"Summit della Comunicazione 1997. Tre anni dal Duemila. ICT - un progetto per l'Italia: inventare il domani" convegno organizzato dalla Telecom Italia nei giorni dal 3 al 5 luglio 1997 a Castel dell'Ovo

Paolo Grassi dopo una gara
Un'opportunità per la figura
Mi preme l'abbiam profanata dalla siamo leggermente in ritardo grazie
Grazie mille
Grazie Fischer
Così quello che scende
Come a tratti
Allora per favore
Seconda giornata del Summit della Comunicazione
Tradizionale premiazione dei comunicatori quell'anno
Grazie
Ho il piacere di dare la parola al al professor Guido Rossi presidente della Telecom Italia grazie
Piccolo intanto che l'organizzazione però prevede
Ad accendere i microfoni forse sono tenuti tutti per la centrale do il gelato al Brasile
Grazie
Signore e signori Bongiorno
Mi è gradito porgere a voi tutti il benvenuto della Telecom Italia novità seconda giornata del terzo summit della comunicazione
Sul tema dello sviluppo in Italia dell'industria dell'information communication technology
Due brevi parole le mie che saranno seguite da quelle più puntualmente riferite alla attività e all'impegno di Telecom Italia
Nel pomeriggio a me resta solo da ricordare un avvenimento importante che ha segnato la vita di Telecom Italia che è stato l'accordo con e ITT e io li Sources concluso per l'appunto soltanto ieri
Ieri il Comitato l'altroieri scusate ieri il comitato scientifico del summit coordinato dal professor Alberto Abruzzese ha presentato il rapporto mille novecento se novantasette
Un documento ricco e robusto
Pieno di stimoli una vera e propria ricerca sul campo svolta con il contributo determinante del centro San Salvador
Apprezzabile perché è un reale invito alla riflessione
E rifugge mi pare cosa abbastanza anomala in questo periodo Dattesi precostituite
La sede di questa manifestazione ha un forte significato per noi
Telecom Italia ha infatti qui a Napoli ma direi in tutta la Campania un radicata presenza e un importante ruolo da svolgerà
Tra le più recenti iniziative mi preme ricordare
Il protocollo d'intesa tra Comune di Napoli Provveditorato agli studi aziende universitarie Proni Policlinico due ateneo e la Telecom per l'installazione di una stazione multimediale di ultima generazione presso il servizio di Oncologia pediatrica l'allestimento di una sala di teledidattica presso l'università che consentirà di estendere i servizi di docenza e di consulenza orbitanti nella riversi targa al territorio e alle imprese
I servizi di accesso a banche dati e il centro di innovazione per le piccole e medie imprese la videocomunicazione per la medicina
I servizi al cittadino i cosiddetti chiostri telematici capaci di erogare i certificati anagrafici informazioni di carattere generale necessarie ai cittadini per risolvere problemi quotidiani
Anche attraverso le iniziative ricordate la tradizione di questo summit la riqualificazione dell'area industriale dismessa di Bagnoli l'intera regione la città di Napoli in particolare si candidato a rappresentare un polo forte della Società dell'informazione in Italia
Legando la rinascita di oggi alla storia
Dell'antica capitale con un nodo intrecciato di tradizioni cultura e tecnologia
Momento di rilievo di questo nostro summit come sapete è quello della assegnazione del premio al comunicatore dell'anno e mio compito assai gradito sarà quello di procedere poi alla consegna
Ettore ha la parola all'onorevole Rastrelli Presidente della regione Campania
Prego onorevole
Grazie presidente sono di essere
Veste di se avete presidente della Giunta regionale e quindi verrà autorizzato dalla Regione Campania chiedi molto interessata come giustamente aveva detto nel suo intervento ai problemi di sviluppo
Delle comunicazioni sul territorio
Mio compito oggi è quello di portare un saluto quindi mi limito strettamente alla forma che è stato stabilita
Non senza aver evidenziato
Che in fondo cioè oggi un meccanismo molto
Collegato molto stretto
Ma e i processi della nuova tecnologia e quindi delle nuove comunicazioni i modelli di sviluppo per la regione del territorio sotto questo profilo abbiamo avuto rapporti che intenderemmo intensificare per poter trovare anche nella nelle competenze regionali che ci appartengono quelle sinergie che sono opportune utili per lo sviluppo più complessivo
Del sistema in campagna
Oggi è un utile se il inventare il domani la sfida che avete messo come luogo dall'opposto summit però è anche utile pensare a progetti
Occorre quindi conciliare questa visione e questa sfida rispetto al futuro con una forte attenzione per i problemi che oggi si sviluppano sul territorio e che vanno ugualmente affrontati perché la premessa
Dell'invenzione del domani per quello di assicurare una forte tenuta civile del presente
Questa sfida siamo impegnati come istituzioni su questo finita sono impegnati le grandi aziende
I grandi meccanismi delle comunicazioni
E quindi io deciso formulavano purissimo che per il futuro ci siano forti intesa
Una forte sinergia una forte collaborazione tra chi ha responsabilità politica chiara responsabilità di settore
Il settore trainante portanti di un domani migliore
E quindi sta un luglio c'è anche come dire l'aspirazione ha poteri sempre esercitare un ruolo più forte rintraccia la Campania per tutto ciò che il programma perché utile lo sviluppo la Campania possa essere rapidamente ha realizzato con questi sentimenti più a uno buon lavoro
Mi complimento visivo visivamente con premiati dell'applicazione
Che io conosco bene di nome per emigrante contributo di scienza di professione che si portano nel loro lavoro
E sotto questi aspetti credo che la città di Napoli che poi epicentro di una più grande dimensione territoriale come la Campania storicamente Ribic centro
Di interessi più forti sono rappresentati dall'intero Mezzogiorno possa essere la sede buona ideale una giornata più bella perché i vostri lavori abbiano anche una cornice adeguata a favore dell'orso per tutti
Procediamo alla premiazione dei comunicatori quell'anno e mi dice grazie io credo che difficilmente avrei potuto essere più fortuna
Cioè Fortunato nel senso di distribuire questo premio a due personalità talmente rilevanti non solo nel nostro Paese la direi in tutto il mondo due personalità che illuminando con la loro attività
Questo Paese e che citando ancora una volta la possibilità di ben sperare sul nostro futuro ci sono le motivazioni del premio
Il premio a Colacchi Navarro Vals dottori in medicina e chirurgia
Giornalista e inviato speciale laureato in scienza della comunicazione scrittore conferenziere uomo di fede insignito di molteplici ogni onorificenze
Direttore della sala stampa della Santa Sede membro della delegazione ufficiale del Vaticano alle conferenze inizia alle conferenze internazionali delle Nazioni Unite
Il dottor Mattioli Navarro Vals è chiamato a confrontarsi quotidianamente
Con la dimensione globale dei sistemi comunicativi
Con i suoi strumenti come responsabile dell'immagine del Papa nel mondo della corretta diffusione dei messaggi che il Santo Padre invia alle gerarchie ecclesiastiche e alle comunità religiose
Agli uomini di fede e ai laici
Un compito difficile e delicato che lo impegna a muoversi all'interno di uno spazio immateriale che è quanto di più vicino alla nuova società dell'informazione la tradizione culturale abbia mai prodotto
Conferire o Hakkinen Navarro-Valls il premio di comunicatore dell'anno significa riconoscere nell'immagine planetaria del Papa nella sua dimensione mediatica
Un'identità spirituale capace di imporci un sentimento di unità Carey plasma differenze sociali e culturali e significa anche ridurre le distanze fra passato e presente
Chiederci di ripensare la società della comunicazione come luogo possibile di superamento delle barriere ideologiche politiche
Capace di accompagnare l'umanità nella sua strada verso la pace di favorire il processo di integrazione e solidarietà fraterna fra i popoli
Motivazioni per il premier Renzo Piano
Premiare un architetto come comunicatore dell'anno può apparire una stravaganza
Solo se si attribuisce al termine un significato rigido chiuso entro uno schema concettuale incapace di cogliere la dinamicità delle situazioni che dovrebbe descrivere
In realtà come è stato autorevolmente sostenuto anche l'architettura ha una sua narratività potente e gli architetti sono in grado sommamente di comunicare per i secoli a venire
Il premio Renzo Piano e il riconoscimento ha un grande artista del nostro tempo ha un'esperienza di frontiera tra tradizione e innovazione tecnologica
Dove l'esigenza di progettare di progettazione di luoghi di incontro
Come musei aeroporti e piazze eccetera si misura con la necessità di definire spazi dell'agire comunicativo sempre più articolati
Oggi più che mai disegnare lo spazio fisico delle relazioni sociali come compete un architetto
Significa mettersi al centro di processi integrati di produzione e consumo
Cogliere le logiche dei nuovi bisogni avere la capacità di indirizzare i sistemi comunicativi complessi sostenere esigenze culturali impiccare i programmi per il tempo libero
Significa progettare la qualità ambientale modelli e stili di vita basati su codici condivisi
La pena di Renzo Piano si pone all'intersezione di queste esigenze
E mentre recupera la tensione di uno spazio utopico contemporaneamente lo costruisce come sistema di flussi informativi ad alto valore aggiunto
Con abbiam Papardo qua intorno rapinati
Al centro il professor Domenico De Masi che coordinerà una specie di scambio di domande e risposte tra i nostri amici spuntavano la platea e premiati grazie mi
Dunque abbiamo
Una bella occasione
Due comunicatori
Uno che per mestiere fare comunicatore
E l'altro che comunicatore per stravaganza
La
Motivazione
E poi un gruppo di intervistatori e di e di intellettuali che con loro scambiano dell'idea che una bellissima opportunità
Vorrei se se se possibile dare soltanto pochissimi cenni introduttive a questa a questa parola
Rotonda perché tutti noi siamo intricati dal problema la comunicazione
Tutti noi ci raccontiamo come dell'aria quando non c'è serio non ricordavo di avere un telefonino perché lo uso spesso l'altro ieri mi hanno rubato
E da due giorni capisco di quanta deprivazione soffro per il fatto di essermi abituata qualcosa che dieci anni fa neppure che neppure c'era e presa di mio nonno non avrebbe mai potuto avvertito una deprivazione di questo genere
E dove vuole guardare un attimo il problema comunicazione una serie di riflessioni bellissime che mi capita di fare più aiuti e contesti italiano
Si pensi al mondo mi pare che in questo momento siano trecentoventidue
Di questi trecentoventidue sono ventinove son considerati più ricchi e fanno parte di quel club esclusivo che l'OCSE dove non si vede dalle raccomandazioni anzi tutto sommato ciascun membro cerca di escludere gli altri di questi ventinove Paesi che sono OCSE solo sette sono considerati più ricche più potenti e fanno parte di un altro club ancora più esclusivo che il G7
Ora per quanto il nostro sport nazionale sia quello di auto fusti Gaucci come l'Italia si ritrova tra trecentoventidue Paesi sia nell'OCSE il ventinove Paesi più ricchi sia nel G7 i ventinove Paesi più ricchi e più potenti
Perché questo ma i politologi daranno dei delle risposte di economisti delle altre risposte ma io credo perché e uno dei motivi principali e che l'Italia ha saputo o cogliere un salto epocale che quella venuto negli ultimi trenta quarant'anni che è stato del passaggio dalla società industriale a società postindustriale
Dove il l'epicentro del sistema passa dalla produzione di beni materiali alla produzione e al trattamento dei beni materiali soprattutto alle informazioni lo diciamo ci sono salti epocali quando cambiano contemporaneamente tre cose
Cioè quando calano le fonti energetiche la divisione del lavoro e la divisione del potere
Ora tutti e tre questi cambiamenti ci sono scaglionati nel corso dei millenni ma solo in pochissime occasioni avvengono contemporaneamente
E siamo allora a momenti di cambiamento di civiltà e avvenuto sette otto volte nel corso della storia umana e tutto sommato noi siamo infortunati testimoni di uno di questi grandi cambiamenti
Io posso ancora più fortunato perché sono nato in un paese che era ancora profondamente rurale poteva essere tranquillamente un paese del Trecento
O del Quattrocento poi ho conosciuto l'arrivo in questo Paese del telefono poi l'arrivo io sto Paese del frigorifero e poi del televisore e poi via via del fax del telefonino e di e di internet
Ora come mai ci sono stati questi
Questi mutamenti quali ne sono stati i fattori ma se non è un primo fattore e appunto il progresso tecnologico giorni fa mi è capitato di vedere su una bancarella di libri a Roma un libro di Simenon libro giallo che mi ha colpito per il fatto che e e dell'IVA centotrentotto CEE e mio coetaneo non son nato anch'io non lo stesso anno
L'ho letto e tra le varie cose bellissime non è un grande scrittore mi ha colpito una frase dice il protagonista sotto le nostre finestre le macchine sfrecciano a settanta all'ora
Immagino che sia stato su un'autostrada perché già allora nel recitare perché le Corbusier già nel ventitré si lamentava che a Parigi le macchine Cambiaso a tredici chilometri all'ora a settanta all'ora il massimo sessanta anni fa quando sono nato era di settanta chilometri all'ora
Oggi potrebbe dire delle macchine sotto le nostre finestre sfrecciavano
A centoquaranta all'ora centosessanta allora c'è il doppio di velocità sessant'anni per raddoppiare la velocità delle macchine a noi abituati alla velocità delle carrozze sembra una cosa grossa
Ma per i nostri figli che si sono già abituati alla velocità dell'informatica e la lentezza straordinaria infatti i chip raddoppiavano potenza ogni diciotto mesi
Quindi se le automobile avessero fatto altrettanto ora ho calcolato dovrebbero andare intorno ai duecentocinquanta mila chilometri allora quindi siamo di fronte a un tipo di progresso che estremamente più veloce
Due date nel mille novecentocinquantasei quando ancora l'informatica non si era diffusa per la prima volta in un paese al mondo cioè negli Stati Uniti i colletti bianchi superarono i colletti blu
Praticamente duecento anni di letteratura e di cultura industriale veniva venivano spazzati via dall'avvento del lavoratore intellettuale rispetto a lavoratore manuale cioè l'industria
Diventava nuovo soprattutto di trattamento di informazioni non trattamento di materie prime
Seconda rata mille novecentonovantacinque
Due anni fa per la prima volta al mondo sempre in un paese come gli Stati Uniti per la prima volta i computer venduti sono stati più dei televisori venduti
E i messaggi scambiati via internet già due anni fa sono stati più numerosi dei messaggi scambiati per posta
Ecco un un una grande cambiamento cioè non sono prima rivoluzione informatica mezzi potenti come potente è un computer ma seconda rivoluzione
Straordinaria che questi mezzi potenti hanno cominciato a dialogare tra di loro
E come se all'improvviso i nostri frigoriferi per esempio di allocassero tra di loro quando arriva a casa la sera notò la bistecca
Possa dire a un frigorifero che in Canada mandami una bistecca in tempo reale la bistecca compare e che in tempo reale compare tutto questo sere fa
Della giocavo con internet c'era una francese preferisco immaginare Biava giovane Pella richiedeva se un italiano le mandasse
L'infinito di Leopardi
Io l'ho mandato a lei mi ha mandato in cambio due poesie di Prévert io amo
Le ho risposto dopo averle lette che naturalmente due poesie di Prévert non valgono l'infinito di Leopardi ci siamo salutati e siamo andati Alletto purtroppo ognuno per conto suo perché l'informatica per ora non ha raggiunto
Tutte le possibilità quindi e problema il progresso tecnologico poi la globalizzazione
Mi dicono che un'automobile FIAT abbia in media dodici mila pezzi e che ormai otto mila si pongono fuori d'Europa ed esala cosa che ancora qualche anno fa sarebbe stato impossibile la miniaturizzazione ad esempio consente tutto questo e facili da tutto questo
E poi c'è la divisione internazionale del lavoro
Ecco un'ora di lavoro costa in Italia in media ventiquattro dollari cosa Singapore sette dollari costa in Cina un dollaro e costa a Taiwan sessantacinque sente probabilmente se l'Albania anzi pacifica in Albania dovrebbero costare causandone quarantasette un'ora di lavoro che a questo punto è ovvio che la minaccia che fa ogni tanto Fossa che impedito l'Italia si spostano resa in Cina più graminacee un auspicio è ovvio che un'azienda deve andare dove il i fattori produttivi costano meno
E poi c'è la la fine di molti apparati militari negli Stati Uniti si tratta sì sì sì perché avevo cinque milioni di persone
Sono state sbattuto sul lastrico delle storie e poi le privatizzazioni e poi ovviamente questo questa miscela esplosiva accoppiata che la diffusione della scolarizzazione da una parte quindi la capacità di reperire e di interpretare e trattare informazioni e mass media
E internet che le diffondono e di fronte a questa situazione le conseguenze sono straordinaria la prima di tutte per me
Sbalorditiva e della durata la vita media i nostri bisnonni vivevano trecento mila ore dico di non avere così somigliano di più a delle batteria delle pile
E il paragone la la sua batteria dura da nei bisnonni trecento mila ore per noi settecento mila raddoppiata la vita media il tempo di lavoro sceso da centoventi mila ore nella vita a ottanta mila ore oggi
E che nel tempo libero che salito praticamente esponenzialmente ormai c'è più traffico il sabato sera recita che non il lunedì mattina
Abbiamo conquistato quello che i gli economisti americani chiamano jobless growth lo sviluppo senza lavoro la possibilità di produrre molti beni multiservizi con molto meno lavoro
Io sono napoletano e quindi una notizia di questo genere potete capire come mi mi trovi consenziente
Io credo che il problema ridistribuire il lavoro sempre minore che c'è e ridistribuire meglio la ricchezza ma così tardi
Avviene beni e servizi con poco lavoro è una grande conquista come la possibilità di avere molto più tempo libero come la possibilità di rapporti
Virtuali straordinari come quelli che l'informatica cita allora concludo conclude con questo io credo che ciò che l'informazione e la comunicazione ci consentono sono per la prima volta nella storia dell'umanità unire il nomadismo con la stanzialità
Ne abbiamo forte propensione al nomadismo ce lo portiamo appresso dalle migliaia di anni in cui siamo stati normali
E c'è un figure mitiche di nomadismo da Ulisse a Kerouac abbiamo anche forte tensione verso la stanzialità e siano figure mitica età Mantegna a Sciascia
E la possibilità attraverso la comunicazione sulla tuta comunicazioni telefoniche informatica
Di essere firmi e di muoverci contemporaneamente naturalmente ci schiude possibilità del del tutto del tutto nuove
Ecco di fronte questo i valori emergenti accanto al valore dell'estetica accanto al valore dell'etica accanto al valore dell'intellettualità azione
Accanto al valore della femminilizzazione sono tu molto commessi ai valori della destrutturazione abbiamo per la prima volta la possibilità di destrutturare tempi e spazi
è probabile che come sono scomparsi i contadini dalle campagne scompaiano gli impiegati dagli uffici e a quel punto naturalmente la destrutturazione sarà molto più realizzata e potremo vivere i nuovi lussi della società postindustriale illuse commesso alla rarità
E rari ormai saranno soprattutto il silenzio la pace a tranquillità all'introspezione l'amicizia l'amore la convivialità
E tutto questo può essere fortemente assecondato da tutto ciò che è l'informazione da tutto ciò che è comunicazione abbiamo adesso questo questa bella Ghirlanda amorosa come direbbe Hofstadter intorno ai due premiate intorno al presidente
Della Telecom e quindi può cominciare spero una pacifica sfida di idee Sanza per le cose che essendo più virtuali fanno anche meno male direttamente
Sì anche perché non l'hanno detto prima e poi ci danno anche materiale del contendere come c'è anche qui in ordine alfabetico ovviamente da non hanno
Grazie questo punto la mia unica parola ripetere adesso
Semplicemente ringraziare presidente ringraziare la Telecom rilanciare le persone che son voluto son voluti
Ma aggiungere di essere qui presenti
Ho sempre pensato che forse in un modo particolare in occasioni come questa dove viene dato un riconoscimento eccetera
Ho sempre pensato che il mio un lavoro un lavoro piuttosto modesto
Forse è già nella motivazione eccetera in qualche modo copia
Il merito principale di questo lavoro sia stato quello di contribuire in qualche modo a una forma di comunicazione
Con una specificità ben precisa
E la la comunicazione di di valori
Di certi valori
Valori che poi almeno la mia impressione ogni volta di più sono riconosciuti anche al di fuori della geografia del cristianesimo
Ogni volta che con il Santo Padre viaggiamo un paio di sì dove i cristiani cattolici solo una infima minoranza
Ascoltando quello che viene detto dei leaders politici o religiosi
Mi conferma nella idea che questo che vuol fare il punto focale il punto focale di questo pontificato sia ben chiaro parlo sempre al di fuori della geografia cattolica
E questo punto focale
Mi permetterei in qualche modo definirlo come questa enorme gigantesca missione il lavoro
Di difendere la dignità trascendentale della persona umana di fronte a che cosa
Di fronte fondamentalmente a qualsiasi determinismo di qualsiasi natura sia un determinismo storico sociologico degli orologi con psicologico genetico
Di fronte a qualsiasi determinismo che cerca di ridurre di produrre un riduzionismo sulla persona umana lì la voce del pontefice si si sente ed è in questa dinamica
Fondamentalmente di fronte al al al sistema mediatico dove il mio lavoro si si si sviluppa certificare comunque aperto poi a tutto il dibattito alle domande che verranno poste qua per adesso ripeto il mio grazie a tutti voi
Beh anch'io naturalmente ringrazio ringrazio con una certa commozione e anche devo dire con una certa sorpresa undici anche con motivazioni abbastanza è strano dare un premio per la comunicazione una che detto anche perché e quello che ha da dire un architetto normalmente non lo comunicano costruisce insomma è molto più semplice si fa prima
Del non è proprio così naturalmente perché tutti capiscono che quello dello direttore un mestiere antichissimo e da sempre cioè da quando l'uomo ha cominciato a costruirsi un riparo l'alta non l'ha mai fatto soltanto come gesto tecnico
Come gesto tecnico cioè pratiche o per coprirsi gli ha sempre dato anche un senso estetica un messaggio sempre espressa attraverso un suo modo li protegge Jersey qualcosa sullo status la sua ricerca di bellezza e quindi chiaramente ripeto sempre anche l'uomo primitivo con che tenta sempre avuto qualcosa da comunicare bene esprimere attraverso l'architettura però è un pochettino come dire quasi forzata come interpretazione a meno che questo premio ai questo punto sono ancora più grato del premier non mi venga pero un altro messaggio fatto me stesso recentemente c'è credo di lavorare un po'di più e già cominciato
Nel campo della comunicazione nel senso dell'insaccamento insomma cercare di comunicare ad altre ai giovani ho raggiunto l'età per cui è giusto cominciare a farlo
Be'almeno la gioia di fare un lavoro creativo insomma l'emozione di fare un lavoro creativo e questo questo comunicare su questo tema su questo fa scuola il momento in cui la scuola ed era inventare sicuramente non foss'altro perché metodi di comunicati trasferire informazioni sono completamente cambiate
Stanno rivoluzionando rifatto anche senza volere in modo di educare il modo di insegnare ecco questo quindi è un tema che mi appassiona sul quale devo dire che ho fatto poco quindi molto strano avere già un premio
E e allora lo prendo diciamo comprende d'incoraggiamento
A fare le cose in grande avremmo fatto
Quindi grazie eccome si dice a Genova a buon rendere
Allora abbiamo tutto il tempo per questo dialogo
Se c'è qualcuno che può cominciare altrimenti come si fa nei buoni salotti
Iniziamo dalla signora a cantare
Presente e fa questo dimostra la mia patria
Dimestichezza con le nuove tecnologie anche se questa non è poi nuovissima portuale dei comincia anche se sono un po'eccentrica non solo come collocazione ma anche come collocazione fisica adesso non mi interessa e culturali
è rispetto agli altri che ne fosse le mie davanti a San chiaramente saranno legate niente a lei sì
E ebbero poi magari cominciare dai Hakim Navarro Vals Santuccione di una domanda su terminale forma un mezzo di comunicazione è molto importante per la Chiesa un mezzo di comunicazione con i fedeli che la comunicazione simbolica cioè del rito
Niente
E in particolare la veranda riguarda i problemi il rito è quella che viene chiamata l'incultura azione cioè la necessità della chiesa di esprimersi in culture diverse
Adeguandosi a queste cultore in qualche modo recependo anche elementi di queste colture senza perdere la sua identità
Questo naturalmente è un problema vecchissimo che è cominciato nel momento che l'incontro tra la cultura ebraica il mondo lecco quindi che comincia con la necessità di tradurre la lingua
è e che e non va nei secoli ha creato Giario difficoltà nel Settecento in Cina l'esperimento di Matteo Ricci venne fermato perché si era andati troppo oltre in questo incontra con la cultura mi pare che oggi alla il problema dell'incultura azione e io mi riferisco in particolare all'incorporazione della vita ma ci sono tanti altri aspetti sia come la grande sfida per la Chiesa nei prossimi anni nel prossimo secolo
Alla cessione ai problemi che sono stati risalti non so penso alla ai ai tamburi in Africa invece del canto gregoriano questo non pone problemi ma la mia domanda è
Fino a che punto cioè è indefinito a questo confine dalla incorporazione esempio pensavo ha un problema la comunione
Come amico il panico il vino ma comunione quel pane continua nasce in un'area geografica in cui il pane il vino ovviamente sono gli elementi costitutivi agli alimenti questi tre temi ecco sarebbe concepibile una comunione fatta con
Sostanza di Mercer
Ho in altre sola Shammah stare il veto se posso anche stendere un po'anche se lentamente pensavo al matrimonio matrimonio è un sacramento però diciamo che si è cioè diciamo se è strutturata giuridicamente in un contesto quello romano in cui voi
Era monogami ecco e in cui il consenso dei Balcani oggi era ugualmente rilevante ci sono altre parti del mondo lasciamo stare anche il tornare la poligamia non come il consenso delle parti ha un valore diverso minore ecco
Fino a che punto si può
Arrivare a sfumare valutare diversamente l'ente in questo caso il consenso o con il rito ecco
Infatti appunto si può andare ci sono dei limiti all'incorporazione se ci sono come io immagino quali sono chi li fissa questa è la mia domanda
Comunque vorrei cominciare la
La risposta con una affermazione di tipo propedeutico iniziale non vorrei costituirmi e questa mattina come non mi costituisco nessun giorno nel mio ufficio il portavoce della Chiesa cattolica non sono portavoce la Chiesa cattolica sono portavoce di una struttura centrale che si chiama Santa Sede
E si questo
Dal punto di vista della Santa Sede naturalmente coincidono un'enorme quantità di ditemi
Ma alcune delle delle degli aspetti di questa domanda
Potrebbero essere naturalmente essere posti a qualsiasi parroco di qualsiasi modestissima parrocchia di qualsiasi parte del mondo
Il tema di fondo come lei lo ha lo ha definito il tema della incultura azione
Non il contenuto dottrinali morale ecc della parliamo adesso della fede cattolica ma ma penso che potrebbe essere applicato lo stesso a una religione islamica o o o alcune delle quattrocentocinquanta o seicento religioni indù eccetera eccetera
Non sono mai nei topi che ogni croniche voglio dire non restano sempre il fuori del tempo e dello spazio senza nessuna
Nessun riferimento geografico non
E qualche cosa di molto lontano dell'orizzonte culturale platonico
Al di fuori di ogni realtà
E questo che è una realtà e allo stesso tempo una sfida e lei lo ha posto molto bene fino a che punto
Nel confronto di una cultura può andare
Sia nell'aspetto dell'evento sia nell'aspetto sacramentale sia nell'aspetto in genere dottrinale
Quali sono i limiti in Africa come lei sa praticamente in tutto il continente il matrimonio non il matrimonio
Nella famiglia tradizionale africana fin quando il primo figlio è venuto e quello che legittima di fronte alla tribù la il il matrimonio stesso
Però la Chiesa cattolica o le chiese cristiane accettare questo
Semplicemente perché un una dimensione culturale in quell'area
Il tema particolare che lei accennava in questo sacramento della dell'Eucaristia può in un paese in una cultura giapponese cinese dove più che il pane c'è il pane del riso eccetera
Ci sono dei limiti ben precisi che sono quello che è immutabile veramente nella nella Chiesa cattolica ci vuole quello che gli specialisti chiamano il diritto divino positivo cioè quello che specificamente è stato detto così
Nella rivelazione
Vecchio e Nuovo Testamento o quello che si deriva logicamente senza possibilità di errore dalle Province della prima delle premesse che ci sono lì questo direi sono i limiti questo io in questi limiti poi vengono espressi in forma canonica della chiesa ma per comodità e per chiarezza dei fedeli
Comunque naturalmente il tema dell'incultura fiorente ma
Non soltanto geografico quando la Chiesa cattolica cresce in un Isola dei re della Polinesia
Ma anche nel dialogo permanente dei valori cristiani con l'evoluzione della cultura
Quale forma tentando di fare un riferimento colpa nel quale il fondamento ultimo della morale della sociologia il dato sociologico mi dice quello che è naturale il rapporto Kinsey tanti anni fa negli Stati Uniti che diceva il comportamento sessuale dell'uomo la donna è così e io la norma vere adattarsi al costume ove ove alla rovescia
E la norma che illumina come deve essere la condotta naturalmente Consolo Massimo entrare adesso la polemica nell'urgenza di questo particolare ma ci sono effettivamente dei limiti devo dire che i limiti fondamentali
Da questo punto di vista e il diritto divino positivo quello che appartiene al corpo della rivelazione sia nell'Antico e Nuovo Testamento
Passaparola cosa no solo una curiosità che lei dice Beretta divine positivo quindi è quello che sta scritta ritorna quello che si merita
Logicamente quindi si ammette una possibilità di interpretazione come del resto è stato dimostrato pochi giorni fa dall'interpretazione del Santo Padre sulla resurrezione resta che ha parlato per primo alla Maddalena
Però mi pare che questo la possibilità di interpretare in qualche modo il diritto divino positiva tra una grossa
A come dire è un un canale di di grande duttilità non ci aiuterà ecco Fini si sposta ancora il limite in un certo senso non c'è dubbio a questo grande sforzo che lei accenna quello scoglio c'ha un nome concreto si chiama teologia certo redenta grazie è già teologia che cosa è una teoria
è una teoria
Una teoria che applica al dato rivelato la intelligenza umana faccio una piccola parentesi che forse è un'impressione molto personale ma ci credo veramente
Penso che una parte importante delle encicliche di questo pontificato Veritatis Splendor solo i tutori sociale eccetera sono uno sforzo tremendo per far vedere la razionalità di quello che si crede di contenuti al no che tutto quello che si crede e perfettamente spiegabile coll'artifici artificialità de un ragionamento di tipo logico matematico costringerà macché irrazionali
Questo è un grande sul quindi siamo esattamente nel campo che lei accenna
Grazie
Pare che la professoressa Cantarella se intravedessi anche qualche possibilità di sbocchi professionali per i sociologi cercasi dalla passerei all'altro capo del del tavolo per naturalmente per domande anche a a Renzo Piano c'è c'è tempo dopo aver passato il signor che la
Ma io continuerei su questo tema
Ovviamente senza entrare in un discorso teologico perché non è questo il caso
Mi domando però se
Il mezzo della comunicazione sia conforme alla dottrina da comunicare
E questo è un grande tema per lei
Perché certamente il diritto divino positivo certamente l'interpretazione
Io non dire neppure razionale ma ragionevole
Di quanto è scritto
E soltanto che e scritto anche qualcosa come
Io parlerò in parabole
Nella latino bellissimo della Chiesa Therion Moss bellum imparava Police il parlare in parabole non è certamente un parlare comunicativo
Ed allora si pone quindi il problema ed è questa la mia domanda qual è il livello del dialogo i Gutter religioso
Cioè il livello del dialogo interreligioso si muove
Sul piano della parola
Poi non richiede invece che si vada oltre questo piano
E se
Si chiede un monte ore rispetto a questo piano per la parola
Quali sono i limiti della comunicazione avvertita e insomma questo per fare un discorso anche molto più in soldoni
Qual è la perdita che
Sul piano della comunicazione religiosa dico sul piano della comunicazione religiosa qual è la perdita che si consegue darla popolarità
Di una figura come il Pontefice attuale
Grazie
Queste persone hanno la vittima di proporre temi con una innocenza e norme che sono temi importantissimi
Io dovrei dare una risposta per la locale troppo elevate torri di tre minuti
Le io almeno pone due pro a meno dico due problemi uno e mi pare di capire in qualche modo ma i limiti e strutturali della comunicazione oppure i limiti e strutturare i media giornale internet televisione eccetera
Non distruggono i nomi distolgono non in qualche modo non sono ribelli alla trasmissione dei valori concretamente dei valori religiosi era un po'questa formulato in un altro modo la sua domanda
Rischiava con una parabola magari ecco che voi il tema della ma non sono mica Gesù Cristo e poi il tema de la parola guardi
Le faccio una confessione personale di omissione fabbricato una teoria che ancora non ho capito
Se una teoria vera UE semplicemente una razionalizzazione che io ho fatto per non morire d'infarto inasprito
Non sono pessimista rispetto alla trasmissione dei valori e concretamente di valori religiosi o concretamente dei valori di cui questo pontefice lui rappresenta non sono pessimista
Che questi valori anche nella
Sua nella loro integrità possono essere trasmessi da i mezzi di comunicazione come facciali non parlo adesso di quelli che sono confessionali cattolici
Non sono pessimisti
Perché non sono pessimista poi dal mio punto di vista
Gli elementi fondamentali di tipo dogmatico dottrinale e morale eccetera di questa religione cattolica
I punti fondamentali sono estratti conosciuti e diffusi attraverso i media e sono perfettamente conosciuti da qualsiasi persona che lega i giornali ascolta e la televisione per esempio
Non c'è dubbio io penso per nessuno qual è la posizione della Chiesa
Su la stabilità matrimoniale
Non c'è dubbio per nessuno su qual è la posizione della Chiesa su altri problemi che sembrano per esempio la questione di una sull'embargo indiscriminato ai Paesi tipo Iraq tipo cupa e chiarissima qual è la posizione che e questa chiarezza è stata trasmessa mangiava al pulpito nelle chiese è stata trasmessa dai giornali quindi gli elementi fondamentali del contenuto
Di questa religione
Penso che si potrebbe anche dire di altre religioni e passato attraverso i media commerciali
Lei mi potrebbe dire e che cosa succede allora con la critica alle volte o in occasioni una critica piuttosto dura questo non vuol dire che il messaggio non si non sia passato e passato ma non è piaciuto e allora si risponde con la critica
Quindi non vedo che il filtro dei media
Sia un ostacolo per la integrità del messaggio un'altra cosa diversa e qualsiasi i nuovi professionisti
Sa che
Io leggo il giornale o ascolto la televisione ombra vedo la televisione ascolto la radio
Ma nella mia professione gli ho bisogno di qualcos'altro quando io facevo medicinale volte molto spesso un una conquista di tipo terapeutico la prima notizia mi veniva dal giornale generale ma poi andavo la rivista specializzata per sapere esattamente
Quali erano le capacità di quella nuova terapia
Vuol dire questo che il giornale e la televisione radio ti danno una specie di Flachi
Con tanto di imprecisione con tanto di esagerazione
Sono quelli che chiamo i limiti strutturali del giornalismo presentare per esempio le idee mai per il suo e spesso e specifico concettuale ma quasi sempre in forma di confronto di personalità
L'assolutizzazione del presente pompa
Quello che è successo questa mattina dà la chiave di lettura non già di questo secolo ma di tutta l'umanità
Eccetera eccetera ma queste sono limiti e strutturale del mezzo
Penso che la gente piano piano con il passare del tempo che naturale non sto parlando del suo dell'Italia è un giudizio piuttosto globale
E sta imparando a che cosa fare con i media come deve essere letto un giornale quindi a conoscere i limiti e le potenzialità insieme di quel mezzo
E allora viventi
Con un sano accetti Cimo sul modo di dare certe informazioni certe notizie voglio approfondire questo Bud una rivista specializzata in questo temo sarà un giornale cattolico una una una previste alle profondimento in sé
Ma non sono pessimista questo come prima cosa l'altro tema per il dialogo interreligioso certamente
Perché lei accennava si deve fare questo con parola discussione di specialisti chiusi in una stanza o piuttosto con dei gesti
Penso che in questo pontificato ci sono state tutte e due le cose tutte e due le cose
è un gesto il Papa lo chiamava un segno la visita del Papa del primo Papa in in due mila anni anni di storia a un a una sinagoga quella di Roma che ha un particolare valore simbolico
In segno e straordinari un segno
Finisce tutto lì nel segno no il segno è al servizio di una ulteriore paziente trasmissione interscambio decide ma il segno anche anch'antropologicamente personalmente apre le orecchie
Il segno e come un una cosa primaria che permette aprire le orecchie per il dialogo che continua poi
Potrebbe essere stato anche un segno non non lo è stato l'incontro più o meno preparato più o meno previsto a grazie pochi giorni fa che poi non si è fatto tra il patriarca ecco che tra il patriarca del Patriarcato di Mosca egli manipolo se poi non si è potuto fare ragioni non le ho date perché io non le so
Semplicemente è arrivato un piccolo far dicendo non si potrà fare d'accordo fax che venuto da lì
Quindi io penso che tutte e due le cose e questo e perché tutte e due le cose questo magari sì in
Perché è nella natura umana
Che senza comunione senza comunicazione non c'è sviluppo positivo
Per il De Lubac sale io ha bisogno di un confronto anche violento alle volte con il tu sennò psicologicamente antropologicamente lo io non si sviluppa quindi c'è bisogno della comunicazione
Ma c'è bisogno anche di qualche cosa che chi ammette faccia un appello altre dimensioni della persona umana che non è semplicemente la intelligenza logica il concetto e qui viene il segno che riempie anche altri bisogni della natura quindi a un a un a un aggancio validissimo anche del tipo di viste dal punto di vista antropologico e qui viene io penso in questo disco
Viene io penso il suo riferimento tanto interessanti alle parabole
E si potrebbero forse spiegare in due dimensioni una
Il modo di parlare semitico di allora che in qualche modo rimane soprattutto tra gli arabi più che tra gli ebrei ma rimane ancora una
Un e spiegare che due più due sono quattro non così lo spiega in un altro modo hanno bisogno di più parole
Questo pone di fronte naturalmente un tema molto suggestivo il quale non forse non solo qualificato per entrare che il valore della poesia
Il filosofo e spiega concettualmente la realtà e la spiega bene quando buon filosofo
Il poeta non si soddisfazione non sa di sassi con questo sceglie un altro linguaggio non va primariamente al concetto ma tratta di comunicare un contatto una con naturalità con quell'oggetto e per non rimanere muto
Deve per forza riprendere l'analogia tutte le figure letterarie ma questo è un tema sicuramente questo questo è molto più competenti di Dio
Bene allora depositato capo del tavolo con Giulio Giorello che il professore filosofia della scienza densità di Milano io mi limito a dire il vostro biglietto da visita se volete aggiungere per l'interlocutore qualche altra notizia autobiografica
Tanto di guadagnato
Posso
Io porta sotto moltissimo monsignor che dottor varato ha richiamato prima quando parlava di una comunicazione non solo dal pulpito ma anche dai giornali cioè usando un mezzo
Tecnologico comunicativo che non l'ormai classico ma che ha segnato una grande rivoluzione nella comunicazione e come capita un posto ha preteso professionale a chi fa lo storico delle idee viene in mente quando Martin Lutero dice esattamente la stessa cosa useremo la ebbe non dice il giornale useremo i libri però la stampa questa magnifica arte che è un'arma che la tecnica messo nelle mani della riforma
Un secolo dopo Dario Galli e sosteneva che la la stampa sarebbe stato un'arma magnifica al servizio della scienza
Oh certo questi due esempi due ragioni intanto perché sottolineati dalle parole di Navarro che uomo di scienza oltre che uomo di comunicazione
Ma anche per un'altra ragione che quelli questi due temi che evocati con le figure simboliche di Lutero e di Galileo sono due situazioni in cui la chiesa cattolica perso
Perché nel caso dalla scienza atto c'è stato una lenta
Lunga faticosa autocritica noi non solo nel caso solo di Galileo
Anche se va aggiunto To che va un'ora e dell'intelligenza l'attuale pontefice la grande apertura che c'è stata non soltanto nel nella caso appunto Tell accoltella astronomia copernicana ma persino del darwinismo però sono come dire scuse a trecento anni di distanza o a cento anni di distanza
E e per quanto riguarda la questione col del dialogo con altre forme di cristianesimo
Resta il fatto che questo dialogo per quanto sia estremamente stimolante chi è al di fuori a riprese sia molto difficile
Allora li entrassero a cantare la prima poneva un problema generale della citazione dei riti
Nei in culture molto diverse dalla nostra io mi domando invece come qual è il problema o se c'è un problema di accettazione dei riti e delle forme che sono specifica tradizione cattolica
Nella nostra modernità voglio dire il matrimonio eletto da molti cristiani
Non nel modo con cui viene viene letto da la Chiesa cattolica romana ma nel modo io a suo tempo cristiane laico che con cui si è affermato in Inghilterra da Enrico ottavo c'è un merito
Dopo tutto una Chiesa di Stato è nata sulla questo il matrimonio almeno formalmente
E appunto il caso della scienza e un altro caso interessante
E infine è vero
Che Io Toto bellissima la frase che lei ha usato lottare contro ogni forma di determinismo per i credo che questa sia le senza la libertà
Lo tipo di l'occasione senza ribatte ma mi domando se ha dei media non a sua volta una forma di di determinismo e di coazione non ce l'ha rischio che l'immagine
Sia più forte del contenuto non c'è rischio che la Chiesa visibile sia più forte della Chiesa invisibile cioè che appunto lei come siano più forti dello spirito
E soprattutto questo non si giocherà in modo drammatico
Con dalle forme di comunicazione così diverse rispetto a quella stessa della stampa quali sono le comunicazioni per esempio in Rete
Che presuppongono una struttura così a senza centro
Così a prima vista incompatibile appunto con una struttura invece gerarchica
Come quella che lei rappresenta dettato punto breve parla come rappresentante della Santa Sede non deve dell'intero cattolici sulla pensato prima
Eccola proprio non c'è un conflitto tra questa forma accenti senza centro
E invece una struttura che deve molto io credo che la sua stabilità del suo prestigio la sua grandezza proprio a una gerarchia compatta che piazza questa non ha conosciuto per esempio la diaspora e le spezzettature dei nostri amici potestà grazie
Comincio mi pare per da questa ultima parte professore
è questa
Di questo tema che lei accennava che era ma non c'è pericolo che la trasmissione d'una immagine
Visto lunga il mio pensiero in quanto ascoltatori
Del contenuto
Mi veniva in mente mi veniva in mente subito che l'associazione Libera delle idee
Un un poema aveva un poeta conosciuta spagnolo meno conosciuto qui eccetera dove questo pensiero ce n'è molto molto bello scritto e il in una un lungo poema lirico amoroso
Dove parlando con quel personaggio ideale una donna che mi
Lui diceva quello che tu che tu mi dici mista
Dista agendo di quello che tu sei
C'era lo stesso
Ma questo è un problema dal mio punto di vista inerente non già ai mezzi di comunicazione ai meccanismi di comunicazione ma alla comunicazione stessa
C'è in quel proverbio di origine vagamente cinese non so Point
Dice che c'erano due persone
Perché l'inevitabile saggio il meno saggio il saggio al quell'altro meno saggio
Li faceva vedere in una non in una notte di stelle una grande stella che c'era lì con il dito segnalava e mentre il saggio
Faceva un gesto verso quella bellissima Stella l'altro soltanto guardava al ritorno ma è un invito nono ma guarda non l'altro
C'è qualche cosa nella comunicazione in qualsiasi comunicazione che implica io penso senza nessuna senza nessuna carica di tipo sensibile senza misura significazione di tipo religioso implica una certa ascesi personale
Dove voglio focalizzare il mio interesse
Il che implica in qualche modo sapeva già prima della comunicazione dove l'importante dove non importanti che misterico io come posso sapere mentre sto ricevendo una comunicazione dove avevo focalizzare l'interesse l'unica cosa che posso fare e purificare le mie intenzioni cioè cioè cercare di essere aperto la verità e non ai miei interessi
Questo sì che lo posso fare
Ma questo questo non è mio naturalmente viene da Platone respiro molto più grave anzi quello spiraglio non lo spiega
C'è un problema sempre in ogni comunicazione
Se la forma della comunicazione no e sta in qualche mondo disturbando la mia capacità di di capire che cosa c'è dietro questo è un problema e questo problema probabilmente si applica anche a a a questo Papa come lei diceva o i valori che lui intenda trasmette io le posso raccontare un piccolo aneddoto eravamo nel mille novecentottantasette nel secondo viaggio del Papa negli Stati Uniti eravamo Los Angeles
C'era una conferenza stampa mi pare una signora molto conosciuta lì negli Stati Uniti ancora comunque una delle delle tre network vede gli Stati Uniti mi fa una domanda mi può spiegare lei perché questo Papa tanto interesse nella
Televisione
Io le ho risposto sicuramente risponde a questa domanda ma mi mi risponda prima lei a un'altra domanda mi può spiegare lei perché la televisione ha tanto interesse in questo Papa
Lei non ha risposto gli hanno risposto rimasti non si sa dove comincia non si sa dove e come
C'era una prima parte che adesso mi è sfuggito alla prima parte delle sue delle sue
Allorché il rapporto della modalità specifiche della Chiesa cattolica e da struttura gelate che si assioma secondo il mondo della scienza e quanto un mondo di lettura dei valori cristiani diverso da quello della chiesa tolse ma
E molto presente su
Al protestantesimo Nokia prima ancora che al mondo ortodosso e conosco molto meno afflittiva
è ovvio che c'è stato questo
Questo tema di Galileo prima in qualche modo Copernico soprattutto Galileo
Non diciamo il tema di di Lutero
Da un certo punto di vista ancora più complesso ma non penso
Che quel problema
Non voglio diminuire la portata del problema tanto è vero che questo Papa dedicato uno sforzo enorme rivisto riccamente andando fino alla radice per adesso è stato pubblicato un volume che ha più di seicento pagine una parte del tutto il il il lavoro che si sta facendo
Ma questo problema amministrativo
Non ha comportato che da quel momento
Tutti i cattolici da quell'epoca fino adesso abbiamo creduto che il sole giravano intorno alla Terra
Per questo che è un problema amministrativo
Ci sono interi scambiate pezzi di carta ma il mondo è continuato i cattolici hanno continuato come gli altri a a fare altro non mia su quest'anno nuova cosmologia cioè il sole che fermo il ed è la terra che di quindi appunto il problema adesso è storicamente studiare perché in quale contesto culturale storico avuto luogo questo incidente amministrativo questo mi pare la cosa
Il tema ledere i rapporti con le altre religioni è molto vario molto vario con gli ortodossi c'è questo paradosso che una religione cristiana quella ortodossa
Che ha una identità quasi totale con il contenuto dogmatico sacramentale dottrinale catechetica alla Chiesa cattolica e così distanti allora dove chi è il colpevole
Chi è il colpevole
Chi è il colpevole di questa situazione
Intanto quei due patriarchi e Papi eccetera che sono scomunicati a vicenda potevano aver trovato un modo la meno male queste scomuniche sono state tolte simbolicamente una scomunica finisce quando la persona è morta naturalmente ma comunque simbolicamente insomma
Ma essendo stato a Mosca del Patriarcato di Mosca e sentendo parlare loro sentendo parlare la nostra delegazione mi sono reso conto di una cosa
Il sisma l'Oriente comincia nel mille cinquantaquattro
Quasi dieci secoli
Per dieci secoli queste due chiese
Non ho avuto dei rapporti quindi le immagini per ragioni di tipo sociale economico politico guerra eccetera
Il compenso
Il penso dei misunderstanding che storici dei malintesi storici che pesano lì
Soltanto per per ragioni di tipo storico non non di tipo di contenuto
Dopo Matic religioso eccetera e e incredibile ma allora in quell'occasione no guardi che quello che si è
Come si potrà superare io penso che si potrà superare con pazienza e probabilmente anche con dei segni perché quando quando tutto questo peso storico star Weekly l'unico modo di di passare oltre con un segno da tutte e due le parti
Le parole sono insufficienti si dovranno fare
Un'antologia delle significazione di ogni singola parola che si sono scambiati in dieci secoli immaginate che cosa sarebbe questione di
Insomma non si fa o si fa un un gesto un segno di un valore da tutte e due le parti all'ultimo
L'ansia
Passiamo all'altra parte dal non è obbligatorio fare tutte le domande anzi tra al dottor Navarro magari si può alternare
Salvatore Veca e professore di filosofia all'Università di Milano anche tu se vuole aggiungere qualcosa sotto il medesimo nato nel maggio solo aggiungere che l'onestà di paglia ed è più antica azienda strano pertanto no io trovo solo molto affascinante o molto imbarazzato dal colorato ma imbarazzato perde un dito nel senso che l'ipotesi è che noi intervistiamo intervistiamo i due premiati
Allora io avevo in mente delle cose del tipo
Per esempio come le è capitato di fare il mestiere che lei fa a me interessa sapere questo problemi teologici sono molto complesse e difficili
Ma non mi sembra questo il contesto e allora per esempio siccome ho visto dal suo curriculum è una storia molto una biografia molto ricca una delle cose mi interessava e come è accaduto di fare il mestiere che oggi fa e l'altra cosa che mi interessava cosa fa lei
Sì appunto cioè quello interessate secondo noi che cosa lei fa cioè in che cosa consiste il suo comunicare qual è la sua le chiedo l'agenda naturalmente
Ma accelerò troppo povera dell'agenda perché un problema che a lei sta a cuore non sapendo come Terni salone tra quelli che hanno già fatto interviste lei e ho trovato un'intervista lei in cui lei pone il problema come problema della comunicazione una sorta di corpo a corpo per definire fissare l'agenda questo emerso nella discussione
E cioè il problema chi al mare o chi ha il potere chi ha l'ultima parola sull'agenda e in qualche modo chi sia un'agenzia siano persona sia una organizzazione e qualche modo chi offre la credenza in ciò che è più importante di altre cose
E allora probabilmente questa diventa la domanda focale
Per me anche alla luce della discussione che c'è stata nel contesto in cui siamo
Sì ho già fatto cenno a questo
Quello che sembra essere complicato lo chiedo in che senso complicato può darsi che non siano dalla luce per la sua esperienza professionale
è il fatto incrementa la battuta sulla circolarità uovo gallina tra il Papa e la televisione
Cioè che lei ha trovato un ottimo modo per non rispondere perché non ha avuto risposta quindi reciprocità va benissimo può rendere come dire del piano ma certamente interessante cioè la la la la l'imprevisto che lei l'ha messa sul tappeto
Cioè per un verso se riteniamo che il comunicare e nel nostro caso il comunicare da parte di un detentore di carisma religioso quindi quello che comunica uditori virtualmente inclusivi
Come si dice nella motivazione del premio che trovo molto ben fatta
Allora se il comunicare implica utilizzare mezzi per comunicare i mezzi sono quelli e non altri mezzi cambieranno questa è la storia forestale di cui ci parlava prima dell'inizio si perdono i telefonini no no non aveva le automobili che andavano eccetera ma questa è questo sono infatti la vita
Ora il problema è che i valori di cui lei interprete di un autorevole interprete ingenerando una proprietà ed essere riconosciuti come tali che hanno un orizzonte di lunghissimo termine
Cioè la la la collega colpito in tutto due motivazioni per lei per piano è una specie di stare al gioco con il tempo
Lei lavora ad interpretare e soprattutto a fornire interpretazioni Auditorium differenti questo per esempio non citava in quel dato un eccellente saggio di cosa utile a comunicare
Auditore differenti e ci sono quasi tutti a breve termine e che hanno quasi tutti interesse a breve termine com'è naturale le persone ancora quello che accennava del prima ti schiaccio sul presente
Tutto questa è la cosa che conta notti stava la cosa lì e tanti saluti ora tutti le logiche degli uditori che sono quelli che sono solo di breve
E lo fa un corpo a corpo Peppino qualche modo per ottenere uno spazio per la discussione o l'accettazione la convinzione sul valore di lungo
I valori che il interpretazione valori di lunghissimo e sono valori identificati sul lungo sul lungo termine
E sono quelle che permangono si ritiene debba permanere mentre cambiano i telefonini la velocità delle automobili
E De Masi si trova che avendo perso scopre il valore del suo telefono una voglio dire allora questo è un punto secondo me
Il Papa per la penisola Toyota ditta cioè chi io come sapendo se lei si impegna negoziati
Con con a bordo che giorni all'anno messaggini
A uditorio differenti quante volte vince quante perde l'ultima risposta può andarmela ma quello che mi interessa naturalmente sapere la questione del altrove per la domanda che mi ha suggerito mia mamma corretto ma come dice il coso del patto avrà visto la cerchia degli in che lingua parla col Papa
Non apre anche detto a quel Sant'uomo chiede di come sta ma questa mia madre non la invece la questione che mi ha colpito qui Renzo Piano che io non conosco come comunicatore so che adesso si impegnerà anche l'attività di comunicazione ma la questione delle stravaganti delle stravaganti ragioni o o ragione stravaganti sono a prima vista della del conferimento del premio
In realtà è che tale che piano ha il suo dilemmi con il tempo
Nel senso che questo chiunque faccia ti catturano diciamo odio e non è vero quello che dicevi prima che gli architetti fanno gli altri parlano ci sono un sacco di architetti che parlano moltissimo tu se voi quelli che ha fatto anche molto e questa è una cosa non banale l'ho conosciuta una quantità di colleghi e fa l'architettura e che hanno enormi tesi su come si fa a qualcosa e non fanno nulla dalla tu se uno che ha fatto e che adesso comincia qualche problema di dire ad altri che cosa vuol dire fare
E capire che cosa dopo all'accusa che la tesi è la differenza degli architetti è una vecchia battuta che mi diceva un mio vecchio amico architetto che faceva e teorizzata
Però che lo invitava note filosofiche filosofi non hanno mai mal di stomaco rivoluzionario di noi siamo dei filosofi muratori
Allora il nostro problema è che noi dobbiamo anche avere attrito con il mondo e quello ci dal mal di stomaco io non so se sia più perversa la sorte dei filosofi e degli architetti e futurista intimati con il dalla questura è questa il problema dei col tempo che hai tu sono quelli della sono quelli canonici della tensione fra della responsabilità di pensare tempi lunghi a fu a venire
Cioè il i tempi che ciò che tu costruisci costruisci diciamo in qualche modo è destinato avere effetti non attesi da te stesso per comunità future di condivisione di moti di usare spazi di nuovi di transitare socialmente di modi di interagire
E tu lo fai alla luce semplicemente del passato e di una tua idea o di un'idea condivisa di come dovrebbe essere qualcosa suoi si criteri di bellezza o criteri o un misto di virtù
Allora questa responsabilità rispetto a persone a generazioni future
Perché il ci sono due battute di Valeri dietro c'era un poeta spagnolo cito un poeta francese
E gli architetti hanno il pallino scommettere invece le e una è quella per cui effettivamente tu hai ragione nel senso che di tutti gli atti più complete quello di costruire e l'altra è la battuta di Balleri sulla bellezza quando dice foche leoni moscia
Allora tu fai Kant cantare canzoni per generazioni future ai da responsabilità di un po'di futuro e questo è quello che secondo me l'impresa decostruire per esseri umani comunica ad altri esseri umani grazie
De Maria adesso però mi vergogno un pochettino perché passiamo tutti i cassetti importanti
Signora nuovamente a uno e ma appunto mi aspettavo una cosa più più complessa mi chiedeva che l'avrebbero sempre senza una parte gli scherzi dietro via perché quella del del del costruire del fare architettura che poi ovviamente non è attività soltanto tecnica è questo il bello di questo mestiere che un un'arte di frontiera quella dell'architetto alla frontiera tra tutto tra l'arte perché indubbiamente attività artistica
La scienza la sociologia all'antropologia la geografia la storia
C'è tutto la climatologia ecceduto nel dall'architettura
E
Ed è ed è al tempo stesso il Comune decide il proprio fa una perché imposta è imposta la gente c'è nulla e forse non li carte imposte nel senso che in fondo Orlando fa uno un musicista fa una cattiva musica basta non ascoltarli
Ma anche un pittore quanti ce ne sono e tanto gli orribili quadri non si guardano
Ma insomma un'architettura in realtà malfatta specialmente quando è ampia Panda una grande ridetto quando e di visionare il più grande
E una condanna a un'immersione totale nel brutto
Per secoli
E e questo sappiamo quante grande devo dire che anche altrettanto grave rovinare quello che invece ci è stato tramandato da una storia straordinaria per il nostro noi viviamo in un Paese dove di cui siamo forse molto spesso dei dividendi vedi che c'è Danto ci ha dato una verità favoloso stupendi
Molto spesso vilipeso quindi questo questa responsabilità un elemento molto forte che io sento
Sento fortissimo al tempo stesso se non si è un attimino irresponsabili questo mestiere non lo si fa insomma si si paralizza
E questo è anche naturalmente una delle cose importanti nelle essere nato cresciuto ed educato e sostanzialmente anche migliore una buona parte della mia vita in un paese di così forte tradizione umanistica
C'è da una parte che sta meravigliosa sensazione di avere alle tue spalle una tradizione forte che ti conduce per mano verso la quale si deve e sia e io una grande riconoscenza
E commesso degli acrobati che però hanno sempre sotto di sé è un una rete che ti salvaguardia e questo è l'aspetto buono c'è poi quello cattivo perché è talmente forte questa eredità che rischia di paralizzare rischia di Togliatti quei gradi di libertà per cui è necessario che un artista percorreva sentieri
Sentieri sconosciuti insomma
Bisogna avendo visto Caraccio naturalmente poi questa discussione diventa spesso una discussione un po'sciolto un po'teorica tra i tradizionalisti e gli altri modernisti e questo è una sciocca discussione perché Al Pa ci sono con ambedue queste dimensioni
In questo lavoro ci sono quella della del dell'amante della tradizione del della riconoscenza verso la storia che state così prodiga nei nostri confronti ma anche quella della voglia di esplorare quello dell'esploratore della voglia di di percorrere altre strade e questa è un elemento molto importante
Comunque e per questo dicevo quindi chiudo di fronte alla responsabilità che si sente fortissimo poi però scatta un certo punto fu il il coraggio di rischiare e devo dire che è una delle cose su cui mi sento più difficoltà in questo momento è proprio un un rischio recente che una sfida in corso perché possano Platz a Berlino che è un grande progetto proprio lì dove costruito dove la sera negli anni venti e trenta al cuore della Berlino quando Berlino era certamente il cuore
Guzzanti dell'Europa
Pirlo un mitico sotto tutti i profili
La responsabilità è che si è costruire in quel luogo spavento spaventosa anche perché pur essendo un luogo centrale luogo storico ahimè non ci sono i vantaggi di un luogo sta per lo meno quando si costruisce un luogo storico ai qualcuno cioè la storia spesso le tracce dei muri che ti prendono per mano di Club Dogo
Guai a chi pensasse invece che business completamente liberi quello è pazzo
In quel il genere di cose è talmente complicata adulti si deve fare che ben vengano tutte le possibili limitazioni anzi cercano disperatamente Benelli su quel terreno
Distrutto dalla guerra ma poi successivamente distrutto ancora di più dagli urbanisti dei politici
Che nella loro immensa voglia di innocenza cercando di dimenticare quello che è successo e quindi non dimentichiamo che quel vuoto terribile del muro è stato fatto anche dagli urbanisti e poi dalla costruzione del Muro molti anni dopo nel sessantuno beh in quel modo lì non c'era più niente c'erano pochissime in tempo di fantasmi svolazzano in quella ecco questa è la spodesta molto difficile qui allora quello che dice il primo indizio primi Salvatore che è molto molto importante la radio la responsabilità è fortissima perché non hai no non è nemmeno alla guida preziosa che tira la vera attorno qualcosa che ti limita ma proprio perché ti limita che aiuta e ti dà una un terreno più sicuro
E tuttavia sono cose che si fanno bisogna farle inutile sparse rammentare son cose che non quando si fa questo mestiere che è un po'Messina trombati bisogna avere il coraggio di fare viene
Nel passare la parola cavalli si potrebbe chiedere perché si dice che Dio l'Architetto dell'Universo e non si diceva sì all'ingegnere ora il geometra stravolgere noi ferma fra carenza nel senso che ha lasciato spazio anche l'orologiaio sta cominciava professor guarda con una una domanda e tipografico quello poco interesse ma è molto facile vi vi risponde
Avevo studiato tempo nei miei anni di università Medicina che era il ed e rimane il mio primo amore certamente avevo studiato anche come un complemento scienze delle comunicazioni non perché pensassi mai di fare un'attività di tipo giornalistico in qualche modo ma
Per certi lavori di Psicologia sociale che facevo insomma avevo studiato questa laurea non avevo
Quasi per caso quasi per caso in un anno sabbatico che mi ero preso dalla mia facoltà anni dopo la dopo quattordici anni di pratica medica cioè ero all'estero ho cominciato a scrivere qualche cosa quasi per coprire un grosso rionale mi ha detto lei vuol diventare il nostro corrispondente in un'aria che era molto molto interessante allora la fine degli anni settanta o metà anni settanta
Che la Mediterraneo orientale Egitto Algeria Libia Libano Israele Grecia soprattutto nella parte musulmana era la nascita al fondamentalismo islamico fenomeno molto interessante ne studia qui questo che ha cominciato come in covi ha cambiato completamente la mia nell'ottantaquattro
Dovevo ritornare al mio posto nella nella nel nella Facoltà Medicina
E una mattina è arrivata una chiamata telefonica attraverso Telecom naturalmente non da Telecom attraverso Telecom ha detto praticamente lei è stato nominato per questa corsa accettavano
Mi ricordo una conversazione con un collega
Enrico quando detto guarda mi pare che il cambio professione eccetera
Che farà questo diciamo anche preoccupare tu che sei sì che apre lo stesso non dovrai fare lo dico perché lo ha detto lui non è né se ci sono dei colleghi che mi ascoltano dall'altra sala voglio confermare che non la penso così minimamente era una battuta di questo problema è lo stesso tra Sikelia giornalismo non ci riferì
Adesso è molto difficile dare marcia indietro naturalmente non lo voglio nemmeno fare
Certamente ma io penso che questo capita a tutti noi sicuramente anche il
L'architetto attivano ci sono molte cose nella vita anche cose che hanno un certo significato importante che non sono più edificabili anche nella stessa vita professionale
Ci sono certe che so che non piglia mi piacerebbe fare questo ad arrivare qua
Non te lo trovi alle volte
Dunque questo per il riferimento di tipo personale
Il tema dell'agenda si il tema questo sì mi pare un tema squisitamente di di Accademia di comunicazione il tema relativo antimoderno dell'agenda setting cioè
Quali sono i temi che la opinione pubblica che non è lo stesso che la gente l'opinione pubblica è una cosa la gente è un'altra
Quali sono i temi che vengono selezionati perché perché la stampa in genere il mondo mediatico prestata insieme a certe proposte
Si è cominciato anni fa con una domanda che poi si è visto che era molto ingenua che era la domanda
Soprattutto nelle scuole di giornalismo la domanda della denuncia in modo in media influiscono negli atteggiamenti fondamentali della persona
Perché c'era la presunzione che in media praticamente determinano tutto in questo mondo no poi sono arrivati con con una serie di persone certo
Sono arrivate una una cosa molto più modesta intanto hanno e in questo mi pare Montis sono molti non tutte le scuole ma molte scuole sono d'accordo che la graduatoria nei nostri giorni delle istanze sociali per così dire che determinano gli atteggiamenti massicci della persona al numero uno c'è la familia al numero due ci sono le chiese in genere al numero tre i media
Il problema dal punto di vista da sociologi è molto interessante quando la famiglia Piero della vocazione di trasmettere valori possiede si interessa di questo compito le chiese si problema Tiziano allora sì allora invidia prendono il comando
Sembra che questo sia più o meno almeno Princeton dice questo
Dunque dicevo che la la domanda era in che modo influiscono Aimeri e poi hanno detto no no il tema va formulato in altri termini
Difficilmente in media cambiamo il modo di pensare della genti invece hanno un enorme successo nel determinare il suo che cosa la gente pensa
Ma il contenuto il pensiero uno quali sono i temi proposti per allora il problema si sposta il problema di agenda setting chi determina questi temi
Il problema è la è un è un è una concorrenza quotidiana è un processo dove i diversi proponenti dei veri ditte commerciali istanze politiche eccetera propone delle idee
E in media ogni tanto per un modo quasi inspiegabile punte di tutta quella fretta certi temi e e va nei titoli ti fa lunghe storie qui c'è una scommessa venne via molto spesso in media in questa selezione non fotografo no la realtà nel senso che la gente va con i suoi interessi da una parte i media dall'altra
Questo è un problema e questo non si non cedo che influisce nella crisi incerte incerti paese dei media che ci vogliono vendere di più non vendono di più
Perché
Gli interessi della gente con la da una parte eccetera
Da questo punto di vista la la mia esperienza io penso che questo è facilmente essere d'accordo un po'tutti
Il RIS il il il sette di valori cioè la la proposta bibite del Papa in questi diciotto anni di pontificato ha avuto un effetto di nell'agenda setting molto alto
Non c'è personaggio che per diciotto anni continui
In questo piano dell'attualità eccetera perché inizialmente si dà una risposta molto superficiale ve questo papa che si sa che sia che parla dodici lingue
Era una risposta formale superficiale
Non sarà piuttosto perché nella sua complessità non parlo adesso di questo dell'altro la la sua proposta globale come dicevamo prima di difesa dei Della scrive Lidia innata della persona di fronte a qualsiasi determinismo delle nostre poca sia un un tema che che che interessa che interessa che interessa molto
E perché quello che è stato anche una dimensione del suo pontificato
Quell'intendimento tra vangelo e cultura e anche cultura dell'epoca
Ma il dato qualche fu insomma qui bisognerebbe fare un'analisi e addirittura fare il massimo cercare di fare una sintesi di un pontificato che dal mio punto di vista è ancora molto attento molto aperto quindi aperto moltissime nuove iniziative a moltissime sorprese in qualche modo ma è chiaro che dal punto di vista dell'agenda setting mi ricordo che Luna Ned puramente triviale gravavano annuale
Nell'ottantacinque quando il Papa è stato invitato alla alle Nazioni Unite
Linearità dell'incontro col presidente Clinton la presentazione dei due segue il seguito il presidente seguito il Papa Arrivabene presentare Luís
Clinton che dice ma caspita se il Papa c'era una stampa molto migliore di quella che c'ho io
Io non le ho detto guardi che il suo sette dei valori che presenta al mondo non è
Eravamo negli Stati Uniti venne non Lorenzo mi pareva perché vacui
Si apre una fase accelerare un po'sia nelle domande che risposta
Poca adesso a Paolo Flores d'Arcais politologo
Filosofo Micromega svagato la rivista come universitari Salvatore Veca
Renzo Piano vorrei rivolgere una domanda ancora più semplice di quella che gli è stata rivolta prima la rivolgo a lui perché questa domanda semplice alla maggior parte degli architetti italiano non si riesce a rivolgere molti architetti italiani
Sono infatti spesso Bellini ideologi il e rispondono facendo dei discorsi che operano pochissimo rapporto con le cose che costruiscono o che in alcuni casi non costruiscono
Invece il piacere di discutere con Renzo Piano da parte di un cittadino per qualsiasi e quello di parlare con un architetto architetto
Per di fare le domande che un fruitore di architettura come siamo tutti noi sente come le più importanti d'altro canto questa cosa compiano riesce bene perché lui stesso a teorizzare questo rapporto e a ricordare che l'attività di architettura è stata una delle prime umane io ricordo che in un articolo che poi scrisse per la la mia richiesta un capitoletto proprio dopo una discussione l'avevamo intitolato il mestiere più antico del mondo
E
No appunto a Renzo sosteneva che veniva prima
Ora la domanda e questi
Perché malgrado
I progressi tecnologici per tutto ciò che riguarda il costruire siano stati strepitosi
Dal punto di vista invece e e della utilità utilità nel senso
Che una casa deve fornire un riparo migliore contro le intemperie contro i rumori esterni ed interni e dal punto di vista estetico nel costruire non solo non vi siano progressi ma in genere le costruzioni medie degli edifici Medicee delle periferie facciano orrore rispetto alle stesse cose che magari venivano costruite sessanta settanta ottanta anni fa per non andare più indietro in ciascuna città ciascuno di noi può fare degli esempi ma se parliamo di case popolari
Chi vive a Roma ci sono casa che un tempo erano case popolari
A viale Giotto a San Saba oppure addirittura a Garbatella
Dove io abito vicino a piazza Epiro case popolari quindi non per ricchi per
Quasi poveri che ci sono dopo ambitissime perché rispetto alle periferie che si costruiscono oggi sono dei gioielli
Qual è il motivo allora gli straordinari progressi tecnici che significa materiali che prima non si potevano neanche ipotizzare e quindi forme di costruzione che prima non si potevano neanche ipotizzare ma anche costi infinitamente più bassi per tutti questi tipi di materiale invece di dare la possibilità di costruire case milioni e dal punto di vista funzionale e dal punto di vista estetico a prezzi più bassi non danno questo questo risultato
Dal punto di vista della riparo rispetto al caldo al freddo e soprattutto i rumori tutti sappiamo che disastro siano le case moderne perché insomma il progresso in senso tecnologico dal punto di vista dei costi e viene utilizzato sono per ridurre e i costi riducendo la funzionalità ed estetica
E non viceversa è una questione di culture architettoniche è una questione di leggi è una questione di speculazione
è una questione che vi è solo in Italia soprattutto in Italia questo Renzo Piano non so se posso fare anch'io una domande
Va bene
Allora a questo punto se vogliamo essere brevi veramente casca un po'male ma insomma quell'aspetto anche perché
Non è vero che io non non abbia delle teorie ci prova anche a farmi le teorie che non mi vengono bene sanno è che un paio d'ore lascia perdere ma
Sì sì no era era lui che mi diceva che non faccio etereo
Ci prova davvero Rama Naba per gli scherzi dunque non lo sono io non ho una risposta ma è vero è vero le nostre città sono sempre più brutte sono stato costruito malissimo le case sono poco funzionali non è un fenomeno solo italiano non vi suggeriamo insomma sì Hegra è ancora più grave nel nostro Paese proprio nel nostro Paese perché non so premiamo tutti i paesi del nord Europa
Ad esempio un anno dopo la guerra sviluppato l'Inghilterra anche ad esempio i Paesi la Svezia Norvegia tutto Moussa un saper fare della casa a basso costo molto più molto più molto più elevato
I devo dire anche che non hanno fatto quelli sconce di periferia immonde che sono state costruite da nord non è stato in Italia una storia particolarmente drammatiche anche perché ebbe gli ultimi tre o quattr'anni li tranne che negli ultimi due tre anni con gli scandali edilizi hanno provato che non non è mai stato dato nessuna tensione vedete questa è l'architetto mestiere davvero molto contaminato da da fatti gravissimi che sono la politica la corruzione
Non crede che deve essere corrotti ma purtroppo sono ostaggi della corruzione lo sono stati e poi a parte che non mi risulta che in Italia si facciano molti concorsi non si fanno perché è sempre pericoloso
Prendere un architetto che assume quell'incarico per merito molto più facile averne uno che la sulle perché teleguidato perché lì si è fatto un favore ad assumerlo ed perché lo controlli sono son cose drammatiche son cose che non hanno pesato inutilmente nel nostro Paese negli ultimi trenta quarant'anni hanno impedito in realtà di cercare la qualità però sarebbe anche ingiusto dire che solo da noi è un pochettino dappertutto in realtà rispetto al costruire automobili o telefoni certamente costruire case rimasto molto più indietro
Rimasto molto più indietro le ragioni sono certamente dovuto al fatto che attività molto più complessa e meno è un nome attività industriale e legata molto all'ambiente legato molto all'abitudine al cultura locale
D'altronde giusto chiuse così perché noi il problema non è come fare otto mobili che si spostano su due ruote do you Touré radicata per definizione un luogo è diciamo locale regionale si potrebbe dire ma al tempo stesso sarebbe sciocco chiudesse gli occhi di fronte al fatto che l'aiuto neanche universale cioè portatrice di messaggi Houston universale sono gli stessi dappertutto sono la qualità della vita il la qualità del dei costruire e io credo che adesso qualcosa sta cambiando ma naturalmente la specie tuttora le sfaccettature sono tante perché non si tratta solo di costruire correttamente quindi case
Correttamente costruito però si tratta di vedere in che condizioni in che capacità sia di fare di un insieme di casi un pezzo di città e lì le cose si complicano accolta perché nelle città quelle che noi amiamo e proseguiamo delle belle città praticamente soltanto quelle antiche sono così belle perché non sono state disegnate diciamoci la verità sono state semplicemente costruito ma nel tempo dei secoli no le città belle quelle che noi amiamo tanto
E tutti rispettiamo sono nient'altro che lo specchio
Di migliaia e migliaia di storie umane sono il materializzarsi di queste storie sono un processo organico di crescita in cui non è il disegno non è la decisione dell'architetto che prevalse se non per i monumenti più importanti
E il cresce l'organico della città il suo essere realmente vita materializzata
E vi si parlano e ci mettiamo a designare abbiate un pochettino di pazienza insomma perché si fa un mestiere difficilissimo perché invece in quattro cinque anni si deve costruire qualcosa
Io spero semplicemente che le cose andranno meglio perché
Perché vedo dei segni di attenzione maggiore
Nel nostro Paese ahimè ancora no ma mi auguro che ci siano però insomma normalmente si fa molto più attenzione adesso di quanto se ne faceva subito dopo la guerra
Questo una festa una a premiazione ora nella chiesa cattolica una delle forme di festa maggiore quando si santifica qualcuno ed è una figura canonica molto importante come sa dottor Madaro al sì ma forse la maggior parte anche dei presenti la figura dell'avvocato del diavolo
E che in qualche modo io credo che noi dovremmo anche proprio per rendere più bella la festa fare un po'questa questa parte
E allora assumendo un po'questa parte
Io vorrei non andare al dottor Navarro Valls
Quale in grado di incompatibilità che lui ritiene che vi sia fra la sua funzione di portavoce
Del Vaticano
E il Vangelo di Gesù Cristo
Non è appunto una provocazione ma è una domanda di cui Navarro-Valls avrà già capito il senso perché
Nel Vangelo vi è un passo famoso ma spesso dimenticato che dice
Il tuo parlare sia Sissi no no
Perché il di più
Sì sì no no senza distinzione senza interpretazioni senza modi di edulcorare
Senza diploma Piselli
Ma che qual sia si aggiunta qualsiasi diploma tesi viene dal maligno quindi è una posizione assolutamente inequivoca
Ora si ha l'impressione
Questa impressione l'hanno sottolineata soprattutto tante volte giornalisti stranieri senza fa riferimento
Al Vangelo ovviamente che invece la funzione di portavoce del Vaticano come quello di portavoce di tutte le grandi personalità
Da questo punto di vista portavoce di Clinton non si trova in una situazione così diversa e quindi forse certi valori sono poi comuni in questa funzione
Deve essere un portavoce non di verità sì sì no ma di diplomazia
Io non farò dei casi specifici gli atti di affido alla coscienza di Navarro Vals mi sa quali sono quelli più frequenti nel nella pubblicistica soprattutto internazionale gli hanno rivolto migliaia di volte la domanda dei suoi rapporti con l'Opus Dei oppure migliaia di volte la questione delle vere condizioni
Delle vere condizioni del Papa da un punto di vista medico eccetera non è solo la la madre di Salvatore Veca che fa questa domanda naturalmente si può rispondere facilmente
Ci sono questioni che riguardano la privacy se ne discuteva ieri tuttavia quando si tratta di personalità così rilevanti
Per cui qualche cosa che riguarda anche la loro vita privata può avere un'influenza
E Tyco politica
Non solo locale ma addirittura mondiale è evidente che allora la questione cambia ecco e però a me la domanda la la questione che interessa è l'incompatibilità do di incompatibilità fra queste funzioni e il Vangelo perché per molti di noi non credenti che però sono particolarmente affezionati ad alcuni valori del Vangelo l'impressione che in questo campo come e in altri la distanza non voglio dire l'incompatibilità ma in certi casi anche l'incompatibilità comunque la distanza fra i valori del Vangelo
E la realtà della Chiesa cattolica sia molto alta e siccome è stato avaro valsa anche postare tutto sulla questione dei valori comunicare valori
Questo
Ancora mi sembra più importante
Ma il dottor Tavana avere anche ancora una risposta la mamma dedica cioè in che lingua parla col passare vediamo la possiamo mettere insieme stava ma ci sta aiutando perché i filosofi son poste Telemann alleanze sono stata grazie dunque una una cosa propedeutica alla prima la domanda il mestiere dell'avvocato del diavolo non esiste più
Perché è stato abolito già subito dopo il Concilio secondo diventa più facile fare essendo
Comunque c'era no lei pone un problema mi pone un problema nella come le altre domande un problema diffondono
Io devo una prima risposta perché il linguaggio non è soltanto sì no
La risposta è molto semplice perché non raramente ci pongono delle domande dei giornalisti sul piano sì no
Faccio riferimento
Un fatto
E qui abbiamo informato a suo tempo non è lo cito soltanto rapporti diplomatici della Santa Sede con lo Stato di Israele
Non non ci porti la opinione pubblica non ci poneva mai la domanda
Ci sono non ci sono o ci saranno ed è una terza opzione per rispondere ma piuttosto perché in che modo influisce questa situazione e l'altra è stata di Unipol
Quelli mai civile magari ci fossero ci arrivassero le domande in termini che si potessero rispondi risponde con un sito con uno quindi devi restare a quello che i parametri di dei medici di opinione pubblica ed entro questi parametri
Rispondere
Questo non mi pare che sia incompatibile con ne con le verità del Vangelo non è in genere con la trasmissione dei valori perché
Qui entra naturalmente una una in qualche modo una filosofia informativa
Per me la notizia e informazioni l'informazione sono dei fatti
E questi fatti che hanno una rilevanza informativa nelle devono avere almeno tre dimensioni devono essere rilevanti devono essere di attualità devono avere una storia che vuol dire che è una storia difficilmente una notizia
Dal punto di vista mi almeno di questo discutibile deve essere data
Senza dare il contesto nel quale quella notizia e notizia cioè voglio dire precedenti significazione statistiche
Non è perché tutto quello che l'ha pubblicato ma magari ci qualche giornalista lo vuole pubblicare a un campo di non c'è cosa più e questo penso dia lettori più duro e curiosa di una notizia senza storia senza Genealogia
Che una persona non è specializzata nel tema non possa interpretare perché mancano i punti di riferimento e allora diventa il processo di comunicazione che si deve complementari
Ma è chiaro che si deve cercare di non
Di non comprendere
Di non fare un'altra cosa che gli hanno nell'informazione che l'assoluto informazione l'asserito informazione non dico gli alla menzogna ma lasciando informazione cioè creare un evento che non ha nessun significato che non ha nulla di trasmettere ma semplicemente segheria perché se ne parli
Questo il prototipo della della disinformazione
Il tema della privacy che lei accennava per quello che la privacy personale
Perché penso che nel processo d'informazione con gli interessi dell'opinione pubblica su sul tema che sul quale vengo interpellato
Quasi mai quasi mai è stato primo perché non non ha nessun interesse e nessuna rilevanza vengono vengono comando di tipo personale ridicoli
Tipo personali
Per quello che si riferisce al Santo Padre
L'unica mi pare che ha fatto un grandissimo sforzo di riduzione della propria privacy
Ma è chiaro che anche se l'ambito della propria privacy va ridotto
E dalle otto fino a un punto che di nessun personaggio viventi ma a livello
Del mondo oggi concretamente del mondo culturale europeo che in fin dei conti si muove si sa tanto delle sue condizioni di salute delle sue condizioni persone quanto del pub
Certamente la pressione arteriosa del Papa è conosciuta perché loro pubblicato diverse volte quella della Regina d'Inghilterra non si conosce internet di Mitterrand abbiamo avuto tutti una grande sorpresa
Dal primo intervento da fino alla fine poi sorpresa cinque mesi prima della morte hanno c'è un cane
Il era stato intervenuto tre anni prima eccetera eccetera quindi è stato uno sforzo e sforzo che non è soltanto fondamentalmente meno
è stato un stazione una deliberata volontà del del Papa
Ma insisto anche se l'ambito di privacy bar ridotto molto
C'è un ambito per privacy che perché appartiene direttamente alla persona non teme di essere non deve essere patrimonio della del del del pubblico interesse anche se si capisce che ci sia questo pubblico interesse io penso che ogni persona a qualsiasi livello ha diritto a un ambito personale di privacy questi giorni in Italia si è parlato anche molto di di questo particolarmente dati riguardanti la salute per esempio
Questo a che cosa partire né questo non appartiene a un retroterra di interessi e oscuri eccetera appartiene alla persona stessa e un patrimonio della natura di quella persona e di tutte le persone per questo va tutelato
Ma insisto penso che nel caso della della salute del Papa si è detto molto Ferretto molto
Per sua per sua mamma e una domanda che naturalmente da alcuni anni a questa parte mi viene rivolta piuttosto spesso
Dopo avete dato quello che mi parevano abbastanza esaustivi i bollettini medici in occasione dei ricoveri del Santo Padre eccetera d'ora in poi la linea su questo punto che mi sono imposto e semplice siccome non ho nulla di nuovo
è semplicemente riferimenti fatti i fatti sono questi
L'orario del lavoro quotidiano del Papa da quando si alza alle cinque e mezzo del mattino fino a quando bah a riposare e di sedici ore al giorno di lavoro
Soltanto con un break di venti minuti dopo pranzo Mai più di venti minuti dopo pranzo
Per quest'anno c'erano in programma quattro viaggi all'estero il Papa ha aggiunto due in più questi due in più erano particolarmente complessi un'ora vedo l'altro era a San Diego
Mancano ancora nel mese di agosto
Parigi
Nel mese di ottobre a Rio de Janeiro
Il periodo di vacanze del Papa sono di nuovo i giorni
Più di una persona delle delle intorno vicino al Santo Padre il Santo Padre in Italia anche il lavoratore più
C'ha trenta giorni per sindacato insomma vedete meglio non c'è nessun sindacato quindi sono nove giorni che lo prenderà dal giorno nove al diciannove di luglio tra pochi giorni andando in montagna
Il resto del tempo anche quando lui a Castelgandolfo
Lettere credenziali udienze messa del mattino con la gente eccetera eccetera eccetera
Allora la domanda o il tema è questo se una persona è capace
Di portare avanti questo sistema di lavoro questa allora vuol dire che non è stabile perfetta meravigliosa caspita sedici anni di lavoro nove giorni di vacanze normalmente non problemi di insonnia eccetera
Rinviamo il datore di lavoro
Per Ruggero Pierantoni ancora più difficile il biglietto da visita all'inizia la fase uno
Solo dipendente del Consiglio Nazionale delle Ricerche finito
Buongiorno volevo chiedere il pm volevo fare un'osservazione su Renzo Piano e poi farle una domanda e poi lasciare dottor Bavaro poteri sponsorship addirittura non lavorato sedici ore ma quasi stamattina quindi al diritto
La mia prima impressione per quanto riguarda Renzo Piano e che se lui e qui oggi perché credo che lui sia una persona competente sentimentalmente
Cioè voglio dire poi spiego le ragioni chiedevo nelle cose che mi hanno colpito conoscendo a quelle poche occasioni caduto riconoscerla è la sua gentilezza
La pazienza con cui ascolta l'assenza di arroganza la voglia di farsi capire e l'utilizzo sistematico di un linguaggio semplice che nel Midi l'ascoltatore
E ho avuto una sensazione di questo tipo che mi ha provocato grande emozione qualche anno fa in un sussulto di responsabilità gli scrissi una lettera
Perfetto critica su una cosa che aveva progettato
E come questo può ricevuto una risposta scritta
Cosa che in Italia viene Bosworth socialmente parlando di persone di un certo livello
Quindi
Collegando alla sua competenza sentimentale credo che sia stata utile anche nei rapporti con i collaboratori
Solo si è trattato bene segue però si sente a abbatto diciamo
Si aveva la sensazione di essere richiesto gentilmente la propria opinione da molto di più enormemente di più di quanto positiva abitualmente il rapporto di lavoro rigido schematico e formalizzato
Certo quello che ha fatto Renzo Piano deriva solo quello che hanno fatto i suoi collaboratori è ovvio ed è banale
Ma se voi osservate tutte la lista delle persone con cui lei ha interagito per trent'anni della sua vita di tutte le razze tutte quante le Regioni tutte quante le le persone Schools come si dice anche tecnologiche anche personale che sociale quella testimonianza a posteriori come dottor dava voce c'è da capire che Santopadre sta bene perché lavora tantissimo
Si può capire che pezzo più aveva fatto tanto e tantissimo perché è stato capace di estrarre delle persone attorno a lui il meglio di se stessi adesso una domanda Renzo Piano di questo tipo
Tu sei da trent'anni che va disseminando delle macchine per il pianeta e queste macchine prima erano piccole
La macchina deliberatamente temporale ed effimere oggetti leggeri che stavano lì che si trasmetta vanno mi ricorda un progetto per Pomezia
In cui c'era una macchina dello spostarsi per lo sfruttamento di un giacimento di zolfo altri oggetti che hanno una forma instabile strutture leggere montabile smontabili in poche ore
Oggetto asportabili velocemente cose che stanno lì funzionano bene sono splendide ma poiché non ci sono più
E e col passare del tempo questi oggetti sono diventati più grandi sono diventati imponenti sono diventati grandi segni diciamo sull'orizzonte come dice la piramide di Petit secondo io sordo il maestro dell'orizzonte
Mi ricordo degli oggetti spieghi come ad una specie di verde della IBM che cresce che si muova del gettito trasparenti tragedie davvero che le cose sono procedute e qui in mezzo Beaubourg segna secondo me ma tu sei la persona che ha creato tutto questo
Insieme avevamo chiesto una sorta di cambiamento resoconto si vede l'intervento di posta per piazze e poi magari le grandi torri Nuova Caledonia
E poi stavamo Saccà soprattutto questi oggetti la grande Vittorio questi oggetti stanno diventando muri
Stanno diventando almeno così mi sembra grandi opzioni visive che parleranno dei futuri centinaia di anni
E proprio mentre mi domando è avvenuto davvero intenzionalmente questa evoluzione dall'oggetto leggeva l'oggetto
Opzionale all'eleganza trasforma Ustica all'oggetto che dice tutto disse spesso e poi e questo collegato anche al fatto che tu hai costruito poche case
Case per far star la gente cioè posti in cui la gente si addormenti in cui faccio all'amore in cui Mangini in cui viva da sola lettura ai grandi creazioni parte Perugia naturalmente
Sono posti in cui la gente influisce
Si muove transita compiutamente il proprio settore si costretto la gente a muoversi
E in un certo senso avessi messo da parte forse lo sta facendo adesso la creazione dello spazio del privato del silenzio della famiglia
La solitudine con le quattro mura io ricordo questo episodio che secondo me molto bello le costruzioni di Galanda vicino Alessandria
Di queste case che esiste un solo per la muratura esterna in cui tu con atteggiamento utopico e anche molto lirica affidabili
Hanno tenente la responsabilità di suddividere lo spazio non è il suo punto questo anche l'architetto che rinuncia una responsabilità per me lo fanno da Baudo torna l'anno dopo somme rischia così come la collega ne hanno domande Grandoni
No guardi in verità volevo collegarmi con la domanda precedente
Se lo posso fare adesso sembra sì pian piano o meglio la sua risposta alla domanda precedente
Ho ascoltato con particolare interesse la conclusione delle nostre città particolarmente nelle zone periferiche sono diventate brutte in alcuni casi come ahimè e Napoli forse non soltanto alla periferia
Almeno se la compra richiamo alla Napoli non dico molto di quarant'anni ho cinquant'anni fa
Ecco mi domando questo è un fatto occasionale a cui si può porre riparo o diciamolo così in modo più rapido dovuto alla cattiveria degli uomini
Nostri contemporanei di noi stessi oppure non è un fatto determinato proprio va be'norme quantità di popolazione
Dal fatto che non si può costruire se non disegnando e secondo quella velocità che pare qui non trovare nessuna compensazione
In come dire possibilità di un pensare lento di un pensare come dire quieto
Nessuna possibilità di una edificazione di città e anche nel senso profondo di una polis che sia determinata secondo il ritmo del tempo
Secondo il ritmo lento del tempo per cui le cose crescono organicamente da sé qui bisogna disegnare tutte le bisogna fare molto molto di fretta e certamente non è soltanto Napoli
O lega o in generale le grandi città che hanno questo svantaggio del periferiche
Faccio un esempio soltanto c'è una periferia di Frei Burgo una piccolissima città tedesca che veramente orribile rispetto appunto al centro è un altro riferimento
Incredibile vedere la differenza tra la altre università etto di Marburg della nuova università
Questi sono mi sembra segni non per la cattiveria degli uomini ma forse della impossibilità di fare diversamente dal nostro tempo forse siamo veramente troppi questo lo lo paghiamo
Approvato insomma protestano rapidamente tradurglielo Pierantonio innanzitutto sia però io ho cominciato a fare edifici progetti e realizzazioni effimere
Ma intanto per vincere perché quando sei giovane che detto molto più facile fare cose effimere che cosa durevoli scusi il si rischia meno dei committenti sono più abbagliante sono più sono più patria a farlo
E e adesso Abbey costruendo cosa più importante non per fare un grande rapporto su un'isola del Giappone che è quasi due chilometri e fanno effimero
Devo dire che proprio questo senso dell'effimero che mastro Montolivo troppo stupendo che entrato a far parte della cultura del Pacifico e questo atteggiamento verso il costruire dove l'eternità o la permanenza di un oggetto e più affidata alla ripetesse del gesto che Lori fa che lo ricostruisce che non alla permanenza del monumento stesso insomma per Michael verso il Colosseo perché le pietre che lo formano son quelle che sono state messe lì ma per un tempio giapponese
O qualsiasi edificio in pacifica non è così è stato rifatto dieci volte insomma è un gesto che si ripete
Quindi questa questa filosofia dell'effimero del temporaneo mi ha sempre molto attirato devo dire anche piccola nota autobiografica che io sono nato e cresciuto a Gino che è una città straordinaria per mille ragioni
Una di queste e che vive due realtà opposte straordinarie quella della città antica che il dominio del dell'eterno cioè dalla permanenza
è come diceva Paul Valéry una cava d'ardesia Genova insieme ad antiche no è pronto tagliata nella pietra
E quella è la permanenza del porto a poche centinaia di metri invece il dominio dell'effimero del del paesaggio che cambia continuamente
Le navi che Mannino nel PC sospese questa cosa mi ha lasciato certamente tutti noi abbiamo un repertorio di immagini che vengono dalla infanzia e l'adolescenza mi ha lasciato
Sì di molto profondi questo senso del del temporaneo del mobile d'altronde Beaubourg a Parigi è un pochettino alla metafora di una nave asserito c'è sempre questo riferimento a queste queste cose quindi era abbastanza normale che cominciassi com'edifici e fibre però come dicevo c'è un'altra dimensione evitabili parlavo prima dissenso di passione per la tradizione son sempre stato appassionata traduzioni
La mia appartenenza e quella città antica che Genova è sempre stata assegnata moltissimo dall'amore per il centro storico
Questo sentirci sì perfettamente a proprio agio insomma una dimensione esattamente opposta una quello della permanenza ed è chissà che questa tendenza a costruire un pochettino più solidamente non abbia a che fare con con questo il sì alle case avevano costruito in modo perché non me l'hai chiesto dal fatto che alcune a Parigi è costruito intorno al sette otto anni fa un grosso complesso di residenze tutto non si può far tutto insomma quindi capita anche di fa le case che di chi non li fa
Sul tema del professor Vitiello cioè ma non è che per caso siamo proprio condannate al brutto ma non credo che se così nucleo che se così tant'è vero che si assiste ormai la fine del secolo da noi in tutta Europa
è un fenomeno che opposto a quello della dell'esplosione
Delle città
Il dopoguerra e non solo in Italia è stato caratterizzato dal fatto le città sono esplose sono cresciute a macchia d'olio
Si potrebbe dire che oggi si assiste al fenomeno un po'posto che gli eredi implosione cioè si smette di costruire in periferia si torna costruire in città spesso si guarda con più attenzione al centro storico con più rispetto e più attenzione e soprattutto le aree industriali dismesse che sono rimaste imprigionate nella città
E questo ahimè non è mica solo per delle ragioni etico morale io oggi o di qualità anche se ci sono chiaramente finalmente ci siam capiti quali disastri sociali via e e sono le periferie e si capito che non basta considerare il costo di costruire case in periferia bisogna considerare i costi sociali umani che sono connesse si capisce che questo punto costa certamente molto dove riparare un centro storico Pinuccia questo fenomeno di implosione che segue una una un periodo di trent'anni di di sbronze ciclopiche insomma costruire dappertutto e e corre comunque
C'è anche naturalmente se il moto service ma le città hanno divorato il territorio tutto attorno a esse qui non c'è più spazio se non a costi sociali ed urbanistici a ancora superiore
Quindi probabilmente la tendenza da noi è diverso è pari tutto sommato se un problema di crescita tale per cui non si può più controllare ci fosse ma allora questo sarebbe tipica delle città come Bombay o Città del Messico città che hanno davvero queste crescite numerose citando un aroma queste crescite
Tanto è vero che ci sono ci sono ci sono delle verde delle delle quantità di metri quadri non utilizzate per uffici terribile
Quello che succede questo boom anzi è stato eccessivo
La crescita prevista
C'è un po'l'anomalia di Berlino dopo che è l'unica città che ha una crescita davvero pazzesca ma perché è dovuta al fenomeno specchio di di grandissima importanza
Quindi secondo me secondo me è pensa così anche perché se no mi spererei se non se non lo pensa siccome c'è qualcosa da fare si deve fare cioè non siamo condannati
A vivere malamente
Anzi che la scommessa del dimostrare che si può vivere in città che non va dimenticato una splendida invenzione dell'uomo
Vivere in città in buone condizioni è possibile
Che credo che questa scommessa si è ancora possibile vincendo non so se penserei così se abitasse Città del Messico perché è una spina città ma di cui non saprei come controllare gli avvenimenti BA certamente in Italia se grazie
Seguirono si voleva fare la domanda
A Navarro da una domanda Renzo Piano rimandano ad altro si Renzo Piano se mi permette mitragliatori per un momento la giacca di quello che deve fare la domanda per riprendere quella di presidente della Telecom
E loro allora comunicarli che il premier la ricevuta non è un premio d'incoraggiamento se potessi usare il linguaggio cinematografico direi che anzi è un premio alla carriera nella motivazione del premio si legge tra le righe la ragione di questo premio alla carriera perché è un concetto di comunicazione diverso rispetto a quello che abbiamo considerato in tante altre occasioni
Io mi riferisco a un luogo fantastico di un amico che forse è comune che si chiama la Casa di Adamo
Da l'indicazione di che cosa significa comunicare non solo
Tra gli uomini ma cosa significa la comunicazione tra l'uomo e la natura e per questo caro piano
Lei è un grande comunicatore
Quando io ho letto una recente sua intervista in cui ha parlato dei grattacieli che non sono più degli scatoloni vuoti con dei problemi termici spaventosi ma il grattacielo deve diventare una vela
E lei costruisce i grattacieli come se fossero vele beh questo è l'unico modo che l'uomo moderno ha per comunicare correttamente con la natura allora la mia domanda fatta questa premessa le nuove tecnologie di comunicazione non di comunicazione come incidono su questo straordinario lavoro artistico dall'architetto che fa il comunicatore tra l'uomo e una naturale che diventa sempre
Forse più ostile nei confronti dell'uomo
Grazie questa è la domanda
Beh grazie comunque è un paio di incoraggiamento perché quella quel grattacielo assidui ancora non l'ho costruito a più indicati
Anche in questo caso
Invece credo credo di dover dire una cosa importante molto più anziché che è il nostro mestiere è stato rivoluzionato nove nel nel nel lavoro creativo inventivo che naturalmente talvolta silenzioso Talmont tra talvolta tranquillo devo dire anche addirittura che su questo piano del lavoro creativo
Forse si soffre di un eccesso di comunicazione perdoni questa questa vergognosa affermazione
Nel senso che si comunica talmente tanto oggi che finisce reclusi felice di essere frastornati non c'è più il tempo per rifletterci su insomma la gente sa sempre di più ma capisce sempre di più de meno perché manca il tempo
Il tempo di riflessione ma anche un tempo di metabolizzare quello che si ha preso io lo sento molto forte
Quindi in un certo senso nel segreto del lavoro dell'ufficio del team che naturalmente un lavoro di continuo io viene tra nemico curatori tutto sommato comunicare si fa quasi per Segni insomma ridotto al minimo indispensabile e talvolta anzi io mi occupo attentamente e di non uccidere perché se no diventa poi un eccesso di di di comunicazione
Non è invece
E quindi questo senso è un è un mestiere antico dove invece è stato rivoluzionato completamente nel modo di fare nei modi concreti di realizzare noi abbiamo cantieri l'ufficio mio me sostanzialmente d'ufficio vero è quello di Parigi una Berlino io un ufficio laboratorio
A a Genova sulle colline sopra il mare Trasimeno insano e in questo luogo dove non abbia nemmeno la strada si sale con auspici di ceri Stoccolma al Monte Athos Di Pietro però sta si lavora comunicando tutto il mondo ci abbiamo cantieri Australian certo Korea
Nel Pacifico
Il di quello che voglio dire e che mi disse non viaggiano più cioè si si fa un bel segno ai promossi in via via modello via e-mail e viene ristampato dall'altra parte della terra
Con con una precisione millimetrica guai a pensare che il destino ha fatto un computer e naturalmente che questo cambi e ripeto anzi al contrario
Ci tengo ancora di più la dimensione artigianale di cui parlavo prima alla dimensione silenziosa
Tanto è vero che facciamo USA crisma belli facciamo un lavoro proprio del PD di artigianato
E in un modo comunque si comunica e con cui si trasferiscono queste chiuso in giro per il mondo è completamente cambiata Bergamo al punto che lo sa ad esempio su questa roba da che ben costruito in Giappone alcuni dei nostri disegni dei nostri dischetti così si chiama sontuosi che addirittura nelle macchine utensili che tagliavano i pezzi d'acciaio che costruivano l'edificio
E case giapponesi videro per la prima volta questo dice che lungo quasi due chilometri e non c'era un pezzo uguale all'altro svenne no
E per però pensandoci bene sono comuni era molto semplice perché pezzi vengono tagliate da macchine utensili che li stampa di stampo numero progressivo e quindi anche il concetto stesso di serie di Stendhal cambiato ecco voglio soltanto dire che su questo piano
Si assiste a una cosa straordinaria cioè un mestiere antichissimo uno degli innesti il mestiere più antico del mondo
In realtà si sta associando a una tecnologia che modernissima
E questo e chiudo e questo è quello che mi fa pensare che se c'è una disciplina in cui l'educazione cioè non segnare l'insegnamento può cambiare proprio questo
Del del fare architettura
Per la semplice ragione che il mio ufficio esempio non sorta di bottega e in questo senso sto cercando alcuni esperimenti quello di avere a bottega dei giovani già li abbiamo perché abbiamo delle cose che l'università e poi a questo punto quando si allontana non restano collegati con la bottega attraverso un sistema virtuale che consente però di continuare a collocare su un oggetto che è un progetto e che quindi esiste
Lei e quindi e doveri questo questo questo concetto pesanti ciò che è la bottega così come il concetto antico che fa la rilettura attività artigianale si sposa perfettamente
Comunque la tecnologia l'interruzione di oggi che consente di comunicare la distanza grazie
Volevo fare il la domanda tornavano proprio avvertire il pubblico che dopodiché ha un po'di tempo un dialogo con i presenti in sala quindi se qualcuno vuol preparare delle domande dopo questo ultimo scambio passiamo la parola
Ecco dottor narrare proprie credo di non essere un testimone sospetto
Se le dico che le sue risposte mi hanno affascinato
Mi hanno affascinato non mi hanno anche sotto un certo profilo inquietato
Posso sottoscrivere come ha già fatto il professor Giorello la sua dichiarazione che è importantissimo a oggi lottare contro il determinismo di qualunque tipo sia
Fisico filosofico genetico ma le chiedo questo non è un atteggiamento prettamente laico
Non apre questa lotta contro il determinismo una dialettica che contrasta con i principi della fede
Il che contrasta anche con quel diritto divino positivo di cui lei ci ha parlato
Prima domanda seconda domanda la comunicazione e le nuove tecnologie
Di cui lei è il migliore interprete
Non crea hanno proprio come strumento di comunicazione
O non rischiano di creare un pluralismo interpretativo direi anche Teo logico quindi una sorta di sistema di democrazia dal basso alimentata
Dall'espandersi dei sistemi di comunicazione e perciò un sistema di rottura nei confronti di strutture gerarchiche come quella della Chiesa cattolica
E non può mettere proprio questa nuova tecnologia delle comunicazioni in discussione tutto compreso il tocco ma l'altra domanda se nella consente che è vero che è venuto a mancare l'avvocato stia bollendo
L'avvocato sta tout-court no quindi gliela faccio dal rocker atto
E se mi concede una paragone
Tra il sacro e il profano
La mia impressione sul Papa punitiva è che come diceva lo gli antichi Dual CBA deve e riuscito a sedurre tutti anche la storia
Questo rende più facile a lei la comunicazione dei valori che stanno alla base della religione
Ho questa carica seduttiva di uno straordinario pontefice non rende superflua a volte la comunicazione dei valori perché già egli dice Duccio di per sé grazie
Su questo punto che nella seconda
Un altro tutto bene la prima parte della somma
La prima parte della della mia domanda riguardava la dichiarazione che lei aveva inizialmente esatto sulla lotta al determinismo
Determinismo sia filosofico sia genetico sia fisico sia scientifico e io ho detto questa un concetto laico
Io penso che è un concetto umano e quindi condivisibile dal punto di vista d'una posizione filosofica laica che dal punto di vista ad una posizione
Credenti per appunto perché il problema
E ribassi
E e programmatico e previo a alla iscrizione di una persona in un in un contesto di di credenza non credenza
Mi pare che c'è un apparente paradosso uno in più
Nella nostra epoca
Come in epoche precedenti c'erano anche riparato sicuramente non c'è dubbio che un'epoca di affermazione appassionata della libertà
Allo stesso tempo la minaccia dei determinismo in questa epoca mi pare che è superiore a qual sia si epoca precedente
Parlo di quello che una volta era il mio campo di di lavoro
Determinismo genetico
La minaccia progetti del determinismo genetico e favolosa in quest'epoca appunto perché la ricerca in in genetica va un rinnovo esponenziale ma primo sparo cioè perché si sta cercando di vedere la chiave della persona umana in termini esclusivamente genetici per cui tutto il resto è superfluo
Cioè il confronto di sempre intorno all'essere umano natura o cultura
In quest'epoca si sta sfilacciando in modo minacce sì sì novanta dalla parte della natura si tratta dei giustificare dell'Idi de l'editto iniziare ogni singola posizione umana da un punto di vista non già genetico ma anche Sico genetico
Ma questo si spiega perché no da bambino si succhiava il dito quindi è finito per ammazzare alla sua mamma la sua zia e poi a Luca sono caspita non vedo ragione di causa effetto eccetera eccetera eccetera quindi ecco un paradosso dell'epoca
In questo contesto avviene questo Papa e studia mi il il fenomeno studia il tema e viene fuori con una incipit e con un'enciclica tipo Veritatis Splendor dove l'unicorno
E l'unico le il motivo di questa enciclica e
Farà capire razionalmente
Che la libertà una struttura morale cioè non si può parlare di libertà in termini umani
Se non si tiene in quanto una dimensione etica di questa libertà alla quale l'essere umano non può fare a meno cioè formulato in altri termini
L'essere include il dovere S.p.A.
Noi apro con quest'dibattute privatizzati natura filosofica anche perché qui ci sono delle persone che sanno molto più di me dico e non sull'asse
Quindi
Per questo la lotta al determinismo
Nel ricordare all'uomo che essenzialmente un essere ribelle
Questo mi pare che perenni
Cioè al e al primo posto di qualsiasi dibattito sull'essere umano
Appunto perché la minaccia dell'epoca con la investigazione genetica quando investigazione si con logica con la pressione di tipo psicologico con lo storicismo
C'è una grande minaccia di e riuscire a convincere all'uomo che in fin dei conti non ha nessuna responsabilità purché il figlio delle circostanze che lo hanno preceduto siano quelle di tipo del medico psicologico storico soggiorno di Lecce
Il tema delle delle nuove tecnologie e mi pare che formulare presidente la sua domanda
Se queste nuove tecnologie riferite i al al campo
Cristiano per dire così ho dei valori cristiani se questo non hanno la potenzialità degli sperperi de disperdere in un modo di attualizzare
In ogni mezzi di comunicazione è l'unico veramente nuovo in questi ultimi anni dopo l'anno ottanta l'internet
E certamente che offre la possibilità di discutere tutto ma ugualmente offre la possibilità della fermare tutto
Quindi siamo al cinquanta per cento
No vedrei da nessun punto di vista con un certo sospetto internet o qualsiasi altra cosa
Internet è cominciato per un gruppo di di specialisti dei computer Intel cambiarsi protocolli di
Si è ampliato dalla comunità scientifica adesso è diventato un fenomeno di massa
Se si fa uno studio dei contenuti in internet l'asse si è spostato da puramente data scientifica dati scientificamente scambiavano le le diverse scuole accademiche
Si è ampliato in modo tremendo e questo lo si vede nelle nelle nell'uso e nel oppure facendo ricerche sistematico gli strumenti di ricerca si è ampliato moltissimo la parte che possiamo chiamare ludica di internet la sezione di alza
Interscambio di
Vittime di Alice azione
Ma interne in quanto sistema potenzialmente potenzialmente di comunicazione universale
Rimane aperto al cinquanta per cento per dispera bene o per punire
Da questo punto di vista mi pare riaffermare
Molto la neutralità del mezzo
è una possibilità quindi è un è un è una possibilità
Come è una possibilità il giornale come una possibilità la televisione il tema è
Il tema è sempre
Che che che che trasmetto in questo contenitore che trasmetta attraverso questo contenitore chiudersi semplicemente perché le pagine dedicate al sesso scettici secondo le norme
Insomma facendo una ricerca qualche mese fa ho chiesto a un sistema ricerca mi dica quante volte la parola sesso e l'internet mi ha dato una cifra gli obiettori me quante volte la però l'addio in internet mi ha detto una cifra che era tre volte tanto quella del sesso
Non so se perché alla fine si capisce Dio sesso eccetera nel nel cause ma beh non tardò delle conclusioni dico quello che mi ha risposto la la macchina dell'ICE il terzo punto
Se la seduzione sale insomma se la
L'attrattiva di di di di Giovanni Paolo secondo
Facilità complica il mio un lavoro se tutte e due le cose
Certamente da un punto di da un certo punto di vista lo fa superfluità una enorme capacità di di comunicare quello che vuol comunicare
Allo stesso tempo questo suo comunicare a un effetto moltiplicatore di tipo sociale soprattutto nella nel sistema mediatico vengono più richieste cioè una giornata tipo nel mio ufficio se inizia molto presto al mattino
Dove cominciano arrivare i fax i messaggi e-mail ma soprattutto fax e telefonate dall'Estremo Oriente Tokio Manila dentali eccetera
Verso mezzogiorno cominciano fino alle cinque del pomeriggio cominciano ad arrivare le domande da Europa pareggi bon questo colmo eccetera alle cinque del pomeriggio si sveglia l'America del Nord America del sud che vanno avanti tutto il pomeriggio e parte della notte al mattino le cinque con Konko alla brezza che dice la Santa Sede su questo San dovrebbe con con
Quindi lo facilita nel senso che Luigi due trasmette Luigi trasmette quello che vuol capire che Paul trasmettere ma certamente sul sistema mediatico insegna un effetto moltiplicatore e stimola stimola moltissimo la la richiesta di informazioni e quindi complice la nostra vita
Missionario possono stare al pubblico c'è già una prenotazioni di intervento da parte di Guido Martinotti professore di sociologia urbana
Servilismo la mostri
All'inizio
Perché mi sembra che ci avviciniamo punto importante lei ha fatto l'elenco di morti determinismo a parte che alcuni sono a questionari dei per esempio
Il determinismo sociologico e così solo nella vulgata sociologica non nella storia e sociologica basterebbero
A dimostrarlo fa sagrato al convegno basterebbe il ruolo che le idee dei sociologi delle persone dei sociologi hanno avuto nei movimenti di riscatto anzi come lei dice direbbe il Dio degli ultimi due secoli no per dire che non punto non è però lei non ha la mia domanda è vicina a quella di Guido Rossi mi ha risposto non ha menzionato il determinismo
E dico religioso che è tipico delle grandi religioni monoteiste e che è anche il punto di dissenso con quella parte di non credenti che condividono forse l'ottanta novanta per cento
Delle idee umanitarie soprattutto credo si possa dire della Chiesa cattolica
Però si rifiutano si rifiutano di accettare che per quella dogma gli o per quella sonora la o per quella profezia l'ancora si possano morire o far morire quello appunto di Tito lenza cioè quello è un determinismo inaccettabile
Forse dovrei
Andare all'inizio da alla prima risposta alla sua prima domanda cioè non mi voglio assumere perché non è mio compito è sì una specie di portavoce della fede cattolica di novecentosessanta milioni di quindi da questo punto di vista etico il più possibile la mia idea personale che tanto discutibile come qualsiasi altra
Lei parla la possibilità di un determinismo
Di un determinismo per così dice di ma di di matrice religiosa che non lo scudo
Quindi allora si deve vedere esattamente da che punto di vista parti da che punto di vista parte ogni concezione religiosa cioè quale Antropologia
E in nuce in ogni singola è diversa
Formulazione religiosa
Allora dovremo discutere sui Storia delle religioni e vedere che cosa c'è nell'induismo che concerti cosa c'è nell'Islam che cosa c'è nell'ebraismo
Che cosa c'è nell'animismo africano eccetera eccetera
Un discorso che è lunghissimo
Ma la idea chiave l'unica cosa è quale la idea dell'uomo dell'essere umano che c'è implicita in ogni formulazione è rischioso
Per quello che riguarda la religione o la religione cristiana le confessioni cristiane dire che quella idea così come formulata nell'Antico Testamento afferma dall'inizio la libertà originale dell'uomo tanto è vero tanto la firma che quando l'incidente della mela avviene viene punito
Adamo soltanto se può giustamente punito e una persona quando quella persona responsabile quindi libere della sua elezione
Se non è libera saremo una ingiustizia radicale punire una persona che in fin dei conti e determinata
Questo per quello che l'affermazione fondamentale della di natura antropologiche in qualche modo della Fed rischia per gli altri sarebbe un discorso una cosa diversa e il l'affermazione di un de un di un determinismo Reginald e un altro sono forme che possiamo chiamare di fondamentalismo forme di fondamentalismo
Per me ogni ogni forma di fondamentalismo sia cristiano sia islamico sia ebreo sia
Parte di un errore
L'errore basico sarebbe quello di fare di un testo religioso un sistema delle di sociali
Quello che viene affermato a livello religioso deve rimanere in quel te in quel campo
Le dieci chili e sociali di convivenza eccetera sono formulazione umani contingente per risolvere certi problemi ma sono di fabbricazione umana non poi convertire un testo religioso
Assolutamente in legislazione di un Paese cosa ben diversa di cercare ogni sistema legislativo un affondamento azione di tipo etico cristiana buddista quello che vuoi ma la trasposizione in verità di un testo religioso
Chiamo l'Islam chiamalo curare il Corano e fare di questo un sistema di lady civili poi tutti i cittadini questo un fondamentalismo
E questo è ben diverso della formulazione originaria di natura antropologica contenuta nella passi
E nella concezione dell'essere umano che c'è implicita o esplicita in ogni sistema religioso
Quello l'unico che posso dire adesso perché perché c'era il discorso interessante vastissima
Sarà l'architetto Zaha
Che codificare l'architetto molti anni
La prima osservazione è riguardo al riconoscimento
Troppo che non sia tanto bizzarro Massiah una dato controcorrente
Di assegnare un premio di questa importanza un architetto perché a prova di smentita l'Italia non solo nel G7 ma anche nei ventinove Paesi e oltre è in assoluto il paese dove l'architettura e più impopolare questo fenomeno
Molto complicato da discutere
Mi limito soltanto in questo momento a rilevare la responsabilità degli architetti italiani
Passo subito a una mia a una a una mia così mi piacerebbe che
Navarro perse e Renzo Piano si intervista se ero a vicenda
Perché Trovo che una delle originalità di questo di questo premio
Sia non solo il parallelismo fra due designazioni ma anche qualche modo la sintonia quel quell'orribile parola si potrebbe dire la sinergia potenziale che c'è in questa e in questa duplice designazione
Io mi limito parzialmente rispetta ecco alle tante cose sono state dette a
A chiedergli di approfondire di più quale forma di comunicazione possa essere l'architettura ad esempio presso la chiesa
La la chiese in Italia fra le istituzioni che operano in architettura con un rilevante interesse pubblico
Non è certamente l'ultima però
Ci si è ci si vuole siete aspettare di più
E allora se a Roma ad esempio negli ultimi trent'anni si è sottratto una chiesa che si stacca
Quella del villaggio olimpico di Francesco Berarducci da una grassa edilizia molto
Che non ha una grande qualità
E sei invise dobbiamo dire che nel Giubileo aspettiamo una chiesa quella di Richard Meyer
Un autore straniero è un autore di altra fede questo fatto straordinario
Un dato positivo straordinario a fronte della quale però aspettiamo anche quarantanove chiese altre quarantanove chiese assai poco interessati
Allora è molto interessante presente approfondire di come lei pensa non non dico certamente che la lei persona come lei pensa che Navarro Wels che la chiesa veda nell'architettura una forma importante di comunicazione proprio come teatro di valori non solo come di rappresentazione
Un'ultima domanda se qualcuno ora a raccoglierla in tutti gli interventi che si sono succeduti io trovo che leciti
La comunicazione la cultura la la rivoluzione culturale che stiamo vivendo sia ancora rappresentata come un fenomeno in Bang Bang in espansione infinita
Non si è secondo me ha ha accennato con rilevanza al fatto che proprio perché questa rivoluzione rapidissima
Sono già presenti
Dei fenomeni di saturazione vince allora non lo so faccio un esempio i generi televisivi si appiattiscono spaventosamente
Mentre il professor De Masi in internet naviga a una velocità incredibile
Internet potremmo rappresentarlo come un geroglifico de disegnato da Ginsberg una specie di enorme immenso ingorgo con un'infinità di utenti
Che girano disperatamente cerca di di e di qualcosa
Grazie
Do che prima di dare la lo spazio di sposare il suo piano protetto per fare anche io una domanda che chiude quindi la serie di risposte
Di domanda Renzo Piano uno e lo collego con il problema dell'informazione
Io sono Presidente l'Associazione italiana
Però il telelavoro Ceraso un'associazione di di di organizzazioni un consorzio che si sforza di far applicare bene il telelavoro in Italia
Io credo che il telelavoro sinistra Mela molto credo che molti sentono che sia del tutto inutile uscire di casa per andare in ufficio a fare le stesse cose che potrebbero fare al caso
E credo che se anche il cinque e il dieci per cento soltanto gli attuali lavoratori lo facessero socializzato con quartiere anziché restare estranei sia al mondo in cui dormono sia al modo in cui lavorano la qualità della vita complessiva migliorerebbe ecco gli architetti si stanno ponendo questo problema forse invece dico continuava a costruire grandi grattacieli per uffici
Si dovrebbe essere incoraggiato il non agglomerare
Tante persone in negli stessi luoghi costringendoli a spostarsi varie volte al giorno
Un ma il per la verità credo che a maggior ragione degli architetti dovrebbero occuparsi dei luoghi dove luoghi di convivialità luoghi d'incontro proprio perché credo che questo fenomeno si svilupperà in maniera forse disastrosa me anche si potrebbe tenere come credo di un certo senso le del compito che un architetto può avere oggi mamme soltanto che mentre l'architetto sono le amministrazioni sono i politici su un milione di cultura cioè è quello di creare dei luoghi d'incontro di luoghi di questo d'altronde quello che c'è di bello nella città invenzione accettando questa parola urbanità Rivalta indica come tutti voi sapete non solo l'appartenenza alla città anche un comportamento civile
Urbano per l'appunto e proprio perché la bellezza della città e questo stare assieme questo poter arrivare uno scambio che fisico non è affatto virtuale e fisica
E la possibilità anche il casuale cioè il fatto che esci però un giro incontri altre persone insomma cioè tutto questo questo mondo in modo assolutamente insostituibile
E credo che sarebbe anche pericoloso deve sperare che tutto questo venga sostituito dal fatto che non ci si muove le case naturalmente questo capito benissimo quello che tu vuoi dire nulla a nessuno un che non succede niente se il cinque dieci e quindici per cento pubblicazioni dovesse lavorare così
Ma credo che allora a questo punto diventa ancora più importante focalizza l'attenzione su quei luoghi
Il suo quello della cultura i ruoli dei servizi luoghi dello scambio che sono in l'invio dei i i i veri luoghi di scambio
Su indetto questo io su sulla domanda del Franco Zagari lascio volentieri la parola
Navarro perché cosa mai sarebbe dovuto rientrare io non credo che saprei dire qualcosa monocratico perché la domanda che aveva fatto che ci interroga simbolici grazie vincere
No io le dicevo prima di entrare le Zandonai cosa che in fondo ci accomuna in qualche maniera all'altro proprio restando sul pratico il fatto che stiamo costruendo nessun dettaglio San Giovanni Rotondo una chiesa per Padre Pio è una cosa unica rete ulteriore Debbie dicono produrre molta difficoltà ad accettare il perché si tratta ripeto di una chiesa otto dieci mila fedeli che accesa enorme grandissima
San Giovanni Rotondo
E io rifiutai questo questo incarico inizialmente ma proprio perché non me la sentivo non me la sentivo già avremo più difficoltà immaginare una chiesetta un luogo di culto luogo dissidenze un luogo di di concentrazione
Per trecento fedeli figuriamoci poi dieci mila poi avvenne che infrante simpaticissimo
Fratel Gerardo
Mi mandò via fax una benedizione ogni mattina ogni mattina ricevuto via fax alle nove del mattino una delle aziende di de Padre Pio e questo documenta quanto i sistemi sono cambiate
Alberto e benedizione arrivato il trentesimo giorno non se ne poteva più insomma non non si può però di accettare era un segno
Segnalare e cominciamo a lavorare ed è un cantiere che in corso che poi s'sarà terminato prima della fine del due mila
è un cantiere straordinario del suo inutile che che si detta legge in una chiesa ricostruita di pietra anche perché la pietra nel Gargano rapito nelle Puglie una pietra stupenda
Stupende proprio come se Scala simula Pietro di fatto lo si fa lì e con la stessa pietre costruiamo la chiesa naturalmente sono strutture che di gotico hanno poco perché della tecnica del gotico perché naturalmente utilizziamo dei metodi che sono quelli di oggi
Abbiamo delle macchine che taglia le pietre perfettamente quindi combaciano perfettamente diamo delle precompressione però insomma la parte nella parte tecniche molto molto spinta ma naturalmente partendo sempre dal dal materiale che quello che la pietra è che il costituisce e è un progetto ambizioso perché su questo
Consapevoli quanto la figurazione iconografiche racconta
Abbiamo coinvolto da subito dei grandi artisti ad esempio dieci giorni fa abbiamo fatto una lunga giornata di lavoro con Bobo Rauschenberg
Che ci fa tutta la facciata per la grande vetrata che si apre verso Segrate una chiesa per dieci mila persone una realtà le messe dei siti sono anche per quaranta mila persone quindi la facciata verso sagrato si apre completamente in modo che la casa degli Ent nel la Chiesa dimentico del progresso ma anche una casa aperta
Dice Roy Lichtenstein per quanto possibile strano che ci fa nell'affresco della cappella dell'Eucarestia insomma abbiamo stiamo lavorando con una serie di artisti ed è questo va be'non mi non mi ha fatto un'intervista una confessione insomma
Sono sono temi che hanno hanno costretto l'intero ufficio mentre titolare ma tutti quanti in ufficio ad avere un rapporto molto molto attento con con questo fenomeno che e l'emozione fortissima di chi il va in pellegrinaggio
Da Padre Pio una cosa che non avevo mai capito devo dire che mi ha sconvolto perché quando poi ho capito l'importanza emotiva che ha reale non ne tenesse
Cosa si vivono un po'dall'esterno si prostituta il Pellegrino che una sorta di personaggio prestanza poco educato che arriva compera il superiore riparte che non è vero sotto mentre France ed è un'esperienza che mi ha fortemente avvicinato al costruire per la per le chiese tanto so allora bisognava invece fare una domanda tanto per seguire l'invito lui è una è una curiosità e non so fino a che punto a che vedere con il tema di fondo di tutto questa incontro che la comunicazione ma
Mi sembra che ogni grazie plastica
Dal punto di vista del creatore di quella opera plastica
Include moltissimi elementi di natura autobiografici
Modo di pensare propria cosmogonia
Attesi frustrazioni vengono riflettono ora la domanda è questo mettiamo che per valutare tre o quattro elementi che mi pare che sono sostanziale la creazione di tipo architettonico la funzione i desideri del committente il tipo la struttura per i materiali impiegati le proprie preferenze estetiche
Lei nella sua opera
Ho prenda se vogliamo uno dei suoi lavori mi può quantificare questi elementi
In percentuale
Che cosa c'è di propria cosa estetica in questo particolare opera che cosa il desiderio del committente che cosa i limiti imposti dei materiali
Siete
Come dicevo prima è uno strano mestiere in cui tutto confluisce nel mestiere d'arte ma investita in più di Sociologia gestire l'economia di tecnica vicenza certamente influiscono enormemente gli aspetti che più climatici e geografici e cioè il luogo come l'oggetto
E naturalmente il bisogno che all'origine insomma di cosa si tratta costruì una chiesa è un tema sapete test sempre serve qualcosa di utopico nella mente di chi di chi deve costruire
Lì non parlo dell'aspetto tecnico scientifico perché do per scontato che un architetto quell'aspetto deve averlo sufficientemente metabolizzato per poter essere proprio dimenticare cioè c'è chi continua a pensare che ci siano cessione del modo di fare addirittura tecnologica rode il modo di farlo invece più espressiva
C'è chi poi colonia delle terminologie per dire questo momento quest'altro modo in movimento non non è che ci sia un modo tecnica del fare che il lettore semplicemente all'architettura e tecniche cioè è tecnica cioè senza senza di quello non esiste
Quindi in quel momento tecnico e appartiene a tutti gli altri cioè è come un pianista che sa suonare il piano non si domanda come fare con le dita le lascia andare insomma accetta che però questo questo lo può fare solo se ha posseduto talmente la tecnica da poter assumere dimenticare quindi il momento tecnico è una costante non c'è un momento in cui uno pensa una chiesa e quindi all'emozione che deve creare quindi si proietta nella mente uno sopra di ologramma che è questa chiesa in questo luogo fisico e piste certamente la cosa che attualmente non proiettarlo Proietti un luogo fisico che quello lì
Gargano San Giovanni Rotondo con quella pietra che vuol costituisce ecco non c'è un solo momento di tutto questo e lugubre richiama che Ferroni ulteriormente quindi con gli aspetti più sociale dello in cui non sia presente la consapevolezza tecnica cioè del come fare
D'altronde nostra cultura umanista per fortuna ci ha dato questo questa capacità di cui approfittare di sapere non solo perché è fare le cose ma anche come farle insomma questa la sostanza
E quindi direi che cercare una risposta alla domanda molto difficile devo dire perché sarebbe facile rispondo dicendo cioè tutto tutto assieme
No credo che onestamente le primissime cose che devono venire in mente che vengono in mente sono il luogo fisico
Dove il novello Robinson Crusoe è deve costruire qualcosa per dar riparo ecco quindi il luogo fisico
L'oggetto la funzione che ha davanti agli occhi e poi immediatamente scattano dei meccanismi più per cui non è vero che si va dal generale al particolare
Generale e particolare quindi anche tecnica come fare come le altre città vanno di pari passo e vanno in parallelo
Sta nel rapporto tra gli architetti i
I committenti spesso gli atleti suo committente di se stessi no grazie si dice di di Gaudì che quando così la casa ha battuto Lalla committente era una nota pianista
Fece tutte finestre piccole porte piccole e alla Fia Comité risate come faccio a fare per pianoforte Riise e ora che le invalidi ovino
Più spesso però già in questa allora l'ultimo gruppetto di domande riguarda riguarda
Il
Il dottor Navarro c'era mi pare una una aggiunge una postilla di domande dedica mi pareva così come
Ma questa è la fine
Sì no ma alla fine è proprio del mondo ma insomma il disco sono stati talmente avanti che ogni parola si carica di
A vera alla domanda per Renzo Piano che non li faccio qui ma dalla quale non si salverà ameno che non scappino a Napoli alla insegue gliela farà troppo pensionare Havana Navarra perché ma perché collegata alle scorse avevano Toffari vari molto nel corso di questa questa discussione cuori mostrato una sostanziale fiducia nei mezzi di comunicazione tradizionali e stampa televisione è anche internet anche in risposta alla magari Guido Rossi parla parlava di questa democratizzazione dalla base che potrebbe essere un problema ma anche prima quando parlava della possibilità anche di far saltare notizie riferendosi ai mezzi più tradizionali
Allora io mi sono ricordata d'aver letto un libro che si chiama la sfida non tutto Moletta dei pezzi si chiama la sfida per sovvenire sapendo che non è il raccordo ma è l'otto per cento alla Chiesa
Allora ignora se non sbaglio era il responsabile delle immagine della Chiesa presso la CEI che si chiama Bongiovanni non debba Pier Luigi Bongiovanni ma non sono sicura
Comunque è qualcuno all'interno della Chiesa che diceva
Che il modo più sicuro di comunicare per la Chiesa è la comunicazione pubblicitaria perché quella più garantita dai pericoli che sono la manica avversione alla fine tutti quanti
I pericoli allora al di là fatto che mi chiedeva come compatibile e non solo di un mezzo di comunicazione come la la pubblicità che si adatta molto bene a un'azienda ma mi rammenta come si aggiusta si adatta alla realtà ecclesiale ma la mia domanda era molto più ed ora è questa che sia all'interno della Chiesa in questo momento una posizione di diffidenza che mi sembra globale e perché si si diceva se non sbaglio Felonica e sicurezza che si ha oltre alla pubblicità è il possesso di mezzi propri di telecomunicazione allora che spazia all'interno della Chiesa una visione così negativa rispetto alla sola che molto più ottimiste positiva
Credo che la risposta intanto sottolineano perversa decreto non se ne fossero accorti la malizia con cui i laici fanno le domande ai non laici invece aggiungo pure io così chiudiamo
La ha ricordato la sede
Mi pare però anche Giorello ricorda come la Chiesa con grande umiltà
Trecento anni dopo ha chiesto scusa per gli errori su Galileo eccetera
Lei pensa che ci sia qualcosa di ciò che oggi fa la Chiesa di cui fra trecento anni dovrà chiedere scusa la prima delle domande la seconda è tipicamente sociologica c'è stata un suo o un grande sociologo spagnolo che ha fatto un saggio etto molto interessante sulle classi sociali di appartenenza dei santi della Chiesa cattolica
Ricavando lì proprio dalla dalle biografie di tutti i santi del calendario ed è a questa conclusione che la stragrande maggioranza in alcuni secoli arriva al novanta per cento
Dei santi la Chiesa cattolica sono aristocratici fino all'epoca della Rivoluzione francese
Sono Borghesi dalla rivoluzione francese in poi e dalla rivoluzione del diciotto proprietario son diventati in maggioranza proletari c'è qualche connessione con lo Spirito Santo ora
Lui come Giove questa ultima comincia di questa prima parte del
Io non so se in quel libro del del quindi il mio connazionale vengono quantificati santi non so se da il il non versato venne il santo vale cattolico forse sono ma così io utilizzo ai santi e la Chiesa cattolica aggiornandola di anno in anno attiva già da fino agli inizi alla metà degli anni ottanta
Ci sono poi dei blocchi per esami i martiri d'Otranto dove c'è un intero paese lì insomma fa la media ponderata disco
Dunque purtroppo di annuncio non c'ho evitato non c'ho il dato di e qua in migliaia o in milioni
Però gli ultimi sia agli epidemie non so quanti sono i santi della Chiesa cattolica
Siamo generosi qui a Napoli
Entriamo nel regno della iper della iperbole e quindi mettiamo che ci sono con milioni di santi canonizzati dalla Chiesa cattolica sono molti un miliardo
Non si sa e pronte non si saprà più ancora per un po'
Quando quando l'essere umano è apparso sulla sulla terra
Più o meno
Paleontologi visti eccetera eccetera eccetera sono d'accordo che
Settanta mila anni fa già l'homo sapiens così come lo conosciamo oggi cioè il Neanderthal di un po'sviluppato gli ha funzionato settanta mila
Quindi in settanta mila anni quanti esseri umani saranno avranno abitato questo pianeta cifra incommensurabile sarà sicuramente una di queste che sono dieci elevato alla ventidue potenza eccetera eccetera
Allora mi pare che c'è un
Una differenza tra questi milioni da miliardi di esseri umani e un milione dei canonizzati voglio dire con questo il ragionamento è molto chiaro
Anche però che sono passati quelle che sono impara Risso
Non sono gli unici Santi secondo per essere canali Charlie canonizzato non vuol dire che più santo è il più alto in paradiso dei un perfetto sconosciuto che è andato lì
Quindi
Certamente che nel processo o nei processi di canonizzazione lungo la storia
Ci sia stato e questo lo dico non mi scandalizza esponente a me non mi scandalizza per niente ci sia stato un certo processo di storicità
è chiaro che adesso per esempio per citare un caso il Papa un particolare interesse nelle reati Figatti ogni canalizzazioni di
Persone sposati
Ma ma dei figli papale
E questo è anche un un elemento di e storicità
Come sempre la la Chiesa cattolica non venne utopica né in cronica e perfettamente inserita nel suo momento storico e quindi le priorità di questi momenti storici modelli di quella sono accettati molto spesso dalla dalla chi se stessa ma sarei molto prudente nel nel trarre delle delle conclusioni su questo tema
Invece adesso mi sono perso questa cosa dei santi tanto
Cioè fare solo messo a la sua fiducia nei confronti dei nervi sostanziale è nata dopo che forse era un atteggiamento diverso all'interno delle chiese dunque io
Sono completamente sincero nel nel affermare
La mia fiducia nei media che non è o non vuole essere ingenua non vuole ignorare i limiti e strutturali del mezzo che ci sono lì alcuni dei quali abbiamo accennato
Assolutizzazione del presente la fornire accanto alla notizia un sacco di criteri interpretativi della stessa notizia quando la notizia viene presentata come fattuale sappiamo che non è così
Ma una volta riconosciuto i limiti del mezzo
Poi dialogare con il mezzo perché conosci quei limiti e non ci scandalizza un immensi territori sulle nuovissime tecnologie tanto per citare la l'ultima internet lo stesso non ho nessun problema
Ma tengono in conto di diversi parametri inerenti per adesso a internet si parla di internet come un sistema di comunicazione globale non è vero
E vero che potenzialmente globale ma quando il mezzo risulta che mai e le statistiche dice due terzi de tutti i computer collegati a internet che stanno negli Stati Uniti
Un altro diciassette per cento e sta in paesi di lingua inglese hanno negli Stati Uniti all'Europa corrisponde il dodici per cento
Allasia corrisponde il significa non mi ricordo adesso tre quattro per cento l'applicazione uccide allora la universalità che molto molto relativa anche dal punto di vista doppi dal punto vista contenutistico
Visto il problema da un altro punto di vista e ma chi ha accesso un interne e chi ha accesso a un computer
Diffusissime eccetera
Ma ancora stiamo all'interno sempre di una tenue Liuzzi
Siamo all'interno di una tengono in lizza non c'è dubbio quindi il mezzo e potenzialmente universale siamo lontanissimi c'è sia realmente universale ma lontanissimo una volta accettato questo limite allora Silvio entro in internet ma so che sto in un mezzo che ha degli enti
E quindi lo utilizzo cosciente dei propri limiti e anche cosciente del loro o delle sue possibilità voglio che mi pare che un utente ma come sempre
è un tema e capitato sempre la storia dello umanità ogni singolo mezzo viene la fascinazione il fascino del momento poi rubato ingerito si conosce limite possibilità e adesso è quando veramente c'è una padronanza sul mezzo quando conosco che cosa che cosa non si può fare
Ma insisto
Sono fiducioso nella possibilità di trasmettere e di trasmettere le idee che a me mi sono date per trasmettere non hanno non trovo problemi detto non altri in altri modi non penso che la Chiesa
E in questo tendo ad essere piuttosto universalista nel senso non soltanto la Santa Sede ma la Chiesa in sé
Deve affidarsi soltanto ed esclusivamente dei mezzi confessionali per trasmettere quello che vede trasmette sarebbe un a un torrido un sionismo iniziale di conseguenze spaventose
Ma mi pare sia stata una mattinata densissima chiederei a Concina
Nigro io direi di chiudere qui oli in grado compito di dire che chiudiamo qui
Anche così per consentire a tutti il rimanere con il rammarico questo non la finisce e contante questioni ancora da porre
Però abbiamo lavorato molto ieri abbiamo presentato il rapporto scientifico nel pomeriggio abbiamo dal dialogato con Bill Gates stamattina diciamo così imbevuti di di di di di cultura di religione e di architettura
Nel pomeriggio comincerà il dibattito sul summit del summit vero e proprio perciò io ringrazio tutti chiederei al presidente Fiorello il piacere di dichiarare chiusa questa sessione e poi l'invito tutti sopra per un per un breve lancio grazie
Ha un solo modo per rendermi popolare là seduto chiusa
Contributo al successo della manifestazione
Possiamo usare ancor meno che succede
Dal
Ieri oggi e domani
No cioè
Trenta secondi ancora grazie punto
Già tratto dopo questa giornata mezzo già trascorsa con la presentazione del rapporto scientifico la videoconferenza in diretta dai compagni di Renzi ieri pomeriggio
La premiazione
Di Navarro-Valls Renzo Piano questa mattina dall'inizio lavori del Summit della Comunicazione mi dispiace cominciare con delle scuse perché pertanto il calo di ieri che ha impegnato più a Napoli comunali concomitante riunione da Confindustria e forse farà un'apparizione
Ma non esistono patti bloccati all'aeroporto Linate Porcu accuratamente ritardi alcune di sopportare altri sono nervosi se ne sono tornati a casa non so che sia saranno me perché sottratti
Desidererei scusa pazienza il sindaco Bassolino che dall'interno e poi al Senato sono già stato e pensa quasi inopportuno rifarne un altro di cinque minuti allora se mi permettete dopo il terremoto al dottor Tommaso Tommasini Milano visto legato alla vittoria
E diceva la parola presumo saluto del suo intervento grazie
Buona sera a tutti
Grazie per il vostro intervento qui oggi
In questo incontro tradizionale per fare
Un po'il punto della situazione delle prospettive del nostro settore grazie innanzitutto il ministro e poi a tutti i correlatori
Dall'ultimo summit a oggi passato ovviamente in termini calendario
Soltanto un anno ma in termini di eventi la successione dei fatti che si sono concretizzati
In questi dodici mesi nel settore della comunicazione e nel nostro gruppo
Pesa certamente molto di più e quanto il calendario nordica
Era abbastanza naturale che questo succedesse avvicinandosi al fatidico primo gennaio novantotto
Che ha impresso certamente un una condizione di accelerazione molto più marcata all'evoluzione del contesto normativo il quadro regolamentare della liberalizzazione è stato quasi completato e di questo va dato atto certamente con soddisfazione anche a chi era del tutto scettico sul fatto che ci si riuscisse
Anche se non tutti i testi e i temi che sono stati affrontati in quest'ambito lo sono stati
Così
Portati a compimento in modo
Perfetto o risolutivo
Certamente però è stata un'operazione quasi inattesa per la dimensione che ha fatto registrare
Anche noi in questo ambito crediamo di aver dato un contributo come Telecom Italia
Perché nello stesso periodo di tempo abbiamo adempiuto a quella che era una scadenza importante proprio in queste ore con la pubblicazione del listino d'interconnessione che lo strumento chiave per l'apertura della alla concorrenza
Per l'utilizzo della nostra
Ma dicevo che è stato un anno denso di avvenimenti anche sotto il profilo del gruppo per ciò che è avvenuto al suo interno
Perché almeno tre tasselli fondamentali credo debbano essere ricordati
La fusione tra STET e Telecom è ormai giunta a una settimana dall'essere completamente cooperativa
è partito in queste ore il percorso di privatizzazione fissato con un calendario particolarmente stretto dal dal nostro azionista di riferimento e in questa prospettiva fra una settimana
La Società
Telecom Italia saranno stretta a maggioranza privata
In quanto
L'azionista tradizionale di riferimento scenderà al quarantaquattro per cento
Classe
Non è stato l'unico evento che va ricordato in questi ultimi mesi un'altra di queste ore lo lo vogliamo citare con un certa soddisfazione con un certo orgoglio perché il percorso che Totti richiedevano all'operatore italiano di rendere più incisiva più cospicua la sua presenza sul versante internazionale in questi mesi ha avuto numerosi punti al suo attivo in termini di presenze inutili acquisizione di quote di mercato fino a quando l'altro giorno siamo riusciti a definire una alleanza internazionale di tipo globale
Del tutto soddisfacente per il ruolo che riserva appunto dal gestore italiano
Nella vicinanza con un grande operatore internazionale in coma e clienti
Ma in questo periodo è stato anche definito il nuovo piano industriale del gruppo
Che per certi suoi versi come quello dell'internazionalizzazione appena citato è già in ampia fase di realizzazione con l'obiettivo di aumentare il valore del gruppo
Anche nella prospettiva dell'ampliamento che dell'allargamento del contesto competitivo e quindi a vantaggio degli azionisti presenti che se ne sono già avvantaggiati cospicuamente come se invece e degli azionisti future
Tutto questo avviene mentre
Mentre il settore della della esiti si riconferma in tutti i sostituti i Paesi più avanzati come il nuovo motore dello sviluppo
Dopo decenni dall'introduzione del computer
Quelle che erano delle tendenze oggi sono misurabili in alcuni di questi Paesi impartiva gli Stati Uniti come delle realtà
Per tanti anni di effetto sulla produttività realtà in termini di beneficio sulla funzionalità
Dei sistemi Paese stessi ma soprattutto realtà in termini di beneficio dal punto di vista occupazionale è questo il dato nuovo forte che è comparso in questi ultimi
Questi risultati però sono il frutto di forti scelte di politica economica
Che riguardano l'indirizzo del sostegno dell'innovazione le regole per la competizione la valorizzazione delle risorse umane
E sono il risultato di scelte sul piano della regolamentazione
Molto forti molto discusso e che oggi hanno dato fronti frutti positivi frutti frutti precisi allora la domanda che viene che io lascio sul tavolo per questo nostro incontro di oggi e di domani mattina
Misurando la nostra distanza come mercato italiano rispetto a queste realtà
Misurando la qualità delle premesse che ha soltanto ricordato poco fa
Qual è lo spazio che dobbiamo percorrere quanto è la probabilità vuole dire deterministica per riprendere un una valutazione espressa questo tavolo stamattina che comunque quel modello posso trasferire benefici
All'interno del nostro Paese e quanto invece dobbiamo immaginare di porre in campo come singoli operatori come quindi parte di un tutto che insieme debba ancora adempiere a una serie di fatti per essere sicuri che quelle premesse si trasferiscono positivamente si ribalti no positivamente sulla nostra realtà dico questo perché i dati in questo momento non confortano assolutamente
Il fatto di una trasposizione scontato è sicura di questo percorso
La crescita della della City negli ultimi cinque anni è stata del tre per cento contro il dieci per cento degli Stati Uniti
L'Europa consuma e quaranta per cento del sorto il Mondiale ma ne produce soltanto il quindici gli Stati Uniti consumo la stessa percentuale producendo nell'ottanta
Il livello di alfabetizzazione scontata mente basso il più basso dei paesi dell'Europa occidentale in termini di diffusione dei personal computer
Le imprese italiane
Anche nel anche intermedi formazione del nuovo mercato della multimedialità ce lo ha detto la ricerca del nostro centro San Salvador
Ci sono caratterizzate dal novanta al novantacinque per quindici iniziative contro le ottocentosettantacinque degli Stati Uniti
Sono quindi dati che
Non possiamo ritenere
Sufficienti per immaginare una trasposizione
Rapida e diretta di quelli che sono le condizioni oggi presenti sul mercato americano
Ora non si tratta di importare una modello maturato d'altra parte per Lonardo
Ai piedi del Vesuvio
Ritengo che questo credo che sia un po'il nocciolo della nostra valutazione qui oggi
Che ci siano una serie di elementi che dobbiamo considerare sul piano delle azioni da fare e dei comportamenti da seguire
Lo dico perché questa è l'analisi che il nostro gruppo continua quotidianamente a riproporre se stesso e quindi vorrei sentire sequestro condiviso
Dagli altri
Quali sono questi punti su cui maggiormente secondo me dobbiamo concentrare l'attenzione per far maturare condizioni positive come quelle ricordate
Dobbiamo assolutamente crescere nell'investimento sul sistema educativo
Sul livello di alfabetizzazione informatica
Alcune iniziative governativa sono state prese
Non hanno ancora maturato una concretizzazione cospicua credo che i prossimi mesi debbano vederci tutti maggiormente i impegnati in questa direzione
L'agevolazione al capitale di rischio per iniziative nuove ed emergenti in questo campo è ancora molto modesta
Ci sono state alcune iniziative sul Venture Capital abbastanza timida e per la verità se confrontate a quelle messe in campo per esempio negli Stati Uniti
Abbiamo anche sul campo delle regole
Che abbiamo prima citato come punto positivo di avanzamento degli ultimi mesi da fare da un altro pezzo del percorso senza a mio giudizio tentazioni
Ti all'introduzione di assi mettere che sarebbero del tutto
Fuori dai tempi perché le hanno abbandonate tutti gli altri e che con tutta franchezza ci pensano perché questa tentazione ci ha fatto perdere un paio d'anni nel confronto con gli altri Paesi
Io credo che questo sia un altro elemento
Che possa aiutare cioè la la certezza la convenzione che non è quella la strada possedesse un elemento che ci aiuta a velocizzare la maturazione del mercato in Italia tra io credo che la posta in gioco sia
Straordinariamente grossa
E non vorrei limitarmi a a chiedere e a sottolineare quelle che sono attese che noi rappresentiamo per azioni che devono essere compiute dal dall'autorità
Vorrei invece evidenziare anche
Come ci debba essere ancora più forte nei prossimi mesi una forte e autonoma iniziativa da parte delle aziende
Sarebbe troppo comodo attenderci soltanto dall'esterno un aiuto in questo senso
Voi nel piano industriale abbiamo evidenziato alcune cose che riteniamo centrali per questo percorso
Una scelta una scelta forte che è quella di concentrarsi sul nostro core business quindi sulle telecomunicazioni in maniera più marcata che nel passato
Potenziando
La nostra struttura e usarla come leva per far crescere la competitività complessiva del sistema
Investire nello sviluppo di internet intranet negli ultimi sei mesi questo è un dato nuovo
Italiani che si collegano a internet dalle diverse postazioni casalinghe d'ufficio che possono avere a disposizione sono aumentati del centotrenta per cento sono segnali importanti
Vanno colti in questa direzione dobbiamo quindi lavorare
Un altro aspetto della costruzione della piattaforma multimediale
Alla quale ci siamo dedicati in questi ultimi mesi ma sulla quale abbiamo assolutamente bisogno di maturare alleanze
E apportare know how a questo obiettivo
Aumenteremo gli investimenti nei centri di eccellenza per la della ricerca di gruppo
Ma anche investimenti in partnership di apprendimento tre o quattro episodi recenti ci hanno insegnato che è una diversa apertura queste opportunità che può agevolare il nostro percorso
Io
Volevo proporre con questa introduzione soltanto un'immagine che è presente nella ricerca che è stata presentata ieri qui a Napoli
L'immagine che riguarda una diversa propensione del nostro gruppo a immaginarsi parte di un tutto
Anima generarsi quindi in un ruolo di intermediatore tra i nostri clienti che non sono più soltanto nostri
Tra una struttura un'infrastruttura che mettiamo a disposizione e che deve essere accessibile a tutti i gestori
E che ci veda quindi competere sulla nostra capacità nel tempo di esprimere una superiorità in questa intermediazione non vogliamo avere ambizioni diverso da questa ed è con questa apertura
Che mi permetto di concludo il mio intervento con due aspetti il primo aspetto riguarda il tema della televisione digitale
Qui ci sono molti degli attori di questo progetto cioè il ministro innanzitutto
Credo sia un progetto importante sul quale stiamo lavorando ormai da quattro cinque mesi un preaccordo con RAI era stato definito credo sia la strada giusta se vogliamo costruire un progetto con
Una molteplicità di partecipazione deve essere un progetto aperto padre su un progetto che matura come sta
è un auspicio perché può essere anche il banco di prova su una diversa modalità di rapporto con gli altri operatori del mercato
Un secondo speciale che mi taccio
è il modo con cui gestire questa ulteriore tranche di transizione che abbiamo davanti a noi tutti nei prossimi mesi
Il mercato ha certamente
La possibilità di crescere grandemente le esperienze straniere ce lo dicono
Ecco io credo che si possa cogliere da queste esperienze dalla loro positività anche un altro insegnamento
Se possiamo affrontare questa fase in modo più cooperativo e meno urlato perché credo che faccia bene alla crescita del mercato e la possibilità di lavorare tutti un po'più serenamente grazie
Bene allora buongiorno cominciano la la discussione permettetemi prima in un minuto di manifestare la soddisfazione
Del comitato scientifico di cui faccio parte insieme con Bruni Prato Fausto Colombo Giulio Giorello e Guido Martinotti soddisfazione che come dire verterà sulla soprattutto sulla discussione che c'è stata in merito al rapporto che questa volta ha cercato
Di intervenire sulla qualità delle scelte le scelte che appunto sempre di più nel processo di velocizzazione debbano essere forti riprendo qui proprio Tomaso Tommasi e devono essere scelte
Particolari che per la particolarità del sistema Italia e delle sue parti ancora
Delle parti che lo compongono che mi sembra questione tra l'altro che motiva molto bene è la nascita e il terzo anno del summit che appunto a questo scopo poi di
Dare un luogo di incontro alle parti soddisfazione anche per lo spessore culturale anche umano mi è stato detto
Dai presenti perché purtroppo io stamattina non potevo esserci della discussione di questa mattina quindi che mi sembra che per le persone che ha premiato dimostri che il sistema Italia poi
E significa anche è sistema mondo
Questo punto è lievitato tutte queste soddisfazioni coricato compito di fare il mercato enti allori avrà una macchinetta di Abaxbank anche spero di sì deve fare funzionare perché parlo tanto di tecnologia sotto ai sono molto impedito
Nel nuovo uso ci sono dieci minuti quando squilla questa aggeggino ci sono ancora un paio di minuti diciamo per concludere
Ecco il proprio discorso
Allora cominciamo con il ministro il ministro Antonio Maccanico
E poi e simili moria
Grazie presidente Apruzzese io ricordo che lo scorso anno iniziai il mio intervento
Ricordando l'orologio che a Parigi davanti al Beaubourg conta i secondi che mancano al nuovo millennio
Era un po'il riflesso di una certa ansia del futuro che mi coglieva in quel momento da io ero da poche settimane ero stato investito che è quella della responsabilità del minore ministero e quindi mi preoccupavo molto del
è compito che avevo davanti a me ed ero consapevole dei ritardi bisognava affrontare ora possiamo fare un primo un primo bilancio di un anno
Come ce l'ha ed è questo che la notizia di maggior rilievo di questi giorni che riguarda l'ufficializzazione dell'alleanza strategica del nostro gestore pubblico
STET e Telecom Italia con ma Lezzi enti che ha ricordato adesso
L'amico Tommasi e quindi con il consorzio uni Sox aspettavamo da tempo la conclusione di un'alleanza in questo processo il Mele cimenta avuto una piena autonomia
Alleanza dalla quale ci attendiamo importanti benefici per tutto il Paese
Anche le altre aziende nazionali impegnate nel settore hanno firmato accordi ovviamente di diversa natura con altri operatori
Il governo ha creduto
Così tanto dei processi di liberalizzazione e su questo tornerò fra poco
Che ha visto con favore il fatto che le imprese pubbliche che gestiscono servizi di pubblica utilità abbiano messo a disposizione di alcuni consorzi internazionali le dossali in fibra ottica
In questo micio per permesso di dire siamo stati molto più aperti
Dimmi di altri paesi europei
Anche quest'anno il centro studi San Salvador e alcuni insigni studiosi hanno preparato un importante rapporto come sempre assai stimolante
Bene argomentato e che quest'anno si caratterizza per il fatto che sottopone alla nostra attenzione diverse possibili opzioni
Il rapporto sarà acquisito dal Forum per la società dell'informazione avviato dalla Presidenza del Consiglio nei giorni scorsi
Può salvare che vi sono molti punti di contatto con il documento governativo
Che ha aperto il primo incontro del Forum
I pochi minuti a disposizione mi impediscono di rispondere in modo adeguato a tutte le sfide contenute nel rapporto proverò comunque a ricordare solo alcuni punti
Il messaggio di fondo
Di qualsiasi società competeva
E pertanto adesso lo Stato deve riservare attenzioni specifica
è illusorio ricorda il rapporto pensare che la competizione avvenga tra impresa e che conta non solo sulle proprie forse
Innanzitutto l'investimento deve riguardare l'educazione e la formazione
Tra le ombre del paese viene ricordato il ritardo nei processi che preparano le persone autorizzare ma conosce
Il governo ha stanziato più di mille miliardi per l'informatizzazione delle scuole
Ora occorre rivedere i programmi delle istituzioni e di cattive e far sì che essi siano diretti pare individui in grado di selezionare e usare in maniera critica la sovrabbondanza di informazioni a disposizione
Inizierò con Domingo con la ricerca di fronte ad imprese che destinano sempre meno fondi
Occorre procedere cito il rapporto verso quel modello Pulici pluri più recenti dico integrato
Basato sulla collaborazione tra i diversi attori pubblici e privati
è certamente vero poi che occorre studiare forme di detassazione degli investimenti alla DC
Uno dei problemi fondamentali ricordati
E certamente quello del rapporto fra impresa e di diverse dimensioni
L'accordo tra Telecom Italia al Mediocredito centrale
A mio giudizio va nella giusta direzione
è uno strumento che dovrà essere valorizzato in misura ottimale
Le piccole e medie imprese hanno bisogno di servizi efficienti
Di incubatore in grado di alleviare i costi insostenibili delle infrastrutture
Anche qui dovremmo verificare la possibilità che l'esperienza del Centro multimediale di Terni possa essere ripetuto in altre zone del Paese
E doverosa questo punto introdurre una breve riflessione sul quello che vi era stato definito il localismo locali
Nell'economia globale un ruolo decisivo è svolto da quei Paesi in grado di valorizzare le esperienze culturali e produttive che crescono nei diversi ambiti nazionale
E qui mi preme sottolineare un punto in Italia sono stati avviati interessantissimi progetti a livello territoriale
Spesso guidati dai sindaci e da istituzioni misto
Naturalmente il primo pensiero corre all'iniziativa della giunta guidata dall'amico Bassolino che ha elaborato il noto progetto per l'area di Napoli
Potrei citare molti altri esempi tutti pensati in relazione alla specificità alla specificità delle singole realtà Sesto San Giovanni Milano per la multimedialità
Il distretto tecnologico del Canavese Orvieto Siena
L'iniziativa di Palermo per gli artisti e mi scuso per i progetti non città
L'obiettivo deve essere quello di dotare tutte le città i centri multimediali a disposizione dei cittadini e delle imprese
Vorrei usare questo profittare di questo nostro incontro per informarli che in autunno nell'ambito del Forum organizzeremo presso il ministero delle poste e telecomunicazioni una grande convenzione nazionale sulle esperienze territoriali
Finalizzate a dotare il territorio di infrastrutture e servizi di carattere multimediale
Tutti i ministeri hanno avviato nuove politiche per la domanda pubblica i ministeri dell'industria della loro stanno predisponendo importanti piani di intervento anche le Regioni le Province i Comuni sono impegnati in questo processo
Di tutto questo parleremo nel prossimo Foro
Vorrei solo per fare qualche nome dare qualche notizie sui processi di regolamentazione
Quando siamo giunti al governo ci siamo resi conto di avere dettato una grave situazione di arretratezza normativa
La legislazione allora vigente non teneva conto dei processi di convergenza in atto
E soprattutto registravamo un ritardo inaccettabile nel recepimento delle direttive comunitarie
Sapevamo che la discussione parlamentare dei due disegni di legge presentati nel nel luglio del novantasei sarebbe stata difficile e irta di ostacoli così come di fatto è stato
è per questo che ci siamo inventati nuovi percorsi per la recepimento delle direttive comunitarie
Nell'agosto abbiamo per la prima volta nella storia del nostro Paese previsto in un decreto legge illecitamente o delle direttive comunitarie attraverso regolamenti governativi
Ex legge numero quattrocento del mille novecentottantotto sulla legge sull'ordinamento della Presidenza del Consiglio
Purtroppo il decreto legge è stato convertito solo a fine anno e questo ha determinato un imprevisto ritardo
Il ministero ha elaborato il Regolamento di recepimento introducendo una grande novità metodologica
La prima bozza del regolamento è stata sottoposta alle osservazioni ai commenti delle aziende
è noto che la versione finale è stata arricchita da contributo degli operatori delle associazioni degli utenti
Il parere finale delle commissioni parlamentari a parla portato alla stesura definitiva che attualmente all'esame del Consiglio di Stato
Mi pare di poter osservare con soddisfazione che il ministero sia perché in maniere molto positivo
Positiva ai contributi che provengono dall'estero
Abbiamo anche attivato incontri per esporre le attività in sede internazionale
Non possiamo comunque nasconderci che le strutture non sono sufficienti
La redazione Centro San Salvador correttamente pone della formazione vedi pubblici e su questo abbiamo avviato una riflessione vorrei sottolineare ancora l'importanza di aver recepito le direttive per via regolamentare
Questo consentirà al governo di poter intervenire tempestivamente per correggerle tutte quelle imperfezioni che sicuramente emergeranno dall'applicazione delle norme stesse
Correggere senza dover passare per il Parlamento
Ciò non sarebbe stato possibile qualora fossero seguita la via regolare del recepimento con decreto legislativo e quindi con un preventiva del delega fatta dal pallone
Dobbiamo essere franchi il settore delle TLC presenta elementi di fortissima tipicità dovuti soprattutto alla diversa forse dei diversi operatori
Per
Per
è ovvio che le scelte le domande larga lamentare implicano un forte livello di discrezionalità
E da noi è impossibile trovare le formule ottimali e sono sicuro che le stesse norme comunitarie si scontreranno con evoluzioni del mercato che ancora oggi non possiamo prevede ha ragione Centro San Salvador per rilevare che il problema da risolvere e quella della mediazione tra governo della concorrenza e governo della innovazione
La relazione che accompagna questo nostro incontro ricorda il caso paradigmatico delle tariffe di interconnessione
E nota che se sono state recentemente ridotte in modo significativo
Tutti sapete grande dibattito in corso in tutti i Paesi focalizzato sulla necessità di non disincentivare l'innovazione tecnologica sulle reti e ciò contestualmente alla volontà di favorire l'ingresso di nuovi operatori
Il Senato ha approvato il disegno di legge che liberalizza il settore delle telecomunicazioni e che avvia l'introduzione di norme antitrust per il settore radiotelevisivo
Sono molto fiducioso che la Camera dei deputati approvi il testo entro la fine di questo mese
Mi sembra di poter dire che il testo in discussione
Presenti tutte quindi necessariamente venti di flessibilità e di eclettismo uso l'aggettivo scelto dal rapporto Centro Studi San Salvador che consentiranno alle aziende di operare in tutti i settori del mercato
Rimane il problema dell'autorità invadendo proposto è notorio autorità unica per tutto il settore delle comunicazioni divisa al proprio interno in due commissioni la prima per le infrastrutture di diffusione e la seconda per i servizi che transitano sulle reti
Il consiglio l'organo interno che raccoglie le competenze comuni anche qui abbiamo cercato di adottare un modello flessibile nella ripartizione delle attività a me sembra che siamo di fronte a una struttura molto innovativa
Supera le esperienze internazionali e che raccoglie l'indicazione dell'unione internazionale delle telecomunicazioni favorevole ad una unica autorità i settori
Il dibattito in questi giorni si è soffermato sulla discussione relativa alla piattaforma digitale
Il governo sostiene in modo convinto l'alleanza tra stette RAI e auspica che anche gli altri soggetti nazionali possano intervenire nel settore
Le esperienze in corso nei Paesi europei dimostrano con certezza
Che le piattaforme nazionali sono costruite con una presenza fondamentale dei maggiori operatori di telecomunicazione
Abbiamo dimostrato la nostra apertura alle imprese non italiane
Ma questo non ci impedisce di rivendicare con forza che la costruzione della piattaforma costituisce un elemento strategico per la politica industriale la politica culturale
Quindi per il futuro di ciascun paese
Sappiamo con certezza che su quella infrastruttura transiteranno numerosi servizi di telecomunicazioni e al tempo stesso dobbiamo essere coscienti che il Paese deve avviarsi con velocità verso le tecnologie digitali
Il Senato ha compiuto un atto di grande responsabilità consentendo che le televisioni a pagamento possano continuare ad operare anche sulle tecnologie analogiche
Ma altrettanto fermamente stabilito che sono una mittente appagamento potrà a regime continuare ad utilizzare la tecnologia analogica
Taluni hanno criticato la possibilità che la RAI posso operare sui mercati appagamento
Eppure ha una visione strategica ci porta ad una diversa convinzione
La RAI dove mutare la propria struttura societaria il divenire una holding l'azienda dovrà essere aperta all'ingresso di capitali privati nell'attività non strettamente di servizio pubblico ingresso alla piattaforma digitale
Consentirà all'azienda di acquisire know how importanti anche in materia di alleanze societarie
E anche evidente che gli accordi tra le diverse piattaforme digitali costituiranno la base per reciproche penetrazioni nei mercati internazionali in questi giorni si parla anche molto di Tex
Le direttive comunitarie prevedono che questo servizio debba essere avviato contestualmente ai processi di liberalizzazione adotteremo sicuramente misure
Per rendere in ogni caso concorrenziale il mercato
Con lo scioglimento della direttiva numero due siamo pronti per la via alla gara del terzo gestore telefonico
Questa importante innovazione determineranno una evoluzione molto seria nei mercati e speriamo possa portare ulteriori benefici agli utenti
Lo scorso anno proprio qui a Napoli abbiamo discusso i diritti di cittadinanza e di squilibri tra le diverse aree del piano pane
Con la costituzione dell'autorità garante dei dati abbiamo colmato un vuoto inaccettabile
Lunedì sarà la banca
E presiederà una importante sessione della Conferenza dei ministri dell'Unione dedicata al problema dei contenuti nella società dell'informazione
Ripa vira con forza che noi crediamo che i diritti di cittadinanza consistono nella piena possibilità per ciascun individuo di poter partecipare in modo interattivo al cyberspazio
Uno Stato sempre più lontano dal controllo diretto delle imprese
Deve impegnarsi in moto attento al raggiungimento di quelle finalità sociali comprese nella prima parte della Costituzione e che proprio per il fatto di essere condivise non sono stati oggetto di revisione costituzionale
A bordo inviterò i colleghi e tutti i presenti ripensare il rapporto che ci lega con le aree meno fortunate del pianeta nella stessa sede insisterò sulla necessità di valorizzare il patrimonio culturale europea
Il rapporto del Centro San Salvador dedica uno spazio importante ad internet
Credo che dobbiamo utilizzare i prossimi due anni per fare esplodere in modo decisivo all'utilizzo della Rete anche nel nostro Paese ed è per questo che da tempo abbiamo avviato una discussione con il gestore pubblico e le associazioni
E poi che con gli internet provider perché ungere ad una temporanea riduzione delle tariffe che favorisca questo processo
Ho riletto la mia relazione dello scorso anno eravamo da poche settimane al governo e potevo solo dire ci stiamo preparando
Permettetemi di affermare che sono soddisfatto dei grandi passi fatti avanti in avanti
Il processo di regolamentazione molta pensato anche commissario fammi oltre che generalmente assai severo con il nostro Paese
Ha finalmente riconosciuto la validità dei nostri sforzi e per fare ciò autorizzato la sede istituzionale più importante il Consiglio dei ministri dell'Unione Europea
Nel mio ministero dovrebbe cambiare denominazione per divenire Ministero per le comunicazioni e dovrà impegnarsi in futuro soprattutto della elaborazione delle strategie dello sviluppo e le politiche internazionali
Il rapporto de Centro San Salvador evidenzia il fatto che ritarda iniziali possono essere rapidamente recuperati
Mi pare di poter dire che nell'ultimo anno lo sforzo di tutti ha prodotto risultati davvero importa
Restituzione pubbliche si sono mosse
Hanno colto volentieri le critiche ora tocca alle aziende dimostrare che le potenzialità delle information e communication technology rappresentano un reale fattori di crescita anche occupazionale per l'intero paese grazie
Io sono qui e comandato da Toto accorgimenti Calimero stava però ma volevo solo ricordare che oltre alle persone presenti qui in sala siamo collegati in diretta con gli amici giornalisti nella sala stampa contro le università diversità di Napoli Università di Salerno
La Città della scienza Idris
E inoltre in collegamento video anche con alcune sedi Telecom Italia
Dove Speer spero ci siano molti nostri amici dirigenti in ascolto non so quantificarle ma insomma loro persino ascolto e tutto questo grazie agli sforzi in questo nuovo sistema di business infine degli amici
L'ingegner di Genova che vede in prima fila qui davanti e che ringrazio calorosamente
Grazie
Dunque sono una ministro ha fatto riferimento alla centralità tema che sempre ritornato anche nei precedenti summit su educazione formazione ricordo che nel rapporto tanto ben confezionato forse dottore sfuggire c'è un volumetto che raccoglie e gli atti di un convegno al convegno intermedio del Summit organizza al nella sede del Centro Studi San Salvador che ha dedicato appunto scuole ed educare alla comunicazione però ha fatto riferimento al clima di ansia
Non sulla sul futuro e quindi a quello che tutti noi proviamo in ciascuno dei settori in cui lavoriamo e cioè si al campo della cultura sia al campo dell'impresa sia il campo della società e dei suoi strumenti di governo cioè le grandi trasformazioni creano ansia
Allora in questo senso delle paure
Non c'è nessun problema ma ci sono due versanti uno e quello rassicurante dei compiti normativi
Istituzionali e quindi penso che cada degni nella successione dal momento che il sindaco Bassolino ha chiesto di intervenire
Successivamente
Cade molto bene intervento di Paolo Francesco Casavola appare direi l'altro elemento il mercato e quindi seguirà Vittorio Cecchi Gori
Prego
Dunque trentanove nei pochi minuti che mi sono concessi di rispondere a questa domanda ad osservatori italiani ma anche ad osservatori stranieri
Può apparire non del tutto giustificabile che ci si appresti a varare
Una normativa per l'intero universo delle comunicazioni
Se non ora si era proceduto per grati nell'ottantuno per l'editoria nel novanta per la radiotelevisione
Istituendo un'autorità di garanzia adesso dovrebbe nascere una nuova autorità per le garanzie per le comunicazioni
è evidente che la nuova legge vuole corrispondere ad un processo reale in corso di convergenza delle tecnologie elettriche ed elettroniche che investe non più soltanto i mezzi di comunicazione di massa questo un punto da sottolineare ma anche le comunicazioni
Inter individuali ed interni dunque se si vuole dare regole tutte le comunicazioni
E alle relative tecnologie non basta più guardare ai soli mass media
Sia pure nelle forme
Oggi
Indotte dalla innovazione tecnologica per aprire
La TV digitale o numerica oltre quella logica
Via cavo e via satellite oltre che via etere terrestre
Oppure i giornali telematici oltre quelli stampati
Ma anche le comunicazioni per individuali
Via telefono filo o cellulare via fax o via posta elettronica nonché le comunicazioni in Rete via internet ora al di là degli aspetti tecnologici e così cerco di avvicinarmi alla domanda di Alberto Abruzzese
Che cosa conta nella organizzazione della società con la crescita
Di tanti strumenti e nuove forme di comunicazione
Da da un lato la libertà della persona di manifestarsi informarsi
Sembra sia per raggiungere una condizione umana in grado di partecipare attivamente ed efficacemente alle scelte e alle decisioni collettive
Economiche e politiche morali e su questo punto c'è stato un cioè noi significativo
In quanto ha detto poco fa il ministro Maccanico
Dall'altro la persona è più esposta alla illuminazione dei media e seguita nella sua quotidiana esperienza tra le tracce dei gesti sociali
Che compie sul punto su cui in cui si è soffermato Stefano Rodotà
Ed è condizionata insomma dal render conto disse
In una sorta di permanente il giorno del giudizio
E nel mondo della comunicazione cioè rende paradossalmente rischiosa la condizione di maggiore libertà ossia di i maggiori opportunità di libertà che le tecnologie Leo Franco in termini di prodotti e servizi oltre che gli strumenti la comunicazione politica poi
Malgrado ogni escogita al secondo interattiva
Può condizionare il consenso di enormi masse a piccoli gruppi creato ricalchi ieri la comunicazione commerciale può mobilitare ed orientare moltitudini di consumatori
La comunicazione culturale può determinare la mentalità collettiva che come dire
Le persuasioni antropologico fondamentali intorno al significato della vita umana e della morte della coscienza personale e del controllo sociale della famiglia e del singolo dei diritti e dei doveri e quant'altro
Una certezza risulta con evidenza e traspare anche dall'intervento del ministro Maccanico
Ed è questa che lo Stato non può intervenire in questo universo che non è più racchiude i bidelli nelle nelle frontiere spazialità in quelle concettuali della sovranità
Non possono darsi regole da Stato a Stato che non siano se non comuni similari
La comunicazione tecnologicamente transnazionale ed è alimentata da flussi finanziari che appartengono alla fase presente di una economia globale
Lo Stato poppate soltanto regole nuove che salvaguardino il mercante da occupanti troppo forti ma non altro ecco la ragione dell'ingresso su questo scenario di autorità indipendenti
Che rappresenta non non lo scarto in quanto potere pubblico ma la comunità dei cittadini
Perché essi siano garantiti nell'esercizio delle libertà coinvolte dalla comunicazione la libertà costituzionale d'impresa la libertà costituzionale di manifestazione del pensiero perciò
L'Autorità per le Garanzie nella comunicazione
Il che dimostra
Che si tratta di un sistema le comunicazioni
Che accomuna mass media ed ogni altro genere di media
Ieri che il gesto dal
Convergenza delle tecnologie che
Ha come sua interfaccia la convergenza di garanzie di ben tre autorità anche in cui è stato accennato
Opportunamente da Maccanico per le comunicazioni per la concorrenza e il mercato per la privacy
Perché i mass media che ormai dobbiamo considerare tradizionali dell'editoria della radiotelevisione
Occorre perfezionare i criteri già collaudati
Di regolazione e di garanzia per i nuovi media questi criteri invece vanno inventati
La normativa prossima guarda prevalentemente al mercato
E privilegia lo strumento antitrust
Ma non per nulla la futura autorità sarà costituita anche da una commissione la seconda con competenze sui prodotti e servizi
Mentre la prima si occuperà di infrastrutture di reti
Prodotti e servizi contro un buono direttamente gli utenti consumatori con produttori e fornitori
E qui si porranno i problemi non tanto del mercato che sta a monte dell'accesso dell'impresa
Ma quello della lealtà della correttezza che si debbono ai cittadini utenti e consumatori nell'esercizio dei poteri di garanzia
Occorrerà quindi studiare forme di sostanziale rappresentatività di un Consiglio nazionale degli utenti
Non riducibile soltanto a un collegio di esperti
Così come occorrerà verificare strumenti e metodi di rilevazione di quella forma anomala di consenso che però in qualche misura e parallela al consenso politico tengo udienza
No che osservare per permanentemente
Con un adeguato monitoraggio qualità e tendenze strategiche della produzione radiotelevisiva
Rispetto a convergenze di vari tecnologie e di nuovi strumenti il criterio di metodo fondamentale a mio avviso resta quello di non rinchiudersi in regole rigide
Ma di formulare principi flessibili lasciando all'esperienza alla suggestione di regole congrue ed aperte ad ogni ulteriore correzione e riforma grazie
Ringrazio la garante Casavola do subito la parola Vittorio ci morì
Non viene
Aveva ragione discorsi no corretta ma milioni borseggio dove avete sentito interventi autorevoli nel trentennale di Casavola eccetera forse fare qualche osservazione a braccio
Facilmente comprensibile che forse va però rimane al nocciolo del problema
Abbiamo da una parte i contenuti che una volta vedranno limitate possibilità di diffusione Colombo inchini invenzioni tecnologiche i contenuti PAC sono avere de un'enorme divulgazione
E quindi nasce da una parte il prodotto dall'altra in mezzo di diffusione
Eterna
Dualismo non è stato risolto fino adesso
In America è stato risolto che il prodotto all'origine
Le fa nel campo dell'Inter Tennent le famose nei giorni
Facevano le serie televisive facevano fanno il cinema
Fanno nel anche avvenimenti sportivi poi cercano di convogliando attraverso i mezzi che una volta erano le sole sale cinematografiche e anche obsolete poi sono venute le multisale quali sono anche in funzione della televisione
Poi sono venute le videocassette
E via via tutto io fino arrivare adesso al cablaggio al satellite e evidentemente a dei mezzi di diffusione che la cui difficoltà di essere posseduti da un singolo gruppo che produce prodotti e crea prodotto
A gli il punto è etica avviene idee e diciamo il punto vero è cruciale della soluzione perché perché
è legittimo perché far prodotto avere anche mezzo di diffusione prima domanda
Se nei limiti in cui in mezzo di diffusione sia alla portata di chi crea prodotto e in una e in una concorrenza
è legittimo che è un mezzo che chi crea prodotta abbia un mezzo di diffusione universale che non per netta esistenza di altri mezzi di diffusione
Questo è il vero quesito che ci si pone perché a quel punto chi crea prodotto diventa l'unico creatore di prodotto
Creatore di prodotto se noi parliamo già di cinema è grave perché cinema vuol dire anche politica tante storie
Ma questo vale anche per la divulgazione delle notizie e quindi ha un enorme riflesso sulla società sulla politica in modo di comunicare è passivo rispetta l'utente
Voglio dire che mentre che vale al cinema deve pagare il biglietto che compra il giornale deve andare a in edicola chi compra un libro dell'andare in libreria tutti i mezzi di fusione di adesso
Prego colpiscono e l'utente
E a questo punto
C'è un un bisogna creare una situazione dove il mezzo di diffusione si è un mezzo con che
Comporta degli investimenti tali
Che non sono alla portata di singoli gruppi allora va fatto in una maniera che questo mezzo si allontanano dalla produzione dei mezzi ben ben della creazione di prodotto che sia accessibile a tutti
Sì e che sia al servizio di tutti perché l'unica maniera per mantenere la concorrenza e pluralismo e la libertà
Di questo credo che sia un punto essenziale della del mi sembra di quello inquina l'incontro Tommasi prima che sia domani
Non creiamo nel momento di transizione grandi confusioni mi immagino qui il ministro pure che quante difficoltà ha dovuto fare però
Però e qualche sì
Questi crea la società del futuro la società anche politica del futuro territoriale del futuro perché se le terre di Fininvest e se invece essere a Milano ad Annapolis forse Napoli oggi sarebbe diversa
La Mammì io lo dissi per primo se aveva un grandissimo errore quella di non aver previsto il problema geografico le televisioni dove anche ideale delle anche se avevano un numero limitato dovevano prevedere di essere uno in ogni regione
Non ci sono tutte tra Milano e Roma senza togliere niente al diritto di Milano e Roma
Perché è una televisione nazionale nel nel in altre importanti capoluoghi avrebbe dato un modo di comunicare una valenza diversa invece che un'arretratezza questo vale dal punto di vista geografico ma dal punto di vista politico dal punto
Di vista di che cosa ci si va a divulgare anche perché pericoloso e anche quello
E in tutto questo difficoltà tra avvenimenti della del i nuovi avvenimenti che delle scoperte del non logiche è il passato
Si inserisce ovviamente la politica perché la politica un modo di di convivere della Società e la società e la politica si fa attraverso il comunicare
Una volta si faceva il comizio in mezzo alla piazza oggi attraverso le televisioni attraverso e tutti i sistemi evidentemente la politica non può altro che se mi si permette una parola avventarsi sui mezzi di comunicazione e questa è un'altra cosa pericolosissima perché si va a una corsa
Che neghi che io già rivissuto nel passato perché la il basta leggere la storia negli ultimi negli anni vi succedono sempre le stesse cose e non vorrei che si può de Siri andasse una volta a rincorrere mezzi autoritari
Può attraverso della politica attraverso la conquista di mezzi predominanti della diffusione
Un altro problema di sottolineo che mi sembra che in parole molto più eleganti presidente Casavola toccato ma che io ribadisco ancora qui
Prevede che faccine mai impresa in più il prodotto e vere noi siamo una compagnia che fa tanto cinema
Ma insieme una mattina mi viene il mal di testa io non ha voglia di parlare con tutti i registi io non a quella inventiva non ho quella maglia
La cosa accade di per se stessa non si basa su delle strutture fisse su delle piattaforme tecnologiche su miliardi di dollari investiti su delle cioè del degli impianti irreversibili ci sono dei marchi la Disney ha un grande marchio
Fatto di tante persone che m'che proseguono in quella tradizione anche il nostro nel nostro piccolo è un marchio che fa questo però sanno situazioni di creative cioè di unione di cervelli che creano un prodotto quindi non ha no è difficile che si possa correre un rischio di concentrazioni che mi sento parlare impropriamente quando si parla di compagnie
Che fanno soltanto che creano prodotto sia una innescata stampata sia qualunque altra cosa
Quando io non è che sia felicissimo di essere stato quasi costretto ad avere anche le televisioni nel nostro gruppo perché il nostro gruppo
Molti ultime viale che chiaramente a trecentosessanta gradi che fra le altre cose c'ha anche delle idee delle televisioni ma chi li poi come punto centrale e alla creazione del prodotto
Spero sempre che sia con un prodotto che devi divertire che può far politica secondo gli argomenti che dà possibilità a tutti che non deve essere mai censorio
Ecco quindi questo mi sembra che sia un momento importante di di riflessione
Mi dispiace è andata via equity ministro Bassolino ma io e voglio ricordare ma l'oggetto gli altri due o tre volte ma questa è l'occasione lei e le si deve scusare pare ma insomma onesti auspico che vuole se se è ritenuto dare queste nella avere comunque e io pervenne a Napoli la proprio dal nudo su un set sono venuto a Napoli va credo che fosse il quarantotto e girava mio padre girava napoletani a Milano per la regia di Eduardo De Filippo
Che c'era tutto quello che poi dopo in un modo molto più sereno perché l'Italia del dopoguerra gli italiani avevano voglia di fare
Poi dopo Boksic ebbero da dire oggi ma non l'aveva ma ne ma in quel film era già risolto la convivenza fra il nord e sud e bassa era certo era fatto semplicemente ha fatto in quegli anni di voglia di ricostruzione del Paese
Ma era ma l'Italia aveva in sé e era un modo di comunicare si faceva napoletani a Milano ed era un modo di comunicare un problema del sud con il Nord in un modo pacifico
Allora la comunicazione in quei in tutti questi campi ha un'influenza enorme essenziale e quindi io dico attenzione a quello che facciamo perché
Dopo la Mammì
Che è stata una legge che è arrivata prima
Che fossimo tutti preparati prima che si facessero tutti questi convegni così importanti come facciamo adesso e a per quella fatto tutti questi guasti molto per impreparazione non per dolo credo credo molto per impreparazione dalla maggior parte delle persone
Questa volta siamo tutti qui allora
Ognuno di noi dirà forse tante cose sbagliate qualche cosa giusta la dice ricordiamo ce la portiamo tutti un sassolino
A questa libertà della comunicazione che vuol dire libertà in tutto
Grazie sì all'intervento di Casavola sedici titoli mi sembra che emerga quanto si fa complesso un quadro in cui il tipo di multimedialità a cui si faceva riferimento sino a qualche anno fa che significava semplicemente a dire
Ma prodotti su diversi veicoli ma comunque all'interno di una società di massa di grandi prodotti di consumo eccetera
Ed è segni il tempo rispetto una multimedialità molto più complessa nel rapporto noi abbiamo tentato in qualche modo di suggerire e una via d'uscita possibile ai problemi che in realtà diciamo Cecchi Gori si è posto
Ecco a quella di cominciare a pensare un sistema multimediale molto più complessa che viene risposta i tempi in termini di contenuto quello che oggi è a volte molto spesso una contraddizione dura molto dura del mercato
E degli apparati dei dispositivi delle norme cioè tra la Bassolino era si era sentito ispirato all'intervento e quindi a farlo si è dovuto assentare un momento ma
Sì
Per fare in modo molto essenziale qualche riflessione su questa la prima parte del
Un nostro dibattito
Soprattutto su un punto su quale
Mi sembra si possano e si debbano fare dei passi in avanti punto come spingiamo in un Paese come il nostro
Alla creazione in via via sempre di più di un mercato degno di questo nome
E dunque sul mercato con le sue regole
L'Authority in questo in altri campi
E però su un mercato vero
In Italia e soprattutto in una realtà come il Mezzogiorno d'Italia e ritengo questa la principale sfido gli fronte noi
Creare promuovere un mercato vero
Fino in fondo
Superando
Logiche molto consolidate di visioni stataliste
E tutte pubbliche e dello sviluppo
Su questa strada dobbiamo muoverci a livello nazionale a livello locale la città di Di Napoli abbiamo cercato di muoverci in questo senso
Napoli è la prima città italiana che sta privatizzando i suoi lo porto abbiamo compiuto non a caso all'estero la nostra esperienza di immissione di un prestito obbligazionario su questa strada vogliamo andare anche attraverso
Un giusto rapporto tra pubblico e privati giusto rapporto che per me significa il pubblico che fissa le regole
E i privati e l'imprenditoria che fanno la propria parte un muro che cerca di fare il meglio la propria parte
Senza confusioni sbagliate essenza reciproche invasioni di campo di cui un paese come il nostro non ha bisogno
E questa creazione e produzione di un mercato forte degno di questo nome in un Paese come il nostro
Io penso che significhi e comporti anche alcune scelte di fondo
La scelta di dirci la verità
Io considero una grande ipocrisia nazionale
Che comprende numerose forse
Il presentare i il Paese spesso come una realtà indistinta
Considero una grande ipocrisia nazionale anche la terminologia che si è affermata negli ultimi anni aree depresse al posto del Mezzogiorno d'Italia
Se noi vogliamo usare una terminologia nuova con l'obiettivo sacrosanto e giusto
Di dire che vogliamo mettere la parola fine al vecchie pratiche stataliste ed assistenzialiste io sono il primo
A cercare di usare una terminologia nuova
Segnare depressa e significa invece come troppo spesso io avvenuto negli ultimi tempi mettere sullo stesso piano Reggio Calabria e Udine
Sale Owen Massa Carrara questa è quella che io chiamo una grande ipocrisia nazionale
Noi dobbiamo dunque sapere
Che c'è bisogno come Governo e Parlamento questa almeno è la mia opinione
Di fare per un certo numero di anni scelte molto nette e coraggiosa
A differenza del passato scelte che anziché muoversi in direzione statalista si muovono esattamente all'opposto per promuovere e affermare il mercato nel Mezzogiorno ma scelte netta e dunque anche politiche fiscali e di incentivazione
Chi abbia no parametri chiari elmetti e facility Mrs
Che riescano ad agevolare questa promozione e nascita del mercato in una realtà come il Mezzogiorno d'Italia
Io poi mi permetto di aggiungere che sino a queste facility is vi sono io alcune grandi aree urbane del Mezzogiorno penso al a Napoli anche alcune ammise Nittis non meno importanti
Per un nuovo sviluppo degno di questo nome
E per una diffusione della imprenditorialità annichiliti sedie sì ma le facilities s'dobbiamo considerarle sempre di più fattori fondamentali e propulsivi di univoco sviluppo su questa strada noi dobbiamo spingere
Io su questa strada
Io considero anch'io di una di enorme rilievo i temi della
Formazione e della ricerca della formazione
Io apprezzo molto la scelta che il Governo ha fatto di investire mille miliardi per informatizzare il nostro sistema scolastico
Mi permetto di aggiungere che il tema è secondo me più grande dobbiamo guardarlo in modo anche più ambizioso
Il tema della formazione deve riguardare l'intero arco della vita degli individui e della società italiana
La formazione e la grande assente dalla riforma di rue fa
La grande assente dalla discussione Ina
Di un meccanismo sociale il web bar che fu immaginato pensato nel nell'Europa ed il mondo degli anni a confine tra gli anni Venti e trenta
E oggi per noi la situazione del tutto differente io mi permetto anche di aggiungere che proprio nella misura in cui andrà giustamente in secondo piano il modello di lavoro unico
A tempo pieno e per tutta la vita
E proprio nella misura in cui si affermeranno sempre di più le tecnologie nuove moderne più sofisticate il tema della formazione diventa un tema Strategy
E la formazione permanente polivalente dei lavoratori e dei giovani deve diventare il centro di un nuovo sistema
Rispetto ad una società come quella attuale che organizzata in tre grandi cicli separati della vita la scuola
E si studia senza rapporto con la formazione e prime esperienze lavorative
L'età del lavoro
In gran parte separata da una formazione permanente stabile eletta dell'anziano i dati e dell'andare in pensione senza alcuna forma di lavori utili alla società noi dobbiamo rompere queste barriere
Questi cicli giri della società e della vita e perenne la formazione il grande ponte permanente polivalente di una nuova organizzazione della società perenne e il centro di un modello nuovo di riforma Del Bue
Formazione ricerca scientifica
Tecnologica di livello di qualità
E formazione e ricerca vengo all'ultima osservazione anche in rapporto a quello che il ministro Maccanico chiama localismo
Intendiamo il termine che poi localismo che poi in un paese come il nostro
Vuol dire
L'originalità
Dell'Italia noi non siamo la Francia di Parigi
E dunque la mia opinione molto letto
E dunque noi dobbiamo muoverci in un Paese nel quale c'è una Roma capitale della Repubblica italiana
E un Paese nel quale gli sono alcune città-stato
Che per tradizione per storia
Per carattere istiga per risorse per intelligenza possono aspirare al ruolo di grandi città nazionali ed è internazionale
E per questa ragione che io penso
Che una città come Napoli ha tutte le caratteristiche per candidarsi ed essere una capitale della moderna industria della comunicazione e dell'informazione
è per questo che abbiamo lavorato intensamente per cablare la città e permettere io Rete tutte le energie pubbliche e privata
E tutte le energie che ci possono essere e molto voi spingiamo su questa strada
Nei prossimi mesi e poi assieme a Tele come mi auguravo anche nei prossimi anni accompagnando ed andando oltre anche la soglia del due mila la città di di Napoli e tele come con questi importanti appuntamenti che abbiamo sia qui che in piazza molte grazie e buon lavoro
Grazie al al sindaco Bassolino devo dire che mi posso permettere di sottolineare
Con forza questo invito a avere un'attenzione alla formazione ripeto un poco perché è anche stato un obiettivo costante in questi anni e abbiamo seguito anche il discorso di Bassolino come dire crescere su questo tema
Di anno in anno è un poco perché è convinzione del comitato scientifico dal lavorata il rapporto i su un punto forse in particolare perché vedo appunto fare appello alla formazione nelle tre fasce che ha detto Bassolino estremamente importante è importante in ogni direzione ne accetta e vedere con la comunicazione c'è un ambiente un ambiente per funzionare ha bisogno di comunicare credo dal punto il nostro sistema Italia se è questo il problema
Che stiamo qui affrontando sia debole proprio nelle capacità di comunicazione di varie parti che lo compongono
Comunica una fatica in questo senso tradotti è una risposta c'era anche la riscossa di Maccanico sull'intento appunto di seguire una collocazione territoriale di ma in cui la formazione nel campo della comunicazione cresce dietro però in questo senso il problema è più acuto a me pare essere quello
Della formazione dei formatori
C'è quello che non ci scordiamo assente che è un grande processo di formazione non si riesce a fare sembrano formando i formatori e questo è il problema credo che la scuola ad esempio
La B allora è stato fatto un accenno appunto su o scuola investimento sulle nuove tecnologie etc passiamo la parola a Roberto Colaninno amministratore delegato dell'Olivetti
Ma io devo dire che ascoltato con molto interesse tutti gli interventi che mi hanno preceduto
E soprattutto quello del dottor Tommaso
La quando si chiede
Che cosa bisogna fare per colmare il gap che c'è fra l'Italia
E gli altri Paesi nel mondo nel campo delle telecomunicazioni e dell'information technology
Poco io vorrei aggiungere Mantova riflessione
Potranno entrare ed essere anche un competitore con gli altri Paesi industriali e giocare un grande ruolo
In questo grande mercato di sviluppo delle telecomunicazioni quando stava sarà soltanto
Un oggetto interesse
Per i consumi cioè un oggetto passivo cioè sostanzialmente un mercato per gli altri
E io credo che questo sia poi
Il concetto di fondo che
Vede
Fare un filetto il Governo è il responsabile della politica industriale
Io sono nel mezzo del rilancio della situazione Olivetti
E la situazione avete fatta sostanzialmente di due grandi settori una delle telecomunicazioni e uno dall'information technology
Non è un'inflessione equestre perché sull'Information Tommaso d'Italia abbia perso il treno
Cioè se un soggetto passivo
Ma quello che voglio dire ancora più gravi che fosse Alitalia non interessava vere
Un'industria italiana dell'information technology
Perché non vedo molta una politica industriale che vada in questo senso
Per quanto riguarda le telecomunicazioni io credo ma non voglio provocare nessuno voglio solo fare un esame concreto dalla realtà
Portare
Ad esempio quello che è stata l'esperienza ammettere sul mercato dominato da un monopolista pubblico
A chi è servita
A cosa è servito
Facile dare risposte sintetiche questo discorso al di là ovviamente
La dialettica fra concorrenti che finalmente c'è e già questo è un fatto estremamente positivo
Che Omnitel è andato a beneficio dei consumatori
Ha creato tre mila posti di lavoro da zero
E ha spinto il suo naturale concorrente ad essere migliore
Ricercare la eccellenza
E questo sempre a beneficio del mercato e vorrei dire a beneficio stesso del concorrente
E in più
Credo che sia stato anche un forte stimolatore del Governo
Del governo per portare sempre di più l'Italia vicino
O dentro l'Europa
Allora basta questo credo per dare la risposta
A tutta una serie di cose molto importanti
La nostra ossessiva richiesta del rispetto delle regole della concorrenza
La nostra ossessiva preoccupazione di essere attori con le stesse armi e con le stesse opportunità sul mercato
Di essere ossessivamente
Presenti la dove pensiamo magari in maniera errata
Si stiano ricomponendo
Gli elementi caratteristici del monopolista
E credo che questo sia la nostra preoccupazione ma non tanto come solo gruppi industriale privato
In un momento di grande di grandi vini di grandi problemi
Ma soprattutto coscienti di essere forse l'unica realtà italiana presente privata presente
Nella tecnologia del futuro
Si parla che cosa bisogna fare per trovare nuovo occupazione
Si parla che cosa bisogna fare per poter fare cultura nuova nella scuola
Si parla che cosa fare per essere giocatore internazionali attivi e non passivi sullo scacchiere delle grandi industrie
Ebbene io credo che bisogna che la politica industriale favorisca
Lo svilupparsi
Favorisca il crescere la crescita e soprattutto favorisca la capacità di misurarsi come attori
Protagonisti e non tanto come consumatori su venti in questo settore
Non è un problema di tecnologia io credo che la tecnologia
Cammina supera credo che sia un problema di sistema paese credo che sia un problema di regolamenti e credo soprattutto che credo che sia una un problema di visione futura di come si voglia giocare
La partita
Italia
Operatore economico nel mondo
Allora nessuno mi convincerà
Che non saremo in grado di implementare la ricerca implementare nuovi posti di lavoro
Essere protagonisti attivi
Se non saremo protagonisti nelle nuove frontiere della tecnologia
Se non saremo capaci di portare nuovi all'esterno e combattere con gli altri sugli altri mercati
Le nostre capacità di innovare il prodotto
Io sto vivendo un'esperienza veramente fantastiche incredibile e tra l'altro anche punto di vista molto pesante
In giro per il mondo credo che
Io assisto a un paradosso
I clienti esteri sono contenti di operare con una società non italiana
Cioè l'Olivetti che fa capo ad Amsterdam
E la loro preoccupazione quanto questa società si è collegata con l'Olivetti Italgas
Perché in quel Brigida trovano i problemi
Non hanno fiducia
Ma non dell'Olivetti
Non hanno fiducia della capacità del sistema Italia
A combattere
Nel settore dell'information technology e delle telecomunicazioni al parità con gli altri Paesi
Nell'incontro con i sindacati e ministro dell'industria
Si parlava di
Quale politica industriale fare in Italia in questo settore
Che cosa chiede l'Olivetti al governo
In questo settore
Io non chiedo nulla governo
E il governo che deve ricercare all'interno di una politica industriale
Una scelta di programmazione industria
E nell'ambito di queste scelte
Deve fissando i paletti deve fissare gli incentivi
Ma non incentivi perché le lobby di certi settori non escono ad ottenere gli incentivi
Ma perché
Fanno parte di un piano strategico fanno parte di una riflessione e di una convenzione e in quel senso in quel settore si debba andare
Fintanto in Italia
Vincono
Nell'hobby piuttosto importanti e capaci di gestire e di influenzare gli interessi della politica industriale
Credo no
Che la politica industriale non sia orientata verso gli anni del due mila
I problemi da risolvere sono sicuramente tanti sul tappeto di corto periodo
Ma credo siano su soprattutto di medio e lungo periodo
Il treno delle telecomunicazioni e dell'informazione della comunicazione è un treno in partenza allora
è un treno a nostra disposizione ancora
Non è partito non è lanciato a grande velocità come quella della information technology che ci rende forse incapaci rincorrerlo
E vi salgono a bordo
Allora credo signor ministro che questo sì una grande responsabilità del governo
Perché da oggi dipende il futuro
Di tanti posti di lavoro di tanti giovani
In futuro anche dell'Italia stessa
Un treno che vedrà della grandi industrie italiane delle grandi società
Italia dimostrato nel settore del mobile di fare cose straordinarie
Difficilmente ripetibili in altri Paesi
Però sono in Italia
Società americane alcune società americane del mobile
Ormai fanno il quaranta per cento del loro fatturato in in in Europa
Dalla California
Noi ci stiamo dibattendo
Per dividerci il fatturato Italia
E questa è una riflessione molto negativa io faccio perché è giusto battersi in Italia ovvio
Ma è giusto anche pensare se è vero e che cosa possiamo fare
Non solo per coprire il Giappone
Culturale gravissimo che cioè
Fra noi e gli altri Paesi
Ma ancora più grave abbiamo le capacità per competere negli altri paesi
Questa è la mia domande
Grazie
E passiamo a una affezionato nell'immagine della pubblicità che è in gran parte l'immagine del vecchio sistema per magari a Karachi suggerisce sempre invece non è vero che anche il nuovo al sistema e appartiene per diventano quasi a Margaret ecco
Torre metteranno perché ho cominciato due anni fa
Ringrazio ancora per avermi invitato
Parlare di pubblicità dopo aver sentito tutte queste cose non lo dice ma cosa c'entra
è un fatto a parte la pubblicità è quasi sembrava che abruzzesi stesse
Avete per gli acquisti fermiamoci un attimo e parliamo di pubblicità
Be
è qualcosa di invece di diverso la pubblicità
Ha fatto passi da gigante
La pubblicità molto per conto suo
è cresciuta in questo Paese ed è passato tanto per darvi delle dimensioni dall'ottantacinque al novantasette da tre mila miliardi a venti mila quindi questo è l'investimento i numeri che sono coinvolti
La pubblicità ha dato la benzina a tutto questo sviluppo
Che allo sviluppo dei media
Qui tanto abbiamo sentito parlare questa mattina
Ecco io non va confermarmi sulla pubblicità voglio fermarmi sulla struttura italiana che deve utilizzare la pubblicità
Perché credo che qui ci sia una grande occasione da cogliere
Un'occasione diversa da quella che ha citato il dottor Colaninno ma ci sono delle similitudini
Perché mi farò qualche esempio che ci ci vendica quanto debole il Paese strutturalmente sotto certi profili sotto il profilo industriale sto parlando
La pubblicità è nata negli anni del del monopolio della radio o della televisione e Compaq a stampa si è sviluppata moltissimo negli anni in cui si è cercato di diffondere e di allargare l'assetto diciamo dei media
La televisione commerciale ha dato una grossa spinta a questo sviluppo
E chi ha goduto di tutto questo sono state le piccole e meno piccole e medie imprese che hanno potuto accedere al grande pubblico attraverso gli schermi televisivi
Ma questa è storia
Questo è il passato il passato è davanti a noi preciso inequivocabile
L'azienda Italia l'azienda Italia parlo delle imprese che opera in Italia non lo Stato italiano al prodotto di uno sviluppo naturale da un lato e di una concentrazione di media dall'altro
Nel novantadue noi siamo entrati in anzi nel primo gennaio novantatré siamo entrati in Europa
E i giochi sono totalmente cambiati
I giochi ci sono fatti molto più pesanti
Incidentalmente poi l'Italia ha passato tre quattro anni di crisi economica forte ma che non era una crisi diciamo
La crisi italiana perché italiano è una che ieri perché non avevamo vissuto con UCIS
Tema
Dopo la pubblicità naturalmente alle sue forse anche le sue responsabilità
Sistema protetto non ramo la Coca-Cola
Milano al trenta per cento più cara che non a Monaco di Baviera quindi l'impresa di le imprese italiane hanno vissuto con un cuscinetto
Che ci dava anche la nostra inflazione e che non permetteva al diciamo all'industria europea di entrare in Italia in maniera pesante
Con l'ingresso in Europa a tutto questo pian pianino sia e poi con la politica del Lido attualmente del Governo si è tutto
Diciamo riposizionato e oggi nel mille novecentonovantasette l'Italia è un Paese con inflazione praticamente sopra l'uno per cento quindi un grandissimo risultato
Abbiamo i prezzi ormai equilibrati in Europa cosa importantissima per poter vivere e poter vendere
Abbiamo un sistema distributivo che sia rinforzato naturalmente con tutti i problemi che investiremo di un sistema distributivo forte pone ma anche tutti i vantaggi che sono le economie del del diciamo della del flop del del del della FIT filiera dalla produzione al consumatore non dimentichiamoci che noi per anni abbiamo parcheggiato materie prime prodotti finiti e denaro per settimane e mesi interi creando dei costi io
Che pagava poi il consumatore pagava il Paese oggi stiamo tentando di ridurre tutto questo
Sapendo che i nostri concorrenti francesi e inglesi pre esempio pagano le merci a trenta giorni venti giorni venticinque giorni e nove le paghiamo e siamo l'ultimo Paese al mondo dei famosi
Duecento Paesi che sono sopra un certo livello di reddito a ottantasette giorni medi e questo è un costo enorme per il Paese quindi per le industrie quindi per il Paese
Ecco tutto questo
è il problema che oggi ci troviamo di fronte come imprenditori come persone che devono operare sul mercato ma voi mi direte ma cosa c'entra la pubblicità della pubblicità è una parte Roma è un costo fisso
Cioè come ci son le materie prime come c'è il costo del lavoro c'è la pubblicità noi non possiamo prescindere dalla pubblicità cioè se non facciamo la pubblicità noi non vendiamo io questo metro una volta era un optional
Dicevo Paesi fa poi l'anno prossimo non la facciamo e facciamo il bilancio ecco ormai il consumatore si è abituato
Diciamo l'utente finale che raccoglie questi messaggi si è abituato perché può anche non essere consumatore si crea l'immagine si crea la marca si creano i sistemi distributivi e tutto questo ha portato a far sì che oggi stiamo per affrontare gli anni forse più difficili ma sicuramente molto importanti che saranno i prossimi dieci
E quindi dobbiamo rivedere il nostro sistema dei dei media in questo sistema dei media
Che sarà controllato ci sarà l'Authority c'è tutto tutto giusto tutto ciò credo che stiamo facendo tutte le cose che devono essere fatte
Poi bisogna farle bene i premi alla farle nel modo più più sensato possibile senza esagerare ma comunque credo che il tutto sia fatto nel modo giusto in tutto questo oggi in questi giorni da ieri noi abbiamo così stiamo parlando di nuove tecnologie perché qui siamo a parlare queste nuove tecnologie solo un'avventura affascinante per i prossimi anni
Si parla ieri abbiamo sentito Bill Gates ha parlato di internet
Quindi una cosa di oggi una cosa attualissima una cosa che dovrà portare diciamo il
Cittadino il
L'utente quello che utilizzerà internet ha davvero un nuovo si strutturava commedia pubblicitario
Perché se non sarà un nuovo media pubblicitario internet non vibra
Perché questo e l'altro aspetto non pensiamo che internet verrà mantenuto o da lì dai governi o dei cittadini perché non lo faranno dovremo trovare il modo di far sì che internet diventi un media pubblicitario
Ecco qui c'è un problema temporale noi abbiamo fatto sicuramente un sorpasso a destra tecnologicamente perché ci siamo avvicinati agli altri paesi d'Europa e del mondo
Però e internet e ancora per il più diciamo per il l'uomo della strada per colui che per il lavoratore medio per l'impiegato medio e per chiunque si avvicina ad internet un oggetto misterioso
Noi poi come sapete è sicuramente anche meglio di me abbiamo circa un milione trecento mila abbonati ad internet
L'America
Ne ha quaranta milioni
Abbiamo sentito ieri Ghezzi che diceva che il sessanta settanta per cento degli abbonati ad internet nel mondo sono negli Stati Uniti
Il dodici o tredici per cento sono in Europa
Da altri dodici tredici quindici per cento credo che siano in Asia
Quindi non è un Global system
Per ora è un sistema americano quindi la il compito credo che e questo è tre anni dal due mila Summit della Comunicazione il compito di tutte le società
Di tutti coloro che si occupano di questo problema e di portare internet di istruire la gente di far capire che cos'è internet perché per il momento per moltissime persone è un fatto molto oscuro
Aggiungo che l'Italia poi c'è un problema in più sugli altri Paesi d'Europa internet la lingua ufficiale dei internet è l'inglese
Se non sai l'inglese trovato interne non ti avvicini noi abbiamo un problema di lingua italiani non parlano l'inglese
E credo che questo sia un tema da non sottovalutare perché
Il
Per arrivare a insegnare l'inglese non si deve ce l'avrei poi lo imparerò
E non è una cosa così semplice la scuola italiana e qui ritorno a chi parlava di formazione che diciamo la base di tutto ormai
Risolviamo il problema dell'informazione o nuovi al treno europeo al treno mondiale non ci agganci avemmo
Non ai professori che sanno l'inglese cioè il problema è che non sappiamo chi prova insegnare l'inglese quindi il tempo per arrivare a insegnare l'inglese ai tagli ANIA e lungo non è una cosa semplice e questo è un ritardo
E non sarà facile colmare quindi tutte queste grandi riforme
Della tecnologia moderna che sono affascinanti che sono inevitabili sono più preoccupanti più opportunistica in questo momento perché non so se noi potremo godere di tutto questo
Quindi la pubblicità che proviene i sogni sa quanti sono quello che farà funzionare tutto questo è molto attenta
Coglierà questo treno sicuramente se potremo passare da le tre reti RAI alle tre reti Mediaset
Alle due reti di Cecchi Gori noi ogni tanto lo speriamo che Cecchi Gori cresca perché siamo solo felici se cresce perché il terzo Paolo se la vogliamo chiamare così più grande fa solo bene su questo non c'è dubbio
Ma al di là dice che i vari di Berlusconi della RAI io credo che dobbiamo spingere come governo come come investitori anche come investitori a creare le televisioni regionali se non arriveremo ad avere una forte un forte network di televisioni regionali
Noi non faremo crescere il Paese sia sotto il profilo culturale e già molto importante anzi fondamentale ma anche sotto il profilo commerciale
Perché queste piccole e medie aziende che voi vedete in Campania che vedete i nel Sud Italia nel nord Italia nel centro Italia dovunque ci sono le piccole e medie imprese oggi non possono accedere alle televisioni nazionali non hanno i soldi non hanno le competenze non hanno raccolto non ci sono i mercati soprattutto cioè loro atterrava in zone più limitate quindi bisogna assolutamente spingere con la legge con le incentivazioni con tutto quello che è possibile a creare tutto questo cioè a creare un network regionale forte che i giornali stanno già facendo perché l'hanno fatto prima delle televisioni quindi la stampa si sta adeguando e considero la stampa provocanti delle televisioni oggi naturalmente per la pubblicità che serve la stampa non quella che serve alla televisione
Poi per concludere perché credo che i minuti di Stigliano come si sono consumati vorrei aggiungere a quello che ha detto Colaninno che l'ho sentito molto pessimista
E l'ho sentito anche molto preoccupato
Una riflessione se voi entrato in un supermercato
Italiano di Milano o di Roma o di Torino
E fate il giro voi troverete che il sessanta cinquanta barra sessanta per cento dei prodotti venduti sono prodotti di proprio di di proprietà di aziende a capitale francese tedesco inglese americano
Se voi entrati in un supermercato di Berlino di Londra di palleggi o di New York e prodotti italiani o prodotti di società a capitale italiano non passa l'uno per cento
Questo è l'appuntamento ovvero mancato dell'Italia quelle di non essere riuscita a diventare una un'azienda di prodotto un'azienda di marca
Nel grande mercato europeo e nel grande mercato mondiale grazie
Quando ho introdotto Malgara certo non non mi immaginavo di introdurlo come qualcosa che non avesse a che vedere con il sistema semmai da dire l'ho tentato di dare una sfumatura
Sul fatto che invece ha avuto ma mi sembra che tu stesso vai un po'ammesso delle grandi responsabilità sul sistema mediare che sino ad oggi
Alla se posso cioè noi come avete visto del resto già da da vario tempo ci ha raggiunto Walter Veltroni l'altra non l'avevamo avuto sullo schema questa volta l'abbiamo in carne ed ossa a dimostrazione che le tecnologie non impediscono poi di non ritornare i corpi
Concreti e se posso permettermi lancerei perché so che lui è sensibile a questo anche perché ha costruito
Delle strategie su questo permette mi di e introdurre appunto su questo tema della pubblicità il il sospetto che la pubblicità però abbia di tu alto il consumatore che per me significa anche cittadino
A pensare che la cultura non si debba comprare che la cultura sia grati se questo è nel rapporto l'abbiamo cercato di dire nel rapporto perché è e indubbiamente è un po'curioso che tutti siano chiamati l'impresa a le norme
Le istituzioni
La formazione la ricerca siano chiamati a ripensare il loro ruolo no e multare come dire in qualche modo anche di contenuto invece la pubblicità di ancora sente il problema
Come dire di Aglieri e la sua visibilità tradizionale e questo è un po'il tema è sono sicuro spero che Walter Veltroni concluderà oggi pomeriggio io spero che appunto questo tema possa essere raccolto e sì mi sono anche permesso di Otello così nel merito suo intervento e che io un po'mi occupo di queste cose allora mi sono come si coinvolto diciamo un poco di più allora la parola al direttore generale IMI Rainer Masera
Il mio ruolo oggi credo è quello di rappresentare la finanza e svolgerò qualche considerazione lungo queste linee però mi sia consentito di aprire forse sulla base delle sollecitazioni che mi che sono state fatte
Su una linea di più ampio respiro
Anzitutto vorrei sottolineare cosa che molti sappiamo ma che oggi non è stata forse ribadita che la rivoluzione tecnologica Antella
In della società dell'informazione e dell'economia dell'informazione
è una rivoluzione a tutto tondo e probabilmente la rivoluzione tecnologica di più ampio respiro che mai si è avuta nella storia dell'umanità lungi dall'essere compiuta
In realtà si può dire che
Il mondo dell'informazione trasforma il ruolo dell'uomo perché lo mette network computing promette come elemento in un insieme che deve operare in maniera integrata è completamente diverso
Dal l'ideale rinascimentale dell'uomo che era il centro dell'universo l'uomo non è più al centro dell'universo
E forse il ruolo diverso che anche determinate società ed economie hanno risponde a questa novità che è una novità sostanziale seconda considerazione che si parla molto
E giustamente di tecnologia informatica che insiste su telecomunicazioni su industria dei computer i utilizzo impropriamente il termine per dire software hardware e sistemi insieme
Che sono tre cose
Ben distinte
E e industria dell'entertainment
In realtà sappiamo che questo
L'asma si sta modellando secondo schemi che è difficile preordinare ex-ante leggiamo che Microsoft potrebbe voler rilevare CBS
Microsoft perché è diventata secondo le ultime statistiche la quinta società mondiale nell'arco di due de cedibili anche due decenni e che vale centocinquanta miliardi di dollari e quotata sui mercati duecento mila miliardi rivelò poi su queste cifre ma volevo anche dire che in realtà la finanza è stata plasmata ed è plasmata in maniera che non viene colta profondamente da questa rivoluzione informatica
Un punto
Pongo alla vostra attenzione ci sono oggi e ed è una evoluzione dei passati dieci anni a livello mondiale ventitré milioni di dollari di attività finanziarie che sono gestite da gestori professionali
Questi gestori professionali hanno modificato non solo il mondo della finanza dell'economia in senso lato perché sono loro che nel bene o nel male gestiscono vent'gestiscono direttamente o indirettamente le imprese che crescono le gestiscono indirettamente anche perché gestiscono almeno eccedenti queste imprese sono quei mercati che consentono almeno il G venti di rimanere oppure richiedono che questo management sia per così dire cambiato ma al di là di questo stanno determinando dei cambiamenti fondamentali nel mondo politico il mondo politico oggi è completamente diverso da quello che era anche solo dieci anni fa perché oggi ciascun uomo politico sa
Che deve rispondere al voto degli elettori che avviene a un certo a certi intervalli temporali ma ancora di più deve rispondere giorno per giorno in tempo reale addirittura minuto per minuto
A quelle che sono le indicazioni che i mercati danno sulle politiche che vengono perseguite
Io credo che questo non venga percepito come una rivoluzione fondamentale della società
Mondiale che si sta sviluppando in qualche misura brutalizzato pormi il problema all'estremo noi siamo nell'arco di una convivenza di due sistemi un voto democratico che ereditiamo dalla rivoluzione francese di barrette égalité fraterni tempo ammenda o come si dice adesso quanto adesso un anno oltre e in realtà un voto che è un voto ponderato per la ricchezza per la ricchezza mondiale ventitré milioni di dollari sono l'ottanta per cento del PIL mondiale che viene gestito momento per momento da questi operatori di mercato
E i mercati premiano l'attuale governo viene giustamente premiato i mercati possono anche Sr estremamente rapidi forse brutali eccedono nel colpire chi si distacca da certe politiche
Ecco questa è anche la rivoluzione informatica non dimentichiamolo questo contesto finanziario globale opera perché dietro c'è una rivoluzione informatica di estrema pregnanza faccio un piccolissimo esempio quando mi sono laureato
All'università di Oxford utilizzavo iniziamo a utilizzare i meccanismi per la valutazione delle opzioni che erano stati appena elaborati da colui che poi sarebbe diventato un premio Nobel
Ma ci volevano ore ore in realtà ci voleva una notte di un computer che occupava una stanza più grande di questa per ottenere il risultato la valutazione di un'opzione
Oggi un qualsiasi operatore di mercato a in un piccolo una piccola schedina accanto al suo
Microcomputer che è collegato in rete con i computer mondiali la capacità di valutare in tempo reale un'opzione beh questo è un piccolo esempio ma il significato della rete mondiale finanziaria che è stata costruita detto questo mi sia consentito di entrare forse rispondendo ad alcune sollecitazioni che sono state fatte alcune che condivido e altre che non condivido affatto ho condiviso molto quello che è stato detto dal l'amministratore delegato della STET non perché sia suo ospite e soprattutto vorrei dire dal ministro Maccanico non credo che nessuno dei due abbia parlato di incentivi di politica di programmazione
Di strumenti che appartengono al passato
Quando si incomincia a dire che l'Italia ha bisogno di strumenti di programmazione economica che ha bisogno di programmazione industriale di aiuti per risolvere i problemi di una non competitività del nostro Paese io penso che sia opera nell'ambito di ragionamenti che appartengono al passato
E che il mondo della finanza credo di poter dire non apprezza
Oltre a tutto
Realismo signori ma come fa l'Italia a dire di essere paese non competitivo quando ingiustamente siamo stati accusati dei nostri amici francesi di essere troppo competitivi noi siamo il Paese che ha l'avanzo di parte corrente cioè lo scambio di merci e servizi per il resto del mondo più elevato di tutti i Paesi industriali con l'eccezione del Giappone
Ma in realtà l'avanzo del centro nord dei cittadini del centro nord Italia e molto più elevato pro-capite di quello giapponese
Di quello giapponese e il problema del Mezzogiorno
Non è a mio avviso un problema di mancanza di competitività del sistema Italia è un problema che ha radi non voglio qui entrare su una tematica complessa
Ma che indubbiamente affonda sulle sue radici in diverrà sì tipi di problemi che il peraltro sindaco Bassolino ci ha
Indicato
E anche mi è molto piaciuto quello che è stato fatto ed è stato detto da parte di una grande impresa italiana molto grande quella che ci ospita e che pure ha ritenuto opportuno andarsi ad alleare
Con io naturalmente non non so e non conosco i termini del problema ma andarsi ad alleare con grande operatore mondiale d'altra parte signori miei Unipol telegrafo è un telefonino centocinquanta miliardi di dollari di valutazione sul mercato
Potrei andare avanti ce ne sono tre o quattro che sono dodici e Telecom a una valutazione di mercato superiore a quella di ai clienti
Ecco mi sembra che questo sia un ragionamento in linea di principio senz'altro accettabile cerchiamo di trovare dei partner forti cerchiamo di egli lavorare delle strategie che ci consentano di essere sul mercato
L'uomo certe linee come partner immagino lungo delle altre come parte attiva del processo senza paura senza condizionamenti per affermarsi nel mercato globale
Quando si dice viceversa che ci vogliono gli incentivi che bisogna salvaguardare l'italianità di certi processi io temo pur condividendo il principio che si perda di vista una delle caratteristiche fondamentali socio economiche della rivoluzione informatica che è un processo di distruzione creativa
Distruzione creativa
Per cui ai nostri uomini politici io credo non si debba andare a chiedere incentivi per aiutare ho perso venire ma creare delle regole del gioco che consentano alle imprese migliori sul mercato di affermarsi e sul mercato globale
E allora ad esempio Trovo che indicazioni da parte di illustri autorità che un prodotto nuovo prodotto non possa essere messo sul mercato perché turbano ebbe la concorrenza queste si non solo da accettare
E che Lane prese grandi debbano poter diventare più grandi perché se ci fossero state negli Stati Uniti delle sollecitazioni di mercato per non far crescere la Microsoft Microsoft of oggi non varrebbe la cifra che ho menzionato non sarebbe il principale operatore mondiale che opera nel nel settore quindi dal mio punto di vista
Chiudo
La rivoluzione informatica è fondamentale la Finanza sta modificando gli assetti del sistema globale noi dobbiamo aprirci accettare le dimensioni più rilevanti e non è una vera e paura di della concorrenza mondiale in alcuni settori saremo soccombenti in altri non non lo saremo certo non possiamo esserlo in tutti sotto il profilo tecnologico e non dobbiamo esserlo
Ultima chiusura per la terra per così dire ma più tecnica la questione della piattaforma tecnologica del sistema di trasmissione appagamento a mio avviso è una delle piccole grandi sfide che dobbiamo vincere
C'è una condizione
Credo unica nell'ambito della quale il proprietario francese è disponibile a rompere la maggioranza di questa società e quindi accedere questa piattaforma e qui e lì è importante che gli italiani possano acquisire
Il controllo della piattaforma tecnologica
Però pensare che in un mondo globale ce ne possono essere due tre quattro cinque io ho l'impressione che sulla base peraltro di studi di mercato che il mercato stesso non lo consentirebbe
Quindi dall'ex considerazioni più ampio respiro sono venuto infine a considerazioni di più basso respiro ma che credo rispondono alla stessa logica cerchiamo di confrontarci con un mercato che è un mercato globale e che ça va sans dire ma non dimentichiamolo che la moneta unica cioè una prospettiva reale renderà ancora più significativo nei suoi nessi di concorrenza
E concorrenza sempre più forti fra grandi operatori a livello mondiale grazie
Bene grazie purtroppo per il il fatto che Calabi non è riuscito a raggiungerci l'universo della carta stampata è un possente invece è presente che il tema televisione credo che tra l'altro Elserino Piol
Di medie sette insomma abbia accumulato sino adesso un numero no consistente diciamo di suggerimenti al suo intervento
La ringrazio ma come interlocutore televisivo
Presso il contributo è molto poco nel senso che o forse ed è un po'diverse da molti propone invece la sutura e cominciare
Con
Un'educazione sono l'asse portante valgono tutti in quindici anni impiegato circa quindici anni per trattare con le aziende tipo reti intitolato anni otto sette anni con attrazioni e telecomunicazioni
E quindi conosco la testa di queste persone ha difficoltà a ritrattare esplosioni in questo due permettono di
Congratularmi con i medici Ferretti punti della della Telecom Italia disabili seduta io propongo far chiuso trattiene facile richiedono inventiva richiedono iniziativa
è certamente un elemento importante previste in Italia
E quindi come cittadino non posso che essere contento sopra Mario contento per loro che da qualche anno ha preso il ruolo di competitore di Telecom Italia e quindi come tale
Tutto sommato ogni volta che Telecom Italia aumenta la sua forza mi dà un po'fastidio non si può avere tutto dalla vita il solo che bisogna accettare anche questa situazione
Aderente può all'infinito dottor Tommaso sì che l'altro non fa nessuna polemica urlata anche perché manca l'interlocutore giornata ma è più giusto deve divertente
Però a questo punto assolutamente due appelli che mi sembra che a me almeno personalmente serve importanti un un tema divisione
E in questo la centrale anche disposto la televisione è un altro punto io la vedo in giù capito che è stato ricordato parecchie volte
Per quanto riguarda invece io penso a un che tutto sommato in quell'ordine sulla maggiormente hanno sangue valutazione novantasette luglio due mila
Per il suo fare uno sforzo pensare un po'più dal due mila cinque o due cinque due mila otto stanze però perché per questo bastonate troppo ravvicinata rispetto ai suoi l'ambito Torre capito adesso in termini di liberalizzazione neanche troppo vicino a come data per non far entrare una componente che automaticamente diventa lo dico polemica dirigente predispone sinistra essi singoli lo penso che sia importante e penso che tutto sommato è l'uso difficile farlo perché se mettiamo insieme una trentina le persone di convocazione questa stanza io penso che si possa veramente fare uno sforzo per cercare dipingere che tipo è scenario vogliamo avere per il due mila cinque
Ovviamente sapeva benissimo qualsiasi cosa noi discuteremo Auggie penseremo al Giro due mila cinque stradina verso perché pesce impossibile oggi bisogna miscelare due mila cinque che rimarrà valido
Però è molto importante come lui Baget molto importante da un punto di riferimento da poter misurare periodicamente continuamente scostamenti
E quando parlo scenario futuro gente tanto la cosa più facce che tutti pensano
Non per contengono un tempo penso tanto che sia importante uno scenario solo psicologico altissimi sono dei temi molto importanti
Nel mercato dell'uranio esso verso Varlan cioè il mercato ittico senza filo verso il mercato costruirlo o alla grande banda larga verso banda stretta un ruolo dello spazio verso il cavo e così via
Questi sono temi importanti non sono molto nervoso ha subito l'angolo che non sono in attesa che oggi non soltanto questi temi che io così importanti
Non c'è puntuali taciturno cercava di fare uno sforzo per fare domande dare una risposta a domande più semplici
Che però sono importanti solo domande tra l'altro le quali non avendo risposta sono legate le polemiche di oggi e gradino Dinoi polemizza Adua due tutte le possibili combinazioni sollevato e ne ho fatto dieci ma conosce l'anno di riferimento siamo d'accordo
Non ha domande quattro saranno operatore terrestri del due mila cinque
Sempre quattro cinque ventisei perché funzionino Civardi svelato tabù moltissimo
Conservatorio cellulare due mila cinque
La prima volta sottratto il telefonino cellulare telefonia fissa veramente sono
Siamo alla mente certe che la telefonia fissa dal proprio cellulare sia veramente come intesa oggi telefonia mobile una sola mezzo più accorato è chiaro per l'altro e follia personale
E qui sopra il proprio personale cambia concerto gruppi un concetto di disassato ecologia applica alle persone un modo diverso di concepire l'appalto la comunicazione
CGIL sono importanti sono importanti ho perso per il prete Corano serba dei partiti sono importanti per gli operatori ma su dati importanti e questo la vorrei sottolineare anche fondamentalmente
Perché a un certo punto it cominciamo anche a
Ne vale dal terreno dal dado scossone Novate cucinarli in qualche modo ha accettato e capito
Ossia ma sul punto anche discutere meglio e con più serenità i problemi di oggi perché mangi polemica discutiamo solidarietà problema l'unica apparentemente concedenti legate all'Egitto e la difesa dei vari interessi
Ma sono anche legate al diverso modo di vedere il mercato del futuro che li mettiamo a Siena difese interessi
La città dispensare le sue corse al capire bene che ci siano celato il futuro e qui c'è un certo consenso tratto anche discorso che facevo altro pallino rito di questo problema piede cordialmente superarle potuto vedere quella gloria Italia
Può darsi che l'informatica le telecomunicazioni e così via
Perché ritengo e qui il punto importante per il futuro che il pallone che lo abbiamo oggi scusi chiedo scusa se mi ripeto intervengono due componenti
Una componente gioco secolo legittima che è fondamentalmente ruolo con uno di noi chatta difesa interessi che in qualche modo rappresenta
Ed è certamente legittimo che ognuno di noi di fare calcoli Teresio porti avanti e con le tesi che posto e si contrasta eccetera
Non si può solo dopo venti invece che quella madre GT Macrì proprio ancora di più è fondamentalmente che spesso c'è una mancanza di cottura divisione
Molto spesso la discutiamo di cose non avendo già due punto chiarito dalla visione futura vietato non è importante che l'avviso digitando oggi sia vi sono deposte dall'isola riportante che facciamo al meglio per capire cosa al due mila
Cultura cito per due mila otto dico solo che non posseggono posso dormire troppo vicino prima Gino esempio selezionato va bene negli anni scorsi i mesi scorsi cosa significa multimedialità interattiva
C'è il problema che solcano l'avevo fatta
Se ho riscritto ben altro punto l'importanza a te così la banda larga verso la banda stretta l'importanza di questa auto mentre il discorso la banda larga Tabacci ad aver preso il ruolo ma continua il suo nettamente diverse da quelle che poi abbiamo fatto
Se nessun accenno tutto capito meglio intanto se da ancora oggi buttato digitale sul rinvio
Siccome non c'ho mandato discutere televisione od opinioni vedrete con cioè mulatti discuta battibile televisore quindi nel produceva faccio soprattutto le cose
Quando si pone questo mentre l'Italia del digitale il discorso che ho visto è fondamentalmente un discorso che naturalmente spazio verso Tamaro
Il terzo dal bando vanta verso spazio cavo il fatto ad esempio che c'è un problema di cessazione terrestre
Che ha un peso molto importante non essendo stato valutato in maniera adeguata loro San Giuseppe del due mila otto inediti eccettuato anni posa la possibilità ad esempio potete visionati vieta le americane sardista risate
Non voglio entrare in quanto sia giusto meglio solo dire
Per fare un discorso diviso al futuro bisogna considerare tutte le possibili varianti tutto è proseguito ecologia valutare quelle che possono avere un impatto preesisteva
Anche ad esempio sopprimerli ripeto il mio atto di follia personale dal sulla telefonia mobile perché realtà nordista vada avanti verso un mercato che è diverso alla telefonia personale di quello che era stato l'azione a Tripoli ha mobile di oggi
E anche perché se così non fosse loro dicono a dover fare vuole sulla forse non so c'è spazio per il quarto operatore vale anche per il terzo
Il terzo cioè sulla Rete perché ritengo che la telefonia personale avrà un ruolo che cambierà radicalmente la dinamica della telefonia mobile
Allora ci sarà un altro esempio solo per dire importanza di questo scenario
Quando si fa prima nota esatto speci fatto molto top interventi di questa di questo Antonione la piattaforma digitale mutato la domanda ingenua a tra quattro persone esperte del settore
Cosa intende come definito dal dado vegetale non ho avuto una risposta al mercato
Ognuno ha in testa una definizione diversa tradita proprio digitale preparato per la domanda posta arrivata la giunta sta io perché vuol dire che un certo forse definizione di cattolico siamo parlate importante
Persona avendo chiaro certe definizione del chiaro certe cose possiamo per impostare certe proprio per il futuro su devi fare le polemiche forse più discutere la discutiamo almeno su un tema di riferimento molto preciso
Non solo non lo so dire per quanto mi riguarda intagliate personali così diverso a disposizione se qualcuno programmi Satya preparato il cose del genere sono disposto di collaborare in tutti i possibili nuovi ritengo che non si può anche portante ben fatta si strappa due mila cinque o due mila otto due al sette l'acconto lontano teatrale termine
Delle conseguenze dazione di oggi ci consente anche di caldo scotta tutti interlocutori molto salendo molto aperto perché gli elementi conflittualità immediata scompare di fronte a distanza così con
Fortunato argomento quando però si mettono a valutare il superiori si faccia queste sottolineata dalle talmente che arriviamo a
Definire il due mila cinque
Cioè oggi pare una cosa
Vi accede non avrebbe prenda definiremo sesto approvazione di quanto facciamo oggi
Santino cinque molto diverso da quello che vediamo in altri Paesi semplificazione in quel fatto Tamura abbastanza grande un Pantheon mezzo tante oppure colpire durante di aziende di medi grandi dimensioni per intenderci avremo le aziende terrestri credereste lombardo eccetera televisivi così tutto la gente qui si parla di investimenti per mille miliardi su quindi fare adattamento non relativamente limitato di aziende che fondamentalmente vedono Liparota un discorso definisco la fase di Susan in America tempo fa private ai clienti pensa da quella bianca nei sotterranei dove questo caso Biancaneve Telecom Italia Bennani provata sulla Micossi ci sono anni di mille due mila miliardi
Sono guardi mercato americano quando i mercati inglese sa cose che la liberalizzazione e la privatizzazione delle comunicazioni al mercato ha creato centinaia di piccole aziende
Ha giocato Champions grandi aziende evitando in questo momento Settentrione le azioni che sono in corso piegato dall'età ammette che delle aziende che prende in mano mercati di nicchia che prende in mano a mercati normative secondarie non ci sono
E questo non è un discorso che a un certo punto è solamente voglio i soldi leggero per cui l'articolazione un titolo
Mi si obietta Giuseppe sapete attestato giubbotto e come leader a un certo punto ha deciso di puntare su internet molto tardi
L'audizione di conseguenza siccome si è recato da sua azienda ma troppo grossa per riuscire a un certo punto la vere a capire tutto l'eventuale evoluzione di internet ragioni fare investimenti piccole aziende
Ma praticamente a fascismo puntò travestito e qui ed col discorso del feto in ventitré start-up
Ventitré numero due
Perché prettamente sarebbe quanto che dura c'è un fermento culturale ciò di patti nuovi sono fondamentalmente stagista a disputare molte cose si dovrà velocità importante
Gravosità Chiavegatti responso trovata detta rapida chilometri tra il momento giusto anche un biglietto ed opportuno affrontare questo problema
Qual è la morale di questo discorso e che poi eventualmente discorso citato in più momenti durante questa conversazione quel dell'accertata diventi importante
Così l'accettabilità e l'ho visto con piacere il documento fatto altro coperto che c'ho capito ed accettate da patto molto bene però non so fino a che punto del documento abbia fatto un punto importante del fare varie statistiche
Quello che è importante è che il peggio notati tal fino ad oggi
In Europa non ha assistito
Perché sono esistite aziende che sono chiamate Venture Capital hanno usato i loro soldi ed a un certo punto di vista il loro interesse notano operazione di medio pari al Leuzzi Paiato operazioni finanziarie su piccole medie aziende va giocata inteso come sforzo per far nascere piccole aziende
Tocca a Massimo aziende ermetismo sette Crosariol Douglas nel tempo Acea per investire in bond è stato relativamente limitato
E qui intendo produrre talmente che riscosso peggio capita deve essere fatto e quando si parla di occupazione io visto che certe cose queste cose non vengono citate da solo un esempio lo so sulle cifre
Il
Vi si smetterà marzo novantasette Angelo tanto paradossale sull'atomica merita diceva quasi finito questa espansione è unica della industria americana
Esatta guidato l'alta tecnologia piacciono punto ha premesso il tuo liti sostenere una base a livello di alle probabilmente e cielo pulito e quindi eccola con hardware precisa Chiti lo cita più alta e con la Greco manifestazioni padre col
In America punta sulla crescita o cose giocatore nato dai da aziende di fumetto Technology spente dai
E poi dopo la denuncia del subappalto moltissimo ho detto Malgara prima Susta eccetera positive dopo sposo potete dal presupposto che erano nuova opportunità anche per un altro fatto
L'Inter forse la più opportunità che permette aziende pericolante di Venture Capital così di operare al suo punto più essere visibile al di fuori dei confini nazionali quindi una grossa occasione guardiamo a un certo punto per
Per creare troppi problemi sul nuovo cessate praticamente di creare attorno discorso telecomunicazioni e dell'informatica un'oasi prosegue nel suo insieme di piccole aziende e pause estive innovazione possono quindi Falqui sul nostro Paese ai costruttori grazie
Grazie
Johan progressivamente sarò sempre più intenzione perché voi sapete che poi c'è un Dio ha chiuso da tempo utile perché ci sono tutte scadenze l'appuntamento lo spettacolo di stasera arrivare entro le otto identitarie
Alla ai ai posti quindi ho questi compiti dette ingrati rimarca tempi allora
Devo dire che se ci sta torni a dimostrazione di quanto i tempi siano mutati ex ante un passato insomma nel mondo umanistico sentire la frase distruzione creativa
Insomma era una cosa accettabile con una sua grande tradizione e lo sta si usava anche perché si aveva il piacere di dire qualcosa che invece gli altri universi no quello economico quello politico quello istituzionale beh insomma non non accettavano con immediata
Non immediata intelligenza adesso si è capovolta così è più facile scusi
Vale a dire una frase di questo tipo venga detta dal mondo tecnologico al mondo economico ed è un po'più difficile che questa frase abbia successo all'interno nell'aria una mistica allora ritorniamo appunto al problema del disagio e di come il la sfera istituzionale debba affrontare diciamo gli sbalzi le contraddizioni i paradossi dell'innovazione e quindi Ernesto Stajano avere la parola presidente non o la Commissione trasporti e telecomunicazioni
Non so se avete comunicare in questo avvio alla loro strenua sulla sulla distruzione creativa sì anche se devo dire che il concetto di distruzione creativa è un concetto che da sempre è stato riferito alla tecnologia
Adesso senza ricordare come
Richiamava qui il mio vicino di banco il dottor Vannucchi Schumpeter
Certamente è un concetto che ha una grande efficacia ed una grande valenza proprio con riferimento CUD un settore che di sua natura come notato da un altissimo tasso di trasformazione di innovazione
Io volevo sviluppare essenzialmente nel mio intervento due considerazioni
La prima è una considerazione che attiene alla realtà italiana la seconda che attiene sempre alla realtà italiana ma in un'ottica più globale
Un'ottica tipica dell'evoluzione di questi mercati o di questo mercato anche perché probabilmente è opportuno cominciare a parlare di un unico grande mercato
E vorrei sul primo punto portare l'esperienza di chi come me
Ha scoperto tardi e se volete di recente il mondo delle telecomunicazioni
La mia è un'esperienza da questo punto di vista dichiaratamente politica di quelle cioè che soltanto i politici fanno con una certa dose di
In coscienza
Perché trovarsi a presiedere la commissione Trasporti Poste e Telecomunicazioni della Camera dei deputati senza essersi mai prima occupati approfonditamente di questi argomenti evidentemente è un azzardo una scommessa
Una di quelle occasioni in cui si misura la propria elasticità e la propria capacità di di studio di approfondimento di comprensione
In maniera direi spesso anche drammatica
Io lo fa come tanti altri si fanno politica
Fanno perché la politica porta ripeto a questo genere di esperienza e l'ho fatto naturalmente con umiltà tentando di studiare approfondire apprendere il più possibile
In capo a qualche mese avevo realizzato alcune considerazioni che vorrei rassegnati
Relativamente al mercato delle telecomunicazioni in Italia
Con riferimento ovviamente all'esperienza normativa che era quella che più si attaglia
Al mio livello di competenze a livello di competenza di chi si trova all'interno del Parlamento con il compito di creare il quadro normativo entro il quale determinati processi si devono sviluppare
Una prima conclusione e che questo è un mercato straordinario
Straordinario per ricchezza straordinario per occasioni
Straordinario perché ha una caratteristica assolutamente singolare rispetto a tutti gli altri mercati è un mercato in cui la distruzione creativa riprendo ancora una volta questo termine creare molto e distrugge poco
Nel senso che le esperienze come spesso accade nei mercati diciamo così culturali dell'industria della cultura non si sostituiscono ma si sovrappongono si pensava ad esempio che la televisione è uccidesse il cinema abbiamo visto che non è così
Abbiamo visto che c'è una sovrapposizione di possibilità
Che sono certo compatiti ve fra di loro ma che lasciano comunque a tutti la possibilità di sopravvivere se sia naturalmente la capacità di farlo e si posseggono
Quelle attività innovative quelle capacità innovative che sono necessari per stare sul mercato così rapida evoluzione
Ma non è necessariamente ripeto un mercato che
Determina emarginazione con riferimento alla quarta dei prodotti che vengono immessi nello stesso
Un mercato per giunta in rapidissima evoluzione è stato detto ma anche con delle caratteristiche che danno la possibilità di regolare questo rapido mutamento in maniera sufficientemente precisa è una considerazione che dal punto di vista normativo mi piace fare
Perché per molto tempo questo mercato invece è stato lasciato in una condizione diciamo così di abbandono dal punto di vista normativo
Sotto due profili
Molte cose non sono state regolamentate o per volontà o per impossibilità
E si è per lungo tempo tollerato che insistesse Ron situazioni diciamo di fatto acquisite come forza di presenza oppure che si si accettava una regola di competizione
Non regolamentata una specie di far West in cui riuscivano a prevalere coloro che avevano maggiori qualità senza troppa attenzione al quadro in cui lui questa capacità si svolgeva esserti colava
è un settore che per la prima ipotesi si attaglia al mercato delle telecomunicazioni propriamente dette per la seconda si attaglia perfettamente a mio avviso al mercato delle televisioni dove abbiamo visto svilupparsi iniziative in assenza di normative e poi una serie di normative schiacciarsi sulla realtà spammer sì sulla realtà senza nei capacità di controllarla di indirizzarla di guidarla verso il cambiamento
Avevo cioè una immagine classica di un diritto che sia articolata come morfologia della prassi che interveniva quasi come la grammatica rispetto alla lingua
Regolamentare i rapporti linguistici come i rapporti economici nel settore delle televisioni sulla base di ciò che si era fino a quel momento determinato
Il che ovviamente aveva un costo sociale molto alto
Ed anche un costo politico in qualche misura non è rilevante
Ecco da questa realtà esistente fino a non molto
Tempo fa stiamo uscendo io sono certo che il ministro Maccanico abbia indicato tutte le molte buone cose
Che il Governo e il Parlamento hanno fatto in questo settore
Ma dobbiamo anche prima domandarci perché si sono potute a determinare le condizioni per un mutamento
Che ha reso poi possibile questi interventi
Bene io credo che fondamentalmente le cause siano state due
La forte pressione internazionale
Che derivava darla normativa comunitaria e che a sua volta discendeva dalla necessità per i grandi operatori per tutti grandi operatori nazionali e internazionali di muoversi finalmente in un quadro di certezze
E poi la spinta ed è la seconda causa verso una concorrenza che rendeva questo mercato in assenza di deregolamentazione molto più pericoloso che non un mercato regolamentato come spesso avviene d'altronde per tutti i mercati che raggiungono una certa fase di evoluzione
Va bene la crescita senza regole fino a un certo punto oltre un certo punto la crescita deve essere necessariamente orientata da precisi principi perché altrimenti si corre il rischio di trascinarla in una confusione che non è poi sopportabile da nessuno
Questo sforzo ripeto di regolamentazione
Che sia balzo per larga parte anche di questa come ho già detto che l'attuazione delle direttive comunitarie si accinge a pervenire a risultati finalmente soddisfacenti quanto ad assetto non faccio considerazioni di merito non spetta a me formularle ma diciamo che oggi la legislazione italiana in questa materia complessivamente e Giunta uno snodo fondamentale e centrale che anche attraverso la costituzione di un'autorità di garanzia indipendente la famosa Authority sulle telecomunicazioni
Su bipartita nelle due Commissioni che coprono diciamo l'ampio spettro del settore economico cui facciamo riferimento sarà in grado di dare certezze ai rapporti giuridici
Anche più ed anche meglio di quanto non riesca a farlo il dettato normativo positivo che nell'Acre nell'oggi il Parlamento sarà in grado di adottare
è una scelta io credo che corrisponde alle esigenze di un mercato così come è stato descritto estremamente ampio estremamente vivace
Con straordinarie possibilità di crescita che deve avere anche nel suo strumento regolatore un momento di elasticità cuscinetto di ammortizzazione una capacità di comprensione e di proiezione verso il futuro
Ecco in questo senso io credo che la normativa italiana e quella comunitaria abbiano dato un forte contributo ad inventare il domani
Ed è un caso raro relativamente alle norme
Perché in genere specie nell'esperienza italiana dove il dato normativo meno e spesso interpretato come un momento di soffocamento di limitazione di ostacolo Rena nell'ingranaggio diciamo così della produzione della ricchezza attraverso anche purtroppo una trafila burocratica che esaltante che non esaltante che crea danno il più delle volte ecco attraverso invece questa normativa né credo che saremo in grado di creare un ulteriore fattore
Positivo per la produzione per lo sviluppo dell'industria delle telecomunicazioni
Che ha bisogno a questo punto di regole certe
Una considerazione invece che ed è la mia considerazione conclusiva che vorrei sviluppare l'ultima e quella relativa all'incidenza che può avvenire lo sviluppo di questo mercato delle telecomunicazioni con riferimento in generale alla problema dello sviluppo economico dello sviluppo economico del Meridione d'Italia dello sviluppo dell'Italia
Nel mercato delle telecomunicazioni emerge un fatto che
Abbastanza classico ormai nell'economia globale si ha una riduzione dell'effetto spazio ed un annullamento dell'effetto tempo dico una riduzione dell'effetto spazio ma potrei dire un annullamento anche dell'effetto spazio oltre un determinato limite di efficienza del sistema
L'annullamento di questi due fattori da sempre limitativi delle capacità produttive di delle capacità di sviluppo nell'ambito di un mercato globale
Nel momento in cui raggiungono una certa soglia ed io non so quando la si raggiungerà ma presumo che per un Paese come l'Italia siamo abbastanza vicini forse poco dopo il due mila analisi economica diceva prima
Piol proiettano questo discorso verso il due mila cinque
Forse potremmo addirittura raggiungere questo risultato in precedenza
Delineano la necessità per il nostro sistema economico di avviarsi ad una rivoluzione
I più avvertiti fra coloro che operano nel nostro mondo industriale ed anche i più bei vestiti tra quelli che fanno politica lontano compreso
Oggi non possiamo tentare di difendere il lavoro tentare di difendere l'industria nazionale tentare di difendere la nostra presenza sui mercati con riferimento a vetuste concerto logge o peggio facendo aggio sua autentico ciarpame degno di essere riposto in soffitta e dobbiamo farlo con riferimento alla realtà che è un dato stringente per tutti quelli che si trovano ad affrontare le difficoltà del governare e sappiamo com'è difficile affrontarlo
E bisogna comprendere che quando appunto un mercato non ha più la limitazione che deriva dallo spazio e non ha più la limitazione che deriva dal tempo deve essere un mercato operativamente concorrenziale in cui la scelta della concorrenzialità si manifesta in ogni snodo
E in ogni luogo
E deve essere deve portare ad una fluidificazione dei rapporti bisogna pensare diversamente
Alla al mercato del lavoro bisogna pensare diversamente dei rapporti industriali bisogna pensare diversamente alle possibilità di sviluppo se non vogliamo rimanere rilegati in un'ottica marginale nell'ambito del mercato globale
è una necessità ripeto imprescindibile e che deve condurre ad una modificazione radicale del nostro modo di intendere anche il modo di rappresentarsi
Dei problemi sociali e politici in questo Paese ne siamo siamo bloccati a questo siamo costretti a questo per coloro che non vogliono sentire la vivacità dell'ASPI la grande ristrutturazione che imposta dalla globalizzazione può essere un'occasione di modernizzazione per questo Paese oppure può essere un'occasione perdere definitivamente una battaglia di civiltà di civiltà per l'Italia e dire di civiltà per la conservazione di valori che l'Italia ha sempre rappresentato
In questo senso
E la bellissima niente io vorrei rassegnare
La mia soddisfazione non Pier compiacenza nei confronti dell'ospite
Per scelte come quelle che sono state effettuate in ordine all'apertura
Della nostro primo soggetto gestore di telecomunicazioni verso quest'ottica globale attraverso l'intesa con i clienti
Ma anche le altre iniziative che sono numerose che sono state effettuate in questo senso che aprono cioè il nostro mercato alla competizione
Ci sarà io credo attraverso queste scelte un miglioramento della qualità dei prodotti e dei servizi che verranno offerti ai cittadini un contenimento delle spese ma soprattutto ci sarà una grande occasione di sviluppo
Grazie
Allora adesso la parola e a Tomaso quattrini al presidente dell'IBM poi ci sarà Guido blocchi e poi Veltroni
Grazie
Presidente io cercherò di dare un contributo di commento anche magari di risposta ad alcune delle domande che sono state sollevate fin dall'inizio il pomeriggio come colmare leader
Grazie
Come colmare il gap potranno Italia competere abbiamo perso dei treni
Nel così nel tema generale che riguarda l'Ict
Io naturalmente vengo da un osservatorio soprattutto i temi soprattutto di information technology in questo però anche cercare di dare un piccolo contributo all'all'istanza di un progetto industriale per l'Italia
Innanzitutto vorrei dire che cosa è successo dall'anno scorso l'anno scorso mancavano quattro anni al due mila al due mila oggi ne mancano tre anni a due mila in quest'anno con le successe successo
Quello che è stato evidenziato in termini molto direi forti vivaci ed efficaci da Rainer Masera
è successo effettivamente che questo modello centrato sulla potenza delle reti ha preso piede
Possiamo parlare dell'Arda di una nuova era ma è un'alba di un giorno che è cominciato non vorrei fare un lungo elenco di situazioni di casi che confermano questo in aggiunta ad alcune situazioni che Rainer Masera molto efficacemente illustrato
Vorrei solo dire citare un dato magari che i siti web aziendali nel corso di un anno sui sono decuplicati quindi da ventitré mila a duecentoventi mila e questi non sono iscritti
Così acceduti dai dai singoli individui nelle notti insonni questi sono siti acceduti perché hanno un contenuto commerciale perché hanno un contenuto aziendale perché hanno contenuto vero
Noi riteniamo in base ai sondaggi che si stanno facendo che in effetti il fenomeno del commercio elettronico sta prendendo piede
Vogliamo guardare anche un po'oltre al due mila come suggerire Serino Piol diciamo che in cinque anni da oggi si pensi effettivamente che il volume di affari supererà i trecento miliardi di dollari all'anno
Nel giro di cinque anni questo mi sembrano delle cose potentissime mi sembra che si possa senz'altro dire che qui ci siamo inserendola in uno schema in una serie di paradigmi in cui effettivamente le l'information technology non è più soltanto un'infrastruttura
Un mezzo di comunicare ma effettivamente la base di un nuovo modo di operare è un elemento effettivamente portante di una nuova economia e di una nuova società io credo che in questa in questa nuova era perché si tratta di una nuova era che è già cominciata possiamo considerare quattro cinque elementi fondamentali
L'impresa in Rete la Network Enterprises come si suol dire
E una impresa in cui tutti i dipendenti tutti i membri di quest'impresa partecipano in reti di valore reti
Ha potenziale altissimo valore in cui sono connessi in cui condividono informazioni in tempo reale in cui sono connessi ad altre in prese ad altri partner ad altri fornitori queste non è una visione del futuro questa è una visione già reale e possiamo documentarlo se passiamo dall'impresa consumatore il consumatore ne può mettere il consumatore in Rete
è sempre di più armato di potenti strumenti multimediali saranno in percentuale minore in Italia un'Europa rispetto agli Stati Uniti ma non dimentichiamoci che questo avanza in modo esponenziale qualsiasi cifra e sicuramente difettosa nella previsione nel per quanto riguarda il consumatore nell'estendersi in modo lineare della Rete il valore per i consumatori invece aumenta in modo esponenziale
E da questo punto di vista vorrei fare una battuta rispetto a quello che è stato detto prima che c'è l'uomo non è più il centro dell'universo è vero
In certo modo mai realtà ciascuno volavamo utilizzando la Rete sta diventando un centro dell'universo
Lei un'economia avete l'economia va ha come si suol dire a a focalizzare Attardi e Tare traducendo malamente dall'inglese il mercato fatto del singolo consumatore
Quindi l'importanza del singolo è fondamentale ma è un singolo che si moltiplica per miliardi e questo vorrei proiettarlo affrontare rapidamente cita alcuni idea e alcuni alcune lezioni per il futuro
è stato detto prima e non vorrei ripeterlo sottostanti a questo c'è effettivamente la tecnologia c'è una tecnologia che ha delle capacità di computing e delle capacità di memoria delle capacità di lavorazione delle capacità di detta mining come Jodie di fare proprio del
Degli scali nei dati
Una capacità di interfacce naturali no il parlato
Il gesto il gestuale da ferma lo scritto naturale sta arrivando molto molto rapidamente e nel corso di questi ultimi dodici mesi ha fatto un grosso progresso quindi effettivamente si è mosso qualcosa che si è morso molto
Lunedì Quinto elemento ovviamente e quello del interattività dei multimedia di cui si è parlato e io vorrei dire avrà sicuramente sta avendo e avrà un impatto fortissimo non soltanto nell'intrattenimento e nel televisione diciamo
Per gli utenti ma naturalmente anche per quanto riguarda l'abbiamo già sentito la formazione la sanità direi fondamentalissimo e anche per quanto riguarda tutta la parte engineering e tutta la parte marketing tutta la parte qualsiasi aspetto della vita allora che cosa da questo sfonda successo tutto questo cosa ci deve insegnare cosa accede segnato cosa degli insegnanti
Innanzitutto a come utilizzare questa tecnologia
è morto riverso utilizzare la tecnologia per un mercato dicevo di piccoli gruppi è un mercato in cui ci sono i miliardi di persone che è molto diverso fare dell'assicurazione quando ci sono gli agenti e broker a quando si fa direttamente
è molto diverso fare dell'istruzione in aula dal fare un'istruzione a livello in Rete a livello multimediale questa è una prima un un primo punto che vorrei dire secondo e cosa che ci ha insegnato è che la velocità
è tale che non si può fare a meno di alleanze abbiamo parlato oggi pomeriggio di alleanze
E io vorrei sottolineare l'importanza di alleanze alleanze che devono essere estremamente pragmatiche e il mercato che conduce la danza del mercato che detta le regole
L'avanzo devono essere aperte le alleanze devono andare sicuramente verso l'internazionale è stato detto
Da ultimo anche nell'ultimo nell'intervento di
Ernesto Stajano
Deve poi insegnarci io credo a rispettare le proprie competenze
Oggi abbiamo letto anche sui giornali sono stati infatti dei commenti su certi fallimenti
Di commerci elettronici anche riferiti proprio all'IBM io non parlerei onestamente di fallimenti abbiamo io direi riposizionato ciascuno il suo ruolo noi nel supporto ai clienti e i clienti nel fare il loro il loro mestiere io non credo
Io con loro nel mio campo che vogliono sostituirsi ai clienti ed entrare negli interessi dei clienti nel business dei clienti
Per quanto riguarda dal timore vorrei osservare irregolari e prospettive prima si è parlato di un treno perso
Ma forse noi quando parliamo d'information technology dovremmo ricordarci che nel panorama che o per riassunto e che è stato un po'descritto anche da qualcun'altro nel corso del pomeriggio information technology non è mica solo altrove
Sicuramente se parliamo di hardware il treno l'abbiamo perso noi e l'ha perso tutta l'Europa dobbiamo essere realistici ma information technology è Sartore servizi
Ormai la prevalenza del fatturato totale nell'information technology esortano i servizi sono i servizi per non lo so è un terzo del fatturato allora in viale ventitré ventiquattro miliardi di dollari
E in un contesto di società avete è questa l'ambito su cui fondatissimo
Ed è un ambito in cui noi dobbiamo cominciare a guardare lo dicevo già l'anno scorso
Tenendo presente quello che non ci può essere delocalizzato in Italia se pensiamo di fare o di ricostruire un sistema che sia veramente concorrenziale a livello globale
Dobbiamo fare leva sui nostri valori fondamentali se abbiamo perso un treno dell'hardware stiamo allora su quello del software e dei servizi e stiamo lavorando soprattutto su qualcosa che è nostro
Che per il ministro Veltroni con cui stiamo lavorando moltissimo
I beni culturali i beni ambientali
Queste sono le dimensioni su cui noi possiamo lavorare portandoli in Rete
Portandoli in Rete e quindi portandoli poi a livello internazionale abbiamo tanti
Ormai posso dire tanti casi importanti il primato probabilmente quello della Biblioteca Vaticana no perché ormai consolidato mare possiamo fare ancora moltissimi partendo da realizzazioni splendide come quella che è stata inaugurata
Sabato scorso alla Galleria Borghese certo
Noi dobbiamo avere
Questa apertura verso l'esterno utilizzando le tecnologie tecnologia hardware di sicuro tecnologie Sartore
Oggi si parla ormai in modo avviato di linguaggi nuovi di Giada si parla di multimedialità
E noi da da qui dall'Italia dal sud dell'Italia possiamo lavorare in Rete in modo splendido l'ho detto l'anno scorso voglio ripeterlo i consorzi che abbiamo qui al Sud sull'asse Napoli bari Caglioni operano in Rete a livello mondiale sono globalizzati partecipano a progetti mondiali e questo che dobbiamo sviluppare con del materiale umano come si diceva giù al convegno in considerazione dall'uso allontanare su cui io concordo con del materiale umano anche di primissima qualità
Al Sud e nell'Italia e presto io credo che noi dobbiamo fare io pensavo
L'altro giorno allora occorre lavorare su questo abbiamo detto bisogna lavorare in modo aperto io vorrei sottolineare qualcosa che è stato detto da Rainer Masera e credo anche dal nostro Stajano non cerchiamo di fare delle degli accrocchi cerchiamo di resistere a delle tentazioni
Tipicamente nazionalistiche
E anche spinte da da certi
Gruppi guardiamo al mercato che è quello che poi ci dirà se abbiamo ragione non avevo ragione non facciamo alleanze fra deboli che non servono facciamo alleanze che rifarsi uno come quelle che sono state fatte per esempio ieri io credo che noi dobbiamo avere il coraggio di fare di dire queste cose dicevo qualche giorno fa in occasione di un consiglio delle relazioni fra Italia e Stati Uniti quando si chiedeva un nuovo Piano Marshall per la tecnologia
Anzi l'abbiamo già avuto
Internet di cui si è parlato è il nuovo Piano Marshall
L'abbiamo già avuto le reti la potenza delle reti ci è arrivata attraverso queste reti noi possiamo già vedere ed abbiamo gratis in buona parte umbra amavo immenso
Ma dobbiamo saper usare come i nostri padri perché io ero appena nato
Hanno usato bene il Piano Marshall ma voi con quello che è stato detto già oggi è stato detto da Bassolino è stato detto da pagare è stato detto da altri abbiamo questa responsabilità di utilizzare questo piano e io sono convinto che possiamo farlo e possiamo farlo utilmente
Bene mi sembra che il modo affascinato teme molto convincente del discorso ha fatto da quattrini merenda intrigante la sfida televisione del futuro Cardini Vannucchi
Qui prima di tutto porgo i saluti del presidente siciliano il quale all'ultimo momento per motivi personali non ha potuto essere presente mi ha pregato di sostituirlo
Io molto brevemente vorrei soffermarmi su tre tipi di temi due di carattere generale che sono riti qualche considerazione su vecchie contenuti
E il discorso della convergenza fra settore delle telecomunicazioni e della televisione col discorso anche di nuovi linguaggi per cogliere i riflessi di questi due temi sul panorama italiano
Punto il primo tema sulle reti a larga banda i contenuti faccio una premessa nove decimi dalla mia lunghissima carriera io sono stato nel mondo delle comunicazioni e come tale non possono essere sicuramente accusato di parte per quello che sto dicendo
Io sono convinto che oggi non sono le reti non sono le piattaforme digitali di cui si parla tanto a proposito e a sproposito mi ha rubato la battuta Elserino Piol
Io avrei soltanto detto che anziché tre quattro definizioni diverse se avessimo chiesto a dieci sarebbero state dieci definizioni diverse
Tant'è vero che la realtà la risposta è che non esiste una definizione univoca di piattaforma digitale ed altri pochi giorni fa per divertimento non messe giù almeno sette di più di tutti i differenti
Definizioni ma quello che è realmente interessa il futuro e i contenuti
Perché la grande sfida e e inutile avere dei mezzi alla banda larga se in realtà non riusciamo a riempire e questa sfida sarà sia in termini ovviamente sociali sia in termini di utilizzo ma anche in termini economici
E questo è un discorso che come il sellino più nel passato ci siamo fatti varie volte
Le telecomunicazioni a mio parere negli anni passati parlando anche con gli amici di telecomunicazioni sempre mi riferisco ad anni passati
Forse hanno un po'sottovalutato l'importanza di contenuti all'importanza dello anche ci vuole per essere in grado di fare dei contenuti
Probabilmente dal più diciamo non basta la potenza finanziaria meno che uno non compri una forte azienda di contenuti
Occorre evidentemente un nuovo che si accumula in anni e anni di esperienza
E questo vale anche non solo per farli ma anche per comprare i relativi diritti
A mio parere c'è una profonda differenza fra il dare disponibile dei data bis e sfruttare in senso generale questi database per fare dei prodotti e questa è una differenza che a mio parere deve essere chiara
Tanto è vero che un un premio Nobel gente Tobin premio Nobel nel campo dell'economia sta dicendo che la strada verso la società dell'informazione è costellata da profonde delusioni
Perché tutto sommato quel grande aumento di produttività che tutti si aspettavano in realtà è stata magari bloccare in tante cose ma mai al livello in tale a livello macro economico
Allora cerchiamo di capire meglio non sono certamente le tecnologie che mancano forse ce n'è anche troppe
Non sono certamente ritardi di alcune reti ad esempio si sperava tanto in un rapido sviluppo della della tecnica DSL per l'uso delle coppie che certamente porta immediatamente a casa dell'utente
Quello che è mancato è probabilmente la capacità di trasformare l'informazione in un fenomeno di massa
Ecco questo credo che sia il punto fondamentale è la sfida degli anni io personalmente non amo molto la parola informazione o almeno lo allarma non l'hanno usata in senso generalizzato in un recente convegno citando una frase che mi è carissima di due versi di Tomasi di otto che iscritti nel trentaquattro che dicono che recitano dov'è la saggezza che abbiamo perso nella conoscenza dov'è la conoscenza che abbiamo perso nell'informazione auspicavo Kelsey avesse qualche idea per trasformare un paio di informazioni in conoscenza
Forse questa lo speech era un pochino troppo ottimistico ma forse c'è una via di mezzo che ci può aiutare cercare almeno di trasformare la società dell'informazione in società della comunicazione in quanto io ritengo che qui il punto in cui la convergenza
Fra i blog che Ester con la loro conoscenza delle necessità dell'utente con le necessità in definitiva di chi ha ascolta i di chi richiede questi contenuti e invece il grande background tecnologico delle delle degli esperti di telecomunicazione possono dare veramente dei risultati nuovi e stravolgenti
Sotto questo aspetto a mio parere vorrei esaminare nella convergenza di mezzi e detto Iconologia
Certamente il digitale è stato fondamentale ma a questo punto lo possiamo dimenticare il digitale affatto quello che doveva fare ha reso l'informazione un unico tipo di formazione che dette e quindi a questo punto non c'è più distinzione
Tra i vari tipi di informazione credo che a questo punto nel non può non potevamo fare altro che fare un'Authority unica almeno nelle infrastrutture perché se no non si sarebbe capito dove sarebbero scappati i topi
Detto in altre in altre parole
Un'altra convergenza è quella dei mezzi prima c'erano mezzi differenziati oggi cavo satellite e anch'io spezzo una lancia a favore del digitale terrestre che è stato un pochino e sarai in Italia molto compresso per la situazione di affollamento delle frequenze
Detto tutto questo la grande invece convergenza si attratte in divisione telefonia telecomunicazione nei contenuti
Io credo che sfruttare da un lato il ruolo di cultura di patrimoni professionali Debray dei brocche Esterne sia fondamentale per questi sviluppi e a questo proposito noi come Rai abbiamo fatto recentemente una proposta all'u r di creare non spavento subito il sindaco Bassolino perché ogni volta che parliamo di multimediali ci sono almeno dieci cose che stiamo facendo nel campo multimediale fermo restando che a Napoli viene tutta nel settore multimediale on line e off line
Fermo restando te a Bagnoli e stiamo parlando di Teti e così via di seguito abbiamo proposto con sede in Firenze una una
Un punto di aggregazione per la creazione di nuovi linguaggi multimediali che può dire proprio linguaggi in senso creativo
E questo punto che cosa fa l'altro con la telematica connettere Napoli connettere Torino connettere Venezia
è un punto fondamentale in cui invitiamo fin da adesso gli amici delle telecomunicazioni se a settembre l'assemblea dell'guerra proverà a partecipare a questo tentativo di combinare strettamente creativi accanto a tecnologico c'è un secondo punto fondamentale che credo che possa venire a quelli dei protesterà dalla dell'esperienza di telecomunicazione che cominciata molti anni fa
Io che ho avuto un'esperienza in una ditta diciamo molto internazionale
La mia in me la mia sofferenza in Rai debbo dire e che manca un po'la cultura delle alleanze la cultura dell'internazionalità noi dobbiamo ritrovare nelle brocche Ester la cultura dell'alleanza di garanzia non si può fare oggi tutto da solo bisogna agire con con alleanze
Un ultimo fatto di questa convergenza e che il il il l'offerta di tipo tematica non è decisamente in competizione con l'offerta generalista e la televisione generalista re rimarrà ancora
Per un certo tempo io penso che fra l'altro le tv tematiche questo un problema sociale io son sempre preoccupato delle conseguenze Rosita dell'informazione è una fruizione di tipo abbastanza individuale perché uno sceglie il proprio palinsesto
E quindi manca un po'a quel punto di aggregazione quella possibilità di scambiare idee sui programmi probabilmente un nuovo punto di aggregazione si avrà e anche di questo dovremo riparlare in questo momento è bloccata solo dalla da un fattore tecnologico che quello degli schermi quando si ricrea RAI il focolare domestico su dietro l'alta definizione che li creerà un impianto abbastanza costoso da stare in una sta in una stanza sola
Per completare l'ultimo punto del panorama italiano io sono molto contento che oggi questo convegno si è aperto o meglio ieri sobrie tra la notizia dell'accordo fra Telecom e Att
Sono un po'meno contento che per questioni di giorni spero non si sia pertanto dietro la notizia della della definizione del perfezionamento dell'accordo Rai stette quello che però vorrei sottolineare e che la partita che stiamo giocando non è una partita solo di tecnologia non è una partita di piattaforma digitale ma è una partita molto molto più vasta che invade tutto il discorso dei contenuti e quindi un un discorso di dimensioni veramente alla veramente veramente planetaria
Poi un attacco spesso a mi sembra e qui miri faccia qualcun ultimo discorso specialmente ultimissimo che in Italia direi anche in Europa ormai manca la parola visione non c'è non si hanno delle visioni di lungo termine
E quindi si è costretti a fare bassa cucina il latte il burro il vino
Senza dire delle visioni di lungo termine ecco io vorrei recuperare la possibilità per questo Paese di avere televisioni per lungo termine
Io ho detto che ora una lunghissima carriera alle spalle sicuramente quando ha cominciato il prezzo il vicepresidente Veltroni che alle ai calzoncini corti questo è poco ma sicuro
Bene i c'è stato un periodo eccezionale per l'Italia
Eccezionali poi facciamo la verifica ma è sicuro tavolino
Ecco c'è stata un periodo eccezionale per l'Italia e gli anni sessanta e gli anni Settanta almeno nel settore in cui ero io son stati anni di grande entusiasmo faceva viaggi tampone in quei giapponesi venivano a sentire che cosa facevano in Italia
Ecco quell'orgoglio di essere italiani bisognerebbe forse avere il coraggio di recuperarlo quindi quando parliamo di successivi ulteriori strette di alleanze
Dottor Masera io non credo che alle ci siano dite bene fattrici e quando lei scambia cani con Gatti le valutazioni da aziende possono essere anche molto alte magari ne parliamo ne parliamo a parte al prossimo giro
No no definito no no ma infatti non non volevo
Quindi debbo dire che bisogna avere una grande attenzione
A questi problemi a queste alleanze in cui illuminarlo riconosciuto agli italiani sia un ruolo che essi si meritano per cui a me piacerebbe che si facesse a ruotare livelli italiano quello che vedo che è successo a Napoli di cui dobbiamo dare atto al sindaco Bassolino si è recuperato dignità consapevolezza del proprio valore e alla fine orgoglio e io credo che questo orgoglio noi ce lo dobbiamo ricordare grazie
Allora ringrazio pernacchie anche qui un po'perché questi temi sono stati trattati dal porto un po'perché non resisto a mettere becco su questa questione
E anche perché anche questo è un tema su cui sicuramente Veltroni interverrà io credo che però si percepisce molto bene la differenza tra chi ragiona dentro la televisione generalista e chiedo ai giovani una cultura dirette
Uso proprio strumentalmente l'intervento
Di quattrini prima e l'intervento rivenduti cioè
Forse sarà bene cominciare a riflettere intanto che è appunto se c'è un problema fatte in questo momento nell'ambito della televisione è proprio la qualità di prodotto
Quindi sì siamo tutti convinti calzature sia importante e questo è un discorso che attraversa sia l'universo televisivo quello delle visioni collettive del nano e della della cultura
è vero che il giornalismo ancora Jean una sua funzione sicuramente nati nella cultura generalista passa continuare a pensare se stesse nello stesso modo da dove c'è il digitale
Il digitale significano talmente tante cose non lo sappiamo io questo credo che sia veramente un poco noi pena raffrontare sicuramente nella comunità scientifica né i sociologi che si occupa a un comunque l'inizio oggi che si occupa di di comunicazione a questo grande problema e naturalmente diviso e non non mi esprimo gli esprimo il mio apparire di parte ecco perché ci sono altri pareri invece rimane esattamente
Nella direzione opposta allora
Io almeno di analisi e abbiamo lavorato qui a Napoli un po'di tempo fa quindi siamo particolarmente commossi che tutto questo poi summit eccetera si sia sviluppata a Napoli
Meno del mese bravissimo a a catalogare diciamo
I punti di vista in punti di vista in positivo e punti di vista negativi ecco pure i depressi e il pesce in analisi semplicemente allora chiederei almeno due nasi prima di dare la parola
A Walter Veltroni Selci potrei titolo soffrire diciamo una sintesi ecco dell'ascolto della di restare giornata
Sono del tutto impreparati no anche perché mi sembra che la preparazione sia molto diffuso
Descrizione salto di una cosa non denominatore interessato molto all'interno di cui si diceva alle trenta persone che dovrebbero non mi pare il sessanta per cento delle persone che però decidere bene queste cose stanno qui
Quando questa viene svilito un momento di grazia straordinario significa che in poche ore alcuni punti alcolismo derivasse ancora non di salute si potrebbero risolvere
E chi è un problema cruciale come sono le informazioni potrebbero diceva Bokassa quando in homevideo imboccò quindi bloccata totale
Grazie allora portavoce Walter Veltroni
Io intanto ringrazio per l'invito fa piacere appunto essere incolpa deputazione qui rispetto all'anno scorso mi ha fatto piacere ascoltare le cose che sono state dette ho letto la relazione di Tommaso Tommasi
Faccio qualche considerazione che però si sforza era anche di
Come dire di fornire qualche
Almeno qualche come posso dire qualche valutazione sugli orientamenti del governo a integrazione di quello che il ministro Maccanico ha già detto
Perché proviamo per un attimo a capovolgere lo schema tradizionale di ragionamento proviamo a partire dal punto più lontano
Il punto più lontano qual è il punto più lontano è
Si è citato qui più volte una data due mila cinque due mila e sei due mila otto non non lo so
Provo a immaginare quale sia e credo che questo non possa che essere in qualche misura naturale in una sede di questo tipo quella presentate per larga parte imprese di comunicazione
Le imprese di comunicazione rispetto a tutte le altre imprese hanno una caratteristiche che poi in forma mediata hanno le strutture finanziarie ma informa nidiata
E cioè sono in qualche modo una sorta di gigantesco telescopio dei desideri dei nostri contemporanei e di coloro che ci seguiranno
Voi vi occupate di desideri materiali quelli che possono esserci e possono non esserci ma quelli che in qualche misura attengono proprio ai alle aspettative e alle domande di coloro i quali saranno fruitori di un mercato tutto particolare come quello dell'informazione
Allora io provo a immaginare sulla base dell'esperienza recente e quali sono i desideri di cui sicuramente i consumatori informazione saranno portatori da qui a dieci anni
E adesso sto parlando d'informazione ma forse sta parlando anche di qualcosa di un po'più grande essendo com'è noto se posso citare un un filosofo tedesco un po'passato di moda ma insomma essendo questo universo una sorta di microcosmo dentro il quale si possono vedere quello della comunicazione si possono vedere in trasparenza cosa un po'più generale
Ci sono sicuramente due diritti due domande che sono che probabilmente diventeranno due nella coscienza collettiva diritti che saranno tipiche dei cittadini del secolo che sta per venire
Non sarà la domanda di opzione
Cioè la possibilità per in fondo questo è un qualcosa che essi collega che confine che sta in una sorta di Linea d'ombra con la liberazione la domanda di opzione sulla possibilità di scelta
Non stiamo cambiando la scuola e cambiamo la scuola in modo tale da immaginare che il ragazzo nel corso del suo percorso formativo passa costantemente scegliere
Maturando se stesso e al tempo stesso responsabilizzando se stesso
L'assetto del sistema delle comunicazioni e va verso un sistema che favorisce la scelta persino il fatto che nella vita non si fa più un solo lavoro ma si fanno tante lavori sarà per una parte costrizione per un'altra parte sarà scelta comunque
La possibilità di decidere però per proprio conto
L'utilizzazione del proprio tempo sarà una grande domanda e probabilmente una richiesta di diritti
E la seconda cosa questo collegata è quella che ho appena citato cioè il tempo
La vera questione della nella stagione che abbiamo di fronte sarà come restituire tempo cittadini come restituire attraverso il tempo la possibilità di scelte e persino di governo di quel bene non infinito dell'esistenza umana che approva ma appunto il proprio tempo se questo è vero è vero che l'evoluzione del sistema delle comunicazioni interne di rapporto con la domanda si deve iscrivere a mio avviso dico faccio considerazioni dalle quali poi discendono da cosa molto più concrete cerco di fare un circolo tra questa valutazione di carattere generale delle proposte concrete per spiegare come ci arrivo
Le imprese la comunicazione dovranno guardare a queste due esigenza si guarderanno a queste due esigenze guarderanno al proprio mercato interno
Mercato strutturato del sistema di comunicazioni ne trarranno credo la convinzione che ci sono due caratteristiche che determinano quella sovrapposizione dalla quale mi pare parlasse Stajano
Di apparati di comunicazione che sta scritta nella storia nostra più recente cioè nulla sostituisce il
Perché
Perché anche qui ci sono due cose che che determinano la richiesta di informazione uno alla capacità del supporto
Al quale si guarda di conservare ciò che è assolutamente caduco i dischi in vinile vanno via arrivano i compact disc
Arriveranno sappiamo gli altri con maggiore capacità di immagazzinamento di dati
Io compro da uno strumento diverso dal compact disc che Gianni riproduttori compact disc che Gianni garantisce la possibilità di riproduzione
Nel tempo solamente se avrà una qualità diversa
E allora programma a vedere queste due coppia opzione e tempo da un lato conservazione e qualità dall'altro
E proviamo a vedere se ragionando attorno a queste due coppie ne viene fuori qualche considerazione sulle scelte che in Italia dobbiamo fare
Intanto è forse utile per un momento a riflettere sulle ragioni del ritardo italiano
Non per per rievocare una storia che alcuni di noi conoscono più da vicino ma per non commettere più gli errori che abbiamo compiuti io cerco di organizzare attorno a tre dimensioni i nostri Rita
Primo
La guerra della televisione via etere ha reso obsoleto
Tenevano come anch'io sostenevo in quegli anni che il problema non era buttare miliardi per comprare una soap opera piuttosto che strapparsi una star la cui caduca felicità professionale poi avrebbe sostanzialmente reso il contratto al terzo anno un peso il problema era cercare di verificare se attraverso l'intreccio tra televisione e telefonia
Si sarebbe potuto raggiungere l'obiettivo di un sistema televisivo moderno e quando dico moderno intendo capace di rispondere alla prima esigenza alla quale parliamo quella della opzione
Secondo non abbia avuto un dramma che si chiama scuola
La nostra scuola è stato dal punto di vista dell'alfabetizzazione tecnologica laddove non si intende solo per la fame di trazione tecnologico l'uso concreto il computer
Ma le categorie concettuali e i processi formativi che aiutano alla rapidità nel processo di utilizzazione dei degli strumenti di comunicazione che ha pesato come un macigno sul nostro Paese
Terzo l'assenza di concorrenza in tutti i campi l'assenza di concorrenza costituito un elemento di freno del sistema queste tre cose ci devono credo far capire che noi dobbiamo davvero invertire tendenza
Invertire tendenza che cosa significa qui lo dico dal punto di vista di un governo Maccanico ha detto delle cose sulle quali non ritorno perché le condivido compiutamente quindi non non ho bisogno di ritornare però voglio dire le tre cose che a me sembrano oltre quelle che Maccanico ha detto le tre urgenza primo
Questa storia la piattaforma digitale permettetemi di mettere per un attimo i piedi nel piatto in maniera un pochino insomma
Io credo che noi dobbiamo far presto
E credo che non dobbiamo sbagliare ha ragione Rainer Masera
L'idea che in questo Paese si possano fare a ammesso che per piattaforma digitale
Votiamo più o meno attorno ad una categoria concettuale la cui definizione scritta probabilmente è più difficile ma insomma sappiamo di che cosa parliamo ma l'idea che questo Paese passare già dal punto di vista del mercato uno due tre quattro piattaforme non ha senso
è una cosa che si può dire ma non ha nessuna possibilità reale di applicazione allora noi che cosa dobbiamo immaginare una piattaforma digitale aperta
Non ci usa perché abbiamo visto che cosa è un sistema chiuso il sistema del riso italiano è stato un sistema chiuso per largo periodo e diciamo ora l'apertura di un terzo polo costituisce un elemento di novità dieci anni dopo
Allora una struttura aperta
Una struttura nella quale vi siano forze
Diciamo del settore della comunicazione che si sono insediate ma io vorrei però io parlo diciamo fuor di metafora questo qualche volta comportare qualche problema ma preferisco rispetto a un certo come dire ad una certa utilizzazione delle parole come strumento onnicomprensivo che racchiude un significato anche l'altro per cui palatine va tutto bene una sempre ragione sia che succede una cosa che l'altra
Tutti coloro i quali fanno televisione via etere sono interessati la prospettiva della piattaforma digitale benissimo
Ho l'impressione che si è importante che
Che non ci possono essere equivoci
Nel processo di formazione e di e nello sviluppo della piattaforma digitale sul fatto che le forze che fanno televisione via etere passano ad un certo punto immaginare che magari la decelerazione del processo di affermazione della televisione digitale possa aiutare
Attenere la televisione via etere nella condizione alla quale oggi
Quindi dal mio punto di vista l'alleanza RAI stette a un'alleanza importantissima e io mi auguro davvero e ho ragione di credere che si possa arrivare ad una conclusione positiva
E penso che sia importante questa alleanza insieme all'alleanza con gli altri operatori del settore televisivo a Possa che aprirsi ad altri soggetti magari esterni al settore della della comunicazione che però garantiscano la dinamicità necessaria
Per evitare che alla fine facendo magari un calcolo di Realpolitik guardando la televisione via etere dicendo ma in fondo questo c'è cerchiamo di scandire l'evoluzione della trincea digitale partendo da quello che c'è no cerchiamo di immaginare la prospettiva della televisione digitale come uno straordinario strumento è un'opportunità di crescita dell'intero Paese e allora diamoci una struttura che ci garantisce che questo avvenga
E veniamo a alla questione che a questo è legata scendiamo un'attitudine produttiva qui quattrino ha detto delle cose molto giuste cosa abbiamo noi italiani perché anche qui attenzione non possiamo parlare di globalizzazione sulla quale ormai diciamo ci si è una parola è chiaro
Di moneta unica
E poi immaginare imprese che
Sono italiani in quanto sono garantite da un sistema di incentivi e sto cercando di spiegare la stessa cosa e non è stato facile ma mi pare che adesso si sia capito per esempio nel campo dalla produzione
Di audio visuale cioè dire invece che mettere le quote di trasmissione
Per cui vengono trasmessi film italiani tra mezzanotte le sei di mattina vengono trasmessi finte quarantacinque che non fanno fare non hanno avuto nessun effetto sulla produzione proviamo a immaginare invece degli incentivi ma nel senso di obblighi di vincoli alla produzione
Che tra l'altro corrisponde anche alle domande di di di audience nuova la stessa cosa mi sento di dire per noi per il tema del quale stiamo discutendo
Dentro assetto tecnologico c'è una cosa che noi italiani possiamo portare almeno tanto quanto gli altri ed è la nostra capacità di produzione
Quando dico di produzione dico il balere del nostro talento che è fatto di ricerca e di talento puro di patrimonio e di capacità di reazione queste cose insieme costituiscono vorrei dire l'originalità italiana Erri l'irripetibilità italiana che solo noi siamo riusciti nel corso di questi ultimi trent'anni a massacrare
Tanto che appunto ha esercitato la Galleria Borghese lasci dove l'ultima volta poi mi scordo che esista perché ci sono altre cose delle quali ci dobbiamo occupare ma se come mi ha scritto un senatore mi ha mandato alle tredici a nominare in Finlandia la prima notizia al telegiornale finlandese è stata la riapertura dalla Galleria Borghese
No non ci rendiamo conto non ci accorgiamo di che cosa abbiamo dentro
E allora o noi passiamo dall'essere consumatori di tecnologia di software di ardere e di software insieme a competitori sul piano dell'hardware nella misura ragionevole le nostre possibilità e allora
Non ci si deve meravigliare se si fa l'alleanza tra stette e e ti enti è del tutto naturale che questo avvenga ed è del tutto naturale che le dimensioni delle nostre imprese si sposi no con le grandi imprese globali
Ma c'è una dimensione della quale noi possiamo chiamare energie imprenditoriali interni a destra che è esattamente la produzione di software per la televisione per il digitale per i servizi aggiuntivi eccetera eccetera
Terza cosa che dobbiamo fare quindi piattaforma digitale produzione e la terza cosa la scuola
Noi qui in campagna elettorale avevamo preso un impegno io vorrei come dire con qualche orgoglio ne ha già parlato Tonino Maccanico dire che mi questo impegno l'onoriamo
Non avevamo detto che avremmo fatto un processo di informatizzazione delle scuole italiane
E noi diciamo a partire dal novantasette Progetto dura quattro anni ed è un progetto che investe per nove mila miliardi coinvolgeremo quindici mila scuole in questi e in queste quindici mila scuole i ragazzi cominceranno a entrare in relazione con un universo che non è il giochino del cd rom che va benissimo neanche solo il l'indirizzo più conosciuto alla alla alla tripla doppia w è qualcosa di più
Io penso che questo sia fondamentale perché questo terzo aspetto si lega molto strettamente agli altri
Faccio due considerazioni conclusive la prima una risposta l'abruzzese a conferma di quello che abruzzese ha detto io
Ho un'opinione molto radicale in proposito cioè
Penso che la Trise generalista sia al tramonto da diverso tempo che sopravvive a se stessa con qualche fatica gli ascolti si riducono non ci sono più grandi eventi televisivi sentiamo tutti una certa stanchezza
Questa stanchezza sta dentro di noi prima che in coloro che fanno i palinsesti noi cerchiamo qualcun perché la televisione stratifica e soddisfa la domanda
Noi oggi cerchiamo qualcosa di più e di diverso di quello che la Tris legge la lista e in grado di offrirci cerchiamo il nostro palinsesto quello che corrisponde a quelle domande che oggi noi abbiamo e vogliamo trovare un luogo che appunto è il luogo della scelta
Che corrisponde ad una possibile utilizzazione razionale del tempo torniamo ai due diciamo riferimenti fondamentali quattro ai quali ho guardato all'inizio cerchiamo un logo che sia quello che oggi sarà le televisioni via satellite che offrono programmi specializzati domani sarà la Pepe il più sarà la personalizzazione così come io scelgo il libro che mi voglio leggere sceglierò il programma televisivo il film che mi voglio vedere quella è l'evoluzione sarà non so più schiavo del fatto che devo in qualche misura essere condizionato nel mio diritto d'opzione dalle scelte di quelli del palinsesto di di viale Mazzini o di o di della media o di Mediaset di altro
Dentro questo mi ricollego per un attimo la questione la piattaforma digitale perché una cosa che mi ero dimenticato io devo dire esplicitamente che non vedo nulla di male se il rapporto è piattaforma digitale capacità produttrice del paese del sistema Italia per usare l'espressione non vedo nulla di male a partnership con soggetti che non siano soggetti italiani che però abbiano come posso dire una intesa strategica sulla funzione della piattaforma digitale come occasione per una ripresa di capacità produttiva del Paese se questo è ben venga
Ben venga naturalmente la piattaforma digitale in cui la presenza italiana sia la presenza significativa che che che mi pare si sia distinto ultima cosa che riguarda Napoli
Prima una giornalista mia interrogato circa la questione dell'autorità dalla comunicazione a Napoli l'opinione di Tonino Maccanico mia è anche l'opinione Presidente del Consiglio che la richiesta che è stata avanzata da parte del Comune di Napoli sia una richiesta fondata
E che Napoli abbia almeno due buoni motivi per i quali può legittimamente aspirare ad avere l'autorità delle comunicazioni in questa città il primo motivo è la ricchezza e la vivacità culturale di questa città
Che è un dato che per fortuna sta crescendo ma che qui è un dato che posso dire cominciato un po'prima
La seconda cosa che per me è importante e che Napoli deve diventare per l'Italia
Un luogo del tutto privilegiato di di interscambio di comunicazione con il Mediterraneo
E siccome l'Europa dell'Italia in Europa ha una funzione importante per tutte le ragioni che sappiamo ma la funzione è particolarmente importante per la capacità di esercitare uno slavo nel Mediterraneo penso che l'identità di Napoli
Si configuri in maniera assolutamente utile per la realizzazione dell'obiettivo che Denis che è stato indicato la collega prima mi hai detto ma quali problemi particolari vede io ho risposto in questo modo voglio ribadirlo
E comunque verrà a Napoli il diciotto di giugno al presidente del consiglio insieme ad altri ministri per dare il segno di un ho detto giugno luglio
Il tempo passa per dare il segno dell'impegno del Paese nei confronti di nata certo Napoli ha problemi immensi che sappiamo che conosciamo e e dei quali ci dobbiamo occupare però l'idea che Napoli sia
Passa all'inizio
è un'idea che bisogna togliersi di testa i problemi che ci possono essere ammettere l'autorità delle comunicazioni a Napoli sono gli stessi problemi che ci possono essere in altre città
I problemi che ci possono essere ad aprire i musei la sera a Napoli sono gli stessi problemi che ci possono essere in altre città l'idea che Napoli sia una città che ha
Come posso dire meno diritti e meno
Nuovo garanzie da offrire è un'idea che bisogna togliere di mezzo il G7 si è fatto a Napoli alla perfezione Anapo l'abbiamo fatto il vertice italo francese alla perfezione Napoli è una città che ha solo bisogno di avere più vita più investimenti più presenza da parte dello Stato delle istituzioni il degrado e si scaccia se si mette vita non si sia evocata magari sognando aspirando forme aspirando a forme ulteriori di di di come posso dire di assistenzialismo che bisogna e questo mi pare lo sforzo nel quale la città impegnata qui bisogna portare vita impresa e siccome dal punto di vista culturale comunicativo Napoli ha veramente tutte le carte in regola a me pare che sarebbe giusto che l'Autorità delle comunicazioni fosse qui per concludere ringraziando
Per concorrere ringraziando io
Prendo per per finire una cosa che stava a metà del mio discorso questo Paese a una disperata fretta
Il tempo passa con una certa inesorabile lentezza in un Paese abituato dalle sua e dei suoi ritmi e burocratici ad essere lento noi abbiamo bisogno di accelerare allora lo dico a proposito che la piattaforma digitale
Si faccia bene ma si faccia presto sono in Italia si pensa che le due cose siano una coppia oppositori che per fare bene bisogna fare Piano e quando si arriva a fare si scorge si scopre che non si è fatto più bene io mi raccomando nella misura in cui la posso fare che i soggetti che devono essere responsabili questo processo lo facciano presto perché l'Italia non perda un altro treno tecnologico importante
E conclude questo primo giro domani si riapre il nuovo giro quindi sia sono accumulati temi probabilmente altre domande a risposta grazie alle passata
Secondo nella serata Piazza Plebiscito sa riprendersi piazza vicino per favore a piazza decido quelli che verranno alle venti e venti venti e trenta possibilmente arrivare a piedi come ammonisce ogni cinque minuti il sindaco Bassolino e poi li ho dati alla mezza grazie