Le prossime elezioni amministrative in Sicilia incontro organizzato dal Partito Democratico della Sinistra presso il Monastero di Santa Chiara

Anche se essi chiaramente
Ancora molti
Devono venire
Però non
Possiamo ulteriormente aspettare anche per le esigenze
Che derivano dall'informazione diciamo che bisogna dare a
Sarebbe utile avvicinarsi
Diciamo nella
Massimo papà
Massimo Papa
Adesso
Allora do inizio
Ma quest'incontro
Pubblico che rivolto anche soprattutto all'informazione allorché l'informazione per fare un punto da parte del PDS
Rispetto a un dato quello delle elezioni amministrative che ormai si avvicina
Per noi questo sembra importante abbiamo voluto approfittare della possibilità di avere anche se per
Periodo Breda nel senso che riparte stasera stesso il compagno Marco Minniti che coordinatore nazionale del PDS per fare questo punto anche la sua presenze con il suo e con il suo contributo
In Nando un mondo in partenza
Si vota a novembre noi facciamo questa anche incontro questa iniziativa per Colosseo anche per scuotere un po'la situazione
Che in qualche maniera in Sicilia è abbastanza strana
Si è determinata una situazione molto strana
Si doveva votare ad aprile
E si è andati
A un rinvio
Che prima sembrava dovesse essere lui l'unificazione con il turno nazionale per intenderci dire di voto coi si era detto
Andiamo un po'più in là e invece è arrivato una legge di rinvio delle elezioni a novembre
In questa situazione c'è qualcuno che parla non si sa perché non si sa
Per come di ulteriori rinvii ebbene
Su questo noi vogliamo essere abbastanza chiari noi con il PDS
Già abbiamo cominciato e con questa iniziativa vogliamo anche dire chiaramente che ci stiamo preparando alle elezioni perché è giusto che is cittadini siciliani e catanesi possano votare possono quindi dare la loro valutazione i loro giudizi ed esprime la loro opinione per il rinnovo
Delle elezioni
Amministrative
Quindi le elezioni sono a novembre bisogna quindi che tutti ci prepariamo a questo lento che a questo punto e di enorme rilievo visto che votano la gran parte una grossa parte per quel che riguarda la nostra Provincia dei Comuni della nostra provincia a cominciare dal capoluogo
Da Catania
Ma anche in Sicilia il turno sarà di notevole di notevole rilievo
Si parla anche di riforma della legge elettorale il rinvio sostanzialmente sostenuto dalle forze del Polo di centrodestra è stato sostenuto con
La argomentazione che bisognava riformare la legge elettorale siciliana
Per quel che mi riguarda
Per quel che ci riguarda come il PDS catanese
Noi esprimiamo questa valutazione
Tutto è riformabile evidentemente
Si possono apportare modifiche però la Regione la Sicilia come legge elettorale amministrativa non parte da una vecchia legge parte da una legge
Nuova anzi fu la prima legge nuova che si è fatta nel territorio nazionale la legge regionale che portò alle elezioni amministrative siciliana cioè vi è stata l'elezione diretta dei sindaci
è stato un grande moto riformatore che piglio piede proprio in Sicilia
La Sicilia è in gravissimo ritardo su altri terreni
Anche di riforma elettorale a partire da quella della regione mai abbiamo la vecchissima legge di il proporzionale puro a livello di Regione Sicilia non sulla legge elettorale amministrativa
Quindi penso si dovrebbe soprattutto pensare all'altro se si vuole formano a questione di riforme
Se c'è da sistemare
Questa legge è del tutto evidente che bisogna sistemarla se perché sarebbe l'unico senso che potrebbe avere una sistemazione di questa legge
Diciamo avendo una legge eguale a quella nazionale ma non sembra che questo quello che vuole il polo di centro destra
Se non è questo non si capisce perché bisogna cambiare una legge che in effetti e già nuova
Ha portato anche a risultati a dei siti importanti e positivi per le nostre comunità che sono sotto gli occhi sotto gli occhi di tutti
Detto questo non si può però mettere in campo quest'argomento per vagheggiare ulteriori possibilità di
Rinvio
Per quanto riguarda il punto politico io penso che
Le nuove amministrazioni che si sono affermate democratiche progressiste derivanti da questa nuova fase che si è aperta nella nostra Provincia e a partire dal Comune di Catania abbiamo dato un segno positivo
Evidente
Certo a giudicare sono le singole comunità
Vi possono essere stati anche problemi e noi abbiamo anche detti
Derivanti anche dal fatto di uno strumento certamente del tutto nuovo che con cui si sono costruite e costituite queste nuove amministrazioni ma il segno è chiaro
I governi sono stati stabili più stabili molto più stabili ma al di là della stabilità si sono anche fatte
Cose importanti per lei singole comunità questo è un quadro abbastanza evidente
E io penso quindi che possiamo dire di essere soddisfatti per quanto ci riguarda
Per il ruolo
Che abbiamo avuto come partito democratico alla sinistra
Che è un ruolo certo
è un pezzo di quelle che sono state le grandi alleanze e coalizioni che hanno dato sviluppo
Alle nuove amministrazioni è un pezzo certo importante ma un pezzo che noi riconosciamo
E vediamo bene il contributo che viene anche da tre
In questo sforzo
E in questo però siamo anche soddisfatti del fatto di aver potuto anche esprimere capacità di governo di funzione di governo che è venuta da amministratori anche
Del nostro della nostro partito delle nostre forze che si sono per la prima volta anche impegnati in questo sforzo amministrativo assieme a tanti altri che derivano da altre da altre culture politiche a noi
Legate da un'alleanza
Su questo terreno quindi ci sono stati fatti significativi e importanti
Si sono messi in moto in una situazione difficile varie possibilità di lavoro e soprattutto di impegni sul terreno dei lavori pubblici de migliore rapporto con i cittadini della trasparenza degli atti della efficienza del lavoro amministrativo
Sono tutte cose che sono evidenti agli occhi dei cittadini
Dei cittadini e io penso che su questo quindi è giusto partire per quanto riguarda il nuovo che deve dire
Partire dalle esperienze che sono in atto
Il capitolo cioè che si è aperto con queste elezioni non è un capitolo che si chiude
è un capitolo che deve continuare fermo restando le valutazioni singole e specifiche che caso per caso devono essere compiute ma in generale un capitolo che deve continuare e un capitolo
Che ora deve aprire una seconda fase dell'agire amministrativo una seconda fase in cui soprattutto si guardi ha come questo grande bagaglio che si è costruito di esperienza e se volete anche di credito
Che si è costituito attorno a queste realtà amministrative possano essere spesso per dare nuove possibilità di lavoro e di sviluppo alle nostre realtà e questo il capitolo che con il rinnovo che si va
A realizzare tra pochi mesi deve essere aperto
Non è un capitolo facile non è competenza solo delle degli enti locali delle comunità locali c'è una importante ruolo che deve svolgevano svolge di governi in questa materia ma è importante che le comunità su questo siano impegnate e noi vediamo quindi con un segnale rilevante il fatto che dalle comunità venga e dalle giunte locali venga
Questa ispirazione sempre più forte verso perché per esempio i patti territoriali verso l'aggregazione rispetto ai patti territoriali
Verso quelle che possono essere tutte le iniziative concrete che possono portare a una nuova realtà di Slobo ore di sviluppo nella nostra
Nella nostra provincia
Partire da questo sarà anche il veicolo importante io penso significativo perché si possa aprire anche un altro capitolo per quando riguarda la stessa elezione alla provincia di Catania che avverrà pochi mesi dopo il novembre prossimo cioè nella prossima primavera noi
Non non mettiamo tra parentesi questa scadenza che per noi rilevante rapper non rilevante perché anche lì prevenire il segno di una coalizione grande che Possa battere
Quella che l'incapacità di governo che è dimostrata nei fatti da parte dell'amministrazione del centrodestra in quella in quella realtà
E qui veniamo al punto politico
Noi pensiamo che bisogna rafforzare
Ampliare al massimo con il massimo rispetto reciproco tra le varie forze politiche che ne sono componenti l'alleanza dell'Ulivo e del centro sinistra
Guai se questa alleanza si pensasse solo fine a se stessa
Guai se si pensasse semplicemente come un tavolo
Tra partiti
Che discutono Magare su cosa è meglio fare in un comune o in un altro
Questa sarebbe una via
Inaccettabile si deve pensare invece con un'alleanza che deve trovare proprio Forza dall'esperienza che sono
In corso
Per rafforzarsi per evolversi per fare sì cioè che anche il tessuto politico nella nostra realtà per il centrosinistra
Possa diventare
Chi è più forte più cospicua anche di consenso elettorale noi sappiamo che da questo punto di vista viviamo una contraddizione nella nostra realtà almeno anche qui in generale poi ci sono situazioni specifiche la comprensione tra un voto amministrativo con certe caratteristiche in cui
Il mondo progressista e democratico sostanzialmente e
Presente nella maggioranza delle amministrazioni
E un voto politico
Che invece nella nostra regione anche nella nostra provincia ha un carattere diverso
Noi dobbiamo quindi lavorare perché si superi questo aspetto ma perché lo si superi in positivo
Capendo quindi che bisogna valorizzare quelle esperienze
Che sono in corso su questo terreno amministrativo
Quindi rafforzare la coalizione si dire questa coalizione deve intendersi aperta deve intendersi aperta ai contributi che devono venire dal complesso della società
Dal mondo
Delle professioni dal mondo alla cultura dal mondo dei giovani
Da tutte quelle forze vivaci che sono presenti nella nostra società e che possono contribuire direttamente a uno sviluppo di questo tessuto dalla coalizione
Noi sappiamo che per fatto storico le forze politiche nella nostra realtà non racchiudono il tutto
Non racchiudono il tutto
E nove su questo terreno quindi dobbiamo essere capaci di interpretare anche quello che va al di là del terreno
Puramente organizzato che deriva alle forze politiche a senza e proprio per questo si rafforza il ruolo delle componenti delle forze politiche a partire evidentemente da quella per cui nostra quella del PDS
Quindi una grande coalizione di centrosinistra che abbia questo grande spirito aperto capendo che affondiamo elezioni amministrative
Che è un terreno diverso da quello quindi delle elezioni politiche
E che quindi valorizzi al massimo il terreno se effettive che presente nella società e anche il terreno che fertile che è stato reso possibile dalle esperienze delle giunte
Comunali o anche dalle esperienze fatte nei consigli nei consigli comunali
Per questo io penso ad avere questi ispirazione e questo in generale anche il quadro con cui lavorare per formare io penso non solo le alleanze che guardano alla sindacatura partire anche da quella
Del comune capoluogo per la Città di Catania non abbiamo detto varie volte
Che noi pensiamo a che si parte evidentemente all'esperienza in corso da quella che esperienza caratterizzata dalla sindacatura
Bianco a cui abbiamo contribuito con un lavoro serio e tenace
Fatto da tanti che sono stati impegnati ai vari livelli dell'agire amministrativo ma anche nella società
E noi pensiamo
Che proprio partendo da questo
Bisogna e si rafforza il ruolo stesso della coalizione rispetto anche al valore al peso la considerazione chiaro Rispetto stesso dell'autonomia
Del sindaco e dei sindaci nel loro agire proprio derivante dalla stesso concetto direzione diventa siamo in una fase che è evidente noi questo lo capiamo e penso che lo capiscano anche i sindaci che certo diversa quella di quattro anni fa su questo terreno
Il problema è che questa fase di Messa Dell'essendo essa con questo spirito costruttivo e positivo da parte di tutti coloro che vogliono essere protagonisti della coalizione
Proprio per questo io ritengo che anche sul piano dei consigli comunali bisogna tenta evidentemente rispettando le situazioni luogo per luogo e in realtà per realtà
Ad a vere liste di ampia aggregazione che abbiano questo grande spirito progressista e cinico e che possono raccogliere le più ampie forze che hanno dato vita e spirito anche all'oggi stesso agire amministrativo questo a partire anche dalla stessa semplifico anche su questo terreno
Esperienza nel Comune di Catania in cui noi già quattro anni fa abbiamo agito con questo spirito tutti coloro che ne sono stati protagonisti costruendo all'aggregazione del patto per Catania
In cui c'era tanta e tante presenze al di là anche delle stesse forze politiche ma vi erano anche forze politiche che ne sono state protagoniste
Noi inerti
Forse politica che più più diciamo di riferimento alla stessa l'esperienza del sindaco
Ebbene io ritengo che
Questo tipo di esperienza non debba essere dimenticata
Anzi debba riuscire ad evolversi
Si parte da lì per andare più avanti
Su questo terreno
Ed ex su questo che come PDS ci sentiamo anche i impegnati
Per lavorare rispettando
La piena dignità di tutti i compari e piena dignità di tutte le forze politiche tutti coloro che vorranno contribuire a questo tipo di evoluzione e di Progetto su questa base io finisco questo queste considerazioni noi lavoriamo perché le prossime elezioni amministrative siano un punto importante
Che riconfermi un tessuto democratico e progressista faccia evolvere una coalizione un'alleanza in cui è significativo che ora vi siano anche altri riferimenti che allora non c'erano sul terreno per esempio
Del mondo lo stesso Partito Popolare altre forze che noi pensiamo saranno insieme nel costruire questa stessa coalizione ma senza disperdere uno spirito che caratterizza anche più precisamente più specificamente l'impegno e l'agire
Delle forze progressiste che allora diedero vita a quel grande
Movimento
In questo quadro con questo quadro si può anche rafforzare
L'impegno e lo spirito di una grande forza di sinistra quale siamo noi e di una grande forza di sinistra quale vogliamo ancor più diventare noi con il Progetto che stiamo tentando di sviluppare appunto di una semplificazione su questo terreno di costruire una più grande forza della sinistra guai se questa si pensasse al solo fine a se stessa
E non invece incontrando con pari dignità anche altre realtà altre forze politiche che su queste esperienze progressiste sono state impegnate
Sono state anche significativamente protagoniste di questo quadro e che e con cui noi dobbiamo riuscire a collaborare al meglio anche in questo tratto di elezioni
Di nuove elezioni amministrative io finisco mi sembra che per il PDS ce un impegno forte
Non a caso
Ci stiamo vedendo vogliamo iniziare ora prima già in
Periodo estivo ma per dare un segno un senso che quello di una grande impegno che ci vedrà protagonisti in questi mesi e che è anche un grande impegno nel voler farsi che assieme
Alla radicamento e al rafforzamento delle esperienze amministrative alla possibile vittoria delle
Nelle nuove elezioni amministrative ci sia anche un segno che rafforzi il tessuto progressista e democratico delle nostre realtà anche
Rispetto alle altre esperienze che dovremo che dovremo affrontare con questo spirito penso ci dobbiamo mettere in moto e io voglio anche qui dare l'annunzio
A tutti che noi e riprendiamo quest'anno la festa provinciale L'Unità
Che faremo alla ripresa diciamo del nuovo dopo l'estate proprio alla vigilia elettorale amministrativa e anche questo volesse un segno
Di scelte di sviluppo rispetto all'iniziativa politica che noi portiamo avanti anche un impegno che riguarda il nostro partito e anche il nostro partito inteso in generale diciamo non solo quello locale o quello catanese per le scelte che stiamo compie
Do la parola a
Vicesindaco che
Paolo Berretta
Che è uno dei coloro che deve
Che va a stare da questa parte qui
Che proprio l'ha presa in da diciamo punto di riferimento di di queste esperienze stiamo abbiamo condotto in questi anni
Molti
Ecco io piuttosto che tornare su alcune questione che già abbiamo più volte esaminato e discusso
Di bilancio della attività svolta nel corso di questi anni dall'amministrazione comunale di Catania delle altre amministrazioni un bilancio che come qui è stato detto da
Di Mauro può essere io credo considerato complessivamente positivo anche se evidentemente ci sono elementi punti da approfondire ecco io credo però ecco su questo avremo modo anche di tornare un discorso già fatto a me premeva sottolineare alcune questioni la prima
E quella del pericolo che oggi viene
Di una
Modifica della legge elettorale da parte della maggioranza dall'Assemblea regionale
Che grave innanzitutto proprio sul piano della concezione istituzionale
E poi anche naturalmente e finalizzata chiaramente a determinare
Favorire certi esiti positivi certi esiti politici
Anziché altri
Allora io credo che però questa battaglia non la perdiamo se la continuiamo a condurre come la stiamo conducendo abbiamo già accettato con anche diciamo con elementi di confusione da parte del PDS regionalmente una cosa che è stata grave la decisione di un rinvio delle elezioni motivato con il fatto che bisognava modificare la legge elettorale
Appena è uscita questa cosa c'è stato subito il nostro dirigente regionale che si è premurata dire giusto così bisogna fare poi si è cominciato a tornare indietro dicendo no ma sì da naturalmente si è aperto il varco perché questa posizione passasse tranquillamente
Si comincia già ora a discutere di possibili ulteriori rinvii perché sempre si deve informare la legge elettorale allora io credo che questo è un fatto di troppa gravità per lasciarlo soltanto all'azione
Che può essere
Forte determinata dei nostri compagni in sede di Assemblea
Anche perché poi non è detto che non ci sia qualcuno che dice che è giusto che si debba fare così e quindi allora io credo che su questo bisogna avere un'iniziativa forte
Che riguarda
Il partito nel suo complesso quindi anche il partito nazionalmente
E farlo uscire dal chiuso dell'Assemblea regionale a farlo diventare un tema una questione su cui discutere fare conoscere ai cittadini che cosa si sta facendo e io credo che bisogna sottolineare in particolare che in tal modo si comprime un diritto fondamentale cittadini hanno diritto al termine di quattro anni vi votare e decidere se confermare o meno sindaco giunta consiglio comunale eccetera
Non si può accettare che questo si chiuda nelle giro punto del le forze politiche gli addetti ai lavori eccetera detto ciò nel merito della proposta
Anche qui
La proposta del governo nazionale o regionale della maggioranza regionale è una proposta sostanzialmente che e diciamo radicalmente opposta a quella che è stata portata avanti e che in parte è passata a livello di Bicamerale da queste stesse forze politiche perché sostanzialmente la proposta del governo regionale e la proposta di andare a un modello
Di premier fra quindi premierato ma con un elemento diciamo ulteriore
In cui cioè viene in primo piano non il vuoto per il sindaco ma viene in primo piano il voto per la coalizione e il voto per il sindaco è la conseguenza naturale e necessaria
Cioè a dire vi è un unico vuoto quindi se io voglio votare per la coalizione Polo con necessariamente devo votare per il candidato è chiaro qual è l'obiettivo politico di queste poiché in Sicilia il Polo e maggioranza tende sulla base di questo a imporre un certo tipo di soluzione ora questo sul piano istituzionale non soltanto è e diciamo l'opposto di quello che si teorizza da parte di queste forze a livello nazionale la
Perché si è affermato ed alla fine poi sia ceduta a questa soluzione a quello nazionale hanno l'elezione diretta del Presidente
Sì in qualche misura sganciata dalla coalizione
E anche diversa dalla stessa legge nazionale perché è una legge nazionale comunque consente un voto disgiunto e alla fine chi si tira la maggioranza e il sindaco
Allora su questo queste cose bisogna dirle perché se resta uno dibattito tutto interno
Alle forze politiche c'era è chiaro che alla fine giustamente a prevale un voto di maggioranza io credo che su questo bisogna diciamo mettere in difficoltà queste forze perché non possono diciamo aveva passarsi il lusso di fare un certo tipo di discorso nazionalmente no
In cui c'è il discorso della autonomia del presidente hot dalle forze politiche c'era e poi qui siccome gli conviene uno ecco allora su questo io penso
Che noi dovremmo avere un'iniziativa forte
Non solo perché appunto
Gli esiti politici elettorali sulla base di una normativa di questo tipo sarebbero certamente
Negativi ma perché secondo me si mette in discussione un principio che è fondamentale
Il fatto cioè che ci sia e che permanga anche uno elemento di autonomia e distribuzione e quindi anche di dialettica fra sindaco giunta e maggioranza
Consiliare forze politiche credo che sia un dato positivo acquisito da confermare quindi c'è anche una ragione istituzionale da fare valere ecco detto ciò o questo mi pare il primo passaggio il secondo e chiudo
Mi sembra importante
Beh fare un lavoro in questi mesi
Di informazione perché chiaramente
Credo che soprattutto in comuni che hanno dimensioni come quelle di Catania
Probabilmente non c'è una conoscenza sufficiente
Dell'insieme delle cose fatte per esempio credo che molti qui presenti non sanno che per esempio a Librino ci sono in corso una ventina di cantieri di lavoro aperti
Molti cittadini catanesi da libri non passano quindi questo è un dato che non si piega libri non ci siano problemi perché pur con i lavori aperti eccetera restano molte cose da fare e questo lo sappiamo
Ma ecco volevo fare un lavoro di informazione e di confronto è anche quindi i TIR raccolta di domande di imbuto che sono presenti nella città io credo che sia un fatto estremamente importante
E che va fatto il più possibile
Oggi
Perché è chiaro che ha fatto poi quindici giorni prima delle elezioni sostanzialmente beh non ha molto
Quindi il lavoro di informazione e nella misura del possibile anche diciamo di raccolta di domande presenti nel territorio di rappresentazione di queste domande anche in modo dialettico nei riguardi dell'amministrazione
Qualche iniziativa in tal senso nelle ultime settimane c'è stata mi sembra un patto o importante significativo si tratta credo
Di utilizzare il mese di luglio e c'era per proseguire in questa direzione infine io credo che vada lo diceva Maglio vi sono d'accordo
Pur essendo consapevoli che oggi naturalmente alla fase politica in cui questo vuoto avverrà ammesso che non lo rinviamo ancora per altri sei mesi
E diverso da quella del novantatré
No nel momento in cui c'era diciamo il crollo di un sistema politico e tutto diciamo così molto aperto molto oggi naturalmente siamo in presenza di già di una inizio di riarticolazione e quindi non c'è dubbio che io muovo delle forze che fanno parte della coalizione dell'Ulivo eccetera deve
Essere presente
Ecco io però non perderei quell'altro elemento che è stato presente non solo a Catania ma anche in altri comuni
Di una capacità di apertura della coalizione sia nella scelta delle candidature sì anche del modo di articolare le liste dei programmi rovesciati in quel di apertura a soggetti della società civile non immediatamente riconducibili a un partito ci e questo deve valere
Sia
Per il discorso delle giunte delle candidature sia per il discorso consiglio comunale sia anche per noi a Catania
Ancor di più forse per la artico la presenza nei quartieri perché lì proprio questo è un aspetto che secondo me deve avere una particolare
Rilevanza ecco grazie
La data la parola a Massimo Papa nuovo segretario cittadino del PDS
Compagni io mi limiterò semplicemente a qualche riflessione relativa alla Città di Catania e i compiti
Che come partito ci ha ci attendono nei prossimi mesi e non solo in vista delle elezioni
Abbiamo in questo mese di giugno avviato una discussione io credo ampia che ha coinvolto decine e decine di compagni
è stata una discussione tesa a individuare alcune scelte di fondo
Per iniziare a riprogrammare complessivamente l'attività del partito
Era questa badate un'esigenza molto forte avvertita sai compagno credo giustamente ed è una precondizione per poi poter affrontare l'impegno specifico
E immediato relativo appunto alle elezioni amministrative
In questa discussione che è stata anche una discussione franca che abbiamo fatto fra di noi
Abbiamo sottolineato intanto un limite del partito
E qui voglio ribadirlo perché mi sembra significativo credo anche al di là della città di Catania il limite che abbiamo individuato su cui abbiamo sviluppato diciamo un elemento di autocritica è quello che il partito complessivamente non aveva acquisito non acquisito ancora pienamente
Il ruolo nuovo esso ha non solo sul piano nazionale ma anche sul piano locale ed è appunto un ruolo seppur in una coalizione un ruolo di governo ora ecco sottolineare questo fatto implica ovviamente che noi dobbiamo assumerci in base a questo nuovo ruolo
Responsabilità diverse
Che sono tese soprattutto a dare risposta alle esigenze e ai bisogni dei cittadini
Non possiamo limitarci semplicemente come abbiamo fatto invece ad una sorta di lunga elencazione a volte estemporanea di problemi di questioni perché il rischio è che queste rimanga semplicemente un elenco di questioni noi dobbiamo sforzarci invece di programmare il nostro lavoro e di metterne in relazione ai problemi individuati le esigenze individuate con la possibilità concreta di dare risposte di governo abbiamo quindi colto questa esigenza ci stiamo sforzando di programmare il nostro lavoro in relazione alle nostre forze che attualmente sono esigue e alla nostra possibilità appunto concrete di dare risposte di governo le scelte di fondo che sono state fatte per questo lavoro di riprogrammazione per la nostra attività sono sostanzialmente due
E possiamo dire una di carattere diciamo orizzontale ovviamente io vado velocemente non è qui la sede per poter entrare nel merito quella di carattere orizzontale riguarda l'individuazione di una serie di progetti specifici affidati a coordinatori di progetto persone anche competenti di settori che sulla base di un'idea
Generale di un modello generale
Che noi vogliamo e dobbiamo indicare per il futuro di questa città ecco sulla base di questo schema entrino nel merito di questioni che oggi si ritengono rilevanti e urgenti
Per dare appunto un nostro contributo concreto e programmatico a quello che qui di Mauro chiamava e noi abbiamo chiamato appunto la seconda fase dell'attività di governo in questa città una seconda fase
Che a partire da un'esigenza di fondo già ampiamente individuata che quella del lavoro dovrà indicare poi quali sono i meccanismi economici sociali istituzionali non solo relativi alla Città di Catania
Che si dovranno attivare per dare per fare ripartire il motore il motore dell'economia
A cominciare come in altra sede abbiamo detto innanzitutto da noi dalle nostre forse dalle nostre potenzialità innanzitutto questa seconda fase badate decisiva pena lo sgretolamento del lavoro fatto sino adesso cioè il lavoro della prima fase di questa Amministrazione un lavoro che è stato certo anche un lavoro che apposto alcune premesse per questa seconda fase ma che sostanzialmente è stato un lavoro penso a ridare fiducia importantissimo a ridare fiducia ai cittadini sulla possibilità che dopo decenni di immobilismo qualcosa era possibile fare e stata un lavoro teso a far riscoprire ai catanesi il valore della città di valore della città in cui essi vivono ed è stato un lavoro teso
A rendere più consapevole il cittadino a stabilire un rapporto nuovo tra amministratore ed amministrato
Non solo per effetto del lavoro della giunta anche per effetto del meccanismo elettorale nuovo questo sì e determinato e cioè per fare un esempio ormai un cittadino di Catania che nel passato riteneva ad esempio un destino ineluttabile che questa città fosse sporca
Tanto per il per fare un solo esempio
E quindi ad un certo punto accettava passivamente questo fatto pure c'era un mugugno intimo
Adesso nel momento in cui invece questa staticità si è ripulita se si dovesse ritornare indietro su questo terreno non è pensabile più che il mugugno sia intimo
Sicuramente vi sarà una protesta
E questo anche per altri settori questo significa che l'amministratore oggi a molta più responsabilità molto più peso sulle spalle ma io lo ritengo un fatto importante
Perché finalmente abbiamo come dire siamo arrivati a un punto importante che la consapevolezza che il cittadino deve avere ora dobbiamo sforzarci però di fare diventare il cittadino da spettatore di questa partita di calcio come diceva assessore Maniscalco cioè noi siamo tanti assessori con il centravanti il sindaco sta facendo la partita dei facciamo bollo
Ci applaudono però se non lo facciamo ecco da spettatori invece a protagonisti
Ecco per fare questo da cittadini da spettatori a protagonisti è essenziale che il rientro in campo i partiti
Cioè a dire nel momento in cui appunto il cittadino potrà protestare
E già vada in parte lo fa perché nel momento in cui per esempio si fanno dieci piazze si ristrutturano dieci piazze a Catania però in un quartiere non si fa la piazza scatta un meccanismo di competizione secondo me è giusto
Però appunto può partire una protesta che può essere strumentalizzata io non entro qui potrei farvi un esempio proprio che riguarda San Giovanni Galermo
Ultimamente con strumentalizzazioni eccetera allora noi non dobbiamo assolutamente soffocare le giuste proteste
Ma dobbiamo riorientare queste proteste in senso costruttivo e quindi nostro ruolo come partito e molto importante da questo punto di vista e quindi la seconda scelta che noi abbiamo fatto di fondo oltre a questo livello DC chiamiamolo orizzontale questo verticale cioè del lavoro territoriale del partito
Su questa questione del lavoro territoriale a cui noi teniamo molto intanto c'è da dire che noi dobbiamo recuperare un ritardo come dire culturale
Nel modo di come abbiamo affrontato la questione delle periferie urbane di questa sorta di cintura del silenzio che attanaglia Catania
Dobbiamo recuperare un terreno culturale anche se certamente l'amministrazione si è impegnata basta dire un dato dell'ottantatré per cento della spesa ordinaria e straordinaria il Comune andate quartieri popolari
Cioè come si dice Bianco ha fatto immagine il verde le piante il sindaco delle piante
Che cosa importantissima l'ottantatré per cento però io ritengo che non dobbiamo fare uno sforzo culturale per di più una battuta ci dobbiamo mettere il cuore su questa questione dei quartieri ancora non ci siamo
Noi intanto come partito dobbiamo fare questo sforzo
Che quelle intanto di conoscenza del territorio dell'arcipelago vario di quello che chiediamo solcato intanto questo territorio perché non è vero che ci sono disgregazione
Che è sostanzialmente un associazionismo di tipo cattolico mai molto importanti noi nel rispetto dei ruoli gli ho avuto modo di dirlo a rappresentanti di queste associazioni cattoliche noi non siamo qui per fare smancerie né strizzatine d'occhio dobbiamo assolutamente rispettare i ruoli ma vogliamo stabilire un rapporto un rapporto serio un rapporto che non avviene in maniera strumentale come nel passato è avvenuto
E ho detto loro appunto guardate voi altri dovete essere più coscienti della vostra forza del fatto che qui ci sono duecento volontari giovani che lavorano dalla mattina fino alla sera e poi all'ultimo minuto arriva il guru di turno butta la Rete raccoglie no e loro cadono in questa trappola
Allora autonomia di queste strutture
Autonomia anche nostra ma rapporto e poi noi dobbiamo essere in grado di dare delle risposte appunto politica soprattutto perché siamo una forza il governo quindi conoscere il territorio stabilire rapporti e poi vengo al punto centrale
Stare attenti a questa novità fondamentale della città di Catania sul piano istituzionale che l'istituzione delle dieci municipalità su questo io voglio dirlo con molta franchezza c'è dibattito tra di noi c'è una differenza di opinione non dall'interno del comitato cittadino ma ho registrato una differenza
E su questo io sono obbligato a soffermarmi perché un punto politico dobbiamo chiarirlo chiarirlo anche con la Giunta e tra di noi il punto è questo intanto il decentramento dobbiamo metterci d'accordo su questo io ho sempre pensato che questo fosse una battaglia storica del partito dalla sinistra e quindi su questo intanto dobbiamo vedere se sotto se riconfermiamo questa scelta come dire di fondo anche sul piano nazionale non sul piano locale e io per quanto mi riguarda la ribadisco con grande nettezza
Allora si sono fatte queste Municipalità qualcuno ritiene che cosa e questi dieci monaci per l'età possono produrre dieci Masaniello contro il sindaco
Allora non c'è dubbio che se noi affidiamo nelle mani di AN e di Forza Italia saranno dieci Masaniello contro il sindaco
Io dico ancora di più dico a quel compagno alcuni elementi della Giunta che non sono d'accordo su queste dieci monete dieci municipalità siccome comunque ci sono
E quindi adesso non si possono togliere più sarà stato un errore per me non lo è allora che cosa dobbiamo fare
Dobbiamo assolutamente affrontare e in maniera seria questa questione perché altrimenti già il CCD il CDU e Forza Italia come sappiamo partono con un vantaggio enorme nei quartieri quindi da questo punto di vista non scopriamo nulla
Con questi strumenti potranno effettivamente riprogrammare sia ancora più fortemente allora io dico che non solo noi dobbiamo prendere in mano la situazione dobbiamo prendere il toro per le corna ma dobbiamo farla diventare un'occasione del partito e delle forze di sinistra e dell'Ulivo per lui programmarci nel territorio
E chi pensa maldestramente che nonostante le municipalità sono ormai e fatte sulla carta ma poi il consiglio la Giunta in definitiva in termini di strutture di personale e di soldi che poi dovrà affrontare
Come dire fa lo sbarramento sbaglia clamorosamente
Perché accadrà questo che col Presidente poniamo di Alleanza Nazionale passerà la palla al Sindaco e tira tu non mi hai dato le strutture nel personale dei soldi
Invece noi dobbiamo giocare di anticipo
E cioè l'amministratore deve avere le carte in regola gli deve la la struttura gli impiegati e i soldi è passato a palla a questi presidenti e poi le forze politiche noi Doi dobbiamo avere dare il Prix questi presidenti poi ci devono dare conto devono dare conto ai quarta alla gente del quartiere
Io cioè quindi ribalterei il ragionamento
Assolutamente badate che questo può essere una buccia di banana e quindi io da questo punto di vista drammatizza o se volete la discussione
Perché ritengo che i nemici chiamiamoli così si siano fortemente riprogramma andò anche con elementi anni Cinquanta già vedo distribuzione di pacchi di pasta
Speriamo che non distribuiscono una scarpa prima una scarpa dopo come negli anni cinquanta a questi livelli siamo cari compagni quindi attenzioniamo molto questo
Volevo concludere dicendo
Che nell'immediato noi adesso dobbiamo compiere un'azione che è quella di presentazione del Bilancio delle cose fatte da questa giunta
Cioè a dire questo è un periodo di bilanci noi dobbiamo presentarci alla gente nell'immediato con questa e già è un lavoro che abbiamo avviato con gli assessori e quindi programmare un lavoro di presentazione delle cose fatte quartiere per quartiere piazza per piazza
Dobbiamo presentare anche anticipando l'argomento è l'avversario che butterà molto il ragionamento sul piano nazionale sull'Ulivo
E sul fisco sulla manovra i cento mila miliardi eccetera eccetera bene anche su questo dobbiamo prendere essere pronti e dire che questo governo che ha chiesto grandi sacrifici agli italiani
Su Catania su Catania nel momento in cui compiva una manovra di cento mila miliardi oltre ha dato otto otto lire
Hai lo porto interporto patti territoriali un lungo elenco di attenzione il governo ha considerato strategica la città di Catania nel Mezzogiorno e questo lo dobbiamo dire
A a chiare lettere e dico al compagno Minniti
Che da questo punto di vista come partito siccome lo vogliamo programmare una serie di iniziative
Su queste questioni centrali dell'impegno del governo nazionale io credo che i nostri ministri del nostro partito debbono venire qui nella nostra città e assieme a loro fare delle iniziative mirate perché certo noi il lavoro di squadra accompagna mini lo facciamo manteniamo lealmente questo ma dentro questa squadra c'è anche il PDS
Cioè bianco ma c'è anche il PDS e che deve mettere in campo tutta la sua forza anche quella forza che ha anche ha dimostrato sul piano nazionale e poi infine bisogna fare anche un bilancio sulla Regione incerto
Bisogna dire cosa ha fatto la Regione per Catania e quindi il bilancio sarà
Che la Regione poteva fare immediata senza intaccare il bilancio regionale o parzialmente che era l'utilizzo pieno dei fondi comuni italiani in con una volta continua la drammatica farsa
Della mancata utilizzazione di questi soldi
Che potevano essere per noi formidabile adesso siamo facendo la battaglia almeno per fare riprogrammare il pop piano operativo Sicilia sulla base dei patti territoriali che si sono avviati qui speriamo almeno di vincere questa battaglia ma noi dobbiamo denunciare a Paone a tutti quelli che qui si aprono la bocca
Sbianco sul governo nazionale che loro che avevano delle cose da fare non le hanno fatte neanche quelle più elementari cioè dobbiamo riprende un po'di grinta compagnie mettere sul terreno le cose fatte sapendo poi senza fare farci scavalcare dalla gente che è ottimo che poi c'è una lista infinita ancora di cose da fare per Catania
E dobbiamo dirlo e noi che sono le cose che ho detto prima cioè questa attività questo programma Perrelli Duemila questi dieci progetti come li vogliamo chiamare per entrare nel Duemila dobbiamo dirlo noi ma dobbiamo adesso presentarci con le cose fatte e parlare
Ai cittadini che non hanno votato bianco
Lasciamo stare la questioni ci ci dice chiudo spostare il consigliere comunale noi dobbiamo parlare ai cittadini che hanno poi di Librino che hanno votato Forza Italia che non ci spiccano niente con Forza Italia dicendo
Avevamo fatto bene ai caldi Bianco perché ha fatto questo ci sono tante altre cose da fare ma mettetevi una mano sulla coscienza e diteci se questa Giunta ha imboccato la strada giusta uno
Io ritengo noi riteniamo che l'abbia imboccata e che ci sono tante altre cose da fare ma adesso per non ritornare indietro bisogna riconfermato la quindi dobbiamo aprire il nostro discorso a tutti i cittadini
Con il rafforzamento del centrosinistra con il rafforzamento dell'Ulivo ma guardando oltre ma guardare oltre non significa vi prego una somma di sigle guardare oltre significa guardare ai cittadini dica
Io non penso che un commercialista
Che ha interessi per Forza Italia possa essere spostato in un blocco di forma penso che il cittadino di Librino che ha votato Forza Italia possa passare ad un altro blocco diciamo elettorale ecco
Se noi abbiamo la capacità di svolgere questo lavoro
Bene pur se ne tempi stringenti che abbiamo se dobbiamo finire
Alle sette e mezza io penso che se c'è
Qualche intervento anche qualche domanda diciamo prima era la parola
A Minniti
Enrico Escher
Sarò velocissimo devo dire non volevo parlare stasera però per una volta ho colto un'atmosfera positiva molto migliore rispetto a quella di altri incontri e di altri dibattiti e mi rifaccio a quello che non le trovo prima sia di Mauro che Massimo Papa ciò due problemi credo che in questo momento il PDS o se vogliamo allargare la coalizione la sinistra deve porsi
Un primo momento che dettato dalle contingenze elettorali e quello delle elezioni non soltanto il sindaco a Catania ma dei sindaci
Di tutta la provincia e qui il quadro è veramente cambiato moltissimo rispetto a prima anche perché in questi anni abbiamo governato quindi non è più la campagna contro mo'la campagna per per spiegare per dire
Quello che è stato fatto e quello che non è stato fatto cosa ha impedito cosa ci ha impedito di farlo
L'altro lato importante importantissimo che ho colto anche qui credo sia forse elemento nuovo la maggiore novità quello della politica che è stata latitante
In questi anni a Catania in provincia la politica non c'è stata per politico intendiamo non i consigli comunali ma intendiamo la capacità di interpretare domande della gente di dare le risposte giuste
E non sempre tutte le domande della gente sono domande giuste genetica venire quale priorità bisogna dare ecco questo è un altro momento importante se si riesce a portarlo avanti se si riesce ad allargare il coinvolgimento come pare sì ho intenzione di fare credo che sia la strada giusta per poter in questi quattro anni portare avanti un discorso anche diverso altrimenti poi ci ritroveremo come ci siamo trovati fino a questo momento
Ex nemico Escher qualche altra
Speriamo alla sera se sano riavrà se era stato Paperina la sera portavoce dei di
Volevo soltanto ringraziare per l'invito
Invece inganni che c'è l'aria condizionata in questa sala finalmente no volevo partire da quello fin troppo quale copertine dall'auspicio che faceva Manlio ha iniziato dicendo a novembre si vota io a detta avrà avuto qualche notizia dell'ultimo re avvistati ormai questa è diventata una barzelletta
E mi voleva riagganciare a vice Sindaco infetti iniziativa forte
Abbiamo tentata parecchie volte di metterle in atto contro questa regione che ormai ha sospeso totalmente qualunque garanzia di Democrazia in questa regione ma poi passiamo anche invitarle a restare per altri sei anni se ci un tartan tutto sommato ormai a questo punto non posso anche continuare in questo modo
Abbiamo tentato a parecchie volte sia attraverso tavoli di del centrosinistra sia una riunione dell'Ulivo
Anche con la presenza del sindaco
E poi abbiamo visto che purtroppo alle regioni esponente del centrosinistra spessa diventano latitanti nel momento in cui si parla di riforme ecco io nel ringraziare il PDS per queste iniziative mi auguro che comunque non ce ne andiamo in vacanza perché se si nota veramente novembre significa che dobbiamo metterci a lavorare
Allora fermi nella nostra convinzione che sarebbe opportuno che l'Ulivo fosse visibile in una città come Catania ma convinti anche del fatto che si deve andare oltre l'Ulivo
E contemporaneamente e tendone al discorso che c'è stata l'esperienza in questa città c'è un esterno esperienza grossa che quella del Patto per Catania io credo che ormai il tempo di stare a cercare di capire cosa fa la Regione non ne abbiamo più per cui da domani materialmente ci dobbiamo mettere a lavorare grazie ancora dell'invito
Grazia Maria nata a sera per l'intervento e anche per l'indicazione concreta
Di lavoro rispetto alle elezioni
Rispetto anche alla specifica questione che riguarda il Comune il consiglio comunale Catania sarò lombardo
La finanziaria prevedeva tra le altre mille cose
Il
Sulla sulle pensioni di anzianità il divieto di cumulo
Aveva anche la di sei mesi la liquidazione spostato di sei mesi
La la stampa di alcuni giorni fa porta una notizia a mio avviso un po'allarmante
Compagnia Minniti perché alcune categorie
Non è noto il divieto di cumulo Silva trattati prefetti magistrati alcune categorie particolare privilegiate in Italia hanno preso la scorciatoia non hanno più il divieto uno uno due non possono i prefetto Umberto non può aspettare sei mesi per averlo la liquidazione ma gli viene anticipata tre mese
Ma dico siamo con Magna Minniti a queste cose un governo di centro sinistra grazie
Bene se ci sono
Altri in in breve però perché ormai i tempi sono molto stringenti
Curzi
Europa il Molise una parola io cercherò di essere dovrebbe anzi è brevissimo
Però vorrei tornare dalla questione
Politico
Che qui si è
Sì è il più sicuro
Quindi veramente una cosa positiva
Il fatto che
Che sia stato si sia data vita a Catania a un'amministrazione tipo quello attuale
Anche se visto lo stato e come diceva vice Sindaco il compagno Beretta
Motivi però non ha spiegato
Va bene non verso comunque il giudizio è positivo
Ma io credo che la cosa non debba fermarsi qui perché mi pare di aver capito del gli interventi di alcuni compagni anche nella stessa relazione gli appalti il compagno De Mauro
Cioè
Ci sia la volontà
Ho l'esigenza consideriamo come vogliamo
Di e per seguire la stessa strada
Io lo dico francamente
Non sarei di quest'opinione
Io sarei sovente ci dell'opinione
Di andare oltre
In che senso
Andare avanti
Per avere più spazio
E quando io dico più spazio
Mi riferisco a quei principi che lo stesso compagno De Mauro faceva riferimento
Delle colpo coalizione
Per andare avanti per poco ostruire
Delle maggioranze
L'altro punto
E relativo al patto della unità della sinistra
Anche su questo punto il compagno De Mauro
A
Accennato
Al
Importanza della posta
Però
Ritengo che questa unità della sinistra
Non debba rimanere
Nella situazione in cui
Si è voluta
Che nascesse ma che andasse oltre nel senso di effettuare una ricerca di dialogo con le forze della sinistra realmente della sinistra
Ad esempio io vedrei di buon occhio
Un dialogo verso i compagni socialisti perché io dico questo
Non compagni non mio
Non ci facciamo prendere io mi avvio a de conclusione però non pensiamo le cose sono cambiate perché serve effettivamente la politica
Capisce che le situazioni sono cioè la situazione realmente cambiata
Dopo Tangentopoli eccetera eccetera
Io ho partecipato ho partecipato o assistito accette riunione compagno di chiedo scusa giusto per avviarli alle conclusioni a certe riunioni del partito socialista
E non le ho riscontrato
Nei vari nei nemico nei giorni sette socialisti
No no riscontrato nostalgiche
Per il passato ma ho trovato uno
Posizione di condanna
Per tutto ciò che è avvenuto all'interno del partito socialista e cura di tutti noi ne siamo ne siamo consapevoli ne siamo al corrente
Quindi questo è il concetto della sinistra per andare oltre andare oltre
Quindi creare condizioni nuove
Per dare un senso vero al problema della stilista solo così compagni Novoli
Con questo eremo
Recupereremo cioè quelle forze quelle energie che sono state lontani
Da noi da noi come partito come Forza che si richiama alla sinistra proprio perde cambiare la situazione è per dare prospettive nuove alla gente
E soprattutto atti ha avuto tanta fiducia e ha fiducia
Nel forze della sinistra nel nella sinistra in quanto tale proprio per montare le condizioni in senso veramente progressiste questo è era una cosa che volevo dire chiedo scusi se subito al movimentato
Ora però c'è l'esigenza di dover far parlare
Imiti so che ci sono altre richieste sta ponendoli però io direi che dobbiamo fare ma alle sette e mezza mini di andar via quindi i
A voi al vostro alla bontà con i soldi e però sbrighiamo ci perché
Compagnia Minniti abbiamo svolto i congressi serve allora generale cominciare anche nazionale per allargare gli orizzonti qui a sinistra innovare questo partito ti chiedo a che punto è la Cosa due grazie che essa era una domanda proprio allora Minniti
Maniera
La repressione mi pare giusta
L'uomo
Soltanto
Soltanto qualche breve ragionamento anche perché
Le cose dette da
Dati Mauro Berrettini tappa mie mi convincono quindi non
Non ritornerò su tutte le questioni che loro hanno posto
Io penso che noi abbiamo fatto bene
A fare questa iniziativa oggi
Per predisporre per tempo l'appuntamento elettorale del prossimo autunno
Le elezioni non
Si vincono
Predisponendo sia l'appuntamento elettorale l'ultimo minuto
Normalmente quando si arriva all'ultimo minuto
Si fanno delle scelte frettolose
Non si riesce a stabilire quella giusta comunicazione
Con i cittadini elettori si finisce
Per non riuscire a dispiegare totalmente la nostra forza Rossi iniziativa politica
La capacità di costruire
Un dialogo ed una comunicazione positivo
Noi cominciamo a discutere adesso
Sapendo che l'appuntamento di oggi
Non significa poi rivederci
A settembre
Noi dobbiamo lavorare rapidamente già nel mese di luglio
Per definire il profilo della coalizione
Incominciare a ragionare intorno ad un impianto programmatico
E costruire fin da adesso tutte quante le condizioni per andare ad un allargamento delle forze che possono e debbono fare capo alla coalizione di centrosinistra
Io dico tutte queste cose perché mi rifiuto di prendere in considerazione l'ipotesi l'ulteriore rinvio dell'appuntamento elettorale
Io su questo vorrei dire parole molto chiare in maniera tale da sgombrare il campo da qualunque elemento di equivoco anche tra di noi
Non soltanto non sarebbe comprensibile un ulteriore slittamento all'appuntamento elettorale ma sarebbe qualcosa di grave da pochi se democratico
Abbiamo già avuto un primo rinvio
E questo brio rinvio poteva essere in qualche modo motivato con l'idea che bisognasse accorpare quest'appuntamento
Con altri appuntamenti di carattere nazionale in autunno si voterà in realtà molto importanti del nostro Paese ed è giusto che a quelle realtà importanti nel nostro Paese siano accoppiate le realtà significative
Della Regione Sicilia
Non si può spostare compiutamente l'appuntamento elettorale non si può
Non è un problema del mettiamoci d'accordo russo non si può perché a un certo punto c'è un punto oltre il quale non si può andare nel prolungamento di un mandato che un mandato popolare che c'ha un inizio è una
La cosa democraticamente preoccupante
E ancora più inquietante breve questo ragionamento sullo spostamento del Siviglia accoppiato
Ad un ragionamento sulla riforma della legge elettorale
Ora guardate io non mi scandalizzo del fatto che si fosse si debba discutere
E qui in Sicilia come altrove di un miglioramento gli ha ripreso sulla legge elettorale che traggo un bilancio
Di un'esperienza particolarmente significativa è singolare
E tuttavia che l'Assemblea regionale di quell'assemblea regionale siciliana che ci ha portato all'appuntamento elettorale regionale con la vecchia legge le due
Perché non è stato in grado di cambiare la legge elettorale si ponga adesso il problema di pensa alla riforma partendo non dalla legge elettorale regionale ma partendo la legge elettorale nuova delle amministrazioni comunali
Fa sorgere un qualche sospetto
E cioè l'idea che noi ci troviamo sempre di fronte a come dire a un pezzo di governo di questa regione che non pensa a cambiare se stessa
Ma che vuole continuamente riformare gli altri
Pensando di essere in qualche modo immutabile nel rapporto con il territorio con la realtà di questa Regione
C'è un po'di presunzione di supponenza
Questa presunzione questa supponenza vanno sconfitti
E sapendo che è su questa questione non è che si può essere timidissimo
E di fronte ad atteggiamenti che prefigura lo un vulnus democratico la reazione deve essere pari all'atto
Il centrosinistra siciliana non può essere timido su questa questione
Dobbiamo sviluppare invece un'iniziativa che dice con chiarezza che si può discutere di tutto ma che non si può discutere del cambiamento delle regole del gioco quando la partita è già incomincia
Si faccia produrre amministrativo può si faccia nuova legge con salita con calma che varrà dalle prossime elezioni comune
Non è servito a nessuna parte
Cioè si è visto da qualche parte in realtà di democrazie fragili in Sud America in Centro America ma in Paesi democratici non si è mai cambiato una legge elettorale
A comizi elettorali già convocati
Di fatto siamo a comizi elettorali già convocati perché scaduta la legge
è scaduto il tempo il mandato letto
Io dico discutiamo e la legge elettorale ma è chiaro il fatto che nel momento in cui si vogliono cambia le regole del gioco con la partita già iniziata sorge un sospetto
Che quella discussione sulla legge elettorale non sia una discussione tesa a garantire il massimo di efficienza il massimo di rapporto tra cittadini e governo delle comunità locali a correggere in che limiti insufficienti che questa legge ha avuto ma sorge il sospetto che questa modifica sia tesa
A favorire interessi di parte
Sia tesa cioè cambia le regole del gioco perché io voglio
Che a un certo punto la mia squadra gioca con tredici calciatore gli altri giocano in sette
Questo non è possibile
Anche perché
Noi veniamo da un recente fatto politico
Di grandissimo rilievo
Si è chiusa qualche giorno fa a tre giorni fa la commissione bicamerale
Istituita come voi sapete per avviare un processo di riforme istituzionali
E questa Commissione e giunta ad un approdo particolarmente significativo sono fatti dei passi in avanti importanti sul terreno dell'innovazione dalla forma di Stato della forma di governo io vorrei sottolineare molto l'innovazione sulla forma di Stato sia avviato un processo effettivo di federalismo
Si è intrapreso una strada che punta a valorizzare molto le Autonomie
Delle realtà locali
Si entrava in una strada che guarda al federalismo italiano come un federalismo capace di tenere conto della storia la tradizione
Della cultura civica del nostro paese che una storia ancorata due grandi soggetti le regioni e le città
In Italia non ci può essere un federalismo esclusivamente regionali
La storia italiana è una storia di regione di città e quindi si è trovato un giusto mix un punto d'incontro tra queste due ispirazioni certo poi
Nel lavoro parlamentare potrà essere ulteriormente migliorato questo progetto può essere ulteriormente precisato
Però io penso che ormai la nave del federalismo dell'autonomia Isma'del rapporto uomo tra centro e periferie una nave che appresso significativamente Learco
Io contesto quelle posizioni
Faciloneria sembrano anche un po'pregiudiziali che punto a liquidare tutto come un pasticcio come qualcosa di cui la realtà italiana
Non dovesse sentirne il bisogno
Guardate chiaro e che nel momento in cui si fanno delle riforme le riforme si devono fare tenendo conto da un lato l'obiettivo che è quello di continuare nello sforzo di trovare un approdo a transizione italiana dall'altro che quello
Di garantire che intorno a quel progetto di riforme ci sia una larga unità
Nessuno può pensare di fare riforme da sole
Passo
è così come non si possono fare riforme da soli a livello nazionale nessuno può pensare di fare nuove leggi elettorali in Sicilia a colpi di maggioranza
Ci sono delle questioni che non possono essere risolti a colpi di maggioranza
è singolare che il Polo che a livello nazionale ha chiesto giustamente
Che nel momento in cui si affrontava un progetto di riforma istituzionale si andasse oltre il dialogo e la costruzione di un progetto al viaggiasse oltre alle forze che sostengono l'attuale maggioranza di governo
Improvvisamente qui in Sicilia diventasse
Una coalizione autosufficiente che su questioni delicate così delicate va avanti a colpi di mano
E a colpi che prefigurano forme di vero e proprio golpe bianco
Non sto esagerando colite
Siamo quindi
E dentro ONU a Fassino
Della vita del nostro Paese
Ci avviamo quindi ad un assetto nuovo dello stato in cui conteranno molto le regioni e le città ed è giusto che Catania si presenti a questo appuntamento
Forte di una classe dirigente cittadina
E capace di bere a presentare questa città dentro questo progetto di costruzione
E guardate se devo dire qual è l'elemento che più mi ha colpito dall'esperienza
Fatta dalla Giunta che si è costruita intorno ad Enzo Bianco e quella
Di aver ridato ruolo
Una funzione la città di Catania che va ben oltre i confini stessi elastici
Si è rotto c'è un tradizionale isolamento
Di una grande realtà urbana del Mezzogiorno che ha incominciato invece a costruire una sua prospettiva forte in Sicilia ma forte a livello nazionale e cioè di una grande realtà urbana siciliana che diventa interlocutore del resto del Paese
Interlocutore
E capaci di costruire un rapporto di pari dignità con il governo nazionale questo serve servirà per questa città
Per essere capaci di costruire un progetto di sviluppo
Di una realtà che ha bisogno certo di un interesse nazionale che ha bisogno di un'attenzione nazionale ma che è più forte nel momento in cui chiedi più alla comunità nazionale perché ha fatto fino in fondo quello che era il suo dovere qui
Per quanto tempo noi abbiamo avuto delle classi dirigenti
Casi recenti siciliani catanesi Meridione
Del tutto non educate al principio di responsabilità
Totalmente irresponsabili nell'uso dei finanziamenti e l'uso del pubblico denaro dell'uso del governo
C'è un rapporto con Roma il rapporto tipico del cappello in mano di chi chiedeva di più era a suo tempo di chi non faceva qui fino in fondo il suo dovere
Io
Posso dire questo possiamo dirlo con grande tranquillità
Che con le elezioni del novantatré e poi successive elezioni amministrativa e nel Mezzogiorno a partire dal risultato straordinario che in quella data si ebbe in Sicilia
è incominciata la crescita di una nuova classe dirigente siciliana del Mezzogiorno
Tanti sindaci che hanno costruito un rapporto forte con le comunità locali
Che hanno costruito un limpido rapporto di rappresentatività
Che costruiscono e costituiscono una speranza per il Mezzogiorno e per la Sicilia
Un pezzo importante del futuro di questa isola
Un pezzo importante del futuro del Mezzogiorno passa attraverso queste nuove classi dirigenti
Noi dobbiamo sostenere questo sforzo
Dobbiamo capitalizzare tutto quanto il lavoro fatto
Valorizzare i risultati ottenuti e rilanciare positivamente per un altro mandato elettorale sapendo però
Che ci presenteremo all'appuntamento elettorale con i cittadini di Catania forte di un bagaglio letti di risultati concreti e visibili
Significativo
Mi capita di tanto in tanto di tornare a Catania io vedo questa città
Che progressivamente si cambia
Vedo visibilmente gli elementi di novità che si sono introdotti
E lo dico perché spesso colui che protagonista dentro la realtà cittadina
Non è portato a vedere fino in fondo i passi in avanti perché è noto che quando uno è protagonista di un processo non è in grado di apprezzarle finì in fondo tutti quanti gli aspetti
Ma noi oggi abbiamo come dire da poter apprezzare fino in fondo quella che io ritengo una svolta
Siamo di fronte a paragoni non con misura
Talare alta
Della giunta bianco e le esperienze passate
Di governo della città di Catania
Quale naturalmente noi dobbiamo andare avanti
E dobbiamo chiedere a Catania di confermare un rapporto di fiducia
Perché sia completato questo processo di rinnovazione tacita sia completato questo processo di costruzione di una nuova municipalità
Io non conosco bene la legge che istituisce le dieci municipalità
Naturalmente poi ci saranno degli aspetti che a me sfuggono ma non c'è dubbio che una grande realtà di carattere metropolitano come Catania deve pensare a forme di decentramento
Sapendo guardate e che la sinistra deve incominciare a misurarsi sempre di più con un giusto equilibrio tra il ruolo e la funzione delle coalizione dei partiti ma anche con le fusioni delle personalità
Una sinistra moderna non può non avere un giusto equilibrio tra queste due cose non possiamo pensare
Che gli occhi cittadini possa passare l'idea che la sinistra e i partiti
E la destra e le personalità
Che a sinistra sole forse organizzata essa soli capipopolo
La sinistra il centrosinistra la forza dell'Ulivo e la capacità di saper conciliare insieme una struttura organizzare la democrazia rappresentativa che vuole farsi sentire che pensa ai partiti alle coalizioni come un canale di scorrimento tra società civile istituzioni ma che è capace anche di avere poi di mettere in campo delle persone significative che rendano pratico visibile questo rapporto
Perché questo terreno dovrebbe essere annui più ostico è una sfida
So che è difficile nevosi
Il sistema politico italiano ormai sempre di più si caratterizza intorno alla capacità di incardinare questi due dati
Guardate e si è votato di recente del sette aprile e si è volato in molte realtà orali un dato viene fuori con forza il primo
è che la realtà italiana ormai incardinata intorno ad un assetto bipolare
Sud-est ok
Quelle che vengono dette e scritte anche in questi giorni che con la riforma delle istituzioni che abbiamo fatto o che propone la Bicamerale rinascerà una nuova democrazia cristiana una nuova grande Aria di centro che riprendano annualmente potevate sciocchezze
Autorevolissima Goetze ma sempre sciocchezze su
In Italia non c'è più spazio
Non ci sono più le ragioni perché possano nasce una forte amicizia entrato sufficiente
L'Italia ormai l'elettorato italiano
No le forze politiche ha detto Adriano ormai ragiona in termini di polacchi
I pentiti avesse volato in centodue comuni nessuno di questi centodue comuni sopra i quindici mila abitanti ha vinto uno schieramento di centro una lista civica
Hanno vinto il candidati collegato a schieramenti centrosinistra più o meno ampio o a schieramenti ceto essa più o meno
La gente è scesa si colloca da una parte o dall'altra
Questo è un punto da cui non si può tornare indietro
Chiunque pensassi tornare indietro ebbe scontrarsi con un sentimento popolare che questo considero un punto acquisito e non più impossibile avete discussione
Il secondo aspetto
Del voto senza interprete
è che noi
Vinciamo
Vince il centro sinistra
In tutte le realtà dove si costruisce un giusto equilibrio
Funziona un mix
Tra il candidato a sindaco e la forza della coalizione
Nel momento in cui c'è un felice incontro tra questi due punti che sono entrambi un punto di forza dell'appuntamento elettorale
Può succedere
Che è un candidato a sindaco trascini un passo in avanti una coalizione magari più deboli
Non è successo a nessuna parte che una coalizione vinca avendo un cattivo candidatosi
Non è successo a nessuna parte neanche dove noi eravamo fortissimamente radicati
Cosa vuol dire questo vuol dire che c'è un rapporto nuovo che noi dobbiamo saper tenere insieme tra coalizione personalità
Il centrosinistra diventa straordinariamente positivo al momento in cui si è questo punto di equilibrio
C'è questo punto di reciproco riconoscimento la coalizione riconosce il cari a darsi da come un un punto di forza
Riconosce anche un profilo autonoma questo cade la Sea dove capaci di parlare giustamente perché un'elezione diretta al complesso delle comunità e il sindaco sa che la sua forza non nasce dall'essere suo lupus cioè sciolto da un vincolo di una coalizione ma nasce la capacità di impostare una dialettica positiva con le forze che lo sostengono
Una dialettica positiva
Con le forze che lo sostengono e quindi questa dialettica politica consente di andare oltre quelle forse
Oltre
Perché è chiaro
E che quando le pensiamo elezione come comunale e noi pensiamo ad uno schieramento che non può essere tout-court uno schieramento puramente di coalizione politica
Io se devo pensare elezioni municipali nel Mezzogiorno
Nelle grandi realtà Meredith re media meridionali non posso non vedere l'idea che questo schieramento questa coalizione dell'Ulivo che noi dobbiamo lanciare radicale a rafforzare non debbano avere un profilo civico
Di un moderno civismo democratico ma ha un profilo civico
E per lungo tempo
Noi abbiamo lasciato questo tema la teste
Per lungo tempo noi abbiamo pensato che una battaglia che partisse dalle realtà dalla valutazione delle realtà municipali
Fosse qualcosa in ogni caso a tenersi lontana
Da cui tenersi lontani
Mi ha fatto un clamoroso è grave
Una forza di trasformazione deve poter contare anche su una identificazione
Delle comunità locali nella sua coalizione
Non ci può essere un principio di estraneità tra coalizione realtà che si intende rappresentare
Anche nei suoi aspetti se volete come dire di funzioni di ruolo di vicine complessiva della comunità e della città
Una ragione del successo del valore di sindaci come Antonio Bassolino e di come Enzo Bianco a Catania da quella di essere insieme espressione di forse di cambiamento e di innovazione urbana ma anche di essere un profilo in cui si identificava un pezzo di quella comunità civica
Bassolino riesce a a fare quello che ha fatto per Napoli perché una parte di quella realtà urbane napoletana si è identificata in quel suo profilo indipendentemente dallo schieramento tra virgolette di partito
La stessa cosa
Io penso abbia fatto Enzo Bianco che Casini
Questo equilibrio
Questo incontro virtuoso
Tra progetti politici tra capacità di reciproca valorizzazione
E noi arriviamo a questo appuntamento di novembre
Io penso con una buona bassi un'ottima base di partenza
Non abbiamo da nascondere il nostro aver governato la città di
Non dobbiamo ostare diciamo come dire ai margini perché abbiamo qualcosa da cui
Di cui farsi perdonare
Abbiamo le carte in regola per parlare a questa città per dire tutto quello che abbiamo fatto Pertini anche i limiti
Per dire anche i problemi che abbiamo incontrato cosa chiediamo oggi di più per poter andare anche oltre quei limiti sapendo che è importante che Catania mantenga una sintonia con un progetto di governo nazionale
Io voglio vedere alla destra che viene fare qui la campagna elettorale contro il Governo nazionale voglio vederti
Voglio vederla fare una campagna Itala contro governo nazionale che ha cambiato in maniera significativa diciamo un pezzo di storia di questo Paese
E voglio vederla venire a spiegare e come sia possibile dire che questo governo un governo che una ben governato nel momento in cui soltanto sei mesi fa il riferimento all'appuntamento con l'Europa ognuno era pronto a spacciarsi a ridere perché si dice la verità non avrebbe mai raggiunto quell'appuntamento la destra costruito la sua campagna elettorale dice no a un certo punto arrivando a dire che non ce la fanno e oggi l'Italia è la realtà europea più sicura di andare in Europa
Poca cosa
E poca cosa per il Mezzogiorno
Guardate io voglio dirlo così e questa vicenda dell'Europa importante per il Complesso del Paese ma se c'è il una parte del Paese che mi può essere più avvantaggiata evitando il Mezzogiorno
è il Mezzogiorno per una ragione semplicissima
Perché è una gran parte delle partite che qui si gioca
Sul terreno dell'occupazione dello sviluppo del turismo dell'ambiente
Solo partite che hanno bisogno di un versati di orizzonte sovranazionali
Una parte importante delle questioni oggi che sono al centro
Del dramma del mezzogiorno e la Sicilia sono questioni che hanno un orizzonte più vasto e che unitaria dentro l'Europa può risolvere di più M
Un'Italia di merci
Un'Italia spinta fuori dall'Europa
Avrebbe più difficoltà avrebbe una drammatica difficoltà
Ad affrontare i grandi temi che ci stanno a cuore
Sapendo guardate che se noi avessimo fallito questo obiettivo dell'Europa
Se noi dovessimo fallire questo obiettivo per l'Europa
Guardate che la questione un po'dedicata
Perché a quel punto si porrebbe anzi dico si sarebbe posto
Un problema inerente la stessa unità nazionale
Perché la scommessa che ha fatto questo governo di portare tutta quanta l'Italia unita all'appuntamento con l'Europa sapendo che l'Italia oggi è un Paese profondamente differente al suo interno
Nel momento in cui io avessimo fallito questo appuntamento ci sarebbe stato una parte
Che avrebbe detto noi in Europa ci andiamo lo stesso da soli
Per questo poiché non siamo pronte entra in Europa chiediamo di dare libera attuazione ad un processo di separazione consensuale del nostro Paese
La partita della Lega
Bossi sta giocando e ha giocato una partita ad altissimo rischio ma sapendo che questo è il punto a cui voleva arrivare
E il ponte era quello di dire che a un certo punto un governo incapaci
Di garantire un ponte moderno con l'Europa che voleva essere un punto di riferimento dentro la globalizzazione dei mercati sia una parte che dicevano siamo pronte ci andiamo in ogni caso
Capo di tenerne conto per farla molto breve come questo obiettivo dell'Europa sia un obiettivo profondamente metti una lista
Il Mezzogiorno e vi talmente interessato a questo progetto
La Sicilia Catania vi talmente interessata a mantenere un rapporto
Dini interlocuzione certo dignitosa forte autonoma ma un rapporto forte con il governo nazionale
Che sia capace cioè di sviluppare quella sintonia tra locale e nazionale che oggi è indispensabile per garantire la prospettiva di sviluppo e di decoro delle realtà delle comunità locali
Guardate a un certo punto se ho fatto elezioni regionali siciliane
Anche per limiti nostri dobbiamo io ce l'ho con molta franchezza
Per limiti inoltre insufficienze nostre per il fatto che si è votato con la legge elettorale fuori da qualunque diciamo uno
Un reperto archeologico
Ma a un certo punto
Una parte la Sicilia votato a destra pensando
Perché è una Sicilia contro il Governo nazionale
Potesse in qualche modo avere più forza più capacità di presa
Si è vista come vada a finire
Dove questa Sicilia Cocchi
Chi la vede
Chi la sette
Quali sono le cose che si fanno
Quali sono i segnali concreti che danno l'idea certo di un governo regionale che è altra cosa rispetto al Governo nazionale ma che c'ha un suo forte profilo una sua autonomia una sua dignità
Il livello francamente come dire molto basso
Molto basso
è talmente basso il livello d'iniziativa politica che siccome ci si rende conto che non si può più mantenere il consenso si pensa a cambiare le regole del consenso perché cambiando le regole cosa si può mantenere
Un consenso che politicamente gettito indebolito
Le elezioni amministrative possono dare un segnale
Che queste esperienza di governo regionale è un'esperienza non all'altezza la tradizione autonomista classici
Ci sarebbe degno di ben altro
Nel momento in cui si costruisce un nuovo patto nazionale
Una Regione con la tradizione autonomista siciliano e di bisogno di una band un'altra capacità di rappresentanza di una ben altra classe dirigente
La sensazione che sia a volte questa classe dirigente espressione l'assemblea regionale del governo regionale questa casse di gente
Questo governo regionale sia difficilmente presenta
Detto questo e concludo
In questo profilo si muove l'azione del partito democratico della sinistra
Una forza in Italia qui in Sicilia
Chiede insieme sia pure a dare un duplice obiettivo
Il primo obiettivo e quello di costruire insieme ad altre forze ad altre culture ad altre tradizioni storie della sinistra italiana
Guai nuova più grande unitaria formazioni della sinistra democratica di governo
Non abbiamo bisogno di questo progetto
Abbiamo bisogno che culture e storie diverse la sinistra possono incontrarsi e queste è vero in Italia ma è ancora più serio in alcune realtà del Mezzogiorno è ancora più vero qui a Catania
Una sinistra
Che mette insieme le forze
Ma non soltanto le mette insieme per fare una somma statica di gruppi dirigenti ma perché vuole ridare l'idea di un profilo innovativo nuovo originale basista di governo democratica
Vuole costruire un nuovo rapporto con l'agenda sapendo che nove su quello greco abbiamo un punto effettivo di difficoltà
Una sinistra che sia capace di misurarsi fino in fondo con rinnovo dell'innovazione politica
Che sia capace di costruire un moderno ponte colore generazioni guardate questo è un punto delicatissimo la sinistra è se costruisce un ponte con nuove generazioni se non c'è questo potevano già se la sinistra non è
Gestisce
Dissi sia un declino che può essere più o meno letto ma declino è
Allora io penso questo peso per la sinistra che vuole innovare cassa
Che nessuno affari
Ma
Cabo Lario politico per leggere la realtà italiana realtà Sicilia
Saremmo presuntuosi e dicessimo oggi che il PDS che via tradizione Partito Comunista Italiano
Heinze già tutto che quella forse autosufficiente non è autosufficiente in Italia dove siamo e Piovani dopo il ventuno per cento né ancora meno lui in Sicilia
Galeno se orizzonti la due considerazioni
Che oggi l'incontro tra varie esperienze l'esperienza del PDS l'esperienza da di un socialismo liberale l'esperienza ambientalista l'esperienza del cattolicesimo impegnato nel sociale essi
Ieri se oggi che possono incontrare
Non per dare vita ad una sommatoria ma per costruire veramente qualcosa di nuovo partendo da un presupposto che noi per lungo tempo abbiamo pensato
Che il problema fondamentale fosse quello di garantire tra virgolette l'unità del soggetto politico cosa importanti ma oggi è quello
è il più forte Sepang
L'altro presupposto che le
Se Renzi le disse
Ali politiche non solo un punto di debolezza ma solo un punto di forza perché è un soggetto che al suo interno può mettere in campo più punti di vista è un soggetto che è più Capa esce di parlare ad una realtà molto complessa molto varia
Niente uniformarli fu una sola chiave di lettura voi comprendete allora che questo progetto della Nuova Sinistra Unita non è un progetto che può essere facilmente liquidato non soltanto in Toro non torniamo indietro ma noi da Antin autunno ci sarà il primo approdo di questo progetto politico naturalmente voi comprendete con nuova formazione politica non si costruisce in poche settimane in pochi mesi la prova dell'automazione la insieme un punto di arrivo
Un altro punto di partenza perché dovremo ancora di più allargare i nostri confini ed i nostri orizzonti su quello terreno siamo impegnati vi prego però di una corsa
Non chiamiamola accusa due perché guardate una cosa cioè io
Fa veramente diciamo accappona la pelle saggiare
Era io avevo dei dubbi sul fatto che abbiamo dovuto far coincidere un grande progetto di autoriforma i trasformazioni un partito come il PC del PDS della cosa poesia di dura questa non si chiama più votato corra si chiama Cosa due appare un film nel dolore la replica diciamo tra mercato rischia
è un progetto collega un alto dignitario io capisco che poi siamo ormai nella semplificazione più diciamo come dire e qui anche noi prima è un altro progetto a una
Fra limite
Se mi è permesso dirlo e molto più impegnativo di quello che vuole essere fatto passare comporti
Dizione più passione politica più capacità di costruzione io non vedo a sufficienza
Sa svilupparsi un impegno intorno a questo progetto molti sono spettatori e invece c'è bisogno di costruttori di apparso con i costruttori non rispetto
Questa e il progetto dalla sinistra questo progetto una sinistra più unite gravemente non è contraddittorio non è
Altra cosa rispetto ad un progetto di radicamento di rafforzamento di allargamento della coalizione del centrosinistra guardate non abbiamo fortissimamente voluto l'Ulivo
Questo Ulivo e l'incontro tra una moderna sinistra di governo e forse moderare e laiche cattoliche questi le anse è un'alleanza che è valsa ieri
E passa per le sedi amministrative regionali
E basta per elezioni politiche
Ci ha fatto vincere elezioni politiche vale per oggi
Per questi appuntamenti elettorali amministrativi quelli aprile poi quelli che barano in autunno vale dove
Per quanto ci riguarda Ulivo lascia Castro
Non è una destra e una scelta da parte nostra facilmente muta
Chiamo alla forza la sinistra rafforzamento della si
Si sta si rafforza complessivamente la coalizione l'idea è quella che si sviluppi una competizione virtuosa tale
Ti dell'Ulivo ognuno rafforza se stesso speravo la sola forza complessivamente la coalizione che rimane un punto dal
Bene non soltanto non vogliamo tornare indietro ma vogliamo andare avanti io vorrei però che noi ci libera Assimoco di questa discussione sulla formula Istica puliti anche su quello terreno abbiamo bisogno forse meno di discusso pioppi solidità di Carla questa correzione
Abbiamo di rafforzare
Rendere operativa sul territorio Diack ve la forza perché sappiamo che molte area l'Ulivo deve crescere se può diventare ma
Perché
Scritto e non c'hai
A scacciare e risultato di essere maggioranza
Il far
Forza di governo e
Tale nel Paese non significa
Consorte ha risolto il problema del rapporto con la gente e quello rimane un'attenzione molto forte sapendo e concludo su questo
E che non
Vita IAS
Per il governo Agli così come quello delle grandi è anche una sfida per il governo di Catania la vinceremo se sappiamo pensare
Ad una coalizione ad un partito ad una sinistra
Altri del campo di gioco da un lato governo
Sanno ben governa
Fare le istituzioni da Palazzo Chigi al Parlamento al Palazzo degli Elefanti si chiama qui a Catania ricordavo bene e allo stesso tempo però se non rimangono chiuse del Palazzo sentendo
Poi la società perché se noi pensiamo che la partita si vinca soltanto governa
Do il Paese soltanto sapendo bene
Amministrare guardate che noi avremo un brusco risveglio
La coalizione dell'Ulivo una forte sinistra devo tenere insieme tutte e due le parti del campo di gioco
Il governo la società
Sapendo che nel momento in cui noi abbandoniamo uno dei due campi o quello del governo quella società perdiamo se entra
Amica nessuno si illuda di poter pensare che noi vinciamo la partita o con una società tra virgolette formalmente contrapposta al governo di cui noi facciamo PAC certo se Cuper lo siamo la posizione
è un'altra cosa ok ma diciamo la partita con un Governo che si chiude in se stesso e non parte non ragione lo riflette i bisogni le ansie le domande che vengono dalle comunità locali
Io sono convinto vorrei che chiude si occupa nota
Non di ottimismo di maniera ma di
Ottimismo ragionato io sono convinto che qui a Catania
Ne abbiamo ottime chance ottime chance per ribaltare il risultato delle elezioni politiche per confermare ere un'importante esperienza di governo
Per dare un contributo a partire da questa realtà così importante per la Sicilia e per l'Italia che dica sostanzialmente una cosa
Che quel progetto di costruzione di nuove classi dirigenti in Sicilia del mezzogiorno e un progetto che non soltanto non si è fermato ma che accetta la sfida di essere protagonisti
O patto un nuovo patto per una Sicilia autonoma dentro un'Italia più forte e più unita più capaci di andare oltre i confini e di parlare all'Europa
Con i deve
Questo è
Come già è stato ricordato già in questo mese avremo a sei inziative che riguardano Ca'quando nel complesso della nostra realtà provinciale
Dalla stesse questione delle elezioni amministrative quindi avremo anche appuntamenti gli dirigenti ed iniziative di lavoro
Per la vostra presenza
No
No