Il proibizionismo può essere considerato un crimine contro l'umanità?

Nel giugno del mille novecentonovantotto si è tenuto a Parigi il nono congresso della Coordinamento radicale antiproibizionista al termine dei lavori è stata approvata una mozione politica nella quale il Corano afferma che la lotta anti proibizionista esiti e la costruzione di un soggetto politico capace di imporre una riforma delle politiche delle legislazioni sulle droghe Carey conquisti c'partenza del diritto per contrastare il crimine contro Lou la vita rappresentato dalle politiche proibizionista sia trattato dunque di un congresso molto importante che si è svolto proprio all'insegna dello slogan il proibizionismo è un crimine di questo argomento parliamo adesso con Giorgio insani medico esponente storico del partito radicale e del Cora antiproibizionista che gli ascoltatori di radio radicale conoscono molto bene medico da anni impegnato sul fronte delle tossicodipendenze
E che proprio sulla questione del proibizionismo come crimine ha scritto alcune riflessioni ecco Giorgio tuo fai un parallelo tra il congresso internazionale degli scrittori per la difesa della libertà della cultura che si svolse a Parigi nel giugno del trentacinque il congresso del Colorado e l'anno scorso o meglio individui una continuità tra l'intervento che Gaetano Salvemini fece in quell'occasione nel trentacinque e la mozione approvato dal congresso del corale l'anno scorso novantotto dico bene
Sì per la mozione del Polo e soprattutto
Il Congresso ecco cancro che io lo metto come atto tutti gli atti del congresso rimetto come in primo testo di quella bibliografie ideale che bisogna aver presente per cambiare un po'la positiva l'interpretazione
No perché io ritengo che i radicali nei loro congressi dopo convegni producono molto materiale ma spesso se ne dimenticano che il congresso del Cova
Del cinque sette giugno mille novecentonovantotto è stato molto importante perché per la prima volta era sulla difensiva come gli altri congressi che cercavano io c'ero teso davano per implicito che fossimo noi i crimini tali e corsi quando Muccioli junior potrà a San Patrignano ha detto che gli antiproibizionisti erano crimine ali finanziati con i soldi della mafia e così via quali quasi ha messo in moto questo meccanismo che è stato un meccanismo di ridefinizione innanzitutto che cosa si intende per criminalità no perché tutti noi abbiamo letto con lo slogan del congresso di Parigi il coedizioni Skira un crimine aggiungendo un crimine contro l'umanità
E proprio a partire da questo dato bisogna o mentali io qui devo un grazie a soprattutto a Giampiero Bonfantini che nel dicembre scorso avevo organizzato a Verbania un convegno nella quale io nel quale io dovevo perché nella relazione introduttiva e quindi ho due Uto mettere a fuoco quello che avevamo discusso all'interno del congresso di Parisi rapportandolo in quest'caso alla realtà italiana ma poi non è che le altre realtà per questo avevamo visto girare anche a conoscere l'anno scorso siano migliori
All'interno di una ridefinizione di crimine contro l'umanità che ha definizione molto precisa nello Statuto
Dell'Tribunale penale internazionale ma che aveva già avuto
Una definizione
Pone ad hoc proprio a partire dai crimini principi perché qui anche qui il parallelo che io faccio tra totalitarismi in questo caso i totalitarismi che ne abbia riconosciuto sono nazismo fascismo e comunismo nel nostro secolo e il proibizionismo che si può
Pone all'interno di questo filo
Come totalizzante dell'
Definizione di crimine no o o di criminalità a partire da crimini senza vittime come noi in diversi congresso ma soprattutto nel congresso di fondazione della lega internazionale professionista avevamo capito ma proprio da qui bisogna partire per poter
Rimettere in discussione appunto una possibile kW di intervento a me pare molto importa
Ante il fatto che tu sostieni la legittimità dell'affermazione che fa il kora del proibizionismo come crimine e come crimine contro l'umanità
Proprio basandoci sulla definizione che quei concetti di genocidio crimine contro l'umanità eccetera
A hanno avuto si sono sviluppati sono stati teorizzati nel corso di questi ultimi decenni e lo è proprio perché all'interno di queste discussioni vecchie qui anche un altro testo
Molto interessante dice ter no ma che guarda caso è anche un medico che proprio fa questa ricostruzione dei concetti di genocidio di crimine contro l'umanità nei quali di siccome per esempio nella discussione molto importante che avvenuto nell'ottantacinque c'è un veto incrociato perché le nazioni democratiche volevano mettere dentro quando si parla di gruppi umani non solo nazionali etnici religiosi e così via ma anche Gruppi politici allora sia la Russia che la Cina invece dicevano in questa convenzione internazionale sotto l'egida dell'ONU che è e di i gruppi politici non se ne parlava nemmeno ma già di per sé questo discussione interessante perché lei le argomentazioni della Russia e della Cina conto la fattispecie dei gruppi umani come gruppi politici organizzati o meno era portata alle estreme conseguenze dicendo allora a questo punto anche i pazienti psichiatrici oppure di i tossicodipendenti potrebbero dire che rappresentano un gruppo umano con determinate caratteristiche sono perseguitati dall'altro la popolazione ed è il paradosso e proprio lo guardi costato per questo era vero perché i gruppi politici nelle nazioni totalitarie l'esempio della Cina delle condanne della Cina di qualche settimana fa storia di indicare condannare
Perché qualcuno può costituire un partito democratico in Cina tredici anni significa veramente Opera di persecuzione che è una delle fattispecie comprese nei crimini contro l'umanità dal Tribunale penale internazionale approvato nel luglio dico dell'anno scorso va anche detto
All'interno della stessa area radicale
Questo quest'idea che il proibizionismo possa essere inteso come crimine come crimine contro l'umanità non è accettata tranquillamente unanimemente io ricordo al congresso del Cola di Parigi da questo punto di vista gli interventi piuttosto
Ho critici io in qualche modo interlocutori presente del presidente Gian François ori o di Gianfranco Dell'Alba ma secondo me è proprio perché poi gli occorso a voi
In un certo senso tra virgolette scusato perché vivendo lui in Francia dove c'è questa le seicentotrenta che aveva stupito noi italiani per cui se uno solo fa parlare di droga o prende due mesi di galera o paga trecento milioni di lire di multa c'è il fatto stesso che nella patria dell'Illuminismo non si possa parlare di proibizionismo antiproibizionismo di politiche idee sì sulla droga per per questa legge tremenda tremenda perché fa conto con la dea ragione anche prendendo dei termini carina e rari rivoluzionari francesi e allora quindi diciamo solo che in un certo senso sconta ava questa come dire limitatezza perché è sicuramente in Francia il dibattito non deve essere granché avanzato se quest'e sono i pedaggi che devono essere pagati Gianfranco Dell'Alba probabilmente ha tentato una mediazione ma anche lui otteneva l'effetto opposto perché poi poi proprio i concetti che Gianfranco Dell'Alba CD illustra aveva ci lascia direi che il crimine contro l'umanità del cioè il proibizionismo come crimine De Luca conto l'umanità in realtà era grande una fattispecie credibile no perché ci sono poi delle lettere che parlano di persecuzione contro i gruppi desse si va a vedere poi la voce di genocidio addirittura si dice di no che impedire l'accesso alle medicine il proibizionismo delle cure non cioè ci son proprio delle fattispecie per quel che riguarda lo sterminio e poi se si va alle idee direi a valutare le cifre perché poi bisogna arrivare Antonio che all'inizio di queste riflessioni io pongo una
Anta e possibile intervenire su questi crimini contro l'umanità o sul genocidio prima di dover raccontare i milioni di di di cadaveri ed è proprio con l'analogia del nazismo se
E Hudel Bovo del bolscevismo in Russia del comunismo in Russia se si fosse ascoltato il Salvemini se ci fossero ascoltati Bruno Bettelheim che già l'avevano individuato negli abbozzi di campi di che lo richiamava in campi di lavoro i nazisti Auteuil
I cui
Valga come erano chiamati gli in Unione Sovietica del ieri i meccanismi eliminazione e che avrebbero le minacce fette di popolazione sulle macchine e veramente infernali se si fosse ascoltate sia di avvertì venti di Salvemini da un lato che di quelle di Bruno Bettelheim perché riguardano addio probabilmente non avremmo dovuto contare sei milioni di morti e dai
E e nemmeno le decine di milioni di morti del campo comunica e probabilmente se per spostarsi in materia di politica delle droghe forse oggi in Italia non do non non ha non dovremmo contare
I sessanta mila morti che abbiamo avuto in dieci a mi a causa di overdose
AIDS ed epatiti se ecco questo per i pedoni un calcolo che abbiamo fatto io e Manicone proprio intanto che andavamo al convegno Mangione ha cercato di ridimensiona io parlavo di cento centodieci mila perché si fa alla svelta calcolare i morti per AIDS proprio netto c'è anche una percentuale calcolando che il settanta per cento sono riferibili al tipo di legge e l'altro invece non possono essere magari anche scelte switch idee delle delle varie persone per quel che riguarda le battiti abbiamo lì dietro le stesse cifre quindi abbiamo fatto un ridimensionamento però già sessanta mila persone che sono morte in Italia a causa di certe leggi e qui facendo un confronto con l'Olanda in cui abbiamo sette per cento di sieropositività per i tossicodipendenti confronto nostro settanta per cento sono cifre già spaventosa perché poi queste cifre applichiamole alla Germania applichiamole alla fra se applichiamole ad altre nazioni che hanno più o meno popolazioni simile alla nostra ci troviamo di fronte già cifre che dell'ordine di mezzo milione di persone morte proprio H
Usati determinate leggi a causa di quella che si può può essere considerata una illegalità all'illegalità sanitaria controllata dalla criminalità organizzata decine di migliaia di morti
I senza contare poi invece le sofferenze dei vivi siano essi tosse con dei dipendenti o no pensiamo solo ai disastri nelle in tante famiglie all'insicurezza sociale
A tutti i disastri provocati dalla proibizionismo su u del del quale sono responsabili le politiche le leggi proibizionista e ma sulle quali poi mai nessuno è chiamato a rispondere ed è certo anche qui anche qui bisognerebbe comincia
Ma io dico che partendo da questo presupposto si può mettere non dobbiamo essere noi ad essere sulla difensiva certo nello stesso convegni
Mio oliveti e quindi giustamente diceva che non esiste magari la volontà soggettiva in questo posso essere d'accordo con lui ma anche qui bisogna chiedersi i
Non al di là dei nazisti ma la popolazione tedesca Kinsey non aveva una volontà soggettiva di costruire la mega macchina dei dei campi di concentramento e così via ma però aveva dentro di sé aveva introiettato per più di un secolo in questa la e la grande intuizione di Cold anche no quello che lui chiama
Ma l'antisemitismo eliminazioni sta per cui in un certo senso Hitler inaudite sono arrivati come il cacio sui maccheroni nel senso che veniva
Questo antisemitismo eliminazioni sta faceva considerare di gli ebrei e la stessa fattispecie vale per i tossicodipendenti come persone socialmente morte come persone che non hanno diritti di per cui anche qui il fatto stesso che per esempio nacque declino delle cure non si tiene conto che se la stessa cosa venisse nei conforme tutti dei diabetici o degli ipertesi ci sarebbe una levata di scudi da parte delle categorie meno edito da parte degli stessi pazienti o abbiamo detto cosa cosa è successo per i malati di cancro qui invece per gli ma attivi di tossicodipendenza in realtà a si dà per scontato ma perché si dà per scontato perché si considerano i tossicodipendenti come CITES
Cittadini privi di ieri di diritti come cittadini morti socialmente così come i tedeschi la popolazione che da
Schema di l'ipotesi con i dati i servizi e i voli carnefici di Hitler illustro molto bene anche autorità ecclesiastiche e così via fax davano questa interpretazione negando il di insegnamento stesso del cristianesimo che e invece quello della responsabilità individuale quindi creava in queste categorie fantasmatica e di ed aerei motori di tutte i guai che capitavano addosso alla nazione tedesca dell'epoca ci sono
Strette analogie tra queste interpretazioni quelle che stanno venendo non dimentichiamo che il nostro secolo purtroppo è stato il secolo probabilmente più indecente della storia umana e si conclude come probabile colla
Come dire con il canto del cigno del proibizionismo si conclude proprio umanamente ecco per concludere anche per immaginare poi una traduzione pratica di questo di queste enunciazioni
Teoriche tu fai un parà tra il percorso necessario per rendere effettivamente
AGEA
Interi le Tribunale penale internazionale un percorso lungo e complesso che richiede un'azione costante e l'azione degli antiproibizionisti che deve essere costante continua per Inca Shaari proibizionista i proprio sulla questione delle ricadute del proibizionismo già sul carattere criminogeno delle politiche predizioni viste cioè porre delle domande
Sulla questione sulla società sulla sull'economia sulla sanità sulla sicurezza pubblica ebbe certo queste sono solo domande alle quali qualcuno deve rispondere che siano poi Bidognetti come
Il Don Gelmini o che siano buonisti come i nostri governanti alle risposte devono essere date ma soprattutto perché devono sapere che quando il Tribunale internazionale sarà costituito ufficialmente noi presenteremo ritorsioni per chiedere l'incriminazione di governanti di strutture burocratiche eccetto anche qui c'è un analogo una
La logica tra quello che noi abbiamo fatto per anni dicendo che in Italia non c'era democrazia magica partitocrazia per quel che riguardava i comportamenti della RAI e non abbiamo ancora trovato un magistrato che indaga poco probabilmente succederà la stessa cosa a livello internazionale ma però noi
Abbiamo poco in quella dimensione che la dimensione soprattutto per la responsabilità i morti qualcuno come dire deleterie dei dei morti qualcuno deve risponde
Altrimenti non si potrà mai fare vera prevenzione in questo campo soprattutto quando i morti sono causate dalle leggi