"Progetto Euro-Mediterraneo. Centralità della Sicilia nel ruolo dell'Italia" 6° stage di formazione socio-politica organizzato dalla Libera Università della Politica in Filaga nei giorni da 24 al 31 agosto 1997 nota: il convegno non è stato registrato integralmente

Buonasera
Prima
Adduttore Calabrò giornalista dia l'avvio i lavori come moderatore mi sia consentito
Di porgere il saluto e ringraziamento agli ospiti di questa sera
Il relatore che presenterà il dottore Calabrò
Al signor prefetto
Che è un veterano dei nostri seminari sempre presente con grande attenzione alla fine
Al signor generale Chirieleison che ci segue con attenzione è stata alla corruzione torna anche questa sera
Lavori che sono iniziate
Signor prefetto signor generale erano presente alla produzione domenica sono continuati in un modo molto intenso sono continuate con un ritmo serrato affrontando i vari temi
Del partenariato tra Europa paesi del bacino del Mediterraneo in questa considerazione del ruolo dell'Italia della centralità della Sicil abbiamo avuto momenti toccanti
Maniera particolare quando abbiamo esaminato i problemi dell'incontro delle culture e della religione
è avvenuto in questo campo sono diversi ettari un questa tenda qualcosa che e da parte delle mamme di genere Cornaggia agli avveduto è stato definito miracoloso perché c'è stato questo grande via questa comprensione
Inizialmente la delegazione libica aveva Riserve di sedersi accanto al rappresentante del Governo israelita
Tutto questo lungo
Corso del lavoro e dei giorni si è talmente decantato che sono stati insieme parlando di dialogo di integrazione di stabilità e di pace
Giornate che abbiamo dedicato all'incontro con gli imprenditori
Abbiamo molto questi meeting sms con gli imprenditori ce ne sono ancora alcuni in sala sono venute da Palermo da Catania da Messina abbiamo l'elenco cento quaranta imprenditori guidati del Presidente dell'Assindustria del presidente dell'Api Sicilia del presidente della giovane della Confindustria
Questo tema che affronteremo questa sera molto importante ne darà notizia il moderatore aleggia
Fin dalla stupenda polluzione che ha fatto il dottore Caselli aleggia ed è stato presentato questo tema dal dottore caselle con un tocco una sensibilità che non è quella del grande magistrato qual egli è
Ma di un uomo di cultura di un operatore di pace perché i rapporti del precariato
Rapporti con i Paesi del Maggi bacino mediterraneo le appoggiati sullo sfondamento del superamento della povertà e della giustizia sociale
Aprendo lo spiraglio poi al tema di quest'assegno io volevo dire soprattutto per il signor per il signor generale che le delegazione vietate dal Presidente del Consiglio non lo chiamano consiglio del popolo Sad Moggi Blair è dovuta partire questa mattina
Purtroppo anticipando per qualche fatto triste che è avvenuto in Italia
Partito pure nelle mani dei Chierico
Partito se Tretti il ministro israeliano questa sera da questa sera è presente la delegazione del Qatar
Tre kazaka dal cioè degli Emirati Arabi
Sta per giungere signor ambasciatore a metalli Ansari gli daremo il benvenuto appena perviene abbiamo necessari cominciare subito perché presidente della Commissione antimafia Del Turco
Per alcune necessità riunione che deve fare ci deve lasciare un po'prima
Io desidero chiedo signor generale di concedermi di dare il saluto al colonnello Meli
Che so che c'era c'era affine mense colonnello me
Un applauso
Ha guidato Palermo due
Da Monreale
Dobbiamo avere molta riconoscenza è stato attento ai problemi del territorio presente
E come presidente della Libera Università la politica ho motivo di particolare gratitudine
Perché nel corso di questi strategie è stato non solo presente disponendo per i collaboratori l'organizzazione ma è stato presente qui
In questo tendone
E quello che abbiamo ammirato dell'UI assenso del riserva dalla modestia
Non ha voluto mai prendere il primo posto oggi addirittura pur pregando insistentemente se messo al secondo posto li vuole proprio smentire colonnello si accomodi al primo posto faccia questo favore
Il relatore le presenterà dottore calabro anche gli molto vicino o moderato parecchi interventi io saluto loro un saluto caloroso
Per tutti partire dal presente alla Commissione antimafia Del Turco a partire dal signor questore ho sottolineato questo affetto questa riconoscenza questi meriti
Il colonnello Mele vorrei che fosse proprio al centro per cui mi sottraggo in merito al presidente dalla commissione antimafia del signor questore avremo altre cose del presidente dell'Antimafia regionale e allora
Antonio Calabrò
La prego di guidare i lavori abbiamo motivi di questa sera di non fare per le ore diciamo del mattino le due lettere anche perché subito dopo gli imprenditori che abbiamo avuto presente
Desiderano offrire agli intervenuti un assaggio soprattutto questi funghi
Buon lavoro a tutte grazie grazie a morte
Cessa sì la tecnica a cui lei ha cominciato a introdurre i lavori e la serata parlando di accordo possibilità cooperazione e sintesi di culture fratellanza iniziative
Di cooperazione e possibilità di relazioni più strette stasera ci tocca invece parlare di argomenti un po'più ruvidi molto più complicati probabilmente più spinosi
Perché se è vero che il mondo Sibari impiccio Nendo è la globalizzazione vuol dire che tutto sommato ognuno fa i conti con i problemi dell'altro come se fossero problemi propri è altrettanto vero che sulla strada della cooperazione all'interno del Mediterraneo tra culture diverse tra civiltà diverse tra sistemi economici riversi i problemi non mancano
Stasera abbiamo da fare l'inventario dei problemi
I problemi della criminalità organizzata
Che è un tema obbligatorio per quello che riguarda la Sicilia ed è uno dei temi fondamentali su cui si concentra il ragionamento sullo sviluppo sulle possibilità di sviluppo
Problemi dell'immigrazione e della regolarizzazione dei clandestini
Problemi complicatissimi di rapporto fra l'immigrazione clandestina e la criminalità organizzata e così via di questo passo i temi non mancheranno
Gli argomenti in discussione come ognuno di voi può facilmente immaginare sono talmente densi via spetti Diversi talmente complessi che richiederebbero probabilmente ognuno un dibattito molto approfondito
Noi vi chiediamo scusa in partenza della necessaria approssimazione con cui tratteremo i singoli argomenti e però siamo convinti che attraverso gli interventi dei relatori attraverso le sollecitazioni che potranno essere fatte del pubblico
Riusciremo a dare di se non delle risposte almeno delle domande da porsi per affrontare i temi ognuno come dire con la propria cultura con la propria sensibilità con il proprio grado di capacità civile
Io sono convinto che in questo momento l'Italia sia in una delle stagioni più difficili e più feconde della sua storia e che abbia più domande
Da porre a se stessa e al resto d'Europa e Paesi del Mediterraneo che risposte però come dicevano i saggi il futuro sta nelle domande e le risposte appartengono al passato bene tentiamo di ragionare sulle domande possibili
E io comincerei a porre una domanda al presidente della commissione nazionale antimafia al senatore Ottaviano Del Turco
Entrando direttamente nel vivo del dibattito che da qualche tempo a questa parte coinvolge l'opinione pubblica nazionale probabilmente l'assessore Pio Repubblica internazionale le capacità dell'iniziativa antimafia
Gran parte del dibattito di questi atti Imane come voi sapete si è concentrato sull'articolo cinquecentotredici cioè sulla gestione dei pentiti
Io chiedo al senatore Del Turco due cose la prima un bilancio molto rapida molto sintetico del lavoro antimafia
La seconda il suo parere sulla riforma del cinquecentotredici e sulla gestione dei pentiti
E vero quello che esso sia una parte del Parlamento secondo cui la formulazione cinquecentotredici va bene così com'è o hanno ragione quei magistrati che ritengono che la situazione siciliana così come quella calabrese quella campana sia talmente grave da meritare delle eccezioni alla formulazione l'articolo senatore Del Turco
Per la verità e lo Stato
Attratto dall'idea di una discussione sul tema della centralità della Sicilia nel ruolo dell'Italia in rapporto con abbiamo la Regione
Politica geografica dentro cui è collocata quest'isola
Anche dal
Dalla speranza di potere per una volta tanto riparlare di politica non solamente delle cose delle quali mi occupo ogni giorno è un pezzo di politiche anche qua e infatti no non non ho dubbi sul fatto che la domanda un valore tutto politico
Ma non ricordavo di un bellissimo episodio di qualche anno fa nel corso di un convegno della Fondazione abbocca Ambrosetti con la presenza di ricevute
L'uomo che aveva guidato per tredici anni il governo tedesco
E mi ricorda una bellissima frase con cui concluse il suo intervento in quella circostanza lui disse pressappoco così lo riassumo
Appartengo a una generazione di socialisti europei che è cresciuta leggendo il capitale poi lungo la strada lo abbiamo in qualche misura messo da parte
Ma se oggi un giovane socialista tedesco richiede sei che cosa debbo leggere per capire il futuro dell'Europa
Io gli risponderei se ci riesci leggi il Corano e capirai
Molte cose che raccontano come sarà il fatto nei prossimi decenni
Ricordo del quella osservazione colpi molto
L'uditorio di quella al convegno della Fondazione Ambrosetti e si sviluppa un dibattito su quella dichiarazione molto interessante
Volevo poi ricordare
Un'altra circostanza un giudizio un po'molto
Molto pesante chiosare le parole che sta giusto in questi casi Lisa Clark bilingue
Il presidente del Consiglio israeliano ucciso nel corso di una manifestazione a te la linea
Risa perché ISAF Ytzhak Rabin e disse in una circostanza nel corso di un incontro con un gruppo di uomini politici italiani
Guardate che voi
Sbagliate quando cercate di interpretare le vicende del Medioriente con un fatto di pura politica estera del vostro Paese voi non lo sapete ancora
Ma quando vi occupate del Medioriente vi state occupando di un grande problema di politica interna del vostro Paese
Oggi
Lo avete visto dai giornali
Ritorna sulle prime pagine la vicenda Matteini
è difficile non cogliere il nesso che c'è tra quella vicenda l'interesse del di Mattei per quest'isola
E il nesso che Natta e aveva saputo cogliere con grande chiaroveggenza
Tra le vicende diciamo dell'approvvigionamento energetico del Paese e i problemi di una politica estera dell'Italia che cogliesse
Questo elemento del rapporto con i paesi del Medioriente
Sarebbe stata anche una bella occasione per parlare del tema dei
Dei clandestini
Il tema dell'immigrazione nel nostro Paese
Io appartengo
Quella parte di famiglia del Mezzogiorno che hanno avuto molti parenti che sono andati all'estero
Ha lavorato
Dunque appartengo alla cultura dell'emigrazione di questo Paese
Che trova insopportabile trova razzista e trova ridicolo il dibattito che si sta svolgendo oggi nel mondo politico italiano attorno alla presenza di quattordici mila badate quattordici mila albanesi
Stanno creando un problema difficilmente risolvibili per gli equilibri politici del nostro Paese stanno sconvolgendo la geografia politica italiana dentro l'Ulivo e dentro il Polo
Con delle affermazioni che sono francamente ridicole
Vi ricordate la campagna sugli albanesi erano tutti mafiosi e le barche dei clandestini diventavano sbarchi di altrettanti eserciti mafiosi del nostro Paese poi si scoprirà che erano poveracci che pagavano fino a un milione di lire per arrivare da clandestini in Italia
E chissà di mafia sa che quando la mafia manda i suoi picciotti in giro per il mondo non gli fa pagare il biglietto di viaggio come è noto a tutti quanti
Eppure noi abbiamo questo tipo di dibattito ecco a questo tipo di cose ne piaceva partecipare ma sono richiamato dal nostro moderatore ha l'obbligo di dare invece una risposta al tema
La Commissione antimafia sia ricostruita
Sette mesi fa otto mesi fa
Dopo un periodo di crisi grave dell'esistenza di questo istituto parlamentare io non intendo esprimere un giudizio
Sull'esperienza della onorevole Parenti alla guida della Commissione antimafia nella precedente legislatura so solo che nella precedente legislatura la Commissione antimafia non era riuscita
Nemmeno a rispondere all'obbligo istituzionale per la quale la commissione Antimafia ce l'ha l'obbligo di fornire al parlamento documenti risoluzioni che analizzassero
La situazione della criminalità organizzata nel nostro Paese non esprimo qui un giudizio politico non voglio dire che per responsabilità della parente o della vecchia maggioranza del vecchio Parlamento
Sta di fatto che quella situazione aveva impedito persino che nascesse la Commissione antimafia all'inizio della legislatura tant'è che si è ricostruita alla vigilia di Natale dello scorso anno
E badate si è ricostruita e immediatamente dopo sono accaduti due fatti
La decisione di Balduccio Di Maggio di non
Rispondere alle domande nel corso del processo
Nel quale compariva come testimone
Perché diceva che non era stato come dire ricompensato
Non gli era stata riconosciuta la promessa di
Versarvi qualcosa come cinquecento milioni
Voi ricordate la grande impressione che feci in tutto il Paese il rifiuto di testimoniare legato alla scoperta di questo aspetto del rapporto tra lo stato e questo collaboratore di giustizia
Qualche giorno dopo
A Caltanissetta
La signora Montinaro testimoni al processo e ricordate tutti la sua deposizione
Il risultato fu che nel Paese si fermò una campagna contro il sistema dei collaboratori di giustizia contro i cosiddetti pentiti che aveva molte facce
Alcune di queste erano chiare fin da allora altre erano sconosciute si sono via via chiarite
La prima quella più significativa che la battaglia contro i collaboratori di giustizia era un pezzo della questione fiscale del nostro Paese
Se loro esaminava la reazione delle platee al tema dei collaboratori di giustizia se si parlava a Palermo o se si parlava Reggio Calabria o a Napoli o a Roma o a Firenze o a Milano
Scopriva che man mano che si saliva verso il Nord l'atteggiamento delle platee diventava un atteggiamento
Che sfiorava talvolta listeria contro questo istituto della lotta contro la malavita organizzata
Mentre si riconosceva
A Palermo e in Sicilia in generale nel Mezzogiorno il valore di questa esperienza ma con una capacità di contraddire la campagna contro i collaboratori di giustizia che diventava via via più flebile
Il CIRM un istituto che si occupa di sondaggi del nostro Paese
Realizzò per Telemontecarlo una emittente che ha avuto un atteggiamento sempre molto sensibile al tema della lotta contro la malavita organizzate contro la mafia realizzò
Un sondaggio che dava questo risultato
Il settantadue per cento degli italiani del campione degli italiani intervistato sosteneva che non bisognava dare nemmeno una lira ai collaboratori di giustizia che lo Stato mondo nella riconoscere nulla
Ai collaboratori di giustizia badate
Questa è ancora peggio il quarantotto per cento degli intervistati in quella circostanza rispose che lo Stato non doveva provvedere nemmeno alla tutela diciamo della loro incolumità
Perché conosce la situazione dei collaboratori di giustizia voleva dire condanna a morte di questa gente
Dunque la Commissione antimafia ha cominciato a lavorare dentro questo clima
Noi abbiamo avuto allora la fortuna io sono felice di partecipare a questa tavola rotonda perché lo posso dire per la prima volta lui pubblicamente
Noi una delle prime audizioni che facemmo fu quella dell'attuale questore di Palermo del dottor Manganelli
Allora dirigeva il Servizio protezione del ministero degli Interni
E in quella circostanza si determinò il primo
Mutamento del clima politico significativa attorno a questo tema
Perché con l'audizione del dottor manderebbe noi riuscimmo a mettere in crisi due tendenze che erano presenti dentro la Commissione antimafia tutte e due pericolose per l'Istituto dei collaboratori di giustizia da un lato una che sosteneva
Che bisognava eliminare la sistema legislativo del nostro Paese questa figura
Dall'altro una tendenza Allen fa sì del valore di questo istituto che rischiava anch'essa per ragioni di tipo opposto speculari di produrre una crisi grave della funzione di questo istituto e la lotta contro la mafia del rapporto che ci deve essere sempre per questo elemento
E diciamo la coscienza generale del Paese livello di interesse e di sensibilità dell'opinione pubblici noi in quella circostanza grazie a questa straordinaria collaborazione
Dal dottor Manganelli riuscimmo a determinare un primo approccio della commissione Antimafia attorno a questo tema
E si disse che si erano create le condizioni lo riconobbero tutti quanti
Gli autorevoli esponenti del Polo presenti nella Commissione antimafia come i maggiori rappresentanti della diciamo della della maggioranza dell'Ulivo che sono nella Commissione
Si erano create le condizioni perché il governo potesse cominciare a ragionare su un disegno di legge
Di modifica della dell'istituto della legge sui collaboratori di giustizia che mettesse in Parlamento nelle condizioni di poter legiferare
E così è accaduto
Il Governo ha presentato un miliardo Progetto di legge di riforma
Per una serie di circostanze qui sarebbe lungo spiegare non abbiamo potuto discutere al Senato nel mese di luglio era già in calendario alla commissione Giustizia nel mese di luglio
Io considero il mese di agosto un mese drammatico
Per questa vicenda
Lo dico fuori dai denti
E sodi
Dire una cosa che spinge la mente viene considerata controcorrente
Ma io penso
Che
Una serie di polemiche che si sono scatenate del mese di agosto una serie di fughe incontrollate di notizie che sono nate nel corso di questo mese
Hanno determinato hanno ripreso
Come dire una serie di motivi che avevano prodotto una crisi nel rapporto tra l'opinione pubblica e l'Istituto dei collaboratori di giustizia
E secondo me se non siamo in grado di lavorare rapidamente nel corso delle prossime settimane noi rischiamo di avere al Senato in Parlamento
Qualche brutta sorpresa rispetto ad una fase nella quale tutti ritenevano nel corso del mese di luglio che fosse possibile tranquillamente
Possiamo interrompere salutare il rappresentante del Carrere che in sala con noi
Presenti gli altra che ci siamo tutto se stesso
Non sono previste bene
All'inizio dei lavori
Avevo detto che aspettavamo la delegazione del calda
Sono giunte
Con nove l'ambasciatore Ahmed Ali ammette diamo il benvenuto ad elezione del Qatar
Sussegue quella libica quella israeliana
Abbiamo cominciato i nostri lavori questa sera su un tema molto importante che quello della giustizia per la stabilità nella pace
Nei Paesi del bacino del Mediterraneo
Benvenuto signor ambasciatore so che il seguiranno altri lavori anche gli altri giorni questo la Libera università
I corsisti i docenti per questo pubblico l'accoglie con molta stima molto calore grazie
Bene erano arrivati a un punto cruciale il senatore Del Turco ha ha detto che in questo drammatico agosto i sono ricreate le condizioni perché la discussione sulla modifica della legge sul cinquecentotredici
Trovi una pericolosa impasse che sta succedendo
Sta succedendo questo
Si pensava io considero chiusa la discussione parlamentare sul cinquecentotredici voglio essere leale con questa Assemblea
Io considero chiusa quella discussione stando ai giornali no
E e io credo che i giornali commettano un errore perché io penso che un Parlamento che tornasse sul cinquecentotredici in questa situazione ad un mese dall'approvazione due camere due rami del Parlamento
Di questa legge commetterebbe un gravissimo errore anche di immagine dell'istituto parlamentare
Molti di noi pensavano io lo penso ancora che era possibile nel corso della discussione sulla legge Thierry formava l'Istituto dei collaboratori di giustizia sui pentiti
Introdurre alcune norme che tenevano conto della specificità dei processi di mafia
Badate che già nelle proposte del governo è presente una modifica importante
Attorno al tema del rapporto tra collaboratori di giustizia e la conferma in aula delle loro dichiarazioni rese in istruttoria perché su proposta del procuratore antimafia dottor vigna
Proposta che abbiamo discusso nel corso di una importante audizione della Commissione antimafia l'idea di mettere dentro la nuova legge sui collaboratori di giustizia la norma che se un collaboratore non conferma in aula
Non partecipa al contraddittorio in sede processuale tra pubblica accusa e difesa e corte
Questo collaboratori di giustizia perde il diritto al programma di protezione
Questa norma veniva considerata da tutti una norma che salvaguardava diciamo l'istituto della prova
Realizzata in sede istruttoria e determinava le condizioni perché si potesse sviluppare un processo con tutte le garanzie a disposizione di tutti dell'accusa e della difesa
Ora io sostengo che questo è un diventato più difficile non impossibile e non è detto che non ci proveremo adesso a settembre tra le altre cose
è già previsto un incontro tra la presidenza dalla commissione antimafia e il presidente del Senato
Il due e il presidente della Camera onorevole Violante il tre per mettere a punto un calendario rapido perché ci possa essere una corsia preferenziale per tutti quei provvedimenti che hanno un carattere di grande urgenza rispetto all'emissione da lotta contro la mafia
Primo fra tutti la legge sui collaboratori di giorni di giustizia ma poi ci sono una serie di altri provvedimenti che sta discutendo il Parlamento che possono diventare importanti
Ecco la mia opinione e che per esempio l'idea che io considero sciocca
Di usare la storia dei tre pentiti di Catania che tornano a fare il vecchio mestiere per dire che quella era la prova che il parlamentare ha sbagliato secondo me quello è stato un errore tattico clamoroso
E uno sbaglio che rischia di ricadere sulla capacità di uno schieramento molto grande che è presente in Parlamento e che è d'accordo con noi nel ritenere che occorre difendere e salvaguardare la legge sui collaboratori di giustizia
è stato un errore grave perché si pensava di poter avviare una nuova discussione sul sulla legge appena approvata dal Parlamento ricordatevi che il Parlamento ha provato la rigidità ventuno luglio
L'idea che in quindici giorni si riuniva il summit mafioso di Cosa Nostra di Catania
Realizzava che con la nuova legge dovrà cambiare tattica chiamava i picciotti gli diceva rivendite di li convinceva questi si convincevano tutto in quindici giorni secondo le versioni date da una velina
Dell'Ansa
Arrivata nelle redazioni dei giornali il sedici di agosto cioè sedici giorni dopo l'approvazione da parte del Parlamento secondo me questa è una idea diciamo della battaglia della lotta politica assolutamente sconsiderata e questo ha prodotto dei guasti noi abbiamo avvertito subito che se non si correggeva quell'impostazione
Si rischiava per una via sbagliata di riaprire un dibattito sui collaboratori di giustizia che andava in una direzione che non aveva senso
La prova ce l'abbiamo in queste ore
Si pensava di riaprire la discussione sul cinquecentotredici invece si è aperta una discussione sul centonovantadue
Ecco il risultato di questo autogol
Io sono d'accordo con Caselli all'efficace anche avere scriviamo per attacca il pubblico che non sa che cos'è la discussione centonovantadue in due battute il è quell'articolo o ecco anche con l'interpretazione che la Corte di Cassazione dorato di quell'articolo secondo il quale il la dichiarazione congiunta di due collaboratori di giustizia o di due testimoni dello stesso fatto che coincidono possono essere considerate prova dalla corte che deve giudicare un fatto legato alle vicende di criminalità organizzata
C'è una tesi badate rispettabilissima che ha tra i suoi sostenitori dei sinceri democratici dei giuristi di provata fede democratica
Che dice che questa norma è una norma chiaramente illegittima e la questione collegata alla seconda vicenda di Agusta quella che riguarda il tenente Carrare della quale si sta discutendo in questi giorni
Il fatto che alcuni collaboratori di giustizia concordano nel definire una natura diversa dell'apporto del tenente Canale ha dato alla lotta contro la malavita organizzata per alcuni
è sufficiente per determinare un un giudizio sulla figura di questo
Ufficiale dei carabinieri
Altri sostengono che senza riscontri e senza prove che diano concretezza le dichiarazioni di questi collaboratori di giustizia non si può immaginare una cosa di questa natura il risultato però sapete qual è
Il risultato che si è aperto non una discussione su un voi cinquecentotredici che tutti considerano una via impercorribile in questa fase ma quello che io considero un errore grave che il Parlamento non deve commettere e cioè ripartiti in autunno con un dibattito sul centonovantadue che rischia di dividere di spaccare il Parlamento secondo me rischia di spaccare il poco e l'Ulivo tutti e due gli schieramenti e determinare una crisi drammatica dal punto di vista anche dell'immagine
Diciamo del quadro politico la lotta contro la criminalità organizzata per questa ragione io dico che con un po'di pazienza con un po'di calma facendo scemare
In grado di febbre che è salito del sistema politico e anche nel sistema giudiziario del nostro Paese ove fosse possiamo riprendere la discussione al punto in cui eravamo arrivati il trentuno di luglio
E c'è una legge sui collaboratori di giustizia che tenga conto delle specificità Perrotta contro la mafia io lo voglio dire con grande franchezza
Questo dibattito sul doppio binario rischia di essere un dibattito diciamo su questioni che non hanno senso perché già oggi il Parlamento sta decidendo su molte questioni con una con un occhio specifico rivolta alle questioni della criminalità organizzata
Quando il Parlamento approva
La legge sulle videoconferenze in realtà sta praticando nei fatti il cosiddetto doppio binario
Ma poiché teorizzare l'idea di una doppia legislazione una che riguarda tutti i reati di questo Paese e uno che riguardi dei reati di mafia
Rischia di far sorgere le obiezioni anche le più banali quelle per esempio che dicono che nelle aule dei tribunali è scritto che la legge uguale per tutti e dunque non si possono fare distinzioni di reati ed imputati
Tra la più banale e quelle più sofisticate Hillary deve tutti quanti sui giornali la mia opinione la mia opinione
è che se noi riusciamo a ricondurre il dibattito dentro livelli accettabili e anche dentro un livello diciamo di costume politico
Che io considero accettabili per questione di questa gravità noi possiamo determinare le condizioni
Per riprendere il nostro posto io se devo dare un giudizio sulle questioni di questi sette mesi considero che questa è stata la vicenda più delicata questa la vicenda più drammatica
Il Parlamento sbaglia
Se accetta di farsi provocare dai fatti d'agosto per determinare la riapertura di una discussione su centonovantadue ma questo non dipende solo dal Parlamento dipende da tutti gli operatori di questo settore
Da tutti da tutti quelli che hanno una responsabilità in questo campo perché quando si fanno come dire quando si affrontano questioni di questa natura si sa bene dove si comincia
Ma dove si finisce poi è un problema grossissimo la mia opinione e che ci sono le forze sufficienti in Parlamento nell'Ulivo
E nel collo
Per poter affrontare le questioni del cinquecentotredici delle sue conseguenze
E la tutta la lettura nuova della fase che riguarda i collaboratori di giustizia con un grato di unità e con una capacità di affrontare questo tema che io mi auguro rimanga il tratto dominante dell'azione politica nelle prossime settimane
Grazie senatore Del Turco lei ha posto nel suo intervento il problema dell'intervento della Procura della Repubblica di Catania della gestione dei pentiti
Cioè quando riterrete attori il dottor Sebastiano Ardita sostituto procuratore della Repubblica di Catania
Senza perdere tempo io vorrei chiedere direttamente a lui la sua versione dei fatti e il suo giudizio sul cinquecentotredici sulla gestione dei pentiti e sui rischi che la gestione dei pentiti può provocare ai processi di mafia e sui rischi che un'eventuale modifica cinquantatré ci possa portare ai processi dottor Rita
Io non ho da dare versione dei fatti
Dal momento che non lo abbiamo fatto in precedenza non lo faremo adesso
Io sono intervenuto così come altri colleghi del mio ufficio su un dibattito che sia aperto parallelamente a una vicenda processuale ma in maniera del tutto autonoma rispetto alla stessa meno non possiamo commentare processi e sarebbe opportuno che lo facessi in questo momento per poterlo fare bisognerebbe scoprire le carte processuali e dalle ma che una valutazione che come dice giustamente il presidente della Commissione antimafia
Diventa oggi una valutazione di Terni carattere politico
Voi politica non facciamo siamo tecnici di questo Stato Nicola ci sentiamo perfettamente integrati
Nel quale crediamo che debba valere un concetto di unità nei confronti di qualunque fenomeno debba essere combattuto quella limite organizzate quindi da tecnici ci siamo permessi di fare riferimento alla inefficienza di uno strumento così come fa il pilota in una scuderia automobilisti è quando si rende conto che la sua scopi degli fornisce un'automobile che va a tre cilindri insomma lo fa presente questa macchina non va poi sarà come dire compito responsabilità in ultima analisi attività di chi fornisce i mezzi stabilire se e come continuare con questi o con quegli altri mezzi abbiamo fatto quindi l'attività che era di compartecipazione un dibattito pubblico in quanto tale non aveva alcun interesse né alcuna intenzione di condizionare alcuno che annuncia sinché nel suo campo resta comunque sovrano
Ed è una questione molto importante perché dobbiamo dare senso anche al nostro lavoro
Dobbiamo fare in modo che quello che è stato fatto in tanti anni non vada perduto ora io
Parto da un punto di vista molto semplici nel nostro ordinamento esiste un principio di acquisizione della prova libera in dibattimento libera prova in dibattimento
Soggetto quindi si presenta al giudice con lo schema accusatorio del processo e lì si confronta per accusare come dice lo stesso rito accusatorio con i quali vengono imputati di gravi reati
Qual è l'assurdo dalla situazione processuale nei reati di mafia che il reato su cui deve formarsi dà prova il tema di prova ha come oggetto
Proprio nella sua formulazione materiale il potere di un'associazione di assoggettare gli altri e ricondurli alla omertà alla in alla inefficienza le impossibile di reagire Mina riportiamo al dibattimento un soggetto il quale deve dimostrare
Il potere di assoggettamento dell'associazione che accusa
Voi comprendere questo tipo
Di lettura dei fatti pone rispetto ai reati di mafia una specificità maggiore
Nella cautela in ordine alla raccolta nella prova
E la pone in misura maggiore anche rispetto ai reati contro la pubblica amministrazione che il forse non ci sarà tempo di parlarne oggi ma i processi più importanti di pubblica amministrazione cadranno
Sicuramente con la modifica del cinquecentotredici faccio non faccio la Cassandra dico quello che nella logica dei fatti
Quando un imputato di reato connesso si presenta al giudice egli ha facoltà di non rispondere per rispondere deve avere un interesse questo è ovvio perché nessun accenno manine condotta a termine senza l'interesse o all'imprenditoria cinque anni dal
Dal momento in cui il processo iniziato quattro anni quando ci sarebbe il dibattimento che interesserà a chiamare in causa il coimputato di un reato contro la pubblica amministrazione può avere o uno spicca di Simo senso civico che i fa superare l'impasse il dovere comunque accusare qualcuno portarlo a una condanna oppure può avere delle ragioni rancore personale ma se mancano ecco entrambe le circostanze al novanta per cento dei casi egli si avvarrà della facoltà di non rispondere
E così nei processi di mafia la specificità è maggiore perché perché siamo di fronte a un a una dell'esponente che viene trattata con purtroppo con strumenti difficili
I collaboratori di giustizia sono una materia esplodente non vi è dubbio io vorrei sgombrare un po'idea quasi che i magistrati fossero intervenuti nel dibattito pubblico per difendere col cinquecentotredici in realtà i collaboratori di giustizia
Ma i sani difendono al limite se stessi se vengono come categoria
Attaccati in ordine a quella che è la propria attività il proprio lavoro non mi teme di collaboratori in quanto tali divengono semmai lo strumento e la collaborazione con la giustizia Conte le difficoltà che questo comporta ora i collaboratori
In effetti
Hanno acquisito
Con la possibilità di rifiutare all'esame un potere di ricatto enorme sia nei confronti dello Stato
E potrà essere esercitato ovviamente con possibilità relativo insuccesso perché li comprano ed è bene che di fronte al collaborante che minaccia di non rispondere siamo gli amati cinquecento milioni e questo è un fatto veramente grave io non conosco i termini in cui è avvenuto un fatto indubbiamente grave
E il Pubblico ministero certamente non è che possano ricatto
Anche se manda a monte un processo però tornando a questo esempio
Se questo riferiscono le fosse avvenuto sotto la vigenza del nuovo cinquecentotredici
La prova riservatezza del tutto mentre in quel processo furono fatti entrare gli atti col meccanismo alle contestazioni oggi questo non sarebbe possibile qualificato sarebbe più forte
Quindi cinquecentotredici non è una norma che in definitiva
In qualche modo
Indebolisce collaboratore di giustizia ma anzi li rafforza
Il rafforza nei confronti dello Stato ma assoluto nei confronti dell'associazione mafiosa la quale si muove secondo logiche che non sono quelle soltanto ecco del tra virgolette dell'onore colla o minuscola
Ma anche assoluto dalla convenienza
E laddove la convenienza suggerisce in certi casi può suggerire di soprassedere una vendetta oltremare anche una corda economico con un collaborante che presenti vantaggi maggiori di quelli che presenta l'accordo con lo stato della madre Sara lì pronto e disponibile
A accordarsi a cercare un accordo con colui il quale sporgere accuse in un pubblico dibattimento la realtà e che i pentiti dal mio punto di vista molto personale dicevo sono uno strumento difficile e non vanno mitizzata non sono non sono miti disabili sono lo strumento comportano moltissimi problemi per i magistrati certe volte anche momenti di stanchezza anche di noi di fastidio per le situazioni in cui ci si viene a trovare una gestione degli stessi
Ma purtroppo i pentiti sono argomento che non può essere abbandonato all'opinione pubblica
Perché rappresentano un momento diciamo di snodo centrale nelle strategie
Prese una brutta espressione quasi di macro economia giudiziaria insomma il pentito cos'è uno che a cui purtroppo vengono fatti dico purtroppo perché lo Stato ha un interesse a retributivo immediato quando vi rinuncia di rinuncia a malincuore per quello che mi riguarda vengono fatti gli sconti di pena ma che ti consente di arrestare di conosce altri cento per altre cento persone
è uno strumento pericoloso costati sbagliare ma dei cerca di non sbagliare e ampliato la vastità di conoscenze perché la chimica organizzata qua realtà che si va espandendo che cresce che ha una storia che ha dei livelli
E l'aspetto che francamente
Preoccupato a volte
è quello di dell'errore rimbrotta di coloro i quali non tanto per i magistrati ma anche fra l'opinione pubblica fra i giornalisti impegnati fanno presente che la realtà nella clinica organizzare ancora viva vivente radicata nel nostro Paese
Abbiamo imparato perché la storia purtroppo ce lo ha insegnato che non è numero di delitti
Che avvengono che ci dice quanto forte armate su un territorio
Altri dicono se avvengono meno di richiamate più forte io credo che non sia nell'una o nell'altra cosa l'indice forse ce lo dà
Il mercato ce lo danno gli indici economici guardiamo con gli indici economici alla mano e vediamo se l'Amati e più forte o meno forte è cresciuta l'occupazione in Italia
è cresciuto il prodotto interno lordo è cresciuto la capacità la gente comunque e di riuscire a procurarsi ciò che è indispensabile per portare anche la famiglia se è cresciuto probabilmente la mafia decresce
A mio potere di acquisto di manodopera se non è cresciuto però diventano anche più forte queste purtroppo l'indice assolutamente presuntivo qui molte volte ci vediamo
Il cinquecentotredici centotredici comporta al di là delle questioni spicciole
Di profilo insomma così medio che tutti riusciamo a a tirar fuori comporta un principio di ribaltamento delle linee guida del nuovo codice di procedura penale
Nella relazione al progetto introduttivo del codice la reazione dei preliminari
L'unica possibilità di ingresso di atti dal fascicolo del pubblico ministero a quello del dibattimento era quello in cui l'imputato si avvale della facoltà di non rispondere ovvero era assente contumace in quella ragazzona veniva detto che questa attività
Di produzione di atti è indispensabile perché si determina una irripetibilità in attività cioè si termina la impossibilità per i giudici di conoscere un fatto che comunque processualmente la rilevante che non poteva ripetersi davanti ai suoi occhi
Aveva buon gioco la Corte costituzionale con la sentenza duecentocinquantaquattro dal novantadue famosissima sentenza che estendeva questa facoltà di allegazione a moltissimi altri atti raccolti nel corso delle indagini ad affermare che quello era un principio guida codici
Il Codice
Ispirato al modello americano che io personalmente rispetto alle origini insomma
Sì gli anglosassoni non amo perché vengono abbiamo una cultura abbastanza forte spessa per la civiltà di un Codice assolutamente nostro ma comunque e che ha un suo modello mutua una sua ragion d'essere
Oggi vediamo improvvisamente ribaltata sul piano tecnico questa questione
Io Reed molte altre considerazioni da fare e il Nieri serbo di farle successivamente
Volevo soltanto dire questo
Purtroppo il sistema del del Codice di procedura penale tale per cui oggi ci troviamo nella condizione di dovere accettare una realtà ibrida perché vogliamo la prova in dibattimento e questo è giusto c'è il contraddittorio in dibattimento
Le allegazioni i verbali che entrano dalle fra dilettante alle indagini non ci si rifiuta di rispondere in effetti non sono una prova piena e quindi anche quando venissero mantenute ad una prova che il giudice liberali babau liberamente senza la prova piena e l'esame dibattimentale ma abbiamo anche una serie di altre incongruenze perché abbiamo tre gradi di giudizio nel merito due gradi più o meno di cassazione che finisce per essere un grado di merito
Abbiamo una sentenza che diventa esecutiva dopo tre gradi di giudizio a differenza che in tutti i sistemi di quando sassone dove se la prova si forma al dibattimento c'è un solo grado di merito e la sentenza è immediatamente esecutiva
Tutto questo cosa comporta polemiche sulla custodia cautelare perché la custodia cautelare nei sistemi anglosassoni non esiste si prende l'imputato si porta davanti al giudice Sisto svolge un processo di sei giorni
Viene messa la condanna se viene messa in quanto scontati trovava la custodia cautelare inesistente nel nostro sistema esistono problemi legati alla custodia cautelare nonostante si pronunciano del boia libertà Agip
Si facciano avanti i pubblici ministeri quindi dico le incongruenze sono tante nel nostro sistema cerchiamo di renderlo ordinato di Randy renderlo complessivamente coerente con quello che era il modello ispiratore cerchiamo saluto di renderlo coerente una realtà in continuo movimento come quella la criminalità organizzata
Vi ringrazio per il momento non è stato
Bene
Come avete ascoltato i primi due interventi
Sopra il presidente la commissione antimafia il senatore Del Turco devo andare via Valencia con il signor prefetto lo ringraziamo
Ringraziamo anche per l'intervento
La questione è molto molto grave
Viva un mirato
La serenità del dottore al Titano il procedere nostri lavori sia corretto un ultimo momento prima se le vuole rivolgersi saluto un po'all'ambasciatore un minuto e subito dopo vorrei consegnare alla sua Eccellenza l'ambasciatore la medaglia del sindaco di Palermo comma ha mandato traduco per favore il sito Palermo manda la medaglia d'argento e anche un verrà un libro sindaco dei prezzi regala la storia teorizza attorno
Questa è una preziosa verbale mai dall'altra firma alto Palermo
Se non c'è dubbio
Sì il signore generale del Che lascia oppure accompagna ci rivedremo signor generale per la conclusione signor l'ha fatta la restrizione libri le e mail sono per la signora ambasciatore fase firma Mezzalira mezze sono libri Palermo il sindaco dei prezzi autorevole il sindaco di prezzo ecco a favore va consegnato il bersaglio dei falli apparsa più abbiamo proiettato in questo momento
Ufficiale del cerimoniale che avremmo dovuto fare all'inizio fatta prego si accomodi ecco se va bene Thomas ecco profeta
Presentiamo i nostri lavori
Bene la cerimonia un attimo allentato l'attenzione del dibattito come abbiamo potuto ascoltare ci sono due posizioni una è quella del Parlamento su cinquecentotredici l'altra
Che in parte i diversa è quella di una procura in prima linea nella lotta contro la criminalità organizzata che ritiene che questa versione del cinque punto tredici sia come avere una macchina a tre cilindri
Affermazione drammatiche gravissima cui comunque bisognerà dare delle risposte
E con l'avvocato Michele Costa di che le costa le sottili sono note dal punto di vista del garantismo delle posizioni
E dal punto di vista della gestione dei pentiti all'interno nei processi di mafia
Intervento importante perché offre un altro spaccato di giudizio sullo stesso fenomeno Michele Costa pettine Marcenaro
Sono accanto denso viene il problema è riuscire a essere così a noi non è che verranno citati non sono stati sia del tuo rocker Canada l'assessorato invito facciate Enzo Guarna era l'ultima volta che ci siamo incontrati in un dibattito affettuosamente un po'turbato si chiese
Che anzi mi disse che non capiva il mio garantismo
Ne approfitto per spiegarcelo
Garantismo non significa difendere il colpevole torno perno esseri innocenti stia tutti cosa
Garantista significa ritenere che il processo serve a svelare della verità tutta la verità fino in fondo e che non basta fermarsi al primo colpevole se ce n'è un secondo
Che le regole del diritto delle regole procedura servono sostanzialmente non soltanto a proteggere l'imputato Maffei sicché sesto in quell'omicidio la commesso insieme un altro venga scoperto anche ad altro
Serve ad andare fino in fondo
Questo glielo doveva denso Guarna era come spiegazione io sono un garantista un po'particolare non mi piacciono certi giustizialisti mi non mi piacciono i processi in piazza non noi piacciono i processi designati dalla stampa solo perché molte volte si fa un processo dunque se ne nascondono dieci come d'altro canto è avvenuto in Sicilia negli ultimi quindici anni io vorrei rispondere ad Antonio Calabrò facendo una sorta di provocazione
Quando sento parlare di mafia ho la sensazione di vivere due vite parallele
Da un lato c'è la mafia che ammazzato decimi di quelli che si chiamano servitori dello Stato
Una mafia che hanno allagato di sangue le nostre città una mafia che ha coperto di eroina Mezzetti a mezzo mondo una mafia che ha riciclato quantitativa di denaro enormi una macchina che ha distrutto le nostre coste una mafia che è controllato il lavoro
Dall'altro lato c'è la mafia raccontata la mafia dei pentiti la macchina dei grandi maxi processi la mafia delle cupole la mafia di Cosa Nostra delle cerimonie dei giuramenti delle punge Ute e di tutte queste cose qua
C'è la mafia dei dibattiti sterili sul cinquecentotredici o sul mondo il cinquecentotredici senza tenere conto che un problema diverso
C'è la mafia del dalla protezione c'è la mafia dei soldati messi in mezzo alla strada che non so a che cosa servono in questo sistema
C'è una macchia di tanti piccoli privilegi perché io sono tra quelli che credo che da noi la mafia non si è mai potuto abbattere perché nei momenti cruciali nel momento in cui più forte sembrava la reazione è sempre stata Essael sorta quella che qualcuno prima di me chiamavo il professionismo dell'antimafia che sostanzialmente diventata una fiancheggiati dice della grande mistificazione di cui la mafia e capaci
Mettiamoci d'accordo innanzitutto su che cosa nasce se mafia fosse quella del teorema Buscetta c'è un'organizzazione piramidale rigorosamente organizzata con un capo assoluta anzi un test potrà che all'improvviso decide di guidarci tutti i concorrenti e distrugge quanto meno a Palermo e dello stupro nostre zone tutte le cosche antagoniste
Riuscendo a fare una struttura rigorosissima cui sono addebitabili quasi tutti gli omicidi e traffici illegali della nostra isola beh noi dovremmo dire ed questore Manganelli dovrebbe venirci oggi parla contare che la mafia e battute
è una struttura in cui abbiano in galera il numero uno e numero due e numero tre e numero quattro e numero cinque dove ci sono oltre cento pentiti dove ce ne stanno hanno un migliaio in carcere sostanzialmente abbiamo vinto
Nel questore Manganelli né nessun altro verrà a dirci che la mafia finta anziché forse oggi la macchina più pericolosa perché forse oggi non sappiamo chi sa Alicata
Abbiamo arrestato l'ultimo grande latitante il penultimo Lou arrestato dagli eri
Ah scopriamo che Aglieri per esempio non è un amico di Totò Riina anzi faceva parte di un'altra cosca l'altra cosca che dovrebbe essere stata distrutta dai corleonesi ma che forse oggi è più forte
Allora c'è qualche cosa che non quadra ma soprattutto non guardano alcuni omicidi non si spiega perché questo organizzazione criminale debba aver ucciso scusami Sergio tuo fratello
Perché debba aver ucciso Pio la Torre perché debba avere ucciso una serie di magistrati
Perché vediamoci bene un'organizzazione criminale è quasi fisiologico che all'interno dei suoi gruppi compia degli omicidi per la conquista del territorio
Io dico che è fisiologico e tattico che è un bandito che sta scappando si volte spara al poliziotto che lo insegue è fisiologico che vengo ucciso un poliziotto solo perché sta per arrestare un latitante perché vicino alla Tana del latitante spesso ma uccidere un magistrato uccidere prevendita mente che cosa significa
Beh è un delitto strategico e quindi un delitto politico un delitto che segue certamente a disegni superiori e disegni diversi da quelli che sono propri della cosca militare della cosca criminale
Allora io dico per quando noi parliamo di mafia parliamo di questo organico azione che dà su un secolo almeno attanaglia questa terra dobbiamo cercare di vedere se qualche cosa di diverso per perderlo possiamo soltanto vedere al più recente passato
Io dico che dovrebbe essere obbligatorio per tutti quelli che si occupano di mafia leggere
La prima relazione alla Commissione antimafia in cui esce fuori dalla relazione di maggioranza non da quella di minoranza da quella lui furono adottate tutte le prudenze per non toccare un certo sistema
Eh sì uno spaccato che è completamente diverso da quello attuale
Esce uno spaccato regia organizzazioni criminali
Ma la macchina non sono le organizzazioni criminali la mafia non è composto dagli uomini d'onore di Cosa Nostra la macchina sono gli uomini rispetto la macchina sono quei personaggi di intermediazione quelli che stavano a nei salotti buoni quelli che avevano accesso nelle caserme dei carabinieri accesso nelle questure accesso nelle sedi dei politici accesso nei salotti buoni
E chi elevano anche accesso ai latitanti e criminali
Qui signori che riuscivano ad imporre il dispetto solo perché si sapeva che avrebbero potuto chiamare qualcuno che ti ammazza
Signori miei queste non sono fantasie pensate a Calogero Vizzini andiamo nel passato che che noi conosciamo alloggio Vizzini non era un criminale comune probabilmente non aveva mai sparato nessuno non aveva fatto mai personalmente un traffico
Ma che cos'era Calogero Vizzini
Calogero Vizzini se si rivolgeva a qualcuno e chiedeva qualche cosa sapeva che la potevo ottenere perché se non l'avesse ottenuta aveva lo strumento per farlo uccidere a me Herrera un potere sanzionatorio in media allora chiediamoci esiste ancora in Sicilia e si sta ancora in Italia esiste nel mondo è sopra tutte sistema Palermo vorrei dire una struttura di questo gene qualche cosa che sia di diverso dal criminale pura dal criminale militare dall'uomo d'onore di Cosa Nostra
Io ritengo che i nostri problemi di potremo disporre più potremmo cominciare a risolvere soltanto quando si andrà a individuare questi perché ho fatto questa premessa
Innanzitutto per dire panneggi tre stiamo parlando di mafia rendiamoci conto di che cos'è perché sia un fatto soltanto di bande criminali organizzate non questo dibattito non avrebbe ragion Tex
Ma io ritengo che sia qualche cosa di più
E ritengo che la strada che si sta percorrendo anziché seviziata percorrere quindici anni fa per combatterla sia una strada sbagliata
Sì sì è una strada che apre la possibilità di una ulteriore mistificazione dell'Amati
E ora vi racconto qualche cosa nel mille novecento mentre era in corso il processo per il delitto Notarbartolo a Palermo Notarbartolo ed il presidente del Banco di Sicilia
Era un delitto politico era stato il PCI probabilmente il mandato era un deputato della della buona dalla dallo Stato
Contemporaneamente mentre si svolgeva questo concesse mentre questo processo lentamente si andava insabbiato un taxi Nino mafioso
A cui avevano massacrato i familiari gli amici si è pentito e ha fatto arrestare quattrocento tra via Bellotti e cocchieri di Palermo
Allora il questore Sangiorgi grido all'anno vittoria contro la mafia fu una grande operazione a leggerla e a leggere un articolo del loro dal ventotto aprile del mille novecento sembra di leggere gli articoli dopo la deposizione di Tommaso Bush e scatta la stessa operazione un'operazione contro le bande militari uno posse un'operazione di potatura delle bande criminali un'operazione attraverso i pentiti
Stessa operazione viene fatto a Roma antifascismo dal prefetto Mori prefetto Mori mandò la cavalleria l'artiglieria a conquistare ganci per arrestare un brigante
Ma non tocco la mafia tanto novantotto che nel mille novecentoquarantaquattro c'era un capomafia Calogero Vizzini il quale trattava con lo Stato vincitore della guerra alla pari da un paese sperduto nelle nostre montagne la Villalba
Non era un testo era un personaggio che aveva credito al di là dello c'è
Che cosa succede nel mille novecentottantaquattro ottantacinque la stessa operazione dissi
Un rappresentante di una cosca perdente il quale non ha più strumenti contro i suoi avversari Tommaso Buscetta era tornata in jeans Cilia per organizzare la resistenza armata non la può organizzare perché prima di levare di ammazzano tutti si pente
Si pente che significa pentirsi per un criminale mafioso ci hanno spiegato all'ottantacinque Michele Pantaleone che qualche cosa di materie capisci Elisa state attenti ai pentiti pentimento è uno strumento perché Senna ma anche quella che vi ho detto io un elemento di intermediazione se il mafioso sembra avuto del rapporti se il mafioso di Prizzi era anche amico del maresciallo a cui gli spiegava questo lo può arrestare purché non mi arresti quaestor questo furto però faccio scoprire purché non mi fai non mi disturbi su questo altro traffico
Se era normalmente il mafioso del paese si chiamasse Di vico Cinardo o si chiamasse di Cristina o si chiamasse è o si chiamasse Calogero Vizzini o Genco Russo avevano questo rapporto con le istituzioni
Il vescovo un vescovo dico senza riparo dica servito senza l'evento ad un dibattito da Palermo disse una frase interessantissima a mio giudizio se per da cinquant'anni invece di occuparci tanto dei comunisti e di fare tanta la lotta al comunismo ci fosse occupati criminalità forse le cose sarebbero diverse
è vero perché la mafia è anche un fatto culturale di un fatto sociale che non si può soltanto risolvere con i pentiti
Fatta questa premessa
Credo cioè le stavo dicendo nel mille novecentottantaquattro Tommaso Buscetta non altro strumento che è quello del pentimento e lo inizia e viene accettato
In modo anomalo Tommaso Buscetta dice io vi racconto tutta una serie di cose alcune vere alcune false alcune se la rimangia alcuna le modifica però badate bene io so per le cose terribili delle cose che si potrebbero questa Repubblica dalle fondamenta però non ve le dico perché non siete ancora pronti
Io allora c'è ancora oggi credo che ci sia qualcuno che sia in grado di testimoniare il giudice che raccoglievano le sue deposizioni pezzi questo ragionamento voi avete fatto un contratto con Tommaso Buscetta Tommaso Buscetta non sarà condannato a Tommaso Buscetta gli saranno cancellate sto finendo
Le sue buona parte dei suoi processi
Tommaso Buscetta deve rispettare il contratto promosso bruciatore te metto davanti un'alternativa o dice tutto quello che sa oppure se ne torna all'Ucciardone in due giorni dissi con un certo cinismo e morto parla tu
Signori miei questo qua non è stato fatto
Da allora in poi noi abbiamo assistito a questo trucco
Un testimone normale che per avventura si trovasse a dove ad avere si fosse trovato davvero assistito ad un crimine è costretto a deporre se non deporre viene arrestato se si rifiuta di parlare reticente viene arrestato un criminale un assassino confesso il quale ha ottenuto per le sue propalazioni dei benefici ha ottenuto lo sconto di pena qualche volta non ha pagato i suoi delitti
è stato protetto è stato pagato ottiene un futuro per i suoi figli presto si può rifiutare di rispondere per una sorta di fictio iuris sì perché si dice è imputato di reato connesso anche se di imputazioni fatto non esista
Allora si diceva signorine
Se esiste ammesso che sia morale in nome di una utilità
Che se mi consente al sederino ti dico che tra l'altro non esiste il nome di una utilità
Che questa gente non sia punita per i crimini che fatti anzi ottengo un premio che sia proporzionata all'efferatezza dei loro diritti ci avessero una contropartita è la contropartita deve essere che mi devono dire
Tutto quello che sanno senza alcuna reticenza
Signori questa è stata una battaglia inutile è stata una battaglia in cui ero personalmente interessato
Sono stato avvocato nel primo maxiprocesso e ci siamo battuti e neppure il dibattimento siamo riusciti a convincere il presidente della corte d'assise ha consentito di quanto meno di chiederle che cosa sapeva Tommaso Buscetta
Mi risulta
Abbiamo provato poi integralmente ma non ci siamo riusciti voglio doveva abbreviare
E in caso Contorno abbiamo molto fuori tempo Michele scusi sono fuori tempo se poi migliorare l'autoporto dico perché io ritengo che sostanzialmente l'utilità dei pentiti sia tutta da verificare tutta da da valutare
Bene hai fatto bene a dire che era una provocazione perché sia dovessi riassumere in un titolo il tuo intervento dovrei dire che i pentiti sono stati tutti fuorvianti per evitare che la mafia vera fosse scoperta è giusta la sintesi Michele
Io ho detto è una finta i finestrini data di una provocazione quindi due volte approssimativa
Bene io vorrei continuare approfondire allora questo tema perché al di là dell'elemento di provocazione che c'è all'interno del ragionamento dell'avvocato Costa io credo che a Tutino interessi avere una risposta a una domanda era domande questi un sacco di gente in galera i boss storici di Cosa Nostra arrestati
Un forte dispiegamento della potenza investigativa dello Stato la sensazione in alcuni momenti che in questi strati sia voltata pagina rispetto al passato in cui lo Stato subiva violenze e intimidazioni
La domanda e rivolta al questore di Palermo Manganelli e la domanda e doppia
La prima parte
Qual è lo stato attuale bella Guerra dello Stato a Cosa nostra o se volete dire diversamente a che punto sono e come sono giudicabili i successi dello Stato conto l'organizzazione criminale mafiosa la seconda parte della domanda che centra il tema posto dagli interventi che finora avete ascoltato
I pentiti
In questa attività investigativa sono stati fondamentali o no e quante delle operazioni portate a termine dipendono dalle rivelazioni ai pentiti e quante invece dall'affinamento delle capacità investigative di polizia carabinieri guardia di finanza in magistratura questore Manganelli
Beh io vorrei rispondere allacciando per quello che ha detto l'avvocato Costa molto di quello che ha detto
è stato detto in modo provocatorio ma e da me condiviso
Sicuramente la mafia non è soltanto
L'organizzazione criminale che abbiamo imparato a conoscere in questi anni cioè la mafia dell'appunto tutta dei santini della gerarchia
Del strategie interni ad una organizzazione piramidale
Sicuramente la mafia è anche e soprattutto un fatto culturale un modo di essere un modo di agire un modo di pensare modo di comportarsi
E la mafia e anche soprattutto un sistema complesso
è un intreccio
Un intreccio
Del potere che dialoga con il mondo della criminalità
è un intreccio che allegato in questi anni il mondo degli affari dalla politica d'imprenditoria
Della criminalità organizzata
Ed è certamente quindi riduttivo
Fare soltanto di inserimento all'organizzazione criminale denominata Cosa Nostra quando si parla di mafia
Non sono d'accordo con la conclusione che l'avvocato Costa trae da questa premessa
Che cioè la strada che si è percorsa in questi anni e perciò solo una strada sbagliata
La strada che si è percorsa in questi anni
è la strada
Di un approfondimento
Della criminalità
è la strada di un disvelamento
Di cose che non si conoscevano
è una strada assolutamente necessaria
Per capire quello che si deve ancora capire
E quindi io concordo con
Il fatto che non si sia oggi di fronte al colpo di coda dell'organizzazione mafiosa che non si sia vicini alla verità
Che non si sia vicini alla vittoria finale
Credo che stiamo però percorrendo la strada giusta
è una strada che andrà percorsa con ulteriore determinazione e probabilmente anche con una serie di salti di qualità
Nel panorama dell'investigazione
Quale
Valenza hanno avuto processuale investigativa
Le collaborazioni delle persone che hanno detto di dissociarsi dall'organizzazione criminale mafiosa che hanno dato una collaborazione alla giustizia
Qui dobbiamo fare un passettino indietro
Capire che cosa è questa organizzazione Cosa Nostra
Cosa nostra è una setta segreta
Che ha i suoi rituali è impermeabile rispetto all'esterno
E fino a qualche anno fa era un'organizzazione chiusa all'interno di un contenitore ermetico
Dentro il quale nessuno riusciva a vedere
Il bravo investigatore
è riuscito a individuare le manifestazioni esterne a volte di questa organizzazione l'estorsione l'omicidio il traffico della droga ma tutto quello che era contenuto all'interno
Di questo contenitore ermeticamente chiuso
Non era visibile dall'esterno
E poteva essere raccontato
Soltanto da chi all'interno di quel contenitore aveva vissuto
Soltanto così si potevano avete delle chiavi di lettura capire delle dinamiche interne
Capire
Le strategie dell'organizzazione capire le sue gerarchie
Questo è stato fatto con le persone che hanno avviato una collaborazione con la giustizia
E dunque eccezionale a mio avviso è stato e e sarà il contributo di coloro che abbiano una collaborazione con la giustizia non mi sento di dare un giudizio generale sul fenomeno italiano del cosiddetto pentitismo io
Non riesco
A capire come si faccia ad assolvere le categorie di persone o come si faccia a condannarle
Sono stato anche direttore del Servizio centrale di protezione dei collaboratori di giustizia conosco dei collaboratori di giustizia anche l'aspetto come dire non processuale la gestione amministrativa anche ahimè quella contabile delle loro vite
Della loro storia sono storie diverso sono storie individuali chiediamoci chi è il pentito
All'epoca del terrorismo quando nacquero i primi collaboratori di giustizia
Il pentito era colui che come dire rivisitando in chiave critica rielaborando le proprie scelte ideologiche
Riteneva di aver sbagliato deluso dal suo percorso
Se ne dissociata
E contribuiva a distruggere quella organizzazione eversiva di cui aveva fatto parte
C'è il pentito di mafia che il pentito dalla criminalità organizzata perché lo fa
La scelta e
A volte ma molto raramente di carattere come dire strutturale
La volontà la delusione dell'organizzazione dalla quale si è fatto parte e la volontà di liberarsene di dissociarsi a me di tradirla
Il più delle volte le scelte sono di carattere individuale
Sono generalmente
Per l'esperienza personale che ho avuto di questa materia fin dall'epoca
Della collaborazione avviata da Tommaso Buscetta cui faceva riferimento anche l'avvocato Costa
La scelta individuale dicevo e quella che fondata in genere su una serie di
Di causa su una serie di di spinte che sono in genere il terrore di essere ucciso l'angoscia per una lunga e afflittiva detenzione
Il calcolo perché no molto spesso il più delle volte il calcolo dei benefici premiali che derivano da questa collaborazione benefici di carattere processuale la prospettiva di poter rifarsi una vita di poter di vedere i propri cari di non dover soffrire pene di particolare lunga durata ecco le scelte sono quindi il più delle volte delle scelte di di calcoli dunque
Io non credo che si possa attribuire una valenza etica alla scelta collaborativa bisogna riconoscere nella figura del collaboratore di giustizia un dichiarante
Le cui propalazioni dovranno ogni volta essere oggetto di un'attenta attività investigativa
Io non parlo di riscontri oggettivi
Di cui spesso si parla è che lascio ai giuristi bravi
Anche perché aspetto da lavoro una spiegazione su che cosa siano questi riscontri oggettivi se esistano
Io dico che le dichiarazioni dei collaboratori di giustizia sono il più delle volte spunti di riflessione investigativa spunti da coltivare
In un'indagine che possano arricchire il processo penale
Di una approfondimento e dunque di una acquisizione di ulteriori elementi probatori che si aggiungono a quell'elemento indiziario che è costituito dalla dichiarazione del collaboratore
Dunque i pentiti fondamentali ritengo di sì
Qualcuno ha detto il dottor ardita prima diceva è uno strumento pericoloso certo scherzosamente anche alla Commissione parlamentare antimafia
Lo ricordava il presidente Del Turco io dissi che se fosse un medicinale o qualcosa del genere bisogna scrivere è un prodotto come si dice pericoloso utile ma da maneggiare con cura e questo il collaboratore di giustizia
è una fonte straordinaria potenzialmente straordinaria dirompente
Di notizie che vanno però ogni volta attentamente fatte oggetto di investigazione
Queste dichiarazioni
La maggiore professionalità e inutile dirlo si fanno di necessità virtù e dunque nel nostro Paese l'apparato investigativo e quello giudiziario è diventato perfino bravo perché ha fatto di necessità virtù e dunque esiste una formazione specialistica che in questi anni ha sicuramente contribuito a all'acquisizione dei risultati investigativi a cui faceva riferimento Antonio Calabrò
I risultati sono dunque e perfino banale ricordarlo parte il prodotto il frutto
Degli aiuti che i collaboratori di giustizia hanno dato ma questi aiuti non ci sarebbero stati se non ci fosse stato una risposta forte e determinato delle istituzioni e sono il frutto di un tecnicismo investigativo che va via via aumentando
Qual è lo stato attuale della lotta alla criminalità organizzata
è una strada io ritengo quella giusta che si sta percorrendo
è una strada che lo Stato sta seguendo con particolare determinazione
Riterrei
Perdente questa lotta se si fermasse al livello di criminalità
Dei latitanti storici che sono stati catturati e dei delle acquisizioni probatorie sui vincoli associativi tra i personaggi che a quest'organizzazione appartengono è il momento del salto di qualità
è il momento in cui si avverte l'assoluta necessità di incidere sulle ricchezze dell'organizzazione criminale bisogna strapparle le ricchezze bisogna impoverire il
Perché attraverso l'individuazione del profitto
Che in fondo è l'oggetto della
Attività dell'organizzazione criminale si può arrivare al salto di qualità ma l'ulteriore salto di qualità quello più importante ma quello che
Vorrei rassicurare l'avvocato Costa si sta percorrendo
In questi giorni in queste ore il vero salto di qualità
E quello di arrivare a questo sistema complesso a queste a questo reticolo di interessi che ha collegato in questi anni la criminalità mafiosa denominata Cosa Nostra
Al potere quel potere che
Definiamo solitamente deviato perché inquinato intossicato drogato dalla dai suoi contatti con l'organizzazione criminale ma che ancora in un certe aree resiste e che noi riteniamo forse ottimisticamente da parte mia di poter comunque sconfigge
Grazie per Manganelli io vorrei approfittare ancora di lei per tentare di fare un passaggio alla seconda parte dei ragionamenti di questa serata restiamo fermi al tema di Cosa Nostra e delle varie attività della criminalità organizzata la domanda è molto semplice secondo lei c'è un rischio reale che
Le altre criminalità organizzate dei paesi che si affacciano sulla nel Mediterraneo o anche per esempio dei paesi dell'Est che si sono aperti ai mercati del lavoro e i mercati economici europei
Possano entrare in contatto con le strutture di criminalità organizzata italiana e a bere un ruolo ancora più pesante ancora più devastante cioè il problema del Mediterraneo in chiave criminale è un problema che esiste o no
Quando cade il muro di Berlino
Sembra che io parto da lontano altrove
Avevamo sotto controllo il telefono di un mafioso
Che ricevette la telefonata da parte di un altro mafioso
Che gli disse partì subito e contratti
Avvertimmo la perplessità chi riceveva la telefonata
Che chiese ma che contro e l'altro gli disse tutto
La criminalità organizzata
Corre dove ce l'ha fatta
Le criminalità organizzate dei vari Paesi non si alleano in un cartello
Che segnala un rapporto
Duraturo
Non fanno
Le cooperazioni non fanno le convenzioni bilaterali non si fidano gli accordi perché poi si impegnano a rispettare nei decenni successivi
Fanno le alleanze per i singoli affari è evidente che nel momento del disarmo dei paesi dell'Est c'è il buon affare nell'acquisizione di armi da parte della criminalità organizzata italiana per esempio è evidente che nel fenomeno dell'immigrazione clandestina dove la criminalità organizzata ha una presenza soltanto come dire marginale
La Lindh otto criminale si abbevera si alimenta fortemente di queste popolazioni che in una situazione di degrado di disagio di povertà
Ovviamente sono in balia delle organizzazioni criminali
Sicuramente abbiamo questo problema sicuramente i fenomeni di criminalità attualmente sono presenti nel nostro Paese anche legati alla immigrazione clandestina
Ritengo quella albanese la più preoccupante perché quell'albanese arriva come dire nel nostro Paese già organizzata e ha già ha tessuto una serie di tranne una serie di rapporti con strutture criminale specialmente nella regione Puglia che sono piuttosto solida nel nostro Paese sono criminalità violente e crudeli di cui rischiamo di sentire parlare
Futuro
Intervento ci permette di allargare ulteriormente il discorso Mediterraneo le forze le potenze gli affari gli interessi
Io vorrei allargare ulteriormente e ragionare di capacità economiche cooperazione mercato del lavoro e eventuali alterazioni del mercato del lavoro che possono verificarsi
Ma mano che i mercati locali sia la prende man mano che i flussi migratori interessano non soltanto l'Italia ma più genericamente l'Europa
Un contributo spero anzi sono certa importante a questo dibattito può venire da il direttore di nuove frontiere stanco che qui con noi tra i nostri relatori la domanda all'Hui
I flussi migratori
Dai paesi della sponda araba dei paesi mediterranei pesi e l'Est verso le sponde europee che effetti possono avere sui mercati e lavorano pelli che regole bisogna stabilire che criteri bisogni usare per evitare che sugli stessi flussi migratori il dibattito sia vi lisca così come si è avvilito in queste settimane il dibattito sugli albanesi sottostante
Grazie questa è naturalmente una domanda di grande respiro perché è chiaro che cui purtroppo è la risposta conteneva sei dieci minuti ai nostri interventi la domanda e grande respiro che del resto era stata introdotta anche da Del Turco quando ci diceva che il il tema centrale per questa serata
La mafia e il cosiddetto fenomeno del pentitismo eccetera
Due avrebbe voluto che fosse inserito anche in un contesto internazionale più ampio e ci parlava del problema dell'emigrazione dei clandestini degli albanesi e così via
Io ritengo che
Gli avvenimenti sulla scena internazionale degli ultimi anni dall'ottantanove in poi è giusto quello che diceva il questore Manganelli
Abbiano ancora da essere
Studiati ed analizzati per quanto riguarda le implicazioni nella nostra vita di ogni giorno
Ovvero tutti si sono resi conto che lo scenario internazionale complessivo è cambiato quanto questo entri nella vita di ciascuno e e cosa che non non si è compresa
è verissimo che
La mafia lei Marzia internazionali si sono precipitate
In una situazione montata in una situazione dove si è passati pensiamo al caso dell'Unione Sovietica che non esiste più da quella che io definisco la mafia di Stato alle mafie privatizzate e è verissimo che il
Lo sblocco
Delle di intere popolazioni in alcuni Paesi ha provocato dei flussi difficilmente controllabili nell'ordine di molte centinaia di migliaia di persone che tendenzialmente vanno come sappiamo da est a ovest e da sud verso nord
Quello che io ritengo che sia necessario sempre di più temere sotto controllo questo fenomeno e in generale i fenomeni della convivenza a livello internazionale
E e quindi anche quello della criminalità tutti i suoi aspetti attraverso un quadro giuridico
Più intenso e il più esteso nello stesso tempo
Ci sono una serie di cerchi nei quali gli stati contemporanee si muovono sono i cerchi
Delle organizzazioni e delle intese internazionali c'è quello maggiore e non sappiamo è quello delle Nazioni Unite e poi ci sono una serie di di altri cerchi che sono le intese le organizzazioni di carattere regionale pensiamo al caso Alitalia ne siamo all'interno delle Nazioni Unite siamo all'interno
Della Unione europea che è un'istituzione
Con una valenza politica sempre più forte con una propria bandiera con delle proprie capitali con un embrione di governo con un'assemblea parlamentare elettiva l'Italia fa parte del Consiglio d'Europa
Che ha un numero maggiore di Stati ma con legami di carattere minore meno intensivi
L'Italia fa parte di questa cosa a molti tuttora misteriosa che l'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa
E che riunisce oltre cinquanta Stati e che vede non solo ormai tutti gli Stati europei ma alcuni Stati dell'Asia centrale ex sovietica
Vede la Turchia e Cipro che sono ai bordi
Della Unione europea vede anche gli Stati Uniti e il Canada per un discorso se vogliamo di estensione della sicurezza internazionale
Ebbene noi crediamo noi della nuova frontiera
Che sia il caso di estendere quei meccanismi e arrivo al al punto di collegamento con la Sicilia al centro del Mediterraneo
Quei meccanismi di queste intese internazionali anche su base regionali cioè di una parte del nostro pianeta anche al Mediterraneo meridionale rapporti fra Sud e nord del Mediterraneo
E qui vediamo che si inseriscono tutti i temi legati anche ai flussi migratori e alla criminalità criminalità che in parte si commette flussi migratori medesimi e in parte e ho fatto di organizzazioni internazionali
Che esistono per quanto riguarda la criminalità che certo sono per la maggior parte segrete o tendenzialmente segrete
E purtroppo dobbiamo dire che le organizzazioni criminali internazionali avrebbero alcune cose da insegnare
Agli Stati ai gruppi di Stati e alla comunità internazionali perché è evidente ecco la telefonata di cui parlava il questore Manganelli ce lo insegna che ci sono alcune realtà
Criminose che sanno muoversi schianta mia mente purtroppo
E sappiamo come hanno immediatamente investito dal punto di vista sia dell'acquisizione di strutture di di edifici di manodopera delle organizzazioni sia di una rete di riciclaggio del denaro nei Paesi Europa centrorientale
Sappiamo quanto esse facciano affidamento su una parte fortunatamente ESA detto
Minima ma comunque su una parte che ha una sua consistenza della immigrazione clandestina tout court
Ecco noi crediamo noi riteniamo che si debba per controllare il più possibile questo cercare di inserire il maggior numero di Stati da cui questi flussi migratori provengono
In un discorso di istituzioni internazionali sempre più forti in un quadro giuridico che metta insieme stati i sistemi sociali DiVersi
Giustissimo a quello che è nato proprio qui a Filaga lo leggo dal quotidiano mi era stato detto anche come anticipazione fra le tante cose che a Filaga sarebbero state discusse la proposta di un Tribunale di giustizia per i popoli del Mediterraneo ecco si tratterà se verrà realizzato di un forum in realtà di carattere morale di carattere se vogliamo politico non tanto giuridico ma è già una questione importante che va discussa
Che va affrontata perché non sappiamo che ogni qualvolta si riesce a mettere allo stesso tavolo persone di estrazione politica sociale di approccio anche culturale diverso già si è fatto un passo avanti nel momento in cui lo abbiamo sentito anche da padre vinta Cuda qui si sono messi insieme a uno stesso tavolo rappresentanti di Israele e della Libia
Musulmani palestinesi questi sono tutti passo avanti che vanno fatti che si deve continuare a fare
E allora i problemi della criminalità quelli dei flussi migratori e vanno discussi credo nell'ambito di questi cerchi
Di questi cerchi del diritto internazionale che sempre più dobbiamo riuscire a costruire ecco io e concludo credo che dobbiamo batterci per quelli che alcuni hanno detto essere una Helsinki del Mediterraneo il paradosso geografico soltanto apparente perché ad Helsinki
Fu sottoscritta fu sottoscritto l'atto finale dalla Conferenza sulla sicurezza e la cooperazione in Europa
Dal fatto altrettanto oggi allora erano allo stesso tavolo paesi diversissimi quali quelli del blocco sovietico quelli neutrali e quelli che facevano parte come l'Italia
Della NATO possiamo mettere allo stesso tavolo per la sicurezza e la cooperazione anche economica nel Mediterraneo Paesi tanto diversi quali d'Italia alla Libia Israele la Francia l'Egitto
Dobbiamo puntare a questo e vi ringrazio
Graziotto Sango come avete sentito i temi sono due talmente profondi è talmente carichi di ulteriori stimoli di riflessione che ci vorrebbe ancora tempo per continua a ragionare Chi volesse approfondire per i fatti suoi queste argomentazioni può trovare la nuova frontiera la rivista diretta dottor Stanga nel suo stende qui fuori
Continuiamo ad ora parlare di Mediterraneo è cooperazione io credo che sia il momento di dar la parola all'ambasciatore del Qatar all'Ansari per un saluto al per un contributo al dibattito che viene in corso ambasciatore del
Consuocero attribuito alle ricette di Bertinotti e
Voi
Il coso ad agosto di ogni luogo Ozza Domodossola
Ho
Quanto ha promesso da Cirò in virtù vai verso su ospiti
Scrittori
Chiedo scusa per la nel mio linguaggio italiano che in popolo pro sono da pochi mesi che sto qua in Italia
Vi prometto che l'anno prossimo Porro molto molto bene l'italiano
Soru è largo ci sarà detto quel referto spicca il modello a cui ci è finito la mia lingua madre l'arabo perciò scusatemi preferisco parlare in lingua araba
Scorrono la
Floris peggior male poi si osserva
A Orano complotta scusa innanzitutto vorrei ringraziare è il padre Penta cui da presidente della libero numerosità della politica per il suo invito Saddam luogo
Signori onorevoli insomma il dei diceva oppure miei colleghi ambasciatori signore presenti
A guardarlo attorno cui Liceu già
Scorrono sotto il giornale additava il Torino
Prima tutto vorrei ringraziare la Presidenza della Università per questa questo invito che ma riempito di un onore
L'attrito abbiano Albert Hammond capirlo un giorno che io polio diciotto voglia Alba farla devoluto o sotto vuoto solo adesso geloso
Che mostra il l'importanza che l'Italia da ai ai problemi verso che esistono nel nel Mediterraneo e nel Medio Oriente
Quell'articolo Giuffrè Laval guardi io normali solo io
E speriamo davanti questi giorni di questi incontri di lavorare insieme detto colosso dell'Acaia a fuori
Lì c'era mia
Schubert Montottone
Per arrivare tutti quanti insieme per una vita milioni per tutti i popoli del Medio Oriente del Mediterraneo fio Tory teleschermo fra i ruoli annullati
E sempre sulla strada del progresso della pace
Della giustizia
Come Laio furti ogni o guardando la scorta Sadat Moffa affronta Palermo
Vorrei anche infine ringraziare l'onorevole sindaco di Palermo sposato sua automotrici
Il sindaco di una città dei principi alla foglietti e pupillo abbiamo bottom niente del genere consiglio appariva buona salita dall'agosto abbiamo di il favorire morta Hosseini ha tirato fuori dal capitano dei giudici
Per i loro pensieri e sono molto lieto e seguo con molto piacere le parole che si susseguono dai Esperti presenti presenti qua secolo ringrazio tutti quanti per reclutato
Grazie ambasciatore coltiviamo allora i nostri errori
De tutti gli interventi sono venute fuori alcune considerazioni di fondo che investono direttamente delle responsabilità delle istituzioni e della classe politica
Della classe politica siciliana per certi versi della classe politica nazionale per altri io continuerei a ragionare su le responsabilità e io ruolo
Il tema è lo sto dibattito di questi giorni dice centralità della Sicilia il ruolo dell'Italia
Centralità della Sicilia perché non si lo slogan vuol dire anche capacità di essere se non centrale comunque all'interno della Rete di Investimenti di rapporti di interessi che in questo momento investono un po'tutta l'Europa piazzano trasformando centralità della Sicilia probabilmente vuol dire essere all'interno dei meccanismi di investimento di cooperazione di modifiche al mercato del lavoro che riguardano un po'tutta Europa
Sapete bene come i giudizi sulla classe dirigente regionale ultimi in occasione delle Universiadi siano stati particolarmente severi e come da più parti nel Paese si avverta una sorta di inadeguatezza delle istituzioni e della classe politica regionale siciliana rispetto ai compiti che attendono la Sicilia
Stasera abbiamo discusso di due temi uno quello della criminalità organizzata e dei legami che la criminalità organizzata continua vere col mondo della politica e col mondo degli affari l'altro
Il ruolo e le carenze della politica rispetto al governo dei flussi migratori e al governo dei flussi finanziari che determinano una nuova costruzione della ricchezza è una nuova divisione internazionale della loro bene con i tre esponenti politici che abbiamo qui a questo tavolo l'onorevole Guarna era l'onorevole Granata e l'onorevole Mattarella io vorrei approfondire questi temi cominciando con l'onorevole Guarna era onorevole secondo lei i giudizi critici severi
Sulle istituzioni siciliane e sulla loro inadeguatezza e rispetto alla criminalità organizzata cioè rispetto al distacco dalla criminalità organizzata e rispetto alla capacità di essere propulsore
Elemento propulsore di iniziative economiche e di sviluppo
L'incipit
Io ritengo che i giudizi negativi sono assolutamente fondati
Sono fondati sulla base della mia esperienza
Nella passata legislatura l'Assemblea regionale siciliana
E devo dire continuano
Ad essere fondati sulla base anche di questa nuova esperienza che da circa un anno so conducendo nella nuova
Assemblea regionale siciliana
Io credo che la classe politica della Sicilia
Abbia storicamente due grossi problemi che ancora non ha superato almeno dal punto di vista complessivo
Un problema di adeguatezza culturale rispetto ai gravi
Problemi della nostra terra
Non c'è sicuramente da alcuni decenni a questa parte
Una classe politica che riesce a fare progetti al lungo termine globali di sviluppo
Questa è la prima considerazione
In parte per inadeguatezza
Culturale
In parte perché i Grandi Progetti probabilmente impediscono di raggiungere risultati particolari di coltivare interessi particolari
E qui si inserisce anche l'altro grosso problema che abbiamo in Sicilia storicamente del collegamento tra alcuni settori spesso rilevanti di primo piano la classe politica con la criminalità organizzata
E non solo dalla classe politica
Perché la mafia come giustamente è stato detto stasera non è soltanto quella che spara ed uccide anzi questa forse è non dico una cosa che ritengo grave anche se può apparire forse quella marginale
Anche se ovviamente ha prodotto tanti guasti e tanti orrori
Ma la vera mafia in questa isola e devo dire del Paese ma sempre più a livello mondiale e quella che ha comandato che ha diretto spesso le grandi operazioni economiche
Che si è alleata con la mafia che spara ed uccide che la coperta che l'ha protetta che ha consentito che quella macchina che spara ed uccide restasse impunità per tanti anni per tanti decenni ora questo tipo di sistema
è un sistema ancora non smantellato completamente anzi soltanto da qualche tempo si cominciano ad aprire dei varchi e degli squarci
Ma ancora non ci siamo
Perché la mafia ancora comanda
Comandare le istituzioni comanda della burocrazia comanda in larga parte i larghi settori della politica
A questo punto
Il cambiamento vero
Nasce dalla capacità di individuare questa mafia di sconfiggerla definitivamente in tutto sul piano culturale
E poi sul piano anche dalla repressione
Vedete se questa analisi ha un suo senso non la posso approfondire visto che alle undici e venti devo smettere l'intervento
Mi sono chiesto
Perché
Proprio adesso nascono le polemiche
Su tutta una serie di strumenti
Che per tanti anni sono stati ritenuti Buoni per combattere la mafia
Perché adesso rinascono i veleni come alcuni giornali dicono in questi giorni
Perché vedete sin quando si trattava
Di colpire soltanto la mafia che spara ed uccide
Alla fine andava tutti bene perché faceva contento anche il popolo
è un po'una versione moderna del panem et circenses
Ormai dalla mafia che spara e chi ammazza nessuno poteva più sopportare e allora finalmente
Si è deciso che questa mafia andava combattuta militarmente
Andava combattuta sul territorio
E allora gli strumenti cinquecentotredici centonovantadue il nuovo codice di procedura penale andavano benissimo
Dall'ottantanove
Abbiamo questi strumenti dall'ottantanove nessuno ha posto in dubbio che questi strumenti fossero efficaci per combattere la mafia improvvisamente quando il livello della investigazione
Quando il livello delle possibili rivelazioni
Tende ad alzarsi
Il centonovantadue rischia di non andare più bene
Cinquecentotredici va modificato
Improvvisamente ci si scopre garantisti
Non è che il garantismo sano non sia il segnale dello stato di il diritto dello Stato democratico lo è
Però mi insospettisce
Il momento storico in cui questo garantismo talvolta peloso viene fuori
Perché vi sono i garantisti assoluta buona fede
E io sono un garantista anche va Bisoli garantistiche mi insospettiscono
Perché faccio degli esempi
Che forse rendono meglio il discorso se io fossi un politico di rango
Un imprenditore di livello nazionale
Che improvvisamente vengo sfiorato dal sospetto di aver colluso con la mafia
Mi cominciare a porre il problema
Di vedere come posso fare per impedire che i processi contro di me si celebrino
Certo ve lo pongo il problema
E se il problema sta nella modifica di alcuni meccanismi processuali mi adopererò perché questo avvenga e guardate che in questo Paese
Siccome il livello fortunatamente della capacità investigativa
Nella lotta alla mafia si stava alzando e si sta alzando mi sono larghi settori del mondo politico che trasversalmente si stanno ponendo il problema di bloccare questo processo
Perché gli scheletri nell'armadio ce l'hanno in tanti
E non è più un problema credetemi
Cipollini
è un problema trasversale di responsabilità individuali a trecentosessanta gradi a tutto tondo nel mondo politico imprenditoriale italiano
Questo è il vero problema
Questa è la lettura che va data dal gioco politico che dobbiamo sciogliere
Ecco perché pur essendo una persona che fa politica da trent'anni a sinistra
E vuole continuare a farla con grande coerenza nei limiti in cui è possibile
Ho grandi perplessità sul comportamento di alcuni settori del mondo politico della sinistra oggi sul versante del contrasto alla criminalità mafiosa ed era sulla necessità di alzare il livello
Perché vedete si può decidere di fare politica secondo la vecchia logica l'appartenenza che siccome sono andato al governo non si tocca più tutti quelli che sono al governo come
E invece no
Bisogna essere coerenti rispetto ad alcuni valori alcuni principi
E io non ho difficoltà a dire
Da uomo che e nato a sinistra e vuole morire toccando ferro il più tardi possibile a sinistra
Che purtroppo a mio giudizio oggi a sinistra vi sono comportamenti inaccettabili
Nel novantaquattro rimproveravo il Polo
Di aver raccolto voti
Perché prometteva certe riforme che poi l'ha fatto
Oggi con l'Ulivo al governo mi accorgo che quelle riforme rischia di farle tutte quante l'Ulivo
Da cosa ho chiesto ma cos'è cambiato dal novantaquattro a oggi
E ciò che sta cambiando e questo cari amici
Che il livello della investigazione rischia di colpire tutti e tanti trasversalmente e allora in Parlamento quando si fa la modifica del cinquecentotredici
Quando oggi Del Turco che poi va via e gli impedisce per la ennesima volta di poter interloquire con lui
Per carità non l'ha fatto apposta
In Parlamento la riforma che oggi dice Del Turco forse l'ha fatta
Almeno per alcuni aspetti era già stata proposta come emendamento
E soltanto dodici parlamentari se non ricordo male hanno votato un emendamento che introduceva dei correttivi al cinquecentotredici
Tutti gli altri tutti Polo e Ulivo hanno votato per quel testo
E consentitemi che qui quando si parla di alcune cose bisogna essere informati
Del Turco non è informato su tante cose perché lui di mafia cominciano a parlarne sette mesi fa
Sì io Erika era collerico oltretutto e lo so e ne dispiace perché io gli ho chiesto anche un obiezione dovesse l'antimafia non mi ha mai ha preferito sentire Filippo Mancuso che servirebbe
E allora voglio dire questo che senza entrare nel merito non è vero quello che dice Del Turco sui tre pentiti di Catania
Perché lì difendevo io
E so benissimo
Che quel Progetto
E maturato in maniera concreta dopo la modifica del cinquecentotredici
E lo so come difensore di quei tre
Non posso dire altro
Quindi il giorno in cui poi dovremmo tira fuori le carte potremmo tirarle fuori
Si vedrà che realtà quel progetto di inquinamento nel processo e nato in concreto dopo nei quindici giorni successivi all'entrata in vigore del cinquecentotredici
Ma le cose non sono casuali in questo Paese
Non sono assolutamente casuali
Ora io voglio farlo riflessione finale chiudo
Io sono convinto che noi dobbiamo guardare con grande obiettività a quella che è la situazione del contrasto alla criminalità organizzata in questo Paese a tutte le criminalità organizzata
Oggi stanno venendo fuori le indiscrezioni sulle dichiarazioni di Siino
Ma perché perché c'è un un un gioco strumentale dietro a mio giudizio
Su canali sullo un bando da tempo le procure conoscevano quegli elementi e c'era un indagini doverose
Sottoposte a verifica
Qualcuno ha avuto interesse a farle venire fuori perché perché attraverso i polveroni si ricrea un clima di delegittimazione complessiva
Di tutto ciò che sta servendo ad approfondire le indagini e ci possono essere dei ritorni all'indietro
Perché le dichiarazioni di Siino possono essere pericolose
Per un sistema di collusioni di connivenze del mondo politico imprenditoriale della burocrazia di questa Regione e per molti versi di questo Paese
Per ora qui per un attimo pensiamo anche a un ruolo che hanno questi poteri forti insieme ad alcuni settori deviati della massoneria di cui non abbiamo parlato
Ma che c'entrano in maniera molto prepotente in tutti questi giochi della mafia ad alti livelli
Ed ecco che c'è qualcuno che ha interesse a far uscire strumentalmente in momenti particolari alcune notizie per creare difficoltà alle indagini e ai riscontri doverosi che i magistrati stanno facendo e per ricreare un clima contro
Ecco io di questo mi preoccupo
Per cui dobbiamo tutti recuperare il senso della realtà dei veri problemi e grande equilibrio
E grande serenità quando proponiamo le riforme tenendo conto di quello che il nemico che abbiamo di fronte che ancora e molto lontano dall'essere sconfitto
E chiudo dicendo
Che tutto questo ha un grande collegamento con il tema del nostro seminario perché io sono certo che lo sviluppo del Mezzogiorno d'Italia e della Sicilia in particolare non passa
Attraverso una politica dei governi europei o nazionali
O meglio soltanto attraverso quella politica
C'è il Mezzogiorno che deve recuperare un ruolo forte contrattuale nel rapporto con lo Stato centrale e con l'Unione europea
E questo ruolo forte contrattuale passa attraverso innanzitutto una nuova classe politica regionale che abbia una capacità di progettare lo sviluppo attraverso progetti organici articolati
Ma passa anche attraverso una capacità di progettare questo sviluppo in collegamento forte con tutti i Paesi del Mediterraneo
Che hanno storia cultura tradizioni e dare alcuni versi anche economie molto vicino alle nostre e ho finito
Tale realizzare questo progetto
Occorre grande determinazione nello sconfiggere tutte le illegalità che esistono nell'economia nella politica
Perché altrimenti questa saldatura col mondo mediterraneo non potremo mai operarla in maniera seria credibile
Da farla diventare contrattualmente forte nel rapporto col lordo dell'Europa che comunque alla fine ci schiacci era sempre economicamente
Se restiamo isolati e non creiamo questo processo di integrazione complessiva
Ecco perché occorre con grande attenzione
Fermarsi su questi problemi e capire che dobbiamo affrontarli con grande apertura con grande laicità senza nascondere alcunché e dicendoci la verità in faccia senza preoccupazioni
Onorevole Granata presidente della commissione regionale antimafia io vorrei continuare con le questo ragionamento partendo da un punto di vista leggermente diverso Dan un paio d'anni a questa per è in corso Italia un gigantesco processo di decentramento produttivo
Al nord non c'è più spazio per fare due fabbriche gli investimenti si spostano la dove è più conveniente allocarli e la e dovunque in Portogallo se il Portogallo offre delle condizioni particolari in Slovenia se la Slovenia offre rapidità di intervento e finanziamenti possibili
In Spagna se serve collocati lì nel Mezzogiorno se le condizioni Mezzogiorno sono particolarmente convenienti
Alcune regioni del Mezzogiorno stanno cogliendo quest'opportunità di essere luoghi preferenziali di investimenti produttivi da parte di imprese del Nord italiano Edel nord europeo la Sicilia
Stando ai dati sugli investimenti è invece quasi completamente tagliata fuori da questo processo di decentramento è una delle ragioni che danno gli imprenditori quando vengono intervistati sul perché non investo in Sicilia è questa
Cioè la presenza mafiosa che è un sopra costo che le imprese non hanno nessuna voglia di caricare sui loro bilanci e c'è una particolare inefficienza della pubblica amministrazione che rende gli Investimenti lenti incerti difficoltosi
Io vorrei sapere qual è il suo parere su questo atteggiamento dell'imprenditoria nazionale e se i loro rilievi sono vede soprattutto se è possibile
Una riforma dell'organizzazione burocratica e politica regionale perché la Sicilia possa essere luogo di elezione di investimenti che vengono fu dal nord e anche da altri Paesi europei
Io ringrazio per la per la domanda perché consente di allargare ulteriormente il già ampissimo
Dibattito
E sarò comunque cercherò comunque di essere breve confortato do due considerazioni che l'unico relatore lo dico scherzosamente che è intervenuto in tempi europei al nostro illustre ospite mediorientale quindi questo ci deve anche fare riflettere
E sul fatto che le cose dette dall'avvocato Carmela mi trovano sostanzialmente anche se per uno strano gioco speculare da perché i percorsi di chi in questa parte della nostra nazione
Ha prodotto antagonismo culturale politico pur da posizioni diverse su percorsi diversi a quello che era una sorta di partiti o unico del denaro e degli affari
Che tagliava trasversalmente lo scenario politico siciliano come quello italiano peraltro e che poi ha provocato di fatto la distruzione della Sicilia
Dal modello di sviluppo sbagliato alla distruzione delle coste a una impostazione complessiva che poi è stata quella che ha condotto alla al disastro che abbiamo ereditato
Mi trova dissidente soltanto su una su un versante della sua analisi
E cioè
La classe politica deve anche sforzarsi di indicare quella che come dire la faccia al solo per la fase che stiamo vivendo
Cioè non si può non si deve avere una visione a tal punto disincantata realistica si ma disincantata nono del dell'agire politico per cui potrebbe facilmente essere giustificato un dato che più che culturale e antropologico dei siciliani che non viene perdonato il fare
E allora siccome
Occorre fare tantissime cose occorre muoversi in direzioni che vanno individuate anche su un piano di progetti di programmi questo da questo punto di vista trovo il taglio dell'analisi di Enzo Guarna era
Difforme dal mio ma per l'analisi no perché l'analisi esatta
L'analisi esatta perché è esistita una classe dirigente che non è soltanto la classe politica che la classe politica che la classe imprenditoriale che il giornalismo di quest'isola che certamente statura certi pezzi dello Stato di quest'isola
Che hanno consentito che tutto ciò che è avvenuto in questi cinquant'anni potesse avvenire su questo dobbiamo essere estremamente franchi
E dobbiamo esserlo a tal punto dal dire
Che vi era una condivisione di determinati vicende di determinati meccanismi anche da parte della cosiddetta società civile che votava in modo bulgaro alcuni assetti istituzionali e politici pur rendendosi conto perfettamente di qual è il meccanismo da loro posti in essere posti in atto sul territorio
Allora qui dobbiamo essere
Franchi onesti e leali fino in fondo e dire che molte cose per fortuna è soprattutto grazie ai sacrifici
I tanti passaggi e di tanti settori dello Stato dalla magistratura alle forze dell'ordine a chi nella nell'azione politica Cia rimesso la pelle in questa porzione
In questa parte del nostro Paese bisogna dire che molti di quegli equilibri sono per fortuna saltati bisogna dire che si sta facendo strada
Una nuova classe dirigente
Che speriamo in modo trasversale ma questa volta in senso positivo
Sappia sviluppare con forza un livello di impermeabilità all'infiltrazione mafiosa tale da
Non potere più in generale in futuro lo stesso meccanismo per cui ci siamo ritrovati oggi a discutere in termini proprio di disastro di quello che lo scenario economico e politico della nostra terra
E su questo versante devo dire che al di là della ovvia accusa di inesperienza che il più delle volte anche quelle pelosa come la il garantismo di certi settori della politica italiana
Perché l'accusa di inesperienza e viene talvolta da quei settori della politica regionale
Che vuole stare quasi a significare dare all'opinione pubblica un messaggio del tipo si stava meglio quando si stava peggio si stava meglio quando si riusciva a maneggiare quei meccanismi che hanno poi portato alla devastazione attuale
In maniera espedienti in maniera autorevole avrà qui i problemi solo sono realmente messi sul tappeto del primo dei problemi e al ruolo della Regione
Come istituto politico con intuizione autonomistica come sua fisionomia e come sua identità sul problema dell'inedita ci tornano rapidamente alla fine di questo mio spero brevi interventi
La Regione ha avuto un ruolo che non doveva avere
Ha fatto l'imprenditrice facendo concorrenza ad altri imprenditori non ha fatto altro che creare tutto una serie di meccanismi che erano ovviamente vado per semplificazioni perché fare un'analisi
Della regione siciliani in questa sede ci porterebbe se il resto del dibattito è stato lungo questo diventerebbe realmente infinito eh però bisogna dire
Che tutto ciò che è avvenuto non è avvenuto casualmente vi era un progetto specifico e preciso
I cosiddetti prendiamo i cosiddetti enti economici siciliani
Costruiti affinché esistessero dei consigli d'amministrazione dove attraverso gli strumenti predisposti una determinata classe politica potesse svolge un ruolo di radicamento all'interno della società
Prendiamo in rapporto ad esempio che ha avuto la classe politica nella nostra regione con gli istituti bancari con i famosi istituti bancari siciliani
Buoni a prestare soldi e a creare dei deficit paurosi soltanto attraverso il rapporto ad esempio con i Cavalieri del lavoro di Catania
E sempre con le porte chiuse di fronte a qualsiasi iniziativa di piccoli imprenditori di artigiani di commercianti perché le banche siciliane hanno prestato i soldi soltanto a chi dice che i soldi li aveva già e allora porsi il problema se un tale sistema bancario se un tale sistema imprenditoriale sia un certo modo di organizzare di pensare la vita di questa regione fosse radicalmente sbagliato
è un tema che già pone sul tappeto una trasversalità positiva tra le forze politiche
Che può fare individuare una parte la soluzione almeno il tentativo di soluzione di una parte di questo di questo
Tipo di dinamica
Io però voglio anche dire
Che labbra madre di tutte le battaglie ecco per usare un termine caro ad alcuni ospiti probabilmente la madre di tutte le battaglie Sicilia proprio la battaglia contro la burocrazia regionale
Perché vedetela intermediazione parassitaria volta la intermediazione mafiosa comunque la intermediazione tangenti vizio non è sempre avvenuto attraverso la classe politica e spessissimo avvenuta attraverso la burocrazia regionale
Attraverso va inamovibile burocrazia regionale attraverso una burocrazia regionale che quella sì
è sopravvissuta per intero a crollo della cosiddetta Prima Repubblica e all'avvento di comunque di un gruppo dirigente che non ha responsabilità quando me lo sul piano storico subiamo anche
Anagrafico se vogliamo dire rispetto ai disastri che ci sono stati
E allora questa riforma della pubblica amministrazione regionale al primo punto all'ordine del giorno affrontare questo tema probabilmente con strumenti moderni
Che abbiano quella capacità di responsabilizzare quei settori della pubblica amministrazione lì dove si decidono i processi produttivi dalla Regione Siciliana è fondamentale per costruire un tassello di uno sviluppo e su questo concludo
Che deve essere uno sviluppo che guardi in profondità ad un concetto ed il concetto è quello delle identità culturale dei siciliani
Io credo che tra le cose dette nel corso di questo dibattito ce ne siano due estremamente significativa
Si è parlato prima di don Calogero Vizzini che tornava in Italia nominato sindaco il dopo la seconda guerra mondiale si è parlato della mafia russa del crollo del sistema sovietico
Quindi della fine di due autoritarismi che comunque rappresentava uno una identità seppur negativa ma erano una identità è il sopraggiungere a quella fase una fase di capitalismo selvaggio in cui proprio la cabala ritorna iniziata è la principale e la più veloce
Macchina in grado di razionalizzare gli investimenti e di fare profitto
Allora su questo tema dobbiamo interrogarci con forza noi oggi non possiamo concepire
Uno rapporto con i Paesi del Mediterraneo in termini di progresso
Intenso in chiave passatemi il termine anche se rischio di essere fortemente frainteso
In chiave occidentale occorre cioè capire che lo sviluppo della Sicilia lo sviluppo della Sicilia e dei suoi rapporti con i Paesi dell'area del Mediterraneo
Può essere uno sviluppo che può portare a una reale salvaguardia di quelli che sono i livelli innanzitutto di qualità della vita ma anche l'identità culturale di salvaguardia delle tradizioni di capacità
Di vivere secondo i ritmi propri di un popolo non può guardare oltre le Alpi ma deve guardare al recupero di una propria identità Mallory in questo la Sicilia
Credo sia in forte ritardo c'è una citazione molto bella di uno scrittore di uno scrittore Spagnolo Dominique Fernandez
Che dice i siciliani sono stati greci Cartaginesi Romani Bizantini Arabi napoletani Normanni italiani ma non sono mai stati siciliani
O almeno è passato tanto tempo da quando hanno cessato di esserlo tutto il loro dramma consiste appunto dal fatto di non sapere esattamente chi sono e in quale misura appartengono le diverse epoche alle diverse razze
Questo tipo di provocazione anche quest'anno che potrebbe fare offendere un siciliano in fondo a un suo substrato forte di verità perché noi per anni abbiamo pensato che per progredire per la Sicilia significasse sposare un modello di sviluppo che ci doveva rendere uguali
Ah il cittadino di Helsinki al cittadino di Oslo al cittadino c'è anche c'è anche questa considerazione da fare del nord del nostro Paese probabilmente per noi sviluppo deve significare un recupero forte
Di quella memoria storica di quella identità culturale di quella valorizzazione di tutto ciò che ci rende unici come popolo e come cultura
E in questo siamo e possiamo essere formidabili strumento di comunicazione di pace e di cooperazione internazionale con i Paesi rivieraschi
Perché siamo gli unici in grado di poter parlare secondo la medesima sintonia e allora se questo tipo di meccanismo attraverso la costruzione di una strumento politico che può essere quello dell'autonomia regionale
Sa svilupparsi nella direzione alla quale molti guardano con grande attenzione profondità primo fra tutti i fatti passa fatta me lo dire
Lo stesso padre mio pinta Cuda perché non è un caso che pone al centro della sua riflessione politica e geopolitica il problema del rapporto tra la Sicilia il Mediterraneo
Bene allora può esserci realmente la speranza di costruire
Non una Sicilia diverso ma finalmente una Sicilia che sia siciliana e non di una Sicilia che guardi in modo strabico uno sviluppo che non le appartiene perché e fatto da meccanismi
Da mentalità passate neanche questo termine dando apologie che sono altro assolutamente altre da quelle che ricco che riguarda dei siciliani su questa strada credo
Che è una possibilità forte di interesse possibile io concludo su
Lo stesso tipo di disincanto che ha caratterizzato l'intervento del mio amico posso dirlo Enzo Guarneri
Veda viene quel disinganno nel dire
Be'quelle cose minacciate dal Polo il governo dell'Ulivo le ha fatte devo chiudere anche io glielo devo con una citazione al contrario devo dire che personalmente stando nel Polo mi vergogno di alcune affermazioni
Che è fatta in un determinato nuove deviata porzione del terreno
Del del territorio nazionale suonano come una ricerca oggettiva di collusione di nuova collusione con Cosa Nostra e con la mafia
Allora la speranza è che questa consapevolezza di impermeabilità possa fare nascere una classe politica cedere davvero al più bello insegnamento di Paolo Borsellino cioè la capacità di individuare una classe politica
Che sa fare
Qualcosa ognuno per quello che può come diceva borsellini e ognuno per quello che sa
Grazie onorevole Granata ascoltandola pensavo al gioco dei corsi e dei ricorsi della storia era credo il settantatré e il settantaquattro quando all'interno dell'Assemblea regionale un gruppo di parlamentari anche di abbassare trasversali
Ma con due riferimenti forti uno era l'onorevole Lauricella l'altro era l'onorevole Occhetto è una sponda l'intero Adc era se non ricordo male
L'onorevole Buonfiglio
Organizzarono una serie di convegni sulla Sicilia al centro del Mediterraneo è il tema forte di quei convegni era che il nostro interlocutore naturale interlocutore naturale dei siciliani era la sponda Abba
Sei discusse a lungo per un anno poi quel progetto naufragò e sì penso che forse era molto meglio
Prendere atto del fatto che la Sicilia è Europa e come Europa può interloquire con la sponda araba senza dimenticare che ci sono più somiglianze probabilmente con Berna di quante non ce ne siano con Tripoli
Ma e divertente per chi come me ora Maya come dire età abbastanza avanzata e lunga memoria storica dei fatti politici siciliani vedere riemergere delle cose che sembrano appartenere alla storia e non più alla cronaca probabilmente anche una cosa di buon augurio
Per l'ultimo intervento di questa sera prima del dibattito se qualcuno dalla sala vorrà intervenire
E dell'onorevole Sergio Mattarella e io giro all'Hui
Il compito di fare un approfondimento di questa riflessione provocazione che mi è venuto in mente ma giriamo sempre attorno agli stessi temi qui in Sicilia Sergio non riusciamo a trovare una cosa che ci distacchi dal gioco Sicilia Mediterraneo Sicilia Europa come se fossero due pezzi antagonisti della nostra storia
Dieci minuti naturalmente generalmente sono già due ore e un quarto e dibattito io tra l'altro fai questo è un pubblico molto paziente molto appassionato ancora imparato a sorso degli anni
Lo so lo so anche per esperienza dell'anno passato
Ma non lo sottolinea anche perché io purtroppo dovendo partire domattina presto per Roma dovrò tra non molto allontanarmi e me ne scuso
Ma la considerazione faceva Calabrò mi pare
Risolutiva
Se ricorrente nel nella riflessione dentro la nostra regione è questo
Questo duplice riferimento come alternativo Europa o sponda araba del Mediterraneo in realtà la risposta già calabro la data io la condivido
Se non fossimo pienamente integralmente Europa non seguiremo neanche alla sponda araba del Mediterraneo e quindi se non realizziamo appieno in maniera immediata
Completa l'integrazione in Europa non abbiamo neanche da rappresentare utilità nel dialogo con la sponda araba di questo mare
Però è
Difficile fare l'intervento a questo punto tanto perché loro un quarto son tante
Ma anche perché in questo percorso di sono sommate diverse riflessioni
Ci sarà quella sul cinquecentotredici c'è stata quella sul i rapporti internazionali
Di di scambi non soltanto economici quanto culturali umane di civiltà vi è stato l'intervento
Significativo è andato sobrietà dell'ambasciatore del Qatar
Io non non so neanche bene in quale filone inserirmi per questi otto minuti che rimangono
Per la verità io che dovevo venire se lo venire qui sabato per il dibatto delle forze politiche
Durante ci pare perché sabato non sarò non sarò in siciliano
Ero affascinato dal tema
Che inevitabilmente EUR queste come delle nostre abitudini in Sicilia abbiamo ricondotto su argomenti importanti sicuramente ma un tantino più angusti dell'ampiezza che il tema immaginato indicava argomenti importanti sia chiaro
L'argomento che era programmato d'altronde era pieno addetti all'attualità basta pensare alcune cose che in questi giorni abbiamo abbiamo veduto
Alle problemi che vi sono stati a Betlemme
Dal divieto per giorni e giorni di fatto latore di Israele ai pellegrini di recarsi a Betlemme per i problemi interni di terrorismo comunque di rapporto con i palestinesi
Che poi dovrà di pace e sicurezza nel Mediterraneo
In una in un luogo in cui mi sono valori che raccolgono tante quello dice attività cui Parabita avuta inizialmente tanto di incontro di culture e di religioni
Alla vicenda albanese dei nostri giorni che domani vedrà impegnata Camera e Senato nelle commissioni riunite Esteri Affari costituzionali
Alla questione di Cipro che nei che ieri si acutizzata rispetto nei rapporti per il nostro Paese la Grecia
Ai problemi che io sto di Ricordati otto chiude chi in questa lunga serata
Sì e scherzo che evoca
La notizia che la e concretizzata l'ipotesi da sempre presente che la morte di Matej sia dovuto a un attentato
Alla notizia dell'arresto di un cittadino della Libia per terrorismo
A quello che è stato a Parigi ai giorni scorsi quella straordinaria
Convenzione di giovani intorno a Giovanni Paolo secondo sui temi della pace delle e dell'apertura vicendevole tre continenti tutto questo è dava ragione al tema
Io però non voglio illudere in due minuti che dedico un argomento che è stato importante come all'ordine prevalente questa sera è quello del della legislazione che riguarda la lotta alla mafia io non prendo non mi inserisco un dibatto che è stato ormai sviscerato da quattro interventi che hanno espresso posizioni
Anche contrastanti dialetticamente molto interessante
Quindi la legge sul cinquecentotredici non nasce assorda fa parte di una serie di interventi legislativi che il parlamento ha fatto e continua a fare in questi mesi sulla giustizia
Che il settore su cui di pista esercitandosi Sarge attiva in questo primo anno di legislatura
Il figlio di luglio abbiamo provato la legge sulle teleconferenze
Katie è ad una pena in vigore
Renderà effettivo il regime carcerario duro speciale per i mafiosi quarantuno bis
Che a me sembra essere sicuramente uno degli strumenti più importanti di lotta alla mafia perché e un elemento che induce anche al pentitismo
Ed è con le teleconferenze che diverrà finalmente effettivo quella norma prevista in modo speciale perito per le direttive atti di reati di mafia
Il giudice unico
La legge il giudice unico che libera liberato risorse promessa dalla magistratura per altri compiti
Quella sulla riforma della settore amministrativo del ministero della giustizia
O quella sua sezioni stralcio che cercando di sottile quell'abnorme arretrato di giustizia civile
Conto dove tende affari dare fiducia nel complesso l'azione della giustizia nera ai cittadini
Non è cioè ve ne sono ancora pendenti in Parlamento che in questo autunno sarà a Roma il Preside Sant'ma non è come dire un provetto isolato che nasce poi in realtà dalla sentenza con cui la Corte costituzionale ha esteso a qualche anno addietro a tutti i processi un istituto previsto soltanto per alcuni tipi di processo
Ora io ho sentito solo sulle questa riforma fatta credo tredici giudici diversi rispetto tutti
So che quando al Senato che per prima affrontato il problema si è affrontato per otto mesi questo provvedimento non è pervenuta nessuno dizione anzi molti consensi che tuttora permangono Curtò alcuni ma che vengono evidenzia
Io personalmente sono convinto l'ho detto nel tavola rotonda che si è fatta due mesi fa a Palermo con il Ministro del interno con la giustizia e il promotore capo di di Palermo
Che cosa vi sono altri si tutto il quarantuno bis per esempio e possibile immaginare per questo come per altri una diversa norma normazione per reati di mafia rispetto agli altri e rimango di questo avviso
Però quel che vorrei otto regnare oggi
E che io credo che quello del ciclo Trevisi colleghi a un'altra cosa non vorremmo avere un campo su cui vi sono altri qui dal procuratore ardita da alcuni con avvocati penalisti tolto più competenti ma un ripensamento complessivo della facoltà di non rispondere che il Codice prevede nel senso se qualcuno sceglie di rispondere deve poi rispondere sente di fronte Olga giudiziaria sia la Procura Repubblica sia il giudice ora per questo ho appoggiato ecco
Prima che si arrivasse davano quel provvedimento o anche spinto perché si arrivasse ad un emendamento che poi non è passato in aula quello che prevedeva che per chi avesse deposto davanti al pm e rifiutasse di farlo davanti al giudice che deve raccoglie la prova per esprimere in dibattimento quella su il suo giudizio chi si rifiutasse fosse trattato come un testimone reticente o mendaci
Questo Heartless emendamento che ho appoggiato tant'è che il gruppo che presiedono alla Camera e l'unico che in prevalenza volto a favore di quell'emendamento
Non è non è stato approvato dall'assemblea della Camera deputati io non mi sento dare un giudizio per dire sodo ben bene Europe ero convinto che fosse giusto
Però connotato che deputati notoriamente detti giustizialisti come Saraceni magistrato che alla Camera in è indicato come uno dei più di più giustizialisti per usare un termine brutto e corrente ma fu dato conto con l'emendamento deputati che sono noti Ragusa giustizia prestare ipergarantistica con un avvocato penalista veneto
Hanno votato a favore di quell'emendamento so so so cioè incrociate le convinzioni e le posizioni a dimostrazione di quanto fosse complessa di quanto sia complessa la materia della questione
Però
Ci sono fatti corretti si è fatto quello per evitare termini prescrizione visto che sanno essere per alcuni processi rifare alcuni atti
E per evitare che cadano reati in prescrizione nei prossimi mesi
Si è vi sono anche degli strumenti dell'incidente probatorio che conti che è previsto come è noto io ricordo qualche avvenuto a Roma
Quando è nel processo per la ucciso della studentessa la procura ha avuto forse il dubbio che la teste fondamentale che ha dato più versioni nel corso del tempo poi non confermasse in dibattimento ha chiesto tenuto lì siete probatorio cioè l'ha fatta sentire subito da un giudice presenti gli avvocati anche degli imputati
Ora so che sono processi e processi e quelli mafia sono diversi
Per motivi ambientali dagli altri e per questo ritengo possibile la diversa disciplina però non vorrei che tra perché passasse la falsa impressione che si operato in Parlamento con leggerezza su un tema così importante perché questa affermazione non sarebbe vero
Una un'ultima considerazione su su questo
Si parla delle centonovantadue ritengo anch'io seppur errore
Andare a toccarlo
Non c'è due fori pentiti che è fondamentale in questo o qualche dubbia che un po'indietro di chiarire quando ci vedremo su quanto Michele Costa ha detto
E che andava incoraggiato come lo Stato quanti pentiti erano pochi oggi esso diventati molti va Allo stesso modo passa forza incoraggiato con la stessa intensità va anche altro in mente regolato di più
Perché è evidente che nella grande qualità possono celarsi anche altre cose e questo richiede una elaborazione riflessione attenta prudente Serena che quella che sta facendo effettiva del ministro Giustizia Flick in Senato colorando motivo si pentite di e cui poc'anzi accennava il questore il questore Manganelli chiudo subito
Soltanto una riflessione lo fare sul tema più ampio perché e pelle domani appunto le come se i parlamentari si incontrano per ascoltare quello che il governo dirà fogli profughi albanesi
Del tutto ha detto poc'anzi una cosa che va condivisa è stato paradossale come in questo mese di agosto sia stata infatti Giata questa vicenda gli albanesi
Inviso all'interno con cui oggi come cowboy maggioranza ha avuto un contatto per questo dibattito mali diceva che oggi nell'incontro Conde immesso l'interno francese si è sentito dire
Vi sono numeri ben più grandi in Francia
Quando si parla lì di milioni di immigrati extracomunitari così come in Germania che su dieci mila dodici mila albanesi
Dieci ne rimangono in realtà ero sedicenti al mente conteneva stati respinti subito possono appena arrivati seicento andati via spontaneamente qui rimango con quindici mila che dieci mila se è un problema così grave per il nostro Paese essendo il sintomo di una deformazione dea dell'approccio problema così
Non non soltanto perché per quest'dieci mila sono un terzo nei centri raccolta
Un terzo ospitati presso famiglie di parenti e amici a conoscenza tenuta di polizia un terzo sì e diesel si è disperso Abu Hamid arbitrariamente nel Paese
E sono cioè circa tre mila
Ma quando un fenomeno epocale come quello dell'emigrazione che non si frena con le grida manzoniane diventerà più vasto quale sarà la nostra reazione se è stata da qualche parte politica quasi isterica per alcune migliaia di albanesi
Ora questo è un tema di riflessione che stasera mi pare qui venisse indicato dal tema della della serata quando parlava levità quotati in conto di regioni e diretti culture
Si evoca a me pare un problema di cultura dell'accoglienza con e cultura della ingenuità
Perché anche nell'interesse degli immigrati che nella gran parte di quantità talora quantità vengono per lavorare seriamente onestamente che vengano presi provvedimenti rigorosi e quelle vengono qui a delinquere
Anche per evitare il pericolo che il cui pelle questore Manganelli poc'anzi indicava della confluenza per affari a dove gli affari vi sono tale che metà di Paesi diversi
Ma ma noi avremo inevitabili quindi va regolato ha fatto anche un qualche rigore su chi è su qui delinque nostro Paese comune rigore in pieno intento severo
Ma occorre una cultura dell'accoglienza perché di fronte a un fenomeno così
Di
Paesi che hanno sovrabbondanza e di persone povertà e Paesi ricchissime loro occhi
Come sono quelle comete europea e come forza discendente quel se non lo non lo frena nessuno occorra governarlo con intelligenza e con disponibilità questo è il punto allora anche perché noi abbiamo in ottobre avremo l'applicazione trattato di Schengen che prevederà la cute le frontiere della comunità
Oggi si va anche una carta d'identità in Germania in Francia Inghilterra si andrà senza documenti sanno consapevoli nazionali interni quelli che andando a Londra a Berlino a Parigi o a Bruxelles o a Madrid
Ma noi abbiamo qui una quantità di immigrati che pro Cuba qualche nostro ambiente politico particolarmente leghista ma non soltanto degli stati sono milioni in Germania in Francia e altrove
E quelli sposteranno anche lo stop sul nostro Paese senza bisogno di documenti
Allora questo fenomeno epocale va affrontato senza le Paure e le isterie di questi giorni
è questo che spero che esca domani dal dibattito vi sarà in Parlamento nelle come sedi congiunte di Camera e Senato e che si concretizzi nella legge che il Governo ha presentato e che ci auguriamo e approvare alla Camera entro questo mese
Grazie onorevole Mattarella qui finisce il nostro giro di tavolo io so che su parecchi argomenti gli stessi relatori avrebbero voglia di precisazioni e interventi
Non credo che sia opportuno riaprire il giro del tavolo invece è probabilmente più saggio chiedere
A voi se qualcuno vuole intervenire per approfondire alcuno dei temi
Scusa Lozza allegazione dettata tra parentesi tentare nel territorio degli Emirati Arabi ha fatto un lungo viaggio domani dovrà partecipare lavori pertanto chiese di poter serviti rade dovendo raggiungere Palermo non abbiamo il saluto
Arrivederci a domani mattina
Prego nel servizio di accoglienza li accompagna
Richiamo i personalmente o per capire chi vuole intervenire ponendo delle domande a chi gli pare dei nostri relatori
L'odioso raccoglierà gli interventi
Come Alice l'intervento anche se il sia già conosciuti sì Marco Di Marco imprenditore
Antonio Calabrò spero di sì selvaggio dalle Antonio tu dal tuo Giornale Il Sole ventiquattro Ore penso che hai un quadro abbastanza preciso nell'economia europea e mediterranea
E giustamente tuta siciliano che vivi a Milano e fatto una domanda ben precisa
Al nostro deputato regionale
Che era quella punto qual è oggi la convenienza di venire a investire in Sicilia
E mi sembra che non è stata data una risposta a questa domanda
Tanto più che se fatto anche riferimento a sistemi elettorali bulgari che a tutt'oggi non mi sembra siano cambiati
Per cui debbo immaginare e debbo analizzare che anche questa classe politica regionale così come faceva presente
Non è riguardi nera
Non sia diversa rispetto a quella del passato comunque nel futuro nel sicuramente io sono un giovane imprenditore
Sono giovane e quindi dico la riscossa dopo se c'è qualche cosa che mi lascia un margine di ottimismo e vedere che anche tu sei un un giovane e quindi se non altro non sconti delle connivenze col passato almeno in questo penso di avere un margine di ottimismo però ecco ritorno alla domanda
Quali possono essere oggi
Le condizioni o quanto meno le condizioni favorevoli per poter investire in Sicilia visto che ad oggi non è cambiato nulla
E mi dispiace se viene fuori
E questa è una riflessione se viene fuori da questo stage e la convinzione che forse conviene andare a investire
In Tunisia in Libia piuttosto che investire in Sicilia e quindi a quel punto lì disinvestire in Sicilia grazie
La domanda vi pare sia direttamente rivolto allora vai granata rapida risposta
Era era implicita il ragionamento sulla necessità ad esempio della di un certo ruolo che la Regione ha avuto quello di imprenditore che fa concorrenza ad altri imprenditori
La volontà di chiudere quel capitolo attraverso anche la dismissione degli enti economici regionali all'apertura di una fase in cui la Regione deve fare ciò che non ha fatto creare infrastrutture servizi per coloro i quali vogliono investire
La seconda parte della risposta è implicita in tutto il ragionamento del dibattito perché fin quando non si creeranno le condizioni
Ambientali per cui chi investe in Sicilia non deve pagare un prezzo supplementare che il prezzo nei confronti di chi controlla militarmente il territorio questo tipo di risposta credo sia ovvia da parte di tutti i colori i quali sono sono intervenuti incerto io non voglio fare una forma una sorta crearmi una sorta né io né credo gli altri colleghi di facile alibi nel dire
Non si può avere la bacchetta magica dopo cinquant'anni non si può nel giro di pochissimo cambiare tutto bisogna vedere in quale direzione ci si muove cioè da parte nostra la consapevolezza che occorre chiudere con una determinata fase in cui la Regione aveva un certo ruolo se ci riusciremo meno lo si vedrà in prospettiva bisogna anche sottolineare alcuni aspetti positivi
Perché qualche risposta inedita ad esempio voglio citare
Il ormai noto investimento di Zonin su alcuni su una parte del territorio siciliano per quanto riguarda la sua la sua impresa e altri segnali importanti come la stessa come la stessa interesse nei confronti dell'acquisto della vini Corvo di altre Entità importanti delle dei vecchi
Enti economici siciliani può rappresentare un inizio di un processo nessuno può pensare che un meccanismo stratifica stratificato radicata non giova ovviamente un tipo di polemica nei suoi confronti ci mancherebbe altro ma che tu ben sai quello perché frequenti
Che era una un meccanismo assolutamente trasversale che coinvolge dei gruppi dirigenti della Sicilia
In quanto tali che non erano soltanto i politici Meroni politici l'imprenditore tutti coloro i quali rappresentavano classe dirigente e un meccanismo difficile da smantellare io ho voluto anche indicare nella nel mio ragionamento e concludo su questo scusandomi forse per la lunghezza della risposta
In quel ragionamento sulla maggioranza bulgara una necessità che credo sia condivisibile
Di nonno prestarci nessuno a facili pratiche di autoassoluzione
Come se vi era da una parte la gran massa dei siciliani onesti e buoni e dall'altra un gruppo dirigente fatto di cattivi corrotti e mafiosi
Vi è stato un vicino una questione morale che investito profondamente la società civile siciliana che cercava
Nella politica posso anche dire che continua a cercare nella politica risposte che la politica non deve e non può dare cioè la risposta individuale la politica deve tornare a essere risposta con le risposte collettivi a problemi collettivi e sociali quella risposta individuale oggi se c'è un dato scoraggiante da questo punto di vista che c'è però ci induce non a dire che nulla è cambiato ma che bisogna accelerare il processo del cambiamento è che la risposta
Che alla politica chiedono a noi siciliani e la stragrande maggioranza dei casi è sempre la stessa se vogliamo tradurlo un termine facile il posto per il figlio in maniera assolutamente clientelare su su base di raccomandazioni individuali
Questa è la riflessione su cui sviluppare un processo non di auto soluzione ma di cambiamento e di miglioramento di tutti i settori
E importanti come il Sud del tuo settore che fondamentale nello sviluppo ulteriore della nostra terra
Vero già tre iscritti a parlare il primo Fella
Rapidissime domande
Non per blandire inizio che lavoro voglio dirle che il suo nome che conta
Da ragazzino cala Bonino lavoro spero che abbiano parentela che era il più grande cartellonista territori
Ma non è una domanda un intervento che io cinque giorni ho partecipato compatibilità Couto a dare il mio contributo in questo senso
Domani dopo la sociale pur avendo promesso eccetera rimane fino alle conclusioni Boca i valori il mio ulteriore contributo solo che temporaneamente interrompo fino al prossimo stage fosse poi
Il mio intervento volle continentale quel intervento che ha fatto dottor stando della siti mediterranea che parte dal presupposto di una corte morale cose che fosse sempre più astratte o dei soldi
Siccome Pechino lo sanno che tempo e non è una provocazione ma è soltanto perché sono stato sempre perseguitato spesso dalle discriminazione come e mi sento appoggiò anche il siciliano perché anche il siciliano è un perseguitato che siciliano uguale mafia per il novanta per cento dei gli atti per pregiudizio
Per cui
Siccome come volevo io ho combattuto molte battaglie tra sopravvivenza in Libia ho perduto mio padre è stato ammazzato dagli allarmi nel quarantacinque cinque mesi dopo la la seconda guerra mondiale
Avverte subito prima leggi fasciste razziste parte della storia del popolo ebraico incluso a Tripoli
Sono anche pago orgoglioso di pietra che sono poco essendo avendo perduto tutti i beni in Libia nazionalizzate dal governo di Gadda
Sono il primo che ha teso una mano per la riconciliazione solo il primo che sta investendo in Palestina interne togato può dove femminile o l'eventualità che che facciano saltare quello che sta facendo
E viene dall'estremismo sono uno che niente
Combatté a modo suo in modo pacifico contò gli ismi
Fondamentalismi estremismi al plurale di tutte le le fonti io voglio dare questo contributo a questa convegno di Filago appena vinto dove alcuni
Alcune cose che forse sono non nascoste ma poca poche nelle cose fossero messe da padre Pete acuta in tutta questa iniziativa dicevo che questa tenda epoca toga mai e bellissima è un messaggio che
La Sicilia con questa interpretazione di università che viene nel deserto della Sicilia a centocinquanta chilometri difficoltosi Simo di arrivarci Eva un messaggio che la coltura
Viene dalla capitale viene all'interno questo messaggio che Iole
In quel Poggetto euromediterraneo manca volutamente più cosa voglia è un ente anche il metteranno europei no manca la fuga è uno a come dicevano perché noi dobbiamo scoprire l'allargamento dei confini
La Sicilia pretende la centralità no perché fisicamente si trova al centro ma se vuole essere il centro deve agire per ridiventare il centro perciò è una provocazione che dipende da noi chi siamo
Poi ma tutto i siciliani io invito i siciliani ad agire come interventi passati
C'è un evento tragico in cui la popolazione spontaneamente senza senza il suggerimento né di Pannella legge un alto attivato fuoco le lenzuola bianche non come l'esame
Ma era una un messaggio di lotta e anche del riconciliazione
Bisogna porsi poca non solo ai soliti politici che vengono condannate a tutta la classe incluso concluso noi incluso tutti quelli che le sentori di dover fare qualcosa s'sono un esempio tipico
Se volete vincere o se vogliamo vincere insieme
Dobbiamo
Metterci in prima linea
Ieri sapendo cui poc'Tolle cosa al una precisa proposta
Sapendo che io ho contribuito paia comprate Penta acuta di avere queste varie rappresentanze che sembrerebbero strane la Libia collisa con l'Imam affianco l'ambasciatore del Qatar cosa certa Cataldo io sol compito novanta per cento dei nove non sanno dove il catalogo che dimensione forse era l'importanza del messaggio il Catania un pochino è una piccola Sicilia che Apollo emerge che in questo mentoring in un Medio Oriente di instabilità che appena qualche anno fa c'era il pericolo di una conflagrazione atomica diverso è presente a dare un contributo alla stabilità ecco dove ruoli che dopo la beffa fa cercasse la Sicilia
Questi alcuni siciliani stimolati da da chi ha forse sopravvalutato mia relazione mi ha mandato qualche d'uno molto preoccupato dell'interno degli impiegati della Sea circa sa
Perché se ci fosse un grave un grande possibilità che il finanziamento del mondo arabo per salvare Sicet calza che rimanesse siciliana che non andasse a nove
Io dico a voi siciliane de pende da voi se domani sia uno dei voi dice firmo cambiali e cento mila al mese per rivestire si sale calza poche materie diventare siciliana
Ho ben compreso la mia lire al mese ecco le sfide no secco le sfide glielo dice uno che è uscito da Rebibbia comprende sterline in tasca
Sì io
Questo Filaga
è una formula una sfida di un padre Pinto acuta che mi uno copre conosciuto e qui da piccolo azionista voglio sperare di essere un socio e il suo impegno perché vorrei che diventasse di tutti voi
Ho controcorrente ieri abbiamo avuto un notevole successo con i libici
Siccome questa Poggetto del servizio
Cento semplice ma di grande e non è altro che un una mediazione per accompagnare chi ha avuto esperienze fa del mondo arabo l'imprenditoria siciliana a scegliete i mercati mirati e gli ho suggerito che sia nella Libia
Ed è naturale che sia nel Libia il legame passato
Le riconciliazione che si terrà
Falle sul periodo coloniale e postcoloniale
Solo un esempio perché c'è una pesante di AN
Io ho invitato tutti in finì per venire in Israele solo perché SIS sia una dimostrazione forte della possibilità delle conciliazioni
Queste sfide bisogna non solo lanciare le perché se non salva demagogica accettabile e fare per cui nel salutare tutti poi simbolicamente a nove
Chi è presente come se rappresentasse permetto tra la Sicilia
Vorrei
Chiedere a voi una pallottola stormi aucupio
Il riconoscimento che se s'in questi cinque giorni ci son state personalità di altissimo livello
Mentre desco dalla prima serata dove il lo spietato di Filaga ispirato un corso giovedì sta come la Pergola come poco toghe Caselli allacciare delle proposte di grandissimo livello dire in un Piano Marshall mediterraneo non di aiuti e per fare dei sostegni ma per farle delle regole nuove e più sicuro ricostruire ore regole legale regolette un Ethical regole economiche devono essere globali
La cultura è un'altra sui il ecco dove la Sicilia cuoca con le e può fare e senza pietismo e con questo quello che io chiedo
E non un applauso per un mese sì sì qualcosa può pervenire sensibilizzato e il riconoscimento che lei ha detto di questo a questo Piccolo gran piccolo solo fisicamente grandissimo uomo pinta coda che ci ha creato questa sulle richiedono un applauso ma alzandosi come forma di rispetto per questo applauso pensate
Bene ha chiesto di parlare le o pellegrino
No
Questa è un'altra
Per cercare di essere molto sintetico ho cercato di mettere per iscritto l'esodo non sono abituato a leggere mi rivolgo principalmente due deputati regionale presente all'onorevole granate all'onorevole Guarneri di cui ho apprezzato la trasversalità positiva nel riconoscere che le cose non vanno in Sicilia
E allora visto che il tema anche stiamo affrontando come corsisti che il tema della centralità del Mediterraneo ora prima di essere centrale nel Mediterraneo per non essere centrale
Al nostro interno all'interno della nostra terra
E allora e capace l'Assemblea regionale di cui voi fate parte
Fare applicare lo Statuto per l'autonomia siciliana anzi che vive che è vecchio anche se a cinquantun anni
Anche se non è stato mai attuato e parlo della benzina della mancata defiscalizzazione della benzina uno gli articolo dello Statuto d'autonomia siciliana dice che i prodotti nel sottosuolo appartengono al popolo siciliano
Per non parlare poi di quello che è stato detto in campagna elettorale della creazione delle zone franche per non parlare dei BTP e dei tanti problemi che esistono
Non voglio entrare in un nel fare polemica si è parlato
Visto che in Sicilia si vota sì si è votato come elezione di quartiere come Assemblea regionale si era detto che questa legislatura sarebbe stata una leggera sfumatura
Costituente per fare una legge elettorale per l'elezione aveva sempre ragione e poi andare a votare dico bisogna essere anche coerente e norme lasciare le parole con le parole ma passare dalle parole ai fatti e nell'interesse di carattere dice generale
E allora abbiamo problemi grossi in questa nostra terra
Il giovane dell'articolo ventitré in Italia una domanda non era un elenco ritornano è ora leggo le domande però consenziente Pizzato gli interventi di le altre da Pisone dell'articolo venti tre piede la migliore gioventù siciliana è stata ridotta in schiavitù
E si continua in Italia è durato un anno l'articolo ventitré in Sicilia credo che faccia dieci anni ora
Ed è probabile che
Dei calcato probatori i Piani regolatori generali nel novantaquattro l'Assemblea regionale siciliana sciolto
In maniera violenta e virulenta i consigli comunale inadempienti siamo a quattro anni di distanza tutte fermo e sono sorti che non sono
Che andrebbero spesi da parte dei cittadino doloso delle della comunità né dello Stato né dalla Regione ma nessuno pensa
A dare vita ai Gargano curatore generale a sollecitare l'amministrazione comunale illeso di sinistra che sia ormai non esiste più niente a portare avanti si sono e si è colpa dell'Amministrazione si sembra la colpa in Sicilia a unità
No no no la colpa sempre degli altri poi dopo le spiego una situazione particolare o io sono terrorizzato la sua dopo
Le zone franche si era parlato di fare le Zap Mama dopo personalmente con due le zone franche
Profferì
Lodato
Ha chiesto di parlare Massimo lo del
Ah scusa internazionale
Io spero che sia una domanda però è regredita del dottore stellare dell'amico Leo la garantisco soprattutto procedendo velocissimamente anch'io come l'onorevole Guarneri a o il cruccio di un potere a interagire immediatamente in sede stante con con Del Turco però alcune cose le dico anche perché vi garantisco che gliele reperito in tempo reale domani in quanto sebbene distante notevolmente con l'onore del turco oggi con cui ho condiviso una una lunga milizia nella medesima organizzazione sindacale quindi posso
Posso e costruttore recapiti di cui sono in possesso
Del Turco parlava di un clima negativo che caratterizza l'attuale dibattito su una eventuale previsione ulteriore dell'articolo cinquecentotredici del Codice di procedura penale
Mi viene da chiedere come mai non ci sia posto lo stesso problema di prima fin troppo imbelle Nito quando questo dibattito riguardava la prima revisione dell'articolo cinquecentotredici e invece condono una sintonia forse mai avuta in passato per nessuna riforma e per nessuna questione importante per l'assetto istituzionale delle paese si è proceduto a l'ultima revisione dell'articolo cinquecentotredici
è mi viene da dire che non fosse vero
Che possibilmente il clima è cambiato come ci diceva lucidamente l'onorevole Guarneri tra o prendendo per carità stavolta metafora sempre dell'onorevole Del Turco
Non fosse veramente cambiato qualcosa rispetto a quando l'onorevole Del Turco proprio in questa zona per l'esattezza a Corleone
Veniva con opportunità e puntualità e sensibilità a commemorare il sindacalista assassinato dalla mafia Placido Rizzotto
E può essere questa una provocazione semplicemente per una valenza formativa che chi ne voglia dei politici presenti
Può cogliere
Il dibattito di oggi è
Stranamente casualmente attualissimo perché oggi in un dei maggiori quotidiani italiani
A firma di un autorevolissimo giornalista si parla della faccenda dei pentiti catanesi esattamente Bocca sostiene su Repubblica
Che il
Presidente della Commissione nazionale antimafia onorevole Del Turco l'unica esternazione dalla lunga polemica con del Tour no no no no no no no non è una discussione facendo un'altra domanda precisa adottarli ladra detto dai lunghi sì no no no no a cena e ai marchi abbiamo chiudevo riportare in sintesi il passo dell'articolato e credo che tutti abbiamo letto Boccaccia va bene va bene allora lo do per scontato che lo si sappia tutti
Ecco nel fisso calabro allora stato sinteticissimo
Botta sostiene che l'unica esternazione di rilievo che abbia fatto in questo suo nuovo incarico Del Turco è un intervento di normalizzazione cito testualmente nei confronti della Procura di Catania
Ora dottore ardita e io apprezzo apprezzo la sua serietà nelle non intervenire infatti che riguardano processi questo non riguarda e unno unno unno un processo ma è un fatto politico per cui e le chiederei ecco di darci contezza proprio perché questa strana coincidenza che un articolo di oggi ci dà questa informazione possiamo verificarne fondatezza è veridicità
Infine sempre puntando alla alla valenza formativa perché questo è un percorso di formazione delle provocazioni la mia è solo una bonaria ingenua provocazione non non me ne voglia non l'abbia non la prenda come impertinenza all'onorevole Granata
Ci dice ci dice che il primo impegno
Di questa nuova classe dirigente regionale sarà quello di combattere
Certi meccanismi che hanno caratterizzato la burocrazia regionale perché in effetti io convengo sottoscrivo questa asserzione e come dire la prima artefice di una certa deviazione di un certo inquinamento
Della politica nel recente del passato
è proprio una provocazione vanno via considerato che io conosco
E gli atti della Commissione antimafia regionale che seguono il dibattito politico regionale come mai questa sezione non sia avvenuta mai dalle onorevole né da altri commissari della della commissione antimafia regionale in passato probabilmente le indiscrezioni sulle rivelazioni di Sina influenzano
Di Siino
Grazie o ancora due ricattare che spero siano davvero molto Brevind Guccione innanzitutto
Vorrei fare una domanda al questore
Secondo lei Palermo è pronta per affrontare questa nuova realtà di commercio con l'Africa
Con una risposta possibilmente non politica ma
Non citerò Rizzi però cinica come vanno veramente le cose grazie
Nell'ultimo intervento
Velocissimo volevo chiudere
Prendo lo spunto dalla dal punto di oggi prospettive stabilità e pace nel Mediterraneo
Giustizia sicurezza e cooperazione
Deve accogliere l'invito di Raffaele Fela che se molto Raffaello
Vado peraltro per questo convegno per dire
Che lente in teoria istituzioni siciliani devono rispondere rapidamente a questo appello di cooperazione di accettare
La sfida del Mediterraneo con un esempio concreto a passare dalle parole ai fatti
Oggi c'è la Libia paese lontano da noi ma vicinissimo lontano per le sanzioni decise note colture l'imprenditoria è e lo dico anche questo era Manganelli
E la dica vera diga contro la criminalità
Sempre via funziona c'è occupazione c'è economia c'è pace stabilità
Quindi raccogliamo al posto di Raffaello Fellah per concretamente risponde ai libici essere presenti il venti di ottobre in Libia
Essere presenti con gli imprenditori di Ciriani insieme a istituzioni marcerà schianta perché noi facendo rapporti con un grande paese diventa il sionismo
Che ha pace di poter accettare i nostri prodotti diamo occupazione rispondiamo la che merita e soprattutto diamo un contributo di pace e stabilità
Grazie per avere mantenuto l'impegno e la brevità io credo che le risposte possono essere date altrettanto rapidamente partiamo innanzitutto dal clima negativo del cinquecentotredici con due risposte la prima dell'avvocato Costa la seconda lettura Vita Michele
Ma io devo innanzitutto una puntualizzazione velocissima
Non è che io voglio buttare insieme all'acqua sporca e il bambino i pentiti sono stati utili certamente sono stati utili quando ci hanno fatto trovare i latitanti sono state utili perché ci hanno superato
Retroscena di tanti omicidi sono stati utili in qualche misura perché ci hanno anche indicato quando il contesto anche se è un contesto che sostanzialmente conoscevamo
Perché che sistemato con Rina che si devono alcuni movimenti all'interno di organizzazioni criminali ci aveva raccontato anche Giuseppe Di Cristina cioè non era c'è la la novità del propalazione pentiti credo sia molto inferiore a quanto sostanzialmente la battuta ma da molte parti si sostiene io dicono al torna una cosa ben diversa questi pentiti mille duecento pentiti che abbiamo noi
E vorrei essere comportato ma non lo potrò essere potrò essere dato dal dottor Manganelli
Sono tutti personaggi a un livello tale che certamente probabilmente non sanno niente di quelli che sta intrecci affaristico politico amministrativi di cui qua siamo tutti d'accordo a parlare
La diciamo la mafia Malavasi in effetti non è solo quella della cosca criminale c'è un'altra struttura diverso c'è un intruso Tura di intermediazione che coinvolgeva politica che coinvolge la finanza
Le grandi operazioni finanziarie dove sono finiti quei sessanta mila mi in quei sessanta mila miliardi di cui parla Pino Arlacchi Aversa sono vere non sono veri se non sono sessanta mila saranno a quaranta mila
Quelle norme fiume di danaro pensate veramente seriamente che c'ero lo sappia dove finito Pulvirenti o o Madonia OPA o Marino Mannoia questa gente ci potrà raccontare gli omicidi che ha fatto chi c'era quale pistola hanno usato
Questa gente potrà avere il mandante potrà decide chi gli ha ordinato di uccidere Mattarella o mio padre o o o dalla Chiesa ma chi gliel'ha raccontato il suo capo cosca potrà dire che gliel'ha detto di ucciderlo Totò Riina ma non potrà dire qual è stato il politico qual è stata l'affare qual è stato il finanziere che ha deciso che in Sicilia bisognava cambiare politica
Io non credo che si possa progettare un futuro se non si sa Benita in Ecuador presente passa per il presente bisogna capire il passato in Sicilia successo in cinque anni tra settantotto all'ottantatré quello che non è successo in nessun'altra parte
D Italia sono morti i magistrati sono molti poliziotti sono molti giornalisti e sono molti uomini politici sono uomini molti comuni politici al governo uomini politici che erano all'opposizione noi su questo nessun pentito ci ha detto Keith perché per quale ragione
In quei cinque anni però si stava per la prima volta facendo le indagini patrimoniali si cercavano i flussi di denaro non quanti soldi avessi in tasca Michele Michele Greco macché strada prendevano il danaro
In quei cinque anni si è accentrato tutta l'attenzione degli organi inquirenti sugli appalti sugli intrecci tra gli appalti e la malavita organizzata su perché alcuni imprenditori potessero avere ed avere un certo tipo di garanzia
è morta un'intera classe di investigatori su questo punto
Su questo a un certo punto le indagini sono finite
Sì sono mollati certe certe certi certi filoni d'indagine
Non ci sono più esplorati
Diceva Sergio appena se n'è andato
Ma se una certa indagine su una certa imprenditoria su alcuni imprenditori che era stata avviata nel mille novecento ottanta nel mille novecentottantaquattro non fosse stata abbandonata per essere ripresa nel mille novecentonovantaquattro forse la nostra storia non sarebbe diverso
Il l'apparente contrasto con il questore Manganelli a prescindere che io ho cercato di usare un tono di provocazione giustamente
Dato il ruolo che ricopre il dottore Manganelli doveva usare un un ruolo un tono di estrema prudenza si diversifica per un fatto che forse molti è sfuggito tre Manganelli fa un bilancio di previsione ho fatto un conto consuntivo certo se la previsione queste andiamo a cercare il denaro anima cerca le convivenze ma questa non ce le daranno i pentiti pentito ci potrà dire dove latita dove dove il quale in covo di un latitante ci potrà dire che ha strozzato con le sue mani
Ma signori miei chiediamo a Pulvirenti se sa unico come si fa un'operazione estero su estero su che fine hanno fatto i suoi qui i soldi che sono partiti su come su come si intrecciava il regime degli appalti a Catania in Sicilia e in Italia
O o agli o in Europa trenta Cavalieri di cui qualcuno ha parlato
Allora signori miei la strada dei pentiti non è la strada giusta per scoprire il nodo che affligge questa terra perché questa terra non è affitta soltanto da alcune centinaia di tagliagole che l'hanno coperta di sangue ma è afflitta da quei signori in Colle coi colletti bianchi che vivono in ovattati salotti che hanno ordinato questi omicidi
Ora di questi signori io non ne ho sentito parlare
Il questore Manganelli mi dice signori miei stiamo cambiando pagina oggi passiamo io mi auguro che sia vero ma questa stessa frase vi fu detta nel mille novecentottantaquattro era l'undici febbraio quando fui coinvolto nella parte civile al maxiprocesso la ministero
Tu sei pessimista però ora colpiamo le cosche ma dopo passiamo agli altri io gli altri ancora non li vedo
Diceva perché la polemica l'ultima battuta
Non sarà breve agli atti non ci sono anche alla gara dove sono dove sono dove sono fatte fate parlare perché il giorno il giorno in cui qualcuno mi dirà
Vi dirà chi è perché ha uccisa hanno ucciso Carlo Alberto Dalla Chiesa chi è perché ha ordinato l'omicidio di di di ma Mattarella chi è perché ha ordinato l'omicidio di Pio la Torre
E qua c'è un signore con la barba bianca che ancora oggi chiede giustizia e verità e non ottenuto nell'una nell'altra e noi sappiamo e continuava a raccontarci la storiella di quello congiunto di quello lombo giunto signori miei siamo seri questi personaggi che parlano questi che vanno sono dei tagliagole sanno quello condanne vola può sapere
Voi pensate veramente che se Toto torrida unno come a Marino Mannoia ordinava di uccidere magistrato gli diceva qual era il vero perché chi dava un movente un movente che Luís poteva capire diceva perché è stato l'infame
Perché è uccidere Lima perché non non si è agitato non ha fatto il necessario per aggiustare il maxiprocesso perché tra DC Lima perché tra DC
Totò Riina perché Totò Riina non si è interessato sufficientemente tutto Renna si era tanto interessato che ha fatto ammazzare l'onorevole Lima
Ma loro non lo possono sapere quindi la mia diffidenza non solo risiede nelle ragioni stesse del pentitismo
Nelle ragioni e nel pericolo che questi pentiti
Sostanzialmente abbiano trovato una buona strade la strada buona per riottenere la soluzione che primo tenevano per insufficienza di prove ora raccontando quello che gli altri hanno raccontato o conversanti loro premia vendono
I loro i loro delitti avendolo impresa
Si dice perché è esplosa oggi il il caso del Cinquecento del cinquecentotredici a prescindere il la la Timossi allestito perché poi certe polemiche polemiche giornalistiche scoppiano soprattutto in estate quando c'è poco da scrivere
E porse per l'incauto ingenuità di qualche giudice che parlo un po'troppo e io sono tra quelli che sostengono che i giudici non dovrebbero assolutamente parlare dovrebbero soltanto produrre atti giudiziari e farsi giudicare in base quegli anche perché hanno di organi che lei rappresenta il Consiglio Superiore Ministero di Grazia e Giustizia se qualcuno deve parlare per il giudice dovrebbe essere ministro di Grazia e Giustizia
Ma a prescindere da questo io non credo alla alla tesi dietro logica per cui si dice siccome oggi pentiti parlano i personaggi importanti allora è scoppiata la prendevi
è scoppiata la polemica prima perché la polemica esiste Siqueiros è in errore inattiva abbiamo un problema tempo siete sicuri che qualcuno di questi pentiti Possa dire qualche cosa è posta sapere gli affari tanto per non fare nomi di Berlusconi
Il dottore ardite
Io chiederei assunti massima rapidità certo io francamente ho qualche difficoltà a intervenire perché insomma c'è un problema di impostazione di fondo che è un po'Mindy vide l'avvocato Costa e innanzitutto mi permetto così soltanto di ricordare che ancora esiste un sistema a tripartizione rigida dei poteri nel nostro ordinamento cioè il ministro non solo non ci rappresenta non appartiene al ma non può parlare per nome e per conto di un altro ordini che è l'ordine giudiziario che nel nostro sistema che è Monte scrive Anna democratico insomma questi due ordini perseguono lo stesso scova insomma ovviamente non non si vengono incontro comunque non ci sono nel funzioni di supplenza nei gerarchia ci sono proposte e progetti che vorrebbero assoggettare il Pubblico ministero al al potere esecutivo
Hanno questi proposta questi progetti insomma degli scopi delle valenze io io ritengo molto pericolosi altri ritengono utili se dovesse essere insomma approvato questo tipo di di di questo tipo di riforma si avrebbe quell'effetto
Intanto che ciò non accada io credo che parlare i processi sponsorizzando gli creando quindi né il giudice che poi deve giudicare e nell'opinione pubblica un condizionamento è una cosa che non va lecco per quale motivo io ma all'inizio dicevo proprio questo che mi sarei rifiutato di parlare del processo in corso sono i fatti che sono stati oggetto di qui fermi
Anche se questi fatti solo questo accade di poter rilevare all'e sterno dimostrano un particolare rigore da parte del nostro ufficio nei confronti di quei collaboratori di giustizia quindi un atteggiamento lassista
Tuttavia
Ritengo che sia giusto e lo ribadisco è stato quello detto poc'anzi che quando ci si accorge che uno strumento processuale che ci viene consegnato nelle mani affinché renda il suo ottenga il suo scopo perché ognuno di noi ha una come dire ma ontologica da rispettare
Se io scelgo di lavorare la Direzione distrettuale antimafia devo svolge un'attività che sia conforme a questo fine
Se dovessi essere un soggetto che mette in dubbio l'utilità allo strumento dovesse ritenere che la mafia non è infetti un pericolo
Insomma dove si è l'obiezione di coscienza dovrei fare tra marcia dove andare a da un'altra parte forse ma mio cambiar lavoro mandare al Civile insomma affrontare una un'attività rispetto alla quale non l'obiezione di coscienza
E quindi per la stessa ragione per converso quando mi accorgo che in definitiva lo strumento che mi che mi è consegnato non è efficiente io ritengo che in un sistema democratico con civiltà senza operare condizionamenti nei confronti di alcuno
Il quale veramente se appartiene al potere politico al potere esecutivo francamente non mi sembrano né condizionato né condizionabile tanto è determinato dalla volontà di perseguire i suoi fini io ritengo che sia giusto dire quello che che va detto teniamo conto del fatto che l'attività del Pubblico ministero un'attività che va cambiando purtroppo in Italia nel nostro ordinamento ecco perché ci sono quelle richieste e quelle proposte di modifica del sistema giudiziario io non escludo che
Probabilmente negli anni successivi avverranno queste modifiche e avverranno perché lo dinamico del Pubblico ministero nel processo nella società civile e assolutamente inarrestabile il il rapporto che si è determinato a fare attività investigativa incidenza diretta nella società
Una società criminale ma incidenza anche alla società nel suo complesso visibilità esterna del Pubblico ministero
Hanno determinato meccanismo che e irreversibile e che ci rischia di portarci a a delle modifiche di tipo ordinamentale e che in un altro sistema come quello americano per esempio che tante volte si prenda insomma a modello ha portato a far sì che il Pubblico ministero fosse uno che fa delle scelte sulla base di strategie di carattere generale che ha un rapporto diretto con l'opinione pubblica
Le ragioni per cui c'era dovuto sono le più varie insomma abbiamo avuto negli anni scorsi
Una situazione di vuoto incredibile a livello istituzionale non perché non ci fosse una classe politica adeguata perché è una serie di coincidenze hanno fatto sì che nella gente crollasse a un certo punto la fiducia nelle istituzioni
E quindi Natisone si è trovata senza averne le funzioni men che mai esercitando la queste funzioni assopire a un vuoto dal potere politico
Rispetto al quale adesso ed essere un riempimento ma tra questi due problemi è la lotta contro la criminalità insomma francamente ne corre nel senso che le Lehner quell'emergenza non possa essere negata era questo nel nessun altro governo ritengo io nell'interesse soltanto delle istituzioni nel loro complesso
Questa è l'anello c'è una domanda per lei
Sì è una domanda che mi consente anche di riallacciarmi per una brevissima replica a quello che detto poc'anzi l'avvocato Costa io sono assolutamente d'accordo sulla circostanza che siamo soltanto all'inizio della strada
Ma quando mi si dice che abbiamo sbagliato strada
Assolutamente sbagliato cioè non ha nessun riscontro in tutto quello che è un falso storico
Assumere che lo Stato dell'arte nel campo dell'azione giudiziaria e investigativa
è su una strada sbagliata stiamo percorrendo esattamente la strada che per percorsa
L'avvocato Costa dice sono già stato rassicurato nell'ottantaquattro e non è successo niente
Non è vero neanche questo perché l'avvocato Costa ricorderà che era un ottantaquattro prefetti e procuratori generali nei loro discorsi ufficiali dicevano che la mafia non esisteva
Quindi credo che in questi tredici anni siano stati fatti dei passi enormi
Io io seguiti anche attraverso proiezioni
Frequenti
E come quando
Si vede un bambino crescere e più che il padre che lo vede tutti i giorni se ne accorge quello che
Frequenta ogni tanto la casa dove il bambino sta crescendo ho visto delle cose assolutamente straordinarie che sono state fatte in Sicilia cioè qua mi sembra che effettivamente lo scetticismo prevalga sulla ragione
La ragione è quella che e successo in questi anni qualcosa di assolutamente straordinario
è successo che un'organizzazione criminale è stata di svelata è successo che si stanno facendo che si sono fatti passi enormi di qui a dire che è stata percorsa la strada nel suo divenire
E che è stato effettuato la parte
Più significativa del percorso è assolutamente sbagliato e un ottimismo che a volte si legge tra le righe nelle righe dei giornali ma che non risponde assolutamente a verità
Siamo all'inizio ma tredici anni straordinari secondo me ci devono far guardare con assoluta fiducia a questi anni successivi e non mi pare che la fiducia debba essere affidata alla significatività o meno della collaborazione del contributo collaborativo processuale
Non mi pare che nessuno si stia affidando alla speranza che Pulvirenti sappia dove sono i sessanta mila miliardi della mafia o che Pulvirenti sappia quale l'intreccio
Ma come ho sempre guardato con qualche perplessità colui che vedendo arrestato lo spacciatore diceva al poliziotto ma vai a prendere il grande trafficante
Perché attraverso la conoscenza e la individuazione dello spacciatore si è semper arrivati al grande trafficante così credo che attraverso questa strada si possa esplorare quella successiva è così mi riallaccio alla alla domanda che mi era stata fatta a Palermo è pronta ad essere quello
Che questo convegno ipotizza che possa essere io non posso dare una risposta politica perché non sono un politico ma da tecnico d'altra parte non potrei dare una risposta tecnica ad una domanda che necessariamente è una domanda che
Pretende una risposta politica io devo dire che
In questi cinque mesi di mia presenza a Palermo sto vedendo una vitalità
Delle strutture degli anni un un una serie di iniziative che dalla niente sono state concretizzate nelle lenzuola e nelle fiaccole ma dalle fiaccole le lenzuola se passate ad una serie di iniziative concrete che credo ci possano far guardare con sufficiente ottimismo al futuro
Grazie per Manganelli
Dottor Stanga c'erano tutte le sollecitazioni per quello che riguarda gli impegni imprenditoriali sulla sponda era da una parola da parte sua
Ma posso soltanto in questa sede limitarmi a ribadire una cosa cioè ritengo che i rapporti internazionali dato assolutamente perseguiti con un'ottica nuova noi siamo ancora oggi troppo prigionieri di ottiche del passato
Abbiamo visto che quando si vanno a toccare determinati paesi spesso non si riesce a fare dei passi avanti sia spetta che a muoversi sia tutta l'Unione Europea l'Unione europea non non si muoverà secondo i ritmi che l'imprenditoria in particolare quella italiana
Desidererebbe insomma bisogna che questi stimoli che ci vengono da alcuni imprenditori che ci vengono da persone a mio avviso molto lungimirante in questo campo come lo stesso Raffaello Fellah che ne parlava prima dato raccolti da una classe politica pronta ad investire su questo il mio discorso quello che facevo inizialmente riguarda la cooperazione e la sicurezza sono convinto che la cooperazione economica sia uno dei pilastri anche della sicurezza delle relazioni internazionali
è chiaro che un Paese che riesce a risolvere al proprio interno determinati problemi di giustizia e di equità sociale di lavoro sarà un Paese che esporta meno emigrati disperati e sarà un Paese che riesce ad esportare meno criminalità è integrarsi efficacemente nel contesto dei mercati internazionali
Grazie
Onorevole Granata
La sull'ultima
Sull'ultima parte perché R. penso che sia bene che risponde Enzo guardi meno sulla parte ulteriormente che ulteriormente tira in come dire in campo la la politica regionale io mi sono sforzato attraverso quale volo assolutamente pindarico si possa arrivare a vedere un collegamento tra l'arresto di Siino
Una vera o in questo caso assolutamente presunta
Freno a quella che è l'opera di come dire di disvelamento di quei settori della pubblica amministrazione regionale che collusi con la mafia ancora non sono stati come dire scoperti io credo che si può essere tutti sereni in questa sede per cui l'unica sensazione che ho personalmente provato alla notizia dell'arresto di Siino che un altro pezzo di verità
Se tale si possa costruire in questo processo di disvelamento di quelli tipo di come dire di
Di infiltrazione sia all'interno della pubblica amministrazione regionale che nel mondo politico regionale
Anche se mi sento di sottoscrivere in pieno due delle analisi gradi importantissime fatto in questo dibattito anche se in maniera molto sintetica
Dal dottore ardita e dal dottor Manganelli la prima è chiaro che c'è stato un vuoto una profonda delegittimazione della politica
E è avvenuto un processo di surroga da parte di un potere importante come il potere giudiziario a quel vuoto perché c'era come di un'esigenza perché come dire un vuoto determina una copertura da parte di un altro potere che è chiaro che deve tornare ad avere un rapporto normale ecco sembra credo che sia il termine più ovvio
è applicabile
Tra poi in una fase in cui si deve partire perché c'è sempre un punto da cui si deve avere fiducia che si può ripartire per ricostruire perché altrimenti con questo disincanto
A trecentosessanta gradi con questa logica incapacità ante per cui nulla può cambiare perché tutto resterà sempre come e qualcosa deve riecheggiare nelle menti di tutti noi
Non facciamo un solo millimetro avanti e quindi ricollego all'analisi fatta dal dottore Manganelli la direzione è quella giusta
In questi anni sono successe cose assolutamente formidabili impensabile degli anni precedenti e che devono essere rispettate soprattutto nella memoria di chi su questi processi di cambiamento ci ha lasciato la pena perché attraverso chi su questo processo di cambiamento del dico ci ha lasciato la pelle è stata o totalmente decapitata una classe politica una classe imprenditoriale una classe di potere che in Sicilia era oggettivamente collusa con la mafia
Questo non credo che sia un qualche cosa che si possa oggi legale
Non significa che siamo al punto di arrivo siamo sulla strada giusta in un punto in cui occorre che tutti produciamo forte radicamento anche attraverso una forte spinta di natura come dire di di di divi di natura e sociale ed economica a un processo che ritengo forse non ho potuto approfondire ma credo che sia abbastanza chiaro ciò che ho inteso dire sia strettamente connesse legato alla necessità di ridarci un'identità come popolo se non abbiamo un'identità se non abbiamo cioè la capacità di capire qual è il destino che vogliamo ma non possiamo ripartire siccome occorre ripartire dobbiamo ripartire anche rispettando coloro i quali hanno creato le condizioni per cui questa possibilità di ripartire fosse ci fosse data questo è avvenuto e da questo dobbiamo riuscire a costruire un percorso che si è
Con la bacchetta magica o attraverso processi facili si possa cambiare
Basta non c'è questa non craxiano ama gramsciana capacità di aver ottimismo nella volontà di chi fa politica fa impresa fa le cose che stiamo facendo stasera non cambierà mai nulla in questo palazzo
Ad avere governerà
Certo che fa un po'coglie perfetto per l'uditorio sentir parlare di gravi sci da da parte di Fabio Granata che di Alleanza Nazionale questo lo dico però a suo bevitore senso Georgina
Merito di fila grava non solo ma anche di una valutazione sicuramente positiva che io do del ruolo di deputati come Fabio Granata in quanto vedete torna il problema che io accennavo all'inizio
E la qualità politica della classe politica regionale che può realizzare tutte le cose di cui abbiamo parlato anche le cose di cui si parlava l'intervento la mancata applicazione dello statuto le questioni da articolo ventitré dei piani regolatori sono tutte legate alla qualità della classe politica e al disinteresse con cui la classe politica affronta questi problemi
Ora mi sono reso conto sempre più che non è una questione di appartenenze e di polli a maggior ragione in questa Assemblea regionale eletta nel novantasei
Per esempio dentro la Commissione regionale antimafia
Mi trovo più in sintonia rispetto a un percorso un Progetto
A valori comuni con Fabio Granata di Alleanza Nazionale che con alcuni deputati che appartengono alla mia parte che io vivendo conto rappresentano un freno
Ad alcune attività investigative dalla commissione regionale d'Italia ma perché perché rappresentano interessi costituiti che essi stessi vogliono non vengono disperati e non posso ovviamente entrare nel merito delle questioni
E allora la questione e veramente globale di qualità e di e di capacità culturale della classe politica ci vuole un rinnovamento radicale
E le esperienze come queste della libera la strada la politica e tante altre sullo stesso tipo
Solo utili Pecchioli dobbiamo formare questo lo la classe politica ma non solo
Politica imprenditoriale manageriale
Burocratica il segreto del cambiamento e questo non ce n'è un altro ecco in Sicilia per cui
è vero che oggi tutte quelle cose che non sono state fatte continuano le surfare
Perché
Questa nuova classe politica siciliana per larga parte non è ancora adeguata si è improvvisata classe politica non riesce ad avere un progetto globale non riesce a farlo ma questo riguarda anche buona parte dell'imprenditoria
Ancora dobbiamo
Fare un salto di qualità che non c'è
Ed è un salto di qualità a trecentosessanta gradi che va fatto della società siciliana sin quando non si realizza questo il cambiamento non sarà possibile e le responsabilità solo di tutti di tutti ve lo assicuro
Della destra della sinistra del centro non c'è più appartenenza che tenga
C'è un problema di qualità che bisogna realizzare e di onestà nell'affrontare i problemi e di grande disinteresse nell'affrontare i problemi ancora rotto delle sacche di interesse di gruppi
Di lobby di singole persone Botto forte e che
Sono trasversali intanto che la classe politica regionale
E sicuramente hanno dei collegamenti all'esterno della burocrazia nell'imprenditoria nella mafia della Massoneria e chi più ne ha più ne metta sin quando non disperiamo
Questo complesso di interessi trasversali che a Bari e saldature ecco noi non faremo un salto di qualità chiudo per fare l'ultimo esempio ecco è stata evidente come questi interessi fossero presenti per esempio nel dibattito della legge sulla caccia
Che può sembrare
Un fatto di di poco conto però è sintomatico dove essa al tavolo
Per molti versi su alcuni articoli le appartenenze e si vedeva chiaramente che vi erano deputati portatori di interessi che riguardavano l'ambiente l'equilibrio complessivo della natura degli animali eccetera e poi vi erano deputati che indipendentemente dalle appartenenze di Polo o di Ulivo erano portatori di interessi precisi che erano quelli dei cacciatori che costituiscono anche se in piccolo una lobby ma dietro i cacciatori che sono poi le lobby di chi produce le armi di cui cioè pallottole io produce altre evidentemente per carità tutti interessi che possono anche essere legittimi il problema è che poi non si trova l'equilibrio tra questi interessi
E c'è la lotta a far prevalere gli uni
Spesso quelli legati al profitto sugli altri
E allora si vedevano posizioni che apparentemente potevano apparire non giustificabili
Da un punto di vista ideologico di principio che invece erano giustificabili se poi si guardava quell'interesse mi spingeva
Quel deputato che magari aveva le spalle come bacino di utenza elettorale non so una lobby di cacciatori un'associazione di Armieri e così via allora sin quando non abbiamo una classe politica ma vale per la Regione vale per il Paese
Questo
Che è capace di un salto di qualità
E di decidere che una scelta di far politica è una scelta comunque temporanea
Nella propria vita ed è una scelta che deve avvenire per
L'interesse generale e non per perseguire interessi particolari essi quando l'abbiamo questa capacità e questa qualità nuova noi i problemi che affrontiamo non li risolveremo mai e allora il versante della formazione
è il versante principale oggi a mio giudizio per il rinnovamento della politica non vi è altra strada io sono molto e chiudo anche se non c'entra niente però lo dico così a modi pistolotto finale solo molto deluso personalmente
Della mia esperienza istituzionale
Perché mi accorgo che sin quando non cresce una qualità nuova dentro le istituzioni anche che ha i migliori e obiettivi e i migliori in intendimenti non potrà fare molto
Perché poi non ha eccole consonanze non ha quei processi di sintonia complessiva che servono per il reale cambiamento per cui ci si trova talvolta
Sul come a lottare contro i mulini a vento e le istituzioni Ruotolo a vuoto
Ecco Girola vuoto e non producono quei cambiamenti di cui la società ha bisogno
Io se baccanale sta non lo so
Se avessi questa capacità di dirlo
Va bene grazie la guerra era
Una sola piccola censura sembra consenti avrei dovuto ricambia radiazioni gran citando gentile amante venuti in mente proprio e la finiamo libera Panepinto che Roberto scusa una
Anticipando quando quanto dirò a conclusione
Nel corso spero che ci sia anche il signor questore presente
Però vorrei ringraziarlo intanto per quello che fa per Palermo
A fargli gli auguri per questo lavoro tanto importante su cui sperano tanto non particolare ringraziamento per quello che delle forze dell'ordine la polizia
Sta per fare qui a Filaga assicurando sicurezza e tranquillità e anche a nome delle delegazioni che hanno avuto un servizio di succo Rezza di tutte rinnovo
Non accollarlo Mele che assumerà altri incarichi a Roma
Il mio ringraziamento della Curia
Giacomo dovrà dire in merito a quello che avverrà
Allora l'organizzazione del sesto spediti che vaga ringrazia il Cavaliere buffa proprietario della fuga e rifila che ha organizzato fuori la tenda uscendo a destra
Una degustazione di pietanze a base di funghi preparate da lui stesso e dal bar pizzeria Raja e dal ristorante Agorà
Paura quindi elevatori al pubblico presente una buona degustazione arrivederci ha domande bene domani il tema è la formazione della classe dirigente euromediterranea appuntamento domattina alle dieci