Consiglio comunale di Roma

Allora all'assessore Montino appare prego
Io spero di rendermi soddisfatti o no assessore
Assessore un attimo
Interrogazioni interrogazione numero mille centoventicinque novantanove a firma dei consiglieri del gruppo di Alleanza Nazionale richiesta di notizie inerenti la concessione edilizia per la costruzione di una palazzina il parco di primario da parte di cultura comma
Parola la
Allora io volevo ricordare
Al collega Gelmini
Che in realtà nella sua interrogazione commesso delle e ha scritto
Delle cose diciamo in un po'impreciso
E dico sul intanto ha scritto era di precise in quanto da una parte o così relazione è i consiglieri interroganti
Fanno un'affermazione nei confronti dell'amministrazione comunale che di di assoluta gravità
Per il fatto che non abbiamo ricorso al Consiglio di Stato
Ora non solo ciò non corrisponde al vero
Ma nel mese di gennaio presidente
Si è tenuta la
Il giudizio
Conta esito ancora non definitivo perché
Lo stesso giorno si è tenuto appunto giudizio in camera
Di consiglio e la cava i consigli andava avanti per diverso tempo la sentenza ancora non deve essere depositata
Stiamo aspettando la sentenza depositata
Da parte del consiglio di stato
Per capire se l'amministrazione comunale può procedere in un senso oppure o prendere atto della legittimità dalla concessione
Qui non solo abbiamo fatto ricorso ma il ricorso si è tenuto si è tenuta questa udienza appunto nel mese di gennaio da tutte le informazioni in mio possesso dico anche che l'avvocatura del Comune particolare l'avvocato Martis
A difeso molto bene l'amministrazione comunale adesso staremo a vedere appunto il giudizio definitivo e quindi credo per le prossime settimane avremo una situazione definita
E quindi sapremmo come procedere o in un senso o in un altro debbo dire anche che perché voglio riconfermare la preoccupazione dell'avviso c'è orale che quell'edificio è un edificio che
Ha un impatto enorme su un'area che invece era un'area che ormai si era consolidata in termini urbanistici in termini ambientali
Comunale appunto dopo quella intervento sull'esito
Attraverso una serie di vincoli compreso appunto
Il PTP compreso il parco di Monte Mario eccetera eccetera finalmente l'avviso con Ale dopo anni era riuscita a mantenerla sostanzialmente intende purtroppo questa procedura che il TAR a sboccato perché il TAR ha imposto la nomina del commissario ad acta e quindi di conseguenza la concessione edilizia con parere contrario dell'amministrazione comunale purtroppo a inferto un'altra ferita su quell'uomo siamo ricorsi al Consiglio di Stato adesso attendiamo
La sentenza definitiva e poi capiremo sì passare evitare voci alle nostre i nostri attrezzi dalle nostre ruspe oppure invece prendere atto della concessione rilasciata
Grazie assessore no scusi Prada
La parola non non conta sapere Germini prego
Grazie presidente assessore
Chiedo scusa se l'estensore gli estensori dell'interrogazione abbiano commesso magari nel riportarla un'imprecisione sta di fatto che prendo atto dell'impegno dell'amministrazione nell'interesse di quell'area al volere continuare a pensare che quell'aria debba vere e mantenere un interesse di tipo
Così come oggi lo Stato appunto definito e che l'impatto ambientale non non debba avere ulteriori conseguenze quindi mi rendo un volo soddisfatto della risposta per il momento e attendo i prossimi atti che il Comune la Giunta vorranno Fornas
Grazie onorevole Germini sono state presentate altre due interrogazioni da parte degli onorevoli
Consiglieri Giulioli la mille centocinquantacinque barra novantanove articolo ottantatré ai Consiglieri spera e medici
La mille centonovantacinque barra novantanove articolo ottanta dell'assessore Montino presente gli onorevoli interroganti assenti a norma
Dove Ciogli oggi arrivato adesso
Allora legga la interpretazione dell'onore Giulioli interrogazione numero mille e cento città cinquantacinque del novantanove a firma del consigliere Giulioli
Richiesta di notizie inerenti l'installazione di antenne e ripetitori per cellulari dell'Atm rione Testaccio
La parola l'assessore Montino
Ma noi
Sulla base della delibera
Del dicembre del novantotto
Su questi tipi di impianti procediamo
A due condizioni
Naturalmente sulla base di quella delibera
Procediamo
Dopo aver acquisito il parere obbligatorio dell'ISPESL
E dopo aveva acquisito il nulla osta da parte delle aste interessa cioè quindi dell'ASL di competenza
Ora è chiaro che essendo Wind team
Altre Omnitel aziende titolari di concessione statale
Non c'è una possibilità da parte dell'amministrazione comunale di concedere o non concedere
C'è invece appunto sulla base di quella delibera che ci siamo dati
E che abbiamo provato come Giunta comunale la possibilità di negarlo o meno
A delle condizioni specifiche che tengono conto sia del decreto nazionale del decreto Ronchi così chiamato
Che fissa il termine massimo
Di emissioni elettromagnetiche a sei volt per metro
Sia sulla base delle prescrizioni appunto della dell'area che interessata alla costruzione di questi impianti
Ora è chiaro che quando c'è bisogno c'è la necessità soprattutto nelle aree centrali di acquisire anche pareri paesaggistici da parte della Sovrintendenza ai Beni monumentali il fascicolo deve essere appunto ci deve essere allegato allo sei allo stesso fascicolo anche oltre i pareri sanitarie anche i pareri appunto dell'East della della sovrintendenza
Quindi nella sostanza le autorizzazioni edilizie vengono date dopo aver esaurito questa procedure e dopo aver esaurito questa procedura quindi dopo aver acquisito tutti quanti i pareri diventa impossibile da parte dell'Avis comunale negare per una serie di ragioni compreso il fatto che l'ha vista cellulare più volte
Essa ha è stato annunciato da parte dei gestori che la telefonia come responsabile di danni che abbiamo determinato alle aziende appunto telefoniche
Però per non rilasciare in un modo spedito appunto gli impianti
Di telefonia mobile
Ora è chiaro che noi siamo nelle condizioni di intervenire esclusivamente di fronte al diniego o Parini di carattere sanitario che stanno al di sopra dei valori prescritti dalla delibera e dal decreto nazionale oppure se ci sono delle situazioni diciamo particolari che possono inficiare la procedura che che si è fatto e solo in queste condizioni siamo nelle condizioni invece di avere un atteggiamento appunto diretto un atteggiamento che in qualche modo di volta in volta può decidere o meno l'istituzione della di questo impianto
Tenendo conto che tra l'altro anche nell'interrogazione siccità
Appunto una delle prescrizioni previste dalla stessa delibera che sono quelli di cinquanta metri
Noi abbiamo su questo appunto la
La misurazione fatta che è quella di una misurazione che va al di là dei cinquanta metri previsti dalla stessa delibera
Purtroppo io mi ricordo che noi siamo andati al TAR con tutto questo con quella delibera
E il TAR ancora una volta a respinto uno dei punti diciamo sostanziale dalla delibera cioè quella la possibilità di avere un effetto retroattivo sui cinquanta metri dal da alcuni luoghi non dalle case ma da alcuni luoghi particolari penso agli ospedali per sedersi di persone scuole e così via quindi mentre vive e in questo caso e diventa la norma
La possibilità di di mettere di non mettere di impianti detto cinquanta metri ma per impianti futuri tende si intende come delibera che abbiamo provato invece il TAR respinto la retroattività della della misurazione della distanza tra l'impianto e questi edifici propendere una serie di ragioni che qui appunto non sto a ricordare ora
Questa è la situazione con la quale noi appunto facciamo fronte ogni giorno ha un problema tra l'altro abbastanza drammatico problema che coinvolge
Venne tre quattrocento siti
Sulla città perché non c'è solo questo ma ci sono tre o quattrocento impianti che sono stati richiesti dalle diverse aziende dovete sapere che adesso entrato in campo anche una un quarto gestore che brutto Bruxelles che ha chiesto ovviamente tutti quanti gli altri gestori ulteriori impianti
Di avere presente che ogni gestione e ogni gestore di telefonia mobile significa a Roma circa duecentocinquanta quattrocento impianti per singolo gestore e dei tutte le volte che aumenta
Un un gestore chiare chiaramente siamo di fronte a una situazione abbastanza
Confusa abbastanza difficile tra l'altro in un settore molto complicato dove l'amministrazione comunale non può decidere di volta in volta
Sì fare questo o quell'altro ma deve seguire le regole eseguire naturalmente il dettato della legge compreso il decreto nazionale che fissa i termini
Ultimi sanitari
Il decreto Ronchi appunto nel riconfermare diventa volta metro comunque introduce un elemento sicuramente un passo avanti rispetto alla vecchia normativa che è quello della un'esposizione continua oltre le quattro ore al giorno l'abbassamento di venti volte metro a sei volt metro le misurazioni
Il nulla osta vengono dati direttamente dall'ISPES e Thalas la di competenza una volta che il loro acquisiscono il nulla osta noi non possiamo appunto negare nulla
Purtroppo ahi noi dobbiamo soltanto procedere di conseguenza
La parola all'onorevole Giglio ne ha facoltà prego
Grazie presidente
Assessore io la ringrazio prendo atto delle sue
Dichiarazioni però
In merito a questa specifica situazione
Ci terrei a
Renderle noto che la vicenda andata avanti settimane successive alla mia interrogazione
E
Questa antenna che è particolarmente
Di dimensioni notevoli
Presente da problemi verso il palazzo che in una zona del rione
Dove
Ci sono problemi di staticità degli stessi
I cittadini insieme al sottoscritto sono andati avanti queste verifiche la a suo tempo la Tim e la ditta
Non hanno fatto tutti i rilievi statici
Utili
Cioè una perizia di parte dell'ordine degli ingegneri che certifica una situazione di particolare pericolosità per i palazzi
I lavori sono sospesi perché le ditte stavano eliminando materiale altamente cancerogeno ovvero l'amianto senza seguire le prescrizioni
Siamo quindi in una situazione nella quale lo stesso suo dipartimento richiede alla ditta e alla Tim e all'INPDAI proprietario del palazzo una ulteriore e successiva indagine sulla staticità dei palazzi dim prima di procedere credo che questi siano elementi successivamente alla mia interrogazione
Come dire erano siamo riusciti ad arrivare a questi elementi successivamente questa interrogazione che rispondeva ad altri elementi o la ringrazio su questo ma la prego di verificare con gli uffici che la situazione lì è particolarmente complicata e che gli elementi non sono
Elementi legati
A alle questioni sanitarie sulle quali lei ha completamente ragione la sua delibera risponde la la l'allarme e i suoi uffici hanno risposto essenzialmente alle prescrizioni ma su questo elemento della staticità dei palazzi corrono estremi pericoli per quei lavori e quindi i suoi stessi uffici
Si sono presi ulteriori indagini su questa vicenda
Grazie notevole consigliere
Giulio
Sono presenti consiglieri essere medici
Consiglieri spera e medici
Nel prego c'è una sua interrogazione
Interrogazione mille centonovantacinque barra novantanove prego affini a firma dei consiglieri spera e medici
Concernenti richiesta di notizie sull'installazione di antenne e ripetitori per cellulari in via Rubattino sedici quartieri Testaccio e in piazza Puricelli numero trenta dei quartieri Portuense
Prego palla parola all'assessore Montino
Ma era lo stesso argomento dell'interrogazione
Trattata poc'anzi del consigliere oggi Giulioli
Io volevo appunto riassumere un poi il
Diciamo il pensiero la Giunta e in particolare fare un'ulteriore precisazione su un altro un altro problema trovato sollevato anche lo stesso Junior
Ora
Io dicevo prima durante l'interrogazione precedente consigliere medici che noi applichiamo naturalmente alla lettera sì al decreto nazionale che la delibera di giunta non siamo nelle condizioni di scegliere una volta di darla o non darla
Per ragioni di ordine più generale visto che stiamo parlando di concessionari di telefonia mobile
Appunto definita da una procedura nazionale e quindi sulla base di questo i comuni compreso il Comune di Roma non può dire questa sì quest'anno ma deve seguire appunto una determinava Bush
Le condizioni sono diverse
In particolare la condizione sostanziale prevista la nostra delibera è quella relativa a ai problemi sanitari
Non a caso facciamo una procedura punto che
Garantisce o che comunque dovrebbe garantirci in quanto chiediamo ben due nulla osta di tipo sanitario cioè quello dell'Ispra e quello ecografica
Ricevuti i quali è chiaro che per noi diventa abbastanza
Anzi direi impossibile negare questo o quell'altro impianti
Ora nel corso diciamo della dei lavori e dell'esperienza su questi impianti
Si sono aggiunti anche problemi di mezzi problemi che riguardano in particolare la statica dei palazzi c'è stata tutta una discussione tra l'altro alcuni fenomeni statici abbastanza preoccupanti anche la città di Roma il Consiglio comunale tempo fa ha votato una delibere che quella dalla costituzione del fascicolo del fabbricato volevo perché trattasi di presenza di fabbricati sulla città che hanno problemi di consolidamento di perizia statica di valutazione particolare sotto l'aspetto diciamo della tenuta appunto strutturale dei singoli edifici ora su questo tutte le volte che noi siamo investiti non tanto con la procedura appunto sanitaria ma con la procedura statica oltre dopo aver rilasciato concessione edilizia e qui dopo averlo ottenuto il nulla osta sanitario
Interveniamo una seconda volta come abbiamo fatto per Portonaccio
Abbiamo fatto l'abbiamo fatto anche in altri luoghi per rimboccare come abbiamo bloccato anche in questo caso le l'intervento per acquisire tutti i dati relativi alla staticità del palazzo quindi alla sicurezza del Palazzo io però tengo a precisare che la procedura da sedici gare il palazzo è una procedura definita per legge ma il codice
Dal Codice civile che mette in che in diciamo in capo dalla responsabilità ai liberi professionisti abilitati alla perizia statica cioè quelli che sono svolgono attività sono iscritti agli ordini
Professionalità bene da da oltre dieci anni di attività professionale
La possibilità di fare perizie di parte assumendosi tutte le responsabilità rispetto alle perizie di parte e quindi con questa perizia di parte tra l'altro la perizia statica viene depositata presso il genio civile di ciascuna regione e quindi diventa quello il punto di riferimento
Definitivo di una procedura che è quella della verifica statica dei palazzi
Che conclude in modo definitivo l'iter in questione ora è chiaro che come abbiamo fatto per la Tiburtina come stiamo facendo per Testaccio per gli altri
Poi entra in campo anche valutazioni del nostro ufficio comunale e quindi nostro ufficio comunale che su questo molto scrupoloso cioè ben due uffici sia l'Ufficio abusivismo edilizio sia l'ufficio che è quello che ha la commissione stabili pericolanti chiaramente divento no
In ancora una volta
Un elemento dei soggetti estremamente importanti perché non ci accontentiamo più della perizia di parte
Ma andiamo personalmente direttamente come i stagionale a fare delle verifiche appunto statiche sui singoli palazzi dopodiché però trascorsa anche quella procedura è chiaro ci sono problemi statici noi abbiamo la possibilità di bloccare questo o quell'altro impianto se i problemi statici
Non ci sono o vengono risolti è chiaro che vale quello che le valutazioni di prima cioè che siamo impossibilitati a creare un blocco
Rispetto a una procedura che è tutta legata all'applicazione di una legge
Grazie assessore Montino la parola all'onorevole consigliere medici prego
Grazie presidente vorrei ringraziare l'assessore
Per
Diciamo l'attenzione
Che da sempre rivolge a queste tematiche
Anche
Diciamo uscendo da aspetti particolari o localizzazioni particolari perché ed è assessore
è impressionante ma eccome se ognuna di queste antenne avesse una sua storia
Una sua storia
Nel rapporto con i cittadini nel rapporto con il quartiere perché laddove si va a localizzare altera
Come dire un un equilibrio a volte
Anche difficile da individuare da afferrare sembra che si discuta di roba in materiale in realtà la reazione che di volta in volta c'è da parte dei cittadini
Alla faccia arsi di questi impianti beh insomma è un un fatto che dal punto di vista come dire del dei riflessi sociali persino del delle storie metropolitane a
Un un assoluto rilievo insomma che i cittadini
Di assoluta normalità quindi non penso sia una persone impegnate i militanti di partito eccetera ma si sentano coinvolti
Ogni volta si presenti il problema di questo giorno facciano picchetti facciano dei turni di guardia notturni per impedire queste cose insomma è un dato che noi non possiamo trascurare è vero
Questo lei ha sicuramente ragione laddove ci richiama a una razionalità
Di questo
Diciamo dei problemi
Che
Sono legati a questi al tema della telefonia mobile di più con questo proliferare di gestori io credo che avremo sempre di più una questione di inquinamento elettromagnetico la telefonia cellulare
Devo dire che ho una certa fiducia spero in questo di essere come come dire di di coinvolgerla di di sentirla
Concorde con io sono molto fiducioso in questa nuova deliberazione che dovremmo approvare di qui a breve assessore
So che lei ha preparato un testo il testo è anche l'esito di una mozione di tanti dibattiti che abbiamo fatto
So che questo testo della nuova deliberazione è stato
Ha ricevuto diciamo un confronto sia con le associazioni che si battono contro l'inquinamento elettromagnetico ma anche con i gestori della telefonia cellulare quindi il tipo di testa che arriverà in Aula
Dovrà in qualche maniera rappresentare una sintesi
Voglio tuttavia dirle con anticipo assessore voi ne parleremo anche in nelle Commissioni commissione lavori pubblici in commissione Ambiente
Che quanto questo Consiglio comunale le ricordo all'unanimità
A manifestato a proposito di questo tema voglio ricordarle
Le distanze dai centri diciamo a rischio come le scuole gli ospedali l'abbassamento delle emissioni a tre volte metro insomma queste cose
Che il Consiglio ha votato ormai circa un anno fa beh noi pensiamo che li ritroveremo in questa sua delibera
Nel caso in cui non ci fossero mi sento già fin d'ora di annunciarle caro assessore che il ruolo del Consiglio
Avrà modo di esercitarsi proprio riproponendo quei stessi limiti e quegli stessi vincoli che furono appunto approvati all'unanimità l'anno scorso la prego quindi momento in cui lei arriverà col suo deliberato di tener conto di questo cerchio se mancheranno alcune delle indicazioni date dal Consiglio io credo che il Consiglio steso alla cura dire introdurre grazie
Grazie no lei vuole consigliere medici
Abbiamo
è stato titolata la tua passione delle interrogazioni ringrazio l'assessore Montino
Della sua presenza acchiappa so
Lo svolgimento della prima parte della la seduta
In attesa che si procede all'appello va seduta sospesa
Argentin
Assogna
Augello
Azzaro
Baldini
Baldoni barbaro
Bertolucci
Borghini sì Calamante
Carapella
Ciocchetti
Cirinnà sì imprese Cossa
Maldini presente Kosher
Dal cancello
D'Erme
L'Italia sì
De Lillo
Di Francia
Distefano Esposito
Fini Fioretti Foschi
Frattini Galeota
Galloro
Gargano
Gasperini
Gelmini Giannini
Giulioli
Laurelli ma già Mannino
Marchi Marroni Marsilio
Mazzocchi Medici Monteforte
Morassut ieri
Mentre si
Parata pane caldo
Pannella Petrassi Pizzo
Resta Giovanni Rizzo
Rosati
Il sostituto Rosati sì
Sabbatani schiuma sì Sentinelli sì salutano spaziali Spera
Tau
Sì
Bravo senza Zambelli
Consiglieri assenti ventitré consiglieri e l'onorevole Sindaco
Constatato che il numero degli intervenuti è sufficiente per la validità della seduta che di seconda convocazione per la trattazione dell'ordine del giorno sul quale al momento della votazione si è verificata la mancanza del numero legale nella seduta del dieci febbraio dichiara aperta ad un ANSA a norma dell'articolo trentacinque del Regolamento di organizzazione e funzionamento del consiglio comunale
Designo quali scrutatori Pera presente sedute consiglieri Germini amici Panazza
Decreti consiglieri sono invitati a non allontanarsi dall'Aula senza averne data comunicazione all'ufficio di presidenza
Comunico al Consiglio che ai sensi dell'articolo ottantaquattro secondo comma del Regolamento di organizzazione e funzionamento del consiglio comunale saranno allegati al verbale della seduta odierna le risposte scritte trasmessi al consigliere Sabbatani schiuma
Per le interrogazioni numero mille ottantotto del novantanove mille duecentottantatré del novantanove e al Consigliere Distefano per l'interrogazione numero ottantaquattro del due mila
Prego i colleghi di attivare le postazioni elettroniche dobbiamo procedere alla riproposizione della votazione
No dopo non è possibile non si può parlare se non dopo aver ripetuto la votazione sull'ordine del giorno su cui è caduto il numero legale
Vi prego di attivare le postazioni elettroniche chiamiamo l'ordine del giorno
L'ordine l'ordine del giorno a firma dei consiglieri Augello Sabbatani schiuma Marsilio Mazzocchi marchi e peso
Invito al sì dove alla Giunta sospende l'iter autorizzativo del pupo numero duecentoquarantanove al fine di valutare in sede di commissione di seconda e settima le soluzioni alternative espresse dalla circolazione dei quindicesima
Grazie
Vi prego di attivare le postazioni elettroniche se l'aperta la votazione sull'ordine del giorno
Voto chiuso
L'ordine del giorno è respinto con diciassette voti contrari e undici favorevoli una astenuto astenuto l'onorevole medici
La parola all'onorevole Nieri sull'ordine dei lavori non serve più onorevole Sabbatani prego
Sì Presidente
Non commento la votazione
Perché è stato già fatto in consiglio comunale in consiglio circoscrizionale straordinario su questo ordine del giorno
Che vedeva la nostra approvazione circa una risoluzione circoscrizionale
Votato ad unanimità da tutti i gruppi
Sia della maggioranza che dell'opposizione evidentemente colleghe non hanno ritenuto che il volere della circoscrizione dei cittadini
Era da convalidare in ogni caso io avrei presentato presidente un ordine del giorno collegato a questo che abbiamo appena votato
Poiché essendo l'ordine del giorno appena votato firmato ventiquattro novembre prevedeva di sospendere l'iter autorizzativo del piano del parcheggio in questione del duecentoquarantanove essendo passati i tempi era stata formulata insieme ai colleghi una modifica poiché non è più da sospendere l'iter amministrativo
Ma dare volgare le concessioni Del Puppo numero duecentoquarantanove di piazza Lorenzini e quindi chiedo se può essere messo in votazione collegato quest'ordine del giorno a quello precedente che è stato respinto
Sì collega Sabbatani schiuma se il consiglio comunale avesse approvato il precedente ordine del giorno e quindi se fosse stato giusto giustificabile il fatto che con un un altro ordine del giorno diciamo sì aggiustasse quel testo di novembre io l'avrei ovviamente messo in votazione ma poiché il Consiglio ha respinto l'altro ordine del giorno questo è irricevibile
Chiamiamo
Chiamiamo
Onorevole Marchi sul alla stessa questione
Ha finito il collega nel senso che lo possiamo metterlo in votazione
Collega Sabbatani io non posso abusare delle norme regolamentari non posso mettere in votazione
Un atto che arriva dopo un atto identico che ha bocciato
Alla collega Sabbatani io
I Verdi hanno appena votato credo insieme agli attori tortuosi
Processo
Allora questo che lei ma appena presentato così sintetico e che dice le stesse identiche cose del precedente è irricevibile
Se lei ripropone l'argomento con un nuovo ordine del giorno poi lo valuteremo ed entreremo nel merito
Allora chiamiamo
Sulla questione degli ordini del giorno presentati la parola all'onorevole Marchi
Grazie presidente molto brevemente
Chiedo che vengano iscritti all'ordine dei lavori al termine della seduta odierna negli ultimi cinque minuti come solitamente si fa due ordini del giorno che ho presentato al tavolo della Presidenza pochi minuti or sono il primo relativo a una solidarietà che penso questo Consiglio comunale possa e debba esprimere agli agenti di polizia municipale del dodicesimo gruppo dopo i ben noti fatti dell'aggressione su viale Europa mentre svolgevano i propri compiti istituzionali vista la concomitanza oggi con un Consiglio straordinario sullo stesso oggetto il principe rare sul tema della sicurezza
Che si terrà e dodicesima circoscrizione quindi ritengo che da questo punto di vista il consiglio si posso serenamente determinare in tal senso il secondo ordine del giorno si riferisce invece ad alcuni fatti apparsi sulle cronache dei giornali
Di sabato e di domenica che riguardano alcuni presunti episodi di malasanità nel complesso del San Camillo
Ora bis alla gravitare i fatti riportati dalla stampa che coinvolgerebbero del piano più delicato e cioè nel piano della tutela della salute e della vita stessa decine di cittadini della nostra città
In attesa comunque che altri livelli istituzionali penso a regione al governo e comunque la magistratura facciano il loro corso ritengo il consiglio anche in questo caso apposta ben determinarsi
Di in coordinamento con gli altri soggetti
Ancora più competenti di noi su questi temi ma comunque con un impegno forte nel fare luce nei tempi più brevi sulla vicenda in oggetto ritengo che quest'ordine del giorno se lei e d'accordo come possono essere iscritti
In un al termine della seduta odierna Grazia
La parola all'onorevole Esposito su questa questione dell'ordine delle del giorno
Sulla solidarietà ai vigili del dodicesimo gruppo l'altro ordine del giorno come ho già detto al collega marchi verrà iscritto all'ordine del giorno del prossimo Consiglio credeva ad una prossima seduta la parola all'onorevole Esposito
Presidente io non entro nel merito dell'ordine del giorno mi pare di capire che sia firmato soltanto da un gruppo ora noi l'altra volta su questa violazione lunga discussione anche
E però con i colleghi del dell'opposizione insomma abbiamo deciso innanzitutto che deve decidere se sono film tutti i gruppi
è una cosa ma diciamo che almeno ci sia una serie di firme che rappresenta la maggioranza e la volontà del Consiglio altrimenti
Ogni singolo consigliere potrebbe chiedere l'iscrizione pur legittimamente di qualunque cosa ora quello di Oggiono essendo siglato soltanto dei componenti di Alleanza Nazionale sia difficile portarlo all'attenzione del Consiglio
Grazie la parola all'onorevole Sentinelli sempre su questa questione no benissimo
La parola all'onorevole Gasperi
Signor presidente io continua a sentire di consiglio il consiglio novità dal collega Esposito e questo potrebbe anche essere un fatto positivo
Se non ci trovassimo all'interno di Nola Consiliare alla la volta scorsa il collega Esposito alcuni colleghi della maggioranza hanno dato vita a un precedente
Un precedente importante contestato in quel momento che però è diventato tale tanto che alla fine ha votato un ordine del giorno che non presidente
Che non raccoglieva la firma di tutti i capigruppo anzi sul quale il Consiglio comunale sia Espresso in maniera diversa nonostante questo avete deciso di votare inaugura un ordine del giorno fuori dall'ordine dei lavori
Che non portava le firme di tutti i capigruppo avete creato questo precedente
Sarebbe gravissimo Presidente inaccettabile se oggi a fronte di quello che è stato fatto una settimana fa ci fosse un comportamento da parte della presidenza del consiglio comunale
Così come è stato fatto per l'ordine del giorno presentato da alcuni colleghi della maggioranza
Oggi può essere tranquillamente fatto per i colleghi per noi dell'opposizione altrimenti si usano due pesi e due misure siccome e io dissi Esposito si crea un precedente avrei fatto notare che si creava questo precedente
Ora si è fatto è inutile far finta che non sia così la Rete voluto fare l'altra volta adesso si prosegue nello stesso modo
Davvero diventerebbe bizzarre inconcepibile continuare a lavorare in un'aula che ogni giorno si inventa un meccanismo diverso oggi sento Esposito e dice però deve raccogliere un po'di firme
Adesso sono diventato un po'possiamo quattro poi cinque poi se presidente non scherziamo
Laura si auto determinata sì andare avanti in un modo si va avanti allo stesso modo pare sempre vale per tutti non una volta sì per una no per l'altro
No colleghi io penso questo che questo ordine del giorno al collega Marchi lo debba far girare fra i consiglieri io credo che sia opportuno intanto che venga conosciuto caro collega Gasperini
L'ordine del giorno votato la settimana scorsa era un ordine del giorno di carattere puramente politico qui ci sono una serie di affermazioni di merito e anche amministrative che penso che il Consiglio debba conoscere peraltro non mi pare che abbia un carattere d'urgenza collega marchi non so perché
Debba essere ritenuto urgente questo ordine presto qual è il carattere d'urgenza
Allora questo lo accantoniamo a mezz'ora prima della chiusura della seduta discutiamo dell'ammissibilità dell'ordine del giorno
A me a mezz'ora prima della chiusura del Consiglio riprenderemo questo argomento
Se nel frattempo colleghi consiglieri volessero entrare nel merito dell'ordine del giorno e se per caso venisse fuori anche qualche testo migliorativo io credo che tutto questo aiuterebbe
Chiamiamo la proposta numero ventuno del due mila il terzo punto all'ordine dei lavori elezione del difensore civico non viene trattato poiché manca il quorum necessario per poter procedere alla votazione chiamiamo la proposta ventuno
Proposta numero ventuno trasformazione del Consorzio al Cotral in società per azioni con contestuale del servizio del ramo d'azienda trasporti extraurbani su gomma
Alla Costituente Hospitality laziali sta ed è il ramo d'azienda trasporto su ferro alla costituenda società medio fare ruspa
La proposta riportato in data dieci febbraio due mila e parere favorevole della seconda Commissione così abbiamo Arete all'ulteriore iter
Grazie la parola all'assessore Tocci che illustra la proposta
Gli allegati Sergi
Paesi
Io c'ero
Onorevoli consiglieri viene oggi
All'esame del consiglio comunale
Una delibera molto importante
Una delibera che sancisce una decisione storica per l'assetto dei trasporti a Roma e Lazio
E anche una delibera di grande rilievo per gli assetti istituzionali complessivi
Della nostra Regione avevano suscitato
Dal punto di vista del Merigo che dei contenuti la delibera non c'è niente di nuovo rispetto alla decisione assunta dal consiglio comunale
Nel mese di dicembre con la delibera di indirizzi al sindaco per l'accordo di programma
Siamo quindi in attuazione di un
è molto importante anche l'aspetto tecnico aspetto amministrativo l'aspetto patrimoniale perché con queste delibere noi di fatto concludiamo
Il procedimento di scissione
Dell'azienda Cotral mediante trasformazione ai sensi della legge Bassanini in due S.p.A. pubblica
Siamo quindi
In una fase di attuazione della riforma del trasporto locale questa importante legge
Approvata dal Parlamento mediante decreto legislativo il quattro due due inapplicazione appunto la legge delega Bassanini
Lo dico con una punta d'orgoglio che penso
Spero auspico sia un orgoglio di tutto il Consiglio comunale
Siamo la prima città italiana che applica la legge Bassanini la legge di riforma del trasporto locale mediante trasformazione in S.p.A.
Ripeto questo è merito innanzitutto del consiglio comunale
Nel merito di un confronto positivo costruttivo che si è determinato su questo argomento tra la maggioranza consiliare e l'opposizione
Io ricordo di fattivo contributo dato
Dai gruppi di opposizione
Nella fondamentale delibera di Indirizzo assunto appunto dal Consiglio nel mese di dicembre
E auspico che anche su questi che sono atti successivi a quella delibera
Di applicazione di quella delibera sì posso terminare il medesimo confronto
Costruttivo tra maggioranza e opposizione
Siamo infatti a decidere di di riassetti aziendali
Che riguardano
I prossimi anni
Riguardano un periodo lungo di tempo davanti a noi
E riguardano anche amministrazioni enti locali attualmente amministrate
Da
Diversi indirizzi politici
Si tratta quindi di una materia prettamente istituzionale che riguarda scelte di lungo periodo
Si tratta di una materia che è frutto di una concertazione tra enti locali diversi e quindi ci sono ragioni profonde che spingono ad una attenta
E unitaria valutazione tra le forze politiche di maggioranza e quelle minoranze siamo disegnando il futuro del trasporto pubblico a Roma e Lazio e quindi sono materie sulle quali bisogna compiere il massimo degli sforzi per trovare una posizione unitaria trattino
Per parte mia come assessore che ha la responsabilità di costruire queste decisioni lavorerò
Come ho già lavorato
Con il massimo di impegno per determinare appunto questo confronto questo colloquio e laddove possibile questa concertazione tra maggioranza e opposizione
La procedura è ovviamente una sua molto complessa perché sostanzialmente
Richiede il consenso di ben sette assemblee elettive ora noi sappiamo per esperienza che il nostro Paese è già difficile mettere d'accordo un'assemblea elettiva
In questo caso
Dobbiamo lavorare
Per far convergere sette assemblee elettive
Sono le cinque province
Quella del comune di Roma e quella regionale
Quindi è un lavoro tra i più complessa di dedicare
Perché ovviamente bisogna arrivare a delle decisioni che siano condivise da tutti gli enti locali
La delibera che vi porto quindi all'esame del consiglio comunale
Da un lato risponde agli indirizzi dati dal consiglio nella delibera di dicembre dall'altro è appunto il frutto di una concertazione con tutti gli altri enti locali e in primo luogo ovviamente con la Regione Lazio che
è un po'
Il soggetto che fa da capofila in questo processo di riforma
Vediamo innanzitutto qual è lo stato dell'arte di questa concertazione tra enti locali ricordo a tutti che partiamo da un atto fondamentale luglio novantotto accordo istituzionale
Tra le cinque province comuni da una regione Lazio
Dopo avere conosciuto quell'accordo se qualcuno avesse bisogno di una copia
Siamo a disposizione
è ovviamente il testo fondamentale
Rispetto al quale poi ha preso le mosse il processo di riforma
In sintesi lo ricordo per memoria di tutti quell'accordo istituzionale di luglio stabiliva appunto la trasformazione del Cotral mediante scissione in due S.p.A.
Stabiliva per le metropolitane
La
In effetti c'è un casino
Sì
R
Accomodasse che farà il silenzio
Onorevole va be'lei dovrebbe essere interessato alla
Prego prendere per posto con voi confabulare
E Avola pagare voltando le spalle
A chi parla onorevole Galeota alla però la svolta
Desideravo che al spezza al suo posto Nordest Torvalds onorevole per tutti
Va beh prego Assessore corpi
Dicevo l'accordo di luglio novantotto prevedeva
La nascita di una Società per le metropolitane
E la costituzione di una società per le linee regionali denominata poi Lila su questa S.p.A. regionale si concordò in quel tavolo una composizione azionaria fatta per il cinquanta per cento dalla Regione il venticinque per cento dalle cinque Province
Il residuo venticinque per cento del Comune di Roma
Quindi noi abbiamo poi lavorato su questa ipotesi di ipotesi di compagine azionaria
Qual è la situazione oggi ovviamente le trattative sono ancora in corso
Alcuni enti si sono già espressi altri sono in una fase di
Riflessione
Io vidi aggiorno quindi al di là dello stato degli atti sulla situazione reale concreta fino a questo momento fino al momento in cui parla
La intanto le due Province che stanno ancora con noi dentro il consorzio quella di ieri e quella di Viterbo hanno ovviamente confermato da partecipazione lo hanno fatto
Con me un atto importante
La votazione nell'assemblea generale del Cotral
Quindi hanno manifestato in quella sede
Una
Conferma degli orientamenti di luglio e ovviamente mi attendo che entrambi questi enti nelle prossime ore
Si determinino come stiamo facendo qui noi con l'approvazione dei rispettivi consigli
In ratifica delle decisioni assunte all'unanimità dall'Assemblea Cotral nella quale siamo tutti e tre i rappresentanti
Ricordo che Viterbo è commissariata quindi quando parlo di atti di Viterbo mi riferisco ad atti burocratici del commissario che però conferma nelle riunioni questa intenzione in quanto ha ereditato una delibera del consiglio provinciale ancora
Funzionante diciamo
Che si esprimeva seppure in modo tortuoso ma faceva parte diciamo della consuetudine di quel Consiglio provinciale con tutte le amministrazioni devo dire la verità
Che lo hanno visto
Diciamo con diverse maggioranze
Quindi il commissario conferma quell'orientamento
Per quanto riguarda invece che province che sono uscite dal cosa nel novantasei la situazione oggi è questa
La provincia di Latina a Espresso se non in modo ufficiale ma in modo abbastanza
Convinto la decisione di non entrare
Non è una decisione formalizzata quindi io come dire ne do informazioni ai consiglieri per quanto facendo anche una mia valutazione conoscendo diciamo i miei interlocutori mi posso sbagliare evidentemente prendetela con beneficio d'inventario ma la mia previsione camicie verdi non è
La provincia di Frosinone che sembrava nelle settimane passate non intenzionato a entrare invece in queste ultime ore pare intenzionato a confermare l'accordo di luglio novantotto
Quindi intenzionata a entrare ovviamente con la componente azionaria
Sempre sottoscritta nell'accordo di luglio novantotto
La provincia di Roma
Impegnata in una discussione
Ci sono in queste ore i contatti tra la Regione Lazio
E la presidenza della Provincia la Regione Lazio ovviamente a nome di tutti noi e in modo particolare del comune di Roma sollecita la Provincia a mantenere a confermare la decisione già assunta al luglio novantotto di entrare
Io colgo l'occasione di questo dibattito
Inaugura
Per fare anche da cui
La sede che è la sede più ufficiale solenne un appello all'amministrazione provinciale
Affinché entri nella nuova S.p.A.
La provincia di Roma un patto nel fondamentale
Della nuova S.p.A. quindi io spero auspico
Che la riflessione all'interno della amministrazione provinciale si risolvano una decisione positiva
Sarebbe
Una perdita per la S.p.A. che Vanna sceglie non avere un ente così importante come la Provincia di Roma
Voglio ricordare che dal punto di vista del volume di trasporto
La Provincia dalla di Roma da sola
è pari a a quello di tutte le altre quattro province messi assieme cioè la metà del fatturato di lì la S.p.A. sarebbe veramente mi pare una perdita non vedere rappresentata nel consiglio d'amministrazione nella gestione dell'azienda un ente locale come la Provincia di Roma che è parte così importante
Di questa riforme
Io spero quindi che la riflessione sia positivo ovviamente siamo disponibili in qualsiasi momento in qualsiasi ora a interloquire con la provincia di Roma a rimuovere difficoltà e problemi che si dovessero presentare perché consideriamo una ricchezza per tutti per il bene di questa nuova società che Vanna scene
La presenza nel pacchetto azionario della provincia di Roma
In ogni caso la Regione Lazio ha preso un impegno
Perché è evidente che se qualcuna di queste tre province
Non dovesse partecipare si pone il problema di chi prende le azioni che in base all'accordo di luglio novantotto erano assegnate alle cinque province ovviamente come si dice io ho messo le mani avanti a nome di tutti voi
Perché noi partecipavamo a quell'accordo dicendo il Comune di Roma Massimo il venticinque per cento quindi se non partecipa qualcuno degli enti che sottoscrisse l'accordo di luglio novantotto è evidente che noi non possiamo prendere motivazione
Ovviamente questo è stato un passaggio difficile
La Regione Lazio si è impegnata
E a concordato con noi che in caso di mancanza di assenza di uno degli enti la Regione subentra al suo posto
Questo significa che il pacchetto azionario della regione
Vale per tutti è una dichiarazione istituzionali
Come lui
Vale per provincia di Roma Latina e Frosinone
A
A hotel noi pezzetti l'olio per le province
Anzi io spero di sì
Quindi per essere
Tragici io ripeto
Lo sottolineo
Considero un fatto molto positivo se la Provincia di Roma entra
E anzi rivolgo un appello
Agli amministratori la Provincia perché scelgano la decisione positiva
Ma se non dovessi entrare provincia di Roma evidentemente il dodici per cento circa le cito a memoria delle azioni prevista provincia di Roma saranno comunque assunto dalla Regione Lazio quindi per quanto riguarda il Comune di Roma
Non vi sarebbero
Sovraccarichi diciamo così di tipo azione
Questo è il quadro a oggi
Quindi
Io penso che spero come dicevo prima che le
Tre province sciolgano il nodo nelle prossime ore ma in ogni caso in ogni caso io lascerei comunque aperta la porta anche nelle settimane successive anche se non dovessero decidere in queste ore
Ma fra quindici giorni ma fra venti giorni ma fra un mese io sarei
Penso anche la Regione di questo avviso per lasciare sempre aperta la porta alle Province
Perché le Province sono poi i soggetti fondamentali di questa riforma
Questo il
Quadro che abbiamo di fronte
Sulle altre questioni di merito non c'è molto da aggiungere perché sostanzialmente come ho detto nella premessa Noemi diamo qui a tradurre in atti concreti quelle che sono stati gli indirizzi del Consiglio
Nel mese di dicembre quindi non c'è niente di nuovo nella applicazione strategia delle nostre
Decisione
Voglio ricordare che nelle in quelle decisioni appunto di dicembre novanta a nove
E noi decidemmo di farci carico di tutta una serie di incombenze
Noi abbiamo
Per tanti tanti anni
Sostenuto sulle spalle del Comune di Roma
Con le diverse amministrazioni che nel Comune di Roma si sono succeduta abbiamo sostenuto un peso finanziario enorme e direi anche ingiusto
Perché tramite l'amministrazione comunale i cittadini romani i contribuenti romani
Hanno pagato sostanzialmente il trasporto per i cittadini e tutta la regione
Quindi il Comune di Roma ha dato
è stato i venti anni della spore questo consorzio molto generoso
Ha sostenuto questo peso
Un peso di quasi due mila miliardi nell'ordine di grandezza tenete conto che
Significa in piani il costo di di una grande infrastruttura insomma
Non solo ma quando tre Province nel novantasei lasciarono il consorzio
Consorzio dei trasporti
Soprattutto una regione che svolge il suo compito il Comune di Roma poteva ben dire nel novantasei
Benissimo se escono le Province usciamo anche noi
E invece nel novantasei comuni di Roma e quindi tutto il Consiglio comunale dico queste cose
A meglio non della Giunta o di un della dell'amministrazione meriti tutto il Consiglio comunale sono scelte che
Seppure con valutazioni riverse ma abbiamo preso tutti assieme coi Roma
Ha compiuto nel novantasei un atto di grande responsabilità che di fronte alla fuga delle tre province
Noi abbiamo detto
Assicuriamo la continuità di questo consorzio
Facciamo rimanere in vita questo consorzio
E quindi abbiamo dato anche una garanzia ai lavoratori di queste aziende
In più mentre ci facevamo carico di questo
Noi abbiamo portato avanti
Un profondo risanamento di queste aziende
Tenete conto che vi dò soltanto alcuni dati
Noi abbiamo dal novantatré un andamento del
Costo
Vettura di Omero
Che nel novantatré era di otto mila e quattrocento lire è passato nel novantotto a sei mila e settecento sessantasette lire
Questo ovviamente
In un arco temporale che ha visto come in tanti altri settori una seppur minima tendenza alla crescita dei costi quindi significa che abbiamo fatto un'operazione di efficientamento come si dice
Non solo ma voglio ricordare che nel novantatré
Il Cotral peso
Sul bilancio del Comune di Roma
Per circa quattrocento miliardi
Che si aggiungevano quell'anno ai cinquecento miliardi dell'Atac che quindi ad un costo per il solo novantatré di novecento miliardi
Fu questa la cifra che vi ricorderete
Fu drammatizzato dalla nostra amministrazione entrata appunto a fine novantatré
E ci portò ad Udine
Qui è in pericolo il sistema delle aziende di trasporto pubblico ed è in pericolo anche il Comune di Roma perché quando si arriva ad un costo di novecento miliardi che aggiungo
Operava su un consolidato di tre mila e seicento miliardi significa che l'ultimo debito
Era un quarto del consolidato quindi
Ci sono qui Bertucci altri più esperti di me in contabilità e quando si arriva con debito di un anno che è un quarto del consolidato significa che ormai siamo ad una crescita esponenziale può soltanto portare
Ad un crollo definitivo del sistema quindi da qui lanciammo l'allarme e lanciamo anche
Operazioni molto complesse difficili di risanamento di questa azienda
Voglio ricordare che nel novantotto
Il peso sulle finanze del con comune di Roma
è sceso a sessantuno miliardi
Quindi siamo passati da quattrocento miliardi nel novantatré a sessantuno miliardi nel novantotto
Quindi significa che abbiamo davvero liberato l'amministrazione comunale di un peso enorme
E ovviamente
Abbiamo anche nella fase di passaggio
Dato un contributo ulteriore
Ci siamo fatti carico e questo era evidente nel piano industriale di laghi e consegnare ai gruppi consiliari l'anno scorso era chiaro nelle decisioni che prendemmo a dicembre
Siamo fatti carico
Dichiarandoci disponibili
A
Ad ospitare ad assumere nelle aziende comunali in Atac Metro ferro
Circa cinquecento lavoratori inidonei che probabilmente
Sarebbero travasati nella lì
Lo abbiamo fatto
Caricandosi quindi ulteriormente di un costo
Ma con lo spirito di consegnare alla Regione Lazio
Un
Una società nuova della quale noi comunque rimaniamo impartì azionisti ma una società nuova e strutturalmente sana in grado quindi di svolgere
Il proprio
La propria attività che svolge un servizio pubblico fondamentale
Senza difficoltà economiche
Quindi abbiamo
Consegnato stiamo consegnando al nuovo azionista di maggioranza la Regione Lazio
Una società sostanzialmente già risanata
Quindi il merito del Comune
Di Roma in questa vicenda
è duplice da un lato
Abbiamo sostenuto il peso per venti anni lo abbiamo sostenuto anche quando le Province sono uscite
Dall'altro abbiamo risanato questa azienda che consegniamo alla Regione Lazio e agli altri azionisti sostanzialmente già Prisa
Ovviamente poi i nuovi azionisti dovranno continuare questo lavoro perché in queste aziende di trasporto c'è sempre da continuare questa operazione di risanamento però possiamo ben dire
Di consegnare una struttura di trasporto che è fondamentalmente sana Cetto dicevo prima per il Comune di Roma è stato un peso enorme
Lo abbiamo portato avanti con grande
Disponibilità con grande senso di responsabilità
è indubbio però che in venti anni più di venti anni sulle finanze comunali questo onere
Del Cotral un giusto improprio
Anche qualche modo
Appesantito i nostri bilanci e ha quindi
Impedito al comune
Di impegnare queste risorse
Su importanti investimenti infrastrutturali
Oggi con questa decisione noi liberiamo il Comune di Roma da questo peso e quindi
Rendiamo possibile nel futuro se ne avranno benefici soprattutto nei prossimi anni
Rendiamo possibile per il Comune di Roma impegnare queste risorse su investimenti
Infrastrutturali invece che per
Pagare il costo di un servizio di trasporto che riguarda per lo più i cittadini del Lazio
Ma se sono stati raggiunti questi obiettivi con un peso per il Comune di Roma che passa da quattrocento miliardi nel novantatré a sessantuno nel novantotto
Su un costo del servizio nel novantotto di centosessanta miliardi
Quindi con una doppia azione da un lato di risanamento proprio della
Delle dei parametri di produttività dall'azienda dall'altra diversa ripartizione dei costi dell'anno e la Regione se siamo arrivati a questi risultati così importanti
Ci tengo a sottolinearlo alla fine del mio intervento grande merito va ai lavoratori del Cotral
Al diligenza
Ai quadri intermedi alle organizzazioni sindacali a tutte le reazioni sindacali che con noi hanno siglato importantissimi accordi sindacali
Mi riferisco a CGIL CISL UIL ma anche alla UGL e anche alla Faisa Cisal
Ai cinque sindacati che hanno sottoscritto con noi tutti gli accordi che hanno portato poi all'approvazione di queste decisioni
Quando si dice concertazione con i lavoratori queste è un caso chiarissimo di concertazione con i lavoratori
Tutte le scelte che siamo andati facendo hanno visto
La
Partecipazione dei sindacati e tramite loro la partecipazione di lavoratori
Molto spesso si dicono delle cose sbaglia
Verso questi lavoratori
Purtroppo
Capita di frequente vedere sulla stampa uno in dichiarazioni improvvisate
Gettare la croce
Di inefficienze che pure ci sono nei servizi pubblici
Addosso a questi lavoratori
Io voglio qui dire che non solo queste
Queste cose sono sbagliate ma che addirittura
Se non ci fosse stato il grande senso di responsabilità
Dei lavoratori del Cotral
I lavoratori dell'ATAC non sarebbe stato possibile salvare queste aziende
Risanare le spiagge
Dare a queste aziende un futuro
Più solito
E più efficienti
In questi sei sei anni sostanzialmente
Abbiamo fatto degli accordi di risanamento
Che hanno comportato una profonda revisione dell'ordinanza del lavoro interno
Non sono state cose facili
Sono state in molti casi operazioni che hanno comportato cambiamenti di abitudini interni di organizzazione del lavoro ma questi accordi sindacali
Hanno consentito di salvare questa azienda
E ripeto merito va a questi lavoratori io voglio sottolinearlo della sede solenne dell'aula Giulio Cesare perché questi lavoratori hanno
Giustamente meritato questo riconoscimenti
Oggi le aziende che nasceranno da questa scissione del Cotral sono delle aziende sane delle aziende che non debbono più stare ad aspettare il risanamento ripiano di questo o quell'ente locale sono titolari di contratti di servizio
E quindi sono legate agli enti che commissionò quel servizio da appositi contratti che regolano che cosa deve fare l'azienda in quel servizio è anche però quali costi
Gli enti si caricano per quel servizio non si deve più parlare quindi che se aziende di deficit
Non esiste più il concetto di deficit esiste il concetto di contratto di servizio cioè
Quel quanto me che la regione nel caso del trasporto su gomma il comune nel caso delle metropolitane sì caricano
Per determinare un equilibrio tra i costi e i ricavi di queste aziende
Quindi creiamo da questa scissione delle aziende sane che possono dare molto in termini servizio pubblico la nostra città e costituiscono per i lavoratori di queste aziende una certezza del proprio posto di lavoro e anche condizioni di lavoro
Io spero lo auspico sempre più
Positive
E frutto appunto di questa concertazione
Con le ordinazioni sindacale sindacali che ha dato così buoni frutti grazie
Grazie si dovrebbero
Ha chiesto la parola l'onorevole peso sull'ordine i lavori ne ha facoltà
Presidente chiedo la sospensione a nome del gruppo da Alleanza nazionale del del di questa seduta bello un quarto d'ora perché dobbiamo relazionare dobbiamo consultarci sia come gruppo anche con i colleghi del del Polo su una importante di unione avuta questa mattina che riguarda l'oggetto della della seduta di oggi grazie
Va bene la seduta sospesa per un quarto d'ora
Per peso vuole riferire non c'è
Non c'è calcolati allora dopo la relazione del l'assessore e vicesindaco ci sono richieste di intervento su questo procedimento
Pace
Ora richieste d'intervento e cento euro
Certo emendamenti ordine giorno collegate cioè o c'erano
Prego onorevole Augello
Come d'intesa
Con nella conferenza dei capigruppo ultima scossa il Polo per le libertà
Confermo
La propria disponibilità a concludere
Il dibattito e la votazione su questo atto deliberativo giovedì prossimo
Aprendo il dibattito giovedì
E consentendo
In questi giorni qualche utile contatto
Cioè il nostro assessorato e la Provincia Roma
La parola all'onorevole Esposito sempre sull'ordine dei lavori
Presidente di non abbiamo ho nulla in contrario appunto riconfermando l'impegno giovedì è chiudere con la votazione di questa delibera quindi per noi va bene passiamo
Adesso era lei l'ordine dei lavori
Rimane confermato che giovedì si procederà al dibattere alla votazione entro la seduta appunto di Vigeo baby su questa proposta Romero ventuno novembre due mila
Adesso abbiamo con la relazione del presidente della commissione speciale per il controllo sul porgeva comportò un Bortot privo
L'onorevole Paolo
A quell'ora la parola
Onorevoli colleghi
Vedo costretto
Vendere qualche parola della storia di questa Commissione perché siano comprensibili infatti
In cui essa è stata agonista
Nel corso del novecentonovantotto le perplessità suscitate l'opinione pubblica
Dai ripetuti e gravi incidenti verificatisi in diversi istituti del complesso ospedaliero universitario Policlinico Umberto primo indussero il consiglio comunale più a chiedere con un ordine del giorno
Nel luglio del novantotto l'istituzione della commissione speciale per il controllo del Policlinico Umberto primo
La presidente del consiglio comunale così né essere tale Commissione con disposizione presidenziale del trenta aprile del novantanove indicando impropria vece quale presidente della Commissione il sottoscritto
Le richieste d'obbligo di cui la Commissione si fece carico immediatamente furono la verifica degli accaduti in relazione allo stato del funzionamento del Policlinico
E di tutte quelle condizioni che avrebbero rappresentato emergenze di lì a poco
Così fu accertata fin dei primi incontri della commissione con il management del Policlinico Umberto primo
L'ingestibilità della struttura per una carenza istituzionale la mancanza di uno statuto fatto questo che condizionava il direttore generale al limite della nono quell'attività e per la pletora dei posti letto che la direzione sanitaria dichiarò essere nel numero di mille settecento con un numero positiva approssimativamente uguale i medici attivi nella struttura
Del pari la commissione rilevo per quanto atteneva ad emergenze
Così consente nulla
C'è un brusio di fronte il fondo dello allora prendo
Il pubblico che assiste alla seduta di non continuare con il brusio brusio molto fastidioso per cortesia parlate sottovoce
Scusi lei è pregato seguire il silenzio la seduta perché altrimenti lei disturbanti regolare svolgimento del dibattito
Certo ne parliamo non dobbiamo parlare
Vuole togliere la parola al consigliere che sta parlando
La prego tifare residenza altrimenti è pregato di uscire dall'aula arrivati suonando
L'onorevole consigliere esitava
Su problema molto importante e delicati
La parola consigliere Esaote grazie
Del poiché la Commissione devo per quanto atteneva alle emergenze il mancato finanziamento delle attrezzature del Dea di secondo livello nonché il completamento di quello destinato al Dea pediatrico
La commissione si attivò immediatamente ottenendo dal sindaco quale commissario per il Giubileo la somma di otto miliardi per le attrezzature del Dea di secondo livello e due miliardi per quello pediatrico
La commissione per dare le opportunità necessarie alla gestione del Policlinico Umberto primo ritiene all'unanimità di dover istituiti istituire un tavolo di consultazione permanente costituita dalle istituzioni interessate e cioè oltre l'assessorato comunale l'assessorato regionale alla Sanità il ministero della Sanità il ministero dell'Università e della ricerca scientifica
Il rettorato dell'università degli istituti di Roma la Sapienza e il direttore generale del Policlinico Umberto primo
Nel corso della prima riunione il sottoscritto propose lo sdoppiamento della facoltà di Medicina e Chirurgia
Dell'università la Sapienza
Individuando nell'ospedale Sant'Andrea la sede leggibile per la seconda facoltà potendo accogliere questa struttura quattrocentocinquanta posti letto da sottrarre ai mille settecento del Policlinico Umberto primo
Questa proposta fu accolta all'unanimità dei componenti la Commissione e condivisa dalle istituzioni sopra menzionate tanto che il ministro della Sanità come l'assessore regionale alla Sanità la fecero però il ministro della sanità rappresentano il Consiglio dei ministri la particolare situazione in cui versava il Policlinico Umberto primo
Sia per le difficoltà attinenti l'assistenza sanitaria sia per quelli attinenti la didattica e la ricerca espose la proposta formulata dalla Commissione fatta propria circa lo sdoppiamento della facoltà ed utilizzazione del Sant'Andrea
Trovando accoglienza del Presidente del Consiglio dei ministri che con decreto del quattro agosto novantanove assegnò l'ospedale di cui sopra la costituenda azienda mista Regione Università Santandrea
Sede della seconda facoltà e nel contempo decreto l'altra azienda mista Università Regione per quanto riguardava il Policlinico Umberto primo come sede della prima facoltà
Contestualmente all'iter legislativo portata avanti dalle istituzioni competenti la Commissione ha provveduto a chiarire gli aspetti proprietari del terreno e degli stabili dell'ospedale Sant'Andrea
Perché la Regione ne potesse assumere il diritto alla proprietà e quindi alla sua destinazione per questo è stata necessaria una verifica catastale portata a termine dagli uffici comunali del patrimonio
Nel contempo la commissione ha verificato lo stato delle condizioni che garantivano la gestibilità del nosocomio ed essenzialmente l'impianto fognario e la viabilità
è stata così accertata con sopralluoghi ripetuti l'esistenza delle strutture di depurazione delle acque dell'ospedale e lo scarico di queste in sedi opportune seppure provvisorio
Per quanto riguarda la viabilità furono inizialmente considerate due contemporanee possibilità ordinaria e straordinaria la viabilità ordinaria fu ipotizzata fruendo della via di Grottarossa con l'ampliamento della sede stradale nel primo tratto di questa particolarmente tortuoso per circa trecento metri a questo fine la commissione fece gli opportuni passi presso la sovrintendenza del Parco di Veio accertando che questo tratto della via di Grottarossa non rientrava nella perimetrazione del parco stesso
Si rivolse allora la sovrintendenza archeologica riportando dal dottor Messineo un netto rifiuto per l'ampliamento del tratto interessato
D'accordo con gli uffici dell'assessorato ai lavori pubblici e con la collaborazione dei colleghi del consiglio comunale per le loro competenze onorevoli Calamante Carapella
Furono fatti ripetuti sopralluoghi per candidare alla viabilità ordinaria la via di Quarto peperino
Allo stato attuale anche questa possibilità non sembra praticabile dal momento che su di questa gravanti ricchi proprietari di non facile rimozione
Ma detta necessità potrebbe trovare soluzione nella costruzione di una strada parallela via di Quarto peperino
Su di un'area di proprietà di un consorzio disposto a farne dono al Comune di Roma per questa soluzione si sarebbe ottenuto il benestare della Sovrintendenza
Come comunicato mi dagli uffici responsabili
Per quanto attiene alla viabilità inizialmente definita straordinaria cioè un accesso diretto all'ospedale del Grande raccordo dal grande raccordo anulare
Riservato esclusivamente ai mezzi di pronto soccorso mediante scivoli diretti dal grande raccordo nell'aria dell'ospedale
Attraverso trattative lunghe insistenti condotte dalla Commissione e dall'assessore Montino con la direzione dell'ANAS
Si sono tenuti
Sia i progetti
Sia i fondi affinché nella costituzione della terza corsia del Grande raccordo il tratto interessante l'ospedale abbia priorità assoluta di costruzione
Delle vie complanari con gli svincoli nelle due direzioni di nord e sud che daranno accesso a tutti i mezzi diretti all'ospedale stesso
Quindi nel corso dei mesi prossimi venturi l'ANAS espleterà la gara d'appalto per questi lavori apprendo con immediatezza i cantieri e probabilmente il Comune potrà provvedere come sopra ipotizzato all'accesso diretto sulla via famiglie
Spetta indiscutibilmente a questa Commissione
Il merito
Di aver avanzato proposte tali che sono state assunte come propria dagli organi istituzionali dalle regioni al ministero della sanità alla Presidenza del Consiglio dei ministri
Che con queste hanno dato avvio alla soluzione radicale tutti i problemi maturati negli anni sia per quanto attiene al Policlinico Umberto primo sia per quanto attiene al Sant'Andrea attivando la struttura lasciata inutilizzata dalle precedenti gestioni per oltre venti anni
Con cospicuo dispendio di risorse addirittura per il mantenimento del rustico
E privando la cittadinanza di una struttura assistenziale capace di accogliere alte tecnologie e garantire così un polo di riferimento di assistenza sanitaria
Ad alto profilo professionale ad una utenza di circa ottocento mila persone
Calandoci ancora nello specifico del Policlinico a conclusione parziale di quanto già detto
Negli ultimi giorni del mese di dicembre novantanove Dine partiti Clinica ostetrica e ginecologica sono stati messi in grado di sopperire alle richieste dell'utenza seppure in concomitanza dei lavori di ristrutturazione della struttura stessa
Così come seguendo il suggerimento dato dalla Commissione al management dell'ospedale di ridurre l'operatività del numero delle sale operatorie a non più di un terzo
Convogliando in questo tutte le risorse del personale ed economiche ottenendo così un aumento della produzione chi produttività
Il trenta dicembre ultimo scorso è stato inaugurato il Dea di secondo livello che garantisce l'emergenza la maggior parte dell'aria di Roma Nord
Ed è che la settimana scorsa alla presentazione della bozza del piano strategico dell'azienda Policlinico Umberto primo
Fortemente caldeggiata da questa Commissione per gli aspetti strutturali che di contro potrebbe suscitare perplessità sia il numero di posti letto dovesse cedere quello convenuto di circa mille duecento
Non abbiamo motivo di dubitare della valutazione strategica per il rinnovamento del Policlinico nelle strutture né nelle funzioni fatta dal dottor Fatarella in accordo con quanto proposto dalla Commissione
Stabilendo il circa mille cento mille duecento posti letto il numero corretto per quella struttura per garantirne una gestibilità ottimale
La commissione si farà carico nei suoi compiti di controllo che siano neutralizzate ogni e qualsivoglia iniziativa futura da chicchessia intraprese rispondenti ad una volontà indirizzata ad aumentare il numero dei posti letto concordato
Infatti una tale eventualità oltre a vanificare quanto finora fatto toglierebbe all'azienda Università-Regione Policlinico Umberto primo la candidatura di vent'anni in un futuro assai prossimo di necessità
L'azienda leader nel nostro Paese e competitiva con strutture similari euro europee
Erogando un'assistenza sanitaria a costi contenuti e una produttività scientifica a livello internazionale
A questo punto deve essere chiaro che un impegno economico per la ristrutturazione di questa azienda valutato intorno a settecentoventitré miliardi implica una sfida europea
Nella quale si deve entrare con la volontà determinati a restarci dentro il più a lungo possibili possibile e assolutamente vincenti
Sempre nell'aria di questo ospedale nell'immediato la commissione impegnato al controllo della strutturazione del nuovo istituto di Neurochirurgia
Per quanto attiene al Sant'Andrea la Commissione ha potuto registrare con proprio profondo sostenitore soddisfazione il dieci ottobre novantanove l'apertura del nuovo anno accademico della seconda facoltà di Medicina e Chirurgia dell'università
Degli studi la Sapienza di Roma
E sempre a proposito del Sant'Andrea alla Commissione indicato all'università la possibilità d'acquisto di una via limitrofa all'ospedale di circa quarantacinque ettari onde realizzare la torre di insegnamento i parcheggi è un eliporto
Resta allo stato attuale l'attivazione dei reparti clinici del Sant'Andrea
Per la quale è stato registrato dalla commissione d'impegno economico che le istituzioni preposte hanno dichiarato a più riprese di volersi assumere del tutto recentemente la Commissione è tornato a sollecitare detti impegno
La Commissione come è stata illustrata ottenuto con la sua operatività sia propositiva sia di controllo risultati significativi che potranno assumere una valenza più ampia per portare a compimento il programma concordato tra Regione Università per il Sant'Andrea
Tra l'Università e Regione per quanto riguarda il Policlinico Umberto primo
L'esperienza politica ed umana maturato in quest'anno di lavoro la conduzione di questa Commissione miglia il piacere di attestare la disponibilità e la fattiva collaborazione di tutti i colleghi del consiglio comunale componenti la
Aurelio
Montino ai colleghi Consiglieri Monteforte Calamante Carapella io vicepreside
Grazie grazie onorevole
Ieri causa
Zoff proseguiamo
Con l'ordine
Dei lavori
La parola la segreteria gli uffici sulla proposta numero duecentonovantacinque numero nove prego sulla proposta due nove cinque articolo venti dello statuto progetto relativo alla variante del tracciato dell'esistenza del prodotto Valmontone
L'ultima volta era stata rinviata dal consiglio
Per consentire alla com'consigliere
Sì nella mattinata di oggi anche sulla Sicilia proposta numero nove del novantanove al governo dove il consiglio comunale
Grado di Basile quattrocentoventuno del ventinove undici novanta ottantotto anche questa c'era stata un rinvio alla seduto di
Affinché la seconda commissione consiliare potenza
Entro
La data di stamattina
Alla alla dalla sede del pervenuta alcuna comunicazione da parte né della settima Commissione Consiliare seconda commissione
Peraltro delle commissioni consiliari
è ampiamente scaduto
Sulle di
Le azioni della segreteria non è pervenuto come d'accordo non sono detenuti pari è evidente e commissioni competenti sulle proposte numero duecentonovantacinque e numero nove
Presidenza quindi si rivolge alla all'aula per sapere eccome
Si deve procede merito prego onorevole Esposito
E presidente dei giudici se non ricordo male
Prego Esposito
Un attimo se fate il pubblico se fa silenzio un attimo voglio capire quest'incontro da chi è stato proposto da chi ha pensato proposto qualche forza politica lavora proposta
Allora vediamo un po'
Vediamo un po'quale forza politica ha proposto all'incontro quale consigliere comunale
Prego il pubblico di accomodare
Corte
Se vi accomodate
Do la notizia altrimenti sospendo proprio la seduta vini vitrei corpi accomodarti per cortesia cerchiamo bonariamente di risolvere
E la situazione
Terminata la seduta
Consiglieri Esposito
Sentinelli
Mangiare Morassut allora consiglieri Esposito Morassut Sentinelli riceveranno una delegazione del pubblico che sa assistendo all'aula piena minata la seduta seduta termina tra poco che
L'orario di chiusura è fissato per le ore diciannove quindi vi prego cortesemente di essere pazienti
Parola all'onorevole Esposito
Sì il presidente mi scusi solo nel la
Per quanto riguarda le due delibere siano ricordo male non le abbiamo sospese giovedì per mandarli in Commissione ora essendo giovedì sera evidentemente i residenti non credo potessero convocarle per il giorno successivo quindi naturalmente non sarebbe su un ulteriore istruttoria almeno da quello necessario non credo che siamo in condizioni di discutere
Sì ho capito bene
Consigliere Esposito propone pertanto non essendo pervenuto alcun pare da parte le Commissioni competenti di accantonare le proposte numero duecento novantacinque e nove prosegue
Tutti sull'ordine dei lavori ha chiesto di parlare l'onorevole Sentinelli prego
E poi c'è l'onorevole macchine
Grazie presidente
La proposta centododici che all'ordine dei lavori abbiamo valutato la necessità di un ulteriore approfondimento pertanto chiedo a lei e a questo Consiglio di accanto darla per permettere una discussione di merito più approfondita grazie
Grazie se non ci sono osservazioni la proposta
Del
Del numero dei consiglieri sentite di accantonare la delibera centododici novantanove
Viene accantonata
Sul
Sul
Posto di sull'ordine dei lavori ha chiesto di parlare l'onorevole
Marchi prego
Grazie presidente ma Seo inteso bene la proposta dell'onorevole Esposito appunto era quella di sostanzialmente accantonare dei restanti delibere per i motivi di tempo che hanno determinato la impossibilità da giovedì scorso ad hoc cd assumere i pareri delle commissioni competenti per cui erano già state rinviate al giovedì scorso se questo è nulla osta a che si posta procedere in questo modo io però spiegherei chiedere al collega Esposito se magari e andando anche a verificare l'ordine del giorno presentato ad inizio della seduta e cioè quello relativo alla solidarietà con di due vigili urbani aggrediti in via Europa se c'era la disponibilità da parte dell'AU la eventualmente e chiaramente apponendo perché ritenesse necessario dire così sull'ordine del giorno primo ecco consigliere
Per cortesia
Assessore Milana per cortesia liberi consigliere marchi si sta rivolgendo all'onorevole Esposito per ricevere una risposta prego
E quindi grazie presidente quindi se c'è questa disponibilità eventualmente aggiungendo se riterranno anche i gruppi della maggioranza dei propri firmando l'ordine del giorno per consentire di essere nei tempi col Consiglio delle discese ma che si riunisce fra un quarto d'ora sullo stesso oggetto altrimenti avrebbe poco significato rinviato al consiglio successivo se c'è questa disponibilità si potrebbe votare questo ordine del giorno e concludere la seduta odierna grazie
Allora prima
Sì
Diciamo
Centottantadue s'
Sì sì visto sedici
Va be per completare
L'ordine dei lavori poi
Darò una risposta all'onore
Marchi la proposta numero duecentottantadue novantanove conferma di partecipazione al consorzio per lo sviluppo industriale Roma-Latina approvazione Statuto l'assessore Del Fattore il
Ha chiesto alla Presidenza di accantonare la proposta perché intende illustrarla
Dub
Chi oggi non poteva partecipare ai lavori riassumendo le proposte numero duecentonovantacinque nove centododici duecentottantadue
Vengono accantonate
Per
Quanto riguarda
La proposta dell'onorevole consigliere marchi
Ma
Attendiamo
Ma decisione degli altri gruppi consiglia
Per pesci
Vere se discuterlo o meno così come era stato deciso all'inizio della seduta dalla Presidente Laurelli
No va l'onore
Ore Esposito ricordo che alla fine della seduta una commissione composta dai due consiglieri
Possiedo Morassutti e Sentinelli riceveranno una delegazione
Dei lavoratori che esistono alla seduto
La parola all'onorevole Esposito prego sì Presidente mi sembra che davvero non ci siano le condizioni per fare questa discussione per cui siccome amo concordare prima
Noi voteremo contro la messa in discussione di questo ordine del giorno
Di
La proposta di
Mettere onorevole Marchitto avveniva un attimo al tavolo della presidenza
Designò quali scrutatori Esposito
Morassut
E Martini
Allora la presidenza dispone l'azzeramento delle postazioni
Si dispone la riattivazione che le postazioni
La prova
Questa dell'onorevole Marchi di porre in votazione l'ordine del giorno viene messa in votazione regoliamo dei consiglieri di votare vuoto aperto
Riattivarlo fazioni
Manca qualcuno
Prego
Che no no
Vuoto chiuso
La proposta dello ma i marchi è
Siccome sono presenti
Diciassette consigli e
La seduta è tolta per mancanza di numero legale
Esso rione dei consiglieri Esposito Morassut Sentinelli ricevono incontro no la delegazione dei lavoratori presenti in aula
L'ordine del giorno
Vi ringrazio della attenzione della pazienza sì
Allora a nella sala del Carroccio se si si dispone che la delegazione andate potete scendere
E nella sala del Carroccio l'ordine del giorno presentato che ha come prima firmataria oggi
Dello strato dall'onorevole Marchi viene rinviato alla i poeti iscritto all'ordine i lavori della prossima seduta
All'ordine del giorno l'ordine del giorno della prossima seduta la seduta è tolta