Il rapporto sviluppo-criminalità; Il caso Ocalan; L'istituzione del Tribunale internazionale permanente per i crimini contro l'umanità; Le donne e il problema della sicurezza nelle città; La candidatura di Emma Bonino alla presidenza della Repubblica; Le attività dell'associazione Antigone; La questione dell'abolizione dell'ergastolo; La possibile depenalizzazione in materia di consumo di droga

L'identità di una linea pagine reale servizio abbiamo anche registrato
Che la
Regista
Dal suo osservatorio lei studiare lavora in un istituto di ricerca di Berna oggi
Principale questa questa mattinata di lavori è stata
Montato sulla questione della criminalità organizzata si Serina o meno lo sviluppo il professore cento il PD non ha appena detto che non bisogna considerare la criminalità organizzata come prerequisito allo sviluppo ma considerano come un fattore che può eventualmente rallentare uno sviluppo che già esistente nel Regno d'Italia meridionale dal suo punto di vista come ecco straniero rispetto all'Italia meridionale le condivide questa questa analisi
Fondo sale con come dire dentro i critici centoventi
Però non non sono non sono sicuro
è stato quello che volevo accentuato io ma forse non sono riuscito a
Non non sono sicuro anche
Una organizzazione
Specifica
Non
Aggiro diversamente in due due nuovi dove città Divas diversamente
E quindi UNMIK appunto saprebbe attive non vedeva bene ma spesso no in fondo credo che è stato anche la sua tendenze il problema in atti il con
Escrivá il contesto del fenomeno no
E Atr solamente tale entrare contesto concreto in cui un'organizzazione si muove
E questo dice alla alla fine secondo me giustamente dice vedete com'è la situazione nel nella fosse Chirichigno contro
Al Trap parola chiave di lavori di queste tre giorni è la transnazionalità
Secondo lei il caso Hoshyar mamme che sta interessando tale l'Europa in qualche maniera a carattere di transnazionalità l'opera per me assoluto ma intorno che non un problema se vogliamo
Pure tradizionale intende come vengono gestiti le le cose
Sul livello europeo della rete documento
E quindi il per me non
Si pone un problema tra spazio ma nel merito ma insomma consentono
Invece sarebbe anche anche questo top con contro il cui ho espresso convegno domani fosse
La domanda dopo lo Stato nato nazionale cosa cosa possono adesso nelle forme tutti giustizia e anche di intenzione giuridica
Istituzione di un tribunale penale perché
Crimini contro l'umanità Tribunale internazionale è stato detto ieri ai nostri microfoni dal professor Savona che il caso Osama sta dimostrando come siamo in ritardo rispetto all'istituzione di un tribunale internazionale lei che cosa ne pensa io
Anche detesto non sono seria si può certamente il le vicende non non sono come come uno sia occorrerebbe che che parlano se vanno bene ma
Non non tornano la legge oggigiorno dettato e molto molto come coma accennato la lega professoressa circa e molto problematico armonizzare le ordini giovedì credo ottenne
E non possiamo nove in differenza dai contenente anche non possiamo prende non sul serio il nostro la nostra eredità Couto all'anca decade quindi il problema diritti un di una cotte Sofo nazionale competente per tutti se spin sedici è stato il mento tenente
Venivano operiamo
Tra a dei problemi tanta le singole voi in Italia avete abita anche riscosso molto solo sulla sovranità delle anche lo Stato italiano
Che tipi che non è ancora chiarito fosse
E dettato Chiarelli
Sponsor ce l'hanno
Prova provata
Ora
Professoressa Tamar pitch & aveva incentrato alla sua relazione sulla necessità di immettere nell'ambito della ricerca anche la soluzioni per arrivare ad una su sicurezza urbani la dinamica di genere c'era un po'sintetizzare
Sì
Il credo che il tanto per cominciare credo che sia dato comune alla sono soggettività femminile percepire come una città sicura per le donne sia non necessariamente ciò che percepito come città sicura per gli uomini e che invece prevale nel senso comune e anche nella progettazione delle pelli per le politiche una nozione una concezione di sicurezza cittadina declinata sulle Sossi diciamo sulla percezione ciò che si ritiene sia rischioso insicuro per gli uomini io ritengo tuttavia che una dimensione e un ottica di genere
Non abbia soltanto il il senso il valore di far capire la differenza di percezione tra uomini e donne rispetto alla sicurezza più in generale possa mette in evidenza le dimensioni culturale delle definizioni di sicurezza di tensioni culturali e dimensioni quindi
Scelta che c'è sempre rispetto alla declinazione della sicurezza sicura la sicurezza nel senso comune sembra qualche cosa
Esclusivamente oggettivo tra virgolette desumibile con strumenti tecnici e quindi una questione totalmente tecnica
La sicurezza invece il prodotto di scelte culturali che sono spesso inconsapevoli e allo stesso tempo di scelte invece politiche che
Allora da altri tre Di Pietro agiscono su queste scelte
Culturali la scorsa settimana la città di Torino ha pubblicizzato l'immissione di quote nei parcheggi di quote femminili quindi un numero non non ricordo la percentuale di parcheggi riservati alle donne questo può essere un esempio rispetto a quello che lei teorizza è una direzione giusta uno secondo dipende
Io credo che gli interventi diciamo di tipo situazionale come quelli che lei descrive
Possono
Andar bene o male a seconda del tipo di ottica in cui sono inseriti se l'ottica in cui sono inseriti è un'ottica mirante alla produzione di maggiori risorse per l'autonomia e la libertà di tutti e di tutte allora vanno bene che queste cose come Van bene i taxi rosa come vanno bene gli autobus riservati alle donne eccetera eccetera altrimenti questo significa semplicemente una nuova ghettizzazione e una e l'inserimento invece una politica di sicurezza che vede la sicurezza come sterilizzazione del territorio eccome
Tutela rafforzata rispetto a quelli che per e a quelle che vengono viste come le persone più debbo alcuni esempi di questo ci perché possiamo ricordare quando appunto c'era il serial killer che girava sembrava indisturbato diceva le donne non prendete il treno come sarebbe a dire non prendete il treno
Allora invece tutte queste diciamo misure piccole situazioni vanno benissimo se l'ottica è quella però della produzione di maggiore di risorse per una maggiore autonomia di quindi libertà di movimento dentro e fuori senza dimenticarsi naturalmente che le donne rischiano molto più dentro mura di casa che non so
La costruzione del fuori come particolarmente pericoloso è un altro di quei mezzi perché nelle donne dentro casa dove invece non sappiamo che vengono picchiate violentate e così via per le donne come sappiamo che si ricerche molto più per molto più pericolosa la casa che nulla piazza
Senta portando l'ottica di igiene sul con lei al Quirinale in particolare le come valuto il dibattito che si sta verificando in Italia anche con sondaggi e valutazione dei risultati questi sondaggi rispetto alla possibilità di una donna al Quirinale mi sembra un certo senso dibattere tra guardie perché non una dal clero ovviamente va benissimo dall'Aquila
Anzi non si vede perché se ne dovrebbe discutere centro benessere ovvio che una donna al Quirinale va benissimo altrettanto bene se non meglio di a me mi ha colpito il mio comincia a colpirmi credo che comincia a colpire sempre più donne queste non so io ho visto su un giornale recentemente una fotografia che in cui c'erano o no i rappresentanti di tutti i governi europei ecco era una fotografia che colpiva per il fatto che c'era una donna sola era una teoria di maschi grigi e tristi con i loro baffetti Pizzetti eccetera eccetera con un'unica figure femminili questo effettivamente colpisce
Senta rispetto alla
Candidatura di Emma Bonino che sta maturando dal basso lei come valuto proprio come ricercatrice al fatto che nonostante il Presidente della Repubblica sia tuttora per la nostra Costituzione eletta dal Parlamento intorno ad una donna invece si sta costrutto costruendo un movimento dal basso
Non saprei perché non sono quanto erano effettivamente questo movimento si è costruito dal basso io vedo benissimo Emma Bonino al Quirinale però non saprei esprimi sul fatto che questo sia un movimento le opinioni consistente con è stato costruito
E così via non saprei dirle niente su questo rispetto invece alla sulla puro io penso che
Siano maturi i tempi per cui di e cerca di genere partendo gli uomini e se lo fanno tuttora quanti sono perché devi
Vini di genere parlo sempre per don
Sì in Italia veramente devo dire che c'è siamo estremamente arretrati su questo quando si parla di geni si pensa che si intendi tendono a parlare di donne mentre Gianni evidentemente come minimo si divide in due sono gli uomini e le donne soprattutto la relazione che cioè più che sugli tra gli uomini e le donne per il maschile e il femminile in altri Paesi si è sviluppata una ricerca l'approfondito ormai sulla costruzione del maschile oltre So che sulla costruzione dei fiumi Italia invece si è ancora molto arretrati rispetto alla ricerca sul maschile
E sul rapporto tra la costruzione nel maschile la costruzione della femminile questo credo che sia dato difficilmente contestabile
Sì dunque io ora contavo domani pomeriggio perché molto Walter ospita
Rare dei
Roberto presidente di Antigone che cosa e critico ha paura mi scusi
Adesso Palma presidente di Antigone che cosa che cosa si occupa Picone è un'associazione per la tutela delle garanzie del diritto penale e in particolare nel carcere
Si è costituita a molti anni fa inizialmente c'era anche un bimestrale diciamo con un gruppo attorno al manifesto era sostanzialmente il gruppo di partenza
Poi quello che era prima il giornale si è tramutato in una legame associativo perché il giornale non c'era si faceva più a tenerlo si occupa di che cosa si occupa di intervento penale cioè i proposte legislative proposte di definizione del nuovo Codice proposte e di riduzione dell'intervento penale tigre occuperò dalla sua sì su sussidiarietà che cosa voglio dire che lo strumento penale è uno strumento estremo a cui occorre ricorrere ma insieme ad altri strumenti che sono strumenti di politica sociale soltanto laddove non si riesce a tutelare diritti con altri strumenti si può ricorrere al penale l'inverso di quanto avviene adesso prima si interviene con la pena e poi semmai dopo finita la pena con qualche politica sociale secondo tema si occupa di questi ogni penitenziarie il carcere è diventato il luogo dove tutte le contraddizioni sociali vanno a finire e il nuovo o dell'assenza dei diritti ecco anti come cerca di prevedere una sorta di monitoraggio continuato la situazione carceraria che possa dare anche delle indicazioni sulle proposte normative di modifica il
La questione carcere
Dopo guarda sigilli Diliberto la messa prioritarie per la sua agenda e trovarne anche recente trasmissione televisiva in cui era presente all'interno nelle carcere stesso dovrebbero come valutate questa
Prese di posizione poco io valuto sul piano simbolico estremamente positivo il fatto che la prima uscita del ministro si è stati in carcere che abbia detto che la priorità si e il problema della detenzione non solo ma cade ha detto che il problema dell'abolizione dell'ergastolo che vorrei ricordare fatata Raynaud verso l'alto di tutte le pene anche se è poco
Applicato come molti dicono però serve da indicatore verso l'alto porta tutta documentare dicevo trovo molto positivo questo tipo di uscite certo
Ho messo l'aggettivo simbolico nel senso che conosco e so bene le difficoltà di un apparato sostanzialmente immutato che anche RIS tua delle lodevoli iniziative del Guardasigilli riesce a resistere e a mantenere tutte le situazioni come prima quali sono le resistenze dunque dove nessuno le resistenze forti sono all'interno della stessa amministrazione penitenziaria diciamo delle culture che si esprime per esempio sul piano della formazione del personale
Perché la formazione personale è un problema determinante se non abbiamo un personale formato con una certa tipologia con certe caratteristiche riproporrà sempre soltanto il modello sedere cattivo all'interno dell'occulto culture della magistratura di sorveglianza nel ci satura di sorveglianza era stata pensata come strumento di tutela dei diritti dei detenuti e poi anche della possibilità del loro accesso alle misure alternative oggi la magistratura di sorveglianza è diventata soltanto una sorta di magistrato questa vi disse se applicare o meno i le le misure alternative ha perso la funzione di tutela dei diritti ma acquisito soltanto e mantenuto soltanto quella di un giudizio diciamo del ravvedimento progressivo del detenuto ecco
Dicevo dove sono resistenze sul piano formativo quindi sono delle resistenze molto forti sul piano dell'organizzazione molto spesso i ritmi lamenti hanno un valore molto più forte delle leggi abbiamo accolte anche leggi buone che s'infrangono rispetto dei regolamenti
I regolamenti del singolo istituto dove che però condiziona un recondito la vita poi la quotidianità del detenuto la terza difficoltà l'avete in un'opinione pubblica che in cui qui si è discusso di sicurezza viene culti coltivato un'idea di sicurezza molto difensiva molto Timpu timorosa si parlava oggi di sicurezza come paura che viene diventa sinonimo di paura
Ecco questa questa paura c'è una tendenza dell'opinione pubblica ad aree e risposte del tipo non voglio vedere segregate e chiudete su questo non può intervenire ovviamente il ministro essere di grazia e giustizia ma un problema di consapevoli sa culturale generale mi attendo del ministero di grazia e giustizia giustizia dei segnali sul piano dell'accelerazione di alcuni provvedimenti di legge sul piano di un'inversione della politica formativa del personale e sul piano di attivare mi
Ismi di continuo e siamo e la realtà carceraria che traducono in quello che per ora è soltanto qualcosa che io colgo simbolicamente in un qualcosa di realmente concreto la sua relazione lei ha detto che alte percentuali di presenza in carcere sono
Ci tossicodipendenti o persone legate reati legati alla tossicodipendenza e gli stranieri rispetto alle tossicodipendenze il nesso tra carcere ed eventuale legalizzazione del
La donna nemmeno Mario beh io valuto inizia immediatamente diciamo che secondo me si dovrebbe arrivare quanto meno se anche non alla legalizzazione alla depenalizzazione se vogliamo trovare un come dire un terreno di mini di di mediazione per quello che detenzione consumo e quanto meno si dovrebbe arrivare a una riformulazione dell'articolo settanta a tre della legge sulla troppa quello che identifica condotte che sono tra loro molto diverse chi legge quell'articolo può trovare una ventina diverbi chiunque detiene e e spacciati India acquista eccetera e c'è una ventina di vere PT in cui si identificano condotte che sono invece promosso profondamente diverse
Queste aspetto dell'identificazione di condotte e fortemente diciamo criminogeno da un lato e penalizzante sul piano dall'altro lato quindi il primo punto secondo me è quello di una larga depenalizzazione il secondo punto è quella della con sapevo l'assunzione delle come diciamo delle tecniche delle procedure della riduzione del danno e non quelle della secca penalizzazione cioè fare in moto e il soggetto bisognoso d'aiuto a chiede aiuto nel linguaggio e nelle modalità con cui va anche lui si attende l'aiuto stesso
Nel senso non con pretese come dire etiche di volerlo recuperare che inviti far rigirare la sua logico attività all'aiuto laddove c'è suo determinato bisogno questo problema riguarda poi in particolare detto dramma della presente della presenza del mediatore in carcere il problema che dovrebbe essere garantita essi curata da parte dall'amministrazione la possibilità che non ci siano interruzioni in quelli che sono percorsi in parte terapeutici in parte di nuove aree sociali l'azione non ci sono interruzioni nel momento in cui c'è l'arresto nel momento in cui c'è ingresso in carcere da ultimo il problema della tossicodipendenza spesso si accompagna al problema dalla sanità io credo per la sanità in carcere debba ancora richiedere un grosso sforzo di ridefinizione per me nell'ottica del riportarla all'interno del servizio sanitario pubblico ma che comunque possiamo discutere se sanità penitenziaria sanità pubblica perché attualmente ex parata diciamo dalla sanità pubblica comunque sia dobbiamo riportarlo in un contesto che faccia sì che Hickey chiunque si trova in una situazione di malattia penso in particolare malattia Ets
Abbiamo la possibilità di e curarsi da libero in strutture esterne alla detenzione
L'Osservatorio di Antigone che posizione se ne avete maturata una naturalmente rispetto
Al caso
No diciamo che rispetta Casciago Sciarra Non è stato Tirreno diciamo di discussione ancora perlomeno al nostro interno
Tendo a pensare che ma qui andiamo su un'opinione personale io tendo a pensare che comunque il le garanzie di tutti vadano tutelate e le garanzie anche di chi e viene posto ad un'opinione pubblica o come autore di reati così perlomeno è una rappresentazione che ne viene dato indipendentemente dai contesti in cui queste azioni criminose di cui è accusato solo possano essere state condotte maturate ecco in tutti i casi data a tutti assicurato l'esercizio delle garanzie e la prima garanzia e ma è questo il governo lo ha anche affermato non si dà estradizione verso un Paese dove cioè la pena di morte la seconda garanzia e chi è nelle condizioni chi richiedere un asilo politico ad un Paese ha diritto tutte nero