"Il Centro della solidarietà". Convention nazionale del CDU. 10-11 novembre 2000 (Roma, Palazzetto dello Sport Flaminio, Viale Tiziano). Seconda e ultima giornata

I nostri lavori
Perciò preda anche gli amici di prendere posto
Ovviamente
Liberare questa parte
Della Sala
Allora vorrei pregare a questo punto l'onorevole Gianfranco Rotondi
A prendere la parola così come previsto per un saluto ed un ringraziamento Gianfranco Rotondi e il tesoriere nazionale del Cirio
Carissimi amici il ringraziamento
Principale va a a tutti voi che avete collaborato con la presenza fisica attiva alla riuscita di una sfida e siccome siamo alla fine e a un passo anche dall'evento giubilare che completerà la giornata dei nostri lavori io debbo fare una pubblica penitenza
Che faccio però per rendere un pubblico ringraziamento all'amico che più ha creduto in questa manifestazione l'onorevole Mauro Cutrufo con quale abbiamo fatto
Lunghe discussioni
Diciamo così e urbanisticamente pertinenti al mio mandato perché io temevo
Che questa a questo evento costasse un sacco di soldi e non ci portasse un sacco di vantaggi debbo dire invece che grazie alla discussione gli amici Catone conti che ringrazio
Questo evento ha avuto una sua autonomia
Culturale
E intendo la cultura alla maniera dei tesorieri ovviamente è una grandissima
Importanza politica e di immagine che ridà a questo movimento al CDU al Biancofiore e alla Casa delle Libertà
Un ingresso in grande stile nella imminente campagna elettorale dico solo una cosa
Da tempo non si vedevano sventolare come ha scritto la stampa tante bandiere con lo scudo crociato ma aggiungo da tempo non si vedevano sventolare
In un ambiente che da per la sua stessa costituzione il senso della forza dell'imponenza della determinazione in questa battaglia politica e quindi un ringraziamento a tutti gli amici che sono qui
Ai segretari territoriali del CDU che hanno consentito di dire finalmente
Che questo partito c'è che è un simbolo dietro cui c'è gente c'è gente che ci crede c'è gente che è disposta a scommettere anche due giorni impegno di sacrificio economico
E voglio ringraziare i parlamentari uno per tutti il presidente del partito
Lei in inserendo nel ringraziamento tutti i parlamentari nazionali europei regionali che hanno contribuito in ordine di tempo Prospero Menna perché sono stati i primi e loro per tutti alla riuscita anche economica della manifestazione
Una sola considerazione andiamo verso una campagna elettorale
Nella quale lo scudo crociato sarà presente nella quota proporzionale e nei collegi accanto alla Casa delle Libertà
C'è una scommessa politica in atto è il mio modo di salutare con voi Pier Ferdinando Casini segretario nazionale del CCD
Che
E qui
è qui con noi con la stessa Simpatia
Con cui sono stati ieri Berlusconi e Fini ma con un significato politico evidentemente diverso
Con il significato politico che il vostro applauso ha sottolineato di una grande storia quella che abbiamo qui celebrato quella che evoca lo scenario di questo palazzetto quella che evoca lo sventolio degli scudi crociati una grande storia che riprende e che riprenderà con più forza se il risultato elettorale sarà quello che il vostro entusiasmo sottintende
E quindi nel ringraziare e Casini ringraziamo soprattutto tutti quelli che in questi anni hanno continuato a credere diversamente disposti ad una grande idea
La cui sintesi culturale più alta credo sia stato riconosciuta persino ieri sera da un avversario Rocco che nemmeno io cito come hai fatto tu ieri
Che ha però riconosciuto un dato politico
Che è il ringraziamento vero a questo punto permettetemi di spogliare condurmi di due mesi di anticipo del mio
Mandato di tesoriere per fare una sola considerazione politica con la quale credo di interpretare lo stato d'animo di tutti voi
Noi vogliamo ringraziare affine di questa due giorni Rocco Buttiglione
Per quello che ha fatto in tutti questi anni
Per
Per il sacrificio
Con cui ha portato talvolta anche sulla sua persona il costo umano e politico di tenere alte le bandiere che da ieri riprendono orgogliosamente a sventolare grazie e auguri
Allora abbiamo sentito
Ringraziamento di rotonde che ringraziamo
Lo ringraziamo sempre con o grande rispetta con grande amicizia
Ed essendo lui il tesoriere partito ovviamente con grande interesse non soltanto per l'attualità per il momento ma anche per per il futuro perché è un ringraziamento una sollecitazione ed un incoraggiamento ad una di una esigenza quindi che ne avvertiamo di conti la copertura è un partito che sta andare avanti che esista
Arricchendo il sempre nuove energie ritengo che c'è bisogno anche di un'azione di un'attività politica e quindi parlando anche di Gianfranco economica che serve perché il nostro disegno vada avanti e possa essere realizzato pienamente
E e allora
Io ero io a questo punto
Eviterei e la parola alla vice segretario del partito onorevole Mauro Cutrufo già il l'amico Rotondi
Lo ha ringraziato
L'ha ringraziato perché
Vi ha creduto moltissimo a questa iniziativa
Era un'iniziativa importante da fare da realizzare
E credo che la riuscita di questa iniziativa e di pesa certamente Daloui da tutta la dirigenza nazionale del partito
E dalla vostra partecipazione dal vostro calore e dal vostro entusiasmo e io ritengo che Cutrufo in questo momento
Intende introdurre un argomento
Significativo che il nostro è di grande attualità che comprende coinvolge anche il nostro modo di esse erano state entità e quella del cento ne abbiamo discusso ieri e lei è stato discusso e affrontato dalla tavola rotonda
Ne parleranno anche gli amici che
Prenderanno la parola dopo Cutrufo pro qui credo che sia un tema di grande attualità è un tema che deve accompagnare l'azione e l'impegno del CDU delle Biancofiore nei prossimi giorni nei prossimi mesi nella campagna elettorale non soltanto dalla campagna elettorale
Ma anche dopo la campagna elettorale per la Costituzione tutto oggetto politico di cento la parola a Mauro Cutrufo
Grazie presidente grazie soprattutto a voi siete
Il vero motivo del successo di questa manifestazione
Che certamente
Ha difettato nella organizzazione considerando il tempo ristretto di venti giorni ai quali l'abbiamo effettivamente poi realizzata
E ci sono stati anche dei disagi
Ma del resto i disagi sono parte integranti
Della grande impresa
Non ce ne scusiamo
Però è proprio il caso di dire che ci scusiamo per i disagi
Ma stiamo lavorando per voi per la Casa delle Libertà per Silvio Berlusconi e il premier che noi abbiamo prescelto
E quindi qualche
Incidente
Che
Per noi per la verità viceversa una caratteristica del nostro modo di stare insieme
Che è un modo
Del tutto sociale tipico
Della tradizione liberale cattolica che rappresentiamo
E quella del confronto del dibattito aperto
E anche quella
Di trovare un feeling immediato una simpatia
Con chi sosteniamo io sono convinto che al di là di ciò che la stampa ha commentato Berlusconi ieri è rimasto soddisfatto del calore con il quale l'abbiamo sinceramente accolto perché pensiamo che Luís oggi rappresenta l'unica alternativa valida alla Progetto della sinistra che presenta un candidato che ben conosciamo soprattutto qui gli amici di Roma per il nulla oggettivo che rappresenta
Per la cultura che rappresenta che è sicuramente alternativa a quella che noi vogliamo viceversa
Rappresenta
Un grande progetto quindi di libertà
Di solidarietà
Rappresentato dallo scudo crociato
Non l'abbiamo detto solo noi
Non lo pensiamo da sempre noi
Lo hanno sottolineato con
Precisione e per primo Agag che ha voluto ricordare
La storia
Del nostro simbolo che io insisto col dire non è semplicemente una macchia di colore sulla carta
Quelle quello che si vede ma la sua storia
è la nostra carne le nostre ossa sono i nostri genitori e questa società che in questi cinquant'anni abbiamo costruito si riferiva a questo Agatino
Si riferiva
Al fatto che
Una grande idea si nutre del lavoro di tanti di tanti volontari uomini donne che nell'ombra hanno dato il loro contributo senza per questo avesse nulla in cambio
E questi e a questi volontari idealisti va il ringraziamento del partito per questa manifestazione
Non abbiamo solo volontari
Anche gli amici del servizio d'ordine
Sono degli amici che prestano
La loro personale per coordinare i nostri lavori insana
Allora
Vorrei da mio brevissimo intervento non vi preoccupate
Fare un momento una riflessione su ciò che è accaduto negli Stati Uniti proprio perché ciò che è accaduto la è quello che noi non vorremmo accadesse mai nel nostro Paese
Ci sono molte cose che ci uniscono a certe tradizioni e alcune che ci dividono
D'altronde l'Europa non sarebbe diversa dagli Stati Uniti e viceversa se così non fosse
Ciononostante il rapporto è serio e profondo
Di leale
Diciamo così
Alleanza sul piano politico sul piano anche delle idee ma quando assistiamo a questi fenomeni per cui l'uomo più potente del mondo colui il quale poi avrà i destini in qualche modo dell'umanità anche dipendenti dalla sua volontà
Viene eletto negli Stati Uniti
Da una minoranza di cittadini americani
Voi sapete perfettamente che uno dei due contendenti avrà la preferenza di soltanto trenta milioni di cittadini italiani chiedo scusa americani
Sui centottanta milioni
Di elettori americani
Oltretutto in questo caso per la prima volta nella storia degli Stati Uniti e c'è questa vicinanza di consensi fra i due candidati
Un sistema quindi che non è da prendere a riferimento come altri questi otto anni ci hanno detto e qui cominciamo ad elencare alcune delle cose che uniscono in via naturale un'aria culturale che è poi la nostra aria di riferimento
E bisogna imparare a far risaltare le cose che ci uniscono piuttosto che fa risaltare quelle che ci dividono da qui o da queste dobbiamo cominciare
La riforma elettorale l'economia sociale di mercato aiutare chi non ce la fa il senso dello Stato
L'Italia l'Europa
Prima insomma scopriamo chi siamo e poi organizziamo la nostra presenza
Ma la organizziamo nella casa della libertà larga iniziamo con la proposta Biancofiore perché questa proposta quella della Biancofiore
L'Unione di questa proposta politica
Con le forze sociali e ieri qui abbiamo visto la disponibilità importante della Cisal dalla Confcooperative degli ordini professionali
Che hanno declinato ognuno una loro passione per questo progetto che vede uniti nel Biancofiore
Gli amici di Area democratico cristiana
Ed altri contributi che potranno venire io spero che nonostante tante indecisioni questo possa cadere per dar forza ad un progetto che un poi il motivo per il quale noi tutti siamo in politica ancora più convinti di ieri dell'esigenza che c'è nel Paese di trovare una forza politica che insieme con forza Italia possano essere i ferimento culturale
Pertanto i cittadini che oggi non partecipano più
Ridare voce a chi non partecipa è il nostro compito più grande
In America il difetto di lo grazia parte proprio dalla non più partecipazione i cittadini americani non partecipano più alle cose della politica
Hanno gridato e vive viva per il semplice fatto che finalmente hanno raggiunto il cinquanta per cento di partecipazione alle urne
Nelle ultime presidenziali ma non pensate che questo sia una vergogna per uno Stato democratico perché la gente non partecipa alle decisioni centrali all'elezione del proprio presidente
Per quale motivo ancora lì non si sono interrogati perché c'è questo disinteresse alla cosa pubblica la gestione della cosa pubblica che non si ferma peraltro lì alla gestore puro e semplice di un'amministrazione ma addirittura la gestione dei destini dell'intero mondo conosciuto
E noi da qui potremo cominciare a anche farà attirare l'attenzione su questo fenomeno sociale
Noi dobbiamo attirare la partecipazione dei cittadini perché la democrazia si fonda sulla partecipazione è un sistema
Come noi abbiamo sempre sottolineato diverso dal punto di vista elettorale da quello che oggi conosciamo sicuramente può facilitare la partecipazione
E allora la Casa delle Libertà il bianco più
Un'occasione per stare insieme
Per ridare voce a chi non partecipa più per ritrovare il nostro cammino per fare insieme come ha detto ieri Agag un solo grande Partito Popolare Europeo
Ringraziamo Mauro Cutrufo per questo suo intervento e ma ora ripreso anche i temi anonimo toccare che sono stati proposti ieri sera con grande intensità
E con grande il trasporto
Mauro Cutrufo
Ha parlato così come ha fatto Rocco Buttiglione come avevo fatto io nella nell'introduzione
Di questo o progetto del Biancofiore che vede protagonisti i due partiti
Dei partiti importante della storia nella tradizione dei Cristiani democratici dei cattolici impegnati in politica il CDU e CCD
E qui con noi come è stato detto
Casini Pier Ferdinando Casini che il segretario nazionale del CCD
Novità assoluta siamo con non molto affetto e io mi trovo in disagio quando dico di salutare Casini perché Casini è uno di noi per cui non c'è un saluto particolare che si è già un ospite un saluto e un benvenuto ad un vecchio amico col quale vogliamo condurre comune battaglia per quanto riguarda il futuro
Già la parola all'amico Pier Ferdinando Casini
Grazie Mario e grazie cari amici
è vero
Queste bandiere queste insegne
Tanti volti di amici io qui mi sento e sono in casa tutti gli affetti perché questa è la nostra storia
E anche
E anche
E anche il nostro futuro
Perché vedete
In un mondo in cui tutti si devono definire ex di qualche cosa noi ci possiamo semplicemente continuare a definire
Come quando abbiamo incominciato a fare politica sui banchi di scuola democratici cristiani
E questo
Non abbiamo
Non abbiamo bisogno di plastica facciali non abbiamo bisogno di restauri
Non abbiamo nemmeno bisogno di fare opere di pentimento incerto
Nella vita politica solo gli sciocchi dicono che non si sono fatti errori
Tanti sono stati gli errori in questa storia collettiva di uomini e di donne che si sono fatti
Ma noi sappiamo
Che la storia nella sua da una storia scritta dai comunisti nei libri di testo ma la storia quella vera
Sicuramente da
Della democrazia cristiana un giudizio in cui i meriti sono largamente prevalenti rispetto alle ore
Caro Rocco io
Voglio fare una alcune considerazioni semplici e anche Brady
Ringraziando
E complimentandomi anche con tutti voi con
L'amico Cutrufo in particolare come leader del vostro partito cui nel Lazio per la straordinaria bella manifestazione che avete fatto
Vi dico
Che in queste settimane con Rocco con gli amici che sono qui da questa parte del tavolo abbiamo parlato a lungo abbiamo parlato tanto
Abbiamo ripreso il filo di un rapporto che è importante
E io
Voglio dirvi con chiarezza
Che se ci sono delle autocritica perché in politica è facile fare le critiche agli altri è più difficile fare le autocritiche
Io credo che sia giusto che ciascuno faccia le proprie
Io se ci sono autocritica da fare sono qui a farle per quanto riguarda evidentemente a me
Ma vi dico subito che non ritengo il Biancofiore
Un éscamotage elettorale per riuscire a mettere tranquilli due partiti il CCD e CDU io
Ritengo
Che siamo in ritardo siamo in ritardo molto siamo in ritardo colpevolmente abbiamo rischiato nelle vicende di queste settimane di questi mesi
Dissi disperdere il patrimonio che noi stiamo rappresentando all'interno del centrodestra per cui non penso
Che il Biancofiore sia l'ennesimo éscamotage elettorale
Credo che questo Occidente qualificherebbe completamente agli occhi degli elettori
Che se hanno una diffidenza nei confronti del Biancofiore se ce n'è una accanto a tanto entusiasmo è proprio la preoccupazione
Che noi stiamo facendo l'ennesima operazione pre elettorale per salvare i due partiti e il giorno dopo chi s'è visto s'è visto ognuno va per la sua strada
Allora io credo Rocco che noi dovremmo prendere un impegno solenne davanti agli italiani
Coi nostri parlamentari è finita la stagione della dispersione oggi che abbiamo vinto in termini politici noi dobbiamo marciare assieme perché vedete
Non c'è dubbio non c'è dubbio che abbiamo vinto amici
La stampa
Egli abbia e i gli amici popolari si scandalizzano perché a gabbie venuto qui a dire che il PPE sta con Berlusconi
Ma con chi dovrebbe stare il PPE visto che si contrastano due candidati uno della sinistra e uno del Partito Popolare è ovvio che il PPE sta con Berlusconi
Ed è ovvio anche ed è ovvio anche che non è casuale che negli organismi internazionali oggi noi siamo in una posizione
Di
Evidenza mentre in Partito popolare italiano in una situazione di subalternità è ovvio
Non può che essere così perché i democratici cristiani in tutto il mondo soglia alternativi alla sinistra non stanno in condominio coi comuniste coi pop comunisti allora
Noi abbiamo vinto noi abbiamo vinto
Abbiamo vinto politicamente e storicamente oggi dobbiamo vincere elettoralmente
E dobbiamo anche farci carico reciprocamente ciascuno delle difficoltà che ci può essere in questo progetto
La politica è difficile
La politica non è semplice se fosse semplice mettere assieme nelle organizzazioni gli uomini mettere insieme le organizzazioni tra di loro e allora non non avremmo l'esperienza che ciascuno di noi anche però io vorrei che noi andassimo alla campagna elettorale io Rocco Buttiglione con questo stato d'animo
Che Louis si farà carico più di me dei problemi del Centro cristiano democratico e io mi devo far carico più di Luís dei problemi dei Cristiani democratici uniti perché questo significa riuscire a porre le premesse per un rapporto per un rapporto che si consolida
Due considerazioni politiche voglio fare Mario sono le considerazioni politiche
Che ci hanno consentito anche di superare alcune difficoltà del passato che tra di noi abbiamo avuto
Il palo per la libertà del mille novecentonovantaquattro
Non era la casa della libertà del due mila
Il Polo per la libertà del novantaquattro certo ha vinto certo siamo io non non non rimpiango di essere stato in quel momento
Nel Polo per la libertà ognuno è giusto che ognuno si anche orgoglioso della propria storia però certamente sulla politica europea sulla politica estera
Sulle grandi questioni soprattutto la questione della solidarietà di accenti oggi sono completamente diversi
La casa della libertà era a casa della solidarietà e questo non lo dice Buttiglione o Casini lo dice giornalmente Silvio Berlusconi e lo ha detto anche ieri ai lavori del vostro convegno lo dice sui manifesti elettorali
Ma noi sappiamo che non basta dirlo
Che è necessario riempire di contenuti queste affermazioni e il nostro rapporto con la Cisal ecco la Confcooperative nasce proprio dall'idea
Che il monopolio della solidarietà non lo possiamo lasciare alla sinistra perché è un'appropriazione indebita questa è la realtà
Allora il tema della solidarietà chi più di noi può farsi carico di quelli che alla fine del mese fanno fatica ad arrivarci
Di quelli che hanno le pensioni minime che debbono essere rivalutati di quelle famiglie che magari nel loro seno hanno dei ragazzi handicappati sono genitori che invecchia non è la disperazione perché sanno che questi ragazzi non avranno futuro il giorno dopo la scomparsa dei genitori queste sono grandi questioni di libertà
In un'epoca di globalizzazione nell'epoca di internet che dovrebbe facilitare l'accesso e l'opportunità per tutti noi vediamo che questi strumenti di modernità
Finiscono per essere strumenti di tortura
Finiscono per essere strumenti di umiliazioni la pornografia la pedofilia e internet rischia di essere ad esempio al servizio di questi terribili strumenti di morte
Queste sono questioni che una componente democratica cristiana nel centrodestra si deve porre con grande forza l'Olanda è vicina
Il Partito popolare deve aprire gli occhi suoi alleati al Parlamento europeo nei Paesi dove governano non solo parificano perché non basta più ormai due conviventi dello stesso sesso alla famiglia regolare arrivano addirittura all'atto di egoismo di voler imporre a due piccoli
Nascituri di essere adottati da due omosessuali
Privando la sfera di affettività naturale che è l'aspirazione alla maternità e alla paternità per due minori che non si possono difendere
C'è un'adozione che è un atto d'amore trasformato in atto di egoismo e di prevaricazione queste è la sinistra in Europa
E noi
Noi secondo me dobbiamo tornare a farci carico delle grandi questioni anche delle grandi battaglie perché non sull'infanzia
Che sono battaglie tipiche della nostra concezione
Vorrei dire una cosa anche sull'Europa io ho molto apprezzato in questi anni
La grande lucidità intellettuale culturale e politica di Rocco Buttiglione
L'apprezzo
L'apprezzo molto nel Parlamento europeo
Io vedo che Rocco nel Parlamento europeo a una grande considerazione anche da parte degli altri colleghi europei
Saremo assieme al congresso di Berlino
Io sono convinto che anche sulla politica europea come sul federalismo
Noi possiamo dire qualcosa di più rispetto a quanto dicono gli altri componenti della Casa delle Libertà noi dobbiamo richiamare anche alla se vi è tardi un'impostazione vedete
I libri di testo fanno schifo lo sappiamo tutti sono scritti dalla sinistra ma non è una buona ragione perché è una regione stabilisca di fare una sorta di commissione politica per depennare i libri di testo se no non ci capiamo più niente
Io capisco
Ad esempio che Bossi vuole il federalismo ma il federalismo che lascia in sede locale i due terzi dei proventi a un federalismo che uccide le regioni meridionali e noi non possiamo concedere questo
Ecco perché richiamiamo
La necessità di un federalismo dal volto umano di un federalismo che sia un processo che non vada solo tra lo Stato e le Regioni mal che vada anche dallo Stato a quella entità che vogliamo costruire in Europa
Noi non possiamo accettare l'idea che qualcuno vuol fare avanzare
Che dato che le è uno e debole l'Europa non riesce a reggere il ritmo no amici non ci capiamo ne è uno è debole perché non c'è l'Europa politica alle spalle dell'euro questo è il punto fondamentale
Lei è uno è debole il dollaro è forte perché dietro il dollaro c'è la politica americana c'è la potenza militare americana mentre noi europei ancora oggi se non fosse per gli americani
Non riusciremo a comporre le grandi questioni che scoppiano a un passo da casa nostra
Allora sbaglia il ministro degli Esteri Dini quando paventa il rischio che la vittoria di Bush perché se bussa sarà presidente degli Stati Uniti come Buttiglione Dio pensavamo qualche settimana fa nel corso di una conversazione q esto obbligherà l'Europa camminare con i suoi piedi la metterà davanti alle proprie responsabilità
Dovremmo tutti assieme diventare finalmente maggiorenni e vaccinati nel cammino europeo dunque ci sono frontiere enormi non possiamo accettare l'euroscetticismo o l'avventurismo di chi dice non apriamo l'Europa
Ai Paesi nuovi ma questi Paesi nuovi dell'Est di abbiamo sollecitati noi in questi anni a venire verso un sistema di libertà perché avevano avuto la sfortuna di essere oppressi di là dal muro di Berlino e allora amici
Non voglio aggiungere altro qui c'è il senso della nostra presenza
Noi dobbiamo andare in giro in campagna elettorale
Non solo a rivendicare un simbolo una presenza politica a rivendicare uno spazio politico che c'è che nessuno ci regala che noi ci conquistiamo perché su questi temi nella politica italiana ed europea
La forza di questo Biancofiore è una forza che manca al Polo che manca la casa della libertà senza di noi non si vince
Ma non solo
Non solo amici
Non solo amici non si vince numericamente che sarebbe ancora poco non si vince politicamente perché mancherebbe una forza politica essenziale
Due cose mi hanno reso molto fiero in questa legislatura
Due scelte politiche che sono state discusse e discutibili quando abbiamo votato
Per far partire i nostri militari in Kosovo in Albania se avessimo seguito l'istinto primordiale di alcuni noi dovevamo far cadere il governo non far partire le nostre spedizioni internazionali avremmo avuto
Sicuramente il vantaggio di far cadere il governo ma ci saremmo squalificati e delegittimati agli occhi di tutta la politica europea
Ecco amici perché io credo che attraverso scelte impopolari matura una politica e oggi questa Casa della Libertà finalmente ha fatto maturare una politica il Biancofiore termino veramente per me è un progetto aperti
Chi vuole aggiungersi a noia il benvenuto sappiamo che è più forte e ci saranno attorno a noi e con noi a costruire al Biancofiore più potremo essere protagonisti
Ecco c'è bisogno che siamo protagonisti politici io sono sicuro che con Rocco Buttiglione con tutti voi
Costruiremo già a partire dal congresso di programma che abbiamo in cantiere costruiremo una grande stagione che è la stagione in cui si chiamano a raccolta i democratici cristiani non gli si propone di vivere di Nostalgia malissimo inserisce come come protagonisti in un grande progetto politico per il futuro grazie buon lavoro
Allora ringraziamo
L'amico Casini
Per questo suo intervento
Come
E come dicono i vostri
Applausi non c'è dubbio che Casini e pienamente in sintonia con le nostre idee
Siamo accomunate da una
Visione
Che ci deve portare molto lontana per giorni dal cemento affettuose volevo anche salutare Pier Ferdinando come vice presidente dell'Internazionale democratica cristiana
Come vedete
La storia e la tradizione si leggono anche al nostro presente all'attualità di questi momenti che stiamo vivendo
La parola abbiamo in questo momento alla onorevole Luca Volonté coordinatore nazionale organizzativo del partito del CDU
Ringrazio anch'io
L'amico Pier Ferdinando per le parole che ha portato alla nostra Assemblea la nostra assise
C'ha parlato come in alcuni passaggi anche gli altri ospiti ieri non solo D'Amico ma da compagno di strada anzi lo dico io che sono tra i più giovani da chi mi ha preceduto in questa strada e quindi per questo vi invito a un altro applauso perché anche da parte di Pier Ferdinando non poteva essere diversamente è stata riconosciuta lo dignità l'orgoglio è la storia che sta intorno a questo simbolo dello scudo crociato
Siamo nel periodo del Giubileo come ci ricorda spesso in questi mesi è durato tutto questo hanno il Santo Padre
Il Giubileo
E il ritorno del popolo verso la terra promessa
Molti hanno detto prima di me penso che lo dirà anche molto meglio di me il segretario nazionale Buttiglione
Nel nostro progetto dello scudo crociato del Biancofiore intorno adesso è l'appello
Al ritorno del popolo democratico cristiano intorno a quello scudo crociato a quello che ha fatto grande la democrazia cristiana ma non solo ha fatto grande questo Paese ma
L'ha detto Pier Ferdinando non è esclusivamente un appello a chi è stato
Della democrazia cristiana
La nostra platea qua ad Abano Terme e alla congresso costituente del CDU è una platea fatta da antica esperienza democratica cristiani anche di tanti giovani
Che hanno alle allestito la sala e che saluto con grande calore perché il nostro progetto è rifare Grande rifare giovane la democrazia cristiana
C'è bisogno però c'è bisogno però amici di un ribaltamento psicologico in questa Assemblea io vi prego di prestare un attimo di attenzione
Non solo noi abbiamo bisogno della Casa delle Libertà di vincere le elezioni ma l'ha detto bene
Il nostro amico Casini
Anche gli altri alleati hanno bisogno dello Scudocrociato anche gli altri alleati hanno bisogno del Biancofiore hanno bisogno di questo pubblico e di tutti voi
Sono anche loro che hanno bisogno delle nostre esperienze dei nostri programmi dei nostri punti fondamentali
Per far sì che non solo dal punto di vista numerico dei voti che raccoglieremo ma anche dal punto di vista alle tradizioni della cultura dei nostri progetti di legge
La casa della libertà si possa chiamare non solo perché lo si dice ma perché lo si fa anche la casa della solidarietà
è importante l'appello fatto dal presidente Berlusconi ieri di una giornata
Per la politica sociale una politica sociale che il CCD il CDU chiamiamoli d'oggi Biancofiore hanno già tratteggiato nel loro iniziative politiche parlamentari le proposte di legge sulla famiglia le proposte di legge per interrompere per finalmente mettere in carcere i pedofili che lavoro attraverso internet
Le proposte di legge sull'avvio genetica
Quelle sulla prostituzione sulla sicurezza sull'ambiente
Questi saranno i temi fondamentali di un congresso di programma del Biancofiore che potremmo fare a più tardi io dico al mese di febbraio assieme non insieme ma diciamo perché non mi piace dire insieme al CCD sarà la giornata di programma del Biancofiore intorno allo Scudocrociato
Su questi temi il la Casa delle Libertà dovrà confrontarsi perché su questi temi che il Biancofiore porterà l'utilità marginale alla alla Forza Italia Alleanza nazionale e ha alla lega di Bossi
Il nostro orgoglio la nostra dignità
La nostra organizzazione territoriale oggi molti di voi perdonatemi la battuta hanno letto i giornali
Con i grandi apprezzamenti che ci ha fatto ieri il Presidente Berlusconi per il clima
Per lo sventolio delle bandiere e anche con qualche battuta sarcastica
Che ha fatto alla nostra organizzazione bene lo dico che senza timore e anche gran grande rispetto che ci guiderà nel governo
Peccato che non sia venuto ad Abano Terme dove eravamo in tre mila e cinquecento peccato anche che non sia avvenuto al congresso dovrà la moglie in cinque mila purtroppo qua era ieri sera eravamo solo tre mila persone e anche accalcate perché tutti volevamo applaudire i nostri ospiti del mondo sociale economico volevamo plaudire i nostri ospiti politici a partire dal presidente Berlusconi presidente Fini
E l'onorevole Pagliarini e volevamo anche festeggiare
Una grande manifestazione in cui al centro c'era il nostro segretario Buttiglione
E lo scudo crociato peccato che si sia urtato peccato che non abbia apprezzato invece l'orgoglio la passione la mobilitazione che voi avete dimostrato venendo qua in tanti da tutta Italia
Grazie unicamente Acquaviva ha scritto altri personali
Mi dispiace per lui
Ma mi dispiacerà ancora di più quando si accorgerà che i nostri voti e in altri programmi c'è la vostra forza sul territorio
Farà portare al Biancofiore alla Casa delle Libertà ben oltre il cinque per cento allora forse accoglierà un'assemblea ben più ampie insieme agli amici del CCD magari con dieci mila persone apprezzerà anche il calore umano della nostra gente la gente che come lui
E come suo padre Ara attaccato i manifesti dal mille novecentoquarantacinque in poi e quindi qualche volta spintona un po'troppo
Lo ringraziamo però per le parole che ci ha dato perché
La sottolineatura che ha fatto sulla solidarietà ripresa poi dalla nostro segretario Buttiglione anche da Pier Ferdinando Casini a tolto dalla pubblica opinione finalmente l'immagine di una casa della libertà concentrata esclusivamente sull'egoismo sul liberalismo sulla frenesia del libero mercato
Ecco una solidarietà ne hanno già parlato prima di me
Una solidarietà
Che non è quella
Di Cossutta e di Bertinotti
Che sono invece i principi della solidarietà del centro sinistra e lo dico anche qui con qualche battuta non è la loro perché noi non abbiamo ne i figli di Cossutta che devono diventare direttori generali di Sviluppo Italia e sperperare migliaia di miliardi anche per il loro stipendio
Non siamo non abbiamo i figli di Cossutta e non abbiamo neanche le figlie di Cossutta che non sapendo cosa devono fare devono diventare parlamentari
La nostra solidarietà non è quella della sinistra anche per queste ragioni perché non abbiamo allocare là dove si possono spendere risorse
Per il mondo del lavoro del sud parenti stretti o familiari di qualcuno dei nostri parlamentari o segretari di partito
Questo per non dire invece delle altissime Authority che oramai vedono gran parte dei loro funzionari con cognomi roboanti a partire dal figlio di Napolitano ecco la nostra solidarietà è diversa
Da quella del centrosinistra anche per queste ragioni perché qualitativamente diversa e comportare anteriormente diverso
Avremo comportamenti più corretti e cercheremo di presentare con il Biancofiore quelle peculiarità programmatiche che possono dare efficace alla soluzione dei problemi
Si è parlato ieri della professione delle dell'ordine dei professionisti e dei pure delle professioni in Italia
Anche in questo settore noi abbiamo insieme agli amici del bianco e del CCD e cioè noi del Biancofiore abbiamo delle idee molto chiare
Molto chiare perché a portare l'Italia in Europa anche sotto questo aspetto vuol dire dare la possibilità a cento mila giovani che vengono bocciati e non si sa per che di più a Milano nemmeno Catanzaro
Perché non riescono a passare gli esami di accesso alla libera professione
Non riusciamo a capire perché è l'unico paese in Italia che parla di solidarietà con i governi di centrosinistra questa libertà di accesso non lo dica
Perché succede questo perché a trentacinque mila avvocati non possono diventare avvocati perché non si vuole la vera solidarietà che dire ai giovani avete studiato per approfondire la vostra professionalità svolgete era lei libero mercato
E oltre a tutto questo
Oltre a tutto questo il Biancofiore a una proposta che da sempre Buttiglione Casini fanno danni diciamo almeno negli ultimi cinque anni
Che è quella di dire alla Casa delle Libertà bene ieri presente Berlusconi ci ha detto presenteremo il programma dei primi sei mesi cosa vogliamo fare i primi sei mesi nel nostro Paese cosa il primo anno nel primo anno certamente oltre a questi grandi temi sociali noi vorremmo proporre devo Pier Ferdinando vorremmo proporre di fare leggere nel nostro Paese un'Assemblea costituente con un sistema proporzionale
Perché dopo cinquant'anni di esperienze di bicamerali siamo convinti che solamente leggendo un'assemblea costituente i cittadini possono determinare come vogliono il sistema elettorale
Non vogliamo rimesse
Sanati un'altra volta pubblicamente la Casa delle Libertà darà la possibilità ai cittadini e a un'Assemblea costituente eletta da loro di decidere quale sistema proporzionale sistema elettorale quale riforma dello Stato vogliamo
Ho concluso lasciando e voglio lasciare la parola al segretario al nostro segretario Buttiglione che salutiamo con lo sventolio di bandiere e con un caloroso applauso
Ricordando solo che il Biancofiore non è una prospettiva non è una cosa che mancava nello scenario politico ma è una cosa che già c'è ed è ed è camminare assieme con più forza e con più determinazione
Grazie
Grazie grazie all'amico Luca Volonté e prima di dare la parola la segretario del partito
Io volevo salutare Oliverio bianchi che e lei segretario del
Nuovo Partito popolare e nel PPE
Intanto voglio dare la parola per un breve saluto
All'onorevole Stefania Fuscagni è segretaria generale del Movimento Popolare Europeo
Carissimi in
Io la voglio chiamare così è una gioia profonda
Da tanto tempo da che io sono entrata in politica ho desiderato che è una giornata come questa si realizzasse
Ed è per questo che io vi porto il saluto
Bene Movimento per l'Europa popolare che è nato e morirà nel momento in cui un grande partito popolare europeo si realizzerà anche in Italia così come è stato in Spagna
Professor Capaldo che è molto schivo non va mai in queste cose
Ha detto vacci tu perché sei a casa tua è vero sono a casa mia
E da qui io voglio semplicemente chiarire due cose
Uno è che non è finita qui questo percorso deve continuare
Questo percorso deve continuare come diceva Pier Ferdinando perché abbiamo delle specificità e dei delle caratteristiche che non si possono fermare solo l'Italia ma devono arrivare anche in Europa
E la primo punto è quello della partecipazione come Movimento per l'Europa popolare abbiamo presentato tre emendamenti
Che abbiamo consegnato a tutti i responsabili di tutti i partiti italiani che fanno parte del Partito Popolare Europeo e con grande gioia ieri a gabbia ci ha detto che gli assunti il primo punto è questo
Come fare un grande partito popolare europeo partecipato studiare gli strumenti in modi perché come anche diceva Cutrufo
Le persone abbiano ti piacere i grande piacere di interessarsi alla politica
Il secondo punto è dedicato alle nuove generazioni tutti noi tutti dobbiamo avere a cuore che che si laurea che ha finito il percorso di studi non comincia il calvario ma trovi una società attenta
Desiderosa che la loro vita sia piena come è stata piena la nostra che siamo venuti in questo dopoguerra abbiamo potuto godere
Il piacere di crescere della società e di crescere in noi stessi
Il terzo ed ultimo problema è che tipo di società vogliamo noi vogliamo che lo Stato e l'hanno detto in molti arretra lì e che la società riassuma la volontà la capacità di destinare le proprie risorse così come i gruppi i cittadini e il lebbra le grandi associazioni sociali vogliono orientarle quindi affrontare la fiscalità come strumento di riappropriazione dei cittadini di dove allocare le loro risorse su questi tre punti noi chiederemo che tutti i partiti che fanno parte della Casa delle Libertà nelle prossime elezioni si spendano insieme per fare una grande Italia in una grande Europa in un grande mondo
Tanti tanti auguri a tutti
Allora prima di dare la parola al segretario del partito
Volevo dare qualche e comunicazione
Alle quindici e trenta tutti quanti dovremmo trovarci
Sì sagrato di San Pietro
Per passare per la porta santa
E poi alle diciassette ci sarà la messa San Pietro
Celebrata da sua Eccellenza deve lentissima monsignor D'anzi che il governatore deve del Vaticano
Dico questo è un annuncio ed una sollecitazione quindi ad essere presenti
E amici noi diamo adesso la parola a sedare il partito e concludiamo anche i nostri lavori
Gli amici del movimento giovanile agli amici del movimento femminile che vede avrebbe dovuto portare i loro saluto
E coda hanno la possibilità invece al segretario del partito di concludere
In un'ora ecco razionale rispetto anche ai tempi e e i momenti che ci siamo dati
Voi avete visto che abbiamo un po'cambiato la scaletta
Non è è stato presente tra di noi e dottore Sergio D'Antoni
Per i suoi motivi
Noi abbiamo fatto anche delle sollecitazioni
Credo che
Noi possiamo andare avanti anche con il nostro progetto
Le sollecitazioni
E gli inviti
Che c'è c'è qualcuno che sta male
Se c'è un medico perché c'è l'avvocato Politano che si sente poco bene
A posto mi dicono a posto anche perché ci sono dei segnali di alcuni colleghi amici medici che mi tranquillizzano
Allora dicevano e andiamo avanti con il nostro progetto
Ecco perché l'assenza
Di D'Antoni in questo momento noi l'abbiamo rispettata come un fatto è un momento di riflessione
Momento di no ma ci sono anche altri medici che abbiamo detto un momento di riflessione e che tutti quanti noi rispettiamo
E noi concludiamo così questa nostra manifestazione
Credo che questa manifestazione cari amici rimarrà nella storia del nostro partito e possiamo dire rimarrà nella storia e politica del nostro Paese non è queste amici un'ambizione non è un'ipotesi e non è tantomeno una velleitaria uno propria
Mai come oggi ci siamo ritrovati intorno a un simbolo intorno ad una storia
Il nome di una comune esperienza che vogliamo rinnovare e vogliamo riproporre con forza nel futuro del nostro Paese
Lo dicevamo all'inizio dei nostri lavori vogliamo recuperare pienamente
La dignità della politica
Riscoprendo i partiti politici e il ruolo dei partiti politici e quindi è un partito politico di ispirazione cristiana di cui lo Scudocrociato deve essere spiega Anna referente e grande riferimento politico nel nostro Paese
Io ritengo che questo sia il dato su cui dobbiamo concentrare la nostra azione per quanto riguarda il futuro
Certo ci saranno i grandi passaggi grandi momenti
Ma l'appuntamento elettorale dovrà essere un appuntamento dove questi valori e questi sentimenti avranno una grande capacità di attrazione dovranno avere una grande capacità di attrazione
Siamo in un'alleanza
Nella casa per le libertà e lei vogliamo riportare tutto quanta la nostra specificità
E la nostra identità all'interno di questa alleanza avendo come sfondo però la costruzione di un soggetto politico di cento autonomo che guida la vicenda politica all'interno del nostro Paese
Allora amici detto questo
Noi diamo la parola al segretario del partito a cui voglio rinnovare i ringraziamenti
A nome di tutti voi a nome di tutti i cristiani democratici uniti a nome di tutti gli amici per il lavoro che ha svolto per intelligenza per la gazzella capacità la determinazione che hanno caratterizzato e contrassegnato alla sua azione
Lo dicevo ieri forse e spesso anche caro Rocco il nostro impegno non è stato pienamente
Valutato
C'è stato qualche puntatore di spillo l'abbiamo visto anche questa mattina da una certa stampa forse una certa informazione certi settori non ci amano
Hanno paura della nostra presenza ma ci siamo al di là di quello che vogliono anche gli altri ma ci siamo accorti Sforza
Perché siamo radicati profondamente nella storia del nostro Paese detti pensava di riporre Rizzi oggi siamo più presenti e più vivi che mai la parola Rocco Buttiglione
Cari amici
Grazie a tutti voi che avete reso possibili questi due magnifici giorni due giorni buoni due giorni buoni per l'Italia due giorni buoni per i democratici cristiani
Grazie a Pier Ferdinando Casini che qui con noi
Che qui con noi e non solo come leader di un partito fratello insieme col quale siamo impegnati a costruire il Biancofiore cioè la casa dei democratici cristiani in Italia
Non è presente solo come leader della
CCD
Ma è presente anche come vicepresidente della internazionale democratico cristiana
E vorrei ricordare
Agli amici del Partito popolare italiano che io continuo a considerare come degli amici che sbagliano ma degli amici
Che non è soltanto il Partito Popolare Europeo che è schierato su di una posizione di alternativa alla sinistra
Vorrei ricordare che l'Internazionale democratico cristiana
Quando ha scelto Casini come vicepresidente anche essa ha fatto una scelta i democratici cristiani del mondo sono su di una posizione di alternativa alla sinistra
E la posizione anomala
è quella ahimè dei popolari italiani
Che noi non vogliamo escludere dal Partito popolare europeo anche se alcuni di loro vogliono autorevolmente auto escludersi
I quali però devono riflettere sulla anomalia della posizione nella quale si trovano soprattutto in un momento in cui si costituisce questa Margherita che prima ancora di essere pienamente costituita già e appassita
Non lo dico io lo dice Clemente Mastella che è stato uno dei fondatori della Margherita
Una Margherita la quale non è una realtà democratico cristiana e non lo dico io lo dice autorevolmente Parisi
Non vogliono essere democratici cristiani rifiutano la categoria del centro
Ed è ben comprensibile
Ci sia una perplessità
Una perplessità forte fra i democratici cristiani del mondo rispetto ad un partito popolare il quale rinuncia alla propria identità
Entrando in una cosa nuova della quale tutti sanno che è una tappa
La tappa verso la costruzione di un partito di nuova sinistra in Italia per il quale l'identità democristiana e l'identità dei popolari e un ostacolo
Un glorioso ferrovecchio non lo dico io lo dice autorevolmente il Presidente del Consiglio Giuliano Amato
Qui si sono democratici cristiani e qui noi aspettiamo quei democratici cristiani che ancora non sono con noi ma che vanno rapidamente comprendendo che Cuesta e la loro casa perché fra di voi fra di noi ci sono tanti che hanno condiviso la vicenda del CDU sin dalle origini
Ma ci sono anche tanti
Che sono passati attraverso il partito popolare
E che in questi mesi sono venuti insieme con noi ci sono tanti che sono passati attraverso la vicenda dell'Udeur e che in questi mesi in questi giorni con noi sono venuti ecco noi vengono
Qui sono i democratici cristiani
E voglio ringraziare quelli che con il loro lavoro hanno reso possibile questa manifestazione tanta gente che ha lavorato per passione
Cito alcuni
Non posso citare tutti voglio ricordare prima di tutto il presidente del partito Mario Tassone senza Mario
Senza Mario non avremmo retto nei momenti più difficili nei momenti delle sfide che sembravano disperate
E voglio ringraziare Mauro Cutrufo che ha avuto la prima idea di questa manifestazione
E che tanto ha lavorato per renderla possibile
Voglio ringraziare la discussione
Questo giornale il glorioso
Che e il soggetto primo di questa realtà i giornalisti
Giampiero Catone il direttore editoriale
Voglio ringraziare Luca Volontè
Il nostro grande organizzatore
Voglio ringraziare
Riccardo Conti che anche lui ha fatto tantissimo perché questo fosse possibile mi fermo qui dovrei continuare all'infinito e voglio ringraziare ciascuno di voi
La gente che è venuta da lontano per una grande passione
Gli amici siciliani
Gli amici siciliani che hanno realizzato con Massimo Grillo con Totò Cutrufo una grande operazione politica in Sicilia che si pone in qualche modo all'avanguardia di quello che noi vogliamo fare in tutta Italia
Voglio
Voglio ringraziare gli amici di tutte le Regioni dovrei richiamarle tutte
I tanti pugliesi insieme con Mongiello che sono presenti di cui
E poi e poi i lombardi il Piemonte gli abruzzese
Sì ricompone un partito nazionale
Che esprime
Dentro la sua struttura un patto di solidarietà
Un patto di solidarietà che costruisce la nazione italiana
Voglio ringraziare
Per le cose che ci hanno detto e per la loro presenza fra di noi gli amici della Cisal
Noi non riusciamo a pensare una politica senza sindacato
Una delle cose più difficili per noi
Uno delle ragioni forti di disagio che abbiamo avuto nel vecchio polo è stata proprio una certa aria
Antisindacale l'idea che per risanare l'Italia bisognasse distruggere il sindacato noi non vogliamo distruggere il sindacato Carbone non vogliamo noi vogliamo un sindacato forte ma vogliamo un sindacato moderno un sindacato che cambia con la società che cambia vogliamo un sindacato della solidarietà
Dopo l'epoca del sindacato della lotta di classe
Voglio ringraziare gli amici della Confcooperative
L'idea che abbiamo noi dell'impresa non è quella del grande capitale che fra gli affari ha speso e della collettività
è la piccola e media impresa di cui la cooperazione è uno strumento fondamentale che apre a tutti la possibilità di intraprendere e di essere protagonisti del proprio destino
Abbiamo vissuto ieri e viviamo oggi una giornata importante
Perché ieri
Al di là di qualche piccolo elemento di frizione
Abbiamo consacrato il passaggio
Dal Polo delle Libertà alla casa delle libertà che è una nuova formula porti
Non è il solo il popolo più la lega
E il cd o che non si capisce bene da che parte sta
è qualcosa di diverso
Di profondamente diverso il vecchio polo era liberista
E puntava soltanto sul popolo delle partite Iva noi siamo lieti di avere con noi il popolo delle partite Iva e ieri ha parlato un suo autorevole rappresentante il presidente degli ordini professionali
Su cinque milioni di partite Iva in Italia tre milioni sono i professionisti lieti che siano con noi
Ma noi dobbiamo costruire la grande alleanza interclassista degasperiana queste la vocazione dei democratici cristiani
In questa alleanza
In questa alleanza integrarsi sta ci devono essere i lavoratori dipendenti Carbone ci devono essere gli operai ci devono essere gli impiegati ci devono essere i disoccupati del Mezzogiorno ci devono essere le donne che faticano a mettere assieme il lavoro e la famiglia ci deve essere il popolo italiano e questo non è possibile senza i democratici cristiani e senza il Biancofiore la Casa delle Libertà
E diversa dal vecchio polo perché non c'è Pannella che è l'espressione più tipica più pura
Il quella concezione liberista e libertina che noi ripudia amo non siamo liberisti
Ed è stato molto importante ieri che Berlusconi qui abbia parlato di economia sociale di mercato
Il mercato al servizio della comunità umana
Distinguendo
In modo anche culturalmente raffinato fra un liberalismo anglosassone liberista
E un liberalismo continentale che ha incontrato la dottrina sociale cristiana e che ha partecipato nella costruzione della economia sociale di mercato noi cattolici
Non abbiamo invidiati chi ha successo
La sinistra dice solidarietà e pensa invidia sociale
Noi siamo contenti se qualcuno ha successo gli chiediamo di aiutare chi non ha avuto successo perché anche chi non ha avuto successo possa giocare le sue carte e avere successo domani
E allora la Casa delle Libertà non è il Polo più la lega e il nuovo progetto politico
Della alleanza interclassista degasperiana quaestor tra noi abbiamo chiesto
Quando abbiamo fatto la nostra alleanza con Forza Italia
Questo noi abbiamo chiesto quando Forza Italia è entrata nel Partito Popolare Europeo
E io devo ringraziare ancora
Agag Longo
E dietro Agag Longo si proiettano due grandi ombre una grande anche fisicamente quella di Helmut Kohl l'altra piccola fisicamente
Ma grande politicamente quella di Aznar perché se questa operazione politica è stata possibile
Se Berlusconi cedendo anche a una tendenza del suo cuore ma anche valutando
Freddamente una situazione politica se Berlusconi ha preso quegli impegni allora ti ricordi Mario quando abbiamo fatto questa alleanza e l'abbiamo fatta proprio mentre Berlusconi entrava nel Partito Popolare Europeo sequestro è stato possibile e perché dietro di noi c'è stato l'aiuto caloroso e forte dei democratici cristiani europeo
Chi siamo
Dobbiamo partire dalla identità noi non affermiamo una Nostalgia noi affermiamo una identità
Nella storia un'identità può avere momenti felici e momenti infelici
Ma se vera
Persevera risorge noi non vogliamo rifare la vecchia Democrazia cristiana ne vogliamo che lui sorga una nuova una giovane democrazia cristiana in Italia
Guardando fra di noi
Io vedo molte persone
Che hanno i capelli bianchi
Molti democratici cristiani che hanno consacrato una vita ad un ideale
E per i quali lo scudo crociato e la sintesi dei valori che hanno animato l'impegno di questa vita questo è uno dei pilastri
Della nostra identità
Ma vedo anche molti giovani
I giovani del Papa che sono i nostri giovani
Perché
Nella grande folla dei giovani del Papa
Il movimento giovanile del CDU c'era c'era e lavorava perché sentiva lì la radice anche per proprio impegno politico
Molti giovani e altri che dobbiamo guadagnare conquistare
Vedete
Perché sono qui i vecchi democristiani perché hanno il sentimento che la democrazia cristiana no non meritava di morire
E la Democrazia Cristiana non è morta di una morte naturale
Che la democrazia cristiana è stata in qualche modo assassinata o si è tentato di assassinarlo perché alcuni perché noi abbiamo resistito e abbiamo impedito che questo omicidio avesse corso fino alla fine
C'è un fatto emblematico
C'è un fatto emblematico della ingiustizia della ipocrisia della mancanza di maturità democratica della sinistra italiana
Arnaldo Forlani condannato a tre anni di reclusione
Armando Cossutta in parlamento
Uno ha preso i soldi del KGB
Per fare una politica contro la libertà dell'Italia
L'altro
Non poteva non sapere che qualcuno nella DC prendeva dei soldi per finanziare comunque una politica che era al servizio della libertà
Dell'Italia
I vecchi democristiani sono qui credo prima di tutto a per protestare contro questa ingiustizia
Ho Cossutta in galera o Forlani in Parlamento
Perché non si possono usare due pesi e due misure con uno storicizzare
Il suo errore comprensibile perché nel clima della guerra fredda e perché animato comunque da un ideale sbagliato ma fortemente sentito e l'altro con l'altro non si storicizza nulla
Perché la legge si applica ai nemici e si interpreta a favore degli amici
E poi ci sono i giovani del Papa
Scusate se un cuoco io mi metto fra loro perché nella vecchia Democrazia cristiana votavo e criticavo
Ma non c'ero
I giovani del Papa
Che sono quelli che forse non sanno neanche cos'è la democrazia cristiana
Ma che cercano un cammino che porta da una fede viva a un impegno sociale in cui assumono fino in fondo la propria responsabilità nella società
è stato il Concilio ecumenico Vaticano secondo
A parlare della funzione e del compito regale del cristiano perché chi è il sovrano chi è il re in una società democratica il cittadino
E il cittadino cristiano deve esercitare questo suo compito di decidere
Di definire gli orientamenti della società
E dove può stare oggi un cristiano che cerca di esercitare questa sua responsabilità non possiamo dire la Società va male non è colpa mia io coltivo il mio orticello
Dove può stare
Con la sinistra
Con quella sinistra la quale attacca la sacralità della vita umana
La quale vuole dare il via ad una società in cui la cellula prima in cui si forma l'identità materialmente fisicamente e culturalmente la famiglia viene sfasciata
In cui i bambini non si generano ma si producono per cui un giorno si andrà a ordinare un bambino fatto su misura
Invece di passare attraverso quell'atto di amore che unisce un uomo a una donna e dà inizio ad una vita che è dono di Dio prima di essere scelta dell'uomo
Queste sono le grandi questioni del secolo che si apre davanti a noi che sempre più saranno questioni centrali della politica
E possiamo stare
Con una sinistra la quale come lucidamente ha detto l'avvocato Agnelli
Era necessaria per fare in Italia la politica della destra economica
I profitti sono saliti lo ripeto l'ho detto ieri lo ripeto oggi ripetete lo perché è vero la statistica non è un opinione mai profitti così alti mai negli anni in cui ha governato la democrazia cristiana i salari e gli stipendi hanno perso tanto potere d'acquisto in così poco tempo
Una sinistra che ha regalato agli amici e agli amici degli amici pezzi importanti del sistema produttivo italiano
Sono nate ricchezze più grandi di quelle della famiglia Agnelli
E non in cent'anni di lavoro
In cinque sei sette anni di speculazioni fatte con la connivenza della principale banca d'affari italiana
Che non sta più in via dei filodrammatici a Milano basta a Palazzo Chigi a Roma
Noi crediamo che con questa sinistra non si possa governare
Davanti ai cattolici italiani
Si aprono oggi
Tre vie
Una e la via di Prodi
Il centro sinistra lo dico con grande rispetto verso Romano Prodi è una via che si è esaurita
Il centro non riesce a governare con la sinistra
Ci ha provato non ci è riuscito il fallimento di questa legislatura che non è riuscita a fare le riforme da che cosa dipende dal fatto che il centro e la sinistra non sono d'accordo su niente
E quindi il centrosinistra ha paura di venire in Parlamento a proporre qualunque cosa perché quando viene e affronta un problema vero
Mette in evidenza la sua diffusione da cosa e tenuto insieme dall'odio e dal pregiudizio e dalla voglia di distruggere l'avversario e di preservare delle posizioni di privilegio di vantaggio di potere per i propri
Il centro non riesce a governare con la sinistra quella prospettiva politica si è esaurita
Non ci riesce per ragioni culturali
Non ci riesce anche perché queste a sinistra
E una sinistra ancora profondamente inquinata dal comunismo la sede è venuta meno
Ma la chiesa comunista con i suoi riti con il suo clericalismo con la sua supponenza con la sua pretesa di essere i migliori del mondo e di essere sempre i giudici e di non sottoporsi Maya al giudizio di nessuno
La chiesa comunista è rimasta intimi
Che fare
Il cammino di Prodi si è esaurito
C'è il cammino di Martinazzoli
Noi lavoriamo per l'unità dei cattolici
Non è un dogma non è obbligatoria ma non è neanche proibita
Nessuno ha detto che è sbagliata bisogna costruirla noi vogliamo costruire a me spiace
Che oggi Sergio D'Antoni non sia qui con noi noi
Noi siamo pronti ad un confronto
Quando sarà pronto anche Luís
Questo confronto vogliamo avviare
E vogliamo dire
Che affermare
Una identità
Partire dai valori dai principi ed ai programmi e giusto
Ma chi vuole esercitare la sua responsabilità di cittadino deve concorrere per governare questo Paese che ha bisogno di essere governato non fra dieci anni adesso e per i prossimi cinque anni
E gli diciamo francamente
Che
Rinunciare al potere di coalizione significa rinunciare alla politica
Fuori della politica c'è il cammino della fondazione culturale
Ma D'Antoni non mi sembra un professore
Oppure c'è il cammino del colpo di Stato prendiamo il potere senza con risarcito nessuno ma non mi sembra neanche un generale e allora con la dura necessità della politica anche lui dovrà fare i conti noi diciamo che riteniamo a partire dalla nostra identità che la casa delle libertà che noi abbiamo costruito che è diverso dal vecchio polo per il sangue che noi abbiamo versato per il sudore e la fatica i rischi che noi abbiamo corso
è la formula politica più avanzata che oggi sia possibile per governare questo Paese
Sappiamo scegliere un'alleanza ed esserle fedeli sappiamo che siamo DiVersi dai nostri alleati
Ringraziamo Gianfranco Fini
Per le cose belle che ci ha detto mi pare che abbia capito bene una cosa
Qui non c'è una nostalgica c'è una identità
E l'identità non guarda solo al passato guarda al futuro e chiede di poter partecipare a costruire il futuro dell'Italia
Tuttavia noi siamo il centro non siamo la destra e neanche un pezzo d'un amalgama indistinto di centrodestra
L'antifascismo appartiene al nostro codice genetico esattamente come
L'anticomunismo
Viviamo in un secolo meraviglioso
L'ingegneria genetica ci apre grandi possibilità c'è un trapianto di DNA
Che Fini sta facendo e noi crediamo nel successo della sua operazione dirò curiamo ma in questo trapianto noi siamo i donatori nel nostro codice genetico l'antifascismo c'è fin da principio
Siamo alleati della lega ringraziamo Pagliarini per quello che ci ha detto ma siamo diversi dall'altro
Un grande
Politico
Che è stato anche un grande criminale ma era un grande politico ma ozio Tung ha detto una volta che bisogna distinguere fra le contraddizioni che stanno tra il popolo e gli avversari del popolo la contraddizione principale
E le contraddizioni che ci sono anche in seno al popolo dentro la nostra alleanza ci sono delle contraddizioni ne siamo consapevoli
Con la lega ci sono delle contraddizioni
Noi vogliamo un federalismo solidale
E se mi consentite di citare il modello tedesco
In Germania le risorse si dividono quarantadue e mezzo per cento allo Stato quarantadue e mezzo per cento alle regioni quindici per cento agli enti locali comuni e province
Questa è una ripartizione ragionevole e in quel quarantadue e mezzo per cento delle regioni sono compresi i trasferimenti di solidarietà dalle regioni più ricche alle regioni più povere vogliamo una solidarietà più limpida
Non clientelare
Che non si presti agli affarismi
Che in città i
A superare se stessi a fare meglio ma vogliamo non meno solidarietà ma più solidarietà solidarietà territoriale fra le Regioni solidarietà fra i ceti alle classi sociali nello spirito dell'alleanza interclassista di De Gasperi
Noi capiamo la paura della lega davanti alla globalizzazione
Noi vogliamo difendere l'identità
Nazionale italiana regionale lombarda regionale siciliana d'identità di ogni singolo comune perché e solo così che si acquista coscienza di appartenere ad una comunità e non ce l'ha insegnato Bossi questo ce l'ha insegnato don Luigi Sturzo
Sappiamo
Sappiamo
Che i nostri elettori capisco no e vogliono l'alleanza con la lega
Perché questo Paese ha bisogno di essere liberato dal governo di una sinistra che è fallita che incompetente che regala ai liberi dei poveri ai ricchi e che fa il Robin Hood alla rovescia
Per questo sappiamo che i nostri elettori vogliono questa alleanza e vogliamo questa alleanza
Ma sappiamo che i nostri elettori non vogliono che noi facciamo la concorrenza alla lega
Vogliono che noi in moderiamo vale
Vogliono che noi spediamo alla lega che l'Europa e il quadro che consente di resistere
A questa americanizzazione superficiale a questa globalizzazione senz'anima creando il giusto equilibrio
Tra globale e locale un equilibrio cattolico da sempre la che la chiesa e cattolica universale e parrocchiale cale
Il massimo della vicinanza concreta capillare alla persona
Il massimo di apertura
Università
Questo nostro incontro
Si situa dentro l'anno giubilare
Non è per un caso che laicamente noi invitiamo tutti a partecipare al gesto di questo pomeriggio
Il Giubileo
E il tempo
In cui
Una volta
Nella terra di Israele
Ognuno tornava alla propria casa
Vedete l'Antico Testamento è meraviglioso per l'umanità profonda che lo anima
Moseley sapeva che nella vita
Ognuno deve trafficare i propri talenti qualcuno vince qualcuno perde chi è più bravo vince e ha diritto di godere dalla propria vittoria
Qualcuno perde e deve pagare i propri debiti
Ma nessuno può essere condannato a pagare un debito per sempre
Viene sempre il tempo in cui anche chi ha perso la propria terra
Torna alla propria terra e chi ha perso la propria casa torna alla propria casa a tutti deve essere data una seconda possibilità queste l'economia sociale di mercato
Ma questo è anche il diritto dei democratici cristiani
Il diritto dei cattolici italiani ritornare ad avere la loro presenza dentro la politica italiana
è un tempo di perdono
è un tempo che ognuno batte il proprio petto e non quello dell'altro
è un tempo in cui ci si ricorda che la terra e di Dio e per questo dio la data a tutti gli uomini e non solo ad alcuni
E anche il diritto della proprietà privata il giusto se è uno strumento che consente a tutti di partecipare dei beni dalla terra sennò diventa dice Giovanni Paolo secondo moralmente illegittimo
Noi
Non possiamo vivere in un paese in cui alcuni alcune regioni alcuni gruppi sociali alcune persone
Vengono esclusi dalla possibilità di godere dei beni della terra e di sviluppare pienamente la loro personalità umana e per questo che c'è una profonda continuità tra i valori in cui crediamo tra il nostro impegno religioso e l'impegno politico che nasce da essi
E su questo che noi vogliamo parlare con i giovani del Papa col mondo cattolico con questa chiesa italiana che cerca il proprio cammino
Ma questo a toccare la radice più profonda del cuore anche dei vecchi democratici cristiani perché quando la democrazia cristiana è nata in questo Paese è nata così e nata con queste idee e nata con questa preoccupazione e nata con questa speranza
E nata nella convinzione
Che a partire dalla fede cristiana fosse così possibile costruire un movimento politico che risponde alle attese e alle speranze della povera gente come diceva Giorgio La Pira e come tanti altri hanno poi cercato di realizzare sulla base delle sue
E su questo io concludo vista l'
Ma vi invito anche a un altro momento noi abbiamo
Lavorato per realizzare questo incontro
Quelli che sono alle mie che non sono la nomenclatura che non sono la
Ci sono degli amici che rappresentano tutti
E che stanno dietro le mie spalle per dare più forza a me che parlo per dire non è da solo
Non è da solo almeno loro ci sono insieme
Come segno del fatto che siamo insieme tutti quanti allora
Dicevo
Come quelli che sono dietro le mie spalle
Noi quando abbiamo iniziato
A progettare a costruire questa manifestazione dubitava
Di poterla realizzare abbiamo dovuto dire a tanta gente ce ne scusiamo di restare a casa
Perché quelli che volevano
Erano più di quelli che potevamo
Vedere dentro questo palazzetto e allora questo vuol dire che c'è
Nella società non nelle élite politiche una voglia di democrazia cristiana e allora c'è un altro appuntamento che dobbiamo darci
A Baccini stai attento perché a te che diamo questo appuntamento dobbiamo ritrovarci di nuovo fisseremo
I modi e dei tempi e dobbiamo essere molti più che non oggi molti più del doppio che non oggi dobbiamo far
CDU e CCD app
A chi vuole venire disposti a confrontarci con tutti non solo con D'Antoni se scende in politica con il mondo cattolico con le categorie con la realtà sociale
Con tutti quelli che si sentono nel cuore il desiderio di ricostruire
Sa dei democratici cristiani allora due appuntamenti
Uno presto oggi pomeriggio
Da da destinarsi
Ma fra non molto
Insieme perché oggi abbiamo presso la prima di
Di un lungo la prima il primo passo di un lungo cammino
E la prima pietra
Grande che dobbiamo costruire c'è un grande poeta me caro
TS Aliotto
Che una volta si è posto lato cosa vi
Quando il tempo
Viene distrutto è semplice quando il tempio viene distrutto bisogna ricostruire tempio e noi siamo qui per ricostruire questo tempio
Amici grazie grazie a tutti voi per la presenza
Ha tanti amici che ho visto qui ha tanti amici che hanno testimoniato calore agli amici cristiani democratici in Europa il cd è che è presente qui né questa manifestazione che sta dando tanto anche al nostro impegno progetta tanti amici quelli che sono con noi federati come nasce da revoca dei cambisti era tanti amici che stanno venendo per tale forza a questo progetto questa manifestazione si conclude con un appuntamento per il futuro l'appuntamento a cui faceva riferimento il segretario del partito io il saluto lo porta a nome di tutti gli amici e quindi della direzione nazionale e soprattutto del consiglio nazionale il partito arrivederci ha preso per il pool se va appuntamenti prossima battaglia grazie