Assemblea di apertura della II Festa Provinciale di Liberazione

Diamo inizio alla nostra assemblea chiamando alla presidenza il compagno Armando Cossutta presidente del Partito della Rifondazione Comunista
Il compagno Luigi ossa presidente dell'comitato politico della federazione napoletana
Il magistrato Tullio Grimaldi
Abbiamo la presenza la chiamiamo alla presidenza della compagna avverrà lombardi i compagni sono pregati di prendere posto
Diamo il via con questa Assemblea compagni e compagne di lavoratori e lavoratrici cittadine di Napoli alla festa provinciale di liberazione giornale comunista dodici giorni a partire da questa sera fino a martedì ventotto settembre dei quali comunisti napoletane mettono a confronto le idee dei lotti protagonisti di una Napoli che vuole cambiare di Napoli che verrà un ampio programma quindi concreto e un utile quella della festa che vuole realizzare un terreno di confronto e quindi di iniziative tra soggetti sociali colpite dalla crisi e dalla politica eccessivo del governo Ciampi
è un'occasione per dare gambe e pro al progetto di alternativa i di cambiamento
E su questi temi
Che i compagni abbiamo chiamato alla presidenza terranno
Questa Assemblea voglia approfittare per salutare credo a nome della presidenza accertamenti tutta la Federazione napoletano la presenza tra di noi del compagno Fausto Bertinotti
Do la parola al compagno Luigi Iossa presidente del comitato politico di Rifondazione Comunista Napoli
Compagni
Amici
Cittadini di Napoli
Non possiamo nasconderci come comunisti
E noi apriamo
Questa festa provinciale di liberazione
In una situazione difficile
Complessa e delicata
Che coinvolge il nostro Paese
E la nostra città
La crisi la crisi che ci attraversa
Mostra
è vero
In apparenza il travolge il merito delle forze moderate che hanno governato il nostro Paese
Ma mostra pure
Il tentativo
Eseguito in maniera camaleontica e mistifica tredici
Dina e stare un processo di restaurazione
Al quale intendono partecipare non solo i vecchi arnesi dalle mani sporche e nascosti dietro i nuovi proconsoli
Ma l'apparato politico burocratico dello Stato
Quello stesso apparato
Il cui si servirono la Democrazia cristiana e i suoi accoliti
Dopo l'entrata in vigore della Costituzione alla rottura della solidarietà nazionale
E che era stato ereditato
Dal triste filone fascista
Questo tentativo
Contiene altresì la grande operazione nonno di trasformazione e di rinnovamento delle istituzioni
Ma di trasformismo
Applicato alle istituzioni
Che dovrebbero essere
Secondo questo tentativo costruite articolate plasmate a misura
Di come dovrà essere fatta in Italia questa restaurazione
Posti
Mentre i processi per le Tangentopoli rischiano o di non essere celebrati audience pingue resi per qualche a mani stia o per il patteggiamento allargato
Proprio Ignatz o per l'inefficienza delle strutture giudiziarie del nostro paese persino dagli stessi magistrati impressionati è compressi dalla vecchiume giudiziario
La ripresa economica
Viene tutta quanta giocata sulle spalle dei lavoratori
Sulle piccole e medie aziende
Sui giovani sulla forza lavoro sui disoccupati
Calla il sipario così ed il buio pesto
Si addensano sullo sviluppo economico
Sull'occupazione
Sulla politica per il Mezzogiorno
Mentre un'assurda ed inqualificabile politica fiscale salariale riduce alla disperazione gli operai nelle fabbriche i lavoratori il pubblico e il privato impiego
Soffoca la piccola e media industria spegnere qualsiasi speranza dei giovani accresce la discriminazione sul lavoro e nella società
La discriminazione tra il lavoratore uomo e lavoratore dollari infine alimenta l'odio razziale
Lasciando che passi l'insulsa e nefanda tesi che l'attacco al lavoro e all'occupazione si opera degli extracomunitari
All'orchestrazione concertazione di questo tentativo di restaurazione
Stato chiamato questo Azeglio Ciampi
L'uomo che già aveva favorito questo tentativo
Attraverso gravi iniziative assunte in tema di politica monetaria
Una specie di tirannosauro che in una notte s'era mangiato trenta mila miliardi
Gradito dalla Bundesbank
Dalla Bundesbank e dai gruppi finanziari internazionale e soprattutto dai falsi profeti del rinnovamento
Lo sappiamo compagni vere insegnate voi ve lo avete insegnato da quando ragazzo a sedici anni nel mille novecentoquarantanove entrai vigono obblighi nel partito comunista
Classico modo del capitalismo selvaggio di uscire dal guado costruendo ciclicamente le proprie fortune sulle spalle dei lavoratori
Al tempo dei dolci sospiri del boom economico dei grandi lancia un budget degli altrettanto grande bluff
Questo capitalismo selvaggio lascia cadere dal suo tavolo imbandito a qualche briciola
Sviluppando le illusioni
Facendo credere che il sistema
Quello appunto del capitalismo selvaggio poi far contenti
Il progresso sociale
Lo sviluppo razionale dell'economia l'avvio a soluzione del problema occupazionale e della questione meridionale
Ma quando svaniscono queste bolle di sapone e fuggono con la cassa
Così i lavoratori pagano due volte
Una prima volta per accrescere la potenza economica del sistema una seconda per ricostruire quel sistema contano di questo noi non abbiamo sorgerà lì parla
è un bravissimo vecchiume partitico
Sostenga questo demiurgo del trasformismo
Che è il governo Ciampi
Non ci meraviglia
Si meraviglia l'astensione del Partito democratico della sinistra
E ci addolora profondamente anche se ci dà ragione delle scelte che a suo tempo abbiamo fatto
L'astensione come sostegno del sistema
Senza di essa non sarebbe stato possibile il procrastinarsi dello scioglimento di un Parlamento ormai non più credibile
Una incisiva azione unitaria della sinistra nel nostro Paese nel momento in cui la magistratura ha squarciato ma il vero bella omertà
Tagliava il nodo Gordiano nell'intreccio mafia-politica che si era innestata su tutto il territorio nazionale
Era penetrato nel corpo dello Stato nei suoi gangli vitali
Avrebbe favorito la svolta
La svolta democratica
La svolta di rinnovamento
Di cui il Paese aveva e da bisogno
Le contraddizioni
Le esitazioni le incertezze le divisioni interne
Non pochi casi
Anche all'interno del PDS di problemi morali
Specialmente a Napoli hanno obiettivamente favorito il clima di restaurazione
Inaugurato vale truffe organizzate da uno dei più sciagurati i governi cavare pubblica ha mai avuto
Sufficiente ricordare da ultimo la beffa di ciò che era stato presentato come il rilancio del lavoro ed il piano di lotta contro la disoccupazione imberbe sandali specialmente nel Sud
Va be'fa di Crotone
E la minaccia contemporanea del Fellone Ciampi quando avverte che non sarà consentito il ripetersi delle Akio oneri che i compagni e lavoratori di Crotone hanno dovuto metter su per difendere il proprio posto di lavoro e fa il paio
Con quello che ha dichiarato qualche tempo fa qualche mese fa il ministro Mancino
Il ministro dell'Interno
Avvertì che avrebbe preparata una specie di polizia Jean piana per potere frenare l'irrompere ed è lavoratori sulla scena della grande notte
Delle grandi lotte sociali del lavoro contro la disoccupazione
L'impotenza e la temerarietà
E lo spostamento verso il centro destra dell'asse politico italiano
Mentre
Per i nodi che vengono pettine giorno per giorno
Ci danno compagni
Ragione per le scelte che abbiamo fatto
Dapprima quando abbiamo promosso il movimento
E poi quando abbiamo costituito il partito della rifondazione comunista
Partito certo chiamato ad affrontare enormi difficoltà
A risolvere giorno per giorno momento per momento
Problemi Sempre più
Che comprimono la nostra società la soffocano era bloccato ma capace e nello stesso tempo di indicare con grande fermezza essendo suo politico la via dell'unità ed è l'alternativa come mai era accaduto per il passato
A partire dal fagotto compromesso storico da partire da un'alternativa democratica chi più ne ha più ne metta a oggi il partito del no dell'Adiconsum della rifondazione comunista costruisce comma base e con i lavoratori un Atiyah verso l'alternativa autentica di sì visto nel nostro Paese
Oggi
Cioè il tentativo di mettere su
Attraverso varie aggregazioni in contrapposizione alla restaurazione dal centrodestra
Una specie di centrosinistra va attuato grosso ottimi Duccio assai verticistico
Rondò qua ad avere i pannicelli caldi per il sederino d'Oro del capitalismo selvaggio incapace di promuovere un movimento di massa
Il tentativo di rinviare la manifestazione del venticinque ne è un segno
E qui la dimostrazione
Della capacità che abbiamo di indicare il terreno di lotta ai lavoratori era nostra fermezza
Ed è il segno contrario
Sia
Il grande appuntamento dal venticinque settembre una giornata possono indagava posizione dal mondo del lavoro
De I giovani Danelon ed agli intellettuali ai maestri cacciando il cavallo di Troia della restaurazione rappresentata dal governo Ciampi
L'uomo davanti allo scioglimento del Parlamento a nuove elezioni offrono al giudizio delle masse la piattaforma programmatica di sinistra termali costruzione della sullo stato
Cioè di sostiene che il Napoli
Soffre dei mali nazionali in maniera più accentuata più esasperata più estremi
è un concetto da approfondire
Anche perché la storia della nostra città dal dopoguerra ad oggi ha avuto le sue specificità
A partire dalla gestione Monaco fascista
Al centrosinistra del piano regolatore
All'intermezzo della giunta di sinistra
Alla gestione del post terremoto fino all'attuale degrado che rende la più bella città del mondo invivibile
Parliamoci chiaro compagni ed amici
Napoli
è in coma
Non c'è nulla che funzioni
Da un momento all'altro va letto encefalogramma può diventare piatto
La città è come stordita
Sotto il peso di colpi tremendi accumulatosi nel corso di questi ultimi anni è di questi ultimi mesi
La mancata ripresa dopo il terremoto nonostante tutto alle speranze
Il dominio della camorra in congiunzione con i gruppi politici dirigenti dalla città
Per quadri del pentapartito
La destra deindustrializzazione Itaca salendo delle categorie sociali l'illegalità e lo stato di anarchia diffusa
Hanno affievolito la capacità di reazione della città e si chiede
Quali sono i rimedi dove andiamo chi sono i portatori del rinnovamento
Pur tuttavia
Noi comprendiamo che mai
Si è sentito un esigenza di rinnovamento
Di necessità del cambiamento nella nostra città come oggi
E la città guarda a sinistra
Non vuole pateracchio
Non vuole ipotesi pasticciate
Sarebbe un grave errore se a quegli interrogativi ancora
Oggi
Noi i primi era già Massimo ipotesi di vertice
Per primi ragionassimo alla personalizzazione delle soluzioni
Ma interpretazione della legge comunale da parte di taluni viene eseguita nel senso che questa legge ha comunale rileggere vive leggerebbe la persona
Ma la persona senza il programma non è niente
Come un robot privo di anima e di cervelli
Nessun pasticci
Nessuna forzatura
Nessuna fuga in avanti
Nessuna paura in avanti
Il tavolo comune dev'essere per il programma
E qui per ripetere l'espressione di un grande l'unità a sinistra deve essere tutelata come la pupilla dei nostri occhi
Cioè però dobbiamo sconfiggere la pregiudiziale anticomunista che è qua e là serpeggia
Perché si è capito
Che Rifondazione è stato il nucleo centrale Atac andavano pagana la città abbiamo affrontato in questi mesi e in queste ultime settimane per lo scioglimento del consiglio comunale
Il Consiglio degli inquisiti ed egli avrà e degli arrestati
Specie dopo la dichiarazione strumentale disperata e disperante
Del dissesto finanziaria eseguita solo per salvare un'aggiunta in belle a qualsiasi costo
Proclamo
Di questa situazione è stata quella che io definisco una data storica l'occupazione del Maschio Angioino in cui purtroppo però constatammo l'assenza del partito democratico della sinistra
E oggi
Noi abbiamo la consapevolezza che questa partita che si gioca Ramacci nella nostra città la può perdere solo la sinistra se non si unisce al sul programma
E se non avanzerà proposte chiare prospettive sicure eventi dire riferimento al certi
Di fronte ai quali ma scelte
Cossutta mai comunista
Il Como rissa con le sue idee con le sue proposte legato alle masse capace di interpretare le esigenze portando avanti
Una parola d'ordine la rinascita dalla città non posso e non venire dava grande unità a sinistra per Rifondazione sarà capace di creare nella nostra città veicola il partito bella Rifondazione aveva lavoratori ovuli compagni reca livelli per questa bellissima presto e siamo stati capaci di organizzare questo luogo culturale in cui in questi giorni
Si vede ci confronteremo e poi prenderemo anche qualche momento di svago
Deriva sperava attesi specialmente i compagni che hanno lavorato da soli in questa festa senza mezzi senza possibilità di chiedere aiuto a nessuno
La parola a Tullio Grimaldi magistrato
Questo è un momento in cui forse i giudici dovrebbero parlare poco e agisce molto
Qualcosa si sta facendo ma si dovrebbe fare ancora di più
Ed è per questo che io vorrei parlare di più dal giurista
Che fare un discorso politico non perché non si possa fare un discorso politico anche dalla mia parte
I giudici possono avere delle idee politiche anzi debbono rivedere i coltelli del delle idee politiche debbono avere una sede politica
E
Io personalmente non mi nascondo chi sono stato sempre comunista lo sono tuttora nei non ho avuto mai difficoltà a dichiararlo e questo non non è andato ma in contrasto con quello che è stata la mia coscienza di
Però
Ho l'impressione che in questo momento forse c'è anche un tanto di protagonismo che dovrebbe essere evitato
E quindi il diciamo questo questa mia chiacchierata così improvvisata
Vuole essere più che altro un po'modo di fare il punto sulla situazione certamente voi vi aspettate da me che io mi parli di quello che sta avvenendo soprattutto di questa di questa spaventosa
Questo spaventoso dilagare di accertamenti giudiziari che riguardano le tangenti
Bene a questo proposito e direi teniamo un po'di vista il quadro della situazione che cosa successe in questo Paese questo Paese è successa una cosa
Che forse avveniva da sempre che forse avviene anche in tanti altri Paesi ecco non è questo soltanto un caso italiano forse in Italia
Oggi è venuto alla luce
E più che in altri posti però ne abbiamo oggi un sistema diciamo così di seme di potere politico che ha governato per tanti anni
Che ha degenerato cioè questo sistema di potere praticamente si è scoperto o per lo meno si era già scoperta nordici questo si è scoperto in maniera più evidente nelle aule giudiziarie
Che questo sistema di potere aveva un intreccio di affari così intenso con il capitale con l'imprenditoria per cui il giudice aveva in cambio di favori al punto all'imprenditoria riceveva praticamente danaro quindi questo sistema si alimentava attraverso questo modo di gestire la politica
Il questo modo degenerato di gestire la politica
Accumulando ancora più potere e più danaro più più naturalmente consensi arriva attraverso il danaro più questo sistema
Proliferare beh che cosa è avvenuto a un certo punto che questo sistema è andato in crisi
E anche per altre ragioni indubbiamente ma soprattutto perché si è scoperto questa degenerazione c'è questa degenerazione e andate in luce è venuto alla luce e questa degenerazione è diventata un fatto
Una faccenda penale cioè è un fatto di un reato è stato cioè praticamente individuati questi fatti erano dei reati
Bene a questo punto che cosa avviene in questo momento beh siccome questa questa corruzione diffusa e badate io mi riferisco alla corruzione non ai livelli più bassi quella che una volta si definiva la questione morale cioè la la pubblica amministrazione il il funzionario corrotto
Diciamo un modo più modo corretto scorretto di di agire nell'interesse della pubblica amministrazione no io mi riferisco soprattutto a questa forma di degenerazione che ha ai livelli di potere
E varati io credo che in nessun Paese come il nostro ne abbiamo visto i vertici del dell'hotel del Governo il ex presidente del consiglio ministri presidenti di Commissioni parlamentari e così via
Sottoposti ad indagine
Ora che cosa c'è un sistema di potere praticamente ha una sua legittimazione da una parte dal consenso popolare e d'altra parte dall'agire secondo la legalità ora questa legittimazione secondo la legalità e brutali per opere in buona parte
E se noi pensiamo che un terzo del Parlamento mi pare che sia un terzo vero costruttore del Parlamento che e sottoposto ad indagini
è questo sistema di potere che riceve consenso anche attraverso il Parlamento è un sistema di potere che comunque è sottoposto ad indagini di carattere giudiziario
Bene dall'altra parte questo sistema di potere però si dice e ancora legittimato cioè il Parlamento è un Parlamento ancora legittimato per facciamo prima un punto su questo che il Parlamento come istituzione sia un Parlamento legittimata distruggo discutere
Però che questo Parlamento abbia una rappresenti la rappresentatività anche dal punto di vista del consenso da parte popolare questo è ancora da verificare
Dall'altra parte questo sistema di potere certamente non ha più la legittimazione dal punto di vista della legalità perché tutto quello che è stato attuato dal governo degli ultimi anni perlomeno fino a fino a qualche anno fa fino a magari a mesi fa tutto quello che è stato fatto da questo governo esteri e ora sotto sottoposto praticamente ad indagini dal punto di vista della legalità cioè questa illegalità
Che preservare si si si addensava ai vertici dello Stato del Governo oggi è venuta e sotto inchiesta ed è a questo punto qual è il discorso da fare qual è la soluzione che si si prospetta qui si parla di una soluzione politica
Beh a soluzione politica in realtà non è una soluzione politica è una soluzione politica mascherata che però vuole intervenire su quello nessuno praticamente i rapporti tra questi poteri il potere politico
Potere di governo e l'altro potere che oggi sta indagando e che è un potere che ha trae la sua legittimità dalla legalità cioè la giurisdizione la magistratura
Spieghiamo in termini più semplici le abbiamo un governo che ha governato che ha diciamo con Pato rapinato perché per lo meno in buona parte dall'altra parte questi affari che sono oggi sotto indagine da parte della magistratura
Sono bloccati perché buona parte per esempio dei dei ministri o dei parlamentari che sono sottoposti a indagine non posso dare il perseguire perché hanno l'immunità quindi non si parla non si può andare avanti perché cinque-sei questo blocco dell'immunità parlamentare
Allora qual è l'unica soluzione politica che si dovrebbe prospettare in questo momento
Assoluzione politica sarebbe quella di mettere al corpo elettorale la verifica
Sia della rappresenti già rappresentatività dal punto di vista del consenso popolare sia del ricambio del personale politico
Cioè se noi avessimo in questo momento Illica immediato di questo personale politico che oggi è nel Parlamento noi troveremmo perlomeno anche se queste persone fossero ripresentati e gli eletti al Parlamento per la responsabilità ricadrebbe sul corpo elettorale cioè sul consenso popolare che li presenterebbe queste stesse perso cosa abbastanza difficile
Ma se noi non avessimo questo noi avremmo dall'altra parte la possibilità di sottoporre queste persone che oggi non possono più nascondersi dietro l'immunità parlamentare
Per le indagini giudiziario
Che cosa si vuole invece in questo momento si vuole una soluzione dichiara dichiarata politica ma che in realtà è una soluzione politica che tende a chiudere la partita
Questo secondo me è l'equivoco alla quale dobbiamo uscire
E purtroppo io vedo che anche in alcuni ambienti che sono ambienti
Diciamo più collocati più a sinistra oggi si spinge per questa soluzione per chiudere questa vicenda il più presto possibile perché il dilagare di questa vicenda oggi preoccupa impressione anche per i riflessi che questo può avvenire
Se noi ci presenteremo se noi avremo al più presto le elezioni generali cioè questo ancora oggi può pesare su questa vicenda
Che significa oggi chiude la partita a partire la significa in altri in altre parole una cosa molto sì periodo non si fanno process cioè quello che è stato è stato chiudiamo si dice cioè facciamo restituiti i soldi
Chiudiamo i processi con una una sorta di patteggiamento questi non sono più reali resi eleggibili noi questo questo personale politico oggi viene espulso dalla vita politica e quindi tutto poco ricominciare
Io ho l'impressione che questo invece si è una grossa trappola
Perché questa è una trappola ridotto questa strada il secondo me difficilmente percorribile per una serie di ragioni essere posso così semplificare perché il discorso sarebbe troppo tecnico purtroppo lungo via Verdi
Ma pensate solamente a questo uno che ha rubato quattro cinque sei miliardi sono cose dichiarate
Immaginate che questo va a restituire i sei miliardi immediatamente o come è possibile restituire o perlomeno se questi sì questi soldi sono andati sorta di investiti sono o appartengono apparenti anni punti ad altri soltanto investimenti all'estero quindi dai molto difficile quest'come si fa
Seconda cosa la non rieleggibilità quei molto discutibile oggi che fin quando non c'è una sentenza definitiva si possa anche con una legge adottare un principio di non realizzi ibrida per persone che non sono state definitivamente condannati e attenzione anche con il patteggiamento non è che queste persone oggi diventino sappiamo benissimo c'è una presunzione
Che nella nostra Costituzione per cui fin quando non c'è una condanna definitiva nessuno e Sisi si ritiene che si può ritenere colpevole quindi poiché questo patteggiamento consente comunque un ricorso in Cassazione quindi queste persone potrebbero benissimo di presentarsi
Ma poi c'è un altro discorso da fare immaginate si dice proprio i processi sono lunghi non si possono fare i processi poiché questi processi dovrebbero sei sette anni quindi noi chiudiamo questa faccenda e con i con i patteggiamenti a chi andrebbe a patteggiare immaginare che uno che ha rubato sei sette miliardi
Uno che ha la possibilità di di ripresentarsi al Parlamento al consiglio comunale o in altre sedi politiche va patteggiare già sapendo che invece con sei sette anni di tempo che ha davanti fino a una sentenza definitiva
Tutta la la la diciamo la sua colpo nomina certa quindi sarebbe soltanto un ingenuo allora chi parcheggi parcheggi Rebbe il villa lungo il piccolo diciamo chi ha che ha preso una tangente così io il funzionario ma queste sono cose che non interessa
D'altra parte dove sta scritto che questi processi non si possono fare se si debba aspettare sei sette anni questo non è vero
Non solo non è vero Manzo contrasta anche con quelli che sono i tempi ordinari oggi della giustizia quindi questo secondo me è anche questo pur così una un'idea lanciata lì senza alcuna verifica
E invece si potrebbe anche lavorare in questo senso perché i processi si facciano e quindi tutto questo venga vengano ma c'è anche un'altra ragione di fondo per tutto questo vada il cosiddetto patteggiamento che vorrebbero introdurre significherebbe fare un processo a porte chiuse senza nemmeno pubblicità
Perché il patteggiamento si fa in camera di consiglio voluti da Vector qualcuno molto
Significa guai se non si fa un processo pubblico si va davanti a un giudice un giudice simbolo si patteggia si prenderà pena così
A parte il fatto che si potrebbe fare da adesso
Quindi non c'è a noi non avremmo quello che invece oggi è necessaria e l'accertamento delle responsabilità che vengono fuori in maniera perché tutta la gente sappia finalmente fino all'ultimo con un processo pubblico quello che questa gente ha fatto pensate all'affare Enimont
è una delle credo che delle cose più grosse nella storia
Processuale di qual si si paese Zotti Park due mila ottocento miliardi mi pare che su stati incassati da Gardini altre cose di questo genere con tutto poi i commessi che ci sono re questa vicenda cui sarebbe chiusa così in poco tempo senza che nessuno poi ne possa più parlare i fatti più niente e cose di questo genere
E oltretutto oltretutto anche le indagini subirebbe a questo punto una battuta d'arresto che una volta di viaggiare fermiamoci qui quindi non andiamo piano scaviamo più in tutto questo insomma
Significa a questo punto fermarci di varie quello che è stato è stato facciamo una sorta di sì chiusura generale di questa vicenda e poi si ricomincia da capo e invece no
E invece no e importante in questo momento che tutti siano portati davanti ai tribunali cioè che la gente sappi finalmente quel cosa hanno fatto che restituiscano restituisca e poi comunque anche la possibilità di incidere sui patrimoni questo cioè basta soltanto che ci siano delle strutture più efficienti ci sia una maggiore intensificazione anche degli accertamenti tutto questo si può fare quindi può anche intervenire su quel compensato esultando
Alla al sequestro diede dell'attico di un parlamentare che poi è stato restituito lì forse è stata una cosa un po'affrettata ma ci sarebbe molto da fare per bloccare anche i patrimoni per intervenire anche sui patrimoni questo certamente si può fare accelerare questi processi
Fare in modo che tutti insomma questa gente sia portata davanti al giudice questa è la cosa che bisogna fare
Però c'è un'altra cosa da da dire questo punto e cioè che anche qui poi ecco perché io parlavo di legittimazione sotto due aspetti cioè una legittimazione diciamo di rappresentatività della classe politica ma parliamo rimedi classe politica in generale parliamo proprio di questa di questo dei di questa di questo potere politico di governo che dire di presentarsi oggi ad avere un consenso da parte del corpo elettorale e c'è anche una legittimazione che passa attraverso diciamo lo strumento della legalità cioè questa verifica di legalità
E se questo è affidata la magistratura in questo momento perciò io vi dicevo questo momento in cui forse la magistratura un compito delicato difficile quindi deve essere il più possibile
Contenuta il più possibile attenta non travalicare da quello che sono le sue le sue funzioni
Però anche questa legittimità oggi deve essere il più possibile ancorata al al sistema all'ordinamento cioè alla alla legge oggi il primato della legge purtroppo bisogna dirlo è un primato che va riaffermato in maniera il più possibile
Diciamo con pensato proprio col bilancino perché perché in questo momento proprio che si va a incidere su un sistema di potere quindi la legalità forse l'unico strumento è l'unico valore che questo perché qui varia fermato
Adesso fino a quando questo sistema di potere e questo sistema politico non si gli asset attraverso la verifica del consenso popolare e quindi la diciamo gli assestò del del potere di governo del potere politico
E allora tutto questo ecco le soluzioni attenzione alle soluzioni politiche la soluzione politica oggi che cosa vorrebbe vorrebbe nel corso diciamo mentre si sta giocando una partita a cambiare le regole del gioco queste e quando di più scorretto ci possa essere oggi ci sono delle leggi che danno la possibilità di perseguire certi reati beh queste leggi vanno rispettate i processi devono essere fatti questa gente deve essere portata davanti al tribunale
Che poi vengono assolti poiché siano c'è una presunzione di non colpevolezza che questa presunzione venga riaffermata anche con una sentenza definitiva bene però oggi e importante che prosegua questo lavoro che prosegua nel rispetto appunto delle regole senza che queste regole siano alterate
E allora qual è l'unica soluzione politica è quella di presentare immediatamente dal si è detto più volte ma purtroppo qui c'è una resistenza e questo i tempi tendono ad allungarsi proprio per questo attraverso proposte e controproposte nuove proposte
Cioè e quello che immediatamente si si si si rivolga al corpo elettorale cioè questa diciamo questo il ceto politico oggi deve essere riformato attraverso il consenso elettorale cioè l'unica legittimazione che deve avere in questo momento la nuova beh diciamo il nuovo ceto politico e quello che passa attraverso la la legittimazione popolare cioè la legislazione elettorale la sovranità poi in fondo spetta al popolo il popolo che la deve esercitare non ci devono essere in questo momento
Da parte di chi ha detenuto il potere mi ha fatto cattivo uso ha rubato
La possibilità di incidere su queste regole che sono state predeterminate perché sono le regole dell'ordinamento dell'ordinamento di questo Stato queste regole debbono essere affermate e quindi a questo punto io dico che l'unica possibilità badate questo diciamo c'è un grosso rischio oggi che si sta facendo uno sforzo da parte di di tribunale ma molto si dovrebbe ancora fare che qui siamo proprio in del discrimine tra la legalità e l'illegalità cioè è un discrimine anche di valori fino ad oggi forse l'illegalità è stata anche accettata diciamolo pure è stata subito molta gente ha pensato che quello che si faceva in fondo era una prassi ordinaria
Dal piccolo all'al grande forse qualcuno
Avete anche viste le dichiarazioni rese delle dichiarazioni qualcuno addirittura pensava che era lecito per un uomo politico per uno che hai una posizione di potere per l'amministratore comunale rubare prendere una tangente in cambio di quello che faceva il voto di scambio una cosa ormai e si e fondo coi diciamo tra la legalità e l'illegalità poi c'è anche una una forma di diciamo di rapporto di misura quando l'illegalità diventa talmente diffusa a a un certo punto di diventa quasi non dico legalità ma diventa quasi accettazione coordinamento poi non si fondo soltanto sulla repressione l'ordinamento giuridico si punta soprattutto sull'accettazione sull'adesione quando la diffusa la la violazione talmente estesa questo punto c'è bisogno di una nuova adesione cioè di ribaltare i termini della questione
Ora fortunatamente questi termini sono ribaltate però sappiamo nella coscienza comune generale della gente che sta finalmente respirando
Che questi fatti erano illegali cioè che non si poteva consentire che chi lo faceva commetteva un crimine che si rubasse a danno dei cittadini che si tratti Nas che si si di stress ero
Soldi dello Stato a vantaggio proprio la gente finalmente ho già capito che questo non doveva essere così e questo io dico che è un merito dalla magistratura perché a in foto la magistratura ha fatto auto forse tardivamente diciamolo anche che il suo che il proprio dovere perché l'ha fatta tardivamente anche qui il discorso sarebbe lungo probabilmente perché c'è tutto un sistema di potere anche lì pensate a Milano pensate al caso dei del del pre del presidente del vicario del Tribunale di Milano e tanti altri casi che sta venendo fuori anche questo
Potrei anche dire per esempio che alcuni di voi l'hanno detto in epoca molto lontane abbiamo anche rischiato brutto abbiamo anche pagato per questo quando abbiamo denunciato questi fatti
Però finalmente oggi siamo riusciti questo a farlo diventare un fatto concreto cioè la possibilità finalmente che chi ruba venga denunciato venga sottoposto ad indagini venga imputato e venga portato davanti a un tribunale io credo che questo oggi le forze politiche ripeto ho fatto ho voluto fare un discorso un po'asettico da giurista consentito proprio per questo a credo che oggi le forze politiche non basta dire soltanto richiamo per il nuovo vi siamo per la legalità dei siamo per questo
E ci vogliono fatti concreti l'unica soluzione politica oggi è quello di far sì che le condizioni che hanno determinato tutto questo non si propongono in futuro questo è l'unico soluzione politica
Diamo la parola ad Armando Cossutta presidente del nostro partito il partito della Rifondazione comunista
La vostra festa care compagne e compagni di Napoli amici
La vostra festa che questa sera si inaugura compagni stanno ancora lavorando per allestire gli Staind
E chi si svilupperà io credo in un crescendo nei prossimi giorni
Molto utile
Perché consente e lo sapete non soltanto quel momento di spago a cui faceva cenno caro compagno Iossa ma consente attraverso i dibattiti il confronto
Attraverso il discutere insieme tra compagne e compagni i lavoratori
Di mettere tra di noi meglio a fuoco
I temi che più ci appassionano in questo momento
E che sono temi cruciali di grandissimo peso e rilievo
Per certi aspetti temi drammatici
Si svolge la festa mentre sta per concludersi questa estate
Un'estate densa di avvenimenti di tensioni
E in cui sta per cominciare un autunno
Che si prospetta non ho bisogno di ripetere gli aggettivi che abbiamo usato in questi anni
Comunque come un autunno difficile un autunno caldo come noi diciamo
Reso drammatico soprattutto dal dramma della disoccupazione
Quello che sta accadendo che è accaduto che accade a Crotone
L'espressione è il sintomo
Più evidente di questo dramma
Ma il dramma di Crotone anche il dramma di Napoli
E il dramma di tante città del Mezzogiorno del Mezzogiorno
Ma voglio dire ancora di più perché questa è oggi la caratteristica vera della nostra condizione
è il dramma dell'Italia
E loro pochi giorni fa a Genova
E anche a Genova città del nord
Si vive oggi il dramma dell'occupazione
Certo in forme meno punte ma anche lì molto gravi
E quindi non è come dice il ministro Mancino ha fatto bene Iossa ritornarvi
Una questione di ordine pubblico
Che possa essere affrontata e tanto meno superata
Attraverso l'impegno delle forze dell'ordine
Ma questo è il tema è il problema nazionale è la questione nazionale
E la questione italiana
E fronteggiare questo problema è il compito principale di tutte le forze
Il progresso delle forze democratiche
Certo in primo luogo delle forze della sinistra e di noi comunisti
E non è cosa semplice
Non è cosa semplice perché non si potranno risolvere problemi così acuti
La chiusura delle fabbriche la crisi di interi settori
La cassa integrazione tanto diffusa
Non si potranno risolvere problemi così acuti con dei palliativi
Con qualche aggiustamento anche questo è necessario e tutto quello che è possibile ottenere per rendere meno dura la condizione dei lavoratori
Va conquistato fa strappato va consolidato
Noi non
Siamo coloro che pensano che bisogna trascurare o rinunziare anche alle piccole cose
Ma queste interventi o questi provvedimenti di cui si sta parlando in questi giorni per esempio per Crotone non risolveranno non risolvono il problema
E quindi il problema si ripresenterà più acuto
Il sì oggi vi è tanto
Tanta irritazione voglio dire tanta rabbia
Tra i lavoratori di Crotone e anche perché si sono sentiti ingannati
Presi in giro
Da un governo o dalle forze
Politiche che hanno fatto promesse poi non le hanno mantenute
E che oggi oggi prospettano
Una soluzione per il dramma di quella città di quelle fabbriche in crisi una soluzione che appunto è un palliativo
E che non da quello sbocco che è necessario che non si può realizzare lo so benissimo
In una giornata in una stagione che richiede tempi più lunghi ma che occorre comunque affrontare
In modo radicale in modo completamente diverso nuovo
Sono i lavoratori di cotone che giudicheranno
Nel merito la validità o meno delle soluzioni che sono state concordate a Roma tra il governo e le organizzazioni sindacali
A me pare a me pare anche se non sono certo in grado di dare un giudizio definitivo che si tratta di soluzioni non soddisfacente
Non tali da garantire
Né per il presente e tanto meno per il futuro quello che oggi è la richiesta fondamentale
L'occupazione
E ancora una volta si pensa temo di risolvere o di cercare di risolverlo di circoscrivere la drammaticità della questione attraverso qualche misura qualche intervento
Qualche erogazione qualche assistenza che riproporrà a breve scadenza in termini ancora più acuti
La medesima questione
Un problema dunque quello dell'occupazione
Che il problema principale e rispetto a questo ne parleremo fra pochi giorni
Comincerà fra pochi giorni il dibattito in Parlamento sulla legge finanziaria
Per il mille novecentonovantaquattro che cosa propone il Governo
Non è demagogia sono qui presenti
Altri compagni carissimi parlamentari di Napoli
Deputati senatori e possono confermare quello che io vi sto dicendo non vi è nulla letteralmente nulla nelle proposte del governo
Che vada attende che tende a risolvere o contribuire a risolvere il problema dell'occupazione
La questione non si pone
In questa legge finanziaria che cioè vuol dire i propositi i propositi economici i propositi del governo per l'anno futuro per l'anno prossimo
In questa legge finanziaria non vi è traccia di un impegno quale che sia degno di questo nome per lo meno per la questione dell'occupazione
Sono provvedimenti inefficaci inefficaci che non vanno a cercare alla radice la causa la causa grave
Non solo italiana certo anche internazionale
Ma la causa grave di questa di questa situazione sono provvedimenti inefficaci e quindi non in grado di dare una benché minima soluzione
Che sono per lo più anzi per di più problemi provvedimenti Himiko
Che aggravano le ingiustizie
E che aggravano le condizioni dei ceti popolari
Delle masse popolari
Dei ceti più bisognosi
E qui non ho bisogno di dirlo a voi che conoscete
Direttamente di che cosa si tratta ecco allora i provvedimenti per i tagli per i tagli ulteriori alle spese sociali
Senza che questo porti un contributo effettivo
Alla questione di cui stiamo parlando
Se ci fosse da compiere
Lo dico con grande senso di realismo se ci fosse da compiere un grande sacrificio generale un grande sforzo
Proiettato appunto a ricercare uno sbocco al dramma che è quello dell'occupazione io credo che potremmo trovare tra i cittadini italiani tra i lavoratori italiani comprensione
Impegno disponibilità
Ma non vi è nulla di tutto questo
Vi è soltanto questa valutazione
La stima fatta un esponente della Democrazia Cristiana
Una volta tanto mi trovo d'accordo
Con un esponente della Democrazia cristiana viene da parte del Presidente del Consiglio una visione tipica
Di un banchiere
Di cercare di fare quadrare si fa per dire in qualche modo i conti le entrate
Le uscite senza riuscire a guardare dietro ognuna di quelle cifre cosa succede che cosa succede nella vita che cosa succede nella realtà che cosa succede nel modo di essere dei cittadini
Io ho letto una dichiarazione e mi dispiace
L'ho sentita in televisione l'ho letta sui giornali
Di Luciano Lama che è stato a lungo dirigente della CGIL
E quindi responsabile conoscitore dei problemi te la vita dei lavoratori in cui dice io sono solidale giusto con la lotta dei lavoratori di Crotone ma non condivido le forme di lotta
Certo che si può discutere di queste forme di lotta
Si può discutere bisogna ragionare trovare le soluzioni più idonee perché la lotta sia più efficace ma attenti attenti con questa discussione
Questa discussione fuori della realtà fuori di quelli che l'animo il sentimento il modo di pensare
Della gente colpita da una condizione insostenibile attenti a ragionare in USL astratto bisogna non esasperare non esagerare d'accordo ma vi siete mai messi nei panni
Ma signori che siete al governo vi siete mai messi nei panni
Di chi si trova senza lavoro
E non mi riferisco soltanto alla massa sterminata dei giovani delle ragazze
Che passano gli anni e gli anni e gli anni e non trovano lavoro che cosa significa per loro
Per il loro modo di pensare
E cosa è per la vita per la condizione dell'operaio dell'impiegato quarant'anni quarantacinque anni che viene buttato sul lastrico
E che deve pensare ai figli che deve pensare alla famiglia che deve pagare l'affitto e che non ha più il lavoro ma lo capite qual è il dramma che non si risolve mettendo in in elenco delle cifre di entrate e di uscite bisogna mettersi nell'animo nel
Nella condizione in cui si trova gran parte del nostro popolo
E questa indifferenza e questa insensibilità
Che amareggia che colpisce e alla quale bisogna sapere reagire
Rispondere
Rispondere con una capacità proprie progettuale serto
Con una capacità propositiva non basta di rete in occorre dire dei sì indicare delle soluzioni e io mi permetto di dire alle nostre organizzazioni sindacali dalla CGIL alla CISL e alla UIL
Ai dirigenti di queste organizzazioni che occorre che occorre proporre presentare progettare
Che occorre presentare presentare al popolo ai lavoratori italiani al popolo italiano
Un programma un progetto che affronti che metta al centro questa questione dell'occupazione e questo lo dico per noi stessi per tutte le forze della sinistra per tutte le forze politiche
Ah bisogna anche dire di no questo Poli
Bisogna sapere dire di no
Bisogna fare fronte a questa politica bisogna opporsi energicamente a questo pur
Bisogna contrastarla
E fare in modo che la battaglia la lotta all'opposizione un'opposizione basta un'opposizione unitaria un'opposizione responsabile un'opposizione costruttiva ma un'opposizione costringa
Le forze sociali e le forze politiche
Ad affrontare o a cercare di affrontare il tema ed è questo che noi sentiamo con tanta preoccupazione d'amarezza
Uday non non adeguata capacità di reagire da parte delle forze della sinistra
Quelle sociali e quelle politiche
Compagni dirigenti della CGIL
Ma voi vi rendete conto che qui oggi
Si tratta di risolvere di affrontare le questioni che riguardano l'avvenire del nostro Paese
Troppo distacco
Troppo distacco
Nei confronti del modo ovvero di pensare dei lavoratori
C'è stata la consultazione finalmente circa l'accordo del tre luglio
Una consultazione per giudicare quell'accordo l'anno scorso quando vi ricordate fu fatto l'accordo il trentuno luglio non fu fatta neppure una consultazione quest'anno è stata fatta
Gran parte dei lavoratori non hanno neanche preso parte a quella consultazione e questo di per sé è già l'indice preoccupante di questo distacco
Ma poi è vero che ha vinto il sì la grande maggioranza di quelli che hanno partecipato hanno detto di sì
Ma se si pensa da dove sono venuti il no
All'accordo del tre luglio deve fare riflettere
La città economicamente più avanzata d'Italia Milano a maggioranza ha detto di no
Una città industriale una delle principali centri industriali del Paese Brescia
A larga maggioranza ha detto di no a schiacciante maggioranza ha detto Dino e le grandi aziende i grandi compressi dove sono
Dove vivono i lavoratori organizzati dove vi è una organizzazione dei lavoratori sindacale sociale e politica i grandi complessi da Torino a Napoli a Firenze a Porto Marghera
Altrove a Genova hanno detto di no a quell'accordo pure il nuovo c.t. delle percentuali altissime questo non vi fa riflettere
Non fa riflettere sulla necessità di una svolta di una svolta grande profonda so che oggi a Napoli si è tenuta una riunione nazionale di essere sindacato
Che è parte fondamentale del sindacato della della CGIL
E di questo immagino avranno discusso i nostri compagni
E avranno discusso i lavoratori presenti a quel seminario nazionale e immagino che questi siano Stassi gli stessi temi affrontati nel loro dibattito e bene
Bisogna riuscire a capire che è necessaria nel profondo una svolta io lo so me l'hanno detto anche prima alcuni compagni così non si può continuare l'uso
E con questa CGIL difficile pensare di continuare lo so ma io non sono neppure di quelli che pensano che si possa dar Vito Acconci facilmente a un altro sindacato non è momento di divisioni è un momento di unità il momento di sforzo comune di impegno comune ma lo diciamo lo sentite
Da queste mie parole con tutta la nostra passione ai dirigenti dalla CGIL dovete cambiare strada bisogna cambiare linea bisogna cambiare politica dei sogni uscire tutti insieme
Finalmente
A corrispondere a questa esigenza che è un'esigenza non di parte
Ma un'esigenza generale
E sento quanto sia
Così inerte
La sinistra nel suo complesso parlo della sinistra della sinistra politica
Le forze della sinistra esistono
Ma è la verità non si sentono non pesa non contano
Non si fanno valere
Sapete che io sono milanese vengo da una realtà diversa dalla vostra
Ma lì lì nella mia regione lombarda
Quello che che fa soffrire noi comunisti e tanti come noi
è di vedere come un malcontento forte
Legittimo giustificato sacrosanto
Finisca per andare ingrossare
Le forze elettorali della lega
La lega nord che raccoglie tanti consensi elettorali grazie proprio al fatto che cerca di di farsi interprete del malcontento del della protesta
Sono voti mal riposto anche di operai anche di lavoratori perché la lega non utilizza questi consensi per fare la politica utile ai lavoratori anche ai lavoratori del Nord
è una linea anti operaia nella sostanza
Contro i salari contro i diritti dei lavoratori
E la politica e della logica del più forte di chi vuole imporre a tutti i costi
La logica del massimo profitto che non guarda in faccia nessuno che non conosce
Solidarietà esigenze popolari diritti partecipazione ma perché la lega riesce anche ad avere tanti consensi
Per tante ragioni comprese sulle quali
Varrà la pena di riflettere ma anche perché c'è un vuoto di opposizione a sinistra
O c'è una inadeguata presenza dell'opposizione di sinistra e quegli operai di Brescia sono stato quando ero dirigente del Pci anche capolista in quella circoscrizione di Brescia e Bergamo per varie legislature
E conosco quella realtà e quando quegli operai di Brescia operai della FIOM operai quindi dalla organizzazione che è tra le più combattive d'Italia mi dicono ma per chi devo votare non c'è più l'opposizione voto per la lega
Naturalmente a dirgli che sbaglia
Ma vedete sentite quali sono le conseguenze che si sono determinate in questi anni che possono accentuarsi aggravarsi di fronte a una carenza una insufficienza un vuoto di opposizione a sinistra
Ai dirigenti del PDS abbiamo cercato di rivolgere in modo pacato non certo propagandistico anzi molto realistico
Nostre preoccupazioni
E li abbiamo invitati anche nell'incontro che recentemente abbiamo avuto con loro
La delegazione del nostro partito con una delegazione del PDS
A Botteghe Oscure
Gli abbiamo rivolto l'invito a volere considerare come questione fondamentale questa di cui io stavo sto parlando questa sera con voi
Di come dare risposta
I come sviluppare una battaglia di opposizione nel Parlamento nel Paese
Non so se le nostre parole
Avranno qualche effetto
Credo però con preoccupazione che gli orientamenti attuali dei dirigenti del PDS non vanno in questa direzione
Il giudizio sulla legge finanziaria
Da parte di quel partito è un giudizio che noi non condividiamo
Che non è adeguatamente critico
E che non prospetta tale giudizio quel tipo di opposizione in Parlamento che è necessaria
Per fronteggiare per contrastare i provvedimenti del governo per riuscire a far sentire a tutto il Paese che le forze della sinistra esistono si battono cercano di ottenere dei risultati
E non c'è un'adeguata presenza di questa opposizione di sinistra nel Paese perché non aderite alla manifestazione del venticinque settembre ma perché
Con quale motivazione
Con quale giustificazione
Si dice perché questa manifestazione ha il segno
Politico di un partito quello della rifondazione comunista
Ma siamo stati sobri
Siamo stati discreti l'abbiamo voluta sì la vogliamo il come
Questa risposta di massa popolare
L'abbiamo sostenuta la proponiamo ma non è una cosa di Rifondazione Comunista come si può dire questo
E promossa da un grande schieramento unitario i consigli unitari dei lavoratori
Il partito dei Verdi il partito della Rete
Essere sindacato associazioni nelle quali uomini del PDS sono dirigenti presidenti come l'area c come i movimenti pacifisti come i movimenti ambientalisti e una grande
Mobilitazione unitaria perché in una deriva perché non vi partecipate come vostre parole d'ordine
Con le vostre posizioni ovviamente con la vostra e bandiere perché non dare questa scossa
Alitalia
Sbagliate e allora finirà che i lavoratori penseranno ottenne l'anno giudicheranno criticamente il vostro comportamento
Che vedranno che allora la preoccupazione che sta in voi e di non entrare in urto con il governo con questo governo ma si può fare una manifestazione come qualcuno ci ha chiesto
A Roma nazionale dei lavoratori con al centro il problema drammatico dell'occupazione del lavoro della crisi economica delle iniquità fiscale si può fare
I provvedimenti sulla scuola le classiche vengono chiuse
Tutto
Tutto un insieme di cose che richiedono una risposta se non c'è la critica al governo
C'è o non c'è un'opposizione nei confronti di questo governo dei suoi provvedimenti dei suoi atteggiamenti dei suoi dei suoi comportamenti
Non è questa la via la via giusta e allora
Come ne usciamo
Ecco perché con tanta forza in queste settimane
E lo avete notato lo avete visto con tanta forza
Noi poniamo oggi il problema di ricercare le condizioni di un'intesa di una convergenza di una unità tra tutte le forze della sinistra per riuscire effettivamente per riuscire effettivamente
A creare le condizioni di questa riscossa
Compagni comunisti voi lo sapete
Senza l'unità
Non si combatte
Senza l'unità non si vince
L'unità bisogna costruirla non è facile
Le differenze sono grandi
Le divergenze sono reali i punti di vista sono molto diverso
Eppure bisogna
Fare ogni sforzo per costruire questa unità che non è una unità come qualcuno dice per creare un cartello dell'otto realistico tornerò al tema delle elezioni
Ma è una unità un comune impegno unitario
Per cercare di a fronte di fronteggiare i problemi drammatici
E per contrastare i provvedimenti del governo e questo sentiamo il bisogno
Di questo tipo di unità oggi noi sentiamo il bisogno ed è per questo che allora siamo qui a fare proposte a suggerire soluzioni a cercare in ogni modo la possibilità che la sinistra che la sinistra si faccia valere ma dovete decidere di devono decide mai la vostra certa l'abbiamo fatta noi non ci chiudiamo nella nostra forza e avremmo motivi e tanti per poter giudicare con severità
A volte con disprezzo
Gli errori degli altri non lo facciamo
Mettiamo l'accento su quello che può determinare una convergenza una unità ma anche gli altri debbono scegliere dovete scegliere compagni del PDS
Non si può pensare di stare contemporaneamente con Rifondazione Comunista e con l'onorevole Segni con Rifondazione Comunista e con l'onorevole la Malfa non si può perché
Perché sono forse forze democratiche giusto discutere ma forse che hanno un segno moderato che non sanno assolutamente interpretare come necessario oggi le cause della gravità della situazione economica e sociale che tanto meno
Sono in grado di indicare
Delle soluzioni
è in atto un forte tentativo da parte dei gruppi moderati per ricostituirsi
Il Partito Socialista è sparito
La democrazia cristiana in una crisi reale
E cercano allora altre forme altri modi
Per ricomporre uno schieramento di centro moderato appunto o di centrosinistra
Bisogna non prestarsi bisogna contrastare questo disegno
Non non si deve correre il rischio lo diciamo
Con parole pacate
Compagni dirigenti del PDS
Di costituire qualche cosa di diverso
Che si chiamerà con altri sostantivi con altri aggettivi
Ma che intende riprodurre la politica del passato
Una sorta di centro sinistra ripulito
Del quale magari al posto del vecchio Partito Socialista si pensa di inglobare il Partito democratico della sinistra questo è quello che vogliono le forze moderate
Ma lo vedono tutti lo capiscono tutti
è vero che bisogna cercare di evitare che le forze democratiche siano assorbite da questo centro moderato e conservatore vero ma questo si può fare non in modo subalterno
Non accettando le soluzioni imposte dagli altri ma contrastando le mettendone in evidenza la gravità le contraddizioni la inefficacia determinando grande motore
Che noi cerchiamo di contribuire a promuovere a realizzare in modo di garantire al Paese una prospettiva diversa
E questo è quello che ci ha animato ICI anima anche in questa vigilia elettorale tende per le prossime elezioni elettorale prossime elezioni politiche
Se lo schieramento di sinistra si presenta diviso con questa nuova legge elettorale iniqua
Ingiusta
Una legge elettorale che non abbiamo contrastato che altri hanno voluto forse qualcuno si sta pentendo di quello che ha fatto con questa legge elettorale se le forze della sinistra si presentano divise
Dato i meccanismi si finirà per favorire il trionfo delle forze moderate o o peggio ancora parlo dell'Italia settentrionale della lega nord che non è una forza soltanto moderata
Ma è una forza reazionaria e pericolosa
Attorno alla quale si sta costruendo un nuovo blocco sociale
Di gruppi economicamente forti
La piccola e la media industria forte le grandi professioni commercio e dietro di loro pronti a intervenire con tutto il loro peso i grandi gruppi finanziari economici industriali se non c'è un'intesa tra le forze della sinistra sarà via libera per le forze moderate e per le forze reazionarie
E per questo noi quindi mettiamo tanto l'accento su questa necessità come un'esigenza oggettiva quella di sviluppare un processo unitario
E abbiamo la possibilità di ottenere grandi successi
Li abbiamo ottenuti successi elettorali anche al di là di ogni previsione
Ci siamo chiesti perché delle due più grandi città del Nord
A Milano a Torino
Il nostro partito ha avuto un così grande successo
Abbiamo raddoppiato letteralmente i voti e le percentuali
E siamo divenuti il primo partito della sinistra
A Milano e a Torino
Le due città come si dice uno che
E due città più sviluppate d'Italia per certi versi è vero le più avanzate perlomeno sul piano economico
E come mai allora
E perché
Mi chiedete anche tanti giornalisti che sono rimasti a bocca aperta spalancata di fronte a quel risultato perché non sanno non conoscono non vedono non guardano alla realtà non sentono quello che c'è nel tessuto della nostra società
Chi si muove che si son muove che cresce e che noi invece tocchiamo con mano giorno per giorno perché siamo riusciti ad essere il primo partito della sinistra
I giornali europei hanno messo in prima pagina i titoli
Su questa vicenda che sembrava incredibile i comunisti comunisti
Che non ci sono più che sono finiti che diventano il primo partito in quelle città conosciute in tutta l'Europa in tutto il mondo perché certamente perché
Certamente perché in primo luogo i lavoratori di Milano di Torino
Hanno imparato a conoscere
Che noi siamo un partito che sta e che starà sempre al loro fianco
Anche quelli che non ci hanno votato lo hanno capito
E non è cosa di poca importanza e cosa enorme quando siamo sordi tutto questo non era così chiaro potevano pensare si poteva pensare che noi saremo stati una forza residuale una porta di testimonianza
Che non riesce ad incidere
E invece i lavoratori hanno capito in questo ultimo anno dalle elezioni politiche ad oggi che cosa siamo che cosa facciamo e se pensate se pensate compagni di Napoli siete tra i protagonisti
Di quello che è successo assieme agli altri compagni di tutta l'Italia
I cortei le piazze gremite le manifestazioni
E quello che siamo riusciti a fare portando masse sterminate a Roma
Senza una lira senza un apparato senza un giornale senza una radio i lavoratori hanno visto hanno toccato con mano quello che noi ci siamo usciamo da parte dei lavoratori saremo sempre dalla loro parte questa io credo e la prima ragione
Del nostro successo il lavoro i problemi del lavoro il mondo del lavoro ecco noi ci siamo caratterizzati identificati
Con questo
E siamo diventati così forti anche perché ci hanno conosciuto non soltanto i lavoratori ma anche gruppi intellettuali
E ceti di piccola borghesia
Che hanno visto quanto sia grande la nostra coerenza
Quando abbiamo fatto la battaglia del referendum abbiamo detto no
Abbiamo perso
Il sia avuto la schiacciante maggioranza
Ma quanti hanno detto questa è gente seria giù il cappello
Di fronte a questi comunisti che difendono certi valori certi principi
Che difendono la validità la forza e i principi di libertà di democrazia che anche se abbiamo perso abbiamo acquistato conquistato tanti consensi
La libertà la democrazia
E siamo diventati così forti anche perché abbiamo saputo andare controcorrente quando è stato necessario
E quanti giovani quante ragazze non soltanto giovani hanno votato per noi in quelle città altrove
Perché abbiamo difeso strenuamente la causa vera in modo giusto della pace
E abbiamo saputo dire di no su tante questioni per le quali invece erano tutti propensi a dire di sì ve lo ricordate
Lavoratori di Napoli noi abbiamo detto di no a quel Trattato di Maastricht parola difficile
Perché abbiamo detto quello non è un trattato che porta all'unità dell'Europa è un trattato fatto su misura delle forze capitalistiche
Per rafforzare il loro potere in Europa siamo stati pressoché soli a dire di no gli altri dicevano di sì e oggi il Trattato di Maastricht tutti lo sanno è fallito
Non è stato in grado di dare una soluzione ai problemi dell'Europa
I fatti ci hanno dato ragione
E quando si è trattato di mandare i nostri soldati in Somalia siamo stati soli a dire di no in Parlamento e nel Paese
E adesso tutti capiscono
Che è stato un errore un errore grave avere mandato le nostre truppe in Somalia i problemi non si risolvono in questo modo siamo andati controcorrente ma quanti ci hanno apprezzato anche per questo perché sappiamo dire di no
Perché sappiamo abbiamo saputo sappiamo sapremo di Riondino forte
Che è reciso al blocco americano contro la libera Repubblica di Cuba che si cerca di soffocare che gli Stati Uniti vogliono soffocare alla quale vogliono imporre le proprie scelte
E allora se riflettete se riflettiamo insieme vediamo
Il lavoro
La libertà
La pace
Ma non sono forse queste le parole d'ordine le parole
Che in questo mezzo secolo sono echeggiata e continuamente nella notte dei lavoratori
Per le forze popolari italiane che furono le grandi parole d'ordine
Del partito comunista italiano della sinistra italiana dei sindacati lavoro libertà pace ecco che noi diventiamo siamo alla coscienza di settori sempre più larghi di cittadini
I continuatori di questa politica nel modo nuovo moderno in cui bisogna essere l'espressione di questa politica
Ma c'è qualcos'altro che ci ha fatto diventare forti
Che ci ha fatto avere quel successo a Milano a Torino altrove
Non soltanto per le nostre lotte per la nostra coerenza
Ma perché ci siamo presentati e siamo stati Comuna forza che ha ricercato l'intesa unitaria
La convergenza
L'unità
Che ha contribuito a creare una alleanza attorno delle candidature
A delle candidature che potevano vincere o comunque si presentavano come candidature non soltanto per il no alla politica delle forze reazionarie conservatrici ma che indicavano uno sbocco una soluzione positiva
E abbiamo presentato la candidatura di dalla Chiesa a Milano e abbiamo presentato la candidatura di Diego Novelli a Torino
E anche per questo che il nostro partito è diventato più forte così forte da essere il primo partito della sinistra in quelle città
Unità ecco
L'altra grande parola
Che abbiamo sempre fatto echeggiare in questo mezzo secolo ed è per questo che appunto noi oggi sentiamo imperiosamente questa esigenza non dipende soltanto da noi no lo so benissimo dipende anche dagli altri come si fa compagni del PDS
Menate scandalo perché a Genova non si riesce a trovare una candidatura una soluzione comune ma noi la chiediamo la proponiamo abbiamo cercato in ogni modo ma voi per vostro conto avete deciso
Indicare come candidato un magistrato di tutto rispetto
Il dottor Sansa
Ma questo candidato ha fatto una dichiarazione per avere l'appoggio di Alleanza democratica quella di segni di cui è l'espressione che dice che non vuole che non accetta i voti di Rifondazione Comunista
E allora come conciliare
Questa realtà
Quando ci siamo incontrati
Con Occhetto con D'Alema con gli altri compagni dirigenti del PDS una delle cose positive che che abbiamo sottolineato nei vostri discorsi è stata proprio questa quando avete detto noi non accetteremo preclusioni
A sinistra e questa che cosa
Se non una preclusione a sinistra e allora non potete chiedere il nostro appoggio i nostri voti dove vi sentite
Non troppo forti e invece snobbare o addirittura precludere rifiutare discriminare il nostro appoggio dove vi sentite più forti
E più determinanti no
L'unità che noi vogliamo sappiamo che è difficile difficile da costruire compagni le divergenze sono grandi sono reali sono forti
E pur tuttavia continuiamo ad insistere per questa esigenza unitaria e ci batteremo per questa soluzione unitaria a a Napoli sì potremo no trovare anche altre soluzioni parliamoci chiaro parliamoci francamente potevano anche a trovarsi altre soluzioni perché la sinistra napoletana è in grado di esprimere Diversi nomi di personalità autorevoli convincenti della sinistra ma nel momento che viene avanzata da forze consistenti della sinistra di Napoli il nome del compagno Bassolino noi abbiamo detto dopo avere discusso avere superato anche le nostre difficoltà
Abbiamo detto non abbiamo preclusioni però vediamo il programma guardiamo di che cosa si tratta vediamo insieme che cosa bisogna fare per Napoli
Da questa città
Per questa cittadinanza
Ecco il modo realistico impostare le cose
Una unità legata fortemente alle esigenze del cambiamento e quindi ai contenuti e quindi una unità legata fondamentalmente ai programmi
E questa unità di cui io con tanto convinzione sto parlando a voi
Con quel principio di autonomia
Lui viceversa affermiamo
Con tanta chiarezza
Autonomia del nostro partito
Ne discuteremo al congresso
Ormai sta per cominciare
E sarà un congresso
Trasparente e limpido ha per democratico
Libero
E questo sarà certo uno dei temi
Di come riuscire a risolvere questo problema
Essere una forza autonoma
Ed avere un processo unitario
Io non vedo la contraddizione anzi
è nella difesa
Intelligente decisa di questa nostra autonomia ideale politica organizzativa
Che oggi contribuiamo più efficacemente a un processo unitario autonomia per l'unità se volete e la parola d'ordine che io vi propongo autonomia e guai se non ci fosse
E l'autonomia di questo partito cioè la sua presenza alla sua diramazioni in tutto il Paese l'autoporto organizzata è stata condizione dallo sviluppo di un processo unitario di cui cominciamo a vedere i primi segnali importanti
Guai se non fossimo solo
Guai se non ci fossimo dati
Un partito un partito che cerca di essere il partito
Oggi attuale e moderno per i comunisti
Il grande movimento che ci ha portato al ventisette febbraio vedere a Roma quella massa sterminata di lavoratori è stato un movimento unitario
Ma che cosa sarebbe stato diciamo francamente
Se non ci fosse stato lo stimolo la presenza l'iniziativa la mobilitazione
Ma il Partito della Rifondazione Comunista in ogni città d'Italia
No non siamo stati noi soltanto
Sarebbe vacuo orgoglio vana gloria no siamo stati una partiamo una parte fondamentale senza quella nostra presenza organizzativa non avremmo neppure avuto il successo unitario
Abbiamo raccolto in poche settimane un milione di firme
Per i referendum
La sanità le pensioni la democrazia sindacale lo sapete
Anzi erano cinque referendum cinque milioni di firme non siamo stati da soli no
E c'è stato i consigli unitari dei lavoratori c'è stata la Rete ci sono stati i Verdi per la sanità c'è stato anche un contributo reale del partito democratico della sinistra
Ma che cosa vi sarebbe stato se voi noi non avessimo e sui banchetti
In ogni città d'Italia davanti alle fabbriche davanti ai mercati nelle piazze per raccogliere le firme mobilitando i nostri compagni le nostre strutture tutte le nostre energie ecco guai se non ci fosse questa porta autonoma di una forza autonoma che non è chiusa in se stessa
C'ho chiesto altri
Coloro che ci riservano questa accusa
Di essere un partito chiuso settario no di un partito libero aperto democratico che si rivolge a tutti e che contribuisce in ogni modo cerca perlomeno con i propri limiti certe con i propri ritardi e con i propri errori ma che cerca in ogni modo di dare vita
A un processo unitario che oggi la condizione
Per la riscossa del nostro Paese
Ecco qual è il nostro impegno
E quando oggi leggo
Con grande tristezza un articolo sull'Unità
Di una giornalista che pure alle proprie spalle molti anni di professionalità
A proposito
Per la discussione che si è aperta
Sull'ipotesi di ingresso nel nostro partito del compagno Fausto Bertinotti con quanta amarezza vedo quelle parole scritte con acrimonia
Con cattiveria con spirito anti unitario
Ma perché ma perché non ragionate nel modo più oggettivo possibile
Tutti conosciamo il compagno Bertinotti
Ebbene se il compagno Bertinotti ritiene lo riterrà sì e lo riterrà
Dini chiedere di entrare a far parte del Partito della Rifondazione Comunista che cosa significa questo
Significa due cose
Una personalità come Bertinotti vede nel nostro partito
Una forza che ha oggi il compito e la possibilità di contribuire a sviluppare questo grande movimento di lotta
Nel Paese e nella società che ha fiducia in questo partito è peggio
Probabilmente chiederà di aderirvi ed è questo il segno allora che non siamo quel partito settare gli ho chiuso limitato di cui state parlando Cianci Ando contro di noi
E se verrà con noi il compagno Bertinotti
Questo vorrà dire che con la sua personalità con la sua autorità politica o morale
Con le sue capacità contribuirà ulteriormente ad allargare l'influenza del nostro partito a rendere ancora più forte il suo consolidamento nel mondo del lavoro e a dare al nostro partito sempre di più
Quell'immagine di partito proiettato verso il rinnovamento persona Rifondazione si verso la rifondazione che abbiamo messo non a caso
Nel nome del nostro partito
Autonomia è unita
E possiamo guardare
Con fiducia io credo con fiducia alle prospettive che ci attendono sono tutt'altro che semplici
Ma siamo ormai presenti
Robusti
Presi Esperti per potere fronteggiare le difficoltà un secolo terribile sta per concludersi
Il ventesimo secolo
Un secolo che rimarrà io credo nella storia
Il secolo delle grandi rivoluzioni
è cominciato con la rivoluzione
Già nei primi anni del secolo
E poi la grande rivoluzione dell'ottobre diciassette e quello che ne è conseguito
E poi i grandi moti dopo la guerra la guerra mondiale la rivoluzione cinese
E la rivoluzione vietnamita e la rivoluzione a Cuba
Grandi moti nuovi menti dell'Africa dell'Asia e dell'America latina un secolo un secolo di trasformazioni di grandi battaglie dei rivoluzioni ma anche di sconfitte
Mare
Pesando
Crollato il sistema attorno all'Unione Sovietica sotto il peso delle proprie responsabilità dei propri errori
Abbiamo perso
Il movimento operaio ha subito una sconfitta
Il capitalismo ha imposto le proprie scelte sta dominando ma allora diciamolo ecco perché guardo
All'avvenire con fiducia ma diciamolo francamente
Sembrava che dopo dicevano che dopo il Muro di Berlino dopo che hanno ammainato la bandiera rossa al Cremlino tutto dovesse essere risolto
Tutto dovesse andare
Il capitalismo ha imposto le proprie scelte domina ma non ha vinto perché non si vince se non si convince
E il capitalismo non è in grado di risolvere lo dimostra il giorno per giorno le contraddizioni laceranti le cui esso medesimo al portatore altro che il mondo cambiato rinnovato la miseria la disoccupazione
La fame
Il razzismo
Le guerre ecco quel volto del capitalismo ed ecco perché allora da questa stessa società certo in condizioni del tutto diverse nascono esigenze e possibilità
Nuove per tutti noi spetta a noi al movimento operaio dell'Italia della Germania dell'Inghilterra dalla Francia dalla Spagna dei paesi dell'Europa
Spetta alle forze del lavoro oggi prendere nelle proprie mani la grande bandiera i grandi ideali che sono stati gli ideali di questo secolo
Ed ecco perché noi diciamo
Vogliamo essere i portatori di questo processo nuovo
Di Rifondazione
No soltanto
Per avere la fierezza di chiamarci col nome che ci spetta di comunisti
Ma per fare di questo nostro movimento
Il movimento di cui c'è necessità
Che si può essere comunisti oggi in questa fase del secolo in questa parte del mondo soltanto se saremo capaci di contribuire a rifondare il pensiero e la pratica dei comunisti
Difficile percorso arduo
Un'impresa audace la nostra
Ma che vale la pena
Di sostenere con tutte le proprie forze con tutte le proprie energie
Il futuro che noi indichiamo con fiducia a noi stessi
E a quelli che verranno dopo di noi
Perché noi siamo riusciti se non ancora a portare la fiducia che dentro di me che dentro di voi
La fiducia nella grande massa dei lavoratori e dei giovani no non c'è ancora questa fiducia ma perlomeno a portare la speranza
Danza che si possa continuare
A lottare a resistere a combattere che si possa tornare a vincere la speranza che si possa andare avanti
Questo il messaggio
Di cui è portatore il nostro partito il Partito della Rifondazione Comunista e sta a voi
Compagne e compagni carissimi amici che ci seguiti
Fare di protagonisti di questa battaglia
Di questa battaglia
Alla quale potranno dipendere le sorti l'avvenire
Per tutto il nostro Paese
Per la vita dei lavoratori italiani
Sulla via appunto per rinnovamento profondo dalla società
Per la conquista degli ideali che hanno animato tutta la nostra vita ideali del socialismo
Allora far