"Ambiente e legalità. Un nuovo sistema di garanzia per tutelare l'interesse collettivo" dibattito organizzato nell'ambito della "Festambiente"

Contro con che rappresenta per noi come Legambiente un appuntamento importante ricorrente cui all'interno della festa nazionale della Legambiente e questo incontro dal titolo ambiente e legalità un nuovo sistema di garanzia per tutelare l'interesse collettivo ogni anno nuovi facciamo qui all'interno di questa manifestazione che rappresenta una grande città dell'ecologica
E solidale costruita grazie all'impegno di tanti volontari della lega ambiente che qui passano il loro tempo le loro vacanze per garantire questa iniziativa un appuntamento tra ambiente e legalità
In cui facciamo il punto sulle iniziative che abbiamo fatto durante l'anno e che facciamo come associazione i rapporti con la magistratura con il Ministero di Grazia e Giustizia col mondo del volontariato con le lei tutte le istituzioni che si impegnano fortemente per tutelare l'interesse collettivo io volevo sottolineare soltanto un messa dei messaggi in maniera chiara ma prima di questo presento chi partecipa a questo
Dibattito abbiamo la presenza di Lorenzo Mirabile coordina per il direttivo nazionale della Legambiente il dibattito don Luigi Ciotti del gruppo avere libera
Abbiamo il ministro Flick il ministro di Grazia e Giustizia Castore pulp il mal Merini generale vice capo di gabinetto del ministero delle finanze
E abbiamo il maggiore Francesco Abruzzese nel pozzo del dipartimento del nome
Una presa presenze significative e importanti che stasera daranno una serie di indicazioni di riflessioni suggerimenti sul rapporto che c'è tra ambiente e legalità
E poi la presenza del procuratore vigna che qui ogni anno ci regala la sua partecipazione ai dibattiti che non organizziamo nell'ambito delle iniziative
Noi come associazione stiamo ci stiamo impegnando sempre di più su una serie di iniziative di tematiche che riguardano l'osservatorio ambiente legalità in questo Lorenzo Milani ve ne fa parte in maniera diretta verrà delle indicazioni più chiare io volevo soltanto
Fare una breve introduzione ricordando che come associazione stiamo lavorando su un progetto per noi importante che unisce queste due tematiche cioè un progetto che tende a utilizzare alcuni per alcune situazioni su alcuni progetti specifici di campo in campo ambientale detenuti che sono all'interno delle carceri per fare una verifica sulla possibilità di misure alternative di pena questo per noi è un esempio concreto e una proposta che lanciamo questa sera affinché ci possa essere
Un contatto maggiore tra il mondo esterno nel mondo dei detenuti e ci possa essere da parte dell'istituzione carceraria
E da parte del Ministero di Grazia e Giustizia una disponibilità nei confronti di azioni di questo tipo noi siamo pronti come associazione a creare anche una Rete di associazioni che si possono impegnare concretamente direttamente
Per favorire misure alternative di bene favorire il fatto che detenuti possano seguire progetti nel campo ambientale e favorì la possibilità di entrare all'interno delle carceri per dare indicazioni concrete su momenti di formazione da dal nostro punto di vista se sul settore ecologia pestiamo pensiamo che stasera questa possa essere una piccola ma significativa proposta che là si terrà l'ecologica e solidale di Festambiente lancia alla società civile e all'istituzione ora con la parola a Lorenzo Mirabile comincerà il dibattito
Ringrazio Angelo
Gentili della l'ospitalità anzitutto del lavoro che svolge per ogni anno creare questo spazio di questo appuntamento importantissimo per però di Legambiente
Ambiente legalità e si un appuntamento fisso di Festambiente ma dalla dall'ultimo congresso nazionale anche una delle tre grandi linee
Portanti della dell'azione di Legambiente
Questo a una spiegazione quasi ovvio credo che è difficile fare ambientalismo e in Italia purtroppo senza occuparsi dei temi che affronteremo in questo in questo dibattito l'Italia
è un paese è un Paese strano che peraltro ad due grandi specificità come noi ricordiamo ricordiamo spesso una in positivo che la sua straordinaria ricchezza dal punto di vista naturale culturale
Artistico e dall'altro in negativo che è l'aggressione criminale che a questa ricchezza viene compiuta
Non esiste altro paese occidentale altro Paese industrializzato che debba scontare un'aggressione di questo tipo
A meno che non vogliamo confrontare il nostro Paese con nazioni come la Cecenia ma per fortuna non sono quelli problemi dei quali siamo con costretti a di batterci
E noi abbiamo avviato come come sapete da alcuni anni questo osservatorio sapiente legalità abbiamo curato queste ricerche sull'ecomafia sul traffico illecito di rifiuti sull'abusivismo edilizio insomma su tutte le più diverse aggressioni che nostro ambiente giorno dopo giorno deve sopportare
Le cifre sono spaventosa il caso di dire nell'ultima ricerca che abbiamo presentato lo scorso mese di gennaio la presenza anche lì per nostra fortuna sia del ministro Flick che del procuratore vigna
Censi nuovi i reati commessi i crimini commessi contro l'ambiente negli ultimi tre anni
Raccolti dalle forze dell'ordine quindi stiamo parlando di termini accertati non di quelli commessi e venne fuori
Una la cifra di ottantacinque mila reati nell'arco di compreso tra il mille novecentonovantaquattro e il dicembre mille novecentonovantasei
Si tratta evidentemente di un terreno vitale su cui poi si è andata inserire in alcune regioni l'azione della criminalità organizzata
In alcune regioni come vittime
Perché quando parliamo di ecomafie noi ci viene subito in mente il territori Caserta per dirne uno o la Puglia o altre zone che sono state trasformate loro malgrado in discariche abusive
Ma se queste regioni sono vittime il traffico soprattutto di rifiuti evidentemente una questione nazionale ed è questa uno degli argomenti appunto dei quali vogliamo parlare stasera
Ma prima di parlare passare la parola al primo dei nostri ospiti che il generale cassone Palmeri mi vorrei mettere sul piatto un tema che è quello della dei danni che sta causando all'economia di questo Paese l'azione della criminalità organizzata anche in questo campo
Facciamo un esempio così ci capiamo meglio tutti quanti
Quando il il trafficante di rifiuti riesce a ottenere la propria merce vale a dire i rifiuti e da criminale da amministratori locali da amministratori di impresa cioè dalla pubblico e dal privato praticando prezzi che sono molto al di sotto delle tariffe di mercato con ciò predicando una concorrenza che è più che sleale che più sleale non si potrebbe
In questa maniera che cosa accade da un lato che lui si arricchisce dall'altra che gradualmente espelle le aziende sane dal mercato
E dunque il generale Palmeri in esiste io credo non soltanto un problema di chi mi avete organizzata in quanto tale ma di inquinamento reale della nostra economia specie in alcune zone del Mezzogiorno
E questo immagino deve essere uno dei punti sui quali la guardia di finanza sta maggiormente impegnandosi
Su questo vorrei che lei cominciasse il suo intervento
Grazie
Desidera in tanto ringraziare Legambiente per questo invito
E anche per gli argomenti perché l'argomento che si tratta questo l'argomento estremamente interessante punti all'attenzione di tutti
Che necessita di alcune considerazioni
Miraglia parlava prima di problemi di inquinamento dell'economia legale
Io partirei da due da due fatti
Uno piuttosto semplice ed altro alcune considerazioni che ne scaturiscono
La prima considerazione
E che
Ad un collaboratore ad un collaboratore di giustizia
Che qualche anno fa
Al quale era stata rivolta una domanda e come mai la sua organizzazione è una delle più agguerrite organizzazioni criminali operanti nel casertano
Si fosse dedicato dal mille novecentottantanove passando dal più lucroso traffico di sostanze stupefacenti all'apparente meno lucroso del traffico del ciclo dei rifiuti
Il collaboratore di giustizia rispondeva con una frase significativa
Dotto la mondezza e Oro
Questo appariva nelle pagine di un procedimento penale
Che stavamo esaminando inserendo di commissione parlamentare antimafia
Esaminando infatti determinate situazioni e collegamenti tra la criminalità organizzata nella fattispecie
Grandi età in Calabria
Ci rendemmo conto che praticamente la situazione del traffico di rifiuti partendo da un discorso di sfruttamento delle cave portava poi a un interramento in queste gare ormai esaurite di rifiuti
Da qui scoprimmo un filone che parta portava dal Nord al Sud di un enorme traffico di rifiuti
L'interesse d'altro canto della criminalità organizzata nel settore del ciclo dei rifiuti deve partire da due ovvie considerazioni
La prima e che costituisce sicuramente un grosso business per la criminalità organizzata
Ed è naturale che oggi un'organizzazione che opera a livello di impresa non a torto si chiama mafia spacca o camorra spara
è ovvio che tende a massimizzare i propri profitti e a minimizzare i propri costi i propri rischi
E quale settore evidentemente si presta a una massimizzazione dei profitti profitti è una minima distrazione dei costi vuole quello del ciclo dei rifiuti
Prima dell'entrata del decreto Ronchi
Indubbiamente le sanzioni più gravi si prescrivevano in tre anni
E siccome stiamo parlando al momento dell'accertamento
Indubbiamente questo costituiva un grosso punto di difficoltà perché doveva contrastare questo tipo di rifiuti questo tipo di illegalità
Da un altro punto di vista dobbiamo considerare che al di là delle trasformazioni delle associazioni criminali di stampo mafioso
Le varie organizzazioni sia Issione forma di mafia camorra sacra corona unita 'ndrangheta
Tendono a conservare quello che noi che io ora dico la cultura tipicamente mafiosa che quella del controllo del territorio
E quale migliore controllo del territorio si fa quando si opera nel campo dell'abusivismo dell'appalto dei lavori
Vi è una ciclo vi è un filo indissolubile che legherà che lega il problema dell'abusivismo il problema delle grandi opere al problema del ciclo di rifiuti mi spiego semplicemente evidentemente per costruire c'è bisogno di coltivare una cava la cava una volta esaurita o perché si è raggiunta una falda acquifera
Viene riempita di detriti viene riempita di rifiuti anche pericolosi viene ricoperta con uno strato di terreno vegetale e scompare completamente la vista
Se non si dispongono di sofisticate attrezzature di cui oggi le forze di polizia dispongono è ben difficile poi riuscire a ricostruire
Evidentemente lo stato originario del terreno
A quel punto ci rendiamo conto che evidentemente il Sult la che limita organizzata ha fatto un grosso salto perché questo costituisce il uno dei primi passi per il passaggio dall'economia illegale alla cosiddetta economia legale
Nel corso di una un'era una indagine che ormai risale ad alcuni anni fa e che adesso e che che attualmente e all'attenzione evidentemente per le trasformazioni che avvengono venne dimostrato che è una grossa ditta che operava nel settore delle costruzioni nel napoletano
Praticamente pure essendo al cento per cento in mano perché il pacchetto azionario le quote sociali erano in mano alla criminalità organizzata clan nuvoletta Zaza
Praticamente aveva conservato la stessa ragione sociale e lo stesso titolare che pur non avendo nessuna possibilità conservava praticamente le sue relazioni pubbliche e il suo nome
Questo è il fatto più pericoloso per cui la prima azione di contrasto deve avvenire proprio per un esame di queste apparenti Società che di fatto sono in mano alla criminalità organizzata ma che a un primo esame a un esame piuttosto superficiale possono non destare sospetto
Il criterio traffico che il traffico
Del d'altro canto se mi permettete anche con la diversificazione con il passaggio dall'economia illegale all'economia legale e piuttosto semplice
Si passa dai problemi dei problemi intimidatorio di estorsione nei confronti di un'impresa un'altra compiacente parte dell'organizzazione offre al malcapitato evidentemente una certa somma a titolo di usura la parte non può pagare e comincia a cedere una parte delle proprie quote sociali
Da qui il passo conquistare l'intero pacchetto azionario l'Inter e quote sociali il passo è breve
Un'altra considerazione
Ci siamo resi conto nel corso degli accertamenti
Che le frodi le frodi nel settore i reati nel settore della del ciclo dei rifiuti sono indissolubilmente connessi a frodi fiscali
Cosicché l'accertamento delle une favorisce l'accertamento delle altre e viceversa
è chiaro che quando si deve dimostrare
Alterando un formulario d'identificazione di trasporto o alterando un registro di carico occorre necessariamente potere per poi dimostrare che il trasporto è avvenuto in realtà il carico di rifiuti viene nella migliore nel migliore dei casi sversato in una discarica abusiva una discarica non autorizzata occorre falsificare anche la fattura
Ci siamo abbiamo accertato nel corso di ripetuti controlli anche presso le società che ci sono anche società di intermediazione nel settore nel ciclo dei rifiuti che agiscono esattamente come cartiere
Il termine cartiere per noi addetti ai lavori significa la società che si limita a emettere fatture per operazioni inesistenti
E soltanto quei cicli quei rifiuti passano semplicemente attraverso un maneggio cartolare di fatto quel rifiuto non è mai stato non è mai arrivato nel sito di destinazione
Per questo per un'azione efficace di contrasto pur riconoscendo che evidentemente il decreto Ronchi ha fatto un notevole passo avanti
Si rivela assolutamente la necessità per le forze di polizia di dotarsi di strumenti normativi adeguati che permettono per esempio il che di ricorrere a un la possibilità di fare un'intercettazione telefonica
Di fare una intercettazione ambientale
Atteso che evidentemente molte volte questi carichi di rifiuti vengono ordinati a mezzo telefono
Occorre poi procedere evidentemente con tipi di accertamenti bancari per vedere il flusso di denaro e poter risalire ai vari organizzatori
Sempre tenendo conto che evidentemente addita determinati livelli
Non può non essere diciamo un un cioè non può non esserci un interesse di una criminalità che dispone evidentemente di cospicui mezzi finanziari e di boschi di cospicui mezzi Gerry
Di de di denaro e di denaro cospicui mezzi anche di ma in mezzo di materiale e che poi esercita attraverso anche quello che il mercato del lavoro un controllo non è senza ragione che quando facemmo un'indagine sui vari comuni disciolti per associazione di stampo mafioso la maggior parte di queste le società che gestivano il ciclo dei rifiuti rifiuti solidi urbani era un in mano alla criminalità organizzata
Evidentemente tutto questo deve far comprendere come sia assolutamente necessario accertamenti di tipo più approfondito
E in questo evidentemente anche il la verifica fiscale quella che noi normalmente eseguiamo non soltanto nei confronti delle cosiddette aziende perché quando noi eseguiamo per esempio una verifica nei confronti di una cosiddetta azienda rischio a rischio rilevante evidentemente controlliamo che anche il settore del ciclo dei rifiuti il normale ciclo di rifiuti sia avvenuto regolarmente
Vorrei concludere con un'annotazione il recentemente da Guardia di finanza anche le forze di polizia si stanno dotando di mezzi sofisticati
Abbiamo per esempio attrezzato sotto i nostri apparecchi alcuni aerei ad ala fissa delle apparecchiature a perché io pure piuttosto sofisticate che permettono una volta che erano impiegate semplicemente per controllare l'inquinamento del mare
Adesso permettono anche di scoprire se cioè sotto uno strato di terreno una discarica e questo è importantissimo ai fini dell'accertamento grazie
Allora grazie al generale Palmeri mica ci ha dato un primo quadro di quella che poiché l'aggressione
Alla territorio compiuta dai dai clan della criminalità organizzata che però non mi stanco di dire per poter compiere questa aggressione al territorio devono avere come complici volenti o nolenti o coscienti o incoscienti fosse meglio dire
E amministratori locali imprenditori di altre zone del Paese altrimenti il il traffico se non c'è la merce primaria nella fattispecie il rifiuto non si potrebbero alcun modo creare e su questo credo che il maggiore Bruzzese che il vice comandante del Nucleo operativo ecologico dell'Arma dei carabinieri ci può dire qualcosa a me piace dire una cosa né curriculare sul maggiore Bruzzese che forse è quasi uno spot per far male ai carabinieri ma insomma il Maggi abruzzese e prima di arrivare al noi l'ultima missione che ha fatto è stata quella di coordinare l'importante reparto
Della forza multinazionale di pace in Bosnia questo vuol dire dell'importanza che anche il nucleo operativo ecologico l'arma dei carabinieri essa Piano piano discutendo anche all'interno dell'Arma e quindi di quanto la questione ambientale sia sentita dalle forze dell'ordine maggiore ringrazio se
Un saluto le autorità che a tutti gli intervenuti e un ringraziamento agli organizzatori per per l'invito
Sì
Giustamente il i rischi per l'ambiente
Non provengono soltanto dall'aggressione della criminalità organizzata
Ci sono aggressioni da parte di singoli o gruppi spesso gravi molto gravi
Che non sono solo la criminalità organizzata
Però io tengo ritengo che bene si faccia battere il tasto su questa aggressione
Proprio perché la criminalità organizzata opera come un sistema anti-Stato cioè l'esatto contrario di quello che è necessario perché il funzionamento
Del sistema di legalità organizzata i tanti che tanto difficilmente deve andare avanti funzione
Sì il la il rischio il rischio della della criminalità organizzata è quella di di avere capacità di di condizionamenti spesso nelle nelle amministrazioni
Quello di inquinare i rapporti economici perché come è stato detto giustamente l'imprenditore che opera regolarmente nel campo ambientale
Non regge il ritmo di fronte a un'impresa che ma problemi magari di finanziamento
Opera inoltre come forma di come polo d'attrazione per altre forme di criminalità comune ed economica ecco perché penso che bene si faccia battere il tasto e e a questo proposito dico
Che come reparto reparto di polizia ambientale per noi il la collaborazione fra la società civile
E le pubbliche istituzioni e fondamentale
E fondamentale perché ma la mano lo vediamo lo vediamo giorno per giorno mano a mano che va avanti questo dialogo questa collaborazione
Sì estendendo i settori sempre più ampi della popolazione una coscienza ecologica dire anche ho voluta
Che poi e il primo arginare aggressioni ambientali perché da un lato estende la Rete
Di vigilanza
Dall'altro fa sì che veramente i cittadini possano sempre più sentirsi protagonisti come parte dello Stato e regioni che sono parte dello Stato
Nella difesa di questo valore
Quindi l'illegalità e diffusa nel nostro Paese e diffusa sia a livello di criminalità organizzata che di criminalità comune
E il la minaccia è stata avvenne venne descritta da chi che mi ha preceduto è stata ben studiata anche da
Da Legambiente
E di volgarità quello che mi preme dire in questa sede
E che il Nori come mezzo come via per adempiere i propri compiti di di prevenzione e repressione deviazione in campo ambientale ha scelto la via dell'avvicinamento al territorio avvicinamento in in in termini di metodo di lavoro in termini di naturalmente di espansione ordine attiva e e direi anche di attività addestrativa
Il metodo di lavoro caratterizzato dall'operare assieme militari delle stazioni quindi le parti più vicini al territorio più facilmente raggiungibili da cittadino
Questo metodo ci consente anche di Paul dedicare le energie si pensi
Che in tre anni dal primo gennaio novantaquattro trentuno dicembre mille novecentonovantasei è stato potuto abbiamo potuto fare ottanta mila controlli con il rilevamento di circa quaranta mila infrazioni e la denuncia di circa quarantasette mila responsabili
Quindi metodo di lavoro che ci avvicina al territorio espansione ordine attiva Simoni in meno poco meno di tre anni siamo passati da una struttura mono nucleare con uomini che da Roma si muovevano su tutto il territorio nazionale
All'attuale consistenza che ci vede presenti con in undici regioni
In un processo che speriamo di concludere entro due anni per poter avere una sezione in ogni regione
Quinto scala da pochi mesi e operativa
La sezione la sezione di Firenze
E infine anche la fase addestrativa ogni ogni anno addestriamo circa un centinaio di militari delle stazioni delle parti operanti minori livelli questo proprio per portare la coscienza ecologica il più possibile sul territorio
In conclusione in conclusione questo processo per esempio per la Toscana mi consente già da subito di assicurare qui in questo territorio qui in Toscana un incremento della nostra presenza
Incremento in termini di di controlli attività di contrasto alla criminalità naturalmente ma anche di relazioni relazioni con gli organi che operano al nostro stesso settore
Penso alla Direzione investigativa antimafia
A penso alle altre forze di polizia penso
All'Agenzia regionale di protezione dell'ambiente con qua anche con con questa abbiamo forme di collaborazione già in atto
Ma relazioni anche direi con i cittadini
E in questo senso vi ringrazio ancora una volta dell'invito
Rimango comunque a disposizione per eventuali
Domande
Ma prima di passare a a chi poi più potestà
Nel settore io
Vorrà chiamare in causa don Ciotti
Che l'anima di di libera che riunisce tutte le associazioni e le persone che si battono contro le mafie come efficacemente recita il il nome la testata di questa di questa struttura e che si è si sta battendo molto ad esempio sulla titolarità dei beni sequestrati alla creta organizzata perché vengano utilizzati per progetti di pubblica utilità e su questo in effetti qualche passo avanti anche se non rapido come tutti noi vorremmo è stato compiuto ma io vorrei chiamare in causa perché don Ciotti persona che gira molto del costantemente in prima linea
Ci può dare una efficace testimonianza su quali sono poi gli affetti a livello sociale di tutto ciò di cui stiamo parlando adesso cioè di quanto il degrado ambientale si riproduca poi purtroppo in degrado sociale socio
Ma io arrivo dalla Terra dove sono nato che il Cadore
Va vicino al Cadore anzi per andare in Cadore si passa da Longarone
Dove come voi sapete oltre trentatré anni fa
Il monte Toc che si è distaccato
Ha invaso il bacino del Vajont la dite a per chi passa da Longarone ancora lì intatta sulla montagna
Ma dentro a quell'arco c'è un'intera montagna e chi di voi ha avuto modo di documentarsi come di un fatto molti di noi
Tutti sapevano che quella montagna crollava
Avevano contraffatto tra l'altro i rapporti dell'università
Gli interessi della sala della compagnia elettrica hanno avuto il sopravvento
Anche se delle perizie avevano dimostrato che quella montagna cedeva
Nonostante tutto questo si Uto costruire la dica
E quando la montagna entrata dentro il lago e l'acqua è uscito nella mia terra non gli ho voluto improvvisamente oltre due mila morti
Cola parto da quest'inquietudine dove
I giochi gli interessi il denaro
L'abilità di molti pur di arrivare un lungo l'obiettivo non è storia solo legata alla criminalità alle mafie oggi nel non rispetto dell'ambiente ma una storia che viene da lontano nel nostro Paese
Dove e dimostrato che tra il quarantacinque novantasette
Per la non tutela dell'ambiente o perché Kinda calpestato non facendo delle scelte in quella direzione
E calcolato almeno da quel punto di vista oltre otto mila morti però non tutela dell'ambiente
Alluvioni tragedie eccetera io parto da questo dato che mi tocca da vicino la mia terra il monte Toc Vajont quelle due mila vittime per una per non aver rispettato l'ambiente
La seconda considerazione che faccio
E il rapporto dell'Organizzazione moda della sanità
Per l'Italia che sarà reso noto nei prossimi giorni
Sarà reso noto nei prossimi giorni
è il rapporto dell'aviazione mondiale era salita su ambiente e salute
Che leggevamo leggeremo fra i pochi giorni perché lo renderanno noto fra pochi giorni di prossima pubblicazione
Ci dice un dato che anche questo a me inquieta moltissimo
Che il cinque virgola sette per cento dice quel rapporto con tutti i limiti che possono avere questi rapporti ma anche in corso non certamente gli indicatori
Il cinque virgola sei per cento del territorio italiano e a rischio ambientali questo ce lo dice l'organizzazione malasanità nel rapporto Ambiente e salute perché perché in questo cinque virgola sette per cento di territorio a rischio vide amici ben il venti per cento della popolazione italiana
Vive lì in questi territori che vengono definiti a rischio
Cioè un italiano su cinque vive di un territorio che fortemente a rischio ambientale
In questi territori non solo si vive male ma si corrono dei grandi rischi per la salute e per la Bit
E allora
Sono due dati questi una storia che viene da lontano dove i giochi d'interessi
Non non in ogni Investimenti per tanti anni abbiamo di Contini time però tutela dell'ambiente e abbiamo un rapporto che verrà pubblicato fra pochi giorni che ancora una volta ci dimostra
Al di là delle cose che sta s'stanno facendo di quello che si è creato nel nostro Paese beh Legambiente tra l'altro è stata effettivamente un cuneo
Che ha spaccato molti discorsi a posto interrogativi ha promosso delle normative ha denunciato ritardi e quindi una presenza che ha ha ridotto ha ridotto dei danni e anche quindi ha messo testa rispetto i premi delle persone
Ma questo rapporto cita ancora a vedere quali grandi distanze accetta per quello che deve essere fatto nella tutela parlo della salute rispetto all'ambiente nel nostro Paese
E la terza considerazione la prendo appunto
Dalla realtà che qui rappresento questa sera
Che di cui i limiti di cui Legambiente a tutti gli effetti che fa parte e questo mi sembra un dato
Da sottolineare con forza
Perché la la realtà che abbiamo costruito insieme di libera
E veramente e spero di dirlo con umiltà ma anche con forza una risposta concreta
Di una società civile che non si limita più abbattere solo le mani
A quei magistrati che alle forze di polizia
Che si stanno e chi sta ieri come oggi adoperando contro la criminalità contro le mafie in tutti i suoi volti nazionali internazionali in tutti i suoi affari
Mafia e non solo quelle ma anche quelle in doppio petto per piacere di chi di chi quindi penso a Tangentopoli penso a tanti altri rivoli delle illegalità nel nostro Paese
Ebbene
Finalmente sono ormai oltre tre anni c'è una società civile
Del più impensate ha come soci azionisti come avvenimenti come gruppi che new l'orizzonte di normalità non di eccezionalità ma misurandosi ogni giorno nella concretezza ognuno con il suo ruolo i suoi riferimenti le sue competenze
Ci siamo messi insieme
Per portare un contributo che venga dal basso alla magistratura alle forze dell'ordine
E non limitarci solo più abbiamo fatto in tanti momenti a quel sostegno che pur deve essere richiamato con forza e guardate che oggi in Italia
Il fatto che ci siano oltre seicento gruppi piccoli e grandi
Che realmente e quotidianamente si sono messi in gioco ognuno con le sue competenze da Corleone ad Aosta
Da Trieste a Locri rispetto all'altra criminalità e le mafie non solo contro la cui metà alle mafie ma soprattutto per promuovere
Lavoro nella scuola il problema del lavoro dei giovani politiche diverse l'intervento dei vari territori una società civile insomma che si organizzata
E chi si mette di più sempre di più insieme credetemi è un grande segno che rischia di non fare notizia ma se ne frega proprio niente
Ma e che è una presenza ripeto in quell'orizzonte di normalità che è importante
Ed è proprio a questa società civile
Da questi oltre seicento gruppi che tre anni fa è partita grazie anche a cento deputati che in modo trasversale hanno spinto la legge per la confisca di beni mafiosi e ai corrotti
La lega ambiente
Ha raccolto molte firme di quel circa un milione di firme che abbiamo raccolto in tutt'Italia
Non c'era bisogno perché è rappresentata da deputati in questa legge sulla spinta dal basso ma era anche un modo concreto di permettere alla gente di dire ci sono anch'io oltre un milione di firme purtroppo la legge
Passata certamente questo lato positivo all'ultimo momento nella passata legislatura ma è stato tolto la confisca di beni ai corrotti ed è passata la confisca di beni mafiosi noi diamo riproposto con forza anche la confisca dei beni ai corrotti ecco spiace per loro ma
Bisogna che tutto questo denaro quello conquistato in modo sporco illegale venga restituito alla collettività
Perché serva per progetti per dare maggiore dignità alle persone
Ebbene ma questa legge
Con il contributo di quegli uomini che in quella sede si sono spesi deputati e senatori di forze diverse è una legge fortemente voluta da una società civile
Che crede che dobbiamo veramente prendere i soldi alle mafie fino in fondo ecco
Però quest'anno c'era anche Pierluigi vigna
Ani scemi dove ci siamo incontrati il ventuno di marzo primo giorno di primavera perché abbiamo pensato che quella giorno
Già al secondo anno il prossimo sarà il terzo anno libera promuove con altre associazioni promuove che cosa che quella giornata si ragionata di memoria delle vittime la violenza delle mafie
Ma anche la giornata di una progettualità di una proposta e di un operare andare avanti
Quest'anno ne siamo state Niscemi
Perché Niscemi a Niscemi dieci anni fa sono stati uccisi due bambini di un conflitto a fuoco tra a bande rivali di mafia
Ebbene e proprio Niscemi quest'anno libera ma non solo libera
Ha rilanciato non solo prendiamo i soldi alle mafie la confisca dei beni ai mafiosi
Ma anche rilanciato con forza spendiamo i soldi dello Stato
Soldi dello Stato perché
E qui allora c'è un problema anche di creare qui presupposti a che tengono conto di un ambiente
Sono quelle attenzioni giusti sociale di cui tutti abbiamo bisogno ma va ad un attimo alla confisca di beni ai mafiosi
Perché a tutt'oggi sono circa quattro mila cinquecento
E come valore complessivo
Di beni mobili immobili
In valore di miliardi sequestrati
Quelli sequestrati
Ma poi per le procedure per una serie di problemi eccetera vai a verificare che quelli confiscati e poi finalmente destinati sono sì circa meno di cinquanta miliardi come valore quindi un modo distante impressionante
C'è finalmente una legge ha bisogno di essere applicata ruolo non è un caso e siamo andati a verificare
In collaborazione con i gruppi presenti sul territorio nazionale
Che cosa sono molti di questi beni
Per miliardi sequestrati
E trovi che una gran parte di questi beni sequestrati per miliardi non ancora confiscati e non ancora destinati sono
Realtà edifici e terreni eccetera
E i dal rapporto che stiamo costruendo con le realtà locali di libera emerge che moltissimi di questi sono opere tra virgolette costruite proprio nell'insulto rispetto anche all'ambiente
Distruggendo l'ambiente fatte costruito in alcune zone con delle operazioni di arroganza rispetto a questo
Allora la confisca dei beni vuole essere e fare in modo che questo ritorno della collettività ma ci ritorni anche in quel rispetto dell'ambiente
E mi sembra estremamente importante e fondamentale
Ma dicevo anche spendiamo i soldi dello Stato
Ci sono undici mila miliardi destinati opere di viabilità nel nostro Paese
Ben vengono operi di abilitare rispetto dell'ambiente
Ci sono sui dati che altrimenti me potrebbero portare dieci mila miliardi stanziati per le aree depresse per l'opera e quindi vuol dire certamente in prospettiva
E la ricchezza di questi investimenti vuol dire lavoro ma vuol dire creare anche maggiori condizioni limitare persone
Sia ben chiaro però che si rispetti nel realizzare questo l'ambiente
Ci sono diciotto mila miliardi dei fondi per l'edilizia pubblica che danno Daniel aspettano di essere spesi emotivamente il Governo si è mosso per realizzare questo
Ma anche qui ci vuole una collaborazione per l'edilizia pubblica non vada
A fare danni c'è bisogno di questo però abbiamo degli esempi in cui veramente non si è tenuto conto dell'habitat e dell'ambiente
Ma e poi spendiamo i soldi dello Stato
I fondi europei tra il novantaquattro novantanove sono quarantaquattro mila miliardi di cui trentadue mila miliardi riservati al Mezzogiorno
E anche qui dobbiamo mettere le antenne perché certo si realizzino questi progetti Marcelo progetti veramente che non vadano a commettere un furto di futuro alle nuove generazioni
Perché si fa un furto di futuro se non si creano le condizioni nei progetti che sono necessari
Di rispetto proprio dell'ambiente
Ora vorrei e terminare con alcuni esempi
Che chiamano come l'ambiente almeno per quello che mi riguardi c'è anche un investimento di una progettualità educativa
Delle Ducati e ora alcuni esempi il primo lo prendo da Corleone
Corleone
Rischia di passare all'immagine di molti
Lo è stato in passato oggi grazie a Dio si sta stemperando questa immagine come la cittadina di Totò Riina Cosa Nostra Bagarella no Corleone nell'arco degli ultimi anni
Tutta la società civile che si è scossa che si è messa in gioco
Che vuole dimostrare che non c'è solo quell'immagine negatività ma che c'è una società civile e cittadini che si rimboccano le maniche e danno un volto diverso
Se voi andate a Corleone dove c'era una discarica
No una discarica vi è un posto bellissimo
è stato creato un gruppo di lavoro con degli Investimenti con poco di quello che quel Comune aveva e quella discarica è diventato uno stupendo piccolo parco in Corleone
In cui la gente comincia ad affacciarsi e Attali e a rispettare quel posto meraviglioso che per anni era stato l'immondizia Ayo di di mezzo o Paesi ma vado un attimo
Al quartiere San Paolo di Bari
Dove ho vissuto come libera un'esperienza che per me ci aiuta a dare un pochettino tre
In questo quartiere
Alla periferia di Bari
Dove voi quando arrivate almeno alcuni fa quelli c'erano lei mica ma tonda veri è una zona di criminali di spaccio di droga
Sono andato in una scuola chiamato da questi ragazzi della media in questo quartiere etichettato e messa ai margini
Dove questi ragazzi dentro un progetto educativo fortemente voluto da quegli insegnanti
Ragazzi che han detto adesso basta siamo stanchi di essere considerati come per i Corleone etichettati come il quartiere ghetto
Hanno cominciato a fare un lavoro coi loro insegnanti di locazione la legalità educazione all'ambiente educazione solidarietà ecco un progetto più ampio educativo
E la cosa che mi ha colpito al termine di una mattinata in cui dopo mesi di lavoro con insegnanti questi ragazzini di questa scuola del quartiere San Paolo di Bari hanno presentato il frutto del loro lavoro mi ha colpito perché a dire la mattinata
Una ragazzina di terza media mi ha consegnato il suo legale
Sapete cosa mi ha regalato insolito un barattolo di vernice
Un barattolo di vernice dicendo don Ciotti ne vogliamo regalo questo baratro dei degli altri barattoli che sono lì in fondo la palestra
Sa che cosa vuole rappresentare per noi questo barattolo vuole rappresentare questo che noi abbiamo deciso come terze medie dopo mesi di riflessione di lavoro
Abbiamo deciso che la manutenzione delle panchine del nostro quartiere
Che sono sempre distrutte
Che magari sono i nostri genitori soli nostri fratelli più grandi che distruggono certo
Dove l'amministrazione non viene più perché stanca di ritornare a riparare le panchine noi ragazzi della terza media abbiamo deciso siccome questo al nostro territorio noi qui ci viviamo
Avevo deciso Jarno assegni un segnale diverso e la manutenzione delle panchine incominciamo a fare uno che i nostri insegnanti
Arriva poi i ragazzi della seconda media
Che mi consegnano simbolicamente un bidone vuoto dicendomi don Ciotti le seconde negli di questa scuola hanno deciso che due volte la settimana e andiamo a bagnare quel poco verde nel nostro quartiere
Nessuno ha mai provveduto a mettere le pompe dell'acqua quartieri costruiti proprio calpestando qualunque novembre di attenzione alla persona l'ambiente
Ma questi ragazzi vogliono voltare pagina perché quel poco verde distruttori se lo danno abbaglia nuove prima seconda terza media della scuola in salita di Bari quartiere San Paolo
Due volte la settimana con insegnanti fanno la polizia in tutto il quartiere lo so che qualcuno può dire non è un compito loro
Ma questa coscienza civile che comincia nella quotidianità che cominci dalle piccole cose credo che anche rispetto alla criminalità e le mafie
Sia in un territorio dove c'è questo sentire mafioso si era la più grande risposta che arriva a dei ragazzi
Allora io credo che questa dimensione che questa attenzione ci appartiene a tutti libere nato in questa direzione Legambiente ne fa parte oggi oltre seicento gruppi si sono messi insieme
Per costruire questa progettualità per collaborare per esserci dei singoli territori e oggi la criminalità dei marchi devono fare i conti non solo con la magistratura fatto la sua parte
Le forze dell'ordine e sta crescendo questa attenzione ma devono fare i conti anche con la società civile che sia organizzata e che non sta alla finestra e che non fa sconti rispetto a questi temi
Bang ringraziamo non Ciotti anche perché sono segnali speranza molto belli quelli che mi ci ha citato
Ogni tanto ci dimentichiamo di di raccontarle forse ci sarebbe anche un po'più di di forza un po'l'entusiasmo quando si si vedono alcune cose per continua
Ha citato don Ciotti anche i soldi non spesi dallo Stato opere di viabilità eccetera io da qui vorrei partire per introdurre il procuratore vigna che in una posizione privilegiata si fa per dire perché non credo che molti in Italia in vino il adesso lo status però voglio se privilegia da per illustrarci qual è attualmente la situazione dicevo per i viabilità o in queste settimane quotidiano non passa giorno che gli organi di informazione non parlino di uno due tre morti di camorra nelle province di Napoli e di Caserta
Ebbene evidente che
Questa guerra scoppiata per qualche motivo a proposito di ecomafie ne vengono in mente due francamente uno è la realizzazione della linea Alta velocità tra Roma e Caserta e la seconda la prevista previsto ripristino ambientale di tutta l'area di Bagnoli dicevo ecomafia in quanto
Prima sia leggendario Palmeri inizia a maggio e Bruzzese hanno spiegato qual è la centralità dell'elemento cava in tutto il business che va appannaggio della criminalità organizzata sotto forma di ecomafia ebbene stiamo per assistere a un nuovo grave saccheggio del nostro territorio questa la prima domanda nella seconda è davvero un
Ciotti
Beh hanno delle cause abbastanza facilmente individuabili
Hanno alla loro origine una frantumazione
Dei gruppi camorristici
O dei gruppi della Sacra Corona Unita
Che
Non presentano poi quella struttura così verticistica come le organizzazioni di cosa nostra
E quindi si contendono spazi di mercati di territorio e di ambiente
Ma direi che più biblisti
Omicidi
Suscita la mia riflessione per richiamare una cosa accennata da don Ciotti
Il suicidio di una donna che ci fu anni scemi
Due giorni dopo
Quella manifestazione
Una donna che aveva avuto illa marito ucciso nel corso di una rapina
Che era stata isolata
Dall'ambiente in cui viveva
E che proprio due giorni
Dopo quella manifestazione si uccise lasciando una figlia
è una morte questa che immense grida più scandalo
Che gli omicidi reciproci dei camorristi
Grida più scandalo
Perché in quella zona povera una Regione come nella regione Sicilia
E riesce ad acquisire solo circa il sette otto per cento dei fondi messi a disposizione dalla comunità europea
Io vorrei che noi ci rendessimo e sicuramente tutti quelli che siamo qui ci rendiamo conto perché è questo il primo punto del nostro impegno
Dell'importanza del tema che noi stiamo dibattendo
L'ambiente come interesse collettivo
Ambiente
Che è stato preso in considerazione
Non solo da organismi internazionali
Ma anche dalla nostra corte costituzionale
L'intesa Prete dunque della nostra Costituzione
Che in una sua decisione affermato
Che tutte le questioni
Che si rifanno all'ambiente
Sono tutte riconducibili ad unità
L'ambiente è protetto come elemento determinativo della qualità della vita
Dice ancora alla costituzione che la sua protezione la protezione dell'ambiente
Non persegue astrattezza finalità naturalistiche o estetizzante
Ma esprime l'esigenza di un habitat naturale chi è necessario alla collettività iper Issa i cittadini
Secondo valori largamente sentiti e fatti propri dalla Costituzione
Dall'articolo nove
Che impegna la Repubblica a tutelare il paesaggio e il patrimonio storico artistico
Dall'articolo trentadue
Che impegna la Repubblica tutelare la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività
Per cui dice la Corte costituzionale
L'ambiente a sfuggire a valore primario assoluto
Quindi mi sembra che queste parole
Dell'interprete della nostra Corte Costituzione della nostra Costituzione
Ci diano la dimensione dell'importanza del tema che qui si dibatte e sul quale tutti siamo impegnati
E sicuramente un tema
Che si riallaccia immediatamente
Alla modo di essere della criminalità organizzata
Anche se è stato ben detto
Non tutte le offese all'ambiente vengono solo dalla criminalità mafiosa
Anche da quella dei colletti bianchi come la si usa chiamare
è stato detto da analisti e trova conferma
In dati e in esperienze storiche
Che illa sottosviluppo
Non è la causa della criminalità organizzata
Noi abbiamo regioni sottosviluppate
Per esempio l'Abruzzo
La stessa Basilicata dove c'è però in fermento criminale più forte che in Abruzzo
Dove sicuramente pure in presenza di condizioni di sottosviluppo non c'è criminalità associato
Il sottosviluppo non è causa di criminalità organizzata
Però e altrettanto vero
Che dove vi è criminalità organizzata cioè sottosviluppo
Come si spiega
Questa analisi
Si spiega tenendo presente che la criminalità organizzata interviene né i punti dove c'è una crescita economica
Basta pensare al dopo terremoto di Napoli degli anni ottanta
Basta pensare alla stampa
Basta pensare all'autostrada Salerno Reggio Calabria
La criminalità organizzata interviene nei punti dove vi è crescita economica
I rifiuti sono una delle espresse uni della crescita economica
Ma la criminalità organizzata intervenendo dove Vietti crescita economica
Impedisce che la crescita economica diventi sviluppo economico sociale perché perché si impadronisce di scetticismo no di attraverso i quali la crescita deve passare
E l'importo c'è a propri fini
Esempio tipico gli appalti
Si devono fare le costruzioni le costruzioni sono crescita economica
Seggi si impadronisce degli appalti come è venuto si vede che questa crescita non va verso uno sviluppo economico e sociale
Ma è distorta deviata affini di illegalità
Lo spesso si verifica puntualmente nei rifiuti
è un fenomeno di crescita economica il fatto che vi siano rifiuti sono in fondo il surplus delle industrie ma intervenendo nel momento della CISL piume
Il traffico dei rifiuti si impedisce che questi possano essere poi puliti regolarmente e quindi visibili storcono in senso di sottosviluppo economico
Allora questo è un problema questa è la altra considerazione
Che non può essere affrontato solo a livello nazionale
è un fenomeno se ci pensate anche nella terminologia molto vicino al riciclaggio
è uguale
Anche il riciclaggio è una sorta di così un peso che dobbiamo pagare per crescite economiche non corrette lo spesso è il problema dei rifiuti
E come il riciclaggio Abyei internazionali
E si potrà noi ce la stiamo mettendo tutta anche con la ministro anche con la revisione di quelle norme sulla confisca destinazione dei beni dei quali parlava don Ciotti
Ma il riciclaggio un fenomeno che richiede un impegno comune
Quanto meno in una Area comunitaria
Ponendo in quarantena perché questo è solo lo strumento che si può usare i paradisi fiscali
Non si può imporre a un Paese di fare una legge ma si può estraniare un Paese dai i rapporti finanziari con Paesi che perseguono la finalità dell'economia legato
Allora il problema anche dei rifiuti è un problema internazionale
Le famose carrette che attraversano in mari anche quelli della Calabria
I rifiuti che vanno
In Albania i rifiuti che vanno in affrettati
Fanno vedere come il problema sia un problema di carattere internazionale
E questo è stato avvertito
E addirittura in una conferenza internazionale del novantaquattro a Venezia
Si è tenuto un dibattito dal titolo significativo verso un governo mondiale dell'ambiente
E si è proposto e viene ribadita l'altro Puffetta
Di un tribunale internazionale per i crimini ambientali
E di una Agenzia investigativa a livello internazionale
Non si stanno a ricordare i congressi dell'ONU al Cairo del novantacinque
Ma
è opportuno ricordare che qualcosa si sta muovendo a livello internazionale
Per quanto riguarda le forze di polizia
Innanzitutto l'Interpol
Che a posto fra i propri obiettivi e lo ha già realizzato
Un gruppo di lavoro sui crimini ambientali
Pereira identificare i problemi connessi ai crimini ambientali
E un'attivazione dell'Interpol la per ottenere scambi di notizie intanto lei pulizie nazionali su questo problema
E anche per sottolineare l'esigenza di un anno normativa comune quantomeno a livello europeo
Ora è stato molto buono il generale a dire che occorrono degli strumenti penali efficaci
Perché il decreto emanato dal ministro Ronchi che probabilmente Pellestrina toglie che imponeva una direttiva comunitaria non prevede altro che infrazioni amministrative o contravvenzioni
Voglio dire chi oggi apra una discarica senza autorizzazione
Facciamo la forza più grave che si possa fare è punito a titolo contravvenzionale con un paio di mesi d'arresto e qualche lira di ammenda
Dal che l'impossibilità anche di creare un delitto di associazione per delinquere
Sei tre dieci venti o cento persone con camion ruspe e quant'altro si vuole si organizzano per fare questo lavori Po
Perché l'associazione per delinquere deve aver di mira la commissione di delitti e non vi contravvenzione
Quindi da qui veramente l'esigenza forte di creare un supporto di normazione penale sufficientemente repressiva
C'è poi un'altra iniziativa
Della quale vi volevo dar notizia
Che la prima forma di polizia europea l'Europol la
L'Europol la che prevede per l'appunto una attività comune in certi settori soprattutto a livello di scambio di informazioni
Fra le varie pulizie europea
Qui è stato previsto dal consiglio europeo l'ampliamento delle iniziali competenze dell'Europol che erano ristrette alla droga
Anche al traffico illecito di materie radioattive e di sostanze nucleare
Ma si spera
Che come c'è grazie scritto in una raccomandazione il Consiglio Pozza ampliare la sfera delle iniziative della Europol che fanno anche dalla tratta degli esseri umani alla droga al traffico delle Autoroutes parte
Anche che a una serie di settori già individuati
E che aspettano una risoluzione del Consiglio per potere essere attribuiti alla competenza dell'Europol
E che riguardano proprio le nostre materie perché si parla di traffico illecito di specie di animali protette di specie ed essenze vegetali protette della criminalità ambientale e del traffico illecito di sostanze ormonali ed altri fattori di crescita
Mi sembra che proprio avvenire posto questi i vari settori
Insieme sia estremamente indicativo
Mettere cioè ciò che influisce sulla crescita dell'uomo
Insieme a ciò che influisce sulla crescita positiva dell'ambiente
Proprio rifacendosi a quella indicazione della corte costituzionale che nell'ambiente è un elemento qualificante un fattore portante della qualità della vita ringrazia
Grazie al procuratore vigna allora ministro
Stiamo usando la convenzione dall'inizio di questo dibattito in pratica che parliamo di criminalità ambientale
Senza che poi vi sia alcuna norma di legge che sorreggono questo nostro modo di dire lo ricordava adesso procuratore vigna insomma chi di viene sorpreso a trafficare rifiuti ha poi una sanzione penale
Praticamente pari al passaggio con il rosso si occupa di lui il pretore che subito dopo si dovrà occupare di un divorzio insomma la situazione allo stato allo stato è questa quindi lei è in questi giorni impegnato indulto qui invece decidiamo e delle è stato chiamato in causa mi perdoni sull'indulto
E noi invece le le chiediamo qualcosa sull'inasprimento delle sanzioni anzi sull'inserimento nel Codice del penale
Delle della nozione di crimine contro l'ambiente e attiva presso il ministro dell'Ambiente una commissione di studio per la quale tra l'altro fa parte anche il un suo delegato Leon il generale Palmeri mi della guardia di finanza e altri tecnici e magistrati
Che stanno lavorando a Sacramento e su questo punto quali possono essere i tempi tra quanto l'ambiente potrà essere meglio tutelato anche sotto il profilo penale e che non è soltanto la la gioia di vedere diciamo del Codice Penale questa parte ma anche poter dare qualche strumento in più e all'autorità giudiziaria e alle forze dell'ordine
Tra quanto l'Italia si porrà alt al passo non soltanto con la Germania di cui tanto si parla ma ad esempio con la Spagna che ha una serie di titoli nel suo Codice Penale a tutela proprio dell'ambiente
Ma proporre
Vorrei iniziare il discorso rispondendo almeno con una piccola nota positiva alla proposta iniziale di Chia
Introdotto il dibattito io credo che il ministero debba venire qui non a fare declamazioni ma cercare di rendere ragione di quello che si è cercato di fare in quest'anno
Eravamo qui un anno fa l'abbiamo porto sul tappeto una serie di problemi
Vediamo se ha un anno di distanza siamo esattamente nella situazione di allora magari con un tasso di delusione in più ossei qualche cosa si è cominciato a fare
Ecco perché vorrei partire
Per quella provocazione iniziale lavori socialmente utile nell'ambiente
E proprio quello che noi abbiamo cercato di lanciare un mese fa a Pianosa e all'Asinara
Stiamo lasciando perché il Parlamento con una legge ci ha chiesto di lasciare pianola e Asinara
Che erano e che sono due paradisi sia un po'degradati ma sempre dei paradisi rispetto al resto del territorio
E che sono rimasti dei paradisi o quasi perché c'era un sopra dei carceri
Tant'è vero che nel momento in cui ci accingiamo a lasciare queste due isole le amministrazioni locali ci hanno chiesto di restare di mantenere delle strutture penitenziarie aperte con lavori socialmente utili e soprattutto con lavori legati all'ambiente da un lato per consentirne la fruizione
Alle popolazioni locali dall'altro per evitare che la nostra andata via porti rapidissimamente a un degrado di queste strutture che finora si sono confermate perché c'era la polizia penitenziaria vigilati
Questo un po'al paradosso di questo Paese che si accorge che a un certo momento l'ambiente in alcuni porti lo ha potuto valutare perché c'era un papà in carcere di massima sicurezza
E proprio per far fronte a questa richiesta stiamo studiando con la regione Sardegna e con la Regione Toscana
E con gli enti locali interessati la possibilità di vedere se si può mantenere una qualche struttura penitenziaria aperta
Che possa tra l'altro essere utilizzata in chiave di lavori socialmente utili e di recupero ambientale anche attraverso il lavoro come pena
Questo per rispondere a quella domanda che mi è stata fatta all'inizio
E sulla quale sono talmente d'accordo che un discorso che con Michele Coiro direttore generale dell'amministrazione penitenziaria mancato recentemente abbiamo lanciato a Firenze proprio in un convegno un mese fa o più di un mese fa poi coi rumori una stima ma dopo
In un convegno sul rapporto tra carcere lavoro
Ma
Non è questo il problema questa era solo per
Dare una nota
Di speranza a un dibattito che sembra abbastanza pessimista
Io vorrei partire anch'io
Dalla constatazione di vigna
Per spiegare perché non so quanto tempo ci vorrà per poter avere concretamente nel Codice Penale una tutela effettiva dell'ambiente
Che ci vuole corretto anch'io tante volte e chi dei miei partecipa quella commissione sa che dobbiamo andare alla ricerca
Gli strumenti anche penali di tutela dell'ambiente che siano strumenti di tutela dell'ambiente in sé perché oggi l'ambiente non è tutelato né direttamente né indirettamente
E sanzionata penalmente l'inosservanza di certe prescrizioni amministrative quindi chiare di contravvenzione quindi con tutte le conseguenze di cui parlava prima il generale di cui parlava poi vigna
Personalmente sono convinto che quando lo sfruttamento dell'ambiente avviene attraverso forme organizzate e attraverso le strutture tipiche dell'attività mafiosa non ci sia bisogno dei cosiddetti delitti fine possiamo vedere di applicare l'articolo quattrocentosedici bis e lo state già facendo
Quindi non siamo completamente forniti di tutela rispetto alle aggressioni più gravi e più organizzate all'ambiente
Il problema è che siamo forniti di tutela rispetto a tutte quelle forme di violenza preliminare all'ambiente che poi facilitano l'insediamento della criminalità organizzata
Nello sfruttamento dell'ambiente ma partono dalla constatazione di vigna
Sull'ambiente come valore costituzionale fondamentale varate nella nostra Costituzione c'è già tutto quello che occorre per considerare l'ambiente come uno dei valori fondamentali della nostra democrazia
Personalmente mi piacerebbe
Che queste norme
Nella prima parte della Costituzione venissero attuate o si pensasse ad esse con la stessa attenzione con cui in questo momento ci sta pensando a riformare certe norme della seconda parte della Costituzione
Ma questa è un'annotazione politica di tipo preliminare solo per sottolineare che ci vorrà del tempo
Per arrivare a quei traguardi di cui lei mi parlava
E ringrazio il cielo che da un po'di tempo a questa parte
Il compito di sentinella per la salvaguardia dell'ambiente sia stato preso da strutture come libera o da strutture come Legambiente
E che vedete noi siamo appena all'inizio per quanto riguarda il rapporto tra ambiente e mafia
Di un cammino nel quale siamo un po'più avanti per quanto riguarda la consapevolezza del rapporto che c'è tra mafia ed economica
Cioè
Io ragione don Ciotti ragione vigna lo sfruttamento dell'ambiente non è solo uno sfruttamento da parte della mafia mafia e la camorra la 'ndrangheta intervengono a fruttare ulteriormente un ambiente già degradato
Capita esattamente quello che capita che capitale che capita nel campo dell'economia
Noi abbiamo nel nostro Paese una larga fascia di economia illegale di economia sommersa di economia ai limiti di sopravvivenza
La quale oscilla continuamente tra la possibilità di essere fatta emergere portata nell'economia legale o di essere attratta invece come capita molte volte
Nella economia criminale la quale poi a sua volta attraverso i meccanismi del riciclaggio come diceva vigna diventa economia legale
Per l'ambiente la stessa cosa
Noi abbiamo nel nostro Paese una larghissima fetta
Di ambiente degradato e non protetto
Che invece di risanare corriamo il rischio di veder attratto nell'ottica della criminalità organizzata per la quale diventa doppiamente facile lo sfruttamento di questo tipo di ambiente già inquinato e per il quale non vi è un sufficiente controllo una Provincia ente protezione
Allora io mi augurerei che si riuscisse a fare per la tutela dell'ambiente rispetto all'economia vi rispetto alla criminalità organizzata
Lo stesso cammino che con molta fatica e con molta lentezza abbiamo cominciato a fare e nel quale siamo un po'più avanti rispetto alla lotta alla mafia sul versante economico
Critico con molto piacere
Richiamare da vigna le indicazioni del Consiglio d'Europa in del Consiglio europeo dell'Unione europea in materia di Europol
Ho il tentativo di introdurre l'ambiente e strumenti di tutela omogenei dell'ambiente in tutti i Paesi dell'Unione europea
Perché quello che per esempio quest'anno siamo riusciti a cominciare a fare in materia di criminalità organizzata in vigna lo fa
Per la prima volta abbiamo portato a livello di Unione europea non solo anche a livello ricoprire d'Europa e a livello di organizzazione delle Nazioni Unite un discorso che prevede la messa al bando dei Paesi off-shore dei paradisi fiscali
Che prevede la collaborazione con strumenti omogenei nella lotta alla criminalità organizzata e che prevede pesava questo mettere un Ciotti parlava lo stesso tipo di organizzazione di collaborazione e di lotta nel contrasto alla corruzione
Perché ad esempio finalmente ci siamo resi conto siglato io quelle convenzioni come ministro della Giustizia italiano e quindi un piccolo passo rispetto a quando ero qui la trama l'abbiamo cominciato a fare
Le convenzioni che prevedono che mettono sullo stesso piano la lotta alla criminalità organizzata e la lotta alla corruzione che chiedono a tutti i Paesi europei
Di intervenire
Sanzionando tutti nello stesso modo la criminalità organizzata molti Paesi non hanno il delitto di associazione mafiosa e questo fa diventare difficilissima la collaborazione non tanto e non solo di politica ma soprattutto la collaborazione giudiziaria
Molti Paesi non hanno strumenti di lotta contro il riciclaggio cominciano ad averli adesso
Molti Paesi e Vigna lo sa perché stiamo facendo entrambi lo stesso lavoro allude ai Paesi dell'Europa orientale che hanno fame di risorse e fame di denaro
Sarebbero tentati di non guardare tanto per il sottile rispetto a un discorso di trasparenza nell'economia che piano piano invece stiamo cominciando introdurre a livello europeo
Questo mi pare un traguardo sul quale abbiamo mosso i primi passi pensate ad esempio che abbiamo
Lanciata abbiamo varato in sede europea una convenzione che prevede la possibilità di estradizione per i delitti di associazione a delinquere mafiosa per tutti i Paesi dell'Unione europea anche per quelli che non hanno nel loro ordinamento una fattispecie che punisca l'associazione a delinquere mafiosa
E questo mi pare un primo traguardo tutto formato importante come mi sembra altrettanto importante
L'aver collegato la criminalità organizzata la corruzione l'avevamo fatto in Italia con le leggi sul riciclaggio adesso l'abbiamo fatto anche a livello europeo
Ecco perché sono più ragionevolmente ottimista sulla possibilità che prospettava vigna e sulla quale sono impegnato anch'io di portare a livello europeo un discorso comune
Sulla tutela dell'ambiente sulla lotta alla criminalità in materia ambientale che di vederlo arrivare nel nostro codice penale perché questo perché le urgenze drammatiche che abbiamo in questo Paese in materia di giustizia sono tali e tante che una revisione del Codice in questo senso deve cedere il passo ad alcune cose più urgenti
Che stiamo facendo in questo momento per arrivare a un sistema giudiziario efficiente per arrivare a un discorso di legalità globale nel Paese nel quale centra certamente anche l'ambiente ma se penso che per arrivare a portare a casa le videoconferenze cioè uno strumento tecnologico essenziale nel
Nel fare i processi di mafia
Abbiamo impiegato un anno e non siamo ancora arrivati a conclusione perché è stato approvato dalla Camera ma non dal Senato
Vi dico abbiate pazienza perché i tempi legislativi per arrivare al discorso di cui tutti siamo consapevoli cioè la necessità di una tutela ambientale sono purtroppo altrettanto e consentitemi di dirlo non solo per colpa del Governo il quale deve portare avanti un programma nel quale c'entrano anche i discorsi che faceva don Ciotti per esempio
Rispetto alla legge sulla confisca dei beni abbiamo attuato quel decreto fu un monitoraggio che consenta di verificare come poterli impiegare
Mentre invece il discorso delle spendere la confisca dei beni sequestrati anche alle ipotesi di corruzione lo Stato contando la commissione anticorruzione alla Camera ne stiamo cercando di dare tutta la nostra collaborazione
Con vigna sei finito poco fa
Pochi giorni fa un gruppo di studio che ha lavorato nel tentativo di individuare alcuni strumenti più incisivi per combattere la mafia sul versante economico
A settembre cominceremo un altro giro di lavoro per fare un discorso di verifica sulle altre norme che ci consentono di affrontare questo problema
Allora io stasera ho imparato due cose importanti da quello che è stato detto dagli altri
Su cui ci dobbiamo muovere tanto quel parallelismo
Che il vigna posto
Che è stato posto anche dal generale mi pare e che a me sembra importantissimo tra
L'inquinamento dell'economia da parte della criminalità organizzata e l'inquinamento dell'ambiente da parte della criminalità organizzata spiego meglio
Noi finalmente abbiamo capito anche gli economisti anche gli operatori economici anche la gente
Che il denaro sporco a tasso zero costa meno di quello pulito a tasso bancario che costa molto di più ma inquina molto di più
E abbiamo cominciato a cercare di muoverci con delle reazioni prima di tipo solo negativo cioè cerchiamo di impedire riciclaggio
Poi di tipo positivo anche se con lentezza cerchiamo di dare un aiuto concreto contro l'usura e contro racket anche se siamo paralizzati da una serie di ostacoli
Proprio per impedire questo discorso l'inquinamento
Per la discarica è lo stesso
La discarica abusiva costa certamente meno di quella legale per l'utente
E io mi riferisco allora a quello che è stato detto Prina
Ogni una lotta efficace contro il momento terminale di cui tutti de la cui gravità tutti abbiamo consapevolezza del inquinamento del territorio da parte della criminalità organizzata
Si realizza non solo lottando combattendo contrastando la criminalità organizzata
Si realizza soprattutto e prima come contro i momenti economici della criminalità organizzata il vero momento di lotta e la trasparenza delle economia
Così per quanto riguarda il momento ambientale della criminalità organizzata la vera premessa della lotta è una coscienza ambientale un controllo da parte di tutti
Quando parlo di coscienza ambientale intendo riferirmi a quelle imprese magari lo sanno e non lo sanno ma che si disfano dei rifiuti attraverso le cartiere perché costa meno ad esse pare questo che non andare a cercarla discarica autorizzata che poi magari non c'è
Quindi coscienza ambientale da parte di tutti e soprattutto controllori tutti viva il discorso che sta facendo don Ciotti che sta facendo libera che sta facendo Legambiente e una capillari d'azione del controllo sul territorio che a lo stesso valore di quella capì la riduzione del controllo che ho sentito descrivere con molta efficacia dal maggiore dei carabinieri perché adesso viva Dio per fortuna abbiamo non abbiamo più il nucleo che si muove da Roma per andare a scoprire le discariche in Sicilia ma abbiamo una stazione dei carabinieri in sede locale e comincia a essere apprezzata e comincia
A a ad avere un occhio attento a queste tematiche
Naturalmente tutto questo vuol dire anche strumenti efficaci dal punto di vista tecnologico lei parlava degli strumenti che dovete avere io penso alle videoconferenze anche queste sono uno strumento tecnologico per la lotta all'inquinamento ambientale fatto dalla criminalità organizzata perché ci consentiranno di fare quei processi un po'prima e di evitare che vadano in prescrizione
Quei processi in cui mancando per ora norme specifiche penali di tutela dell'ambiente se ve ne sono gli estremi possiamo applicare l'articolo quattrocentosedici bis del codice penale
Cioè la norma sull'associazione di tipo mafioso
Che tale quando opera con modalità di omertà
E con finalità di profitti ingiusti quindi
Poi ce le possiamo farli entrare
E poi soprattutto il discorso e dicevo prima
Parallelismo tra un'economia illegale che caratterizza questo Paese che oscilla sempre tra la tentazione o il rischio di essere assorbita dall'economia criminale o la possibilità di diventare economia legale ecco per l'ambiente lo stesso abbiamo un ambiente degradato
Inquinato già prima
Che oscilla sempre tra la speranza di diventare un ambiente vivibile attraverso un controllo di tutti attraverso il funzionamento della pubblica amministrazione degli enti locali soprattutto ma anche dell'amministrazione centrale le occasioni dei lavori pubblici dei grandi lavori pubblici
Tra questa prospettiva e il rischio invece di diventare preda della mafia degradando affida ambiente semplicemente inquinato ad ambiente oggetto di sfruttamento da parte della criminalità organizzata
E allora tenete conto che la risposta a questo discorso non la può dare il ministro della giustizia
Risposta questo discorso la deve dare un discorso globale di presenza dello Stato e della collettività e della comunità sul territorio in cui al primo posto c'è la scuola il lavoro
La possibilità di svolgere attività economica una giustizia che funzioni e qui c'entra il ministro della giustizia e noi viviamo nel paradosso di un Paese in cui la gente chiede come presenza dello Stato come segno della presenza dello Stato i soldati
L'esercito e questo il paradosso di questo Paese che deve porsi in una prospettiva molto diverso e naturalmente se noi abbiamo un ambiente non controllato e già inquinato questo è il frutto della complicità più o meno consapevole
Di chi fornisce alla mafia la materia prima per l'impresa mafiosa di sfruttamento dell'ambiente il rifiuto e di chi omette il controllo cioè amministrazioni pubbliche Enti locali amministrazione centrale quale la risposta io concludo perché non vorrei avverte
Parlato troppo a lungo
Qual è la risposta che si può dare
Io credo che qualcosa abbiamo cominciato a fare il modo con cui ci stiamo muovendo a livello europeo in cui abbiamo preso consapevolezza della dimensione globale internazionale del fenomeno
Ambiente del fenomeno sfruttamento dell'ambiente da parte delle mafie
Con seguendo la via come dicevo prima che avevamo già cominciato a seguire per il riciclaggio
A livello interno
Il fatto che ci sia presso il ministero dell'Ambiente una commissione che studia per arrivare all'introduzione di reati specifici di tipo ambientale cioè che proteggano il bene ambiente direttamente non si limitino a punire chi non chiede l'autorizzazione per sporcare il bene ambiente ma che puniscono diversamente il fatto di inquinare il bene ambiente in sé
Il patto soprattutto che abbiamo preso coscienza e mi pare che questo sia un dato non più soltanto declamatorio non ci stiamo trovando qui per fare una concelebrazione
Siamo qui perché siamo tutti d'accordo che il discorso dell'occupazione dell'ambiente da parte della mafia
è una delle insidie principali della nostra democrazia come è stato ed è ancora una grossa insidia per la nostra democrazia l'occupazione
Della economia l'occupazione della politica l'occupazione della pubblica amministrazione da parte delle mafie
Allora io credo che il messaggio positivo o di speranza che davano inizio quando dicevo che anche noi ci siamo posti il problema di come realizzare delle strutture penitenziarie a misura d'uomo e di ambiente attraverso un lavoro socialmente utile
Trova un discorso terminale dello stesso tipo più un messaggio positivo
Finché ci sarà gente come Ciotti
Che ha la il coraggio perché all'entusiasmo di denunziare come denunziato queste cose
Finché ci sarà gente come vigna capace tecnicamente di guardare al di là delle frontiere per affrontare questo tema epiche ci sarà gente
Come lei chiede strumenti tecnologici accertati o come il maggiore richiede capillarità e che da capillarità sul territorio a questo controllo io credo che un po'di speranza ce l'abbiamo il resto dipende da tutti noi perché nel governo né il ministro della giustizia hanno la bacchetta magica grazie
Alla prima di passare un brevissimo secondo giro con in i nostri ospiti se ci sono domande da parte del pubblico le prendiamo qualcuna anche questa rapidissima naturalmente
Se domani non ci sono tanto meglio diciamo andiamo direttamente con lo lo stesso percorso di prima io direi
Ripartendo dalla dal generale Palmeri indica magari ci può il dare qualche anticipazione
Sul lavoro che si sta compiendo in in seno al ministero per tutelare meglio l'ambiente
Se
Dunque abbiamo diviso i compiti della Commissione in che tra l'altro si chiama si chiama proprio lotta all'ecomafia
E che comunque comprende anche una revisione del del sistema normativo
E anche una certa strategia operativa abbiamo diviso in due gruppi
Io faccio parte tra l'altro del gruppo che si interessa del problema del ovviamente della dotazione della revisione della normativa in chiave di strumenti alle forze di polizia per poter operare
Sia con l'applicazione di alcuni articoli del codice penale per quanto riguarda il falso documentale e mi riferisco attualmente al falso documentale quattrocentottantatré che punisce
Colui che altera il formulario d'identificazione stiamo cercando di fare un salto di qualità nel senso di attribuire secondo anche costante giurisprudenza un valore addirittura di atto pubblico
O di documento pubblico al documento di identificazione per poter punire in modo più efficace con le sanzioni che ci permettano anche di poter chiedere
Quello che di di cui accennavo prima la possibilità per esempio di effettuare delle per delle delle intercettazioni telefoniche ed ambientali d'altro canto stiamo rivedendo un attimo quelle che sono le disposizioni amministrative per rendere quello che io chiamo in un termine molto
Molto semplice ma credo che sia molto efficace costruire quasi un'autostrada un percorso obbligato del rifiuto dal momento della sua produzione al momento della sua destinazione finale
Siamo cercando di dotarci di strumenti rivedendo per esempio gli obblighi dei registri di carico e scarico dei formulari di identificazione per permettere di seguire Dorando per esempio il il l'autotrasportatore addirittura controllando il percorso
E facendo dandogli delle sanzioni se per caso D'Elia e cioè tutto questo per permettere di far sì che il prodotto il rifiuto della della società industriale
Che rappresenta una una ricchezza ma è uno scotto da pagare indubbiamente abbia una sua canonizzazione
L'altro gruppo l'altro gruppo di lavoro sta rivedendo proprio alla luce una las lo studio di un crimine ambientale o più crimini ambientali che colpiscano il tentativo addirittura o il disastro per arrivare a un discorso di disastro ambientale
Abbiamo noi alcune fattispecie penali disastro non vedo perché questo che è un gravissimo crimine non debba essere colpito duramente con sanzioni gravissime
Riteniamo che da questo gruppo di lavoro da questa Commissione emergano delle risultanze notevoli
è importantissimo perché noi abbiamo notato e questo è una cosa che dei siti desideravo porre all'attenzione
Io ricordo un episodio
Lau l'opinione pubblica italiana si è resa conto soltanto della gravità di un trasporto di rifiuti o della pericolosità quando un certo autotrasportatore manovrando un una canna un bidone
Si ferì gravemente solo allora comincia si cominciò a parlare di traffico di rifiuti e si cominciò a parlare della pericolosità di questo genere i fiori il fatto senza alcuna normativa
E volevo lanciare anche un altro un altro monito anche un'altra preoccupazione
E che dipende poi dal fatto che il reato ambientale
Il fatto di colui che butta un rifiuto in uno stagno senza poterle invece buttarlo nel nel raccoglitore non è considerato purtroppo un reato gravissimo il fatto è che un reato del genere le conseguenze di un reato del genere si possono notare soltanto a distanza di anni
E siccome non c'è un resoconto un riscontro immediato questo comporta che evidentemente è considerato anche un male un male minore un male trascurabile
Una cosa mi meraviglio ma poi noi scoprimmo nel corso della commissione parlamentare monocamerale sul ciclo dei rifiuti
Che in una certa area nelle vicinanze di una grossa della grossa metropoli del Nord vi erano dei depositi di rifiuti tossici e nocivi in grande quantità che avevano anche toccato determinate falde acquifere
Su un giornale apparve un titolo credo questa città verrà diossina ma non era col punto interrogativo era semplicemente una constatazione
Non mi sembra che dopo questo articolo ci sia stata una grave sollevazione
Il monito è che la prima azione le forze di polizia aiutate dalla normativa possono fare moltissimo ma il primo atto lo dobbiamo compiere ogni cittadino con un'azione di prevenzione
Lo dico io che faccio parte delle forze di polizia non ne parlo come cittadino
Dal momento in cui si butta il primo alla prima il primo rifiuto essi buttati fuori dal discariche o chi lascia la batteria o scariche agli oli milioni minerali esausti
Nelle cose commette un gravissimo danno un gravissimo di cui in questo momento non è abbiamo assolutamente la certezza perché ha lasciato ai posteri
E quando fra dieci o vent'anni ma purtroppo debbo dire che determinate situazioni si stanno verificando anche adesso
E poi succederà qualche problema la colpa sarà stata nostra
E allora è opportuno che prima che arriviamo al disastro totale credo che sia opportuno assolutamente
Sì no fa c'era anche una mia idea
Ricordare che proprio in questi giorni l'arma dei carabinieri in campo l'operazione Mare pulito
Legambiente alla sua con lettere le sue Goletta Verde
In giro in giro sul litorale italiano c'è una sorta una vera e propria collaborazione tra le tra le due operazioni e quindi forse maggiore Buzzerio ci può dare qualche dato in merito a qual è la situazione di illegalità che state riscontrando però altro quest'anno c'è una novità in quanto su incarico del ministro all'Ambiente Ronchi viene effettuato un censimento abbastanza accurato
Di qual è lo stato l'abusivismo edilizio sulle sulle cose italiane maggiore
Sì molto rapidamente e con mare pulito è un esempio della capillarità abbiamo anche dei dati positivi dai primi dei primi quaranta giorni di di di operazione
Brevemente mai pulito in operazione
Che si propone di controllare tutte le attività tre tutte diciamo a campione le attività che incidono sulla qualità delle acque quindi attività di carattere industriale scarichi discariche
Bene nei primi quaranta giorni sono stati effettuati circa cinque mila e cinquecento controlli cinque mila cinquecento controlli su cinque mila cinquecento controlli sono state accertate mille cinquecento violazione
In altri termini lo scorso anno ogni due controlli trovavamo una violazione quest'anno ogni quattro controlli abbiamo trovato un'abitazione quindi questo è l'esempio di come il controllo massivo diffuso ha degli effetti immediati immediati sul territorio
E come di diceva giustamente mirato le c'è anche un un censimento che abbiamo iniziato sulle attività
Su eventuali attività nelle aree protette
Un censimento su tutti eventuali fenomeni di abusivismo è un lavoro molto complesso che stiamo comunque portando avanti con una un grosso impegno e speriamo per settembre di avere i primi dati
Grazie
A don Ciotti l'inflazione in calo per quanto riguarda i controlli del nord possibile da anche qui dalla dal suo punto di osservazione parlare di una situazione in miglioramento anche dal punto di vista della della cultura di questo Paese cioè se quella che lei definisce la legalità organizzata sta facendo buoni passi avanti in Italia
Doveri visti per cose la prima
Nove anni fa abbiamo pubblicato un gioco educativo che si chiama riciclano da
Questo gioco educativo Ricci grande perché importante che nella scuola
Anche i ragazzi anche attraverso il gioco imparino a non sprecare
C'era educare la sella alla essenzialità
A non fare rifiuti
Chiederei vi è un dato che vi semestralmente importante fondamentale ne produciamo la metà dei rifiuti che già importante una progettualità educativa che aiuti i ragazzi ma non solo dei ragazzi a produrre meno rifiuti
Rifaremo pubblicato questo gioco comprato e lo della Carino ecco che si chiama riciclare nuda fatto in collaborazione con i tedeschi che ti fanno tanti rifiuti e noi procedo con la loro vediamo lanciati in Italia
Che è un dato importante questo educare in questa direzione secondo quindi Polito educativo che mi sembra importante fondamentale che comincia anche quindi vive in cui i nostri ragazzi e nella scuola
Secondo l'ha fatto molto piacere sentire ribadire sperare con forza
Dal ministro
Il problema carcere ambiente lavori deceduti
Non abbiamo il sessanta per cento detenuti oggi l'Italia che sono recidivi entro no escono dalle carceri
Solo diciassette per cento a un'occupazione all'interno del carcere
Il cinquanta per cento la popolazione carceraria nel nostro Paese ad a che fare direttamente o indirettamente conteneva tossicodipendenti sia ben chiaro sia ben chiaro che chi sbaglia deve essere inchiodato alle proprie responsabilità
Dopodiché però seguire atti
Io credo non parla di grandi reati ma parlo grassi dei reati bisogna applicare tutti quei percorsi quelle pene alternative
Credo facendo dei conti così alla svelta che conviene che conviene
Al nostro Paese investire su progetti alternativi per quei reati più piccoli
E conviene al nostro Paese per un'esperienza diretta che l'abbiamo avuto con decine di storie di ragazzi giovani meno giovani che proprio ora il rapporto con l'ambiente
è un rapporto lavorativo avevano la campagna nei boschi
Che appassiona e che può coinvolge tant'è vero che il gruppo che io qui rappresento il gruppo Abele è un gruppo che attraverso la loro ricca ampi dei fiori dei boschi ha dimostrato nel suo piccolo nel suo di quella manualità incorro apporto con la terra con la natura
Ne abbiamo verificato come History tante persone con tutto loro peso responsabilità sono riuscite a voltare pagina no di un'occupazione un rapporto tra mente importante positivo
Allora il ministro che bisogna che ci inventiamo tutti qualche cosa di più
Di creare con le guardie forestali Colli tutti realtà Amgen tali
Then troppo appoggiando la loro dentro una realtà delle proposte alternative perché ne vale veramente la prima
O il primo
Dato
Io sono molto preoccupato di quello che Nelson Mandela
Ha detto
La condizione del suo Paese tale
Che per un po'abbandonato per il cui librari bilanci
Ha detto a mezzo mondo portate qui i vostri rifiuti
Portati qui i vostri rifiuti non siamo in una condizione economica in cui siamo strozzati
Pagati ci pagati Cibele portatili qui
Questo questa situazione di resa è un Segni inquietante perché non si deve permettere di creare queste condizioni che alcuni paesi
Per rialzare la testa
Sono disposti a farsi inquinare diventare la pattumiera e quindi il gioco interessi di altri
In questo senso mi sembra che si possa e si debba lavorare
Procuratore una domanda è una provocazione vediamo
Alla domanda essi prendendo poco spunto da ciò che diceva don Ciotti adesso quanto ha ha dichiarato Mandela se in realtà queste rotte non siano state già seguite nel corso degli anni scorsi per scopi assai poco confessabili rifiuti raccoglie i rifiuti in cambio di armi ad esempio se ciò è accaduto negli anni scorsi verso Paesi in via di sviluppo la provocazione che dal nostro osservatorio questa volta da da Legambiente si ha la sensazione che certe volte popolo ambiente sia considerato da una parte della magistratura come una materia di serie B
Come se non valesse troppo la pena occuparci sì per qualche strano motivo
Sia in alcune circostanze in alcuni casi come questa sensazione eh come tutti noi speriamo sbagliata oppure
Forse c'è un'assenza di cultura propone nella magistratura da questo punto di vista ecco direi che le rotte degli illeciti sono ripetitive
Le rotte del contrabbando di tabacchi son diventate quelle degli stupefacenti
Del rotte del traffico dei rifiuti possono essere le rotte anche del traffico d'armi
Contesterei invece questa insensibilità dell'autorità giudiziaria per l'ambiente
Direi che proprio ve lo posso dire perché non ti ricevo io allora la direzione nazionale antimafia
Si è fatta promotrice di riunioni fra procuratori presso le preture procuratori presso i tribunali procuratori distrettuali
Per cercare di vedere sono stati visti al di là dei reati che per questo frazionamento di competenze appartenevano alle prove pure presso le preture vedere la Rete associativa che li sorreggeva e proprio da questi incontri venuti per l'appunto da una denuncia sollecitati
Anche da fatti esposti da Legambiente fin dall'ottantaquattro è stata fatta
Un censimento amplissimo con l'intervento fra gli altri del nove
Ma quello che mi sembra sia venuto fuori e che io considero della massima importanza e questo concetto di vigilanza allargata
Cioè a dire non più una vigilanza
In esclusiva
Delle strutture statali durante il suo discorso che ha fatto il maggiore questo rapporto con la cittadinanza
Con le associazioni e di cui la massima espressione libera
Che dà vita ad un concetto di vigilanza allargata
Che è un concetto che io pensando ho cercato di il ripetere anche quando si parla perché poi lo cose son connesse di ordine pubblico
L'ordine pubblico
Che entra nella nostra legislazione con la prima legge di pubblica sicurezza del sessantacinque
Era un qualcosa inteso come targato ai cittadini un senso di tranquillità
Disse era imitando nella vita
Che certi organi dovevano dare ai cittadini
Io penso che oggi questo concetto sia mutato che l'ordine pubblico debba essere inteso come un qualcosa di costruito insieme e che finisce col coincidere con la qualità della vita
Quindi quando si parla di ordine pubblico l'ordine pubblico Sciacca e fare l'architetto perché deve fare i quartieri che non sa darsi non solo la fame di case ma diamo anche luoghi di incontro e di scambio di idee
Ci ha da fare il Sindaco il quale conosce il territorio c'ha daffare il soprintendente ai Beni culturali che deve assicurare il godimento di questi beni quindi questo concetto di ordine pubblico oggi lo vedo come qualità della vita
E io vedo o una cosa molto positiva al di là di tutte le cose che il legislatore deve fare
Con i suoi tempi perché la democrazia ha bisogno di tempi c'è poco da fare la democrazia ha bisogno di tempi sufficientemente lunga il dittatore decide dall'oggi al domani la democrazia ha bisogno di meditazioni di dibattiti eccetera io vedo molto importante questo concetto di vigilanza allargata che implica solidarietà
Io vedo delle manifestazioni che mi lasciano molto soddisfatto di solidarietà da parte del governo attraverso la sua iniziativa del legislatore
Per esempio oggi si muove in questo contesto solidale prima con la legge che prevede l'assegnazione di questi beni a comunità
Due con la legge che prevede i fondi di ristoro per le vittime dell'usura
E ancora per il fondo di prevenirlo usura
E per un disegno di legge firmato anche dal ministro Flick oltre dal presidente del Consiglio ad altri ministri
Che il ridisciplinato la solidarietà me le vittime della estorsione che ora all'esame del Parlamento
Allora questo questo stato che agisce cioè all'insegna di questa solidarietà sociale sembra quasi poi incontrarsi ecco più di quello che avveniva in passato
Con questa società che si muove verso lo Stato che si identifica con lo Stato
Questo mi sembra un segno molto importante perché in fondo di solidarietà ne parla sempre la nostra
Costituzione anche nell'articolo tre che è un pochino il nocciolo di tutta la nostra carta costituzionale e questo
Al ministro credo che debba una una risposta don Ciotti nella incalzato nuovamente
Sua vocazione carceraria SISMI procuratore vigna ricordava giustamente che la democrazia asse ai suoi tempi sì bisogna dalle sue tempi il il timore però è che approfittando dei tempi certe volte forse troppo lunghi dettati curare essere all'esodo dei tempi quello che essi avevano e nel frattempo ci stiamo giocando al una zona del nostro Mezzogiorno per alcune aree già oggi è difficile pensare a un loro bonifica come come uscirne
Ma intanto con una prima constatazione che lo sviluppo ulteriore di una delle argomentazioni di vigna prima
Il sottosviluppo non è la causa della criminalità organizzata diceva vigna io faccio un passo in più il sottosviluppo e la conseguenza della crisi ma vita organizzata e quindi dobbiamo renderci conto tutti che la lotta alla criminalità organizzata che deve essere una lotta globale nei termini di vigilanza globale di reazione globale come si diceva prima
E anche un coefficiente di utilità economica a tacere di altro io non vedo come possiamo programmare delle grandi opere pubbliche se abbiamo rischio che la programmazione delle grandi opere pubbliche
Fermo restando il problema dell'impatto ambientale può diventare una grossa concentrazione di criminalità e nell'ipotesi migliore può portare a delle opere pubbliche inutili è uno spreco di denaro pubblico
E vorrei proprio mettermi in questa logica
Vorrei dire di tipo economico fruttato accusato di essere il Ministro dell'efficienza e non della legalità in realtà sto semplicemente cercando
Di dare alla giustizia efficienza perché la giustizia possa dare legalità perché l'efficienza e una condizione per poter avere legalità
Forse sono un po'meno portato un po'troppo pessimista prima
In fondo
Abbiamo tutti consapevolezza della necessità dei reati ambientali beh ci stiamo pensando esatte Estia ma cercando di costruirli sia pure con i tempi lunghi che richiede la democrazia pensate quanta strada abbiamo fatto da quando l'ambiente
Veniva tutelato dai pretori applicando la legge sulla caccia e sulla pesca
Ho
Più recentemente da quando ci si illudeva che la tutela dell'ambiente potesse passare semplicemente attraverso la tutela prima alle dell'inosservanza alle prescrizioni amministrativi
E credo che in materia di coscienza e di educazione ambientale
Si è fatto molto non grazie a noi grazie all'iniziativa di tutti grazie alla gente come voi come don Ciotti grazie alla gente che ha cominciato a capire
Questo discorso però stasera io ho registrato una cosa molto bella e molto positiva la provocazione iniziale sul carcere la prima preda del discorso da parte di don Ciotti guarda che va ancora per Gio perché di quel venti per cento della nostra popolazione carceraria che lavora solo il due per cento fa un lavoro produttivo il resto impegnato soltanto nei lavori interni e improduttivo
E allora io vorrei l'abbiamo un momento il discorso non è soltanto un problema di lavoro in carcere perché il lavoro deve diventare pena reinserimento sociale ma di lavoro fuori dal carcere tessera stavo guardando una lettera di qualcuno che mi ha scritto dispera
E cioè io adesso ciò un articolo ventuno cioè sono ammesso al lavoro esterno quando finisce la pena non ha proprio niente e quindi la
Si stenta che io al lavoro all'esterno del carcere come pena alternativa finirà drammaticamente nel momento in cui il finita l'espiazione della pena io mi troverò senza lavoro
Non è un problema soltanto nostro anche qui l'abbiamo registrato in un incontro europeo abbiamo visto con lo stesso problema ce l'hanno tutti gli altri Paesi stiamo cercando di varare un piano anche con i fondi europei proprio per il finanziamento delle iniziative di lavoro
In carcere fuori dal carcere
A me fa molto piacere che parlando di ambiente stasera si sia parlato di tossicodipendenti io aggiungerei anche gli extracomunitari perché uno degli insulti peggiori all'ambiente sono i nostri grandi cartelli al centro delle città
Poggioreale San Vittore Regina Coeli no come allocazione urbanistiche come isola all'interno della città ma spaccati sì ma dalla città
E poi ben col siamo tutti poi preoccupati di ciò che capita in carcere e uno degli obiettivi Groffi che abbiamo qui ti posso dare una risposta
Qualcosa abbiamo fatto c'è un disegno di legge già approvato dalla Camera all'esame del Senato sulle pene alternative sulla eliminazione delle pene brevi sulla realizzazione di un servizio Esterno che finora nella pratica me The solo sulla carta per le pene alternative perché io sono convinto è uno degli obiettivi del programma di questo governo e che c'è troppa già entra in carcere che bisogna deflazionare drasticamente il carcere tra l'altro per renderlo più vivibile perché chi deve continuare a stare dentro
E ce ne sarà sempre qualcuno che deve continuare a stare dentro
Quando sono andato Fiumicino andatelo a vedere vale la pena a vedere soldi c'è Nino cioè il centro verde istituto penitenziario per il tossicodipendente che a Firenze ho firmato il registro
Chiudendo con un augurio uno cento mille soli Giannini e qualcuno stiamo cercando di farlo penso a Eboli penso a Empoli per il femminile per fra Secondigliano che abbiamo aperto hanno voglio venire qui a raccontare come abbiamo fatto voglio dire che è importante nel parlare di educazione all'ambiente
è importante che si sia toccato anche questo tema
Perché anche il carcere fa parte dell'ambiente
Un'altra cosa che mi ha colpito
Il discorso di Mandela
Mi sembra una versione tecnologicamente aggiornata e molto brutta del discorso che mi faceva anni fa il procuratore generale come si chiamava
Di una Repubblica ex-Unione Sovietica appena arrivata la libertà dopo avete sentito raccontare generale certo lo sa le telefonate dei due mafiosi Inter c'è tate nel momento della caduta del muro di Berlino e quello che da no forse Caltanissetta da qualche parte del genere diceva al complice in Germania compra tutto compra tutto quello che ti capita
Festeggiava corri la caduta del muro di Berlino allora anni fa mi dite
La mia domanda ma non avete paura di avere il criminalità economica la risposta è stata Dio volesse che ce l'avessimo vuol dire che avremo dell'economia ecco e un'altra e l'analogia col discorso di Mandela che mi fa paura
Cioè oggi non si cerca più denaro sporco per far sviluppare l'economia si è anche disposti ad accettare i rifiuti per fare l'economica
E allora attorno per concludere sta al discorso iniziale
Il sottosviluppo non come causa ma come conseguenza della criminalità organizzata non solo in Italia ma a livello globale ha detto molto bene vigna
Allora la sfida enorme che abbiamo e quella di continuare di fronte alla globalità della mafia globalità a livello internazionale come a livello nazionale globalità come campi di impiego perché si occupa di corruzione
E come dirà che come di usura come di esporsi come di tutto così di ambiente globalità della nostra risposta una risposta da parte di tutti
E una risposta a tutto campo su tutto nel carro specifico qui dell'ambiente per ricordarci che in fondo o riusciamo creare un ambiente veramente a misura d'uomo o prima o dopo finiremo per avere un uomo a misura di ambiente inquinato grazie
Vi ringrazio di nuovo generale considerino il ministro Flick il procuratore vigna maggiore soluzione don Ciotti che sono stati con noi grazie a tutti voi di aver assistito grazie
L'esca