Oristano ricorda certamente bene è riaffermata
è il senso dell'alleanza Berlusconi AN
L'altra è la continuità
Craxiana
No non possiamo sottovalutare
E qua il gesto di avere chiamato un Intini a fare
Il sottosegretario
è una piccola operazione di opportunità di voti in Parlamento usata per un senso sedici significato preciso quelle epoche chiusa
E poi è la continuità del neoliberismo dobbiamo analizzare in che punto il centrosinistra dalemiano è stato debole in quanto più neoliberista che di sinistra questo non
La presenza nel governo come c'era quella dei due compagni
Che ci sono una presenza di grande responsabilità non sono di sinistra ma proprio di blocco di una scivolata verso un centrodestra
E l'altra per consentirci così e gliene saremo infinitamente grati io usare il pesto hanno grazie anche certamente al compagno Diliberto per produrre prima ancora idee alternative
Che politiche del giorno perciò
Sia pure di sinistra grazie
Grazie al compagno Pestalozza diamo ora la parola al compagno Severino Galante vorrei ricordare che la seduta
Ma del mattino termina alle ore tredici
E faremo un intervallo per riprendere in maniera precisa alle quattordici e trenta adesso diamo la parola al compagno Severino Galante e poi per l'ultimo intervento il compagno Scarpa
Ma io non so se ha ragione Mario Brunetti a definire quella di Diliberto un onesto la posizione riformista
Non lo so le devo dire
Mi interessa più di tanto la dimensione definitoria mi interessa il fatto che sia una relazione realista
C'è chi esamina realisticamente a mio avviso ben s'intende la situazione e in questo contesto cerca di rapportare ideali traduzione in obiettivi politici di questi ideali ricerca degli strumenti per realizzare gli obiettivi politici e dunque gli ideali stessi
A me pare che questo significhi oggi
Far politica oggi e anche in altre occasioni a dire il vero
E che questo sia il compito dei comunisti Pestalozza dei comunisti oggi di quelli di oggi che vivono in questo tipo di situazione e di realtà che sicuramente hanno la memoria il ricordo del passato ma anche la consapevolezza che un certo tipo di passato e per l'appunto passato finito
Viviamo in un'altra epoca e il compito dei rivoluzionari si misura sulla realtà in cui essi operano non in quella in cui sono vissuti essi stessi per biografia o per memoria personale o per cultura o per storia
Nel tempo che li ha preceduti
Realismo di un'analisi che ci rimanda Oliviero quello lo sappia quanto me una lettura della realtà i Comunisti Italiani hanno fatto da lunga pezza era Giorgio Amendola
Che ci ricordava dello spessore reazionario della società italiana immodificato dall'Ottocento ai tempi in cui gli viveva immodificato nonostante tutto nonostante le straordinarie mutazioni che il movimento operaio di aveva introdotto uno spessore reazionario che potremmo verificare che abbiamo verificato riapparire moderato reazionario quest'area comunque di società intatto
In queste elezioni e nelle manifestazioni che le hanno precedute uno spessore reazionario la costante di Oliviero e la novità europea l'altro elemento di analisi a cui ci ha richiamato Diliberto e che è bene che noi teniamo presente anche in rapporto alle osservazioni sulla questione meridionale che ci veniva riproposta da Mario all'inizio di questo nostro dibattiti perché la questione meridionale cambia nel senso che essa oggi si rapporta due diverse realtà
La presenza di un secondo Meridione continuerò a ripeterlo
Che il super imperialismo di cui ci ha parlato Pestalozza ammesso in movimento perché
I Balcani sono oggi il Meridione Esterno dell'Italia una parte dei Balcani è inutile che poi sviluppi questo argomento
E in nuovo Settentrione allora che si forma sul terreno politico che ci ricordava Oliviero un Settentrione che comprende nove non abbiamo ancora riflettuto qui sul tema dell'intero Nord passato sotto la
Il dominio usiamo questa espressione sotto il controllo del Polo lega e dintorni tutto ce lo troveremo da domani davanti scatenato contro il governo Amato quelli settentrione gli statuti verranno costruiti su un unico modello quello di Tremonti
E avranno un significato particolare ed è uno dei temi centrali che dovremo affrontare ma non è soltanto quelli nord italiano è il nord italiano che diventa euroregione regione europea omogenea politicamente perché si rapporta economicamente socialmente
Perché si rapporta dai leader
Più che a scusarsi rapporta all'Austria del ventisette per cento della destra xenofoba e si rapporta alla Baviera quella è l'area con la quale la questione meridionale e dunque la questione nazionale dovrà fare i conti sta facendo i conti dobbiamo fare i conti nei prossimi giorni e allora in questo senso va letto anche il processo di dislocazione di Confindustria di cui ci ha parlato
Oliviero perché acqua il presidente napoletano corrisponde un venti vicepresidente del Nordest Tognana
Vero Marini il Tognana
Che ci ha parlato a lungo di questa questione che è stato il sostenitore della Lega per lungo tempo del separatismo secessionista dei piccoli e medi imprenditori di quell'area e che oggi governa
Con uscite che gli vengono a volte riprese dalla stessa leadership ma governa questo tipo di organizzazione
E che ha per modello
Eh sì ha per modello questo tipo di realtà l'Ottocento perché c'era sul terreno dei meccanismi elettorali maggioritario di un certo genere pensati una certa maniera non quello
Su cui stiamo riflettendo
Che ha come modello il notabilato che ha come modello la scomparsa dei partiti
E dei sindacati ma che fa tutto questo non dell'Ottocento norma nel ventunesimo secolo quindi una realtà completamente modificata e con prospettive pericolosissimo pericolosissime allora e l'analisi realistica di questo pericolo che deve giù mandarsi a dare determinati giudizi su questo governo non altri pur rilevanti criteri di valutazione
E l'altra costante che si interrompe introduce in questa realtà ed è un altro dei temi delle contraddizioni di cui si parlava in introduzione che io credo vada approfondito e questo tema della nuova DC
Perché a governare questo processo viene cambiato un agglomerato sociale che nelle sue e analisi come dire territoriale comune per comune vede riapparire facce note e consolidate altro che quelle che ritroviamo al governo di questo Paese
Nel governo reale dei territori dell'economia riappaiono i cremonese
Voi non sapete chi sono ma solo il Dorotea dei più tradizionali
Del Veneto riappaiono le persone che sono state l'anima profonda di quella DC e che la scomposizione della DC ha spinto in un nuovo aggregato che non si chiama dieci
Ma che rimette al centro i settori più reazionari e più conservatori dell'insieme sul terreno sociale prima che sul terreno politico e culturale di quel blocco
Sociale
Che nella DC si riconosceva che ha cambiato l'etichetta ma che si ricompone e si ricompone però con diversi equilibri
Con un peso diverso della componente cattolica con un peso diverso dalla componente liberale e questo spiega l'emergere di conflitti e di tensioni che fanno parte della sfida della sfida
Che ci viene proposta
Ma allora ecco la sfida che ci viene proposta e anche questa sfida cari compagni
E quella di liberarci da pigrizie intellettuali da pensare che il mondo sia sempre stato eguale continua ad essere eguale questo mondo è cambiato dobbiamo cambiare anche noi
Dobbiamo cambiare nel giudicare la realtà che ci sta di fronte ma anche nel giudicare noi stessi ce lo siamo detti ma traduciamo la puoi anche questa cosa in concreto
Pensarsi come l'elefante del PC nel pomeriggio in cui siamo le ranocchio del Partito dei Comunisti italiani è un errore
è un errore fondamentale ci impedisce di fare politica nei termini in cui le possiamo fare questa è anche un'altra delle sfide mi par di capire
Che Oliviero ci lancia capiamo che siamo per davvero non chi vorremmo che Fo essere sì vorremmo che essere quelli ma non lo siamo siamo un'altra cosa abbiamo i nostri numeri abbiamo la mia federazione di duecento iscritti dentro i quali ci sono dieci attivisti siamo o non siamo questi e allora come facciamo politica in grande dobbiamo fare la politica commisurata a questo tipo di realtà a questo tipo di forze e anche la nostra posizione sul governo o locale o nazionale non può essere che dette condizionata da questo tipo di elementi inondati dai rapporti di forza essere comunisti vero
Luigi vuol dire anche questo capire ai rapporti di forza e come possono essere tradotti
Nella realtà che cosa possiamo fare come possiamo anche essere diverso in che cosa sta la nostra diversità perché è proprio vero che questa domanda
Ci viene posta a chi come me e come tanti altri compagni è andato come dire a raccogliere le firme nei paesi sa che spesso trovava nelle zone di più antico insediamento e tradizione di sinistra nel Polesine per esempio
La reazione più forte perché ci si diceva siete tutti eguali siete tutti eguali allora il tema della diversità qui Sicali
Qui si calibra ma non nel dire appunto non nel dire non nel predicare non del dire siamo rossi come il fuoco ma nel fare quello che possiamo
Quello che possiamo no quello che vorrei molto ma insistere su questo tema quello che possiamo
Strutturando questo partito perché divenga il più efficace possibile rapporto ho concluso il ragionamento
Su questo allora soltanto la battuta il più efficace possibile in rapporto ha il quadro generale al nostro quadro specifico di riferimento
A quello che noi siamo e allora partendo da quello che effettivamente siamo sapendo la vivendolo dentro di noi nella nostra militanza quotidiana forse prima o poi prima o poi potremmo anche diventare quello che vorremmo essere
Grazie Galante abbiamo ora la parola per l'ultimo intervento al compagno Scarpa voglio ricordare che per l'intervallo è previsto un buffet nella sala deve avere dello dello stesso albergo in cui ci troviamo
Beh ho ascoltato come tutti noi con grande attenzione la relazione del compagno Diliberto
Devo dire appunto che mi ha convinto molto
Non avevo molti dubbi dopo averlo sentito ieri alla Camera nella sua
Dichiarazione di voto
Con un intervento credo molto efficace molto diretto ieri
Diliberto ha indicato
Un po'alcune direttrice a questo governo
E messo alcuni paletti qual è piaciuto molto una un'espressione spero di ricordarla memoria quando diceva questo governo deve avere anima e identità
Due concetti due valori molto forti che credo che è la cosa che so che è mancata perché è mancata al precedente governo
E credo che questa anime identità
Oggi che Diliberto assume la massima carica nel nostro partito deve essere anche trasmesso all'intero corpo del nostro partito anima e identità
Io credo che la scelta che ha fatto Diliberto
E che ha fatto anche il compagno Caroni
Di lasciare la compagine governativa per dirigere il nostro partito per assumere incarichi che cominciò città annunciati per il compagno Caron del partito sia una scelta importante per andare in questa in questa direzione
Io in tempi non sospetti l'avevo auspicato nel saluto quindi come una scelta non solo combo coraggiosa non è una scelta coraggiosa una scelta lungimirante
Perché questo Paese ha bisogno di un partito comunista come il nostro qua te lo ricordava in relazione Diliberto la scelta scellerata di Rifondazione comunista un partito che condizionava la scena politica del nostro Paese
E che oggi purtroppo quel tipo di sinistra
Che ha un progetto alternativo ma che sa anche incidere nella realtà quotidiana purtroppo è marginale perché hanno ripreso forza quei poteri forti che in quel momento erano emarginati che erano in difficoltà
è stato ed è una scelta
Veramente disastrosa quella fatta dal gruppo dirigente di alloro la maggioranza del gruppo dirigente dello rifondata agguati non sono così ottimista come qua qualcuno ha detto rispetto a Rifondazione comunista
Se sono vere alcune voci che mi sono state riferite dell'ultimo dibattito nella segreteria di questo partito
Il compagno Bertinotti avrebbe riproposto una logica tanto l'anno prossimo si perde
E allora è meglio andare da soli e poter avere le mani i libri le rispetto a questo centro sinistra i cui giudizi dati abbiamo sentiti ancora ieri alla Camera
Un livore una acredine controlli gli altri pezzi della sinistra che poi dopo dovrebbero essere i propri alleati di una battaglia comune
Nel prossimo futuro
Io credo che oggi nostro partito comincia una lunga marcia
Una lunga marcia che è vero ce ne dobbiamo essere realisti come ci è stato qui ricordato ma dobbiamo anche
Saper volare alto dobbiamo saper coniugare queste due spetti quelle del realismo e quella della progettualità
Il compagno Diliberto dicevo ci ha indicato un percorso che io condivido
& rilancio del nostro partito non passa attraverso una spinta volontaristica ma attraverso un'analisi che ci dice che c'è spazio per questo partito per il nostro partito per il suo progetto
è vero le elezioni
Sono andate male la sinistra e centrosinistra hanno perso ma non c'è stato una marea una Vandea di voti a destra è una perdita di voti a sinistra
C'è stata una e Novo una larga fetta del popolo di sinistra che sfiduciato non è andato a votare
Noi li dobbiamo operare guardate che i dati sono in cartelletta se avessimo già presi i voti delle europee la sconfitta sarebbe stata meno cocente
Perché proponente in qualche realtà avremmo saremo riusciti anche a vincere solo con i voti delle europee allora noi li dobbiamo operare nel popolo di sinistra che come ci veniva ricordato è sfiduciato
Che non vede la differenza tra destra e sinistra questo è un elemento drammatico e non è nelle fabbriche lo vediamo quotidianamente quando vai a fare le assemblee e non solo quando raccoglie le firme ma quando vai a discutere dei loro problemi quotidiani ci viene detto ma non c'è differenza
Ma non vediamo la differenza
Ora noi possiamo come partito fare la differenza perché se noi riusciamo a fare quella tradurre in pratica quello slogan la sinistra del centro sinistra la gente vede la differenza e allora anche qui
Dobbiamo smettere di essere tutti economisti tutti Esperti e dobbiamo ritornare alla politica
Dobbiamo appunto riprendere quei valori della sinistra quelle proposte quei progetti della sinistra che poi si scontrano anche con la realtà e devono fare i conti anche con la borsa col Borsellino
Ma la gente deve capire qual è la differenza tra la proposta nostra e la mediazione che assumiamo dentro il governo
Non può essere tutto grigio
Deve esserci il punto di partenza è il punto di arrivo e la gente capisce che la mediazione è stato un punto in avanti rispetto a quello che era il punto di partenza non possiamo far vedere che è sempre è un po'è una trattativa al ribasso lo dico nel governo lo dico nel sindacato
Quindi io ho visto anche compagnie passato prendo vedere quasi come un atto liberatorio anche nel nostro partito l'abbandono di qua di alcuni di alcuni di alcune proposte come quella delle trentacinque ore
Allora forse rappresentati in maniera demagogica nel passato
Però qua aveva un merito quella proposta di mettere al tavolo sul tavolo una proposta che comunque facesse discutere della redistribuzione del lavoro dell'occupazione da un punto di vista altro che quelli invece che ci viene proposto costantemente dai padroni da Confindustria la flessibilità la precarietà queste cose qui
Allora
Non li perché altro non ripercorriamo gli errori ma non buttiamo via il bambino con l'acqua sporca
Ricco raccogliamo quelli che sono i valori progetti di alcune proposte come le pensioni non possiamo solo fare un sempre e solo un calcolo ragionieristico dobbiamo anche ragionare su cosa vuol dire le nostre proposte nella vita concreta della gente
Nella quotidianità della vita della gente
E allora io credo che se noi riusciamo a fare quello che Oliviero ci proponeva riusciamo a far rinascere la speranza tra la gente quindi riacquistare consenso a noi e al centrosinistra
E vado verso le conclusioni
Io credo che ci sia un filo rosso che collega al nostro congresso alla relazione di oggi
Quella centralità del lavoro che ci veniva proposta nel congresso del partito si riallaccia oggi ha una forte proposta progettuale di rilancio del partito
Una spina dorsale
è una struttura un Progetto è un'organizzazione questo oggi ci viene proposto io credo che sia il terreno da proprio da percorrere anche perché dobbiamo lanciare un messaggio di controtendenza proprio chi ci dice che i partiti sono finiti no i partiti sono una grande scuola di democrazia
Noi abbiamo bisogno dei partiti in questo Paese altrimenti un pezzo largo Dip
Società civile di ceti dei ceti più deboli non ha rappresentanza al massimo può ambire alla tutela ma non ha la rappresentanza dei propri interessi io credo che le rilancia del nostro partito sia un messaggio anche anche in questi direzione
E quindi anime identità anche nel nostro partito per dare per dare fiducia noi però e qui l'ultimo voglio spendere
Ma in questo anno nel governo dobbiamo esserci veramente con una visibilità si apre tra qualche giorno la discussione sul DPEF
Lì bisogna
Che prima di andare altra al tavolo con la coalizione i comunisti dicano che cosa vogliono da questo governo dentro quel documento che tu hai già è stato ricordato è l'ultima diciamo la base per l'ultima finanziaria Fini prima della chiusura della legislatura
è il primo dato che noi dobbiamo porre e l'acque la questione della tutela del reddito dei lavoratori dipendenti
Perché è con un'inflazione del look del due rotti per cento non possiamo andare a tutelare i salari con l'inflazione programmata prevista per l'uno e due per cento questo è un primo messaggio che i comunisti possono andare a tutto a tutto il mondo del lavoro
Dura questioni invece che mi trova in aperto dissenso lo voglio dire la posizione del nostro partito sui referendum
Io non so come è uscita dove è stata discussa la questione sui due no al referendum quello sul licenziamento e quello sulle trattenute ovviamente i nostri licenziamenti e scontato per noi
Io credo però che ci sia stato un elemento credo di superficialità quello di dire no anche al secondo così tranchant così netto cerco di spiegare perché uno anche qui nel nostro volantino è sbagliato
La trattenuta Celso in referendum sulle trattenute così come è stato proposto dai radicali non è vero che riguarda le trattenute dei lavoratori dipendenti
I lavoratori dipendenti hanno già una loro regolamentazione contrattuale che non deriva più dalla legge così uguale i pensionati
Questo referendum paradossalmente riguarderà solo le associazioni padronali della piccola impresa
Volevo spiegare scusa Marcus posso finire legare questo concetto
Allora non riguardi lavoratori dipendenti varasse una piccola fetta della Filcams sì ma che non perché su cui noi fra l'altro abbiamo non i pensionati no le INPS non lo riguarda l'INPS ha già un accordo tra le parti
Allora il problema anche come CGIL la scelta è stata quella di dire su questa su questa partita libertà di coscienza anche perché poi termine opportunistici
Tra virgolette se passasse il sì queste associazioni della piccola impresa non avrebbe più il modo di avere la raccolta delle proprie trattenute l'unico modo per riaverla sapete qual è di far passare la legge sulla rappresentanza
Volevo ricordare che la sessione mattutina è terminata iniziamo alle quattordici e trenta puntuali
Leggo i nomi dei primi tre interventi compagnia Gianni già Gresko il compagno Carosi compagno Nicola Atalmi questi sono i primi tre interventi del pomeriggio a partire dalle quattordici e trenta
C'è
Grazie Gianni
Invitò i compagni ricordo che c'è il voto per l'elezione del segretario
L'elezione del segretario viene fatta non solo per i membri del Comitato centrale ma anche dai membri dalla Commissione centrale di garanzia fanno anche loro diritto all'elezione del dei gruppi dirigenti
Prego già adesso dopo di lui il compagno calorosi
Cari compagni
E tante cose ma non so neanche da quale parte cominciare insomma persino per questo anche molto breve Sperone
Ma io vorrei intanto dire con molta franchezza
Come tutti noi bisogna usare usare questa sua scusate un attimo di silenzio lasciava infermieri Compart
Che se Diliberto l'avessi dovuto votare per le dimissioni mi fosse stato chiesto di di votare le dimissioni dal Ministero di Giustizia avrei votato no
Ora ho votato sì con tanta convinzione perché sono veramente convinto di quello che stiamo che stiamo facendo così come vorrei dire che in questo momento
Ringraziare anche Cossutta
Che ci porta a questo risultato
Dopo averci portato a questo partito
è che purtroppo oggi
Non registra un un successo come noi speravamo come forse avremmo meritato ma ci fa trovare in una situazione in cui dobbiamo attenta mente riflettere io non so se i i riferimenti storici valgono ma per me valgono ora io sento tante critiche io stesso dentro di me questa questione di Amato
Non lo è avrei persino il mal di
Mal di pancia ma non
Continuerei quelli Rocco ma debbo dire che più ci rifletto due
Non può essere non può essere portata questa questa questo mal di pancia come un dato politico da fare proprio
Ecco c'è andando di mezzo e chi sono gli strumenti videro comune si sente al primo ecco
Prego
Non facciamo fare un'altra figuraccia D'Amato ora cerco persino di difenderlo
Da tutte Saggese nordici pareva noi siamo stati al governo che con il re insomma è questo perché c'era una situazione che era quella che ora credo che noi dobbiamo partire sopra qui in questo dibattito certamente ma soprattutto nella discussione nel Paese con i compagni
Con i DS
Con tutta la sinistra perché noi non possiamo partire dicendo allora confluì diamoci sopprimiamo o non saremmo più noi gesuiti chiamano non dobbiamo essere noi stessi questo partito guai mai se in questa crisi generale
Dovesse accadere
Che anche noi ci disperdiamo ma deve essere un fatto preciso e qui forse accentuerei
Una parte di quello che Diliberto ha detto non ha detto
è noi dobbiamo essere i portatori di un'altra proposta
Una proposta
Unitaria davvero che mette in discussione per mesi no per un giorno alle elezioni come si è oggi nella realtà politica cos'è la sinistra oggi come la sinistra oggi non mettere in discussione l'esistenza del nostro partito dei dieta per il dato di fatto è che noi siamo il due per cento
Siamo in una situazione totalmente non so non so neanche dire grave quella inutile dirlo c'è una qualità della situazione come non è mai esistita
Sarà perché ha non hanno votato quelli di sinistra ma è un dato di fatto che la maggioranza assoluta per la prima volta in questa Repubblica da cinquant'anni a questa parte tocca al centrodestra
Ma questo è un dato di fatto qualitativo sconvolgente non è possibile e noi siamo al palo del due per cento
E allora noi dobbiamo essere portatori di un discorso di lunga lena purtroppo non abbiamo il tempo per fortuna che con questo governo Amato ci prendiamo un anno quasi di respiro speriamo di riparare le palle ma anche se riuscissimo in questo miracolo riavviamo che sia Bertinotti ormai rodato e scontato non è una maldicenza nostra e anche lì sarà da conquistare io sono molto d'accordo sul discorso che faceva che faceva Diliberto anche perché questo versante però ormai la scelta di Bertinotti precisa
Ed è una scelta logica
Perché altrimenti non ci separavano è quella del tanto peggio al dominio poi Luca un'analisi che corrisponde in gran parte a questa realtà c'è il disagio c'è il malcontento c'è la protesta c'era divisione a sinistra c'è una una destra
Avanzante che vince e quindi tanto vale allora farei protestatari o più che sia possibile per essere noi stessi
E e presentarsi domani per quella che dovrà essere la la la la ripresa furberie
Ecco noi credo che dobbiamo porci questo problema e dobbiamo vincere con grande forza di convinzioni convinzioni perché troppo troppo dipende dal disagio interno alla sinistra questa sconfitte questa realtà se vogliamo avere una possibilità una speranza di ripresa nei prossimi mesi che ci porti a una battaglia elettorale
Senza par in partenza dichiararsi sconfitti alzare le mani io credo che non c'è altro che questa strada
E poi un metodo di lavoro incerto sarà quello che sa ma avendo presente quello che già veniva detto stamane in alcuni interventi
Siamo quello che siamo
Abbiamo i mezzi che abbiamo ma vi immaginate poiché ha visto questa campagna elettorale anticiparla vispo ma gli spot ciò niente al confronto voi avete visto Roma come era non c'era più un muro lungo le strade c'era sempre questa faccia vergognosa di Storace
Dappertutto e quando appare in un Badaloni diceva un uomo non un partito ad abbiate pazienza
Abbiate pazienza ma come si fa
Persino io faccio fatica votati se tu mi dici un nuovo non un partito presidio votare per te ovvio Che mi dici votiamo per un partito per una attorno alla storia ed è questa una allora è qui tutto il punto più punto chiedo scusa gran parte del dei motivi delle ragioni ed è qui gran parte del nostro compito soltanto noi possiamo essere all'altezza di questo grande come non so se avremo il tempo per farlo ma noi dobbiamo essere sulla palla
Sulla Panda
E abbiamo perduto un'occasione storica per i comunisti non per il centrosinistra quando quanto Berlusconi
Bossi e Tremonti hanno presentato quella Barbara la proposta di legge sulla quale raccolgono le firme sugli immigrati ma noi dobbiamo essere su questi motivi altrimenti se non facciamo opera di convinzione di massa che è difficile perché e c'è la situazione che c'è ma se noi non facciamo opera di convinzione di massa su queste questioni
Che sono questioni ineludibili perché sedicesimo ma passa fra due mesi gli immigrati se ne tornano a casa la società nostra va avanti lo stesso e continuiamo come prima come non ci fossero stati va be allora
Sopportiamo due mesi non se ne parla più ma non si aggraverà
Da questo punto di vista vedendolo dalla parte opposta
Sì ad ci si accentuerà questo problema allora o noi quando diciamo vogliamo essere comunisti è se vogliamo essere comunisti
Se dobbiamo essere questo partito allora li dobbiamo affrontare l'argomento il tema a livello di massa
A livello di massa dico di massa il più possibile perché Massa livello prima sessione finisco si riunisce via via uno alla volta poi saranno dieci saranno venti ma nelle città questi sono gli argomenti che hanno pesato molto e che dovranno dovrebbero dovrebbero da noi essere affrontati va bene
Grazie
Accompagna il tedesco diamo ora la parola al compagno calorosi prima di dare la parola compagna così però voglio leggerà un breve intervento
Compagno Edoardo Bruno purtroppo no con noi perché il padre sta molto male in ospedale a Cosenza Brizio ha pregato delle zone queste poche righe
Il voto del sedici aprile rappresenta un duro colpo per le forze democratiche di sinistra il nostro Paese
In Italia siamo in presenza di una grave involuzione politica culturale che in alcune zone tutta l'area del Nord assume connotati di vera e propria reazione di massa ogni persona democratica progressista e di sinistra a motivi di preoccupazione per il risultato del voto
Ovviamente al governo le forze politiche dalla maggioranza hanno non poche responsabilità per questo esito
Si sono rincorse oltre ragionevole le ideologie moderniste si insistito ingiustamente nella messa in discussione delle pensioni e dello stato sociale nel vano tentativo di accattivarsi il consenso dei ceti dominanti
Ma rendo così non solo il necessario rapporto quei bisogni l'attesa delle masse popolari ma contribuendo in questo modo ad alimentare sfiducia e rassegnazione la propria base
Elettorale nostro partito anche per le sue ridotte dimensioni è riuscito a condizionare ma non a correggere alle radici questa politica
Nella delicata e pericolosa situazione politica del Paese si impone con maggior urgenza la costruzione del partito
Saluto perciò con autentica gioia il ritorno alla vita di partito del compagno Diliberto la sua presenza la direzione del partito rappresenta sicuramente un importante segnale di incoraggiamento di fiducia per i militanti sulla effettiva volontà di costruire questo nostro partito
Il governo appena votato non è certo quanto di meglio si potesse sperare piuttosto frutto di una scelta obbligata che ci allontana dall'elezione con tutto ciò che esse possono rappresentare l'attuale situazione per la sinistra italiana
Se il tempo che si separa dalla naturale fino alla legislatura viene utilizzato proficuamente dalle forze politiche della sinistra per un lavoro di massa con unico programma che mira a recuperare consensi tanta parte del popolo di sinistra
è possibile che alcune cose possano cambiare compreso l'esito elettorale
Ritengo ancora valida spunta il senso l'intuizione di costruire il partito dei Comunisti italiani partendo dalla tradizione
So bene che si tratta di un'intuizione ambiziosa mamme sembra l'unica concretamente percorribile perciò non possiamo accontentarsi di essere una forza numericamente marginale
Non si tratta di essere ottimisti di maniera o volontaristico oltranza ma di valutare attentamente e azioni pur in presenza di gravi difficoltà già dette dimostrano che nel Paese vi sono le condizioni per costruire un rinnovato partito di massa sul filone della tradizione comunista
Si tratta quindi di lavorare e di conseguenza per sviluppare questa prospettiva
Un partito un partito così configurato deve avere uno stretto rapporto col sindacato e in particolare con la CGIL con l'obiettivo di spostarlo a sinistra l'asse programmatico
Costruire questo partito prescinde sia dall'estremismo parolaio di Bertinotti sia dalla mugugni ante parassitarie sinistra interna ai DS con la stessa ispirazione dobbiamo lavorare nella CGIL ringraziamo compagno Bruno
Per questo suo intervento che facciamo in migliore oppure di guarigione al padre che in ospedale
Adesso diamo ora la parola al compagno Carosi si prepari il compagno Nicola Atalmi
Ma io non quali volevo sottolineare
Cioè ritengo nella ricostruzione affatto Liviero
Su tutta l'analisi del voto partendo da lontano dal novantaquattro una ricostruzione fedele e che crede gran parte dei compagni abbiamo condiviso
Vorrei però sottolineare altre questioni inerenti credo alla sconfitta elettorale del centrosinistra questa tornata elettorale anzitutto io ritengo e la vittoria della destra si è una vittoria che non è che è partita diciamo sì solo ed esclusivamente con gli spot televisivi di Silvio Berlusconi
Ma credo anche la sia stata invece una vittoria preparata a tavolino smuovendo tutta una serie di Forte dei neri
Che diceva anche Oliviero nella sua relazione mi riferisco in particolar modo ultimamente alla scelta di Confindustria di eleggere D'Amato
Ma precedentemente a questo il sì della Confindustria ha dato sui referendum anti sociale quindi c'è la neutralità di Confindustria rispetto alle scelte programmate di un governo veniva meno nel momento in cui il gruppo dirigente della maggioranza c'è azione prenderà il nostro Paese si schierava apertamente in su il referendum per l'abolizione dell'articolo diciotto e la legge trecento euro dello Statuto dei lavoratori
Ma quella ed erano ancora fu più far riflettere ancora di più credo che sia non solo il fattore al Nord c'è stata un'alleanza puramente elettorale tra la lega e Forza Italia
Ma al Nord e con tutti i movimenti e ci sono stati dentro un film questa è la scelta scellerata del Comune di Milano e guardate bene il Comune di Milano
Guidato da Albertini ex presidente di Federmeccanica che aderisce a Confindustria ha sottoscritto un accordo sindacale in quella città
Solo ed esclusivamente alla firma di CISL e della UIL
E la CGIL non ha firmato quell'accordo perché era sotto i minimi contrattuali prevede il fatto in un paio di Milano e sono che lo possono confermare che un lavoratore extracomunitario possa essere assunto abbattendo i minimi contrattuali devo tratti previsti quindi cioè si inseriva in questa logica un blocco sociale già definito
C'è la forza secondo me dell'accordo fra la lega e Forza Italia non è solo un accordo numerico ed elettorale ma un accordo che è riuscita a costituire un blocco sociale e questo blocco sociale io credo che sì è vero una parte significativa dell'elettorato classico della sinistra e del centro sinistra non si è andata a votare l'astensionismo è un fatto reale
Ma credo anche in una parte di quel popolo siano nostri elettori e non lo dico perché siano stati i nostri elettori
Ma non abbiano facendo due volte a tavolino come i grandi analisti dei flussi elettorali ma perché io come dirigente della CGIL ho letto i dati di iscrizione alla mia organizzazione sindacale e noi come CGIL abbiamo aumentato gli iscritti abbiamo raggiunto la punta massima degli scritti dal dopoguerra ad oggi in particolar modo nelle aree del Centro-Nord
Quindi c'è da una parte quel blocco sociale costituito da Berlusconi e Bossi da una prospettiva politica aberrante ma che sulla plasticità oggettiva di tutti i giorni è molto più avanzata rispetta quella che propone il centro sinistra e dall'altra gli stessi che votano per questo determinato Artale letterale
Hanno un arretramento sociale chiedono maggiori condizioni di totale di salvaguardia guarda caso nei confronti di Demofoonte l'organizzazione sindacale maggiormente rappresentativa
Quindi no io credo che noi dobbiamo ripartire da qui
Dobbiamo ripartire sapendo che ci sono delle condizioni oggi nei luoghi di lavoro e non sono più le condizioni che avevamo anche nel triangolo industriale Genova Milano e Torino nel mille novecentosettanta
Esistono nuove figure professionali nel sono lontane dall'accusare dalla salvaguarda sociale in questo Paese pensiamo a tutte
I lavoratori alle prestazioni occasionali collaboratori continuativi a tutte quelle figure professionali che con la liberalizzazione e la globalizzazione dei mercati hanno inserito un mercato del lavoro non è selvaggio
E non hanno nessun accusata e non hanno incontrato nemmeno chi li faceva una proposta concreta e salvaguardia e non ci già rammentiamo gli iscritti tra lavoratori attivi ma nella nuova Trigoria della CGIL guarda Aso Annie di che sono le nuove identità di lavoro credo che questo sia un quadro e dobbiamo leggere in un'analisi corretta avevo perché i rapporti sociali in quell'aria di quel Paese in quell'area nostra il nostro Paese sono radicalmente cambiate
Abbiamo un rapporto di forza organico nelle fabbriche e luoghi di lavoro e nello nuove identità di lavoro che diciamo così chiaro una salvaguardia sociale e dall'altro non ci sono risposte politiche vocata per queste persone
E allora credo che se dobbiamo anche Andala analizzare fino in fondo la sconfitta elettorale sarebbe riduttivo dire
Partiamo dagli errori che abbiamo fatto ma il centro sinistra e in particolar modo la sinistra e dentro la coalizione una presa
Io credo che un errore siccome oggi
Conta molto anche l'immagine purtroppo non certo punto di vista
Pochi giorni prima del voto compagno D'Alema Capra radicale credo che per non sia stato un boomerang che ha comportato dei problemi non indifferenti dentro i luoghi di lavoro io che vado a fare l'assemblea contro il referendum dei radicali sull'articolo diciotto della legge trecento cioè quella sui licenziamenti recente su questo servisse arrabbiata dice ma come io oggi mi trovo a dover combattere di fronte ad una totale assenza di informazione su questo quesito referendario perché così è perché spalla solo ed esclusivamente ed è importante del quesito elettorale ma non sul quesito referendario specifico sui licenziamenti
E dall'altra trovo chi è oggi a rappresentare mettere sicché
Apre in termini elettorali a chi propone e porta ventosi sì e proposte di arretrano significa fame in maniera significativa le ambizioni materiali di vita di milioni di persone
Io mi voteranno
Ai referendum mi atterrò rigorosamente refrain alle indicazione del partito sui referendum vorrebbe per
Però in termini quantitativi dove cambia radicalmente la vita delle persone e sull'articolo diciotto la fece
E allora partiamo anche da qui
Cioè partiamo con una azione politica quotidiana di fronte alle fabbriche di fronte le ore di lavoro di fronte alle scuole
In dove il partito è presente non tanto a difesa dell'organizzazione sindacale in sé per sé ma a difesa di un diritto fondamentale dei lavoratori
Arriva conclude
Sono d'accordo con la proposta di snellire in termini organizzativi Pati
Sono d'accordo perché un partito più snello organizzativamente un partito riesce
Ad entrare dentro diciamo così le maglie della società
Ma è un partito che è già presente sul territorio e qui io faccio una vecchia al di là dell'organizzazione a livello nazionale
E dei titoli dei giornali c'abbiamo intervista compagno Cossutta l'intervista compagno Diliberto
Intervista all'atto in meno della del comitato di presidenza a livello locale non siamo carenti in termini di organizzazione politica e non ci riesce a tradurre la nostra azione politica quotidiana in proposta politica elettorale per raccattare voi
Io dico questa cosa pre semplice motivo che noi siamo riusciti in un'operazione difficilissima non tanto a uscire da Rifondazione ma costruire una prospettiva politica era inimmaginabile riuscirà a questo in questo Paese sta stretto tutti e due per cento
Ma se i compagni che fanno gli assessori fanno solo gli assessori non andremo più del due per cento
Io un paniere sono nelle istituzioni davano Essai dell'elemento trainante per tutti noi e non panni che lavorano dentro il partito
Per trasformare l'adorazione politica uno che in gara nel fatta è quella strada oggi asfaltata e merito dai comunisti questo significa portare consenso al partito questo significa oltre ad un partito comunista e Massa che Rifondazione non ci siamo riusciti
L'Inter
Grazie al compagno Carosi diamo ora la parola al compagno Nicola Atalmi dopo di lui il compagno Alessio D'Amato
Ho
Ma negativo apro subito con un ragionamento che riguarda da vicino la mia regione
E sostanzialmente quella che è stata definita la questione settentrionale
è fuor di dubbio che l'alleanza Polo lega lo diceva prima bene nella ratio introduttiva
Di Oliviero è stata la novità che c'ha riportato la formula Vittorio novantaquattro del POR ed è fuor di dubbio che se non vi fosse stata l'alleanza tra lega e Polo seppure i numeri dicono che in qualche regione ho in mente il Polo ce l'abbia fatta lo stesso
Non ci sarebbe stata quella saldatura terrificante che è quella che ha fatto vincere a in tutto il Nord all'Alleanza delle destra del Polo e della lega nord
Cioè questi sono riusciti a dare una idea di società un'idea le rocce lontanissima dalla nostra che non vediamo combattere ma l'hanno data precisamente e probabilmente se la lega non fosse stata alleata col Polo
E vi sarebbe stata quella rottura del fronte di moderati ma soprattutto non vi sarebbe dunque il coagularsi di interessi
Forti di gente che sta di chi ci dice chiaramente
Con questi risultati danno e poi in Veneto dove sembrava quasi che Cacciari potesse farcela i sondaggi penso che fosse uno di quei sondaggi che ha fatto fa quella brutta figura D'Alema era la convinzione che a quanto meno in Veneto e Liguria ce la si facesse
Invece non ce l'abbiamo fatta ma di un pezzo c'abbiamo perso non di poco
Perché non mi è stato l'effetto Cacciari quei voti moderati che sono stati inseguiti non sono stati conquistati
Ma poi è stata questa saldatura di quelli che non vogliono regole non vogliono regole non vogliono assolutamente nessuno controllo non vogliono il senso di responsabilità ognuno corra per sé ed Ernesto premiano un presidente uscente che era stato criticato in maniera feroce per cinque anni dalla lega noto come un presidente che non aveva fatto nulla Galan un ex venditore di spazi cruciali Berlusconi lo prendi non proprio per non aver governato perché si vuole quello ci vuole che non si continui a governare il dieci Italia del lasciar fare
Dell'egoismo sociale dell'individualismo
Di fronte a questa idea di società io credo che quello sì che sia mancato in maniera e di
Nasce senz'anima governo Amato è vero che il centro sinistra negli ultimi anni D'Alema primo il D'Alema bis
Hanno mancato proprio di quella capacità di coesione e di un'idea di società che si vuole costruire un'idea di vivere civile di convivenza degli obiettivi precisi identificabili tra la gente
Ecco da qui credo dove dobbiamo partire cioè il fallimento del centrosinistra è stato nel non è stato capace di recuperare quello spirito anche se contraddittorio
Credo che l'Ulivo di Prodi assieme a Rifondazione Comunista che è stato quel momento in cui probabilmente diceva bene codici a Diliberto e la sua lezione introduttiva in cui probabilmente il centro e la sinistra assieme erano maggioranza del Paese
Poi non è più stato possibile poi è stato un Governo lungo governi chiare
Ed è stato un inseguire e singole emergenze senza riuscì a definire un orizzonte ed una prospettiva qui la questione della capacità di ridare un senso a questa capacità di governo è la questione principale
Però abbia un anno davanti abbiamo solo un anno davanti
E non credo che nella costruzione alto partito ne possiamo affidarci solamente alle alle sorti di questo di questo Governo in particolar modo il suo presidente che non che non è piaciuto penso a tutti noi sapere il suo nome e cognome
E soprattutto di alcuni sottosegretari
Ma insomma ci ricorderemo di chi sono le responsabilità che di chi ha fatto cadere Prodi qualche anno fa
Ecco da qui nasce credo la sfida importante che lancia Diliberto su che tipo di partito vogliamo costruire nuovi e dico da sono molte fra i compagni beh noi insomma in Veneto poi abbiamo siamo stati molto molto bravi diciamo a raccoglie le firme in tutte le province del Veneto ha vi sono stati anche aiutati da alcuni compagni le nazionali sul ghiaccio una mano con un grande sforzo palesato ritrovare Stato decisamente scarso e al di sotto un'altra aspettativa
Siamo usciti comunque sia per il consiglio regionale ma
Imputato non è stato all'altezza delle aspettative e quindi c'è difficoltà c'è scoramento stati compagni Suma rimettere in piedi il partito ancora una volta perché poi sono sempre gli stessi così come il GP di Rifondazione Comunista stanno mettendo i piedi comunista gli animi c'è fatica c'è scoramento c'è bisogno di identità e di visibilità e questa è una cosa che si vede
Quando si vanno si va nelle sezioni Simone federazioni compagni che hanno comprato e hanno ricomprato io ricostituito le sedi e avevamo lasciato a Rifondazione mi stanno andarcene via quindi con una fatica enorme compagni che hanno ripreso un lavoro difficilissimo questi compagni hanno bisogno di sapere che noi abbiamo intenzioni mette in piedi un partito e credo che l'immagine che diamo
Con l'elezione a segretario anche se le une sono ancora chiuse ma non mi sembra che tu abbia avversari nel frattempo maglie poterlo vince agli astensionisti
E credo che questa sia l'immagine che dobbiamo dare vogliamo questo è un partito e vogliamo impegnarsi anche in modo svincolato dalle sorti di reti di questo governo l'abbiamo fatto chiedendo a compagno Diliberto lo ringraziamo di allontanarsi dalla dalla carica di ministro di e di giustizia
Però ora sarà necessario che Diliberto subito immediatamente compagni Berto giri per l'Italia e cominci a incontra i compagni a verificare lo stato reale del partito e a ridare ai compagni quello scatto quella né quell'energia che è necessaria per riprendere il cammino
E a ritornare credo a due slogan che sono uno slogan è una parola d'ordine credo che sono state tra le più fortunate nella storia del Breve storia nostro partito primo è quello della sinistra che unisce io credo che c'è stato premiato dal popolo a sinistra e verrà premiata con la sinistra lo sforzo nostro dieci ma si sa che unisce e che quindi ha il coraggio di parlare a Rifondazione comunista
E ai DS e a e alla sinistra dispersa possibili tegola che non ci risulta come una certa sinistra allegato a un quotidiano nazionale
Ma anche ispirati alla Cina Aia che ricordo di Cossutta nel primo comitato promotore quello di un partito di programma un partito che è capace a elencare punti concreti programmatici a indicarli ai nostri militanti simpatizzanti come obiettivi precisi
Autonomia ed unitaria autonomi perché vogliamo Ottieri reo oltre ogni possibile dubbio che abbiamo intenzione di è un no autonomo partito comunista sul piano organizzativo politico-programmatico
Ma ci vogliamo essere quel fattore coagulante dell'unità a sinistra perché se vi è stato una un fattore negativo in queste ultime anche questo direzione è stata la litigiosità francamente il fatto di dover pietire i quattro voti dei veti e dei repubblicani che insomma li abbiamo visti in faccia solo su Repubblica oggi per non sapevamo che vi fossero quattro deputati repubblicani non da un segnale di forza e di e di coesione al centro sinistra non dà un segnale di di cambiamento e di rilancio di un soggetto politico che possa dare un'idea di città a questo Paese
Sul governo Amato i dubbi che che abbiamo tutti cane Spike i compagni sono quelli che insomma è inutile che ci nascondiamo ma d'altra parte non vedo tra chi insomma ha sollevato molte perplessità rispetto questa scelta non vedo quale altra alternativa ci fosse per il nostro
Per il nostro pel nostro per le sorti da sinistra dal nostro partito
Dovremmo avere il coraggio di confrontarsi con la realtà che abbiamo perché abbiamo un anno per far vincere il centrosinistra e fa vincere i comunisti italiani che son due cose che non possono andare in alcun modo nel modo slegate perché se perde centotré il centrosinistra perdiamo noi
Ma del resto il centro sinistra senza la capacità dei Comunisti italiani di non è se la sinistra nel centrosinistra negli Essais proprio il partito che indica obiettivi programmatici chiari e lancia la prospettiva di essere il partito dei lavoratori e dei lavori nella pluralità
Come ci sono tagli espresse anche dal compagno che ha parlato prima di me credo che avremmo fatto il nostro lavoro ancora una volta grazie
Grazie al compagno d'armi Gamora accorparono al compagno Alessio D'Amato sì traspare il compagno Cuffaro
Ma io credo che sia stato importante aveva avviato questa discussione anche con una metodologia di un rigore severo nell'analisi una metodologia che è rifugiata dalla ricerca semplicistica di capri espiatori mi riferisco diciamo
Anche ai commenti che hanno accompagnato le dimissioni di D'Alema
Una metodologia che rifugge anche dalla esorcizza azione da fatto di dire la sconfitta sta alle nostre spalle adesso c'è un nuovo scherno e guadagniamo guadagniamo tempo in attesa di
Abbiamo fatto bene a dire la sconfitta e creare grave molto grave
Ed è grave anche non averla avvertita
Non aver compreso che c'era questo vento forte di destra nel Paese
Mentre di destra che ha portato anche a un risultato che possiamo dire ci ha consegnato un paese con la geografia delle paura
Con una forte mappa del disagio come veniva ricordano anche nella relazione
Le paure dell'incertezza sul futuro
Che hanno riguardato particolari fasce i giovani che hanno riguardato la flessibilità coloro che hanno un rapporto di lavoro flessibile il cosiddetto popolo delle partite Iva le nuove generazioni geografia delle paure che riguardano i diritti acquisiti pensioni
Geografia delle paure che riguarda la paura del diverso i Tonini riaccesi sugli extracomunitari che abbiamo sentito in campagna elettorale chi l'ha fatta
Diciamo direttamente anche chiedendo un un forte consenso per il nostro partito
Ecco questo è un risultato che ci consegna un Paese che ha paura del futuro e che si rifugia nelle semplificazioni anche rassicuranti che il Polo ha messo in campo in campagna elettorale
Meno tasse ricchezza per tutti tutti possiamo diventare certe Mad buono fatto da sé
Attraverso anche processi di ma économique Berlusconi no che rassicurava no agli stranieri giro di vite
Queste parole semplici sono passate sono passate in maniera maniera forte sono passate anche attraverso le nostre file del popolo della sinistra del centrosinistra
Ecco questa è avvenuto quando come dire il processo diciamo di modernizzazione che è in atto un Nanni diciamo nel nostro paese con le impronte che venivano ricordate nella relazione non è stato accompagnato sufficientemente
E riequilibrato da un processo di giustizia sociale per cui sono prevalse le semplici rassicurazioni è prevalso un Paese che si è rifugiato in queste le assicurazioni
La sinistra accusa anche diciamo un abbandono del rapporto con il territorio quando dicevo grave la sconfitta ma grave non aver la partita grave non aver la Bertida perché la sinistra nel suo complesso dai partiti maggiori al nostro partito
Ha perso diciamo la capacità anche di avere un rapporto con con il territorio
Un rapporto in cui se ne riappropriato diciamo pasti in buona parte le forze moderate le forze reazionarie le forze neocentrista
Un esempio Nene Roma un esempio eclatante del ruolo di Alleanza Nazionale delle cose che ricordava di libertà la sua relazione il ruolo che era giocato la cioè il ruolo che ha giocato settori della vecchia Democrazia cristiana
Ma dobbiamo anche capire il ruolo che ha giocato la nuova destra la cosiddetta destra sociale a Roma
Rappresentata da Storace rappresentata numerosi consiglieri che sono stati eletti in Consiglio regionale
Quella destra sociale che avvicina diciamo non ha difficoltà ad avvicinare Cherie popolari ad incontrarsi con la nobiltà nera
In naftalina che pure ancora fortemente presente a nostra nella nostra città
Una destra fortemente radicata che ha sedi in tutti i quartieri
In tutti i quartieri popolari che ha numerosi scritti un partito di massa vero reale qui nelle sedi diciamo non si fa solo e attività politica si fanno anche attività culturali si fanno questa è diciamo
Ciò che rappresenta oggi questo partito all'interno di questa città ossia paradossalmente aver recuperato anche un concetto organizzativo
Che apparteneva diciamo al concerto organizzativo del Partito comunista italiano quello di stare nelle pieghe della società di rispondere alle diverse domande
Vedete noi abbiamo avuto un risultato
Per quanto riguarda la nostra regione un risultato che è pesante
Risultato che però va analizzato con rigore con rigore severo
Noi abbiamo avuto la vittoria di Storace che ha preso gli stessi voti assoluti di Michelini quando si presentò Micheline novantacinque un milione e mezzo di voti qualche decimale in più decimali in meno
Gli stessi voti abbiamo avuto Badaloni che invece è apparsa è passato da un milione e mezzo milione cinque ottanta a un milione tre ottantaquattro ha perso duecento mila voti
Abbiamo avuto un aumento dell'astensionismo proprio nella misura di duecento settantotto mila voti
Ora è chiaro
Va fatto un analisi dei flussi non è un automatismo però dà un'indicazione dall'indicazione che il centrodestra fa il pieno
Come l'aveva fatto con Michelini all'epoca sconfitto di cinque mila voti il centrosinistra non riesce a fare il pieno dei voti
Perde duecento mila voti assoluti e sono proprio i duecento gran parte di essi sono bravi duecentosettantotto mila voti
Il votanti che non ci sono praticati recati alle urne ecco è su questo che io credo dobbiamo riflettere con rigore
Anche capire diciamo della scarsa attrattività dei non è non averne tenuto
In piedi diciamo così l'elettorato che all'epoca aveva votato nonostante diciamo un risultato non voglio dire confortante perché così non è ma insomma
Del nostro partito che ha avuto anche leggero avanzamento sia in termini assoluti che in termini percentuali non era quello che immaginavamo inutile diciamo
Certi in un contesto di difficoltà vale la pena anche ricordare diciamo che c'è stato questo avanzamento dignitoso in voti assoluti e in percentuale ma io ritengo che ci aspettavamo qualcosa
Per cui ecco davanti a noi ci aspetta un compito enorme difficile che quello diciamo di ricostruire un'identità un'identità forte la sinistra di un sistema di valori di dare corpo a quello che abbiamo considerato la sinistra che unisce vi è stanchezza nel nostro popolo il popolo la sinistra e anche diciamo a coloro che guardavano con simpatia via stanchezza gli anche una difficoltà a capire diciamo esattamente la nostra base di riferimento
Noi parliamo sì noi diciamo sempre viaggiamo il partito dei lavoratori Diliberto la ricordato in più occasioni però come dire dobbiamo capire poi come come sia modificare come si va modificando questo mondo questo mondo del lavoro mondo del lavoro diciamo che in parte anche si è rifugiato nelle semplificazioni del centrodestra
Abbiamo detto che il governo Amato non ci aiuta eh come dire
Una sponda importante per guadagnare tempo ma è una sponda che sappiamo anche delle di Fabio difficoltà nell'immaginario nell'immaginario collettivo anche nel nostro popolo per cui diciamo dobbiamo lavorare Sorio Facci migliori auguri ai nostri ministri Nesi Belillo
E diciamo alla compagine a tutta la compagine governativa dobbiamo lavorare sodo e ragionare in termini a fondo sul partito
Un partito io credo ancora per alcuni tratti
Emerge una forte autoreferenzialità una sottovalutazione della della situazione che si è determinata in alcune circostanze emerge anche un settarismo
Che in un partito come il nostro il due per cento è deleterio
E anche una scarsa capacità di organizzare diciamo e di costruire sui singoli territori
Ecco credo che questo debba essere un compito importante quello di tentare diciamo un nuovo radicamento tentare una nuovo radicamento con un'attenzione particolare anche nelle grandi aree urbane
Lì dove più vasta e più emerge con più forza l'alienazione l'isolamento una difficoltà anche a rapportarsi con la politica
Ecco credo che questo vada fatto
Con determinazione non so se ci riusciremo vada fatto con determinazione anche ripensando alla nostra organizzazione e il passaggio di Ostia il passaggio di questo comitato centrale un passaggio utile anche per il segnale che si dà e anche per il segnale che diamo per quanto riguarda l'indicazione delle nuovo segretario nazionale del partito grazie
Grazie al compagno le sue D'Amato negli ultimi interventi tutti compagni e son tenuti entro dieci minuti quindi possiamo procedere con maggiore rapidità
Dopo il compagno Damato compagno Antonino Cuffaro si prepara il compagno tutti i condoni
Cari compagni
Dopo il discorso alto alla Camera ieri del compagno Diliberto
Oggi un relazione chiara all'altezza del Grande cimento che ci attende
Prima di intervenire nel merito di questa relazione
Voglio esprimere una considerazione voglio che resti a verbale
Non gli abbiamo dato con la scelta di Diliberto in pratica annunciata ieri anche alla Camera
Una grande lezione di compostezza e di disinteresse
Riconosciuta da tutti
Dobbiamo però sapere
Che abbiamo sottratto all'Italia un grande ministro
Apprezzato
In un ambiente quanto mai compresso edifici
Un ambiente che lo ricorderà al lupo per la sua azione di governo
E che
Chi resta nella trincea del governo perché così la considero
Sentirà come una mancanza
Perché molto spesso
In questa azione il rapporto col compagno Diliberto è stato determinante per prendere certe posizioni
Torno alla relazione
Io sono convinto che assieme ad errori e l'avvento di destra
Questo vento di destra in Europa di cui parlava di Liberto
Noi dobbiamo stare attenti ai grandi rivolgimenti alle modificazioni che si sono verificate nel profondo della società
Emarginazioni nuove
E l'impressionante dinamismo
Guai se non tenessimo conto che questa è una società
In movimento
Con diciamo fenomeni di nuovi che non sono stati ancora analizzati sotto il profilo anche dei rapporti di classe
C'è una caduta di vecchi mestieri il sorgere di nuove inedite figure professionali
C'è una flessione della grande fabbrica
Nel suo ruolo spesso
Il sorgere anche di una miriade di nuove imprese
Molte attestate sull'immateriale
Sulla società della comunicazione
E tutto questo si mescola ad attese vecchie e nuove alcune anche irrazionali
Un portato diretto dell'americanizzazione della nostra società
Penso alle file lasciatemi fare questa nota di colore alle file del sabato e il mercoledì
Davanti alle ricevitoria dell'Enalotto però alcuni questa speranza sostituito la lotta il sole dell'avvenire
Non reggono al passo le forze che in un modo o in un altro pensano
Anche con eccessi di moderazione pur con venature persino di conservatorismo ad una società rinnovata
La pensano ma non riescono a delineare una esso prodotto a farle percepire c'era un compagno prima dicevano società sensali ma una società
Che si presenta diciamo come Progetto in un appuntamento elettorale ma non ha fisionomia
E allora proprio per quel segmento di responsabilità di cui parlava compagno Diliberto
è un segmento pesante
Che il momento e la storia ci assegna
Abbiamo il dovere di un'analisi profonda e di una proposta coerente con il sistema di valori sistema di valori il giusto livello realmente di sinistra
Ed è anche necessario lo dico come semplice accenno
Farsi carico non solo dei rapporti a sinistra
Ma della stessa condizione delle prospettive della coalizione di centro sinistra
Perché non vincerà certo al prossimo appuntamento solo una sinistra non potrebbe vincere non ce ne sono i numeri ma deve vincerlo coalizione di centro sinistra che deve lo imparare a stare assieme
Non ci si può scordare infatti che una delle cause dell'arretramento è stato il modo in cui la coalizione
O presentandosi in termini di personalizzazione della politica o anche di scontro delle personalità si è presentata all'appuntamento elettorale
Io sono d'accordo profondamente d'accordo che la sconfitta abbia la sua vera origine nell'ottobre del novantotto
La rottura
Tu lo Lollo facevi del novantaquattro diciamo
Delineare il quadro che anche allora c'aveva dato perdente
Ma quando c'è stato lo sforzo che abbiamo siamo riusciti anche a risalire la china per eventi fortunati
Ed è la ottobre del novantotto che abbiamo perso questa partita di oggi
Nella rottura di Bertinotti ha nello sbandamento e nelle alleanze che ne sono seguite
Perché anche quelle alleanze per poter mantenere nel centrosinistra ancora in piedi furono indotte da quella scienza
E io mi meraviglio
Occorre ricordarlo
Mi meraviglio di una certa area di sinistra che ha pure giornali ci risiamo
Che fanno opinione
Che nel novantasette
Imploravo informazione a non fare la crisi e percepiti la gravità di una possibile rottura che oggi invece fa il controcanto a Bertinotti
Non comprendendo quali sono i reali termini lo scontro politico nel nostro Paese
Una rottura poi del resto che non ha portato vantaggi
A Rifondazione ve lo ricordate ci dicevano quando noi siamo dovuti andare via
Per lo si doveva fare questo diciamo
Questo voto contrario perché in questo modo si potevano ricoverare il consenso dei delusi dal governo Prodi
Ebbene in queste elezioni si sono trovati nelle migliori condizioni
Perché erano dentro a una coalizione che stava partecipa non affida e nello stesso tempo erano all'attacco contro il Governo
Non hanno avuto c'è un aumento insignificante su cui evidentemente la sinistra non può contare per rovesciare il fronte nel nostro Paese
La verità è
Che pensano già
A salvaguardare soltanto alcune posizioni di potere alcune presenze in Parlamento sono Jarmoune assegnate alla vittoria della destra
Pensando che da questa palingenesi cioè dalla perdita del centrosinistra dalla vittoria della destra possa venire un qualche consenso in più ancora una volta sbagliando i conti alla loro formazione politica
Io sono d'accordo col compagno Diliberto
Non è guardando da quella parte
E a quell'area
Sono d'accordo con la necessità di attenzione sui rapporti politici con Rifondazione non c'è dubbio per non farsi scavalcare ma anche per ragioni diciamo generali di politica di sinistra
Che abbiamo
Non è da quella parte che abbiamo lo spazio per una nostra crescita
Noi non siamo nel mezzo
Fra DS e Rifondazione
Siamo la forza che sta non siamo la forza che sta fra l'eclettismo di esse
E l'estremismo parolaio di Rifondazione
Ma lo ripeto con le parole di Diliberto il partito politico che fa dei valori della serietà dell'impegno della responsabilità
E che trae origine dalla migliore eredità del Partito Comunista Italiano
La leva per recuperare all'attività politica è una strategia di cambiamento le aree che non si riconoscono del del moderatismo né dell'estremismo
Io ho un osservatorio particolare e significativo per poter affermare
Che non solo abbiamo dato prova
Anche nel corso della crisi della nostra serietà e coerenza
Ma anche che abbiamo riscosso ammirazione e possiamo riscoprire scuotere in futuro tanto consenso se ci sappiamo se ci sappiamo fare se sappiamo lavorare in modo coerente c'è un punto chiave
Lo ha detto il compagno Diliberto
Usare il prestigio di oggi il lavoro di oggi il lavoro di domani per riportare all'azione politica della fabbrica nella scuola nell'università nel mondo intellettuale migliaia e migliaia di soggetti con quell'azione diretta diretta che i comunisti se però condurre anche negli anni del fascismo
Quando la parola d'ordine di Togliatti non fu le azioni eclatanti
Non fu le azioni per stupire ma il lavoro all'interno delle fabbriche per raggiungere gli uomini a uno a uno e convincerli delle ragioni nella causa per cui l'Italia stava andando verso il massacro
Io la piena consapevolezza che c'è una possibilità anche in virtù della scossa che il mondo di sinistra ricevuto il sedici aprile io ho incontrato uomini che ingenuamente hanno detto ma io sono contro le Regioni
E non sono andato a votare e gente di sinistra che non è andato a votare perché non gli piaceva il candidato e io immagino che alcuni candidati non fossero gradevoli
Errore politico
Io la piena consapevolezza del carico grande di lavoro che viene a tutti noi in modo particolare a chi ha responsabilità assegnategli dal partito come limite
Spero forse per l'ultima volta
Ho svolto la campagna elettorale in stretto collegamento con il partito
E decine di iniziative di tipo istituzionale mi pare che ci sia la necessità di una maggiore selezione coordinamento integrazione della nostra azione la linea tracciata Diliberto mi convincevo risponde
Alle cose diciamo che ho fatto e che ho in mente di fare anche assieme al partito
Abbiamo il dovere anche di rilanciare una nostra azione per la rivalutazione dei salari e delle pensioni ma dei programmi di governo parleremo magari in una prossima occasione
Voglio concludere dicendo e ringrazio presidente se mi dà un minuto
Meno di un minuto
Il partito con l'elezione del a segretario di Diliberto compie un passo importante sono certo che le trarrà grande giovamento
Non cessa accerto la funzione il ruolo grande del presidente ma penso proprio per il passo di oggi dobbiamo ringraziare il presidente Cossutta per averci portato a questa soglia
Per le prove di saggezza politica e per la fisionomia alta che ha saputo dare anche in questa fase delicata al nostro partito grazie ed auguri a Cossutta via Diliberto
Ringraziamo compagno Cuffaro diamo ora la parola al compagno tutti con un duro si prepara il compagno Paolo Coggiola
Compagni accompagna io
Condivido può moltissimo
Della relazione del compagno Oliviero Diliberto
Perché giustamente
La la caduta del governo D'Alema che per noi significava molto moltissimo perché siamo nati proprio per permette la nascita di un governo abilità D'Alema è quanto mentalmente ma nasce del Governo D'Alema rappresento hanno va a conseguenza di una sconfitta enorme
Grande
è secondo me a volte anche sottovaluta
Perché
Certo gli errori di personalizzazione della politica ci sono stati
E questo sicuramente non ha giovato a a parecchi dei candidati del centro sinistra ma non può essere quello l'unico elemento secondo me che ha portato alla sconfitta alle elezioni regionali
Il compagno Oliviero quando dice che c'è un vento di destra che soffre in Europa che ha visto in Haider
Il suo massimo rappresentante citando come elementi che possono dare a questa destra
Un una spinta maggiore la sicurezza
è l'immigrazione
Secondo me
Riduce di parecchio
Le capacità o la capacità di questa destra
A a porsi come forza politica con le forze politiche alternative alla sinistra o al centro sinistra
Perché giustamente se abbiamo visto il risultato clamoroso
Berlusca di Aznar in Spagna
Ci dobbiamo porre delle domande
Io non credo
Non credo
Che si possa pensare e la destra
Di essa a mietere consensi soltanto perché riesce a parlare un linguaggio più chiaro sui temi della sicurezza dell'invito
Io c'ho un timore il timore è che noi abbiamo una difficoltà
A
Presentare dei nostri progetti su questi due temi
Perché badate bene noi questo governo il governo D'Alema ha fatto
Il governo Prodi Governo D'Alema uno D'Alema bis
Hanno fatto più repressione di prima
Hanno fatto più espulsioni hanno fatto più respingimenti alla frontiera ma mai dico mai sono riusciti a parlare di integrazione
Perché noi se vogliamo davvero fare una politica giusta nei confronti della immigrazione dalla sicurezza dobbiamo coniugare la politica della carota del bastone
Perché noi non possiamo soltanto parlare di depressione pervenire via tra la destra ma dobbiamo parlare anche di integrazione
Perché se è vero quello che diceva Gianni da Gresko che il problema della immigrazione ormai nutrita noi siamo qua gli immigrati sono qua e qua rimarranno
Va bene gli immigrati sono qua e qua rimarranno noi non abbiamo più mai più una società monocolore monologhi Giosa mono culturale
Noi andiamo per forza verso una società multiculturale multireligiosa multi linguistica allora o abbiamo il coraggio di parlare a quegli immigrati che vivono lavorano pagano qui le tasse e qui vogliono a rimanere dandogli
è una certezza dei diritti e dei doveri oppure oppure rincorriamo una destra che sa fare tanta demagogia
Tanta demagogia tante tante cioè quando il presidente della Regione Lazio Storace
Dice che quindi allaccio alcuni immigrati hanno portata a destra purtroppo dice la verità
Purtroppo dice la verità e noi dobbiamo riflettere su questo perché non possiamo pensare che dando più
Diciamo miraggio di sicurezza ai cittadini italiani discende l'eterno e bloccheremo tutte le frontiere che riusciremo a risolvere il problema non è vero e non riusciremo mai a risolvere il problema né tanto meno mietere consensi alla destra
Detto questo io penso che il nostro partito
Abbia fatto molto
Sia all'interno del governo che nel partito
Sul territorio
Ma purtroppo non riusciamo a vendere bene quello che riusciamo a fare
Non riusciamo ad essere presenti sui quotidiani né tanto meno in televisione
Abbiamo pochi mezzi
E secondo me di questi mezzi sono d'accordissimo con il compagno Oliviero quando dice che rinascita va rivista così com'è non va bene
E su questo io penso che dovremmo fare una riflessione molto approfondita io non non solo qua l'affare
Proposte
Al momento giusto vedremo di capire come possiamo affrontare questo problema che secondo me de e determinante anche in vista delle elezioni politiche se il governo riesce a durare per un anno è quasi darci la possibilità di di organizzarsi e di capire come possiamo andare a ad affrontare le scadenze che ne avremo di fronte
L'altro problema che alcuni hanno sottolineato qua che è il fatto che e Governo D'Alema
è nato senza
Un voto popolare e che quindi era stato visto da alcuni come un tradimento con una frattura tra l'elettorato dell'Ulivo è il governo del Paese
è vero
è vero ma fino a un certo punto
Perché davvero questo centrosinistra è riuscito a fare
Oppure ha dovuto fare
Delle cose che nemmeno
I governi democristiani pensavano di fare o riuscivano a fare noi ci siamo riusciti
Perché
Quando parliamo del vuoto cattolico chiaro ma o nell'altro si era spostato sul candidato Storace
Quando parliamo del malcontento dell'insegnante perché ce la riforma del Governo per le del ministro Berlinguer non perché quella riforma sia sciagurata ma forse perché c'è stato una forzatura che non ha permesso quest'la mediazione col compromesso che secondo me in ogni riforma che riguarda una categoria così diffusa sul territorio così è articolata è avrebbero dovuto chiedere per poter meglio spiegare i motivi che hanno portato a ad una riforma così così generale
Un'altra cosa e qui mi avvio a concludere perché non voglio rubare tanto tempo è quello che riguarda
Il marcamento della nostra diversità distratto alle altre forze politiche
Compagni noi nel nostro linguaggio ormai sono uscite alcune parole che per me sono ancora fondamentale
Equità uguaglianza
Parità dei diritti e dei doveri pari opportunità
E adesso abbia Cad abbiamo la ministra per le Pari Opportunità stamattina l'ho detto io chiedo pure la mia parte di quest'opportunità ma sono queste cose su qui noi dobbiamo davvero articolare le nostre iniziative perché oggi mi va bene che Walter Veltroni vada in Africa altri un bel giro tornare a dire ho scoperto una gran la disastrosa ma dove vive
Dove vive è allucinante che oggi si è alta
Allucinante scusate
Diciamo
Difficile
Per una sinistra come per gente di sinistra capire perché il Papa sia più a sinistra di noi
Che addirittura la sei se ho comprato i debiti di alcuni Paesi del Terzo Mondo e noi siamo qua a parlare di internazionalismo senza nemmeno riuscire a capire che quello è un tema fondamentale non tanto per diciamo i popoli
Ma per un fattore di democrazia di quei popoli
Quelle sul tardi quei quelle nazione perché badate bene la cancellazione del debito tout-court porterà ad un disastro ancora maggiore rispetto ad altri vagoni
Perché il debito del Terzo del terzo mondo non è che sono soldi che sono stati presi per costruire un ospedale per offrire servizi per fare chissà che cosa ma sono stati trasferiti da un continente all'altro da un paese povero alle banche svizzere italiane francese o quesiti sia allora se noi non leghiamo il tema della cancellazione del debito dei Paesi più poveri ad una democratizzazione appunto
Una miglioramento dei servizi dell'educazione de allo sradicamento delle malattie in quel continente io penso che ne avremmo fatto un gesto di buona volontà
Un gesto di buona volontà ma non l'avremmo sicuramente ho cercato né pensato di risolvere i problemi pianori paesi del terzo mondo quindi io penso che marcare le differenze significative riappropriarsi di quelle parole
Equità uguaglianza diritti certi diritti certi perché compagni noi
E parliamo spesso e volentieri
Di
L'uguaglianza
Di pari opportunità
Ma io sono rimasto scioccato stamattina quando leggendo sulla Repubblica alcuni cittadini e torinese hanno chiamato l'ospedale
Per protestare perché in quell'ospedale c'è stato un intervento di ventisette ore per salvare la vita ad un albanese
Allora il cittadino telefonate per dire ma come voi salvati un albanese clandestino per di più quando poi noi qui abbiamo gente Comore allora questo dà il senso della barbarica proprio
Di una cultura che non sa che non sa che di fronte al malato non esisteva più nei colori né altre cose esistono soltanto il dovere deontologico donne di qua a curare il suo paziente un altro cosa ecco io concludo su cui vorrei chiedere tornare è il fatto del bambino albanese ucciso ieri
Lì
Si è scoperto che è un pedofilo aveva alzato un bambino albanese
Ma se fosse vero il contrario oggi non avremmo parlato di pedofilia
Abbiamo parlato di immigrati clandestini che portano acqua le loro barbarie allora dobbiamo riflettere su queste cose noi vediamo riflettiamo sapere distinguere tra
L'oggettività delle responsabilità è quello che noi possiamo fare per venire incontro alle masse e riuscire a costruire una società che si basa sul rispetto delle diversità e che riesca a dare ad ognuno le sue opportunità allora io penso che su questo il partito ha molto da fare e concludo dicendo che non invidio al compagno Oliviero Diliberto
Che è stato proposto come segretario del partito perché davvero il suo compito è ampio
Non solo suo ma di tutto il gruppo dirigente perché io penso che oggi e riuscire a creare una demarcazione tra
I DS Rifondazione comunista e riuscire a crearsi uno spazio è dipende soltanto da quello che nel riusciremo a mettere in campo è come riusciremo soprattutto a metterlo in campo grazie
Compagno forzò la poi Barbieri
Io sono totalmente d'accordo con relazione compagno Diliberto
Apprezzandone soprattutto la severità la sinteticità mi augurerei che anche in altre formazioni politiche del centrosinistra vi fosse al settanta crudezza e realismo
Ma come lui stesso ha detto ho paura proprio che questo consapevolezza non ci sia
Perché
Per lo meno nove esperienze che io conduco
Discorsi assente in giro non mi sembra che nei DS vi sia la corsa Sbressa precisa significherebbe tradurre quel voto regionale nei collegi uninominale
Io non so se non semplice tra fate i conti ma a occhio pertanto io posso sapere io sarebbe il Parlamento dominato dal centrodestra
I DS pensano che per quanto la dello partito che è stata una crescita ma non si rendono conto che era chi sta dentro una sconfitta
Cioè
Una condizione obiettiva
Io voglio sdrammatizzare noi siamo in sala Cesarini in questo momento
Una
Condizione oggettiva che obbliga tutti ad un senso di responsabilità
Io francamente non ho molta fiducia
Ma certo è il complice per assumere molta fiducia in questo momento in una resipiscenza dei DS l'esperienza che faccio tutti i giorni
Mi fa sì che quel partito si configuri come una federazione Dino favelas
E quando una Regione rossa come la Toscana
Vi è una corsa le preferenze
Tale per cui ma nemmeno Berlinguer avrebbe avuto le preferenze hanno avuto i candidati al consiglio regionale
Questo significa che essi opera non un'iniziativa politica nei confronti di una coalizione
Ma per un sistema di potere
Che non paga
Perché in regione rossa lo diceva Oliviero
Il centro sinistra è sotto il cinquanta per cento nel centro destra e sopra quaranta per cento
Dunque non sono più situazioni che possa rimanere come sto
Non c'è dubbio io credo che dobbiamo interrogarci seriamente noi noi stessi
Su cosa si intende per poco e la sinistra perché Fassino in questo diciamo una dizione generale ma dobbiamo saper guardare quali sono le figure che compongono questo può e quale di queste figure sono appunto del Polo sinistra che non si sente rappresentato dalla sinistra in generale e più in particolare e più in generale dal centrosinistra
Quindi credo che un lavoro serio e dobbiamo fare e quindi questo significa costruire partito
E se in condizioni capaci di conoscere meglio le figure sociali l'articolazione
Del lavoro e dunque anche quelle esigenze che vengono manifestate e che possono probabilmente non siamo in condizione di potere esprime
Per quanto la riguarda Amato francamente se dovesse essere sincero e sono sincero
Mi sembra che sia semplicemente un Governo noi abbiamo due obiettivi
Secondo me il primo a prendere tempo
Perché appunto in queste condizioni dobbiamo prendete
E abbiamo dodici mesi
Durante i quali si tratta di fare quelle poche cose che in qualche maniera diamo delle risposte
Anche al popolo di sinistra
Ma anche a quella figura a quel settori sociali
Che per esempio non avendo appunto essendoci più una formazione politica capace di esprimere egemonia culturale soldi fatto abbacinanti dal messaggio semplicistico che il centrodestra che il centro destra
Esprime e dunque sicuramente la dobbiamo esprime come come come quindi con iniziativa di governo a quegli spot sui temi del lavoro del lavoro
Ma sicuramente anche sui temi della sicurezza sui temi dell'immigrazione
Ma cercando di essere concreti quindi con realmente mette insieme integrazione e rispetto a dispetto del la legalità ma concretamente e non continuamente annunci
E marce indietro perché questo è il modo migliore per far vincere però a vincere quegli altri
Io voglio a questo proposito immagini
Così disse il centrosinistra circondate in una condizione la quale di sangue nel centrodestra
Anche per esempio le politiche o progetti locali molto probabilmente cambierebbero e dunque anche questo credo sia un elemento su cui dobbiamo lavorare e penso per esempio che lo dovremmo farci promotori e carico che il Complesso di amministratrice presenza in Italia
Sì allora possono essere anche uno strumento per sviluppare iniziativa politica e per sviluppare appunto iniziative politiche amministrative che vadano nella direzione necessaria a riconquistare
Una una consenso di una fiducia insomma
Dobbiamo insieme tutti costruire tenta di costruire un profilo riformatore un profilo specifico del centrosinistra perché vi sono differenze qualcuno trovati a ricordava Amendola io credo che vi sia da colossale nettamente un profilo riformatore centrosinistra da contrapporre altrettanto nettamente a proprio liberista seicentodieci
E finché il centrosinistra rincorre su quel terreno quella quella coalizione sicuramente sicuramente perderà e dunque questo nel nostro piccolo è il compito a mio giudizio che ci dobbiamo andare all'interno del centrosinistra
Sono d'accordo sul fatto che dobbiamo essere noi stessi a consulenze dicono fonti di Rifondazione Comunista
Sulla dovete via insomma che nel novantasei vendevamo anche lui dentro
Né noi negli alti alla guida il messaggio dell'elettorato che era quello appunto di un governo di centrosinistra Pati un Governo e dunque di una coinvolgimento completo e organico e tutte le forze politiche componevo che da quella coalizione
Lo dobbiamo fare questa iniziativa sono d'accordo
Perché questo è l'unico modo per far sì che da una parte si recuperi in vagoni all'astensionismo e da una parte si possa anche bassa altare quell'asse che si è determinato anche io dico per quanto mi riguarda per nostre insufficienze
Quella sede minate Rifondazione ha che ha fatto sì che dove il portato ad una formazione a due formazioni che insieme non fanno lo fanno con risultato precedente
Credo comunque che la vostra migliore visibilità non sia quella di assumere atteggiamenti di carattere conflittuale
O rivendicativo
Sia la nostra capacità di esprimere proposto stimoli e suggerimenti e miseria politica per l'unità della coalizione
Un connotato specifico dei comuni italiani che dentro la cornice che lavorò per l'unità della coalizione chissà perché appunto questo è l'obiettivo che noi dobbiamo dobbiamo inseguirli
Perché io credo che per quanto mi riguarda per lo meno
Le prospettive molto semplice
Noi abbiamo una consistenza elettorale minima
Ma che è sicuramente la sentenza del TAR che ci consente che ci consente di esistere
Ma questo non è il solo la sospensione noi credo anche dobbiamo e possiamo esistere per il ruolo che dentro questa coalizione in questa fase storica dobbiamo dobbiamo svolge in questo senso credo che le indicazioni anche di carattere operativo e compagni ripeto ci proponeva vadano in questa direzione eguale appunto e la direzione di segnare un partito che è un partito di programma
Con le dimensioni che ha certamente dentro la coalizione che e l'unica pur coalizione possibile per far sì che il modello di civiltà del centrodestra propugna abbia definitivamente il sopravvento in questo Paese
Grazie compagno Coggiola la parola al compagno Barbieri dopodiché il compagno Casazza vorremmo ricordare ai compagni che tutti i presenti aventi diritto alla votazione per il segretario hanno votato pertanto se non vi è più nessuno che sia arrivato in quest'ultimo spazio di tempo chiedeva fra votare potremmo lasciare iniziare lo scrutinio da parte dei tre compagni coadiuvati dal compagno Lucio nel giro credo di tempo fisiologicamente minimo avere responso sulla relazione del segretario diamo ora la parola al compagno Barbieri dopodiché al compagno Casazza
Io credo che l'analisi del compagno Diliberto
Che condivido abbia detto e delle motivazioni delle questioni che hanno portato ad una indubbia sconfitta della coalizione di centro sinistra sottolineando anche quello che è
La necessità e lo stato del nostro partito dentro a questa coalizione
Credo
Che l'elettorato della sinistra il popolo della sinistra al quale giustamente facciamo riferimento abbia percepito con difficoltà l'utilità di un voto al nostro partito in questa coalizione
Il popolo della sinistra che ha deciso che comunque la sinistra doveva governare a tutti i costi probabilmente ha scelto che fossero i DS fra loro rappresentanza politica
E considero assolutamente per noi da una parte preoccupante ma questo ci obbliga ad aprire un ragionamento che il compagno Diliberto ha già fatto nella sua relazione
Il ritorno a casa di Rifondazione Comunista che Inc
In questo in questo passaggio direzione regionale è stato davvero visto come un'operazione che non è solo specifica delle regioni ma più in una proiezione di scelta definitiva
Abbia in qualche modo recuperato una fetta di elettorato che l'altra volta stava per la radicalità dei contenuti alcune questioni di principio ferme
Convinto su quelle posizioni ma ha premiato noire penso elezioni europee elezioni provinciali come quella forza che però in quell'occasione stava dentro alla coalizione quindi teneva insieme il quadro generale mentre Rifondazione
Era la principale responsabile della respinta di questo quadro generale ora il ritorno quindi da questo punto di vista io credo che anche nelle questioni pratiche la scelta giusta del nostro partito si è evidente perché in qualche modo la stessa Rifondazione comprende che oggi ha un senso se tu stai dentro il quadro generale altrimenti sei fuori
Non hai nessuna necessità di esistere
Credo che questo ritorno sia stato l'elemento che ha fatto percepire come di scarsa utilità un voto al Partito dei comunisti italiani
Io credo che non ci dobbiamo riprendere la capacità di rendere assolutamente utile e necessario il voto il partito dei Comunisti Italiani trasformando quello che è stato il nostro giusto slogan nell'azione concreta la sinistra del centrosinistra
Quindi è utile votare i comunisti italiani perché sono la sinistra del centro sinistra sono la sinistra che unisce dentro a due sinistre esattamente all'estremo una dall'altra una di ispirazione ormai socialdemocratica l'altra di ispirazione comunque massimalista e a tratti sicuramente estremista va quindi costruito il partito credo su Cuesta indicazione la nostra linea politica e la linea politica giusta
Che credo non abbiamo bisogno di dover confermare neppure a fronte di un quadro che oggi ci ha portati dentro ad un governo che oggettivamente più difficile rispetto al governo che abbiamo abbandonato
Più difficile perché ha connotazioni sicuramente più moderate con pezzi di settore di lavoro che parlano direttamente davvero alla sinistra che parlano al popolo che rischiano di essere gestiti per le autorità che sono stati indicate in maniera certamente meno di sinistra dico così di quanto non poteva essere fatto nel governo precedente quindi aumenta il rischio di come stiamo dentro a questa coalizione in maniera unitari accerto ma mai subalterna e decisamente autonoma nella strategia e nell'organizzazione di una prospettiva politica
Dobbiamo quindi modulare questa nostra scelta
Affinché diventi assolutamente comprensibile la necessità che un partito comunista qual è il nostro con le nostre caratteristiche sia utile alla coalizione di centro sinistra
Io credo che già il compagno di libertà abbia sottolineato alcune questioni che condivido di come dovrà essere il nostro modo di costruzione del partito e che credo sia assolutamente necessario utilizzarlo in questo anno che ci resta per la conclusione della fine della legislatura
Dove ribadisco forse sarà ancora più difficile pensare di promuovere un'azione che sposti drasticamente a sinistra l'orientamento del governo
E credo quindici convengo utilizzare questo anno di respiro con la presenza all'interno del governo di centro sinistra per costruire il partito e radicarlo nel territorio un nuovo modo di pensare al rapporto con il sindacato che è una questione fondamentale dalla quale un partito comunista non può prescindere
E chi vi parla
Io sono segretata la federazione di Torino so bene quanto importante il ruolo con il sindacato anche in una città come Torino e sono tre tanto bene non ho difficoltà a dirvi che il nostro è un rapporto difficile se non attratti a tratti addirittura inesistente
Non per la generosità dei pochi compagni che abbiamo parole ma per le difficoltà di riuscire a trovare un punto di interlocuzione che poi porti a qualcosa di più che non sia il classico consenso si voi avete ragione siete i più bravi più onesti ma poi le scelte vengono gestite dirette o verso Rifondazione o verso la politica dei Democratici di sinistra
Così come sarà necessario pensare di adattare il partito ad una maggiore interlocuzione con la società in tutte le sue sfaccettature compresi i pezzi più critici
Che io credo possano trovare più risposta nel nostro partito con il senso di responsabilità che abbiamo da sempre di quante non ne possono trovare nell'altra sinistra che nona possibilità di dare risposte che possono essere concrete nell'attuale realtà e nella nostra attuale situazione forse abbiamo necessità anche ricostruire diversamente maggiormente rapporto del partito con il territorio
Una politica del nostro partito nelle realtà delle periferie che che che che sono di questo Paese credo che sia una questione centrale da affrontare nel momento in cui pensiamo alla costruzione del partito
Io non credo che sia utile a rincorrere i temi della destra per pensare di vincere le competizioni elettorali costruendo una radicalità è un consenso su quei temi e su quelle proposte
Credo che alcuni temi debbano appartenere a noi
Né a destra né a sinistra ma appartengono a chi si assume la responsabilità di governare i processi di trasformazione di trovare soluzione il problema
Anche non rincorrendo la modalità e le proposte che invece la destra ci propina è difficile ma credo che sia una questione che segna
E qui credo che copra Diliberto abbia ragione
Le ragioni di fondo per cui uno sta a destra e l'altro sta a sinistra
Altrimenti il rischio di una confusione dentro al quale si perde il popolo della sinistra che non trova le risposte di sinistra a problemi che possono essere anche della sinistra sia sicuramente una questione di cui tenere conto io penso che alcuni punti fermi nella costruzione del partito non li dobbiamo tenerne centra la questione lavoro come questione assoluta del nostro agire politico è una cui
Rione fondamentale
E una discussione che coinvolga tutto il corpo del partito anche a fronte delle nuove scelte che facciamo oggi impegnative e che sicuramente ridanno però credo slancio a un partito
Che decide di non smantellare sì e di non annullarsi ma che in piena autonomia e con una propria linea politico una propria strategia si colloca invece nel panorama politico all'interno dalla collocazione di centro sinistra
Siccome io credo che sia una discussione alta quella che stiamo facendo e abbiamo raggiunto un risultato importante la costruzione di un gruppo dirigente che segna
A partire dal segretario una fase nuova
Credo che una discussione vinta del partito su queste questioni in ogni territorio possa ridare più fiato e più slancio a quel partito che io credo continua ad avere oggi tutte le necessità e le possibilità di esistere
E la capacità per poter costruire un consenso più alto di quello ottenuto fino ad oggi
Grazie al compagno barbiere diamo ora la parola al compagno Casaccia dopodiché il compagno capo
Il risultato parlo dal risultato della mia regione
Perché credo che sia un dato importante la Liguria
Un dato importante perché esprime complessivamente in senso negativo direi una serie di considerazioni che sono emerse sia la relazione sia da una serie di interventi in questo Comitato centrale
Governo uscente dalla regione di centro sinistra
Che nonostante questo ruolo non riesce a superare un gatto esistente esistente già nei numeri precedenti perché è un rilievo che è emerso da diversi interventi un'affermazione elettorale della destra non è una sorpresa
L'analisi l'avevamo fatta già in precedenza i dati dalla Regione Liguria ma credo che i dati nazionali si riferiscono alla forza che era già preesistente che si era già espressa nelle stesse elezioni europee
Questo elemento è uno degli elementi di valutazione quindi un un una coalizione che nel suo complesso non riesce a ribaltare questo risultato
Un rapporto all'interno della coalizione sinistre
Nella quale non siamo riusciti nella sinistra che non del quale non siamo riusciti a concretizzare un'intuizione una un elemento di intervento che pure già avevamo messo in evidenza in questa stessa sede
Quando nel precedente comitato centrale
Si parlò della questione della Federazione della Sinistra di un rapporto a sinistra del rapporto con Rifondazione
Un rapporto che in questa fase in realtà non siamo riusciti a costruire
Venendo complessivamente by passati nella migliore delle ipotesi tra rapporto tra i DS e Rifondazione su un piano schiettamente elettorale o tra la coalizione e Rifondazione Comunista
E
Questo con una difficoltà che sicuramente si accentuerà ancor di più dal nel futuro rispetta alcuni segnali che vengono sia sul piano nazionale che sul piano che sul piano locale
Questo però a mio giudizio ecco terzo elemento un risultato negativo del nostro partito
Con un dato omogeneo sul piano politico negativo che ce ne facilita la lettura ma che indubbiamente deve farci ragionare profondamente
Teniamo nella zona più debole dalla dalla Regione per la sinistra Imperia e perdiamo in maniera uniforme nelle tre province Savona Spezia
Genova addirittura con un dato omogeneo numerico ce ne perdiamo il trenta per cento dei voti
Su queste tre province
Questo basato sui dati sui voti in assoluto quelli che contano più delle percentuali cioè le teste che votano quelli che votano
Un elemento importante è a mio giudizio anche se al va approfondita questa analisi
In almeno due di queste situazioni perdiamo fortemente nostro voto non vale l'astensione nostro voto va ai DS
Questo è sono alcuni degli elementi ora sinteticamente alcune ragionamenti io credo che bisogna ribadire con chiarezza
Che gli elementi fondamentali della nostra strategia non sono rimangono validi ma vanno approfonditi
Quindi dove discoli ripeto anche al precedente comitato centrale rispetto a questa questione oggi ribadita la relazione con un centrosinistra in cui il centro fa il centro e la sinistra fa la sinistra già ognuno fa il suo mestiere e quindi non si chiede agli uni di cambiare di mascherarsi da altro da quello che sono ma anche con la necessità sapendo che questi cosa significhi questo in termini di difficoltà
Il rapporto Diliberto diceva una relazione dobbiamo essere unitari per due riprendendo problema che qui dobbiamo essere unitari per tre
Questo è l'altra difficoltà
Se consideriamo tre elementi di quello che è il ceppo fondamentale a sinistra perché è quello che ci ha insegnato questa esperienza è che da una parte ci ha schiacciato
Sicuramente mi riferisco in termini anche elettorali ma dall'altra sicuramente non è che abbiamo avuto un interlocutore se invece nei DS
Pur avendo rappresentato un elemento
Determinante anche sul piano della coerenza della serietà nera nera coalizione di centro sinistra quindi questo sicuramente un elemento che va approfondito perché non basta affermarlo come linea già trovare gli strumenti
Concreti
Per realizzare questa forma di intesa chiamiamola così non so come chiamarla preferenziale di rapporto a sinistra
Molto velocemente io credo che sia anche importante un elemento che emerge dalla relazione che è stato messo in evidenza sul piano centrale con questa
Non soltanto con l'elezione con la proposta di elezione a segretario del compagno Diliberto ma anche in in una parte della relazione quando si parlava
E l'utilizzo delle risorse umane anche finanziarie miserabile economiche
Rispetto al tipo di struttura cioè a quello che noi rappresentiamo oggi in termini di struttura
E ha necessità di un nostro bel QD un consolidamento del nostro insediamento politico organizzativo che oggi è prevalentemente istituzionale queste ragionamento è condivisibile ma secondo me non ha fortemente esteso al tutto il corpo del partito
Ora in questo senso
Noi non possiamo continuare a ragionare in termini politici organizzativi non soltanto per una questione numerica ma per una mutata condizione politica e sociale
Come se fossimo un pc un partito unico italiano ridotto al due per cento non è così allora bisogna questa questione approfondir anche in termini organizzativi
Perché lo schema classico nostro
Segreteria Federazione sezioni di
è rischia di essere una riproduzione che in alcuni casi non solo non funziona ma rischia di essere ridicola è come quando qualcuno di noi io l'ho fatta questa esperienza
Di fronte a posizioni che allora avanzavano manteneva le posizioni stalinista è odia la struttura del PC del dopoguerra e lo metteva come modello
è come se io oggi ripropone sì la candidatura per entrare nel partito quella che qualcuno si ricorda neanche più
Quindi
Per candidarsi coi due
Quindi questo è un elemento importante perché è il ragionamento fatto nella relazione va portato in tutto il corpo del partito
Perché quando convochiamo i federali parlo per me la settimana scorsa il comitato federale molto spesso nella mia realtà sicuramente rappresenta l'attivo del partito
Cioè non è l'organo dirige l'analisi è di che cosa degli altri CIPE che sono rimasti fuori adesso scusate esagera un po'che sono rimasti fuori dal federale
Allora quando sentivo una relazione questi aspetti di concentrare c'è una discussione che già abbiamo avviato nel comitato federale embrici di comici ritrovo fortemente quello del discorso di lavorare per io faccio le ipotesi per gruppi di lavoro per gruppi di lavoro che escono fuori dai confini del partito presenti uno strumento di rapporto con la sinistra non può essere questo di gruppi di lavoro tematici iniziale su temi che possono essere anche quelli penso alla riqualificazione ambientale la gestione politica dei rifiuti in cui si fanno gruppi di lavoro unitari
Perché altrimenti rischiamo di rimanere chiusi in confini in cui poi rispetta questa strategia che io considero giusta del centro sinistra come argine rispetta la destra dell'alleanza del rapporto a sinistra ed è al nostro ruolo
Fondante come comunisti
Che fanno dell'unità uno degli elementi proprio strategici fondati rischia di non avere gli strumenti per andare avanti gli strumenti concreti questo credo che sia una cosa da approfondire
All'interno di tutto il partito è un elemento che si può anche portare fuori spesso da una caricatura che gli stessi costi stiamo di organizzazione
E sarà nella tradizione
Del movimento del Partito comunista non vuol dire essere anti Rosati
Sul degli schemi che non hanno più ragione di essere in questo tipo non solo numerico da altra forza ma di tessuto sociale con cui noi ci rapportiamo grazie
Grazie al compagno Casazza diamo ora la parola al compagno Capponi dopodiché al compagno Muzio
Io credo compagni diessini
Importanti all'economia del nostro ragionamento diciamo
Rispondere o tentare di rispondere
Al perché
C'è stata una sconfitta elettorale
Per il centrosinistra
E anche per noi
Credo che dalla risposta a questa domanda noi possiamo
Determinare
Che cosa chiedere
A noi e al centrosinistra
In una prospettiva di riprese ora naturalmente diciamo superfluo quei io affermi che in ogni cattivo risultato come per altro verso in ogni bel risultato le cause sono molteplici molto spesso anche tra di loro contraddittorie diciamo
Io cercherò di soffermarmi sulle cause che giudico principali fondamentali importanti
Sul partito io credo compagne e compagni che noi abbiamo pagato una scarsa visibilità
Questa parola visibilità diciamo in termini ambiguo che può sottintendere diversi significati ma oggi mi pare
C'è da parte nostra l'unanime riconoscimento diciamo di un nostro appiattimento schiacciamento è stato chiamato sul governo e sui DS
Che hanno determinato io credo al fine diciamo l'immagine
Di una nostra scarsa influenza
Nel governo e nella maggioranza o addirittura di una nostra presenza del tutto ininfluente nel governo e nella maggioranza
Io ho usato il termine potuta apparire non so in realtà se sia stato così diciamo e quando pongo questo problema compagni non pongo un problema di ministri
Voglio essere preciso su questo punto sostenendo che se ci fossero stati altri le cose sarebbero andate diversamente
E nemmeno pongo un problema di Tonino
Diciamo più o meno urlati
Pongo un problema di carattere politico
Che ha reso difficile la nostra capacità e la nostra possibilità di incidere appunto nelle scelte
Nelle azioni concrete nei programmi anche specifici del Governo ed è del tutto evidente che in una situazione di questo tipo in una fase di radicalizzazione dello scontro in cui il voto è portato verso il voto utile quello che conta che incide ha potuto premiare in una certa misura chi sta al governo con tutti e due i piedi come i DS e chi sta invece la all'opposizione come è stato per Rifondazione
Io penso che
Anche nella sconfitta del centrosinistra sicuramente in giro cause anche Rivera molto contraddittorie diciamo
Non c'è dubbio che il centrosinistra perde sia a destra che a sinistra se penso ad esempio al voto del Nord ne deduco diciamo che lì c'è stato una perdita verso la piccola borghesia leghista o comunque verso i settori
Moderati
Però io credo che innanzitutto il problema tra da proporsi sia quello di guardare le perdite laddove sono più facilmente recuperabili
E poi a mio giudizio diciamo il punto che si è posto al centro sinistra
è il punto classico che si propone ad un a qualsiasi esercito diciamo che affronti un avversario
Esercito il quale io credo prima che puntare ai promoter e le forze dell'avversario dovrebbe innanzitutto proporsi di rinsaldare le proprie forze
Ora io credo che questo è mancato se sono vere io sono pienamente d'accordo con le cose dette da Diliberto su questo astensionismo della sinistra D'Alema è andato compagni diciamo così io credo
Alla campagna elettorale convinto di poter portare un bilancio positivo in campo economico del governo e ha fatto una campagna elettorale sulle statistiche sui numeri
Numeri peraltro vere
Che non hanno però a mio giudizio avuto la consapevolezza invece di una realtà del paese in cui al di là dei numeri molto forti era e sono le aree di malessere di sofferenza sociale voglio dire quando il governo affermava
Io l'ho vissuto direttamente in Parlamento che per la prima volta le tasse non erano aumentati
Era una mezza verità è una mezza bugia
Nel senso che non eravamo intatte le star le tasse messe dallo Stato ma se alle alle star alle tasse seppure leggermente ridotte messe dal governo si sommavano i tributi locali Comuni Regioni TAR al il Complesso del carico fiscale sulle famiglie meno abbienti in realtà era aumentate non era diminuito e io io credo tutti i compagni
Ho avuto la la percezione diciamo così di questa sensazione di malessere di sofferenza molto forte soltanto nell'ultimo periodo della campagna
Elettorale là dove tra l'altro sembrava che questa sensazione di sofferenza colpisce prevalentemente il partito più grande della coalizioni DS invece credo che alla fine la paura di Berlusconi
Ha fatto stringere
Diciamo così la coesione sui DS e ha portato a un riferimento negativo nei nostri confronti
Allora compagni ma addio
Alla conclusione che cosa chiedere a me Oliviero diciamo mi viene detto così non mi fermo
Io credo che noi dobbiamo chiedere un po'più di sinistra al centro sinistra e anche a noi stessi
Avendo ben presente diciamo che la situazione si è ulteriormente
Complicata probabilmente pregiudicata
Avendo ben presente diciamo
Che noi chiamiamo Amato un po'come il salvatore della patria
Che probabilmente armato sarà portato a chiedere quindi carta bianca se volete io salvo le cose dovete consentirmi anche margini ampi di di azione quindi la nostra iniziativa sarà ancora più difficile
Credo che saremo chiamati ad ulteriori importanti sforzi di responsabilità
Credo che dobbiamo diciamo così mantenere una linea responsabile una linea è stato qui detto seria rigoroso USA ma trovare una giusta mediazione compagni diciamo così sul terreno politico tra l'immagine del partito serio e l'immagine del partito che vuol cambiare le cose e sul terreno dei conti diciamo così sempre della linea politica non correre il rischio di passare ho avuto modo di dirlo altre volte
Dal massimalismo bertinottiano e il quale diciamo così in nome unico esclusivo dei contenuti
Sfociava sull'assoluto il realismo politico per passare invece a una modo di fare politica in cui è tutto politica e niente contenuti bisogna trovare come dire un giusto equilibrio tra questi due
Aspetti della valorizzare le cose per esempio una cosa che credo dovremmo cominciare a valorizzare da subito e quella che sembra che Amato
Ha rinunciato a mettere mano per la terza volta per l'uso sarebbe la seconda direttamente sul taglio delle delle pensioni ma penso insomma ripeto una linea equilibrata responsabile ma anche una linea determinata lasciatemi in questa parola diciamo parola un'amica con le palle diciamo con le palle dei comunisti che sono una forza fondamentale per con ventuno parlamentari per reggere il governo e per impedire che il la destra al governo con cloro infine compagni diciamo
Sulla questione su
Sulle quali s'
Ma le palle valgono sia al maschile che al femminile nasce
Sulla questione sulla quale tra poco avremo le sito io credo che l'elezione di Oliviero Diliberto si dà un segnale
Forte
Atteso dal partito al quale questo organismo corrisponde anche con tempismo
Con un pensiero credo come alcuni compagni hanno già detto al ruolo importante che rimane del Presidente del partito
Noi son d'accordo anche su questo con Diliberto abbiamo di fronte a no a noi otto mesi cruciali io credo decisivi per la nostra vita
Mi pare che la relazione di Diliberto stamattina si è un buon inizio
Spero che si possa proseguire su quelle basi e vorrei concludere diciamo così anche il nome di una vecchia amicizia con un esportazione logorio buon lavoro e successi per te e per il nostro partito
Grazie compagno Capponi diamo la parola al compagno Angelo Muzio dopodiché alla compagna Manuela Palermo cucù
Credo che oggi venga dal comitato centrale
Un segnale positivo con l'elezione del segretario del partito
Perché questa sua
Volontà
Di donare la propria attività
Così come l'ha fatto negli scorsi mesi facendo il ministro lo abbia fatto con lo stesso
Con la stessa volontà con la stessa passione con lo stesso motivazione che allora ci hanno spinto a chiedergli quell'impegno
Io credo che non sia solo un impegno di Diliberto
Ma posso è debba essere l'impegno del partito al fatto che lo si legga a segretario del partito
Perché non è il problema di una persona questo e di questa scommessa è certo importante
Che lui abbia fatto questa scelta che l'abbia formulata che il partito l'abbia accolta
Con favore ma questa scelta è una scelta di responsabilità
E non è la responsabilità di Diliberto
è una responsabilità grande che anche il partito di fronte al fatto che si accinge appunto ad avere il segretario di un di un partito
Un partito come il nostro
Né del partito del ventisei per cento del trentadue del trentacinque questo
E credo che questo possa portare
Posso portare un contributo un valore quello che si chiama valore aggiunto alle scelte che noi facciamo
C'è bisogno però di un maggiore valore aggiunto
Cioè non basta una proposta forte come quella di a vere un segretario di partito
Serve appunto un'idea che entri nelle profondità anche
Del modello organizzativo che il nostro partito ha
Della situazione diffusa sul territorio che questo partito anch'delle risorse è possibile che questo partito a o nonna
Della condizione con le quali noi ci misuriamo con la politica possibile del nostro partito
Al centro alla periferia
Questo può generare valore aggiunto dentro a questa scelta
Il rischio
E quello di confidare in un'azione salvifica che ne facciamo oggi in qualche modo che certo necessaria che sprona i compagni a dire ci siamo
Che pone una questione appunto di non rinuncia da parte del partito alla sua azione
In quello spazio che ci siamo ritagliati
Tra i DS e a Rifondazione
Credo che però a questo punto abbia bisogno di maggiore valore aggiunto
Perché altrimenti rischiamo nel fare una cosa altamente positiva altamente qualificante per il nostro partito di cedere di fronte poi alla necessità che noi abbiamo in campo
Necessità che noi misuriamo senza fare riunioni di autocoscienza non credo gli organismi dirigenti di un partito comunista abbiano bisogno appunto di
Coscienti trazione di appunto parentesi al nostro interno
Credo abbiamo bisogno di fare ragionamenti semplici che sono quelli che credo i compagni abbiamo iniziato a fare dentro il partito che cominciamo a fare degli organismi dirigenti
Altrimenti ridurremo anche questo comitato centrale a misurarsi con l'elezione del segretario e a non andare senza chiudersi al proprio interno a fare una verifica di che cosa c'è stato e di rispondere ad alcune delle questioni che abbiamo davanti avuto davanti a noi negli scorsi giorni nelle scorse settimane
Avevamo capito che andava così no
Non abbiamo capito che andava così non abbiamo colto il fenomeno che ci stava dietro a questo rito dentro a questo risultato elettorale non dobbiamo dirlo
Non credo
Dobbiamo dircelo senza metterci il silicio da nessuna parte
Ma ponendo c'è appunto il problema delle ragioni che ci hanno portato a questo sconfitte
Che hanno portato il centro sinistra questa sconfitta ma che hanno determinato anche nelle nostre file che cosa il risultato di cui dobbiamo necessariamente prendere atto proprio per fare che cosa
Perché questo partito abbia un programma non per dodici mesi compare Remo sei sette mesi di lavoro politico poi ci saranno le elezioni ricoverarlo dopo la Finanziaria
O ci immaginiamo cosa diverso o ci immaginiamo che le grandi questioni di questo Paese anche quelle citate da Amato l'altro giorno nel discorso di investitura in qualche modo siano le grande questione che si affrontano nei prossimi sei o sette mesi
Credo
Che dobbiamo fare una riflessione è vero questo partito è il partito che abbiamo e cioè quello partito del due per cento
Del due per cento
Fatto nel modo in cui lo conosciamo
Con grande grande generosità di molti e molti compagni
Ma questo due per cento di oggi è uguale al due per cento che noi abbiamo avuto nel mille novecentonovantanove alle europee
Io credo che se siamo schietti sinceramente se tra di noi non vogliamo appunto
Credere così solo agli impegni di massima che ci possiamo dare a volte anche autoreferenziali indugi per mantenere il corpus in qualche modo dei gruppi dirigenti
E così via non c'è forse la necessità di capire cosa ci sta dietro abbiamo perso compare in termini assoluti dei voti
E dobbiamo dircelo perché questo ci consente non di fare riunioni di autocoscienza ma di dirsi di chiedersi dove abbiamo mancato
Dove abbiamo mancato in che modo
Io credo che dobbiamo credo mi pare che Diliberto nelle proprie nella propria relazione lo abbia posto avere di fronte a noi
Appunto quello che si dice fa di necessità virtù
E cioè capire su che cosa mangiano cosa abbiamo davanti a noi quale tipo di organizzazione al centro come in periferia questa credo sarà la discussione che non è ci s'di cui siamo necessitati dei prossimi due mesi massimo
Perché i tempi della politica sono questi
Se vogliamo lanciare una campagna in autunno se vogliamo rispondo ad una serie di questioni che ci portino dentro la campagna elettorale dei prossimi mesi e del lavoro di molti molti compagni
Nelle sezioni così come nella Federazione poneva i giornali a capire anche un modo rispetto al quale possiamo portare a casa dei risultati che sono appunto il recupero di quei voti il recupero di quei voti che è la differenza tra le europee e queste elezioni in termini assoluti ma anche nella dichiarare
Il perché li vogliamo recuperare il come facciamo recuperato
Possiamo occuparci di tante tantissime questioni
Come comunisti
Certo ci sono ampi settori c'è un Paese disastrato ci sono le cose che conosciamo tutti e non devo io certo far prediche perché non ne sono capace
Ma mi pare che un partito del due per cento da boria intarsi essere necessitato di fare i conti con se stesso
Abbiamo costruito un partito negli enti locali nel novanta nel novantanove
E qua non è quanti e tanti consiglieri comunali abbiamo quanti consiglieri provinciali abbiamo quanti oggi quest'anno quanti consiglieri ama i giornali abbiamo e porci il problema di come questo esercito questa squadra che abbiamo messo in piedi con la fondazione del partito riesce a parlare di cose
Che sono il sentire comune della gente
Che noi con le nostre antenne non abbiamo colto quando si spostava da un'altra parte oppure fondamentalmente così come stava nei ragionamenti di stamane che sono tutti visibili
Appunto non ha dato ascolto alla necessità del voto e non è andata ad arginare
Una destra dilagante sui territori più al nord che al sud ma certo anche al sud e al centro quanto al nord pur per ragioni diverse
Abbiamo
Finisco
Credo questa necessità
Abbiamo le elezioni politiche l'anno prossimo
Ma credo che da oggi in poi dobbiamo misurarci con questa questione perché altrimenti rischiamo di fare finta
E cioè era stessa la situazione avere un gruppo parlamentare o non averlo
Come averlo come costruirlo così come abbiamo costruito Provincia Regione e Comuni è lo stesso per questo partito del due per cento
E quindi come anche il fatto che noi facciamo delle riflessioni di carattere politico e conseguentemente a quella politica anche organizzative e lucide territorio per territorio regione per regione interregionale se necessario deve portarsi a capire anche qual è la scelta che ne facciano di che tipo di partito di come si agisce sul territorio di come la periferia in qualche modo risponde a questioni ormai enorme
Programmi delle politiche pensarci oggi che tragedia che dubbio che interrogativo
Ma patti territoriali si fanno nelle regioni si fa mica a livello del centro
Le questioni dei trasporti così come questo della sanità e le questo e del decentramento sono questioni che investono milioni e milioni di persone nella periferia non certo al centro
E se noi pensiamo un partito costruito al centro e non invece nelle sue istanze che sono più vicine ai cittadini quelle che ci danno l'antenna
Rispetto al risultato elettorale alla costruzione spesso del partito io credo generiamo solo delle difficoltà se non lo costruiamo lì e se non facciamo questo sforzo
Mi pare che questo degli enti locali del lavoro dello stato sociale e poi quello della costruzione del partito
Sia siano le tre questioni che noi abbiamo di fronte non possiamo porci cinquanta mila
Cinquanta mila questioni io credo che questo sia la necessità sia la necessità di dare al valore aggiunto dell'elezione del segretario ed è la costruzione di questo partito
E come l'adeguamento del nostro partito a questa realtà
Con una forte discussione nelle federazioni regionali la possibilità di avere maggiore valore aggiunto per fare che cosa intanto parla già lo scontro
Noi nei confronti di Rifondazione dei DS e di portare a casa dei risultati ed grazie allo sconto dentro il centro sinistra dove la parola sinistra edificio da confermare
Grazie a sono diamo ora la parola
Alla compagna Manuela Palermi
Dopo di lei il compagno Pagliarulo
Nacque tirare un pochino più ancora
Il rischio diceva nella sua relazione Oliviero è quella della rimozione della la sconfitta elettorale del risultato elettorale
Io credo che fa bene a dirlo e forse dovremmo continuare a dirlo è più di un'occasione perché non sarebbe la prima volta non sarebbe la prima volta non soltanto rispetto alle scadenze che Oliviero ha
Elencato puntigliosamente elencato
Ma perché
La memoria una cosa importante bisogna che la recuperiamo
Perché è una delle motivazioni di fondo vero compagno Cossutta
Che ci portarono alla rottura col PRC
Il pericolo delle destre
Io ricordo bene
Il modo in cui Cossutta ribadiva questo rischio instancabilmente il lunghe drammatiche riunioni molti compagni lo ricorderanno qui presente
Lunghe drammatiche riunioni di direzione lunghe drammatiche riunioni del Comitato politico nazionale ma ricordo anche la la reazione
Da più parti veniva considerato una sorta di motivazione strumentale e poter usare parole educate se vogliamo essere
Sostanzialmente non c'era più
è una magra soddisfazione anzi non ce lo saremmo proprio voluta prendere io credo nessuno di noi
Ma la storia gli eventi di questi giorni ci hanno purtroppo dato ragione
E quello che Cossutta paventava come un pericolo
Non è più un pericolo è un fatto vero un fatto concreto è una realtà
Ecco il vento di destra che diceva delle Bertone la sua relazione e che è diventato un pezzo grosso profondo entrato nelle viscere della cultura di questo Paese nella pancia di questo paese è una cosa seria non è una cosina
In questa situazione in questa sconfitta così seria perché ripetuta come diceva Oliviero ripetuta cioè varie cadenze
Molti compagni si sono chiesti ce lo chiediamo tutti francamente ce lo siamo chiesti cerchiamo incontrandoci cielo cerchiamo la conferma uno negli occhi degli altri dicevano con una domanda se volete retorica
C'è spazio per il nostro partito per sentirci dire sì è vero c'è spazio certo che c'è spazio
Beh in questa orgia a sinistra di leaderismo di delirio d'onnipotenza di rimozione delle sconfitte che abbiamo visto nel vecchio partito fra l'altro
L'idealismo per i viottoli potenza rimozione delle sconfitte
è giusto che i Comuni stessero chiedano
Però guardate
Io non sono un ottimista di carattere credo di essere una persona realista di cercare di vedere le cose che mi circondano
Lo spazio come partito è più grande di quello che noi crediamo più grande di quello che crediamo e che speriamo difficile faticoso naturalmente da conquistare ma c'è e si vede
Io l'ho avvertito lo diceva già Scarpa nel suo intervento e concordo pienamente con Luís intanto lo avvertito già ieri nell'intervento di Diliberto alla Camera
Guardate l'intervento più che ridico che c'è stato all'interno del centro sinistra nei confronti del governo Amato
Senza come dire toni esagitati
Senza le frasi ad effetto senza siete tutti matti che francamente di una tristezza anche un po'insultante nei confronti del Parlamento son poche rispetto bisogna mantenerlo ma comunque senza niente di tutto questo ma nei contenuti più critico
Il più critico di quelli che c'è stato
Io non so se qualcuno di voi l'ha visto
Ma la scena o sei compagni che sedevano ed anche se ne sono accorti ma la scena di deputati di Rifondazione dietro era indecente io non so se qualcuno di voi se ne corto i giornalisti si non so se i giornali hanno riportato
è stato anche oggetto di qualche commento lì io mi trovavo nella tribuna stampa era indecente era lo sghignazzo era insomma come si permette di collocarsi a sinistra questo qui
Questo era questo atteggiamento qui che abbiamo sentito tante volte fra l'altro
La verità è che si sono sentiti scansati sul loro terreno perché non è il loro il nostro
è il terreno che riguarda la condizione dei lavoratori il rapporto con i lavoratori il contatto con la società
In questo periodo di bel lavoro al ministero al fianco di Diliberto è capitato soprattutto nell'ultimo periodo di fare un test incontri con dei lavoratori
Io ho avvertito e credo che compagni delle federazioni che erano presenti lo possono confermare ho avvertito da parte di quei lavoratori che abbiamo incontrato potervi citerò due esempi
Ho avvertito grande rispetto
Attenzione e curiosità che non diventava un'adesione lo capiranno anche noi che non erano ancora visione e però c'erano tre presupposti fondamentali il passo successivo la visione quindi ricette il terreno
Quale sono state queste due occasioni una che è successa all'inizio dell'esperienza ministeriale fra gli allegati
Dalla FIOM di Brescia che tutti i compagni che fanno sindacato sanno quanto sia importante quale realtà importanti sia che ci ha permesso di costruire un rapporto che se mantenuto ancora oggi
Tra il Ministero fino all'ultimo giorno diciamo tra ministero della giustizia
E i compagni dalla FIOM di Brescia che continua a mantenersi che è ancora in piedi l'altro ci sono i compagni di Torino qui Stefano può essere testimone Stefano Barbieri
L'ho avvertito nettamente davanti ai cancelli della FIAT Mirafiori
Io la conosco bene quella fabbrica era tanto tempo che non ci tornavano più era una ventina d'anni è la fabbrica più difficile che esista in Italia è la fabbrica dove ci hanno sempre sconfitto
Ed è stata sempre come dire uno spartiacque in di momenti fondamentali della vita di questo Paese
Qualche giorno quando io ho saputo da Stefano Barbieri al telefono che andavamo davanti ai cancelli alla FIAT Mirafiori mi è preso un colpo ci può dire che se avessi potuto l'avrei tolto quell'appuntamento ero anche condizionata dal fatto che un paio di giorni prima no una settimana prima avevo visto per tre quattro giorni di seguito a Striscia la notizia non so se qualcuno di voi l'ha visto di Pietro Livia Turco che davanti ai cancelli davano i volantini e non c'era nessuno che si fermava Striscia la dato per una settimana di seguito perché la FIAT è una cosa difficile drammatica
Complicata non è stato così quando ci siamo andati noi grazie al lavoro dei compagni certo con lavoro durissimo lì
Io lo so bene
Ma non è stato così
E la fabbrica per alcuni versi quella fabbrica lì è diventata ancora più complicata in quella fabbrica lì io ho scoperto quella mattina che ci sono già e ci sono come fatto assolutamente anormale
Ne parlano cioè non c'è più la meraviglia che magari si sente nei nostri discorsi ci sono già un migliaio di contratti interinali in se non sbaglio
Ma tanti che vuol dire a ragazzi e ragazze giovanissimi ove rivestiti poveramente magari con l'orecchino questi dico veramente
Che hanno paura e non al Salone anche la testa perché lì in quei cancelli ci sono i vigilantes che controllano quello che fanno chissà domani che cosa gli succede sanno
Va bene insomma i terreni di intervento sono molti della la voglio fare breve perché poi io ho chiesto di intervenire soprattutto perché mi interessa dire una cosa fine
I terreni intervento sono molti e dobbiamo affrontarli con coraggio io dirò qualcosa che forse non piacerà adesso ad alcuni compagni prova voglio dire
C'è una questione che si chiama pensioni integrative per esempio
Io non sono per demonizzare un lento e neanche per far finta che non ci stanno per continuare a ripetere dobbiamo difendere le pensioni dobbiamo difendere pensioni perché l'accordo la controriforma delle pensioni c'è già stata cari compagni
E io non so quanto ma credo che il cinquanta per cento dei lavoratori dipendenti
Forse qualcosa in più già non gode più del trattamento pensionistico dico poteva un tema di cui godono questi anziani
Le pensioni integrative sono una tutela a fronte di questa situazione per i lavoratori se noi comunisti che siamo dalla loro parte ci mettiamo le mani dentro e facciamo in modo che siano trasparenti
E non siano quella robaccia quella cosa brutta che ha detto ieri a nato
Quando l'ha trattato soltanto come dire come un capitale da mettere in circolazione dare investire ce lo stato sociale che bisogna ricredermi
Che va difeso ma va rivisto perché la composizione della forza lavoro o è più che è cambiata
E non perché sapete non perché non ci siano più le fabbriche le fabbriche ci sono ha voglia se ci sono continuano a esserci tutte solo che pesano di meno politicamente tutto qui le fabbriche ci sono come ci sono gli operai non pensano
Ci sono Oil e i nuovi lavori anche quelli tutelati anche quelli di una certa importanza poi c'è un estendersi spaventoso del precariato e di nuovi strani occasionali lavoro
Io chiudo brevemente con una cosa
Spero di trovare l'occasione per approfondire queste questioni perché so che parlare di pensioni di Stato sociale può sembrare una provocazione ma questo non voleva essere
Vuole essere una cosa da comunista quindi non una provocazione
Io ho lavorato con Oliviero alla giustizia dal primo giorno
Io consentitemi non c'è nessuna piaggeria ma c'è un pochino di imbarazzo però lo lo sento proprio come un dovere
Con un costume fra compagni
Io voglio ringraziarlo
Anche a nome delle altre compagne e compagni del cosiddetto Stato diciamo così
è stato un lavoro massacrante credetemi massacrante ma entusiasmante
Per varie ragioni non l'ultima la straordinaria armonia di rapporti
Che c'è stato sempre fra le compagne e compagni che lavoravano con lui
E voi sapete bene che non è affatto scontato sempre molto difficile
I dirigenti poi pesa anche per l'armonia dei rapporti
Oliviero ottenuto dei grandissimi risultati alla giustizia di cui altri usufruiranno
Ha realizzato leggi riforme che giacevano nei cassetti danni da anni ha fatto un vero e proprio progetto riformatore assunto sei mila persone anzi ne fatti Oliviero sette mila se ci mettiamo dentro anche mille magistrati perché poi ci stanno anche quelli
Fra questi quei poveri disgraziati ultimi degli ultimi i lavoratori socialmente utili quelli già cacciati dalle fabbriche quelli Giannelli mobilità quelli che già annunciano giornaliera
Quelli che vengono dalle fabbriche dove sono state condotte
Lotte straordinaria me ne è capitato di incontrare durante una riunione sono rimasta un lavoro ho finito un lavoratore che era un leader sindacale il leader sindacale dalla contrada essi compagni di Roma compagnia probabilmente e statali e faceva lavoratore socialmente utile un lavoro humilis Simo
Che fatto umiliava la sua professionalità operaia fra lavoratori socialmente utili della giustizia
Oliviero ha riportato l'Italia Silvia Baraldini
E gliel'hanno fatta pagare da destra e da sinistra perché non c'era riuscito nessuno ha riportato in Italia avevano solo fatto propaganda la riportati in Italia ed è stata dura
Io ho finito
Voglio ringraziarlo per i lavorava giustizia per la scelta che ha fatto in questi giorni è una scelta preziosa per noi
E per la sinistra perché insomma io una del mezzo io credo con riterrà più andarci in più ecco credo che serva a tutti ben grazie
Paghi che hanno proceduto lo scrutinio hanno finito il loro lavoro ecco il compagno Lucio può consegnarci il risultato dello scrutinio
Giovedì Vita ispettrice grazie
Comunico allora
Comunico allora il risultato dello scrutinio per il segretario del partito
A aventi diritto centoquarantanove presenti centoventidue votanti centoventidue ha riportato voti sì centodiciotto no uno astenuti tre proclamo il compagno di
L'Italia
La parola al compagno di lì
Gli ho parlato già tanto stamattina completo di cui più prendo la parola solo per ringraziarvi ovviamente
E per dire una cosa che credo posso interpretare il sentimento di tutti quanti
Trentacinque anni fa
Un grande dirigente comunista veniva eletto segretario del Partito Comunista Italiano
Luigi Longo
Nel momento in cui veniva eletto disse
Che lui sarebbe stato il segretario del Comitato centrale
E non il capo del partito
E si riferiva evidentemente alla figura di Togliatti che era appena scomparso il capo del partito
Noi abbiamo una fortuna in più ed io una fortuna in più rispetto a Luigi Longo fatte evidentemente le debite proporzioni e io ho il senso delle proporzioni
Ed è il fatto che anche io sarò il segretario del Comitato centrale e non il capo del partito
Ma perché
Ma per il capo del partito le ce lo abbiamo per nostra fortuna e il capo del partito e Armando Cossutta
Proseguiamo nel dibattito al comitato centrale diamo ora la parola al compagno Gianfranco Pagliarulo
Dopodiché il compagno Rastrelli
Do per scontata la valutazione dei dati generali condividendo davvero l'approccio le considerazioni del segretario del partito nella sua relazione arrivo subito ad alcune questioni la prima vorrei dare una riconoscimento ai nostri compagni al nostro partito perché hanno fatto mediamente una campagna elettorale
Molto più articolata organizzata adulta diciamo così delle precedenti va detto
Va riconosciuto ma rimane la questione posta da D'Amato ed altri compagni non abbiamo percepito quello che sarebbe avvenuto il giorno delle elezioni non abbiamo avuto le antenne e tanto meno le ha avute la coalizione di centrosinistra
Il centrodestra invece avuto le antenne questo il primo paradosso
Secondo
Mi pongo la domanda che ha perso molti compagni ci sono posti nei giorni scorsi gli ancora valida la scommessa che abbiamo lanciato al Metropolitan l'undici ottobre del novantotto
La risposta è senza alcun dubbio a mio avviso sì
Noi non siamo nati per un'unica ragione siamo nati per impedire la vittoria delle destre è una scelta necessaria insita nella regione generale della nostra nascita
Siamo nati perché ritenevamo esistente potenzialmente uno spazio fra DS e Rifondazione
E perché pensavamo che la cultura politica di cui siamo portatori ci consentisse di riempire questo spazio
è vero si è stretta in questi mesi la tenaglia fra DS e Rifondazione come temevamo e come io credo che dati simbolicamente dal Congresso nazionale DS ma siamo nati per fare politica e i fatti prevalentemente in negativo chip confermano la validità la modernità della nostra cultura politica quella del blocco sociale delle alleanze
Dal concetto di egemonia del partito in negativo detto perché a mio avviso la sconfitta del centro sinistra si può misurare anche su ciascuno dei punti che ho citato
Va posto il problema del blocco sociale ora va in frantumi in tante parti del Paese a cominciare dal nord per il quale mi paiono convincenti le considerazioni di Galante
E i vari appelli che diversi compagni hanno fatto a un'analisi nostra più precisa delle modificazioni sociali nel nostro Paese vanno rinforzate le alleanze anzi l'alleanza per antonomasia a più di un anno dall'inizio di una discussione finora inconcludente prima di nuovo Ulivo poi di federazione
A fronte della quale nulla è avvenuto di significativo che abbia concretamente fatto fare passi avanti anzi l'unico tentativo di percorrere nuove strade sperimentali
Quello della lista unica Dimartino Azzolini si è rivelato come era evidente un'operazione velleitaria sbagliata e fallimentare
Oggi possiamo parlare con rispettiva compiutezza di un'egemonia di fatto da parte delle forze di centrodestra che mi pare sempre più compiuta e vincente
Ha proposto di partiti infine registriamo in questa tornata elettorale
La dissoluzione della Lista Bonino il dimezzamento del partito dell'Asinello
Il quale noto che in preda convulsioni due forze politiche che su versanti opposti danni teorizzano un'idea di leggerezza e di autodistruzione dei partiti
A questo aggiungiamo la già citata débâcle della lista di Martinazzoli in Lombardia da venticinque per cento delle europee sommando i singoli partiti il venti per cento di oggi la sconfitta di Cacciari abbiamo un punto che a me pare conferma il fatto che l'idea di partiti deboli non radicati è perdente mentre si confermano i partiti strutturati a cominciare da Alleanza Nazionale Forza Italia lega nord vanno male le cose per i partiti Cicala
Parte della di attività e tesa a dimostrare che i partiti non servono
Insomma a mio avviso mentre si grida sempre più fortemente sui media ai funerali dei partiti va avanti chi si struttura in modo forte permanenti articolato sul territorio e cioè il centrodestra
Caso a parte la vicenda di Bassolino che ha peraltro responsabilità gravissime nella teoria e nella pratica della personalizzazione della politica
In conclusione mi pare che la destra va avanti anche perché conserva in forme tradizionali come Alleanza nazionale o rinnovate come Forza Italia o peculiari come la lega nord un rapporto strutturato e permanente col territorio
Pensate solo l'enorme sviluppo a Roma mi dicevano i compagni delle sezioni di Alleanza Nazionale processo di radicamento di questo partito
Torno al fido che ragionamento mi pare che alcune delle ragioni per le quali c'era c'è apparso necessario dar vita al partito comunista ce lo conferma aggiungo in breve uno schema di ragionamento
Il centrodestra al termine del percorso iniziato la novantaquattro dipinto in modo limpido tra ordini incerto
Ha proposto un'ideologia nel senso stretto di falsa coscienza usano questa parola questa mattina Pestalozza e cioè di verismo selvaggio in salsa berlusconiana
Un progetto e cioè la trasformazione strategica del nostro Paese in base a quell'ideologia un programma cioè delle proposte a breve per concretizzare il progetto delle bandiere cioè meno tasse meno immigrati più sicurezza il centro sinistra no
Il centrodestra ha vinto il centrosinistra ha perso questa è la realtà questo è il terreno su cui il centrosinistra con le forze a disposizione deve a mio avviso raccogliere la sfida
Alcune cose che stanno avvenendo durante e dopo la formazione del governo inducono al pessimismo
Credo che adesso davanti al risultato elettorale occorra dare subito segnali di controtendenza che consentono per alcuni versi a noi per altri alla coalizione di risalire la china
Cominciamo a farla mi pare in primo luogo come tutti i compagni ha riconosciuto io condivido con entusiasmo l'elezione del segretario mi pare un passo importantissimo
Secondo luogo se condividiamo la prospettiva necessaria di apertura Rifondazione nonostante Rifondazione a livello nazionale
Dobbiamo prendere in mano l'iniziativa politica noi e subito ci siamo chiamati la sinistra che unisce ma non siamo stati visti a sufficienza come tali
E possibile mi chiedo operare per un tavolo un luogo di confronto fra comunisti italiani verdi democratici di sinistra Rifondazione
Un tavolo attorno a cui si discuta di un programma se possibile ad iniziative comuni
Si ponga sul piatto il problema dell'anima e del corpo della sinistra così oltretutto si può forse determinare davvero nel Paese una sinistra plurale so che è difficile vedremo cosa fa Rifondazione
Se si andasse avanti può essere che rifiuti rappresentando l'antagonismo con i partiti che fanno parte del governo o preconizzato come diceva scampato e stamattina la sconfitta del centrosinistra alle politiche dell'animo profondo e l'anno prossimo
Ma ne prenderemo atto potremo insistere può essere che di essi rifiutano ma si assumerebbe una responsabilità forte se noi caratterizziamo la proposta come la proposta che si muove nella direzione dell'unità della sinistra dipende anche da noi
Se riusciamo a coinvolgere intellettuali
Parte del movimento sindacale associazioni che spingano o perché no collaborino con un'idea di Progetto tesa a ricostruire un profilo ideale della sinistra italiana una compagna nativo di Roma che ho concluso l'altro ieri ha sostenuto che la destra
Ha sviluppato la teoria del sogno rappresentando agli italiani anche grazie ai media disposizione un sogno nel quale identificarsi assolutamente irrealizzabile ma non per questo meno farci affascinante
Il sogno in questo senso a mio parere e la ricaduta fantastica dell'ideologia della destra e la destra è piena di ideologia la sinistra che del sogno affatto la sua bandiera per un secolo il sole dell'avvenire la visione finalistica della storia la redenzione e riscatto sociale la solidarietà la liberazione la sinistra non veicola oggi in alcun modo alcuna forma moderna e vincente di autorappresentazione di massa
Non sto facendo l'elogio dell'utopia sto parlando dell'ideologia nel senso più pieno cioè della coscienza critica sposata un'idea di società
Questa è la fabbrica delle già Monica e difficilissimo perché ci muoviamo tutti in Italia nel mondo sulle macerie del mille novecentottantanove ma non andremo mai avanti se non ricominciamo
Propongo di vedere per quanto ci è possibile di rilanciare subito l'idea dell'alleanza di centro sinistra
Una riconoscibile patto sulla riconoscibile programma di cambiamento che parli alla gente con una riconoscibile rilanciato sistema di valori anche questo difficile
Interveniamo noi subito nel dibattito che si sta già avviando facendo la proposta proposte
Altro che passo indietro dei partiti bene ha fatto Diliberto a scrivere considerazione a questo proposito circa una settimana fa sulla Repubblica si provi si mettano in campo delle idee certo va garantita pari dignità
E quindi l'esistenza di ciascuna componente dell'alleanza poi occorre lavorare per un progetto un programma una bandiera
Bisogna dare un senso cioè un valore è una concretezza l'alleanza tra progressisti e democratici moderati il senso può essere una moderna avanzata democratica che metta al centro la ricaduta sociale
Del risanamento economico che in gran parte già avvenuto grazie ai governi di centrosinistra
Assieme occorre porre le basi per un nuovo blocco sociale dato dall'alleanza dei ceti progressisti con i ceti democratici moderati delle generazioni del lavoro dipendente con tanta parte del lavoro autonomo e anche con parte dell'imprenditoria
Condivido infine di mettere mano subito un ragionamento sul partito che in questa sede accenno sotto soltanto partiamo dal fatto che non è avvenuto l'incremento che tanti forse quasi tutti noi ci attendevamo siamo davanti a una battuta d'arresto con punte di sofferenza importantissime Regione dunque dobbiamo prendere atto di uno sviluppo più lento di quanto non immagina Simo
A me pare che la questione essenziale sia di carattere politico riguardi cioè il deficit di propositività
Della nostra azione politica generale in prevalenza rispetto al governo abbiamo siglato fra il consenso nella maggioranza dei casi e il dissenso in altri casi ma non ci siamo distinti per capacità di proposta sia su specifiche questioni che su grandi progetti di trasformazione economica
Ne abbiamo sviluppato un'analisi della società
In qualche caso questa discussione si sterilità fra quelli che volevano meno polemica e quelli che volevano più polemica non era e non è a mio avviso e Couto questo il problema soffriamo di un deficit di propositività e anche di progettualità non siamo ancora detto Coggiola partito di programma
Non sono bastati pur meritori convegni nazionali che abbiamo fatto a questo fine
Noi stentiamo a fare politica nelle federazioni né regionali
Per fare politica non mi riferisco solo ai rapporti coi partiti cosa che spesso facciamo ad operare nelle istituzioni
Mi riferisco alla ricca riconoscibilità e all'insediamento troppe volte anche per il piccolo numero di lavoro prevalente quello della propaganda o della discussione relativa agli incarichi siamo politicamente poco visibili con le dovute e meritorie eccezioni
Io penso e concludo per motivi
Legati al tempo che abbiamo realizzato in questo periodo abbiamo maturato alcuni difetti a cui dobbiamo dare soluzione il primo un atteggiamento in alcune realtà di subalternità alle locali organizzazioni DS che da un lato nega le ragioni diciamo così della nostra autonomia dall'altro è figlio di una politica che può esistere solo di rimessa e mai di attacco secondo una chiusura in cui si contempla interno del partito o di un gruppo di compagni
A che in realtà non è in grado di quell'apertura cristallina solare e solare di cui abbiamo bisogno oggi come l'acqua dobbiamo fare orari un ragionamento sul partito sulla sua organizzazione
Si ha un senso un modello organizzativo che si rifà al pc o se invece dobbiamo mantenere del pc la cultura politica rivedendo nei modelli organizzativi con grande spregiudicatezza la misura della riforma del partito non è il partito ma la società e cioè come organizzare il partito affinché abbia date le nostre piccole forze un rapporto con determinati segmenti sociali
Chiudo dicendo che a questo punto condivido l'idea che occorra una svolta effettiva profonde verificata sul piano politico organizzativo e del costume a tutti i livelli per ottimizzare le forze distribuirle in modo ragionevole evitare lungaggini e burocrazia
Grazie al compagno Pagliarulo dopo di Luís interviene accompagnò Rastelli
E dopo ancora il compagno Grimaldi
Grazie presidente
Io penso di avere una fortuna di avere un doppio osservatorio Oro nazionale per l'uva categoria Filcams CGIL che presiedo
è uno sport aziendale perché sono in produzione cinture con larghissime
Per un sindacale conquistati negli anni passati
E questo mi dà un'immediatezza nessuna scientificità della situazione
Nei momenti difficili preferisco andare in azienda
E sentire immensa alla macchinetta del caffè
Più che in Assemblea perché in assemblea parlano
Quelli che San parlare
Ma pensiero collettivo possenti meglio lui
Bene io allora devo dire conserva anche l'altro ieri fino a ieri sera
Devo esprimere un apprezzamento al compagno Diliberto non è formale gliel'ho già detto prima prima che fosse del suo segretario
Per la scelta che ha fatto che ha sottolineato la diversità
C'è uno spettacolo che è durato anche dopo la sconfitta elettorale perché di questo si tratta dopo lo scudetto al Tonale che abbiamo avuto
Spettacolo non certo esaltante ma addirittura insopportabile insomma quando la Malfa che Lombardia posato Formigoni faceva avere storia che ora ministro è tra i lavoratori c'è un
Malessere proprio il rifiuto
E quindi invece la scelta di fare politica
E di rilanciare il partito avendo un ministero importante quale quello della giustizia che non era in discussione
Ha ridato fiato tenete conto poi che Amato
Non è che non è visto bene perché era socialista questo e di più Intini perché si caratterizzava proprio come quello che c'è che ce ne voleva suonare comunista ma non hai visto bene per il discorso delle pensioni
Poi vedete
C'è una disaffezione
Che nasce da io considero due questioni
Primo che questa voglia di legittimazione a tutti i costi
Dei DS li porta esagerare io vedo posizioni dove Montanelli che io consideravo estrema destra quando ero giovane militavo nel PC adesso direttora scavalcato dentro o fuori tra virgolette da sinistra mi sia consentito a questa è una cosa
Ma l'altra cosa Rizzo è stata una rimozione collettiva è anche mia ma l'ha fatta anche il compagno Diliberto noto a tutti
Un anno fa non aveva fatto manifestazione Ancona primo maggio contro gli aerei che partivano con i missili per bombardare
Beh nostro governo poi è chiaro
A livello di che segue la politica bene sa l'ammissione del presidente Milosevic l'intervento per Rugova tutte queste cose qui ma qui parliamo di questo di chi segue essa è molto informato
Questa parte in cui
è rimasta in gola
è rimasta in gola e fatto a parte la missione Arcobaleno dopo che è andata come è andata l'inquinamento e le malattie di adesso il fatto dalla polizia Ernica dell'UCK che abbiamo fatto una rimozione globale
Non è vero forse non se ne parla anche questo pesa
Poi sicuramente ci sono problemi organizzativi oltre che problemi politici
Perché vedete
Se non ci votano è una questione seria politica ma se non riusciamo a presentare le liste è un problema organizzativo perché per certo anche volendo non ci potrebbero contare
Esso qui è chiaro che c'è un problema di
Poche forze
Probabilmente del nostro partito
E la capacità di
La necessità dei resti debole regolati durante le vacanze di Pasco messo posto un po'di carte ho trovato l'azione da lire cinquanta mila numero nove da cooperativo Roma allora il PC era una nuova l'organizzazione tema noi se dovevamo farli uscire una riunione di diciamo approfondimento allentamento culturale sì grazie alle telefonate devono però no cioè non non basta i manifesti ora dice metto fuori manifesti ci sono i capi
Sindacali di tutte le categorie comunisti no e allora la riesce non
Il lavoro l'altro lo fa quindi
Su questo noi dovremo
Andare avanti organizzativamente sapendo che non siamo più pc che abbiamo due per cento ma che è la linea politica
Se è giusta che ci fa diventare grandi
Voglio dire una cosa importante sul referendum
Io personalmente non si andrà abbiamo fatto già da due mesi mille manifesti la campagna no ai referendum antisociali quello che mi scuso umorismo che vantano tosto ma prima cosa che non faccio mai
Abbiam detto no per il significato politico di questo attacco radicale allora libertà di associazione di aggregazione
E a al danno che ti vuol fare sul secondo quello meno importante poi è chiaro che la battaglia la devi fare forte sul primo perché
Se dovessimo perdere lui attenzione ancora più grave se noi dovessimo perdere la questione dello sbarramento al cinque per cento sia dove lei si rimedia si fa alleanze si fa qualcos'altro se perdi lì se perdi sui licenziamenti sull'articolo diciotto
Viene fuori
Il rischio che non il rischio è è quasi una certezza insomma che ha vissuto i reparti confino gli anni Cinquanta ma fino al settanta quando c'è stato lo Statuto lavoratori l'esplosione forte le conquiste sono venute fuori lì
Perché potevi difenderti allora io sono in una categoria che ha partì forte e parti debole perché la Filcams abbiamo da da settori molto organizzati del terziario avanzato fino a agli appalti Cesi polizia queste cose qui
Ma anche per stare nel commercio la grande distribuzione e tutti i piccoli negozi allora il contratto nazionale c'era un milione e mezzo di lavoratori lo facciamo
Con cento mila persone che fa sciopero quando noi diamo i dati che lo sciopero riuscito a settanta all'ottanta per cento non dobbiamo i brogliacci tra di noi
è riuscito a settanta ottanta per cento tra quelli che organizziamo sindacalmente se non riesce a fare stava qui
Non sul milione e mezzo chiaro no ne ha anche i deboli non possono essere tutelati
Questo è un problema fortissimo allora questo referendum lo dobbiamo vincere a tutti i costi
L'altra questione della sinistra la legge sulla rappresentanza
Adesso io faccio parte della mi avessero la CGT
E dei promotori di questa manifestazione
Vi faremo il dieci maggio davanti alla camera no
Ecco su qui bisogna dare
Una accelerata è una risposta insomma eh
è quello che possiamo fare di sinistra costa col nostro contributo asseverare lì in questa legislatura
Certamente noi abbiamo tutto concorre a un argomento e poi ho finito
Noi abbiamo adesso dell'opportunità io non so se riusciremo a a recuperare a vincere
Però comunque se noi riuscissimo a far passare e dovrà impegnarsi per farlo
La possibilità di rappresentanza
Avremo delle forze delle forze anche comunisti e rinnovati i delegati sindacali
Nel mondo del lavoro quelli dove si volta dovesse si elegge e conta e questo può servire per una costruzione
Faticosa Longa non ci sono scorciatoie non mi faccio illusioni allora da me lo dove lavoro son duecento operai
Abbiamo fatto cinque iscritti ma non cinque casuali cinque militanti cinque o delegati sindacali io ho ex delegati sindacali operai e giovani questo voglio dire
è un esempio non non vuol mica dire niente no però se si costruisce il sì da si va Avanti questo si può fare l'ottima cosa cioè e era questo che volevo dire sull'identità di classe
Solo l'identità di classe
Guardate che c'è il problema
Io ho sentito discussioni si apra la famosa ma schietta che offre qualcuno prima parlava del sogno
Di operai che giocavano lecco Coni interne sulla Borsa quasi fosse il Bengodi questa è una questione culturale vera che sull'appartenenza di classe salvo poi avere preso bruttissime delusioni l'ultimissima cosa lo dico un'altra volta volevo rilanciare il partito dico solo il titolo solo le strutture per gli anziani
Queste ho sentito da tutti parlo dei non autosufficiente o degli anziani perché si allunga dico si allunga la vita allora affronti la questione pensioni no si allunga la vita c'è il problema pensioni ma se si allunga la vita devi anche pensare che a un certo punto non sarai più autosufficiente
E quindi ci sarà questo problema degli anziani che già oggi c'è e e seguono è operaio a reddito
Medio o medio-basso in questo caso di rimane solo o o l'ospizio Lager o la disperazione
Vi ringrazio per l'attenzione dico tanti lavori ai compagni a ho dimenticato che adoro fare istituzionalmente come presidente al fine di casa oltre che come comunista ma ho parlato con altri compagni la segreteria nazionale
Ore grazie a me appunti
Quelli che hanno cambiato incarico ma in particolare compagna Carole perché nella sua veste è quindi lo dico come Fidel Castro non come comunista parla turno pagina segreteria ieri sera
Ci ha dato una mano su tutte queste parti de
Di mondo del lavoro delicate sono compagno Guerrini è già un mito nella mia categoria dopo che nella base NATO dalla Sicilia è andato lui diciamo nella veste di sottosegretario
A dialogare coi lavoratori in lotta c'è stato un tam-tam perché non abbiamo la televisione ma fortunatamente abbiamo ancora diciamo la lingua ecco quello che si faceva una volta e quindi su questo credo che i rapporti continueranno proficui nello stesso modo vi ringrazio
Grazie al compagno Raspelli prima di dare la parola al compagno Grimaldi volevo ricordare che tutti i compagni che sono intervenuti
Dovrebbero compilare una ventina di righe sull'ora intervento e darlo qua alla sinistra del palco sono la compagnia ricevono interventi modo nel notiziario possa avere l'arricchimento di tutti gli interventi grazie ora la parola al compagno Grimaldi dopodiché la parola al compagno Mario Michelangeli
Non so se avete ieri sera visto in televisione credo sia stata una coincidenza
è stato mandato in onda eque film di Moretti un in una rivista Cinema tra l'altro molto simpatico come tutti i film di Moretti aprile
E c'è quella scena famosa che poi è stata ripresa più volte ricordata
Vado Berlusconi parla per televisioni
Diciamo dilaga in quel suo cosa che sta facendo continuando a fare a un certo punto Moretti non ne può più dice ma di qualcosa di sinistra di qualcosa e alla fine insomma proprio e poi va in macchina e dice devo devo picchiare qualcuno non ce la faccio più
Ora il fatto è questo vedete che dire qualcosa di sinistra va bene infatti molte volte si dice anche qualcosa di sinistra però bisognerebbe più che altro fare qualcosa di sinistra
I vecchi che dirlo e poi magari non farlo perché perché avvenuto magari se ci riflettiamo
E questo e poi la Maggiore diciamolo magra debito che è stato fatto a questo governo a quello di D'Alema soprattutto dall'estrema sinistra cioè che ha fatto una rincorsa alla destra of addirittura facendo una politica di destra questo ripeto va alla tesi
Più volte ripetuto dalla sinistra
Spaventando poi invece perché rappresentava tutto sommato una sinistra cioè D'Alema impersonava un un post comunista cioè uno che ancora riportava a testa sua connotazione
E quello che invece io credo che debba essere soprattutto in questo momento
Diciamo l'all'idea principale nostro che la coalizione dei governi e fare cose di sinistra magari facendole passare come cose di Testaccio come cose moderate
Dico questo e non fraintendetemi perché in effetti questo è un Paese non di destra come usualmente si dice quasi rappresentando uscì una diciamo una realtà non controllabile
Questo non è secondo me un paese di destra o di gente che vuole andare a destra è un Paese moderato tutto sommato in paese moderate ricordate che anche l'avanzata della sinistra quando c'è stata l'ha toccato il massimo è stato un'avanzata di una sinistra che comunque non spaventava cioè la Cité che proponeva cose di sinistra
Magari lei faceva con quella sorta di consociativismo però era una sinistra che si proponeva come una forza che che non spaventava più e oggi secondo me
Nella gente massa molto di più l'idea di quello che si fa di quello che si propone che si propone diciamo con moderazione senza troppi scossoni anziché dell'essere in un certo senso concreto essere anti
Io credo questo non paghi nemmeno Berlusconi varate l'anticomunismo di Berlusconi credo paga molto meno di delle altre cose che invece Berlusconi pavento quel quelle che propone quando parla per esempio di diminuire le tasse
E Berlusconi credo che ha molto più ascolto presto la gente che non quando parla del pericolo comunista
La gente anche quelli che una volta erano anticomunisti veramente anticomunisti oggi credo che sia avendo avuto bei hanno visto oltretutto che i i comunisti quasi tutti sono diventati vegetariani quindi non mangino P. bambini una volta qui
E anche l'essere diciamo l'alla proposta di essere antico contro la destra il pericolo dalla destra la gente forse anche questo lo percepisce una maniera molto superficiale intendiamoci io parlo della gente cioè quella che la massa di votanti non quelli che sono più consapevoli o più partecipi della vita politica che sono più addentro quelli che leggo una certa stampa perché qui magari discorso è più può essere più preciso ma la la gran massa della gente dell'elettorato oggi non ci spaventa dalla destra un si spaventa nemmeno a sinistra
Però la gente crede soprattutto nelle cose che si propongono e nella realtà che vive giorno per giorno
Faccio un esempio perché questo governo che poi ha fatto delle cose diciamo delle realizzazioni e ha ottenuto dei risultati certamente a al di là anche le aspettative noi abbiamo fatto una riunione è una volta della maggioranza sì ha redatto anche una sorta una sorta di bilancio di quello che era stato il governo D'Alema e la stessa Laura Pennacchi accompagna dei DS che poi era stata anche sottosegretario nel redigere questo diciamo rendiconto si meravigliava del di quello che era stato realizzato nel programma molto più di quanto forse ognuno di noi potesse immaginare ma tutto questo non è che si servizio cioè la gente non ha percepito il governo D'Alema perle quello che aveva fatto ha percepito soltanto magari questa sorta di ritorsione nei confronti del Governo per cui com'era stato presentato i moderati perché D'Alema poteva essere troppo di sinistra troppo comunista altri perché D'Alema aveva fatto una politica di destra troppo moderata e a fine risultato che in una sorta di recente potrà essere a favore o contro questo governo questa maggioranza e Illy dei risultati elettorali sono stati quelli che voi avete visto
Perché intendiamoci la gente e la gente comune
Mica si interessa molto del prodotto interno lordo della stabilità del Patto di stabilità
Degli indici dei bilanci del risanamento la gente va a vedere le cose in maniera molto più semplice l'inflazione è aumentata ce lo sente nella spesa la benzina o mente non agente non è che raggiunga sul fatto che la benzina aumenta perché il dollaro l'euro scende perché c'è stata l'aumento del del del greggio sul mercato internazionale
C'è una ma la pressione fiscale la Lega è semmai la stessa maniera non si rende conto che va a finanziare questa pressione fiscale diminuita e così via cioè
Le coste diciamo concrete devono essere presentate nella loro effettività nel modo come la gente poi la gente comune percepisce questo anche in termini di comunicazione non è stato fatto quindi ragioni della sconfitta parte tante altre ragioni che bisognerebbe analizzare più in maniera più approfondita
Sono quelle che poi hanno portato a questo risultato D'Alema a
Lo Stato ristoro ottenne questa ha parlato perché in effetti avuto porre questa competizione elettorale con una sua propria competizione una sorta di diciamo di
Accettazione consenso o dissenso sull'operato del colera andando a sfidare direttamente Berlusconi forse pensava di vinci ha fatto ma li cult è stato un errore
Chi ha pagato da lei ma magari poi un'aria tutta le responsabilità anzi sicuramente non aveva tutte le responsabilità
Abbiamo una nuova maggioranza te abbiamo la maggioranza ricomposta con delle piccole difficoltà che tutti voi sapete forse non immaginate nemmeno quello che c'è voluto per mettere insieme i cocci di questa maggioranza
Abbiamo un nuovo governo
Ecco io non storce ereditando la bocca di fronte al fatto che se ha avuto questo governo molti Amato rappresenta la prima repubblica il craxismo il socialismo che ricompare così via queste anche vero
E però badate
In questo momento era essenziale dico essenziale in maniera proprio decisiva che Silicon Polisse la maggioranza che questa maggioranza potesse dar vita ad un governo
E l'unico governo possibile in questo in questo momento era un governo nella figura di Amato non c'erano alternative
Questo è un diciamo un interrogativo e ci siamo posti
Ma non c'era la altra possibilità che quella di in questo momento il designare Amato chiamato facesse un governo la facesse come l'ha fatto bene vale e che questo governo rappresentasse ancora questa coalizione ricompattata che per un anno dobbiamo vedere se riuscirà ad andare avanti
Perché il futuro della sinistra questo va detto soprattutto Huck non certo estremismo che serpeggia anche nelle forze di maggioranza
E andate a vedere sembra dichiarazioni che ci sono state di della cosiddetta sinistra DS che molte volte con convergere con il manifesto Paolo anche con Rifondazione
La quale diciamo vede in questo un arretramento perché perché non non si parla di sinistra ecco ritorniamo al discorso iniziale di di Moretti e del film Aprile non si parla di sinistra anzi fare proposte di sinistra
Bene Masate le proposte dei programmi di sinistra si fanno quando si possono perlomeno in minima parte realizzato altrimenti e velleitarismo
E il discorso di Bertinotti che viene a dire diamo cento mila lire non so delle pensioni aumentiamo le pensioni minime di cento mila lire e diamo il salario garantito e così via con le due tre cose che Betty ottima sbandierare
Va benissimo potrei dire perché i cento mila e non duecento mila perché non diamo il salario garantito non solamente ai giovani ma anche i disoccupati a quelli che non hanno trovato lavoro a quelli che hanno cinquant'anni e ma questo velleitarismo puro bisogna vedere a questo punto chi paga
E inizia in bianche sono questi
Bilancio dello stato e quello non è che come in una famiglia a un certo punto si vuole diciamo aumentare la spesi in un certo modo fare né un analita migliore ma si soldi non ci sono dubbi a Mazar ridotta all'essenziale ora che bilanci di questo Paese e sono stati bilanci che risanati per cui ha portato questo Paese
Dove si trova cioè un contesto europeo dal quarto se fossimo stati espulsi e noi saremo regrediti altro che terzo mondo insomma al livello allora io dalla Turchia per la Turchia casta una posizione diversa questo piene di questo bisogna tener conto quando si fa politica e si fa politica da sinistra soprattutto facendo conto sulle forze che ci sono ecco io voglio dire un ultima cosa qui riguarda un po'voi e il partito noi è stato ricordato da tutti siamo un partito piccolo un partito del due per cento abbiamo fatto una scommessa su questo
Ora questa partita naturalmente dopo riflette su questa io non la chiamerei sconfitta su questa battuta d'arresto noi saremmo dovuti andare più avanti non siamo andati più avanti forse c'erano delle aspettative che sono andate deluse
è però intendiamoci in questo contesto forse più di questo non si poteva ottenere e insomma in contesto abbastanza difficili queste elezioni hanno giocato anche non bisogna dimenticarlo le scelte dei dei candidati presidenti insomma che hanno un po'tirato stranamente Napoli avevamo perso in Campania in maniera rovinosa con Rastrelli e con l'altro carico col nostro calcio rispetto al Rastrelli
Cinque anni fa oggi Bassolino è andata avanti ha fatto una passeggiata si può dire quindi dipende anche da da chi si mette in alcune regioni provare delle scelte sono state anche sbagliate questo e a questo a parole diciamo ha pagato in termini negativi però bisogna adesso riflettere su questo e attrezzarci in maniera tale che questo partito posso ha veramente diciamo ragionare in termini diversi soprattutto con un radicamento e mettendo veramente in in moto quei meccanismi che possono recepire nelle le esigenze della socialità voglio dirlo in maniera molto più esplicitare ma è anche più semplice Lodi abbiamo messo in giù dalle grinfie di un partito abbiamo davanti sul quale diciamo che è stata una convergenza soprattutto di dei compagni quelli che avevano militato nel PCI soprattutto dopo la scissione buona parte di questi compagni
Provenivano dalle file del CED si sono formati a quella scuola hanno quella diciamo visione del mondo
Però attenzione adesso siamo negli anni del terzo millennio quella visione del mondo probabilmente vada vista in maniera diversa
Delle categorie della politica vanno aggiornate non sono più quelle che potevano essere trent'anni fa
Quando c'era il PCI che raggiungeva il trentacinque per cento di consenso ed era la forza partito più grande dello dell'Occidente oggi noi dobbiamo misurarci anche con un modo diverso di pensare della società
Cioè noi dobbiamo spingersi laddove ci sono esigenze diverse le quote come come la penso gli intellettuali le categorie sociali e soprattutto guardare ai giovani
E io dove sono andato la cosa che più mi ha colpito nelle fino al cure federazioni
E vedere di tanti compagni ma veramente volenterosi e compagni che davano tutto a norma padano passata la notte USA di una federazione il nostro compagno ieri ha passato tutta la notte ad attaccare i manifesti ed è un compagno non Giovanni
E ma date la nostra generazione dico anche la mia forse ha fatto il suo tempo noi dobbiamo guardarci alle nuove generazioni parlare a questi altrimenti questo partito non può crescere
Non può crescere altro che due per cento anche questo duo per cioè si assottiglia era se non guardiamo avanti
E che cosa stiamo facendo i per le giovani generazioni ma lo dico al fatto soltanto che proprio diciamo il lavoro come queste generazioni devono trovare inserimenti altrove dobbiamo dare acquisti dei segnali ed a questi giovani farli partecipi della politica le ha avvicinarli alla politica
Questo purtroppo ancora non c'è non c'è anche gli altri partiti e non è che non c'è soltanto le nostalgie anche negli altri
La forza della politica e questo edificio attacca adattare i giovani i giovani e soprattutto più sfigata diciamo A Hard legare questi giovani alle nuove esigenze e quei bisogni della società in cui noi dobbiamo cominciare a concepire così Mania diverse siamo in un'epoca di globalizzazione
Ci piacciono esiste
Ormai non possiamo più ragionare con il vecchi schemi e del capitalismo e della lotta di classe che ci faceva una fabbrica oggi non è più così
Oggi i capitali si spostano soltanto premendo un bottone divide di un computer e non quindi è tutto diverso il modo di concepire anche lo scontro di classe anche questo diciamo è cambiato nella società di oggi
E quindi su questo io credo non dovremo misurarci ha ragione Oliviero ha detto delle cose pesantissime su questo io devo scegliere due tre filoni sui quali concentrati su questi filoni misurare quella che è la nostra forza è quella che sono le nostre
Azioni propositive
Io faccio naturalmente non ce ne sarebbe bisogno gli auguri a Oliviero Diliberto Oliviero era stato prestato diciamo al governo voi ricorderete che quando abbiamo dato vita a questo partito e Diliberto era designato a condurlo come segretario anche perché Diliberto rappresenta un po'diciamo la continuità e il modo di di di diciamo di porsi di questo partito mantenendo quello che era appunto e di quella i valori tradizionali e però c'è stata questa parentesi del governo dove Oliviero naturalmente si è diciamo si è prestato a fare adesso ritorna a fare quello che qual era stato designato in quel momento quindi però compagni chiudo
Non basta non avendo pareggiato punto pensiamo che Diliberto risolve i problemi certo che Berton naturalmente una capacità notevole
Qualcuno ha detto ha una marcia in più io direi forse neanche una più di uno magari è come una Ferrari che non so quante marziano mare sette otto
Però badate se qui non ci muoviamo tutti insieme attorno a Diliberto che tutto il partito non si dà uno scatto e beh insomma a quali e quante marce vuole Diliberto noi restiamo fermi al Papa e non ci muoviamo quindi e questo adesso da qui al due mila e uno per le scadenze che ci saranno io credo che dovremo darci tutti una mobilitazione tale per cui veramente noi che crediamo in questo partito lo facciamo crescere bella società soprattutto non basta che voi
Diciamo tra di noi ci diciamo delle cose sulle quali poi tutti quanti siamo d'accordo riguardi conveniamo
Laser compagno Grimaldi già ora la parola al compagno michelangeli dopodiché alla compagna Marisa Di Pietro
Compagni e compagne a Natale è nato il D'Alema il D'Alema bis non ricordare Vasco Amato abbiamo una certa predisposizione nel fare i governi durante le feste ma col D'Alema bis è iniziata una partita
La partita finale del campionato
Che ci porterà alle elezioni del due mila e uno
Che è cominciata bene
Ma è finita male il cui primo tempo il sedici aprile si è chiuso con un tre a zero per il polo di centrodestra abbiamo appunto la vittoria in otto regioni
Tra cui soprattutto non solo tutto il Nord ma soprattutto il Lazio
E qui mi si consenta anche una riflessione sul risultato è vero che il centrosinistra ha mantenuto la sua percentuale ma rispetto alle europee il polo di centrodestra aumentato di un milione di voti aumentato del sette per cento
Il che ci dice ci deve far riflettere anche sullo spostamento di elettorato che c'è stato in questa nostra società dove probabilmente c'è un egoismo diffuso c'è una società opulenta cioè il cosiddetto cioè la cosiddetta Società dei due terzi più ricca che magari aspira ad avere meno tasse ad avere appunto quelle condizioni economiche e sociali
Che Berlusconi gli prospetta
E questo è il primo collega vi amo subito
Abbiamo avuto subito le dimissioni del governo D'Alema a seguito di questo risultato con il rischio di elezioni anticipate
Abbiamo avuto per il secondo gol il terzo gol l'implosione
La crisi del centrosinistra che solo in extremis siamo riusciti in un qualche modo a recuperare
Ma la partita il sedici aprile si è chiusa tre a zero
Alla ripresa del secondo tempo Company quando la partita sembrava chiusa anche a causa delle divisioni interne al centrosinistra anche la disperata ricerca di un nuovo allenatore
Che come è stato trovato ha subito creato tutti i mal di pancia che conosciamo
E che non solo ha trovato i maldipancia ma ha trovato anche aperte critiche della sinistra DS crisi Never di crisi nei Democratici
L'opposizione
Ostinata il responsabile di Rifondazione comunista
La posizione del governo dell'Udeur richiede ancora di avere un altro leader per le elezioni del due mila e uno
Prego nei primi minuti diciamo del secondo tempo di questa partita che è ricominciata abbiamo segnato il gol decisivo almeno adesso per la ripresa della coalizione del centrosinistra cioè abbiamo messo segno ieri sera anche l'esplosione di gioia quando è apparso subito quando il presidente della gamba ha dato i numeri per il governo
Appunto la il risultato della nascita del governo
Che rilancia la coalizione che ci offre la possibilità come dire da qui al prossimo anno di agguantare il pareggio e forse anche di riuscire provare a vincere
Le prossime elezioni politiche
Diciamo che la lezione del sedici aprile
Io continuo ad usare questa metafora calcistica la pausa di riflessione che c'è stata negli spogliatoi
Forse anche lo scatto d'orgoglio un po'dell'intera squadra
Malgrado i maldipancia malgrado la conflittualità purtroppo ancora alta all'interno del centrosinistra hanno portato tutti ad avere quel senso di responsabilità nazionali di cui c'era bisogno
Che ci fa ancora sperare appunto nelle nostre possibilità di recupero visto tra l'altro che esistono le condizioni per farcela ancora una volta compagine
Anche se le condizioni sono e saranno durissimi durissime e di questo dobbiamo essere consapevoli dobbiamo prepararci ad attrezzarci ad una campagna elettorale lunghissima che dura un anno
E che è piena di ostacoli e con un polo di centro destra ringalluzzito dal successo elettorali agguerrito è pronto alla sfida più di quanto oggi così al centrosinistra
Che con il gol ha segnato da solo ripreso fiato
Ostacoli seri compagni
Come quello di Rifondazione da una parte che nella sua linea del tanto peggio tanto meglio perché purtroppo è questa la scelta che Rifondazione ha compiuto ora ma che si delinea a compiere anche nel prossimo futuro può condannare il centrosinistra la sconfitta riconsegnare il Paese nelle mani della destra
Compagni di questa destra
Di questa destra la cui pericolosità oggi è sotto gli occhi di tutti
E qui trovo veramente singolare l'atteggiamento di tanti a sinistra ma anche nel nostro partito ne ho sentito di queste posizioni che sostengono che occorre abbandonare il tema dalla battaglia contro le destre
Di sfumare la rispetta una battaglia sulle cose per le cose
Certo
La battaglia va fatta sulle cose per le cose va fatta sui programmi perché sono questi tra l'altro che ci differenzia no e ci sono differenziate dal centrodestra ma proprio partendo da questi dobbiamo denunciare con forza la pericolosità di questa destra comprende a livello economico e sociale a livello istituzionale e politico e oggi più di ieri
Dobbiamo essere consapevoli che il pericolo un pericolo serio è alle porte io non sono d'accordo
La passiva compagna Manuela che diceva il pericolo oramai è entrato sia entrato nelle regioni ma ancora possiamo fermarlo a livello di governo nazionale
è un pericolo che è alle porte
E chi non l'avesse capito se si è un attimo sintonizzato l'altra sera su Porta a Porta quando intervistavano Berlusconi può rendersene conto alle prossime elezioni compagni non perdiamo solo la partita ma perdiamo l'intero campionato e il centro destra e qui lo voglio dire anche nostri ai nostri compagni del gruppo dirigente nazionale a tutti noi
Ha già delineato la sua strategia la delineata sul piano politico e dell'alleanze
Perché quelle alleanze adesso sono consolidate con il voto delle regionali
Lo ha consolidato sul piano programmatico dove oltre gli attacchi alle conquiste più importanti rimando a Berlusconi per non allungarmi sia tenta di fatto anche all'unità nazionale
Berlusconi li parlava addirittura della sicurezza cioè di quello che parlava Bossi della sicurezza che deve essere trasferita alle Regioni
Cioè dovremo avremo forse le polizie regionali non lo so che cosa hanno in testa forse può diventare anche un elemento a nostro vantaggio perché nel momento in cui escono fuori queste posizioni
Qualcuno comincerà ad allarmarsi anche in quell'area di sinistra che si è astenuta e che non andare a votare
E dove Berlusconi alcuni compagni lo hanno detto lì era accattivante è diventato improvvisamente da estremista moderato estremista e ha delineato un programma fatto di grandi scelti
Di Grandi Progetti un programma che forse come hanno detto tanti compagni può far sognare il Paese
Ecco
E sul piano poiché dello scontro parlamentare
Tenete presente dove la corsa sarà ostacoli quotidiana su ogni provvedimento al fine anche di avere una certa visibilità il Polo farà ostruzionismo
E non è forse non siamo in grado di reggere lo scontro sul piano della propaganda anche sul piano tra propaganda avete visto Berlusconi già si sta attrezzando
Compreranno una radio Radio Azzurra perché non avendo più la possibilità grazie la par condicio di fare quello che vogliono sulle tv pubbliche si notano di una radio
Per poter fare la loro propaganda come come sono ad esempio Italia Radio come Radio Radicale
Be'ecco allora compagni anche sul piano degli slogan avete visto l'utile idiota quello già l'utile di orrori comunisti continuerà la campagna anticomunista c'è Berlusconi il Polo ha una sua strategia io mi chiedo come risponde il centrosinistra tutto questo
Navigando a vista compendi
Bar camminando si o meglio per usare ancora la metafora calcistica con il catenaccio indifesa palleggiando se non calze Giandoso nella sua metà campo
B dove al primo errore oltretutto sapete benissimo basta vedere la palla l'avversario sacre segnala proprio secondo me c'era necessità urgente urgente questo deve essere un compito del nostro partito
D'accordo c'è una necessità urgente deve essere un compito a mio avviso del nostro partito compagni di un rilancio della coalizione
Attraverso io lo dicono non ho sentito prima dal compagno di via Roma l'aveva detto nell'altro comitato centrale di una federazione di una confederazione che sia ma di un qualcosa che in un qualche modo leghi la coalizione a un progetto a un programma
Mi fa piacere che Amato abbia detto in Parlamento vogliamo stupire gli italiani io mi auguro che ci siano le condizioni per poter subire gli italiani
C'è la necessità di tenere di delineare un progetto riformista Depardieu cittadini e soprattutto pari al nostro popolo di riferimento ai lavoratori disoccupati e pensionati
C'è la necessità di eliminare ogni conflittualità interna legata alle poltrone che non sia sui contenuti
Perché sui contenuti secondo me dobbiamo confrontarci è utile confronto e lì noi possiamo ritrovare la nostra visibilità
Perché sui contenuti e sulla progetti e voglia progettualità possiamo confrontarci a viso aperto con il centrosinistra e misurarci su sui problemi concreti cosa intende fare per le pensioni noi proponiamo due mila miliardi per dare una pensione più dignitosa a oltre un milione e mezzo di pensionati non vogliamo e per il silenzio però che sono arrivato Marco scusa
Sono casi arrivano quasi finito
Ecco e sui quali dobbiamo e possiamo far valere la nostra diversità lesse la sinistra del centrosinistra più di prima e meglio di prima compagni fermorestando il nostro spirito unitario di ricerca ancora più forte dell'unità del centrosinistra c'è bisogno di un forte scatto d'orgoglio
Occorre fare di necessità virtù e qui per concludere una breve riflessione sul nostro partito che c'è
Cioè compagni
Contro gli uccelli del Mali Ugo del malaugurio esterni al nostro partito contro tutti i pronostici
Visto che quasi tutti gli istituti di sondaggio
A parte qualche amico della CIRM ci dava sotto l'uno virgola cinque per cento
E voi sapete usano i compagni della direzione che il mio ottimismo come quello degli altri portava ad avere un'aspettativa maggiore
E io mi chiedo se non facciamo le campagne non elettorali con l'ottimistico ma non solo le campagne elettorali quando si partecipa una battaglia se non la si fa con ottimismo nonché non capisco come la si possa fare si perde già in partenza
Era giusto ottimi
Dopodiché dobbiamo essere anche seri nel riflettere su quello che è accaduto certo siamo delusi rispetto alle nostre aspettative ci sono risultati negativi soprattutto nel Centro-Nord anche qui facciamo distinzioni contanti
Con qualche eccezione come l'Emilia come la conferma del nostro percentuale in Lombardia che vanno indagare a fondo ma ci sono anche i risultati positivi del Centro Sud col significativo avanzate
Una realtà contraddittoria che ci parla seccamente di un partito fragile
Sulla quale con onestà intellettuale come ci ha richiamato anche Diliberto dovremo essere capaci di condurre un'analisi seria per approntare un piano di rilancio
Ma un dato è certo compenso
Il nostro partito più di ieri ha un ruolo decisivo e determinante all'interno del centrosinistra vedete come sono anche a volte i casi della vita al pari di ogni altra formazione del centrosinistra
Perché a differenza dei DS noi con gli altri Udeur socialisti popolari e anche i democratici si dividono pochi punti di differenza e noi siamo determinanti e decisivi quindi dobbiamo far valere la nostra forza
Così come è un dato e ho chiuso così come un dato altrettanto certo è dato dal fatto che c'è una forte decisa volontà di investire su questo partito
Da parte del gruppo dirigente nazionale come dimostra la rimessa in campo in pista della nostra unta d'attacco
Del compagno Oliviero Diliberto a cui è andata volevo dire va a cui è andata con un caloroso abbraccio la fiducia del partito un partito che certo sarà capace con la forte guida di Diliberto la presidenza del compagno Cossutta
Di rilanciare di essere rilanciato e svolge un ruolo essenziale a livello nazionale ma permettetemi soltanto quest'ultimo passaggio io non sono d'accordo con quei compagni che dicono che forse bisogna snellire sì dobbiamo avere una struttura più leggera ma tensioni partito opinione non sfondano prima o poi crollano un partito che invece abbia una sua scultura ceto più snella più leggera più rispondente alle esigenze del territorio e del e della società deve esserci perché la base fondamentale perché il partito ma davanti
Grazie al compagno Michelangeli ora la parola la compagna Marisa Di Pietro
Dopodiché compagno Walter Tucci
Allora compagni anzitutto va be mi sembra anche dovuto a l'apprezzamento al compagno Oliviero Diliberto sia per il lavoro che ha svolto fino adesso quindi come ministro
E penso che la carica che comunque lui è chiamato a portare avanti sia una carica comunque con ora al partito
E il partito insieme a lui dovrà lavorare appunto per cercare di ridare uno slancio importante al il Partito dei comunisti italiani
Per quanto riguarda l'analisi del voto io ho puntualizzato soprattutto due cose
Uno è va be'la crescita dell'astensionismo che dovuta in dal mio punto di vista soprattutto la questione della disaffezione alla politica avanza affezione che non ho sentito questa mattina dire qui secondo me deriva proprio dalla dal sistema comunque maggioritario mi spiego meglio succede sentii un giorno in televisione parlare un compagno di Centocelle di Roma
Dire che lui comunque a votare non sarebbe andato non sarebbe andato per un semplice motivo rifaccio anche un paragone calcistico
Esistono diverse squadre la Juve il Milan Torino Roma quello che nel momento in cui tutte queste squadre
Si riuniscono non capisco neanche più per quale motivo io dovrei tifare una squadra in particolare e quindi penso che questo sistema elettorale che forse con la nuova riforma elettorale con il referendum e quella riforma elettorale passerà se passerà il maggioritario sicuramente per vedremo che il quorum di astensioni sarà sicuramente maggiore
Relativamente al governo Amato devo dire che o io personalmente ho forti perplessità
Spiego perché Amato nel novantadue caratterizzati novantadue con una finanziaria denominata finanziaria strappalacrime un taglio alle pensioni con comunque politiche che non si avvicinavano assolutamente alle classi più deboli anzi penso che il nostro ragionamento penso che questo vale già un po'per tutti tra l'altro anche sia stato soprattutto un ragionamento di testa
Perché di cuore non credo assolutamente che il ragionamento sarebbe andato allo stesso modo cioè la politica ogni tanto richiede che le scelte non vengano più fatte secondo i pareri personali agli umani ma certe volte la politica impone la testa
E allora a questo punto è normale che io devo dire sì al governo Amato non so che cosa succederà tra un anno se verrà Fazzo se però ad alcun altro un po'la logica del cane che si mangia la coda
Perché
Non so fino a che punto riuscirà a portarci questo fatto il per paura delle destre
è vero che le destre sono il primo obiettivo da sconfiggere ed ero tutto però mi sembra anche che molti rospi fissiamo ingoiando e lì siamo ingoiando soprattutto noi partito di sinistra
D'Alema
Effettivamente penso che abbia avuto con il suo Governo si sia caratterizzato per molti aspetti sia stato anche sfortunato per la guerra e peraltro però non dimentichiamo anche che ad esempio a giugno dell'anno scorso prima delle elezioni a Bologna due giorni prima
Essendo escono le dichiarazioni relative al taglio delle pensioni
Adesso è successa la stessa cosa parliamo di documenti film amati con Aznar complete tre giorni prima delle elezioni non penso che questa sia una politica che ha comunque possa pagare
Gli errori sono stati fatti ripartiamo con tanto entusiasmo
Tentiamo penso che la mossa di Diliberto era una cosa dovuta dovuta perché il fatto di mettere comunque un segretario nazionale s'era questa la cosa che mancava al partito
D'Alema Diliberto scusate è stato bravissimo la ministro ho avuto modo di rinnovargli la mia stima e penso che effettivamente riusciva deve potremmo trovare sulla nostra pelle e ciò che effettivamente sbagliamo noi
Perché Diliberto comunque rappresenta Noemi vale l'anno il nostro pensiero aggiornata al Duemila perché potrebbe anche essere che il pensiero nostro sia un pensiero oramai superato non ci credo mettiamo alla prova
Un'altra casa ecco importante questo lo voglio dire
Soprattutto al ministro compagno Nerio Nesi
Io sono molto contenta dell'incarico che comunque è andata al compagno Nesi
Perché mi occupo molto di ambiente io
Ritengo che il ministero dei lavori pubblici sia fondamentale per la questione ambientale qual era
Come
No no no attenti che si dice il ministro dell'Ambiente però il ministro dei lavori pubblici per quanto riguarda l'ambiente e a e ugualmente determinante come lo è il ministro ad esempio va be'non so a fare gli esempi adesso perché ci
è stata infatti ci arriviamo perché io ritengo che dobbiamo in un anno con così poco tempo fare una politica di investimenti comunque Investimenti che riescano comunque a si Ficarelli interventi a sinistra
Come interventi che siano ecocompatibili e che si differenzi no comunque da una politica fatta fino ad oggi in cui la sinistra comunque non ha saputo dimostrare perché la sinistra comunque alcuni punti però alcuni punti dovrà riuscire a qualificarsi
Non è l'uscita magari tanto bene il lavoro non è riuscita tanto beni altri settori
Io ritengo che ad esempio l'ambiente potrebbe essere un punto attraverso il quale far ripartire un partito uno dei punti Diliberto né in un Ciara cinque
Io ritengo che uno di questi ha proprio l'ambiente soprattutto un ministro ai lavori pubblici grazie
Grazie alla compagnia di pietra in quanto solo per sette minuti abbiamo ora
Diamo ora la parola
Si accompagna a tutti Walter Tucci dopodiché allora compagno Polibio Mancini
Ma chiare compagne cari compagni anch'io come diversi interventi che mi hanno preceduto ritengo questo comitato centrale
Particolarmente importante in questa fase
E per le scelte che si stanno assumendo
Io credo che
Noi davvero dobbiamo avere la capacità di recuperare quella diversità di fondo
Di cui ha parlato il nostro segretario nella relazione introduttiva
E ha anche aggiunto secondo la migliore tradizione dei Comunisti italiani
Questo vuol dire appunto per entrare
Subito nel merito della questione
Vuol dire recuperare quel rapporto
Unitario a sinistra
Che certo non è stato perso per colpa nostra ma che comunque nei fatti è da tempo perduto
Spesso anche per egoismi
E per individualismi
Che non premia non solo la cultura delle destre
Talvolta offuscano anche la razionalità di forze politiche
Che appunto a sinistra si collocano
Io credo che sia molto importante quindi
Continuare con pervicacia con convinzione con intelligenza
A a ricercare essendo unitari noi per due o per tre
Continuare quindi a ricercare
Un rapporto non soltanto con
Il partito dei Democratici di sinistra
Stante la confusione in atto che regna sovrana in quella forza politica
Ma ritengo che sia anche politicamente opportuno
E teoricamente giusto tentare di ricostruire un rapporto per quello che è possibile anche con Rifondazione Comunista tenendo presente che quel tipo di proposta politica la conosciamo molto bene ne conosciamo quindi anche i limiti
è evidente che questo pone
Una questione che potremmo così genericamente definire di assunzione appunto di un sistema di valori come bene la definiva il compagno Diliberto che non è soltanto e sicuramente a partire dalla questione morale intesa come la voglia la capacità e l'onestà di fare politica al servizio del Paese e non al servizio come dire di individualità o di forze politiche
E anche la ricostruzione di quel consenso politico che oggi
Sta
Come dire prefigurando una mutazione genetica della composizione sociale che era già in atto da tempo e che oggi vediamo emergere in un'Italia che decisamente va verso le posizioni più moderate e comunque di destra
Di lì perché si chiamano Bossi Berlusconi
E finiti
Cosa vuol dire questo
Io credo che oltre a un sistema di valori della sinistra sul quale siamo chiamati a discutere da subito ed è pure facile individuarli io care compagne e cari compagni
Non sono tra coloro che ad ogni evento
Politico o della storia di questo Paese come dire si confonde e ritiene che non esistano più valori di riferimento
E penso che per fortuna non sono il solo sicuramente in questo partito non so non solo elusione saluta tutti se potete fare un po'di silenzio compagni perché se no chi vuole sentire
Non ce la fa
E tuttavia mi persuade molto l'indicazione concreta che è venuta dal nostro segretario perché se davvero vogliamo ricostruire un sistema di valori della sinistra credo che il primo compito che e indotto dalla razionalità e appunto dall'intelligenza politica
Sia quello di scegliere pochi e qualificati obiettivi politici sui quali appunto tentare di ricostruire un tessuto e una capacità di iniziativa politica a partire dal nove
Io credo che per questi obiettivi le cui priorità dovremo ben capire ma non è difficile neanche questo
Io credo che il partito si debba adottare per l'appunto di strutture
L'esempio che oggi non oggi oggi come formalizzazione l'esempio che in questa fase politica c'ha dato il compagno Diliberto
Con la scelta che ha fatto
Rendo omaggio anche al compagno caro
Vedete per chi sta avendo ho avuto esperienza di governo
Non è né scontato né così facile
Fare una scelta di ritorno al partito pur sapendo che il partito ha molto bisogno di intelligenza di competenza di capacità di direzione politica non è scontato perché vedete a volte si ha la sensazione che stando in un governo in un qualsiasi governo
Si possano punto determinare un'azione politica forte importante
Se non di più quanto meno al pari del governare o del dirigere una struttura politica
E tuttavia la scelta fatta
Cilindrica un percorso che io vedo personalmente con enorme soddisfazione ma che ho colto in tutto il corpo del partito come dire con un percorso che vede la soddisfazione diffusa di tutti noi
Cos'è questo percorso ritorna al punto e mi avvio al Real Madrid rapidamente a concludere
Dicevamo diceva appunto che il partito deve dotarsi di strutture e qua liberamente franche avete compagni ne discuteremo
D'ho sentito alcuni compagni che proponevano spesso diciamo una organizzazione piuttosto non Emma altri che giustamente vogliono riflettere dicono snellezza sì ma attenzione individuare mi avvio subita conclude attenzione a individuare quelle strutture che effettivamente poi servono a fare le cose che stiamo dicendo allora io penso
Che è ferma la scelta che c'ha già indicato un percorso
Nell'immediato ci si debba adottare le chiameremo gruppi di lavoro dipartimenti questo veramente ha poca importanza ma di alcune figure che personalmente ritengo perché me fa piacere ammessa per sempre chi è il responsabile di qualcosa
Io penso che dobbiamo individuare Company capaci e competenti che insieme ad altri naturalmente contribuiscano ad intervenire in certi settori
E qua rapidamente provo a delineare alcune questioni che mi sembra intuibile di buonsenso a parte l'organizzazione necessaria qual sia e
Come dire il settore propagandistico la propaganda io naturalmente mi inserisco nel ragionamento che hanno fatto altri compagni prima di me vedo indispensabile un settore che curi le questioni del lavoro
Perché appunto sono un cromosoma della nostra sfida politica
Io vedo indispensabile anche un settore che curi le questioni istituzionali
Lì dove per tali intendo a partire dal decentramento che pure mi pare colga il Paese in una fase delicatissima di transizione quindi gli enti locali il decentramento amministrativo in atto
Ma significano anche la legge elettorale
Io credo che è un altro settore e mi fermerei qua riguardi le questioni sociali che da sempre come sappiamo essere nodo delicato nervo scoperto di questa composizione sociale
Per cui i compagni io credo che l'astensione dal voto esattamente come diceva Diliberto e astensione anche del popolo di sinistra
è astensione dalla politica compagni astensione dalla voglia di partecipazione democratica noi su questo dobbiamo lavorare noi dobbiamo far riscoprire per quanto ci compete per quanto possiamo con la nostra piccola forza
Se no se non proprio il gusto la responsabilità di partecipare alle decisioni di cessione del nostro Paese altrimenti viene abbandonata da altri
Rispetto a questo
Io mi associo a quanti hanno fatto gli auguri di buon lavoro
Naturalmente ai nostri compagni che fanno parte della delegazione governativa a partire dalla compagnia Bellillo che chiama da un altro incarico di grande responsabilità
Al compagno Nesi c'è altrettanto avrà delle belle gatte da pelare
Mi associo anche alla Lurio penso di farla nome di tutto il partito e sottosegretari agguerriti a Cuffaro
E vorrei anche fare i miei auguri al nuovo segretario
E a tutto il gruppo dirigente che si struttura era intorno al segretario sapendo che qui già l'abbiamo detto tutti anche diciamo con un applauso di cuore sapendo che comunque questo partito
Non so se possiamo dire a dei capi ma sicuramente ha dei fondatori e degli statisti di grande levatura politica che per fortuna ancora dirigerà hanno insieme a noi il partito
Grazia Walter Tucci la parola al compagno Livio Mancino do Mancini dopodiché al compagno Paolo Guerrini
Scuso Oliviero volevo solo ricordare i l'ordine dei lavori adesso proseguiamo fino alle ore diciannove
Poi domani domani la seduta inizierà alle ore nove per concludersi attorno all'uno all'uno e trenta
In modo che così al pomeriggio potrete raggiungere le vostre case
Posso prego e che compagni io credo
Di iniziare in questo modo che è difficile e difficile avanzare elettoralmente quando la coalizione di cui si fa parte
Subisce una sconfitta arretra nel modo come purtroppo è avvenuto
Nelle ultime elezioni del sedici aprile
La sconfitta del centro sinistra credo che comporterà una lunga fase per la ripresa della coalizione
Ce lo ha già
Prospettato Diliberto stamattina
Questo non può essere un anno di attesa o di sopravvivenza ma deve essere un anno di alta qualificazione politica ne dobbiamo sentirci
Già da questo momento in campagna elettorale se vogliamo rimontare
La situazione fra un anno è uno sforzo che dobbiamo assolutamente fare
E direi anche che la sconfitta non era un evento di per sé è inevitabile ma purtroppo la risultante di una strutturale immaturità litigiosa della coalizione
Più rissa compagni che non politica
Nonostante le confortevoli cifre sulla salute economica del paese non ci hanno portato un risultato come quello che pensavamo di poter raggiungere la sconfitta e pertanto dura e netta
Non è tanto la capacità del Polo questa è la mia convinzione di centrodestra ad averla determinata quanto la incapacità del centrosinistra di attribuirsi una immagine credibile di fronte al Paese
Credo che non sia tollerabile la scusante di non aver capito come dice Volpi Veltroni i cambiamenti che stavano avvenendo nella società
Se questo fosse vero bisognerebbe convenire che certi gruppi dirigenti
Palesano sconsolata mente una inidoneità nell'espletamento della loro funzione per cui si porrebbe l'esigenza motivata di un radicale ricambio che in alcuni casi andrebbe tuttavia soddisfatto in realtà il clima
Sfavorevole per la coalizione era avvertibile tra la gente sui luoghi di lavoro nei quartieri nei trasporti pubblici nei bar nei mercati l'ho sentito io personalmente quando ho fatto il volantinaggio assieme al candidato e ad altri compagni della federazione di Roma
Sentire questo malcontento avvertirlo altro che carenza di Ampezzo di antenne di terminali il fatto è che le espressioni politiche organizzate del centrosinistra
Non dispongono più danni delle caratteristiche di un vero partito che vive per dirla con Berlinguer tra le pieghe e le piaghe della società italiana
Il personalismo il leaderismo nella politica hanno dissolto per la sua per la loro esasperazione principi e valori
La sconfitta del sedici aprile è la Proton logico delle stravaganti e tenaci teorie sul partito leggero
Sul partito di opinione che non fa opinione sull'abbandono del partito radicato nel territorio e nei luoghi di lavoro pronto a Ford a farsi carico delle problematiche civili e sociali della popolazione dei lavoratori
Non sono i partiti per rispondere anche a Veltroni che devono fare un passo indietro
Secondo me l'arroganza verticistica personalistica volte liederistica che nega i partiti il valore di una democrazia che si organizza
I partiti di
Di sinistra viceversa devono abbassare i ponti levatoi e tornare a lavorare nella società a viso aperto con grandi idee con un pensiero aperto la nostra esperienza
Nata nell'ottobre del novantotto compagnie Breve come sappiamo Maggia si rivela impellente la necessità e lo sottolineava il segretario stamane
Di superare questa sorta di trentottesimo parallelo che ci tiene bloccati da troppo tempo al due per cento
Mentre a sinistra si è prodotta la del delitto delittuosa devastazione
Non certo un rinnovamento come si diceva di un grande patrimonio di esperienze e di conquiste storiche del movimento comunista
La destra paradossalmente ha scelto la strada di imitare questo patrimonio anche senza dirlo per la sua affermazione
Mentre la sinistra spesso smantella le sue sezioni territoriali in nome di una malintesa modernità della politica
La destra apre le sue sezioni di quartiere a volte anche di strada destinandole ad una metodica attività il centrosinistra compagni perde per l'avvilente rissosità
E anche lo spavaldo mercato di potere che emerso in qualche momento per l'assenza di un forte dato impulso ideale e progettuale
Per la scarsa solidarietà che si parli che sia e quale palesata per vicendevoli motivi
Terra
Tra il governo e le forze politiche della maggioranza fatto questo che ha sacrificato l'esordio anche per responsabili
River di provenienza comunista il maggioritario di bipolarismo
Con il rischio che orbita mercantile dei parlamentari senza scrupoli
Eccola insidia dei ribaltoni podi potenziali può servire a vincere certamente ma non garantisce di per sé nella stabilità
Nella governabilità la legge elettorale non può sostituire le virtù che spettano alla politica così come non basta partecipare per principio ad una maggioranza ad un governo per essere automaticamente apprezzati dall'opinione pubblica così come infantile credere che basti stare all'opposizione come pensa Bertinotti per aumentare i consensi
E giusto partecipare attivamente alla coalizione
Ma è ancora più giusto evidenziare
In essa una nostra capacità di immagine di proposta di identità
Di Progetto di iniziativa di governo nella società in questo modo possiamo crescere diversamente prevale il grigiore dell'appiattimento della subalternità
E questa è una iattura compagni che dobbiamo evitare
L'Italia
Ancora oggi storicamente bisogno lo diceva Diliberto di un Ford di una forte ed attiva presenza comunista
Non sta scritto in nessuna parte che noi dobbiamo essere schiacciati tra i DS e Rifondazione
Nei prossimi mesi dobbiamo diventare un punto di riferimento
Però hanno chiesto tanti elettori ce lo hanno chiesto durante la campagna elettorale per il rilancio unitario della sinistra per accompagnare il processo federativo del paese ad una forte vocazione per l'unità nazionale io credo che debbono essere i comunisti a bissare
Allevare alta la bandiera dell'unità nazionale non farlo fare alla destra siamo noi i difensori dell'unità nazionale pur nel principio
Federale del nostro Stato guai se abbandoniamo questa tradizione
Ma guai se abbandoniamo questo valore che c'ha distinto per tanti decenni nella lotta politica di questo mezzo secolo compagni noi dobbiamo tener conto dobbiamo tener conto che dobbiamo lavorare in questa direzione perché il rischio di balcanizzazione Pasolini per cortesia abbiamo ancora circa quaranta minuti di lavoro se
Possiamo far silenzio fino alle ore diciannove ascoltare gli interventi altrimenti chi parla è davvero in difficoltà
Diceva il rischio di balcanizzazione
è presente bisogna stare attenti la preoccupazione tra la gente esiste anche per questi motivi e noi dobbiamo essere un punto di riferimento una speranza una certezza perché questa iattura non avvenga
Ardis d'oro del nostro del nostro Paese dobbiamo infine affrontare nel rispetto dei valori di cui siamo latori compagni
I problemi della immigrazione basata sulle regole certamente di una giusta politica di solidarietà
Che non sconfini ovviamente nell'anarchia e nell'indifferenza
Quelli della sicurezza come fattori integrante dell'ordine della convivenza democratica
Quelli della giustizia che garantisca davvero così come il compagno di libertà continuamente sostenuto l'espiazione certa della pena per gli esponenti della criminalità più o meno organizzata questi temi
Non possono restare un demagogico appannaggio della destra infine il problema del lavoro deve accompagnarsi ad una nostra incisiva ed aperta politica
Verso anche l'artigianato la piccola e media industria sui temi del credito della lotta contro l'usura per l'equità e la trasparenza fiscale
La promozione sui mercati la formazione la ricerca tecnologica dico di di prodotto la tutela dell'avviamento aziendale
Io con Diliberto speriamo di poter fare un miracolo da questo punto di vista cioè noi non possiamo rinchiuderci nel guscio di una politica meramente eri distributiva delle ricchezze prodotte nel nostro Paese noi dobbiamo non lasciare ecco questa leva alla Confindustria e alla destra ma dobbiamo cercare di unificare lo sforzo che facciamo per rendere più giusto socialmente
Il nostro Paese
Ad una rilancio e uno sviluppo produttivo economico che significa innanzitutto progresso sociale ecco dobbiamo più uscire ad abbinare questi due valori queste due due momenti
Perché altrimenti può porteremo avanti una politica Muzzi a una politica non compresa la politica determinò sociale diverrà più credibile compagni se sarà abbinata alla politica dello sviluppo economico e produttivo tema
Questo che non può essere lasciato ripeto alla destra e alla Confindustria una politica distributiva
Che non si collega nuovi indirizzi
Economici alla diversità della nostra proposta degrada nel allora interminabile colonna incongruenza e della subalternità
Io vi ringrazio per l'attenzione a ciò che purtroppo il dibattito meriterebbe ancora ore e ore di discussione di confronto
Ma spero che al di là delle parole che abbiamo detto da questa tribù una possa cominciare davvero ad aprirsi per il partito
Un Periodo di fattiva operatività politica di iniziativa e credo che dobbiamo fare del tutto per non lasciare solo non avverrà certamente il compagno Diliberto del compagno Cossutta ma questi due massimi dirigenti del partito debbono avvertire profondamente l'afflato della solidarietà operante di tutto il partito di tutti i suoi dirigenti dei più suoi quadri grazie
Grazie al compagno Mancini diamo ora la parola al compagno Paolo Guerrini dopodiché Antonella D'Angeli
Nella nella ricostruzione analitica
Della vicenda di questi
In questi anni che ci separano dalla vittoria del novantasei il compagno Diliberto nella relazione ha fatto una ricostruzione mi pare esatta che io
Che io condivido
La responsabilità assunta da Bertinotti
E dal il gruppo che si è raccolto intorno a lui è una responsabilità storica
Non
Non solo
E questo era l'elemento che volevo aggiungere non non solo perché
Ha rotto il patto non con una maggioranza o con dei partiti ha rotto il patto con gli italiani perché il patto di desistenza era stato fatto con gli italiani
E quelle italiane sarà accompagna Bellillo è era o non è un patto per la democrazia
è stato rotto quel patto
Ma secondo me per e per chi pretende di proporre una soluzione e una una posizione più radicale da un punto di vista della sinistra dei comunisti
è stato se volete ancor più grave il fatto che Rifondazione non abbia sostenuto il governo D'Alema
Perché qual è la differenza
Tra Prodi è D'Alema
Nelle punito chi direzione del Governo
Non c'è nessuno che presiede che diceva Rizzo per non disturbare a chi parla
E qual è qual è la differenza
Qual è la differenza compagni tra tra il tentativo forse illuministico
Di D'Alema di dar vita al governo in quei in quella condizione in quei rapporti di forza sociali e politici è la direzione di Prodi e che una parte del capitalismo italiano
Il cosiddetto capitalismo l'anticomunismo democratico
E aveva accettato l'alleanza con la sinistra
Avendo però per garanzia alla direzione politica del governo un uomo dell'impresa
Un ex democristiano o moderato Prodi
Venuto meno con l'iniziativa di Bertinotti di Rifondazione
Quelle quella direzione dice entro moderata
Dello schieramento di centro sinistra preferivano le elezioni piuttosto che dar luogo a un altro tentativo
Noi abbiamo prima difeso e quell'equilibrio politico
Poi da comunisti
Forse abbiamo
Sostenuto la forzatura
Compagno Cossutta
No a me in pubblico ma negli organismi di direzione politica aveva detto beh si può pensare che sia una forzatura la direzione di un uomo
Della sinistra
Ex comunista con quella storia e così via del centro sinistra dati i rapporti di forza ma per noi era giusto sostenere quella forzatura fino in fondo cosa che abbiamo fatto
E grave se volete credo ancor più dal punto di vista per la ricostruzione dei fatti
Che Rifondazione Comunista abbia detto che D'Alema era peggio di Prodi
Cioè la forzatura che andava nella direzione di dare al centro sinistra
Urne un punto di riferimento una direzione di un uomo che aveva la storia di D'Alema cioè la storia nostra in fondo
è stato l'errore ancora più grosso quindi questo lo dico solo dal punto di vista diciamo della ricostruzione dell'analisi
E poi il resto è ben noto
Il resto compagni
E
Fa parte di quella cultura
Che faceva preferire al compagno Bertinotti che in Germania vincesse col anziché a Sneijder
Che in Italia preferisce la vittoria della destra
Piuttosto che un Governo di centro sinistra perché la conclusione finale e questa e perché evita da tutto questo può rinascere secondo quella visione
L'alternativa
Ecco questo e diciamo è il punto critico sul quale occorre accentuare la nostra attenzione nei confronti di Rifondazione ma dal punto di vista dell'analisi per quanto riguarda invece la proposta si
La posizione noi dobbiamo esprimere la costruttivamente come abbiamo fatto nel dibattito parlamentare
Come dobbiamo continuare a fare se Rifondazione Comunista va avanti nella direzione per le prossime elezioni
Che coerente con gli attuali atteggiamenti e non si può non dire che quello sia l'obiettivo di Rifondazione comunista e la confusione
La confusione rispetto a che cosa è la destra a che tipo di destra abbiamo e alla sottovalutazione davvero pericolosa della pericolosità di questa destra detto questo sul piano diciamo e del Governo dalla valutazione dell'attuale premier
Qualche compagno ma ha telefonato per dirmi abili cercavo Intini non l'ho trovato parlo con te lo stesso
Ora a brigante brigante e mezzo diciamo
E allora voglio dire e in Italia cari compagni al di là di Intini
C'è una questione socialista
E non è questa questione socialista
Dobbiamo porcellane e abbiamo fatto bene a incominciare apporto
Perché un conto è Craxi o anche Intini un conto è il socialismo italiano
E allora è vero badate io mi sono trovato in un'assemblea della CGIL dei dipendenti CGIL della difesa a Salerno alcuni giorni fa
E e lì erano tutti avevano tutti il mal di pancia perché diventava amato Primo Ministro
Bene
Io
Credo che questa questione vada
Vada valutata con ponderatezza
Nel senso che è vero che Amato è stato il cantore del craxismo
è vero che Amato è stato il compagno d'arme
Di Craxi
Ma anche quelli che sono stati nello stesso nello stesso governo e nello stesso partito non tutti hanno dovuto affrontare
Le stesse conseguenze giudiziarie e penali
C'è qui intanto una differenza una differenza dopo certo il giornale di oggi dice non poteva non sapere ma questo è un altro discorso
Il punto fondamentale è quello che interessa a me cari compagni
E che
La lotta per la direzione del centro sinistra moderata o meno moderata
E ancora aperta
Amato è stato intelligente ha detto io non confondo l'attuale il premier di questo governo collidere della coalizione alle prossime elezioni
Sembra voler dire chi avrà più filo più tessera lasciamola aperta questa partita
Ma
E anche gli altri avete sentito Mastella ha intuito
Chiedo Fazzino
Continua a questo discorso di chi deve dirigere il centro sinistra
Beh io credo che con tutto quello che si possa dire
Senza sposare alcunché naturalmente perché tutti devono essere posti alla prova
Beh
Di Amato tutto si può dire meno che sia l'espressione
Del capitale
Amato è un socialista uno che fa parte del socialismo europeo
Che star dentro quel travaglio drammatico per la storia del socialismo italiano ma sta lì dentro
Sta lì dentro
E badate
La questione socialista in Italia sarà centrale rispetto rispetto ai futuri equilibri del paese e noi dobbiamo aveva bene in mente
E io ho preso troppo tempo ma anche perché chiedo scusa quando in aula c'è tanta confusione è molto difficile parlare e anche a raccogliere il pensiero e quindi dato che così viene
E credo ad avere diritto a un altro minuto
Per avere per dire che
Con che credo e e adesso vado per affermazioni non più quell'argomentazione io condivido moltissimo l'affermazione fatta alla Camera dal compagno Diliberto che poi ha ribadito stamattina nella relazione
Che noi siamo nel centro sinistra siamo una sinistra del centrosinistra
E che nel governo si deve sentire
Un cambiamento
Nei confronti di una serie di problemi che lui ha elencato qua e anche alla Camera dei deputati
Io credo che su alcune questioni occorre occorre puntare oggi il ministro del lavoro Salvi ha scritto nel rigo un editoriale per l'unità
In gran parte condivisibile quella editoriale
è vero che non parla dell'orizzonte dalla diminuzione dell'orario di lavoro però il punto di caduta e quello che dice la scarpa stamattina
Il punto di caduta e che cosa ci sarà nel DPEF
Che sia coerente con le affermazioni che stanno nell'editoriale di oggi
Perché lì c'è un'elencazione di cose giuste
è necessario andare a vedere
E ed è necessario e condivido anche un'altra opposizione che qui è stata espressa da Scarpa
Che il punto di arrivo non può essere una mediazione in partenza
Ci deve essere ci deve essere l'alterità della sinistra e dei comunisti
Dentro e fuori il governo
Sulle questioni del lavoro come c'è stata sulla questione della guerra
Vorrei dire che la grande assente
Dal dibattito politico-parlamentare che ha portato alla formazione di questo governo
è stata una questione dalla politica internazionale
Dalla pace
Noi siamo un Paese
Molto esposto nei Balcani
Molto esposto
E la situazione è tutt'altro che chiusa
Ci vuole adesso io non ho il tempo per argomentare
Ma il problema
Vertono star lì a controllare però ecco e sì sì
E necessario e necessari incalzarlo su un punto
Qual è il punto di caduta qual è la proposta
Se il governo italiano si impegna fin in fondo e apertamente a questo punto per avere una soluzione che non si discosti dalla risoluzione dalla risoluzione della Nazioni Unite
E quindi una pace negoziata che abbia un impatto un patto di stabilità di ricostruzione dei Balcani in coerenza con quell'affermazione oppure un ulteriore smembramento della Jugoslavia
E la riapertura del conflitto
è necessaria una mi io lo lo accenno solo ma questo è un punto da riaprire nel governo e fuori del governo e soprattutto nell'iniziativa politica del partito
Volevo dire un'altra cosa del giornale ma lo dico in trenta secondi
Scopo scusate compare sono stato disturbato sempre da Rizzo
La volevo dire una cosa del giornale
Beh voi sapete che nella prima riunione del comitato centrale che abbiamo fatto nella sala che sta lì a piazza San Silvestro io ho sollevato la questione che bisognava parlare del giornale
Si è detto ne parleremo compiutamente
Ecco occorre farlo occorre farlo occorre farlo secondo me debbo dire con un approccio
Meditato
Che guarda intanto il tipo di giornale che abbiamo deciso il giornale per l'unità della sinistra
Il tipo di direzione che abbiamo dato e quindi da quel tipo di direzione da quel tipo di indirizzo non potevamo aspettarci
Le cose del partito uno
Secondo quel giornale seppure io non l'avrei fatto io s'ho sempre sostenuto l'idea del quotidiano però è un bel giornale che il partito non l'ha fatto proprio
Io ricordo tutte le inchieste sulle regioni che sono stati inchieste di grande valore
Qualcuna più bella qualcuno meno bella ma c'è stato un grande impegno
Voglio dire
Dobbiamo problema attizzare l'approccio nostra al dibattito alla valutazione del giornale e non ne iniziarlo con la stroncatura
Bisogna avere un approccio problematico a questa questione ed avere ed avete la possibilità anche di sostenere l'idea facendo i conti con le risorse umane con le risorse finanziarie di un quotidiano di un quotidiani chiedo scusa e chiudo auguri Oliviero tanti auguri
Ringraziamo compagna Guerrini
Volevo fare un annuncio mi sembrava un po'particolare ma per e a favore di un lavoratore il l'inserviente che sta alla cassa quando il bar abbattuto erroneamente una volta Ca'per un milione allora chi di voi ultimamente ha preso una botta al bar se può andare su e magari al plurale ancora il lo scontrino lo conserva altrimenti questo lavoratore vessillo a volte questa probabilmente dieci mila lire deve far risultare un milione che non ha incassato
Quindi se qualcuno di voi l'abbia bevuta a abbiamo accese il compagno che anche anche lo scontro
Avendo avendolo di natura può bloccare questo come dire nella migliore tradizione riceveva
Allora mi dicono di farmi i complimenti e sono riuscito a Bremer compagno Guerrini nei sedici minuti ed è un risultato record adesso passiamo la parola compagnia D'Angeli dopodiché il compagno Nolli
Compagni
Il primo risultato elettorale che noi da comunisti e possiamo analizzare realmente
Perché è la prima volta che ci confrontiamo in una elezioni né regionali che quindici dà anche la possibilità di vedere realmente quali la nostra forza
Molti compagni si aspettavano unica risultato diverso un risultato maggiore rispetto a quello che noi abbiamo ottenuto realmente
Nell'analisi però del voto dobbiamo purtroppo dire che questo risultato non c'è stato
Io non è che voglio dire è che avevo detto qualche giorno prima che invece non avevo questa sensazione
Io ero pessimista sul risultato elettorale e lo ero perché mi guardavo intorno e vedevo che nonostante la legge sulla par condicio
Tutti i giorni in televisione non facevamo altro che vedere le immagini del Polo
Delle iniziative tematiche che il Polo faceva ogni giorno si inventavano iniziativa la giornata dell'anziano la giornata del Giovanni la giornata dell'handicappato e ogni giorno riuscivano a passare in televisioni a dare e quindi un messaggio concreto alla gente perché poi loro non era soltanto la nave che faceva la crociera in giro per l'Italia ma se parlavano all'anziano parlavano quindi a quel problema reale se parlavano al Giovani parlavano al giovane in quanto tale e a tutte e le problematiche che ha un giovane se parlavano alla donna parlavano alla donna non soltanto come donna ma alle problematiche che la donna
Quindi avevo questa percezione della paura del risultato elettorale
Perché vedevo la città di Roma invasa dai manifesti di Alleanza nazionale di Forza Italia del CCD e non c'era niente che parlava dei la sinistra del programma della sinistra di che cosa la sinistra voleva e di che cosa a Badaloni voleva per quanto riguarda il Lazio in tutte le case d Italia sono arrivate lettere ma non sono arrivate lettere della sinistra sono arrivate lettere dal Polo da Berlusconi da Fini e da Casini noi non riusciamo ad arrivare alla gente
C'è un problema mediatico ma c'è anche un problema di come raggiungere di come raggiungere la gente di come anche stando al governo noi della sinistra riusciamo poi a portare fuori quello che noi abbiamo realizzato perché non è vero che in questi anni di governo di centrosinistra è tutto negativo abbiamo sbagliato tutto abbiamo ottenuto anche delle grandi conquiste il problema poiché non siamo però riusciti a far passare queste conquiste questi risultati tra la gente invece cosa è passato tra la gente è passato la rissosità del centrosinistra la lite per la poltrona di ministro di sottosegretario la lite perché se facciamo questa cosa esca i popolari altrimenti esce l'Udeur oppure a scelta pezzettino dei quell'altro partito non è così compagni che il centrosinistra può andare avanti non può han dare avanti continuando a litigare e dando l'immagine e quindi di un team centrosinistra litigioso che si preoccupa soltanto delle poltrone degli interessi particolari
Per ottenere un risultato politico è un risultato politico positivo è necessario che noi diamo alla gente la sicurezza che questo centrosinistra
Sta al Governo sta nelle amministrazioni locali provinciali regionali per fare gli interessi della gente e non per spartirsi tra i vari partitini le varie poltrone ecco perché noi dobbiamo mettere al centro della nostra linea politica la progettualità il programma quello che noi vogliamo fare e per far questo dobbiamo scendere tra la gente dobbiamo avere un rapporto quotidiano con la società
Non è che dalle stanze chiuse si riescono a fare programmi non è che chiudendoci tra di noi e discutendo tra di noi riusciamo a capire quello che realmente la gente vuole
Per capire quello che la gente vuole bisogna stare tra la gente andare iniqua ieri nel territorio nelle fabbriche negli ospedali nelle università nelle scuole
Capire ad esempio perché i giovani non vanno a votare o votano a destra
Perché e anche le donne non votano c'è l'astensionismo orsono anche loro colpite
Da questo voto a destra nonostante che dobbiamo buone vengono rimessi in discussione alcuni diritti fondamentali che sono stati delle conquiste fondamentali delle donne come ad esempio la legge sull'aborto ce lo chiediamo noi questo ma non ci chiediamo che cosa è successo negli ultimi anni ad esempio la donna che cosa è successo alla donna non è soltanto madre moglie ma neanche lavoratrice deve avere la cura della casa l'accuratezza della della famiglia e all'altro leggi
Hanno impoverito il ruolo della donna
Nel lavoro perché diceva prima il la compagna Palermi che lei è andata davanti alla FIAT di Torino e ha visto per la prima volta che ci sono mille contratti per le interinali a Torino compagni ma questa era cos'erano cose che non sapevamo danni
E Dani che ci sono i contratti di formazione nelle fabbriche ed anche che ci sono i subappalti nelle fabbriche e tant'è che i giovani vengono costretti a lavorare sei mesi debbono dire signorsì e non si scrivono più al sindacato perché altrimenti il contratto dopo sei mesi gli viene riconfermato allora vogliamo fare l'analisi di quello che succede nel territorio del fatto che il giovane era ricattato perché finisce gli studi sta sette otto anni senza lavoro e se gli va bene attraverso la raccomandazione riesce a entrare in un altro a bega con un contratto a sei mesi è quello significa anche un voto per integrare che lo costringe quindi a lavorare però con la spada di che Adamo che sulla testa che dopo sei mesi può andare a spasso e sia venduto il volto quelle determinato Giovanni e quel giovani S per poter lavorare soltanto sei mesi molte volte con uno stipendio da un milione al mese con orari di lavoro infernali perché sono orari di lavoro che possono essere anche due ore al mattino due ore al pomeriggio due ore di notte
E questo per Pagni che cambiano
Questo e chiudo quindi invece perché Rizzo mi dice che il mio tempo è terminato quindi bisogna lì a propagare appropriarci del territorio bisogna andare nel territorio e per far questo
Bisogna capire veramente quali sono le esigenze della gente
Noi possiamo vincere questa grande scommessa compagni di costruire questo nostro partito
Se ci crediamo veramente della costruzione del partito dei Comunisti italiani
Abbiamo bisogno per questo di una maggiore visibilità importantissima e la comunicazione dobbiamo mettere al cento
Il rafforzamento del nostro gruppo dirigente sono d'accordo su questo quanto diceva il compagno segretario questa mattina nella relazione
Bisogna però pensare anche alla formazione dei nostri gruppi dirigenti perché se noi non torniamo i nostri gruppi dirigenti i nostri compagni perché se non il territorio che cosa dicono qui i compagni quando la gente di ricerca sappiate sul piano regolatore che cosa fate per quanto riguarda la strada legge sei e ventotto accanto al padre nella legge sui consultori
Molti dei nostri compagni non sanno rispondere perché non sono preparati non hanno una formazione e quindi al centro della nostro dell'al nostro partito dalla nostra strategia ci investe proprio la formazione dei quadri dirigenti
Volevo dire ai tre casi nei tempi finite ringrazio
Grazie alla compagnia danni seri allora se siete d'accordo faremo ancora tre interventi per concludere la
La serata diamo ora la parola al compagno Nolli dopodiché la compagna Maura Cossutta concluderà la sessione pomeridiana al compagno Luigi Marini
Credo che era la sconfitta del centrosinistra
Sia un misto
Di errori proprio e di capacità ovviamente
Comunicative da parte dell'avversario
Innanzitutto credo che ci sia scontata ampiamente la
Questione di non aver potuto portare a termine l'esperienza per la quale
Si era votato nel novantasei
Credo che sia stato questo l'elemento più forte che abbia voluto utilizzare l'avversario
Ponendo addirittura una grande questione loro dicono democratica e la ripropongono in queste ore in questi giorni quella cioè di un
Direzione del governo del Paese che viene di fatto come dire in maniera arbitraria sottratta a quello che il giudizio popolare e credo che quello sia l'argomento con il quale il
Il Polo nei prossimi mesi sfiderà
Il Parlamento italiano il governo Amato
E le forze del centrosinistra
E sono anche fortemente preoccupato perché un argomento forte
Un argomento che richiama voglio dire anche coloro che hanno votato il popolo in buona sostanza
E quindi come dire mette in campo sentimenti emozioni anche come dire pensieri
Che sono come dire
Difficilmente difficilmente
Diciamo ineludibile
Non so quanti di voi hanno ascoltato le trasmissioni radiofoniche che ci sono Giulio all'esito del voto era un continuo
Su questo tema
Da tutta Italia chiamavano è fondamentalmente voglio dire era questo il tema di fondo
Ma se l'Italia è un Paese che brutta
Per una
Rappresentanza politica dicendo destra non si capisce perché invece il Parlamento questo Parlamento continua come dire a dar vita a governi di centrosinistra
Paderno argomento che ci mette anche in difficoltà
In grande difficoltà hanno i comunisti
Sì nel senso che è un argomento che attiene essenzialmente appunto a quella
Come dire
Comprensione che può essere vasta chi come dire
Argomenti e letture politiche
Ma chi non lo ha
Il sentire comune è un argomento molto molto molto forte
Quindi
Su questo aspetto io credo per altre cose
Auspice che i dodici mesi poi passino per rafforzare le politiche l'intervento da parte di quell'oceano la sinistra che ridiano forza anche a un progetto una voce non esiste ma non è detto non è dato saperlo
Credo che ci siano le condizioni tutti i giorni affinché i voglio dire basta che cinque sei sette parlamentare
Per l'attuale schieramento di centrosinistra passino con il centrodestra affinché avvenga un cambio ben venga quindi l'Abi problema Boy di Bartali alle urne il Paese
Vorrei doveva io recitavo di fronte è che meglio tardi che mai affrontiamo una riflessione di questo di quella cioè di qualunque darci voglio dire
Una regolata all'interno di uno scenario che nel migliore dei campi Milo De Sensi può prevedere da qui a un anno le elezioni con un esito che appunto al momento è abbastanza scontato che non sapremo che cosa avverrà ma che potrebbe avvenire anche più molto più rapidamente perché significherebbe condurre questo centrosinistra io dico
Ma
La parte politica e sociale di questo centrosinistra del tutto impreparati a un anche lotta di opposizione
E immagino momento quello che potrebbe significare per un partito come il nostro voglio dire uno scenario di questo tipo una difficoltà subito
Ora
Io ricevo meglio tardi che mai perché io credo che forse qualche riflessione anche un po'autocritica dovremmo farcela
Attraverso tentativo che abbiamo messo in atto generoso generosissimo certamente dovuto che motivava le ragioni stesse dalla nostra nascita essenzialmente anche se forse troppo come dire
Determinato nel solamente sul battere le destre
Dovremo interrogarci come mai questo battere le destre non sia diventato patrimonio comune della maggior parte degli italiani
Le cose che diceva Grimaldi prima altri compagni che non basta dire come dire destra o sinistra
Per fare intendere probabilmente voi
Se avverrà io mi auguro vivamente che non avverrà ma se avverrà voglio dire un governo del centrodestra di questo centrodestra da Bossi a Rauti per intenderci
E vedremo poi che cosa sarà questo governo del ceto desse probabilmente il popolo italiano potrà anche capirlo che cosa sarà il governo del centrodestra Maria
Ricordiamoci che al alcune regioni del Mezzogiorno Sosa Devin dell'orgoglio delle mine anti del Movimento Sociale Fiamma Tricolore
Almeno due l'Abruzzo e la Calabria e ce lo destava vinte per queste e il Molise invece si è vinto proprio perché mancavano i voti dell'area delle messe dirà faranno pesare questa forza faranno pesare siano i governi regionali Palau fanno pesare anche nel contesto nazionale
C'è un'alleanza ibrida qui capire messa raccolto da Berlusconi che parte da alla secessionismo della lega fino all'oppio spinto diciamo così nazionalismo di tipo proprio fascista
I Giraudo
Io non so se siamo riusciti a parte passare questo messaggio
Di questa miscela così pericolosa per i listini
Non dico democratici solamente ma dei destini undici viluppo di progresso di questo Paese
Credo che non siamo riusciti a farla passare fondamento non siamo riusciti parola sarebbe Chiesa da più forte voglio dire la propaganda dell'avversario ma per chi ne sa di più forte le deficienze nel campo opposto
è apparsa molto di più il le divisioni e gli scontri ancora tutto eccitato quello che avviene nell'Asinello quello che avviene dallo stesso partito popolare quello che avviene in buona sostanza nei DS non vedo una riflessione in avanti vedo ancora un politicismo un tatticismo un voler continuare a consumare gli epigoni come Bassolino voglio dire non mi pare che traggono lezione anche dai loro insufficienti risultati
Se non ci fosse stata voglio dire alla capacità di attrazione i due partiti come quello popolare e l'Udeur in campagna che raccolgono oltre il venti per cento dei consensi attraendo essi si il centro che fa il centro per intenderci attraendo essi si caso più unico che raro quella parte di consensi che poteva andare a destra
Pur in presenza di tre liste democristiane dall'altra parte nel centrodestra
Ma perché ci sta Mastella perché c'è stata imita diciamo solo molta franchezza ci Savoia via due esponenti veri dilaga del del vecchio sistema di potere democristiano per intenderci allora Bassolino non avrebbe vinto sicuramente in campagna
Al di là del fatto che lui possa essere Sant'Antonio Di Napoli o cosa di questo genere è così
Tant'è vero che a Napoli primo partito di gran lunga Forza Italia prendendo di gran lunga falsità
Ma questa riflessione non mi sembra che appaia all'interno della sinistra e del centrosinistra sia pardon ancoraggi scontri interni
A come dire ha ulteriormente mettere in crisi i gruppi dirigenti
E credo che allora Totti annuisce
Voi Partito dei Comunisti Italiani rilanciare l'ipotesi Forte della Confederazione della sinistra e chiedendo al Centro democratico e cattolico democratico di fare altrettanto
Per mettere a profitto essenzialmente quello che resta di questo momento di questo passaggio per produrre un progetto e una capacità politica che tenga
Ove mai si arrivasse
A scadenza naturale o anticipata nel rito fortemente anticipata dopo il DPR sicuramente voglio dire per le elezioni anticipa e comunque mettere in campo un'idea di riscossa è di esistenza rispetto a quello che potrebbe essere uno scenario che potrebbe vedere tranquillamente il Parlamento a settantacinque per cento
Al settantacinque per cento
Con una rappresentanza nel centrodestra
Ma avendo sindacale completamente distrutto allo sfascio
Da Antonina dovrebbe spiegarci che cosa intende fare a questo punto eccetera bisognerebbe capire le grandi organizzazioni di massa il rapporto diciamo così tra politica e sociale dove abita dove si stabilisce e questo questo ritardo
Questo è il dato che ho che ho davanti
Per quanto ci riguarda come partito che dove non posso abbassare guai se il partito dovesse riceve da questa riunione del comitato centrale come dire che
Eleggendo il compagno Oliviero Diliberto segretario del partito avessimo risolto tutti i nostri e caso mai ritoccando al centro alcuni problemi che poi bisognerà ritoccare piano qui annunciato già alcuni compagni come già detto il problema sarebbe risolto no
Io credo che bisogna rimettere in campo un percorso politico
Quentin radere ancora la sua conclusione alla sua attuazione quella dalla costituzione del vertice
Che significa mettere in campo un progetto politico e quindi coerentemente una sua organizzazione altrimenti che cosa organizziamo
Ago Alvaro iniziamo quello che abbiamo fatto la difesa fino a questo momento
La difesa voglio dire dell'appartenenza a un governo va bene oppure della contrapposizione al governo
Ci sono avuti in questa fase i due momenti in questo anno l'appiattimento da una parte ma anche alla contrapposizione
Voglio dire rispetto a questo la somma di questi due di queste due difficoltà credo abbia avuto anche il limite nostro per molti versi questo non solamente rispetto alle vicende da lire nazionale anche rispetto alle vicende locali per essere generosi allora bisogna mettere in campo un progetto politico un percorso non lo so Paolo Bruni c'era di Richie ci vorrà un congresso nazionale ci vorrà una conferenza d'organizzazione ci vorrà qualcosa alla ricompare
Ma il problema voglio dire nelle federazioni e sui luoghi
è lì che bisogna bisogna incidere non possiamo pensare minimamente di portarcelo tutto quando qui per legge non ricordo non dobbiamo dimenticare che abbiamo fatto il congresso costituente con la guerra in corso
Abbiamo discusso parlato dibattuto dilaniato ci solamente intorno ai problemi della guerra essenzialmente non abbiamo messo alcun elemento di programma di nuova cultura di scelta dell'analisi dei processi in atto nella società per la scelta dei progetti di riferimento Orsenigo così interessante allora qui stasera
Ma vogliamo capirla che se l'operaio oggi lavoratore dipendente è quello che ecco voglio dire con la parte dalla sua liquidazione gioca in Borsa è cambiata qualcosa nella struttura sociale di questo lavoratore
è cambiato qualcosa riferimento per intenderci che probabilmente prima di entrare anche sul posto di lavoro si va a leggere il borsino
Ecco si comprende è così e avviene non solo nella Telecom mantiene in tanta parte del mondo del lavoro
E intanto l'altra parte del mondo evaso occupazione avviene quello che hanno detto di me i compagni sì accetto di contratti più peggiori uno su quattro i dati della del del del del sulla sulla dei suo cupa Azione giovanile nidi sana di ieri l'altro ieri ci dicono che uno su quattro nel Mezzogiorno è disponibile o andarsene via dalla dal proprio paese oppure accettare qualsiasi condizione lavorativa altroché sommerso altro che il lavoro nei altro che lavora a domicilio
Allora se tutto questo dice è necessario io credo che noi dobbiamo quelli da approntare a questa discussione e concludo
Mettendo in campo un percorso
Un percorso
Che parte certamente da una
Di verifica dei ruoli delle capacità al consolato critico a che sia vero
Del centro del partito ma derivati immediatamente immediatamente compagni entro maggio perché poi giugno siamo alle all'ubriaco insomma settembre fanno per intenderci
Quindi dobbiamo farlo immediatamente cari compagni
E attinenti voglio dire non tremo alcuna lezione da quello che è intervenuto in questo in queste in queste elezioni
L'unica conclusione che io mi sento di fare
E che
Io credo abbiamo le carte in regola per portare avanti questo nostro progetto
A una condizione ancora è quella di sempre
Quella cioè di far capire comprendere al nostro partito all'elettorato
Rinato grazie
Abbiamo la prova compagno Maura Cossutta e purtroppo ultimo intervento compagno ma prima volevo ricordare compagni più domani l'assessore all'inizio allora nove terminava attorno ecco dato che ci dicono fuori
Non si troverà cibo noi manteniamo buffet quindi comunque domani anche al termine i lavori c'è la possibilità di avere un buffet
Sono ci sono problemi ben più dura computer perso il presule Hormuz col compagno sono abbiamo curato
Allora ieri abbiamo votato il governo Amato bene abbiamo combattuto siamo soddisfatti il problema adesso che ci dobbiamo porre alcune domande bene questo governo Amato abbiamo un anno di tempo e per che cosa
Io credo che dobbiamo dare un messaggio alto che non c'è stato io sono molto preoccupata di alcune facce di disagio anche l'intervento del compagno Brunetti intercetta disagio che c'è nel partito e dobbiamo essere in grado di ma dare un messaggio alto le facce il fatto l'ha detto anche Diliberto che si sia tolta
La ministra Bindi tutto questo
Ma comunque non deve essere un messaggio di sopravvivenza
Di sopravvivenza per la coalizione
E neanche una rassicurazione autoreferenziale di sopravvivenza nostra di sopravvivenza dentro la coalizione io credo invece che serva con chiarezza ribadire la convinzione comunicarla
Che noi abbiamo bisogno di una prospettiva politica e di un Progetto ma qui poi vero l'analisi del voto è stata fatta
Si è perso a sinistra
E nonostante le destre io questa cosa la voglio sottolineare si è perso a sinistra e nonostante le destre vuol dire che il pericolo delle destre vero compagni verissimo reale la lega destre pericolose è sottovalutato e addirittura rimosso
Per gli errori della sinistra io questo l'ho detto ieri in Aula la sinistra ha mobilitato la cultura del revisionismo Scott o ricco il nuovismo lo stesso eclettismo di cui parlava giustamente il compagno Diliberto ma c'è qualcosa di più profondo
In questa rimozione in questa sottovalutazione e credo che bisogna dare risposte perché questo riguarda anche noi
Noi e la coalizione il nostro partito e la coalizione la nostra prospettiva politica e il e la collezione io credo che le letture politicista non servono anzi dobbiamo vedere il rischio di letture politicista e noi incalzeremo sul DPF la Finanziaria porteremo avanti dei contenuti ed è questo indispensabile giustamente ha detto Liviero nove capo perso una quota di elettorato
Pensionati lavoratori dipendenti e bisogna dare risposte a questo elettorato recuperare il nostro elettorato e qui ci sono stati sicuramente errori inadeguatezza del nostro modo di lavorare e di elaborare i dipartimenti di lavoro funzionano ancora in modo del tutto inadeguato ci sono discussioni tra noi incompiute che sono strategiche politicamente mi riferisco al reddito minimo di inserimento
La riforma degli ammortizzatori sociali a che cosa significa per noi oggi in questo contesto le politiche attivo di per il lavoro ma appunto dicevo incalzeremo sul DPF la finanziaria per dare risposte concrete ma è sufficiente
è indispensabile ma non è sufficiente non è sufficiente per indagare quella sottrazione che non è fatta solo di quell'elettorato che non è andato a votare ira abbia e di delusione perché la rabbia e la delusione sono già domande sono già critiche
Quella sottrazione fatta anche di rassegnazione
Nell'immaginario profondo e quindi del modo di essere e di sentirsi di vivere di pensarsi non di ceti politici ma di masse di giovani di donne di ceti popolari c'è un tirarsi fuori
Abbiamo indagato non voglio qui fari Sociologia ma dovremo parlarne di che cosa sono le chiusure oggi del mondo contemporaneo questo edonismo quotidiano giovani sfruttati flessibili e che poi vanno in discoteca per lo sballo
E anche la questione dei centri sociali un microcosmo separato che anzi proprio da quest'auto esclusione per età e la la la propria alterità
Quindi serve dare risposte concrete ai bisogni recuperare il nostro elettorato ma non è sufficiente per parlare per rispondere a quella sottrazione ci riguarda
Questa è una domanda legittima compagni perché può anche essere Dino una parte della sinistra scelto che questa questione non la riguardi ha scelto che il governissimo il governissimo a tutti i costi ha scelto comunque che una parte della società si possa sottrarre io credo che questa invece questa sottrazione ci riguardi a noi che vogliamo essere la sinistra del centrosinistra
E non ci basta una prospettiva politicista o che perlomeno rischia di apparire politicista rosicchiare spazi e di udienze
Che tra l'altro funziona ma fino a un certo punto perché poi quando la lotta si drammatizza abbiamo visto i voti vanno al partito più grande che la sinistra si ricompattano sui DS
Allora bisogna porre delle questioni di fondo che non risolveremo al comitato centrale ma credo che debba permeare
La spinta l'anelito di questo partito dopo l'ottantanove e compagni che cosa vuol dire essere di sinistra non oggi in questa coalizione ma oggi in Europa in Italia dopo l'ottantanove
Si è detto una discussione anche il presidente le direzioni nazionali non c'è il Progetto compagni
Dobbiamo riflettere su questa questione vera e drammatica c'è oggi dopo l'ottantanove solo il progetto riformista avete sentito amato ci possiamo indignare ma lì c'è un Progetto sistematico nell'economia nella società persino nella cultura
Ripeto Liviero parlava dell'eclettismo e anche i DS la ribattuta ribadito ieri Veltroni il Progetto e dentro a questo progetto economico sociali istituzionali riformista
Meno cioè il la nell'economia di mercato la società non è di mercato allora noi dobbiamo fare una battaglia delle idee certo la cultura della sinistra dell'uguaglianza dei diritti della Costituzione
Ma lui
Quella sinistra aveva un sogno un sogno è una sporadica di lottare contro l'esistenza ieri comunisti avevano l'Unione Sovietica
Il realtà concrete a cui affidare questo sogno e queste speranze oggi le destre ho sentito Pagliarulo bisogna riflettere sull'analisi delle destre che non sono arcaiche ma sono modernissime sempre le teste
Nel passato come oggi sono un possibile riferimento intercettano la crisi della modernità intercettano persino spinte di mobilitazione di emancipazione
Di protagonismo di massa
E la sinistra
La sinistra non osa
Neanche lanciare il sia Ogno di quello che quello che dovrebbe essere credo della sinistra superare l'esistente le destre hanno costruito consenso contro l'esistente la sinistra non si batte più contro l'esistente ma per le compatibilità allora noi dobbiamo sforzarci strettissimo legame con la realtà realismo
Ma siamo realisti e non accettiamo la realtà realismo concretezza lavoro concreto individuazione delle risposte legame legame con la gente ma Ripa ridare una prospettiva di speranza
Io credo che quando diciamo ci vuole l'aumento della spesa sociale noi dobbiamo porci la questione la questione di fondo
Quando ha oggi il dopo Euro con un tasto si spostano miliardi pari a prodotti interni lordi di interi Paesi qualcosa è cambiato allora noi certamente dobbiamo stare
Con alle spalle una sconfitta con il senso della realtà con analisi dei rapporti di forza ma sapendo che e non possiamo avere una prospettiva politica senza un progetto e un progetto non ci può essere senza prospettiva politica dobbiamo essere in grado così come siamo aderenti alla concretezza agli obiettivi di lanciarla noi
La battaglia contro le compatibilità degli indici di compatibilità economica di questo dopo Euro perché noi abbiamo lanciato sì un messaggio che arrivato delle euro ma non poteva e non sarà mai il sogno dell'Euro noi dobbiamo garantire soltanto così non possiamo intercettare nulla rabbia una delusione ma questa rassegnazione la politica deve essere più forte che per noi vuol dire più Stato più risorse per le tutele sociali ma la politica deve essere intesa anche come la vita i sogni concreti delle donne
E degli uomini più forti delle banche la sinistra dentro il centrosinistra abbiamo detto certamente ma questo non ha a che fare anche con le cose che ti spetta dicendo cioè come si riesce a intercettare nel profondo l'immaginario a dare un messaggio non solo di prospettiva politica concreta ma di investimento di sogni di identità a chi si è sottratto Bertinotti ha detto
Nel famoso quando ci siamo separati svolta o rottura
Questa è stata una scelta deleteria direi assassina di una prospettiva di un'occasione storica
Sono si sono rafforzate le destre eh aumentato il centro si è rotta una prospettiva e oggi L'Unità ho finito
L'unica prospettiva politica per questa sinistra antagonista è proprio esattamente la vittoria delle destre siamo un punto quindi drammatico
Noi quindi della sinistra dentro il centrosinistra ma per esserlo e per farlo non possiamo bastare da soli
Questa è la e la consapevolezza che dobbiamo avere orgoglio identità di partito ruolo del partito ma la prospettiva politica per che non sia politicista deve essere legata alla costruzione di un processo di un progetto che oggi non c'è
Ma che si devono mettere insieme le forze e le forze sociali intellettuali politiche anche quelli al di là di noi ed è questo quindi solo il messaggio non in modo strumentale non mi interessa di risposta alla contrapposizione tra sinistra antagonista da una parte e sinistra governista la prospettiva politica della coalizione e la ricerca di un progetto per la sinistra
E un Progetto che può esistere solo se c'è una prospettiva politica questa credo che sia la risposta strategica dei Comunisti italiani
La compagnia consulto diamo ora la parola per l'ultimo intervento compagno Luigi Marino vorrei ricordare la seduta mattutina domani inizio alle ore nove e preciso leggo i nomi dei primi verbale compagno interverranno compagno Ugwo la compagnia più sgombra il compagno regionali alle ore nove domani mattina
Gli altri
Abbiamo eletto il segretario
Al quale va il mio fraterno augurio di buon lavoro
Con lo sviluppo economico
Poi
Ho detto
Sì
Cioè se una proposta
Noi non abbiamo c'è stata una proposta di una compagnia credo osserva il proprio perché chiedeva abbiamo probabilmente ancora
Una quarantina di
Proprio per tutti però
Chiarore domani mattina parlando dieci minuti al più porteremo puntualmente allora ove non ce la faccio possiamo possiamo spostare possono fare due cose possono cercare di io riduco
Esatto posso possiamo ridurre ridurre il per il primo dei due minuti quattro per tempo un po'prima ed eventualmente a spostare leggermente dopo ma non possiamo far pagare al compagno Diliberto porle due insomma cerchiamo la risposta rompo blu al termine una limatura del primo uomo imparare
Il professore per adesso andiamo avanti vedremo dopo il matrimonio non rappresento il partito che mi aveva dato questa indicazione del proprietario Ruth
Luigi Marino quello
Quindi reti il segretario proseguiamo ragionamento
Lungo le direttrici di una relazione realistica e quindi lucida
Oliviero parlava di vento di destra e noi sono scanditi cd ci chiediamo il perché noi tutti che da un anno e mezzo abbiamo compiuto ha senso a scelta perché ci accomuna l'analisi di una fase storica
E quindi
Occorre riprendere
Certi temi perché spira il vento di destra
Non certamente perché sono andati al rogo
I libri di sinistra ammesso che il tutto si risolva a livello pedagogico e non perché siano state sciolte l'organico l'azione della sinistra partitiche e sindacali eccetera e tutti sappiamo che in questo momento incomincia aspirare
No la caduta del muro caduta del muro che ha comportato una grossa batosta culturale io non dico sconfitto
Perché non sono stati cancellati
Ma certamente sono stati
Sono in crisi valori della sinistra quando dico sinistri intendo sinistri nel suo complesso perché in ogni formazione politica italiana c'era una sinistra
Io che vengo delle associazioni dalle ULSS ricordo con con Granelli si parlava di come la forza del campo socialista rafforzava i partiti comunisti come
Queste foto rafforzasse le sinistre interne di tutte le altre formazioni quindi è una batosta che viene da lontano i valori in crisi quali sono quelli della solidarietà l'intervento dello Stato nell'economia e comunque l'intervento dello Stato il parlamentarismo i sessi partito
Con la caduta del muro vengono messi in discussione soprattutto riassetti giuridici giuridico proprietari delle società purtroppo dopo settant'anni abbiamo dovuto registrare il fallimento del secondo assalto al cinema
E quindi
I problemi dalla globalizzazione
Che sono tanti ivi compreso quello connesso all'immigrazione valori in crisi quindi ma a mio avviso non sconfitta
Se fosse una sconfitta non avremmo dal novantasei in poi dodici governi su quindici in Europa che vedono in vario modo coinvolti
Comunisti socialisti democratici progressisti in vario modo nei diversi paesi sembrava che la caduta del muro sottolinearsi segnasse la spagnola sconfitta totale o la vittoria definitiva del capitalismo così non è ma è una grossa batosta e il vento di destra ricomincia soffiare direi perché la destra alla luce di questi problemi globalizzazione o internazionalizzazione dell'economia mondializzazione ma anche per ragioni di brevità perché ne avremo ancora tanto tempo per ragionarci sopra a destra non ha bisogno di un progetto
E la sinistra che ha bisogno un Progetto F e stenta non c'è Paese dopo la caduta del muro in cui la sinistra
Abbiamo veramente chiare le idee una volta che è saltato un certo tipo di assetto giuridico proprietario dalla società tanto per
Villa con parole semplici anche messe in crisi concetto di stabilizzazione dell'economia di cui sono stato presente dappertutto
E valga la sinistra storica
Ma il fronte a questo processo compagno Pestalozza
Ci ha detto ancora una volta che a Cuba sono cinque le catture del su Gramsci
Funziona ha di fronte a questo processo la globalizzazione che a mio avviso apre anche tante potenzialità per il movimento operaio internazionale nel suo complesso anche se
Si riunisce una grossa ipoteca soprattutto su un movimento sindacale dei Paesi industrializzati più forti di fronte a questa globalizzazione
Qua ci si comporta tirando sincero per le orecchie con lo slogan
Oppure si fanno i conti è colpa che ha aperto cinque calato nel suo Gramsci
Come ci potrà ricordare Severino son ben due convegni sui problemi della globalizzazione cupa o Cina o Vietnam occorrerà o altri sono costretti a fare i conti con questa situazione e allora
Di fronte a tutto questo
Non c'è da riscoprire un rischio che ci parla di un iper imperialismo in questa fase nell'analisi dalla fase l'avevamo fatto
Ed è vero quello che dice anche quelli
O tutti all'opposizione oppure si cerca disperatamente perché stiamo in difesa ma non solamente in un'Italia compagni siamo in difesa possiamo attacchi in questa fase sto ho disperatamente ci senza di mettere su qualcosa perché contro i pro e contro la globalizzazione è inutile battersi non solamente ma non è possibile chiusure autarchiche
O di tipo nazionalistico protezionistici se andiamo tutti a rileggere i manifesti Carlo Marx quando in campo socialista non certa forse potremmo trovare lo spunto anche dei processi di globalizzazione per i Twin anche tutte le potenzialità
Poiché la risposta non può essere quella la battaglia che si fa in Italia per la difesa con le unghie e con i denti dello stato sociale ivi compreso
Tanto benessere concreti l'amianto i lavori usuranti
I la sicurezza sui posti di lavoro su cui tanto si è battuto con i compagni o Karol diventa un punto di riferimento per gli embrioni di classe operaia che è pure il processo di globalizzazione andato formando in altre realtà agiografico come Juan
Da noi meridionali guardavamo a una realtà più avanzata quella del triangolo industriale per lo dirà la Svezia per non parlare ovviamente del campo socialista ecco dove dobbiamo di scoprire le cose e allora ora rifiuta
Tale quello che c'è e su che con cui bisogna fare i conti come fanno i conti quei paesi socia insito richiamato
Oppure cercare di regolamentare questi processi per evitare che non solamente l'unità ma che l'umanità posso tornare indietro di qualche secondo
E allora la tenuta del centro sinistra e non il dare la possibilità alle forze di destra di riconquistare posizioni ovunque ma la tenuta dei cigni esiste in Europa perché si traggono l'un con l'altro queste esperienze che vale un modo tengono insieme socialisti comunisti democratici e progressisti e anche una risposta ai problemi che la globalizzazione pone cioè problemi dalla concorrenza e dalla competitività
Per difendersi dai quali Nader l'ha la sua ricetta non ha bisogno di nessun progetto
Quindi siccome la riduzione del danno non esiste solamente degli stupefacenti noi stiamo disperatamente proprio per l'analisi e la fase che tutti noi abbiamo fatto tutti
Inoltre non staremmo qui non avremmo fondato sto partito è quello che ci accomuna un'analisi è una fase che non dura sei mesi compagno Annalisa pause Cioffi
Meno
No va be no no io sono rispettoso delle regole quindi ma in tutti allora
Ha detto già Guerrini quindi vado veramente presumo che hanno poi avremo modo di ragionare analoga li ha detto una cosa giusta qua o si sta all'opposizione
Quello che propone qualcun altro ci sa per quanto tempo e chi sa per quanto tempo non avremo più un capo di governo ex comunista compagno perché la
Samba americano letto la Palombara accoglie molto bene Amato ma certamente la diffidenza verso D'Alema cioè e chissà per quanti decenni questo ce lo dovremmo dimenticare quindi o si decide di stare all'opposizione non si capisce per fare che o disperatamente perché la difesa la Bindi l'abbiamo fatta noi più che il suo partito noi l'abbiamo fatta anche nelle compagnia prosciolta in prima persona l'età
L'attive o si cerca disperatamente di ritrovare quella convergenza di forze che ha fatto la costituzionale pubbliche italiana che non è la costituzione di cibo garantista nuova costituzione che ha elementi il socialismo scritte no o si fa questo sforzo tenere con voi questa parte moderata oppure negare al moderatismo ma non Emmola gratis e reazione io debbo per forza correre compagni ma almeno due cose mi lasci dire poi va bene avremo modo altre volte guardate noi non siamo stati spiegare perché la destra è pericoloso
Pericoloso sul piano economico sociale la ricetta economiche noi sappiamo che non abbiamo fatto intendere alle stelle sul piano istituzionale
L'accordo Polo e lega lo dica ai compagni Bernardo è stato realizzato è sui soldi sulle tasche sopprimendo qualsiasi forma di solidarietà sollevando un altro tipo di questione settentrionale i soldi incamerati da una regione aperta a se il resto maledettamente qui ecco l'attacco il vulnus alla questione nazionale e le stesse forze che hanno sottoscritto questo patto infame sono andati al sud come Alleanza nazionale Forza Italia a sostenere di essere forse meridionalistiche e stoppa quando solo dalla sanità per pastiglia ospedali sì da cui sono stati lo standard di Pordenone non sto parlando agli altri settori vedremo cosa succederà se dovesse vincere la destra ecco la battaglia per evitare tutto questo una destra pericolosa
Sul piano istituzionale sul piano della legalità dei diritti sul piano economico e sociale ma non siamo mai riusciti ad esporvi intendere all'esterno
Tutto questo il che non significa che noi abbiamo sbagliato un analisi dalla fase oppure che abbiamo sbagliato nelle cose veramente di tutto
Sicurezza ma abbiamo detto nemmeno nel contributo che abbiamo dato programmatico stupore sicurezza
Il termine in senso lato sicurezza non solamente per quanto riguarda la sicurezza ai cittadini sicurezza del posto di lavoro sicurezza solo il posto di lavoro
Sicurezza oserei dire anche degli edifici la parte che riguarda anche il ramo noi non possiamo certamente vivere di rendita per un'analisi che abbiamo fatto della fase o per il fatto che abbiamo compiuto il sacrificio di una separazione
Ma certamente lo dobbiamo andare avanti queste tre linee programmatiche
Con questo governo sicurezza in senso lato sapendo che si risolvono questi problemi a tutti i livelli istituzionali non certamente delegando solo i compagni Capano occupa rimossi ministeri
Gli anziani giovani vado veramente ha per slogan e il DPEF
Il DPEF la Finanziaria sono certamente il momento in cui rispetto alle maggiori entrate bisogna senz'altro pensare allo sviluppo e quindi anche all'inglese ma e discorso delle famiglie del Sud sapendo scusami mi serve con uno slogan perché lavoro lavori pubblici parità e cerca scientifica significa anche su ma non possiamo dare la delega ai compagni che stanno nel governo di risolvere questi problemi in questo senso
Veramente chiudo
Io credo ha detto Oliviero la sua relazione
Io credo che però
Un ceto stallo
Sia di peso anche dal fatto che le nostre organizzazioni periferiche
Non si siano molto aperti all'estero
Questo determinato stavano in voti malgrado l'apertura formale di sezione
E allora non è certamente siccome vogliamo vince la scommessa di fare un partito comunista allora su d'accordo lui tanta pazienza che significa anche reciproca capacità di ascolto eccetera e tanta anche determinazione ma permettetemi lire che anche tanta fraternità nel rapporto il core ma il problema non riguarda noi il Valdarno vegetazione allo strumento di partito che diamo a queste nuove generazioni per difendersi contro
Ringraziamo il compagno Marina ricordiamo domani mattina alle nove precise iniziamo i primi tre interventi il compagno D'Ugo la compagna Pistone il compagno Craig darli buona
No per tutti