III Convenzione Nazionale delle Associazioni antiracket ed antisura tenutasi presso Palazzo del Senato di Siracusa

Non sia opportuno
Cercare di quanto del possibile i tempi perché dobbiamo recuperare considerato il tipo di scaletta che ci siamo dati
Dobbiamo cercare di recuperare questi minuti che non abbiamo potuto utilizzare del dibattito io
Pur ringraziando
Cortesemente
Gli operatori della stampa desideri lei
Che ci consentissero anche di potere inizia da svolgere appunto i lavori di questa terza Convenzione la quale
Ritengo di dovere intanto ringraziare in maniera particolare gli onorevoli ospiti gli hanno ritenuto di presenziare ai lavori di questa nostra terza Convenzione dimostrando
L'interesse la partecipazione al tipo di impegno che le associazioni svolgono nel nostro territorio nazionale
Ma un particolare ringraziamento lo voglio anch'io dedicare agli amici e ai colleghi
Che oggi pur venendo da diverse parti del del nostro Paese hanno doverosamente ritenuto dover partecipare a questa terza Convenzione ringraziamento è dovuto fondamentalmente al fatto perché non lo sappia che molti di questi hanno dovuto lasciare le proprie attività
Qualcuno addirittura la dovuta chiudere per potere essere presente oggi per dare risalto
Grande importanza come è giusto che sia a questa nostra terza Convenzione
Io ritengo anche di togliere in un certo qual modo
Dare anche una un taglio diciamo a questa nostra a questa nostra convenzione
Un taglio che vada in direzione fondamentalmente della necessità di chiarire
Il ruolo e il tipo di impegno
Che noi cerchiamo faticosamente giorno dopo giorno di portare avanti
Il tipo di impegno che postula
Una necessità fondamentali anche quello della della coralità dell'intervento che quello della necessità del supporto di tutte le forze sane del nostro Paese atteso il tipo di obiettivo che noi ci poniamo
Ed in questa direzione io credo tutto sommato che non ci siano molti segnali positivi
Noi notiamo e scontiamo un qualche ritardo è una qualche disattenzione
Attorno a questo nostro impegno
Non fosse altro che per i segnali in questa direzione purtroppo ci vengono in questi ultimi tempi in particolar modo io faccio riferimento alle ultime normative interne in termini di scarcerazione a proposito della depenalizzazione di alcuni reati che certamente non favoriscono e io ho contribuiscono a non fare alzare il l'impegno lo sforzo per continuare a porre argine come noi cerchiamo disperatamente di fare alla per invadenza di un certo tipo di criminalità
Io mi riferisco appunto alle difficoltà che scontano gli operatori economici quali decidono di dove R di dover essere cittadini di serie A nel momento in cui decidono di denunciare ogni tipo di pressione che viene esercitata nei propri confronti
Tutto questo se non è surrogato da una serie di provvedimenti e di comportamenti che ci fanno capire che tutta la società civile ma soprattutto le istituzioni a livello locale provinciale e nazionale sono con noi come ben capite
Fa venir meno questo questo sacro fuoco io oserei dire senza con questo volere essere retorico che alimenta la disponibilità degli operatori economici ad essere cittadini di serie A come dicevo prima comunque questo sarà molto più attentamente e razionalmente sviluppate nella relazione dell'onorevole grazie io proprio per recuperare i tempi come dicevo prima desidero solo fare
Un ulteriore ringraziamento anche alle nostre istituzioni locali nei confronti delle quali credo che le dodici associazioni siracusane debbano molto
Debbono molto non solo per l'attenzione e lo scrupolo
Con le quali sono seguite perché a partire dalla dalla Prefettura e la mia non è una di Egeria voi sapete tutti qual è il tipo di di rapporto che noi abbiamo qui nella nostra provincia cosa che purtroppo non si verifica in tutte le altre quale tipo di rapporto noi abbiamo con la Prefettura
Al di là poi del fatto stesso di un di una simbiosi di interessi con il prefetto in in prima persona ma con tutta la istituzione prefettura partire a partire dal suo gabinetto per poi passare per per ripeto per la intera istituzionale con gli enti locali che oggi ci hanno consentito la realizzazione di questa manifestazione dell'amministrazione comunale
Ed è la provincia dell'amministrazione comunale che per prima ha istituito uno sportello antiracket nel nostro Paese istituzionalizzando quindi l'impegno nella lotta al crimine organizzato con particolare riferimento all'estorsione all'usura
Voglio ringraziare ripeto tutti coloro i quali hanno consentito che oggi questa manifestazione si tenesse a Siracusa pur avendo la consapevolezza che il tipo di e piedistallo da cui viene non è certamente a Roma dove avremmo avuto una risonanza diversa
Ma pur sempre una città che vuole dimostrare a tutti di essere in prima linea per quanto riguarda la lotta al crimine organizzato con particolare riferimento dicevo all'estorsione all'usura
E quindi per dare anche come dire la soddisfazione
A queste dodici associazioni di poter avere ospite il ministro dell'interno e con esso i maggiori rappresentanti che nell'ambito del nostro territorio nazionale consentono oggi di argomentare biarticolare una lotta che posso avere grandi risultati
Ecco io non voglio ulteriormente dilungarmi proprio perché i motivi che dicevo prima e ricordando solo che abbiamo anche un particolare saluto fatto ci dal Prefetto diversi nel quale si scusa per precedenti impegni di non poter partecipare a questa nostra riunione
Passo immediatamente la parola al nostro perfetto il dottore Elio Priore per il saluto di rito al ai partecipanti
Signor ministro
Nel porgerle mio deferente saluto libero
Rivolgermi anche così c'è un ringraziamento per avere voluto onorare con la sua presenza la Terza Convenzione nazionale dell'associazione antiracket italiane
Un caloroso Bonvi benvenuto a tutti i componenti dell'associazione antiracket
Con la sua presenza signor ministro nella voluto sesto testimoniare l'attenzione nei confronti dell'attività delle associazioni che in questa provincia operano con particolare impegno
Grazie anche all'onorevole Tano Grasso per aver scelto la sede di Siracusa
E per aver generato l'occasione di questi incontri
Un caro saluto è un ringraziamento anche ai colleghi che accompagnano il signor
Nel corso degli anni i rapporti dell'associazione antiracket con la Prefettura si sono consolidati
E vorrei dire anche affinati
Nel contesto degli incontri da tempo consuetudinarie periodici che si sono svolti in Prefettura sia in forma itinerante presso i Comuni
Con la presenza dei vertici delle forze dell'ordine si sono dimenticati programmi di iniziative finalizzata lì al rilancio della cultura del contrasto ai fenomeni criminosi
Dell'estorsione e dell'usura e con rinnovate sempre più incisive modalità di intervento
L'obiettivo ultimo è stato quello di stimolare una pubblica una mobilitazione è una reazione collettiva consapevole di un principio ormai universalmente riconosciuto condiviso e cioè che non basta
L'azione pur fondamentale della magistratura delle forze dell'ordine per combattere la criminalità esatta senza la partecipazione attiva
Della società civile
Il ruolo sinora svolta dall'associazione indiscusso
Ma preme anzitutto sottolineare le potenzialità presenti e future di tale ruolo che segna in passato la nascita di una svolta storica e che costituisce un valore un patrimonio da non disperdere
I risultati conseguiti negli ultimi tempi concreta tesi in un raddoppio delle denunce
Nelle costituzioni di parte civile nelle variazioni per positiva registrate anche né umiliarmi rapporti annuali sul fenomeno della criminalità organizzata
Che sono certamente anche da scrivere ha rinnovato impegno investigativo delle forze dell'ordine ma tutti questi elementi al che hanno portato a vaste ripetute operazioni di polizia giudiziaria ma tutti questi elementi debbano considerarsi segnali rappresentativi di una inversione di tendenza di una mutata cultura di collaborazione di sostegno tuttavia signor ministro il fenomeno è ancora profondamente radicato e diffuso
Con gravissime incidenze negative di carattere economico e socioambientale quel che è peggio
Con il pericolo sempre incombente
Di una pacifica convivenza in un clima di rassegnazione di omertà
Trattasi purtroppo di fattispecie criminose H a carattere pervasivo difficile da accertare non è la reale consistenza nella loro portata
Di mali cronici difficili da estirpare che non consentono però né cadute di torrone abbassamenti di livello
I primi nemici da combattere sono sicuramente come già accennato
Cioè a Maiorca la disattenzione indifferenza e il disimpegno
Occorre cioè eliminare quel sostegno esterno che vive e sopravvive ai margini della della rilevanza penale
E che costituisce quella cultura negativa
Sulla quale può allignare la criminalità organizzata
Tutti i cittadini e non solo gli operatori economici sono interessati alla reazione collettiva perché i fenomeni criminosi delle estorsioni e dell'usura costituiscono turbativa ambientali che bloccano lo sviluppo e la crescita economica
La cultura della legalità rischia di tutti scadere un'espressione ormai logora
Se non è seguita da comportamenti da parte di tutte le forze in campo
Azioni positive sono la promozione dei diritti e degli interessi delle collettività locali il dialogo e la collaborazione tra i diversi soggetti istituzionali e le forze sociali presenti nel territorio il comune impegno concertato
Soprattutto con le autonomie locali che svolgono un ruolo primario con le presenze e nove gol incondizionato sostegno sul territorio
A tali principi
Si spiegano i protocolli d'intesa per la sicurezza che definiscono forme di collegamento e di collaborazione tra prefetture amministrazioni locali su questioni che attengono alla sicurezza e alla vivibilità alla qualità della vita come diritto primario della cittadina
Che costituiscono una sperimentazione fino al molo da modalità di relazione al fine di realizzare iniziative coordinate per un governo complessivo dalla sicurezza dalla città
Si è pensato di far coincidere la giornata odierna la sottoscrizione del protocollo d'intesa con il Comune capoluogo alla presenza del signor ministro
Il protocollo d'intesa prevede sancisce formalizzo dall'alto l'impegno dalla Prefettura a promuovere iniziative nel quadro di un costante collegamento con il con il con il sindaco e la rappresentanza dell'associazionismo antiracket e antiusura anche in sede di Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica
In materia di contrasto nei confronti dei fenomeni estorsive e dell'usura per garantire lo sviluppo dell'attività economica
E c'era in linea con l'esigenza di un'azione quanto più possibile convergente dei pubblici poteri e in sintonia con il concetto di strategia unitaria evocato dal titolo del convegno
Formulo migliori auguri di buon lavoro
Per la conversa convenzione l'associazione antiracket italiani grazie
La ringrazio signor prefetto a nome di tutte le associazioni passo immediatamente la parola al sindaco il professore Enzo Dell'Arte
Ma signor ministro io credo che si questa mattina sia una giornata importante per la nostra città
E quindi del porto il saluto certamente mio personale ma dell'amministrazione
Comunale di Siracusa di tutte le forze politiche
Nella città di Siracusa
Di tutta la cittadinanza delle forze produttive
Della nostra città quindi le do il benvenuto il ringraziamento per essere qui con noi perché questa mattina
Discutendo sui temi della sicurezza e dell'ordine pubblico e quindi di quelle che sono e strategie per cercare di prevenire alcune questioni mi sembra che per noi è una grande opportunità peraltro sottolineava
Il presidente del Maiorca coordinatore a Maiorca che il mostro comune e ha pertanto uno sportello antiracket e quindi noi siamo impegnati
E direttamente siamo orgogliosi di questo perché questo è un fatto importante per questa città ci consente di essere in prima linea perché questi sono problemi importantissimi
Per la tenuta della democrazia per lo sviluppo dell'economia
Ringrazio ovviamente l'associazione la federazione dell'associazione antiracket italiane per avere scelto alla città di Siracusa per questo terzo
Convegno quindi con le autorità presenti l'onorevole Grasso divenuto il piacere di conoscere che sicuramente e impegnato in prima persona sottolineava giustamente concordo perfettamente
Eccellenze prefetto che la macchina della sicurezza pubblica e dell'ordine
è una componente essenziale
Della vivibilità della città
E quindi rappresenta perché proprio l'essenza della crescita sociale il civile di una comunità locale
Certo la sicurezza viene percepita dei cittadini come un diritto primario giustamente affermava il perfetto ed è una componente indispensabile di quelle che la qualità della vita di ognuno di noi
Cioè essa e naturalmente alla base di tutti quei valori e dei servizi sostanzialmente che contribuiscono a definire l'identità civica della quale la comunità stesse si riconosce
E quindi non c'è dubbio che è necessario attivare ogni Energia tutte le sinergie possibili e tutte le sensibilità per costruire nuovi modelli anche di governo della sicurezza urbana
Che affiancandosi ai necessari interventi per la tutela rivisto dall'ordine della sicurezza pubblica mettono in moto tutte quelle iniziative utili a favorire la vivibilità del territorio e la qualità dell'aria
Coniugando tre aspetti
L'aspetto della prevenzione l'aspetto della mediazione dei conflitti l'aspetto del controllo e della repressione
Quindi noi ci ritroviamo perfettamente di questo ringraziamo anche per l'opportunità che ci viene dalla stamattina
Come amministrazione per riconfermare il nostro rinnovato impegno in queste de ma in queste tematiche
Rivolgendo la nostra attenzione la nostra massima attenzione innanzitutto a quelle che sono le esigenze così come sottolineavo Maiorca della tutela del tessuto economico
Che purtroppo colpito duramente dal radicato e diffuso fenomeno Esportivo e quindi è necessario
Istituzionalizzati
In modo significativo un'esperienza che può essere sperimentale ma che certamente diventerà un fatto concreto negli anni futuri di dialogo di collaborazione tra Stato ente locale in rappresentanza dell'associazionismo antiracket quindi a fronte di una società sempre più articolata
Sul piano dei valori sul piano delle culture sul piano dell'etnia noi riteniamo che impegnarsi con continuità un fatto doveroso è un fatto giusto democratico perché ci porta alla ricerca di regole il più possibile condivise per dividere conflitti garantire coesione sociale promuovere cioè solidarietà e tolleranza reciproca Siracusa è una città di pace una città tollerante e in questa direzione vuole scommettere sì con tutte le sue componenti
Che la convivente nelle sue componenti della contro il distico quindi in questo quadro noi firmeremo più tardi contro Chávez prefetto il protocollo d'intesa sulle nuove regole sui una modalità di governo della sicurezza della città di Siracusa
In analogia con quanto è stato fatto anche in altre città
L'Italia
Sono certo che questa collaborazione sarà proficua sarà concreta sarà produttiva e determinerà sicuramente condizione di migliore vivibilità qualificazione dei luoghi di vita per tutti i cittadini e quindi tutto questo io ringrazio a nome mio personale dell'amministrazione di tutte le forze politiche di tutta la società siracusana e quindi dei cittadini tutti quanti perché
In questo modo più riusciremo saremo messi tutti in grado di potere vivere una nuova dimensione di responsabilità perché è una la responsabilità è diffusa deve essere diffusa
Per questo atto democratico e solidaristico che noi compreremo durante la mattinata
Perché la sicurezza e sviluppo che attraverso la sicurezza passa la qualità della vita e il futuro delle nostre generazione grazie
La ringrazio signor sindaco per le parole di augurio che ci ha voluto rivolgere per il sostegno siamo certi che sarà data da questa amministrazione prima di passare la parola all'onorevole Grasso per la produzione induttiva io ritengo di dovere segnalare perché la cosa che ci tornerei talmente gradita
La presenza degli amici di Trentola Ducenta un un paesino in provincia di Caserta e che ha visto nascere la prima Associazione antiracket in Campania
E ci auguriamo che questo sia come dire insieme attraverso cui si possa sviluppare così come avvenuto nella nostra provincia il tipo di associazionismo che ponga finalmente anche lui
Un limite alla pervadente o della camorra
Credo
Credo sia doveroso
E passo la parola all'onorevole Tano Grasso per la relazione introduttiva
Signor ministro dell'Interno colleghe e colleghi rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni di categoria
La terza Convenzione nazionale
Delle associazioni antiracket si tiene dopo quelle di Roma del luglio mille novecentonovantatré e del maggio del mille novecentonovantacinque
Per stendere la relazione di oggi
Sono andato a rileggere i documenti di quei due incontri
Per registrare cosa e quanto sia cambiato in questi anni
Quale risultato abbiamo ottenuto quanta strada abbiamo percorso quali devono essere i nostri futuri obiettivi
Non vi nascondo che ho provato un forte senso di frustrazione
Perché in fondo potrei rileggere oggi le stesse relazione di allora
Non possiamo negare
Che questo nostro incontro
Avviene all'insegna di un profondo malessere
Di una diffusa inquietudine fra quante
In questi anni si sono esposte e continuano a esporsi nel movimento antiracket in queste settimane ci siamo interrogati sull'impostazione di questo incontro
Ci siamo chiesti ad esempio quanto fosse necessario manifestare pubblicamente i nostri stati d'animo
E se ciò non costituisse un segno di debolezza
L'occasione di oggi deve essere il momento in cui in maniera netta vengono messi a fuoco i problemi a cui trovare una soluzione
Non possiamo farci sfuggire quest'occasione
Fra di noi ci sono donne e uomini che mettono a repentaglio la propria vita
Che credo nella forza delle istituzioni e dello stato che credono nei valori di civiltà e di libertà connesse alla lotta alla mafia
Noi non siamo un circolo culturale che discute con passione di cose di mafia
Noi siamo una prima linea della lotta alla mafia e dobbiamo sapere con grande lucidità
Quali sono i nostri punti di debolezza prima ancora che di forza ovviamente in una prospettiva positiva di rafforzamento al Clemente non saremmo venuti qui da tutta Italia per riconfermare questo impegno ridotta il movimento antiracket prende le mosse nel mille novecentonovanta con la Costituzione della prima associazione a Capo d'Orlando
Partecipiamo aderenti drammatici come quello del ventinove agosto del novantuno
Con l'omicidio a Palermo dal nostro collega Libero Grassi da cui come risposta iniziano a nascere le altre associazioni antiracket a Catania Sant'Agata di Militello Palazzo da credente quando ci riunimmo a livello nazionale per la prima volta nel novanta cioè le associazioni erano diventate venti
Pur dopo il terribile novembre del mille novecentonovantadue in cui erano stati uccisi altre due nostri colleghi Giovanni Pannunzio appoggia e Gaetano Giordano a Gela
Oggi le associazioni sono quarantatré
Anche quando è scemato l'interesse dell'opinione pubblica
Ci sono state il commerciante che hanno continuato a organizzarsi in associazione
A denunciare il racket a collaborare con l'istituzione quattro associazione sono costituite nel novantasei e altre quattro novantasette una nuova associazione nata in questo anno
è stato compiuto un significativo fatto passo avanti con la Costituzione della Federazione antiracket italiana perché tenta di superare una fase spunta Nissan
Ma si tratta solo di un piccolo passo avanti lei quarantatré associazioni antiracket continuano a rappresentare purtroppo solo l'esperienza di una piccola avanguardia
Non si può tacere il fatto che la stragrande maggioranza del mondo imprenditoriale continua a convivere pacificamente con l'imposizione del pizzo
Siamo assai lontani dalla meta da raggiungere
I dati delle denunce confermano questa tendenze noi però
Prima di criticare o contestare le istituzioni
Ognuno di noi operatori economici deve fare la nostra la propria parte
Ai nostri colleghi abbiamo offerto un modello efficace sotto il profilo della sicurezza personale
Se è un tempo il commerciante che si ribellava rischiava con la vita
Adesso con l'esperienza delle associazione antiracket questi rischi sono diminuiti sensibilmente
Dal primo processo di Capo d'Orlando abbiamo partecipato a ben quarantotto procedimenti penale
Con le nostre testimonianze sono state condannate centottantadue imputate per un totale di oltre due mila anni di carcere mente quasi cinquecento sono gli imputati in attesa di giudizio
Ebbene
Il nessuna di queste realtà si è mai manifestato un solo atto di rappresaglia
Cioè è dipeso dal fatto che mediante l'associazione la vittima è stata sottratta quella condizione di solitudine di isolamento che ne costituiva il punto di maggiore debolezza ed il più pericoloso esposizione
Quando nostri colleghi sono stati uccisi e avvenuto sempre perché si trovavano a vivere in una condizione di solitudine di isolamento
Valga per tutti la vicenda del Libero Grassi che vogliamo ricordare
Con le parole dei giudici che hanno emesso la prima sentenza di condanna per quell'omicidio
E che hanno ricostruito il clima di isolamento e di solitudine tra virgolette sono parole dei magistrati anti camere l'assassinio in cui visse i giorni che lo separano l'agguato mafioso due punti apertura di virgolette la sentenza
I vertici locali dell'Associazione industriale
Davide non gli accordarono nessuna solidarietà anzi gli rimproveravano di aver esternato la denuncia con troppo clamore e di aver assunto addirittura posizione protagonisti purtroppo questa condizione di solitudine continua a essere attuale
Vogliamo ricordare in quest'occasione la tragica esperienza di un commerciante di Alcamo Gaspare Stellino
Il cui suicidio lo scorso mese di settembre per noi tutti ha rappresentato l'ennesima sconfitta la mattina in cui si consuma la fine del commerciante egli doveva essere interrogato dalla via
Davanti a sé aveva due alternative
Collaborare alle indagini e quindi denunciare il proprio sto storia assumendosi tutti i rischi oppure negare tutto essere reticente rischiano l'incriminazione per favoreggiamento alla fine la scelta più tragica
Anche quel suo è un delitto di mafia anche questo è frutto di un clima di solitudine di isolamento
Se il gas fareste Lino avesse potuto disco almeno discutere
Con altri i propri stati d'animo alla vigilia di quella convocazione
Se avesse potuto condividere con i suoi colleghi l'impegno della scelta
Se avesse avvertito la condivisione dell'esperienza dei vittima del racket da parte della sua comunità
Probabilmente certamente oggi noi non piangere mo'quest'ultima vittima il fatto che poteva essere una terza strada
Quella dell'esperienza associativa che purtroppo in una realtà come la Provincia dei di Trapani non si è mai riusciti ad avviare
Vi erano a dire colleghe e colleghi
Che certi pezzi della società civile sono più arretrate di certe istituzioni dello Stato per fortuna questa mattina possiamo anche manifestare la nostra soddisfazione conosceva già
Maiorca per la presenza dei colleghi di Trentola Ducenta la prima Associazione antiracket della Campania e l'auspicio è che per contaminazione nascono altre in quella regione
E la presenza dell'ultima associazione siciliana quella costituita a Terme Vigliatore in un territorio particolarmente difficile quale quello condizionato dalla famiglia mafiosa
Di Barcellona
In questi anni
Dopo lo scatto successiva alle stragi di Capaci e via D'Amelio lo Stato ha conseguito risultati straordinari nell'azione di contrasto alla mafia
Queste attività però ha inciso in maniera assai marginale sulla diffusione dei fenomeni estorsivi non cento per responsabilità delle forze investigative ma per non esserci stata
Una rivolta di massa
Beh gli operatori economici contro il pizzo
Estorsione continua quindi a rappresentare una realtà assai assai diffusa soprattutto in alcune aree della regione meridionale dove è del tutto assente o insignificante è stata la reazione delle vittime al contrario laddove il movimento antiracket ha avuto maggiore diffusione
E la denuncia del commerciante sono lievitate
La diffusione del pizzo è stata sensibilmente ridimensionata come in alcune aree della provincia di Messina e di quella di Siracusa
Sebbene si abbia la sensazione che attorno al valore dei fenomeni estorsive
Si sia tornati ad una forte sottovalutazione
Il termine le analoghe a quelle esistente prima delle associazioni di Capo d'Orlando dell'omicidio di Libero Grassi il pezzo continua a rappresentare l'essenza della mafia
è un formidabile strumento per accumulare denaro utile al mantenimento delle organizzazioni mafiose rappresenta l'organico occasione per selezionare la classe dirigente mafiosa
Attraverso l'Iraq si realizza il controllo del territorio si afferma quella condizione di omertà per Cosa Nostra infine il pizzo e decisivo per controllare il mondo economico
Sì condizionato alla vita delle imprese legale si orientano le scelte economiche altrimenti decise da logiche di mercato
E soprattutto su quest'ultima caratterizzazione del fenomeno che vogliamo soffermarci per le sue implicazioni con le ipotesi di rilancio economico del territorio meridionale
La vicenda del nostro collega palermitano Enzo Lo Sicco
Da questo punto di vista eh esemplare
Lo segue un piccolo imprenditore edile che dopo aver lavorato per tanti anni come dipendente decide di mettersi in proprio di rischiare con propri capitali e con la propria capacità professionale apre un cantiere poi un altro inizia a costruire alcuni edifici
E subito messa la prima pietra riceve la visita di alcun esponente mafioso della famiglia di Brancaccio che senza andar troppo per il sottile gli chiedono di entrare in società cinquanta per cento
Lo Sicco dice di no ma non riesce a sottrarsi a quello che ogni imprenditore palermitano è costretto ad accettare il pagamento del pizzo tributo da elargire a Cosa Nostra per poter lavorare riconoscimento di una sovranità e di un potere ben più convincente alle volte di quello dello Stato
Ma la mafia non si accontenta
Ha rifiutato di ufficializzare la società a questa società si deve giungere ogni caso per vie traverse dalle decine e decine di milioni si passa alla cessione di una parte consistente degli appartamenti realizzate la società diventa tale nei fatti
La vicenda di intimidazione non si esaurisce però con il pizzo
Per costruire un edificio serve la calce ed essa deve essere comprata solo in quel determinato magazzino
Servono lavori di idraulica e questi devono essere svolte da quell'artigiano e solo da quella e con quei prezzi
Bisogna approntare l'impianto elettrico e ci si deve servire solo di quell'altro Cis di quell'elettricista il cui nome viene opportunamente consigliato le vie e così via sei
La storia di Enzo Lo Sicco è esemplare di un impresa sovranità limitata di un imprenditore costretto a rinunciare al suo essere libero imprenditore ossia a essere vero imprenditore
Perché è senza la libertà di rischio non può esserci impresa e purtroppo una storia normale di questi tempi non di dieci anni fa
La qualità di un'azienda dipende dalla capacità dell'imprenditore di realizzare il miglior prodotto ai costi più basse
Su questo terreno si misura la capacità imprenditoriale e si verifica giorno dopo giorno il rischio d'impresa
Ognuno deve poter concorrere sul mercato con le proprie capacità e i propri capitali io la situazione che garantisca ad ognuno la parità di condizione
Nella città di così con il mercato non è più marcato l'impresa non è più impresa la concorrenza è solo una nozione teorica la libertà un'illusione
Se è senza libertà non vi è impressa
Di conseguenza sono drasticamente ridotte le possibilità di sviluppo non vi può essere l'autorizzazione di risorse né produzione di ricchezza nel lavoro la mafia costituisce il più radicale ostacolo allo sviluppo
In Sicilia in questa nostra Regione nel Mezzogiorno impegnasse per lo sviluppo significa essere obbligati a combattere la mafia
La centralità della lotta alla mafia risiede in questo semplice dato di fatto soprattutto in questi tempi in cui da parte del governo e posto con forza il problema di una nuova politica di investimento nel Sud che prevede fra l'altro interessanti iniziative sa quali quelle promosse da questa e il Comune di Siracusa non si tocca
La battaglia contro la criminalità organizzata è tutto uno con una iniziativa di sollecitazione degli investimenti nelle aree meridionali
Però avviare a soluzione tali problemi e necessario intervenire a due livelli
Un primo piano deve deve protagoniste gli stessi operatori economici
Signor ministro da sempre vi sono imprenditori
Occidentale
Che investono in aree particolarmente disagiate del mondo per ragioni infrastrutturale culturale climatiche eccetera
Certe aree del nostro Paese nel cuore dell'Occidente capitalistico richiamano analoghi disagi per la presenza del condizionamento mafioso
Deve essere allora è chiaro che l'imprenditoria e qui è ora deve necessariamente assumersi quel rischio in più nell'opporsi alle pretese mafiose
Pretendere che spetti ad altri la difesa della propria azienda e volersi prendere in giro
Si potrebbero però pensare una serie di agevolazioni da parte dello Stato come compensazione per questo disco in più che ci si assume in modo da mantenere un livello di convenienza per TBC decide di investire nelle aree con presenza mafiosa
A chi sostiene che i problemi della sicurezza devono essere risolte dallo Stato noi diciamo che ciò è vero ma solo in parte
La sicurezza e la libertà del mercato per un'altra parte è problema di cui non possono non farsene carico gli stessi imprenditori
Ci è stato insegnato che la libertà di un uomo e di una comunità essendo una conquista il risultato di una rotta di un impegno sia personale che collettivo anche la libertà d'impresa non poche giungere come risultato di un impegno per essere liberi imprenditori bisogna volerlo
Se il modello allora e quello dell'associazione antiracket che garantisce sicurezza e denuncia
Allora è indispensabile un'adeguata valorizzazione di questa esperienza
Il fatto che ogni anno si costituiscono del tutto spontaneamente
Cioè cinque associazioni antiracket
Anche nella lontananza dal clamore messo medio logico anche nell'assenza di una porta si sollecitazione istituzionale è il sintomo che nonostante tutto esista nel nostro Paese una potenzialità
Indipendentemente dagli interessi politici o dando effimere mode
C'è quindi questa potenzialità ma si tratta di esperienze quantitativamente limitate cosa possono essere mai alcune migliaia di commercianti associati l'associazione antiracket di fronte alle decine di migliaia e continua a pagare il pizzo agli estortori mafiose
Perché è questa potenzialità non riesce a superare l'angusta della dimensione simbolica non riesce a diventare atto
E qui a questo secondo Capello che emerge la responsabilità e l'impegno dello Stato
Nelle nostre riunioni e ci siamo detti
Come è possibile che non ci sia stata una sola voce proveniente dal governo che invitasse le vittime d'estorsione a denunciare ad associarsi a collaborare con restituzione
Non si imbocca un atto retorico che sappiamo bene signor ministro estraneo alla sua storia alla sua cultura ma un forte impegno a sostenere quei soggetti che decidono di esporsi
Denunciati ci siamo noi a sostenermi a proteggere ciò che serve è un forte investimento politico da parte di governo maggioranza parlamento che riesca a trasformare la coraggiosa esperienza e le associazioni antiracket in un movimento di massa
Perché non sia più un'isolata eccezione ma la regola di tutti e per tutti
Come non si capisce che questa potenzialità è un patrimonio prezioso è necessario per sconfiggere la mafia e se non diventato rischia di dissolversi
Non nascondiamo che spesso in questi anni abbiamo avuto la sensazione che la nostra esperienza si è rimasta solo un'occasione significativa importante ma certamente non utilizzata
Avviene qualcosa di apparentemente contraddittorio ma solo apparentemente
Da un lato ci sono ancora commerciante che trova la forza di andare in tribunale a testimoniare
Contro i mafiosi sono pochi ma continua a esserci
Dall'altro l'illustre racchette continua a vivere e prosperare con i mafiosi in carcere con altri Comuni che sostituiscono quelli arrestati di riciclo continuo da industria fordista
Cioè tu non siamo più ai livelli degli anni ottanta quando neanche si parlava di estorsione ma è come se dopo la rottura dei primi anni Novanta se sia tornate ad una nuova normalità
Noi piccoli operatori economici militante volontario dell'Antimafia la nostra parte la stiamo facendo spetta ad altri adesso agire
L'imprenditore che decida di dire no al pizzo sa bene che si assume un rischio anche se con l'associazione può essere sensibilmente ridotto
Deve avere la netta percezione dell'utilità del suo gesto e la certezza di essere sostenuto dallo Stato e dalla sua comunità ma non sempre è stata soddisfatta questa condizione
Non sempre vi è stata una forte manifestazione di volontà politica capace di incoraggiare le vittime del racket a liberarsi dall'oppressione mafiosa
Risiede proprio qui il senso di questo nostro appuntamento di oggi
La sua presenza signor ministro e per noi ma anche per tutti quei colleghi che non sono qui tra voi costretti a pagare ogni mese il pizzo a Cosa Nostra un'occasione straordinaria
Noi le chiediamo un forte impegno politico
Le chiediamo di rivolgersi al mondo imprenditoriale garantendo l'impegno e il sostegno dello Stato
Non le chiediamo di essere con noi a continuare questa nostra comune battaglia della società civile delle istituzioni e non a caso proprio martedì scorso lei ha indicato Nérac la piaga maggiore delle regioni
Intanto un primo segnale può essere dato subito con l'approvazione della nuova legge antiracket
Cioè qualcosa di assolutamente incomprensibile
Lei Riparbelli tarda dell'iter parlamentare di questa legge
Evidente che era che è The non si sconfigge con una legge
Sono necessarie le denunce da un di un altro belle vittime ma nel caso in cui e questo è uno di quei case una legge non funziona disattende speranze legittime aspettative produce effetti boomerang
Questa legge è assolutamente necessario non voglio che percorre tutte le cose c'è anche qualcosa d'irrazionale
Nel nostro Paese spesso il problema
E la copertura finanziaria delle leggi in questo caso noi abbiamo una disponibilità di oltre centosessanta miliardi a fronte di questa disponibilità sono stati erogati appena nove miliardi
Su seicento domande presentate ne sono state accolte più di cento nei primi senese ormai nessuno più crede a questa legge sono state presentate appena quarantanove
Domande
Quei fondi sono depositati di botto principio
E tante nostre colleghe rischiano di chiudere le proprie aziende rischiano di fallire perché è una gestione burocratica di questa legge non elargisce ciò che dovrebbe
In questi anni ne abbiamo saputo stare in silenzio
Potevamo lasciarci andare
Adatte clamorose per richiamare l'attenzione proprio ma abbiamo scelto di far prevalere ancora una volta il nostro senso di responsabilità
Non volevamo far sapere alla mafia che quello Stato in cui abbiamo creduto e con cui abbiamo collaborato nell'indagine nelle aule di tribunale nodo sentivamo più vicino
Il fondo siamo vittime da un paradosso di un paradosso da un lato invitiamo i nostri colleghi a denunciare
Ad esporsi a guardare con fiducia lo Stato da un lato facciamo di tutto per far per affermare la credibilità dell'istituzione e dall'altro lato non riusciamo ad ottenere quello che semplicemente un nostro diritto
Perché perché vittima del racket non si tratta di ricevere un premio per la collaborazione con lo Stato i commercianti antiracket non hanno niente a che vedere con i collaboratori di giustizia
Si tratta solo di ottenere un risarcimento per il danno subito per essersi opposto a macchiette e le istituzioni hanno il dovere di farsi carico del costo derivante
Dall'incapacità o dall'impossibilità di salvaguardare il diritto alla sicurezza personale e al lavoro degli operatori economici si tratta di un inevitabile costo sociale di cui la comunità si deve assumere
Al governo chiediamo di intervenire con la propria autorevolezza politica e alle forze politiche a tutti i soggetti istituzionali
Perché il senato approva il testo così come è stato consegnato dalla Camera
Nel più breve tempo possibile e senza apportare nessuna modifica che rischierebbe di allontanare di molto il termine per la definitiva approvazione
Se c'è questa unanime volontà delle forze politiche basterebbe veramente poco un poco che per noi tanto tantissimo una risposta che può consolidare riaprire tante
Speranze
Siamo tutti ben consapevole
Che per chi è vittima del racket non vi è alcuna alternativa alla denuncia
Quella dell'esperienza associativa della collaborazione con le istituzioni è una strada obbligata
Proprio questa consapevolezza ci porta però a sollecitare un impegno più forte e più convinto da parte dello Stato
Mi sembra del tutto evidente che la presenza del ministro dell'Interno sia la conferma di una disponibilità dal governo nazionale a sostenere le nostre iniziative
Il fatto poi che auspichiamo un impegno maggiore dipende dalla necessità di rilanciare il movimento antiracket come condizione indispensabile per la stessa sopravvivenza di questa esperienza
Sappiamo tutti bene che pur se rappresentiamo un dato significativo l'estensione quanto mai limitata
Se così dovesse continuare saremmo inevitabilmente destinate a ridursi ad una funzione di testimonianza a entrare Magare
Nei libri di storia
Ma non più a partecipare all'esperienza del presente e del futuro questo noi non lo vogliamo questo d'aiuto che chiediamo all'olio alle signor ministro ci sono adesso alcune parte a dare ragione della relazione che troverete nella parte scritta che io non leggo per guadagnare tempo indico solo indico solo due obiettivi
Alcun obiettivo il primo e l'impegno
Sul territorio della Sicilia occidentale e l'impegno in primo luogo a essere a Palermo accanto a Enzo Bossi
Secondo obiettivo riguarda il territorio e la Campania
Il terzo obiettivo riguarda un all'immediata soluzione normativa al problema dei testimoni di giustizia così autorevolmente richiamato dalla commissione parlamentare antimafia
Nei giorni scorse
E qui voglio dire solo che più che una legge
Al di là della necessità della legge serve che cresca il numero dei testimoni
Perché solo se ci saranno tanti testimoni si potrà fare a meno della tormentata esperienza del servizio di protezione
Bisogna essere in tanti a testimoniare tutti continuare a restare nei luoghi dove si è testimoniato
Giova ricordare la prima di queste nostre esperienze quella di Capo d'Orlando dove tutti i nostri colleghi continua a vivere in quel territorio a lavorare a continuare con l'impegno contro Roma
L'impegno nella battaglia contro l'usura per la legge per la prevenzione e per la società
Sono giunto alle conclusioni
La mafia non è solo una potente realtà criminale
E anche una forte realtà economica
Ma è anche una radicata mentalità per questi motivi la risposta non può essere solo di tipo giudiziario e nel vuoi essere solo dello Stato
La più efficace risposta alla mafia deve vedere impegnati in prima linea i soggetti della società civile
Perché solo con un'iniziativa dei cittadini può essere spezzata quella potente condizione di omertà che fa della mafia quella potenza che ancora oggi siamo costretti a considerare
In questa occasione
Vogliamo esprimere il nostro più vivo apprezzamento a quanti sono impegnati all'interno restituzione ai magistrati la cui indipendenza è un patrimonio indispensabile per l'efficacia dei risultati giudiziari alle forze dell'ordine polizia dello Stato Carabinieri Guardia di finanzia a
Sino a quello di Siracusa
Voglio utilizzare le stesse parole dette dal ministro Napolitano martedì scorso
Ci sentiamo di esprimere sostegno ai magistrati di fronte ad attacchi strumentali e a tentativi di delegittimazione
Per quanto mi riguarda per quanto sento di interpretare i sentimenti dei dei colleghi
Voglio confermare la fiducia nell'operato dei magistrati del pool Mani pulite di Milano
E ricordare quanto la loro attività abbia restituito la fiducia nelle istituzioni e ridato credibilità hanno sbagliato ricordare questo in un Paese che dimentica troppo in fretta
è un progetto
Pericolosissimo quello di voler processare gli straordinari risultati dell'autorità giudiziaria al di fuori delle garanzie che il nostro ordinamento offre ogni imputato
Un analogo sostegno sentiamo di esprimere noi che siamo in prima linea ad altri che sono in prima linea Gian Carlo Caselli e ai magistrati della prima linea
Che come elettroniche
Loro piacere impegno
Non a caso
Giorni scorsi lo stesso ministro Napolitano ha ricordato gli importanti risultati che sono state ottenute
Allo stesso modo vogliamo dire che queste risultato giudiziario non possono essere considerate risolutive
Della contrasto alla mafia soprattutto quando come a noi risulta fortemente radicata resta la diffusione del pizzo bisogna capire che i risultati che si conseguono lavò lotta al pizzo costituiscono un decisivo parametro delle condizioni di successo della più generale lotta alla mafia
L'estorsione non costituisce mai quell'evento spettacolare
Appartiene alla quotidianità della mafia che spesso trova forza nell'abitudine di ogni giorno e nella rassegnazione a questa tassa
Non c'è solo la mafia né grande frode grande facesse c'è quella piccola quotidiana ma più condizionante che colpisce direttamente migliaia e migliaia di operatori economici e dei cittadini
Il nostro auspicio è che con questa iniziativa di oggi si riesca a realizzare una vera e propria svolta del movimento antiracket e che insieme noi associazioni e non è stato possiamo rappresentare la più valida alternativa per per gli imprenditori che vogliono liberarsi dal pizzo
Colleghe e colleghi qualche volta in queste messe ci siamo interrogati sulla nostra identità e sul nostro futuro
Abbiamo avuto come se associazione antiracket la sensazione di essere inattuale
Ormai fuori moda
Lontani da quell'interesse che avevamo suscitato negli anni novantuno novantadue
Ma questo è essere inattuale è la nostra forza
La nostra antimafia non è fatta nei diritti né di clamore
La nostra azione silenziosa sicuramente le associazioni antiracket non sono luoghi dove accademicamente discutere di mafia e antimafia ma sono strumenti per contestare alla mafia il predominio sulle coscienze
E per riconquistare alla società civile l'effettivo controllo del territorio questa dignità vogliamo salvaguardarla
Sbaglia chi ritiene che i commercianti devono dirmi tasse a essere i confidenti della polizia coloro i quali secondo arcaici schemi investigativi devono fornire semplicemente dell'informazione
In questi anni siamo state qualcosa di molto di più
Abbiamo acquisito uno Stato sul visibile credibile nel rapporto con l'istituzione
Vi prego collega com'è che di consentire una volta tanto una riflessione di carattere personale
In questi anni le nostre associazioni sono riusciti a mantenere
Una decisa connotazione apartitica che vogliamo continuamente con vogliamo continuare a salvaguardare
Voglio però svolgere una volta azione politica e per la prima volta all'interno del settimo antiracket come militante della sinistra italiana
L'inquietudine l'impazienza di cui parlava all'inizio
Hanno origine nelle aspettative che si riponevano nella nuova fase politica aperta dall'elezione del mille novecentonovantasei
Abbiamo perduto in tante che fosse possibile una fase di rottura rispetto alle precedenti è come nella lotta alla mafia
Troppe volte abbiamo assistito a quelle oscillazioni dell'impegno dello Stato
Non può esserci vera normalità se non si ridimensiona il potere di Cosa Nostra
Proprio board proprio perché vogliamo continuare a credere in questo impegno
Faremo di tutto per riuscire ad essere nel nostro piccolo e con le nostre modeste forze un pungolo all'azione del governo anzi proprio da quelle aspettative riceviamo una ragione in più
Al di là dei contingenti scenari politici non potrà esservi vera democrazia in un paese dove la mafia controlla interi pezzi del territorio e questo è un problema che appartiene ad ogni forza politica l'ho detto prima
Siamo venuti qui per riconfermare l'impegno non solo per noi per le nostre famiglie per le nostre aziende per la nostra regione
Ma anche il nome di chi non c'è più fra di noi
Il nostro ricordo ma libero grasse a Giovanni Pannunzio a Gaetano Giordani agli altri imprenditori vittime della mafia il nostro impegno vuole essere un sostegno forte per chi continua a lottare con l'accoglimento per il raggiungimento della verità
Per questo abbiamo ammirato il coraggio di quella giovane donna di Randazzo Rita Spartà
A cui la mafia ucciso il padre e due fratelli e per questo a quella giovane donna sua madre a sua sorella vogliamo fare sentire tutta la nostra solidarietà e il valore del nostro impegno
Be'pur complessivamente spola formando di dieci minuti rispetto a quelli che sono i tempi che sono stati previsti nell'invito tuttavia abbiamo recuperato quasi venti minuti rispetto all'impianto generale
Quindi come ben vedete la puntualità che ci contraddistingue e con la quale vorremmo che fossimo trattate costantemente in ogni manifestazione cerchiamo di rispettarla facendo anche salti mortali
Credo che Tano Grasso abbia messo sul tappeto una serie di problemi è fatto anche per qualche verso una serie di provocazioni che meritano grande attenzione e approfondimento di risposte
Noi ora faremo apriremo il dibattito facendo presente che abbiamo cercato di dare voce negli interventi che ci sono stati richiesti un po'a tutte le associazioni che sono i presenti nel territorio chiediamo solo che per avere questa coralità di interventi che possono dare
Un quadro quanto più esauriente della realtà nel nostro Paese e ci si limiti diciamo ad interventi che non superino cortesemente i cinque minuti ecco è una
Un invito che è giusto il senso di puntualità che ci contraddistingue solo sicuro sarà di spettato da tutti
Allora per il primo intervento il signore Paolo Caligiore dell'associazione Apa di Palazzolo Acreide
Buongiorno a tutti vorrei dire cioè quando ha saputo di questo intervento
Sono entrato un po'in crisi perché
Dopo sette anni
Non mi ritrovo molte cose da dire veramente
Per chi mi conosce
Sa che ho sempre detto qualcosa ho sempre parlato
Vorrei
Partirà da una frase che ha detto Tano Grasso
Noi abbiamo creduto nello Stato
E allora mi viene da chiedere ma forse il nostro tallone di Achille proprio questo credere nello Stato
E non è una provocazione
Perché per chi come me da sette anni e opera all'interno di un'associazione antiracket
Sa che oggi si ritrova a dire le stesse cose dette sette anni fa
Quando Taro dice che potremmo rileggere verbale o quello che si è detto nella prima convenzione ha ragione
Come oggi potremmo andare a rivedere tutti verbale delle varie assemblee o delle varie riunioni ci sono state e nelle ce le stesse cose che possiamo dire
Allora io dico e lo chiedo ai nemici delle associazioni antiracket siamo veramente credibile oggi
La prima volta che ho visto il signor Lo Sicco l'ho visto una trasmissione televisiva
E lui stava denunciando quello che gli era successo e guarda caso in quella trasmissione c'era un giornalista e un parlamentare
Tutte e due interessati in prima persona
Dalla nostra associazione
Ma nessuno dei due ha detto al signor musico che esistevano le associazioni antiracket ecco penso sia una questione di cultura eppure il parlamentare interessato perché la nostra associazione dedicata a suo padre ucciso dalla mafia
La giornalista aveva fatto male Monte nel momento in cui noi facevamo le ronde per delega c'è una pagina su Repubblica
Nell'una e nell'altra hanno detto che esistevano associazione letteraria
Ecco lei solamente determinato anche da queste cose noi penso che la nostra parte la facciamo la facciamo sempre tant'è vero che oggi siamo qua tutti presenti
Ma è chiaro che le ognuno deve fare la sua parte alla stampa lo Stato quando parliamo di una legge che non è credibile e alla diciamo come possiamo noi commercianti andare da un altro commerciante ad un imprenditore dire guarda che c'è una legge quando noi riteniamo che quella legge non sia credibile
Allora noi non siamo delle patacche forse prima eravamo delle medaglie adesso stiamo diventando stiamo dell'anno delle patacche ma non siamo delle patacca da appendere
Sulla sulla giacca non siamo delle persone come diceva Antonio abbiamo lasciato perdere oggi qualcuno ha chiuso veramente proprio negozio per venire qua
Per dire ancora una volta che noi ci siamo ma vorremmo esserci veramente dal aiutati da tutti anche da e soprattutto da parte dello Stato grazie
Grazie Paolo anche perché rimasto all'interno dei minuti che ti erano stati assegnati da buon padrone di casa e dato l'esempio che mi auguro sarà seguito con la stessa scrupolosità da tutti
La parola ora denso molto ricco di Palermo
Io non non aggiungo altro considerato il tipo di presentazione che ha già fatto Tano Grasso nell'ambito della sua relazione poco
Buongiorno a tutti
E anch'io per la prima volta mi ci trovo ad aver appreso da alcuni appunti solitamente vado vado per quello che mi viene al momento ma credo che un'occasione meritava
Quindi ringrazio tutti coloro che mi hanno dato la possibilità anche oggi di fare sentire la mia voce che vuole essere una testimonianza reale una testimonianza reale e purtroppo attuale attualissima Tiki vittima del racket decide di ribellarsi
è inutile accennare alla mia storia risulta non è mai bene poco fa nell'assunto motivarne ne ha parlato
Quel motivo mi conosce sono una vittima verrà kato denunziato ventotto mafiosi famiglia famiglia dei Graviano Palermo e quindi nutre stare lì
Vorrei andare a quello che l'attualità della mia storia cioè cosa come mi come si ritrova una una un testimone una vittima del racket come dire cosa fare quale aspettative quale delusioni quale amarezze
E ho provato appendeva con appunti e vorrei dire che da quando è cominciata la mia storia cioè dalla dalla data della destra la mia denunzia
Mi sono sempre sforzato e tanti giovani sono testimoni stanno sicuramente mi sono sempre sforzato di lanciare dei messaggi in positivo
Cioè per dare forza coraggio ad altri a venire fuori e dire che la denunzia paga c'è uno Stato c'è la solidarietà e solidarietà c'è un'associazione cioè tutti lì lì pronte a sostenerti abbiate il coraggio di venirne fuori
Io ho il coraggio di quelle siete tutti ce lo sente coraggio lo ha avuto perché altri no
E allora mi rifaccio a quel coraggio che ho avuto almeno mi si attribuisce di aver avuto e oggi lo ritrovo riprendono un rilancio quel coraggio
E quel coraggio vi dico una cosa
Non è vero
Non è vero non ho trovato solidarietà
Non ho trovato costato pronto a sostenerlo
Non li ho trovati
I miei messaggi erano in positivo
Credevo che così facendo avrei lottato gli altri ma vi danneggiava lo stesso tema già topici lamenta la mia famiglia
Solidarietà niente nessuna della mia città neanche un cane nella mia città zero totale
L'unica solidarietà la trovo cioè non fuori da Palermo nella mia città ripeto e ribadisco forse qualcuno pensa che io esagero nella mia città zero totale sono un caso isolato emarginato voglio scappare andare via vomitare tutta la rabbia che ho dentro tanta tanta rabbia
Ma so che non mi devo arrendere
Perché loro la vincono sano tutto si vanifica
E allora
Ti prego di fare un po'di attenzione dedico un po'come dire era una vittima che decide di di ribellarsi
Proprio in questi giorni l'ultima cosa che potevo fare l'ho fatta
Me ne vergogno
Ne chiedo scusa alla mia famiglia
Ma so che altri avranno da scusarsi dunque l'unica cosa che mi era rimasta la casa l'ho dovuta vendere perché vennero dovuta a cedere per continuare a sostenermi perché da diciotto mesi non lavoro non faccio nulla
E quindi ho dovuto rinunciare all'ENA casa ho dovuto rinunciare perché non posso pagare
Il mutuo non posso pagare l'Iva non posso pagare il notaio perché dovevo fare l'atto e così ho trovato l'anima buono del costruttore che così impietosito vedi che interesse subito sì
Sì Gesù disponibile a riprendersi il mio appartamento facendoci perdere un sacco di milione ma è stata una mia scelta
Non potevo fare diversamente
Ho pignora perché lo Stato l'INAIL e l'interesse mi fanno i pignoramenti perché non conoscono la centosettantadue non conoscono che cosa sono
Il le sospende la sospensione di legge non conta nessuno sa niente nessuno so nulla io presento Rico con quel pezzo di carta che credo che sia
Che possa avvenire automaticamente una sospensione così come presa la legge non la conosce in quella di Palermo nessuno conosce sta legge nessuna
Però quindi ha dovuto accettare sofferta era fatto il costruttore patria non è questo
Io ai miei figli a ai miei figli a mia moglie ha detto non vi preoccupate state tranquilli
Ce lo stato ci sostiene ci sosterranno non è vero non è vero diciotto mesi che vivo questa mia storia siamo alla mia famiglia nessuno si è mai fatto carico di nulla di nessuno
Sì soltanto il sindaco di Palermo mi ha offerto una consulenza ma voi per problemi burocratici vuoi perché non c'è un funzionario voi voi perché cosa voi sì mandare resti mandati ne ne arriva uno due opinioni dopo dopo sei mesi ne ha avuto soltanto uno due
E quindi questa è la mia storia nessuno si è fatto carico
Sono diciotto mesi che facciamo una vita blindata ecco questa è l'unica cosa che mi ha offerto lo Stato a vita blindata
Cioè se da un lato
Però tenete presente che io ho una tutela o una blindata e noi siamo quattro in famiglia quattro persone con esigenze diverse chicche per la ragazza chi per il ragazzo chi per fare la spesa chi per andare come me in giro per per passare la giornata
Bene pensato un po'come possiamo vivere una con una blindata quattro persone è bene io da ieri che sono qui quindi io da ieri con la mia tutela
E l'abilità tattiche la mia famiglia casa chiusi non è vero usciranno sicuramente diamogli ha bisogno di fare la spesa i miei figli hanno bisogno anche noi di prendere un gelato
Quindi è tutto a nostro rischio e pericolo lo sanno
E il mio problema è questo tutti lo conoscete
Dentro per qualche momento in più ma importante quello che vi dico per fare riflettere su quella che è la situazione al reato di molte leggi dare torna alle parole attorno a chi sa che cosa
E quindi se da un lato questa scorta che dà la possibilità di non essere ucciso bene ringrazio tantissimi ragazzi perché rischiano assieme a me i ragazzi della scorta se ne parla forse forse troppo poco
Però da un altro lato credete ma ti fa sentire umiliato sei sei
Se una persona così che non si è più libero di niente nessuno la polizia a casa e non ho parla mia privacy ed è giusto che sia così perché mi devono tutelare e allora mi chiedo non sono più un cittadino libero sono ferito nella mia dignità mia dei miei figli
E Pent tanto si parla di Europa aver patimento di Barbieri non sono più confine e io non riesco né io né la mia famiglia riusciamo a essere libere alla nostra città non esiste così si vuole
Però ci siamo detti coraggio affrontiamo può darsi che altri trovano la forza di venire fuori era se ne possono fare qualcosa qualcosa di nuovo di positivo per la città anche un fattore egoistico perché più siamo più come dice Tano diminuisce il rischio siamo in tanti e si può vivere meglio
Non è così anzi forse qualcosa si sta muovendo a Palermo però importante che io me ne devo stare buono e io al mio posto io non mi devo muovere perché ci sono a Palermo altri che hanno per titolo time per fare l'anti racket
Ci sono tanti altri
Che a Palermo hanno questo titolo io non ce l'ho ma devo stare oppone
Mi rifaccio con la mia storia io People per rifare il potere di costruire la mia attività di poter ricostruire la mia la mia dignità lavorativa
Basterebbe riprendere le mie cose quello che mi è stato estorto perché sappiate che nella mia vicenda sugli appartamenti che mi hanno estorto ben cinque hanno patteggiato hanno chiesto il patteggiamento e sono pronte e disponibili a restituirmi l'appartamento dichiarato
Però devo aspettare la sentenza civile
E quando Albert
Ma quando hanno patteggiato uno finanche secondo l'appartamento prima che lo arrestassero giorni prima potuto l'appartamento lo hanno arrestato ha patteggiato la pena fatto una settimana di galera è favorevole e si sta godendo i miei soldi
è fuori e libero e chissà magari si fa curare veri
Gli altri appartamenti sono sequestrate allora chiedo ma no non si preoccupi tanto c'è un custode nominato per gli altri appartamenti ogni mese prende i soldi da fitte gliele mette da parte un giorno me li riprenderà a tutti un giorno ma quanto
Io oggi ho bisogno Rimbaud bisogni oggi no un giorno quando sarà oggi a me servono hanno patteggiato io sono resti disponibile l'hanno confessato i soldi io faccio scali io sono senza la lega loro si godono i miei beni fisico dei miei soldi e questa la vicenda io mentre con le mie cose riuscirei anche a non gravare neanche non avere hanno non cercare nessuno ricostruimmo una dignità io
Mi sento mortificato
Poi mi era stato detto fin dal primo giorno ma non ti preoccupare c'è la legge antiracket alle gente là che ti ti darà la possibilità al riparto una tua attività lavorativa
Ma non lo so capi non non non lo so non lo capisco nonno come si fa a non capire che è proprio questo il bisogno di un imprenditore che dica la mia storia cioè riprenderà a lavorare
Chiarezza sì riprendere fiducia in se stesso oggi affacciarsi all'epoca del potere come si fa a non capire questo
Ebbene io io lo vivo questo è il mio il mio bisogno maggiore riprenderà a lavorare da diciotto mesi che non faccio nulla ma devo aspettare perché era in corso la modifica alla legge bene
Ho aspettato
E purtroppo sto ancora aspettando
Ma la rabbia è quella di sapere che chissà ancora per quanto tempo debbo aspettare questa modifica approvata alla Camera il ventotto febbraio abbiamo che neanche festeggiato a casa mia quando eravate notizia che alla Camera non ha approvato la modifica della legge
Siamo a luglio non se ne parla nemmeno perché nessuno signor ministro mi perdoni ma perché nessuno si fa carico di questi problemi
è un problema vitale un problema che riguarda il quotidiano della gente perché la nostra classe politica questo peso nella gente alla classe politica sporge non viene capito
Ma io penso che e concludo
Che tutti i miei amici IVA tutti i miei amici colleghi vittime per la legge centosettantadue perché lo siamo vittime della legge centosettantadue va bene non siamo tutti esposti così a farci prendere mi lasciatemi passare il termine per i fondelli
è giunto il momento che ognuno di noi si assuma la propria responsabilità che ognuno faccia la propria parte io noi l'abbiamo fatta e come ha detto il mio collega promette un'intervista l'altro giorno su Repubblica Nino Miceli
Ha detto abbiamo dato la possibilità lo stato di rialzare la testa io ci aggiungo ma non vogliamo o non vogliamo essere messi nella condizione di abbassarla ancora una volta noi
Io sono a Palermo srotolato al Palermo perché voglio vivere a Palermo
Ma sì fatti tutto si sta facendo di tutto per farmene scappare andare via se questa se questa è la nostra la nostra Italia se questo avesse il nostro domani Savoia quel commento mi scuso se forse io non sono riuscito a fare un intervento un po'più non so più costruttivo ma questo è quello che si vive nella mia vicenda e altri lo possono testimoniare
Ringraziare
Non sconvolga solo nostro applauso la testimonianza del Foscolo
Vi è un aspetto di un incoraggiamento al suo impegno consentitemi di dire due cose che fra l'altro alcune di queste ma nella parte non letta della relazione
A me viene sempre di fare il confronto
Fra le due Palermo
Cala Palermo che io e i primi amici dell'associazione antiracket di Capo d'Orlando abbiamo conosciuto
Il ventinove agosto del mille novecentonovantadue ai tempi di Libero Grassi con la Palermo di oggi
Io debbo dire che per fortuna
Gli operatori economici che oggi decidessero di esporsi contro il pizzo in una città come Palermo
So poco uno scenario istituzionale
Completamente stravolto in positivo rispetto ad allora
E la cosa che noi diciamo costantemente oggi commerciante che decidesse di esporsi a Palermo sa di poter contare su una situazione che ai tempi del ventinove agosto novantuno Davide non c'era sicuramente sa ritrovare Gian Carlo Caselli in procura sa ritrovare il questore Manganelli in questura e tutti gli autorevoli e prestigiose esponente delle forze dell'ordine carabiniere e finanziere
Nella relazione io avevo scritto che purtroppo il problema di Palermo è che la divaricazione
Esistenza Società Civile destituzione e distribuzione che sono più avanti della società civile palermitana il problema drammatico di quella città
Che attorno a Enzo Lo Sicco non si riesce a fare nascere una realtà associativa di esperienza antiracket che faccia sentire tutti meno sole
L'altra seconda questione e che sempre al confronto col novantuno
Che per fortuna oggi
E non solo si qua potuto essere qui tra noi
Ha potuto partecipare a un'iniziativa come questa
Libero Grassi e non lo poté
Ha potuto godere del sostegno della solidarietà costante di tanti di noi
In questi mesi c'è un processo nel quale abbiamo provato a costituirci parte civile ed era la prima volta la storia di Palermo dove Confesercenti Confcommercio file Comune Provincia
Hanno provato a costituirsi parte civile c'è una difficoltà anche dal processo rispetto al l'accettazione delle parte civile
Che sono state escluse le è rimasta solo una il piede
Per concludere questa brevissima considerazione che però è importante ritenuto importante farla
E che da Siracusa
Dalle associazioni antiracket lontano da Palermo noi vogliamo puntare i riflettori su quella città ed Enzo Musicco deve sapere così come lo dovranno sapere tutti gli altri commerciante palermitane
Che decideranno di offrire per esempio di Corsico che tutto il movimento antiracket nazionale guarda Palermo e accende l'uso su Palermo pesco è il segnale che noi vogliamo ribadire questa mattina
Io intendo ora anche un attimino smorzare i toni
Contribuire ad una maggiore riflessione sulla scorta alle cose che ha detto Enzo Lo Sicco per questo desidererei dare la parola al presidente l'amministrazione provinciale Bruno Marziano
Che potrà anche testimoniare il tipo di impegno che è una istituzione che ha una competenza così ampia può esplicare in un'eventualità di questa natura
Io coglie intanto esprimere l'apprezzamento dell'amministrazione che rappresento per la scelta di Siracusa per tenere questa iniziativa non è un caso che le due amministrazioni
Siano tra quelle che patrocina nono l'iniziativa Siracusa perché questa provincia ha una grande tradizione in materia di associazionismo antiracket abbiamo una grande quantità di associazioni che sono una ricchezza per la lotta alla criminalità e alla mafia
Che è uno dei punti fondamentali
Dei programmi deve essere lo è almeno del di questa amministrazione dei punti fondamentali della lotta per lo sviluppo perché la criminalità la presenza della mafia sono il primo vero e proprio impedimento allo sviluppo sociale ed economico di un territorio
E è stato per me è un motivo di soddisfazione sono piccoli atti simbolici che però hanno un grande valore
Potere
Firmare come primo atto dal mio insediamento la conferma di una conferenza di servizio che era stata indetta dal mio predecessore per l'acquisto della terreno per la caserma dei carabinieri
In una continuità di impegno sulla lotta alla mafia che deve essere impegno delle istituzioni al di là del diciamo maggioranze che le compongono potere a avere potuto firmare come di a confermare con una firma un impegno precedentemente assunto di per una questione così importante come la la conferenza di servizio per l'acquisto della caserma dei carabinieri è è stato come dire un atto formale ma che ha un grande valore un grande valore simbolico noi speriamo di accelerare l'iter di questa vicenda che dura da troppi anni per le lentezze della burocrazia e di potere dotare
Una delle forze dell'ordine maggiormente impegnate assieme alle altre nella contrasto alla criminalità di una caserma moderna funzionale baricentrica nel territorio cittadino non solo ma attrezzata con una serie di strutture che sono saranno poi quando verranno realizzati ecco sui tempi
Sui tempi consentitemi di usare il condizionale
Quando verranno realizzate saranno al servizio dell'intero apparato repressivo della della provincia e però questo è diciamo uno degli impegni che ci siamo assunti
Noi pensiamo che ove lo si ritenesse necessario le associazioni la Prefettura
Le forze dell'ordine e noi siamo pure disponibili a formalizzare in qualche modo evidentemente ciascuno con le proprie competenze
Questo impegno dell'amministrazione provinciale a sostegno dell'associazionismo antiracket a sostegno delle azioni delle forze dell'ordine
Per la lotta alla criminalità
Chiaramente senza invadere terreni che non sono nostri un impegno che può essere quello legato intanto alla visibilità del sostegno politico
Rispetto alla impegno del mondo dell'associazionismo e poi per quello che una istituzione come la Provincia può fare anche in termini di supporto logistico di strutture logistica
Se questo lo si riterrà necessario possiamo formalizzare con un un potremo formalizzare con un protocollo che sia diverso da quello che e fissano i Comuni perché hanno compiti e ruoli diversi
Ma io penso che dobbiamo fare voi anche un'altra cosa in direzione del rafforzamento della contrasto alla grande criminalità
In questi anni la Prefettura ha dovuto svolgere oltre ai suoi compiti istituzionali anche ruoli impropri è stata caricata e se ne potuta fare carico grazie
All'Abbé negazione all'impegno come dire alla passione anche che non è sempre di vita delle istituzioni alla passione dei suoi funzionari dei suoi uffici è stata caricata anche di compiti che attengono invece alle istituzioni locali
La composizione delle grandi vertenze sociali momenti di tensione sociale che hanno trovato in quella sede sbocco sbocco istituzionale ecco noi possiamo fare qualcosa riappropriandosi di questo ruolo
Come dire consentendo invece alle istituzioni che lo devono fare di concentrarsi sui temi che sono di loro i loro pertinenza le istituzioni democratiche le assemblee elettive devono tornare ad essere i centri della composizione
Delle tensioni sociali e poi dare invece alle strutture dello Stato alla Prefettura alle forze dell'ordine alla magistratura tutto l'impegno e il sostegno necessario nella loro azione quotidiana in cui io come voglio approfittare anche di di questo intervento per ringraziare
La la la prefettura le forze dell'ordine per l'impegno che hanno messo in questi anni veramente notevole noi possiamo fare la nostra parte ad aiutare anche riappropriandosi del nostro ruolo e dando come dire una sponda politica alle tensioni sociali che in quelle sedi vanno affrontate per dare voi tutto il supporto istituzionale al contrasto alla grande criminalità che uno degli impegni fondamentali delle amministrazioni
Grazie al presidente dell'amministrazione provinciale stia certo che approfitteremo delle profferte che ci sono state appena fatte la parola va ora ad Antonio Di Fiore dell'associazione antiracket di Messina
Credo sia superfluo raccomandati
Perciò
Signor ministro sono il presidente dell'associazione antiracket di Messina un'associazione antiracket nata sull'esperienza della mia stessa persona
In quanto denunziato innesto Torre sicuramente prima che essi dimorassero la mia azienda
E da quell'esperienza è nato appunto l'associazione antiracket a Messina la prima associazione nel capoluogo di provincia che ha dato la storia dell'antiracket nazionale con l'esperienza di Capo d'Orlando
In questa sede certe bene stornati risvolti positivi delle associazioni antiracket ma credo che in questa sede si è anche ben esternare le problematiche ruotano intorno a questa nostra realtà
Si avverte senz'altro un indebolimento da parte dello Stato nel combattere le ragazze anche perché fisiologico che dopo che nel novantuno l'esperienza di Capo d'Orlando a parte ad a merito dal esponga a a felici promozione da parte di funzionari in questo di questo imperfetti e compagnia bella e sottolinea merito
Oggi chiaramente il problema traghetto è diventato una consuetudine che sembra quasi avvicinabile al borseggio della volata vecchietta che giornalmente si legge sui quotidiani delle nostre Province
Ma io credo sia importante sottolineare che il problema Racket
Se non più forte del novantuno sia addirittura diventato qualcosa di aberrante nella nostra città personalmente avvertiamo che le targhette consumato a tappeto dalla zona nord la zona sud della città indipendentemente dalle organizzazioni criminali che insistono
La legge anti racchette dovrebbe garantire al commerciante quello che il il con il la la sostanza economica della perdita che subisce dal potere mafioso
Però io dico nel rapporto che si viene a creare farmaci istituzioni il commerciante chiede io pagando all'estorto a Bellinzona il pizzo mi garantiscono sicurezza
Ma voi consigliando mi rivolgevo ma le istituzioni possono in cambio e che allora non facciamo altro che pubblicizza delle agevolazioni finanziarie della legge Stepinac in caso di allora danneggiamento dell'attività e abbiamo parlato già abbondantemente che questa è una copertura molto poco tangibile ma in senso di protezione dello Stato
Sembra che non ci sia una via di mezzo fra la protezione intesa come scorta quindi il condizionamento della vita di chi denuncia
è la parte contrari a garantire la sicurezza a chi di fatto si oppone a questo modello mafioso
Noi nella nostra associazione antiracket abbiamo dovrebbe nel forno penso farne delle del dei dei degli esempi pratici
Nel consiglio direttivo della nostra associazione antiracket a Messina abbiamo avuto un commerciante che se associato quasi subito perché ho condiviso il mio pensiero di combattere le targhette
Ha denunziato come personalmente presso il un ufficio locale di di polizia
Delle telefonate minatorie in cui si diceva queste testuali parole Spirano sarebbe spione dalle nostre parti isola finisce per rompere le scatole nel nostro quartiere di ciò che facciamo la rapina come già l'abbiamo fatta da altri commercianti della zona
La denuncia non di ruolo che è stata presa come uno scherzo però di fondo dice nessun delinquente va a dire prima quello che deve commettere domani
Ebbene sì credo ministro nonostante avevamo invitato a un certo osservazione
Del punto vendita e di questo non lo sto associato dopo appena due giorni è stato computer questa rapina in maniera mi creda è letteralmente abietta
Il commerciante è stato fatto inginocchiare ai piedi del rapinatore e di rovesci tutti i soldi che hai sbirro di noi ha detto spione se non li faccio un buco nella testa
Davanti a questi tristi esperienze
E difficile a dare delle risposte chiare commercianti che vogliono denunciare mi creda è molto difficile
Quindi
è chiaro che se dobbiamo dare ecco il giusto d'impoverire le linee programmatiche prosa chiediamo noi come io nella mia fattispecie presidente di sonno associazione antiracket ai fini istituzionale Fini o meglio dire di politicamente parlando la sicurezza dal fondando il racket abbiamo visto che sembra essere motivata molto a questo nuovo disegno di legge che siamo in attesa tutti che venga filtrato dal Senato ma a livello di protezione dello Stato nel territorio
Credo che Monti essenziale devono essere la protezione e la tutela di quei commercianti che di fatto si sa si sa perché siamo noi come associazione antiracket affittarli si sa che vogliono combattere il terrore anche per ad avere un non una protezione visiva io non non voglio dire che ogni cittadino deve avere il poliziotto dietro la porta perché se no possiamo già persa in partenza la nostra battaglia perché deve essere un costume comune quello che dobbiamo aggiungere
Ma quanto meno dargliela
Possibilità e la garanzia a che intendo possano ricatto mafioso delle degli di determinate zone delle città di avere quanto meno la sicurezza di avere su un sostegno morale un sostegno pratico un sostegno visivo che quel commerciante che ha fatto una denuncia del verde mi è successo questo quanto meno veda che esiste la presenza dello Stato
E si evitano certi fatti così abiette come sono accaduti nella nostra città
è chiaro che parlano in tema di giustizia potremmo far un discorso alle calende greche le porto anche qui un esempio per dire chiaramente come stanno certe realtà dalle nostre zone della Sicilia
Io personalmente ho portato avanti un processo indicando il l'estortore della mia zona un boss venuto fuori dal dal vecchio capomafia della zona sud della città io amo Ferrara
Questo dice un certo Savoca Borella è stato condannato in primo grado a nove anni confermate le pene in secondo grado per tutti i componenti di questo che l'année
L'associazione mafiosa quattrocentosedici bis confermato per tutti i componenti e quindi è stata riconfermata la condanna anche di questo pregiudicato
Ebbene doveva scontare nove anni di galera
Gli era uscito di galera si dice non esistono le esigenze di custodia cautelare in carcere Alchemy chiamano i soci cellette letto sul giornale colletto lette teme un po'mi chiedono ma perché perché non esistono le esigenze se se convertito al cattolicesimo che abbiamo l'ha fatto questo signore
Io chiaramente per cercare di mantenere alta la bandiera dell'antiracket devo dire abbiate fiducia ogni cosa prima o poi verte sempre nel lato positivo delle cose
Ma io vorrei sapere da lei quale questo lato positivo nel far scarcerare
Un pregiudicato che tra l'altro nella realtà di Messina rappresenta la pietra miliare dell'antenna che te messinese una situazione mi creda letteralmente aberrante nel poter dare risposte a commercianti che finiranno essere condannati facendo la denuncia
Ma non dobbiamo condannare che denuncia ma dobbiamo portare alta la bandiera di chi denuncia per uscire fuori da questo turbine mafioso
Grazie
Grazie al Fiore
Ho il piacere di fare ora la parola Giovanni Costanzo di Trentola Ducenta in provincia di Caserta la nuova associazione di cui nella introduzione avevo già parlato è benvenuta nella famiglia delle altre
Buongiorno a tutti
Niente la nostra associazione è stato costituita circa un mese un mese un mese e mezzo a Padova due mesi
E non abbiamo molta esperienza però proviamo molto difficoltà cioè io posso dire l'esperienza che ecco acquisito in questo anno e mezzo che ho avuto a che fare con questi signori di gli estorsori
Un anno e mezzo fa a mio paese è stato fatto comma una retata di estorsioni
Circa settanta ottanta cento ci andrebbe imprenditore o commerciante sono state sesto alla fine dieci di noi abbiamo denunciato abbiamo denunciato è andato tutto bene sono stato preso questi cinque sociologico sia socio di sono stato bensì dentro
E dopo circa dodici mesi ce li troviamo per strada
Allora io dico io come possibile sedici persone denunciano
E dopo un anno questi escono
E cioè i cittadini non avviene più calcolata e poi ci troviamo in difficoltà troviamo difficoltà nella nella nell'avvicinare altri nostri colleghi quando indica mi sento ma perché non vai a denunciare solo sappiamo che stai sotto pressione perché non ve la denuncia ci sentiamo di rispondere Jonah quelli lo sanno chi sono i delinquenti perché vice non riprenderò rimetterlo dentro cioè allora non glielo dici dove ci domandiamo al cittadino e si fa si si si si fa capire un sacco di cose
Ugo chiudo questo e quell'altro e non si ci fa capire che abbiamo delle leggi ben precise
Che è al momento che è una viene storto lo devo andare a denunciare il giusto
E c'è Nora perché non si non si fa uno spot pubblicitario quello che sia e lo lo sì c'è si insegna il l'imprenditore è o il o il commerciante che se viene fatta richiesta di riscatto bigliettazione sì dei comportarmi in quel modo le non è che si fa capire
Non so
Cioè noi abbiamo capito questo
Dobbiamo essere
Che un l'unione fa la forza ma troviamo difficoltà difficoltà perché
E ci sono delle
Perché l'accende come ha detto il collega prima quasi quasi preferisce pagati qua sto tranquillo e non o più fasi cioè ma nello stesso membri che si vada dopo non è che si va ad una volta dopo quelle vengono
E mi e abbiano dovete vedere l'unione fa la forza dobbiam rinforzarsi
E poi e nelle istituzioni
Abbiamo trovate
C'è cose valori persi perché parliamoci chiaro
Almeno al mio paese anni addietro il comandante di stazione faceva il giro meriti e per i commercianti specie via via una borsa e se la portano in caserma adesso queste cose grazie a Dio sono sono state di
Eliminarli
è single tregenda discende onestà veramente
Non è stata veramente abbiamo a cuore conosciuta ho avuto il piacere di conoscere persone che fanno molto di più per dolce luogo profano del suo de suo dove
E con eh ideologiche esame e tutto quanto allora Ligorio se ci sono persone oneste
Ideologia sane
I cittadini che hanno voglia di emergere che questo fattore della criminalità estorsione non va più tutto questi valori devono dare i suoi frutti
Se non dando i suoi frutti e qualcosa non può può dire che non lo so bisogna fare fare qualcosa perché in modo che in questi valori vengono fuori
Ringraziato grazie
Grazie Giovanni Costanzo e mi auguro che l'esempio che ci viene da da Trentola Ducenta posso essere seguito
A macchia d'olio diciamo così nell'ambito della della Campania e nella riconfermata stima e considerazione che veniva per espressa da da Costanzo sulle nostre forze dell'ordine con le quale peraltro non essere cosa abbiamo
Oserei dire un feeling particolare consegnato il tipo di rapporto e di trasmissioni costante di di informazione
Augurando agli altri che abbia lo stesso tipo di di rapporto dopo la parola all'Angelo Giuffrida di Santa Maria di Licodia
Stiamo cercando appunto di coprire un po'tutte le aree con le bende capirete evitando di lasciare scoperte delle zone che potrebbero come dire avere poi da ridire in ordine alla testimonianze che sono intenzione di voler portare prego
Innanzitutto porto il saluto dell'associazione dico dieci anni racchette alle istituzioni e alle sue chiacchiere chiedere se
Io sono qui in modo particolare per testimoniare in modo particolare Sami a sostegno di quanto detto dall'onorevole Tano Grasso che le associazioni antiracket hanno una funzione contrariamente a qualcuno a quello che si dice che hanno fallito e associazione antiracket e non hanno fallito
Noi che se viviamo nel triangolo della morte così chiamato triangolo paterno Santa Maria di Licodia villa traino
Diciamo che ci riteniamo l'isola felice che da cinque anni a questa parte non dobbiamo soprattutto a San Licodia IP oggi diciamo a San Gregorio non si paghi il pizzo
Siamo riusciti accorda chiare anche paesi limitrofi che grazie all'impegno delle forze dell'ordine hanno fatto sì che qualcosa nella zona cambiasse
Come devo fare tutto in un paese limitrofo tutte le sere si sparava seducenti bombe eccetera
Oggi qualcosa è cambiato grazie al grande impegno delle forze dell'ordine al grande coraggio dei commercianti diciamo e all'associazione antiracket di cui ha sensibilizzato moltissimo i commercianti
Poi se io allora dire che e si parla di quarantaduesima associazione credo che ci sarà la quarantatreesima perché già ci sono le basi e i presupposti per nasce un'altra associazione in provincia di Catania
Questo è molto importante io se mi è consentito lodo moltissimo le forze dell'ordine e soprattutto alla compagnia di Paderno di cui è riuscito in una zona veramente caldissima apparsi che qualcosa cambiasse
Lodo moltissimo la procura di Catania molta tenda veramente ai problemi nella zona che ha fatto sì che qualcosa è cambiato ascoltando il discorso dell'amico nostro ideologico
Dico tutti facendo in modo che non si è rivelata
Bisogna prevenire pensarli in tempo di fare denuncia o quant'altro sia necessario per fare in modo ostile che non
La nostra zona abbiamo fatto il fronte del no e a tutt'oggi vi assicuro che funzioni che funzioni bene
Mi auguro che questo sia di esempio e che possono servire per tutti per condensare i paesi limitrofi falsi e le associazioni crescono sempre di più
Questo è molto importante
Voi rivolgo modo particolare ricco uno mi dispiace non è presente va e l'onorevole
Il ministro che no e verso gli altri e non abbiamo fatto la nostra parte la stiamo facendo con dobbiamo ancora parla però abbiamo bisogno leggi a sostegno
In ci venti ed in quelli bellissimi a sostegno dei delle vittime della delle estorsioni e dell'usura questo è molto importante
Noi vediamo chi manca anche la la sensibilità all'informazione abbiamo notato in un paese limitrofo e addirittura sconoscevo non solo le lenti ma chiede addirittura esistesse l'antiracket e molto importante a sensibilizzare la gente con delle campagne di informazione fatta attraverso il ministero o con qualche Domenico loro ritengono più opportuno è importante che cambi qualcosa nella società civile
E importante io sono convinto che in RAI e preside del pizzo Sipos convincere facendo il fronte del no se i cittadini onesti facciano il fronte del no mi assicurò che questi signori devono cambiare mestiere
Questo è chiaro
Perciò l'appello non passò armava a innanzitutto alle cittadino onesti yesterday
Più incisivi più sicuri bisogna fare le denunzie all'Arma per compattare questa criminalità non è la pistola ma è la denunzia in modo particolare partitica di qualcosa
Ci vuole la collaborazione totale della gente
E abbiamo visto che già si sono ottenuti risultati brillanti nei paesi limitrofi speriamo di poter contagiare ancor più paesi dei partiti che cambi il nome pipe l'attore che si chiama Triangolo della Morte che si chiama invece il triangolo della serenità
Io ho avuto l'intervenuto brevissimo e Chiamparino e Vendola in Serbia largamente fondati
Grazie prevedono è incredibile alle necessità che abbiamo di procedere in maniera puntuale
Dopo la parola D'Antonio Palano responsabile dell'associazione di Terme Vigliatore altra nuova associazione che ci ha consentito allargare il numero delle procure
Il ricordo signor ministro Giorgio Napoletano signori Prefetti signore e signori io sono Palano Tonino Terme Vigliatore Messina vittima del racket ripeto vittima verrà spero signor ministro Giorgio Napoletano che finalmente con questa grande possibilità di parlare con un ministro dello Stato italiano lei personalmente ossa garantisce il futuro dell'associazione terrà
Racconta in breve la mia storia cari colleghi signori e signore cari colleghi di nuovo dopo che avevano preso materiale per circa venticinque milioni
Dicendo ad esempio basta che ci fai dei lei sconti senz'altro noi vi daremo lira per lira
Scusi
Da noi si dice sempre aspetta e spera un giorno del mese di settembre mille novecentonovantasette
Si è presentato uno di questi signori
Nella mia azienda e ho detto che la mattina onestamente avevo dei problemi go col o con le sole banche
Pensando a quei venticinque milioni l'ho detto meno male che lei dando sempre delle loro del tu meno male che lei è venuto così almeno possiamo chiudere quei conti di circa cinque anni
Con una voce quasi arrogante signor ministro mi ha detto ma allora non hai capito niente i venticinque milioni poi deve dimenticare e da oggi in poi passeremo tutti i mezzi
Caro ministro Giorgio Napoletano marce immaginare alle il mio stato d'animo in quel momento
Ma il ma io netto rifiuto ripeto il netto rifiuto mi hanno risposto che la facciamo vedere noi chi comanda in questo Paese da ricordare
Sono passati due settimane e si incendiata la mia azienda hanno dato fuoco a dieci punti dei versi per distruggerla non dare più un avvertimento
Sono venuti i pompieri di Messina grazie a loro da tutte le parti e colleghi il il fuoco si è spento dopo venticinque ore ce n'è rimasto soltanto ricordi dei miei venticinque anni di Svizzera insetti dieci
Caro ministro Giorgio Napoletano e tanta paura
Ministro Giorgio Napoletano nella paura forse un po'di fortuna fino al mento conoscere i signori fondatori di Capo d'Orlando ho conosciuto il Tano Grasso che sicuramente resterò debitore per tutta la vita per il coraggio che mi ha trasmesso così ho fatto nome e cognome soprannome ministro napoletani
Otto nato l'associazione Anthrax
I signori analizzano Scarab compagnia dal carcere pieno qua prova la ministro napoletano passa un mese esatto e Michele qual è il capitano Piermarini che mi onoro arrivare questo nome paurosi
Perché nella nella divisa onestamente ci sono degli oneri e mi ha detto butterei via tutta la mia divisa andare a fare un altro oro quarant'io sicuramente sono elevati ma che è successo dici sono di nuovo fuori il giudice nella libertà le leggi li ha messi fuori
Lascio immaginare a lei quale sicurezza del Paesi a quei signori le hanno detto formiamo lanterna
In famiglia tutte queste leggi già approvate a Roma Umma Umma onestamente dirige sempre lo va a favore della mala vita contro i cittadini onesti
Per chi non è
Giorgio Napoletano
Vorrei dire quanto livore classe debbono ancora essere assassinati perché approvate le leggi anche verte per me al Senato dal novantatré questo lassismo di governo per favore ci dia scadenze ben precise oggi ministro napoletano amico Giorgio Napoletano me lo lasci ripeto sono lo sapeva Samp frizzanti
Non vorrei essere irrispettoso nei suoi confronti che tornando a Roma oggi Paesi demente di rinnovarlo
E mi ricordo che lei in persona
Nella zona di investire perché l'ho sempre seguire per la stima vi faccio i complimenti che si mantiene sempre giovani
Ebbe a dire dobbiamo con tutte le forze dobbiamo fermare l'estorsione parole sue punture Ahmadiyya qualunque cosa il modo che si possono crescere ci mostrò creare posti di lavoro e crescere in fretta
Quella sera ministro Galluccio Roberto moltissimo vento che tirava da Roma verso l'Africa e il vento si portò molte cose forse i passati governi che avevano sempre attenzionato tutti gli apparati dello Stato affianco dall'associazione pirati e dove sono andate a finire le leggi ministro Giorgio Napoletano dove mi auguro che lei oggi ci ripeto un po'ad aiutarci e Paci arrivare presto a Roma a parlare con i tre colleghi dove una spavento non si offenda non capisco a che cosa serve stare a monte Greco
A nome di tutte le associazioni e mio personale mi auguro un buon ritorno a Roma un presta rivederci e che oggi undici luglio finalmente sia un punto di partenza grazie
Ministro Giorgio napoletani a tutti i cittadini di Siracusa ripeto le parole che ha lasciato l'ebreo grazie non cedete almeno facciamo vedere noi Allo stato chi siamo grazie
Grazie provato
Ora un intervento che per certi versi diciamo alle caratteristiche della inusuali ITA
Nel senso che assisteremo ad un intervento che non sarà tenuto qui in sala però vi è ragioni di opportunità e sicurezza
Mi riferisco all'intervento del nostro caro amico Nino Miceli che tutti ricorderete
Commerciante di Gela che ha dovuto abbandonare la propria città per questione di sicurezza e che oggi vive in una condizione di anonimato che possano garantire gli appunto la incolumità sua e della sua famiglia
L'intervento sarà svolto da una stanza attigua
Vi prego di prestare la massima attenzione pur in assenza fisica del soggetto che interverrà la parola all'amico meno Michel
Un saluto signor ministro ai colleghi delle associazioni
E a quanti hanno voluto essere presenti a questa convention consentitemi il termine di uomini forti
La mia esperienza e quella della mia famiglia inizia nel maggio del mille novecentonovanta
E finita il tre luglio corrente mese
Quindi pochi giorni fa con la consegna finalmente dei documenti
Al mio figliuolo più grande che presta servizio nell'Arma dei carabinieri
Signor ministro otto anni sono tanti
Quattro anni passati in certe condizioni sono veramente tanti
Il testimone ha una sola colpa
Quello di decidere di essere un uomo libero quello di fare una scelta di libertà
Quella di far alzare la testa lo Stato che troppo spesso dimentica di essere stato
Purtroppo il testimone però non sa cosa l'aspetta dietro l'angolo
Solitudine umiliazioni
E subisce
E qualche volta reagisce
Viene trattato come un pacco
Da Bari
Da varie istituzioni
Gli si nega una stretta di mano
Qualche volta lo si vuole anche chiudere in camera di sicurezza
Solo ed esclusivamente perché non c'è un coordinamento perché la gente che ti riceve non sa con chi sta parlando chi è il soggetto
E questo mi sembra comunque un problema molto semplice da risolvere
Perché basterebbe semplicemente né i vari messaggi che si specifica se il soggetto che arriva e che va tutelato
E un testimone
O se viceversa il soggetto che arriva è un pentito
Eppure a tutt'oggi ancora questo continua normalmente
Servizio centrale di protezione che lei sicuramente conosce anche la dislocazione
Non fa nessuna differenza dietro quel cancello si mischiano indifferentemente pentiti e testimoni
E anche questo mi sembra un piccolo problema che per noi però per la sensibilità e che abbiamo e un grande problema
E non mi pare un problema estremamente difficile da risolvere
Un testimone nella sua condizione ha di norma
Dell'esigenza
Io credo che lo stato si debba impegnare perché queste esigenze
Senza esagerare chiaramente
Siano risolta
E quindi non essere trattati come pentiti
Perché si innesca un meccanismo che il testimone sta lottando contro la mafia e contestualmente apre un altro fronte contro lo Stato
Ma il punto principale il punto principe del discorso è un atto e questo Stato deve prendere una decisione vuole i testimoni o non li vuole
La risposta e ovvia i testimoni ruolo e allora mi pare giusto
Che il testimone deve sapere qual è il percorso che ha da compiere
Qual è la fine di questo percorso quanto tempo deve durare questo percorso
E come ricomincerà abili
Quindi credo che lo Stato non possano
Che prendere creare un progetto
Per questa pattuglia perché poi in voto siamo una pattuglia non ce lo dimentichiamo forse siamo penalizzati negativamente dal fatto che siamo una pattuglia
Bisogna rimettere signor ministro il soggetto nelle condizioni precedente sempre se è valido l'assunto
Che vogliamo i testimoni
Certo ci deve poi si deve lavorare ove possibile
Che i testimoni restino nel Lazio
Ove hanno operato
Perché questa è certamente la vittoria più bella
E anche la vittoria più vantaggiosa per la comunità civile perché si diventa esempi per gli altri
Per tanti commercianti che come lei ha sentito non abbiamo per molti commercianti non abbiamo una grande stima
Io credo che queste poche cose quest'quindi la distinzione tra testimone pentito sia qualcosa da che può essere fatta
In poco tempo
Il progetto viceversa che deve sempre accompagnare il testimone dall'inizio alla fine
Può essere sviluppato sicuramente in pochi mesi secondo il mio punto di vista il terzo problema viceversa comporta sicuramente tempi molto più lunghi
E chi ha vissuto questa storia chi è stato dentro il servizio per diversi anni
E chi ne è uscito perché
Per certi versi ha fatto un atto di forza ha presentato un progetto gli ha detto che la finalità è quella di tornare a lavorare
Il progetto era credibile
E stato accettato io non credo che ci sia nessuno che si debba rimproverare questa accettazione
Mentre mi pare che nell'ultimo periodo su questa strada
Che non è una serata codificata ma una strada che grazie
A uomini sensibili quale il prefetto Rossi squali generale Valentini
Quindi questa strada è stata perseguita oggi mi pare che ci sia un passo indietro
Oggi chi ha la delega
Su questo problema
Non mi pare che tenga conto di quella che è la finalità di quelli che sono gli obiettivi
Che la lotta alla mafia
Non sfoltire i ranghi
Io sono certo di una cosa signor ministro
Se noi avessimo un progetto
Oggi non avremmo sentito le parole amare
Di Lo Sicco grazie
Grazie all'amico Nino Miceli continuiamo i nostri interventi con Davide Grassi di Palermo
Ieri mi ha telefonato Tavano e mi ha detto
Ti aspetto Mario Siragusa via e di
Prova a raccontare
Come ti senti
Raccontare come mi sento è molto facile o forse addirittura superfluo se l'interlocutore un commerciante nella mia città
Un imprenditore della Sicilia
è un pochettino più difficile da fare in poche parole
Se l'interlocutore comune signor ministro
Non non ha vissuto in prima persona le nostre esperienze
Mentre
Pensavo a come risolvere questo problema
Mi è capitato sott'occhio
Una cosa che non c'entro nulla
Un modulo d'iscrizione a una regata velica
Prima di partecipare una regata vai li considera per sottoscrivere questo
Io sottoscritto sono a conoscenza per comitato in regata non è responsabile l'affidabilità dell'imbarcazione dell'equipaggio il comitato di di regata le autorità organizzatrici il club organizzatore della regata
Non accetta responsabilità per nessun incidente o conseguenza di questo neanche per incidenti causati dalla barca rimorchio di sicurezza o di emergenza che potrebbero essere causati dalla partecipazione del regolatore
I succitati organizzatori pertanto declinano ogni responsabilità sulla perdita della vita o del da Eni
Che posso essere causata dalla partecipazione a un bel regalo per il timoniere l'unico responsabile essendo consapevole della propria capacità prestanza fisica per la decisione di prendere il mare
Lo sto adesso obbligato stipulare un'assicurazione per darmi a terzi con un massimale di un miliardo
Questo è più o meno quello che sento di sottoscrivere al
Ogni mattina quando esco da casa grazie
Molto augurava laboratori di Davide Grassi che ringraziamo per per il contributo che ha dato Van abbiamo ora la parola Maria Teresa Morano
Di dell'Aci pacche di Cittanova in Calabria
Buongiorno a tutti si amministra rappresenta
Ora io rappresento l'associazione antiracket visitano la in provincia di Reggio Calabria
Che insieme a Taurianova sono le uniche due associazioni antiracket calabresi
Noi siamo qui per manifestare il nostro disagio soprattutto la nostra preoccupazione per la situazione dell'ordine pubblico nella nostra regione
Nel rispetto a questo problema potremmo dirle tante cose che forse lei potrebbero sembrare quasi retorica però purtroppo permane la dura realtà
Forse la cosa più importante che ho da dirle e che siamo tornati ad avere paura
Lei certamente saprà cosa comporta nella vita di un uomo fare delle scelte precise
Stare dalla parte dello Stato è una decisione quasi ovvia però non del tutto non del tutto indolore settori dopo qualche tempo ti accorgi invece che lo Stato nella migliore delle ipotesi non ha saputo far tesoro dei tre sacrifici
Ovvero non ha la capacità di darti sicurezza allora il pensiero di aver fallito comunque ti sfiora
è come se tutte le istituzioni avessero scommesso solo sul sacrificio dei singoli esso nient'altro
E come è possibile dunque ancora non acquistare la compila consapevolezza di questa impotenza
E poi c'è la questione economica non possiamo ancora illuderci che la nostra situazione cambi visto le premesse un buon contadino prima della semina
Si preoccupa di bonifica di bonificare la terra dalle erbacce ed è solo positivo può fare attecchire sei e raccogliere dei buoni frutti
Noi invece stiamo sperando che si investe al Sud pur sapendo di non aver pulito il terreno dalle erbacce e tanto meno di averne intrapreso il cammino
No in quella nostra vicenda avevamo pensato di porre l'importante paletto però purtroppo dobbiamo costatare che tutti i nostri sacrifici sembrano persi
Le attività criminali sono riprese con maggior vigore di prima
In forse in forme diverse ma non meno pericolose
I patrimoni criminali continuano a rinforzo dirsi epoca ancora si riesce a fare per saperne di più su di essi però dall'altro lato assistiamo passivamente alla ricompatta azione dei legami che speravamo arma e decisi cioè tra la politica e la criminalità in questa direzione auspichiamo invece un maggior controllo sulle candidature
Al fine di evitare delegati mi quanto meno imbarazzanti
Se poi prendiamo la penosa situazione in cui versa la nostra magistratura ne abbiamo un quadro completo di una situazione tutt'altro che incoraggiante
A tal proposito ci teniamo
A sottolineare che si stanno neutralizzando gli operati dei pochi magistrati antimafia esistenti in Calabria prima si attuavano delle strategie con l'esplosivo ora si è passati ad altri progetti molto più seri sottili ma molto più pericolosi
Attuati attraverso la neutralizzazione e l'informazione della magistratura che può e rischiare di essere più incisiva signor ministro Noemi non vogliamo essere pessimisti più del necessario però vorrei vorremmo sapere se lei è in grado di aiutarci a non credere
Che fare le valigie se l'unica speranza che ancora ci resta per poter continuare a vivere onestamente grazie
La parola al all'amico Mellone del lasciasse di San Vito dei Normanni
Provincia di Brindisi
Buongiorno a tutti io sono il rappresentante dell'associazione accessi di San Vito dei Normanni sorta
Fra le prime associazioni siamo unica realtà della nostra regione diciamo oltre ad un'altra realtà vennero decise che oggi non è potuta venire purtroppo
Noi
Qui rappresentiamo forse un caso a parte quasi nero un'isola felice perché noi abbiamo avuto la nostra la nostra bella associazione Music uno stabile associazione abbiamo fatto restare gli estortori e Grazia ai giudici grazie al lavoro che davano dei carabinieri della polizia questi signori stanno in carcere stanno anche per una questione fortunata forse perché in pratica io ho imparato ad avere fiducia nella giustizia ma anche un maggiore sfiducia perché questi signori per dei cavilli burocratici dei cavilli che qui ho scoperto che sono comuni a tutti stavano per uscire per decorrenza dei termini che è una cosa io dico ridicola però non è ridicola e drammatica la cosa e dall'aria e ancora oggi questa giustizia questa realtà
Da questo governo ha non viene per niente cambiata in modo tale che a questi signori di reati così gravi
Come l'estorsione come anche l'usura come anche la mafia possono godere di questi cavilli perché sono dei cavilli soltanto non solo per queste cose stanno ancora di tre sono i cachet rimarranno per molto tempo
La nostra testimonianza volesse anche un fatto di uniti si diventa più forti sono più coraggio noi abbiamo avuto il coraggio di di continuare il ad avere fiducia nel nelle istituzioni malgrado tanti segni anche negativo
Siamo stati premiati perché ripeto questi signori stanno dentro fra parentesi a tornano si stanno creando altre associazioni che fortunatamente in una situazione dove abbiamo Brindisi presente come si sta creando un associazione antiracket Brindisi è una situazione particolare perché Brindisi
Vive di contrabbando esclusivamente di contrabbando è il le le attività economiche nella stragrande maggioranza senza restare a fare tante storie vivono del riciclaggio dei soldi Linate al contrabbando per cui è una realtà completamente particolare proprio un una cosa assurda Lisi sta riuscendo a fare forse ha finalmente l'associazione antiracket perché era impensabile l'India i commercianti brindisino non pagassero il pizzo è impensabile
Però erano legati da tutti questi legami e forse finalmente si è riuscita a rompere qualcosa abbiamo un'altra realtà di un grosso centro industriale di vicino a noi di Francavilla Fontana dove stiamo facendo
Forse anche lì diciamo a far nasce l'associazione antiracket grazie alla nostra esperienza di grazia alla fiducia che abbiamo avuto nelle istituzioni che hanno dato le istituzioni perché bisogna riconoscere il visto là dove ci sono
Giudice
Polizia generali rincara polizia che fanno veramente il loro dovere chi sono veramente dice il loro dovere come ce ne sono tantissime e tanti altri posti i risultati ci sono e vengono grazie grazie
Grazie all'onestà lieve normanne la parola ora Pannunzio Di Pietro rappresentante della associazione di Francofonte
Il penultimo intervento
Io mi sono scritto un discorso
Non posso vado fuori
Nella quale dati presero dell'associazione antiracket di Francofonte intendo porge il benvenuto al signor ministro avevano poi vanno anche a nome del reato associazione Adelante
Un saluto al signor Prefetto che sentiamo vicino a noi i nostri problemi molte volte mi sono trovato a parlare di simile occasione ho sempre cercato di infondere nelle persone la piena fiducia nella giustizia
Delle forze dell'ordine alle quale debbo indirizzare il nostro ringraziamento per l'assistenza e la collaborazione che riceviamo nonostante la perenne scarsità di uomini e mezzi signor ministro napoletani io essendo una persona scortata
Ho sempre a che fare sia con la questura per i carabinieri con la finanza
E o e non sono
Intellettuale o la quinta elementare ma capisco che agiscono senza mezzi
Completamente
E fanno dei miracoli del potere venire a prestanome
E questo a me mi disturba
Perché penso che quando vengono con me poco
Gente che possono controllare il territorio
Io avendo avendo parlato con l'avvocato palesa Roma mi diceva che prima di spendere i soldi dello Stato bisogna pensarci ed è giusto bisogna sapere come spende i soldi dei contribuenti
Signor ministro però io aveva vendono officina autorizzata Iveco FIAT Iveco so quanto costa un cellulare della polizia debutto trasportare questi individui quando fanno traduzione costa cinquecento dollari signor ministro si possono comprare trenta caselle
Cento compiute per la polizia con un solo cellulare che spendete per della per far stare bene questa signora io dico trasportato su un carro bestiame con le catene io sono sempre così sono per quest'anno sono buone mi scusi signor ministro
Purtroppo ancora devono sotto reali problemi della boutique di quante sono costretto ad operare nell'attuale conduzione socio economica ed ambientale la nostra provincia su Mangano senza soluzione mi riferisco a famosa lo store promesso dalle vittime
Le racchette purtroppo paradossalmente dalla sua mancata o erogazione procura più danno del racket stesso
Danno che non solo materiale ma soprattutto il danno si manifesta con un volume allontanamento del cittadino dalle istituzioni
La nostra esperienza ci ha mostrato come molte volte cittadino non si sia volto con hanno molte due gioco come paziente va dal suo medico verso la soluzione sia stato esso stesso tradiva l'aspettativa
Che contrariamente agli interisti politicizzate si trova intrappolato in una una rete di procedure burocratiche voti salgono e lo scudo usiamo è sbagliata
E pentirsi di aver fatto ricorso alla giustizia
Già è difficile convincere a collaborare del popolare ingiustamente sentono vario spago soprattutto natura abrogati procedurale io lo scoraggia e molte volte addirittura voglio intimoriscono
Mi riferisco a ciò che succede al momento del processo
Donne i patteggiamenti e le promesse la buona condotta decorrenza devo alle terme
E altri capirle si traducono in una chiara sensazione per il cittadino lottare impotenza nei confronti della malavita organizzata signor ministro noi abbiamo fatto arrestate disastro Tor quale dove sono il hanno preso nove anni di carcere uno è già fuori
Dopo dopo sei mesi questo non si possono non si posso portare non lo ammettiamo prego signor ministro avrà tanti farsi carico di risolvere questa situazione
E pertanto la vettura sotto affronta Giada una patria sotto la data patto dalle alla sensazione di sentirsi esso stesso indagato per il danno ricevuto
Io spero che era la mia semplicità discorsiva di avere reso al signor ministro la natura dei problemi che siano costretti ad affrontare oltre che naturalmente della colonizzazione malavitose
Nella sua più ampia espressione o sotto le vesti più disparate che tendono ad annientare sia fisicamente che moralmente e socialmente
Chi il proprio impegno e sacrificio personale lotto contro falsa stemmi che purtroppo sono più vive che mai e che mutano continuamente mantenendo costante il proprio potere di espressione che sfruttamento dalla gente onesta che acceca con il primo lavoro costoro
Questo lasso tosto l'infamia della mafiosità del sud
Signor ministro
Non era solo assistenzialismo che le chiediamo
Espressa volta all'occhio della collettività nazionale ci ha mostrato convergente che una iniziativa
Signor ministro io le chiedo nove tutte l'associazione David a nome della semplice agendo onesta di farsi carico dei nostri problemi ed emette nato tutte le azione politica legislativa e sociale che possono dare alla gente per la sicurezza dritto e seduce restituzione
Con lo Stato che ammira la riappropriazione del territorio nel suo significato più ampio
Signor ministro non siamo arrivati
Il Parma
Questa è una parentesi che voglio sposare qua si parla di tacchetti ma nessuno ha parlato di usura
Signor ministro che porta i commerciando all'usura solo due banche siciliane
Banco di Sicilia addetto alle manovre fino a ieri un ragazzo che ha chiesto che ha perso una grossa attenzione di giardino voleva un peso di venticinque milioni dopo che gli ha portato centocinquanta per Lione
Il suo avere Della Casa non gli hanno concesso il pesto gli hanno fatto per te del contributo regionale questa erba sia signor ministro questa è mafia
Compattamente le paghe di Sicilia quello terreno aveva
E io le posso dire quali impegno io ho le prove cadendo Banco di Sicilia c'è mafia o le prove scritte o la testimonianza di un'unione che si impiegato le bande gira che è stato condannato per usura
E mi sono rivolto a Trieste istituzione e credo che nessuno questo fascicolo spray quello che nessuno ha il coraggio di prendono in mano
E allora visto che ed è la sede adatta qui chiedo signor ministro di farsi carico di far controllare questa banca quella delle Antille socialmente la fila di venti grazie ho finito
Grazie gonfio puntuale come al solito rogatorie quanto basta
Per l'ultimo intervento della mattinata la parola Sorbello dell'Asa e che di Catania
Sarò breve
Mi chiamo Santo Sorbello faccio parte
De La sette di Catania prima di dare il quattro settembre novantaquattro un attentato incendiario ha distrutto grazie
Voglio qui denunciare gli enormi ritardi accumulatisi per le solite lungaggini burocratiche dall'accoglimento della mia richiesta di risarcimento da parte del Comitato antiracket alla erogazione delle somme
Ottenuta la provvisionale dopo un anno circa contro i sei mesi previsti
Era il governo Dini
Attualmente sono in attesa del saldo deliberato dal Comitato circa tre mesi fa
Ed ancora la firma del presidente del Consiglio Prodi da tre mesi
Credo nello Stato nella giustizia era l'associazionismo
Ma credo soprattutto nella mia scelta di uomo libero
Sono qui per manifestare questi disagi e spero che al più presto venga rivisto l'iter burocratico che porta all'ottenimento delle somme
Perché chi dopo di me non debba aspettare quattro anni
Per ottenere ciò che gli è stato tolto prepotentemente in pochi attimi grazie
Fermo
Allora prima
Primavera procedere a passare la parola al signor ministro onorevole Giorgio Napolitano un alcune informazioni per le modalità di procedura anche per il pomeriggio
Noi abbiamo cercato e ci siamo sforzati e che vede non è stato un lavoro di poco conto di dare la parola in maniera omogenea tutti coloro i quali rappresento le associazioni così come sono distribuite nel territorio
Evidentemente altri interventi di cui abbiamo già prenotazione saranno svolti alla immediata ripresa dei lavori che come avete ben visto nelle nell'invito cominceranno alle tre anzi i noi siamo qui per ricevere appunto le iscrizioni che si succederanno immediatamente dopo
Ora in dopo la conclusioni nella mattinata fatta dal ministro Napolitano ci sarà la firma del protocollo d'intesa fra il Comune capoluogo e la Prefettura di Siracusa
Evidentemente questo tra una cerimonia sarà legata solo esclusivamente a coloro i quali sono interessati alla vicenda gli amici delle associazioni sono cortesemente pregati di spostarsi per il cosiddetto break che
E di lavoro
Esattamente di fronte a palazzo per me Xion nel locale che è stato opportunamente attrezzato e poi alle tre si riprenderà con la tavola rotonda io credo due parole precise nel senso che come ha ben visto onorevole ministro
Siamo di una puntualità che qualche volta vergognosa
Noi gradiremmo abbiamo recuperato il ritardo iniziale gradiremmo non da parte sua che sappiamo addirittura pignolo per quanto riguarda la puntualità ci risulta in maniera chiara lapalissiana
Ma ci augureremmo che altrettanta puntualità e altrettanta pignoleria soprattutto io mi riferisco ad una cosa fondamentale che quella benedetta nuova legge che ci consentirà di dare le risposte che tanto agognata agli operatori economici che altrettanta puntualità dicevo venga espresse dai suoi colleghi nelle nell'ambito delle decisioni che andranno ad essere assunte
Confidiamo proprio per questa sua estrema esagerata esagerato senso della puntualità confidiamo
Che avremo risposte adeguate alle richieste che sono state avanzate e con l'ulteriore ringraziamento che le facciamo per la sua presenza mi
Le passo la parola per il suo intervento conclusivo
Mi complimento con l'amico
Maiorca per il modo in cui ha esercitato le funzioni di coordinatore o presidente del dibattito è stato un dibattito molto ricco e anche molto conciso
Con accenti spesso drammatici
Che mi hanno colpito
Io cercherò anche di rispondere a molte questioni che sono state sollevate rende naturalmente il filo del discorso svolto da Tano Grasso con la sua relazione
Io non ho da essere ringraziato naturalmente
Per questa mia partecipazione perché è semplicemente una partecipazione doverosa da parte di chi ha la responsabilità del ministero dell'Interno del coordinamento della direzione unitaria delle forze di polizia
E anche per la specifica collocazione che ha né il ministero dell'interno il Commissario straordinario antiracket qui presente oggi nella persona del prefetto Piccolella mi pare che si sia anche evocato un suo predecessore come il prefetto Rossi
Abbiamo il dovere
Di fare meglio di quanto non sia stato fatto finora abbiamo il dovere di rafforzare l'impegno dello Stato
In generale nella lotta contro l'estorsione
E più concretamente nel sostegno
Alle vittime nel sostegno a chi non capitola a chi non scende a chi resiste reagisce via chi si unisce con altri in queste associazioni dando così un contributo essenziale al successo dell'azione di contrasto
Nei confronti della criminalità organizzata io ho grandissimo apprezzamento per l'impegno delle nostre organizzazioni è importante anche che si sia dato vita questo cartello soprattutto rimane obiettivo molto difficile ma indispensabile l'allargamento della Rete delle associazioni ma su ciò tornerò io voglio innanzitutto partire dalla questione estorsione
E da quel che abbiamo detto pochi giorni fa lo ricordava Tano Grasso in un consiglio generale di lotta alla criminalità organizzata che si è tenuto
Ed è stato da me presieduto è un organismo che si crede o per legge
Che riuniamo periodicamente ne fanno parte tutti i comandanti generali
Nelle forze dell'ordine Arma dei Carabinieri Guardia di Finanza naturalmente il capo della polizia
Ne fa parte il direttore della Lia abbiamo fatto partecipare a questo Consiglio generale lo abbiamo
Impegnato e e si è egli stesso molto impegnato perché è venuto con suoi quattro collaboratori
Di
Di grande rilievo il procuratore nazionale antimafia quindi avevamo anche presente e attivamente partecipanti a questo confronto alla magistratura
Antimafia e abbiamo voluto anche associare i prefetti dei capoluoghi di regione delle quattro regioni a rischio del Mezzogiorno quindi abbiamo potuto compiere un giro d'orizzonte molto ampio e abbiamo certamente messo già nella mia relazione l'accento
Sulla questione estorsione in che senso
Se si fa un bilancio della lotta contro la mafia contro la criminalità organizzata anche in particolare negli ultimi due anni non si possono
Non mettere in rilievo i risultati che sono stati ottenuti
Penso che debba fare uno sforzo chiunque chiunque parli di ciò sia un uomo di governo sia un uomo politico sia un rappresentante della maggioranza sia un rappresentante dell'opposizione sia un magistrato
Sia un cittadino anche un cittadino che vive nelle condizioni più difficili
Nelle zone a maggior rischio anche un commerciante un imprenditore che sia stato colpito dal d'intimidazione dalla pressione estorsiva credo che chiunque debba considerare l'importanza dei risultati conseguiti perché badate
Questo vale vale per tutti essendo Iss valutiamo
I risultati che sono stati ottenuti noi possiamo soltanto produrre in noi stessi ma in tanti e tanti altri
Fatalismo
Il fatalismo può portare ai cedimenti
Scoraggiamento
Nel migliore dei casi lo scoraggiamento porta a fare la valigia
E ad andarsene
Diceva Maria Teresa Morano
E ciò non deve a cadere
Nel peggiore dei casi
Porta a abbassare la testa
Dobbiamo essere consapevoli che
è stata fatta molta strada che si sono dati dei colpi duri alle organizzazioni criminali oltretutto sarebbe veramente insensato non rendere giustizia
Alla magistratura e a tutte le forze dell'ordine polizia di Stato Arma dei Carabinieri Guardia di Finanza
Per lo sforzo che hanno compiuto per lo sforzo che compiono quotidianamente con fatica con rischio talvolta anche con mezzi insufficienti
Noi dobbiamo mettere in piena luce tutto questo
Perché sarebbe veramente anche un po'assurdo ritenere che
Se si cattura Rina o si cattura Brusca potrei continuare l'elencazione ma Vito Vitale il boss di Partinico e poi tutte le operazioni successive
Che sono state fatte
Vi voglio dare una notizia che ho ricevuto avrete visto che mi sono arrivate un paio di telefonate voglio dare questa notizia soprattutto ai rappresentanti di Trentola Ducenta poco fa è stato catturato Sandokan il capo del grande
Sarebbe sarebbe assurdo dire che tutto questo non conta niente che le cose vanno esattamente come prima e se possibile peggio di prima
E poi ripeto ci sono operazioni di polizia giudiziaria conseguenti ancora di recente da Palermo a Catania
A Napoli non si catturano soltanto i capi si disgregano delle organizzazioni dei clan delle cosche
Si assicurano alla giustizia più prontamente di prima
Autori di delitti anche terribili ma questa è una cosa che può e deve dare fiducia e rappresenta anche un deterrente nei confronti dei criminali
Vi faccio un esempio
Sì vi faccio vi faccio un esempio
Se si pensa che
Suscitò un'emozione tremenda in tutta Italia ma in modo particolare nella città di Napoli l'uccisione di quella povera signora Silvia Ruotolo
Che rientrava a casa con la bambina ci fu una sparatoria tra
Il nell'ambito della guerra di camorra fu uccisa
E beh quante volte poi non si sono trovati non si sono assicurati alla giustizia gli autori di questi diritti fu poco dopo
Assicurato alla giustizia l'autore di quell'omicidio
Ma insomma
Si stanno ottenendo risultati importanti
Se si blocca una strategia
Una strategia come si dice stragista
Se cioè l'ala militare della mafia
Viene bloccata dopo avere ucciso
Falco ucciso Borsellino
Dopo avere attentato direttamente Allo stato e ai rappresentanti dello Stato ma e questo è un risultato importante
Detto tutto questo
Non siamo mai
Caduti nell'euforia nell'autocompiacimento nella sottovalutazione di quanto rimanga pesante
Grave estesa la presenza
E la minaccia delle organizzazioni criminali
E anzi cerchiamo di renderci sempre meglio conto di come non si tratti nemmeno più di combattere contro quella che è sempre stata
Nei decenni scorsi storicamente
La mafia in Sicilia la camorra in Campania la 'ndrangheta in Calabria perché è cambiato lo scenario io oramai queste organizzazioni criminali storiche tradizionali
E si inseriscono in un mondo in cui la criminalità organizzata non conosce più frontiere
Decenni fa si poteva discutere se si andava in giro per l'Europa dell'Italia come terra di organizzazioni criminali il problema della criminalità organizzata uso proprio questa espressione che ha anche come dire una precisa valenza
Giuridica
Di problema diventar realizzata ma non era vita all'ordine giorno
Delle
Istanze dell'unione europea della comunità europea adesso
Non c'è riunione dei ministri in tema di giustizia dei paesi membri europea che non abbia questo ordine del giorno
Esaminiamo tutte le nuove
Realtà e fattispecie criminali ieri si è concluso a Palermo questo convegno promosso alla Commissione parlamentare antimafia con la con la parcella Guardia di Finanza sull'attività di riciclaggio riciclaggio del danaro sporco ma questo è un tema su cui oramai sono impegnati tutti i Paesi dell'Unione europea e non solo
E sono impegnati gli Stati Uniti d'America ne abbiamo discusso nel Gruppo degli Otto maggiori Paesi industrializzati
Si impegna a non lottare contro il riciclaggio i Paesi dell'Europa centrale e orientale che attendono di entrare nell'Unione Europea questo
Questo è un quadro di tale complessità da farci passare la voglia se l'avessimo
Di dichiararci soddisfatti e tranquilli di cadere ripeto nell'euforia
Dobbiamo però ecco forti dei risultati ottenuti dando fiducia sulla base dei risultati ottenuti e della loro valorizzazione della valorizzazione di quello che avete fatto voi
Gli aderenti a queste associazioni
Vedere come portare avanti la nostra strategia di contrasto quali priorità quali obiettivi dove concentrare di più le forze abbiamo detto bisogna concentrare di più le forze nella lotta contro l'estorsione contro l'estorsione e l'usura contro il riciclaggio bisogna rafforzare
Gli interventi volti a colpire i patrimoni mafiosi i beni mafiosi
Questo perché da dalle analisi che poi svolgono quanti sono impegnati sul campo ricevuta certamente che l'attività estorsiva
E quella che in meno ha sofferto dei colpi che pure sono stati dati alla mafia
E ad altre organizzazioni come la camorra o come la 'ndrangheta
E un la cosa deve molto preoccuparci e impegnarci perché in mente so traffico di stupefacenti va bene traffico di armi
E si fa in tanti Paesi ci sono organizzazioni criminali anche molto agguerrite molto sofisticate
Che attraversando le frontiere
Realizzano questi traffici dei traffici molto lucroso eccetera eccetera ma per fare estorsione o estorsione e usura
E bisogna essere insediati
Nella società bisogna essere presenti sul territorio a vere un controllo il più possibile diffuso minuto
Delle attività imprenditoriali commerciali allora questa è una grossissima quest'ciò come come dire di di convivenza civile e di vivibilità democratica in una parte del nostro Paese
E quindi bisogna dedicargli ancora più attenzione ancora più impegno ancora più impegno e dirò anche come stiamo cercando di farlo e dobbiamo farlo ma innanzitutto voglio garantire questo
C'è molto presente sulla base anche di una discussione impegnativa come quella che vi ho citato i pochi giorni fa nel consiglio generale della lotta alla criminalità organizzata c'è molto presente questa questione come questione chiave è difficile e difficile perché a un dato momento
Dico è più facile il termine non è giusto non fraintendetemi ma e è più semplice sgominare una banda di trafficanti di droga
Che sottrarre pezzi di territorio
Sottrarre
Pezzi di mondo imprenditoriale commerciale a questa pressione
Delle organizzazioni criminali ma dobbiamo fare dobbiamo farlo nel quadro di una politica generale per la sicurezza per la sicurezza delle istituzioni per la sicurezza dell'impresa e per la sicurezza dei cittadini soprattutto qui nel Mezzogiorno io non voglio farmi discorsi generali quindi dico soltanto poche parole ne ha parlato Tano Grasso ne ha parlato il sindaco
Noi noi sappiamo che qui nel Mezzogiorno non c'è prospettiva di sviluppo se lo si riesce ad allentare la morsa della criminalità organizzata badate dobbiamo rompere un circolo vizioso
Perché da un lato si dice
Le organizzazioni criminali riescono ad esercitare l'influenza che esercita ER reclutare e a decurtare una cosa che e che ci ha colpito è la costatazione che si sta facendo in diverse realtà va a Bari a Napoli eccetera
E di come sia
Bassa l'età media
Di quelli che vengono reclutati per sparare
Ragazzi
E diciamo con un sistema di di di rotazione di ricambio non solo sempre veri e propri affiliati ecco possono sono
Di volta in volta
A tratti e impiegati per delle operazioni criminale questo la dice lunga su di saggio
Parola di ore sulla crisi sociale sullo sbandamento civile morale etc
Noi dobbiamo rompere questo circolo vizioso per cui da un lato
La criminalità è forte
Perché insufficiente lo sviluppo perché non c'è lavoro e dall'altro non si possono aprire più investimenti e quindi più sviluppo e quindi più lavoro perché c'è la criminalità
Dobbiamo rompere
Dobbiamo rompere in un anello e questo anello deve essere più sicurezza in modo particolare
Laddove ci sono possibilità di sviluppo fermenti di sviluppo che rischiano di essere bloccati no non veniamo a investire lì perché non ci sentiamo abbastanza protetti fare di tutto per garantire protezione con le clausole di sicurezza tra
Da includere o da ho da aggiungere ai patti territoriali e contratti d'aria con questo programma
Sicurezza
Dello sviluppo nel Mezzogiorno d'Italia che abbiamo presentato è stata un'iniziativa importante badate nuova come Governo italiano abbia presentato alla Commissione europea questo progetto è la prima volta che l'Unione Europea finanzia un progetto per la sicurezza
è stato finanziato e approvato dalla Commissione europea sta partendo sono nuove tecnologie
Che noi introdurremo nel controllo di grandi infrastrutture
Nella sicurezza agli aree di sviluppo
Facendoci anche carico di formare operatori specializzati di mettervi in rapporto col mondo dell'impresa è un programma che realizziamo soprattutto per gli aspetti di formazione insieme con le organizzazioni imprenditoriali
E nelle città
Sottoscriviamo sottoscrive rinite prefetto e sindaco anche qui
Come a Napoli come a Milano come a Cagliari come a Torino come a Palermo come a Catania
Questo questo tipo di intesa perché abbiamo bisogno di più apporti di molti contributi diressi in questa lotta per la sicurezza ebbero fare la loro parte le istituzioni democratiche le amministrazioni comunali garantendo un'iniziativa antidegrado civile
E garantendo impegno per l'educazione alla legalità debbono fare la loro parte le associazioni e tutte le forze dello Stato senza compartimenti stagno senza compartimenti stagni
Vendo
All'estorsione
Al vostro e al vostro impegno
Io capisco che
Il boss vi può sembrare scontato che io vi dica non dovete sentirvi frustrati
Si può sempre commentare se ve lo dico va bene
Lei non ci mette niente a dire queste parole ma la realtà e dura
Comunque io le dico lo stesso
Non vi dovete sentire frustrati
Non vi dovete sentire frustrati anche perché ci sono
Risultati mostri da valorizzare
Io ripeto ho sentito molti accenti drammatici naturalmente non conosco tante storie certe volte non conosco il seguito
Perché è interessante sapere se poi è andato avanti
Il processo se si è conclusa l'indagine se ci sono stati rinvia a giudizio processi condanne
Quindi in generale tutte le vicende di cui ho parlato prima che non riguardano specificamente il contrasto dell'attività estorsiva ma il contrasto della criminalità sono state soltanto operazioni di polizia giudiziaria e quindi arresti catture e così via ma e poi ci sono stati retrocessi maxiprocessi e condanne con tanta gente che per fortuna è rimasta in carcere e dovrà e dovrà rimanerci
E dovrà rimanerci col regime del quarantuno bis se necessario rivedendo rafforzando allo certamente non liquidando lo non di guidandolo
Ma comunque in qualche intervento B c'era anche sono diverse le situazioni è chiaro
C'era più più serenità proprio perché si è visto come magari sia cambiata quella situazione specifica dopo aver resistito dopo aver denunciato dopo avere ottenuto che l'autorità giudiziaria intervenisse e e e andasse andasse a fondo
Rappresentante dell'associazione di San Vito dei Normanni ad esempio ci ha detto tutto questo
Si rischia si paga questo e purtroppo drammaticamente vero si subiscono le conseguenze di un atto di coraggio
Sì aiutati non sia aiutati in che senso fino a che punto
Tano Grasso ha detto delle cose
Molto crude non per la sua relazione
Perché ha detto ma
Se le cose stanno come stanno
Sì
L'azione di contrasto alla criminalità pur così efficaci importante ha inciso marginalmente
Sui fenomeni estorsivi e perché non c'è stata una rivolta di massa e ha aggiunto l'imprenditore deve assumersi in cui il rischio in più non può pretendere che spetti ad altri garantire la sua sicurezza
Credo abbia fatto bene a dire queste cose fosse stato perfino esagerato perché poi non c'è dubbio che spetta all'imprenditore anche garantire la sua sicurezza ma spetta lo stampano scherziamo ma che ci tiriamo indietro che vi tirati indietro coi rappresentanti per le forze dell'ordine non si tira indietro la la magistratura ora io credo che
Certamente non basti la
Scortava tutela la protezione per chi ha denunciato per chi ha testimoniato
Però quello è un punto importante
Punto importante
Capisco poi si rischia anche una vita blindata
Ma insomma importante che la protezione ci sia beccano voci su questo tra noi ci fossero dubbi vorrei anche dirvi quando sento
Può citare degli episodi
Ed è i però
Non esitate se c'è un caso in caso negativo ma insomma che ha un significato che ha un peso
Non esitate anche scavalcando qualsiasi tra fida potete anche non avvertire Tano Grasso
E prendete carta e penna
Se c'avete un fax meglio perché per posta non si sa quando arrivava
Mandate mandate un appunto mandatelo al ministro
Mandatelo a capo della polizia mandata dal commissario straordinario allora sì accade come ho sentito
Dire dodici ore in quel bell'intervento che ha fatto che a un dato momento c'era stata una denuncia o c'era stato perlomeno un preavviso da parte di un commerciante Paesi nulla si è fatto non c'è stata vigilanza sul territorio e ha subito una rapina
Queste cose qui segnalate scene segnalate scene subito perché noi abbiamo anche il dovere di viaggi se ci sono inerzia
Cioè si sono tra scoraggi ogni
Se c'è in qualsiasi momento da parte di chicchessia un lasciar correre dobbiamo saperlo e poi abbiamo il dovere di reagire abbiamo il dovere di leggi
Si è parlato della magistratura
Ora badate
Noi abbiamo credo un quadro complessivo caratterizzato dal massimo impegno
Della magistratura
Ma poi magari si rimette in libertà
Chi doveva essere ancora in custodia cautelare chi doveva essere chi poteva essere ai sensi regge probabilmente doveva per la sicurezza pubblica accetto queste sono valutazioni noi abbiamo un sistema
Ce lo hanno in generale tutti gli stati democratici tutti gli Stati di diritto un sistema basato sulla indipendenza dei magistrati
Poi possono esserci anche esigenze di maggiore sindacabilità dei magistrati in questi giorni se ne è parlato apparato molto autorevolmente
Capo dello Stato ecco c'è c'è un coro c'è un organismo di Autun poteva di autodisciplina però anche cioè la magistratura però comunque noi abbiamo dei magistrati che fanno in piena indipendenza le loro valutazioni
L'importante è che ci sia per un clima nel Paese
E un clima di tensione
Un clima di impegno civile
Che poi in realtà può influenzare anche le decisioni indipendenti di qualsiasi di qualsiasi soggetto istituzionale deve essere chiaro che nel Paese c'è molta voglia di sicurezza domanda di sicurezza
Preoccupazione per condizioni di insicurezza e quindi si esige severità si esige severità
Il Parlamento
Il Parlamento come ben sapete è cosa diversa dal governo anche qui non si tratta di nascondersi dietro un dito il Governo si è presentare in Parlamento con le sue proposte con le sue posizioni poi può darsi che però prevalgano altre posizioni in Parlamento
Però anche il Parlamento
Non può non tener conto di un clima se un certo clima di richiesta di severità
Sale dal paese sale dal Paese
C'è questo problema che molto compresso se bisogna depenalizzare certi reati minori
Anche per evitare che la giustizia scoppi
Che magari poi non si riesca a perseguire i reati maggiori c'è un ragionamento che vale anche per il regime penitenziario
Però io sono dell'avviso che bisogna essere molto cauti molto precisi e che bisogna sapere quali sono i tipi di reati tipi di comportamenti che
Esigono ancora
Severità penale e anche se verità penitenziaria ma queste sono cose su cui dobbiamo tutti dire alla nostra discutere
Alimentare alimentare un dibattito creare come dicevo un clima
Siete
Frustrati anche per come sono andate le cose con la con la legge con la legge che c'era e che c'è ancora fino a quando non si approva la nuova ora è vero quella legge di vari anni fa ha presentato dei limiti
E ha presentato anche delle procedure talmente defatiganti complicate lunga da scoraggiare scoraggia
Stiamo cercando di porvi riparo conquistò nuovo un provvedimento di legge
Io voglio dire solo una cosa voi sapete che vedo tutti benissimo che c'è scritto in questa nuova legge le novità che sono sicuramente interessanti fatto che cioè
Vada vada risarcito il danno anche a chi
Abbiati diritto alle richieste ex estorsive in ogni in una prima fase
Questa è una novità e poi invece abbia smesso di pagare abbia cessato di aderire sapete che si prevede in questa legge che si debba risarcire anche il danno relativo al dizioni personali per non parlare della perdita di una vita che la provvisionale posso arrivare fino al settanta per cento e così via ma io voglio mettere l'accento su un elemento che ci riconduce al discorso di questo convegno ci deve essere anche la
Elargizione agli appartenenti ad associazioni di solidarietà associazioni organizzazioni organizzazioni aventi lo scopo di prestare assistenza e solidarietà soggetti danneggiati attività estorsive i quali subisco con un danno eccetera eccetera al fine
In conseguenza di delitti commessi al fine di costringerli a uscire dall'onta ad sì ora dall'associazione a cessare l'attività svolta nelle associazioni ma ecco questo è un modo concreto con cui lo Stato riconosce
Le associazioni
Credo che sia importante voi l'avete chiesto questa risposta c'è nella legge un fatto significativo le associazioni diventano una realtà riconosciuta dalla legge e la loro attività come attività che può procurare danni proprio in quanto si e membri dell'associazione a delle singole persone
Alle singole persone viene sancita viene viene riconosciuta io poi ecco sono del pari e abbiamo parlato quando ci siamo incontrati con alcuni di voi a Roma
Beh che dobbiamo trovare il modo adesso arrivo un po'grossolanamente di fare propaganda per le associazioni
Io credo che noi andato momento dobbiamo far sapere al bene che è in discussione una legge
Questa legge apro una parentesi voi tutti chiede che sia approvata prestissimo
Lo diremo anche noi però soprattutto voi lo volete dire ai vostri parlamentari Pecchia che qui c'è una distinzione i compiti dovete dirlo ai vostri parlamentare la Commissione giustizia del Senato c'ha tanti provvedimenti all'ordine giorno va bene però bisogna che voi facciate comprendere come urgente questo non deve passare ancora chissà quanto per il poi prima che questa legge sia approvata ma comunque tornando al punto io credo che noi dobbiamo anche prendere delle iniziative come Governo vedremo se se si è d'accordo come Presidenza del Consiglio per dare notizie anche attraverso la televisione anche attraverso messaggi televisivi dare notizie dare impulsi c'è una legge queste associazioni svolgono un ruolo importante ebbene bisogna bisogna che tutti siano sollecitati ad aver fiducia in questi strumenti
Alla fiducia in questo movimento io credo che questo dobbiamo farlo anche perché io non considero queste associazioni un puro movimento di auto difesa certamente è innanzitutto movimento di autodifesa e ha ben detto Tano Grasso la condizione più pericolosa è la solitudine e l'isolamento ha ricordato
Il caso di il vero Grassi quella tragedia io ebbi l'occasione di incontrare Libero Grassi Palermo non lo dimentico
Siamo molto contenti di aver potuto sentire qui Davide Grassi
Quell'isolamento
Fu la premessa con la premessa dell'assassinio
Quindi dobbiamo dire questo è un movimento di autodifesa ma è un grande movimento civile
è un grande movimento per
Ma liberazione di intere zone del Mezzogiorno dalla morsa della criminalità organizzata e come tale credo che abbiamo anche
Il dovere di cercare il modo di propaga andarlo a cubetti come impegno civico ecco a cui sollecitare cittadini imprenditori commercianti una parola
Sui testimoni di giustizia questione che è stata sollevata con molta con molta forza soprattutto o abbiamo sentito nell'intervento di Nino Micelli
Io credo che qualche misura già sia stata appresa da parte del servizio
Di protezione per cominciare a distinguere i due canali
E in ogni caso abbiamo discusso in questa riunione di qualche giorno fa di quel Consiglio generale che ho già menzionato sulla necessità di accogliere la richiesta che ci viene d'altronde anche dalla commissione parlamentare antimafia di inserire nel provvedimento di e c'è anche su in discussione alla Commissione giustizia del Senato e da moltissimo tempo per rivedere la normativa sui collaboratori di giustizia di inserire anche una normativa specifica per i testimoni per i testimoni di giustizia e il cui la cui figura è diversa c'è poco da fare è diversa da quella dei collaboratori e va come tale nella sua peculiarità
Garantita e valorizzata con quell'obiettivo che qui si è detto di rimettere il soggetto nelle condizioni precedenti facendo di tutto perché posso riprendere
Di veramente severamente la sua attività lì dove era Reding dovere altrimenti
Si finisce appunto in troppi casi per dover fare la valigia e lasciare queste erano le cose che io mi volevo dire aggiungo e concludo che
Attualmente ho ascoltato anche
Le parole
Dell'ultima parte le ultime battute Di Tano Grasso
C'erano aspettative oggi c'è inquietudine c'erano aspettative anche per una possibile fase di rottura nella lotta contro la mafia
Rispetto alle precedenti esperienze
Dobbiamo essere molto riflessivi in proposito perché rispetto ad anni precedenti alle elezioni del mille novecentonovantasei
In che senso ci deve essere rottura in che senso ci deve essere continuità io dico che adesso senza periodi Zare senza segnare termini a partire dai quali eccetera eccetera ci deve essere rottura nei confronti di qual sia si inadempienza
Difetto di attenzione di impegno
Tendenza all'assuefazione
E non dico altro
Da parte dello Stato e di chi lo rappresenta
Nel contrasto della criminalità organizzata
E io credo che non ce la stiamo mettendo tutta in questo ce l'abbiamo messa ce la stiamo mettendo tutta in questo senso credo che
C'è oggi un impegno una tensione una mobilitazione un rigore una limpidezza così come c'è con
La data in questa nuova generazione di sindaci nelle nostre regioni sindaci eletti direttamente dai cittadini e sindaci di qualsiasi schieramento politico non faccio una questione di appartenenza ma che debbono rispondere
Molto più di prima sono controllabili molto più di prima hanno preso impegni che molto più di prima sono tenuti a rispettare che sono impegni trasparenza
E che sono impegni di lotta contro il crimine organizzato
Beh io credo insomma che in questo senso
Ci sono gli sviluppi positivi innegabili
Ci deve essere continuità
E rispetto
Ai pochi precedenti e ma insomma se per epoca precedente non intendiamo quella in cui sono state fatte delle leggi delle leggi che sono preziose delle leggi
Che oggi risultano molto avanzate anche nel confronto sul piano europeo che anzi altri Paesi cercano in qualche modo di imitare di far loro riprende come modello
Oltretutto mai parliamo
Di provvedimenti voluti da uomini come Giovanni Falcone
Dico
Ci deve essere continuità che scherziamo con tutto quello che si è sprigionato anche in epoche precedenti di lotta contro la mafia in modo particolare con queste grosse
Innovazioni di carattere Degis attivo allora ecco io dico che la cosa fondamentale su cui siamo e dobbiamo ancora e sempre di più essere impegnati è un'altra
Perché tu alla fine hai detto non ci debbano essere oscillazioni nell'intero sta la cosa fondamentale
E
Genere
Ben fermo il timone
La cosa fondamentale e non conoscere momenti di tregua
Non conoscere momenti di riduzione dell'impegno e quindi costanza tenacia
Costanza tenacia determinazione e nello stesso tempo
Non semplicissimi
Non illusioni non illusioni l'illusione io la considero tale
Che
Arrivasse un qualsiasi governo
E vincesse
La guerra contro la mafia no queste bene se c'è stata che non si riproduca temo si riproduca questa è una volta di lunga lena
Non so nemmeno se abbia senso parlare di vittoria finale come traguardo sia pure non vicino
Perché una cosa è di guidare un'organizzazione criminale ci si può riuscire ci si riesce ma sapere che questo fenomeno e un fenomeno che si riproduce in non più soltanto in Italia ma in quello scenario
Che dicevo prima e allora bisogna colpire
Bisogna
Debellare
Delle organizzazioni DP dare bloccare delle strategie e poi fare i conti con tutto quel che resta o con quel che di nuovo insorge
E allora appunto
Tenacia costanza determinazione
E e non respiro corto
Ma capacità di durare in questa lotta capacità di farla crescere capacità di far crescere soprattutto la partecipazione dei cittadini e in primo piano in prima linea
Di quei cittadini direttamente colpiti o minacciati dalla criminalità organizzata che comprendono di dover trovare il vogliono trovare la strada del coraggio e dell'Unione grazie
Grazie a voi signor ministro per il contributo che ci ha voluto dare nel ricordargli che la con la sospensione lavori saranno ripresi alle quindici in punto per la tavola rotonda io volevo approfittare a nome delle associazioni tutte di per consegnare al signor ministro un ricordo per questa sua partecipazione alla nostra terza Convenzione nazionale delle associazioni antiracket è un quadro in papiro che rappresenta la nostra città maniacale che lo ricordo possa essere quanto più specifico grazie alla sinistra molte grazie
Dopo l'avvento
Bello
No
Va
Bene