La proposta di riforma elettorale Amato-Villone e il cosiddetto diritto di tribuna; Il prossimo referendum per la legge elettorale; La nuova legge per il finanziamento pubblico dei partiti

Nel senatore Cesare Salvi allora la proposta della maggioranza su la legge elettorale Amato villone quello quindi di stralciare
A parte sulla diritto di tribune un applauso è venuto subito da Rifondazione Comunista il Polo invece continua a opporsi perlomeno fino a causa del diciotto aprile CPP e di stralciare svetta di riformulare
La norma del diritto di tribuna per venire incontro alle critiche gli erano state mosse da Rifondazione comunista anche a dare
Anche da altri rispetto al modo come era stato organizzato diritto di tribuna cioè di che si tratta
Un testo originario della proposta Amato villone si prevedeva che i partiti dichiarassero prima
Sì il candidato correva per il maggioritario per la tribuna c'è stata fatta un'accusa di dubbi di costituzionalità ma anche diciamo di un elemento di discriminazione di partenza che ci sono sembrate fondate e quindi l'attività di Buna rimane ma senza questa diciamo necessità di
Era lei prima da parte dei candidati su quale quota del Parlamento coro questo dimostra che la maggioranza disposta ad accogliere
Le critiche le proposte di modifica costruttive l'atteggiamento del Polo invece l'atteggiamento
Ostilità pregiudiziale
Non è una domanda provoca ora lei qui stasera a parlare di prendo ma referendum ovviamente quello che segue tra il diciotto aprile sulla legge elettorale però se c'è uno schieramento così ampio per una riforma delle
Tra le da farsi in Parlamento perché un cittadino dovrebbe votare questa lettera
Diciamo il il Siret limitazione di intanto procedere sulla strada di un maggioritario di un bipolarismo compiuto infatti la
Proposta dalla maggioranza la proposta più maggioritaria del risultato del referendum perché ne prevediamo il novanta per cento dei collegi maggioritari mentre il referendum per ragioni tecniche abrogative
Mantiene il settantacinque per cento e perché eterea altrimenti non vorrebbe dire
E mantenere la legge attuale che non ci piace da richieste di cambiamento giusta abolizione
E la della della lista di partito giusta e quindi il sì da voi viene interpretato come un sì per una riforma che faccia quello del referendum per sui limiti intrinseci non può fare cioè l'avvio
L'ora delle leggi elettorali possibili accasata nel
Una parte della programmazione di RAI Micale dedicata la notte dedicata alla materiale d'archivio qualche sera fa è andato una tribuna referendaria c'era sia lei che Marco Pannella e parlate appunto delle fa mille novecentonovantatré c'era quello del sul finanziamento pubblico ai partiti e c'era quello che era una riforma elettorale maggioritaria oggi siamo nel novantanove di nuovo c'è un referendum per il maggioritario però c'è un Parlamento che reintroduce il finanziamento pubblico ai partiti
La nuova legge di cui si sta discutendo in questi giorni alla
Amare profondamente diverso dalla legge che è stato abrogato dei cittadini terrestre non dovesse piacere anche questa si potrà sempre fare un nuovo referendum qual è la diversità di fondo che la rende anche molto diverso dalla legge sul quattro per mille che era stata approvata e poi messa in discussione e che mentre la vecchia legge prevede alla diciamo una ripartizione da parte dello Stato dei fondi
Senza alcun elemento di mediazione rispetto alla volontà dei cittadini questa legge basata sul principio
E rimborsare le spese elettorali secondo il criterio legato al voto dei cittadini cioè si abbasserà questa legge i cittadini sapranno quando vanno a votare io nel momento stesso in cui danno il loro voto al partito c'è anche la destinazione
La piccola cifra per ogni elettore anche a sostenere le spese elettorali di quel partito in una legge che ha un impianto diverso perché basata sul contributo libri
Però del cittadino alla forza politica di sulla scena
Che se uno non credesse che
Il partito si debba finanziare i partiti il sistema dei partiti debba finanziare in questo modo come fa al momento che va a votare comunque la finanza
Alto il fatto che basa che non vota perché
Questo modo alla scelta più radicale davanti a sé ma caso mai crede nel fatto che i partiti debbano
Vent'anno però non crede che
Il partito si debba finanziare così sì però
Io ripropongo la domanda loro come si deve finanziare un partito questa domanda non è stata data una risposta o si ritiene che la politica non abbia nessun costo non sappiamo che questo non è vero perché voi tutti i partiti giustamente fanno loro congressi chi affitta non sale fanno manifesti affrontano spesso che si si si sposto io mi sono spostato da Roma Teresa si spostano sui bagagli sulla della macchina sbaglia la benzina chi paga tutto questo e o accettiamo una logica il tutto liberista e per cui sono soltanto i contributi volontari dei privati però attenzione perché in questo modo si crea una discriminazione tra chi ha molti mezzi economici e che non ce la che è un punto anche di eguaglianza dei cittadini vecchi la preferenza di di un pensionato lo deve contare quanto la preferenza di Gianni Agnelli e terreni e Leningrado legittimamente magari di donare un miliardo un partito di sua preferenza in un cittadino in condizioni economiche modeste non ce l'ha questa possibilità i lavori riequilibrare e anche queste differenze no fra ricchi e poveri
Con la proposta un pochino più soft che però è quella di finanziare i servizi alla politica distinta finanziarie di aiutare di agevolare la politica ma
Dare i soldi di
Mentre segreterie dei partiti se è una
In un mix rispetto l'altro esigenza che comunque esiste questa certamente è una cosa da prendere in considerazione diciamo sono stati annunciati anche emendamenti a questa legge lui può darsi che si trovi qualche soluzione migliore rispetto a quella
Della proposta che adesso è andato in Aula la Carr però ripeto l'importante infine sul principio si sia giusto o meno che sulla base di un criterio volontario
Ma in modo pari per tutti quindi a prescindere dalle disponibilità economiche del singolo lo Stato intervenga ad aiutare i costi della politica questo il principio di Fo
Ringrazia e ricordiamo andava
Specie dalle salti ed Arezzo Donatella Poretti per