Consiglio Nazionale del CDU org. c/o Centro Congressi Frentani

Però ed io mi limito semplicemente in questa fase a dare una comunicazione la scorsa settimana può nei giorni mercoledì e i giovedì e venerdì Ceglie ieri e oggi si sono insediate tutte le Commissione tematiche che sono state costituite
Dal consiglio nazionale
Abbiamo dovuto riscontrare interesse partecipazione impegno da parte di molti amici del Consiglio nazionale
Credo che questo sia un dato estremamente importante interessante
Con questa iniziativa il nostro partito come so dire si attrezza
In termini appropriati e puntuali a dare un grande contributo sui temi e sui problemi che sono di attualità anche con un ampio respiro e vedendo in in prospettiva
Detto questo
Detto questo io ritengo che possiamo dare subito inizio
Ai nostri lavori
Dando dando il microfono proprio per non ripetere
E per non ripeterci alla segretario nazionale del partito onorevole Rocco Buttiglione
Cari amici
Guardando questa sala
E i componenti del Consiglio nazionale e sentendo un poco anche l'aria che tira in mezzo a noi
Credo che abbiamo qualche ragionevole motivo di soddisfazione per il percorso che abbiamo compiuto
Noi fin dall'inizio ci siamo posti un obiettivo ricostruire il centro
Ricostruire il centro nell'Area moderata
Non si sente
Poco così si sente di più allora ricostruire il centro nell'area moderata ricostruirlo all'inizio dicevamo
Con una chiara discriminante contro la destra fascista
Oggi diciamo in una intesa leale con una destra democratica ma vigilanti contro qualunque insorgenza qualunque ritorno
Qualunque possibile riemerge Enza di posizioni fasciste xenofobe razziste
Che portano quel passaggio che quelli che sono stati democratici per cristiani prima di noi hanno combattuto a prezzo di grandi sofferenza
Abbiamo detto questo all'inizio e da lì si è snodato un percorso politico
Che è stato carico
Di alcune soddisfazioni e anche di molte amare
Io voglio riportare alla vostra memoria la situazione nella quale noi ci siamo trovati nel momento in cui abbiamo dovuto prendere atto del fallimento dell'esperienza UDR
In quel momento
Non eravamo sbandati
Senza un partito considerati come nulla nella pubblica opinione oggetto di derisione generale
Oggetto di una campagna di diffamazione
Condotta per la verità
Anche e forse soprattutto da parte della destra la quale ci qualificava come non affidabili ribaltonista i dimenticando
Un dato elementare che con una manovra che ho scoperto solo di recente quando in una trasmissione televisiva mi hanno chiesto ma lei
Che faceva parte del Polo perché nel novantacinque
Ha fatto cadere il governo Berlusconi ben noi nel novantacinque non facevamo parte del coro il Partito popolare che era unito allora era all'opposizione
E davanti a una mozione di sfiducia poteva soltanto votare la fiducia
Ma il potere della comunicazione così grande che sono riusciti a ficcare nella testa degli italiani una cosa che totalmente il contrario della verità
L'avevamo fatto l'UDR
Eravamo stati traditi abbandonati
Venivamo considerati come fuori della politica
Perseguendo l'obiettivo di unire i democratici cristiani
Eravamo arrivati ad una situazione di massima frammentazione in cui noi sembravamo destinati a scomparire
Allora noi abbiamo deciso di rientrare in campo con il cd ucraino avevamo mai sciolto
A cui avevamo concepì conservato una funzione di garanzia del processo UDR
Per avere la possibilità qualora esso si discostarsi dai nostri obiettivi ideali di tornare a fare il nostro partito e in quel momento erano in pochi a credere nella possibilità che questo però si è riusciti abbiamo fatto le elezioni europee
E abbiamo ottenuto pur con numeri contenuti un grande risultato è un grande successo
Ottenendo più voti e più rappresentanti in Europa di quanti ne avessero forze molto più accreditate Dinoi e che ancora oggi sono presenti largamente nei mezzi di informazione di massa pur essendo totalmente assenti nel Paese
E allora in quel momento l'atmosfera che c'era fra di noi era un'atmosfera per un verso di chi si sente quasi miracolato
Per un altro verso l'atmosfera di chi e preoccupato per il futuro
Quasi miracolato
Riflettiamo su questo
Noi abbiamo scoperto che esiste in Italia un elettorato democratico cristiano
Chi vota lo scudo crociato per ragioni ideali anche in assenza d'un partito perché onestamente come struttura organizzativa
Non avevamo né cannoni né carri armati né truppe avevamo soltanto il numero di persone sufficiente a tenere alta la bandiera
Ma non è un caso che lo scudo crociato è con noi c'è per precise ragioni morali e politiche perché quando altri scappavano noi intorno a quella bandiera per difenderla ci siamo riuniti
E quindi noi rivendichiamo con orgoglio e l'abbiamo fatto anche nelle sedi legali quando qualcuno lo ha voluto mettere in discussione il fatto che noi abbiamo lo scudo crociato e con lo Scudocrociato la continuità della tradizione democratico
Altri hanno ereditato e il pragmatismo
Altri si sono preoccupati di salvare un certo numero di poltrone per qualche spezzone di classe dirigente
Noi fin dall'inizio abbiamo puntato sulla re ideologizzazione della politica quindi sul ritorno ad una politica che prima di tutto scelta morale per un insieme coerente di valori
E tuttavia allora eravamo preoccupati e giustamente preoccupati
Eravamo preoccupati perché ci domandavamo
Ma adesso cosa facciamo
E in molti c'era la preoccupazione e se il Polo non ci vuole
Perché c'era fra di noi una mentalità dominata dai mezzi di comunicazione di massa convinta che al mondo
Ho sia Rossi ossia neri
O
C'è l'aggregato dominato dai gli ex comunisti oppure c'è il Polo
Nel Polo ci volevano tante sarebbe stato facile rientrare nel Polo molti lo avrebbero anche deciderà noi insieme abbiamo avuto allora un atto di coraggio forte abbiamo detto noi non vogliamo rientrare nel Po
Perché questo Polo non Citti Hatchet
E io vorrei adesso che approfondissimo le ragioni per cui questo Polo non ci piace
Vedete il Polo non è una alleanza politica
Non è una alleanza di Forza Italia più AN più il CCD poi magari anche più noi più magari qualcun altro
Il bollo e uno stato d'animo collettivo che nasce nel mille novecentonovantaquattro sotto l'attacco rivolto contro la democrazia cristiana ed è fondato su di una convinzione fondamentali non si può più essere democratici cristiani
Lo stesso Cossiga che pure in una certa fase affidato il Polo
Non ha avuto il coraggio di dire facciamo un partito democratico cristiano ha sempre premesso ma la democrazia cristiana è finita
Non può più esistere neri vendicheremo i meriti storici con lo stesso atteggiamento compunto con cui si fa l'elogio dei defunti
Che se tornassero in vita avrebbero di nuovo tutti contro
Questo stato d'animo collettivo e condiviso da AN e anche da Forza Italia almeno la Forza Italia delle origini
Come nasce Forza Italia Forza Italia nasce dando ha un'azienda la possibilità di diventare partito prendendo il voto dei moderati che non vogliono votare a sinistra ma sanno che la continuità delle grandi tradizioni politiche del popolo italiano di quella democratico cristiana e anche di quella socialista e interrotta e non può essere ripresa
Questo giudizio e quello che cementa lo stato d'animo collettivo che si chiama Paul
E insieme a questo giudizio lo accomuna la convinzione di andare ad un nuovo sistema politico che loro chiamano all'americana
Basandosi sulle fragili conoscenze che in materia di politica e Società americana possiede Marco Pannella ma loro lo chiamano l'americana in cui bisogna scegliere o di qua o di là e il centro annientato
La morte del Centro per la premessa del Po per questo no il Polo non lo volevamo no il Polo non lo vogliamo e abbiamo detto allora noi siamo fuori del Polo non vogliamo rientrare nel Polo
Contemporaneamente però abbiamo detto un'altra cosa egualmente importante noi siamo alternativi alla sinistra l'alternativa alla sinistra non ha necessariamente la forma del grande calderone
Ideato Marco Pannella l'alternativa alla sinistra può avere un'altra forma una forma europea la forma del Partito Popolare Europeo questo fin dall'inizio è stato il nostro tentativo
Anche nel novantacinque noi entrammo nel Polo chiedendo che il Polo diventasse un'altra cosa
Per la verità Berlusconi la forza della nostra proposta l'ha sentita
E più volte ha detto di volerla seguire allora chiedevamo la federazione del centro
Il tavolo del Partito popolare europeo in Italia oggi e la federazione del centro ieri sono sostanzialmente la stessa cosa con alcuni importanti cambiamenti su cui mi soffermerò Pitta
Disse di volerla fare ma non la fece
Perché Forza Italia e nata con due anime
E tutto due quelle anime erano fuori da Forza Italia
Un'anima era un'anima moderata
Democratico cristiana o almeno di centrismo degasperiana includendo anche elementi spezzoni di altre forze tradizionalmente centrista l'altra anima era la linea referendaria di Marco Pannella
E Forza Italia ha continuato ad oscillare fra queste due anime
E io devo dire che quando noi chiedevamo la federazione del centro
Bene facevamo noi a chiederla né avremmo potuto fare altrimenti
Ma bene fece anche Berlusconi ha rifiutato
Perché allora il centro nella pancia del Paese non c'era
Nella pancia del Paese come mozione politica collettiva c'era il porto non c'era il centro
Il Polo e progressivamente
Tenuto indebolendo sia
E politicamente è morto
Ha cominciato a morire quando è caduto il governo Berlusconi
Poi dopo quando nelle elezioni regionali che furono indette come strumento per un referendum contro il cosiddetto ribaltone la maggioranza degli italiani mostrò con i voti di non condividere
Quella religione del bipolarismo di cui allora si parlava
E morto ancora nel mille novecentonovantasei quando ha perso le elezioni giocate di nuovo sul tema della scelta fra destra e sinistra contro il nostro tentativo di fare emergere il centro
Credo però che le
Intatte decisive della fine del Polo siano state primo l'assoluzione di Andreotti
Che essendo il processo Andreotti un processo
Politico e una assoluzione politica
La Democrazia Cristiana italiana non è stata un covo di malfattori guidati dal capo dalla mafia
Ad Andreotti si è fatto il processo prima in piazza e poi nelle Aule giudiziarie
Ma le Aule giudiziarie e sia onore alla magistratura italiana tutto sommato
Hanno capovolto il verdetto dalla piazza ci sono ancora dei giudici in Italia
E questo mette in discussione la legittimità di tutto quello che è venuto dopo
Prima della soluzione alle di Andreotti io avrei esitato a parlare di un
Colpo di Stato giudiziario in Italia
Dopo l'assoluzione di Andreotti è forse non proprio un colpo di Stato ma qualcosa di simile complici le debolezze
Della classe dirigente democristiana che ha una su Couto cacciare i ladri che c'erano quando era tempo per poter difendere con autorevolezza le persone perbene qualcosa di simile a un colpo di Stato c'è stato
E l'assoluzione di Andreotti lo mette in evidenza
L'assoluzione di Andreotti dice che l'idea di una democrazia cristiana in Italia e moralmente legittima se sia politicamente costruibile questo non lo sappiamo
Questo dipende dai nostri sforzi dalla nostra intelligenza dalla nostra passione dal nostro coraggio dalla nostra voglia e capacità di sacrificarci e di lavorare
Ma ieri potevano dirci che era un'ipotesi illegittima moralmente illeciti oggi un'ipotesi moralmente legittima anzi per noi moralmente doveroso
Il secondo fatto è stato
La la
Ingresso di Forza Italia nel Partito Popolare Europeo
Un grande successo politico a nostro
Perché segna la scelta fra le due anime
Tra l'anima radicale e l'anima democratico cristiana Forza Italia sceglie l'anima democratico cristiano per questo ne abbiamo facilitato
Il percorso di Forza Italia ma posto anche delle chiare condizioni
E Forza Italia entra nel Partito Popolare Europeo sulle condizioni imposte da noi
La scelta dell'economia sociale di mercato economia di mercato come strumento non come fine
La scelta del personalismo contro l'individualismo libertario la scelta di considerare il puro un'alleanza programmatica ed elettorale imposta dal sistema elettorale italiano non sono parole mie
Sono parole del onorevole Berlusconi sto citando dalla lettera Daloui indicata al di fuori del Marte
La terza tappa è stata la morte di Craxi
La morte di Craxi e di funerali di Craxi badate io credo che Andreotti fosse innocente
Non sono convinto può darsi di sì ma non sono convinto che Craxi fosse penalmente innocente
Craxi ha fatto forse è stato un ladro certamente però non è stato un ladro di polli che ha rubato per arricchirsi ha fatto politica con i mezzi che allora erano comuni a tutti
Anche a quelli che lo hanno massacrato
E ha fatto spesso una buona politica per il popolo italiano
E ciò per cui ha pagato non sono i suoi errori ma sono i suoi meriti gli è stato ha scritto a colpa l'aver tentato di costruire in Italia una sinistra moderna europea non guidata dagli ex comunisti
Quando Berlusconi piange sulla tomba di Craxi il Polo è finito il funerale di Craxi è il funerale del Polo
Perché qui emerge non una lite interno per il primato no no uno scontro su questa o quella questione emerge una differenza di giudizio storico sulla storia italiana recente
Berlusconi che riconoscerla legittimità delle grandi tradizioni che hanno guidato l'Italia Fini che la lega
Alimentando il sospetto che saltando quelle tradizioni ci si voglia riallacciare a quello che c'era prima
E quello che c'era prima italiani non lo vogliono più già non lo volevano allora molto meno potrebbero volerlo oggi e questa è la difficoltà politica in cui si trova AN nel momento in cui emerge questo giudizio il Polo e infinito e AN deve domandarsi io che sono che faccio
Sciolta l'ambiguità del Polo inizia la crisi politica di AN che oggi mi pare e evidente
Per queste ragioni noi non dovevamo entrare nel Polo e non siamo entrati nel Polo
E abbiamo in seguito qualche corsa
Che molti di noi consideravano come un mito una impossibilità
Un accordo tra le forze che aderiscono al Partito popolare europeo Invitalia per porsi come protagonisti della vita politica italiana in quanto partito popolare europeo
E abbiamo dovuto sostenere per questo una prova difficile eravamo tutti preoccupati andiamo da soli certo se non otteniamo questo andiamo da soli
Lo dicevamo con il cuore che tremava un poco ma con una forte determinazione
Una grande decisione
E per questo abbiamo rifiutato
Un accordo di basso livello che avremmo probabilmente potuto avere molto prima
E alla fine
Quello che noi desideravamo è avvenuto
Abbiamo siglato un accordo un accordo che ha è stato fatto alle condizioni politiche che noi volevamo e che noi cercavamo
Mi permetto di leggervelo sono sicuro che lo avete tutti i letti tutti letto sul giornale che lo ha pubblicato integralmente ma vale la pena di leggerlo e di commentarlo perché credo che questo sia un programma nel quale possiamo integralmente riconosce
Forza Italia il CCD e del CDU ribadiscono la comune appartenenza al Partito Popolare Europeo
E la decisione di farne valere insieme le ragioni ideali e di programmi nel nostro Paese
Forza Italia il CCD il CDU
Parlano di partito Popolare Europeo non parlano il Polo
Rivolgono pertanto un invito a tutte le forze politiche
Alle organizzazioni e alle persone che si riconoscono nei principi del Partito Popolare Europeo a convergere per inserire pienamente d'Italia nel sistema politico europeo
è un invito ai al Partito Popolare
è un invito a Dini ma è un invito soprattutto al mondo cattolico alla CISL a tutti quelli che sono in Italia
Moderati centristi e si ispirano a versare politica ai valori cristiani
E un invito che oggi ha un'aria ampia ti ascolto
In tanta parte dell'elettorato che si è rifugiato nell'astensione in tanti militanti che hanno fatto l'Ulivo e che oggi vi militano con convinzione ogni giorno minore
Ci sono state delle risposte a questo appello ma credo che altre
E importanti ancora devono venire
E perché vengano è necessario che si mostri nelle prossime elezioni regionali la forza del PCI più perché è indubbio che l'elemento trenta di questo processo Egidio il CCD c'è stato ma prima difeso a lungo il Polo
Forza Italia a lungo ha oscillato e ha deciso di farlo badate bene
Dopo i funerali di Craxi non lo tenevamo da prima
Proprio perché quello una discriminante è un punto di non ritorno a partire dal quale si evidenzia che un processo politico che c'era nella nostra testa danni
Che ha cominciato ad essere nella testa di Berlusconi
Molto più tardi ma perlomeno da quando è entrato nel Partito Popolare Europeo allora è calato nelle viscere del Paese
Probabilmente chi quelle visceri ascolta tramite sondaggi ci sentito più sicuro nel iniziare questo cammino
Il sistema politico europeo che si va delineando si articola su due grandi aggregati di forze la sinistra guidata dai socialisti e una grande area di centrodestra guidata dal Partito Popolare Europeo
Crediamo che anche in Italia le forze del Partito Popolare Europeo debbano costruire il perno d'una chiara alternativa alla sinistra
Cosa vuol dire costruire il perno che sappiamo che probabilmente oggi non possiamo farlo da soli
Ma riteniamo che i programmi le idee guida
Devono essere queste
Se siamo uniti noi su questo andremo a trattare con gli altri
E ne otterremo il consenso perché loro considereranno noi come il meno peggio della sinistra invece di essere noi a dover vola votare un'aggregazione nella quale non ci riconosciamo
Perché diciamo tuttavia il Polo è meno peggio della sinistra e non essendo comunque alternativo alla sinistra alla fine questi dobbiamo
I principi dei quali ci riconosciamo sono il primato della persona umana
La libertà
La solidarietà la sussidiarietà l'economia sociale di mercato
Vogliamo costruire un'Italia in cui il merito sia riconosciuto
Sia la voglia e la capacità di costruire non venga impacciato da sistemi di controllo burocratico inefficienti e talvolta corrotti
I più deboli vengano aiutati a mettere il valore dell'euro capacità e a partecipare come membri attivi alla ditta della società
E non c'erano qui dei principi
La libertà
Ma anche la solidarietà
E la sussidiarietà che il principio regolatore che permette di coniugare libertà e solidarietà
Fermiamoci un attimo sul tema dei principi
Oggi esce ed è ampiamente commentata sulla Stampa di Torino
No
Sto dando una indicazione bibliografica sbagliata e uscita nei giorni scorsi ed è stata anche ampiamente commentata
Una ricerca
Di
De Rita
Che parla dell'Italia di oggi verità dice l'Italia è un Paese schizofrenico
Perché
Metà del Paese uguale la libertà del mercato l'altra metà vuole le garanzie metà del Paese vuole il pugno di ferro contro i criminali l'altra metà del Paese e preoccupata di garantire il cittadino contro le prepotenze della polizia o della magistratura
Ecco potrei continuare
Io mi sono detto l'Italia non è schizofrenica l'Italia ha bisogno d'una politica di centro
L'Italia chiede una politica di centro cos'è una politica di centro una politica di centro è una politica la quale vuole che i criminali stiano in galera
Che vuole che le persone oneste siano garantite contro il pericolo di finire in galera senza essere criminali
C'è contraddizione fra queste due domande non c'è contraddizione e il compito della politica
Fare la sintesi di aspettative e domande opposte egualmente legittime
Metto
Metà dell'Italia vuole la libertà del mercato noi vogliamo la libertà del mercato
Metà dell'Italia chiede
Delle garanzie
Non si possono coniugare libertà del mercato e garanzie per i più deboli
Certo che si possono coniugare
Occorre un'altra politica occorre la politica del centro
Possono stare insieme libertà e solidarietà certo che possono stare insieme la grande costruzione politica dei democratici cristiani in Italia ed in Europa è stata mettere assieme libertà e solidarietà
Perché la persona umana bisogno dell'uno come ha bisogno dell'altro occorre che chi ha gambe percorre possa correre senza impacci ma occorre anche che chi invece non ce la fa venga aiutato in modo da poter correre anche lui e comunque non venga abbandonato a morire all'auto dalla strada
Questo e il centro questa è la Democrazia Cristiana
Rifiutiamo la cultura dei diritti sostenuta dalla sinistra
E le opponiamo una cultura dei diritti e dei doveri
Il discorso demagogico della sinistra sui diritti finisce con l'attribuire allo Stato il compito di realizzare tutti i diritti e lo stato di conseguenza deve disporre di tutti i poteri
Dando vita ad un sistema assistenzialista e statalista
I diritti vanno realizzati con l'impegno di tutti all'interno di una società solidale
Lo Stato deve sostenere le persone le famiglie le comunità locali l'associazionismo il volontariato tutte le diverse forme organizzative in cui si articola la società civile
Ed intervenire direttamente solo dove nessun'altra forma di intervento possibile
Questa è la sussidiarietà per realizzare i diritti
Non è possibile dire lo Stato si occupa di tutto no il primo responsabile dei diritti del bambino sono i genitori la madre ed il padre non possiamo dire ai genitori
Fatte quello che volete lo Stato sarà lui a garantire i diritti dei bambini
Il primo garante del diritto al lavoro è il sistema economico e le organizzazioni dei lavoratori
Lo Stato dovrà intervenire
Perché se uno non viene meno ai propri doveri venga richiamato ai propri doveri non sarà lo Stato a dover stata rizzare tutta l'economia per dare a ciascuno un posto di lavoro noi vogliamo una società la sanità
La vogliamo che tutti abbiano l'accesso alla alle cure mediche e la tutela della salute
Non è detto che debba essere lo Stato da solo sempre dovunque a garantirlo possiamo coniugare il pubblico il privato nella sanità possiamo coniugare il pubblico e il privato nella scuola possiamo riconoscere la qualità di servizio pubblico
A ciò che è prodotto anche da privati in condizioni spesso di migliore efficienza di migliore qualità creando un mercato che il mercato sociale che non è il
Mercato in cui si opera per fini di lucro questa è la sfida del centro
Il federalismo non è una concessione fatta alla Lega Nord il federalismo appartiene alla tradizione storica del Partito Popolare Europeo
Ed è l'applicazione del principio di sussidiarietà al governo delle comunità locali
Quello che si può fare
A Palermo lo si deve fare a Roma
Quello che si può fare a Caltanissetta non si deve fare a Palermo è quello che si può fare a villa Rosa non si deve fare a Caltanissetta
Questo è un principio che ha sempre regolato l'approccio dei cristiani alla politica ed è un principio caro al cuore di Luigi Sturzo non è un cedimento alla lega riaffermare
Noi vogliamo una vera riforma federale per fondare su basi nuove e più giuste L'Unità della nazione italiana
L'unità della nazione va ricostruita in ogni generazione oggi per ricostruirla noi vogliamo una riforma federale
Un federalismo vero ed una unità nazionale in Fiera si rafforzano a vicenda
Come mostrano gli esempi di due popoli che certamente non mancano di spirito nazionale e di dedizione alla propria nazione gli Stati Uniti e la Repubblica federale tedesca
Potremmo aggiungere la Svizzera potremmo aggiungerne tanti altri
L'Europa è una scelta prioritaria del Partito Popolare Europeo
Oggi la moneta europea e debole è caduta sotto la parità con il dollaro
Perché non le corrisponde una politica comune europea
Noi ci impegneremo per creare questa politica e per fare in modo che all'interno dell'Europa e all'interno del partito popolare europeo l'Italia attorniata vere quel ruolo di primaria importanza che le compete
Se dentro Forza Italia ci sono delle spinte antieuropeiste
Oggi devono fare i conti con questo dato il riconoscimento pieno della vocazione europea della nostra politica
E necessario mettere al centro dell'Unione Europea il tema dei diritti dei cittadini e il primo diritto oggi minacciato e quello al lavoro
Vogliamo dare prospettive e speranze al nostro Paese con una nuova politica economica che riduca le tasse renda più flessibile il mercato del lavoro crei le grandi infrastrutture che guidano lo sviluppo
Migliori la qualità dell'istruzione riduca il peso della burocrazia crei un ambiente favorevole all'impresa dia a tutti il sentimento di una prospettiva di crescita e di futuro
Oggi i giovani sono pessimisti
Non hanno il sentimento che il Paese cresce e che possono assumere il rischio di costruire un'impresa di avviare una famiglia nella convinzione che oggi sarà dura domani sarà meglio quella convinzione che ha sostenuto la mia generazione e che i giovani oggi non hanno dobbiamo ricreare questa atmosfera di fiducia
Vogliamo politiche sociali coraggiose a sostegno di chi è nel bisogno per dargli la possibilità di partecipare ad una società più prospera e più libera
Non vi è contraddizione fra sviluppo e solidarietà
Non è possibile finanziare le nuove e coraggiose politiche di solidarietà che vogliamo se non si rimette in movimento il meccanismo dello sviluppo e della produzione della ricchezza
Questa è la condizione prima se vogliamo dare agli italiani pensioni migliori migliore assistenza sanitaria più sostegno agli umili e agli emarginati
Scusate
Crediamo che in questo campo
Per gestire meglio le risorse e per dare un servizio migliore sia decisivo il ruolo del cosiddetto terzo settore del mercato sociale e del volontariato
Noi dobbiamo parlare di pensioni migliori
Tutto il dibattito oggi e accentrato sulla idea tanto il Paese si impoverisce
Tanto il Paese non cresce e allora chi dobbiamo sacrificare
I giovani a o gli anziani
In un Paese che cresce
Noi dobbiamo essere in grado di tutelare i giovani e di tutelare gli anziani
Dobbiamo avere una prospettiva per cui anche se chiediamo a qualcuno un sacrificio oggi dobbiamo essere in grado di dirci domani questo sacrificio verrà ripagato
E domani quello che oggi hai perduto chi verrà restituito verrà ancora aumentato
Se non costruiamo questa visione di un futuro questa prospettiva
Il paese si disgrega in una lotta a morte di ognuno di ciascun gruppo per difendere se stesso in un Paese che cresce è possibile uno sforzo collettivo e solidale
Vogliamo proteggere e rafforzare la essenziale funzione sociale della famiglia che deve essere punto di riferimento di tutte le politiche sociali vogliamo un fisco giusto per le famiglie
Oggi la famiglia paga più della propria capacità contributiva
Perché con lo stesso reddito chi ha chi non ha famiglia può essere ricco e chi ha famiglia può essere non dico povera ma in difficoltà
è una nostra antica rivendicazione
Vogliamo un fisco giusto per le famiglie
Il riconoscimento del lavoro sociale svolto soprattutto dalle donne all'interno della famiglia
Il sostegno alla creazione di un clima moralmente sano per l'educazione dei figli
L'aiuto alle giovani coppie e la protezione della vita fin dal concepimento
Vogliamo combattere la droga che fa male
Che uccide che illegale
Vogliamo sostenere i giovani che cercano di uscire dalla droga riconoscere il ruolo delle comunità che li aiutano riempire il vuoto educativo di valori e di affetti veri che ci spinge a drogarsi
Questa è una scelta
Politica di fondo
Cosa propone oggi la sinistra un mondo fatto di individui che non si negano a nessuno
Che non hanno figli o se hanno figli li hanno a caso e poi gli affidava allo Stato
La sinistra propone un mondo in cui la famiglia scompare
E noi vedete noi lottiamo contro il matrimonio degli omosessuali ma non perché ce ne freghi coi tanto
Perché per me
Che ci sia o non ci sia il matrimonio degli omosessuali come si dice a Roma non ce ne potrebbe importare di meno
Il problema vero è un altro e che loro vogliono distruggere la famiglia equiparando la famiglia tante cose che non sono famiglia alla fine la gente perde l'idea di che cosa è davvero la famiglia e poi si domanda
E poi la gente si domanda ma allora perché fare politiche a favore della famiglia
Che senso ha
La famiglia sono due individui che si legano fra di loro perché Riva di legarsi fra di loro non gli va più si lasciano l'idea che svolge una essenziale funzione sociale si perde e si perde quella funzione sociale
E allora noi diciamo che sulla famiglia e sulla scuola che la stessa cosa in un certo senso perché la scuola e il sostegno alla famiglia nella svolgimento del suo ruolo fondamentale di educare i figli
Bisogna fare scelte prioritarie scelte coraggiose
Scelte di investimento perché
Si possono scrivere tutti i documenti che si vogliono sulla scuola
Si possono trovare tutti i sistemi più intelligenti non sto dicendo che sono intelligenti quelli trovati da per le guerre sto dicendo che anche se fossero intelligenti in una scuola
In cui gli insegnanti sono demotivati sono trattati male sono pagati peggio non hanno nessun riconoscimento del loro ruolo della loro funzione in una scuola così che fatta da uomini i ragazzi non troveranno mai l'educazione
Allora questa è una scelta prioritaria che anche una scelta che si traduce impegno di bilancio dello Stato
Quando andremo al governo e speriamo che non ci voglia troppo tempo noi questo impegno vogliamo farlo valere le politiche per la famiglia per la scuola hanno diritto ad una distribuzione prioritaria di risorse
E qui anticipo un tema politico che volevo trattare più tardi io non riesco a immaginare
Che chi ha sottoscritto questo governo questo documento poi possano fare un'alleanza con Pannella
Non riesco a immaginarlo cosa ci dirà Pannella a proposito di famiglia
Cosa ci dirà Santa Pannella a proposito di droga
Cosa ci dirà Pannella a proposito della tutela della vita fin dal concepimento perché c'è scritto anche questo in questo documento se Pannella
A dignità e coerenza non dovrebbe neanche passare di per la testa
Di fare un'alleanza con noi
E se Pannella ci attribuisce eguale
Dignità e coerenza
Ero io questo non lo capisco
L'altro giorno
Ho commesso un peccato che confesso pubblicamente ho commesso un peccato
Ho reagito a caldo alle notizie su Pannella dettando un'agenzia stampa con il titolo morte a Pannella poi mi sono detto noi siamo contro la pena di morte noi la morte non si augura a nessuno glielo diceva sempre la mia mamma
Allora mi sono pentito o ritirato l'agenzia e ho cambiato il titolo Pannella in tensione che vada in pensione e che ci lasci lavorare perché abbiamo bisogno di molte cose ma non di cui
Noi lo rispettiamo per le sue battaglie
Mentre lui non ci rispetta per le nostre ma do riteniamo colpevole di una buona parte dei mali di questo Paese
Perché dove c'è stata demagogia
Dove c'è stata accusa agli innocenti
Dove c'è stata la elevazione della maldicenza a verità rivelate discutibile di sempre c'è stato Pannella
Voglio ricordare che su di una campagna guidata da Pannella si dimise da presidente della Repubblica quel Cantù amor di Giovanni leone
Dopo risultato che era innocente di tutto
Ma si dimise e rimase per anni sui giornali una sicura spregevole
A causa d'una campagna di capire allora io non credo che su questa base noi possiamo fare un'alleanza con i radicali oggi
Venisse Emma Bonino a dirmi che d'accordo su tutto
Io però le domande no se è d'accordo sulla difesa della vita fin dal concepimento non risparmierà questa domanda ma questa è una ipotesi che i latini chiamerebbero di terzo tipo le ipotesi dell'irrealtà le cose che non possono raccapriccio
Nel nostro modello sociale il sindacato a un ruolo importante di rappresentanza e tutela dei lavoratori
Non vogliamo risanare il paese passando sulle rovine del sindacato
Chiediamo però al sindacato di cambiare per adeguarsi ad una società che cambia gli chiediamo di uscire dai massimalismi del passato e di incontrarsi con noi sul terreno di una nuova politica della solidarietà
E questo tradotto
In un linguaggio un poco più brutale significa noi non siamo favorevoli a dei referendum cosiddetti sociali che hanno la finalità la finalità precipua di sradicare il sindacato
Nella società che vogliamo noi il sindacato c'è
Per il sindacato c'è posto poi i politici dovranno litigare con i sindacalisti che pretenderà hanno più di quello a cui hanno diritto ma questo è un altro discorso come dovranno litigare con la Confindustria che pretenderà più di quello a cui ha diritto
La mediazione politica che il compito della politica è proprio la capacità di dare a ciascuno il suo giustizia dare a ciascuno il suo e quando arrivano due prepotenti ognuno dei quali voli più nel suo
Separarmi dare a ciascuno quello che gli tocca perché possano cooperare alla costruzione del bene comune ora la di referendum
Ma più che i referendum l'impostazione che i radicali danno ai referendum è una impostazione che sostanzialmente vuol dire distruggiamo il sindacato facciamo come Margaret Thatcher Inghilterra
Tanto di cappello a Margaret Thatcher una donna
Come ce ne sono pochi
Con grandi capacità politiche è una straordinaria integrità morale
Tuttavia il modello di Margaret Thatcher non è il nostro non vogliamo risanare l'Italia ma in un altro modo
E quindi su questo noi non possiamo starci
Di nuovo con Pannella i punti di contatto non ci sono
Poi vedremo cosa faremo sui referendum
Decideremo una strategia votarne uno e non poté e votare il controllo su di un altro perché è vero che ci sono rigidità che vanno battute
Andare tutti al mare
Votare a tutti no
Decideremo ma la linea fondamentale e chiara su tutte quelle questioni noi crediamo che il sindacato difenda posizioni troppo rigide
Ma non vogliamo passare dalla difesa del lavoratore ladro che pure non è possibile licenziare ad un sistema in cui si può licenziare una persona soltanto perché non ci piace il modo in cui va in giro vestita oppure peggio perché è una persona onesta ci dispiace che stia dentro un'azienda in cui si fanno degli intrallazzi allora
Noi pensiamo che la normativa vada rivista
Ma pensiamo che il referendum non sia il modo di tagliare questo nodo che va sciolto non tagliato noi non vogliamo mai stare
Con la Confindustria e mai stare con il sindacato vogliamo stare al centro per fare il bene comune degli italiani
Siamo attenti che questo importante siamo per una democrazia che dia rappresentanza a tutte le forze vive del Paese
Perché in una democrazia rappresentativa i cittadini possono anche eleggere il Governo a volte lo fanno a volte no ma certamente eleggono il Parlamento perché il governo deve essere controllato dal Parlamento
è un Paese senza Parlamento non è un paese libero allora noi vogliamo una democrazia rappresentative
Che rispetti il ruolo del parlamento
E costringa le forze politiche a coalizioni stabili di legislatura in modo da assicurare la governabilità
Perché è vero un parlamentarismo puro può creare situazioni in cui non c'è governo col Governo fragile bisogna dentro un sistema che riconosce il ruolo del parlamento garantire il Governo
Crediamo che per questo sia importante fare in modo che il capo dell'esecutivo riceva un diretto mandato popolare come avviene già nelle regioni italiane
Guardiamo con grande attenzione all'esempio della Germania della Spagna che hanno saputo equilibrare rappresentanza e governabilità federalismo e garanzia de L'Unità nazionale
Anche qui mi permetterò una traduzione più brutale
Questo vuol dire un sistema elettorale a barre proporzionale come c'è in Spagna e come certi Germani
Corre e come c'è nelle regioni italiane corretto migliorato
Ma a base proporzionale
Questo significa il ripudio di quella bipolarismo non di ogni bipolarismo e noi vogliamo un Paese bipolare ogni democrazia bene ordinata e bipolare c'è un governo che c'è un'opposizione che unita e quindi abbastanza forte alle prossime elezioni da sfidare il Governo ed avere una chance miniera
Di vincere le elezioni
Questo bipolarismo va bene e il bipolarismo che abbiamo adesso che va male che genera corruzione disaffezione alla politica
Assenza di ispirazione ideale distacco fra gli eletti e gli elettori
Non ce n'era neanche stabilità perché aveva avuto cinque governi in cinque anni se non sbaglio Mario se sbaglio mi correggi
La libertà di educazione è un diritto fondamentale delle famiglie oltre ad essere una condizione di efficienza della scuola italiana nel suo complesso
Siamo per una scuola che collabori con i valori a cui le famiglie tentano di educare i loro figli
Contro l'indottrinamento e la politicizzazione della istruzione
Crediamo che l'investimento sulla scuola sull'università sulla ricerca scientifica sulla formazione professionale sia la condizione fondamentale per assicurare il futuro del Paese
Crediamo in un sistema formativo che i segni di saperi e di mestiere di domani il dialogo con il mondo dell'impresa e del lavoro
Ma non è finita
Questo potrebbero dirlo anche altri
Crediamo anche che educazione umanistica della persona ai valori e alle virtù sia il presupposto di ogni progetto autentico di scuola e questo lo diciamo soltanto noi perché la sinistra non lo dice
Pensa che si possa diventare un buon lavoratore senza diventare un uomo buono
E noi vogliamo educare i nostri figli prima ad essere buoni come uomini poi anche certo ad essere dei bravi lavoratori
Siamo impegnati a dare agli italiani una giustizia giusta
Per garantire che i delinquenti siano rapidamente processati e puniti
E per garantire che gli innocenti vede hanno pienamente rispettati i loro diritti
Crediamo che ogni cittadino abbia il diritto di essere processato da un giudice imparziale
E crediamo che questo ideale sia incompatibile con la politicizzazione della magistratura
Con la divisione dei giudici in correnti politiche con l'uso strumentale dell'azione giudiziaria a favore o contro questa o quella parte politica
Voi sapete che Berlusconi è molto interessato alla questione giudiziaria
E dobbiamo affrontarla in modo equilibrato non lasciandoci guidare da preoccupazioni particolari tuttavia la questione giudiziaria è un problema nostro
Perché i metodi con i quali oggi si tenta di distruggere Berlusconi sono gli stessi con i quali a suo tempo si è distrutta la Democrazia cristiana e io vedo che spesso Berlusconi viene accusato di alzare la voce
Di andare sopra le righe
Di essere eccessivo
E anche a me devo dire
Per temperamento
Uno che grida non piace
Poi mi domando e se a suo tempo Forlani avesse gridato di più
E se a suo tempo Andreotti adesso il ritratto di più se a suo tempo non loro che erano direttamente sotto accusa forse sarebbe stato
Suggerisce l'amico Mongiello loro erano sotto accusa e era elegante da parte loro non gridare
E se avesse gridato Martinazzoli che non era sotto accusa e aveva il compito istituzionale gridare
E allora quanto meno
Berlusconi si difende eh non possiamo condannarlo per il fatto che si difende meglio difendersi gridando che lasciarsi portare al macello
Con Serena compostezza questo può essere un dovere che qualcuno ha ma non è il modo con cui una forza politica ci fa distruggere
E qui viene la il paragrafo più importante di tutti
Che segna realmente
Una discriminante
Crediamo che vada rivisto il giudizio liquidatorio che è stato espresso su tutta la prima fase della storia della Repubblica
Come se le forze democratiche fossero state composte da ladri e corrotti ed i comunisti avessero difeso la democrazia e la morale
E vero al contrario che il Partito Comunista beneficiato di colossali sovvenzioni dei servizi segreti sovietici
Oltre che di altre forme di finanziamento illegale e che per evitare una guerra civile le forze democratiche hanno fatto finta di ignorare tali finanziamenti
Mentre dal canto loro sono scesi a deplorevoli compromessi per finanziare enormi apparati di partito necessari a fronteggiare quello comunista
La giusta reazione morale contro questa situazione
Perché alle origini di Mani pulite c'è una giusta reazione morale è stata strumentalizza
A favore di una parte politica apprendo in tal modo la via verso il potere
Ad una sinistra postcomunista che non ha fatto fino in fondo i conti con il proprio passato
Io credo che questo e il punto che segna la divisione la morte del Polo o se vogliamo la divisione dentro il Polo di una realtà che si costituisce come Partito Popolare Europeo e di un'altra area che questo giudizio non è in grado di accettare non può accettare e soprattutto non può sentire e vivere con la cordialità e la commissione con cui lo sentiamo provvediamo noi
Esprimiamo la nostra solidarietà alla CDU tedesca e ad Helmut Kohl
Nel momento in cui sono oggetto di una violenta campagna di diffamazione e di delegittimazione
Tentano di fare in Germania quello che hanno fatto in Italia
E io credo che questo avvenga dentro un ampio contesto internazionale
Perché
Qualcuno vuole che l'Europa venga guidata da forze che nell'Europa non credo
Perché abbiamo fatto la moneta comune ma non la politica economica comune e i capitali che dovrebbero affluire dall'America all'Europa per finanziare il nostro sviluppo non vengono perché c'è paura per la mancanza di stabilità politica dell'Europa
E le e i governi di sinistra attuali non sanno non vogliono o non possono costruire questa politica comune e l'unica possibilità di costruirla oggi e a partire dal Parlamento europeo
E a partire dai democratici cristiani che hanno vinto le elezioni europee ed Helmut Kohl era che rimane l'uomo attorno al quale questa politica poteva qua curarsi non è un caso che lo abbiano colpito
Crediamo nella necessità di costruire in Italia un fronte per la libertà
Noi chiedevamo una cosa nuova dopo il Polo ve l'abbiamo chiamata
Prima Alleanza per la libertà poi Unione per la Libertà
Berlusconi ha lanciato il fronte democratico qui ci siamo incontrati sull'espressione fronte per la libertà che non mi piace molto però insomma
Perché fronte non è una parola nostra è una parola della destra o della sinistra
Insieme con la destra democratica insieme con la lega nord cui chiediamo un sì convinto alla unità nazionale in cambio di un sì convinto al federalismo
Con quei socialisti che non possono stare in una sinistra postcomunista che si fonda sulla negazione e sul vilipendio della storia del socialismo democratico italiano
Con tutti quelli che insieme con noi vogliono costruire per il Paese un futuro di libertà di prosperità e di pace questo e il documento
Credo che possiamo essere soddisfatti del risultato che abbiamo raggiunto
Però attenti
La fase che inizia ora
Non sarà una fase facile
Io ho detto il Polo è morto
Come sempre in politica è vero
Ma è anche non vero
Mettiamolo in un altro modo una cosa nuova nasce
Il Polo non è morto
Ci sono i vertici del pollo
C'è una solidarietà privilegiata
Di Forza Italia AN e CCD che tante volte lo incontriamo sul territorio
Ci sono tanti tante cose di un passato che politicamente finito ma e ancora presente organizzato e non vuole morire anche perché nel momento in cui Forza Italia individua il cammino
Di una riorganizzazione del centro
AN non riesce a trovare il suo cammino
Rettore ad avere questi se AN avesse in mente un progetto strategico per creare in Italia una destra democratica alleata con il centro
Allora il Polo sarebbe morto nessuno
Avrebbe difficoltà nel dirlo ma oggi AN un altro progetto non c'era e quindi non può ammettere che il Polo
Sia morto
E questo genera tensioni
Il Partito popolare europeo in Italia in atto ma il Polo ancora non è morto
E noi ci muoviamo in una fase in cui dovremo fare i conti con questa contraddizione aiutando il Polo ad evolvere nel senso che noi vogliamo il il fronte della libertà con il Partito Popolare Europeo
AN
I socialisti democratici che io credo che onestamente non possano sentirsi interpretati oggi dalle posizioni di Borrelli e quanti altri entrino dentro questa combinazione politica e un compito che sta davanti a noi
Quindi
Dobbiamo evitare un atteggiamento che può esserci anche fra di noi l'atteggiamento di chi in fondo
Avrebbe voluto entrare subito nel Polo
Poi per un impeto di orgoglio accettato di dire non entriamo nel Po andiamo a a chiedere una cosa diversa dal Polo
E oggi tutto contento dice va bene abbiamo ottenuto le condizioni per rientrare nel Po
Con la testa alta e con dignità
Come se tutto questo fosse una sceneggiata perché non rientrando nel Polo possiamo dire però non abbiamo curato la schiena
è vero che siamo orgogliosi questo è non ce l'ho questo è un altro peccato che mi riconosco è quello di essere talvolta orgoglioso così sarai contento che ce n'è un secondo
Un po'perché
Ha già trovato due peccati
Ma non è quello il io se foto è stato necessario per il bene del partito neanche piegato la schiena celato da Berlusconi a battermi petto non è quello il motivo perché abbiam detto non vogliamo rientrare nel POR e perché abbiamo un altro progetto politico
Che con questo documento fa un grande passo in avanti anzi con questo documento comincia ad esistere davvero perché prima era un'idea che non aveva nessuna consistenza politica
Ma da questo a dire che il progetto realizzato record
Ci sono ancora molte cose che dobbiamo fare
C'è un'area cattolica
Che dobbiamo curare
Per quanto possibile in queste elezioni ci sono molti movimenti in questa molti che guardano a noi molti ci avrebbero chiesto un se io forte di andare da soli nelle elezioni regionali
è una cosa che noi abbiamo meditato e certamente l'avremmo fatta
Se Berlusconi non avesse accettato questo accordo
E se d'altro canto quelli che a questo ci invitano fossero stati pronti disponibili capace di raggiungerci all'appuntamento delle regionali
Gran parte di loro non tutti la gran parte di loro pronto e disponibile capace ancora non erano guardano alle politiche
E noi dobbiamo lavorare con loro perché alle politiche vengano a dare forza al Partito Popolare Europeo e all'elemento attraente del Partito popolare europeo in Italia che il CTU
Dobbiamo farlo in queste elezioni regionali dovremo farlo dopo queste elezioni regionali
E d'altro canto dobbiamo anche essere attenti ad un fatto ed è che
La politica italiana è molto in instabile
Il Polo non è morto
E la tentazione di Forza Italia di costituirsi come partito radicale di massa non è definitivamente superato
Colloqui continuano
Per amor di dio io capisco le ragioni della cortesia io ricevo sempre tutti è giusto che Berlusconi riceva sempre tutti però
Non nascondo però che mi preoccupa
La possibilità che quell'accordo che non si sale regionale si faccia poi alle politiche
Sussiste
E io la vedrei come una sciagura
C'è la possibilità che uscendo
Dal Polo dal mito del Polo
La destra italiana scelga di ristrutturarsi come una destra moderna anglosassone radicale
E trovi su questa base un accordo con Pannella
è una possibilità mi auguro che non sia una realtà ma è una possibilità
Molto dipende dal risultato di queste elezioni regionali e dal fatto che in queste elezioni regionali il CTU riesca ad avere un forte risultato
Un risultato che consenta di dire che c'è una prospettiva politica che è fortemente sostenuta dagli elettori che dal popolo italiano
E il peso di queste resistenze lo sentiamo dolorosamente
Il primo punto su cui noi sentiamo questo peso solo le scelte dei presidenti delle Regioni
Noi abbiamo condotto in buona parte la nostra battaglia
Per arrivare a questo primo passo di superamento del Polo agitando la candidatura di Gianfranco Rotondi nella regione Campania
Io devo ringraziare Gianfranco che questa candidatura avanzato per il bene del partito
Sapendo che era poteva avere successo ma era comunque uno strumento che il partito avrebbe giocato in un tavolo negoziale lo ringrazio per aver l'avanzata lo ringrazio per aver la ritirata per il bene del partito proprio come per il bene del partito inizialmente l'aveva avanzata e questo ha comunque è una segnale nel momento in cui nasce una cosa nuova le resistenze del vecchio sono forti
E poi c'è AN
Che nel momento in cui perde sul piano politico
Pretende io tiene una risarcimento enorme sul piano delle candidature
E questo un tema sul quale noi non possiamo non riflette
Perché ci dice
Esattamente che il nuovo è cominciato ma il vecchio
Non è finito
E noi dovremo lottare sul territorio perché sul territorio quello che iniziato al centro diventi concretezza realtà
è un lavoro che ci impegnerà permessi forse per anni però è un lavoro che ha adesso una chiara indicazione di prospettiva
Oggi abbiamo insediato
Le Commissioni del consiglio nazionale
è un passaggio di straordinaria importanza e io nella mia relazione non posso evitare di sottolinearlo
Ricordate quando iniziammo a rinnovare il Partito Popolare
E poi di nuovo quando nacque ciclico ne avevamo l'ambizione di costruire un partito programma
Un partito elaborato impegnato a fare a elaborare una politica che non so se
Il gioco interno di partito che non fosse neanche il gioco delle alleanze che fosse
I problemi del Paese
Che fosse la capacità di tradurre organicamente una visione culturale che abbiamo in una proposta politica questo è rimasto fino ad ora lettera morta
Nell'otto in cui siamo stati impegnati la necessità di ricostruire il partito sul piano territoriale la ricerca d'una collocazione politica tutto questo ha impegnato tutte le nostre radici
Oggi per la prima volta cominciamo ad attrezzarci per contenere questo risultato
Costruire un partito il quale sempre più parli di politica in un linguaggio che la gente capisce e parlando dei problemi della gente
Non siamo ancora questo partito
Ancora oggi questa relazione parla poco di criminalità di lavoro di scuola sì ne parliamo
Ma parla poco di questo parla molto di polo di alleanze di centro
Ed è giusto che sia così perché questi sono i problemi che dobbiamo dovuto affrontare e senza affrontare questi problemi sarebbe stato difficile iniziare un processo di costruzione dell'altra politica della nuova politica
Io spero che riusciamo a costruire un partito unito
Che proprio perché unito non perde il suo tempo nelle lotte interne
Spero di qualche luce ma così in un partito di servizio che proprio perché è un partito di servizio non perde troppo tempo le lotte di potere esterne delle alleanze
Spero che riusciamo a costruire un partito di programma che lavora costruire programmi e a realizzare i programmi in modo da poter chiedere il consenso della gente sui programmi che costruisce che realizza
In questo spirito
Nei giorni scorsi cercando di riprendere il filo di una grande tradizione sono stato a Baghdad
Ho fatto una conferenza alla locale università
Ma soprattutto ho avuto lunghi colloqui con la dirigenza irachena culminati nella
In un lungo colloquio con Tareq Aziz
Ho tratto una impressione di grande preoccupazione
Un Paese sfasciato
Dove non si muore di fame però dove i bambini muoiono di dissenteria
Con un sistema idrico a pezzi una rete fognaria in cui le acque si mescolano liberamente con quelle della rete idrica generando
Minacce alla salute gravissime un Paese dove non si produce
Un Paese dove non c'era luce elettrica un Paese dove non si atterrà un Paese dove non c'è
Speranza di futuro un paese stretto il un assedio che non riesce a piegare la volontà di resistenza dei suoi dirigenti ma riesce a imporre al popolo iracheno terribili sofferenze
Io ho preparato contare cattive violetto voi dovete accettare la risoluzione mille duecentottantaquattro delle Nazioni Unite
Che impone di collaborare con la Commissione delle Nazioni Unite per dimostrare che non esistono più armi nucleari batteriologiche e chimiche sul territorio iracheno
Lui mi ha risposto non possiamo
Perché la risoluzione non ci offre nulla in cambio non è del tutto vero
Ma è anche vero la risoluzione formulata in un linguaggio tale da rendere molto più facile rigettarla che non accettare allora io ho cercato di individuare delle condizioni e le possibili possibilità che diano la dirigenza irachena un appiglio per accettare la risoluzione
Insieme con l'amico gemelli abbiamo elaborato e proposto al Parlamento europeo una risoluzione la quale dopo avere chiesto regime il riconoscimento della Risoluzione mille duecentottantaquattro dice che il Parlamento europeo
Ritiene che una volta adempiuto alla risoluzione bisogni togliere l'embargo e restaurare normali rapporti commerciali
Credo che questa sia una ripresa della grande tradizione che segna il nostro partito che è stata la tradizione
Di la Pira è stata la tradizione di Fanfani è stata la tradizione di Andreotti e deve essere nei limiti delle nostre forze oggi anche la nostra tradizione esplorare la possibilità della pace
E questo è possibile avendo un'idea di dialogo che non è quella tra l'Occidente e dei valori materialisti ICI e l'Islam questo dialogo impossibile ma tra l'Occidente cristiano
E l'Islam
Se si parte dal cristianesimo e dall'Islam il dialogo e possibile può essere allacciato io ho detto anche con franchezza anzi loro mi hanno detto voi volete la testa di Saddam Hussein
E quella di tutta la dirigenza irachena
E non ve la daremo non l'avete mai sono sette anni e mezzo che ci provate non ci siete riusciti
Io ho risposto voi volete la distruzione dello Stato d'Israele
Sono cinquant'anni che ci provate e non ci siete riusciti perché il problema non sono le armi e l'odio e la convinzione giustificata che noi abbiamo che se avessero le armi e userebbero
Se fossimo convinti che avendo le armi non le userebbero non ci interessa ebrei sarebbe tanto sapere se le hanno oppure no
Io credo che dobbiamo lavorare
Ad un pieno riconoscimento del fatto che Israele ha il diritto di vivere dentro sicuri i confini sicuri e internazionalmente riconosciuti e che i problemi politici del popolo iracheno i devono risolvere iracheni questo assedio non indebolisce il regime lo rafforza
Il ritorno a una condizione di normalità permette alla gente di respirare e anche permette di far riaffiorare una normale dialettica democratica
Illa momento più bello della visita per me è stato all'università
Quando il rettore mi ha detto ma le cose che lei dice questa cultura del dialogo non sono cose del tutto nuove
C'era qualcuno che le diceva già negli anni cinquanta e sessanta
E ho detto certo era Giorgio la Pira e Daloui che noi le abbiamo imparate oggi vogliamo riproporle nel mondo di oggi
Anche questo è un elemento di una continuità di valori che noi vogliamo costruire anche questo fa parte della nostra tradizione storia di democratici cristiani
E uscendo dalle ristrettezze del passato dobbiamo recuperare per guardare alla politica il respiro ampio che ci consente di essere quello che siamo i democratici cristiani quelli che propongono la politica dei valori e la ripropongono in termini popolari perché sono essi stessi popolo abbiamo percorso un cammino tortuoso e difficile
Forse si apre oggi davanti a noi un rettilineo che ci consentiranno di uno di essere più coerenti perché siamo stati coerenti
Ma coerenti in modo più evidente e comprensibile da parte di tutti alla grande eredità della democrazia cristiana scusatemi se sono stato troppo lungo grazie per la pazienza
Ringraziamo il segretario del partito perché
Credo che abbia dato
Il segno di credo che il percorso ma soprattutto
Anche indicando la prospettiva una prospettiva che era contenuta ed è contenuta nel documento firmato da tre forze politiche ma come avete potuto cogliere che è stato presentato dal CDU dal segretario del partito perché è il commento
Del del documento il commento dovuto perché sono le nostre posizioni e che altri hanno accettato e che hanno fatto proprio e che noi abbiamo noi siamo chiamati ovviamente a difendere ecco detto questo io ho due iscritti a parlare
E pregherei i colleghi del Consiglio Nazionale iscriversi coloro che intendono prendere la parola in modo da poter programmare i nostri lavori onde evitare chi non programmabile quindi di avere una sfasatura rispetto alla all'attività che noi cinque
Vogliamo intraprendere questo pomeriggio dunque allora io darò la parola do la parola a del pizzo non in gioco nel turno limitazione di tempo in questa fase prego nell'autoregolamentazione autodisciplina
Credo che pochi minuti basta anche per dire il la nostra opinione nostro parere quindi farà anche proposte mentalmente ed alla possibilità tutti gli amici di considerazione coloro che intendono la parola ad esprimere anche dal proprio opinione allora del pizzo
Ringrazio
Unico cosiddetti giunge dai risultati positivi tuttavia c'è una lezione la tratta non può essere quella dell'esigenza di dare una fisionomia di partito il CDU di dare a questo partito poeticamente in Italia di una prospettiva di tale c'è una forte impostazione programmatica penso infatti che si è chiaro nostra forte impostazione ideale stiamo dentro la storia dei movimenti democratici e cristiani con l'idea che sia necessario anche rinnovare questa cultura prendere posizioni su questa base sui grandi problemi italiani ed europei
Dicendo delle nostre preoccupazioni deve essere quello che apportiamo la coalizione
Quello che lei ha poi chiamo la collezione e la coalizione questa coalizione può essere maneggiata può essere superata e per fare questo
Presente come cultura politica come corrente politica del partito o del movimento unitario del centro destra
è vero che la legge sulla par condicio televisiva spinge ora fare più partiti perché tutti hanno diritto ad andare in televisione a dire la loro
Indipendente dalla consiste la della consistenza di questi ma questo è un problema pratico
Non è un problema strategico politico dobbiamo dunque cerca una fase di dialogo col CCD però con quell'aria di Forza Italia che è più vicina o che dentro la cultura e la storia delle democrazie cristiane europee
A partire da questo il lancio della posta della nostra posizione politica e della cultura democristiana si deve poi prospettare Paesi un quadro concreto di Prodi di proposte e di programmi
è necessario che questo partito si dia una maggiore visibilità esprimendosi su gravi problemi di questo Paese le privatizzazioni delle imprese pubbliche
Conseguenza di questa politica il diffondersi della disoccupazione produssi della pole della povertà a fasce sempre più estese di cittadini di dilagare della precarizzazione delle esistenze oltre che del lavoro la mancanza di prospettive per i giovani la Piaggio
Lista sono state studiato quattrocentocinquantadue forme di modello federale
Ma poche di queste solamente hanno aveva validità per cui oltre che parlare di federalismo di decentramento sarebbe più giusto indicare la strada federalismo cioè indicare un modello
La definizione di Comuni e gliene dighe programmatiche aiuterà l'obiettivo della convenzione in della convergenza dell'area democristiana oltre a tutto questo
Obiettivo di coloro che albergo nell'area di centro destra e provengono da un'esperienza post democristiana più quel continuare a rimanere isolati frammentati e divisi
è quello di mettere insieme forze per dare così sostegno al capacità di Inter colloqui interlocuzione allora progetto politico di società
Questo non vale per il futuro ma vale anche da subito anche quello regionali e questo a mio avviso e l'unico modo per impostare lettera all'elettorato che non non è non c'è un'offerta politica di divisione ma per la prima volta c'è un'offerta unitaria che semplifica media identifica l'aria politica dicendo
Beh io capisco che non solo il segretario politico capisco che sono giovani a parlare ma mi offende il fatto che la gente si alza e vado via
Anche perché questo dimostra di non essere Ducati e di non ce e di non sentire la presenza di questo partito la presenza di questo partito si deve sentire soprattutto dal fatto che quelli come me parlano è che questo partito che si dà una chiara identificazione democratica cristiana dovrebbe capire che parte dalla periferia Haiti dai livelli più bassi
è per questo che dico che noi non siamo forza Italia non partiamo dall'alto non abbiamo i loro soldi ma abbiamo un'unica forza quelli che come me vengono qua dicono quattro cose sperando di portare dei beni a questo partito grazie
Dice anch'io sono d'accordo anche con con questa sottolineatura eccetto capita fisiologicamente sempre così dei consigli nazionale però sedici se pensassimo un po'di attenzione ma non c'è dubbio che quelle che eravamo qui abbiamo prestato sufficiente attenzione
Al contributo del pizzo e poi compito del segretario del partito anche e gli altri dirigenti far veicolare e cose che con riusciamo a cogliere le così importanti come quelle che noi abbiamo sentito anche presso tutti gli amici anche quelli che non hanno non sono qui in questo momento il saggio grazie
Ah del Piccio anche per per questa sollecitazione perché non è che era una polemica ma era una sollecitazione di coinvolgimento e ampio prese presenti lo spirito del partito e quindi del vivere intensamente queste nostre esperienze la parola all'onorevole Rotondi
Rassicuro anch'io il giovane amico del pizzo perché è vero che in tutti i Consigli nazionali dopo la relazione del segretario politico in tutti i partiti c'è un momento di rilassamento
Per noi sappiamo poiché la storia la fanno quelli che il resto non non quelli che vanno fuori perché chiesta e ascolta vuol dire che è molto interessato anche alle decisioni che debbono essere assunte
E questo è un Consiglio nazionale importante al di là del profilo basso per la fase in cui cade per le cose che sono avvenute prima
Per le cose che avverranno dopo perché questo è un Consiglio nazionale che è l'ultimo prima della presentazione delle liste e quindi le cose che di siamo e votiamo oggi restano le altre
Vanno via col vento
E quindi ti ho rassicurato non Dior richiamando l'attenzione perché autorevolmente distratto dal segretario politico detto che ti faccia compagnia nel momento
Di maggiore rilassamento del Consiglio nazionale ma nella certezza che chiesta ascolta e decide generalmente parlo poco parlerò poco anche oggi parlo poco generalmente perché abbiamo sempre preparato il Consiglio nazionale con l'ufficio politico l'ufficio di segreteria non essendo che questa volta Stato parlo in Consiglio nazionale
Per dire che approvò la relazione del segretario politico
Che condivido
Anche nei sottintesi e cioè nella giustamente non ricostruita fase che ha preceduto
Il Barrot dell'accordo politico che con il Polo delle libertà non è questo il problema ma la novità età il Polo delle libertà e di CDU
Su un documento politico che contiene tutte le condizioni di superamento del Polo delle Libertà
Perché il documento che il Rocco ha sottoposto alla firma di Casini e Berlusconi archivia il Polo
Così come è nato nel novantaquattro e si è evoluto nel novantacinque e nel novantasei e lo sostituisce con una provocazione politica nuova né il Partito popolare e e poi rimanessimo inerti lasciando solo al partito popolare il compito di di denunciare qualche disagio che c'è anche nel Partito Popolare Europeo
Perché la crisi di conto non solo ci ha addolora perché tradizionalmente legati al magistero ideale politico di questo che l'ultimo grande statista europeo vivente
Ma ci preoccupa per un'altra condizione che si manifesta sempre più cioè il prevalere nel Partito Popolare Europeo di forze che onestamente non sentono con la stessa nostra intensità la tradizione democratico bestiale
Vedete anche la polemica odierna i soldi che non abbiamo dato al PPE mi piace molto poco
Perché abbiamo ricostruito stamattina col tesoriere del PPE
Una condizione che non è nuova non ci riguarda perché abbiamo scoperto che il nostro debito e non già dei novanta milioni delle quote arretrate ma di settecentocinquanta milioni
è il debito della Democrazia Cristiana o il Partito Popolare
E quando io ho obiettato
Con l'interprete senza perché poi fortunatamente abbiamo trovato uno lì che parlava l'italiano quando loro davano per scontato che essendo il tesoriere di Buttiglione parla se le sue stesse lingue
Quando obiettato che sono vicende antiche e che vengono fuori adesso
Mi ha detto che la tolleranza non è temporizzata questo era il senso per cui dice fin qui siamo stati tolleranti adesso versate tutto e subito
Se efficienza mi piace
Se un messaggio subliminale
Come pure in politica si usa per dire che siccome adesso arrivano i forti che le quote le pagano
Con larghezza e i poveracci possono andare a farsi benedire o possono restare purché non aprono la bocca noi se così è abbiamo il dovere di alzare la voce
Di pagare quel che possiamo ma anche di alzare la voce perché così come lo dico arrocco ma anche a Gemelli
Così come nuovo fanno Legnini e sulla stampa italiana noi possiamo alzare la voce è il caso di dire parlando molte lingue e avendo credibilità e autorevolezza grazie alle relazioni internazionali del nostro segretario
Quindi dico che questo passaggio lo dobbiamo esaminare con tutta l'attenzione di chi si rende conto che esso cade in un particolarissimo momento che la vicenda austriaca innesca vicenda che a sua volta si inserisce nei nuovi equilibri
Del partito popolare europeo nei quali io per primo ho detto che noi possiamo giocare con Berlusconi un grande ruolo perché se Berlusconi diede nel Partito Popolare Europeo e con voi lo radica in Italia e diviene Luigi un riferimento alto con Lazard e ancora col ha mai fa piacere perché è un nostro alleato ed è la linea su cui ci siamo scompensi nel novantacinque
Ma bisogna realizzare fino in fondo il documento su cui questo accordo si è fatto non aggiungo nulla alle sagge cose che ha detto il segretario che ha anticipato l'onorevole Delfino alla stampa stamattina sull'accordo con Pannella non aggiungo nulla perché ritengo che quell'accordo non ci saranno se non c'è nell'aria vedo che è più facile che si dissolva ciò che resta del Polo piuttosto che realizzare quella intesa politica su cui ha sparato la gran parte di AN e e e il CCD spesso quindi mi pare che questo rischio non ci sia il nostro problema non è solo evitare il peggio ma stavolta di realizzare il meglio
Noi dobbiamo costruire il Partito Popolare Europeo in Italia e lo dobbiamo fare come piace a noi
Certo che Forza Italia è l'azionista di maggioranza ma ci entra come ci sono entrati i conservatori inglesi come una cosa diversa che si aggiunge magari diventa come noi desideriamo ma entra come una cosa diversa
Noi cosa siamo una costola di Gagliardi che vogliono difendere un'identità e poi aggiungersi a Forza Italia nemmeno per sogno
Noi siamo la Democrazia Cristiana lo avete detto tutti lo ha detto il segretario ma lo dice soprattutto il simbolo con cui noi ci presentiamo siamo la Democrazia Cristiana che si vuole ricostruire senza battaglie giuridiche per dire che ne abbiamo il diritto ci possiamo chiamare i cd un o in un altro modo ma siamo e restiamo la Democrazia Cristiana che riprende la sua storia
Dai numeri più modesti ma con ambizioni molto alte
E siamo alle elezioni regionali
Io ho l'impressione che la probabile scelta del PPI di entrare nella Margherita del quadrifoglio in tutto l'Orto botanico a cui ci hanno abituati
Di fatto cancella quel partito come riferimento come realtà politica di ispirazione cristiana
Il CCD ha scelto il Polo prendendo difficile questa volta fare liste comuni con voi
Perché la difficoltà è che da una parte il CCD lo chiede con forza dall'altra sceglie un'impostazione politica
Che si differenzia un po'dalla nostra ma è questione che non drammatizza che fin dall'inizio mi pareva persino irrilevante potevamo farli da soli o con loro
Quello che dobbiamo declinare di fronte all'elettorato è che lo scudo crociato torture con forza pronto ad aprirsi a chi ci sta una nuova scommessa sul suo simbolo sulla sua storia ma soprattutto sul suo futuro
E quindi io credo che il nostro problema per queste elezioni dove sarà possibile e dopo le elezioni in Italia ed in Europa
è riaprire le porte dello Scudocrociato a tutti quelli che da destra e da sinistra dal Polo e dall'Ulivo vorranno ritrovarsi su questa battaglia
Ecco perché io voglio dire in Consiglio nazionale
Una parola d'amicizia e d'accoglienza all'onorevole Cutrufo col quale abbiamo avuto un'affettuosa ma fermissima polemica nella direzione nazionale sulla questione contingente che era quella delle elezioni laziale lo dico a chi non sappia la vicenda lui ritiene più giusto andare da soli io ritengo più giusto sostenere Storace ma al di là della contingenza
Voglio dire a Cutrufo che io percepisco fino in fondo l'importanza e l'impegno del progetto che ci propone non so se uno scampolo sarà possibile farlo adesso sarà tutto rinviato dopo
Oggi conversando lungamente amabilmente e ci siamo credo trovati d'accordo su un punto che la devoluzione del problema al segretario politico risolve la questione nel senso che la sua decisione sarà la decisione di tutti noi
Mai oggetto che lo ha condotto all'atto di coraggio di unirsi a noi
Quello sì va portato avanti fino in fondo e mettendoci coraggiosamente in discussione
Noi siamo vicini un perché abbiamo ereditato lo Scudocrociato ma saremo degni di questa eredità solo se riusciremo a riportarlo al centro della politica italiana allargandolo nel consenso nella importanza politica e qui tocca tutti noi amici perché chiudo questi pochi minuti di intervento con una preoccupazione un incitamento
è inutile che ci aspettiamo che i voti vengano come alle europee perché non sarà così
Non c'è una legge non scritta per cui gli prende il due due la volta dopo siccome ce ne prende di più
Perché le vecchie sorelle Botero che sfrucugliate o no l'onorevole Duce a Parma dicendogli onorevole siccome in campagna europea onorevole Duce ci ha dato un impegno affettuoso e forte come sempre ma come tutti quelli che non sono candidati magari si è visto un po'di meno
La sorella studiando dicevano allora onorevole Duce abbiamo fatto il nostro dovere mi spiace che il duce non ci sia perché lui la condanne io perché lo dice in bar Miggiano
Io invece abbiamo fatto il nostro dovere siamo andati in cabina abbiamo dato lo scudo crociato perché l'ha votato così
Ma alle regionali dove tutti andranno in giro tutti chiederanno la preferenza e magari qualche nipote delle due vecchie sorelle novantadue novantaquattro anni sarà candidato volume col PPI con Forza Italia
E c'è il rischio che una delle due ce lo dia magari l'altra dica beh c'è anche il nipote
Quindi stiamo attenti a fare liste competitive ed autorevoli perché se ci saremo con un punto in più
Sarà fisiologico atterrare vecchi non ci è stato e realizzare il nostro disegno ma se dovessi H D ire che per una nostra provvidenziali istiga convinzione che aumentiamo a prescindere del nostro impegno poi non ci siamo allora il rischio del grande anche per noi e né il declino degli altri può consolarci perché in questa occasione noi non abbiamo il compito di fermare un declino ma quello più difficile di incominciare una nuova entusiasmante crescita
Seratona
Ne è convinta e quindi approvazione della relazione del segretario
Finalmente il nostro progetto copre incomincia a prendere forma ci siamo spesi per anni su questa vicenda ed oggi finalmente portiamo Berlusconi alla firma di un documento politico impegnativo
Non aggiungo altro a queste cose mi permetto di sollevare il due osservazioni che credo debbano essere messe sul tavolo
Di lavoro per i prossimi giorni non settimane
La prima è che il tentativo dello stesso signor Berlusconi sia quello di firmare una cambiale che poi tiene in cassaforte
Nel senso che
C'è la possibilità reale lo registriamo in Puglia e credo anche in qualche altra Regione che si tenta a non dare corso concreto nella vicenda delle elezioni regionali a questo progetto
Lo stesso Pannella Rocco non me ne voglia fa il suo mestiere
Non possiamo prendercela col serpente perché offre la negativa
E il problema è che forse il serpente ha trovato metteva disponibile a prendere questa mela e allora caro Rocco il pericolo sta proprio qui nella disponibilità attratti dichiarata attracchi evidente
Che Forza Italia nel PPE stia compiendo o continuando a compiere un'operazione di snaturamento delle nostre radici ideali portando con sé il carico di un partito occidentale di ispirazione materialista
E non disperazioni ideale caro che dobbiamo stare attenti in questi giorni
Ad esigere che questo accordo questa intenzione di fare i PPA in Italia abbia corso concreto
E che sia istituiscano subito ma dico subito dei tavoli regionali di trattativa o di conclusione rapida del Partito popolare europeo nelle singole regioni
Non abbiamo difficoltà di dialogo interpersonale con gli altri amici degli altri partiti ma registriamo questa scarsa volontà di istituire tavoli ufficiali e regolare per parlare di programmi de intuizioni da mettere su carta sopra sulla base di proposte legislative regionali e puliti assetti anche degli accordi questo è un segnale d'allarme che voglio lanciare da questa sede e in questa sede
Perché se dovessimo continuare con quello che continuiamo a registrare in questi giorni c'è il rischio che ci ritroviamo con accordi non ancora compiuti con una trattativa nazionale portata avanti in maniera eccellente che però non si traduce in situazioni locali e allora dovremmo subire oltre al danno oltre al danno di non essere comunque presenti nelle alleanze di governo in termini concreti anche la beffa
Di parlare di un progetto che ci vede di fatto esclusi dal governo delle regioni un caldo invito pertanto ah che in questi tavoli di trattativa regionale siano chiesti e siano intavolare atti siano aperti nelle regioni nel breve giro di pochissimi giorni
Diversamente credo che si debba prendere in considerazione la possibilità di far saltare qualche banco
Di far saltare qualche
Convinzione
Che noi abbiamo la rassegnazione di tenerci nascosti i talenti di una impostazione politica sottoterra e di non avere la forza e il coraggio e la determinazione di tirar fuori questi talenti grazie
Grazie mettere
Ma io credo che
Vengo a per la prima volta questo Consiglio nazionale in quanto che sono un così detto aggiuntivo fra virgolette in senso allargato quanto solo il commissario provinciale di Bologna
Sono un vecchio democristiano dal sessantotto che ha avuto una parentesi riflessiva dopo il novantadue e che l'esperienza dovuti era il progetto iniziale certamente molto alto e forte ha riportato la politica ma poi quel progetto come diceva il nostro segretario si è perso per la strada e chiaramente ho ritrovato all'interno dello scudo crociato il mio modo di esce la mia militanza
Ma io vorrei partire da una riflessione di questo tipo mi pare e qui spero che il segretario mi aiuti
Il premio Nobel Miro dal diceva che quando la società si trova di fronte ad un problema l'unico modo per cercare di risolverlo e di associarsi
Prima di ASPI prima c'è una legge di risolva lo stesso problema quindi io credo che il partito sia il modo di associazione più legittima
Per tentare di dare risposta agli interessi legittimi di una società così rapida così in rapida evoluzione
Interessi molte volte contrastanti ma pur sempre legittime e quindi la politica e lo strumento necessario per trovare nell'equilibrio una risposta a questi problemi per interessarli
Sostanzialmente la caduta del muro ha fatto scoppiare un problema che era latente cioè di un partito da Democrazia Cristiana
A cui grandi Poteri tra virgolette economici finanziari
Pur di determinare la barriera o comunismo avevano permesso di far crescere in cinquant'anni il più grande ceto medio dei paesi occidentali considerate che in Italia mediamente allora c'era il trenta trentacinque per cento di ceto medio quel ceto medio formato da coltivatori diretti da artigiani commercianti quadri liberi professionisti e quant'altro che era diventato ed è tuttora l'asse portante economica del paese il problema è che questo sistema di Paul misurazioni in due poli naturali
Ha fatto fuggire dalla politica o anche dall'impegno elettorale questo elettorato che non trova più rappresentanza le proprie istanze non trova più un pericolo
Per portare all'interno della politica una risposta ai propri legittimi interessi quindi io credo che il progetto del Partito Popolare Europeo
Italiano ovviamente imperniato per ragioni numeriche su Forza Italia ma imperniato sui valori
Del CDU sulla radice del CDU sia l'unico strumento che possa riportare alla politica se noi sapremo veicolare questo messaggio questa grande massa di popolo che è stato l'asse portante del nostro Paese
Quindi io credo che l'iniziativa del documento e anche i contenuti né si espresse siano fondanti e fortissimi io chiedo
Il passaggio successivo che noi oggi abbiamo in questo mese e mezzo che ci separa dalle elezioni la capacità di veicolare sull'esterno questo messaggio perché altrimenti rimane l'in chiuso dei nostri consiglio nazionale del nostro io le provinciali e quindi chi ha maggiori strumenti informativi e di comunicazione
Tende quindi ad assorbire azioni grazie
Grazie
Io non
Grazie presidente porto il saluto degli amici della provincia di Latina per dimostrare per ringraziare il nostro segretario nazionale di una relazione
Come sempre di altissimo profilo
Ma diversamente dal solito questa volta accompagnata da una conclusione strategica dove effettivamente ci torna a far a sentirci orgogliosi di appartenere a questo grande partito più che è un grosso partito
Perché finalmente dopo una lungo periodo di andamento ondivago dalla nostra
Linea politica possiamo ripresentarci sul nostro territorio per portare avanti
Le attività politiche
Avviate sul territorio
E prepararci in moto
Finalmente determinato è chiaro
Alla prossima campagna che non è solo quella
Delle regionali ma anche una campagna che vede coinvolti tanti Comuni
Che sono ovviamente un trampolino di lancio poi per la svolge le qualsiasi attività credibile sul territorio
Io
Porto ripeto la le attese della Della mia realtà dove le conclusioni di questo di questo Consiglio della relazione sposta dalla segretario Buttiglione sono molto attese
Sono attese perché finalmente abbiamo scelto un'area nella quale svolge la nostra attività politica
Nella quale abbiamo scelto degli alleati
Nel nella quale abbiamo scelto la linea chiara e marchiata nella quale svolgere attività
Dalla quale siamo stati qual volta
Esclusi
Più la per
Come subire un'esclusione più che per una mostra scelta per una capacità di scegliere interlocutori io penso che questa data sia importantissima
Sì è importante perché siamo ormai a pochissimi giorni dalle dalle definizioni delle
Delle candidature
E perché abbiamo tanti amici che attendono fiduciosi
Un pronunciamento chiaro e definitivo che possano essere far superare ai tanti
Dirigenti anche delle della delle coalizioni del centrodestra tante difficoltà tante titubanze che ci sono nei nostri confronti per una mancanza almeno fino ad oggi di di linea e di scelta
Io sono un sindaco di un paese dove rappresento settanta per cento del centrodestra sto in una provincia dove il centrodestra a il presidente della della Provincia
Dove c'è una grossa rappresentanza parlamentare dove il nostro partito con la propria percentuale anche se non elevatissima ha determinato la elezione del presidente della Provincia e quindi la vittoria del centrodestra e quindi le attese sono in questa direttiva chiara e certa
C'è un popolo democristiano che attende senza ulteriori titubanze ed esiti esitazioni che ci sia anche e soprattutto una riorganizzazione sul territorio della parte organizzativa del partito
Ci sono tante province e tante Regioni allo sbando perché nel frattempo vi non hanno che è trascorso da quando sono stati insediati quadri e dirigenti del partito
E chiude i casi commissariati
Cioè molta gente che non ha compiuto il proprio dovere allora in prossimità delle elezioni è necessario da parte dei massimi organi del partito che ci sia una rivisitazione un'organizzazione un assegnazione
Di Budget anche in termini di risultati elettorali da conseguire perché non è consentito a nessuno il momento in cui tutti sì espongono in prima persona per ricominciare e per proseguire un partito di vivere di rendita odi riscaldare delle poltrone
Quindi io porgo effettivamente un augurio sono soddisfatto sono orgoglioso e porterò il messaggio che ho recepito nel mio territorio grazie e auguri
Onorevole Cutrufo
Ma io prendo la parola soprattutto ho fatto l'altra volta
Volevo soltanto ascoltare oltre giustamente dell'altro perché era il primo consiglio nazionale
Del CDU al quale partecipavo adesso
Avendo ascoltato
Non soltanto la relazione del segretario
Quella di oggi è quella della volta scorsa
Sì sostanzialmente condivido
Ma anche perché io ho sentito molti amici del Consiglio nazionale
Soprattutto la volta scorsa
Che giustamente sì interrogavano sul futuro del partito
E sul futuro del partito relazione all'apertura che il partito stesso
Ha voluto dare a la classe dirigente
Democristiana
Richiamo al quale io fra i primi
Ho ritenuto di aderire
E allora oggi volevo specificare meglio
Qual era la qual era e qual è la natura del mio apporto né della mia convinzione in relazione al Progetto che abbiamo o immaginare insieme con
Il segretario politico e gli altri amici
Con i quali in parlamento ho avuto occasione più spesso di parlare
Oggi lo scenario politico del paese ci si presenta ancor più chiaro che nel mille novecentonovantaquattro novantasei
Allora le scelte andavano fattore seguendo criteri diversi da quelli che oggi siamo obbligati a seguire
Una situazione di emergenza il Paese veniva fuori dalla non solo a Tangentopoli ma da due anni di ingovernabilità
Ci sono stati cinque Presidenti del Consiglio che hanno chiesto agli italiani cinquecento mila miliardi di contributi attraverso le relative finanziarie
Quindi cinque governi importanti di grande sofferenza per il popolo italiano che hanno comunque in un momento straordinario strade veramente difficile
Portato a raggiungere degli obiettivi
Che diversamente e con un'alleanza diversa da quella non si sarebbero potuti raggiungere
Parlo delle diverse circostanze perché c'erano stati i governi tecnici e governi politici
Questa questo susseguirsi di governi e di progetti e di programmi ci ha comunque portati in Europa e essendo entrati in Europa fatto raggiungere dei parametri che di fatto hanno ridato sul piano economico una certa stabilità ha battuto l'inflazione
Eccetera eccetera eccetera tutto questo noi lo conosciamo
Il motivo quindi della collaborazione nel momento straordinario fra il centro e la sinistra è questo un momento che è durato sufficientemente per raggiungere risultati che ho denunciato nel frattempo la sinistra
Ha ritenuto di organizzarsi
Per occupare di fatto stato regioni comuni province aziende in modo tecnicamente
Così diciamo io impenetrabile
Da rendere non voglio dirla con Berlusconi perché molte delle cose che dici
Da me non sono perfettamente condivisi ma sicuramente da rendere questo stato oggi più simile ad un regime piuttosto hanno per le cose che dice Berlusconi le cose più serie di controllo dalla macchina pubblica
Il tipo di disinvestimenti dello Stato cioè le privatizzazioni
Anche l'impostazione per le privatizzazioni che non tiene conto tanto è soltanto dell'interesse dei lavoratori quindi dell'uomo ma che si avvicina più a una concezione liberista l'interesse quindi prevalentemente del mercato
Ma diciamo pure all'interesse prevalentemente di alcuni gruppi finanziari che hanno sempre caratterizzato i loro investimenti favoriti da certa sinistra e questo non è soltanto l'impegno del governo nazionale
Chi è nei grandi Comuni conosce quello che è lì è stato ed è l'impegno dei grandi sindaci dei comuni a fianco a questi grandi industriali a Roma per la prima volta sono entrate
Comprando gli Aeroporti di Roma l'Acea
E tante altre vicende molto importanti sul piano finanziario i gruppi di Cuccia Benetton e così via anche nella capitale
Sono venuti ad investire in un modo che io ho voluto stigmatizzare
Da segretario politico romano del PPI difendendo non soltanto i lavoratori ma ad esempio il prezzo delle azioni dell'Acea che viene venduto a cento lire e poi dopo circa trenta giorni
Si scopre che in Borsa vale trecento lire ma questo non è soltanto il destino dell'Acea
Che sembra essere una piccola azienda in realtà uno dei più grandi industrie Italia ma e anche il destino dell'AM
Che viene venduta a otto mila settecento rivelazione ed è quotata dopo due mesi diciotto gli allievi ad azione nella borsa divina
Alla tutto ciò
Che è un po'il sistema della
Sinistra quando governa non è stato né condizionato nel Senato dall'azione del Partito Popolare Italiano
Ma nemmeno da quello della opposizione
Attenzione
Perché quando si parla di democratici cristiani
Si dice si fa un richiamo ad un grande grande storia d'un grande passato ma il nostro futuro non può essere soltanto un grande passato
Il nostro futuro deve essere una costruzione insieme con tutti gli amici della diaspora e qui voglio riprendere le parole di Rotondi
Insieme con tutti gli amici della diaspora per fare di questo partito quelle partito consentitemelo nazional popolare
Che è stato la democrazia cristiana nel senso sociale democratico del tema
Quindi io ho ritenuto una volta verificata
A di possibilità di continuare un'esperienza che avrei voluto avesse portato il Partito Popolare per primo a compiere questo cammino insieme con gli altri democratiche sia parlando di queste cose con Rocco e gli altri amici e perché proprio con Rocco e grazie perché
Perché il CDU
Sì
è dichiarato dopo l'esperienza UDR che comunque io ho ritenuto seppure proprio da un giudizio negativo di quell'esperienza nel senso che è stata una sofferenza una
Una cosa che ha portato fuori strada diversi amici eccetera io ho dato invece un giudizio positivo ve lo dico
Perché lo vedevo dall'esterno perché ho dato un giudizio positivo tant'è vero che io ho fatto di tutto nel PPI affinché il PPI aderisse all'iniziativa utile perché comunque è stato l'unico tentativo di ex democristiani per ricostruire una forza democristiana nel Paese e quindi va in qualche modo premiato il coraggio e la lucidità politica in questo senso perché
Io sento sempre parlare qui mi chiedeva abituale
Non per nulla perché il linguaggio che cambia anche dall'altra parte
Noi tutti democristiani lo siamo abituati al linguaggio Sinistra Democratica destra democratica abbiamo sempre ritenuto che la sinistra è la destra fossero due opzioni
Non così vicino alla democrazia come lo è la Democrazia Cristiana perciò sentire valanga saremo grati a di qua ma come sentire parlare di Sinistra democratica
è sempre una diciamo un linguaggio che uno deve assorbibile ma qual è la destra democratica di questo Paese
Da poter affrontare alla Sinistra democratica
Esiste una sinistra sociale ed esiste una destra sociale nella sinistra sociale ci sono forze come per esempio i sindacati compresi i sindacati di area cattolica elezioni e quindi non è una sinistra cultura storica è per definizione una sinistra sociale cioè vicina ai problemi della gente in questo senso
Quando si dice che don Sturzo avrebbe fatto comunque centrosinistra perché andava al diritto al centro guardando a sinistra ovviamente si interpreta male Don Sturzo come però lo interroga romana che in altri perché si intendeva dire semplicemente che la DC partito di centro partito interclassista
Guardava al problemi dei più deboli in questo senso si diceva guardava a sinistra sinistra sociale
La destra sociale
Viceversa affonda le radici in quello che in questo Paese per vent'anni è stato chiamato il regime fascista
Quindi la destra sociale che oggi io vedo rappresentata per esempio Alleanza nazionale dal mio amico lo dico seriamente sinceramente
Virgola lo score una onestà intellettuale
Come pochi altri quel partito Teodoro Buontempo Teodoro Buontempo è un rappresentante della destra sociale per esempio
Perciò dire che la destra sociale è la destra democratica
è un errore
Ed è un errore soprattutto perché si dichiara
In continuità con la democrazia in Russia
Non dobbiamo avere il timore di dire che una destra sociale per noi ha un significato che lo possiamo accettare
Come non abbiamo il timore di dire che è un centro democratico dei tradizione democristiana e alternativo per sua natura alla sinistra democratica o no che sia
Allora sì siamo convinti di questi concetti non dobbiamo Narain aventi Moore di ritenere pensare
Che se pure D'Alema per comodità
Insiste col dire che il centro ormai nel Paese esiste ed è rappresentato da Forza Italia
Lo fa in realtà in modo peloso su ce lo fa
Per dire in termini
Esista il centro che è quello siamo meglio noi perché questa è una sinistra sociale peraltro progressista
Perché quel centro centro liberista eccetera eccetera
Noi dobbiamo riuscire in qui si sposa con la relazione del segretario
Da veri democratici cristiani a offrire a Berlusconi non solo il consiglio ma anche la sponda per affrancarsi da una destra sociale
E l'avvicinarsi ad un centro sociale e politico
Che insieme con le caratteristiche che a Forza Italia che è un partito anche quello interclassista
Diciamo così troppo giovane per dargli una tradizione una definizione storica
Sicuramente il risultato post Tangentopoli di una resistenza organizzata l'impronta alle sinistre
Cioè deve trasformarsi con il nostro contributo fondamentale culturalmente parlando in un partito di centro democratici
Questo noi offriamo a Berlusconi e quindi non dobbiamo aver paura di dire
Cioè laddove non riteniamo
La sintesi attraverso i candidati proposti
Essere una sintesi accettabile
Di trovare forme per far valere viceversa le nostre ragioni di questa alleanza la nostra presenza politica nelle regioni
Mai può essere prevalente in politica
Le ragioni di una coalizione pura e semplice sul piano elettorale per superare l'altro
Perché viceversa Buttiglione avrebbe torto quando dice che con Pannella non si possono fare alleanze politiche non è di tipo rettorale né di tipo politico appunto
E ha ragione dice
Ha ragione perché se lo dovessimo fare un'alleanza con Pannella dovremmo negare quella che è la nostra storia la nostra tradizione
Noi abbiamo l'esigenza
Di dimostrare viceversa per veramente farci riconoscere gli asserviti
Abbiamo l'esigenza di rimarcare quello che è il nostro presiede quello che è il nostro progetto
Partito Popolare Europeo
Cos'è il Partito Popolare Europeo cioè non la tradizione democratico cristiana europea pur
Tradizione democratica cristiana europea che noi dobbiamo traslare in Europa e all'interno della quale realtà N per esempio non c'è
Con ciò cosa voglio dire che con AN non si possono avere non meno io penso che se è stato molto chiaro
Anche AN è un movimento composito all'interno di AN in questo momento ci sono delle sofferenze i cattolici che solo in AN stanno protestando per alcune scelte e stanno dicendo
Che sono pronti anche a trasformare questa protesta in una forma politica
Se Gianfranco Fini che io stimo e che ritengo essere un leader viceversa utilizzabile
Come una destra ripresero il gollista no con la testa tra azione sociale che ripeto si richiama ad altro tipo storia
Io ritengo che qualche errore è stato commesso e che giustamente quindi rende per esempio cioè un momento di analisi critica e se c'è in AN è un momento di analisi critica forzare politicamente rispettabilissime fondamentale per la coalizione The partecipiamo come può non esserci nella civium che un partito non soltanto presa democristiana ma che si vuole aprire all'esperienza di tutti gli altri della diaspora
Di quei movimenti cattolici che attendono un segnale della ricomposizione
Bisogna avere il coraggio politicamente parlando
Di fare delle scelte di dare delle indicazioni guidare in una parola perché in politica
Berlusconi ritiene che bisogna farsi guidare da quello che il sentimento del giorno della gente per cui un sondaggio al giorno eh
Un elemento fondativo della strategia politica Berlusconi
Non solo suo
Rutelli credo che lo fa uno ogni sei ore di sondaggio viceversa parla dei queste sondaggi non è la RAI inventata Berlusconi ma adesso la stanno adottando tutti anche meglio di luglio
E Lahdor parlo anche e soprattutto perché essendo tutti questi nella gestione Acotral Dinoi hanno un sacco di miliardi pubblici o privati che siano e che utilizzano per questi scopi
Allora io credo viceversa che la politica deve avere la capacità di guidare e non di farsi guidare dai sentimenti del giorno della gente
Ma con un progetto di Breno di medio periodo guidare dare un'indicazione
E una cosa che ha detto che io condivido moltissimo Rocco relazione è che lui è costretto è capitato molte volte anche armi perché ripeto dall'altra parte non è molto
A parare sempre continuamente di schieramento
Di alleanza
Cosa ha detto Pannella Berlusconi come ha detto Berlusconi a Pannella ma non si parla di progetti nei dibattono se non parlasse di quello saranno stati già schiacciati in una logica di forza
E peraltro nei dibattiti televisivi questi sindaci in carica vanno benissimo perché Paci danno subito l'avversario del momento dicendo ma
Tu hai spostato quella fermata hai fatto quei mille chilometri metropolitane fatto questa fattura perché adesso io chiamati francesi a far giusto parlano della gestione cioè la cosa della quale vuol sentire parlare alla gente lo possono fare perché gestiscono naturalmente gestiscono peraltro con delle leggi
Hanno i democristiani sconosciute poderi illimitati
Pensate che Rutelli si avvale di quattrocentottanta consulenti ai quali mediamente riconosce tra i due e i cinque milioni al mese con i soldi dell'amministrazione e che sono quelli che poi fanno la campagna elettorale
Naturalmente spesati dallo
Ma questo non è diverso ripeto per le altre parti politiche la novità della politica dopo Tangentopoli che ho l'impressione in questo senso è peggiore non è meglio
Allora bisogna tornare comunque riuscire queste difficoltà a parlare dei problemi della gente
A fare delle proposte Rocco di legge in relazione alle tematiche che tu hai sfiorato cioè trasforma
I proposta vera quelle che sono le nostre Commissioni personale e voglia di mira cosa che può sembrare limitato io non so se verrà mai parlato ma io l'altro giorno passando per piazza del Gesù mi è caduto l'occhio su una proposta di legge firmata da Volontè
Una proposta di legge che parla di finanziamento alle coppie che si sposano
E pare venti milioni
Di defiscalizzazione per pagare le spese matrimoniale
E anche l'avviamento alle spesi per la casa nel privé bollente cervice
Che viceversa sembra una cosa limitata risponde a una serie di esigenze i giovani non si sposano perché non hanno la possibilità di fard economicamente parlando ma vivono con devono separati nelle case dei genitori
Oppure continuano in casa comune ma non si sposano per non affrontare le spesi matrimoniali ed andremo informazioni di fronte all'esigenza quella semplicemente con questa che può sembrare una stupidaggine che io comunque mettere in un contesto più grande di vicende di sostegno alla famiglia che invece è molto intelligente non la forza l'avviso che tu non lo so se si usa logoro lo so ma sicuramente è una cosa che pensa la famiglia che pensa a ciò che dice il Papa quando dice bisogna incentivare la famiglia e qui bisogna farli sposare sei ragazzi tra i vini quando li faranno mai e quindi va incontro all'esigenza della natalità e così via noi dovremmo essere quel partito che passa dalla dieta proporrei come ha fatto con latte in questo caso a declinare
Come si fa a fare una legge a favore della famiglia in modo nuovo conoscendo noi tra l'altro più giovani quelli che sono i problemi interamente Devereaux famiglie che vanno a formati e che non si formano semplicemente perché Arato e vola di carattere economico
Per esempio la casa per esempio tappe e l'Inghilterra l'Inghilterra
Che ha fatto da attrazione di tutti i giovani d'Europa fino a poco tempo fa è stato uno dei tre perché non utile quindi hanno cambiato la legislazione andavano tutti là perché garantivano d'ogni giovani che trovato lavoro in Inghilterra una casa
E sei lavoro doveva terminata per un motivo qualsiasi una contributo pari a circa quattro cinquecento mila lire al mese oltre le spese della casa per poter consentire gli entro sei mesi trovare un'altra occupazione cosa è successo in Inghilterra che tutti i giorni anche i nostri sono partiti e sono andati Inghilterra magari per motivi di carattere sulla lì sono rimasti trovando queste opportunità
Ora
Non credo che sia quella proprio l'impostazione del dare ma trovare delle politiche di sostegno alle nuove famiglie per noi è di una facilità perché viviamo tutti i giorni direi disarmante
Allora che il cd un mentre strategicamente apre a questa nuova esperienza alla quale faceva riferimento Rotondi e per la quale io sono arrivato
Deve magari attraverso i suoi in questo senso perché lui lo sa
Alcune caratteristiche di impegno io vedo che Delfino insomma riesce a saltare da una commissione all'altra con un tempismo veramente una una mostro dal Parlamento in questo senso ho letto questa proposta di legge europea ecco
Che i migliori Dinoi si mettono un momento a tavolino per studiare un pacchetto di tre quattro proposte perché immediatamente magari anche prima della campagna elettorale lanciarla è caratterizzarci su questi
Grazie a Mauro Cutrufo volevo cogliere questo ultimo aspetto ecco come componente parlamentare invece io credo che abbiamo fatto una serie di iniziative per ricordare da Volontè tratti ricettive infine le battaglie fatte in tutti i passaggi più significativi anche discussioni in un battito i provvedimenti che ricordo no riguarda la famiglia voglio ricordare che dalla che la propria disertata anche Rossi iniziativa assunta da noi quelle per la scuola quella sulla droga la mozione Buttiglione approvata anche le altre forze politiche siamo una piccolissima componente del Parlamento però che che sui temi ci siamo fatti valere e molte volte anche altri appartenenti a forze politiche più consistenti hanno dovuto seguire l'iniziativa del CDU
Detto questo do la parola alla presidente gemelli
Io che ci sono altri uno due tre quattro cinque sei sette iscritti a parlare e la presidenza se non ci sono altri amici che intende che che
Siccome c'era ancora alcuna
Considera utile in un disegno di vittoria elettorale
Io vorrei dire alla segretario che in questa fase delle né in questa fase del duro non è stato perché è partito noi ci siamo trovati
Il pomeriggio Nebiolo
Ad affrontare uno quale problema
Venuto in maniera frettolosa e in quel momento senza sufficiente analisi e valutazione da parte di nessuno dei partiti europei aderenti alla PPE è venuto un accordo con no l'Unione dei democratici europei
Che ipotizza una serie di passaggi una serie di tappe
Per poi avere come prospettiva una fusione delle PPE con no l'Unione democratica europea
Ci sono varie ci sono stati vari interventi su questa su questa proposta
Alla fine la proposta è passata
Io devo comunicare al segretario che ho votato contro questa proposta
Non perché io non sia
Sul tavolo
Ma hanno hanno avevo avevano avuto un incontro tra le presidenze era stato elaborato un documento con dei gruppi di lavoro che riuscissero a integrare i due movimenti e alla fine questo gruppo di lavoro
E è stato approvato dal biologo il PPE
è la prospettiva dovrebbe essere no no non è imminente però dovrebbe essere la fusione io non sono contro le fusioni il linea di principio
Così come non sono contro gli accordi in linea di principio
Io dico soltanto una cosa che in un mondo in cui come giustamente diceva Mauro Cutrufo
Non si capisce bene più chi fa politica di destra e chi fa politica di sinistra
Dove tutto è indistinto e dove tutto va all'obiettivo di conseguire un risultato a prescindere
Se questo risultato si consegue con una coerenza di fondo sulle linee ideali oppure senza la coerenza di fondo sulle linee ideali io ritengo che questo sia il momento senza demonizzare nessuno e quindi senza contrastare contrastare nessuno ma pretendere che gli accordi le fusioni e le integrazioni debbono avvenire su fondamenti chiarire comunque noi dobbiamo rimanere portatori senza nemmeno essere estremisti di centro perché nemmeno questa qualificazione
Ci potrebbe stare bene senza essere estremisti di centro dovevamo essere portatori di una cultura che si richiamo ai valori cristiani ai valori della dottrina sociale della Chiesa
Che possa permeare e caratterizzare gli accordi quando noi abbiamo fatto l'alleanza corno Forza Italia il CCT non quando ci hanno invitato alle a rientrare nel Polo
Ma quando sono stati disponibili a sottoscrivere un documento attraverso il quale si creava un'aria PPE in Italia alla quale peraltro abbiamo invitato anche altre forze politiche che sono iscritte al Ppe europeo
Per formare una creare uno schieramento di centro che si allea asse con la le la destra democratica
A me solo questo pre
Per me questo nel senso che preme dire che non abbiamo concluso il processo
Siamo all'inizio
Per cui dobbiamo ancora lavorare dobbiamo ancora convincere i nostri quadri periferici dobbiamo ancora superare le situazioni particolari come quella che ci ha descritto
Illy Illy Michele Grandolfo in Puglia e quelle situazioni ci sono non soltanto in Puglia ma anche in altre regioni
Per cui dobbiamo ancora lavorare il termine di convincimento e di relazioni con i nostri partner per dire che e per far capire loro che abbiamo un obiettivo comune che non sottraiamo spazio nessuno
Perché nella logica di questi amici nella logica della costituzione della genesi di Forza Italia direi il dato che chiunque entri possa sottrarre spazio a chi già c'è e questo non è vero che ricordate tutta la polemica dopo le dopo le regionali del novantacinque voi vi siete candidati con noi
Avete preso i nostri voti avete preso un certo numero di consiglieri regionali ma i voti sono i nostri
E allora questa convinzione
E una convinzione che può avere luogo in quella formazione politica
E noi dobbiamo rimuovere quella convinzione in quella formazione politica ma non lo possiamo fare dicendo e rivendicando soltanto il nostro spazio politico
Lo dobbiamo fare in termini culturali in termini di comprensione di un rapporto che non è un rapporto tanto per vincere ma è un rapporto per caratterizzare la formazione politica
E allora l'essenziale caratterizzare
La formazione politica è sempre così
Di succede sempre che squilli quando proprio
Chiedo scusa
E allora prima primo siamo alla prima tappa secondo è un processo lungo terzo dobbiamo fare tutti gli sforzi per caratterizzare questa formazione politica senza arrivare mai secondo me a mettere in discussione il rapporto stesso
Perché se noi dovessimo arrivare al punto da mettere in discussione il rapporto stesso
Allora metteremo in discussione il ruolo il nostro ruolo
Che
Fondiamo sulla capacità di mediazione del centro nel momento in cui riusciamo a tenere contemperare gli interessi interclassista di della società che vogliamo rappresentare
E allora secondo me i canoni il paradigma di tutto il nostro rapporto corno
I nostri partner
De potrebbe essere potrebbe essere questo io non voglio aggiungere altro perché
La relazione del segretario è stata
Esauriente
E quindi poi non so credo che alla fine faremo un documento volevo soltanto sottoporvi
Due iniziative che sono state
Assunte una
Di fatto attraverso una presentazione di una mozione un altro attraverso la una presa di posizione politica
Due gli si deve che sono state assunte a livello europeo ma che hanno un riflesso nazionale e che tentano di responsabilizzare anche i livelli nazionali
Rispetto alle problematiche esistenti
Perché sì altrimenti le problematiche cioè io altrimenti il sistema nazionale sì attorcigliato su se stesso come sulla storia delle mancato pagamento delle quote
Che è stato gonfiato oltre misura e che nasce in maniera completamente diversa all'interno del biologo del PPE completamente diverso poiché l'acconto tutta la storia
Che sono una iniziativa sull'Iraq che
Per per ha che che che abbiamo trasformato in una mozione urgente che dovrebbe andare o nella prossima una l'altra di unione del Parlamento europeo è un'iniziativa sull'Austriae
Io vi leggo queste due mozioni per quanto riguarda e le l'Iraq le il segretario vi ha già parlato per quanto riguarda l'Austria abbiamo diffusamente dibattuto questa vicenda austriaca
Non abbiamo condiviso e anzi abbiamo stigmatizzato per quanto come riguarda per quanto riguarda la nostra posizione di partito
Il comportamento del rappresentante del presidente del Consiglio
D'Europa del Consiglio europeo
Uther rese
Mentre abbiamo apprezzato la posizione equilibrata della commissione
E quindi vi leggo queste emozioni e poi spero che alla fine il Consiglio nazionale possa approvare il Consiglio nazionale considerata la gravità della situazione presente nei rapporti tra l'Iraq e la comunità internazionale
Considerata la Risoluzione numero mille duecentottantaquattro delle Nazioni Unite che obbliga l'Iraq a cooperare corno la commissione delle Nazioni Unite incaricata di verificare la distruzione di tutte le armi nucleari batteriologiche chimiche detenuto dal governo iracheno considerato il rifiuto espresso fino ad ora dal governo iracheno di accettare la risoluzione sopra menzionata e di collaborare alla sua realizzazione
Considerata la situazione di grande sofferenza di milioni di cittadini iracheni a causa dell'embargo imposto a questo Paese
Considerato il fatto che la difesa dello Stato di Israele in pace e sicurezza è una pietra angolare della politica europea del Medioriente a causa del grave del debito dell'Europa
Verso il popolo ebraico
Per l'Olocausto considerato il possibile ritorno allo stato di guerra in conseguenza dello non osservanza da parte del governo iracheno dalla risoluzione mille duecentottantaquattro considerata la necessità di dare al popolo iracheno un segno di buona volontà in modo da ristabilire il dialogo di pace
Invita il governo italiano e il ministro degli Esteri ad agire in favore di una soluzione pacifica della crisi incombente basata a sulla
Ed è la
Che rassereni rapporti tra tutti gli Stati della regione e perse l'Africa
E l'altra e Consiglio nazionale considerato l'esito delle elezioni in Austria
E la conseguente formazione di un governo che era dei popolari austriaci alleati con la formazione di estrema destra dei liberali assiderati avere una legge che sia e difende non ha sempre la dignità della persona umana contro ogni tipo di totalitarismo sia di destra che di sinistra sia fascista che comunista
Che in qualunque altro tipo considerata la natura dei liberali assi e c'è la presenza nei loro programmi nelle dichiarazioni del loro ridere di elementi razzisti di xenofobia e odio immotivata lo straniero considerata anche dal medesimo programmi dalla medesima dichiarazione emerge una chiara condanna del nazionalsocialismo
E dei crimini contro l'umanità adesso commessi
Esprime grave preoccupazione per la situazione a Austria che si impegna a vigilare sugli sviluppi ulteriore della situazione
Invito i popolari ostruire il circuito
Ci lega una lunga amicizia
Che riconfermiamo a riconsiderare le loro posizioni o comunque non cederà pressioni prepotenza della destra ribadisce che le forze del Polito colare europeo non possono collaborare né con l'estremismo di destra e con quello di sinistra
Invita il CCD e Forza Italia con i quali abbiamo sottoscritto il documento comune del PPE in Italia a Ribéry era nostro comune Chiara condizioni di centro anticomunista e antifascista questi sono due mozioni che presentiamo alla consiglio nazionale è che speriamo che il Consiglio nazionale possa poi approvare grazie
Grazie presidente e grazie cioè agli amici che sono ancora alle sette di sera di un venerdì
Presenti e soprattutto sono presenti
Con una certa continuità perché debbo dire con grande soddisfazione negli ultimi mesi sono stati molti gli incontri del Consiglio nazionale molti i dibattiti molta la presidenza del nostro popolo dal popolo dei democratici cristiani del CDU
Questo ce la dice lunga sulla passione che noi mettiamo e questo soprattutto ce la dice lunga perché lavora sul territorio
Della passione con cui gli amici con i quali quotidianamente ci raccordiamo
Stanno lentamente tornando ad appassionarsi aveva vita politica
E quello che abbiamo lamentato molte volte quando abbiamo detto che dal novantaquattro in poi c'era uno scollamento tra eletto ed elettore
Tra i cittadini del mondo della politica perché mancavano i punti di riferimento oggi noi con il simbolo
Rispolverato con la bandiera che ritorna a sventolare ritorniamo ad essere un punto di riferimento forte relazione politica portata avanti dal nostro segretario Rocco Buttiglione che ha chiamato
Allora responsabilità il CCD di Casini e Forza Italia di Berlusconi e li ha invitati a prendere una posizione forte nei confronti del Partito popolare europeo facendogli firmare lui un documento da lui elaborato quindi non che noi siamo in vista invitati a partecipare a un soggetto non abbiamo voluto che si radicarsi e un soggetto questo è importante il documento è stato illustrato
Meticolosamente
Dal segretario del partito quel documento con le sue illustrazioni diventa il riferimento del nostro modo di fare politica per la responsabilità adesso della sua divulgazione è stato ricordato anche prima
Dal segretario provinciale di Bologna cade su di noi noi dobbiamo essere i propugnatori di questo documento di questo messaggio di questo modo di fare politica per diffonderlo sul vasto territorio io amerebbe molto si potesse decidere che nelle prossime settimane ci fosse una giornata un sabato e una domenica dove in tutt'Italia
I nostri uomini nostri comitati provinciali nella stessa giornata facessero in tutte le province una riunione poi
Divulgarlo perché questo ci riporterebbe al centro
Della nostra progettualità politica però vedete noi non siamo una associazione culturale
Che dibatte sui temi del popolarismo
Della dottrina sociale della Chiesa
Della centralità dell'uomo dei principi della sussidiarietà delle libertà
E del modo in cui ci piacerebbe fosse fatta la politica il valore dell'etica no non siamo una associazione perché ce ne sono pure di associazioni nei penso la prima che mi viene in mente la più qualificata
In queste tematiche il ma il Movimento per l'Europa popolare di cui è vicepresidente una nostra amica membro del consiglio nazionale membro della direzione nazionale Stefania Fuscagni
No noi non siamo un'associazione noi siamo un partito quindi abbiamo una responsabilità in più
Che è la responsabilità non solo di elaborare una progettualità ma di trasformare la progettualità il azione concreta e in questo senso io
Rilevo con piacere il richiamo del segretario politico nazionale a quando ha letto siamo scesi un partito di forte idea Litta con Massaro molte connotazione ideale il richiamo avarie ideologizzazione della politica ma siamo anche un partito dei programmi
Che vuol dire un richiamo al pragmatismo quindi è un partito liberale e allo stesso tempo pragmatico
Che essi misura e si confronta con i bisogni della gente cercando di interpretare lui poi tradurre in azione politica concreta visibile tangibile quello che è un disegno ideale e allora per fare questo non c'è dubbio che c'è un elemento con lattante fondamentale chi è che traduce una idealità in un programma prima e in un'azione concreta pare che sia misurabile
La cui rispondenza alle esigenze e ai bisogni in termini di grandi idealità ma anche di pragmatismo
Sia verificabile è la classe dirigente cioè siamo noi siete buoni sono gli uomini che si debbono impegnare nelle istituzioni a qualunque livello dalle circoscrizioni ai comuni alle Comunità montane alle province alle regioni in Parlamento alla Camera e il Senato
E cioè la differenza che esiste tra un'associazione e un partito è
L'assunzione
Del rischio
La capacità di essere classe dirigente cioè noi facciamo politica peggio riteniamo di non essere in grado di poter esprimere valori e di essere in grado di mettere in campo uomini che li sappiano tradurre in un'azione concreta è per far questo problema bisogna che si cambiano tutte quelle occasionalmente che in un sistema democratico si chiamano elezioni cioè noi dobbiamo formare in ogni occasione liste per le circoscrizioni i Comuni le Province le regioni è un domani per la Camera e il Senato ogniqualvolta si tratta poi candidata naturale sperando che all'idealità
Legata a un pragmatismo una proposta politica forte si faccia sì che la mobilitazione sia tale che uno due dieci cento ma forza crescente posso andare a ricoprire ruoli e incarichi dove la politica
Si traduce dal idealità ad azione concreta sul territorio
Questo è una cosa che noi dobbiamo tornare a fare con forza con un grande senso di ancoraggio al concreto
E oggi ci si presenta un'occasione il sedici di aprile si vota in parecchi Comuni noi diciamo che sono elezioni regionali ovviamente perché in quindici regioni sì vale rinnovo
Dei consiglieri
Ma si vota anche in diverse province si vota in parecchi Comuni
E allora è un'occasione forte
Per mostrare che noi sappiamo essere classe dirigente la gente ce lo chiede lo abbiamo detto spesso siamo tornati in molte occasioni a sottolinearlo ci chiede di esserci noi abbiamo rispolverato lo scomodo della nostra democristiani ITA
Dobbiamo esserci
Però la gente si chiede anche una più volte richiamata nelle nostre riunioni vi consiglio nazionale di direzione di esecutivo ci chiede anche una coerenza e una linearità politica
E allora
Sì è vero che nella nostra proposta ideale
Di sistema elettorale
C'è una forte connotazione per un ritorno al proporzionale corretto
Come avviene in Germania con uno sbarramento non possiamo però dimenticare che oggi noi viviamo ancora in un improprio più volte richiamato improprio sistema c'è Udo maggioritario e con questo ci dobbiamo confrontare
E su questo noi dobbiamo essere chiari
Prima di tutto al nostro interno e poi con le persone alle quali sul territorio ci raccomandiamo con quelle che abbagliano
Che non ci si impegni sempre maggiormente perché vogliono darci vogliono mostrarci in maniera tangibile il logo consenso la loro adesione allora una linea di chiarezza
Dal documento che è emerso cioè la Poggi attualità c'era forte idealità
C'è una dichiarazione
Di essere disponibili a un'intesa di programma
Con la lega e con Alleanza Nazionale
Si tratta quindi
Di assumere
Negli organi dirigenti interni del partito con chiarezza una linea rimboccarsi le maniche e andare sul territorio a raccogliere le firme
A formare le liste
A preparare la compagine dei candidati
Che noi candideremo dovunque sarà possibile nelle regioni per il rinnovo dei consigli provinciali e nei comuni dove si andrà al voto il sedici
Dimmi aprile prossimo venturo solo così
Noi saremo in grado di avere sul territorio i nostri riferimenti perché anche qui vorrei solo per una brevissima frazione di secondo
Dire come differente
Andare in giro in mezzo alla gente nelle piazze
A raccontare quella che l'idealità del partito cui ho scelto di appartenere
E andare nelle piazze tra la gente a raccontare quella che la azione in qualità di assessore al lavoro della Poli
Roma svolgo quotidianamente
Per cercare di corrispondere all'urlo straziante di richiesta dei trecento mila disoccupati alla necessità di innovazione di un sistema del collocamento molto antiquato
E solo occorra costante azione quotidiana che noi possiamo incidere per un cambiamento e allora non facciamoci finte illusioni non crediamoci
Dei retropensieri per i quali
Siccome
Ci piacerebbe
Come a tutti piacerebbe come a me per primo piacerebbe
Vedere un grande cento moderato il grande centro del popolarismo europeo allora
Ci si dimentichi invece che il sistema elettorale con il quale noi ci andiamo a confrontare a turno unico è nemmeno il primo turno e direttamente il ballottaggio il sedici di aprile bene quel sistema ac comporta ovviamente di ricercare
Quelle possibili alleanze che permettano a noi che permettano a tutta la nostra classe dirigente a coloro che si sacrificheranno con un impegno norme in una campagna elettorale difficilissima di poterci essere ad alcuni di noi di poterci essere perché è solo così che noi riusciremo a chiudere questa catena virtuale che trasforma una forte idealità
Una grande progettualità in un'azione politica e solo così che noi potremo contribuire a quella Cresci mento di consensi che è un domani potrà permetterci nella nuova
Riorganizzazione forte di un partito popolare europeo in Italia di sganciare anzi dalla destra di Alleanza Nazionale ogni cosa che fosse immaginata prima di questa maturazione
Ritenendo che si possa pensare di sostituire il nostro pur apprezzabilissime rispettosi Simo due virgola due per cento
Con altri numeri credo che sia puramente velleitario ed allora segretario nel concludere io credo che nella tua replica finale dovresti contribuire a dare una parola ai nostri amici
Che sono venuti dalle regioni interessate che sono venute da più parti d Italia per rassicurarli sul fatto che nel brevissimo volgere
Per i posti ma in giornata e noi saremo per davvero in grado di dare il via alla organizzazione della nostra presenza
Sul territorio con i nostri candidati per le prossime elezioni regionali provinciali e comunali grazie
Grazie Giorgio la parola all'onorevole Mongiello
Cari amici io credo che
Per quello che riguarda la relazione
Cui è
Fu fatta
Dal segretario politico Rocco Buttiglione non poche serbi un consenso totale un consenso Massimo
Negli hai interpretato quello che l'animo
Degli scritti degli aderenti al cd un ma credo ha interpretato l'animo di chi in questo Paese
Fa politica anche senza iscriversi vota Baluta le situazioni ha interpretato l'anima del buonsenso
Ha interpretato oltre tutto quello che deve essere una guida una linea un indirizzo per chi fa riferimento ai grandi valori che furono della Democrazia Cristiana
E su questo
Dibattito io credo che ci può essere anche non soltanto un consenso ma anche la possibilità di capire che cosa dobbiamo fare noi come partito per i giorni che abbiamo davanti
è vero
Rocco Buttiglione ha presentato a Forza Italia al CCD un documento
Un documento che è stato seduto fatto messo lo show
Dallo stesso Rocco Buttiglione
Quel documento è stato accertato che è stato firmato ma evidente ho sentito qui che c'è qualche perplessità che viene fuori
Da alcuni amici delle Regione
Perché lo spirito di quel documento non si cala nella realtà locale
Nella realtà regionale
è questo ci impegna
Come forza politica come classe dirigente a ritrovarci perché noi crediamo a quel documento sottoscritto vi dirò il perché
Non perché partecipare
Ad un momento della gestione regionale o parlamentare dopo non ci crediamo perché quello è un documento importante perché è importante mettere insieme quelli che crea
Nelle radici
Del cattolicesimo impegnato dalla presenza dei cattolici in politica
Quello che è accaduto negli anni scorsi
Ha voluto una finalità ed è stato raggiunto come obiettivo
Quello di seppellire la presenza dei democratici cristiani in politica
Noi siamo con Berlusconi consentitemi per quanto mi riguarda una valutazione mia personale io non credo allo stratega non credo all'uomo politico non credo alla capacità alla genialità
Dall'impegno politico di Berlusconi ma io credo che a Berlusconi e comunque un grazie va dato perché resistendo ha consentito a tanti democratici cristiane di stare sul fronte compete deve combattere e cioè ed esistere
Oggi siamo in una fase successiva
Oggi siamo dopo la firma dico dunque al documento
A far stare insieme
I partiti di centro di ispirazione cristiana
Guardate amici miei quando il segretario nazionale Rocco Buttiglione ha detto cui
Che è quello che è accaduto non è soltanto il frutto
Di qualcosa che è venuto fuori in un ambito nazionale
Ma che segue una direttiva internazionali ma che segue quello che è stata necessariamente una regia internazionale per quello che è accaduto nel nostro Paese è per quello che sta avvenendo ancora una in Europa
Il fatto di coloro
Il fatto dei popolari tedeschi ho sentito l'ordine del giorno del deputato europeo amico Nino Gemelli per quanto riguarda il giudizio
Sul fatto dall'Austria non posso che condividere
Un cattolico impegnato nei confronti di chi fa riferimento
All'azione alla presenza della nazismo negli anni due mila è evidente che c'è qualcosa che ci impone ci impegna a prendere le distanze
Ma facciamo attenzione anche lì in Austria
C'è il tentativo disseppellire di annientare la presenza dei popolari dei democratici cristiani dall'Austria
Perché la regia internazionale porta alla necessità di far scomparire in Europa l'unica forza politica che dava e ha dato nel passato
Un significato di stabilità di sicurezza della democrazia di sicurezza dalla partecipazione democratica nella competizione
Ma pensate quello che è accaduto nel mondo dopo la fine della guerra fredda
C'è solo
C'è una centrale soltanto che ha il dominio delle decisioni che vengono assunte a livello internazionale
E questo è rappresentato dagli Stati Uniti e mi sta bene
Ed è giusto che sia così
Perché gli Stati Uniti rappresentano e hanno rappresentato finora una mezzo è uno strumento internazionale
Per dare la possibilità ai popoli che sovente sono possono sottoposte in un gioco dove la democrazia
Viene seppellita all'intervento degli Stati Uniti per il ripristino della libertà di una certezza democratica ma quando gli Stati Uniti
Amici
Con il loro presidente
Partecipano ad un convento
Acquirente
Dei riterrebbe alla finestra europea
E in quel momento gli Stati Uniti non solo Pio
Una potenza internazionale super partes ma dipendono con la presenza dei Clinton a Firenze una presenza che si inserisce
Ne aveva gioco politico dalla sinistra oggi in euro
Allora amici miei che cosa dobbiamo fare
Bravo
Agli amici
Ai dirigenti nazionale del CDU che hanno sottoscritto quel documento
Ma io l'ho detto quindi al novantasette in un convegno che si è tenuto qui al trenta
Quello è un documento che deve essere sottoscritto necessariamente
A livello europeo fra tutti sì bisogna parlare dall'Austria
Sì e bisogna dire
Ai popolari austriaci che Haider
è una minaccia
Però bisogna anche ricordare perché no
è una minaccia quando Haider decide di fare il governo con i Popolari avendo detto no
Alla richiesta agli errori da parte dei socialdemocratici austriaci di fare un governo in Austria
Ai terra di quello che oggi lo era ieri il tentativo il gioco al massacro è quello di seppellire i movimenti cattolici democratici in Europa per determinare in Europa una instabilità politica per far sì che loro padre non cresca e sia sempre terra di conquista per quanto avviene oltretutto ha ricordato l'onorevole Cutrufo
Tante gesta di questo governo
Ma bisogna dire anche che da quando i cattolici e la Democrazia Cristiana
Non ci sono più in questo Paese andate a dei veri gioiellini e le aziende
Di questo Paese nella privatizzazione
A quali lobby finanziarie sono andato in questo è il discorso vero che dobbiamo fare bene amici mi sono impegnato a non essere lungo dico soltanto di non temere
Ai dirigenti regionali del partito
Non siamo necessari
Non siamo importanti
Se lo schieramento alternativo alla sinistra vuole vincere siamo importantissimi perché questo schieramento possa vincere è vero c'è qualche presidente di Regione vedi Formigoni e un Lombardia vedi fritto e la Puglia che afferma che può fare a meno di noi
Sono invenzione neanche di mezza estate di mezzo inverno
Per quanto ci riguarda
Non siamo pronti
A sostenere lo schieramento gli schieramenti alternativi alla sinistra però lo dobbiamo fare con grande dignità nella misura in cui questo schieramento in grado non soltanto di accettarci ma di decidere con noi come realizzare una dirigenza regionale sul territorio queste sono le cose che dobbiamo fare e credo che possiamo farle avendo le carte in regola per farle
Abbiamo una presenza sul territorio abbiamo se mi consentite un simbolo che gli italiani non hanno dimenticato
Non è il simbolo di Tangentopoli lo scudo crociato
Su cento mila dirigenti della Democrazia Cristiana meno di mille
Sono stati chiamati con un avviso di garanzia meno di cinquecento sono stati rinviati a giudizio
Meno di duecentocinquanta sono stati condannati
Se questo vento persecutorio avesse toccato
Altre forze politiche bene ha detto bene Rocco Buttiglione intervistato quando è andato ad Hammamet
Caduto il muro di Berlino
Si dovevano mandare i carabinieri a via delle Botteghe Oscure per arrestarli per alto tradimento
Non avendolo fatto
Non avendolo fatto entre hanno mandato i carabinieri
Per il reato e la corona col colpa di corruzione amici miei
Questo è lo scudo crociato
E il simbolo che ha dato a questo Paese stabilità democratica certezza libertà pace e benessere ecco perché per quanto ci riguarda io credo che sono soltanto agiremo
Con serietà e con quel senso di capacità a comprendere anche le ansie di altri siamo il partito oggi dalla novità e del futuro grazie
Le loro la parola attacca l'onorevole Tanzi Illy
Ha poi dopo Tanzi rimangono i commi scritti di altri quattro amici tornino oggi e ci Ciccanti e Magarelli e tu farebbe
Niente incerto abbiamo qualche problema con il segretario del partito che alle otto alle otto deve lasciare la sarà l'erede del Consiglio Nazionale perciò vediamo se possiamo anche e concludono e non era rivolto e accetteremo anche
E coloro che volevano imitare proviamo se c'è tempo per che ci devono dunque
Allora l'onorevole allora l'onorevole e ardite perché portate che sentiamo Tansini che poi e neo responsabile del del problema dalla giustizia e certi io ringrazio il presidente e credo in maniera molto Breve
Credo che sia doveroso da parte nostra è anche facile esprimere un parere di condivisione
A quella che è una progettualità indicata dal nostro segretario nazionale oggi
Perché trattasi di una progettualità chiara
Di ampia portata politica soprattutto ferma
Meglio un po'per deformazione professionale un po'perché ho l'onore di ricoprire incarico testé ricordato al presidente del partito
Vorrei ricordare che
In questi giorni c'è in atto una manovra indecente sul piano della giustizia
Da parte di questo governo della sinistra e di un suo autorevole rappresentante inerisca amministrati interni Enzo Bianco
Il quale porre in essere una proposta
Che non è fine a se stessa perché la proposta di dare l'esecutività
Piena a quelle che sono le sentenze di condanna di primo grado
E io mi sono preso anche una bega di parlare con qualche amico tedesco il quale mi dice che in Germania Rocco c'è qualcuno che stava entrando di fare una proposta analoga
E questa riprova di quello che di quello che diceva prima il segretario nazionale e il senatore Mongiello e cioè che c'è un filo conduttore un denominatore comune che tende a decapitare ulteriormente quelli che sono i democratici cristiani europei
E io su questo credo ma ne sono convinto che il partito
Sia disponibile a fare una battaglia in Parlamento su questa proposta avanzata dal ministro Bianco
Ma sulla questione squisitamente politica
Ci siamo confrontati in maniera molto serrata in questa settimana
Ci siamo confrontati in media molto serrata ma in maniera molto corretta su quella che è la questione del momento la questione politica che ci vede
Impegnati ad affrontare una campagna elettorale regionale
E che ci vede quindi impegnati a fare una scelta di campo una scelta politica
Una scelta per certi versi
Difficile
Ma una scelta la cui garanzia è sicuramente Academy si rappresentata da quello che è il documento sottoscritto dal segretario nazionale su questo non c'è credo ombre di dubbio
E io credo fermamente che ognuno di noi io per primo
Credo che
Forse avrebbe voluto un qualcosa di diverso
Forse sedici aprile ognuno di noi avrebbe voluto fare qualcosa di diverso e recarsi alle urne ed esprimere il proprio consenso su qualcuno che potesse valutare quella che è la nostra storia
Quella che è la nostra storia
Ma questo cari amici
Credo che non sia possibile in questo momento credo che non sia possibile in questo frangente perché è un momento in cui il nostro segretario nazionale
A posta in essere una progettualità chi ha una portata politica e un respiro politico sicuramente più ampio
Di quello che è il momento elettorale regionale
Certo andremo a fare questa campagna elettorali andremo ad esprimere quelle che sono le nostre
Preferenze
Su candidati che diciamocelo apertamente
Che ci piacciono poco
Su candidati a noi poco affini su candidati che spesso e volentieri ci hanno trattato anche in malo modo nei tempi passati
Credo però che ognuno di noi abbia il dovere
Di fare improprio dovere
E non credo che sia neanche la questione caro Mauro
Di destra sociale o di destra gollista
Perché sotto certi aspetti
Ho motivo di ritenere che sia più pericolosa quella che è la destra gollista di Fini
Tant'è che sulla questione referendaria Gianfranco Fini
Ha preso una posizione hanno i totalmente indigesta
Ricalcando un po'
Quello che era quella che che fu la strategia di decollo e governo a Francia per undici anni
La governò a colpi di referendum fino a svuotare quasi totalmente il parlamento francese nel cinquantanove con un referendum che rimane agli atti
Credo quindi che non sia neanche un problema di destra gollista o di destra sociale credo invece che sia il problema
Di ricominciare da capo ricomincia da capo con un progetto di centro che si rifà al Partito Popolare Europeo
E che quindi non può essere messo da noi in discussione eh e tanto per essere molto più chiaro
Io non credo che ci si possa permettere di essere abortisti di un qualcosa
Che abbiamo però creato noi con la firma di quel documento
Per cui
Dico agli amici anzi dico a me stesso e poi gli amici
Che l'appuntamento regionale è sicuramente un appuntamento fondamentale un appuntamento fondamentale dove noi andremo ad esprimere la nostra preferenza su candidati che ci piacciono Bordon ma andremo ad investire su un progetto politico che ci ridarà da qui a qualche tempo alle politiche ad esempio sicuramente qualcosa di più è con questo spirito secondo me che dobbiamo andare
Alle urne il sedici aprile
Ed è con questo spirito che ognuno di noi composta con l'abnegazione di sempre l'abnegazione che ci appartiene
Fabbricazione che ci porta in mezzo alla gente
E che ci fa esprimere con la gente quelli che sono i nostri sentimenti di solidarietà che tutti ci riconoscono e che nessuno ci può negare è con questo spirito che
Dobbiamo andare ad affrontare questa campagna elettorale con la speranza e l'auspicio certo io
Posso dire con l'hospice o che per me è una certezza
Che subito dopo le elezioni
La crisalide poste in essere da sedare nazione Buttiglione diventi presto farfalla e anche noi potremmo riniziare a parlare
Dicendo e quindi in prospettiva orci candidarci alla guida di questo Paese
Per una più rapida ed efficiente modernizzazione di questa società grazie
Ma la tentazione soprattutto quando se in un periodo elettorale che di fatto è già iniziato
è sempre quella di guardare al problema che ci sta davanti e affrontarlo interni estremamente operativi io invece credo come hanno fatto anche molti altri amici oggi che questo Consiglio nazionale segni innanzitutto momento di passaggio fondamentale perché questo accordo che il nostro segretario ha proposto
Ai ci si dia forza Italia era veramente una cosa che fino a poco tempo fa era veramente impensabile
Ecco perché io credo che la prima riflessione che ci sia da fare oggi
Che una volta tanto possiamo dire che è un risultato l'abbiamo ottenuto e io credo che sia un risultato importante anche se molti hanno messo l'accento sulla difficoltà sui limiti e sui problemi che ancora rimangono da affrontare però io non vorrei che per l'ansia dei problemi che rimangono noi finissimo per dimenticare che il documento che Rocco proposte che è stato sottoscritto è un documento di straordinaria importanza
Che se la gente avesse modo di rifletterci sopra non come si fa oggi verso la politica ma in modo più attento rivelerebbe una volta per tutte la grande coerenza con la quale dal novantaquattro che ci sia un momento in politica io credo che questo va detto con chiarezza
E con forza perché questo comunque è un momento è un passaggio veramente di non ritorno rispetto alla storia travagliata che abbiamo avuto in questi ultimi mesi in questi ultimi anni
Ma questo non per nascondere i limiti di problemi che ancora rimangono Manzi soltanto per affrontarli con questa coscienza e con questa consapevolezza
Ecco io credo che oggi a partire da questo dato estremamente positivo dobbiamo guardare al sedici aprile con grande attenzione perché comunque in politica
I discorsi Progetti le riflessioni passano ma i passaggi elettorali restano e segno le scadenze no
La vita politica ecco perché io credo che oggi la cosa importante sia a partire da quel documento
Registrare un grande risultato alle elezioni regionali perché cosa che verrebbero innanzitutto quel documento ridando di dandogli più forza e si Poli entrerebbero verso le elezioni politiche con una forza veramente capace di costruire il progetto politico
Che Rocco diversi anni che disegna
Ecco perché io credo che oggi la cosa importante sia quello che la dirigenza nazionale accompagni il lavoro di tutte le regioni perché non le sto a ripetere ma le difficoltà che si hanno in certe regioni a a declinare sul livello locale l'accordo nazionale sono grosso sono difficili
E io credo che la diresse la dirigenza nazionale Debbie affiancare le segreterie regionali in questo lavoro per portare a casa quello che è già stato pattuito perché veramente l'occasione delle elezioni non si ripeterà
Tanto facilmente lo dobbiamo coglierla fino in fondo da questo punto di vista la riflessione che faccio è che in questo passaggio elettorale nel chiudiamo un percorso che abbiamo iniziato con l'uscita dal governo
Ed è per questo che io credo che l'impegno della dirigenza nazionale sia importante perché in tutte le regioni si posso chiudere l'accordo
Con il Polo e con la lega e con gli altri alleati perché comunque l'immagine che andremo a dare se rimangono problemi in qualche regione in cui si è già chiuso o se non si chiude dove non si è ancora chiuso credo che sarebbe comunque l'immagine distorta che resterebbe ancora al fianco le interpretazioni che ci hanno visto soccombere in questi ultimi mesi
Questo non per negare le difficoltà che può avere la Puglia Lombardia piuttosto che l'assegno ma per incitare di più le dirigenza nazionale a superare queste difficoltà perché ne va del bene di tutto il partito
L'altra cosa che è già stata detta da Rotondi e la riprendo perché la condivido de forse la mia preoccupazione più grossa in questa fase è che non c'è niente di acquisito il due virgola due dell'europee non è già in tasca e si parte da lì per andare oltre
Bisogna riconquistare giorno per giorno la fiducia e la stima della gente alle europee la stima e la fiducia che ha vinto Stocco dello scudo crociato oggi dobbiamo aver la forza di riportare quel risultato e a partire da quell'incrementare ecco perché credo che in tutt'Italia bisogna costruire un partito forte liste forti che a partire già dalla raccolta delle firme che non da alcune parti come dalla mia è un problema tutt'altro che scontato da superare
Bisogna insieme iniziare questa campagna elettorale con determinazione
Perché è risultato del sedici aprile è importante sì per le regioni sicuramente ma è importante per lo sviluppo e la crescita del nostro posato politico grazie
Grazie
La parola Magarelli
Gigi tu che sei componente della direzione pietosamente ecco grazie
Dopo dopo la stagione degli apprendimenti e degli alloggi
Per noi è arrivata la stagione del ragionamento e della critica
La critica che poniamo con forza e determinazione al nostro leader nel nostro segretario politico
Tant'è che tra poco probabilmente nostro partito sarà il partito dei filosofi guidato da un grande filosofo ma seguito da tanti altri grandi filosofi quali non siamo così come avviene normalmente in un rapporto tra allievi
Mai sta
Volevo riprendere un po'il discorso un appunto finale anzi una una nota di piacere che ha ha richiamato l'onorevole Mauro Cutrufo
Ed è
Riguardava se non erro una un disegno di legge presentato da Luca Volontè bene in una giornata soleggiata di fine stagione
Mentre si scorrazzavano più o meno per le vie
Della Puglia e della Basilicata insieme al nostro leader Rocco Buttiglione in macchina si discuteva su sui grandi problemi
La famiglia sulla natalità zero se non meno meno uno meno due non so siamo in senso negativo sul fatto che non ci sono e non si fanno più matrimoni sulla crisi
Dell'artigianato su un insieme di problematiche pene
Prego
No anche dell'ambiente non de Soria magazzinieri
E così ci venne in macchina si ragionava Landrecies almeno rivela Leo l'ambiente non è una una un'acquisizione credo abbiamo acquisito anche naturalmente perché
L'ambiente un proprio il modo dieci credo che magari poi arrivava il nuovo presidente sì appunto mi hai preceduto soltanto ecco dicevo
Si ragionava del più e del meno e si faceva un po'di conti noi pensavamo che per esempio dando credito alle giovani coppie che sia apprestavano a ad accoppiarsi a sposarsi un credito di cento milioni
Che più o meno ha per dallo Stato italiano ci sarebbe stato un costo all'incirca di
Credo Rocco se non erro se non voglio sbagliarmi di dieci mila miliardi in costo iniziale che sarebbe stato recuperato nel giro di due o tre anni avremmo avuto le industrie e l'artigianato in ripresa in quanto questi soldi dovevano essere spesi per costruire case per acquistare case per acquistare mobili
Avremmo tenuto maggiori matrimoni avremmo ottenuto probabilmente più figli in circolazione avremmo ottenuto che la famiglia in qualche modo siccome la cellula famiglia comincia Sarin saldarsi
Avremmo ottenuto una serie di vantaggi non ultimo per esempio avevamo previsto che se nel giro di cinque anni questa coppia si fosse divorziata avrebbero dovuto restituire l'intera somma abbiamo tenuto una serie di vantaggi
Bene questo probabilmente è stato ripreso da Luca Volonté tradotto in disegno di legge
Così e forse questo è così come per l'ambiente non è per l'ambiente avevamo discusso individuato le problematiche abbiamo tirato fuori per la regione che io rappresento
Per la quale della quale vi porgo i saluti la Puglia
Abbiamo individuato le problematiche d'ambiente abbiamo presentato un disegno di legge che poi è diventato la tredici regionale ripresa pari passo dal decreto da Ronchi dal decreto Ronchi famosissimo decreto Ronchi e pertanto anche in quel senso abbiamo dato il nostro apporto che cosa ha convinto l'onorevole Mauro Cutrufo apparso Cutrufo scusa
A passare con il CTO proprio questo questo aspetto
L'aspetto cioè noi siamo un partito di pensanti non dico di filosofi lo diventeremo tra poco ma di pensanti gli altri invece probabilmente accettano corse calate direttamente dall'alto
Questo però e anche un problema diventa anche un problema per noi tutto è cominciato più o meno oltre cinquant'anni fa quanto
Buono i cristiano parti cattolici cristiano
Ecco con questo pugno di uomini sia iniziata governa l'Italia la DC ha governato l'Italia ponendo come simbolo all'attenzione dell'elettore urla Croce UNCI la croce di Costantino
Messa apposta in uno scudo che poi sarebbe stato la difesa di tutti e di tutto bene questo stesso progetto noi l'abbiamo ripreso l'abbiamo ripreso
Il novantaquattro quando chiedo scusa a tutti quando tutti correvano in tutte le direzioni si nascondevano i si vergognavano
Di essere chiamati o di essere stati democristiani Rocco Buttiglione per primo noi con voi abbiamo continuato a tenere alta quella bandiera dal novantaquattro quello stesso simbolo ecco lo stesso progetto
Solo che il progetto iniziale prevedeva un unico partito il Progetto di Rocco Buttiglione nostro prevedeva una federazione di partiti di centro
Bene
Questo Progetto poi si è voluto
Non c'è riuscito
Ne i giorni i giudici di Tangentopoli a distruggere quello che era ha rappresentato la democrazia cristiana neanche Martinazzoli
Non ci è riuscito
Berlusconi conflitto e Formigoni
E il CDL
Con un attacco portato all'interno del nostro partito non c'è riuscito Mastella e Company con l'UDR
In quell'occasione noi la bandiera l'abbiamo soltanto ripiegata apposta sul cuscino però è messa in cassaforte sapevamo
Che quel simbolo doveva ritornare a sventolare ce lo chiedeva il nostro segretario l'abbiamo fatto con sommo piacere subito dopo però e riapparso in auto sul pennone
Non ci non c'è riuscito neanche piccoli o Lattanzio come la democrazia cristiana abbiamo battuto anche loro
Su questo
Non ci sono riusciti neanche con le elezioni europee come non c'è riuscito Berlusconi continuano riuscirci Berlusconi con le sue televisioni ecco non vorrei che per una pura distrazione perché null'altro potrebbe essere
Noi potessimo essere sconfitti su questo campo qual è il pericolo il pericolo è che Rocco Buttiglione la dirigenza che ha firmato quell'accordo politico eccezionale Perrier per quanto riguarda il contenuto politico di perse
Siccome non viene calato nelle problematiche locali regionali visto che stiamo parlando di elezioni regionali potrebbe essere un boomerang ritornarci contro
E
Perché non è calato forse perché Berlusconi sta ancora pensando a distruggere il nostro partito il nostro chiffon
Non è certamente non ci ha mai impensierito
L'onorevole Pannella con le sue idee mai è successo
Allora perché dovrebbe essere adesso forse perché trova la sponda Berlusconi e perché c'è la sponda Berlusconi infine quale
Perciò così come
Giustamente
Brillantemente il nostro segretario Rocco Buttiglione ha capito con molto anticipo forse rispetto a noi
E cioè che noi non dobbiamo più porci i problemi dei grandi partiti le problematiche dei grandi partiti questo l'errore che abbiamo commesso l'inizio ci facevamo carico dei problemi
Di un grande partito che numericamente può avere un grande partito numerica nel senso di peso politico
Ecco noi dobbiamo pensare meno a questo noi dobbiamo porre e parroci all'attenzione degli elettori
Perché dobbiamo raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati diversamente saremo perdenti non possiamo continuare a far politica senza che abbiamo i nostri riferimenti nelle istituzioni
Il proliferare delle liste civiche
è proprio questo
Le liste civiche continuano ad aumentare di numero perché non hanno i loro riferimenti non riescono a individuare sul territorio e quando dico sul territorio non solo a livello nazionale perché qualche riferimento noi comunque ce l'abbiamo
Ma anche a livello condonata per provinciale regionale è importante avere anche quelli dei riferimenti
Per cui aver aggiunto simbolo solito nostro la dicitura PPE con questo simulando Remo allo scontro nella competizione elettorale probabilmente può essere un segnale c'è andata bene la vostra scorsa per quanto riguarda le elezioni europee probabilmente ci andrà bene ancora adesso però dobbiamo essere accorci attenti che non so che cosa
Stanno facendo in Lombardia in Emilia Romagna
Che cosa si sta facendo nel Lazio che cosa si sta facendo
Nelle altre regioni in Calabria
Nelle altre regioni dove si vota sicuramente in Puglia
Noi non riusciamo a colloquiare in intorno a un tavolo politico arrivo del personale sicuramente cioè
Il dialogo ma
A parte
Il livello personale non c'è null'altro non riusciamo a dialogare perché
Questo è una domanda a cui dobbiamo rispondere rapidamente non so non abbiamo più tempo solo poche ore anche no
Benissimo allora chiudo saluto tutti quanti
Consumo danze crescono anche questo interrogativo
Certo fare l
è chiusa
Il
Se due minuti dove delle maison sempre tenuto sotto i due tutti gli interventi presidente Gigi altro minuto però avevamo già chiuso chiusure mi sono sempre tenuto sotto i due quindi no
E anche perché gran parte del mio intervento
La da svolto Davide torrini e quindi mi mi richiamò a quello che ha detto Davide la necessità di di lavorare insieme di prendere una posizione comune io prima di questa trattativa così come l'ho fatto per le europee
Ho detto una cosa soltanto a Rocco Buttiglione al nostro ufficio politico qualunque cosa ci di un faccia non deve sprecare il risultato delle europee per non sprecare risultato delle europee bisogna prendere una posizione forte che impedisca di dire
A tutti il solito Cibiu il solito Buttiglione i soliti che stanno da una parte e dall'altra questo vuol dire prendo una decisione unitaria da soli ma tutti insieme col Polo ma tutti insieme
Non possiamo fare un altro gioco rispetto a quello che in questo momento si sta giocando Rita non possiamo giocare a domino perché a noi piace il doppio piace la proporzionale quando sta giocando a Monopoli regole sono queste
La regola è un RAI Cola di un sistema bipolare noi dobbiamo giocare con questo sistema bipolare potevamo scegliere di andare da soli abbia avuto la possibilità di farlo se crediamo nel Partito popolare
Se vogliamo fare soltanto la scelta del Partito popolare sulle tutto questo dobbiamo andare da soli non c'erano le motivazioni e non c'erano le ragioni se io be'mi ricordo qualche giorno fa dieci quindici giorni fa non ci si chiese con chi volevamo andare ci si chiese se c'erano le motivazioni necessarie in Italia per riuscire ad andare da soli e non massacrare il Progetto di un grande partito di centro a cui tutti noi siamo legati perché se no oggi non saremmo qua e dare queste motivazioni ove le chiedo ancora ma ancora oggi io non le ho trovate
Non può non piacerci può non piacerci Francesco Storace può non piacerci Matteoli può non piacerci molti candidati AN ma signori miei a me non mi piace neanche e in un Silvio Berlusconi che a deve decidere ventiquattro ore prima il presidente della Regione Campania facendo quella figura che ha fatto davanti a tutta l'Italia non mi piace neanche chi nel Partito popolare europeo dopo che da questo Tito Popolare Europeo ha tratto linfa vitale decide se si è pagata o non pagata una quota dopo quarant'anni che gli abbiamo dato modo non i DS il Partito Popolare Europeo non mi piace neanche chi non c'è ammette le trattative anche se c'ha la patente a Partito popolare ovvero questi sono i nostri problemi solida del Partito popolare europeo che non funziona
Sono dei rapporti col CCD che non funziona questi sono i problemi non Storace altre cose non entriamo in questo tipo di problematiche discutiamo all'interno del nostro schieramento evitiamo discutere delle candidature che ormai sono fatte ma solo per fatti giovani sono molto più realistica
E io sono contento di aver avuto i miei in questa occasione pragmaticamente a dire è stata fatta una scelta perseguiamo questa scelta e diamo la possibilità per una volta ai mass vide ai giornali ha di e che tutto il cd U a livello nazionale è unico è unito e ne sono dietro la scelta del suo ufficio politico e del suo segretario nazionale in un'unica scelta politica grazie
E debbo dire intanto che va Gigi e che ci è mancata questa sera nella tasca forse del movimento giovanile
Però no no non è una colpa era era proprio la mancanza la mancanza nostra e noi a Venezia noi avvertiamo la mancanza vuol dire che
Poi volte vuol dire che verrà eccolo abbiamo la mancanza non lo sa con quanta affetto e dove
Perché hanno sempre vivacizzato il Consiglio nazionale
Preparato ecco che ha origine dall'ultimo
Innanzitutto un ringraziamento presidente fatto parlare
Che non era intenzione mia
Intervenire però se ad un intervento molto bello una relazione del nostro segretario eccezionale a mio modo di vedere
E penso che
Una una situazione un pochettino curiosa è capitata prima di iniziare il portato un bel libro sul pragmatismo
Al nostro segretario perfetto
Però ribadisco ancora una volta con tutto il cuore perché è riuscita a portare in atto quello che quel contenuto di quel libro porta con molta filosofia
è riuscita a far capire finalmente a due partiti
Quali sono i valori di un centro
Nell'ultimo convegno che c'è stato dieci quindici giorni fa
Che era stato rimandato tramite purtroppo il problema della morte di Craxi che si doveva chiudere questa trattativa con CCD e Forza Italia quando il nostro segretario c'ha già anticipato per larghe linee quello che doveva essere il problema
Di una nostra nuova battaglia politica ce lo ha portato in un tavolo veramente in un piatto d'argento stasera per farci capire darci una spinta
Va ciclabile principalmente che gli altri partiti
Hanno accettato quello che sono i valori che noi con il nostro partito riusciamo a portare avanti e cioè il valore la famiglia il valore personale
Collettivo della solidarietà delle tutti valori che ci Spirano come cattolici ma quello che più importante
E che ci ha portato e ci ha fatto raggiungere quella linea di demarcazione a far sì che possiamo identificarsi nella nuova realtà politica la sì anale c'è una nuova realtà politica dove vede i nostri avversari completamente allo sbando vediamo una sinistro un centrosinistra completamente macellato
Sensi ed è senza identità e quello che conta senza programmi perché quando una forza politica non si riesce a misurare su un terreno politico ma si misura solo esclusivamente con arroganza
E con poteri di governo evidentemente non è una forza politica democratica ma è una forza politica che non fa altro che demonizzare gli avversari cercando di strumentalizzare le proprie forze a danno di tutta la collettività grazie
Diamo subito la parola per la replica la nascita del partito il fronte ci abbandonano dovremmo rimanere a metà testare potrà solo per la prova che documento
E
E che ha visto che già Jorge come mancava quella Kakà non so che ci fa fare torrini di mezzo
Che ormai sposato con figli e compagnia bella
La fase faceva tempo ad approvare i documenti perché io sarò rapidissimo mi sembra che la discussione mette in evidenza la sostanziale soddisfazione del partito per l'accordo raggiunto e questo era il tema del in contro di oggi
Mette in evidenza le difficoltà sul territorio per arrivare a dare concretezza all'accordo raggiunto questo una giusta preoccupazione che dobbiamo avere teniamo presente comunque che l'accordo è stato raggiunto da pochissimo tempo e quindi anche la possibilità da parte degli alleati di mettere
La loro base al corrente di quanto deciso e di creare le opportune attitudini è stato imitato
Certamente adesso ci vuole un grande impegno di tutti sul territorio ed era dirigente nazionale
Per accompagnare il processo di realizzazione del raccordo con la preoccupazione di ottenere quella riconoscimento politico che abbiamo voluto fermamente al centro anche in periferia con la preoccupazione di accompagnare la formazione di liste forti distesa tra uomini determinati di viste le quali siano disse l'eccidio
E non lo dico a caso perché dobbiamo essere molto attenti alla possibilità che si tenti di ricostruire nel CDU
Gruppi in qualche modo dipendenti da altri e non dal cd ustascia ci è successo nel passato non della caderci mai più nel futuro
Nel mai dobbiamo credo tutti il diritto ad avere opinioni diverse su questo quella scelta politica ma mai dobbiamo cercare appoggi fuori del CDU o in qualunque modo qualificarci verso l'esterno come quelli che dentro i CD uno difendono delle scelte a favore di questo oppure di quello perché dobbiamo essere partito c'è una scuola che dobbiamo imparare tutti dell'essere sino in fondo partito quelli sono i problemi
E le abbiamo davanti a noi qualche nodo ancora verrà sciolto verrà sciolto nei prossimi giorni se non nelle prossime ore e c'è comunque sciolti questi ultimi in ordine
Ma questi riguardano alcune aree limitate nel territorio in tutto il resto del Paese da fare un grande lavoro preparare le liste e liste più forti di cui siamo capaci piste aperte
Salvaguardando la classe dirigente che ha fatto la patria delle europee ma anche aprendo ad una libera competizione con tutti quelli che credo non è l'ideale e hanno voglia di spendersi perché questo ideale ecco acquisti consistenza e forza nella vita del Paese e c'è da preparare la campagna elettorale
Per la prima volta forse diciamo a fare una campagna elettorale con i carri armati verso qualche bottiglia molotov è un po'qualche bomba a mano forse riusciamo a forniva
Queste sono le preoccupazioni che io ho raccolto e che le faccio propri e ringrazio tutti per il contributo che hanno dato che consente a ognuno di noi di conoscere meglio il partito in cui viviamo e la complessità della situazione in cui ci troviamo
Complessità ma anche semplicità perché tutte le idee grandi sono al fondo semplici e i problemi si risolvono rimandando alla radice della prospettiva ideale che ci muove e che oggi abbiamo il diritto di considerare non battuta e quindi abbiamo diritto di sentirci protagonisti di una battaglia che ha una concreta prospettiva di successo oggi come mai
Forse almeno da quando faccio politica io certamente come da molto tempo non ci accadeva più per molto tempo abbiamo insistito su di una fede che poteva apparire irrazionale oggi ci sia per la possibilità di una battaglia politica reale e concreta non lasciamo c'era sfuggire grazie
Le possiamo concludere questo nostro Consiglio nazionale dando lettura
I documenti stavo finendo io non con la London provenendo godiamo anche otto presenze perché tu hai durevolmente sei intervenuto
Credo che credo che sia stato un momento importante io vi chiedo scusa se il qualcuno me come me ha fatto sapere qualche collega il Consiglio nazionale se abbiamo convocato a tamburo battente più Consigli nazionale sono dei sacrifici chiediamo ovviamente ai colleghi agli amici molti forse non si oppose venire non hanno voluto raggiungere Roma perché impegnate anche con alcuni problemi locali
Ma non c'è dubbio che e abbiamo bisogno in questa fase dell'impegno di tutti una fase molto difficile e delicata e abissi avviato un processo non credo che questo documento che noi abbiamo sottoscritto è un un approdo
E un avvio e credo che il percorso credo che sia il tono presente anche delle difficoltà dei piccoli e tutto potrebbe fare i pagliacci all'indietro questo questo
Dobbiamo pure tenere presente perché la vicenda dei radicali sarebbe una vicenda devastante per quanto ci riguarda allo dovremmo riconsiderare certamente anche la nostra posizione così come ha detto più volte di sede del partito
Volevo dire che noi abbiamo predisposto anche alcune iniziativa parlare coordinatore organizzativo caduto aggiungere un'altra regione
Per diciassette diciotto diciannove ci dovrebbe ricevere conferenza a livello regionale proprio per discutere di questo documento non gli ho fatto questo Consiglio nazionale
Proprio per dare forza a questo documento perché nessuno può pensare immaginare tanto meno coloro che l'hanno sottoscritto che un rituale non è per noi un accordo elettorale che vale per questo appuntamento ma per noi è un processo sul piano politico le molto ampio che vale per i contenuti che sono espressi nel documento stesso perciò se qualcuno può pensare l'immagine che può essere una sola una condizione una un'occasione per sommare i voti Opel centrale si sbaglia di grosso
Noi diamo il significato che vogliamo dare a questo documento per i contenuti che e spesso ecco perché segretario del partito si è attardato per né commentare il documento stesso non è un documento Pazzini sì non è un fatto ininfluente rispetto alle strategie che noi vogliamo mette in atto in questo particolare momento
Che questo passaggio non sfugga a nessuno amici credo che sia questo è il dato su cui io volevo richiamare la vostra attenzione perciò il diciotto il diciassette diciotto e diciannove queste manifestazioni a livello regionale
E poi il diciannove di marzo avremmo previsto una grande assemblea con tutti i nostri dirigente ecco tutti i nostri candidati alle regionali scritte credo che sia questo un po'il passaggio alle notizie che noi volevamo dare perciò fate circuitare anche questo documento e detto questo nonno aggiungendo altro mi riservandomi otto persone di fare il mio intervento che questa sera ovviamente lo posso fare per lasciare il posto
Ai colleghi del Consiglio Nazionale voi avete sentito allora perché allarga la mettono le due gemelli questo documento sull'Iraq se vuole volete che io colori propongono alle alle stato retto impiega approva alza la mano
Chi è contrario
Chi si astiene e approvato all'unanimità poi c'era questo commento sull'Austria la vicenda ed che favorevole e pregato alza prego chi
Lo presenta Buttiglione gemelli
Gruppo parlamentare europeo allorché il debutto guardato europeo vede gente allora che a favore
Chi è contrario
Chi si astiene
E il c'è qualche membro del Governo non è riuscito a tema dato ben dieci secondi
Che quando ci sono gli ordini del giorno l'approvano le respingono i membri del governo accolgono o lo accolgono a secondo delle delle firme questa dimostrando dimostra sì ma però sarebbe praticamente c'è poco ogni tanto qualche scherzo lo facciamo perché con qualche collega dalla dalla maggioranza facciamo traghettare le cose più assurde poi dovendosi mangiare
Va bene invece dunque allora invece il documento che purché non vi riproponiamo che è a firma del filo
Il Consiglio nazionale udita la relazione segreta del partito la prova eccetera eccetera
Manifesta piena e convinta adesione all'accordo sottoscritto eccidio con Forza Italia e CCD
Tutte le forze aderente al PPI per costruire il PPI in Italia e per realizzare una correzione alternativo alla sinistra
Fondata sul cento del PPE e che realizzi una corto gli programmatico elettorale con la destra democratica e un accordo con la lega no no no Ubi ma leggo si si usi USA in questa maniera lei è un autorevole componente di un'Assemblea elettiva insomma che si impegna tutto il partito ai vari livelli a sviluppare la nostra proposta politica rivolta ad a formare le ragioni valori della tradizione democratica cristiana
Il Consiglio nazionale nell'accogliere liberate della direzione nazionale dell'otto due due mila
Che io vi debbo legge perché
C'è chi volete anche Zinedine spendiamo due minuti da mandata altri si a seguitare a dire agli eletti ai vari livelli riportare di portare ad apportare avanti ogni possibilisti a politiche registrati
Viva ed amministrativa per dare risposte concrete alle speranze e di sogni dei giovani delle donne e degli uomini
E più e e e più in generale delle nostre comunità
Ecco questo è il documento in trenta secondi vi leggo il documento della direzione nazionale dell'otto febbraio esattamente esprime soddisfazione per l'accordo raggiunto il CDU CCD e Forza Italia che dà forza nel nostro Paese la prospettiva il PPI ricostruendo un centro affidabile credibile cui elettorato moderato possibilmente alla fiducia esprime preoccupazione per la nuova regolamentazione della comunicazione politica nota come par condicio
La gestione attuale dell'informazione molto una prevaricazione sistematiche le forze maggioranza di cui ci due vittima in modo vergognoso e ciò non fa bene sperare per la par condicio nonostante essa si presente falsamente COMU strumento di garanzia per le forze minori che nessuno di ha affermato al documento congiunto il CDU CCD e Forza Italia un forte rilancio programmatico in sede nazionale ed europea primo sui temi e della sicurezza dei cittadini minacciata una criminalità sempre più oppressiva non contrastata da una chiara di linea politica debole Secondo sul tema dell'ambiente dalla qualità della vita sul quale non è certo
Risposto sufficiente la sospensione del traffico
Domeniche
Terzo sul tema delle pensioni e dell'utilizzo detti fiere che impatti anche un patrimonio dei lavoratori un fondamento strumento fondamentale strumento di finanziamento le piccole e medie imprese che non può essere toccato senza essere in flessione e adeguata tutela sia del lavoratore che le piccole e medie imprese quattro tutte d'un forte di una forte politica sta soli detta che rilancerà tutte le settori deboli dei pensionati dei giovani delle donne disoccupate quinto sul tema di un rilancio dell'economia italiana fondato sulla creazione di un clima favorevole all'impresa sulla diminuzione della pressione fiscale sulla diminuzione degli degli impicci degli impacci burocratici perché le correzioni e politiche
Sociali che ne lei vogliamo sono possibili solo se sostenute da una forte ripresa però se l'economia
Esprime preoccupazione per superare situazioni politiche in house del progetto ideale dell'Europa antifascista anticomunista e noi dobbiamo vigilare contro le Pen seguiti perito il turismo rispettiamo la solita nazionale austriaca allorquando vi chiediamo con fermezza contro ogni possibile deviazioni fuori fondanti
L'unione europea esprime solidarietà civile dove volete tedesca del noto covo oggetto al di là delle vicende amministrative che coinvolgono una pressione politica e persone che noi respingiamo mente di di esprimiamo una convinta solidarietà
Condivide lo sforzo di segretazione per riaprire il dialogo fra lirica le comunità internazionale sulla base l'accettazione la risoluzione mio centottantaquattro cellulite ma anche della fine compartimenti di una gestione equilibrata raccordo con con con o o infortuni ed un impegno a sollevare l'imbarco una volta accertata la distruzione delle armi di distruzione di massa ed in possesso del governo iracheno
Ringrazio onorevole Rotondi rotonde ringraziato sempre che ha accettato la Kadett una regione Campania perché se il partito l'ha reiterato nuovamente l'intesa impartito auspica la formazione d'Italia
Dopo il polo di una nuova formula politico Fronte della Libertà come si dice nel documento del PPI evitare quale tutti siamo soci di pari diritti K accetti ti rappresentare autorevolmente la regione dell'identità nazionale della modellazione del Paese le riforme e libertà d'orzo sommatoria federale di cui l'Italia ha bisogno l'ha mandata sede ad eseguire tanti le trattative regione per dare forza alla linea politica nazionale ottenendo necessarie garanzie decidendo letto ad eccezione queste documento dell'otto due
Due mila e che noi ovviamente richiamiamo per intero nella nostra nel nostro nel nostro documento proposto per il Consiglio nazionale alla parola idea che salvarono regole
Scrive Ranieri ne ha facoltà
Bene
Venga
Fissare la
E il
Tema
Siamo
Ma
Io bianco
No avvocato allora il sinistro io devo ringraziare l'onorevole Michele
No ma anche
Ci sia
No era
Opposta taglie Frate Mitra faccio tante cose dunque no lo intendiamo destra democratica Alleanza nazionale
No no no no no no no
Noi guardavo scusi me mi chiedo e mi Michele noi no e di
Michele razionale Michele eccomi che un problema che deve essere posto in questo particolare atto per cui credo che ad eccezione è stata auto osservazione giusta e opportuna
Noi parliamo di destra noi parliamo di destra democratica il segreto del partito sta facendo evocativo che ci ci interessiamo subito il problema
Adesso democratiche è venuto fuori da Fiuggi fra le altre cose per cui tutto questo questo processo quelle in questo processo ovviamente quando io parlava proceduto fuori dall'ambito di AN eccetera eccetera mi si può trasformato AN
In AN e il discorso nel quale che quando io parlavo di processo e di compatibilità sono questi qua anche gli elementi non c'è dubbio che questo è un dato su cui ovviamente Gillo riflettiamo e non è e non è e non è e non è escluso che dopo il documento che lo approviamo in Consiglio
Serale che ci siano altri direzione nazionale altri considerazione se questo dovesse risultare necessari non sto dicendo che se ci dovessero essere problemi pretesa dal giorno convochiamo un altro Consiglio nazionale un'altra direzione perciò credo che questo capo sa tranquillizzare troppo
Quando ci siamo a posto siccome questo qua Greenpeace ampi
Un po'la linea politica non c'è dubbio che andiamo anche nel negli organi di partito credo che sia questo il discorso Paolo
Ho un Gabriele una terminologia usata dal segretario
Nota seta del partito
è una tecnologia usata da Berlusconi quando i risposta segretario del partito nota inviata Martens a tutti gli altri che lui parlava di alleanza elettorale programmatica elettorale con la testa
E con l'Alleanza Nazionale per distinguerlo ovviamente da del Pibe de ad altre alleanze
E sulla base di questa risposta Berlusconi e correrebbero il Buttiglione ha fatto la sua dichiarazione di voto
INA adesione alla richiesta di Berlusconi di aderire invidie di di essere inserito di di esercitata colto nelle file del PPI
Certo certamente siccome la fase in evoluzione il processo in evoluzione che abbiamo per la devoluzione
Lasciamo così questo discorso con l'intendimento che noi sappiamo perché se programmatiche elettorale non c'è dubbio che un programma di entrare per questo tipo d'elezione e questo K va definirsi questa elezione perché se no avremmo detto programmatico e basta programma dei rettori per questa lezione
La signora tre
Ah senta signora io la rinviati ringrazio moltissimo lo stavo dicendo la devo ringraziare oltretutto non ci siamo anche intensi su questo anch'io residuale ha parlato il segretario del partito di fronte io ovviamente vi lanciamo anche un concorso troviamo un altro epidoto paghe anch'io non sono assolutamente d'accordo sul fronte questo dato perdente credo abbiamo cambiato allora mi e chi accoglie questo documento prega data la mano con tutte queste valutazioni che abbiamo fatto accorato quello il suo di Michele Ranieri Paolo non c'è dubbio
Chi è Iggy chi è contrario chi si astiene approvato non evita
è