"Occasione di riqualificazione dell'area ferroviaria e di integrazione metropolitana"

Comuni mille Simoniato buona sera a tutti io ritengo un onore e un piacere per il il sindaco di Pontassieve
Ospitare questa manifestazione di oggi che indubbiamente atei significati aggiuntivi rispetto a quelle che si sono succedute
Nel corso del tempo rispetto al rapporto fra la città di Pontassieve le Ferrovie dello Stato che sono state per tutto questo secolo il motore essenziale principale del nostro sviluppo
Il significato aggiuntivo è evidentemente e anche il motivo uno dei motivi del ritardo con cui cominciamo questo nostro convegno il fatto che oggi abbiamo invita ringraziando per avere accettato il nostro invito abbiamo invitato il neo eletto senatori in questo collegio Firenze tre Antonio Di Pietro a concludere i lavori quindi il primo impegno
In questo nuovo profilo istituzionale che attende Antonio Di Pietro quindi è terminata la fase del personaggio
Politico e inizia il lavoro inizia il mandato istituzionale quindi per noi motivo di grande soddisfazione ospitare questa sua prima
Occasioni di confronto
Non solo
Mestamente non è usuale per un una realtà come la nostra di modeste proporzioni di avere assieme
Ai rappresentanti di tutti gli enti locali che sono con noi impegnati in questo lavoro
Sondare ferroviaria sul significato complessivo e sulle possibilità di sviluppo che sono insite nella presenza dell'insediamento ferroviario
A Pontassieve anche una così autorevole e qualificata rappresentanza del Governo del nostro Paese
Mi riferisco alla presenza del sottosegretario lavori pubblici Antonio Bargone e del sottosegretario
Ai trasporti onorevole Soriero che in arrivo atteso da qui a poco tempo
Da queste prime parole si intuisce quale il significato che Pontassieve attribuisce a questa iniziativa che chiaramente non è da intendere nell'arco della giornata di oggi ma che è un lavoro che sta interessando l'amministrazione da molti anni
Riuscire a coniugare quindi una prospettiva di sviluppo per quella che è
è stata la principale industria
Di Pontassieve vale a dire la qualificazione il sostegno e possibilmente potenziamento del centro nazionale sull'armamento ferroviario che ha sede a Pontassieve e che già un anno fa
è stato presentato con un certo impegno da parte di FS una prospettiva di rilancio e di e incremento produttivo
Di queste importanti officine ma tempo stesso vogliamo aprire con le delle ferrovie da tempo siamo sostenendo questo ragionamento
Un rinnovato sforzo di lavoro sul tema del rapporto fra ferrovie Pontassieve impegno diciamo con questa estiva di oggi che definitivamente alle nostre spalle rapporto
Degli anni passati in cui c'era una subalternità strutturale in cui l'intervento era un intervento occasionale
Di tipo assistenziale io non chiediamo oggi nel due mila ferrovie investi sul Pontassieve tu che sia un gigante investì su questo nano ma diciamo di investire insieme sul Pontassieve
E oggi investire in senso potrà serve significa indubbiamente mettere a fuoco una chiave di lettura di respiro metropolitano ecco perché abbiamo ringraziamo partecipazione oltre la Comunità montana che un nostro partner istituzionale rispetto a questo tema
Il comune di Firenze nella persona di Enrico burle assessore all'urbanistica da molto tempo a conoscenza questo nostro programma il vicepresidente della Provincia Riccardo Conti
Segue da vicino i lavori della conferenza MolMed napoletana di Firenze
Tenacemente sostenuta e voluta anche con l'impegno diretto di molti enti locali ma coordinati dalla Regione Toscana l'assessore che qui nel pubblico che saluto Simone siriani
E oltre la regione che è rappresentata Pigna mente che adeguatamente da chi ha direttamente nelle proprie mani da questione delle infrastrutture e trasporti quindi riceva un'occasione curavo coniugare aspetti
Il tipo produttivo aspetti tipo trasportistico per fare di quest'area diciamo un'occasione per creare una intermodalità nei trasporti
Da questa parte della citata quest'area orientale transitano quotidianamente
Migliaia di autovetture private centinaia di autobus quindi il punto focale è cercare di dare la possibilità a queste aree
Che non sono utilizzati e quindi non più produttive di impiegato in un progetto di rilancio che abbia il suo motore
Mosso motivo fondamentale nella ricostruzione diciamo di una strategia della mobilità che abbia nell'interscambio fra la gomma da rotaia il suo elemento fondamentale
Anche in questo senso mi sembra che sia quindi una scelta di campo netta privilegiare l'accesso alla realtà metropolitana attraverso l'uso del ferro attraverso il trasporto collettivo anziché attraverso l'uso privato del traffico succo che causa di una città che ha credo caratteristica tutte notti tutti quanti notte come quella di Firenze enormi problema quindi io credo che dobbiamo riuscire a
Introdurre questa giornata in una prospettiva che sia quella di un accordo generale che non lasci da una parte elementi a
Diciamo vantaggio di aspetti occasionali quindi il tentativo è di avere un accordo complessivo che permetta nelle condizioni diciamo di un rinnovato rapporto Pontassieve con quella che è stata la sua realtà costitutiva più importante di questo in questi decenni appunto l'effetto di Ama in qualche modo
L'elemento che oggi viene focalizzato
è uno specifico è quello su cui secondo noi maggiormente si deve lavorare nei prossimi mesi per stringere le condizioni operative
Quindi recuperare un'area una importante che sta nel centro esatto di Pontassieve centro e piazza Stazione e che verrà illustrato nelle relazioni introduttive e nel azioni tecniche che seguiranno questa mia breve comunicazione
Questo deve significare può significare secondo noi occasione anche di recupero riqualificazione urbana
Andando quindi a me a tessere elementi concreti di quella che fino adesso è una prospettiva una strategia un disegno diciamo politico territoriale fasi e può se riusciamo a dar seguito
Ad iniziative di recupero urbanistico di questa fatta riuscire a qualificare effettivamente come abbiamo mi sembra ampiamente illustrato nei materiali preparatori e gli eventi iniziative che hanno dominato questi due anni
Un polo a est del cita diffidenze che significhi va anche occasione di decentramento di nuovo sviluppo di nuova possibilità di dare gambe alla città metropolitana quindi indubbiamente per questa ragione la necessità di avere più di un protagonista non è un rapporto bilaterale
Fra il comune e le ferrovie fra chi detiene quindi in qualche modo gli strumenti urbanistici e chi vuole o non vuole investire in un pezzo del territorio ma obbligatoriamente ci pone nella necessità di abbracciare con ampio ventaglio di significati ma noi diciamo che attraverso una adeguata opera diciamo di lavoro di impegno questi obiettivi possano essere raggiunti e per questo anche il tenace impegno con cui abbiamo chiesto una così alta e qualificata partecipazione del Governo e dei nostri istituzioni per questo l'enfasi sulla prima volontà del senatore Di Pietro per cui quo appena a cui ho appena sussurrato che nel mio intendimento non sarà quello diciamo di
Riempire de proprie agende diciamo di
Richieste che si moltiplicano
Ma di individuare insieme insieme ai sindaci dell'aria insieme a quelli che sono le forze politiche impegnata in questo progetto uno due elementi riconoscibili uno due esercizi reali di governo per far sì che effettivamente ci riesca anche a dimostrare nei fatti e nelle cose che quando certe persone certe forze politiche si impegna a non riescono a portare avanti quello che promettono in questa direzione pende dare non fare
Diciamo l'elemento di appartenenza ma soprattutto dare credibilità e credibilità e autorevolezza alle istituzioni democratiche
Quindi per questa ragione evidentemente io attraverso questa iniziativa come l'abbiamo preparata come ci siamo arrivati
Il lanciare una una sorta di appello
Perché effettivamente non c'è una corrispondenza fra quella che l'ormai la definizione del Progetto
Tra le altre anche il materiale che mi sembra sia adeguatamente esplicito e quello che siamo riusciti in questi anni a concretizzare
Quindi da parte di FS chiedo un impegno indubbiamente diverso di alta qualità rispetto a quello che abbiamo apprezzato in questi lunghi anni e sono tanti gli anni che ormai hanno visto un lavoro da parte nostra con FS in tutta sincerità devo però anche riconoscere che mai come in questi ultimi due anni Majoubi sul periodo abbiamo potuto fare affidamento su se non altro una continuità che prima eravamo all'insegna diciamo del assoluta occasionalità e improvvisazione cambiavano continuamente diciamo riparte nell'ultimo periodo se non altro un elemento di maggiore stabilità
Ci è stato garantito anche da parte di FS però indubbiamente non siamo ancora nelle condizioni di poter dire questo che abbiamo messo a punto in un ambito diciamo di operatività e son convinto che sconosciamo
Tempo breve a dare gambe a questo programma in termini operativi e concreti la comunità di Pontassieve saprà rispondere adeguatamente a questa forte sollecitazione che indubbiamente uno degli scenari più importanti che intende aprire nel prossimo periodo
Ringrazio l'attenzione adesso provvederemo ad illustrazione diciamo di questo piano guida così come abbiamo chiamato per Pontassieve da parte dei nostri tecnici a cui lascio la parola che sono perché i tetti Alberto Bondi Andrea Fantine Maurizio Morandi poi seguirà una comunicazione di FS da parte dell'IGM Angelo Triglia che rappresenta la parte cioè proprietaria in qualche modo degli impianti cioè la servente ed architetto Gianni Biagi che
Rappresenta la cioè Toscana punto di vista del dipartimento dei trasporti e infrastrutture che segue questa materie vi ringrazio e buona può lavora tutti
Non in un documento elaborato dall'ordine degli ingegneri della provincia di Firenze nel novembre del mille novecentonovantasei era riportata la seguente considerazione
Una importante questione da affrontare e l'uso delle aree ferroviarie
Resteranno un bene pregiato ma sottoutilizzato
Verranno utilizzato per riassetto urbanistici
Di livello locale ma di modesto valore aggiunto oppure potranno divenire per gli enti locali il punto di forza per attrarre risorse internazionali e per la costruzione del sistema multipolare
Parto quindi da questa considerazione per sviluppare il mio modesto intervento ricordando prima di tutto quella che è la reale situazione di Pontassieve
Oltre a quanto detto dal sindaco nella sua puntuale ed esauriente relazione introduttiva faccio notare che la linea ferroviaria che interessa il capoluogo si può vedere benissimo che da quella elaborazione cartografica nel centro del tavolo
A nel tratto urbano uno sviluppo lineare di circa due chilometri ebbene i collegamenti veicolari tra nord e sud sono assicurati dal sottopasso in adiacenza al fiume Sieve
E dal passaggio a livello in località il vero e unico dove è presente peraltro una viabilità inidonea alle attuali necessità
All'altezza di piazza stazioni ad una distanza di circa duecentocinquanta metri dal sottopasso ricordato presente un collegamento pedonale tra Nord e sono nel tratto maggiore oltre mille seicento metri la propria maglia costituisce al momento una barriera invalicabile con gravi danni alla mobilità urbana ed extraurbana
Qualcuno potrà domandare che cosa avete fatto
Come funzionario in servizio da molti anni presso questa Amministrazione comunale posso dire che abbiamo fatto e stiamo facendo tutto il possibile per creare a Pontassieve un centro intermodale
Che consenta di accedere in modo dignitoso al servizio ferroviario costruendo nel contempo alla cittadinanza la probabilità di un'area da tempo fortemente sottoutilizzata
Occorre non dimenticare che fino agli anni Ottanta le Ferrovie si ponevano nei confronti delle amministrazioni pubbliche e per i Comuni in particolare
In posizione privilegiata
Prevedendo investimenti consistenti materializzati sopra lo sviluppo ferroviario
Senza nessuna possibilità di contrattazione dal momento che i loro interventi non sono mai stati assoggettati al rilascio di licenze e concessioni
Ma soggetti soltanto quando è nata nel mille novecentosettantasette ai sensi del DPR seicentosedici ad un'intesa con le regioni sente preventivamente i comuni interessati
Con il passare del tempo le cose per fortuna si sono moltiplicati e da qualche anno come ricordava anche il Sindaco stiamo assistendo ad un'inversione di tendenza
E su questa novità che il Comune di Pontassieve sta giocando tutte le sue carte cercando di interessare nei modi più opportuni i vertici perplessi
Unitamente ai rappresentanti di governo Regione Provincia per arrivare alla sottoscrizione di un accordo preliminare
A successivi accordi di programma per il riuso e la riqualificazione delle aree ferroviarie
A tal proposito la mostra collaterale allestita nella saletta pronti stante il palazzo municipale soprattutto questo convegno che vede la partecipazione di autorevoli personalità
Ed è un gran numero di amministratori imprenditori tecnici e cittadini comunque interessati alla soluzione del problema
Vuole essere un primo segno tangibile del nostro impegno e nell'occasione prestanome per la ricerca della migliore soluzione grazie
Grazie biglietto
Presso i nostri nostri incaricati Buster hanno il piano guida che è oggetto anche di una pubblicazione sufficientemente esplicativa
De nostri intendimenti
Nella nuova ma
Il
Giudice
Sì
La a ma tale manca il collega aggiunge
Importante nuovi
Di Londra
Va be'
Intorno
Rimane abita importanza diventa ancora più evidente allora sia da parte delle della provincia sia da parte della Regione
Viene fatta una scelta di carattere di sviluppo metropolitano uno sviluppo policentrico in cui si devono determinare rafforzare alcune polarità alternative ecco perché l'importanza si elevava ovazione sia appunto nel contesto del del dell'area metropolitana Pontassieve svolge
Veramente
In pratica il ruolo di fondo il ruolo di Pontassieve come nodo anche di interscambio ecco che vediamo appunto questa foto sì no tanto la grandissima preponderante a terminare all'intermediario serve all'interno del nel comune di Pontassieve ancora meglio si vede nella successiva diapositiva in cui viene riportato nel documento del PTC
Strumenti metodologici abbandonato no quella dottrina
In questa questa tavola che praticamente è stata ripresa dal piano territoriale di coordinamento in cui si vede lo strumento urbanistico di Pontassieve si nota chiaramente quella macchia nera che praticamente divide in due il il capoluogo dividendi due crea grave una barriera bisogna dire che al momento in cui nacque diventa era un un fattore polarizzante simpatia industrie si sono collocate nell'intorno dell'aria
Vediamo l'ex Mellini lex nel vivo lex Centaro
A questo punto certe certe situazioni industriali si sono andate piano piano degradando e anche l'area ferroviaria insieme pur mantenendo questa grande capacità di anche di carattere occupazionale e questo bisogna dire non è da parte del Comune non è da parte nostra un discorso da non tenerne conto perché è una cosa importante vediamo che alcune pezzi di aria all'interno di questa sono sottoutilizzati quindi hanno la possibilità di essere integrati in un tessuto urbano che comunque a delle carenze o comunque a questa limite invalicabile che è la ferrovia con quest'aria di sviluppo industriale
Nel durante gli anni e ultimamente con il piano regolatore adottato è stato apportato questo
Questa cosa all'interno del piano in cui si vede che alcune aree
Dell'aria ferroviaria sono state inserite lineare di ristrutturazione urbana
Ai ristrutturazione urbana legate appunto discorso di che fa riqualificare l'intero complesso del del del capoluogo
Bisogna dire che l'excursus dell'aria ferroviaria i problemi creati dall'aria ferroviaria o comunque anche tutte quelle che sono le altre situazioni son venute a verificare
Partono addirittura dal dal sessantotto dalla sua nascita che caramente hanno piano piano creato un'espansione sempre più ampia fino arrivare dall'ottantaquattro
L'area che abbiamo poi nelle quattro aree che vediamo poi nelle nelle successive di appositi
Che successe sono quattro aree dislocate nell'estremità del dell'area stessa ferroviaria questa hanno diverse funzioni diverse funzione diversa una diversa collocazione territoriale
Mi sento vediamo abbia estate Ovest un'aria come l'aria Centauro che è un recupero comunque a un discorso industriale a una a un
Mentre le aree successive Ilaria presidente legata alla zona di viale vero
Area con quei capannoni esistenti be abbia un recupero rispetto al discorso deformazione professionale vocazione dichiarate legata al settore trasportistico
L'aria che parte con il Tano guida è l'aria del borgo verde un'aria collocare come diceva il Sindaco sa due elementi e collocata proprio al centro del del capoluogo
Questa idea ma svolgerà come funzioni una funzione di interscambio modale morale
Che veri una costruzione di un parcheggio e comunque di funzioni che
Potrebbero essere paragonabili ma non non è questo il caso insomma perché i centri direzionali ormai sono una cosa allora ma è finita nelle nei periodi anni settanta vede un mix funzionale che comunque si lega ha un rapporto del capoluogo e di questa città
Con il l'area metropolitana con funzioni di carattere superiori e funzioni legate al tessuto urbano
Perché perché esiste una reale che per il venti per cento è un'area coperta per l'ottanta per cento è un'area scoperta di cui il quaranta per cento e sono è un parco verde
Quindi è una cosa
Che apre a un po'al bisogna alle necessità di una di un paese di una città come punto assieme
Ora l'illustrazione del piano guida verrà fatta tipo morale magari questa è un'illustrazione molto belle condensata Exa condensata in più un po'tutto l'inquadramento del la povertà
Ci piace ricordare funzione
Sì sì va bene
Ci piace ricordare una frase scritta cento anni fa esattamente sul museo fa e su una rivista di cento città italiane e dice così a sedici chilometri a Firenze sulla via che conduce ad Arezzo ore da Roma io a piedi colline righe di vigneti e campi Huber Tosi coronata di ville signorili e di ruderi di castelli medievali a poca distanza dalla Vallombrosa che si scorge la su in alto fasce boschi secolari
E dato scorre lo storico Poggio della parità Pontassieve è una delle più belle terre di Toscana cioè questa frase ci sembra significativa se non altro per individuare un problema cioè che questi otto Paesi
Che diciamo a delle grosse povertà urbana e perché questo bisogna dirlo in qualche modo
A intorno delle grandi ricchezze ambientali questa scollatura
Come dire Velázquez Pontassieve si è portato sempre dietro
Si diceva prima appunto questa ferita chiamiamola così che è stata gioie e dolori di Pontassieve perché che ha permesso lo sviluppo all'inizi del secolo nel momento e la grande industrializzazione e nello stesso tempo ne ha in qualche modo oggi ridotto delle qualità questo un problema non solo di quotarsi abbiam probabile grandi arie industriali nazionali per non citare le cosiddette madri di tutte le riqualificazioni cioè Bagnoli
L'altra e Porto Marghera ma in piccolo e cioè in piccolo come realtà urbana ma in grande come estensione rapporto a questa realtà Pontassieve può essere un caso emblematico in questo senso
Ecco diciamo cento anni dopo c'è un'altra fine di secolo perché coincide storicamente con questo ad oggi diciamo qualunque giornalista del dell'oggi non potrebbe che ratificare una situazione analoga e cioè che le ricchezze ambientali sono in qualche modo rimaste e anche le povertà urbane
E cioè le occasioni che sono state in qualche modo offerti anche a questa località con il bombardamento totale diversità praticamente totale diciamo
Occasione che la ricostruzione post bellica non ha colto e cioè in qualche modo sia ricostruito questo Paese in qua e così sempre su questo concetto della mamma ferrovia questo binomio produttivo del vinicolo ed ferroviario che accompagnato questa città
Ecco diciamo non sempre è stato così noi ci siamo ancorati a un concetto ragionamento perché questa cita che molti magari non sanno ma insomma comunque è una notizia interessante da dare è stata insieme ad altre città di fondazione fiorentine costruita e con una dizione urbana nel mille trecentocinquantasette quindi non siamo in questo momento e questa sala proprio al centro di questa di questo castello di difesa fiorentina e in quel periodo è stata invece in realtà pensata resa città prima
E quindi programmata prima con delle regole anche lo abbiamo andate pure avanti scusino passo in questo senso
Hanno no ipotesi sul modello geometrico di Pontassieve
Che adesso ecco in qualche modo viviamo
E questo modello diciamo interessate perché si ritrovano dei criteri di tracciati regolatori e delle linee guida che poi noi in qualche modo abbiamo cercato di sviluppare nel nostro piano questo per ancorare a dei criteri importanti di flessibilità il prete e di mo'della verità il piano chiedo quindi o prevedere un piano ingessato ma ancorarsi a dei valori migliori conquistata hotel costruito età città per essere oggi strumenti operativi
Su questo aspetto non mi drogo tre c'è anche una pubblicazione illustrava era più specifica questo tipo di ragionamento sarebbe un po'anche in parte Complesso spiegarlo qui rimanga questo dato importante cioè il concetto di modernamente ode Gato alle identità del luogo cioè l'innovazione identità questo binomio per noi è stato fondamentale nella idee di fondo che hanno guidato i criteri conigli appunto che il piano guida nell'individuazione e poi delle componenti volumetriche spaziale del piano andiamo pure avanti
Sarò cercano di essere epurato possibile ecco qui si individua questo criterio dicevo prima in qualche modo due misure di fondo dell'appunto del Castello di Fiditalia cosiddetto Cindy dicono questi due moduli che in qualche modo misurano il anche nove ci pensa come dire di carattere geometrico ci misurano la nostra area vai pure avanti
Ecco l'aria in questione è quella tratteggiata in rosa come vedete
è un'area lunga quattrocento metri circa per cinquanta di larghezza si configura come un corridoio stretto il lungo chiuso su tre ladri quindi la situazione abbastanza difficile che tutte le realtà di questo tipo e non solo qui se questa che ha percorso
Da Firenze verso Pontassieve si è visto sempre quel muro sulla destra andando
Potrebbe svuota sere per anni sono aree come dire recintate rari chiuse o magari militare in qualche modo quindi uno degli sforzi importanti qui ci sono varie valutazioni su come liberare queste aree cioè che dice di lasciare dei segni sul territorio che fanno parte in qualche modo una storia rubano anche quelli
C'è chi sostiene che bisogna buttar giù e liberalizzare possibile comunque in quei in tutti i casi in cui ci troviamo di fronte a una tabula rasa cioè non ci sono valori di carattere architettonico ambientale
E diciamo di Litio significativi era un'area dove se desideravano le ferrovie quindi qualche modo
Ci permette il piano di lavorare su un'area libera in questo senso noi abbiamo detto che questo è il centro che non c'è a Pontassieve no che non c'entra nel senso che è il centro che ideale e fisico che non ha mai avuto la città quindi qualche modo il recupero di quest'area centrale centrale sia Pontassieve sia a diciamo un intorno più importante dell'Est fiorentino
Dove il recupero coincide o due fattori il recupero dell'area stesa rispetto alla quasi intorno quindi diciamo rimarginare giù usiamo questo termine
E
Rimarginare significa ricordi code Calzia dalle agli spazi vicini più importanti e cioè la piazza della stazione e la piazza Gramsci che peraltro in alto diciamo perpendicolare a quest'area
E quindi il piano prevede anche quindi osare immaginazione questo recupero verso i collegamenti e verso l'esterno tabulati
Ecco questa è dal dal basso l'aria in visione è un'area vuota darmi sempre più di venti anni se non sbaglio
Si presenta così alla quota più bassa della quota della via Aretina
Questo è un elemento anche interessante da un punto di vista di composizione poi futura perché ci permette attraverso le quote di avere un parcheggio interrato non completamente interrato ma seminterrato ma pure avanti
è quella pienamente il si presenta così in qualche modo la la planimetria del piano
Diciamo abbiamo qui c'è un problema di fondo di tutte le aree urbane cercherò di sintetizzare al massimo e cioè che tutte le aree di questo tipo presentano un problema di fondo e cioè essendo aree centrali in questo caso avendo anche una vocazione di carattere in qualche modo metropolitano e cioè dove dovranno ricollocarsi anche funzioni superiori
è evidente che c'è la necessità
In qualche modo dimetterci più funzioni si è detto mix funzionale appunto
E nello stesso tempo di avere un'aria così per la possibile e non occuparla più possibile dette un grande la grande contraddizione di tutte le aree di questo tipo dove si scontrano poi filosofi e modi di pensare perché abbiamo un'area libera Giosa facciamo
Del necessità sono molte allo stesso tempo bisogna garantire come dire una sorta di rapporto fra il paesaggio urbano e la natura costruita uso i due termini oggi estremamente invoca nei due sensi allora l'equilibrio
Chiamavano così usato termine diventa importante e come dire il
Ritmo usammo questo termine dei pieni e dei vuoti c'è sembrato fondamentale
Perché anche facile dire si fa tutto verte anche lì cioè solo concetti estremamente o pensi uno potrebbe dire mettono c'è tanto verde no nel caso di Pontassieve nel caso di Milano se dice no vediamo il pepe tutti i modi
Allora diciamo qui è interessante notare che noi il bordo avete chiamato appunto così vuole essere da un lato questo rapporto
Fra l'intorno con qualche modo monumento a una delle più belle Terni toscana nel centro e Motta siede in questo senso il prato il grande prato centrale come vedete la piazza della stazione all'estrema destra possa riorganizzata
Si ricordavano anche le funzioni esistenti ora i due edifici fatti a tu chiamiamoli così Soleto edifici che chiudono questo grande parco questo grande giardino chiamavo Losito che parco deserte ma giusto questo giardino lungo
E al centro una
Collina di forma ellittica che ad una certa quota collega con un ponte pedonale estremamente leggero la piazza Gramsci ortogonalmente vedete appunto perpendicolare alla piazza questa collina artificiale come dire l'abbiamo chiamata anche il centro di purificazione per modale cioè da lì si arriva con le macchine ci si ferma e si va a piedi nel centro storico
Si cammina questo grande spazio e la misura e torno all'origine la misura di due centri
Dei duecento delle due corpi è la misura di via Panzini che conosce Pontassieve è la misura fra le due porte storiche di questo paese ecco il concetto si diceva prima Ivano di propri della qualità urbana non si ritrovano nella riproposizione del passato
In termini di
E nobili timpani o nodi decorazioni architettoniche non solo o per lo meno si ritrovano secondo noi nei tracciati regolatori nelle misure storiche che abituano alla gente a vivere in dei nuovi in questo senso questo piano a questi valori fondamentali quindi sicura
Del della propria identità storica abbiamo velocemente avanti
Questa è una sezione
Dove si vedono le quote in questo senso le quote essendo Paese declina verso l'Arno aiutano moltissimo anche in un futuro sviluppo che sarà comunque necessario per dare forza a un piano del genere e cioè che aspetto di carattere tecnico e finanziario economico in questo senso diciamo un flash la situazione morfologica e l'andamento del terreno aiutano a contenere i costi ed è un grande vantaggio
Abbiamo muro in cemento armato gli ha fatto le ferrovie Bedori esistente con la verifica statica che ci permette di avere un giardino che volge a mezzogiorno già pronto per l'uso diciamo così
Nel frattempo avanti velocemente questa il parcheggio interrato per cinquecento quindici posti di cui ottanta posti sono adibiti agli edifici e pertinenza dove si svolgeranno come le ho detto prima questo mix funzionale ed è un come dire qualche modo Chau negli outlet abbastanza realistico anche i doveri che può funzionare insomma
Gli accessi sono sui due lati estremi dall'altro fino della postazione interessante una cosa che noi abbiamo proposto in risposta anche a quello diceva l'architetto Bondi cioè è pronta a Sierre come sappiamo a questa grande problema della comunicazione nord-sud
Ecco qui è proposta con una caratteristica
Forma a racchette da tennis e poi per la parte sottostante un collegamento noto su tutte che porta proprio al centro della purificazione temporale cioè arriviamo ci fermiamo e scambiamo modalità è interessata e che può essere comunque legamento per i residenti no che con una formula tariffaria o quant'altro possono comunque entrare e al limite aveva una forma diciamo di passaggio questo è uno studio che ci ha permesso diciamo una sorta di sistema tu
Dove siete si riesce presso i neppure velocemente siamo quasi questa una zoomata sulla piazza alla stazione è una lo scenario possibile che come si può riconfigurare come perché c'è l'allargamento alla traslazione gli attuali edifici e la il nuovo fronte del palazzo sulla posso a sinistra la piazza è detenzione insomma di usare elemento della quota quindi lastra della adesso lo slargo in discesa se lo conoscete dove c'è un risolutore al centro
Quindi viene ricostituita come spazio di scambio fra lei autobus di linea e sono notevoli questo luogo e per l'interscambio con dei passeggeri sul treno
Diciamo l'intenzione è quello di fare una piazza italiana ricostituire una piazza dove lo scambio diventa anche luogo di scambio sociale e di sosta
Vai pure avanti
Ecco qui ci sono una serie di tavole sarò molto veloce dove si individuano i parametri dicevamo prima che come vedete la superficie
La superficie coperta dell'aria e del venti per cento l'ottanta per cento rimane libera dicono di il quaranta a verde pubblico
Vai pure avanti
Ecco i siti divano i percorsi sia pedonale sia per corsi di servizio all'aria vada pure avanti
Ecco qui ci sono le cose il verde pubblico e del diciamo la proiezione del perché ci soprastante
Ecco questa interessante potevano osa
Espulso si fanno i piani guidavano si individuano dopo che ho chiamato nella vostra relazione l'essenza del luogo e luogo delle essenze
Potranno esserci profumi e fioriture questo posto quindi lo si può fare un piano senza avere preventivamente considerato gli aspetti si parla sempre di più ed ecco il vetro si ma occorre spesso in questo caso il verde prende una forma è una sostanza il piano guida preveda quel piano delle essenze estremamente puntuale
Sì
No in questo caso si prevede l'eliminazione sia quel caso che nella piazza Gramsci sarebbero spostarsi
La pure avanti siamo ci sia più niente a questo telefono sei prendetele così come il punto di degli scenari possibili improvviso mostriamo i pur non si proprio come puntualmente da usi ma sono delle possibilità per intravedere quello che potrebbe essere questo luogo te domani io concludo con una domanda che questa e cioè appunto per non scomodare e grandi alle grandi aree di ristrutturazione a livello nazionale e cioè ci son sempre Bagnoli Porto Marghera o dei grandi spazi dei porti di di Genova
Ma dico che ognuno secondo le proprie competenze le proprie possibilità
Si può tentare qui a Pontassieve
Un primo esperimento pilota anche piccolo ente che in questi casi è un esperimento come dire contenute Lunaria dettagli del dente limitata dove in qualche modo si individua la possibilità di poter scioperare
Perché esiste da anni anche se potremmo discutere a lungo sul termine di Prism messo esatti vaso che come dire una gioco linguistico con cui si frizione questo momento il problema di andare avanti o meno su quest'aria Malavasi dice si può in quest'aria tentare un esperimento pilota quasi un modello al vero potremmo dire
Per le anche in rapporto alle grandi aree nazionali
E verificare se in tempi brevi di si potrà intravedere il passaggio da quella che è stata la città Fabbrica perché di questo si tratta del ventesimo secolo alla fabbrica della nuova città del secondo millennio grazie
Perdoni di aziende ai clienti che hanno lavorato con noi a questo progetto io credo che sia piuttosto evidente quali sono quindi le nostre idee sul
Ma a nostro avviso sufficientemente chiare alcune brevi comunicazioni per spezzare un attimo
Il
Programma prevedeva la partecipazione di Walter Tocci
Vice Sindaco di Roma il quale ha scritto ieri mattina e che purtroppo è stato diciamo nominato da Rutelli all'incontro concomitante a questo
A a Mila no e comunque ha scritto diciamo di mantenere viva l'attenzione su questo tema che voi sapete è stato molto dibattuto anzi per un gioco delle parti a un recente incontro che ho avuto con FS
Nel festeggiare insieme ai Tocci allora mandiamo Camponeschi Keiko guida posto diciamo di Walter Tocci cieli Générale Camponeschi di FS che non compare nel programma
Adesso la parola per i programmi di sviluppo di FS
Matteo Triglia responsabile dei servizi tecnici dell'Asa rete
Venti io volevo fare prima una breve premessa sul i programmi in generale di sviluppo
Nelle aree urbane che sta portando avanti FS poi vedremo un po'nel dettaglio alcuni elementi
Storici e contemporanei di Pontassieve
Nelle grandi aree metropolitane il fenomeno della crisi della mobili intagliati diventato particolarmente complesso a questa situazione concorrono molti fattori
Uno sviluppo urbanistico non sempre ben programmato la mancanza di infrastrutture di trasporto commisurata ai volumi di traffico che attualmente insistono
Un insufficiente politica di regolamento del trasporto su gomma e una gestione del trasporto pubblico non sempre ispirata a criteri di economicità e di efficienza anche se ognuno di questi fattori e possibile fornire sul piano strettamente tecnico una risposta e necessario però arrivare ad un effettivo governo unitario della mobilità
In un contesto del genere tutti gli attori devono quindi contribuire a creare le condizioni per una soluzione del problema
Che altrimenti è destinato ad assumere sempre più toni drammatici
In questi ultimi anni le ferrovie
Si sono poste come parte attiva a questo problema e d'intesa con gli enti locali cercano di dare concretezza ad importanti iniziative di integrazione sia vettoriale sia tariffaria e più in generale per potenziare il servizio nelle principali aree metropolitane
L'obiettivo è quindi quello di sviluppare i servizi la cui realizzazione graduale supera un notevole impulso con le forniture di nuovo materiale rotabile destinato a questo particolare tipo di trasporto e successivamente quando saranno attuati quadruplicamento i veloci in modo da consentire di dedicare gli attuali binari al traffico pendolare
La riqualificazione delle aree urbane dei sistemi di trasporto e quindi di importanza strategica
Le aree urbane
è un'emergenza che si aggiunge ad un'altra che quella dello sviluppo della rete infrastrutturale del Paese pro
Occorre pertanto intervenire nelle aree urbane
E per FS significa sciogliere le problematiche relativi ai vari flussi di trasporto contribuendo a a riqualificare e rigenerare il tessuto urbano il tutto in sinergia con le indicazioni di riassetto urbanistico che provengono dagli enti locali e proponendosi come interlocutore nella definizione di nuovi strumenti urbanistici per le aree interessate
Gli impianti ferroviari sono stati costruiti storicamente nelle zone periferiche delle città fra la fine dell'ottocento e l'inizio del Novecento
Quindi stazioni scali merci linee ferroviarie
Attualmente dopo questo tempo sono rimaste intercluse nei centri storici
E intorno alle stazioni ferroviarie ormai si estende oltre sessanta per cento delle aree urbane edificate
Poniamo visto anche prima Pontassieve non sfugge a questo criterio generale
Questo aspetto è in inevitabilmente destinata a cambiare mano mano che il concetto storico di nodo infrastrutturale di supporto lo tramuta Remo verso una cerniera di servizi e di attività
Con l'evolversi della struttura metropolitana nasce quindi l'opportunità storica di riqualificare il tessuto urbano e quindi le anche le potenzialità ferroviaria
Però in un'ottica nuova
La tendenza è quella di diminuire l'aspetto negativo costituito dagli impartite euro diari visti come ostacolo abbiamo sentito relatori prima che ne parlava
Per avere invece uno sviluppo urbanistico e metropolitano esaltare e quindi la funzione di contenitore di più funzioni
Quindi un attrattore distributore di traffico un concentratore di funzioni specializzate e di attività per ottimizzare gli spostamenti fra le varie aree metropolitane
Le ferrovie nelle aree urbane possono creare un nuovo assetto infrastrutturale di trasporto tendenti a specializzare servizi linee
Sia per collegamenti nazionali internazionali ma anche per collegamenti locali nell'ambito delle aree metropolitane regionali
Ma anche nuovi progetti di esercizio del trasporto locale integrato intermodale
Con una marcata razionalizzazione dei servizi e delle infrastrutture sia per il trasporto delle merci che per una rifunzionalizzazione delle stazioni e delle aree ferroviarie esistenti
I contesti urbani presi in considerazione da FS in maniera prioritaria sono quelli dei grandi capoluoghi di regione attualmente interessati da programmi di potenziamento della rete ferroviaria nazionale
Per ogni città sono stati determinate le prospettive potenziali di intervento
Per vedere la riqualificazione e la valorizzazione del sistema ferroviario nell'ambito dei rispettivi contesti urbani
Sono stati quindi definiti dei programmi di esercizio
Parte integrante di una rete di trasporti unitaria
Con l'obiettivo di superare la frammentarietà delle singole visioni aziendali
Al fine di riorganizzare il servizio singolarmente e complessivamente offerto di ridurre i costi di produzione e di aumentare così l'attrattività di tutto il sistema del trasporto pubblico
In un sistema unitario tutti i mezzi di trasporto nel risponde alla domanda di mobilità devono avere un ruolo specifico
Superando però le contrapposizioni pubblico-privato gomma ferro
Che non
Una rete che risponde a queste caratteristiche deve risultare il più possibile integrata
Non soltanto dal punto di vista strutturale con efficienti interscambi con orari integrati ma anche dal punto di vista normativo ci devono essere nuove strutture tariffarie nuova assetti istituzionali
In modo da permettere alla clientela di utilizzare al meglio l'insieme dei servizi di trasporto pubblico garantendone col nel contempo una migliore efficienza
Si tratta quindi di affrontare contemporaneamente sia gli aspetti del ruolo delle Ferrovie
Ma non più viste come un alimentatore di soli spostamenti pendolari ma come sistema di supporto dell'intera area metropolitana regionale e conseguentemente valutare gli aspetti di un modello di servizio coerente radicalmente diverso da quello attuale
Solo in questo modo si potrà ottenere il risultato di offrire alle politiche territoriali il supporto per lo sviluppo di tipo metropolitano alla clientela un servizio con elevate caratteristiche di attrattività
Capace di essere utilizzato dalla più alta quota di utenza potenziale e quindi in alternativa all'uso del mezzo privato
Il sistema assumerebbe così più caratteristiche tutte connesse fra di loro indispensabili trasporto di massa una buona velocità commerciale un'elevata frequenza
L'obiettivo è quindi quello di reali
E integrata di tutti i servizi ma la progettazione e la realizzazione di un servizio di trasporto che sia stato pensato assumendo come punto fondamentale il punto di vista della clientela e rispondendo quindi alle sue esigenze
L'obiettivo finale è quello di costruire un sistema di trasporto che per le sue caratteristiche di comporta semplicità della struttura tariffaria sicurezza affidabilità
Sì altamente attrattivo nei confronti dell'utenza in grado di offrire prestazioni che il cliente si è disposta a pagare
Superando una mentalità ancora presente che considera l'utente obbligata a servirsene indipendentemente dalla sua attrattività
In questo contesto generale volevo dare dei e
Pochi cenni di informazione su l'impianto di produzione di Pontassieve
è un impianto che è nato il nel mille ottocentosessantotto è uno dei più vecchi impianti
Di produzione di materiale ferroviario
Destinato alla produzione di rotaie e scambi
Questa è una visione generale degli impianti che occupano aree sia sulla parte sinistra che sulla parte destra rispetto alla linea ferroviaria principale
Vado molto velocemente alcune cose sono già inseriti in un documento che abbiamo dato ecco per dare un'idea nelle aree che sono occupate abbiamo un'occupazione totale di circa duecentocinquanta mila metri quadri vuoi duecentotredici mila scoperti trentasette mila coperti quindi uno stabilimento con grande sviluppo di Hare
Abbiamo parecchi impianti
Un centro direzionale garante della produzione scambio impianti per la rigenerazione delle rotaie
Usiamo macchinari ad alta tecnologia
E centri di assemblaggio
Che ci fanno farlo diventare di Pontassieve uno dei centri di produzione
A più alto livello europeo nella produzione di scambi ci sono
Diciamo tre grandi produttori di queste otto a materiale ferroviario in Europa e anche noi andiamo ad essere uno dei concorrenti di questo mercato
Quindi produciamo prevalentemente scambi ferroviari
Dispositivi sempre di scambio Bernardi traghetto cuori e rotaie e poi una serie di produzioni su richiesta dei clienti
Cosa ci proponiamo quindi di fare di quest'aria mai abbiamo pensato di procedere a delle modifiche per focalizzare meglio la produzione su questo core business
E per far questo abbiamo in corso delle azioni sia di ammodernamento tecnologico sia di ingegnerizzazione del prodotto
Prodotto che deve essere fatto in assicurazione di qualità se vogliamo essere competitivi sul mercato
E ponendoci come problema principale quello di una corretta contabilità industriale
Cosa stiamo investendo
Abbiamo in corso investimenti per otto miliardi quasi completati per attrezzare per attrezzare con nuove macchine utensili
Per carrelli per movimentare i materiali e delle fra una presa dice a controllo numerico per la lavorazione delle rotaie e per gli scambi
Nel novantotto abbiamo previsto un investimento di circa otto miliardi per un impianto di stampaggio agli e nell'implementare e migliorare i processi produttivi attuali
Per far questo ci stiamo
Ponendo il tema di collaborare con strutture altamente qualificate abbiamo in corso una una collaborazione con l'Università di Napoli per ASS l'assicurazione di qualità dell'officina e quindi dei prodotti che se ne che se ne fanno e una un accordo invece più sistematico con l'Università di Firenze con il quale abbiamo sottoposto un protocollo d'intesa il ventidue giugno nel novantasette e nell'ambito di questo protocollo d'intesa abbiamo iniziato alcune collaborazioni sotto forma di tesi di laurea
Che ci è ci hanno portato a monitorare l'impianto in tutte le sue parti e ci consentono di aver di elaborare un modello matematico dieci simula
I vari scenari che assume l'impianto in relazione ai volumi di produzione che intendiamo
Operare
Sono in corso altre tesi di laurea per la reingegnerizzazione la Rete visione del Progetto degli scambi ferroviari
E per costituire a Pontassieve un centro di prove e collaudi in collaborazione con il Dipartimento di Tecnologia dei materiali sempre dell'Università di Firenze
Tutto questo per fare cosa
Siamo partiti nel novantacinque con una produzione di
Di circa trecento stand
Quindi acquisivamo tutto sul mercato acquistandolo all'e sterno nel novantasei abbiamo iniziato a migliorare e ad attivare questo processo di produzione
Nel novantasette pensiamo di chiudere l'anno con una produzione di mille quattrocento deviatoi e ci poniamo degli obiettivi più ambiziosi che sono quelli di saturare completamente le necessità interne FS e di porci sul mercato come già in qualche caso stiamo facendo con delle forniture che abbiamo fatto per varie ferrovie concesse ma ci poniamo anche l'obiettivo di essere presenti anche sul mercato più grande di quella che è la realtà italiana
Per far questo però abbiamo bisogno di accordi con le rappresentanze dei lavoratori e abbiamo bisogno di incrementare
La produttività dell'impianto perché solo così riusciamo a stare sul mercato
E quindi se queste premesse saranno attuate pensiamo di raggiungere una produzione di almeno due mila scambi nel novantotto e di due mila cinquecento nel novantanove
Questo ci consente di sviluppare e mantenere
L'occupazione infatti attualmente siamo a oltre centotrenta dipendenti
Quindi è una realtà produttiva viva una realtà produttiva importante per Pontassieve
E quindi speriamo che da queste collaborazioni si riesca a ottenere due obiettivi uno quello di sviluppare la produzione dell'impianto è un altro di rispondere alle esigenze sia in termini di occupazione sia in termini di collaborazione con gli enti locali
Grazie
Ci troviamo di rappresentanza delle ministero dei trasporti
Ben arrivato all'onorevole Pino Soriero
Quindi e il Consigliere
Di del l'onorevole Pino Soriero che aveva preannunciato l'impegno dell'amministratore poggia questo convegno io adesso passo la parola a Gianni Biagi che dirigente del dipartimento infrastrutture e trasporti che dovrebbe con un suo intervento
Di fatto aprire la la tavola rotonda che
Sarà mi obbligo diciamo fare avviare all'onorevole Bargone che sono avere tempi piuttosto ristretti anzi io Oglio fin da adesso ringraziarlo
Con veda sincerità con affetto perché una persona che se ne viene da Trieste ed è diretto la a Brindisi non è che facilmente pensai fermasse Pontassieve sebbene veramente tante grazie Cerniglia civili faccia affidamento sulla sua
Concretezza tua capacità di sintesi
Io avevo già prodotto dei tagli sugli aborigeni intervento cercherò di concerto ulteriormente
No mi pare di poter riprendendo le cose diceva il dottore figlia non c'è dubbio che anche in Toscana le aree ferroviarie hospice costituiscono un patrimonio immobiliare di grande rilievo e non solo per la quantità ma anche e soprattutto per la localizzazione per fornire alcune cifre approssimative ma sicuramente aggiornata ancora per difetto le aree ferroviarie che FS ritengono attualmente suscettibile un diverso uso diverso da quello preminentemente ferroviario in Toscana escluse le aree di Firenze Livorno su cui dirò qualcosa dopo assommano a circa quattrocentocinquanta mila metri quadrati circa quarantacinque
Che sono suddivisi in circa venticinque comuni fra questi assumo assumono particolare rilievo alcuni capoluoghi di provincia come Siena Arezzo divisa ma anche aree importanti come Pontassieve Cecina voi e Follonica quindi diciamo una distribuzione territoriale ampiamente rappresentativa dell'intera Toscana
Per quanto riguarda il capoluogo di regione poiché era sicuramente meglio di merendine nel mobile
La questione del riuso delle aree ferroviarie è strettamente collegata all'attraversamento della linea ferroviaria veloce il piano regolatore di Firenze Arte introdotto la destinazione ferroviere su tutte per le aree
In città sono presenti e suscettibili di un uso diverso per Livorno la questione è stata oggetto di uno specifico protocollo d'intesa conseguente all'approvazione il Piano strutturale della città a Trigoria
Quindi si capisce da questo quadro molto sintetico
Che chi è un'esigenza di governare questo articolato e poco ordinato processo di riuso del sistema delle aree ferroviarie
Ciò è stato particolarmente evidente negli scorsi anni in relazione anche all'affacciarsi di una politica di FS e delle società controllate
Che sembrava obiettivamente più orientata alla valorizzazione semplice te semplicemente in funzione della rendita fondiaria di queste aree
Piuttosto è un suo affettivo riuso in termini di integrazione con il servizio pubblico in particolare con quello ferroviario
La deliberazione del Consiglio regionale
Quattrocentonovantasette del mille novecentonovantaquattro nella sostanza imponeva un blocco delle modifiche delle destinazioni d'uso
Delle aree in assenza di una preventiva valutazione regionale sulla congruenza di tali destinazioni con le finalità primarie del potenziamento
Del servizio di trasporto pubblico
In particolare la deliberazione richiamava la necessità di favorire un processo di riqualificazione e di valorizzazione delle aree e delle stazioni ferroviarie in un quadro di riferimento organico a livello regionale e che tale processo dovesse tener conto del titolo e delle finalità per cui le aree erano state acquisite
E della conseguente esigenza che dà loro eventuale diversa destinazione risultasse strumentale alla necessità di potenziare il servizio ferroviario e comunque il servizio di trasporto pubblico
Per queste finalità la deliberazione che è stata assunta cito alcune articoli tanto per chiarire ai sensi dell'articolo tre della legge già nel settantaquattro era l'allora vicente peggiori balistica
E quindi aveva un valore prescrittivo sulle destinazioni d'uso dei piani regolatori e sulle procedure urbanistiche dei Comuni imponeva il mantenimento della destinazione d'uso ferroviaria per tutte le aree così classificate dagli strumenti balistici vigenti
E indicava un percorso procedurale per l'eventuale modifica della destinazione d'uso attraverso un accordo di programma fra enti locali Regione e comuni Fleurs
Quindi
La deliberazione che cosa sinteticamente provvedeva provvedeva a garantire un uso efficace ed equilibrato della rete di trasporto nazionale regionale unificando e semplificando le funzioni di interscambio ottimizzando l'utilizzazione delle infrastrutture e favorendo l'accesso alle stazioni
Provvedeva a minimizzare le resistenze connesse ad un interscambio modale ai fini della riduzione complessiva del costo generalizzato del trasporto
E a favorire il decongestionamento delle aree centrali urbane compatibilmente con l'obiettivo di ridurre il costo generale della mobilità
Per garantire queste finalità
Il lavoro svolto dagli uffici regionali in conseguenza di questa deliberazione ha incrociato le risultanze di una indagine diretta sulle caratteristiche e dimensioni e proposte di utilizzo delle aree ad altri parametri economico territoriali con le politiche di investimento e di programmazione regionale nel campo delle politiche del trasporto pubblico locale
In attuazione ad esempio della legge duecentoundici sui parcheggi pubblici e della programmazione regionale locale in ordine a canne Barretta
I primi esiti di questo lavoro sono stati definiti dell'accordo quadro firmato dal ministro dei Trasporti da da Regione Toscana FS e TAV in relazione alla realizzazione della nuova linea ferroviaria veloce Firenze e Bologna
Fra le aree individuate all'interno di quest'accordo gli era anche l'aria di Pontassieve
Pontassieve che secondo le indicazioni che emergono dal quadro delle scelte infrastrutturali che dare trentina
Per la referenti in ha definito dal Consiglio regionale con una mozione febbraio novantasette dovrà svolge il ruolo di Porta teste del sistema metropolitano afferenti
Infine nella recente protocollo d'intesa stipulato nella pieve quest'anno cioè bisognerà sport recente Oscar provincia FS tappe Comuni Firenze sesto e valida per la soluzione note Firenze
E per l'interconnessione con la tratta in fase di realizzazione se diciamo il ruolo fondamentale di fonte assieme per le finalità produttive benino a ricordare prima nonché per un piano generale di riassetto utilizzazione dell'area ferroviaria di contrasti
Esistono quindi fatto questo quadro generale i presupposti giuridico programmatici e urbanistici per procedere alla attuazione delle scelte di riqualificazione veniva illustrare all'inizio di questa conferita lasciando alla tavola rotonda il compito vendi
Successivamente definire il quadro generale di assetto infrastrutturale
Direi di valutare quali sono gli aspetti formali di procedura così mi sembrava anche il mio intervento era stato anche alla luce del fatto che la legge regionale cinque del novantacinque che ha sostituito da Reggie regionale settantaquattro ha profondamente innovato le procedure urbanistiche per l'approvazione degli strumenti del balistici
In primo luogo la legge individua il compito di programmazione regionale attraverso la definizione del piano di Indirizzo territoriale
Nel piano indirizzo territoriale che sarà
Il cui preliminare è già stato adottato ecco dalla Giunta e che sarà prossimamente in fase di definizione dovrà posto l'esito del lavoro intrapreso studi della approvazione
Della deliberazione regionale quattrocentonovantasette saranno individuati rispetto alla generalità dei comuni toscani interessati dalla deliberazione stessa quelli che riveste un effettivamente l'interesse regionale per i quali barrando le procedure indicate
Infine la legge cinque
Introduce due diversi percorsi procedurali a seconda che il Comune della definizione del proprio strumento ebanisteria generale abbia scelto
Di avvalersi della norma transitoria mantenendo quindi le procedure precedente riguarda legge settantaquattro oppure abbia deciso di procedere alla definizione del Piano strutturale
Le procedure di approvazione sono diverse ma ai fini della questione stiamo discutendo oggi non comportano sostanziali modifiche
In entrambi i casi infatti si è il piano venga adottato ai sensi e vegetazione settantaquattro come mi pare abbia fatto il Comune fonte assieme
Sia che si proceda con l'accordo di pianificazione di cui all'articolo trentasei della legge cinque
Il Consiglio regionale è chiamato a valutare la congruità delle scelte seguite con le salvaguardie e le prescrizioni emanate e quindi anche con la deliberazione quattrocentonovantasette richiamata
Sarà quindi in quella sede appunto che il Consiglio regionale valuterà la unguento delle previsioni con le indicazioni della deliberazione citate
Rimane comunque possibile tanto per completare il quadro delle possibili interventi procedurali anche la poi la definizione di un accordo di programma con contestuale accordo di pianificazione
Previsto dalla recentissima legge regionale settantasei che regolamenta gli accordi di programma infine per completare il quadro
Sarebbe da approfondire la pressione introdotta recentemente dalla legge Bassanini delle società miste di istruttiva ristrutturazione urbanistica che sono strumento ancora innovativo forse non ancora sufficientemente sperimentato ma esistente
E che io pongo alla discussione della estrasse
Come essere quindi non mancano le alternative procedurali per giungere alla conclusione dell'iter approvativo delle proposte oggi presentate
Alla condizione che esse garantiscono come mi pare di poter leggere a questi primi elementi e dalla documenti e ne erano stati forniti in precedenza
Il raggiungimento degli obiettivi previsti dagli atti di programmazione regionale richiamati e che siano essi stessi punto coerenti con le politiche infrastrutturali che si stanno definendo per dare Ferentino
Vorrei concludere richiamando una importante novità che che bene dalla recentissima approvazione del decreto legislativo concernente Disposizioni in materia trasporto pubblico locale
Che peraltro introduce rilevanti modifiche anche alla gestione del servizio ferroviario che andranno comunque una ripercussione sulla questione stiamo discutendo oggi
E cioè il decreto dice Amato che penso beh tra breve sarà legge dello Stato
Credo panche solo la pubblicazione forma all'articolo quindici comma quattro individua chiaramente i soggetti legittimati alla definizione degli accordi per la cessione delle aree non più funzionali all'esercizio del trasporto pubblico
Richiamando per la prima volta il ruolo centrale del governo attraverso i ministri interessati anche questo penso sia un elemento utile da valutare nell'ambito della discussione finale sin da assoluta
Ma della tavolo tondo in particolare
Dal sottosegretario vedete in modo tale che vi sia una discussione anche su questo tema
Grazie a lei piace per il suo intervento puntuale sintetico
Fatta con assist finale credo è la parola all'onorevole Bargone in quanto come è chiaro dall'esposizione il tentativo di quadrare saldare un cerchio fare attività produttive e le occasioni appunto di riqualificazione urbana
La possibilità perché abbiamo diciamo dell'intervento così qualificato credo possa permetterci anche di avere una panoramica e diciamo una valutazione più prospettica su quelle che sono i rapporti fra le Ferrovie lecita rispetto al tema
Della riqualificazione urbana Antonio Bargone sì
Sì grazie ma io credo che il il la questione è stata posta qui oggi sia diciamo ma abbastanza emblematico dei problemi che abbiamo di fronte
Oggi il governo sin dall'inizio diciamo sin dalla dalla anche al ministro Di Pietro si è posto dall'inizio questo problema cioè di come affrontare il problema dell'ammodernamento della dell'adeguamento infrastrutturale del Paese
Partendo però da una considerazione di fondo c'è che era finita una fase
C'è quella dell'espansione urbanistica edilizia
E quindi c'era la necessità di rispondere in modo diverso a l'esigenza che veniva posta
Quindi
La scelta che è stata compiuta sin dall'inizio da parte del governo è quella di facilitare la funzionalizzazione degli spazi urbani rispetto all'esigenza di attività e produzioni di alto contenuto innovativo anche l'incertezza qui l'affermazione che in Effeti con interventi di questa natura si deve ricercare l'innovazione nello stesso tempo l'identità mi trova consenziente perché mi pare che sia il cuore del problema cioè noi dobbiamo riuscire in qualche modo a recuperare però non riportando ripristinando situazione del passato
Ma cercando di
Creare situazioni di maggiore credibilità che siano diciamo più consone che abbiano caratteristiche più vicine alle situazioni siamo di carattere ambientale culturale
Del territorio in cui si agisce quindi questa esigenza nuova di questa civiltà postindustriale e proprio di una nuova forma di città
Quindi la scelta che si è compiuta che si sta compiendo di
Realizzare infrastrutture mirate e uno sforzo che va nella direzione
Che va nella direzione non ti pensare a un fra strutture purché sia
Ma che siano intanto dirette a valorizzare il territorio cioè a creare infrastrutture che siano funzionali alle vocazioni territoriali e quindi alle attività economiche si devono espletare su quel territorio
Ma nello stesso tempo infrastrutture che non siano laceranti del sistema urbano ed extraurbano come spesso è accaduto
Ma che ci sia invece il rispetto di una nuova forma di città
Ecco io credo che questo sia poi ecco perché stasera è emblematico la questione che è stata posta qui ponga a noi il un problema di guardare a questo intervento in modo integrato
Cioè non è possibile che il ministero dei lavori pubblici per esempio il ministro dei Trasporti guardino a questo in modo separato perché altrimenti guardando
In modo distinto il problema c'è il rischio di ripercorre le strade vecchie e di compiere errori che nel passato sono state compiute che sono sotto i nostri occhi c'è quello per esempio delle squilibrio dello squilibrio
A favore del trasporto su gomma rispetto al trasporto su ferro
C'è all'ad una intermodalità che è assolutamente insufficiente e inadeguata rispetto alle esigenze del nostro territorio del nostro Paese rispetto all'Europa e anche alle nuove alle nove esigenze poste dal nostro rapporto con i Paesi del Mediterraneo
Per cui c'è il rischio per esempio di parlare del ponte sullo stretto di Messina in modo assolutamente scollegato con quello che può essere il nostro assetto intermodale rispetto agli altri Paesi quindi non capire che fare rispetto a questo quindi c'è la necessità che questo accada infatti io ascoltato con molta attenzione
Quanto detto è rappresentata riferibili dello Stato però io mi sono posto il problema se tutto questo diciamo questo progetto in qualche modo è inserito in un programma più complessivo ed integrato
Perché la la necessità che c'è e di capire per esempio a Pontassieve se questo intervento poi in qualche modo si può combinare con o con gli strumenti che offre per esempio il ministero dei lavori pubblici
Di piani riqualificazione urbana progetti complessi sperimentali
Oppure contratti di quartiere e quant'altro che sono diciamo strumenti adesso particolarmente
Articolati
è che naturalmente portano anche alla fonte di finanziamento perché voi il problema al cuore del problema vuoi questo
E quindi per questa ragione che stiamo lavorando insieme con il ministero dei trasporti ad una conferenza nazionale
Che non vorremmo chiamare dei trasporti proprio perché non ci sia una distorsione su questo ma del territorio dell'intermodalità
Perché questo sforzo che si vuole fare non è semplice una sforzo notevole anche abbastanza Complesso quanto meno deve tener conto delle complessità del territorio e
Deve tener conto non soltanto del potenziamento delle nostre infrastrutture di tutte cioè quelle viarie ferroviarie ma anche acqua metano telecomunicazioni eccetera
Ma anche del fatto che queste infrastrutture devono combinarsi devono trovare una sinergia con i sistemi urbani Dexter urbani
E quindi gli strumenti di riqualificazione urbana devono a vere una loro affidabilità rispetto al alle compatibilità e ha con con il l'intervento infrastrutturale
Quindi piani di riqualificazione urbana valorizzazione del recupero e naturalmente questo comporta anche e porta anche a una sinergia tra risorse pubbliche risorse private basti pensare alla all'attivazione di risorse private dei piani qualificazione urbana l'articolo due
Per capire come questo sia diciamo un circuito virtuoso che in effetti può mettere in moto una serie di energie anche nuove rispetto a questo quindi noi pensiamo in questo modo di rifare il volto ai quartieri di utilizzare aree dismesse
Di utilizzare il territorio che è una risorsa limitata
In modo più razionale
E quindi una risposta qualitativa tenuto conto che adesso il problema abitativo sostanzialmente e in gran parte risolto perché è saltato settantotto per cento delle famiglie
Vive casa in proprietà ci sono due milioni di alloggi inutilizzati quindi la risposta è una risposta di tipo qualitativo che deve tener conto dei disagi di carattere socio economico e anche diciamo del nuovo mercato del dell'erogazione
Quindi noi pensiamo a alla riqualificazione come un modo per interpretare intervento sul territorio
E quindi non soltanto con interventi di carattere urbanistico cioè il modello credo che sia urbana c'è nel senso che per intervenire sul territorio e per riqualificarlo
E sostanzialmente per far crescere la visibilità delle delle città e del territorio c'è bisogno e che gli interventi siano combinati cioè interventi di carattere socio economico interventi di carattere urbanistico
Di carattere industriale turistico insomma che crei le condizioni perché il territorio possa essere valorizzato e quindi anche in modo innovativo come siete c'è conservando l'identità cioè non sradicando l'identità e lecita anzi consolidando le salvaguardando le ma nello stesso tempo però dando la possibilità di interventi innovativi
Per superare disfunzioni per lo sviluppo economico
Per combattere l'esclusione sociale per migliorare complessivamente la visibilità quindi la di qualificazione come trasformazione urbana valorizzazione del patrimonio esistente
Legata quindi alla fine dell'espansione edilizia la necessità anche di sbocchi economici di tipo alternativo
Perché è chiaro evidentemente che e nel momento in cui si vuole valorizzare al massimo lo sviluppo legato al territorio e quindi tener conto in una processo di decentramento dei poteri dei processi decisionali che le proposte che vengono dal basso devono trovare un modo per essere corrisposte
Quindi strumenti di concertazione
Ma anche strumenti che devono essere i essere inseriti in una in un sistema integrato più o complessivo quindi uno un interesse che c'è rinnovato per la qualità edilizia e superare anche quelle che sono state le nostre debolezze perché noi ci troviamo di fronte a situazioni di questa natura anche perché le nostre debolezze sono state la legislazione o urbanistica vincolistica
Eccessivamente farraginosa che adesso ha bisogno per esempio di un intervento strutturale
Tanto è vero che per la prima volta si parla di una riforma organica della legge del quarantadue e la prossima settimana quasi sicuramente credo comincerà la discussione alla Camera sulle proposte di riforma che più gruppi hanno presentato al Parlamento questo è un fatto assolutamente nuovo inedito
Che però diciamo porta è uno sbocco processo di maturazione che ormai era evidente nel senso che sulla materia sulla legislazione urbanistica si era intervenuti per decreto l'ultimo è quello sul condono edilizio per la la denuncia di inizio attività
Ma naturalmente certo se è stato fatto un passi in avanti sul terreno della semplificazione però in qualche modo si lascerà un tessuto che già abbastanza precario quindi c'è bisogno che la riforma sia una riforma organica che dia la possibilità e di intervenire sul territorio in modo più rapido più semplice ma soprattutto più legato alle esigenze
Che vengono dal territorio e non dai vincoli che vengono imposti che vengono imposti dall'alto
Inoltre credo che anche le competenze complesse hanno prodotto risultati negativi io invece ritengo che da questo punto di vista un primo passo sia stato già compiuto non siamo ancora alla proposta ma siamo già alle leggi approvate io penso che la cinquantanove la centoventisette legge Bassanini da questo punto di vista di erano contributo notevole sia sul terreno della semplificazione sia sul porto il terreno del decentramento
Io anch'io volevo fare riferimento infatti per esempio alla all'articolo diciassette comma cinquantanove della centoventisette a proposito amministratore trasformazione urbana
Perché credo che questo sia uno strumento in più da utilizzare da tener presente
Alla ai fini di realizzare questi obiettivi del resto che questo sia il nostro obiettivo è dimostrato anche dal fatto che anche gli strumenti pensati per esempio operare di di crisi come i patti territoriali contratti d'area sono strumenti di concertazione
Che puntano a una modificazione dal basso del degli strumenti urbanistici della programmazione urbanistica sul territorio
Solo che c'è il rischio in Effeti questo io non riconosco che davvero
Tra piani di riqualificazione urbana patti territoriali contratti Dario eccetera e c'è il rischio che tutto questo intervenga senza che ci sia dentro non dentro una pianificazione territoriale che poi porti a sintesi questo lo faccia diventare una virtù e ma c'è il rischio invece che possono essere entrare in conflitto e quindi non avere da questo punto di vista credo che il ruolo delle regioni sia particolarmente importante perché sono strumenti che devono rientrare almeno in una programmazione di carattere generale io credo che queste proposte devono stare dentro il sistema Paese e il sistema Europa quindi per questo c'è bisogno di intensificare il rapporto tra lo stato e gli enti locali ai fini degli investimenti io credo per esempio per questa questione di Pontassieve
Visto cioè con l'assenza di Soriero mi faccio carico io
Del del problema io credo che ci sia la necessità a che il ministero dei trasporti il ministro dei lavori pubblici si facciano carico di una di una sede di concertazione
Per individuare gli strumenti ai fini della della liberazione delle aree intanto perché queste preliminarmente e della riqualificazione delle aree credo che insieme si possa trovare con l'accordo di programma lo strumento io ne indicati alcuni ma credo che non ci sia la necessità di indicarlo stasera
Credo che si possa fare
In quella sede individuare lo strumento per arrivare alla a di qualificare l'area e e quindi individuare il finanziamento io credo che il senatore Di Pietro
Ci starà dietro per evitare che noi possiamo dimenticare
Del resto io penso che questa questo intervento sia quello della riqualificazione sia o diretto anche a sviluppare non solo reti di servizi importante ma anche lo sviluppo del cablaggio delle reti tecnologiche lo sviluppo dei servizi pubblici
Poi a favorire una politica dei trasporti basata sul ferro migliorare i collegamenti centro-periferia
Curare il patrimonio ambientale e culturale investire e in anche in poli che poi in qualche caso possono essere degradati in poli di servizi e questo con un processo partecipativo
Che credo sia particolarmente importanti cioè quello di far rendere protagonisti i soggetti le istituzioni locali nel territorio di questo processo
Credo che da questo punto di vista le società miste di trasformazione urbana prevista la Bassanini possono essere una un fatto importante sono siamo strumenti che come le sembra francesi possono o puntare a stimolare la riqualificazione superando la frammentazione tra i proprietari
Ed evitare sol se l'esempio semplici speculazioni giacché non vanno demonizzate ma che però se fossero soltanto semplici speculazioni naturalmente non possono andare nella direzione indicate quindi una riqualificazione nell'ottica europea
Credo che quello dell'Europa sia il terreno
Più idoneo più propizio per vincere la sfida tra la qualità del modello e con nomi con e la compatibilità sociale ed è uno stimolo anche per un documento europeo che credo noi dobbiamo stimolare dobbiamo contribuire a costruire per collegare la politica economico finanziaria dell'Unione europea quella territoriale ambientale
Anche perché io credo che siano maturi i tempi per uscire diciamo da un dibattito tutto circoscritto alle questioni monetarie economiche dell'integrazione europea e pensare invece ad una all'integrazione europea dal punto di vista economico sociale ma naturalmente anche territoriale perché io non credo che si possa pensare
A ad una modificazione ad un'innovazione dal punto di vista economico sociale se non pensando anche ad un assetto diverso del nostro territorio
E da questo punto di vista un documento che possa essere elaborato in sede europea può dare anche un contributo in questa direzione ecco io
Finisco quindi ribadendo questo impegno
Per individuare un percorso e uno strumento ai fini della della riqualificazione di quest'area assumendolo quasi come esempio cui si è fatto l'esempio di Bagnoli
Di altre aree Bagnoli diciamo un po'un esempio un po'in può far inquietante sia per molti versi che anche provocato qualche fibrillazione parlamentare
Io credo che qui con più tranquillità più pacatezza se posso trovare il modo anche per dei rispondere a queste esigenze a raggiungere l'obiettivo grazie
Molto bene
Riconoscere l'intervento estremamente produttivo estremamente lucido è apporto ricordando agli intervenuti che purtroppo per precedenti impegni il sottosegretario con i pubblici non potrà seguire fino in fondo i lavori di questo convegno e quindi essendo impossibilitato a salutarlo al termine dei lavori il rinnovo l'invito a nei prossimi tempi quando faremo un monitoraggio di questo di questo lavoro di questo nostro impegno a tornare a Pontassieve sarebbe venuto con dei tempi già che possono consentire una sosta più prolungata
Adesso abbiamo la parola a ingegnere bouclé che rappresenta il comune di Firenze Assessore urbanistica e a seguito
Da tempo allora insieme ai tecnici della sua struttura
Un po'le varie i vari passaggi che ci sono stati per dare il senso appunto che c'è questa necessità di una collaborazione interistituzionale in quanto lo scopo diciamo del progetto ed essere riletto individuato non soltanto su scala locale ma appunto su scala cioè più vasta quindi una collaborazione da Fardella citati Firenze indubbiamente per noi motivo
Primario di lavoro
Grazie sindaco intanto ringrazio l'onorevole Bargone
Per il suo intervento e tutti gli altri dunque Firenze Pontassieve essenzialmente
Ponte a Sieve la porta resta di Firenze
Quindi
Il ruolo urbanistico del collegamento fra le due città d'importanza vitale questo lo dirà meglio
La Regione la Provincia uno diretta diretta importanza diretta competenza ma non si può fare a meno di nel ricordare che nel tavolo che abbiamo avuto fino a oggi
Con le Ferrovie
E che ha portato alla sottoscrizione del protocollo d'intesa sul complesso dell'attraversamento se nodo ferroviario Ferentino Pontassieve ha un ruolo specifico ha richiamato siamo usciti di casa a dire che per Polo tecnologico di Pontassieve noi facciamo un punto principale del nostro accordo si parla del potenziamento dell'officina nazionale di Pontassieve si farà del piano generale di riassetto e di utilizzazione dell'area ferroviaria il Ponte a Sieve per il quale le ferrovie in sede di conferenze servizi che si apre appunto qui a poco non si deve fino a oggi nessun motivo del rinvio della data che è fissata per il prossimo al fine di febbraio Pano portare addirittura un progetto esecutivo
Ed un piano finanziario quanto così recita il protocollo d'intesa questo per quanto riguarda
L'area ferroviaria di potersi dopodiché il collegamento confidenze diventa un asse principale è se noi delle delle tre direttrici che abbiamo visto che sono direttrice convergono su Ponte a Sieve ne ha tre
Punti principali duecento il Valdarno nel Casentino essenzialmente in macchina riusciamo qua a che a creare un punto di blocco punto di interruzione famoso parcheggio intercettatore le scarpe e poi mettiamo tutto in treno
Questo è il discorso che noi chiamiamo la cura del ferro
Per il quale appunto abbiamo preso per quanto riguarda l'alta velocità l'occasione
Per rimette in discussione tutto
Il re di vorrei far
Far fare mente locale su un dato per il quale abbiamo trasformato in qualche modo una diseguaglianza in identità le Ferrovie ce l'hanno sempre detto che il settanta per cento dell'utenza ferroviaria fa cento chilometri
Che vuol dire che il settanta per cento la maggioranza dell'utenza
Tutte le restante trenta per cento fa cinquecento chilometri
Come facciamo noi a far concentrare su questo settanta per cento possono l'utenza che interessa gli enti locali interesse le amministrazioni che sono i pendolari che sono i lavoratori sono i locali che sono anche le merci in qualche modo
A far sì che questo è tanto per cento sia l'interesse principale quando invece quello che muoveva
Il motore che era alla base della Progetto alternativa era l'interesse per il trenta per cento che che fa cinquecento chilometri che ha interessato al missile che attraversa la città alla ai lacci passanti al collegamento con l'Europa
L'abbiamo detto che settanta per cento fa cento chilometri settanta per cento fra sette mesi
Questo lo chiamiamo un una quota un monte ho molte uomo chilometro se
Il trenta per cento fa cinquecento trentuno trenta percepiranno fa quindici mila da qui ecco perché le ferrovie volevano quindici mila fosse ovviamente più interessante di sette mila beh non siamo riusciti a far arrivare le ferrovia un concetto completamente diversi voi sette mila e più importante di quindici mila cioè se l'alta velocità non è no fossero cita ad essere per il complesso docet delle città attraversate l'occasione per ripensare tutto il sistema delle priorità cittadina per ottenere da questo investimento complessivo e Terenzio querela risultato esteri mille cinquecento miliardi quindi cifre non indifferenti
Ottenere
Una rivisitazione del concetto stesso per cui alla fine ferrovie finanzieranno anche le tranvie
E quindi effettivamente due la cura del ferro riguarda e guardate l'asse principale che attraverserà Firenze in sotterranea
E gli assi secondarie
La Pontremolese la faentina Walter mese la Pistoiese comprese
Assi ancora più secondario che sono appunto le tranvie
Questo vuol dire che peruviano in qualche modo cambiata il concetto l'altra venivano e più alta per las se chiamata alta capacità controverso concetto di pensare il sistema complessivo della metà dubita cittadina dove
Viene privilegiato il mezzo pubblico su tutte
Le aree ferroviarie sono rimaste fuori che questa trattativa per quanto riguarda il silenzio
La retrovia i feriti e sono Campo di Marte sono Porta Prato sono Belfiore sono Romito aree e eccezionale pregio urbanistico
Le Ferrovie forse volevano averle
Coinvolte nello stesso tavolo perché forse aveva avuto un dove s'complessivo avremmo dato ottenuto sconti le aree ferroviarie sono rimaste urbanisticamente aree ferroviarie le tratteremo a parte con un altro criterio sono rimaste aree bianconere
Il senatore Di Pietro denunciata la sua verità con era sono rimaste agli juventini che particolarmente Ostiense
Se si dice che dopo che qui sono rimaste fuori nella trattativa
Cosa vuol dire sarebbe uno scandalo che per un decreto legge posto trasferite al Profeta comunali io non mi scandalizzerei i Comuni stanno perdendo da fare ma non lo vogliamo nemmeno i Comuni stanno perdendo dal proprio patrimonio immobiliare centinaia di miliardi per il trasferimento delle delle delle dell'immobile a fini sanitari alle aziende sanitarie no tutto quello che sapeva esce dal comune va a un altro ente pubblico poco cambia quella torna poco dal punto di vista legislativo che poi per riacquisire una parte di queste aree ex sanitaria destinato RepRap di scuola il Comune deve pagare soldoni a un altro e questo torna poco ma forse o quelle finezze legislativa qui
Un assessore dell'ente locale non non arriva
Io dico che non sarebbe forse auspicabile oggi le Ferrovie sono essenziali quindi c'è un equilibrio finanziario del delle quote capitali e poi essendo le S.p.A. sono loro il motore della situazione e quindi i mancherebbe poi al Comune quello che fa marciare
L'intervento che dopo il secondo intervento di recupero
Li abbiamo chiamati i piani di recupero per tutte quelle come la chiama come le chiama tutta l'urbanistica tradizionale o per quelli che sono gli interventi in cui le sinergie del pubblico privato il piano d'intervento misto mette in moto preferiti
Attività ed energie per il quale il privato diventa il motore una serie d'iniziative su anche sull'aria che il pubblico acquisisce perché questo un po'il principio d'intervento sommata no ci saranno accordi di programma specifici se ci saranno tavoli separati in cui ogni trattativa seguirà diciamo a voce no di fatto quello che noi non vogliamo è un masterplan ferrovia
Il masterplan ferroviaria una storia Firenze perché era la precedente impostazione dell'attraversamento ferroviarie Ferentino era sostanzialmente un piano di di valorizzazione fondiario delle ali facciamolo pure
Questo qui oggi non è più e nove tratteremo come tratta Pontassieve col piano che ci è stato illustrato che c'è già un piano dettagliato e quindi molto più avanzato duello come possiamo presto
Firenze macelli finanziamenti perché ora sarà la stazione dell'alta velocità
Risolvendo in questa maniera quell'assurda dibattito fra i due differenziazioni di di localizzazione che non esiste perché a Firenze perché ora ci sarà il da staziona velocità e lo sviluppo
Del dei binari nelle crepe dei servizi delle pensioni eccetera sarà una cosa che risolveranno che risolveremo da tecnici ricomprese sotto attraversamento del Mugnone e altre cose che per parlando a te che non sono irrilevanti parlando perché la politico sono estremamente importante e rischiano fibrillazione anche nelle nostre nelle nostre maggioranza
Quindi un'occasione per la città da non perdere a Firenze abbiamo potremmo se semplificare il tutto con una uno slogan per noi l'attraversamento in alta voce Taste è stato il pass
Piano piano non è questo che ci interessa quattro binari a Firenze ci sono già che conosce Firenze va a piazza Leon Battista Alberti Fabio mettermi a raccontare coppia uno due tre quattro nove ci sono già
Dopo quelli di allora a terza coppia attrezzato per poter ampio che andare sottoterra
Perché non c'è spazio fisico sedime ferroviario non lo permette Napoli sarebbe stata all'origine appunto del passaggio veloce ivi comprese le merci che utilizzeranno questo questa struttura durante durante le ore notturne
Il tetto pagamento permette quindi di liberare una copia di Venaria in superficie lungo la quale si svolgeranno appunto i servizi metropolitani
Ferroviari da Prato appellino avranno venticinque stazioni con cadenza dodici quindici minuti prometto cadenza la metropolitana verso la fine Tina parliamo della panchina che interessa tutto il Mugello che era stata ripensate il cui riutilizzo era stato ripensato esclusivamente come come linea di servizio per i i cantieri gratuità come Nastasi previsti prima anche copriva passando per la RAI lavare le mani poi per lavare il terzo poiché Terzoli e ora un passante nessuna di queste valli perché si Terrano
All'altezza di Sesto praticamente a Firenze quindi tutte le valli salve tutto il Mugello
Diciamo sostanzialmente salvata dall'impatto
Ambientale devastante la faentina diventa una nuova linea fa parte degli accordi del protocollo lungo la quale se supera per sul superai il servizio metropolitano ferroviario si dà vado da Firenze a Borgo San Lorenzo
In venticinque minuti invece le attuali sessantacinque è probabile che dieci mila macchine meno a Firenze arrivino dal Mugello come altri dieci mila in meno lo ha rimproverato andato al danno luogo comune dall'Empoli con questo cosa voglio dire
I trasferimenti sono evidenti nel punto a punto di vista della strumentazione urbanistica dobbiamo mettere a punto
Anche nel quadro generale che non possiamo altro spiccare devono con legge urbanistica nazionale che dia nuovi spazi ma per la quale che dalla Regione Toscana lo dirà l'assessore perbene è stata l'avanguardia è stata l'ispiratrice
I nuovi modelli urbanistici con questo i poli tecnologici sarà sola al centro no dell'attenzione perché sono mantenimento mobili meglio vocazionali sono gli assi intorno intona quale ferrovie mantengo l'impegno che si sono assunti appunto con il complesso dell'intervento grazie grazie
Io avevo rispettato rigorosamente d'ordine alfabetico perché volevo seguire diciamo una progressione istituzionale ed a livello comunale fino alla massima istituzione che ha una sua scaletta l'assessore Barbini però ha un impegno e che quindi mi ha chiesto di a avere la possibilità di ottenere adesso il suo intervento dopodiché ecco pregherei tutti gli intervenuti di cercare di sintetizzare per quanto possibile come interventi perché siamo potere perdendo molto dalla tensione degli intervenuti che dobbiamo cercare di contenere al massimo i tempi Tito Barbini per conto della cosca
Altri anche dire che il presidente Chiti ha mandato un messaggio augurando buon lavoro a tutti noi
Sì io volevo soltanto
Portare un contributo rispetto alle questioni che sono già state affrontate ma mi sembra che è necessario inquadrare
La questione che ha posto all'ordine del giorno di questa tavola rotonda anche in riferimento agli orientamenti di politica territoriale inquadramento delle infrastrutture
Soprattutto nell'area metropolitana che la Regione Toscana sta determinando
Socia individuate nel piano di indirizzo territoriali che come veniva ricordato verrà adottato entro il mese di dicembre
E da questo piano invito territoriale faremo derivava alcune scelte importanti
Che riguardano anche l'area metropolitana ora obiettivo delle politiche di intervento sui sistemi infrastrutturali così come espresse dal piano di indirizzo territoriali della Regione
E innanzitutto la ristrutturazione e potenziamento dell'intero sistema infrastrutturale
E questo sulla base del ruolo che assumono nell'organizzazione dei servizi territoriali le singole infrastrutture
Riconoscendo in particolare le diverse organizzazioni funzionari dei centri urbani piuttosto che i territori Esterni rurali o piuttosto che le aree metropolitane
Questo ruolo da costruire attraverso la necessità di restituire gerarchia al sistema
Specialmente al sistema stradale ma anche a quello ferroviario
Al fine di costruire una vera e propria rete di trasporto lui classificando
Le infrastrutture esistenti ma anche preservando religiosamente dalle troppe continua aggressione del sistema insediativo
Anche nella nostra regione
Vorrei soffermarmi un attimo su questo punto brevemente la legge regionale cinque norme sul governo del territorio
Classifica le infrastrutture come una risorsa
Una risorsa essenziale del territorio
E parla delle risorse presenti nel territorio stesso
E tra questi appunto come risorsa essenziale quello del sistema infrastrutturale questa è la concezione innovativa rispetto qual passato sia dal punto di vista ambientale che dal punto di vista economico allora le infrastrutture costituiscono un capitale dissociare di primaria importanza per l'economia dalla Toscana
Un capitale difficilmente riproducibile in altre sei metri sia per gli alti costi che esse hanno sia per gli effetti sul sistema ambientale e territoriale
Cuore paterno da queste riflessioni che stava alla base appunto la legge urbanistica regionale norme sul governo del territorio che come ricordava l'architetto Biagi il Consiglio regionale approvato nel novembre del mille novecentonovantaquattro
Quasi in contemporanea con la discussione della legge sul governo del territorio una delibera appunto
Quattrocentonovantasette relativa all'uso delle aree ferroviarie
Le aree ferroviarie nel piano di indirizzo territoriale costituiscono parte integrante del sistema infrastrutturale della Toscana
Al pari dell'entità ed altre infrastrutture una risorsa
In questo senso allora abbiamo dato la forma della concertazione delle scelte urbanistiche entra il Comune e la Provincia e la regione come ricordava Biagi
Garantendo appunto l'uso ottimale di queste aree soprattutto ai fini del potenziamento del trasporto pubblico e della intermodalità e poi anche di quelle funzioni pregiate che vi venivano illustrate per quanto riguarda la realtà di Pontassieve
Questa regione di Pontassieve vuole dirlo perché
Altrimenti sembrare una sorta di rivendicazione da parte dell'amministrazione comunale per un intervento puntuale da parte delle Ferrovie dello Stato
E invece così non è esaminare il sindacato una una questione di rispetto di impegni assunti la questione dell'aria di Pontassieve fa parte integrante dell'accordo quadro che abbiamo firmato con il ministero dei trasporti con il ministero
Dei lavori pubblici con la TAC e tutti gli enti locali in cui c'era un impegno riconfermato anche il protocollo di intesa per quanto riguarda il nodo di Firenze
Nell'aprile di quest'anno
Quindi non c'è da inventare niente Claudio è un impegno preciso io poi ti consegno anche Tognoli l'impegno l'impegno alla sistemazione di quest'area ferroviaria l'impegno per quanto riguarda le officine
Sono due punti punti che milanesi potenziamento piscine nazionale di Pontassieve piano generale riassetto riutilizzazione della rendicontazione di cui bisogna presentare entro il ventotto febbraio progetto esecutivo e piano finanziario sulle parole del protocolli
Quindi da parte di chi questa firma sospetto andava da parte chi progetta eseguibilità farebbe invece l'appartenenza politica qua stasera poi possiamo consigliare no no dico piano finanziario scusa dovrebbe essere esecutivo vengano
Per prego
Principale potenziamento agenzia mentre il secondo canale due piano scenari di riassetto e utilizzazione dell'aria FS di Paul la rovinare
Con le parole precise laddove l'esaurirsi del progetto e abbiamo visto che il progetto del Comune queste obbligazioni l'utilizzazione nella generale renderanno guida d'iniziativa locali
Lo spiega vocazione siamo facendo convegno quindi è bene che ci ci dice il leader senza c'è una scuse cosa sia esattamente quel progetto è il progetto che hanno presentato loro come interagiscono fra di loro
Secondo quanto posta lo hanno fatto una piega acquisiscono ben non c'è siccome viene decide devono farle indossa primavera
Hanno fatto qualche altra alternativa
Sono questo è uno dei volevo avere la risposta su questo no questa eroica grossa ferrovia non abbia fatto un progetto alternativo al proprio adesso
Stato prendendo accordi col Comune per mettere insieme un gruppo di lavoro assieme per arrivare a una soluzione coordinata e condivisa allora pene
Parliamo anche il proprio di questo aspetto veloce del problema
Che ci facciamo prestare al comune ha proposto qualcosa vessatorie cosa hanno proposto in alternativa e sì che il piano finanziario nelle loro cosa sapendo polacco solco credo d'esami Soverato Salmezza se non
Qual è il problema chiedere scusi
Già capo descrizione gestione patrimonio
Dodici come dicevo prima come dicevo anche le l'ingegnere prima lettori è una società per azioni
Quindi la sua che sono già prezzi facili handicap quindi di patrimonio immobiliare fa parte del capitale
Della società per azioni è scritto al Bilancio vede viene salvaguardato diciamo anche sotto l'aspetto economico questo è stato per tre per premettere il tutto
Per Ferrovie sono aperte a tutti quanti i contatti con i Comuni tant'è che abbia in corso attualmente sessanta
Gruppi di lavoro con un'Italia proprio per quelli qua per quanto riguarda la coltura l'utilizzazione delle aree ferroviarie che possono essere utilizzate questo mi occorre come premessa generale
E ci sono più di centottanta contatti in corso c'è un po'molti comuni quindi è un discorso che stiamo facendo correlazione istituzionale conduce l'onorevole pace sul banco
è chiaro che non può non non c'è una possibilità caso per caso no di andare a predire cosa si fa in questo caso poi stavamo proprio stilando un protocollo d'intesa con il comune per fare un permette per fare un gruppo di lavoro per vedere in tempi ristretti qual è col quale può essere la soluzione di utilizzo perché i tempi valido vivo il Progetto quanti sono povertà
Dottore sia
Professor c'è un tempo previsto ne sapesse arsa primavera mise ottantotto prepara cerveza primavera top quindi allora il problema di fondo io queste enormità ha chiesto subito non solo non non interrotto ma adesso glielo dico subito però il problema vero sono ciò che si cerca di capire
Va be'poi non sto facendo un intervento magari sto intervenendo medio che finiamo per farci una sintesi come fonte di capire questo progetto esecutivo
Chi ha l'onore di farlo che si è impegnato a farlo nel rispetto di programmi quando è stata fatta la TAV e quant'altro S nel rispetto di questo programma lo sta facendo
Prendiamo atto che ad oggi non c'è un progetto ferrovia ma c'è una presa d'atto di un progetto comunale che dobbiamo vedere se le ferrovie la fama proprio e che avessero voluto essere presente un'altra per fare per esempio un casinò piuttosto che per fare una fabbrica di di di lungo il immenso perché il problema di fondo i propri certo è che bisogna arrivare a questo punto e che sapevo progetti finanziari mi perdoni do la parola immediatamente scuse
Ma credo che non in questo senso forse proprio tutti quanti si focalizza un attimo su questo aspetto perché sono sono arrivate le sette non mi fermo
Prego
Domando come si è trovato a cavallo era per il no non ho mai credo però verso l'attimo che sia chiaro che il progetto comunale è un contributo che consente di arrivare ad un accordo tra gli enti locali
Le FS per determinare l'operazione urbanistica anche nel territorio che appunto viene individuato al precetto dell'amministrazione comunale
Io però volevo soltanto
Conclude rapidamente
Su una questione che a me sembra fondamentale
Perché in questo scenario complessivo noi non possiamo non affrontare le questioni che riguardano anche l'area ferroviaria di Pontassieve nell'ambito appunto
Dell'area metropolitana e delle funzioni che vogliamo assicurare a quest'area per quanto riguarda la mobilità e per quanto riguarda l'organizzazione territorio ora in questo scenario appunto la Regione Toscana e gli enti locali sono impegnati adottivo ad adeguamenti significativi su tutta la rete infrastrutturale regionale
Perseguendo degli standard che siano molti geni di funzionalità e di sicurezza
E qui si inseriscono le iniziative relative all'assetto ferroviario e autostradale
Mi permetta
Il senatore Di Pietro perché nel momento in cui affrontammo queste questioni quando allora era ministro dei lavori pubblici
Aiutò molto la Regione Toscana dare una svolta rispetto a queste questioni occorre ora riprendere per capire il sistema complessivo che vogliamo dare nell'area metropolitana alla questione della mobilità delle persone e delle merci
Quindi
Costruire e la parte di Pontassieve è un tassello fondamentale un progetto integrato di mobilità collegando
Una favorevolissima circostanza che sono due interventi che vengono contestualmente affrontati in questo periodo
E due proposte quella relativa al sistema autostradale e quella relativa al sistema ferroviario
Che non sono disgiunte l'una dall'altra né in termini di sistema né in termini temporali quest'che consentono anche di attivare quegli investimenti che riguardano anche la rendicontazione
Cioè quello che abbiamo cercato di fare anche come regione assieme agli enti locali
Per ricostruire una proposta complessiva di riordino e riorganizzazione della mobilità in tutta la via Faentina
Non te
Notiamo dall'adeguamento l'autostrada e concludo
Perché sulle ferrovie sulle se si vuole riportare stoppato dal versamento del nodo poi ha parlato l'assessore pure mi dica sono prego recupero
C'è questa questione dell'attuale congestione di traffico per quanto riguarda l'aria Florentina che conferma la necessità di affrontare contestualmente sia le opere relative al valico sia dopo l'attività motoria Firenze
Io lo pongo di nuovo perché la questione fondamentale in quanto l'idea che fu sua come ministro dei lavori pubblici soprattutto sua
Ha portato a risultati positivi che consentono oggi di affrontare in termini di finanziamenti risorse un intervento complessivo in tutto il sistema autostradale partendo dai Cisa fino a Bologna quindi non soltanto il valico ma contestualmente anche il nodo di Firenze
L'occasione della sistemazione del nodo autostradale e l'occasione di attraversamento di Firenze per quanto riguarda la linea ad alta velocità o ad alta capacità Inter quadruplicamento ferroviario
E gli interventi indotti che saranno portati sul sistema di parcheggi delle tranvie
Degli parcheggi scambiatori in autostrada e così via determinano condizioni di mobilità in questa area in cui il ruolo di puntasse di questa diventare funzionale alla riorganizzazione complessiva di questo sistema ecco perché mi sembra opportuno anche come Giunta regionale portare un contributo dicendo che quest'aria quest'impegno e taglio del signor mantenuta ed è prioritario per noi nell'ambito la sistemazione delle aree ferroviarie grazie tre questo drogata proprio di quelle
Bastava dal stavolta non soltanto dal reato perché ricordo che quando ero ministro proprio discusso di questa di questa di questa questione l'aveva abbiamo fatto ancora uno ad un accordo di programma su questa questione vi voleva dare Ada ai raggiunta ricalcare
Se faccio quello che fanno
Possiamo
Possibilmente non perché i tempi sono stretti anche per due portano ad una situazione tutto questo possibilmente proprio di quest'aria di Pontassieve che ci facciamo
Avevo già parlato dello Ieo Peruzzi su questo spettacolo
Della quell'abbiamo già compresa la situazione il problema di fondo il metodo dice ravvisabile dono per l'arrivo delle ferrovie cedono parlare
Ecco fanno fare facciamo una cena cui la moda le ferrovie degli se si è d'accordo e fare in questo modo concludere questo Giro fa proprio sul giro sul punto
Perché altrimenti lo vedete mi si fa notare poi Prato troppo cappello del corpo non siamo poco la così
Intervengo un attimo e poi lascerei proprio concluderà le ferrovie perché le ferrovie le ferite del Comune sono quelli del si devono devono adesso stringere il cerchio questa il problema di fondo prego
Di nove anni penso di cavarmela camper ogni due minuti nel senso che
Condivido nella già è già stato sottolineato sia dall'assessore bouclé chieda assessore Barbini fatto che abbiamo sente sostenuto nelle varie sedi che poi hanno portato ai risultati degli accordi di programma eccetera come la questione dell'aria di Pontassieve vista
Sia sotto l'aspetto del potenziamento produttivo e dell'innovazione tecnologica sia sotto l'aspetto della riqualificazione urbana
Era un elemento essenziale di una strategia di sviluppo di questo territorio nell'ottica appunto sullo sviluppo di tipo metropolitano policentrico eccetera
Devo dire che il lavoro svolto in maniera sinergica fra le varie amministrazioni locali provincia la Regione eccetera prodotto questi accordi di programma questi risultati
Per cui da questo punto di vista l'impegno della Comunità montana è e in termini di sollecitazione
Abbiamo anche assunto un ruolo specifico all'interno di questo progetto complessivo è quello di vedere se
Anche nella logica dell'identità innovazione a cui prima faceva riferimento all'architetto Morandi l'aspetto produttivo non sia un aspetto che si aggiunge non si può assolutamente aggiunge c'è un aspetto fondamentale
E in questo senso l'impegno a spedirle ci siam assunte di vedere se con l'Università di Firenze in modo particolare si possa lavorare per qualificare quindi per inserire all'interno di quest'aria e di questo progetto
Un vero e proprio centro di eccellenza che si appunto di forte innovazione tecnologia produttiva di capacità di creare un indotto intorno qualificato è un'attività di formazione specializzata nel campo delle comunicazioni e dei trasporti
In questo senso ci sono già dei rapporti e dovemmo proprio affidare un progetto di fattibilità su questa questa è un un altro progetto rispetto a quelle con una va un po'e Progetto che si si inserisce all'interno di un che non è un progetto che ha bisogno di grandi spazi urbani è un progetto di tipo di un contenitore diciamo funzionare non un problema adesso lo vediamo lì il problema ecco avete visto il progetto è stato lì c'erano due basse di edificio lì se ci si fa una cosa strana insomma questo problema di poco
Dobbiamo vedere cosa farà sfide nell'aria ferrovia nella Numitore per intanto pensiamo questo progetto qui bene
Chi identificando del
Chi vi parla rancore bislacco
Prego prego scusato a nome del problema e cercare di arrivare poi a vedere cosa possiamo fare incontri
Arrivare beh io solo da fare tre considerazioni perché possedete fra l'altro anche lo sforzo allora notevole di sintetizzare vincono a dare un contributo in questa direzione per la prima questione di questa natura
Gotico per cercare di portare un contributo di chiarezza pur ribadendo ciò che diceva Barbini ma noi abbiamo fatto un'intesa con le ferrovie
Che ha riguardato nello comune provincia ferrovie dove c'è anche la riconvocazione con le Ferrovie devono impegnarsi a un ruolo finanziarie strumentale non è individuare la destinazione perché questo il Toscana perlomeno ma in generale è un problema che riguarda i comuni quindi siamo alla fase dove il Comune sta facendo il suo cioè evitare quegli in tutto alle ferrovie indispensabili perché loro possano procedere ma un piano esecutivo è un piano di finanziamento
Sulla di Pontassieve su altre aree finanziamento che comprenda con Concetto di autofinanziamento in relazione a una procedura una legge regionale che sblocca le aree ferroviarie solo attraverso questo tipo di intese questo mi pare importante perché ci no porre l'accento su alcuni problemi piuttosto nessun altri come enti locali io considero preziosissime contributori Bargone
Importante ne condivide il respiro culturale Urban gli strumenti finanziari tavoli d'intesa la concertazione ma in questo caso questa fase l'abbiamo già svolto nel senso se domani come io mi auguro la legge Bassanini
Che ne so in questa logica libere anziana trasporto locale anche la disponibilità delle aree ferroviarie allora avrei questo problema
E sono e lo dico io spero mi auguro in termini di di governo quest'operazione di Pontassieve io sto a ripetere ringrazio il Comune va chiesta anche con i per l'introduzione per segnare una collaborazione che c'è stata la voglio insediato dal punto di vista rapidamente uno noi abbiamo una direttrice non mi piace dire chi sono una direzione
Sud est in uscita da Firenze chiesta contrariamente a tutte le previsioni urbanistiche a tutto il nostro dibattito la l'intenso sviluppo
E decentramento della città nel corso degli anni ottanta lo fa cerchiamo di farà assumerà quest'aria rilievo dovuto per implementare questo sviluppo non solo in termini esistenziali ma infrastrutturale ambientali funzioni di qualità Dalia contrasterebbe uno snodo fondamentale
E la ferroviaria un progetto strategico da questo punto di vista non abbiamo parlato di corridoio tecnologico quindi il centro d'eccellenza di io penso di una grande vorrei sottolineare una grande parola chiave legata anche questa una vocazione di Pontassieve verrà pagata apro la formazione con la formazione nel campo ferroviario credo che qui le Ferrovie da ballo fare la loro scuola di formazione oggi presente a Firenze penso che qui dobbiamo pensare a progetti legati a tutta quella filiera ferroviaria su cui ci torno Don secondo tra presenza fondamentale
A Firenze According progettazione da questo punto di vista penso insomma noi siamo a parlare di uno snodo fondamentale
Per le funzioni di questa nostra allo spazio metropolitano policentrico un dopo può vantare importante dal punto di vista del trasporto dell'intermodalità eccetera ma
Va sul campo
Sono d'accordo con ciò che diceva prima secondo concetto rapidissimo una delle prospettive
Fondamentali di questa area efficacia mettendo l'aria grande a poter assumere le sembianze
I contenuti la presenza di un polo ferroviario di produzione ferroviario di livello nazionale e internazionale
Ci dice questo la presenza della Breda Pistoia ci dice questo gli accordi non vi sto a citare partitamente per problemi di sintesi che stanno dentro le intese sul l'alta velocità non siamo solo attraversa l'alta velocità in cambio diciamo così vale sempre con ma abbiamo solo ottenuto infrastrutture opere abbiamo ottenuto un piano di investimenti su una tradizione storica di questa città fin dai tempi della Fassino Firenze sette di una divisione nazionale
L'Asa materiale rotabile è oggetto oggi questo di uno scontro furibondo
Anche se sotterraneo a Firenze noi
Abbiamo concordato con le Ferrovie dello Stato un piano di dismissione e ricollocazione di tutti gli impianti produttivi delle Ferrovie
Ma non spostando
Quell'impianto va cambiando neanche le funzioni
O spagnolo tirannica sperimentale insomma vada un pacchetto di mille posti di lavoro diretti senza contare Lhasa un grande indotto riportate l'estradizione per l'aviaria abbiamo l'officina di poter che abbia in accordo con le ferrovie però inserita anche questo uno dei nodi di questo grande pop qui veniva descritta nove nel ma ricordo tutto questo per andare rapidamente alle opere per diretti nuovo
C'è un inserimento dinamiche notevole nuove veniva va bene la suggestione che viene recuperata storicamente in questo concetto della spazio metropolitano c'è anche questo collegamento con l'idea del popolo della capitale ferroviarie quando parlavo di formazione allora intendeva un collegamento particolare da questo punto di vista e dico questo per attirare su tutti l'attenzione oggi cioè e si riapre uno spazio come
Su questo tema aggiungendo un ultimo concetto che lo dico anche un po'provocatoria noi non parliamo solo delle FS della presenza delle FS a fine cioè mister come quando parliamo dell'Asa materiali rotabili che non ne vogliamo lo smembramento facciamo bene leggo che Cimoli ci risponde anche macchinisti rimarranno competenza dell'altra errore delle Ferrovie come sarebbe un errore fa noi la chiediamo perché è evidente che dove vogliamo il decentramento delle se vogliamo le società ricettore non possiamo volere tutto il conto economico noi vogliamo che il sia mantenuto con sede a Firenze a questo lurido questa divisione di politica industriale
Di progettazione e che questa abbia un primato una leadership la divisione nazionale ma perdiamo di un progetto è un progetto di politica industriale non parliamo della difesa
Della presenza effettiva
Cioè aggiungo che sei Fsi come ha fatto un pericolo per l'officina di Pontassieve
Si presentasse dicendo io sono alla ricerca anche di partner privati
Per creare un polo integrato
Dibatterà anche internazionali io sarei bene ma
Non deve rivendicare una lesione perché difendiamo qualcosa di più di posti di lavoro
Una prospettiva industriale in questo modo dentro una riforma che vogliamo e che non vogliamo negare perché abbiamo delle esigenze
Ma quindi interpretare in questo senso uno su questo c'è una vertenza libera lotta io credo che sia degli equivoci non pochi da dissipare per questo tavolo questa piscina del ventotto febbraio se vorranno vederci tutti gli enti locali a sedere Ferrovie vestiti e altri
Dovranno sicuramente discuta liquidabili
Chi
Dissi che volevo soltanto di questo dovrebbe renderlo poi definitivamente operativa mi rendo conto che questo non è quel tavolo del ventotto febbraio ma è soltanto un convegno però potrebbe essere interessante averle simulare un attimo quel tavolo
Perché poi si porrà questo problema in quel tavolo mi perdoni quindi se mi intrometto un attimo ma per rendere un attimo operativa qui il vero problema tutto ciò che ci sta
Tutte le ragioni abbiamo già soprattutto siamo già l'accordo di programma che ci sta e come ha detto giustamente dunque abbiamo a che fare già con un accordo in cui devono potenziare
La le officine da una parte e dall'altra devono fare un progetto esecutivo finanziaria la domanda che credo vorremmo sapere dalle ferrovie in questo momento perché visto che hanno sottoscritto un accordo di programma quindi già e Gianni la prima esecuzione devono da loro il Comune ha dato un'indicazione su che cosa potrebbe fare la la Comunità montana detto un altro le altre utilità le autorità locali hanno dette le ragioni per cui è necessario mantenere questa questa esistenza questa esigenza questo polo ferroviario così importante quale punta sì allora la domanda che non non prendo il dare la parola rappresentano delle ferrovie forse sarebbe opportuno sapere
Questo progetto esecutivo se ci a che punto
Ma intanto il progetto esecutivo e queste si trovano di quanti ce ne sono già fatte fra poco i progetti di massima seconda idea che ha visto il comune può essere un'idea che ha proposto il Comune questo progetto che ho fatto il comune può essere un'idea fattibile percorribile ma la cosa più delicato è un altro
Prende deve prevedere il progetto deve prevedere piani di finanziamento
Come sapete punti di tutto dalle deboli identico piani finanziari è andato in banca ecco piani finanziamento questa ovviamente non sarebbe possibile cioè bisognerebbe capire nell'accordo a questa visione perché io non lo so pungere penetrometriche nell'accordo di programma quando si parlava di piani di finanziamento e si è detto anche sì ce lo doveva mettere questo panico non sapendo perché
Coprisse avrebbe chiarito un attimo pari riguardi dell'accordo l'accordo prevede
Chiare impegno a presentare il progetto esecutivo del piano finanziario per il potenziamento dell'officina c'è un approccio comunitario quel pezzetto piano generare di riassetto utilizzazione dell'area feste di Pontassieve
Fortemente è un po'diverso discorso apriamo esecutiva che anziani o per l'officina e poi ce lo dice la la a sarete che è un discorso piano
Generare di via sette utilizzo della represse da concordare con gli enti locali
Detto precisamente quindi non c'entra niente il piano finanziario Grassetto che ovviamente poter ovviare allora il problema di fronte al problema di fondo tornava al marcio che possiamo parlare quando vogliamo Vasco che stava là da sessanta settanta miliardi che ci rimette questo problema
Prego
Va be'
No
Sono uno prego prego faccio nel suo intervento voi no io ho soltanto volevo volevo riprendere un regolare intanto salutare a nome del ministero dei trasporti
Avesse una cugina queste
Devo parlare vicino benissimo
Allora no volevo soltanto qui rappresentare il ministero dei Trasporti ovviamente vede è impegnata ce n'è uno dei più non so se ecco sì grazie
Voglio dire che quello spunto prima di dice devi passare un po'anche alla all'accordo che è stato poi siglato anche dal ministero dei trasporti per la nella conferenza di servizi all'apertura conferenze di servizio
E che Ricarda coi grandi temi di la mobilità nell'area fiorentina
E soprattutto la valorizzazione appunto la la realizzazione di interventi che consentano di realizzare l'intermodalità come diceva il Sindaco che sono ovviamente di competenza finanziario delle Ferrovie quelli vorrei chiarire appunto che la alla diciamolo forte del ministero dei trasporti in questa fase l'alta la piena attuazione della legge Bassanini quindi trasferimento delle competenze sia in materia di programmazione che in materia di servizi alle alle Regioni in questo campo non siamo già andando avanti con la possibile con un accordo di programma già stipulati con alcune regioni per esempio siamo abbiamo fatto il trasferimento delle Ferrovie per quello che riguarda l'Abruzzo
Questa siamo stati ultimamente a Matera per promuovere un nuovo accordo di programma Perre realizzare quella che si chiama la rete ferroviaria regionale
La rete ferroviaria regionale dovrà essere in qualche modo realizzata con finanziamenti del nuovo contratto di programma
E che consentirà appunto anche nei di realizzare appunto questa questa intermodalità e questo rapporto questo raccordo fra Rete ferroviarie trasporto pubblico locale
Non mi soffermo sui The sui temi della Bassanini perché la conosciamo tutti volevo soltanto dire per per estere concreta che il mio intervento prendere un folle il gli interventi riprendere un po'anche il protocollo d'intesa siglato dalle ferrovie
Che la prima cosa per realizzare il nodo di interscambio qui a Pontassieve è la elettrificazione della linea le Ferrovie si sono già impegnati in questo accordo che hanno stipulato teso proprio a Lodi tesa a realizzare l'integrazione per te
La elettrificazione per intervento di trentacinque miliardi questo consentirà di fare i servizi veloci sul nodo e realizzare il famoso parcheggio d'interscambio che poi è una filosofia comune a tutte le le ha grandi aree metropolitane cercare di trasferire su ferro le linee e che attualmente sono su gomma e il consentire quindi un migliore un miglior servizio
Nelle aree metropolitane per quello che riguarda invece le altre realtà gli altri temi trattati e io mi deve soffre diretto quindi quindi sulla discorso che è stato già stilato delle ferrovie molto chiaro quello che hanno siglato adesso non vedo l'ingegner Camponeschi
Ingegner Camponeschi le Ferrovie si sono impegnati all'apertura della conferenza di servizi a riunificare tutti questi grandi centri che hanno delle Grandi Officine Grandi riparazioni di Firenze dello SMA Noro e di Pontassieve e di fare un cento dinamica sperimentale
Su questo non c'è finanziamento come non c'è sulla parte delle aree questo lo dico perché in tutti i contatti che abbiamo avuto noi come ministero perché i Comuni poi vengono dal ministro dei Trasporti pensando che diciamo la noi abbiamo la soluzione di questa ha speso quest'aspetto un aspetto molto delicato non ci sono finanziamenti per quello che riguarda il trasferimento delle aree ai Comuni non c'è nessun finanziamento perché gli unici finanziamenti e contratti programma finanziano opere ferroviarie
Quindi questi piani finanziari sono pieni vuoti
Bisogna capire bene cioè i piani finanziari che si fanno con fondi degli enti locali e delle ferrovie sanno disponibile a investire su queste aree quindi e diversi investitori che l'investitore privato come si sta promuovendo in tutta Europa cioè la partecipazione al capitale privato a interventi di valorizzazione di di recupero delle urbanistico delle aree in Francia questi lavori o facevano vent'anni fa
Cioè ancia le stazioni per centrali di Parigi
E le operazioni sulle aree le hanno fatte le ferrovie francesi del settantacinque ottanta Cis cioè sì
è chiaro allora io Fini per questo io direi che l'entro il Progetto delle Ferrovie e ma molto chiaro alla presentazione di un programma inquisire le risorse vengano esile e che in cui naturalmente ovviamente anche nelle prossime diciamo leggi distesa ci ci sia traccia di questa trasformazione urbanistica seno ovviamente tutto ciò arriva nerazzurre finanzia dei comuni e delle ferrovie nel loro disponibilità che resta che fin qui grazie
O io non vorrei certo scusa nel abbandonano forse ancora ancora interagendo un attimino ma chiedo scusa se mi sono permesso di intervenire ma era proprio per focalizzare una poi quindi il problema perché altrimenti
Proprio perché volevo farle rimanere soltanto un bel convegno su un'ipotesi possibile su uno scenario possibile in una bella piazza Pontassieve che però non potevano e non i nostri figli
Qui dobbiamo permettetemi di posa nuda parolaio
Permettetemi di venga resa nazionale
Permetterebbe di il diritto di dire due parole
Partiamo dal presupposto tutto ciò che è già stato deciso va be cioè atti se Pontassieve uno l'importante Pontassieve deve essere di deve ce c'è già stato un accordo di programma le Ferrovie dello dello Stato hanno deciso di potenziare l'ufficio nazional Pontassieve tra parentesi io ci sono stato
Voglio dire
Ecco l'unica cosa che dobbiamo fare o qualsiasi cosa facciamo cerchiamo di mantenere quella professionalità così specifica che c'è che meno male che c'è che di quei pochi casi in cui c'è un'azienda
Dello Stato preciso degli operai dello Stato che ad una professionalità così specifico simbolica che addirittura addirittura dicono i contratti con le imprese private cioè una carriera non esista slava sarebbe visto il profeta la professione da quando c'è stato un risanamento aziendale c'è stata una professione di de di commesse che può comportare Etiopia tre anni allora alla a a essere autosufficienti corregga se sbaglio ma credervi io l'ho vista di de de de il Piccolo così corrivi oggi questa situazione premesso questo è anche vero che approda se c'è questa enorme area adesso per lavori di Dio per tenere cento persone in occupazione tentare trenta tre mi sembra un po'esagerato e forse con un riguarda le copie ordinamento rimettere a posto
Ristrutturare anche territorialmente questo stabilimento si può fare ma anche con qualche tre meno obiettivamente senza faceva diventare più efficiente riguardo riordinando tutta la l'azienda nello stesso tempo cercando di ridare un po'di terra al centro del Paese queste questo è il nocciolo del problema la già problema è che c'era una ferrovia c'è un un lavoro un'azienda ferroviaria
Esterno altre prove cosa cioè si andava per avviare che c'è stata tant'è che aveva intorno agli eccettuato il paese si che adesso la piazza e la stazione allora bisogna trasforma fare in modo che chi ce l'ha trenta dietro lasci qualche tra disposizione del Paese è tutto qui il problema
Tutto qui il problema
Posto questo problema è posto che già si è raggiunto un accordo di massima adesso come la ferrovia farà tutti alla conferenza da tutti e tre come abbiamo diciamo così potenzierà l'officina nazionali Pontassieve
Sawallisch certo è che il comune trovi qualsiasi soluzione possibile che non tolga aria sufficiente ad per mortificare una di quelle poche delle imprese che ci ha lo Stato italiano questo e come impreca come come come principio di Massimo Riccioli
Secondo problema posto che io credo che le ferrovie in questo piano generale che già hanno inteso già sono entrati in quest'ottica detto prima che è intervenuto prima e sola qui a Firenze ci sono qualcosa come quattrocentocinquanta mila metri quadri
Di globale a Firenze e in Toscana credo in quattrocentocinquanta mila metri quadri che potrebbe essere usato in un maniere diverse che dal viaggio ferroviario è una cosa così dalla linea ferroviaria
Allora vuol dire e tre evidentemente c'è qualcosa anche a Pontassieve allora vedete ce n'è uno e tre due tre tre tre ettari
Decidete quale terra potete dare al Comune il problema è come darlo al Comune il vero problema equamente la la ferrovia salite a Jean Piaget non si sa per azione cioè il muro che costa se a Fossa è come se fossi sicura Brambilla allora bisogna trovare sistema deve pagarla secondo problema con quest'area ci fai niente se non decide che cosa passi loro hanno previsto di farci ha visto quei due edifici quei politici di tutti i titoli e dipende cosa ci facciamo se ci farebbe un gran bene alberghi Marelli ricordano tutti
Se ci fate due Musei ipotesi non va bene se ci pare abbia passeggiate per bambini questo è il problema di fondo quindi quando si dice interviene la i terzi finanziatori terzi
Dipende così dai terzi
Allora il problema di fondo di sapere che cosa ci si mette dentro quelle aree il la la la la Comunità montana cosa prevista previste facciamo uno ora un centro professionale ecco io ma l'accordo di programma con le ferrovie può darsi pure che la ferrovia possono decidere di partecipare
A costruire qualcosa
Nel senso che come fanno i privati io dico alla terra caro Comune
Tu però in questa terra che ti posso dare a disposizione una parte sarà per insipienza di pubblico una parte familiarizzare qualcosa per me però bisogna mettersi intorno a un tavolo sia volevo arrivare a febbraio quando ci sarà questo lavoro
Questa questa conferenza se ci vogliamo arrivare a febbraio collega evitare io credo che
L'amore che ha fatto il Comune lavora importantissimo perché ha dato un'idea no questa idea piace o se ne trova un'idea alternativa ma dentro quell'idea cioè dentro quei capannoni bisogno di seriamente perché fino a quando uccisero metri soldi non si troveranno mai
Se andiamo a rileggere pongono prodotto appunto da quel punto dell'accordo di programma un accordo di programma prettamente democristiano mi si consenta cioè di San Vito a differenza
Sia un accordo concordare il piano generale di La sette organizzazione mondiale di Pontassieve dove da concordare con gli enti locali certo cioè dobbiamo risulti questo problema questo dice esattamente lo dice questo dobbiamo discutere di questo problema ora quindi è un accordo di programma che in realtà Trust
Trasporti un altro momento il momento da fare allora la proposta che faccio io è questa
è possibile visto che siamo tutti d'accordo visto che c'è già un'idea di Massimo questa è bella questi c'avete detto cioè a Sacrofano miliardi ostativo
Sono sessanta settanta miliardi quindi il Montecchio la montagnetta quello che va dalla strada tutto bene però se fate solo questa nel comune di trovare i soldi perché le ferie non ce ne sarà mai
Sbagliano parliamoci chiaro sette Father e devo cominciare a farci un albergo come già la fata struttura pubblica comincerà a fare una una una horror ricordino
Si può cominciare a prevedere un un qualcosa che produce risultati allora c'è anche un investimento privato che c'è una sola soluzione ci sono abbia mezzi finanziari crocevia del oltre due metri e promesse integrali no non uno o l'altro uno una compartecipazione privata e non c'è niente da fare il Comune quando farà questo programma deve accettare che in quell'area che farà non ci potrà fare i suoi giochi per i bimbi dovrà fare una entità che via
Volontari privata venisse investire quindi non lo so
Nel paziente per per l'antiquariato negoziatore vedevo i trenini grigliatura qualcosa bisogna esistenti glielo dico forte solo tre virgola con la metro nel mondo dei valori mai private intanto si compra la decorare Talese partecipe in quanto c'ha un titolo chi glielo fa fare
Secondo propaganda riqualificazione urbana l'area dismesse questa può essere un'area dismessa tre sulla procedura di dismissioni
Aria acqua e poi rientrare in quei progetti libanese urbana del del del del ministero di Brusca
C'abbiamo i sottosegretari cadette non siamo disponibili a partecipare a questo tavolo da tenere presente che l'ora che mise a lavori pubblici potrebbe anche disinteressarsi piaccia o non piaccia Bizet lavori pubblici potrebbe disinteressarsi di questo progetto ha dato in pegno importantissimo TAC traccia parallelo
Proposto non ce n'è da fare non ce n'è da fare con la prima cosa fare il credo avrete bisogna che il Comune riepiloga la agli ideogrammi desunte prego prego tutte quante le imprese USA monta la disse lavori pubblici ministero dei trasporti sbattere seduti per dire
Quaranta primo quanta terra vita quando te ne posso fare a meno
Per non togliere professionalità e capacità produttiva lo stabilimento stabilità quanta terra quale terra a tassametro va bene qual è la proposta del Comune punto primo punto l'abbiamo risolto secondo punto di quest'area quanto a che cosa si può fare il Comune il Comune ha fatto un progetto
Sistemato così va bene bisogna trovare che cosa ci possiamo mettere dal potere interagire poi nel sistema mettere in in in in in commercio mettono provi commerciali cosa fa
Quindi credo che da qui a febbraio forse è opportuno che si fanno tanti in a ulteriori incontri tecnici questo incontro può essere servito per dire questo è un problema
Questo è un obiettivo la necessità dell'intermodalità ma dovremmo fare ed io se voi volete potete permettere anche la misure senatore di partecipare io partecipo volentieri acque all'idea di continuare questi incontri
E perché se non c'è economicità del progetto non si risolve il problema può darsi che l'autonomia discutendola abbiano in mente di fare di fare l'università della formazione professionale ma ha bisogno dell'autonomia Mariangela Nalbandian resa altre chiese a fare a Trapani a Caltanissetta
La danza usano tutti i giorni perché gli dà un qualcosa in più dobbiamo riunirci a fare questo iniqua se voi siete disponibili tutti gli enti dove li potremmo ridarci un appuntamento il sito è stato grave l'idea di farsi promotore da qui a un mese da qui a quaranta giorni a Fasano del di un secondo incontro dopo ognuno viene questo a volte non più discutere di quel che abbiamo già risolto oggi la necessità del dei trasporti per trasporto tutto tutto con quelle cose lì
Marina discute che forse simbolo fare in concreto
Cioè Fioroni almeno i suoi lavori pubblici a me comune memoria andrebbe bene
Che cosa può comportare cosa poco sale che cosa posso metterci io intermedi finanziamento in termini di intervento presso sapete finanzieri propongo la soluzione migliore di trovarsi a fine anno a fare queste perché altrimenti questa questa civico e questo ha piazzato la vediamo è questo che volevo dire
Grazie
Colombo
Ma direi che poi spicciato così questo invece francamente credo che sia una virtù
Penso che saranno tumore è una delle cose che ho sentito anche ai tempi che poi fu ministro una che per fare le cose
E io credo che fare che cosa sia un tratto che accomunati a chi ha responsabilità di governo precedente anche questa responsabilità di governo
Concludo con una barzelletta che circolava un po'di tempo fa sul fatto che nessuno intende imponente in Italia gente innocente e allo stesso tempo per fare una cosa un giorno Renzo e che in cemento impiegavano per studiarne cosa pancione predecidere in Italia cioè l'inverso cioè si studiano le cose per un giorno e poi ci impieghiamo un olio quanto basta per decidere per farle
La proposta come ente sia già stato ampiamente studiato con più di un giorno
Grazie consigliere avvocato