"Una democrazia moderna e il funzionamento delle istituzioni" Dibattito presso il Teatro Tenda di Firenze, nell'ambito della Festa Tricolore di Alleanza Nazionale

Voglio aprire questo incontro importantissimo nell'ambito della festa tricolore di Firenze
Rivolgendo il benvenuto più cordiale ringraziamento più sincero
Ha un altissimo autorità dello Stato che ha ceduto ad una sua presenza quindi grazie presidente Violante per aver accolto
Vi siamo grati perché gesto che permette di individuare specificamente quelle che la sua posizione di prestigio del suo ruolo
E le siamo grati perché qualifica ulteriormente un incontro che non riteniamo molto importante questa per Alleanza nazionale praticamente la prima festa di grande livello in tutta Italia in un momento particolarmente importante dando adito alla speranza il futuro
E gli assetti istituzionali e costituzionali questo è un momento nel quale il dibattito sulle riforme e non a caso il primo appuntamento politico è stato dedicato alla Bicamerale il secondo di ieri sera ha visto il confronto sul tema del bipolarismo oggi il funzionamento delle istituzioni
E credo che è meglio che il presidente della Camera
A parlare del funzionamento delle istituzioni a rapportarsi ad accordarsi
Con il pubblico che Alleanza nazionale ma non solo di Alleanza Nazionale in questa occasione non potessero esserci altre personalità
Quindi ringraziando i nostri parlamentari che giocano in casa l'onorevole Paolo Armaroli l'onorevole Riccardo Migliori
Non
Perdo altro tempo perché credo che sia importante ascoltare all'onorevole Violante ascoltare quello che gli esponenti di Alleanza Nazionale vorranno con lui dirci sul tema dell'istituzione grazie di nuovo e buon lavoro
Tutto produco io perfetto
Siccome tener fermo al microfono sono prossimi scappa è un po'allora il per prepararmi sequestrato nel buio abbiamo sta
Eccola verso destra pericolosamente costruite per
Dettaglio
Abilità
L'affidabilità del terrazzo fanno pericoloso attaccano pericolosamente verso chi si allontana da me allora per
A me interessa di ringrazio premi invitato interessa fare questa discussione e mi sono chiesto in che modo in relazione al lavoro che faccio in questa legislatura potevo contribuire ad una riflessione
Sulla riforma delle istituzioni
Ora mi sembra giusto
Affrontare la questione
Dal punto di vista della Camera dei deputati del Parlamento della Camera in particolare
Sulla base di quello che
Ho cercato si cercato insieme di fare in questa legislatura
E qui riflettendo su questo le due parole chiave
Attorno alle quali si è svolto il lavoro della Camera in questa legislatura sono decisione
E dialogo
Cioè il problema della decisione come si affronta e propria del confronto del dialogo come si affronta sono parole che si sostengono una sull'altra perché la decisione senza confronto senza dialogo è una forma di autoritarismo
Il dialogo senza decisione porta alla crollo delle democrazie bisogna tenere entrare ora il noi ci siamo trovati a me telematico dicono i perché c'è Paolo Armaroli che fa parte della Giunta del Regolamento e un sentire
E uno del dell'imputati Colonna chiama diciamo così della lavoro in Giunta del Regolamento il lavoro parlamentare
Abbiamo fondato il problema della decisione perché perché nostro regolamento era fatto in modo tale che governavano i partiti politici attraverso le intese tra loro
Le intese tre partiti politici consentivano sistema parlamentare di andare avanti
Ma questo giusto sbagliato poi vedremo magari discuteremo il punto qual è stato che il mutamento profondo radicale che hanno avuto i partiti politici dal punto di vista non solo dei nomi ma dal punto di vista delle cave Titti caratteristiche interne e del loro rapporto con le istituzioni
Ha fatto sì che i partiti non sono più in grado oggi nel credo ne hanno più voglia né ritengono che questo sia loro compito di determinare in modo decisivo l'andamento delle istituzioni
A questo si aggiunga che sistemavi bipolare che stiamo costruendo
Toglie o riduce le possibilità di consociativismo
E quindi è nostro regolamento pratiche ha fondato su questo principio che decidevano i gruppi parlamentari all'unanimità e se non c'è l'unanimità decideva il Presidente della Camera
Naturalmente questa che era un'eccezione nel vecchio sistema è diventata la regola oggi è perché unanimità non c'è mai e giustamente anche per tanti motivi perché sono due alleanze anzi due alleanze con la terza forza che la lega contrapposte dall'altra
Ora in questo quadro ci siamo trovati ad avere a che fare con alcune anomalie del nostro Regolamento e ne cito una sempre che quella che secondo me al cittadino che lavora da mattina a sera opera sta per la strada avverrà la sua attività professionale attività colpisce particolarmente pensate che in base al nostro Regolamento della Camera quando si finito di esaminare una legge tutta ciascun deputato ci ciascuno dei seicentotrenta deputati può intervenire per dieci minuti per dichiarazione di voto poi dopo interviene per dieci minuti per prendere la parola sul agli ordini del giorno per cinque minuti per dichiarare il voto se non intervenuto precedentemente
Complessivamente la media e di circa quindici minuti moltiplicate per seicentotrenta quanti sono i deputati se tutti siamo avessero di questo diritto
Staremo circa tredici giorni a lavorare per dieci ore al giorno per aspettare per sentire le ragioni per le quali ciascuno voti da un modo piuttosto che un altro
Naturalmente tutte seicentotrenta non lo fanno però sarebbe sufficiente che lo facessero e qualche volta è accaduto
Circa metà della Camera che l'opposizione che legittimamente può esercitare questi diritti per bloccare sostanzialmente per molti giorni dopo ero parlamentare
Io credo che l'ostruzionismo sia un diritto delle parti politiche non è un un abuso naturalmente quando c'è ostruzionismo da un lato c'è bisogno ci come sistema deve funzionare c'è bisogno di meccanismi decisione dall'altro
Però come facciamo a fare in modo che le opposizioni
Non abbiano soltanto una funzione di ostruzione e la maggioranza non abbia soltanto una funzione di chiusura a quadrato attorno le posizioni del governo c'è questo il problema
Di fronte al quale ci troviamo perché abbiamo istituzioni che rischiano di andare verso questa strada con le opposizioni che non possono far altro che azione di blocco e dall'altra parte maggioranze che non possono far altro che schierarsi a quadrato attorno decisione del governo cioè come favoriamo una vera dialettica parlamentare una vera discussione parlamentare
Stiamo cercando di lavorare ad una proposta di riforma del regolamento che consenta
Di delineare un vero e proprio statuto delle opposizioni
è una serie i doveri del Governo nei confronti del Parlamento maggioranza e opposizione informare in modo il più completo possibile in ordine alle conseguenze difetti della sua attività delle sue proposte
La seconda questione che ci stiamo ponendo è quella della qualità delle leggi nell'abbiamo più leggi rispetto ad altri Parlamenti altri Paesi abbiamo tredici mila leggi nazionali circa con le leggi regionali sono cinquanta mila in tutto mai nazionali sono circa tredici mila i tedeschi hanno circa otto mila i francesi non circa novemila mamma cinquanta mila otto vasta applicazione il numero De Vecchi non è molto vasto ma il problema qual è cioè la qualità di queste leggi tanto più dico che i cittadini italiani specie le imprese anno pago una vera e propria tassa per l'applicazione della legge
Questa tassa per l'applicazione della legge determinata dal fatto che lei ci sono così molto spesso confuse che per sapere che cosa deve fare l'imprenditore per esempio che la fa ha problemi di scarichi della propria azienda deve rivolgersi a un professionista il quale professionista avvocato tecnico dichiara che deve fare discariche in un certo modo ma perché le leggi sono incerte se poi arriva un magistrato che legittimamente ritiene che scaricano fatto in quel modo ha fatto in un altro di affrontare una costosa
Per un'indagine penale
Che poi non sa bene dove lo porta allora un primo problema che abbiamo come riduciamo questa tasso escludiamo questa tassa per l'applicazione della legge che grava a carico
Dell'impresa a carico delle famiglie a volte anche a carico di cittadini di qua di qua devono compiere un certo atto molto spesso piuttosto che far da soli devono rivolgersi a un legale un tecnico eccetera che
Naturalmente ha un costo
Stiamo lavorando da questo punto di vista la proposta attorno al quale stiamo lavorando e non opposta che vede all'interno della Giunta del Regolamento per vediamo se questa proposta sarà approvato almeno dalla dalla Camera un comitato diciamo così di saggi di persone che abbiano una tale esperienza parlamentare avere molta ESP
Possibilità di manovrare questa difficile materia chiede una sorta di funzione di filtro per la qualità dei provvedimenti che escono
Dalle Commissioni devo dire che questo problema riguarda tutti i Paesi europei recentemente due settimane fa dancing che c'è stata una conferenza dei presidenti dei Parlamenti europei nella quale mi era capitato e lei si è relatore proprio su questo tema
Ed è stata accettata la proposta di costituire un gruppo di lavoro all'interno dei presidenti dei parlamenti europei per redigere una sorta di protocollo per la qualità delle leggi che sia in qualche modo un documento di indirizzo per i singoli parlamenti
E questo quello pure fatto da Presidente della Camera italiane presenterebbe onde sta il presidente dell'assemblea della Camera spagnola il presidente dalla Camera belga e presidente del Parlamento europeo ora ma sto aspettando la risposta del presidente Fabius per la l'Assemblea nazionale pessime nazionale francese
Sono io che lo cordino e il punto a quale vorremmo arrivare e redigere alcuni principi perché perché l'imprenditore che lavora tra Italia Francia Germania Spagna Norvegia così abbia dei punti di riferimento tendenzialmente certi per la sua attività perché altrimenti sede ci sono molto diversi da un posto all'altro
Per cui sarà molto più difficile muoversi tre singoli paesi naturalmente noi abbiamo un interesse particolare perché avendo un sistema legislativo più confuso di altri paesi
Da noi noi rischiamo di essere meno competitivi sul piano proprio rispetto ad altri Paesi che hanno sistemi più semplici quindi più facilmente abbordabili da parte delle imprese i problemi eguale a livello europeo
Rivederlo per l'abbiamo otto trattati europei che sono gli otto trattati fondamentali molto spesso confusi tra di loro si sovrappongono manca una Costituzione europea c'è un insieme di principi europei che facciano come dire da guida tutta quanta la legislazione europea e quindi stiamo cercando di lavorare anche da questo punto di vista allora
Questo per quanto riguarda il problema della decisione e quindi tempi rapidi decisione io sono solito dire agli amici con i quali si dovrà che spesso come Armaroli come altri che noi costiamo al paese mille la camera costa appese mille cento miliardi l'anno
Mille cento miliardi l'anno poco meno mille nove novantasei novantasette mia diranno
Deve cercare di rendere servizi per mille novantasei miliardi dando perché cittadini pagano le tasse e che hanno diritto di esigere un Parlamento che risponda ai bisogni che loro hanno da questo punto di vista il problema della rapidità della velocità delle decisioni essenziale ciò che rende moderno un sistema politico e adeguare la velocità delle sue decisioni e la velocità della vita dei cittadini
La vita della società civile e che luce il sistema politico e lento se sistema politico il vento rischia di essere una palla al piede della società non aiuta la società rende più difficile la vita
Per rendere meno difficile anzi per aiutare la vita dei cittadini perché questo è il compito della politica è necessario che le decisioni della politica abbia una stessa velocità della vita dei cittadini se c'è uno scarto di velocità questo scarto diventa sabbia di gravissimi gravità del dieci dei meccanismi della vita ingranaggi tra vita sociale queste quello che dobbiamo porci come obiettivo naturalmente non è facile perché per lo cita non deve andare a scapito del dialogo bisogna confrontarsi però la mia posizione questa col lo sanno gli amici parlamentari che sono alti
Confrontiamoci ad un certo punto bisogna decidere
Per qualcuno vincerà qualcuno perderà e comunque stiamo attenti che ci giudizio degli elettori cioè se poi le maggioranze sbagliano sono fatte fuori come si è visto un po'e tutti quanti Paesi c'è un tanto torturando i stiamo avviando un sistema di alternanza più logico che nel centrosinistra Domanico penale centrodestra ieri governava il centrodestra
C'è un'alternanza che consente di fare in modo che che i cittadini possano valutare
L'operato dei Governi e delle maggioranze delle opposizioni
Io chi io credo che dovremo lavorare per un sistema nel quale ci sia più confronto sui programmi e sugli indirizzi strategici sulle proposte alternative
Piuttosto come dire che o intese o conflitti che siano Solti nel senso siano estranei a quello che sente la società e quindi abbia un po'l'apparenza di guerre di palazzo di accordi di palazzo e piuttosto che di qualcosa
Che si rivolge direttamente ai cittadini
Il
La questione del dialogo va vista e finisco non soltanto dal punto di vista del confronto maggioranza opposizione presidenza gruppi parlamentari ma anche dal punto di vista dei rapporti tra Camera dei Deputati e società civile
Abbiamo scelto tre strade da questo punto di vista insieme con l'Ufficio di Presidenza
La prima strada è stata quella di offrire uno stage crede uno stage di un giorno di formazione un intero giorno dalla mattina alla sera a classi delle scuole medie superiori
Ogni mercoledì vengono alla Camera una classe i trenta trentacinque quaranta ragazzi uno più ma non più di tanti
Che entrano alla camera del nove all'incontro con il presidente o con uno dei vicepresidenti
Poi vivono la vita della Camera seguono i lavori di una commissione parlamentare una e c'è stato anche l'uno dei migliori discutono con alcuni deputati che sono intervenuti in quei scusano appunto in una di queste poi non è migliori forse magari può dire che la sua esperienza quale ha parlato direttamente Guidovie che ragazzi erano molto contenti di aver discusso con lei
Poi assistono visita un servizio della Camera guidati da funzionari possano a colazione da noi nel pomeriggio seguono le sedute dell'Assemblea guidati da un funzionario che gli spiega che cosa che spiega loro che cosa sta accadendo
E alla fine
Hanno un incontro col presidente o undici presenze che nel contratto al mattino per riflettere sull'esperienza comune
Abbiamo visto che la cosa che va avanti tanto che stiamo su richiesta la non posso di Vecchioni ci sono alcune categorie professionali che ci hanno chiesto di fare chissà cosa per loro ora vedremo se sarà possibile
Anche perché questo comporta un dispendio di forze notevoli naturalmente
Un secondo tipo di lavoro che stiamo facendo sul versante della società civile
E quello che siano curato il primo giugno scorso con il portando di Nola Montecitorio cinquecentoquindici ragazzi cinque per ogni provincia italiana che hanno posto una serie di questioni membri del governo
Alle spalle di queste questioni c'era un lavoro molto importante fatto nelle scuole di preparazione di quesiti discussioni con i compagni con le famiglie eccetera che ha avuto il momento conclusivo lì forse qualcuno di voi sa che il molti commentatori sono stati a mio avviso è se c'era nettamente critici nei confronti di questa esperienza nel senso detto Madia tutto ingessato i ragazzi leggevano i misteri Egeo no
Purtroppo anche quando ci sono interrogazioni interpellanze capitali come sanno che i deputati che pongono questioni leggono i ministri debbono d'altra parte nel proprio perché volevo capire bene qual era stata se orientamento dei commentatori
Sui mezzi d'informazione era lo stesso del Paese abbiamo fatto fare d'amministrazione ha fatto fare un accurato sondaggio tra gli italiani e tutto fu una cosa singolari sino il novanta per cento degli italiani chiede che dall'iniziativa continui abbia si verifichi il sessanta per cento l'ha giudicata positiva o altamente positiva
Certamente ci sono stati i difetti che correggeremo ma io credo che il Parlamento abbia il dovere dire in un rapporto con la scuola ad uno provetti fornire elementi di formazione perché noi crediamo che credo molti di noi credono indipendentemente dalle appartenenze politiche che c'è bisogno di educare le giovani generazioni ad avere valori comuni
Poi su quei valori comuni si può e si desta esista di centro ma bisogna l'essere italiani vivere in questo Paese battersi per il futuro del nostro Paese The veste un dato PC di riunire indipendentemente dalle collocazioni di parte
Poi ci divideremo dopo ma l'importante battersi per il futuro del Paese non contro il futuro del Paese e considerare il futuro del Paese un valore comune a tutti quanti noi
Per fare questo c'è bisogno per istituzioni politiche più importanti del Paese a di un rapporto con le giovani generazioni che questi ragazzi entrino entrino delle istituzioni vedono quel funzione selettiva ad uniscono in qualche modo le sentono quel come cosa non distante questo assolutamente indispensabile a mio avviso il terzo profilo è stato un profilo più semplice abbiamo preparato dei materiali tra cui anche un fumetto Pierri per bambini per ragazzi più giovani che spiega come funziona la Camera dato mi dicono che nelle scuole sta avendo successo notevole questo materiale che devo ma da altre scuole abbiamo protestato un'altra cosa sempre per il rapporto con la società italiana
Pertini aveva inaugurato la formazione di una pinacoteca della Camera quadretti artisti molto importanti di Chirico ed altri
Ci abbia un po'riflettuto i miei colleghi dell'ufficio di presidenza di omicidio un'altra cosa di incrementare il patrimonio artistico della Camera ma non comprando artisti celebri i quali non c'è un mercato cercando invece di incentivare la giovane arte italiana i giovani artisti son quelli che trovano più difficoltà
Ad essere presenti sul mercato e quindi noi dalle mostre abbiamo stanziato una cifra in bilancio abbastanza ridotta tra i settanta e gli ottanta milioni l'anno
E nelle alla mostra Da Quadriennale di Roma alla Biennale di Venezia e così via ci sono dei nostri esperti alcuni deputati Alton deputati che comprano opere soltanto di giovani artisti italiani
Io non credo che tutti saranno i De Chirico naturalmente ma che spero che qualcuno ci sia prima o dopo
Di loro e quindi nel tempo che si possa creare una pinacoteca tra Camera importante ne offriamo anche gli spazi della Camera per mostre di giovani artisti italiani quali quelle calano
Vennero qua della canna credo che sia un modo so che la i giovani artisti sono molto interessati pittori scultori perché questo è un modo per loro avere un nuovo quadro alla carne deputati dove passano poi molte persone molto trita eccetera e un punto di qualità
Per noi è un punto di convenienza perché spendiamo molto poco lo dico dico tre acquisire queste opere quindi abbiamo cercato di far coincidere diciamo l'utile conti le tegole credo che questo abbia agevolato in qualche modo il tuo
Infine al stiamo sviluppando un lavoro di cosiddetto che possiamo chiamare i diplomazia parlamentare senso sul d'Italia è un Paese molto apprezzato
Nei paesi del centro l'OPA dell'ex blocco sovietico
Perché ritenuto un paese danni tradizioni democratiche che non ha manie colonialisti che o impositive
Che ha una piccola impresa che una grandissima ETA città una grandissima forza ne siamo il quinto Paese del mondo sulla base grazie sulla base proprio del lavoro del sacrificio della piccola impresa italiana soprattutto siamo molto apprezzati per questo stiamo costruendo un rapporto importante con tutti questi Paesi a livello parlamentare li avremo il venticinque ottobre a a Trieste un incontro tra i presidenti dei Parlamenti di ora non so se mi ricordo tutto oltre che di altre talia
Tutti i Paesi del Centro Passon tutti quelli più verranno di gremita probabilmente esce da mazzette il presidente pro del Governo per la Georgia interessato dei rapporti con l'Italia per con l'Europa per problemi di politica internazionale troppo complesso
Qui esporre il secondo di secondo livello quindi l'asse centro più e Mediterraneo
L'Italia dei quattro vedi più la sua funzione di paese importante del Mediterraneo in relazione all'Europa io voglio citare un esempio recentemente è stato fatto un trattato tra l'Unione europea il Marocco l'Unione Europea in Marocco
Che ha comportato l'acquisto da parte loro per i non so non ricordo adesso quante migliaia di tonnellate d'arance dal Marocco naturalmente chi ha guidato questo trattato non sono state né gli italiani né gli spagnoli greci l'hanno guidato i paesi del nord i quali non producono arance triangolo scusate non gliene frega niente che si compì arancio amaro piuttosto che dalla Sicilia o dalla Spagna o dalla Portogallo dalla Grecia
E tra l'altro cosa abbastanza delicata che i prodotti che in cambio del Marocco compra so Protti dell'economia del Nord Europa
E questo è un piccolo esempio che fa capire come se i Paesi mediterranei non pesano sufficienza all'europea rischiamo di essere come dire di fornitori di materia prima cioè di danaro al contesto europeo ma non degli di di un Paese che usufruisce della sua collocazione europea avrà come giocare questa carta
Siamo prima in contratti a a Palermo il presidente il figlio spagnolo Sergei che era presente l'Assemblea nazionale francese è presente acqua Maniscalco
E abbiamo discusso della necessità di creare un rapporto forte tra i Parlamenti mediterranei per poter poi giocare una carta più forte più vedo proprio
La cosa è andata avanti ci siamo incontrati per Atene questi C quattro Paesi PI Portogallo più i sedici Paesi del bacino del Mediterraneo
E ci rivedremo con un una serie di intese che riguardo che qui vogliamo giocare al dito ed europeo come Parlamenti stella più forte naturalmente questa azione affianca l'azione dei governi che se tu non sostenuti dai rispettivi Parlamenti questo e il lavoro che stiamo facendo
L'indirizzo come vedete quindi decisione dialogo le tue parole chiave di cui ho parlato prima
Io ho creduto scusate fosse stato solo sarà stato un po'lungo ma che sia utile che i cittadini sappiano quello che sta facendo della Camera deputati al di là di quello che si vede esternamente
Quello che intendo dire infine questo abbiamo anche scontri naturalmente
Però una cosa che io considero di grande rilievo di grande interesse che gli scontri
Che sono essenziali confronto anche duro essenziale dinamica democratica
Hanno però come base il il reciproco rispetto
Questa è una delle cose di fondo essenziali dobbiamo continuare ad andare su questa strada ci potremmo scontrare anche in modo molto duro per un punto di fondo che tutti quanti ci stiamo battendo per la nostra idea di futuro del Paese sarà diversa fra non certamente però che questo sia il punto di fondo
Io ricordo ho incontrato recentemente cenno qualche tempo fa il premier l'ex premier del Partito socialista spagnolo Consales era un problema un momento di difficoltà per il suo Paese
Per la Smart governo Smart
E gli chiesi se per caso non lo pensassero di rovesciare il governo sa alto ma neanche per idea
è un Governo come dire certamente avversario rispetto a me ma c'è in gioco il problema dell'ingresso o della Spagna della moneta unica europea
Io tradirei gli interessi del mio Paese
Se facessi cadere il Governo in questo Paese perché la Spagna i tre siti spagnoli sarebbero
Sarebbero attaccate da questa mia scelte quindi non lo faccio
Perché il Paese finì prima dei tre delle parti politiche ecco io credo che questo debba progressivamente si è sempre di più un po'dure comuni anche il nostro Paese è venuto tante lacerazioni tanti sconti tante divisioni
E così via però cercare di costruire gli interessi del Paese come primari rispetto agli interessi delle parti politiche credo che debba essere un obiettivo che tutti quanti ci abbiamo proporrei di raggiungere nel più breve tempo possibile
Voglio anch'io ringraziare il presidente Violante come ha già fatto l'onorevole Scilla
Per la sua disponibilità immediata quando messe facili che è insieme a Paolo Armaroli gli ho chiesto
Di essere presente questa mattina qui a Firenze non ha avuto alcuna esitazione a dare subito il suo consenso anche perché penso che come presidente della Camera
Il suo ruolo istituzionale
Abbiam lo ha dimostrato con la sua introduzione particolarmente a cuore come noi
In questa fase di grande dibattito sul futuro delle nostre istituzioni appunto il funzionamento delle istituzioni e più in generale direi il funzionamento della politica
La politica deve essere forte in questo Paese si confronta quotidianamente con tanti altri concorrenti poteri forti deve essere adeguatamente in grado di confrontarsi dell'interesse generale conquisti futili
Non a caso come diceva della sua introduzione l'onorevole ce l'hai in questa prima fase della nostra festa Tricolore di questa settimana
Abbiamo voluto fare una riflessione sui temi istituzionali ieri un importante confronto tra l'onorevole Folena l'onorevole Gasparri si è tenuto sotto verbalizzato bipolarismo a cavallo dei temi della Bicamerale
Oggi facciamo diffusione sugli strumenti attuali e futuri che avranno le istituzioni la politica in generale per funzionare al netto
Allora la prima domanda che faccio il presidente Violante Paolo Armaroli che è stato uno dei grandi protagonisti a mio avviso di questo primo avvio di questa nostra legislatura per il contributo che ha dato non sono nella Giunta per il Regolamento banchina o la insieme i lavori della Bicamerale quello no consenso come quello no penso di sì sei un bicameralismo
E questo dato di fatto comunque c'è l'istituto delle dimissioni Paolo però da allora molto brevemente
Cittadini si chiedono come lavorato la Camera in questa legislatura
Si chiedono se il numero dei parlamentari e adeguato UE o se senza sconfinare in alcuni aspetti di qualunquismo che in modo ricorrente appaiono sulla stampa e anche altrove esorbitante rispetto ai compiti chi è il Parlamento si chiedono se quello che ci aspetta
Un bicameralismo e quale tipo di bicameralismo noi avremo a davanti al nome dei prossimi anni sulla scorta dei lavori della bicamerale in altri termini come migliorare il funzionamento delle assemblee parlamentari tenuto conto di quest'anno di lavoro tenuto conto del futuro scenario circa il bicameralismo si è detto si bicameralismo
Al quale starebbe lavorando la commissione per le riforme e soprattutto la questione del numero dei parlamentari che non è una questione marginale anche nell'immaginario collettivo dobbiamo tener conto anche dell'alto valore simbolico che a questo aspetto rispetto a un rapporto sempre più trasparente come dice il presidente Violante tra istituzioni e cittadini io darei la parola all'onorevole Armaroli
Dunque prima di rispondere a queste impegnative domande
Desidero precise
Che il presidente Violante
Viene da lontano
E secondo me andrà lontano
Viene da lontano ma un po'tutti noi veniamo da lontano
Forse quello che viene da più vicino al sottoscrittore come Ettore Petrolini discende dalle scale di casa sua ma voglio dire l'Italia è cambiata
E naturalmente
Non siamo cambiati forse noi è cambiato il mondo come diceva Talleyrand
Presidente Violante andrà lontano
Perché ha due caratteristiche
Per me essenziali
Innanzitutto è una persona squisite
Riccardo Migliori ha voluto ricordare la cortesia con la quale ci ha accolto e visti dicendo degli importanti impegni si è subito liberato e ha dato la sua disponibilità ma possiamo dire che ora ci conosciamo un po'meglio ma proprio all'inizio della legislatura molto esitante e lo invitai a Genova alla festa del Secolo d'Italia e con altrettanta cortesia mi disse immediatamente di sì
La seconda qualità
Dell'onorevole Violante è di essere un eccellente
Presidente di Assemblea
Lo è in senso assoluto lo è in senso comparativo basterebbe fare il paragone con la scorsa legislatura non faccio nomi e cognomi perché sparare sulla col Croce Rossa e contro le convenzioni di Ginevra
Il fatto che sia un eccellente presidente della Camera è un vantaggio
Poi c'è anche il guaio
E il guaio è che lui lo sa
E sapendolo
Talvolta per ragioni oggettive per ragioni di buon andamento dei lavori
Muove la palla delle procedure parlamentari come un giocoliere americano
Tant'è che il sottoscritto ed Elio Vito che pure siamo adusi alle procedure parlamentari certe volte non vediamo la palla
Quando poi la vediamo il presidente Violante che è un uomo saggio si ferma per un attimo
Poi passa la palla dalla destra alla sinistra e va avanti come una locomotiva questo è per descrivere sia pure rapidamente a larghi tratti il personaggio Violante e se mi consente il presidente l'amico Violante perché ormai abbiamo una lunga dimestichezza sia in aula sia nella giunta
Per il Regolamento dove mi diverto moltissimo invece caro Riccardo non mi diverto affatto
Nel bicamerale perché noi professori più quei soggetti de la storia siamo oggetti del storie altrui e della politica altrui perché ovviamente
Marini lo scriveva stamattina apparso sul sul Corriere della Sera Marini ha detto il che i professori commentino le riforme istituzionali riforme istituzionali le facciamo Nowy quanta sua vita in questo signor Marini
Che appunto riscopre la partitocrazia nella Seconda Repubblica
Questa è la premessa veniamo alle risposte alle puntuali domande
La prima la funzionalità del Parlamento la funzionalità della Camera dei deputati
Il presidente Violante non è la prima volta
Che facendo l'occhiolino alla pubblica opinione dice
La Camera di deputati costa un occhio della testa i cittadini si attendono che faccia il proprio mestiere
Ma allora pur non essendovi il ruggine io mi domando quale il mestiere di un'assemblea parlamentare
è quella soprattutto di fare leggi ma io direi che
Meno leggi si fanno meglio assiste anche perché il governo presenta dei disegni di legge già senza capo né coda
Ma poi presente dei maxiemendamenti
Per cui ogni comma è lungo come un lenzuolo questo fa la la gioia degli avvocati che si arricchiscono perché l'inghippo in leggi malfatte si trova sempre io direi che la specificità per la quale
Sono nati i parlamenti è eminentemente quello del controllo parlamentare
E qui caro presidente la lingua batte dove dove il dente duole
Io ho cercato di ripudia iniziare il premier question-time cioè il botta e risposta tra presidente del consiglio e parlamentari
Stanno succedendo delle cose turche
La prima cosa turche
è che il
Presidente del Consiglio che è un eminente economista ma che forse non sa l'inglese
Confonde il premier question-time con il question-time la Camera dei Comuni il question-time sono le nostre interrogazioni interpellanze quindi anziché venire venire lui in aula manda un ministro e ovviamente non è la stessa cosa
La seconda beffa del question-time
è che le risposte le prepara quella pubblica amministrazione che dovrebbe essere il soggetto percosso delle domande puntuali brucianti del parlamentare
Ora Prodi che cosa fa Prodi anche gli altri ministri la pubblica amministrazione presente un
Sottopone un papier lo
A seconda delle domande siccome ci sono più domande sullo stesso oggetto e siccome i tempi sono limitati il Presidente del Consiglio ha soltanto tre minuti risponde alle domande succedono delle cose veramente degne di Ridolini
Che cosa succede che il presidente del consiglio ha una pagina e mezzo
Al primo interrogante risponde con mezza pagina
Al secondo interrogante con la seconda pagina e al terzo interrogante col pezzo della terza pagina ma non c'è nessuna connessione tra domanda del parlamentare e la risposta del Presidente del Consiglio
Noi oggi abbiamo un governo noi oggi abbiamo un presidente del Consiglio e mi dispiace dirlo e mi dispiace dirlo e non sono all'altezza della situazione comunque non sono all'altezza del nostro Parlamento
Si è verificato il caso di un ministro che ha cominciato a parlare in piedi Eva seduto all'inizio della legislatura non presiedeva il presidente Violante c'era Lorenzino Acquarone
Collega dell'Università di Genova che qualche volta di riesce anche essere spiritoso e ha detto dice signor ministro se lei si alza la sentiamo tutti meglio
Un altro ministro una volta disse dice ma mi scuso perché ho poca dimestichezza con Regolamento della Camera ho maggiore dimestichezza con il Regolamento di un'altra istituzione tutti curiosi chiediamo quale dice beh il regolamento del Comune della della del consiglio comunale di Genova era il ministro Burlando
Ecco quindi il controllo parlamentare in Italia non c'è una culture del controllo parlamentare io vorrei che ce ne fosse di più perché i Parlamenti nascono come controllori delle spesi dei governanti come controllori dei governanti questo ma anche ormai nella maniera più assoluta il presidente Violante meritoriamente
A
Alzato il numero delle risposte del governo perché la mattina si dedica una mentre lavoriamo in Commissione contestualmente in aula i ministri rispondono alle interrogazioni però il più delle volte sono delle risposte insoddisfacenti
Concludo per quanto diceva il presidente Violante io sono contrario a quello che hanno scritto i giornalisti e sono favorevolissimo a che i giovani vengano in Parlamento perché il Parlamento non sarà una grande cose
Ma i giovani per un giorno almeno possono disintossicarsi dalla scuola di Berlinguer le cui circolari signor Presidente sono veramente fatti con i piedi
Non so se lei Alletto le circolari del Tibet poi redatte ovviamente non Daloui che una persona colta
Ma a me stupisce che alla pubblica istruzione ci siano dei direttori generali che maltrattano la lingua italiana in una maniera veramente incredibile
Finisco
Io ho sciacquato i panni da in Arno dal mille novecentoquarantasei
Sono stato alla corte di Indro Montanelli il quale scrive Mary simile e non verosimile perché sostiene giustamente che simili servì simili se vengono genitivo credo non so niente ma la lingua italiana un po'l'asso e mira dice alla pelle quanto qualche deputato comincia a dire in ordine a
Perché in ordine ai nomi in disordine in order to è l'inglese in italiano abbiamo altre locuzioni per dire circa proposito relativamente a eccetera quindi il fatto che non si parli in Parlamento una lingua italiana e non solo da parte
Dei leghisti che hanno inventato Lanyon lingua della Padania a me scandalizzati vengo all'ultimo punto
Cioè il numero dei parlamentari siccome io non sono un demagogo né mi piace fare demagogia
Dico le cose come stanno non ci siamo rassegnati
A stabilire in Bicamerale
Quarant'quattrocento deputati e duecento senatori personalmente e credetemi non lo dico per interesse personale non sono affatto convinto perché tutto dipenderà dalla legge elettorale
Se la legge elettorale sarà tendenzialmente proporzionale
Allora alla Camera dei Deputati basterebbero come diceva anziché insieme un capogruppo che ha una quota di Fischer pari a quanti sono i deputati Pinuccio Tatarella se tutti nuovi e quindi può votare per novanta novantuno deputati quanti sia se invece andiamo non lo so perché anche la legge elettorale non parliamo poi della forma di governo anche la legge elettorale mi sembra un grande pasticcio
Sì andiamo verso un sistema maggioritario a collegi uninominali allora ricordo ai padroni del vapore a quelli che fanno la politica politicante ai professionisti della politica
Ricordo a lorsignori che la Camera dei Comuni oggi a seicentocinquantotto seicentocinquantanove deputati perché ogni deputato rappresenta il suo collegio io ovviamente non può rappresentare un'intera città rappresenta la sua circoscrizione quindi mi pare che anche in questo caso la Bicamerale stia dando dei frutti avvelenati ma semmai torneremo sopra su questo argomento anche se mi rendo conto che il presidente Violante nella sua figura istituzionale anche perché forse non gli piacciono le bestemmie non vorrà intrattenersi sulla Bicamerale grazie anche a
Presidente sì no io no non posso intervenire sui lavori che sono in corso il canale per ragioni di correttezza però voglio dire sono questo che questo è un processo di costruzione
Di una modifica costituzionale allora un processo non si giudica dalle tappe quando c'è una corsa non si può giudicare Corritore sono accorse dieci mila metri per i primi cento metri cinquecento più al chilometro
Bisogna cercare di fare in modo che la cosa sia condotta nel migliore dei modi possibili io ho fiducia anche perché ho fiducia in tutti quanti componenti della Bicamerale a partire dal collega Armaroli che poi alla fine si trova un equilibrio tale che se soddisfacente da stanno e che cosa vogliamo
Vogliamo un sistema che decida in modo più rapido
Secondo vogliamo che i cittadini possano eleggere direttamente direttamente le maggioranze di governo di montare che non ci siano dopo il voto pasticci italiche mettano perché annullino la volontà della del popolo che vortice questi sono i due punti di fondo
Ci sono tanti modi per raggiungere questo risultato ma se restano fermi questi due obiettivi e la soluzione che la bicamerale sceglierà e che quel parlamento alla fine cederà in la fine il popolo col voto per referendum sceglierà andrà in questa decisione
Tempi rapidi un sistema veloce
è un sistema in cui non ci sia possibilità diciamo di frodare
La scelta degli elettori al momento del voto e questo voto possa esprimere maggioranze di governo e credo che questo sarà una soluzione che veramente risponda è interesse del Paese ah dimenticavo di dire che il presidente Violante anche molto diplomatico come
Potrebbe appartenere al caffè
Rosso il e l'età che rende diplomatici dunque il circa l'uno dei parlamentari che sono abbastanza d'accordo per le cose che sono state dette qui
Noi siamo il Paese che ha in relazione al numero di abitanti
E al cioè ci sono quasi tutti i paesi europei hanno più parlo deputati dell'Italia quasi tutti soltanto quattro ne ha meno di di meno
Quindi stiamo bene attenti certamente seicentotrenta sono troppi come deputati specie se aveva avremo davvero un sistema federale
Però ecco forse vicino a trovare un po'un punto di equilibrio tenendo presente che altrimenti il soggetto e persone gli interessi che bisognerà presentare sono talmente vaste che non riesce rappresentate
Questo un po'il problema di fondo perché più ricco più basso il numero di deputati più vasti sono i collegi più vasti sono i collegi più difficile rappresentare effettivamente quel tipo di esigenze quindi bisogna trovare un punto di equilibrio
Quanto alla prima domanda che aveva fatto l'amico migliori circa il volo del parlamento io cito qui alcuni dati che sono questi nella scorsa il rapporto è tra il lavoro nello stesso periodo della scorsa legislatura e di questa dunque questa volta ci sono state duecentoquindici sedute dell'Assemblea centottantanove la scorsa volta
Mille cento sette ore di lavoro questa volta contro le seicentonovantatré della scorsa legislatura le sedute della Commissione sono state due mila settecentottantasei contro mille novecentosettantasei della scorsa legislatura
Io ho fatto un conto sommando per capire non è un conto come dire scientifico sommando le ore di lavoro di commissioni e How la escluso le giunte assemblea commissioni hanno lavorato in media tredici ore al giorno
Compresi sabato domenica e giorni festivi eccetera
Sì invece sì fissano soltanto le ore di lavoro i giorni di lavoro che son lunedì martedì mercoledì e giovedì arriviamo a ventuno ore al giorno questo non vuol dire che tutti ha lavorato Ventura giorno ma che la macchina parlamentare ha lavorato per ventuno ore al giorno
I media Iorio Dio come siamo ridotti appunto beh non
Migliore delle Riserve ma insomma credo
Su quello che
Le votazioni nominali cioè quelle che si fanno porno lo scrutinio elettronico sono passate da circa due mila a oltre sei mila in questa legislatura
Nonostante questo le leggi vere diciamo non quelle di ratifica non quelle decreti legge eccetera leggi vere sono mentale per perché sono passate dalle ventidue della scorsa legislatura cinquantotto di questa legislatura leggi complessivamente sono centosessantanove approvata in questa legislatura
E
Ma abbastanza interessante anche il
Questo dato relativo al controllo del governo io sono d'accordo con quello che ha detto Armaroli nel senso che il governo potrebbe essere più preciso e come dire più approfondito nelle risposte questa è sempre possibile devo dire che nella scorsa legislatura si rispondeva al trenta per cento delle interrogazioni
Quest'anno si risponde al cinquantuno per cento tre interrogazioni o del presidente interpellanze
Poi per le interrogazioni questa volta si risponde a quarantacinque per cento lo scorso anno rispondeva la scossa dittatura al trentuno per cento quindi c'è un aumento della possibilità di controllo del governo c'è poi un altro aspetto che emerge meno
In relazione una circolare che abbiamo fatto il presidente Mancino e Dio sono menta per indagini conoscitive delle commissioni moltissimo nel senso che c'è più le commissioni
Chiamo più frequentemente il governo a rendere noti i dati elementi e così via sulle proposte che mi fa e questo un dato certamente positivo
Fermo questo c'è quel problema della qualità dell'intervento su questo non c'è dubbio la qualità non è ancora quella che vorremmo speriamo poi che riusciamo ad aver riforme tali del Regolamento prima e poi della come dire della Costituzione che consentano di avere leggi che aiutino davvero per la loro semplicità diciamo così però l'efficacia aiutino davvero la vita dei cittadini questo quelli che l'obiettivo che ci dobbiamo porre
Graziano grazie Armaroli il primo a dire come dire la descrizione che ha dato penna brillante che dato prima roba Rory come dire di di funambolico
Io mi permetto di dire così come questa è la visione dall'esterno diciamo così chi presiede un'Assemblea in un Parlamento che non è facile perché ci sono come tre blocchi non duration comprimevano Caterina a volte come dire a un certo punto deve dire va bene
Abbiamo dibattuto a questo punto si decide c'è questa un po'può darsi qualche volta io mi scuso ci siano degli elementi come dire non dico di forzatura ma degli elementi eccessivamente decisionista in queste scelte
Però io credo che il Paese c'è grato quando decidiamo e ci sarà ancora più grato quando il Paese avrà certezza dei tempi d'incisione
Sapere che il giorno x in anticipo il parlamento voterà quella cosa l'approverà alla boccerà ma la voterà oggi una delle questioni più difficile rapporto tra Parlamento e cittadini e la incertezza
I cittadini non sanno quando avverrà una certa cosa mente ben prese le famiglie i cittadini Albino in sapere quando si decide poi ci dicono decidiate cinema diteci quando perché non c'è niente di peggio che tenne decisioni sospeso perché questo accentua incertezza della vita dei cittadini io menta i poteri discrezionali della pubblica amministrazione che non sono un fatto positivo e democrazia
Grazie presidente sta volando questore
I nostri riflessioni sulle questioni istituzionali io vorrei chiudere con un'ultima domanda
Che riguarda non tanto il funzionamento o in prospettiva il ruolo che svolgeranno le nostre istituzioni quanto il significato politico quello che anche da un punto di vista simbolico rappresentano oggi nel nostro Paese
Il presidente Violante e tutti lo ricordano subito dopo la sua elezione a presidente della camera
In quell'occasione vi furono due riflessioni io vorrei
Anche grazie al contributo dell'onorevole Armaroli
Sottolinea
Una folla rivendicazione forte dello Stato
Unitario che le ragioni profonde
E l'unità
Oltre che politica morale e culturale del nostro Paese
L'altra fu una riflessione che suscitò alcune polemiche
Il presidente Violante riferendosi alla nostra storia
Dal Risorgimento alla resistenza
Svolse una riflessione
Non sui risultati sugli esiti della nostra storia recente lontana sotto il profilo unitario Bubble da recuperare proprio per rassodare un tessuto unitario del popolo italiano
Le cosiddette fra virgolette ragioni dei vinti
In questa prospettiva ti sottolineatura dell'unità
Morale culturale oltre che politica del nostro Paese
In questa prospettiva ed è il ricordo di quell'intervento forte di insediamento
A un anno di distanza le istituzioni hanno avvicinato questo obiettivo
Siamo in una situazione rispetto ad anno scorso sono passati dodici mesi
Diversa più difficile o questa prospettiva dire assolutamente unitario del tessuto connettivo della società italiana e in qualche modo più vicina
Onorevole Armaroli
Ma direi che i rapporti tra maggioranza e opposizione sono abbastanza buone
Maggioranza e opposizione non hanno buoni rapporti con il governo dunque c'è un muro
Spesso e mi dispiace sottolinearlo di incomunicabilità questo per quanto riguarda i rapporti in Parlamento
Per quanto riguarda invece se mi è consentito la edificazione della città del sud
è grande è la confusione sotto il cielo faccio un solo esempio
L'altro giorno
Il
Presidente del gruppo
Del PDS alla Camera Fabio Mussi
Presentò assieme ad altri colleghi un emendamento che suonava così
La Repubblica federale virgola una e indivisibile
Sembra quasi un gioco di parole perché delle due l'una o la Repubblica federale e allora è divisibile
O la Repubblica indivisibile e allora non è federale
Fabio Mussi illustrò le ragioni a favore dell'emendamento poi dichiarò di ritirarlo
Ma aggiunse che sarebbe stato riproposto in aula quindi anche sul federalismo il federalismo è diventato per merito o per colpa di Bossi un po'come lo sketch di Walter Chiari sul Sarchiapone no tutti parlano del Sarchiapone ma nessuno sa che cos'è il Sarchiapone in realtà quello che sta maturando indicare in Bicamerale è soltanto un ampio
Decentramento alle regioni graduando anche questa volta tra Regioni a statuto speciale e regioni a statuto ordinario ma si è verificata da parte di tutti i gruppi direi da Rifondazione comunista fino ad Alleanza Nazionale l'impossibilità materiale forse anche giuridiche perché mentre pagine
La reductio ad unum come negli Stati Uniti in altri Stati è difficilissimo dall'Unità creare la federazione
C'è riuscito soltanto il Belgio ma lì c'era la popolazione diverse valloni e fiamminghi no dunque e difficilissimo la federazione
Per quanto riguarda invece il rapporto tra partiti e istituzioni che era un po'il cuore della domanda
Io faccio una riflessione ad alta voce ed è questo un pensierino di mezzogiorno e stiamo attenti perché se noi costruiamo istituzioni deboli
è la partitocrazia della Prima Repubblica
Sarà la partitocrazia della Seconda Repubblica
Quindi ore non so se la partitocrazia della Seconda Repubblica sarà migliore di quella della prima ma partitocrazia resta e allora forse sarebbe meglio se come noi vogliamo di Alleanza Nazionale passare dalla Repubblica dei partiti alla Repubblica dei cittadini fare uno sforzo in più costruire istituzioni più forti per ottenere appunto il fine che noi ci prefiggiamo altrimenti siamo in contraddizione commestibili devo aggiungere perché queste nobili non sembrino autocritiche
Che ovviamente come disse una volta no Moro Aldo Moro non tutto del destino e sulle nostre ginocchia e quindi ovviamente dobbiamo confrontare quelle che sono le nostre istanze le nostre rivendicazioni anche i nostri sogni a livello istituzionale con quelli degli altri partiti e se uno ha paura del coraggio
Ripetiamo Manzoni sono il coraggio non ce la non se lo può dare ogni riferimento a centri centrini e centro uccide non è puramente occasionale
Grazie presente
Ora sono questione dell'unità nazionale innanzitutto io credo che bisogna battersi con molta forza nei confronti di quell'ipotesi politiche che vorrebbero fare di una parte del nostro Paese una succursale della Baviera perché questo poiché il punto di fondo nel senso questo non dà forza una parte del Paese ma rende debole
Quanto alla questione della Repubblica federale io credo che la Repubblica federale può essere una e indivisibile due la Germania
L'UE e l'Austria che era Repubblica che ero stato unitario e quei diventato uno Stato federale quindi sono prossimo tre in Belgio
Sono possibili processi di costruzione di un federalismo che però rispetti le unità nazionale qual è il punto di fondo e questa è la questione delicata
La sovranità nazionale
E nello Stato o nelle regioni
Perché se la sovranità nazionale e delle regioni non c'è più l'unità nazionale c'è poco da fare è una confederazione
Se lo la sovranità e nello Stato c'è l'unità nazionale
A questo è un punto non secondario cioè non è un punto otto e in punto teorico fondamentale cosa vuol dire sovranità nazionale il momento della decisione Dustin cauti ma attiva a chi spetta spetta alla Regione spetta allo Stato unitario
Se spetta allo Stato unitario l'unità nazionale rispettata se spetta alle Regioni non siamo più un sistema di unità nazionale c'è questo un punto che va affrontato con grande chiarezza io degli opinioni mandarono che sono chiari tenete sono note ma bisogna affrontare questa questione
Trovo per esempio che il problema di limitare in modo come dire specifico le competenze dello Stato nazionale
Senza lasciare alcuno spazio ad altre possibilità che oggi non si possono prevedere ma che domani si poco potrebbero Albizzate
Dando come dire tutto il resto della dell'azione alle Regioni dovrebbe essere oggetto di una discussione che riguardino solo la equità della distinzione ma anche la titolarità della sovranità
Cioè in questo quadro chi è sovrano
E lo Stato con la Regione
Dico questo perché attorno a questo ragionamento che possiamo costruire una riflessione sul se l'unità è stata rispettata o no
Perché uno Stato sia unitario e fondamentale che la sovranità stia degli organi dello Stato
Poi c'è un problema di competenza e di priorità che può benissimo determina sì ma la questione di fondo è questa
Ripeto se la sovranità c'erano le regioni lo Stato mi più unitario
Possiamo dire che va bene così naturalmente volevano sapere cosa significa una cosa se la sovranità restano allo Stato ne possiamo fare il più ampio
Come dire più ampio meccanismo di tipo federale l'importante è sapere Benito Vespa alla sede della sovranità quanto ad ripeto quei possibile benissimo costruire dallo Stato unitario lo Stato federale che mantenga la sovranità come appunto avvenuto in altre ora per quanto riguarda l'altra questione che li puniva io sono del tutto d'accordo con l'analisi che faceva Armaroli dei superare il meccanismo dei poteri deboli
Noi siamo stati un paese tradizionalmente di Stato debole e di poteri deboli
Perché il modo con cui si è costruita l'unità nazionale ma andando nel passato mentre diciamo attorno a quattrocento tutti quanti Paesi europei han cominciato a costruire non tutti morti lo Stato unitario pensiamo alla Francia e siamo la Spagna un po'prima noi questo processo non abbiamo avuto ne abbiamo rispetto alla Francia per esempio che il paese più vicino a noi che segna la nascita di Stato unitario attorno alla metà del quattrocento mila quattrocentocinquantuno cinquantadue la fine della guerra anglo francese
Ecco noi segniamo l'unità nazionale a distanza di quattro secoli mila ottocentosessanta
Il che vuol dire che noi avremo nel due mila e trecento l'anzianità di Stato unitario che la Francia oggi queste cose pensano nella vita di un Paese non sono quando si precipitare da un secolo e mezzo è diverso di quando si è solitario da sei secoli esorcisti premesse cinque secoli sono storia
Io credo che un secolo e mezzo dopo l'unità nazionale francescani o francese la Francia non era molto più avanti appunto di sale sentimento nazionale di quanto siamo anche noi noi certamente abbiamo un sentimento unitario molto meno radicato perché che siamo dopo da meno tempo uno Stato unitario
Presidente una domanda su questo ritiene che la ricostruzione che l'otto settembre sia stato il il tonfo per il recupero dell'unità nazionale qual è stato il momento
Di rottura c'è chi dice per esempio lo stesso fascismo la discriminazione tra fratelli e fratelli sia stato un momento altri invece l'otto settembre altri invece la cultura cattolica
Che non non aveva il senso dello Stato scende in questa così ma io credo che i fattori sono più di uno innanzitutto ne abbiamo tu una storia fatta di tra Italia e un'Italia dei Comuni
Nel centro nord un'Italia dello Stato della Chiesa nel centro un'Italia dello Stato
Unitario del Mezzogiorno quello che da Napoli poi è andato avanti l'unico Stato che abbiamo vissuto singolarmente nostre esperienze cotessuto non ecco perché no perché altrove su dei comuni
Nessun avuto sta c'è stato lo Stato ora questo tipo di realtà quindi queste c'è un dato storico e c'è stato recentemente uno studio di Cerroni Oliboni Cerroni
Molto importante Ceroni fanno analisi storico politica dalla quale tira fuori chi uno degli ostacoli più condizionanti della lentezza di costruzione dell'unità nazionale è stato lo Stato della Chiesa
Che dal mio duecento ora quando c'è da Federico secondo sostanzialmente è impedito la costruzione di un lo Stato unitario in Italia di queste analisi devono fare anche un po'società un po'se temete farle un politico ci vuole uno storico competenti
Questo ma questa è l'interpretazione il fascismo avuto le sue responsabilità nell'impedire la costruzione di una identità nazionale perché schiacciato partito Stato i poteri nazionali unico contesto quando ci fu la famosa l'ultima seduta del Gran consiglio del fascismo
E molto importante leggere verbale di quella seduta perché sono alcuni che contestavano Mussolini che gli contestano proprio questa assimilazione
Ti con la tua rovina è stata per messo insieme Stato partito e motivazione nobile distinto che a questo punto il crollo del partito sta portando lo sfascio dello Stato
E credo che sia una riflessione da fare la faceva Farinacci per esempio contro Mussolini ed altri naturalmente la facciamo coloro che non l'avevo fatta prima perché era come dire niente in articulo Mortis era fatta come riflessione
Potere ma la cosa non è secondaria perché meccanismo dello schiacciamento totalitario sul partito di valori nazionali e di Stato perché tutto ciò che non si identificava col partito non era nazionale non era legittimato e così via ha portato proprio di quel partito portato crollo dei valori nazionali dello senz'armi in bronzo intimità un'interruzione
O note siccome ho studiato un pochettino questi questo fenomeno mentre nel fascismo avevamo una sostanziale di Arquilla anche a livello provinciale da una porta parte il federale dall'altra il prefetto
E molto spesso contava assai più il prefetto del federale
Nel dopoguerra paradossalmente lo Stato partito famoso discorso al Senato
Dell'allora presidente del Consiglio Giuliano Amato senti lo Stato partito diventato stato dei partiti c'è stato cioè se solo un fatto di moltiplicazione ma in realtà nel dopoguerra
Il partito i partiti hanno contato molto più dello Stato o se si vuole si sono totalmente impossessati dello stato cosa che non aveva fatto il fascismo
Perché Mussolini nonostante il termine totalitario c'era rabbia Kia monarchia
Monarchia quando c'era il fascismo eccetera quindi paradossalmente nel dopoguerra secondo una ricostruzione ci sarebbe stata più partitocrazia che in uno Stato partito
Io spero che che ci sia un'altra festa di Alleanza nazionale quale possiamo discutere di questo tema
Io ho un'opinione un po'diversa perché laddove ci sono più partitici democrazia dove c'è l'uno c'è democrazia c'è poco da fare quindi come dire cioè il fatto che siano più i partiti c'è più possibilità di dialettica
E così via non solo ma il meccanismo istituzionale del fascismo fu teso molto sofisticato perché quale fu innanzitutto si crea un parallelismo tra strutture di partito e strutture dello Stato esercito Milizia volontaria per la sicurezza nazionale
La giustizia tribunale speciale per la difesa dello Stato e così via Parlamento Gran Consiglio del fascismo
Addirittura una certa fase come tu sai non potevano essere poste all'ordine del giorno materie che non posposto discusse prima del Gran Consiglio del fascismo quindi realtà era un parallelismo apparente perché le strutture istituzionali dello Stato e non subalterni rispetto a quelle di partito
Però ecco potremmo discute a lungo di questo in realtà dopo con l'avvento della Repubblica
C'è stato certamente una un peso dei partiti
Sulle istituzioni io però devo dire che mentre il peso di un partito solo sulle istituzioni e regime totalitario il peso di più partiti vicini democratico per essere più o meno democratico più o meno accettabile ma sono certamente così di tipo diverso e soprattutto è molto importante una cosa che noi abbiamo superato
La tragedia della guerra e fatto da ricostruzione io poi con tutte le critiche bisogna fare la così detta Prima Repubblica profonde quello che volete ma siamo noi siamo noi Paesi più forti del mondo
E questo uso con qualche merito ora non voglio andare a fare il premier insomma un qualche merito questa Italia delle per la butta in questi cinquant'anni se non si capisce come mai
Siamo la quinta potenza economica del mondo abbiamo oggi il bilancio la bilancia dei pagamenti e attiva come non era un sola quanti decenni ed è la più attiva
Anche questa abbiamo uno dei risparmi più alti del mondo dopo il Giappone abbiamo battuto alla Germania per il calo dell'inflazione insomma ci deve essere una qualche virtù dentro questa prese io vorrei anche
Siccome parliamo di valori comuni cercare di scoprire la studente degli italiani ma degli italiani non della politica del della gente dei cittadini ci deve essere la lettura entro questo Paese
Altrimenti ne abbiamo avuto Marche terrorismi stragi e attentati omicidi politici abbia avuto tutto quello che non tutto nessun altro Paese d'Europa nessun altro Paese avanzato
E sì abbiamo questa forza dei delle virtù dobbiamo averne io vorrei sottolineare un po'queste virtù perché poi non appartengono né né al PDS né Alleanza nazionale prioritaria va bene
E questo rende forte il nostro Paese ci consente nonostante i disastri discutere tra l'altro anche se noi
Se lei cominciassimo a riflettere dei migliori quali sono questi valori civili
Dove si radicano in quali parti del paese ci sono come si manifestano noi li davvero cominceremo a costruire i cosiddetti valori comuni perché vedremo che qualità di nei ha detto un po'desta un po'di sinistra un po'di centro in che distingue l'appartenenza politica dal lavoro quotidiano non fa non non mettere uno in relazione all'altro
E scoprimmo una enorme dinamicità un'enorme capacità c'è un punto
Che gli stranieri ci chiedono ma scusate come mai a questa instabilità politica tradizionale italiana si associa una forza del Paese
Io non volta della società italiana io in un convegno in una città straniera ho risposto una volta perché la Società italiana è stata in gran parte indipendente dalla politica vi si è badato bene come dire forse questa è una boutade più che altro
Però il sistema poteri deboli
Il sistema poteri deboli che bel momento ha consentito per molto tempo alla Società italiana di galleggiare di organizzarsi
Però stiamo attenti che oggi siamo in un'altra misura innanzitutto oggi siamo un sistema di altissima competizione globale in cui la società da sola non ce la fa
Cioè i poteri deboli da soli non ce la fanno
E abbiamo bisogno invece di un sistema a poteri forti e responsabili qui le cose diceva Maroni mi trovo perfettamente eccome
Mandando al nocciolo e chiudo della sua quando abbia avuto ecco io qui ho segnato una una un'espressione che voglio ripetere
Abbia avuto sinora un sistema di poteri apparentemente deboli è sostanzialmente irresponsabile
Dobbiamo dare a un sistema di paesi di poteri trasparentemente forti trasparentemente forte
In cui si sappia chi comanda va bene chi comanda che cosa deve fare quello che comanda e a chi risponde quando risponde a queste punto senza
Altrimenti non
Se facciamo pasticcio in cui c'è uno c'è l'altro cioè tento se qui ride c'è tanta non è non siamo non non riusciamo ad aiutare i cittadini Lucio militari italiani insomma perché nell'elenco dei conflitti si moltiplicheranno paralizzando l'azione
Ora in ordine infine alla questione delle RAI cosiddette Regioni dipinti
Capire non vuol dire né condividere nel giustificare
Io dico che bisogna capire perché come dire abbiamo avuto il mito dell'oblio
Ci fatto per alcune cose era meglio non parlarne era meglio non discutere
Era meglio non affrontare
E questo secondo me è un fatto gravemente negativo ora tra qualche giorno c'è un convegno all'Università di Roma su questi problemi so che danza nazionale ha criticato l'impostazione di questo convegno del legittimo criticarla
Però guardando i documenti di questo convegno guardando a quelle azioni si individua una traccia che mi sembra molto importante un vero distorce
Molto importante che tende a distinguere la storia dalla memoria
Cosa intendo dire la memoria e personale la storia e collettiva la memoria non è del Paese la memoria Alleanza Nazionale sarà certamente diversa dalla memoria del partito democratico della sinistra
Perché abbiamo come dire storie di gruppi diverse
Ma la storia del Paese deve essere tutta scritta
Perché le memorie non si possono basare sulla capacità di dimenticare le le ragioni degli antichi i motivi degli altri e allora io credo che si stiano facendo in quest'anno si stiano facendo dei passi avanti grazie merito di tutti questo de passi avanti per avere una storia unitaria per esempio per far uscire la vicenda delle foibe dalle storie periferiche locali fallimentare
E così via con tante cose da tante cose da collocare dentro la storia
Poi rispetto a quei fatti ciascuno avrà la sua memoria voglio dire perché ci sarà quello che ha fatto quello che ha avuto il parente o comunque che ha corso il rischio occorsi colloca in una certa visione che vedrà quei del Comun opera di massacro come io credo che sia stato
Di persone in gran parte innocenti non tutte ma in gran parte non c'è
Tratta partecipi avrà una visione completamenti ma queste sono le memorie delle moglie sono cose che appaga memoria non è il ricordo il ricordo la fotografia del passato la memoria Rappo do tra passato e presente la forza che ne mettiamo in questo rapporto e la forza nostra memoria guardate più un gruppo una persona un paese a memoria più ha radici più a forza
Ma la memoria non la si può imporre continua la sua e la storia che bisogna battersi per i costumi in modo unitario perché non ci può essere due Mario Historia completamente diverse a seconda che siano scritti non voi vestono così se ma scherziamo sera strette le
Allora
Io credo che il contributo che la politica può dare in questa fase e come dire
Togliere il velo dell'oblio dei fatti della storia
E tirarli fuori poi su quei fatti ciascuno di fare spinali sui giudizi le sue valutazioni e così via devo dire io ho fatto uno mi è sembrato di fare una riflessione che ho ripetuto varie volte non mi sono mai pentito rete lo ha fatto e continua a farlo per rispondermi concezioni
Sulla cercare di capire le regioni per le quali migliaia di ragazze e di ragazzi aderirono passano io sono un antifascista sonori sinistra ho avuto i familiari sterminati nei campi nazisti Sonata in fa poi concentramento dall'altra parte grazie a Dio ci devo questa storia ma sani un imbecille
Se io non dicessi devo capire per quali motivi si ritennero migliaia di ragazzi e ragazze quando lire otto crollato di ritennero che lì ci fosse a dignità nazionale queste una pagina della storia italiana poiché non non la condividerò naturalmente ma devo capirla
Perché guardate il meccanismo tra giovani
Violenza e dignità nazionale l'abbiamo trovata più volte nella nostra storia abbiamo trovata più volte perché ma abbiamo esaminato il punto di partenza
Perché avendo avuto storie divise avendo avuto storie divise ciascuno ha raccontato la sua
Ciascuna Regione proprio il giovane generazione ha raccontato la sua storia
E la storia divisa portato alla c'era azioni ha portato a strabismo gli ha portato nelle tragedie che l'ho visto
Allora dico Dio buona mezzo secondo possiamo d'altronde questa questione del Polo scoperte io ora dall'alto a destra qualcun altro l'ha detta io so che ha detto la sinistra Togliatti dopo i quarantacinque disse qui bisogna capire come mai
A Medole cinquantasei dicesse cosa a Perugia c'è mi è capitato una cosa bellissima nella Sala dei Notari che con la bellissima saranno abbiamo fatto una discussione di questo tipo con alcuni studiosi e dopo mi sono avvicinati alcuni ex partigiani e alcuni ex appartenente a Repubblica dissero e toh guarda che in questa sala
Ne quarantacinque nel cui abbiamo cominciato a discutere di queste cose perché volevamo capire come mai c'eravamo divisi tra italiani che cos'era successo
Perché io se avessi visto migliore Mazzato e viceversa
Che cos'era accaduto
Poi è accaduto il bipolarismo Vialba l'altra lacerazione se tutto bloccato messo tutto si discute quindi voglio dire io vedo alcuni che sono più realisti del re
Nel senso se addirittura tra quelli che avevano sparato da una parte e dall'altra c'è stata dopo la volontà di capire per quale motivo dobbiamo era vuota di capirne oggi a mezzo secoli fa è chiaro che quando tutti Sforzini capire metti discussione te stesso perché capire vuol dire discutere e discutere anche di te non solo dell'altro
E questo magari non tutti sono disponibili ma chiedo che dobbiamo farlo questo sforzo io credo che vi devo dire io capisco anche da tua il tuo umorismo sulla commissione bicamerale però io dico una cosa il fatto che oggi
Da destra
A sinistra
Si ritiene che c'è bisogno che la stabilità e un valore politico
Che il voto ai cittadini debba contare molto di più di una volta e che debba designare direttamente le maggioranze di governo
Che bisogna vedere in che termini rendere il sistema politico funzionale efficiente veloce cerchi ciascuno oggi io vedo che le parti non stanno giocando una partita personale
Ma molto spesso prevale l'interesse nazionale in questo discorso qui prevale sotto sotto non prevale sempre e così via questo lo capisco ma che ci sia finalmente questo dato io credo che sia un fatto positivo
A Castellanza mi ha colpito in quel convegno che ha fatto in cui non sono andato mi ha colpito positivamente gli atti del genere che tanto come tanto Fini quanto da lei ma quanto alti dirigenti politici pur appartenendo a sponde completamente diverso
Diversa ma spesso le stesse preoccupazioni
E come dire gli stessi valori di fondo che ispira simpatia e stima che decida che i governi che sia in grado di fare per gli italiani e io credo che questo sia un passo avanti
Credo che questo sia un fatto positivo cioè cominciare a ragionare di interessi nazionali
Io credo infine che sarebbe il momento in cui se permettete ciascuna formazione politica cominciasse a fare un elenco degli interessi nazionali
Quali sono i cinque primi interessi nazionali per ciascuna delle alleanza io credo che si poi ciascuno si scrive per conto suo e li mettiamo per terra va bene vediamo io credo che almeno due o tre interessi nazionali cucito perché forse come dire quando guardiamo a quello che l'interesse del Paese forse siamo di di meno divisi di quanto qui non appariamo Rivalta
Ringraziamo Paolo Armaroli presidente Violante per averci regalato una bella giornata
Paolo io non parlerò mai più con te perché dovresti fare Twin moderatori gusto fallito banali non sono mi sono preparato dallo scheletro adesso la che sulla preghiera non sono preoccupato perché ho pronosticato per il presidente Violante
Un radioso futuro ma non vorrei che diventasse presidente di Alleanza nazionale buona giornata