Il documento di programmazione economica e finanziaria del Governo D'Alema

L'onorevole Contento avvocato responsabile economico di Alleanza Nazionale onorevole Contento il Documento di programmazione economica e finanziaria del governo sarà un una documento importante anche per l'entità si parla di sedici mila miliardi ma sembra che il governo voglia anche incidere sui grossi capitoli di spesa a partire dal le pensioni o la spesa previdenziale i sindacati mettono in guardia l'esecutivo beh io ancora non ci credo per il semplice fatto che di questi temi
Si sta parlando ormai da lungo tempo e in verità si fanno grandi annunci prima che il documento di programmazione economica e finanziaria per
Dalla luce ma alla fine ho l'impressione che ci dovremmo accontentare di qualche generica affermazione l'opposizione dei sindacati e credo a
Anche le difficoltà della maggioranza nell'affrontare un capitolo spinoso come quello dalla previdenza non faranno altro che rimandare a tempi migliori tutta la discussione in materia contento il i numeri dimostrano che soltanto misure di flessibilità come ad esempio i contratti a termine possono consentire al Paese una ripresa seppur modesta dell'occupazione sì lo dicevamo tra l'altro mai questa mattina in occasione di una conferenza stampa in cui
Stavamo presentando una proposta di legge che interviene per rendere meno rigida la legislazione in materia di lavoratori in affitto e di lavoro interinale purtroppo dobbiamo registrare che i dati resi noti sbandierati dal gol hanno quasi si trattasse di un successo per la ripresa dell'occupazione sono estremamente effimeri e da prefisso telefonico in realtà diminuì esce ormai il numero delle persone in cerca di prima occupazione questo sto dando una mano per quanto riguarda ovviamente la statistica l'esito invece della delle questioni relative all'occupazione e dei
E i provvedimenti adottati dal governo è un esito che ha purtroppo degli affetti del tutto secondaria di infelici Contento lei ha manifestato in più occasioni un consenso pressoché totale con i temi con i contenuti dei referendum liberisti proposti in
Ai radicali e con un lavoro politico anche al di là della raccolta delle firme è auspicabile comune beh io ritengo che ci si trovi in moltissimi dei temi che sono stati sollevati con la corsa che abbiamo la così ai referendum anche per i
Il fatto che in particolare quelli economici sono largamente condivisi non soltanto dagli amici che stanno raccogliendo le firme ma credo da larga parte di opinione pubblica mi riferisco in particolare proprio a quelli che vanno nella direzione di aumentare la flessibilità della normativa sul lavoro e quindi guardare con interesse a un certo tipo di contratti che potrebbero effettivamente dare una risposta concreta ed immediata alla domanda crescente di occupazione che c'è in quella direzione credo si sia tranquillamente sulla stessa lunghezza d'onda
E ritengo quindi che l'opera comune possa portare anche lo spero ad un successo contato un altro grande capitolo di spesa riguarda la sanità è stata appena varata un'importante riforma alla quale voi avete dichiarato politicamente parlando guerra
Sì anche perché riteniamo che questa riforma smentisca tutto quello che ci hanno sempre riferito in materia di federalismo soprattutto per quanto riguarda le scelte della sanità lei mi insegna che gli ultimi provvedimenti a livello nazionale hanno sei per attribuito alle Regioni maggiori responsabilità come giusto che sia maggiori poteri con questo atto in realtà il governo avvocato moralmente asse con un centralismo esasperato ogni decisione e tra l'altro colpisce quelle categorie professionali sulle quali
E dovrebbe basarsi il vero riscatto della sanità e il contenimento della spesa ci sarà una mozione di sfiducia individuale nei confronti della Bindi lo abbiamo fatto ovviamente in termini politici per richiamare l'attenzione nei confronti di questa scelta
Che riteniamo del tutto poco opportuna e naturalmente indipendentemente da quello che sarà l'esito sulla mozione individuale quello che resta il giudizio politico lo nei confronti delle scelte in materia di sanità che un giudizio estremamente negativo e che porterà purtroppo a dei risultati altrettanto negativi
Gloria Buffo deputata dei Democratici di sinistra Gloria il Documento di programmazione economica e finanziaria sarà un documento importante anche un'entità piuttosto consistente sedici mila miliardi
E probabilmente riguarderà anche i capitoli delicatissimi come quello previdenziale vorrei ricordare che il Presidente del Consiglio proprio la direzione DS ha affermato
Prepariamoci anche ad un possibile scontro con il nostro blocco sociale cosa ne deduce nell'abbiamo discusso né nella maggioranza
In organismi del nostro gruppo parlamentare dei DS né organismi del partito di questo DPEF quindi al momento non si sa ci sono delle indiscrezioni giornalistiche non si sa cosa conterà di preciso il primo punto da discutere e se sia necessario davvero una mano
Da sedici mila miliardi perché mi sembra che fino a che è stato ministro Ciampi si parlasse di una manovra intorno ai quattro mila miliardi cos'è accaduto che ha innalzato così tanto la cifra al punto da quadrupli scarna
Secondo che cosa si intende toccare in che direzione si intende riformare lo stato sociale italiano
Io non credo che il problema sia tra chi innovatore chi conservatore faccio un esempio la sanità
L'abbiamo appena riformata contanti Travaini è del tutto evidente che se poi si tagliano le spese sulla sanità le riforme non si fanno nel senso che senza soldi le riforme non
Si fanno allora innovatore tagliare oppure innovatore finanziare una riforma che si è fatta io credo quindi che bisogna evita aree di seguire le ricette della città con l'idea che tagliare la spesa sociale in un Paese che spende meno tutti i grandi Paesi europei Trust sociale sia la soluzione dei nostri problemi non credo sia così so bene che abbiamo un debito pubblico più grande di quello altrui ma a come dimostra la ricetta francese cosa che si dice poco
Avveri investito sulla spesa sociale in questi anni approdo
Crescita sviluppo e occupazione c'è anche un circuito virtuoso in questo senso contestualmente lo stesso capo del governo ha voluto promo
Povere è un grande dibattito parlamentare sulla propria Hammad delle governo evidentemente
Anche due
Dopo il testo europeo amministrativo si pone un problema di rilancio per la coalizione evidente non ho mai creduto che il problema sia solo quello di assemblare in un modo o nell'altro il part
Titti della maggioranza che sicuramente sono troppi c'è troppa frammentazione ma non è mai un problema solo di alchimia delle formule delle sigle politiche il problema di tenuta di una maggioranza c'è sempre un problema di proporrà mamma di profilo culturale ideale di messaggio al Paese di modello sociale che si indica quindi io sono contenta che si facciano discussione parlamentare perché non credo che il problema solo Contin
Male quello che si è fatto il problema secondo me dare una marcia in più di tipo riformatrice all'azione di questo governo in direzione se possibile di uno uno
Diminuzione delle discrepanze sociali che son così grosse ecco un'ultima riflessione vorrei chiedertela sull'iniziativa assunta dal capogruppo DS alla Camera Mussi che si è rivolto gli altri capigruppo per immaginare per programmare un una riunione possibile di tutti i parlamentari del centro sinistra cose un tentativo di ricostruire quello che va sotto il diciamo il brutto nome di Ulivo due
Io credo che sia una cosa che si doveva fare Dalì
La vittoria elettorale questa tante volte singoli parlamentari del gruppo dei DS dei popolari altri hanno detto perché non ci riuniamo per decidere le grandi questioni di questa maggior se questo governo tutti insieme nei gruppi parlamentari perché devono decidere quattro cinque sei segretari di partito o capigruppo quindi io questo lo ritengo un fatto positivo
Continua a pensare che il futuro di questa maggioranza dipenda più
Dal
Al suo programma
Ma dalla sua capacità di distinguersi dal centrodestra che non semplicemente dalle formule
Con le quali stiamo insieme fabula sono importanti io credo che il profilo però di una politica sia quello per conto