"Quadrare il cerchio: tutela dei cittadini, garanzie per l'imputato rieducazione del condannato" org. dal Movimento per la giustizia Proposta '88

Cinque parole di introduzione ma soprattutto per ringraziare
Il prefetto Andreassi il presidente Buccico
Senatore Pera collega Mancuso
Collega Lattanzi avuto partecipare a questa tavola con senatore Ayala senatore non mettevo tra gli amici per gli amici così felice di vecchia data che non c'è scappato il ringraziamento
Vorrei mettere le mani avanti questo incontro non è un'iniziativa repressiva ma credo che i problemi vadano affrontati per quello che sono
In
Civile la repressione si qualifica essere garantista e per essergli educativa
E per non dimenticare mai gli ostacoli sociali
Le diseguaglianze
Che creano
La della la delinquenza
Ho qui un articolo delle pubbliche che ti bianchi in Sudafrica
Parlo dell'esplosione o delinquenza in Sudafrica facciamo poi speriamo di no a livelli ogni cento ragazzini che lì
Su cento solo sei arrivano un posto di lavoro qualsivoglia solo sei il novantaquattro per cento rimane solo e disperde mente disoccupato
Di queste cose alla magistratura il Movimento per la giustizia hanno piena consapevolezza ma in un Paese civile
Deve rimanere depressione
Perché non so che non si dovrebbero toccare tasti motivi nel momento in cui si affronta un problema serio ma i bambini che sono morti avevano anche loro dei diritti costituzionali e qualcosa che li doveva garantire e nessuno li ha garantiti
Il collega Natoli sa che ci insegna che i luoghi della nostra Repubblica non esistono diritti costituzionalmente garantiti perché la gente non si può muovere come vuole non può lavorare come vuole
Non può esercitare dei diritti elementari
è un problema è un grande problema quello di portale di equilibrio la repressione la prevenzione la garanzia alla rieducazione
Non lo vogliamo risolvere certo qui noi oggi ne potremmo farlo credo che nessuno abbia questa possibilità vogliamo aprire un discorso vogliamo aprire lo qui ma voglio aveva anche tra i colleghi che stanno lì perché tutti mi hanno detto ma che significa questa cosa stranissima c'è scritto sul manifesto significa che sulle loro risposta
I commenti sono invitati a a intervenire alla luce della loro quotidianità perché è una cosa che è giusta solo in astratto non è giusta per niente
Io ringrazio molto diversa intervenuti ma vi ringrazio per quello che farete dopo per pensare perché questo non è solo il paese in cui diciamo così paga Pantalone come si dice ma il paese in cui deve pensare pantalone invece tutti dobbiamo pensare come uscire fuori da una situazione
Che
Rischia di strangolare tutti vi ringrazio molto
Soprattutto ringrazio nuovi ospiti
Io sono Mario Almerighi
Ci sono molti amici in sala
Anzi prevalentemente quindi forse per questo che manca il cartellino qui davanti
E comunque per quelli che non mi conoscono ho il dovere di presentarmi faccio sezione qui a Roma
Ora le poche parole che ha detto Stefano perché di il
E credo che siano sufficienti per poter
Entrare consentire attacchi interverrà cominciare dei partecipanti alla tavola rotonda nel cuore dei problemi che è città affliggono purtroppo anch'io vorrei fare una premessa riallacciandomi a quello che ha detto Stefano da Cheli
Sul fatto chi probabilmente sulla sull'eliminazione di un equivoco
Io desidero innanzitutto puntualizzare con convinzione profonda chi il movimento per la giustizia si identifica in quella cultura chi Vittorio Bash le rappresentò al massimo livello nel Consiglio superiore settantasei ottantuno quando in pieno terrorismo
Il Consiglio supremo di cui faceva parte anche l'attuale presidente del tribunale di disposizioni
Ci ha dato l'onore di essere qui presente tra noi fu un momento in cui questo problema bilanciamento garanzie dell'individuo tutela della collettività e esecuzione della pena
Sul piano rieducativo anziché sul piano retributivo raggiunse il massimo della sua drammaticità direi
E l'Italia era divisa in quel periodo tra coloro i quali volevano salvaguardare in questo principio democratico della pena
Come momento rieducativo del detenuto e chi invece riteneva che il terrorismo dovesse essere combattuto accentuando il momento repressivo e retributivo della pena
Ecco noi ci identifichiamo con la prima cultura
Però io credo che richiamando quello che è il simbolo della giustizia la bilancia
Sarebbe proprio di un Paese incivile se non si ci si facesse carico
Anche della tutela della collettività in un piatto della Bilancia
Allora io credo chi in Italia sia stato commesso un gravissimo Errore di carattere politico legislativo
Perché quando noi abbiamo importato entro subito nel nel merito anche un po'provocatoriamente per stimolare un poco i partecipanti alla tavola rotonda
Quando in Italia abbiamo importato il rito accusatorio abbiamo giustamente importato anche le garanzie proprie del rito accusatorio
L'ultima vicenda concernente e la riforma del cinquecentotredici si inserisce nella rispetto della acquisizione della prova in contraddittorio tra le parti e quindi e un'ulteriore garanzia che viene come conseguenza dell'accettazione di un sistema accusatori
Però siccome e gran parte delle riforme che da alcuni di noi sono viste come controriforma
Vengono giustificate dal fatto che si sta entrando in Europa da un po'di tempo a questa parte il movimento è molto attento a quello che succede in Europa
E io credo che dopo aver e ci saranno degli interventi in questo senso nel corso del dibattito che illustreranno puntualmente quello che succede al di là delle Alpi
Io credo chi
Di poter dire
Che alla alle garanzie del rito acquisti accusatori io siano state sovrapposte mantenute in vita
Delle garanzie che erano proprie del rito inquisitorio
E dico questo perché non esiste paesi al mondo
Dove vigenti il rito accusatorio
Che succeda una cosa strana come quella che succede in Italia
In Italia si fa scusate se uso volgarmente il termine in galera ma per sintesi
Qualche volta prima del processo
Forse alcuni dicono troppo
Alcuni dicono troppo poco ma non mi interessa
Il momento dalla carcerazione preventiva è sicuramente garantito perché ci sono venne tre grandi di giudizio nel processo incidentale
Che riguarda la carcerazione preventiva voi sapete che il Pubblico ministero non può disporre direttamente la carcerazione deve chiedere al CIPE il provvedimento del Gip può essere appellato poi c'è il tribunale del riesame poi c'è la Cassazione qui ci sono circa dieci giudici che si pronunciano
Sulla legittimità di una custodia cautelare preventiva
Non c'è limite alla possibilità dei ricorsi
Per cui spesso succede che ancora prima che il tribunale che il Gip abbia risolto viene fatto il ricorso per il riesame al tribunale del riesame e così una serie di accavallarsi di istanze perché non c'è alcun limite per cui facendo una media di un ricorso al mese
La matematica non è il mio forte ma si tratta di un calcolo molto facile in sei mezzi perché è una persona stia in custodia cautelare per sei mesi normalmente si pronunciano circa sessanta giudici
Non esiste in questo e io un residuo e un residuo del rito inquisitorio
Di fronte al quale io non avrei nulla da dire perché credo che il momento della carcerazione preventiva debba essere garantito al massimo e quindi io direi che dovremmo essere orgogliosi di questo meccanismo anche se
Molti non se ne rendono conto e se a mio parere dovrebbe essere un bene da esportare nell'euro
Ma vediamo un attimino se per caso non ci sia qualcosa da importare
L'Italia è l'unico Paese diritto accusatorio dove esistono tre gradi di giudizio
E l'unico paese dopo l'esecuzione della pena inizia dopo il terzo grado di giudizio
E l'unico paese dove il condannato può scegliere
Se eseguire la pena oppure no
Voi pensate che nel novantacinque su sessantotto perché vedete
Per attualizzare un attimo quanto vado dicendo
A me e ha destato una grande meraviglia
La meraviglia
Che alcuni hanno esternato in relazione alla fuga di Gelli
Perché signori miei e la cosa che accade normalmente non vedo perché Gilli dovesse scegliere di attendere
Il carabiniere che arrivasse a casa sua che dovrà arrivare a casa sua con l'ordine di carcerazione
Voi pensate che nel novantacinque su sessantotto detenuti definitivi condannati definitivi che si trovavano in stato di libertà perché ovviamente le l'esecuzione della pena avviene normalmente nei confronti di coloro i quali si trovano in stato di detenzione il problema esiste per quelli che sono in stato di libertà
Su sessantotto condannati definitivi che si trovavano in stato di libertà
Sono soltanto cinque
Quelli che hanno scelto
Mi sia consentito di usare questo termine perché alla base c'è evidentemente una scelta dell'individuo che completamente libero di potere scegliere se andare a finire in carcere oppure no nel senso che deve decidere di aspettare la sentenza di condanna della Cassazione stando in casa a disposizione della giustizia ma non soltanto il giorno dopo
Che l'esecuzione la la il passaggio in giudicato definitivo della sentenza ma per Mensi per giorni giornate intere voi pensate che la i tempi medi
Tra il momento della condanna definitiva di giorno che la condanna definitiva in Cassazione e il giorno in cui viene eseguito questo titolo esecutivo di condanna mediamente passano circa trecento giorni
Per cui anzi nel caso Gelli credo che sia accaduto in termini il inferiori soltanto cinque ripeto hanno scelto
Di aspettare il carabiniere che bussa alla sua porta e che e lo deve portare in carcere
E l'unico paese al mondo l'Italia in cui gli indizi contano più delle prove
Perché viva Dio
Con tutte le garanzie di questo mondo ma il l'imputato e molto è molto più facile che l'imputato sulla base degli indizi vada a finire in galera anch'piuttosto che il condannato definitivo
Vada ad inseguire la pena sulla base dell'esistenza di però
Quindi c'è questa schizofrenia nel nostro sistema
Si viene detenuti per e indizi no non c'è nessuna garanzia che si arrivi alla esecuzione della pena che si venga ristretti nel momento dell'esecuzione della pena dopo un processo
Che dura mediamente dieci anni e qui apre un'altra problematica invitando a risposte i partecipanti alla tavola rotonda
Quando dicevo che l'Italia è l'unico paese dove esistono tre gradi di giudizio
è una garanzia quest'anno
O no io credo di no
Perché sfido chiunque a a affermare che dopo circa dieci anni tanti sono i tempi
E mediti della svolgimento del processo
Di tre gradi
Ad avere la faccia
Tosta aggiungo io
Di presentarsi a casa di un individuo i quali dieci anni prima ha commesso un fatto illecito
E avere la pretesa come è stato
Di dire deve andare in carcere perché ti dobbiamo rieducare
Voi pensate al piccolo spacciatore o lo spacciatore di droga che spacciate che deve rifornirsi il denaro terre e per via della sua malattia di tossicodipendente
E costruì in dieci anni queste sedi educato da solo o no
Qual è il fondamento della pretesa dello stato di rieducare una persona a distanza di dieci anni però potrebbe dire badate io mi sono rieducato da solo
C'è un lavoro non sono più tossicodipendente qui dice questa discrasia
Vediamo l'altro
Corno
Delle situazioni che possono verificarsi
E l'individuo che non sia più educato l'individuo chi è rimasto pericoloso l'individuo che rimasto pericoloso per questi dieci anni
Che cosa ha provocato quali danni ha provocato alla collettività
In questi dieci anni
In stato di libertà
E tenuto conto che in questo caso l'esecuzione della pena non inizia neanche perché ripeto
Come Gelli ci sono altri e c'è il novanta per cento su sessantotto fatevi un po'voi calcoli solo cinque
In stato di libertà cominciano ad eseguire l'appello
Quindi non va bene né sotto il profilo delle garanzie
Dell'individuo non va bene sotto il profilo della tutela della collettività
Io
Mi rendo perfettamente conto
Che l'unico principio di cui non si è discusso in questo tema di effervescente produzione di idee sulle modifiche della carta costituzionale
Non si sia minimamente parlato
Della
Esigenza di affrontare un qualcosa che doveva essere affrontato nel momento in cui abbiamo sposato il rito accusatorio
E non mi si venga a dire in questo su questo punto e mi riferisco all'imputato che non c'è la proposta di Flick che nell'Ulivo nel delle nel delle del programma elettorale dell'Ulivo nel libretto verde di Flick proponeva una anticipazione dell'esecuzione della della penna
Gli sono saltati tutti addosso perché dice no momento la Costituzione prevede che l'imputato debba essere considerato fino alla sentenza definitiva
La Corte più importante in Europa la corte dell'Unione europea decide in unico grado
Fonte l'avvocato Paolo Iorio che poi illustrerà più dettagliatamente questi titoli che io sto dando
La Corte dei diritti dell'uomo di Strasburgo
Decide con sentenze che sono esecutive in unico grado di giudizio
Nel Regno Unito
In Scozia in Irlanda negli Stati Uniti d'America incarna in Australia nella Nuova Zelanda la sentenza diviene esecutiva dopo il processo il primo grazie
Io non mi vergognerei
Di andare in Inghilterra e dire che una cosa del genere da noi non succede mi vergognerei un po'di più
Andando in Nuova Zelanda
Ora
Non voglio dilungarmi sul punto
Voglio chiudere soltanto indicando alcuni dati perché
Ho imparato una cosa
Che i fatti
Hanno la testa molto più dura
Delle valutazioni e delle polemiche
Per cui io vorrei
Chiudere indicando dei fatti
La percentuale dei condannati con pena dei crimini detentiva definitiva
Nonostante i tre gradi di giudizio
E in Italia decisamente superiore a quella che cioè in Gran Bretagna
Da noi i condannati definitivi sono centoventicinque mila sono dati di due tre anni fa
Centoventicinque mila trecentonovantotto
In nel Regno Unito sessanta mila
A metà meno della metà
Ma non c'è da aver paura
La severità della giustizia italiana è solo apparente
Perché le condanne sono di faccia e allora state a sentire per motivare questa mia affermazione valutativa
La maggioranza dei centoventicinque mila individui carcerati che si perde per strada
Fino a ridursi ad una presenza effettiva nel carcere del trenta per cento
Sapete qual è la percentuale dei condannati che vanno a finire in carcere in Gran Bretagna l'ottantacinque per cento
Ho attenzione
Non ripeto nonno voglio assumere le vesti delle forcaiolo non voglio assume le vesti quello che vuole vere la gente in galera perché qui si tratta di inizio dell'esecuzione della pena
Noi sappiamo che poi una volta chi inizia l'esecuzione della pena ci sono tutti gli strumenti gli educativi
Quindi qui lo Stato abdica sia al momento retributivo ripristino di tenere una persona in carcere tutelare la collettività sia al momento rieducativo impegno fondamentale consacrato nella nostra cultura giuridica
Ma le vere abnormità cominciano adesso
Perché di questi trenta sette mila condannati detenuti cioè del trenta per cento
Solo il novantatré per cento dei condannati queste un altro dato allucinanti se andiamo a vedere i condannati in primo grado sono il novantatré per cento
Il anzi addirittura il novantatré per cento dei condannati non va a finire in carcere
Ora
Si dice
Con questi dati sia il coraggio che bisogna essere coraggioso
Di dire
Che il nostro è un Paese
Dove si fa Abruzzo della carcerazione
Dove ci sono troppi detenuti
Legge Simeoni nasce per l'esigenza di sfoltire le carceri
Nessuno ha pensato che forse per tutelare la collettività e per tutelare l'individuo l'idea migliore sarebbe stata quella di costruire qualche altro caccia visto che non basta
Ma diciamo e con questo veramente concludo ci sono troppi detenuti in Italia beh
Io ho fatto uno studio comparato della popolazione di numero detenuti in proporzione alla popolazioni alle popolazioni
E Bosco perfetto
Non da solo ovviamente con l'aiuto di alcuni amici
A cominciare dal professor Arlacchi che mi ha fornito le fonti poi se volete benedico
Che vengono dall'America tra l'altro tra istituti statistici americani in proporzione alla popolazione il numero dei detenuti complessivo in Italia e inferiore a quello degli Stati Uniti d'America della Nuova Zelanda del Canada della Spagna del Portogallo della Gran Bretagna della Francia ed è equiparabile a quello dell'Australia dell'Austria della Germania sfido chiunque di voi a dirmi se ho citato un Paese che abbia un livello di illegalità
Diffusa superiore a quello italiano
Io mi fermo qui
Poi eventualmente mi se avrò l'opportunità di riprendere la parola mi dilungherò sulle iniziative a livello europeo
Che sono in corso per la lotta alla corruzione per la lotta alla criminalità organizzata
Direttive e cultura
Nella quale se vogliamo entrare in Europa dovremo fare i conti perché a me viene la tentazione una tentazione molto forte
Quando sento giustificare determinate controriforme
Che riguardano in particolare bicamerale sia consentito questo cenno conclusivo finale
E in particolare l'onorevole Boato che continua a dire che certe riforme della Costituzione si impongono per entrare in Europa
A quale Europa cui si riferisca
Perché io quella Europa che impone questo tipo di riforme non lo trovata
Io mi rendo conto in conclusione che il tema offerto dal convegno e molto più ampio
E che io mi sono limitato a percorrere un tracciato
Che riguarda prevalentemente il rapporto tra la tutela della collettività
E le garanzie dell'imputato
Poi c'è l'altro tema della rieducazione del condannato
Però io invito i partecipanti alla tavola rotonda a dare delle risposte
Ai problemi che ho cercato di sollevare
Con riferimento soprattutto al punto per tutelare la collettività per educare il cittadino deve esserci un'esecuzione della pena deve esserci un'effettività della pena
Perché se no
Prendiamo in giro
La collettività l'individuo e soprattutto noi stessi
E adesso do la parola al dottor Mimmo Carcano che dovrà tracciare anche lui alcune linee per il dibattito della tavola rotonda i successivi interventi che ringrazio
Per la verità il mio compito è quello
Di orientare e il la tavola rotonda su i temi oggetto di questo incontro
E che gli sono state tracciate dall'intervento Di Stefano la Carey dal successivo intervento di Mario
Al militi orientare questa tavola rotonda e in modo che
E si dia una risposta ai temi posti dalla
Dal convegno dall'incontro tutela dei cittadini garanzie dell'imputato da un lato rieducazione del condannato da un altro quindi i due aspetti del processo ecco io direi del della direi queste inizierei ad affrontare vorrei formulerei la domanda nella questa prima domanda Giorgio Lattanzi a Giuseppe Ayala
E al l'avvocato Buccico e al senatore Pera e al prefetto Andreazzi su quello che è il processo e che deve essere il processo cioè ci dobbiamo interrogare
Su che cosa
Qual è la funzione del processo è una funzione di prevenzione o una funzione di giustizia
Questo è il tema fondamentale da cui partire
E soltanto ieri sono apparsi sono apparsi dei dati Istat te il quarantadue per cento dei cittadini non si sente sicura la giustizia e lenta
E tempo fa Angelo Panebianco sul Corriere della Sera diceva i pubblici ministeri perseguono i reati di corruzione ma non si occupano della microcriminalità furti piccoli reati che vengono definiti con sentenze
Ed è con Ancona perché ignoti gli autori dei reati
Quindi i qual è il compito qual è la funzione del processo
La tutela del cittadino o fare giustizia il processo inquisitorio i volti e diceva in una in uno scritto non recente damascati volti del potere della giustizia il processo inquisitorio e a tutela della collettività il processo accusatorio e il processo in cui si risolve una controversia una domanda di giustizia che lo Stato cone nei confronti di un soggetto indicato come autore del reato di un determinato reato e che il giudice deve risolvere di processo inquisitorio tende invece a indico individuare il colpevole l'autore a tutti i costi di quel fatto anche a non rispettando determinate garanzie quindi io direi che in questo tema così ampio
Che parte dalla funzione del processo
E
La tutela il bilanciamento degli interessi la tutela della collettività
La le garanzie per per l'imputato
Si inserisce e si inseriscono una serie di problemi di problemi aperti quali ad esempio la l'intervento sulla durata dei processi se si deve intervenire
I sulle procedure o intervenire allungando i termini di prescrizione che avendo presente che oggi dal novantuno ad oggi le prescrizioni da undici mila sono passate a trenta miglia secondo i dati forniti e i relativi al primo semestre mille novecentonovantasette quindi bisogna intervenire sul processo
Perché processo tutela della collettività per venire subito condannati evitare che la condanna arrivi quando il reato e già estinto per prescrizione quindi non serve annulla
E quindi e oppure arrivare a una condanna a tutti i costi quindi allungare i tempi i tempi di prescrizione ecco in questo tema così ampio
Sì inseriscono tutte una serie di domande che io in questo primo giro appunto chiederei a Giorgio Lattanzi
A
La senatore Ayala all'avvocato Buccico
E a Paolo occultata Paolo Mancuso poi ecco nella parte successiva per quanto riguarda e al senatore Pera e al prefetto Andreassi quindi
Diciamo diamo la parola per primo il senatore al alla ricomincia a Roma
Perché come io sostengo da sempre quindi i tanti amici che sono presenti solo ricorderanno ritengo che l'ordine alfabetico si evolve più democratico che sia stato ma inventa chiamandomi agli allenatori
Sì sale mentre Gaza Daverio Pilato diversamente propria produzione
Ma io apportando quelli che mi hanno preceduto
Cercavo di mettere un po'per individuare delle priorità per il mio intervento per le poche cose che dirò con un po'più attento all'orologio
Perché è chiaro ed evidente che avere la presunzione ne ha ne avrò anche altre questa per fortuna non ce l'ho di dare una risposta o di prova a dare una risposta a una problematica così complicata B settantanove compito facciamola io vorrei fare alcune considerazioni molto brevi molto sintetica di fondo
E poi cercare di individuare una possibile un contributo in questo dibattito mi auguro non soltanto a questo dibattito non una questione che si risolverà stamattina
è un avvio forse anche un come dire un incentivo a proseguire per cercare di individuare delle soluzioni recentemente Stefano regalini e mi ha chiesto di fare una PIP breve prefazione a un libro molto interessante che ha che riguardava il tema giustizia ripetendo un attimo mi sono come dire ho deciso di dare questo taglio
Dicendo che è una cosa che è sotto gli occhi di tutti
La domanda è quale giustizia in Italia
Perché popolosa tutte mie schizofrenico stamattina io pensavo in quella sede lo ripeto ancora il termine paradosso
E ciò di cui abbiamo per un verso nell'immaginario collettivo non solo nazionale non sono insomma una giustizia che molti Paesi ci invidiano
Che quella fatta da magistrati coraggiosi che hanno messo le mani non credo più il fondo per la verità ma comunque c'hanno messo cosa che in passato avvenne assai meno di frequente in questa in questo calderone premendo ribollente dalla corruzione e la concussione e tanto con tanto coraggio e contatta possibilità di azione da sostanzialmente a scardinare un sistema di potere consolidato che sembrava ai più
Inamovibile quindi
L'ambasciatore francese
Ti chiede quello inglese l'americano con l'immagine è stagnante positiva dalla giustizia italiana tutta la stampa internazionale abbiamo sempre seguita Letta e in questa maniera comprensibilmente dire giustamente si esprime
La profonda che vola criminalità organizzata
Dove anche sono stati pagati prezzi altissimi in termini di vite umane dove dei successi certamente sono stati in questo pare così drammatico e sanguinario ottenuti dalla magistratura quindi una giustizia che su questi due grandi fronti
Del maggiore ispessimento promo della del delittuoso dell'illegalità in questo Paese appare come capace di dare una risposta è di contenere questi fenomeni
Dall'altro c'è la giustizia di cui non parla dalla stampa italiana e quella internazionale e meno che mai che la giustizia o più giorni
La che riguarda i cittadini noi
Come come morso dato identificativo culturale che Mario mi fa molto dice che abbia ricordato
C'è anche quello di intendere come tutti ben sappiamo dalla dalla giustizia con un servizio che lo stato risponde
Al cittadino alla collettività
Non come un potere
Certo i magistrati debbono avere un potere perché strumentale ad avviso del servizio io faccio sempre l'esempio del guidato dall'autobus che dare la patente
Qui sono già patente il servizio è pessimo
E a rischio
Quindi la finalità e rende un servizio come ogni servizio questo servizio deve essere il prezzo da uno Stato moderno democratico europeo
In termini di efficienza rapidità e molti si fermano qui io c'è dunque me c'è qualità
Perché non mi piacerebbe una giustizia molto più rapida di quella che abbiamo che fosse una cattiva giustizia
Non si può sacrificare la qualità la risposta giudiziaria alla necessità che è sotto gli occhi di tutti di renderla più non vi è più rapida magniloquente di quello
Questa giustizia in Italia è un disastro
Da molti punti di vista io comincerei da un dato che come dire porre giudiziario e prima di entrare nel palazzo di giustizia e vedere cosa accade riflettiamo un attimo sulla percentuale di delitti impuniti in questo Paese
Se gli ignobili
Gli ignoti nel nell'universo dell'illegalità sono certamente il partito più forte
Di ignoti belliche rimangano tali cioè dove la giustizia ma neanche arriva se c'è una marea di nostri concittadini che commettono delitti e non mettono piede nel palazzo di giustizia
Questo credo che
Ma un pochetto una questione di tempi del processo di garanzia del processo citato questo ci vanno a processo il non si pone ma non vanno dimenticati perché forse questa è la non dico un unico uno dei parametri più interessanti
Per misurare l'efficienza del servizio cioè qui siamo nell'aria del totale di servizio
Diciamo adesso nell'aria minoritaria
E chi invece il suo nome cognome solo prova scritto sulla cartella il fascicolo processuale
è lì elude io ripeta le cose sono state dette
Faccio un accenno solo per comodità mia di ragionamento
Una sentenza definitiva subordinata tre gradi di giudizio uno dei quali illegittimità
O che perlomeno tale dovrebbe essere a tale
Che si muove coi tempi la nostra giustizia
Consente intanto a chi
Ha avuto la sfortuna di non poter aderire al partito di maggioranza quello gli ignoti
Di avere per la prima volta nella sua
Sul certificato penale una condanna dopo dicendo
Otto anni
Tutto questo sapete bene cosa comporta sostanzialmente per delitti di un'accezione capita per la stragrande maggioranza dei delitti gli si garantisce malgrado ha bevuto ha sporto una di essere individuato e processato un ampio atto di tempo durante il quale può tranquillamente tornare a delinquere metterà insieme magari se è sfortunato ma può darsi che qualche occasione riuscirà entra invettive del partito degli ignoti è soltanto con molti anni che avrà finalmente un precedente con le conseguenze che questo comporta
è un sistema paradossale davvero è chiaro ed evidente che la ricetta miracolistica non so se è poco qui c'è la e sarei molto contento io non certo per i soliti problemi però alcune indicazioni in sintesi le vorrei dare allo ma da due anni
Per la responsabilità che io attualmente la la riflessione
Da parte mia è stata ed è come dire scevra dalla dal precedente mestiere che facevo che Parma e poi tornerò a fare però
Però ed è invece tutta concentrata proprio sul una visione complessiva il tentativo di dare un contributo ovviamente provenendo da parte mia modestissimo e cercare di risolvere questi problemi alludo al l'impianto complessivo dei disegni
Di legge che il Governo i cosiddetti pacchetti fiction su un termine che non mi piace causa il pacchetto con un mi piace però ormai diventata di uso comune l'ha dovuto pure di e come sinergie navale sul sì sì se ne fa un abuso eccezione una volta c'è una misura in cui però siamo vittime sempre di queste ripetitività ma diventa una sorta di automatismo linguistico quindi perché non
Sì giustamente suggerisce Mario meglio pacchetto che parte son ceduto
Nell'accezione offre mistica il termine sul Po
E quindi
Per la prima volta questo è un dato che bisogna registrare
Da da parte di questo come lo devo dire anche con con orgoglio è stato offerto al parlamento un progetto di riforma complessiva alla giustizia su cui merita chiaro si può discutere su questo o quel punto
E comunque sarà la volontà del legislatore che poi deciderà che taglio definitivo dare a questo progetto apriva neanche il progetto c'è quindi bene o male siamo persone per cercare uno spiraglio di ottimismo a tutti i costi
Da oggettivamente siamo rispetto al passato la tradizione di fronte alla possibilità per il Parlamento di avviare concretamente una riforme complessiva giustizia che l'ammenda
Come dicevo prima più efficiente e soprattutto più rapida cioè qui io credo che tutti dobbiamo essere d'accordo sul fatto che la madre di tutti problema giustizia italiana e la sua insopportabile lentezza tutto deriva da lì
E che quindi lì bisogna intervenire
Per rendere questi tempi più ragionevoli eccome in negativo ne abbiamo una caduta di problemi in positivo ne avremo una caduta di soluzione di alcuni problemi se riusciremo ad accorciare notevolmente quei allora volando proprio sugli esempi sì è pensata l'istituzione del giudice unico di primo grado
Una maggiore razionalizzazione delle risorse sapere le ragioni per cui Parlamento ha voluto che questo disegno di legge diventasse legge delega al governo ma l'anno prossimo impera indico stiamo lavorando collega Pera nato da testimonianze spesso con passaggi tormentato avete sulla depenalizzazione
Che è finalizzata se ben calibrata naturalmente superflua se io lo dica a scaricare l'ottavo dei magistrati quel migliaia di fascicoli per piccoli fatti che forse non sono meritevoli di una coscienza collettiva di una sanzione penale anche meglio potrebbero essere sanzionati in altra sede
E quindi e l'obiettivo di intervenire sui reati minori è una è una una un aspetto di uso disegni di legge che io ricordo spesso ai colleghi senatori in Commissione Giustizia reati minori per un verso finalità detto attiva per l'altro
Se c'è un reato e viene incide su una percentuale bassissima ci sono dieci processi ed aperto al reato lo stiamo a discutere se De Gaetano meno moderazione ma niente
Se c'è un reato per cui ce ne sono Ventimila process discutiamo di questi perché si è alla fine stabiliamo che opportuno depenalizzata noto un carico ben diversa questa è la filosofia di questo disegno di legge che adesso in Commissione abbiamo esaurito dovranno necessariamente in aula perché è una legge delega ma siccome comunque verrà fuori un testo diverso alla canna d'ora torna alla Camera con quale esito poi non sappiamo e quindi anche sul lavoro parlamentare sua sua sua tempistica una riflessione si potrebbe fare anche se devo dire questo non perde occasione per dire che questo Parlamento che lavora lavora moltissimo moltissimo
Purtroppo ci sono dei tempi che dipendono anche dal bicameralismo perfetto tanto per citare un esempio non so da quel rosso la carica lavorato perché con questo Parlamento che e a due anni dall'inizio della vicenda riforma giustizia che è una cosa anche questa che molti qui motivo ripetono dei quattordici provvedimenti che costituiscono il nucleo dell'impianto otto sono diventati legge
Otto assenti abbiamo sbotta ramo sette a sette un certo Bilotta se e gli altri sei sono diciamo a buon punto hanno percorso l'iter parlamentare abbastanza ampio alcuni di questi e inutili perché io con ricordi la presenza di Pera poi ma me lo non lo me lo evoca con più facilità sono oggetto di quella ampia trattativa e si tenta di raggiungere tra maggioranza e opposizione quindi in realtà sono termini non perché non siano maturi per ma perché do essendo oggetto di una legittima
Auguriamoci
Come dire positiva trattativa politica attendo al momento in cui però se questa data trattativa si risolve come Emilio mi auguro in maniera positiva evidentemente poi i tempi parlamentari secco cioè ma c'è un accordo politico la vecchia legge stanno rapina quindi questo quadro complessivo indubbiamente e si sta lavorando in questa direzione fa poco quanto compiacere presenta la competenza penale del giudice di pace è un altro modo per esclude l'ottavo dei magistrati togati quello che non si ritiene debba essere debba trovarsi debba transitare da quanto e tutto questo certamente io sono convinto che comporterà dei vantaggi dal punto di vista dell'accelerazione ove il superamento diciamo Antezza
Però qui la identità di vedute tra me e me le minime Al Maliki è almeno per due cosa notissima e stamattina riscopre e anche solo sapere perché le sue vere conoscevo
E lunedì la questione dei su questo vorrei concentrarmi riflessione la questione delle meccanismi di dell'impugnazione nel nostro Paese
E questione che da tempo io ritengo come dire matura per una riflessione non voglio adesso dire di più tant'è vero che nel mille novecentonovantadue quando per la prima volta sono stato candidato alla Camera i deputati nell'allora Partito Repubblicano Italiano mi chiesero di nel programma diciamo al partito da fornì agli elettori di occuparmi una parte giustizia Jon seri
Con me
Consenso di molti colleghi di quel partito la questione dei mezzi d'impugnazione
Perché ci siamo tutti avete lavori pigramente le parole restano perché io mi chiedo se ma è stato mai fatto il capo forse sì però io il dato non lo conosco
Di quante di queste imputazioni sono meramente dilatoria
Novanta per cento ottantacinque Bouton numero chi butta nome rischia sempre ma non credo di essere lontano da realtà
Perché poi siccome un'altra mia convinzione in tema di giustizia forse varrà anche per altri settori ma io poco mentendo giustizia nulla di altri settori che tutto si lega parliamo scopre che tutto si lega
E allora e secondo me questa ripetitivi questa ripetitività del giudizio questo automatismo l'impugnazione molto legata alle tutta la cultura l'amnistia
Si perdeva tempo diciamocele cosa compra che sono cioè siamo Torino insomma vorrei a chi dobbiamo dirlo
Tanto amnistia è un minuto prima o dopo arrivava occorrerà perder tempo evitare che la sentenza passasse in giudicante così si piantano nel provvedimento tennisti
Tutto questo si è rotto perché da troppi anni ormai in questo Paese non interviene più onesti rispetto richiama la periodicità consolidata del passato e questa è una delle ragioni
Della dell'aumento e descrizione
Però la prescrizione si è scoperto che si è non voglio fare polemiche ho messo c'è Scopeto quindi che c'è un altro modo di soltanto Ciampi
Su tale la lentezza vostra giustizia non più l'attesa l'amnistia e che non viene tarda a venire forse non verrà no certezza vada la prescrizione che corso decorso del tempo arriva e allora voglio dire
Molte sono le cause che consentono tutto questo e a cui abbiamo accennato
Ma ci vogliamo porre il problema dei mezzi d'impugnazione Omo ci dobbiamo chiedere ma lo ha detto perfettamente ma questo sistema è un sistema che realmente garantisce l'imputato a un punto tale da farci dire non possiamo arretrare
Sul piano delle garanzie io rispondo no
Non lo garantisce affatto e sicuramente non garantisce la combattività
Va bilanciata da presentare giustizia quindi abbiamo una sicura offesa alla collettività per la quasi può anche paga teoricamente un prezzo se dall'altra parte mi viene un ispessimento delle garanzie questo ispessimento dà garanzie non c'è e allora parliamo
Il discorso degli altri paesi osso sempre molto attento quando ci sono questi paragoni con gli altri Paesi
Perché pavese baciata dall'America dove servono pene di morte alla grande
Quindi siamo attratti ogni paese ha la sua cultura la sua storia i suoi valori consolidati però c'è Paesi civili al mondo è progrediti quanto e più di tanto ce ne sono parecchi in nessuno di questi noi troviamo qualcosa che somigli nonché si uguale
Al nostro sistema delle impugnazioni ammala questo composito ciò del porto
Quale la soluzione e c'è io me ne intravedo più
Anche perché alla riflessione su questo problema diciamo collegare la questione dell'inizio persecuzione la pena
Altre tre volte come dire la l'abitazione monca
Io credo che si potrebbe per esempio intanto pensare
A collegati ad inizio esecuzione la pena all'esaurimento del giudizio di merito
Perché francamente aspettare anche quello di legittimità e cosa che
Faccio più fatica a capire
Mentre faccio molta meno fatica a capire che non quella di primo grado magari cosa secondo la complica la chiusura del della Same del merito
Inizia l'esecuzione della pena si può anche prevedere per il giudice di legittimità che in con quei casi posso intervenire ordinando la sospensione
E quant'altro salutiamo il ministro che città onora con la sua presenza
Così Giovanni
Continua anche oggi non passa un giorno annerite senza io debba vedere per la metà fino a oggi sempre con piacere speriamo che duri così
Però nessuno
A Fini non fu
Se poi non sa dove sette Soffritti ma mi spiace per loro proprio per
Quindi mi voleva avviare alla conclusione quindi io credo che insieme a tutto questo
Che su iniziativa del governo ma anche su iniziativa parlamentare il Parlamento ha già fatto e sta facendo questo settore se così lo vogliamo chiamare quest'aspetto del problema che riguarda una rivisitazione del meccanismo di impugnazioni primo dopo bisogna che poco fino al governo lo fa il Parlamento su come iniziativa ovviamente pose per Parlamento alla fine all'ultima parola però credo che siano maturi i tempi per farcela una riflessione laica senza ideologismi senza guerre di religione ma vantando esattamente come dire l'individuazione di un nuovo assetto del sistema delle impugnazioni che non comporti un indebolimento delle garanzie dell'imputato perché altrimenti ovviamente sul piano la garanzia hanno io personalmente non so risposta andarci sul piano dell'indebolimento alle garanzie ma se si verifica che si può modificare renderlo meno allettanti aver macchinoso meno ripetitivo meno di da Paolo inutilmente di Abano Terme per la collettività non certamente per l'interessato senza che questo offenda
Limiti indebolisca garanzie consolidate che sono credo una sensibilità tutti noi io penso che se si può limitare questa strada vada percorsa allora perché non prevedere
Prima che si Celebi giudizio di secondo grado una sorta di delibazione camerale sull'impugnazione se c'è un'impugnazione che di cui l'imputato lamenta soltanto la mancata concessione da attenuanti generiche gli si può dare in camera di consiglio magari in camera di consiglio
Ora so diminuzione la pena si può fare credo rapidamente in questa maniera con vantaggio di mandare al dibattimento molti meno processi
Di quelli che attualmente non ce l'hanno dato a me c'erano tutti poi c'è una questione
Diciamo di fondo concludo davvero che riguarda una risposta a una domanda che tutti ci facciamo e che attiene
Alla scoperta della lentezza direi fisiologica
Nel nostro Paese del rito accusatorio processo accusato ci ha dato una modernizzazione un maggior grado di civiltà giuridica
E quindi io personalmente non mi sento di metterlo in discussione ma si è rivelato più lento il prezzo in questo questo Honda e tutti quelli che vivono quella io ciò lavorato poco da pubblico ministero col nuovo rito un ancor più di un anno non è bastato per capire
E tutti sappiamo perché questa carretta
E tutti sappiamo perché tutto si lega come vi dicevo prima il problema è il fallimento dei riti alternativi
I promessa Curatolo funziona molto bene i paesi in cui al dibattimento ci va una minoranza dei processi perché gli altri non è che non si Panucci tutto
Cori da tre lati e allora Ipres accusatorio funzione
Ma perché qual è una delle ragioni
Del tutto si lega a proposito di questa di questo limite che il modello accusatorio nel nostro Paese denuncia è sempre la questione va male di tutti i problemi la lentezza
Spesso c'è una carenza di interessa chiudere rapidamente un processo perché ci sono per le aspettative
Di cui parlavo prima che affonda la cultura l'amnistia che rimane comunque il sottofondo e comunque trova vitalità nel succedaneo della dei termini di prescrizione
Ora bisogna anche lì pensare e molte delle delle cose che il Parlamento già ha già fatto delle risposte che ci ha già dato il Parlamento e che ci darà tengono
Come dire a dare una una una correzione diciamo a questa impostazione c'è una volta che prenderemo i processi più rapidi probabilmente scopriremo che saranno molti di più quelli che riterranno più utile ricorre un rito alternativo che non
Andare al processo quindi il tutto si lega
Credo come dire una chiave essenziale di accesso alla valutazione dei problemi e alla auspicabile individuazione delle sue soluzioni
Perché
E accaduto al meccanismo ma non c'è dubbio che da dove da qualunque parte noi aggraviamo questo bubbone della giustizia che non funziona scopriamo che è sempre la lentezza
Il nucleo fondamentale su cui intervenire
Presa coscienza di questo poi abbiamo una serie di possibili interventi
Ripeto quello che mi pare che col ormai debba entrare nel dibattito culturale ma anche politico se non parlamentare e quello della dei mezzi d'impugnazione perché l'esecutività della sentenza subordinata al terzo grado di giudizio credo che sia un morso
Dopo un lusso che non ci possiamo permettere anche perché è un lusso a fronte del quale non vedo quale utilità qualcuno ne ricavi se non pochi poi alla fine sito ha premiato per esempio alla prescrizione grazie
Prima di dare la parola seguendo sempre Loria Fabricio al Prefetto alfabetico al prefetto Ansuino Andreassi direttore centrale della Polizia di prevenzione
Io vorrei sottolineare una singolare coincidenza
Perché il giorno in cui il ministro Flick
Il professor Flick venne nominato ministro cinque loro proprio lo stesso giorno dalla sua presenza in un convegno a Genova sulla effettività della pena
Oggi il ministro Flick compie il secondo anno se il secondo anno della del del suo incarico del suo lavoro no non faceva riferimento all'età secondo anno siccome il ministro
Due giorni di differenza e il problema dell'effettività della pena
Della in effettività della pena anch'essa anche questo problema compie il secondo il secondo anno non lo dico con spirito polemico dico che questa singolare coincidenza potrebbe suscitare e delle speranze perché dopo due anni questo problema arrivi a maturazione sulle linee anche di quanto poc'anzi ha detto
Il senatore Ayala che in sostanza richiamano grosso modo quello che era e il programma dell'Ulivo sul punto sostanza in in parte almeno
La parola prefetto Ansuino Andreassi Iddio pregherei il prefetto di attenersi sui dieci quindici minuti massimo perché purtroppo abbiamo fatto un pochino tardi quindi prego
Grazie io lo farò senz'altro anche perché mi sembra che il il mio intervento debba incentrarsi soprattutto sulla prime indicazioni che emerge dalla titolo di questo convegno cioè tutela dei cittadini
Tutela dei cittadini indipendentemente dal procedere
Dell'azione penale o quanto meno anche indipendentemente dal procedere dell'azione penale dall'instaurarsi di un di un processo
Allora fin qua sono emersi degli spunti e delle sollecitazioni molto interessanti interventi precedenti hanno messo hanno Ripa hanno richiamato l'attenzione su degli argomenti che attengono più strettamente anche all'attività di tutela della sicurezza pubblica e della prevenzione
Quando il dottor Almerighi e prego di correggermi se ho inteso male dice che c'è una media di trecento giorni ho inteso bene tra la condanna e all'inizio di espiazione della pena e l'esecuzione della pena beh questo è un è un dato che ha delle ricadute significative anche sotto il profilo più generale della tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica
Se per percorrere i tre gradi di giudizio ci vogliono dieci anni anche questo è un dato che interessa gli organi di polizia
E cioè la considerazione che io faccio è che
Situazioni di ambiguità e di incertezza nell'applicazione della giustizia provocano anche tra le forze dell'ordine o smarrimenti toh e distrazioni di risorse
Vigilare e non so con quali strumenti in quale modo
Su situazioni analoghe a quelle qui ricordate
Che preludono all'applicazione in concreto della pena comporta certamente una distrutti una distrazione
Delle forze dell'ordine sul piano più generale della tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica e quindi provoco hanno delle
Distrazioni sulla elargizione del servizio del bene sicurezza
Sì è qui accennato poi al problema
Della lotta alla Microgame macrocriminalità
E allora mi viene in mente qualcosa che abbiamo già avuto occasione vidi battere in altre sedi
Con
Voi esponenti della magistratura
Io qualche tempo fa dissi che
Quello che ha dominato
Le forze di polizia
La magistratura e in generale tutto quanto il sistema di sicurezza in questi anni è stato un po'il criterio dell'emergenza
Spesso dentro a un emerge
Principale sono nate altre emergenze
E allora per esempio noi non ci siamo accorti quando c'era l'emergenza terrorismo e credo che gli anni siano ottantuno ottantadue
A Palermo solo a Palermo
Cioè
C'erano già stati qualche centinaia di casi di lupara bianca
Perché perché
L'attenzione del paese l'attenzione delle forze da porsi all'attenzione dell'opinione pubblica
Era tutte erano tutte quante concentrate su quella che veniva considerata l'emergenza del momento
Ho chiamato questo Effetto dell'emergenza
Effetto eclissi
Significa
Dunque che l'emergenza finisce per oscurare
Altri bisogni della collettività
Altrettanto meritevoli di attenzione
E quindi
Il nostro compito certamente non facile certamente molto arduo e quello di contemperare diverse esigenze grandi urgenti e contestuali
La lotta alla criminalità organizzata la lotta alle mafie è un dovere prima
Su quale noi non dobbiamo deflettere nemmeno per un istante
Un paio di anni fa
Però
Il presidente Violante osservata in un articolo su Micromega
Che sale l'attenzione
Delle forze dell'ordine e della magistratura
Era impegnata
Nella lotta alla mafia
E
Dentro la lotta alla mafia
A quello che di più oscuro cioè nel mondo della criminalità organizzata
E cioè i legami mafia-politica
Comunque il cittadino comune risentiva anche
Delle percosse della criminalità diffusa sul territorio
Allora ripeto senza deflettere nemmeno per un istante è questo impegno primario è sacrosanto che la lotta alla criminalità organizzata noi dobbiamo tenere presente che c'è una parte la della collettività che subisce le ingiurie della della criminalità comune della criminalità
Diffusa e invoca giustizia
A questo dobbiamo aggiungere
Che il percorso completo
Che del travaglio e del cittadino dal momento dell'ingiuria
Costituita da dover subire un reato
Al momento in cui
Dovrebbe esserci una risposta di carattere giudiziario ecco tutto questo percorso quando si tratta di reati cosiddetti minori
Incontra una specie di processo di banalizzazione delle risposte che vanno dalla
Risposta disattenta degli organi di polizia al momento della denuncia e che arrivano poi anche
Ad un trattamento certamente diverso da quello che il cittadino si aspetta
Nelle aule dei tribunali
Allora
Bisogna
Arrivare ad un concetto nuovo di tutela della sicurezza pubblica
E questo si cerca di fare e cioè
Ad un concetto di sicurezza pubblica che non coincide più soltanto come
L'
Militarizzazione del del territorio
Che non consiste soltanto più in repressione che ripercorre canali obsoleti o in prevenzione di tipo standardizzato e da setti con vale a dire non commisurato alle realtà di un determinato territorio ma invece a un modo di produrre sicurezza sagacia
Attento ai bisogni della collettività
Sicurezza quindi sempre più come
Governo
Del del territorio
Ed è per questo che da qualche tempo
Il ministero dell'Interno le prefetture
Hanno stabilito delle intese con i Comuni
Con le amministrazioni comunali in maniera da garantire un nuovo modo
Anche interattivo di produrre sicurezza
Che cosa si fa si fanno dei protocolli di intesa ne sono stati fatti diversi a Modena Napoli accaldati a Torino a Bologna in altre città
Protocolli d'intesa tra prefetture Comuni
Basati su quell'assunto che dicevo prima
Basati sulla urgente necessità di dare una risposta a questa sensazione di insicurezza che pervade la collettività e di cui si parla
Quanto meno da tre anni
E allora il Comune si impegna ad attuare adeguate strategie di comunicazione alla città dinanzi agli organi di informazione sullo stato della sicurezza della città
Si impegna a collaborare con le forze tramite ecco le forze di polizia tramite la polizia municipale attraverso intese con il questore
Si impegna a comunicare alla Prefettura tutti quegli stati che attengono anche alle vicende transattive degli esercizi pubblici e commerciali su cui certamente vale la pena concentrare l'attenzione d'altro canto la Prefettura
Invita il Sindaco alle riunioni del Comitato provinciale dell'ordine e della sicurezza pubblica
Prima di tutto per scambiarsi informazioni con gli altri componenti tutti quanti interessati lo stesso problema e poi per valutare congiuntamente
Situazioni critiche che si dovessero manifestare in concreto
Ma anche per sollecitare l'attenzione delle amministrazioni comunali a fornire
Ho a riparare a certe deficienze che pure incidono
Sulle condizioni della sicurezza pubblica per esempio il recupero e il risanamento urbano per esempio l'illuminazione pubblica la viabilità
E così via
Concorda infine la Prefettura iniziative comuni di formazione tra vigili urbani e forze dell'ordine
Questo mi sembra che un nuovo modo di interpretare
Le erogazione la gestione e l'erogazione del servizio sicurezza
Nel Paese è un grande passo avanti che si sta facendo
Sull'esempio di quello che viene anche da Paesi stranieri ai quali giustamente io ritengo che bisogna guardare
Con le cautele che l'onorevole agli alla diceva ma da cui comunque possono provenire chi sputi utili per aggiustare o le nostre cose
Voglio fare riferimento anche ad altre ad altri due spunti che
Possono dare
Testimonianza dell'attenzione con la quale il Dipartimento della pubblica sicurezza
Cerca di migliorare se stesso convinto che le condizioni dell'ordine e della sicurezza pubblica in Italia sono senz'altro non soddisfacenti e che vanno
Profondamente
Fronteggiate
Allora c'è per esempio un Progetto di sicurezza per lo sviluppo del Mezzogiorno che è basato su un criterio di sicurezza investimenti occupazione
E cioè si cerca di giocare su alcuni fogli una grossa scommessa non su tutto il territorio delle regioni a rischio ma su alcuni posti intesa con la Confindustria
L'intesa con le amministrazioni locali si cerca di giocare una grande scommessa
Per dimostrare
Che la parte sana della popolazione che lo Stato che le istituzioni quando vogliono
Possono garantire
La collettività in maniera
Certamente certamente efficace che la parte buona e sana della popolazione può scacciare le mafie
Arrivo rapidamente alla conclusione riservandomi poi in un secondo tempo di intervenire su altri argomenti
Ma
Rifacendomi al punto di partenza e cioè dell'esigenza di
Rispondere contestualmente a diversi
Gravi problemi che incombono sulla sicurezza pubblica ecco noi dobbiamo tenere presente i quali sono non solo gli impegni attuali del paese ma quali saranno gli impegni futuri a brevi anche a breve scadenza e mi riferisco a grandi enti quali quelli del Giubileo dobbiamo presentarci
Certamente in ordine di fronte a queste grosse scritte
E quando poi avrò l'occasione di ritornare sul tema Dio che cosa stiamo facendo grazie grazie
Troppo avere sentito l'interessante il punto di vista
Della prefetto Andreazzi
La parola all'avvocato Buccico Emilio Nicola Presidente del Consiglio nazionale forense prego
Voglio acriliche subito due tre punti sui quali ha richiamato l'attenzione Ayala
Lentezza dalla giustizia
Lasciamo stare le cause storiche rispetto alle quali perlomeno per un aspetto Vieri una disputa continua fra avvocati e magistrati
Noi continuiamo a dire erano quattro mila e cinquanta sì i magistrati
Nel mille ottocentosessanta quando l'Italia si costituì unitaria ventisei milioni di abitanti oggi sono effettivi poco meno di otto miliardi riteniamo che il magistrato sia inadeguata ci sono i problemi connessi ma lasciamo stare queste cause storiche
Siamo sessanta milioni oggi
Fra le cause recenti ho cercato di coniugare attentamente i dati che sono stati pubblicati dal sole ultimamente sulla lentezza tra giustizia e con i risultati della indagine Censis sulla criminalità in Italia
E ho tratto queste modestissime forse ovvie conclusioni ma nel catalogo delle ovvietà è giusto che anche gli avvocati si scrive al primo tocco
Indubbiamente il processo accusatorio costituisce un elemento di allungamento del processo
Ma guardando lei si di di tribunali e dei distretti di corte d'appello nei quali la durata dei processi più lunghe mi son reso conto che influenza dirette hanno avuto sull'allungamento dei tempi i maxiprocessi con riferimento particolare all'i siti metti e picco
Laddove le sedi sono medie piccole vie un numero di maxiprocesso non eleva sono sufficienti quattro cinque maxiprocessi in distretti di Corte d'Appello di menti dimensioni per far sì che non soltanto la giustizia penale ma anche la giustizia
E civile siccome Fassa attraverso la ipertrofia dei limiti
Cronologici supera quando si vanno a coniugare può in questi termini con i risultati della indagine Censis ci si rende conto che il cittadino italiano che assiste non dobbiamo stare qui a rifondare
Il significato del processo nella nostra coscienza e nella nostra società
Quello che si punisce cittadino italiano in questo quale ciò che atterrisce il cittadino medio non è la grande criminalità e il terrore dalla forte disoccupazione
E infatti nello schema di risposte che dell'iter e riuscito a
Fornirci la disoccupazione il terrore soprattutto del ceto giovanile
Laddove si crea uno quelle sacche di terziario indistinto che poi sfociano verso approdi non sempre significativi dopo la disoccupazione viene la microcriminalità cioè la mancanza di risposta ad una esigenza immediata di giustizia
Il riferimento emblematico il furto di autovetture ormai e e chiaramente una infrazione continua il principio di obbligatorietà dall'azione penale sempre un dato di fatto
Pacifico e poi naturalmente la grande criminalità per quell'aggressione soprattutto dal punto di vista economico che ha conquistato tante Regioni nel nostro territorio
Nazionale non soltanto dal punto di vista esteriore ma per mutuare un libro
Al quale ha preso parte
Natoli dentro le coscienze dei cicli
Ma vediamo subito ad una un punto essenziale perché è inutile che qui stiamo ripeto a ripercorrere gli itinerari e percorsi storici e culturali Ayala dice
Perché noi interveniamo sul sistema delle impugnazioni
E perché vi è un così frequente ricorso al metodo dell'impugnazione alla cultura dell'impugnazione
Naturalmente gli avvocati sono immediatamente tirate in ballo mi sembra pacifico
E e mi sembra pacifico chiaro questo sì anche se io constato
Che se vi sono grandi responsabilità della classe forense
Nella collocazione dell'avvocato essendo una società altrettanto gravi responsabilità
Vi sono nel ceto politico e nella società italiana che fanno di tutto per far sì che non vi sia un ceto forense gambi di professionalità garante di principi etici questo lo dobbiamo dire però qualche esempio immediatamente
Dice ancora Ayala il ricorso alle impugnazioni frutto della cosiddetta cultura dell'attesa
Atteso che le amministri una volta ma ormai dal novanta ne abbiamo più ma abbiamo un esperimento recente l'attesa messianica di questa legge bruttina veramente Simeone anche dal punto di vista proprio così
Se di formaggio di farciture registi non c'è stato un atteso Adam che ha incentivato il ricorso all'impugnazione ma indipendentemente da questo vi è oramai un andamento inerte per cui all'impugnazione sita sempre corso per allontanare la effettività dell'inizio dell'esecuzione
Diventa tumorale questo aspetto quando si guardi per esempio i procedimenti
Cautelare in Cassazione
Tutto ciò incentivato peraltro da una classe professionale non all'altezza dalla situazione
Colto del ceto politico che per mano per poco per penne di un deputato che si chiama cento non lo conosco ma che evidentemente ritrae vitalità dal nome perché sono antichi paradossi dalla nostra vita ha fatto sì che attraverso una regina
Gli avvocati cassa azionisti nel nostro Paese siano diventati oggi in Italia venticinque mila quindi con un abbassamento da soli e qualitativa con la facilità per la utenza
Non per rivolgersi ad un intermediario professionale qualificata ma di rivolgersi a un intermediario professionali qualunque in grado di fare un qualsiasi ricorso che comunque allontana la possibilità dell'esecuzione della pena dice ancora Ayala
L'amnistia è un dato incerto il provvedimento di clemenza chi sa se verrà però la prescrizione certa ma io mi rifiuto di seguire questa strada questa logica
Perché l'allungamento dei termini della prescrizione e la vittoria della nostra impotenza alle parliamo anche perché i termini sono quelle che sono ma sarebbe la vittoria dalla nostra impotenza questa è una strada che non possiamo non dobbiamo percorrere lo dico un paese civile se tale vuole essere invece di discutere oggi dell'ergastolo invece discutono di fra parentesi personalmente sono ha favorito l'abolizione della vita personalmente non ha nessuna importanza perché la discussione diventerebbe semplicemente accademiche qui e in gioco
Soprattutto la qualità e la natura e la incidenza di una politica della pena che prescinde anche dalle condizioni teorico i diari che ciascuno di noi può nutrire
Del resto avvocato il tema delle delle Gastone sarà oggetto del seconda allora non ne parla più ma viene parlavamo un paese civile se avrebbe dovuto parlare di ricorso sa
Mettiamoci d'accordo come limitare il regime delle impugnazioni
Dobbiamo intervenire in una duplice direzione
Nella direzione di un sistema processuale
E di un modello processuale e il processo non come strumento di lotta intendiamoci ma secondo oggi su tutti i liberali si dicono ma secondo matrici liberali il processo come luogo in cui si verifica il diritto del cittadino
Questo non ce lo dimentichiamo altrimenti una brindiamo a principi irrinunciabili dobbiamo far sì che le garanzie per il cittadino nel processo siano le massime e che finalmente il ruolo paritario della difesa sia sostanzialmente riconosciuto un esempio negativo
Consigliere ma lui vago velocemente e lo faccio subito un esempio negativo viene la legge modifica Trichet del trecentoventitré che ha dato grandi numeri
All'attuazione pratica dell'applicazione dalla prescrizione parliamoci chiaro viene e in coda vi l'articolo quattrocentosedici del Codice procedura penale modificato
è una norma che quella un principio di civiltà perché nessuno può essere rinviato se non è sentito se le sue ragioni beh ma è una norma applicata no io chiamo
Il diritto postale
Quelle là postalizzazione di utili e non essi perché e vissuta come un fatto fastidioso da parte dei pubblici ministeri ormai vediamo turbe di guardia forestale carabinieri che interno sotto le cose più svariate di questo mondo allora se ne vogliamo accrescere il sistema e l'arredo delle garanzie cominciamo dalle piccole cose abbiamo fatto una riforma che scritta nella sua piccolezza un linguaggio di civiltà è una riforma che mi così il re di terzi nelle paniere delle applicazioni pratiche perché non lo applica nessuno quando qualche volta andiamo da qualche pubblico ministero ma quella situazione particolare Borsellino possiedi la bisogna essere il presidente così una se la corrente per essere sentito qualche volta altrimenti va bene sì sì bisogna andare dal maresciallo di turno senza un esito concreto perché ti dicono tante rinvio a giudizio è pacifico
Ma dobbiamo poi intervenire questa la forbice e vado velocemente perché mi son messo l'orologio davanti e non voglio essere ripreso dal consigliere al merito
Dobbiamo intervenire in una fase successiva
Sì riti alternativi sono falliti soprattutto in molte parti d'Italia secondo le nostre statistiche il rito abbreviato soprattutto il rito abbreviato secondo i nostri dati
Statistici
La semplice udienza camerale ma anche il cinquecentonovantanove per quanto a nostra conoscenza è miseramente fallita insomma per quello che a nostra conoscenza e un approdo al quale non si fa ricorso abitualmente io parlo dal punto di vista patito insomma perché facciamo vita associativa ma vita pratica
Nel mirino allora dobbiamo intervenire dobbiamo ed emerge un sistema di incentivazione io inattesa
Dell'immancabile ritardo nell'inizio del convegno come buon costume italiano mi sono letto
Una proposta modifica dice da centosessantatré che ho visto la sono proposte che possono essere aggiustate riviste perimetrate melma dobbiamo intervenire lì altrimenti noi non riusciamo a scoraggiare fra l'altro l'attesa di un diritto per i cittadini
E l'esercizio di un dovere per il difensore perché il difensore che cosa può che cosa deve fare deve essere utile al cliente rispettando la legge allora il difensore di fronte ad una richiesta di clienti rivedere procrastinato inizio dell'esecuzione della prima non può che muoversi in questa maniera secondo questa forte che ci dobbiamo muoverci
Per muoverci bene secondo questa forbice abbiamo bisogno di una interlocuzione seria e responsabile
Fra ceto politico magistrati gli avvocati
Quando dicevo che grandi sono le colto probabilmente dall'avvocatura
Io faccio
E faccio spesso opera Uto critiche nei confronti del ceto forense resti un ceto forense in cui c'è l'amico ministro me ne può dare a incontrollabile perché quando nell'arco di venticinque anni si passa da quarantadue mila iscritti al centocinque mila siamo un ceto non più forense un ceto sociale
Indistintamente collocato dalla società quando Agenzia provenienza ad aspirazioni questa è la verità siamo ormai un corpo sociale sembra difficilmente controllabile grandi cadute
Io antologiche contiguità con ambienti malavitosi in molte parti d'Italia
Esperienza disciplinare non sempre perfetta ma nel nostro progetto di ordinamento professionale che speriamo il ministro porti a giugno all'esame del Parlamento abbiamo previsto per esempio i distretti disciplinari per far sì che non si confonda l'esercizio disciplinare con quella che comunemente viene indicata come la pratica del potere del consenso dell'Istat delle elezioni viene a quelle nostre colpe ce l'abbia alle gocce la società io temo che la società italiana non voglia un ceto forense adeguato sotto il duplice aspetta il profilo della contro la preparazione professionale
E della rispondenza nelle condotte nei comportamenti a vincoli di carattere deontologico e morale io penso che non lavori la società italiano un ceto di questo genere perché stiamo assistendo
Storicamente e queste purtroppo un'altra ricorrente ovvietà dal mille novecento al quarantasette una riforma che l'ordinamento professionale che non viene e abbiamo avuto ministri a volte politici a volte Empoli C ma per rimanere nell'ambito dalla nostra comune cultura abbiamo tanti ministri si amavano Vassalli ma neppure il progetto passa le riuscite a decollare cioè vi è quasi un accerchiamento aggravato
Dalla colpevole presenza di avvocati in Parlamento perché può sembrare un fatto paradossale mi sembra che questi uno delle spiegazioni non riusciamo a ottenere una riforma dell'ordinamento professionale serie in grado di far che cosa
In grado di far sì che questo ceto professionale possa reggere
Oggi soprattutto l'urto con la con correnti a spietata e qualitativamente forte che ci viene dall'Europa oggi si può venire esercitare in Italia da qualunque Paese europeo
Non soltanto attraverso l'esame il diploma di stabilimento ma attraverso una semplice pratiche triennale nel nostro Paese
Grandi studi oramai si sono organizzate nel territorio e non si fermano a Milano a Firenze arrivano a Messina che abbiamo notizia di studi che sono già collocati nel Sud d'Italia ne abbiamo bisogno per fare questo abbiamo bisogno di un sistema di formazione decente che manca
E il sistema di formazione che oggi è stato ipotizzato per voi magistrati per accedere cioè al concorso in magistratura è un sistema che soltanto residualmente riguarda quasi forense perché riguarda prevalentemente voi io dico
Bensì è venuto Co tutti gli aggiustamenti che ci vorranno un sistema che evita quegli spettacoli assembleari e quant'io personalmente ho detto approvato assistito presente a piazza Re di Roma in uno dei tanti corsi
Attraverso i quali cui si accede a concorso in magistratura seguito abbiamo bisogno ho finito abbiamo bisogno di confrontarci sotto più profili con voi magistrati in questa ottica
La interlocuzione non può che portare a un discorso di grande responsabilità che deve vederci vicini magistrati e vicini al PCI politico
Ho detto l'altro giorno lo voglio dire oggi sperando di scongiurare il ripetersi di vicende del genere
Che gli avvocati non possono ricorrere ogni volta che debbono far sentire mi fa piacere che ci senatore perché prima la loro voce all'arma dello show
E per motivi meramente utilitaristici perché si svaluta quest'arma tradizionalmente contrattuale e perché non si risolvono in questa maniera i problemi
Sono stato lapidato in molte assemblee d'Italia perché nella mia responsabilità di presidente del Consiglio nazionale forense ho detto per noi avvocati occorre un'autorità garante
Che giudica della legittimità dello sciopero ed è la corretta esecuzione dello stesso
E poi mi sono permesso di dire in un Paese nel quale la intolleranza insiste dovunque non bisogna meravigliarsi che non bisognava rompere la cordata corporativa
E di fronte alla dilapidazione generali in alcune assemblee ho avuto grandissimi solidarietà da moltissimi mobilita centinaia di colleghi ma noi abbiamo bisogno della solidarietà della società italiana per poter crescere
E abbiamo bisogno di appuntamenti che sono al Parlamento con la riforma dell'ordinamento e per evitare e un mio palline una mono maniaci
Che la legge
Sul part-time e si consolida l'abbiamo rimesso alla Corte costituzionale per far sì che il ceto forense possa poi essere quell'interlocutore che voi magistrati avete diritto
Di aprire serio e responsabile che noi vogliamo tali esseri dal potere discutere con voi per far sì che quel servizio giustizia non ci vedo la prossima volta a discutere nel catalogo delle ovvietà delle stesse cose
Leggiamo il senatore Ayala che aveva anticipato mi fa ragioni di orario di aerei doveva lasciarci io vorrei poi intanto leader al ministro che sono previsti per esaurire la tavola rotto rotonda l'intervento del dottor Lattanzi del dottor Mancuso
E del senatore i terapie Mancuso sulla seconda secondo a allora del dotto Lattanzi e del senatore Pera e poi Mancuso aprirà sul secondo tema per cui il ministro quando desidera intervenire basta un piccolo cenno daremo la parola
Volevo ringraziare in modo particolare l'avvocato l'avvocato Buccico per anche la schiettezza e le le posizioni coraggiose anche che ha Espresso chi come M e conosce quello che succede nell'ambito dell'avvocatura
Sentir dire queste cose da un avvocato illustre rappresentativo Presidente del Consiglio nazionale forense e veramente motivo di speranza perché io sono convinto che intanto si va avanti in quanto funzionano gli anticorpi e il fatto di vedere e di analizzare e l'avvocatura così come ha fatto lui e motivo sicuramente di Buonasperanza certo
Nello stesso tempo e auspicabile che ci sia un referente unico per la l'avvocatura perché io non riesco a capire
E come sia possibile che il consiglio nazionale forense possa essere scavalcato in relazione ha scavalcato oppure possono essere voglio dire ignorato nel momento in cui si prendono delle decisioni come stamattina ho sentito ventilare ci sono in previsione altri quindici giorni di sciopero dell'avvocatura in tutto il Paese
E credo che e così veramente non sia possibile andare avanti in Italia sta realizzando un fenomeno molto preoccupante che sta trasformando alcuni settori dell'avvocatura in soggetti promotori della difesa nonno dell'imputato nel processo ma della difesa d'altro accesso
Il che io credo che sia l'anticamera della barbarie perché credo che il compito
Deontologico istituzionale dell'avvocatura sia quello di garantire la difesa degli imputati nel nel processo e detto questo do subito la parola alla dottor Lattanzi prego
Sì Mario come me le date erano se
Vado al di là dei tempi stabiliti
Il circo risponde alle domande
Che sono stati poste da Mimmo carte non mi pare che tutto sommato questi in conto ruota intorno a due temi l'effettività della pena l'effettività del processo
Delle fetida rapina in perché abito ce ne occuperemo in un secondo momento adesso il tema principale
E quello dell'effettività del processo sotto vari profili ovviamente il primo che è stato ricordate quello relativo al divario enorme fra ignoti e noti
Il secondo quello che è stato ricordato da Mimmo Carcano
E e quello relativo a uno sfasamento che estate era stato indicato in articoli Panebianco poi ripreso
In varie occasioni fra un'azione di perseguimento di alcuni delitti e azioni perseguimento di altri delitti si è detto mi pare di ricordare che mente
Per alcuni delitti come la corruzione l'azione incisivo eccessiva per altri delitti per tutta la crisi microcriminalità invece l'azione e carente o assente
Io non so quanto
Le due cose possono esserci messe a confronto mi sembra che poco possono essere messa Coop problemi son due per quello che riguarda la microcriminalità innanzitutto problema di polizia giudiziaria
Comunque un problema di individuazione un problema che si lega al discorso più generale sugli ignoti
Ma soprattutto oggi è un problema di che diverse funzioni cioè e non calci in genere quando quando facciamo riferimento all'azione delle procure ci riferiamo alle procure della Repubblica presso il tribunale
Quando facciamo riferimento alla microcriminalità cifre ci riferiamo alla pretura el e alle procure da Repubblica presso la Pretura quindi sotto questo aspetto mi pare che il paragone che si fa commessi il perseguire alcuni reati impedisse di perseguirne altri
Non sia del tutto
Fondato quello che probabilmente vieni in questione innanzitutto è il discorso del processo pretorile
Abbiamo parlato
Della situazione processuale
Dopo il nuovo codice di procedura penale
Riferibile ovviamente non soltanto nuovo Codice procedura penale ma alla mancanza degli amichetti e nani alle quali erano abituati comunque è dato pacifico sotto gli occhi di tutti dato che emerge anche dalle statistiche in materia di prescrizione che il processo di vettura è un processo sostanzialmente morto comunque è stato comatoso
Il processo di tribunale è un processo in grosso affanno ma non è nella situazione in cui si trova
Il processo pretorile e alla probabilmente un discorso che non voglia essere esimente generalizzante deve per conto di queste due realtà
Discorso più generale che è stata fatta è quello relativo al processo accusatorio mi pare mi pare di capire che nonostante alcune critiche ricorrenti ormai si conviene
Su questa necessità che il processo penale sia basato su un ruolo paritario delle parti è un discorso che è ritornato oggi e è un discorso che credo si vede
Coinvolge tutti quanti è un discorso che ho deve essere condiviso
E allora il problema non è quello di tornare indietro di cambiare Processo dal punto di vista veloce come il problema non è quello ma e quello piuttosto di riflettere all'interno di questo processo accusatorio riflette sotto due profili è stato detto mi pare da Mario Almerighi in realtà nel processo accusatorio però poi abbiamo trovato un cumulo di garanzie
Alcune di origine inquisitoria o quanto meno io credo forse dire abbiamo trovato anche un po'di confusione io faccio riferimento in questo caso tutta la vicenda del famoso articolo cinquecentotredici
Un
Discorso è e dire nel dibattimento le parti devono essere sentite un discorso e dire dibattimento le parti chi è informato testimoni o imputa di reati connessi devono riferire ciò di cui sono informati devo dichiarare altra cosa invece dire facciamo un processo in cui che alcune cose non si parla
Se
è stato dichiarato incostituzionale prime cinquecento e poi cinquecentotredici se poi e il processo e l'ottantanove ha avuto delle modifiche
Questo non è dipeso dal fatto che i giudici a quote costi se fossero particolarmente cattivi oh i legislatori fosse particolarmente cattivo è dipeso eticamente al fatto che ci si è resi conto che quel meccanismo non funzionava
Non funzionava nella realtà S.p.A. che stiamo a ripercorrere e gli esempi che che per me sono noti insomma esempi in cui acque cose erano avvenuti tutti sapevano che erano avvenute e poi nel processo invece non esistevano
Ce n'è oggi potremmo arrivare al caso limite in cui le cose che tutti sappiamo essere avvenute perché magari li abbiamo visti in televisione quando la televisione ha ripreso un processo
Nel processo successivo non esistono soltanto perché di quelle cose non può essere data lettura egli implora di reato connesso si rifiutano di far dichiarazioni
Ora compra sesso in cui
Dei fatti
Sono in conoscibili secondo me è un processo inaccettabile cioè una cosa è dire che i fatti devono essere conosciuti nel dibattimento una cosa è dire che i fatti sono esse costi nel contraddittorio altra cosa dire e i fatti invece possono esser con
Siamo davanti a un giudice non ce l'ho fatta
No ma il discorso è questo per semplificare se vogliamo fare i trenta processo accusatorio no
No ma forse non sono stato chiaro nel processo accusatorio negli Stati Uniti anche l'imputato
Testimonia cioè chi e a dei ruoli quei luoghi svolge allora il dichiarante una volta che dichiarante di un processo accusatorio diventa testimone non è più la persona che può dire quando voglio richiamare quando vogliono dichiaro quindi non è che dico che non debba e dichiarare che si debba tener conto di quello che viene fatto soltanto di quello che viene fatto altrove dico però che e probabilmente la strada da seguire era un'altra era quella credo che ormai sia riconosciuto anche da molti processualista di
Sempre con riferimento al nuovo processo
Si è parlato di durata
E il discorso è la Luca durata e collegato ovviamente anche al discorso le prescrizioni
è vero che
Il dibattimento del nuovo processo è un dibattimento che è molto più lungo di quello del vecchio processo che si risolve una serie di letture chiunque di noi affatto le due esperienze lo sa
Ma
La scommessa che era stata fatta era quella di ridurre il dibattimento il nuovo processa i casi in questo dibattimento effettivamente servisse trovando tutta una serie di strade alternative che non quelle dei procedimenti speciali nel caso in cui invece questo dibattimento
Fosse stato non necessario e è un discorso che si lega anche quello dell'impugnazione che è stato di fatto è stato rifatto qui io
Sono abbastanza preoccupato quando sento parlare con decisioni di una riduzione delle impugnazioni
Così come sei preoccupato se sentissi parlai di un diverso dibattimento il discorso è quello di impedire l'abuso delle impugnazioni cioè di scoraggiare le impugnazioni non giustificate così come quello di scoraggiare i dibattimenti che non servono attrezzi procedimenti alterna
E in probabilmente l'abuso delle impugnazioni lo si può in qualche misura scoraggiare appunto attraverso meccanismi di preveda no oggi si è parlato della esecuzione della sentenza di secondo grado comunque meccanismi che regoli diversamente l'impugnazioni che non faccia l'impugnazione uno strumento che esclusivamente dilatorie perché è vero che in un certo numero di casi percentualmente elevato impugnazione ha soltanto funzione dilatoria però è anche vero che di impugnazioni e anche di corso per Cassazione a una percentuale abbastanza elevata di accoglimento quindi io sono sempre preoccupato quando sento fare discorsi che nettamente circoli fare una scelta piuttosto che nella
Quello che poi secondo me è sicuramente vero è che gli l'attuale sistema dell'impugnazione soprattutto a queste l'appello e incongruo e in Congo rispetto al nuovo sistema processuale cioè il leggerlo il nuovo Codice
Ha riformato il giudizio di primo grado e ha sostanzialmente dimenticato il minuto ed elegante le impugnazioni Pettineo ci troviamo in un sistema singolarismo che c'ha un primo grado incentrato sull'oralità
E un secondo grado di merito l'appello incentrato sulle letture
Il che significa che il giudice di appello può modificare completamente la decisione dando delle valutazioni diverse di prove che il giudice di primo grado a assunto personalmente quindi abbiamo in sostanza un sistema che continua a essere un sistema di merito
Perché poi la decisione che conta è la decisione dice l'appello basato non già sulla coralità ma sulle letture
Quindi sicuramente il sistema delle impugnazioni
è un sistema che va rivisto
Problemi particolarissimi è stato ricordato son posti dalla criminalità organizzata i maxiprocessi questo credo che sia un fenomeno che non è stato attentamente è considerato vuoti ci troviamo in situazioni in cui lo stesso imputato e contemporanei imputato in un numero elevatissimo di processi anche in dieci processa il che significa che o si fa un processo si fa l'altro processo che significa
Che i tempi del processo fatalmente si allunga
Le necessità di intervento è stato ricordarvi ad Ayala qui son su vari settori settori sostanziale di penalizzazione settori processuale il settore di ordinamento e parecchi interventi
Sono stati realizzati quello del giudice unico e il più recente altri sono in cantiere la depenalizzazione per esempio
E altri ancora sono in cantiere come la revisione del procedimento davanti al giudice monocratico nel sistema del giudice unico con probabilmente se ci si riuscirà anche una serie di interventi sui riti speciali
Però e con questo vorrei concludere quello che pomo mi spaventa della fiscale o quanto meno mi lascia perplesso della impostazione
Di oggi in parte è che il discorso se è stato incentrato sul tema dell'efficienza
Non c'è dubbio che c'è un problema di efficienza non c'è dubbio che c'è un problema di numeri però c'è un problema di qualità della giustizia cioè io per ricordare il Betty interrogativo di Magistratura democratica quale giustizia cioè non possiamo metterci d'accordo sull'efficienza se non ci mettiamo a d'accordo anche sulla qualità e la mia impressione è che sulla qualità oggi il dibattito riaperto e l'incapacità di dare risposte convincenti o di trovare mediazioni convincenti sul discorso
Qualità in qualche misura condiziona anche il discorso efficiente
Discorso qualità che passano soltanto attraverso diverse visioni politiche ma che chiedo passi anche attraverso posizione dell'avvocatura io pure trovo sconcertante per non usare espressioni
Più dure lo sciopero dell'avvocatura
Però prendo atto che l'avvocatura contesta delle soluzioni ritenendo le non soddisfacenti sul piano dalla qualità
Io quindi credo che del discorso qualità non possiamo non occuparci insieme col discorso il suo e concludo dicendo che se non troviamo una forte volontà comune
Per trovare punti di mediazione su ciò che ci divide e oggi l'avvocato Buccico affatto un discorso che tutti abbiamo apprezzato perché conteneva anche dell'autocritica e credo che lo stesso discorso dobbiamo farlo noi magistrati se tutto questo non lo faremo io credo che del problema non riusciremo mai a trovare una soluzione grazie
Allora ed è questo questo non primo giro di interventi senatore era a cui seguirà quell'intervento del ministro della Giustizia
Cerco anzi non sono mi sforzerò mi assumo l'obbligo di essere più rapido possibile anche perché a proposito di efficienza c'è un problema di efficienza per quanto riguarda le istituzioni il Senato della Repubblica impedisce senatori di lavorare il sabato pomeriggio ed avendo io lasciato dei documenti del mio studio sarà impedito anche di lavorare a casa se non rientra a prendere questi documenti prima delle dodici e quarantacinque
I due problemi che ci sono stati sottoposti certamente si intrecciano sia il il problema di come assicurare la effettività della pena la la effettività del processo perché certamente l'uno rimanda all'altro
Noi ci troviamo di fronte qui è stato detto più volte negli interventi che mi hanno preceduto è scritto nel documento che ci è stato consegnato in una situazione certamente anomala
Passano mediamente un numero molto elevati elevato di anni dal momento in cui ha commesso un fatto al momento in cui condannato per quel fatto sconta inizia a scontare una pena dieci anni e forse
I tre gradi di giudizio allungano sicuramente i tempi
Non sempre accade così ci son dei processi l'abbiamo visto anche in questi ultimi anni di processi molto rapidi in cui tre casi di giudizio si riescono a fare molto in fretta altri casi tre casi di giudizio ricchi richiedere una vita è una situazione certamente anomala qual è la ragione di questa situazione anomala c'è una risposta che è la risposta più facile ma che non amo perché una risposta pigra e la risposta della e inefficienza
Lentezza burocrazia orari di lavoro
Io penso che i magistrati italiani abbiano una situazione di privilegio quasi analoga a quella dei professori universitari non credo che il carico di lavoro che si hanno in termini di ore quanti numero quantitativo di ore per ogni anno sia invidiabile rispetto a quello dei professori universitari ciò che in realtà è molto poco
Ma io vorrei tentare richiamare la vostra attenzione anche su un un altro dato che mi sembra più importante abbia visto che si sta parlando di riforme in questi tempi la Costituzione italiana
La Costituzione italiana noi viviamo in un regime di costituzione
Violata perennemente perché la Costituzione italiana impone tre gradi di giudizio impone che il condannato sia non sia non sconta una pena fintanto che non sia nella condanna non sia definitiva
E poi siccome l'articolo centoundici anche dalla possibilità verrà per quanto riguarda le sentenze i provvedimenti sulla libertà di ricorre sempre in Cassazione la Costituzione italiana di per sé impone un allungamento dei termini
Dei tempi in un'anomalia stabili credo anche che la Costituzione italiana questo punto faccia anche qualcosa di peggio
è una conti una Costituzione che impone almeno due norme che si contraddicono tra di loro perché se da un lato impone quella bella norma che finalizza la pena dare gli educazione e dall'altro lato impone i tre gradi di giudizio per una condanna definitiva e significa che la Costituzione italiana impone un fine che del tutto impossibile quello della rieducazione perché se i termini e i tempi sono mediamente di dieci anni non si può pensare di rieducare nessun individuo dieci anni dopo aver commesso un fatto dieci anni dopo che abbia cominciato
Ci sia cominciata a suo carico un processo
In dieci anni qualunque dottor Jackie può diventare Mister Hyde e viceversa
Quindi una una Costituzione che da questo punto di vista un nobile fine Malta che però viene contraddetto non solo della pratica dell'attuazione pratica di quel fine ma anche dalle gli istituti che la stessa Costituzione vorrebbe
De Pace introduce a garanzia di quel fine
Si diceva che questa situazione è stato detto mi pare dottore Bay che produce una situazione quella situazione produce una specie di sindrome di schizofrenia
Perché la schizofrenia sarebbe derivato dal fatto che in data questa da circo queste circostanze noi viviamo in un Paese in cui gli indizi contano più delle prove cioè la pena campate della pena la si sconta nel momento delle indagini sino al processo
Ovviamente considerando anche la lunghezza del delle custodie accoltellare ma
Poi
A partire dal dal processo al momento della del sentenza di condanna
La prova e già nel processo ma poi successivamente questo vale meno quindi siamo spostati più sulla fase che dovrebbe essere l'accertamento della colpa da della colpevolezza che non invece sulle conseguenze
Questa schizofrenia a mio avviso fa il paio con un'altra tipica schizofrenia che non soltanto nell'ordinamento ma è anche nella cultura media diffusa non solo dei magistrati ma anche tramite magistrati dei cittadini italiani
Che la struttura schizofrenia derivato dal fatto che questo è un Paese
Di cultura media poco garantista io ritengo anche per responsabilità non poche dei magistrati italiani Licia mentre in questi ultimi anni poco garantista per quanto riguarda l'indagine e molto perdo lista per quanto riguarda
Le
è sicura la effettività delle pene
Io ho assistito con stupore in questi ultimi si giorni in Senato
Alla discussione sull'abolizione dell'ergastolo il quale un provvedimento che è spuntato come un fungo ad un certo punto non si è ben capito perché politicamente ovviamente la cosa si capisce perché
Ministro Flick Cher potrà dare una conferma a un certo punto esplode spuntato questo provvedimento che è passato approvato grande fortuna per coloro che lo sosteneva una che durante quei giorni non si era ancora scoperto il serial killer lo aveva ancora confessato quindi non c'era uno stato di allarme generale quindi non c'era una situazione di emotività contrario perché
E così è passato
Strano anche che coloro che discutono di questa di questa questione del dell'ergastolo sono tutti quanti con una premessa l'ha fatta anche l'avvocato Buccico premesso che sono contrario all'ergastolo e poi i punti discussi quasi che fosse un obbligo essere come dire molto buoni con il condannato
Molto gentilmente cioè quasi perdono East insomma esser molto comprensibili perché questa è la cultura media non so se a riferimento alla cultura cattolica italiano qualche altro ma insomma questa è l'atteggiamento dell'altitudine
E il condannato è poi è un poveretto non soltanto che per ragioni costituzionali diverse di educato ma no ma va compreso va anche agevola
Questo è un è un un altro un sintomo di la schizofrenica cioè abbiamo discusso dell'abolizione dell'ergastolo l'abbiam parlato della funzione di la pena di tutti gli altri sistemi e connessi della pena del gatto
Un altro piccolo fungo che esca è nato ministro free che non so se lo sa il collega suo Ayalon lo sa venduto tre giorni fa in Senato
La Commissione giustizia è venuto fuori un provvedimento che alla firma di un senatore
Che delle considerato un senatore garantista
Il quale prevede l'allungamento dei termini le indagini
Dalla durata massima di due anni non ricordo sia a tre o a quattro anni per certi tipi di reato
Che sono reati molto gravi strage quesiti anche questo
E anche questo mi è sembrato
In ultimo una provvedimento intanto non preparate non discusso poi ho capito anche ricche c'era una questione ad hoc
C'è un'indagine unica in corso e bisogna continuare ad agevolare perché insomma lo Stato lo Stato è nostro è uno Stato che deve continuare a indagare su fatti
Accaduti trent'anni fa oppure addirittura su fatti consegnata alla storia come tante volte accade c'era un provvedimento
Ed era
Schizofrenia insomma discutiamo di allungamento da da un lato si abolisce l'ergastolo e dall'alto discutiamo così improvvisamente allungamento dei termini
Delle indagini per certi tipi di reati se questo modo di legiferare se questa è una cultura media che produce qualcosa io lo lascio per dire a voi
Altro colpevole di questa situazione villa in effettività della pena della effettività del processo il rito accusatorio è che qui è stato tante volte in avvocato
Io credo che
Coloro che hanno introdotto il rito accusatorio in Italia abbiano fatto il visitatore naturalmente non sto parlando di singoli individui di grandi personalità anche peraltro abbiano fatto un'operazione di quelle che solitamente si chiamano all'italiana
E dovendo tradurre un istituto che solitamente scritto anche prevalentemente scritto in lingua inglese
E probabilmente per il fatto che la lingua inglese non è molto pro padrone Giada in questo Paese hanno fatto una tradizione un po'una traduzione scusate un po'abborracciato
E noi non abbiamo avuto fin dall'inizio un vero rito accusatorio perché il vero rito accusatorio comporta tante cose
Se fosse stato un vero rito accusatorio non avremmo avuto tutte le discussioni sul cinquecentotredici non avremmo avuto non avremmo forse le discussioni su centonovantadue e non avremmo nemmeno discussioni sullo status del Pubblico ministero su quelle definizioni bizantine critica il Pubblico Ministero e organo
Parte imparziale parte su quale Pattinson tutte queste cose
Il rito accusatorio non l'abbiamo tradotto
Non l'abbiamo tradotto anche perché poi comportava tante altre cose connesse adesso tutti i riti alternativi di patteggiamenti comportava anche il fatto la mentalità che il processo era una specie di arma
Di difesa della collettività ma proprio di ultimo grado una sorta di arma atomica se non l'idrogeno quella cui si ricorre soltanto in situazioni particolare
L'abbiamo importato tradotto all'italiana e poi gli abbiamo dato parecchie picconate
La via al mio punto di vista la vera fucilata avverrà fucilato e che il rito accusatorio avuto in Italia è derivata da un grilletto premuto dalla Corte costituzionale
Perché il giorno in cui si dice che il fine del processo ivi compreso ovviamente quello rito accusatorio è la verità
Si tradisce tutto quanto lo spirito del rito accusatorio perché non è quello il compito nel rito accusatorio infine non è la scoperta della verità che come tutti sanno non ha mai fine e non può mai avere fine il fine della lui di un processo di rito accusatorio e di controllare
Teste controllare il una ipotesi accusatoria non a caso dove quel rito funziona sì conclude
Con il verdetto che il T ornati tutti e cioè vuol dire che la ipotesi accusatoria a resistito e al controllo o non ha resistito al controllo la verità non c'entra niente
Mi perdo una piccola vendetta voi siete tutti grandi Esperti di diritto maestri di dottrina grandi operatori di diritto e io sono un umile
Ignorante e tutte queste cose la piccola rivincita che mi che mi prendo e quello che sarebbe opportuno magari la prossime provvedimenti che riguardano i formulando giustissimo de L'Università se anche
Agli studenti universitari di giurisprudenza fosse insegnata un po'di Filosofia in più no la filosofia del diritto che quella cosa che a giudicare dalle cronache nere produce degli spostati
Ma non non la filosofia del diritto no un po'di filosofia vera perché si capirebbe
Che quando si parla del rito accusatorio quello rituale una filosofia che la filosofia empirista che la filosofia pragmaticità ma tutt'altro è che la filosofia della ricerca della verità
Un po'di Filosofia e magari anche un po'di logica anche nella formazione del curriculum nel training se così posso dire dei degli operatori del diritto qualunque essi siano dagli avvocati ai magistrati di ogni ordine e grado male non fare il rito è allora quello ritorte fallito
Siccome
E stato qui chiamato in causa evocato la commissione bicamerale particolarmente
Sotto discussione anche osteggiata io anche così con un po'di rammarico sentito che il dottore Almerighi più pure
Forse perché sabato mattina si del Ducato lo sport è abbastanza diffuso tre magistrati italiani quello che della della critica e della denigrazione del relatore della commedia il comitato giustizia onorevole Marco Boato voglio dire che almeno
Almeno per quanto riguarda la serie costituzionale questo problema dei gradi di giudizio ce lo eravamo posto
E di una sorta di filtro per esempio è stato introdotto c'è una l'articolo centoundici ex articolo centoundici se cambia la Costituzione è stato in parte modificato non c'è c'è un filtro con una riserva di legge evidentemente che consentirà
Di disciplinare quelle impugnazioni dilatorie che vanno vanno proprio avanti allo scopo di eliminare la effettività
Della della pena
Quindi qualche cosa abbiamo tentato di fare ma quello che dobbiamo però contemperare io non mi non mi rifiuto non mi rifiuto di esaminare proposte che riguardino la
Effettività della pena
Non mi rifiuto nemmeno di pensare a come dire
Proposte che stabiliscono che dopo il secondo grado di giudizio la pena diventa effettiva qui io vedo un altro tipo di proposta che ci è stata consegnata di tipo diverso cioè i nomi perché vorrei assicurare la certezza del diritto anche per quanto riguarda la pena
Però in presenza di quei da schizofrenia cui facevamo riferimento in presente di quel fallimento del rito accusatorio che dovrà essere il più garantista possibile io penso che sarà molto difficile
Trovare una soluzione a questo problema se non contestualmente noi contemperiamo la esigenza di tutela della collettività Dunga effettività della pena
Con l'esigenza di tutela del singolo cittadino donde occorre visione del Codice o revisione di quell'ordinamento costituzionale che poi produce anch'esso questi ritardi
Non quello che non cedendo ed essere forcaioli vedesse garantisti l'unica cosa che non si può fare un'impressione che in questo Paese spesso si fa e chiamo in causa anche la proposta del contabilità di operatori magistrati non si deve essere
Forcaioli e garantisti all'oste allo stesso tempo non si deve essere perdoni studi quando si tratta di un condannato e poi e invece un po'forcaioli quando si tratta di un imputato temo che questa cultura debba essere rimossa completamente
Grazie
Grazie senatore Pera
Siccome comunque sono stato tirato in ballo per cose non ho nessuna intenzione
Di esprimermi in modo denigratorio sul relatore della Bicamerale
Nel momento in cui mi sono limitato a dire che forse nel quando si invoca motivazione e l'esigenza di fare determinate riforme per entrare in Europa
Io mi sono permesso di il elencare una serie di dati informativi che riguardano la giustizia e in Europa che sembrerebbero essere in senso contrario
A questo al nostro ingresso quanto meno in relazione alle cose che ho detto prima
Apprezzerà però il fatto che almeno abbiamo cercato di costituzionale Ari fondamento il principe eteroaccusatorie questo non lo non lo non è risultato purtroppo dalle mie fonti informative mi fa piacere apprenderlo e in ogni caso anche tengo a sottolineare che nell'intervento del senatore Pera alcune delle cose che lui ha detto mi hanno fatto pensare al principio che spesso Vittorio Bacelle scusate se lo cito per la seconda volta voci ma per me è stato un punto di riferimento era solito dire e quando
A giustificazione
Della sua pazienza che dimostrava nel dirigere i lavori del Consiglio superiore dicevo io sto a sentire tutti quanti perché in ognuno in ogni vostro intervento c'è un pezzettino di verità e il mio compito è quello di mettere insieme ci sono sicuramente i pezzettini di verità in quello che ha detto Pera tenuto conto che la verità è sempre un fatto soggettivo per motivi per per sembreremmo a ridosso ricettivo stesso popolo e quindi e con i quali certamente occorre fare i conti a questo punto io darei la parola alla al ministro Flick che prendo di accomodarsi qui nella banco della presidenza
Per che
Festeggia io porto orientale il suo
Non ancora mancano ancora due giorni dunque
Grazie io vi chiedo scusa se non ho potuto
Partecipate dall'inizio era impegnato alla Camera dei deputati in una seduta piuttosto innovative piuttosto stimolante Bella in cui sono state discusse una serie di proposte di legge presentate da dei ragazzi
Molto interessante
E vi chiedo scusa poi dovrò lasciarmi subito dopo per altri impegni vorrei dire
Per se devi andare al Senato né come tempi dalle carte per lavorare critica Bari una carta dove rimase a concludere invalidanti minuti no io sarò però devo devo scusare in anticipo perché io sarò rapidissimo perché mi hanno colpito tra l'altro molto
Gli stimoli di Andre Agassi di Buccico e di Piera non perché gli altri quelli Ayala di Lattanzi non possono importanti ma perché gli altri sono i linguaggi che noi parliamo abitualmente
Mentre mi sembra estremamente importante in questo momento
Cogliere nel nostro lavori nella nostra valutazione lo sputo che viene dall'Avvocatura dello spunto che viene dalla politica che lo spunto che viene dalla prevenzione proprio per rimettere non per rimettere in discussione per ricalibrare un po'quel problema di equilibrio tra l'effettività della pena e l'effettività del processo in cui non abbiamo ancora trovato il punto il punto di equilibrio
E dirò qualche cosa che è abbastanza vicino a quelli che tu hai definito pezzettini di verità lì per ciascuno di noi porta dei pezzettini di verità che fanno un mosaico globale non li chiamerei pezzetti di verità a dire qualcosa di più anche se su molte cose non siamo d'accordo
Noi siamo tuttora
E io poi farò un passo in più ancora in questo problema dell'effettività alla ricerca disperata di un equilibrio tra l'effettività della pena l'effettività del processo
Con il rischio di Pen colare a favore o solo dell'effettività della pena che qua non rendere più nemmeno necessario processo tutto il discorso che faceva Andrea ci porta a riflettere sul tema e sulla preoccupazione molto forte che io giochi di cui parliamo appeso con Napolitano oggi c'è una domanda di carcere che in realtà riflette solo una domanda di sicurezza
Che probabilmente va affrontata in altri modi e non va affrontata col carcere va affrontata cioè con tutto quel meccanismo della del processo della pena della pena detentiva
Da un lato
Cioè c'è il rischio che si cerchi di privilegiare o di accentuare l'effettività della pena a Scanzo dell'effettività del processo solo perché abbiamo un problema di sicurezza
Che va risolto probabilmente a monte con quel discorso di prevenzione e tutto questo ci imporrà di rimeditare i rapporti tra prevenzione generale e accertamento dei reati
O se vogliamo diciamolo pure anche per la prevenzione polizia giudiziaria tra polizia di prevenzione polizia giudiziaria dovremmo arrivare a rimedi tarlo momento questo tipo di discorso
Non adesso ma cioè non in questo momento in cui siamo alle prese con un problema ancora premi
E che tale rischio che oggi vi sia una forte domanda di effettività della pena
Che risponde in realtà una domanda di sicurezza e qui devo dire c'ha ragione per si scontra poi con una sorta di o non lo chiamerei di perdonismo ma con un senso di umanità molto profondo che abbiamo quando passiamo dalla domanda di sicurezza alla valutazione del cargo singolo
Non entro nel tema del dibattito sulla carta lo voi sapete d'altra parte quali sono le mie posizioni in materia di ergastolo come cittadino e come ministro e quindi né inutile che ci ritorni in questo momento e in questa sede
Ma il dibattito sull'ergastolo con l'evocazione dei principi di libertà di rieducazione infinita che porta con sé e d'altra parte con l'opposizione che ha ribadito evoca proprio questa quella che per ha chiamato schizofrenia
Io non me la sentirei di definirla in questo modo questa incoerenza continua tra l'effettività della pena l'effettività del processo
Portiamoci sull'altro versante
Il rischio che se non portiamo avanti di pari passo il discorso effettività piena effettività processo guardiamo soltanto l'effettività del processo e qui si apre un problema ancora più complicato
E vi dico subito entro entro momento centonovantadue proprio per rispondere alle boccacce che dove c'è di quando Lattanzi parlare del cinquecentotredici
Nell'ambito del processo il problema è quello dell'effettività prime le varie fasi dei vari gradi del processo
Perché noi oggi indubbiamente tendiamo a dare molta effettività alla fase delle indagini preliminari che è una fase in cui percezione mediatica per realtà
Sviluppatasi per collo di bottiglia delle strozzature del Gip e poi del dibattimento e oggi la parte delle indagini preliminari la vera fase del processo come controllo sociale
Quando io ero giovane studiavo il rapporto tra la norma sostanziale norma progettuale e mi ricordo che ci dicevamo stiamo attenti a non trasformare a non sostanziali dal processo cioè a non fare del processo che lo strumento sostanziale la della pena
Perché parlo oggettivo sola poi quello di creare delle norme penali sostanziali che sono calibrati sulle esigenze del processo ed è un po'quello che corriamo il rischio di
Ecco per esempio
Io hai tu hai citato il problema del centonovantadue io sono contrarissimo per principio oltre che per ragioni politiche a introdurre un principio di prova legale nel processo e ritengo che l'ipotesi di modifica del centonovantadue che voi proponete sia l'introduzione e per di più per la coda di un'ipotesi di prova legale nel processo
C'era invece direi abbastanza favorevole al valutare se anticipare i criteri del centonovantadue attuale anche la fase delle indagini preliminari quando si tratti di emettere delle misure cautelari
Cioè lo lo pongo come spunto di lavoro poi c'era tutto da discutere sul piano politico e sul piano tecnico ma per sottolineare la necessità
Quando ci occupiamo del principio dell'effettività del processo di correlarlo non solo al principio dell'effettività della pena ma di vederlo anche in sé effettività nel rapporto tra indagini preliminari primo grado e impugnazione secondo quello che diceva prima Lattanzi scooter io scusa ministro a quello che tu chiami prova legale nel centonovantadue pure c'è già
No no necessità della revisione Davide Lauri
Potremmo discutere e il Maggio non è discuteremo molto a lungo proprio di tutto questo voglio però dire che mi pare un discorso di coerenza logica
Quello di preoccuparci di cominciare a esaminare il fenomeno dalla testa non dalla coda
Però ripeto questo ci porterebbe fuori del tema specifico che intende tecnico il tema generale che stiamo lottando per andare su un tema specifico anche perché io lo voglio allargare il tema e qui mi ricollego al discorso che mi ha fatto che mi faceva Alderighi prima grazie del Buon compleanno mancano ancora due giorni e due giorni può capitare di
Ma comunque
Il problema è un altro
è vero che quando io beni a Genova quella sera dopo essere stato a Palermo dicemmo alla sfida all'effettività della pena di sì però anche un'altra cosa l'effettività della pena salati
Di un sistema che per impone tutta una serie di effettività precedenti oggi voi state toccando l'effettività del processo io preparo Buccico ha toccato l'effettività della professione io spero entro
Entro mandiamo termini però io so che voi state esaminando il disegno di legge quadro sulla riforma delle professioni un'ipotesi di lavoro
E i popoli specifica di riforma della legge professionale quindi pare che siamo andati avanti
Andrea si parlava dell'effettività della prevenzione che potrebbe rendere meno porta quella domanda di repressione di cui circa le garanzie di sicurezza e allora l'effettività del sistema giustizia nella sua globalità
E allora io due anni fa quando compreso questa bellissima Croce bellissima anche se è un po'pesante ogni tanto ma molto pesante per tutta la serie problemi che ci sono mi sono posto il problema di arrivare all'effettività della pena che ciò che la gente percepisce per primo perché poi l'effettività della pena non è che una proiezione specifica della domanda giustizia ritardata
Giustizia negata
E mette in crisi oltre alla ragionevolezza della durata del processo per cui siamo i primi condannati d'Europa mette in crisi anche il principio di legalità
Perché no troppo spesso ci dimentichiamo che la riserva di legge che è il fondamento della nostra democrazia nel sistema penale riguarda non fanno soltanto la previsione della legge ma anche la previsione e la inderogabilità della pena
Allora ecco perché in questi due anni cardinale ma abbiamo cercato di muoverci sulle premesse sui tasselli preliminari all'effettività della pena del processo io non posso pensare all'effettività della pena se non in termini di risposta plastica a una domanda di sicurezza cioè la pena non arriva in tempi ragionevoli
E che la pena di tempi ragionevoli devo far funzionare il processo per far tornare processo ha bisogno del giudice unico per fare il giudice unico ha bisogno di soldi
Ho bisogno di no non richiedo attenuano adesso finalmente valide ottantanove Matarrese
Non finalmente appena mi hai detto abbiamo che lo dicevo
Avevo ottenuto podi aumenti negli stanziamenti da finanziare degli anni scorsi quest'anno al DPEF per la prima volta parla e queste per un ragionamento di effettività
Dei problemi del Mezzogiorno considerando la sicurezza e infatti c'è un ampio riferimento alla sicurezza e la giustizia perché presso le due facce di un binomio come pre condizioni economiche essenziali per lo sviluppo economico
E ci impegna e nell'approvare il DPEF ci avete dato un ordine del giorno che impegna il Governo in questo senso
Da stanziamenti particolari in materia di giustizia e di sicurezza e per quanto riguarda la giustizia in materia ad esempio di riqualificazione del personale amministrativo o di strutture infrastrutture e tutto l'edilizia per la realizzazione del giudice unico
Ecco il mio unico tipo di ragionamento che posso fare è chiedere a tutti
Di tener presente ma mi pare che qui lo si stia svolgendo che il discorso del rapporto tra l'effettività dei due termini passa attraverso un discorso di effettività globale del sistema e allora c'entra anche le se non ripeto quello che avete detto tutti perché
Non veramente di fare perdere tempo impedire al mio amico per la di andarci a prendere i documenti con cui mi criticheranno lunedì
Discorso globale
Che doveva e che deve prendere le mosse da una riorganizzazione globale del sistema
Altrimenti non ce l'avremmo fatta altrimenti non ce la faremo
Rimedi continueremo comunque la strada che abbiamo per troppo tempo percorso nel passato
Che è quella degli interventi di emergenza
Noi abbiamo fatto qualche intervento di emergenza l'abbiam fatto per esempio la legge sugli incentivi per i magistrati e per il personale amministrativo nelle regioni a rischio
Potrebbe essere considerato l'intervento di emergenza non credo lo sia perché tra l'altro una legge che introduce il principio della tabella
Distrettuale e che quindi garantisce una maggior flessibilità nell'utilizzo del personale giudiziario sul distretto che va proprio in quella direzione
Allora l'unica
Cosa che vi chiedo che chiedo a tutti il registro con molta soddisfazione vi devo dire
Sabato scorso eravamo con buccia ecco a un convegno di magistrati direi firmò con un confronto estremamente costruttivo ed estremamente valido oggi è un po'lo stesso discorso oppure cento imposizioni lontane dal punto di vista politico con Pera che cerchiamo di continuare a ragionare in termini di globalità
E in termini veramente di valutazione della effettività nella sua percezione globale effettività del sistema
Effettività quindi nell'ambito del sistema e delle norme ordinamentali e delle strutture del processo il questo effettività del processo l'equilibrio
Ecco l'equilibrio tra garanzie durata e prescrizione io non chiedo di aumentare i termini della prescrizione
Per carità quando troppo lunghi mi domando se però di fronte a un processo nuovo come dovremo rivedere lo schema dell'appello che era calibrato col vecchio processo non dobbiamo anche modificare lo schema della prescrizione
Che oggi e ancora disciplinata secondo lo schema del vecchio progetto con un progetto completamente nuovo non dico che la somma debba essere un termine di prescrizione più lunga
Dico ad esempio che forse il ticchettio Ravone pressione impropria una volta della prescrizione non può essere bruciato tutto una le indagini preliminari
E che quindi possono corrono dei termini di fave per la prescrizione così come gli abbiamo introdotti
Per la custodia cautelare senza con ciò ripeto voler assolutamente arrivare a un discorso di allungamento dei termini di prescrizione magari vediamo di corde accorciamento che possiamo
Quindi effettività del sistema effettività del processo e al termine non all'inizio
Effettività della pena come prodotto terminale così come dobbiamo perché sul tema pozione avere l'effettività della giustizia civile perché l'effettività della pena sul piano verso do mente il diritto del sistema penale sta sullo stesso piano dell'effettività della sentenza civile
Per far questo la strada è lunghissima deflazione Buccico diceva
Sono raddoppiati i magistrati ma è anche più che raddoppiata la popolazione
E io credo che Roh Moo cieco che ne dobbiamo entrare nella logica che il nostro sistema giudiziario deve essere fatto di giudici professionali e di giudice non professionale
O subordinato agli uni e agli altri qualificazioni incompatibilità pur rivisitare tutta lo stiamo facendo
Lo stiamo facendo però voi stessi guardate c'è un segno che io colgo nelle statistiche una lievissima inversione di tendenza del trend civile che mi comincia a fare bene sperare a partire dal novantasei
Lieve ancora molto lieve
Però c'è una vivissima inversione di tendenza nel trend tra le sopravvenienze lo smaltimento nell'ambito civile
E in parte dovuto anche ai giudici di pace qualcuno mi diceva ma sono sentenze pessime ci racconta quella vecchia storia vecchia la recente storia del giudice di pace che respinge la domanda dell'attore perché non ha provato di essere un attore ma era un commercialista
La cosa paghiamo anche gestirla così la vicenda dei giudici di pace ma non è questo il modo per discuterla
Tant'è vero che le sentenze dei giudici di pace hanno una bassa
Percentuale di appello vuol dire che la gente forse tutto sommato il modo migliore per deflazionare un eccesso di domanda di impugnazione della mia vita perché villa potrebbe anche nel penale è proprio questo dello svizzero che da subito
Depenalizzazione resta ma se lo ripetessi farai ancora una volta l'elenco delle poche cose che abbiamo cercato di cominciare a fare in questi due anni e allora a questo punto non ne varrebbe la pena io vi ringrazio e vi auguro veramente poco
Allora
No vediamo
Arrivederci
Allora
Riprendiamo
Va bene pomeriggio
Prendiamo come popolo
Anche se in termini
Sì
Allora i dipendiamo
Con il con l'altro piena
Di questa tavola rotonda la rieducazione del condannato
E su questo tema
Ci sarà un primo intervento di Paolo Mancuso vice direttore generale della Dipartimento di amministrazione penitenziaria
E
Subito dopo l'intervento del collega
Caselli
Ma che siano
Ma se è un M
Allora
Secondo tema rieducazione del condannato
E in già in parte affrontato dal coloro che sono intervenuti in questa prima tornata e della quale si può partire da una conclusione
E conclusione interrogativo che io pongo a Paolo Mancuso
Se l'esecuzione della pena non è più così rieducativa quando si deve seguire una pena a distanza di anni dal dalla commissione del reato
A questo punto la detenzione l'esecuzione
Non eri educativa ma può essere criminogena
Questo è un interrogativo
Che sembra
Ovvio
Perché di scendere proprio dalla inutilità della della detenzione
Il tema della rilevazione posto oggi all'attenzione diventare attuale proprio con l'approvazione della legge Simeoni
Che sembra invertire i termini del problema nel senso che per le pene detentive brevi si parte da una presunzione di già avvenuta l'indicazione perché si applicano
Le misure alternative sostanzialmente si presume che pene detentive Brady
Possono ad e quindi eseguite anche a distanza di tempo comportano e possono comportare l'applicazione di misure alternative alla detenzione
Che oggi possono essere applicate dopo che è iniziato un programma rieducativo sono la fase conclusiva del programma rieducativo invece la legge Simeoni inverte i termini del problema
Presume che già per pene detentive brevi vi è stato già un avvio di rieducazione in questo discorso questo discorso della rieducazione si inserisce il tema altrettanto attuale delle Gaston lo ergastolo sì ergastolo no sono stati affrontati i vari le varie questioni
Le varie ragioni esaminate esposte le varie ragioni a sostegno dell'una e dell'altra tesi
E sulla quale e importante chiedersi
Se
La finalità della pena deve essere quella della rieducazione
Se nei confronti di una pena temporanea se rispetto a una pena temporanea allo stato non è in grado di poter rieducare il soggetto perché la rieducazione richiede una disponibilità del soggetto
E giusto o meno
Eliminare l'ergastolo
Se dopo un lungo periodo di detenzione il condannato non era lì educato lo Stato può permettersi di dimenticare le esigenze di tutela della collettività e scarcerare tout-court la persona
Senza che gli è stata la possibilità di realizzarla questi sono i vari interrogativi che a questo tema
Così importante e così
Il ricco di implicazioni e io
Ripeto pongo a Paolo Mancuso che oggi è responsabile
Della amministra
Vice responsabile
Sì io vorrei continuare a collocarmi in quella che mi sembra essere poi il tema centrale che è stato elaborato in questa finora in questa in questo dibattito che è quello della effettività effettività del processo effettività della pena
E credo che poiché la questo tipo di effettività in qualche maniera va a interagire sia sulla sulla sfera della sicurezza dei cittadini che sulle garanzie dell'imputato e costruiscono muri quei circhi che Ficini si sta tentando di quadrare questo in questo ribatto ovviamente nei limiti in cui ciò è consentito da una riflessione così breve direi che
Dire che la effettività della pena non esiste secondo me è azzardato
E riprendendo il discorso che faceva Giorgio Lattanzi poco fa
Evocando quello che era
Uno del degli slogan di Magistratura democratica vent'anni fa quando picchia direi che noi dovremmo dire piuttosto quale effettività
Perché una effettività esiste
Ed è quella del del sistema dei conti
Della popolazione carceraria non fotograficamente ma nelle tendenze
Che il sesso assume noi crediamo che il cinquantacinque per cento dei detenuti oggi sconta pene al di sotto dei quattro anni ed è una tendenza in aumento
Vediamo che la sua composizione e per il quaranta per cento fatta di tossicodipendenti ed è un dato in aumento
Che per un terzo è composto di extra comunitari ed è andato in aumento
Che per il quaranta per cento e composto detenuti in attesa di giudizio quelli che si chiama detenuti attese giudizio topos misure cautelari ed è un dato in diminuzione
Voglio dire che
Voi che dobbiamo un attimo a parlare popolazione carceraria non possiamo esimerci dal valutare un attimo quali sono le alimentazioni di questa popolazione che sono quelli ovviamente del processo e voglio dire che quello che sta avvenendo del processo sta condizionando la composizione della popolazione carceraria un processo in cui le riforme del novantacinque e poi la riforma del cinquecentotredici poi quella del quattrocentosedici va a Ri
Ristrutturare complessivamente
Gli equilibri interni al processo in cui affida sempre di più e già prima che vengano approvate riforme ordinamentali tanto discusse al Pubblico ministero un ruolo di parte
Sostanzialmente corrispondente a quella del difensore
Sì che è un processo dispari
Se c'è un processo in cui chi ha potere riesce a tutelare e a ottenere tutela
Di tutte le sue garanzie e l'attivazione di tutti gli strumenti e questo processo di consente e penso appunto cinquecentotredici al Quattrocento all'Acquacetosa diceva riforma del novantacinque e chi non ha potere resta in qualche maniera stritolato
Resta in qualche maniera schiacciato da una effettività alcuni resiste non riesce
Se noi in qualche maniera affianchiamo questa riflessione a quella della constatazione della mancato decollo
Della della legge sulla difensore d'ufficio
E quindi alla continuità della mancata tutela nei confronti di chi non ha potere
Assistiamo come a una sorta di baratto
Come al sistema che in cambio della tutela di una minima parte
Delle delle persone che sono sottoposti a processo di quella parte cioè che ha potere tra questi va comprese sarebbe in grado di effettuare un'utile riflessione sicuramente alla criminalità organizzata
In cambio di secolo al massimo della tutela nei confronti di questo piccolo contingente viene sacrificato il grande viene portato messo proprio sull'altare della del voto il grande contingente de la massa veicolo di coloro che non hanno invece possibilità di resiste e di attivare quelle garanzie che stanno si stanno disegnando
Diciamo la perdita di un ruolo imparziale del pubblico ministero il sacrificio del ruolo imparziale il Pubblico ministero in qualche maniera gioca in tutto questo una
Parte assai importante
Io credo che se noi avessimo un funzionamento effettivo e non voglio fare con questa ipotesi dietrologie
Ma se ne avessimo del perché poi non invece non funziona celesti un funzionamento effettivo il difensore d'ufficio noi avremo né più né meno che la paralisi
Totale del processo salterebbe anche quella quota di effettività che in questo momento viene in qualche maniera assicura
E allora
Il significato a questo punto della legge Simeone diventa un po'diverso da quello che è stato secondo me ovviamente fin qui prospettato
Perché la legge Simeone ricordiamoci non riguarda
E i coloro che sono detenuti
Ne coloro che oggi sono ritenuti perché stanno scontando la pena né coloro che neanche in futuro né coloro che condanna condannati a segno di un processo si trovano nella fase della custodia cautelare passò da quelle dell'espiazione della pena
In questi casi la legge Simeone non prevede se non nel per una aumento di una singola beneficio penitenziari dicevo non prevede alcun tipo di intervento
La legge Simeone nasce invece dalla necessità
E quindi non c'è scollamento
Non c'è allentamento delle garanzie di sicurezza non c'è secondo me una eliminazione anzi un'affermazione della presunzione di rieducazione secondo pure la suggestiva ipotesi che faceva primo Carcano secondo me nasce invece dalla necessità di identificare chi è questo condannato che si va in qualche maniera nei cui confronti si attiva l'esecuzione della condanna
Se la condanna come tutti stiamo dicendo arriva a dieci anni dal fatto è necessario in qualche modo di vedere chi è questa persona che si va a mettere in prigione
Sì dai deve andare a vedere se io sto mettendo in questo momento in galera una persona condannata nel reato necessariamente lieve visto che è lieve eh
La pena di tre anni che viene che gli è stata erogata
Se questo io questo condannato testo rimesso mettendo in prigione lo stesso che dieci anni prima era stato condannato
Il sistema è sicuramente complessa il sistema è sicuramente macchinoso
E la mancata revisione di una corrispondente aumento dei mezzi delle strutture dei magistrati sorveglianza che a cui è affidato un compito assai gravoso da questa legge fa prevedere che sarà difficile farvi fronte con razionalità ma è lo stesso sistema che in qualche maniera si presta a necessaria finalmente voglio dire qual è il motivo per cui andare a fare una valutazione di questo tipo così complessa così discrezionale contanti margini di incertezza
E non invece percorre la strada oltre che della accelerazione che è sempre quella maestra del processo e chi credo fortemente incentivata dalla entrata in vigore del giudice unico
Affiancare diceva questa strada quella della possibilità per il giudice che irrogare la sanzione di percorre tutte le strade che offre oggi la la fase dell'esecuzione
Il giudice della cognizione conosce l'imputato lo deve conoscere la pena è personalizzata l'articolo centotrentatré impone la valutazione di una serie di parametri che sono strettamente soggetti Rizzante
Perché impedire che ha nel momento della condizione avvenga quella valutazione che invece si affida a un giudice che non conosce fino a quel momento l'imputato non ne conosce
Determinate comportamenti manca di un pezzo della decoro della presenza di un pezzo della sua storia dunque credo che elasticità della sanzione insieme all'accelerazione del processo la strada maestra da percorsi e quella della legge Simeone in qualche maniera nasce dalla necessità di affrontare e lasciando ferma la salute molto il tema della inefficienza dei temi dei tempi lenti delle lungaggini la lunghezza dei tempi del processo
Affronta solo invece dicevo il punto della identificazione del del condannato e all'interno sempre di questa strada in qualche maniera va affrontato anche il tema delle Castro cerco di essere breve
Per accelerare oltre perché il processo anche quelli della discussione l'ergastolo io credo che la i dati che vi abbiamo davanti ci dicono che ha avuto ha dato buona prova dissi
Nel senso che se guarda per quanto riguarda la prevenzione generale potremo discuterne
Sapete bene che su questo le teorie sono le più banali ma i dati ci dicono che nei confronti dei condannati all'ergastolo il processo di educazione ha funzionato
Storicamente se è vero che oggi degli ottocentosettantacinque condannati all'ergastolo solo quattro quattro sono detenuti da oltre trent'anni
Est credo ma quel simpatico pervadente sì che si quei quattro fossero messi all'esterno del carcere ne subirebbero conseguenze personali gravissime per quanto riguarda la loro capacità stese sopra vedete
Dunque quei quattro formante mentre non hanno mai ricercato la strada della uscito Atac dunque noi stiamo parlando di uno strumento che ha dato buona prova di sé
E che non ha dato luogo a dimostrati assiomi di mancanza di elasticità di mancanza di rispetto del principio fondamentale della rieducazione
Evidentemente nei confronti di chi è condannato all'ergastolo scatta e non è difficile comprendere una spinta psicologica assai forte
Verso la dimostrazione del della volontà di reinserimento non semplicemente il non combinare guai in carcere ma dimostrare la volontà di recuperare una situazione assai pregiudicata dal punto di vista della capacità criminale dunque direi che stiamo parlando della modifica di uno strumento che ha dato buona prova di sé e dunque la la battaglia sull'ergastolo che ma riprenderà a settembre rischia di essere piuttosto la battaglia sui simboli
Beh parlare poi dell'opportunità di demolire certi simboli diventa un discorso che va assai oltre il il compito che mi è stato affidato al stravolti nel ruolo ruolo tecnico nonché in questo momento di popolo richiederebbe un po'una valutazione di carattere assai ampio
Quello che voglio dire però che le conseguenze che forse ci sono tenute poco in conto quando si è adottata con una soluzione come quella approvata dal Senato
Sono abbastanza drammatiche pensate che cosa succederà se
Approvata questa legge come è stato preannunciato ma come abbastanza ovvio immaginare sì sì sarà ed è in corso a una referendum popolare per l'abrogazione della legge stessa
Ed è facile altrettanto facile immaginare che questo referendum il popolo italiano lo vada a votare Sacrofano e e all'abrogazione si arrivi se i dati sia passati sul referendum
Già effettuato su alcuni dei sondaggi svolti nel corso di scucire al Senato sono affidabili
Arriveremo dunque un'abrogazione la rete del gas
Per i vedremo dunque è una situazione in cui la gran parte delle sentenze contro stragisti
Quantificati e mafiosi persone che sbagliano i bambini nell'acido persone che violenta le Brusone Kalahari
Di bambini di otto anni e così via saranno in qualche maniera trasformate in sentenza meno gravi e future sentenze e invece per fatti analoghi saranno nuovamente e portate a
Appena della massima gravità dunque si creerebbe ancora una volta un sistema irrazionale è vero senz'altro che il Parlamento può svolgere un ruolo di stimolo propulsione nei confronti dell'opinione pubblica di quello che il Paese
Senza non deve essere mestamente allineato sull'espressione sulla nella traduzione materiale in leggi di quella che la la coscienza popolare è anche vero però che delle volte le fughe in avanti provocano conseguenze
Che andrebbero un attimo meditate che potrebbero essere evitate
Sì sì scegliessero strade secondo me un po'di un po'più mature evidentemente
La
La il periplo il problema della rieducazione
Così come l'ergastolo
Così come nella nella nelle tenebre una questione centrale della esecuzione della semina non dimentichiamoci si interi fenomeni criminali sono nati
Per
Dare una risposta a alla emarginazione che nasceva all'interno delle delle delle carceri
Per quanto riguarda la camorra luogo centrale e del potere Couto li hanno se fu un grande innovatore
Del della prima fase dell'espansione camorristica fu proprio il carcere proprio emarginazione del carcere e credo che la legge Gozzini nonostante ci sia un movimento di pensiero penso per esempio al gruppo Antigone
Che rivendica la illegittimità costituzionale della pura attività della semplice attività di rieducazione essendo essendo le dati rispettare la libertà del detenuto di essere ciò che è ciò che vuole essere
E non riconoscendo quindi allo Stato
Nella legittimazione melone di tentare la riaffermazione della legalità attraverso anche la rieducazione dicevo evidentemente
Da questa da questa legge docili sono nate certamente alcune sfasature alcune necessari aggiornamenti altrettanto sicuramente sono nate delle situazioni favorevoli oggi il contributo alla rieducazione la domanda di rieducazione che viene dalla porzione pensare assai alta la risposta insufficiente
Se pensate di istituti come San Vittore che hanno circa mille settecento detenuti hanno quattro o cinque educatori in organico rivede conto che si rischiava di essere nel nel campo del virtuale
Si suole dire oggi dunque io credo che evidentemente
A questa domanda che oggi per condizioni favorevoli oggettive di assai diversa dal passato molto forte la risposta va data
Penso che la risposta però debba essere una risposta tutto sommato assai matura assai complessiva ragionare per pezzi andare avanti a riformare ristrutturare singoli pezzi di questo lo strumento assai unitario che
Il sistema penale
Ci porti a aggravare anzi che
Alleviare la situazione di schizofrenia e di sostanziale inefficienza in cui sistemare s'grazie
Grazie alla collega Mancuso per la sua lucida esposizione sui problemi che ci affliggono anche versante Dalu illustrato
Io vorrei fare un pochino il punto anche sull'organizzazione dei lavori
La prima cosa che vi dico e chi la più piacevole alle tredici e trenta ci sarà una
Briefing un rinfresco qui quindi non vi allontanate per cui se qualcuno si vuole allontanare per andare a mangiare porta sappia che anche se sta qui mangerà da qualcosa lo stesso avrà modo di consumare qualcosa
Dal tredici e trenta alle tredici e trenta quindi interrompiamo i lavori fino alle quattordici e trenta
La seconda cosa che volevo dire e che adesso daremo la parola alla dottor Giancarlo Caselli per il suo intervento credo che non ci sarà spazio per altri interventi perché manca poco più di un quarto d'ora
E subito dopo sono stati scritti sono iscritti già a parlare e le le le le seguenti persone la dottoressa Monteleone l'avvocato Iorio il dottor Canevelli il dottor parziale il dottor Di Nicola
Il dottor Roselli l'avvocato turco
Che penso che andranno alle quattordici e trenta se qualcun altro vorrà intervenire è pregato di dirlo alle quattordici e trenta in modo che si possa anche distribuire in relazione al tempo che avremo a disposizione lo spicchio di tempo che potrà essere destinata a ciascuno prego dottor Caselli
Tra l'altro visto che si è allontanato il dottor Cordova dove voi
Giace rovesciato
L'effettività della pena
Può essere vista come uno dei cardini uno dei momenti portanti del funzionamento del sistema penale
E l'articolazione del convegno di oggi sui due momenti effettività del processo
Effettività della pena avere la ritrovo
Cosa significa far funzionare sistema penale
Tra l'altro sottolineo non una ma mille volte tra l'altro significa anche cercare di far prevalere l'autorità della legge
E cercare di far prevalere l'autorità della legge significa in ultima analisi trovare la strada giusta per infliggere sanzioni
E qui pratiche che siano giuste sedere allo stesso tempo
Questa strada
Che ha come sbocco finale
L'autorità della legge attraverso sanzioni equilibrate lo sappiamo tutti teorizzò il banale l'ovvio lo scontato
Comprende quattro Stati primo stadio quello
Che riguarda la decisione di realizzarne qui c'è il problema della obbligatorietà dell'azione penale che oggi
Non possiamo tratta
La seconda fase
Secondo stadio polo dello scrupolo l'incisività delle indagini nel rispetto delle regole
Parole d'autorità della legge arrivando a sanzioni equilibrate
Significa concepire il proprio lavoro non burocraticamente ma con l'attenzione anche al risultato
Nel rispetto ripeto assoluto delle regole terzo stadio
La possibilità di concludere
Dal punto di vista generale in concreto di concluderà tempestivamente sono i tempi del processo di questa mattina tutto o quasi è stato detto quarto stadio
Un grado ragionevole certezza che la sanzione irrogata possa essere effettivamente scontati
E siamo appunto come la conclusione di questo percorso l'effettività della pena che è confermato allora essere un cardine del funzionamento del sistema penale complessiva
La funzione dissuasiva in termini tecnici lo sappiamo la funzione di prevenzione generale nel diritto penale si fonda proprio sulla minaccia di una sanzione
Allora è chiaro che il diritto penale non ci sarà mai veramente efficace
Se le condotte illecite non sono pulizie
E qui la necessità ovviare ma l'ha ricordato anche l'ovvio forse di questi tempi una perfettina
Certezza ed effettività della pena incidono in modo determinante sulla certezza del diritto
Certo essere di rito che a sua volta costituisce presupposto indispensabile perché il diritto penale fornisca possa fornire possa pretendere di fornire anche critiche credibili di orientamento ciascun cittadino
La propria vita quotidiana
Posti questi principi
Di carattere generale a tutti noti e chiedo scusa se ripeto teorizzato l'ovvio banale o scontato
Qualche considerazione sul quadro attuale che
E tutt'altro che rassicurante
Da una parte e il più delle volte la pena alla quale l'imputato viene condannato
Scontata soltanto in minima misura
Ma nello stesso tempo l'ha sottolineato un attimo fa Paolo Mancuso
Nella fase esecutiva la pena si colgono diseguaglianze tra imputato e imputato i soggetti deboli extracomunitari emarginati sconta Enti rapina la quale vengono condannati
Al contrario soggetti forti tra questi anche
Criminali pericolosi
In quanto in grado giustamente è un loro diritto assolutamente incontrovertibile di assicurarsi una certa assistenza una certa difesa tecnica
Di livello assolutamente diverso rispetto a quella dei soggetti deboli ecco che vengono dovere
Possono avere anche per quanto concerne la fase i tempi e i modi dell'esecuzione
Con trattamento diverso ciò che comporta
Intuitiva influenze negative sulla credibilità della giustizia sulla funzionalità ed efficacia veritiero prigioniero sistema penale
Ovviamente credo che gli amici Verdini abbiano invitato ad intervenire aspettandosi questo il nove agosto che posso assolutamente deludere e del resto anche se non se l'aspettavano questo mio compito questo il mio ruolo
Non posso
Non parlare di mafia
Specificamente
Cercando di proiettare queste considerazioni sui problemi posti dalla credibilità alla criminalità mafiosa
Ecco l'affermazione del principio di effettività della pena
Nei confronti del mafioso e ancor più necessaria che con riferimento ad altre categorie
Perché perché mafioso appartiene ad UPI ben strutturati
Appartenendo gruppi ben strutturati si avvale della autorevolezza nell'organizzazione che ha alle spalle
E l'organizzazione mafiosa fra i propri valori guida a quello della impunità
E allora riaffermare l'effettività della pena anche nei confronti del mafioso è non può non essere deve essere
Uno dei principali obiettivi che occorre porsi
Quando si voglia realizzare un efficace contrasto del fenomeno mafioso
Sotto questo profilo dopo anni di impunità letteralmente impunità con l'unica parentesi del pool di Falcone e Borsellino
Lo Stato ha messo in crisi l'universo mafioso riaffermando la certezza della pena su due versanti principalmente la cattura di latitanti e l'inasprimento del regime carcerario
Cattura dei latitanti
La parziale speriamo non precaria
Riconquistare
Per conto del territorio da parte dello Stato e conseguenti successi nella cattura dei latitanti si sono avuti in questi sei anni
Hanno fortemente incrinato dedicati alla fatica di di carabinieri poliziotti va detto ai magistrati c'entrano
Solo marginalmente catturare latitanti significa stare su strada notte e giorno rischiando quel che si rischia e chi sta su strada rischiando perché rischia il poliziotto e il carabiniere magistrato raccoglie poi i frutti di questo lavoro
Successiva cottura di latitanti hanno fortemente incrinato il mito dell'impunità del mafioso
E anche incrinato il mito di impurità del mafioso
Si riafferma un modo anche questo per riaffermare l'effettività della pena
L'inasprimento del regime carcerario carcerario il quarantuno bis
è stato un segnale molto forte
Dell'uomo atteggiamento dello Stato nei confronti della RAI
Grazie al quattordici lo Stato intervenuto su uno snodo critico per la sopravvivenza delocalizzazione mafiosa
Il mantenimento dei consociativo fra detenuti uomini d'onore in libertà mafioso deceduto che non possa più
A dire rapporti con l'esterno
Apporti di comando
Ordine fare attività mafiose quindi attività criminali è un mafioso dal punto di vista la mafia morto
E conseguentemente o mafioso finito vede
C'era nel suo dire viene a fare di tutto per non morire come mafioso e quindi per mantenere questo dico associativa operazione rapporto interno esterno carsica
L'aver applicato per la prima volta dopo capaci e via D'Amelio
Ai detenuti mafiosi un regime differenziato finalizzato ad ostacolarne i contatti col mondo esterno
Ha determinato la restituzione neanche la restituzione l'instaurazione per la prima volta che nei confronti del mafioso in carcere dello status di detenuto
Status che non aveva di fatto mai rivestito
Perché non aveva in carcere lo stato ritenuto mantenere lo status di dosso operativo a tutti gli effetti
Introduzione con la tua tesa consentito di porre fine
A questa condizione carceraria assurda privilegiata del mafioso detenuto
Per la prima volta finalmente equiparato al detenuto comune
Porre fine alla latitanza dorata da un lato porre fine alla detenzione in pantofole dei beurs dall'altro ecco anche questi modi di restituire effettività la pena
Motivi restituiti vidarabina rispetto ai quali secondo me
Non dovrebbero esserci arretramenti
E invece
Sono considerazioni da qualche tempo si vanno facendo magari contrapposizione gli uni con gli altri
Si assiste
A una certa quale inversione di tendenza
Il quarantuno bis
Per il concorso di fattori più diverso il cosiddetto turismo giudiziario pronunzie
Varie dei magistrati di sorveglianza pronunzie della Corte Costituzionale circolari ministeriali che
Di queste pronunzie della Corte hanno dato una certa lettura
Di fatto oggi il quarantuno bis è una scatola vuota diventato la controfigura di se stesso
Il che
Deve essere studiato anche dal punto di vista di uno Stato che vogliono un voglia al di là delle intenzioni né i fatti
Sembra alla fin fine offrire un'immagine di sé come di stato rinunzia azionario cioè che non vuol più compiere ogni sforzo possibile per
Interrompere ostacolare inceppare questo rapporto interno esterno
Per i boss mafiosi detenuti che è essenziale
Per la forza per l'immagine contrapposta di forza dell'organizzazione mafiosa lo ecco il quarantuno bis è un istituto da riscrivere
Scrive
Impegnando una riscrittura sulla novità positiva delle video conferenze che nel momento in cui dover interrompere o di molto diminuire il turismo giudiziario effettivamente può consentire una rivisitazione principe istituto dell'intero settore
Che si altrimenti si continuare lo svuotamento del quarantuno bis le conseguenze negative
è facile prevedere potrebbero essere rilevanti non solo
I contatti dei mafiosi con gli altri associati
Ma anche la espansione del potere mafioso all'interno del carcere
In ultima analisi torno al tema di oggi una minore efficacia una migliore effettività della pena su questo versante invece
Che l'effettività la pena richiede in maniera imponente come conditio sine qua non per a trovare una risposta complessivamente considerata seria efficace anche verso la creta mafioso
Due parole per chiudere vi è soltanto un intervento fatto di poche notazioni enorme
Approfondite soltanto accettati
Sul problema all'abolizione dell'ergastolo
Principio che unicamente condivisibile partito dalla Costituzione continuando
Con tutti quegli altri principi la Costituzione non esplicitati par dalla Costituzione
Facilmente
Desumibile di cui abbiamo sentito parlare anche stamattina
Principio teoricamente condivisibile
Doveva essere
Sì applicato co-modalità con profili e per quanto riguarda certi specie per quanto riguarda i tempi
Che possono essere oggetto di discussione
Problema altre parole
Se non ci sia un certo qual scarto fra impostazione teorica assolutamente condivisibile e la pratica applicativa che fa a delinearsi
Per esempio la così detta funzione rieducativa della pena
E oggi in questo sistema carcerario
In questo incerto spesso diciamo l'abbiamo detto sistemare esecuzione della pena
Poco più o almeno ancora soltanto prevalentemente un principio Astra
Allora abolire l'ergastolo va bene
Ma se non inseriamo questa riforma in una profonda revisione del sistema delle pene è un po'come fare una riforma mucca una riforma
Chi la presenta un segmento è soltanto un segmento
Di una risposta più articolata e complessiva che sarebbe necessaria essenza della quale anche il segmento rischia
Di non produrre tutti gli affetti che in linea teorica adesso si vorrebbero ci possono ricollegare
Di nuovo con specifico riferimento
Alla concretezza
Che
E questo di mafia pongono anche su questo versante
A Bologna Castro può andar bene anche su questo versante
Attenzione
Se non ci si pone il problema di vedere nello stesso tempo certi automatismi di fatto
Sono automatismi di fatto per quanto concerne la concessione di benefici e sconti di pena
Potrebbe profilarsi
Anche fra breve il rischio
Di scarcerazioni
Anche dei boschi pericolose
Quali ritenete potranno riprendere il loro posto di dominio nel territorio
E allora invece del giusto sacrosanto risultato
Di espandere la funzione educativa della pena avremo un risultato diverso
Castro quarantuno bis pentiti
E sono stati negli ultimi anni i principali crucci dei mafiosi
Sostanziale svuotamento del quarantuno bis riforma dell'ergastolo senza quei correttivi di cui ho detto
Possibile modifica dell'articolo centonovantadue abbiamo sentito ancora stamattina che questo è un tema e palpitante attualità
Ecco
Possono venire di fatto
Problemi
E proprio di più gravi
Che non in altri settori sul versante specifico di Cosa Nostra
Anche questo profilo specifico dalla mafia va tenuto in conto quando si discute di effettività della pena
Sedere effettività della pena intendiamo
Un concetto nella sua accezione più la questo è ed io contributo mi rendo conto non particolarmente profondo e articolato
Ma
Di mafia volevo
Saranno in un qualche accenno ringrazio chi mi ha invitato e soprattutto chi mi ha ascoltato pasta consentito di assecondare ancora una volta le di Monopoli e professionale grazie
Io vorrei fare a nome e credo di tutti una particolare ringraziamento a Giancarlo Caselli
E quindi dire anche una cosa Giancarlo
Io credo che queste occasioni in cui ci si incontra
Debbano anche costituire la la fotografia di un sentimento
Noi sappiamo che esiste una tendenza a isolare il sempre di più i magistrati più esposti e sicuramente Giancarlo Caselli è uno di questi
Io vorrei che Giancarlo Caselli sentisse nel suo animo
La nostra vicinanza per il suo impegno professionale e per le sua esposizione
Naturalmente Giancarlo Caselli mentre io mi ricordo a Luigi è chiaro che mi rivolgo alla Procura della Repubblica di Palermo quindi a tutto il suo ufficio
Detto questo io ribadisco l'invito a consumare qualcosa tengo a sottolineare consentitemi questo piccolo peccato di vanità nome del movimento che quanto vi ha offerto autofinanziato dagli aderenti al Movimento per la giustizia
Ci vediamo alle quattordici e trenta
Rigoroso richiesto intervenivano
Non lo so ce lo dà escussi Tuscolo scusa
Appena Caselli è un collega simile a quello di stamattina no
Ma conti che a suo avviso
Allora andiamo secondo questo ordine allora Monteleone la collega Maria Monteleone
Accetto di intervenire perché voglio essere come al solito provocatori dieci e dopo per la discussione lo so che mi hai detto dieci minuti dieci minuti saranno basta che mi toglie la parola e lascerò immediatamente
Quando sono entrato
Mi è stato presentato il senatore più ho detto che ero molto lieto di fare la sua conoscenza o gli ho detto però senatore purtroppo sarò molto critico nei suoi confronti
Oggi inizio il mio intervento dicendo che io sono perfettamente d'accordo
Con il senatore vera sul perdonismo nessun rito accusato
Sul perdonismo lo lascio alla vostra esperienza
Sul rito accusatorio oggi ho sentito illustri colleghi parlavano di rito accusatorio
Quando questo rito accusatorio non è stato mai concepito dalla mente di alcun legislatore in Italia perché non poteva esserlo in un Paese che ha
Il principio di legalità
E il principio di obbligatorietà dell'azione penale da osserva
E quando quindi il senatore Pera
Lei dice questo rito accusatorio e confuso
E mi parlava di disponibilità della prova
E diede vita processuale
In un sistema che proprio perché
Non è con conosce i principi di legalità di conoscenze di obbligatorietà dell'azione penale non può concepire se non l'obbligatorietà
Se non la verità sostanziale la ricerca della verità sostanziale
E non può concepire la biodisponibilità della prova nell'ora gli devo dare ragione e devo e mi luglio perché confessa
Che le richieste della di modifica della parte seconda della Costituzione
Sono in realtà dire a modificare le questi principi e valori della prima parte
Ecco perché sono d'accordo
E sono d'accordo anche
Perché è questo il tema del convegno e lo dobbiamo ricordare e mi permetto di ricordarle
Per la mia vecchiaia ma anche per la mia esperienza
è è stato il tema di fondo di tutti coloro che si sono interessati di giustizia nel nostro Paese a partire dai costituenti del quarantotto
A passare legislatori del cinquantatré che hanno consentito di funzionamento della corte costituzionale e il superamento tra norme precettive programmatica
Ricordiamolo usando hanno affrontato e risolto i legislatori del cinquantotto quando hanno istituito il Consiglio superiore della magistratura ponendo le fondamenta
Di quella che per prima è stata autotutela e Toni affannosamente
Ha cominciato a essere autogoverno
E stato un principio che hanno avuto di fronte a loro i legislatori dell'ottantadue
Che con la legge cosiddetta manette agli operatori hanno abolito la pregiudiziale tributaria e hanno consentito per la prima oltre a che si potesse andare a vedere dietro le società i meccanismi che cosa quale impresa economica effettiva Acerra dietro quei meccanismi
E il legislatore dell'ottantotto che con l'approvazione del nuovo codice di procedura da un lato potenziò l'efficienza processuale l'efficacia delle investigazioni
Spostando l'inizio dell'azione penale al momento della chiusura delle indagini preliminari di cui dopo in URSS deve essere il Pubblico ministero
E dall'altro disciplinando la competenza da connessione nel rispetto del giudice naturale evitando quello spostamento pilotato dei processi di cui ho avuto larga esperienza personale
E lo stesso legislatore dell'ottantotto
Che anche con l'approvazione del DPR dell'ottantotto un numero quattrocentoquarantanove dell'ottantotto di adeguamento dell'ordinamento giudiziario al nuovo processo penale aumento l'autonomia del magistrato del PM a monte
Liberandolo dal controllo gerarchico del capo dell'ufficio e a valle rendendo effettiva anche se entro certi limiti la disponibilità da parte sua dalla polizia giudiziaria
E infine il legislatore costituzionale del mille novecentottantanove
Che con la legge numero uno dell'ottantanove ha posto fine all'esperienza precedentemente praticata dagli imputati eccellenti di fare insabbiare davanti alla Commissione parlamentare inquirente tutte le indagini riguardanti più gravi Iotti reati economici e politici ricorrendo più alla connessione con reati ministeriali agli espedienti della connessione a catena
Connessione con procedimento a suo volta connesso con procedimento avente per oggetto il reato ipotizzato a carico dei distretti e della causa azioni dei presupposti
Della riunione da connessione
Denunciando un ministro proprio lo scopo di creare il reato ministeriale capo
Ho ricordato soltanto alcuni dei momenti essenziali attraverso i quali si è passati per tentare di quadrare il cerchio che interessa il nostro tempo
Realizzando nei limiti del possibile i valori di cui alla prima parte della Costituzione
Ricordo l'ho ricordato anche per rispondere anche se per Celli a coloro che si chiedono retoricamente e ce lo chiedono perché la magistratura non abbia fatto esplodere prima
Il fenomeno di Tangentopoli
Oggi però sebbene il programma a suo tempo presentato dall'Ulivo in tema di giustizia
Si collochi nel solco di quell'azione di attuazione della Costituzione
Che caratterizza la cultura istituzionale del nostro movimento e sebbene i disegni di legge presentati dal ministro Flick e oggi confermati da tutti coloro che hanno parlato per il Ministero di Grazia e Giustizia
Specie se considerati in una visione unitaria appaiono coerenti al suddetto programma e possono rispondere e dare una risposta
Al tema
Dobbiamo purtroppo constatare che non esiste o meglio non esiste ancora una cultura politica unitaria idoneo a risolvere in modo adeguato il problema che per il più rischia di essere l'alibi presentato all'opinione pubblica per distruggere quanto di buono è stato ottenuto e con tante fatiche in passato
Infatti io ritengo che la pulizia politica che la cultura politica formatasi
Per la Bicamerale
Con la Bicamerale
E intorno alla Bicamerale abbia finora dimostrato di non volere la quadratura del cerchio garantendo un equilibrio tra i valori costituzionali della tutela dei cittadini delle garanzie degli imputati e della rieducazione del condannato
Impiego in cinque minuti che mi interessano di tempo in quattro
A meno dieci a cominciare
Il piego il tre per dire
Anzi è un noto a tutti gli operatori giuridici e a chi si è trovato in un modo o nell'altro a partecipare a un processo penale che oggi la vera vittima dell'ingiustizia
E contestualmente il vero eroe del processo e il testimone specie ex quando è parte offesa
Conosciamo le risposte che sono date dalla Bicamerale a questo tema
E io le ho scritte nella relazione con lasciato conosciamo le risposte che sono state dal Parlamento date dal Parlamento a questo tema e lo lascio scritto nella relazione col passato
Conosciamo e voglio chiudere così le risposte dell'associazione e del movimento
E è questo mi dispiace ma non posso rinunciare a dire questo
Perché in una situazione come quella descritta
Ritengo che malgrado quello che si è detto e scritto al riguardo siano state inadeguate almeno sotto il profilo della chiarezza le risposte dell'associazione e purtroppo del nostro movimento
Concludo con una domanda perché dice questo
Al ha messo e non concesso che in sede di accordo tra le forze politiche
Si decida di venire incontro alle richieste dalla magistratura associata il tema di separazione delle carriere e di composizione del consiglio superiore della magistratura
Diamo tutto a voi magistrati veniamo incontro all'Associazione nazionale magistrati
Ritenete che in questo modo possa essere risolto il problema posto da questo convegno quando si è stabilito con modifica costituzionale che la magistratura non è più un potere l'ho dimostrato per iscritto
Degli uffici del pm sono gerarchizzati che l'azione investigativa per l'acquisizione della notitia criminis e preclusa al Pubblico ministero
E che il potere esecutivo controllare l'inizio l'esercizio e il modo di inizio e di esercizio dell'azione penale
E quale deve essere la risposta del movimento
Ritengo
Ricordando le nostre origini della nostra cultura
Da sempre definita istituzionale e della legalità che la risposta del nostro movimento debba essere storicamente e logicamente coerente e debba essere come sempre fondata sulla legge
Nel rispetto assoluto del primato della politica
Della centralità del Parlamento dell'autonomia degli altri poteri dello Stato e dell'armonico equilibrio che tra tali poteri deve esistere per evitare qualsiasi deteriore e pericolosa conflittualità
La Commissione ville camerale
Alle appurato il suo progetto di revisione in attuazione della legge costituzionale istitutiva numero uno del novantasette che leggi di toccare i principi e le norme della prima parte della Costituzione
Inammissibile pertanto qualsiasi proposta di modifica che non si limiti a riformare gli strumenti Mattotti proprio quei valori previsti nella prima parte della Costituzione distruggendo proprio gli strumenti che hanno dimostrato in passato di poterli cominciare ad attuare
Ancora una volta saremo noi stessi il morbo concretamente e positivamente visibile pertanto i numeri della Costituzione e della legalità doppia ricordare a tutti o anche al Parlamento
Anche all'associazione e per primi però annuisce sui c'è il Mossad apporvi diritto cioè pretende di entrare in Europa le leggi vanno rispettate nella forma per la società e per prima vanno rispettate le leggi costituzionali grazie
Violazione del convoglio nemico
Se è venuto qui con noi citato ancora oggi portato il suo entusiasmo
E do la parola al professor David Quilleri rappresentante della BBC a Roma
Il professore di diritto all'università di Warwick
Ringrazio moltissimo per essere stato con noi fino adesso
La ringrazio della l'occasione di ringraziarvi
Poter esistere oggi al alla posso riunione in via Debut lettura
Voi dovete perdonarmi per la replica mancanze linguistiche Marx che non conosce il nostro non è stato rilevato che sono qui da molti anni cinque giorni ma anche di base sono solo la dopo molto spesso le parole ma tenterò farò il mio meglio
Via dire quel che pensa per me è stato estremamente interessanti e andrei a vedere i magistrati avvocati Ikea
Persone della giurisprudenza italiana necessità avanti ai grossissimi problemi che per un osservatore straniero qui a Roma
Sono molto
Attento credo che uno dei problemi congelati l'Italia contemporanea che sito dei
Indirizzare
Appunto il problemi per la giustizia volevo dovrebbe dire due parole dal punto di vista di uno che deve fare il resoconto del processo giudiziario italiano del processo di criminali penali
E anche civile a per poter spiegabili a un'udienza straniera per particolarmente inglese neanche ciò molti ascoltatori in altri paesi anglosassoni
Credo che la prima cosa e comunque questioni di linguaggio
Trovo sempre una grossissima
Difficoltà
A a fare un resoconto giusto di un processo italiano essendo la procedura penale italiana abbastanza di differente di quello che è praticato dal mio Paese e sono sempre alla ricerca di parole per tradurre a dico attualmente vi sono reso conto finalmente che credo che la sonda risposta adeguata
Editare un perifrasi
Di di gestito incarichi Carrino discrezione quando difende differenti la procedura invece di di tentare di tradurre per esempio come ti scrivo in parole povere il la funzione del G
Come posso spiegare
L'altro giorno ho dovuto fare l'il risultato di uno dei processi di Silvio Berlusconi quando Silvio Berlusconi è stato il condannato a sei anni di via per e reati di vigilia di corruzione
L'idea di un ascoltatore inglesi sarebbe subito sale definitivi concludere chiesta perché val subito in prigione e io ho dovuto spiegare che nella procedura penale italiana del le cose non sono così e di spiegare perché
A c'è credo che mandando che andiamo verso WOW nero uniti a queste queste generiche il problema si porrà
Di più di più frequente perché giustamente credo che lì i cittadini ordinari europei
Sono consapevole che abbiamo dice differenti sistemi sistemi di di di diritto ma chiedendo in un'epoca dove prendiamo l'aereo per Londra o per Parigi o per Francoforte nella stessa maniera in cui si va in Sicilia di un un mondo dove si il cittadino ordinario si sente protetto anche negli altri e paga paesi dell'Europa dell'Unione Europea europea che dal suo questo è la il mio pensiero un altro pensiero e che la la maniera in cui la la o dall'occasione di fare il confronto con la maniera in cui la stampa italiana fa il suo lavoro davanti a arraffare isolare il resoconto dei processi in Italia e mi rendo conto quanto e differenti la disciplina della stampa anglosassone
Nella soprattutto nel utilizzò dalla maniera in cui fonti autorevoli sono citati noi non possiamo in nessuna maniera dire si si applica un giornale italiano e si si vede subito las la parola Sarre Beppe
Si è si scrive quando c'è un c'è una per esempio abbiamo avuto recentemente questo questo che si chiama Xia va a chiamare il serio che la sì sì ad opera molto spesso la parolacce Lea
Come non accusato l'imputato si dice stupito si dà un giudizio per noi questo è impossibile non possiamo fare questo e questo mi fa riflettere e che forse la cultura la cultura
La maniera in cui l'opinione pubblica vede la giustizia in ogni paesi d Europa e molti fortemente influenzato dalla miniera in cui i processi sono rapportati nella stampa quotidiana e anche gli addetti divisione dei mezzi diffamazioni pubblico con questo posso concludere soltanto a dire che ci sono credo problemi veri che si deve discutere tra noi europei nel campo della giustizia nel senso di dare un'idea al cittadino ordinario quali sono i suoi diritti
Quali sono a rischio prescrizione per esempio la questioni di di ho visto che il più recentemente in Italia c'è stato una legge passato sulle sui diritti della fai presente una parola che osservo che voi in Italia non attecchisce aventi la parola esatta adoperati dalla parola pagasse equilibrismo chiaro questo molto interessante ma insomma la il diritto alla privacy
Dovrebbe anche coinvolgere i l'accusato in un processo che non può rispondere sempre forse sarebbe interessante i temi posti giornalistici studiare un po'la maniera in cui noi laddove lo facciamo e poi i nostri giornalisti io cioè io tento di prendere delle lezioni dalla dalla dalla posto stampa non è un soltanto in una direzione
Signori niente vento e molto breve e molto un po'scorre non bene coordinato da nonostante tutto vi ringrazio di avermi ascoltato ideale
Ringraziamo notissima professor Villari per questo suo intervento perché non solo ci apre una prospettiva vigenza di vedere le cose
Ma credo che tutti quanti dovremmo riflettere
Su quello che gli impiegati sulla configurazione della giurisdizione la globalizzazione voi sapete che possiamo dare una mia fissazione
Ma una più una meno non mi cambia il mio alleato dimissionaria ordinanza credo che dobbiamo stare attenti alla sindrome delle toghe di ermellino le quali vedevano il giudice sempre uguale malgrado il mondo cambiasse intorno a loro
Il mondo sta cambiando con un'accelerazione spaventosa e la giurisdizione perciò sono già cambiata perché è cambiato il mondo intorno alle
E probabilmente cambierà ulteriormente nella misura in cui e questo sinceramente non mi dispiace come la lira somiglia un po'più alla sterline ammanco spero anche che per certi versi il nostro sistema giudiziario somigli un po'più al sistema
In inglese lì al sistema anglosassone nel senso che essendo molto più realistici non si sbarazzò dei problemi modo nominalistico con le parole
Do adesso la parola alla collega Monteleone che ha tra vecchi idoli per intervenire
Del movimento ante marcia sostituto procuratore pubblica a Roma e addetto all'Ufficio di Sorveglianza dall'ufficio esecuzione scusami ex semmai c'è stata la cena i quattro e lo so che voi fa quando noi giovani esce aumentano i titoli
Sorveglianza
Beh visto che il collega perché lui le ha ricordate debbo dire che in effetti ho fatto il giudice in un collegio penale qualche Mario Venuti girarli sorveglia no con le soluzioni perché questo devo scusarmi io quattro titoli maggiori femmine
Sintetizzerò al massimo dicevo avendo fatto parte di un collegio penale per un certo periodo il magistrato di sorveglianza il Pubblico ministero ha detto anche all'Ufficio esecuzioni
Diciamo che c'è non altro ho imparato a ad avere una visione come posso dire globale complessiva del processo penale della fase dell'esecuzione
Ed in effetti utilizzando questa mia esperienza voglio così fare dei flash alcune osservazioni sulle cose interessanti che ho sentito stamattina
Ispirata da una come posso dire da una mia da una certa logica
Il mio grande professore all'università diceva che dobbiamo partire sempre dalle grandi Chiuri e per andare poi al concreto e vedere poi nella pratica come le le grandi affermazioni di principio si traducono nella realtà ed io parto dal concetto di rieducazione che stamattina ho sentito ripetere molto spesso per dire subito che secondo la mia esperienza
La rieducazione al di là di quello che si possa pensare una cosa molto concreta
E tale deve essere se non veramente diventa soltanto un simbolo e deve essere ancora più concreta quando parliamo di condannati e cioè quando parliamo di esecuzione di una condanna penale
E
Io
Per dare il segno di questa mia convinzione ricordo un episodio un periodo particolare della nostra storia giudiziaria che il periodo del terrorismo
Non è casuale a mio avviso che al periodo del terrorismo abbia fatto seguito subito dopo un periodo come posso dire dovevano sull'applicazione della legge sull'ordinamento penitenziario genericamente indicata come legge Gozzini
E in realtà perché conosce ha conosciuto il fenomeno del terrorismo e ha conosciuto anche la fase successiva del terrorismo è facile capire come in realtà in quella di fronte a quel fenomeno la scommessa di rendere compatibile l'esigenza di reprimere il fenomeno del terrorismo
Con le finalità rieducativa della pena è stata certamente vinta da chi ha creduto che la finalità finalità rieducativa della pena
Perché ricordate sicuramente molti di voi ricorderanno cosa erano le nostre carceri alla fine degli anni settanta e ai primi degli anni ottanta ricorderanno che cosa è stato il terrorismo per il nostro Stato
E che cosa erano gli istituti penitenziari quel pericolo non è certamente casuale che proprio in quel periodo si siano create sono state istituite le sezioni di massima sicurezza
Vogliamo non so se tutti sanno cosa hanno cosa ha prodotto quel tipo di legislazione ma soprattutto cosa ha prodotto l'applicazione della legge sull'ordinamento penitenziario debbo dire all'inizio per non pochi magistrati
E per non pochi operatori penitenziari applicazione coraggiosa perché allora per fare il magistrato di sorveglianza ci voleva molto coraggio
Applicare questa legge questa legge è stata applicata nei confronti dei terroristi
Una delle poche cose buone che penso di avere fatto durante la mia attività di magistrato è stata quella di favorire edicola contribuire alla come posso dire sì alla realizzazione dell'area omogenea all'interno degli istituti penitenziari e anche poi di aver il coraggio di applicare gli istituti previste dall'ordinamento penitenziario in favore dei terroristi bene questo che cosa significa
Secondo me significa una cosa fondamentale e cioè
Che vi deve essere il momento della sanzione
Vi deve essere anche il momento della possibilità di prendere atto delle modifiche intervenute nel condannato invitare i benefici previsti dalla legge
Però sono due momenti fondamentali se non manca il primo il secondo non ha più senso
Oggi a mio avviso
Ci avviamo veramente verso uno svuotamento totale del significato della funzione rieducativa della pena
Perché
Abbiamo esasperato
L'esigenza di assicurare le garanzie del condannato
Vi faccio un esempio molto semplice che fidato immediatamente la dimensione delle conseguenze a mio avviso particolarmente gravi che nella realtà noi ci troveremo a vivere da qui a qualche giorno quando la legge Simeoni entrerà in vigore
Voi pensate
Che di fatto accadrà questo
Una una persona che commette un furto pluriaggravato arrestato in flagranza di reato e condannato in direttissima questo avviene può cadere nell'arco addirittura di ventiquattro ore
Che quindi viene condannato con patteggiamento rito abbreviato come vi pare a mettiamo cinque mesi a quattro mesi a sei mesi di reclusione
E che quindi come vedete abbiamo la massima concentrazione del giudizio di cognizione bene nel momento in cui questa condanna diventerà definitiva il nostro condannato per furto
Sempre che naturalmente il pretore non ritenga di sospendere la pena per la prima e la seconda volta non ritenga di applicare le sanzioni sostitutive quali la pena pecuniaria la libertà controllata superate tutte queste possibilità dovrà aspettare
Il Pubblico ministero non potrà mettere in esecuzione questa condanna ma dovrà aspettare dai tre ai quattro anni
Perché inizi un nuovo processo procedimento davanti ad un tribunale di sorveglianza si dovrà riunire un organo collegiale composto di quattro giudici dopo avere svolto una lunga istruttoria
Per stabilire dopo quattro anni come questa condanna di tre mesi dovrà essere espiata e cioè se dovrà andare in affidamento dovrà andare in semilibertà o forse io dico molto più semplicemente forse prenderemo atto che nel frattempo la pena forse sì farà anche un tempo estinta prescriversi
Bene
Qual è il rischio un altro osservazione noi abbiamo
Io debbo dire la verità che mi onoro di appartenere alla cultura giuridica nostra secondo la quale il condannato per omicidio volontario dopo diciotto venti anni di carcere
Che ha dimostrato segni concreti evidenti di rieducazione poi su questo se avremo tempo videro la mia idea perché è un termine bruttissimo che a me non piace ma faccio riferimento a quello soltanto per per rendere il discorso è più semplice
Torino Mangani permesso premio
Gli diamo la libertà la semilibertà la liberazione condizionale e tante altre cose utili in America viene messo sulla sedia elettrica
Io ritengo che come tutte le cose anche in questo ci debba essere una via di mezzo noi rischiamo di fare questo errore gravissimo anzi di dire che l'imputato
è innocente perché imputato
Il Commenda e condannato e quindi rieducato
Dopodiché io mi chiedo ma il momento dell'attuazione della sanzione penale quando avviene qual è il problema secondo me che sicuramente non possiamo dimenticare e che ne facciamo tanti discorsi poi la realtà è molto diversa io vi cito un esempio noi facciamo anche convegni e discussi hanno sull'effettività della pena sulle modalità di espiare la sui tempi tutte cose interessantissime
Sapete cosa fanno le comunità terapeutiche che devono applicare attuare un programma terapeutico nei confronti del tossicodipendente condannato
Dovete sapere che il nostro sistema penale e tale per cui il condannato tossicodipendente che poverino ha veramente l'urgenza di a attuare il programma ma anche di scontare le condanne che gli sono state inflitte
Siccome il nostro sistema penale prevede che tempo che il magistrato il tribunale di sorveglianza di rara l'affidamento passano tre quattr'anni e sicuramente la sua tossicodipendenza non aspetto a quattr'anni e neanche la comunità terapeutica tiene fermo un posto lì perché qua fra quattro anni nel nostro povero tossicodipendente inizi programma
Dovete sapere che fanno esattamente il contrario di quello che ha previsto il nostro legislatore
Le comunità terapeutiche per offrire dare la disponibilità l'attuazione del programma terapeutico impongono al condannato di costituirsi prima in carcere e quindi prevedono e dando la disponibilità all'inizio del programma terapeutico solo dopo che il detenuto io vi prego di meditare su questa perché a me pare veramente una cosa gravissima
Cioè voglio dire noi stiamo discutendo sull'effettività della sanzione penale e di fronte e ci sfuggono completamente gli aspetti concreti delle nostre disquisizioni di quello che poi accadde nell'aria
Vado velocemente perché io devo io sento il mi dispiace che non c'è c'è il collega tanti altri colleghi del ministero io alcune osservazioni riflessioni secondo me sulle conseguenze in sede di esecuzione penale
Che si determineranno dei grossi uffici non mi riferisco alla Procura di Roma che forse non è una delle più piccole e e che quindi una una infinità di esecuzione penale le conseguenze gravissime se dovesse entrare da qui a breve in vigore la legge Simeoni
Voi pensate che noi andiamo anziché studiare il sistema di restringere i tempi inutili per l'applicazione della sanzione penale non li abbiamo moltiplicati
Pensate che una volta che è intervenuta una sentenza di condanna definitiva il rosso sistema prevede un incidente di esecuzione per stabilire se
Va revocato una pena sospesa erroneamente data e vi garantisco che sono la stragrande maggioranza
Ci sono degli incidenti di esecuzione per revocare delle pene sospese che pendono da quasi due tre anni al Tribunale di Roma
Sì cito il procedimento dell'incidente di esecuzione dobbiamo iniziare il procedimento davanti al tribunale di sorveglianza adesso sarà generalizzata una cosa cioè noi sospenderemo obbligatoriamente le esecuzioni di tutte le pene che non superano i tre anni di reclusione inattesa che da dopo tre quattro cinque anni il tribunale di sorveglianza decida su come dovrà essere spiata questa
Un'ultima cosa
è stato citato il caso Gelli da molti io se mi consentite non è per andare controcorrente
Ma forse perché ho fatto pure per molto tempo il magistrato di sorveglianza di fronte a questo caso le mie considerazioni sono state molto diverse da quelle che sono state fatte comunemente perché a parte il fatto che dica se già al liceo sono chissà quanti che nessuno se ne occupa mai
Però il problema serio sapete qual è io mi chiedo noi abbiamo la pretesa di attuare delle sanzioni penali rieducative ma scusate e mai irragionevole pensare che ci sia uno Stato nel quale sì ci sono dei giudici che pensino che possa avere funzione rieducativa
Far scontare più di dieci anni di reclusione ad una persona dopo oltre diciotto anni dalla commissione del fatto quando ormai questa persona ha superato anche gli ottant'anni di età
Sì prego io non ovviamente lungi da me l'idea di difendere Gelli occhi sia per me condannato come tutti gli altri
Però dovete anche considerare questo
Ha senso che lo si ama discutere di finalità rieducative ma dopo diciotto anni la vita di una persona come e quanto può cambiare
Allora ottimo particolare ma ci siamo chiesti i costi
Ma secondo diciamo sennò facciamo ho finito Momo notevoli costi economici di questo sistema processuale ecco la condanna definitiva quanto ci costa mettere su il procedimento di incidente di esecuzione
Un tribunale di sorveglianza con tutto quello che significa io naturalmente non faccio riferimento poi ai possibili ricorsi per Cassazione
Poi ultima cosa effetto moltiplicatore dei benefici
Se mi consentite una persona che spunta effettivamente un anno di carcere sulla carta ovvero per la nostra esecuzione ha scontato un anno quattro mesi e quindici giorni
Due tre poco quattro proposte Flash a mio avviso si potrebbero fare delle proposte concrete probabilmente di nessun costo anzi forse sarebbero pure economicamente vantaggiose per lo Stato primo
Le misure alternative per le pene fino a tre anni vanno date o negate
Immediatamente dal giudice di condizione
Se il nostro sistema processuale fosse quello teorizzato dal legislatore mi dovete dire
Cosa mai di diverso dovrà valutare il tribunale di sorveglianza al quarantacinque giorni dopo che il soggetto è diventato condannato definitivo
Non lo so ho fatto il giudice di sorveglianza per molti anni ma non saprei a cosa attaccarmi per dare un giudizio diverso da quello dato dal giudice di condizione
Questo avrebbe l'ulteriore vantaggio di recuperare la magistratura di sorveglianza alle sue effettive originarie funzioni
Secondo
Previsione della revoca dei benefici concessi durante l'espiazione della pena
Nell'ipotesi di commissione di delitti signori ma soltanto una persona che non ha il senso della realtà può pensare che tutti si debbono per forza di educare non si ama scherzare ma non esiste proprio
Allora se io ti do una condanna e ti do la misura lei misure alternative perché badate sono tantissime
Ma se dopo questo tumulti sedi educato e commenti dei reati
Lo Stato ha chiuso qualunque reato tu come interno quindi scontare avrebbe sicuramente credete a me un effetto di prevenzione generale e speciale particolarmente elevato
Col tempo e penultima proposta esclusione della possibilità di espiare le pene inflitte in misura alternativa alla detenzione per chi commette reati dopo aver espiato precedenti condanni misura alternativa io ricordo una cosa badate la recidiva e elevatissima si è detto oggi dal collega Mancuso che il quaranta per cento dei detenuti sono in attesa di giudizio
Scusatemi qui svolge un piccolo particolare quel quaranta per cento di detenuti in attesa di giudizio probabilmente il novanta per cento dei quaranta per cento avrebbero dovuto stare in galera in espiazione delle pene cioè scordatevi che quel quaranta per cento siano delinquenti primari non esiste e vi do un dato concreto provvedo alla redazione dei comuni delle pene la stragrande maggioranza di notifica detenuti in carcere in attesa di giudizio
E allora io dico ma se avesse scontato la pena forse non avrebbe commesso gli altri reati per i quali è in custodia cautelare tolti maschili ho proposto esecutività della condanna dopo il giudizio di appello
Chiudo veramente perché un argomento che sento molto
Esce nello dovrebbe consentire sull'ergastolo perché ho sentito dire di tutto e quindi un minuto per dire la via meno dovete dare
Trovo gravissimi una propria isola di abolire l'ergastolo lei medico perché non sono forcaiola chi mi conosce lo sa bene tutt'altro
Però io dico nella realtà oggi l'ergastolo ha una sola funzione
Perché vedete gli ergastolani di persone che stanno in carcere da più di trent'anni come ha detto giustamente fitti ce ne sono solo quattro
Io vi potrei riferire di uno dei quattro ma non voglio perdere tempo perché poi tra l'altro di scandalizzare ebbero un poco sapere perché è ancora lì doping dopo trent'anni di carcere dopo essere uscito ovviamente si è permesso che in semilibertà
Però voglio dire questo oggi nel nostro sistema giudiziario
Le sono non esiste non esiste non esiste nei fatti e non resiste canti giuridicamente
E allora chiediamoci perché sta scritto in alcuni articoli che si può applicare l'ergastolo a chi commette determinati diritti la realtà vera è che oggi l'ergastolo ha soltanto funzione preventiva
Ha una funzione di prevenzione generale e di funzione particolare sarebbe gravissimo a mio avviso togliere anche quest'anno cinema residuali funzione preventiva che ancora oggi perché badate bene
Il nostro soggetto che decide di commettere reati e reati gravi astrattamente punibile con l'ergastolo badate bene che quando lo fa
Penso sempre che la farà franca
Sarebbe gravissimo
Se già sapesse che comunque più di trent'anni non si prende perché badate bene chi delinque queste cose le sa meglio di me e altri di voi
Poi sa che se va dentro c'è andato per tanti anni poi avrà la liberazione anticipata per ogni sei mesi di carcere quarantacinque giorni di permesso premio liberazione anticipata semilibertà liberazione condizionale dopodiché avrà anche la grazia
Allora io mi chiedo ha un senso oggi in una situazione di accentuata di accentuazione dell'attività criminale soprattutto di quella più pericolosa perché certo se aboliamo l'ergastolo non è che questo interesse molto il tossicodipendente o il ladro o il rapinatore è un discorso che ha funzione e finalità preventiva soltanto nei confronti dei mafiosi dei camorristi dei grossi delinquenti e allora il messaggio che noi diamo abolendo l'ergastolo richiedo sinceramente quale sia e soprattutto se mi consentite
Avrebbe funzioni finalità rieducativa
Perché non so articolo ventisette si applica anche in fase di condizione visto che mi pare che qualcuno se lo dimentica troppo presto la Corte costituzionale più volte lo ha ricordato io ci tengo a dirlo i nostri giudici sono molto equilibrati degli altri troppo nel determinare le OP potrete inapplicabili scusate
Prima di dare la parola
All'avvocato Paolo Iorio
Come dire così si innanzitutto dal saluta Vittorio Borraccetti collega della direzione nazionale antimafia Segretario nazionale di Magistratura democratica
è consentito il caffè cioè
Prima di dare la parola diceva l'avvocato Iorio
Come dire Popper proroga anche di andarli che l'avvocato Pecorella
Fino a poco tempo fa presidente le camere penali
Che a sulle parole d'ordine la campagna elettorale sicurezza e legalità
Sicurezza
Dice una cosa una giustizia che è basata sul dolore e sulla sofferenza delle persone più ottenere prove non si discosta molto dalla giustizia che ricorreva una fortuna
Io mi chiedo
Paradossalmente in un'ottica garantista
Perché poi la realtà dei fatti schiaccia i colleghi che stanno affrontando possiamo fare tutta una serie di discorsi poi ci sta Gioacchino Natoli che sta a Palermo
Adesso sta qui faceva abbiamo già di pasticcini insieme con i pendolari tornò a Palermo
Gli altri non sono tornati a Palermo
Progetti tornare gocce
Chiedo quando poi su questi collegi pioveva una realtà in cui
Il sessanta per classico faccio un delitto allo o il sessanta virgola due per cento di quella vita che non mi prendono
Se mi prendono e o meno di ventuno anni dovrà generiche nove avvenne nell'Albania
Vado a casa se li prendono e o più di sessanta anni Santa cacciavano
Prima nella fascia intermedia però io potrei avere un figlio a carico che a dieci anni Sanpa causava però mi potrebbero dare quattro anni e vado a casa allora siccome vanno tutti a casa come l'assegno chiede sì ma non sono poiché paradossalmente le setto come è stato negli ultimi anni come anche per altri versi incivile tutto Gadola sull'anticipazione della pena perché poi siccome tiene in qualche sistema uno si deve pur difendere dice intanto di metto dentro e poi di uno dei due allora non vorrei che paradossalmente un sistema che vuole essere il più grande finisca finisca per schiacciare tutto alla depressione momento anticipatorio così creando un effetto molto diverso da quello che si voleva creare perché poi ma qualche difesa ci doveva essere perché credo che veramente che siamo lacrime di coccodrillo quando vediamo i bambini morti per strada e ci chiediamo come mai molti dei bambini strada muoiono perché c'è chi spalle perché chi spara sta per strada
Do la parola all'avvocato io
Allora cinque minuti perché vedo che tutti quanti dobbiamo abbiamo fretta
Voglio ricordare soltanto un episodio qualcosa che cambiato sapete che io mi interesso di legislazioni straniere soprattutto legislazione anglosassone
Spazio di pena fino al mille novecentonovantadue e nel diritto inglese la non c'è codici di procedura ci sono le sentenze delle Corti delle corti di appello
Una persona poteva essere sottoposto a processo penale quindi poteva si poteva parlare di responsabilità penale se aveva compiuto gli anni dodici
Nel mille novecentonovantuno poi successe quel fatto tragico di quella due bambini che ammazzarono quell'altro bambino nel supermercato e si posero il problema e qui si bambine avevano dieci anni il cauto si capisce un suo adesso li ha messi sotto processo sono comparsi davanti al giudice il giudice ha ritenuto che quei bambini erano responsabili ha cambiato il principio che ha detto bisogna vedere se una persona anche sedici anni
Se il responsabile delle azioni che ha fatto
E quando il giudice della Corte della Corona perché lì non c'è nemmeno una giurisdizione specializzata quindi non guardano come si dice in faccia a nessuno
Ha giudicato che si femminili ha mandati con la pena a vita che loro non chiamano il Castoro perché noi siamo i troppo complesso per il si chiamava gastro e poi non sappiamo nemmeno che cos'è questo il gas va invece laici impresa elementi quindi per tutta la vita dicendo
Tu andrai nelle prigioni di sua Maestà fino a quando piaccia a sua Maestà in quel caso il bambino devi stare
Per un'altra norma di procedura interna quindici anni e non si può nemmeno esaminare la sua posizione penitenziario
Dico questo perché ricordo a me stesso come gli inglesi sono pragmatici
E una cosa terribile non ci chiediamo certe volte per di parlare di garanzia del sistema processuale penale ma la parola garantismo non è nemmeno possibile tradurre in inglese perché non ci pongono nemmeno il problema
L'importante è che si fa il Processo
Certo come diceva prima il dottor De Nicola lì
Noi abbiamo fatto la più grossa sciocchezza del mille novecentottantanove abbiamo vestito un sistema processuale con l'obbligatorietà dell'azione penale con un sistema di tipo accusatorie è la più grossa contraddizione abbiamo come diceva indetto la meriti vestito questo sistema riportando tutte le garanzie del sistema inquisitorio dove è forte la presenza difensiva
E abbiamo con serbato tutti grati dell'appello che l'altra a terza contraddizione del sistema accusatorio perché bensì si chiede al terribile che cos'è l'effetto sospensivo della sentenza lui non lo capisce perché la condanna e condanna
E il processo non si può fare in contumacia all'istituto della contumace non esiste per cui una persona condannata
Lo prendono nella corte e come si dice nel Regno delle due Sicilie se la portano immediatamente negli Stati Uniti nello Stato di New York c'è un giudice della corte di appello e loro lo chiamano loro medica significa quello che fa le leggi lui sta scontando quattro anni per corruzione e se lo sono portato subito ora certamente mai come facciamo a tornare indietro perché dobbiamo risma integrare il sistema ritornare al Senato inquisitorio il dottor Lattanzi diceva
Lui è uno studioso del diritto e guai a toccargli le garanzie del la tenda dice no non è possibile togliere l'appello ma è una formula ce l'avrei perché dobbiamo dire le cose più semplici perché dobbiamo essere come dicono loro pragmatici siccome il diritto all'impugnazione in diritto all'appello ricorso in Cassazione un diritto personale è un diritto che potrebbe provenire dall'imputato
Potrebbe essere lo stesso imputato rinunciare all'appello
E alla Cassazione davanti al giudice di merito i quali giudici di merito dispone senza considerare il procedimento di sorveglianza dispone dell'applicazione di una pena che potrebbe essere di tipo premiale potrebbe il giudice del merito prendendo atto della rinunzia all'appello e alla Cassazione
E noi risparmieremo tanti soldi
Dardi una pena alternativa immediata cioè
Il giudice potrebbe dire rinunzia all'appello e alla Cassazione mi fai un piacere per l'economia del mio Paese via invece di mandarti al carcere intimando a scopare per un anno le strade di via di Ripetta
E questo è qualche cosa che bisogna fare fa scoccare le stragi di via di Ripetta tutti i giorni a portare la macchina di quello che abbiamo dato che cosa c'è la Perina non è soltanto il carcere la pena deve essere una sofferenza e quel signore che ha rubato attacchi da ogni mattina ogni notte deve passare la notte a guardare la mattina di quello che ha rubato la macchina
Questa si chiama effettività della pena e questo si chiama
Per paesi civile dove la pena viene eseguita
Dico questo perché se noi cominciamo a parlare di appello e di cassazione cari amici non ci riusciamo più noi in Italia abbiamo cinque gradi di giudizio primo secondo e terzo grado esecuzione di sorveglianza
In nessun Paese del mondo esiste questa certo il nostro è un Paese di ipocriti i burattini di persone che tirava bene quella mazzata uno a venti anni fa non fa niente possiamo pure perdonarla ma vi voglio dire che come si diceva per la differenza tra il sistema voglio soltanto richiamare la differenza tra il sistema tedesco il sistema inglese il sistema italiano il sistema tedesco e tutto e vietato a parte qualche cosa che è permesso
Il sistema inglese e tutto permesso a parte un qualche cosa che vietato nel sistema italiano e specialmente permesso quello che vietato grazie
Dò la parola al collega Natoli che ha problemi di rientro
Il diario calze Gioacchino
Anche noi credo che andiamo verso un sistema l'inglese cui difendere
Piaccia dopo allora intorno al fine anche Piaggio avvocato Paolo Iorio che ricordo
Essere un vecchio iscritto del movimento
Impossibile parlare di
L'importazione di modelli culturali
In Italia così come giustamente Mario Almerighi ci diceva di fare questa mattina non lo faccio perché rischierei di turbare il
Ricordo che ancora abbiamo dei esempi concreti che Paolo Jorio ci ha fatto di quella che la realtà degli altri paesi paesi dei quali noi ignoriamo tutto stamattina
Il senatore Pera mi dispiace che se ne sia andato ha dato un'ulteriore dimostrazione bella conoscenza della materia sulla quale al capire di sprecare il suo tempo e di fare sprecare probabilmente quello e non solo quello hanno vi poveri cittadini
Ma siccome devo restare nell'ambito del
Cinque sei minuti
Evito di lasciarmi andare a queste considerazioni
E alle altre che ha già inquadrato da par suo Giancarlo Caselli
Cioè quelle relative alla specificità della situazione
Di quattro regioni del nostro territorio nazionale
Dico soltanto
Mi fa piacere dirlo in presenza di amici che stimo
Come loro pensando a come tutti sanno in maniera altissima
Che
Purtroppo hanno comperato alla stesura
Di quelli in tane codice di procedura penale
Che dal mille novecento ottantanove siamo costretti a subire noi quell'altra Italia
Noi che non abbiamo la fortuna di vivere nel paese di Bossi
Noi che non abbiamo la fortuna di vivere nel Paese nel quale si possa parlare di tutela dei cittadini
Perché quando io sento parlare resto affascinato anche dalle capacità affabulatoria lì Maria Monteleone di rieducazione del condannato scusate mi riscatta unna
Pensiero riflesso e penso a Totò Riina che uno di quelli gli imputati in attesa di giudizio che quindi entra nel sessanta per cento delle statistiche che ci ha ricordato Paolo Mancuso cura avendo alle spalle dodici ergastoli definitivi perlomeno al certificato del casellario giudiziale aggiornato a tre giorni fa e non è detto che siano le ultime quando penso che il magnifico eliminabile legislatore del mille novecento ottantotto
A in una norma di attuazione previsto che il cittadino italiano
Ad anni ottanta automaticamente sparisca dal casellario giudiziale di talché non più tardi di sei giorni addietro dovendo concludere con richiesta di ergastolo a carico di due ultraottantenni ho dovuto fare riferimento anche perché ho la pessima abitudine di richiedere anche
Recidive di richiedere la dichiarazione di abitualità e professionalità nel reato
Ho dovuto fare ricorso a due certificati penali dannata
Recuperati poco prima che questi soggetti compisse ero gli ottant'anni per dimostrare alla Corte d'Assise innanzi alla quale è stato concludendo che le mie richieste fossero fondate
Perché sempre il mirabile legislatore
Non è che ha previsto che all'ottant'anni venisse fuori un certificato nel quale ci sia scritto Gioacchino Natoli cancellato perché ha raggiunto gli ottanta anni no emette un certificato penale nel quale c'è scritto Totò Riina che ha fatto ottant'anni nulla quindi utilizzazione di quel certificato penale in tutte le sedi possibili e immaginabili con il dubbio capacità di trarre INA inganno colui il quale accidentalmente non sappia qual è stato il passato criminale di quell'uomo quando sento parlare di rieducazione per un soggetto e sono tanti cioè il cittadino dello Stato Cosa Nostra
è tale perché ormai giudizialmente accertato sentenze passate in giudicato e non soltanto di una che appunto il virtù del suo status di cittadino di Cosa Nostra
Vede obbligatoriamente delinquere fino a quando non venga ucciso dai suoi concittadini o non decida di consegnarsi all'autorità dello Stato altro cioè lo Stato legale italiano
Che dovrebbe
Tre rieducare assi nelle carceri dello Stato evidentemente sento ancora di più la diversità e la distanza che li separa dal resto degli altri italiani dice bene Stefano che come sempre
Botta o utilizza il suo humour per dire delle profonde verità che io dopo avere vissuto due giorni due giorni e mezzo a Roma ed essermi sentito uguale a voi tra due ore viceversa ritornerò nella nella mia diversità ma in questa diversità devo utilizzare ovviamente gli stessi strumenti che utilizza il collega Borraccetti ho utilizzato il collega Borraccetti quando lavorava a Padova
Cosa intendo dire per concludere avevo scritto una relazione che lascerò soltanto per chi avrà voglia di leggerlo perché poi lo stimolo che necessariamente nel convegno comporta soprattutto quando si interviene alla fine
E tale che tutti i programmi saltano cosa intendo dire ed è
Un appello e si unisce
A quello che ancora una volta affatto quel legate al magistrato che si chiama Gian Carlo Caselli nel suo intervento di questa mattina
Dobbiamo avere il coraggio laddove non dovessimo trovare l'altro quello di abrogare con articolo unico l'attuale codice e ritornare al Codice Rocco che sfido chiunque a definire codice inquisitorio
Il codice Rocco nella sua versione ultima era un codice che aveva messo insieme il principio di ricerca della verità reale articolo duecentonovantanove di quel codice che è costata la vita a Giovanni Falcone
Del quale tra qualche giorno ricorrerà nel disinteresse quasi generale di questo Paese solo il sesto anniversario della uccisione
Che
Dicevo era rimasto inapplicato dal mille novecentotrenta al mille novecento ottantacinque e che nel momento in cui ha trovato qualcuno
Che ha capito come far funzionare quell'articolo duecentonovantanove ha portato per la prima volta il legislatore italiano a rispettare al giorno
Il termine previsto da una legge delega al punto tale che il mai troppo lodato codice è entrato in vigore il martedì mattina egli non sia aspettato neppure il primo il mese o il primo del mille novecento novanta così come pure qualcuno suggeriva
E allora se non vogliamo trovare questo coraggio dobbiamo quanto meno
Trovare il coraggio di utilizzare quello che tante volte è stato detto cioè utilizzare due modelli processuali così come esistono e sfido chiunque a dimostrarmi il contrario due realtà criminali diverse
Una delle quali addirittura si è fatta stato e forse continua ad essere stato inattesa di di venirlo ufficialmente in un prossimo futuro
Noi dobbiamo avere il coraggio di utilizzare due modelli processuali
Uno che si applichi giustamente alla criminale comune
Altro che si applichi a una criminalità tutt'affatto diversa perché la criminalità di Cosa Nostra e cosa assolutamente diverso
Oggi
Potremo dare ragione a chi voglia ricordo nove dobbiamo misurarci con problemi concreti reali e credo che il modo migliore per ricordare per commemorare
Poco prima della ricorrenza di calendario coloro i quali sono morti nel mille novecento novantadue sia almeno questo cioè prendere atto che la loro vita non è stata sacrificata venivano cosa che invece militare che le attuali tendenze della politica giudiziaria di questo Paese siano tacendo dei ringrazio
Che pregiamo nel tornare a quella che ha chiamato la sua diversità
Gioacchino no no dicevo nel tornare alla tua quella che ha chiamato la sua diversità porta il saluto a tutti i colleghi che al liceo impegnati cerchiamo di fare diventare nostra questa diversità grazie ancora
La parola all'avvocato turco
Ah scusa
è stato l'avvocato gli ho capito che non c'era dagli amici mi guardi degli organigrammi non ci sono ancora per poco quindi e farò veramente non sono accettabili ultimo su questo aspetto e appunto sentito anche in tutti i Paesi europei che è quello della effettività della pena e e che negli altri Paesi europei questa effettività diffusamente e perché vi sono due punti di partenza condanniamo tali che potrebbero essere anche approfonditi nel nostro sistema italiano anche se come ha sentito stamattina dalla senatore Ayala mi sembrava anche forte non è poco contrario nel recepire indelebile situazione a livello europeo dicendo che ogni Stato ha la sua storia la sua cultura
Non soltanto nel sociale ma che la sua cultura giuridica e quindi bisogna trovare all'interno stesso della nostra realtà resta statale e i correttivi
Ma io credo che comunque è una riflessione su quello che accade di trovarsi è necessaria soprattutto per confrontare questi sistemi con il nostro caratteristica comune a tutti gli Stati europei sono due aspetti essenziali innanzitutto che l'input dall'imputato sia senese garantita la presenza dell'imputato altro Ascenzo e quindi poi l'esecutività della sentenza di condanna
E latte intenta dopo in grado di appello divenga comunque esecutiva quindi non esiste in nessuno Stato europeo l'istituto della contumacia
L'imputato deve essere presente al processo altrimenti rischia un ulteriori contestazioni di reato che è quello di oltraggio alla corte al giudice comunque bisogna distinguere il caso in cui l'imputato in quasi tutti gli Stati europei si presenta o in stato di coercizione o in libertà
Se si presenta in stato di quella città Simone rimarrà in tale stato coercitivo dopo la sentenza di condanna quindi comunque inizia subito investigazioni della pena
Se invece gli si presenta in stato di libertà a possono accadere due situazioni
No rimanere libero e propone l'appello oppure il giudice di primo grado cuoco dunque nella nell'insicurezza che egli poi si presenti al giudizio d'appello valutando comunque la sua pericolosità
Emettere mandato di arresto e quindi sì che comunque venga garantita l'effettività della pena
Volevo Nettuno poi portare la vostra attenzione anche su un aspetto particolare che il sistema spagnolo Kirin Marta proprio l'annoso problema dell'Appennino di cui è stato anche parlato ampiamente e diffusamente stamattina e in particolare e quello di evitare e che si vada in appello per dilatare i tempi processuali e Spagna è previsto controllo al mondo a monte nella proposizione dell'appello c'è un giudice che di fronte a dichiarazioni di appello tale Luca immediatamente se l'appello e proponibile o meno
Quindi da o meno la possibilità all'imputato che la sentenza di primo grado venga discussa in appello
Per cui già questo abbatterebbe almeno io ritengo nel nostro caso circa il settanta per cento le preposizioni d'appello perché è inutile nascondersi dietro un dito e io paghi sono avvocato e quindi voglio dire anch'io quotidianamente sono diciamo tra ripeto dall'altra parte
E e stento questa verifica circa il settanta per cento gli appelli effettivamente hanno natura meramente dilatoria
E le richieste sono semplicemente quelle di una riduzione della pena laddove magari vengono comminate pene di venti giorni un mese per cui effettivamente si può anche intervenire su quest'aspetto approfondire queste tematiche
Io mi scuso con nella splendida o semplicemente tracciato Coltellini principali che naturalmente metterebbero un maggiore approfondimento ma avevo delle pochissimo tempo da dedicarvi per per puntualizzare gli aspetti essenziali che ritroviamo in queste legislazioni europee che certamente contribuiscono di gran lunga ad assicurare che la pinna negli altri stati venga eseguita contrariamente a quanto accade nel nostro sistema grazie
Grazie ventisei all'avvocato turco
All'amico e collega Mannucci procuratore della Repubblica presso la Pretura circondariale diffidenza
Io non avevo previsto di intervenire lo faccio con molto piacere soprattutto per ringraziare il movimento di avermi offerto l'opportunità di ascoltare gli interventi del pomeriggio nonché quelli della mattina siano stati trascurabili
Alcuni sono stati notevoli soprattutto perché c'hanno fatto comprendere come rilevava il collega Natoli il livello di pressappochismo con cui la classe politica parla di sistemi accusatori
E di altri procedimenti concetti che noi abbiamo senza capirne e senza volerne recepire le ultime razionalità da sistemi stranieri che hanno un livello di moralità giudiziaria infinitamente superiore al nostro
Così raccolgo solo qualche piccola provocazione tra quello che è stato detto impunito per esempio proprio di ordinamento penitenziario perché in realtà noi andiamo
Attribuirci delle etichette di grande moralismo intellettuale
Sotto le quali non c'è
Nessuna serietà di elaborazione concettuale
Uno degli esempi più evidente clamorose di questa superficialità di fondo con cui affrontiamo tematiche di estrema complessità redatta dall'ordinamento penitenziario cito solo un problema la rieducazione che è stata considerata come il fulcro anche per una sentenza della Corte costituzionale secondo me male interpretata
Il fulcro il finalità esclusiva del esecuzione del dapprima però non ci sia mai domandato in realtà di che cosa e quale fosse il senso il concetto di rete vocazione che cosa cioè si debba intendere per rievocazione anche questa
Dialettica è completamente mancata cioè si intende che il soggetto per esservi educatori intimamente compreso e aderito il valore della legalità affatto l'irrevocabile proposito di non infrangere la legge
Conseguentemente che nel suo oggetto abbia deciso per timore delle conseguenze di non più di delinquere anche se gli piacerebbe ecco
Solo un questo piccolo quesito che per noi è stato completamente trascurato
è stato invece dei paesi dove c'è appunto nella fiducia nella legalità e il senso del valore della legalità oggetto di accuratissime analisi e ricerche
Per cui in questi paesi e mi riferisco soprattutto al mondo anglosassone al mondo americano
Rispetto al quale io personalmente una simpatia è un apprezzamento speciali anche perché nonostante gravissimi inconvenienti
E sia ancora conservano come istituto di straordinaria garanzia quello della giuria
Ecco in questo Paese il problema è stato affrontato e dopo che ieri per lungo tempo si è ritenuto che si dovesse impegnare le risorse dello Stato nella rieducazione un bel giorno cioè un bel giorno dopo lunga dibattito sia ritenuto invece che questo principio non fosse così assorbente così assoluto
In negli Stati Uniti ricordo soprattutto i nomi di all'ente di e di Bondi che hanno praticamente ribaltato il concetto della rieducazione che loro hanno inteso nel senso di persona che non commette più reato cioè il secondo significato con la conseguenza
Ci deve essere una persona in realtà dopo essere stato in qualche modo rispondo ad una delle l'osservazione del collega Monteleone a commette un nuovo reato ciò dimostra che la rieducazione fallita e quindi non c'era materia per quel per quei benefici in relazione a quest'ottica del sistema americano ha predisposto un sistema di premi per i reati federali secondo queste Federal guidelines che limitano nettamente la prossimità per il giudice al momento della sentenza di determinare la misura della pena che viene effettivamente scontata in questo movimento in Inghilterra
è stato pure ampiamente discusso cioè un attore
Si chiama Angelo Ash qualche scritto un libro importante anche se nel sistema inglese meccanismo non è stato così decisamente recepito anziché il sistema inglese mi pare come ricordava Iorio è in continua evoluzione per cui noi abbiamo qualche difficoltà ad essere aggiornati sull'evoluzione della legislazione inglese e la difficoltà è aumentata dal fatto e c'è un pragmatismo per cui anche in sede processuale oltre che sul un dibattito che i principi c'è una continua adeguamento a quelle che sono le esigenze di legalità e di tutela della collettività che sono considerare valore primario da par
E del legislativo cosa che invece da noi mi pare che non avvenga il potere legislativo pare soprattutto interessato a paralizzare
Tipo di legalità nel nostro staff ecco
Noi giusto movimento cioè quella parte di magistrati ancora credo no nel loro funzione avrebbero compito è una responsabilità
Secondo me quella di indicare le forze politiche ed io ho sempre pensato che non fossero tutte formate da persone che hanno dei conti da regolare con la giustizia e che ce ne fosse una larga fetta disponibile abbiano ecco io penso che la funzione non solo del momento dal della magistratura una funzione che l'associazione a mio avviso non ha colto era quella vi invita a a a riflette di invitare a ripensare tutta una serie di scelte non soltanto quella sul Codice sulla quale si può essere più o meno d'accordo
Ma soprattutto anche per le proprio sul esecuzione della pena e anche sui rapporti fra rieducazione di esecuzione perché non è vero che la rieducazione
Sia alternativa all'esecuzione in realtà certi si si riconosce che il l'esecuzione un passaggio necessario se vogliamo
Della rieducazione patto di la rieducazione l'esecuzione non si faccia col sistema attuale cioè richiudendo le persone i luoghi indecenti a livello civile a livello in mano
E che in questi luoghi siano una vecchia mia idea trasformati in centri di addestramento professionale qualcosa del genere che possano mettere chi vuole in condizioni una volta siano usciti di vivere secondo le regole della società ma da questi problemi è molto meglio sì la la l'asse politica ritiene di non doversi impegnare perché richiederebbe più serietà e meno ipocrisia
Sembra opportuno dall'allora collega Canevelli che stando Matteo magistrato addetto al ministero al dipartimento
L'amministrazione penitenziaria mi sembra possa trovare nelle parole per più di un balordo fame
Fino difficile violare parole in situazioni particolari come quelle cui abbiamo assistito stiamo assistendo in questi giorni soprattutto dopo gli argomenti che sono stati sviscerati
Soprattutto nel dibattito del pomeriggio mi sembra il dibattito di questa mattina rimasto forse un po'troppo incentrato
Su problemi più generali del delle fasi processuali quindi del tipo diritto che sarebbe preferibile adottare in un certo Paese in un determinato periodo storico
Sì è poco invece parlato della esecuzione della pena nel dibattito di stamattina mi sembra che il pomeriggio invece abbiam pochino reso giustizia anche al tema originario del convegno
E devo dire che per quanto riguarda il binomio esecuzione della pena e sua effettività in questo periodo due sono gli argomenti che maggiormente
Sono stati al centro del dibattito il primo è la fuga annunciata direi annunciata proprio così di Licio Gelli e il secondo l'entrata in vigore per la legge Simeone
Per quanto riguarda la fuga di Licio Gelli direi che non è assolutamente un caso isolato quinte ripeto un po'cose già dette
In quanto già due anni fa nel convegno di Genova cui anche Mario Almerighi prima si richiamava erano state comunque fornite delle statistiche sulla in effettività della pena soprattutto in relazioni a condanne a pene superiori a cinque anni di reclusione quindi condanne per fatti di una certa gravità
Si era individuato come nella procura presso il tribunale di Roma nel biennio novantaquattro novantacinque su trecentotrentanove condannati solo centottantanove quindi poco più del cinquanta per cento si trovasse in realtà in esecuzione di pena
Di questi centottantanove badate bene la quasi totalità quindi centosessanta casi si trattava di persone arrestate già nella fase cautelare e quindi che erano rimaste in in carcere
Durante tutto il periodo del processo
Nella fase esecutiva erano state arrestate a seguito del passaggio in esecuzione della sentenza soltanto diciassette persone
Quindi questo per illuminare un pochino le l'incapacità forse direi dello stato e dei suoi organi istituzionali a far eseguire condanne a pena detentiva di una certa gravità
Quindi il caso Gelli non mi sembra che susciti meraviglia in chi abbia un minimo di esperienza di esecuzione penale e di sistema processuale
Penale tant'è vero che nel programma elettorale del dell'Ulivo dell'attuale Governo ricordava anche Mario Almerighi stamattina vi erano alcuni accenni a possibili interventi modificativi in questa materia
Attraverso appunto un discorso di esecuzione anticipata della pena
Devo dire che è un po'così comporta forse per per studiare le possibilità che questa iniziativa almeno a livello così di programma dell'Ulivo recava appunto il libro verde del dell'Ulivo abbiamo provato a metterlo giù
Una proposta con alcuni colleghi una proposta che modificherebbe l'articolo seicentocinquanta del codice di procedura penale e che proporrebbe una esecuzione
Per le condanne a pena detentiva superiore o comunque non inferiore a cinque anni di reclusione condanne pronunciate te in seguito a un dibattimento e quindi non condanne emesse a seguito di giudizio abbreviato poi spiegheremo perché una possibilità di esecuzione anticipata della condanna collegata alla presunzione che una condanna di tale entità comporti una presunzione di pericolo di fuga sostanzialmente che poi non è molto diverso da quello che la Corte di Cassazione afferma quando interviene in seguito a ricorsi in materia di misure cautelari applicabile
Quindi presumendo un pericolo di fuga di condannati in primo grado aggiungo non soltanto in appello perché l'appello spesso sappiamo benissimo che si lavora essenzialmente sulle carte sulle prove già formate in primo grado
Ma proprio la riforma del Codice di procedura penale che ha portato appunto l'introduzione in Italia del rito accusatorio dando quindi certezza di prova rispetto al precedente sistema inquisitorio per il quale si poteva discutere
Oggi consentirebbe di introdurre una riforma del genere per condanne di una certa gravità dicevo emesse a seguito di un regolare dibattimento ovviamente per maggior garanzia per condannato che si troverebbe invece in sede di giudizio abbreviato a vedere riconosciute come prove delle situazioni di degli elementi di prova raccolti invece dalla pubblico ministero
Ovviamente si potrebbero anche individuare dei correttivi penso per esempio all'ipotesi che nel corso del procedimento di appello questa con D'Anna di cinque anni dovesse venire a cadere o a ridursi di entità si potrebbe chiaramente individuare una possibile scarcerazione in questo tipo di ipotesi oppure comunque ancorarsi alla ha un problema di Termini che sono attualmente già previsti per le singole fasi del processo
Credo che sia una riforma su cui potremmo anche discutere perché non credo che possa uno stato come il nostro accettare che i condannati a gravissime penne possano tranquillamente far perder le proprie tracce al momento dell'irrevocabilità della sentenza devo dire che le polemiche di questi giorni fra dodici giorni quindici giorni di trasmissione dell'estratto per posta per fax devo dire che mi sono abbastanza inutili nel senso che una persona che vuol far perder le proprie tracce che alle spalle un'organizzazione criminale il giorno stesso dell'udienza in Cassazione va vicino si mette in partenza e fa perdere le sue tracce non c'è bisogno di attendere un ordine di esecuzione
Questo ovviamente comporterebbe poi tutto una ripresa di studio e di attenzione su quello che è l'esecuzione penale in Italia
Sappiamo che l'esecuzione penale materia spesso trascurata ci sono pochissimi colleghi in Italia che se ne occupano nelle procure assolutamente infrequente trovare volontari che si occupino della materia nell'esecuzione penale
E credo che anche gli uffici di contorno diciamo dell'esecuzione pensa agli uffici schede del tribunale pensai Castellari delle procure delle repubbliche che costituiscono una massa di informazioni utilissime per l'esecuzione penale sono in uno stato di rete di degrado che tutti conosciamo
Quindi uno sforzo particolare dovrebbe esserci proprio per rivitalizzare a livello organizzativo queste strutture che poi sono di supporto per un'esecuzione penale che sia finalmente efficiente
Passando al secondo punto la legge Simeone ma la prima cosa che mi viene in mente
E che io ho sentito in questi giorni anche questa mattina parlare di legge Simeone per pene Brady
Ma siamo sicuri sappiamo di che cosa stiamo parlando tutti quanti una condanna a tre anni di reclusione bene dicevo dell'indagine statistica e che avevo avviato per il convegno del novantasei di Genova
Avevo preso in considerazione le esecuzioni che curate dalla procura del tribunale di Roma del novantacinque
E ho considerato soltanto le condanne a tre anni quindi non fino a tre anni ma le condanne a tre anni di reclusione
Che su una tre mila esecuzioni circa erano soltanto centotré perché avevo mirato la statistica in maniera precisa con riferimento al limite della misura alternativa ebbene di queste centotré condanne ventuno si riferivano reati di violazione delle sostanze stupefacenti
Ventiquattro a ipotesi di bancarotta fraudolenta venticinque rapine sei ricettazioni riciclaggi sette sfruttamenti della prostituzione due estorsioni quattro violenze carnali lezioni associazioni per delinquere
Armi ed altro
L'altro giorno per televisione ho sentito parlare l'onorevole Simeone che diceva invece che questa legge si applicherà a reati tipo assegno a vuoto truffe insolvenze fraudolente non è vero dobbiamo dire con forza che non è vero
Questa legge si applicherà reati di una certa gravità di una certa gravità la rapina aggravata la violenza sessuale un reato grave soprattutto per chi lo subisce aggiungere quindi se pensiamo che la legge Simeone parla di pena residua addirittura fino a tre anni
E se pensiamo ancora che il limite in realtà non sono più tre anni ma sono quattro perché la legge Simeone sappiamo che con una svista direi piuttosto evidente
Fa riferimento al dovere del Pubblico ministero di sospendere l'esecuzione fino a quattr'anni di pena residua per i casi di quell'articolo novanta e novantaquattro legge stupefacenti
Ebbene il Pubblico ministero che inizia l'esecuzione che avrà ricevuto l'estratto esecutivo estratto esecutivo che sapete formato dal capo di imputazione dal dispositivo
Non avrà alcun elemento per discernere e distinguere se quel caso si riferirà avuto Sico dipendente o meno quindi nipote si di condanna per esempio a tre anni e dieci mesi per rapina cosa farà domani il pubblico ministero lo chieda la dottoressa Monteleone
Sospenderà perché c'è questo limite dei quattro anni oppure arresterà con il rischio di andare a prendere un tossicodipendente in fase di recupero
La legge questo non lo chiarisce e credo che se vogliamo rispettare comunque un minimo di garanzie che la legge purtroppo dico purtroppo ci impone il Pubblico Ministero dovrà sospendere anche fino a quattr'anni quindi credo che quello che avremo sotto gli occhi di tutti fra poco ben intuibile
E comunque ho sentito dire stamattina parla sentito parlare di un'altra circostanza che vorrei confutare si dice che la legge Simeone non si applica a chi oggi è detenuto mi sembra una cosa non vera non vera perché abbiamo una norma della legge Simeone che si riferisce espressamente a chi si trova in carcere in espiazione di pena oggi e che nei confronti del quale ricorrono i requisiti di cui al prima dal primo articolo quindi pena residua non superiore a tre o a quattr'anni ebbene è previsto un sistema per cui il magistrato di sorveglianza
Non già può mandare in affidamento provvisoriamente il condannato anticipando in qualche misura gli affetti del provvedimento del Tribunale di sorveglianza ma viene attribuito al magistrato di sorveglianza il potere di scarcerare di sospendere e liberare il condannato sol perché
Offre degli elementi dai quali si può desumere che un domani la misura alternativa sarà positivamente concessa
Questo su questo condannato viene ad essere scarcerato senza alcun obbligo senza alcuna prescrizione senza alcuna presa in carico del medesimo da parte del Centro di servizio sale qui tutta al contrario di quello che si dovrebbe fare si dovrebbe esso è anticipare il più possibile il ricorso la misura alternativa proprio per
Iniziare quel percorso di risocializzazione di educazione che la Costituzione impone in questo modo ne avremo dei tribunali di sorveglianza che già oggi ve lo dico per esperienza concreta a Roma per i condannati liberi si stanno fissando i procedimenti del novantaquattro qui sono trascorsi quasi quattro anni
Con questa legge e oggi pena badate bene il sistema è a domanda e a domanda quindi ovviamente su tutti sapete che non tutti fanno domanda perché ci sono è stato ricordato Stam mattina ed è giusto che sia così nel senso che ci sono purtroppo le persone abbandonate a se stesse i tossicodipendenti gli emarginati che questo tipo di stanze non presentano ma non credo che sia giusto per venire incontro a queste situazioni distruggere completamente l'esecuzione penale con una norma del genere
Perché questa norma porterà a duplicare a triplicare i tempi di attesa per il provvedimento del tribali sorveglianza e avremo quindi urite delle decisioni sulle misure sulle richieste di misure alternative che interverranno dopo sei sette anni questa è l'obiettivo della legge
Io credo che sia un indulto queste un indulto mascherato
Che non credo possiamo mandar giù tanto facilmente anche perché poi mentre nella stessa legge vi è stata la previsione di un amento di organici degli assistenti sociali non si è provveduto analogamente adottare invece il Tribunale di sorveglianza né di personale amministrativo né di personale di magistratura adeguato ad affrontare questa che sarà una vera e propria
Emergenza
Concludo con citando soltanto
Le regole europee per le misure alternative si è parlato di Europa si parla oggi di Europa le regole europee delle misure alternative son del novantadue e impongono in qualche misura agli stati di applicare queste misure alternative tenendo presente una pluralità di esigenze la l'esigenza di protezione della società l'esigenza di garanzia dell'individuo
Tenendo presenti i tre fattori sostanzialmente la società il condannato e la vittima del reato
La vittima del reato mi sembra che da questo gioco che si fa sulla pelle della vittima e credo alla fine anche sulla pelle del condannato
Ne esce assolutamente in condizioni disastrose non c'è nessun attenzione per per i suoi problemi perché la legge si occupa di altro
Due spunti finali per quanto riguarda i tossicodipendenti
Non so se sapete che il ministro istituito dopo circa un anno fa una commissione di studio per le problematiche
Penitenza processuali penali penitenziari di tossicodipendenti la cosiddetta commissione la greca
Di cui ho avuto l'onore di far parte
Che ha messo a punto due tipi di norme che vanno insegno diametralmente opposto di quelle che si stanno che sono state approvate con la legge Simeone sono norme che cercano di ridurre i tempi
Per l'affinamento ne ha parlato Maria Monteleone credo che siano situazioni che conosciamo tutti quanti
Il tossicodipendente non può attendere cinque anni in sei anni che qualcuno si decida ad affidarlo ad una comunità o ad una musica tossicodipendente se è motivato a curarsi a sottoporsi a un programma deve essere agganciato immediatamente il prima possibile
Allora si è messa a punto e mi spiace che non ci sia il ministro in questa situazione perché gliel'avrei ricordato volentieri una riforma dell'articolo novantaquattro che in fondo il quarantasette bis attuale che prevede un'ipotesi di accelerazione di questo tipo di pronuncia da parte della sorveglianza mediante la costituzione di un collegio particolare che si incentra nell'attività del magistrato monocratico e non più del tribunale magistrato monocratico che deciderebbe con l'ausilio sempre di due esperti ma riducendo notevolmente i tempi trattazione che oggi invece sono dei tribunali
Una seconda norma che avevamo individuato era quella di una sfida tipo di sospensione condizionale con messa alla prova
Prevedibile per il tossicodipendente nel caso in cui fosse disponibile a patteggiare la pena
Allora già dal momento dell'arresto attraverso la forma del patteggiamento subordinata alla sospensione condizionale della pena si poteva introdurre da subito un ricorso ad un programma terapeutico quindi come con sotto forma di messa alla prova conosciuta da diversi legislazioni europee che avrebbe poi portato ovviamente all'estinzione del reato
Io credo che dobbiamo cercare di sforzarci nella maniera e più positiva per individuare possibili spunti normativi per ridurre i tempi dell'esecuzione invece che allungarli a dismisura come sembra sia la tendenza delle chiese datore attuale
Vi ringrazio
Grazie tantissimo collega Canevelli viene cui mi son guardato bene dal togliere la parola perché veramente
Questo pomeriggio che si preannunciava diciamocelo stava costando meglio della ricca mattinata le fratture in mente due cose Paolo io una perché quando gli si dice sia diritto in alcuni casi si instaura un diritto a tutto pensiamo semplicemente alle generiche ma che le generiche non ci addita le generiche trovati di uno che non ha le generiche quindi trovatemi uno che non sarà messo fuori campo
E poi sinceramente nella mente quel pezzo di vino cementati parlava dice ma io vedo fesso col tenore quand'è così disse no guardi scafo
Collega parziale
Chiuderà l'esibizione il collega Vincenzo
Allora andò rapidamente per dare la parola al collega Sam Rivers lasciargli il giusto spazio ma io credo che si io cerco di non perdere un un po'di ironia in queste situazioni giustizia che francamente rispetto alla quale non escludo trovare motivi di forza no di grande contrasto rispetto la situazione sta creando sì che mi sono immaginato di estraniare mi da questa situazione e da dire ma il riflettere quello che abbiamo detto come fossi un cittadino in questo senso mi ricollego al professore inglese che ci ha ricordato la sua realtà
E un cittadino fatti secondo me farebbe due riflessioni uno quella dell'uomo della strada i magistrati i poliziotti anzi arrestano i colpevoli i magistrati mettono fuori questo è il dato di fatto no
E che sostanzialmente corrisponde a questa a quanto abbiamo verificato in questo in questa giornata della assoluta in attuazione della esecuzione penale
E dall'altro io credo che la riflessione che verrebbe quella di chiedersi il perché mai c'è un attaccante che mai nel dibattito la giustizia attuale di tutto si parla tranne che di questo problema
Pensate non mi sembra che quello che è emerso non sia di una gravità impressionante
E non si pensi invece che debba essere al centro dell'ordine del giorno il problema di notorio è un uomo politico che si sente perseguitato dalla giurisdizione meno condannato già alcune volte e che considera alcuni giudici dei suoi nemici politici
Con delle una gravità di affermazioni tutti ne possiamo giudicare ecco davvero il pensare che il livello del dibattito politico e così distante dalla realtà mi fa pensare come mai si è possibile che esista un sistema così complesso
C'era un sistema tale per cui può abbiamo visto sostanzialmente fino a tre anni nella misura indicata tra l'altro chiaramente da dalla collega Canevelli venivo reati invece per la vita la pena sostanzialmente non si esegue
Allora se fosse in cura cittadino penserei che non può essere che uno Stato è così sprovveduto per temere fuori dalla pena un rapinatore un violentatore un
Uno sputo per la costituzione e così via penserei allora che evidentemente c'è qualche interesse dietro ragionando con la logica mercantile istigati ormai l'intera direi che forse c'è qualcuno che ha interesse a che queste cose avvengano
E la sola chi poteva avere interesse a che queste cose avvengano io penso all'imputato prima di tutto
E a colui che lo giudica anche noi vogliamo queste cose e a colui che lo difende
Allora scusa quasi quasi mi vien da pensare che qui c'è una sorta di organizzazione che fa in modo che si facciano tantissimi processi cioè su una sola cosa si pronuncino tantissimi giudici ci sono tantissimi interventi da parte degli avvocati centodue mila avvocati lavorano Italia perché devo lavorare e i giudici che lo vuole giustificare perché si prescrive tutto perché non funziona niente
Se queste due identikit ha parlato con i colleghi del tribunale di Roma ad apertura di Roma tutti vi diranno ormai lavoriamo per la prescrizione eppure lavoriamo tanto si caccia
Ma è davvero una cosa logica questa
Ma perché non si riesce a sbloccare questa situazione perché poi grande impatto politico questa questa situazione che ha una secondo me è una gravità incredibile
Io credo che questo nasca dal fatto che in questo Paese c'è una confusione di fondo
Ne faccia uno sforzo di dire che c'è un mancato rispetto della legalità
Ma forse comincia a pensare questa legalità davvero una luce su
Fate questo sistema è talmente complesso e complicato tant'e è del tutto fuori dalla logica comune che davvero pensare di applicare questa rivalità e e fuori del mondo diceva stamattina il senatore Pera
Che noi siamo oscilliamo tra l'essere forcaioli e per i turisti dimenticando che lo facciamo tropicale leggi allora siamo noi che siamo forcaioli per turisti o è una legislazione che questo con
E mi chiedo ma non cela un senso di colpa in questa società che il marchio sempre di più nel considerare l'anno l'esecuzione della pena un risarcimento dal fatto che molte persone delinquono perché sono costretto a farlo
Non c'è quindi in questa società una grandissima confusione di fondo nella quale la giurisdizione sarà sempre più costretta a cimentarsi con delle assurdità
E sarà sempre più esposta nelle sue risposte perché nessuno riesce davvero a capire come possibile consisteva nel gesti ampiezza si esce di professore inglese andato via perché che
Dove davvero il suo disagio nelle spine quello che accade in Italia e ancora si è aggravato dopo le comunicazioni del collega canadese e dopo le comunicazioni del collega Monteleone
Scattavano dati di fatto poi è andato essi sconvolta perché questo è un Paese piede in cui corre il rischio perché scusate alla
In prima si parla tanto di garanzia ma ancora abbiamo da spia trascurato l'unico avrebbe detto di essere garantito in questo Paese
La persona perbene quello che rispetta continuamente le leggi ovvero quelle che sembrano essere legge queste la situazione paradossale nella quale siamo allora io credo che davvero questo gruppo che ha sempre pensato altare giurisdizione come qualcosa che ha un contenuto
Anna non ci interessa spostati i fascicoli a fare delle motivazioni e poi a vedere questi finiscono per chi ne ha davvero senso non ha un senso comune quanto costa allo Stato fare un processo che si conclude in questo modo impegnare come dice la collega meriti sessanta giudici chissà quante quanti avvocati quanto posso la società se facessimo un conto davvero mercantile da questo punto di vista sta in un fallimento totale e allora io credo che davvero questo questo gruppo che ha ancora sempre pensato alla giustizia con qualcosa di sostanziale arrivati cioè alla acquisizione della vita sui fatti e condannare chi merita di essere condannato Savova naturalmente vedere se si è dimesso il se può essere capitato a questo problema del dopo è questo gruppo sarebbe fatto il motore di una proposta forte che rimetta sul terreno della discussione politica la verità del problema tale ritardo il problema è come nel civile l'esecuzione non esiste più e quindi chi ha diritto esoneri riconosciuto sostanzialmente voi dovete prostrato in conclusione anche letterale succede la stessa cosa e davvero dobbiamo restituire alla vittima un ruolo centralità perché scusate ma questo quadrato intorno a qua allora giochiamo Torre approvate parte una previsione per la vittima del reato da quale paradossalmente alla fine paga tutti i pezzi perché vittima del reato e vittima gli ha giustizia che la chiamano insieme perché deve rendere stimoli anzi e quindi se sul sul supporto e tutti piuttosto in questa situazione
Io credo che davvero
Vedere il paradosso della situazione strade spinge a partorire andrete all'ordine del giorno finalmente quali sono i problemi in questo Paese
Senza considerare i problemi ancora più gravi che ci ha prospettato collegamento il discorso è molto più complessa e molto più grave ma sicuramente lei pensare aria educazioni o tutto ciò che c'è dietro
Credo che sia da me davvero esilarante
è l'ultimo non da ultimo il collega Rosselli il quale ai Duomo di parlare molto confuso come sentirete quindi
Sheva allora criticamente di ciò che pensa
Per evitare la perenzione cede valere più ascoltatori sarà veramente telegrafico
Un breve cenno sola questione che stamattina senza la certezza del processo ho sentito più d'uno dei relatori protestare che non è assolutamente possibile
Allungare in termini di prescrizione perché sono tanti
Non so come si faccia ad affermare questo che mi riferisco soprattutto ai diritti di Tangentopoli in modo particolare corruzione quando il nostro sistema
Sassi che per una ricettazione del motorino esempio classico del seicentoquarantotto capoverso
Per quante attenuanti Silvia Nono la prescrizione sempre di quindici anni mentre per il perverso meccanismo delle attenuanti una corruzione che centinaia di milioni con molto facilmente prescriversi in sette anni e mezzo
Allora io dico è possibile che
In
Cinque cinquanta ormai anni di storia repubblicana
Il legislatore non abbia mai pensato alla riforma più semplice che non costa nulla elevare il massimo edittale della corruzione da cinque sei anni basta questo
Questo modo cinque anni e mezzo quale che sia il gioco delle attenuanti la prescrizione sarà sempre il corruzione chiedo scusa sarà sempre prescrivibile in quindici anni non so bene che mi si è un fatto storia del tutto congruo fa è stato già allora la storia
E termino liberando né tu hai seleziona alternative
Ho che ovviamente vale solo per il futuro ma ci garantiremo almeno cinquant'anni futuri di giustizia migliore aumento del tetto massimo dalla corruzione oppure è un principio mi pare trova applicazione del civile senza che vi ha problemi sì aumenti che si applica il principio della sospensione delle presidenze ora che sociale e civile cioè se la causa non inizia la prescrizione decorre ma una volta che la causa sia iniziata quanto meno con l'esercizio che l'azione penale cioè una volta che si è rivelato infatti nominato la prescrizione si sospenda grazie
Allora prima di
Non l'abbiamo fatto oggi nella concitazione ma anche se siamo buoni anzi meglio perché siamo tutti amici volevo ricordare qui Walter Basilone
Collega buono e
Era un amico
Piuttosto avvenuto nella tragico incidente di macchina
Ma non era solamente qualsiasi intanto creare anche lui aveva la sua diversità perché procura della Repubblica di Oristano
Noi purtroppo parliamo qui e tanti patiscono
La loro diversità non gli siamo tour molto grati
Per quello che gli ha dato alla magistratura morì
Io non sapeva niente come finire e ho scritto qui su un biglietto una cosa che ho detto più volte ridico pure qui mi piace credo che ci stia bene a conclusione di questa giornata anche perché ci fa capire che nulla di nuovo sotto il sole
è una fase di Simonide lo scritta memoria di due mila e passa anni fa che dice dateci oh dèi
La legalità dal cuore gentile edito incoronato
E le sue sorelle la pace e la concordia
La legalità non è una con pittura di scatole è colei da cui viene la pace la concordia e fate che questa città dimentichi le sventure delle ottimo del cuore credo che questa piccole citazione oggi caschi a proposito di grazie
Magari se ho studiato