Consiglio Provinciale di Napoli seduta straordinaria sul Banco di Napoli

Però
Trovo qua proprio per
Fino
A aggiuntivo
Non sono legate
L'attacco attaccate capito poco
Va bene
Allora Aprea va
La
Aragona
Borrello fra
Borriello non c'è Cacciola
Capecchi su tutto non c'è Caputo
C'è Coppola
Per esempio raccordo Patri certo Cozzolino
Cuomo
Non c'è da Alessandro pronunce D'Ambrosio non c'è da Antonio nel presente
Dal prete per esempio
De Mattia nasce da un ero triste Di Gennaro non c'è Esposito Luciano non c'è Esposito Maurizio assente flauto presenti Forte
Non c'è Giacinto
Non c'è Giordano presente lombardi
Non c'è
Manzi non c'è Maranta
Martano c'è Morreale due del adesso caprese
Musella
Sì
Muto
Sì Napolitano
Nuccio orpello non c'è Ossorio crisi
Raia
Oggi Romano
Ruocco
Non c'è dubbio
Russo francese tutto
Russo Raffaele esente
Santoianni non c'era Scognamiglio
Simonelli
Non ce Tafuro
Tartaglione precisi Torchia il presidente Sali chiamate non è solo il fuoco non c'è Lamberti
Quattordici più presenti
Non basta
Allora e il quindi secondo appello fra un'ora Trulli entro un orizzonte
Sui giudici avete chiamato il presidente qualcuno di quei sollecitato President
A
Ho capito io non so se collegando se ci sono ti fa
Sì e va bene
Stralcio dalla Mecca a fondo
Va bene
Si comincia ma incontra i parametri fondamentali
Non ti sento
Per incontra ma che già sente ancora
La religione campanello no
Vorrei grazie
No no
Per favore non fate
All'appello proprio in funzione di macroregione anche in futuro
Sono così rimane tutto tutto ammezzati
Prima nell'anno del che Sella cosa lega
Cioè la la maggioranza lega
No
Sì
Sì che
Nega i programmi
Noto troppa rimaneva troppo
Per l'autorità Pannella vi abitò mancava campanella dell'alta gamma
Dal
Spietata spietata poteva chiamare
Svezzato sull'esiguità del campanello
Se lei dice quando lei dice facciamo
Ma dalla
Né
La parola qua
Questo funzionanti scusa allora perché essere volete un paragonare ai Consiglieri qualcuna di buona volontà ora deciso io non sono perché non c'è non funzionerà non posso chiamarli
Essa
Brillante andamento
Intanto cioè sul sul sul sì allora diamo tagliare iniziati consigliato alcuna diciotto il secondo appello venti ventuno ventidue non c'è sul eventualmente facciamo hanno perlomeno questi non è un consiglio Aprea banche non c'è
Aragona
Prese
Borrello prevede Borriello
Non c'è Caccia la
Cazzola c'era questo era un bambino in clinica Rizzuto
Cioè
Rese
E il pesce aveva lei risponderà all'appello avuto
Caputo
Coppola Caputo non c'è io l'ho visto
C'era usano nei quali io andavo a quale nel richiamare i consiglieri Coppola per favore
Bene il popolo Coppola per favore non c'è
Ricordo padri
Cozzolino ho chiamato sul Cozzolino
L'uomo
D'Alessandro
D'Ambrosio non c'è da Antonio
Dal prete
De Mattia
Di Gennaro
Esposito Luciano
Esposito Maurizio
L'auto
C'era seconda forte
Giacinto
Giordano
Lombardi
Ma anzi
Maranta
Martano
Monreale
In sella
Muto
Napolitano
Ventotto per cento orpello
Non c'è con Sorio
Raia
Roma
Ruocco
Russo Francesco
Russo Raffaele
Santoianni
Scognamiglio
Simonelli
Tafuro
Presenti
Tartaglione
Torchia
Golfo non c'è Lamberti previsti
Ventotto presenti
Ventinove punto
Ventinove
Intimo
Anche
Il numero legale siamo leggiamo ventinove però perché lo deve dichiarare il presidente dico
E
Però finisce
Quel
Allora quanti presenti ventinove allora la seduta è valida ventinove presenti
Mette cioè la faccia la proposta di sospendere il Consiglio affinché i capigruppo Pizzi incontrino con le rappresentanze sindacali chi è d'accordo su questa proposta alzi la mano all'unanimità quindi sospendiamo va bene per è per mezz'ora
Con ma
Si cena
Si può fare
Deve leggere la dichiarazione
A
Pongo nella foto
Dottor procedemmo capitolina
Fare la
Devo insomma
I consiglieri sono pregati di prendere posto
Consiglieri
Possiamo procedere all'appello facciamo l'appello per favore Aprea
Giudice
Non c'è Aragona presenti Borrello non c'è Borriello non c'è Cacciola
Capezzone top
Caputo
Oggi
Coppola
Cordoba altri
Dobbiamo
Cordoba
Non ci no
Cozzolino
Cuomo
D'Alessandro
D'Ambrosio lancia Antonio presente senza
Del Prete
De Mattia
Di Gennaro
Esposito Luciano
Sposito Maurizio
Non c'è
Sull'auto
Non ci va bene
Comunque forte
Nove gennaio
Veniva da me
Che dice
Forte
Giacinto
Giordano simile
Giordano
Ci sta
Lombardi mangio
Ma anzi
Sì Maran sta una
Facciamo smart anzi dobbiamo organizzare per vedere se bisogna sospendere di nuovo il
Morreale
Non c'è
Musella
Molto
Napolitano
Orpello
Ossorio
Ossorio
Qualcuno
Io comunque sulla base degli atti di guerra contraria
Romano
Cuoco
Russo Francesco oggi Russo Raffaele cioè
Santoianni
Scognamiglio
Simonelli
Tafuro
Tafuro puro prima pure presente
Tartaglione
No Archia
Zolfo presa
No
Ventinove presenze
Allora
Ventinove presenti la seduta è valida
Allora riprendiamo i lavori dopo l'interruzione di incontro che c'è stato con i rappresentanti del Banco di Napoli e i capigruppi del consiglio provinciale
E mi pare che c'era stata una d'Antoni ed è intervenuto
Livorno
Di cui il presidente Lamberti chiedeva servono possibile ascoltare sull'argomento che abbiamo prima trattato il senatore lauro il quale arrivato il ritardo chiedeva se poteva intervenire allora io visivo premesso che bisognerebbe fare una proposta al consiglio di sospendere momentaneamente rimanendo seduti qui ascoltare intervento del senatore poi riprendere i lavori potrebbe essere questa
La la proposta da mettere a votazione come
Ma no guarda io credo che se per per una proprio oggi anche perché per il tono di come è andata la corsa e per il contributo che tutti quanti dovremmo dare sull'argomento al di sopra delle colorazioni
Allora io lo voglio qui ricordare quanto è capitato che sindaci o altri potessero intervenire sull'argomento indubbiamente il senatore Lauro non rappresenta un ente così come dice il nostro la Regolamento in particolare ma se mi consentite proprio serve la massima nostra investitura che il Parlamento è un senatore della Repubblica della nostra provincia vuole dare un suo contributo voi come siamo sempre stati
Corretti ed aperti potremmo ascoltarle riprendere i lavori questo era se era possibile allora a questo punto chiedo che il Presidente Pepe a votazione
La cosa rigetti sospette si ascolta e si continua ad argomenti senza esasperare eventualmente Hibiscus grazie grazie
No io per la verità
Nessun problema servirà anche il senatore dava per carità ci mancherebbe sia abbiamo detto di volere un consiglio nel quale tutti i contributi
Sono utili per comprendere anche le posizioni vero è che stamattina dall'incontro con le organizzazioni sindacali però per nostra fortuna c'era anche un parlamentare di AN che anche per la sua specifica competenza è stato utile ascoltare
Io per la verità non ho nulla in contrario anche se sono le due assegni del senatore lauro mi fa piacere conoscere anche in rappresentanza dei rinforzi dare qual è la posizione che si vuole seguiremo in sua assenza Lovere ovviamente nella conferenza dei capigruppo così come abbiamo sentire gli altri avere una questione come dire anche di pari opportunità
Possiamo sospendere il Consiglio sentire il senatore nella conferenza dei capigruppo e poi diciamo aggiornare il Consiglio e da qui al quarto gruppo necessaria per quest'incontro
Meglio stringere abbiamo a servire Patrizia doveva di sospendere la seduta e poi ascoltate mi rendo conto che sia giusto così perché abbiamo fatto così con i capigruppo
Quindi inviterei il presidente farà proposto di sospensione imitando i vari gruppi per ascoltare il senatore nell'aula antistante
Ecco come luogo
Qualsiasi io avevo giocato però non condivido impostazione che è stata decretata a questa riunione perché la di fatto i consiglieri sono di cui alle undici perché convocati alle undici a sacrificare i due senta sapere niente né senza nessun contributo senza avere nessun tipo di possibilità di esprimersi o di ascoltare persone competenti come il caso della dell'ONU prevalse e perché praticamente tutto è stato limitato alla conferenza dei capigruppo ora è vero siamo persi l'intervento non evase però io direi che noi aspettiamo il ciclo dell'onorevole in l'auto
Nel senso che non si può con insomma continuare a a espropriare il Consiglio tutti quanti noi dei contributi che variamente è è giusto ascoltare io avrei inserito volentieri anche la delegazione dei dei dei sindacati della del Banco di Napoli
La risposta davano ventinove consiglieri non ho capito insomma che modo di lavorare e questo quindi io propongo perlomeno votiamo e e ascoltiamo qui in aula il Consiglio villanelle né nell'Assemblea la la nostra Assemblea il contributo del senatore fare con Cereti mi sembra la cosa più logica
Signor presidente io non voglio avevo che è inutile esasperare appare quasi come si odono volessimo ascoltare il Senatur voglio ricordare al consigliere Manzi
Che quando siamo in seduta di capigruppo ognuno di noi a la consapevolezza di rappresentare coloro i quali rappresentiamo altrimenti ognuno di noi farebbe bene a stanze a casa sua
Queste erano al Governo abbiamo convocato il suo consiglio su iniziative di Alleanza Nazionale abbiamo condivisa abbiamo insieme tutti i capigruppo anche concordato con il presidente del Consiglio quello col quale doveva essere l'andamento della seduta di stamattina
Ed è chiaro che è avvenuto quello che è avvenuto io ritengo che doverosamente non nel rispetto di ciò che rappresenta il senato Rivaldo dobbiamo ascoltarlo così come abbiamo ascoltato gli altri e cioè la conferenza dei capigruppo dopo la sospensione del Consiglio ascolta il senatore la dopodiché si viene qui e se siamo capaci di trarre delle conclusioni unitarie su questa come allora a maggior ragione abbiamo dimostrato di essere in grado di rappresentare questa città
Va bene allora
Dobbiamo Antenucci
Se la validità dell'altro
Al
Sono sceso
Che
Cozzolino e ieri forte
La rivolta in greco quelle che aspirava a fare va bene opere era Simone fra allora
Allora proponiamo c'è la proposta di sospendere il Consiglio mettiamo in votazione la proposta
Chi è favorevole alzi la mano allora
Contrari
Alle ore
Quindi svolto questo qua
Ma la questione è la seguente non è che dobbiamo votare o discutere su argomenti che richiedono chissà quali contraccolpi chissà quali conseguenze doveva fare un dibattito politico in sostanza allora al di là dei regolamenti al di là delle norme io credo che quello che conta più di tutto è la volontà politica del consiglio cui se il consiglio ritiene di consentire di ascoltare per tutti i Consiglieri il contributo del senatore Laura Batigol senatore lauro perché presa in lui solo questa questa mattina in quei in quest'Aula ma avrei detto per qualsiasi altro parlamentare o qualsiasi altro rappresentante istituzionale presenti se l'dove lo può fare lo deve vale se è utile robaccia proprio in questa sede non vedo perché si debba sospendo il Consiglio e soltanto i vari gruppi come diceva il collega avanzi
Debbano poter beneficiano del contributo apportato da da chicchessia cui la richiesta che viene viene volta alla presidenza è di consentire che il senatore lauro posso intervenire nel dibattito consiliare
Hanno no presidente io ovviamente
Sono completamente contraria a questa tesi prima perché annullerebbe le prerogative del consiglio senza del Consiglio stamattina
Avrebbe dovuto incontrare le organizzazioni sindacali
Poi si è validissimo voluto estendere livida tutte le forze parlamentari lo avremmo fatto ora io ho detto per un atto di cortesia e la sensibilità se Laura di essere voluto venire a portare un contributo nella stessa sede c'è quella della conferenza dei capigruppo che ascolta
Le varie posizioni queste strade senza se volevamo aprire un dibattito in Consiglio avremmo invitato tutti a stare in Consiglio ma non deve escludere le prerogative del consiglio
Ma quando avverrà che abbiano anche detta è una seduta nella quale raccogliamo anche le posizioni di quanti vogliono esprimere la loro posizione sul Banco di Napoli
Quindi io credo davvero un atto di cortesia ma anche
Stessa valenza con la stessa d'imperio sospendiamo anche il Consiglio questo mi sembra un atto di cortesia per estendere il senatore l'altro è tempo di tornare in Consiglio e aprire il dibattito del Consiglio di finora non è ancora stato ammette è stato semplicemente si è semplicemente limitata ad ascoltare quando le organizzazioni sindacali voleva comunicare attraverso i capigruppo al consiglio provinciale lo hanno fatto con documenti che esso dal all'attenzione della presidenza lo hanno fatto con una diciamo esplicitazione le loro posizioni quindi io ribadisco questa
Diciamo
Procedura che è quella che abbiamo appena votato incendi sentire il senatore e poi riprendere Charlie nel Consiglio così com'era programmato
Quaranta
Presidente io volevo rappresentarla che noi stiamo avendo diciamo di comportamenti che stanno travalicando alcune come dire
Alcune norme chi altre volte abbiamo assunto già a pochi giorni fa
Poche ore fa abbiamo ricevuto una delegazione di operai della Necchi fondi ne sono entrati tre
Forse tutti gli operanti come dire portano diciamo più difficoltà alla delegazione del Banco di Napoli ne erano in cinquantatré
Quando abbiamo ricevuto dei lavoratori di altre fabbriche in crisi abbiamo detto ascoltiamo soltanto e poi discutiamo in consiglio invece poc'anzi abbiamo fatto un dibattito o molto meglio molti capigruppi hanno fatto un dibattito con i rappresentanti sindacali
E i deputati presenti a me sembra che se ci sa come dire un percorso deve essere uguale per tutti come e diceva il repubblicano colletti bianchi è differente dalle tute blu parole quali chiaramente ha di fronte proprio questo c'è non abbiamo male ascoltato in aula abbiamo sempre voluto ricevere tutti i contributi ben graditi a questo Consiglio e io dico che su questo dobbiamo comportarci così come da tre anni stiamo facendo
Allora
Ripropongo riproponiamo in votazione la proposta del consigliere D'Antoni di sospendere per un attimo il Consiglio
Quindi chi vota a favore a favore della proposta D'Antoni
All'unanimità
Con il consiglio è sospeso
Venti
Allora
Consiglieri
Procediamo all'appello
Aprea
Dragone
Borrelli non c'è col organico non c'è Cacciola
Non c'è capito sunto tre
Caputo così Coppola progetto Cordoba non c'è Monoceros cioè
Cozzolino cioè se l'uomo non c'è restando
Ambra cioè Antonio
Presente De Mattia
Di Gennaro
Esposito Luciano
Progetto Maurizio cioè Laura Ruggiero forte oggi
Forte
No
Trecento non c'è Giordano
Un bar
Non hanno
Anzi non c'era ma anzi no Franco
Grazie dalla strada
Major con Anna
Ora
Serio
Voto
Napolitano
Storie cioè di spalle
RAI
Roma
Russo Francesco Russo Raffaele
Tanto che hanno
Nel migliore
Uno
Battaglione
Con
Va bene
Ventotto presenti la seduta è valida
Se ci sono interventi
Ma
Sì
Poi con al consiglio io vorrei nati per lo meno a chiarire
Una serie di punti diciamo cose su cui si può fare
Si può fare anche una discussione
Penso sia importante vi diciamo nel momento in cui punto anche l'oggetto per la discussione che il Banco Napoli
Il suo futuro fare morirà anche una breve ricostruzione per gli avvenimenti che hanno portato a oggi
Sicuramente tutti sapete che il Banco di Napoli un'altra né più antiche banche d'Europa
Trae origine dai banchi pubblici napoletani ed è il Monte di Pietà sorti nel sedicesimo e diciassettesimo secolo l'anno di nascita e ho ufficiale e il mille cinquecentotrentanove quando fu fondato un'associazione benefica che aveva lo scopo di concedere prestiti su pegno a tassi di interesse molto contenuti
Denominata al Sacro Monte della Pietà
Lei vicissitudini del Banco è inutile fare tutta la storia si intrecciano nei secoli con la storia del Mezzogiorno e dell'Italia post-unitaria che ha sempre visto il banco come protagonista dello sviluppo sotto le varie dinastie
Spagnoli Austriaci Borboni francesi dopo l'unità d'Italia la banca assunse la denominazione attuale e fu fino al mille novecentoventisei insieme al Banco di Sicilia e alla Banca d'Italia istituto di emissione
Nel mille novecentotrentasei la legge bancaria ne disciplinano l'attività come istituto di credito di diritto pubblico
Dal primo luglio mille novecentonovantuno il banco assunto la forma giuridica di società per azioni
In seguito ad una fase di crisi dal mille novecentonovantacinque il Banco ha avviato un'azione di forte ristrutturazione risanamento che si può considerare oggi è praticamente conclusa
Dico praticamente poi dirò il punto perché oggi il banco con i suoi settecento quarantotto punti operativi in Italia
Per la gran parte ubicati nel Mezzogiorno e cinque filiali all'estero questo è anche il risultato di un'operazione di Risanamento e di riduzione con una raccolta pari a cinquantacinque mila trecentotrentuno virgola nove miliardi
E di impieghi per quarantaquattro mila cinquecentosettanta virgola nove miliardi questo a far data trentuno dodici novantasette
è una banca commerciale che opera in tutti i rami del credito della finanza e dei servizi
Nel gennaio del novantasette il ministero del tesoro ha indetto un'asta pubblica che si è conclusa con l'aggiudicazione della maggioranza della quota azionaria del Banco
Al polo costituito dall'IVA e dalla banca nazionale del lavoro
Questo spiega come dire il perché oggi noi c'è questo discorso con l'abbia attualmente dopo l'aumento di capitale per novecentoquattro virgola tre miliardi concluso nel dicembre novantasette le azioni del Banco sono così ripartite Banco di Napoli holding
Che è una società costituita tra linea e la BNL cinquantasei virgola cinque per cento
Ministero del Tesoro diciassette virgola quattro per cento
Azionisti privati ventisei virgola uno per cento
Ora questa operazione quella del gennaio novantasette del ministero del Tesoro cioè dell'asta pubblica
è stata osservata è contestata dal fondo monetario europeo
Il quale e questo arreso obbligatorio il ricorso alla privatizzazione
Il patrimonio netto e al banco comprensivo del risultato economico al trentuno dicembre novantasette e due mila centotrentuno virgola uno miliardi
Tra i molteplici rami di attività in cui il banco inserito si citano tra gli altri le gestioni patrimoniali i fondi comuni di investimento la distribuzione e di prodotti assicurativi l'assistenza all'impresa della partecipazione al finanziamento di progetti industriali ed infrastrutture
Non devo ricordarvi che prima c'era un ramo che era lì spendere che è stato
Tagliate
Questo per fargli anche il quadro di ciò che oggi il banco fa di qual è il significato di questa al nell'ambito di un più generale rinnovamento che ha interessato il complesso della sua attività il banco sta inoltre ponendo particolare attenzione alle problematiche inerenti la cosiddetta finanza di territorio
Intesa come rafforzamento e di innovazione del rapporto con il territorio di riferimento in cui il tradizionale accompagnamento creditizio è stato implementato
Con una funzione di globale assistenza sulle problematiche di sviluppo locale indirizzata non solo ai singoli operatori pubblici e privati ma anche alle comunità locali nel loro insieme
In questo ambito si inquadra l'intensa attività che il banco salta volgendo in favore dell'attuazione dei nuovi strumenti di concertazione territoriale per lo sviluppo Patti territoriali e contratti d'area accordi di programma con un ruolo estremamente importante di promozione e coordinamento
Non solo sotto l'aspetto finanziario ma anche nelle delicate fasi progettuali mettendo a disposizione dell'iniziativa la propria professionalità e il proprio know-how
L'attività viene esplicata oltre che nelle forme istituzionalmente attribuite
Il banco è soggetto istruttore derivate i contratti d'area attraverso un'ampia collaborazione che va dalla redazione dei documenti di base per i quali vengono forniti dati territoriali economici e creditizi
Alla definizione di una valida progettazione finanziaria dei patti con l'individuazione delle fonti di finanziamento attivabili con un'intensa attività di consulenza in favore dell'imprenditoria interessata
Il Banco sarà seguendo nelle varie fasi ad oggi circa quaranta iniziative di fatto in evoluzione nel territorio meridionale
Esclusa la Sicilia
Perché in Sicilia e il Banco di Sicilia che sta facendo questa operazione
Più concretamente ne ha sottoscritto circa venti di cui cinque sono patti per l'occupazione riconosciuti dalla comunità europea
E anche in grado è stato finora in grado di rispondere alle concrete esigenze degli operatori economici meridionali in termini di maggiore informazione sulle procedure di accesso e di utilizzo delle risorse comunitarie nazionali e regionali
Su tali strumenti il Banco di Napoli oltre a essere in grado di attivare una vasta tipologia di finanziamenti agevolati rivolte alle differenti categorie di attività economiche
Legge quattrocentottantotto novantadue trecentoquarantuno novantacinque duecentoquindici novantadue
Resta la Sabatini la Ossola serve a quelle riguardano di investimenti
Offre all'operatore una cura Licata consulenze che ne rende più agevole l'accesso infondati guardo va ricordata anche alla recente convenzione sottoscritta con Confindustria per favorire lo sviluppo delle piccole e medie imprese
Nel Mezzogiorno
Questo per quelli dal riquadro di cos'è il Banco di Napoli oggi
Non solo per la Regione Campania non vorrei per Napoli e la Regione Campania capo il dibattito fosse come dire
Molto napoletane Rizzato anche se norme banco a Linate
Banco di Napoli è di siamo alla la banca più grande del mezzogiorno
Ha sempre svolto un ruolo importante nel Mezzogiorno indipendentemente dalle vie varie vicissitudini ma è sempre stata la banca che
Accompagnato lo sviluppo nelle nelle sue diverse forma anche le sofferenze del Banco di Napoli sono più da imputare a elementi esterni che elementi interni
C'erano c'era più tempo darà lusso che del Banco di Napoli è stato fatto diciamo dalle
Forze politiche possiamo dire che non dalle dare responsabilità della dirigenza o del manager ma anche a verbale
Forse questo è stato come dire uno delle
Per gli errori fondamentali di questo di questa di questa banca che è stata come dire una sorta di braccio operativo per lungo tempo vi del forze politiche o di governo
Questo
Però il risultato
Lo si diceva anche nel dibattito degli incontri al dibattito abbiamo dovere cedente
Poi il suo oggi copre il Banco di Napoli una ricchezza
Gli sportelli sentendo veramente il personale del professore il taccuino audaci nel tempo accumulate esse diventano ora è chiaro che lo scenario lo scenario è che gli istituti bancari sono obbligati dalla normativa europea alla privatizzazione
Sono obbligati dalla normativa europea sono obbligate anche dal mercato
Privatizzazioni
Vanno anche nella direzione di creare istituti di più ridimensioni economiche finanziari più rilevanti per poter essere in grado serie di resistere alla concorrenza dei grandi gruppi bancari e finanziari europei
Che noi il passaggio successivo all'unificazione della moneta sarà come dire alla libera circolazione anche degli istituti e delle offerte degli istituti
La privatizzazione inoltre obbligata in Italia per tutti gli istituti in cui il Tesoro è l'azionista di maggioranza la Banca Nazionale del lavoro è sembra Sata la banca convivente il ministero del Tesoro proprietario al cento per cento del della Biennale
Ora è chiaro che il percorso che si disegna oggi dicembre la privatizzazione innanzitutto della BNL
Io vorrei solo ricordare che è chiaro che nella privatizzazione della BNL
La BNL dovrà mettere a disposizione anche le quote che del Banco di Napoli holding
Cioè quel cinquantasei virgola cinque per cento di queste società appositamente costituita Collina per salvare per compiere questa operazione di salvataggio delle banche ordina
Qui questo rende ancora più problematiche se possibile quindi l'operazione complessiva che anche prima gli ho sentito parlare dei due tempi
Prima si fa la privatizzazione della BNL con la privatizzazione della BNL ridimensiona anche il proprio personale dopo parliamo della privatizzazione del Banco di Napoli
Indubbiamente diciamo un pezzo del discorso sulla privatizzazione del Banco di Napoli sarà fatto nel momento in cui si privatizza
La BNL perché credo che anche le quote che oggi la BNL ha essendo l'azionista di maggioranza della Banco di Napoli ISPA
Verranno verranno messe in giro
L'importante dico al di là che è un percorso
Si sono o altri istituti di credito interessati la privatizzazione significa l'ingresso di un partner privato
Uno dei partner oggettivamente già sollecitati e il Monte dei Paschi rispetto al quale però ci sono come dire delle resistenze che partono
Proprio dai che proprietari del Monte dei Paschi perché il Comune di Siena essendo di azionista di maggioranza del oltre dei baschi pronto di Siena dicemmo altri il consiglio comunale
Vi si è in ha votato quell'ordine del giorno Indirizzo in cui chiede al Monte dei Paschi di nonna farsi strumentalizzare da richieste esterne evidente via del il riferimento Co è un po'
Un percorso complicato degli incontri che finora abbiamo avuto
A livello di ministero con lo stesso esempi dicemmo noi abbiamo posto le esigenze noi meridionale nel complesso ma dico perché non siamo coinvolti solo la Provincia di Napoli e sindaco di Napoli e la Regione Campania ma anche le altre province del mezzogiorno vero inno alla Campania la Calabria
La Basilicata e la Puglia sono interessate anche le altre regioni del Mezzogiorno sono interessati anche le grandi città e le piccole città del Mezzogiorno che hanno un riferimento importante nel Banco di Napoli sono interessati
Si è sempre posto l'esigenza di uno Misiano
Noi la necessità di avere una grande banca con una centri quelli la testa pensante nel Mezzogiorno
Ma non solo questo diciamo come organizzazione una grande banca orientata al Mezzogiorno alle esigenze del Mezzogiorno allegata alle esigenze di sviluppo del Mezzogiorno alle imprese del Mezzogiorno alle famiglie del Mezzogiorno ai pensionati del Mezzogiorno ed è una barca una banca che avesse come orientata meridionale orientata sul sul Mezzogiorno
Secondo
Noi Mantellate la Rete
Anzi come dire difendere la Rete esistente
Se possibile alcune alta le Regioni hanno chiesto un ulteriore potenziamento della rete nel Mezzogiorno
Che mentre in Campania la Rete viene considerata diciamo l'avete sufficiente altre regioni invece chiedono come dire che la Rete diventi più significativa anche in relazione alle nuove esigenze che si sono che si sono creati tanto per dirvi è stato chiesto l'istituzione come dire di sportelli nell'area di Crotone di Manfredonia in entrambe il Banco di Napoli non era presente ID non c'era quindi c'erano istituti locale Cassa di Risparmio locali presenti non c'era dica quindi questo grande impegno di sviluppo industriale di questa che non aveva il sostegno all'istituto
Finanziaria in grado di accompagnarle di sostenerla anche per tutte le procedure da fare verso la comunità europea quindi siamo naturalmente poi ci interessa che questa banca sia capace efficiente
Abbiamo chiesto anche che non ci avessero ricadute
Espulsioni sia per quanto riguarda il personale
Sicuramente se anche per quanto riguarda il Banco di Napoli verranno riproposti quegli strumenti che si stanno riproponendo anche per l'industria anche prima io come dire sentivo
è chiaro che il personale appare chiaramente sovradimensionato e soprattutto per quanto riguarda i vertici dirigenziali
Anche processo pace ha detto probabilmente bisogna intervenire sulla testa non so io richiamo non voglio intervenire su queste cose
Ma è chiaro che si sono gli strumenti tipo dagli esordi incentivati no ai prepensionamenti e così sicuramente però quello che hanno interesso duro che noi lavoratori maniere siano accompagnati eventualmente in questo percorso siano vennero fatti salve
Tutte le
I diritti dei lavoratori la cosa importante è che non si perda
Dicemmo l'indotto che una banca
Crea ventuno indotto significativo attorno probabilmente di occupati nell'indotto sono in numero superiore agli occupati nella Rete
Se anche di ragionerà
Di Rete ci siamo farete quando ragioniamo di reti e di difesa della Rete dobbiamo metterci anche tutta la rete dell'indotto che è possibile
Anche come dire vide insieme ai tre
Su questo questo è un po'la linea che noi come amministrazione
Provinciali insieme con le altre province del mezzogiorno altri con Monti
Alle regioni
Ne hanno discusso anche in sede di Conferenza Stato-Regioni io ciò che è avvenuto alle regioni meridionali in quella sede l'iniziativa l'ha presa proprio il presidente del Rastrelli
Hanno presentato voglio dire dal governo una serie come dire di richieste di garanzie
Diciamo a quanto quanto a soccorrere punto queste richieste sono tenuta presente questo discorso che si va facendo sul modo di affrontare e risolvere questa questa situazione molte notizie di stampa
L'ultima cosa perché l'accennata Pacem
La specializzazione
Sul tavolo della discussione sono state emesse anche ipotesi di questo tipo nel senso che si va a creare un soggetto molto più grande che raggrupperà
Dei privati perché anche l'avvio la BNL non ci sarà più anche è sbagliato dire viene BNL sarà privatizzata ci sarà un altro soggetto
Quello che nasce un'altra banca
Noi abbiamo detto che questa banca deve chiamarsi Banco di Napoli
Poi se invece di Banco di Napoli si tiene di banca di Napoli ci interessa poco se deve essere diciamo questo soggetto all'interno delle come dire delle articolazioni di questo nuovo soggetto si è anche parlato di queste specializzazioni
Ma non si è posto come unica proposta questa della Banca delle famiglie posizionata anzi diciamo quella che si era posta in maniera prioritaria e che io perlomeno personalmente ma anche altri abbiamo contestato era invece di delegare al Banco di Napoli tutta la parte assicurativa
Che oggi è sempre più in espansione all'interno delle attività bancarie ma ci sembrava assolutamente limitativa ripeta ruolo che invece deve essere un ruolo finalizzata soprattutto nei riguardi dell'impresa del territorio delle iniziative degli strumenti che il Governo mette a disposizione del territorio però è veramente è un campo di discussione a oggi ecco
La Bunica cosa reale che oggi cioè sul tappeto e che il processo di privatizzazione della BNL se andando avanti e il ministero sta sondando le le rispettive disponibilità
è un'operazione tra l'altro che non riguarda solo la privatizzazione di BNL pari guarda diciamo un tutta la serie di privatizzazioni che sono in campo a voi
Una grande discussione sei poli debbono essere trash debbono essere quattro strade vorrei
Se le cinque per essere sostanzialmente l'idea c'è
Un il mondo finanziario spinge verso il massimo della riduzione diciamo Mediobanca massimo della riduzione del cui loro penso che siano tre gli polli che dovrebbero tre le banche che dovrebbero restare in Italia
E c'è invece altre
Altri soggetti che invece pensano che l'Italia posta a vere quattro-cinque banche in grado di reggere anche la concorrenza europea c'è un po'il quadro quadro della situazione io penso che anche gli incontri che abbiamo avuto stamattina siano stati significative che ci hanno dato informazioni avendo sono servite anche a chiarire un dibattito che poi sostanzialmente si lega molto a
Come dire
Ai rischi riguardo al personale riguardo riguarda l'indotto questi gli siamo al di là adesso delle questioni più strategiche generali la ricaduta
Di queste operazioni sul personale sul ventotto che molti Tebano
Quella dei tagli drastici di persona le un indotto dicemmo trasferito completamente al di fuori dal Mezzogiorno
Io dico è bene che con amministrazione provinciale come Consiglio
Diamo segnali di grande attenzione per evitare che queste operazioni possano come dire passarci completamente sopra la teste
Grazie
C'è qualche consigliere che chiede la parola
Roma
Dunque premesso che noi abbiamo presentato dal documento che è agli atti della Presidenza un ordine del giorno intorno alla quale
Chiederemo una votazione di questo Consiglio e vorrei che dopo le desse lettura il presidente io vorrei fare delle ulteriori considerazioni a integrazione sia di quanto emerso questa mattina sia all'integrazione della relazione del presidente
In effetti la questione e molto più importante politica di quanto non sia apparso fino ad oggi fino ad ora
Nel senso che è importante perché attiene
Illo futuro del del credito nel Mezzogiorno visto che il Banco di Napoli allo stato è l'ultimo caposaldo residuo di un credito armatrice meridionale
Atteso che in questi anni le banche del Nord hanno proceduto ad acquistare quasi tutte le banche del Mezzogiorno ivi comprese le private
E sono sono nell'ambito di questa strategia sono passate ad altre mani la Popolare di Napoli la banca della provincia di Napoli
Tanto per citarne soltanto alcuni
Restano immagini immane meridionali soltanto la credito di Torre del Greco e la Banca del Salento questo e questo evidentemente ci fa comprendere quanto in prospettiva soprattutto in una prospettiva europea
Il non ha vere un istituto di credito nel Mezzogiorno quanto sia penalizzante in termini di prospettiva futura
Perché significa non ha vere nelle mani Lele in quanto società meridionale le leve del credito e quindi la leva della la principale leva della promozione dello sviluppo
è di tutta evidenza che questa questione oltre che essere di natura economica e legata ai destini del Mezzogiorno
è una questione oggi nelle mani della politica in particolare della politica di governo in quanto il destino di questa vicenda è nelle mani del terzo
Tesoro che come sapete richiese la fiducia a proposito dell'intervento cosiddetto di salvataggio del Banco di Napoli
E su questo mai chiarito che il i fondi per il cosiddetto salvataggio
Furono prelevati dal Fondo occupazione quindi i soldi di tutti i in particolare destinati al Mezzogiorno quindi soldi per del soggiorno va rilevato che il tesoro ha venduto a se stesse e quindi in pratica Ina e BNL per soli sessantasette miliardi il cento per cento della capitale Banco Napoli
Che i crediti attivi del Banco Napoli quindi cosiddetti crediti in sofferenza sono stati venduti sembra una società di mano pubblica al dodici per cento del loro valore
Che è a un altro migliaia di miliardi sono stati praticamente pagati dai piccoli azionisti costretti in qualche modo alla ricapitalizzazione Rava alla ricapitalizzazione della della Banco di Napoli a un aumento di capitale
Successivamente questo denaro è stato bruciato per effetto della dell'abbassamento del tracollo del del delle quote
Quindi questo è il dato di scenario a questo se ne aggiunge un altro di natura inquietante
Ossia illa la situazione della Banca nazionale del lavoro
Perché il presidente Lamberti scia esposto le cifre attuali del Banco di Napoli
Che ci danno centoquaranta miliardi di attivo nella gestione dell'ultima gestione ma non ci hanno dato ho ragione di quelle che sono invece i numeri del dissesto BNL
Che sono relativi a circa tre mila miliardi di sofferenza accertata
Il rapporto attenzione importante perché il rapporto sportelli dipendenti che fece gridare allo scandalo della situazione Banco Napoli
E che oggi per il Banco NATO di e di settecentosessantacinque sportelli a fronte di dodici mila e rotti dipendenti la BNL chance settecentotrentotto sportelli a fronte di ventiquattro mila settecentodiciannove dipendenti questo è un rapporto evidentemente fuori da qualunque norma e nel caso del Banco di Napoli
Che era istituto meridionale si gridò allo scandalo
Ma a tutt'oggi non si è gridato allo scandalo rispetto a questo tipo di rapporto che è molto più grave di quello che arriva il Banco di Napoli all'epoca visto che il Banco di Napoli aveva anche altri centocinquanta sportelli che sono stati quelli del Nord che sono stati poi venduti di recente
A fronte di questo i sindacalisti stamattina rispetto all'analisi della situazione patrimoniale della BNL ci hanno fatto comprendere che sostanzialmente anche facendo riferimento alle riserve BNL
Ci troviamo di fronte a una passività netta di circa sei mila miliardi quindi una situazione vende più triste di quella o per cui fu fu o per cui avvenne l'intervento di salvataggio Bancoroma
Allora dietro a questa vicenda che ripeto è nelle mani della politica e del Tesoro sì c'erano come al solito due pesi e due misure
Un peso e una misura per il Banco Napoli dove furono a attivati degli interventi urgenti e dove ne parlo l'intera Italia
Una una misura completamente diverse sicuramente meno trasparente rispetto alla vicenda BNL attraverso attraverso con la quale di fatto si voleva far far passare
Un ulteriore a azione di drenaggio delle risorse meridionali ossia del Banco Napoli risanato che doveva servire alla fine per lenire la situazione di dissesto di pm
Allora è importante in questo momento che le istituzioni meridionali in particolare gli enti locali
A si raccordino tra di loro al di là delle appartenenze politiche al di là delle questioni di maggioranza e di minoranza
Ma che sentano tutte quante il dovere di partecipazione civile di difesa di una istituzione che è strategica per il futuro del Mezzogiorno
Per questa ragione noi nell'ambito del documento che abbiamo presentato poniamo a questa provincia un una sfida
Quella di riconvertire lei azioni che essa detiene della Società Autostrade meridionale in azioni Banco Napoli
Perché a noi sembra ragionevole questa evidentemente chiediamo che questo tipo di intervento questo tipo di dovere
Diciamo per lo sviluppo non lo senta soltanto la provincia di Napoli ma che dia l'esempio ma che questo lo sentano anche le regioni del Mezzogiorno insieme agli altri Comuni ivi compreso il Comune di Napoli
Perché riteniamo che questa non sia un'iniziativa peregrina
Primo perché le azioni le azioni Autostrade meridionali che noi riteniamo siamo Imeri custodi di queste azioni da sempre
Oggi hanno subito un incremento di valore
Che difficilmente potranno ulteriormente subire nel senso che il loro prezzo del passato nel giro degli ultimi trenta quaranta giorni da sedici mila a ventisei mila e cinquecento lire sono arrivati appunto è anche di ventotto mila lire
Questo significa che la quota di capitale detenuta è quasi raddoppiata
Quindi oggi è stimabile intorno ai dieci miliardi il valore di queste azioni
Il reddito di queste azioni si stima in bilancio riportiamo novanta milioni una previsione di novanta milioni
Probabilmente saranno cento però sostanzialmente rispetto al valore del capitale noi abbiamo un un reddito pari alla all'uno per cento
Quindi il reddito di questo capitale e veramente modesto
Ed è pari quasi al reddito odierna capitale che danno oggi le azioni del Banco di Napoli risanato quindi dal punto di vista strettamente finanziario non vi sarebbe una perdita da parte della Provincia peraltro tutti gli analisti finanziari ritengono che le azioni del Banco di Napoli sia no un buon affare in questo momento perché i perfetto comunque del processo di trasformazione o di consolidamento del Banco di Napoli questo tipo di investimento un investimento giudicato
Positivo e quindi passibile di una notevole crescita
Ma al di là del dato strettamente finanziario
Questo o questa partecipazione Banco Napoli potrebbe in sinergia con gli altri enti locali del Mezzogiorno essere portata al Tesoro
Come opzione
Per far sì che gli enti locali del Mezzogiorno entrino nel patto di sindacato ossia nello zoccolo duro della futura compagine azionaria e di controllo della Banco di Napoli privatizzato
Questo è l'operazione che ci induce a fare questa proposta e speriamo che la vogliate analizzare fino in fondo
Grazie consigliere Romano altri interventi
Consigliere Ossorio
Ma solo professor brevi la disciplina signor Presidente
L'invivibilità
Si programmi in questa fase del suo gioco nuova soap sul Banco di Napoli sostanzialmente di questo un tondo di fusione soppressione
Nel momento in cui si scende allo storico è ambizioso
Obietta devoti
Portare il paese tutto il Mezzogiorno noi qui nell'Europa nel qui invece proponiamo di sopprimere
Il maggior istituto del Mezzogiorno
Si può considerare che il Banco di Napoli in caso di fusione andrebbe a costituirmi insieme alla Banca Nazionale del lavoro e Albina
I suoi nuovi proprietari un polo bancario assicurativo di grossa evidenza
Potrebbe a questo punto forse conservare per qualche anno il Banco di Napoli anche il marchio
Ma si negherebbe l'evidenza se si volesse dimostrare che spostando da Napoli a Roma la direzione generale del Banco il suo cervello non sarebbe di fatto annullato questo è stato detto più volte
In questa sede è stato ribadito poc'anzi è stato detto anche nel corso della riunione del signor fatta con rappresentanze sindacali
Qualcuno potrebbero obiettare che il Mezzogiorno presenta maggiore rischiosità rispetto al resto del Paese è un altro punto essenziale da mettere in evidenza siccome sia il cielo non è il fattori di rischio volta accentuato del Mezzogiorno c'è quindi necessità di spostare altrove uno dei punti cruciali dello sviluppo economico
Della Mezzogiorno stesso ma questo significa ancor di più
Portare questa parte del paese in una condizione di marginalità
Altrimenti seguendo il ragionamento la logica d'impresa che quello del fattore rischio circle si corretti il rischio stesso che la banda raccogliere da sud e indicherebbe al nord
Tutto questo può essere evitato se la classe dirigente insieme
Ai cento e decisionale
Della banca sono all'interno del territorio meridionale
Purtroppo il piano industriale di integrazione approvati in questi ultimi giorni sembra invece indirizzato a disegnare la fine dell'esperienza storica la sottrazione del brutale delle risorse dal Mezzogiorno
La solare napoletana potrebbe infatti perdere compreso l'indotto tre mila e cinquecento posti
Legati alla presenza materiale della sede centrale dell'antico istituto il Mezzogiorno a sua volta perderebbe la banca meridionale per eccellenza
Quella che ha sempre assicurato una vitale relazione fra risparmio e investimento nell'aria meridionale
Nell'ambito del nuovo assetto del Banco di Napoli assurdo resterebbero sono le terminazioni periferiche circa settecento sportelli come è stato poc'anzi
Ricordato capaci di un'accorta però di ben quaranta mila miliardi una grossa fetta di ricchezza meridionale il cui impiego seguirebbe indirizzi e strategie elaborate Montale dal Mezzogiorno insomma
Questo percorso con l'ipotesi prospettata e quando del più contrastante si possa oggi concepire con gli interessi di un bel soggiorno alle soglie dell'integrazione economica e monetaria euro prego
Proprio adesso che le imprese meridionali più che mai hanno bisogno di un parte del creditizio e finanziario forte di respiro nazionale forse internazionale
Che grazie al suo peso possano anche favorire un riequilibrio delle dinamiche gioco dopodiché verso l'aria meridionale
E mediterranea Oro troppo insistente sull'asse Ovest essa perché mai dopo il risanamento del Banco giustificato in un'ottica di rilancio è costato alla collettività oltre due mila miliardi si alimenta un processo di desertificazione
Produttiva del mezzogiorno e della sua metropoli più emblematica inibendo
Tra l'altro la possibilità di accesso al lavoro in Marocco ad una vasta platea di giovani intellettualmente preparati
Che vedo un ulteriore mente restringersi le possibilità di proporsi quale future classi dirigenti e dei luoghi di origine e quindi vinta ancora si potrebbe eccepire
Napoli potrebbe invece con un centro decisionale portato al sud
Potrebbe divenire un'importante piazza finanziaria potrebbe maggiormente incanalare investimenti esteri del Mezzogiorno in quanto la localizzazione della nuova banca in questa città sarebbe il segno più evidente di fiducia verso la capacità imprenditoriali del territorio di un altro perché non chiedere che il centro decisionale
Di questo polo finanziario di forte incidenza possa venire andato
La sua compenetrazione
Quella del Banco di Napoli
Nella realtà meridionale nonché l'attaccamento alla fiducia che la popolazione ha dimostrato verso l'istituto sono state ampiamente suffragate dal comportamento della sua clientela anche quella più nobile detentrice di modeste risparmi in occasione delle spiacevoli vicende che hanno visto il banco protagonista in questi ultimi anni e belli anche nel momento in cui si moltiplicavano le voci
Rafforzate da una martellante campagna di stampa esternando il soggiorno sui problemi del Banco non una sola lira dei risparmi depositati
Nelle casse dell'istituto è stata prelevata e portata altrove
Concludo
Dicendo che in tale prospettiva in banca elemento del centro decisionale del Banco di Napoli o della nuova banca della città partenopea
Non fa altro che consolidare le scelte dell'Europa lasciando e possibilmente rafforzando l'importante centro finanziario in una città geograficamente al centro del Mediterraneo storicamente Fonte rudi scambi egli appare signor presidente sulla base di queste considerazioni che ho tentato di ridurre al minimo non possiamo non esprimere la più forte opposizione
Come Repubblica lo scriviamo in questa sede e vorremmo che lei si facesse promotore di un'iniziativa da tutti i presidenti delle Province di almeno della campagna perché io immagino che i presidenti delle Province di altre regioni
Altro lei
Interessi forse possono portare avanti ma lei come Presidente della provincia più importante della campagna
Deve almeno convocare una riunione dei colleghi dei suoi colleghi per poter in modo incisivo
Rappresentare queste esigenze che il Consiglio tutto io con questa modesta
Presentazione di queste tesi sottopongo a lei affinché possa io un incontro però dura e vuole col ministro del Tesoro che prossimo avvenire a Napoli sappiamo che nei prossimi giorni insieme a Visco sarà qui a Napoli
Rappresentare per esigenze che io immagino
Possono essere frutto di un dibattito ulteriore da parte di questo Consiglio provinciale grazie
Grazie consigliere Ossorio la parola al consigliere molto
Allora io approverò a evitare di portare avanti o di cedere a tentazioni
Di partecipare alla sagra delle ovvietà oppure di di andare nel campo delle posizioni demagogiche ma vorrei provare a fare alcune considerazioni
Per cercare di
Di tener presente che quello che noi abbiamo davanti è un problema rispetto al quale al di là delle diversificazioni
E delle sfumature diverse tutti quanti siamo d'accordo di poteva venire anche sul nostro territorio uno pollo creditizio finanziario
Che abbia un cuore e un cervello rivolto al nostro territorio
Detto questo bisogna fare i conti con quelli che sono degli ineludibili processi
Di aggregazione e diffusione per poter reggere la concorrenza dei mercati
Non sfugge a nessuno che il mercato creditizio finanziario non è più confina bile all'interno di un tessuto regionale
Anzi deve fare i conti con delle proporzioni
E con delle pre prospettive gigantesche del mercato internazionali Nolli nel migliore dei casi in Italia riusciamo a mettere su un'aggregazione
Creditizio finanziaria di duecentocinquanta mila miliardi e con questa cifra siamo buoni trentacinque esimi quarantesimi negli aggregati internazionale
Il Banco di Napoli così come e la è stato detto anche da da nelle audizioni che abbiamo avuto stamattina è una macchina
Che è stata risanata con un'operazione a tutti nota ma che se ne nessuno gira una chiave è stata questa l'espressione che mi ha colpito riesce ad andare in porto per qui così come sicuramente non va
D'altra parte non vorrei nemmeno che dimenticassimo tutti quando parte tutti quanti partecipando al coro
Che questo che noi adesso stiamo cercando di fare stiamo anche cercando di porre rimedio
A tutto quello che è successo anche in questo istituto sul nostro territorio che era frutto non solo di una crisi oggettiva del nostro sistema meridionale
Ma perché no anche di alcune tentativi ben riusciti per la verità di commistione fra sistema politico e sistema imprenditoriale locale
E dire che sia sempre una cosa importante ricordare questo
Al punto tale che come ricordava anche il consigliere Romano abbiamo dovuto far ricorso a dei a delle fonti
Di destinate al fondo per l'occupazione per il Mezzogiorno
E superando tutte le difficoltà con la Comunità europea di dimostrare che è un'operazione di sostegno di questo tipo fosse realmente
Per una vocazione di sviluppo sul nostro territorio e non un'operazione di di mera assistenza
Dello Stato che potesse in qualche modo rompere gli equilibri della concorrenza in cui ci piaccia o non ci piaccia le strutture creditizio finanziario industriali in Generali debbano fare i conti
Allora l'operazione di privatizzazione della BNL un'operazione necessaria non solo per l'esigenza che all'azionista di maggioranza di cercare di ottenere il massimo profitto
Ma è anche un impegno di di è una garanzia da dare alla Comunità europea per giustificare l'operazione
E per essere coerenti con l'operazione che è stata iniziata con la famosa operazione dei due mila miliardi
Ora anche la ricerca la cooptazione del terzo soggetto bancario che deve partecipare all'operazione è un'operazione che tutti quanti sappiamo che sia necessario che è necessario indispensabile
Perché effettivamente potrebbe insomma
Mettere in qualcuno dice mettere insieme due soggetti deboli no non sempre poi potrebbe garantire quello quello sviluppo quel valore in aggiunto di una banca di ripeto non può avvenire soltanto dei confini regionalisti
Ma deve avere sicuramente un'attenzione specifica una missione specifica verso il nostro territorio ma non può limitarsi ad essere un soggetto di mero di mera impostazione regionali
Se non sarebbe destinato in un futuro non molto lontano a fallire
La scommessa che noi abbiamo in corso quindi è di rilanciare e per il Mezzogiorno l'esigenza di un forte aggregato creditizio finanziario assicurativo
Che sappia rent perpetrare la funzione di sostegno e di accompagnamento del sistema produttivo meridionale
Nella nuova realtà di mercato
Per realizzare ciò occorre che il nuovo polo creditizio mantenga grandi strutture di qualità decisionali e operative per non disperdere ovviamente l'identità e la visibilità del Banco
Del resto è solo questa la prospettiva di crescita e di sviluppo endogeno di sviluppo reale duraturo
Ma attraverso la quale poi si possa dare una risposta ai problemi occupazionali del banco di Napoli e della società meridionale
D'altra parte insomma bisogna anche augurarsi che la privatizzazione della della birra e della BNL sia seguita con una certa attenzione e che si eviti tutto sommato quello che è successo nella precedente operazione quando non hanno nessuno sfugge che l'asta per quando riguarda le Banco di Napoli non fu poi un vero e proprio successo
Quindi noi dobbiamo realisticamente
Pretendere dall'azionista di maggioranza dal Tesoro dal Governo
Che l'operazione di di privatizzazione di fusione dovrà necessariamente coniugare le esigenze di risanamento e di profitto
E la vocazione di un soggetto bancario non a carattere locale ma con il cuore ricco ripeto il cervello orientato in allo sviluppo endogeno e duraturo del Mezzogiorno
Un soggetto competitivo con i mercati in grado di accompagnare l'impresa nella ricerca di nuovi partner
Nuovi segmenti di mercato e accompagnare questi soggetti in Borsa
Che può essere poi il vero obiettivo se non vogliamo che largo alla Rete che pur vogliamo che rimanga in piedi si è destinata ad essere una rete di raccolta per potere poi investire le risorse altrove
Se non riusciamo ad avere un soggetto nuovo
Che partendo dall'esperienza che ha sul territorio riesca ad accompagnare e h accompagnare in Borsa per il momento mi sembra che se non ricordo male che siano solo due le aziende meridionali quotate
Più riusciremo semplicemente a fare da cassa
Rispetto all'imprenditoria del nostro Paese quindi teniamo ben presenti questi obiettivi con realtà e con realismo
E cerchiamo di orientare in maniera seria e responsabile dei processi che devono e che esistono ma che devono essere governati in maniera opportuna
La parola al Consigliere Simonelli
Il mio non è un intervento tecnico
L'intervento tecnico richiede una freddezza o quanto meno una lucidità che non mi sento in grado di osservare parlando del mio banco
Qualcuno prima nella riunione dei capigruppo
Ha detto che non è questo il momento dei sentimenti
Ebbene io voglio essere invece il momento del sentimento
Ho detto il mio banco
Io lavoro nel Banco di Napoli da ventisei anni
E avevo soltanto qualche mese di servizio quando allo sportello vennero due due signori anziani una coppia di signori Renzi e mi chiesero a chi mi chiese la Buffetti dovessero rivolgersi
Mi chiesero a chi dovessero rivolgersi
Per poter fare in modo di lasciare tutto quello che avevano in eredità un Banco di Napoli
Al Banco di Napoli perché dissero il Banco di Napoli è Napoli
Ho capito in quel momento che il mio banco e il Banco di tutti quanti noi napoletani
E quindi è il momento del sentimento è il momento del dipendente del Banco di Napoli e del napoletano Della Politano ti ha vissuto la storia del banco negli ultimi venti anni
Presidente prima ricordato le origini
E la storia quella quella dei libri del Banco
Io voglio ricordare la storia degli ultimi anni che mi consenta Presidente una precisazione
Non è la storia
Della commistione con i partiti di governo e la storia di una banca
Che ha svolto il ruolo di gestore del male a fare politico di tutti i partiti
E in tale veste ha un credito nei confronti dello Stato
è stato passato al Banco di Napoli tutto quello che è disposto doveva passare
è stato spesso un ente parastatale negli ultimi venti anni
è stato è stata la cassa
Di quella grande cosca mafiosa che governava questa città se non questa nazione
Abbiamo il diritto di esigere i nostri crediti
Ho assistito alla sciagurata gestione Ventriglia e sono legittimato a parlarne perché queste cose ho avuto il coraggio di dirlo in faccia
Ha un grande banchiere tale era ritenuto da tutti
Era osannato dagli quegli stessi giornali
Che poi hanno incominciato a mettere in dubbio le sue capacità
E si badi bene
Non era soltanto un banchiere disonesto
Non era un grande cantiere
Svolgeva quel ruolo che tanti di nuovi saprebbero svolgeva
Fare debiti
Per lasciarli poi pagare a chi sarebbe venuto dopo
Ho visto il banco espandersi al Nord perché i nella grande lungimiranza
Il Banco doveva andare a conquistare i mercati settentrionali
E quel pericolo che si paventava oggi si è rivelato un fenomeno concreto negli anni scorsi quando effettivamente il banco
Dalla cava risorse dal Meridione per andarlo a investire al nord
Laddove sarebbe stato opportuno fare esattamente il contrario
Gestione sciagurata di particolare abbiamo venduto sedi storiche per pochi soldi
Abbiamo venduto
Ma bisogna scendere nel particolare perché certe cose i napoletani
Dei quali voi siete i rappresentanti debbono sapere
Abbiamo venduto una serie di Roma per citarne una fuori centro
Ad un prezzo che avrebbe ripagato in otto anni quello che avevamo incassato
Bisogna saperle queste cose
Abbiamo comprato ritorni al centro direzionale per fare compiacere distacchi ed ora non siamo capaci di rivenderle
Siccome Banco di Napoli ma con i soldi di tutti quanti noi con i soldi di tutti quanti noi badate bene
No noi avremmo operato assai meglio avremmo operato assai meglio trovarsi contro perché quanto meno questo dovete riconoscerlo
I soldi quei pochi soldi che abbiamo avuto modo di gestire l'abbiamo gestiti sempre almeno
E la storia ripeto
Del male a fare di questa città
Ma il Banco di Napoli è qualcosa di più e soltanto l'ultima tappa di una via crucis che pare non voglia mai finire in questa città ma abbiamo avuto occasione già di parlarne ricordata abbiamo fatto ordini del giorno per l'Alfa Avio
Che io ricordi il primo esempio è avvenuto con lati una gestione ottima di una società una società in attivo una delle poche società operanti realmente al Napoli
Che viene prese portata via per andare a tappare qualche buco dell'Alitalia
Abbiamo visto la fine che ha fatto l'Alfa Avio
Consigliere muto tu sei dell'Alenia mi pare la legna sembrava dovesse fallire quando stava a Napoli vanno via i centri decisionali e per scopriamo che l'Alenia invece va benissimo
Della crisi della della siderurgia i primi a pagare siamo stati noi a Napoli con l'Italsider
Abbiamo avuto gli operai della nel profondo qualche minuto fa c'è un un disegno che ci vuole lo ripeto ancora una volta i fatti me lo confermano giorno per giorno c'è un disegno che ci vuole fuori fuori dall'Europa
Abbiamo dei crediti da discutere dobbiamo esserne consapevoli tutti
Centoquaranta anni fa nel mille ottocentosessanta
Nel porto di Palermo le truppe borboniche erano schierate attendevano dire imbarcarsi
Perché bisognava lasciare la Sicilia e Garibaldi
Dalle fila uscì un soldato e rivolgendosi al generale Lanza che passava a cavallo gli disse eccelle ma perché ce ne ha mai coprire quando non si
Lo stesso invito lo rivolgo a voi lo vedete quanti ne sia io non me ne voglio andare non ce ne dobbiamo andare noi la nostra parte la faremo fino in fondo
Grazie consigliere Simonelli la parola al Consigliere Napolitano
Signor presidente
Colleghi
Dato l'avvio del il processo di integrazione e fusione tra sistemi bancari che i oggi si è dato Vito vita in Italia per poter competere coi a livello strategico internazionale
Soprattutto europeo è una sfida globale del mercato
è ovvio che oggi noi e non da oggi
Ci troviamo in questo Consiglio interessarci di un qualcosa che sotto gli occhi di tutti
Da svariati mesi cioè la fusione
Del sistema bancario che in un certo qual modo ha dato molto al Mezzogiorno
E mi riferisco al Banco di Napoli
Fusione pensata
Con un'altra banca da Banca nazionale del lavoro
La quale è noto a tutti
La sua origine è noto a tutti la sua attuale dirigenza
Rispetto a questo dato
E rispetto anche a un altro punto fondamentale e cioè che oggi in Italia nel nostro Paese si sta avviando
Un qualcosa che Giacinto e ressa in particolare con l'approvazione delle Bassanini ma che ci vedrà impegnati tutti al fine di rivederci più vicini all'Europa
E mi riferisco al federalismo
Rispetto a questi dati è ovvio che anche noi con il nostro sistema bancario attuale dobbiamo tenerci pronti per poter essere competitivi
Non solo in Europa ma anche con la parte hanno e più vicina particolarmente all'intera area del Mediterraneo
Non dimentichiamoci la soprattutto quest'ultima aria tutti quanti
Fanno riferimento alla sola Europa rispetto a questi dati dicevo
è ovvio che
Solo il pensare a creare una diffusione di impresa competitiva
Possa creare occupazione
La quale quest'ultima occorre in particolar modo nel nostro Mezzogiorno e in particolare a Napoli e in provincia
Rispetto a questi dati che io in premessa testé citati
è ovvio che il processo di fusione BNL Banco di Napoli
Può essere e sarà sicuramente una risposta positiva
Pensata a poter risolvere i problemi del Mezzogiorno
Ma se il nuovo soggetto bancario che si creerà
Non sparirà la sua
Mission come dicono gli inglesi
Di interpreterei promotore sul piano bancario e finanziario delle potenzialità di sviluppo di un'Italia rinnovata che come dicevo prima guarda all'Europa
E
Se avrà perciò dico a Napoli e nel Mezzogiorno parti significativa esiti della sua stessa struttura decisoria e veniamo all'argomento principe
La struttura decisionale
Oggi
E non solo da oggi anzi chi vi parla è un funzionario
Di un'azienda la quale proprio in forza di una fusione attuata anni addietro si è visto sfuggire dal territorio metropolitano di Napoli un centro decisionale che consentitemi aveva fatto sì che quest'azienda fosse la prima in Italia è guardata con rispetto non solo in Europa ma nel mondo intero mi riferisco alla Editalia alla ex Rita
Quindi se uno valuta che nell'ultimo decennio sull'intera provincia di Napoli
La quasi totalità dei centri economici e finanziari ubicata nel sud e in particolare a Napoli è stata trasferita in altre parti del Paese in particolare al centro nord
Ho citato la le lei l'Italia per non parlare dell'Alfa Romeo per non parlare della ex della scomparsa proprio del tutto per la ex Italsider
E di altri ancora
Allora se uno valuta
Queste esperienze trascorse
E lei rapporta al dato di no
è ovvio che
Vede crescere un dissenso dissenso che
E d'altronde si registra anche nella stessa
Diciamo nello stesso gruppo di lavoro che di cui si è attorniato lo stesso sindaco Abramo Bassolino dove la voce dell'economista D'Antonio
è dissimile da quella dello stesso Sindaco passioni
Il quale
Economista ha sottolineato che
Rispetto alla vicenda del Banco di Napoli
Si verificano degli aspetti paradossali
Cioè
Si prefigura un mantenimento
Tra virgolette
Della
Diciamo
Managerialità del Banco di Napoli
Per poi verificare un
Come dire
Un furto un dei Paulo pavimento diciamo delle risorse
Che lo stesso a nel suo sei no per poter azzerare il tutto e preferire
Attraverso la fusione con il Banco nazionale del lavoro
Dirigenti
Collocazioni territoriali
Centri decisionali diversi da quelli con voi il Banco di Napoli accompagnato felicemente e in felicemente lo sviluppo
Nel Sud nel Mezzogiorno
Allora
Concludo questo mio breve intervento auspicando che
Da parte della maggioranza
Di cui noi popolari facciamo parte
Ci sia un documento che
Conclusivo che
In un certo qual modo tenga conto che la fusione necessità se si vuole guardare lontano
Ma è proprio che necessità
Il mantenimento di un centro divisionale della nuova banca a Napoli
Nel Mezzogiorno necessità e perché no salvaguardare
Salvaguardando i livelli occupazionali pure perché e anche questo è sotto l'occhio gli occhi del Paese
Noi a Napoli e nel Mezzogiorno ne siamo siamo tristemente noti in tutto il mondo per questo per i livelli di disoccupazione
Io aggiungerei anche questo nome
Del Partito Popolare Italiano
Oltre al mantenimento
E quindi al ruolo di interferire promotore sul piano bancario e finanziario
Delle potenzialità di sviluppo del sud che dovrà assumere la nuova banda il nuovo soggetto
Scusi scusate mi pare opportuna anche a Napoli
La locazione di una Borsa valori telai piccole e medie impresa
Del sud
Se con forza
Il Presidente Amato Lamberti
Porterà
Queste ed altre tesi che i colleghi della maggioranza sicuramente evidenzieranno
Nel dibattito alla governo
E farà assumere degli impegni ben precisi al governo della nazione rispetto a questi dati sicuramente ciò che si andrà a creare saprà rispondere alle esigenze
Finanziarie creditizie che soprattutto oggi il sistema delle piccole e medie imprese italiane ma soprattutto di Napoli e provincia
Non hanno
Nel sistema bancario attuale predisposto sul territorio di Napoli grazie
Grazie consigliere Napolitano
Consigliere Giordano
No io volevo brevemente aggiungere alcune cose da quando già mio collega di gruppo
Ha rappresentato al Consiglio cioè nel senso di da un lato giudicare positiva questa riunione del Consiglio perché
C'è un po'indotti
A guardare più da vicino la questione
Di grandissima rilevanza
Un po'perché credo che il dibattito non possa esaurirsi in una seduta l'abbiamo già detto ma piuttosto
Ecco fare entrare anche nella cultura nella mentalità di un'istituzione
Come la nostra quella di
Essere dentro i processi di trasformazione in atto che hanno una stretta strettissima connessione
Quegli elementi di sviluppo locale con i quali diciamo da un po'di tempo a questa parte le amministrazioni sono indotte a doversi misurare
Voglio subito dire che probabilmente
A volte quando si ha un approccio comuni dibattito del genere può sembrare che ogni volta ci si trovi di fronte a una discussione ultimativa un giudizio finale una un ragionamento sul quale si è definito il tutto quello che è oggi in discussione
Io voglio villa insomma siamo in una fase dentro la quale alcuni punti cardine però vanno assunti anche per di conoscere una funzione questo Consiglio deve deve poi svolgere in questa vicenda
Soprattutto in riferimento al fatto che non ci è indifferente
Il destino di un'istituzione come quella del Banco di Napoli per la funzione che potrebbe e dovrebbe ancora svolgere nello sviluppo dell'economia meridionale e più particolarmente nella diciamo
Significazione
Il ruolo che questa città Napoli e la sua provincia deve avvenire anche rispetto all'intera funzione meridionale
Però voglio dire subito che faremmo in cattivo lavoro se non partissimo dai dati nessuno come dire non acquisiti ma quanto meno che sono alla base di un ragionamento e mi riferisco essenzialmente dalla questione delle di processi di concentrazione finanziaria e creditizia
Che con l'ingresso in Europa stanno diciamo ponendo un'accelerazione rispetto al governo del mercato finanziario alla opportunità
Che questo governo debba diciamo anche riconoscersi all'interno di una dimensione territoriale che non può essere a mio giudizio chiuse circoscritto
Circoscritta a un solo valore meridionale
Sarebbe un limite oltre il quale probabilmente finiremmo per diciamo
Metterci una con condizione angusta
E se volete un po'di sudditanza
Psicologica ma anche di mercato rispetto a tutto quello che si muove insomma in una parola avere il coraggio di accettare la sfida dei tempi
Credo che oggi ci sia di fronte al dato o stare dentro il processo oppure se le starne fuori può significare una responsabilità gravissima che hanno un'istituzione come la nostra le responsabilità di più aveva in questo processo dovrebbe diciamo concorre a Davide allora io credo che noi da questo punto di vista dovremmo partire con un dato c'è ed è quello che vendo questo meccanismo
Pur rivendicando una giustissima tesi che quella della valenza territoriale dell'agire
Sul mercato creditizio e finanziario e quindi l'unico che questo credito di riavere in uno dei punti cardine dello sviluppo
Meridionale e quindi mi pare evidente che questo elemento a partire da una resistenza storicamente consolidata come ricordava il presidente Lamberto ma che ha avuto indubbiamente delle vicende
Insomma che hanno su di sé gravissime responsabilità
Gravissime responsabilità qualcuna ne ricordava il Consigliere si Morelli io vorrei non scordare mai da quale storia proveniamo proprio per capire quali errori evitare
Di fronte diciamo ad approcci probabilmente non esattamente pregnanti sullo scenario dentro il quale ci muoviamo insomma non mi piacerebbe avere un atteggiamento per certi versi un po'Gretto un po'chiuso un po'diciamo localistico se volete
Perché questo non si configuri o si non si configurasse come con qualcosa che invece è capace di stare di reggere
è di dare una prospettiva durevole a quello che può essere uno dei poli fondamentali per lo sviluppo del Mezzogiorno cioè quello che investe il sistema appunto creditizi e finanziari assicurativi è in questo scenario che si stanno muovendo alcune cose ed è in questo scenario che lui l'impostazione che viene data a questo problema
Non sostanzialmente non condividiamo
E però è dentro questo scenario avendo la consapevolezza che quando si parla di accorpamenti e diffusione inevitabilmente si parla anche di processi di ristrutturazione che debbano essere governati
Per raggiungere gli obiettivi primari e l'obiettivo primario è quello di aprire un po'creditizio che abbia una pregnanza Meridiana Emma che stia dentro l'Europa sappia concorrere e difendersi da tutte le possibili diciamo assorbimento sopraffazioni che inevitabilmente comporterebbe quelle sì ancora un maggiore danno all'economia locale
Allora se è di questo che si tratta di un rinvio si tratti
è chiaro che l'approccio diventa più complesso
L'abbiamo detto siamo in un processo alcune pedine fondamentali sono ancora in movimento
è evidente che il Banco di Napoli in questa situazione
Grazie diciamo all'intervento di due anni fa e al grande sacrificio delle organizzazioni sindacali lavoratori hanno operato per proporsi nella migliore condizione a questi appuntamenti sapendo tutti che non è finita lì e che c'è ancora dell'altro da fare e qual è il punto di farlo nel modo diciamo tale che ci consenta di cogliere due obiettivi che fondamentalmente sono quello
Di mantenere una direzionalità meridionale
E segnatamente nella città di Napoli perché possa affannare da lì quella sfida europea di cui prima parlavo
Ma non diciamo facendosi catturare dall'ipotesi diciamo della dimensione territoriale tout-court cioè avere la capacità di traguardare questi limiti
è probabilmente avere la capacità di essere un po'che
Nell'Europa meridionale Possa diciamo agire nei confronti del Mediterraneo come un elemento di maggiore capacità di intervento sui mercati finanziari e quindi di meglio interpretare diciamo la
La promozione e lo sviluppo
Di una idea allora da questo punto di vista io credo che l'altro obiettivo che quello di seguire il processo fino ad ottenere i re
Diciamo una morbida uscita equilibrato da processi inevitabili diffusione
Perciò diversi siamo d'accordo sull'ineluttabilità di processi di fusione siamo d'accordo che di fronte alle concentrazioni e alle superbanca sì perché l'edificio
Anche dentro questo processo e vi è inevitabilmente qualcosa
Che deve essere pagata ora il punto è proprio questo il punto è quello di giudicare
L'elemento inglobato ore l'elemento in cui il Banco di Napoli andrebbe ad essere incorporato un elemento spurio
Che ha mille difetti per rappresentare anche in quel senso un elemento diciamo
Equilibrato
Diciamo di pari dignità questo il dubbio o anche la forte critica che si appunta su cosa sta dentro la fusione che si va a profilati però voglio dire che probabilmente siamo ancora parlando di ipotesi sulle quali si raggiunga credo che lo scenario sia ancora
Complesso i movimenti sono ancora in atto probabilmente ecco lo scopo di questo consiglio è quello di
Come dire aderire che l'istituzione provinciale a insieme alle altre istituzioni in una azione congiunta ecco perché la necessità e l'importanza di avere la la massima la possibile chiarezza nelle rispettive posizioni su quali obiettivi noi concentriamo i nostri sforzi
Cioè sul non disperdere suo obiettivi come dire
Probabilmente incompatibili con quello che sono i processi già in atto uno sforzo istituzionale che potrebbe diciamo di fatto i selvaggi risultare vanno inutile e poco diciamo dentro un meccanismo che per essere governato occorre diciamo la piena consapevolezza di che cosa si sta governando
Quindi io
Diciamo abbiamo sentito le organizzazioni sindacali abbiamo sentito
Anche autorevoli soggettivi dentro questa partita su uno diciamo fortemente
Impegnati credo che ciascuno di noi a partire anche i canoni consiglio provinciale ciascuno di voi in questo equilibrio diciamo in questa
Attenzione a non a non perdere di vista i problemi veri le questioni pregnanti
Noi dobbiamo seguire questo processo ecco perché io non credo che
Se non
Diciamo in Consiglio di approccio al problema un consiglio dentro il quale lo abbiamo detto in modo che molte occasioni uno dei punti su cui l'economia locale non riesce o anche grandi difficoltà di di crescita e un elemento che si configura come un sistema creditizio locale che di fatto crea una differente
Valutazione che penalizza questa parte del Paese che naturalmente diciamo esercita un ruolo che fondamentalmente funzionale allo sviluppo al nord molti ricordavano
Anche in queste ipotesi di un piano di sviluppo da questo piano industriale che accompagnerebbe alle posizioni a quale ruolo si vorrebbe collocare
Il sistema locale a qualificarmi diciamo quel sistema che già per il passato a risposta questa funzione vorrebbe che si continua sta per pietà
E io credo che su questa dice
La totale assonanza c'è la grande attenzione a impedire che questo possa capire e quindi credo che noi sulla base di alcuni punti cardine
Possiamo pervenire alla conclusione di un consiglio
Che l'avvio consiglio si concluda avviando una fase dentro la quale capire come impegnare e in quale direzione
Le forze nostre ma anche diciamo le forze parlamentari
Di nostro riferimento
Io credo che il presidente in questo senso posso svolgere una funzione attiva da parte del consiglio provinciale poco credere invece all'ipotesi che avanza
Ripetutamente Alleanza Nazionale
Di una partecipazione attiva che invece Ceylon figuri come un impegno azionario da parte delle istituzioni regionale provinciale e comunale come elemento diciamo di più diretto coinvolgimento nella processo
Diciamo e sviluppo di questa vicenda che diciamo non li vedo esattamente legata a questo aspetto ma è un aspetto sul quale coincisi guarite
Scusa
Ci si può anche intrattenersi successivamente capire
Prima entro quale sceglierà ci si muove quale vuole le istituzioni locali a partire dalla Regione possano avere in questa vicenda ma dalle regioni meridionali come qualcun altro ricordava data la dimensione che si vuole dare a questo problema e quindi credo che sia un po'prematuro parlare
Di un di una diretta partecipazione azionarie ma ancor più quella dirittura di svendere o di vendere
Le provenienze da parte che abbiamo azionario nel Società Meridionale che ai miei da amministratore debbo dire che sarebbe grave oggi diciamo devolvere in funzione del Banco di Napoli se non fosse altro per un lavoro da buoni amministratori delle proprie risorse ma è un punto di vista che può essere discusso ma in ogni caso
Voglio dire che sono elementi sui quali
Sicura giocare si può vedere è capire anche in quale misura le istituzioni perché Andrea è un elemento obiettivamente di controtendenza
è un po'contraddittorio di una forza come Leanza nazionale propongano diretta
Partecipazione delle istituzioni locali in un sistema generalisti chiaramente parlando di privatizzazioni del credo che l'azione del credito quindi di liberalizzazione per poi avere una presenza come dire istituzionale che avrebbe la funzione come dire di accompagnamento e di controllo va be cioè mi pare che forse su questo c'è qualche contraddizione da approfondire da risolvere da questo punto di vista e quindi diciamo che su questo punto si può senz'altro come dire
Aprire una verifica una discussione per valutare anche intese con le altre istituzioni locali quale il modo per stare dentro in questa funzione attiva di si può configurare in questo versante ma non necessariamente attraverso questi meccanismo quindi in conclusione
Definirei proprio un percorso è stato chiesto al Presidente di intervenire sul ministro del tesoro io credo che il presidente insieme al premiato dal sindaco di Napoli ma insieme anche al presidente della Regione costituiscano una entità istituzionale che pongo una questione di tipo meridionale
Cioè non lasciamo sola Bassolino il compito di rappresentare il Mezzogiorno facciamolo come istituzioni campane che parlano all'insieme del Mezzogiorno ma in quella prospettiva europea che inevitabilmente
Deve
Essere assunto come elemento di menzionare leale per poter parlare di un luogo direzionale che hanno necessità di stare nel Mezzogiorno perché meglio e più interprete di uno sviluppo che vede stare dentro l'Europa e che si chiama mezzogiorno e quindi diciamo una caratteristica e non mi inoltre rei sinceramente in una disputa nei confronti di BNL ma un elemento diciamo di collocazione strategica territoriale dei poli bancari nazionali che ha nella specifica sforzo dice complessivo del governo verso le Mezzogiorno questo come uno dei punti diciamo di
Significativi di attenzione verso una parte del territorio su cui il governo dichiara ripetutamente di voler diciamo sostenere uno sviluppo autonomo e auto
Quindi in questo senso
Una strada di questo tipo che segue il processo sapendo che il trenta aprile già sarà più chiara dalle offerte di perderla come si muoveranno gli scenari probabilmente da lì inizia una fase in forse anche più impegnativa perché si capirà di più
Diciamo nel nelle ripartizione con quali partners
Questa ipotesi di diciamo di fusione debba poter realmente avvenuto e quindi dicevo si può concludere anche il Consiglio io direi che sarebbe opportuno forse anche data Lorella esiguità della presenza del Consiglio per come diciamo la giornata comportato i lavori e dal momento che domani mattina abbiamo il consiglio convocato
Altre sedute di porre il primo punto all'ordine del giorno diciamo un documento se volete di Indirizzo un di valutazione d'indirizzo del consiglio provinciale sita su questa vicenda come ruolo proprio di azione dentro
Lo sviluppo di tutta questa vicenda quindi questa è la proposta che mi sentirei di fare al Consiglio in modo che domani come primo punto mettiamo diciamo in votazione il documento che tenga conto del dibattito a partire dalla relazione del presidente dalle
Posizioni che sono state diciamo rappresentare anche delle organizzazioni sindacali e da quelle che e il confronto avvenuto qua oggi del consiglio
Grazie consigliere Giordano la parola al Consigliere amaranto
Io penso che non c'è ristrutturazione che stia avvenendo all'interno di questo Paese
E
Sì non si parli di piani industriali che prevedono tagli e disarmonia diciamo dirigenziali
Mi domando se è possibile assistere a processi diciamo di ristrutturazione così importanti come quello che stiamo parlando
Mettendo i sapendo già che il costo più alto lo dovranno pagare i lavoratori
Oltre a questo nella riunione che poche ore fa è stato fatto
I sindacati e i lavoratori
Confederali e non
Portavano
Degli ulteriori elementi facendoci ben comprendere che all'interno di questa fusione le notizie che la stampa ha pubblicato in questi giorni in questi mesi cioè quello che questa fusione dovrebbe avvenire per l'incorporazione del gruppo Ina BNL col Banco di Napoli è stato approntato un piano industriale che oltre
A parlare di una riduzione di esuberi complessivi di circa due mila cinquecento unità
Parla anche di volere spostare i centri decisionali in un'altra regione d'Italia e precisamente a Roma
Io penso che gli elementi che questo Consiglio Provinciale
Per quello che può essere diciamo il peso per quello che può essere il supporto e il contributo di un'istituzione come come quello nostra in cui noi cediamo è innanzitutto cogliere questi aspetti
Innanzitutto come Rifondazione Comunista riteniamo che se per caso qualcuno dovesse pensare che i centri decisionali di questa di questo accorpamento di questa grossa di questa nuova banca debbano essere spostati da Napoli sarebbe un una grave una grave colpa è un grave attacco per quello che è il Polo industriale le possibilità del sud
Rispetto a quello che è stato un istituto di credito
Che sia conosciuto diciamo come dire
Una stagione buia
Ma che è stata non per colpa certamente di chi ci ha lavorato di chi voleva fare di questo istituto qualcosa di diverso ma è stato diciamo un istituto dove
A costruito la sua presenza territoriale favorendo un sistema politico che enterale corrotto che ha provocato i danni e guasti che ha provocato a me sembra che ormai con questa convinzione lo sanno anche i bambini lo sanno tutto di quello che successe che cosa è stata la vicenda BNL pro abbia abbandonato il Banco di Napoli e quindi proprio per questo
Chi ha oggi la responsabilità il governo quindi e le istituzioni locali e i dirigenti delle due banche debbono sapere che proprio perché è successo questo i centri di decisione debbano rimanere a Napoli
Cioè noi non possiamo pensare che da questa città questo con questo accorpamento di questo sistema bancario si possono intravedere le possibilità di una distribuzione del territorio che non vedono Napoli come centro del Meridione e non vedono questa banca come sviluppo
E contributo rispetto allo sviluppo e alla come dire e alla centralità che un sistema bancario guarire in una parte del Paese così debolmente come il meridione d'Italia
Quindi le cose che noi come Rifondazione comunista abbiamo colto da questa telenovela che la il Banco di Napoli è innanzitutto vogliamo mettere i paletti questo né il primario
Il secondo punto che intendo
Come dire
Portare a discussione a dibattito qui in questa Assemblea è questa drammatica vicenda
Dei lavoratori che poche ore fa sono venuti quindi rappresentanti sindacali a denunciare diciamo questa grave difficoltà perché si parla di un piano industriale che oltre a mettere in moto
Un riorganizzazione all'interno del sistema bancario nuova che dovrebbe ascelle si parla anche di mobilità territoriale di spostamenti di nuove società questo a mio avviso è un qualcosa che certamente comprendiamo che una nuova società debba poi redistribuire gli uomini le risorse non va difeso tutto così come dire tout-court ma a nostro avviso è impensabile che in questo piano industriale
Si parli in con numeri che sono questi mille cinquecento risorse né che dovranno si dovranno perdere una prima fase ed altre mille nella seconda fase cioè pensare che ogni processo di ristrutturazione vede poi lasciare sul campo
Diciamo questa quantità di lavoratori che non significano soltanto perdita di posti individuali significò anche perdita di competenza perde di Coppa di di conoscenze rispetto a quello che che è stato il sistema di in paese
Del napoletano sembra quasi che nuovi dirigenti dovrebbero percorrere delle strade vecchie su questo siamo allarmante
Siamo allarmati e preoccupati
Dentro questo ragionamento quindi noi di Rifondazione Comunista riteniamo che per quello che ci è stato possibile comprendere per quello che siamo riusciti a a come dire a a contattare a consultare da questa Assemblea
Le richieste le possibilità
Oltre al ragionamento che lo stesso compagno Antonio Giordano
Capogruppo del PDS faceva sull'importanza della ristrutturazione del sistema bancario e se non si vuole essere mangiati da quello che la concorrenza aperta no
E che è un qualcosa di importante e positivo certamente che va compreso c'è bisogno che questa istituzione si pronunci innanzitutto su questi punti
Io ritengo che domani i gruppi di maggioranza
Presenteranno un documento che nella che si tenterà di fare sintesi delle come dire degli sguardi delle posizioni politiche che qui abbiamo raccolto a partire anche dai dal contributo che hanno dato alle forze di minoranze che su questo documento che la maggioranza proporrà si potrà fare
Come dire unità di questa istituzione per contribuire in modo fattivo e per quello che sono le nostre competenze allo sviluppo e alla difesa innanzitutto delle questioni che poc'anzi ho illustrato il ragionamento vi ringrazio
Grazie consigliere Maranta la parola al Consigliere D'Antonio
Presidente Del Prete io in verità pensavo come assolo devo intervenire e addirittura
Quando sono intervenuto prima con gli amici sindacalisti del Banco ritenevo che la funzione nostro dei capigruppo soprattutto era quella di ascoltare quello che dovevano essere proposte che venivano dagli addetti ai lavori e da coloro i quali dovevano indicarci qual erano le strade da percorrere a difesa di questa nostra grande istituzione
Intimamente mero anche ha posto il problema di poter all'interno di questo Consiglio come ho cercato sempre di fare di poter e uso la parola che qualche voto qualcuno in maniera ipocrita ritiri doveva usare di poter mediare
Su un argomento talmente importante una posizione che fosse quanto bene unitaria quella della provincia di Napoli che per prima come istituzione affronta questo problema gravoso
Per evitare meridionale
Per Napoli essenzialmente a questa sensibilità di incominciare a parlare di questo argomento se potessimo nulli in maniera unitaria contemplando le varie perché voglio non so quali finezze ci sono in tali di tali proposte o nei contenuti di determinati documenti che pure stanno circolando all'interno di questa sala
A me risulta che Alleanza Nazionale all'inizio di questo Consiglio ha depositato presso la presidenza un documento che doveva essere posto così come all'ordine del giorno per poter essere approvato
Io mi rendo conto della difficoltà che sia soprattutto all'interno della maggioranza
Nel trovarsi di fronte a delle posizioni che io dico non possono essere contrastanti nei contenuti soprattutto ma forse sul piano formale che magari si si si può vedere di fronte a Rifondazione Comunista che presento elabora un documento era il consenso e la solidarietà degli altri partiti che compongono la maggioranza eventualmente il PDS chi la pensa con una documentazione a sé stante in maniera diversa ma certamente non sostanzialmente diversa
Così come tutte e due i documenti non credo possano essere presi in considerazione in maniera diversa e negativa rispetto al documento che ha presentato Alleanza Nazionale qualora ma è mai possibile che da stamattina ognuno di noi
Che pensava di poter compiere il suo compito istituzionale la maniera compiuta eventualmente dovesse ritornare a casa e pensare di avere perduto tempo
E allora io dico che il consiglio ha il dovere in termini chiari di dire come la pensa su questa cosa di manifestare né volontà
Allora io sono uno di quelli che per i rinvii io riflessivo
Sono stato sempre un propugnatore sullo stato uno di quelli che il più delle volte quando si è reso conto di eventuali difficoltà che potevano esistere se alzati a chiesi di vini
L'argomento all'ordine del giorno però bisogna dire le cose come stanno nel contenuto dell'intervento del Capogruppo Jordan indubbiamente vi è anche questo
In una maniera garbata di poter riflettere sull'argomento per poter m'è parso capire domani
Metterlo all'ordine del giorno ma forse era un domani immaginifico immaginario di qualche fra qualche giorno perché sappiamo bene che domani e una convocazione a sé stante e non è una continuazione della seduta di oggi
Mi è parso che abile nella formulazione della convocazione del consiglio provinciale
Quindi eventualmente noi dovremmo lui convocare il consiglio su questo argomento per eventualmente riportare a votazione un documento che potrebbe essere la linea guida
Per chi come il presidente Lamberti della Giunta Due dovrà portare avanti un discorso ha difeso di questa di questa istituzione con la speranza di poter andare insieme agli altri organismi a difendere questo nostro valore che purtroppo sta
Se se non ci diamo da fare come stiamo cercando di fare possiamo perdere
Prodi oggi abbiamo l'argomento all'ordine del giorno
Abbiamo agli atti del Consiglio una proposta di un documento da mettere a votazione di un ordine del giorno da mettere a votazione
Allora io vorrei comprendere la volontà nell'intervento del sia di Giordano e anche di quello dell'amico Francesco Marra è quella di poter a vere per domani o eventualmente per dopodomani che siamo nei tempi la possibilità di poter votare un documento unitario
O si ritiene veramente che oggi finiamo per fare la figuraccia di un esprimerci con un documento come Consiglio rispetto all'opinione pubblica per poi rinviare
E andare avanti seguendo un percorso che è quello che era contenuto nel interventi Giordani dire facciamo le linee perché poi si possa iniziare un discorso è una linea da portare avanti allora io sono del pari perché noi comunque dobbiamo chiudere la seduta sia quella di oggi ma potrebbe anche essere quella di domani o dopodomani valgono un documento che deve uscire dal Consiglio provinciale come e a consuetudine come abitudine come lo è stato fino ad oggi e mai come oggi deve essere secondo me fatto così per cui io mi aspetto la disponibilità di ti guardi Consigliere affinché noi oggi possiamo con serenità
Riflettere iniziare una riflessione sulle cose che dobbiamo deliberare al massimo domani e dopodomani ma certi di avere fatto il nostro dovere
Ma norme andarcene via e dire beh abbiamo iniziato un ragionamento è poco cercheremo nel migliore dei modi come fare ognuno per la sua parte per dare un contributo costruttivo alla inizia grazie consigliere D'Antonio la parola al Consigliere di mattina
Presidente io credo che
Caro consigliere giusta
Se è vero che la politica alla funzione di fare sì che la storia non sia la tegola che si abbatte su un popolo
Ma che possa concorrere a far sì che che di contribuire affinché questo popolo
Vada verso un orizzonte che liberamente si è scelto
Il problema politico il nodo di fondo in questo momento che soprattutto sulle spalle delle forze di maggioranza in quanto condividono l'azione del governo
E quello interrogarsi sul ruolo delle privatizzazioni perché questo è il nodo di fondo in termini politici se le privatizzazioni oggi in Italia debbano a vere una funzione per il Mezzogiorno sì o no
Se devono essere interpreta anche nella funzione di do ut des
Verso le figlie povere di questa Italia ossia le regioni del Mezzogiorno o no questo è il nodo politico
Rispetto a questo non c'è il processo ineluttabile non c'è concentrazione scritta o data c'è il sistema di interessi funzionale ha degli interessi di popolazione il territorio di are
All'interno di questo processo
Un una via la concentrazione ancorché obbligata rispetto alle problematiche dell'Europa poteva anche essere un per una via completamente diverso
Si poteva concepire a livello politico di fondere insieme banco di Napoli con Banco di Sicilia con Banco di Sardegna con Credito Fondiario sardo
E creare tra i toni che in Italia devono esserci non si sa bene se siano due tre o quattro ma creare all'interno di questi poli un polo certamente meridionale ci sono i numeri
Ci sono le risorse ci sono e propensione Rita c'è la raccolta
E allora da questo punto di vista i duecento mila miliardi di raccolta che rappresenterebbero DNA nelle Banco di Napoli insieme
Sono accorpabili lo stesso attraverso un diverso processo di omogeneizzazione di forze negli annali questo è possibile ma questo è compito della politica
Allora essere acquiescenti rispetto a un disegno fatto in altri tavoli
Dove in questo momento il disegno è farsi che vi sia un asse Montepaschi BNL perché questo serve alla politica in questo momento ma certamente non serve in prospettiva al Mezzogiorno questo è colpevole allora l'invito è innanzitutto e a rendervi conto a interrogarli prima da meridionali e poi da appartenenti a forze politiche che hanno degli interessi di natura diversa
Fatta questa premessa che era doverosa
Io ritengo che sia altrettanto doveroso passare all'analisi del documento peraltro questo consigliere annunciato da oltre venti giorni quindi il tempo per le forze di maggioranza di elaborare documenti
Credo ci sia stato è sufficiente quindi noi chiediamo comunque di analizzare di dare lettura del documento di Alleanza Nazionale che possiamo anche modificare in alcune parti se vogliamo farne un fatto unitario di questo consiglio ma certamente credo sia importante arrivare a una conclusione
Consigliere De Mattia
Io mi sforzerò caro presidente degli voler maggiormente ulteriormente supportata da motivazioni
Che hanno spinto il collego capogruppo Romano a chiedere che il dibattito arrivi necessariamente a una conclusione in ordine e al nostro documento ad altro
Che potrebbe risultare dall'emendamento del nostro documento stesso o un altro ancora proposto dalla maggioranza
Perché vedete quando abbiamo cominciato a chiedere con la sottoscrizione delle firme la convocazione di questa seduta
Non voglio lasciare adito all'ipotesi di demagogia
Eravamo perfettamente consapevoli di quanto comunque è stato anche emerso da qualche precedente intervento di chi mi ha preceduto
Che sicuramente affrontare l'argomento che stiamo affrontando stamattina all'ordine del giorno era motivo di prestigio per questa assise per questo Consiglio provinciale
Io ritengo diversamente che sia un motivo sia la presentato motivo di debolezza addirittura anche da parte nostra del gruppo consiliare di AN
Che evidentemente anche sulla scorta della relazione del del presidente Lamberti
Ci fa rendere conto che siamo arrivati forse un tantino in ritardo che abbiamo ha preso che non è vero ha fatto il consiglio provinciale non era interessato
Dalle vicende del Banco Napoli alle stesse dichiarazioni del presidente Lamberti che ammette e c'è stato esiste mi pare di aver compreso bere un apporto interlocutori con lo stesso ministro Ciampi
Ed allora da qui si rimanda a quella che è un'sembra essere una peculiarità di questo Consiglio
Vale a dire l'organo esecutivo con la sua massima espressione del presidente
Non voglio citare gli episodi della Gesa perché conosciamo e altri ancora che conosciamo tutti quanti che cammina per fatti suoi rispetto allo stesso Consiglio così con una vicenda questa del Banco Napoli a meno che
I colleghi della maggioranza o l'atteggiamento pende speriamo di ci smentisca in conclusione di questo Consiglio
Non vogliono dimostrare diversamente da quanto stanno purtroppo ci stanno facendo comprendere fino a questo momento
Che c'è il loro assenso rispetto all'operato del presidente ma no perché il Presidente debba essere il burattino del consiglio o perché il presidente non abbia una sua autonomia
Di tipica della di di grande dignità dell'organo istituzionale che rappresenta ma perché è fuor di dubbio
Che la presente deve essere comunque anche anche espressione di una manifestazione volontà politica di tutto il Consiglio pesare la sua complessità e nella sua sinteticità
Questa è una delle altre classiche vicende UE del Banco Napoli
Noi riteniamo il Consiglio debba Adele il peso specifico
E debba avere l'opportunità di manifestarla con chiarezza se possibile naturalmente all'unanimità qual è la propria volontà politica perché vedete quando Maranta dice
Siamo di fronte a un piano di ristrutturazione aziendale
E francamente non comprendiamo bene o lo comprendiamo meglio se guardiamo quella che è stata la storia che ha portato alle conclusioni alla situazione di oggi se si tratta di un piano di ristrutturazione aziendale oppure se si tratta di un piano di ristrutturazione criminale guai
Se non era un cominciassimo a a calarci nel contesto come faceva prima lucidamente il collega Simonelli di quella che è stata la storia
Per Banco Napoli
Negli anni prima ancora di Tangentopoli ma anche perché no anche quelli che sono quelli degli anni che sono venuti dopo Tangentopoli
Calati alta a sua volta Storia del Banco Napoli il contesto di quelli che sono gli istituti di credito la politica del credito degli istituti finanziari in tutto il Paese
Dove guarda caso appare chiaro quale anche se nessuno nessun osservatore può mai commentato questo dato
Che tutto ciò che avviene nel mondo finanziario tutto ciò di negativo tutto ciò che Di Marzio che nel secondo dal finanziario ebbene per tutto ciò non parla mai nessuno non parla mai nessuno e la storia dalla Repubblica elaborato mai nessuno tranne che il signor sin d'ora che si trova che viene esercitato in in galera e tranne signor Calvi che viene trovato impiccato sotto il ponte del Tamigi non paga mai nessuno anche se ci sono risultano inchieste della magistratura in corso
è il caso per tante situazioni che interessano tanti di quegli istituti di credito
Non paga mai nessuno anche quando ci sono delle infrazioni che sono evidentissime che emergono non solo un padre ma così come della storia anche il recente anche attuale del Banco di Napoli addirittura chi sbaglia viene promosso rimane l'affermo intatto al i propri posti e addirittura viene promosso e questo da parte di chi fa politica e che quindi deve governare i fenomeni rispetto a un problema come quello del Banco Napoli che l'agenda economica più importante rispetto a ciò che può rappresentare la prospettiva non soltanto per questa città o per questa regione ma per tutto il Mezzogiorno d'Italia
Far riflettere o non far riflettere la politica rispetto al governo di questi problemi rispetto al peso specifico che pure deve incidere in queste vicende noi riteniamo di sì
Caro Jordan rende diamo di sì fare un punto e cari caro quaranta
Noi riteniamo che non possiamo non prendere atto ma non a chiacchiere perché mi piace ricordare quel proverbio tipicamente napoletano che chiacchiere tabacchiere legno il Banco di Napoli non impegna affatto è qui si sorride discrimini precisi rispetta e quali le forze politiche si assume la responsabilità di far comprendere quali sono i segnali
Di quella volontà politica di quelle posizioni che ci rendiamo conto con tante difficoltà
Qualcuno forza fa fatica a disgiungere da quelli che sono altri disegni di quelli che sono alcune altre manovre che non appartengono a questo a questa ente ma appartengono altri enti e che appartengono altre istituzioni sicuramente superiori alla nostra quali sono i discrimine
Poi abbiamo detto con Chiarelettere nel nostro documento che un segnale preciso è che il Banco di Napoli non deve perdere la propria ragione sociale non deve perdere la propria sigla
Può sembrare un fatto successivo può sembrare un fatto demagogico può sembrare un fattore tonico ma per quanto ci riguarda un fatto formale pieno denso di contenuti che dimostra come la volontà di non far perdere l'identità al banco
è come la volontà di forze politiche del Meridione dalla città di Napoli
Di farla permanere Alba
L'unico quella che quelle caratteristiche che lo hanno sempre connotato nella storia dalla sua fondazione ad oggi per la vocazione
Pesa a promuovere lo sviluppo il benessere tesa a costituire oggi purtroppo soltanto una speranza per lo sviluppo del mezzogiorno e per le popolazioni campale
Altro discrimine è dato ovviamente e anche qui non si tratterà di demagogia né di strumentalizzazioni ma si tratta di un dato certo
I cui infatti anche i cui di cui la cui concretezza non c'è bisogno a capire Dante un bambino il fatto cioè che non è possibile tollerare il trasferimento dei centri decisionali da Napoli altrove
Non è possibile non è pensabile che il mondo dell'imprenditoria che tutta la campagna debba poter perdere l'opportunità di poter comprenda di potersi confrontare di poter interloquire
Con chi rappresenta questo soggetto
Cosa che già esiste ed è molto difficile farla oggi avendo acqua la nostra città nel momento in cui questa viene trasferita presumibilmente a Roma
E si fanno le rivoluzioni quando una fabbrica deve chiudere si trasferisce altrove e si fanno scioperi essi fanno manifestazioni di protesta quando la sede dell'impresa come ad esempio a Secondigliano
Non si chiude la e la si perde come soggetto interlocutore di una certa particolare fascia di utenza è qui pare che il trasferimento delle aziende decisione del Banco di Napoli debbano andare via esce quasi mi sia consentito dire un silenzio omertoso
Rispetto a questo dato così come c'è un silenzio omertoso dispetto altri dati che solo matematici e che non possono lasciare la la possibilità all'opportunità di esprimere una posizione discrezionale e opinabile ma innanzitutto contestiamo
La ineluttabilità della fusione o dell'incorporazione di che altro volete voi del Banco Napoli con qualsiasi altro soggetto
Non a volte siamo velina di principio perché non è vero non è affatto vero che sta emergendo sempre in maniera più chiara ed evidente
Che non si tratta affatto di un'operazione di salvataggio del Banco Napoli perché oggi Banco Napoli ha l'opportunità di poter dire nonostante la sua storia le moto rossa dalla sua storia recente nonostante tutte quelle cose incredibili che ancora oggi accadono e mi riferisco ai tanti funzionari
Che sono stati multati da Bankitalia che presumibilmente hanno dimostrato di voler hai fretta con regolare lampione voluta da
Di quei tanti funzionari ancora che permangono proposto e che anzi sono stati promossi e bella rispetto a tutto ciò
Il Banco Napoli come dato ineluttabile chiude per la sua prima per la prima volta dopo anni il suo bilancio tradurlo dicembre novantasette Concia dove diciotto minuti centoquaranta miliardi di attiva per stessa ammissione
Per il professore Federico aveva presumibilmente richiude altre due dicembre di quest'anno con duecento miliardi di attivo
è la Banca nazionale del lavoro invece e la BNL
Che chiude con due mila ottocento miliardi e passa di passivo è la Banca Nazionale del lavoro invece che deve andare ancora conto di tutti quei sacrifici che sono stati imposti che sono tre che sono stati fatti dal banco dal Banco di Napoli con la legge salvataggio e contanti
E con tanti altri mezzi ancora che non ha ancora fatto nessuna cura come di di dimagrimento come diceva oggi
Stamattina i capigruppo il nostro onorevole Carlo Pace trova fatto ancora niente
Per potersi dimostra il poter dimostrare qual è il reale stato di salute finanziario di questo ente più amata Guariento di qua per poter dimostrare
Che il Banco Napoli merita di avere una condizione di subalternità che invece noi respingiamo e che noi invece dimostriamo che si può eh confutabili sì ma con numeri alla mano
La Banca nazionale del lavoro che si vuole imporre Secondo evidentemente un altro tipo di concertazione che è altro che demagogia del dell'interesse del Meridione tutto quanto appresso
Rispetta una banca che ha già avuto diversamente invece proprio dal Banco di Napoli diverse agevolazioni dal governo paga voci e vendita al riguardo guardarvi la storia
Del nostro Paese
Rispetto a chi presiedeva la Banca nazionale del lavoro rispetto a chi presiedeva chi era presidente del governo che era presidente dell'IRI si è che nel grande mondo della finanza italiana avevate tutti i fili per poter giostrare per poter giocare in questo difficile settore a cui ovviamente me per primo ma credo francamente con con grande sincerità tutti quanti vi facciamo molto fatica a districarci
Ebbene noi non vorremmo io non voglio ma la Zardo così conio come ipotesi provocatoria anche per tentare di sollecitare
I colleghi della maggioranza a voler concludere nel dibattito di questo oggi di questa di questa seduta
Di voler concludere con un documento che sia chiaro che dica chiaramente le quali sono le assunzioni di responsabilità in ordine alla manifestazione politica di di volontà politica di tutto il Consiglio non vorrei io non vorrei francamente il tutto dovesse essere nato dalla necessità di salvare comunque la Banca Nazionale del lavoro perché lo si poteva dire a chiare lettere
La situazione e lo stato di salute invece del Banco di Napoli potrebbe addirittura facile trovare perché hanno un impegno del governo per l'effettivo rilancio
Del Banco passerebbe a che il governo si impegna state Sebastian rientrare il banco di qualche migliaio di miliardi che abbiamo che il Banco elargito in occasione di prestiti alla Russia ad esempio o arrivi
Quando se non erro era presidente proprio il signor Ciampi
Oggetti e allora avremmo un Banco di Napoli sicuramente individuabile come istituto solidissimo di garanzie capace di stare sul mercato da sola ancora per molti anni
Mentre invece la Banca nazionale del lavoro aspetta ancora attraverso banche dalle di farci conoscere quali sono la risultante delle delle visite ispettiva
Mentre invece aspettiamo ancora che la Consob che in questo momento ha assunto una posizione di grande neutralità non ha detto ancora una parola ma vuoi vedere che forse casomai
Quest'operazione questa fusione o questa incolpazione non serva forse
A fare in modo che si continui a non far pagare nessuno ma non di abbiamo dimenticato che alla fine degli anni ottanta vedete
Forse qualcuno colon deve averlo riflettuto sufficientemente a Banca nazionale del lavoro comincia avere un passivo che cresce a dismisura per effetto di uno scandalo
Per il quale si è stato messo tutto a tacere mi riferisco all'operazione Atlanta
Con la quale la Banca nazionale del lavoro partita di Atlanta verso l'anticipazione di otto mila miliardi al signor Saddam Hussein all'Iraq perché costruisse un cannone lucrare che poteva essere rivolto proprio contro l'Italia durante la guerra del Golfo
Eppure allora che cosa è successo niente assolutamente niente
Alla Banca Nazionale lavoro eppure Bankitalia che cosa faceva in quel periodo niente assolutamente niente la Consob che cosa faceva in quel periodo niente assolutamente niente che fine hanno fatto quei funzionari se non vuole essere una polemica con Rifondazione Comunista per carità
Sappiamo che i colleghi del Consiglio Mingiano non c'entro assolutamente niente però signor dei sì che la presidente allora dalla maturazione del lavoro sensi ed è oggi proprio delli negli scranni del Parlamento
E allora tutto ciò
Ci induce a una riflessione perché chi sbaglia ancora il mondo del sistema bancario non solo non paga le le le conseguenze dei propri sbagli ma anzi addirittura viene promosso anzi addirittura continua la scalata all'interno del mondo non soltanto della società civile o addirittura del mondo politico ma questa non è una cosa ovviamente credo che siamo tutti quanti assolutamente smaliziati e disincantati
Dal farci meravigliare perché c'è ancora un'altra ipotesi altrettanto inquieta
Può essere mia del tutto personale ma non è un caso che come altro partner che si stabilì filando ci sa proprio il Monte Paschi di Siena ebbe a scusate ma voi delega adesso il consigliere Mattia stamattina scopre l'acqua calda forse
Quando assume il Montepaschi Siena l'istituto di credito più vicina alla sinistra in particolar modo all'ex PC è oggi PDS ed allora non dobbiamo a noi manifestare denunciare le preoccupazioni serie e fondate
Che
L'operazione Banco Napoli possono servire dopo la egemonizzato fiore del PDS all'interno dell'Ulivo libero dalla sinistra e poi dall'interno tra società civile politica con il regime che si sta realizzando in ogni settore della società asso che risana anche l'economica
Noi abbiamo la seria fondata preoccupazione che si voglia mettere attraverso l'ipotesi di fusione o incorporazione di Banco Napoli con BNL Monte dei Paschi di Siena in condizione di tutto il mondo dell'economia napoletana campa è meridionale dove andare a chiedere il credito non abbandonavo la Montepaschi Siena ma farli passare privata ma dagli avrebbe delle Botteghe Oscure abbia del fiorentino reato la rispetto a tutto ciò
E può essere l'interpretazione che sono sicuramente le motivazioni di parte nostra mia personale se volete
Credo che noi comunque si debba aveva necessità di discutere
Su quello che deve essere il ruolo e la prospettiva di un banco che oggi dato di fatto non dico scoppia di ottima salute finanziaria ma ha le carte in regola per affrontare in qualsiasi
Negoziazione per arrivare a un partenariato di una fusione di incorporazione alla possibilità di dettare le condizioni
Che devono essere condizioni tali che il Banco Napoli non trasferisce i centri d'esilio decisionale da Napoli tali che il Banco Napoli non prove non perde il proprio marchio non perde
Il però la propria sigla non perde la propria immagine la propria identità soprattutto tali che qualsiasi concentrazione non debba perdere la propria vocazione naturale dalla nascita di chi ha voluto il Banco di Napoli
Che era quella di rappresentare una speranza perché di quello soltanto oggi
C'è rimasto per lo sviluppo
E l'occupazione per il benessere di Napoli della Campania del Mezzogiorno ecco secondo questa provocazione che ne intendiamo lanciare in ultimo in questo momento le chiediamo anche ai colleghi della maggioranza di dover fare un momento di riflessione
Siamo qua non c'è polemica non si vuole strumentalizzare niente o nessuno però non si può arrivare in Consiglio dopo un mese che è stato convocato su un solo ordine del giorno su un momento così importante
Non si può arrivare
Non attrezzati con un documento o comunque con la visione strategica complessiva comune o quantomeno della della sola maggioranza rispetto alla quale poi si doveva avviare il confronto con le opposizioni ne chiediamo che si continui
Ci auguriamo che non ci sia una manovra strumentale di arrivare subito ai voti per respingere il nostro documento che avrebbe a questo punto il sapore soltanto di rinviare la discussione
è darci la sensazione che questo Consiglio voglia consentire che in altri ambiti
In altre sedi il presidente Lamberti possa rappresentare una volontà che sarà sicuramente legittima perché quella del presidente dell'esecutivo ma che non è rappresentativa di tutto il Consiglio è di tutte le forze politiche così come chiediamo che anche il presidente del Consiglio
In una città in una regione dove ciascuno per la scoprendo l'acqua calda a cominciare dal signor Bassolino si invertì la definì verte da dei ruoli e degli scenari un protagonismo che non serve a niente noi chiediamo che anche il presidente del consiglio provinciale posso assumere un'iniziativa
E sia quella di convocare di chiamare di chiamare a raccolta di provare tutti gli amministratori pubblici di Napoli e dalla provincia di Napoli perché faccia comprendere con assoluta
Chiarezza al governo prima fra tutte al ministro Ciampi quali sono le indicazioni quali sono le prospettiva che cosa vogliamo a proposito del Banco di Napoli per Napoli e per la Campania
Grazie consigliere De Mattia lavorava al consigliere RAI
Io vorrei essere brevissima
Devo essere brave anche perché voglio dire per due ordini di motivi tutto perché coloro che mi hanno preceduto
Almeno per quanto attiene un'industria presentati dalla minoranza hanno detto tutto quello è proprio così come diceva come amava dire il giovedì dall'altro perché non avendo noi immunità parlamentare per quello che diciamo qua in Consiglio devo stare un po'attenti che se volessimo dire veramente le cose così come stanno
Penso che saremo passibili almeno per ora ma non certamente in futuro una denuncia
Dice io ho scoperto
Dicono l'inutilità di questo Consiglio che forse non è non è non è giusto dirlo ma mi sono accorta che di fatto oramai già è stato tutto decise allora questo punto perché noi stiamo qui a perdere tempo
Perché noi dobbiamo che tende mirare delle facce stanche quando poi alla fine ci rendiamo conto che tutto quello che doveva essere deciso è stato deciso
Presidente
Mi appello alla sua intelligenza se tutto è stato già decise se nessun documento possa tenere banco in nelle sedi opportune
Allora abbiamo almeno il coraggio di dire che qua noi non serviamo non siamo utili al nulla lo facciamo al di là della passerella che hanno fatto tutti ed è giusta
Però facciamo con grande dignità perché noi dobbiamo essere dei se la politica l'arte del possibile conveniamo sull'opportunità che questo consiglio non porti da nessuna altra parte
Io non ho sentito una proposta se non
Se non delle vox clamans in deserto cioè voglio dire impianti piano in via di industrializzazione la mobilità Idee per va be'è chiaro sì siamo tutti quanti d'accordo che bisogna fare qualche cosa perché hanno perso quattro ore per fare no la verità o dire che è stata un'altra è stato una passerella conosce lo diciamo ma con la dignità che ci deve contraddistinguere abbiamo scherzato perché alla fine comunque voli non solo non ci siamo non c'è più nessuno qui Uka il mio dire che la materia non era così rilevante di grande interesse ma evidentemente mi aveva avvertito propri avvertita il dramma Stancu inutilità della presenza non abbiamo fatto altro che riprendere scenari già visti da altre io stamane aveva lanciato una proposta
Facciamo fronte comune con tutte le regioni meridionali se effettivamente vogliamo salvare il banco andiamo lì nella conferenza stato regioni o nella Conferenza Stato Autonomie locali dove il nostro presidente Lamberti siete
E dove siedono tanti altri sindaci
Effettivamente portare la ragione del Banco di Napoli ma si effettivamente c'è ancora qualcosa da fare ma io ho l'impressione che non ci sia più nulla da fare Banco di Napoli evidentemente un'operazione che ne passa per una io non posso andare avanti perché gli non non l'immunità
Altrimenti lo potrei dire con molta franchezza
E con dignità
Come sulla pareggio esatti Banco di Napoli è funzionale a un altro tipo di operazione rosse lo sappiamo non vogliamo fare gli uccelli del malaugurio l'abbiamo tentato di fare qualche cosa ma ci rendiamo conto che non si sforzi non servono a nulla
Perché altrimenti avrebbe il percorso sarebbe stato diverso avrebbe preso una piega diversa se non riusciamo neppure a stilare un documento inviamo la discussione va bene rinviamo si sente a qualche cosa va benissimo
Ma deve servire a qualche cosa perché ci troveremmo qua tra un anno chiederemo anche scomparire
Le insegne Banco di se questo edizione del Banco finale
Non ci possiamo fare abbiamo fatto quello che era Nenni nostri limiti abbiamo denunciato abbiamo grida e questa è l'Italia dove tutti gridano come diceva prove quelli che fanno i fatti loro sono quelli che parlano sottovoce
Questo non è in conseguenza azioni del Banco di Napoli questa è una sede politica siamo stati eletti dal popolo
Abbiamo il diritto di dire le cose che veramente pensieri
E quello che io ritengo penso e che fissa del Banco di Napoli si è già segnato
Però se c'è una piccola cosa va a fare noi siamo disponibili a fare ma visto che le forze di maggioranza
Quelle che decide
Appartengono alla vostra linea politica lo ha suggerito e lo pure noi che cosa dobbiamo fare
Oppure abbia dato dignità di dirci che dobbiamo dimenticarci l'insicurezza
Ferrania
Allora presidente
No va be'io devo dire che non capisco per la piega che ha preso il dibattito
Stamattina c'è stato l'intervento diciamo che io ho molto apprezzato quello dell'onorevole Pace che ha fatto il quattro se la situazione
Qui con molta chiarezza allorché stava seguendo questa vicenda anche molto da vicino per varie ragioni sia perché per competenza dirette a dispetto Albrecht via a cui a detto come dire a tutti noi
Qual è la situazione cioè non c'è nessun gioco fatto te l'ha fatto c'è una discussione abbastanza avanzata
Se è una linea che non è una linea soltanto nazionale che una linea europea le banche italiana devono privatizzata
Hanno tempi stretti per realizzare questa privatizzazione
La prima che si deve privatizzare e la Banca nazionale del lavoro che è sempre stata la banca del ministero per stesso e non esiste in Europa nessun situazioni di questo tipo
Cioè quelli di una banca in cui il proprietario al cento per cento e il ministero del Tesoro procede quindi l'una banca che direttamente funzionale alla politica governativa
Non questo spiega anche tante vicende tante sofferenze tante cose della Banca nazionale del lavoro
Ora e questo è un discorso alla privatizzazione la Banca Nazionale del lavoro sta procedente velocemente perché c'è anche una grande pressione da parte della comunità europee che significa anche delle le altre banche europee ed altri gruppi finanziari
Questo
La Banca Nazionale del lavoro insieme a Linda è già proprietario del cinquantasei per cento dal palco cita perché nel settantasette è già stata fatta questo per il Banco di Napoli a cui noi pensiamo che non esiste più
Oggi c'è il come dire un Banco di Napoli ISPA Ricucci guardi sei virgola cinque per cento è proprietario del Banco di Napoli holding che è una società messi dietro
Anche l'azione del lavoro e poi si un ventisei virgola per cento che sono piccoli soci e poi c'è un diciassette per cento mi pare che ministero del Tesoro direttamente
Quindi è chiaro che nel processo di privatizzazione che BNL sta facendo salve sentirvi disse
La privatizzazione di BNL
Per forza di cose bisognerà tenere dentro anche per lo meno come dire il la quota azionaria che BNL già detiene in questa società che si chiama Banco di Napoli perciò dico
Oggi ci sede oggi e domani si decide ma proprio
Niente è stato ancora deciso ma tutto verrà deciso in questi giorni perciò questa mobilitazione estremamente importante
Non è una cosa estremamente importante perché
Anche per quanto riguarda il Mezzogiorno le posizioni sono diverse
Perché in Campania e molto avvertito il il ruolo e il peso all'importanza del del Banco di Napoli devo dire a Napoli è molto avvertito il peso del Banco di Napoli l'importanza la centralità del Banco di Napoli un po'meno
In realtà anche si è immediatamente a ridosso nella stessa cantante vi posso dire che Ilir PDA non è così avvertita la centralità del Banco di Napoli
L'esigente sono diretti e inutile che siamo qui attinenti
E in Puglia non è che i pugliesi si sono particolarmente riscaldati per il Banco di Napoli tappe qui
Ho allora è inutile in conferenza in Regione Rastrelli ha già
Posto il problema all'attenzione anche dei degli altri presidenti regioni non sono riusciti ad arrivare alla firma di un documento comune
No quindi non è che sia c'è c'è
Noi
Per questo oggettivamente chi oggi si sta movente sarà rivendica in questo ruolo forte il fatto che la direzione del Banco di Napoli non lasci la città di Napoli che è la Rete non venga messo in discussione che l'indotto del
Sostanzialmente questi Alex altre persone presentare Reggio il sindaco di sottoscritte
Oggettive quindi acquista un peso il fatto che anche il Consiglio provinciale si pronunci chiaramente in questa direzione che il consiglio comunale si brutte che il Consiglio regionale si pronunci in questa in questa direzione ammesso che ecco non so se in consiglio regionale non si riporteranno una serie
I problematiche attraversano annotando però è importante che almeno noi
Arriviamo così con un documento forte si punti fondamentali io non credo che si sia si possa essere dico evitiamo anche come dire di di fare ipotesi di disegnare scenari no noi abbiamo bisogno di dare un segnale forte di la volontà perché certe se all'esterno usciamo come dire
Le allora diciamo io questo è l'invito che vorrei fare perché noi abbiamo visto se vogliamo difendere il Banco di Napoli se l'obiettivo comune a tutte la difesa
Del Banco di Napoli della centralità della sua collocate il nome la Rete la collocazione a Napoli il ruolo nei confronti del Mezzogiorno ci possiamo presentare divisi perché altrimenti sì sì già altri come dire lavorando in una direzione diversa questo questo
Io penso che sia importante anche rapidamente arriva a un documento unitario che Segni come dei punti su cui siamo tutti d'accordo su quei punti fermo restando come dire la discussione articolazione che si può legittimo che ci sia diciamo all'interno di un panorama così basso però addita perlopiù su alcuni punti fondamentali
Le richieste fondamentali secondo me ci trovano d'accordo perciò dico
è bene io immagino se noi lo dicevo
Che prima se usciamo coi non dopo se non già se non usciamo oggi con un documento vista la tesa che si è davanti alla sembra già diversi
I giornali mi hanno chiamato sapere quale sono il risultato quando si arriva dei comunicati il rischio quale il consiglio provinciale si è diviso il Consiglio per legge ha chiesto tempo e possiamo anche decidere che questo il segnale che vogliamo da mi sembra più logico di consiglio però il giallo unanimità su quattro punti è d'accordo
La discussione poi continua su su altre cose che è necessario approfondire che anche il mandato
Al presidente io rischi non è che
è normale che ci siano luoghi di consultazione in cui nella fase preliminare insomma il presidente Venetia mezzala
A Roma parla con il sottosegretario parlare con il ministro insieme con altri soggetti nel momento in cui poi si chiude un discorso la cosa viene ufficializzata prima
Normale che non vengo ufficializzato ma anche il mandato al presidente si dà mandato al presidente della Giunta di sostenere nelle sedi queste quattro quel tre quattro cose queste tre cose su queste due cose per lo meno che ci sia un mandato in modo che io stesso posto di queste mandare al consiglio provinciale nord la mia posizione personale
Prezzi da un'unica volontà quella di raggiungere un significativo risultato sull'argomento e soprattutto che ci sia un impegno forte nostro unitario affinché chi ci rappresenta nello specifico il presidente Lamberto chiaramente d'accordo con i capigruppo unitamente al Presidente del Consiglio di elaborare un documento che possa essere rapidamente portato a votazione che mi auguro possa essere fatta all'unanimità allora per fare questo
Io credo che perciò prima dicevo tecnicamente il consiglio di domani pare sia una convocazione diversa non è il prosieguo di questi per cui io mi sento già da stasera
Così come siamo di darci un appuntamento per
Una convocazione ulteriori ci vuole o possiamo ecco chiedo lumi Ponticelli diceva il segretario aspettato è per c'è ampia
Allora se siamo d'accordo tutti quanti del consiglio di domani e saremo capaci di farlo all'unanimità
Il Presidente
Ho uno Dinoi va bene presenterà un ordine del giorno all'approvazione del consiglio di domani e così credo che i Verdi Blady abbiamo risolto il problema e credo che dobbiamo farlo domani
Perché è giusto che sia così sia per le aspettative che si sono naturalmente Arcese create sull'argomento e sia perché noi fermamente dobbiamo uscire con una decisione
Quindi questa è la mia proposta se siamo d'accordo votiamolo tutti quanti senza verificare tante altre cose e aggiorniamoci a domani con la speranza di rivederci un orario consono i capigruppo con il presidente io se ad accordi presidente alle undici
Massimo perché a mezzogiorno se fa e della con la con la speranza grazie
Alle dieci e mezza se ci vediamo in presidenza e tutti quanti i capigruppi sono d'accordo sono d'accordo sono d'accordo allor Preside mettiamo ai voti questa giornata e da domani mattina dalle lo mettiamo in votazione la proposta del consigliere D'Antonio
All'unanimità
Questo
Ma Campana della Pace