La posizione del Comitato per il "no" rispetto ai quesiti referendari proposti dai radicali. Angelo Panebianco, sul Corriere della Sera, ha accusato Forza Italia di aver abbandonato il suo programma liberale. Le imminenti elezioni regionali. L'apertura dei comunisti italiani al Partito della Rifondazione comunista. Tra pochi giorni i presidenti dei due rami del Parlamento Mancino e Violante rinnoveranno il mandato all'attuale Cda della Rai

Sergio Garavini e il coordinatore nazionale del Comitato per il No ai referendum economico sociali Garavini quale altre iniziative avete in programma
Sì si stanno costituendo i comitati
Il no al referendum che noi definiamo antisociali presentati dai radicali
Il primo da costituirsi anche emblematica mente nella più grande regione industriale d'Italia in Lombardia oggi pomeriggio stesso io parteciperò ad una riunione che costituisce formale il comitato che alta e dall'opera da qualche settimana era prima noi incoraggiamo poi non solo la costituzione di comitati a livello regionale ma anche di comitati
Che si vogliono costituire in ogni sede col più ampio criterio di partecipazione con l'intenzione di condurre una campagna che non vuole semplicemente raccogliere firme o o raccogliere consensi sulle nostre posizioni vuol far questo naturalmente poiché si tratta a nostro parere di un'importantissima battaglia di civiltà ma vogliamo dare la campagna un'impostazione di discussione di confronto di consultazione chiedendo le opinioni non soltanto esprimendo le nostre
Commenta Garavini lo sciopero che c'è stato nei giorni scorsi alla Pininfarina contro la Confindustria per il suo sostegno ai referendum radicali
Queste sono soltanto un aspetto un aspetto naturalmente molto importante della campagna referendaria ma hanno ma è solo un aspetto cioè il problema che si pone con questi referendum è prima di tutto un problema di di Rick
Chi dei lavoratori di salvaguardia di garanzie di natura contrattuale di natura legale che sono essenziali per il lavoratore che in quanto dipendente e inevitabilmente la parte più debole nella società come riconosce ormai una giuria Potenza in atto da decenni
A costituire una difesa dei diritti dei lavoratori che nostro pare ormai parte essenziale della democrazia moderna ma nello stesso tempo
Noi Imco la Jamaa discutere perché riteniamo che l'attacco riguarda in realtà non solo il lavoratore in quanto tale ma nel complesso i diritti civili e sociali del Paese l'idea di democrazia appunto che sia se è una democrazia in cui c'è un sostegno che si realizza a a al ai diritti della parte più debole della popolazione si è una democrazia nella quale la cultura stessa si esprime anche con queste facendo proprie queste esigenze di democratica eguaglianza
Or contrario ecco quindi la il valore la posta in gioco d'altra parte voglio dire Sergio Pininfarina il ferro della Lancia dell'attacco della Confindustria non solo a determinati diritti determinati ASP petti dei rapporti legislative e contrattuali come lo Statuto dei diritti lavoratori l'articolo diciotto ma è il ferro della lancia l'attacco alla concertazione cioè del quadro contro complessivo di rapporti contrattuali che è stato o sta Vito negli anni passati che noi riteniamo debba avere un'evoluzione io sono critico per i limiti che la Francia per trazione nella direzione esattamente opposta sì di farina in ultima analisi avuto dai lavoratori la risposta che si è voluto
Garavini sembra quasi che lei come dire auspichi che la Corte costituzionale ammettere ferendo per consentire cui
Sto confronto politico vero serio importante norme colloco realisticamente nella posizione di chi da un lato ha sostenuto l'iniziativa per sostenere la incompatibilità con la costituzione della Repubblica dei referendum che sono stati presentati io sono sono fra i firmatari che ai sostenitori della moria che è stata presentata alla Corte costituzionale è sostenuta da un gruppo di avvocati insigniti giuslavoristi professore alleva dottor Panici e via dicendo nello stesso tempo però se credo vorrei essere smentito ma credo che almeno parte di questi referendum potranno essere potranno essere ricevuti e quindi mi pare giusto necessario proprio perché se questi vengono passati dalla Corte costituzionale e quindi si andrà a votare e siccome noi vogliamo fare una campagna che non è soltanto glabro Uta contrapposizione fra il no enzima una campagna di ragionamento di spiegazione dei nostri motti ebbene cominciarla molto per tempo
Sempre che le vini nei giorni scorsi l'attenzione si è concentrata su uno dei quesiti quello relativo all'abolizione dell'obbligo del reintegro non è paradossale il fatto che per i sindacati che hanno molte migliaia i dipendenti e per i partiti questo obbligo già non vi
Sia più del mille novecentonovanta con la legge centootto per la verità non è del tutto vero questo è vero che c'è una ragione di giusta causa più limitata caldo di queste associazioni deve esserci una discriminazione perché il licenziamento venga annullato il sito costringa al integro ma è abbastanza logico che la clausola del reintegro che è una clausola come dire estrema di di fare per i diritti dei lavoratori perché è indubbiamente la più grande delle forzature possibile che viene fatta nei confronti dell'imprenditore sia rivolta a un'area relativamente limitata dei rapporti di lavoro intendiamoci limitata ma poi non tanto perché riguardano soltanto le maggiori imprese di tutto il settore privato ma l'intero settore pubblico che oggi contrattualmente privatizzato e quindi ha bisogno dello Statuto dei diritti dei lavoratori per difendere il posto di lavoro dalle eventuali dischi in in azioni o atti che siano o non siano a non abbiano alcuna valida motivazione di carattere economico in verità il problema delle Inter con l'affermazione del principio interiore duplice da un lato è un'affermazione e al suo valore verso quei lavoratori che se ne possono valere per recuperare un posto di lavoro che è stato loro negato ingiustamente con delle motivazioni che non sono accettabili sul piano morale oltre che sul piano sociale e civile ma d'altra parte anche come dire una bandiera una un'affermazione di principio il principio cioè che non è che per il fatto che uno è lavoratore dipendente con ciò eh inevitabilmente soggetta a un'autorità senz'a limiti che nasce dal fatto che lui vende la sua capacità di lavorare qui ci deve essere pure un punto come dire limpido di affermazione che c'è un diritto che non può essere prevaricato fino alla fine
Dubbio ogni vicepresidente della Camera esponente di Forza Italia Biondi sul Corriere della Sera Angelo Panebianco accusa Forza Italia di aver sostanzialmente abbandonato il suo programma liberale del novantaquattro del novantasei e lo fa con riferimento anche ad esempio le non scelte di Forza Italia sui referendum radicali ma io credo che vale bianco in questo senso abbia trascurato un aspetto essenziale che in Italia di ordini sono elementi i che garantiscono
No invece che limitare la ivi la libertà perché è vero che i ci sono dei problemi che riguardano categorie come dire non protette che vanno certamente considerate in maniera dive sarà quello che attualmente sono considerate ad esempio tutte le associazioni di nelle nuove professioni hanno migliore organizzazione pre apertura ma gli Ordini specialmente in ordine riguardano le avvocati medici e i commercialisti e costituisca non da un impedimento alla libertà mora garanzia di deontologia Ligabue naturalmente che si possa modificare a seconda anche delle nuove dimensioni europea dei problemi su quello siamo d'accordo ma eliminare gli ordini significa creare un disordine do e ora c'è una possibilità concreta di esercito quindi risponderò con un articolo a Panebianco sul Corriere la sera se voglio farlo pubblicare tipo tornando alla questione referendaria Biondi Panebianco nota come da parte del danza nazionale vi sia un atteggiamento assai più determinato e liberale rispetto alle titubanza di Forza Italia del mio nel dieci turbante rinforzi da solo in una parte di Forza Italia perché Berlusconi ha riconosciuto che il trentatré per cento per piacere per vendetta Raggi sono a favore del referendum tra il tre per cento e contare il tre per cento è indeciso quindi ne parleremo nel comitato di presidenza Berlusconi ha avuto una visione l'anche dichiarato contraria diciamo alle proprie postazioni novantaquattro per la cattiva esperienza che ha avuto nella fase in cui il grande contenitore ha poi fatto esondare fuori da una parte o dall'altra chi non è contenta quindi uno è un un unico uninominale che per no ai germi del proporzionale all'interno io su questo non sono convinto sono invece convinti che bisogna insistere sono favorevole la proprietà raccordo stretto con Alleanza Ras all'allargamento del Polo se possibile hanno l'allargamento in danno di quelli che ci sono già resta largamente aggiuntivo non e algebrico che diminuisce invece che accresce Biondi veniamo alle elezioni regionali per
Quanto riguarda il Veneto c'è una proposta da parte la Lista Pannella si sa che ad esempio in quella zona in quella zona il candidato del centrodestra Galan viene nettamente superato dal candidato centrosinistra Cacciari mentre invece per quanto con nelle liste il rapporto e inverso dice la lista Bonino se il candidato fosse Brunetta noi saremmo pronti anche ad un accordo cosa ne pensa io ho
Ritrovo in imbarazzo per Galan è un vecchio liberale amico mio quando io ero già vecchio e lui era il giovane siamo vecchia dovrà allora e quindi voglio dire che non va bene cara mi mi dispiace dire che va male Brunetta anche perché non è un socialista avvenuto in Forza Italia una persona capace competente ma io credo che anche porre questo problema di io sono in questo io sono amico di di Marco della della del del di Emma non c'è bisogno di dirlo tra loro hanno che la strada idea che se e toccano loro un argomento questo argomento per Severia omnes e questo non è vero che noi dovrebbero dire tra Polo e Ulivo cosa scegliamo cediamo prenderebbe il Polo poniamo queste condizioni o personali o programmatiche ma loro lo mettano in questo senso siccome c'è Gala dire Amedeo profeta quindi mettono in imbarazzo gli amici di gara e non favoriscono quelli Brunetta perché un dibattito su questo ma negoziato va visto quindi secondo me i bipolaristi anzi di partiti insistito presso i radi Ghali e dovrebbe evitare poi di ottenere la l'effetto contrario di costituire un terzo polo che certamente danneggerà in polo vero e questo io glielo rimprovero quelli voglio Verlust Ezio Botero i referendum e la gran parte delle ma questo dimostra proprio che c'è una trasversalità anche questo pretendere di poter imporre ai partiti quello che si chiede ai cittadini è un contrario del lo spirito referendario si deve limitare chiederà al popolo quello che partiti negarlo
Il professor Armani economista deputato di Alleanza Nazionale Armani AN continua con una certa coerenza e determinazione ha manifestato il suo sostegno per i referendum ma economico sociali e vic ad arrivare anche dei riconoscimenti da parte della stampa di questo atteggiamento di AN rispetto a a una a prudenza se così come previsto possiamo definirla di Forza Italia dalla quale ci si aspetterebbe ben altro dunque la coerenza c'è perché noi poi tra l'altro abbiamo raccolto le firme per quanto riguarda il referendum antiproporzionale
E fra l'altro io prendo ma economico sociali hanno un effetto diciamo di traino per il referendum antiproporzionale perché l'altra volta non abbiamo raggiunto il quorum in quanto era quel referendum soltanto adesso la gente mobilitata
Nel sì nel no perché ci sono anche i sindacati che sono per il no ma comunque io credo che il quorum verranno raggiunti e quindi il fatto di essere coerenti e di trainare diciamo tutto l'elettorato liberaldemocratico verso l'approvazione sia del referendum anti maggioritaria sia dei referendum sociali quelli che la Corte costituzionale consentirà di di realizzare io ancora io una grande incertezza e preoccupazione ma dalle ultime notizie sembra che i principali dovrebbero essere dovrebbero essere varati e allora io credo che AN nella sola coerenza verrà premiato perché noi ci battiamo per la liberalizzazione del mercato il lavoro ci battiamo la liberazione economia non siamo statalisti checché ne dicano tutti quanti che ci vogliono etichettare in quel modo non siamo affatto statalisti devo dire che il partito anche la componente ex missina ha capito bene tranne qualche percezione diciamo mai capito bene l'importanza di questi referendum quindi io sono abbastanza tranquillo per quanto riguarda il mio partito ecco Armani proprio a partire del referendum si come dire il compito
Ytzhak una iniziativa avvolta mette in difficoltà il presidente del partito mette in difficoltà Alleanza Nazionale all'interno del pollo di centrodestra non è evidentemente notizia di ieri quella per cui una serie di componenti centriste vorrebbero raggiungere l'accordo con Forza Italia e CCD tenendo distante distinta N ma intanto anzitutto le voglio dire che noi probabilmente in questa settimana vareremo una proposta di lei
Joe per dimostrare che non è che siamo a priori per i referendum se si risolve il problema Parlamento e quindi una proposta di legge per eliminare l'articolo diciotto per il Collocamento per la formazione certe ci per quanto riguarda questo tentativo io credo che se si raggiunge il quorum positivamente per il referendum antiproporzionale son tutte così movimenti che poi si si stempera l'anno e si smonta l'hanno la loro che quando venisse varato il l'eliminazione della linea della quota proporzionale praticamente tutte queste cespugli che si agitano compreso i cespugli e tale intorno all'ex presidente Cossiga sostanzialmente perderanno perderanno ridere forza e quindi il problema sarà superato
Marco Rizzo deputato coordinatore dei Comunisti Italiani Rizzo nella vostra ultima assise una decisa apertura nei confronti di Rifondazione comunista ma voi chiedete a Rifondazione di non porre condizioni
Per un motivo molto semplice l'apertura viene anche da un dato di fatto
Evidentemente Bertinotti si è accorta un errore tragico compiuto un anno fa e oggi di fatto fa alleanza col centro sinistra al di là poi di colore di sé sul governo praticamente in tutte le regioni e gli accordi siglati sono tredici su quindici e diventa difficile non capire che quando un accordo si fa nella maggioranza quasi un'assoluta maggioranze tutte le regioni
Raccordo può essere locale diventa un accordo politico allora a questo punto noi crediamo sia utile per rafforzare il centro sinistra che Rifondazione posso tornare dentro il centro sinistra
Come chiaramente non può porre condizioni anche perché il centrosinistra un suo programma ad espropri candidati così come non di fatto non pongono condizioni dello regionale questa alleanza si può sviluppare anche a livello nazionale
Rizzo domani riprende il dibattito sulla par condicio nei giorni scorsi Berlusconi ha detto se passa questo provvedimento sarà precluso ogni altro confronto su riforme posti il video voi intendete andare avanti per la vostra strada ma Castagnetti segretario popolare ha fatto delle aperture a possibili mutamenti del testo e ocra
Lo che ci sia un un problema generale che è quello di portare l'Italia in Europa sia in Europa non vi è nessun Paese in cui non vi sia una regolamentazione spot televisivi quindi l'Italia da questo punto di vista non fa altro che mettersi a alla pare in gli altri Paesi europei non credo che questa sia una legge liberticida anche perché una volta se l'opposizione l'altra volta se maggioranza e quindi questo dovrebbe interessare anche Silvio Berlusconi il problema è chiaro il problema del conflitto di interessi perché questo poi e quello che sta dietro ed è probabilmente per questo che Berlusconi si staccano in questo modo contro una legge che di fatto porterebbe solo il Paese alla pari degli altri paesi d'Europa oggi Francesco Rutelli propone
Ne un unico simbolo per tutte le forze non diessine in vista delle regionale sicuramente a voi questa ipotesi crea qualche difficoltà
Io credo che l'appello di Rutelli sia allegato le forze di centro forze moderate non siamo Lassini Comunisti italiani sono la sinistra del centrosinistra quindi non credo che si è rivolto a nord ma io che l'
Bisogna questo
Dei simboli di un attimo collocarla anche rispetto alle elezioni nell'elezione l'elezione regionale attuali sono fatte con sistema prevede l'ottanta per cento la proporzionale e l'elemento maggioritario che ne ha fatto il cosiddetto listino azionario venti per cento e Chiara queste coalizioni hanno un senso uno spirito unitario una parte maggiore tampona la parte proporzionale questo nostro tutti sono liberi di fare qualunque scelta per una parte proporzionale forse conviene proprio alle coalizioni Falcone tutti i simboli e tutti i candidati in modo opportuno più voti all'intera coalizione per quanto riguarda poi le lezioni politiche e vorrei ricordare grazie anche a Rutelli ma anche ad altri che già nel mille novecentonovantaquattro ci fu un simbolo unico della coalizione all'epoca era dei progressisti il centrosinistra per correre in proporzione la parte maggiore età nel maggioritario quando i candidati che vincono vince il centrodestra vince il centrosinistra è chiaro che si deve essere un simbolo unico ma non è una novità politica Rizzo un'ultima domanda stando alle indiscrezioni
La stampa tra pochi giorni Mancino e Violante rinnoveranno il mandato all'attuale Cda della Rai voi siete d'accordo
Ma guardi la la nostra forza politica così come le altre forze politiche molte volte l'anno se possibile vuole evitare di fare sul CDA della RAI una battaglia relativa a quanto anche al al grado di soddisfacimento delle nostre apparizioni televisive come fanno altre forze politiche ne siamo molto critici da questo punto di vista i comunisti gli ha messo una forza essenziale dalla nascita del primo Governo D'Alema per la pace nel secondo governo D'Alema e siamo dalle forze politiche più bistrattata in televisione non parliamo di Mediaset ma parlo se la RAI
Meglio se proprio non ci siamo mai ma sulla RAI siamo molto ridotti al lumicino detto questo me dovremmo essere contro questo consiglio amministrazione aveva invece se in una forza politica responsabile diciamo pure la protesta che ho appena enunciato questo corse amministrazione sulle linee generali
Di come è stata avviata la ristrutturazione era di come si è capito il nesso tra rendere competitiva la RAI per mantenerla pubblica perché solo se la RAI competitiva Singh si diventa più grande può competere quindi restare pubbliche questo comitato agito abbastanza bene e quindi anche noi siamo tendenzialmente per la riconferma