Faccia a faccia tra Antonio Di Pietro e Massimo D'Alema promosso nell'ambito della Festa de "L'Unità" organizzata presso gli stabilimenti della Fiat a Novoli

Arriva
Prima di tutto buonasera a voi tutti e benvenuti a questa nostra festa
Mi pare che abbiamo già stabilito un record
Iniziamo con venti minuti di anticipo sul programma è già una bella svolta diciamo
Prima di imporre alcune domande a Antonio Di Pietro a Massimo D'Alema
Mi consentirete di fare tre
Barelli semplici
Sottolineature
Noi tre mo'la motivazione di tre ragioni di soddisfazione non solo personale non tanto personale
La prima riguarda questa bellissima festa che abbiamo realizzato a Firenze
Ne discutevamo ieri in un dibattito con il sindaco di Firenze
è un esempio di una possibile città nella città
Di un modo diverso di stare insieme
Incontrare occasioni di confronto di svago
Di stare più amichevolmente con gli altri
Lo dico
Consentitemelo me lo consenta Antonio Di Pietro me lo consenta Massimo D'Alema perché qui voglio esprimere un ringraziamento anzi un riconoscimento a tutti quanti i Sindar vari mesi si sono adoperati per questa grande realizzazione anche quelli soprattutto quelli che mentre siamo qui riuniti continuano a lavorare negli stenda nonostante abbiano una grandissima voglia di essere qui con noi abbiamo messo gli altoparlanti si potranno sentire ma non ci potranno vedere
Il secondo motivo di soddisfazione
Riguarda se mi è consentito il PDS fiorentino
Noi il sedici luglio
Quando siamo stati come tutti diciamo colpiti dalla novità dalla notizia rappresentata dalla disponibilità di Antonio Di Pietro di candidarsi per l'Ulivo in un nostro collegio quello senatoriale di Firenze tre
Apriamo
Affrontato questo problema abbiamo aperto una discussione
In una settimana
Il nuovo il giovane gruppo dirigente del PDS fiorentina in particolare di quella realtà territoriale
Ha potuto far propria questa sua candidatura anche attraverso un travaglio diciamo che è stata sollevata lo sapete una grande questione di metodo
Ha prevalso un ragionamento politico è anche la fierezza di poter essere protagonisti di un grande fatto politico nazionale a quello cioè di rendere possibile un allargamento significativo dell'appresa nella società italiana
Dell'Ulivo della sua azione di governo proprio nel momento in cui essa comincia a incidere comincia intervenire su grandi nodi strutturali
Lasciatemelo fare questo riconoscimento si è aperto un dibattito non è il nostro partito si è parlato di un PDS che ha un leader forte e lui ha detto diciamo così sarà sarà che a Firenze c'è un leader debole ma il partito è forte ha dimostrato di essere intelligente e maturo per affrontare questa situazione non lo dico anche perché
Massimo però anticipavo prima
Che che sia un po'l'ultima volta diciamo perché
Perché è stato una devastazione siamo Di Pietro è un grande personaggio mai perfino un po'ingombrante ovvero ci avete rovinato le ferie a me perfino in cima al catenaccio tanta armonia mi pare il sei di agosto mi han telefonato per chiedermi pareri su questa o quella dichiarazione di Curzi e così via
Dice la prossima volta se fosse possibile un flash-back torneremo tornando indietro io direi di no ecco il sedici luglio scorso direi di no se si ripetesse la storia scherzo naturalmente perché la convinzione politica è stata
Netta fin dal primo momento e poi terzo e forse più importante motivo di soddisfazione e quindi ragione di riconoscimento ad altri
Questo proprio oggi come abbiamo già informato la stampa
L'Ulivo fiorentino il centro sinistra tutto in tutte le sue componenti
A assunto come propria unitariamente la candidatura di Antonio Di Pietro
E guardate importante
è importante non solo perché così si realizza una delle condizioni che Di Pietro aveva posto per
Confermare questa sua disponibilità per concretizzare questa sua disponibilità
Ma perché noi abbiamo attraversato nel centro sinistra fiorentina del collegio uno
Percorso politico molto importante ne usciamo rafforzati in in tutte le sue componenti in tutte le sue componenti
è stato un esperienza significative io ringrazio tutte le altre componenti del centro sinistra di questa disponibilità e di questa processo che abbiamo fatto insieme
In particolare se mi è consentito ringrazio il modo più forte chi come la Federazione dei Verdi avuto più difficoltà da superare diceva così
Quello che i nostri amici la Federazione dei Verdi hanno dovuto affrontare è stato un travaglio serio le questioni che hanno posto e a cui Di Pietro in prima persona risposto sono state questioni non solo legittime ma utili per una crescita comune
E ora insomma sarà possibile direi fin da domani
Dopo questa decisione unitaria aprire formalmente la nostra iniziativa pre-elettorale con un candidato ufficiale Antonio Di Pietro io lo dico anche
Contento personalmente perché per quanto mi riguarda il mio lavoro è sostanzialmente chiuso ora saranno le forze del collegio che ne hanno tutta la capacità a prendere in mano l'imposta sulla campagna elettorale assieme a Di Pietro affrontare questa battaglia appassionante ma
Neppure troppo problematica nei suoi risultati resta un motivo tuttora diciamo
Di di Dini rammarico
è quello che riguarda la eventualità la probabilità diciamo pure che nell'ambito dello stesso schieramento del centro sinistra
O per lo meno per nel nella relazione nel patto che lega L'Ulivo al Partito della Rifondazione Comunista si possa determinare una frattura una contraddizione
Qui non c'è molto dell'io non ho molto da dire soprattutto credo dei prossimi giorni nell'avvio della campagna elettorale noi dovremo andare per la nostra strada diciamo non non inseguire le polemiche portare i cittadini l'esperienza del governo dell'Ulivo e problemi nuovi che essa propone mentre procede
Però un appello penso si possa fare diciamo un appello a raggio alla ragione all'unità a quel partito
Per la rifondazione comunista
E a quella persona che si dà il caso si è anche un nostro compagno che forse non essendo del tutto in formato diciamo della situazione rischia di mettere in imbarazzo perfino chi si schiera coro io mi fermo qui non non non voglio andare oltre spero che questa
Se Rita non si determini un si consumi questa una rottura noi siamo stati molto chiari abbiamo detto quello attueremo almeno una nostra realtà territoriale nessuna forma di ritorsione se quel patto diesel esistenza sarà
Violato non è però delle ripercussioni ci saranno certe cose non avvengono senza lasciare traccia c'è ancora tempo per riflettere c'è la disponibilità nostra di tutto di L'Ulivo a riallacciare un confronto a verificare questa stessa ipotesi
Di candidatura detto questo
Voi sapete come noi abbiamo pensato di organizzare questa serata siccome il mio non è il mestiere di norma di uno che fa le domande ma qualche volta di tentare di dare qualche piccola risposta
Abbiamo pensato di farsi aiutare dai frequentatori di questa nostra festa nei giorni scorsi abbiamo diffuso un modulo attraverso il quale è stato reso possibile a tutti segnalare delle questioni avanzare delle domande a Di Pietro qua D'Alema
Non le abbiamo raggruppate diciamo così le leggeremo tutti hanno qualche centinaio abbiamo raggruppate secondo i temi ci sono confermati diciamo come più portanti principali quelli che attirano secondo questo parzialissime un sondaggio l'attenzione diciamo delle persone che hanno frequentato la festa gli occhi ne leggo solo una in premessa che mi pare molto bella e non è una domanda
è un messaggio è una letterina
Molto importante secondo me e poi passo alle domande ed è rivolta a Di Pietro
E dice così
Siamo nativi di malati fra parentesi Mugello
Grazie per la tua scelta grazie per la tua onestà
Ti salutiamo insieme alla tua famiglia sempre onesta Iole e Peppe Benelli Firenze c'è anche l'indirizzo numero di telefono ma
L'ho letta perché penso che sia il pensiero di tanti italiani diciamo di quelli che limpidamente hanno compreso il significato politico di questa nasce il tè di qui
Possiamo partire
Una delle
I quesiti diciamo che più è rimbalzato fra le
Fra le lettere che abbiamo ricevuto mi rivolgo a D'Alema la prima domanda è a D'Alema
è questa e io te la sintetizzo così senza tanti giri di frase
Sul metodo della candidatura di Di Pietro non hai nulla da rimproverarsi
Buona sera
Grazie grazie
Io
Anch'io voglio ringraziare gli esponenti
Fiorentini dell'Ulivo
Che dopo avere discusso sulla proposta di una candidatura di Antonio Di Pietro
E dopo averne discusso come credo mai si sia discusso di una candidatura non voglio fare esempi di Mario step dopo avere in modo approfondito discusso di questa candidatura
Hanno deciso di promuoverla unitariamente
E da questo momento che Di Pietro è candidato
Dell'Ulivo
Come era chiaro tra noi come lui ha detto
In modo semplice fin dal primo momento
Io non avevo il potere di candidare Di Pietro e Di Pietro non avrebbe accettato di essere candidato da me
Io avevo un compito
Che il compito di un dirigente politico
Avanzare una proposta
Motivarla
Sostenere la in un confronto pubblico
E cercare di fare in modo che questa proposta
Convincesse innanzitutto le persone a cui era rivolto
Militanti dirigenti
Dell'ulivo di Firenze del Mugello quali saranno i cittadini decidere
Prima di avanzare questa proposta prima di parlarne con Di Pietro innanzitutto io ho sentito il dovere di parlarne con l'unica persona con la quale ritengo veramente avesse il dovere di parlare
Con Romano Prodi
Capo del Governo leader dell'Ulivo
Ha avuto il suo consenso ne ho parlato con Di Pietro
Questa opportunità è maturata poi forse sarebbe stato opportuno avere tempo e modo di approfondire una discussione riservata ma l'Italia non è un paese di discussioni riservate si fa un incontro ti vedo nuove le cose scivolano fuori ho fatto appena in tempo a parlarne con Guido Sacconi che a informare
Alcuni leader politici del centrosinistra prima che la notizia
Uscisse
è stato sbagliato io non lo credo
Io non so che cosa si noi c'è una grande discussione sulla democrazia nella vita politica
Sulla democrazia nei partiti nelle coalizioni
Ma la democrazia è anche assunzione di una responsabilità e di un rischio
Se noi intendiamo per democrazia il fatto che un un dirigente politico prima di compiere una scelta pubblica deve consultare tutti avere l'assenso di tutti e non rischiare mai diciamo
Io credo che questa non sia democrazia
Noi nei grandi Paesi democratici nei grandi Paesi democratici
Cioè il ricambio della classe dirigente
Proprio perché c'è l'abitudine a rischio personale e quando uno perde si sa che ha perso Luís se ne va
Quando invece la politica è una oligarchia che concerta insieme alla fine non si sa mai di chi ha la responsabilità non se ne parla mai nessuno
E poi c'è un dato più sostanziale cioè questa scelta politica poi ne parleremo io ho sentito tante obiezioni io non ho risposto quasi nessuno anche perché ho una una regola che durante il mese di agosto non si fanno dichiarazioni politiche potendolo fare io perché fa caldo
Il caldo spesso spinge a dire delle cose che non si condividono occorre diceva del grande intellettuale del nostro tempo mi vengono in mente delle idee che non condivido
E perché è giusto non solo riposarsi ma anche far riposare cittadini commentatori quindi io non ho risposto nessuna polemica però tra le tante cose polemiche che ho sentito quella che mi sembra più curiosa di tutte la più bizzarra vado al nocciolo della questione
E l'obiezione secondo cui Di Pietro non è un uomo di sinistra
Io vorrei rispondere nel modo più semplice
L'Ulivo
Non è la sinistra
L'Ulivo è una grande coalizione
Che
Ha vinto perché aspira a rappresentare la maggioranza degli italiani
Una maggioranza di cui la sinistra è parte
Ed è una parte tanto più importante in quanto riesce a farsi capire
Da quelli che non sono di sinistra
E a collaborare con quelli che per tanti anni hanno avuto diffidenza verso la sinistra perché se il nostro obiettivo fosse stato quello di rimane fra noi diciamo l'obiettivo nobile rispettabile dicendo
Non sarebbe stato un avrebbe prodotto
Il governo e rinnovamento della società italiana
E allora io dico una cosa
Mi è stato obiettato nella redazione di un grande giornale c'è un estraneo di così
La sinistra italiana
Se vuole essere una grande forza di governo deve allearsi con un certo numero di estranei riusciamo
Ma fra questi estranei alla sinistra
Io sento meno estraneo
Un uomo che incarna la voglia di pulizia della grande maggioranza degli italiani
Credo che in questo si realizza un fatto di
Vedi Sacconi c'è una questione
Io come dicevano i nostri maestri nei momenti decisivi le persone più semplici sono un passo avanti hanno perché questo che io dico che in certi salotti di sinistra non si è compreso i cittadini italiani l'hanno capito subito
Subito
Non c'è bisogno di spiegazioni è un fatto di pelle fatto di petto
Le persone
Semplici l'hanno capito subito l'ho capito subito che questo rapporto d'un apporto utile importante per noi
E quindi da questo punto di vista io credo di
D'altro canto no gruppo dirigente del centrosinistra compreso questo
Ci sono state delle incomprensioni abbiamo lavorato con serenità lavoriamo per superarle
Io spero davvero che
Io sono dispiaciuto io non voglio polemizzare con nessuno Paul Sandro Curzi conosciamo da tanti a non voglio invocare i patti con Rifondazione abbiamo sottoscritto un accordo elettorale
Che prevede dice a poche in quel collegio sia un candidato dell'Ulivo e che loro Daisy stanno così come noi abbiamo desistito Brescia
In altri collegi diciamo no senza dis discutere ma io non voglio invocare il rispetto anche se come si dice pacta sunt servanda no
Ma non è questo il punto perché io credo che
Soprattutto
Tenere ferma quella candidatura sia un errore per chi lo fa
E cioè
Io non so cosa farà la destra eccetera ma supponiamo che normalmente la destra presenti un proprio candidato
La presenza di un candidato di sinistra
Per togliere voti a Di Pietro non grande collegio storico della sinistra come Murge per indebolirlo e magari per favorire obiettivamente nella logica del maggioritario un candidato del centrodestra
è un errore politico io vorrei dire a Bertinotti non farti del male perché è un errore politico che Rifondazione paga non solo lui ma in tutta Italia
Perché voi dovrete spiegare in tutta Italia perché essi ente in campo nel Mugello contro Di Pietro e per fare un favore a Berlusconi no dovrete spiegare in tutta Italia
E io quindi io non ho dubbi su chi vinca le elezioni nel Mugello permetto di di di fare un sondaggio in me stesso diceva
Ma io invito Rifondazione a non compiere un errore politico
Un errore politico e di immagine del quale dovrà rendere conto ai semplici cittadini italiani
A quelli settantasei per cento dicono i sondaggi dei suoi elettori di Bertinotti
Che hanno salutato la candidatura di Di Pietro nell'Ulivo come un grande fatto positivo con loro ti dovrai spiegare caro compagno Bertinotti non con me
Perché io io ho pazienza noi doveva avere pazienza vedete c'è si dice che c'è una sinistra moderata che c'è una sinistra radicale non è vero
C'è una sinistra in orario anzi stasera sacrificati in anticipo e c'è una sinistra in ritardo questa è la verità che arriva dopo
In ritardo in ritardo io mi ricordo poi finisco questa lunga esternazione iniziate
L'ultima l'ultimo scontro avuto con Bertinotti e che lui non voleva ha messo a rischio il governo dell'Ulivo non voleva che i soldati italiani andassimo in Albania perché diceva questo grande stratega
Fanno lì a difendere Berisha
Però ricorda
Dopo alcuni mesi diciamo si è constatato che questa limpida Profezia era una sciocchezza notare abbia avuto pazienza aspettato alcuni mesi poi si sono resi conto la seconda volta hanno votato a favore ci vuole pazienza sono arrivati tardi sei mesi dopo ma ci sono casi anche i più clamorosi compagno Cossutta la capito dopo vent'anni aveva ragione e Berlinguer quindi in quel caso diciamo ritardò Eastpak qual è stato sono semestrale
E infatti l'hanno fatto l'hanno nominato presidente della sinistra in ritardo perché giustamente con un tale record
E questo vale ma io potrei fare altri esempi
Io potrei fare altri esempi ma ma come il fungo crocifissi perché sostenevamo Dini
E anche lì i profeti della sinistra ritardo dicevano che non gli aprivamo la strada al trionfo della destra le elezioni
Però che ve lo ricorderete
E adesso la sinistra in ritardo sostiene un governo in cui c'è Dini sono arrivati dopo però sono arrivati abbiamo aspettato che sono arrivati io io credo che
Nella vita c'è chi si prende i rischi e apre la pista come le carovane che risiede c'erano gli indiani e c'è chi viene dopo a festeggiare diciamo e Bertinotti verrà a festeggiare anche questa volta
Noi noi diciamo abbiamo abbiamo scelto un altro conto che è quello di aprire alla sinistra italiana la strada del governo prima e oggi vogliamo aprire alla sinistra la strada per arrivare
A convincere la maggioranza degli italiani
E a costruire una coalizione in grado di dare a questo Paese un governo forte e stabile che duri nel tempo
E ripeto non contro Rifondazione per toglierlo con Rifondazione che arriverà dopo
Grazie
Di Pietro benvenuto intanto non ho avuto modo di dirlo prima
Molte delle persone semplici come diceva D'Alema che hanno frequentato questa sesta
Chiedono al dottor Di Pietro questo
Condividendo questa scelta ma vogliono capire di più
L'adesione all'Ulivo è un fatto del momento soprattutto determinata dal fatto che il Polo inaffidabile o è una adesione convinta duratura
Anch'io saluto innanzitutto
Non è la prima volta che vengo la vostra festa quindi
Non è una novità
Come non è una novità che sono stato ministro del primo governo dell'Ulivo
Come non è una novità
A proposito di assunzione di responsabilità
Che
Ho rifiutato un incarico di ministro dell'interno per un altro
Tanto per stabilire da che parte uno sta
Non è una novità
Quando dicono non può stare a sinistra perché non ho non uno di sinistra ha già spiegato D'Alema che in un governo di centrosinistra
Dobbiamo starci tutti allora permettetemi
Di cominciare da dove D'Alema finito
Lui ha detto che nei momenti importanti
Bisogna fare
Da apripista e bisogna assumersi dei rischi
E ha rivendicato a sé al suo partito
Questa attività di apripista questa assunzione di rischio
Ebbene
Anch'io e vengo subito alla ragione prima per cui ho accettato
La candidatura per il collegio di Firenze tre e Mugello e più in generale l'adesione
Alla
Coalizione del centrosinistra
Anch'io voglio rivolgermi agli elettori
Del Mugello e di Firenze devo navi candidatura ma voglio innanzitutto rivolgermi agli elettori
Del nostro Paese
Perché
Vorrei anch'io fare da apripista quei moderati che nella logica del bipolarismo devono trovare una casa stabile sicuro di governo
Anche io assumo il mio rischio
Perché di fronte a loro dirò questa sinistra è affidabile è a questa che ci dobbiamo affrancare per poter governare per poter stabilizzare il Paese
Quindi
Come vedete
Sono due facce di una stessa medaglia perché tutti insieme
Dobbiamo ridare serenità stabilita governabilità affidabilità
è vero dopo la mia esperienza
Di magistrato dopo la mia esperienza un po'di tutto dire la verità ho fatto credo che del Codice di procedura penale ho rivestito tutte le parti processuali Pubblico ministero imputato difensore parte civile ho fatto pronto
è vero dicevo
Bisogna smetterla con
Tanti tanti
Partiti dove ognuno vuole avere il potere di veto sugli altri
Bisogna cominciare a lavorare per costruire non per bloccare chi vuol costruire
Non c'è niente da fare
Se andiamo al nocciolo della questione c'è chi fa e che c'è chi parla di chi fa
Io non voglio parlare di chi fa e che parlino pure ma mettiamoci affatto
Ecco allora perché io credo nella logica del dell'alternanza e del bipolarismo ed in per questa ragione io mi o interrogata la mia coscienza e ho detto
Ebbene
Molte persone credono in me specialmente in un'aria moderata specialmente in un'area anche in un soprattutto in un'aria e non di sinistra delle queste persone che credono in me io debbo
Fare da Hoepli via da apripista nei loro confronti per dire due cose
Prima
è inutile che cerchiamo uomini della Provvidenza solo tutti insieme possiamo andare avanti in modo migliore
Secondo
Poiché dobbiamo pensare a rimettere in piedi questo Paese che deve diventare un governo della solidarietà e della responsabilità e che questo tutto sommato il nocciolo del problema bene
Proviamo
Impegniamoci noi in prima persona ricominciando dal gradino più basso chiedendo il consenso elettorale non facendo la Coffa popoli un balcone come mi accusano anche esponenti della sinistra
Con qualche ora di orologio indietro
Bene
Andiamo a vedere allora che cosa
Ah impegniamoci in prima persona per vedere che con quale apporto possiamo dare che cosa possiamo fare
Questa quindi è la ragione che invia indotto innanzitutto a schierarmi per non deve essere io ho saputo che
Molti giornalisti moltissimo ma anche la televisione mi hanno molto hanno ripreso una mia affermazione che ho detto nella riunione che abbiamo avuto oggi
Col tutti gli esponenti luglio locale gli ho detto non ho voluto fare il Bossi la il secondo Bossi
Che poi non ho detto secondo Bossi l'altro Bossi perché perché questo
La
Il problema è questo è vero io intendevo dire affinché sia più chiaro il mio pensiero non voglio non ho voluto fare un danno
Una persona o non a me non piace una persone in più dopo Bossi che divide l'Italia
Allora io non mi sono impegnato non ha dividere ancora il nostro Paese tra coloro che così per Pera per amore per partito preso i voglio l'opera di Pietro Marche messi tutti insieme diventavano un'altra meteora un altro satellite in una costellazione di di di di persone che vogliono solo dire parlare senza fare
O me ho fatto un passo indietro ho scelto la regola più democratica che c'è
Andare in un collegio elettorale di sinistra e dire signori io faccio parte del centro sinistra chiedo a voi di aiutarmi
Di darmi credibilità perché attraversa la credibilità che data a me io posso tra sfondo lo per il Paese a tutta quell'area moderata moderata finché tutti insieme possiamo essere più numerosi più stabile ma anche più compatti
Grazie D'Alema
Si chiede
Da parte di chi ha compreso bene il senso della scelta di Di Pietro a conferma cioè
Della logica di polare
E si chiede come questo stia in rapporto come possesso un elemento di freno di contrasto diciamo
Con le tendenze che da tempo vengono avanti con i tentativi di ricostruire un grande centro Mach ma intermedio diciamo nello schieramento politico che possa rimettere a punto in discussione lo schema
Di polare e in particolare si chiede però al PDS riuscirà il PDS a frenare queste tentazioni a te la domanda
Io personalmente non ho non credo che diciamo vi siano le condizioni
Per ricostituire in Italia il centro
Così come l'abbiamo conosciuta cioè uno schieramento politico intorno al quale ruota il governo del Paese
E quindi come una scelta in contrasto con la logica della democrazia bipolare
Io non so se qualcuno abbia questa intenzione a mio giudizio questa possibilità non c'è perché urta con il sentimento della grande maggioranza degli italiani
I quali considerano il bipolarismo cioè la democrazia dell'alternanza cioè la possibilità di scegliere quando ci sono le elezioni da chi farsi governare considerano questo un valore una conquista da difendere
E contro il sentimento e la volontà della maggioranza dei cittadini non si costruisce una maggioranza per governare ma se ci fosse un disegno di questo genere
La candidatura di Di Pietro per l'Ulivo eh
Direi Ruffini colpo d'ariete contro questo progetto se qualcuno avesse un progetto di questo genere ciò che ha detto che i Di Pietro questa sera e cioè credo nel bipolarismo sono un moderato quella parte dell'elettorato che sceglie no
Come ha vinto Toni Blair in Inghilterra dopo diciotto anni che perdevano i laburisti
Coi voti della sinistra no con quelli avevano perso per diciotto anni poco
Con i voti di quelli che non erano di sinistra e che si sono convinti che per rinnovare l'Inghilterra bisognava stare con la sinistra
è una è una Matematiche elementari o per anche il compagno Rizzo può comprendere questo è un problema di addizioni diciamo non è
Non ci vuole non si tratta di di non è un problema più incognite diciamo ecco
E il fatto che un uomo che rappresenta l'Italia moderata
Ed era un'Italia moderata Purità semplice dica qui il bipolarismo è un valore
Io scelgo tra le forze in campo
E il centro sinistra mi convince di più e più affidabile
Perché è avvenuto questo questa scelta come è maturata poi lo spiegherà Di Pietro mio da una mia interpretazione perché D'Alema è furbo questa è un'altra delle no non è vero badate che la politica non è fatta di furbizia io respingo che io a un certo punto farò causa proposta a quelli che continuano a parlare della tattica della tattica della tattica
Noi abbiamo seguito in modo coerente e noioso una strategia
Noi abbiamo detto per governare l'Italia ci vuole un'alleanza di centro sinistra
Dobbiamo convincere una parte del mondo moderato a lavorare con noi e abbiamo compiuto una serie di atti che erano coerenti con questa scelta strategica
La politica consiste nel fare cose coerente
Di cui la maggioranza dei cittadini comprenda il senso perché altrimenti non si va da nessuna parte
E quindi da questo punto di vista la scelta di un uomo che rappresenta un'Italia moderata ma anche qualcosa di più anche un'Italia che vuole rinnovare la politica
C'è qualcosa che può urtare nostra cultura da Di Pietro dice ci sono troppi partiti
Sappiamo che però interpreta un sentimento diffusissimo
Che non è un sentimento contro i partiti
O per lo meno può diventare contro i partiti ma nel momento in cui Di Pietro entra nella scena politica e contribuisce a costruire la normale democrazia dell'alternanza questo sentimento viene fuori nel suo lato giusto
Che non è contro la politica ma è contro il bizantinismo della politica italiana è contro i particolarissimi e contro la rissosità continua
Ed è il tentativo di costruire una politica più semplice quella che c'è nei grandi Paesi democratici dove la politica è sono grandi opzioni che sono in campo e dove
Quando una parte vince le elezioni nei Paesi democratici non ci si domanda quanto durerà il governo come da noi ma ci si chiede che cosa farà ricorre poi si dà per scontato
Per chi vince governa che chi perde fa l'opposizione che per prendere una decisione non si deve fare tutti gli incontri con i partiti le correnti allora
Il rinnovamento della politica italiana
Ha bisogno anche di assumere quel tanto di critica giusta verso la politica tradizionale che c'è in un sentimento popolare diffuso
Io da questo punto di vista siccome si è anche ironizzato su questo fatto sul rapporto tra diciamo quello che rappresenterebbe la tradizione politica nei suoi aspetti più s'o cercare non è una cosa che si usa anche contro di voi lo chiamano il fiore intimismo diciamo ecco che sarei io quello e Di Pietro che invece rappresenterebbe questo popolo no
Questo popolo antipolitico
Badate queste sono delle caricature
Ma la politica
In determinati momenti si rinnova se è in grado anche con atti di grande forza emblematica di ricostruire un rapporto con il popolo
E di assumere nel quella parte del sentimento popolare
Che contiene un elemento giusto di critica e di evitare che questo sentimento popolare prenda la piega del qualunquismo e del rifiuto dalla politica
Ma non lo si fa facendo lezione
Lo si fa attraverso scelte che abbiano questo nascosto coraggio questo questa capacità di rompere i vecchi schemi
Di immettere nuovo sangue nuova linfa
Ecco il valore di una scelta
Che a mio giudizio è importante per il Paese
E che vi prego di non apprezzare come una furbata e se qualcuno mi deve fare questo complimento non me lo faccia perché mia mamma
Ma è una scelta importante per il nostro Paese è una scelta importante per costruire in questo Paese un sistema democratico più forte e più sicuro
Per portare dentro le istituzioni i sentimenti popolari diffusi ed anche consentitemelo perché legittimo questo
Per dare alla coalizione del centodiciotto sinistra la base di un consenso popolare
Io non ho mai dimenticato anche i numeri sono spietati noi abbiamo vinto le elezioni ma non abbiamo avuto il voto dalla maggioranza degli italiani
E dal momento in cui abbiamo vinto le elezioni la mia preoccupazione è stata quella di costruire intorno a questa prospettiva di governo e di rinnovamento del Paese il consenso della maggioranza
Perché primo è legittimo credo secondo perché questa è la condizione per dare stabilità e sicurezza democratica l'avvenire del Paese allora
Questo che abbiamo fatto è stato un fatto politico importante per il nostro Paese non è stata una mossa astuta anche se chi non l'ha compreso che la contrastata nel centro sinistra gli altri li capisco perfettamente ha dimostrato di non essere particolarmente neanche astuto però io vorrei che noi capissimo meno noi che questo è un fatto chi ha un valore politico che ha un valore per l'Italia per costruire in questo Paese una democrazia io sono rimasto colpito di una cosa un grande quotidiano
Sono degli infortuni alle volte
Il giorno in cui dedicava tutta la prima pagina a coprire di insulti sottoscritto e Di Pietro
Per l'annuncio della sua candidatura aveva l'inserto
L'inserto sì stavolta prima sì
Nell'inserto che si stampa prima
C'era scritto come un fatto positivo che Di Pietro con le sue liste del suo movimento eccetera sarebbe sceso in campo contro tutti
Insomma c'era un mondo che il Di Pietro che veniva in campo contro tutti i partiti contro il Parlamento eccetera lo avrebbe coperto dove avrebbero messo una corona d'alloro sulla testa
Ma il Di Pietro che invece scende in campo nel quadro della battaglia democratica scegliendo nel bipolarismo che CEE per andare nelle istituzioni e non contro le istituzioni quello lì dà fastidio
Allora io diffido e penso che la sinistra debba diffidare di questo
C'è una grande curiosità Di Pietro
Sul i motivi ma anche sui contenuti di questa scelta dell'Ulivo cioè fino a che punto Di Pietro condivide il programma dell'Ulivo al Progetto
Come giudica l'azione di governo che è in corso e tanto per fare una domanda un po'complessa diciamo è articolata in particolare sulle questioni sociali sulle questioni ambientali
E infine come intende collocarsi rispetto al processo che ha avviato di riforma costituzionale magari poi si può dividere in due risposte serie sei troppo complessi
Qual è la mia posizione sul programma dell'Ulivo e in particolare sulla
Riforma sociale sulla riforma ambientale mi è sembrato di capire questo lavoro
Cominciamo
Sì ce ne passa la mano alla mano
Sulle riforme sociali
Il conto meglio
Cosa pensa l'Ulivo lo sta decidendo adesso un vivo giorno per giorno
Quindi non prendiamo per deciso già
Cosa
Tale e quale qual è la politica dell'Ulivo
Perché voi sapete che l'Ulivo nella coalizione dell'Ulivo ci sono
Tanti componenti alcune che voglio un avvio immediato altri che voglio una via più un avvio più lungo altri che vogliono tenere esclusi alcuni settori e quant'altro cioè c'è dialettica e discussione all'interno dello stesso Ulivo
Chiedere a me quindi già da questo momento se condivido il programma dell'Ulivo sul punto che non ancora viene esplicitato completamente mi sembra un po'troppo in anticipo anche se ne abbiamo troppo di corsa rispetta certi Rita
Incerto una cosa
Che sulle riforme sociali e non solo sulle riforme sociali
Ogni riforma deve essere fatto con il consenso sociale
Ecco cosa qual era il primo parametri primo presupposto che io ritengo debba essere dato cioè non può calare nulla dall'alto ma deve aversi un consenso deve cioè pian piano con tutte le componenti dell'Ulivo e quindi con tutte le componenti che si rappresentano all'interno delle collettività deve trovarsi un accorto
Primo problema secondo ai cento a mio avviso che comunque le riforme devono essere fatte
Non è semplicemente dire non si tocca nulla che si risolve il problema perché voi sapete che non toccare nulla ha prodotto quello che oggi impone un intervento drastico
Sul sulle riforme States quindi sicuramente deve essere fatto cosa deve essere fatto con il consenso
In queste riforme io immagino
Io mi auguro
O un auspicio
Quindi perché appunto non è ancora ben nulla di ben definito da parte di ciò che deve proporre l'Ulivo stesso in mi auspico
Che ci siano le fasce di tre fasce sociale protette resti per le fasce sociali più deboli cioè che vengono salvaguardate
Che vi sia un sistema di prezzi di protezione che copra anche i giovani e coloro che sono disoccupati che vi sia un sostegno la disoccupazione ma nell'ambito di questo che le riforme si facciano al più presto
Mi auguro anche che nella momenti in cui si stabiliranno le riforme sociali da fare
Si faccia un distinguo tra quel che sono i diritti quesiti
Quello che riguarda il futuro proprio perché bisognerà tenere conto di ciò che già una realtà per le singole famiglie Italia
Per ciò che riguarda ecco quindi qual è il mio punto di riferimento che l'unica cosa che posso dire sulla riforma dello Stato sociale si deve trovare il consenso
Io se le condizioni si avvereranno per cui andrò potrò andare anch'io in Parlamento
Anch'io cercherò di dire la mia
Della mia autonomia
Per contribuire all'interno dell'Ulivo di trovare un punto di equilibrio che
Tenga conto della solidarietà e della efficienza
Per ciò che riguarda l'ambiente ho già spiegato
Gli amici dei Verdi oggi ma anche l'altra volta e più spesso questo è un vero falso problema
Perché ho già detto
Che rispettino l'ambiente un valore di proprietà di tutti l'ho detto quando ero ministro
Di probità e quindi anche non solo come diritto ma che come dovere di tutti
Ho detto che
Trovatemi un solo atto concreto prima come magistrato e poi come ministro in cui io abbia voluto fare qualcosa
Con la volontà di non rispettare l'ambiente
Anche quando ho parlato di variante di valico l'ho fatto con il riferimento ho sempre detto nel rispetto all'ambiente si faccia quel che sono le
Le infrastrutture più urgenti che ci sono da fare per poter mettere in condizione una parte dell'Italia di
Inter
La risposta ambientale a mio avviso è un problema è è un'accusa quando mi è stata fatta e che non la meritavano improprio tanto è vero che ho sempre detto
Io le chiedo l'unitarietà dell'Ulivo e quindi anche il consenso dei dei Verdi perché non merito di essere qualificato uno che non rispetta l'ambiente
Certo
Nel rispetto dell'ambiente ha sempre detto e continuerò a dire
Nel rispetto dell'ambiente dobbiamo trovare una soluzione che porti anche progresso e modernità
Grazie
Ma così facendo ci incamminiamo diciamo in una direzione che tende a superare il tema della candidatura Di Pietro e a mettere a fuoco i problemi che stanno di fronte all'azione di governo dell'Ulivo
Chiedo a D'Alema sulla base di tante sollecitazioni venute dai moduli ed ai questionari facile immaginare che tutti sono molto preoccupati di degli sviluppi del dibattito e della trattativa governo sindacati sulla riforma dello stato sociale e sui problemi della ripresa produttiva e del lavoro ci può fare il punto per come la vede lui sulla sull'andamento di questi rapporti anche politici stasera sì deve essere svolta credo la cena pronti sì Bergomi notti se lo deve essere in corso facciamo giungere non facciamo con atleti facciamo il punto
è un augurio di pieno successo perché
Sperando diciamo che la notizia io mai non sia solo relativa al menu a volte le ceneri siamo adesso a parte gli scherzi io penso che
Io sono abbastanza fiducioso penso che abbiamo di fronte alcuni mesi
Che sono importanti perché possono effettivamente consolidare una svolta positiva per il nostro Paese
Anche per questo davvero io credo che
Sarebbe importante in questo momento
L'unità delle forze del centrosinistra
Noi abbiamo quasi oramai raggiunto un obiettivo che sembrava impensabile avviare il risanamento
Senza produrre
Conflitti sociali drammatici
E agganciare l'Italia alla prospettiva della moneta europea
Il nostro è un Paese che sta anche recuperando prestigio e credibilità internazionale
Non foss'altro per il fatto che sono oramai un certo numero di vertici che vedono gli stessi ministri cosa che verrà vissi distratta tratto del nostro in Europa un po'di tempo che vedono arrivare sempre gli stessi dice qui deve essere successa la rivoluzione d'Italia
Cambiavano sempre
Ma anche il modo come il nostro Paese ha affrontato la situazione dall'Albania
L'impegno di solidarietà
La garanzia delle elezioni democratiche
Stato valutato nel mondo come una prova di paese
I sei capace di affrontare sfide
Questa politica di risanamento di stabilità sta dando dei risultati
Inflazione
Ridotta calo dei tassi di interesse
Risultati che vanno persino al di là delle attese
E cominciano ad esserci i segni di una significativa ripresa economica
Gli ultimi dati indicano
Chi questo risultato comincia ad esserci in una parte del Paese si avverte
Io credo che in questo momento dunque
Noi dobbiamo portare avviare credo che lo completeremo ma avviare un grande processo di riforma dello stato sociale
Riforma dello stato sociale è una necessità non contabile
è una grande necessità politica e una grande necessità di eguaglianza
Noi dobbiamo rovesciare anche questa indagine dice lei facciamo una battaglia e di eguaglianza io insisto a dire che un Paese nel quale può esserci un cittadino che
Va in pensione cinquant'anni e continua a lavorare come avviene una parte del Paese
E in un'altra parte del paese un cittadino che ha trent'anni è laureato non ha lavoro non ha nessuna forma di sostegno da parte dello Stato è un Paese in giù
E deve essere la sinistra
A sollevare questo grande problema
La sinistra noi vogliamo uno Stato sociale più giusto perché deve difendere i più deboli
Davvero perché i più deboli davvero non sono difesi in questo Paese
Abbiamo dirlo noi sono difese molte corporazioni ma non i più deboli i quali non hanno non sono una corporazione che spesso non hanno nessuno che li rappresenta
Che dobbiamo avere uno stato sociale che investa di più sul futuro del Paese
Noi stiamo uscendo dall'emergenza
E dobbiamo cominciare a costruire il futuro il futuro significa scuola
Forma scuola intesa come formazione permanente questa è la prima è la grande riforma sociale del Paese significa occupazione
C'è un punto sul quale io sono d'accordo su una questione che che solleva Rifondazione noi dobbiamo cominciare
Una politica di riduzione degli orari di lavoro in esempio francese molto significativi alla mente l'esempio francese l'ha preso tutto riduzione ma anche flessibilità che insieme lo stanno facendo
E quindi una nuova organizzazione del lavoro che supera le vecchie rigidità di un modello produttivo che appare oramai superato attraverso il consenso attraverso la contrattazione
Allora la sfida per il centrosinistra e questo noi siamo una maggioranza io credo che tenterà
Superato il momento dell'emergenza delle difficoltà entra in una fase più matura
Nella quale ci prendiamo la responsabilità di avviare una trasformazione profonda le riforme della pubblica amministrazione avviate da Bassanini un sistema fiscale che comincia a funzionare sorpresa sei mila miliardi di recupero di evasione fiscale
Il che il che vuol dire che non lo si faceva con i proclami ci voleva anche un po'di tempo per cominciare a cambiare l'amministrazione finanziaria del Paese
I grandi temi della riforma della scuola oramai sul tappeto abbiamo bisogno di tempo e di lavorare per realizzare queste trasformazioni
Io sono convinto che l'accordo con il sindacato si farà
Non spetta a me dire quando si farà perché noi non siamo a quel tavolo di trattativa
Io ho fiducia che si farà l'accordo con il sindacato
E si farà l'accordo con il sindacato tanto più se noi daremo questo respiro non è soltanto il problema di fare la verifica della spesa pensionistica
Ma il problema di quale politica generale per il lavoro per la formazione per la scuola mettiamo in campo per l'avvenire di questo Paese
Nei prossimi mesi c'è questo
Cioè l'avvio del dibattito sulle riforme costituzionali
Che abbiamo tenacemente voluto ognuno può discutere di questa o di quella soluzione le potremo correggere
Il Parlamento discuterà però le riforme si fanno dopo quindici anni che se ne parlava
Ci sono le elezioni amministrative dove votano diciotto milioni di italiani
E Di Pietro candidato nel Mugello mi permetto di dire per l'Ulivo
E anche parte di questa grande battaglia politica non è soltanto candidato in un collegio ed è anche per questo che è del tutto folle Guarnaccia io non so come dire io non voglio offendere nessuno ma l'idea
La proposta che lancio io e che a questa campagna elettorale le forze che sostengono il governo padano unite
Ma non vogliamo discriminare Rifondazione a Roma Napoli e forze che sostengono dovendo vadano unite intorno ai sindaci dell'Ulivo
Ma voi capite bene che se al centro di questa campagna elettorale si introduce un elemento di divisione di astio come lo scontro qui contro il candidato dell'Ulivo tutto diventerà più difficile meno comprensibile
Allora in questo momento io vorrei cercare di parlare all'intelligenza del non dico dei dei nostri lettori Negri hanno capito tutto e persino diciamo umiliante dare delle spiegazioni vi sono tre cose talmente banali noi siamo in un momento importanti questa coalizione che ha vinto le elezioni quasi per una scommessa incredibile vicina e in questo momento
Grazie anche a latina c'è anche il coraggio con cui Prodi ha governato affrontato i momenti difficili della impopolarità e noi l'abbiamo sempre mantenuto
In questo momento può aprirsi una fase nuova nella vita del Paese
Nella vita delle persone perché poi questo ci ci interessa come sinistra cioè l'idea che in questi mesi in questi prossimi anni si possa cambiare in meglio la la scuola dare una prospettiva di lavoro il funzionamento de la pubblica amministrazione un fisco più equo
Questa coalizione deve lavorare sulle ragioni della sua unità e deve allargarsi allargare i suoi confini consolidarsi realizzare le riforme
E non vivere di piccoli litigi quotidiani insomma da quando l'opposizione
Diciamo appare così
Inclusi c'è una profonda crisi dice noi forse chissà per sensibilità democratica diciamo stiamo sostituendo all'attacco dell'opposizione le beghe di casa nostra ma questo è intollerabile
Senta lei è una dimostrazione né è un'ape una dimostrazione di scarsa maturità che non ci possiamo permettere perché in questo Paese diciamo e toccata noi la responsabilità di governare o ce l'hanno messa sulle spalle è la prima volta che ci capita diciamo e se dovessimo far naufragio mentre invece si può arrivare in porto
Per settarismo per protagonismi in segno Sabattini a volte
I protagonismi importantissimo e a volte vorrei dire a qualcuno scusa ma tu
Se rinunci ad andare sui giornali per una settimana può darsi che il primo libro di storia che è più importante
Di Pietro qui abbiamo il presidente della Bicamerale varato domani credo si riunisca il signor per esaminare un abbastanza copiosa mole di emendamenti minimo milioni Guagliardi magari c'è un TIR che li portano soldi consente
Qual è il suo parere sulle conclusioni di questo lavoro e quali sono i punti su cui eventualmente intende portare un contributo dialettico
Ulteriore
Io ho già espresso in tempi non sospetti
Il mio parere e ho anche espresso alcune riserve in Oppo io anche precisato
Che proprio perché il lavoro della Bicamerale era solo una proposta un progetto
Ero ed è opportuno prima cercare di fare il possibile affinché all'interno del Parlamento
Il progetto trovi quegli aggiustamenti che più si confà hanno a quelle che possono essere possesso la realtà italiana
Io ho già detto che
Una volta scelto il semipresidenzialismo ma non l'ho detto io lo ha detto D'Alema prima di me il doppio turno si impone
Ho fatto anche
Ho dato anche delle Riserve su alcune altre questioni ma o anche ho spiegato che possa tutto rivedersi all'interno del del Parlamento stesso ecco perché al di là delle singole richieste di modifiche provi perché ce ne sono quarantadue mila
Sta bene che non ce ne aggiungo quarantadue mila e una io questa sera al di là delle singole modifiche sia importante e che
Avvenga
Possibilmente anzi dobbiamo tutti impegnarci per cercare di far avvenire ciò all'interno del Parlamento perché questo vuol dire centralità del parlamento vuol dire che il Parlamento riesce ad esprimere esattamente quello che sono
Le esigenze della collettività
Quindi nono difficoltà sotto questo aspetto a dire che Riserve neo copre tutti credo hanno dovuto fare
Di necessità virtù credo lo stesso D'Alema aveva fatto delle proposte si è ritrovata prova delle altre
Quello su cui tutti uno dobbiamo impegnarci e costruire il futuro
Per costruire il futuro
E necessario
Avere fiducia nell'istituzione ma anche i necessari rilievi distinzione Dio
Ecco perché la riforma della pubblica amministrazione importante la riforma eredità frasche fiscale è fondamentale
Personalmente
Ritengo che uno dei primi dei dei filoni fondamentali su cui bisogna battersi siano proprio questi pubblica amministrazione riformata e fisco che viene pagato da tutti affinché viene pagata da tutti un po'meno
Su questi filoni intendo
Portare avanti il mio porta dare il mio contributo
Poi una preghiera già che ho visto e si è sentito molto parlare
Della sinistra del divisioni a sinistra
Di questa posizione questa candidatura alternativa a sinistra
Ecco
Proprio perché
Vi era questa grande occasione di un centrosinistra
Di governo di grande respiro
Ecco non demonizziamo
Nulla
Non demonizziamo nemmeno corsi non facciamo una una una preghiera e fascino io credo che sia un grasse errore quello della sinistra quello di
Come ho letto sui giornali oggi cercare espellerlo dal partito
E guardate trasformiamo una pagliacciata in un vittimismo
Facciamo restare solo una pagliacciata
D'Alema tu prima parlasse lavorare tutti sugli aspetti di indici innanzitutto
Non dipende da me come Toussaint diciamo delle regole
Che davvero sarebbe un partito bonapartista quello nel quale il segretario possa disporre
La non applicazione dello Statuto ecco tuttavia non c'è nessun procedimento disciplinare nei confronti di Sandro Curzi anche perché allo stato delle cose non non ci sono candidature
Naturalmente io poi capisco benissimo che i compagni della sua sezione diciamo
Intendano discutere capire che cosa vuole fare i partiti sono delle libere associazioni per cui ci si iscrive liberamente non non per ordine del dottore ora normalmente si presume che se uno si scrive liberamente un partito poi non si candidi contro quel partito alle elezioni lo si presume come come norma di comportamento non schizofrenico diciamo non perché ci sia una proibizione
Siamo un Paese libero dove ognuno può fare quello che vuole ma si presume che onestamente
Se uno si iscrive al club dei tifosi della della Roma e poi va a la lo stadio con lo striscione della Lazio
Insomma
Credo che gli chiedono delle spiegazioni di attacchi sempre ma siamo nell'ordine delle cose normali non ci sono processi staliniani diciamo siamo nell'ordine di persone che vivono insieme che lavorano insieme che dice scusa macchinisti succede ecco tutto qui vorrei vorrei che fu fosse tranquillo non non ci saranno vittime modo più assoluto
E tu prima parlavi giustamente dell'importanza della scadenza delle amministrative del prossimo novembre
Mi pare di aver capito che nel Nord in particolare nel sud est ci sia una gran voglia di raccordo fra Polo e lega proprio nel momento in un momento in cui la lega sembra ulteriormente alzare i toni della sua offensiva all'unità nazionale
Oltre che di un'offensiva rivolta contro grandi organizzazioni rappresentative dei lavoratori le tessere bruciate nelle Figi cose inquietanti cosa ne pensi
Spero proprio di no
Vorrei persino dire che credo di no
E non anche qui
Presumo che gruppo dirigente del del popolo comprenda che sarebbe una scelta sbagliata per loro insomma non solo sbagliata per il Paese io confesso
Che ha
La piega che sta prendendo la lega l'avverto anche come una sconfitta personale io avevo ho sperato in certi momenti avevo anche creduto
Che la lega potesse mettere al servizio del Paese
Quella carica di rottura
Che aveva manifestato anche con aspetti positivi
Che la lega è stata una forza che prima di altre ha preso in mano la bandiera della protesta contro la vecchia politica contro uno Stato burocratico e centralistico
E io avevo sperato e avevo anche creduto che prevalesse
E una ispirazione riformatrice di cambiamento magari Rozzano e le sue manifestazioni diciamo ma Democratic debbo dire che in realtà la piega che sta prendendo l'azione della Lega e sempre di più una piega inaccettabile
L'immagine del del del fantoccio del dirigente sindacale che brucia con in tasca l'unità e con le tessere del sindacato è un'immagine fascista intollerabile
Uno può discutere sindacato io l'ho fatto per primo
Discutere del sindacato incalzarlo criticare il sindacato
Per certi suoi ritardi ma il sindacato è una grande forza democratica di questo Paese una libera associazione di milioni di lavoratori non si bruciano le tessere in piazza quando
Summit siamo in un Paese libero dopo uno può avere la sua Tesser
Giustamente e si sceglie la tessera che vuole ma non voce a quella degli altri
E io credo che si è abbassata una soglia di di di guardia io ho avvertito una preoccupazione
Non non c'è soltanto la goliardia
O ci sono cose che cominciano in un modo che sembra goliardico poi prendono una piega più seria
Noi siamo arrivati
A questo bivio e bisogna reagire nel reagire democraticamente ma bisogna reagire
è un fatto positivo che il governo dell'Ulivo vada lì a discutere
Visto che Bossi Bossi non piace non so cosa voglia organizzare io sono per difendere il diritto di Bossi a fare le sue manifestazioni ma accidenti spero che lui non ci proibisca le nostre perché questo questo sinceramente sarebbe velleitario
è molto importante che il venti di settembre le organizzazioni sindacali organizzino due grandi manifestazione noi non ci saremo
Io spero che ci siano i sindaci gli intellettuali non soltanto i militanti politici e militanti sindacali
Bisogna reagire reagire sul terreno del confronto democratico ma anche dei valori
C'è una parte del Paese che si sente profondamente offesa
è una parte che è abituata anche ad essere offesa che il sud nel nostro Paese
E noi di noi rappresentiamo l'unitarietà insomma da questo punto di vista io credo che l'alleanza con la lega in questo momento sarebbe un grave errore da parte del Polo
E arrivo a pensare che non lo faranno questo errore
Perché pagherebbero fra l'altro un prezzo elettorale
Tre norme perché gran parte del Paese non comprenderebbe una scelta di questo tipo io non lo so se è possibile che la lega si fermi
Può darsi
Che torni indietro diciamo
Ma a volte gli disse scherzosamente diciamo quando loro distrutto ritorniamo sugli alberi e io dissi seguendo un percorso inverso a quello che fu seguito dai nostri progenitori Richard medaglie
Fra lo scherzo fu anche apprezzato lì per lì ma non ma non io non sospettavo quanto quella battuta fosse seria nel senso che continuano in questo percorso a ritroso diciamo ecco
Io non lo so se la lega può fermarsi ma a questo punto
Penso che la forza di una mobilitazione popolare di un appello democratico sia necessario proprio anche forse per fermarli per fargli capire diciamo che un'azione di rottura
E che una mobilitazione e eversiva di quel tipo li separa dalla maggioranza dei cittadini
Anche da una parte dei loro elettori
Perché insomma in una regione come il Veneto bruciare le tessere sindacali e insieme insultare il papà di città come sembra che sia un po'troppo ecco
Caio comincio ad esaurire diciamo gli argomenti che sono stati offerti dei nostri ospiti e faccio una domanda diretta Di Pietro noi abbiamo avuto modo
Questa dieci giorni di incontrarsi due volte
Voglio dire l'Ulivo fiorentino e Di Pietro e poi lui per conto suo anche un po'scappando ci di mano diciamo la verità non è proprio così facilmente controllabile ha avuto modo di avere un contatto diretto con la realtà del collegio diciamo con una sua parte
Posso farle questa domanda che impressione ha avuto di questa faccia che io credo quella pulita della politica diciamo rispetto le sue esperienze precedenti
Si riferisce alle scappatelle nel collegio Allen tipo regole più
E la
Prima esperienza che io vivo da candidando così come ci siamo a definiti fino a questa sera non c'eravamo dei nei primi dieci giorni
Ho avuto rapporti con il mondo dalla politica sotto altre vesti per altre ragioni
Certamente
è stata una mia libera scelta
Proprio perché
Credo che e mi sono convinto anche mentre facevo
Il lavoro di magistrato o che la magistratura occuparsi solo del passato del futuro solo la politica può occuparsene
Mi sono convinto
Che finita quell'esperienza
Tutto ciò che potevo dare ancora in termini di credibilità dovevo spenderlo e guardate mettetevi nei miei panni io avevo ed ho solo da rimetterci
Ah rischiando di in un'operazione del genere avevo già raggiunto attraverso
La mia precedente attività una credibilità
Però questo non serviva a niente se
E non può servire a nulla se adesso non guardiamo avanti a ricostruire
Mani pulite è stato un bagno di legalità è stato un per riportare tutti i davanti a uno specchio
Farsi capire
I nostri errori farlo per prima di me
Io ho avuto anche tante vicissitudini personali sono arrivato
Ha un punto in cui ho scoperto che davanti a me c'erano tante persone anche che conoscevo anche che in cui credevo di piselli fossero eccetera che avevano violato la legge ecco in quel momento
Sono orgoglioso di aver fatto il mio dovere fino in fondo
Sono
Consapevole e lo ero allora
Che
Mi avrebbero passato al setaccio e ogni minimo errore l'avrebbero fatto diventare chissà che cosa
Ora
Tutta questa credibilità ho voluto ricominciando da capo
Metterlo a disposizione di quella forza politica
Pur nella mia autonomia voi sapete io sembra voluto e tenuto alla mia autonomia chi di noi non citi
Mezzala dispositivo la forza politica insieme alla quale si può tentare appunto facendo da apripista di
Pensare a ricostruire perché come sempre quanto passò un uragano lascia il segno a volte però una salutare pioggia
è necessaria per disinquinare Landi
Ecco Mani pulite stato questa pioggia che ha tolto via tutta questa polvere questa incrostazione al alla democrazia reale
Ora
Per ricostruire io credo che
Si possa fare qualcosa non solo guardando a questa candidatura come
Diciamo così un modo per portare in Parlamento una persona ma come l'occasione per riflettere tutti insieme
Fra qualche mese vi sono le amministrative è necessario che alle amministrative ci si arrivi compatti affinché si dia in modo palpabile
Visivo il l'input non l'impressione si faccia conosce la realtà che questa coalizione è in grado di governare al centro e alle periferie con prestigio e con professionalità
E necessario poi che
Anche attraverso me ma non solo attraverso me tutte quelle forze are quelle a forze moderate e di centro
La evitano evitino di continuare a differenziarsi ma trovino un comuni una diciamo così una unico interlocutore all'interno dell'Ulivo in modo che
Tutto sia più credibile tutto dia più affidabilità
Ripeto
Sono venuto dieci giorni fa ci siamo incontrati già parecchie volte sono stato già altre volte in questi dieci giorni nel mio collegio a dir la verità sono da fare anche questa sera una passeggiata per la festa
Ecco scappando nominato ecco anche in questo rivendico la mia autonomia
Va be'insomma su questo discuteremo fino a che punto questa autonomia logistica
Accennavo prima al dibattito è stato aperto da Asor Rosa sul leader forte del partito debole diciamo capisco e tu sei uno dei due poli della questione del Polo creare perfino qualche problema a parlarne messo ma siccome la cosa di grande interesse anche in vista delle tappe di avvicinamento alla costa imposti dalla Costituzione del nuovo partito della sinistra democratica come giudichi questo
Silone di dibattito che si è aperto in particolare quanto peso dai alla questione partito
Chiedo
Io credo che il il modo come questa discussione è cominciata non è un modo giusto
Intanto perché una certa carica di personalizzazione della politica e di identificazione dei partiti nel loro leader c'è per tutti
Direi che per certi aspetti noi siamo di gran lunga il partito più plurale che ci sia in Italia
Perché non è un gruppo dirigente
Si si si chiede a un cittadino italiano in nome di dieci dirigenti del PDS
Si può dire
Se si chiede a un cittadino italiano chi è che nel PDS non è d'accordo con D'Alema quello sfoglia giornali tutti i giorni diciamo e fa un lungo elenco dice per altri partiti non è così
Chi è dentro Rifondazione era d'accordo con Bertinotti blu
Non esiste un mondo dove la dialettica politica il dibattito democratico
Quindi da questo punto di vista io mi sento
Segretario di un partito che ha una vita democratica intensa dove c'è un'assoluta libertà di discussione dove c'è un gruppo dirigente all'interno del quale ci sono anche posizioni critiche talora a mio giudizio anche persino eccessivamente critiche e pregiudizialmente critiche
Non credo di avere conquistato una posizione di guida con un colpo di Stato c'è un consenso
C'è un consenso che si è liberamente manifestato
Un congresso
E quello che noi facciamo
La nostra politica di ogni giorno e quello che sta scritto nel documento congressuale che è stato votato dalla stragrande maggioranza dei nostri iscritti
E tanto meno riguardo scrittore goduto c'è persino scritto che siamo per le moto l'elezione popolare del presidente della Repubblica c'è scritto hanno votato nelle nostre sezioni non è stata una mia invenzione una mia trovata una mattina quindi io questo lo dico perché dicendo anche l'immagine di questo partito maturato certe scelte in modo sofferto e collettivo
Io sono d'accordo con lo tu dici questo è un partito forte
E lo dimostra noi non avremmo potuto fare nessuna delle scelte che abbiamo compiuto le più difficili le più ardimentosa i politici se non avessimo avuto il consenso e la partecipazione attiva e intelligente di un partito che ha capito
Ha capito cosa succedeva in questo Paese quale politica si doveva fare
Altrimenti come avremmo potuto sostenere il governo Dini o fare una politica anche estremamente rischiosa
In determinati momenti per aprire una nuova prospettiva al nostro Paese guarda tu come il nostro partito ha capito subito il valore politico di queste candidature
Subito non la non perché gliel'ha detto un leader perché se io gli avessi detto una cosa che non condivideva me lo diceva ma che conosciamo quindi bisogna stare attenti a non fornire noi stessi una visione caricaturale
Poi il vero grande problema è un altro erogano il problema è che cosa può essere oggi un partito popolare
Nella società e nella politica di oggi
In un mondo politico in cui i mezzi di comunicazione l'immagine hanno un peso così rilevante
In una vita politica in cui tutto avviene in tempo reale
Per cui alle volte mi si dice ma tu hai fatto lei consulta a parte il fatto che io io sono cresciuto nel partito comunista tutte 'ste consultazioni democrazia me li ricordo diciamo può darsi io non ci fossi di Falcone
Così momentaneamente von mi ricordo tutti e Cordoba grandi personalità che si sono presi ben altre responsabilità rispetto a quelle mi sono preso io ma a parte questo diciamo ma i tempi anche della vita politica sono cambiati profondamente
Eppure io resto convinto che un grande partito popolare è un valore positivo che dobbiamo reinventare demoni occupa discutendo ricercando anche le forme nuove
E probabilmente in questi anni ci anzi senza dubbio abbiamo dovuto affrontare altre emergenze il Paese la destra al governo un'altra le riforme costituzionali la costruzione dell'Ulivo non era facile
Oggi forse possiamo con maggiore serenità occuparci del rinnovamento del partito della costruzione in forme nuove di un partito popolare perché io poi penso che una grande forza di sinistra del riavere
I piedi ben piantati nella realtà
Il senso della sua funzione nazionale del suo compito attuale ma anche la capacità di guardare al futuro di guardare al di là della vicenda che sta vivendo la sua funzione altrimenti se perde questa
A una sinistra che guarda solo il futuro non si occupa dei problemi diventa un fatto minoritario ma una sinistra
Chi gestisce soltanto e che non guarda al futuro perde una parte della sua ragion d'essere che sto invecchiando quindi sono grandi problemi che dobbiamo cercare di affrontare secondo me anche con la necessaria serietà però vi voglio dire un ottimo per penso che sia giusto che parli il candidato questo candidato locale che avete trovato oggi a me sembra boh quarzo Nunzio
E voglio dire una cosa io sono molto contento
Che
Di Pietro sia possa essere candidato in un collegio come quello del Mugello dove c'è una grande tradizione della sinistra Firenze tre non sono messi nello Firenze a trenta già si va be'ma è nella nella vulgata diventato Firenze tre dove c'è una grande tradizione della sinistra
Ora sinceramente questo è accaduto e accadrà con una certa dose di casualità
Antonio Di Pietro a un certo punto dalla sua vita ha ritenuto di doversi impegnare più direttamente nella vita politica
Questo ha coinciso con una determinata opportunità nata per ragioni che non c'entrano nulla perché poi come spesso accade molte cose nascono anche i patti per caso
Per il fatto che nostro compagno amico Arlacchi è stato chiamato ad un compito così rilevante anzi vorrei fargli altro Arlacchi è stato uno dei primi ad avere questa idea
Voleva dire anche la verità lavarla chiudono a me mi ha detto ma perché non si pensi alla
Carla chi va a occuparsi
Presso le Nazioni Unite di un compito così importante come il coordinamento internazionale delle azioni contro la droga eccetera si è determinata un'occasione ma io sono contento anche per una ragione più profonda
Perché penso che l'incontro
Di Pietro viene da una famiglia di contadini meridionali
Una un mondo
Un mondo che è sempre stato profondamente anticomunista
Solito migliorano votato per la democrazia cristiana revocarsi
Io lo conosco bene quel mondo popolare
Un popolo diverso al nostro popolo
Un popolo questo popolo dei contadini meridionali democristiani anticomunisti che è stato separato dal nostro popolo dei contadini comunisti o ebrei Mezzadri visti da un muro
Io credo che per questo incontro sarà un incontro positivo
E penso che i cittadini del collegio Firenze tre i militanti i vecchi militanti del che che Di Pietro incontrerà
Lo leggeranno alla sinistra e gli faranno capire cos'è la sinistra la storia popolare della molto molto di più dei discorsi che posso fargli io ho certi salotti Dio ce ne scampi di quelli Forte
Se io penso che fino a un'Italia che è stata divisa dal Muro di Berlino che stava a Berlino mahdisti divideva anche l'Italia questo incontro tra un funzionario onesto dello Stato figlio di contadini meridionali
Come ce ne sono
E il popolo comunista diciamo
Di Firenze i tre è un fatto importante
è un segno e di mi dispiace che non ci sia corsi perché forse lo capirebbe questo questo davvero è un abbiamo trovato è un segno che s'è cambiata d'Italia che comincia un'Italia nuova fa
Perché erede so che Curzi ha citato tutta la nostra storia tutti i nostri cari e lo faccio con un certo pudore diciamo non non perché sia stato proprio giovane ma non meno di Luís vicino a quel mondo io credo che
Un uomo come Berlinguer
La candidatura di un funzionario onesto dello Stato figlia di contadini democristiani del mezzogiorno a Firenze tre avrebbe apprezzato
Perché credo che corrispondesse alla sua idea del futuro del nostro Paese
Ho detto
Per cui
Di Olof
Io penso che questo incontro creerà un legame profondo perché vero e che
Punto Di Pietro che ha conosciuto
Altri mercati delle vacche della politica diciamo accadono Mutt provvista attrezzi quelli che avvenivano nei palazzi diciamo ai mercati rurali del moderno per il modello posso dire del Mugello adesso incontrerà una politica sana quella che si fa in mezzo al popolo e noi
Noi ci siamo salvati da quella marciume perché non abbiamo mai perduto un legame con quel popolo io credo che tu
Girando per il collegio lo capirai meglio di come ve lo posso spiegare io grazie
Di Pietro niente domande è una risposta a questa
Osservazioni dalle io posso solo fare una constatazione di questi divisi giorni questa mia prima uscito che in effetti ha dato al Mugello trovato dei sali vitelli ma non ho trovato vacche
Va bene allora possiamo concludere così abbiamo iniziato in anticipo concludiamo in anticipo questo vi renderà possibile anche contribuire alle entrate di questa stupenda festa arrivederci e grazie