"Il mondo cambia" manifestazione contro il razzismo e per chiedere la pace nel Kosovo organizzata dai Democratici di Sinistra e dalla Sinistra Giovanile (Piazza del Popolo)

Angloma
Un saluto al torrenziale a quelle compagne e a quei compagni che sono venuti da molto lontano Dardanelli Gino alla Svizzera alla Sicilia
E da tutte le comunità di altri paesi che hanno voluto testimoniare oggi in piazza con la loro presenza non passò nominare tutte le regioni e tutte le città da cui venite
Sarebbe troppo lungo siamo tanti siamo più di duecento mila e adesso anche la spiaggia è finita
Vagli a ringraziarvi tutti di cuore perché avete voluto essere qui oggi
In tanti a dire che le diversità presenti nel mondo in cui viviamo senza Anna entrare in comunicazione tra loro
Possono costruire società più lì che è il civile
è l'orrore che proviamo per lei persecuzioni etniche Bellis Dublino per le deportazioni debbano trasformarsi inulina pegno quotidiano a cominciare dalle nostre città dalle città in cui viviamo affinché nessuna diversità zia Teresa a pretesto per atti di intolleranza di razzismo di discriminazione
Vignetta
Rispetta dei diritti della persona lega Rita sono parole che stanno bene insieme e costruiscono nuove sfide per la nostra convivenza
Tutti noi stiamo vivendo giorni difficili ciascuno di noi è lacerato tra l'ansia di veder restituito al più presto alla popolazione del Kosovo il diritto a vivere sicuri nella loro terra
Ed il dramma che questo obiettivo sia stato affidato alla distrutti evitate le bombe
Ci auguriamo e lavoriamo instancabilmente perché arrivi presta il momento della pace mi piace ricordare a questo proposito che Roma proprio il ventuno aprile giorno dell'anniversario della sua fondazione ha ospitato il primo a Summit dei Premi Nobel per la pace
Sette di lavoro hanno accettato l'invito uomini e donne
Che hanno deciso di mettere a disposizione delle Nazioni Unite il loro grande prestigio personale
Per contribuire all'assoluzione dell'attuale conflitto e affinché in questa Europa non più di vita Damuri e da Kohl Cortina prevalgano i valori più alti e nobili che pure tra tante pagine Burian questo continente ha saputo far vivere
Ed è bello vedere
Come tutti coloro che hanno lavorato per la soluzione di situazioni drammatiche
A volte disperate dal Sudafrica all'America Latina al Medioriente all'Irlanda senta che la pace va riconquistata ogni volta
Ed in ogni luogo perché essa è un bene indivisibile e con essa la libertà e la dignità umana
Uno di loro e qui con noi a oggi eccetera in maniera direttamente il senza di questo solenne impegno nel dare inizio agli interventi di queste importante manifestazione
Sono contenta che ad iniziare sia proprio il più giovane dalla farà la ad inizio Peluffo segretario nazionale della Sinistra giovanile
Siamo venuti in tanti in tantissimi oggi qui aroma da tutta Italia e da diversi Paesi europei per dire chiaro e forte Duel cose
La prima è che quanto accade nel Kosovo e nei Balcani ci riguarda la situazione disperata dei profughi ci chiama dunque l'impegno continuo di solidarietà attivo
Raccogliamo fondi per la Missione Arcobaleno e per le associazioni presenti da anni in Albania organizziamo la disponibilità dei volontari
Facciamo sentire una nostra presenza a fianco di quanti hanno perso tutto in questa tragedia
Non ci rassegniamo all'idea che all'inizio del nuovo millennio
Esistono ancora la sopraffazione lo sterminio di massa la pulizia etnica figlie di un nazionalismo criminale che ha bagnato di sangue per dieci anni
L'area dell'intero ex Jugoslavia i racconti dei profughi le loro storie sono anche le nostre storie perché il Kosovo è parte integrante dell'Europa così come ne fa parte la città di Sarajevo che abbiamo abbandonato per quattro lunghi anni ad un asse più che ha rappresentato un attacco all'idea stessa di cittadinanza
Di convivenza un affronto alla storia e alle civiltà Oro pene
In Kosovo oggi in Bosnia ieri si è voluto far passare il messaggio inaccettabile che la convivenza
Tra diversi è impossibile
Non è così queste terre sono state per secoli luogo di convivenza tra religioni diverse
Una convivenza difficile certo ma una convivenza possibile si è voluto distruggere tutto questo alimentando ad arte l'odio etnico
Da parte di un nazionalismo che ha teorizzato e scientificamente praticato la pulizia etnica Cuesta e le norme responsabilità del regime di Milosevic
In questi giorni terribili non riusciamo in ogni caso non riusciamo a rassegnarci neppure all'idea di una generazione che cresca con la lettura quotidiana dei bollettini di guerra per questo speriamo nei tentativi di mediazione diplomatica per evitare una ulteriore escalation militare
Per questo pretendiamo un ruolo attivo delle Nazioni Unite per questo chiediamo al Governo italiano dall'Unione Europea di continuare a ricercare ogni realistico spiraglio di dialogo l'interruzione dell'altro cita in Kosovo il ritiro delle truppe serbe
E la sospensione dei bombardamenti
Vogliamo una pace giusta per le popolazioni civili in Kosovo e dei Balcani
Una pace giusta per tutte le popolazioni che soffrono la violenza e l'arroganza di un potere che perseguitò le minoranze i più deboli di civili indifesi calpestando i più elementari diritti umani vogliamo una pace giusta per i curdi
Non può esserci nessuna concessione nessun ingresso in Europa per la Turchia se non tutte era la vita di un Challant e se non si impegna in una soluzione della questione curda
Vogliamo una pace giusta per il Tibet vogliamo una pace giusta per la Birmania
E anche oggi rivolgiamo il nostro pensiero ad Aung San Su undici la coraggiosa lotta del suo popolo contro la dittatura militare
Parlando di pace giusta continuiamo ad avere negli occhi quella foto in cui Yasser Arafat Shimon Peres per Ytzhak Rabin stringendosi la mano hanno partono straordinaria nuova stagione di pace
Quel cammino Pablo seguito in quella foto c'è l'incontro tra due popoli c'è una profonda speranza e rappresenta la più elementare esemplare testimonianza del ruolo della sinistra a cui noi apparteniamo
Il secondo principio che vogliamo affermare con questa manifestazione e che il futuro
Il nostro futuro e indissolubilmente intrecciato alla costruzione di una società multiculturale e multietnica
Già oggi le nostre società sono sempre di più il risultato di tante storie
Di culture di usanze diverse tra loro a maggior ragione il futuro sta nella convivenza dello scambio reciproco nell'arricchimento che proviene da quanto e diverso dal nulla
Un bellissimo esempio di integrazione ci viene dalla musica che ascoltiamo ogni giorno esserci dimostra che la contaminazione arricchisce le sonorità migliora la musica
Ma l'incontro con l'altro come tutto ciò che è sconosciuto proprio consenso diffuso di disorientamento che spesso genera un sentimento di insicurezza dobbiamo però dire chiaramente che non c'è non c'è maggiore sicurezza alzando muri recinti siano essi posti lungo i confini oppure intorno ai giardini pubblici sotto casa non c'è maggiore sicurezza Armando le ronde invitando la gente a farsi giustizia da sé insomma non c'è maggiore sicurezza alimentando la paura e l'incertezza al contrario
Servono regole certe regole condivise servono Asterio politico di convivenza
In una parola serve più integrazione
L'integrazione anche il presupposto per una maggiore sicurezza che si può ottenere un ma intanto la conoscenza dell'altro
Superando la diffidenza pensando alla scuola come principale strumento di educazione alla tolleranza al rispetto reciproco alla curiosità verso l'alto
Possiamo e dobbiamo sperimentare l'incontro tra diversità culturali garantendo l'universalismo dei diritti pensando ad un sistema di diritti e di doveri per tutti e c'è bisogno c'è bisogno di più diritti per i cittadini stranieri che lavorano che studiano e che risiedono in Italia
Essi devono sentirsi parte attiva della nostra comunità
Per questo come Sinistra giovanile sosteniamo con forza la proposta di conferire il diritto di voto alle elezioni amministrative ai cittadini stranieri che vivono in Italia dobbiamo inoltre
Applicare fino in poi fino in fondo il principio del ricongiungimento familiare
Dobbiamo approvare una nuova legge sulla concessione della cittadinanza Kinash chi cresce nel nostro Paese non può che essere cittadino italiano a tutti gli effetti può estiva e la società abbia voglia e che ci impegnamo a costruire tutti insieme una società multiculturale interetnico dalla solidarietà
Guardiamo allora con fiducia al futuro guardiamo con fiducia a questo mondo in continua trasformazione
è un mondo la difficile ricerca di nuovi equilibri
Che pretende una profonda riforma delle Nazioni Unite non restiamo alla finestra solo perché questo mondo ci appare così diverso da come l'abbiamo conosciuto fino ad ora
Proprio questo che mondo che cambia nel nostro terreno d'azione
L'unico freno al nostro impegno e la naturale paura che ognuno di noi proprio di fronte a simili rivolgimenti
Superiamo assieme questa paura
Riscopriamo con rinnovata energia e la curiosità di comprendere le trasformazioni
Alimentiamo la passione di cambiare i meccanismi politici ed economici delle mura nel mondo ritroviamo il gusto e la voglia di continuare a lottare per un mondo migliore avanti
Avanti oppure come direbbe De Gregori adelante adelante c'è bisogno di questa sinistra generosa c'è bisogno di queste Energia c'è bisogno di ognuno di noi
Il colpo d'occhio di questa piazza meraviglioso e dopo aver chiuso gli ombrelli devo dire che è ancora più forte se questo segno può essere un segno positivo lo traduciamo lo tradurremo attraverso le parole che i nostri grandi importanti ospiti oggi diranno a questa manifestazione
Ho quindi un piccolo messaggio da parte degli artisti degli attori italiani che attraverso me vogliono rappresentare l'adesione a questa grande manifestazione l'altro compito nel mille più d'onore di presentare quelli che saranno le grandi personalità che interverranno a questa manifestazione richiedo gentilmente di voler accomodarsi qui sul palco a Isabel Allende
Accetti Lang
Alla signora Leo Rabin non
Fatto a far Bertuccio allunga
A Shimon Peres
Al rappresentante
Dei palestinesi Tanner affamate
E al segretario del nostro partito Walter Veltroni
Prima di dare inizio a vari interventi
La nostra scaletta prevede un
Un intervento firmato del presidente del consiglio Massimo D'Alema
Che ha voluto pur distante testimoniare essere presente a questa manifestazione possiamo far partire il video
Avrei voluto essere lì con voi in questa grande manifestazione avrei voluto esserci anche per ringraziarvi per ringraziare le donne e gli uomini del mio partito
Che ho sentito vicini in questi giorni difficili
Non sono decisioni facili quelle che l'Italia ha dovuto assumere
Essere dalla parte dei nostri alleati usare la forza
Ma è stata una scelta inevitabile per difendere quegli stessi valori per i quali voi oggi
Avete camminato per le strade di Roma
La solidarietà
La difesa dei più deboli
Il rispetto degli altri anche se appartengono ad una etnia o se credono ad una religione diversa dalla nostra
Questi sono i valori che sono stati calpestati da Milosevic
Da un regime sanguinario
Che ha cacciato centinaia di migliaia di persone di famiglie di donne e di bambini dalle loro case che li ha spinti incalzando lì con le baionette fuori dalla loro patria noi abbiamo agito
Per restituire queste persone i loro diritti
La possibilità di vivere serenamente nelle loro case
Abbiamo agito per ripristinare il diritto abbiamo agito per costruire la pace
Certo adesso tutti noi
Viviamo nella speranza viaggiamo
Perché dalla guerra si esca al più presto anche in queste ore stiamo lavorando per questo lontano dal nostro Paese
E perché si possa rapidamente costruire la pace
La pace non è soltanto l'assenza di guerra la pace e anche e soprattutto tolleranza
Libertà democrazia progresso
E l'Italia sarà protagonista anche della costruzione della pace così come in questi giorni
è stata responsabile a fianco dei suoi alleati ma anche pronta in prima fila nell'azione umanitaria
Vedete da questa drammatica vicenda
Potremmo dire con serenità che esce un Paese più forte
Più consapevole del suo ruolo più rispettato nel mondo e anche questo è un merito della sinistra
Diamo inizio ai nostri interventi
Nelson Mandela
Ha scritto
Ho percorso questo lungo cammino verso la libertà
Sforzandomi di non esitare
E ho fatto alcuni passi falsi lungo la via
Ma ho scoperto
Che dopo aver scalato una montagna ce ne sono sempre altre da scalare
Adesso mi sono fermato un istante per riposare
Per volgere lo sguardo lo splendido panorama che mi circonda
Per guardare la strada che ho percorso
Ma posso riposare solo qualche attimo
Perché assieme alla libertà vengono le responsabilità
E io non oso trattenermi ancora
Il mio lungo cammino non è ancora alla fine
Invito qui sul palco Isabelle Allende deputata del Parlamento cileno
Cari compagni cari compagnie amici
Segretario generale del Pavese compagni ero Veltroni
Negli Spiazzi Loano italiano vero Avila Remo salita diamo loro
Salvador Allende
E minore sia al tosse tenta il boss e la Samp leale della nazione Solinas Bifo
Vengo de un paese piccolo donde qual chiarissimo dall'anno
E il limone repressa arse
Como Piera
Con il resto dritta tolleranze acculturati religiosa e ideologica
Donde mai razzi in modo
Lamentava le mente esausta si era e se Pais chiedo a prassi con la forza incollato dall'Iran
L'ardua assillo la Luta emettono popolo porre operare la libertà
Olivia chi era dare appunto Peres quaranta delle avrai la Pallara democrazia la Palau verrà tolleranza la Palau ora pazzie la palla ora diverta
Gara ombre Calamo GR e su una persona cala persona e sul mondo che tenemmo Carrè petardi e suo ex tolleranza sia tolleranze avvisa Elvira pare a la Paz virale Toros imparato
Chi ero vestito pietà ma sai chi punta a ottenere performance pietà ambiente Milone evidenzia Bono rossa
Con partiva Senette momento Haller rari Simone vere e l'inviato del gas serra Rafale
Karl anche nove Ara snodi era su Salieri reati ITA ambiente e poeta Viacard vende a lungo e Palocco notte Porche Cremonesi non ho alla intolleranza sia no al razzismo no all'aria lei inizia
No alla limpidezza Ernica sì alla Curtis sia sì allora Berezi assumano s'sì porti una democrazia se costruire con tolleranza sia Compass con cortesia i converrà e poi messo ti Olivia teniamo seppe Ranza Porche tanti anni poi non attiene porti a via Palermo persino non veleggia su manoscritti elenca serve per Talos non Verezzi assumano sono universale s'adr progressivi Vassalli a ridare ori la chiariamo sempre card i tenevo Serse compromesso dei Valar notizia deriva la pasta Grazia
Grazie ancora
Ai sapere Allende
Voltaire Voltaire ha scritto nella sua preghiera a Dio
Fa che ci aiutiamo null'altro a sopportare il fardello di un'esistenza penosa e passeggera
Che le piccole diversità tra i vestiti che coprono i nostri deboli corpi tra tutte le nostre lingue insufficienti
Tra tutti i nostri usi ridicoli
Tra tutte le nostre leggi imperfette tra tutte le nostre opinioni insensate tra tutte le nostre condizioni ai nostri occhi così diverse l'una dall'altra e così uguali davanti a te
Che tutte le piccole sfumature che distinguono questi atomi chiamati uomini non siano segnale di odio
E persecuzione
Possano tutti gli uomini ricordarsi che sono fratelli
Invito sul palco Jack Lang deputato del Parlamento europeo
Carri abiti
A la mezzi
Caro Walter
Ieri prego di scusare
Ogni cittadino francese
Che ha l'ardire di parlarvi nella vostra bella all'in one
E di prendere così il rischio di straussiano ivi le orecchie
Non temette Sarro per
Quando Pino Daniele cantava con tenerezza
Terra mia
Terra emiliana
Mille colori
Mille Paone non conta solo Napoli ma la terra di ogni uomo
Ebbene colori della creatività umana
Nel mille paure in mille dolori che l'uomo infligge all'uomo corni l'intolleranza
La credulità il Vespro Enzo
Il merito il peggio sono il mio ognuno di noi
La vostra grande manifestazione ambisce a fare trionfare
Il meraviglioso sul penso io
L'amore e non logico
Il sia luogo e non la violenza
La pace
E non la guerra
Forse
Sfortuna talmente l'uomo e ancora oppresso spudorato umiliato
La nostra Europa non risparmiata né dalla miseria dei dalla xenofobia
L'Kosovo né un esame più terribile
Chiesta l'Asia i cuori
I villaggi i Bruzi atti i giovani uccisi già una pallottola in testa
I bambini strappati dalle madri i deportati imputati sulle strade della disperazione
Il nostro dovere e dei TIR a loro cui da Roma
Facciamo il giuramento
Di non abbandonarono vin mai più
Le vostre voci sono sofà Cozzo forte soffocate
Vita Remo le nostre il vostre paese i destro rotto
Noi e loro ricostruirlo Remo le vostre famiglie ieri sono disperse
Noi le Ray urne avremmo
Questo giuramento di a Roma loro esterna Evo
La personalità Kuiper e sentiti mostrando che nelle tenebre più fitte non bisogna mai perdere la speranza
Salvador Allende Patanè disabile ha dato la vita al suo popolo
Quando
Quando la notte nera si viene abbattutasi sul civile oggi il sul paese Elli per loro
Pino OSCE fermamente nelle mani della Giunta si sia
Colombo
Ormai il dittatore temo non sapere
Che il loro occhio a Rimini noi resteranno mai più imponenti
Oggi sono anche fra noi e lui artisti artistici view il miracolo ancora fragile
La riconciliazione tra israeliani
Palestinesi
Con la loro loro vittoria comune sul fanatismo
Ha notato azione all'Alessandro Manzoni quando scriveva sono offrirli dell'assistenza a terra
Impastata di sangue è stata la loro comune nutrice
La vostra manifestazione
Riscalda i Guo avrei malgrado la io ci ho ray suona Como un appello un appello della vita contro le forse della morte e del disprezzo
Sì e infinita più che mai a sognare
E con istruire una Europa dai mille colori
Il colore il del immaginazione e della generosità
Questa rottamate lager si sia ed era il diretto sarà la casa con moglie Tei serre veri That kosovari Eric tutti ricalcano il popoli
Con Pino Daniele nove vicente Europa
Potremmo dire con la stessa voce
Ecco loro stesso cuore
Per anni a un terrà Lilian
Tosi piena e libertà
Terrò famiglia
Terra Emilia
Il Moro sento a libertà
Grazie Jack Lang
Il il premio Nobel per la pace Elie Wiesel ha scritto eppure bisogna scommettere sul futuro
Per salvare la vita di un solo bambino nessuno sforzo è superfluo
Fa sorridere un vecchio stanco stanco di camminare di soffrire
Vuol dire assolvere un compito essenziale
Combattere l'ingiustizia e l'infelicità anche per un solo istante per una sola vittima vuol dire inventare una nuova ragione di speranza
Ho l'onore di invitare qui sul palco la signora lei ha Rabin
E dopo il proprio Nobel per la pace isola proprio
Dirà Fuentès
Lei dice anche in mente poi bianca gli amici signore e signori ragazzi e ragazze porte applausi a lei pagati ottica lei
Partito Democratico della Sinistra Teppati
Grazie tenta
Fuori Visentin del partito pre lotta per difendere deve poco pesa veder Rex i poveri rispetta i diritti gli auguri
Utilizzabili deve
Ci vado i deboli contro i forti Duguay
Io
Vai
Poi come vai voi lo state per i diritti dell'uomo io by fuori credo no oltre facendo qua voi dotate perché la libertà sia data a tutti i popoli del mondo
Io no Alda Merini Offspring hanno e interdipendenza conoscerne il significato della libertà e dell'indipendenza qui in Italia
Ah ecco un rinvio rating from Israele i porta i saluti di Israele
C'è Sella Prete desueti
Israele questa settimana celebrato scritti France zio a e critica anni Grazioli il cinquantunesimo anniversario fortemente pende dell'indipendenza Howard è orrenda pendenze
Il giorno della nostra indipendenza Haouam Memorial segue il giorno della memoria quei bisturi MM alta il giorno in cui non ricordiamo Bayinnaung
No no nineteen davo tempo
Duomo di coloro che ora sono diventati quasi diciannove mila quindi Biella donne e uomini che hanno dato la loro vita
Quando abbiamo riaffermato il filtro insomma bonus hanno dato la loro vita combattendo nelle varie guerre Israele ospite ma tu fai
Per le guerre che abbiamo dovuto combattere infortuni qui che è nordiche fitte
Prima di dimostrare che non possiamo essere sconfitti mobbing Caldirola Pistelli io terreni svelto Stanford Terna per dimostrare che siamo la per rimanere per sempre in Israele e in auto e incendi sionisti mondani qui la nostra antica terra ebraica Quechua spumante attuale Baldini ormai nessuno va otto perché è stata concessa dal voto delle nazioni unite nel novembre del quarantasette quante ammonimento allora in merito forti la mattina che il tecnico il quattordici maggio ed è andata a chi gli avesse notissima sente pendente il giorno della dichiarazione dell'indipendenza di Israele
Serve nei propri avrà tanti sette Paesi arabi vicini intenda Israele in the attento esserci poi Miulli Bohan stelle anni invasi Israele un tentativo di di stravolgere lo stato appena nato effettuano inizia m n'est avvertenza
Ma il maltempo attuabile come primo ministro e ministro della Difesa mio merito Ytzhak Rabin bravo e nelle scrivi svolte per in una lettera a tutte le famiglie delle vittime poi il tempio subito la loro vero che avevano perduto i loro figli con i campi di battaglia o a memoria il tema of Nineteen Mantras ma anche i suoi nel giorno della memoria del mille novecentonovantatré pensavo
Sì
Se mi disse e cito forzati sai
Qui a Brindisi fighting for assorba per i quarantacinque anni abbiamo lottato per la nostra sopravvivenza Zohar quell'altro
Nella nostra vita appelli gli avvisi no quando attendesse ENI uguale dopo credo che non vi sia nessun altra nazione ovunque al mondo no so many Melette Arezzo vado che abbia attraversato così tanti periodi di lotte militari Gino renderla ce ne avrei scende ma Ostwald morti nel corso dell'ultima generazione dopo la seconda guerra mondiale Clifford Pittella corrette
Biffoni Stella Prete da qui ho deciso di sfondamento ma ancora non c'è generale della rinascita della patria ebrea da parte grazie al voto delle nazioni unite
Terzo fa il teste due ormai vi è anche s'emersi
Già i primi combattimenti aerei iniziati i primi combattenti lottavano inspiegabilmente
Ma ed è invece Ospol dozzine Rent anch'essa una battaglia che culminata con l'invasione da parte dei Paesi
In Cina e in teoria sull'aereo invasione di Israele
Quelle voi guardi lei che in realtà file & Ambiente siamo stati oggetti di altri attacchi più riprese
While Winner intenta a top manager davanti guida mente non intendevamo mai comprare alla nostra libertà
Ed è mai o ad Acqui quel stessa classe
Al prezzo della distruzione di altri popoli Israel Defence Forces Fox gamba oscure forze a difesa Israele hanno combattuto le guerre più giuste
Grazie e no ricacciati chicchessia poiché non vi è maggiore giustificazione guardano foto Assolombarda intervento
Della lotta tengo grandissima sopravvivenza l'indipendenza dello Stato di Israele Swisscom lenti
Guarda oggi ristretto oggi la nazione OPA ebrea era formata da profughi di tutto il mondo cuore il tiene mai che all'epoca e ancora oggi possono trovare lì una loro dimora
Girone in questi anni anche un cigno ma rimase in silenzio riprendo sempre il testo della lettera scritta da mio marito giro linguista inchinarsi io mobile la copertura a più recentemente Nuovi Orizzonti si sono quindi sia i nostri occhi ai nostri vicini tentata mentre eh ma il Francesco amministratore mentre stiamo ancora bene gli ho steso nella mia veste di primo ministro e ministro della Difesa Vertis dai
Su RAI
è tutte è ha deciso di cercare di porre fine vecchie lei è un primo me
Alle uccisioni aiutino è entro le venti mai Augusto
Porre fine alla violenza qui si altre volte lamenti
Dedicheremo il futuro errori Air Force a fare il possibile tu potente cento aspetti Porsche PC ora MM alla guerra si possa portare la pace nel nostro Paese quelli notturni ma rimasti Northwest occupazione che non sarà facile ma dobbiamo cogliere tutte le occasioni vi sono grazie questi enti Cassetti io sulla se non vogliamo porre a repentaglio la sicurezza di Israele
Gallo che informa visse stiamo quelli
Ecco Dennis Aris aspiriamo a una pace dove ci sarà riconoscimento ricco anzi lei esce riconciliazione ossia contro Mario
è un compromesso reciproco curiale tendente ad Affori stesso ampi io andavo a voi il
Ascoltiamo le voci di coloro che sono al di là dei nostri confini guardando cosa fa ugualmente guasti Wexford realizzare Coppi e salutiamo i nostri vicini che esprimano il loro desiderio di pace tette assentai
Sette assentai
Quell'anno con a ovest al tempo stesso ne facciamo affidamento su di noi o no nelle terre è un nuovo stress sulla nostra forza militare e morale
Lui sì al due Harris sin qui tiene faremo tutto quello che il prossimo disponibilità qui senza ustione stanno ventotto per esempio dei doveri dei vostri figli ben meno verde Ciani tu ex queste ex l'esserci anche se non hanno forse avuto modo di esprimere i sistemi di respiro insomma Israele tenta luogo pace e sicurezza per Israele infine della citazione
Ah ernia
Il plasma avvento quante auto potenti Anthony cantante io ho quanti nei
Quest'aula palestinese sono qui perché io merito voleva porre termine alle centinaia di anni di conflitto con i nostri vicini palestinesi livelli incarico anche se lei esce credeva della riconciliazione
Daniele lampo ricorso all'OSCE for ritenutolo buone enormi la soluzione pacifica di una coesistenza pacifica porci vasti
An Bestetti a il momento della fiducia e del rispetto gli uni per gli altri piena armonia
Dico altri richiedente ricchi da qui fosse ministero date sono qui perché è diventato lui vittima del processo di pace che aveva egli stesso avviato queste Arthur confliggente il no giovane lui è nato come
Umiliato già lei fuori qui
Con il convincimento che non vi è alternativa che dobbiamo realizzare la pace dobbiamo dare la terra in cambio della pace Thurston attori
Tu auto N
Uguale ritorno a questo qui tanto mass non dobbiamo fare i nostri vicini quello che non vogliamo sia fatto a Noemi
Reato anche al rese
Fox guida è interpellate dobbiamo rispettare le aspirazioni degli uni e degli altri per la libertà e l'indipendenza
Quello e fatturabile Patrice Vespa il vento incolti è porta
Il corretti deve abbiamo perduto Istat privati ma la pace nonostante le difficoltà il cammino difficile e già qui
Ignorato ed è stiamo questi sono qui oggi per essere convocato d'inverno
Questa a da qui
A
Sempre al in questa terra e Alitalia magia prestazioni con erano normali
E da me liste sono niente Madia di un milione tui r Antinori nel Medio Oriente in altre aree di conflitto nel mondo insomma qui oltre da
Enti and fuori un futuro che noi tutti meritiamo in cui prendiamo per cui nutriamo speranze model Fifty Years Massa
Senza & andasse a chi vuole può simpliciter sì o no imponenza
è il prezzo retta trovati come i cinquant'anni sono passati dal termine della seconda guerra mondiale che ha lasciato l'Europa
Distrutta e che ha visto la immane tragedia della storia dello umana Bennati mass
E in quei se nell'intimo Ispi per quale Agnelli Letter MD Mohammed rientro Ada Nesciens è il seguente l'olocausto nazista in cui sei milioni
Gli ebrei sono stati uccisi e molti altri milioni di altre nazioni qui belli
Dell'FMI volta
Lui no da fare Black Bean estingue esporrebbero pensavamo pensi fossi imparato da Giavazzi pensavamo che l'ingegno fosse stato estinto per Saint Guido io corde qua Sting prima delle gente mezza Sertoli cliente stavamo crederò David era ripreso la attraverso Laigueglia allora da Antongiulio ad organizzazioni come la NATO l'Unione Europea Ximenes
Giusta è è un uomo Enzo Destiny va al
Straordinari sull'organizzazione che dovevano servire da Corelli nel oramai chiarezza in modo che non possano più verificarsi delle tragedie di questa portata ne hanno delle
Ai tempi di lei ranking lento è auguri né due Paolo guarda a Monza nonostante vediamo di nuovo riaccendersi i conflitti Luigi avviene negli enti ma anche per assistiamo ad un evidente di rimanere fra nazioni nel amore
Birdland
Meno azioni contrapposte in una guerra crudele che abitudine vol Como Erba ma ma molte delle quali sono uccisa in modo crudele a San
Muore di nuovo assistiamo all'istituzione delle città mandiamo microfoni che fungono da Nikita vengono da minore case cantonate che ci lasciamo alle spalle e nel cercare di fare vecchie logiche campi profughi Marchese in condizioni drammatiche
Qui è no
Vissani empietà
Sono immagini che conosciamo dal passato
Ma è quadri
Tra il wasabi Pringle detestati quando l'uomo Israele è rinata
Bene muore Enzo vacanti ha visto le proprie guerre e ha potuto sopravvivere a tutti i tentativi di istituti della e lei paese o meglio a oggi e quesiti spiega lei lo di poter inviare fu carichi la Binelli mettendo gare il cibo di rimanere insistono camioncini ai profughi del Kosovo beh atteso senza forse e forse inattesa israeliano aumenta Amis milioni e materiale da campo per aiutare i profughi questi quaterna medicazioni Bettelli
N elle comune di cui hanno bisogno tela sarebbe stata fedele che la scorsa settimana accolto a braccia attenti anche vendendo ma e colliquare attento a Morbegno manca sì più di cento però fonti
Va anche chirurgiche nel tempo quello che hanno trovato rifugio manca emicrania
Questi adesso qualora che volevano aiutarli chiaramente l'abbonamento trauma ammirare quelle ceneri avevano anche Klaus esser uno tre membro trauma ad acquistare
Danno risposta nastri invitava basta decidere agli alimentari in questa momento così difficile della loro esistenza
A
Tre tutta al femminile entità la nostra è una storia di due mila anni di esilio estensione e discriminazioni medica resta attaccanti nell'altro Israele non c'è nessun altro Paese comincerei chiede no l'Austria identico possa identificarsi così da vicino con questi eventi tra clima o distratti oggi e la sorte disperata e di questi profughi
Quindi occorre
Kakà ci auguriamo prendiamo quel Pippa anch'esso una scossa per Kizito ansia prima trovare una soluzione per Torre termini a tutta questa sofferenza oggi S. acquascooter must a differenza del passato
No guarda mass
A Bing rotto a
Le notizie corrono veloci e arriva nelle nostre case
Lui nel real-time Olindo tragitti per assistiamo in tempo reale a questi eventi drammatici
Tortelli cinquanta fino al ventuno e di no
Iniziati mai Safari oggi sarebbe inconcepibile ignorare tutte queste sofferenze in giù significato no gente uguale cantava noi abbiamo avanzato il mondo è ottenne sono loro che hanno le capacità nominali
E il potenziale sistemi acqua è non possano stare a guardare tema scritte Matteo dovevano essere presenti a proteggere i deboli entro due anni niente paura fare tutto quello che possono troppo attenti per porre termine al male e alla crudeltà e andiamo a tante nel mondo oggi Teresa no mormorò forse non c'è spazio corretti
Nasce poco mai per una dittatura di questo tipo poi scosse Lomax intatta frecce che è proprio appagante tragedie tanti disastri di perdite di vite a la sappia che per via della dignità salmastre Amelio
Attualmente e tanti disse tragedie
Io Albania tracciò in in sì quel qui per unirli
Questo onda mai tocca a Benetton Gustaf troppo attenti Paolo poco hanno una scorta di proteggere chi colora pressa offrono yankee no fine mai
Grazie per avermi invitata ogni intervento e grazie per avermi ascoltato
Grazie ancora
Aprendo
Prossimo ospiterà scritto non poco tempo fa
Non si vede altro che mani
Non si vede Paltrow c'è ma mani tese verso un camion
Mani grandi piccole nervose
Tutte cercano di osservare qualcosa
Una razione di latte
Essere espulsi dalla propria casa dalla proprio per
Significa all'esodo la fame
E l'umiliazione
Ecco che cosa la guerra
Ma mi
Che hanno fame
Mani
Che devono portare un po'di latte
Ai bambini
Il dito sul palco da fare John Lurie
Shore agli amici
Montuoso sempre il mondo cambia il vero dopo so l'Europa cambia
Lo può produrre il sosia deboli possono sì ma l'Europa dovrebbe cambiare nel modo giusto
Riposo siculus Buthier Tissi nel modo giusto per noi per voi che siete qui sulla gestissero
E quello della giustizia dei delitti ed eguaglianza la fa umiliazioni la fine dell'umiliazione
Ridurre speculativi il peggio ci sono prima il rispetto della dignità di ogni essere umano il sua dissidi ultraleggero che venga ad acquisire o venga ad altri paesi
Vado il detto infissi l'uso di e di Filippo era oggi palleggio passi sul lussuose voti algidi più consumi difficile parlarvi del razzismo senza accennare alla tragedia del Kosovo
Sul palco del tutto la prefigura deserti minuscolo per per la stampa ve l'ha già detto ma bisogna ripeterlo l'uso assistono allarmismo pazzi assistiamo allarmismo pazzi più due Assisi alla realizzazione di tesi razziste
Dolce Dexter minima sessione deciso il cui obiettivo lo sterminio della gente
Risotto Pipers robot nell'ottantasei Rebbe parlano du detto quali gli altri lubrifica Licciulli sia di purificazione etnica su sotto il muro a GM mobili sono termini che hanno un credito di ambiguo o ne può portare quelli e che non si pulisce un Paese se il primato César Christo ai troppi esseri umani dai tratti abitanti copre colposo e sono olio e sale di o non lo si fa questo questo Paese viene sporcato noto altrimenti il peso ed è una vergogna per l'umanità
No
L'uso assisto ha detto film Violette posso effettuato in modo il pittore troppo assistiamo e dei crimini che sono stati pensati a freddo da molto tempo no tolse qui solo ambedue ASSIOM tutto nuovo crimine Terranova negazione del diritto e della legge Russo dal loro appena il dottore muovere su due mila e ci ricorda del tremendi ricordi successi e sterline e così che vennero sterminati
Le usano come mia gli armeni presenti va be'avete gli indiani americani
Del sinistro gli ebrei identità e i gitani
Però sono utili uso assistono aprono
Alle medie o no spazio speriamo assiste all'emergere di tesi razziste
Parte poi persone della da coloro che sono dei professionisti della oddio
O nella repressione con un nuovo approdo classismo iberiche
Si ha l'impressione è che in Europa razzismo sia in una fase di balbetta mento Brescia e poi su atti degli stilisti prezzi chiamarsi ma non bisogna credere che ci sia un piccolo razzismo
Lo Vassili membro biglietti anti-sommossa dimostrino il razzismo crea morte in qualunque sia la sua dimensione visse la fattura dà libertà di Lovers di un uomo lo ed è la fine della libertà e del rispetto dei diritti dell'uomo allo se casa portò Cosolini Maldive la Viribus coglie Tuzla importantissimo che oggi nonostante la pioggia siate tutti qui
Passo e chiudo opposto dalle foto Falsini sul sito uso dell'affare si pensa che la lotta al razzismo siano gli altri a doverla combattere offre dopo Assisi
In realtà se ho messo accanto inutile autista qualcosa che ci riguarda tutti i vostri dopo Lazio quotidiani avrà il gruppo ci riguarda tutti nei rapporti che abbiamo col ti tieni a mente gli uni con gli altri
Idee lo fa si sposò sfollati così dove il prezzo è come il virus si è già detto ma vorrei ripeterlo razzista come un virus dirà poco le posso ossia stoffe Bliss astenia nei quali quella società si indebolisca per poter emergere beh i sofisti Fipav deve dimostrare
Non basta a denunciarlo o consorzi Fava ieri o precetti il suo decollo ironia lavorare per impedire che passa a svilupparsi
Il suo è posta si va molto al pubblico e forse il Maroni è troppo semplice se la Barale potesse annullare i nostri comportamenti non lavoro avvisi fin qua il forno all'uomo ed giustissimo allora vediamo bastardo ci vuole la legge la giustizia deve intervenire sua sulla l'uomo dei primi
Perché razzista sia colpita dalla legge e punito
E se il vecchio due problema di più alle otto no se davvero come ha detto ha già tre anni prima
Le voci penose fa appelli su rinasce staccherà un giorno del dei costi Venus sito pappe ieri su che nel prossimo alla fatto tardi ma Milosevic anche lui dovrà pagare un giornale dunque sì alla fine della guerra
Allora
Posso
O da obblighi e i sostituti così ha dimenticato una cosa colpiti Dello service come viene Milano deve riposarsi parla di razza pura e il gusto la vetustà delle a Fastweb si strappa sapete tutti che le razze non esistevano
Allora
Oppure
La perfetta Ocean dello servizi dopo la sconfitta prossima di Milano sedici a la dopo dopo la guerra dopo appunto a quote comprese prezzi copre quotidiana Europa ritroverà i suoi piccoli problemi quotidiani Dépots prende coesistono al vecchio i prelievi coesistenza Zotti rientra Iorio si oppose Elisi Migration Monica fuori immigrati di finire agli immigrati
Serve poco a poco costo Bosusco dei prezzi ovvero rispetto al passato è vero che sono problemi di piccole dimensioni resosi vado di rado sottovuoto
Ridateci ma è anche il futuro di questa Europa accogliere integrare del peggiore se si bisogna seppure Silvestris queste culture questi volti questi colori queste spezie passo proprio peloso se l'arrivo perché rimescolare tuttora rappresenta la vita sei dove sì bisogno sedeva agitazione esenti inazione resosi baci verso un dottore qua diritti e giuridico etichette immaginazione non si può lottare vivere grazie
Grazie ancora a tarda è già avvenuto
A questo punto avrebbe dovuto esserci il presidente palestinese Yasser Arafat
Qui con noi a rappresentare e a leggere un messaggio che c'è stato appunto inviato l'ambasciatore a Roma nel mer
A madre che io chiamo invito qui sul palco grazie
Compagni compagni
Fino a ieri sera
Verso le siepi di sera
è stato previsto e tutto lo stato preparato
Per l'arrivo del presidente Arafat a partecipare con voi in questa grande manifestazione
Ma veramente di Piero
Motivi
E per
Così e imprevisti
Luís chiede scusa e ha mandato a tutti voi questo messaggi
Scrive il presidente Arafat
Caro amico e compagno Walter Veltroni
Carra ammicca assegni ora Leah Rabin
Mio amico e partner nel processo di Pacini Shimon Peres
Le migliori signori carissimi Giovanni compagni e compagne
A nome del popolo palestinesi
E allora mi disse lui Giovanni
Vi saluto un calorosamente i sono rammaricato di non per per partecipare agli personalmente con voi
A questa importanti e manifestazioni
Per ribadire i per cui a Roma la nostra unità contro il razzismo e per la pace e la giustizia
E il popolo palestinesi
Ha subito l'occupazione impiega cinquantuno anni
Durante i quali ha vissuto da profugo senza patria
E oggi e guarda con speranza
Ad un futuro di libertà dove sia Reja Rizzi e nessuno bioritmi tout-court a uno Stato indipendente
Le biglietto rivolto anni
Insieme agli amici e Leah Rabin e Shimon Peres
Dice Pardi e partecipare a questa manifestazione
Dimostra chi voi avverte incerto
De sostenne Harry
Chi ha operato pignoramenti Pier la via dell'apparati e che emittenti rispettare i raccordi però al popolo palestinesi e il popolo israeliano
Occorre il vostro sostegno
Continuando sulla via tracciata
Dai durante il militare del campo della pace
E delle forze storiche ha visti
E in primo luogo del grande ritardo e il compagno è unico per l'incuria
Occorre i
Occorre questo nostro sterminio particolarmente i e in questo momento
Pierre vedi la fine del periodo transitorio
Stabilito dell'accordo di pace
Data che il vostro popolo e insieme a molte ore altri aspetta per vedere nascere i lo Stato palestinesi con Gerusalemme capitale
Gerusalemme
Che noi tutti ammiriamo
Perché gli eventi e la Capitelli ossia di palestinesi chiede agli israeliani
E nello stesso tempo città santa aperta a tutti i tipi di
Due popoli due Stati
Uno slogan che avverte pronunciato del passato
Quanto Grechi fatti a favore della pace in Medio Oriente
E malgrado tutte le difficoltà
E limpidi e menti
Poste in nero e mi anni west apparati sarà realizzata
Sì all'accoglienza e alla giustizia
Sì al diritto all'auto dei ma nazioni sì alla libertà
Non ho Milli volpino al razzismo e alla del del discriminazioni e in tutte le sue forme
Ma lasciamo compagni e compagne
Ed essi Emmy per la vittoria dei questi valori comuni Yasser Arafat presidente dell'Autorità nazionale palestinese presidente del comitato Ficchio attivo dell'OLP
Grazie ancora Nemer Hamad che ha letto questo messaggio inviato dal presidente era fatto
Il
Il prossimo oratore
Se riesco a trovare giustamente qualche succedere del foglio che mi ero preparato ha scritto in questi giorni
La guerra nei Balcani
Contiene una lezione che va al di là di Milosevic
Della sua personalità delle sue colpe
O dei suoi crimini
La lezione è che la democrazia moderna non è solo un sistema in cui tutti devono e possono sentirsi uguali
è anche un incontro tra diversi
L'incontro tra uomini e popoli
Che hanno tradizioni culture religioni e ideologie differenti
Oggi la democrazia è la scelta volontaria di vivere assieme
Compiuta da agenti che sono d'accordo a non usare la violenza per risolvere le loro differenze
Invito sul palco il premio Nobel per la pace Shimon Peres
Devo
Walter no formulare il
Assai incinta del Central signore e signori
Guidavano in video
Dedico fatta
Ma io siamo qui perché dopo molti anni nel media regionale sono molte generazioni nuovo Gerusalemme al mondo sei M. mai
Roma e Gerusalemme sono sulla stessa linea
Ruolo se un impegno
Due nuove vecchie città con una nuova speranza
Coprinus
Pongo una speranza della pace solo ed altri
Una speranza per la solidarietà comunque disse
Col sul rinnovo utilizziamo nella pace perché sappiamo nel profondo nei nostri cuori che i giovani Gonzalez tutti dotati di Prodi non devono uccidere nessuno
E non devono esporsi presidente nessuno toccata perché possiamo vivere insieme
Décolleté Orchard Banks
La pace perché turno dipende dalla conoscenza innovando e non dipende dalla conquista delle terre colto in filologia perché il futuro autobus sono del valzer il e nei campus delle università miss
E donne nei campi di battaglia
Vi colgono quassù qualità prendiamoli la pace perché noi tutti ci svegliano la mattina Giada ventate di il ci vediamo un
Duguay alla crema di limone insomma oltre a migliaia bianchi neri Nava due più giovane nuovo danno hamburger toccata sappiamo che dobbiamo vivere insieme da fare dovete fermarvi che abbiamo il diritto ad avere i riflessi porre il problema e abbiamo i mezzi per vivere insieme
L'Argentario
Due Bolt poco vorrei dirgli qualcosa della speranza salvo alcuni giorni fa erano ci siamo incontrati via Romana pullman per scomode rappresentanti di popoli Diversi inutilmente Tell io osservo avremmo potuto incontrarci dieci anni fa good Luck calzante del catastrofismo se ci fossimo wet out incontrati dieci anni fa avremmo ciascuno ha rappresentato un problema senza soluzione Paolo
Qui alzando e un poco Anderson russi ci siamo invece incontrati
Ora e rappresentano una speranza una soluzione salgono c'era già guardaroba oltre ad dieci quindici anni fa però tutti pensavano che la guerra serba sarebbe continuata perso nel vuoto poiché in modo nuovo che pose fine alla guerra fredda sorge strattonò insomma che propose alla Russia democrazia costante di avviarsi su un cammino di democrazia e di comprensione venne osservo
Novate belle
Dieci anni fa nessuna why avrebbe tuttora che egli è bianchi in Sudafrica Geller sottoterra avrebbero potuto vivere insieme il Governo dalla dal clan oggi adeguata thelè per gli altri e l'area disastrata bianchi e neri possano vivere insieme
Temi servono
Dieci anni fa
Peccatore stato approvato espansione quello eravamo sicuri che cattolici e protestanti si sarebbero uccisi Kerouac impegni la attraverso protestando che oggi voi avete capitali cerca protestanti che convivono in Irlanda con un futuro nuovo
Daniela osservo
Alla fine avvenne almeno dieci anni farà fatta raggiungere Dio stesse eravamo nemici Laura quattro adesso sono partners lavoriamo insieme
L'acqua
Andavo stelle Arafat
Capisce ex domando Values Hamptons geometrica di Sereni ha bisogno del cento per cento di sicurezza al gospel dal Parma fattezza minori che ottiene un mosaico però che Arafat ha bisogno del cento per cento di libertà
Tariffe
E di diritto
Stare verso Corsini
Che poi in Kosovo vi è stata una soluzione per la guerra fredda come ed è stata una soluzione Salvatore tra per il Sudafrica soccorso comico Accame una soluzione per l'Irlanda
Fuoco Berlese come identità fin dall'esordio con il Medio Oriente cioè una soluzione anche per il Kosovo Anderson arroccata per quanto prima la si troverà tanto meglio sarà
Da sole davanti
Le vittime essi hanno la nostra solidarietà giocoso avviato da agli inglesi Idi ukase Daria Unamuno alta
Per noi saremo quello importa se queste vittime sono musulmani cristiani spaccata ogni però fa economia fratello
Insomma il sistema ogni però a favore mia sorella donna talmente
A prescindere dalla religione non impalcato anche ancora trent'anni Elisa Zavos ha fallito la loro sofferenza era nostra sofferenza sa vale la rossa terranno accerteranno autoradio del le loro tragedie sono le nostre sulla non possiamo restare indifferente al Natale
Alzare l'età reale dico che ogni nemico letamaio Nuccio qualcosa potrà diventare il mio futuro pare del sola la barca
E quanto prima ciò avverrà tanto meglio sarà
Viviamo nel mondo sforzo per in cui dobbiamo assumerci una responsabilità globale romanzo aperta dobbiamo trovare una solidarietà umana c'è spazio per tutti noi normale bis Polo qua uccidere essere pace per tutti noi
A decollare
Tu concludi parliamo secolare concludere questi beni osservazione
Stop
Data
Raccontando di qualcosa che io sento da aggiungere però da un educatore fa un solo attimo età un educatore del Sudafrica subito che è nero Paul svolge che è musulmano addetto Veltroni come data il marrone e mi ha raccontato una storiella ebrea che non avevo mai sentito
Storie Sandoval e la storiella è la seguente globale rimase il qui si studia s'era seduto con i suoi studenti underwear Descalzi
Due in stand-by ovvero
Edouard altri alberi perché e discutevano di quando finiva la notte quando iniziava il giorno quando studia danza una degli studenti ha detto aggiungendo il seguente
Detto in la
Del gol qualunque quando si può distinguere fra dinamica però è un agnello da lontano allora la notte è finita vado sul biodiesel l'altro studente a detta o il più grande stesure quando poi distinguere vetture nel fine lui fra un altro errore distico dialogare è un Ulivo la notte è simile dalla libertà e inizia il giorno alto dopo il voto al prossimo poi hanno chiesta rabbino e tu cosa ne pensi andava il sei rapina ha detto
Quel malissimo UM quando vedo una donna
Guardavo bollette
Why insetti Annalisa o nega ma il sistema e le dico tu sei mia sorella
Quando STM quando vede un uomo guardano
Dove
Povera relitto balzo uomo ma guardano e gli dico tu sei mio fratello la riduzione German allora del male sloveno Lanari però è finita e inizia il gioco
Grazie a Shimon Peres
Ricarico di leggervi il messaggio inviato dal reverendo Jesse Jackson che purtroppo non è presente alla manifestazione
H involuto inviare questo suo contributo
Rivolgo il mio saluto a tutti voi e al vostro impegno alla vostra presenza qui oggi mi dispiace molto di non non potere essere con voi di persona ma voglio che sappiate che sono con voi nello spirito
Nel mille novecento Dubois
Vide che il problema del ventesimo secolo è il problema della razza
Sicuramente aveva ragione
Abbiamo fatto un lungo cammino da allora
Ma abbiamo ancora molta strada da fare affinché il razzismo non sia il più grande problema del ventunesimo secolo
Il pregiudizio genera paura
La paura genera odio l'odio genera violenza
E questo che noi vediamo in Kosovo
In un one da attivo IST anni a New York
E nei sobborghi delle nostre città
Noi dobbiamo prendere
Un'altra strada
Impegniamoci per aiutare gli stranieri sulla via di generico
Noi siamo tutti parte della stessa famiglia umana mescolati è strettamente legati tra noi sin dall'inizio
Impegniamoci per riconoscere la comune umanità nel nostro avversario come nel nostro amico
Martin Luther King e ci ha insegnato ad odiare il peccato ma non il peccatore
Noi non possiamo combattere l'odio con l'odio la violenza con la violenza
Noi dobbiamo innalzarsi al di sopra di tutto questo
Le grandi sfide che l'umanità di fronte non riconoscono alcuna barriera razziale
Il surriscaldamento del pianeta ci colpirà indipendentemente dal colore le armi nucleari non conoscono razza la povertà la morte per fame e le malattie colpiscono senza conoscere nazionalità
Oddio pregiudizio cieco nazionalismo tribalismo possono deturpare ogni razza o nazionalità
E per questo che integrazione uguaglianza di diritti e di opportunità sono così vitali quando mangiamo insieme preghiamo insieme
Lavoriamo insieme i giochi amo insieme noi condividiamo molti degli stessi sogni e molte delle stesse paure
Salute a voi che tenete viva la speranza
So che è difficile qualche volta ma anche nella notte più oscura restate forti e sappiate che verrà il mattino
Come ci ha insegnato Martin Luther King
L'arco morale della storia è lungo ma piega sulla giustizia Jesse Jackson
Dora la parola alla segretario dei Democratici di sinistra Walter Veltroni
Care compagne
Cari compagni
Siamo in tanti
Questa sera
In tanti
Dopo un tempo che a me è sembrato immenso
Dieci anni ci siamo convocati
Gli uni e gli altri
Per condividere i sentimenti
Inquietudini
Rabbie
Idee Speranza
Siamo davvero
Una grande comunità di donne e di uomini
Che riscoprono il fascino di a vere vivere in comune valori che riempiono una vita e guardando questa piazza
Fatemi solo notare due cose
Due cose che per noi per tutti noi che abbiamo in questi mesi pensato lavorato a questa manifestazione sono la migliore
Delle soddisfazioni possibili
Primo
Questa piazza è dopo tanti anni di nuovo una piazza piena di ragazze e di ragazzi
Grazie anche al grande lavoro che ha fatto la sinistra giovanile
Secondo
Questa piazza è una piazza di donne e di uomini di ragazze e di ragazzi italiani
Ma di donne e di uomini di ragazze e di ragazzi che vengono dal dalla Somalia dal Kurdistan che vengono dall'Albania e che con le loro bandiere hanno voluto raccontare la loro presenza qui con noi
Montenero e per essere qui tutte insieme
Sono venuti da lontano
Il mio primo ringraziamento e per alcuni di voi
Infatti oggi prima di entrare nel corteo
Sono andato alla stazione
Ad accogliere il treno speciale organizzato dagli italiani che vivono e lavorano nel nord Europa
Mi hanno preso posto lavoratori italiani
Insieme a giovani extracomunitari
Provenienti dal Belgio dal Lussemburgo dalla Francia dalla Svizzera e dalla Germania lo hanno chiamato giustamente il treno della solidarietà
Hanno fatto un viaggio lungo
E sono qui per ricordarci che anche noi siamo stati un popolo gli emigranti e che anche noi abbiamo talvolta dovuto masticare l'amaro sapore dell'umiliazione razzista grazie per essere con noi
Da ancora più lontano
Sono venute altre persone
Che vorrei salutare e ringraziare uno per uno
Grazie a te Isabel Allende
Ci siamo incontrati l'ultima volta
A Santiago del Cile
Per molti di noi per molte donne luogo uomini della sinistra o democratici di questo nostro Paese il Cile è un Paese importante
Quella tua città lontana per molti di noi è stata un tempo la nostra città
Abbiamo passato giorni e notti a cercare di aiutarvi a riconquistare la vostra libertà
Abbiamo pianto quando tuo padre
Salvador Allende dovette arrendersi anche aveva la forza ma non aveva la ragione
Abbiamo gioito della democrazia ritrovata
E del fatto che il tuo partito ossia oggi è una delle forze che sono tornate al governo democratico del Cile
E la storia ha dimostrato che avevano la forza e non la ragione
Perché oggi l'assassino di può padre è giustamente perseguito dai tribunali detta anche in paesi e pagherà per quello che ha fatto al comparto al Silea i diritti umani
Grazie a te
Oggetto anche hai scritto ieri sull'Unità
Che da Roma oggi sarebbe partito un appello contro il razzismo per la pace e i diritti e così e tu hai portato qui il prestigio della tua storia di dirigente del socialismo francese e di uomo della cultura europea grazie
Grazie a te Tarbes giallo
Moltissimi italiani devi saperlo
Hanno usato il tuo libro per spiegare il razzismo ai propri figli
Grazie per avere scritto alla tua bambina
Ti propongo di non utilizzare più la parola razza è stata a tal punto strumentalizzata da gente male intenzionata che è meglio sostituirla con l'espressione di genere umani
Grazie a lei
Signora Leah Rabin
Grazie per la forza con la quale testimonia in Israele e nel mondo la sua passione per la pace
Grazie
Da tutti noi
Per il dolore che ha vissuto
Suo marito è stato ucciso dalla violenza di fanatici e di estremisti dall'odio di chi non voleva la pace che Isaac Rabin aveva costruito per il suo Paese e per il mondo intero grazie signora
Grazie a te è Shimon Peres
Leader politico dei laburisti israeliani
In questi anni
Non c'è stato spiraglio di pace
Non c'è stata opportunità di incontro tra Israele e Palestina
Che non abbia portato il segno del tuo intenso lavoro di uomo del dialogo e come tu hai detto sei tra gli uomini di questo mondo che possono dire di aver aiutato tutti noi a fare in modo che la notte finisse
Ne emerge Nemer Hammad
Amico mio porta a Yasser Arafat il saluto di tutti noi
Via Noemi
Quanto la gente della sinistra colori quali credono nei valori della democrazia
Si sentano vicini al lo sforzo l'impegno nel quale Yasser Arafat oggi
Al quale dedica tutte le sue forze io ho incontrato la prima volta Yasser Arafat nel luogo dove allora viveva e lavorava
Era notte fonda
Un'ora sta Rana
Per un'intervista
Mi raccontò la storia del suo popolo
Ancora a terra smarrita
Della lotta per ritrovare le ragioni del dialogo
Mi disse di Shimon Peres ediz anche Rabin
Arafat è stato con loro un grande architetto della pace in quella terra difficile quel lavoro non è finito
E noi siamo qui anche per dire
A tutti coloro che cercano pace e dialogo in Medio Oriente
Per dire a lei signora Rabin Attention Peres per dire a Yasser Arafat
Che in tutto il mondo milioni di persone sostengono il vostro sforzo che la fotografia della stretta di mano tra Rabin e Arafat a Washington mentre per sempre nei libri di storia come l'immagine di una guerra finita e di una pace con cui è stata
Grazie a tutti voi
Care compagne e cari compagni
Davanti a noi a poche settimane dal due mila c'è un mondo che cambia
In fretta
Talmente in fretta che spesso persino la nostra capacità di capire fatica a stargli dietro
Il futuro ci corre incontro sempre più velocemente
E di diamo questo tempo insieme cos'è speranza e angoscia non solo speranza non solo angoscia
E con speranza
Che leggiamo che in tutto il mondo diminuisce la mortalità infantile aumenta la vide abbrevia migliorano globalmente le condizioni di vita la produttività cresce in tutti i settori e sono molti i casi
Di Paesi in via di sviluppo in cui l'apertura agli scambi va di pari passo con l'aumento dei salari reali
Ma non possiamo
Non provare angoscia al pensiero che ci sono ancora più di ottocento milioni di esseri umani malnutriti
Più di un miliardo su sei che non dispongono di acqua pulita un miliardo e seicento milioni di analfabeti e due miliardi che non sanno cosa sia l'energia elettrica
Sono altrettanti segni di una scandalosa intollerabile ingiustizia nella distribuzione delle risorse
Ancora oggi
Il venti per cento più ricco della popolazione mondiale consuma l'ottantasei per cento dei beni
Mentre il venti per cento più povero deve accontentarsi dell'uno virgola tre per cento mille duecentotrentadue persone più ricche del mondo
Dispongono della stessa ricchezza che possiedono i due miliardi più poveri del pianeta è un'ingiustizia che deve finire
Nel mondo
Che si affacciano due mila cresce l'instabilità
Si moltiplicano i conflitti regionali
Si diffondono i nazionalismi e gli odi etnici e razziali
Ai milioni di morti dalle due guerre mondiali e delle decine di conflitti cosiddetti minori di questo dopoguerra
Continuano ad aggiungersi ogni anno schiere di vittime delle tante guerre più o meno dimenticate in Asia in Africa come la guerra della quale nessuno parla tra Etiopia ed Eritrea in America Latina ora anche in Europa
Ha scritto il leader americano Jesse Jackson
Abbiamo vinto l'aria conquistato in mare
Annullato le distanze e prolungato la vita
Ma non siamo saggi abbastanza per vivere su questa terra in pace essenza od
O di Amnesty International riferisce che in cinquantacinque Paesi sono state accertate esecuzioni senza processo
In trentuno Paesi sparizioni di persone in centodiciassette Paesi sono stati denunciati gli atti di tortura e in quaranta Paesi ci sono state esecuzioni capitali e tra questi ci sono anche antichi
è insolite democrazie ci sono anche gli Stati Uniti d'America a questi quaranta Paesi e ai tanti altri che ancora prevedono nel loro ordinamento la pena capitale
Vorrei dire da questa piazza insieme a tutti voi basta basta con la pena di morte
Il mondo cambia
Il mondo cambia care compagne cari compagni in questo modo con queste contraddizioni portandosi dietro questo mare di sofferenza e di dolore e noi che cosa possiamo fare
Come possiamo andare oltre l'altalena degli opposti sentimenti della speranza e dell'angoscia la risposta può sembrare persino scandalosa in questo nostro tempo ma la risposta è sempre la stessa
Con la politica è solo con la politica che possiamo provare a governare e non limitarsi a subire il cambiamento del mondo è vero la politica ha fatto di tutto in questi anni
Soprattutto in Italia per scoraggiare chiunque voglia di porre in essa qualche speranza ma proprio qui sta il senso di questa nostra manifestazione noi crediamo che ci possa essere un'altra idea della politica
Un'idea insieme umile e nobile quell'idea della politica che Sorres le donne e gli uomini
Grazie ai quali il venticinque aprile di tanti anni fa l'Italia riconquistò la libertà e la democrazia
Donne e uomini
Che fecero la scelta della Resistenza che animarono sono parole di Vittorio Foa una straordinaria esperienza di gente che decise di non lasciarsi vivere
Di non pensare alla vita come una chiusura in se stessi
Cosa c'è di più umile e nobile insieme
Non cambiare il mondo tutto insieme una volta per tutte come per anni ci si era tragicamente illusi ma non lasciarsi vivere
Fare qualcosa per gli altri
Insieme agli altri combattere l'egoismo e il cinismo l'indifferenza l'ingiustizia creare opportunità offrire chance di vita fare crescere libertà e possibilità fare una società compiuta
Moro e più cultura questa è l'idea di politica che ci ha portato questa sera e questa è l'idea di sinistra che stasera vogliamo rilanciare sono
Per usare l'espressione di una persona che ho molto amato ed è la quale quest'anno ricorre il quindicesimo anniversario della morte che ricorderemo a Padova
Il sette di giugno della stessa piazza alla stessa ora nella quale Enrico Berlinguer si sentì male
E noi lo dovremmo salutare salutando un italiano che ha dato alla politica a questo Paese una delle sue pagine più alta
Come disse Enrico Berlinguer
Si tratta di pensieri lunghi di pensieri che durano nel tempo che ci sta a fare la sinistra se non per provare a modificare
Con la politica le storture del mondo che cambia e che cos'è il riformismo della sinistra se non questo ingiustizia sociale
La guerra la violazione dei diritti umani come sappiamo molto bene sono ancora purtroppo una parte della normalità del pianeta Terra
Non possiamo meravigliarci
Se in un mondo come questo ci sono secondo le stime internazionali almeno centocinquanta milioni di persone che hanno dovuto lasciare la terra nella quale sono nati per sfuggire alla fame alla miseria o alla la o alla persona alla persecuzione politica religiosa razziale non possiamo meravigliarci sì ogni anno a quei centocinquanta milioni si aggiunge in media un altro milioni di disperati chiaro davanti a sé la drammatica alternativa emigrare o morire
Se vogliamo guardare in faccia la realtà dobbiamo ammettere che in un mondo come questo la migrazione è inevitabile
E non ci saranno mai muri abbastanza alti ne guardi abbastanza armate nei figli abbastanza spinati che possano fermarlo
Del resto oltre ad essere inevitabile la dichiarazione e anche utile non c'è solo il bisogno di sopravvivere di chi emigra ci sono anche tanti bisogni delle economie più forti
Che possono essere soddisfatti almeno per come è organizzato il mondo oggi solo con il ricorso all'importazione di mano d'opera doloroso in Vita bile persino utile lo spostamento di milioni di persone da una parte all'altra del pianeta provoca anche grandi e complessi problemi
Problemi materiali
Di accoglienza
Di riorganizzazione sociale ma anche e forza soprattutto problemi culturali che hanno a che fare con la convivenza tra diversità problemi che mettono hanno Oddo le nostre paure le fragilità con le quali conviviamo con gli altri noi crediamo che questa sia una delle questioni cruciali del nostro tempo
A seconda di come sapremo e vorremmo affrontarla daremo un segno o un altro al nostro futuro aumenteremmo i motivi di angoscia ho daremo invece possibilità alla speranza
Noi crediamo che la strada giusta per affrontare e risolvere questi problemi sia dire un chiaro si è un chiaro no
Sia la sicurezza no al razzismo dobbiamo dire di sì alla domanda al bisogno di sicurezza che c'è nel nostro Paese
Dinnanzi alla sfida dell'immigrazione e della multiculturalità e io la chiamo così perché come è stato giustamente detto
Dobbiamo smettere di parlare di molte nazionalità perché non esistono razze esistono solo persone non esistono razze esiste solo la razza umana
Dobbiamo dire sia la sicurezza dobbiamo combattere con decisione le infiltrazioni criminali
Che talvolta penetrano nel fenomeno dell'immigrazione infiltrazioni criminali che qualche volta qualche volta vengono da fuori altre volte sono invece dobbiamo saperlo prodotti di casa nostra
Dobbiamo farlo perché non è vero affatto che è di sinistra essere ciechi nei confronti della devianza dalla criminalità
Tutt'al contrario è di sinistra difendere il diritto delle donne ad uscire la sera senza la paura delle violenze
Vito dagli anziani a non essere aggrediti e scippati
Il diritto dei bambini a giocare con allegria in spazi verdi che non siano degradati e degradanti il diritto dei giovani
A non finire preda dei tanti venditori di morte ma la fermezza se necessario anche la severità contro la criminalità è una cosa
Il razzismo e un'altra cosa e nessuno più di noi italiani dovrebbe saperlo
Le generazioni dei nostri padri e dei nostri nonni hanno affollato le navi e i treni per le Americhe il nord Europa l'Australia noi dovremmo sapere bene che cosa significa lasciarsi dietro
Tutto è partire verso l'ignoto e dovremmo anche sapere che cosa vuol dire a leggere come a noi è capitato sulla porta di un bar vietato l'ingresso ai cani e agli italiani possenti
Italiani mafiosi
Questo non vuol dire che i popoli che hanno accolto i nostri emigranti possono razzisti
Vuol dire che in ogni popolo può diffondersi il virus del nazismo anche noi italiani
Che siamo stati vittime del razzismo siamo esposti al pericolo di diventare razzisti
Anche l'Italia si porta dietro il ricordo infamante delle leggi razziali voluta dal fascismo
Nera
Sui portoni di civilissime città italiane che si leggeva non si affitta ai meridionali ed erano italiani
Parlamentari italiani dei quali ci vergogniamo quelli che proponevano rendere gli immigrati extracomunitari le impronte dei piedi può di tatuare sul loro Ponzoni numero di identificazione
Stiamo attenti perché il razzismo non è mai morto una volta per tutte lo abbiamo visto a Denver pochi giorni fa
Quando la follia razzista e nazista a c'
Peccato tre ragazzi che hanno fatto strage dei loro compagni di scuola usando armi automatiche d'esplosivo che in America troppo facilmente si trovano una tragedia orribile e assurta
Che ci fa dire ancora conta Arben Jalloul che bisogna combattere il razzismo perché il razzista
E nello stesso tempo un pericolo per gli altri è una vittima di se stesso
Dobbiamo tenere
Ben marcato il confine che separa e distingue la sicurezza dal razzismo e sicurezza a combattere la mafia è razzismo identificare gli italiani con i mafiosi
Ai sicurezza combattere l'immigrazione clandestina e i traffici criminali che a volte l'accompagnano è razzismo identificare immigrazione e criminalità
I governi dell'Ulivo e del centro sinistra il Governo Prodi prima il governo D'Alema oggi hanno messo in campo misure legislative e interventi amministrativi che stanno operando efficacemente per la gestione dei plus sì migratori e la lotta all'immigrazione clandestina e alle infiltrazioni Inès de la criminalità organizzata contro questi interventi
Ispirati alla filosofia della sicurezza senza razzismo in molte aree del Nord la lega di Bossi ha tentato di sollevare un movimento di massa attraversi una sconsiderata iniziativa e per elitaria contro una legge della quale noi siamo orgogliosi di avere qui sul palco i due firmatari Livia Turco e Giorgio Napolitano e quella legge difenderemo perché è la legge matura di un paese civile
Sono state raccolte molte firme ma l'iniziativa non è riuscita a decollare per fortuna anche grazie al nostro impegno è prevalsa la consapevolezza che solleticare gli istinti razzi visti non è solo vile e ignobile e anche la strada migliore per produrre in sicurezza per diffondere violenze aggressività per moltiplicare i problemi anziché risolverli per amplificare le sofferenze anziché circoscriverla nessuno dica più parlando di un ragazzo nero che si trova in una comunità bianca che lo vuole tollerare è un concetto piccolo e sbagliato
Esso presuppone una maggioranza che tollera una minoranza e ancora un concetto autoritario in tutto il mondo le persone si mischiano generando nuove persone se la campagna razzista di Bo sì è fallita e anche perché la guerra del Kosovo ha fatto vedere da vicino a tutti noi quale immensa tragedia possa esserci dietro l'idea di omogeneità etnica questa guerra che tutti in noi speriamo finisca presto aperti in ciascuno ragioni di inquietudine di angoscia di disagio
Cercherò di parlare a me seguendo il filo della razionalità e anche quello della coscienza è quello della difficile ponderazione di scelte etiche nelle quali ciascuno di noi si trova coinvolto quale che sia la sua responsabilità quale che sia la sua posizione politica da dieci anni una piccola provincia di di milioni di abitanti al novanta per cento albanesi al novanta per cento se al dieci per cento serbi era stata trasformata dello strumento di un crudele gioco di potere
Agli occhi abbacinanti del nazionalismo serbo che Slobodan Milosevic ha saputo abilmente scatenare i kosovari sono occupanti abusivi di una terra che non è loro bisogna quindi mandarli via
Attraverso un'operazione di pulizia etnica questa idea folle e criminale si è diffusa rapidamente in tutta la ex Jugoslavia ha contagiato la Croazia e ha poi devastato la Bosnia
Tre anni non dimentichiamocelo mai a Sarajevo nelle altre città bosniache la furia bestiale dell'odio etnico ha prodotto duecento mila morti e seicento mila profughi chiunque di noi ricorda i massacri al mercato le fosse comuni gli stupri collettivi e il silenzio del mondo che inseguiva piani negoziali realizzabili ha purtroppo consentito quattro anni mi di guerra e di sangue solo l'intervento della comunità internazionale alla fine fermato i massacri e la pulizia etnica ed ha reso possibile con la pace di Dayton almeno un minimo di equilibrio
E di convivenza in Kosovo la storia si è ripetuta le pressioni politiche e gli sforzi diplomatici non hanno impedito a Milosevic e negli ultimi due anni di provocare la morte di due mila persone e l'esodo di altre qua trecentocinquanta mila qualche giorno fa in una trasmissione televisiva un giornalista del Manifesto ha raccontato che i medici agli psicologi cimiteri degli psicologi italiani di un campo profughi dove sono raccolti con solo
Per aiutare i bambini ad uscire dalla paura e dal goccia che li attanaglia hanno dato loro fogli e matite e gli hanno
Testo di disegnare la loro casa nessuno ha disegnato la tenda nel campo o la casa come era prima della pulizia etnica
Il viso disegno meno cruento è stato mostrato in televisione la casa era in fiamme in primo piano si vedevano tre carri armati che sparano
Gli uomini e le donne raccontano invece i massacri degli stupri fino al ultima violenza quella più raffinata gli hanno strappato i passaporti le carte d'identità le targhe delle macchine dei trattori hanno cercato di cancellare le loro storie individuali per cancellare la loro
Storia collettiva e nessuno di noi quale che sia la sua posizione politica oggi potrà darsi pace finché quei bambini non torneranno nelle loro case per quei profughi potranno ritrovare fasce serenità e sicurezza
Dinanzi a questa catastrofe umanitaria
Dinanzi all'ostinazione con la quale la Serbia si opposta ad ogni accordo che garantisse la sicurezza e l'autonomia del Kosovo l'intervento militare della comunità internazionale si è reso purtroppo inevitabile sia chiaro si deve tratta aree di un intervento di ingerenza umanitaria che ha come solo scopo quello di esercitare una pressione estrema su Milosevic per convincerlo a tornare al tavolo delle trattative e ad accettare il ritiro delle queste erbe dal Kosovo lo stop alla pulizia etnica il rientro in sicurezza dei kosovari sulla loro terra la definizione di un quadro di autonomia del Kosovo garantito da una presenza militare internazionale sotto l'egida del nazioni unite con rammarico ed angoscia la comunità internazionale ha dovuto riconoscere che la Serbia Luna fin qui voluto offrirci alcuna alternativa ma come ho detto alla Camera fin da subito il ventisei marzo scorso so e come vado ripetendo da giorni e giorni noi non siamo nemici in guerra con la Serbia noi chiediamo alla Serbia e chiediamo a Milosevic di deporre le armi dell'odio etnico di abbandonare Funes i disegni nazionalistici di riconoscere la convivenza pacifica la democrazia il rispetto dei diritti umani compreso quello delle minoranze etniche all'autonomia come fondamenti di una nuova stagione di stabilità sviluppo economico e progresso civile in tutta l'area dei Balcani per questo
Noi dobbiamo costruire presto la pace in Kosovo per queste o continuiamo a sperare a lavorare senza so sta per una soluzione politica della crisi del Kosovo e per questo lo voglio dire con chiarezza
Siamo contrari a qualunque forma di allargamento di escalation del conflitto che sta già generando sofferenza di non poco conto anche nella popolazione civile
E non potremmo accettare nessuna automatic
Isma'nessun pilota automatico che riduca lo spazio della decisione politica e dell'iniziativa negoziale a questo proposito fatemi dire rispetto al dibattito di questi giorni
Una cosa in maniera per quanto ci riguarda spero chiara e definitiva si parla con troppa facilità di interventi di terra si sottovaluta cosa questo significherebbe nel cuore dell'Europa
Quali conseguenze potrebbe avere in termini di vite umane e di inasprimento delle tensioni nel continente noi prendiamo atto
Di quanto ha detto ieri con decisione Gerhard Schroeder
Parlando di questo tema il dibattito non è più all'ordine del giorno le decisioni politiche sono chiare noi condividiamo la posizione del segretario generale dell'ONU copia Nanni
Per il quale il dispiegamento di truppe terrestri in Kosovo potrà avvenire solo in un quadro di accorda con l'esplicita è Gilda dell'Organizzazione delle Nazioni Unite il ruolo dell'ONU deve tornare ad esse decisivo dobbiamo dare una opportunità alla politica dobbiamo dare una opportunità la pace noi siamo pronti a chiedere agli alleati di fermare la pressione militare in atto lo abbia l'ho detto dal primo giorno di guerra e continuiamo a dirlo chiediamo a Milosevic di consentirci di farlo dando un concreto chiaro e inequivoco segnale di disponibilità al negoziato e a l'intesa per una pace giusta non mezze frasi due cose precise l'inizio del ritiro delle truppe serbe dal Kosovo e la disponibilità ad accettare forze multinazionali in grado di dire la sicurezza ai profughi che devono ritornare nelle loro case noi amiamo la pace e crediamo nella pace e la pace per essere vera deve essere giusta quella che c'era in Kosovo prim'ma dell'intervento della NATO non era pace era una situazione di aggressione nei confronti di un popolo piccolo è pacifico da parte di una nazione a noi vicina ma che si è lasciata accecare dall'odio etnico
E dalla follia nazionalistica noi vogliamo costruire insieme a tutte le nazioni dei Balcani una pace vera una pace giusta stiamo lavorando a questo obiettivo in primo luogo
Con iniziative l'Umanitaria del governo D'Alema e delle tante associazioni pacifiste del volontariato a favore dei profughi fatemi dire con orgoglio che l'Italia sta mostrando come fece in occasione della crisi in Albania di essere un Paese organizzatore affidabile generoso ed efficiente siamo impegnati in prima linea in prima linea e forse devo dire talvolta ci sentiamo anche un po'troppo soli
Stiamo lavorando anche
Con l'incessante sforzo politico e diplomatico volto a non lasciare inesplorato alcuno spiraglio e a coinvolgere tutte le possibili sedi di mediazione da quelle morali delle chiese a quella politica della Russia a quella istituzionale delle Nazioni Unite quando le armi tacer hanno la politica europea si troverà dinanzi a un compito immenso dovremo costruire attraverso una conferenza di pace un assetto stabile per l'area balcanica attraverso politiche per la sicurezza la democrazia e lo sviluppo è un compito dell'Europa e l'Europa che oggi è governata dalla sinistra dell'tattica deve diventare soggetto attivo di una politica di diffusione della democrazia dei diritti umani di giustizia sociali internazionali condizioni senza le quali non sarà possibile costruire una pace vera una pace giusta
è un nuovo internazionalismo quello che la sinistra europea è sfidata a mettere in campo a cominciare dalle prossime elezioni per il Parlamento europeo
Un nuovo internazionalismo che produca in primo luogo misure concrete di lotta alla povertà
La sinistra la sinistra che stiamo costruendo non può accettare che il mondo conosca l'orrore di quaranta mila bambini e che ogni giorno muoiono di fan per questo la sinistra tutta deve far propria l'unica politica possibile
La cancellazione del debito dei Paesi più poveri e la sua riconversione in ospedali in scuole in infrastrutture civili
Un nuovo internazionalismo
Che si fondi sull'intransigente difesa dei diritti umani
Che deve essere assunta come condizione inderogabile per far parte a pieno titolo della comunità internazionale a questo proposito vogliamo dire ancora una volta con grande chiarezza la Turchia
Che non è tollerabile non dico la condanna ma neanche la proposta di condanna a morte dia voce Alan
Come non è accettabile una persistente ostinazione
A ignorare le rivendicazioni autonomistiche del popolo curdo
Questi indirizzi se saranno confermati saranno da noi considerati come un impedimento all'ingresso della Turchia nell'Unione Europea
Un nuovo internazionalismo infine che rilanci il ruolo dell'ONU anche attraverso una revisione della Carta che riconosca il principio dell'ingerenza umanitaria
E ne definisca con chiarezza procedure e strumenti di intervento e allo stesso tempo ponga fine al diritto di veto come sto entro di paralisi in seno al Consiglio di Sicurezza non ci può essere infatti arbitrio nella difesa dei diritti umani
Non voglio dire con chiarezza
La vita e i diritti delle donne e degli uomini dei bambini e degli anziani del Kosovo non valgono né di più né di meno di quelli del Kurdistan o del Ruanda della Birmania o del Corno d'Africa
La solidarietà non si misura in chilometri ne può dipendere dalle convenienze strategiche o politiche
Care compagne e cari compagni quasi trent'anni fa poco lontano da qui
Una donna nera che correva come il vento Wilma Rudolph diceva prendi forza
Coraggio
E confidenza da ogni esperienza dove puoi fermarti a guardare in faccia la paura devi fare le cose che pensi di non poter fare
Potrebbe essere il motto della sinistra nel mondo che cambia in questa tormentata fine Novecento devi fare le cose che pensi di non poter fare come quelle che Nelson Mandela indicava nel suo discorso alla consegna del premio Nobel per la pace
Devi fare di questo mondo un mondo di democrazia e di rispetto per i diritti umani devi fare di questo mondo un mondo liberato dagli orrori della povertà della fame dell'ignoranza devi fare di questo mondo un mondo che non assista più alla tragedia di milioni di persone costrette ad emigrare
Devi fare di questo mondo un mondo senza nazionalismi essenza razionale e senza razzismo
E per questo che noi questa sera siamo qui in tanti se faremo così se cercheremo di fare le cose che pensiamo di non poté per fare potremo finalmente a vere ciò per cui lottiamo ciò per cui viviamo un mondo più giusto un mondo più in pace
Al
Allora