Il referendum sulla contingenza: le tribune Rai

No seggi Sella ciao buongiorno agli ascoltatori l'assenza di due rappresentanti della maggioranza necessari per ottenere il quorum deliberativo di ventuno voti non ha consentito alla commissione parlamentare di indirizzo e vigilanza sul servizio pubblico radio delle visivo riunitasi stamattina a Palazzo San Macuto di accogliere la richiesta del presidente del Consiglio di accedere ad una tribuna referendaria nello spazio televisivo della RAI respinta quindi la mozione della maggioranza che combatti struzzi primo firmatario propone IVA di assegnare a Bettino Craxi una conferenza stampa di trenta minuti da trasmettere stasera alle otto e trenta sulla rete due al momento della votazione erano assenti repubblicano Gualtieri democristiani Lipari e Lo Bello il sudtirolese meter Doors fare anche uscito momentaneamente il senatore Donat Cattin ama il suo voto non sarebbe stato comunque determinante comunisti indipendenti di sinistra i missini non hanno partecipato alla votazione a venuta per appello nominale così come radicale Stanzani che ha rispettato il codice di comportamento adottato dai parlamentari di la Rosa nel pugno l'inizio di questa nona legislatura contrario il De non proletario pollice la melina messa in atto dai parlamentari democristiani presenti quasi al completo favorevoli all'accoglimento della richiesta di Craxi
Non è servita a consentire l'arrivo sia pure tardivo dei commissari di maggioranza assenti il socialista Cassola dopo la votazione ha denunciato quella che a suo avviso è una situazione abnorme Roma la con la maggioranza che di fatto da sola deve assicurare in commissione il quorum deliberativo nel ritenere che nessuna assemblea parlamentare posso funzionare in questo modo Cassola ha chiesto che fin dalla prossima riunione la Commissione discuta delle opportune modifiche al proprio regolamento
Al Presidente del Consiglio ora non rimane che va a valersi dell'articolo ventidue della legge centotré per ottenere l'accesso negli spazi televisivi della concessionaria del servizio pubblico
è una eventualità alla quale Craxi ieri in conferenza stampa rispondendo ad una domanda proprio di radio radicale ha detto di non poter ricorrere ascoltiamo ora le interviste realizzate al termine d'della commissione nell'ordine il democristiano Mauro Bubbico il socialista Francesco Tempestini il comunista Antonio Bernardini radicale Sergio stanza
C'era Mauro Bubbico chiediamo nonostante l'impegno della democrazia cristiana presente con quasi tutti i suoi commissaria richiesta il Presidente del Consiglio è stata respinta il regolamento prevede ventuno voti a maggioranza di ventitré voti
Assenti per missione all'estero due lanciatori perenzione dolori Bitter d'orzo era impossibile che stamane passasse non è una sorpresa l'esito della votazione eccetto che in nessun Paese del mondo
Il Presidente Consiglio per parlare deve aver presenti ventitré deputati in una Commissione che lo autorizzano a questi credo che la materia debba essere ripensata in un quadro generale di revisione delle norme radiotelevisive credo che intanto bisogna cambiare il regolamento dalla commissione che pone quorum ma così altri
Noi abbiamo fatto la nostra parte c'era anche una senza repubblicana pubblica uno dei due repubblicani si noti e dall'onorevole tutto c'era parlate avvocato Presidente del Consiglio ha detto che non intende avvalersi ieri in conferenza stampa dell'articolo ventidue
Alle trecentotrenta è una sua
Valutazione autonoma autorevole responsabile più che il Concilio a un mezzo a disposizione se non vuole operarlo ha una sua propria valutazione grazie Francesco Tempestini qual è la valutazione del partito socialista dopo questa riunione della Commissione che ha visto respinta una richiesta del Presidente del Consiglio con una larga maggioranza favorevole la decisione di non partecipare al voto da parte del gruppo comunista e missina una scelta gran perché è un nostro stanzia il mentre a quella richiesta di completare di completezza dell'informazione che era la base per la richiesta del presidente del Consiglio di partecipare alla tribuna del referendum
E anche la conferma di un regolamento parlamentare della commissione assurdo perché determina la ricerca con di quorum elevatissimi perché la maggioranza si possa esprimere il raccordo con ma Cassola che proponendo fin dalla prossima riunione un una problema di modifica del regolante la nostra posizione come gruppo socialista non da oggi quella di modificare questo regolamento che rende praticamente sempre conciliare la ricerca dei delle soluzioni all'interno della Commissione parlamentare il Presidente del Consiglio proprio ieri in conferenza ma rispondendo alla domanda di chi ti sta parlando in questo momento è ha detto intanto che non intende avvalersi dell'articolo ventidue la legge centotré quindi la prima sollecitazione che ti faccio su questo e poi ha detto anche di non essersi francamente accordò lo ha confessato che era stato escluso da questo spazio di tribune dei referendum ma voi dico come seconda sollecita io ne rappresentanti socialisti in Commissione perché allora non avete avanzato una richiesta in questa direzione quindici giorni fa quando pur approvato il calendario delle tribune questa richiesta e l'abbiamo fatta in Commissione parlamentare come è noto questa risposta a questa
A questa richiesta c'è stato opposto un no e questo no è stato come dire
Dette caduto in un momento nel quale occorreva poi arrivare la determinazione per motivi di legge per la tribuna per i referendum da parte degli altri gruppi non si è voluto accettare questa impostazione grazie niente perché Antonio Bernardi capogruppo comunista
In commissione di vigilanza il tuo partito non ha partecipato alla votazione
Perché la richiesta del Presidente del Consiglio è una richiesta tardiva che avviene già alla fine della campagna referendaria
Non è mai successo che il Governo abbia partecipato alle tribune per il referendum
Se intendeva farlo era bene che lo dicesse all'inizio cambiare le regole del gioco al Ciocco ormai quasi concluso non ci sembra corretto
Per cui se la maggioranza voleva decidere decidesse non poteva certo coinvolgere l'opposizione anche perché noi con la non partecipazione al voto abbiamo inteso protestare con il comportamento del per legge Mali e dei radio giornali che stanno trasformando il servizio pubblico radiotelevisivo in uno strumento di propaganda a favore dei no lesivo delle ragioni dei sì e dei diritti dell'opposizione grazie Bernardo
Radicale Sergio Stanzani al termine della due la Commissione chiediamo tu nel tuo intervento Sergio hai detto che è perfettamente legittimo che il Presidente del Consiglio ricorda l'articolo
Ventidue della legge centotré invece non sei d'accordo che il presiede il consiglio invece acceda alle tribune
No io bene ritengo che a parte bene i precedenti che hanno un'importanza relativa va be i confronti con la Legge Reale eccetera eccetera io ritengo che il governo abbia il sacrosanto diritto di richiedere il rene di essere presente o in occasione di una elezione o in occasione di un referente quel però non è che lo chiede no questo non è l'articolo dell'India normale doppiette se questo vuole entrare dentro le tribune cioè gli spazi che sono gestiti dall'averne Commissione di vigilanza lo chiede prima che la commissione invece basta prenda le sue decisioni e infatti il partito socialista l'aveva richiesto
Che venisse riservato uno spazio al governo prima perché noi prendessimo una decisione però la proposta del Partito socialista è stata allora allora fu fatta naufragare bene non solo dalle opposizioni ma dalla Democrazia cristiana cioè la maggioranza in quella circostanza non era d'accordo sul fatto che la Commissione di vigilanza riserva sono sparse al governo in condizione diciamo di normalità siamo cinque giorni per dalla conclusione tra tre giorni bene si vota altri otto punto sei governo a questo punto ritiene in prima persona di fare questa richiesta vuol dire che avrà riverificato delle condizioni di necessità e di urgenza perché se no lo avrebbe ricchi sto primo non lo o o non avendolo chiesto prima non l'avrebbe chiesto adesso e quindi si configurano bene quelli che sono i presupposti di un articolo ventidue della legge centotré ma dico scherziamo c'abbiamo un Presidente Consiglio che pone bene alla questione di fiducia dice qual date cresceva il sì io va bene ceduto mi rimetto e quindi non ci sono gli estremi perché lui avvalendosi della norma della legge del centotré se vuole posso andare a rendere a Chieti rendere conto
Al PAC ai cittadini di questa sua presa di posizione soprattutto c'è una presa di posizione del governo e a oggi dopo quello che abbiamo visto qui alla commissione di vigilanza dove c'era tutta la maggiore Anza che per pochi voti proprio non ha raggiunto il numero legale bisogna convenire che in questo momento c'è un'unità del Governo cioè tutte le forze politiche sono d'accordo e quindi ha già dovuto che cosa aspettano di a valere sui beni di questa norma questo ebbene è stata la mia posizione prediletto io non sono d'accordo come non siamo mai stati d'accordo che si mutino uno durante il gioco le carte le regole del gioco devono essere fissate prima non devono essere fissate bene durante va bene lo svolgimento del gioco e questa è stata per
La mia posizione mai partecipato Stanzani alla votazione secondo il codice di comportamento che invita lamentela ricaricano dati questa nona legislatura come commenti l'esito di questa riunione della Commissione parlamentare di vigilanza e se non ritieni
Magari in sintonia con Cassola e con alcuni settori della Democrazia Cristiana presenti in Commissione che il regolamento della Commissione stessa vada modificato soprattutto per quanto riguarda con un deliberato dunque io posso essere da ordo va bene sempre si deve essere bene pronti a prendere in esame modifiche quello che io non riesco ad ammettere però eh questa lamentela della maggior fra la quale venne addossa a un Regolamento che la maggioranza stessero bene ha sempre bene condiviso ed è un ma regolamento garantista va be e che di cui la maggioranza e perfettamente conoscenza e che quindi a certo punto non può attribuire a questo Regolamento quello che è stata finora una grave carenza della maggiore e cioè un fatto politico cioè la maggioranza non era solo perché ve ne c'era qualcuno che era indisposto o era in viaggio ho eccetera maggioranze non era presente perché in effetti fino adesso va bene le regole del gioco di fatto bene di questa come si era una commissione che è sempre andata la anzi i beni in in forza dell'accordo convenuto al di fuori della commissione fra democrazie cristiane Partito comunista e quindi quelle questo accordo ha sempre reso inefficiente inutile questa legge questa norma cioè da regista dei ventuno presenti e votanti perché vede deliberazioni e preso atto questi ventuno venivano garantiti va bene dal Partito comunista e quindi non c'era bisogno della presenza degli altri adesso in questo momento in la circostanza non ce l'ha l'atto di solidarietà questo fatto va bene di compattezza vedi consociazione me ne partitocratica venuto meno e allora certo punto ve ne evidentemente dovrebbero funzionare che cosa le regole norme democrazie che se c'è una maggioranza questa maggioranza in grado di essere tale di difendere vendere e di portare avanti il proprio punto di vista non è mettendomi dell'opposizione nella condizione di svolgere il suo ruolo quello dell'opposizione il Presidente del Consiglio ha già annunciato ieri in conferenza stampa l'risponda alla mia domanda che non intende avvalersi dell'articolo ventidue della legge centotré qual è il tuo parere per me e questo va bene un un grave atto di debolezza cioè questo dimostra che cosa che purtroppo nonostante quello che io considero bene un atteggiamento impositivo libere di Craxi in quest'ultimo periodo e anche del partito socialista va bene la maggiora e come tale ha perso volutamente per sua responsabilità delle otto da ottime occasioni per essere vincente la prima estate quello bene di non accede alla ipotesi perbene della astensioni la seconda è questa che è una posizione fortissima cioè che il governo faccia il governo la maggioranza Mazzola che maggiore anta si avvalga delle norme delle lecite e non ricorre a pene questi sotterfugi la verità è che ancora oggi secondo me io sono convinto che lecco forze che compongono la maggioranza non sono concordi cioè la posizione di Craxi non è di condiviso bere da tutte le forze dell'ordine che fanno parte del governo grazie questo è tutto per quanto concerne
Nell'informazione sulla Commissione parlamentare di indirizzo e vigilanza sul servizio pubblico radiotelevisivo domani sera a Roma alle diciotto in piazza Navona manifestazione del fronte dei no al referendum con Claudio Martelli vicesegretario socialista con i segretari repubblicano Spadolini socialdemocratico Longo liberale Zanone aprirà il segretario del democrazia Cristiana Ciriaco De Mita questo è tutto vi saluto da Montecitorio
Millennium
L'Italia
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