Consiglio Nazionale di Forza Italia org. c/o Hotel Villa Pamphili (20/21 febbraio)

Il nostro programma bisogna anche operare tra la gente contattando persone svolgendo campagne elettorali facendo conto sul Porta a Porta su bocca a bocca su tanti contatti che esistevano e che non ci sono cancellati
Perché la Prima Repubblica sembra che sia si sia trasformata che abbia dato luogo ad una seconda Repubblica io credo quindi che questo sia un fatto
Assolutamente importa e poi reazioni politiche che noi viviamo intraprendere
Con gli uffici centrali che cercheranno di suggerire queste azioni in modo che si possono scorgere uniformemente su tutto il territorio nazionale credo siano azioni politiche dovranno dare sostanza a campagne i manifesti a campagne quindi di affissioni e campanili volantinaggio ma soprattutto l'abbiamo detto a quello svolgimento di convegni
In ogni paese anche dei più piccoli Paesi magari reiterati sullo stesso argomento confini di cui abbiamo indicato l'oggetto
E anche quei convegni che stiamo svolgendo a livello regionale e a livello nazionale Conti continuamente
Che sono i colleghi dei nostri dipartimenti io lo ricordo ancora a tutti coloro che così perde lavoro nei dipartimenti sono stato l'altra sera
Al dipartimento per l'agricoltura abbiamo presentato la nostra proposta di politica economica chiedo l'Europa e di politica agricola per l'Europa beh il convegno che che che è venuto fuori un convegno che indicava con chiarezza
La nostra proposta che indicava con chiarezza le nostre critiche
Alla proposta europea che iniziava con chiarezza la latitanza di questa maggioranza di questo governo nei confronti delle imprese agricole che non considerano evidentemente con la propria base elettorale
E il convegno pertanto veramente
Chiarissimo che non poteva che avvicinare a noi i protagonisti dell'agricoltura non è un convegno che noi dobbiamo ripetere la dove ci sono agricoltori in tutti i centri articoli Italia deve far capire a tutti come le nostre idee siano chiare e come non si sia sempre stati vicini
A acque a un settore e l'agricoltura che rappresenta anche attraverso l'indotto industriale e commerciale quasi il venti per cento del nostro prodotto nazionale che è molto importante anche per il numero di laboratori io va bene questi poveri se si fanno soltanto a livello regionale qui a livello nazionale non arrivano a toccare veramente gli interessati quindi a produrre degli interessati un sentimento di vicinanza nei confronti di Forza Italia dei suoi uomini dei suoi programmi è importante quindi che questi convegni vengano razionalizzati vengano confezionati con delle casse cioè l'intervento difetti vive Dino di Marzano di tutti coloro che sono protagonisti e spero di quel settore io mi sono sempre dichiarato giorni al bando
Mi sono sempre dichiarato disponibile anche ad interventi diretti si fanno le basse i convegni locali possono essere attivati ma protagonisti locali pescando tra i nostri giovani che formeranno le nostre future classi dirigenti questi giovani possono avere il supporto di un testo già preparato qualcuno potrà proprio Colombo potrà eleggerlo se invece non riesce a Palumbo ovvio sì presentano ricorsi bensì presente il programma dove alla fine si apre la discussione qui c'è una crescita non soltanto di coloro che parteciperà hanno come auditori a questi convegni ma c'è una crescita anche di tutti i nostri giovani che impareranno a confrontarsi col pubblico che diventeranno più padroni del loro proprio che approfondiranno la loro conoscenza dei singoli problemi questo è il luogo anche pratico di formare una classe dirigente non è soltanto chiamando i nostri giovani a sentire l'elezione di don Gianni Baget Bozzo degli altri insegnanti che si forma una classe dirigente c'è bisogno anche di confronto diretto della capaci da ricordare i propri programmi alla conoscenza degli altri in modo molto chiaro e convincente e poi naturalmente cioè la militanza dentro le istituzioni locali quella che a noi è mancata e questo spiega il risultato delle recenti elezioni amministrative vediamo dunque andare bene le persone che valide nel loro campo di attività nella nella trincea del lavoro però non avevano mai avuto allontana conoscenza di che cosa è significa stare dentro un consiglio consigli di circoscrizione un tribuno in consiglio provinciale in consiglio regionale e quindi hanno non hanno potuto svolgere delle campagne a
Guardi dal sotto questo profilo anche le campagne elettorali la Puglia li hanno chiamati sono stati una prima esperienza che certamente non ha reso queste Campania così efficaci come invece saranno nel futuro
Ricordo anche
Che bisogna mettere mano cinture alla formazione delle nostre rappresentanze nei seggi e nelle sezioni elettorali nelle ultime elezioni
Come tutti sappiamo risultato che è stato molto con il maggioritario
Cioè visto soccombenti cento
Collegi dove variopinto quelli proposti e qui molti esperti mi dicono ve l'hanno ripetuto anche in questi giorni
Tutti esperti mi dicono che la vittoria d'altra parte è scaturito dalla loro professionalità della presenza dei seggi io non so se questo sì è vero si può spingersi sino a questo punto l'esame i di quella situazione certamente noi però dobbiamo costituire un schiera professionale di attrezzi che possono presidiare i seggi che dubbia abbandono della notte degli Oscar che si è verificato per il fatto che non c'era su un precedente abitudine nessuna professionalità questo è una delle cose che dobbiamo costruire ora terrore dobbiamo a dire in ogni circoscrizione una squadra che lavori solo su quello è importante che questa squadra non si appresa dall'azione politica quotidiana
Dall'azione politica la dialettica quotidiana di risposta nei confronti degli avversari vuol dire l'azione all'interno del partito deve essere costituito una squadra dentro le formazioni dei promotori del divo perché si interessi soltanto di questo e così anche per quanto riguarda la promozione dalla campagna elettorale così come stanno facendo al centro così anche localmente chi sì interesserà a partire dal prossimo mese
Di tutto ciò che riguarda la campagna elettorale dovrà essere libero di fare soltanto quello soltanto così si potrà provvedere per tempo tutto ciò che si dovrà fare soltanto così si potrà acquisire professionalità soltanto così si potrà produrre un azione di convincimento del del del pubblico degli elettori in profondità senza lasciare escluso nessuno imparando anche a proporre quelle che sono le nostre idee che sono idee molto semplici ma che ancora io quando vado nei club di Forza Italia nelle varie occasioni d'incontro semplice e diretto da quelli nostri simpatizzanti troppo che non sono ancora conosciuti io verso che a qualcuno può sembrare una fissa la mia dei chiodi che devono entrare nella testa della gente ma dobbiamo riportare ci a quelle che sono le cose e ancora tutte le indagini che noi facciamo non perché siamo fanatici dei sondaggi sondaggi sappiamo bene che devono essere interprete ma credo che perché fa il nostro mestiere per la nostra batteva con mestiere ma è una parola che funzione chi avrà una missione come quella che lo abbiamo illa sintonia con ciò che pensano i suoi elettori sia se è vero che il presidente ci ha fatto su internet bene tutte le indagini ultimo ci dicono quello che sapevamo quando siamo andati a vedere i motivi per cui in otto milioni c'erano votato non solo due mesi di nostre presenze evitando la paura che ci fosse un regime di soffocante illiberale imparare il semplice la paura l'Italia potesse cadere in mano ai comunisti ex comunisti neo comunisti postcomunisti che sia questa ci ha dato
Una spinta forte
La preoccupazione per una pressione fiscale eccessiva quindi fatto delle tasse delle imposte
Che colpiscono tutti i lavoratori dipendenti lavoratori autonomi impresa anche questo è una grandissima spinta perché il nostro programma economico va proprio nella direzione della riduzione della pressione fiscale l'allocazione soprattutto al centro sud per la creazione di nuovi posti questi sono sempre i temi dominanti poi è chiaro che ho ricordato prima l'agricoltura anche qui c'è il lavoro anche qui c'è la pressione fiscale peggiorata in tutti i settori queste sono osservazioni principale proprio domani
Potuto aproposito invece di ciò che sta accadendo in Italia della sinistra richiede anche voi letto ciò che è successo a Firenze per quanto riguarda la Cosa due
Credo che i talloni concreti
Qualche sorriso questa manifestazione ce l'abbia strappato perché sempre soltanto il tentativo dica cambiare nome a quello che rimaneva un partito molto solido molto forte contraddizioni precise nel tempo con uomini che sono sempre gli stessi praticamente un partito che tra l'altro adesso stanno colpendo però se il partito di un leader e che a parole dichiara sempre di voler diventare un grande partito socialdemocratico europeo ma che dei fatti ricordato poco fa fronte alle domande dei giornalisti ciò che è successo recentemente sta succedendo per l'Iraq beh io credo che sia gravissimo il fatto che questo partito non non
Sia convinto di un'alleanza atlantica che è stata la base della nostra politica estera negli ultimi cinquant'anni e avete visto che non c'è stata soltanto la dichiarazione di Prodi
Incredibile dire sconcertante fatte insieme alla Russia su cui poi il governo ha fatto frettolosamente dei passi indietro ma c'è stata anche la conferma di D'Alema che a Firenze
Ha ribadito o con la stessa cosa quindi si dimostra che questa sinistra parole così occidentale quando poi si passa ai fatti tram denuncia queste parole ma è nella sostanza
Convinta invece di essere Paesi diverso di avere un'idea pacifista che non apre neppure gli occhi di fronte a quella realtà noi abbiamo conosciuta attraverso le relazioni dei commissari lo c'è un signore che sta continuamente preparando
Armi micidiali di distruzione di massa sono il pericolo di vertigini disse il loro commissari dell'odierno scoperti in quantità tali da poter eliminare intera umanizzante abbiamo letto pronto a ripartire l'elenco è stato tra l'altro pubblicato dal governo australiano siamo Rabolini altro di bombe atomiche qualcosa di molto più pericoloso e allora che senso c'è nel volere vietare agli ispettori del nord ispezione dentro settanta siti che vengono fatti passare per residenze presidenziali alcuni di quali sono grandi come come fabbriche che possono produrre quantità immense di queste armi di queste sostanze micidiali credo che anche lì voi abbiamo scelto subito la strada giusta abbiamo dichiarato di volere sostenere in modo assoluto l'azione diplomatica che è in corso abbiamo auspicato che questa azione diplomatica tutti tutti i temi di sensibilità possibili dell'altra parte ma sappiamo bene che soltanto una minaccia armata può rendere convinto di convinto vuol essere e quindi soltanto se questa minaccia di un'azione militare è sostenuta da un largo consenso è una minaccia che può portare ad una risultato ad uno F e anche qui io credo che noi dobbiamo continuare su questa linea di fedeltà alla politica atlantica abbiamo chiesto reiteratamente con la nostra mozione una dibattito in Parlamento vogliamo vedere da vicino ciò che succederà nella maggioranza non abbiamo dato assicurazione una su quello che sarà la nostra decisione debutto riteniamo che un governo che non troppi una maggioranza su un fatto così importante di politica estera da vent'anni tra dica non sia un governo politico ma sia semplicemente ovvero noi chiederemo che questo firme non riuscirà apparsi solo
Questa decisione dalla sua maggioranza
Ritornando quello che stavamo esaminando alla necessità quindi di organizzarci e di produrre azione politica io mi stavo dicendo che domani permetterò di
Tali omaggio
Riguarda i commi però vero vero
Ecco io credo che lo dobbiamo
Non soltanto conoscere noi profondità ciò che è stato qual è stato
Il risultato di una teologia di una ideologia quando questa ideologia è stata applica la storia è lì a dimostrarlo
Ci sono episodi fanno rabbrividire ad ogni pagina credo che dobbiamo essere coscienti io credo che noi dobbiamo continuamente insistere su questo testo dicendo agli italiani no di occasioni noi siamo qui portatori di un'idea liberale che antitetica alla del resto
La nostra idea è di uno stato che garantisce
La loro idea di uno Stato rivolgete graziosamente i diritti dei cittadini e chi questi diritti Barbieri vedi crede che sia l'interesse può arrivare a quel burqa
Queste radici in tale
E la storia dimostra che la loro concezione dello Stato sempre soltanto stanco autoritario che vere si e resistere ha dovuto mettere in campo centimetri la demonizzazione dell'avversario e sapete bene che cosa
è stato fatto nei nostri confronti e poi l'uso della giustizia per far fuori gli oppositori ed è qualcosa che ritorna in modo impressionante
I processi politici che non necessitano di prove ma soltanto di deduzioni logiche e storiche ed è quello che accade oggi in Italia è già accaduto perché la classe politica di tutti i precedenti per di erano al governo di questo Paese è stata fatta fuori in questo modo e sappiamo bene che invece la sinistra che concorreva esse stesse ugualmente in quel generale sistema di confusione per cui
E infine spinto si sono fermati
Tutta la classe dirigente di quegli altri bambini siamo scesi in campo noi e danno alcuni anni
Sì ce
Eliminare votasse vigente per arrivare a poter scegliere una opposizione di comodo sia Cucci amorevolmente ai piedi che la maggioranza producendo quella oppure l'edizione quella Volkan che faccia comodo alla maggioranza
Questo
Chi ha ab
Ha avuto origine
No di futuro che nel Nord
Su questo libro
Partiva da Marzano da Tremonti coi dai testi che siamo andati compensando e e tutti lo abbiamo fatto diventare sapere comunque va è importante comunicare in modo semplice quindi divulgativo a tutti i nostri prossimi
E anche qui quindi spiegare come soltanto i lavoratori della grande impresa siano figli di questo stato di servizio sociale ma che solo assistenziale perché soltanto loro viene garantita la cassa di integrazione e dopo la cassa integrazione trattamento diritto a percepire la percentuale elevatissima dello stipendio mentre tutti gli altri lavoro curioso alla maggioranza fornitori tutti gli altri lavoratori si arrangiarsi cassoni per gli altri lavoratori
Finalmente sento così vicini nell'impresa familiare era piccola e piccolissima impresa al datore di lavoro si pensa che non siano carne e sangue di questa maggioranza e quindi non ci si preoccupa di
Bisogna spiegare perché non è logico che la politica economica sia subordinata prevede che i sindacati bisogna spiegare che il triplice sindacale pericolosamente tutta schierata dalla parte della maggioranza cosa che non era mai avvenute in questo Paese bisogna spiegare che non è giusto che il destino di tutti che la politica economica e fiscale del governo che riguarda tutti passa sotto le forche caudine del giudice sì
Più competitività quindi più sviluppo
Uguale
A più entrate eleganza costante queste è qualche cosa che non abbiamo spiegato in lungo e largo parti non è ancora stata percepite neppure dei nostri elettori che ci dicono sempre ma come si definiscono le tasse entrano i soldi prelevati investe paradosso Di Martino Rembado so che è stato sperimentato da personaggi non
Minori spaventarci spiega che addirittura raddoppiato nella sua amministrazione entrando in quel posto personale delega sedici grammi con inchini risulta far pagare al cinque per cento degli americani il cinquanta per cento
Bene io credo che anche qui noi dobbiamo soffermarci del chiarire pubblico che ricoprì riusciremo a intervenire come ci sono dice da seguito la nostra riforma fiscale sarebbero già largo vi ricordo anni richiamo sempre dall'abolizione di quella subito che la tassa di successione non si vede perché ciò tutto in una vita di lavoro
Venga capito ancora più una percentuale ricorda dallo Stato così anche sulle donazioni non si capisce perché si debba pagare pure pagare il cinquanta il sessanta se si è liberi professionisti anche il settanta per cento
Imposte ci proprio profitto non si è detto pagare anche il ventisette per cento quando si decide di farlo ad una tutte queste imposte insolvibili lodevole D'Amuri pure otto quindi volevamo seguire l'esempio di tutti gli altri Paesi Rubei che negli ultimi dieci anni sono andati esattamente nella direzione di ridurre il verde invece il nostro paese è andato nella direzione opposta di aumentare il mondo per non parlare della mente di base
E la pressione fiscale estenda che è stato il risultato delazione fiscale di queste debbo dire io vi chiedo scusa le ripeto i nostri parlamentari sanno benissimo però ci sono da noi di coordinatori provinciali che non hanno partecipato ma tutti i nostri convegni e io di garantisco che tutti gli incubi personali nostri prossimi venturi queste cose i nostri perché noi imbottigliava di Weber le dobbiamo sempre subire per la mediazione Egidio degli anni Bobbi sa bene vale dicendo normalmente nei nostri confronti
Infine
Morbido bande spiegare delle maggiori entrate dello Stato noi avessimo responsabilità di governo del irriverente cambiare questo sta aggiunge per dare cioè davvero varianti veramente bisogno e anche i c'è una cultura della solidarietà che ci appartiene e non la solidarietà delusa di questi altri signori si riempiono sempre la bocca solidarietà vera che ci appartiene professione che pratica avendo anche avuto avessimo responsabilità di governo quindi anche questa equazione che il pilastro della nostra politica la nostra proposta economica deve essere pubblicizzata in continuità e poi cioè noi intendiamo fare per creare nuovi posti di lavoro che mila parte importante della nostra politica economica insomma tre temi su cui noi dobbiamo chiamare il numero più elevato possibile di italiani in queste nostre
Convention
Chiarire la nostra posizione per far sì che anche loro
Comprendano le nostre soluzioni e capiscono perché devono indirizzare il loro voto su ciò che noi siamo su Forza Italia della politica i programmi di Forza Italia di Forza Italia ha già dimostrato una volta tanto avuto responsabilità di governo di sapere trasformare con assoluta coerenza in azione quindi ricorda di pacchetto di leggi Tremonti fatto nascere trecentodiciannove aziende nel novantaquattro trecentodiciannove aziende essendo ancora in vigore nel novantacinque da allora in poi la disoccupazione soltanto sempre aumentando quindi un grande lavoro ci per svolgere questo lavoro in modo nazionale occorre che organizza sia al centro delle preoccupazioni dei coordinatori regionali e dei coordinatori provinciali in connessione stretta quell'attività chi lo discuteremo Parlamento anche in connessione stretta tra attività indiano svolge beh una forza che soltanto quattro anni di vita oltre ad essere già organizzate sappiamo bene che le manchevolezze Sontag sappiamo bene che ci possono essere tante delusioni
Soprattutto la delusione di chi forse è arrivata troppo facilmente ad essere deputato ed ex senatore ed ex parlamentare del vero non avendo
Passare militanza politica la merce tutti gli organismi che ho prima ricordato invece scontrandosi magari con il mancato successo nella indicazione della commissione parlamentare anche per un organismo interno del partito ecco io so perché ci sono alcuni di noi e che sono delusi e che pertanto possono prestare orecchio delle sirene che vengono dall'estero guerra io dico dobbiamo prima di tutto considerare il rapporto che ci lega dice otto milioni di italiani ci hanno dato il loro voto otto milioni di italiani hanno creduto in ogni e dimostrano con i sondaggi a questo proposito anche qui certe volte si vedono dei sondaggi su certi giornali che non sono sondaggi che non hanno nessuna scientificità che sono soltanto armi improprie che vengono utilizzate nella lotta politica il monitoraggio sull'intenzione di voto di ieri sera condotto di garantiscono assoluta scientificità citava di cita ancora come Forza Italia al ventuno dicono cioè noi abbiamo andiamo perché anche la nostra azione di opposizione è stata misconosciuto viene misconosciuta perché ciò che succede mi trova del Parlamento non sempre può ridare a superare quel mondo che c'è tra noi e gli elettori e quindi allora l'immagine l'idea che lui non si faccia un'opposizione sufficientemente forte
Io credo che questo tuttavia e ci dice che se anche abbiamo creato delle delusioni non è stato capito nostro dialogo con D'Alema
è stata una grossa
Adito alla nostra coraggiosa perché siamo entrati dalla Bicamerale perché abbiamo voluto dare il nostro tutta la lezione i D'Alema come presidente del lui un presidente Ricci presidente di tutte le parti e non soltanto di una parte gli abbiamo dato fiducia le parole che lui aveva più volte pronunciato alla sua intenzione di trasformare il suo partito il Partito socialdemocratico c'è stato una delusione grande ma io credo persino il dovere di provare si è verificata la crisi io sono andato verso mi sono alzato in Parlamento e offerto di sostituire il nostro voto è quello di Rifondazione comunista senza chiedere nulla personalmente se non si è presentato un programma che li avesse ritenuto adeguato
Sapete come ci hanno trattato sono stato accusato addirittura di spogliarello politica e per e adesso abbiamo dobbiamo prendere atto che qualcuno per la verità ci ha ripetuto spiegato inutile per chi è nato in quel
Partito con quell'ideologia cambiare la foresta cambiare la cultura sottrarsi a una tradizione che ancora è assolutamente presente quindi dobbiamo prendere atto nella nostra battaglia politica dall'altra parte a cui queste sono le due quelle erano queste sono eseguendo quindi sviluppare un'attrazione è un'altra strategia politico con riguardo anche a tutte le realtà che di sinistra non sono quali realtà bene abbiamo visto questa iniziativa dell'UDR anche su questo noi abbiamo
Abbiamo mantenuto un atteggiamento di assoluta coerenza da da subito
Il portamento coerente che abbiamo fin qui tenuto che continueremo a tenere in futuro nei confronti di questa nuova iniziativa coerente totale di totale coerenza dall'inizio ad oggi ma con l'orgoglio di essere Forza Italia color cuoio di essere lui
Ed è questo attivati meccanismi di ricatto di potere di soggezione e quando il ministro alle Finanze dice che deve assumere venti mila verificatori
E strumentale a questo disegno i meccanismi di selezione di questi venti mila verificatori sono abbastanza intuibili l'effetto finale l'uso politico il rischio dell'uso politico degli strumenti giuridici
C'è un solo modo per evitare il rischio progressivo del regime che immanente in una struttura bipolare a polo unico
Ed è che la maggioranza faccia la maggioranza e la minoranza faccia la minoranza nel Paese l'Ulivo al quaranta per cento nel nord e nel nord est del Paese l'Ulivo e il trenta per cento
Ed è questa squadra Tura non solo dovuta al meccanismo elettorale che premia le maggioranze qualificate dovuta una limite del meccanismo di rappresentanza politica
Non c'è uno schema di rappresentanza sufficiente
Eppure la realtà del Paese più o meno come cerco di esporvi con molta se semplificazione allora tutte le società europee sono società attuali nel senso che contengono due cose due blocchi sociali
Per semplicità divenne un blocco statalista è un blocco non statalista il blocco statalista è lo stato la grande industria e sindacato le burocrazie intellettuali strumentali
Il blocco non statalista e tutto il resto
Sono sette milioni di partite Iva
Sono cinque milioni di lavoratori dipendenti delle partite IVA che essendo legati al padroncino in una logica di collaborazione sfuggono al meccanismo classico del conflitto di classe
Questa è un dato che fa impazzire chi ragionare sui vecchi schemi fatto qui lavoro dipendente non si è opposto al capitale nella schematica classica dell'opposizione lavoro capitale
La parte maggiore di lavoro dipendente e creata nel secondo blocco è fuori dalla logica della grande industria della fabbrica della mattino insomma
Se moltiplicate sette più cinque per il numero dei familiari statuetta quattro piante per conto che la maggioranza del Paese
Se guardate i numeri economici garante per conto che il secondo blocco produce più del sessanta per cento del prodotto interno lordo
In questi termini l'Italia è la società struttura già in sé contiene i meccanismi dello Stato postindustriale
Una enorme blocco sociale il maggioritario nei numeri sociali maggioritario né i numeri economici che si sviluppa fuori dallo Stato dopo la crisi dello Stato nazione al di fuori della gabbia istituzionale dello Stato
L'Italia l'antico laboratorio politico dell'Europa in questi termini prefigura la società futura è un fenomeno straordinariamente rilevante e questo è positivo quello di negativo che questo gigante sociale questo gigante economico è o rischia di essere un nano politico indipendenza dei suoi limiti di rappresentanza se la società è duale se il meccanismo elettorale e bipolare e naturale può piacere o non piacere ma è naturale la coincidenza un blocco un Polo l'altro blocco un altro polo la gravitazione di una
Blocco sociale su un pollo dell'altro blocco sociale sull'altro polo
La semplificazione può sembrare eccessiva ci sono dei padroncini che in Emilia-Romagna votano per il blocco non liberista per il blocco statalista e viceversa il blocco
Politico l'altro blocco politico contiene in sé dei soggetti che lavorano nello stato operando nella grande industria ma tendenzialmente questo è lo schema su cui mi sembra si debba leggere la società italiana
La società italiana è duale e il meccanismo di rappresentanza elettorale bipolare con la naturale gravitazione di una Polo su un blocco dell'altro
Polo sull'altro
Il problema è di dare una identità culturale e una rappresentanza politica al secondo blocco che è emerso sulla scena della storia in pochi anni in senso storico e il tempo zero
Questo blocco sociale non ha nulla a che vedere con la vecchia borghesia con i vecchi meccanismi di rappresentazione stilizzazione della società è cosa totalmente nuova ma è l'entità politica più nuova e più rilevante che si è creata dignità
Il problema è quello di dargli una rappresentanza elettorale uno schema di rappresentanza che presuppone la identificazione
All'interno di questo blocco non solo degli interessi ma anche degli ideali non solo dei diritti ne ha ma anche dei doveri occorre dagli uno statuto un meccanismo di rappresentazione politica complessiva
Senza questo è molto difficile che si crei un secondo blocco
Anche perché la distribuzione del blocco sociale numero due di quello non statalista e asimmetrica sul territorio le partite IVA sono al sessanta per cento nel nord a trenta da centodieci e nessuno quindi vince chi intercetta la maggior quota possibile dei compensi dei consensi di questo blocco più qualcosa
Ma tenendo conto purtroppo anche di questa asimmetria sessanta per cento nel nord a trenta da centodieci connesso io credo che per un secondo polo l'obiettivo non sia quello di rappresentare il blocco statalista ma di rappresentare l'altro blocco più elementi de del primo blocco persone che lavorano nello Stato nella grande industria ma che non si riconoscono per sei per il futuro dei propri figli nelle capacità e nelle funzioni solo del primo
E questo è il primo punto su cui riflettere secondo punto è che come la borghesia
Alla fine del settecento nasce come soggetto politico e si crea una forma di Stato coerente con i suoi obiettivi così questo secondo blocco è ancora alla ricerca di un tipo di Stato che funzioni che sia coerente e deve Fade castello e qui le parole chiave sono il federalismo e la libertà il federalismo
La struttura federale dello Stato è fondamentale e non basta votare l'aggettivo per ottenere l'effetto struttura federale dello Stato
Io credo che sia fondamentale la riduzione l'ingegneria costituzionale abbastanza varia da noi si dice federalismo un processo politico che il rovescio non la corsa dal diviso all'unito ma un processo che ha molti elementi di similitudine a quello che in Inghilterra il processo costituzionale della di pollution cioè la riduzione dei poteri dello Stato centrale con la devoluzione di poteri a governi locali
Primo punto bisogna ridurre le competenze dello Stato quando in Commissione bicamerale ho presentato l'emendamento che diceva lo Stato deve fare solo la moneta finché c'è la difesa finché c'è poi tutto diventa europeo la politica estera finché c'è poi tutto diventa europeo la giustizia federale cioè la giustizia grossa
E la garanzia degli standards sociali minimi sono stato preso per matto quella che in Italia una provocazione in Inghilterra e la nuova costituzione l'Italia non è l'Inghilterra ma credo che si debba essere più coraggiosi seno se uno pensa di realizzare in forme superficiali col solo aggettivo il la la la riforma federale dello Stato Clemente fa l'opposto di quello che vuole per mantenere lo Stato chi crede nello Stato deve fare una ristrutturazione drastica dello scarto
Formule come la devolution non sono rivoluzionarie sono conservatrici tanto per essere chiari la secessione è già in corso
La secessione l'Europa non è verso il basso ma verso l'alto ma certamente è una drastica riduzione della struttura dello Stato nazione
Fatta l'Europa
Le strutture di governo locali saranno realmente locali e periferiche non è che il ministro degli Interni diventi il capo dei vigili urbani diventerà un perfetto anche conformemente alle vocazioni autoritarie dei soggetti in corso
Ma resta il fatto che c'è una drammatica riduzione dei poteri la Banca d'Italia diventa una specie di agenzia di vigilanza
S cessione delle attività produttive ed è già in corso in termini drammatici e va fermata attrezzando il territorio per conservare la ricchezza sul territorio e secessione dallo Stato
Quando si leggono i numeri sulle astensioni o sui voti nulli ci si rende conto che già in corso l'astensione che di astensione già in corso la secessione dallo Stato quando si leggono le dichiarazioni
Della popolazione del Nord-Est che al novanta per cento ha paura dello stato e già secessione
Se uno crede nello Stato lo deve riorganizzare e riorganizzare significa radicalmente riorganizzato ridurre drasticamente le competenze dello Stato e non significa clonare a livello regionale le caricature dello Stato significa ridurre le competenze dello Stato poi il più ampio spazio possibile alle libertà
E poi le libertà oggettivamente la la la io ho detto la saturazione degli spazi giuridici meccanismi di potere si sviluppano per via giuridica che la forma di una sostanza autoritaria
Questa settimana la legislazione italiana è aumentata di centoventicinque metri lineari e di quarantun metri quadrati
E ogni settimana questo avviene e L'Unità di misura del diritto al metro quadro ormai ma non è che sono solo fenomeni pittoreschi ci o di folklore giuridico sono fenomeni politici perché in questa forma si affermano i meccanismi di potere
Quando uno legge che le è stato inventato il volontariato di Stato e quando avverte legge che tali organizzazioni non lucrative sono privilegiate quelle presenti più di nove Regioni si renda conto che è un meccanismo di potere che riduce il vero volontariato in funzione vuole dare atto di Stato il potere Cindy fu si diffonde in queste forme federalismo diceva e libertà tanto per essere chiari io sono convinto e qui finisco un intervento del estemporaneo io sono convinto che
Se il sistema è bipolare il secondo polo deve avere almeno la possibilità di vincere non ha certezza di tale
La chance di vincere questo essenziale per la struttura democratica del Paese lasciarsi vincere per vincere io credo che si debba applicare la fondamentale riflessioni di Tommaso d'Aquino che dice che alla diversità dell'essere si deve sommare e deve prevalere l'identità debole
Prima di dare la parola all'onorevole Frattini
Abbiamo tunicati molto rapidi uno coloro che non avessero rinnovato l'iscrizione dalla quota per l'anno in corso sono pregati di farlo il fronte alla ska crediti c'è un
Lo stendo situato proprio per questo la seconda cosa è come penso molti abbiamo già votato vero il membro supplente per quello dei propri diritti
è aperta la votazione quindi che non avesse fatto è pregato di farlo la parola l'onorevole Frattini e si prepari lodevole Tajani
Chiedo scusa Michelini
Insomma il Consiglio questo Consiglio nazionale si svolgerà un momento importante per il nostro movimento
Nostro movimento sta per diventare un partito un partito leggero ma certamente noi abbiamo bisogno oggi di l'occasione è molto importante lo dico ancora di scambiarsi delle idee e sentendo quello che ha iniziato a dire il Presidente Berlusconi io sono in qualche modo rassicurato perché le buone idee diventano buone intenzioni e poi queste si dovranno tradurre necessariamente in punti programmatici importanti per il rilancio nelle assise o nel congresso
Come lo definiremo che si svolgerà ad aprile
Io ha notato oggi come il mio contributo a questa questo Consiglio nazionale qualche idea sulla forma partito dovremmo realizzare e qualche idea sui contenuti programmatici che io credo dovremmo elaborare il professor Urbani avete sentito sta e lavorando una serie di indicazioni che saranno poi tema di discussione
Anzitutto le buone intenzioni la prima io credo che il nostro partito dovrà sempre di più aprirsi ai cittadini
E dobbiamo cercare di favorire e incentivare la partecipazione della gente in un momento che nel quadro politico attuale si rivela un sempre maggiore astensionismo
Cioè dobbiamo cercare di convincere le persone la cosiddetta società civile da qui molti di noi derivano direttamente che Forza Italia è il partito della gente il partito dei cittadini
Il secondo punto è quello che il Presidente Berlusconi ha più volte toccato come la necessità
Di fare largo agli iscritti ai militanti a tutti coloro che vogliono collaborare seriamente senza in alcun modo sacrificare nelle potenzialità questo è un punto importante
è un punto importante perché io credo che basta spesso un gesto di disponibilità magari un gesto di umiltà da parte di qualcuno piuttosto che chiudere le porte perché chiudere le porte vuol dire in un momento in cui abbiamo bisogno di tutti noi
Perdere delle potenzialità e delle professionalità preziose quindi un grande appello all'unità di tutti noi che vogliamo lavorare insieme
Il terzo punto lo sviluppo del dibattito interno
Io credo che su questo stiamo facendo dei grandi passi avanti anche oggi è una occasione importante
Sviluppare un dibattito interno perché questo è amico della trasparenza e della costruzione dei programmi è nemico certamente delle beghe interne di quelle che rovinano i rapporti rovinano le coscienza
Ma noi che vogliamo essere nasce come un partito nuovo dobbiamo preferire privilegiare sempre il dibattito costruttivo e propositivo sulle luci e sulle ombre
Piuttosto che chiudere il dibattito e negare a quelli che vogliono di dire come la pensano io credo che questo sia un punto essenziale e riunioni come questa lo dimostrano dimostrano che ognuno deve poter parlare
Queste sono le buone intenzioni che in qualche modo vanno costruite e trasformate in suggerimenti in idee programmatiche per quella che sarà poi la forma partito anche io voglio cercare di dare un piccolo contributo alla discussione di oggi con delle indicazioni delle proposte che sono piuttosto simboliche di quello che il nuovo movimento partito leggero di Forza Italia dovrà dimostrare all'esterno quando si prese ci presenteremo alla assise congressuale di aprile
Primo punto
La detto all'inizio del suo intervento il Presidente Berlusconi o nessuno
Particolarmente felice aprire ancor più di quanto non sia lo statuto del nostro partito alla garanzia dei diritti di democrazia interna
Il Presidente Berlusconi ha detto molto chiaramente che quando può a cadere e non basta la garanzia che noi oggi pure abbiamo all'interno di tutti gli ambiti territoriali
Forse non basta se questo ha provocato come ha provocato delle insoddisfazioni da parte di alcuno che invece di contribuire magari si è tirato indietro e questo non va bene noi dobbiamo abituarci a dimostrare che questo partito deve essere la casa comune di tutti
Di quelli che vincono i congressi provinciali e di quelli che restano minoranza dei congressi provinciali
Guai se si fosse a passare l'idea che in un congresso provinciale c'è una maggioranza e ci può essere
E a me
Sono varie anime
Ancora una volta ripeto con parole mie cioè parole del Presidente Berlusconi ma è stato molto chiaro il riferimento alle anime cattolica liberaldemocratica laica riformista allora è chiaro che vi deve essere una voce per tutti coloro che credono in quei valori che insieme possono costruire il nuovo partito e forse daremo una dimostrazione
Molto più seria e molto più vivace intellettualmente a coloro che vogliono in qualche modo imitare una forma di partito federativo che invece è già
E deve essere già dentro di noi sin dal momento costitutivo
Un'altra piccola indicazione
Ebbene
Forse coinvolgere ancor di più le risorse nuove che si presentano nel nostro partito
Io credo che senza un grande sforzo di tipo organizzativo oltre agli sforzi grandissimi che già si stanno facendo si potrebbe prevedere la partecipazione di diritto al congresso di tutti i coordinatori provinciali dei giovani io credo che questo non sia solamente un dettaglio io credo che forza Italia giovani debba poter essere in qualche modo con un aumento che non è clamorosamente grande diciamo di partecipazione al congresso in qualche modo ancora più aperta alla voce dei giovani anche questo
Darebbe la sensazione che noi ci proiettiamo verso il presente soprattutto verso il futuro di quelli che da giovani entrano in una militanza in un partito che è opposizione
E dire quindi di per sé un momento di particolare difficoltà ancora
Una presenza che io vedrei particolarmente utile il coinvolgimento dei nostri presidenti regionali
I nostri presidenti regionali sono quelli che rappresentano le nostre realtà di governo al massimo livello istituzionale attualmente allora
Noi che crediamo in una visione
Di potenziamento delle Autonomie di federalismo nelle istituzioni sarebbe bello dico che potessimo contare
Nell'organismo direttivo di vertice di Forza Italia anche delle presenze quando ne avremo Esseni avremo come ora qualcuno ne abbiamo ma non è ovviamente una personalizzazione dei presidenti regionali come contributo alle istanze di governo territoriale che entrano direttamente a concorrere alla politica del nostro partito al massimo livello
Ora è chiaro che queste sono delle proposte tecniche delle proposte che possono avere un valore simbolico io accanto a queste credo che si debba mettere un contenuto di proposta politica
Un contenuto di proposta politica che in qualche modo possa essere un contributo di pensiero un'idea che io in qualche modo sto cercando di dare alla elaborazione di una effettivo rilancio della nostra politica liberaldemocratica
Noi siamo convinti che i punti essenziali che hanno fatto grande forza Italia dalla sua nascita sono il l'attenzione alle problematiche fiscali ed economiche
La lotta ai lacci e lacciuoli che bloccano il mercato e l'occupazione la lotta al centralismo la complicazione la giungla burocratica procedurale e amministrativa il contrasto alla visione etica della giustizia e quindi la realizzazione di un vero Stato di diritto con una parità di diritti per tutti i cittadini dinanzi alla alla giustizia
Questi sono i veri nemici delle nostre idealità sinceramente liberali io credo che da questo in qualche modo noi dobbiamo partire noi siamo antitetici alla cultura centralista burocratica e statalista che sta purtroppo dilagando nel nostro sistema
Purtroppo a causa di un Governo che noi in ogni modo critichiamo e da allora io credo che si debba partire da messaggi chiari da messaggi semplici noi siamo un partito all'interno del quale non dovrebbe mancare la capacità di una rappresentazione all'esterno di un messaggio facilmente comprensibile
E io direi anzitutto partendo da un'opposizione in Parlamento non la stiamo svolgendo i capigruppo alla Camera il sei al Senato lo hanno detto il capogruppo al Parlamento europeo anche ecco io credo che si possa anche fare di più
Fare di più preoccupandoci d'ora in poi di essere gli interlocutori in ogni caso della maggioranza con un nostro relatore di minoranza per ogni legge che la maggioranza presenterà anche solamente come Forza Italia
Io credo che questo possa essere un segnale
Dare quindi la presenza in Parlamento che Forza Italia c'è sempre c'è sempre con una sua visione critica costruttiva e alternativa di fronte ai disegni di legge del governo e di fronte disegni di legge della maggioranza
E poi a me sembrano importanti proposte come proposte di legge di iniziativa popolare perché non pensare a individuare quei temi oggi il professor Marzano richiamava temi importanti di libertà perché non fare oggetto
Queste proposte di un'iniziativa popolare che coinvolga Forza Italia
Con un impegno di raccolta direttamente presso la gente dei consensi per far diventare legge un'idea che noi prendiamo direttamente dal confronto con i cittadini
E ancora
Proposte di abrogazione referendaria di leggi che ci sembrano inique
Non lasciamo sempre ad altri il bandolo di istituti di democrazia diretta che a mio avviso in molti casi e in molti aspetti possono contribuire ad avvicinare ancora di più Forza Italia alla gente
Quali sono i temi su cui credo che in qualche momento non ci potremo concentrare abbiamo delle iniziative in materia di occupazione in materia di lavoro allora io credo perché non pensare ad esempio anche qui
Ad una Conferenza nazionale di Forza Italia magari a Napoli magari a Bari dove i problemi sono più delicati sull'occupazione perché non ci riprendiamo sui giovani perché non ci riprendiamo i temi della solidarietà
Dell'occupazione
Contro la logica del sindacato che protegge solo chi lavora e contrasta chi è giovane disoccupato e per far capire anche
Per far capire anche che il monopolio e la bandiera di queste idee di vera solidarietà non ce l'ha l'Ulivo e non ce l'ha neanche l'onorevole Mastella che si fa portavoce di tutto questo e non è l'unico citato l'onorevole Mastella perché ha sempre la bandiera dell'occupazione dei giovani del Mezzogiorno dobbiamo prenderla voi una grande iniziativa nazionale e ancora
Perché non pensare
Sempre nel meridione d'Italia magari in Calabria qui c'è Presidente Nisticò
Di unire i presidenti delle regioni del sud e del nord in un manifesto federalista
Chiesto dal Sud e dal Nord e insieme per realizzare un sistema federale che non sia monopolio nordista ma che sia di tutte le regioni italiane
Questa avrebbe un significato simbolico
Noi chiedete noi abbiamo la fortuna di governare le sette Regioni più importanti d'Italia del Sud e del nord
Se queste regioni partendo dal Mezzogiorno
Fanno capire che il Mezzogiorno è il primo a guadagnarci da uno Stato federale perché l'assistenzialismo è costato molto di più al nord al sud che non al nord perché lo Stato centrale
Che AN il Mezzogiorno con un ricatto continuo noi avremmo dato un messaggio forte di vero federalismo
E avremmo tolto alla Lega Nord la bandiera del monopolio federalista in questo Paese prendiamocela noi questa bandiera che abbiamo anche le quattro regioni del Sud più importanti
Ed un'altra proposta che potrebbe diventare realtà in Breve
Noi stiamo studiando con i colleghi del gruppo alla Camera
Un disegno di legge per istituire una Commissione parlamentare d'inchiesta che studi e analizzi sotto il profilo storico e politico la famosa la cosiddetta vicenda Tangentopoli
Non lasciamo tutto questo perché questa iniziativa può impressionare perché ricostruire oggi storicamente non per rifare i processi in Parlamento ma per Beamon ma per dimostrare storicamente e politicamente al Paese
Che il fenomeno Tangentopoli è stato in fenomeno che aveva settori e filoni non esplorati e che invece dovevano essere esplorati
è così che noi potremo ottenere un risultato politicamente più forte
E così che tutta la magistratura perbene quella che non vuole i protagonismi e la strumentalizzazione quella che onora il giuramento di lealtà alla costituzione dovrà necessariamente prendere atto che noi facciamo proposte politiche
Che noi non siamo il partito
Contro i magistrati che noi non siamo gli amici dei ladri che noi non siamo quelli che vogliamo rifare i processi noi vogliamo un'analisi storica e politica in Parlamento di una pagina nera
Della nostra Repubblica che è stata esplorata a mio avviso troppo poco troppo poco e forse senza guardare in tutte le direzioni
E allora queste sono
Alcune
Queste sono alcune soltanto delle idee che possono essere sviluppate di cui tutti abbiamo il dovere a mio avviso di preoccuparci come persone che sinceramente dedicano un servizio alla politica non un mestiere
Io credo che in questi ultimi giorni e mi avvio alla conclusione scusandomi per la lunghezza del mio intervento
Noi non possiamo oggi in una situazione in cui il nostro schieramento politico e investito
In qualche modo da manovre dazi Oni alcune diciamolo poco chiare che possono sembrare possono essere manovre di palazzo abbiamo il potere e il dovere di mantenere i nervi saldi
Noi credo dovremmo rivendicare con genuinità quali sono i nostri valori il nostro movimento la via maestra per questo movimento è a mio avviso soltanto una una politica di movimento una politica attiva una politica continua verso la società civile io
Vorrei avrei voluto se ci fosse stato il Presidente Berlusconi ma è un appello che io comunque gli faccio il Presidente Berlusconi
Ci aiuti ognuno di noi a dare il massimo del contributo perché quelli che sono qui sono persone che credono in dei valori
Che sono di rinnovamento che sono di riforma delle nostre istituzioni
E chiudo con una considerazione che proprio non posso non fare noi non siamo la destra noi non siamo la conservazione noi siamo il rinnovamento
Rischiamo
Noi siamo lontani siamo molto lontani dai valori di un centralismo e di uno statalismo che vogliamo combattere tra i capisaldi del nostro movimento c'è proprio questo quindi che a nessuno venga in mente di appiattire Forza Italia su uno schieramento di destra che può essere con noi sinergico ma noi
Voi dobbiamo rivendicare la capacità di guardare più avanti dobbiamo rivendicare la capacità di dialogare con tutti anche con quelli che oggi con delle manovre ripeto che a me non piacciono
Tentano ai nostri danni di compiere operazioni di Palazzo noi dobbiamo essere più forti
Dire che siamo noi i primi portatori ed eredi dei valori che hanno dato al Paese cinquant'anni di democrazia e nessuno può dire che noi non abbiamo sto
Sia e che noi non abbiamo cultura noi una storia ce l'abbiamo
Una cultura ce l'abbiamo chiediamo soltanto e lo chiedo io per primo al movimento in cui come servizio ho deciso di prestare la mia opera per un certo periodo della mia vita di aiutarmi a fare anche io come tutti il nostro dovere grazie
Grazie
Nella nel dare la parola all'onorevole Michelini vorrei ricordare a tutti che siccome abbiamo un numero elevato di iscritti a parlare oltre cinquanta persone
Siccome abbiamo un numero elevato di iscritti a parlare oltre cinquanta persone pregherei ognuno di autoregolarsi grossomodo abbiamo pensato circa sette otto minuti per ogni intervento grazie
Grazie presidente io ho scritto voluto scriverne l'intervento per non per non dilungarmi perché quando si va a braccio inevitabile che poi uno in qualche modo debordi in Consiglio nazionale per un partito sempre un'occasione di dibattito di confronto di approfondimento e ed è anche un'occasione per capire sempre meglio lo vediamo degli interventi che si stanno succedendo tutti di altissimo livello e anche un modo perché prima da parte nostra
Qual è il nostro progetto politico quale la strategia e quindi quali sono le alleanze
Se ha ancora senso il maggioritario e il bipolarismo tra l'altro al quale io personalmente assieme assegna e tanti altri abbiamo dedicato buona parte della nostra dei nostri impegno politico quindi non vorrei che questo fosse un patrimonio che andasse distrutto
Quindi soprattutto se abbiamo ancora è questa la cosa importante la capacità di attrarre l'interesse dell'opinione pubblica dell'elettorato di tanta gente disorientata dall'ambiguità anche in questi giorni in modo particolare
Anche di Cossiga con il quale comunque noi dobbiamo come diceva
Il presidente La Loggia con il quale comunque dobbiamo dialogare e anche purtroppo disorientato da quelle che sono le liti furibonde di Casini
E di Mastella
Per un piatto di lenticchie se vogliamo quindi di tante categorie sicché si appellano nomi spesso inascoltate di tutti quei corpi intermedi tra lo stato e la famiglia interlocutori senza i quali non si vince nessuna campagna elettorale
E proprio su questo tema che voglio portare forse probabilmente uno dei pochi uno dei o forse l'unico su questo tema
Il mio contributo al dibattito da cattolico del resto che si trova benissimo in un partito liberaldemocratico non partito cattolicoliberale come ama definirlo spesso il nostro presidente
Cattolici liberali infatti senza la pretesa di avere un'esclusività sui valori vogliono porre la libertà al centro e porre la libertà al centro significa porre la persona al centro con la sua capacità e possibilità di scegliere
Ed è la centralità della persona che rappresenta l'eredità fondamentale dell'Occidente cristiano
Una libertà che Anna le responsabilità l'altra faccia della medaglia una libertà che finisce là dove comincia la libertà dell'altro una libertà che nella solidarietà si fa carico delle esigenze degli altri
Una libertà che è libertà
Di coscienza presupposto nella storia politica e morale europea
Della libertà politica libertà che difende la legalità e la Cina e la certezza del diritto ponendo un limite al potere statale tutelando così i diritti dell'uomo libertà che primato della persona sullo stato quello stato che proprio dal rispetto di diritti individuali della persona trae la sua stessa legittimità
Si tratta di valori comuni a laici e cattolici che mantengono comunque intatta la propria rispettiva identità culturale ideale come comune il riconoscimento delle istituzioni liberali e democratiche
Dei valori del mercato e della solidarietà
Riconoscimento che sta alla base della riconciliazione della della ricostituzione del senso civico in Italia debole questo senso civico perché etica civile ed etica religiosa sin troppe volte ci sono opposte l'una all'altra
Nel recente passato questa contrapposizione così profondamente radicata ha spinto i partiti a misurarsi sulle sul sull'ideologia e su problemi astratti anziché sulla concreta capacità di governo delle istituzioni vero banco di prova dell'efficienza delle scelte politiche
Ripartire proprio dalla riforma dello Stato e della pubblica amministrazione dalla effettiva applicazione dei fondamenti etici della politica quali la solidarietà il bene comune la sussidiarietà della difesa dei valori umani e dei valori cristiani
Questo vuole essere il compito prioritario di un movimento deve essere compito prioritario di movimento che si definisce cattolico-liberale un compito da realizzare con criteri giustizia di efficienza e che rigore etico contro il centralismo burocratico il modo di portare il massimo delle competenze e delle capacità di decisione il più possibile vicino ai cittadini
A proposito valori umani e cristiani vorrei dire agli amici presenti che sono e di cattolicità e sono molti in questo partito che sono particolarmente in consonanza ma anche a quanti cattolici non sono come sia importante dare ai cattolici di questo Paese che sono tanti e alla gerarchia della Chiesa cattolica
Dei segnali forti di impegno
Tutto con molta laicità come del resto affatto lo stesso Giovanni Paolo secondo all'Avana Cuba di fronte a un milione di persone quando parlando davanti a Castro ha detto che uno Stato moderno non posso fare della religione e non può fare della ideologia un profilo di lamento politico dando una grande prova tra l'altro in modo particolare
Lui stesso che il capo dovesse cattolica di laicità il nostro deve essere un atteggiamento moderno aperto a tutte le istanze raccogliendo le esigenze le più profonde per soddisfarle come facendo politica la più alta dove lo strumento della mediazione che lo strumento principe della politica deve essere deve avere un muro invalicabile questo muro invalicabile quello dei principi
Si può mediare su tutto ma sui principi mai non ci sono maggioranze parlamentari che tengano la democrazia pluralista è una nostra conquista ma non deve essere il regno del soggettivismo morale l'opinione pubblica del resto basta sfogliare i giornali quotidianamente
E gli uomini e le donne del nostro paese di fronte al degrado morale sociale civile avvertono fortemente questa esigenza
La difesa di una morale sociale oggettiva e la difesa della legge naturale sono convinto che sono alla base dell'autentica difesa della libertà
Solo una morale che riconosce delle norme valide sempre per tutti senza alcuna eccezione questo lo scrive Giovanni Paolo secondo nella Veritatis Splendor
Ma i cattolici non leggono poi l'enciclica il Papa scrive purtroppo solamente questo può garantire il fondamento etico della convivenza
Sociale e di una vera democrazia non si tratta di alcuna imposizione religiosa ma di semplice coerenza morale per i cattolici aspiriamo infatti a regolare le questioni etico sociali secondo la legge morale naturale e a risolvere alla luce di questa legge i problemi morali che la politica nonostante il superamento dalla fase ideologica sono sempre più incandescente
E uno la costituzione della costituzione e la tutela della famiglia l'educazione dei figli formazione della loro coscienza morale l'effettiva libertà di scelta della scuola il problema dei diritti umani degli abusi di potere
L'onestà e la corruzione amministrativa la porto l'eutanasia la genetica la tutela dell'ambiente la democrazia la demografia all'immigrazione sono queste le grandi sfide che tutti noi dobbiamo affrontare se siamo il partito del ventuno per cento come diceva da un sondaggio ancora oggi regole Berlusconi ne dobbiamo impegnarci e dobbiamo essere in prima fila noi stessi assieme agli altri partiti ma noi abbiamo un dovere primario un compito una grande responsabilità
Su questi temi che sono le grandi sfide del millennio
Dello scadere del millennio del nuovo millennio per questa dobbiamo essere impegnati su questi su queste grandi sfide
Quindi va benissimo va benissimo così come autorevolmente dicono hanno detto anche stamattina diranno ancora oggi
I nostri Esperti prestigiosissimi
In campo economico va benissimo dicevo l'azzeramento del deficit corrente il limite costituzionale al prelievo fiscale c'è il riassorbimento della disoccupazione
La valorizzazione dalla piccola e media impresa una seria politica delle privatizzazioni il superamento del monopolio dei servizi pubblici in tutti i campi e così via
Ma nello stesso tempo è necessario studiare il modo con un impegno di progettualità per applicare nella realtà concreta concreta i valori che adesso vi ho esposto è questa realizzazione che è mancata finora bisogna solo trovare il modo di applicarli questi principi condividendo le idee buone degli altri e riconoscendo i propri errori se ne abbiamo commessi questa e la pubblicità come del resto diceva
è in atto ed è attraverso questa laicità che noi dobbiamo recuperare quella parte di elettorato cattolico che sta al centro e che fa la differenza al momento elettorale vi ringrazio
Grazie
Ha chiesto di parlare perché deve partire il senatore Filograna
Va meglio che parli perché se no
Senatore Filograna
L'onorevole Tajani
Io credo che dal dibattito di oggi si è emerso
Un aspetto importanti che credo sia opportuno sottolineare il senso dell'appartenenza il senso dell'appartenenza ha un grande movimento che deve rappresentare le scelte del futuro il senso dell'appartenenza lo abbiamo dimostrato nel corso del dibattito abbiamo dimostrato nella tenuta sostanziale quando ci sono attacchi operazioni che l'amico Frattini diceva lasciano
Abito a qualche sospetto
Il senso dell'appartenenza
Significa resistere di fronte agli attacchi significa resistere quando si è all'opposizione significa saper fare opposizione senza cederà i tentennamenti di operazioni o accordi sottobanco
Al Paese al Governo nazionale o negli enti locali
Significa
E sono ancora una volta d'accordo con Franco Frattini fare un bagno di umiltà un bagno di umiltà ma lo dobbiamo fare ciascuno di noi anche noi parlamentari anche quelli che Dinoi hanno la fortuna e diceva Antonio Marzano di apparire qualche volta più di più in televisione che hanno la fortuna di avere un ruolo politico più importante all'interno del movimento hanno la fortuna di essere stati indicati per scelta per generosità del Presidente Berlusconi ad occupare un ruolo ma questo partito ormai questo movimento che sta diventando sempre più forza organizzare radicata sul territorio
Resiste perché c'è il senso di appartenenza
Di tanti deputati che non vanno mai in televisione che svolgono il loro ruolo in Parlamento nelle Commissioni giorno per giorno in Firenze senza chiedere mai nulla senza chiedere pennacchio poltrone
Come non chiedono pennacchio poltrone tanti
Consiglieri regionali tanto i consiglieri comunali tanti consiglieri provinciali tanti militanti tanti consiglieri circoscrizionali che magari aspettano come capitato
L'altro giorno in occasione del convegno nazionale sull'agricoltura aspettano Berlusconi non per chiedere di di avere qualche cosa in più di quello che hanno ma aspettano Berlusconi soltanto per stringergli la mano e dirgli grazie presidente per la battaglia che stiamo conducendo assieme quindi senso di appartenenza il senso di militanza
Questo significa un partito che nasce ai congressi con tutti gli errori con tutti i difetti che può avere un partito giovane ma che si confronta sul terreno della democrazia
Ha ragione il Presidente Berlusconi e dobbiamo ringraziare dopo di lui Claudio Scajola perché con il suo lavoro e con il lavoro della squadra che era contribuito
Allo svolgimento dei congressi nazionali Forza Italia diventato una cosa radicata sul territorio perché chi ha la tessera in tasca si per carità ci sarà anche come dice qualcuno che ha avuto la tessera in omaggio da qualche amico
Ma la stragrande maggioranza delle persone che è andata a votare ai congressi provinciali
Ha dimostrato di avere senso dell'appartenenza al movimento perché vuole discutere nel movimento non vuole soltanto scegliere il dirigente vuole essere partecipe di un progetto politico
Per quello Forza Italia tiene per quello non mi preoccupa se un deputato o un senatore e un deputato europeo poi a un certo punto decide di non rispettare il patto più Sacchi
Quello sottoscritto con gli elettori non con Berlusconi con il partito con il comitato di presidenza con il Consiglio nazionale con gli elettori
Il rapporto fondamentale quello con gli elettori
Agli elettori ci sono gli elettori rimangono e da lì che bisogna cominciare a partire e penso a quello che diceva Tremonti
Il rapporto con l'elettorato abbiamo questo patrimonio abbiamo una classe dirigente che non sarà perfetta ma che comunque cresce una classe dirigente nuova che ha ottenuto dei risultati
Anche in zone difficili io penso alla comune di Grosseto ha espugnato
Da un candidato sindaco di Forza Italia grazie al lavoro sul territorio di Forza Italia e sono segnali importanti
Vedo il Presidente dalla provincia di Viterbo penso la provincia di Viterbo espugnato da un candidato in Forza Italia dopo cinquant'anni di governo delle sinistre questo significa fare politica sul territorio questo significa avere il rapporto con l'elettorato
E allora questo elettorato noi dobbiamo dare delle risposte farsi carico dei loro problemi certo peccato non c'è Tremonti in sala ma il messaggio che ha lanciato Tremonti o messaggio importante deve farci discutere
Questo elettorato le categorie dice Michelini i corpi intermedi
Bene con questi dobbiamo dialogare di questi dobbiamo farci carico
Dobbiamo farci carico dei loro problemi che spesso egli è la difficoltà
Al nord o sono diversi da quelli che hanno al centro o al sud
Certo dobbiamo fare un lavoro di egemonie di omogeneizzazione dell'iniziativa politica dello sforzo il federalismo diceva Frattini prima non è soltanto un progetto che interessa il Nord ma deve guardare riguardare anche il Sud
Ma non è un lavoro facile con un commettiamo l'errore di credere che sia sufficiente per Forza Italia magari trovare un accordo con la lega perché al Nord
Fa comodo e porta dei risultati politici importantissimo però guardiamo di disegnare un progetto che riguardi tutta l'Italia il federalismo il rapporto con gli alleati
Ma attenzione a toccare certe corde che nell'Italia del centro e del sud sono sensibilissimi
E allora il lavoro di questo partito il congresso nazionale deve essere l'appuntamento fondamentale il punto di svolta voluto da Berlusconi ben venga
L'incontro di Berlusconi del partito con la gente nella piazza del Duomo di Milano è un messaggio politico importante
Lo facciamo lì perché siamo un partito diverso siamo un movimento diverso dagli altri perché non ci vogliamo far carico dei problemi dell'elettorato
Non dei problemi della nomenclatura di questo o di quel deputato di questo o di quel dirigente di partito noi vogliamo farci carico dei problemi della società
Dei ceti medi è vero ma anche desideri socialmente più deboli non dimentichiamo quand'è fetta importante del nostro elettorato proviene decenti socialmente più deboli e l'ho detto in occasione dell'altro Consiglio nazionale ci sono gente di categorie veramente disagiate che vedono in Berlusconi e Forza Italia lo strumento del loro riscatto sociale l'impegno l'impegno per quelle persone
Per gli invalidi veri non per i falsi invalidi perché avevano la band hanno avuto la pensione solo perché aveva la tessera del partito o di qualche partito ottenevano dei benefici allora lì è la battaglia
E il Congresso nazionale deve essere il punto di svolta
Vi porti dall'avvenimento politico della primavera
Deve essere il nostro congresso per quello dobbiamo cominciarlo a preparare ben venga anche il Consiglio nazionale dove si discute di politica ci discute di come deve essere il partito un partito dove tutti quanti devono avere diritto di parola le varie anime ma sempre le varie anime che si riconoscono in questa bandiera in questo simbolo
Nel progetto liberaldemocratico disegnato da Silvio Berlusconi che il Congresso cosa può fare
Oltre a contatto diretto
Del partito con la gente perché vogliamo essere sempre di più partito dalla gente espressione della gente trasformarsi in un grande partito europeo
Non lo dico tanto come parlamentare europeo ma perché frutto di un dibattito che abbiamo avuto all'interno del nostro gruppo parlamentare partito europeo significa partito che si candida alla guida di questo Paese
Quando con conti truccati con raccomandazione di questo di quello saremo nella serie A d'Europa ma non saremo in grado di rimanerci Italia se non cambiano le regole del gioco
Se non cambiano le scelte politiche di fondo l'Italia non sarà in grado di rimanere nella serie A di euro e come una squadra di calcio che dalla serie B passa alla seria
Ma se non hai giocatori se non ha la struttura per rimanere in serie A quella squadra l'anno successivo retrocede in serie B e la retrocessione in serie D è molto più dolorosa
Di quanto non fosse la permanenza
Nella serie inferiore e allora
Noi dobbiamo disegnare questo tipo di partite con una serie di iniziative politiche ma che anche con delle scelte che servano a formare gli amministratori locali perché ognuno di noi voi assuma una dimensione politica europea il futuro di questo paese diceva Tremonti è vero c'è una forma di Cesena di secessione di allontanamento dallo Stato io non credo che ci si allontani
Dal sentirsi italiani ne siamo orgogliosi ne sono personalmente orgoglioso di essere italiano e sono orgoglioso di militare sotto una bandiera via i tre colori nazionali come simbolo di partito
Ma il futuro è l'Europa la nazione Europa il Progetto politiche euro
Adesso è soltanto una scelta di tipo economico l'euro è una scelta economiche l'Europa deve essere un progetto politico e l'Italia può far parte del progetto politico europeo soltanto se cambia
Tipo di scelte di governo di certa politica nazionale
E allora Forza Italia può rappresentare la guida di quell'alternativa di quell'alternativa a questo governo di centrosinistra che ci fa restare lontani dall'Europa
Penso alla scelta delle trentacinque ore il Parlamento europeo ha sonoramente bocciato la proposta delle sinistre sulle trentacinque ore
E il Governo Prodi ci viene a dire che è pronto ad adottarlo per accontentare il partito per la rifondazione comunista allontanandoci dall'Europa non avvicinandoci
All'euro questo ruolo può giocare Forza Italia guida di quelle forze
Che si candidano al governo del paese per fare rimanere l'Italia nella seria A d'Europa per farla partecipare al Grande Progetto
Dell'unione europea che non può essere il piccolo Progetto della moneta unica un grande progetto che Faenzi può far diventare l'Europa contrappesi economiche politico della Russia del Giappone
Negli Stati Uniti per far svolge anche hanno italiani anche al nostro Paese un ruolo diverso recuperiamo lo slogan
Per contare di più l'Europa lo slogan che si fece vincere le elezioni europee del mille novecentonovantaquattro il massimo risultato elettorale di Forza Italia se recuperiamo quello slogan e cominciamo a ragionare con quella mentalità formando anche i nostri amministratori locali facendo capire ai nostri sindaci ai nostri presidenti di Province lato i presidenti di regione che non si devono commisurare con il Pattarello locale ma che devono guardare a Brussel devono guardare a Strasburgo
Perché il futuro è la il quaranta per cento dalla legislazione nazionale
è frutto di scelte che vengono fatti in Europa e sarà sempre di più sempre di più così il futuro è lì
Un partito moderno un partito che non vuole essere conservatore che non vuole stare con la testa girata al passato che vuole guardare in avanti può essere soltanto un grande partito europeo il partito che può tenere l'Italia nella serie A d'Europa farcelo rimanere
E questa forza politica
è soltanto Forza Italia cerca non dobbiamo escludere il dialogo con le forze moderate per carità sarebbe un errore in politica si dialoga si discute ma fermi nelle nostre scelte orgogliosi di appartenere a un grande movimento che ha cambiato la storia di questo Paese che non è un accidente della storia che non è un accidente della storia mi ha un grande movimento che con le migliaia di consiglieri comunali sindaci amministratori locali e poi anche parlamentari e parlamentari europei e ha un grande partito che ormai radicato sul territorio perché in ogni Comune c'è la bandiera di Forza Italia c'è un punto di riferimento di Forza Italia Forza Italia non siamo più soltanto nuovi parlamentari
Lo eravamo all'inizio oggi non è più così Forza Italia sono i nostri elettori sono le squadre gli amici che si battono sul territorio quelli che vanno appare volantinaggio per strada quelli che a Tacconi manifesti
Quelli che litigano nelle piazze quelli che vanno a fare le assemblee nei posti di lavoro
Quella è Forza Italia e quella Forza Italia che permette a noi di essere letti
Voi a quella Forza Italia dobbiamo dire grazie è quella Forza Italia sono i nostri elettori
Con i quali dobbiamo tenere stretto il rapporto con loro dobbiamo rapportarci con la nostra base elettorale con il popolo italiano che crede che ha creduto e ancora Spera che Silvio Berlusconi faccia compiere a questo Paese il miracolo che non è riuscito a compiere perché una serie di accidenti hanno impegni hanno impedito la realizzazione a questo serve
La costruzione di un movimento partito di un movimento radicato con dirigenti eletti con iscritti che votano che partecipa che si portano la tessera in tasca che sono orgogliosi do il simbolo che hanno che sono orgogliosi
Non di chiedere a Berlusconi qualche cosa ma di stringere la mano a Silvio Berlusconi perché l'uomo che ha capito
Cosa chiede la gente che ha capito come può cambiare questo Paese ed è oggi l'unico uomo in grado di cambiare i destini di questo Paese
Il senatore Filograna rientrato il salario
Prego
Si prepari Berruti per cortesia
Cari colleghi
Cercherò di ridurre di due terzi mio intervento che era già previsto i dieci minuti quindi spero di cavarmela in tre quattro al massimo
Io incentrato la mia attività parlamentare su quattro temi lavoro fisco pensioni e sindacati
Per me è un poker vincente
Che a mio modesto parere ci consentirà di prendere il piatto del prossime la prossima partita elettorale ne sono convinto
Sono temi scottanti stanno a cuore alla gente e coinvolgono tutti gli italiani a prescindere dalla scale economico sociale di appartenenza
Oggi governa l'Ulivo
Con l'appoggio di Rifondazione dei sindacati e della magistratura e fa quello che vuole con prepotenza e arroganza mettere tasse senza ritegno distrugge il ceto medio elimino tenta di eliminare gli avversari a colpi di avvisi di garanzia manette ascolti telefonici e perquisizioni senza le autorizzazioni Behrami parlamentari
Molti cittadini e lo hanno capito
Questi cittadini hanno bisogno di noi hanno bisogno di Forza Italia secondo me vogliono essere anche difesi da noi e noi dobbiamo difenderli
Dobbiamo informali su quello che fa Forza Italia e su quello che fa il governo dobbiamo intensificare i programmi di attività
Per farlo
Occorre essere uniti e determinati
Diciamoci però con chi franchezza che fino ad oggi Forza Italia non ha affrontato con la necessaria determinazione coesione i temi del poker vincente di cui vi ho parlato prima
Io vorrei farlo voglio farlo consentitemi
Mi sono dato da fare ho già dal primo Consiglio nazionale presentato quattordici punti in tema di lavoro previdenza sociale di quella che viene definita la flessibilità del mercato del lavoro
Ma non voglio tediarvi con i quattordici punti voglio soltanto dirvi che potremmo avere anche noi
Dei cavalli di battaglia da contrapporre alle trentacinque ore
E se potremo lavorare ci permetteranno di farlo e lo dovremo fare lo dimostreremo
Stiamo vivendo un momento molto difficile
Anche all'interno del nostro movimento ritengo che la cosa più sensata da fare sia quella di unirsi con forza e portare avanti con altrettanta forza i nostri programmi gli elettori che ci hanno dato fiducia
Devono avere soddisfazione
Se dovessimo perdere la loro fiducia ricordiamocelo tutti sarà solo per colpa nostra
Credo sia indispensabile a galvanizzare tutti i dipartimenti come diceva prima il Presidente Berlusconi e galvanizzare anche i parlamentari azzurri tutti senza nessuno escluso
L'organizzazione va ottimizzata
Si stanno già facendo dei buoni passi
Vanno create iniziative per i vivai perché non si possono trascurare i giovani occorre potenziare le strutture dare più autonomia ai relativi responsabili che debbono concertare il lavoro tra di loro e sostenersi vicendevolmente
E indispensabile fissare incontri periodici fissi mensili o quindicinali con il Presidente Berlusconi e i vertici dell'organizzazione per esaminare criticare programmare l'attività politica nostra e della maggioranza valutando anche i risultati ottenuti
Io ognuno di noi
Io ritengo cioè che debba nascere l'orchestra Forza Italia
Ma tutti i musicisti devono suonare tutti debbono saper e poter suonare
Se necessario si costi sostituiscano gli elementi che non sono adatti trovando loro una collocazione più consona alle loro attitudini
Noi siamo tutti persone serie
Abbiamo presentato un programma elettorale
E dobbiamo rispettarlo
Noi sappiamo che gli italiani non sono comunisti
E hanno bisogno di Forza Italia
Noi siamo forza Italia grazie
Si prepari no non le vuole Berruti si prepari l'onorevole Romani per cortesia
Azione
Alla cari amici
Questo Consiglio nazionale
Cade per coincidenza fortunosa io credo in un momento di grande fermento sia dentro il partito
Che abbia conclusione del ormai l'entusiasmante stagione dei congressi che si si sta per concludere con le ultimissime cose
Che nei rapporti con l'area politica il nostro riferimento
Io voglio che svolgerà un ragionamento
E credo che sarebbe delittuoso
Delittuoso lasciarsi sfuggire un'occasione del genere nella sede di in una sede di partito l'opportunità di un'analisi che goda comunque tutti i benefici della vitalità di questo tempo e di potere essere appunto svolta in una sede di partito come questo
Ma siccome gli argomenti sono molti e tutti importanti
Forse è meglio fare un passo indietro
Un passo indietro quando dopo i primi grandi straordinari successi
Tutti noi ci siamo interrogati sull'opportunità di lasciare organizzazione del partito
Priva di una struttura vera
Quindi radicata sul territorio
Piuttosto che avviare il lungo
E difficile cammino
Che porta la capillare presenza in ogni landa in ogni sperduta contrada del nostro Paese perché questa la formazione di una struttura di un partito sul territorio
Alla fine e prevalsa questa tesi
è prevalsa cioè la linea che è un grande partito deve essere in grado di rappresentare
Non solo le speranze di un intero popolo
Il desiderio di un cambiamento che tutti noi abbiamo sentiamo dentro
L'obiettivo di un'Italia riversa insomma
Ma anche i bisogni apparentemente
Più piccoli che si trovano in ciascuna comunità
Nello sforzo di creare una forza Italia il nostro partito in grado di servire i cittadini
A cominciare dal livello più locale e più piccolo possibile
Bene proprio per questo che ne abbiamo profuso io credo e grandissimi sacrifici
Nel tentativo di produrre dei gruppi dirigenti
Periferici
Gli amministratori locali che fossero il più possibile coerenti con l'ISP con l'ispirazione originaria di Forza Italia
Consapevoli come tutti noi oggi siamo sin dal principio
Del rischio principale
Che un partito come il nostro correva
Qual era il rischio quello di creare forse gli esecutori sbagliati di un'idea giusta che noi pensavamo fosse giusto Orsi riferite quello di creare degli interpreti mediocri di una grande nostra intuizione
Ancor di più questo ragionamento io credo che valga quando noi contiamo e ne siamo orgogliosi io credo centinaia di consiglieri regionali e migliaia di consiglieri comunali
Evidentemente però ci voleva qualcuno a guidare al timone alla Bussola di questo qualcuno che possibilmente
Non avesse altre responsabilità istituzionali
Ho altre responsabilità elettive
In grado di concorrere insieme agli eletti a determinare la linea politica su ciascun territorio
Insomma qualcuno in grado di mantenere sempre viva la famosa ispirazione originaria di Forza Italia di querce
Bene
Da qui nasce l'esigenza l'esigenza di un movimento strutturato
Di un vero e proprio partito anche se leggero
Che consentisse di godere di militanti organizzati e pronti
Abbiamo avuto un'ennesima dimostrazione se ne avessimo avuto bisogno ma l'abbiamo avuta che in assenza di ampi consensi hanno retto solo con gli apparati
L'esatto contrario di ciò che accaduto noi
E di consenso ne abbiamo avuto sempre tanto ma eravamo privi di una rete capace di coagulare questo consenso perché non avevamo l'apparato
Da queste constatazioni nascono cento mila centoquaranta mila i più iscritti
Oltre centro congressi provinciali
Migliaia di cittadini che a vario titolo fanno parte degli organismi direttivi del movimento e che portano le idee di Forza Italia
Nei luoghi del nostro Paese dove si lavora dove si produce
Con una con una testimonianza io credo gratuita di affetto ed impegno che soltanto la sincera passione per la politica può produrre e che merita qui in questa sede anche tutto il nostro apprezzamento e tutta la nostra gratitudine
Fortunatamente ancora una volta nel momento decisivo
Silvio Berlusconi non ha fatto difetto intuito
Provate un po'voi amici mia di immaginare i conflitti di oggi
Con i nostri alleati siano avessimo costruito ciò che abbiamo costruito
Provate insomma immaginare per un attimo
Uno scontro con Mastella e compagni soprattutto nel sud dell'Italia
Senza una scultura di Perth
Provate infine ad immaginare se volete gli effetti della tentazione cossighiana
Sui nostri eletti sul nostro elettorato
Se non mi fossi oggi in ogni comune la bandiera di Forza Italia l'esercito dei coordinatori comunali provinciali
Dei responsabili dei dipartimenti degli enti locali di tutti quanti a vario titolo sono stati legittimati a parlare in nome e per conto del più grande partito d'Italia perché votati
Dagli scritti nel corso di regolari congressi
Be'io credo che oggi lo possiamo finalmente dire
Abbiamo vinto la nostra sfida
Siamo riusciti a formare un vero partito presidenziale e democratico
E siamo riusciti dunque a superare i rischi che ogni partito di origine carismatica corre nel corso della sua crescita
E per questo motivo e io credo che bisogna parlare dell'UDR
Se è per questo motivo che ci sentiamo pronti ad affrontare con grande serenità
I momenti difficili che la crisi del Polo
Oggi e la nascita del DR certamente creerà
Io credo che noi dobbiamo guardare con molta attenzione a ciò che sta avvenendo nella nostra area politica
E con altrettanta attenzione io credo che noi dobbiamo riflettere sulle ragioni che rappresentano il presupposto della nascita dell'UDR
Della spaccatura del CCD
E della scelta del CDU
Si dice che la nuova formazione politica sia l'intesa
Tra cattolici liberali socialisti riformisti liberali e laici di varia estrazione
Ma mi viene da chiedere
Che cos'è Forza Italia se non ex
Che senso ha
Creare qualcosa che ricalchi
E che se volete sostanzialmente Coppi
Il frutto della straordinaria intuizione del nostro presidente del mille novecentonovanta
Io penso che ne saremmo mala corti
Saremmo stupidi
Se risponde Simo che ciò che si sta verificando non ha alcun senso
La formazione del nuovo soggetto politico deve utile area invece importanza mi dobbiamo guardarla con attenzione con rispetto
In realtà il progetto è acuto se voi ci pensate
Quale
Far nascere un soggetto politico
Che serva da detonatore rispetto alle difficoltà interne al popolo difficoltà che pacificamente possiamo ammettere
E che serva dice ripeto a detonatore a queste difficoltà che aggreghi tutti coloro i quali si sono trovati al traino di Forza Italia
Per ideali anticomunisti e perché non potevano negare la bontà della nostra idea
Ma che hanno queste persone percepito semper il nostro leader i nostri ceti dirigenti tutti noi
Con un qualcosa di sostanzialmente estraneo alla politica vera come occasionali provvisori oserei dire abusivi occupanti di uno spasso indebitamente loro sotto
Evidentemente per dar sfogo a questi sentimenti oltre che ragionamenti ho quasi concluso correva un leader adesso questo leader loro lo hanno approvato
Questa operazione è un rischio
Ha un rischio proprio per i protagonisti
Il rischio di trasformare la competizione interna dell'area moderata in una lotta tra combattenti e reduci
In poche parole in una lotta tra coloro che ci sono i combattenti
E gli emarginati che vogliono comunque a tutto costretta a tutti i costi tornare direttrici
Ma il profilo del rischio io credo che sia quello meno interessante per noi non dobbiamo invece interessarci e dobbiamo lasciare questo profilo quello del rischio alla riflessione di amici come Rocco Buttiglione
Che si sono sempre stati Esperti coralmente in questo momento ma l'hanno già detto in passato ad un gioco molto pericoloso
Ritengo invece più affascinante il tema delle opportunità che possono venire invece a nome di Forza Italia da questa nuova aggregazione
Dalla nuova direzione che altri stanno costruendo
So di poter apparire anche arrogante
Ma sono certo che non c'è futuro ed è stato già detto per l'area moderata senza Forza Italia
Voglio dire di più non possiamo immaginare una credibile alternativa alla sinistra senza che la leadership sia affidata forse tanti
A meno che non vi sia qualcuno così ardito da pensare di poter fare a meno di otto milioni di italiani che hanno votato per noi
A meno che non si ricorda ritenga oggi di poter costruire un centro alternativo alla sinistra distinto e distante come qualcun altro dice dalla destra
E che possa fare dunque anche a meno di Forza Italia
E allora mi verrebbe solo da fare una sola domanda dove sono i loro voti
In realtà c'è una via per conciliare il loro pensiero nell'espansione di questo nuovo soggetto politico e distrugge il successo del centrodestra la scomparsa di forza Italia non mi pare però che quel momento possono essere vicino
E siccome non facciamo comunque i nostri interlocutori così stupidi così sprovveduti
Da immaginare la fine del nostro partito forse allora ed è qui la domanda che pongo a me e a tutti voi il progetto è quello di imprimere un'accelerazione violenta
Al processo di costruzione di un unico grande centro che contempli anche nuove leadership a questo progetto
Io dico noi non dobbiamo dire uno pregiudiziale
Siamo qui in attesa di vedere quali siano i volti nuovi capaci di liberare il Paese dalle sinistre
Nella serena convinzione che le prossime scadenze elettorali dimostreranno che le speranze che la gente ripone in noi sono ancora tante e significative a quel punto saremo certamente ancora più pronti
A discutere di un nuovo grande centro da costruirsi però sotto il grande tricolore di Forza Italia grazie
Scusate amici abbiamo più di cinquanta iscritti io veramente invito tutti a tener conto delle esigenze di aiuto in fatto di rispetto reciproco
La parola romani si prepari Nicolini e poi Maiolo ho scritto l'intervento così spero di rimanere nell'ambito dei sette minuti previsti
Il seggio
Colleghi chiedo scusa a chi vuole andare a votare il sei giugno aperto fino alle diciannove grazie
Sentiamo spesso dire che Forza Italia una politica incerta incerta sulle riforme istituzionali sul sistema elettorale sull'alleanza e sulle strategie di fondo in una fase che sicuramente confusa e l'oscura della politica italiana forse vale la pena abbiamo di fare alcune precisazioni il quaranta o quanto meno di sottolineare l'assoluta specificità o se volete la l'anomalia dal caso italiani ambiente eccetera così del così viene anche di fare alcune semplificazioni senza che queste debbano assumere una significato negativo oppure un tono categorico e definitivo
Chi sono secondo noi e secondo voi i protagonisti della vita politica italiana con la quale potremmo eventualmente anche fare un patto costituzionale
Abbiamo a che fare con un partito neocomunista
Un partito postcomunista
Vari partiti post democristiani scusa scusa se ti interrompo
Chi è che non ha interesse ad ascoltare per favore esce consente agli altri di ascoltare grazie grazie presidente un partito vari partitelle partiti possono questi anni
Un partito postfascista e un partito che mi piacerebbe chiamare precise precedere pre secessionista cosa voglio dire che non esiste in Italia oggi alcuna forza politica
Che poi vantare riferimenti a un modello politico di specchiata fede democratica o meglio se volete dandone una versione più morbida di autentica vocazione liberaldemocratica moderna
Tralasciando il neo comunismo di Rifondazione Comunista che tutto sommato è l'unico partito coerente con le proprie tradizioni
Che però tradizioni che hanno sancito cioè la storia voglio corista è stata sancita come fallimento dalla storia che forse varrebbe la pena che guardassimo solamente al disastro ambientale che c'era e che c'è stato nei Paesi ex comunisti passiamo il partito dalemiano che offre per detta loro
Una versione del liberalismo caratterizzato a nostro avviso da un'acquisizione frettolosa superficiale permeata di tatticismi e priva di qualsiasi respiro culturale
Ma questo PDS che alle spalle tanti errori
E ritardi di valutazione è riuscito a fare del proprio leader D'Alema i leader emergente della Seconda Repubblica
Questo è stato re reso possibile a mio avviso dalla formazione culturale D'Alema che ha mutuato dalla scuola togliattiana e berlingueriana una notevolissima abilità tattica che gli ha consentito di vincere con un po'corpo lavoro sempre tattico la collezione dell'Ulivo le ultime elezioni
E su questo punto poi corre tornare successivamente gli altri partiti Alleanza Nazionale lega Nord
A me vi sono due movimenti che affondano la loro credibilità fondamentalmente elettorale la prima su una storia consentitemi di dirlo impresentabile e mai ha durata fino in fondo
La seconda sullo stato di malessere del Nord mai uguagliato nel passato che nasce soprattutto su un'atavica diffidenza del nord per lo Stato centrale fiscalmente oppressivo burocratico assistenziale sostanzialmente pasticcione
La secessione su questo punto ne ha parlato prima Tremonti e concordo per la parte che lui ha ha riferito la sessione per il Nord e lo sanno bene coloro che al nord vivono è innanzitutto una categoria della sfera emotiva
Non è una categoria sfera politica
E l'emotività in questo caso al nord ha sicuramente più capacità di attrazione di aggregazione più lucido e consapevole ragionamento
Tralascio per il momento il CCD CDU UDR sulla quale probabilmente molti altri colleghi vorranno parlare però questo mi sembra il panorama quindi quali sono le affinità di Forza Italia con queste forze politiche forse politico le quali dovremmo stabilire un percorso comune i nome di una strategia di lungo periodo
Ma queste domande alle quali io francamente personalmente non riesco a dare una risposta si intrecciano con un altro problema il sistema bipolare
L'ottantatré per cento del Paese ha votato per un sistema maggioritario bipolare
Ma il Paese secondo vi ha capito ha metabolizzato fino in fondo sistema bipolare
Le greche azioni che esprimono i due poli ai partiti che esprimono le due legazioni sono tutti per un motivo o per l'altro fondamentalmente politicamente e culturalmente inadeguate
Cosa voglio dire in definitiva che non mi sento e penso che Forza Italia non si senta particolarmente affine culturalmente politicamente a nessuno dei partiti vuoi che siano alleati pochissima versati
Però c'è un'emergenza un'emergenza forte
Nel Paese si sta diffondendo un'abrogazione culturale e politica del nostro movimento che passa sui media sui giornali e sulle televisioni anche quelle del gruppo Mediaset
E la vera emergenza fa parte l'abrogazione che stanno cercando di fare su di noi è che sta entrando si sta diffondendo una situazione di regime strisciante narcotizzato ante un immenso Blob incolore inodore ma maledettamente nocivo che sta spalmando sulle istituzioni sui centri di formazione culturale
Sull'economia sull'impresa anche in Parlamento
Per riassumere partiti della Seconda Repubblica culturalmente inadeguati
Difficile di gestione di Caravà Derby del bipartitismo del bipolarismo del maggioritario tentativo di abrogazione culturale e politica del nostro movimento emergenza regime questi sono i quattro dati da cui dobbiamo partire quale la terapia dobbiamo assolutamente recuperare la nostra centrale la nostra centralità politica tornare a essere il centro di satira politica mutuando ed era qui riferimento a D'Alema la sua abilità tattica
Sapendo che per vincere d'arginare regime che ci sta che sta tracimando saremo probabilmente costretto a stabilire rapporti desistenze accordi con tutti coloro che non vogliono essere sommersi
E con inserisco ovviamente agli alleati che abbiamo oggi AN movimenti e gruppi né democristiani a parlo anche della lega parlo anche dei movimenti locali
Una parentesi sull'UDR
Ma ragionamento premente valeva e vale anche per il CCD i partiti frontiere i partiti che noi chiamiamo di confine di cerniera
Che stanno all'opposizione obbligatoriamente sono i più esposti sono i più aperti sono quelli che cerca uno vogliono fare incursioni in campo avverso alle volte tornano alle volte non tornano alle volte torno con cadde prigioniero questo ovviamente non accade e parti di cerniere frontiere che sono al governo
Hanno il potentissimo amalgama del potere che sono nelle condizioni di poter gestire per il poco che gli rimane
Io dico solamente su questo punto ragioniamoci con calma e serenità non facciamoci prendere dalla fretta follemente quel delta
Che noi dobbiamo poter acquisire per vincere è lo scotto
Che dobbiamo pagare
Torno alla domanda iniziale incerti si può darsi forse ci vuole maggiore chiarezza
Ma le possiamo avere maggiore chiarezza se accanto a una strategia fatta di valori il sistema di valori che sono quelli che ci appartengono abbiniamo una migliore capacità tattiche
Riempite riempiamo la nostra capacità di progetto politico se ne siamo capaci di tutti i contenuti di alto profilo che i cittadini si aspettano da noi al nostro movimento ma non dimentichiamoci del sistema politico nel quale siamo inseriti quindi innanzitutto come dicevo prima sistema dei valori programma politico obiettivi più lunga dirà di lunga durata ma insieme a capacità tattica di diventare il centro motore della proposta politica
Insisto siamo centrali nel sistema delle opposizione e l'emergenza vera e quella di mandare a casa questo regime che si sta soffocando
Impegniamoci ed esercitare il difficile mestiere della politica non facciamoci prendere né dalle facili e superficiali celebrazioni ne sento alcune né da Barnier distruttive incompatibili con il successo nella politica grazie
Nicolini si prepari ma io amo e poi mistico
Nell'ora dei peones
Ventitré dicembre mille novecentonovantaquattro
E questa la data dalla quale partire per un'analisi politica
Da tener presente è sempre nel formulare ipotesi di lavoro
Quel giorno Umberto Bossi in un'aula gremita urlò in faccia il nostro presidente la fine del Polo delle Libertà
Era da parecchi mesi che non sfasci sta Bossi manovrava contro il nostro governo
Il quale pure aveva inserito cinque ministri dodici sottosegretari
E per molti deputati eletti su indicazione della lega si trattò di un angoscioso periodo
Su consiglio di molti amici di Forza Italia anch'io malauguratamente eletto sotto il simbolo della lega rimasi a mio Portofino per ventitré dicembre per combattere dall'interno un virus leghista che divorava spietatamente tutte le speranze tutte le illusioni
Quello stesso giorno poco dopo Fini rispose preconizza Handley a fine della lega e il nostro presidente credeva ancora che il Presidente Scalfaro consentisse in tempi brevi a nuove elezioni
Niente di tutto ciò
E poco più di tre anni dopo eccoci qui a ipotizzare nuove alleanze con una rigenerata lega nella speranza o nell'illusione di trovare una maggioranza perduta senza però aver nessuna garanzia di una successiva stabilita
Come mai mi chiedo no i traditi non riusciamo a mantenere o ad accrescere la nostra credibilità nei confronti degli elettori del Nord
Mentre loro i traditori volgari nella forma e pericolosi nella sostanza tornano ad accrescere il consenso riproponendosi come necessaria alleati contro il regime di sinistra
Qualcuno ha detto nei giorni scorsi che la lega di Bossi come il partito di le Pen entrambi ottengono le coccole della sinistra perché tanto danno fanno la destra
Non abbiamo potuto forse non abbiamo saputo portar via nemmeno un elettore leghista neanche nei momenti del secessionismo riaccese più pericoloso eppure abbiamo cercato di cavalcare anche le proteste delle categorie più bastonate da questo Governo
Io credo che forse qualche errore l'abbiamo commesso quando abbiamo tentato di avvicinare i leghisti parlo degli elettori
Scendendo sullo stesso terreno di Bossi sposando né almeno in parte le tesi forse meno ventuno Istica
Dovevamo sapere che su quel terreno Bossi è imbattibile per cinismo falsità aggressività
Ancora una volta il laboratorio per le nuove ipotesi politiche rischia di essere la mia regione il Friuli-Venezia Giulia
Dove a giugno si voterà per il rinnovo di quell'amministrazione
Forza Italia sta lavorando una serie di accordi politici elettorali con diverse proiezioni provinciali ma con un'unica meta regionale
A Trieste abbiamo registrato un calo di consensi sono dal novantasei e allora forziamo la mano sulla Federazione di centro
In cui c'è qualche raro esponente del CCD e CDU e questo servirebbe per certi versi per accentuare una presa di distanza da Alleanza Nazionale
Presa di distanza che voglio ricordare ha già provocato numerosi danni all'immagine del podio ed atterrita del Comune di Trieste
E in regione sembra che si vada raccordo Forza Italia e Reagan con i resti del CCD CDU forse con un appoggio esterno di AN ancora da concordare
Pagando il prezzo di una presidenza regionale
Allora nota vanta leghista Alessandra Guerra attuale ministro degli esteri del Governo padano
In Regione però sta prendendo corpo un nuovo movimento
Che potrebbe far capo Riccardo Illy il cui programma appare più stringato
Illy parla di un governo istituzionale comprendente tutte le forze che si riconoscono nel sistema democratico da Alleanza nazionale del PDS
Lasciando fuori Rifondazione e lega per fare le necessarie riforme soprattutto elettorali
Noi siamo ancora il proporzionale per voi propugnare un ritorno alle urne entro un anno e mezzo due dove finalmente due poli possono affrontarsi senza i ricatti delle forze extra sistema che hanno condizionato e continuano a condizionare questo cambiamento della democrazia rappresentativa nel nostro Paese
Mi sembra che questo fosse un progetto che io ho già sentito in Forza Italia
E neanche in campo nazionale
Dopo che tutti noi abbiamo provato i danni che il residuo venticinque per cento del proporzionale ha provocato
Allora Bossi ha consegnato l'Italia alle sinistre
Bossi vuole sfasciare l'Italia ed è dal mille novecentonovantaquattro che chiede il ritorno al proporzionale
Sono molto preoccupato oggi sentire che una parte del movimento pensi di potersi riallacciare a quelle pericolose bande pseudo rivoluzionari
Continuo credere che dovremmo avere imparato che non basta vincere un turno elettorale con alleanze ibrida infide secondo le antiche regole del peggior Prima Repubblica anche perché i prezzi che poi si devono pagare sono molto onerosi
E drammatico dopo tanto calvario essere ancora alla ricerca di una terza via non riuscendo a districarsi tra l'incudine comunista e il martello leghista
Ed era proprio questa terza via che la gente aspettava da noi ed era scritta nel grande progetto di Forza Italia del mille novecentonovantaquattro ed è a quel progetto secondo me che noi dobbiamo tornare con convinzione
In quel progetto non c'è l'arrogante ci fascismo di Bossi nelle opprimente aria di regime che gli italiani cominciano a sentire
Era ed è un progetto di libertà per la quale si può e si deve continuare a combattere
Secondo me non soffermandosi sui piccoli calcoli elettorali di oggi ma guardando i grandi traguardi di domani grazie
Chi
Grazie l'onorevole Maiolo
Si prepari l'onorevole Mancuso
L'onorevole mistico che schermi amico era iscritto descritto esattamente al numero cinquanta
è stato promosso poiché presso la ragguardevole al numero quattordici da cinquanta a quattordici ha scavalcato trentasei colleghi credo che sia abbastanza
L'onorevole Palmiro grazie la cosa divertente è che siamo sono praticamente presenti solo quelli che devono intervenire andare
Queste io dico che è divertente così per alleggerire un po'il clima in realtà è un giurista chiedo scusa chiedo scusa che già ognuno di noi ha preceduto molte assemblee mamme non era mai successo il sessantun anni di vita la rissa
La rischia aggrapparvi
La rissa che si sta verificando per iscriversi a parlare oggi il Consiglio nazionale fissato in due giornate
Mi sono spiegato io non riesco a capire questa rissa
Sarebbe bello se ci fosse la rissa anche per stare ascoltare gli altri cosa che pochi di noi oggi hanno fatto va be'pazienza io anzi ringrazio i trenta quaranta presenti perché qui in un modo o nell'altro sono costretti a sentire anche me
Grazie
Sempre per alleggerire un po'più di non oltre a non drammatizzare mai niente non qui questa mattina
Ho sentito distribuisco equamente le bacchettate così non mi accusano di essere schierata ho sentito due parole che io non condivido e le due parole naturalmente che dietro le quali ci sono due concetti molto impegnativi uno alla pronunciato l'onorevole Scajola da la parola tradimento l'altra la pronunciata l'onorevole Pisanu e dalla parola trasformismo vi spiego perché non le condivido non le condivido perché penso che sia molto pericoloso applicare dei criteri morali alla politica
E penso che la laicità della politica sia sempre molto importante
Sempre in clima di alleggerimento Claudio devo ripetere perché non vedo Pisanu
Io credo che in politica un po'come nell'amore non esista il tradimento esiste la crisi in seguito alla quale ci sono degli Ontani allontanamenti che possono essere temporanei o definitivi e sta alla forza dei soggetti fare sì che siano temporanee non definitivi Huari parlare di tradimento wine criminalizzare chi in qualche modo per qualche motivo si allontana
E se noi non applicassimo queste regole alla politica ad esempio non avremmo mai riaccolto l'onorevole Buttiglione dopo che era stato uno dei principali artefici del ribaltone
Quindi non criminalizziamo non criminalizziamo ma questi sono naturalmente non vuol dire che non stiamo con gli occhi ben aperti
E che non apprezziamo l'atteggiamento che ha avuto il Presidente Berlusconi anche di giusta fermezza in questi giorni
Ha giustamente messo dei paletti
Ha giustamente detto ci deve essere trasparenza di comportamenti in noi nei nostri interlocutori in chi prima stava con noi in questo momento si all'Antonaz allontanato ci deve essere trasparenza di tutti i comportamenti
E quindi deve essere chiaro che chi è del Polo e del Polo chi è fuori dal Polo e poi dal padre poi è persino un'ovvietà dire che chi lune del Polo viene candidato al Polo ma sarebbe andato a qualcun altro
E anche giusto come molti molti colleghi hanno voluto fare oggi di rivendicare il nostro orgoglio di appartenenza e credo che oggi più che mai sia giusto rivendicare il nostro orgoglio di appartenenza
Però tutti questi elementi devono stare in campo tutti insieme non criminalizzare chi la pensa diversamente o chi oggi fa una scelta diversa
Non dobbiamo neanche moralizzare sul perché perché ci possono essere nobili motivi o non nobili motivi
Ma non è il fatto più rilevante questo i fatti più rilevante deve essere il fatto che noi dobbiamo saper guardare in noi stessi oggi più che mai
Io non credo che quest'operazione
Consiglia avrà una grande storia nel campo dell'Ulivo credo che alla fine servirà e questo a nove sarà anche utile a saldare il rapporto tra D'Alema e Bertinotti
Perché credo che verranno usati verranno agitati come una possibile stampella ma che alla fine il governo dell'Ulivo avrà una svolta a sinistra e non verso il centro e questo a me fa moltissimo piacere
E spero anche a voi perché anche questo sarà un elemento di chiarezza e di trasparenza
Noi possiamo benissimo stare sulla riva del fiume non per veder passare dei cadaveri ma sperando anche di ritrovare dei nostri amici cercando di capire io ho parlato in questi giorni con molte persone che sono in seria difficoltà
Che hanno accumulato una serie di malumori una serie di scontentezza che sono persone perbene che sono persone che stavano stanno perché alcuni stanno in Forza Italia dall'inizio
E io li rispetto anche se io ho sempre avuto un comportamento diverso da loro perché proprio quelli come me che hanno sempre trovato
Il piccolo coraggio senza enfatizzarlo anche di criticare i dirigenti
Anche di criticare il Presidente Berlusconi sono quelli che poi alla fine non avendo col ultimato coltivato un malumore non hanno bisogno di revanscismo i perché le osservazioni che andando a fare le ha sempre fatte
Mentre ci sono stati altri che non hanno saputo trovare la forza di dire di volta in volta quello che non andava di dirlo giorno dopo giorno sarebbe stato meglio che ci fossero riusciti però sempre paragonando
La politica all'amore capita delle volte che uno ammazza la moglie dopo averle digerite magari tutta la vita anche di pesanti no allora senza arrivare all'uso pc io ma magari è viceversa ovviamente anzi viceversa è quasi auspicabile perché gli ho sempre sostenuto che uccide il marito non è reato sicuramente l'equilibrio
Ecco e qui invece quindi vanno capiti questi nostri colleghi Maggi noi non siamo d'accordo sul fatto che facciano questa scelta secondo me sarà una scelta perdente e neanche troppo nei tempi lunghi però noi la dobbiamo capire senza assolutamente criminalizzare e allora proprio perché noi oggi dobbiamo guardare noi stessi io indico indico dei punti magari non molto politici magari di psicologia applicata alla politica di nostra debolezza nostra debolezza
Che sono la questione dei non saper sempre tener fermi i nostri principi
Nel senso che troppo spesso sembriamo quelli che difendono l'imputato Berlusconi piuttosto che l'imputato Dell'Utri o l'imputato Previti piuttosto che non i principi dello Stato di diritto sembriamo detto perché io lo so benissimo che non siamo così
E difendere i diritti di tutti e vuol dire anche difendere delle cose scomode
Io a Capodanno difeso i diritti di un soggetto molto scopo ricevuto delle lettere di protesta da parte di iscritti di Forza Italia anche a cui appena ho tempo risponderò poi qualche lettera anonima è un po'di insulti no
Poi la questione della militanza
Che a me sta molto a cuore io non posso sentir dire non possiamo fare quella tale riunione perché c'era un week-end perché c'è San Valentino perché c'è gli accidenti a quattro perché o il bambino con la tonsillite voglio dire per carità ma tutti siamo in grado insomma
Ancora di accudire il bambino con la tonsillite e via dicendo nel senso che la militanza è una cosa che uno deve avere proprio sotto pelle e ce la deve avere sempre perché ce l'ha deve avere dentro il DNA
E insieme alla militanza
La passione politica
A me ecco io se devo fare forse un'osservazione negativa su questo consiglio nazionale che pure sta vedendo una certa ricchezza di dibattito discussione
Io sento una certa mancanza di confronto appassionato io oggi mi aspettavo dopo tutto quello che sta succedendo
Ma lei anche degli scontri mi aspettavo quasi che corresse il sangue e cioè che noi discutessimo in modo compassione
Cioè che noi ci accalorarsi mo'su quello che sta succedendo anche che qualcuno dicesse boia Meluzzi dicono prima inutilmente perché è uno di quelli che conosco meglio tra quelli che sonate da un'altra parte io avrei difeso i diritti del boia Meluzzi ci saremmo scontrati
Ma io avrei sentito qualche cosa di Vibo di Vibo avrei sentito il corpo vivo è inutile che noi ci diciamo
E facciamo bene a dirlo con orgoglio che siamo un partito giovane che abbiamo fatto anche troppo per la per la nostra giovane età che ci stiamo organizzando molto bene che gli organizzatori sono bravissimi che tutti siamo bravissimi
Ma se noi non lo diciamo con la sufficiente di sommatoria e passione e sottolineo la parola passione e lo dico anche proprio come dire da donna da donna la donna perché esso che il discorso maschera è sempre un pochino più paludato perché l'uomo ha più paura si controlla di più eccetera e a più pudore anche a parlare dei sentimenti ecco questa un pochino la mancanza che io che io sento
E a proposito di militante di passione apro una piccolissima inciso a Milano ci sarà un'elezione suppletiva
Ma il collega lasciata dall'onorevole Serra
Lasciamo perdere per piacere i nomi roboanti che magari insomma di persone di altri partiti lasciamo perdere di andare a cercare Gesù bambino perché così colpisce l'immaginario dei cittadini
Vediamo di candidare un militante una persona di Forza Italia che sia capace che sia brava e che sia leale una di quelle persone che il segretario di un partito
Dovrebbe sempre avere al suo fianco
Lasciamo pene di andare a pescare di qua e di là persone di cui non sappiamo neanche se amano Berlusconi magari lo detestano o magari sono contro il pool ma chi se ne frega se sono contro il pool ma noi vogliamo che si ANDI Forza Italia
Vogliamo che siamo persone che sentono l'appartenenza
A questa bandiera a questi principi a quello che ci ha fatto entrare in politica
Nel novantaquattro insieme a Berlusconi
Io ho quasi finito e voglio dire soltanto due cose sono stata molto lunga Memmo no altre due tre minuti me li concede allora perché non ho parlato della giustizia del suo Paese naturalmente il presidente Mancuso che ne parlerà con maggior competenza
Io questa mattina ho aperto un giornale evidenziano rimasta con gli occhi sgranati perché io mi sono preso della mafiosa mi sono preso un procedimento per mafia in Calabria
Per aver parlato criticato l'incostituzionalità
E anche la disumanità dell'articolo quarantuno bis e adesso questo governo dopo avere chiuso l'Asinara e Pianosa perché naturalmente quando lo chiedevamo noi la chiusura eravamo tutti mafiosi modificano il quarantuno bis cosiddetta articolo dei mafiosi allora se lo dicevamo noi eravamo mafiosi sono fa no no applicano la Costituzione
Questa doppiezza togliattiana guardate io vengo dalla sinistra ma quando io vedo queste cose Olla certezza che questi saranno sempre ai miei antagonisti politici non voglio dir nemici perché non sono in guerra ma ho la certezza che questi sono veramente da combattere veramente questa doppietta Sempre questi due pesi e due misure
Che lo applicano in politica nella Justine tutti i settori che loro stanno occupando e va bene il loro stanno applicando la Costituzione noi eravamo tutti mafiosi
Allora noi soprattutto se vogliamo andare in Europa a testa alta
Anche con i parametri del diritto dei diritti delle libertà e dello stato di diritto
Pensiamo a qualche campagna che ne possiamo fare io ve ne dico una per la quale quando l'ho detta una volta che c'erano presenti anche il sottosegretario al ministro della giustizia
A un congresso l'Unione camere penali mi son presa mafiosa da Folena e gli ho fatto una causa civile che è ancora in corso perché la giustizia lenta ma una campagna per l'abolizione dei reati associativi
Una campagna per la questo vuol dire stare dalla parte di diritti i reati associativi esistono solo nei Paesi totalitari mostriamo un po'di coraggio ne quando eravamo al governo
L'abbiamo prorogato il quarantuno bis mostriamo il coraggio guardate che sulla base di questi reati inventati dal fascismo in Italia e che esistono soltanto in Russia non so dove altro soli Paesi totalitari
Perché la giustizia delle garanzie la giustizia del caso singolo e del Processo singolo quella è la giustizia dello Stato di diritto
Allora noi abbiamo questo coraggio perché sulla base di quello cercano di sciogliere la lega e noi sulla lega io ho già parlato perché sto discutendo molto con gli esponenti della lega sulla questione giustizia e abbiamo posizioni ormai molto vicine loro ci stanno perché sulla base dei reati associativi verranno sciolti se si va avanti così eh
E possiamo anche recuperare un'area politica di cui devo dare atto al presidente Contestabile che ha sempre lamentato l'assenza e non ce ne siamo come tenente dimenticati e li abbiamo mandati da Cossiga
Che è l'aria dei socialisti ad esempio tutta l'area colpita colpita dalla ma la giustizia in questi anni andiamo a recuperarli senza fare il pentapartito e cosa dire recuperiamo quell'area libertaria
Perché nel nostro Paese c'è stata un'aria di sinistra che era libertaria ma certo non era quella comunista
Certamente non era quella comunista era quella socialista un po'anarco socialista anarco sindacalista questa qui
Ecco io ho terminata facciamo è una cosa Unidea che butto lì ma facciamo abbiate il coraggio avanti da un anno dei mafiosi benissimo
Ucciderla dei mafiosi dopodiché spieghiamo che i mafiosi sono loro
Soprattutto perché sono doppiogiochista imbroglioni allora la passione io vi lascerò con un appello alla passione
Qui siete quasi tutti con la cravatta cioè dove tutti uomini ricordate che senza passione non solo ci scappano i parlamentari Mariska che vi passa anche riscatti anche la moglie grazie
La parola all'onorevole Mancuso l'onorevole Tidei
Filippo Meli scrittore
E perché
L'onorevole chiudili
Ha ceduto il suo boss
C'è
L'onorevole climi ha ceduto il suo posto dall'onorevole distico l'onorevole Dell'Elce ha ceduto il suo posto al senatore Mungari
Chirivì e del Lecce parleranno domani al posto di Nisticò e di Monte
Grazie onorevole Crimi grazie presidente Contestabile
è stato evocato adesso il giorno di San Valentino proprio quel giorno in cui Mimmo Mennitti c'ha convocato al Napoli
E i presidenti delle regioni meridionali come atto di amore per il Meridione eravamo tutti lì tutti lì a lavorare
Con il presidente Azzolina
Con imprenditori proprio per creare finalmente questo laboratorio per il Meridione perché quello che ha mancato finora
Io lo devo dire con la massima chiarezza anche a livello nazionale specialmente nella opposizione che cito deve rappresentare e quest'urto fortissimo Orte passionale proprio sui problemi che riguardano il Meridione il Meridione certamente non vuole essere il solito argomento stereotipato il solito argomento vuoto ma è ricco di contenuti di idee di stimoli di intelligenza rivera solidarietà quel ponte che io ho diritto devo unire finalmente l'Italia e quando parliamo di problemi reali come quelle che è stata evocati questa mattina
Dalla Mykonos Franco Frattini quando parliamo di questa rischio di secessione che serpeggia nelle regioni meridionali perché dinanzi a un governo arrogante di Lanza un Governo che dice che per il Meridione tutte fatto dinanzi a un governo che quando si propongono dei temi di fondamentale importanza
Come la modifica per esempio dell'accordo di programma per Gioia Tauro allora quell'uomo che io chiamo l'homo chiede di L'uomo che ride il nostro Prodi dice che a Gioia Tauro tutto va bene va a gonfie vele va benissimo ma va bene perché ci sono gli imprenditori privati
Non certamente per quello che il governo avrebbe dovuto fare e non affatto
Ovvero sia quella di fare delle scelte di avere il coraggio di indicare delle priorità perché se c'è la volontà politica cari amici molte cose possono essere fatti e quando ne parliamo di collegamento con le ferrovie quando si parla di collegamento con l'autostrada
Quando si parla finalmente di una zona franca essendo a Gioia Tauro il porto più importante di tutto il Mediterraneo noi facciamo riferimento alla capacità di sapere scegliere
Alla capacità di sapere programmare di sé assumersi delle responsabilità per tutto il Meridione
Perché Gioia Tauro non deve essere soltanto la Scip mente quando abbiamo evocato quel grande problema con grande dignità ovvero sia del ponte sullo stretto di Messina
Che non vuole essere soltanto il collegamento fra Calabria e Sicilia
Queste molto limitativo che non vuole essere soltanto l'espressione della massima ingegneria architettonica a livello mondiale
Che non vuole essere soltanto proprio o un nuovo motivo di richiamo di turisti che vengono da ogni parte del mondo ma finalmente una problema di tipo europeo ovverosia quello di collegare il continente l'Europa all'Africa dove c'era il grande sviluppo per il futuro
Laddove questa politica comunitaria deve cimentarsi in queste scelte in queste nuove direttrici e quando qualche ministro qualche sottosegretario parlando di questi problemi dico ma che cosa serve lo stretto
Proprio il ponte sullo stretto di Messina se non a collegare e due arie debitori due arie economicamente deboli due arie fragili
Questo vuol dire veramente disattenzione vuol dire disprezzo
Vuol dire proprio ignorare quelle che sono o il sentimento di grande dignità e di grande orgoglio che i due popoli calabrese e siciliano hanno e hanno sempre avuto allora io mi aspettavo un'azione molto più incisiva a livello nazionale
E quindi lo devo dire lo devo rivendicare quando vogliamo a Cosenza proprio organizzare questa Assemblea delle Regioni meridionali
Per creare qualcosa di nuovo insieme con insieme con tutte le regioni meridionali qualcosa di competitivo anche di sfida verso la lega verso la lega cui ci accomunano
Molti di quei valori fondamentali come per esempio la richiesta di un'autonomia vera
Perché non siamo schiacciati continuamente noi lo viviamo sulla nostra pelle da questo Governo centrale che offre poco a scarsa attenzione per i problemi veri della gente quindi queste il significato di questa grande Assemblea
Di questa lega permanente delle regioni meridionali di questa sfida anche nei confronti della lega
Proprio a livello nazionale per far sì che lo spirito del secessionismo non prevalga su quello spirito di grande responsabilità e di grande rispetto che dobbiamo avere per la nostra gente quindi questo
E lo spirito di questa riunione che faremo queste il messaggio che vogliamo lanciare l'Italia unita nel rispetto di tutte le identità delle identità culturali delle potenzialità che si possono esprimere e soprattutto di quell'autonomia che non altera quel disegno delle priorità delle stesse Regioni fare noi assistiamo oggi
Ed è una cosa vergognosa che dinanzi a piani regionali il governo privilegi e fa uno shampoo di un rapporto diretto con Lillo
Quelle comuni
Che sono rappresentati da uomini della sinistra ne vogliamo una Regione snella una regione agile una regione che deleghi chiederle che le funzioni
In cui c'era soltanto programmazione in cui ci ha soltanto un un meccanismo di controllo sulla spesa e sulla qualità quindi vi ringrazio per l'attenzione
L'onorevole mondiali si prepari l'onorevole Gerolimetto
Dobbiamo anzitutto prendere atto
Con lo spirito di freddo realismo
Che la nascita del gruppo di Cossiga si pone come un elemento di forte come un elemento
Forte di frattura del Polo delle libertà
Che viene privato di una parte consistente del suo nucleo centrale
Sì tra tra peraltro di un evento c'è tutto non sorprendenti
Ma anzi in qualche modo annunciato
Nel ricordo di noi tutti il lancio di qualche mese fa
Di una aggregazione liberaldemocratica
Da parte di Cossiga aperta ai riformisti socialisti ambientalisti cattolici democristiano ed ex democristiano
Evento che lo sbocco possiamo ben dirlo
Di un processo di Feilding
Di logori io e Dio
Sei e poi Mammano accentuato sia a ridosso delle varie scadenze amministrative
Ultima la più clamorosa quella del diciannove novembre col rinnovo dei consigli comunali
Nelle grandi città Venezia e Genova Roma Napoli
Palermo per citarne le maggiori
A parte la fama garanti violazione
Del voto degli elettori e del pacco ma associazioni S.p.A.
Da parte dei transfughi
Si è mal si illudono di non pagarne primo poi il conto in termini di consenso elettorale e di credibilità personale
La sortita di Cossiga in cristalli
E deve preoccupare son su altri aspetti voglio dire signora anzitutto perché il progetto
Del neo gruppo politico non risulta ancora chiarito nelle sue opzioni di fondo stamattina convenire certe essendo soltanto la sua collocazione al di fuori dal Polo
Appena caratterizzata da una generica indicazione di alternatività rispetto al PDS
La considerazione di un simile approccio congiunte all'ambiguità i più recenti comportamenti politici di Cossiga
Il voto a Mancino alla presidenza del Senato il voto di fiducia al governo Prodi il suo dichiarato prodiani Isma'il suo insistito
E linguacce Uto principi criticismo nei confronti del leader del Polo nonché dato questo per me è più inquietante
Il suo silenzio suo neutralismo a fronte della spietata persecuzione giudiziaria consumate tuttora in atto all'indirizzo dello stesso leader tutto questi insiemi di elementi portano a ritenere come probabile il fatto che l'UDR possa rendersi disponibile nel complesso e contraddittorio gioco parlamentare
Magari per neutralizzare il sostegno come è stata osservata anche questa mattina
Dell'ala sinistra dell'Ulivo ossia di Rifondazione e dei Verdi
Se questo avvenisse avremmo allora come è stata acutamente osservato da Stefano Folli un centrosinistra di taglio diverso dall'attuale
In cui il PDS di D'Alema rappresenterebbe la sinistra ma in cui a differenza di oggi il centro moderato Cossiga Dini Marini
Avrebbe un peso parlamentare non troppo inferiore a quella dalla Quercia
Non si tratterebbe allora solo di sostituire Bertinotti bensì di un cambiamento del connotato politico dalla maggioranza e ciò attraverso il progressivo spostamento
In chiave centrista dei rapporti di forza a favore del presidente del Consiglio
Dell'Ulivo
Orbene non possiamo nasconderci che la percezione di un simile dinamismo strategico
Dell'UDR ora nell'attuale chiusura opposta dal PPI
A potrebbe avere come effetto immediato di attrarre
Oltre che gli orfani di potere in cerca di un'occasione favorevole per un'operazione di Waco vagoni
Tutte quelle forze moderate desiderose di formare finalmente un centro distinto e distante sia dai post comunisti che dà i post fascisti
In questa situazione
Caratterizzata dall'incertezza degli scenari possibili salutiamo come un fatto altamente positivo
La ritrovata compattezza del Polo
Nella energica prese di posizione da esso ha assunto nei confronti dei transfughi giustamente dichiarati non ricandidati
Il che non esclude a mio parere
L'opportunità
Proprio in considerazione dell'ancora non chiarita progettualità politica del gruppo cossighiano
Di mantenere nei rapporti con questo quel margine di apertura
E di benevola attesa che giustificata da questa fase iniziale
Ci consentirà di osservare meglio questo nuovo soggetto politico
Evitando di sospingere lo sotto l'ombra dell'Ulivo come pretestuose reazione ad una nostra chiusura preconcetta
Detto questo
Mi permetto di esprimere brevemente
Qualche idea programmatica sulla forma partito
E da tempo che si avverte in modo sempre più appunto
L'esigenza di un rilancio della nostra iniziativa politica
E di una forte ripresa del nostro ruolo di opposizione apparso sin qui poco punto competitivo
Per non dire quasi totalmente a forma
è tempo ormai se non vogliamo portarci ad un disegno di risoluzione
L'insorgere presso l'Arci di torso l'apparenza
Di una situazione di cupio dissolvi di inerzia e di rassegnazione allo svolgersi degli eventi che si protrae ormai da troppo tempo
Avallando sospetti e critiche
Tesi unicamente a screditare come forza politica credibile asperità Arci come forza politica credibile e di lungo respira
Dobbiamo contare da subito a recuperare il nostro potenziale di crescita
Rilanciando con un'azione di forte impatto i temi di libertà di liberalismo e di Morandi modernizzazione dello Stato che costituiscono il DNA del nostro programma del nostro irresistibile appeal politico
Ciò va fatto con tutti i mezzi più appropriati allo scopo
Attraverso un impegno personale di ciascuno di noi dirigenti centrali e periferici attraverso convegni conferenze nazionale per esempio quelle sul lavoro e l'occupazione proposto questa oggi pomeriggio da Frattini
Campagne promozionale di marketing
Incontri con la gente
Ripetuti e diffusi capillarmente sull'intero territorio nazionale
Dire che a far conoscere i punti fondamentali del nostro programma le modalità e i contenuti della nostra politica e le ragioni della nostra opposizione
Le nostre critiche contro proposta la condotta governativa nelle Aule parlamentari e nella quotidiana dialettica politica sindacale e sociale l'idea di Frattini per esempio di nominare per ogni disegno di legge un nostro relatore di minoranza è un'idea felicissima che va secondo me pienamente condiviso
Come pure l'idea
Di un federalismo partitico attraverso lenza l'inserimento di presidente della Regione nel massimo consesso di vertice faceva è un alfiere che va pienamente condivise
Come pure quella dei dei rappresentanti coordinatore provinciale di Forza giovane
E andrebbe naturalmente nel senso di preparare le nuove leve del futuro
Il tutto ad un massimo livello di visibilità e di presenzialismo a costo di ricorrere quando la rilevanza della nostra battaglia lo richiede a mobilitazioni di piazza già sperimentati peraltro con successo
In secondo luogo è necessario Anzio ormai urgente procedere ad una radicale revisione dell'organizzazione del partito
Sfrondato idolo ieri gli apparati inutili con funzione puramente solo nativa ed in modo da renderla più snelle incisiva e conferirla ad un tempo personalità uno vincita e autorevolezza politica
Parimenti e con non minore intensità occorre ormai dar corso ad un rinnovamento per quanto necessario ed opportuno della soggettività dirigenziale del partito al centro e in periferia
Eliminando e sostituendo tutti quegli organi dirigenti a cominciare dai coordinatori regionali
Che hanno fatto il loro tempo o ci sono comunque rilevante rivelati inadeguati al compito indipendentemente dai loro vincoli di appartenenza al mondo imprenditoriale Berlusconi importanti si ma non decisivi ai fini di acquisire titoli preferenziali in politica
Infine occorre a mio avviso rivedere la struttura di vertice della dirigenza del partito
E deve atteggiarsi in modo da evitare al nostro Presidente quella che incontrino ed eccessiva sovraesposizione che non solo lo distrae da occupazioni di impegni rappresentativi più importanti
Ma rischia di appannare ulteriormente l'immagine integrandolo nel cucire Ricucci della dialettica politica del giorno per giorno a questo fine mi permetto proporre la nomina di un coordinatore nazionale di Forza Italia con l'incarico di coordinare sotto la guida del presidente e a Luís affiancato l'apparato centrale e periferico della dirigenza del partito
Supportato da una direzione o comitato direttivo o membri eletti democraticamente e con l'incarico di elaborare linee indirizzi e decisioni politiche
Organo centrale che ovviamente sarà presieduto dal suo fondatore Silvio Berlusconi come suprema istanza decisoria ed insieme garante il simbolo della sua inalterabile identità ideale e programmati
Un partito rinnovato rimessi in valore più agile più snello un partito della gente come piace definirlo al nostro Presidente capaci di attrarre nuovi consensi a cominciare dal consenso
Nella lega che secondo noi è fondamentale
Per assicurarsi la vittoria nella prossima scadenza eletto grazie e buonasera
L'onorevole Gerolimetto si prepari l'onorevole Cicu e poi l'onorevole D'Ippolito
Io ringrazio per l'onorevole purtroppo non ci sono riuscito
Chiocchio provato ma non ci sono riuscito
Mi spiace Tiziana Maiolo sia non ci sia non lo spunto un po'polemico
Lo dirò io
Se si trascurano i coordinatori provinciali o comunque rappresentanti locali nel dibattito del Consiglio nazionale si rischia di non conoscere apre con una precisione i problemi locali si rischia come dai beni picchiare contro un iceberg
Premesso questo
Per la che stiamo vivendo cari amici una stagione intensa e stimolante
Se vogliamo fare politica
E non soffermarci superficialmente sugli aspetti meramente organizzativi del movimento
Credo di non scoprire nulla di nuovo quando affermo che il patrimonio fondamentale di un partito politico sta nel suo progetto globale
Nessuna strategia che contempla un modello di nazione e di Stato quale finora mai è stato realizzato in in Italia e purtroppo né notiamo le conseguenze
Da qui per questo obiettivo derivano le proposte
E da queste derivano le alleanze le manovre tattiche le campagne propagandistiche mirate a far conoscere alla gente e cittadini elettori chi e che cosa siamo che cosa vogliamo fare con chi e come
Si tratta in una parola della linea politica del partito
E questo non deve essere legata rigidamente a schemi ideologici siamo vogliamo essere un partito post-ideologico
La nostra caratteristica deve essere il pragmatismo
Dobbiamo misurarci ogni giorno con la realtà dobbiamo essere come diceva Piero Gobetti ogni giorno eretici di noi stessi dobbiamo fare tesoro di nostri dubbi
I dubbi che fanno riflettere discutere e anche litigare
Ma dai quali emergono le grandi idee
Le certezze politica sono spesso futuri dopo dice
L'aggrapparsi ad esse è spesso un espediente disperato di chi vuole nascondere la propria pochezza politica e culturale
Dobbiamo prestare molta attenzione a non eccedere in atteggiamento di eccessiva elasticità corriamo il rischio di dare l'impressione di un certo ondeggiamento perdiamo credibilità sulla tenuta della linea politica
E su questo Speculum i nostri avversari su questo suggeriscono furbescamente i media contribuendo a dare di noi un'immagine distorta
Su questo punto noi purtroppo i nostri alleati si fa molto per dire per acquisire un ruolo di visibilità che altrimenti non avrebbero su questo fanno leva nuovi outsider che si propongono come i salvatori del Polo come nuovi leader dei moderati
E primo sommessamente
E poi in termini sempre più chiari invito non Silvio Berlusconi a fare il fatidico passo indietro
E allora mi permetto io di fare un è un invito al nostro Presidente
Che lo faccia un passo ma non indietro in avanti
Scenda in campo un'altra volta prenda con forza e determinazione le redini si esponga con proposte provocatorie oserei dire rivoluzionarie sia presente più spesso in mezzo alla gente
Per la gente che lo vuole vuole che Louie Forza Italia
Vuole quello che lui è forte italiano se verrà presentato la gente che vuole costruire cattedrali e non rabberciare catapecchie cito una frase di Giuliano Urbani
Prenda la scimitarra signor Presidente pari di qualche testa scatti senza pietà do DB piccoli opportunisti che eletti coi voti i nostri elettori si vendono vergognosamente per pochi spiccioli come delle per i patetica visite
Non dobbiamo consentire che pronto sauri della politica si argano paladini dei moderati costoro propongo una specie di Jurassic Park politico una specie di zattera della Medusa a cui si aggrappano disperatamente i naufraghi della Prima Repubblica
E dicono di voler costruire la casa comune dei moderati
Non è una casa amici e una catapecchia fatiscente che gli italiani non vogliono più
Confrontiamoci con le varie realtà regionali
Sfruttiamo gli effetti sinergici che derivano dalla valorizzazione
è un PCT amore per le peculiarità delle diverse realtà che convivono nel nostro Paese
Perseguiamo con forza quel modello di nazione che né i nostri programmi c'è scritto
Senza farsi irretire da bizantinismi di Palazzo delle bicamerali senza compromessi o accordi sottobanco ma solo con grande chiarezza lo so ci accuseranno di qualunquismo di peronismo di demagogia non so o di quant'altro ancora
Piero Calamandrei lo dicevo nel lontano quarantasette la chiarezza politica si scontrerà sempre più terribili il conformismo di pavidi e il fanatismo intollerante
Ma questi nemici non ci fanno paura li affronteremo come sappiamo con gentilezza e sorridente tenacia ma con grande grandissimo determinazione
E in questa lotta avremmo nostro fianco tantissimi alleati i cittadini la gente coloro che sono venuti a Roma e Milano quella maggioranza silenziosa a cui lei signor Presidente mi spiace che non ci sia ha dato voce e ruolo
E costoro oggi si sentono abbandonati
Temono di perdere quella voce quel ruolo
E sono facile preda di qualche Masaniello o di qualche santone arrugginito
Come le si voglia sì mi sono permesso di fare di suggerimenti che possono apparire un po'critici non vi è in essi alcunché di polemico provengono dal coro sono mossi da grande estiva profondo rispetto e sincero affetto
E soprattutto che in essi assoluta lealtà
Quella lealtà che è spesso presente molto più l'atteggiamento duro realistico di un semplice coordinatore provinciale
Che non li numerosi yes men che spesso si appongono i grandi leader ma che la storia insegna di grandi leader sono stati spesso la rovina grazie
L'onorevole Cicu si preparino D'Ippolito equity
Ma molto brevemente
Ritengo che un'occasione di confronto di dibattito come quella che viene rappresentata da un Consiglio nazionale dovrebbe essere sfruttato un po'meglio
Da parte di tutti i dirigenti da parte dei coordinatori regionali dei parlamentari e senatori da parte di tutti coloro che compongono questo Consiglio nazionale
E io credo che soprattutto in questo momento dove c'è una grande difficoltà è una grande confusione
Rispetto alla rappresentazione che il Polo in maniera dimezzato oramai e rispetto all'ingresso di nuovi soggetti politici
Deve cercare di rappresentare come spinta propulsiva nel Paese
Io partirei banalmente da una considerazione che è quella che
Il nostro paese vive momento molto strano rispetto ad una sinistra che al governo
Una sinistra che si è data la veste di moderata
Di liberale dice interista parlo di Ciampi parlo di prove parlo di Dini parlo di D'Alema che qualche giorno fa voleva portare a compimento il varo della Cosa due come rivoluzione liberale
Come rivoluzione liberale su temi
Che rappresentano i contenuti importanti e fondanti in questo momento dall'azione politica di governo le trentacinque ore
Dove poi si è impantanata la cosiddetta rivoluzione liberale rispetto ad un impianto di governo così come rappresentato che non può rappresentare la rivoluzione liberale perché nel momento in cui c'è Bertinotti che impone è condizione questo tipo di spinta i Ciampi Dini i Marini i D'Alema vengono bloccati
Però dobbiamo rilevare un altro aspetto e questo dobbiamo obbligatoriamente dircelo in un Consiglio nazionale in parte siamo assenti perché quegli spazi vuoti
Nella Parlamento da qualcuno poi vengono ad essere riempiti in che cosa a mio giudizio siamo assente
Siamo assenti in un contesto dove si parla di liberalizzazione del commercio
Siamo assenti in un discorso di trentacinque ore quando poi noi rappresentiamo il contenuto liberale di questo paese in questo momento dovremmo trasferire il messaggio della rivoluzione liberale su contenuti di questo genere
Siamo assenti nel momento in cui non diciamo che le trentacinque ore
Sono la distruzione e la morte
Di un impianto creativo imprenditoriale
Non diciamo
Che le trentacinque ore stanno allontanando dal nostro Paese centinaia di società importanti perché stanno provocando inoccupazione continua
Siamo assenti da un contesto dove qualcun altro si pone come rappresentante di queste problematiche
è nelle piazze abbiamo visto che cosa è la rivoluzione liberale gli agricoltori i nostri agricoltori inoltre i commercianti
Ma
Il raccordo del cosiddetto blocco sociale perché ho sentito parlare stamattina il professor Tremonti e io sono perfettamente d'accordo con lui quando parla di dualismo e di bipolarismo ma il nostro blocco sociale atti affidato
Le problematiche del nostro blocco sociale da chi sono rappresentate
Quale tipo di raccordo esiste quale tipo di efficacia di azione politica noi stiamo attuando nei contesti istituzionali che devono partire dal Comune per arrivare alla Parlamento ma rispetto a questo tipo di situazione io credo
Che
Bisognerebbe pensare a come prospettare nelle singole regioni
Quell'evento di creazione di nuovo soggetto politico che ha preso il nome di UDR
Io sono rappresentate dalla Sardegna tra un anno e due mesi andiamo ad elezioni regionali
Abbiamo sicuramente necessità di approfondire questi aspetti non in termini di chiusura ma in termini immediato di dialogo di confronto di approfondimento perché mi sembra di capire
Che qui si voglia parlare il linguaggio centrista per occupare quegli spazi
Che qualcuno sta lasciando vuoti e che qualcun altro vuole invece raccordare riprendere legare in una lettura che è diversa
Da quella che vuole essere di chiusura io no e non nutro certamente simpatie
Per coloro che stanno cercando di svuotare
Quello che è il nostro serbatoio queste un metodo sicuramente da condannare
Questo è un metodo sicuramente da rifiutare però nel momento in cui c'è la creazione di un nuovo soggetto politico noi non possiamo far finta che non esista
O non possiamo far finta che esistano realtà locali che impongono un'apertura un confronto un dialogo ed eventualmente un raccordo dove Forza Italia si deve porre come riferimento centrale di legname tra quello che resta del Polo
è quello che invece si prospetta a livello di nuovo soggetto politico io credo che sia importante
Anche
Per dare la possibilità di andare ad occupare quegli spazi di governo in regioni come la mia che da oltre quarant'anni hanno avuto governi di centro sinistra e quale speranza possiamo avere
Se questo dialogo non avviene immediatamente
Se non c'è una spinta propulsiva che vada verso questa direzione
è un elemento sicuramente di riflessione di approfondimento però credo perché dà un consiglio nazionale qualche indicazione dovrà emergere dovrà essere individuata per poi calarla a livello territoriale affinché nei territori si possa approfondire
Io non voglio dilungarmi più di tanto
Però lo scoramento lo sconforto la delusione che si sta vivendo da parte dei nostri uomini all'interno dei gruppi parlamentari e sconcertante
Io credo che noi dovremmo avere un attimo di maggiore responsabilità e consapevolezza del ruolo che c'è stata affida non possiamo essere trascinati è in balia degli eventi noi rappresentiamo quella forza politica che ha dato una spinta propulsiva di quelle di liberazione di rivoluzione vera in questo Paese
E non possiamo che considerarci merce di scambio rispetto a condizionamenti economici o di incarichi che vengono prospettati da altri
è questo io credo che però debba nascere proprio da un approfondimento che nei gruppi immediatamente si dovrà attivare a livello anche di critica perché non abbiamo aver il timore di non considerare che gli errori che esistono perché nel momento in cui le nostre Commissioni sono vuoti sono vuote
Nel momento in cui non c'è un raccordo sugli argomenti centrali ed importanti io voglio capire come arriviamo attrezzati nelle Aule parlamentari rispetto a questi temi fondamentali
E allora io suggerirei ma in maniera molto umile banale che questi argomenti venissero immediatamente affrontati ieri mi trovavo con l'amica Tiziana Maiolo e altri dieci parlamentari
Ognuno di questi dieci parlamentari estraniata Visaggio
Esprimere un senso forte di critica ma non di critica che reclama responsabilità soggettive
Di critica che reclama invece individuazione di un percorso che deve essere immediatamente attivato per sanare questo tipo di situazione
E io ho anche sentito qualcuno che diceva
Mi sembra il collega senatore che ha parlato prima rispetto al percorso organizzativo ma io credo che in questa direzione veramente si siano fatti sforzi immani e si siano raggiunti risultati più che soddisfacente
Forse a qualcuno sfugge che il diciotto di gennaio dell'anno scorso quindi a circa un anno di distanza noi non avevamo alcuna regola non amavamo neanche uno statuto
Non avevamo degli iscritti non avevamo effettuato alcun congresso Assemblea
Non abbiamo alcuna prospettiva congressuale
Oggi sappiamo che a distanza di meno due mesi avverrà quello che il senatore bene o male ha proposto cioè finalmente l'elezione diretta tra attraverso tre mila delegati di cui mille ottocento sono delegati eletti dalla base
E gli altri mille duecento sono delegati rappresentati dai diversi riferimenti istituzionali quindi parlamentari quindi consiglieri regionali quindi capigruppo delle grandi città sindaci eccetera andranno ad eleggere chi andranno ad eleggere i componenti di quel comitato direttorio che si chiama Comitato di presidenza
Per il sessanta per cento e credo che questo sia un passaggio fondamentale però accanto a questi passaggi fondamentali io voglio fare un richiamo forte ai contenuti grazie
Ippolito
Di Polito si prepari Guidi e poi Pirlo
Di Polito non è in sala troppi italiani
Chiedo scusa e l'occasione per conoscersi
Ieri si
è importante che questo
Io contrariamente a quanto fatto Tiziana voglio cominciare con una nota di ottimismo perché siamo abbastanza numerosi considerato che la giornata è stata lunga Istat impegnativa ciascuno di noi ha fatto veramente del suo meglio
Per dare a questo importante solenne momento il suo contributo il contributo positivo
Di chi pensa in positivo e di chi vuole costruire e costruire meglio
E devo dire che questo incontro non mi appare rituale questo Consiglio nazionale come ogni Consiglio nazionale stabilisce un momento di avanzamento stabilisce una tappa
Fissa un momento importante e di crescita del nostro movimento e credo che la solennità di questo appuntamento vada sottolineata proprio all'indomani di quei congressi provinciali
Che il nostro coordinatore nazionale ha voluto ricordarci oggi come un modo di pensare in positivo per dire che si sta lavorando per dire che stiamo costruendo
Credo che sia particolarmente importante quest'appuntamento alla vigilia di quel primo congresso nazionale
Che abbiamo spiccato in tanti
Magari anche protestando qualche volta ma che abbiamo sognato perché non adoperare questa parola e il sogno di una forza che nasce di una forza Dida che forse arriva nel Paese
Stabilire con solennità la sua presenza come forza di opposizione ma soprattutto come forza di coscienza critica eccome alternativa seria e concreta
A questo governo per il governo del Paese
E devo dire che in questo momento l'importanza dell'appuntamento
Va ricondotta proprio agli eventi della politica interna ed estera che sono sotto i nostri occhi
Fatti di politica interna che vedono all'orizzonte
Quello che viene definito un nuovo soggetto politico
Quasi a stabilire la crisi della politica a sottolineare la crisi di una politica che ancora una volta cerca di uscire dalla stagnazione ma come
Attraverso un fatto tecnico cari amici parlamentari e nonno attraverso la istituzionalizzazione di un soggetto politico vorrei che riflettessimo insieme su questo fatto
Perché che cos'è questo DR se non il gioco
Di Palazzo
Ardito e sottile
Di uno esperto presidente
Di vecchi partiti di vecchie esperienze che combina insieme un mosaico fatto dei parlamentari questo sì
Ma
Io domando a voi
Qual è il fattori di attrazione che rende i vini da una forza e nuova una forza nel panorama della politica
Il gioco del palazzo e dei parlamentari o la capacità di penetrazione all'interno della società civile e quindi la capacità di attrarre consenso e questo il quesito più importante
Quindi l'approccio rispetto all'esperimento Cossiga io credo che vada riposizionato su questa riflessione fondamentale
Che cosa rappresenta quale utilità può venire a Forza Italia da questo fatto che certo non ci riguarda se non
Nella misura in cui
Il panorama generale della politica pare non trovare altra possibilità di muoversi se non questa
Credo che alla fine ci sia ancora una crisi della politica credo di poter affermare con quote convinzione il più grande che nel novantaquattro che noi stiamo cercando altrove ciò che abbiamo già trovato
Noi abbiamo ancora oggi la possibilità di riaffermare l'attualità la modernità la straordinaria novità di Forza Italia
E lo dobbiamo dire con forza
Stiamo cercando altrove ciò che c'è già sul panorama della politica italiana ma che forse dobbiamo ritrovare tutto intero dentro di noi perché questo è il valore di un Consiglio nazionale come quello che stiamo vivendo
Ripensarci dentro riti sitar ci per ritrovare forti le ragioni di un valore che è l'unità mai come in questo momento dobbiamo avere convinzione convincimento di questo l'unità la nostra vicinanza che non può essere soltanto fatta di nomi o
Di opportunità casuali ma che deve essere fatta di quei principi che ci hanno fatto scegliere ieri il Presidente Berlusconi e il suo progetto
Perché non lo possiamo negare la verità è sotto i nostri occhi alla base di questo progetto di rinnovamento
Cioè Silvio Berlusconi
Con la sua forza carismatica quella forza carismatica che ritroviamo ad ogni appuntamento tra la gente quando con generosità si dagli altri quando e l'ho visto in Calabria l'ho visto nella mia città in tanti appuntamenti elettorali
In Calabria come altrove quando la gente vuole toccarlo vuole sentirlo vicino
E badate bene amici e la vicinanza dell'uomo all'uomo
E il carisma dell'uomo che viene dal lavoro di un movimento che è il partito che viene dal lavoro e non dal elucubrazioni e dagli intellettuali ismi di complicati meccanismi cerebrali
E queste alla forza del movimento Forza Italia e questa la forza del nostro presidente e non dobbiamo sentirci meno malati da questo perché credo che ciascuno abbia diritto e dovere di ambire ad essere protagonista ma troppo protagonista di un impegno che deve essere al servizio del movimento e del nostro Paese
E voglio aggiungere carissimi amici che però se la riflessione deve essere politica
Quindi di una politica che guarda al suo interno per ritrovare più forti le ragioni dell'unità
E le ragioni motiva anti dell'impegno al servizio del progetto politico
Se la riflessione deve essere politica e deve guardare quindi alla ricaduta
Che questa ritrovata coesione può determinare all'interno dell'elettorato in quella che è una finalità etica per la politica stessa cioè la raccolta del consenso
Perché solo attraverso il consenso si governano
Le città come di nazioni ma si deve essere anche riflessioni allargata sugli scenari che abbiamo davanti ebbene io dico che bisogna riaffermare con forza oggi
La necessità che nella validità intatta del progetto politico originario
Bisogna tuttavia pare tesoro delle esperienze maturate in questa
In questo arco di tempo Breve dal novantaquattro ad oggi e dobbiamo tenere in considerazione le ragioni che talvolta i sondaggi portano hanno alla nostra attenzione le ragioni del non voto a Pau
A porsi Italia per stabilire i rapporti con gli alleati per cadenzare nelle scelte e credo che volendo andare alla sintesi un dato emerga con forza
Dall'elettorato
Dal paese la richiesta di un protagonismo positivo di un'autonomia ritrovate riaffermata
Di Forza Italia una Forza Italia che porterà la propria identità si pone e siccome ha detto il collega romani al centro
Dal confronto politico un partito differente perché è differente nel metodo
Parlare di partito moderato significano particolare di un centro geografico astratto significa parlare di un metodo ma io mi permetterei di proporre qui in questo Consiglio nazionale il superamento di questo concetto di moderato
Che talvolta mi dà l'impressione di una stasi e di una stagnazione
Forza Italia è sì un partito moderato ma in un senso diverso perché evita gli eccessi perché cerca la sintesi è il momento di equilibrio ma l'equilibrio lo condizioni superiore dello spirito e la condizione della medietà
Che passa attraverso però l'esperienza del vissuto quotidiano che conosce gli estremismi gli sa contemperare e lei sa superare qui e una Forza Italia dinamica una Forza Italia aperta una torta Italia litterae perché il leader all'origine perché partita dal nove dal lavoro ed è partita per i problemi e perché deve restare sui problemi
Cos'è la politica se no capacità di risposta concreta sui problemi ai bisogni della gente
E allora riappropriamo oggi di questa capacità di proporre le soluzioni è questa la sfida vera che noi abbiamo davanti
Non si tratta di andare astrattamente alla ricerca dei punti in cui collocarci si tratta di rimanere esattamente nelle posizioni originario suoi problemi per rafforzarle per rendere più visibile per legga le piogge si cresta la passione politica e io vi dò come testimonianza
Ora parlamentare silenziosa un peones come ha detto l'amico Colombini che non ha però certamente nemmeno la vergogna di esserlo perché bisogna saper costruire perché c'è il che è chiamato alla responsabilità più grande e che deve essere sollecitato l'attenzione di tutti c'è però la capacità di tutti di servire il progetto in cui si crede davvero
E io ci credo davvero e voglio comunicare a voi questo mio ottimismo questo sano realistico ottimismo di che criticati che osserva ma di chi vuole costruire la casa
Io voglio che tanti mattoni mattoni Forza Italia occupino questo Paese occupino lo cita e quindi siano domani la casa di quanti più italiani possibile e voglio questo punto concludere
Dicendo due cose ancora
La prima Forza Italia e vero che rappresenta gli interessi di una parte di elettorato ma un partito che vuole governare il pugliese deve avere un la possibilità di parlare a tutti
Quindi non ci chiudiamo nel ghetto soltanto di alcuni
Messaggi cerchiamo di portare avanti un linguaggio i sia rappresentativo delle varie stratificazioni sociali della nostra realtà del nostro paese e voglio dire ancora che la flessibilità e necessaria
Il dialogo e la condizione e la politica qualcuno ha parlato di mediazione certamente la politica non è solitudine la politica è necessariamente dialogo
Ma nel dialogo bisogna vent'aver chiara una corsa Forza Italia è una forza che oggi è al venture uno e punto uno è una posta importante dal paese
Che deve avere coscienza del suo ruolo e deve avere la dignità di questa consapevolezza noi non inseguiamo nessuno noi siamo provocatori nel merito sui contenuti e sui problemi rispetto a tutti la molteplicità delle anime che pure ci appartiene
E la ricchezza è la capacità di un dialogo allargato che si può davvero aprire a trecentosessanta gradi
Ma ricordiamoci noi non saremo mai col cappello in mano noi abbiamo l'orgoglio di rappresentare otto milioni di italiani noi abbiamo l'ambizione di rappresentare l'intero Paese ho questo orgoglio con questa consapevolezza ci dobbiamo porre sul piano dei contenuti e dei problemi
Onorevole Guidi per favore
Si preparino l'onorevole Pilo e Di Teodoro
Ma
Prevede agli amici a quest'ora bisogna
Quindi più indiretti possibile anche i più brevi
Io credo che i Consigli nazionali come in questo esempio utilissimi
La richiesta che si rimanga tutti insieme fino in fondo impossibile reggia
Tanto quello che ci siamo
Certo probabilmente
Si potrebbe proporre una diversa organizzazione dei lavori le vecchie leggi occorre discutere
E riconoscibili invece che parlare tutte insieme e la mattina con un fuoco d'artificio bruciato troppo presto dovrebbero valere i giudizi della giornata
Da questo punto di vista ho molto apprezzato
E non solo per quello che ha detto oggi Franco Frattini che ha parlato di pomeriggio con calma costruendo un percorso utilissimo
Tutti
Ecco io
Vorrei cominciare spero di essere breve con una piccola provocazione che Apple mini guarda molto da vicino in questi giorni
Se un improbabile
L'intervistatore mi chiedesse come stai in Forza Italia
Io direi meno male che in qualunque altro partito
E quindi ci resto ci resterò
Ma non ci stavo benissimo
è forse qualcuno di noi che dice questo è un eretico no perché in nessun partito veder dicevano che orgoglioso di dire che fa politica dal mille novecentosessantaquattro
E
Quando sentivo il diniego visti in cui si diceva io sono orgoglioso di lui avrebbe fatto politica venivano un po'il PD sottopelle non perché non rispetti chi non l'ha fatta mai o perché è di fatto
Sviluppo del si impegni nelle professioni nelle attività già fa politica
Non c'è bisogno che la faccia dei partiti c'è una
Missione politica in ogni professione questo è stato l'intuizione di Silvio Berlusconi che ci ha fatto vincere credo che ci voleva vincere ancora se essere uniti
Ecco vedo perché dico non del tutto bene attenti nell'intento in nessun partito si può stare benissimo chiediamo uno a Silvio Berlusconi ha creato
Forza Italia
Ha dato dignità noi molti già cilene dire no non ce l'aveva completato per gli altri da creata
Se le diciamo ma stand-by rinforzi delle che leghi realtà Barin sembra spesso lui si lamenta un pochino ecco perché dico questo perché
La forza di far politica in Forza Italia scusate il meschino giro di parole
E nella complessità
Di un momento storico del nostro per dove davvero si rischia il regime ve lo dice chi per tanti anni vivendo nella sinistra fa guardando anche con rispetto alla destra
Il per realismo per tutti ha visto come i comunisti ma quelli di ieri ma tendono a distruggere
A fagocitare dei
Ad annichilire le differenze io non mi sono mai illuso la storia di insegna del nostro Paese anche nel mondo
Il comunista credo bel giorno
Io mi dispiace dirlo perché sembrerebbe un'offesa che credevo ultimo minuto Piras rispettabilissima quelle dell'uguaglianza ma il comunista vero vive in un delirio paranoico
è una malattia mentale
Localizzato non voglio offendere nessuno perché rispetto chi crede fortemente marzo anche il pericolo che era presente a chi che lei ed è di avere sempre ragione magari che a me l'idea di centottanta grazie
Questa è una Caro Romano va detto con chiarezza penso gravità
Forse è il commento è un po'più meschine assai bisogna cambiarla felici quante anche
Elena Donazzan come nel paghi un paesaggio perfetta che schiaccia no non
L'educazione no ecco
Non per drammatizzare ma quello che voglio dire
E che con tutti si deve discutere
Senza farsi venire crisi di identità
Ma certo dobbiamo essere sicuri di un punto che con i gollisti vedi si può
Stare insieme ma non si possono fare accordi
Duraturi perché c'è la fagocitosi certe opere anche in Commissione quante volte si possono fare delle leggi insieme ma non ha così come non mi appartiene
A questo movimento politico sulla destra e storie
Non ci appartiene non ci appartiene per cultura
Per tradizioni preistoria questo ce lo dobbiamo dire perché poi all'interno tutto può esser fatto alla luce di una progettualità che non è più solo il programma
Ecco io
Su questo io dissento fortemente con qualche collega no non abbiamo più solo un programma di riferimento
Da spiegare poi andiamo in una caterva di impegno
Assunti doversi
Concretizzati nelle leggi
Nell'opposizione nella costruzione di un percorso regionale in un limpido e qui richiamo dei presidenti regionali è più che opportuno valorizziamo
Anche quello che abbiamo fatto se no la gente crede che non sono certo quelli che promettono e gli altri sotto sotto mantengono un richiamo alla concretezza che invece è nostra
Qua persone che io non provo
Diceva precedentemente bisogna
Io parlo per indici bisogna
Che le aree maggiori interlocuzioni con la chiesa io credo che se c'è qualcosa che Forza Italia ha fatto sin dall'inizio con umiltà ma senza subalternità alcun ecco la chiesa
Più
Beh voglio dire le creazioni e non lo dico per motivi personali
Per le pari opportunità scolastiche sono un patrimonio enorme che possiamo offrire al mondo cattolico
L'errore è che il mondo cattolico non ai soli vertici della chiesa rispettabilissimi
Solone in parrocchia sono le realtà territoriali con queste abbia un'interlocuzione ma mica tanto e non tutti
Perché dico questo e spero di non essere l'unico perché mi permette di introdurre due ordini di obiettivi
Il volontariato e l'altro di dargli retta ora intanto da qualcuno di noi il volontariato è stato visto come solo di sinistra comunista pone vero
Il volontariato e se vogliamo anche le parrocchie ma non parla solo di parrocchie quello che della realtà associativa Stahl comiche incisi mette allora io dico che
Quando si costruisce un percorso organizzativo e si sta facendo un ottimo un percorso io credo che il richiamo alle realtà giovanili
Allegata ad femminili
Ecco questo non è stato detto molto che abita in quella realtà femminile a tutti i livelli in Forza Italia e da quello territoriale a quello europeo sta esprimendo dell'individualità fortissime valorizziamo uno
Quello giovanile quello femminile perché siamo leader forza fortissime che vanno veramente all'avanguardia
Il secondo punto rivede quello della solidarietà
A me sembra che stiamo peccando un po'troppo nel diventare come gli altri vorrebbero che noi fossimo tutti proiettati faune economica ombre economicismo senz'anima
Nulla di più falso ma che rischia di diventare vero soprattutto nei mezzi di comunicazione di massa quando si parla di un economica bisogna parlare il linguaggio liberale riformatore
Che dice
Riduzione del carico fiscale ma anche riduzione delle povertà
Pari dignità per i cittadini cominciando dagli ultimi con un occhio di riguardo per gli imprenditori perché producono ricchezza e valore aggiunto che può essere distribuito perché non ce la fa ma non possiamo essere
Vissuti come il partito dei ricchi
Perché non lo vogliamo è perché non lo siamo
Bestioni opere appartenenti al Penderecki se ne sbattono di noi hanno fatto altri giochi Elisa non facendo orrendamente
Crivelli ricchi stanno mollo con Veltroni che risultava lo sappiamo congiura ebraica al
Allora
Io vorrei dire questo appropriano Bush perché è nostra
Della parola solidarietà può essere solidarietà
Tra Dinoi
Se ne parla da Fini tra due minuti non di più
La solidarietà verso chi è più debole abbiamo altre leggi
Per i più deboli leggi sulle donazioni leggi per le persone con handicap leggi sull'immigrazione barcolla regole serie perché non le rivendichiamo
Abbiamo gradi in ministeri per la solidarietà chiudiamo l'azione regionale provinciale e comunale chi enorme solidarietà o perché non lo diciamo qui parliamo troppo poco stranamente valorizziamo poco le cose positive senza esagerare gli mancherebbe per masochisti Rizzardi cibo troppo e questo non mi pare
Leale verso chi Ceretto se ha bisogno di sapere i pro i difetti ma anche i pregi non in uso in uno stupido ottimismo
In una ragionevole valorizzazione del già fatto soprattutto nel settore sociale
Perché il sociale non può essere la bandiera dei postcomunisti noi non glielo permetteremo ma con i fatti non con le parole
Altro discorso sulla solidarietà e mi avvio alla conclusione quella regionale
Non possiamo
Far passare il concetto che collanti
Che deve unire un processo di legge l'utilizzazione forte perché altrimenti c'era il successore può essere solo fiscale deve essere di una solidarietà forte impegni economici imprenditoriali Menna geniali a tutti i livelli di sviluppo anche di colture se no
Sto federalismo solo fiscale a me mi sta stretto a me le camicie strette vedranno prestissimo un ultimo punto la solidarietà tra nuovi io non vedo Cheltenham dove non ci fosse stato non vedo qualcosa di tutto negativo nella nuova compagine politica che si affaccia intanto perché non mi sembra che ci siano in individualità tanto nuove da stravolgere gli equilibri precedenti tutto sto nuovo non lo vedo in tour
Io me la posso dire questo intanto che può essere superato il primo un periodo di sbandamento di delusione
Frustrazione un punto di riferimento bene o male c'è della gente che la pensa in meno lontano di nuova e di altri e quindi non ci non facciamoci rischio appare perché oggi siamo stati un pochino traditi
Parliamo di politica più lungo periodo
Secondo discorso e finisco quello della solidarietà e dell'appartenenza
E venti anni all'appartenenza non sono nulla se poi non diventano fare quotidiano al discorso che io mi fa cioè con quanti colleghi parlamentari si sta insieme dopo Laura
Con quante persone si rivela un'azienda
Io mi permetto di dire
Che con la giustizia
Se non per alcuni di quintali Bonvissuto sulla mia pelle non me ne intendo molto però ho avuto la fortuna di conoscere due indagini
Tra gli più in sordina dei ministri che la Repubblica secondo prima terza avuto Biondi e Mancuso guardacaso
Guarda Guns tutte e due proprio perché si occupavano di giustizia hanno pagato
Il dolore della politica e perché dicevo che in Forza Italia non ci sto benissimo perché non si può star bene quando si fa politica si sta male perché per gli altri poi ci sta anche bene se lo sarei scemo insomma ecco
Biondi e Mancuso
Hanno pari ad un terzo altissimi
Io
Sono un po'più cose di qualcuno di voi
So che prezzo hanno pagato anche quello non detto molto dignitoso molto limpido ma io non posso raccontare io dove le ricchezze a loro bene in certi momenti non possiamo negarlo
Sono stati lasciati troppo solo
Se non avesse avuto un grosso istinto di appartenenza forse sarebbero andati e non e non sono rimasti perché sono USA di ministri che porge un peso o perché credevano fortemente che solo con Forza Italia si può difendere quello straccio di libertà che ci è rimasto
E allora io dico
Se gente straordinaria come loro
Hanno subito momenti se non di isolamento un suo mega conigli in uno stabulario però certo non si sono sentiti traccia di Dole forse anche da me pericoloso ecco a antiparlamentari
Consiglieri provinciali regionali militanti ogni tanto s'c'è la sensazione di solitudine i dolori il non essere capiti di non farsi capire
Allora io credo che bisogna essere molto leali con se stessi Cogliati
L'ho già detto in un'altra Assemblea
Chi da diede a Forza Italia può essere mosso da due minuti uno
E stato abbagliato da promesse economiche o di un potere
E basta
Una valori rivendico ma meno male che si rifiutava mamme Roma
E non avere un partito
Per raccogliere questi cialtroni ma io me lo sono inventato è un setaccio duro che elimina
Così quelli che si venderebbero per due ragioni
Però esiste anche gente perbene se noi non ci saremo stati così a lungo che forse in un momento
Mentre Kabila e quanto vogliamo Manning incapacità diversi comprendere ha preferito andar via io non sono d'accordo sto qua di Spello dire finché non mi cacciano io ci sto però
Queste persone verranno sentiti
Addirittura fatte parlare in un'assemblea ce ne sarà uno e c'era il coraggio di parlare perché credo che accanto a tante scuse ipocrite
Porterà anche donare alci delle frustrazioni dei dolori dei dubbi
Delle ricchezze che non saranno state valorizzate perché per fortuna il nostro partito grande e certe diversità non emergono certi valori se non nel lungo periodo io vorrei sentire questi versi
Perché credo che per il dieci che vanno via
Spero non dieci
Un avrebbe il torace
E quella bionda infiora non deve subire processi deve essere ascoltata perché forse nell'ascolto c'è richiedendo un po'tutti anche del dolore
E nella radio del distacco e del tradimento verso l'elettorato quello resta allora io vorrei concludere mi scuso
Anche un po'della spudoratezza del mio intervento sulle imprese ad un poetico
Boh sperando di non essere bruciato ecco io dico che
Il nostro partito
è forte se lo sentiamo nostro e per sentirlo no nostro bisogna la forza di ascolta e non è facile d'un mondo percorre mancherà forse di essere ascoltati voglio dire c'è qualcuno che ha diritto io in quanti anni Berlusconi non m'ha ascoltato mai
Ma o
Peccato però voglio dire
Berlusconi abbastanza impegno a Duccio cosa hai fatto per essere ascoltato una lettera due delle monete buone notizie
Spesso io e dal medico faceva attendere un paziente per un mese perché non c'era posto allo voglio dire non creiamo queste frustrazioni abbandoni
è reale che c'è un problema di ascolto delle istanze del singolo che doveva essere superata da questo punto di vista di Verdi venti il comitato potrebbe essere una soluzione per distribuire compiti di ascolto non solo di proposte ma accanto a questo io certe Gesink
Abbandoni che ci credo poco largo Appio va in crisi agilità
Della
Della morbidezza di un cuscino ordini Materazzo va in crisi perché c'è comprensione se si vuole parlare se si vuol fare le nulle si può fare anche un pagliaio
L'onorevole prima
Sì crepare di Locri Teodoro e per Lucca
Ecco non abbandoniamo ci così e ricordi
Vorrei cominciare con tre piccolissime punzecchiature e poi vi dirò le cose che invece sulle quale ho riflettuto le punzecchiature riguardano i rapporti con noi stessi
Sul punto degli abbandoni il cordoglio è vasto ma a quanto vedo non inguaribile vi devo dire la verità
E qualcuno ha avuto due tre ore di prognosi dopo aver sentito i nomi di alcuni di coloro che ci hanno abbandonato
E io vorrei dire siccome giustamente qualcuno da questa tribuna ha detto approfittiamo di questa occasione per fare qualche riflessione autocritica su questi abbandoni
E io sono d'accordo stiamo attenti a fare l'autocritica giusta su qualcuno dei nomi che io ho sentito ventilare poi non ne ho la certezza
Certamente posso avere anch'io un rimpianto perché ci hanno abbandonato per qualcun altro mi rimane il rimpianto per l'averlo trovato
Il secondo è sulle regole giustamente noi CD lamentiamo del fatto che il regime si vede dalla mancanza di regole o dalla o da lo snaturamento delle regole
Ecco lo dico con tutta la fraternità del caso
Ma il terzo consiglio nazionale al quale partecipo e non ho capito come si svolge l'iscrizione a parlare lo dico senza polemiche però tutti noi avremo apre tutti voi avrete notato che ci sono delle cose allora
Dalle piccole cose molto spesso si possono fare dei grandi esempi lo dico lo ripeto confraternita
Terzo punto sui mass media qualcuno anche i primi interventi la mattinata non messo in evidenza il problema del rapporto con i media
Sempre a proposito di rapporti con gli stessi io un mese fa ho fatto un'iniziativa su Cuba alla quale tenevo molto perché non era una cosa diciamo di partito ma era legata ai diritti umani e abbiamo invitato qui
Una decina dei più importanti esponenti della dissidenza cubana alcuni di questi erano persone
Che hanno moltissimo sofferto e oltre le sofferenze che gli inflittagli è inflitto il regime c'erano le sofferenze che gli hanno poi intuito col silenzio i mass media e gli opinion leader di tanti partiti ecco io voglio approfittare di questa occasione
Per far sapere anche a voi che magari non avrete potuto notare la rassegna stampa che invece ho visto io dopo l'iniziativa
Che non stupirà nessuno che questa iniziativa è stata ignorata dico ignorata dall'Unità il TG tre
Però se vi dico che è stata ignorata ma cioè totalmente oscurata dal TG cinque dal giornale dal tempo dal foglio forse qualcosa bisogna che ce lo diciamo guardandosi nello specchio
Questo per ribadire che qualche problemino ce l'abbiamo anche con noi stessi e naturalmente nessuno partendo da me può dirsi immune raccolto da responsabilità
Allora secondo me l'equilibrio politico e in movimento questo aspetto
è un aspetto importante cioè non possiamo fare queste lei nostre analisi senza essere consapevoli che e proprio un frammento noi ci rincontriamo magari una volta ogni due o tre mesi però c'è una situazione che scorre tutti i giorni
Noi dobbiamo essere
Contenti di questa situazione perché noi che siamo movimentisti siamo stati in passato capaci di cogliere le opportunità che ci venivano offerto da questa situazione non dobbiamo essere così spaventati lo dico perché
Parlerò anche di questa storia dell'UDR
Oggi il polpo in uno degli aspetti di questa situazione qua e che oggi il Polo è più compatto magari non è più forte ma non è detto che la compattezza non sia un elemento che si può rapidamente riportare forza
In questo Polo Forza Italia e più centrale questo è un aspetto che non è poco importante per quelli fra noi che per esempio hanno subito o hanno patito una cosa che ci sembrava adesso se lo diciamo detta così forse al presidente non è sempre piaciuta ma una certa soggezione nei confronti di AN e quindi delle cose di questo genere possono offrire offrire delle delle opportunità data abortita viene dal fatto che nell'Ulivo ci sono molte crepe
E queste crepe non dipendono da un patto da un fatto di passaggio dipendono dal fatto che nell'Ulivo c'è troppo PDS
E questo è un fatto strutturale
Allora o un PDS che da una parte erede della Terza Internazionale
E non è anche questa una cosa priva di conseguenze perciò perdendo sulla vicenda dell'Iraq le cose che accadono sono quelle che possono essere previste e che possono essere anche gestite se non vada vorrei risolversi all'ultimo giorno per decidere che cosa fare ora per fortuna sua abbiamo preso una decisione ma voglio dire
Queste cose grazie a Dio possono essere progettate
Cioè non credo che questo governo cadrà mai sulla legge finanziaria mentre invece sull'Albania sull'Iraq può cadere quanti Albania e quanti Dirac ci può offrire il fatto che la matrice di questo governo sia quella del PDS cioè quella della Terza Internazionale
Dall'altra parte questo PDS benché questa matrice intercity e nazionalista sia ideologica è assetato del potere per il potere
Questo è un fatto che naturalmente come cittadini ci dispiace moltissimo ma lasciatemi dire tra virgolette e cosa ancora ci può far piacere
Perché nonni cioè e è essenziale per il PDS quello di continuare ad alimentare questo potere con altro potere con ciò è costretto a svantaggiare i suoi alleati e questo ci offre un'occasione al giorno naturalmente non tutte della stessa importanza ma devono essere colte
E ha ripreso il dialogo con la lega ora sapete questa è una cosa che io in qualche misura ho caldeggiato prendendomi anche la briga che abbastanza rischiosa di mettere per scritto qualche considerazione su questo
Ecco io raccomando una cosa da una parte c'è la possibile eventuale alleanza con la lega è questo il discorso che andrà fatto con tutta la sapienza di cui siamo capaci ma dall'altra c'è un principio l'ho detto più e più volte la lega è un baluardo della democrazia nel nostro Paese nonostante la Lega
Questo un aspetto importantissimo noi non possiamo offrire a questa maggioranza liberticida questo governo con tentazioni autoritarie la testa sono della lega su un piatto d'argento
Noi dobbiamo difendere la Lega non perché è nostra alleata ma perché ha una forza di opposizione qualunque sia la sua alleanza
Lei qualunque sia la sua collocazione dobbiamo difendere dei principi
Oggi c'è questo nuovo soggetto e quindi questo dell'UDR è un fatto non è una cosa non so se mi spiego una formula noi purtroppo a furia di stare in questa benedetta politica ci siamo dovuti rassegnare a discutere talvolta anche di formule eccetera l'acqua c'è un fatto
Ma io voglio dire
Noi su questo fatto va be'che dobbiamo ragionare sulla con la chioma noi dobbiamo agire
Cioè io dico questo
Se c'è un fatto noi d'accordo capire ma noi dobbiamo agire per fare in modo che questo fatto sia il più utile possibile per noi naturalmente agiamo capendo è ovvio che non voglio agire senza aver capito naturalmente
Questa cosa ci deve portare anche ad una riflessione come stiamo facendo peraltro oggi sul nostro ruolo sul nostro ruolo presente sul nostro futuro
Quindi su che cosa siamo su che cosa vogliamo essere ora ha proposto di questo questo è il nostro terzo consiglio nazionale nonché a me piace di citare me stesso scusatemi per quello che sto per dire ma nei due precedenti Consigli nazionali io ho posto una domanda sotto forma di domanda retorica vi devo dire che mi sembra necessario rivolgeranno i stessi questa stessa domanda anche oggi il problema esiste nel nostro Paese un regime o anche solo il rischio di un regime
Noi dobbiamo rispondere a questa domanda non possiamo continuare a dare sulle piazze e dire che c'è un regime e poi dopo non riflettere su questo quando c'è stato il regime del fascismo i partiti comunisti socialisti e democristiani si sono riuniti e hanno detto che cosa facciamo per fronteggiare il fascismo non so se mi spiego la questione non è da dire così se c'è un regime questo condiziona pesantemente la nostra strategia altrimenti smettiamo di dirlo
Questa è la cosa decisiva perché se c'è un regime va da sé che io mi devo alleare anche col diavolo per sconfiggere questo regime emiliano leale col diavolo oggi oppure non c'è un regime allora posso scegliere tempi lunghi
Però questo argomento secondo me merita una riflessione ad hoc e che va fatta mettendo questo totem del regime al centro della nostra discussione non una cosa così il passaggio e naturale che a regime non si può dire il mi
E per esempio sembra a proposito dell'argomento precedente basterà chiedere mi piacerebbe chiedere al senatore Cossiga ma scusa ma l'UDR come giustamente ha detto oggi qualcuno che mi ha più di qualcuno che mi ha preceduto e trovo in maniera eccezionalmente chiara Alfredo Biondi
Questo questo DR e a favore di questo governo o no io posso capire che possa decidere dopo se stare nella maggioranza uno stato di sera ma viva di io una forza politica che non ha capito se vi piace il governo che c'è o se non gli piace se è d'accordo non è d'accordo secondo me questa è una cosa che non è tollerabile
Perciò
Noi dobbiamo essere tattici però su questo vogliamo essere fermi il governo è lì cieli da due anni e tutti possono sapere se fa delle cose che ci vanno bene o delle cose che non ci vanno bene
Un terreno privilegiato di questo confronto con l'UDR piuttosto che con altre dell'autoriflessione quello delle riforme su questo l'altro aspetto importante quello di trovare
Convergenze strategiche stiamo attenti che siccome è un caleidoscopio quello della Bicamerale non dobbiamo poi alla fine trovarci impantanati
Noi dobbiamo approfittare senza dubbio di tutte le opportunità che abbiamo di fare alleanze metro la Bicamerale con forze diverse per mettere in difficoltà la maggioranza però mi sembra indispensabile
Oggi affrontare questa cosa in termini strategici perché qual è il punto che secondo me ora si profila il punto che si profila e quello del gioco del cerino
Cioè non vorrei che fossero troppi gli interessi di coloro che hanno tentazioni referendario anti referendarie e allora nel frattempo che parliamo dell'aspetto del contenuto dalla Bicamerale che va be'
Ne abbiamo anche la nostra Benedetta convenienza politica e io me ne frego di quegli osservatori che ci rinfacciano dell'egoismo perché lo abbia fatto i donatori di sangue sia verso il Polo penso vedi scheda su tutto il sistema
Fino adesso in questi quattro anni da quando siamo nati
E abbiamo dato un contributo al mo'al sistema democratico maggiore di quello che ha dato qualunque altro partito perciò se cerchiamo delle convenienze diciamo di parte lo facciamo nell'interesse della democrazia dobbiamo evitare di essere travolti da un'eventuale partito trasversale antireferendari
Anti Bicamerale diciamo Holden nel referendum che ci seppellirà ebbe insieme ai nostri carnefici mi sembra una cosa un po'masochista Ica
E quindi non possiamo lasciare ad altri il il predominio il monopolio di situazioni di questo genere questo ci lega anche un altro aspetto sempre a proposito di egoismo l'aspetto della legge elettorale che è indispensabile
Discutere insieme alla questione
Dei contenuti delle riforme
Perché non si è mai visto che un partito firmi contro firme la sua condanna a morte anche qui me ne sbatto vedo che qualcuno qualche professore si ostina a giusto per trovare un punto di leva di a scrivere al presidente delle responsabilità
Dovuti a patto che io sarei così influente da suggerirgli delle cose su dei sondaggi che mesi chiunque sa che non faccio nemmeno più io ma invece io dico che nella legge elettorale man estrasse prego di qualunque
Tecnicismo io voglio portare amanti una legge elettorale che non sia penalizzate per Forza Italia e questo lo dico senza nessuna senza nessuna odore
Va da sé che rimane l'altro problema delle alleanze allora noi qui stiamo attenti l'abbia già fatto una volta con la lega di dire mai
è e poi abbiamo dovuto impiegare un po'di tempo e fare la sente mai dire mai per favore perché la politica d'accordo si fa con sentimento ma non con risentimento e allora abbiamo oggi un centro destra che ha
Prima aveva tre anime adesso ne ha quattro un è quella di AN un è quella della lega
L'altra siamo noi adesso c'è questa UDR nella misura in cui ha di centrodestra questo le abbia già parlato prima comunque fossero anche due ma se no anche cinque noi dobbiamo stare attenti che il problema principale di vincere le elezioni non di perderlo
Finisco subito
C'è un aspetto che riguarda l'Europa mai proprio brevissimo l'Europa si va con l'orgoglio nazionale e non è la prosopopea di Prodi la l'orgoglio nazionale ma cosa importante cioè
è vero che l'Europa avrà il Monopoli la politica monetaria però la politica economica è comunque una cosa che si fa a Roma e non si smetterà di fare a Roma
E conta molto più diciamo la politica che l'economia in materia di politica economica cioè si possono ancora stravolge tante cose non dico che si determina che non si determina delle cose da la con la politica monetaria ma insomma si possono come minimo rimandare di molto le modernizzazione di cui c'è bisogno ora
L'Europa si doveva a vista anche qui parlo sul piano politico come una grandiosa opportunità perché sul piano della libertà economica delle libertà individuali dalla civiltà due giuridica
L'Europa dei diritti può diventare un nostro alleato nella lotta contro l'Italia dei soprusi
Quindi noi nei prossimi mesi dopo che saranno sanciti i criteri per l'adesione ma se dobbiamo anche qui approfittare di tutte quante queste opportunità e concludo oggi ho sentito molto parlare Amici miei di orgoglio
E voglio dirvi come l'ho vissuta io questa storia dell'orgoglio
Avendola vissuta dall'inizio
Noi diamo creduto con orgoglio di essere una cosa un po'diversa da quelle che erano state le esperienze politiche precedenti un nucleo lasciatemi dire morale diciamo di qualcuno di di una causa che era giusta
E di una causa che l'ha una particolarità
Cioè noi non ci siamo presentati come un partito e cioè non come una parte se e per la prima volta nel secondo dopoguerra un movimento politico si è presentato non con il nome di un partito ma con il nome di tutto il Paese questo me l'ha fatto notare il mio padre spirituale francescano che mi ha detto guarda sta cosa la trovo importantissimo cioè l'Italia rappresentata nel nome di questa forza politica che vuole il bene di tutta l'Italia
Ora
I portavoce di una causa così grande che coinvolge tutto il popolo
Noi sa dobbiamo essere consapevoli che
Presentarsi così comporta delle responsabilità gigantesche
E queste responsabilità io non so se ciascuno di noi se ne rende conto o lo sa ma collettivamente come questo contratto l'abbiamo già sottoscritto la gente in o i avuto speranze gigantesche
Devozione onesta coraggio dedizione sono cose che oggi purtroppo in certe nostre riunioni fanno sorridere ma è quello che invece la gente ancora si aspetta da noi
Allora se noi non saremo capaci di mantenere fede a un contratto che guarda te vai scadenza mai già firmato non è che possiamo ripensarci oggi è già sottoscritto nel nostro atto di nascita
Ecco allora se noi non saremo capaci
Dei
Tenere fede a questo contratto penso che non non varrà la questione diciamo del rapporto tattico o concorsi o con con nessun altro la gente oggi si lamenta di una cosa che trovo umiliante dicono
E questo lo dicono sia sul tram che nelle ricerche ma lo può sentire chiunque di voi praticamente il punto è che dicono che in politica non ci sono eroi ora naturalmente nessuno di me io non ho nessuna intenzione di dire che noi dobbiamo essere noi cioè martiri
Ma eroi nel senso che la gente ha bisogno che qualcuno li rappresenti in un modo soprattutto con la
Convinzione con la dimostrazione che lì perché crede in qualcosa bere noi se non saremo capaci di ribadire questo con gli atti concreti penso che a quel punto potremo dare ragione a coloro che oggi magari ci abbandonano in cerca di poltrone
Tematiche care la parola a Di Teodoro vi ricordo che tra cinque minuti chiudono i seggi chi non avesse ancora votato per la posizione di membro supplente proprio dire intendesse farlo lo può fare adesso
Allora Di Teodoro si preparino De Luca e Perego
In più di un intervento di quest'oggi nel corso del dibattito prosciutti tu alcuni duraturi toccarli l'acquisizione di giovani delle realtà giovanili la maggiore valorizzazione
Del contributo giovanile
Non è la prima volta che mi capita di sentire interventi di questo tipo di cui io sono particolarmente grato ad esempio l'onorevole Franco Frattini che ha voluto farsi portavoce di una nostra istanza di maggiore rappresentanza
In Assise di congresso nazionale e tuttavia credo che ciò non sia sufficiente
Credo che non sia sufficiente anche perché
Il problema della marginalità
Emarginazione sistematica ed esclusione
Dei giovani non soltanto dalla rappresentanza politica
Ma dai diritti di cittadinanza
Di tutela di benessere
Che il nostro sistema fa valere eminentemente per le generazioni comprese tra il trenta i sessanta anni
Ecco le ragioni di questa emarginazione vanno ben al di là delle possibilità di intervento di una singola forza politica e forse vale la pena interrogarsi su alcuni di questi elementi visto che come forse molti di voi avranno notato essendo nel novantotto noi siamo a trent'anni esatti dal mille novecentosessantotto che è stato una grande stagione di seppure con tutti i suoi limiti una grande stagione di autocoscienza di un'intera generazione che ha detto no a un modello di vita
Che
Sui padri i suoi nonni
Tentavano di tramandare ecco noi oggi ci troviamo in una situazione e non parlo soltanto prigione di Forza Italia parlo della mia generazione ci troviamo in una situazione analoga
Vuole soltanto citare alcuni dati
In Italia abbiamo undici dodici per cento di disoccupazione totale di quel trenta per cento è costituito dalla disoccupazione giovanile
L'Italia insieme alla Spagna tra i Paesi membri dell'OCSE
Il paese in cui la disoccupazione giovanile
Incide di più sulla disoccupazione a lunga durata ciò vuol dire uno dei paesi in cui i giovani rimangono disoccupati più a lungo
Ed è
Forse il Paese tra i Paesi economia industrializzata di mercato in cui è maggiore in termini assoluti l'incidenza numerica di la disoccupazione giovanile per converso l'organizzazione mondiale del lavoro ha mostrato come il trattamento previdenziale nei confronti della fascia di età dei cinquantenni in Italia
Gli anziani
è assolutamente
Fa fa sì che l'Italia sia il Paese in cui questo trattamento
E più generoso in assoluto mi riferisco a quei pensionati che dopo aver lavorato trentacinque anni vanno in pensione a cinquantasei anni appunto quelle che tutti tutti quanti noi conosciamo come pensioni di anzianità
Ecco allora di fronte a questi a questi dati si evince
La situazione di una frattura
Generazionale che corre appunto sul filo di trent'anni per cui da una parte abbiamo
Le generazioni più giovani quelli che è un sociologo Landi esente
Ha chiamato
La generazione perduta c'è una generazione che non ha un futuro
In qualche modo ancora prima
Di essere riusciti a entrare nel mercato del lavoro di essere uscita entrare nel sistema dei diritti di essere riuscita diventare soggetto di tutela
D'altra parte abbiamo i già integrati i nostri padri non tanto i nostri nonni ma i nostri padri appunto i quarantacinque enni cinquantacinque anni sessantenni scusa scusa se interrompo
Chi è che desiderasse parlare lo può fare fuori se no non riusciamo a sentire grazie
Dicevo i nostri padri
Che costituiscono invece la generazione e la protesta c'è una generazione che ha fatto in qualche maniera sessantotto che ha vissuto sessantotto e che se anche non ha fatto in prima persona del sessantotto si è avvantaggiata cioè la generazione che in massima parte ha beneficiato della sindacalizzazione massicce del mercato del lavoro e dell'esplosione delle reti pubbliche di protezione
Ecco questo esoso di spaccatura
E molto chiara quando le pensiamo che lo stato sociale in Italia è modellato sulla figura del lavoratore adulto maschio medio
E non garantisce per esempio in nulla e così è stato fatto rilevare molto bene dall'Istat in un suo recente rapporto
I giovani disoccupati o in cerca di prima occupazione quando invece per l'incidenza degli oneri sociali sul costo del lavoro sono proprio i giovani occupati quando riescono a trovare lavoro che vedono il loro lavoro
Più svantaggiato meno competitivo rispetto al lavoro di già professionalizzati
Abbiamo una situazione quella del nostro sistema previdenziale che va verso l'insolvibilità tecnica appunto perché per continuerà a pagare
A persone che sono andate in pensione
Su quattro sei anni potevo dire a pagare le pensioni anzianità
Con trentacinque anni soltanto di contributi alle spalle il nostro sistema previdenziale ci chiederà di continua a lavorare fino a settanta anni di pagare fino a settanta anni
Il corrispondente di due pensioni per gli anziani del futuro questo vuol dire che noi resteremo sempre più contributi per capire quanto avrei andremo in pensione una pensione sempre più bassa per un tempo sempre più ristretto
Tenuto conto anche del calo demografico di finanziamento dettami della vita
Abbiamo poi la situazione qua del mercato del lavoro che vede come è stato già notato i sindacati di Stato chiusi su una posizione di protezione ad oltranza dei cosiddetti diritti acquisiti
E questa questo protezionismo ad oltranza essere il primo ostacolo all'ingresso nel mercato del lavoro con pari dignità pari opportunità di competizione proprio i giovani in cerca di prima occupazione
Come è stato fatto notare anche da un premio Nobel all'economia Modigliani
Non certamente molto vicino alla nostra parte politica i sindacati rischiano di non combattere la disoccupazione di massa di combattere i disoccupati rischiano di non tutelare pari opportunità di lavoro per tutti lavoro per tutti ma di tutelare il lavoro di chi già lavora proprio detrimento di coloro che invece ancora non lavorano ecco questa situazione gravissima si accumulata sedimentata la nostra generazione e io ve lo posso dire perché
Entro nelle scuole nelle università sono a contatto con i miei coetanei abbiamo un lavoro come dire di partecipazione di questa istanza che ci viene che ci vengono dal basso che noi tentiamo stiamo tentando di realizzare in linea politica
Questo per situazioni diciamo che si è sedimentata nel tempo che si va sempre più acque endo
E che sta diventando esplosiva anche perché
A coronamento di questa frattura
C'è anche come ho già avuto modo di dire una mancanza di rappresentanza politica
Abbiamo trentasette per cento della popolazione italiana quella che comprese nella fascia d'età tra i quindici e ventinove anni che non ha nessun tipo di rappresentanza politica quale forza politica ha detto chiaramente facendo se ne poi portavoce in se che graduate di un programma politico e quindi anche poi in sede parlamentare in sede di battaglia legislativa in sede di attuazione di proposte
Quale forza politica dicevo
Si è fatta coraggiosamente e coerentemente carico di queste istanze partendo da un'analisi spietata un'analisi che dice che questo sistema non funziona questo sistema tratto da troppo i padri e nulla i figli questo sistema ci sta facendo pagare sta facendo pagare al nostro futuro
Il costo del mantenimento dei privilegi del presente questo non ci sta bene al sistema fallimentare
Io credo che una forza politica come la nostra avrebbe la possibilità di farsi carico della rappresentanza politica di questo trentasette per cento di emarginati che oggi costituiscono i nuovi proletari
Cioè nell'ottocentoquarantotto Marx nel suo manifesto scusatemi la citazione retica però credo che sia segno di intelligenza leggere anche la letteratura in qualche modo di parte avversa e quarantotto Max dicevo scrivevate un fantasma si aggira per l'Europa dal fantasma del comunismo guardate che un uomo fantasma si gira per l'Europa nell'Europa dei paesi economie di mercato il fantasma della rabbia lo si è visto in Francia lo si è visto in Spagna lo sta vedendo anche nel nostro Meridione il fantasma della rabbia delle giovani generazioni di disoccupati esclusi emarginati non tutelati che si sentono come dire sempre più frustrati colpevolizzati di fronte alla rigidità con cui i sistemi economico-sociali normativi sindacali politici
Tengono duro
Sul mantenimento di questo nucleo forte di garanzie che ripeto per noi per noi giovani sono altrettanti motivi di accesso negato alla distribuzione delle risorse del sistema
Ecco io vorrei invitarvi per evitare tutti quanti voi a riflettere riflettere su questo noi come Joe di Forza Italia faremo tra otto giorni a Bologna nella roccaforte di Prodi la roccaforte comunista d'Italia una grande manifestazione con migliaia di giovani manifestazione pubblica cui il presente Berlusconi interverrà in cui andremo a dire proprio queste cose
Cercheremo di dare
Ventotto sabato ventotto a Bologna cui cercheremo di dare voce all'assenza di voce di questa generazione che è appunto la generazione zero la generazione senza volto senza voce senza futuro
E credo che questo possa essere l'inizio della nascita di nuovo movimento generazionale una specie di nuovo Sessantotto novantotto
Nel tentativo di strappare
Con la nostra preparazione con la nostra voglia di esserci con la nostra cultura con la nostra intelligenza pure nostra capacità quegli spazi che nostri padri ostinatamente il sistema dei nostri padri ostinatamente
Ci nega
Ostinatamente non vuole concederci
E allora prima che sia troppo tardi prima di avviarci uno scontro generazionale irrimediabili che comunque in queste condizioni
Scusatemi per la voce in queste condizioni ci sarà ecco io chiedo ad ogni avviare una riflessione seria su questo tema perché se non si avvierà se non si procederà quanto prima a una riscrittura del patto generazionale
Tra anziani e giovani tra padri e figli
Quella che una volta era conflitto di classe lotta di classe
Il futuro rischia di essere il conflitto lotta tra generazioni grazie
Anna Maria De Luca
Si preparino per cortesia per re che Baldi il Presidente Berlusconi ha detto che non è sicuro di poter esserci questa sera forse sì forse no sicuramente domani sarà con noi
Prima di tutto un saluto
A tutti voi ai colleghi
Agli amici e a quelli che sono qui per la prima volta e che magari mi sentono parlare per la prima volta Benvenuti
Grazie per il sostegno che tutti quanti voi ognuno nel proprio territorio da al nostro movimento
Per me questo è fondamentale
Io durante
I miei incontri nel mio collegio che sistematicamente tengo
Tutte le volte che mi è possibile ringrazio sempre di questa diciamo militanza questo sostegno perché noi abbiamo bisogno di tutte le persone possibili sul territorio
Il mio sarà un intervento molto sintetico
E da donna concreta
Mi occuperò di pratica
Cioè noi siamo al consiglio nazionale
E io credo che in questa sede
Bisognerebbe parlare bisogna parlare anche di problemi effettivi che noi abbiamo che incontriamo ogni giorno
Sia nella struttura che sul territorio che
E qui il discorso si farebbe lungo
E forse non è neanche la sede nel gruppo parlamentare
Forza Italia
è un grande partito e un partito al quale io mi sono avvicinata con tanto entusiasmo tanta voglia di lavorare
E tante idee tante cose da realizzare
Nel mio piccolo e modestamente
Dare il mio aiuto
A sostegno di un'idea
E anche di un presidente che stimo e ammiro
Io non sono una persona che dice ciò che non pensa per cui lo dico sul serio e chi mi conosce chi mi ha vista lavorare in questi due anni essa che dico la verità anche perché tante volte mi scontro facilmente con chi
Confuta senza ragioni senza sostegno
Magari quello che io certe volte di con tanto entusiasmo noi abbiamo dei problemi
Problemi diciamoci la verità ce ne sono e ce ne sono tanti io vorrei portare in questa sede la mia esperienza diretta del mio territorio
Io sono la deputata di Arcore
Arcore Vimercate e altri dodici e altri dieci comuni
Del collegio più vicino a Milano
Io ho preso questo collegio mi è stato dato dal nostro Presidente
In un momento credo
Più facile di quello che viviamo adesso
Su questa ed oggi ci sta dodici città io ho trovato una situazione di diciamo un sei comuni sette comuni alla sinistra e alla lega tra sinistra e lega il resto nostri
Oggi come oggi la situazione è nove no undici della sinistra e lega e uno soltanto nostro che rischiamo di perdere ogni momento
Scusate io parlo contatti di fatto di quei commenti di facciamo tutti insieme
E allora io mi sono chiesta
Cosa posso fare io in concreto per aiutare perché qualcuno dovrà anche cominciare a fare qualche cosa sul territorio
E allora da quasi due anni da quasi due anni io tutte le settimane il venerdì il sabato e certe volte anche la domenica scendo sul territorio
Ho aperto un ufficio una segreteria a Vimercate dove io ho perso tutto quello che avevo guadagnato su tutto il resto del collegio due mila e quattrocento voti persi solamente a Vimercate e ho cominciato a fare la formichina cioè mettere una pietra sopra l'altra contattando un giorno un'associazione andando dai vari parroci
E Daivari cittadini facendo un piano di lavoro sistematico e metodico cioè entrando nei condomini personalmente il porta a porta di tipo americano non più in campagna elettorale ma
Con uno spazio maggiore e in un set in una situazione diversa che però alla fine credo che paghi di più
Non tanto per me perché io non so però se sarò rieletto non so però se starò ancora su quel territorio ma per una questione di principio
Ci sono dei problemi problemi piuttosto il problema fondamentale sul territorio io dividerei questi problemi in due ordini problemi sul territorio e problemi distrutti
Noi non abbiamo almeno parlo per esperienza diretta del mio collegio poi credo però che la situazione non sia tanto diverso anche sugli altri territori
Abbiamo problemi di militanti che non ci sono quei pochi che ci sono sì disamore hanno e vengono in qualche modo
In un certo senso costretti ad allontanarsi
Allontanarsi perché perdono la motivazione perdono la motivazione per tanti motivi
Io non voglio stare a tediarvi per cui vado solo sinteticamente a
A comunicarvi punti
Noi abbiamo un altro problema quello di immagine
Immagine che si rileva dal comportamento di ognuno Dinoi a tutti i livelli che insiste sul territorio e cioè
I nostri consiglieri comunali quando hanno un problema
Non ho cercano di risolverlo attraverso un confronto in separata sede ma cominciano a litigare e a rispondersi con articoli sui vari giornali questo lede l'immagine
Io continuo a dire che ognuno di noi dovrebbe pensare che
In ogni momento anche quando passa attraverso una via una città quando parla con un collega quando
Esprime un'idea in quel momento chi non è di Forza Italia e lo serba da quel comportamento giudica tutti quanti noi quindi io lo dico e lo ripeto a tutti perché in un certo modo ci sia maggiore disciplina e sì Citrus si faccia di tutto per ispirare simpatia quando è possibile perché questo ci porta voti
Manca la comunicazione manca la comunicazione interna
Io non ho nessuna carica all'interno diciamo del mio collegio se non quella di parlamentare ma le responsabilità delle diciamo città sono del coordinatore provinciale
E dei coordinatori cittadini dei presidenti di somma di tutta la struttura sul territorio
Io per il primo anno sono state a guardare e vedevo che non c'era comunicazione cioè io andavo per il territorio ma senza interferire e mi informavo
Sentivo raccoglievo le lamentele non c'è nessuno che per quanto riguarda gli ordini del giorno del consiglio comunale di dodici città CTA indicazioni
Ecco che sorgeva lo stesso problema in tre città con tre posizioni diverse
Non faccio commenti
Chiediamo l'informazione a Mila no non ce la danno
Chiediamo l'informazione a Monza perché il coordinamento provinciale e di Monza non arriva l'informazione
Dopo un anno detto Signori ho fatto delle rissa delle riunioni benissimo la mia segreteria a vostra completa disposizione d'ora in avanti chi ha la possibilità di darvi le informazioni deve lavorare io ho queste possibilità non ho nessun incarico però ve lo do vie dopo questa assistenza voi fatemi aderire
Gli ordini del giorno dei consigli comunali due-tre giorni nei termini prima il mio cellulare acceso fino a mezzanotte l'una quando avete un consiglio comunale
Nel momento stesso in cui avete un problema voi chiamate me e io vi rispondo certo se avete delle questioni
Cercate di forme lepri anche perché se sono questioni di interesse nazionale anch'io non è che sono voglio dire
E un tuttologo no devo anche informale però dico piuttosto che lasciarli da soli
Qualche cosa cerco di fare io io adesso cominciamo a lavorare perché adesso ai consiglieri che si rivolgono a me se hanno bisogno un documento lo chiedono alla mia segreteria io ho due segreterie che funzionano
Spero che funzionino ancora meglio per il futuro e quindi questo lavoro piano piano lo stiamo organizzando sul territorio
Io ci sarebbe tanto da dire sul territorio però magari sottoporrò poi magari una relazione servire era richiesta a chi di dovere
Siccome il tempo qui a breve passo a quelle che sono i problemi di struttura a quelli che sono i problemi di struttura
Strutture noi abbiamo una struttura organizzativa
E una struttura parlamentare
Per quanto riguarda la struttura ci sono dei problemi che secondo me riguardano le scelte e i criteri di scelta cioè in netto di che si applicano
Per la valutazione delle doti personale di un candidato ecco io credetemi a questo punto sono confusa non so più che dire perché per la verità io son sempre stata abituata a valutare prima me stessa e poi tutti gli altri solo ed esclusivamente per i fatti non
Per le parole le parole
Verba volant come si dice i fatti rimangono
E quindi io anche provenendo come tantissimi di voi dall'impresa ho diretto fondato e diretto quattro aziende della mia vita e credo di averle portate a un buon punto di successo
Però almeno finché ci son rimasta dentro io credo ad Atene che la valutazione delle capacità
Del l'impegno del lavoro
Del senso del dovere e anche del abnegazione che sia nel condurre
Una politica che può essere una politica d'impresa o comunque la politica
Che si può anche applicare a questo a questo settore questi questi valori
Io li ho sempre riconosciuti e credevo che fossero i valori sui quali in un'unica impresa di qualsiasi tipo e soprattutto anche e soprattutto in politica aggravati dal fatto delle grandissime responsabilità che noi abbiamo nell'aver assunto un mandato perché non era non rappresentiamo più solo noi stessi e il nostro denaro che possiamo anche perdere
Noi rappresentiamo un valore un valore teologico
E il peso di un voto di tanti cittadini
Io la prima volta che sono entrate in aula a Montecitorio ho detto mannaggia sarò in grado di comportarmi nella maniera più adeguata a onorare questo mandato che io yogurt che noi abbiamo avuto molti Dino
Ora io prendo spunto anche per fare una critica spero costruttiva
Allora realizzazione del movimento
L'organizzazione del movimento è importante perché senza organizzazione non si arriva da nessuna parte
E permettete mi
L'organizzazione io la vedo più compiano strategico il piano strategico poi da applicato alla realtà e quindi non basta incasellare dei nomi
Qua e là nella struttura che teoricamente funziona poi bisogna vedere all'atto pratico se tutte queste persone hanno le qualità giuste per quel tipo di funzione attenzione non si tratta di non avere uomini tali gli uomini validi ci sono a oltre ad avermi bisogna saperli incasellare nel posto giusto
Io
Credo che una riflessione chi di dovere
Sul modo di incasellare i nomi debba essere fatta con tutto il rispetto e tutta la stima per chi di competenza però qualche problema noi ce l'abbiamo anche su questo ce l'abbiamo e crea malcontento
Crea
Provoca più che crea la mancanza
Di entusiasmo che che provoca a sua volta disinteresse
E dopo il disinteresse CEE l'auto allontanamento fino alla perdita dell'elemento che può essere a qualsiasi livello
Abbiamo il militante che se ne va e ci ricolleghiamo al primo discorso abbiamo il Consigliere
Abbiamo l'assessore e abbiamo il parlamentare e noi proviene i parlamentari in questo momento che abbiamo
Ecco
Io vedo Forza Italia come una grande bellissima macchina
Noi abbiamo una macchina che ci rappresenta in Italia
Il cavallino rampante no siamo una bella macchina così che ha un bel motore che però in qualche sul parte c'è qualche cosa che non è è stata perfettamente messa a punto e perde qualche colpo allora mettiamoci tutti insieme ragioniamo vediamo cerchiamo di vedere cosa c'è effettivamente che non vada e diamoci come dire come si dice nella società civile una massa e
Vediamo il problema risolviamo perché noi abbiamo gli uomini abbiamo la capacità abbiamo l'entusiasmo ancora
Noi rappresentiamo otto milioni di voti ma li stiamo ancora rappresentando otto milioni di voti se noi andassimo elezioni a oggi
Noi portiamo a casa ancora otto milioni di voti o meno nel mio collegio io ho perso consenso non ho perso io personalmente io credo di averlo anzi aumentato il mio consenso
Con delle iniziative che
Tutti i giorni
Mi gratificano nei risultati
Io vengo due giornali sul mio collegio di cui uno abbastanza schierato però noi diciamo centro destra e uno di sinistra che praticamente mia allontanate il mio ignora per tutta la campagna elettorale anche per il primo anno di elezione adesso esattamente l'incontrario io ho un giornale che praticamente di sinistra che tesse le mie lodi e mi ha definita ricicloni azzurro la punta di diamante degli azzurri
Perché sono l'unica che interviene sul territorio tutte le volte che c'è da intervenire per pacificare per cercare di coordinare per cercare di offrire un'immagine e soprattutto per risolvere i problemi problemi concreti della gente dei miei dodici comuni
Tra l'altro e questo ve lo dico non per farmi vedere che ho fatto qualche cosa ma perché questa iniziativa può essere riportata da voi nei vostri collegi
E nelle nostre situazioni io ho fatto un giornalino di questo tipo che stampo distese ogni tre mesi e in questo giornalino va bene c'è tutto quello che io posso pubblicare di quello che ho fatto nel lavoro diciamo
Del del Parlamento e soprattutto che la cosa più importante affiancato a questa attività io qui risolvo i problemi del territorio problemi concreti concreti reali
Io prendo e sto per chiudere uno spunto dalla
Dalla struttura ed alla organizzazione ecco quando uno dice perdita di entusiasmo si riferisce anche a cose di questo tipo
Qui oggi noi o domani si voterà una modifica allo Statuto dove all'articolo settantadue si parla di Forza Italia Zurlo donna
Io rappresento sono stata nominata forse a torto forse non lo so opacità può dipartimento delle pari opportunità
Però qui non parlo per me io parlo perché mi è stato espresso espressamente richiesto io
Porto qui il la protesta
Di tutte le donne del movimento che mi hanno chiesto nella
Nella persone della loro dirigente di
Portare avanti di segnalare perbene il loro dissenso su come vengono prese queste decisioni di fatto con questo articolo si vanifica lo sforzo di una struttura che era inizialmente partita che quella che di cui io ho la responsabilità e di fatto il lavoro di tantissime donne in tutto il Paese che hanno lavorato nella Consulta donne ecco io questo lo volevo dire
Perché avevo preso un impegno e io quando prendo un impegno
Cerco sempre di onorario ecco il mio il mio discorso mio intervento
Finisce qui
Finalmente il nostro stimato ammette ora il presidente è tornata strano e quindi
Allora Falco fornita la Spezia
Chissà è ormai
E e anche tutta la sincerità che io purtroppo presidente mi devi perdonare io ho e che deve essere c'è tata del bene e del male ma sempre dalla tua parte grazie e grazie a tutti ed Forza Italia sul serio fa Arafat
Allora
La parola al presidente Berlusconi
Allora mi spiace molto davvero di tessere incorso in questa disavventura
Ma si vede che avevo fatto qualcosa di male si è scatenato la vendetta medico mi ha detto che si chiama la vendetta di Montezuma equilibristi anche se io Montezuma non avevo proprio recato mai offesa di sorta
Come peraltro hanno recato offesa di sorta
A nessuno e nemmeno a chi questi giorni stava operando
Per costruire una nuova forza politica
Nuova forza verso la quale lo ripeto di questo stiamo parlando questa mattina noi abbiamo sempre detto il meglio possibile
Dall'inizio alle domande che ci venivano poste dato che questa forza si classificava con una forza al di fuori del Polo ma dalla parte del centrodestra
E con una forza che aveva l'obiettivo di rafforzare l'opposizione nei confronti dell'attuale maggioranza lo abbiamo sempre denunciato la nostra totale aperture alla collaborazione abbiamo anzi ripetuto con coerenza quasi fino alla noia ma voi sapete come sono le domande dei giornalisti che ritornano molto spesso sempre uguali abbiamo detto
La nostra e nei confronti di questa forza la politica delle braccia aperte la politica della mano tesa purché naturalmente sia qualcosa che non arrivi nel centrodestra per scompaginare urlo per dividerlo per indebolirlo Marini nel centro destra per dare una mano
Non è cambiato nulla da allora
Quando l'altro giorno noi ci siamo ritrovati confini con Casini con i nostri capigruppo e c'è stata successivamente una conferenza stampa abbiamo ribadito questo concetto
E a una domanda abbiamo aggiunto tuttavia
Una considerazione che
Mi sembrava e mi sembra assolutamente logica direi addirittura lapalissiana
Cosa succederà se qualcuno di coloro che sono stati eletti nelle vostre file con i volti quindi dato il sistema maggioritario
Di tutte le forze politiche che formano il Polo se qualcuno degli eletti del Polo passasse dall'altra parte
Beh io ho detto ne prenderemo atto non crediamo
Che possano esserci quantità che ci preoccupano
Naturalmente ci sono i delusi ci sono coloro che per motivi oltre anche di conflitto inter erano per non aver avuto questo quella soddisfazione questo quell'incarico possono pensare di trovare da un'altra parte uno spazio maggiore mi auguro che questi qualcuno non siano molti tuttavia è chiaro che voi non potremmo i presentatori nelle nostre liste sì cioè un domani l'UDR
Volesse concorrere con noi alla presentazione delle liste
Beh l'UDR avrà si sistema elettorale non cambia la sua quota proporzionale potrà presentare anche questi personaggi nella sua quota proporzionale
Non potranno questi personaggi pretendere che noi ripresentiamo come candidati nelle nostre liste
Perché con quale morale noi potremmo farlo con quale faccia potremo andare dei nostri lettori dire guarda io vi propongo di votare di nuovo per questo candidato che una volta che tu hai eletto e votato è uscito dal Polo ed è passato dall'altra parte
Mi sembrava di aver detto una cosa elementare che invece poi è stata appresa forzata tutto questo è sembrata una minaccia che non doveva essere certo e cecità attuare una legittima difesa nostra nei confronti della nostra schiera
Credo che sia una cosa doverosa che che che noi dobbiamo mettere in atto nessuna formazione politica tutt'potrebbe assistere senza formulare
Una difesa a uno svuotamento di se stessa da parte di qualcuno
Poi ho aggiunto che mi sembrava che quanto stava accadendo era ancora una volta un vecchio giuoco della vecchia politica questa mattina ho detto qui
Noi siamo per definizione lontani dalla vecchia politica dai vecchi metodi dei vecchi protagonisti siamo
Scesi in campo proprio anche per cambiare il modo di fare politica diciamocelo anche
Bene
Che rinnovare anche moralmente il modo di fare politica
Ecco non mi sembra che sia corretto che ci siano questi spostamenti lontani dalla realtà dell'elettorato che questo poi ho definito ma non credo di sì anzi questa è una forzatura offesa
Giochi di Monopoli oppure una politica del Monopoli quella che viene fatta staccata dal mondo vero degli elettori viene fatta nel palazzi della politica spostando
Le pedine da una parte all'altra quindi e chiaro che Michele e ci deve essere consentito anche un apprezzamento che è stato sempre rispettoso che è stato tuttavia un apprezzamento di difesa
Nel nostro modo di operare nel nostro modo di comportarci
Il ora
Cioè anche
Una forte protesta perché tre dei nostri
Lei eletti dei dei nostri deputati sono entrati provvisoriamente dentro il gruppo del CCD io vorrei anche spiegare come potuto succedere e Successo che nella riunione in maggioranza dell'altro giorno Giovanardi il
Capogruppo del CCD che con noi si è sempre comportato in una maniera assolutamente leale e corretta corre e ha fatto sempre interventi pregevoli inaugura e l'abbiamo sempre sentito davvero uno dei nostri
Ci ha chiesto a noi e ad Alleanza Nazionale un apporto provvisorio di deputati per confermarsi capogruppo così noi l'abbiamo intesa così non l'abbiamo recapita
E siccome avevamo fatto altre volte era stato già fatto tra i partiti del Polo anche in Senato dove ci vogliono dieci senatori per fare il gruppone avevamo aggiunto uno noi poi c'era stato AN che l'aveva aggiunto un altro ci è sembrata una cosa
Così
Normale quasi dare una risposta positiva alla domanda di un alleato amico ecco non credo che questo possa essere inteso come in un'intromissione violenta con un'invasione nella vita di una Luperti noi vogliamo stare fuori a tutto ciò che sta accadendo veramente quello che sta accadendo è qualche cosa che appartiene lo ripeto ancora una volta a una politica che noi non vorrei vorrei ma non esistesse più
Quindi noi dobbiamo procedere diritti per la nostra strada convinti della nostra dignità e con l'orgoglio di avere realizzato quattro anni fa e poi ancora due anni fa è ancora oggi un miracolo vero per avere dato vita a un partito una forza politica che vuole intendiamo che sia
E un baluardo di libertà e di democrazia nel nostro Paese
Il sì anche ulteriori anche
Come gli uomini del fare come professionisti anche
Ce ne sono alcuni tra noi che hanno fatto politica prima ma l'hanno fatta sono qui proprio perché l'hanno fatta in un modo diverso da quello legati Ivo che invece altri hanno praticato con loro abbiamo condiviso ci hanno dato e il pane della loro professionalità ci hanno insegnato
A stare in parlamento ci hanno introdotto nelle tortuosità dei regolamenti della Camera e del Senato sono stati dei veri e propri maestri per noi e loro ci siamo fidati
Anche perché senza professionalità non si va da nessuna parte bene noi io credo dobbiamo continuare così come abbiamo iniziato
Convinti come siamo di aver fatto una cosa grande convinti ancora di avere il supporto dei nostri elettori di allora ma anche da uomini concreti
Certi che bisogna lavorare per allargare
Il Polo
Allargare il Polo dove ma dalla parte degli indecisi e di c'è tutta l'azione politica che stamattina abbiamo individuato per far conoscere i nostri principi nostri valori ma soprattutto le nostre proposte di politica economica di politica fiscale di politica estera per poter portare a noi più italiani nella direzione di chi sta al centro e che oggi non non ha visibilità non ha spazio non conta
All'interno della coalizione che forma la maggioranza anche lì e lì io penso che la nuova formazione di Michele possa pescare
Però sino ad ora la pesca avvenuta soltanto dei nostri fiumi e non dall'altra parte quindi io non credo che questo sia una cosa che che che che fa nella direzione giusta di allargare il Polo affinché il popolo possa contrastare la maggioranza di centrosinistra
E poi abbiamo una grande attenzione a tutti i quattro milioni di elettori
Che hanno votato fin qui per la lega
Quelli sono gli elettori a cui noi dobbiamo soprattutto parlare dobbiamo parlare a quegli elettori dobbiamo parlare alle esigenze locali ma
Speriamo sempre che ci sia anche nei confronti del vertice un ricevimento l'Italia entrerà in Europa la secessione ancora qualcosa che sta nella storia o è diventata qualcosa di antistorico
Le proteste che quegli elettori enunciano e che sono il mastice della loro presenza intorno alla lega non sono forse le nostre proteste il federalismo che loro chiedono cioè l'autonomia
Che chiedono per tutte le istituzioni locali non è forse la stessa autonomia che noi chiediamo
Confrontiamo i loro programmi quelli razionali con i nostri programmi vediamo che si sovrappongono che solo incerti momenti incerti capitoli addirittura gli stessi e allora noi dobbiamo continuare un'opera di convincimento di rapporto con questi quattro milioni di elettori e a
Anche io pensione i confronti gli si costituisce la Divina diligenza della lega io credo che ci sia anche
Una perplessità dico perplessità ma potrei dire forse in certi casi il timore forte
Di un'azione di criminalizzazione nei confronti dei vertici della lega da parte di questo governo da parte di questa maggioranza riferiste le cose che sono successe le conosciamo nostri compagna si avvocati difendono dirigenti della lega nelle aule dei tribunali
Noi abbiamo più volte riaffermato che questo è un problema politico e che deve trovare una soluzione politica non può trovare una soluzione nelle Aule nei tribunali comunque diciamo la
Non a caso altre vicepresidente alla Camera vice presidente del Senato sono difensori addirittura di
L'imputato del dell'identico all'originale e cioè di boxe e Madonia e anche una copia ravveduto
Io lo so che col suo viso voi cosa pensate che se la difesa non sarà efficiente forse sarebbero risolti alcuni problemi ma non è questa la la creazione di un
E quella che noi
Vogliamo dare speriamo in un inseguimento speriamo in una in una percezione corretta della realtà italiana quindi noi dobbiamo continuare
Nella affermazione
Della nostra dei nostri programmi guardate lo del già detto ai coordinatori provinciali a cui ho consegnato il discorso
Della nostra discesa in campo quello del Pala EUR di Roma nel novantaquattro e poi consegnato l'ultimo dei miei interventi a Bologna un mese fa
Rileggendo quel discorso del novantaquattro io non ho trovato un aggettivo un sostantivo un giudizio un apprezzamento un programma da modificare Nino lievemente
Che cosa significa questo B significa che non siamo espressione del buonsenso c'è un'espressione
Di un'idea che ci ha così permeato da poterlo esprimere in modo naturale senza andare a pescare dentro il polso della tradizione liberale cattolico-liberale riformista italiana
Che è poi abbiamo invece cercato di fare e questi programmi che erano stati messi lì soltanto dico con il nostro comune buon senso hanno resistito confrontandoli e analizzandoli sulla base di tutto ciò che voi siamo andati a imparare con quelle nostre anche scoperte i testi di inaudite Steady Luigi Sturzo
I testi di Salvemini di Giolitti IMI lì c'è un'idea vera l'idea di uno Stato amico veramente che sci e rappresentanza in tutti i programmi che noi abbiamo rappresentato a nostra volta agli elettori al momento della nostra ricerca
Quindi noi dobbiamo essere certi di stare dalla parte giusta e dobbiamo continuare in questa faticosa ricerca di uno organizzazione per essere all'altezza delle aspettative nei nostri elettori
Credo che ogni volta che ci incontriamo ogni volta che discutiamo c'è un arricchimento in ciascuno di noi che dobbiamo perseguire probabilmente dobbiamo incontrarci più volte dobbiamo disc utile di più ma non discutere per diventare quei politici politicanti che fanno della discussione della parola essenza vera della politica ne sappiamo che la politica
Invece intraprendere un'azione nella direzione del bene di tutti questo deve continuare ad essere il nostro traguardo quello che noi vogliamo veramente fare in Parlamento e in tutte le altre istituzioni dove noi abbiamo delle responsabilità
Purtroppo certe volte sentiamo l'inadeguatezza di una situazione globale del centrodestra purtroppo certe volte abbiamo diciamocelo chiaro anche
Fare considerazioni non
Non felici su su sui nostri alleati ma conti cosa si fanno le guerre
Con degli alleati immaginari o con quelli che ti trovi in campo e ti ritrovi dici un generale le guerre le può fare con un esercito fantastico con le deve fare con i soldati in carne ed ossa
Che trova sul campo
E quindi noi dobbiamo anche nei confronti dei nostri alleati continuare quell'opera di convincimento affinché quel carico forse di dirigismo di statalismo anche di giustizialismo che ancora insiste
Alcuni di loro Possa
Ciò gli assi
E possa invece aprirsi il loro una concezione moderna di ciò che è una democrazia e di ciò che dobbiamo offrire insieme al paese per il bene di tutti quanti
Anche con i nostri alleati c'è un lavoro grande da fare
Oggi noi scriviamo
Certamente la consapevolezza di dover cedere presto anche perché c'è una questione grande clima di battute nelle aule della Camera e Senato che quella
Della commissione bicamerale sappiamo che prima di discutere con gli altri dobbiamo ricominciare a dialogare con i nostri alleati sottoponendo a loro tutte le nostre perplessità che sono forti
Abbiamo questa considerazione del lavoro uscito dalla Bicamerale non una vera riforma liberale moderna
Come quella qui non abbiamo cercato di puntare
Ma una riforma dimezzata ancora molto lontana da ciò di cui il nostro Paese ha bisogno i punti ce li siamo detti riconosciamo quali sono sono il punto che riguarda i poteri del Presidente della Repubblica
è venuto fuori un un quasi uno un fatto consolare tra il Presidente della Repubblica e il primo ministro con i poteri tutti e due eletti uno direttamente l'altro indirettamente dal popolo
Chi c'è da lavorare molto per specificare
Il ruolo del Senato ancora non è chiaro c'è una diminuzione dei parlamentari che adesso viene respinta noi dovremmo andare in una direzione ma con una riduzione congrua non una riduzione esagerata anche perché non conviene all'opposizione che ci siano molti meno deputati per il grande lavoro che l'opposizione deve fare di contrasto nelle Aule del Parlamento
E poi c'è il principio di sussidiarietà che è stato completamente ignorate quel principio che esclude il pubblico da tutte quelle attività che i privati possono per loro conto svolge anzi di ne dobbiamo apprestarci e fare una battaglia ma la potremo fare vincesse saremo riusciti a sensibilizzare i nostri alleati anche su questo punto lì la loro sensibilità è carenza anche sul federalismo noi dobbiamo fare dei passi avanti rispetto a quel documento in sintesi e estrema non siamo soddisfatti del documento uscito dalla Bicamerale deve essere migliorato in molti punti
Speriamo di poterlo migliorare speriamo di poter dare un contributo importante all'ammodernamento e alla democrazia citazione del nostro Paese se ecco non sarà flussi
Dovremmo naturalmente
Tirare
Le somme prenderemo insieme tutti quanti sembra che su un problema del genere ci deve essere forte discussione tutti devono poter intervenire ci sarà veramente un dialogo apertissimo e prenderemo una decisione
E che sarà poi la decisione che ci porterà davanti agli italiani quando sarà loro del referendum se si arriverà arrestare
Ancora una puntualizzazione sul problema della legge elettorale
Anche qui io ho introdotto una provocazione
Per il mio viaggio Parigi dove posso dire che verte
Kirk ai nostri confronti
L'atteggiamento di grande ammirazione di grande rispetto non abbiamo una popolarità all'estero ciò che abbiamo fatto in Italia in due mesi
Consegnando la vittoria al centrodestra arrivando al governo è un fenomeno che tutti conoscono a cui tutti guardano con estremo interesse con estrema ammirazione
Il dove non sapete quanti sono gli inviti che io dicevo di visite nei vari Paesi dove c'è al Governo il centrodestra ma anche dove non c'è al Governo c'è
Resta dove c'è una forte opposizione di centro destra e io mi sono obbligate vi obbligano perché un peso
Andare accompagnato
Senza da una delegazione in tutti questi Paesi per farci conoscere e per conoscere e per potere in futuro armonizzare le politiche delle forze di centro destra i tutti i Paesi
D'Europa bene anche per quanto riguarda questa affermazione sul sistema elettorale
Noi dobbiamo prendere atto che oggi in Italia non c'è
Il bipolarismo che c'è tra lega che a sinistra c'è Rifondazione comunista
Che certamente i l'abbiamo visto una un rischio per chi vuole attuare un certo programma vi ricordate tutti come è andata l'ultima crisi e quali sono i Dik
Perché Rifondazione Comunista imposto che hanno costretto il governo per amore di durata per amore di potere ad accettare quattro punti che sono esattamente il contrario di quello che hanno scritto nel loro programma
I cordati alle trentacinque ore la mancata privatizzazione degli enti più importanti e lui e ENEL la mancata attuazione della riforma della previdenza le cento mila
I cento mila finti posti di lavoro specie di tutti io non credo che sia un grande risultato di un sistema elettorale avere portato chi vince a dovere subire il ricatto delle minoranze
Allora bisogna anche qui guardare in faccia la realtà e soprattutto dire chiare le cose come io credevo di averle dette a Parigi io non ho proposto il proporzionale d'emblée
Ma essendo stato dentro una discussione in cui mi veniva detto che sulla giustizia c'erano stati passi indietro sul federalismo c'erano stati passi indietro
Su queste su quello c'erano passi indietro anche sul sistema elettorale lo stesso capo del PDS aveva detto che si doveva andare a un sistema maggioritario a doppio turno
Con il sistema uninominale secco beh anche lì io ho detto allora non si può pensare che un tavolo stia in piedi se uno toglie la gamba che gli fa comodo che qui e la gamba che vi fa comodo dire
Quindi bisogna ridiscutere tutto bisogna discutere ogni Tacconi gamba del tavolo quindi l'ho proposta in termini provocatori ma senza fare un'enunciazione
Pubblica si era seduti al tavolo della nostra ambasciata con alcuni giornalisti con cui ieri in corso una piacevolissima conversazione natura
Mentre la cosa è stata sparata fuori in termini più forti più decisi io non mi sono sottratto a quello perché naturalmente il mio convincimento
è che il sistema elettorale deve essere rivisto
Noi lo sapete abbiamo proposto perché siamo stati poi noi il PPI Lapresa Mattarella a determinato la conosce la la la scrittura degli articoli ma noi abbiamo detto nel nostro interesse
Che il secondo turno di coalizione ci pareva ponesse una pezza a ciò che invece sta succedendo con il primo turno con dentro poi con la quota proporzionale e venticinque per cento
E abbiamo proposto un secondo turno di coalizione in cui ciascuna coalizione
E quindi c'era ogni ogni parte politica che stavo a destra a sinistra è costretta a starci e si non ci sta per la parte politica certamente ci stanno i suoi elettori perché la proposta che si va a fare a ai cittadini è molto semplice
Volete essere governati dalla sinistra
Dal centrodestra
Quindi c'è una scelta e al di là del risultato del primo turno dove gioca molto quella professionalità che anche noi peraltro stamattina abbiamo ricordato dobbiamo acquisire poi vincenti veramente a una maggioranza in questo secondo turno ai deputati della prima e l'ex donne vengono aggiunti tanti deputati quanti bastano per avere la maggioranza e quindi per garantire la governabilità e la stabilità
Credo che fosse una proposta assolutamente ragionevole è ancora lì
E ancora ciò che noi pensiamo si possa arrivare ad ottenere secondo turno di coalizione ma attenzione se invece si può cambiare quello che era un arco
Do tra tutte le forze politiche allora ridiscutiamo anche di questo problema del da zero e guardiamo anche all'interesse del paese hanno sempre cerca
Che con il proporzionale non sarebbe i francesi una forza ancor prima
Non non non potrebbe esserci il cui tazza in una squadra di Governo una una una una forza di centro come Forza Italia
Quindi è chiaro che anche su questo ci deve essere grande discussione noi dobbiamo guardare all'interesse del Paese e all'interesse e di forza Italia che era presente a sua volta fino in fondo gli interessi del Paese
Ecco io credo
Dovevano
Lei devono essere lette nel modo piano che ci appartiene
E che quindi questa sia la direzione che io propongo a voi come componenti del nostro Consiglio nazionale questa sera a che ora tesi terminante nominato che ore sono cinque otto tutto va bene va bene allora adesso continuiamo con con con gli interventi
Io naturalmente mi scuso con voi sì ragioni di forza maggiore considerato fuori da quest'aula grazie
Andiamo in ordine alle minacce Simona uno due Europol e Giovanni
Isolamento
Carlo
Via succede questo
Pubblici
Bene
Allora non
Possiamo
Possiamo ricominciare i nostri lavori
Possiamo ricominciare
Di puoi dire allora che
Si
Dismettere dal
Spicchio
Allora io credo che la giornata sia stata lunga e importante per tutti abbiamo tempo domani mattina di riprendo le nostre discussioni sono il rischio
E che molti se ne vadano e le parole dette si perdano ci vediamo qua domani mattina alle nove e un quarto puntuali grazie grazie
Ritornando
Su
Cui
Viceversa
Questi
Oppure
Sì
Novanta
Bensì canaglia sì
Sì rinvia quindi dalla firma sulla sulla
Vitous