La mobilitazione della Confcommercio contro alcune parti del "decreto Bersani" L'esigenza di riformare il commercio

Ai nostri microfoni tardo Billè presidente dalla Confcommercio allora mobilitazione della Confcommercio un'altura niente all'italiana Nevaeh nelle varie città italiane contro questo disegno di legge proposto da Bersani allora comunque l'esigenza di riformare il mercato il commercio c'è sicuramente anche da parte vostra però quali sono i punti più contestati ai fatti
Il problema non è contro il decreto controparti del decreto parti costituenti importanti che devono essere riscritte e lo scopo di questa nostra azione di sensibilizzazione in quindici città italiane è quello di aiutare il governo ho suggerito dal
Ma come dovrà riscrivere
Il decreto Bersani quali in particolare quelle che riguardano la li redazione fino a trecento metri quadri quelle di avere un maggiore coinvolgimento degli enti territoriali Regioni e Comuni quelli di avere percorsi professionali più adeguati e tabelle merceologiche che sicuramente dovranno essere di due per come contiene al decreto Bersani quello di a vere una politica di incentivi non solo a uscire ma direi soprattutto a permanere nel mercato cogliendo
L'occasione della
Liberalizzazione anche per i nuovi commercianti e quelli che riguardano il regime transitorio che dovrà essere sicuramente più soffitta mai
Il più chiaro per quello che durante il regime transitorio accadrà ecco lei ha già affrontato due aspetti soprattutto chiedendo alla stampa di
Che lancia alle quindi quello della disciplina del sottocosto che volete che sia inserita nel video
Di legge Bersani in onda nel collegato alla Finanziaria certamente sarebbe improprio fare surrettizio fare un'operazione di questo genere
Al momento in cui ci vogliono dare regole nuove per il commercio italiano regole che non riguardano solo il rapporto con la pubblica amministrazione ma riguarda il rapporto tra le imprese allora il sottocosto è un modo per dovere assicurare una parità di condizioni all'
Appunto è impresa anche a quelle piccole e dopodiché lei ha detto
No liberalizza quelle cose che costano poco mentre invece non liberalità quelle che costano di più e questo è una delle tante accuse che in questo momento rivolgiamo
Non solo liberalizza quelle costano di più ma non va avanti una politica di privatizzazione non va avanti in una riforma definitiva dell'la affetto dalla pubblica amministrazione che in questo momento è più ridondante non basta la mobilità soprattutto una mobilità di facciata perché poi se andiamo a guardare i contenuti per poter applicare sono di assoluta applicabilità direi basta ha invece smuovere questa situazione e rendere il mercato italiano mercato realmente competitivo e soprattutto
Senta annuncia un po'questa tentazione che le le parti politiche voi lei libera Librino l'elettorato altrui cioè che la sinistra liberal libri il Commerce le così come la destra proporrebbe invece di liberi liberalizzare di più la flessibilità il lavoro
Rifiuto questa logica perché credo che i commercianti diversi commercianti molti commercianti siano abbiano votato anche Ulivo quindi qui starà un mostro persecuzioni direi che va rigettato e se fosse vero va veramente rendere
Certo resto perplesso rispetto a come vengono trattati i due
Argomenti che secondo me è meglio non la
L'analisi almeno uguale il Tfr che non viene assolutamente toccato e che è uno strumento non europeo e che viene invece mantenuto super garantite e quant'altro le licenze che sono ugualmente non europee del come ci viene detto che invece vengo
Ed è sicuramente una maggiore flessibilità del lavoro anche una maggior
Semplicità di assunzione di di
Mobili Cetto se noi non riformiamo il mercato del lavoro in entrata e in uscita sicuramente condanne Remo la piccola impresa a una ghettizzazione ancora qui accentuata direi quasi a una scomparsa programmata la verità è che o cambiamo le regole che riguardano
No no o
Sistema del collocamento il sistema di come poter assumere dico ma del per fare apprendistato non dimentichiamo che le stesse borse di lavoro vengono limitati a imprese con almeno cinque dipendenti nella tra grande maggioranza dei casi quindi di fatto esclusa una piccola impresa che invece può assicurare occupazione aggiuntiva in maniera molto consistente o altrimenti detti ad andare incontro a risultati che si compenseranno l'economia del nostro Paese che dall'anno prossimo in poi dovrà essere basata sempre più sulla competitività dell'intero sistema economico produttivo dell'intero sistema economico che
Il rendite di posizione che alla grande impresa ma sulla qualità
Di apporto che può dare la piccola impresa ecco bell'e voi avete dalla vostra anche un referendum ma vincitore va un altro referendum è tradita dall'ultima domanda ma chissà che non se ne debba fare uno successivo questa è una
è una notizia dopo sibila dopo dopo il varo di questa legge stiamo studiando anche questa possibilità di un utilizzo ulteriore
Il referendum grazie ringraziamo eravamo con Sergio Billè presidente della Confcommercio da Firenze Donatella Poretti per radio radicale