"Sanità e cittadini: le prospettive dei socialisti" org. dallo SDI (c/o Centro Congressi Cavour)

Ha assicurato anche la la presenza del ministro piazza che nel corso del sono a metà pomeriggio tra un'oretta dovrebbe arrivare per un suo intervento intanto alla evitato di presento la presenza abbiamo sulla destra Carlo Colella che ha l'Iraq affondato di così insieme a bruttura sottoscritta alto gruppo di compagni la Commissione sanità e nelle viscere
Responsabile il compagna Giovanni Crema che penso a molti di voi conosceranno capogruppo dello SDI alla commissione al in Parlamento
Alla Camera dei deputati il compagno Tura responsabile della commissione sanità
Oggi diciamolo è un evento per noi importante perché viene quasi esattamente quattro anni dopo un'altra riunione che facemmo sempre qui accento presi Cavour alcuni di voi cerca non come in Commissione sanità del che socialisti italiani AMMO insieme accompagnato nel Signore venne vi ricordo il ministro Guzzanti da allora abbiamo mantenuto come dire un filo rosso che ha legato nonostante le come dire le vicissitudini che i socialisti hanno vissuto in questi anni le un filo rosso che ha legato tutti compagni che hanno continuato ad operare nell'ambito della sanità sapere la storia nostra e antica radici antiche
Dispetto nostri impegno nella sanità
Vi ricordo e il compagno Moroni compagno Renzulli e che hanno lavorato e venne come dire nei in quest'ambito e con oggi vorremmo come dire
Riprendere rinnovare una tradizione di presenza dei socialisti nella sanità che rappresenta uno dei settori importanti completare un poco nel trittico che lo stia e iniziato tra scuola
Casa e quindi completarlo con la sanità di intervento in quest'anno io non lo berrei altro tempo alla introduzione del compagno Roberto Bottura responsabile Della Seta dello SDI
Sì Grazio Massimo
Con
La la la giornata di oggi
Particolarmente fortunata c'è il sole quindi non si può neanche dire confermino bagnato come in un fortino infortunato
C'è lo sciopero dei treni fatalità proprio oggi non solo poi c'è lo sciopero della dei servizi pubblici sia la Roma quindi ecco
La tutte queste cose hanno portato anche una serie di
Di interessati a a rinunciare a rinunciare alla alla presenza ecco noi riteniamo comunque che come diceva Massimo prima questo sia un convegno che andava fatto
Scavi un momento molto particolare molto importante
Per quanto riguarda la sanità per i problemi riferiti alla sanità pubblica riteniamo che sia un convegno che porta nuovamente allo scoperto una cultura politica quale quella socialista
Che i
Che manca che
Ma più che manca e comunque
Assente o un latente rispetto invece all'importanza che dovrebbe avere all'interno del panorama politico italiano siamo riteniamo anche di essere in grado di dare un contributo positivo anche rispetto ai problemi di oggi e in modo particolare di domani
Riferiti riferiti a una alla salvaguardia e lo sviluppo della sanità pubblica
Nove sappiamo che nel dibattito politico la parola sanità no è tradizionalmente considerata meritevole dei titoli di prima pagina
Ciò nonostante essa viene regolarmente vocata assieme all'altra parola assistenza a sostegno delle proprie argomentazioni nel momento in cui lo scontro tra le forze politiche riformiste e conservatrici si fa porti coralmente duro
Rimane il fatto che il divario tra il diritto alla tutela della salute la sua concreta applicazione
Tocca come nessun altro argomento il nervo scoperto della pubblica opinione in qualunque Paese a democrazia avanzata
Negli altri Paesi dove questo dove la democrazia latita certamente non è considerato un un diritto la tutela della salute ma è considerato proprio il mio anzi una speranza una speranza remoto
In questo contesto giova ricordare che per più della prima metà del ventesimo secolo la tutela della salute ha rappresentato una delle fondamentali rivendicazioni
Delle forze politiche della sinistra democratica
E solo nella seconda metà assumendo costantemente come riferimento il servizio sanitario britannico voluto realizzato nel mille novecentoquarantasette dal governo laburista di Crenna a FLI
è stato riferito come diritto fondamentale della persona nelle carte costituzionali dei vari Paesi
Solo per fare un esempio delle resistenze politiche all'affermazione di questo principio in Italia sono passati rispettivamente il venti e trent'anni tra il mille novecentoquarantotto anno di entrata vigore della Costituzione
E il mille novecentosessantotto quando con la legge Mariotti è stato riformato l'ordinamento ospedaliero e approvato un rilevante piano d'investimenti è il mille novecentosettantotto quando con la legge ottocentotrentatré c'è istituito il servizio sanitario nazionale
Con queste due fondamentali riforme lo Stato applicando concretamente quanto stabilito dal principio costituzionale ha disposto che la tutela della salute prima affidata ai servizi attivati dalla buona volontà
Di istituzioni pubbliche e privati rientrasse nei suoi compiti primari e come tale organizzata in modo omogeneo organico
Nonostante difficoltà Problemi
Resistenze errori e disuguaglianze
A nostro giudizio la legge ottocentotrentatré del mille novecentosettantotto ha fornito buona prova riuscendo a a razionalizzare e migliorare la rete depressivi socio sanitari
A introdurre alta tecnologia a consolidare ed estendere la formazione e l'aggiornamento professionale
Nel frattempo i veloce straordinari cambiamenti della società hanno contribuito a modificare il cittadino nelle convinzioni e nei comportamenti personali
Rendendolo più consapevole dei propri diritti il cui il rispetto oggi reclama a voce alta
Tra questi generalmente il più avvertito riguarda la tutela della salute che la maggioranza dei cittadini italiani ritiene ancora tale e quindi oggi alle soglie del Duemila le forze politiche riformiste e noi fra questi debbono essere in grado di rispondere con progetti e programmi alla grande sfida del futuro
Mantenere e rafforzare l'universalità del servizio sanitario nazionale adeguando organizzazione e servizi ai livelli di civiltà acquisito dalla società
Tutto ciò tenendo ben presente l'influenza per adesso a livello d'opinione che oramai gioca all'Europa sui processi di modifica legislativa nei singoli Paesi comunitari in questa Europa dove è fondamentale a realizzare l'unità politica e servono grandi progettualità i socialisti nella loro azione politica debbono partire da alcuni punti fermi
Difendere rafforzare le grandi conquiste sociali del Novecento come la scuola la sanità la previdenza
Su questi settori fondamentali della vita civile nei quali sono in gioco l'uguaglianza e pari opportunità non si può tornare indietro
E si tiene impedire che prenda il sopravvento la forte corrente di pensiero liberista
Che ad esempio vuole mettere la sanità sul libero mercato americani Zandonà incurante del fatto che negli USA un quinto della popolazione non ha diritto all'assistenza
Il nostro qua paese lo ricordiamo possiede sia pure in modo diseguale una estesa trama di presìdi ospedalieri e di case di riposo
Un rapporto medici abitanti tra chi voglia alti del mondo e questo nome detto che sia inevitabilmente come viene descritto a volte un fatto negativo anzi può essere considerato un fatto positivo
Una rete capillare di servizi di prevenzione territoriale
Un notevole patrimonio di di organizzazione professionalità e al servizio del cittadino e somali formato migliorando leggi e norme
Tagliando rami secchi ed eliminando sprechi di risorse ma non va modifiche ma non va mortificato
Con questi obiettivi
Un approccio di carattere imprenditoriale nella speranza di mettere a posto il conto economico nel mille novecentonovantadue fu approvata la legge quattrocento ventuno
E il relativo decreto cinquecentodue novantadue successivamente modificato nel cinquecentodiciassette
La nostra critica l'impostazione al merito di questi provvedimenti non data da oggi se fossimo economisti scriveremo al loro il merito davvero diminuito di quasi l'uno per cento del prodotto interno lordo la spesa sanitaria
Calze scesa dal sei virgola due al cinque virgola quattro
Essendo invece nove rappresentanti di una forza politica particolarmente attenta alla globalità delle questioni sociali abbiamo osservato e criticato con fermezza quanto ha favorito il decadimento del degrado dell'organizzazione socio sanitaria
E la demotivazione del personale privato di dignità e di obiettivi professionali
Quindi abbiamo motivo di ritenere che negli anni Novanta il cittadino a parole indicato come il cliente parola profondamente abusata
Su quale concentrare l'attenzione sia stato oggetto di una progressiva riduzione in qualità e quantità di servizi socio sanitari
Per questo motivo avevamo ma libertà è stato positivo interesse per le intenzioni di riforma manifestate dal governo Prodi
E basate su critiche e convincimenti condivisibili sulla legge quattrocentoventuno e sui dei relativi decreti
L'entusiasmo
Che nel frattempo si era dapprima notevolmente affievolito alla presentazione del disegno di legge
Si è spento all'approvazione della legge quattrocento diciannove di cui abbiamo immediatamente criticato peraltro non ripresi dai giornali dalla sveglia questo non significa nulla le carte ci sono le prese di posizione ci sono
L'indeterminatezza politica unità d'affari farraginosità genericità e inutile minuziosità
Risultava evidente dall'analisi di un testo formalmente e sostanzialmente pensato da più teste e scritto da più mani da un lato la mancanza di una strategia di un progetto e di un programma di politica sanitaria atteso alla eliminazione delle storture create dalla legge quattrocentoventuno e dai relativi decreti dall'altro e conseguentemente la ricerca del consenso con un sapiente dosaggio delle richieste provenienti dalle istituzioni categorie e quant'altro interessati
Successivamente il quattro il quattordici aprile ultimo scorso il Consiglio dei ministri ha approvato lo schema di decreto legislativo delega del governo
Al governo per la razionalizzazione del servizio sanitario nazionale e per l'adozione di un testo unico in materia di organizzazione e funzionamento sempre del servizio sanitario nazionale
Altrimenti detto decreto Bindi con il mugugno di qualche ministro e senza l'approvazione di Angelo Piazza ministro della Funzione pubblica socialista che fra poco sarà qui con noi al quale va tutto il nostro per apprezzamento
Per la ferma e coerente presa di posizione sfavorevole a un atto legislativo che rischia insieme ad altri ad altri di Brera rappresentare il de profundis del servizio sanitario nazionale
L'approvazione da parte del governo
Del decreto di attuazione della delega contenuta nella legge trenta novembre mille novecentonovantotto numero quattrocentodiciannove
è avvenuta nonostante le molteplici e pesanti obiezioni di principio di merito che si sono riversate sul decreto stesso
Il rilievo curioso ma non troppo da muovere a questo proposito era presentato dal fatto che le proposte più sporche le proteste più forti sono arrivate da coloro che bene o male sembravano i più convinti sostenitori della legge quattrocento diciannove e chi acquisti si è tentato di ovviare anche in modo maldestro
Con la stessa tecnica precedente aggirando facendo finta di risolvere le questioni sul tappeto
Ennesima prova l'abbiamo avuta in questi ultimi giorni già in fase di stesura e quindi di approvazione della legge delega avevamo posto in evidenza alcuni problemi ritenuti di grande via rilevanza ai fini del miglioramento dell'assetto del servizio sanitario nazionale
E quindi di rafforzamento del diritto alla tutela della salute
A nostro giudizio risultava particolarmente difficile capire
Quale era l'assetto del servizio sanitario nazionale pensato dal governo
Quale la ripartizione degli oneri e delle responsabilità tra Stato e regioni titolare ai sensi dell'articolo centodiciassette della Costituzione quella odierna non quella futuribile quella che non si sa quale sarà delle competenze di programmazione di organizzazione sanitaria
Quale ruolo da assegnare agli enti locali o oltre ad altri di non secondaria importanza su cui sui quali si tornerà Piovan
In pratica qual è il nodo fondamentale del rapporto tra stato e poteri regionali e locali
La legge quattrocento diciannove non solo non ha chiarito questi nostri ma il decreto delegato presentato dal ministro della Sanità e approvato dal Consiglio dei ministri ha confermato a in abbondanza alle nostre preoccupazioni ed obiezioni
In questo quadro per e per evitare il ridicolo e quante interessate strumentalizzazioni va chiarito che coerenti con la propria tradizione di forza politica riformista di sinistra
Siamo non solo favorevole al mantenimento del servizio sanitario nazionale ma ne ospitiamo il miglioramento
E quindi siamo contrari a prese di posizioni quali ad esempio quelle di Confindustria delle quali non condividiamo nello scenario prefigurato di arretramento sul piano delle conquiste civili nelle proposte per realizzare riteniamo invece tra il miglioramento del servizio sanitario nazionale può e deve essere ottenuto evitando il ricorso a continui massicci incoerenti interventi legislativi generali
Concentrando invece l'attenzione sui problemi dell'assetto adeguando il fondo sanitario nazionale oramai sottostimato e debbo dire fatte anni
Eliminato nel senso chiuso attuando una seria in concreta incisiva politica degli investimenti chiamando tutti gli interessati
A diverso titolo responsabilità comma compari dignità a concorrere al miglioramento della qualità del servizio
Proseguendo e sviluppando l'impegno per umanizzare il rapporto tra struttura sanitaria operatori e cittadino
In pratica attuare qualcosa di significativo sì significativamente diverso di quanto proposto ed approvato con la legge quattrocentodiciannove e relativo decreto delegato in primo luogo confermando competenze e responsabilità tra Stato e regioni
Peraltro già organicamente stabilite dalla Costituzione dalla legge delega quattrocentoventuno ed ai decreti delegati cinquecentodue e cinquecentodiciassette
Che i socialisti ritengono anche in presenza di questo oltre modo confuso dibattito sul federalismo espressione esemplare della collaborazione delle istituzioni al perseguimento del bene comune
Ciò significa ridisegnare completamente entro giugno il decreto per la parte riferita ai rapporti tra Stato Regioni in modo particolare modificando essenzialmente il ruolo ambiguo e pervasivo del Ministero della Sanità e assegnando agli enti locali il ruolo di positivi detentori
Del ruolo di controllo sul territorio attraverso un chiaro e convincente assetto giuridico dell'Unità su locale socio sanitari
Riteniamo in questo in modo particolare per cui per questo per questo in questo caso che per ovviare al deficit di rappresentatività e di partecipazione
Tra la direzione dell'azienda sanitaria qualunque essa sia il territorio e le istanze provenienti dalla società è indispensabile istituire il consiglio di amministrazione
Formato da pochissime persone un massimo di tre componenti di cui uno espressione degli enti locali con poteri di indirizzo e di controllo ma non di gestione
è risaputo che questa è una proposta sulla quale esiste un largo consenso di corridoio un ritorno ad un altrettanto lardo disagio ed imbarazzo ad affrontare questo nodo per ciò che realmente rappresenta anche per sconfiggere la demagogia e il populismo che hanno imperversato in questi anni
In questo contesto è determinante per il buon funzionamento che le risorse finanziare posti a disposizione del servizio sanitaria nazionale non solo siano adeguate alla copertura
Dei cosiddetti livelli uniformi essenziali di assistenza ma che questi non siano indefiniti a discrezione apparentemente gratuiti Manisco concreto ulteriormente aggravati da tickets onerosi è inaccettabile vedi ad esempio il sanitometro
Ciò infatti darebbe spazio a un ulteriore livello di assistenza
Coperto da nuove mutui con risultato francamente negativo di costringere il cittadino a pagare due o tre volte o addirittura tre volte nel caso di pagamento diretto di una prestazione il servizio sanitario è superfluo precisare e uno a ipotesi di tale portata ha il significato di produrre la la rottura del patto tra Stato e cittadini o una parte consistente di essi sul tema delicatissimo della solidarietà
Al riguardo peraltro è giusto ricordare che la nostra spesa sanitaria pubblica è variata dal cinque virgola due per cento del prodotto interno lordo lordo del mille novecentottantasei
Al sei virgola quattro del mille novecentonovantadue per scendere al cinque virgola quattro del mille novecentonovantasette
Dato che pone l'Italia quasi un punto percentuale al di sotto della Gran Bretagna
Nello stesso periodo ad esempio l'assistenza farmaceutica per l'assistenza farmaceutica le famiglie hanno aumentato la loro spesa diretta di quasi il dieci per cento passando dal trenta al quaranta per cento
E quindi giunto il momento di affermare l'esigenza di un più congruo finanziamento del servizio sanitario e del relativo fondo con ciò possono essere raggiunti diversi obiettivi tra loro connesse il mantenimento di un'altra di un'alta molteplice e qualificata varietà di prestazioni erogate
Il ma miglioramento della formazione e dell'aggiornamento professionali del personale e l'umanizzazione dei servizi a disposizione del cittadino
Sul fondo sanitario nazionale
è da rilevare precisare ulteriormente che due mesi fa il governo attraverso emendamenti presentati in Senato dal ministro delle Finanze Visco all'interno del collegato alla finanziaria mille novecentonovantanove
Ha previsto incompleta aperta incoerente violazione con quanto stabilito dalle leggi dello Stato di abolire nell'arco di un triennio il fondo sanitario nazionale
Trasferendo interamente alle regioni l'onere di garantire il finanziamento il funzionamento dei servizi socio sanitari
La cosa ancora più incredibile è che questa manovra che scende che sancisce se portata portata ad esecuzione la fine del servizio sanitario nazionale è stata approvata dal Parlamento con il benestare delle regioni
Niente male per un governo così denso di centro sinistra e niente male per le ragioni nel loro insieme
Altrettanta se non altrettanto se non maggiore rilievo bardato alla politica degli investimenti
Sulla base di quanto previsto dalla legge finanziaria mille novecentottantotto i vari governi a las i vari governi che si sono succeduti hanno impegnato in sanità risorse finanziarie per circa dieci mila miliardi largamente insufficienti a colmare il divario civile tecnologico e strutturale verificatosi in questi ultimi trent'anni
Oggi gli investimenti sono indispensabili per riorganizzare la rete dei servizi socio sanitari ospedalieri
Territoriali e residenziali particolarmente riferiti a cronicità e non autosufficienza
Molte avviare ulteriore particolare attenzione va poi posta sul servizio nel suo insieme
E sulla molteplicità dei visti i singoli soggetti dissi di soggetti singoli e collettivi privati e religiosi che con la loro professionalità e la loro organizzazione sono indispensabili per il buon funzionamento del sistema
Ad essi pullman nella riaffermazione del primato pubblico nella diversità dell'impegno va riconosciuta pari dignità stimolando per i singoli la formazione e l'impegno professionali e per le organizzazioni collettive
A fronte della loro utilità nella strategia di rilancio del servizio sanitario nazionale una chiara e condivisa presenza nel sistema le considerazioni fin qui svolte trovano scarsa presenza all'interno del testo di decreto approvato dal Consiglio dei ministri e all'esame dei due rami del Parlamento
Mi è solo impressione in modo particolare
La sesta l'assenza del del respiro riformatore che pure dovrebbe muovere gli atti di un governo che afferma giustamente in molte sue componenti di voler salvaguardare il servizio sanitario nazionale
L'insistita dettagliata elencazione di norme
Sulle quali è ben difficile essere d'accordo nella forma nel merito e alla e alle quali viene riservata un'attenzione e un'importanza che confliggono coi propri con i proclami ideologici lanciati in questi ultimi anni
Ci riferiamo in modo particolare alle norme che si vorrebbero introdurre nel rapporto tra Regioni enti locali e direttori generali nella disinvolta modifica in senso privatistico di norme riguardanti i pubblici appalti è opportuno rilevare Cocu che con questi giochi legislativi
Non possono essere più perseguiti
Come reati penali
Comportamenti amministrativi e tecnici che che ancor oggi manderebbero amministratore amministratori e tecnici nelle patrie galere per molti anni
Ossia in pratica modi Sina modificando la norma si cancella il reato
E quindi si ottiene l'onestà direi a bassissimo anzi a nessun prezzo nell'asfissiante onnipresenza del Ministero della Sanità
Nella conclamata intenzione di fa proliferare i centri ospedalieri a qualunque titolo gestiti nella prefigurazione di uno squilibrio istituzionale gravido di risultati negativi fra ospedali scorporati ULSS
Nella composizione quasi totalmente ministeriale del collegio sindacale dell'azienda sanitaria
Nell'accreditamento ha caratteristiche differenziate e quindi costituzionali dirà pasticciata regolamentazione delle delle sperimentazioni gestionali
Nell'inutile accentramento di quota del servizio sanitario nazionale nella formulazione arbitraria del dipartimento di prevenzione
Dei compiti ad essa assegnati e dei suoi rapporti con altre istituzioni in modo particolare le istituzioni le agenzie di Proteo di protezione ambientale nella forzate anomala presenza di istituti e norme di carattere contrattuale
Nel assenza di certezza giuridica nel rapporto tra la dirigente all'azienda sanitaria
Con la conseguente altissima probabilità di comportamenti anomali ed i legittimi mi riferisco ad esempio al fatto che il direttore generale del dovrebbe avere la possibilità di poter nominare
I primari uso questa parola con un contratto da tre a cinque anni e quindi andando a prefigurare un rapporto discrezionale in un campo in cui sarebbe no eh
Fondamentale la garanzia la garanzia per tutti proprio a tutela della professionalità del del dell'operatore e a tutela naturalmente
Poiché la tranquillità e serenità della delle nell'esecuzione del pubblico del pubblico servizio
Nell'ipocrita e dannosa per il servizio sanitario nazionale per il cittadino che dovrà sopportare conseguenze sul piano dell'assistenza
Soluzione sull'esclusività del rapporto di lavoro e sulla libera professione alle quali sono dedicate ben tre articoli
Nell'introduzione selvaggia de dei rapporti di lavoro a tempo determinato e quindi di manovalanza a basso costo senza garanzie
Nella strana e contorni e contro anche il tendenziale norma per il pensionamento dei medici al compimento dei sessantacinque del sessantacinquesimo anno di età nella incongruità e farraginosità di altri istituti previsti
Dal testo del decreto legislativo così come approvato dal Consiglio dei ministri
Emerge un quadro di riferimento inaccettabile rispetto alle nostre idee e alle nostre convinzione sulle scelte da compiere per rafforzare il servizio sanitario nazionale per questo deve essere cambiato nella forma e nella sostanza evitando di cadere nelle tra nelle trappole aziendalistiche da un lato o in quelle ancora più a farsi affascinanti volontaria retta va volontaria Ali dall'altro
Riteniamo infatti sia possibile tutelare la salute e fornire buona assistenza a costi compatibili ma è solitamente fuori luogo pensare di poter minimamente conseguire il risultato
Che da un lato contraddistingue il mercato e cioè la soddisfazione del del cliente e dall'altro l'estremismo assistenziale e cioè la soddisfazione di tutti i bisogni
Infatti la domanda di salute fatalmente destinata a rimanere più estesa in qualità
E quantità della risposta che può essere data indipendente da indipendentemente dal sistema socio sanitario applicato
Ciò costituisce uno dei fondamentali motivi della nostra predilezione per il mantenimento e l'ulteriore sviluppo del servizio pubblico l'altissimo valore morale
Del diritto alla tutela della salute non può essere disgiunto disgiunto da una programmazione ed organizzazione sanitaria a carattere universale in grado di garantire prestazioni di qualità omogenea
E altissima a tutti i cittadini
Abbiamo quindi la presunzione e concludo
Che la maggioranza dei cittadini italiani pensi come noi che il livello di civiltà di un popolo è proporzionale a quanto questo cura la salute degli uomini che lo compongono ecco a voi socialisti e riteniamo che questo sia come si può dire che questa ultima frase
Sia la il faro ossia la stella polare che in quindi deve guidarci che deve guidarci nel nostro quotidiano lavoro quotidiano impegno per l'affermazione delle nostre idee
E per l'affermazione ecco degli ideali che da circa cento mi pare e sette anni perseguiamo nel nostro Paese
E non solo nel nostro Paese grazie
Ringraziamo accompagna Bottura per la completa relazione bene
E brillante che c'ha riportato come dire nell'attualità politica e finalmente come dire siamo ritornati con delle idee con delle proposte che abbiamo ripreso e riammodernato su cui
Come dire saremo presenti non sono ecco come come partito ma all'interno anche appunto del Consiglio dei ministri comma
Quello che ci era piazza tra circa mezz'ora quando arriverà
Adesso comincerei a dare delle parole del dibattito pregando visto i numerosi iscritti e la volontà che abbiamo di far partecipare tutti i compagni che nonostante come dire gli scioperi di treni metropolitane c'era sono venuti
Quindi ecco vorrei che tutti riuscissero a a parlare calcolando che
Appunto cioè sarà l'intervento del ministro l'intervento del capogruppo Kremer ha crema e di del viceresponsabile Colella
Comincia col dare la parola verrà anche per dovere di ospitalità al compagni Umberto Caruso medico di di Roma che ha partecipato come dire con noia la
E ha precisato con la noia alla alla stesura anche del nostro documento e colgo l'occasione per ringraziare anche tutti coloro della commissione che hanno contribuito alla realizzazione della giornata
Non so se anche come vuole
No perché poi si arriva ministro dal magari il prossimo dall'accordo
Ho un po'
Inutile dire che abbiamo tutti condiviso all'unanimità il documento che ha appena illustrato Bottura
In quanto documento corposo documento che riassume tutti probabilmente tutti gli aspetti
Che riguardano il questo settore che hanno i socialisti dovrebbe riguardare più che gli altri tant'è che io il taglio che vorrei dare questo breve intervento è proprio questo
Cioè a dire io vorrei soffermarmi sul discorso dei bisogni cioè della domanda di sanità che c'è perché lui tutto quello che sappiamo che vediamo che siamo abituati a leggere sui giornali quotidianamente si riassume in una parola che mala sanità
Se i malati mala sanità è e sei malati per la mala sanità ci sono delle ragioni bisogna calarci sì in queste ragioni
Quello che noi abbiamo visto le ecco perché questo documento fondamentalmente va inteso come una critica questo Bindi terra e perché a nostro avviso il vendita non si cala in queste ragioni più che altro cavalca determinate situazioni che possono avere un effetto cioè a dire un effetto sui media
In altre parole e riteniamo che viene affrontato in maniera demagogica e anche populistica questa questa tematica quando realtà questa una tematica seria una tematica che riguarda tutti
è un è ma una tematica che avrebbe bisogno di pacatezza riflessione e fermezza e conoscenza del problema per risolvere questo tipo di problema
Bisogni importanti dicevo
Io farò dei riferimenti e a al Lazio che che la Regione che ci ospita
In cui questi bisogni sono abbastanza sentiti sono abbastanza abbastanza radicati e c'è da dire anche che il Lazio forse riassume molti degli aspetti della sanità del territorio nazionale
Per risolvere questa serie di problemi noi abbiamo tre strumenti noi abbiamo il pubblico abbiamo il privato convenzionato abbiamo il privato privato cosiddetto privato
Non credo che facendo a meno di uno di questi di questi settori non riusciamo ad affrontare tutte quella serie di di di problematiche che vengono che si affacciano tutti i giornali mi spiego meglio
Nella Regione Lazio per esempio noi abbiamo un numero di letti
Privati che sono quasi uguali a quelli pubblici eppure queste strutture sono colme di pazienti perché assorbono tutto indotto che proviene dal centro sud
Non credo che l'un settore possa fare a meno dell'altro è chiaro che forse c'è bisogno di una migliore organizzazione di una migliore sinergia fra questi settori ora io penso che questo questi questi aspetti riguardano tutto il territorio nazionale con questa ottica potrebbe essere trasposta tutto il territorio nazionale
Bisogna qui mi riferivo
Riguardano soprattutto determinate popolazioni le popolazioni che sono più indifese quel primo riferimento può essere inteso verso gli anziani
Il problema degli anziani e nelle in in Italia un torneo problema grande è un problema che riguarda tutti come tutti sappiamo la vita media si è allungata e quindi è sempre più pregnante
Non ci risulta che che effettivamente di tutti quei piani di riconversione di ospedali inutilizzati sul tavolo della Bindi c'era c'era un diciamo un un gruppo di gli ospedali da chiudere c'era nell'aria centoventi ospedali che dice che doveva chiudere o farne ghisa che la Bindi si è occupata di tutto tranne che di questi aspetti e i bisogni ripeto sono sono pregnanti
Attualmente c'è in vigore il discorso delle RSA RSA che però il primo passo verso la Rezia
Almeno per quanto riguarda la Regione Lazio cioè sta la riconversione di alcune cliniche lungodegenti ma niente di più e la domanda è importante è grande
C'è un problema che riguarda i pazienti cronici pazienti cronici che non sono presi per quello che sono un paziente cronico in una famiglia un teso che disse sicuramente superiore rispetto a una patologia acuta una patologia che può essere curata magari per lungo tempo ma poi risotto
Perché oltre ai problemi medici e sanitari si
Si assommano i problemi di tipo strettamente assistenziali
Assistenziale che comportano dei dei dei dei pesi i anche socio economiche economici quando vanno via sui monti comportano dei gran delle grosse cifre purché sia le grosse cifre quando mettiamo il dito il servizio è bello non ci stiamo
Posso fare un esempio pratico svela se abbiamo tre mila e trecento mila e voglio Rizzati con dei costi abbastanza rilevante
Però io vorrei sapere quali sono gli standard qualitativi con cui questi pazienti vengono assistiti e quanto può fare il pubblico da solo e quanto può fare di più il pubblico rispetto all'aiuto che gli viene dato dal dal comparto privato accreditato che diciamo che svolge due terzi di questo tipo di assistenza
Un altro problema importante è quello dell'assistenza domiciliare assistenza domiciliare che come tutti sappiamo si articola con l'uso dei Picard dei centri assistenza domiciliare in realtà non sono efficienti non sono efficaci non sono strutturati o meglio ci sono soltanto sulla carta alcune regioni hanno risolto questa problematica con l'utilizzo del no profit
No profit effettivamente è una cosa importante è una cosa di cui abbiamo parlato anche a lungo anche in Commissione sanità
Può rappresentare una soluzione soprattutto per quanto riguarda i costi perché abbiamo un risparmio
Del quarantacinque per cento dei costi
Sicuramente però va applicato ci sono state delle esperire speranze ed esperimenti fortunati in Emilia Romagna va applicato in tutto il territorio nazionale
Ripeto nella Regione Lazio ancora questo sistema non decolla e noi ci ritroviamo ad assistere migliaia di pazienti con assistenza domiciliare con dei servizi fantasma fatti da un funzionario da da da un sanitario coadiuvato da due infermieri che devono assistere territori con ottanta cento duecento mila abitanti cosa che non è possibile non è non è non è in serio nemmeno pensarci è un è un discorso di questo tipo
Ora io ritengo che considerati questo questo tipo di bisogni considerato questo tipo di situazione
Ra portiamoci un momento a situazioni quali possono essere i pazienti oncologici pazienti oncologici che in questo momento che sono pazienti cronici non sono certamente dei pazienti terminali o che hanno terminato
Sono dei pazienti che vanno assistito hanno assistito in tutto l'iter lo sviluppo della malattia che vada dalla cura al monitoraggio e poi l'assistenza di tipo anche socio sanitario di cui questi pazienti hanno hanno bisogno
Bene
Nessun cade mi risulta ha l'ausilio di un oncologo insomma e questo questa importante insomma prendere coscienza di questo di Rio di problema spicciolo perché altrimenti finisce che noi perdiamo i contatti con la realtà quotidiana quella che viviamo tutti i giorni in almeno per quanto riguarda quelli che portano devo devono portare la faccia davanti agli ammalati
E questo è molto importante
Prendere gol con coscienza e conoscenza di questo tipo di di problemi perché come vedete i problemi sono tanti problemi che noi andiamo ad affrontare sono tanti e sono concreti
E a fronte di questi problemi concreti ci vuole una certa una certa serietà non basta prendersela con uno o due categorie del comparto sanitario per dire che noi abbiamo risolto i nostri problemi
Mi auguro che questo discorso sia ben recepito dal la dei compagni socialisti che da sempre si sono battuti Proving difesa dei più deboli e indifesa di queste categorie che sono sempre più M. emarginati
Sì
Diamo adesso la parola compagno Carlo Colella perché far parte del Comitato presenza dello SDI e del vice responsabile dalla commissione
Futura trattato
La tutto l'argomento sanità
Facendo dei riferimenti di carattere normativo è il politico più tutto l'argomento inorriditi io ritengo che la sanità forse uno dei settori dove maggiormente
Il convincimento politico entra forse più di ogni altro
Cioè nella sanità si può essere socialisti si può essere liberali cioè bruttura trattato l'argomento
Dalla parte di un movimento politico del movimento socialista che è stato importantissimo negli ultimi cinquant'anni del salita nel nostro Paese
Allora fino all'Ottocento entrate fino alla riforma sanitaria questo Paese indubbiamente era dal punto di vista sanitario un Paese socialdemocratico
Nel mille novecentonovantadue
Quando nel nostro Paese sono affiorate
Fortemente delle dei convincimenti liberali
E allora se messi in crisi il sistema sanitario
Io mi ricordo che con l'uscita della cinquecentodue mi ricordo nel partner nel PIL del mio Partito Socialista Democratico Noce von fumo molto critici anche addirittura noi non votammo alla Camera per la per la cinquecentodue perché noi già vedevamo sin dal sorgere dalla cinquecentodue una svolta
Di carattere liberisti go si è parlato qui di mala sanità ma io dico vi ricordate
Ponete mento un attimo il termine di malasanità nasce con la cinquecento due allora la gente moriva con l'ambulanza che non riusciva ad arrivare vi ricordano riuscì ad arrivare ai pronto soccorso dei vari ospedali poi sembra che una volta varata la cinquecentodue
Le ambulanze
Si siano messi a camminare abbastanza bene i pronto soccorsi sono funzionari perché è finita come nel nostro Paese così come avviene quell'emergenza
Che doveva stabilire i principi della cinquecentodue allora non si parlò più di malasanità io mi ricordo per esempio ogni giorno aprivo
All'ora di pranzo la abbiamo questa cattiva abitudine di vedere il telegiornale mentre siamo a tavola io mi ricordo ogni giorno scorrendo mi vari telegiornali
Crepata qualcuno spostandosi per malasanità da non trovando le cure nei rari ospedale poi tutti non tratto questo Paese
In maniera inspiegabile ha risolto il problema della sanità oggi non si parla più di malasanità chi parla di mala sanità e leggermente antiquato nei confronti della della del termine che ha una sua data
Cioè la malasanità nasce con la cinquecento dunque per esempio c'era quel famoso il ministro quelli che andava a scoprire nei gabinetti se cornetti costa insorge la persona ovviamente non molto intelligente va bene che invece via con questo termine si creò una sua popolarità
Né i mass media né i giornaletti
Cioè era era un personaggio adatto se vogliamo usare questa espressione alla scena
Della malasanità no cioè si prestava fisicamente praticamente a portare avanti il problema
E delle fasi che per introdurre in maniera molto subdola voi
Il problema della della cinquecento che allora era ministro quel fior di galantuomo che si chiamava De Lorenzo che porto avanti cioè voleva risolvere i problemi morali di una sanità fatta pubblica fatta di vagabondi e dall'altra parte e lui invece tagliava le mani
Alla sanità pubblica perché creare quella competizione ricorda il termine che andava che andava fortemente di moda allora tra una parte della sanità pubblica inefficiente e dall'altra parte questa sera privata che doveva competere
Innalzare diciamo i livelli i livelli tecnici non siamo stati fortemente critici perché fin dall'inizio abbiamo abbiamo sentito fortemente che la cinquecentodue metteva in discussione la solidarietà
Nel nostro nel nostro Paese e così è stato
Voi prendete la cinquecentodue da cinquecentodiciassette è stato così
Io ho avuto anche la ventura di essere candidato al Parlamento in un collegio elettorale per l'Ulivo io mi ricordo che partecipa ai anche a partecipa era volta a Bologna organizzato dal PDS e c'erano anche i compagni allora del sì ma partecipai anche e ne una convention sulla sanità dove addirittura in quella convention dava e dettava i principi di quello che doveva essere il il ripensamento di questa cinquecentodue ripensamento che doveva essere un ripensamento verso
Dovesse ma fortemente una una forte revisione di questa cinquecentodue
Era nell'aprile del mille novecentonovantasei mi ricordo perché fece una campagna elettorale e su questo argomento ho fatto una grande battaglia se io ora dovesse tornare
Ai miei elettori per dire se sono stato coerente
Comunque con l'impegno che ho assunto con loro di difendere la sanità io dovrei dirgli che quest'impegno io come candidato nell'Ulivo non l'ho mantenuto
Perché la cosa strana è questa
Vedete il provvedimento della del della della Bindi non è un provvedimento che rivede la cinquecentodue
La cinquecentodue un provvedimento incompleto perché sono enunciazioni di principi non c'è e non ci sono gli strumenti e i regolamenti attuativi della cinquecentodue e allora noi ci troviamo di fronte a un bivio
Ci dobbiamo adoperare per applicare la cinquecentodue liberale o ci dobbiamo ad operare per demolire la cinquecento due
E lo strano che il centrosinistra si sta adoperando per applicare gli strumenti applicativi nella cinquecento due
Cioè sta seguendo delle due strade sta seguendo queste lo sciopero rientrato delle categorie mediche e delle della Federazione dei medici e degli ordini dei medici in definitiva non è altro che alcuni aggiustamenti
Per alcune dimenticanze da parte del ministro perché se voi vedete le categorie hanno consigliato al ministro di non scrivere sciocchezze perché in alcuni posti era carente perché mancavano pezzi cioè perché era agli inizi non era intellegibile
Cioè non era intellegibile la proposta e allora i miglioramenti non stravolgono
Cioè io dico che se la Federazione degli ordini sei sindacati di categoria ne accettano
Il messo della cinquecentodue l'hanno accettata perché in pratica hanno accettato esclusivamente di completare di aggiustare me
Alcune parti mettere alcune dimenticanze cioè col mare quelle che erano le lacune
Che si erano
Ci sono proprio i socialisti
Nel nel nostro Paese
A dover riprendere la questione della sanità ma dovrebbe riprendere e criticare fortemente
Ma chi criticarla fortemente così come ha fatto il ministro Piazza
Che sia alzato e non ha votato e non si è limitato solamente a essere assente come fanno tanti altri ministri in tante cose che non non vogliono legare il il proprio nome ad alcuni provvedimenti di carattere legislativo
Ma ne Alois anche motivato per alcune vedere alcuni tratti
Quindi questa è la situazione reale in cui si trova oggi la sanità ed estera poi possiamo dire anche quale sono alcuni iniziativa anche il modo stesso del ministro
Di atteggiarsi di fronte alle categorie di fronte alla federazione di fronte di fronte alle stesse Regioni cioè è un e inaccettabile come come cultura e inaccettabili come socialisti cioè non si può ammettere non si può che che che arrivino dei diktat fondati su principi integralisti che se Celia per i fatti suoi ognuno li può avere non rispettiamo l'idea di tutti però i principi integraliste non possono farne parte
Di un atteggiamento di contatto con la gente dove nella salita bisogna fare moralismo certo immaginare un un provvedimento legislativo fondato da una spinta esclusivamente di carattere moralista non di carattere legislativo normativo
Vanno corrette dove doppino non stiamo noi difendendo per restaurare niente
Ma per rifondare
Una sanità moderna questo
E il contributo che ritengo che i socialisti debbano dare nel proseguito della discussione in Parlamento per il peso che hanno ma SIGO ma per il futuro sicuramente con un peso maggiore per quanto riguarda il riordino della sanità
Nel nostro Paese grazie
Diamo adesso la parola compagna Giovanni Crema presidente del Gruppo da camera dotati dello SDI
Io credo compagne e compagni nell'incontro di oggi il tema sia un passo in avanti importante
Del partito dopo il grande lavoro che abbiamo compiuto tutti assieme da Fiuggi ad oggi siamo nel pieno di una campagna elettorale
Una campagna elettorale che per metà
Dovrebbe essere per metà la campagna elettorale dei grandi temi
Che riguarda l'Europa dopo il primo passo
Veramente strategico compiuto dai paesi dell'Unione Europea verso l'unità politica
Dovrebbe essere una campagna elettorale per metà dedicata ai grandi temi della riforma del Parlamento europeo e l'introduzione dei concetti di democrazia negli istituti di governo di rappresentanza
Della Europa dovrebbero essere l'occasione e e i temi di confronto tra le culture che hanno voluto più di altrettanto di culture politiche
In viaggio verso un'Europa democratica i paesi liberi
E la prima palestra vera di una campagna elettorale matura tra culture nuove di democrazia e di concetto democratico
Penso ai post fascisti ai postcomunisti che danno vita N e al GS finalmente l'occasione per loro di cimentarsi su un terreno fino a ieri è astruso
Fino a ieri sconosciuto
E che oggi l'uno il GS per le grandi responsabilità di governo del paese
L'altro AN perché con il progetto dell'elefante
Si pone come vero concorrente alternativo alla cultura socialdemocratica ci auguriamo giorno che ci sia parlo solo sul piano degli schieramenti di oggi
Per il domani dopo il Duemila in Italia come in Europa
L'altra metà del dibattito di questa campagna elettorale ormai a metà quasi del suo percorso dovrebbe essere dedicata agli oltre trenta milioni di problemi
Che sono cittadini del nostro Paese che votano per il rinnovo dei comuni e delle province in una tornata a parziale sì
Ma però di grande impegno perché moltissimi sono i comuni oltre settanta province che verranno rinnovate rinnovato in questa campagna elettorale no questa cappa elettorale che avrebbe come mai come base questi temi e il tema di oggi è al centro dell'attenzione dovrebbe essere al centro dell'attenzione
Del rinnovo delle democrazie di base degli istituti di base dei comuni delle Province cioè degli enti locali
Che fino alcuni decenni fa erano gli interlocutori naturali del cittadino e dell'istituzione
Per la gestione della sanità e in parte lo sono tutt'oggi profondamente per fortuna ancora per i servizi sociali e distolta dalla gravità della crisi politica internazionale della guerra
In Jugoslavia e da una politica italiana che sembra un pollaio dove ci si becca
E ci si insulta più per esigenze di un regolamento di conti interni ai due falsi politici che veramente in funzione di una identificazione di identità di linguaggi culture di progetti
Verso una proposta che dovrebbe essere verso la fine della legislatura
E verso le elezioni
I quindici per il nodo di quindici consigli regionali di tutte le Regioni a statuto
Ordinario italiano il prossimo anno di questa stagione che dovrebbe essere la tappa di mezzo verso una profonda riforma dell'istituto regionale ecco questo è un tema assente dal confronto tra le forze politiche del nostro Paese a tal punto che ieri basta dare una scorsa ai quotidiani questa mattina e anche ora si vedrà che il tema della sanità l'approccio che ha avuto in Parlamento
Il ministro Bindi ieri la commissione al Senato e prossimamente alla Camera dei deputati passa sotto silenzio perché la Bindi a gran parte del rilievo sulla stampa italiana sul suo pensiero nei confronti la proposta Bassanini del riordino dei ministeri io partirei da qui perché il mio intervento l'intervento che non può essere in casa di maestri
Un grande contributo io sono un uomo che ha una grande esperienza penso a livello locale a livello di amministrazione degli enti locali a livello regionale quindi conosce
Questo tema però io oggi sono qui in veste i rappresentanti dei parlamentari socialisti a manifestare due cose
In primo luogo il totale supporto di carattere politico al lavoro veramente eccellente che ha svolto la commissione sanità ho avuto occasione di dirlo ma l'incontro di lavoro alcune settimane fa preparato che porta che ha preparato questo convegno e voglio ribadirlo qui di fronte a voi
Anche come assunzione di responsabilità politica per quanto riguarda il lavoro che svolgeremo assieme finalmente con un forte supporto di qualità un forte supporto di merito in Parlamento
In secondo luogo per testimoniare che l'impegno al nostro su questo tema già uscito a livello di opinione pubblica comportamento così fermo del ministro compagna piazza sarà a sua volta tenuto dai deputati per quanto mi riguarda nella occasionato ormai alle porte perché la prossima settimana
Mercoledì prossimo il del decreto di tra virgolette riordino di riforma della sanità italiana verrà l'attenzione ora della Camera dei deputati e credo che da oggi debbo uscire un forte input politico alla maggioranza di governo e al ministro Bindi per quanto riguarda ciò che diremo che faremo come socialisti partendo da un dato di fatto importante
Non l'abbiamo dichiarato lo avevo dichiarato anche prima lo sosteniamo con piazza lo abbiamo sostenuto con me
In questi giorni anche questa mattina lo ripeto qui non comprendiamo come sia definibile questo Paese o almeno una parte di chi governa questo Paese e il Paese
Un Paese normale perché se fossimo un Paese normale partiremo a farle cosa dalle fondamenta per può arrivare al tetto come sia pensabile che da alcuni mesi ed è in queste ultime settimane tutti i giorni
Il ceto politico più importante del Paese cioè i ministri più importanti del Paese si ritrovino quasi tutti i giorni su discutere nel merito la proposta Bassanini e della delega del Parlamento conferito al Governo per riordino dei ministeri a fronte di un esigenza strategica
Che è la definizione ormai non più rinviabile della forma di Stato che dobbiamo dare a questo Paese con la sua profonda riforma costituzionale noi abbiamo presentato due progetti di legge
Una in funzione di un forte sostegno Boselli al segretario del partito allora sì
Quando o lo inserimmo o nella Bicamerale e quando si iniziò il viaggio poi fallito della riforma della seconda parte della Costituzione con un progetto di legge organico del nostro gruppo dei parlamentari socialisti
Dove si dimenticava come scelta strategica
Il federalismo solidale a immagine della struttura federale della Repubblica tedesca per semplificare per darvi un'idea che non siamo dei sognatori siamo estremamente pragmatici con tutte le correzioni
Il e l'adattamento al nostro Paese
E dall'altro con Progetto che abbiamo presentato alcune settimane fa proprio in occasione della riapertura del confronto in Commissione affari costituzionali della Camera attorno allo stralcio non si sa mai se si farà io mi auguro di sì
E lo stralcio della seconda parte repulsione per la parte federale che proprio ieri ho illustrato
Alla con calca in Commissione come primo firmatario all'interno di questo noi identifichiamo come socialisti
Un passaggio di competenze e di poteri alle nuove regioni no il fallimento di cui siamo stati attori io ho solo dato consigliere regionale sul regionale molti di noi hanno avuto questa esperienza e sappiamo la quale sia anche le difficoltà le incapacità le complicità
Dell'istituto regionale che abbiamo oggi nel Paese nel fallimento la riforma Dello stesso della stessa riforma della sanità anche perché quando vedo che i presidenti delle giunte regionali plaudono
Alla ministro Bindi e al suo decreto io mi chiedo se questi sono ai tifosi del re di Prussia o se rappresentano le popolazioni che loro amministrano perché questi sono degli individui che dovrebbero essere e come posso dire squalificati se per se se parlassimo di una gara sportiva cioè messi fuori classifica
Perché è proprio questo vogliamo e di e evitare nella forma regionalista che abbiamo progettato voi quando quando siamo per il Senato delle Regioni e quando prevediamo che i senatori
Debbono essere eletti su base regionale ma coloro conta veramente i deputati con vincolo di mandato perché i senatori dovranno rappresentare l'Egitto
Interessi delle popolazioni che rappresento nel nel caso le popolazioni di una realtà regionale e quando dico questo dico perché
Siamo per chiarire per uscire dal vago anche questo baro quello che la piazza quando viene del riordino dei ministeri perché solo se saremo nelle condizioni di capire
Quale sarà la forma di Stato e quali poteri residuali in capo allo Stato
Sì riordinare hanno i poteri del governo e quindi l'organizzazione politico-amministrativa istituzionale dei ministri
E quindi le sapremo che fine farà il Ministero della Sanità quale l'ambito di competenze e le funzioni
Se si hanno veramente per una scelta di federalismo fiscale e quindi caro Visco noi l'abbiamo criticato in aula sul passaggio che ricordava prima il il compagno bruttura abbiamo sostenuto che non esiste federalismo fiscale
A Costituzione vigente perché il federalismo fiscale esiste la misura che esistono le funzioni e i poteri nelle regioni nel sistema delle Autonomie locali
E questo si fa solo con la modifica costituzionale del nostro ordinamento
E allora si chiude
Il il il bilancio della sanità il fondo sanitario nazionale nell'isola in cui spostando le responsabilità alle regioni si dà a tutte le regioni italiane il potere di gestire le risorse quindi le entrate oltre che le uscite perché e l'obiettivo del nostro partito l'obiettivo dei socialisti l'obiettivo dei riformatori
In questo Paese diviso in due diviso in due sulla qualità dei servizi e quindi anche sul livello del servizio sanitario noi siamo per dire chiaramente noi siamo per una profonda scelta coraggiosa siamo veramente per riqualificare la Spesal siamo perché le due italie si avvicinino ma è il punto d'incontro deve essere in alto
Cioè che quella metà d'Italia che gode di una pessima sanità possa godere di una sanità migliore no che si riesca è un capolavoro un micidiale gli autogol di abbassare il livello della qualità di quella parte del nostro paese che per tradizione perché più pop più fortunati anche perché per loro
Cultura storica e infrastrutturale godono di livelli di sanità migliori e addirittura in alcune aree a livello di media europea se non a livello di media europea superiore e quindi un riordino
Dei ministeri un riordino della della Spesal la sua qualificazione deve tendere al miglioramento complessivo generale della sanità
Pubblica
E no una falsa proposta che tende a favorire a parole il mantenimento di un forte sostegno alla sanità pubblica e che di fatto è una privatizzazione strisciante ma non le senso beh demoniaco del termine
La sanità pubblica sanità privata per i questo dirò poi un mio pensiero personale non è il problema ma è la dequalificazione ulteriore degrado dell'istituto sanitario di questo Paese e quando Butorac ci ricorda
Le tre grandi opzioni dello Stato
O socialdemocratico la scuola la sanità e la previdenza
E noi siamo dell'avviso che dobbiamo avere più coraggio degli altri perché più degli altri nel secolo che si chiude le abbiamo volute
I nostri padri i nostri predecessori socialisti socialdemocratici riformatori dobbiamo per il coraggio di dire che ciò che oggi abbiano abbiamo va profondamente rivisto e modificato perché così come non regge più perché la spesa così come non è più compatibile con le risorse del nostro del nostro Paese ma però dobbiamo avere il coraggio di ribadire quali sono le cose strategiche
Che debbono debbono rimanere in capo allo Stato e ciò che è compatibile con questa garanzia che venga svolto dai privati
E quando parlo di privati parlo di privati ad alta ad alta professionalità
Parlo di privati che abbiano impiegare grandi risorse grandi professionalità con grandi e forti controlli no dare
Il livello di nel piatto alla forme di no profit che sono invece non forme di concetti liberali
Ma concetti di interesse corporativo che sono sacche di retroterra clientelare
Di potere con bassissimo livello di qualità lo dobbiamo prima di tutto nella scuola nella sanità guardare dentro noi stessi al grande patrimonio di professionalità che c'è nell'impiego pubblico in questo caso nel comparto della sanità e rivalutare riqualificare queste straordinarie professionalità non mortificando ove non trattando le come gli esuberi delle ferrovie
O dell'ENEL o di altre forme di impiego pubblico che è stato gestito in maniera che conosciamo che oggi paghiamo
Tutto buon colpo e quindi quando parliamo di questo quando parliamo e non entro nel merito lo status giuridico io sono io sarebbe una scelta molto più coraggiosa chi vuole fare il medico vuol fare
Il suo e il suo lavoro in più né nelle servizio sanitario nazionale deve farlo solo lui
Chi vuol fare Pubblico vuol farle privato facce privato dirittura includere Inter introdurre altro che la proposta del livello unico e queste cose io avrei ma io io vorrei sfidare veramente i liberisti sul piano del rapporto di impiego di a termine conga con i medici perché finalmente il medico di grande professionalità avrebbe la risorsa che si merita
Come controparte delle sue prestazioni e avrebbe gli incapaci raccomanda di Ferroni che servano a casa e si misureranno
Nella mercato privato con gli altri professionisti e da quel mercato andremo ad attingere in una vera selezione
Chi
Sarà i loro sostitutiva questo discorso che lo devo fare io la Commissione sanità sarà in grado di svilupparlo nelle prossime settimane con coraggio
Darlo alla ripresentata parlamentare e agli eletti nei consigli regionali quindi noi diamo atto a piazza del coraggio che ha avuto diamo atto a piazza di avere anticipato le scelte che faremo nei prossimi giorni sottolineo solo due cose e vado alla conclusione
Siamo di fronte a due fatti che sono oggi largamente sottaciuti dalla grande stampa il parere che ieri ha espresso la Commissione sanità del Senato
Ha espresso un parere favorevole
Ha espresso quattro mi sembra che sono le Riserve strutturali all'impianto del progetto della BP che noi possiamo credo tranquillamente sottoscrivere
E sono e le ricordo perché non abbia avuto l'occasione ancora di vederlo
è una un rilievo critico molto molto duro sull'ampiezza della delega che esorbita dalle richieste della legge quadro quindi la Bindi come ha fatto per il passato lo Stato nei confronti delle regioni questa volta la vidi lo fa nei confronti dello stesso potere legislativo
Si esige da parte del Senato più rispetto dell'autonomia delle regioni che devono programmare gli interventi sanitari
Io vi credo
Sì la commissione in Senato
Sì ma dopo dirò l'ultimo commento sì
Nel commento questo questo questo rilievo più che alla Bindi dovevano farlo alle regioni a questi insetti inetti di colleghi che siccome erano altro che la Prima Repubblica episodi le tante lo sbaraglio che stanno distruggendo l'istituto regionali tanto
Facendo perdere questo istituto l'attività di rappresentanza di governo e secondo livello legislativo del Paese pedalata su due province
Si dice che per quanto riguarda no il rapporto con il personale più gradualità nel ridurre l'età della pensione infine maggior spazio alla contrattazione per disciplinare l'esecutività del rapporto l'esclusività del rapporto professionale ma peraltro debbo dire
Che i colleghi della commissione
Che il due giugno mercoledì alla Camera si ritroveranno la Bindi per dare il proprio giudizio il proprio parere
E non avranno solo da dire le cose che ha sostenuto l'opposizione facendo il suo gioco dicendo anche delle cose a mio avviso abbastanza stupide
E cioè che il tutto in base alle modifiche che la Bindi aveva intenzione di apportare doveva tornare in Consiglio dei ministri perché poi così i ministri dicesse cosa per come la pensava per poi discutere su un testo nuovo in Commissione ma se la delega di rata dal Parlamento
Sarà il Parlamento che alla Bindi dovrà rendere conto delle modifiche che vuole introdurre al suo decreto e non la giostra il balletto della contro posizione tra governo è un suo ministro io credo che la posizione che sta assumendo il presidente della Camera dei Deputati Violante almeno formalmente
Nei confronti della Commissione sanità
Della carriera è esemplare sul piano formale ha detto voi siete il potere la CISL legislativo voi avete il potere di far modificare ciò che non merita della proposta della ministro Bini
Ecco allora che io credo compagni e amici che il convegno di questa di questo pomeriggio di quest'oggi debba chiudersi con mandato preciso
Ai deputati socialisti di sostegni di sostenere nel parere che verrà Espresso il due di giugno
Una precisa risoluzione di carattere politico io nel rispetto del partito
Affido a voi la definizione di questo in tutto di questa disposizione politica anche perché condividendo appieno
Il documento e la relazione di Roberto cultura non mi resta che ringraziarvi per il lavoro svolto per la pazienza che avete avuto nell'ascoltarvi però con una certezza di una certezza e dovrà avere tutti noi terminato il convegno dobbiamo credo tutti impegnarci in questi ultimi giorni di campagna elettorale perché saremo pesati nel Paese e nella politica italiana non solo per quello che qualcuno di noi farà il due di giugno in Commissione sanità ma per la quantità di consensi che porteremo a casa il giorno tredici di giugno
Grazie grazie a voi buon lavoro
Grazie sia intervenuto per il contributo che fra dando il comparaggio Negri ma tutta la Commissione ripeto è già intervenuto anche in sede di commissione a e a noi vicino nonostante non faccia parte la Commissione affari sociali perché però ora siamo pochi ci auguriamo che la prossima legislatura
Potremo avere un deputato nella Commissione Affari sociali o diversi interventi prego sempre la la brevità in maniera di poter fare intervenire tutti Olinto Dini
Compagno della Toscana anche lui tra i fondatori della Commissione Ecomafie meglio perché se arriva il ministro abbiamo
Ma nella nostra Commissione provinciale della sanità
Ci siamo gli ultimi
Sulla validità di questo convegno
E sulla necessità di vedere come
Sia possibile concluderlo rispetto i problemi di una partita
Allora gli è sembrato
Una prima cosa
La validità di questo convegno essi riesce a riportare il discorso l'elaborazione e la discussione
All'interno del partito
Ho l'impressione che anche in questo partito cioè i socialisti democratici italiani
Abbiamo acquisito ancora un atteggiamento che non è proprio
Cioè amiamo Chiurchiù di discutere di efficienza di programmazione in senso generale e di riforme ma di non scendere mai sul particolare
E quindi sulla necessità di che cosa per il partito rappresenti la sanità io nella segreteria del partito fatto questo riferimento
In Toscana si spendono non fosse altro s'otto mila miliardi sulla sanità
Ci sono trenta mila lavoratori che appartengono alla sanità
Se mettiamo insieme
Tutto il problema e lo concordiamo
Rispetto ai bisogni e alle aspirazioni e alle necessità ci accorgiamo di essere dinanzi ad un problema notevole
E allora nella campagna elettorale abbiamo cercato di fare dei convegni di anche di zona
Per richiamare l'attenzione ci accorgiamo che è tutto un malcontento diffuso e ce n'è anche troppo
Costituisce un processo di polarizzazione sulla necessità di ritornare a discutere sul servizio sanitario nazionale
Non è soltanto un problema tradizionale io ho detto qualche volta nel nella Commissione sanità che forse io lo chiamerei un secondo tempo della riforma sanitaria facendo cioè socio sanitaria cioè facendosi di determinare delle risposte
Esiste un secondo aspetto noi l'abbiamo convocato sullo stato di necessità questo convegno
Perché se non sbaglio io mi augurerei che può saltasse tutto scusatemi da un punto di vista personale
Ma se noi dovessimo entro il ventuno undici giugno o principi andò dal ventuno di giugno
Discutere
Tutto quello che è stato elaborato
Io ritengo che saremo dinanzi ad una situazione strana anomala
Tale decisione che è stata accettata
Tutta quanta ne lavorazione
Che è stata presentata
In un modo direi da bassa lega da piccolo cabotaggio
Quando io penso
Che le organizzazioni sindacali confederali
Hanno dato il voto positivo a questo
E penso che gli assessori e presidenti delle giunte regionali
All'infuori che fare qualche riferimento su quattordici punti hanno espresso una loro posizione di
Compiacimento
Io credo non ci sia
Non è possibile poter continuare una banda di questo genere
Io ma ma oppure veleni che se fosse possibile
Determinare scelto alcune risposte anche sul piano degli emendamenti
Ma c'è la necessità di una battaglia sul piano della sanità
Cioè c'è la necessità di determinare una mobilitazione rispetto ad un malcontento che il sempre più diffuso nel Paese
Che non può essere superato soltanto con qualcun prese di posizione al vertice perché non c'è una risposta rispetto alle aspirazione alle necessità rispetto ad una tensione politica
Che ha la necessità di trovare delle conclusioni cioè quello che diceva mi sembra il compagno melma cioè c'è l'Islam dare queste risposte
E non so se per caso le elezioni amministrative
Andassero un pochino secondo il nostro desiderio e io ve l'ho a cuore e e dobbiamo lavorare fermamente
Forse ci accorgeremmo che possiamo pensare di chi non rispetta la risposta che possiamo dare di oggi
Cioè di creare un movimento effettivo quello che cerchiamo di creare almeno nella provincia di Firenze ma credo che sia possibile anche a livello della regione in questa direzione
Cioè io sono tenta un paio futura
Sono dettate dire facciamo alcuni emendamenti
Dovremo prepararci a farle ma avendo l'occhio vigile che forse se riusciamo a fare alcune enunciazioni coraggiose in paese riaperte ed essendo c'è un malcontento diffuso tra gli operatori sanitari
C'è un malcontento una protesta diffusa tra quelli che noi chiamiamo gli utenti o degli assistiti o i soggetti veri della sanità che noi dimentichiamo
La cosa più negativa dell'elaborazione Bindi è chiara dimenticato i soggetti della sanità
Cioè ha dimenticato una fase democratica e di una responsabilità democratica è una risposta da dare agli utenti
E io voglio fare alcuni esempi
Qualche dato allora le Regioni
Non è che l'associazione nazionale comunitaria Italia si sia comportata meglio è piccolo cabotaggio questo cioè hanno accettato un po'il tutto ne servì ancor accettato col suo sorriso ineffabile
No la capacità di essere eletto deputato europeo piuttosto che la capacità di dare un contributo così come Comuni richiedono rispetto ad un ad un problema così essenziale qual è quella della sanità
Io non lo so quanti sindaci sarebbero d'accordo a discutere di questo problema e a dare le stesse risposte emanato una direzione nazionale dell'ANCI
Io concordo con crema rispetto alla delega deve tornare in Parsifal casino tornare al Parlamento discutere non ci credo io che soltanto con le Commissioni sia possibile risolvere un problema di questo
E io ho accettato il principio abbiamo accettato il principio della cinquecento due mila cinquecentodiciassette quando poneva il problema dell'aziendalizzazione
Ma mi sembra un'aziendalizzazione questa qui
Io apro il chiodo fisso
Ma lesti non c'è une vie direttori generali come rappresentanti delle aziende sia territoriali sia ospedaliere
è un'anomalia al sul piano democratico che non hanno una capacità di potersi di potersi sostenere
Io ho un direttore generale di un'azienda ecco
Sulla quale ci sono un milione lì abitanti il quale è stato nominato atto come ex assessore dell'Umbria è stato nominato direttore generale di questa azienda mattonella Pavilion ha realizzato qui c'è un accordo per vedermi cui faccio scandalo c'è un accordo tra i Democratici di sinistra nelle regioni dove hanno il potere e il Partito popolare e mi dispiace che non ci sia la Bindi sulla nomina dei direttori generali
Noi siamo dinanzi a delle aziende che esso costituiscono o aziende regionali piramidali per esercitare tutto quanto il potere ma siamo dinanzi anche ad una discriminazione di violenta ne compra nei confronti degli operatori sanitari ma in un distacco altrettanto notevole rispetto agli utenti
Cioè noi non dobbiamo introdurre in questo sistema così corposi di bassa lega noi dobbiamo introdurre una politica dobbiamo ritornare a far politica dobbiamo ritornare ad inserire il nuovo un accento politico
Sì ma non l'efficienza
Insomma alcuni partito nostro qualche volta si parla di riforma
Dello stato sociale ma alla guida di una anzi cos'è questo stato sociale
è soltanto una riduzione sul piano dell'efficienza
Della solidarietà nei confronti dei cittadini ma noi corriamo il rischio di avere fra qualche anno cinque sei sette milioni di italiani che non hanno più diritto all'assistenza è inutile stare a discutere sul problema delle assicurazioni
Ma i lavoratori che guadagnano mille un milione e trecento un milione ottocento mila lire di salario al mese ma crediamo possibile che possono costituire le loro buone assicurative private così come il concetto delle pensioni
Cioè noi socialisti dobbiamo ritornare esaminando ricollocando su un piano diverso ai grandi fondamenti che avevamo quando siamo sordi cioè il concetto della solidarietà
E appalti per in quali dobbiamo dare la generalità un concetto di solidarietà delle condizioni che gli permettono di vivere spettro ma come è possibile che un direttore generale
Possa nominare i direttori che sono soldi pubblici del direttore sanitario direttore amministrativo il direttore sociosanitario
E questi nomine dei direttori dei distretti sociosanitari
Non è possibile considerare questo noi bisogna come nel novecentotrentatré riscoprire insieme ad un decentramento do nei confronti dei collegi non è un problema firmamento delle regioni nei confronti dei comuni c'è una partecipazione democratica
Cioè i consiglieri comunali sono eletti democraticamente
Come fanno a non può dove rappresentanti sì ma si fa la conferenza dei sindaci macinate su quell'azienda d'un milione di abitanti sono trentatré sindaci
E hanno capacità questi nostri amici sindaci io mi ha avvertito ci saranno alcuni alle prossime elezioni
Quelli Partito federalista gli ritornarci male una capacità in questa assemblea di dire la loro
Oppure c'è la necessità di costituire degli esecutivi che abbiano la possibilità di direzione e la e la possibilità negli sprechi e quindi alle zone di ricostituire altrettanto una capacità di partecipazione
Per quanto riguarda i distretti sociosanitari una partecipazione nella città di Firenze il distretto costituisce un accordo un almeno ottanta o novanta mila abitanti
Il distretto che sorge ha una capacità di stabilire un rapporto immediato con la popolazione esistente e sul piano della prevenzione e sul piano del funzionamento del distretto quindi del poliambulatorio
E sul piano successivo alla cura cioè nella capacità di una utilizzazione di un'attenzione specifica
Anche degli operatori sanitari
Io mi sono accorto che gli operatori sanitari dinanzi ad una situazione di questo genere o stanno rivendicando i loro problemi particolari avete visto
In quel documento c'è scritto continuamente nella variazione che hanno portate le organizzazioni sindacali medicee del mediche delle precisazioni sul piano contrattuale non sono andati oltre
Quindi io vengono loro stessi le categorie sono
Quando la necessità di ricevere una pensione tale io ho dei compagni guardi sono dei medici di medicina generale ma come parte come è possibile farli partecipare alla vita degli stretto quando si sta in discussione ancora di Tieste responsabile del distretto spesso e non della capacità dell'attenzione politica per partecipare a questo
Poi quando fu proprio l'esito visto il voto questa è perdere ultima
Etica banale roba ecco
è un peccato perché fermato Figo vario futura abbiamo discusso una volta al giorno al governo del federalismo fiscale o del fondo sanitario nazionale
Ma non perché ci fosse il disaccordo si diceva la stessa cosa cioè che forse sarebbe possibile federalismo fiscale se le nostre regioni avessero la capacità impositiva di gestione silenzio
Altrimenti bisogna difendere il fondo sanitario nazionale
Cioè aumentata nella sua entità perché non ci si può più
Perché discolo che non è e di risparmio sbagliano ma siamo arrivati io vi dico alcune cose buone ritroverà
Siamo arrivati a stabilire che durante la notte forse l'assistenza nei confronti dei malati sia possibile farlo attraverso gli ex infermieri
Oppure attraverso quelle donnine come capita a tutti quanti gli ospedali e quali arrivano durante la nota per restare l'assistenza
Oppure si sono costituite dalle cooperative anomale negli ospedali e quali rappresento l'anomalia più completo
Oppure si determina uno sfruttamento notevoli Besozzo nei confronti degli infermieri pagandole Nottola
Cioè io vorrei dire e c'è la necessità di riprendere un discorso sul piano delle responsabilità
Questo documento per me non ha una sua validità
Non è in condizione di farci camminare
E quindi una battaglia o la facciamo fuori
Facendo appello al Paese caratterizzando il partito ed io credo che i voti almeno da noi diciamo questo i voti li confonde defaticante in questo scorcio di campagna elettorale li otteniamo nella misura e nei quali ci facciamo capire
Ieri sera hanno fatto un'Assemblea in uno dei comuni c'erano due mila persone
E si è detto chiaramente che cosa sono la zona come si difende un ospedale di base e come sia possibile andare verso verso
Quell'assistenza nei confronti degli anziani che costituisce un bravo è una tragedia famiglie come sia possibile dei malati terminali
Cioè
Nel settore
Grazie
Professa a Giuseppe Pancaldi da giudici di Pancaldi del racchiude la Commissione nazionale Sanità rappresentante dell'Emilia Romagna mi raccomando la brevità
Grazie del che il PD non ha rispettato tanto ma
Due punti volevo sottolineare abbiano alla discussione uno via tipo economico e un altro legato all'assetto del due
Una prima osservazione di tipo economico rispetto a questa delega per bimbe sentiamo io ho l'impressione che questa delega abbia la funzione principale in qualche modo di fornire un finanziamento alla sanità italiani in un momento in cui c'è una grande difficoltà da questo punto di vista vari passaggi all'interno del di questa delega che sono ad esempio il il discorso fatto da da futura riguardo ai medici a contratto cioè il personale a contratto
Lo stesso discorso fatto da D'Alema in un'altra circostanza di attribuire una parte del debito
Acquisito dalla sanità sapete che si tratta ormai trentacinque mila miliardi Ventimila livello centrale costa dieci mila livello periferico stanno a indicare che il problema centrale è prettamente di tipo economico allora
Da una parte il problema mi sembra principalmente questi dall'altra parte si continua a sostenere che il nostro sistema sanitario è un sistema universalistico
Si propongono anche mutue assicurazioni integrative veramente si capisce molto poco di quale sia il sistema verso cui noi tendiamo
Io credo che sia bene e questa è una proposta anche che il Governo del nostro Paese decida chiaramente non soltanto il ministro quale tipo di assetto sanitario
Quale tipo di economia in qualche modo deve sorreggere la sanità italiana perché una proposta è quella che ha fatta fino ad ora una possibilità e quella di una assistenza universalistica con fondi allora garantiti allora discorso che faceva in qualche modo Bottura col cinque quattro per cento del proprio interno lordo non si va molto avanti e quindi quindi a questo punto va rifinanziato togliendo dati capito dallo Stato oppure si va verso un'assistenza di tipo diverso all'americana di tipo in qualche modo mutualistico assicurativo però sapendo che i costi pro capite sono molto alti voi sapete che mentre in Italia il costo pro capite un milione otto equivalente serviva Americhe circa quattro milioni e mezzo per americano
E sapete che sul duecentottanta mila gli americani cinquanta milioni di americani non sono coperti come diceva futura perché non hanno nelle assicurazioni Memedi Kearney Medicaid e che gli aiuti e quindi sono letteralmente scoperti
E quindi il nostro oppure l'altra alternativa a quella attuale in cui c'è un mix tra assistenza pubblica un sistema universalistico e proposta attuale molto ed assicurazioni in cui però francamente speriamo non capisce il senso perché ve si paga l'assistenza con le tasse generali si paga l'assistenza quelle mute assicurazioni si paga anche direttamente quindi questa è una richiesta al Governo in qualche modo mi spiace che non ci siano rappresentanti non ricopiate perché piazza estremamente critico e ora per Standa il governo ma è quasi all'opposizione all'interno del governo da questo punto di vista a cui porre questo quesito punto secondo assetto dell'UE SL brevemente sulla direzione generale ha già parlato Bottura
Tutti ormai la cosa più scandalose in pochi ormai tutti quanti anche esponente del PDS anche esponente dei Popolari concordano sulla necessità di un Consiglio di anime di e amministrazione molto agile poche persone che era rappresenti in qualche modo gli enti locali il ministro nella sua delega non mi ha fatto assolutamente cenno
Parlando di questo nuova formazione che dovrebbe sostituire può in qualche modo il collegio dei dei sindaci più ricostruisco il revisore dei conti ma che non ha assolutamente la funzione in qualche modo indirizzo di verifica che si vuole dare al consiglio di amministrazione ora questa è una cosa da dire da esplicitare
Tutti ne parlano tutti ne parlano compreso DS popolare la Bindi non si capisce per quale motivo unica non è inserito questo questo punto
Secondo aspetto
L'impressione che ho
Colgo un punto dell'intervento il compagno presidente è che si vada verso una sanità di procedure c'è la sanità è e e perversa se una sede procedure vengono eseguite al di là del fatto che queste procedure in qualche modo potendo risultato meno
Questa è una contraddizione in termini spetta discosterà aziendalizzazione perché l'aziendalizzazione e una enfatizzazione di importanza dei soggetti non delle procedure allora anche da questo punto di vista la Bindi o questo decreto qua dovrei componga chiarire questa contraddizione interna di questo andamento
All'interno di questo discorso di valorizzazione dei soggetti che dovrebbe essere aziendalismo e che in qualche modo voglio dire appoggio
Ci dovrebbe essere una valorizzazione delle persone e non delle procedure comete in questo momento ad esempio problema dei dipartimenti problema dei distretti problema delle direzioni sanitarie va chiarito alle funzioni di ognuno nel senso che in questo momento
Direzione sanitaria e distretti esegue una serie di procedura scade delle organizzazioni dipartimentali dove i soggetti all'interno sono svilito i cioè le professioni che ci sono all'interno e non parlo soltanto le professioni mediche anche del presente infermieristiche tecniche
Vengono svilite da una mancanza specifica di ruolo allora
La proposta e di valorizzare queste professionalità queste professionalità
Dei dipartimenti anche perché distretti e direzioni sanitarie dovrebbero in qualche modo fornire una funzione integrativa delle diverse aree sanitarie la funzione integrativa è stata studiata
Se non brevissimo
Negli anni Cinquanta da una torre psicoanalisi che che si chiama pensa manderò autore della della diaspora psicanalitica che poi ha lavorato in Stati d'America negli anni cinquanta la funzione integrativa si svolge essenzialmente su due punti intanto non può essere svolta da dell'entità ma dei soggetti
E all'interno i soggetti varie poi in relazione delle situazioni emozionali il tema questionando psicopatologico su cui non voglio entrare
Però voglio dire che un'entità non crea di per sé una struttura integrativo sono i soggetti dell'entità che crea un quella struttura integrativa
Punto secondo
La funzione integrativa viene massimi esatta con la massimizzazione delle conoscenze spetta quell'oggetto quindi non si capisce come un direttore di distretto che in fin dei conti un burocrate possedevano afflusso integrative sua sanitarie che non conosce
Analogamente un direttore
Un in qualche responsabile direzione sanitaria
Conclusioni brevissima credo che da questo punto di visto con queste considerazioni vadano valorizzati i soggetti all'interno di una vera aziendalizzazione non le procedure su questi punti non trovò riscontro il decreto di
Abbiamo messo la parola Paolo leoni componente la Commissione sanità è anche segretario generale dello Snami rappresenta biologi chimici fisici anche psicologica
A livello nazionale
Io vorrei dare una una colonna meno pessimistica
Al commenta dal momento che stiamo vivendo perché altrimenti sensazione che usciamo di qui
Ho comprato
Allora intanto credo che la visibilità battito sarà debba dare possibilmente una critica individuando comunque obiettivi perseguibili o comunque una
Una condizione di raggiungibilità in assenza dalla quale probabilmente il risultato sarebbe molto modesto
Io credo vi diamo oggi una condizione certamente particolare che è quella che nasce con la legge quattrocentoventuno e del quella della definizione di leggi che delegano
I decreti delegati sono certamente uno strumento una modalità presi per le possibile legificate d'Italia altrettanto vero che comunque certamente esclude il Parlamento ad ogni possibile interferenza o comunque un momento di presenza nell'elaborazione
Leggi delegate hanno per definizione per quanto ben affrontate e discusse comunque mai si riuscirà in una legge primaria definire con certezza i limiti della legge delegante e quindi noi ci troviamo oggi a discutere di una situazione certamente molto importante
Che è quella della modifica la cinquecentodue
Ma con una difficoltà che esempio banalmente le commissioni devono esprimo un parere crema prima diceva che il due giugno le con la Commissione affari sociali sarà chiamata esprime il parere guarda caso il parere verrà dovrà essere espresso su un testo diverso rispetto a quello che fino adesso le commissionano avuto in mano
Quindi già le commissioni esprimo un parere non vincolante già le commissioni esprimo un parere che probabilmente conta anche poco ma se poi lo esprimono sempre un parere su un testo che non è più valido
E con tempi ristretti perché il decreto è legata alle sanate entro il ventuno giugno quindi tempi son certamente ristretti e che io però qui vorrei ricordare che mi pare che forse sia sfuggito in qualche intervento
Che il nostro partito sulla cinquecentodue e cinquecentodiciassette ha svolto un ruolo attivo
Non è così vero che la cinquecentodue sia una legge
è impossibile riuscire a seguire le evoluzioni dalla Bassanini la prima la seconda la terza vedere che contino a modificare c'è difficilmente riusciamo ad entrare a rimanere in sintonia sulle grandi modifiche che comunque oggi vengono vengono proposte allora nel metodo
Dire che esista e questo limita la produzione legislativa che cambia continuamente allego del gioco prima ancora che vengano correttamente applicate quelle esistenti che pone certamente la grande difficoltà un'oggettiva grossa difficoltà e credo che io da da ormai da lungo tempo mi occupo di queste questioni quindi per certi versi sono anche un testimone di tanti passaggi cominciata interessarmi
Di di sindacato comunque di produzione legislativa ancora con ottocentotrentatré e siamo partiti dalla mancata o incompleta applicazione ottocentotré potrebbero arrivare adesso a un'incompleta applicazione a cinquecentodue quanto meno alcune regioni e quindi la produzione nuovi non so che tipo di collocazione troverà
Nel merito io credo che questa questo decreto stabilito quindi limite dell'effetti
Giusi latini
Risente risentirà tantissimo della dialettica tra con le corporazioni
Più ancora che con i partiti
Io credo che esistessero sostanzialmente a tre punti importanti in questa in questa dedica un'era quella del problema esclusività di rapporto io su questo posso Napolitano un pochettino diversa rispetto all'azione di Roberto
L'altra quella di intervenire sulla questione della dei medici convenzionati interni presenti sul mai son dieci anni il nostro partito a suo tempo si era spesso pesantemente sul patto grasse superare questo
Nell'ultimo equilibrio raggiunto con i sindacati rimane insomma rimane ancora se non si esclude quindi rimangono si fanno altre convenzioni l'altra la riduzione dell'età pensionabile dei mezzi viviamo la contraddizione da una parte tanti medici occupati dall'altra che chi comunque lavoro non vada in pensione
è pur vero che prometta andando in peso non risolve il problema della disoccupazione America ma altrettanto vero che promette la soluzione
Globale di questo proprio non esiste né in un decreto della legge
Quindi questi temi comunque affrontati
Nell'ultimo incontro Rezzato la Bindi martedì quindi che ha prodotto quindi questo nuovo testo del decreto ha trovato delle soluzioni di contrattualizzazione dell'aspetti più qualificanti vuol dire quindi che che spostiamo disputano nel tempo perché chi partecipa alla contrattazione per definizione uno che lavora quindi certamente meno attente ai colleghi non lavora e quindi inevitabilmente il perse sposterà
Quindi perché io credo sotto questo profilo che già il primo dei pesanti errori e che la vista forse la mediazione
L'impossibilità del procedere sui grandi principi ti ponga in questo tipo di difficoltà
Abbiamo criticato la e mi pare che il ministro in modo particolare avesse assunto la posizione molto forte sulla eccessiva centralizzazione che queste crete in qualche modo portava portava in sé
Bisogna questo ovviamente pur condividendo assolutamente questo tema bisogna anche che sulle regioni poi spendiamo qualche parola
Perché le regioni sono un'entità certamente da valorizzare importante ma giorni io ho partecipato a una riunione organizzata dalle regioni l'undici di febbraio a Padova che è durata due giorni i primi che mancavano e l'assessore regionale
In una riunione organizzata da assessore
Quindi allora esisteva un ruolo centrale una legge che definisce il ruolo dello Stato definisce io rende rigido meno flessibile quindi tutto gli Stati Uniti del personale
Oppure lasciamo alle regioni io vengo da Lombardia e viviamo una realtà un po'particolare esiste una legge chiama sessantuno che ne Santa quattro nel novantaquattro prevedeva venisse sentite le agenzie regionali la protezione ambientale
Le la la Lombardia credo che non sfugga a nessuno essere la regione più interessata a questo tipo di problema bene ne sono nate nel mille centonovantanove ancora legiferato
E non esiste una modalità per far sì che nascano queste Arpa queste agenzie regionali pre protezione ambientale quindi se è vero che esiste un limite la centralizzazione la definizione della e delle modalità e di di organizzazione è altrettanto vero che il rischio più grosso quando si demandi alle Regioni questo ruolo o si demandi troppo le regioni e che si creano ventun situazioni regionali diverse di erogazione dal stands Arias e di di tutela della salute
Concludo con una riflessione io sono sicuro dicevano veto futura che con la cinquecentodue ha portato a una valutazione solo economicistica di riduzione del dalla spesa rappresentati Pirlo
Io sono convinto che su questo grande dibattito di quanta percentuale del PIL dobbiamo impiegare la sanità provento ne verremo mai fuori promittente fanno affermazioni che se che ritengo sia da operatore non non distaccato indaga l'importante
Se è vero che spendiamo poco è altrettanto vero spesso li spendiamo ma la razionalizzazione e la riqualificazione della spesa è ancora molto lontana è di là da venire anche se uno di noi forse pensa quando è soggetto distesa di spendere al meglio io sono certo quindi con grande sforzo vada fatto
Però non non sostituiscono strumento legislativo per
Prendere me
Stabilito che la razionalizzazione è un processo che ancora stentava a fare stenta a decollare
Nell'accordo ultimo con la Bindi anche la soluzione data in generale problemi quali quelle dalla grandezza del personale è certamente una situato una soluzione che ci vede non allineati ma altrettanto vero che ormai fa parte di un accordo blindato che non si toccherà prossimi contratti certamente avrà fanno però fatica ad applicare
Abbiamo adesso la parola Giuseppe traversa della Scuola superiore della pubblica amministrazione
Tredici
Come
Cinesi
Grazie
Intanto ora
Una constatazione
L'atmosfera è estremamente stimolante perché rispetto a Arioli precedenti di fronte alla allora così allora alla paura del per la sopravvivenza a cinque scienza un'atmosfera di proposte
Interessante lezione per risolvere i problemi della gente molto stimolante allora io volevo fare una brevissima riflessione su aspetti non sui problemi dell'architettura normativa c'era ma su quelli della cessione sui modelli
Come fare qualità clinica
Attraverso processi organizzativi migliori io
Mi occupo appunto di progettazione organizzativa perché ciò qualche esperienza in merito e volevo proprio sottolineare il fatto che qualità si fa organizzandosi negli oltre facendo paletti di riferimento di norme intelligenti e ragionevoli
Per dirmelo
Mi riferirei a una tesi a un esempio un progetto a cui ho partner capitoli partecipare
Recentemente negli Stati Uniti i ma nasce negli ospedali dell'area di New York in cui ci sarà una diciamo le nel reparto d'emergenza pediatrica che era degradata in un modo notevolissimo
Da fare impallidire i nostri ospedali del sud
Nel senso che c'erano veramente delle situazioni in cui venivano fatte analisi rischiose non venivano fatte analisi importanti successi reversibili
In sostanza un progetto che è consistito in questo definire delle linee di protocollo clinico dell'égalité lancia una rete lavano e all'interno di quelle una scheda in cui veniva fuori se non leggo che seguirà giudice filoni le seguiva piccolo elaborazioni riunioni sistematiche
In cui si verifica se
E perché i medici avevano rispettato il protocollo e poi certe statistiche di comportamento organizzativo della struttura l'impatto di queste diciamo in questa esplicitazione dei comportamenti e di queste riunioni in cui si settimanali in cui si discutevano i comportamenti della struttura
Hanno avuto e che sono stati incredibili nel senso che gli indicatori di qualità cioè il numero di analisi inutili non fa numero di analisi necessarie invece fatte sono diciamo migliorate del trenta quaranta per cento in un modo fragilissimo
Recentemente parlo di alcuni mesi fa un'altra vittima visita ha fatto vedere come suo progetto invece è stato sta andando a picco è uno dei motivi che è stato verificato ha creato il il degrado è stato che hanno messo sul delle procedure informatiche per cui i medici non capivano più tanto bene
Che cosa succedeva nei comportamenti degli altri
E in sostanza questo cuoco questa verifica questo coinvolgimento continuo che c'era c'era stato è timido molto e i giovani medici che andavo lì hanno cominciato a non rispettare il protocollo le notifiche sono andate ecco io dico che appunto qui io trovo questa esperienza molto interessante perché
Dimostra appunto che diciamo il medico è difficile
Come dicevano le incastrarlo i comportamenti dei buoni a meno che non si organizzano dei processi di coinvolgimento e di responsabilizzazione forti con verifiche gruppi di lavoro di un certo tipo e non è solo la norma che riesce a costruire questi tipi di comportamenti allora io non è che otto ed è tanto chiare su come si possano promuovere forzare il vestito questi comportamenti o questi processi virtuosi di comportamento dentro gli ospedali ma certo
Bisogna inventarsi qualche maniera per fare salita in questo modo perché credo che questo tipo di responsabilizzazione sia una chiave fondamentale per costruire qualche attenzione perché
Le leggi le norme che costringono i medici a essere privati o pubblici o che parlano di finanziamento locale o centrale sono fondamentali ovviamente ma questi modi di Foster Wheeler processi organizzativi migliori
Sono indispensabili in una pratica quotidiana vi ringrazio
Grazie a una parola adesso ad Antonio Signore che all'opera coloro che hanno mantenuto come dire alta lasciamo nella terra socialista ma la sanità ex assessore alla sanità
Io cercherò di tenere le
Nell'ambito di cinque minuti sfera io credo che sul decreto sul decreto Bindi
Gravi è un'ambiguità di fondo tra una volontà non manifestata concretamente di voler procedere ad una riforma federalista dello Stato riforma invariata e invece la volontà di di tenersi ben stretti alcuni poteri
Che a mio avviso
Rafforzata angolo il p due dimostrata anche da una ipotesi di accorpamento dei ministeri che le due cose
Secondo la mia valutazione impressione politica vanno di pari passo
E con
L'eccesso diciamo di uso di delega da parte della Bindi rispetto a ciò che la delega indicata a mio avviso si è voluto fare un'operazione
Di immagine fortissima distruggere la la sanità frutto del della quattrocentoventuno Rebelde credete gradi cinquecentodue e cinquecentodiciassette
E dimostrare che col governo D'Alema con la Bindi un certo cattolicesimo popolare alla guida della sanità
Sì si crea si crea un sistema nuovo dal quale vengono banditi tutti vanno
Niente di più fallace rende più mistificatorio io credo
Sono convinto lo credono coloro che hanno sperimentato gli anni difficili e vanno dal dal novantadue al novantacinque sono stati i primi anni di attuazione del cinquecentodue e cinquecentodiciassette
Che non ci sia assolutamente lo spazio per demonizzare quello che è stata una buona riforma e se mi consentite il ministro De Lorenzo altri lati asportati e di questioni di cui la magistratura si dovrà ancora occupare in maniera definitiva per molti aspetti e comunque io do un giudizio politico è stato il miglior ministro tra tutti quelli che ho avuto modo di conoscere dalla costa che è stato il peggior ministro della sanità
La Garavaglia e anche la più cultura ricorderà che dialogo e che anche capacità d'intesa c'era tra la Conferenza del suo regionali il ministro nella fase in cui abbiamo sperimentato come interlocutore il ministro De Lorenzo
La verità è che si vuole con questo decreto delegato o creare una salita da qui ad alcuni anni di Seriate in serie B di serie C di serie di problemi di fondo non vengono affrontati
Due edicole della la malasanità era solo un espediente per criminalizzare i socialisti e democristiani governava regioni in quel periodo
Perché quello che succede valore e continua a succedere adesso solo dei giornali sono da Citati perché i proprietari delle testate giornalistiche sono portatori
D'interessi in altri settori dall'edilizia alla grande che opere infrastrutturali e quindi hanno paura di dire quello che accade ma accade di peggio rispetto a quello che accadeva prima
Basterebbe dire per esempio che io sono andato via dalla sanità nel gennaio febbraio novantaquattro stavamo per lavorare intorno ai criteri suggeriti dal Cinquecento al signor cinquecentodue sul convenzioni con le università siamo ancora in prorogatio
Cinque anni di prorogatio tanto il centrosinistra qui lo possiamo dire perché siamo tra socialisti fa la prorogatio pure per gli organi istituzionali e l'ufficio di presidenza del Consiglio regionale del Lazio totale drogati per due due tre anni avere compagnia Micelli circa tre anni
Il problema è che oggi nessuno più nota le cose che si verificano e quindi tutto va bene perché nessuno ne parla la crisi della classe politica regionale
è il la causa per l'anello debole della catena perché le regioni sono state ammansito da D'Alema
Io credo che il su questo problema del decreto Bindi nelle giornate ho giocato un ruolo veramente insoddisfacente
Tra l'altro credo che ci siano stati anche problemi di strategie politiche generali
La vicenda della guerra nei Balcani il ruolo della componente cattolica del Governo ammorbidito un assessore pidiessino diessino ma lo diceva sine Pet sa in questo momento però poi daremo battaglia nella confronto Stato-Regioni in realtà poi concludo stare giù nella battaglia non c'è stata perché diciamo sia dovuto mettere la sordina su tutta la ricerca l'ora
D'accordo con le cose che venivano dette nella relazione d'accordo anche con alcune importanti operazioni facevo le voci
Perché noi non possiamo assolutamente avallare questo metodo spregiudicato il ministro Bindi il quale appositamente ha calcato la mano su alcune questioni
Nelle ricade per poi avere un grande potere contrattuale e gestire un'operazione di potere con alcune categorie su alcune questioni alle io mi auguro che al di là
Di alcune questioni di fondo
Noi si sia in grado un solo in sede di di di di commissione parlamentare
Ed il governo luglio credo che abbia fatto bene il ministro Piazza a dissociarsi esprime la sua contrarietà in sede di prima discussione
In Consiglio dei ministri ma io ritengo che vada
L'all'interno delle realtà locali intrapresa una battaglia per la sanità di cui i cittadini hanno bisogno perché guardate veramente la fotografia dello stato reale del sistema sanitario non viene data da nessuno
I cittadini sono costretti quando avrò bisogno di cose serie risposte immediate a cacciare i soldi accordarle a trovare dove stanno ma non trovano a meno che non si tratti di situazioni di ricovero
Per cui la sanità risponde bene
Rispetto ad un contesto nel quale c'è questo cavallo di Troia degli enti no profit che la Bindi inserisce dietro il quale cavallo di Troia ci sta la vera sanità privata quella delle grandi
Holding è quella delle grandi
Realtà industriali e finanziari del Paese che voglio fare alla concorrenza al privato che anch'esso deve pagare
Le proprie colpe per non essere stati in grado di fare discorsi moderni molto meno diciamo attenti alla guadagno di quanto invece non dovesse fare io ringrazio
Il compagno bruttura il ministro Piazza per quell'oltre successivamente faranno perché questi stanzino recepita
Grazie signor Giuliani mi raccomando se pensare in tre cinque minuti così
Abbiamo un ministro impegnato e mi rendo conto che sempre rinasce perché sette del parlare poteva andare altrove giusto che ha
Io sarò breve però non voglio scambiare slogan con altrettanti slogan nella sede di posizione ha bisogno di un po'più di tempo dovremmo penso dovete trovare l'occasione perde discute a Chimenti facciamo discorsi carattere generale Levoni ha ragione un giudizio un po'più ponderato su questo provvedimento della Bindi bisognerebbe farlo entrando poi nel merito tempo non lo richiede io mi limito soltanto a dire una cosa
A venti giorni da un limite massimo
O si fa in Parlamento si propone
Dopo aver verificato
Ho sì tanti giri miglior mi chiede il ministro ha al reazioni sociali presenti nel corteo fatto con la conferenza dei Presidenti come ha fatto i Sindar dati più o meno oppure se è un po'l'iniziativa diciamo che siamo di fronte ancora una volta a un a una a un termine rispetto al quale si doveva fare prima
Ora io non so se il principio che abbiamo una rete su una casa Pampa se devi appaltatrice Velardi siamo quindi al nostro piccolo e quindi queste questioni leggiamo in secondo ordine rispetto ad altre più importanti di quadro generale politico e allora voi parlate nuove cose è chiaro che come negli anni del centrosinistra
Il compromesso storico PC e e e dici era e lo dice uno come me che è stato operatore presente tutti quegli anni un punto cardine di tutti le soluzioni ritiro digito dire
Pur nella nella capacità nosta alta di contro Govoni anche dei principio di interdizione dovuta alla collocazione più generale l'ordinamento politico neve nel governo ecco oggi si ripetesse riforma diversa dici
Il PPI e DS e contesto più che dei sindacati più o meno che si raccordano i termini diamo per letti una loro autonomia all'Ulivo allora
Voglio dire cosa cosa fare io con qualche imbarazzo posso solo dire che rispetto ad alcune cose committente non mi pare che la cinquecentodue al servizio di tutti i mali anche se molte cose sì potevo diretta dell'Aga sette anni da cinquecentodue molto più dell'otto e trenta delle alla cinquecentodue se gli avrei discorso direi di riforma ter ma io che il distretto sanitario da tutti invocato come elemento mancando del trentatré ci voglia fare che medici di base può svolgere svolge un certo ruolo riducendo va quantitativo di guadagni all'Italia a a a vantaggio di un x di ore praticare può essere anche un elemento che integra la capacità del De del dell'autore di intervenire mi permetto di dire a quelli che fanno discorso dopodiché come se nascesse quest'la mattina e basta andare a non solo gli appalti ma le convenzioni di tutte le usa l'Italia buona parte dei servizi sociosanitari dalla psichiatria dal DSM a al al a inserti eccetera si svolgono agonistico strutture quasi sempre rispecchiando anche diritti riferimenti voli dici che integra fanno il sistema di sistema di sistema di accreditamento registra maniera precisa una quantità di spesa che viene data informa accreditata perché si stanno quell'udienza non si fa difendiamo il sistema bullo ma di quale sistema stiamo parlando
Lo abbiamo in mente un sistema abbastanza preciso io ho in mente quello che quello che vorrei realisticamente si modificasse siamo ancora un sistema universalistico ma quale sistema universalistico
In questi ultimi vent'anni siamo anzi il diritto alla salute è un diritto dell'articolo trentadue istruzioni quanto vale una o l'interesse legittimo non c'è tempo per discutere potremmo anche arrivare ad alcune valutazioni ti come ti sei ah sì da sformato quando circa quaranta mila miliardi in verità di ticket per metà di spesa puramente privata vengono fatti per alternativi per prestazioni che il pubblico non può dare per un Emmy la ragione per ridiscutere questo sistema questa quantità di spesa sanitaria privata
Non non controllata vi ordinarla ed organizzare una forma integrativa non sostitutiva coniato in mente una serie di fondi e fare in modo che questi livelli uniformi complessivamente definiti vi corrisponderemo fiscale che non è questo ma che ridotto
E io la mia spessa anziché a pioggia ma che organizzo come con una muta attraverso una corda i contratti nazionali di categoria faccia una cosa sbagliata o quali nodi di spendere tre volte quello che spendo con contributi con il ticket ecosistema fiscale e si fa quindi non posso contrapporre slogan a slogan chiede chiudo per il materiale di rispetto alla costante l'impegno preso con i compagni Piazza e che con ecco il compagno Massimo Cozza dicendo io il bidone fino a trovare l'occasione perché africani si affronti in maniera seria come quando abbiamo fatto il soldi ventagli quindici anni fa lamentare quantistico procedure come partimmo col libro bianco di Mariotti qualcuno ancora se lo ricorda
Prima della legge di riforma ospedaliera
E che è una cosa abbastanza ai danni che siamo venuti molti di noi quindi dal sessantotto circa la la memoria se no non è l'unica Anna e credo che per il fare dei discorsi per essere presenti nella società bisogna parlare con la società
Questa è una buona occasione erotico spinte giudica la mente ma sinceramente utile anche come immagine ed è un fatto positivo che il partito finalmente riprenda invece su queste basi c'è stato lunga starnuto silenzio e non rafforzare maturità da questa cosa
Però che su questo tipo di obiettivo Id i limiti sono di tutta evidenza atti a porte anteriori si potrebbe votare grazie agli atti
La Toscana
L'ultimo
Passera ringrazio per l'ospitalità perché non faccio parte della Commissione nazionale
Ma anche le donne sale occupate in politica e in sanità e quindi sia doverosa non foss'altro per il fatto che le occupate nella sanità sarà l'ottantadue per cento
Quindi c'ha è da tenere molta ben presente l'ottantadue per cento gli occupati nella sanità con i signori uomini guardarsi con rispetto
No ruberà assolutamente tempo anche perché e tenta grazie per l'ospitalità Bressa l'affare dure Breguet osservazioni mi dispiace che non ci sia cremazione Zanzi Enza anche ma si dichiara esperto in funzione pubblica io credo che la sanità ampia bisogna degli Esperti funzione pubblica
Perché noi abbiamo in questi anni decentrato e danza la predetta per esentare esiti mantra al tecnici
Se ne salvano usciti i politici se ne sono usciti gli indennizzi ed è solo ed esclusivamente una pura operazione di marketing e questa per i socialisti non può essere sostenuta
Questa è la prima osservazione a seconda osservazione molto bene e questa
La sanità oggi
E cinquecentodue non cinquecento due oltre tre telefono tre tre oltre tre che son toscana mi sento molta sensibile è patrimonio nostro è patrimonio dei socialisti
E il servizio sanitario nazionale è nostro non ce la facciamo a scippare da chi sventa bandierine rosse sempre meno rosse è il nostro e socialiste signora riappropriare queste
Quindi credo che sia fondamentale oggi la sanità è diventata solo ed esclusivamente un'occasione per legge nient'altro
La sanità oggi e socialisti queste zone devono tenere ben presente deve essere una sanità di pari opportunità
Sanità e cittadini pari opportunità per tutti i cittadini
Pari opportunità per tutte le figure professionali e pari opportunità della differenza di genere nelle carriere professionali
Questa è importante è importante perché solo attraverso questi percorsi si può riaprire il dibattito e dibattito sulla sanità deve riappropriarsi della sua parte sociale
E questo è fondamentale se non c'è dibattito sociale sulla sanità non ci sarà sanità per i cittadini
Ringrazia anche il compagno niente di iniziare che ci ha citati prima dicendo che c'è stata la manifestazione con due mila persone
Non paga stai a tediarvi a raccontarlo perché però assorbe socialisti io faccio politica realtà locale quindi non è che voglia delegare alcuni aspetti ai nostri rappresentanti nazionali Pera è è importante e parte in avanti anche questa voce
Abbiamo ora siamo riusciti in un'assemblea cittadina
A radunare due mila persone semplicemente perché solo i socialisti in una realtà locale sarà stato capace di varare un progetto
Quindi quello che io lanciano un appello non parliamo sia da un suo compagno progettiamo portiamo avanti
Compagno del San Raffaele che deve lei leggevo un comunicato
Brevissimo
Buonasera a tutti mi chiamo Sandro rullo sono medico del San Raffaele di Roma
Sono qui per denunciare la scandalosa situazione in cui versa questo ospedale costretto da quattro anni a funzionare solo come casa di cura privata a causa della mancata concessione della convenzione da parte della Regione Lazio
Questo forzato mantenimento nel cellophane di una struttura sanitaria all'avanguardia contrasto in primo luogo con i reali bisogni di salute dei cittadini che si vedono privati della possibilità di scegliere tra le varie offerte sanitarie quella che meglio risponde ai loro bisogni e dall'altra contraddice la vocazione di struttura pubblica finì per tutti quanti del San Raffaele
Non è vero come sostiene il ministro Bindi nella Fondazione San Raffaele giunta a Roma sale senza prima inserirsi nella programmazione regionale c'è stato un preciso invito da parte del ministro della sanità nel novantuno affinché la Regione Lazio sostenesse la creazione di questo nuovo polo ospedaliero prima sostegno di queste di queste doti concesse anche un finanziamento di centottanta miliardi che belli impedimenti posti successivamente dei ministri che si sono succeduti è stato solo in parte erogante
Una delle delle motivazioni che l'assessore regionale alla Sanità Cosentino abitualmente adduce per spiegare le ragioni del mancato convenzionamento del San Raffaele
E l'impossibilità di aumentare la spesa sanitaria da jet regionale
A nostro avviso è un moderato di porre il problema infatti da qualche anno come tutti sapete vige il sistema dei DRG cede rimborsi per singola prestazione sanitaria effettuata e cioè come molti sapranno l'intervento chirurgico per esempio di appendicectomia viene rimborsato da parte della Regione
Solo all'ospedale o alla casa di cura convenzionata presso la quale il paziente l'ha effettuata compito dell'assessore e far sì che in tutte le strutture pubbliche e private de private convenzionate naturalmente vengono applicati DRG in tal modo in da tale da rendere tutti o quasi tutti i reparti ospedalieri produttivi con indice di occupazione dei letti ottimali e quindi in definitiva migliori ridistribuzione delle risorse regionali un altro cavallo di battaglia caro all'assessore Cosentino e l'esubero dei posti letto e Regione rispetto alla media nazionale
Questo secondo lui porterebbe ad una penalizzazione da parte del governo centrale riguarda i finanziamenti concessa la sanità regionale peccato che è proprio una settimana fa lo stato gli abbia elargito mille duecento miliardi mille duecento miliardi per coprire metà del deficit accumulato nella gestione del triennio novantacinque novantasette
Quindi come vedete non esistono motivazioni fondate ad impedire convenzionamento del San Raffaele e crediamo come Comitato eccome
Quaranta mila firme che abbiamo ottenuta da tutti quanti i cittadini di Roma crediamo si tratti di una precisa volontà politica di troncare sul nascere un'iniziativa che avrebbe un effetto dirompente nel panorama sanitario regionale minando
Interessi da troppo tempo consolidati come sempre il problema è politico e lascia la platea e ai cittadini comuni che tutti i giorni subiscono in prima persona i disagi della sanità regionale un giudizio su questa vicenda grazie
Prima di dare la parola piazza l'abbiamo per le diciamo delle conclusioni da parte la Commissione sanità la la parola al compagno Roberto brutture
Sì non sono conclusioni solo con la soddisfazione sia per la qualità degli interventi che per
La presenza
Una una ulteriore un ulteriore comunicazione che riguardano un nuovo appuntamento ecco che intendiamo intendiamo proporre per ottobre anche questo su temi
Di
Di politica sanitaria naturalmente un convegno che non sarà più organizzato in questo modo ma con un confronto libero come è nostra abitudine con tutti con tutti i soggetti attivi e passivi
Che lavorano all'interno del comparto socio sanitario
Tre considerazioni brevissime la prima noi siamo costretti la nostra relazione
è una relazione come avete sentito libera e chi trova anche accenti e posizione di se anche all'interno della Commissione per la Commissione nazionale Sanità ma è una relazione che per quanto riguarda il interpreta la legge quattro centodiciannove decreto Bindi si basa su quello che conosciamo quello che non conosciamo e cioè gli accordi che vengono fatti astraendo il tagliando fuori magari il Consiglio ministri e quant'altro conosciamo possiamo se non è in grado di saper lo magari il Presidente del Consiglio dei ministri
Facciamo più fatica ancora noi a sapere a sapere di cosa si tratta e quindi i giudizi che diamo e il giudizio politico degli amori guarda quanto conosciamo secondo possiamo anche dire siamo gli unici che abbiamo avuto il coraggio c'è una permetterseli organizzare un convegno in piena campagna elettorale un convegno su un tema così importante e così scottante come la sanità e come la come e credo che l'abbiamo fatto anche avendo come si può dire ricco avendo con da un lato la la così la consapevolezza di essere una forza politica come si può dire che deve ritrovare il filo rosso che univa a una grande capacità di elaborazione culturale anche poi una grande Ca'falsità di gestione concreta noi dobbiamo con la ritrovata onore adesso stiamo ricostruendo ricostruire sta ricostruendo ricostruendo come si può dire una politica assai Italia socialista anche se debbo dire all'interno della Commissione sanità nazionale questo
Particolarmente e come si può dire facile proprio perché la la così la sintonia culturale estremamente estremamente efficaci
Terza considerazione ecco questo era per così nessuno nessuno vuole demonizzare cinquecentodue e cinquecentodiciassette lo nemmeno la legge la Bindi lo fa e la partita dicendo che faceva la rivoluzione
Dicendo che bisognava cambiare completamente cambiare completamente la cosiddetta legge Amato De Lorenzo che era la quattrocentoventuno alla fine si è accontentata di modificare il quadro cinquecentodue e cinquecentodiciassette
Significa che i principi ispiratori non erano come si può dire nemmeno la il ministro Bindi li considera poi così così così
Così
Così negativi
C'è da tener presente che degli aspetti negativi abbiamo vinto la la la manca la la tecnica il tecnicismo di cui di cui si è si è permeato così la sesto l'assenso del della sanità nel nostro paese dal mille novecentonovantacinque l'autoreferenzialità dei soggetti che debbono un po'produrre tra virgolette sanità
E altre considerazioni i rapporti ad esempio estremamente difficili tra il mondo universitario nel mondo sanitario tutte queste cose noi abbiamo avuto occasione di dirle nel passato e lo ribadiamo adesso ultimissima ultimissima considerazione il dilemma si spende poco o si spende male credo che sia un dilemma che va affrontato in una sede un po'diverso la mia opinione personale è che in Italia a volte si spende magari male mai certamente siamo posso dire che son sicuro che si spende poco nel senso che in questi ultimi anni la nostra la nostra spesa lo diceva prima giustamente un un intervento nella realtà noi quando Wondoo quando in Italia quaranta mila miliardi
Dicono le stime se ne vanno per attraverso Teeteto spesa diretta da parte del cittadino è inevitabile dire che qualcosa non funziona vuol dire che noi abbiamo abbassato in modo tale livelli di assistenza che ha che alla fine il rischio è di chiudere il servizio sono sanitario nazionale
Io voglio io vengo dal Veneto dico l'ultima cosa il Veneto nella regione del Veneto nel mille novecentonovantotto il deficit è stato di mille duecento miliardi
Nel mille novecentonovantanove è preventivato in mille miliardi
Il io siccome son convinto che il Veneto e non lo dico io è un asso regione che produce buona sanità significa andare a produrre cattiva sanità e questo e significa tra l'altro produrre se cattiva sanità nel Veneto o nelle regioni che di solito hanno prodotto buona sanità significa inevitabilmente farà arretrare anziché fare avanzare le regioni che hanno più bisogno invece di cooperazione di capacità di interlocuzione con le regioni che meglio che meglio hanno affrontato questi problemi per ragioni storiche che non sto qui a ricordare per brevità ecco quindi il l'appuntamento è a ottobre ringrazio ancora la Commissione sanità spero che ci vedremo un'altra volta prima delle ferie estive perché credo che sia importante per programmare e dicendo la parola Angelo al ministro Angelo Piazza che ringrazio e ringrazio dal punto di vista politico per il sostegno che ha dato all'azione della Commissione e con quanto ha fatto negli all'interno del Consiglio mi disse e lo ringrazio naturalmente per la sua presenza di oggi che è stata che riteniamo particolarmente significativa
Beh devo dirgli sono io che ringrazio voi perché essere comunque molti impegni di oggi qui
Per vedere
Socialisti che nuovamente si riuniscono
Per parlare di problemi
I problemi della gente i problemi della Società dei problemi del governo delle istituzioni in un
Nuovo anche ordine organizzativo una Commissione sanità che funziona che fa proposte che discute
è una soddisfazione
Una delle poche diciamo
Questo periodo
Il nostro mestiere non è propriamente dei più sereni
Però la soddisfazione perché per me è una conferma importante di un dato che io ho rilevato da vari mesi a questa parte soprattutto delle ultime settimane sto girando per l'Italia
Sto vedendo tutti i compagni comunque la sensazione per ora è di un partito decisamente in ripresa
Abbiamo dei dati anche oggetti elettorali delle ultime consultazioni
Amministrative parziali che si sono svolte
Da un anno a questa parte solo i dati sono positivi solo parziali propositivi soprattutto vedo girando pressoché in tutto il paese una grande
La ripresa della foglia di presenza
Che la voglia nuovamente di fare politica di discutere di proporre partecipare
è una soddisfazione che tra l'altro ovviamente contiamo si traduca a breve tra poche settimane anche in un risultato positivo in queste elezioni che si attendono che sono come sapete
Davvero un dato un banco di prova importante dobbiamo essere su questo tutti
Fortemente motivati mobilitati perché noi il tredici di giugno come tutti gli altri partiti saremo valutati
Pesati misurati
E lì si deciderà che cosa non potremo non potremmo fare se si consoliderà questa nostra ripresa
Nella società nell'istruzione nei governi centrali e locali
Anche la possibilità nostre quindi di incidere fortemente su temi come quelli di cui stiamo discutendo qui perché
Noi credo possiamo dare un apporto notevolissimo di cultura e di esperienza
Con tutti i nostri militanti con tutti i nostri compagni che lavorano nelle istituzioni della sanità leva ai vari livelli
è un mondo che vedo si sta risvegliando per partecipare nuovamente questo è un dato estremamente positivo perché noi abbiamo dato molto a questo Paese come riformisti ieri
Quando si parla di riforme soprattutto di riforme così importanti vogliamo esserci e cerchiamo di esserci anche con questo lavoro
Che stiamo facendo con le discussioni che abbiamo fatto per settimane scorse con le lunghe discussione che in rappresentanza di tutti voi penso di poterlo dire ho fatto prima con il ministro della Sanità poi in Consiglio dei ministri su un tema così delicato che non coinvolge solo mie responsabilità istituzionali
Perché riguarda l'organizzazione di una parte così importante l'amministrazione pubblica rapporti di lavoro del personale
è una lavoro che io ho fatto anche come appartenente a questo partito da questa tradizione storica perché noi siamo riformisti ma questo non significa dovere
Aderire alle riforme purché sia insomma riforme non è che si fanno per poter dire si è riformato questo vale per tanti aspetti in discussione in questi giorni non solo per la riforma sanitaria
C'è un po'la tendenza mi pare
A a fare
Riforme per poter dire
Sui mezzi di informazione abbiamo riformato appoggia vedere come si riforma qual è
L'obiettivo soprattutto qual è il risultato in termini di migliore servizio
Perché nella grande riforma amministrativa è stata venduta tutti gli anni scorsi come massimi prodotti dell'ingegno amministrativo
Risultato finora è stato assai scarso dirette diversamente vicino allo zero per quello che riguarda i benefici diretti per i cittadini di utenti dei servizi d'imprenditori
Evitiamo con un lavoro comune attento
Preciso serio
Impegnato che anche questa riforma della sanità come
è avvenuto in altri casi si traduca in un sul tatto virtuale mediatico da mezzi di informazione
O peggio che si traduca in un risultato negativo se
Peggiore di quel male che si vuole tentare di individuare e risolvere con la riforma
Però insomma che siamo qui assieme a discuterne è davvero il primo dato che io ritengo rilevante noi potremmo essere in grado di incidere
Nostri del nostro apporto su questa riforma potremmo farcela potremmo non farcela questo lo vedremo lo sapremo reputo
Davvero importantissimo che riusciamo dopo molti anni a discutere tra noi per elaborare delle linee perché assieme individuare dei suggerimenti delle proposte e per porle nella sede istituzionale
Sono stati anni in cui socialisti erano
Lottavano semplicemente per sopravvivere adesso questo periodo è alle spalle per noi non è più il questione il tema della sopravvivenza
è in discussione il tema della presenza forte nelle istituzioni e nei governi centrale e locale di questo Paese
Quindi l'incontro di oggi è davvero credo una tappa fondamentale della ripresa nostro partito anche perché tratto lo stiamo discutendo così semplicemente tra Dinoi in modo informarli essi ascoltiamo proposte tecniche molto precise
Molto significative che vengono da esperienze concrete dall'esperienza sul territorio nelle amministrazioni delle aziende
E quindi siamo in grado di apportare anche nel merito
Oltre che sul piano culturale degli apporti che credo significativi
Sulla riforma che ha proposto il ministro della Sanità voi sapete bene qual è stato originario fin da allora fin dall'inizio
La mia posizione
Arrivò un testo di oltre cento pagine
Con tempi strettissimi per il suo esame perché vi erano percorsi tecnici
Dati dai tempi di scadenza della delega
Abbiamo subito sollevato una serie di obiezioni parte raccolte poi se andate alla discussione
E la discussione in Consiglio dei ministri ha visto ha colto soltanto un'altra parte dei rilievi che avevamo
Per cui io il testo non l'ho votato
Non per un problema di principio
Ma per lasciare aperta la possibilità di valutare
In tutta coscienza
Che cosa sarebbe emerso dal lungo lavoro istruttorio che doveva far seguito alla prima decisione il Consiglio che come sapete è una deliberazione preliminare
Quindi per quello che ci riguarda il discorso è aperto
Naturalmente il testo ha ormai una certa stabilita nel senso che le modifiche si potranno fare
Soltanto dovessimo suggerite nelle sedi consultive organizzazioni sindacali conferenza unificata stato regioni città autonomie locali
Commissioni parlamentari mi pare che la conferenza unificata alcune osservazioni le abbia sollevato il siano state anche accolte
Mi pare anche che l'impianto della riforma rimanga continui ad avere un connotato centralista di un certo rilievo ma sarebbe stato compiuto probabilmente proprio delle regioni del sistema delle autonomie
Evidenziare questo specchio è uno di quelli che ovviamente evidenziare sin dall'inizio che trovi stiamo discutendo di una materia che per la costituzione regionali non è neanche che venga dallo Stato trasferita e già fin dall'origine materia regionale
Quindi
Il testo invece contiene una serie di disposizioni di scelte che non vanno propriamente in senso nel senso di attuare quel federalismo
Che tra l'altro nella specie non è neanche da inventare perché ripeto esiste già dal mille novecentoquarantotto per questa materia fin dall'inizio di competenza regionale
Avevamo evidenziato un concerto dirigismo
Oltre che un certo centralismo
Per parte loro gli ambienti confindustriali al fortemente contestato l'aspetto che riguarda il rapporto tra pubblico e privato in questo modello
Cioè di spazio dice faccio la sanità privata di questo non ci siamo occupati relativamente tu perché non sia importante sono assolutamente fondamentali
Ma perché la nostra attenzione era
Direi prioritariamente sul tema della sanità pubblica che noi ovviamente riteniamo centrale
In un sistema che comunque deve essere di mercato io non condivido la tesi di alcuni
Colleghi costruttivisti Cretu tono che non si possa parlare di mercato
Nel campo della sanità perché vi sono spazi che comunque possono essere gestiti dal pubblico ma anche dall'impresa
Difficilmente spazi di modifica nel testo e nelle scelte originaria rimangono invece seri problemi che riguardo la sanità pubblica io ho ascoltato ogivali suggerì
Venti varie proposte altre le conoscevamo
Colloqui che abbiamo
Do delle settimane scorse per cercare di
Dare una linea
Ho visto che
Devi consultivi hanno espresso forti perplessità che le Commissioni parlamentari
Favorevole a condizionato il parere favorevole all'accoglimento di una serie di osservazioni che incidono sul testo in modo Abbas
Stanza rileva
Non credo
Determinante
Non credo che quelle osservazioni consenta a Roma ovviamente le dovremo
Grande attenzione di poter dire che sono risolti tutti i problemi che non era
Avevamo posto questo questa è una valutazione che dovremmo fare prossimamente con uno studio molto attento
Di quelle che sono le ipotesi di modifica che derivi
Ieri degli organi istituzionali poi c'è un'intensa attività del ministro della sanità con le organizzazioni sindacali di cui le già di cui sappia e l'atto
Su alcune di queste ipotesi io sono stanche stato investito formalmente per un parere per esempio sull'ipotesi che è emersa di un ruolo unico
E su altre opzioni possibili sia giusta
Sia all'
Meccanismo dell'esclusività del rapporto vi sono tutta una serie di ipotesi di modifica che riguarda il
Rapporto di lavoro soprattutto per quanto attiene la dirigenza medica che sono al nostro studio su questo quindi io non posso né voglio dire la mia opinione ma voglio invece questo molto in
Gliele in dettaglio la vostra
Reputo cioè un incontro come questo al di là della soddisfazione che vi dicevo c'avete
Un partito che nuovamente è presente
Ed è in grado di fare proposte su un tema di questa rilevanza sociale di questa rilevanza per il Paese al di là e quindi di questa importanza in sé di di un'iniziativa come quella di oggi ed è la stessa esistenza di una commissione sanità del partito formata da esperti
E autorevoli
Bene io sono qui soprattutto per ascoltare
E
I prossimi soprattutto disposizione dei miei compagni per ascoltare perché ogni osservazione anche tecnica anche specifica su qualunque punto che voi formule sarà per me attentamente davano
Proprio perché mi aiuterà nel mio lavoro io sono a
Governo come
Ministro socialista quindi reputo mio dovere che sui grandi temi
Come sono quelli della riforma della sanità il rapporto con il partito sia non solo corretto ma doveroso poi naturalmente la scelta della responsabilità la responsabilità istituzionale della scelta spetta a me è meno a me l'assume ogni
Pieno ma credo che avrei
Tre dai miei compagni raccolta quelli tra i miei compagni che si occupano di questa materia quotidianamente che hanno sul caro
Appunto acquisito tutta l'
Intesa
Bene questo apporto sia assolutamente presso tra l'altro la nostra cultura è una cultura di valori riformisti attenti al bene della società
Ma attenti ai valori
Di
Di una moderna assistenza sanitaria
Non è quella
Niente sul piano culturale e al di là
Delle singole scelte giuridiche e normative non è quella di altri che altre componenti e la maggioranza di questo governo certamente non siamo in una maggioranza e quindi abbiamo comunque dei vincoli abbiamo dei doveri ma alle nostre idee
Rinunciamo facilmente anzi non rinunciamo affatto credo che proprio in questi mesi si sia visto su parecchi temi
Che socialisti sono al governo
Are e sono comuni
Nelle istituzioni
Che locali assolutamente rappresentando i propri valori lo stiamo dimostrando cercheremo di dimostrarlo fino in fondo su questo tema della riforma sanità diamo dimostrato sul tema della scuola l'abbiamo dimostrato sul tema del fisco l'abbiamo dimostrato sul tema delle
Dei cittadini Campo della giustizia insomma credo che al di là dell'essere noi sì in ripresa ma ancora un partito piccolo
Non siamo
Quelli che rinunciano perché ancora piccoli a alle proprie idee proprio dallo
L'apporto quindi che voi mi avete dato oggi mi darei prossimi giorni soprattutto e prossimi giorni quando riusciremo a raccoglie
I vari pareri le varie ipotesi le varie opzioni tecniche
Che posizione durante una possibile modifica del testo per questo apporto per l'
L'avevo fondamentale
Io credo si possano riuscire a trovare
Una chiesa a te di mediazione e non è in questo caso la mediazione
Né da intendersi negativamente ma è la necessità di riuscire a trovare una posizione comune
Governo che devo dire su questo punto aveva delle posizioni estremamente differenziate perché le critiche al testo proposto originariamente da ministro della Sanità non è
Non certamente formulata solo io sono venute Clinic critiche anche piuttosto stringenti anche piuttosto incisive pure da altri
Su alcuni dei pilastri di questa riforma però poi alla fine è toccato soltanto a me di sentire io
Non ho problemi a dissentire da solo già fatto altre volte e lo farò ogni volta che la mia coscienza me lo impone come in questo caso però
C'è indubbia
Ente nel governo
No
Se sorta di perplessità di fondo a mio avviso
C'è una sorta di per pista da parte di alcuni
Quindi se noi siamo in
ATO io penso di formula
Fare delle proposte serie che trovo
Io riscontro in questo percorso che si sta svolgendo
In queste settimane perché non potremo chiedere
Nulla che non sia suggerito lo ripeto perché è un dato procedurale ma tante perché noi altrimenti discutiamo di di cose che poi non siamo in di realizzare
Ma se noi riusciamo insomma fare delle proposte serie che riescano a trovare consenso in alcuni dei colleghi delle aree politiche che sono su questo testo Riva reputano necessario un approfondimento
E se questo queste proposte e questo consenso provengono dalle sedi istituzionali che ci consentiranno di intervenire sul testo bene io credo che con questi presupposti non saremo in
Un apporto
Sono quindi io che ringrazio voi sia per l'incontro di oggi e per il valore che esso assume in sei sia lo ripeto perché conto sul al posto tra sul vostro contributo
E sul vostro appoggio a quello che sarà il mio lavoro probabilmente può essere questo uno dei campi in cui lo
Anche
Pubblicamente
Renderemo ormai chiaro che ci siamo perché
E le battaglie che abbiamo fatto su tanti altri temi hanno portato consenso hanno portato movimento hanno portato a far capire alla gente ai nostri lettori che siano dispersi che noi siamo ancora qui non solo siamo ancora qui ma siamo ancora in grado
Di tutelare quei valori di difendere quelle idee di portare avanti quelle proposte che a mio avviso nessun'altra forza politica
Di questa maggior
A con queste specificità che sono propri nostre sono propriamente nostre sono proprio i socialisti ricordiamocelo abbia
Un grande partito da sinistra in maggioranza relativa che in Europa si dichiara socialista ma che in Italia
Via si vergogna ad assumere questo nome
Dove siamo socialisti d'Europa sono socialista e che in Italia quindi le nostre battaglie noi crediamo possono davvero rappresentare un'area culturale di cui noi siamo non solo gli eredi ma i legittimi titolari dobbiamo procedere su questa strada che
Un anno a questa parte soprattutto dal non
Di unificazione nostra Fiuggi
L'unico partito socialista prodotto grossi risultati e questi risultati in termini di consenso sul tema della riforma sanitaria forse siamo in grado di portarli ad essere risultata
Che molto concreti
Per tutta la gente per tutti coloro e ed è intero paese che della sanità di una sanità pubblica che funzioni fa tre preminente essenziale fondamentale come facciamo noi evitiamo che questa riforma divenga una riforma sulla carta evitiamo che diventi una riforma inattuate
Lei
Facciamo sì che diventi una riforma utile per il Paese non siamo che dare il nostro contributo io aspetto da voi su questo una mano
Pervenuti non s'se gli scioperi dei trasporti in particolare il ministro piazza al quale sicuramente daremo nei prossimi giorni un apporto organico da parte della commissione auguro buon lavoro a tutti con l'augurio che dopo il tredici giugno saremo sempre più numerosi