Manifestazione radicale di fronte alla sede della Rai per denunciare la mancata informazione nei confronti della Lista Bonino

Lui per abusare del per merito della RAI
Ricordo perché tra l'altro accusa riguarda l'attentatore di e le attuali
Chiediamo di non è quella condannati
Per diffamazione per poter
A dimostrare la fondatezza delle nostre ragioni apportare le
Documenti
Azione
Lista Pannella lista Emma Bonino dagli spazi dell'informazione del
Vizio pubblico noi acquisiamo quindi regionale della RAI
Vedere però di una
Il d'dato ai veri
E poi
Delle due l'una o noi siamo colpevoli del e di formazione oppure no non sono colpevoli dei
Che documentiamo con il nostro giornale
Chiediamo la procura di
Che non hanno provato per fino ad oggi
Diciamo al direttore di RAI
Sarà il loro a denunciare l'azione perché vogliamo andare a Porta
è un tribunale le
Altre accuse
Noi non ci lamentiamo della disinformazione
Sì lamentiamo della censura noi siamo qui a lamentarsi
L'informazione pubblica
Siamo qui per
Siamo come quei
Siamo qui per beh con l'adozione senta ai Locri siamo qui per accusa
E intanto ai vini
Siamo qui per di condotte criminali
Vendiamo e noi vogliamo andare
E infine un gioco
Per dimostrare la cita delle nostre affermazioni
E le nostre accuse
E infondate
Come nella
Per diffamazione portateci davanti a un tribunale
Vediamo è quello chiamiamo con il giornale che stiamo distribuendo ai vari
Tra le condotte non soltanto massacrati nel diritto era partito a me nonostante regate
De Cali ma anche massacrate la Enna bassa che vizio pur l'icona di hot Gino condannate la vostra azienda ad un comportamento assolutamente vergognoso lo ricorda il diavolo di per le vostre condotte per il vostro attentato ai due ville politici
è una vostra condotte criminali noi ricorda diamo per quasi no qua siamo pronti a dimostrare altre accuse davanti a un tribunale altrimenti querelate si l'informazione sarà per l'occasione buona per portare i dati prego delle l'azione dei radicali
Le informazione del cosiddetto servizio pubblico radio
Vivo mercoledì due giugno mille novecentonovantanove questa che avete sentito era Marco Cappato coordinatore del radicale con armato di megafono in via Pasubio sette davanti alla direzione generale dell'Ara
Eva le ragioni di questa presenza e di questa iniziativa dei
Ecco siamo adesso con Daniele Capezzone ora Marco Cappato parlava delle cifre che dimora l'anno questo condotta della RAI che cifre vogliamo ricordarlo accetto ricordiamolo sono le cifre contenute nel dossier che gli ascoltatori di radio radicale conoscono voi sapete che dapprima il diciannove vendere novantasette o il dieci marzo novantotto per due volte la Commissione parlamentare di vigilanza ingiunse alla RAI di dare degli spazi di recupero non tanto Lista Pannella ma di assicurare ai cittadini il diritto di conoscere anch'questa voce diritto loro sottratto ben da allora fino al trentuno dicembre novantotto quindi
Dal venti novembre novantasette dal giorno immediatamente successivo alla delibera della vigilanza sul carro Pannella la situazione si è addirittura aggravata pensate nelle trasmissioni di Rete della
Su RAI uno a fronte di novecento dieci interviste politiche la Lista Pannella punto ventotto secondi di tempo cioè oltre settanta ore di trasmissione
E non su Rai due si sale per così dire allo zero virgola trentuno per cento su Rai tre allo zero virgola trentasette per cento di queste trasmissioni dire sui telegiornali arriviamo ad uno zero trentanove per cento su Rai uno TG uno al
L'uno virgola settantuno per cento su Rai due eccezione si fa per dire che conferma la regola ritorna amo sotto l'uno per cento allo zero virgola ottantadue per cento su RAI tre nei primi mesi del mille novecentonovantanove la situazione è addirittura peggiorata al di là delle due eccezioni rappresentate al TG due Clemente Mimun e dal Pinocchio di di aver Lerner al di là di questi dati che ci portano al di là del due per cento tutto il resto è zero virgola e talora zero sei sei virgola sul TG uno abbiamo Ozzero virgola sessanta per cento sul TG due l'UDC il due virgola otto sul TG tre e lo zero virgola nove sul nelle trasmissioni di Rete abbiamo il due virgola trentotto su RAI due ma lo zero assoluto ripeto lo zero soluto su RAI uno e su RAI tre ma questa è la situazione lo ripeto pregressa cioè la situazione di un azzeramento di un oscuramento pressoché assoluto dopodiché è iniziato da alcune settimane una campagna elettorale che ha prodotto danni ancora peggiori parliamoci chiaro nei telegiornali la situazione assolutamente drammatiche io ho elaborato dati relativi alla prima settimana di campagna elettorale quella che va dal quattordici maggio al ventidue maggio
In tutte queste trasmissioni o meno nei telegiornali negli spazi di intervento diretto in voce dei politici dei telegiornali in tutte le edizioni su tutte le reti noi abbiamo lo zero assoluto in quella prima settimana
Per fare un esempio in base alle mie rilevazioni i DS hanno dal TG uno fino a Telemontecarlo spazio ondeggianti tra il trenta e il quaranta per cento questo sui telegiornali per ciò che riguarda le tribune lo sapete sono tribune assolutamente clandestine
Avevamo fatto prima dell'inizio della campagna elettorale una denuncia sugli ascolti presuntivo presumibili queste tribune dicendo attenzione sono tribune collocati in veri e propri ghetti non le guarderà nessuno nella migliore delle ipotesi ciascuna lista potrà vi org sì attraverso quegli spazi a cinque milioni di elettori su quarantotto bene in base ai dati che comincerà a terminare cinque le nostre previsioni pur così fosche erano addirittura ottimistiche il dato di questi giorni e che le tribune che vanno ora di pranzo e le per esempio del TG uno delle quattordici o del TG due delle tredici e trenta hanno un ascolto che ondeggia fra il milione e cento il milione e duecento mila ascoltatori morale assolutamente credibile affermare che in questi trenta giorni di campagna elettorale appare verso gli spazi istituzionali i partiti potranno raggiungere nella migliore delle ipotesi due milioni e mezzo tre milioni di elettori su quarantotto cioè un sedicesimo l'elettorato poi ci sono gli spazi cosiddetti di approfondimento che K come sapete sono spazi di autentico sprofondamento il caso Vespa ormai è un caso che come dire via e sotto gli occhi del Paese ormai non siamo solo noi a denunziarlo si va dal presidente della vigilanza Storace ad Antonio Di Pietro perfino il leader dei Verdi Manconi sembra intestarsi dal suo abituale dormiveglia su questo fronte è evidente che quelle sono trasmissioni concepite per mediare ai cittadini il diritto a conoscere per deliberare anche su questi o un dato assolutamente sconvolgente dal primo gennaio mille e do novantotto fino al diciannove maggio mille novecentonovantanove quindi diciassette mesi di trasmissione con trecentosessantanove interviste politiche centocinquantasette esponenti politici che si sono come dire succeduti che hanno occupato il salotto di Vespa bene la Lista Pannella
Ha potuto disporre si fa per dire di zero ore zero minuti zero secondi zero interviste zero presenze e la stessa Emma Bonino in questi diciassette mesi è capitata nel salotto di
E Spal due volte starei per dire per sbaglio a distanza di dodici mesi l'uno dall'altra nell'aprile novantotto la prima volta nella prima novanta nove la seconda in entrambi i casi per ragioni strettamente legata al suo ruolo di commissaria europea mi era proprio impossibile farla fuori ma per esempio su tutta la vicenda della Presidenza della Repubblica Vespa avuto la spudoratezza di organizzare intere trasmissioni su questo non di rado con ospiti che non solo criticano pesantemente a molto spesso arrivavano all'insulto nei confronti di Emma Bonino senza che le fosse concesso alcun tipo il diritto di replica ma io voglio dirlo perché poi si pone anche un problema rispetto agli elettori ci sono leader politici che hanno parlato indice asse
Pennisi da Vespa più di quanto abbiano parlati in cinque anni al Parlamento europeo diciamo anche che si sono dati che fanno sorridere ma il sorriso passa subentra ASP ero andato di indignazione di equitazione in cinque anni di Parlamento europeo Pier Ferdinando Casini ha preso la parola in plenaria a Strasburgo per dieci volte beh in diciassette mesi di Vespa ha parlato per dodici volte cioè vi sono personaggi che in Parlamento non vanno e quando vanno intervengono poco e niente dopodiché in un periodo ancora più ristretto diciassette mesi contro cinque anni si sdraia nostri di andina ISPA per spiegare quello che in Parlamento dovrebbero fare non fanno cioè siamo in una realtà ormai allucinata in cui i luoghi della politica sono sostanzialmente abbandonati da coloro che dovrebbero occuparli egli nuovi luoghi della politica i luoghi della televisione in
Dove si creano consenso visitiamo leadership sono sostanzialmente affidati a personaggi che ripeto poi sul piano istituzionale tradiscono il mandato degli elettori
Io insisto proprio su questo dato delle trasmissioni di approfondimento oggi le trasmissioni di approfondimento sono il luogo dove per antonomasia si crei il consenso vuoi per l'ampiezza dello spazio che ha messo a disposizione del politico di turno vuoi perché si tratta di appuntamenti istituzionali fissi vuoi perché sono trasmissioni non ingessate non paludate c'è anzi né dimensione dirittura spettacolare ecco questi sono gli spazi in cui è possibile creare consenso gli spazi in cui è possibile creare un dato di attenzione rispetto ad un messaggio politico bene sono proprio questi gli spazi nei quali dai quali Marco Pannella lista Pannella è stata sistematicamente esclusa in questi anni sono sparsi lo ripeto abitati dal Casini da coloro che ripeto in Parlamento europeo in cinque anni parlo dieci volte in diciassette mesi alla Vespa intervengono dodici volte per più di un'ora di intervento diretto questi sono i dati per queste ragioni siamo qui oggi dinanzi alla Rai ma proseguire queste iniziative lo ripetiamo delle due l'una ciò che noi diciamo è vero le nostre accusa
Residente al direttore generale della RAI sono vere accuse di attentato i diritti civili e politici e cittadini abuso d'ufficio omissione d'atti d'ufficio frode in pubbliche forniture e allora noi vogliamo che il Moro il presidente il direttore Gian la RAI siano processati altrimenti se loro ritengono che le nostre accuse siano infondate ben ci querelò per diffamazione saremo noi ad essere processati nell'una nell'altro caso sembra comunque a giudizio in quel giudizio sarà verificata la veridicità delle nostre accusa presto ci dovremo occupare anch'che del fronte dell'informazione privata che altrettanto drammatico perché ricordiamo certamente sulla Agli incombono obblighi particolari in base alla centotré del settantacinque in base alla due due tre del novanta in base alla convenzione in base al contratto di servizio in base alle delibere la vigilanza e che la situazione della Rai di gravità assoluta ed eccezionale ma anche sul versante Prina la situazione non è da sottovalutare tutta l'emittenza anche quella privata in base all'articolo uno comma due della legge e comunque che tutta fornire un'informazione corretta completa obiettiva e imparziale su questo si innesca anche un dato politico circa un anno fa noi eravamo in sciopero e la sete sulla vicenda di radicale ma anche complessivamente sulla vicenda informazione vennero a Torre Argentina letta e Confalonieri a dire mai più accadere a questo nuovo io ora provvederemo arrendervi notiziabilità ci prendiamo i giusti rimbrotti
Nell'ultimo a i dati di nostra si fa per dire a presenza sulle reti Mediaset sono addirittura peggiori rispetto a quelli della RAI io li sottopongo ai nostri ascoltatori mente Regione ma il TG cinque zero settanta TG quattro zero ottantasei studi aperto zero sessantasei
In diciamo così reti Canale cinque zero undici Rete quattro zero quarantasette Italia uno zero assoluto nelle trasmissioni approfondimento vediate il DG zero assoluto sul TG cinque zero assoluto sul TG quattro zero virgola trentatré su Studio aperto dalle ventuno annientano tutto assoluto su TMC sprofondi amo ulteriormente allo zero assoluto allo zero senza virgola con un'unica eccezione legato ad una recente presenza di Marco Pannella e il tappeto volante li storica ripeto sia sul dato pubblico che sudato della informazione privata per noi c'è un dato di oscuramento assoluto è un problema evidentemente che riguardano voi che riguarda una parte politica ma è un problema che non riguarda solo nel momento in cui viene colpito il diritto di una parte politica in realtà si ferisce il diritto di tutti i cittadini ad essere correttamente e completamente in forma quanto povera e c'è un dato che io non sottovaluta lei se fossi come sono un cittadino italiano e della questione del del ora noi abbiamo un'attenzione particolare al momento del diritto al momento della legalità ma ecco io invito gli ascoltatori io radicale se non avete un dato di attenzione ossessiva al momento del diritto abbiate almeno un dato di attenzione al momento del portafoglio la RAI incassò in mille cinquecento miliardi di canone sono soldi vostri incassa altri mille cinquecento miliardi pubblicità complessivamente incassa quattro mila miliardi in dodici mesi Stipe in via un esercito di undici mila burocrati l'ultimo dei dipendenti RAI ci costa centoquarantasei milioni l'anno ecco io credo che dinanzi a questo sperpero di denaro pubblico si debba quantomeno pretende un po'di informazione quell'informazione che la Nike in media ecco lo ripeto in questo Paese ci si è molto occupati di furto di denaro occupiamoci anche di furto di legalità nel caso della RAI cioè l'uno e l'altro grazie
Capezzone pensiamo alla con Rita Bernardini qualche anno fa radicali fecero una marcia contro mafia radiotelevisive che arrivò proprio qui alla alla direzione generale anche nella campagna elettorale del di durante un anno e mezzo fa per elezioni amministrative di nuovo qui davanti per la questione dell'informazione insomma c'è una continuità di condotta della RAI la del servizio pubblico una coerenza rara da trovare una prova se è una costante e d'altra parte io credo l'iniziativa che ha attraversato tutte le battaglie radicali si è stata proprio quella dell'informazione che forse proprio per il poco spazio che abbiamo sempre avuto magari tutta questa iniziativa che noi abbiamo fatto può essere stata presa da qualcuno come una sorta di lamentazione in realtà noi abbiamo sempre accompagnato le nostre azioni così come accade oggi con denunce precisa sinceramente mi sorprende di più più che l'atteggiamento dei presidenti e dei direttori generali che la RAI che si sono susseguiti nel corso degli anni mi sorprende l'atteggiamento cioè mi scandalizza l'atteggiamento della Procura della Repubblica di Roma perché non può non sapere noi i dati gliel'abbiamo sempre inviati e abbiamo accompagnato questi dati da precise denunce il fatto che non siano mai intervenuti il fatto che accettino queste violazioni questo vero e proprio attentato che pure abbiamo documentato ecco questo veramente mi scandalizza perché mi fa pensare tutto questo ad una vera e propria associazione a delinquere che unisce i vertici della RAI la partitocrazia e la magistratura italiana ecco sembra che questa volta qualcun altro fa cominciano ad accorgersi di di quello che succede se pensiamo a Di Pietro anche Manconi comincia ad avere qualche problema per il pieno rispetto alla trasmissione di Vespa si ogni tanto devo dire che c'è qualcuno che all'improvviso s'accorge che questo io apprezzo molto lo dico sinceramente Di Pietro perché ieri l'ho sentito da Radio radicale mi sembra che dica queste cose con passione civile e questa mi appare una cosa importante in un momento in cui c'è molta stanchezza in giro mi pare che la gente non voglia a reagire perché ha accettato fondamentalmente a questo sistema questo sistema che nega i diritti proprio dei cittadini ecco il fatto di aver sentito quest'la passione civile in Di Pietro che ha detto anche in un modo molto bello insomma cambiamo votate anche Emma Bonino oppure votate né ma insomma da De fiducia persone diverse da quelle che hanno assicurato questo regime ecco questo fatto io lo reputo molto bello molto positivo e il mio augurio è sempre quello che i radicali incontrino sempre più persone di Pietro diceva bisogna cambiare le teste bene un'occasione per cambiare le teste sicuramente quella delle elezioni europee e in tutti Italia in qualsiasi comune lo voglio ribadire perché purtroppo non è passata nemmeno questa informazione è possibile votare per le liste Bonino
Grazie Rita Bernardini
Siamo ora con una Paolo Pietro Sant'sì Paolo potremmo dire quando c'è per parafrasare una famosa adagio quando c'è violenza i non violenti iniziano a lottare o continuano fra
Ma in realtà il non violento agisce
Parere do la violenza e storicamente vero rispetto alla violenza dell'informazione in questo Paese è vero che noi abbiamo sempre prevenuto previsto e prevenuto con l'intelligenza della della politica e con l'intelligenza della della dell'essere coinvolti così direttamente nel la passione ma appunto ancora dell'intelligenza e dell'impegno e prevenuto questi comportamenti che sono comportamenti criminali la risposta alla violenza quella più efficace è sempre quella non violenza io quella non violenta io infatti
Posso dire mi sono un po'inventato ma
In realtà si tratta quando quando nascono le invenzione derivano sempre dal dalla riflessione no non sono mai ispirazioni casuali questa iniziativa che ecco che appunto prende atto del fatto che non un viene dato come solo da parte delle procure alle denunce circostanziate perfette indiscutibili che noi abbiamo alle procure della Repubblica consegnato rispetto alle frodi che stanno compiendo danni questi della RAI da decenni queste il sistema dell'informazione in questo Paese pubblico ma anche quello non pubblico Opara pubblico come meglio forse definirlo ebbene di fronte a questo commettiamo il reato di diffamazione e il reato di diffamazione a mezzo
Stampa se questi noi riteniamo di non commettere reato perché diciamo la verità quella che è verità documentata ma certo la nostra a volontà è quella di essere quei ai lati per diffamazione se lo faranno finalmente si va in giudizio se e Zachary e Celli lo faranno finalmente si andrà in giudizio se non lo faranno sarà reso evidente questa anche questa è una locuzione se vogliamo andiamo e non violenta renderemo massimamente evidente il fatto che appunto quel che noi diciamo e la verità tanto che noi non ci querela no grazie a Paolo De Franco vai via coltiviamo presidente Zaccaria direttore generale Celli vai via cui girano di condotte criminali di attentato ai veri disciplina politici dei cittadini noi vi accogliamo di massacrare la Costituzione diritto no il PD ha così largo di distruggere la RAI il servizio pubblico noi vi accogliamo chiediamo di andare in tribunale a portare le prove la documentazione i dati a suffragio delle nostre accusa assemblaggio delle cose che nasca Milano sul giornale che stiamo distribuendo ai vostri dipendenti e per il quale chiediamo di essere qualora la presidente Zaccaria direttore Celli e di nuovo con le parole di
I e Marco Cappato e coordinatore del radicale chiudiamo questo servizi e sta chiudendo anche questa manifestazione che la lista Bonino ha tenuto sotto di fronte alla sede generale della RAI a Roma il prossimo appuntamento a Saxa Rubra alla Centro di produzione RAI al cuore della produzione del servizio pubblico per il momento è tutto per radio radicale Roberta Spagnoli