"Napoli e i suoi avvocati, oggi" cerimonia di presentazione dell'opera collettanea omonima, alla presenza del Presidente della Repubblica organizzata dal Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Napoli, presso il Salone dei Busti di Castelcapuano

Prego
Serio
Serio se se se uno due tre se se sì se trova se
Se
Sì
Sa sa
Trova
Va be'quando arriva
Portando poi
Se
Se
Prego prego i signori invitato prenderà il posto per consentire anche agli altri via accedere
Solo
Prego la cortesia dei signori invitati di prendere posto per consentire agli altri invitati di accedere nel salone
Attenzione attenzione prego
Si prega le signorie invitati rigore cortesemente prendere posto onde consentire l'ingresso nell'aula per gli altri invitati grazie
Attenzione per tutti gli invitati vi preghiamo cortesemente di poter prendere posto per ragioni di ordine pubblico grazie
Ho grazie
Va
Fare dei dati distribuiti
Richiamo tutti gli invitati a chi vuole cortesemente prendere posto
Grazie
Sulla
Avvocato
Sa basta qua costituzionalmente
Dall'avanzare naturalmente c'è
Ma
Insomma
No
No no adesso dimostra
Sì
Va bene
Sapienza altro
Il sangue riprese Colozzi rassegna
Diciamo così
La sicurezza
Fra
Sta
Grazie
Studi
No
Capolista
Quando se la SARS presidente
Prego l'avvocato disanima sanno rovine coordinatore dell'opera con le tane di accomodarsi al tavolo dalla presidenza
La parola per un breve indirizzo di saluto al primo presidente della Corte d'Appello eccellenza ma io prego
Signor Presidente della Repubblica
A nome di tutta la magistratura del distretto Della Corte di appello di Napoli
Sono veramente lieto e onorato di porgere a lei supremo reggitori dello stato
Il più caloroso benvenuto in questo storico edificio di Castel Capuano
Chi dai tempi di Ruggero il Normanno che ne fu il fondatore
Ha visto il succedersi di regni e dinastie
Per divenire poi sede nei tribunali dal mille cinquecentotrentasette
Castel Capuano
è stato teatro di giustizia
è il titolo di un recentissimo romanzo di Giuseppe Garofalo
Alternando momenti bui
A momenti di splendore
Momenti tempestosi
A momenti di serenità come quello attuale
In ogni epoca però Hagi campeggiato sulla scena l'avvocato che ha sempre impersonato la libertà
Lottando per evitare che la giustizia si trasformasse
Come temeva
Trasimaco un rettore del quinto secolo avanti Cristo nella maschera Tura della legge del più forte
Questa cerimonia solenne organizzata il modo impareggiabile
Dall'avvocato Francesco Landolfo e dagli altri componenti del consiglio dell'ordine degli avvocati di Napoli
Con l'adesione il sostegno di tutte le altre associazioni forensi
Oltre ad internare nel marmo il ricordo della sua visita
E a presentare una opera collettanee
Che illustra
La vita le opere degli avvocati più famosi tanti dei quali vediamo qui intorno a noi
Le consentirà signor Presidente di assistere alla premiazione di cinque avvocati degnissime che hanno onorato ed onorano la toga
Ad ognuno di essi
Da Gabriele Lanzara a Nicola Foschini a Renato orefice a Gustavo Minervini a Giuseppe Abbamonte al novantunenne senatore a vita Francesco De Martino una delle figure
Una delle figure più limpide
Della nostra repubblica esprimo il mio più vivo compiacimento ed i miei più sinceri voti augurarvi grazie
Signor Presidente della Repubblica
Eminenza Reverend dissi ma
Signor ministro degli interni
Eccellenze
Autorità
Signore
Signori
Colleghi carissimo
Gli avvocati napoletani
Che ho l'onore di rappresentare salutano con deferente commozione il capo dello Stato simbolo della unità nazionale
La cittadina
E gli avvocati non dimenticano di saperne interpretare l'animo
La città di Napoli dicevo sente vivissima la sua dignità
Di antica capitale
Del più vasto regno della pensione
Questo mi ridato orgoglio cede tuttavia con profonda riconoscenza
Di fronte al sacrificio dei tanti che da questa terra appunto simulare uno dalla Unità d'Italia
Tant'è che un grande giurista
Piero Calamandrei
Proprio in questa sana ricordo a proposito dei moti liberali della nostra città
Che fra coloro che salirono il patibolo qui a Napoli di furono quattordici notti
Di furono quindici ecclesiastici ma vi furono anche ben venti avvocato
Con questi sentimenti
L'ordine forense napoletano
Gratis Simone gratis
Per l'onore Kevin concesso con la presenza quest'oggi del Capo dello Stato
Intende tra scendere la pur sagra espressione dei nostri diritti centenari
Noi crediamo fortemente fermamente crediamo al profondo significato dalla presenza del Presidente della Repubblica ed esalti
E solo iniziamo questa presenza a conferma all'auspicio per la pace
Per la prosperità per il progresso dell'intero Paese
Noi intendiamo signor Presidente
Intendiamo andare e l'andiamo signor Presidente
Molto al di là la pur legittima festa
Per un ordine che si vanta giustamente
Di avere dato al Paese i suoi figli migliori
E fra questi nella Soria recente in Italia
Ben due presidenti della Repubblica
In ricordo e Nicola
Giovanni le
Ma noi manchiamo ancora i numeri benemeriti reggitori delle più importanti istituzioni nazionali
Chi hanno contribuito e contribuiscono
Non poco allo sviluppo civile e morale della società italiana
Abbiamo l'onore e la responsabilità di non ignorare che in questa sala sembri in questa sala
Un sapiente ricordo marmoreo
Dettato dal più grande dei nostri campioni il grandissimo maestro Alfredo De Marsico
Attesta sentirà anche un dottore della Chiesa eminenza
Sant'Alfonso Maria de'Liguori
Con Ubi il tormento della difesa
Conobbe l'ansia della vittoria
Conobbe l'anelito per la verità conobbe l'amore per la giustizia
Sì signor Presidente noi crediamo davvero nella giustizia
E la odierna cerimonia
Con l'ambita cordiale sentita
Partecipazione dei vertici della magistratura napoletana
Primi fra tutti il presidente della corte eccellenza Maiella
Ed il procuratore generale eccellenze Polia
Proclama senza ombra di dubbio
La convinta disciplina collettiva di loro dire che sembra essa
E sarà in ogni momento disponibile a partecipare con la propria tradizione la propria cultura allo sviluppo liberale e democratico dello Stato
Signor presidente su questo impegno
Ci creda
Che sono realmente assume l'avvocatura napoletana
E la ed il Paese potranno contare in ogni momento
La nostra responsabile partecipazione allo stato di diritto
Come ordine e del singolo avvocato quali partecipe del sofferto unito processuale ha avuto proprio qui da Napoli momenti di acuta riflessione
Mai però
E ne sono testimone privilegiato
Mai però l'interesse personale o della classe
Ma senta lei ed unicamente per il migliore funzionamento della giustizia funzione essenziale dello Stato
Tant'è che ogni grido di allarme
Levato fidavo foro di Napoli in difesa di diritti di libertà e di valori della democrazia
Ha avuto accoglimenti e riflessioni in tutte in tutte le cui italiani e anche nelle supreme Aule parlamentari
Compete invero al senso di responsabilità dei rappresentanti del popolo
Coglierne il significato dirige
Ciò che sovente gli accaduto ed accade
Non posso però tacere
Che in alcuni recenti casi per non dire recentissimi casi
Una legislazione frettolosa ha inciso forse troppo empiricamente su antichi e sperimentati ordina
Noi crediamo che le dissonanze si siano potute verificare perché e devoto talvolta mancare un colloquio pur previsto per legge
Con gli esponenti nazionali e locali di una categoria tecnicamente qualificata appunto l'avvocato
Ed infatti
Quando si voti ascoltare un nostro illustre collega parlamentare
Principi dalla penna arguta ed alla chiarezza espositiva
E vado con il ricordo ad Antonio Guarino
Come pure quando Fudan riascoltare giudizi sapienti
Doppi e rigorosamente scientifici di un autentico maestro
E di ricordo paura allo storico del diritto professor Francesco Paolo Casavola
Mirate modifiche legislative razionalizzarlo il nostro quotidiano lavoro
Tira pronte
Non poco deve tuttora ad un un illuminato Guardasigilli Francesco Paolo Bonifacio non dimenticato avvocato napoletano ed ordinario del nostro Atene
Del nostro vogliano lavoro signor Presidente
Cade oggi una stessa sentissimo
Che noi sono iniziamo presentando alcuni eminenti personalità di questo fondo
Gli ha ricordato il già prima di me l'eccellenza maglie
Nessuno come avete ascoltato Francesco De Martino
Nicola Foschini
Gustavo Minervini Giuseppe Abbamonte Gabriele Lanzada
Il reato replica
Mi sia consentito signor presidente di far ricordare ciascuno di essi
Con i brevi tratti che si ricavano dal verbale del nostro Consiglio che leggerà adatti ad un momento
Il collega Antonio Annunziata consigliere segretario dello
Ma non è tutto nel foro napoletano
Come scrisse De Marsico con felicissima espressione nella premessa al volume che nuovamente oggi presentiamo sulla terra i rioni non procedono in mandrie
Ed è aprire non volano a stormi
Ma nato ha dato tanti riunì al compromesso storico
E tanti altri dal pensiero da potersi affermare che
Nella e dalla sua arena in massa prolungo milioni e si levano a volo diamo
Passa peggio
Volgere lo sguardo d'intorno
E rivedere
Dici tu tanto alcune le cariche figure di Giovanni Porsche di Enrico De Nicola di Alfredo De Marsico
Di Francesco Saverio Siniscalco che ci par di toccare con mano nel momento nel quale noi stiamo qui la presenza dell'illustre suo figlio l'onorevole Vincenzo già presidente impareggiabile del nostro ordine
Di Giovanni Pansini
Di Alessandro Grazian
Di Ugo forti di Vincenzo che ha un formula Ettore Botti abbiamo qui la presenza del carissimo collega
Claudio Alfonso de sa a me di Gori
E di tutti gli altri si accompagnano benevolmente il nostro cambi
Come sono tuttora nella nostra memoria e nei nostri cuori molte e non effimere glorie del recente passato
E fra queste
Giovanni Napolitano
Che rivive nel figlio Giorgio
Oggi ai vertici dell'ordine pubblico per il Paese
Luigi Dario da serra emerito nella università Federico secondo di Napoli
Guido Cortese
La cui intensa giornata politica fu più volte ministro vieni attestata degnamente dalla sua autorevole e gentile consorte oltre che dal figliolo affermato avvocato Franco
Favore D'Onofrio famoso bruciature della procedura civile Carlo Minozzi maestro attento di più generazioni Fauré
E si sono sempre qui con noi
E ci insegnano l'amore per la verità ci insegnano il dispetto della giustizia
Chi insegnano la tenacia per il lavoro e ci insegnano ancora di più la passione Ternana
Napoli ha ricambiato e ricambia i sentimenti di cui si profili migliori
Pur nel vortice del quotidiano impegno sì anch'essi hanno conosciute sofferto
Noi ricordiamo consolida deferenza i loro nomi e confidiamo che altri abbia ancora di tardi alle generazioni che se
Il conto
Del nostro passato
E l'amore chi abbiamo per tra mandarlo perché il nostro passato sia di insegnamento sicuro coloro che vediamo intorno a noi e la quelli che dopo di noi verranno si sono concretizzati anche nell'opera collettiva che oggi presentiamo
Una ventina d'anni fa signor Presidente
Ricorrendo il primo centenario degli ordini forensi italiani
Il nostro ordine
Il prestigioso ordine forense napoletano
Curò un volume oggi ristampato
Il volume già allora vanto
Bolloré dell'alto patronato della presidenza della Repubblica presidente era Giovanni leone
Vi abbiamo aggiunto un'appendice che di percorrendo i venti anni successivi
Ricorda pure i nostri giorni
E la signor Presidente
Ha avuto la bontà automatiche nell'uscita la sensibilità
Di conferiti anche al secondo volume tale altissimo rilegge e gliene siamo grati
Oggi
Noi presentiamo rispettosamente
I due volumi al capo dello Stato
L'uno e l'altro sono stati curati
Da un illustre avvocato che un maestro Mario Pisani Massa Mormino
Al quale da qui a poco cedo la parola
Nel mentre rinnovo al Presidente della Repubblica i sentimenti più devoti dell'avvocatura napoletana
E formulo della sua impegnativa giornata
Auguri Sendi dissimile di fervido e proficuo lavoro e qui signor Presidente
Posso dire che il mio Modesto
Ma mi creda sentito
Veramente sentito
Intervento protocollare
E Fini
Ma mi di ancora due minuti signor Presidente le chiedo ancora due minuti la ringrazio
Due minuti
Per ville innanzitutto chiudono notte insonne
Io ancora non credo
Ai miei occhi mi sembra ancora ecco così insomma che tutto sia di reale ma invece è realtà e la e qui in mezzo annulli
Ma io vorrei ricordare al signor Presidente
Due date
Che
Sono per me
E per l'avvocatura napoletana
Sono due pietre miliari
Lungo impervio cammino
Quattordici giugno mille novecentonovantaquattro
Dodici dicembre mille novecentonovantacinque
Io ebbi la fortuna nelle due date
Dessert ricevuto dalle
La prima volta all'indomani
Di un episodio che poi dopo è stato separa superato
Quando ci fu
Ecco fu colpita
Una delle libertà
Istituzionali istituzionalmente garantite ma poi
In quella occasione io ricordo bene
E la
Ha corso IMEI e vi erano con me anche i rappresentanti delle associazioni
Con molta comprensione ma soprattutto con immediata amicizia tant'è che quando io al ritorno avevo convocato l'Assemblea
Io ritenni doveroso riferire sull'esito dell'incontro avuto con lei io la cosa che dissi per prima dissi
Oscar Luigi Scalfaro
Ci ha ricevuto come
Si possono ricevere degli amici
E si i miei colleghi fu soffrono tutti Conte
Invece poi dodici dicembre del novantacinque
C'era stato qui nella biblioteca di Castel Capuano c'era stato un convegno sulla giustizia
Convegno presieduto
Da Francesco Paolo Casavola
Io le chiesi desse ricevuto anche la seconda volta e la disse dissi e quindi io mi portai al suo cospetto
E nel mentre io li consegnavo il documento conclusivo
Di quello convegno e la mi disse subito già ne sono a conoscenza nenia Tarlati cassa
Presidente sono due date Terme
Di una importanza eccezionali
Due date
Che io non ricordo e Roma
Che hanno fatto sì che io
Abbia in quelle occasioni ma soprattutto nella seconda
Coltivato il desiderio la speranza
Di poter avere piatta se il capo
Non le nascondo che io ho anche implorato la Vergine
E ci sono riuscito io che sono un credente ci sono riuscito e la e qui è lei qui e lei
Ma io
Ma io per la sua venuta qui quest'oggi debbono ancora scomodare i grandi del passato
Debbo ringraziare i grandi maestri
Del passato ma non son tutti quelli che non li troviamo qui immortalati nel marmo
Ma ve ne sono altri ve ne sono altri
Ve ne sono altri e come io potrei non ricordare ma come già ho fatto pochi minuti fa come io
Non potrei ricordare Giovanni Napolitano che è stato Grande oratore che è stato grande scrittore chieste lato grande letterato per il quale noi
Di rischiamo
Nel prossimo biennio di il serbare una adeguata collocazione
Io mi rendo conto che due minuti su un passati
Non mi posso dilungare ulteriormente son passati forse nel passato qualcuno in più
Ecco allora caro Presidente
Io dico che in questo momento qui in quel suo mai sul Salone
La erre
E ricca e regna di spiritualità
Vorrà dopo visitare la sommaria la cappella che abbiamo qui
E allora io
Nel mentre la promozione mi prende quasi a provocarmi la parola sulle labbra io dico e chiudo io dico prima ancora di dire viva l'avvocatura la immortale avvocatura napoletana io dico viva Oscar Luigi Scalfaro io dico viva la Repubblica italiana viva l'Italia grazie
No momento non è
Signor presidente io ho il dovere di riferire che in data di ieri mi è giunto
Un messaggio della
Senatori a vita Giovanni Leone
Io mi rendo conto che i tempi sono quelli che sono è un messaggio che noi intendiamo pubblicare
E d'accordo anche il consigliere il presidente del Consiglio nazionale forense che io saluto affettuosamente che qui Nicola Buccico
Il messaggio messaggio pregno di significato io vorrei dire soltanto legge soltanto
Che
Dice Leone impossibilitato a presenziare alla cerimonia
Sì indirizza meno messaggio da voi promosso ed organizzato con grande solerzia della presentazione del nuovo volume del collega e l'amico Mario Pisani ma sono minime invia in questo messaggio una contenuta espressione di sentimenti di pensieri che la cerimonia suscita a filo a questo messaggio un complesso di considerazioni che mi sforzo di contenere nella misura massima in brevi composizioni non rinunciando alla speranza di poterli esplicare successivamente ma voi dice ancora
Dice e che questa celebrazione
Riportata al suo valore fondamentale abbia luogo alla presenza del Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro
Fermo custode della unità di Tarquinia a cui va il mio deferente saluto dice leone emotivo di orgoglio per Napoli che quasi per incanto
Torna ad essere per un'ora capitale
Non leggo il resto applicheremo
Allora a questo punto a questo punto noi passiamo alla cerimonia
Per festeggiare per il festeggiamento dei sei iscritti in albo dolore
E brevissima la delibera del consiglio
Dieci giorni dopo l'onore di avvocati lustri relatore il presidente
Seduta di Consiglio del trenta settembre mille novecentonovantasei
Il Presidente
Preso atto delle unanimi segnalazioni dei consiglieri
Proclama i nomi dei colleghi da iscrivere nell'albo d'onore
Senatore avvocato Francesco De Martino onorevole avvocato Nicola Foschini avvocato Gabriele Lanzara professor avvocato Giuseppe Abbamonte professor avvocato Gustavo Minervini avvocato Renato Orifici
Il Consiglio
Delibera all'unanimità l'iscrizione nell'albo d'onore Debenedetti illustri avvocati con le seguenti motivazioni allora prego adesso il Consigliere segretario di leggere le motivazioni per ciascuno
Dei dei iscritti allora dove stanno
Allora
Nato riduce
Avvocato penalista di grande spessore
Allievo prediletto di Giovanni pazienti ha creato risuscitato intorno a sé persuasioni ed emozioni che ha interpretato con il vigore del suo intelletto versatile e ricco di cultura moderna
Oratore conciso concetto Urso e grande ragionatore ha dato la sua parola un contenuto umano così da raggiungere la massima efficacia per più volte componente dell'ordine ne è stato presidente per due bienni dopo essere stato segretario del Consiglio nazionale forense nell'avvicendarsi delle generazioni e nel fluire inesorabile del tempo è toccato a lui tenere alto il fulgore della toga di avvocato
Prego
Prendo l'avvocato deve fare gli accumulare
Professor avvocato Gustavo Minervini
Lista
Giurista di fama internazionale
Autore di opere di altissimo valore scientifico ha insegnato nelle università italiane di maggiore prestigio approdando alla cattura del diritto commerciale della facoltà di giurisprudenza dell'università la Sapienza
Deputato in due legislature è stato vicepresidente delle commissioni Bilancio e programmazione e finanza e teso
Attualmente presiede la commissione governativa di studio per la prevenzione del crimine nella quale continua ad offrire un insostituibile apporto di conoscenza ed esperienza
L'impegno professionale didattico scientifico e politico offrono esempi ineguagliabili che l'ordine additi a quanti nel magistero forense individua la ragione prelevata della propria esistenza
Professor avvocato Giuseppe Abbamonte
Esempio luminoso ed illustre di avvocato e di giurista vanto impareggiabile del foro napoletano associa dottrina giuridica non comune all'umanità dello spirito ed il pensiero
La sua persona degli alti valori di uomo e di eccesso giusto bici sta appartengono perenni alle coscienze dei suoi allievi che ne ha preso gli insegnamenti nel quarantenne del suo impareggiabile magistero
Avvocato Gabriele Lanza
Discendente da far prestigiosa famiglia di avvocati iscritto all'alba da sessant'anni
Costituisce un modello di professionista ineguagliabile per sapienza giuridica Carbone stile di vita e spiccato senso di etica professionale
Per trent'anni il consigliere dell'Ordine di Napoli ed è stato più volte segretario ed interrompendo una tradizione che per circa sessant'anni vedeva un penalista suo vertice fu chiamato da civilista a presiedere l'ordine
Fondo insieme con l'indimenticabile Vittorio Bottini con Giuseppe Siena ed Armando bielle l'associazione giovedì le forense
E si distinse in varie attività sociali e benefiche affermando i valori della il Cato cattolico
Avvocato Nicola Foschini
Avvocato nel senso più compiuto formatosi alla scuola del maestro Alfredo De Marsico
Impregnato di cordialità issato lo di umanità ha espresso nella sua attività professionale un'eloquenza contenutistica lineare pure essendo vigorosa suadente nella sua liricità
La capacità di sganciare il fatto dalla norma giuridica per ancorarlo a leggi universali
Senatori a vita avvocato Francesco De Martino
Maestro i generazioni dei giuristi che ha formato con il suo alto magistero universitario è stato e continua ad essere un luminoso esempio per la cultura giuridica europea
Come uomo di Stato va garantito con la sua azione illuminata il tema dell'equilibro degli ordinamenti e delle garanzie cardini fondamentali della nobile tradizione forense napoletana
In significativi occasioni importanti vicende giudiziarie ha fornito da avvocato un altissimo contributo di impegno civile e di profonda espressione giuridica
Il foro napoletano riconosce in Francesco Di Martino un illustre rappresentante della propria tradizione e ne fa proprio l'auto ed ineguagliato insegnamento
Autocontrollo no
La parola
Avvocato Mario Pisani Massa morbide prego
Signor Presidente della Repubblica
Eminenza
Signor ministro
Signor presidente del Consiglio nazionale forense
Signor presidente signori consiglieri dell'ordine forense è rinato
Signori magistrati
Signore
Signori
Colleghi gratis
Credo che basti uno sguardo acquista Sava
Oggi arricchita dalla creatività ed ambita presenza del Capo dello Stato per subire un emozionante fasce che molte d Italia possono soltanto immaginare
E che alcuni
Ci indicheranno anche forse giustamente
La generazione degli avvocati napoletani che come la mia si avvia al tramonto rievoca oggi in questa sala un ricordo tutto particolare
Tutti insieme non solo il padre della nostra professione ma addirittura anche alcuni indimenticabili ad gliela fa fare
Mi riferisco al congresso nazionale giuridico forense che si tenne appunto
In verità
Nella cronologia ufficiale il Congresso napoletano viene indicato come secondo dei tempi attuali
Ma il primo tenuto nel mille novecentoquarantasette nella impareggiabile Firenze non potete vedere quell'affluenza generale che si ebbe poi qui a Napoli nel mille novecentoquarantanove
Il Congresso fiorentino
A guerra appena finita fu impedito a gran parte dei minori per le difficoltà delle comunicazioni ancora traumatizzata dai disastri del conflitto mondiale
Il nostro congresso se fu dunque secondo sotto il profilo strettamente temporale
Resta indubbiamente il primo per la massiccia partecipazione divenuta poi abituale delle curie italiani
L'ordine di Napoli curò amorevolmente
Ed anche di ciò va segnalato perché i tempi erano difficili pure sotto il profilo economico l'ordine di Napoli curò amorevolmente dicevo la pubblicazione degli atti del congresso
Da questi atti si possono trarre nomi particolarmente rispettati nel nostro lavoro
Ricorderò per tutti Vittorio Emanuele Orlando palermitana
Maestro indimenticato dentro il tuo pubblico che parlo in questa sala come presidente del consiglio dell'ordine di Roma
Mannucci Giovani ardenti di allora ha poco di Moving Luís con particolare caloroso emozione il presidente del Piave e di Vittorio Veneto
Ogni altro però approdi immune Enrico De Nicola che fino a pochi mesi prima era stato di Ignis primo Capo dello Stato i congressisti tutti per acclamazione vollero De Nicola presidente del congresso e chiesero a gran voce che gli parlasse e degli parlo da par suo
Dico sempre e molti concordano con me che sentir parlare in edicola era come ascoltare un allievo una lezione di geometrica
La chiarezza della sua esposizione
La linearità del suo ragionamento il collegamento naturale terra premessa e concussione di ogni suo periodo sono tuttora impressi nella mia memoria e mi ricordo ancora il professore che a lavagna insegna come la somma dei quadrati costruiti sui cateti
Si è uguale a un quadrato costruito su quei poté Nuccia
Dini cova in quell'occasione noto subito che all'ordine del giorno della inaugurando è seduto napoletana vi era sì fissata l'elezione del presidente del congresso
Ma non era precisato che una volta eletto il presidente potesse parlare
Si pose quindi a domandarsi che cosa sarebbe potuto accadere sei presieduti richiamasse ruolo ordine presidente
E su questo tema ci tenne avvilente
Sette Nicola si pose quell'interrogativo chi è mille miglia lontano da lui quali e quanti altri interrogativi e deve porsi dal momento che anche per la solenne cerimonia di oggi non è affatto previsto che il coordinatore del lavoro che abbiamo colore il privilegio di offrire al Capo dello Stato della cui presenza torniamo ringraziare posso e debba dire alcunché
Sento dunque appena la libertà di rinnovare pubblicamente la più sentita gratitudine al Presidente del mio ordine sempre sensibile alle nostre tradizioni ed ai consiglieri tutti per la delega che mi hanno generosamente concessa
Mi consentirete che dica anche grazie dal profondo del cuore ai nove illustri autori professor Casavola intese sta che hanno avuto o hanno abilità di accettare il coordinatore e ciò malgrado di portare felicemente a termine
Una fatica non lieve ne faccio non è né lieve né facile infatti e questa sala altamente qualificata lo sa bene studiare del foro di Napoli la cui vero durante fama e saldamente radicata nei secoli
Son Gohan quindi alla tentazione di ancora armi per concludere ai nostro vigere consultive
Seicento che intervenivano autorevolmente vero fino nelle dispute per le successioni di più famosi troni europee subito il ricordare il napoletano principi illuministe e il trascrittore della Paola via Maffei tutti gli uomini di legge di questa città immunologo ribadire e il foro di Napoli ha offerto in ogni epoca
Come i premiati di oggi a Pierre lo dimostrano i suoi figli migliori al servizio della società civile
Si consacra così anche oggi il successo di quel felice connubio tradotto prima e pratica professionale
Che è caratteristica è presupposto ad un tempo della traduce della tradizione forense di questa città
Posso dunque chiudere ritornando a De Nicola il quale intrattenendosi per caso sulla via di Posillipo
Ai piedi di una chiesetta spoglia arricchita solo da un maestoso sepolcro del maggiore umanista Napoletango ho ricordato il Sannazzaro
A Moni un ragazzo alle prime armi forense
Che di Lou incantato ebbe l'ardire di domandargli se fosse difficile parlare in pubblico
De Nicola
Poggio la mano sulla spalla di quell'incauto e a distanza di cinquant'anni sente ancora il calore di quel gesto ed insegnò in pubblico mio giovane amico e molto più difficile stare zitto
Così i signori io pagherò
Pur desiderando e forse dovendo ricordare i sentimenti che hanno animato gli autori gli entusiasmi che essi hanno incontrato e disordini le abbiamo coltivato
Vi dirò soltanto che il più bel sogno nuovi per realizzato voi stando qui con Lori in questa sala vi ringrazio
L'eccellenza Casavola mi fa segno di voler interno al momento ma c'è c'è c'è un diciamo come si dice un fuoriprogramma no c'è una sorpresa
Che riguarda proprio l'eccellenza a casa
Io in data di ieri
Ho rimesso ho trasmesso ho inviato ai colleghi del Consiglio
La convocazione del consiglio stesso in seduto straordinario straordinaria per questa mattina
Che guardate signori
Io debbo dirlo altrimenti poi ecco
Non sarebbe poi
Non sarei me stesso se io non lo dicesse
Noi
Abbiamo quest'oggi la presenza del capo dello Stato Oscar Luigi Scalfaro
Innanzitutto per volere divino e per la intercessione della Vergine
Ma ma poi gessato cessato un tramite un tramite poderoso perché ciò avvenisse è il tramite Santo
Un figlio prediletto di questa cita
è stato proprio Francesco Paolo Casavola
Vi sono
Sono stati contatti vorrei dire vorrei dire pressoché giornalieri
Quando quando
Franco Casavola posso permettermi di dire Franco Casavola mi disse il presidente ha accettato
Io scusami Franco esclusione anche se gli do del tu
Io ancora stentava a crederci fino a quando poi nel pomeriggio e Dina telefonato dal Quirinale
Con cui mi si disse il presidente ha fissato anche la data tredici dicembre mille novecento novantasei è inutile dirvi che cosa si verificò nel mio intimo
E allora io telefonai subito a Casavola lo ringraziai comunque a parte questo che si sappia che l'eccellenza Casavola è stato nostro iscritto
Poi sì di smise di interi di smise la iscrizione perché gli passò ad insegnare a tempo pieno all'università allora il consiglio convocato in seduta straordinaria signor Presidente Oscar Luigi Scalfaro
Prima della sua denuda alle nove e mezza adottato la seguente delibera
Il Consiglio dell'ordine gli avvocati di Napoli
Più unito in seduta straordinaria nell'occasione della visita del Capo dello Stato
E dalla cerimonia di presentazione del libro Napoli ed i suoi avvocati oggi il fatto che il professor avvocato Francesco Paolo Casavola già iscritto nel nostro albo
Considerati gli alti meriti scientifici e sociali egli altissime cariche istituzionali da cui ricoperte con prestigio delibera dislivello il professor avvocato Francesco Paolo Casavola nell'albo d'onore del foro di Napoli invitando il Presidente a darne comunicazione nel corso della cerimonia senza
Prego prego professore
Questa è davvero signor Presidente della Repubblica e convenuti in cui tutti una sorpresa commovente permette mi era stato detto qualche istante fa sì sarebbe stato gradito mio saluto
Ma non immaginavo che questo saluto dovesse seguire ad un onore tanto alto che il Consiglio dell'Ordine voluto
Rendermi
E un'occasione imprevista del resto nel progetto dalla mia vita
Tutta questa cerimonia in onore di illustri ma ministri e avvocati napoletani
Che hanno onorato l'università riforme dica
In anni giovanili
Avevo chiesto ed ottenuto di essere iscritto nell'ordine degli avvocati e procuratori di Napoli
Non tanto affini di esercizio della professione legale
Che di fatto nono esercitato
Ma perché ho sempre considerato mio magistero accademico cui mi sono dedicato in forma esclusiva
Come destinato alla formazione degli uomini di legge magistrati ed avvocati ai quali avevo inteso dire se prime re anche simbolicamente una partecipazione solidale sottoponendo mi agli esami di procuratore legale e alla successiva
Iscrizione all'anno
Deve pure avere avuto quella intenzione giovanile un fondamento non velleitaria se le circostanze della vita mi hanno in età matura parzialmente sottratto agli studi e condotto
Con la elezione alla Corte costituzionale ad avere più stretti ed istituzionali rapporti con magistrati e da poco
La solennità della cerimonia odierna sembra suggellare pubblicamente un percorso non cercano alla presenza del capo dello Stato a cui mi lega un rapporto di personale devozione
In onore di insigni avvocati tra i quali consentitemi di ricordare il mio amato maestro Francesco De Martino Ghio come mio secondo padre
Colleghi da cui ottantotto reso come Giuseppe Abbamonte e Gustavo Minervini
Consentitemi di dire quello che so e posso come storico del diritto il ceto forense non è una qualunque categoria di professionisti ho avuto avvolto nei secoli dell'Europa moderna
Un ruolo determinante nel rinnovamento delle idee guida per l'organizzazione della società e dello Stato
Oggi come privato cittadino e studioso
Che criticamente cerca di essere libero da qualunque tipo di pregiudizio ideologico odi cento non posso non osservare un declinare nel senso proprio abiti cattivo del termine dell'avvocatura
Dalla consapevolezza della responsabilità il soggetto sociale collettivo le società moderne di massa non possono essere abbandonate
Ha processi inerziali di atomizzazione individualistica Cetto abbiamo superato asettici attuali per la società
Ma i corpi sociali aperti
All'accesso di nuove classi di nuove generazioni ed individui forti solo dei propri meriti intellettuali e delle proprie virtù etiche hanno ancora un compito di critica e di guida della comunità voglio chiudere perciò questo improvvisato
E non previsto intervento con un auspicio
Che gli avvocati non si richiudono nei loro studi professionali nelle aule di giustizia
Che spendano invece almeno parte del loro sapere
E bella loro intelligente capacità di comunicare
Nella formazione della coscienza civile di questo Paese
Noi non ci impegneremo utilmente nel rinnovamento della nostra classe dirigente se non l'avessi può nascere dal basso tra le famiglie nelle scuole tra i giovani tra tutti i corpi sociali che rendono
Concreta realtà e non astratto concetto il popolo
Avvocati aiutate il popolo ad educare sia la giustizia e la legalità
Praticando spontaneamente
Comportamenti ispirati al sentimento del giusto e al rispetto delle leggi
Hanno rassegnarsi alla ingiustizia e alla illegalità che sono oggi le cause sociali delle maggiori sofferenze individuali grazie
Rimedio venga al suo cospetto a presentarle l'opera collettanee a
Vuole farci ascoltare anche la sua voce de saremo veramente grande grazie
Un saluto del bronzo
Autorità
Al pubblico tutto
Un ringraziamento
In un'aula che già di per sé emoziona profondamente
Che così arricchite da
Di autorizzare
Con la presenza del giuristi insigni che voi avete oggi
Esaurita
Con un riconoscimento eccezionale
Un saluto
Stavo per offrire a questa Corte
Saluto
Agli avvocati
A lei Presidente
A tutto il Consiglio
E vero ho avuto l'onore
Di contrarne con taluni di voi più di una volta l'ultima volta non mi sarei ricordato la datazione e non l'avesse precisata quindi due anni e un giorno fa dodici dicembre
Ricordo che un incontro fu anche in un momento faticoso
Quando il cui video
Una situazione sospensione di udienze
Che sempre me lo consenta un momento di grande civiltà
All'amministrazione della giustizia
Nella mia breve intensissima vita di magistrato
Vi sia in comunicato una devozione particolarissima per l'avvocatura l'avvocato
Per comprensione fu tale che principe del foro
Nella mia città della bontà allora
Iscrivere pagode che io conobbi anni dopo
Sull'attivista di allora di eloquenza
Dicendo più su questo giornale
Ai primi passi
Parole di speranza particolari
Ma la devozione sempre nata dal fatto
E sentire il bisogno la indispensabilità
Della presenza dell'avvocato nella ricerca del vero
E nel tormento applicati giusto
Nel ringraziare
Con molta commozione
L'odore che mi è stato fatto di essere invitato qui
Pièces de presente a questa cerimonia l'odore che mi è stato fatto non lo direi se non sentissi fino in fondo all'anima
Accendo sciolto
Estremamente pudico
Non da un mentale quotidianamente
Polemiche varie
Il Parlamento viene investitori
Nelle prime settimane del prossimo anno
Compiendo sia il primo gennaio i cinquant'anni
Della Costituzione dove giovanissimo apprendista ebbi l'onore di assoluta presente di votare
Viene investito del tema delicato delle difforme
Può darsi
Che sul piano costituzionale
Parlamento ritenga
Dove i lavori toccare taluni punti
Che li riguardano che riguardano l'avvocatura
Penso che
Il problema più importante è un problema di gite attivo
E ciò riconosco quali sono le loro attese del voto trepidazione
Il lodo problemi
Il tocco uno come sintesi
La sensazione
Che lo spazio
Della perché della difesa
Abbia subito una
Costruzioni
E la norma
E la riforma della procedura
E l'applicazione
Certo questa impressione
Degli avvocati non può non essere con scattante e ascoltate
Tanto più nel momento in cui con la nuova procedura si vedono
Le due parti
In un comune lavoro più d'una comune destinazione
L'impostazione tavoli suppone
Eguaglianza di spazio
Tu Brehme
Dedicato nello scrivere
Ma più ancora nell'applicarsi
Però il problema c'è
Mi fermo
Per evidenti motivi di delicatezza
Ma chiudendo con un rinnovato grazie vorrei diede un acconto sul
Fino a quando
Nelle aule di giustizia
A qualunque livello qualunque grado
Nel momento in cui il magistrato dice la parola difese
Questo invito
Non avverrà nulla di formale
Sarà la sostanziale
Indispensabile
Vitale per la giustizia fino a quando Savai'così e così deve essere in Italia la giustizia c'è
Attuale qua
Noi abbiamo
Anche inteso
Segnare e terminare nel marmo l'avvenimento di oggi
Ricordando loro per le future generazioni c'è una targa marmorea
Che vorrei che si scoprisse alla presenza del capo dello Stato sì consigliere Cafiero
Questo
Grazie
Sedici stravolgimento
Altro ritardatario il danno