"Aprire una vertenza per la riduzione dell'orario di lavoro" org. nell'ambito della Festa Nazionale di Liberazione

Subito
Più vicino
Compagni e amici
Continua il dibattito che si è preso questa mattina rispetto al ragionamento della riduzione dell'orario di lavoro
Concluderà questa iniziativa il compagno l'intervento conclusivo del compagno Fausto Bertinotti
Poi ci sarà un'iniziativa con compagni minatori del CCD che sarà annunciata di volta in volta durante la manifestazione della giornata
Quindi continuiamo questo tipo di ragionamento dando la parola al compagno Alfonso Gianni
Stato di olio
Noi
Se sì
Come abbiamo pensato di organizzare questo dibattito
Con la presenza
I due ospiti rilevanti
Compagno mais d'erba Omar il Ig-Metall di Francoforte compagno già motu della società dei della Renault Ulla
Per potere confrontare
Le nostre idee in materia
Di lotta contro la disoccupazione in particolare di riduzione dell'orario di lavoro
Con esponenti del mondo del lavoro e del mondo sindacale
Che
Sono per ragioni storiche soprattutto per ragioni attualissimi
Portatori mie esperienze rilevanti
Protagonisti di dibattiti significativi direi più avanzati gli uni e gli altri che non nella nostro paese e anche perché noi siamo convinti
Che la battaglia contro la disoccupazione per la riduzione dell'orario di lavoro
Deve essere condotta almeno a livello europeo
Naturalmente questa affermazione lo dico subito a scanso di equivoci non può essere inteso da nessuno comunali vi per cui allora dobbiamo aspettare che o ci si muove tutto insieme oppure non si fa niente
Anzi il cuore della nostra proposta della proposta
Di rifondazione comunista è quella di aprire subito una vertenza generale per la riduzione drastica generalizzate a parità di retribuzione dell'orario di lavoro nel nostro Paese
Le ragioni di questa nostra proposta affondano le loro radici nell'analisi Della situazione dello sviluppo economico a livello internazionale
Noi siamo di fronte riassumo questi elementi ovviamente in modo molto breve e molto sintetico
Noi siamo di fronte ad una crescita esponenziale della disoccupazione
Ciò avviene nel mondo sovviene in Europa ciò avviene in Italia nei Paesi dell'OCSE ciò nei paesi maggiormente sviluppati siamo ben oltre trentacinque milioni di disoccupati
Nel continente europeo si stima la fine dell'anno qualcosa come ventidue milioni di disoccupati nel nostro Paese siamo sopra i tre milioni di disoccupati
Voi sapete che Berlusconi aveva promesso un milione di posti di lavoro in più la realtà stando ad uno studio peraltro prudente del maggiore sindacato italiano cioè la CGIL possiamo ragionevolmente prevedere almeno trecento ventun mila posti di lavoro in meno
A fine anno mille novecentonovantaquattro che quindi si aggiungeranno agli oltre tre milioni di disoccupati
Se poi noi teniamo conto di una considerazione che tutti gli economisti seri fanno e cioè che queste stime della disoccupazione sono quanto meno per difetto
Perché spesso mascherano il fatto che non vengono conteggiati quell'esercito crescente ed è questa una delle caratteristiche moderne della disoccupazione attuale
Di lavoratori precari e saltuari se noi considerassimo anche questi
Queste cifre diventano ancora più enormi
Ma ciò che è più grave
Che noi siamo di fronte a una crescita più rapida e maggiore proprio negli ultimi anni una crescita esponenziale
Nello stesso tempo questa crescita della disoccupazione è sostanzialmente indipendente
Dalla susseguirsi delle congiunture economiche
Infatti anche quando avviene una ripresa economica in un determinato Paese
Essa non è in grado di recuperare la quantità di posti di lavoro che sono stati perduti nel momento basso della congiuntura economica precedente
Insomma siamo di fronte a un carattere strutturale
Della disoccupazione
Non contingente
Che secondo molti economisti fa parlare di una disoccupazione tendenzialmente irreversibile se non si modifica l'assetto complessivo del modello di sviluppo economico
Quali sono fondamentalmente le cause
Di questa disoccupazione è ovvio che importante al dibattito sulle cause della disoccupazione
Perché dalla diagnosi deriva evidentemente la terapia da usare
Io credo che non è propriamente possiamo parlare di un carattere tecnologico della disoccupazione
Vale a dire che a causa del tipo di innovazione tecnologica intervenuta nel circuito produttivo ci vuole sempre meno
Lavoro e soprattutto sempre meno lavoratori per produrre la stessa quantità e lo stesso tipo di prodotto
Gli stessi investimenti quando sono concentrati sull'innovazione tecnologica interpretata soprattutto come miglioramento e raffinazione sofisticazione dei macchinari tendono addirittura paradossalmente a produrre disoccupazione
L'ultimo citatissimo libero medias narra riporta uno studio tedesco in cui risulta che
Investendo cento miliardi di marchi fino al mille novecentosessantacinque si poteva vere un certo aumento occupazionale negli anni Cinquanta addirittura di due milioni di posti di lavoro a sessantacinque in poi
Invece investendo la stessa quantità di denaro nell'innovazione tecnologica abbiamo addirittura cento mila trecento mila cinquecento mila posti di lavoro in meno
Una situazione quindi irrisolvibile all'interno della logica maggiori investimenti la quale non produce più come un tempo maggiore occupazione ma il suo esatto contrario
E tuttavia
Ci tengo particolarmente a sottolineare questo aspetto il carattere tecnologico della disoccupazione moderno non spiega tutto
Se noi non lo con netti amo ad un altro fenomeno ancora da indagare teoricamente in modo più profondo di quanto non si sia fatto finora
E cioè che noi siamo a un punto di non ritorno della crisi dal carattere espansivo del modello capitalistico
Vale a dire che mentre il modello impresa in forma sempre più di sei
Le società nel mondo e quasi non conosce più confine in modo particolare dopo l'ottantanove dopo cioè il crollo dei sistemi del socialismo reale
Contemporaneamente però sempre maggiori fette zone popoli interi di popolazione mondiale esclusa
Dalla livello dei consumi del modello capitalisti
Ciò avviene non solamente nel terzo e nel quarto mondo ma ciò avviene anche all'interno delle cittadelle dell'imperialismo economico anche all'interno dei grandi agglomerati urbani nelle grandi periferie della città
La cosa messi insieme alla saturazione dei mercati dei prodotti fin qui trainanti si pensi al mercato automobilistico
Impedisce una soluzione del problema occupazionale secondo la vecchia logica dell'aumento della crescita
Che fare allora
Non è possibile più pensare in termini di crescita economica accompagnata da una politica di tipo liberista dico perché essa produce più disoccupazione e non invece occupazione d'altro canto
Tutte le rilevazioni sono concordi nel dire che nei maggiori Paesi da qui all'anno due mila la crescita del PIL non è superiore al tre per cento l'esempio ci assegnano una crescita al nostro paese del due virgola otto
E tutti sanno che essa non è sufficiente a invertire neanche dal punto vista puramente aritmetico i dati della disoccupazione
L'altro risposta che in poi il cavallo di battaglia
Dei governi tardo thatcheriani come senza dubbio al governo Berlusconi e cioè quello dell'aumento della flessibilità
Della mano d'opera che arriva nel programma di Berlusconi con il disegno di legge sul lavoro interinale a una vera e propria destrutturazione del rapporto
Di lavoro dipendente non risolve la disoccupazione ma aumenta
L'esercito di riserva dei precari dei saltuari te come è stato ricordato non è più solamente un esercito di riserva economico ma è un esercito di riserva politico su cui fondare costruire anche disegni di costruzione di stati totalitari
Mi sostanza le radici della disoccupazione si creano in fabbrica
Nel superamento del modello del fordismo del terrorismo
Nella maggiore pervasività
Della modello togli ottimista che si connette appunto a un mercato del lavoro destrutturato e che tende irrimediabilmente alla diminuzione addirittura esponenziale dei lavoratori occupate all'interno di una determinata produzione
E Perù una determinato oggetto della produzione
Va questa considerazione quindi ridotta all'osso
Della impossibilità manifesta perché già fallimentare mi batterò la strada della crescita con la strada dalla flessibilità o l'ipotesi di connettere entrambe le cose d'altro canto l'esempio della Spagna che a provocato la maggiore flessibilizzazione dei rapporti di lavoro dipendente ottenendo in cambio la disoccupazione del ventidue per cento quindi il doppio della media del nostro paese
Rende necessario imboccare invece una strada radicalmente diverso
Una strada che aggredisce il nocciolo duro della questione
Che proprio le modalità
Dell'organizzazione del lavoro e l'oggetto spesso della produzione il rapporto tra gli uomini e il lavoro il rapporto tra le donne gli uomini e il tempo di lavoro
Da qui il carattere
Non di per sé sufficiente ma assolutamente necessario centrale la chiave di volta per aggredire con possibilità di successo
Il problema della disoccupazione che noi affidiamo alla riduzione generalizzata dell'orario di lavoro
Per l'edizione generalizzate dell'orario di lavoro intendiamo la riduzione appunto generale
Immediata e consistente e a parità di retribuzione
Vediamo questi termini e cerchiamo di capirne il perché
Generalizzati
Perché essa è efficace ai fini di un rilancio occupazionale solamente se investe l'intero sistema produttivo in cui sono intervenute quelle modificazioni che tendono al risparmio del lavoro
Se quindi vado al settore primario settore secondario sottorete anziani se quindi vada settore manifatturiero al settore dello stesso pubblico impiego
Se quindi si impedisce una differenziazione che in Italia è già molto consistente della durata effettiva dell'orario di lavoro
Bisogna che sia drastiche che sia consistente
Nella nostra proposta ripensiamo una riduzione di almeno cinque ore settimanali per ciò che riguarda il settore manifatturiero di un'ora per ciò che riguarda il settore del pubblico impiego cioè di trentacinque ore settimanali
Che potrebbe arrivare immediatamente per il lavoro a turnazione a trentadue ore
Non è possibile fare diversamente se si vuole ottenere un risultato di tipo occupazionale perché una riduzione modesta quantitativamente o fortemente dilazionata nel tempo verrebbe mangiato dall'aumento della produttività
Infine a parità di retribuzione questo argomento sembra scandalizzare molti nostri critici e anche stupire alcuni nostri simpatizzanti
Eppure e la cosa più naturale del mondo forse non è vero
Che
Quando il movimento operaio si è battuto e ha ottenuto lungo i più di cento anni dalla sua storia riduzione consistente dell'orario di lavoro questo è avvenuto esattamente a parità di retribuzione come avvenne il passaggio dalle quarantotto
Alle quaranta ore e d'altro canto e possibile pensare di agitare un tema così grande per cui e poi lo vedremo bisogna mettere in campo dei soggetti sociali forti in primo luogo mortificando lì in ciò che riguarda il loro più elementare tenore di vita
E poi se noi guardiamo a salari italiani che posso comprendere che per altri Paesi la situazione relativamente diversa
Beh salari tagliano i già subito alla compressione Grassi sì agli accordi sindacali sulla scala mobile
Grazie quindi all'impossibilità di un recupero di fronte processi inflazionistici per cui abbiamo una diminuzione costante
Delle retribuzioni reali una loro ulteriore compressione provocherebbe una diminuzione insopportabili non semplicemente per le condizioni di vita quotidiana dei lavoratori ma anche per l'intero situazione economica perché comprenderebbe ulteriormente una domanda già asfittico
Ecco quindi i caratteri della nostra proposta una riduzione delle ore di lavoro a trentacinque ore la quale se venisse attuata immediatamente nell'attuale situazione del
Organizzazione del lavoro del mercato del lavoro italiano avrebbe la possibilità di provocare l'apertura di possibilità occupazionali per circa un milione e seicentocinquanta mila persone la riduzione di cinque
Ore settimanali per undici milioni di lavoratori secondo i dati Istat nel settore produttivo privato porterebbe un milione cinquecento mila persone in più
Nella pubblica amministrazione un'ora alla settimana comporta un aumento occupazionale stante la situazione voglio dire
Se poi questi dati potrebbero aumentare ed essere migliorati di fronte ad ulteriori modificazioni del sistema dell'organizzazione dell'oggetto della produzione di cui poi parlerò circa centoventi mila unità
Naturalmente ci si potrebbe domandare e vado rapido su questo punto anche se qui dettagli da chiarire sarebbero molti con quali energie finanziarie sia in grado di sopportare una operazione una manovra di questo genere
Con i compagni del sindacato hanno stimato e ho ragione di credere che la loro valutazione
Sia seriamente fondata
Un posto per un'operazione di questo genere circa sessanta mila miliardi è una cifra considerevole
Ma è reperibile questa cifra
Sia Traverso una diminuzione delle attuali spesi
In termini di ammortizzatori sociali che lo Stato già fa per sopperire una disoccupazione che non riesce ad arginare ad esempio le indennità di disoccupazione
La cassa integrazione e altre figure di questo genere e sia soprattutto attraverso un aumento delle entrate fiscali
Da farsi
Sia tramite un'efficace lotta all'evasione contributiva
Non una dimenticanza dello Stato ma il segno preciso di un dominio di classe
E che assomma diverse decine di migliaia di miliardi e sia attraverso ecco quindi come la nostra proposta che tanto ha fatto discutere in campagna elettorale si connette direttamente al problema dalla lotta alla disoccupazione introducendo
Una nuova tassa patrimoniale sui beni mobili ed immobili al di sopra di una certa cifra di risparmio al di là e al di sopra e quindi esentando la prima casa mandando a colpire le ricchezze vere la dovesse ci sono questo non significa lo voglio dire a scanso di apparire anche troppo moderato che noi intendiamo fare pagare la riduzione dall'orario di lavoro anche se non ti dici dispiacerebbe esclusivamente ai datori di lavoro
Anche pensabile
Costruire un nuovo tipo di fiscalizzazione degli oneri sociali e già peraltro esiste a pioggia in questo Paese
Permettendo quindi che queste maggiori entrati o questa diminuzione di spese per gli ammortizzatori sociali
Ritornino sotto forma gli sgravi contributivi per le aziende che operano da subito una riduzione dell'orario di lavoro
è insomma possibile
Concretamente
Costruire immediatamente dati e cifre alla mano un confronto realistico nel corso stesso della prossima legge finanziaria
Che punti alla realizzazione di questo grande obiettivo
è questo sufficiente ho già detto in apertura che no questa è la chiave di volta è la condizione necessaria anche se non sufficiente
Bisogna quando si parla di lotta contro la disoccupazione
Pensare almeno ad altre due cose e la seconda è particolarmente relativa al caso Italia
La prima questione
è che per dirla con le parole
Di un economista di valore come Lunghini
La semplice riduzione dell'orario di lavoro potrebbe anche essere sufficiente soltanto se i beni prodotti nella forma di merci potessero soddisfare tutti i bisogni degli individui e della società
Ma non è così
E per fortuna non è così perché di fronte all'aumento alla disoccupazione
Vi è anche un'enormità di bisogni insoddisfatti che il tipo e l'oggetto dalla produzione nel sistema capitalistico non è in grado naturalmente di soddisfare che il mercato
Il dio mercato a cui tutti sembrano oggi uniformarsi non è in grado di soddisfare
Vuoi il risanamento dei grandi centri urbani voi la tutela dell'ambiente cuori la soddisfazione dei bisogni immateriali della gente e gli esempi potrebbero allungarsi e continuare
Ecco che quindi una riduzione dell'orario di lavoro si deve connettere a una politica di creazione di lavori concreti
Ho di lavori socialmente utili chiamate la come volete
Ma il cui concetto base è che volano per un'economia non può più essere come è stato per il modello capitalistico negli anni cinquanta la Vespa poi la cinquecento poi dilagare degli elettrodomestici per questa strada
Non si va molto avanti in termini crescita economica per tutte le ragioni che ho prima ha cercato di spiegare seppure in modo succinto
Bisogna aprire nuovi tipi di produzione che vadano al di là della logica mercantile e che tendano a diventare essi
La struttura di un nuovo sistema produttivo della società
In terzo luogo e peso particolarmente in questo caso al caso italiano che non è identico al caso francese al caso tedesco o al caso di altri Paesi grandi o piccoli europei
Noi in Italia abbiamo un tasso di occupazione estremamente variegata
Un tasso di in occupazione cioè di giovani che non hanno mai conosciuto rapporto di lavoro estremamente variegato dal punto di vista geografico e regionale
Il tasso di disoccupazione della Calabria eh del ventidue ventitré per cento il che significa cinque volte superiore al tasso di disoccupazione di alcune regioni assai più felici del Nord
Bisogna quindi intervenire con una misura e soprattutto di lavoro subito a quelle più del cinquanta per cento delle giovani donne meridionale che non ce l'hanno quel più del quaranta per cento di giovani maschi meridionali che non ce l'hanno
Da qui la nostra proposta di un lavoro minimo garantito insisto lavoro minimo garantito e non semplicemente salario minimo garantito
Perché a me pare che sarebbe un errore
Shin deve il problema del reddito dal problema della prestazione lavorativa ma invece scisso il problema del reddito dalla durata della prestazione lavorativa che evidentemente altra cosa proprio perché se noi evitiamo queste scissioni abbiamo anche la possibilità di incidere nell'organizzazione in Terna
Al lavoro rispondendo così a quella critica penso ad esempio alla relazione dell'ex segretario generale della CGIL Bruno Trentin
A Chianciano che si scagliava contro la riduzione dell'orario di lavoro perché secondo lui non toccava il problema dalla qualità
Nell'organizzazione del lavoro e della sua modificazione esattamente il contrario se si mantiene quel nesso chi ha prima cercato di richiamare ecco che quindi riduzione drastica generalizzata a parità di retribuzione piano di lavori concreti lavoro minimo garantito
Possono essere le tre coordinate di una vertenza generale sul problema del lavoro
Che deve vedere evidentemente impegnati soggetti sindacali vedere vedere delle risposte dal governo evidentemente vede vedere delle risposte
Da parte del grande padronanza
Quali sono le modalità e mi avvio alla conclusione per condurre almeno nel nostro Paese questo tipo di discorso c'è un terreno
Il terreno legislativo
Qui c'è un discorso di legislazione a livello europeo anziché fare passi avanti stiamo facendo dei passi indietro la direttiva della CEE sulle quarantotto ore settimanali è un passo indietro lo stesso piano dell'ora
Che rappresenta dal punto di vista della diagnosi delle cause della disoccupazione anche degli elementi culturalmente stimolanti estremamente deludente dal punto di vista delle proposte dei consigli delle misure che suggerisce
Ai governi membri ci impegneremo quindi a livello del gruppo di cui facciamo parte nel Parlamento europeo per una legislazione che vada in questo senso
Così come siamo impegnati nel Parlamento italiano avendo riproposto la nostra proposta di legge sulla riduzione a trentacinque ore in questa legislatura aspettiamo di vedere cosa fa il PDS sia detto per inciso perché non vedo agli altri parlamentari la vecchia proposta di legge
Presentata dal compagno Bassolino nella precedente legislatura a meno che non gli abbia guardati con disattenzione
D'altro canto la legislazione italiana sull'orario di lavoro è uno dei più vecchi risale al mille novecentoventitré e quindi necessita di una riforma radicale in tutte le sue parti
è sufficiente la presentazione in Parlamento di una legge no io qui propongo
Che il nostro partito si faccia carico
Di una petizione popolare
Cui raccogliere centinaia di migliaia di firme nei prossimi mesi da affiancare alle proposte di legge le nostre quant'altre siano le venti giugno sei possono arrivano nelle Aule parlamentare al fine di fare sentire il fiato sul collo al Parlamento
Della elettorati italiano per arrivare in tempi rapidi a una legislazione che vada in questo senso
L'altro cardine su cui fare marciare questo discorso e la contrattazione
Noi abbiamo dato un giudizio estremamente negativo dell'ultima chiusura del contratto dei metalmeccanici italiani
Non tanto misurando lo sulle scarse conquiste di tipo economico ma proprio dicendo è un contratto mancato
Perché sulla questione centrale che è la riduzione d'orario di lavoro da cui deriva la modifica dello realizzazione stessa del lavoro la piattaforma contrattuale ancor meno i risultati contrattuali non hanno saputo dire nette
E semplicemente ci si è limitati al divieto della monetizzazione di ciò che già era
Nelle precedenti versioni contrattuale
è evidente quindi che dal sindacato è questo il senso della nostra battaglia della battaglia di essere sindacato della lotta che ci accingiamo a fare nel congresso della CGIL nell'insieme dello schieramento sindacale ne parleremo anche questa sera con i nostri ospiti
Dirigenti del sindacato confederale ed extra confederale nel dibattito che si terrà proprio qua ci aspettiamo un comportamento ben diverso intanto però si possono aprire vertenze concrete
Fabbrica per fabbrica azienda per azienda
Cercando ad esempio di rendere permanenti e strutturali quelle riduzione transitoria di orari e che ci sono ottenute tramite ad esempio i cosiddetti contratti di solidarietà
Questa è una via le si può battere per non semplicemente aumentare la pressione ma per praticare sul campo ed in modo articolato un obiettivo che naturalmente può vivere nella misura in cui però
Diventa solamente di carattere generale
Ma non solamente qui
E non ci possiamo fermare solamente a qui io ho finora trattato e credo che sia giusto farlo per il nostro partito
E innanzitutto un partito di lavoratrici e dei lavoratori il problema della riduzione dell'orario di lavoro partendo dal versante della risposta alla grande questione dice occupazionale ma si può affrontare questo tema anche da altri versanti
Se ammoniva da questo punto di vista anche compagni Ingrao due giorni fa nel dibattito qui alla festa con i giovani ad esempio non si può assumere questo problema partendo dal problema dell'aumento del tempo di vita di una ridistribuzione
All'interno della giornata l'Inter la settimana all'interno dell'anno all'interno del Complesso della propria vita tra tempo di vita del tempo di lavoro socialmente necessario per la società per il proprio mantenimento
E quindi ci sono altri soggetti che entrano in campo in primo luogo il movimento delle donne che è portatore di una proposta di legge che è portatore di matematica specifica ad esempio i movimenti giovanili ecco che quindi il tema della riduzione d'orario di lavoro non è un tema eminentemente squisitamente sindacale
Ma è un Tirreno che permette da un lato di aggredire in modo giusto il tema della disoccupazione dall'altro di ridisegnare una vita diversa e una diversa società un diverso rapporto tra i diversi tempi della vita umana è insomma una grande battaglia di civiltà
Alle soglie dell'inizio del terzo millennio vorrei dire di più penso che la modificazione
Del rapporto tra tempo di vita è tempo di lavoro e la capacità per un partito che come il nostro intende rifondare l'essere comunista sia uno degli aspetti anche qui voglio ricordare il monito di Ingrao
Che può permettere la rifondazione di una nuova soggettività comunista coniugando nella realtà della vita quotidiana
I vari aspetti della lotta contro la moderna alienazioni nel rapporto di lavoro subordinato nell'organizzazione Togliatti visto del lavoro così come nella sottomissione dei modelli culturali prevalenti nel tempo
Che a volte liberato solo apparentemente ma anche a realtà e anch'esso sottoposto alla pervasività del potere dell'avversario si pensi al dominio delle televisioni
Su cui è costruito parte anche se non solo e non essenzialmente nel successo politico del nostro ahimè attuale Presidente del Consiglio insomma per concludere
Con una citazione forse un po'abusata in dibattiti come questi come diceva
Uno scrittore il tempo e la finestra dell'uomo sul mondo
E la riduzione generalizzata drastica e a parità di retribuzione
Può essere la maniglia che permette finalmente di aprire questa finestra che per ora è bloccata da dentro e da fuori e farsi intravedere un futuro diverso di lavoro e di civiltà
Titolo
Io direi di sentire ovviamente i nostri ospiti prima di aprire più ampiamente la discussione
Per me del tutto indifferente livello le funzioni
Facciamo cominciare
A c'era armato
Moto chiedo scusa
Se pronta Paola
La tuta Boscia voglia si era parti diamo il fondo e son calvinismo in USA curava vite un uomo urletto élite fosse reso il Plastic Alice condotta ogni e provo p Scoglio c.t. andammo scosse debba radio tot due pull-up Iva accise o indù ha retto scossa appreso poco del patrimonio Fonsai
Prima di tutto vorrei ringraziare il Partito della Rifondazione Comunista per averci invitato a questo dibattito in un momento in cui le problematiche che che si vanno a presentare appunto nel dibattito spesso sono di di grande attualità e anche per il nostro Paese la Francia in cui c'è un tentativo da parte del Governo di ballo giura di privatizzare
La la Renault che che diventato appunto il soggetto del de de de la fase attuale de de delle comiche attuale privatizzare appunto la Renault che ha un po'il patrimonio di tutti
Ho ceduto ed abbondante sono prese si al menisco altre ossa la moglie setta di egli o con sei dal ministro passiamo ladro ONU dotta lei quindi lei sia un chi porte esso capiscono anche Asm il
Elette che aumento sia essa conto sono salari e Cavaiano tecnici sia leasing di Yokohama allettarvi scompiglio Coppi scogli sin dedichiamo coesione
Mi vorrei prima di tutto presentare sono generare muto faccio parte del del gruppo Renault nella nella veste di amministratore eletto dal Consiglio de di amministrazione quindi eletto da circa novantacinque mila
Dipendenti lavoro nella del abbia in corsa non negli uffici di via in curdo e non nella la fabbrica di Bianco perché momentaneamente chiusa
Giovedì otto da Bossi o l'accudisce conchiglia del sette muta eppure sono sia il monarca domani future demone Spagna ossa porte la destra mossi o l'ha dissolto Nabil fosse esempi tattiche diamo corno a porte in cuffia un asilo Société Di Donato Di Risio
Vorrei dare riferire per quanto riguarda sulla base ovviamente della mia esperienza personale nell'industria turistica in particolare demente
Del gruppo Reno dare anche una conferma su su quanto è stato già detto nell'introduzione una conferma appunto su sulla situazione generale e che riguarda anche nel la situazione che sta vivendo lui stesso
La RAI di solito montava Hayat Conso anche avevamo e tetti Lovano dichiarazione da sergente osò divise dove ogni viados noioso
Contenente i codici sont Fava e gli aggressori kimono Puato una magia quando e contro i nidi non do some of course
La e particolar modo vorrei dire che la rivendicazione delle delle trentacinque ore settimanali è stata è una rivendicazione che sempre è stata tipica del dell'astice temi ultimata determinata
E niente a nessuno
Insomma
Sul sul qui sì e che oggi e tutt'oggi questa rivendicazione è diventata un bisogno sempre più urgente da parte della gente
Il fusto ai tre il MOF ossia qua mi dia un Sassonia di somme o Fisichella San milioni Profissional
E aumento li trovai autolisi sino al due ottobre villa o vecchia dosa Zavaglia infatti Desio assi Piemonte no
Lotto appesi etilismo l'ottava e gli atti il rimedio valido Emily
Se ne Pippo Essid continue soste del suo socio in mano
Attualmente la disoccupazione ammonta a tre milioni centodieci mila come cifra Klee l'industria però automobilistica utilizza i lavoratori quindi sfruttando le facendogli fare delle degli straordinari facendoli lavorare la notte e sfruttando anche il lavoro interinale gli al disonore
L'otto atteso voi Noel se può foto tempo fu demoscopici okay
O nudo era alcun Chiossi della OSCE al gruppo di chi vite che le opposizioni dottoressa dichiarasse gente Ulisse Ossimo Luisa aveva lì la coda in essi uno Egea di reso noto e prese di impartire di Julia una mossi o con l'Asse sette acché X netto e dopo con più realismo e don Rodrigo
Sono dieci anni ormai che la Renault sta cercando e sta ristrutturando la la fabbrica in nome di una competitività anche in nome di una sempre maggiore
Produttività la stringente e quindi il sindacato francese si è si sta opponendo alla a questo tipo di ristrutturazione c'è una condanna da parte dell'impresa da da parte del governo nei confronti del sindacato c'è un'accusa quindi di essere
Di essere vecchi e di di rimanere ancorate ancora su vecchie posizioni di non voler vedere in faccia la modernità
Del PIL Miller son Cazzola Saatchi Zanni Lia obbediscono unite deposte fu costrizione possibilmente Sacco mila un furetto lo torno a dirlo ognuno
E dal mille novecentottantacinque si sono sono investiti due miliardi dell'industria automobilistica per abbattere cinquanta mila posti di lavoro
O sono diretti da realista del guru a continue
A voi
Agli Agnes sole accuditi vite parallele Leo club Expo di cui dietro Avaya
Nascono uguali e non vi lascia un Ones
E sette adorava sono dei conti son Kavaja
Noi vediamo che che in questo momento è è più realistico cercare di di stare dalla parte dei dei lavoratori perché abbiamo visto che le loro condizioni si sono aggravate se si vuole perseguire la mentalità e quindi è la la mentalità della produttività c'è la mentalità che porta una sempre maggiore competitività
Honda comprava e vestiti Massimo N due C ora chi fosse addosso alla o dosando io
E si si è fatto il paragone di una di una macchina che va a una velocità di duecento allora va a sbattere contro contro un muro a Villafranca trova attraverso assegno accettò
Il massimo torno a dire o fosse a voi ci legge devo fa posso
Nel mercato del dell'automobile nel mille novecentonovantatré è diminuito del venti per cento in Francia fu depurato Asciano rifiuto il mondo Sciumè
E quindi e si è e il potere d'acquisto è diminuito aumentato il numero dei disoccupati Rocco ciò blindatissimo
Sede dove ne ha detto ove ammaraggio cessione sono cortese chili riassetti stanziò debole Suma ed essa l'aneddoto apprese debole sua DP che se lo vuol di Not for Peace Nacional common law
C'era necessità tormenti di trovare un modo di gestire l'impresa che soddisfi i bisogni dei lavoratori ai bisogni
Della gente e quindi di ristrutturare di di bisogno di una ristrutturazione del di un'industria automobilistico quale è la Renault
Ai cioè il modo ore nove tonda del la picchiasse Odette Fonsai chiariamo
S'
Sorelle Zanni da un foie unico di cooptazione immediati mo'
La l'effetto immediato che avrebbe la riduzione della settimana lavorativa trentacinque ore sarebbe quello di aumentare il numero delle impiegate a venti mila dei nel nel numero di venti mila evitiamo alle clonazioni risale
Rischio la corsa al massimo triplette o di più audace Chieffo attorno Azamu fosse
Naturalmente a parità di salario senza che questo ovviamente provo che senza che che le la la il potere d'acquisto dei lavoratori ne avesse delle conseguenze
Daje o del PIL de ville Neuro auguriamo epidemici od ed
Ha lasciato il Guerci ovattati ovvero dei guanti o del pre disonesti il rione spagnolo fosse Masino chiavette quesito o sono titoli ronde Quetti occhieggia la pole c'è ponendo il PUA Brescia Elia e lasciati Guetti o c'è il Mojo una sì
Il la prova che il potere di acquisto è strettamente legato al mercato dell'industria automobilistica è dato dal fatto che all'inizio dell'anno quando il Governo ha preso dei provvedimenti come anche è successo in Spagna
Provvedimenti che prevedevano dei forti sconti perché vestiva una un'auto vecchia di dieci anni lo si è visto perché le vendite sono sono aumentate immeritatamente quindi il potere d'acquisto
è strettamente legato alla all'acquisto dell'auto la che sia un chi glieli dà modo non lo capisco podisti evitare che sarà anche se è Schelotto appese alle Moya
L e leso troppo il peso Nacional de statistica intero e Modica siamo fosse Abate del plissé tono volendo
Civile quando Emilia del vede fissa Pisanu SME andò cadde alla fine dalla privatizzazione di Buddy Pocetti latita siamo dei beni fisici o soletta quasi miope e disegni Milia don con guardia che dosi noto atteso col mondo palco appeso a un connazionale la oppure ottenni H un senso il croato passi o indù la boa Turazza sia Pola crearsi un'occupazione di siamo valigie non fosse lui of un po'effettivo riti disse Lesotho attese nazionale poca fede sono qua o Bush cedere Giovanna a patti o dei beni fissa Chisso ai civile del pia Sapa mondane vedi sterile disse avevamo e coccole Lonchura
Nel dibattito che è stato fatto con con i lavoratori e quindi i sindacati si sono sul sul problema se l'impresa e possano realmente affrontare questa situazione cioè se le imprese hanno in mezzi e per per soddisfare e ai bisogni dei dei lavoratori e della gente si è visto che in sette anni la Renault è riuscita ad accumulare come come benefici come utili trentadue
Mia miliardi quindi ci siamo chiesti se e le imprese nazionali hanno appunto questi mezzi possono ancora rispondere a a questi bisogni e bene la nostra analisi
Ha avuto una risposta affermativa e positiva assiste che se si possono utilizzare
Per la creazione di posti di lavoro questi benefici utilizzati cioè accumulati nel degli ultimi anni come già si è visto lo si può fare
L'ho accudito Fava io dosi noto il pesco al mondo
E Tecos Odilo scusa Stand Guerci o indù Ilias al Monte di si può soldi Prince seguaci occhi appreso la massa L'Aia al
Per esempio volendo fare la percentuale dei costi che comporta un'autovettura i costi del lavoro al nel prezzo finale corrispondono al diciotto per cento del prezzo dell'auto
Settimo terzo di Tezze possa da sola la politiche Palade siculi cosa io
E quindi è folle pensare a ad una ristrutturazione industriale in nome di ieri della corsa verso la produttività ci ci ma Shelley ma è molto bello di aumento colpo a tuo rischio
Soluzione da guadava del tu sei franchi sorde secco Arlecchino un po'troppo vecchi Kiki gialle a valle don Liborio mutuo da dei condilomi
Tutto ciò comporta il rischio gravissimo dal punto di vista sociale che ci troviamo davanti a masse sempre crescenti di persone che escono dal da scuola di giovani escono da scuola e non troveranno mai
Lavoro nuovo lotta lotta politica e sei sette dono colpisse infetti mode reputo oboe Suma dei salari che ed esame dei saranno con con le due squadre dov'è il punto opporsi
Il nostra nostra esigenza come sindacato è quella che dobbiamo rispondere in tutti i modi ai bisogni dei lavoratori della batterici degli omini
E delle donne e non ai bisogni del profitto e tutti Histoire per la macinazione al decisi no volevo otto fisico non esserne rise o mille affrontiamo un santo
A Montecchio Rossi che ho condotto e te reputerà se occorresse sia il Po la sposa che se non le disse a volte John spose sono sua e via sette compatti Beckley sicché site ecco in Armida non colpisca che il progresso essi hanno
E lo si è dimostrato con dopo la nazionalizzazione dell'alle nove e quarantacinque questo un'industria nazionalizzata può rispondere
Ai ai bisogni della gente esseri allo stesso tempo efficace dal punto di vista industriale dal punto di vista dell'attività industriale e creare allo stesso tempo anche impiego e posti di lavoro
Tale Licci se sia quando sono partite con chiazze assalto andato quasi abissalmente fila che attiene sanando con usiamo fosse i sette tondi edotto che le voci acqua
Quasi insomma
Così
Al microfono un possibile punto il matriarcato dell'accusa per esempio nella una delle prime conquiste sociali che passi estesa a tutta l'industria francese è stata portata avanti è stata conquistata dal dalla Remo vale a dire le tre settimane di lavoro più una settimana più la settimana che Poiret e di vacanza che poi è stata presa a modello da tutta l'industria francese Peugeot all'uso del signor mucchio sciolgo de sotto il prisma assieme all'ISE
Se po'acché ai deposte nel setaccio Eliteserien Longshot me occhi chiamandolo questa è la dimostrazione che indusse nazionalizzata non è
Più one passata di moda non è arcaico passata di moda mo'può essere un un esempio anche per la lotta alla disoccupazione
E se poi la commissione pur essendo Dictator politiche o nascosti una distorta nobile poco dopo
E non è la Commissione di Bruxelles che ci deve dettare le le le misure da prendere per quanto riguarda indossato mobilissima e se poco Household riletto le ditte della privatizzazione volendo se calcoliamo Namor vale a dire io
Prego pesce s Old Nacional di sotto al peso
Folon pois
Se l'occasione di incontri posposti chiede Nava è ottobre però colpiscono
E de queste ed è per questo che così attuale adesso parlare della privatizzazione della Renault nel poiché vale a dire il sta tentando di di dimostrare inefficacia del dell'industria nazionale Lizzadro dell'impresa nazionalizzata invece noi sappiamo quanto sia importante per perché la creazione di posti di lavoro
Beh all'occhio con due tasche i dollari due privatizzazione delle giurie catramata paese Liguria una mobile radio da con la potestà siano ci mondo al perito servizi otto attirati da sono volevo assegna ad ogni pala poiché il Pistilli Giada rosse che ho dove stava Toldo ammenda libri che assai conti a posto
Che poi non non nulla Bataille può o pesce tutti i dati Isa signori Coppi passi al dopo no
E il fatto che e il la Renault si è stata compresa nel progetto di previdenza azione delle imprese nazionali del novanta terreni ha scatenato naturalmente le forti fortissime reazioni in Francia e nel Paese ha fatto sì che palleggi rivedesse le sue posizioni e decidesse di lasciare invece pubblica quindi ma la statale il l'impresa della Renault per del cinquantun per cento
Del volo in modo al di fuori chi si sia nell'esatto attese Nacional Polo pois
Osò dei degli USA Bundle pay notammo Paolin petizione azionari Chietino Sefar patti col ministro fosse e ci siamo chiariti possono mil Signa ci OPAS Menna
Anni e quote è stato abile occupa troppo levità Nino
Un ecco quindi molto favorevole ha avuto la situazione in attuale nella fase attuale del del Paese il fatto che il Partito comunista francese ha lanciato una petizione popolare con una raccolta di firme finora trecento mila a partire dalla fine
Di agosto e questo non ha forte incoraggiamento per andare avanti in questa lotta Einaudi possano passetto ombra stringente di un gruppo nuovo appella regione dazio voto tesi Cindy Puppo
Ma mai e corporativa fino al cinque
Martedì prossimo la Renault in disperata della Renault indirà una giornata di mobilitazione generalizzata per riduzione del tempo di lavoro la salvaguardia del del posto di lavoro e per la lotta contro la disoccupazione
Romina si esige però alcuna direttissimo ringraziare sarà vasta influenza risponda alla domanda
Allora io dico
Adesso anche perché siamo un po'in là con l'orario senz'altro che dare la parola danza Verbano ma che il segretario che metta al sindacato metalmeccanici di Francoforte
Anche io i ringraziarvi PSR invitato a questo dibattito
E senza Dupri la riduzione dell'orario
Una una cosa molto molto importante e anche la riduzione dell'orario una questione attuale chi attuali molto attuale e prendendo in considerazione
Le cifre alte di disoccupati di cui abbiamo sentito anche noi in Germania abbiamo circa sei milioni senza lavoro
E da questo sono convinto che noi in particolare per quanto riguarda il movimento sindacale ma anche la sinistra nel suo insieme noi dobbiamo fare qualcosa
Concreto molto concreto a contro la disoccupazione e per salvaguardare i posti di lavoro e di lavoro che esistono e beh fare qualcosa concreta per creare occupazione e perché sono convinto anche riferendo riferendomi anche alle esperienze nostre che la riduzione dell'orario sicuramente non ne un mezzo solo però un passo molto concreto per affrontare i problemi di disoccupazione lì che abbiamo di fronte vorrei in particolare ricordare alla grande per talia te alla sedime Anati trentacinque ore iniziata c'è dieci proprio dieci anni fa nell'ottantaquattro
Però si deve dire anche che ci voleva dieci anni più di dieci anni tali per arrivare alla settimana di Brendel cinque ore perché per quanto riguarda la il settore metalmeccanico tedesco va il Recco in rigo va in vigore la la settimana di trentacinque ore in ottobre l'anno prossimo
E questo secondo mese deve riflettere bene e per questo apprezzo allora la trovavo molto coraggiosa la scene del tal l'iniziative del dirlo Rifondazione Comunista
Vorrei ricordare anche che sicuramente
La
Riduzione dell'orario
Significa un passo per battere la disoccupazione però dall'altro lato la riduzione dell'orario
Non è solo un mezzo per salvaguardare e creare posti di lavoro ma e anche di un'importanza sociale culturale che va ben oltre o sono convinto che tramite la riduzione dell'orario di lavoro
Si fa anche Pato inceppare i lavoratori alle ricchezze che producono ed è questo credo tra ammette e una riduzione dell'orario di aveva dei più tempo libero
E anche col fatto sociale culturale molto impotente Pepe è vero pretesto all'otto
Trovo una Emilia è una tale iniziativa per ridurre l'orario molto importante
Le nostre esperienze con la settimana con l'orario ridotta sono senza alterato positive per quanto riguarda per esempio
Il tre tempo libero in più per i lavoratori me anche per quanto riguarda gli Effetti occupazionali
Senza questa riduzione dell'orario nel settore metalmeccanico ma anche in altri settori industriale
Avessimo un a un un tasso di o di disoccupazione sicuramente molto più alto
Anche nelle per quanto riguarda i contratti nuovi dell'anno scorso sia il l'accordo di Volkswagen ossia ossia il il contratto
Noi non abbiamo come voi in Italia un contratto nazionale ma abbiamo quasi un contratto nazionale perché noi abbiamo la responsabilità di contrattare ricco sul livello regionale però i contratti regionali sia sono molto simile adesso per quanto riguarda
L'orario anche col nuovo contratto valido per i metalmeccanici per per i metalmeccanici e del dell'anno scorso
Abbiamo ridotto di nuovo l'orario però ci sono stati anche elementi nuovi vorrei spiegare rompo molto si tenti chiaramente non molto brevemente
Cosa significa questo accordo Volkswagen
Questo accordo Volkswagen che abbiamo braccio punto l'anno scorso
E un questo accordo si è fatto perché c'era il rischio di per trenta ampi tre trenta mila di lavoratori su cento mila di perdere il suo posto di lavoro
Per questo è stato il motivo elementare
Per la i che metta per fare questo contratto dall'altro lato si deve dire c'era anche una iniziative tappate del patronato dal parte da da parte del Menem cimenti
E di imboccare questa strada
Non è per caso che questa o Ménez cimenta importato Besta strada perché noi come sindacato come i che me tale da quando riguarda la Volkswagen abbiamo una organizzazione molto forte
E per questo abbiamo concerto il flusso per quando riguarda anche la politica dei fogli sono a e così il Ménez mentre a a in poca ATO questa strada
Con questo accordò
Detto valido per la Volkswagen si riduce l'orario di venti per cento allora in modo molto massiccio dall'altro lato ed è questo questo contatto questo accordo di Volkswagen e anche un po'ambiguo
Sì reduci anche irretito dei lavoratori e non di non per di venti per cento Mère ben ma per più utili dieci per cento si deduce anche che le reti dopo dei lavoratori di Volkswagen
Si deve dire però che i lavoratori di fortissima guadagnano tutti più paragonato con diciamo la media del
Con gli altri lavoratori nel settore metalmeccanico per storia una un Onna questione o non o no un problema molto forte e dall'altro lato
Noi abbiamo qui riconosciuto da parte dei lavoratori è stato molto apprezzato che sono stati salvaguardati beh trenta mila posti di lavoro tramite una ritorsione massiccia dell'orario questo che senza dubbi
Di una importanza politica molto grande dall'altro lato ci sono testi boh preme per quando riguarda il pagamento e anche per quando riguarda il nostro nuovo contratto uguali toppe risolutore metalmeccanico
Ce questa ambiguità da un lato viene riconosciuto la riduzione dell'orario come mezzo concreto
Per salvaguardare posti di lavoro terra creare occupazione dall'altro lato anche questo nuovo contratto per i metalmeccanici
Può vede una riduzione delle reti To corrispondenti che corrisponde alla riduzione dell'orario
Per quando riguarda questo nuovo contratto abbiamo due modelle o un modello dice che quando l'orario
Per tutti i lavoratori di una impresa viene ridotta viene ridotto quegli non ci saranno licenziamenti per questo ci vuole un accordo aziendale però non ce ma parità salariale secondo modelle pro secondo secondo modello proverete
Un una riduzione dell'orario con una parità salariale solo in parte
Che non e non proveniente l'esplosione dell'incidenza mente però si si intende che nessuna commissione intera Anna
Fare per un raccolto aziendale senza alle previsione delle dell'esclusione dei licenziamenti
Quello che per me per noi è stato molto importante per quanto riguarda questo nuovo stop nuovo contratto e i ricconi cimento da parte dei datori di lavoro di del lavoro da parte del patronato che riducendolo
Orario si può a fare qualcosa per mantenere l'occupazione dall'altro lato per questo richiesto e il Dipartimento anche interno dentro il sindacato
Il problema rimane il pagamento perché fino adesso noi comiche mentale abbiamo sempre perseguito una politica secondo la coma Ale
Però vediamo una parità salariale e voi vorrei ricordare che la settimana di trentacinque ore che vai in vigore l'annosa l'anno prossimo
Prevede una parità salariale completa questo è molto impartendo ai presto però questo è anche il punto di dibattuto tema abbiamo adesso di fronte riferendomi alla a attuale comma Campania contrattuale
La la difesa delle reti toh aumenta aumento Endo il reddito perché si può solo difendere irretito o mentendo lo dato la il tasso di inflazione Tato tutte le altre cose
E chiaro sta nel centro della campagna contrattuale e per il futuro e per noi è molto importante che noi difendiamo anche il reddito dei lavoratori per perché anche economicamente sarete
Molto non sa sarai per contrappunto urgente addirittura e da un lato la riduzione da lavare o e dall'altro lato anche la rete il rap Tito
Perché dobbiamo anche per quanto riguarda le l'economia nel suo insieme
Difendere un certo potere a d'acquisto da parte dei lavoratori e da questo credito che la politica per quanto riguarda il reti do e molto importante e non dobbiamo trascurare questa questione
C'è un'altra Baudelaire ma c'è un altro problema collegato alla riduzione dell'orario cioè la flessibilità i non può non posso nascondere che mi fa impatto collare piacere dissentire compagni italiani di parlare di una riduzione dell'orario ce ne analizza tant'è che una volta anche per quanto riguarda la CGIL
Poco prevaleva la riduzione a ad altri colata
Dopo tanti anni di dibattito allora mi fa molto piacere di sentire cresta
Va bene
No boro volevo reso ricami al al board prema della flessibilità
Certamente noi dobbiamo a prendere in considerazione anche anche il bisogno di una certa flessibilità però si deve differenziare c'è una flessibilità secondo le esigenze delle impresa Luigi
Diciamo una flessibilità nell'interesse del patronato del management
Perché il patronato volevo un l'orario
Magari ridotto
Però molto flessibile secondo le esigenze del mercato delle ritmi deve produzione e così via dall'alto lo lato c'è anche il bisogno di una flessibilità per quanto riguarda le lo l'orario per i lavoratori
Anche il lavoratore ha i suoi ritmi che invitati lavoro e così via ed è questo noi doppia come sindacato dobbiamo dobbiamo fare una politica nell'interesse del lavoratore per ed è per questo doppia dobbiamo limitare la flessibilità diciamo imprenditoriale per quanto riguarda l'orario
No per noi è stato sempre molto cara alla fine settimana libera e lati sentiamo da tanti anni
è diventato molto difficile perché le nuove esigenze tra cui ha parlato anche il tuo
Per quanto riguarda il moto di produrre dopo il modello tela resti Koto quel modello del foro benissimo
Volo un orario molto presi delle includendo anche la fine settimana secondo le esigenze della produzione età qua in parte in Padova alare per quanto riguarda le esigenze della Cattolica come si dice nel e in credo del capitale fissa
Questo questo in grande problema da questo secondo me questa flessibilità venga limitata ci vuole delle condizione delle regole reale per l'orario ed anche su questo dobbiamo logo lavorare
Per concludere io sono molto convinto è chiaro riferendo mi alle esperienze nostre come i che mentale come momento sindacale dei riesco è chiaro che per noi la la riduzione dell'orario è veramente un passo concreto una cosa stessi può fare questo secolo secondo Moby molto importante che si può fare però e chiaro chiarissimo anzi che anche una politica
Di rettore dollari o a sui limiti e mo'e mo'è molto collegato al le scelte politiche economiche nel suo insieme
è chiaro che dipende molto dalla politica economica nel suo insieme tale politica industriale ed è questo
Credo anzi sono convinto che una politica che sta nel centro la riduzione dell'orario il modo offensivo una tale politica venga collegata a una politica industriale attiva dobbiamo prenderà in conterrebbe in considerazione che le condizioni economiche esistenti
Non favorisca o no una politica di Rudi unzione dell'orario nell'interesse del lavoratore
Questo sia ben chiaro a te è questo abbiamo bisogna Pisoni e dia una svolta per quanto riguarda la politica economica e industriale
Tocchiamo fare una politica industriale che affronta direttamente Hippo Play mi Coppa occupazionale
Ed è questo è chiaro che noi abbiamo un conflitto con le scelte da parte del patronato e per questo dobbiamo Pat ci come movimento sindacale come mi come sinistra
E finisco
Compagni
L'iniziativa è partita questa mattina al dibattito c'è stato tutto il giorno alla fine di questa tavola rotonda io sarei per proporre l'intervento conclusivo del compagno Bertinotti
Garbo subito la parola Fausto però mi pareva opportuno ringraziare dicevamo tuo per le cose molto preciso e puntuale che ciò detto uno squarcio su situazione francese sulla Renoldi
E ringrazia neanche Paola Giaculli che ce le ha tradotte traduzione che come avete visto non è non si è resa necessaria nato lo splendido Agliano di Anzio Birnbaum
Che è un tedesco vero non è che qualcuno pensa che non fu chiamato uno per risparmiare e proprio autentico dirigente sindacale bilingue ma forse anche di più
Ci complimentiamo con Lori
A Faust
Sono in una situazione un po'singolare perché
Siamo chiamati a fare questa conclusione di questa giornata di lavoro
Che Franco Giordano ha aperto questa mattina con una relazione che voi non avete sentito mi dispiace perché è una relazione molto bella
E poi ci sono dibatto impegnato dei compagni il partito del sindacato sulle questioni sociali
Che ha avuto adesso invece questa utile secondo me interessante tavola rotonda che avete sentito
Io quindi mi trovo in questa condizione dicevo un po'singolare endovene conclude non dibatto che voi non avete sentito e
E questo insieme peraltro tentando un collegamento tra le questioni sociali
Generali che sono nostre Poste oggi è questa
Però io poco
Fare una cosa
Vediamo un po'chi effettua sortisce
Che cerca di collegare speriamo non arbitrariamente
La concretezza l'attualità e la quotidianità
Dei problemi che abbiamo di fronte proprio in questi giorni
Di fronte al governo delle destre di fronte alla finanziaria che si annuncia e questa questione che sta posta qui
Della riduzione generalizzata dell'orario a parità di salario mi sforzo di farlo perché sono convintissimo che ci sia un collegamento molto stretto
E che pur e chi è un limite nostro del movimento operaio del movimento sindacale anche nostro non riuscirà a fare vivere nel movimento e nella lotta a questa connessione
Proviamo a vedere così
Le cose noi
Affronteremo nei prossimi giorni uno scontro molto impegnativo
Sulla Finanziaria
Che avrà come epicentro la questione delle pensioni
Mi pare che non ci siano dubbi su questo punto
Il governo viene avanti ha tentato molte operazioni
Ha lavorato proprio in a individuare già dei colpi di piccone annunciata sull'edificio della previdenza sociale delle pensioni
Poi ha fatto una mossa
Diciamo del di diplomatica di aggiramento incontrando le organizzazioni sindacali
Secondo me è l'atteggiamento dello reazioni sindacali ha introdotto un elemento di difficoltà nella battaglia politica e sociale che dovremmo fare
Che rischia di diventare una trappola
Perché il governo ha semplicemente fatto venire avanti diciamo un cavallo ruffiano
Sia come
Dietro a cui si fanno ancora inutilmente gli avversari
Questo cavallo ruffiano è il tema della riforma delle pensioni
Dietro a questo cavallo ruffiano come invece un cavallo vero
Che è quello dei tagli alla previdenza come cercherò di dire
Questa questione delle pensioni è una questione
Cruciale
Quasi una lente dentro i quali noi possiamo vedere molte questioni più generale intanto la questione importantissima perché tocca la vita
Di milioni di persone che sono già in pensione
E di altrettante forse di più milioni di persone che sono al lavoro che attendono di andare in pensione
è una visione che riguarda quindi materialmente la vita le attese di tanta gente del calcio una questione importantissima ma è anche ma è anche
Uno specchio dentro il quale si vedono questione politiche IST più generale
A seconda di come va a finire questa visione tensioni
Si metterà la questione economica e sociale del Paese più generale voi vi ricordate la Scala ve la ricordate bene perché una ferita che ancora brucia sulla nostra carne e quelle della scala mobile
Bene sulla scala mobile si fece uno scontro che decise dalla vicenda sociale italiana di tutta gli anni a seguire
La vicenda degli anni la vicenda dalla metà degli anni ottanta la sconfitta subita al movimento operaio sindacale sulle pensioni aprila stato domato politica delle destra economica e sociale che si è fatta valere in tutta la politica italiana
Sulle pensioni oggi siamo di fronte e speriamo che non vada a finire allo stesso modo alla stessa questione
Dipende da questo conflitto delle pensioni molta della storia sociale e politica del Paese dei prossimi anni compresa questa questione delle dell'ovaio su cui stiamo discutendo è del tutto evidente e una considerazione elementare
Servono prolungano l'età pensionabile non potrà indica credere Diego Hidalgo l'età pensionabile cosa è se non l'orario di lavoro e la tua vita
Lo aiuti dal ruolo misure nella giornata nella settimana del mese nell'anno legalità se tipo lunga nota pensionabile per quella che c'ho detto sarebbe assoluto potere duro il lavoro perché è evidente che invece quello che loro vogliono fare e far lavorare di più
Di più quelli che rimangono al lavoro in modo in modo di Opal giacché il dico in modo in modo di mantenere un alto tasso di disoccupazione
Questo alto tasso di disoccupazione non è
Come qualche volta anche noi diciamo anch'io quando parlo
Che questi governi non riescono a combattere la disoccupazione sì c'è un elemento che andrebbe analizzato con molto approfondimento che riguarda la crisi della capacità espansiva del capitalismo del nostro tempo
C'è un elemento diciamo strutturale nelle cose che stiamo parlando noi siamo figli di una lunga fase di sviluppo del capitalismo in cui c'era una specie di di di di di circuito
Che sembrava ininterrotto
Aumentava la produzione
Aumentava il numero degli apparati aumentava il il monte salari anche attraverso le grandi lotte dei lavoratori naturalmente dei sindacati dei partiti comunisti socialisti democratici aumentava il molto solare
Aumentava la capacità di acquisto delle masse questo vi aumentava ancora la produzione ricominciamo a questo circo il capitalismo cioè sembrava essere dentro un grande ciclo espansivo e poi
Questo ciclo si è interrotto
La capacità espansiva del capitalismo è entrata in crisi
Come si vede nella disperazione della fame nei Paesi del Terzo Mondo che sono state sganciate da questo sviluppo
E per cui non si può più parlare come nei decenni scorsi di Paesi in via di sviluppo perché invece sono paesi in via di sottosviluppo
Vedete dentro cui vengono immessi decentramento dalla l'apparato produttivo del Nord ma non la crescita e lo sviluppo di quei Paesi e
Nei paesi a capitalismo avanzato si produce invece per la prima volta in queste proporzioni e per la prima volta con questa durata una disoccupazione di massa e struttura
Questa disoccupazione di massa e strutturale appare per la prima volta dopo un lungo ciclo in cui il capitalismo in questi nostri paesi sembrava
Essere in grado di garantire una politica prossima al pieno impiego prossima al più per cui insomma la tesi della gente comune era quella secondo cui andare a lavorare
Ma diversamente dalle generazioni precedenti grossomodo cercava di mandare i figli a scuola e quando alla fine si andava a scuola grossomodo trovavano la loro va bene quindi queste terre soprattutto trovavano lavoro
Perché così e nel ciclo espansivo
Oggi voi lo vedete dall'esperienza concreta che fate
Che facciano il figlio cerchi di farlo studiare con più difficoltà di prima perché il potere di acquisto sono diminuiti ma soprattutto quando ha finito di studiare se ha potuto studiare non è più detto che trovi un posto di lavoro anzi il più delle volte non lo trovo
Questa condizione di vita che tutti conoscete è esattamente la manifestazione quotidiana di questo gigantesco Proprietà Struttura
La fine della capacità espansiva del capitalismo quello che in termini tecnici si chiama il lungo ciclo fordista taylorista keynesiano dal nome del delle persone che in qualche modo hanno dato appunto un titolo a un tipo di sviluppo capitalistico e quel ciclo lì sia spezzato
Non la voglio fare lunga qui
Badate si è spezzato anche perché contrariamente da quello che ancora volta anche noi diciamo troppo spesso con troppa disinvoltura
Questa mondializzazione
Dell'economia capitalistica andrebbe un po'più indagata
Perché c'è una mondializzazione
C'è una mondializzazione della produzione
Nel senso che diversamente dal ciclo precedente questi possono produrre ovunque questo è vero
Ma poi possono foto ovunque proprio quello che una volta potevano caduta solo qui
Possono produrre o a Saigon possono Padula Canton possono modulo a io ho una riga
E possono produrre un spesso a un quinto del costo del lavoro dei nostri paesi possono produrre questa mondializzazione è in corso è un processo gigantesco ma questa mondializzazione
Della produzione non va confusa con un'altra cosa che invece non c'è
Cioè la mondializzazione del consumo non c'è la mondializzazione dei consumi
Questa formazione capitalistica poco Duce per un consumo che riguarda solo una minoranza della popolazione mondiale è un certo tipo di consumo non è in grado di produrre altrove venga
è questo che determina un tetto sotto il quale non trae non e la produzione capitalistica si riorganizza dentro questo tetto
è questo che insieme all'innovazione tecnologica determina la disoccupazione non come si dice l'innovazione tecnologica e questa la combinazione di questi fattori il tetto
è una grande ristrutturazione modernizzazione capitalistica che anche attraverso l'innovazione tecnologica realizza un gigantesco aumento di produttività
Quelli che hanno la mia generazione che ha fatto i sindacalisti da tanto tempo
C'hanno in mente una formula perché l'hanno usata mille volte alla contrattazione tra gli altri a un po'astrusa chiedo scusa
E con la formula la produttività infatti va sotto con la formula semplice che va che si chiama Pisu h
Appunto qui quelli che hanno la mia generazione lo sanno perché questo produzione diviso ore lavorate è stato un terreno di contrattazione aziendale attraverso il quale si complici realizzava la contraffazione sui premi di produzione
Questo Pisu H cioè produzione effettuata diviso il numero delle ore lavorate eh aumentata gigantesca mente
Nel nostro Paese più di altari
L'Italia ha avuto negli anni ottanta un incremento di produttività secondo del mondo solo al Giappone
Con un tasso di crescita quasi doppio rispetto a quello degli Stati Uniti d'America
Questo che chiamano capitalismo straccione sarà pur straccione tuttavia realizzato un balzo di produttività secondo solo al Giappone nel mondo
Q resta incremento di produttività
è avvenuto mentre alla distribuzione rimaneva bloccata
E infatti sta cancellando la la scala mobile cioè l'adeguamento dei salari all'inflazione ed è stata bloccata la contrattazione aziendale
Sicché
L'aumento di produttività è andato tutto imposti top quando cominciamo la discussione sulle pensioni che sull'orario dobbiamo cominciare da qui
Da una distribuzione di classe
Entro cui si è determinata una distribuzione a favore profitto per parlare dei dei termini della nostra tradizione culturale bisognerebbe dire che abbiamo abbiamo vissuto un inaudito aumento del saggio di sfruttamento
Così è accaduto
Il movimento operaio nella sua Storia di questo secolo assembla reagito all'aumento del saggio di sfruttamento con la riduzione dell'orario di lavoro sempre senta è sempre quando non ha reagito così ha perso ha perso clamorosamente
Questo è forse il primo ciclo lungo in cui il movimento dai in Italia diversamente dalla Germania per esempio il sindacato ha contattato
Quello che ha contrattato dentro il processo ristrutturazione
Ma senza mettere in campo la riduzione dell'orario di lavoro sicché noi partiamo con un ritardo anche rispetto altre esperienze europee non rispetto a quello che sarebbe necessario
Non cioè rispetto a un dovere esasperato no rispetto alla comparazione con altri sindacati il
Compagno
Be a Bound non è lo si può dire così io un
Un focoso rivoluzionario di professione
è un autorevole un autorevole e intelligente dirigente sindacale di un grande sindacato di massa
Il dio uno e del più grande sì e del più grande sindacato di categoria industriale del mondo
Con i metalmeccanici tedeschi
Non quelli no
Non quindi una pattuglia di rivoluzionare scatenati
Ma quel no non una pattuglia dei rivoluzionari scatenate dirigente del più grande sindacato industriale del mondo di categorie che da dieci anni ci ha detto pratica no la linea della riduzione dell'orario
Con quella parola d'ordine trentacinque ore a parità di salario che nella campagna elettorale sollevato da Rifondazione Comunista c'è valsa l'accusa di estremisti ancora teniamo
Non ha non abbiamo detto di fare come in Cina di Mao o abbiamo detto di fare come la Giammaria Trasped è avete capito questo questo all'estremismo e di cui stiamo parlando di questo stiamo parlando e se io adesso dicessi
Che propongo al movimento sindacale italiano
Di adeguarsi a ottobre dell'anno prossimo con quello tedesco realizzando in maniera generalizzata quella conquista delle trentacinque ore a parità di salario by preso per un estremista ancora di più ed è o no avevano
Ecco lo dico per dire che stiamo per quanto io sento l'accusa di astrattezza quando facciamo i discorsi come quelle che Alfonso Gianni di ha presentato qui
Di astrattezza di estremismo
Purtroppo punto siamo qui a discuterne tra noi sarebbe interessante con i nostri con quelli che vogliono confutare le nostre tesi fargli toccare con mano che stiamo dicendo delle cose in realtà semplicemente a ragionevoli semplicemente ragione
Torniamo così al discorso di prima allora
Questa è stata un'azione capitalistiche questa modenese capitalistica
Che vive in una crisi di espansione del capitalismo
Produce un processo di modernizzazione
In questo processo di modernizzazione l'economia italiana che ha incamerato tutto l'aumento di produttività in termini di profitto
E che per questo anche attraverso la soluzione della lira adesso riesce a esportare le sue merci la ripresa italiana da questo sì realizzate le ho le merci italiane hanno avuto uno hanno avuto un aumento la competitività per due ragioni la prima perché non hanno avuto diminuzione di orario e hanno avuto invece una diminuzione di salario reale
E la seconda perché attraverso la sua mutazione hanno avuto un incremento di competitività delle merci italiane del venticinque per cento attraverso la svalutazione questo determina la ripresa italiana
Questa ripresa tuttavia alla borghesia imprenditoriale italiana non basta
Ed è per questo che
Purtroppo con il consenso italiani hanno voluto tenacemente un governo delle destre scusa un governo delle destre
Perché è un governo delle destre
Perché da un lato vogliono proseguire così cioè facendo del lavoro semplicemente una variabile dipendente
E dalla nel tra ai fini di aumentare la competitività ulteriore di queste merci pensano di dare un colpo ulteriore definitivo sempre a quelle
Attraverso la demolizione dello stato sociale in modo cioè da liberare interamente alle in paese non solo dal vincolo del costo del lavoro già fatto
Ma anche dal vincolo dello stato sociale
Le l'attacco alle pensioni si situa qui
Ed è per questa ragione che in realtà il governo si propone di realizzare un aumento dell'età pensionabile
è una riduzione del rendimento cioè stiamo all'ingrosso la questione pensioni sta qui
Poche chiacchiere
Riduzione della rendimento vuol dire il fatto semplicemente che tu hai una tensione non più collegata in maniera adeguata al Salario
Per cui sei costretto per se vuoi e puoi garantirti una qualche sicurezza dall'anzianità ai come un'assicurazione privata cioè
Colpire a tradimento fa due cose
Porta milioni di persone la povertà da cui erano uscite colorato di questo dopoguerra e porta dentro per coloro che cercano di uscire da questa condizione
La privatizzazione
Della previdenza sociale attraverso l'ingresso e l'assicurazione
Cioè siccome tu perdi la previdenza pubblica non c'è più la pensione che ti consente di sopravvivere sei costretto se puoi a fatti un'assicurazione privata da poterla dicono integra in realtà tappo dove sostituite la pensione di Tremacere Rigoletto con contributi e che adesso siccome dei contributi
Non riescono più adatte alla in quelle condizioni perché voterà tagliano ti costringono a fare un'assicurazione privata per poterlo in qualche modo compensare
Siccome le assicurazioni come sapete bene non sono enti di beneficenza non fanno l'assicurazione per aumentare i soldi li ha dati ma invece per i duetti i soldi che devono restituire
E così fanno i grandi a fare delle industrie private realizzando elemento di di povere di impoverimento di una larga fascia della popolazione
Questo impoverimento appunto viene compensato dai profitti che entrano nell'assicurazione che attraverso questo canale entrano nelle aziende
L'altro elemento è il prolungamento dell'età pensionabile
Da un lato funziona allo stesso modo perché attraverso questa misura vengono aumentati i contributi versati nella vita lavorativa
Cioè appunto sempre un aumento dello sfruttamento
Dall'altra
Determinano una divisione del mercato del lavoro che è quella che la borghesia promettente qual è questa divisione
è una divisione che passa in quei due obiettivi
Un obiettivo strutturale è un obiettivo politico l'obiettivo politico cogliere Zaia una divisione per cui i conflitti sociali non possono più tende all'unificazione cioè a prodursi come grande fatto politico di trasformazione
Tutti può incassare si è permesso basta cade in casa da solo perché tanto così perde e poi la storia va avanti come
Quello che non puoi fare
Quello che non si può essere permesso anche di colleghi a un altri lavoratori
Di categoria diverso e di condizioni territoriali diverse di diverse condizioni in modo da poter costruire un movimento e quindi una possibilità di fare politica cioè di far valere le due maggiori e di avviare un processo di trasformazione del Paese
Corleo come lavorano questa divisione
Facendo sì che i lavoratori stabili
Siano sempre meno
Che i disoccupati siano sempre di più
E che ancora di più cresca tra i disoccupati e gli stabili una parte di popolazione lavorativa precaria senza diritti senza tutele senza garanzia sindacale da usare costantemente contro il potere contrattuale degli spazi
E stabili degli stabili sarebbero indotti a lavorare di più
Sia e già succede così la media lavorativa
Di quelli che sono rimasti dentro Pippo accese sotto l'azione è aumentata
L'orario medio giornaliero è aumentato in questi anni in Italia
E adesso tentano anche di prolungati la vita lavorativa
Con insomma il danno e le beffe
Il danno perché ti costringono altre anni lavoro davvero qui non voglio fare demagogia ma siccome parliamo di riduzione d'orario di lavoro e di qualità della vita
Io davvero voglio capire con che faccia
Si chiede a un operaio siderurgico a una lavoratrice tessere a un operaio chimico che ha lavorato trentacinque anni versando fino all'ultimo i suoi contributi
E è stato fin e stato tassato fino all'ultima lira
Perché le tasse vengono fatte direttamente alla fonte per i lavoratori dipendenti che ha dovuto rinunciare per questa avendo Java trentacinque anni persino la scolarizzazione
Mentre altra sua generazione potevo andare a scuola io tutto da lavorare a questo gli dice che deve andare a lavorare altri anni perché quello è un privilegio così i vigili e con questa faccia pari a luglio
Danno e le vette
Le beffe sono il fatto
Cresce la disoccupazione e che tu naturalmente facendo lavorare per più anni e quelli chiudi la porta in faccia ai giovani che potevano entrare il lavoro anche per turnover cambio di questi per cui ai tre milioni si occupati
Più come dicevo Alfonso altre trecento quanta birra entro la fine dell'anno più gli altri che tiri fuori attraverso il prolungamento dell'età pensionabile questo è la politica che viene proposta
Allora io credo
Che noi dobbiamo essere in grado di organizzare un movimento che sia in grado di battere questa prospetti
Aggiungo
Badate dicevo politica strutturale con la struttura l'ho detto a quella politica la dico così
L'obiettivo del mantenimento di un alto tasso di disoccupazione
Enunciato come un obiettivo politico dalle organizzazioni padronali mondiale
E enunciato non è taciuto
C'è un documento dalla OCSE cioè appunto l'organizzazione dei principali paesi industrializzati del mondo di giugno
Che dice che invita i governi
A mantenere stabile o in crescita il tasso di disoccupazione
Per potere mantenere sotto controllo la dinamica salariale è un obiettivo dichiarato quello del suo invasione non è semplicemente il fatto che non ce la fanno a risolverla e ho cercato di dire perché non ce la fa non risolverà ma fanno anche i necessità virtù cioè usano la disoccupazione come una potente levate affermare qualunque rivendicazione qualunque istanza
Di qualità della vita del lavoro da parte delle masse lavoratrici
Noi qui stiamo
Allora la prima cosa da fare per dischiudere quella finestra di cui poeticamente ci parlava al fosso Giannetti
Impedire che il governo Berlusconi possono varare con la Finanziaria un taglio dalle pensioni bisogna cominciare a distinte dilagare impedire
Bisogna dirlo i sindacati e bisogna che fa anche un po'di più cioè bisognerebbe
Diciamo come dire il termine antipatico sociale costringere sulla base di una passione di base i sindacati a organizzare la lotta come necessari in un momento come questo fino allo sciopero generale perché sulle pensioni appunto
Si gioca
Si gioca ma in ogni caso i dirigenti sindacali saranno qui questa sera
Voi avrete modo di interrogato
Su questa su questa diciamo prospettiva
Avete visto come Birnbaum
Vi abbiamo fatto una cosa molto gentile nostri confronti non ci ha detto finalmente vi siete convertiti alla riduzione dell'orario di lavoro generalizzata noi sibila Bao ma i dirigenti sindacali italiane ancora no quindi vediamo di fare uno sforzo congiunto
Impedire e per impedire bisogna io credo fare due cose e finisco rapidamente la prima in non avere intanto paura delle parole
Ci sono delle parole che in Italia sono lasciate fatte cadere viene in mente
Bandiera dal fango che si raccolgono son quelle cose lì
So che sono ci decadere in Italia e che s'non sono cadute sono come parole sono paracadute come cultura producendo una devastazione
Nelle forze politiche organizzate anche della sinistra
E purtroppo in maniera diffusa
Ci sono parole che sono diventate sporche e che noi dobbiamo sapere riabilitare nella testa della gente incominciando a usarle nove la prima di queste parole e non aver paura di dire questa è una lotta difensiva
Perché ci sono delle cose giuste e non c'è ragione che non devono essere difese se la pensione c'ha un collegamento al Salario tuteli difenderlo se la pensione di addebito va in pensione da cinque anni tu devi è salito al difende per la conquista
Non c'è niente di male
è un atteggiamento aristocratico assurdo quello secondo cui la lotta difensiva una volta che si guarda con la piuttosto naso la lotta difensiva è un momento essenziale della moto di riforma nota difensiva una grande dignità
E il punto è non farsi chiudere nell'angolo che è un'altra questione ma non è invece non aveva la capacità di alzare una bandiera è una presa di organizzazione della lotta su punti difensivi qualificanti prima
Secondo l'altra parola un po'decaduto da rivalutare eh opposizione
Opposizione contro quella storia reale di questo Paese si è fatto credere che la buona politica si possono fare solo dal Governo
Questa è una cosa che appunto è un falso storico quelle per il meglio di quelle pensioni che noi vogliamo difendere
Non li abbiamo ottenuto con le sinistre al governo le abbiamo ottenute con la sinistra opposizione con la grande lotta dell'autunno caldo
Ha affermato questo punto affermato questo punto io credo che noi dobbiamo cercare di collega
La lotta difensiva
Con la Zilio
Di una piattaforma di alternativa
Cioè con la messa in campo di obiettivi trasformazione
Dobbiamo cioè fa un'operazione ovvero il padre padrone politico culturale
Da un lato rivalutare il momento difensivo l'opposizione e dall'altro portarci sul terreno offensivo dei lineamenti di un'alternativa
Voi avete visto anche come intervento diciamo attorno
Sono tornate questioni importanti
Come capite riguardano la ristrutturazione di importanti settori strategici dei cui dei nostri paesi
Il proprio rapporto tra la riduzione dell'orario la condizione lavorativa e i processi Stato-nazione
Ma questa connessione vale anche in generale
E allora io credo che noi dobbiamo essere in grado
Di collegare la lotta contro le politiche economiche sociali del governo Berlusconi a partire dalla questione delle pensioni ma si potrebbe dire nostra cosa proprio la questione della scuola
Per arrivare a mettere dentro
Una chiave di volta come sta detta che dia il senso della commissione tra Lotto difensiva e questo avvio di un'idea di uscire dal meccanismo capitalistico e dalle politiche liberiste che producono disoccupazione
E questo elemento la riduzione generalizzata l'orario di lavoro non si scappa
è un elemento proprio di qualità
è un elemento che è una leva proprio è una leva
è una leva in tutti i sensi
è una lenta
Perché senza questa non si intacca la disoccupazione come si è visto
Guardate la differenza tra una politica reale che incide sull'occupazione
E l'imbroglio
Cosa vuol fare e che risultati persegue sulla sul in termini di occupazione tu puoi andare a vedere sui primati dice il numero degli occupati che vuole fare e non ti dice come le vuol fare è un imbroglio come ha fatto Berlusconi quando come su un milione di posti di lavoro
Avete visto come Alfonso Gianni dice senza mettere in luce perché un signore diciamo il terzo elemento rovesciato
Dice riduzione a trentacinque ore generalizzata
Questo vuol dire così nel pubblico impiego così nell'industria così negato certo e servizi questo vuol dire risultato num risultato come derivata da questa politica un milione ottocento mila posti di lavoro è inconfutabile
Se fai la riduzione dell'orario solo un milione ottocento mila posti di lavoro ce la fai così
Questo veramente lo puoi controllare anche tu non ti puoi voglia perché siamo Vanzi questa politici introduce un reale cambiamento
Quindi ha un'efficacia dia retta
Secondo per perseguire una politica di riduzione d'orario
Devi chiamare in causa le politiche economiche e sociali se non ce la fai
Guardate compagni compaio sono lo sapete
Critico nel modo e parecchio lo sono stato qui soprattutto quando era un militante del sindacato delle sue politiche
Però la riduzione dell'orario di lavoro chiede un intervento di politica economica e sociale
Chiede di rimodellare le politiche dello Stato
Fare la politica dei così allora io se la voi fa in maniera significativa e viceversa trentacinque ore ma sai già adesso che deve andare ultra nettamente oltre se voi fronteggiare anche per il domani prona reso con passione deve chiede di ai pensare tutte le politiche non puoi avere una drastica riduzione di lavoro e insieme continua a cadere sotto l'ascella l'idea del pensionamento
Non puoi pensare di avere una grande politica drastica devozione di lavoro e usare in maniera massiccia la cassa integrazione non si può
Se usi la riduzione Loyola gode di riorganizzare le forme di intervento e anche delle forme di talento finanziari in quella direzione
E io al e all'Oasi chiamato in causa con le politiche fiscali e allora con le politiche le entrate e allora le richiama in causa capocciata riduzione dell'Ohio e ipotesi scolarizzazione
E non solo viene chiamata in causa la politica economica viene chiamata in causa la qualità della vita
La politica e la leggiadra io lavoro va fatta la campata fin qui come lotta disoccupazione ma compagni e compagne
Non si vince se resta solo un obiettivo di lotta alla disoccupazione
Non può essere che milioni di lavoratori e di lavoratrici siano chiamati a lottare soltanto per gli altri cioè appunto per l'Obiettivo esterno com'è la lotta disoccupazione
Altruistici ma nella lotta ci vuole un elemento di sano egoismo e devi dire che fai la riduzione d'orario allora non solo perché vuoi occupato figlio ma perché vuoi vivere meglio tu cacche dei tuoi cambiare la vita
E per cambiare la vita tua
Allora la riduzione d'orario di lavoro deve essere pensata anche in rapporto con un solo colore io so che la produzione verso il basso cioè come sta il Papa come sta in ufficio come se io non mi lavo ma anche verso l'alto in che organizzazione sociale stai
In piena in che rapporti sociali generali
Non per Area come dire è una imposizione del rapporto tra il tempo di lavoro a tempo di vita trentadue il massimo di possibilità di scelte e anche gli arricchimento ma lo aderì capite riusare questo elemento come elemento bruciata lasciatemi usare la poi impegnati IVA di liberazione
Ma guardate che le le lotte del movimento operaio non sempre avuto un risultato quando hanno avuto un'efficacia di parlare alla gente di un modello di vita
In particolare sulla riduzione validato ma l'ISO al secolo o la candelotto sua e lo sarò il lavoro come si fa solo per ridurre la loro no certo comincia così con la lotta per educarlo l'orario di lavoro dei fanciulli super scontati nelle fabbriche inglesi comincia e vallate
E comincia con una replica dei padroni che è la stessa di oggi l'uva
Anche allora quando i libri blu degli e degli ispettori inglesi mettevano in luce che c'erano condizioni di invivibilità nelle fabbriche e bisognava ridurre il lavoro il potato inglese rispose alla fine del secolo scorso
Non si può ridurrà l'orario di lavoro perché altrimenti l'industria inglese già dal mercato
Si fece per legge la riduzione dello Maio di lavoro in Inghilterra e come avete visto per lunghi anni industria inglese ha prosperato tranquillamente con la riduzione d'orario di lavoro ma la replica di parodie sempre quella non si può non si può
Ma appunto come hanno vinto quelli dopo le prime battaglie al momento il prospettando un diverso modello di vita
E alle alle quattordici dalle dodici alle sedici ore hanno detto otto ore ma non solo otto hanno detto la giornata deve essere divisa diversamente otto ore di lavoro
Otto ore di riposo e otto ore di svago un'idea cioè di organizzazione della giornata diverso da quello in cui erano che ha mobilitato le grandi masse
E l'ultima grande stagione di riduzione d'orario di lavoro non sto a dire che sia un bel modello non è questo il punto si può discutere
Ma ve lo ricordate quelli che l'hanno fatta se la ricordano perché finisce stando sette grosso modo questa fase
La lotta per conquistare il sabato e domenica festivo non sono soltanto le quanta ora solo un modello di rapporto sociale che tutti voi con questa dato poi è stata sconnessa distrutta questo elemento ma un'idea c'era dentro c'era un'idea c'era un'idea magari si è sporcata con consumismo ma di riparazione
Anche lì di di liberazione di spazi dal lavoro di socialità di di persino di mobilità diverso rapporto
L'auto può essere deve essere molto criticata oggi ma è stata anche una leva di questa di questo spazio di libertà guadagnato
Connessa l'orario di lavoro connesso l'orario di lavoro
E allora oggi cosa pensiamo qual è la nostra idea riduzione del lavoro perché cosa
Beh intanto cominciamo a dire una cosa che e dietro la gigantesca e che non c'era mai stata delle precedenti riduzione dello
Per modificare il rapporto tra i sessi nel lavoro e nella società intanto perché l'attività di cura delle persone
No ed è l'attività familiari non possono essere liberate neanche diciamo oltre le battaglie che hanno fatto le donne in questi anni se non sei in grado davvero di andare ad una drastica riduzione degli orari di lavoro
Quello della potentissima per ripensati i rapporti e perché anche ormai anche in grazie all'esperienza delle donne un po'abbiamo imparato
Che il lavoro diciamo così domestico e il lavoro di cura delle persone delle cose all'ambiente può essere persino elemento arricchente della vita di ognuno di noi e allora bisogna pensare a un diverso capo
Occupa il tempo del lavoro salariato su cui la possibilità la lotta per liberare il lavoro salariato che la principale forma di sfruttamento di alienazione che l'umanità conosca
Con
Ad un filone
Con l'introduzione di altri elementi di pratica di relazioni sociali come appunto quello della cura eccola di attività umane più ricche
Non cito insomma anche la contemplazione fino alla contemplazione
Fino all'ozio strutture ecco
Perché no
Questa cosa
Questa idea dalla vita incontra adesso finiscono fa dopo lunga un punto delicatissimo questo strano ex delle parole che andare però rivalutato detto prima e delle parole che andrebbero sospese
Per due anni non si possono usare io una le parole che propone che tra due anni non si possa usare flessibilità perdura è vietato
Finché finché essi il perito dolce un processo di genere induisti Ca'e allora può esservi ammessa perché allora si sa cosa vuol dire
Perché sotto il termine flessibilità
Danno due due idee non un po'diverse non poté opposte radicalmente opposti fallito anzi antagoniste
Luna è la flessibilità
Che viene richiesto alla forza lavoro per il comando dell'impresa
Cosa è questa storia maledetta flessibilità quel questa questa maledetta è l'idea che
Peraltro strutturale
Che la fabbrica moderna non ha più il lungo ciclo di progettazione taylorista per cui sapevi che produceva questo numero di pezzi per tanti anni grossomodo con quaranta vento grosso modo
In qualche misura la produzione comandava il mercato ecco diciamo così per dirla un po'
Maniera ellittica
Adesso se in una condizione in cui il mercato è vai abilissimo
Sia dal punto di vista l'andamento quantitativo sia dal punto di vista dalla varietà dei prodotti della gamma dei prodotti che si producono otto mobili è un bel di automobile qua automobile
Prima ce n'erano tre adesso ce ne sono due mila cinquecentosettantadue
E quindi la produzione a questa grandissima variabilità come se la cava l'impresa di fronte a questa variabilità prendendo variabile lavo adesso c'ho bisogno de prendo domani non ce ne voglia cercare
Se così no c'ho bisogno di fatti lavora di notte di notte cioè prima domenica fino a domenica non c'è bisogno di stare a casa persino persino
Il cardinal Martini in questo nostro nobile alleato la distinzione tra s'tempo sacro e tempo ammazzano viene scardinata da questa lite
Figurarsi il tempo di vita come viene scardinato perché appunto la flessibilità dell'impresa è semplicemente la richiesta di adattare la persona al suo andamento e questa possibilità
Poi c'è invece una sensibilità che promana come domanda dalla persona
Che viene per esempio il fatto che tu ti svegli al mattino presente sopra di una cosa sgradevole I figlio che fa la che ha la febbre che andrebbe vista a casa curarlo invece che andare a lavorare oppure invece una cosa più gradevole
Che in quel atti si profila una ipotesi di
Crescita diciamo avete risorse diciamo delle cose terribili con la tipo tutto il no di crescita culturale puoi andare un seminario è così
Poi semina seminario anche lui non è peccato di Sonia io stupendo se il termine un seminario di professionalizzazione tu riesci o è andata con la cosa lei
E poi rientrò in produzione
Questa cosa come si capisce bene sbatte contro quella flessibilità di prima dell'impresa sicché Renato la mistificazione tra cui si se noi vogliamo tutti la proseguita ma quale delle due società
Se vogliamo la seconda incontriamo una esistenza dell'impresa violentissima perché la colpisce al cuore colpisce al cuore l'istanza togli ottimista che quello di tendenza totale della persona su andamento è questo il punto allora io appunto cancelliamo per due anni quest'questo termine e proviamo a ragionare come introduciamo degli elementi di auto-governo
E di Scelta del tempo dentro la politica dei cuccioli ai lavoro naturalmente così ci complichiamo la vita perché il conflitto aumentano si riduce ma almeno sappiamo di cosa parliamo
Ecco io credo che noi dobbiamo provare ad affrontare così la questione va il lavoro e dobbiamo dunque affrontava in una linea
Che
Pensa in grande pesa l'Europa pensa i collegamenti tra i diversi movimenti sindacale ma pensa in grande anche perché non affida più la riduzione dell'orario al sindacato che è necessario portare su questa rivendicazione
Che è necessario per vincere questa battaglia ma che non è sufficiente se l'amico che sarò io ad aiutarlo io lavori in questi termini questa è una grande questione politica
Una grande passione politica di civiltà e di civiltà dell'avocando a citare la loro non è solo una risposta la disoccupazione e una diversa idea dei rapporti sociali è ora di rassegnerà il modello di sviluppo euro di tasse in via del rapporto tra produzione e riproduzione euro di tassa idea
Appunto dell'economia è lasciatemelo dire interni un po'forte è un elemento di critica dell'economia capitalista ed è un elemento che mette la persona e ipotesi rivelazione al centro di questa critica
è una grande operazione
Che chiede un movimento
è nata tra di noi oggi quando voi non c'eravate questa discussione sui lavori socialmente utili
Io dico una parola perché un compagno e amico è intervenuto maglieria rilevante su questo problema
Qui
Lo dico perché io la vedo come c'è una discussione in Italia e non solo in Italia
Tra i fautori della riduzione d'orario di lavoro i fautori dei lavori extra mercantile dei lavori socialmente utili
Io penso io penso che queste due queste due linee di azione siano complementari ai e che parlano della stessa istanza di andare oltre il marcato
Nella innovazione di un modello di sviluppo che sia in grado intanto di affrontare i problemi della disoccupazione e di introduzione di elementi di qualità della vita e dei rapporti sociali in questo ordine
Complementare naturalmente alla condizione che anche qui prepara son disposto Cambiaghi questo termine attualmente ci intendiamo
Velocemente utili sono il contrario di quello che fin qui ha faticato governo
Che è il pescaggio di qualche poveraccio di cassa integrato emesse lavorare fare dei lavori schifosi no
Non socialmente utili queste sono una pezza
E spesso come dicono i Venetia sulla terza spesso e peggio del buco ma questo non c'entra niente con un'idea invece che dice che ci sono oggi come bisogni maturi di questa società
Bisogni che possono essere soddisfatti solo con un'organizzazione del lavoro e un lavoro che non stava nel paradigma del mercato e che infatti il mercato non organizza si chiamano essenzialmente a lavori di manutenzione
Per dire che sono degli elementi che applicati alle persone
All'ambiente
Alle ricchezze artistiche ai sistemi di aerazione sociali
Possono determinare degli aumenti di una cosa che non sappiamo bene cosa è ma che si può chiamare produttività sociale ciò è una possibilità di crescita che non si mise ora in termini di prodotto interno lordo ma che si misura in termini appunto non solo di potenzialità ma di reale avanzamento della civiltà in cui vini gioca in casa
Riduzione dell'orario di lavoro
E diciamo così lavori in questo senso cioè mente utili solo una combinata
E anche e così come lo hai la prova preso alto ai kosovari lavoro cioè in termini progettuali
Così i lavori semente utile ma se pensati in termini Poggi attuali
Al più alto livello di sfida sul tema il drop riduzione del lavoro delle tecnologie utilizzabili del rapporto con le altre sfere la produzione di servizi non cioè una banale operazione diciamo occupazionale non cioè il keynesiano
Col mare scavare le buche per poi riempirle che tuttavia è sempre meglio la disoccupazione una cosa più ambizioso di questa noi diciamo così uno oltrepassa amento dello stesso keynesismo in un orizzonte che assuma di nuovo la grande questione la trasformazione io credo che questo sia il compito nostro
Ed è per questa ragione che io credo che la riduzione d'orario di lavoro non sia per noi diciamo uno dei tanti obiettivi ma appunto una chiave di volta
Ed è per questo che vorremmo farne anche l'elemento di catalizzazione
Della ridefinizione di un programma di alternativa al governo delle destre da parte delle sinistre e dei progressisti
Penso cioè
Che se invece di inseguire il centro in seguissimo la riduzione d'orario di lavoro staremo un po'meglio tutto