Il braccio di ferro Russia-Usa all'indomani della cessazione delle ostilità nei Balcani; Le atrocità commesse dal regime di Milosevic; L'agguato teso ai bersaglieri italiani in Kosovo

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Il senatore Enrico Pianetta del gruppo di Forza Italia membro della commissione esteri di Palazzo Madama buongiorno vogliono lei
Dunque vogliamo chiederle un commento su gli ultimi avvenimenti le ultime notizie che provengono dal Cosso
Può dare
Dalle regioni limitrofe partiamo o proprio dalla situazione diplomatica per poi affrontare anche quelli che sono invece gli avvenimenti possiamo definirli anche con aspetti di cronaca comunque dal punto di vista diplomatico quello che era definito il braccio di sei il russo americano si è parlato addirittura di rischio di rottura nei colloqui di Helsinki sul ruolo dei militari russe nella forza internazionale di pace
Quest'oggi riceva molto questo aspetto si registra invece una dichiarazione di Clinton che parla di una risoluzione quasi totale delle questioni sulla rientri di cui abbiamo appunto accennato e quindi sostanzialmente si arriva anche a dire forse che entro domani ci potrebbe essere questo da altre fonti l'accordo sulle truppe russe dunque senatore gavetta che cosa vuol dire si sta per arrivare
A che cosa in Kosovo e certamente innanzitutto bisogna sottolineare l'importante di questo clima estremamente costruttivo il clima diplomatico i rapporti
I con la Russia e la grande importanza strategica che il Russia può svolgere ecco e al volto in questo delicato problema del Kosovo mi pare che debba essere sottolineato con grande importanza anche in funzione di quelle che sono le future i futuri equilibri interni russi quindi questo clima che il presidente Clinton a a sottolineato come positivo deve essere appunto ripeto sottolineato e apprezzato con grande determinazione
Del resto è proprio da questo clima positivo da questo clima diplomatico costruttivo che noi dobbiamo aspettarci la soluzione dobbiamo accettare aspettarci una equilibrata soluzione della situazione kosovara e addirittura ancora di più della situazione balcanica in generale quindi questi sono gli elementi che a mio modo di vedere dovrebbero poi costituire la base per una conferenza come è stato richiesto da parte italiana per una conferenza che come quella vita ritorno e dalla riuscita a trovare una soluzione per quanto riguarda la bovina ecco questa conferenza del dovrà trovare una soluzione organica non soltanto per il Kosovo ma per un l'intera situazione balcanica che noi ci auguriamo che questa conferenza possa finalmente svolgersi in Italia come del resto mi pare sia stato preannunciato anche da parte del Ministro Dini in occasione della recente audizione che si è svolta presso le due commissioni affari esteri di Camera e Senato quindi direi che fermo restando che la situazione invece specifica per quanto riguarda gli aspetti militari ovviamente devono essere servite con tanta attenzione e con preoccupazione finalizzata naturalmente alla possibilità di una e UA su ripartizione delle varie funzioni io credo che dobbiamo invece veramente soddisfatti per quanto riguarda appunto questo clima diplomatico
Però come dire sul dopo si pongono o ci sono una serie di interrogativi molto molto pesanti per esempio forse uno dei maggiori interrogativi Milosevic criminale di guerra secondo il Tribunale dell'Aja i radicali lo chiedevano ormai da tempo Clinton ha detto ieri impossibile arrestare Milosevic non sarà mai processato
E finché ci sarà lui al potere la Serbia non riceverà nessun altro aiuto per la ricostruzione il tutto mentre si registra il ritrovamento di quelle che sono le si delle stanze dell'orrore nel carcere di Cristina dove sono stress delle camere di tortura usate dai serbi dove sono stati trovati proprio gli strumenti della tortura si parla proprio si dice apertamente a volte sì muti davano gli arti come raccontano alcuni detenuti superstiti all'
Ora questo un punto nodale certamente un punto nodale io voglio essere tentare di essere veramente molto pragmatico da questo punto di vista perché dobbiamo dare a questo punto anche la grande priorità
Collegata alla capacità la possibilità della comunità internazionale di innescare V un grande processo di sviluppo un grande processo di equilibrio per trovare queste soluzioni consentire conseguentemente alla popolazione kosovara di rientrare nei propri territori consentire appunto una riequilibrio consentire una capacità di normalizzazione della regione che dobbiamo essere le convinti nel senso che dobbiamo evitare che ci siano delle possibilità e delle potenzialità di squilibrio quindi da questo punto di vista io credo che la comunità internazionale tutti quanti i soggetti che possono contribuire a questa normalizzazione a questa a questo equilibrio devono mettere in atto e tutte le proprie capacità per poter realizzare appunto questo obiettivo mette in i più brevi possibili proprio considerando che alla base di tutto ci sono state appunto questi queste pulizie etniche queste atrocità che indubbiamente non solo non devono essere dimenticate ma devono essere particolarmente evidenziati e allora a questo punto viene fuori anche il giudizio di giudizio chiamiamolo così storico nei confronti di chi ha perpetrato azioni di questo tipo nei confronti di popolazioni kosovare in questo caso che evidentemente hanno subito dei danni immensi dal punto di vista reale e anche dal punto di vista critico lo dico tra parentesi sono stato dieci giorni fa visite pare la parte di Comiso dove sono ospitate quasi sei mila profughi kosovari ebbene ho sentito raccontare delle atrocità ho sentito raccontare delle situazioni che indubbiamente sono raccapriccianti e che non solo hanno inciso nella realtà delle famiglie nell'età delle persone
Nella realtà della vita ma hanno anche inciso probabilmente in termini il re irreversibili sulla psiche e quindi queste sono delle atrocità dei comuni indubbiamente il
L'autore o comunque se non l'autore evidentemente materiale ma chi gli ha il innescato questo processo deve essere valutato dalla comunità internazionale ed è intere proprio nell'ambito di questa valutazione deve essere giudicato con grande certezza proprio perché e credo che al di là di ogni altra considerazione che ho sottolineato poc'anzi
Anche la storia deve svolgere il suo ruolo di giudizio nei confronti ITT appunto a perpetrato una
Situazione e una serie di azioni che sono al al di fuori della umana dignità senatore chiediamo su due ultimi elementi umana sicuramente
Possono avere importanza sicuramente ce l'hanno già intanto ieri agguato ai bersaglieri italiani così lo riportano
I giornali in Kosovo appare che nella zona di controllo pesce dei nostri militari una blindato è saltato su una
In anticarro che lo ha proiettato in aria subito dopo il mezzo di un altro proseguire sono stati bersagliati da raffiche di mitra è stato ferito leggermente il comandante della pattuglia nel
Nello sbalzo di Rialto dovuto all'esplosione e sempre stando alle notizie di stampa Sisto i sospetti ricadono sull'UCK
Finché non gradirebbe l'atteggiamento degli italiani regioni di equidistanza nel proteggere comunità serbi serbe e albanesi sotto questo aspetto
Qual è il suo commento anche alla luce di un altro dato di di cronaca diciamo intanto e cioè l'attentato contro la porre a Skopje una bomba è esplosa nelle prime ore io oggi davanti al comando della forza internazionale nella capitale macedone a quanto ha annunciato un portavoce e Tedesco Bordin era nascosto sotto un furgone parcheggiato non ha provocato vittime dunque cittadini l'attenzione anche sotto questo aspetto certamente
Prima facevo riferimento se mentre applaudivo alla clima di carattere diplomatico sottolineavo la delicatezza e la difficoltà oggettiva della gestione della situazione da un punto di vista delle forze militari che devono svolgere questa grande azione di e di controllo e di tendenzialmente capacità a ridurre le tensioni indubbiamente si tratta di un'azione ripeto molto delicata molto complessa
Te la quale CD deve essere una grande capacità una grande attenzione in ordine alla alla alla interpretazione e quindi il primo pensiero in dovere in terra alle nostre forze armate e non è un rito questo mio ma è senz'altro una grande partecipazione in ordine proprio alla delle delle cattedra della missione poi bisogna indubbiamente queste sono informazioni di stampa bisogni duramente capire quali sono le origini qual è la eventuale strumentalizzazione quali sono irresponsabile ecco perché bisogna andare molto cauti bisogna appunto esprimere al di appunto la prettamente o per chi svolge questa missione ma al tempo stesso non innescare assolutamente considerazioni che possono contribuire a creare ulteriori difficoltà a questa missione che indubbiamente e prevalente delicata ma fondamentale perché è solo a tratti
Ho la mente Attraverso questa azione che si può veramente creare quella premessa necessaria per la normalizzazione per la stabilizzazione e Piero un rito io direi che di quella regione che cosa che lo ripeto noi stessi come Italia e in generale la comunità internazionale ormai si è prefigurata di conseguire intenti anche relativamente brevi
E qui devo aggiungere inevitabilmente anche la grande importanza della ricostruzione perché è soltanto attraverso questo grande processo di questa grande pro progettualità che si può consentire a quella regione di svolgere una funzione normale di epico di una vita normale nell'ambito di una post sibila futura integrazione europea
Va bene la ringraziamo ringraziamo Enrico Pianetta senatore di Forza Italia membro della commissione esteri di Palazzo Madama
Doriano Di Benedetto senatore dell'Udeur presidente della commissione Difesa del senato voi settimana avete ascoltato in audizione il generale Orofino comandante del Comando operativo interforze lo avete ascoltato sulla situazione dei soldati italiani in Kosovo operativi
Nel corso nelle zone limitrofe e parliamo proprio di questo perché nella giornata di ieri si registra un agguato ai bersaglieri italiani in Kosovo
A pesci particolare
Mezzano appunto controllata i nostri militari un blindato è saltato su una mina e è una mina anticarro che la proietta finale e dopo in mezzo è stato insieme al mezzo che lo seguiva salsa diversa nati dalla sì che dignità per fortuna adesso soltanto ferito il comandante della pattuglia che ieri ha sbattuto la testa quindi anche una asserita non troppo grave la ferita diciamo leggera
Si sospetta dell'UCK però questo quanto riporta i giornali messaggi un altro ho dato di cronaca di questo tipo c'è un attentato contro la KFOR
Una bomba esplosa nel prime ore davanti al comando della forza internazionale a Skopje l'ordigno nascosto sotto un furgone e non ci sono state vittime dunque la situazione è piuttosto tesa
Anche alla luce di quello che avete sentito e settimana dal generale Ruffino che se ricordiamo la seduta era secretata ma per quel che se ne può trarre ecco che cosa sta succedendo da quelle parti
Ma sta accadendo quello che era previsto cioè
Le le avere la presenza di forze militari che devono garantire la sicurezza e la pace in quella zona significa per queste forze corre dei rischi
E quello che è avvenuto ieri nella dimostrazione più lampante
E la parte più difficile a parte più pericolosa l'audizione di ieri di cui naturalmente non posso Arienti contenuti
Era finalizzata però a conoscere esattamente quali sono i livelli di sicurezza nei quali operano i nostri i nostri militari
Abbiamo ricevuto ampie garanzie che i nostri i nostri professionisti militari di cui dobbiamo essere orgogliosi per quel tuo stanno facendo lavoro Anna cornici di sicurezza molto molto alta e quello che è accaduto ieri nel nella dimostrazione che a fronte di uno scoppio di una linea definitivamente i danni sono stati molto limitati
Certo che la situazione molto tesa soprattutto perché sono vi è una situazione ancora molto tesa tra gli albanesi i serbi
L'UCK non è non è strutturalmente organizzato quindi molto spesso si imputa qual
O se l'UCK invece possono essere anche altre forze e comunque c'è una star rotolo di grande di grande confusione dovuta anche al fatto che viene
Una
Presenza di armi in quantità notevole per cui
Il tutto è molto più difficile anche da determinare
Posso dire che i serbi ha fino a questo momento hanno ottemperato a quelli che sono i loro i loro obblighi quindi il timore che si aveva anche durante i momento del conflitto della presenza di militari sul territorio jugoslavo erano timori fondati motivo per cui il conflitto è andato avanti sempre con attacchi dal cielo è mai con l'invasione nerastra mai preso in considerazione l'invasione di terra e quindi quelle preoccupazioni sono state confermate sono state confermate anche momenti in cui si cerca
Di ristabilire la la pace e la sicurezza e per gli abitanti del corso conferma comunque che la zona di competenza delle forze italiane forse la più a rischio una delle più a rischio
Senz'altro perché la zona di accesso e quindi la zona più diciamo più minata
Però ecco noi siamo a conoscenza della della mappatura di queste di queste zone perché i serbi hanno fornito i nostri i nostri vertici militari tutt'di delle mappe quindi si sono assunte la responsabilità e hanno ottemperato all'obbligo di edera prescritto delle
Tra la NATO
Devo dire che la preoccupazione più forte non è tanto per i nostri militari quanto per i civili che in questo momento stanno entrando a seguito dei nostri militari pur avendo la NATO sconsigliato di rientrare nel corso attese di svinare Pertica certo il il compito dei nostri militari è molto molto difficile molto molto pericoloso me affidato a dei professionisti i seri che sanno fare il loro lavoro perché hanno riconoscimento dei vertici della NATO per le loro capacità Tomba sia quello che
Tu hai sentito in base a quello che è successo appunto ci dicevi egli le nostre forze hanno la mappatura delle mie sostanzialmente quindi di fronte ad un avvenimento come quello di ieri ad un carro che salta su una mina proprio anticarro vuol dire che evidentemente la linea proprio volutamente messa lì
Ma questo
Recitazione in corso di accertamento quindi non lo possiamo ancora affermare vedremo poi che cosa scaturita da questi ha certamente una cosa è certa che è difficile identificare in maniera precisa i responsabili di queste di questo attentato
Perché la situazione è tutta in movimento e quindi è difficile dire se sono degli etti dei militari serbi che hanno disertato e che si sono messi in palio civile se sono invece militare del Circeo son tutti quanti illazioni che la stampa bontà sua fama che non è non sono fondati su assolutamente nulla di concreto
Aspettiamo gli di finire gli accertamenti dopodiché potremo avere idee chiare anche se io credo che con difficoltà si riuscirà a trovare i responsabili di questa di questo episodio
Ecco un'ultima questione doriano nella tradizione italiana vede di solito una rapporto con movimenti Conoco dell'UCK che passa attraverso l'Intelligence Servizi segreti sostanzialmente famosa è la figura del nello Giovannone per quanto riguarda la situazione del Medioriente ecco allora c'è la possibilità a tutti dice ci rendiamo conto che la materia evidentemente delicata alla luce anche di audizione si retata quindi professiamo al massimo della del del top secret cos'è un termine può anche un po'scenografico però rispetto alla prevenzione di ulteriori fatti come quello accaduto ieri
Attraverso l'azione o meno delle intelligenze c'è la possibilità di prevenzione rispetto a questo tipo di realtà
Ma io credo che il compito dei nostri servizi un compito difficilissimo perché in quella zona praticamente sono stati distrutti le identità di gran parte delle delle persone dei cittadini
è stato stravolto proprio l'assetto all'assetto sociale
Non sappiamo del della scoperta di fosse comuni
Sì venti resto da qualche parte queste fosse comune siano state create ad arte dal dall'UCK per dare la colpa ai serbi
Sa che adesso sta accadendo accadendo di tutto perché vedo che ho già presi ad esempio a Fiesta allora la stanza in cui i serbi tortura onori kosovari quindi
Ripeto sta accadendo di tutto mi sembra che le responsabilità dei serbi siano sin troppo evidenti la NATO per fortuna si è mosso e si è mosso con decisione e siamo riusciti a sventare un non sono più sì etnica ma un eccidio che potrebbe essere si potesse dovuto definire epocale se fosse andato fosse andato avanti io credo che quello che si sta scoprendo adesso stia a dimostrare che in quella zona non non solo vi era ormai una dittatura ma viene una dittatura che offusca aveva non solo i mezzi d'informazione ma anche tutte le possibilità di reperimento di notizie e di identificazione delle persone questo mi sembra si sia più più che evidenti quindi i nostri servizi segreti stanno lavorando con grande di sta dovuta anche al fatto che il rappresentanti dell'UCK come ripeto non sono strutturati quindi non c'è un comandante con tutte poi
Le ramificazioni che qui che un comando prevede ma l'altro ammesso che come dicevi tu prima si tratta dell'UCK e non invece gli altre realtà
Appunto dico nel momento in cui la stampa attribuì attribuisce così anche se in via ipotetica responsabile di questo attentato all'UCK e messo abbiamo accentuato un attimo io accentata attira l'attenzione sul problema UCK che è un problema molto vasto perché del quale si possono inserire anche elementi di disturbo cioè chi vuol creare e confusione è si può mettere una tuta mimetica è un'aquila attaccata alla spalle dice io sono dell'UCK perché non c'è un'anagrafe del dei militari non c'è l'anagrafe di delle di coloro i quali si sono si sono voluti impegnare in questa cosiddetta lotta partigiana cose certe che i nostri militari hanno il compito di essere del tutto imparziale provvede provvedere
Al disarmo di ambedue di ambedue le parti al momento in cui si dovessero trovare in una situazione di questo genere quindi la nostra posizione e del tutto del tutto imparziale sia nei confronti dei serbi che nei confronti dell'UCK noi due noi siamo su quel territorio per far rispettare l'accordo che è stato sottoscritto tra la NATO
Tra la NATO e il governo jugoslave e quindi noi dobbiamo procedere in maniera decisa sia nei confronti dei serbi che nei confronti dell'UCK quindi conclusione avevano chiama questione tu dicevi
I servizi segreti alla con con compito difficilissimo proprio di questa situazione diffusa servirà non ho concluso il discorso ma era cioè la conclusione era all'inizio di il mio del mia da mia riflessione i servizi segreti in questa situazione hanno delle difficoltà enorme perché ed è difficile identificare anche le persone con i quali si va si va contatta
Però io credo che sia soprattutto non tanto un problema di intelligenze quanto un problema di conoscenza del territorio della conoscenza anche del del degli abitanti di questo territorio devo dire che in altri militari lire sono molto preparati in questo denso perché molti hanno già fatto la campagna in Bosnia quindi conoscono molto bene la situazione e molti conoscono benissimo la situazione albanese quindi anche il problema circa