"La filosofia politica" presentazione del libro di Salvatore Vega org. dalla casa editrice Laterza

Poi correlarlo con una serie di informazioni
Ecco mi piace molto che questa sia la prima occasione di presentazione di un libro della collana perché in qualche modo proprio la presenza di gli ecco Veltroni dimostra che questo Libia anche da discutere ripeto non soltanto diciamo IP di tipo divulgativo ma sono anche libica hanno dentro un problema ho dei problemi che si possono discutere
Oggi la la nostra nostro lavoro organizzato in questa maniera molto semplice
Beccaria qualche parola molto breve iniziale pro per introdurre poi sentiremo ecco Veltroni e poi avremo una discussione
Che sarà il più possibile ampia e quindi ferrea mente regolamentata nel senso che il limite di cinque minuti non non oltre io alzerò la penna e la terrò alzata finti dopo io scale cinque l'ultima per alzata finché non si questo per dà la possibilità a tutti di intervenire per far sì che la discussione sia il più possibile come dire anche non non pesante che s'che scorra bene credo che in cinque minuti una cosa si possa dire
E c'è un po'di tempo
Stamattina per poter sentire molte persone a me piacerebbe molto sentire qua diversi di voi chi vuole naturalmente intervenire ognuno dal proprio punto di vista e portando la propria esperienza e poi all'una l'una e mezza diciamo mangeremo Bocconi insieme va a passo la parola becca perché introduca la nostra chiacchierata
Grazie
In attesa della penna che l'andamento e minacce era sul cinque minuti sembra eccellente vorrei vorrei anch'io naturalmente ringraziare ringrazio Giuseppe Laterza per avere promosso questo incontro e naturalmente tutti voi e in particolare Umberto ecco Walter Veltroni che hanno accettato di come dire introdurre con i loro interventi questa discussione
Sono solo due piccole cose gli ho cercato in questo libero
Di presentare dirmi come dire di ho cercato non so se sia
Le principali
Che ha origine prospettive nell'ambito della riflessione sulla politica del per come io la intendo che in qualche modo costituiscono buona parte della discussione contemporanee
Introducendo le a partire da questioni da domande elementare da problemi che in genere si assume qualcuno possa riconoscere come tali
Indipendenti dalle sono partito da domande elementari per bambini del tipo
Se che senso ha e il suo assenso quale soluzione dare al fatto se sempre giusto che ci sia nei bambini che nascono molto molto sfortunati dei bambini che nascono molto molto fortunati desiderati o meno e che la loro vita il loro offrendo la loro destino sì ho segnato da quel quanto deve giocare la è giusto che la sorte assegni che la lotteria assegna il come dire vittorie sconfitte perdenti e vincenti sociali o no
è giusto non è giusto c'è una c'è una discussione su questo questa domanda non presuppone molti presuppone un po'ma non presuppone moltissimo il mio tentativo a dimostrare che la filosofia politica è semplicemente il prolungamento in tela e lo sviluppo intellettuale
Di diciamo che parte dal fatto che noi prendiamo sul serio domande di questo genere
Se prendiamo sul serio domande di questo genere non è difficile vedere che grande le grandi questioni le questioni di come interpretare libertà di come interpretare eguaglianza
Di come valutare il rapporto fra stabilità o efficienza tutte le grandi questioni nascono in questi contesti la speranza di chi scrive
Che nel nel mio caso la mia speranza e che in qualche modo questo consenta di entrare nei cantieri del lavoro della filosofia politica allora se uno non si perde prima di arrivarci poi entra nella seconda parte in cui espongo sostanzialmente alcune tra le principali teorie in discussione che io io penso consistano in come dire tentativi di fornirci criteri del giudizio sulle cose politiche cioè criteri del giudizio i criteri del giudicare le cose politiche
Di sia e chiunque di noi sia a favore chiunque prese uno valuta il tipo di soluzione che c'è stato ieri nel Parlamento italiano a proposito della fecondazione eterologa
E se uno lo sostiene che la cosa è inaccettabile
E se lo sostiene che accettabile questi sono due espressioni giudizio politico si potrà chiedere per quali ragioni uno sostiene che è inaccettabile e se lo prende sul serio il compito di dare ragioni di dare ragione perché altre possano comprendere a mano a mano presenterà qualcosa come una teoria cioè qualcosa che entro cui assenso adottare certe ragioni e non altre questo è il tentativo che ho fatto
La ragione per cui
Trovo che sarebbe interessante confrontare vede era seguente solo una battuta
Le domande che che che a me
Viene da pormi sono queste
Qui c'è una specie di membri di di di un repertorio di idee per la politica
Svolto al quattro mete nell'ambito della teoria della filosofia politica che è un un mestiere particolare che richiede una certa serietà responsabilità intellettuale che ha is i suoi limiti come tutte le cose umane
Queste idee sono importanti per la politica uno
Se sono importanti Valla per ci sono luoghi in cui si possono discutere
Ci sono è possibile pensare un rapporto fra il fatto che vi siano da un lato idee a proposito di quali politiche di quali istituzioni di quale pratiche sociali e dall'altra parte vi siano programmi opera sequenze con scelte che hanno a che vedere con cui questo è un problema la aggiungo soltanto prima che la penna di Giuseppe colpisca severamente
La l'impressione che ha ciascuno di noi ha una biografia più o meno estesa nel tempo l'impressione che a chi come mi è accaduto ha partecipato per un certo periodo alla discussione alla alla discussione politica intellettuale
Anche semplicemente limitandoci al nostro Paese impressione è che rispetto a fasi precedenti in cui quale che fosse il giudizio da dare Viera una qualche pratica
Della interazione del rapporto fra elaborazione di idee quale che fosse la valutazione vogliamo dare e l'elaborazione e la presentazione e la scelta di politiche
Nella del come dire dalle nostre parti più o meno negli ultimi anni l'impressione e che certamente qualcosa non funzioni più
E che in qualche non è affatto detto e questo voglio dire che funzionava bene allora ma voglio dire che a una situazione in cui vi era un qualche rapporto quale che fosse sembra essere subentrata per un sacco di motivi una situazione in cui questo rapporto tende a essere zero
Allora uno potrebbe dire ok molto meglio così uno potrebbe dire no c'è qualche motivo di soddisfazione perché ecco queste sono le questioni
Che personalmente m'interessano ma ora vorrei semplicemente dare la parola prima Umberto Umberto Eco e poi a Walter Veltroni a proposito delle loro impressioni a partire da questo libriccino grazie
Canoni ridicoli
Classi variegato Cannone avveniva all'occupazione
Prima io prima per far non abbiamo con Veltroni che quando parliamo in pubblico io dico quello che dovrebbe dire Alouette ludici qualche dovrebbe dire questa volta ma loro sarebbero
Mi no per me uno non viene qui a perdere una giornata presentare due libri la terza senza fare un po'di pubblicità almeno anche un altro editore una delle cose che gli altri interessato nel tuo libro l'aggancio al senso comune io appena pubblicato da una non ipotizzare toccata l'ordigno bellico che si aggancia
Molto al senso comune ma mentre è molto difficile scoprire di difetti in se stessi di si scopre più facilmente tenerli alti mentre il mio ragionamento mio appello senso comune mi pareva perfetto perfetto
E nel tuo abbia venduto
Un dubbio che mi pare una questione squisitamente filosofica ogni appello al senso comune come origine di un contratto miocardica
No presupporre un platonismo ciò di fondo cioè un Memnone che c'è indolori
Perché se non c'è questo Menone e noi con delle idee platonicamente già predisposto il senso comune non funzioni
E pertanto l'appello al senso comune non presuppone sempre all'interno del sistema che si costruisce una premessa che non può essere giustificata nei termini in cui il sistema e quindi una specie di godere lirismo
Drammatico quando si cerca di fondare
Laicamente e non sulla base di una rivelazione una una teoria politica o forse una delle ragioni così facciamo pubblicità a un altro editore ancora per cui sono stato chiamato a discutere di un libro di filosofia politica e quindi indirettamente anche di etica intanto l'oscillazione tra giusto e bene
Che però come questo libro se che abbiamo trovato coinvolto in un altro libretto che erano i miei dialoghi col cardinal Martini cinque scrivanie durante il quale enormi chiedeva ma si può fondare
Su basi puramente laiche note ascendenti un'etica e io gli rispondevo sì facciamo una fenomenologia del corpo delle cose che noi desideriamo che vengano rispettate concesso dal nostro corpo estendiamo questi diritti agli altri
Ne abbiamo un'etica ma perché dobbiamo estendere questi diritti all'altri Attila ci avrebbe detto io non ho nessuna intenzione di estenderli alianti tutt'al più agli Unni ma quella allora gli altri mi è venuta proprio senza voler per per il funzionamento del linguaggio
A
E infatti io ha costretto gli ad aggiungere una cosa perché noi ci rendiamo conto della nostra identità solo quando ci guardiamo nel volto dell'altro e allora come vedi c'è una premessa che al di fuori del sistema andò in lire all'interno di un sistema etico la premessa è chiamala psicanalitica qualche vuoi nostro riconoscerci solo in rapporto all'alto allora in questo senso dobbiamo riconoscere all'altro gli stessi diritti
Ed ecco che arriviamo alle domande che vorrei porre al filosofo della politica proprio perché a me è capitato di leggere il libro in un momento in cui avevo dei problemi e fanatici vuol dire pedagogici
In proposito dunque Bertoni essa perché è venuto anche Luís un anno e mezzo fa che e sono coinvolti nelle accademie in una serie
Degli ultimi
Con sede a Parigi e tale nel che fa sempre dei convegni e sollevare l'etica dell'intervento la tolleranza queste tutte queste robe qui molto nobili
Che da tempo stavamo lanciato accorcia poi Goff Furio Colombo l'idea di un manuale sulla tolleranza per i bambini di tutto il mondo ci abbiamo lavorato duro tramite siamo accolti c'erano editori già pronti tutti
A pubblicare in tutti i paesi nuda
Non si può fare un divo unico per i bambini tutto al mondo non lo si può andare a spiegare l'Olocausto uno dalla Nuova Guinea a o certe le cose va bene per un francese non va bene per un cinese
Abbiam pensato di farlo per gli educatori agli educatori si può già presupporre un minimo di di di di di di cultura globale planetaria parco poi per una serie di ragioni se capite bene anche l'educatore fieramente l'idea è che lo devono fare il loro il manuale cioè si mette su internet una serie di proposte in questi cominciano rispondono abbiamo fatto l'esperimento così e cosà si fan circolare Eva
Benissimo stiamo cercando di formulare in modo più sintetico le prime proposte e problema della differenza bisogna spiegare fate vari esperimenti per di mortai ragazzi che nel mondo esistono le differenze tra le difese russe
Sono normali sono naturali alcune sono anzi piacevolissima ragazzi devono fare esercizi Coulthard tutto il giorno con tutti con la stessa maschera in classe poi descrive le differenze del loro compagno a dire cose che non gli piace ma come il Congo
Ma a un certo punto non bisogna essere troppo politicamente corretti e bisogna essere leali con questi ragazzi ci potete che normalissimo che alcune delle differenze
Christian sullo stomaco se uno ha un odore diverso dal mio medaglioni averlo vicino intendo c'è niente da fare è naturale ragazzini
E se è naturale allora cosa succede e succede che certe cose che è naturale che ci siano vengono corrette dalla cultura
Non li andremo a raccontare che lo hanno subito l'educazione dello sfintere ma il problema è un radicalmente questo è naturale per il bambino
Comportarsi come vuole e poi pian piano lo si chiede è naturale volere prende tutte le cose che ci piacciono e poi la cultura ci dice cioè la proprietà c'è il furto
Eccetera eccetera
E qui arriviamo a quale in teoria politica
Al quale argomento di common sense io devo appellarmi ben dire al ragazzo che è giusto che a un certo punto la cultura intervenga a disciplinare la natura
Devo dirle di che Luís è naturale che Luís provi una certa resistenza a ad una differenza troppo forte proprio nei confronti di un cibo
Pepe non è obbligato a mangiare cani se non è se non è cinese e allora se non è obbligato a mangiare cani perché è obbligato ad accettare la vicinanza di persone che hanno un odore DC spiega che lo dopo dipende dal modo dormendo nutrimento
Anche gli americani di New York a nonno dove diverso da i francesi quando ma perché giustificato nel non mangiare i piani e deve essere giustificato nell'accettare in treno una persona che ha uno dove che Dida o addirittura disciplinare esse stesse cerca di non aver uno dove che dà noia
A ad un alto devo usare un'etica di tipo utilitaristico fa parte del bene comune ho pensato che è molto difficile spiegare a un ragazzo
Perché non era bene ammazzare sei milioni di ebrei se ci pensi bene su sei miliardi attuali di abitanti fa un millesimo
Se con questo potere di assicurare la pace in Medio Oriente era conveniente Easy Mutiny pioneristica mente per il bene comune uccidere sei milioni è un millesimo
Costa pochissimo e poco tipo anche qualcosa non funzioni
Passiamo a alla Rolls devo spiegare la Gazzola guarda che però nel legislativo importi dal punto di vista delle pre non dal tubo ed è ottenuto dal punto di vista il marocchino non dal tuo era a casa dice ma perché cavolo
Devo pormi dal punto di vista del marocchino visto che abito Piacenza e mio padre du Mont
Però
Acqua nel senso comune posso fare appello
Nel chiedere Agazzi porsi dal punto di vista il marocchino posso fare appello al Vangelo
Cioè c'è attuale legge c'è stato un signore che è venuto a dire che deve poter punto di vista il marocchino ma questo non è senso comune
Se no Gesù uno veniva corti fisso grandi rivelazioni sono contati asse su cui ecco mi trovo di fronte a una serie di casi pratici in tutti c.t. tutte quelle cose che leggendo il trattato di di filosofia politica appaiono ovvia appello al senso comune Matteo che la giustizia sa nel momento in cui la devi spiegare al bambino
Funzionano pochissimo e poi su questa questione al al filosofo della politica
Ma no come ti rendi conto non questione mettono il campetto
Mi è caduto di leggere il dualismo proprio nel momento in cui non riuscivo andare avanti nel formulare questi testi che internet grazie
Spettacolo altresì
Sì anch'io un momento nel quale la lettura del libro di Salvatore si è incrociato con
Con un problema pratico e cioè la votazione di ieri alla Camera se permettete parto da lì perché in fondo è
Perfettamente dentro il grande tema di filosofia politica che il libro e Salvatore C suggerisce da più punti di vista io lo prendo da un punto di vista
Se posso per un attimo stare a questo gioco delle parti che con Umberto un po'abbiamo mi faceva persino pensare il fatto che la parola lotteria che appunto tutti quanti abbiamo ripreso dalla citazione di Rhodes in questo momento ha un duplice significato la lotteria la principale ambizione di di di soddisfazione di bisogni
Di autoaffermazione di gran parte degli italiani ma alla lotteria e anche nella sua nel suo significato invece più più proprio quella che in qualche misura può determinare con un margine di casualità
Le opportunità della vita delle persone in fondo ieri non abbiamo discusso esattamente di questo cioè
Abbiamo discusso ci siamo scontrati io non ho alcuna alcune e e questo scontro continuerà glielo voglio dire con molta forza con molta nettezza il
E cercherò di spiegare perché essendo questo il mio compito e dovendo io tirare il libro di Salvatore da da questa parte
Noi stiamo parlando di una lotteria per la quale delle persone delle donne e degli uomini o anche solo delle donne
Non hanno la possibilità di vivere l'esperienza della paternità e dalla maternità è una lotteria Alteria biologica che impedisce delle coppie di potere avere dei figli insieme come succede alle altre coppie che non hanno quel problema che viene riconosciuto essere un problema che necessita di un intervento di tutela della salute
Il voto di ieri
è un voto che ispirato ad un principio che
Qualsiasi cultura liberale non poche avvertire con un certo fastidio una certa preoccupazione
E cioè il venti principio in base al quale la mia convinzione etico religiose spingeva negare atti il diritto di poter ricorrere a delle opportunità che la scienza nella sua evoluzione ha messo a disposizione per soddisfare un bisogno umana ed esistenziale fondamentale come bisogno di maternità e di paternità
è un po'quello che abbiamo discusso in altre occasioni abbiamo discusso per la Bortot abbiamo discusso per il per il divorzio
Mentre il voto ieri impedisce ad un cittadino oggi c'è una bellissimo racconto sul correda la sera di una coppia cattolica un una donna e un uomo che non possono avere figli
Mentre lo la provvedimento approvato ieri impedisce a un cittadino di poter fare ricorso a questa questa tecnica l'altra l'altro approccio di Filosofia normativa che corrisponde ad un principio di filosofia politica che è contenuta nel libro di di Salvatore
Mantiene del tutto inalterata la facoltà di ricorrere o no l'aborto non è obbligatorio
Così come non è obbligatorio
Ricorrere alle forme di procreazione assistita si tratta di opzioni di una facoltà di opzioni che lascia inalterato la possibilità per chi crede o chi non crede di poter valutare
Se ricorreranno alle nuove condizioni che la scienza ha portato con sé questo come filosofia generale che a me inquieta abbastanza
Secondo è un ragionamento che riguarda le opportunità per forse la discussione nel suo carattere vide appunto un po'travolgente ha finito col
Con negare le due questioni fondamentali che sono oggetto di questa discussione che io considero dal punto di vista dei dei dei valori della politica e della concezione generale del del compito che è proprio del politico di normare in relazione ad alcuni principi io considero un passaggio molto importante della vita politica italiana
Tanto quanto lo sono stati altri
Questa cosa dell'eterologa che cosa della procreazione che può avvenire con il seme di una persona che non fa parte della della coppia
è di per sé una cosa che appunto nega il principio dell'opportunità io ieri ho usato un argomento che mi sembra un argomento del tutto ragionevole cioè in tutta Europa che se volete un argomento obiettivo ma siccome stiamo parlando di sistemi politici che hanno una salda tradizione liberale e spesso di Paesi fortemente attraversati dalla dalla presenza della nel mondo cattolico dalle suggestioni del mondo cattolico anche in termini di comportamenti etici individuali e collettivi
Beh insomma
Tutte le donne tutti gli omini d'Europa che abbiano purtroppo il conoscano questa questa privazione possono ricorrere quando la coppia i suoi due componenti stelle ridia alla fecondazione eterologa in Italia non è non sarebbe possibile
Perché
Perché in base a quale principio mi rendo conto delle badate non sottovaluto affatto il travaglio che questo può portare nella coscienza di persone le quali per convinzione etiche o religiose ritengono che il figlio di una coppia debba essere il prodotto di una coppia mi rendo conto perfettamente però qui stiamo parlando delle opportunità
Cioè stiamo parlando esattamente della spera che il libro di Salvatore pone con grande forza come oggetto la nostra riflessione
Seconda questione che non è ancora arrivata ma che arriverà se la legge andrà avanti
Ed è la questione delle coppie di fatto
Cioè l'altra posizione che viene sostenuta da parte di uno schieramento consistente in Parlamento devo immaginare alla luce del voto di ieri uno schieramento maggioritario
Prevede l'impedimento alle coppie di fatto della possibilità di ricorrere all'opportunità anche della procreazione
Omologa
Io questa la considero veramente una cosa nel nostro tempo nel mondo in cui viviamo una cosa perché se partiamo dal fatto che il punto di principio giusto
Per il quale la sterilità è un problema che deve essere affrontato con delle terapie
Come si può in base a quale concezione del diritto si può stabilire che una terapia viene applicata in ragione del Codice civile
E in base a quale argomento
Io guardate questo questa considerazione che faccio la porto anche oltre
Nel senso che dal mio punto di vista persino in discussione il fatto che si possano e gare questo principio anche alle singole ma non voglio entrare in questo tema perché questo tema è stato superato la legge aveva portato a un punto di mediazione rispettoso delle diverse culture ma il principio rappresentato dal fatto che il codice civile
Con tutto l'elemento di come posso dire di mentalità predicò ciò che questo comporta non si possa costituire oggetto ogni negazione della di una opportunità di vita fondamentale quale quello che la paternità della maternità e dal mio punto di vista una cosa inaccettabile per cui farò tutto quello che si deve fare perché una legge che eventualmente avesse dentro di sé questa sua questa qui a me pare una contraddizione intollerabile
Non diventi una legge di uno Stato moderno vorrei che facessimo una legge di tipo euro ma appunto
Ieri aprendo il libro di Salvatore in Parlamento mi mi rendevo conto che il de te fabula narratore era assolutamente
Assolutamente reale in questo caso e badate in questo non c'è nessun laicismo io ho sentito oggi un ritornate non c'è nessuno è una per me non c'entra la questione laici e cattolici questo è un altro tema qui c'entra una concezione del diritto
Che è un'altra questione
Sulla quale il problema e liberarlo no non è lascio cattolici
Seconda questione poi vengono pienamente la conclusione
Mi colpisce andando a parlare con i miei colleghi ieri è venuta la la la Graziella Michi Dei Fernandes che delle donne che hanno un peso politico in Argentina particolarmente rilevante madri madre di uno dei desaparecidos della
Era una delle madri di maggio insomma una donna con grandissima esperienza con la grande tensione politica dentro di sé
Ma dovunque vada in giro per il mondo tutti parliamo la stessa cosa parliamo del grado crescente di disaffezione dei cittadini nei confronti dell'impegno politico questo fenomeno in Italia a sta assumendo dimensioni macroscopiche
Ma casco
Credo che sia venuto il momento di fare un ragionamento molto serio
Non catastrofico non come posso dire non semplificato non so benissimo che la politica in questo tempo è una cosa diversa dalla politica si è vissuto un altro tempo so bene ci sono state per fortuna le crisi delle grandi ideologie di appartenenza del mondo separati uno so bene tutto questo
Però so anche bene che se a fronte di tutto questo
La politica rimane un deserto di motivazioni di valori etico prima ancora di motivazioni che di valori dalla fine
Alla fine la democrazia andrà in un corto circuito
Vedete
A me colpisce il fatto che in Occidente le ultime grandi manifestazioni di massa che mio che abbiano potuto vedere sono manifestazioni si sono svolte sui temi assolutamente non legati a come posso dire alla mia all'essere sociale per usare il vecchio che espressione Marzia
Ma alla sfera dei valori dei diritti
Faccio tre esempi concreti
La grande manifestazione a favore dei son papier a a Parigi
La manifestazione di segno culturale esattamente opposto che si che poi ha
Secondo me anche alla base degli atteggiamenti presi in questi giorni da parte di qualcuno la motivazione segno posto che si è svolta va intesa se segno opposto e si è svolta a Parigi qualche giorno fa contro la Bax
Oppure la incredibile manifestazione che ci fu in Belgio contro la pedofilia
Centinaia di migliaia di persone
Cioè c'è il riappropriarsi di temi che ineriscono direttamente al sistema di valori ai diritti come oggetto del tutto nuovo
Di mobilitazione politica e in fondo le nuove reti del vissuto politico prima tra queste il volontariato che cosa sono se non questo
Allora
Io lungo questo percorso mi pare sia giusto almeno essendo appunto è stato invitato a
Questa
Occasione vorrei dirlo insomma a me sembra che ci sia un percorso possibile di rigenerazione della politica che mi rendo conto essere del tutto eterodosso rispetto al nuovo allo Zeitgeist dominante nella politica italiane che ha fatto della del giochino della nomina
Però probabilmente l'unica strada comunque l'unica strada che personalmente mi interessa e posso dire collettivamente ci interessa che la voglia di cominciare a ritessere un filo di relazioni tra la politica e questo tipo di aspettative
Il che non significa ovviamente far venir meno il problema dell'insediamento sociale al contrario significa ricostruire un insediamento sociale
Ricostruirlo a partire dalle figure sociali
Ma a partire anche dalle domande di diritti e di opportunità che oggi sono in una società che ha soddisfatto una parte i suoi bisogni che ne a farlo da società occidentale che ne ancora di immensi davanti è un tema di grandissima rilevanza
Questo è un tema di grandissima rivela rilevanza anche per un'altra ragione perché io vorrei che lo ritrovassimo anche il piacere di una sorta di teoria critica della società
Noi viviamo in un mondo ce lo siamo detti mille volte viviamo in un mondo in cui ci sono pochi che tanti poveri
Viviamo in un mondo in cui ci sono tante opportunità democratiche per alcuni miliardi di cittadini e nessuna opportunità democratiche di libertà per altri milioni in qualche caso miliardi di cittadini si tra questi
Me dovessi mettere e metto anche la Cina paese nel quale le libertà politiche non esiste
Allora c'è un orizzonte per una politica che riscopre il valore di
Di grandi temi come i diritti civili e diritti umani
Che vale per la Birmania come per la Cina per il Kosovo come per altre situazioni
Che scopra
La volontà di creare opportunità rompendo le maglie che queste opportunità determina ho fatto un esempio ne vorrei fare un altro
La questione degli ordini professionali è un problema se volete piccolo ma nel tipo di cultura politica della quale sto parlando la dimensione del grande e del piccolo si intrecciano è possibile che noi siamo in un Paese nel quale l'accesso alla opportunità di fare una professione
Negato diversamente da come succede in tutto il resto d'Europa
A tanti ragazzi che devono passare attraverso forche caudine di varia natura per poter fare l'avvocato il notaio o o il giornalista o quant'altro
C'è spazio per una politica che faccio l'operazione che diceva Umberto prima per esempio
Questo tema della sicurezza è un tema del vissuto
Quotidiano molto forte ci sono due modi per affrontarla però il tema della sicurezza
Uno è Borghezio io ho Borghezio come epifenomeno diciamo come simbolo camicia verde ci pensiamo noi basta uniamo dagli all'immigrato badate che in assenza di altro alla fine
In bisogno di sicurezza se non trova entre interlocuzioni può persino finire non dico a Borghezio perché ho ho fiducia nel mio Paese ma qualcosa di simile
E allora è ovvio che
Esso parlo della sinistra è ovvio che la sinistra non si può porre un opposizione di pura appunto ne abbiamo fatto che è bellissima dovrebbe essere espressione Sorbona
In cui io sono andato persino oltre il concetto di tolleranza che mi appare ancora presupponga l'idea di una maggioranza che ospita una minoranza per parlare di un concetto diverso in concerto di mescolanza
Cioè un concetto che se voi adesso appunto rubo per un'altra volta il mestiere a Umberto
Mi ha colpito il fatto che in Birmania che la televisione deve ho riflettuto sulla globalizzazione
Quando in Birmania mentre mi stavo occupando del punto dei diritti civili una sera in albergo acceso la televisione ho visto un uno spostato in un video di queste di MTV piuttosto che di queste altre televisioni che fanno solo video musicali in cui c'era una ragazza che completamente nera a New York che cantava una canzone
Per di più intitolata Big Bill Ward
Questo ragazzo scoperto dopo essere svedese
Non so come sorvegliato anche un aspetto al tema della mescolanza no al tema della mescolanza alle imprese cosa
La ragazza non era non ha ha evocato in me ormai considerazioni di tipo speculativo di altro tipo
Ma
Non si può però testimoniare solo sul tema della mescolanza
Od sul tema della appunto del richiamo ai diritti no bisogna stare anche dentro il tema della sicurezza sapere che ci sono due diritti che vanno insieme il diritto di una persona anziana o di una donna di uscire di casa e di tornare tranquillo e il diritto dell'immigrato di vivere in un mondo che accetti la mescolanza come principio
Possono stare insieme queste due cose o ci sarà una grande come posso dire una grande offensiva valoriale
E poi delle politiche da queste discendono oppure non ce la faremo oppure la semplificazione risponderà aggiungo e davvero concludo
L'altra cosa che trovo dovunque vado
L'esplodere di fenomeni di di comportamenti disperati e violenti da parte dei giovani del tutto ingiustificati in cui non c'è la politica
Appunto ieri la Graziella mi chiede mi raccontava che impiega Buenos Aires ogni tanto ci sono centinaia di giovani che fanno a botte con la polizia nessuno sapeva
A Parigi e in Francia ormai ogni fine settimana
Ci sono queste scorribande che hanno spesso alla motivazione fatto e si tratta di immigrati figli di immigrati di seconda e terza generazione che si scagliano contro pompieri postini e chiunque abbia addosso una divisa che evoca il loro delle istituzioni
Alle quali sentono di non appartenere e tuttavia c'è una sensazione di insicurezza generalizzata insicurezza per il posto di lavoro in sicurezza per un futuro che non è detto come noi sapevamo pensavamo che sarebbe stato migliore del passato
A tutti questi fattori di insicurezza una politica fragile piccola e priva di valori e di programmi che ne discende hanno e che non abbia una sua compiutezza da questo punto di vista e che non abbia anche una sua criticità nei confronti del
Debba del presente perché badate
Che oggi il principale rischio di omologazione tra destra e sinistra non sta tanto nei programmi stare la sensazione che tutte e due forniscono di essere appagate
Cioè di non considerare che ci siano frontiere del mondo lungo le quali si possono conquistare
Dei risultati di miglioramento sostanziale siccome io penso che invece sia venuto il momento ne sento il bisogno personalmente perché altrimenti non la politica si ridurrebbe ed è già cosa importante a pura e semplice buona amministrazione bisogna rimettere i fili delle cose che che non vanno bene questo nel paese in cui viviamo potremmo aggiungerne tante ne cito uno solo l'assurdità di un sistema formativo che assolutamente anacronistico rispetto a ciò che siamo dal punto di vista economico e di prestigio internazionale scuola università ricerca
Insomma tutte queste cose
Possono costituire l'oggetto di una politica di nuovo riempita di valori
E di significati ideali tali da spingere perché badate dietro le spalle della nostra generazione non c'è più nulla
Non ci sono più come eravamo noi ragazzi di quindici e sedici venti venticinque anni che decidano di vivere un impegno politico pensando di servire il proprio Paese in questa via
Tutti e nessuno escluso noi rischiamo tra vent'anni di trovarci
Senza persone che abbiano voglia di vivere non è che la politica si è solo il serbatoio di se stesso anche dalla società e dalla professione evidentemente si può attingere ma c'è un crollo delle motivazioni di impegno di partecipazione politica che non sono colpa di chi questo crollo vive
Ma sono crollo che sono colpa di chi dovrebbe comunicare il fatto che appunto opportunità regole
Che visione critica della società e ideali e programmi che possono servire a fronteggiarla stanno insieme in un mix che secondo me purtroppo si è pericolosamente perduto in questi
Sì sì sì solo due parole
Due senza
No perché il problema no perché poi se sentiamo date ma il problema volevo solo fare un cenno sulla questione di Umberto la domanda che faceva Umberto
In realtà il tema che è ricorso sia un intervento di Umberto se volutamente o di Walter il tema delle motivazioni
Perché il sale perché il problema
Come lo vedo io la la questione che tu poni
è una questione che riguarda le motivazioni cioè la domanda dice assume adotta il punto di vista del marocchino Occhetto da domani dice perché questo non è un problema di ragione Prodi motivazioni
Cioè tu mi devi dare una una ragione che io faccia come la perché adotti come ragione interna tu me la dai patrioti da una ragione Esterna come fai a convertire Trust ha ragione stemma in una ragione interno è questo il problema mi sembra che tutto negli
Cioè cioè la ragione che viene da un altro ordine OK sullo venti locali l'organizzazione della stessa
Sì da allora sì allora ma non vorrei fare una cosa troppo perché molto buona filosoficamente la questione che tu poni o un'altra indica persona senso il ruolo che do io al senso comune
Ed è un altro cioè quello a me interessa il riferimento al senso comune in questo senso
Quali sono le circostanze in cui ordinaria della nostra vita in cui noi
Ci impegniamo in pratiche di valutazione e giustificazione o critica lo critica è lo stesso cioè quali sono quelle circostanze in quali circostanze diventa per noi importante poter disporre di un criterio pronte altre per esempio prendere sul serio marocchino non prendere sul serio marocchino il problema degli odori per me è complicato perché non ho fatto ma insomma capisco che sia un problema rilevante mi ricordo quando l'avevo che un problema rilevante allora tutte le differenze sono differenze che devo accettare non devo accettare quando si generano situazioni quando che natura hanno queste situazioni dal punto di vista delle circostanze ordinarie non abbiam bisogno quindi di aver letto Orso di aver letto l'ornitorinco canta
Allora la mia pressione queste che in tutte cioè queste circostanze sono circostanze in cui in qualche modo diventa incerto il nostro modo di orientarci nella nella faccenda
Vuol dire che in quel collassano dei modi tradizionali con cui assegnamo posti al giusto e sbagliato collassano dei modi tradizionali con cui riconosciamo il valore della politica
Collasso dei modi tradizionali con cui interagiamo e diciamo che gli uni sono bravi gli altri sono dei barbari eccetera eccetera allora questo nella primo punto che mi interessa è per il ruolo che io do alla natura al ruolo del senso comune nel generare domande
Dobbiamo cioè dobbiamo presupporre che almeno succede questi
Una volta che presupponiamo questo noi ci impegniamo in pratiche di giustificazione annoiata
Anche il riferimento tu dici Cristo ci ha insegnato che che serve un altro tipo di manovra in realtà nelle pratiche di giustificazione un modo di ricorrere ad una qualche criterio in questo caso è esemplare autoritativo per dire ok questo giusto e questo è sbagliato
Poi per farla breve io penso le teorie come semplicemente lo sviluppo intellettuale di manovre di questo tipo
Cioè le nostre teorie normative diciamo pure ci dicono cosa è giusto e cosa sbagliato non sono altro che il la come dire il prolungamento lo sviluppo
Di studi dis di criteri e di pratiche in cui noi ci impegniamo con altri a giustificare qualcosa
Il problema che poni tu è un problema che non riguarda le ragioni che abbiamo per giustificare qualcosa riguarda le motivazioni che ne abbiamo per accettare
Il certe ragioni allora e ed è interessante perché è molto probabile che nessuna delle ragioni di una teoria si converta di per sé motivazioni questa è una è una vecchia la vecchia faccenda
è un po'come il problema della motivazione e della in rapporto all'agire politico con cui concluderà Walter
Nel senso che quello da cui dobbiamo partire il fatto che è fatto della percezione da parte di qualcuno che valga la pena di adottare quella ragione lì
La percezione da parte di qualcuno che faccia senza che sia effettivamente importante che valga la pena per esempio dedicarsi attività classificate come politiche
Mentre per esempio e gente che si applica giovani un sacco di attività che hanno a che vedere con altri l'attività di cura attività di sostegno attività di supporto nel sacco
Le quali però rifiuterebbe ero di classificare il loro tipo di azione collettiva con altri come politico
Ma e qui si questo è il punto finché conclusivo del del tuo intervento ma voglio dire di nuovo questo è un problema di motivazioni Lalla quella piccola ricerca esplora e stampa di cui c'era mi sembra ieri la generazione sperduta
Tra l'altro i risultati di quella non sono così diversi mi dicevano altri ricercatori empirica affinare un seminario su questo in altri Paesi
Cioè il tipo di se tu in generale quello che viene fuori solo giovani generazioni
è il fatto che il riferimento la il tasso di fiducia nei confronti istituzioni e attività politica quello che è sempre decrescente cioè tu hai delle variazioni tra il riferimento poniamo famiglia-lavoro
Oppure compagni gruppo dei pari nei vari Paesi ma quello che comunque sta sempre sotto e quindi non è solo un fatto italiano al fatto che tra l'altro sappiamo che da tempo il i fenomeni di antipolitica non sono nove solo da noi
Insomma perché son cominciate diciamo alla fine degli anni Ottanta attraverso tutti gli anni Novanta allora e il quello che tu vedi costante con con in presenza di altre variazioni degli atteggiamenti è il tasso di ridire evoca di fiducia nei confronti della politica
Quando poi lirici ma poi che cosa state facendo benone veramente stiamo facendo delle cose che sono utile agli altri
Pagano costi nell'azione collettiva
Generano benefici per altri trovano appagamento e soddisfazione in questo dieci va bene ma tu stai facendo una roba che utile per la società eccetera sì certo però non è politica pretesa
Perché non è politica perché è una roba che in qualche modo mi consente di riconoscermi con gli altri senza che altri mi classifiche
Allora questo è un per questo è un è un grosso problema perché e era la credo che Bobbio che abbia detto qualcosa del genere sono s'è andato a trovarlo cioè e dire ok
Come noi possiamo comunicare
Prima dobbiamo chiederci era politica in grado di farlo lo deve fare
Se diciamo di sì beh questa è un'altra questione difficile se diciamo di sì dobbiamo chiederci
Quali motivazioni possiamo offrire proprio nel senso delle motivazioni dare a quello per via penso Senatur il punto di vista del marocchino cioè questo verso nord le cose che mi hanno colpito volevo aggiungerne una massa perché mi mi piaceva sentire cosa
Il problema della delle delle opportunità
E e il riferimento che Walter ha fatto più volte alla due volte alla al al pezzo della teoria critica della società
Beh io credo che se noi prendiamo una delle uno una piacere delle grandi questioni nell'agenda pubblica e prendo quella della dell'educazione e della formazione visto che Umberto stan facendo i decreti dare al visto che non sappiamo cosa cosa diventerà il CNR visto che e che abbiamo aggiunto un anno di obbligo scolastico non abbiamo ben capito come stia la faccenda
Ecco quindi prendete tre casi il CNR mo'non sappiamo che cosa sia attualmente al meglio non lo sembra che ci sia qualche problema
L'università e il problema del tre più due la definizione dei decreti dare Roberto sta tutto ma insomma
E dall'altra parte a livello della della scuola l'allungamento di un anno dell'obbligo che non è molto chiaro nella nella sua nella sua ratio ma insomma in ogni caso
Allora si sul problema dell'educazione noi a proposito di di vecchie
Questioni sempre in altre abbiamo una società praticamente fortemente ingessata molto più ingessata di quella degli anni cinquanta sessanta
Cioè una società semichiusa sostanzialmente il discorso degli ordini professionali e questo in cui le chance di per le opportunità di di prima le dotazioni iniziali delle persone in termini di famiglia in termini di
L'influenza in termini di reddito in termini di ambiente sociale sono delle delle risorse straordinarie che discriminano
Abbiamo l'università pubblica che è pagata in generale dalla per mandarne uno ci son diciassette famiglie la fiscalità generale che ci sostengono il costo dello studente ora queste sono cose assolutamente voglio dire su cui varrebbe la pena di in qualche modo di rendere le cose che motivi uno persone
A che che abbiamo cura di una cosa che che sappiamo tutti essere tutti diciamo che è cruciale
Ricerca formazione che è cruciale nel mondo in cui è ovvio e però una società che spreca risorse Massa che spreca felicità collettiva una felicità che sprechi discrimina opportunità beh questo voglio dire ma non c'è bisogno di tirar fuori questo è un punto su cui dobbiamo a me sembra confrontare idee in modo critico Resta la questione delle motivazioni
E questo mi sembra il tema che su cui
Ma io almeno vorrei coi riflettere ma adesso taccio per riflettere
Allora va
Precisa però se a questo punto mi cinque minuti anzi
Calcolate con le parole uno se la cava
Io traduco motivazioni malori
La motivazione per accettare una certa ha ragione è un qualcosa che a me che per me ha valore
Allora prima affermazione la filosofia politica può rendere conto di tutto meno che dei valori che stanno all'origine dei suoi contratti per questi arrivano come motivazioni dall'esterno accettabile o no
Ecco però interessante tu dici non parliamo di filosofia no parliamo
Secondo ammesso che le motivazioni cedo valori ci sono alcuni valori che sono possono essere stabiliti sulla base del senso comune Pepys sapere è un valore in nottata osservato il senso comune sì pecche nell'ornitorinco USA ozioso comune
Differenze è un cane da un gatto può essere stabilito un senso massi ma guarda un cinese
Un australiano ce la fanno lo stesso e invece quando vai dell'etica nel senso comune comincia allora il sapere come valore Lupoi stabilire sul senso comune
A che valga il punto di vista del marocchino no non sul senso comune allora
Non esiste più una filosofia dei valori come oggetto unitario perché una parte fa parte di una filosofia politica una parte invece fa parte delle motivazioni che una filosofia politica deve riconoscere in quanto esistenti
Problema punto interrogativo prima scusa parlo un minuto la il riferirà no perché è interessante la cosa
Sì no core però si deroga però devo una risposta perché larice governiamo e si avvale di una eventuale se no che ci stiamo a fare perdere non ricordo no la risposta è questa
Il ci sono se devo chiamare valori va bene ok son d'accordo ma non è affatto detto che tu debba costruire che le che restino necessariamente Esterni rispetto alla teoria il problema per esempio noi possiamo abituarci
A riconoscere valori c'è una grande soluzione la questione è la è la questione classica dell'obiezione scettica
E lei l'obiezione dello dello sconto perché dovrei farlo
Allora le eccelse come la più grande risposta che abbia trovato nella in uno dei miei eroi filosofici ha risposto di FIOM non cercate mai di confutare lo scettico non invitate lo mai accenna
Cioè no voglio dire perché il problema del fatto che l'inutile è i fatti l'idea dice un direbbe soltanto attraverso confonde il suo programma l'iterazione delle interazioni fra il marocchino il bambino eccetera solo attraverso questo che può darsi il caso che si generino delle delle delle convenzioni degli accordi che infatti non presuppongono
Come nel caso di un commosso contratti sono accordicchio genero convenzioni stabile e in quel caso le motive le ragioni diventano motivazioni interne delle persone noi ci abituiamo
Ma questo però non so se sono molto soddisfatto del verso vorrebbe avere una risposta adoperò invece non siate soddisfatti voi
Quindi no penso che cessione delle dell'espropriazione degli stimoli titolo la lettera che siamo mandato parlava di idee
Poi si è aggiunta la parola motivazione forse non è solo per Anna Oliverio Ferraris ma anche per altri che non siano vediamo e e adesso si è aggiunta però valori a me piacerebbe anche al di là di una discussione importantissima su se sia più importanti valori forse bisogna riparare valori anche sentire qualcuno di questi motivazioni valori ho idee qualcuna di corsa già negli interventi dei bagni piacerebbe anche approfittare dell'occasione
Di avere qui come dire verso e che sono nella politica soltanto Veltroni ma altri che sono qui persone che hanno un fortissimo interesse la politica mamme che non lavorano
E la politica che se ne occupano sotto altri cambi proprio per cercare un po'anche richiami voglio alcune di queste simili motivazioni rideva Longoni
Su cui discutere insieme su cui fare quella critica dell'esistente critica la società che evoca Veltroni che diciamo io personalmente credo che sia che il pane quotidiano chi fa ricerca qualunque ricerca stessa faccia insomma che per definizione sia ricerca serie anche ricerca critica allora io già qualche intervento il PM Lucio Villari c'è un microfono
E sì Veltroni parlava addirittura sì abbiamo anche anche meglio e allora Veltroni da noi si parlava addirittura di un piacere
Chiocciola Vedior teoria critica insomma c'è un godimento anche nel riflettere su questi problemi che più che fare piacere forse angoscia non poco perché e le soluzioni si allontanano
E si arriva a a tentare di definire alcuni concetti tra cui anche il problema delle motivazioni
è uno di quei concetti che slitta non mente in cui si cerca di afferrarlo perché se lo si vede sub specie filosofica ha un senso se la vogliamo sentirla specie sociale politica economica storica insomma assume a motivazione o la ricerca dimensione assume percorsi suoi che si separano dalla dall'importo iniziale allora questa questo scetticismo io sarei tra quelli che non dovrebbe simile ad accendere perché su questo
Problema sono scettico cioè sull'idea che si possa disporre di crisi di un criterio come diceva Salvatore prima e che possa valere per tutte le questioni che vengono poste che riguardano non solo i problemi della della politica inizia Enzo generale come organizzazione della vita sociale di una società variegata politica come partecipazione individuale eccome protezione individuale di se stessi rispetto alla società nella quale l'individuo
Dite
Il problema cioè che e dico un paradosso
E come esiste una forse istintiva chiamavo il senso comune ma insomma poi è un istituto all'eguaglianza degli Omega sentirsi vicini è pari l'uno agli altri esiste è stato detto anche un istintivo
Sentimento di disuguaglianza per cui io ho diffidenza a stare con uno con cui in quel momento non mi piace per le ragioni diceva eco anche stare vicino
Allora questo crea in termini di diritto per esempio crea delle diciamo delle verità inoppugnabile cioè esiste un diritto alla diseguaglianza così come nessun diritto all'eguaglianza
Allora rivolgeva francese cercò di risolvere questo problema proclamando che invece il destino dell'umanità è quella di procedere oltre che attraverso la libertà azione sulla via dell'eguaglianza
Però la triade rivoluzionaria c'ha un terzo nome che è quello che è caduto per il primo cioè quella fra Ternitti
Dopo la rivoluzione si è parlato e si continua ancora oggi farà in libertà ed eguaglianza non si parla più di francamente perché effettivamente la fraternità e fu pensata per un motivo molto precise e qui possiamo dire quando i la filosofia politica in quel caso la rivoluzione si cala e nella realtà delle cose cioè delle tre parole chiave la fraternità era quella più concreta si riferiva alla questione degli schiavi delle colonie francesi che devono essere liberati
Questi schiavi erano i fratelli chiede i francesi e quindi come tali
Dovevano essere coinvolti nella rivoluzione quando la convenzione instabili che lei la schiavitù era abolita finì la fraternità
Infatti quando il generale Bonaparte entra in Italia e i suoi documenti d'ufficio avevo l'intestazione Liberté e Galite ma non è uno più la fraternità ora scendendo diciamo nel concreto della problema la fine della fraternità e ripropone queste questioni cui oggi discutiamo
Perché se Veltroni dice io propongo un percorso eterodosso della politica cioè quella di legarla al problema dei diritti ai fini rituali
Pedofilia la fecondazione assistita o altre cose
Io entrò nel terreno della fraternità e perché se tocco gli altri elementi libertà in qualità non esco vivo perché delle questioni che qui sono state dette cioè i principi di libertà non garantiscono la soluzione di questo problema i principi di eguaglianza non garantiscono altro allora l'unico percorso e questa via impervia
Cristiana chiamiamola come volete e quella della fraternità traduciamo la fraternità in istituti operativi nel sistema politico e sociale
E via a seguire quella dell'assistenzialismo
Settecentesco ottocentesco ho seguito a cercare una come un percorso alto che quello che ricordava oppure vecchia a proposito dei testi di valzer nella cosiddetta eguaglianza complessa
Io tradurrei questo concetto
Ostentata strato di eguaglianza complessa in una visione diciamo della fraternità in senso operativo teorico pragmatico
Allora collochiamo questo concetto è la fraternità e rispetto al alle leggi dell'economia
Sono leggi che governano la società solo leggi che governano la vita individuale e collettiva
Bene né con la mia a queste leggi oppure dobbiamo costretti e finisco dalle vicende che storiche conosciamo bene a questi stiamo a dire per esempio le leggi dell'economia economia vincente cioè quella capitalistica
Sono date dal fatto che queste con la mia nonna leggi
L'economia capitalistica alle leggi ora leggi
Sappiamo che la sua forza e anche nel non avere leggi non avere leggi significa ledere diritti quello dei diritti o non avere il senso del diritto significa distruzione a priori non solo dell'eguaglianza ma della fraternità
è un problema che io suggerisca Salvatore cioè porre anche questo tema della non legge come una delle condizioni drammatiche nel proprio ci occupiamo
Vincenzo Perrone
Giudice
Ma dico subito che mi ha molto incuriosito devo dire colpito favorevolmente gli sconosciuti ha fatto Walter Veltroni in risposta
Sull'Unione molto colpito questa idea che fluiva facendo da quando ha preso la segreteria di questo partito di una politica attraverso i valori mi mi va benissimo il problema di fondo però secondo me che si pone persone della mia generazione che hanno abbandonato letteralmente il discorso politico
Rifugiandosi nelle università avendo incarichi accademici anche pesanti quindi in qualche modo rifiutando e coltivando una sorta di astio lo dico con franchezza
Verso il la classe politica della sinistra che ha praticamente e vai a praticato il distacco totale dal mondo culturale almeno negli ultimi quattro cinque anni dopo la svolta
è stato teorizzato e praticato l'idea di fare a meno di qualsiasi rapporto con il mondo della cultura perché questo produceva probabilmente enormi problemi di coerenza rispetto all'azione politica
Cioè a dire se esiste un sistema di valori certe cose non si possono fare o perlomeno creano grossi problemi ecco quindi che allora il problema che io pongo a Veltroni non è quello lì di una cioè perché gente come me rientri a far politica ha bisogno di avere dei segnali forti sul piano della coerenza tra pratica e di scorcio cioè a dire non basta enunciare
E guai Jansen fraternità solidarietà tolleranza e poi non vedere tutto questo contesto io sono uno studioso dell'Illuminismo
Ho visto come questa tradizione laica e non mi vergogno di definirmi laico mentre alla stessa stregua per cui un cattolico e orgoglioso di definirsi cattolico
Per cui anche queste polemiche sulla i Cismon sono Franca francamente stucchevoli e inaccettabili
Oggi la tradizione laica non ha una rappresentanza politica in Parlamento
Se c'era e meglio far finta che non esista perché o ha problemi di processi penali e così di vario tipo quindi di fatto siamo orfani della politica
Allora io pongo un problema a Veltroni
Mi va benissimo teoria critica valori ma questo presuppone una coerenza presuppone una coerenza degli atteggiamenti per cui dev'essere consapevoli del fatto che probabilmente per ricostruire un partito e difficile ricostruire un partito stando al Governo molte volte
Avendo delle mediazioni difficilissima è altrettanto difficile costruire un'identità di tipo laico marcando le frontiere
Se in qualche modo non si accetta l'idea che si va anche a un confronto non dico la parola conflitto scontro perché ormai abolita ma almeno ad un confronto per cui mi ha fatto piacere sentir dire che terremo duro sul problema
Della legge in discussione in Parlamento è un segnale importante questo fatto qui ma l'altro elemento estremamente importante è quella che io chiamo l'assoluta mancanza di costume democratico nella classe politica italiana e cioè a dire se c'è un'identità questo me lo insegnava il mio maestro Bobbio è ancora oggi ancora recentemente discutevamo a casa sua del fatto che la sinistra il mea andata al potere di fronte ad una sconfitta politico culturale
è arrivata al potere proprio mentre aveva perso ogni punto di riferimento politico culturali ideologico e quindi adesso ci stiamo vendendo il capitale è vero che probabilmente i prossimi la prossime generazioni non avranno più niente da fare perché ci stiamo vendendo l'argenteria di famiglia non c'è più niente
Allora domanda che io pongo questa qui
Il concetto di democrazia del quando noi dobbiamo unire la coerenza questi valori siamo consapevoli del fatto che il problema modernamente è stato risolto col concetto di democrazia prima ci si Scanavacca ci si ammazzava con la democrazia invece è possibile votare senza alimentare un conflitto senza arrivare alle estreme conseguenze
Questo vuol dire si può anche andare all'opposizione su problemi di valori i cattolici stanno portando a casa una massa enorme di risultati con una coerenza incredibile
Se una cosa non si può fare oggi si va ad una mediazione ma domani quella cosa deve esser fatta
Allora se voi pensate di riportare alla politica teoria dei diritti dell'uomo l'uomo al centro perfetto finalmente era ora viva Iddio
Speriamo che non sia non siamo fuori tempo massimo
Tuttavia se non c'è la coerenza e l'accettazione del costume democratico per cui si va anche a casa se certe cose non si possono fare e si torna la pedagogia politica
Per cui la gente sente l'impegno perché sente l'impegno perché c'è una coerenza
La mancanza di coerenza del capo della classe politica italiana ha condotto tutta una generazione tra cui mi ci metto anch'io al disincanto e al rifiuto della politica in queste forme
Grazie Mauro Calise
Grazie
Ma in realtà questo come dire questo libro invita in due direzioni io raccolgo l'invito dell'editore che era quello di ragionare a partire da questo per questo testo su appunto idee per la politica faremmo torto credo
Salvatore Veca sedici impiego la Simo in una discussione per Vegezzi dance americani diciamo
Nel merito dei vari passaggi quando il titolo forse giustamente di questo incontro è un po'più ambiziose quindi invita inevitabilmente aumenta ragionamento a partire da questo catalogo ci sono e quali possono essere delle idee per la politica
Fermo restanti
I cinque minuti di altezza io tra l'altro come prima idea
Credo che sia destinata a diventare famosa questa penna di Laterza confesso di averla usata io un paio di giorni dopo un dibattito qui
Quando mi son trovato a coordinare alla facoltà di Sociologia di Napoli dove insegna un dibattito con la Boccassini devo dire mi ha avuto un brivido nella schiena quando alzato ma ha funzionato diciate
E ma
Come no no l'ho mantenuta alzata di fronte alla Boccassini e don molti studenti come testimoni e come si dice
Pare
Però se il ragionamento deve essere questo diciamo ripeto di spunti un po'più in prospettiva allora una prima considerazione da fare deve essere questa
Se il catalogo è questo cioè il catalogo è questo del libro
E dei concetti che si trovano in questo libro noi dobbiamo sapere che un catalogo che sta fra il sette e cinquanta dell'otto e cinquanta grosso modo diciamo come origine fondamentalmente e anche come le idee di base che ci si ritrovano dentro e che hanno ritrovato e che hanno ritrovato in questi ultimi vent'anni in Occidente
Una come dire rivisitazione e riproposizione questo è molto importante perché naturalmente questo
Da spessore a queste idee da una forza ma e la forza di quel periodo e la forza di quell'epoca allora un interrogativo
E se sul Secolo su cui noi ci stiamo affacciando per non parlare del millennio perché Favini inevitabilmente paura
Saranno ancora queste diciamo le idee se sarà ancora questo il catalogo lo dico perché Veltroni richiamava
In apertura che ci siamo lasciati alle spalle
Le ideologie da cui tutti veniamo è stato sicuramente almeno da un certo punto in avanti è un bene
Però dobbiamo ricordare che di quelle ideologiche e vissuto il Novecento nel senso che qui dentro giustamente non ritroviamo una serie di concetti con i quali però questo secolo di fatto nel bene e nel male ha funzionato
Questo lo dico come titoli di un ragionamento che in qualche modo credo dobbiamo avere presente anche perché c'è il rischio altrimenti di una
Come dire
Miopia della politica rispetto ai compiti che inevitabilmente sono abbastanza drammatici io condivido molto l'appello preoccupato di Veltroni
E il fatto che c'è disaffezione e che c'è come dire in giro non solo per l'Italia un sentimento politico che non si riconosce più
Nei valori e il problema a questo punto e che con questi valori forse la politica non riesce a ripartire
Lo dico perché in chiusura di millennio ci può essere un tantino più Orazi e immaginare che si debba come dire allargare il vocabolario lo dico anche perché poi noi intellettuali siamo abituati a fare dei ragionamenti che vanno fra i sei mesi sei anni nella migliore delle ipotesi mi ricordo che da ragazzo quindi la cosa si usava già vent'anni fa ad Harvard una volta un seminario della sella si parlava solo del due mila e trenta da questo punto di vista mi farebbe piacere che magari si riorganizzarsi confronto di questo tipo in cui tutti provassimo a immaginare quali saranno le idee della politica nel due mila e cinquanta non voglio dire nel due mila e cento
Però e un utile esercizio intellettuale tanto più che non è un'idea tanto bizzarra visto che come ormai credo sappiamo il labour parti si è servito abbondantemente di un brain trust di giovani a quanto diciamo così intraprendenti e immaginifici che fondamentalmente lavorano su scenari cosiddetti futuribili ma forse neanche tanto che guardano ai prossimi sessanta settanta ottant'anni e gli è andata perfino bene nelle elezioni
Quindi da questo punto di vista forse
Faremmo un
Come dire un un servizio alla a alla a tutti gli stimoli che sono dentro questo libro
Se lo raccoglie Simo anche come un invito a misurarci rispetto al futuro d'altro canto il concetto nuovo in qualche modo che è venuto fuori con più insistenza e questo grazie anche agli stimoli del libro di Salvatore Veca e proprio questo
Delle multinazionali me lo chiama Vito o del multiculturalismo a seconda di come lo vogliamo declinare anche qua però io un piccolo Kharja a del troviero direi quando lui ha parlato di mescolanza
Se non altro perché a me è studioso molto dell'America mi viene in mente la metti in pozzo dell'inizio del secolo anche quell'ha già funzionato diciamo e attenzione perché magari il meccanismo oggi si ripropone
Un modo diverso io sono un po'più vicino ad Huntington nella diagnosi di che cosa possa succedere ma non è questo il punto dico che però quella sicuramente una traccia grossa una traccia importante
Non so fino a che punto questa traccia questa delle multinazionali ma detenuti culture attraversi questi valori e questi queste idee grazie
Giancarlo Bosetti
Ma credo che questa discussione che avete organizza chiavette impostato in questo modo rischia di essere troppo difficile cioè al limite rischia di essere una discussione in poi in impossibile
Il carico di di temi che di di di domande che si che si che si mette su questo su questo libro
Eccessivo non per perché somma
Richieste
Esigenza di carattere troppo distanti tra loro eterogeneo diciamo questo è un testo di rifiuti film di filosofia politica e quindici tra le prime stanza discutere o temi di filosofia politica cioè ricerca e rinvenimento su quelle di criteri per l'azione di governo
Per scelte che individuano i principi in base ai quali fare queste scelte di governo allora su principi valori importa principi però che riguardano l'azione pubblica l'azione di governo mentre noi tutti noi arriviamo qua dopo le dal la con il rapporto continuo che abbiamo con una con una situazione pubblica carica di altre domande che sono domande che riguardano lo stato confusionale di grande parte dello dell'opinione pubblica le le domande senza risposta del del mondo giovanile che sono la disaffezione dalla politica e sono le forti correnti antipolitiche che sono il populismo crescente fenomeni che non sono solo italiani ma che in Italia sono particolarmente acuto e queste sono domani che riguardano l'aspetto soggettivo riguardano le motivazioni
Cioè riguardano riguardano un'altra
Un'altra faccia della della questione riguardano i processi persuasivi
Allora noi abbiamo una distanza crescente fra questi due ordini di di cose fra l'arte di governo l'attecchimento proprio della che è soggetta che può essere presa in esame attraverso i criteri di Rawls attraversa e dall'altra invece questo sta questa condizione soggettiva
è un divario crescente al punto che noi ci troviamo spesso di presenza di leader politici europei per esempio che riescono a risolvere l'uno problema cioè a trovare dei buoni criteri per gestire ma non quell'altro riescano risolvere quell'altro ma non l'uno per esempio letto un sondaggio sulla situazione di Schroeder che non che non riesce a diciamo pure in camera caritatis a risolvere nessuno dei problemi che ha posto la campagna nella nella sua campagna
Elettorale che ha vinto in modo così brillante non ha fatto ancora nulla e diciamo gli osservatori professionisti della politica e si chiedono cosa diavolo stia facendo Schroeder ma i sondaggi lo danno ancora in crescita di di popolarità cioè ha risolto in qualche modo Schad ha risolto il problema dell'affezione politica dei suoi cittadini ma non ha risolto il problema del del governo
Io non dico adesso non non voglio finire nei guai cercando un esempio posto ma forse abbiamo dei governi europei prestare che hanno mostrato una capacità di risolvere alcuni problemi ma su invece segnalano una condizione di insoddisfazione profonda delle opere opinione pubblica cioè questa dissociazione
è o non è un problema certo che è un problema perché una volta che noi diciamo acquisissimo agli atti il il il testo di Salvatore Veca come un buon una buona summa di criteri per fare politica però poi dobbiamo uscire dalla Facoltà di Filosofia e passare alla facoltà di comunicazione di massa forse on danse
E e e chiederci come mai la nostra società è affetta da invece è un problema per cui ci troviamo un'opinione pubblica che non è la perfetta Agorà non è un Areopago dove se tu hai buoni argomenti allora vinci la discussione no non è un avevo pago
Orribile in cui spesso tu hai dei buoni argomenti ma perdi la discussione perché la altri hanno un potere persuasivo più forte perché hanno impostato una campagna di di promozione
Ma io sono perché insomma il clima della comunicazione così difficile inquinata attraversato da correnti che lo rendono ora quindi noi siamo nei guai cioè e questa è molto difficile questa discussione trovi uno sbocco perché abbiamo diceva sono d'accordo con Calise diciamo vediamo sfondato il la boscaglia dall'ideologia e dalla però queste queste cose qua ancora attraverso una ancora attraverso la politica del abbiamo bisogno di orizzonte valoriale di fili più lunghi del per legare queste nuove domande
Ma e dove li troviamo i fili lunghi dopo che ci siamo essenzialmente occupati e giustamente di tagliare ogni genere di filo perché diciamo abbiamo io non so io non solo qualche volta sono stato a cena con scetticismo ho avuto accenna anche persino dei dei nichilisti ma c'è c'è chi ha fatto di peggio anche so e io per esempio so che ecco sicuramente stato accenna persino con Derrida qualche volta quindi magari corro orti cioè gente che ha detto che la politica deve essere deve essere liberata dai dai movimenti deve essere liberato e ma deve deve farsi soltanto attraverso campagne attraverso aggregazioni per singole questioni se abbiamo fatto questo lavoro coi ho finito da da che parte dove li andiamo a prendere i fili lunghi visto che ci siamo essenzialmente occupati togliere di mezzo ogni genere di filo per cucire per cucire ogni genere di cose ci troviamo poi alla fine diciamo rischiamo di avere nudi alla meta con degli ottimi argomenti ma senza il modo di tenere insieme
Qualche cosa
Affezioni alla politica faccia voler bene alla politica o goffo fornisca avrà le motivazioni di cui tutti sentiamo il bisogno
Sebastiano Maffettone io dopo Maffettone o iscritti a parlare Bruno Cavagnolo Remo Bodei Marcello Veneziani Antonio Baldassare Jolanda Bufalini Franco Cardini Enzo marzo per cui chiuderei qui
Lei se siete d'accordo iscrizione a parlare senza mai ascoltarci accanto al mare
E poi possiamo così come Australia chiare
In maniera anche informale no io scusate
Ritornando io ma no io credo che da Bono scozzese io non le sa dire che che lo scettico che per lui la scena non volesse diede a mangiarci insieme era l'onere del pagamento io prescindendo la Scozia defilò sui scozzese io una breve premessa e due questioni Umbria questione riguarda il contenuto secondo il metodo vengo la premessa io guardo con Fitto grande simpatia
Questo libro non solo personale dell'autore del mio amico ma anche per il paradigma di filosofia politica
Viene fuori dal libro
Un pratico anche in Italia c'è circa venticinque anni cinque anni che non ce la meniamo questa roba adesso diventato veramente direi centrale nell'orizzonte la filosofia politica italiana questa è un fatto a mio avviso importante e significativo
Però tenendo presente la discussione di prima è importante riflettere sul fatto che questo paradigma è nato separando volontariamente nettamente la filosofia politica dalla politica
Ecco forse avesse più aumenti cui si può ritornare questo un punto interessante secondo me l'abbiamo pensato che la filosofia politica era troppa servita alla politica che per avere una vera filosofia politica bisognava staccare la filosofia politica dalla politica
Forse oggi questa maggiore conseguenze queste pratiche ma interessante si può fare movimento inverso cioè ritornare a pensare queste cose non sia del tutto inutile della politica
Naturalmente c'è un tradotto come si dice comunemente da quello se quanto vi separi dalla politica letti filosoficamente più profondo ma sicuramente meno appassionante diciamo così più più freddo e razionale meno caldo ecco tanto per Chiari Corrado vengono i due questioni la prima riguarda il contenuto quali sono i problemi principale di questo paradigma volendo può essere molto breve brigadiere io le indico due per così per esemplificare
Il primo riguarda quella che blocchiamo la lotteria naturale in cui tra l'altro è un pezzo giustamente tra le prime cose del libro
Perché mai quelli che hanno capacità di produrre molto perché hanno grandi talenti naturali dovrebbero cedere quello che hanno agli altri e è giusto che lo faccia
Questo è un enorme problema rosso cerca sostanza un compromesso tra equità efficienza fare questo quindi l'ineguaglianza ci vuole perché genere efficienza però dalle destre tale da rendere più uguali chi sta peggio queste è la tesi lo sperano di sì molto controversa perché è ovvio che sostenere che i talenti di una persona singola non sono solo suonata la comunità è una tesi molto forte estremamente discutibile
Secondo punto critico secondo me riguarda quello che
Tirato fuori qualche modo anche Veltroni cioè legiferare su questioni morali controversa
Questo ma altrove norme perché facciamo il caso dell'altro giorno dei trapianti un caso più pacifico diciamo così ora io penso in generale che dopo la martora non dorme se disponibile a cedere parti nove nove mila e sono partito metteva ridotto ma quelle bici frequenza migliore agli altri
E che quindi tutto sommato è giusto legiferare da parte dei trapianti
Cioè nel senso
Nel senso che di favorire una legislazione che rende più facile trapianti però è chiaro che qualsiasi persona respiro vagamente liberale per sostenere che l'autodeterminazione importante infatti la legge non non ancora provata nell'approvazione prevede come prima istanza la l'autodeterminazione che è una cosa buona perché e contro il paternalismo dei medici e delle famiglie stazione da persona decidesse di Biassono sto trapianto dopo morto lo fa fare se no e questo è pacifico
Però se la clausola è senza senso questa clausola c'è chi non si pronuncia vale come se dicesse sì
Come se si può autoproclamarsi donatore ecco questi chiaramente che è un problema perché secondo me è meglio acquista morale che una persona dopo Porta consenta che si donne sue organi
Però al tempo stesso è discutibile che non posso deciderlo in piena libertà ma che lo Stato vicino al suo posto sia pure in quel sotto caso in cui l'uno l'ha deciso prima
Tanto per dire
Tutti questi problemi in sostanza in cui si legifera sulla questione morale imponendo diritti morali trasformando il timone ambienti giuridici con enormi problemi
Per una comunità come la nostra e sicuramente in quel pratico e non solo risolta in maniera lineare quindi sarebbe siccome interessante tornarci
Secondo punto che su cui sarò brevissimo che riguarda il metodo
Salvatore ha scelto chiaramente un modo di far filosofia politica
Un modo da tracce ex ebbe chi viene dice questo modo non è abbastanza aggiornato rispetto al futuro si è sempre lui a dire no non è abbastanza
Illuminato rispetto al passato sono non tiene conto del due mila e Trento porno tira i conti Machiavelli inevitabile diciamo così questa doppia opera riscopre un po'trascurato
Secondo me però qui c'è un altro modo di intendere la questione almeno come la vedo io
Non c'è altro modo che fare filosofia politica che faceva che fa perché facendo filosofia politica allora prendete l'argomento che volete basta che voi presentato un argomento serio di filosofia politico è infatti lo sviluppo e dire
E piuttosto tautologico ma non c'è altra via quindi bisogna per forza entrare nel merito di un singolo argomento secondo me Sara non c'entra mai nel dominio della filosofia politica
E quello che lui fa in sostanza non non non credo che lui sostenga e questo è l'unico maxi esplicitamente sostiene il contrario non è l'unico modo di fare filosofia politica però è sicuramente un modo interessante è importante
Vediamo quello entriamo e da quelle vediamo i problemi che per presenta questa è la filosofia politica mi
Grazie
Bruno Cavagnolo
Ma io ho subito che per non condivido per esempio l'argomento di un bar nel senso che bisogna invitarlo ascesa lo scettico e se lo scettico acceda ci viene sia un po'confutato perché disco disponibile a parlare ad argomentare in base a preferenze nazionali quindi diciamo questo è il primo punto se partiamo dal discorso che la
La posizione originaria è utile sapere cose cui ci parla Vega sono nient'altro che la teoria di una società democratica in cui si argomenta lo delle preferenze nazionali a partire dalle uguale dignità di ciascuno dei dialoganti e quindi a partire dalle uguale dignità di ciascuno dei dialoganti fare politiche in questo senso è argomentare dei valori
E allora dopo aver invitato a cena lo scettico averlo fatta o confutare perché ha accettato di discutere avevi capito che fare politica significa accettare le regole della società democratiche quindi argomentare in base a principi nazionali vengo invece è un problema
Più specifico di merito e mi riferisco a Veltroni e la questione diciamo dalla fecondazione eterologa ebbene
Io non me la sentirei di liquidare in modo così sbrigativo la pretesa di valore avanzata dai cattolici
Perché è un valore che anche esso va preso in considerazione e rispetto al quale bisogna saper argomentare
Allora qui non è in questione
Il fatto che una coppia non sposata oppure una coppia Possa ricorrere al seme di un donatore per fare un figlio e c'è un bisogno qui
Che va rispettato ma il problema delle diritto del nascituro e del suo diritto a conoscere
Il padre e quindi la capacità di integrare nell'immagine di sé
Un elemento di identità fondamentale anche questo è parte integrante della dignità della libertà e delle chance di un individuo del suo progetto di vita fa parte integrante del progetto di vita di un individuo
Per usare i termini Rossi anni
La possibilità di conoscere le proprie origini
E questo è tanto vero che in Svezia dove si sono aperti questioni di questa natura la legislazione Uran con libertaria
E a consentito diciamo al all'a chi ne facesse richiesta di conoscere il padre e questo è un problema serio
Il e il donatore viceversa non è conosciuto perché non dà la sua identità questo poi romperebbe l'altro principio nel momento in allora questo è un punto io non so se su questo si è arrivati già una mediazione
Ma insomma l'esempio che io voglio produrre questo che quando si argomentano valori beh bisogna prendere sul serio i valori che non condividiamo e con i quali non ci sentiamo in sintonia e capirne le radici le origini ecco un esempio fra dal mio punto di vista la pretesa valoriale cattolica in questo caso a delle ha un fondamento di legittimità
Molto diciamo seria e non facilmente accantona bile
Per il problema appunto via
La questione diciamo che è un po'la seconda questione occorre un po'la questione della della rapporto tra i valori e la politica io apprezzo moltissimo il tentativo che Veltroni fa di per rimettere la politica in marcia a partire dai valori questa è una tende e dai diritti
E dei valori che sanno di tre diritti è una tendenza che sa anche dietro la svolta dell'ottantanove
Cioè la Fondazione nazionale dei valori come criteri informatori della politica quindi non l'appartenenza non la tradizione nome le radici e però qui un problema c'è innanzitutto perché i valori presuppongono
Politiche sociali innanzitutto perché valori presuppongono dei luoghi dove questi valori si debbano discutere si possano discutere
Nessuno di noi vive nel vuoto spinto questo spesso Salvatore Lo ha scritto nei suoi libri non viviamo nel vuoto spinto ci vogliono dei luoghi e poi c'è anche un problema di radici c'è anche questo problema di vernice c'è anche un problema di memorie
Non è vero adesso chiuso una battuta polemica che non siamo ex di nulla in qualche modo non siamo solo ex mi riferisco qui a quella parte di noi che ha condiviso un certo percorso
Non siamo solo ex ma non è vero che noi non siamo ex di nulla abbiamo anche una memoria una radice beh tutto questo va visto discusso filtrato Rea interiorizzato e vanno trovati i luoghi di questa discussione quali sono questi luoghi pro qua pronuncio una parolaccia
Che Veltroni non approvo no partito ecco la fa quel tutto qui una cosa un lemma una un termine che è diventata una un insomma una brutta parola la parola partito
E c'è un interdetto su questa parola noi tutti questi hanno ma c'è un interdetto e il partito come luogo di Autori conosci mento come luogo in cui si discutono le preferenze come luogo in cui si selezione dei gruppi dirigenti e questo non è i gruppi dirigenti appunto espressi in base a delle preferenze anche sugli individui dico qui e Schumpeter Eladio rally Tissi insomma non è che dico cose nuove ma insomma tutto questa è vaporizzato liquidato
Perché e qui c'è una responsabilità e c'è una responsabilità delle élite politiche che hanno buttato via il bambino con l'acqua sporca diciamo buttando alle ortiche anche quel tanto di possibilità di argomentare discutere formarsi anche di necessità di appartenenza che la politica che è anche un fatto di emozioni presuppone e impone ecco allora diciamo
Una ricchi solleciterei Veltroni a rispondere su questo punto qui diciamo se e in che misura intende ricostruire un partito e che cosa significa oggi un partito e e se questa ex se questo questo elemento che non è solo di teoria politica ma di Pratica di esperienze di storia debba essere è definitivamente espunto dalla dal linguaggio e dalla pratica della politica del futuro
Allora anch'io vorrei sentire Veltroni su questo su questi temi però
Lo vorrei sentire non a caldo ma dopo aver sentito Remo Bodei
E Veneziani
Io vorrei partire dall'esempio di Veltroni ripreso ora da Cavagnolo come un reagente per impostare il problema del giudizio politico espresso da Salvatore
La questione del
Della fecondazione eterologa o quella delle coppie di fatto mi pare drammatica per il fatto che investe qualcosa di più fondamentale e cioè per quello della crisi di legittimità dei rapporti di sangue
Faccio un esempio in Francia ormai il due per cento dei bambini
Nascono attraverso la fecondazione eterologa
Questo provoca una serie di problemi che erodono questa base rocciosa della famiglia come noi la conosciamo ha preso le sue trasformazioni da millenni to sistema fra l'altro dei sentimenti
Delle passioni eccetera
Ora dal punto di vista dei valori
Io credo che per i cattolici o per i laici ci sia un problema di indici di vitali dello privato cioè nel senso scettici a pranzo non a pranzo ciascuno difficilmente si lascerà convincere da buoni ragioni di tipo Pubblico eppure io credo che a livello di etica pubblica quella che Salvatore sostiene il problema abbia una qualche legittimità in politica ci si divide e ciascuno sostiene i suoi e criteri anche se non sono criteri resistibile dal punto di vista logico tuttavia hanno legittimità maggiore o minore sulla base della nostra capacità di sostenerli allora io ritengo a partire da questo esempio la fecondazione eterologa
Che Veltroni accennava sotto quest'ottica ci sono due punti che vanno a favore della fecondazione eterologa cioè in primo luogo il fatto che noi riconosciamo agli individui
Questa capacità di Scelta quindi valori elettivi rispetto a valori ascrittigli cioè che nascono dal sangue o dalla lotteria naturale perché se mi permettete una battuta noi non vogliamo che la nostra vita sia come la reclama di una volta della Cirio come natura facile o conserva noi vorremmo francamente cambiare e il secondo un motivo e quello nuovo dato dal fatto che essi si ricomincia e nella sfera pubblica
A riproporre come assoluti dei valori che fanno parte della fede degli individui tutta la democrazia moderna che si basa sulla compatibilità dei valori
E quindi come alternativa alla guerra civile cade il Papa da tanto sta dicendo dalla Veritatis Splendor dal discorso di Praga dall'ottantanove e che la democrazia occidentale a uno
Una pecca
Cioè caduto il comunismo cioè il relativismo etico delle democrazie
Dimentica una cosa che il relativismo non è un optional cioè che è un valore assoluto di compatibilità ognuno credo a quello che gli pare però nella sfera pubblica agisca diversamente
E questo però ripropone un problema perché anche quello che dice il Papa magre tu va preso sul serio
E cioè che in una democrazia in cui c'è una pluralità di valori e in un tipo di politica democratica
Fare appello a valori forti difficile cioè è bene che sia difficile ma è difficile i cristiani hanno il martirio il martire colui che è disposto a testimoniare
La sua fede le sue convinzioni fino alla morte ora le democrazie o il partitino Minardi di prima queste quando c'era il mondo diviso in due grandi sistemi di valori mondo libero
E società giusta questi questi caratteristiche di testimonianza ce ne avevano anche le democrazie quand'erano forti quando c'era un altro nemico ora in un mondo
Vano polare
Chi è disposto per fare un esempio a difendere la pace armata andando Abu morire in battaglia di terra nel Kosovo o altrove
Invece di limitarsi a usare le le bombe cosiddette intelligenti dagli aerei o dalle portaerei quindi problema che chiederei anche a Salvatore sei può a Veltroni ecco come contributo di risposta il problema è come far rinascere una grande politica una grande politica che naturalmente se non ci dai valori non se li può dare ma prima che si lì deve dare perché altrimenti ritorniamo da un lato alla lotta per le investiture
Il tema è re sempre più corto
E dall'altro ritorniamo a un tipo di politica in cui anche il rapporto con chi non la pensa come noi
Quindi il rapporto mamme solite categorie abbiano un senso laici cattolici e comunisti non comunisti diventa un rapporto comiche di tipo diplomatico all'idea di reintrodurre i criteri di giudizio
Che ci permettano di muoverci al di fuori della normalità perché siamo un Paese normale il mondo è anormale
Se si riescono a trovare questi criteri anche l'estinzione che Veltroni annunciava del dell'uomo come animale politico
Può darsi che vada in crisi
Vada frenata naturalmente quello che preoccupa il fatto che abbiamo una generazione completamente bruciata se è vero come è vero che i giovani quelli della prima maturità si disinteressano di politica
Rimboccarsi le maniche implica che si pensi in tempi lunghi però come diceva il vecchio proverbio zulu
Di un altro e nomina di le Grand uscire meglio andare avanti e morire che star fermi a morire
Marcello Veneziani
Sì io ho letto il libero di vecchia ne ho apprezzato la sobrietà e il rigore però ecco vorrei fare due osservazioni che mi si sono come dire consolidate ascoltando questo primo scorcio di interventi è la prima osservazione concerne soprattutto direi il metodo e la seconda i contenuti e io ho trovato nella nel libro di di Salvatore Veca due definizioni della filosofia della politica che sono a mio avviso di difficile coabitazione
Cioè la definizione della Filosofia dalla politica come prolungamento del senso comune e dall'altra parte la definizione della
Di preoccupazione da parte di Salvatore Veca diciamo tradisca il tentativo di rifondare come dire una sinistra debole cioè rifondare una sinistra su basi nuove indebolendo in qualche modo le categorie forti della politica del passato quindi debole sinistra non è la traduzione malevola dei DS insomma ecco e quindi credo che questo sia un tipo di sì appunto
Credo che sia un tipo di lettura che si possa fare passando da una tradizione di filosofia politica fretta al quale quella a cui in qualche modo aderisce Salvatore Veca
Ad un tipo di tradizione filosofico politica calda quella che va da Machiavelli a Smith passando per per dico per Max insomma per intenderci e quindi questo comporta un passaggio diciamo così di cultura e di metodo che mi pare sostanziale
Una seconda osservazione invece che vorrei fare e che mi sembra ancora più importante anche perché l'ho vista
Riemergere questa mattina
E relativamente a una diciamo contrapposizione che ho visto che Giare nel libro di Salvatore Veca ma anche in altri suoi precedenti scritti tra lo scenario futuro tra una cultura diciamo così universalistica
E il tribalismo come suo antagonista ecco a me sembra che queste due categorie non siano usate diciamo in modo corretto nel senso che la prima categoria e usata in termini a valutativi cioè l'universalismo la seconda categoria presuppone invece un giudizio di valore negativo per un tipo di cultura il cui esito estremo periferico e degenerato il tribalismo ma che si potrebbe meglio definire comunitarismo
Quindi credo che sia più rigoroso
Ridisegnare questa alternativa tra universalismo e comunitarismo perché altrimenti sarebbe facile in una prospettiva comunitari sta proporre l'alternativa tra comunitarismo è oligarchi Smoke oppure tra comunitarismo e nichilismo ecco invece credo che sia più corretto diciamo utilizzare questa diede un po'più a valutativa rispetto alle altre
E a questo proposito vedo anche nel libro di Salvatore Veca emergere uno scenario culturale che mi sembra importante che credo un po'contraddica lo spirito di alcuni interventi che ho ascoltato
E cioè che le culture si vanno in qualche modo polarizzando intorno a due tipi di Scelta una di tipo liberal e l'altra di tipo comunitario
E la scelta di tipo liberale è una scelta che in qualche modo anche riecheggiato oggi Walter Veltroni cioè una scelta fondata sui valori dell'emancipazione sull'allargamento delle chance dell'opportunità di vita e così via
Dall'altra parte una cultura invece fondata sul valore del radicamento sul significato dei legami sulla importanza appunto di un senso comunitari
Ecco mi sembra che queste due categorie scompagina i no gli scenari politici attuali e ne disegnino degli altri
E questo credo che sia importante anche da considerare perché credo che ci siano implicazioni anche nella vita politica
Dei nostri giorni anche lo stesso dibattito parlamentare credo che abbia in fondo diciamo tradito queste due differenti opzioni io non ho difficoltà e immaginare una sinistra del futuro con una sinistra liberal cioè tendenzialmente portata a giocare sulla corda tra individualismo e universalismo e viceversa un tipo di cultura comunitaria chiama invece un altro tipo di valenza culturale ora e mi avvio alla conclusione non comprendo delle intervento di Walter Veltroni ma anche della precedente
Diciamo affermazione quella che richiamava a proposito dalla contrapposizione tra universalismo e tribalismo perché l'antagonista di una cultura liberal debba essere identificata per esempio Borghezio cioè voglio dire è una semplificazione che mi sembra un po'Barbara cioè come contrapporre la cultura comunitaria non so gli scafisti albanesi insomma ecco cioè credo che sia una forzatura e sia un giudizio di valore non corretto io credo che ci debba essere uno sforzo da parte di culture diverse
Di stimolare la cultura antagonista di venire a rigore cioè di portare a rigore il proprio argomentare e non di farlo regredire invece in una posizione di tribalismo
Di come dire di politiche di basso profilo ecco invece l'impressione che ho e che non si valuti fino in fondo
Questa coppia comunitarismo liberalismo che credo possa essere la copia dell'avvenire sia in termini di Filosofia politiche sia in termini proprio di politica praticata
Io vorrei Veltroni
Sempre nell'ambito dei cinque minuti più apposto
Ma io intanto rispetto a quest'ultimo situazioni veneziani non ho avuto l'impressione ma Salvatore Veca che nell'autore potrà
Darci un'interpretazione
Più logicamente
Discutibile non ho avuto l'impressione che ci fosse nel suo argomentare l'idea di ricostruire di ricostruire una coppia oppositori dal punto di vista della filosofia politica tra
Spirito liberale spirito comunitario
Se così fosse non sarei d'accordo ma ripeto ho avuto l'impressione che non fosse così lo dico perché questo può mi consente di cercare di collocarmi invece almeno dal punto di vista del del mio sistema di valori in un crocevia solo una una premessa
A Veneziani
Prende riferimento a Borghezio come riferire Borghezio per quella frase non porvi Ezio siccome quella frase la stessa frase detta da uno che voleva prendere le impronte dei piedi degli immigrati o da ritenere che non sia l'incidentale che sia che non sia accidentale che sia un un filo di coerenza che c'è in un pezzo della Società italiana e tuttavia sono perfettamente d'accordo con lei cioè
Dobbiamo tutti sforzarci di sperare che i nostri interlocutori siano tutti i migliori di come sono questo vale dal mio punto di vista come vale dal suo ne sono ne sono certo
I ritmi ragionamento di Villari sulla fraternità e prendiamola come punto di equilibrio tra le due dimensioni che lei ha collocato invece una coppia oppositori hanno cui siamo abituati a pensare ad un Paese nel quale ci sono solo due dimensioni la politica e i cittadini in mezzo non c'è niente
Così ma siamo abituati a pensare perché così è stata Rita
E può darsi che noi dobbiamo immaginare di strutturare un Paese moderno che abbia qualcosa in mezzo tra i cittadini e la politica
L'idea di governance è un'idea che ha
Un sistema di articolazioni molto più profondo e diversificato di quanto non sia
Il semplice distacco tra l'individuo solo e i partiti come organo collettivo che fa tutti i mestieri
Fra tutti i mestieri
E facendo tutti i mestieri invade campi che non le sono propri cosa che è regolarmente successa nella vita politica italiana parlo del passato ma non so quanto possa dire che questo sia un problema solo del passato
Quindi sono dell'idea che noi dobbiamo lavorare ma questo è anche come posso dire un un sistema di norme che devono essere messe per garantire che tra il cittadino atomizzato solitario atomizzato e il momento della decisione ci siano dei canali scorrimento intermedi
Che se vuole sono le organizzazioni della società che non necessariamente devono essere tutte collocate la sfera della politica
Questo vale per la sfera istituzionale può valere anche per la sfera economica io ho segnalato prima Umberto un libro che mi ha molto colpito
è un'esperienza che mi ha molto colpito e che in generale richiama tutto questo discorso che c'è sulla Banca Etica sull'economia etica che è il racconto di Mohammed Yunus
Il banchiere dei poveri che è un'esperienza bellissima di chi erogando prestiti ai poveri del Bangladesh ha costruito una gigantesca banca etica e ha portato al di sopra della soglia di povertà alcuni milioni di persone
Anche questo si colloca a metà strada tra il clou la tradizionale come posso dire idea che noi abbiamo della dell'imprenditore del mercato finanziario e l'orizzonte delle politiche sociali sta in mezzo sta in mezzo con una sua tratto del tutto originale
Ancora
Grava il nuovo ha detto
Non so facendo riferimento a tutti gli interventi sto prendendo le cinque minuti le cose che più direttamente mi hanno interpellato
Io voglio specificare perché anche Mario Pirani mi ha fatto un un osservazione esattamente sullo stesso tema che tu hai citato
Io non ho detto che non bisogna ex essere ex di niente immaginando che si possa cancellare le impronte dietro il proprio passaggio
Io personalmente non
Mi porto appresso due ritratti da molto tempo non gli ho mai dovuti cambiare come tu sai perché è frequentato il mio ufficio è direttore de L'Unità non son di quelli che ha dovuto buttar le icone dalla finestra diciamo così
Vorrei però rivendicare il diritto di comporre una nuova memoria della dell'identità collettiva del soggetto al quale appartengo non non cercare di essere costretto ogni volta ma credo che siamo una condizione di farlo di definire la mia identità solo in ragione del fatto che sono ex di un'identità perché questo sarebbe molto poco gli ex alunni non sono più alunni e potrei continuare mi piacerebbe poter ricomporre una memoria nella quale Gramsci e Rosselli stanno insieme per esempio
Ne dico una
Cioè mi la memoria non può non avere anche dal punto di vista di chi non ne fa una rilettura storica Manea ha un compito di ricostruzione di un filo politico non può non avere dentro di sé anche un elemento di selezione che poi ne determina una coerenza finale
O per lo meno si auspica e così sia
Allora io cerco di di fare un lavoro per ricostruire gli elementi di una memoria sono esattamente preoccupato del contrario riprendo l'espressione di progetti sui fili tagliati
Un partito
Inteso nell'accezione che non fa paura cioè un partito nella sua bella espressione un organismo collettivo una comunità diciamo di donne e di uomini che stanno insieme se non alcuni fili che lo legano per terra diventa un palloncino quando io sento dire al mio amico Francesco Rutelli con rispetto parlando
Non occorre spetta parlando Rutelli questa Parlami quello che sta per dire che che stava per citare dire vogliamo fare Forza Italia di sinistra
Ecco penso che stiamo correndo questo rischio cioè di formazioni politiche le quali hanno una dimensione molto come posso dire sganciata da un sistema di figli che lo tengono al al terreno e questi fili naturalmente non devono essere i fili del passato ma la la grandezza di un opera politica sta nel fatto di costruire quella selezione di Fini che fatte nel su nella dimensione voluta e auspicata la mongolfiera
Ultimissima cosa e poi i finisco
Mi fa molto piacere che questa idea che se fosse stata pronunciata solo un anno fa sarebbe stata considerata carta straccia cioè l'idea di ricostruire la politica a partire dai valori
Guardate che
In questo c'è qualcosa di straordinario nell'opinione pubblica delle parole impronunciabili un anno fa diventano assolutamente plausibile desiderate oggi io ho la sensazione che oggi ci sia dentro tutti noi una tale incertezza
E anche un tale senso di smarrimento che l'idea di costruire una politica a partire da valori laici moderni quali quelli che del quale stiamo parlando possa essere considerata utile
Tutto questo venga richiesto la tua considerazione con un sistema di coerenza interna io non sono in grado di dire che non sono in grado onestamente di dire che tutti i comportamenti sono coerenti anche perché questo è appunto un lavoro di ricostruzione che in fieri ramo ricostruzione del quale fa anche evidentemente parte l'idea di fare un partito
Del tutto diverso da quello che abbiamo avuto cioè
è chiaro che il partito del quale stiamo parlando questa idea di politica postula un luogo avrete non un luogo a a segmenti incomunicabilità cioè postula una struttura decisa democratica diffusa reti a pluralismo reale che è un problema che appunto vedremo la conservazione settimane
Però ecco il caso di ieri può essere un caso interessante far fare fermo restando l'osservazione la preoccupazione gragnuola Espresso però un caso di come posso dire di coerenza
Cioè ne abbiamo preso posizione che so benissimo che non è facile sostenere e che però a corrisponde al principio che si può perdere ma non perdersi
Che non che per vincere non ci si può perdere qui ci sono dei momenti in cui la politica presuppone anche quello lo sapevamo che non non saremmo passati
Sfugge non saremmo passati o meglio che gli altri sarebbero passati perché il testo era quello però però la politica è anche questo alla politica e anche ogni tanto prende di sondaggi farne carta straccia e andare avanti lungo una linea che ti segue poi
Sono investimenti sul futuro poi devi pensare e sperare avere fiducia nella collettività la quale ti rivolgi che quella quell'investimento di coerenza poi tornerà e quindi sono convinto che questa sia sia la strada giusta
Antonio Baldassarre
Prima prima di tutto volevo testimoniare l'apprezzamento non solo per questo libro ma per tutti i libri di Salvatore Veca Dio leggo sempre con grande Circus con grande simpatia perché mi ritrovo nelle sue nella sua impostazione delle sue anche conclusioni
Fa sempre piacere quindi avere una conferma dotta e approfondito delle proprie sensazioni no perché non è una filo solo queste cose sono importanti ma oltre questo volevo porvi un problema un problema
Pratico
I giudici costituzionali costituiti sono dei pratici anzi giudici sono pratici pratici
Nel senso positivo ma anche nel senso negativo non credo che lei caro molti libri di filosofia politica insomma
Però
è sorprendente
Come se si va a analizzare il corso delle sentenze delle Corti costituzionali dei paesi occidentali
Si ritrovano esattamente tutti i problemi e persino le i diversi approcci che tu hai a nel da ultimo in questo libro esposto ad esempio sicuramente la Corte Suprema ha da sempre segue una un'impostazione contrattualistica Corte suprema americana
E del resto lo stesso Ros il secondo quello di liberalismo politico è un ritorno a Madison o quanto meno impostazione fondamentale dei considerazione della lista
All'idea fondamentale dei beni condivisi da tutti o da quasi tutti come beni costituzionali che è poi alla base del costituzionalismo moderno perché Madison è stato il padre del costituzionalismo moderno per tutti i Paesi occidentali
Così come si può riscontrare l'esempio nella corte tedesca sicuramente un'impostazione comunitaria pure all'interno di una esperienza democratica ma c'è una una forte impostazione comunitaria
Mentre in quelle italiana o quella spagnola si può ritrovare un'impostazione che potremmo forze libertarie troppo ma insomma che parte i diritti no come premesse del discorso successivo
Però ecco qui viene il problema
Fino a qualche anno fa diciamo a seconda dell'evoluzione delle società fino a quindici anni fa circa negli Stati Uniti
Dieci otto dieci in Germania in Italia un po'in questi anni sta si sta registrando
C'è un elemento di profonda crisi in questa visione tradizionale del contratto risma all'interno delle Corti costituzionali cioè all'interno delle decisioni che fa la corte costituzionale
Perché l'impostazione di e del contratto ride del costi costituzionalismo è questa che poi è quella che si ritrova nel tuo libro
Ci sono alcuni beni che sono o valori che sono devono essere condivisi da tutti che sono i valori costituzionali c'è un ambito di condivisione generale o comunque in un ambito di valori in cui si riconosce la grande maggioranza della popolazione che vive entro un regime democratico
Ci sono poi c'è un altro ambito perché ora della negoziazione della contrattazione nell'ambito della della decisione di maggioranza nell'ambito del legislatore del parlamento in sostanza quella è l'area del negoziabile
Però la democrazia per essere efficiente per vivere direi per sopravvivere a questo punto tra parentesi credo che i tempi della democrazia non siano così lunghi ci sono segnali di elementi di crisi molto profonda della democrazia pensi tu nei Paesi occidentali ma chiusa parentesi la democrazia per funzionare per sopravvivere
Deve avere come base questa distinzione perché se non ci sono
I valori fortemente condivisi i valori costituzionali la Democrazia rischia di non funzionare e di cadere nel solito paradosso la democrazia e docile se stesse in sostanza paradosso da democrazia o della libertà per riprendere Popper che poi la stessa cosa
Che cosa sta succedendo in questi anni prima negli Stati Uniti e poi ed in questi altri anni
Che proprio
Scusa dico questo precisazione per di forse per i filosofi le corti come hanno agito all'interno di questo paradigma
Hanno agito che si limitavano a circoscrive l'area del del ragionevole laddove le negoziazioni potevano entrare e allora tutto ciò che era fuori veniva dichiarato incostituzionale fuori della Costituzione
Quando la negoziazione politica entrava all'interno della rete ragionevole benissimo questo va bene si va avanti
Quindi il ruolo della corte era un un ruolo delle corti era un ruolo basato su un'autorizzazione per i poteri io scusi copro soltanto la rete ragione o non vado oltre non faccio le scelte di valore questo lo devo fare il legislatore però e si è visto anche in Italia anche in epoca recente che cosa sta succedendo
Prima ancora però è successo negli Stati Uniti
E massicciamente della dicevo da una quindicina d'anni ma forse qualche segnale anche già tardi anni settanta si iniziano a vedere
Che all'interno dei valori condivisi
Si inserisce una forte conflittualità una forte allo una forte lotta per dare il senso profondo di questi valori condivisi mi spiego con un esempio
Prima si intendeva che libertà personale diritti della persona avesse un solo significato o quanto meno significato omogeneo su cui tutti erano d'accordo
Ora partendo da queste stessi valori da queste stesse premesse
Sì sono ragionamenti persino nelle sentenze
Che arrivano a risultati non dico diversi ma addirittura contrapposti
Per esempio nel campo della che è stato ricordato prima da Walter Veltroni
Questa della della fecondazione assistita artificiale e così via ma tutto il campo che attiene a questa spesa
Da luogo a ragionamenti anche all'interno del mondo giuridico anche all'interno delle corti che partendo dalle stesse premesse tutela della persona umana porta a conclusioni contrapposte cioè non porta a non dico a soluzioni univoche ma omogenea addirittura porta a soluzioni che si escludono e allora che cosa è avvenuto è avvenuto che appunto all'interno di questi valori devono essere fortemente condivisi si è aperta proprio una lotta un conflitto per il senso da dare per quale senso hanno questi valori e questo è chiaro che ha posto in in crisi un elemento fondamentale sto arrivando proprio la l'elemento fondamentale di funzionamento della della democrazia cioè i valori condivisi in realtà nell'esperienza pratica sono sempre sono poi non sono condivisi ma diventa terreno di battaglia politica diciamo in senso ampio
Tra l'altro questo fuoco portano forte delegittimazione delle Corti costituzionali perché il senso delle Corti costituzionali era quello di scoprire la rete ragione nel momento in cui si di gli si chiede di fare una scelta di volo dall'interno e quest'area con quale diritto le Corti costituzionali
Chi rappresento non perché possono prendere queste scelte
Era la questione che mi pongo è questa cioè funzionamento pratico sta arrivando sì sì avessero adesso trenta secondi tanto per chiudere ex arrivando no per non far più stanca retromarcia
Il il
Il funzionamento pratico
Essa cioè arrivando a un cioè ormai si sta sviluppando in una direzione che contesta la stessa base DDT senza di sopravvivenza democrazia e del costo e del costituzionalismo
Perché tanto che e qui è l'ultima annotazione di fatto tanto che non mancano teorie che arrivano al relativismo assoluto all'interno del contratto risma cioè teorie che ti dicono che all'interno di questi valori condivisi i valori costituzionali ogni scelta e possibile c'è una con possibilità assoluta di senso
Allora a questo punto è chiaro che si perde il senso in Italia ad esempio Gustavo Zagrebelsky tiene a questa posizione ma la cura Scalia alla Corte suprema americana non altro significato della distruzione del del delle basse contratto Isma'allora questa è la questione
Cioè è una questione che siamo tutti d'accordo che questa ma come risolviamo questo ma che poi è un problema pratico
A livello anche teorico cioè come che via tu o voi vedete a questo problema che richiedesse un problema proprio che Mina profondamente la democrazia moderna grazie
Jolanda Bufalini
Da
D'accordissimo innanzitutto con le cose che diceva uno Walter a proposito del questione della vicenda della fecondazione assistita
Tanto più perché a me pare che questa tematica dei valori e della politica dei grandi temi che mobilitano
In Italia fin qui sia stata negli ultimi anni abbastanza come dire patrimonio della destra e questo mi preoccupa
Perché vedo dei dei vari ambiti nei quali si prospetta una società piuttosto arretrata di un'Italia che entra in un'Italia che entra in Europa mi viene in mente la vicenda e manifestazioni di per di più per la cura Di Bella per per fare un esempio
Che io non condivido non condivido profondamente e tuttavia sono dal punto di vista del rapporto ditemi così impegnativi con la politica un del rapporto anche organizzativo una cosa interessante
Allora a proposito del fecondazione assistita io sono convinta che esiste un mondo che certamente quello della cultura laica ma che è anche più vasto
Nei quali la questione laico cattolico l'appartenenza il punto il punto di partenza di valore
Si può superare e del mondo delle persone che questo problema lo hanno sono convinta che una cattolica che ha il problema di
Di di di della sterilità affronterà diversamente dalla dalla dal modo ideologico in cui se lo è Searle sia fra lo si è affrontato in Parlamento questa questione forse quel terreno è il terreno sul quale io che ci tengo all'autodeterminazione Marcello Veneziani che sottolinea l'importanza della comunità quelle un temperino
Sul quale come si come dire sì si possono trovare dei valori condivisi può arrivare ad un certo punto ha dei valori condivisi ma questo non si può raggiungere se non attraverso come dire un confronto che che in Italia ormai da troppo tempo è troppo ristretto e qualche volta l'impressione che mentre in Parlamento dissi discute di cose molto importanti come questa la politica all'attrezzo della Cirio ora non so come dire a ha qualcosa che non interessa più nessuno
E magari
Trainava chi la mangia l'acido adesso sotto sono costosa decisione perché le fanno più elaborate no
E questa è una cosa e l'altra cosa Hoecke secondo me
Certamente è importante partire dei valori ma non si deve perdere di vista la anche l'importanza che queste questioni hanno per una buona organizza riforma e organizzazione della della società cioè io già immagino e in sostanza gli italiani che andranno in ma all'estero per un trapianto a causa dell'Aler gestazione arretrata che non può della delle norme che non consentono la sperimentazione
Biotecnologica per esempio non costerà quanto si pagherà e così via quindi diciamo come dire il rapporto poi deve
Cioè di di quanto sia qua posso bere viso senza a mio avviso si deve molto tener presente nella nel lavoro legislativo attuale su questioni che hanno una dimensione che certamente attiene alla coscienza del degli individui anche
Il mondo in cui in cui si vive
La la le offrì opportunità le possibilità
Che
Che la ricerca tecnologica che va avanti in altri Paesi
In Italia invece si può fermare
E quindi come dire la conseguenza sul piano pratico non della vita civile
Franco Cardini per il penultimo intervento penultimo
Va
Be'
Grazie
Va beh simile alle cose da dire sarebbero moltissime ma cercherò di correre di dirle per punti non so quanto legarsi io ho avuto l'impressione essendo in generale beh intanto servirà ad un'altra parrocchia rispetta la maggioranza degli amici presenti
Beh io spero proprio perché non sono di sinistra ma amo la sinistra ci son cresciuto vento sono fiorentino figlio di famiglia
Cattolico cattolico comunista allievo di di Cantimori riga rende eccetera quindi spero proprio non la facciata e la Forza Italia di sinistra come lo auguro al di al di là dei codesto io vorrei fare nomi solo lavorato cercate provate a non farcela poi lo so siamo siamo umani e quindi fallibili no io vorrei partire da un'osservazione che mi ha colpito di Veltroni a proposito e l'andare oltre la tolleranza perché questo è molto importante realtà la tolleranza è un valore limitativo insomma fra l'altro la parola al di là delle risonanze anni Cinquanta eccetera
Non è simpaticissima l'idea della mescolanza però ho provato arretro tradurla in inglese e allora traducendo arretro producendo mescolanza l'inglese mi veniva
Ho
Metti in porta e e questa è una traduzione non ma lasciato soddisfatto o piuttosto Sabor
E questa è una seconda traduzione che tutto sommato ecco e sono degli spunti che appunto anche leggendo affrettatamente il libro affrettatamente per colpa mia e non per colpa del libro
Il libro di Veca appunto ritrovato in sala Bolt si propone
Si va era appoggiato fiorentino comunque salto
è salvo la Sala sei la la la coppa dell'isolata e questo permette evidentemente
Allo stesso tempo di creare evidentemente un'armonica se l'insalata fatta bene e di mantenere anche le identità che mi sembra un fatto importante perché salvano le radici perché stavo tutte cose
In cui io credo e non potrei come cattolico non credere
D'altra parte e il problema
Discorso che faceva Umberto
Mettersi dal punto di vista marocchino
Giuseppe Laterza lo sa benissimo perché son tre anni che mi fare scrivendo un libro che mi fa riscrivere un libro spero che questa sia l'ultima volta proprio sul rapporto fra Europa e Islam ma e quindi io dovrei anche più non so se più di alcune di qualcuno dei presenti ma più della media degli italiani riuscire a mettermi dalla parte di un marocchino
Non so se Abbas arabo berbero e già quello è un problema però la verità è che l'Occidente ci sta giocando
Da molto tempo su questo scherzetto di mettersi dalla parte degli altri ci ha cominciato Erodoto poi ci sono andassi dentro al tempo in cui andavano di moda risulti di i turchi Magnani mi cinesi intelligenti e via discorrendo le lettere persiane
In realtà in fondo questo era un travestimento perché in realtà o si metteva fa a assolutamente alla parte marocchino al contrario era uno degli elementi fra i più fra i più feroci magari obiettivamente perché per carità molto spesso era in buona fede ma fra i più feroci di di colonizzazione se si vuole se non altro quello che ordinariamente noi chiamiamo
E tu centrismo e allora come difficile mettersi dal punto di vista di marocchino
Ma siccome d'altra parte attenzione perché anche questo Sala Borsa voi sapete quando si fa l'insalata e bisogna stare attenti a dosare gli ingredienti questo sala Bol
Dal punto di vista storico del futuribile storico e deve essere commisurato a una realtà di disponibilità dipendenti
Perché noi siamo quasi sette miliardi sei miliardi Livi Bacci ed altri saggi dicono che entro il due mila cinquanta i miliardi saranno esentati no
Però all'interno di questo pur demografico noi europei siamo trecento milioni e qualche cosa settecento milioni e qualche cosa pare che nel due mila cinquanta
Saremo retrocessi sui seicento milioni
Ma non mi preoccupa affatto anzi penso che va bene ben venga un sarà Bolt compiuti in tre di enti africani gli africani arriveranno quasi due miliardi eccetera
Però acquisto bisogna prepararsi e bisogna prepararsi soprattutto io credo cominciando a conosce bene noi stessi c'è un fatto proprio di autoanalisi o di disincanto bisogna fare io credo che voi al parlamento lo abbiate fatto in questi due o tre giorni e senza questi due o tre giorni la presentazione del libro di lecca avrebbe avuto senza dubbio un altro aspetto
Perché la verità è che noi occidentali non siamo soltanto l'asse lascerà AFIS sull'asse molto bella rese la riflessione di Villari sull'asse che io chiamerei orizzontale se dovessi fare una un sistema di coordinate tra la libertà e l'uguaglianza ripeta che ci porta più a destra le uguaglianza ci porta più a sinistra per quanto questi temi possono del valore forse ce l'hanno
Però c'è anche un altro asso e che è quello vero su cui noi occidentali ci dobbiamo compro confrontare di solito queste cose le nascondiamo lei sottovalutiamo lunedì simuliamo e io credo che facciamo bene a far così perché il dialogo coi fra parti diverse che in questo caso non ci illudiamo sono anche opposte avviene proprio attraverso questa dinamica della dissimulazione reciproca che ha un valore politico
Però da una parte cioè il profeta Mosè
Con tutti i suoi Riformatori eccetera eccetera complesso giù giù e Muhammad
Dall'altra c'è il dottor Faust
Io vi vorrei richiamare a e non attenzione no finisco subito
Ho detto il dottor Fausto e non ho detto né né Voltaire nel Robespierre né altri perché vi vorrei richiamare a capitolo settantasette della Fides et ratio
E probabilmente il più lucido di tutti cioè alle se non ho letto male il capitolo settantasette dice più o meno chi è necessario dal punto di vista cattolico ed è direi allo stato attuale le cose anche se la filologia non cosa dinamica
Fino alla all'Immacolata Concezione fino a un certo punto i cattolici non ci hanno creduto e poi ci hanno creduto quindi anche in teologia si fanno le scoperte compreso il Purgatorio eccetera
Però per il momento questo discorso della Fides et ratio almeno quelli di noi che si riconoscono non in un partito ma in una chiesa li lega a una definizione che il capitolo settantasette necessità di distinzione
Fra quello che tecnicamente realizzabile
E quello che moralmente possibile
E qui siamo dalla parte del profeta Mosè io capisco le esigenze Bodega eccetera e molti altri di quelli che viceversa ritengono che quel che tecnicamente possibile per ciò stesso
Sia anche moralmente o possa divenire moralmente possibile lo capisco perfettamente però bisogna non dimenticare mai che questa dicotomia di per sé eh sulla base dei principi
Il rinunziabile grazie a Dio la politica non è la scienza dei principi primi la politica è un'altra cosa e anche l'arte dei possibili
è dinamica
Quando si cammina si fa un gesto un atto dinamico che è un continuo squilibrio quindi io mi auguro anzi farò di tutto per il piccolo che è in me perché il dialogo Contini però tenendo teniamo presente che ancora per molto tempo
Forse chissà addirittura l'esame ecco una in totale coincidenza fra seguaci del profeta Mosè seguaci del dottor Faust e e noi occidentali siamo o l'uno o l'altro magari un po'mescolati grazie a Dio una totale coincidenza non si potrà dare grazie
Enzo marzo
No io anch'io rimango su un punto su un punto particolare sull'esperienza particolare
E qua mi rivolgo creduto un po'ai rigori chiedendo quasi aiuto nel senso che noi abbiamo
Io
Anche padrone di casa che ci ospita siamo stati tra i promotori di un durante la visita di un piccolo manifesto laico
Che ha avuto una serie si dica e poi forse bene parlarne
Dopo
Ma la cosa che mi ha più incuriosito mi ha più colpito di questa vicenda
è la questione delle parole io credo che noi dobbiamo proprio la delle parole cioè noi dobbiamo compiere sempre una battaglia controcorrente sulle parole
Da da i cinici ai libertini ai
Ai Laici cioè i nostri avversari dico tra virgolette come prima cosa sanno che intelligentemente bisogna colpire le parole e trasformarle dargli un significato complemento opposto da quella che hanno o poco dopo che avevamo pubblicato io punto ringrazio anzi di Lecce l'ha pubblicato sempre su Repubblica una persona che premono per me è uno dei pontefici della IC Isma'
Inula lungo io leggo editoriale dice Palmanova e tatto non c'è la questione laica in Italia perché era che non c'è conflitto fra laici i quali poi esistono esistono si sa bene che cosa
E i cattolici ma in un capoverso diceva accetto ci sono alcune piccole questioni come la demografia
L'abito della bioetica la scuola e c'era tutta una serie di cosucce che però sono invece secondo secondo noi il i punti fondamentali che poi escono puntualmente vedo ogni quindici giorni inesorabilmente inesorabilmente sono usciti allora qua anche c'è stato un accenno di Veltroni che voi concordo sul sul discorso sul discorso generale
Sono molto preoccupato invece sulle coerenze che uno dei punti che sono stati sono stati portati avanti anche da alcuni che sono qui intervenuti
Sulle sulle sulle coerenze di fondo della tra il sistema di valori e la sua e la sua realizzazione perché non più tardi posso portare due esempi
Abbastanza curiosi negli ultimi quindici giorni in cui o una foto altissima dirigente di un partito
Assai noto dice ah sì però noi
Stiamo realizzando e abbiamo realizzato più noi in questi ultimi sei mesi che tutta la democrazia cristiana negli ultimi cinquant'anni chiudo le virgolette un altro sempre dirigente del medesimo partito
Dice si riconosco c'è una violazione costituzionale il però è molto piccola chiuse le virgolette
Piccola
Piccola
Questo per dire che si sta un po'smarrendo voi o i valori diventano o i valori diventano troppo alti che nessuno più lieve
E quindi poi rimane sotto solo il cinismo quotidiano e che poi non so quanto possa rendere cioè il vero problema del cinismo se parla prima dello scetticismo che ci impedisce di andare a cena purtroppo invece il cinismo ha un suo valore secondo me anche molto alto se però rende cioè se poi e essendo funzionale al potere poi questo potere riesce a conservarlo
Semmai semmai anche ad accrescerlo
Sulla sull'esperienza che ho che ho io proprio personale io posso dire questo che la parola laicismo era così abbastanza a abbastanza vaga ancora vedo adesso che c'è una contrapposizione della carie laici e cattolici che io invece posso dire
Pur essendo ateneo o agnostico come secondo ecco altre discussioni mai sono stato circondato nella mia vita come negli ultimi due mesi da gente che va a messa la domenica
Perché perché ci sono moltissimi
Ne devo rendere assorbente testimonianza che vanno a messa la domenica e che invece possono destando interessa testimoniare per valori per valori laici anche molto molto attivamente
Allora contrapposizione da qui l'aiuto che chiedevo non è tra laici e cattolici è tra laici inventiamo la parola forse ce n'è una ricchissima che clericali
Ho non lo so
O ogni vorrei leggere qualora fondamentalisti ancora ancora meglio
Ecco
Altro punto enorme io mi porto portò la responsabilità sì
E questa è una minaccia gravissima del braccio alzato
è quella della reazione assolutamente assolutamente imprevista anche anche rami cioè nel senso che effettivamente ci sono degli strati della della società che sono totalmente inesplorati e che invece esistono e testimoniano di di questi valori per questo io dico sono più ottimista
Di Walter Veltroni il fallimento e della nostra generazione
Non è dei diciottenni quando tutti impressioni secondo me fare anche bene della manifestazione dei cento mila di Parigi perché non impressiona sì della manifestazione di diciottenni che testimoniavano di valori non più tardi di cinque settimane fa a Roma grazie
Ma dunque a conclusione di questa discussione oltre a chiedere
Ah ecco Veltroni recasse voglio dire ancora battuta io vi ringrazio molto
L'ho trovata molto ricca e stimolante per me personalmente ho trovato anche qui mi rivolgo anche
Alcune persone che sono qui che fanno loro simile al nostro dei giornali di organizzazione cultura trovato un buon rapporto tra l'attualità e la riflessione più generale
Di solito come dire c'è un rapporto piuttosto estrinseco
Si chiama Umberto Eco per sapere che ne pensa di Dulbecco a Sanremo oppure si chiede a Veltroni in occasioni come queste di replicare al leader politico ha fatto una battuta cioè oggi abbiamo utilizzato su questa parola si può usare il l'attualità
Mi pare in senso come dire molto ricco molto forte molto come molto prolifico
Ma mettendo alla reazione con un libro che era già ricco di stimoli e mi sembra che queste insieme a tanti altri stimoli ha funzionato bene credo che di Bati istruzioni come queste in in questo tipo di combinazioni trovino
Un'utilità particolare non so secco voleva dove nove una
Fecondazione eterologa significa ricevere il seme da Pessoa ma
L'alto è è una raccomandazione perché mi se e di tentare non solo l'opposizione Mosè edotto Fausto ma anche quella Moser dottor pasta e fosse tutto prende un'altra dimensione
Laterza da terza e di capire visto che io all'inizio ha parlato in termini filosofici poi invece ha preso preso piede il dibattito politico e ho sentito sorgere da varie parti Walter poi Salvatore poi altri sì la la lamento pena la disaffezione dei giovani che non fanno più politica la gente allora lancio una provocazione che mi è venuta mente così sentendo parlare agli altri non so perché mi vengono questi detenesse un dono è che è per definizione la politica e la risposta alla domanda che cosa ne facciamo della polis ma implicito è che cosa ne è stato per ad Aristotele ai giorni nostri che cosa ne facciamo della nostra Follis mi pare che il crea la grande trasformazione epocale che sta succedendo perché la domanda non essendoci più identità della nostra politica me scompaiano gli Stati nazionali tutte che cosa ne facciamo della polis degli altri cioè le grandi domande politiche sono andiamo nel Kosovo o non ci andiamo che cosa ne facciamo dell'Albania
Il volontariato è che cosa ne facciamo del Burkina Faso
Ora chi era a un giovane e anche a una tutto di li può porsi la domanda non più come è stato fatto per due mila nei cosa ne facciamo della nostra ma cosa ce ne facciamo di qua dal punto ho prenderà minimo due generazioni
Ecco io andiamo in questo giudizio
Voglio dove io devo solo ringraziare se mi date le e-mail vi rispondo cioè gli a quelli che hanno posto questioni perché se alcune erano molto seria ma
Penso che la cosa migliore sia quest'ultimo accenno che studia la battuta di di Umberto
Certamente credo che che disegna un pochino a quella quella prospettiva di di lungo termine cui è stato accennato
E la difficoltà sarà far convivere una politica delle poleis diciamo con me le questioni che sorgono che son sempre da un'altra parte cioè è probabile che le grandi questioni sia questioni globali
Quasi tutte le questioni che fanno veramente problema sono globali abbiamo strumenti e strutture infatti accennato scompariranno gli Stati nazionali sì noi abbiamo anche un altra gazzella voi ad Alitalia ma di morire per la Serbia né è una cosa tema via di casa questa fosse lo sfondo su cui riproporre la riflessione cioè quello di un di un fase in cui di una fase di una lunga fase in cui probabilmente avremo risposte locali a questioni globali sul piano sul piano dell'economia che era stata richiama Traveller prova di economia e non regole e sul piano delle delle di ciò che genera società multiculturale
E sul piano appunto del delle diverse legislazioni che consentono a chi è nato da una parte di lo ha cittadinanza dalla parte di usufruire di opportunità altri invece ne vengono penalizzati tutte ma voglio dire che ho trovato veramente le domande le questioni che sono state poste
Importante per me
Ma penso che sarebbe veramente un tedio replicare l'esclusione dalla cena degli scettici e quindi c'è un invito concili ho letto come volete visto che adesso c'è un pranzo
E ripeto no ma ripeto però senza imitate le cose vorrei rispondere punto per punto soprattutto dove c'erano questioni grazie al relatore
Se
Usata dal vivo tutte una battuta finale no solo solo veramente una battuta che interloquisce con la con la considerazione di Umberto io sono assolutamente d'accordo cioè
Se dobbiamo immaginare per la politica una fronte
Tanto per l'agenda politica le questioni la formazione eccetera ma quello che può rigenerare la politica è il il riportare la testa un po'più lontano faccio tre esempi concreti e finisco
Prima questione io ho deciso per esempio
Di fare il mio primo discorso da segretario del partito alla Camera non in una di quelle belle occasioni nelle quali c'è stata un'
Fibrillazione la maggioranza perché uno ha fatto una dichiarazione quindi ci sono le trasmissioni indirette par io ho deciso di parlare martedì in aula sulla ratifica della legge anti mine
Che è una cosa assolutamente e appunto eterodossa rispetto a al fatto che i giornali sono pieni delle ultime dichiarazioni di Cossiga piuttosto che i chicchi di questo o di quello e che però tende a segnalare un'idea di politica cioè è un modo per perché a me per rompere il gioco
Per rompere son piccoli segnali ognuno disponete di quello che hanno modi di rompere il gioco secondo il tema dei diritti civili e umani
Io prima ho citato alcuni casi
Birmania Cina Milosevic
Aggiungo Saddam Hussein
Perché
Al di là del giudizio su quello che è stato fatto nel corso delle settimane passate che sicuramente almeno dal punto di vista cinico si può dire non ha prodotto i risultati perché fame morti e Saddam Hussein la non è un gran un gran risultato però il fatto che Saddam Hussein e tanti altri li fanno strame dei diritti umani e talvolta lasciamo stare i diritti fanno anche strame degli umani
è una cosa sulla quale la comunità internazionale prima che scattino le bombe dovrà fare qualcosa non ricordarsene solo quando Clinton comincia a ragionarci
Terza grande questione la lotta alla povertà io personalmente sento questa come oggi la frontiera e la ragione principale di un impegno politico
Uno perché fa politica oggi fa politica per cercare di fare in modo
Che alcuni milioni di persone di bambini vigna vengano sottratti alla fame e questo è un tema di quelli universali su quali siamo tutti d'accordo ma manco per niente
Il modo in cui si strappa quei bambini alla povertà e quelle persone a rischio morire di fame è un grande tema sul quale si fa il crocevia tra risposte di un tipo o dell'altro
Se ricominciamo a ragionare così penso può darsi che mi sbagli ma penso che possiamo ritrovare anche il l'assoluzione al tema della distinzione che a me pare di un qualche interesse di un qualche valore
Tra la destra e la sinistra cose che oggi possono rispettarsi reciprocamente non considerarsi l'uno meno democratico dell'altro e tuttavia viva Dio
Sono cose che se confrontate con questo tipo di problemi sono Solar mente diverse e anche la solarità di questa differenza penso sarebbe bene recuperare
Grazie
Ma cosa locata e vendeva Marino e
Poi avendo