Novelli partecipa al comitato per il No al referendum antiproporzionale presentato da radicali e da AN. I referendum radicali "per la rivoluzione liberale" con particolare riferimento ai referendum economici

Dico Novelli già sindaco di Torino deputato indipendente dei Democratici di sinistra
Novelli ai dunque riproposto il comitato per il nostro referendum elettorale riprende la tua battaglia come del diciotto aprile va oggetto minimo di coerenza non poca nel frattempo non ho cambiato idea consigliere
Una cosa a parte io lo considero avesse un'opinione personale non sono un giurista prova considero
Un atto
Praticamente illegittimo perché non è non è riproponibile a pochi mesi di distanza perché la non partecipazione al voto era una condizione cioè il quorum per rendere valido nel sarebbe un era è una condizione prevista dalla Costituzione ma a parte queste sono se la Corte costituzionale che si fa
Non c'era si pronuncerà a favore quindi no non discuto siccome uscirà da questo referendum una legge
Posto
Che noi peggiore
La situazione almeno
A vere e così la la soddisfazione di dire noi l'abbiamo detto poi vada come vuole ognuno è libero di impiccarsi come meglio crede
Ecco e pure il diciotto aprile sono stati ben ventuno milioni easy e pochissimi no insomma ecco dove chi criticava ma testé cessati dei momenti nella storia
Del ventiquattro per Mussolini aveva il plebiscito avevamo preso una valanga di voti cosa vuol dire come sei radicali ammettono un
Un eguale se non la maggiore importanza agli altri referendum soprattutto a quelli di carattere economico sì quelli di carattere sociale usa la parola esatta son quelli tendenti a cancellare
Delle conquiste
Dei lavoratori che hanno comportato dei sacrifici
E delle battaglie
La cosa l'unica cosa positiva
Dell'iniziativa radicale e che attraverso venti referendum
I radicali hanno presentato un pro la ma di governo perché se mette insieme giustizia sementi Sieni quelli sociali sementi e insieme la legge elettorale vuol dire questa è l'Italia che loro vogliono ed è proprio l'Italia e io non voglio quindi vedi siamo esattamente agli antipodi ecco