"Dall'Italia all'Europa: due anni di governo di centro-sinistra" org. nell'ambito della Festa dell'Unita' c/o Parco della Resistenza

Iniziamo questo dibattito
Importante particolare abbiamo con noi il vicepresidente del Consiglio Walter Veltroni
Venuto a trovare qui alla festa abbiamo il segretario del Partito popolare Franco Marini
Il vice direttore il TG cinque
Poi Sposini
Non è per motivi ideologici
Questo è un dibattito che pone al centro questi due anni di governo dell'Ulivo
Il risultato più grande ed importante che questo governo ha ottenuto tra l'ingresso dell'Italia in Europa noi viviamo in un Paese abbastanza strane abbastanza particolari perché cose importanti che si ottengono nel momento in cui si ottengono sembra che fossero scontati sembra che per diritto divino qualcuno
Ce ne facesse
Aveva invece
Noi siamo riusciti ad entrare in Europa ad avere l'appuntamento europeo ad arrivare puntuali all'appuntamento europeo perché e sia fatto un duro lavoro perché gli italiani hanno compiuto dei sacrifici e quindi l'Europa in qualche maniera come punto di partenza per una riforma sostanziale
Della nel nostro Paese inoltre è presente e mi scuso per non averlo presentato prima
E l'onorevole Luigi Cola degli anni che parlamentare europeo che è il capo della delegazione dei Democratici di sinistra all'interno del partito del socialismo europeo adesso io proprio a luglio vorrei dare la parola per iniziare questa discussione poi procederemo dando la parola
Così non ricordo mai come si chiama
Mi dispiace e faremo delle interviste cioè sarà un è una intervista un dibattito con i nostri tre ospiti mi scuso ma so anch'io sono molto emozionato Brindisi vi ringrazio
Va bene allora e io sarò Breve insomma sottolineerò soltanto un aspetto che riguardante diciamo così nei problemi politici che abbiamo di fronte adesso
E che sono essenzialmente relativi alla alla al mutamento della della situazione del quadro politico europeo sono mutamenti di profondi una intensità la cui misura si vedrà nei prossimi mesi nei prossimi anni
Sono tentativi delle grandi famiglie politiche europee di dare risposta a problemi che sono sorti al momento della caduta del muro che hanno obbligato ognuno a ricollocarsi io citerò prima di tutti anche perché c'è Marini credo che sia un argomento interessante
La evoluzione del partito popolare europeo grande famiglia una delle grandi famiglie che insieme ai socialisti diciamo poi gestiscono lo sviluppo dell'Europa
Uno sviluppo
Del Partito popolare europeo nel senso
Di accentuare la componente diciamo conservatrice classica di questo partito che aveva una grande tradizione di partito democratico cristiano l'ingresso nella partito popolare europeo prima dei conservatori inglesi
Poi adesso di Forza Italia e probabilmente in un futuro non lontano forse sicuramente prima delle prossime elezioni europee
Bella dei gollisti francesi cambia la natura di questo partito e cambi anche alcune delle dei suoi tratti fondamentali per esempio sicuramente indebolisce l'ispirazione europeista di questo partito non e noto che i conservatori inglesi e anche i gollisti appartengono alla schiera degli euroscettici anche Forza Italia e del resto il cui ministro Martino diciamo si è distinto per una posizione euroscettica l'unica che l'Italia abbia mai avuto nella storia
Della politica europea
In secondo luogo i confini con la destra di origine fascista o di altro genere la destra estrema diciamo diventano più labili soprattutto perché in alcuni Paesi Francia soprattutto questi confini si sono già diciamo rotti
Recentemente nella vicenda che riguarda l'appoggio
Della destra estrema di le Pen alla nomina la falla sia la nomina di alcuni presidenti di grandi regioni francesi questo è un punto rilevante anche questo e certamente si indebolisce anche una certa ispirazione cristiano sociale
Che era diciamo elemento caratteristico di quella tradizione del Partito popolare perché e difficile pensare che Berlusconi oppure i conservatori inglesi
Abbiano un pensiero sociale simile a quello che tipico della storia diciamo del Partito popolare o tramite un cambiamento molto grande io ritengo del Partito popolare europeo sotto la guida di coll'abbia dato per primo
Una risposta al problema della ridefinizione delle grandi famiglie politiche
Che non potevano rimanere le stesse di quelle che sono state nel corso dei decenni precedenti alla caduta del muro e altri al periodo insomma nel quale la politica è stata fortemente segnata dall'esistenza di due blocchi
Si sono mossi per primi hanno dato una risposta può piacere o non piacere e la risposta che riunisce tutti i conservatori cioè riunisce una grande area di centrodestra con confini non ancora definiti con l'obiettivo di riconquistare
Il potere in Europa perché come sapete in quasi tutti i Paesi europei e speriamo anche in Germania
Diciamo così
Prossimamente
Ci sono governi di di sinistra o di centro sinistra più d'uno non solo quello italiano
Resiste la Spagna resiste la Spagna leader dall'Europa dovrebbe ripartire una riconquista
Una una marcia di riconquista dei governi delle istituzioni europee da parte di un partito che si caratterizzano un partito conservatore questo pone molti problemi alla sinistra la quale in ritardo la sinistra i progressisti pone problemi
Ad un'area importante del nostro Paese quale quella rappresentata da Marini che parte il Governo Prodi eccetera che si trovano collocati in una posizione difficile quindi ha aperto un dibattito importante che non riguarda solo loro riguarda tutti noi questo è un aspetto l'altro aspetto che vorrei
Sottolineare che gli sviluppi della politica europea dell'Unione Europea sono condizionati vero dovrebbero essere condizionati in parte lo sono dal rapidissimo
Nel rapidissimo movimento delle cose che viene chiamato mondializzazione globalizzazione
è un enorme sviluppo di carattere tecnologico ghiaccio accelera tutti gli scambi di ogni genere che ha dilatato il mercato che sicuramente pone ad ogni ad ogni Paese ad ogni grande forza politica il problema del di riorientare le proprie politiche a livello mondiale di ridefinire gli strumenti per intervenire anche a controllare i processi di mondializzazione questo apre una discussione aperto una discussione importante
A ridefinito la politica internazionale degli Stati Uniti credo che sia alla base della accelerazione in Europa della creazione dell'Euro
Lei come una delle risposte dell'Europa il bordo della mondializzazione ce ne devono essere delle altre e su questo c'è una discussione aperta anche sul piano politico io considero la
Come dire l'uscita ripetuta di Blair su un un centro sinistra a scala mondiale come un tentativo di dare una risposta politica
Al a questo problema come affrontiamo il problema della mondializzazione nei suoi aspetti positivi e nei disastri che può creare nelle sperequazioni né i conflitti né attenzioni che può creare mettendo insieme riunendo tutte le forze gli uso questa parola
Per semplificare progressiste che non sono soltanto di origine di storia di tradizione socialista per intenderci
Quando si parla di questo Blair parla sicuramente dei democratici americani
La struttura politica che all'America certamente i democratici sono più dei progressisti dei repubblicani non ci sono dubbi su questi su questo però pensa partiti come il Partito di Mandela che non è di origine socialista
Pensa al partito gli era fatta al fatta che non è Reality e l'interazione socialista pensa al partito di Lula brasiliano che è di origine cioè sindacalista e così via questa questo aspetto ha dei riflessi anche in una riflessione una discussione che c'è in corso anche nel nostro Paese quindi vorrei fermare un momento sulla faccio troppo lunga
Penso di avere messo sia pure alla rinfusa un po'di materiale al fuoco però non parleremo soltanto di quel tipo
Palermo di di io non sono parlamentare europeo sono semplicemente giornalista e quindi cercherò di
Portare la discussione anche su temi
Un po'più italiani un po'più che riguardino un po'di più la politica
Italiana e da buon giornalista o da giornalista semplicemente non possono partire dalla attualità stretta chiedere ai nostri due ospiti a Walter Veltroni Franco Marini
Che giudizio dando loro della del discorso che ha fatto oggi Prodi alle Camere perché i giudizi nell'Ulivo sono venuti dall'Ulivo sono certamente giudizi positivi in realtà secondo molti osservatori oggi è successo ben poco perché Prodi non è che sia entrato nella specificità delle questioni ma soprattutto dopo aver chiesto una fiducia forte una fiducia piena Bertinotti gli ha risposto che la sua fiducia continua a essere critica allora che cosa vuol dire siamo alle solite non si è mosso nulla oppure effettivamente oggi è cambiato qualcosa
Cominciamo da Marini
Io per la verità avevo anche poi uno
La risposta per Colajanni no per carità allora dalla vostra accoglievano ma questa l'attualità è forse interessa anche signori del bisogno forse di più
L'acqua è anche vorrei dire questo
Poi veniamo all'attualità
è vero c'è una ristrutturazione della politica a livello mondiale in Europa
E e io cosa debbo dire io ho combattuto fino alla fine la guerra per non fare entrare Berlusconi e Forza Italia
Nel partito popolare europeo
Sono andato anche a trovare Aznar in Spagna i risultati non sono stati moltissimi voglio dire non è entrato nel partito non l'hanno fatto entrare nel gruppo
Che ci sia uno scivolamento moderato del Partito popolare europeo che s'allontana dai principi cristiano sociali cattolico democratici questo è vero
E questa è la nostra protesta abbiamo organizzato noi assieme ad olandesi belgi greci portoghesi degli altri prescienza Eurogruppo consistente che cerca di difendere l'identità del partito popolare europeo
Noi restiamo lì condividiamo questa battaglia cosa voglio dire però oggi nel mondo e quindi anche in Europa infonde ai problemi del cambiamento di queste nostre società le risposte di governo di questi problemi che sono economici sociali di rivedere lo Stato sociale si confrontano nel mondo due risposte solo noi del ce ne sono tre
E le due risposte sono Ulan chiarissima
Se guardo a livello mondiale forse più forte oggi che è una risposta per capirci
Volevo liberista come la chiamano gli studiosi di economia c'è chi dice la politica si ritragga la giustizia e l'aspirazione ma non sembra la possiamo conseguire lasciate fare il mercato Apple cercheremo di riequilibrare
Un'altra non la so definire che un tentativo di riformismo
Che rispetta le leggi di mercato siano non c'è sviluppo e dalla politica e il loro abbandono
Di una parola che sembra quasi della sua età leader uno la giustizia sociale cos'è qualcosa ormai gli astratto poi qualcosa che nella nostra società che in qualche modo la dobbiamo consentire a chi mi dice a me ma come siete alleati in Italia con gli ex comunisti
Le due risposte di abolire ciò sempre chiare e ferme primo se ci guardiamo dietro allo scontro ideologico
E superate cambiato tanto ma non solo per gli ex comunisti pure per loro
Le forze si stanno ristrutturando in Europa il Novecento è stato il secolo dalle scontro ideologico apriamo un secolo è un'altra cosa
La discriminante e accetta la politica dei conservatori che dicono sviluppo ma anche di giustizia sociale che poi in concreto
E l'altra posizione che sa tendere rispettare il mercato però dice io non abbandono un principio di giustizia sociale la storia dei cattolici dalla fine dell'Ottocento è connaturata alla questo sforzo per mettere assieme le due cose
Ed allora siamo naturalmente nel centrosinistra noi
E strumentale quando si sorprendono che noi siamo nel centrosinistra alleati e cerchiamo di fare una politica mi pare del tutto naturale quindi questa cosa per me non è in discussione
Oggi in Italia ma perché se continuiamo a dire
Che è una verifica attività
Se non ci fosse stato Bertinotti
Secondo vede questo governo
Avrebbe dovuto fare a metà della legislatura quasi il punto nella sua capacità di iniziativa
Guarda Foschi va be'ormai nel mondo nella politica di oggi sbaglia il politico che pensa c'è un grande obiettivo non raggiungo poiché respiro la gente mi applaude e poi partiremo no
In queste società dove la velocità del cambiamento e così straordinaria no in genere scrive noi abbiamo raggiunto un grande obiettivo l'entrata nella moneta europea non ci credeva più nessuno Veltroni come vicepresidente del Consiglio può andare orgoglioso di questo
E sono cose concrete poi ci torneremo se volete entrare nell'euro
La difesa del risparmio delle famiglie allegato al fatto che stiamo nella moneta europea senno la speculazione internazionale colpiva le tasche del pensionato dell'imprenditore dell'impiegato cose concrete
La difesa del lavoro italiano
Nella distribuzione del lavoro nel mondo se non fa ricerca l'Italia assieme alla Francia alla Germania e si difende con alle spalle un mercato in trecento milioni di abitanti si emarginano quindi i nostri giovani senza l'Europa non avrebbero potuto ma questo cioè
E non possiamo pensare che la gente ci applaudiva aperte ci sono altri problemi di lavoro come ristrutturiamo lo stato sociale oggi Prodi che ha detto ha fatto il punto
E ha detto su questo obiettivo ristrutturare il territorio media meridionale per attrarre investimenti famiglia scuola e quindi indicazioni di fondo
Indicando quantità di investimenti è sforzo che deve fare il governo e quindi perseguire questi obiettivi attorno ai quali coinvolgere
Il popolo la consapevolezza della gente come è stato fatto per due anni sulle morente europea queste le cose che vogliamo fare
Gli vogliono dare la fiducia acritica
A me non piace non parleremo mi pare mercoledì dovremo intervenire alla Camera a me sembra una cosa una mezza sciocchezza dire ti do la fiducia grida che Boldi rapidità ovvero alla fine non c'è una
Con Rifondazione e noi abbiamo problemi perché avevamo programmi anche diverso io questo non so
Però questa scelta l'abbiamo fatta davanti ai cittadini italiani del novantasei
Dobbiamo andare avanti a Bertinotti debbo dire non tanto la mia critica sulle scelte sui singoli problemi perché lì c'era una diversità ebbe se il lavoro e l'obiettivo è la struttura dei giovani all'obiettivo centrale e questo governo tutti dicono ha fatto dei passi avanti nel programma che Prodi ha illustrato queste sono cose che non fa in un mese
Non non ne esiste questo allora c'è mezza legislatura facciamolo governare appoggiandolo poi tireremo le somme
E finisco dicendo che secondo me
Siamo in atteggiamenti verbali
Perché non sarà mica facile per nessuno a ottobre o a novembre riproporre per la terza volta i discorsi dei verifica del governo poi tutti facciamo i conti con chi c'è legge chi rappresentiamo e debbo dire che non mi pare che io lo dico
Così all'esterno ma non mi pare che la base dell'elettore
Di rifondazione che è schierata a sostenere questo governo
Dinanzi a questi obiettivi abbiamo una grande voglia di buttare giù il governo di centrosinistra novità quindi se c'è la fiducia il secondo me il Governo può lavorare con molta più tranquillità di prima
Ma io ora corrisponde la domanda di Lamberto Sposini proprio non mancherà occasione di riprendere il il ragionamento che ha fatto Colajanni che ha fatto Franco Marini
Ma io voglio essere sincero per come ragione uno e per come abbiamo cercato di ragionare da due anni a questa parte io francamente non non riesco neanche a capire
Un linguaggio che appartiene ad un altro tempo della vita di questo Paese
Si presenta un Governo governo prende la fiducia o nulla
C'è stato un periodo in cui l'aggettivazione era uno specialismo della politica italiana hanno serviva nel tempo che abbiamo dietro le spalle per motivare l'esposizione
Io mi ricordo almeno le opposizioni elastiche le opposizioni di tipo nuovo di tipo diverso cioè la lingua italiana era un gigantesco strumento per motivare in quel tempo tratta repubblicana con qualche diciamo fondamento se si vuole anche se sarebbe stato meglio già conoscere allora un altro sistema tuttavia in quel tempo in quel momento e con quel sistema poteva avere un fondamento
Noi oggi siamo ma precederà un attimo per dire che siamo solo a metà strada
E questo è uno dei problemi italiani
Noi siamo in un sistema
Che i cittadini lasciamo stare dirigenti dei partiti minori i cittadini
Vogliono stabilita
E bipolarismo
Qualsiasi cittadino fermata per strada di rispondere a queste due cose
Si è votato il ventuno aprile del novantasei si è scelta una maggioranza per i cittadini che la maggioranza ha il dovere di governare fino alla fine
Per noi non lo sentiamo come un dovere un impegno
E oggi c'è una parte finale del discorso di Prodi che non è stata diciamo forse sufficientemente registrata e che però mette fine a tante discussioni a tante inquietudini no delle quali si alimenta un dibattito politico che esso stesso figlio di un'altra fase
Prodi ha detto
Per me governare non significa restare al governo non significa di per sé governa
Si governa se si hanno gli strumenti per cambiare le cose si sia una forza la solidarietà e la stabilità necessaria per far se non ci sono conviene prenderne atto
E ha aggiunto e questo vale per lui e vale per me vale per tutti noi che siamo oggi dal governo
Noi siamo al Governo con la maggioranza che è stata scelta dei cittadini il ventuno aprile del mille novecentonovantasei
Se ci dovesse essere un'altra maggioranza adesso parlo per Romano e per me non voglio coinvolgere nessun altro noi non ci saremo perché noi siamo stati scelti dai cittadini con la maggioranza dei voti
Bisogna anche se tutto sembra riportarci indietro
Io non sono entusiasta del fatto che si ritorni alla parola verifica
Alle fiducie critiche elastiche c'è mi sembra veramente di rivedere finge ha visto a me piacerebbe che noi fossimo e se non lo saremo pagheremo dei prezzi molto alti
A me piacerebbe che noi fossimo un Paese in cui un giorno gli elettori vanno a votare
Scelgono un Governo e se ne riparla dopo quattro cinque anni alle elezioni successive in modo tale da poter valutare quello che questo governo è stato in grado di fare
Non c'è una in Inghilterra o negli Stati Uniti o in altri Paesi che hanno un sistema maggioritario reale
La parola verifica non non esiste la verifica sono magari di elezioni di mezzo termine con le quali si sostituisce una parte della Camera lì si verifica ma sono gli elettori a verificarlo non gli aggettivi e gli uomini politici
Allora noi dobbiamo l'Italia deve scegliere
L'Italia deve scegliere come vuole portare avanti la sua transizione se io oggi dovessi dire l'emergenza italiana la prima emergenza italiana è la stabilità di governo decisa dei cittadini
Perché non ce ne sono altri l'unica stabilità che conta quella decisa dei cittadini perché si era stabilita in mano alle segreterie dei partiti siano essi di centrosinistra o di centrodestra è è sempre un elemento solo sottoposto a molte condizionamenti di varia allora si sono i cittadini
Che votando decidano guardate io rubo solo Lamberto qualche secondo in più questa mia risposta volessero più breve del reato
Noi siamo al governo da due anni io non ho diciamo ragione di dire qui della della grandezza persino della grandezza umana che ha avuto questa avventura
E che a questa avventura Pernod
Ma posso dire qui della durezza di questa avventura
Noi siamo arrivati in un Paese che per la prima volta conosceva un governo di centrosinistra
Noi siamo nati arrivati al Governo nel maggio novantasei con un Paese a pezzi
Un Paese a pezzi un Paese divorato dal debito pubblico
Un Paese che aveva fortemente ipotecato il suo futuro
Un Paese che quando noi siamo arrivati lì era non all'anticamera dell'Europa ma era dall'altra parte dell'euro
E la prima domanda che ci siamo fatti è stata ce la faremo entrare in Europa e se non ce la facciamo entrare in Europa
Il centro sinistra e se mi permettete dal mio punto di vista la sinistra italiana alla sua prima prova unitaria di governo legga il suo nome al più grande fallimento storico dalla storia di questo Paese
Delle classi dirigenti di questo Paese perché ragione Franco Marini se noi non fossimo entrati in Europa questo Paese oggi non saremmo qui a discutere della fiducia critica della verifica delle cose noi saremo in una crisi spaventosa
Messa in discussione l'unità nazionale perché una parte del Paese si sarebbe sentita in Europa avrebbe detto sapete che nuoce lo facciamo per conto nostro
Avremmo compromesso il destino delle nuove generazioni di questo Paese avremmo messo in ginocchio la nostra moneta avremmo avuto dei contraccolpi speculativi spaventosi quando si parla dell'Europa come di una si va be'siamo entrati in Europa esso pensiamo al resto
Non si ha la percezione di che cosa è stato in questo Paese
Riuscire ad un Paese abituato male
A introdurre un'altra filosofia
Noi abbiamo fatto nel corso di due anni una cosa che quando la vedranno gli storici
La la guarderanno con la necessaria serenità rimarrà nella storia questo Paese in due anni abbiamo portato un Paese che stava agli antipodi l'abbiamo portato in euro
Abbiamo frenato l'inflazione
Abbiamo ridotto il rapporto tra deficit e PIL l'abbiamo cominciato a ridurre il debito pubblico abbiamo creato le condizioni per una ripresa economica e oggi seppure i contraccolpi internazionali ci pesano finiremo quest'anno tra due tre due cinque
Abbiamo risanato finanziariamente questo Paese nel giro di due
Un'impresa alla quale noi abbiamo legato la nostra la nostra storia politica
Allora perfettamente ragione Marini noi siamo entrati in Europa il tre maggio
Il cinque maggio
C'è stata l'alluvione del sa che CIA riportato bruscamente alla memoria che cosa questo Paese
Se qualcuno di noi pensava di avercela fatta l'alluvione del Sarno ci ha ricordato che cos'è l'Italia
Con le sue spaventose diseguaglianze col col saccheggio del territorio con la discriminazione violenta che c'entra tra chi vive nel sud e chi vive nel Nord
E noi abbiamo trovato quando siamo arrivati in un Paese che avevano appunto chiarire che per larga parte ancora una pubblica amministrazione a pezzi un obbligo scolastico a quattordici anni ho trovato una situazione del patrimonio culturale spaventosa
Cioè
Una casa lo dico senza una casa ridotta ad un cumulo di macerie per tanti motivi per una transizione che è durata in una grande fretta
Perché non avendo psicologicamente il Paese l'idea dei cinque anni che si hanno in tutti gli altri Paesi
Bisogna fare tutto presto
Entrare in Europa rimettere in piedi la macchina ripartire con le riforme e fare le riforme e come si chiedessero di fronte a un cumulo di macerie di fare non cominciare a togliere macerie ma di fare un grattacielo
Una grande sfida nella quale noi alla fine di questi cinque anni saremo arriva voi se abbiamo il tempo di una legislatura consegneremo questo Paese molto diverso così come abbiamo fatto sul piano economico finanziario adesso dobbiamo fare sul piano del lavoro dello sviluppo sociale
Io per questo considero le cose che oggi ha detto Prodi e così concludo molto importante invece perché sono la seconda fase di questo governo
Di un governo che si pensa un governo di un Paese civile
Un Governo riformista ha bisogno più dei governi chi di tempo per poter fare riforme io vi assicuro
Che tutto quello che abbiamo fatto è costato una
Bellissima patiti
Naturalmente una fatica cresciuta dalla dal fatto che non abbiamo una maggioranza composita
Quando abbiamo io l'ho raccontato in diverse circostanze quando a Bologna Prodi ed io abbiamo incontrato Tony Blair ci siamo detti che lui e noi gli abbiamo esattamente gli stessi la stessa percentuale di voti
Ma c'è un piccolo particolare che lui a cento e più voti di maggioranza la candela
E noi dobbiamo stare attenti se ci sono delle epidemie l'influenza per per la maggioranza stessa con la stessa percentuale di voti non ha il problema di dover tener conto di tutti perché sono stati gli elettori che hanno deciso
è stato il voto principe degli elettori
A dare un mandato su un programma riformista noi dobbiamo e nessuno si deve meravigliare dice Boni governate con Rifondazione fatica sì
Lo sapevamo dal ventuno aprile noi abbiamo vinto le elezioni con un accordo di desistenza con una forza che non ha sottoscritto il programma e quello che facciamo lo dobbiamo fare e fin qui ci siamo riusciti
Perché quegli obiettivi che abbiamo raggiunto li abbiamo raggiunti con Rifondazione Comunista la maggioranza dobbiamo cercare di ottenere il massimo possibile
Per questo oggi il discorso è stato importante
E quando si voterà si voterà la fiducia a questo governo
Negli atti e per me è quello che conta sono gli atti poi le parole rimangono il giorno dopo sono un po'nell'aria negli atti rimarrà un voto sì o un voto no e dunque siccome non l'abbiamo detto chiaramente
Non vogliamo sarebbe assurdo pensare ad un governo a termine non lo faremmo che siamo a fare bene che abbiamo il problema è stata Cagliari sedici aprile assai il problema è di riuscire a cambiare le cose e si cambiano le cose si ha davanti il tempo per farlo
Ci abbiamo messo due anni per entrare in Europa ci dobbiamo mettere due anni almeno per fare le grandi riforme italiane che abbiamo già avviato pubblica amministrazione commercio obbligo scolastico cioè il Paese è veramente un cantiere riformista in questione
Però ci vuole stabilità di governo
Le parole che usiamo non vanno bene verifica fiducia critica fiducia elastica
Non vanno bene
Dobbiamo
Ma questo sarà in qualche misura il compito di un'altra fase nostro dibattito dobbiamo fare in modo che questo Paese esca dalla maledizione degli stabili cinquantasei governi in cinquanta
Cento venti uomini politici che hanno avuto non so se mille trecento incarichi di governo questo è stato l'Italia
Per cinquanta per ragioni che lasciamo stare sono appartengono alla storia
Oggi però l'Italia deve diventare un Paese moderno un Paese nel quale i tempi della decisione politica sono legati alla qualità la stessa esistenza di un Paese competitivo
E di un Paese anche che possa conosce l'innovazione da questo punto di vista io invece considero il discorso di Prodi oggi una tappa importante della seconda fase del lavoro di questo
Il problema però
Il problema però è che Walter giustamente richiamava la stabilità e che da quando si è raggiunta
L'Europa con grandi sforzi con grande impegno eccetera e proprio da quel momento che l'Ulivo la maggioranza il governo Prodi ha dato l'impressione io non so se è così di vivere nelle nell'instabilità e in quel momento che sono cominciati i problemi è cominciato qualche litigio innegabile è come se la maggioranza avesse perso di vista un obiettivo fermo certo querelle un robot
L'Europa e adesso si perdesse un po'cominciasse nelle vecchie logiche della Prima Repubblica eccetera eccetera c'è un problema nel paese di appannamento dell'immagine dell'Ulivo questa quello che appare almeno non siete d'accordo
Per esempio a Marini volevo anche
Dire un'altra cosa i problemi o il problema uccise preferite sono cominciati
Sì quando è stato raggiunto l'obiettivo d'Europa ma anche quando è tornato sulla scena e lo dico a Marini perché più direttamente interessato
Ha fatto irruzione sulla scena Cossiga vorrei chiedere a Marini ma perché il Partito popolare ha deciso anche se in una realtà locale di allearsi con Cossiga non è certo questo è un bel segnale un buon segnale per quanto riguarda l'alleanza no
Ma intanto noi stiamo parlando di una difficoltà perché Sposini ha ragione
L'Alleanza ha mostrato in queste ultime settimane qualche delle difficoltà
Però
Però debbo dire ragioniamo seriamente stiamo parlando di un paio di mesi non è che questo governo entrati in crisi da un anno sta lì l'Europa forse siamo costretti ad una corsa incerto Calì calo di tensione forse c'è stata
Ed io spero che ci sia la fiducia alla Camera verrà mercoledì relazionato lunedì che ci sia la fiducia
E un ragionamento sul ricentrare i rapporti e gli obiettivi dentro il centrosinistra lo dobbiamo fare
E questo è possibile secondo me
Perché sugli obiettivi lavoro e sviluppo nelle condizioni che richiamava Walter Veltroni questo è uno sforzo che noi dobbiamo fare per rassicurare i nostri elettori che vedono una certa difficoltà in queste settimane
Anzi è interesse nostro e del Paese farlo
Noi siamo forse abbastanza diverse l'Ulivo ha un suo programma comune Rifondazione no ma non c'è dubbio che il bipolarismo italiano è un bipolarismo diverso da quello storico inglese ci siamo messi assieme
Da un paio d'anni non non di più e quindi che dobbiamo rafforzare l'omogeneità della coalizione questo ha ragione il nostro intervistatore è un problema aperto
Che la gente altrimenti resta in difficoltà
Ma consiglia no molto presente sui mass media uomo un po'scoppiettante intelligente però fino adesso che ha fatto consiglia
Con l'Orquesta quali in questo gruppo che ha messo in piedi
Lo ha diviso e ricomposto
Un atto politico che ha fatto a lungo sulla NATO ha votato con il governo lo ha salvato una volta vediamo pure
Una un aspetto positivo l'ha fatto per sua scelta non è cambiato la maggioranza perché avendo noi
Ottenuto la maggioranza nel rapporto con gli elettori anch'io sono d'accordo che questa maggioranza deve arrivare alla fine della legislatura e quindi avremo un discorso anche con gli altri
Sposini ha toccato un episodio che è quello delle elezioni in Friuli
Il primo che c'è una legge particolare elettorale proporzionale totalmente
E noi Friuli abbiamo fatto una lista dice interisti dentro i quali cena il Partito Popolare nettamente il più forte di questo raggruppamento di centro
Io lo dicevo pure prima delle elezioni nettamente il più forte era partito buona qualcuno mi guarda poi in questa lista di centro che ha preso l'undici per cento hai letto sette consigliere regionali iscritti al Partito popolare tutti al sette
Quindi era quali c'era Dini
C'era una formazione moderata slovena una piccola formazione e consiglia
Io non mi pare per Stalin un ma una realtà che votava con la legge proporzionale non c'è stata nessuna cosa dirompente anche perché domanda campagna elettorale in Friuli io le parole che ho detto prima Matteo mi dice
Però anche dentro il mio partito però sale troppo rigido e io con mai i capelli bianchi cerco di spiegargli che in politica l'unica cosa sbagliata e sbandare e gli elettori
Dice ma se hai chiuso diventerò ancora più chiuso la nostra scelta nel centrosinistra non è un favore a qualcuno
è una scelta di una forza politica che si ispira a quei due principi che vi ho detto è che oggi in Italia
Vede la possibilità di dare una risposta in linea con la nostra tradizione solo con il centrosinistra noi Jones bandiamo su questo
Sembra che qualcuno vi dice mai sentito c'è una dichiarazione di un parlamentare ha detto che così
Sì eccetto siamo un partito democratico Paco la linea e questa e debbo dire caro spaccano la discute nessuno
Io non ho problemi su questo piano
Vediamo
Se io tenendo ferma questa linea
Spostarsi qualche pezzo di questo centro variegato che sta a destra
La portarsi nel centrosinistra all'Unicredito gli dispiaccia io non gli ho chiesto ancora allungare Veltroni
Penso di no Colajanni se gli dispiace sono degli sprovveduti perché noi siamo una maggioranza che non ha cancellato l'avversario io lo voglio cancella nel senso che non è che la destra in Italia penso e non c'è più
No no la struttura sociale del nostro Paese è tale che quella destra liberista un po'nazionalista che ora stanno assieme
La maniera in cui poco traiettoria c'è ed è forte allora noi siamo schierati dentro al centrosinistra sulla trincea diciamo così più esposta
Al mese prendono i voti di più i Democratici di sinistra mica mi dispiace
Ma se ciò che io come Partito Popolare dentro questo schieramento al quale credo o anche l'obiettivo di vedere se trovo spazi rispetta una parte dei moderati che hanno votato con la destra li convinco a votare per noi dentro lo schieramento di centrosinistra
In questo rapporto col consiglia
C'è Cossiga
Un po'scoppiettante finora ha dato i conti una volta al governo ci siamo noi
Con la nostra scelta fuori discussione che abbiamo l'obiettivo di allargarci a rafforzare il centro dei vediamo chi la vince questa battaglia io credo che delle chance le abbiamo oppure no sono stato chiaro mi pare
Spero
Veltroni Marini c'era se portiamo un pezzo se riesca a portare un pezzo di locazione trofeo tutti è meglio gran prudenza aspra appieno un mezzo pertanto la prudenza
Walter è una cosa buona che parte
Ma io
Sono veramente un po'Petrali conosciamo sono voglio essere sicura vedo grande sub sbandamento generale cerco di tenere dalle diciamo da qualche anno la barra fissa
E per me la bara fissa è questa c'è stata una votazione il ventuno aprile del novantasei che ha fatto una maggioranza
Per quanto ci riguarda noi stiamo in questa maggioranza
Se dentro questa maggioranza poi il Partito popolare si rafforza come si è rafforzato il gruppo Dini va benissimo ma purché sia chiaro che queste alla maggioranza che questa maggioranza non cambia
Finché non saranno gli elettori a farne un'altra
Io
Se mi permettete vorrei fare
Un elogio del Partito popolare per una ragione molto semplice perché la politica è
A al insomma la politica anche coraggio
Il Partito popolare ha vissuto nelle settimane passate un momento duro difficile io non voglio enfatizzarlo
Però mi interessa per capire la profondità della scelta del Partito popolare fa perché ha ragione Marini è una scelta irreversibile naturalmente spetta a noi anche il compito di renderla irreversibile
Cosa ha fatto il Partito Popolare particolare si è trovato in un certo momento di fronte ad un confronto che metteva in discussione cose profonde dell'identità politica e culturale di questo partito
Non voglio citare ciò che Marini ha detto quando ha avuto l'impressione che per esempio da parte di alcuni vescovi vi fosse un intervento più diretto nella vita politica del Paese di quanto oggi sia ragionevole pensare io ritengo quello un gesto di onestà e di coraggio politico
Ma faccio riferimento ad una cosa ancora più specifica
Un giorno il Papa ha fatto un discorso molto forte
Ha fatto un discorso molto porta a proposito della legge sull'aborto
Sappiamo che quella legge
è stata una delle cose sulle quali abbiamo avuto probabilmente abbiamo ancora è naturale che si abbia opinioni diverse ma guardate sono quelle materie sulle quali ciascuno di noi è chiamato a riflessioni che non è in grado di affidare al pollice sua pollice giù vide diciamo del capogruppo del segretario del gruppo parlamentare sono cose che riguardano intimamente la propria coscienza però quando io ho sentito il ministro la mia collega Rosi Bindi
Dire io sono cattolica ma c'è una legge dello Stato io la devo far rispettare
Quando ho sentito Rosa Russo Jervolino dire quello che ha detto sul tema della bioetica e della manipolazione genetica
Però io ho avuto l'impressione che in quelle scelte che sicuramente sono state compiute con dolore perché lì sono in gioco cose profonde non neanche un'appartenenza politica sono in gioco cosa che riguarda una coscienza
Beh ci fosse la veramente una scelta profonda di
Di difendere autonomia politica e al tempo stesso di difendere un processo che non è solo un'alleanza elettorale io su questo vorrei insistere Marini e nuovi non siamo alleati per prendere più voti solamente per prendere più voti
Se fossimo alleati solo per questo non ci riusciremo
Noi siamo alleati perché abbiamo culturalmente e politicamente molte cose in comune
Noi abbiamo difeso in questi due anni
Il fatto che il Governo il governo dell'Ulivo non fosse la somma delle delegazioni dei partiti cioè la delegazione del PDS poi i democratici sinistra delle azioni popolari quella di del io l'ho difeso anche per se volete perché mi ricordo che cosa diceva Enrico Berlinguer a proposito dei governi fatti per delegazioni dei partiti e lo diceva quando c'era il proporzionale figurarsi adesso che c'è il maggioritario se questo vale
Ma
Lo dice lo diciamo lo sostengo per un'altra ragione perché in due anni e mezzo che siamo al governo
Noi abbiamo dato l'impressione di essere non il governo di una somma di partiti abbiamo dato l'impressione di essere il governo dell'Ulivo cioè di quell'elemento di sintesi culturale e programmatica e politica che ha vinto le elezioni del ventuno aprile
Le posizioni di Ciampi rispetto a quelle di Andreatta o a quelle di alcuni ministri nostri non sono come posso dire distinguibili per appartenenze di partito perché siamo tutti figli di quel programma che gli elettori hanno scelto
Questa è una grande conquista
Guardate che il solidarismo del cattolicesimo democratico ha dentro di sé i valori che assomigliano alla nostra storia
E oggi possiamo riconoscere ieri quando c'erano le divisioni politiche o ideologiche non potevamo fare
Ma oggi la possiamo riconoscere verificare toccare non a livello dei vertici ma quando c'è il volontariato cattolico il volontariato cattolico si incontra con solidarismo di sinistra molto agevolmente
L'idea di Stato e mercato che abbiamo si assomiglia molto l'idea di riformismo aggiungo la battaglia che conduciamo per la moralizzazione della vita pubblica sono cose che ci riguardano tutti quanti e nelle quali e nei quali c'è un elemento di reale convergenza di Paul convergenza politica e cultura
Ecco perché allora io diciamo in qualche misura faccio finta di essere in un sistema maggioritario perfetto
Noi a settembre l'anno scorso quando Bertinotti voleva aprire la crisi governo che abbiamo fatto abbiamo fatto finta di essere un sistema maggioritario perfetto Prodi è andato alla Camera ha detto benissimo o c'è questo governo o ci sono le elezioni
Per me questo vale fino alla fine di questa legislatura o c'è questo governo questa maggioranza o ci sono le elezioni
Non spetta naturalmente a nessuno di noi possiamo dirlo semplicemente per noi non ci riguarderebbe nessun altro governo nessun'altra maggioranza
Per questo elemento linearità
Io se posso citare solo un'ultima cosa ai tempi del tentativo Maccanico
Sui giornali comparve la la possibilità che io fossi vicepresidente del Consiglio allora eravamo appunto con Prodi già ingaggiato diciamo in questa sfida vicepresidente del Consiglio del governo Maccanico
Mandai quando il governo Maccanico sembrava si facesse
Mandare una letterina al giornale che aveva pubblicato di Televideo dicendo io non farò vicepresidente del consiglio se non con Romano Prodi nella coalizione dell'Ulivo essendo dopo un voto degli elettori
Sono convinto che noi dobbiamo culturalmente entrare in questa dimensione perché questo è quello che pensa l'opinione pubblica ed è quello di cui ha bisogno il Paese
Dobbiamo stare attenti guardate finisco io in questo momento o una forte preoccupazione bene
E la forte preoccupazione l'immagine che la politica trasferisce in questo momento ai cittadini di questo Paese non è l'immagine che volevamo si potesse trasmettere a conclusione di una transizione politica istituzionale nella quale doveva restare
Dovrò restare in due grandi campi politico-culturali con i loro valori i loro programmi i loro ideali e dovevano trasmettere questo messaggio di confronto nel Paese
Adesso c'è un'aria
Come posso dire pesante la sentiamo tutti penso la sentiamo noi che ne siamo protagonisti Rio quando vedo le sequenze delle interviste dei trenta secondi dagli uomini politici di CCD CDU UDR BBB ormai ci siamo persi
Ai telegiornali ho l'impressione di essere una macchina del tempo
Vorrei che si ci fosse uno dell'Ulivo e uno del Polo che discutono di come fare la politica per il lavoro e per l'occupazione non la formulazione la verificazione ci dobbiamo arrivare alla ci dobbiamo arrivare se non ci arriveremo questo Paese non ce la farà non ce la farà perché non avrà stabilità e riformismo ma badate non ce la farà perché alla fine la partecipazione democratica dei cittadini sarà fiacca
Sarà indebolita con rischi molto serie per la democrazia di questo Paese io più ha fama di essere ottimista vorrei evocare questo rischio ho la sensazione che in questo momento la politica non trasmetta ai cittadini di questo Paese la sua immagine migliore perché la politica è una grande cosa
Quando è fatta di concretezza programmatica e di ambizioni ideale quando non ci sono né l'una né l'altra delle cose ma c'è solamente il gioco politico la gente si mette nella posizione alla quale ci si mette quando c'è un gioco si guarda ma non si partecipa ed è quello che dobbiamo evitare che accada
Devo pregare Veltroni viene di stare un po'più nei tempi chiedo scusa a Colajanni che voleva dire una cosa a questo proposito però a proposito di quello che diceva Veltroni prima su Marini e su alcuni temi scottanti per la cultura cattolica è vero che per esempio sulla bioetica
O sull'aborto posso aver richiamato ha ragione posamine richiamata la libertà di coscienza ma questo può valere anche per è un tema come scuola pubblica scuola privata lì non c'è di più il rischio di una rottura di una frattura più profonda
Fra la parte cattolica dello schieramento Iorio la parte laica diciamo così
Sì questo è un problema
Su una legge che regola questioni della vita procreazione assistita con tutto quello che c'è dentro io mai da settimane di o quello e
Un argomento dove non esiste neanche la solidarietà di governo quella io
Capisco che cattolico e io lo sono su quella materia arriva un momento che sui principi di fondo i limiti dell'intervento dell'uomo sulla genetica umana in particolare lì ci ispiriamo ai nostri principi ideali
E credo che qui ci siano delle differenze c'è uno sforzo di una legge alla Camera dove noi rivendichiamo proprio la nostra voglia di restare legati a quell'insegnamento su questo e finora non ha trovato nessuno neanche nelle forze con le quali siamo alleati che contestano
In quel campo una libertà che risponde alla coscienza e normale
E lo ribadisco qui a rivendico anche questa sera lì non c'è Alleanza che tenga quando si deve intervenire sulla procreazione assistita un diverso è il problema della scuola ragione sposi
Problema della scuola
Che è un problema centrale per il futuro l'Ulivo alternanza forse la sua maggiore caratterizzazione come programma
Un grande impegno per la scuola la scuola imbroglia mette al primo punto del delitto la scuola la scuola in generale uno sforzo che deve fare il nostro Paese per i giovani
Per difendere le nostre posizioni nel lavoro nel mondo questo bisogna fare lì c'è un problema
Ma io sono impegnato c'è una legge al Senato a ricercare l'alleanza delle forze di governo
Ecco mi fa vedere che qualche rigidità ideologica che in una materia come questa c'era comincia anche ad attenuarsi bisogna lavorare certi se si dividono le forze di governo sui provvedimenti dalla scuola lì c'è un problema politico
L'altra questione dello l'altra questione veramente tocca limiti cose di prospettiva dalla ditta del luogo dove rispondiamo soltanto alla nostra coscienza io spero con il dibattito che c'è perché vi ribadisco ancora c'è una legge al Senato presentata da Berlinguer lo sforzo per la scuola tutta e poi il rapporto tra scuola pubblica e quel segmento
Non è un grande perché il cinque o sei per cento dell'istruzione e legata alle scuole private lì bisogna intervenire noi abbiamo delle nostre posizioni precise ma lì ricerchiamo l'intesa tra le forze di governo
Vorrei dire una cosa
No sulla scuola io volevo dire questo che
Noi abbiamo raggiunto un accordo l'altro giorno che diventerà diciamo legge mi auguro almeno per l'approvazione alla Camera prima dell'estate poi torneremo al Senato se vi sarà bisogno insomma spenderemo di fare nei tempi più rapidi possibili che sancisce
L'obbligo scolastico a sedici anni
Con un gradino a quindici anni in attesa che entri in vigore la riforma dei cicli scolastici
Io vorrei perché anche questa è una di quelle cose che è passata un po'
Espulso tossire è sono ventisette anni
Che in Italia si aspetta la l'aumento dell'obbligo scolastico ventisette anni
Noi abbiamo raggiunto questo accordo
Il gradino è necessario anche perché nella nostra riforma dei cicli i dieci anni di obbligo scolastico vanno non dai sei ai sedici ma dai cinque ai quindici
E quindi abbiamo ancorarla quello
E però questo se verrà approvato una riforma di dimensioni gigantesche il primo centrosinistra di questo Paese è passato alla storia per due cose prima di essere sepolto dal sipario speriamo è questa Pucci succedendo
Passato alla storia per la nazione le nazionalizzazioni diciamo noi
Facciamo esattamente il contrario giustamente tenta il Regolamento dell'obbligo scolastico a quattordici anni da allora mille novecentosessantatré non si è più mosso nulla
Adesso noi possiamo farlo io considero che questo sia con l'accordo di tutte le forze della maggioranza una cosa molto utile sull'altra questione ha ragione Franco
Mi pare che ci stiamo mettendo d'accordo sul fatto che l'intervento sul pubblico e privato si può fare a partire dal tema del diritto allo studio che unifica gli studenti
Di fronte alla prestazione scolastica e non altro è anche Rifondazione mi pare che su questa base può arrivare ad una soluzione per quanto riguarda la bioetica ha perfettamente ragione Marini
Si vota con voto segreto per tante circostanze alla Camera quando si parla della manipolazione dei dei geni diciamo ciascuno di noi deve poter votare secondo la sua coscienza
Allora io adesso devo fare a Veltroni una domanda che non gli piace affatto lo so già però gliela devo fare da giornalista D'Alema dice di tenere
Il partito può anche scegliersi un altro segretario se la linea non piace ecco io voglio sapere da te che cosa pensa di questa affermazione fatta stamattina in una intervista a Repubblica
La mia risposta è molto semplice che va benissimo il segretario dei Democratici sinistra che c'è che ha diciamo la la la solidarietà il il sostegno di tutti noi
Aggiungo una cosa però
Io vorrei che in questo momento tutti noi sentissimo un grande bisogno di unità e di convergenza
Io non vorrei che qualcuno di noi
Qui veramente non padrone di D'Alema UniCredit sottoscritto negli altri
Aggiungo che a me piace usare di più i rinnovi
Penso che dobbiamo tornare ad usare di più i minori di quanto ci siamo tutti quanti abituati un po'a fare è usare un po'troppo la prima persona personale per forza singolare che
Non ci aiuta ma
Io ho l'impressione che noi dobbiamo ricordarci che c'è una destra pericolosa in questo paese
Qualcuno se n'era dimenticato
Ed è bene ricordarselo
Nello schema bipolare che ho fatto prima inevitabilmente la destra che si ha di fronte deve essere una destra di tipo europeo
In uno schema frantumato come il nostro
Noi possiamo avere questa destra
Questa destra
Guardate che così parliamo di un altro tema d'attualità e tu sei contenta da da giornaliste anzi se mi permettete così recupero anche all'emozione di Enzo vorrei se siete d'accordo da parte di tutti voi ringraziare Lamberto Sposini dall'estero stasera qui con noi
Guardate che le cose che sono state dette nelle ultime settantadue ore
Sono cose
Il inauditi
Io nere sono segna scusami no apportate perché ne sono segnate sette luglio Berlusconi
Quando si usa l'arma dei processi politici
Per eliminare l'opposizione democratica non si è più in una democrazia sia in un regime
Da oggi la nostra opposizione cessa di essere opposizione al governo e diventa opposizione al regime
Il regime oppure
Sempre Berlusconi di fronte alla stampa estera immagino le fasce dei i comunisti
Grazie all'azione comunisti siamo tutti Marilyn tutti comunisti
I comunisti grazie all'azione violenta della magistratura che ha eliminato alcuni partiti Enea risparmi anche altri sono arrivati al potere e hanno iniziato a occupare tutto l'occupabilità
L'azione giudiziaria è diventata un'azione politica
Ancora nel sentire della gente non è considerato reato ciò che non danneggia gli altri
La magistratura insegue fatti che non sono considerati come reati nella coscienza della gente sempre con un sondaggio quest'e questo spiega perché sono il leader politico più popolare
Oppure lo scippo a Elena Paciotti scusa ma è interessante perché ho saputo che l'atto di cotte siamo rossa
è stata scippata fuori da Palazzo di giustizia di Milano
Mi dispiace anche perché si è fatta delle fratture ma forse questo non sarebbe successo
Se i suoi colleghi avessero fatto di più contro la criminalità invece di usare i soldi dei contribuenti per correre dietro alle accuse nei miei confronti basate sui saldi teoremi quindi Borrelli è responsabile dello scippo a Elena Paciotti
I giudici spagnoli
Tredici luglio a certi giudici spagnoli sia attaccato il virus dei pm milanesi
Nella inchiesta su Telecinco ce la longa manus del pool che ha passato le carte corrispondenti da Madrid
Poi Gasparri
C'è sì ad un editoriale di economisti
Giornale diciamo una certa tradizione conquistiamo
Gaspare diciassette luglio oggi no oggi diciassette
L'economista è diventato l'organo delle minoranze trotskista internazionale
C'è
Non lo so io cosa
Questo è purtroppo la destra italiana
Vive in un mondo virtuale fatto di minoranze trotskista etiche internazionali detentiva chiesero nozze
E quindi questa idea
Di questa idea che ci sia al mondo è stato il
I magistrati che hanno fatto le loro indagini che hanno io guardate se se mi permettete una
Una frase secca
Per me è un cittadino è innocente fino al terzo grado di giusti di giudizio e aggiungo la politica non viene stare appresso alle vicende giudiziarie dei singoli e non vede utilizzate strumentalmente siano essi amici colleghi questo è un elementare principio di civiltà che deve ristabilire l'autonomia tra politica e magistratura
Ma tanto questo è vero tanto è vero che non è possibile da parte non dico di un imputato
Che per me è appunto è innocente fino al terzo grado di giudizio ma da parte di un uomo politico quale che sia attaccare la magistratura e scagliarsi contro la magistratura inquirente contro la magistratura giudicante contro la magistratura italiana che è intervenuta sul suo caso e contro la magistratura spagnola
Non è accetta e questo ha creato delle condizioni negli ultimi giorni assolutamente inaccettabili che hanno fatto hanno dato bella ipotesi di una inchiesta
Una connotazione del tutto appunto inaccettabile quella fondata sul fatto che bisognava fare una sorta di processa i giudici qualcuno anche detto bisogna che siano loro sul banco degli accusati
Non non va bene questo va bene questo
In Italia bisogna sapere che questa è la destra che c'è poi bisogna lavorare per creare le condizioni di massima come posso dire rispetto delle regole del gioco ma la destra italiana dobbiamo sapere una destra aggressiva
E pericoloso
Badate se c'è una cosa di cui Berlusconi non può lamentarsi regime in Italia
Aveva tre televisioni prime altre televisioni adesso
Mi pare che diciamo rispetto a chi non dimentichiamocelo mai due giorni prima delle elezioni disse questa volta non faremo prigionieri che ad una frase che faceva gelare il sangue nelle vene
Oggi Berlusconi non può certo dire che le sue aziende il suo è stato fatto oggetto di una anche perché c'era un Roberto non l'avremmo mai fatta solo per questo diciamo è stato fatto oggetto di un attacco sì sono rispettate come è naturale che sia in democrazia però la democrazia comporta anche il rispetto delle regole del gioco e allora finisco come ha iniziato
La sinistra italiana il centrosinistra italiano invece di pensare che ha vinto anche nelle prossime elezioni e quelle dopo ancora
E ricominciare a pensare allora chi va al Quirinale Kiba di qua chi va di là ci dobbiamo ricordare che in questo Paese la battaglia contro la destra non è affatto una battaglia vinta e che bisogna tenere molto alta l'attenzione e la mobilitazione quest'
Marini è per questo che
Ha detto appena adesso Veltroni fallita la commissione d'inchiesta su Tangentopoli
Beh il livello dello scontro e del significato che si dà a questo strumento è tale che insomma le difficoltà sono molto aumentate
Noi avevamo preso come maggioranza una posizione quella di dire con dei paletti fermi
Che questa Commissione non dal si traduca in una Commissione che rimette in discussione
Lo scontro tra politica e magistratura
Che ha degli ambiti precisi che ha dei tempi precisi
Noi tutti partite avevamo detto una nostra disponibilità c'è
Gli avevamo dato affidi avevamo dato mandato
Ai nostri rappresentanti nella Commissione affari costituzionali nel comitato ristretto di vedere in questi giorni se c'era questa possibilità di fissare questi paletti
Mi pare che dall'altra parte questi paletti
Non sono stati fissati c'è stato un discorso un'accelerazione della polemica molto forte
Che ha riportato questa discussione in alto mare
Debbo dire che credo che questa cosa dopo altre altre riunioni che ci sarà avverrà alla Camera la fine della settimana certo mi pare molto difficile ora riuscirà a sciogliere questo nodo e a farla questa commissione legata a questi limiti che noi volevamo e che dovesse fare una riflessione non a cogliere ancora questo scontro su questo fenomeno storico della corruzione politica in Italia sono diventato pessimista pure io che a certe condizioni avevo detto si può fare vediamo nei prossimi due
Marini tu eri non eri nella DC ai tempi del Caf diciamo no facevi un'altra professione
A questo proposito che giudizio buy oggi della della DC travolta da Tangentopoli visto da fuori
Ma io do un giudizio questo perché scusami perché proprio Cossiga avvocato prima a credo qualche ora fa ha detto che Citaristi per dirne uno semplicemente un martire tu sei d'accordo
Allora io il giudizio che dopo dell'azione della DC nei cinquant'anni dalla fine dalla guerra fino a quando ci sono stato le vicende a cui ti sei riferito il mio giudizio globalmente positivo rispetto a come è andato il paese e poi ci sono state quelle cadute
A proposito di questa domanda che mi fai Citaristi o meno qualcuno di loro forse avrà letto che io in questi giorni sto dicendo che doglie rispetto ai problemi del finanziamento
Ai partiti con tutti i limiti che ci sono stati non denunciati eccetera io credo che una distinzione che non è stata fatta per il passato tra finanziamento della politica
Magari lecito nel senso che non sono state rispettate le regole che la legge poneva una distinzione tra chi ha utilizzato queste somme per il finanziamento dalla politica e che invece si è arricchito personalmente era una distinzione che forse dovevamo fare con maggiore nettezza e poi che fino all'ottantanove per i finanziamenti illeciti ai partiti solo questo sto dicendo non altri reati c'è stata un'amnistia che ha cancellato queste eventuali distorsioni fino all'ottantanove
E poi abbiamo nel novantatré ha approvato una legge
Che da
Delle
Delle pene amministrative molto forte fino alla decadenza del parlamentare eletto abbiamo lasciato invece una fascia di anni dal novanta al novantadue in cui solo in Italia
Il finanziamento illecito è un reato penale
Mentre in tutti i Paesi europei ci sono interventi molto duri ma di carattere amministrativo arrivati a questo punto se rimettesse in moto
Fossimo disponibile con la legge del parlamento a depenalizzare il finanziamento illecito al partito io sarei favorevole naturalmente tenendo d'istinto questo da tutti gli altri reati che pure ci sono state Citaristi
Una delle persone almeno
A giudizio comune io leggo molto collettore passato queste cose mi pare che quasi tutti gli utenti io non ricordo che qualcuno abbia detto il contrario hanno detto è stato un amministratore di partito che magari non ha denunciato questi finanziamenti che arrivavano
Ma tutti dico tutti hanno escluso che si sia approfittato di una lira se noi
Approvassimo questa legge sulla depenalizzazione a persone come teste forse daremmo una mano in questo senso io saluto disponibile all'intervento di quel tipo
Veltroni d'accordo
Ma guarda io penso questo io penso che noi dobbiamo dare un segnale al Paese che quello che è accaduto non non succederà più
Quindi credo che sia importante preliminarmente che vengano approvate delle norme di
Come posso dire di inasprimento della lotta alla corruzione
Se il Paese avrà la certezza che quello che è successo in Italia che è stato un vero e proprio cancro che ha divorato il Paese non accadrà più
A quel punto si possono affrontare anche ragionamenti del tipo di quelli che Marini fa ma solo dopo che si sarà falsi sarà data la prova che il Paese si è messo apposto da questo punto di vista
Io mi fermo qui però vorrei solo dire questo che tra le varie citazioni che ho letto prima mi sono mi sono dimenticata una mi sembra la più bella
Chiariamo che mio marito è un prigioniero politico del regime comunista la dichiarazione di e la signora Giuseppina Nappa moglie moglie di Francesco Schiavone il Sandokan della camorra subito dopo la cattura del marito quindi anche Sandokan è vittima
è prigioniero politico del regime comunista ormai ha fatto si è fatta strada questa cosa per cui bisognerà stare attenti però ecco dalla battuta ad una cosa seria
Io sento dire ma all'attenuazione questa è una cosa che Cicci manda in bestia se possono esserci cede ci manda in bestia
Guardate nel corso degli ultimi quindici o venti giorni sono stati dati dei colpi alla mafia e alla camorra di questo Paese che non hanno molti precedenti
Sono stati assicurati alla giustizia delicati della camorra e della mafia che lo stato ricercava Dan
Io vorrei che non si pensasse no lasciamo stare il governo il governo ci mette l'impulso politico
Adesso abbiamo avuto perché tutto in quei giorni abbiamo avuto la fuga di Contreras che che è stato ripreso la fuga di Gelli che dobbiamo riprendere che spero che riprenderemo il più rapidamente possibile il governo ci mette l'impulso politico mai nel merito del fatto
Che nel corso di questi ultimi quindici giorni
Nella gran parte dei casi da un'altra parte insomma gran parte dedicati camorristi mafiose sono stati assicurati alla giustizia
Dei magistrati di Palermo di Napoli di Catania impegnati in prima per i
Della polizia
Beh carabinieri della guardia di finanza non bisogna ricordarsene solo quando Pagnano prezzi di vite umane bisogna ricordarsene anche quando fanno delle cose
Importanti c'è una cosa
Questa la posso dire proprio dall'interno di un'esperienza il recupero dei quadri è stata una cosa in quarantotto giorni nella quale io ho potuto misurare
Vorrei veramente giorno per giorno quasi ora per ora la grandezza professionale delle nostre forze dell'ordine ce lo si ricordi in relazione ai risultati positivi che la loro azione
Così possono
No non voglio peccare di opportunismo propendere verso un senso
Io apprezzo
Che Veltroni abbia detto sì quello è un problema stiamo parlando della depenalizzazione del finanziamento illecito ai partiti dice però prima facciamo c'è una corsia in Parlamento si stanno facendo leggi per rendere più duro l'intervento contro la corruzione e siamo d'accordo
Ma io ritengo per togliere veleni anche a questo dibattito politico che oggi siamo Arturo dopo sei anni e un intervento su quel tema specifico che dico io depenalizzare il finanziamento illecito ai partiti parliamone
Per me
Insomma la politica non può ritrarsi Sempre rispetta qualche scelta di questo genere quindi io ritengo che sia maturo un provvedimento del genere e bisognerà parlarne nelle prossime settimane e cercheremo di trovare la soluzione
Allora Colajanni voleva fare una domanda volevo volevo riprendere la questione della pericolosità della destra agli elementi che ha portato Veltroni ricordando anche certe pressioni polemiche venute gli ambienti della chiesa dalla pressione che c'è sul Partito popolare poi Marini ha detto noi siamo la trincea più esposta io credo che sia vero questo
Però vorrei che tutti noi considerassimo che questa destra italiana pericolosa trova oggi una sponda in qualche modo è nuova e quel disegno di cui parlavo all'inizio di unificare le forze del centrodestra a livello europeo da una sponda nuova
Alla destra italiana in questo si sente sente l'attivismo di Cossiga sente nell'agitazione cioè il fatto di far entrare Forza Italia
Il nella famiglia popolare europea insomma è un è un sono sono fatti nuovi che in qualche modo rafforzano danno una sponda come rispondiamo a tutto questo come rispondiamo
Io credo che ci sia naturalmente questo è va da sé un problema forza nell'azione concreta del governo bar però c'è una parte politica di tutto questo quindi ci sono varie possibilità e dobbiamo rispondere
Tutti insieme quindi questo appello all'unità io lo vedo
Anche in relazione alle scadenze politiche ai passi di questo anno fra un anno si vota per le europee faccio delle domande
A me stesso perché ce ne facciamo fra di noi però forse anche a vedere punta della regione faccio ancora in tempo per esempio
Voglio dire noi dobbiamo andare secondo me dovremmo andare alle elezioni europee
Per quanto siamo obbligati dalla legge elettorale andare separatamente perché si tratta di una legge
Assolutamente proporzionale però possiamo andare con degli elementi chiari di programma comune che sostanzialmente dicono gli italiani insieme abbiamo portato l'Italia nell'euro adesso insieme faremo queste cose e io so
Per l'esperienza di dieci anni che con i popolari italiani in Europa noi siamo stati sempre d'accordo sulle cose fondamentali e le le dico brevemente politiche si visione istituzionale dell'Europa
Politica sociale europea anche poi politica estera e di difesa europea tre pilastri c'è il problema delle questioni di principio a cui tu hai fatto riferimento ma anche quelle ti voglio dire che anche la sinistra è attraversata da un dibattito molto profondo bioetica eccetera e che non siamo dei dissennati ideologici e su questi temi quindi c'è c'è materia per avanzare
Detto questo però possiamo fissare dei punti di programma comune presentarci agli italiani come coloro che lo porteranno avanti d'Europa dopo le elezioni europee perché questo disegno di destra di centrodestra in Europa prevede che l'Italia sia la catena più debole che si può spezzare
Dei governi di centrosinistra e questa è una delle ragioni dell'accresciuta pressione sul Partito popolare che viene da vari ambienti sollecitata anche da questa linea politica europea possiamo pensare per esempio che i progressisti
Le forze di centro sinistra che partecipano anche a vari governi in Europa possano senza abbandonare le loro famiglie politiche su grandi temi di prospettiva
Mettere in piedi del delle occasioni importanti di dialogo e di confronto
Dei forum è possibile questo è una proposta di questo genere venisse dalle forze per esempio se è salito sino al democratiche al loro prossimo congresso da parte vostra da parte del partito popolare lussemburghese di coloro che hanno dato vita al gruppo Atene all'interno del Pepe sono sei partiti e molti di questi al governo ci sarebbe una risposta positiva
Sono tutte cose che possiamo fare se pensiamo entrambi che siano utili e che servano a contrastare diciamo questa questa pressione del centrodestra e in qualche modo in questo ambito a rafforzare l'Ulivo quindi anche a a rafforzare la vostra scelta che io apprezzo moltissimo
Ma entrando diciamo che questa pressione c'è
C'è perché noi per caso ci troviamo ad essere il punto avanzato di questa alleanza nella direzione degli altri
Forse c'è stato due anni fa quando ci fu la rottura del nostro partito anzi nel novantacinque prima delle regionali molti pensarono che noi non saremmo sopravvissuti nemmeno
Dentro questa alleanza anzi
Teorizzava no chi se ne andò a destra di quelli che erano con noi che la nostra scelta di centrosinistra ci avrebbe esaurito
Gli ultimi segnali che abbiamo anche dalle amministrative nel c'è un partito che sta riacquistando consenso
Il problema è che pone Colajanni un problema serissimo che avremo tra un anno perché si voterà quando ad aprile
L'anno prossimo qui noi dobbiamo essere molto chiari
Fissato il fatto che siamo alleati in Italia è che nel programma dell'Ulivo e nel rapporto di centrosinistra ci sono dei punti che riguardano anche la nostra azione europea quindi un discorso sulle cose che vogliamo fare si può fare vedremo
Il punto delicato quale io so che c'è qualcuno dentro i Democratici di sinistra o nel dibattito anche in Europa si dice ma l'Ulivo si presenti assieme
Noi abbiamo storie valori tradizioni diverso io non mi sento anche se sono andati in minoranza nel partito popolare europeo che ha fatto entrare gruppo ma parlamentare Forza Italia di abbandonare questa tradizione
Noi abbiamo bisogno di presentarci con la nostra caratterizzazione
Difendendo le scelte politiche alle alleanza che abbiamo fatto ma non lasciò campo libero a chi diceva no alla sua diventati tutti i socialisti primo perché socialista non ci voglio diventare
Voglio difendere la mia identità cattolico democratica uno del pensiero sociale cristiana ed essere alleato come si sono alleati
Quindi faremo in regalo nell'altra direzione
Poi perché credo che il Partito popolare europeo che ha grandi difficoltà in Europa
Perché ha ragione Colajanni in molti Paesi c'è il centrosinistra il Partito Popolare non è che sta sempre con la destra
Me lo disse Berlusconi lungo dibattito televisivo poi resta un po'così
Sbandato quando io gli dissi no la realtà europea è tale che vero che in alcuni Paesi i cristiano democratici o i democristiani sono alternativi alla sinistra socialista
In molti Paesi governiamo assieme l'unica cosa che non c'è in Europa un'alleanza tra la destra e i partiti di ispirazione cristiana questo non c'è
Quindi io difendo la mia identità
E riconfermo le vie alleanze quindi io prevedo che noi faremo liste voi le vostre noi le nostre per l'Europa ma questo non rinnega nulla dalle nostre scelte in Italia e noi continuiamo la nostra battaglia per non farlo snaturare il partito chiamiamolo così per la storia democristiana europeo
O Partito popolare europeo che la tentazione di spostarsi a destra gelato
Una scelta di verso la questa rarità dei sbagliato
Allora e ci abbiamo un po'alla conclusione prima Veltroni giustamente ha ricordato anche i successi nella lotta alla criminalità ci però io devo anche chiedere a Veltroni riaprono una piccola parentesi su Tangentopoli giustizia
E mi faccia finire questa
Che cosa fa il governo per ottenere ed è badate bene non lo chiedo io ma lo chiedono credo l'abbiano chiesto decine di parlamentari dell'Ulivo
Che cosa fa il governo per ottenere l'estradizione di Bettino Craxi
Che pluri condannato che
Sì definisce e sulle lo abbiamo sentito anche in televisione
Ma guarda io credo che
Insomma le risposte a questa domanda possono essere diverse
Il governo ha fatto diciamo quello che doveva fare non c'è bisogno per quanto mi riguarda e quindi entrare nel merito ha fatto quello che doveva fare su questo campo in generale attorno al tema delle estradizioni si è mosso in un in un certo modo
è inutile inopportuno dentro il dettaglio diciamo in questa in questa materia
Voglio riprendere una cosa che diceva Franco Marini prima
Anch'io penso che sia giusto alle elezioni europee che si svolgono con il proporzionale
Che si vada distinte non non dobbiamo in nessun modo consentire che qualcuno possa prendere uno spazio che invece deve essere occupato da forze che fanno riferimento a schieramento democratico perché guardate
Il ragionamento che fa consiglia è un ragionamento che ha una sua linearità Cossiga che cosa dice
Dice Prodi e con Prodi Marini
Prodi cose è il capo drasticamente centrosinistra benissimo si iscriva al Partito socialista europeo
Poi aggiunge D'Alema si riporti nel Partito socialista europeo i partiti ex comunisti bulgari rumeni eccetera eccetera e tutto il resto siamo noi i loro
Cioè l'idea di schiacciare l'Ulivo dentro diciamo l'Internazionale socialista e di schiacciare soprattutto la componente cattolico democratica per avere libero il campo di occupare uno spazio politico gigantesco
Noi dobbiamo evitare che questo avvenga
Soprattutto abbia evitarlo in ragione del fatto che c'è un sistema proporzionale ammessi penso che sarebbe opportuno avere nei nostri simboli un riferimento simbolico all'esperienza comune che facciamo ma questo è un problema che vedremo insieme
Io mi pongo però per il futuro un altro problema
E il problema e questo
Questa anomalia alla fine tenderà a esplodere perché ha ragione Colajanni guardate che il Partito popolare europeo sta diventando un'altra cosa
Forza Italia entrata seppur dalla finestra sono entrati i gollisti i quali gollisti peraltro poi discutono con AN del tipo di rapporto che devono avere
Sono entrati i conservatori inglesi si va configurando come un polo conservatore al fine del quale probabilmente lo spazio per le forze cattolico democratico in diversi Paesi d'Europa sono supposizioni del tipo di quella italiana sarà più stretto
Ma allora si porrà inevitabilmente un problema anche da questa parte dello schieramento
E il problema da questa parte dello schieramento e di riconoscere un dato della realtà il dato della realtà è costituito dal fatto che
Non tutti i riformisti sono socialisti
Cioè che il riformismo in Europa non è solo quello dei partiti socialisti ma che c'è un riformismo cattolico democratico ambientalista laico liberale eccetera
E che noi riusciremo a dare una casa politica comune il che non significa in nessun modo contrapporrà all'Internazionale socialista
Mahon noi riusciremo a dare una casa politica comune su scala continentale magari anche su scala mondiale
Ai riformisti che ci sono in Europa e nel resto del mondo Mandela caso che affatto Colajanni ma ci sono adesso in Giappone ha avuto un grande successo elettorale l'Ulivo giapponese
Fenomeno abbastanza singolare perché in in Giappone la sì no ma in Giappone la pianta dell'Ulivo non esiste però insomma si è presentato come Ulivo ed è andato bene in Argentina sta succedendo qualcosa di simile
Crescono esperienze di riformismo non socialista
Allora il problema è che noi dobbiamo dare a tutto questo se vogliamo evitare che le componenti che sono in mezzo vengano schiacciate o vengano peggio attirate dall'altra parte non dobbiamo creare una casa dentro la quale queste forze si trovino con pienezza
Di responsabilità e funzione è compito primario
In questo senso noi dobbiamo sapere che il vecchio bipolarismo del dopoguerra europeo popolari e socialisti più delle forze comuniste che c'erano i diversi Paesi si sta riorganizzando si sta riorganizzando i conservatori e riformista
E se questo è vero dobbiamo cominciare a lavorare non sarà queste elezioni europee
Saranno altre prospettive dobbiamo lavorare per costruire due case che contengano le immense potenzialità da per quanto ci riguarda delle culture riformiste anche non propriamente espressione del pensiero socialista
Allora lei voleva fare una domanda
Se vogliamo fare una domanda conoscerlo io
Faccio parte
Va bene non so se l'organizzazione permette domande
Pubblicamente avvenisse dopo non è un problema di permettere un permettere domande all'avvocato generale d'accordo con Falcone voleva dire qualcosa
Permettono dovrà mi scusi una domanda e una domanda l'omonima indagando è una domanda nonché una domanda
Allora voglio dire grande a quello che ha detto a mani ovviamente ci sono due
Movimenti fondamentali economia il neoliberismo diciannove niente camminare con il con il lady propri battagliare contro l'accordo con l'acronimo
La è il riformismo
E li convoglia verso cioè indubbiamente ha richiamato il comunismo ha ricevuto il comunismo ditemi accaduto è allora di uno strato diciamo sì ad un ricorso va dimostrato dottor dimostrando che la storia
L'importanza
Divulgarla Veltroni nella compattezza la dimostrai Guido invadere gli amici lo dimostra lo dimostra la storia anche no vale a dire una cosa non mi sembra anche che c'è una terza via che avvertiva qualcosa che bisogna scoprire che ci tante cose che succedono di negativo
Io sono dovute proprio alla notte da vent'anni l'esistenza la lotta per guadagnarsi il pane per mangiare da questo inevitabilmente altre riforme ci vuole più chiarezza gli amici non è puro niente dagli anni d'oro al problema la revoca l'intero organigramma a valore alla democrazia imprescindibile alla libertà ed è evidente va bene
C'è qualcuno Marini vuol rispondere
Ma insomma la domanda così se l'ho capita bene ci sono i problemi reali della povertà della gente che non trova lavoro ma e la risposta riformista e caratterizzata proprio da questa preoccupazione
Cioè oggi c'è una tendenza a ridurre nel mondo la prima tendenza tutto ad economia
Cioè il mercato lasciatelo fare perché risolve i problemi noi contrapponiamo invece una posizione che certe allora lega per lo sviluppo la libertà dell'iniziativa economica che anzi vogliamo tutelare vogliamo costruire un quadro perché si possa muovere liberamente
Ma la politica si pone il problema della giustizia questo è il dato fondamentale che tipico delle esperienze socialista
Il meglio delle socialdemocrazie europee anche negli anni Trenta coniugato libertà e giustizia
L'esperienza quella vera cattolico democratica si è ispirata a questi due principi la differenza è che noi proprio pur sapendo che se vogliamo crescere dare risposta dobbiamo rispettare le leggi dell'economia vogliamo intervenire per eliminare
Proprio le ingiustizie la emarginazione dei più deboli che spesso il meccanismo economico lasciata a se stesso crea quindi queste la risposta a una terza
Ma io non la riesco a vedere non c'è nell'esperienza del mondo ma le sue preoccupazioni sono dentro questa esperienza che noi stiamo cercando di costruire di portare avanti percorre
Allora le ultime due domande io volevo chiedere a tutti e due alla luce di oggi
Marini Veltroni siete
Pentiti oppure no degli di aver candidato Di Pietro sotto l'Ulivo
Ma io mi pare che l'ho detto qui parliamo tutti i giorni io qualche volta mi rifiuto
Perché siamo noi tutti i giorni questo è il meccanismo che voi ci imponente ieri sono state avvicinate dopo un convegno del mio partito sul lavoro
Mi son ritrovato una giornalista un po'aggressiva come le dipingete voi questa una giovane sentire al Ciak Marini io riuscivo a da questo dibattito sui modi di tutelare il lavoro giovanile che abbiamo fatto lì vicino al Parlamento
Questa viene l'Eba ha detto la commissione
Era un po'seccati e ti senti lascia stare non è che parlo sento c'è un'agenzia ho trovato dopo Barelli verboso
Marini voce il titolo perché la non so se la il varie nervoso perché non ha voluto rispondere
Questo non allora io non mi sono pentito che abbiamo candidato Di Pietro bugie per la verità per il rapporto di forza che c'era in quel collegio
Ma candidato più Veltroni deve ma insomma io ho partecipato a me m'hanno detto sei d'accordo
Lato A B sera un collegio popolare quello che uscì dalla Popolare
Beh forse ci avrei pensato dice era invece un democratico di sinistra che è andato a fare un altro mestiere
Sì anche per toglierlo da questa girandola esterna di incertezza tutti quelli in difficoltà si riferivano allora Di Pietro che tutti dietro se schierato
Io non mi sono sorpreso perché aveva fatto il ministro dell'Ulivo
Quindi a me quanto s'è detto lo candidiamo
Fino a se accetta mi pare che uno che ha fatto il ministro dell'Ulivo voi mi dovete dire perché cosa c'è cosa gli rimprovero gli a Di Pietro che ormai è sceso in politica volendo giocare un ruolo beh deve valere un invece uno un'attenzione ai problemi della politica non è che può in maniera
Continua a parlare solo di giustizia cioè la giustizia e ci sono tutti gli altri problemi e la politica e qualche volta rispetto almeno alle mie posizioni non vedo in posizione un po'estremistiche
Io quel referendum non lo condivide io l'ho detto
Però alla domanda precisa se il pentito non sono pentito anche se ci crea problemi va visto che il problema dice rincarano tutti dentro questo schieramento uno più uno Bayreuth rivedremo tutti quanti azione
Anch'io non sono un pentito di che Di Pietro sia con voi
Non condivido le sue polemico il presidente della Repubblica lo voglio dire perché anzi ribadisco il fatto che per fortuna l'Italia non da questo o quello ma per fortuna l'Italia avuto dal novantadue a oggi fino alla fine del suo mandato
Questo presidente della Repubblica che ha fatto rispettare le regole non paese che le regole diciamo non tendeva in quel periodo a non rispettarle
Comunque io mi sono detto questo sono contento che Di Pietro secondo sono contento che è un uomo che ha deciso di impegnare se stesso in una battaglia di rinnovamento di moralizzazione della vita pubblica siano schieramento dell'Ulivo
E lo considero persino naturale per la ragione che ha detto Franco Marini diciamoci la verità vediamo i comportamenti politici di Di Pietro Di Pietro viene chiamato da Berlusconi
Perché allora il giudice non erano allora complotto comunista Di Pietro viene chiamato da Berlusconi quando fa il Governo di sì proponi entra nel governo Di Pietro dice no
Poi Di Pietro lascia la magistratura
Lo incontriamo Prodi ed io a Firenze
Per discutere con lui del suo impegno politico e luci dice io mi sento parte della battaglia dell'Ulivo vi proponiamo dopo aver vinto le elezioni di fare i ministri dell'Ulivo e lui accetta di fare il ministro dell'Ulivo
Dopodiché gli si propone di fare il parlamentare dell'Ulivo e lui fa il parlamentare dell'Ulivo
Ci sono carriere politiche molto meno coerenti di questa che Di Pietro ha svolto poi Di Pietro viene da un'altra storia rispetto alla nostra ma direi che la forza dell'Ulivo è proprio il fatto di raccogliere energie e culture diverse
E Di Pietro porta un punto di vista particolare che quando non si manifesta nelle forme che prima ho detto non mi non non condivido però è un punto di vista che fa parte del nostro schieramento
Allora vorrei che a quest'ultima domanda rispondiate con una battuta o poco più
Proprio oggi ci sono stati a San Pietroburgo i funerali dello zar pensate dopo ottant'anni riesumata nel salone c'ha partecipato il presidente Eltsin quindi il massimo della solennità
Nello nello stesso tempo in America e non soltanto in America si parla addirittura di Ulivo mondiale di Clinton impegnato in questo progetto eccetera
Uno scenario che soltanto dieci anni fa sarebbe stato non dico impensabile ma sordo sono a pensare alla Russia che riabilita lo zero o lì l'America apposto reaganiana che parla di Ulivo mondiale ecco questo scenario così sconvolgente perché è sconvolgente
Che cosa vi suggerisce ripeto abbattuto
Ma faccio io per concludere entro le dodici pare giusto io debbo dire che proprio questa mattina sfogliando i giornali vedendo questi soldati del credo fossero quelli dell'Armata Rossa adesso sono utili almeno non quelli della Russia lady dissenso credo siano le ancora quelle più a e ho visto questa cerimonia certo colpisce
A me cosa ha fatto pensare prima c'ho pensato a te Veneto queste fotografie che in fondo noi uomini quando parliamo dalla politica
Mentre siamo impegnati in politica certe dobbiamo avere delle certezze delle idee delle idealità
Ma forse dovremmo essere capace di essere meno schematici sempre da tutte le parti
Che la verità poi la verità storica quella che nel corso degli anni sì sì se diventa è una verità che dovrebbe lasciare sempre qualche dubbio perché quando uno poi fallita ritto sicuro della verità assoluta poi può arrivare la storia gli fa vedere
Ecco oggi questi soldati dell'Armata Rossa che facevano gli onori militari alle ossa di Nicola secondo e della sua famiglia questo è l'insegnamento cioè più attenzione vorrei dire più capacità di capire poco poco essere disponibili pure sembra capire le ragioni degli avversari del momento questo mi pare un po'l'insegnamento
A parte il fatto che adesso che Marini ha detto a Berlusconi piace ancora Mata rossa figuriamoci cosa vostra vittoria in maggior conto
Anche io stessa a dover ridare i testi dei comunisti abbelliscono che sono io oppure per allora se è così è un rischio che non voglio correre
No cosa mi fa pensare questa coincidenza di cosa le diceva sposi mi fa pensare siamo nel ventunesimo secolo che dobbiamo abituarci al fatto che stiamo cambiando secolo e millennio
E che troppo spesso noi ragioniamo con degli schemi del passato siamo ancora c'è una bellissima espressione di Gramsci che parlare
In fase di transizione del quale il vecchio ancora non è morto il nuovo ancora non è compiutamente nato noi siamo in una fase così Gramsci dice sono i momenti nei quali sono i fenomeni più morbosi
Ecco noi siamo esattamente in questa situazione mi ha colpito oggi abbiamo finito presto alla Camera e sono riuscito andare dieci minuti in libreria
E ho visto che c'è una sequenza di libri sul Sessantotto
Diciamoci la verità quest'anno erano trenta nel sessantotto naufragato sull'Inter nulla ha messo nulla
Perché
Il Sessantotto che è una data a se volete importante per una generazione
Per
Generazioni sempre crescenti di ragazzi e del tutto ininfluente
Allora
Noi dobbiamo capire che siamo in un'altra dimensione
Politica culturale ideale di domande
Che crescono generazioni di ragazzi che hanno tutte altre aspettative
Tutti altri problemi tutti altri disagi
Tutte altre forme di disperazione anche in qualche caso
Se mi dovessi dire qual è la mia preoccupazione principale il fatto che
La politica sta invecchiando
Che se posso dire la verità questa platea che diciamo agiati colata
Però probabilmente quindici anni fa sarebbe stato una platea con una componente giovanile molto
Molto più attraversato dalle nuove generazioni di quanto non sia oggi io vedo dietro la nostra J.
L'azione un avvallamento e quando nella storia di un paese si fa un avvallamento di queste dimensioni vuol dire che c'è qualcosa
Che non va e questo qualcosa che non basta dentro la politica e torno a quello che dicevo prima
Vedete noi oggi discutiamo molto dei partiti ma per un ragazzo di diciotto anni che all'età che abbiamo avuto noi quando abbiamo dico cominciato qualcuno di noi
Già a buon passo
Dove va in dove inciampa con la politica non non gli importa nulla se Clemente ma la sta da una parte o dall'altra ugualmente non sa neanche chi sia Clemente Mastella però magari gli importa di sapere
Non esagerare che se ti senti
Voi avete adozioni dove orde
è stato Stella bene diciamo Casini sta più tranquilla signor sensitiva brava diciamo che la signora ci siamo messi d'accordo
Probabilmente gli interessano cose molto più concrete e al tempo stesso molto più alte
E i ragazzi di oggi di parlano del loro futuro parlano del fatto che non vedranno più in un Paese in cui loro problema sarà cercare un posto di lavoro ma dovranno fare tante esperienze di lavoro nel corso di una vita i ragazzi che oggi hanno sedici anni sono molto più di noi e figli dell'Europa per guardate noi parliamo dell'entrata nelle euro ma c'è un'altra cosa storica che abbiamo fatto dalla quale si parla meno che Schengen cioè il fatto che siano venute giù le frontiere perché non ci voglia più il passaporto che tra dieci anni ragazzi e cresceranno si sentiranno italiani francesi o o tedeschi parlano della bioetica parlano di la manipolazione genetica parlano del fatto che nascono si duplicano le persone sì posso pubblicare le persone oggi si duplicano
Ali parlano di fenomeni inquietanti di disagio che noi viviamo
Conosciamo e che ci pietà no ancora oggi i telegiornali hanno raccontato di che cosa sta di di come questa società sia organizzata contro ho il più deboli o contro il più i più piccoli parlano della diseguaglianza che c'è tra ricchi e poveri parlano della moralità della vita pubblica cioè parlano di cose alle quali i Baggio o dell'odio che è circolato in questi giorni o il linguaggio politicista non ha assolutamente nulla da comunicare allora io dalla cosa che dice Lamberto che cosa vedo che o noi siamo in grado di
Di capovolgere questo schema di lasciare da parte il politicismo e di prendere le due dimensioni che francamente
Nutrono la politica che sono la concretezza delle cose i valori l'ispirazione la missione uso una parola che non è dalla nostra cultura ma la politica dei essere al tempo stesso un servizio una missione oppure il rischio è che la politica alla fine diventi un mestiere
Il mestiere
Che della politica è qualcosa che non si deve fare
Nelle democrazie che funzionano un uomo politico sta al Governo per otto anni dieci anni poi torna nella società
Io penso che anche in Italia ci dobbiamo abituare a questo noi siamo abituati ai politici a vita io penso che la nostra generazione di uomini politici e di come
Erano dovrà dare il buon esempio arrivata a un certo punto tra non tanti anni dovrà di
Benissimo adesso energie nuove energie fresche e si cerca di dare anche per la propria vita quello che sia in un'altra direzione in un'altra dimensione pro
Alé o di servizio eccetera o noi riusciamo a fare questo on riusciamo a dare dei segnali forti oppure oppure rischia veramente di una frattura concludo dicendo una cosa c'è un aspetto della vita di questo governo a quali io tengo molto del quale abbiamo parlato poco
E che è un aspetto discontinuità col passato a questo governo in questi due
Anni per questo ieri quando si è parlato dei giorni di festa io che non voglio non farò mai polemiche ne sono se mi si rimprovera dice quello no non io non sono tipo da fare aggressioni polemiche soprattutto quando sia in una situazione che io giudico pericolosa di attacco della destra
Tuttavia rispetto alla questione dei giorni di festa io ho detto che in questi due anni di governo di giorni di festa me ne ricordo veramente pochi e quei pochi fossero l'entrata in Europa l'apertura dei musei e io ho il fatto che in Albania grazie agli italiani tornavano le scuole Ape
Le aule giudiziarie che funzionavano e non si sparava più quelle poche ce ne siamo affaticate e Dio solo sa quanto
In questi due anni hanno mi sono capitate alcune cose molto dure faccio solo due esempi purtroppo delle diverse che ci sono capitate com'è naturale che sia quando un governo dura la prima l'affondamento avrà nave albanese decine di morti io sono andato sono stato il primo uomo dico per non andare lì recapitata a me e sono dovuto andare
E ad incontrare e le famiglie
Delle persone che erano morte in quell'annata e vi posso assicurare che dal punto di vista della vita non è un'esperienza semplici quelle persone vedevano in me il rappresentante dello Stato che consideravano responsabile della morte dei loro figli e dei loro fratelli erano molti dei loro mariti
I loro padri io sono stato lì abbiamo discusso per un'ora senza che volasse una mosca è stato discussione dura difficile molto intensa alla fine questi sono
Detto guardate noi una cosa sicuramente abbiamo il dovere di fare
Abbiamo il dovere di fare in modo che voi possiate ritrovare i corpi delle persone che sono morte che sta
In fondo al mare e che possiate sapere chi sono i responsabili di quello che è accaduto quattro mesi dopo
Lo stesso impegno
Aveva preso il Presidente del Consiglio quattro mesi dopo noi abbiamo tirato su da ottocento metri sotto il livello
Mare la carcassa di quella nave siamo andati io a Brindisi e Romano Prodi ha Tirana per i funerali delle vittime la magistratura ha potuto indagare e ha potuto
Non dico accertare perché toccherà alla magistratura giudicante questa magistratura inquirente ha potuto chiedere il rinvio a giudizio di una serie di forze comprese forze importanti responsabilità importanti da Marie
Ha militato questo governo ha fatto in modo che non ci fosse un'altra Ustica
Che ci poteva essere se quella nave fosse rimasta lì com'è rimasto lì per troppo tempo la carcassa di quella
Era sul quale ancora aspettiamo di sapere cosa
E la stessa cosa è successa concerne
Noi abbiamo spinto suo Governo americano perché non ci fosse una sorta di assenza di individuazione di responsabilità e quei due piloti sono andati alla corte marziale su Ustica noi abbiamo consentito al giudice Priore nato quei documenti di classificazione dei codici segreti che aspettavano da ci siamo impegnati di persona Prodi e di
Sono segni di discontinuità che non abbiamo bisogno di mettere i manifesti perché fanno da arte del nostro dovere non è che bisogna fare le interviste per dire guarda come sono stato bravo a fare il mio dovere però sono qui e ci tengo che la già tutte dell'Ulivo sappia che il Governo che ha nel metto assegnato anche da questo punto di vista che a me sta particolarmente a cuore un segno di discontinuità e anche questo è un messaggio che può costituire un elemento di fiducia per il rapporto tra i giovani Napoli
Da notare che avevo chiesto a Walter Veltroni una battuta
Bene io mi fermerei qui credo spero almeno sia stato me dibattito interessante ringrazio tutti voi buonasera a tutti non so se qualcuno vuol dire qualche altra causa no ringraziamo talmente tutti i partecipanti al dibattito Veltroni Marini Colajanni e in particolare Sposini
Ivana distribuito