Le elezioni amministrative a Roma

Generale la situazione romana e laziale generale senza puntare sul sull'altro particolare
La presente io voi su Quadrio intervista in occasione del costerà oggi perso anche il di questa conferenza su interessa
La legge sulla legge sul tv dei radicali eccedenze dunque logico sequestrati una conclusione un confronto
Sì
Il Partito Comunista cinque anni fa diverbio nel quale bilancio per lavoro quando è pronta a cui io faccio prima Saragosa mio OK va be'allora
Il Partito comunista appunto alla molto in questi ultimi anni a Roma e anche nel Lazio in generale a Roma in particolare sul tema della cultura
Tema non più di evasione
Non marginale
Non soltanto per addetti ai lavori ma tema centrale come organizzazione in realtà
De un rapporto tra città
E i suoi abitanti la cultura punto centrale di questo rapporto
E per anni a Roma in particolare ma anche in altre città
Attraverso la cultura è passato davvero un importante il rapporto tra istituzioni locali e opinione pubblica discutibile o meno
Questo resta un problema
L'indicazione data dalle giunte rosse dalla giunta
Rosso a Roma dal Partito comunista Roma una delle indicazioni
Che verranno messi in discussione e gesto non messa in discussione in questa campagna elettorale perché si è parlato di politicizzazione della cultura il problema a mio dice la nostra viso è diverso ma sicuramente presenta aspetti che vanno discussi vanno esaminati va fatto un bilancio del chiamiamolo così Nicolini Isma'
Ne parliamo
Con Gianni Borgna consigliere regionale del partito comunista e responsabile nazione alle della sezione industria culturale e spettacolo del Partito Comunista via quindi persona estremamente qualificata per parlare di questo argomento
Ne parliamo in occasione di una conferenza stampa che si è tenuta a Roma ieri tenuta dal partito comunista che aveva come titolo e ha come titolo cinque anni di pentapartito alla Regione tra la Regione e la Regione Lazio evidentemente quale bilancio per la cultura alla Regione Lazio
La Giunta
Pentapartito
Gianni Borgna mi corregga se sbaglio e il Partito Comunista all'opposizione quindi abbiamo rovesciata la parte rispetto alla Comune di Roma dove il Partito comunista dal gestore della cultura avrà partiamo da questa conferenza stampa e chiediamo quali sono gli appunti che il Partito comunista fa alla Regione Lazio e la sua giunta giunta nella quale partito comunista non c'è
Sulla questione della cultura fra gli appunti insomma cantanti cattivissimi
In primo luogo che la Regione governata dal pentapartito a vanificato
I primi tentativi che si erano fatti al tempo della giunta di sinistra perché c'è stato una giunta di sinistra anche le regioni con ben due buoni assessore alla cultura e e Tullio De Mauro prima e Luigi Cancrini pone ha vanificato tutto questo perché i tentativi di programmare l'intervento culturale sono stati immediatamente sostituiti da
Da interventi a pioggia
Da interventi a pioggia che hanno privilegiato spesso associazioni indubbio valore culturale
E che addirittura in certi casi hanno privilegiato queste associazioni di spetta grandi enti culturali
Compreso il Teatro dell'Opera l'Accademia di Santa Cecilia
Quindi questo è un primo motivo
C'è poi da dire che la Regione Lazio anche nel campo della cultura e dell'università ha mostrato una tendenza
Per così dire al decisionismo
Che del resto è imperante anche fuori della regione Lazio per esempio a commissariato per oltre tre anni l'Opera Universitaria
A Roma e a Viterbo e in particolare nulla ha fatto per una politica universitaria se pensiamo alle tristi vicende dell'università di Tor Vergata
Che hanno avuto hanno avuto per protagonista negativo la stessa regione la stessa
Lo stesso ente ente regione infine c'è da dire che creare in particolare sugli stessi settori
Di emanazione regionale la cineteca regionale il centro
Per i beni ambientali culturali e altre iniziative del genere con il pentapartito e si è tornati indietro si è fatto poco insomma si è fatto cadere quanto era stato qua almeno abbozzato
Al tempo della giunta di sinistra quindi diciamo questi sono gli addebiti che ne faccio al pentapartito detti proprio in estrema sintesi
Anche se la nostra iniziativa avuto lo scopo di parlare in positivo delle proposte nostrano soltanto delle critiche che noi rivolgiamo al al pentapartito regionali
Una seconda domanda
Un po'maliziosa me lo consenta amico se così posso dire Gianni Borgna meno allora la domanda maliziosa e questa tu dici qui alla Regione certo ad una tendenza al decisionismo ma credo che Serbia e qualcuno che si è reso colpevole o meritorio di decisionismo in campo culturale è stato il Partito Comunista diciamo
Non per fare il nome di persone Nicolini a Roma la grande accusa che è stata fatta Nicolini è quella di essere diventato il principe Nicolini della cultura a Roma io non sono contrario decisionismo ma
Appunto Partito Comunista sa benissimo che a Roma al Comune la cultura è stata gestita con queste formula politica se vogliamo chiamare
Sì ma io intanto nel caso di Nicolini più che di decisionismo parlerei di protagonismo che una cosa è già un po'diversa eh direi anche che il protagonismo col quale potremmo
Dipinge caratterizzare questi ormai quasi dieci anni di assessorato
Di Nicolini è una definizione in fondo a posteriori che cosa intendo dire che e Nicolini è diventato protagonista
Sulla scena politica e culturale romana
Non tanto per le sue esplicita volontà probabilmente quanto proprio per per dei meriti in qualche modo accumulati perché inizialmente
L'attività di Nicolini è stata semmai in quella
Di dare spazio e voce a tutti quei gruppi associazioni culturali che a Roma erano addirittura gruppi associazioni o dell'underground o della cultura of non ufficiale
In fondo Massenzio facciamo questo esempio e anche il più eclatante è nato un po'così da una proposta che Filmstudio altri cineclub altre associazioni forze lo stesso Beat settantadue adesso non ricordo bene
Genesi Massenzio fece da Nicolini
Il quale diciamo ha semmai dato voce possibilità di espressione a tutta una serie di gruppi associazioni che invece erano emarginati dalla grande confronto dalla grande iniziativa culturale
E con queste iniziative prima Massenzio poi il Festival dei poeti di Castelporziano e poi il barocco a piazza del Popolo e tante altre cose che potremmo dire Nicolini indubbiamente è diventato un grande protagonista
Quindi a posteriori si pensa che tutto quello che l'UE ha fatto lo ha fatto per avere consenso voti e così via ma io credo che
E nel suo caso invece si può parlare appunto di una esperienza positiva
Che eccetto ha ha dato a Nicolini grande fama grande notorietà ma che non penso ecco Nicolini avesse progettato con questo calcolo insomma per realizzare questo obiettivo
A proporre dalla politica del partito comunista a Roma quella che abbiamo di Nicolini ma io parlo del partito non interessa evidentemente la polemica devo sono è vero c'è stato un periodo in cui fondo questa politica tendeva a fare mi per dire dall'underground come diritto una serie di gruppi strutture culturale di queste piccola grande cultura di cui Roma è indubbiamente ricca
E che attraverso queste operazioni chiamiamo così è stata estratta fuori da questa non è malato ed è stata data uno precisa immagine identità comincia ad acquisire identità non c'è dubbio di questo fatto
E su questo però vorrei e poi tornare ma poi non può negarmi Borgna che a un certo punto questa politica si è trasformata perché è vero che Massenzio in nato con la formula del tu mi ha ricordato ma poi Massenzio è diventata un'operazione con la comunque mi pare e quindi era un'operazione che aveva cambiato completamente segno e e qui c'è stato probabilmente un cristallizzarsi
Di quel rapporto nei confronti di quella società emergente perché mi pare che sia andato poi deteriorando
Ma questo è anche possibile e anche probabile teniamo conto che
Del fatto che evidentemente quando questa esperienza
Da esperienza diciamo così artigianale
è diventata del tutto imprevedibilmente
Qualcosa cioè che ha coinvolto decine decine centinaia di migliaia di persone e ha creato una domanda qualitativamente molto diversa nella quale e proprio per il passaggio da livello artigianale quello sui gruppi industriali iniziativa
Sì sono necessariamente inserite anche forze dell'industria culturale il che non lo vedo neanche con un fatto negativo insomma perché il compito di un grande comune che la grande amministrazione comunale deve essere anche quello di stimolare energie forze della stessa industria culturale
Quindi ecco questo anch'io non lo vedrei commutato comunicato negativo probabilmente invece ecco quello che più è apparso forse
Un dato negativo non positivo dei possiamo dirlo in tanti modi è forse una cristalizzazione attorno a questa formula perché questo penso anch'io sia stato un limite un limite forse inevitabile non lo so certo una cristalizzazione attorno alla formula esempio dell'effimero Estate Romana Massenzio c'è stata mentre molte altre cose almeno andrebbero fatte non dico probabilmente che sarebbero potute fare in pochi anni in questi pochi anni nei quali si è passati da una politica per la cultura uguale a zero a Roma
A una politica per la cultura molto molto significativa però ecco senz'altro perde futuro anche immediato molto brevi bisogna fare per andare oltre questa formula su questo sono d'accordo
Ancora una domanda su questo tema provocata che proprio dalla risposta di Gianni Borgna
Il tema dell'effimero
All'inizio a mio avviso l'effimero al di là diciamo così del del richiamo del attrazione per queste forze culturali emergenti aveva anche un segno più vasto ed era il segno rappresentato dal tentativo voluto o non voluto ho apparso per caso diciamo per sua spontanea germinazione di fare emerge la ma una diciamo classe dirigente alternativa c'è una certa cultura capaci di egemonizzare i nodi cruciali della città e di spingerla perso un approdo diverso no fondo quella tentativo di fare di Roma una capitale della cultura cioè di fare emergere il dato puntuale come centrale portante della struttura della città beh a mio avviso questo tentativo
Non so se è fallito comunque non appare più cioè c'è un grado di sconfitta politica di fondo quella che si chiamava la Società radicale intorno agli anni ottanta intanto la Veaute Manta società emergente certo punto dove oggi e quale responsabilità ecco lo chiedo al dirigente comunista quale responsabilità del Partito comunista per avere
In non
Portato fino in fondo questa operazione a mio avviso sono proposte ma vorrei la riportano agli anni Borgna ma sei intanto credo che e
E lo che tu dici questo emergere ti domande attorno alla metà fine degli anni settanta e quindi questo aprirsi anche della sinistra dei comunisti
Al tema della cultura come tema centrale
Senta forse è stato anche un qualcosa di anch'esso di meno calcolato e progettata a tavolino di quanto possesso non pensi
E quindi probabilmente quella stagione era anche molto determinata all'interno della stessa sinistra all'interno dello stesso PC
Da un clima generale che si viveva nel Paese e gli anni del referendum sul divorzio poi il le vittorie elettorali settantacinque settantasei
Una maggiore apertura e disponibilità nei confronti della società civile
Una più grande apertura di credito nei confronti degli intellettuali e anche dei giovani intellettuali comunisti
E probabilmente il clima è cambiato sia nel Paese sia
All'interno dei partiti della stessa sinistra e quindi oggi di quella spinta così
Forte verso questo tipo di di di temi di problematiche è venuta un po'è venuto un po'diluendosi da qui forse deriva questa impressione che tu hai
Potrebbe anche essere più di un'impressione
Di questa situazione un po'di
E lì riflusso due domande ancora Borgna
La prima è questa io ho l'impressione che il le elezioni romane siano qualcosa di più di un fatto romano stanno diventando
Le elezioni centrale il dato centrale per la prossima campagna elettorale non è un caso che correva e la sera fa campagna elettorale Dior più su Roma che sul Milan perfino pagine con le la sera sono dedicate a Roma oggi stesso ieri stesse corro anche
Giorni fa con altri interventi magari in cronaca si parla di Milano e due questo è un fatto importante ed è un fatto importante rispetto all'emergenza di Roma che è stata in questi anni quasi si voglia negare allora o si voglia
Distruggerla Ocre alla sua trombati quale la vostra prostatico vostra come Partito comunista se possibile ecco c'era una domanda
Io ti dico la mia anima mia impressione è che si vuole liquidare appunto un'esperienza che tra
Pro e contro
Elementi positivi anche limiti difetti è stato una grande esperienza quella e di interrompere il regime quel regime quel trentennio
Della democrazia cristiana e quindi di forze conservatrici reazionarie oscurantiste anche confessionali
Alla guida della città di Roma purtroppo anche laici tu citavi nonché sul Corriere della Sera che però parlano sui giornali che sono tutto sommato ostili al presidio comunista l'esperienza in questa Giunta di sinistra oggi stanno tirando la volata debbo dire al a chi vuole il ritorno di queste forze confessionali integraliste alla guida della città
Un'ultima domanda ha parlato di giovani forze intellettuali che sono in crisi e la domanda io la pongo agli anni Borgna giovane forza intellettuale del Partito comunista la mia impressione molto detta molto brutalmente che anche all'interno del partito comunista le forze intellettuale Dione forza emergente intellettuale siano in crisi
Ma guardi in crisi non so non direi comunque non sono in crisi io come informi assicurandolo
Se diciamo che proprio per quei processi che abbiamo ricordato fino adesso probabilmente anche e nel partito stenta ad andare avanti il rinnovamento che invece si era aperto determinato negli anni settanta in una certa fase degli anni settanta allora insieme alle speranze di cui abbiamo parlato
Proprio per questo aprirsi del nostro partito insieme altri partiti della sinistra la società c'era stato anche un'apertura di credito verso forze intellettuali giovani all'interno del partito stesso
Probabilmente tutto quello che è successo dopo a arrestato un po'è stato un come dire una tirata di freno a questo processo di rinnovamento però
Io penso che oggi viviamo una fase che apparentemente così e di bonaccia
Ma che invece molto importante non foss'altro perché già da questa prossima consultazione elettorale si tratterà di confermare la tendenza per esempio del PC primo partito in Italia
Le a Roma ad esempio la tendenza e di questo governo
Delle sinistre che tanto importante Stato e quindi io credo che in questa dialettica in questo processo che abbiamo di fronte e le forze giovani intellettuali diciamo del partito
Potranno ancora farsi valere
Allora ringraziamo Gianni Borgna responsabile nazionale della sezione di Ustica culturale spettacolo del Partito comunista per la cortese interviste eccetera eccetera grazie nuova