"Modernizzazione, infrastrutture. La Sicilia metafora di un nuovo modello di sviluppo" dibattito organizzato nell'ambito della Festa de "L'Unità" della federazione di Palermo del PDS presso la Fiera del Mediterraneo, Padiglione ENEL

Iniziamo questo dibattito
Nell'ambito della festa de L'Unità
Che certamente vede la presenza
I due autorevoli rappresentanti del governo
Lombardo sottosegretario ai lavori pubblici
E il ritorno del rimosso di sottosegretario ai Trasporti
Inoltre c'è la presenza del segretario regionale del PDS agli una botta di e poi abbiamo la presenza dell'indie del Maiorca direttore generale le Ferrovie per la Sicilia
è il dottor Guido Salerno presidente la società degli USA di Palermo avevamo invitato anche
Signor De Lorenzo Capo Compartimento Lazio Sicilia ma per impegno di famiglie non ho potuto partecipare
Credo che
Per tutti noi importante guardiamo con molta attenzione
Alla De Marchi delle infrastrutture della nostra realtà siciliana per due motivi
La Sicilia è molto distante dal suo e distante non solamente dal punto di vista induce ma è istante per quanto riguarda i collegamenti
E siamo una fra le regioni che ancora deve completare il processo di modernizzazione
Abbiamo posto alcune questioni importanti di collegamenti al raddoppio
E le ferrovie fa Palermo e Messina per nel torto FIOM Messina ma anche
Abbiamo un sistema autostradale ancora incompleto
La Palermo-Messina
Abbiamo una viabilità
Interprovinciale che certamente lascia a desiderare
Inoltre poi incompleto anche il sistema dei trasporti urbani della città
Abbiamo in particolare la città di Palermo
Avuto per tanto tempo una polemica rispetto all'ipotesi del sistema pub dove trasporto identità
Qual è l'obiezione da a preferito Corcione metropolitana oppure tu Piccioni integrata
Vi era un un confronto anche aspro fra la Provincia e il suo di Palermo nel negli anni precedenti
Ora
A mio avviso si aprono nuove prospettive
Si aprono nuove prospettive perché fra la Provincia e il Comune di Palermo ce un'intesa
Vi è un'attenzione nuova delle ferrovie per quanto riguarda il noduli di Palermo e l'aria palermitana
Però quello che fa ben sperare quello che ci auguriamo tutti noi
E che la parte del governo nazionale nel trasferimento di risorse per quanto riguarda le grandi infrastrutture del
Della Noce aperta
Io pongo una domanda immediata che anche un po'provocatoria
Che è questa
In questi giorni è scoppiato il famoso caso Necci
Si pone una questione nella gestione di queste grandi enti quale sono le Ferrovie dello Stato all'ANAS
Già si è nominato un nuovo consiglio d'amministrazione rinominato nuovo presidente
Tutto questo può comportare per quanto riguarda realtà e la gestione e gli impegni che le Ferrovie dello Stato avevano preso e quando guarda l'aria
Di Palermo serio ripensamento
Così come per quanto riguarda il ruolo e la funzione dell'ANAS
Sì mi può essere un ripensamento in relazione
Anche agli interventi perché a mio avviso la già ha avuto la sua vicenda rispetto a Tangentopoli oggi con il problema anche
E le ferrovie
E la regia sono molto importanti
Cioè anche un altro dato si sta per predisporre la Finanziaria
Ci sono
Una polemica c'è una polemica in atto
Al governo Provenzani al Governo nazionale sulla presenza
Del presidente alla Regione
Per partecipare ai consigli dei ministri perché lui ritiene di essere
E viene dei titoli per rappresentare la Sicilia nell'ambito delle scelte di competenza
Io debbo dirvi una cosa credo che verrò settario sono anche se solo ai trasporti della Provincia Regionale di Palermo
E assieme al presidente alla Provincia sindaco di Palermo
Si è passati a Roma ci siamo incontrati con il ministro Burlando e anche qui sotto il sottosegretario Soriero abbiamo posto il problema del sistema rapido dei trasporti alla città di Palermo
Buon giorno c'era anche il presidente la Regione
A Roma
Noi nell'arco di poco tempo abbiamo o contuso un impegno con governo e quindi la presenza
Di Pino Soriero nove senz'alcun tipo meglio
Manifestando impegno al governo rispetto a queste cose
A mio avviso da parte del presidente la veglione si ponga solo una
Una missione capziosa per farlo
Individuare solamente al governo nazionale
Come il responsabile eventualmente di una mancata modernizzazione della Sicilia e una
Denunciando di risorse
Facendo venir meno il ruolo della regione rispetto alle problematiche della della Sicilia per esempio l'ipotesi di cofinanziamento di trasporto rapido dove la Regione aveva preso un impegno per intervenuta in maniera sostanziosa
Rispetto ai problemi del sistema parlo dei trasporti per duecentottanta miliardi e non sappiamo se adesso Regione questi duecentottanta miliardi si impegna a finanziarli oppure per quanto riguarda
L'interramento di capaci come il cielo una scelta
Della Provincia Regionale di Palermo di contribuito al cofinanziamento da parte della Regione
Questo impegna dal regalmente
Ecco come vedete c'è uno scenario molto importante perché
O la Sicilia riesce ad andare a pari livello
Con il resto del Paese e quindi per infrastrutture quindi in termini di trasporti
Oppure rischia di perde tutte le occasioni
Poi dopo abbiamo una presenza
Del dottor Guido Salerno che rappresentando industriali
Di Palermo
E non certamente esprimere valutare con molta attenzione se rispetto alle grandi scelte strategiche ferma e gli enti locali da una parte quindi Comune e Provincia
E e governo faccia l'altra parte
Come gli industriali possono concorre come si sentono protagonisti di una nuova stagione per quando riguarda il rilancio
Economica e sociale della nostra provincia della nostra città e come ci sono alcuni aspetti che volevo mettere a fuoco
Ad Angela Bottari coi
Chiederò sto chiedendo cosa intende fare un PDS che a livello nazionale
E il primo partito d'Italia ha una grande responsabilità
Ha una grande funzione in Sicilia
Il PDS a livello di enti locali e presente in moltissimi Comuni anche in alcune province ma alla regione siciliana
Il PDS all'opposizione allora che tipo di opposizione intende sviluppare con quale capacità se anche nell'ambito l'opposizione vota determina una discontinuità
Rispetto a Roma la funzione
Di opposizione che si è fatto nel passato e quindi
Quale innovazione del sistema politico italiano
Si può determinare sapendo che di di essere la prima forse l'unico in Sicilia e che rispetto alle problematiche
Della regione a un giorno dalla caduta vivace c'è oggi noi svolgiamo una funzione estremamente delicata di e diventare un po'il punto di riferimento
E nelle aspettative del popolo siciliano ma poi la proposta sostanzialmente bisogno la Sicilia vengono in questo momento nell'immaginario collettivo
Vengono evidenziati da Provenzano
Cosa il PDS intende fare rispetto ai grandi temi dello sviluppo della voce in realtà delle regioni quindi io
Partita IVA su solido sono d'accordo con un primo giro
Rispetto alla vicenda Necci rispetto alla scelta delle ferrovie poi per proseguire con
Bargone successivamente
Quindi la blocca dottor Salerno prende una botta del Pagani cambiano
Degli interventi
Sì io ringrazio voi tutti ritengo importante che si discuta come faremo anche qui stasera
Cercando di intrecciare
Nel dibattito di questi giorni sulla legge finanziaria
Sull'accordo tra governo sindacati e
Industriali a livello nazionale
Per l'occupazione per il Mezzogiorno
Quindi intrecciando questi grandi temi del dibattito nazionale
Con uno e gli interventi e più concreti che poi il governo sta portando avanti nei confronti della Sicilia e delle altre regioni del Mezzogiorno
è il modo migliore per evitare sia una discussione astratta solo sulle grandi linee sia un dibattito sembri poi eccessivamente pragmatico solo sull'elenco dei finanziamenti noi dobbiamo
Far capire ai cittadini all'opinione pubblica quali sono le novità nell'impostazione del nuovo governo e se davvero il governo sta riuscendo a mantenere quell'impegno che ha assunto in campagna elettorale
Ma gli gli mettere in primo piano rispetto ai programmi agli impegni alla operatività del Governo
I problemi dell'occupazione del Mezzogiorno
Per partecipare a queste occasioni per divulgare le informazioni per un dovere di
Informazione
E più larga e più diffusa
Assieme al sottosegretario Bargone
E da ieri mattina che stiamo gira io e
Abbiamo sperimentato sulla nostra pelle quanto e difficile viaggiare nel Mezzogiorno perché ieri sera a quest'ora
Parlavamo pure lui in un dibattito importante nel salone della Provincia di Brindisi poi stanotte siamo arrivati a Cosenza
Abbiamo dormito a Cosenza stamattina abbiamo fatta insieme un dibattito lì nella città di Cosenza sul
Trasse dei problemi del Mezzogiorno i trasporti in Calabria e poi sempre in macchina da Cosenza abbiamo cercato di raggiungere Palermo non è stato facile perfette
Economia globale
Friulano
La ionica la ionica messa male sia per quanto riguarda la grande viabilità sia per quanto riguarda il treno quindi non so cosa potevamo scegliere
Abbiamo però
Fatto
Questo itinerario in maniera anche accelerata per partecipare ad occasioni importanti di dibattito che ha promosso il PDS suoi dirigenti regionali che io ringrazio
Per dare una forte attualità a quanto tanta gente si chiede in questi giorni
Escono fuori le notizie della finanziaria sono notizie eclatanti
è la prima volta che un Governo affronta una manovra economica di queste proporzioni
La gente vuole sapere
Quei soldi che fine faranno
Si chiedono ancora sacrifici vale la pena di fare sacrifici
Siamo sicuri che davvero l'Italia uscirà
Dal ghetto delle nazioni di serie B per concorrere davvero ad essere tra le grandi nazioni dell'Europa moderna
Ecco siamo sicuri che valga la pena pagare quella tassa per l'Europa di cui tanto si parla ancora e lo fanno in maniera scandalizzata
Come se si volesse elevare la pelle ai cittadini e lavoratori altri più saggiamente stanno cercando di spiegare che la manovra del governo si svolgerà in tre tappe
Una parte è stata già affrontata
Tra giugno e luglio
La cosiddetta manovrina
La parte più consistente sarà affrontata in autunno con la legge finanziaria
E poi ci sarà questa tassa per l'Europa che si dovrebbe pagare all'inizio dalla prima
Vogliamo discutere non a partire dalle tasse ma a partire dagli obiettivi di sviluppo e perciò stiamo concentrando il nostro dibattito in queste sere
Sul fatto che il Mezzogiorno
Più di altre zone del Paese ha interesse che si esca da questa crisi economica
Che sia Celeri il risanamento del debito pubblico che ci sia una legge finanziaria rigorosa che permetterà finalmente di ridurre gli sprechi della spesa ordinaria
Per concentrare le risorse per gli investimenti
Ecco noi il nonno avremmo la possibilità di parlare seriamente delle grandi infrastrutture poi potranno lire
Bargone per tutte le cose che potrà esplicitare il presidente degli industriali per l'esperienza concreta
Dell'imprenditore di Palermo l direttore del compartimento delle Ferrovie dello Stato e così parla tanto di grandi infrastrutture
E spesso Grandi Progetti non riescono ad avere copertura finanziaria
L'assillo del governo è quello di ridurre le spese correnti e concentrare più risorse per gli investimenti
E abbiamo bisogno di fare questo
Perché altrimenti il Mezzogiorno rimane davvero staccato dall'euro
Rimane lontano rimane lontano dai Circuiti finanziari rimane lontano dai circuiti economici rimane lontano anche dai Circuiti delle comunicazioni
Abbiamo bisogno quindi di un salto di qualità del sistema economico e sociale del Mezzogiorno
Perché vedete proprio le notizie di ieri e di avantieri ci hanno detto che c'è invece un'altra parte dell'Italia che in questi anni
Di Bongo economico
Di crescita produttiva e industriale
Invece si è integrata in Europa e si era integrata fin troppo bene
Tanto da far passare in secondo piano la solidarietà tra nord e sud e da guardare non ai problemi che ci sono in questa parte del Paese ma al rapporto con il marco con la produzione tedesca
Con i mercati finanziari tedeschi
Dicevamo stamattina con Bargone parlando a Cosenza
Che avantieri quando si stava concludendo l'accordo per la legge finanziaria lì a Palazzo Chigi alcuni osservatori dalla destra scandalizzati dicevano bene vedrete che il Governo Prodi diventerà subalterno a Bertinotti
Vincerà Rifondazione e quindi crolleranno i mercati crollerà la l'IVA si stavano creando ore di terrore e lì dove
Quel pomeriggio a guardare il Televideo a vedere che notizie arrivavano un po'
Dalla borsa e dei mercati è invece la borsa i mercati hanno avuto un'esplosione
Al punto che il marco sceso a novecentonovanta lire
E l'aldilà ha dato segnali di rafforzamento note
E perché è avvenuto tutto qua
Perché i mercati guardano ai segnali di stabilita
Hanno capito che la maggioranza di governo
Trovando un equilibrio tra le posizioni di prodotti di D'Alema di Bianco e Bertinotti riusciva a garantire al Paese una fase di stabilità politica e di governo del risanamento
De la possibilità cioè di rientrare da un'esposizione enorme di debito pubblico che arrivato ormai a due milioni di miliardi di lire
Per cominciare a concentrare invece risorse per lo sviluppo risorse per gli investimenti risorse per il Mezzogiorno risorse per le infrastrutture
Ed è per questo quindi che stasera possiamo discutere seriamente
Richiamo due questioni che sono state poste e poi concludo questo mio intervento poi sono disponibilissimo a riprendere la parola se mi saranno poste domande questioni più specifiche su cui cercherò di dare un contributo per questo noi stasera siamo in grado di dire in maniera nient'affatto demagogica che il nuovo governo dell'Ulivo
Da mantenendo gli impegni assunti in campagna
Sta concentrando risorse notevoli
Per il mezzogiorno e in particolare per la Sicilia
Poi dirà il sottosegretario Bargone su tutta la materia relativa e lavori pubblici o voglio dire due cose concrete per quanto riguarda le ferrovie
E per quanto riguarda
Il sistema metropolitano di Palermo
Vedete
Sulle ferrovie
Si è creato un momento difficile
E noi attenderemo in maniera molto
Oggettiva all'esito delle indagini della magistratura
Con una posizione molto seri e molto rigorosa di un governo
Che non
Fa nulla per attutire
Gli effetti dell'indagine perché vogliamo che si faccia trasparenza fino in fondo
Che se ci sono stati davvero degli imbrogli vengono alla luce in tutta la loro dimensione che i colpevoli vengano puniti anche se veramente nello stesso tempo non vogliamo predeterminare noi giudizio abbiamo però assunto dalla decisione
Che dessero garanzia all'opinione pubblica i lavoratori al sistema delle imprese che il governo è in grado di assicurare la continuità degli investimenti
Non era mai avvenuto che in pochi giorni
Sì potesse arrivare alla sostituzione del vertice di una azienda così grande e così complessa
Così composita nelle sue informazioni non solo aziendali operative ma anche di strutture di società finanziarie
Ieri è stato nomina è entrato nel consiglio d'amministrazione
Quell'ingegnere Cingoli che diventerà fra tre giorni il nuovo amministratore delegato dell'azienda Ferrovie dello Stato
Un nuovo manager molto preparato che viene da un'esperienza molto solida e che noi pensiamo possa avere tutte le competenze per garantire questa fase di transizione rispetto alla vicenda delicata che si era creata nella
Azienda ferrovie dello Stato
Quindi non limitandoci a discutere dei programmi ma dimostrando che sappiamo assumerci le nostre responsabilità sappiamo decidere sappiamo rinnovare anche i vertici dell'azienda laddove occorre rinnovare questi
E pensiamo quindi che
Con il nuovo amministratore delegato si affronterà con il problema del funzionamento del consiglio d'amministrazione e della struttura dei vertici poiché l'azienda Ferrovie dello Stato
Per fare in modo che
Gli enormi investimenti che lo Stato italiano ha concentrato per ammodernare il sistema ferroviario in Italia e nel Mezzogiorno possano andare rapidamente ma
Mi riferisco ai trentasette mila miliardi dell'alta velocità
E al fatto che quell'alta velocità che vede la presenza di imprenditori privati
L'alta velocità finanziata in parte con finanziamenti dallo Stato in parte con finanziamenti delle imprese private gli imprenditori privati hanno bisogno di credere in questi investimenti
E devono vedere quindi che lo Stato efficiente che manda avanti le risorse che manda avanti
Attraverso una capacità operativa dell'azienda quei programmi quindi un impegno che noi abbiamo assunto che entro il mille novecentonovantasette tutte le opere dell'alta velocità siano appaltato
Siano iniziata i lavori
è un governo quindi che si sta impegnando a mettere in cantiere ben trentasette mila miliardi di lavori per l'alta velocità
L'abbiamo detto che l'alta velocità non si può fermare a debole perché non siamo
Carlo Levi e a quel titolo suggestivo del suo libro
Noi riteniamo che tutti i cittadini d'Italia debbano essere cittadini con uguali doveri con uguale diritti e che quindi il sistema del ferrovie veloci della velocizzazione ferroviarie deve arrivare
Fino a Reggio Calabria e poi anche in Sicilia
E così abbiamo introdotto una novità importante nella distribuzione dei finanziamenti delle ferrovie per il mille novecentonovantasei
Abbiamo indicato un primo finanziamento di novanta miliardi solo per il Progetto di fattibilità non per la realizzazione dell'opera novanta miliardi solo per fare il progetto
Della velocizzazione della linea sotto Battipaglia
E poi c'è stata una discussione seria che ha portato voglio dirlo all'onorevole votare che con grande sensibilità Mina ha sollecitato nel ministro Burlando sul problema
Le Ferrovie dello Stato hanno deciso di intervenire sul ricapitalizzazione della società dell'area dello Stretto di Messina
Creando le condizioni perché si vada a verificare fino in fondo la fattibilità di quel progetto
Consiglio d'amministrazione avantieri ha deciso uno degli ufficiali questo dando questa sera così si finisce finalmente quel gioco di interpretazioni come
Se potesse essere un nuovo un'esercitazione da salotto si può fare non si può fare noi abbiamo detto alle ferrovie mettete a disposizione quelle risorse che ancora mancano
Per completare tutti gli studi scientifici in maniera tale che il Governo e il Parlamento siano in grado di decidere in tempi brevi sulla fattibilità dello
E poi
Quell'ingegnere Larocca vuota potrà poi più completamente intervenire sulle cose
Abbiamo deciso di accelerare tutti i finanziamenti già esistenti nel contratto di programma per l'area
Siciliana per la direttrice Palermo Messina e Messina Siracusa
E abbiamo
Concentrato ulteriori risorse rispetto a quelle già previste però oltre ottocento miliardi per farla in breve senza dare i numeri voglio sottolineare però una informazione che è un grande rilievo politico le ferrovie dello Stato
Per il mille novecentonovanta sei concentrano nel sud tre mila centoventinove miliardi circa novecento miliardi cioè circa un terzo sono assegnate alla Regione siciliana
E ciò non perché abbia brillato di protagonismo la regione siciliana il governo regionale della Sicilia ma perché il governo nazionale con un'alta un tono mo'ha ritenuto che i soldi non si dovessero frantumati
E cioè che non si poteva rimanere nella vecchia logica di dare un contentino un poco a tutti noi per quest'anno abbiamo voluto indicare due grandi scelte la linea Caserta Foggia con cinquecentoquaranta miliardi per l'area tra la Campania e la Puglia
Questo progetto di velocizzazione che riguarda poi da Battipaglia a Reggio Calabria e poi una concentrazione enorme di risorse per fare un salto di qualità della Regione Sicilia
Ecco quindi la grande novità da cui si parte ed ecco diciamo l'indicazione che io dovevo alle forze che sono organizzata dall'associazione degli imprenditori alle organizzazioni sindacali c'è una novità vera sappiate raccogliere in tempo
Sappiate mobilitare ben perché ci sia un controllo trasparente su queste risorse perché questi finanziamenti vengano utilizzati subito perché non passino anni che svuotino l'efficacia di un finanziamento così corpo
Ciò vale per il sistema ferroviario ma vale anche per il sistema di trasporto rapido di massa perché finalmente
Nella giornata che ricordava l'assessore provinciale di Palermo ci siamo incontrati lì al ministero avendo la consegna del progetto terre la metropolitana il sistema di trasporto rapido di massa tentare così possiamo dire che il costo di realizzazione di questo progetto
Che pari a settecentosessantacinque miliardi
Quindi anche qui una cifra molto consistente
Di cui trecentottantotto a carico del Comune di Palermo
E il resto a carico del governo nella regione
Diventa per noi il primo Progetto di trasporto rapido di massa che noi vogliamo venga discusso dal CIPE e su cui c'è già un'attenzione degli uffici del Comitato interministeriale per la programmazione eccolo
Per tanto tempo si era detto che non si poteva intervenire a Palermo perché non c'era il progetto
Finalmente il Comune e la Provincia hanno completato questa fase progettuale noi apprezziamo molto quanto è stato fatto dalle Autonomie locali perché consentono al governo di mantenere quell'impegno che nei confronti della città di Palermo noi avevamo inteso assume
Non continua poi su altre cose su cui sono pronto a rispondere che riguardano l'aria porto di Palermo che riguardano il sistema portuale mi interessava dare sinteticamente il rilievo di un messaggio
Col nuovo governo stiamo cominciando a misurarci davvero sull'apertura di nuovi orizzonti per lo sviluppo del Mezzogiorno
Certo non basta l'impegno del governo nazionale
Se non c'è una svolta radicale nel governo delle regioni dal Mezzogiorno
Abbiamo discusso ieri sera in Puglia abbiamo sentito molto davvero Torino nel dibattito stamattina col senza per quanto riguarda e lacune enormi della Giunta regionale calabrese e il problema analogo ce l'abbiamo cui in Sicilia
Io ho letto e rispetto molto le dichiarazioni che ha fatto il presidente la regione siciliana il fatto che lui sia andato via Roma forse discutibile che lo abbiano allontanato dall'aula poi ciò che l'hanno richiamato il problema non è solo quello
Di assicurare una presenza di principio e quello di dimostrare una capacità operativa quotidiana
Alcune regioni hanno costano promovendi referendum per rivendicare più potevi da parte dello Stato centrale io penso che sia giusto
Che ci aiutino
A smantellare il vecchio Stato centralistico però finalmente che dimostrino che l'auto-governo nel Mezzogiorno cresce davvero questa è la sfida su cui noi come governo siamo impegnati attento può e deve anche la porta del anche il PPE
Bargone sottosegretario o ai lavori pubblici
Sì io per le questioni che il posto
Volevo fare
Una riflessione sulla
Finanziaria
Sulla questione Necci insensata
Parto da Necci io penso che questa vicenda costituisca una lezione
Nel senso che
I due anni del di Tangentopoli hanno fatto emergere un sistema
Che aveva
Come caratteristica
Evidente siamo la corruzione l'intreccio tra affari e politica
E questo ha messo in discussione l'intero sistema politico il ceto politico
E però non o non è accaduto che questa riflessione la messa in discussione abbia riguardato fino in fondo
Fino a mettere
In chiaro quali fossero stati gli intrecci anche dei manager pubblici quelli che sono stati definiti i boiardi di Stato con con le degenerazioni del sistema
Ora
Perché io questa dico che è stata una lezione perché nel caso di Necci ci troviamo di fronte ad una gestione che aveva raccolto vasti consensi nel senso che c'era stata
Una valutazione di una strategia la strategia positiva cioè di un ammodernamento di elementi di innovativi anche nella gestione in del nostro sistema ferroviario sì era stato introdotto sia pure in forma anomala
Un elemento importante come quella dell'introduzione del project financing ai fini della costruzione dell'alta velocità che sostanzialmente
Questo ed e del motivo diciamo che l'atto tant'è che dato ha destato tante perplessità anche come mai andava bene a tutti era quello che aveva
Diffuso diciamo no a questa questa considerazione positiva nei confronti la strategia
Quello che sta emergendo dalla vicenda giudiziaria
E che parallelamente a questo però c'era la costruzione di un sistema che non aveva nulla a che fare con
E che assomigliava molto anche se con caratteristiche diverse
A quelle costruzioni perverse che che erano emerse dalla dalle vicende giudiziarie del del pool di Mani pulite
E che era
Sostanzialmente diretto alla al saccheggio di nuovo delle risorse pubbliche
Radicare nel Paese poteri
Occulti
E comunque diciamo o perché le decisioni ecco questo è il punto fondamentale perché le decisioni così come è successo in quella fase definito della Prima Repubblica non fossero prese dentro le istituzioni ma fuori
Se l'obiettivo
Ecco io penso che su questo
Il governo dell'Ulivo deve porre una attenzione particolare deve introdurre maggiori elementi di innovazione
E
Introdurre elementi di rottura maggiori con con questo sistema del passato con questo metodo del passato che non riguarda solo il ceto politico lo riguardava evidentemente sorge dopo di
Ma riguarda anche i grandi enti di Stato e anche diciamo la burocrazia all'interno della pubblica amministrazione particolarmente
Ecco io penso che l'adesso la nomina di Cimoli che un uomo
Che ha passato tutta la sua vita diciamo a gestire
Questi enti chiamo di di grande di grande rilievo di grande dimensione che quindi grande dimestichezza
Con o il management possa essere un passaggio però credo che bisogna puntare a scelte di più alto profilo non dal punto di vista tecnico ma proprio dal punto di vista anche della capacità strategica
Senza
Come dire
Rinunciare
Alla politica io penso che la politica debba tornare in campo a tutto fondi c'è bisogno perché l'assenza della politica questa vicenda io ho letto un editoriale di Ezio Mauro della Repubblica la settimana scorsa e mi era sembrata particolarmente acuta e attenta colto il segnale dice che cosa c'è di diverso rispetto alla prima d'argento
Che questi hanno saltato completamente i partiti hanno e hanno allacciati rapporto diretto con l'istituzione
E questo significa sostanzialmente secondo me per dirla molto schematicamente ma
Questo meriterebbe diciamo una una discussione molto più approfondita
Che il merito del che al governo dell'Ulivo cioè quello di essere di aver fatto tornare in campo la politica con la P maiuscola cioè quella che tra l'altro è anche tutelato dalla nostra Costituzione
E quindi di aver messo fine ad una fase che è stata anche importante quella del governo dei tecnici deve fare un passo ulteriore che capire che questa nostra democrazia per diciamo per rimettersi in piedi definitivamente ha bisogno anche di
Stabilire un rapporto con tra cittadini e istituzioni che sia un rapporto politico più politico nel senso
Di tutela dell'interesse generale di interpretazione dell'interesse generale
Ecco io questo lo dico perché
Altrimenti c'è il rischio che poi
Su questo
La discussione diventi riduttiva cioè che si fermi al pettegolezzo alle intercettazioni ma non è così c'era più di fondo secondo me che va affrontata e risolta
Per quanto riguarda la Finanziaria
La Finanziaria un obiettivo l'Europa
Detto così sembra uno slogan però significa tante cose significa fare uscire il nostro paese Enza da una situazione di gravissima crisi d'un deficit di bilancio di due milioni di miliardi
Significa farla crescere e metterla sullo stesso piano dei dei dei grandi della prima fascia dei partiti dei dei paesi della Moneta unica significa sostanzialmente creare le condizioni per far crescere anche dal punto di vista economico e sociale il nostro Paese
Soprattutto nel Mezzogiorno dare una prospettiva di lavoro soltanto così vuole soltanto se ci agganciamo all'Europa questo può avvenire l'alternativa e una deriva irreversibile del nostro Paese
Io posso capire la polemica sulla Finanziaria ma la capisco soltanto se si discutono i singoli provvedimenti di merito ma non capisco la contestazione dell'impostazione di fondo
Perché se si contesta l'impostazione di fondo cioè che la Finanziaria deve raggiungere l'obiettivo di entrare in Europa dell'integrazione europea
è una contestazione che non sta né in cielo né in terra che significa sostanzialmente chi sostiene questo che vuole che il nostro Paese rimango un Paese di serie B e non riesca a risolvere le contraddizioni laceranti che abbiamo che stanno soprattutto nel Mezzogiorno
Quindi io penso che lo sforzo fatto dal governo sia uno sforzo apprezzabilissimo perché è stato un atto di coraggio
Quello di buttarsi
Di gettare il cuore oltre l'ostacolo di fissare al tre per cento del PIL per il novantasette ha significato fare questo e tra l'altro farlo tutelando le fasce più deboli
I giornali dicono per merito di Bertinotti io sostengo penso ritengo che sia stato una scelta politica del governo
Perché l'Ulivo anche in campagna elettorale ha sostenuto sempre che la crescita anche economica del nostro Paese
Lo sviluppo del Mezzogiorno ai fini della integrazione nazionale ed europea passa attraverso
Il vincolo della solidarietà e questo non è non è una parola vuota
Naturalmente si deve riempire di significati se due anni fa questo era affidato al mercato
Nel senso che si diceva a tutti
Siete liberi di fare quello che volete era lo dicemmo allora e ancora di più adesso vale alla luce di quello che è avvenuto significava sostanzialmente condannare definitivamente il Mezzogiorno al declino perché è chiaro che una realtà come quella meridionale
Che carente di reti infrastrutturali di servizi che sostanzialmente non è messa nelle condizioni di stare sul mercato reggendo la concorrenza mi riferiscono sempre i titoli è chiaro che avrebbe sarebbe stata condannata
Ad una deriva quindi queste l'obiettivo
Ed è un obiettivo su cui
Sfidiamo
La
L'opposizione di centrodestra sfiliamo affidiamo su queste scriviamo anche Bertinotti
A
A fare un passo verso l'ammodernamento di innovazione di questo Paese non si può essere più conservatore come fa a Bettino
Per difendere ancora situazioni garantite e privilegi
Quella delle pensioni baby di quarantacinque anni del doppio lavoro noi dobbiamo pensare a quelli che non lavorano
Soprattutto i giovani perché altrimenti questo Paese perde la speranza
E allora quello di difendere lo zoccolo duro del proprio elettorato è una scelta mio per è sbagliata certa all'interno della coalizione
Come dire il pluralismo consente anche che possa si possa arrivare a una mediazione su questo tuttavia mi pare che questa posizione si abbia
Abbia portato ad un ritardo rispetto a quella finanziaria poteva essere da questo punto di vista più o più innovativa e poteva portare più soldi agli enti locali alla scuola la famiglia eccetera piuttosto che non come di trincerarsi dietro nicchie di privilegi
Detto questo però poi finisco chiudo fa troppo lunga
Io penso che la sfida non sia soltanto diciamo sui contenuti della Finanziaria sul piano economico la sfida si anche sul collegato alla Finanziaria di cui per esempio la destra non parla
è uno sforzo io quando sarà formalmente
Pronto e quindi potrà essere oggetto di confronto
Vedrete verificherete quanti elementi di innovazione ci sono intanto l'accelerazione del processo di decentramento dei poteri non so se ci sarà una caduta ricaduta federalista perché questo è un po'complesso
Federalismo c'è un po'un altra cosa
Però invece incremento dei poteri sicuramente sì lo snellimento delle procedure quello di dare respiro alla pubblica amministrazione di fare in modo che il processo di formazione delle decisioni per esempio per la riduzione della pre pubbliche possa avvenire in maniera più rapida
Per esempio una conferenza dei servizi
Con tempi prestabiliti superando il vincolo della dell'unanimità
Qua l'obbligatorietà per per le autorizzazioni e anche per le per le autorizzazioni per autorizzazioni connesse si tratta di fatti concreti su cui ci siamo nuove
Ecco e questo del decentramento dei poteri è una questione è una sfida
Che va raccolta dalla destra soprattutto per esempio sul versante regionale io non mi appassiono al fatto se il presidente Provenzano deve no partecipare al Consiglio dei ministri perché credo che questa sia una cosa che sarà risolta in qualche modo con una interpretazione
La più corretta possibile la costituzione io penso che ci dovrebbe essere un confronto più serrato sul ruolo sulla funzione della Regione rispetto al Governo centrale e sulla capacità di
Affrontare e risolvere le questioni che il territorio pone
E io faccio alcuni esempi per capire
Noi abbiamo
La delibera CIPE
Con la scadenza quattro di settembre d'altro canto e la questione dell'acqua
Dal dalla d'altro canto
Allora per quanto riguarda la delibera CIPE si è detto entro il quattordici settembre bisognava presentare i progetti
Cantierabili per l'utilizzazione di dieci mila miliardi ora che cosa è successo è successo in Puglia è successo in Calabria guarda caso è successo in Sicilia si sono raccolti tutti i progetti che erano stati inviati senza fare una selezione senza fare scelte
Che può che possono strategica e sono state mandate al CIPE con l'obiettivo recondito che però abbastanza trasparente di poter dire dopo che il governo nazionale boccerà proprio
Ora questo è un gioco irresponsabile
Perché tra l'altro tra istituzioni si deve collaborare ci può essere scontro tra le due coalizioni tra i partiti ma tra gli esecutivi per senso dello stato di responsabilità ci deve essere collaborazione se vogliamo risolvere davvero i problemi del territorio
E allora bisogna per esempio attivarsi per progettare per avere una strategia rispetto al territorio alla Regione
è confrontarsi col Governo nazionale su questo noi chiederemo alle regioni lo ha lo abbiamo detto anche in Puglia in Calabria che daremo alle regioni prima che si decida sulla delibera CIPE di farci una lista delle priorità le Regioni devono essere chiamati a scegliere devono dire devono deve dire dei sì e dei no rispetto alle cose da fare
Questa è la questione e per quanto riguarda l'acqua
Noi abbiamo i ritardi delle regioni rispetto all'applicazione la legge trentasei
Per quanto riguarda il Quadro comunitario di sostegno ci sono ritardi notevoli sia pure ci sono quattro mila miliardi da spendere due mila di risorse comunitarie due mila
Del di cofinanziamento
è su questo che manca la progetto certo io mi rendo conto che c'è un dato oggettivo che dopo la fine della cassa per il Mezzogiorno e la delega la tecnostruttura di quella casa la progettazione come dire è stata delegata e quindi il ritorno alla progettazione delle tecnostrutture delle regioni meridionali degli enti locali è stato un trauma
Ma questo non significa che poi bisogna scaricare sul governo nazionale le proprie propri proprie incapacità le province altezze i propri limiti c'è bisogno di misurarsi su questo la progettazione significa non progetti
Tecnici anche significa quelli perché per le risorse comunitarie se non ci sono quelli i soldi si perdono ma e significa strategia significa capacità di scegliere per il proprio territorio ecco questo credo che sia un punto fondamentale ora e pure noi per esempio il ministero dei lavori pubblici ha delegato ai provveditorati l'articolo ottantuno
A fa approvato già nel consiglio dei ministri un un disegno di legge per la regionalizzazione del server edilizia residenziale pubblica per la regionalizzazione dell'Anas
Tutti questi processi sono in moto si tratta di vedere se da parte delle regioni ci sarà addirittura un rigetto
Cioè per un verso si approvano il referendum per il decentramento e d'altro canto si respinge la possibilità di avere un potere vero che vi viene delegato dai ministeri
Finisco dandone informazione perché credo che questo sia
Importante relativamente alle infrastrutture che riguardano la Sicilia e l'impegno l'ha già detto Soriero voglio sottolineare io l'impegno all'adeguamento infrastrutturale del Mezzogiorno che riteniamo sia assolutamente necessario
Per il suo sviluppo c'è quello di puntare sulle infrastrutture
E non è come di una logica fine a se stessa come è stato nel passato cioè quello di mettere in circolo risorse per il consenso e avere occupazione contingente soltanto per la relazione l'opera pubblico il risultato di far incompiute e qui come dire
Qualche esempio
Incompiute opere inutili
Allora
Puntare sulle infrastrutture per quanto ci riguarda questo il metodo nuovo significa puntare a opere che siano funzionali al territorio e che quindi possono procurare occupazione strutturale stabile
Che possano dare la possibilità all'impresa di sviluppare l'attività economica di dare occupazione che non che non produca poi disoccupazione di ritorno come successore in tante regioni meridionali a cominciare dalla mia Puglia e finendo alla Sicilia
In questa ottica il ministero ha presentato al CIPE
Progetti per mille e ottocento miliardi che riguardano
Il tratto di Santo Stefano di Camastra Gela la Catania-Siracusa la Palermo Messina la Palermo Agrigento
E poi tutto il tratto della Licodia Eubea
Con i vari lotti distrarci eccetera
Per quanto riguarda questo ridendo le questioni più quella poi sono quelle sulla difesa del suolo e che ma quelle sono manutenzione sono tutti interventi che pure sono previsti ma che adesso non ricordo
E anche quello per esempio per i più
No
Ma
E per rispondere per tentare di rispondere a queste precise domande
Io vorrei fare una premessa di tipo storico
E questa è già una risposta credo Assessore alla alla prima domanda cioè se si è pronti o no in un in un'impresa di Stato quale ormai
Alla sfida del tempo alla sfida delle realizzazioni pronte le progettazioni pronti e la risposta viene da questa io credo da questa precisazione è un attimo storica
Nel mille novecentottantuno
Con la legge integrativa numero diciassette
Le Ferrovie dello Stato allora azienda autonoma del ministero dei Trasporti quindi è stato in pieno
Si potrebbe dire gestione non manageriale
Ebbero per la prima volta dall'anteguerra un finanziamento pubblico per la proprio ristrutturazione
Non cito a caso del mille novecentottantuno perché è una data ancora recente
Cioè voglio dire con questo
Fino a quel momento in questo Paese tutti i governi che c'erano stati e si erano succeduti
Avevano ritenuto che un'azienda di servizi non fosse un'industria
Avevano ritenuto che l'industria si limitasse a le categorie tradizionali del cemento del per e nell'autovettura
Sicché tutti i finanziamenti del dopoguerra che non parlo della ricostruzione parlo già nel dopoguerra fino al mille centottantuno
Erano stati devoluti come tutti sanno integralmente alle autostrade
Pace sia per carità infatti da costare ancora devono completare
Quindi non è che questo è un discorso fra di guerra fra i mezzi di trasporto anzi l'integrazione ormai il dettato europeo
Ma questo è importante perché dopo ottantuno con quello stanziamento che allora pure norme sedici mila miliardi dell'ottantuno credo che oggi equivalgono a quelli che abbiamo in gioco attualmente più o meno dopo quel momento cominciamo con le progettazioni in tutta la Rete di infrastrutture nuove anche in Sicilia l'elettrificazione più recenti sono frutto di quei finanziamenti non di quelli attuali
E nell'ottantacinque e questo va a fare il l'onorevole Soriero ha constatato di persona alla mia presenza Taormina pochi mesi fa
Parlando con i sindaci della costa jonica nell'ottantacinque le Ferrovie dello Stato ancora ente dello Stato presentarono il progetto di massima del raddoppio Messina Catania
Che fu immediatamente rigettato dalle Autonomie locali e regionali e devo dire perfino senza motivazioni specifiche
Ebbene sappiate che ad oggi dopo un tentativo operato dalla Regione Siciliana all'inizio di quest'anno per una pseudo conferenza dei servizi che tale però non era perché non era né aveva le potestà
Il Progetto riveduto corretto ma ancora quello che usufruirebbe teoricamente ancora di quei fondi poi rivalutati e ripresi nel contratto di programma che oggi viene fra Ferrovie è stato quello stesso progetto è stato ripresentato e gli stessi comuni della costa o ironica e ad oggi mi risulta ancora non del tutto approvato da tutte le autonomie locali
Voi sappiate che senza l'approvazione del progetto di massima delle Autonomie locali ancora oggi in questa regione a statuto speciale ma direi forse in tutta Italia non è possibile salvo le conferenze di servizio
Di tipo nazionale non è possibile andare all'approvazione definitiva e quindi andare al progetto definitivo così come la norma europea stabili
Ebbene il finanziamento di quell'opera io parlo emblematicamente data almeno a Messina Catania potrei parlare di tutti gli interventi in questi termini
Il finanziamento di quell'opera oggi ripreso negli accordi che sono stati opportunamente ripresi dal governo centrale come è stato detto poc'anzi in aggiunta al contratto di programma novantaquattro due mila e si avvale di mille cento miliardi che sono però però dati sulle prossime finanziarie
Quindi sono da finanze ma il progetto è lì se oggi avesse riapprovazione poteva averle undici anni fa sarebbe in corso di realizzazione da tempo
Questo è un primo problema che io pongo proprio con di lei con interesse ritengo all'attenzione dei sottosegretari perché la problematica vivissima delle approvazioni territoriali è oggi forse il problema più grave che abbiamo noi realizzatori su finanziamento dello Stato o europeo rispetto alle opere che di cui parliamo
è un problema da affrontare certamente convengo
E l'ho detto anche al presidente della Regione nei recenti incontri che fulcro di questa approvabilità delle opere da cantierare e poi dopo si può far porre la domanda quando nei cantieri hanno e la regione perché se la Regione non assume la propria determinata funzione in questo coordinamento territoriale in balìa dei consigli comunali con tutto il rispetto per la democrazia locali io credo che la l'interesse pubblico non si fa non si arriva a fare
La seconda questione che quella specifica del nodo passante corretto di Palermo
è vero
E lo soffriamo sulla pelle noi che siamo i gestori delle opere sul territorio o dei servizi poi dopo tutte le opere
è vero che siamo in un momento ancora non del tutto deciso rispetto a un contenzioso legale
O arbitrale se vogliamo in questo momento che vede contrapposto da tre anni i due soggetti dal contratto
Il contratto di prestazione integrata anche questo è un errore del passato
Perché la prestazione impiegata si è rivelata come purtroppo si è visto una modalità di affidamento fallimentare sostanzialmente perché ha tante problematiche per cui poi a un certo punto non rende
Ebbene la prestazione integrata del Passante Palermo Punta Raisi e a questo punto sono state realizzate opere per poco meno di duecento miliardi
Ne sono in corso altre per affidati duecentosette ancora
Proposta alti e beh come dire regolarizzati nella finanziabilità e nella proposta
Ce ne sono ancora per centoquattordici compresi gli interramenti fondamentali di Tommaso Natale spera Cavallo che sono quindi scelti dal punto di vista finanziario qui non è un problema di finanziamenti anche qui i finanziamenti ci sono c'erano anche cinque o sei anni fa
Lo Stato li ha rifinanziate di volta in volta nell'ambito del contratto di programma
Pilotato a fa parte l'ha fatta
Problema ora è qui è specifico è quello di una contesa di tipo contrattuale rivendicativo
Tra un consorzio di imprese è una cosa paradossale caro Presidente Salerno e io me ne faccio carico anche come parte dell'associazione degli industriali dolorosamente non si riesce a comprendere come chiedere impresa io non voglio criticare nessuno tutti hanno delle ragioni
Ma come chiedere imprese consorziate che hanno nelle mani una prestazione integrata ancora in vita di fronte alla certezza finanziamento del successivo le opere che nelle loro mani resterebbero si fermano a un contenzioso che aridamente posto sul tema della rivendicazione rispetto a voci contrattuale India pregressi
Che si risolve normalmente in termini non perché arbitrale
Però siccome il tempo è passato siccome le opere non interrotte e allora e ritengo che il ministro dei lavori pubblici a quel punto giustamente interverrebbe qui come nelle altre incompiute e a questo punto non posso Delfino che augurarvi nello e allora a questo punto dico e si parli appalto Seewald disdetta del contratto io credo che i vertici aziendali erano già
I vertici aziendali erano già da tempo su questa posizione si è cercato di tutto per non giungere a una cosca una questione che però prevede dei ritardi fatali perché io di appalto in termini europei
Con la Merloni bis significa quei mesi e mesi che significa fatalmente ma così si debba fare così si farà voleva dire che almeno non vanno in perenzione ed i fondi che nel contratto di programma ci sono ancora
Questo è un discorso molto vivo signori e ci sta sulla pelle noi perché la distorta informazione che purtroppo ogni tanto si registra su queste cose qui e fuori dalla Sicilia fa fa fa quasi pensare che non si voglia realizzare
Non è così assolutamente se arriviamo a Punta Raisi è un punto d'onore delle Ferrovie dello Stato rispetto alla città di Palermo rispetto al comprensorio metropolitano di Palermo altrimenti e concludo non avremmo neppure preso parte a quel trust di cervelli potrei dire a questo punto tra Provincia Comune e Ferrovie dello Stato
Che ci ha consentito al nove di settembre quella parte della riunione romana cui si accennava cioè la presentazione del progetto di chiusura dell'anello ferroviario su territorio non ferroviario confondere l'allevamento undici
E su progettualità delle ferrovie fatta in un mese
E allora credo che questo sia la prova che Ferrovie intende fare il passante di Palermo ma certamente qualche ostacolo deve essere rimosso
Ho qualche ragione deve essere fatta capire da qualcuno che ne ha l'autorità
Io desidero innanzitutto ringraziare il dirigente il PDS che mi hanno dato l'opportunità di partecipare a questa tavola rotonda
L'occasione era molto ghiotta per me
Che non faccio politica partitica
Non faccio politica economica
Perché in questa tavola rotonda sono presenti due autorevoli sottosegretario del governo nazionale
Una i trasporti e l'altro i lavori
E ho preso questa sera
Che uno nasce a Catanzaro
L'altro nasce a Brindisi quindi secondo me occasione migliore ricca di questa per capirci fino in fondo non cerco
Io desidero
Non vi aspettate da parte mia un discorso
Molto colto cede io sono un uomo d'azienda quindi io sono un uomo di azione
Sono un uomo che vive la giornata una dietro l'altra
E che facevo notare qualche tempo fa
A fine pena a fine mese deve inequivocabilmente pagare gli operai
Che ci sono molti Managers che parlano discutono dicono quando finiscono di parlare il loro lavoro serie tanto c'è bimbo vere gli ornamenti sette appaia arrivare ospite
Allora
Dico l'occasione era molto brutta perché due personaggi come questi
Certamente più degli altri
Possono capire quello che ha distrutto per dire
E deciderò che e deciderò che se ne facciano portatori al governo nazionale
Cominciamo con la finanziaria
Non c'è dubbio
Che non ci può essere
Storia per l'Italia se l'Italia non entra in euro su questo concepito
Questo significherà
Per il popolo italiano
Che per mio conto parte dalle Alpi e arriva fino a Trapani
Che dovremmo fare tutti nei nostri fra gli uffici
E contrariamente a quello che dice o che annunzia
L'onorevole Bossi con rispetto parlando noi non diciamo ai nostri siciliane
Facciamo non paghiamo le tasse non è datato le abbiamo sempre pagate e ne compriamo a pagare
Questa è una premessa fondamentale perché mi sembra del discorso che farò dopo
Quindi sulla Finanziaria per quello che mi riguarda
Pieno appoggio al governo
Perché un'Italia fuori dalla
Dall'Europa
Non sarebbe più vitale che tutti auspichiamo
Io ogni giorno nella mia associazione industriale che copre Palermo e la provincia di Palermo dibatto continuamente due grossi problemi
Uno
Cercare di aiutare gli imprenditori che sono stretti dalla stretta creditizia delle banche
E che rischiano di fallire
E l'altra ancora più grande
Di Giovanni laurea diplomati
Volenterosi con curriculum che fanno piacere a leggerlo centodieci e lode e menzione me diploma col massimo dei voti e che mi dicono presidente
Io ho ventiquattro anni io ventidue anni io ho ben presente ho bisogno di lavorare
Io riprendo questo concetto in questa sede perché so quanto il partito Pbs sia vicino a queste problematiche sociale
Allora
L'associazione industriale che poi in Sicilia ci sono nove territoriale ma quello di Palermo e la più significativa che perché fa da traino un po'alle altre otto cerca di capire come si può uscire da questo problema perché un giovane che con un curriculum eccellente ti viene ti chiede
Io ho bisogno di lavorare
Non è che ti chiede mi previsti un milione detentrice dei nove o mi faccia dare queste chiede di lavorare
Che cosa possiamo fare abbiamo studiato l'argomento
Non c'è dubbio che le industrie esistente per i processi tecnologici aggiornati
Ma riducendo il personale
Non ci aspettiamo che le industrie esistenti possano aumentare il personale che è mancata perché non la può fare allora noi abbiamo capito non è che il ferramenta due cose
Farre incentivare il mondo economico non siciliano il mondo economico avvenire a investire in Sicilia
E quanto meno rendere possibile che il giovane che viene e che vuole il posto di lavoro porta a diventare uno lavoratore autonomo
Cioè volto a creare una piccola azienda è completa cercare di risolvere il problema
Questa è una problematica forte chiare perché tutti i giovani tutti i genitori tutta la mamma devono sapere che l'industria esistente non può mutare il muro costruito i nove posti di lavoro vengono dalle nuove aziende nella loro auto è piena quanto io sia a questo punto lei nuove aziende e il lavoro autonomo come botto un'analisi
Allora
Lo Stato ha creato la Regione ha creato le ASI e in più ruppe nostra
Quindi
Uno era un gioco anch'io sono pensavo qua
Si mette in contatto col Presidente Arlati si faccia segnare un terreno si organizza e comodamente cooperativa fra giova ci sono tante cose da fare a questo punto
Chi vi parla
Un giorno ha avuto l'idea di fare una nuova iniziativa
DOP
Quindici anni finalmente mi assegna un terreno Mottola in bottega
Il trenta per cento più piccolo di quello che avevo chiesto
Questo è già un miracolo indicante le attese finalmente l'intervento Orrico che dei problemi
A questo punto pago regolarmente il preliminare
Vogliamo vedere in questo terreno come si può costruire l'ambiente
L'ha colta dall'azienda non si può fare
Perché nel terreno della ladri di Termini Imerese mancano le infrastrutture elementari per potere appare inoltre allora mi ricollego a quello che dicevo prima c'è qualche cosa che non quadra
Perché con la finanziaria il popolo dei creano o gli italiani è difficile pagano le tasse come tutti gli italiani nel momento in cui noi dobbiamo riportare a casa i vantaggi di questa operazione ci ritroviamo ad a vere
Area industriale dopo l'indulto non si può fare espletiamo accanto parlo di me per non parlare d'altro il dottore sovente
Decide di costruire
Appena io finisco di fare lo stabilimento mettendo dentro venti trenta quaranta unità lavorative mi arriva il nome dei carabinieri invece scusi ma lei dove scaricare
Ma veramente in questa zona fondi aggiunge anzi allora segretaria tutto è lei venga con noi perché le
Qualche anno di galera sono beccate curare portico fino a ebbene tre cose
E la situazione io non credo che in Calabria o io non credo che l'Inter in nella Puglia fino deve esser la DC le tasse li paghiamo tutti
Perché te li fanno pagare almeno quelle che le abbiamo sempre pagate quelle che non vanno mai pagati speriamo che col Governo finalmente ricominciano a pagare
Però i vantaggi di questo mio discorso io non vede
Io ho ripetuto e ripeto in questa sede
Ad autorevoli componenti dal Governo di questo governo
Nel governo precedente a questo ed è quella ancora precedente ho detto Ilie operatori economici siciliani noi vogliamo assistenziali
Perché l'assistenzialismo ha rovinato per quello che mi che punta ad arricchire non dico il Mezzogiorno perché le realtà nel Mezzogiorno sono talmente complicate per cui è meglio parlare di circa qua il problema e un altro
Noi desideriamo essere trattati come i colleghi Piemonte veneti emiliani Liguori eccetera purtroppo altri compensi
Perché la Sicilia da molto tempo davate molto buono però non richiede in compenso niente
Speriamo
Il nuovo governo che finalmente ha portato una svolta decisiva a quella che è l'organizzazione dello Stato porta finalmente portare il ritorno di questo di questa ricchezza che la diffida da nelle sue proporzione al governo nazionale perché altrimenti cari signori
Mi pare che stiamo giocando una partita che ci vede perdenti
E io mi permetto sottolineare che quando il signor molte file biscotti che va
Anche noi siamo capaci di farli questi discorsi solo che lui probabilmente fattori del cortile perché al livello apolide come pare Buffon Cemmo di terza categoria
Però in Sicilia quando si comincia a superare di rimettere dalla storia parla chiaro che
Poi arriviamo a situazione un poco complicate io forse sono andato un po'oltre quello che gli è consentito dire ma io pensando di così di rappresentare l'opinione degli atti di dei presenti e di quelli che non sono presenti
Cosimo per l'Italia e così ho detto eventualmente se qualcuno non dovesse essere d'accordo con me vi chiedo scusa ma io intanto questo messaggio gradisco che tramite voi arriva al governo grazie
Bene Angela Bottari
Vediamo come dice qualche domanda
Ma
Io
Per la domanda che mi è stata apposta per il dibattito che qui
In qualche modo si è sviluppato
Credo di dover affermare proprio con nettezza
Che più il presidente della Regione questo governo regionale calca le scene
Sta sul palcoscenico
Più sento come come PDS all'interno della coalizione dell'Ulivo
Sento che dobbiamo assumere delle responsabilità
Perché lo dico e lo dico senza iattanza questo
Io credo che il presidente Provenzano abbia sbagliato tutto intervallando tutto perché è vero ha ragione che alla ragione il sottosegretario Bargone tra livelli istituzionali stesse al senso dello Stato bisogna occorre avere rapporti corretti
Qui non è in gioco la moltiplicazione dell'autonomia siciliana per carità se qualcuno ci pensasse io sarei la prima a a scendere in campo per difenderla e quando dico io dico il mio partito dico l'Ulivo dovremo scendere in campo per difenderla se ci fosse questo atteggiamento ma non è in gioco questa io credo
Perché dico abbagliato ha sbagliato tutto
Ha sbagliato tutto perché ha scelto un atteggiamento speculare a quello di Bossi al nord devo dire
Con perfino con minore chiarezza perfino con con una impostazione teorica
Insufficiente adesso non voglio dire che quella di Bossi sufficiente però c'è c'è una riflessione c'è una riflessione no sono sono culture deboli entrambi e cultura debole quella di Bossi c'è una questione settentrionale perché si è fermato una puntura debole non usciamo dalla questione meridionale perché c'è anche qui un pensiero debole oggi
Però voglio dire ancor meno legittimità
Allora sento che noi dobbiamo assumerà una una responsabilità credo con questa premessa in qualche modo di rispondere voglio fare poi qualche ragionamento
Perché il tipo di opposizione che noi dobbiamo sviluppare in una regione come la Sicilia un'opposizione particolare a fronte di questa situazione deve essere un'opposizione programmatico l'opposizione progettuale il PDS
Non è non può essere e all'opposizione in Sicilia ma non può essere schizofrenico e forza di governo insieme a tutto il resto dell'Ulivo e quindi deve essere in grado di laddove c'è una manchevolezza altrui è una incapacità altrui perché quando si persegue e si calca così la scena significa che c'è un vuoto dietro allora occorre compiere l'atto di responsabilità avere tenere un comportamento istituzionale programma di opposizione netta nata senza consociativismo e di Maniero discordanti però programmatica porre all'attenzione all'attenzione della Sicilia fuori dalla Sicilia il Progetto una un un possibile progetto di sviluppo di sviluppo della Sicilia guai a noi se non facessimo questo
Perché ci ritroveremo in una situazione molto singolare
Le forze di centrosinistra sto hanno espresso i sindaci in tanta parte della Sicilia adesso vorrei sbagliare ma sono attorno a trecento su trecentottanta ottocentottanta
Significa che c'è un tessuto democratico di centro sinistra Pierre vastissimo
C'è un governo nazionale che è quello dell'Ulivo c'è una c'è una regione che è quella di centro destra
Io credo che le forze del centrosinistra dell'obbligo abbiano nobile che abbiano insieme di essere il punto di riferimento di questo il il questo tessuto democratico
Insieme ad incalzare la Regione e di spingerla ad avere un corretto rapporto con lo Stato
E ad averla partire dal tratto che deve estranei Zante certo l'hanno fatta anche la Calabria
La Calabria altra regione meridionale però davvero sorprendente che è una regione della storia con i poteri della Regione Siciliana con la capacità ecco la possibilità presenti neanche al CIPE tutta questa mole di Tomba senza senza avere un solo disegno programmatico perché questo poi il vuoto un suo disegno programmatico
Certo dette queste cose io dico che noi abbiamo da riflettere anche su un punto si è chiusa una fase di un certo e di un certo meridionalismo
Il patto che abbiamo avuto fino agli anni fino al fino all'intervento straordinario nel Mezzogiorno che è stato alla base del Paese
Si è esaurito oggi occorre mettere in atto un nuovo patto e bisogna
E bisogna ripensare perché dicevo prima il pensiero debole al nord come al sud c'è oggi leghismo il leghismo mette in evidenza che c'è oggi una questione settentrionale
La situazione del Mezzogiorno Elli e c'è una questione meridionale c'è un dato di cultura che dobbiamo recuperare il Nord deve avere deve avere non deve avere in sofferenza
Non deve avere in sofferenza proprio perché deve risolvere i propri problemi e deve capire che deve stare anch'esso un salto di qualità e capire che oggi subito non può più essere il mercato
Il mercato delle regioni per le regioni settentrionali anche perché in una situazione
L'Europa ci impone anche al nord e di pensare oltre alle proprie regioni di pensare in un quadro più vasto
E si risolve la questione settentrionale se sappiano affrontare e sappiamo risolvere anche la questione meridionale certo Mezzogiorno delle cambiarono atteggiamento e fallito
In questi anni sono fallite due cose e fallito da un lato
Il modello di sviluppo importato
Imposto dall'alto
E fallito anche diciamoci la verità il tentativo di uno sviluppo costruito costruito dal basso oggi noi dobbiamo fare oggi noi dobbiamo fare un grande dobbiamo fare un grande sforzo ad essere consapevoli consapevoli che combattiamo una battaglia che può servire a tutto a tutto il Paese a tutto il Paese e a tutta e a tutto all'epoca tutta l'euro l'Europa
Perché oggi è stato positivo allora dobbiamo rimboccarci le maniche aprire una nuova riflessione io lo so che non ci stiamo lo so che non ci siamo voglia anticipare in cui io ritengo che da qui ai prossimi due ministri
Le forze del centrosinistra se vogliono assolvere a questo ruolo devono
Devono non solo aprire un confronto con la società siciliana con tutto il Mezzogiorno
Perché la Sicilia del dibattito che oggi si apre nel paese
Nonostante tutto può svolgere un importante ruolo alle porte del centrosinistra devono partendo dal partito partendo dal se aprire un confronto con la siccità siciliane e meridionale più in generale aprire un confronto con tutte le competenze le professioni che ci sono le culture che sono presenti in Sicilia del Mezzogiorno
E che partendo dal Mezzogiorno oggi sono presenti in tutta Italia perché devono ridefinire
Devono ridisegnare il proprio progetto il proprio progetto il proprio progetto di sviluppo non ci saranno investitori se questo non avverrà questa sera abbiamo parlato di infrastrutture di infrastrutture di trasporti
Non c'è dubbio che queste uno e uno dei nodi io voglio dare atto al governo nazionale io per la prima volta ho avvertito vedete perché io trovo talvolta in elegante perfino perché assistono Bazzi
Esistono Bhatti che per intervento o perché si è riusciti a strappare che cosa da giugno e luglio tra giugno tra giugno e luglio
Nel corso prima dopo la campagna elettorale non abbiamo avuto qui
Non solo questi due sottosegretari che questa sera ci sono abbiamo avuto ministri e gli interventi e le le decisioni che sarebbero state assunte sul terreno finanziario in relazione alla Sicilia al Mezzogiorno erano già ma ricorderai sorrideva a Taormina l'incontro con i sindaci della di una parte di Siciliano attualizzati provvedimenti per tutte le età e dalla Sicilia
Allora ecco presente in campagna elettorale in campagna elettorale qui a Palermo e in quella e qui all'Hotel delle Palme preannunciò alcuni interventi io devo dire che senza tanta fatica
Di ciò che stava scritto nel nel nel programma dell'Ulivo siamo anche il questo Governo è stata in grado è stato in grado di è stata in grado di realmente è stato in grado di realizzarlo
Possiamo essere soddisfatti no dico già che dobbiamo recuperare progettualità minori
Ma se recuperiamo progettualità ci può essere alcun intervento un intervento anche di natura diversa del governo nazionale
Si dice vedete più l'ultimo atto sì anche a me importa poco probabilmente
Si risolveranno se ha partecipato non ha partecipato il presidente Provenzano al Consiglio dei ministri io credo che bisogna applicare
Lo Statuto siciliano così come bisogna vedere quali sono le sentenze della Corte costituzionale può darsi che avesse una sentenza
Nella corte non gli consentisse se invece lo consente bisogna farlo partecipare
Bisogna farlo partecipare bisogna incalzarlo su un terreno diverso e questo l'opposizione di centro sinistra
E questo l'opposizione di centrosinistra deve stare non mi appassiona più
Un ragionamento non ci deve appassionare queste sono queste sono quisquilie per i salotti sì prodotta si dice io me lo sono sentito dire lo dicevo ai miei compagni mi sono sentita dire o o come è stato coraggioso appuntati
Ieri ma intanto non è la prima volta col presidente della Regione partecipa al Consiglio dei ministri poi ci sono stati anche degli altri ci sono stati anche negli anni degli anni past
Dati sembra anzi del tutto del tutto del tutto normale probabilmente il governo centrale ma ancora manco di invitarli Presidente della Regione
Adesso si è ripreso a cui noi dobbiamo però il punto non è questo la dobbiamo incalzare il governo regionale perché vedete si parla di trasporti si rivendica ma l'artista siciliano nel piano
Non è il piano per i trasporti nel piano per la visto che ho provato il piano per la sanità così e così discorrendo potremmo citare tante altre cose
Queste è un terreno su cui attraverso una progettualità che recuperiamo lo incalzano il governo regionale questo significa anche produrre una nuova cultura significa confrontarci in modo diverso nel Paese aprire un nuovo confronto nord-sud diceva un meridionalista
Un meridionalista che io che io stimo
Ma e possibile che in un ragionamento di natura diversa del Mezzogiorno lei delle due grandi isole svolgano svolgano un ruolo di mediazione nell'la porta una lotta orafa Mediterraneo questa deve essere questa deve essere la grande sfida perché sia così infrastrutture trasporti sono essenziali
Troppo tempo ne abbiamo discusso non sappiamo che non ci può essere non ci può essere ne ne ne ne ha uno sviluppo non ci può essere sviluppo del mercato non ci posso mettere il viluppo delle relazioni non ci possono essere condizioni e condizioni civili pali Tamberi spetta al resto del Paese dell'Europa se non si affrontano questi nodi si è cominciato da qui occorreva partire per andare oltre
Nei prossimi mesi nei prossimi mesi anche con l'aiuto del dei rappresentanti del governo nazionale l'Ulivo siciliano
Col contributo importante del PDS si cimenterà e chiamerà tutte le le forze imprenditoriale pubbliche quando parlo di cultura anche qui ognuno ognuno la politica
La politica deve aspirare a ridefinire il proprio ruolo si sente si avverte che c'è c'è vuoto c'è crisi di classe dirigente ma quando si dice crisi di classe dirigente
C'è nella politica
C'è in chi governa c'è in tutte le manifestazioni di una società anche l'imprenditoria
Lo dico al presidente del anche l'imprenditoria pubblica e privata deve sviluppare deve sviluppare una propria rete riflessione deve deve a ridefinire il proprio deve ridefinire il proprio ruolo ciò che non puoi farlo da sola ma deve ridefinire il proprio ruolo
E se certa partendo da cui forse noi possiamo sperare anche un intervento di un'imprenditoria che oggi non è qui che può investire nel mezzo italiana
Del nord europea e internazionale che può investire anche in una regione che può avere un destino che diverso
Da quello che ha avuto sino a oggi di una di una di una regione
Che non può più continuare ad essere come luogo comune vittima destino triste perverso no noi dobbiamo recuperare capacità ciò fa diciamo
Forse combattiamo anche una battaglia per affermare a un livello più alto la
La anche la stessa legalità
Penso che abbiamo concluso già questa sera l'avrei anche tardi dibattito interessante io però o nel concludere do appuntamento certamente ai sottosegretari che devo ritornare un'altra volta in Sicilia e a Palermo per quando riguarda le problematiche specifiche in relazione alla presentazione del più di una volta
Del per quanti e certamente con calma però a tempi brevi per quando riguarda Soriero per contro ecco per quando riguarda crea certamente il problema il sistema varietà sport la città di Palermo
A Torino a Bargone io desidero ringraziarlo perché lui è uno degli artefici
Per l'apertura la Palermo Sciacca perché ha fatto un atto solamente significativo è che ci aiuterà tantissimo anche per altre questioni legate alla viabilità della Provincia Regionale di Palermo che importante significativi ringrazia tutti appresta