"Sponsorizzazione e valorizzazione dei beni culturali in Italia: nuove opportunita' per le imprese" org. da Business International (c/o Le Grand Hotel)

Io signori
Ho il piacere nome di Business International di darvi il benvenuto
A questo incontro
Il primo che organizziamo sul tema della sponsorizzazione dei beni culturali
In particolare Benvenuto e grazie al l'onorevole Veltroni
Vicepresidente del Consiglio e ministro dei beni culturali
Al presidente della RAI Enzo Siciliano inatteso di dare ugualmente il benvenuto
Al dottor Carlo Callieri che annuncia di essere in macchina in arrivo tra pochi minuti
Desidero naturalmente anche ringraziare gli altri relatori che seguiranno nel corso della giornata
E che come loro testimonianze prenderanno particolarmente interessante
E valido questo incontro
In particolare la Cassa di risparmio di Firenze da Telecom Italia che con la loro partecipazione loro interessamento hanno sostanzialmente ISO
Possibile
Riduzione di questo convegno
Tutti sappiamo come l'Italia viene
Accreditata di essere il maggior bacino culturale il maggior giacimento culturale del mondo
Le valutazioni oggettive non influenzate da giudizi di parte
Dicono che oltre la metà dei beni artistici dell'umanità si trova nel nostro Paese
Purtroppo come tutti sappiamo
Questi beni necessitano di grandi Investimenti io necessiterebbero di grandi investimenti di grande cura
Per interventi di restauro di manutenzione e anche poi di gestione una volta che il restauro manutenzione sia stata realizzata
Secondo me lo porto della presidenza del Consiglio del novantaquattro
Rapporto denominato dell'economia della cultura per gestire questo patrimonio si valuta che sarebbero necessari mille trecento miliardi all'anno mentre la disponibilità attuale si aggira intorno ai centotrenta miliardi quindi un decimo del fabbisogno
Evidente che questo differenza andrebbe ovale colmata con soluzioni innovative con soluzioni non miracolistiche non affidandoci più di tanto
Alla Divina Provvidenza come spesso capita in Italia ma a programmi e progetti che abbiano una loro concretezza una loro validità
Intense
Ecco perché la prospettiva impone
Con urgenza immediatamente
Nuovi strumenti economici e legislativi che assolvono e rispondono a queste necessità
E tutto questo probabilmente trova la sua soluzione nell'incontro tra la programmazione pubblica
L'intervento l'investimento dei privati
Per questa ragione questo convegno allo scopo di verificare di confermare questa possibilità
Al fine di
Costituì una specie di occasi momento di lancio di questa collaborazione che peraltro ha già trovato dei presupposti in due atti fondamentali oltre che in episodi concretizzare Rizzati di cui sentiremo parlare troppo
Quello che
Nel nuovo non è tanto l'idea di mettere insieme l'intervento pubblico o la programmazione pubblica l'intervento privato quanto piuttosto secondo me
Secondo noi meglio ancora il nuovo clima politico culturale che nel nostro Paese si sta creando e questa collaborazione che quindi ne viene favorita secondo uno schema di lavoro non improvvisato e non lasciato soltanto alla buona volontà
A novembre come molti di noi sanno ma come viene meglio documentato nella dossier che avete è stato siglato un accordo tra la Confindustria e il ministero dei beni culturali
Per riorganizzare tutto il settore delle sponsorizzazioni dei beni culturali
Dove le due parti si completa mesi complemento no lasciando al ministero dei beni culturali
L'inventario e l'idea di organizzare un programma triennale di priorità di intervento mentre la Confindustria dovrà
Ricercare e individuare l'elenco delle imprese che a questi interventi si rendono disponibili
Nello stesso tipo di accordo a completamento di questo tipo di accordo e ministero dei beni culturali e ambientali ha presentato un disegno di legge
Che ugualmente trovate nel dossier che mia ad unificare una serie di norme in materia che necessitano evidentemente di essere riordinate al fine di poter produrre il massimo del risultato
In oltre a questo oltre all'aspetto culturale oltre all'aspetto umanistico di questo che abbiamo detto fino ad oggi dobbiamo non nasconderci la grande opportunità economica che una migliore gestione del patrimonio culturale italiano potrebbe produrre per il nostro Paese
All'udienza di quanto avviene in molti altri paesi situazione che tutti noi conosciamo e che viviamo
Quando abbiamo l'opportunità di andare a visitare Paesi che peraltro hanno un patrimonio incomparabilmente minore del nostro ma che viene gestito in questa doppia ottica di valorizzazione culturale e di opportunità economica che peraltro produce risorse per poi intervenire al supplemento per migliorare ulteriormente la situazione
Quindi
Il fatto di riuscire a trasformare questo problema
Anche in una leva economica positiva non va sottovalutato e va a valutare ciò con la massima attenzione la massima importanza
Questo è quanto io desideravo dire commenta considerazioni introduttive
A questo punto mi fa particolarmente piacere di cedere la parola all'onorevole Walter Veltroni
Che come sua testimonianza importante e autorevole
Nato a questo convegno con una illustrazione di quello che la politica da qui in avanti dovrà supportare di intervenire affinché tutti i nostri programmi che noi tutti desideriamo trovino un'attuazione concreta prego presidente
Grazie io vorrei fare prima di iniziare la relazione
Due
Premesse è una avvertenza
Le premesse sono queste io ringrazio Business International per l'invito
Mi fa parzialmente piacere essere qui perché è un confronto a un dialogo che continua abbia avuto un'altra occasione d'incontro qualche mese fa
Su un tema importante
E credo di poter dire che quell'incontro non è stato solamente un'occasione per scambiarci le opinioni da quell'incontro è iniziato un lavoro proprio presso la vicepresidenza del Consiglio con la costituzione di un gruppo
Che ha
Chiamato attorno ad un tavolo i rappresentanti di diversi ministeri allo scopo di trovare meccanismi di semplificazione per l'intervento delle imprese italiane e estere nel mercato italiano
Questo lavoro si è sviluppato in maniera molto positiva io penso che noi nel corso di qualche settimana di paio di mesi siamo in grado di dare dei risultati concreti l'idea è quella di andare verso la costituzione di uno sportello unico che salti la miriade di complicazioni burocratiche che rendono molto difficile avviare attività di impresa nel nostro Paese
Quindi la prima considerazione queste ai nostri incontri credo sia utile abbiano questo carattere non appunto non rituale
Seconda considerazione il tema di questo incontro la Messa partitamente piacere perché
Come dire il cuore della del tentativo di politica culturale che ne stiamo facendo
Che si costituisce di due elementi il primo elemento è dire a questo Paese al governo al Parlamento alle istituzioni che la politica culturale è una priorità la scelta di questo governo di avere un vice Presidente del Consiglio che si occupa dei problemi della cultura
Ha esattamente indicato questo
E credo questa vorrei dire in qualche misura la serenità con la quale questo anno di lavoro difficile
Il lavoro in un governo è difficile perché vuole cambiare le cose che vuole lasciarle come sono fa assai poca fatica la serenità e che come che sia
Per i prossimi governi la cultura non potrà più tornare ad essere Cenerentola
Bisognerà occuparsene come ce ne stiamo occupando noi con la stessa vorrei dire priorità nelle gerarchie considerando come noi consideriamo che questo sia uno degli elementi caratterizzanti non solo dell'identità italiana ma anche della prosperità economica di questo Paese
Questo dunque richiede un impegno del tutto particolare dello Stato ma richiede una strategia e questa strategia non poche a vere per lo meno per noi questo è il modo in cui ci siamo mossi non poche avere al centro l'idea di una mobilitazione di tutte le energie di questo Paese e in particolare di una grande alleanza tra l'impegno pubblico l'impegno privato
Per il salvataggio di una cosa importante dal punto di vista vorrei dire dell'ossigeno del Paese come patrimonio culturale ma anche molto importante dal punto di vista
Della ricchezza materiale vera ricchezza economica le due cose
Per troppo tempo sono considerate conflittuali non vogliamo considerato assolutamente alleati e questo è il senso delle cose che dirò e l'avvertenza che faccio è questo il discorso che parola della relazione che svolgerò da qui a un attimo
A l'obiettivo di rispondere al carattere di questo incontro è assai poco evocativa ma molto concreta e d'altra parte mi pare che la natura di questo incontro è fatto di tante persone siano venute a Roma
E abbiamo assunto l'impegno di partecipare a questo meeting richiede almeno a a chi ha la responsabilità politica di non infliggere loro un discorso astratto ma cercare di indicare
Decisioni prese problemi aperti iniziative sulle quali si ritiene di dover di dover fare delle scelte
Non è usuale infatti che il ministro per i Beni culturali e ambientali della Repubblica italiana si incontri con un qualificato gruppo di imprese nazionali ed estere
Come quello che oggi è rappresentato in questo convegno il mondo dell'impresa frequenti rapporti istituzionali con altri ministri delegati alle attività produttive al sistema fiscale alle relazioni con l'estero
Ma le occasioni di incontro con i responsabili delle politiche per la cultura e per i beni culturali sono stati in questo Paese assai rare
è mia convinzione che questa abitudine vada radicalmente cambiata e che debbano essere costruiti più solidi legami più frequenti scambi di informazione fra il mondo della cultura e dei beni culturali e il mondo dell'impresa
Si tratta lo voglio sottolineare di una convenzione che non nasce da un generale e generico appello politico ma piuttosto come dicevo prima dalla considerazione che sono sempre più vasti
Gli interessi comuni a questi due mondi e le occasioni di partnership
Da un lato in Italia è sempre esistito un interessante mercato per imprese specializzate nei beni culturali
Questo mercato legato alle attività di tutela conservazione valorizzazione è in fase di crescita e poi proporre nuove opportunità di sviluppo delle imprese la nascita di nuove attività la creazione di nuova occupazione
Dall'altro lato il patrimonio culturale italiano è un inesauribile veicolo di comunicazione di promozione
Che la politica del governo e di incentivare nell'ambito naturalmente di operazioni filologicamente e scientificamente rigorose la partecipazione dei privati all'utilizzo di questo pericolo nell'ambito delle attività di promozione d'impresa
è chiaro allora che imprese beni culturali hanno numerose questioni da discutere e da chiarire insieme
Un'agenda che comprende argomenti The operativi e tecnici di tipo legislativo fiscale finanziario organizzativo e non soltanto la ricerca di convergenze o ancor meno di accordi politici
Un'agenda che il governo di cui faccio parte ha cominciato ad affrontare nel suo primo anno di vita ottenendo risultati che ritengo importante che sparò con qualche dettaglio in questa sede ma un'agenda che potrà arricchirsi di nuovi temi fin dai prossimi mesi
Un'agenda che parte da una nuova consapevolezza quella la quale ha fatto riferimento le sono grato di questa affermazione il dottor giornali Giordani
E cioè che il mondo la cultura dei beni culturali non è altra cosa rispetto al mondo dell'economia e dell'impresa
Ma anzi costituisce una risorsa fondamentale per il nostro sistema e la base per numerose attività produttive e deve al tempo stesso compiere alcuni radicali cambiamenti organizzativi
Per consentire al mantenimento spesso della risorsa e la sua più ampia fruizione
In questi cambiamenti il mondo dei beni culturali può e deve incontrare ripresa come partner e non soltanto come fornitore o come finanziatore
Non è un caso che per la prima volta in dieci anni il documento di programmazione economico finanziaria approvata la scorsa settimana dal Consiglio dei ministri un documento che rappresenta il tableau de bord dell'azione di politica economica del governo
Contiene un paragrafo dedicato alle politiche per lo sviluppo della cultura
In questo documento che autorevole perché impegna il governo nella sua collegialità e che è strategico poiché definisce le grandi scelte dell'azione pubblica per il triennio successivo si può leggere che approvi Colette
Una fondamentale priorità del governo e la crescita delle produzioni e dei consumi culturali in tutti i settori dalla tutela e fruizione dei beni culturali alla maggiore diffusione di tutte le attività culturali nel diverse forme lettura teatro musica danza cinema arti visive
Il Governo intende proseguire questa azione convinto che la politica per il libero sviluppo della cultura debba avvalersi di indirizzi unitari in grado di sostenere uno sviluppo integrato dei vari settori in un quadro di rafforzamento reciproco
è questo lo spirito appunto con cui ho accolto l'invito di Business International per partecipare al convegno di oggi
In qualche modo per testimoniare quello che Giordani ti diceva prima questa nuova stagione della vita culturale del Paese che è stato nostro impegno cercare di creare che oggi vedo si registra come un dato della realtà
In altri tempi
Ci si sarebbe potuti chiedere quale sorta di argomenti avrebbero potuto discutere un gruppo di rappresentanti del mondo dell'impresa e ministro delegato i beni culturali oggi credo che la risposta sia facile e nota a tutti
è una risposta nascosta in poche cifre che ci raccontano quanto vasto e ricco sia il patrimonio culturale italiano più di tre mila cinquecento musei statali comunali e privati
Più di due mila siti archeologici Ventimila centri storici novantacinque mila chiese quaranta mila rocche castelli trenta mila dimore storiche quattro mila giardini storici oltre trenta mila chili compresi quelli comunali ed ecclesiastici
Il flusso di visitatori dei musei e degli istituti culturali aperte al pubblico in Italia è di sessanta milioni di presenze all'anno
E nell'ultimo biennio si è verificato un vero e proprio boom con una crescita superiore al tredici per cento
Nella media degli istituti degli istituti statali e con punte di crescita superiori al venti trenta per cento in alcuni siti come gli scavi di Pompei la Galleria Palatina di Firenze il Museo Egizio di Torino
Nel nostro Paese ci sono ogni anno centosettanta milioni di presenze turistiche giornaliere nelle città d'arte più del cinquanta per cento dell'intero movimento turistico
Con una quota in aumento nel corso del tempo e gli eventi espositivi le manifestazioni culturali attraggono vaste platee di pubblico e mettono in moto attività organizzative e imprenditoriali di dimensioni considerevoli
Più in generale tutti i consumi culturali sono finalmente in crescita in Italia nel mille novecentonovantasei l'affluenza ai cinema è aumentata del cinque virgola due per cento e nel novantasette anche per effetto delle politiche sul prezzo l'aumento sarà ancora più massiccio con un ritorno economico in termini di decine di miliardi in più per gli esercenti il pubblico dei teatri di prosa è aumentato dell'uno virgola sei per cento quello della lirica del sette per cento quello dei concerti di musica classica del sette virgola tre per cento
Dietro queste cifre come capisce bene qualsiasi imprenditore si muovono grandi interessi di mercato va ricordato tuttavia che il patrimonio culturale italiano esprime valori che vanno al di là del mercato
Valori che sono strettamente legati alla nostra identità nazionale e che allo stesso tempo hanno una ben conosciuta dimensione internazionale
L'Italia ha di fronte al mondo intero il dovere fondamentale di tutelare e conservare e rendere accessibile un patrimonio che è parte della cultura della storia di tutto il pianeta
Da questo patrimonio tuttavia nascono larghe effetti economici per l'attività di restauro per le industrie culturali per il turismo per i grandissimi contenuti mediatici e di comunicazione che i beni culturali italiani possiedono
E che si esprimano su base locale nazionale ma anche a livello europeo e mondiale
Come tutti i Paesi dell'Europa continentale l'Italia parte da una forte tradizione di intervento pubblico diretto nel settore dei beni culturali e come tutti i Paesi europei siamo oggi alla ricerca di nuovi modelli e di nuovi strumenti
Che pur nulla tu nulla togliendo alla legislazione di base sulla tutela e alla natura collettiva del patrimonio nazionale siano in grado di introdurre innovazioni nel settore
Aprendolo a nuove forme organizzative a nuovi meccanismi di finanziamento a una nuova collaborazione con il settore privato e con il settore non profit
Vorrei ricordare a questo proposito che il governo italiano fin dalla prima seduta alla quale abbiamo partecipato del Consiglio dei ministri dalla cultura europea
Ha insistito e questa proposta ha fatto strada nel corso di questi mesi il trenta giugno torneremo a occuparcene
Siccome abbiamo chiesto ai ministri della cultura dei paesi europei mediterranei di venire a Roma per la riapertura la Galleria Borghese che avverrà il ventotto di giugno e per fare un meeting
Dei ministri che abbia all'ordine del giorno il tema della cultura in preparazione del consiglio del giorno successivo io ribadisco questa occasione per dire che il nostro impegno l'impegno al governo italiano
E ripeto oggi siamo meno solidi prima è l'impegno per la costituzione di un fondo per la cultura europeo cioè di un luogo al quale sia possibile accedere per finanziamenti nel campo della politica della promozione culturale che abbiano una cabina di regia unica non siano affidati a programmi quali caleidoscopio Arian nuovo Raffaello che fino a qui sono stati marginali
Faticosi nella loro gestione e dotati di scarse risorse finanziarie
Ritorno a ciò che stavo dicendo la nostra preoccupazione non nasce solo né tanto dal vincolo alla crescita della spesa pubblica certo questo vincolo è forte
Soprattutto per un Paese come l'Italia che ha intrapreso una difficile strada di risanamento del bilancio e che in un solo anno è riuscito ad abbattere dal sei virgola sette al tre per cento il rapporto tra deficit e PIL
In queste circostanze ogni possibilità di associare cofinanziamenti privati alle spese pubbliche per la tutela e la conservazione del patrimonio italiano deve essere esplorata e percorsa
E tuttavia
Il governo italiano ha riconosciuto che l'impegno finanziario dello Stato per i beni culturali e insufficiente
E ha fatto molto negli ultimi mesi per incrementarlo e per portare l'Italia anche in questo invisibile parametro di Maastricht più vicina ai livelli europei io devo ringraziare
Il governo
Non è merito solo del ministro ma è merito del governo nella sua interezza se in una stagioni in un anno nel quale noi abbiamo dovuto operare manovre per cento mila miliardi
Ciò nonostante siamo riusciti nel campo della politica culturale fosse lo spettacolo o fosse l'intervento sui beni culturali
Non solo a non limitare le risorse pubbliche disponibili ma ad aumentarle nella misura che sto per dire
Le spese pubbliche per la cultura e per i beni culturali infatti sono in Italia pari allo zero quarantacinque del PIL di gran lunga inferiore ai valori della Francia un per cento della Germania zero sessantacinque
In un solo anno tuttavia la nuova priorità assegnata la cultura del governo ha permesso di mettere in campi o finanziamenti aggiuntivi per il patrimonio culturale per quasi mille ottocento miliardi di lire sull'intero quadriennio mille novecentonovantasette due mila
Utilizzando i proventi della nuova estrazione del Lotto le leggi speciali per il Giubileo i fondi comunitari i fondi per la ricerca scientifica e tecnologica
Per essere ancora più chiaro
Ciò di cui il Ministero per i Beni culturali disponeva ogni anno per interventi di restauro è una cifra pari a trecentonovanta miliardi cioè una cifra assolutamente irrisoria
Un ministero di ventiquattro mila dipendenti e che ha un Bilancio annuale complessivo di due mila miliardi di cui solo trecentonovanta
Vanno agli interventi di tutela e di restauro
Per effetto degli interventi che non abbiamo realizzato nel corso di questo anno già nel mille novecentonovantotto questo Bilancio salirà a più di mille miliardi
Che ci consentirà di cominciare a pianificare su base triennale degli interventi sostanziosi è sostanziale di recupero di strutture che hanno subito nel corso di questi anni forte elementi di compromissione dal punto di vista persino tra loro staticità
E questo è un primo importante messaggio per le imprese perché la domanda pubblica per gli interventi di restauro e di conservazione tenderà ad aumentare in Italia nei prossimi anni
E verrà invertita la tendenza alla contrazione che aveva caratterizzato tutta la prima metà del decennio ed è un messaggio importante anche per l'occupazione perché gli investimenti nel settore dei beni culturali sono ad elevato contenuto di manodopera
Abbiamo inoltre espresso una forte volontà di rilancio che la produzione culturale contemporanea sia nel campo dell'architettura che in quello delle arti visive
L'Italia non è e non deve essere soltanto un inesauribile contenitore del passato può e deve tornare ad essere un laboratorio del presente può e deve lasciare un segno della contemporaneità io mi ribello all'idea
Che tra cinquant'anni coloro i quali guarderanno questo Paese dovranno vedere come segno dell'architettura contemporanea come segno dell'arte del gusto contemporaneo in Italia
A fronte di Paesi come la Francia nei quali c'è dal sono troppo pura allora Forum Leal ristrutturazione del Museo del se in Italia ci sono solo gli stadi dei mondiali del novanta
Non c'è nient'altro
è come se un un un tempo intero dell'architettura tra creazione italiana fosse sparita e ne dobbiamo ricreare le opportunità con le condizioni di trasparenza e di a rigore di spesa necessaria perché però si torni a investire anche il caso dell'Auditorium a Roma in caso positivo ma bisogna e ci stiamo lavorando ricreare un circuito di progettazione
E di intervento d'impresa per dare ripeto un segno proprio nel campo della politica culturale visibile di ciò che
La fine del Novecento lasciare generazioni che verrà mentre siamo consapevoli che il presidio dei beni culturali dovrà restare principalmente una preoccupazione pubblica e mentre ci siamo impegnati a favorire questo settore accanto a quelli dell'istruzione della formazione della ricerca anche durante il difficile processo di risanamento del bilancio
Al tempo stesso non sempre siamo soddisfatti dell'efficacia di un modello di politica culturale interamente ancorato al settore pubblico
Pensiamo che introdurre anche in questo settore
Buoni comportamenti manageriali abbandonare le procedure burocratiche semplificare le leggi e le normative possa avere come effetto non soltanto una riduzione dei costi
è un aumento dei flussi di finanziamento privato ma soprattutto un aumento della capacità di soddisfacimento della domanda di cultura la quale come abbiamo visto è elevata e crescente
E questo è io credo un dato al quale tutti impresa mondo politico operatori della comunicazione dobbiamo guardare quando io vedo da un lato che c'è una riduzione del pubblico televisivo il che di per sé non è un buon un cattivo segno mai l'indice che la televisione non è più tutto e dall'altro vedo che all'interno dei palinsesti della RAI ad esempio una modificazione strategica in direzione di prodotti di livello culturale maggiore produce
Una crescita di ascolto quando io vedo che un milione e mezzo di spettatori seguono indiretta dal Regio di Torino il concerto la prima dell'Otello o dodici milioni di persone vedono Schindler's List di Spielberg
Ho l'impressione che ci sia qualcosa sul piano della domanda di cultura che sta mutando e che noi dobbiamo interpretare
L'aumento della domanda a parità di prezzo oppure anche con politiche di prezzo differenziate come abbiamo sperimentato nei cinema e nei beni culturali può portare all'espansione dei livelli di attività
Alla crescita dei flussi finanziari a una migliore redditività degli investimenti a gradi più elevati di comunicazione ad una più forte capacità della cultura italiana e dei suoi prodotti di essere conosciuti apprezzati a livello internazionale
è questo l'asse delle politiche che stiamo conducendo per migliorare la collaborazione e l'incontro fra settore pubblico e privato
Un esempio importante costituito dall'apertura dei musei dei monumenti e delle aree archeologiche dello Stato italiano
A vantaggio di soggetti imprenditoriali specializzati per la gestione di una serie di servizi aggiuntivi che vanno dall'editoria alla produzione di oggettistica dalla produzione di servizi culturali e la gestione dei punti di ristoro e di vendita all'interno dei contenitori
Una legge del novantatré apriva la porta questa possibilità una legge che prende nome dal mio predecessore ministro Ronchi l'attuazione di questa legge tuttavia la sua piena operatività sono andate a regime solo diversi anni dopo nel corso del novantasei e
Ancora di più in questo ultimo anno del novantasette
Dopo una sola esperienza di gara d'appalto
Realizzata per la Galleria Nazionale di Arte Moderna a cavallo tra novantacinque novantasei noi abbiamo oggi messo in corso di svolgimento a procedure di gara per l'attivazione di ben quarantasei sedi di servizi di diversa natura
Venticinque librerie e punti vendita sette caffetterie punti ristoro quattordici punti di servizi bibliotecari
Tutte queste gare verranno giudicate nel corso del novantasette
Recentemente sono stati aggiudicati servizi alla Galleria Borghese di Palazzo Barberini e del Polo archeologico romano
In tutte queste gare si è realizzata una partecipazione assai nutrita di concorrenti è stata messa alla prova la capacità progettuale dell'impresa su un mercato che in Italia è ancora ampiamente da scoprire e da valorizzare
Vorrei dare ancora qualche esempio di questo mercato de la sua ricchezza degli stimoli che può offrire alle imprese specializzate alla progettazione di nuovi servizi e di nuove attività
Sono in corso le gare per l'assegnazione delle librerie di Castel Sant'Angelo a Roma e delle Gallerie dell'Accademia della Galleria Franchetti alla Ca'd'Oro e del Museo d'Arte Orientale avviene sì
Sono in corso di pubblicazione le gare per le caffetterie degli Uffizi a Firenze del Parco di Miramare a Trieste nonché per le librerie del polo archeologico dell'Emilia Romagna
A breve termine verranno bandite le gare per la libreria del Polo Museale fiorentino che comprende tutti i musei statali di Firenze il museo archeologico e il Museo delle pietre dure
Oltre che per le caffetterie di Palazzo Pitti e di Palazzo Reale a Torino come spesso accade l'apertura di un nuovo mercato sollecita l'elaborazione di soluzioni innovative in alcuni casi accanto ai cosiddetti servizi aggiuntivi
Per darvi un'idea della situazione dalla quale partiamo a Pompei dove ci sono due milioni di visitatori all'anno lo Stato non vende neanche un un francobollo
Magari spinto dall'idea che questo avrebbe compromesso la sacralità del luogo e senza capire ciò che è in realtà nella pratica di gran parte dei musei di tutto il mondo
Che hanno un rapporto nel loro bilancio tra agli introiti derivanti dei biglietti
E gli introiti derivanti dai servizi aggiuntivi che nel corso del tempo ha fatto crescere questo secondo elemento e quelle risorse sono risorse che non vanno in profitti per lo Stato vanno in tutela e quindi i soldi che vengono dalla vendita di una maglietta con l'immagine del di una Insula di di Cindy di Pompei poi vengono reinvestiti nella difesa di Pompei
Questa cultura stiamo cercando di affermare
Anche per dire che accanto ai servizi aggiuntivi ora le offerte dell'impresa hanno proposto soluzioni gestionali per altre componenti di servizio dall'attività museale
Che non sono direttamente produttrici di reddito ma che si accostano i servizi aggiuntivi per migliorare il funzionamento e l'efficienza delle istituzioni la gestione della bora toni didattici l'organizzazione delle visite guidate la gestione dei punti d'informazione
E anche della vendita su prenotazione si configurano insomma interessante ipotesi di Global Service per la gestione di servizi museali capace di mettere insieme con specializzazione distinte all'interno di piani globali
Impresa e pubblico per lo sviluppo delle attività e della comunicazione culturale
La recente approvazione da parte del Parlamento della legge che trasforma il diritto d'ingresso nei musei da tassa a tariffa
Dico per incidenze che si tratta di una norma che abrogato una legge in vigore fino a un mese e mezzo fa del mille ottocento ottantacinque
Apre nuove strade per la gestione dei servizi di biglietteria per l'integrazione tra i biglietti dei Circuiti museale per la vendita di stanza per i servizi prenotazione per l'introduzione di nuove tecnologie elettroniche
Anche i servizi basilari dei musei e degli istituti culturali
Possono essere affidati in service se necessario sono ormai numerosissimi in questo capo le esperienze questo campo l'esperienza in imprese non profit su base cooperativa o associativa che non sono alternative ma complementari a quelle delle imprese specializzate
Il trattamento fiscale delle imprese non profit e tra l'altro oggetto e non specifico provvedimento di carattere generale allo studio del ministero delle finanze che terrà conto anche delle attività connesse al patrimonio culturale
Al tempo stesso vanno predisposti nuovi strumenti di organizzazione dell'UE del lavoro per l'attività istituzionale dei musei
Voglio ribadire qui quanto annunciato domenica la Camera e cioè che i principali musei statali italiani a partire da quest'anno per i tre mesi tra i quindici giugno al quindici settembre resteranno aperti con orario prolungato cioè anche la sera fino al ventitré e trenta a questo fine le organizzazioni sindacali hanno raggiunto come mister un accordo sull'organizzazione e la flessibilità e l'uso che è un primo passo nella giusta direzione quella di dare un assetto più efficiente la gestione interna del personale addetto ai compiti istituzionali e di garantire l'apertura dei musei in orari che ora andranno ben oltre quello dei nostri diciamo coincidenti sul piano europea
Gli ostacoli incontrati durante la prima fase di attuazione della legge non che i e la valutazione delle prime esperienze realizzate sono stati oggetto di attenta analisi mi è nata la proposta di un nuovo regolamento di attuazione che è entrato in vigore è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale pochi giorni fa il nuovo Regolamento ampia la gamma dei servizi appaltabile all'esterno
Superando le rigide distinzioni settoriali e andando verso tipologie di servizi integrati anche a livello territoriale ivi compresi i servizi di biglietteria di vigilanza di pulizia di organizzazione di mostre e di attività promozionali
Ai sovrintendenti viene riconosciuta maggiore autonomia di azione anche nella determinazione del canone di concessione con notevoli risparmi di tempo le procedure di assegnazione
è stato inoltre istituito il logo del ministero dei Beni culturali dei contrassegni era tutte le nostre iniziative
Con norma di legge verranno eliminati altri vincoli che frenavano la piena operatività della legge in particolare per quanto riguarda le procedure di gara e le possibilità di un prolungamento della durata delle concessioni nel tempo
Si tratta come ho detto di un mercato nuovo che l'iniziativa del governo il lavoro quotidiano che l'Amministrazione hanno aperto in Italia potremo finalmente a verificare le stime elaborate dagli analisti
Che parlano di un potenziale volume da fare attorno ai mille miliardi l'anno per l'attività connesse alla gestione del patrimonio e all'erogazione dei servizi per i visitatori
Da questo mercato partiranno nuovi stimoli ad esempio nel campo della produzione editoriale delle riproduzioni del multimediale Dell'Artigianato artistico
Mi sono a lungo soffermato sulla gestione dei musei perché ritengo che la gestione sia un elemento centrale per la valorizzazione del patrimonio che uno dei temi di questo convegno ma l'interesse del governo per la modernizzazione dell'istituzione culturale pubbliche per la riorganizzazione dell'amministrazione per nuovi stimola il rapporto fra pubblico e privato
è testimoniata da numerose altre attività che hanno visto luce negli ultimi mesi nel settore Beni culturali ma anche nel più ampio settore della cultura e che il mini mito qui soltanto ad elencare
La trasformazione degli enti lirici in fondazioni la nuova disciplina societaria per la Biennale di Venezia che ne fa un soggetto
Il carattere privato le soluzioni innovative proposte proposta per la gestione del sistema dei teatri lo snellimento di una serie di procedimenti amministrativi concernenti beni culturali
Questi ultimi contenuti la cosiddetta legge Bassanini per lo snellimento dell'attività amministrative
Riguarda la possibilità che i comuni la Provincia possono alienare immobili proprietario Enti valore storico ed artistico
E accelerare i tempi di approvazione rilascio delle autorizzazioni per interventi Mater edilizia sui beni di interesse storico e artistico semplificando le procedure per il pagamento anche delle imposte mediante cessione di beni culturali
Altre rilevanti novità sono state da me proposto nel disegno di legge disposizioni sui beni culturali che in discussione in aula alla Camera dei deputati
Prendendo spunto dai problemi che affliggono la più importante area archeologica di tale quella di Pompei abbiamo proposto di sperimentare in questo sito un modello avanzato di autonomia amministrativa finanziaria e organizzativa di quella Soprintendenza
Che potrà rappresentare un utile punto di riferimento per il processo di generale riformare l'amministrazione dei Beni culturali
In tutta Italia processo che come sapete è legato alla ridefinizione riforma del funzionamento dello Stato per il quale voglio dirlo siamo riusciti a evitare che la proposta della commissione D'Onofrio contenesse
Qualcosa che avrebbe smembrato il patrimonio culturale provocando mille situazioni del tipo di quella drammatica Della Valle dei Templi o della val di Noto in Sicilia dove una concezione dell'autonomia che impedisce allo stato persino di esercitare il potere sostitutivo ha portato purtroppo a situazioni veramente drammatica
La proposta di D'Onofrio è stata corretta credo che ulteriormente dovrà essere integrata un punto di particolare interesse nella proposta di legge l'istituzione della figura del city manager
E cioè di una figura che accenti responsabilità amministrative e operative in particolare per quanto riguarda la gestione dei processi di contrattazione di concertazione con altri soggetti pubblici e privati
Affiancandosi al sovrintendente che resta la figura di riferimento centrale per le competenze di tipo tecnico scientifico
In questo disegno di legge proponiamo anche di modificare alcune delle vigenti disposizioni fiscali in materia di beni culturali
Verrà ampliato il campo degli interventi per i quali è previsto il regime della detraibilità dell'imposta lorda estendendolo dalle sulle elargizioni liberali in denaro anche alla donazione di beni si prevedono provvedimenti finanziari a favore degli immobili di interesse storico artistico
Per i quali si dispute che lo si dispone che lo Stato possa autorizzare la concessione di contributi fino a sei punti percentuali degli interessi del mutuo
Inoltre si introduce un nuovo meccanismo di incentivo fiscale basato sul credito d'imposta il preferirebbe e il perché nella misura del trenta per cento a favore dell'erogazione liberale dirette a favorire la manutenzione e il restauro dell'area archeologica di Pompei
Si tratta in quest'ultimo caso di una nuova sperimentazione limitata ad un'area da cui prendere spunto per successivi ampliamenti non appena lo stato delle pubbliche finanze permetterà di affrontare in modo organico la questione fiscale per gli investimenti e le erogazioni dei privati a favore dei beni culturali
Un momento questo per il quale credo che non dovremo aspettare ancora molto tempo
è infatti ormai opinione comune in Italia e di questa opinione mi sono fatto voce attivo all'interno del governo che sia necessario procedere ad un'attenta rivisitazione delle normative fiscali in materia di investimenti donazioni ed erogazione dei privati a favore dei beni e delle attività culturali
Non voglio tediarvi ulteriormente con esposizione di problemi normativi che come molti di voi sanno sono difficili e complesse e si sono venuti stratificando nel tempo anche prefetto delle necessarie manovre di risanamento del bilancio dello Stato
Vorrei ancora dire però a proposito del disegno di legge che in votazione in aula alla Camera che c'è un'altra piccola norma che io ritengo importante e cioè l'introduzione in Italia
Dell'istituto dell'indemnity sul modello di quello esistente in altri Paesi anzi in Paesi anglosassoni non in altri paesi anglosassoni
Per il quale in occasione di attività espositive di mostre non bisogna più spendere centinaia di milioni la mostra rivendica Genova che ha avuto un ottimo successo dovuto spendere settecento milioni di assicurazione
Questa spesa se la carica lo Stato
In modo tale da consentire un risparmio per le istituzioni che producono cultura ma anche per i privati che volessero intervenire per la produzione di colture la possibilità dell'investimento di queste risorse in attività più direttamente di carattere culturale
Vorrei sottolineare due punti sulla parte fiscale le normative fiscale rilevanti per gli interventi di sponsorizzazione culturale delle imprese sono di due tipi
Quelle generali connesse regimi di deducibilità o detraibilità delle spese per comunicazione pubblicità e delle spese per donazione del settore culturale e quelle specifiche connesse alla legge cinquecentododici dall'ottantadue
Per quanto riguarda il primo regime la situazione italiana non appare difforme da quella prevalente in media negli altri paesi europei
Poiché il riconoscimento della deducibilità dipende dall'esistenza di vantaggi commerciali in generale la sponsorizzazione culturale sfavorita rispetto a sponsorizzazioni che raggiungono un pubblico più vasto come ad esempio quelle sportive
In tutti i Paesi in particolare viene segnalata una particolare severità degli uffici finanziari nella valutazione di congruità delle sponsorizzazioni culturali
Questo ostacolo tuttavia non ha impedito alle imprese italiane di utilizzare ampiamente regime generale che viene anzi nella maggior parte dei casi preferito per le operazioni di sponsorizzazione di mecenatismo poiché l'iter del regime specifico è considerato troppo macchinoso incerto
Il risultato è che nonostante tutte le difficoltà che le imprese lamenta nel che come vedremo oltre le nuove norme i nuovi strumenti hanno l'obiettivo di rimuovere
No
E che come vedremo oltre scusate le nuove norme nuove strumenti hanno dei tipo di rimuovere gli investimenti sponsorizzazioni culturali effettuati dall'impresa in Italia nell'ambito dei loro investimenti in comunicazione raggiungono cifre ragguardevoli fra le più alte in Italia secondo i dati UPA Inter Matrix
E se ammontano a più di cinquecentosessanta miliardi lire novantacinque contro quattrocentotrentasette miliardi nel novanta
Questi investimenti hanno subito una contrazione in termini reali a partire dal novantatré prefetto prima della crisi e poi il nuovo ciclo economico dominato dall'attenzione al controllo dei costi
E però è importante ricordare che le sponsorizzazioni culturali sono la voce che si è ridotta di meno rispetto alle altre esistenti nel Budget di comunicazione dell'impresa
E questa è una doppia buona notizia segnala infatti che gli investimenti in cultura non sono disprezzati dalle imprese e segnala che la cultura rappresenta per le imprese un buon investimento
Secondo
Il regime specifico quello che la legge cinquecentododici avuto risultati alterni nel tempo e a seconda della capacità di soggetti privati e pubblici di costruire un solido rapporto di collaborazione
Va comunque sottolineato che sono molte le esperienze di successo costruite intorno a questa normativa soprattutto per l'impulso di soggetti bancari
Sì posso ricordare a titolo di esempio numerosi interventi della Compagnia della fondazione di San Paolo su Palazzo Citterio Milano sulla Basilica di Superga su musei siti egizio a Torino
Quelli della Cassa di risparmio di Parma sulla basilica sul Battistero quella Banca Popolare dell'Etruria e del Lazio per il ciclo di affreschi di Piero della Francesca e mi scuso se non ne cito altri
Altri ancora verranno esposte tra i casi di studio presentato in questo convegno vanno segnalati poi numerosi interventi di piccola dimensione inferiore al miliardo che ancora oggi sono molto diffusi sul territorio nazionale soprattutto nelle regioni dove prevale la piccola impresa Toscana ed Emilia
In linea generale il principale elemento di successo risiede nella capacità del soggetto privato
Di costruire relazioni continue non episodiche con i soggetti preposti alla tutela del patrimonio e di offrire un aiuto che vada al di là dell'erogazione monetaria ma che comprenda anche tutta una serie di elementi di servizio di assistenza tecnica alla progettazione e all'attuazione degli interventi
è chiaro da queste tendenze che Messi che emerge uno spostamento di interesse dalla sponsorizzazione una tantum alla costruzione di rapporti più continui di partenariato di mecenatismo tra imprese e beni culturali
Le imprese vogliono legarsi non soltanto ad eventi
Ma istituzioni attività culturali riconoscibili nel tempo con un impatto che le collettività locali percepiscano come proveniente non solo da uno sforzo pubblicitario ma da un più generale socio al commitment dell'impresa
Ciò garantisce maggiore efficacia di investimento e rientri di immagine non meramente temporanei
Verso questa formula d'altra parte la legge i più recenti fonte provvedimenti amministrativi indirizzano l'azione delle fondazioni bancarie nel campo sociale e culturale
Al tempo stesso emerge una particolare area di fabbisogno che è costituita dalla difficoltà dall'amministrazione pubblica dei beni culturali
A gestire la vastissima domanda di sponsorizzazioni effettiva e potenziale che nascosta nelle pieghe del tessuto produttivo del nostro Paese
E nelle decine di migliaia di piccole e medie imprese che costituiscono l'ossatura e vorrei dire a questo punto di vista che considero di assoluta rilevanza il lavoro che viene svolto dal Fai dal World Monuments Pound dall'Archeoclub da una serie di soggetti che hanno una grande capacità di mobilitazione di risorse private che le investono nel campo della protezione della tutela e della valorizzazione del nostro patrimonio
E per rispondere a queste esigenze generali che abbiamo avviato due linee d'azione
Da un lato la realizzazione di appositi strumenti di convenzione tra ministero dei Beni culturali associazioni imprenditoriali di cui la convenzione con commi con Confindustria presenta l'esempio la strada maestra che può essere replicata anche con altre associazioni rappresentative
E dall'altro lato un ulteriore pacchetto di norme contenute nel disegno di legge che ho poco fa ha già ricordato nella convenzione Confindustria ben culturale parlerà più diffusamente dopo di me Carlo Callieri
L'obiettivo fondamentale di contribuire ad avvicinare la domanda espressa dalle imprese con l'offerta espressa dei beni culturali migliorando tutti i processi di informazione sul cosa fare sul come e sul sul con chi farlo
Il ministero ministero predispone ogni anno un programma d'iniziativa culturale su cui chiede la partecipazione di privati
E la Confindustria fornisce annualmente l'elenco delle imprese disponibile agli interventi accanto alle erogazioni liberali in denaro la collaborazione pubblico-privato viene prevista anche attraverso la prestazione gratuita di servizi
Viene introdotta una formula di adozione dei monumenti che permette alle imprese di legare in modo più continuativo la loro immagine
A quella del bene per il cui restauro intervengono finanziariamente vengono attivati i gruppi misti di lavoro per la valutazione dell'iniziative congiunte
Le norme che stanno per essere approvato dal Parlamento costituiscono una nuova base regolamentare amministrativa queste forme di collaborazione
Oltre a rimuovere gli appesantimenti procedurale che in passato avevano maggiormente pesato sugli sponsor e sui funzionari l'allontana rallentando l'iniziativa accanto al profilo fiscale di cui ho già detto viene modificato soprattutto il circuito finanziario delle somme degli sponsor mettono a disposizione del settore pubblico creando apposite contabilità speciali presso le soprintendenze
E rimuovendo così il vecchio circuito che provocavano torni notevoli ritardi temporali nell'effettiva spesa dei contributi
In conclusione io credo che le nuove strategie del governo italiano per la cultura e per i beni culturali siano di qualche interesse per il settore dell'impresa a livello sia nazionale che internazionale vorrei di nuovo ricorrere all'esempio di Pompei
Un'aria frequentata da due milioni di visitatori all'anno come dicevo prima provenienti da tutto il mondo dove è previsto un afflusso di otto milioni di turisti nell'anno del Giubileo del due mila
Un luogo legato a storie del Mediterraneo ma anche alla letteratura e all'evoluzione del gusto europeo oltre che all'immaginario collettivo di tutto il mondo
A Pompei stiamo predisponendo un progetto di restauro di miglioramento dell'accoglienza da realizzare con il concorso di fondi pubblici nazionali e comunitari ed investimenti privati stiamo lo voglio dire valutando anche la possibilità di rivolgerci ai mercati finanziari
Con appropriate operazioni di ingegneria finanziaria
Ma certamente ci rivolgeremo a imprese interessate a un meccanismo di sponsorizzazione di lungo periodo proporremo l'adozione delle insulae delle città della città vesuviana con forme di sfruttamento dell'immagine da disciplinare all'interno di apposite convenzioni
In tutto il mondo l'immagine dell'impresa dipende sempre di più dalla sua capacità di essere un'istituzione di mercato che presta attenzione agli effetti sociali della sua azione
è il concetto
Ben conosciuta nel mondo ancora anglosassone della sociale sconsiglia biglietti che in Italia è stato praticato e diffuso fin dai tempi di Adriano Olivetti
A me sembra che il soggetto che il settore delle imprese stia imparando in questi anni a declinare la sua responsabilità sociale all'interno di un Consiglio di un contesto esterno in grande mutamento dominato dei processi di globalizzazione
Da un lato un ruolo sempre più forte e rivestito dalla tradizionale base locale territoriale dove l'impresa alle alle sue radici
Le piccole e medie imprese italiane frequentano i mercati internazionale ma hanno profonde radici nei territori di localizzazione
Dove possono diventare un canale davvero potente per sostenere e far crescere l'impegno del sistema imprenditoriale italiano nel campo culturale ma anche in quello sociale e associativo
Allo stesso tempo una funzione di responsabilità sociale a livello globale sta diventando importante per tutti i gruppi di dimensione media e grande informe strettamente dipendenti dalla globalizzazione dei mercati così come dell'informazione della cultura
Il lavoro che stiamo facendo e che oggi è in parte lo strato è rivolto a un obiettivo al quale crediamo fino in fondo far partecipare le istituzioni culturali italiane a questo processo né internazionalizzazione incentivare la loro collaborazione con il settore privato
In modo
Che entrambi possano diffondere godere al tempo stesso delle norme ricchezza di cultura e d'immagine che era chiusa nel patrimonio culturale d'Italia grazie
Grazie grazie signor ministro io credo che brevemente dobbiamo ringraziarlo per quanto ha già detto che ci confidano ma punti fondamentali a mio avviso il primo non secondario il suo impegno personale
Il dopo nel far sì che ciò che viene proposto perché tutti noi ci aspettiamo trovi un'attuazione pratica
Dei tempi
Pubblica italiana che è la sua opinione pubblica internazionale
Il secondo è quando lei ci ha annunciato una serie di interventi molto significativi che sono necessari affinché ciò si verifichi e quindi per conseguenza la creazione di un vero e proprio nuovo scenario
Fortemente innovativo
Presupposto indispensabile
Ripeto quanto tutti noi ci aspettiamo e che è peraltro di grande interesse collettivo abbia attuazione
Come sempre mi permetto di fare questa ultima annotazione
Che è una piccola chiamata di impegno
Tutti noi poi ci aspettiamo che tutto ciò avvenga
E e avvenga in tempi rapidi perché se c'è un problema se c'è una malattia che affligge questa nostra questo nostro sistema Italia e anche contenuto nel problema che i tempi di attuazione di ciò che viene messo in cantiere di ciò che viene annunciato di ciò che viene anche deciso sono sempre piuttosto troppo lunghi rispetto alle necessità effettive di attuazione ragione te posso una cosa ma certamente è talmente vero quello che dice che io mi sono reso una conto di una cosa che quando si parla ormai è talmente consolidata né le persone che ascoltano ciò che si dice
La convinzione che tra le intenzioni e le realizzazioni poi ci sono di mezzo non deve i bracci eviterebbe bracci di mare diciamo ma ci sono degli oceani che anche quando le cose si realizzano si dice ma sarà vero io ho citato una serie di intenzioni
Ma ho citato per larghissima parte una serie di cose che sono già norme son già realtà ecco son già cose non solo decise ma operative ecco e devo dirle però che lei ha centrato il punto fondamentale
La vera battaglia la vera rivoluzione di questo Paese sarà la rivoluzione la pubblica amministrazione sarà la la rivoluzione dei tempi di decisione politica e amministrativa perché tra l'elaborazione di una volontà e la sua realizzazione passa un tempo che spesso rende questa volontà assolutamente desueta rispetto al momento in cui si attua
Per cui la preoccupazione che la Iaio ho ripreso la parola sono per confortarla e confermarla
Però anche per dire che siccome siamo assolutamente preoccupati e la stessa cosa cerchiamo di fare tutto attraverso strumenti normativi
Che siano i più rapidi possibili da da da decreti legge nel quale ci siamo infilati a norme amministrative a convenzioni che abbiano una mascella una velocità di realizzazione molto più con chi concreta di quanto appunto siamo stati abituati a conoscere il passato grazie potremmo adottare parafrasando un celebre il modo di dire che tra il mezzo tra il dire e il mare c'è di mezzo il fare grazie
Ex punto cedo la parola al dottor Callieri
Ci illustrerà tenteranno i dettagli della convenzione governo Confindustria e che parte importante di questo accordo affinché sì posso procedere nella collaborazione della partnership vera e propria tra la parte pubblica la parte privata dottor Callieri prego lei
Io non sarò brevemente
La convenzione
Del ventisei settembre tra Confindustria Ministero dei beni culturali sostanzialmente soffermandosi sui principi che li ispirano
E poi dandovi conto di come
Se ha cercato di gestirla di che tipo di Problemi e che tipo di aspettative
Verifichiamo
I principi fondamentali sono quattro
Il primo è che questo incontro diciamo così tra domanda e offerta
Di sponsorizzazione culturale
Dovrebbe e fondarsi deve fondarsi su o logica di programmazione né attraverso la predisposizione da parte del ministero di un repertorio nell'elenco di iniziative sulle quali
Richiede
L'interessamento dei privati e disponibilità di intervento dei privati dall'altra parte rispetto a questo programma
Una predisposizione da parte da parte delle imprese una valutazione da parte delle imprese e di possibili iniziative di priorità che vengono dal basso e su questo mi soffermerò un attimo stiamo facendo una analisi appunto del disponibilità il ministero sta procedendo in un'analisi delle necessità dovremmo poterci e definire su quali priorità operare
Questo il primo punto il secondo punto è quello della valorizzazione imprenditoriali
Della gestione di tutti i beni culturali
Sì essa affidata sistema pubblico che al sistema privato in questo supportiamo le iniziative legislative normative amministrative
Del ministero e siamo fortemente persuase come d'altra parte è emerso dalle parole
Del presidente Veltroni da quanto ha detto Jordan netti che l'adeguamento normativo e amministrativo
Fondamentali
Non c'è solo però l'adeguamento normativo e amministrativo c'è anche un adeguamento culturale da operare
Ed è l'adeguamento culturale della pubblica amministrazione
Fondamentale
Che ha giustamente una approccio di valore sacrale del bene culturale
E di una responsabilità sacrale di conservarle tra mandarlo
Spesso dimenticando
Che il bene culturale comunque un patrimonio
E che un patrimonio lo si difende meglio lo si gestisce meglio se viene trattato come tale
E quindi anche seguendo le leggi economiche le leggi economiche dicono che un patrimonio può essere difeso soltanto se si incrementa
E può esser ben difeso si dà un reddito sufficiente a garantire il suo mantenimento suo incremento nel tempo
Questo aspetto culturale
Credo vada affrontato e risolto uno dei modi ebbe il terzo principio
Collaborare
Questo la convenzione lo prevede
Nella formazione dei funzionari dei Beni culturali
Ai valori dell'impresa ai valori della gestione manageriale la sezione economico organizzativa
Delle loro attività delle attività che ad essi sono affidate
Il quarto principio è quello della approccio alla promozione degli eventi culturali sia in Italia che all'estero con l'utilizzo delle tecniche di marketing integrato
In modo tale da come dire vendere insieme ogni cultura
Promozione turistica promozione industriale in definitiva immagine
Essendo nel mondo
Io della comunicazione globale l'immagine
Un fatto di grande importanza di grande rilevanza da un punto di vista dei rapporti e dei ritorni anche economiche
Questi sono i quattro principi su cui la convenzione si si basa con poi alcuni strumenti lo strumento per esempio del piano del programma triennale
Che il ministero dei Beni culturali si è impegnato a elaborare e presentare
L'altro strumento diciamo così della nostra valutazione di disponibilità esigenze individuate a partire dal basso
L'altro strumento ancora del gruppo di lavoro o misto tra al sistema delle imprese
Ministero delle finanze né e ministero dei beni culturali
Per il quale si può pensare sia a lavori di tipo pre legislativo pre normativo quindi predisposizione valutazione di strumenti adeguati per la valorizzazione della partecipazione delle imprese alla valorizzazione cultura sia e questo è forse l'aspetto più importante più urgente su cui intervenire per omogeneizzare i comportamenti e gli orientamenti del degli uffici periferici del fisco a fronte delle interpretazioni delle specifiche leggi di agevolazione che già oggi esistono e su cui non c'è sempre una coerente impostazione da parte dei funzionari stessi
La convenzione entrata in vigore il ventisei novembre come vi dicevo ha suscitato è chi attenzioni rilevanti
Noi abbiamo verificato nelle nostre riunioni negli approcci che abbiamo avuto in in vario modo con i nostri associati e non solo abbiamo come dire
Portato a stretta integrazione alcuni importanti attori delle associazioni imprenditoriali non industriali come Confartigianato che ha rilevanti potenziale rilevanti interessi di esprimere in questo campo
Il mondo del turismo Lapi
Messi intorno alla a vari tavoli
L'approccio che ci sembra più o rilevante da segnalare in questa sede e quello della possibilità di far crescere dal basso a partire dalle città
Convergenze
Dei diversi sistemi
Imprenditoriali e quindi nel sistema economico
Convergenze su o opere operazioni interventi che leghi insieme l'esigenza di rilancio dell'immagine di una città l'esigenza di identificazione di un perno comunitario
Il richiamo di flussi turistici
E e di attività economiche
Il ritorno di immagine
E per dare degli esempi che in qualche modo erano già
In funzionamento o in
In elaborazione
Soluzioni tipo la Rocca malatestiana di Ancona su cui il sistema economico di Ancona punta fortemente per valorizzare la città per valorizzare il suo potenziale di flussi turistici e di flussi commerciali
I Gori Pesaro rimanendo nelle Marche su cui e c'è questa straordinaria opportunità di conservazione
E ci sono come noto conflitti
In ordine al
Come conservare questo bene conservare negandolo conservarlo
Facendone discendere opportunità
La Loggia di Brescia
Il Broletto dico
Le procuratori di Venezia
Lo potrei potrei citarne quante e quante altre vogliamo ecco ciò che sta venendo fuori in termini di maggiore interesse e quello appunto di concentrare l'attenzione concentrare l'iniziativa della comunità d'affari del sistema delle imprese
Della cittadinanza intorno ma progetti
Che siano emblematici
Di un rilancio di immagine della città della comunità e di un richiamo forte di identità
Con tutti con tutte le con tutte le come dire
I fallout i benefici i benefici collaterali
E questo ci sembra
La tendenza più evidente la tendenza tutto sommato da incoraggiare con forza come oggi pomeriggio l'ingegner lineare la Burgo vi parlerà della Consulta dei beni culturali Torino
La Consulta è un associazione volontaria di più imprese appartenenti a diversi settori diversi campi che opera da danni nella promozione del valorizzazione del restauro di beni culturali della città
Opera quindi insieme come come gruppo integrato
Fanno hanno fatto operazioni grande importanza di grande rilievo a me sembra che questo modo di procedere sia un modo di procedere intelligente mette a fattor comune risorse esperienze
Genera una massa critica di rilevante impatto può dare ritorni importanti
Da un punto di vista di ritorni generali per la comunità locale
E a questo punto io credo si debba dare una valutazione una visione del perché
Le imprese possano debbano intervenire in questo campo
Io credo
Che al di là di quelli che possono essere i ritorni in termini di comunicazione e immagine e di pubblicità
Ci siano ritorni molto più importanti che giustificano quella che altrimenti non sarebbe giustificabile
In termini esclusivi di responsabilità sociale
Sì andando alla storia degli usurai sono diventati i banchieri e anche perché le hanno saputo valorizzare la loro funzione di intermediazione del denaro
Facendo forti operazioni di intermediazione culturale
Gli strozzini i medici da Strozzi deriva strozzino com'è noto gli Strozzi i medici che da appunto prestatori di denaro in odore di peccato mortale di eresia divennero banchieri lo fecero anche perché attraverso le loro filiali
Crearono dei flussi di scambio culturale e fece delle operazioni culturale di altissima rilevanza che nobilita erano la loro funzione
E per trascinamento e per analogia Nepero fortissimi benefici da un punto di vista di riconoscimento della funzione
Il riconoscimento la funzione imprenditoriale che è una funzione come dire organizzativa
E di generazione di ricchezza
Credo che venga fortemente esaltata
Dalla capacità di generare ricchezza culturale
E questo tanto più se avviene non in astratto ma in concreto in collegamento
E in stretta sinergia il legame con la comunità locale
Sicuramente
Possono e devono esserci grandi operazioni internazionali
Per come dire coloro i quali
Hanno necessità di visibilità internazionale in questo campo ma il tema del collegamento con la comunità locale credo che non possa essere disatteso perché non può essere disatteso
Perché
In un mondo in cui la mobilità diventa elevatissima e l'intelligenza non è più soggetta a vincoli fisici di luogo
Perché può operare a distanza integrarsi con grande facilità con i moderni mezzi di comunicazione di integrazione l'intelligenza Ambra laddove
Esistono città più vivibili e
La cultura
L'ambiente il bello fanno parte fortemente la vivibilità
E allora se non si riesce a rimettere in moto nelle
Nel centro città d'Italia
Attenzione alla vivibilità a attenzione al bello attenzione alla cultura non si riescono a rimettere in moto forti meccanismi di identificazione delle comunità locali e queste
Processi di identificazione
Partono certamente radici e poi devono andare oltre devono essere anche capace di produrre cultura nuova nuove espressioni artistiche
Tutte coerenti con comunque la riscoperta radici ripeto se non si fanno processi di questo tipo le città perdono
Forza di attrazione se perdono forza di attrazione né Conforti nei confronti dell'intelligenza riducono fortemente i potenziali competitivi alle imprese che e in questa città hanno le loro sedi i loro quartier generali
E allora
Mettere in moto processi di questo tipo non è come dire soltanto per nobilitazione non abbiamo forse più bisogno
Anche se ciò non è totalmente universalmente riconosciuto di fa riscoprire la funzione dell'impresa
E sicuramente abbiamo bisogno di creare intorno alle imprese
E nei territori cittadini nei quali le imprese hanno le loro sedi principali far riscoprire la capacità di attrazione fa riscoprire capacità di coesione e per questo cultura riscoperta delle radici
Un elemento essenziale
Allora nel diciamo negli incontri programmati
Con il ministero dei Beni culturali noi presenteremo una serie d'iniziative che parte da questo principio idee guida idee motore per valorizzare le città italiane
Attraverso loro monumenti significativi
Per far riscoprire l'identità della città e generare attraverso questa riscoperta l'identità della città flussi
Anche economici
Che generino ricadute sul tessuto cittadino
Altre iniziative che stiamo portando avanti sempre nel campo del rapporto tra impresa e cultura nella riscoperta dell'impresa come generatrice di cultura in proprio
In
L'impresa genera cultura
Genera cultura attraverso i suoi prodotti genera cultura attraverso i suoi valori
Sistematizzare
Questo apporto culturale delle imprese attraverso il prodotto attraverso il valore
Un altro dei progetti che portiamo avanti e tocca
I musei archivi aziendali
E i valori delle imprese
Grazie
Casi dottor Callieri
Io credo di aver catturato alcuni punti
Il primo il richiamo preciso alla necessità che tutti gli attori coinvolti in questi tipi di progetti
Si trovino in sintonia con i valori che questi progetti esprimono e si comportino poi di conseguenza in modo coerente nella quotidianità
Il secondo punto
Sono due sfide se ho capito bene
La prima sfida è quella di
Far accettare alle in paese una nuova mission oltre a quella economica tradizionale che è quella appunto di proporci al di là della responsabilità sociale
Come creatore di cultura come diffusore di cultura
E per conseguenza riuscì a creare dei sente di intelligenza culturale in quelle che il dottor Calia ha definito le cento città d'Italia
Presupposto fondamentale affinché il nostro Paese ridiventi appealing interessante per trasferire richiamare localizzazioni
Di alto valore intellettuale di alto valore industriale che altrimenti troverebbero più facilmente localizzazione altrove dove queste condizioni sono più facilmente attuate o già attuate verificate
Questo è un grosso problema che riguarda il sistema Italia
E che ha una totale coerenza con quanto stiamo cercando di fare in altri ambienti quelli che il ministro Veltroni citato prima al fine di ricreare condizioni ottimali per richiamare presenze nazionali ed internazionali
In Italia da ultimo
Credo che qualcuno dovrà occuparsi e preoccuparsi di costruire delle offerte dei veri e propri pacchetti di offerta richiamare visitatori turismo internazionale
Pacchetti di offerte che sono composti da offerte turistiche da offerte culturali complementare le une alle altre
Senza le quali il richiamo
Rischia di diventare di valore inferiore a quanto ragionevolmente possibile
Grazie ancora dottor Callieri la parola al presidente della RAI Enzo Siciliano sul tema la cultura e le nuove opportunità del mercato
Prego presidente
Grazie dottor giustamente
Quando
Sono stato invitato qui
Capisco essi International a questo convegno
Devo dirvi con molta sincerità che non mi era chiaro si doveva intervenire come presidente della RAI come uomo di cultura o come normale consumatore di cultura
Se cioè dovevo dovevo portare quella che è la mia esperienza appunto di
Presidente di una grande industria forse era certamente la più grande industria culturale del nostro Paese oppure è stata come dire dall'altra parte del tavolo
Che non quello di un
Di un dirigente di vertice e parlare di quella che appunto di come vissuta da un uomo di cultura l'organo l'organizzazione la cultura in Italia comunque
Mi scuserete
Se andrò avanti un po'in ordine sparso prendendo spunti da questa tombino complesso ma fototessere
E cosicché diverse angolazioni e diversi punti di vista mi serviranno per affrontare il problema è credo però poiché messe insieme tutte queste considerazioni
Possano costituire un contributo alla riflessione che è in corso oggi
Certo è vero come
Detto il dottor cioè panetti introducendo
Che c'è un nuovo clima
Oggi nel nostro Paese
E i
Vicepresidente Veltroni dice lei ha confermato ampiamente
Il disegno c'è un nuovo clima nel nostro paese perché appunto il governo
Ha messo al primo punto della propria missione
Una parola cultura
Questa nuova missione
Problema
Attivo e positivo per l'industria italiana ce lo conferma la dottor candidi poco fa
La cultura lo sappiamo e prosperità economica
Oltre che ad essere ossigeno morale per la comunità nazionale proprio e prosperità economica
Se è profondamente
Sentito come tossicità sentita come ossigeno morale
C'è necessità di grandi mutamenti capire ha fatto molto bene a dire che c'è necessità di una adeguamento culturale della pubblica amministrazione che non riguarda soltanto l'ammissione che un Governo sentita vere
Ma certamente qualche cos'altro che deve scendere in profondità nelle fibre della pubblica amministrazione
Comunque
Devo dirvi che ho imparato a a conoscere
In modo diretto le difficoltà in cui versano parti pregiate indispensabili del nostro patrimonio culturale
Dapprima di qualità di direttore del gabinetto riesce di Firenze
Il Gabinetto Vieusseux di Firenze un pezzo pregiatissimo della vita culturale della città senza contro
Non soltanto è un
Biblioteca
Di grandissima qualità un museo anche del libro dell'ottocento mai è stato un luogo di incontro e tuttora un luogo di incontro per di artisti e intellettuali di grande prestigio nel secolo scorso e per questo Islanda il nostro anche nel nostro
Un luogo che è stato come dire un
Un centro nevralgico di incroci tra culturale locale cultura internazionale se si pensa appunto ai passaggi
Di scrittori come Stendhal Dostoevskij passaggi attivi
Of Rome terrigeni sonorità Turner artistico medica tra Silvia
E poi anche sede
Di un l'archivio prestigiosissimo per la cultura storica e letteraria dell'Ottocento ma è anche sede di un archivio
Della cultura letteraria contemporanea italiana
E il Gabinetto Vieusseux è un come dire una promanazione proprietà del comune di Firenze
Ma empirico
In bilico perché sei governato da
Da da ordinamenti che riguardano il pubblico per forza di cose non può che riguardare ad altro ma con grande difficoltà come tutte le istituzioni in qualche modo pubbliche che non riescono ad aprire anche ANCI o canali di comunicazione
Con ciò che non è che non è
Per farvi un esempio
Per la sopravvivenza il Gabinetto Vieusseux ce la fa
Ma per svolgere
Un certo tipo di attività culturale alta per quel che riguarda non solo la conservazione dei materiali d'archivio ma il far fruttare i materiali d'archivio la messa in rete per esempio mai oppure l'acquisizione di nuovi materiali d'archivio per test riguarda la cultura letteraria e non solo letteraria contemporanea
Non voglio dire che le difficoltà sono enormi
Ma e impossibile
Far diventare questo archivio uno strumento efficace
Attivo al presente
Non possiamo per esempio acquistare o ricevere materiali mediante acquisto per l'archivio
Se non attraverso donazioni
E qui tra voi c'è il presidente della Cassa di risparmio di Firenze dottor Benedetti e Luisa benissimo gli occhi mescolate Bertocchi più di un'occasione con con voi su queste difficoltà e se la Cassa di risparmio di Firenze per esempio è venuta incontro
A certe necessità per esempio il sono molto grato per istituzioni di alcune borse di studio che riguarda un appunto relativo contemporaneo beh egli il problema non è quello di piccole boccate d'ossigeno ma che un'istituzione di quella fatta che rappresenta un capitolo anche della nostra storia letteraria pensate alla presenza di Manzoni e leopardi al Gabinetto Vieusseux son memorie che riguardano la cultura liceali tutti noi
Bene il problema il problema è diverso oggi certamente il Gabinetto Vieusseux non può offrire qui come dire quei ritorni che un museo
D'arti visive po'offrire in una condizione molto difficile credo che appunto in quella condizione forse non è l'unico ma ci sono vari archivi nel nostro Paese che hanno le medesime difficoltà ma che certamente
Sulle difficoltà che dovrebbero essere superato
Come questo è un interrogativo che pongo a Fondi
Si tratta di strutture che valgono
Nel loro complesso
Al di là dei singoli documenti dei pezzi che ospitano certamente che lì al Gabinetto Vieusseux ci sia l'archivio per esempio relativo contemporaneo di Pasolini di Emilio Cecchi di Giacomo Debenedetti
Di Nicola Lisi oggi Carlo Betocchi e quant'altri
E certamente importante ma ciò che è veramente importante
E che questi materiali d'archivio costituiscono per lo studioso per lo studente che frequentano l'archivio una possibilità
Di ricostruire una complessa geografia intellettuale e culturale un'immagine una memoria del nostro Paese che ha ragion d'essere proprio nella complessità dell'istituzione
Ora
Il dovere il pubblico dovrebbe sentire il Governo e ma che dovrebbe che comincia a sentire ma che per anni e anni non l'ha sentito
Il dovere non si tratta soltanto di sentire di provare semplice rispetto per questi beni che appartengono alla collettività e che rappresentano la memoria vivente irrinunciabile ma è anche la testimonianza di una tradizione ma io penso profondamente
Che queste testimonianze
E questi musei che appunto non dovrebbero essere intesi semplicemente commettete di conservazione
Sono linfa della società civile indispensabile per attribuire un senso alle conquiste di libertà di democrazia
Che ci stanno a cuore Acquario
Ma a prescindere da quello che è un semplice dovere dello Stato che ormai però è sentita questo dovere con un dovere della collettività nel suo complesso e le parole del dottor Callieri mi confortavano in questo un dovere nei confronti del patrimonio artistico è facile constatare come il concorso di enti privati diventi indispensabile per dare maggiore vitalità e allungare le prospettive del lavoro intrapreso altrimenti tutto questo sparirà
Per continuare
Me lo consentirete col Gabinetto Vieusseux io dirò che appunto gran parte della biblioteca
E gran parte dei pezzi pregiati della biblioteca nel secolo scorso
Vennero sottoposti diciamo allo stress dell'alluvione del mille novecentosessantasei a Firenze perché erano conservati nei sotterranei di Palazzo Strozzi
E cosa è avvenuto che quei libri sono stati salvati restaurati ma poiché erano nei sotterranei di terra di Palazzo Strozzi per ragioni ormai dopo l'alluvione di agibilità sono stati trasferiti altrove
Il Comune ha trovato luogo nella Certosa del Galluzzo
Siccome come ospitalità temporanea
E questi scantinati della Certosa del Galluzzo certamente non sono stati non si sono dimostrati il luogo più adatto a conservare questo enorme patrimonio librario che non è un bene di essere soltanto dalla città di Firenze ma per la qualità un bene patrimoniale di di biblioteca di tutto il nostro Paese bene questi volumi sette chilometri lineari di volumi sono lì abbandonato tuttora
Non è stato possibile trovare finora un un altro posto
è un obbligo un dovere insisto per la comunità nazionale cercare di saldare realmente questi materiali già restaurati e abbandonati a un degrado a una corruzione
Che potrebbe essere ineluttabile
Invece non ce la fa da solo
A restituire diciamo così cittadinanza a questi a questi volumi
Dunque ma
Se necessario per la sopravvivenza di tutto questo trarre giustamente anche guadagno anche piccolo
Da queste istituzioni è come sarebbe bello
Riuscì a costituire realmente profittevolmente quel fondo comune di cui parlava Veltroni poco fa che dovrebbe essere costituito con il concorso della Comunità europea
Io penso che sarebbe veramente importante e necessario per tutte le istituzioni culturali italiani arrivare ad una banca della cultura
Che possano concretamente
Dare vitalità alle nostre istituzioni culturali tutte per capacità di investimento prospettiva e anche apertura all'Inter e
Dico Banca della cultura e non mi sembri diciamo così un espressione soltanto utopistica ma immagino che ci possono essere morti modalità concrete perché questo si realizzi
Ma
Cambiamo punto d'osservazione
Trovandomi a presiedere il consiglio d'amministrazione divergenti Zenda concessionaria del servizio pubblico ovviamente sto parlando la RAI adesso
Affronto il tema della valorizzazione e della tutela del patrimonio artistico dal punto di vista dell'intervento pubblico il settore è chiaro che ci troviamo davanti anche da quel che la RAI nel suo esserci fa oggi
E lo ricordava il vicepresidente Veltroni è un mutamento
All'interno del palinsesto è una risposta molto singolare che ha sorpreso gli stessi operatori del palinsesto la risposta sono stati appunto i successi già ricordati da Veltroni per scendere s'è visto
Ma tanto altro cioè di trasmissioni che inaspettatamente in questi ultimi tempi danno risposta positiva è alta di audience ciò significa che c'è una domanda
Che un servizio pubblico come la RAI deve
Deve
Degli ottemperare ma domanda di cultura questo è importante vuol dire che quella missione che il Paese sia il gatto
A concretezza di sentimento
Ma come possiamo fare valorizzare tutto ciò che concretamente si fa nel nostro Paese dal punto di vista della produzione culturale b e la RAI è una cinghia di trasmissione formidabile
E per farvi un esempio io Veltroni appunto ricordava la la riapertura del Museo Borghese
A Roma bene la RAI ha in cantiere uno speciale che dedica alla riapertura del Museo Borghese perché appunto sia un fatto di consapevolezza nazionale
E venga portato a conoscenza la riapertura di questo prestigiosissimo museo
Italiano a conoscenza di tutto il paese di tutti coloro che magari non hanno avuto occasione in tanti anni di poterlo rivedere o vedere addirittura conosce
Questo la RAI lo può fare così come ha fatto in modo che uno spettacolo di grande uno spettacolo d'opera di grande significato culturale come come appunto l'Otello di Verdi andato in scena a Torino con la direzione di Abbado e i Berliner Philharmoniker
Per orchestra la regia teatrale dello spettacolo affidata al regista come Ermanno Olmi bene che tutto questo attraverso la diretta potesse essere portato a conoscenza di tutti
Questo è il modo che la RAI ha per valorizzare immediatamente ciò che è il patrimonio
Culturale artistico del nostro Paese è un obbligo per il servizio pubblico ha è una missione che ci siamo data sapendo benissimo di andare incontro anche a difficoltà
Cioè rischiamo ha per ora per fortuna queste forme è accaduto si può rischiare la RAI può rischiare di cadere sotto di qualche punto rispetto alla potenza e questo può esser pagato in termini è diciamo così di rendita
Me di risorsa ma io credo che questo non non avverrà perché appunto
Da un lato c'è consapevolezza da parte delle imprese
A sostenere questo trend questa missione che ormai e concreta e viva nel nostro Paese dall'altro lato la cultura aziendale della RAI bisogna dirlo nel giro di di neanche un anno
Lo dico con soddisfazione perché è vero sta mutando
Ma
Cioè anche un altro aspetto e la RAI presenterà il suo archivio
Ed è un aspetto evidente di di quelli di quelle due facce di una stessa medaglia che sono valide valorizzazione e tutela di un patrimonio artistico
Nell'azienda dei grandi programmi si è intrapreso un lavoro veramente titanico sui piccoli documenti di video audio e cartacei degli archivi Rai
E infatti nell'arco di cinque anni contiamo di completarne la digitalizzazione è uno sforzo enorme potete capirlo anche da un punto di vista economico
Ma è un'operazione che si rendeva necessaria non solo per questo dispetto di cui parlavo prima non si tratta soltanto di conservare il passato
Ma degli appropriazione di questo passato una funzione che sia profondamente atti per un'azienda come la RAI significa sfruttare forse il suo patrimonio più prezioso
E predisporre i suoi già ricchi giacimenti a una reale fruizione da parte della collettività guardano a questo patrimonio con interesse organismi simili e di conservazione europea e non soltanto europei e in una fase che stiamo già affrontando questo significa sviluppare alleanze anche con editori private per iniziative comuni nel campo della multimedialità significa diffondere e anche sfruttare economicamente questo patrimonio non lasciarlo marcite ecco un punto concreto di incontro del nostro servizio pubblico offre ad imprese private
Ma quello che tenevo a sottolineare il cui eccome parallelamente
A questo lavoro di recupero quindi di tutela
I nostri materiali d'archivio che mi è sembrata a tutto il Consiglio
L'Amministrazione RAI è subito apparsa indispensabile ed urgente da questo punto di forza di coesione di questo consiglio d'amministrazione ci sia sviluppata
Quasi naturalmente un'attività di valorizzazione dello stesso di artificio
Attività a cui hanno partecipato picco spontaneamente tutte le strutture
Della RAI sottolineo questo perché dovete pensare che la cultura aziendale e lo sapete benissimo e qualcosa che si modifica con estrema lentezza e chi reagisce con estrema lentezza inversioni di tendenza ma questo invece è avvenuto nel corso in questi undici mesi
Di nuova amministrazione eletti hanno moltiplicato i programmi che contengano o che addirittura si basano interamente su documenti d'archivio ci sono programmi alla radio
Di dirai educational del palinsesto notturno ci sono iniziative di RAI International
E c'è un sito internet e di primi siti rom sperimentali dell'Artico recentemente mi è stato presentato con successo uno al Salone del Libro di Torino che riguarda appunto il giacimento approdo
Le trasmissioni culturali della prima fase della televisione niente a cinquanta sessanta ecco sono esempi di come si proceda di pari passo nel recupero nella valorizzazione di un patrimonio attivo
Fino ad alcuni anni fa questo patrimonio non era considerato che appunto un fossile oggi
Io credo che non soltanto per quella moda che considera il passato continuamente sfruttabile in termini diciamo così di mercato soltanto ma appunto sfruttabile per un bisogno conoscitivo ed etico
Di fondo ecco questo patrimonio diventato realmente un patrimonio da non abbandonare a se stesso
Su questa strada soprattutto per allargare l'accesso questo patrimonio occorre approfondire e verificare un grande la possibilità al progetto di un grande museo dell'audiovisivo c'è un esempio formidabile a mio di questo dove appunto hanno concorso a concorso il capitale pubblico ma moltissimo
I privati un museo che è anche un museo biblioteca ovviamente dove gli studiosi gli studenti possono andare e
Aver modo di vedere e studiare i i materiali dell'audiovisivo questo in Italia manca ma dovremmo farlo perché il materiale d'archivio recuperabile tra pubblico e privato non soltanto televisiva ma anche
Penso all'abbraccio che conserva
Cinecittà e l'Ente Cinema beh potrebbe essere un formidabile strumento non dobbiamo dimenticare che l'industria
Cinematografiche dell'audiovisivo italiano è all'avanguardia è stata l'avanguardia della cultura europea non soltanto europea di questa seconda metà del secolo
Altro altro esempio di come andrebbe non credo che sui dal progetto di valorizzazione del proprio patrimonio è il modo il pensiero la riflessione che stiamo facendo nel consiglio d'amministrazione su come
Potenziare l'Orchestra Sinfonica della RAI l'Orchestra nazionale che come sapete ha sede a Torino
Io penso che il Progetto che abbiamo di trasformarla in Fondazione con il concorso dei privati possa essere un un modo forte alto per dare vitalità un'orchestra un lavoro che alcuni direttori stanno facendo con essa
Lei per esempio Sinopoli qui a Roma
Iniziato il cuore il del ciclo
Le esecuzioni di tutto Sinfonia di Mahler la settimana scorsa alla Filarmonica Romana
Ma non soltanto questo quanto appunto un lavoro più capillare all'interno dell'orchestra che il maestro viviamo in banda
A in corso a Torino questo perché perché la Rai non soltanto a diciamo così una compagine orchestrale ma anche un luogo l'Auditorium RAI di Torino che un luogo storico
Ed è un auditorium di grandissima qualità
Da potenziare dunque la RAI e impegnata fortemente nel suo complesso alla valorizzazione di quello che il suo patrimonio e siamo sicuri di poter fare ancora molta strada sulla strada di questa sul sul cammino otto cammino sul per questa valorizzazione ma siamo profondamente consapevoli
Delle difficoltà ma anche di quanto i nostri mezzi tradizionali parlo delle trasmissioni sulle reti generalista che possono portare di contributo acquista valorizzazione
Nell'ottica poi di un nuovo Progetto per la Terza Rete progetto che la legge
Ci obbliga a presentare entro l'aprile del novantotto una terza rete senza pubblicità che sia capace interpretare in modo nuovo e compiuto la nostra funzione di servizio pubblico ecco ritengo che tale funzione
I promozione e valorizzazione verrà potenziata e passa far possa entrare a far parte integrante della futura missione editoriale della Rai ma ancora più e meglio potremmo fare con alcuni dei nuovi mezzi
Che la tecnologia mette a disposizione mi mi riferisco soprattutto ai canali tematici via satellite
è una frontiera verso la quale stiamo procedendo in modo rapido e determinato il nel settembre esordirà tra gli altri un canale interamente dedicato alla cultura un canale free
Un canale aperto alla collaborazione delle migliori esperienze europee di televisione culturale
Una sponda reale a tutte quelle istanze che provengono al servizio pubblico da parte del mondo dell'editoria della lirica della musica in genere dell'arte dello spettacolo dell'editoria libraria
E che meritano visibilità perché solo se sapremo essere presenti in questa direzione tricot avremo la possibilità di chiamarci il servizio pubblico anche domani e questa è una missione a cui la RAI non può assolutamente sottrarsi non per un obbligo di legge diciamo così ma poi chi è un'impresa per la sua stessa sopravvivenza di per
Senza contare quanto la visibilità togliti canali tematici possono offrire all'attività all'attività dei Circuiti minori di produzione culturale alle istituzioni museali in questo modo
La il servizio pubblico può agire realmente come un volano per la loro crescita per il loro futuro insomma sono due poli che si alimentano l'uno con l'altro come spesso accade in questo tanto e più saranno vive queste qualità
Più i contenuti che potremmo produrre e diffondere saremmo saranno validi ovviamente non è anzi non è neanche il caso di dirlo
Però in un sempre questo intervento hanno a Vicenza aspra credo sintetizzato molto bene
Il tema della che la cultura è un grande antidoto la perdita di identità ed è il fattore critico di costruzione di identità complesse ecco su questo io credo
E importante del mondo dell'impresa rifletta è un antidoto a questo sembra essere il mattone fondamentale della del recupero di di di una funzione sociale ma anche recupero io credo di una vantaggio ed un valore competitivo per l'azienda
Qual è quindi la chiave per avvalersi di questi elementi che qui sono elementi elementi grezzi e di là sono più esigenze capacità performances possibilità di essere espresse in termini estremamente come dire
Aziendalistico e quindi avere un ritorno anche economico
La risposta
A nostro avviso parte della risposta per come dire attingere a questo un circolo virtuoso dove l'elemento terzo lo ripetiamo è quello della comunicazione in questo caso la comunicazione si chiama
Malamente credo in maniera usurata sponsorizzazione
Con una parola e con una un acronimo un po'più Complesso potremmo dire intervento progettuale
Intervento progettuale
Di comunicazione multimediale ecco tre sull'intervento progettuale di comunicazione rimediare quindi la lì era nota come citava il presenterà la cassa dei risparmi di Firenze della con della sponsorizzazione è possibile forse introiettare avvalersi di tutti questi elementi che sembrano essere così preziosi e così vitali valorizzando ovviamente al massimo l'investimento per per l'azienda e per l'impresa oggi quindi ora vedremo appunto rapidamente il business che il quindi un esercizio qui non prendiamo ovviamente come tutti i business che siccome come dire un paradigma è un esercizio di quello che si è cercato di fare seguendo questo spirito e ponendosi in questa logica
La vertenza è ovviamente quella che qui stiamo parlando di un'organizzazione complessa qual è una banca che sicuramente ha già in sé alcuni valori non per niente le banche sono sempre a te vicino al mondo la cultura di identità istituzionale e di riconoscimento istituzionale da parte del consesso civile a cui appartiene
Ci piacerebbe in futuro lavorare su qualche cosa che cornetta e letti addirittura dell'impresa è molto più apparentemente lontane quindi non magari dei
Dei sistemi bancari non perché questi non non siano i benvenuti ma su delle imprese che hanno magari appunto una visione di azienda rette che non ritengono di doversi di di avere bisogno di questo tipo di elementi perché se li possono produrre improprio esempio comunque di di di Microsoft Coni disegni leonardeschi credo che sia passato a tutti è noto a tutti come qualche cosa di estremamente avventuroso in questo senso
Vediamo quindi il birra schiavisti del restauro l'ora le fasi attraverso cui siamo passati qui dobbiamo volute ripercorre in termini abbiamo voluto ripercorrere in termini assolutamente di categorie quindi alcune realtà di queste azioni sono state simultanei contemporanee
In stretta sinergia ovviamente con la Cassa di risparmio di Firenze
Sono una prima fase diciamo così strategica o preparatoria di analisi di anamnesi di studio su se stessi
Che poi capiremo meglio che cosa significa dell'organizzazione Cassa di risparmio di Firenze le proprie volontà dei propri valori di come Potter
Di di come potersi agganciare appunto ai elementi contenuti non all'interno d'organizzazione ma all'esterno e appartenenti ovviamente la comunità
La seconda fase
E quella della messa in opera del Progetto vera e propria dove devo dire una grossissima parte è stata svolta di di di di di cesello e di capacità dalla Cassa di risparmio di Firenze nel creare la convenzione perché una convenzione disegnare riuscì a disegnare la convenzione con appunto con la parte pubblica che non è stato una cosa molto semplice perché ci auspichiamo tutti che diventerà molto semplice però non è stato oggettivamente qualcosa di estremamente semplice poi una terza fase ovviamente di comunicazione Esterna
Allora vediamo nel dettaglio la prima fase
La prima fase dovrà cercherò di essere molto poi all'esterno disponibile la la la che esistono i per cui non ci non credo che possono essere misunderstanding sulla sulle attività però è stato fatto in corpore position Ing della casa e risparmi di Firenze
Che è quello di essere ovviamente una banca vocazione territoriale ma anche all'avanguardia nell'inserimento delle tecnologie più innovative competitive ma in alternativa ma al servizio dell'uomo quindi identificare nel rapporto tra uomo e tecnologia qualche cosa di estremamente non alternativo ma anzi da dover rafforzare quindi la definizione del core con sette che è stato quello di il restauro del Perseo tecnologie per l'umanesimo ci sanate interessare subito dell'umanesimo che era chiaramente qualche cosa dove tecnologia se la possiamo chiamare così allora e figura dell'uomo erano ben avviluppato e quindi un ottimo esempio in questo senso
La definizione dei pubblici di riferimento che sono stati a tutti i livelli iniziando dai dipendenti
Perché sono organizzazioni in una piena coscienza di quello che fa anche al suo interno difficilmente poi dopo valorizzare tra tradurre all'esterno dipendenti clienti business Community media istituzioni locali e nazionali la definizione degli obiettivi di comunicazione quindi
Una serie di chi messe gestio Bettini che poi devono passare in tutte le attività di comunicazione che poi vedremo vedremo dopo che ci racconta appunto
Che questa banca investe nelle nuove tecnologie per essere competitiva ma partendo da una posizione solida che affonda radici nella cultura umanistica
In quel patrimonio di valori e conoscenze che all'uomo al centro di tutto quindi questo atto identificato come obiettivo di comunicazione arrivare a farsi percepire in questo modo
Da cui tutta una serie di chi messe GS cinque se risparmia la prima banca realizzare questo tipo di Parma cinque istituzione pubblica pur promuoviamo non son restauro dell'opera ma la conoscenza dello sostare dei suoi valori facciamo un uso intelligente eccetera eccetera delle tre nuove tecnologie tutto questo
è stato ovviamente fatto ripeto in senso non sequenziale ma è stato fatto prima di mettere in opera il Progetto la seconda la seconda fase dove ovviamente
Immediatamente si può capire che la scelta dell'opera era già anche all'interno come riflessione della prima è stata quella di scegliere l'opera che migliora presentasse questo tipo di obiettivi che migliora presentasse il posizionamento corporei della dell'azienda dell'impresa è stato quello di cesellare di creare quindi ma quest'opera d'arte era stata la convenzione
Perché per mancanza di decreti applicativi regge Roncaiete e difficile qui l'adozione di questo di questo monumento la mobilitazione di tutti i partner ci sono stati dei partner molto importanti tra cui desidero ringraziare tra l'altro Telecom Telecom Italia Net Telecom Italia appunto per l'interesse che ha sviluppato e anche la sponsorizzazione che ma con sponsorizzazione dell'attività a RAI uno ma non solo anche tutta una serie di realtà culturali legate alla al Progetto come il dottor Domenico De Masi sociologo appunto che coordina le serate culturali intorno al Perseo
Poi l'attuazione del Progetto ecco
è andato a segno il Progetto vorrei mostarde qualche immagine un video che dura due minuti e cinquanta secondi così si interrompe anche un po'la il fiume delle parole c'è la possibilità di vedere un attimo qualche immagine
Che poi commenteremo la fine
Legata alla appunto all'intervento e al l'intervento multimediale quindi alla sua rappresentazione
Abbiamo visto alcune delle fasi montaggio questo giusto per dare un po'alla sensazione anche visiva
Fasi dello spostamento dalla Stato che son state seguite in diretta da RAI uno fase fase della mostra multimediale fasi della del del del documentario che è stato che è stato girato e adesso vedremo nella fase appunto di Comunicazione Esterna
La fase di comunicazione esterna è quella ovviamente che ha comportato la massima esplosione del Progetto verso tutti i pubblici non interni non solamente interni alla alla Cassa di Risparmio vagamente
Beh ci legati a tutto il il pubblico Esterno
Quindi Remo realizzato ovviamente delle realizzazioni era il dato delle rapporti continuativi con i miti abbiamo avuto dei testimoni lungo corso quindi che ci seguissero Bount durante tutto il percorso abbiamo voluto creare un marchio dell'iniziativa che è quello del restauro del Perseo benvenuto nel futuro che il marchio d'operazione che poi viene usato anche sulle campagne pubblicitarie viene usato su tutti i materiali abbiamo realizzato due campagne pubblicitarie
La prima il dicembre scorso in occasione dello spostamento e la seconda maggio per l'apertura della mostra
Multimediale abbiamo creato della letteratura di Progetto con pubblicazioni in quattro lingue contiene il tema dell'operazione la struttura è stata destinata ovviamente il mite cliente le filiali straniere dipendenti e tutte le istituzioni
La diretta allo spostamento sta molto importante Rai c'è aiutato in questo c'è stata molto vicina la creazione di un sito internet per cui sostanzialmente la parte diciamo così di di villaggio globale
è stata coperta attraverso un sito internet molto molto ricco e oggi sicuramente il sito internet più importante su un restauro conto novecentoventidue pagine settecentoquarantatré immagini con didascalie quindi è percorribile
Da chiunque
Produce tra l'altro in realtà in anche il lavoro dei restauratori quindi creata questa sensazione di attraverso le videocamere si può vedere il lavoro restauratori fanno via via internet è stata ideata e realizzata una mostra multimediale situata appunto negli ex archivi di Stato
Al piano terreno degli Uffizi recentemente ristrutturati dove è presente il Perseo e dove sono presenti appunto quattordici postazioni multimediali dove con il sì di Roma è possibile
A navigare e seguire questo percorso appunto ipertestuale che è un percorso didattico che ci racconta del Cellini dalla stato d'intervento della in maniera molto completa e anche accattivante secondo una logica anche qui di comunicazione
Che deve funzionare maniera semplice su tutti
Quindi la mostra è stata molto importante perché è stato poi in media che poi ha creato la Risonanza su tutta nasce tutto l'opinione pubblica è stato realizzato un cd rom dedicato l'operazione
Quindi con un sub un supporto di sul supporto di sì di Roma si può anche qui veicolare attraverso tutte tutto il il sistema mediale
Che la Cassa Risparmio metterà a disposizione sto realizzato un video e di Kato l'operazione ha affidato la regia di Giampaolo Tescari
C'è un programma di visite guidato ha riservato ai clienti vi sono delle serate culturali che per partiranno ventitré giugno che si terranno proprio negli atti negli ex archivi di Stato vicino alla statua quindi una serie di incontri
Coordinatore di Conte sarà il sociologo Domenico De Masi e tratteremo vari temi appunto di carattere culturale ripercorrendo ogni volta questo tipo di di premesse
Che hanno portato la cassa a fare questo investimento
In buona sostanza perché un primo intervento non allungare troppo il business che esche come potete immaginare in realtà molto complesso ricco perché è stato un intervento in cui la mera elencazione forse dice poco ma se poi qualcuno di voi avrà la volontà o la coglie di visitare o via internet o con il sì di Roma o di recarsi fisicamente a vedere che cosa stanno facendo ai restauratori capirà meglio Ilia
L'intervento è compiuto
Ribadendo ancora quello che credo sia il tema della della giornata e cioè che in termini di rapporto tra privato e pubblico
Dove in un mondo appunto in rapida evoluzione l'azienda soggetti impresa cerco la sua legittimazione sociale quindi cerca di avvicinarsi in qualche modo al consesso civile in maniera più ha in maniera diversa da come gli è stato imposto fino a oggi in un mondo in cui il pubblico cerca l'efficienza e invece della del sistema privato il ponte dell'elemento culturale e che con questo la comunicazione
Sarebbe uno splendido uno splendido modo
Di mediare queste due culture
Io ho finito grazie
Grazie dottor Della nega la completezza della sua esposizione dalla quale mi permetto di esprimere i miei complimenti
Passando dalla fase concettuale alla i dettagli della fase progettuale alla messa in evidenza delle sinergie dei mezzi multimediali credo che non mi permetta di sostanzialmente di aggiungere nulla
Che non sia banale quindi rinuncio
Dunque si è si commento complementare
A Battery Park dove dei tempi sta no non solo per i tempi no anche perché non mi sento di aggiungere nulla una volta tanto
Vorrei però suggerire ad alto della media di suggerire alla Cassa di risparmio di Firenze di organizzare visite guidate anche per i non clienti
Ci sono i clienti potenziali sono sempre in attesa di essere attratti dal sistema bancario e che potrebbero trovare un opportuno interessante stimolo anche se non ancora clienti si vedono trattati bene si vedono dei viziati da un invito di questo tipo
Cedo il copyright dell'idea non pretendo nulla in cambio se non
Ringrazio ancora praticità
Grazie invito alla colazione l'appuntamento tutta una ripresa puntuale alle quattordici e trenta il programma del pomeriggio grazie a tutti fa chiedo scusa
Sì ha ragione però lei mi ricorda dice una signora che si è prenotata
Quindi e poi se c'è tempo le chiedo sicuramente l'opportunità mi scuso siamo leggermente in ritardo la dottoressa Fontana
Della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze mi aveva chiesto di poter intervenire
Io le cose
Invece la prova il dibattito si potrebbe poi anche fine conclusioni naturalmente perché abbiamo tempi logistici che purtroppo ci impediscono di splafonare più di tanto
Il microfono della dottoressa
Esito delle
Quello del abbiamo sentito parlare molto di beni artistici molto meno segno nell'intervento del presidente siciliane di biglietti che naturalmente la biblioteca è una realtà molto meno conosciute soprattutto molto meno visibile rispetto al bene artistico ma non per questo è una realtà che si ergeva verrebbe il meglio di un rapporto fra pubblico e privato
Io non parlerei in questo momento dei cosiddetti servizi aggiuntivi che pure le videoteche fiorentine e stagno permetterà gara quindi di sì metterà Metals un mese a gara i servizi aggiuntivi sia per quanto riguarda il tutti i servizi di riproduzione fotocopie fotografie eccetera
Sia il servizio di caffetteria e di bookshop quindi editoria ed effettistica
Diciamo che mi preme invece far presente come impossibilitati rapporto fra pubblico e privato
è la biblioteca digitale ormai molti di voi l'avranno anche visto sul sull'Espresso la biblioteca digitale è una realtà a livello
Mondiale nella dai brevetti occorresse sta tentando di lì digitalizzare
Cinque milioni di documenti
Il direttore della Library of Congress sostiene che l'Italia in questo arretrato in realtà l'Italia non è arretrata la Biblioteca nazionale centrale di Firenze ha già esce lo ha già digitalizzato un milione e ti immagini
Anche avvalendosi C-Typ oggetti europei e ha digitalizzato pari varie tipologie di documenti manoscritti manoscritti scientifici manoscritti Miniati
Esperienze di restauro virtuale periodici e soprattutto indice frontespizi
Quindi c'è sicuramente un grande servizio da rendere alla collettività ascientifica italiane e internazionali in vari modi sicuramente l'Italia una ricchezza di Magnus
Antichi superiore a quella degli altri Paesi ed è questo credo il capo
Italiane dovranno cercare di diffondere la loro conoscenza
Si può procedere con la digitalizzazione sia per metterle in rete come in parte è già stato fatto sia produrre chip CD-ROM che l'altre esperienze Biblioteca Nazionale Centrale sta portando avanti
Io credo che non si debba tanto parlare di nel nostro caso il PD
Civiltà dell'informazione ma di una civiltà che permette la circolazione che il sapere e la permette ovviamente anche appagamento dei dei in questo campo che l'aiuto del privato può essere essenziale per lo Stato
Il direttore della Library of Congress al l'acuto messo a disposizione centinaia di miliardi
Ma nell'attuale momento sia possibile imita cacciato
Centinaia fosse quindi sicuramente non di miliardi e quindi l'ausilio del privato diventa essenziale Mereu ausilio che sicuramente offre degli sbocchi produttivi perché dobbiamo pensare che potranno essere diffusi a livello internazionale le informazioni bibliografiche l'esportazione dei dati il documento elettronico la fornitura in genere del documento e si dovrà pensare anche a allestire in Italia realtà che in partenza attuata il posto trent'
Assistite dai laboratori io credo che tutte queste attività siano suscettibili di un di collaborazione e
Di sviluppo anche con i nomi che possano consentire una nuova occupazione qualificata una occupazioni ad alto contenuto di è un tipico tecnologico e culturale e quindi una proposta che sto lanciando affinché riusciamo anche in Italia realizzare in tempi
Relativamente rapidi la biblioteca digitale grazie grazie grazie dottoressa
L'intervento in seconda sfida
Si evolve verso il Pubblico oltre il sei per politica vorrei sapere se la dibattito ci sarà fino alla tavola rotonda del pomeriggio ci possono essere anche il perverso allora io posso rinunciare perché siccome parlerà il sindaco Rutelli lo sono presidente dell'associazione Roma caput mundi
Convenzione col Comune opera sul più ampio il restauro pur avvenuto nel pomeriggio Coccaglio alziamo appurare la opportunità ringrazio afflato alla base del patto apertis verbis grazie il l'invito ad altri interventi
Forse opportunamente può cadere nera parte conclusiva anche perché questo permette poi di intervenire su un panorama completo di ciò che è stato detto anziché a metà qualche volta si può rischiare di dire cose che poi vengono ripetute o meglio ancora esplicitate nella seconda parte grazie un buon appetito a tutti
Comincia
La sessione pomeridiana come dal programma
Si apre con l'intervento Giuseppe Rignano al presidente della Consulta dei beni culturali di Torino
Che si
Che ci porterà una testimonianza diretta
Sulla stalla della Pinacoteca Albertina
Come prova di ciò che si può fare quando la volontà il commitment di chi prende l'iniziativa
Ogni prestarsi
O tale risultati di grande interesse signora parola lei
Grazie signore e signori gli avvocati prima di tutto fare una breve illustrazione dei che cos'è la Consulta
Consulta per la valorizzazione dei beni artistici e culturali di Torino una ventisei aziende venti associati nove interventi realizzati otto miliardi già investiti tanto impegno e professionalità delicati con spirito imprenditoriale
Una serie di pubblicazione sui restauri effettuati una filosofia operativa consolidata questa è la Consulta
Una concreta risposta alle necessità del patrimonio culturale torinese
Già ad anni assorto un nuovo interesse per i beni culturali visti come anche mestieri legati alla vita con il gusto di confrontarsi con Memorie storiche sempre attuali
Questi parametri spiegano la fortuna decente di nuove fondazioni associazione appunto come la Consulta
La Consulta è sorta nell'ottantasette dall'incontro di sei privati cittadini attivi in alcuni importanti aziende torinesi animati da una comune tenace volontà di fare qualcosa di concreto per la città
Già nell'ottantasette la realtà strutturale dei beni culturali si presentava assai critica le sovrintendenze riuscivano solo parzialmente e far fronte alle esigenze più urgenti
Causa la mancanza di fondi adeguati inoltre le richieste di sponsorizzazione erano molto numerose e qualitativamente disomogeneo
Era necessario quindi un approccio manageriale che sviluppasse precise analisi invenduti individuando priorità e realizzando interventi la Consulta si è data così secondo l'articolo due del suo Statuto l'obiettivo di migliorare nell'ambito della Regione Piemonte la situazione del patrimonio culturale
Organizzando iniziative a beneficio di tali beni da finanziarsi con un concorso di tutti gli associati o di alcuni di essi
Ed eventualmente con il concorso di terzi la Consulta si è caratterizzata fin dall'inizio per alcune precise modalità operative
Lo statuto prevede un'organizzazione snella ed efficace il presidente affiancato da un comitato direttivo costituito da cinque membri coadiuvati da un tesoriere dal segretario eleggibile ogni due anni
A selezionare le proposte d'intervento a seguire cantiere in corso e a formulare una strategia di comunicazione sono state costituite
Forse le chiamiamo un po'pomposamente tre commissioni tecnica comunicazione finanziaria supportate dalla consulenza specialistica e continuativa di una storica della
Una volta individuate le possibili opzioni attraverso schede tecniche il Comitato direttiva valuta l'intervento da proporre all'assemblea dei soci
Le scelte sono effettuate su decisione unanime di tutti i soci in base a quattro tutte il primo di Levanzo e dell'intervento secondo rapidità e certezze autorizzative di realizzazione
Terzo cadenza annuale o biennale
Quattro ritorno d'immagine
La Consulta si sforza di operare in forma snella cercando di ottimizzare al massimo al risultato in funzione dei fondi disponibili
Ai soci
Al di là del contributo annuale uguale per tutti richiesto tutto l'aiuto che si possano dare in termini di loro competenze specifiche
Che risultino di volta in volta utili ragione del genere raggiungimento degli obiettivi
Il tutto in maniera assolutamente informale e in uno spirito di partecipazione volontaria
Nel nostro lo spirito non è solo una questione di raccogliere fondi ma di progettare e gestire i lavori e dare continuità al nostro lavoro nel tempo
Attualmente l'associazione conta ventisei soci
E si partecipano Hemingway misure al finanziamento dell'iniziativa e si di conseguenza alla prese delle decisioni alla rotazione degli incarichi e direttive
Anche se sono altamente eterogenea per le attività e dimensioni aziendali
La rivelazione con le sovrintendenze fin dall'inizio dell'attività alla Consulta in asta curato sia in fase progettuale sia in fase di cantiere
Uno stretto collegamento e con le sovrintendenze ed è da sottolineare come questo lavoro di équipe ad alto livello
Sia uno dei risultati dei cui la consulta orgogliosa
La Consulta stipula con le somme in pendenza e competenti che rappresentano al ministero dei beni culturali e ambientali una specifica convenzione documento essenziale per ottenere la certificazione di quanto ha finanziato annualmente applicando ai fini dello sgravio fiscale alla legge cinquecentododici del mille novecentottantadue
Relativa alle sponsorizzazioni
Per ogni intervento
Ai fini del ritorno di immagine ed è finito a un piano di comunicazione sull'edificio viene in genere collocato in cartellone su cui oltre all'informazione richiesta dalla legge compaiono al marchio della Consulta quello dei soci la tipologia dell'intervento
Il restauro è occasione anche per una serie di articoli e di pagine pubblicitarie sui quotidiani a conclusione dei lavori viene organizzata una manifestazione o una mostra o un concerto che consentono di far conoscere buone Esino della sponsorizzazione
Nel corso degli anni sono stati pubblicati dalla Consulta
Diversi testi il parlamento subalpino in Palazzo Carignano strutture restauro il tesoro del principe titoli carte memorie per il governo dello Stato
Sui tetti ed oltre per Torino la chiesa di Santa Cristina relazione sull'intervento di restauro
Consulta mille novecentottantotto mille novecentonovantatré Odissea musicale e via
Le realizzazioni
Le realizzazioni della Consulta dal mille novecentottantasette oggi hanno affrontato segni significativi per la città e beni particolarmente degradati da lungo tempo bisognosi di interventi di restauro
Nel mille novecentottantotto abbiamo iniziato con il restauro della cura parlamento subalpino in Palazzo Carignano
è stato seguito a un criterio di ripristino conservativo di tutti gli apparati seggi lampadari cornici stucchi affreschi
Attraverso un lavoro di consolidamento e pulitura delle parti originali scartando ogni intervento integrativo che avrebbe comportato pesanti rifacimenti
Costo di allora trecentocinquanta milioni
Nell'ottantanove il restauro della facciata dell'Archivio di Stato relativa mostra documentaria
L'intervento ha permesso il recupero del colore originario rinvenuto in frammenti in alcune zone analogo a quello di altre residenze sabaude quali la Reggia di Venaria Reale della Palazzina di Caccia di Stupinigi progettato dallo stesso architetto Filippo Juvarra
Nei primi decenni del Settecento costo seicentocinquanta milioni
Nel novanta restauro delle facciate campanile di chiedergli Sancarlino i problemi più gravi del degrado erano causate dagli agenti atmosferici dai depositi acidi provocati dal guano dei piccioni
Per le Sonate le statue capitelli si è passato
Ad un play consolidamento con rese inappropriate all'idolo pulitura e al consolidamento finale costo seicentocinquanta milioni
Nel novantuno al restauro della facciata di Chiesa di Santa Cristina progettata da Filippo Juvarra nel mille settecentoquindici l'intervento ha rivelato sulla statua di Santa Cristina la firma del luganese Giuseppe Nicola Casale
E la data del mille settecentotrentasette si sono adottati metodi più aggiornati quali ad esempio l'uso del titanio per collegare parti staccate
Si è collocato a un sistema anti piccioni misto costituito da punte metalliche da un impianto elettrostatico costa ottocentocinquanta milioni
Nel novantadue il restauro delle dodici tele con nature morte del Rivellino nel castello di Chiafura Santana questo intervento si è inserito in un più ampio progetto di riqualificazione del piano terreno del Castello
Nel novantadue novantatré restauro delle coperture della facciata della chiesa di San Filippo
Il primo lotto di lavori ha riguardato a oltre due mila metri quadri di tetti sostituendo l'articolo vettura ripristinando un idoneo sistema degli ronde canali per lo smaltimento delle acque meteoriche il secondo lotto si è incentrato sul restauro della facciata e degli elementi decorativi in stucco del proponente costo mille quattrocento milioni
Nel novantaquattro la realizzazione di Odissea modi cale
Cancellate artistica involucro opera del maestro Umberto Mastroianni per il Teatro Regio di Torino collocata nell'atrio detto delle carrozze spazio ora dedicato a Francesco Tamagni costo quattrocentocinquanta milioni
Nel novantacinque novantasei la ristrutturazione allestimento della Pinacoteca nell'Accademia Albertina delle Belle Arti di Torino i cantieri ha rivelato un iter complesso
Sia per la parte progettuale che per quelle di esecuzione dei lavori
Sono state affrontate scelte precise ed essenziali
Per ottenere un risultato diretto da una migliore esposizione delle duecento opere della Pinacoteca che vanno dal quattrocento all ottocento dando ad esse il giusto risalto dopo avere ottenuto l'approvazione generale di tutti gli enti interessati
Particolare attenzione è stata dedicata alla sala del cartone Gaudenzi anni realizzando un allestimento tecnologico basato su un'adeguata illuminazione a fibre ottiche
E su una serie di pannelli scorrevoli con l'intento di proporne
Un modello Museo grafico utile per l'analoga situazione espositive che permettono la rotazione la consultazione della conservazione dell'insieme in un unico ambiente
La Consulta con l'apporto di consulenze tecniche specifiche
Si è impegnata veramente a fondo in questo intervento
Non solo per l'aspetto economico e organizzativo ma anche sempre in prima persona per trovare le giuste soluzioni al fine di giungere ad un ottimo risultato Museo grafico
Qualcuno storie due miliardi e trecento milioni
In particolare ci siamo attivati e siamo riusciti
Nell'obiettivo di stipulare una convenzione entra all'Accademia la Regione la Consulta che ha portato alla possibilità di abili della Pinacoteca al pubblico sei giorni alla settimana con una gestione snella
Basata sui fondi della Regione
Ci stiamo già programmando a consolare la dottoressa Fontana
Non dimentichiamo le biblioteche un intervento del mille novecentonovantotto la Biblioteca Reale di Torino
Che porterà la migliore conservazione consultazione presentazione di opere uniche tra e si figura nei disegni di Leonardo unitamente con un'altra convenzione
Per la realizzazione di mostre sistematiche a livello internazionale
In quest'anno invece stiamo restaurando l'aula del Parlamento italiano in Palazzo Carignano
E l'intervento della Consulta ora in corso i lavori di restauro vi guardano al recupero del colore originario
Delle pareti e degli elementi decorativi di dipinti e non colore grigio nera in occasione delle celebrazioni dell'Italia sessantuno un vero scempio per la città
A completamento di procedere si procede con il restauro della volta affrescata da Francesco Gonin nel mille ottocentosettanta costo previsto un miliardo e cento
Credo di poter dire con orgoglio della Consulta che in dieci anni di attività abbiamo sempre concluso i singoli lavori esattamente nei tempi previsti e che i lavori compiuti hanno molto probabilmente un valore commerciale molto più alto delle cifre monetaria mente contabilizzate
Vediamo alcune alcune delle operai realizzate
Presso
Gran parte il piacere di vedere tutte queste opere che erano praticamente precluse all'osservazione del pubblico e che oggi giacciono in un vero e proprio museo come dicevo aperta un po'sei giorni a settimana grazie al contributo della Regione ma al nostro interessamento per rende del tutto questo possibile fare brevemente alcune osservazioni sui dieci anni di nostre attività che cosa
Quali sono i problemi maggiore che abbiamo incontrato
Questo
Passar degli anni alcune osservazioni sulla legge cinquecentododici dell'ottantadue la legge relativa al regime fiscale dei beni di rilevante interesse culturale
La legge alquanto generica sulle specifiche voci di spesa deducibile
E sulle nel nostro caso si pronuncia la sovraintendenza dei beni ambientali e architettonici del Piemonte che fa le veci del ministero dei beni culturali e ambientali attraverso un'apposita convenzione con allegato il quadro economico degli interventi nel caso degli interventi della Consulta non sono state ritenute deducibili le spese di comunicazione anche se in
Quantità molto modesta e io suggerirei che proprio per invogliare l'intervento del privato magari fissando una percentuale essendo l'entità delle opere
Fosse riconosciuta la possibilità di dedurre delle spese di comunicazione come cartelloni
Inaugurazione cose simile purché siano ovviamente in un livello proporzionato all'entità dell'intervento in bassa percentuale
Però addirittura in alcuni casi c'è stato rifiutato di considerare come deducibile delle spese tecniche parcelle di architetti o di consulenti professionalmente chiamati studiare le opere d'intervento
E questo mi sembra assolutamente in assurdo alcune volte invece sono state accettate
In altri casi in alcuni casi sono state accettate come qui nella parte dell'Albertina gli impianti tecnici quali l'illuminazione l'antifurto l'antincendio altre volte ci sono stati rifiutati
C'è difficile capire la logica se nonché essendo una legge molto impreciso dipende dall'interpretazione che sovrintendente del momento onde da quindi anche con una grossa difficoltà di programmare degli interventi in queste condizioni
Una delle principali difficoltà che riscontriamo nella nostra attività deriva dalla grande confusione amministrativa e autorizzativa che grava sui beni stessi su cui si progetta intervenire
Proprietà spesso non chiara tra diversi enti dello Stato Regione Provincia città più sopra in tendenze predisposte a tutela dello stesso bene
Enti che ne hanno l'uso in comodato ed eccetera non il spesso intervenire o solo progettati ad intervenire vuol dire catapultarsi i non meglio il conflitto di competenze a volte già in essere e a volte involontariamente crearlo
Abbiamo imparato che non è sufficiente cercare l'efficienza ma finché si raggiunga anche l'efficacia si deve essere tra virgolette diplomatici
Spesso me DR e ancor più inventarsi come prevenire i conflitti voglio dire che anche nelle nostre attività riscontriamo la necessità di uno snellimento e migliore definizione delle competenze
Dipendenze nell'ambito dei beni culturali
Inoltre a volte riscontriamo come sia solo agli inizi una fattiva collaborazione tra pubblico e privato sicuramente dal punto di vista delle manifestazione d'intenti abbiamo raggiunto la quasi unanimità
Ma quando poi passiamo all'esplicazione delle attività appaiono tutte le contrapposizioni che esistano per la realtà pubblica e quella privata due culture che ancora non hanno saputo coniugarsi tra loro
Spesso abbiamo raggiunto buoni risultati ma se analizziamo il come ci accorgiamo che ciò è dovuto più ad un rapporto personalizzato che noi una metodologia affermata
Alla snellezza tipica del fare privato che posso che può spesso doveva essere frenata da precise regole in realtà si contrappone una visione di regole burocratiche
Che nella loro complessità inestricabile se applicate veramente non possono che portare alla paralisi totale da cui nessuno sa come uscirne
E certo che anche nei beni culturali
Nella loro tutela e valorizzazione si sente la necessità di una revisione semplificatrice delle regole che li governano dando efficacia responsabilità delega e facendo formazione anche di tipo manageriale e dando obiettivi chiave a tutti i responsabili
Infine concludo permettendomi di ricordare che tenendo conto delle difficoltà anche di bilancio esistente nella gestione dei beni culturali
Dovrebbe essere dato più spazio a quelle associazioni di volontariato
Che vorrebbero aiutare il pubblico spesso hanno difficoltà nel vedere accolte le loro offerte di collaborazione spesso sorgono conflitti
Con una particolare categoria dei custodi spesso il loro successo legata da rapporti personali
Poche sono le regole che incorniciano la loro attività
Eppure sono convinto che possono dare un grande contributo in questo settore se ben guidati e spronati questo sì lo Stato dovrebbe fare concludo dicendo che il nostro Paese con il suo immenso unico patrimonio culturale a una responsabilità anche credibile dovuta al al mondo
Probabilmente oggi sono venute almeno parzialmente meno le condizioni ambientali è generale che hanno permesso ai nostri padri di crearlo con una continuità incredibile nel tempo
Forse proprio questa continuità creativa
Gli consentiva di preoccuparsi meno della sua conservazione
Forse potevano permettersi di mettere più l'accento sul nuovo che creavano che sulla conservazione del vecchio oggi la realtà è cambiata forse sono venute meno certe condizioni che hanno permesso una creatività unica ma proprio per questo aumenta il nostro dovere del son buona conservazione e una migliore valorizzazione lo Stato assorda solo non ci riuscirà ma accetti sproni chieda l'aiuto del privato sarà anche questo motivo di vera crescita culturale e nazionale
E chiudo parafrasando Callieri in un percorso inverso direi
Non pensi alcuno che noi privati intervenendo sui beni culturali si ritorni ad essere strozzini grazie
Grazie
Io ricavo alcuni alcune considerazioni come al solito il primo è che sono rimasto colpito dall'elenco
Esemplare di interventi che sono stati effettuati della Consulta in dieci anni di attività
Ma ancora di più mi ha colpito come esperimento torinese potrebbe o dovrebbe essere preso come esempio da imitare
In molteplici manifestazioni sul territorio nazionale
Credo che ancora una volta il problema sia quello della non conoscenza
Da parte di altri
E probabilmente ancora di più un vizio atavico morto che è l'inerzia accoppiare tra virgolette ciò che altri hanno già fatto quand'anche questo cose fatte siamo positive esemplari produttrici di buoni risultati
E questo vale sia per il pubblico che per i privati
Non credo che ci sia una distinzione troppo profondo da fare in questo senso
La necessità di rivisitare la legislazione
Credo che Rizzieri Nadia sottolineato questo togliere soggettività all'interpretazione delle norme delle leggi e dei regolamenti
Diventa una necessità assoluta perché così come in altri campi
Gli operatori non soltanto economici ma anche quelli che
Coerentemente con il tema di questo convegno si occuperanno di problemi culturali hanno bisogno quando iniziano ad operare di certezze
Che è esattamente il contrario di poi capito normalmente nel nostro Paese
Si comincia ad operare secondo certe ipotesi si assumono determinate ipotesi e poi si è soggetti all'interpretazione soggettiva al cambiamento in itinere di certe regole di certe ipotesi
Questo nome per lo meno uso di un femminismo incoraggiante per nessuno mi auguro che il messaggio più indovinata lanciato possano essere
Riportato quando riprenderemo questi argomenti nelle sedi come dire istituzionali e venga ascoltato perché diventi uno dei tanti elementi di certezza e di cui il sistema italiano bisogna in genere la ringraziamo
Il suo intervento veramente dove esemplari
E a questo punto cedo la parola l'avvocato Tommaso quattro in presidente e amministratore delegato dell'IBM senese
Che tratterà il tema tecnologia informatica e comunicazione al servizio dei beni culturali avvocato una parola lei
Grazie
Buon pomeriggio a tutti
A me fa molto piacere
Per essere qui con voi questo pomeriggio
Condividere
Qualche esperienza qualche esperienza importante sul tema
Generale
Della tutela dei beni culturali
Sono contento perché a ritengo come abbiamo anche sentito nel corso di interventi nella mattinata e anche nell'intervento dell'ingegner guineana oggi pomeriggio
Sì
Devono conciliare in in questa sede materiale dei beni culturali una serie di stanze una serie di interessi e una serie di opportunità
Io sono anche e presidente della Fondazione IBM Italia che si occupa istituzionalmente di cultura e quindi si occupa istituzionalmente di cercare di porre al servizio della cultura la tecnologia
è chiaro che in quest'area quindi abbiamo una dimensione che si può considerare diciamo spirituale della dello spirito la tua stella dei beni che poi vanno alla fruizione
Nello spirito anche una dimensione fortemente commerciale
Di questo non c'è non solo nulla da scandalizzarsi ma come abbiamo anche sentito io non c'ero ma ho letto l'intervento del presidente Veltroni dobbiamo trovare tutte le motivazioni e gli stimoli positivi
E realtà io credo che si veda già oggi un un notevole cambiamento di orizzonte
Nel campo dei beni culturali si capisce cioè che il bene culturale al di là della valenza storico-artistica che è immensa probabilmente non apprezzo eh deve essere inteso
Grazie presidente Siciliano io vorrei semplicemente apprezzare la conferma che da parte sua è venuta sul compito istituzionale allargato della RAI rendersi veicolo di sensibilità e di diffusione dei valori culturali
Cosa di cui tutti sentiamo credo necessità dobbiamo tutti attesi in questo senso
Mi ha colpito particolarmente l'allargamento che dall'esposizione del presidente Siciliano è venuto di considerare non soltanto i monumenti o di siti archeologici come oggetto di questo convegno quanto anche tutto il patrimonio bibliografico
Di cui l'Italia dispone che vede comunque reso agibile
Agli studiosi e agli studenti
Così come è stato detto
Come fenomeno e come mezzo di accelerazione di arricchimento del collettività ripeto sia studioso che di studenti
Io sono stato recentemente e per motivi turistici non certo di studio
Io non ho rinunciato alla tentazione di entrare al National Gallery
E se ne esce
Distrutti in senso positivo
è un esempio credo forse ce ne sono naturalmente altri
Probabilmente anche migliori ma quello è sicuramente un benchmark che già di per sé potrebbe essere preso ad esempio il tradimento come modello da ripeto ed avendo attivo nel nostro Paese
Chiudo questa prima sessione tutto vorrei ricordare a tutti che ritorniamo insalata l'effettiva ripresa dei lavori come previsto alle undici e quarantacinque ringrazio
Il tutto ecco lì ringrazio il presidente Siciliano
Il vicepresidente Veltroni si scusa per aver dovuto abbandonare la sala prima di questo prima della fine di questa prima sessione ma gli hanno con un colpo di mano anticipato di mezz'ora una discussione alla Camera su Progetto di legge o su una legge non ha potuto evitare di lasciare prima grazie a tutti ci vediamo alle undici e quarantacinque
Con l'impegno preso
Poi pizzeria di dare la parola presidente della Cassa di Risparmio di Firenze dotto diranno Benedetti
Che si parlerà di un caso l'ordine del giorno giustamente definisce innovativo
Di gestione dell'immagine da parte dell'azienda
Presidente pratico la parola a lei
Grazie congiuntamente
Gli ho ascoltato con molta attenzione con molto interesse
La relazione
Del precedente Consiglio ministro ai Beni culturali Veltroni
Molto pragmatica e quindi interessante va per quello
Ho sentito in certo qual modo il grido di dolore
Il professor siciliano c'ha fatto quasi un ricatto morale all'interesse italiana giustamente
E ho sentito anche l'interessante intervento del dottor Callieri peccato lui dovuto andar via a chi ora non potrò se continuare dopo caldi batterista c'è tanto perché devo o un impegno urgente nel pomeriggio devo rientrare
E e anzi voglio dire che la comunicazione del del dottor Callieri accennavo prima
Mi fa aprire questa mia piccola relazione concerto
è complessa e lui ha detto che insomma i banchieri fiorentini
Da usurai
Hanno cercato di riabilitarsi ti modificarsi nelle poi nel Rinascimento
Appunto ha detto
Cioè gli strozzini da Strozzi viene la parola fece appunto civici certa occasionalità tra l'altro distorsiva tra Firenze io degli amici carissimi Strozzi
E devo dire che probabilmente alla Cassa di Risparmio hanno da ultimo nominato McKee diciamo Aureliano Benedetti probabilmente perché i benedetti sono ritenuti tra le persone finalmente salvo prova contraria naturalmente e quindi speriamo di emendarsi
E allora prima di tutto voglio sottolineare l'opportunità di questo convegno organizzato e promosso da Business International
In sala siedono i protagonisti di un movimento culturale fondamentale per il nostro Paese
Il ministro ha ricordato alcuni dati che non finiscano mai di sorprenderci dati sull'intensità del nostro patrimonio sulla cosiddetta muso oralità diffusa che è una caratteristica del tessuto artistico italiano
Inoltre l'autorevolezza e la varietà degli interlocutori fanno di questo seminario l'occasione per un confronto costruttivo nelle fasi iniziali di un grande nuovo progetto inaugurato con il recente accordo fra il ministro e Confindustria la condivisione di esperienze e di opportunità è senza dubbio una garanzia di successo duraturo
L'ambito della sponsorizzazione artistica spari fondando le sue categorie sta ridefinendo le sue regole e tutti siamo chiamati a rispondere USA mancia questa sfida civile
Caserma a Firenze da decenni lega lega il suo nome a molti eventi culturali trentini della Regione Toscana
Il suo territorio di riferimento e di elezione
Il legame con il patrimonio non sapere profondo la nostra vocazione di azienda presente in modo capillare sul territorio ci spinge a proteggere e a valorizzare molte parti del patrimonio artistico che costituisce nostra civiltà quindi la nostra società civile ed economica tornerò io su questo argomento è l'apporto tra cultura cultura arte ed economia perché insomma per noi italiani appunto e è uno snodo fondamentale insomma stamattina appunto il ministro grazie lo tocca dell'anno piuttosto ribadito
E nella tradizione delle case rivali italiane una grande presenza nel recupero del patrimonio artistico la casa di San Firenze è ai primi posti nelle viale curatoria vitali Investimenti
In sala qualcuno si chiederà quale siano ritardino si intervento degna di essere raccontata
Ebbene restava del Perseo tecnologie per l'umanesimo è un'iniziativa che ha in sé i grandi elementi di novità
C'è quindi sembrato opportuno testimoniare insieme al nostro impegno le opportunità che offre alle imprese una gestione innovativa del patrimonio artistico nazionale
Questa nuova forma forma di parte uscite tra i siti pubblici per istituzioni pubbliche intese richiede a queste ultime una consapevolezza e una capacità progettuale riguardo all'intervento che le precedenti forme di mecenatismo non pretendevano
Le aziende devono ora guardare per prima cosa alla propria missione e dall'immaginario scegliere quale intervento possa rappresentare oltre naturalmente a un'occasione civiltà anche un'opportunità vera per sostenere la propria intimità Cassa Risparmio Firenze ha messo a fuoco la sua sfida di fine millennio siamo una banca che opera sulla base di una forte tradizione nel contempo con un forte sviluppo
Il grande investimento delle nelle nuove tecnologie che impegna oggi la nostra manca un semplice ma indispensabile tappa per competere
Su mercati sempre più allargati agguerriti
L'introduzione delle fondente dell'Home banking
La modernizzazione tecnologica delle filiali lapideo consulenza sono alcuni dei passi stiamo compiendo in questa direzione ma questo progresso tecnologico non può e non deve penalizzare il rapporto diretto personale con il cliente
Questo è un concetto della civiltà latina
Quindi Long Bay killer fondenti in tutta nostra cultura siamo colonizzati dalla cultura anglosassone
Noi riteniamo però che nel mondo latino planet ancora per molto tempo il rapporto umano
Sia determinante a alla all'assetto dei rapporti della società civile
Deve essere quindi però rapporti di eccellenza cultura preparazione professionale eccetera
Deve essere progettato e attuato in funzione del cliente l'inserimento delle nuove tecnologie deve essere un'occasione di vera crescita gli duraturo progresso per l'azienda e solo l'armonizzazione tra le richieste della clientela le stanze del personale
Può rappresentare la soluzione vincente la sfida del mercato oggi l'azienda tutta impegnata fortemente su questo fronte ogni sua mossa ogni suo investimento deve avvicinare a questo traguardo
Quindi anche l'impegno di cassa di stati Renzi è sul fronte delle sponsorizzazioni artistiche a un impegno attento e meditato un impegno limitato voglio sottolinearlo anche una volta da una parte dalla convinzione noi fortissima dello strumento di crescita sociale che da sempre rappresenta l'impresa nel consesso civile
Dall'altra dalla messa a fuoco della sua missione dei suoi obiettivi di sviluppo e di comunicazione
Le opportunità di legare il proprio nome un monumento tanto conosciuto quanto bisognoso di un intervento di restauro in Firenze certo non mancavano
Purtroppo non mancano
La forma della sponsorizzazione la scelta dell'opera o dell'iniziativa la modalità di comunicazione tutta l'operazione la scelta dei partner con cui condividere gli onori e gli oneri del viaggio ci hanno impegnato a lungo
La scelta del Perseo la firma di una convenzione pionieristica era Fidene centonovantasei con la Soprintendenza la designazione di una società di consulenza
Cha assistito Cusani Marcel che l'amministratore delegato e quindi noi tanto
L'sono state le risposte alle nostre riflessioni per tutto questo lo slogan il restauro del Perseo tecnologie per l'umanissimo che è un po'come si predire crittografica sembra sta forma ma cercheremo di spiegarla
Che sintetizza tutta l'operazione rappresenta per noi su non solo un modo efficace e trasmettono smentita di impresa ma a mio avviso può essere uno dei possibili esempi di come un'impresa possa trovare in un'opera d'arte gli elementi
Nella mia relazione ci ha sito di cui diceva Bruno Della Negra e doveva parlare ahimè e questo non lo dico
Perché se no sembra che l'abbia imparata a memoria home l'abbiamo scritta altri invece non volevo tediarvi con parlando a braccio perché il tempo denaro per tutti specialmente per i banchieri fiorentini vendicativi del cinquecento e quindi vi dico soltanto che appunto gli enigmi in un'opera d'arte gli elementi per affermare il proprio modo di essere e di operare sul mercato
Oggi riflettiamo insieme sulla nuova delle sponsorizzazioni sulle opportunità i vantaggi e i rischi
Del passaggio dalla logica del mecenatismo logica d'impresa nel recupero del nostro patrimonio diamo insieme istituzioni aziende un momento di discontinuità
Positiva nel quale riconosciamo create dalla nuova legislazione nuove opportunità e con esse nuove leve di business per le aziende
Casa i falchi Renzi ha raccolto questa sfida ha deciso di cimentarsi in un progetto di recupero di comunicazione
In un momento in cui il quadro legislativo in materia non era completo e mancavano i decreti applicativi
Sin dall'inizio però ci siamo accorti che avremmo potuto raggiungere risultati sperati con questa nuova formula di partnership solo valorizzandola solo promuovendo la articolandola in una strategia di comunicazione davvero innovativa
Da questa considerazione di fondo è nata la collaborazione con una società specializzata in strategie di comunicazione potendo così affrontare la gestione non più soltanto di un restauro ma di un una operazione di comunicazione
Infatti casa rifacimenti se non ha solo contribuito un intervento di puro carattere economico a recupero del Perseo non ha creato un media unico nel suo genere è una straordinaria cassa di risonanza per tutti gli eventi legati al recupero una serie di iniziative che partendo dalla valorizzazione della città di Firenze sono legate alla comunità internazionale
Abbiamo sin da subito ha voluto mettere a disposizione del grande pubblico ogni momento di questo restauro
Dallo spostamento della sta
Ha proprietà dalla Loggia dei Lanzi al piano terreno del loggiato degli Uffizi ripreso in diretta dalle telecamere di RAI uno nel dicembre scorso
Alla mostra multimediale operativa documenta via via il lavoro dei restauratori e ricostruisce la nascita della statua a Perseo on line il sito internet dedicato a tutto il progetto
In questi casi la partnership con la RAI attenta testimone di molte altre fasi del restauro e con Telecom Italia Net per la collocazione on line e l'operazione
è stata per noi davvero strategica
Possiamo inoltre dire che le tecnologie tutte sono poste al servizio della comunicazione di questo progetto realizzando ancora l'intenzione che si era in nuce che era in nuce nel nostro progetto di comunicazione
Le tecnologie sulle quali sta investendo la nostra banca per potenziare la qualità del suo servizio le tecnologie più innovative di dei restauro e ci permettono di conoscere molto grassa Perseo oltre gli scritti diretti del Cellini
E ancora le tecnologie multimediali che nella sede della mostra
O sulla Rete ci permettono di costruire la storia reso straordinario capolavoro e di seguire in presa diretta il lavoro dei restauratori
Potendo così riconoscere anche a loro il ruolo che meritano a dimostrazione del permanere di altri capacità tecniche
Nella cultura italiana
Questo progetto di restauro che come abbiamo visto sfuma i suoi contorni in una grande iniziativa di comunicazione non poteva svilupparsi se non ancorandosi ha radici profonde
Che affondano nella consapevolezza dell'azienda nei suoi valori del suo impegno costante per una tecnologia al servizio dell'uomo
I fatti solo mettendo a fuoco le peculiarità i punti di forza di motivazione dell'azienda è stato possibile individuare con felice intuizione l'opera d'arte che tra le molte bisognosa di restauri in Firenze potesse essere il promotore del messaggio della banca
Solo così l'opera diventa il veicolo credibile prestato alla comunicazione e solo così non perde né sull'elemento della specificità della sua unicità anzi le sue qualità vengono sottolineate valorizzate
Ritrovano la loro eloquenza colpiscono di nuovo la nostra sensibilità di visitatori spesso distratti
Il Perseo è infatti la statua che più di ogni altra sintetizza le istanze dell'umanesimo e l'impegno dell'arte di superare se stessa attraverso
La messa a punto di sempre più sofisticate soluzioni tecnologiche
Il Cellini è senza dubbio interprete sommo di questa scuola l'artefice come si definivano gli artisti del Rinascimento che domina la materia e che consegna le generazioni future non solo capolavori capolavori ma soluzioni tecniche innovative
La scelta del Perseo è stata una scelta autonoma della casa di pazienza è una scelta di impronta fortemente toscana ma di spessore internazionale
Il Perseo non non è solo il simbolo della fusione fra umanesimo e tecnologia ma anche il simbolo della Firenze dell'arte del lavoro
Questo concetto tra l'altro del del insomma il Perseo secondo landa annotano novella mitologica eccetera del del bene insomma sto eroi del bene che che firmata volge il tasso no avvenuta eccetera
E quindi
Questo legame l'arte lavoro il bene del della comunità eccetera la creatività il genio la capacità di inventare ma anche di realizzare sono alla base del modo di lavorare dei nostri territori in questa città Arte e trasformazione dell'arte il lavoro
L'artigianato per esempio costituiscono la base della cultura della imprenditoria toscana una Regione Toscana che per prima ha creato dei scortato la fantasia
E la flessibilità della piccola e media impresa anche perché poi per geni insomma siamo sempre tutti si viene D'Adamo e quindi evidentemente certi geni permangano fortunatamente permangono nella civiltà italiana faccio un piccolo inciso mi ricordo convegno in cui partecipava anche il
Il
L'ambasciatore di Giappone
Si parlava un po'del del modo un po'di zio organizzato degli italiani di muoversi eccetera mi prese la parola per dire sentite signori cercate di non brand di troppo
Troppo separati troppo realizzati dopo precisi perché sono diventate troppo pericolosi
Bene gli italiani
Sì insomma quasi ci raccomandava di non diventare troppo vicina giapponesi insomma
Un imprenditore toscano è un creativo un artista che sa inventare decidere velocemente adattarsi alle difficoltà Cellini crea inventa la sua opera alle conoscenze tecniche per realizzarla è per sfidare le incognite di un processo di fusione audace innovativo
Ma soprattutto non si arrende davanti alle difficoltà e reagisce i piatti e gli altri oggetti gettati nella fusione eccetera insomma ricordiamo Cervini per arrivare all'obiettivo
Un imprenditore fra mille difficoltà basandosi sulle sono scienze ma anche sulla propria fantasia sulla propria capacità di reagire ai mutamenti raggiunge risultati cioè si era prefissato non ha dietro di sé un po'di Cellini
Ecco investire nell'arte della Cassa di San Firenze investire core business della città e della regione ogni anno Firenze ospita circa dieci milioni di presenze turistiche
L'arte il principale patrimoni economico di questa città la sponsorizzazione artistica quindi non è per la cassa di espansione sull'operazione di comunicazione riflessa associare l'immagine azienda ad un valore culturale ma una comunicazione diretta arte
Quale cultura imprenditoriale all'interno della quale la banca appare un soggetto fondamentale come volano di sviluppo economico culturale e sociale del territorio
Naturalmente non vorrei limitare la Toscana le mie considerazioni poi specialmente in questo periodo
Di di individualismi esasperati
Tutte le regioni italiane hanno grandi valori aste artistici in stretto rapporto con l'economia del loro territorio e quindi tutti insieme potremmo creare
Un'armonia virtuosa incredibile su questi argomenti
Tornando per il momento al mio accenno a rischio d'impresa a proposito delle era nuova delle sponsorizzazioni al passaggio sul nuovo incauto mondo ad un modo innovativo di concepire la partnership tra pubblico e privato
Vorrei sottolineare che le variabili che la casa di pazienza considerato non riguardavano soltanto la novità
Di un'azienda decideva di agire con modalità progettuale inedite di inventare un evento ma riguardavano l'assunzione di una responsabilità nient'affatto lieve
La convenzione tra la casa di Pannella spente mensa beni artistici e storici di Firenze prevede infatti che a fronte di restauro completo dell'opera casa ripartenze posso utilizzare il marchio del Perseo nella sua comunicazione istituzionale e nella denominazione di alcuni suoi prodotti come il caso di dei fondi Perseo monetario e del prossimo Perseo rendita vi assicuro che è un vantaggio di non semplice gestione l'utilizzo del Perseo infatti non poteva avere una valenza solo commerciale
Non solo perché si tratta di una statua simbolo della sua epoca
Perché si trova in uno dei luoghi topici della geografia artistica italiana perché gli occhi della comunità artistica o scientifica internazionale sono puntati su quell'angolo di Piazza della Signoria
Ora voi quell'angolo il vuoto il Perseo sta riposando mitologia agli Uffizi attualmente sorge tutta la querelle del del dopo che sarà interessante come sapere come verrà risolta dalla dalla Soprintendenza dal Ministero
Non riguarda proprio la chiesa che oggi esiste nel nostro Paese per il futuro del nostro patrimonio da una parte l'aspettativa delle nostre comunità sociale nei confronti delle imprese della loro capacità di essere promotrici di valori e di sviluppo
Queste due attese così esplicite
Oggi possono dare la misura di quell'impegno di quell'attenzione di cui prima dicevo
Ma e il consenso unanime verso la convenzione Veltroni Fossa lo testimonia le imprese possono accettare questa sfida e partecipare alla protezione del patrimonio artistico del Paese affinché continui a rilanciare costantemente il suo messaggio di elevazione sociale di civiltà pur consentendo la ricaduta di valenza economica
La strada di casa letta anche Renzi ha percorso durante questo anno non è stata ancora praticata dall'azienda e confesso lo spirito pionieristico ha giovato la nostra impresa
Questa nuova forma di sponsorizzazione rappresenta per la banca una leva di business opportunità di dire il suo modo di essere banca
Per creare consenso nel suo mercato di riferimento ma la nuova forma di sponsorizzazione rappresenta soprattutto un investimento tal quale attendersi risultati concreti e che richiede all'impresa oltre all'impegno economico per il recupero del bene
Un investimento per la comunicazione dell'intelligenza del suo progetto
Solo così l'opportunità può essere davvero colta
Per concludere
Mi fa piacere ricordare che abbiamo aperto
Il quattordici maggio scorso la mostra multimediale interattiva dedicata restauro
E alla storia del Perseo
Si tratta del media chiave dell'operazione che Caserta che Renzi ha fortemente voluto e progettato
Dall'idea ai dettagli dell'allestimento è possibile definirla una straordinaria cassa di risonanza che ci permette di ricostruire il progetto di bellezza voluta da Cosimo primo e realizzato la Cecchini
Non volevamo come già ho avuto occasione dire congelare la statua e restituirla al pubblico una volta restaurata
Desideriamo le istanze di civiltà e di progresso che hanno determinato la nascita della statua diano vita nuovi Circuiti nei quali la consapevolezza dell'appartenenza a una civiltà magnifica
Sia la nota più alta
Invito quindi nelle prossime visite fiorentina transitare su crociata agli Uffizi a visitarla la riga la statua dall'alto della balaustra dice la balaustra ere anche fa vedere che il Perseo dall'alto
Vi assicuro è fonte di una emozione inedita
L'originalità dell'idea l'accuratezza dell'allestimento unito all'interesse del pubblico fanno sì che la mostra Ricordi nello spirito altri grandi esposizioni internazionali
Per effetto volevamo ottenere abbiamo tenuto ed è il motivo principale per cui noi abbiamo accettato l'impegno di questa operazione di restauro
Se vogliamo dare al nostro patrimonio occasioni concrete di arrivare le generazioni future dobbiamo offrire alle aziende altrettante possibilità di partecipare a questa sfida
Oggi stiamo costruendo insieme nuova cultura della gestione del nostro patrimonio e le imprese sono orgogliose di essere uno degli interlocutori chiave
Grazie per l'ascolto
Che anche il presidente alcune annotazioni o meglio ancora riflessioni innanzitutto
La globalità del Progetto che ha considerato tutte le varie componenti della valorizzazione di tutti gli elementi
Che poi sia nella fase iniziale che di realizzazione che successiva
Valorizzano attraverso un fenomeno ecco il massimo di opportunità e di sinergie
L'alta visibilità del soggetto scelto per l'intervento nata simbologie anche se ho capito bene quanto è stato detto
Non un soggetto qualunque che non avesse che non colpisce anche l'immaginario collettivo dovuto alle culture
Stratificate che sono tipiche del Panorama italiano
Lo sfruttamento multimediale dell'operazione poi avevano diffusione massima con valorizzazione apprezzamento alto delle competenze professionali e anche perché no artigianali quando si parla dello Stato si va credo anche su competenze di questo tipo
E quindi valorizzazione diffusione di ciò che il sistema il Paese Italia sia a livello locale che la centrale può utilmente mettere a disposizione ripete in altre situazioni operazione di questo tipo
Io ringrazio il presidente che deve lasciarci perché ore quindici se capisco bene deve essere in quel di Firenze
E quindi i tempi di percorrenza minimi necessari data la dovuta prudenza
Sono assolutamente per lui stringenti lo ringrazio per l'esempio lo ringrazio ancora una volta reale
Concesso reso possibile dalle zone di questo convegno gli auguriamo buon viaggio e gli auguriamo di ripetere
Ancora una volta ho più volte esempi positivi di intervento così come lui ce li ha illustrato a oggi grazie grazie giustamente esatto
Ora io evitare dottor Della Negra spostarsi di Porto perché le esigenze tecniche di illuminazione ce lo impongono
Dobbiamo sottoporci a queste piccole questi piccoli vincoli dottor Bruno Della Negra mi è stato delegato da basso Mastella credo che utilmente riprenderà e svilupperà il concetto che dottor Callieri ha come dire trattato nel suo intervento quello avverrà si deve uscire per cioè dire dell'intervento sul contesto cittadino comunque della collettività nella quale le imprese operano che operazioni di questo tipo possono produrre e possono ampliare con effetti positivi dottor nega il microfono lei
La ringrazio
Dunque
La società di consulenza
Che rappresento Burson-Marsteller
è una società di consulenza l'agenzia di pubbliche relazioni americana
Facciamo parte del gruppo americano siamo la più grande operante in Italia
E nel mondo con settantadue settantadue uffici in ventinove Paesi
Desidero ringraziare Business International per averci dato l'opportunità di raccontare spendere la nostra opinione sui temi della Corporate Citizen Ship e per illustrare da bisbiglia stesi dalla Cassa di risparmio di Firenze
E ovviamente ringraziare la Cassa di risparmio di Firenze per la
Innanzitutto per la lungimiranza e per averci scelto nel per essere partner nell'essere appunto consulenti di di questo progetto molto importante
Nel quale noi abbiamo investito francamente tutte le nostre competenze soprattutto in termini di ripeto consulenza e nel tentativo di costruire un intervento progettuale di comunicazione che poi vedremo meglio in dettaglio
Questa mattina
Abbiamo sentito delle Inter Inter dentro l'intervento del vicepresidente del Consiglio
Sono risuonate delle parole dei termini che per noi sono
Abbastanza usuali che tutti i giorni con cui tutti i giorni dobbiamo lavorare come comunicatori eccome consulenti di comunicazione d'impresa
Il socio il commitment dell'impresa la la responsabilità sociale da società responsibility
Ma si è parlato anche di impresa con poteri punto impresa di soggetto impresa con ruolo istituzionale
Veltroni ha parlato anche di una filologia dei progetti cioè le si dà una delle cose
Sembra importanti e che si sta proprio un una coerenza è una una consequenzialità negli Queen questo tipo di interventi dal di sponsorizzazioni perché la parola sponsorizzazione per molto tempo credo abbia e ancora oggi evidenzi interventi non sempre estremamente organici filologicamente
Coerenti e corretti
D'altro canto la voce dell'impresa il fece presente la Confindustria Callieri che più in più sedi a espresso questo concetto del riconoscimento dalla funzione imprenditoriale questo vorrei appunto approfondire esigenza sentita dalle aziende e imposta dal sociale quindi un po'tra l'incudine e il martello
Abbiamo parlato di nobilitazione quindi in un certo senso di mobilitazione di tempi di migliori identificazione di quello che l'impresa fa nel nel consesso sociale
Qui la prima parte della mia relazione
Si lega proprio a come questo concetto della Corporate Citizen cit ma prima di questo volevo spendere due parole sulla su quello che siccome noi definiamo il affrontiamo questo genere di di problemi ne ci definiamo definiamo il nostro lavoro
Come un lavoro di gestione delle percezioni
Ci definiamo appunto in tutto il mondo l'ha persa cioè me ne Spencer significa gestire le percezioni percezione sono qualche cosa credo che va abbastanza oltre all'immagine l'immagine è una proiezione la percezione è qualche cosa che è già realtà se pensiamo alle alle quotazioni in Borsa le aziende quotate se pensiamo a che cosa significa oggi scontare il futuro esistere
Su nel mercato non tanto per quello che si rappresenta ma per quello che si rappresenterà la capitalizzazione in borsa delle di un gruppo industriale come la Du Pont
Pari è uno degli esempi classici alla capitalizzazione in Borsa di aziende a Rete virtuali come come la Microsoft
Quindi esistono dei modelli
Sempre maggiori di aziende che portano il discorso della percezione di come vengono percepite all'interno dei propri assente aziendali
Parlo di queste parlerò in maniera abbastanza aziendalista a un pubblico misto quindi mi scuso con una tutti gli interlocutori del pubblico che però in qualche modo poi
Tutto e tutti ci auguriamo interferì Inter interfacce Ranno nel futuro nel prossimo futuro con queste realtà perché il dal nostro punto di vista ma anche credo dal punto di vista era della dell'importanza del tema l'approccio la domanda alla quale cerchiamo di dare una soluzione perché l'impresa vede a fare questo passo perché l'impresa deve rivolgersi alla cultura e deve in qualche modo tentare tante la cultura di investire in cultura che cosa significa per l'impresa
In Italia una frase che ho sentito
Felicemente pronunciare a Vicenza la stima la settimana scorsa la comunicazione d'impresa in Italia sembra che esista e il più grande mercato da percezione del mondo è presente la coda trecento e mente che tra l'altro una corporation nostra cliente
Ha detto che in Italia si consuma non si acquista ma si consuma la maggior quantità di materiale fotografico al mondo
Questo significa che esiste una parte percettiva che poi ed altra tutto nostro patrimonio artistico culturale
Di che quei sessanta milioni di visitatori a cui si è fatto riferimento questa mattina sono il producono una quantità di e un ammontare di percezione una quantità di contatti enorme
In Italia è stato detto più volte abbiamo un patrimonio artistico
Che culturale smisurato dei cinque milioni di monumenti presenti in Europa quattro sono in Italia quindi forse da un'ottica un po'meno così catastrofica e anche pensabile il fatto che lo Stato non possano e non abbia potuto sino ad oggi
Intervenire nella salvaguardia e la tutela di questo patrimonio veramente enorme che è enorme ed ha una potenzialità di comunicazione una potenzialità che oggi è disinnescata perché i patrimoni e spesso disattivato non è valorizzato oggi cercheremo di capire meglio che cosa significa valorizzare questo patrimonio che produce di per se stesso percezione ma non in maniera sufficiente la percezione quindi che ha per oggetto
Oggi gestire percezione in Italia quindi per noi avendo per oggetto la valorizzazione del patrimonio artistico è una sfida enorme ed è un'opportunità
Meravigliosa molto spesso ci si deve occupare di gestire la percezione di di realtà strettamente razionale strettamente aziendali poter parlare oggi del Perseo odi altre realtà artistiche viene è molto incentivante
Quindi l'elemento che vorremmo portare alla vostra attenzione è quello della comunicazione a nostro avviso la comunicazione e l'elemento terzo e quell'elemento terzo tra la realtà artistica e il mondo del privato
Che è assolutamente da ricomprendere nella progettualità di uno di un intervento intelligente cosa mi permetto di dire questa parola di sponsorizzazione fino a oggi parte la sponsorizzazione era un riflesso del mecenatismo comunque c'era quasi una vergogna a diciamo amplificare o comunque gestire in qualche modo il questo tipo di interventi oggi credo che non ha non abbia più senso anche perché sempre di più il patrimonio artistico che identificato anche dall'Economist la cultura come un bene come qualcosa che deve essere fruibili da tutti quindi in qualche modo il pubblico che si avvicina come concezione alla all'impresa
E ha un modo di vedere le cose non inteso in maniera con un valore sacrale come ricordava credo
Il dottor siciliano
Quindi l'elemento terzo è proprio quello della comunicazione tra l'altro la multimedialità noi tutti sappiamo oggi ce l'ha ricordato anche presidente della RAI che la multimedialità è un fatto che entra nelle nostre vite nelle nostre case consente alcuni non lo sanno altri che frequentano meno questo tipo di strumenti non lo sanno consente percorsi didattici
Di approfondimento a di questo tipo di di visite che si possono fare alla le opere d'arte che sono notevoli
Esistono per così per testuali nel senso la possibilità di avere un numero di nozioni e quel numero di nazioni che ci interessa in tempo tempio molto veloci quindi oserei dire che il numero di visitatori che evita il nostro patrimonio artistico
Potrebbe avere una quantità di informazioni una qualità di blackout molto maggiore se la comunicazione intorno a queste opere parlo della loro storia parlo di loro Dell'Oro le loro Autori della loro zona d'origine eccetera fosse gestita anche questa
Tentando di valorizzarlo al massimo
Direi che questo è il discorso dell'interesse la parte che riguarda l'interesse verso la il mondo la percezione per andare invece sulla rapidamente sul discorso della corte prestiti se non città io credo che nei termini termini dottrinali la corte del Citizen Ships significa azienda che è cittadino e cittadino a tutti gli effetti è un cittadino ed è un soggetto unico oltre a essere un organismo complesso un'organizzazione complessa che appartiene a un consesso civile anche appunto formato da più da più entità quindi non solamente da cittadini che hanno una fisicità questa sua appartenenza nel mondo dopo la rivoluzione industriale la sempre determinata nel senso che la in qualche modo formata storicamente credo che possiamo individuare due grandi oggi Maniero odierna modelli di comportamento della grande azienda parlo di grande azienda perché di solito è quella che risente di più la pressione della consesso civile sociale in termini istituzionali
I due modelli sono un po'il modello diciamo statunitense della grande corporation che opera normalmente in un regime di latenza in uno spazio sociale lasciato abbastanza vuoto d'alta regimi politici molto liberisti ci quali quelli Uto statunitensi dove la grande impresa si impegna nel campo tra cultura dello sport sociale
In maniera abbastanza normale rientra alle rientra nel nel novero delle cose che che questo tipo di aziende devono fare per radicarsi ribadire la propria cittadinanza la poca appartenenza al territorio
Dall'altro esistono imprese europee che sono e hanno operato sempre una logica rigidamente scritto capitalistica come come come mentalità e che opera gli Stati nazionali che chi più chi meno si sono sempre e comunque
Adeguati e politiche assistenziali quindi parliamo di quel fast pay in questo senso
Il ruolo la legittimazione sociale è sempre stata quella come ricordava anche Carlo Callieri di creatori di ricchezza e creatori di occupazione nodo oggi questo abbastanza pesante quindi oggi la legittimazione sociale come dire del soggetto impresa soprattutto in Europa
Molto legata a questo tipo di immagine di creatore di occupazione e di ricchezza
E oggi molte aziende vivono questo come un eccesso di responsabilizzazione questo mi sento di dirlo in termini di preoccupazione da parte delle aziende che vedono delineata la propria identità istituzionale di appartenenza appunto alla Società nel consesso civile la vedono determinata esclusivamente dall'esterno
Tutti noi però sappiamo che la grande impresa come cittadino appunto ha difficoltà a crescenti difficoltà ad assolvere questo ruolo così come è disegnato per questo vestito che è stato disegnato a sempre straziato nella società con mercati maturi
Quale quella europea in un quadro dove l'azienda stessa e per un attimo guardiamo invece come l'azienda si vede come si vive naviga tra due sostanzialmente modelli o comunque tra due realtà che nel senso che provoca ne procurano poi problemi opportunità nella logica d'appartenere a un consesso civile il primo modello e quello della tanto invocata da parte di molte di molti settori industriali azienda rette azienda virtuale con la produzione in un continente
Con la progettazione in un altro dove tutto diventa una gestione di flussi dove tutto dove la logistica ma sostanzialmente è la cosa più importante l'elemento strategico
Questo diventa spingere fino a diventare quasi intangibile e quindi non essere radicata al territorio dall'alto dove modello molto presente in Italia invece a cui anche qui Carlo Callieri fa sempre riferimento come bacino di attrazione anche di intelligenza della dell'impresa distretto di presa di che appartiene al distretto industriale o che comunque dalla grande impresa che pesantemente radicata sul territorio
In tutti e due questi modelli in tutte le varianti intermedie che possiamo concepire
Esiste comunque una volontà di a risolvere il problema o comunque affrontare il problema della legittimazione sociale come lo si affronta normalmente nelle aziende questo viene definito un problema non tanto di corporei Citizen circa un concetto ancora forse troppo lontano dalla visione della dell'impresa dalla cultura dell'impresa ma si affronta un problema d'identità istituzionale nella migliore delle ipotesi quindi di corporeità i denti a a livello istituzionale quindi si cerca la definizione di un'identità le aziende affrontano il problema della loro core pretendenti Tim navigando quindi tra la latenza
Negli Stati Uniti e la massiccia responsabilità impostata sociale che è quella di creare ricchezza cara occupazione
Per operare in questo quadro tiene molto in in evoluzione che non ha voluto né rapidissima oltre alla costruzione della propria identità istituzionale per le imprese
Che vanno a sfidare questo terzo millennio esistono e questo noi non lo diciamo noi ma diciamo è giustificato dalla cultura d'impresa abbastanza ormai accreditata esistono anche altri fattori critici di successo
Questi fattori appunto oltre la forte identità sono sostanzialmente quelli che vediamo sullo schermo valori ogni organizzazione organismo Complesso per aziendale che sia è orientata al profitto che sia ha bisogno di valore di valori interni che poi proietta sulla propria organizzazione e che poi proietta all'esterno su tutto su tutti i suoi interlocutori dei suoi consumatori
Ai suoi fornitori a tutto il mondo esterno ricerca di valori
Fondamentale altro tema molto caro a le aziende multinazionali che si sono hanno dovuto confrontarsi e con il radicarsi in realtà sociali e culturali molto differenti
E che hanno voluto e hanno dovuto trasportare appunto i propri valori all'interno de la poca organizzazione
Il vantaggio competitivo oggi tutti parlano di vantaggio competitivo che sostanzialmente fuori asse differenziare trovare quel qualcosa in più allora qui stiamo parlando con una volta in termini di comunicazione
Ovviamente non di aspetti esclusivamente di comunicazione anche tecnologici di ricerca
Di di sviluppo di prodotti ad ogni buon conto è una delle parole più lessicalmente usurate che si leggono di più in tutte le relazioni dei consulenti e nelle riviste che parlano di di economia d'impresa l'intelligenza intelligenza sotto varie forme da quella appunto che si aggrega come diceva Callieri
Attraverso una un'opera come quella fatta svolta per anni anni passati ad esempio dalla in qualche senso dell'Olivetti cercano di attrarre appunto persone di una certa aggravato e stampo culturale a quella eminentemente legata invece ai problemi che la formazione scolastica e quindi i problemi della ed educazione
La creatività non c'è azienda che oggi non dicano ribadisca che in qualsiasi business bisogna essere estremamente creativi bisogna trovare delle idee innovative bisogna avere non rispetto delle persone perché è la loro creatività si liberi in tutti in tutti i sensi
Ci mettiamo dentro anche una comunicazione semplice ma eloquente se pensiamo alle appunto ai grandi modelli di imprese globali siamo la Coca Cola se pensiamo a prodotti di questo genere che cosa fanno comunicano cose estremamente semplici che che che tutti noi possiamo capire ma che in qualche modo lo qui Sconochini qualche modo hanno al di sotto tutta questa serie di di valori che possono radicarsi nella nostra memoria identificare in questo caso quel tipo di prodotto
E la globalità un altro tema estremamente rilevante in questo in termini di comunicazione denuncia visto prima quello che il modello della dell'azienda rete che si disloca in nessun posto in tutti i posti la globalità inteso in senso di avere tutti i mercati e inteso in nel senso come come sbocco ma anche per tutti i mercati come possibilità di fornitura e di travaso di intelligenza
Ora un esercizio che possiamo divertirci fare ma che è alla base di questa prima parte la mia relazione è quello di vedere in questi fattori critici di successo
Per le imprese del terzo del terzo millennio come siano tutti identificabili con un'opera d'arte
Con un'opera d'arte come Perseo che quello sulla quale ci siamo esercitati ovviamente qui sono presenti a livello di elementi che non sono presenti a livello di capacità sono sono grezzi
Però pensiamo per un attimo liberandoci dagli schemi come dire aziendalistici o come dire di critica dell'arte a al Perseo inteso come creatore di valori ma la densità massima di valori credo che se appena all'interno di un'opera d'arte che sia un attimo in termini di capacità di differenziarsi qui parliamo di unicità per cui siamo alla massima non esistono sicuramente prodotti mi tour esperto al al Perseo prodotti checché lo imitano qui non è un vantaggio che si misura in poche differenziazioni tenuto in poche spanne stiamo parlando del suo del suo paradosso che l'unicità nulla esprime ma anche attrarre se gestito maggiore intelligenza di un'opera d'arte e quindi parliamo di intelligenza parliamo di creatività viene che non c'è neanche bisogno di parlarne perché l'espressione spesso della creatività
Parliamo di una comunicazione semplice ma eloquente voglio dire
è vero che è necessario probabilmente studiare per capire le opere d'arte ma questo tipo di opere d'arte possono essere avvicinate
Consentitemi paragone
Terribile come qualsiasi comunicazione commerciale possono essere avvicinate da da chiunque
Ed esprimono ovviamente un livello molto più profondo hanno eloquenza molto maggiore quindi direi che sono un esempio a tutti gli effetti la globalità se è vero che l'arte appunto secondo di studio dell'economia
è paragonabile a un bene non esiste un bene
Più globale dell'opera d'arte e globale perché da tutto il mondo vengono a vederla globale perché conosciuto in tutto il mondo naziste prodotto in questo senso bene fruibile ed aveva capacità di fruibilità di questo bene maggiore
Di questo questo diventa ancora più intenso è ancora più esteso grazie a nuove tecnologie multimediali la capacità realmente ricreare un sistema nervoso
In tutto il mondo che che pro Muti e porti questi questi valori ovunque
E su una grandissima opportunità una grandissima sfida naturalmente posta anche da tutto quello che vediamo essere lo sviluppo del turismo culturale
Posto del tutto quello che è l'aspettativa no legata all'avvicinarsi di grandi eventi come l'anno giubilare
Che è un'aspettativa ed un ed una nube nel senso della difficoltà della complessità veramente grossa
Io qualche altra volta ho detto occasioni simili a questa paradossalmente noi soffriamo di una crisi di ricchezza abbiamo un patrimonio immenso un'opportunità immensa
Abbiamo difficoltà a proteggere questo patrimonio e a farlo fruire
Allora
Vediamo che cosa eccome potremmo affrontare questo ricordiamo che in questa immensità di patrimonio non è solo quella visibile ma in gran parte e quella non visibile non visibile per
Qualche volta negligenza qualche volta impossibilità diciamo pratica logistica qualche volta per dovere tecnico perché ci sono delle opere che se fossero esposte in modo diciamo così tradizionale consuetudinario al pubblico
Nel giro di pochi anni sarebbero andate voi ricordate per esempio ad esempio della tomba etrusca
Della scimmia cosiddetta ormai è quella del tuffatore ormai Siva cancellando tutto lo abbiamo perché è stato registrato da quale su qualche nastro da qualche previdente
E niente o individuo
Allora è chiaro che noi dobbiamo cercare di far fronte a questa domanda con un modo nuovo non è solo un problema di tecnologia ma io penso che sia anche un modo nuovo un modo nuovo che tiene presenti le cose che ho detto e tiene anche presenti le cose che ovviamente le cose che ha detto
Vicepresidente Veltroni ci può essere un business dell'ordine dei mille miliardi mi diceva questa mattina che gira nello sviluppo di riproduzioni sì dirlo videocassette riproduzioni eccetera eccetera io vorrei sottolineare oltre a questo l'aspetto dell'opportunità occupazionale
Abbiamo una risorsa al Paese che opportunamente sfruttata può essere una fonte occupazionale incredibile e dell'Area che almeno per un po'di tempo non per tutto il tempo ma per un po'di tempo
Ci può non ci può essere delocalizzata
La produzione tradizionale è soggetta alla al maglio della concorrenza globalizzare ante la globalizzazione ci non ci consente certe volte in in nel nostro contesto sociale politico fiscale di proteggere la occupazione la produzione tradizionale ma questa dei beni culturali non ci può essere delocalizzata così come quella dell'ambiente quindi io penso che abbiamo un grossissimo dovere di protezione
Abbiamo un grossissimo dovere di sfruttare le occasioni che abbiamo ma dobbiamo ovviamente cercare di razionalizzare far fronte ai ai flussi turistici alle aspettative legate appunto di eventi dei prossimi anni
Penso sia stato richiamato già nel corso degli interventi precedenti comunque non lo so è chiaro che in quest'ambito di grandi aspettative di grande opportunità si pone l'iniziativa a livello europeo del memorandum of understanding per l'accesso multimediale al patrimonio culturale europeo un'iniziativa come sappiamo come sapete collegata al progetto G7
E e che è stata affidata all'Italia quale responsabile a livello internazionale a cui partecipano tutta una serie di enti innanzitutto musei gallerie europee molte industrie fra cui
Nel la IBM altre decine e decine di organizzazioni governative
E non e lo scopo no del dell'iniziativa è proprio quello di avvicinare il mondo dei Musei a quello dei gestori del patrimonio culturale avvicinarli al mondo industriale attraverso la definizione di linee guida e di standardizzazione di promozione di realizzazioni pilota sul territorio
Vedendo quindi più vicini a noi alla diciamo la nostra competenza alla nostra esperienza la nostra possibile testimonianza certamente la tecnologia oggi incida delle possibilità
Che non avevamo
Il l'evolversi tecnologico a tutti i livelli ci dà queste possibilità successivamente avremo la possibilità di ascoltare una persona certamente molto più esperto di me dal punto di vista tecnico su un tema specifico quale è quello di interne ma ricordiamo che tutti i parametri tecnologici dovrebbero aiutarci il costo della tecnologia continua a calare come dicono gli americani drammaticamente siamo l'unica industria che può portare questo
Al mercato quindici venticinque per cento di miglioramento prezzo-prestazioni ogni anno
La capacità di immagazzinare sempre di più dati informazioni che poi si possono tradurre in immagini ed essere fruite
Tutta una serie di modi
Sempre più sempre più forte oggi la compressione dei dei dati su un piccolo dischetto è tale che su uno dei dischetti di dimensioni tradizionali nel possiamo immagazzinare dati la quantità di dati pari alla raccolta di due o trecento anni di quotidiani o di riviste specializzate in queste ore impressionante
I nostri ricercatori sono riusciti a trasmettere alla velocità di un trilione di Betta secondo come dico sempre io per quelli per gli avvocati come me che pure possono essere dei buoni studenti vorrei dare la la traduzione in termini un po'più pratici
Come trasmettere di nuovo una raccolta come quella che ho detto di due trecento anni di giornali in un secondo
Perché importante questa velocità perché dal modo Point di realizzare dei servizi di fruizione di un certo tipo come penso
L'ingegnere quanto tra o vorrà spiegarvi molto di più
Allora tutti i parametri dicevo dell'evoluzione tecnologica ci danno la possibilità di lavorare meglio
Il fenomeno internet che ci verrà illustrato
Mette l'accento sulla sulla Rete che non è soltanto diciamo uno strumento da modo di essere di lavorare in modo completamente diverso
Da la possibilità di avere dei mercati completamente Diversi avere dei mercati completamente diverso i però vuol dire sapersi porre relativamente a questi mercati in modo diverso e completamente diverso dove gestire un museo con X sale x opere d'arte e dover gestire lo stesso museo non solo con con un chiosco che già è un passo in avanti ma gestirlo per la fruizione mondiali
Queste d'altra parte non sono cose
Future o futuribili lontane venire io credo che valga e quindi condividere un un momento con voi alcuni progetti che sono stati realizzati con questa tecnologia
Vorrei ricordarne alcuni ricordo Progetto Cicero
Progetto Cicero è uno dei soliti acronimi che sono belli no si ricordano bene e vuol dire in realtà informazioni culturali che sono scambiate e veicolate tramite computer è un progetto finanziato dalla Comunità europea nell'Area telematica nella rete elementi ex per le pubbliche amministrazioni
E chiaro che come poi tutti questi progetti e come si è sentito questa mattina come sosteneva anche molto bene Geminiano e questi sono progetti che devono vedere la confluenza e l'armonia di una serie di partner nell'ambito di un disegno forte e preciso
Nei in questo caso il partner insieme a noi sono il Consorzio Civita
Il Comune di Roma altri comuni europei come quello di Vienna di Salonicco di alcuni dia in Spagna
E l'obiettivo del progetto è proprio quello della realizzazione di un sistema per la fruizione distribuita
Le informazioni turistiche
Scusate culturali
E sui servizi e quindi informazioni sui monumenti musei le mostre le manifestazioni gli eventi culturali e tutte questo viene a fruito da turisti e cittadini attraverso punti informativi dislocati
Con modalità modalità multimediali di fruizione multimediale nelle varie città collegati a dei centri di assistenza può darsi che leggere Placidia degli esempi concreti proprio di questo
E di questo tipo di realizzazione
E questa è una realizzazione che c'è quindi è un progetto pilota ma è un progetto che può essere tranquillamente generalizzato
Ci sono in nell'ambito di questo c'è la possibilità di creare o studiare tutta una serie di itinerari
Itinerari completi
C'è la possibilità quindi di non solo di pianificare un itinerario ma di pianificare un itinerario che si andrà a fare diciamo così fisicamente
E complementare quanto si farà fisicamente con tutta una serie di informazioni o altri itinerari aggiuntivi che non si riescono a fare fisicamente per ovviamente mancanza di tempo e quindi ci consentono di allargare lo spettro della fruizione
Nel nello stesso tempo fisico un altro progetto che vorrei ricordare e quello dell'Iper museo o iper Museeuw
Attualmente un progetto al vaglio della Comunità europea
Di nuovo
Il Consorzio Civita con con IBM con altri musei impresa europei
E questa è il questo progetto invece un progetto per la realizzazione di una infrastruttura telematica
Che colleghi tra di loro più musei e la possibilità di accesso remoto no ai contenuti dei vari musei in forma digitalizzata
Attraverso internet che resta il mezzo più semplice e più esteso no di raggiungimento e questo con una gradualità di utilizzo che può coprire gli e Sperti grossi Asperti ma anche ovviamente soprattutto il vasto pubblico
Così che il collegamento fra i Musei offra la possibilità agli studiosi e agli addetti ai lavori no di accedere in modo ampio dettagliato le informazioni e naturalmente
Pubblico Fossa accedere a a tutte le ricchezze museali
è chiaro che in aggiunta
A ai motivi che dicevamo ottimizzazione del tempo
Io stesso ho citato la necessità e l'opportunità della tecnologia per uno sfruttamento dei beni culturali
Che consenta la piena fruizione senza il danneggiamento perché in alcuni casi o l'usura
Dei beni stessi o l'abuso
Dei beni stessi
Allora nell'ambito di questa problematica vorrei citare il Progetto della Biblioteca Vaticana
Che frutto di una collaborazione fra IBM Biblioteca vaticana e la Pontificia Università Cattolica di Rio de Janeiro
E questo Progetto mira a valutare la possibilità di accesso remoto appunto a contenuti molto selezionati di una Biblioteca storica di importanza mondiale
Da parte soprattutto di studiosi e ricercatori che come probabilmente molti di loro molti di voi sanno avrebbero un accesso estremamente selezionato nel tempo e anche nella qualità perché non non è consentito avere un numero superiore X di persone che vadano a consultare soprattutto questi manoscritti fortemente diciamo pregiudicati dal tempo e dall'usura e allora con la tecnologia e possibile
Acquisiamo vere accesso alle immagini che sono state acquisite con una fedeltà elevatissima
E mi spiace di non poter condividere con voi
Forse sarebbe stato bello avrei dovuto pensarci ma a video come ha fatto ritenere Diana la possibilità pratica il tipo di risoluzione che si possono che si può ottenere il tipo di studio particolareggiato sicuramente attraverso la tecnologia migliore che non attraverso la consultazione fisica diretta
Ecco questo mi sembra un progetto molto interessante per quelli che possono essere gli ulteriori sviluppi di ulteriori diciamo applicazioni
Vorrei ricordare ancora molto importante so che il preside dice Presidente Consiglio ha parlato di Pompei questa mattina noi siamo stati protagonisti di quel Progetto cori discorre in Pompeii che aggirato con una mostra itinerante negli anni scorsi
Una decise una decina di Paesi e ha costituito e costituisce un esempio estremamente interessante di connubio tra le l'esposizione di reperti archeologici e l'utilizzo di tecnologie informatiche per la comprensione non solo per vederli ma per comprendere bene
Il valore di tali reperti e il contesto nel quale sono stati trovati e il contesto in cui si trovavano nell'ambito della loro proprio vita originale
Adesso questa mostra noi stiamo lavorando per
Riprenderla perché parliamo di tecnologie di qualche anno fa nuove tecnologie cercare di vedere se è possibile trasferirla riprenderla su tecnologie ancora nuove piste la velocità punto tecnologica di cui parla e credo che buona fiducia che ci riusciremo e quindi riusciremo ad aggiungere un pezzo importantissimo perché chiaramente parlare di Pompei sono parlare di una delle due o tre
Due o tre riferimenti per diciamo di beni culturali a cui tutto il mondo pensa quando pensa di tali abbiamo detto che abbiamo forse cinquanta per cento dei beni culturali ma certamente Pompeii resta altissima nella graduatoria
Per per tutte queste esperienze io credo che noi dobbiamo a questo punto lavorare su una proposta organica mi associo a quello che è stato detto dall'ingegner Liñan e mi associo senz'altro alle istanze del Prete vicepresidente del Consiglio Veltroni però associandomi alle stanze di Veltroni associandomi
Al contributo di Callieri vorrei anche insomma sostenere che dobbiamo potere avere una un disegno dobbiamo poter avere noi siamo volenterosi e assolutamente disponibili ad investire bisogna investire però nell'ambito di un disegno che dia la possibilità a tutti di avere dei ritorni
Come fondazione senz'altro noi siamo aperti senza ritorno
Come azienda commerciale e a questo punto tutte faccio credo di essere portavoce di tutte le aziende commerciali ogni investimento deve avere che può avere un ritorno ed è nell'interesse del Paese avere questo ritorno
Per contribuire ad avere un disegno generale noi abbiamo prospettato
Allora vicepresidente Consiglio una una iniziativa un disegno in cui si può inserire tutto il la fruizione di tutto il patrimonio culturale in cui si possono inserire tutte le iniziative non non soltanto ovviamente quelle IBM o gli interessi PM
Perché sarebbe diciamo un limite in cui però bisogna inserirsi di un modo Argomm armonico in un modo sicuramente standardizzato perché voi sapete che uno dei limiti grossi oggi
Alla catalogazione alla fruizione il fatto di non avere ancora acquisito un sistema standardizzato per questo
Ma una volta che potessimo partire su questo disegno è chiaro che potremo andare avanti ad avere un livello d'informazione un livello di pianificazione
Della fruizione incredibile abbiamo degli esempi già di grande Successo per esempio quello a Ca'Rezzonico a Venezia in cui potendo pianificare e non dovendo andare lì a fare il biglietto ma pianificando l'acquisto del biglietto l'orario di fruizione stimolando una prenotazione c'è la possibilità di avere un miglior ordine è un maggiore utilizzo abbiamo visto avviene gli esperimenti che sono stati fatti che poter dare l'opportunità di prenotare vuol dire poter incrementare il giro d'affari per intenderci
Quindi
Io credo che questo queste siano le prospettive che
Ci aspettano queste sono le prospettive che soprattutto l'utilizzo
Diciamo della nuova informatiche in Rete ci consente di fare queste sono le prospettive che danno la possibilità come dicevo prima di una ricaduta a livello direi proprio di introiti nazionali e a livello di occupazione per tutti noi
Io credo che siamo francamente sulla buona strada credo che ci siano sicuramente delle scottature da piani precedenti dati molti discorsi precedenti però io penso che sia giusto in questo momento avere una una dose adeguata di ottimismo credo che abbiamo visto delle cose importanti che abbiamo anche sentito un certo impegno del governo siamo qui alcune aziende per dire che il nostro impegno
Deve esserci e vuole esserci io sono convinto che con un disegno comune noi veramente possiamo creare possiamo dare insieme
Un grossissimo servigio al Paese e possiamo anche avere un grossissimo vantaggio di tipo culturale di tipo anche commerciale
Grazie avvocato qualche in per cui non è notte intanto sottolinea sottolinea Kevin una pompa l'inamovibilità dei beni culturali che sono ancora oggi nel nostro Paese
Sono quasi automaticamente una garanzia di perdurare nel tempo degli effetti positivi degli interventi
Perché quello che si fa
Restaurare recuperare per mantenere un bene culturale di qualunque tipo dei monumenti e siti archeologici alle biblioteche data la permanenza nel territorio di di quello di cui stiamo parlando garantisce chi interviene
La memoria di questo intervento e questo è un fatto non secondario
Razionalizzare ridurre i costi dell'accesso ai patrimonio culturale mi sembra che sia emerso in modo molto chiaro molto preciso
E ciò si ottiene attraverso l'adozione delle tecnologie che oggi sono disponibili
Una considerazione che qualche volta impedisce una espressione esplicita di certe certifichi certe cose
Di italiani in molte volte quando parlano di beni culturali si vergognano di parlare degli effetti positivi indotti di tipo economico
Che l'intervento sui beni culturali con tutti gli effetti positivi di questo produce può ugualmente produrrà come effetto indotto e non so da dove derivi questo tipico di cultura personalmente potrei anche avere un'opinione ma non esprimo dobbiamo credo superare questa barriera psicologica psicologica e culturale e andare verso un atteggiamento più razionale non è assolutamente vergognoso
Cercare un ritorno economico quando l'intervento sia di alto livello anche in questo campo
E da ultimo
Non sto terremo le metodologie nuove opportunità nuove che le nuove tecnologie omettono oggi offrono se recupero una serie di considerazioni già fatte più volte oggi
Non saremo capaci di indurre cambiamenti di atteggiamento e poi anche di comportamento in tutti coloro i quali in questo tipo di problema sono coinvolte
E questo credo sia uno degli impegni più difficili
è uno dei risultati più difficile ottenere perché si va contro una serie di abitudini
Di mentalità stratificate spero ti Zatterin e questo per farlo pretende l'impegno forte esplicito determinato di tutti coloro i quali fanno opinione e fanno esempio nel nostro Paese
Detto questo
Cedere la parola dottor Fabio unico Guazzelli presidente era un po'la in Italia
Che al di fuori di ogni dubbio può portare due esempi interessanti del quale essi si è visto protagonista io non so se la parola mecenatismo e sponsorizzazione
Sono da vedersi in termini antitetici piuttosto che alternativi forse l'amico Guazzelli in questo senso sarà interessato di darci un suo punto di vista intrigante è stimolante
Grazie segue
Buonasera
Signore e signori io vorrei prima di tutto ringraziare Business International
Per l'occasione che mi dà di presentare gli interventi gruppo rompono anche affatto
In materia
Di tutela dei beni culturali
Darò a questo mio breve intervento la forma della presentazione
Tutto perché me più familiare come tecnica di presentazione come tecnica di esposizione poi per chiarezza
Per restare in tema e per rientrare nel tempo
So di avere un pubblico misto in parte aziendale in parte di detentori
Dei beni culturali quindi
Direi le due le due le le due parti che che cui si indirizza questo seminario il mio intervento a un taglio di tipo aziendale che però suppongo specularmente interesserà i i rappresentanti delle degli enti territoriali delle Soprintendenze eccetera che detengono i beni
Cultura
In sintesi qual è il problema coniugare
La necessità
Di salvaguardare mantenere i beni culturali mantenere direi di beni culturali e quindi dei grandi necessità economiche connesse e le necessità delle aziende di avere una notorietà appropriata e un'immagine
Questo e questo punto non si può dire perché tutela dei beni culturali perché le aziende si devono interessare si può risalire ai doveri delle aziende del mondo moderno degli industriali del mondo moderno
Doveri nei confronti dell'azionista deve vedersela nei confronti dei lavoratori dove nei confronti della comunità in cui si vive quindi quindi dovere nei confronti delle dei beni tangibili della comunità in cui si vive
Potrei in maniera mo'più laica prescindere queste considerazioni di tipo etico e dire perché i beni culturali e non il concorso di Miss Italia o piuttosto la Formula uno una squadra ciclistica
Perché uno vuole legare una propria immagine a qualcosa né di un certo tipo che non è il concorso di Miss Italia
Il
Quindi prima di ogni altra cosa vi dico in due parole chi era un Poulenc
La Roncone che il settimo gruppo chimico-farmaceutico nel mondo
Che è organizzato in quattro settori settore farmaceutico un settore che si interessa di salute animale e vegetale
Un settore chimico comune chimica di base che tendiamo ad abbandonare persone chimica di applicazione è un settore difficile polimeri
Per dare una dimensione economica il fatturato di circa ventisei mila miliardi di lire italiane settantacinque mila dipendenti nove mila ricercatori e otto miliardi di franchi in in specie e ricerca
Siccome siamo in Italia credo che sia interessante sapere che in Italia sono circa mille ottocento miliardi di fatturato
Circa tre mila dipendenti e ci ventiquattro insediamenti
Da da lì datata dal Sud al Nord insomma che coprono tutto il territorio nazionale
L'articolazione
E qui finisco la presentazione dello Società
Divise in quattro settori
In cui c'è
Società
Totalmente partecipata dalla concorrente o società partecipata al cinquanta per cento
Le grosse nel settore fibre del settore fibre Polimere sono le tre società in parte civile in joint ventures con la
SNIA viscosa
E
Come nasce l'interessamento di non porre anche al restauro
Rompo neanche produce tecnologie prodotti utilizzate nel restauro
Abbiamo cominciato ad essere fornitori in epoche lontane di prodotti per il restauro poi siamo diventati sponsor tecnici
Perché così e poi siamo diventati sponsor totali quindi non dico che il nostro incontro sia sta con il restauro se è stato casuale
Ma diciamo siamo entrati per la porta principale non per la finestra siamo entrati
Disponendo di una
Tecnologia proprio
Perché abbiamo concentrato la maggior parte di queste attività in Italia s'perché le tecnologie che era un puro incluso in restauro sono nate principalmente da centri italiani dagli scienziati per de de dei nostri centri di ricerca italiani
E quindi era logico che poi le applicazioni ne fosse limitato e poi per una ragione ovvia che mi è stato detto dai miei predecessori che in Italia abbiamo la metà del patrimonio artistico mondiale mondiale
Abbiamo come dicevo tantissimi anni d'esperienza e abbiamo una tecnologia che dite è continuamente aggiornata che non è fatta solo di poi di prodotti ma è stata anche di metodiche di tecnologie e di know how i di persone che
Esperto di queste maniere
Per inquadrare il problema anche al di fuori dell'Italia abbiamo lavorato in altri Paesi è in quest'anno nel mille novecentonovantasette siamo impegnati in Spagna in Vietnam
Per la conservazione dei tempi due io Shanti in Francia e poi sia facendo opera di biblioteche poco fa
Stiamo studiando il restauro di tutti i manoscritti che sono stati dell'ottavo secolo che si stabilì periodi in Mauritania
Vada pure avanti
Il
Come comunicare qual è l'obiettivo della comunicazione
Il gruppo un una realtà economica e creatori profitto di valore
Dobbiamo tutelare il il i beni culturali
Perché fare questo con lo spirito con uno spirito solo di servizio una specie di otto per mille
Alla cultura aziendale alla cultura no il problema è diverso a questa operazione può essere un'operazione redditizia come dicevano Torquati e deve essere un'operazione redditizia
Salvaguardiamo con le migliori tecnologie del mondo delle lembi di bene culturale le le lo offriamo alla funzione de de della gente ma nello stesso tempo da questo
Deve essere possibile per chi sponsorizza e qui la parola ci vuole perché
Lo sponsor e qualcosa diverso dal mecenate mecenate tornerà lì non era un signore che si privava di una parte dei suoi beni per mantenere dei poeti e degli scrittori
Noi nove né andiamo
Spiegazioni più modeste in termini dell'eternità insomma vogliamo dei risultati più vicine immediati e quindi più diciamo sponsor nel senso che c'è cerchiamo di fare bene l'operazione
Di tutela del bene culturale ma non so se impone vogliamo ritorno
E
Questo questo questo problema di notorietà
è un problema che è non soltanto del un problema indirizzato al grande pubblico generale
Ci sono pubblici sette selezionati stamattina il collega della Boston Marcelo diceva bisogna cercarsi solo pubblici noi abbiamo avuto un problema particolare che è stato nel novantatré quando la società è stata privatizzata
Nel novantatré la Società Roncone anche che erano società posseduta lo status francese è stata privatizzata parola oggi di moda c'era il nocciolo duro c'era pensarci dice c'era tutto c'è tutto quello di cui noi leggiamo oggi sul giornale proposito Società italiana
E avevamo dal problema di essere conosciuti non dal pubblico ristretto degli addetti ai lavori che ci conosceva bene ma essere conosciuti dal grande pubblico degli investitori
Uno dei canali che noi abbiamo largamente utilizzato è stata le operazioni dei beni culturali e la diffusione dell'informazione relativa alle operazioni che avevamo fatti nel il mento dei beni culturali
La
I nostri obiettivi di comunicazione era come dicevo
Prima il e il personale
Il personale perché il personale una su un gruppo grande che a ottanta novanta mila dipendenti ma il discorso è valido anche per una società che ne ha cento centocinquanta dipendenti ha un problema di fondo sviluppare lo spirito d'appartenenza
Far sì che la gente senta d'orgoglio di far parte di un certo gruppo e di lavorare in una certa società
Le tecniche che per sviluppare questo tipo di il sentimento sono molteplici importante eviterebbero dei valori veri solidi non soltanto non soltanto delle affermazioni sospese nell'aria
E una delle cose che ha colpito il nostro personale era il nostro impegno nella salvaguardia dei beni culturali e lo abbiamo visto attraverso l'interesse che loro hanno dimostrato noi abbiamo costantemente teniamo costantemente informato il nostro personale attraverso gli del gli house organ aziendali delle varie società del del gruppo del progresso dei lavori
Ci sono vari concorsi legati a a questi avvenimenti fotografici eccetera
Organizziamo viaggi del personale nei siti in cui sono sono in corso i lavori e dopo visite guidate a a questi siti
Questa comunicazione
Deve far percepire deve far conoscere il gruppo deve dargli un'immagine
E credo che non col tempo abbiamo
Sviluppato l'immagine di gruppo interessato alla conservazione del patrimonio artistico
Salta salti dal prossimo
Salti pure la
Le due ultime lo faccio qui un epico l'elenco delle operazioni fatte
Non tutto ma soltanto le ultime
Che sono quasi tutte in Italia come vedete
Le due più qui due più
Più importanti eventi dal punto di vista delle comunicazioni sono state la Crippa nel lo bella restauro nella cripta della basilica di San Marco
Che sotto il livello dell'acqua Venezia e che quando noi siamo entrati aveva sessanta centimetri di tacco
In permanenza e siamo riusciti a a prosciugare la restaurati quindi c'è stato un operazione di fumo un elevato contenuto
Tecnologico e invece e unito ad un gruppo un elevato contenuto spirituale perché San Marco è diventato un museo aperto tutto il giorno
E il patriarca diceva non esiste più un sito in San Marco dove si possa dire messa senza effetto che che non ci siano ma di centinaia di persone che piangeva e quindi è risorto questo sito originale dedicato al culto al culto dove probabilmente in futuro riporteranno anche le reliquie del santo
Un avvenimento di questo tipo a Venezia un valore novità e non locale non della Repubblica nel Nord Est non solo in Italia ma nel mondo perché Venezia e Sammarco hanno un valore mondiale
L'altra operazione è ha parzialmente in corso è stata il restauro della piazza del Campidoglio a Roma
Abbiamo restaurato la facciata ed è stato e del del Palazzo Senatorio e sono in corso il restauro del Palazzo Nuovo ed è Palazzo dei Conservatori che sono i due palazzi laterali della piazza che le è stata disegnata da Michelangelo
E il
Qui si vede in queste operazioni abbiamo ha preso abbiamo imparato come lavorare con
Le sovrintendenze con i problemi
Citati prima dell'ingegnere le sovrintendenze comunali questi che che hanno conflitto d'interesse con le sovrintendenze nazionali e sovrintendenze nazionali che asseconda che hanno delle zone di sovrapposizione di competenze
Gli e Sperti locali che pur non essendo membri del di alcun di alcun organismo statale hanno però una grossa influenza sui media
Unto tutto il mondo che ruota intorno i conservatori dei musei eccetera
Noi siamo riusciti a gestire fino ad oggi questo problema attraverso un solo strumento la convenzione che noi firmiamo con chi detiene il momento prima dell'inizio dei lavori in cui sono precisate le responsabilità che ci assumiamo i compiti che ci sogniamo e le responsabilità della dell'amministrazione
Così facendo creando uno spirito di collaborazione sia riuscito esempio rientra nei tempi che è un il più grosso problema quando si fanno dei restauri perché non si arriva mai a terminare in tempo non siamo riusciti a rispettare i tempi perché amo i tempi legati alla nostra comunicazione
E questo attraverso una connaturata gestione della convenzione
Il
La prossima
La
L'aspetto importante che è la che interessa le aziende ma che interessa in fondo anche chi chi sia in possesso la gestione del monumento dell'opera culturale è la comunicazione dell'avvenimento un avvenimento non c'è se non è comunicato è un avvenimento se se non non esistesse non è conosciuto
E quindi qui bisogna svolge il compito ovviamente con professionalità possibilmente rivolgendosi a a professionisti della comunicazione
Noi abbiamo fatto conferenze stampa internazionali abbiamo stampato monografie di vario tipo che sono state distribuite per esempio tutti gli eventi in tutti gli eventi della società
Sono stati realizzati video che erano inviati in omaggio a tutti i dipendenti e proiettati a tutte le occasioni che c'erano assemblee di soldi agli azionisti e cose di questo genere
E comunque un un informazione costante a tutto il personale
Come
Per cifrare per dare un'idea del risultato che noi abbiamo realizzato in termini di comunicazione ecco quali sono stati i ritorni stampa sui due avvenimenti
La sull'operazione della cripta di San Marco abbiamo avuto duecento articoli sulla stampa laica di settore su stampa italiana e internazionale
Come televisione abbiamo avuto passaggi su tutti network nazionali e internazionali
Circoli italiani e stranieri con adesso non ricordo bene quanti erano quante presenze televisive ma è stata l'accorato che siamo arrivati con l'avvenimento in venti Paesi con settanta milioni di spettatori
Per quanto riguarda l'operazione Campidoglio Palazzo Senatorio abbiamo avuto duecento venti articoli
E una presenza televisiva
Anche qui
Di novanta milioni di spettatori inseguiti siamo di Venezia ha vinto anche il premio internazionale per i il film industriale
Il
Qui ribadiamo il concetto che il
è fondamentale il coinvolgimento di tutti quanti i collaboratori dell'azienda che vivono e devono vivere l'interessamento dell'azienda arriva al al
Restauro e al mantenimento dei beni culturali
Con questo finisco la mia breve però ho finito la mia breve presentazione adesso vi presento un brevissimo
Sì il mattino che sintetizza sia alla letti dove i due ultimi restauri che il
Il ritorno stare ritorno stampe ritorno televisivo grazie
Completata venti è difficile e laboriosa è stata nella cripta della basilica di San Marco va da sé cani danneggiata dall'attuale
Piattezza e Nox se la caverebbe Hyatt Alleanza piazza nel suo ER per dispetto
Affaccio antiradar stretch in qualche semplicemente con base spiegò potesse fosse sotto quota Edison pura Celia lo Shenandoah dobbiamo assumerne se no qua però la desinenza ma Tintoretto Fonsai Marco indemnity tetra gli indici stanno TTT Sonia un guadagno in cui il socio anticipa ufficiale dei aggiungeteci Lecce al San Marco a Venezia Papers laici del sentiero cioè più epiche Momo historique Venice
La città dove stanno positive sulla sulle basiliche Tahiti utile pubblica pulsioni
A casa mia non sanno anche si possano investimenti in istruzione un combattente Alierta alcuni come nuovo Giove in diagnosi povertà recitava borghese stava restaurando Endor perché è importante favola tecnica ma fa parte
L'acqua e la terra sono alla base dell'immutabile ciclo della vita dall'acqua hanno avuto origine le prime forme di venti e dall'acqua sono poi migrate sulla tela
L'acqua non ha confini perché l'acqua non si può fermare nella sua foga di espandersi e cambiare la terra invece vuole fermarsi prestar in taluni casi di legame tra l'acqua e la terra e talmente stretto da non poter distinguere dove finisce il e dove comincia l'altra come a Venezia
Eccome tra quei terra il confine la linea di demarcazione si confonde così tra alto e basso sopra e il sotto la separazione non è così netta
Su
Si dovette quindi prosciugare con pompe idrovore illiquido stagnante per recuperare l'ambiente operativo
Dal suono e dalle pareti sono stati fatti i prelievi mediante carotaggi per acquisire informazioni sulla morfologia delle strutture architettoniche e permettere analisi in microscopia elettronica e cromatografia ionica
Soprattutto durante il fenomeno dell'acqua alta le infiltrazioni si verificavano anche attraverso l'amico porosità della muratura e si è dovuto perciò iniettare Rocca Gilt BTP due
Una dispersione monomero acritico della stessa viscosità dell'acqua che solidifica creando un genio per far sì che l'assorbimento capillare del prodotto fosse il più profondo possibile la struttura muraria è stata apposta per il tempo necessario da un tampone adattato alla morfologia delle superfici
Io il restauro è finalmente ultima
La cripta è ritornata al suo originario aspetto pronta a resistere all'aggressione dell'acqua
Con tutta la dignità del suo ruolo degna compagna sotterranea della basilica di San Marco che in lei sembra aver ritrovato uno spazio sacro per la preghiera e il culto
Doveva essere il restauro della facciata del palazzo Senatorio un'opera da un miliardo di lire resa possibile grazie all'intervento di un privato
Dal Palazzo Salvatore Nunzia resterebbe inserite ovvero mutate nel servizio presupponesse imponente cerimonia già in calendario per la consegna dalla facciata datata sanatoria Pintaldi
Con aperture nota al mondo un atto all'altro sotto il ponte un pullman piumoni molti top Lamieri relative Battisti Olivetti evitando che i pittori della piazza del Campidoglio a Roma è stata restituita all'antico splendore preparata la patata venerdì intertemporale dalla panchina ha garantito a palazzo appena Padova proiettato ad annotare ancora non
L'Osservatorio in piazza del Campidoglio monumento tra i più belli di Roma riacquista il suo splendore il restauro è stato presentato oggi al Capo dello Stato
L'operazione ancor più difficile ha fatto rivivere i contorni e i dettagli dei volumi prima Titti dalla pulitura il cui spessore rendeva inutili ogni gioco allora cioè il resto da uno si rivolge alle superfici di travertino della Scalia michelangiolesca
Dove figurano le statue classiche dei fiumi e della dea Minerva afflitte da diffusi insediamenti biologici e perdita di materia percorrono
Due a cura richiesto prima la rimozione degli agenti di degrado e poi l'applicazione del consolidante auto protettivo sul Parlamento e sulle strade
è stata evitata luminosità le forme di questi simboli della classicità inseriti nella struttura mormorio dell'avancorpo che la parte più riconoscibile del disegno di Michelangelo no no no no no
La
Che
Né
La l'
Bene
Grazie dopo qualche grazie da un pullman
I complimenti di sia però gli interventi sia le tecnologie del si sono stati fatta vedere sia anche la presentazione di esemplare di quanto abbiamo visto
Il modo banale dire che sono interventi fatti in casa perché la un pulendo utilizzassero colpito venne prodotti tecnologie che appartengono al suo patrimonio aziendale personale
Personale
Che fa parte del patrimonio aziendale
E quindi uno messo a disposizione a favore del dell'intervento di tutto una serie di valori interni
Che valorizzano che amplificano il significato di interventi mi ha particolarmente colpito lo condivido con grande enfasi l'effetto verso l'interno della struttura aziendale che si è voluto temeva giustamente
Queste diversità segnalato ha citato il senso di appartenenza perché io credo posso definire sì in molti casi l'orgoglio di appartenenza ciò che dobbiamo perseguire se vogliamo che l'azienda produca i massimi risultati e di stabilire di instaurare un un orgoglio di appartenere ad una certa azienda che interviene non solo sul bisogno interviene anche sua attività collaterale di alto valore e non a caso Guazzelli apparato di valori spirituali o superiori che vengono indotti come effetto non secondario nell'intervento quindi non solo valorizzazione materiale del bene sul quale si interviene ma anche grossa valorizzazione morale e spirituale
Che mi viene prodotta
Lo sfruttamento dell'evento così come si è stato fatto vedere non deve essere soltanto un funzione della visibilità se è vero che l'evento non non non avviene se non viene conosciuto ma doveva lei sollecitare il suo suggerire che tutta la visibilità dovrebbe essere concepita anche come effetto di stimolo per imitazione di altri
Certo da questo punto il massimo del risultato
Quanto più si è fatto bene
Quanto più si ha il diritto di dirlo quanto più sia il diritto di invitare gli altri da copiare
Queste sono le Piccolotto Vespolate considerazione che volevo fare a questo punto vorrei invitare il dottor di fonti della Burson-Marsteller sostituirmi nell'azione municipio di questo convegno
Da parte mia
Ringrazio tutti coloro che hanno fino a questo punto partecipato ringrazio tutti coloro che hanno seguito con così grande attenzione ciò che è stato detto
Ripeto ricordo che a conclusione degli interventi che seguiranno vista tempo e spazio per domande per un dibattito così come avevamo promesso concordato in chiusura di mattina
Mi auguro che questo avvenimento abbia avuto un certo tipo di validità di apprezzamento
L'impegno di Bizet International si manifesta mi piace ricordarlo non soltanto per difendevo portare in evidenza gli interessi delle società multinazionali che operano in Italia
Ma anche perché desideriamo dà un contributo pesante importante quanto più alto possibile secondo le nostre possibilità il miglioramento di questo sistema di questo strano Paese chiamato Italia
Vi ringrazio e vi auguro una buona continuazione
Viene buona sera il piacere anche per me essere qui grazie al dottor Giovanetti che tassa la ma la palla come si suol dire
Abbiamo ancora un intervento credo dal programma che quello di Ugo Rickman direttore sviluppo applicazioni di Telecom Italia netto e che questa azienda che nasce in Telecom con l'obiettivo di sviluppare tutte quelle che sono le applicazioni business relativo a ad internet poi questo grosso fenomeno che sta caratterizzando questo scorcio di fine
Infine secolo grazie a tutti i relatori qui presenti poi i penso di carattere che con noi per questo questa tavola rotonda nella quale ci potranno anche essere dei contributi come promesso stamane da parte del pubblico passare quindi la parola auguri male grazie mille buonasera a tutti
Io mi soffermerò soprattutto sulla seconda parola del titolo di questo convegno sponsorizzazione e valorizzazione
Io appartengo ad un gruppo anch'la società ormai Telecom Italia che sicuramente molto impegnata
In questo settore sia nel campo della sponsorizzazione sia nel campo della valorizzazione che non sono vivamente due cose separate ma che in certi casi assumono comunque un peso diverso
Quello che volevo proporvi è un serie di iniziative abbastanza nuove perché nuova il mezzo di cui andiamo a parlare che si sono configurate negli ultimi negli ultimi tempi
In particolare mi soffermerò sull'uso di una tecnologia nuova
Anzi mi correggo non non chiamiamolo più tecnologia chiamiamolo effettivamente un media un mezzo un medium come il giornale come la televisione come libero perché di fatto è un mezzo che ci permette di diffondere informazioni servizi immagini testi eccetera
Mi soffermerò cinque minuti su una rapida carrellata di quello che è il fenomeno internet di cui probabilmente tutti conosciamo qualcosa per averlo letto sui giornali e chi più chi meno non so quanti
Oggi come oggi poi hanno effettivamente navigato conoscono internet sanno che cosa ci si trova che cosa ci si può trovare quali potenzialità ci può dare
Quindi Derek facciamo una rapida carrellata iniziale su che cos'è questo fenomeno e che cosa sta diventando anche in Italia
E poi andiamo a vedere alcuni esempi abbastanza interessanti di come si possano valorizzare alcune
In genere i beni artistici ma fondamentalmente alcuni aspetti culturali
Di istituzioni di editore di aziende commerciali di enti eccetera attraverso questo mezzo nuovo che ha ovviamente delle particolarità interessanti
Innanzitutto Inter mette è una matrice mondiale di reti la rete delle reti la chiamano con cui si connettono in maniera efficiente e rapida veloce a basso costo
Una serie di postazioni normalmente personal computer collegati a questa rete collegati ovviamente tra di loro
è iniziato sappiamo tutti con un progetto militare in venticinque anni ha avuto una serie di evoluzioni è nato e cresciuto fondamentalmente come rete di connessione tra istituzioni università centri di ricerca
Ed è anche questo il il fatto per cui molta della pubblicazione che si trova oggi come oggi su internet e ancora relativa a questa fase di sviluppo soprattutto legata agli anni Ottanta
Si è trasformata con il famoso www il web da in un qualcosa in un fenomeno effettivamente commerciale Consumer quindi legato alla alla mass market ai grandi numeri
Per darvi un'idea la diffusione oggi di internet è di circa cinquanta milioni di utenti la maggior parte sappiamo nel mondo anglosassone un buono sviluppo in Giappone è uno sviluppo sicuramente interessante in Europa in particolare in alcuni Paesi europei
In realtà alla connettività già collega qualcosa come più di un centinaio di paesi e ci sono alcuni fenomeni piuttosto interessanti come ad esempio il il mondo cinese
Possiamo valutare internet normalmente da due punti di vista da una parte i gli utenti quelli che effettivamente si collegano dall'altra parte il numero di siti che pubblicano i cosiddetti osta
Provate a immaginare quello siccome i numeri sono grandi parliamo di qualcosa come più di una decina di milioni di macchine collegate alla rete che pubblicano qualcosa
Nel campo dell'editoria è come se ci fossero più di dieci milioni di editoriali mondo che pubblicano qualcosa cioè che inseriscono all'interno del circuito
Di diffusione di distribuzione delle informazioni o dei servizi con alcune ovviamente differenze rispetto alla alla distribuzione più normale cui siamo abituata televisione libri giornali eccetera
Un flash in Italia in Italia i numeri sono ancora piccoli
Parliamo circa nuovamente di sei settecento mila utenti utenti cioè che si possono collegare regolarmente a di internet o perché hanno un abbonamento privato come con un provider come possiamo essere noi o altre nostre altri nostri concorrenti oppure perché si collegano fondamentalmente da reti aziendali o da reti universitarie
Quindi delle connessioni diciamo non legate alla al proprio personale al proprio fissi in casa ma legata all'ambiente di lavoro alla frequenza in università e così via quindi magari anche più sporadico
Quali sono i vantaggi della Rete la rete nasce fondamentalmente come dicevamo come un nuovo mezzo di comunicazione
Interazione relazione sociale internet è nata proprio come mezzo di comunicazione si è giustificato per tanti anni è quasi esclusivamente come mezzo di comunicazione
Nomi famosi come la Chucky newsgroup l'e-mail la posta elettronica e così gli hanno fatto la fortuna e la crescita di internet perché era un sistema estremamente efficiente ed efficace di comunicazione oltretutto a costo molto basso
Sapete che voi potevi potete collegare ad internet al costo di una telefonata urbana
Adesso anche in Italia stiamo fornendo verso una tariffazione diversa per internet negli Stati Uniti fondamentalmente voi avete un primo scatto alla cosiddetta tariffa flat e poi potete star collegati anche dodici ore quindi è un mezzo estremamente efficace di comunicazione e comunque a basso costo
Uno scambio rapido ed economico quindi di informazione totale assenza di barriere geografiche
Questo è vero con due limitazioni prima di tutto la lingua che a questo punto rimane effettivamente l'unica barriera geografica che c'è
Dall'altra parte anche il problema di fare uscire propri contenute
Come c'è ovviamente il problema però che so io un Gazzettino locale è una tv locale di avere una diffusione a livello nazionale lo stesso perché pubblica dei contenuti sui interne
Tappo il problema di diffondere di far conoscere il proprio indirizzo ok quindi diciamo che ci sono una serie poi di modalità di ricerca che abbastanza efficaci che ci sono su internet però questo problema sussiste ancora anche sulla Rete
Interessante soprattutto il e questo lo vediamo in particolare nella realtà anglosassone ma alcune cose si stanno facendo anche in Italia e in Europa in particolare diversi progetti a livello dell'Unione Europea sono orientati in questo senso
L'istruzione e l'aggiornamento internet permette una comunicazione un'interazione molto semplice con esperto in ogni campo
Consente la formazione a distanza consente la formazione a distanza significa che
Io posso effettivamente fruire di questo mezzo in maniera molto efficiente come dicevamo a basso costo
Passi avanti vanno ancora fatti perché non siamo ancora in una condizione in cui possiamo utilizzare ad esempio mezzi come la larga banda la televisione eccetera però la tecnologia sta facendo passi da gigante anche su internet l'uso dell'audio video l'uso dell'audio video associato al testo
L'uso interattivo ed efficace del testo
Sono tutti strumenti che stanno evolvendo che cominciano a consentire l'uso di internet anche per un un obiettivo di di questo genere di tipo formativo
L'aggiornamento continuo il periodico anche qui a basso costo stampare una nuova edizione di un libro nuovo sì di Roma è una cosa diversa è sicuramente meno agevole sia come tempi e come costi
Che aggiornare dei dati presenti sul server e portarle e diffonderne sulla Rete
Trasferimento dei dati l'abbiamo già detto è uno dei dei dei grossi pilastri su cui si si si basa tutto il sistema di internet
Ricerca e documentazione grande disponibilità di informazioni c'è chi dice fin troppo ci si perde
è vero anche come dicevo prima che che stanno nascendo crescendo devolvendo tutto una serie di sistemi di ricerca estremamente efficace che consentono poi di trovare le informazioni in maniera più rapida più veloce senza perder tempo
Agevole accesso a banche dati banche dati essendo internet come vi dicevo nata in ambienti scientifici universitari sono state un pochino il il core degli applicativi che erano disponibile sulla Rete
Rapido efficace reperimento delle informazioni e un'agevole accoglimento il materiale informativo di ogni tipo
Vediamo adesso a alcune ragioni abbastanza interessanti che derivano dalla derivano da una serie di esperienze
Che abbiamo avuto negli ultimi tempi in Italia che abbiamo in alcuni progetti a livello dell'Unione europea e che soprattutto derivano dall'esperienza di volo sassone
Per cui come si fanno a valorizzare determinati e patrimoni su internet in maniera intelligente ed interessante
La cosa più semplice sicuramente internet per determinate cose è un buono sportello informativo
Pensiamo in particolare venendo nel campo un pochino più specifico di cui scampare anni questo convegno ad esempio ai Musei alle reti civiche
Alle reti civiche commerciali quindi a tutte quelle iniziative più di tipo commerciale che consentono di a vere informazioni a livello locale parliamo di alcuni fenomeni abbastanza notti tipo siti Sorce ed altri siti di questo genere americani oggi come oggi
Sportello informativo molto semplice tutte le informazioni di cui io posso aver bisogno possedesse portate facilmente su internet dalle cose più banali come raggiungono museo
Quanto costa agli orari di apertura a delle cose più evolute
Ne parlava prima il il dottor quattrini nella possibilità ad esempio di di fare di prenotarsi la visita ad un museo all'interno di un gruppo di fissare determinati orari di comprare il biglietto in remoto eccetera
Uno stimolo promozionale divulgativo come dicevamo internet è un altro mezzo di comunicazione quindi va visto anche da questo punto di vista e ci sono alcuni esempi piuttosto interessante
Sul web
Uno strumento un formativo per acquisire nuove fasce di utenti comunque di per sé uno strumento formativo
Perché internet proprio per la fatti la facile accessibilità le informazioni e la facile anche costruzione dell'informazione mi permette non solo di a vere
Le informazioni di base parliamo ad esempio del casi con museo che un esempio piuttosto interessante anche perché ce ne sono diverse oggi disponibile che si possono andare si possono andare a vedere
Ma intorno alla Museo normalmente viene costruita tutta una comunità virtuale
Di semplici consumatori di curiosi di studenti di ricercatori che possono interagire in maniera molto semplice attraverso strumenti tipo newsgroup ad esempio ed ognuno può esprimere il proprio parere
E vedremo che noi un questa aggregazione di questa creazione di comunità virtuale la stiamo facendo proprio con alcuni degli esempi che poi li porterò
Un luogo virtuale di interscambio scientifico quindi rafforziamo il concetto di cui parlavo prima tra operatori studiosi il pubblico
In America ma si diceva prima differenza tranne cioè nel mecenatismo sponsorizzazione
Sfruttamento magari una brutta parola ma sono la comunque sfruttamento commerciale di di terminati iniziative
Internet lo consente e ci sono anche qui degli esempi abbastanza interessanti soprattutto le realtà musica museali americane che si possono andare a vedere dal Metropolitan al momento c'è tra tutte presenti su su internet oggi come oggi
è una vetrina una vetrina di prodotti in associazione magari con gli editori di cataloghi dissidi rom di libri che consentono quindi anche la vendita la spedizione in qualsiasi parte del mondo eccetera
E poi l'altra cosa piuttosto interessante su cui quasi tutti stanno lavorando è il fatto di poter prenotare il biglietto ordinarlo poter prenotare la visita poter prenotare il periodo esatto in cui si può andare a visitare il museo senza farle coda eccetera eccetera
Poi ovviamente uno sportello di dialogo uno sportello di orientamento di servizio degli utenti ed uno sportello interessante a basso costo
E questo è un'altra delle ragioni per cui molte di queste realtà as stanno entrando su intere si stanno muovendo su internet
Perché consente di consente a molti milioni di persone di fruire di queste informazioni in maniera estremamente semplice è un paese come l'Italia che dite di flussi turistici dall'estero in cui immagine flussi turistici non sono un esperto del settore ma solamente leggere i numeri ovviamente sui giornali flussi turistici dal mondo anglosassone sono enorme
Sportelli di questo genere sono effettivamente interessanti noi poi come come internet provider abbiamo un osservatore piuttosto
Unico credo per per vedere verificare questi fenomeni voi sapete che interne da questo punto di vista è abbastanza forse invasivo nel senso che noi riusciamo a determinare quasi tutte le informazioni che ci servono per capire
Da dove uno si collega quanto tempo sta collegato eccetera eccetera se non andiamo a vedere su determinati siti che ovviamente sono in lingua inglese o francese o tedesca eccetera
Il il traffico il volume di traffico che arriva dall'estero rispetto a quello italiano che ancora un mercato piccolo abbiamo dei numeri impressionante
Parliamo di siti che fanno magari venti trenta mila cessi al giorno quaranta mila accessi al giorno in termini proprio di persone che accedono è stata tende perché poi i numeri su queste cose sono molto ballerini quindi effettive persone che accedono alle informazioni che vanno al
E che fruiscono di più pagine e abbiamo dei siti che hanno settanta l'ottanta per cento del traffico di proviene dall'estero soprattutto dagli Stati Uniti e questo è un dato piuttosto interessante
Se andiamo avanti vediamo alcuni casi concreti e poi gli faccio vedere anche molto rapidamente i siti web
Abbiam preso alcuni casi che sono su di noi che quindi conosciamo
Oltre al caso del personale di cui si è già stato parlato stamattina anche un caso abbastanza interessante di un uso direi quasi unico per lo meno in Italia della della potenzialità di questa nuova tecnologia
Il fatto di poter avere le immagini del restauro più o meno in tempo reale disponibile in qualsiasi parte del mondo
Abbiamo preso quattro esempi abbastanza diversi da loro allenare una società e una società piccola una società di famiglia con un nome molto blasonato con un archivio storico d'immagini eccezionale unico al mondo che si è posta da qualche anno il problema
Di come diffondere e far conoscere il proprio patrimonio che può e patrimonio un po'di tutto l'Italia perché io sono entrato contato solo negli ultimi tempi con Alina re coloro archivio storico è veramente uno spaccato della nostra storia unico impressionante
E si sono poste il problema per le diverse filoni di business che so che loro hanno la parte editoriale la parte vendita e sfruttamento dei diritti dell'immagine la parte invece di vendita proprio delle immagini eccetera di come potevano allargare le loro la loro loro business per loro vedute eccetera
E una società al Gruppo Finsiel a questa faccenda ha fatto e sta continuando a fare un grosso lavoro insieme a loro di digitalizzazione delle immagini quindi di tutto il patrimonio che oggi come oggi è soprattutto
In termini di di This Light di di vecchi dati a Rho tipi di di di immagini stampate eccetera
E di portarlo poi fisicamente sulla su internet attraverso dei sistemi abbastanza evolute di di soprattutto di ricerca delle immagini eccetera
Il passo successivo è quello di valorizzarlo sul web valorizzarlo significa ad esempio per loro creare delle mostra on line a loro hanno qualche centinaia di migliaia di immagini
L'idea è di creare di mettere a disposizione quindi del pubblico in maniera gratuita con immagini a bassa risoluzione quindi non non
Non
Replicabili sul proprio pc e quindi più commercialmente sfruttabili però comunque si possono vedere uno le può apprezzare eccetera creare ad esempio ogni quindici giorni ogni mese delle mostre
Delle mostre a cui ognuno poi può accedere ovviamente creare delle comunità virtuale intorno a queste mostre Attraverso degli interventi di critici e così via
E poi il passo successivo è invece quello di sfruttare commercialmente questo detta Besa e quindi consentire a chi agenzie di stampa semplici cittadine che vogliono la stampa casa giornali e riviste eccetera
Di prenotare queste immagini di scaricarsi delle in un determinato formato e così via quindi con costi molto più bassi rispetto prima dove tutto veniva fatto spedendo questo materiale e poi ovviamente di usufruirne in qualche modo
Secondo esempio che volevo portare da quello della Biennale biennale la conoscete tutti è credo sia una delle istituzioni più conosciute al mondo e che quindi diventa veramente una vetrina dell'Italia piuttosto interessante per tutto il mondo
Noi siamo come Telecom Italia pesantemente coinvolte come sponsor tecnologico nel lavoro che sta facendo la Biennale che partirà proprio settimana prossima
Il discorso che abbiamo fatto con la Biennale non era semplicemente quello di avere uno sportello informativo è un qualcosa che in realtà c'è già ma quello di allargare di allargare questo la loro ottica e l'abbiamo allargata in diversi sensi
Nel caso specifico dell'inaugurazione della Biennale internet diverrà e diventerà un pochino il modo per cui giornalisti presenti o non presente usufruiranno di tutte le informazioni in maniera semplice e veloce
Che sono che saranno disponibili su quello che avviene nei giorni della Biennale in più in più avremo anche il compito con una prima Red una piccola redazione sul posto
Di portare on line quello che succede quindi di trasformare questo evento non semplicemente con un evento fruibile in televisione sul giornale ma anche su internet
Che ci permette ad esempio con piccole interviste video e così via di animare le semplice pagina o semplice testo semplice immagini dall'altra parte c'è tutto un lavoro ovviamente di diffusione di quello che il la l'istituzione
La mostra d'arte eccetera in particolare ad esempio Electa che cura il il catalogo porterà questo catalogo on line e quindi sarà usufruibile da chiunque
Sia da chi non può venire ovviamente a Venezia sia da chi magari venuto a Venezia vuole andarsi a rivedere vuole andarsi a vedere queste cose sia a chi vuole scaricarsi l'immagine di una certa opera d'arte perché gli piace perché vuole andarsene a stampare e così via
Quindi un'operazione piuttosto interessante
Un'altra stanza interessante la Fenice la Fenice nata sull'onda del disastro che purtroppo è successo l'anno scorso
Poli farò vedere abbiamo stiamo costruendo con la Fenice un sito in cui ci sono una serie di informazioni ad esempio il calendario del il calendario della
Della Fenice
Più tutta una serie di informazioni sulla ricostruzione della Fenice e intorno a questo si vorrebbe fare un pochino quello che si sta facendo per l'operazione del restauro del Perseo cioè portare on line i le fasi del della ricostruzione
Della della Fenice ma anche creare anche qui una piccola comunità virtuale
Di
Chiunque voglia dire la dire la sua su quello che sta succedendo intorno alla Fenice e questo ovviamente su internet è estremamente semplice da da realizzare
L'ultimo caso che volevo portare in poi vediamo un pochino questi siti e quelle invece di un editore grande un editore specializzato nell'arte giunte
Insieme ha aggiunto di non abbiamo creato negli ultimi due-tre mesi una città dell'arte si chiama Arton Lion
E provola prenda fare proprio quella della città in cui ci sono c'è un museo in cui c'è un edicolante in cui c'è ovviamente anche la produzione dell'editore e così via
Però anche qui abbiamo fatto credo un'operazione un pochino diversa dal solito non è il catalogo dell'editore riportato sui Inter quindi non è la classica vetrina delle aziende
Si è voluto creare qualcosa di diverso e qualcosa di diverso saputo creare tutta una serie di servizi basati sulla produzione ovviamente di Giunti e quindi anche sulla promozione elementi delle loro della loro produzione
Ma portata al pubblico in maniera ad esempio di calendario di tutto quello che succede in Italia in termini
Di mostre di galleria d'arte di musei eccetera eccetera questo in italiano in inglese ed uno di quegli esempi in cui vi dicevo l'ottanta ottantacinque per cento degli accessi in realtà vengono dall'estero con un traffico piuttosto interessante
E poi diamo Crato tutta una sezione di museo una specie di museo virtuale in cui o no entra e vengono riportati per autore tutto una serie di pubblicazioni derivanti da alcune delle pubblicazioni giunti ad esempio gli Artaud dossier o altre mono obbligazioni monografiche di questo tipo
Quindi non si è voluto fare il catalogo dell'editore se voluto creare una specie di piccolo museo virtuale in cui ci sono tutta una serie
Tutta una serie di contributi diverso
Un esempio molto interessanti di un museo virtuale che vi potete andare a vedere su internet e lo guardi Museum che è un museo che fisicamente non esiste ed è un po'l'esempio che non abbiamo voluto seguire anche per giunte
Quindi al di là del problema dei diritti che non voglio affrontare in questo caso che ovviamente terribilmente Complesso
Con internet si possono creare tutta una serie di occasioni di valorizzazione di informazioni di di di servizi eccetera che difficilmente sono fattibili se non a costi molto elevati su altri mezzi
Di fatto adesso vedere sentite
Una rapida navigazione di cinque minuti per vedere come poi queste cose sono state anche graficamente implementate e comunque sono disponibili per tutti sul web
Andiamo sulla sezione dedicata a diverse canali tematici del nostro sito andiamo sull'arte
A tornare in come vi dicevo il sito l'editore giunte
La parte abbastanza interessante che si sta costruendo perché il sito è nato due mesi fa e il museo in cui dicevo c'è il calendario delle mostre nel mondo in italiano in inglese aggiornato continuamente fondamentalmente si fa un refresh ogni due tre giorni
In più la galleria delle immagini Galleria dell'immagine che contiene un detta Besa con tutta una serie di vedete temi movimenti artistici autori eccetera
Io posso entrare in ognuno di questi ognuno di questi ha dietro tutta una serie di informazione quelli che vedete in rosso sono quelli ad oggettivi anche come dicevo il lavoro lo stiamo facendo ma mano che vengono digitalizzate
Tutte le pubblicazioni che sono state fatte tutto questo fa parte di un detta dei strutturato per cui la ricerca che qui banalmente si fa per otto ore verrà fatta ovviamente sull'ipertesto
Che è una delle grosse caratteristiche di Inter e quindi io posso digitare una parola qualsiasi o più parole collegate tra di loro e l'univa dire quali sono tutti i contributi in cui sono presenti queste parole
Se torniamo un attimo indietro ne ho avrebbe
Ho imparato indetto troppo
Secondo esempio
Come vedete anche il Perseo è on line
Abbiamo vedere i Fratelli Alinari fratelli allenare un progetto che partito pochi giorni fa è stato fermato un protocollo di intesa tra Telecom Italia e la Fratelli Alinari vantano acquistato anche una partecipazione societaria
Pochi giorni fa e quindi stiamo partendo come vi dicevo il sito presenterà tutta una serie di
Di mostre dedicate a temi specifici del della della soprattutto legate all'Italia sono comunque temi specifici su argomenti diversi
In cui vengono valorizzati in maniera in maniera differente a rotazione tutto il patrimonio di immagini che stiamo digitalizzando che verrà portato su internet stiam parlando di un patrimonio di qualche centinaio di migliaia di immagini
Il primo il primo step sarà portare circa dieci mila immagini sul web entro la fine dell'anno dovremmo arrivare a circa settanta ottanta mila immagini quindi ma immaginate che realmente il il patrimonio impressionante che ci sta dietro il lavoro che ci sta dietro l'indicizzazione laccato le piazze azione
La digitalizzazione di tutto il materiale l'editing del materiale perché non tutto materiale soprattutto le foto più antiche non sono in condizioni perfette e poi ovviamente il il portare tutto questo disponibile su internet
Torniamo indietro
Eccetera va
Voglio far vedere gli altri due esempi ci sarà anche il carta velina
Capisco
Scusate evidentemente avviando i problemi di connessione
C'è evidentemente un problema sul pc scusate e altre cose volevo farvi vedere appunto sito della Biennale che un sito in allestimento
Di invito a vederlo è www la Biennale punto it Tinti il sito della Fenice insito dalla Fenice in particolare nato qualche mese fa sta volgendo
Il sito Fenice interessante perché appunto ne ha riportato il calendario importato le fasi della ricostruzione il dibattito che ci sta dietro insomma che ho tutto son temi di di questi giorni
E l'altra cosa interessante che stiamo costruendo su questo sito
E appunto il la creazione di una comunità virtuale di pareri diversi che consentano di dire la propria chiunque lo voglia quindi dal ricercatore alla semplice al semplice cittadino collegato ad internet di dire la propria sul sul dibattito sulle fasi del dibattito che si sta svolgendo a Venezia proprio in questi giorni sul tema della ricostruzione
Scusate per l'inconveniente tecnico succede sempre
Vi ringrazio
Inconveniente tecnico e per così dire compreso nel prezzo del solito anche perché indiretta
è un classico bene
Credo che il tema di internet anche se lascia magari qualcuno sempre un po'perplesso perché dovendosi avvicinare a questa tecnologia
Ci pone anche un po'di tempo no per capire alla frequentarla utilizzarla eccetera comunque sia risultato immediatamente chiaro un po'a tutti
Quale potenzialità abbia nei termini nei termini di valorizzazione come ha detto giustamente Ugo Rickman del patrimonio artistico italiano consente sicuramente
Se ho ben capito flessibilità d'uso consente un utilizzo che va dall'istituzionale al commerciale anche commerciale se vogliamo più più semplice come la vendita o la proposta di immagini o di raccolte artistiche come hard dossier e così via consente soprattutto interattività l'interattività che forse qualcuno dice ma è un po'però un po'podere virtuale perché non ho il contatto diretto con l'opera però se ci pensiamo nella realtà è ben difficile che in un museo un'opera la si possano toccare magari portare a casa propria guardarla nel proprio salotto eccetera
Bene adesso siamo nella fase un po'cruciale culminante terminale della della giornata
Quella che anche un po'la fase in cui di solito il pubblico anche più stanco
Ci sono dei dati che dicono che circa a quest'ora più o meno il ventotto per cento delle persone ha delle difficoltà a mantenere l'attenzione abbastanza elevata quindi vi chiedo un grosso sforzo di di di partecipazione
Anche in termini proprio di domande come diceva poco fa invece il nostro collegata la rom Poulenc
Anche nel pubblico oltre che a questo tavolo c'è se vogliamo una comunione è una partecipazione sia di rappresentanti del pubblico che di rappresentanti del privato se ci fosse un po'di discussione un po'di provocazione al limite anche penso che sia la benvenuta e sicuramente non non spaventi nessuno
Porto porgo le scuse del senatore Fisichella che non può essere qui per impegni istituzionali piuttosto improvvisi allo stesso modo le scuse del dottor Talamanca dell'Abi che questa volta per motivi di salute
Non gravi ma comunque non può essere con noi per questo panel credo che sia in arrivo anche il sindaco Rutelli Toldo è venuto al processo Achille Bonito Oliva sì tutti voi conoscete potrà darci
Un po'al punto di vista
Di quella parte che sono i critici che ha un ruolo di custodia anch'essa nei confronti del patrimonio del patrimonio artistico dei beni culturali
E ringrazio per così Sensi potranno trattenere con noi più spesso di sì comunque dato che il titolo della tavola rotonda
Il
Il rapporto in prese cultura impresa i beni culturali anche dei rappresentanti delle imprese che ringrazio in anticipo quindi Telecom Italia IBM
Una multinazionale come la opulenti a
Bene
Provo a riassumere molto in sintesi molto per flash su un po'come l'ho vissuta io seduto lì come come voi
La giornata le cose i messaggi che mi sono giunti magari sarà un po'semplice nella cosa però cerchiamo di focalizzare il più possibile senza dubbio nessuno ha qualcosa da dire riguardo l'importanza del tanto il patrimonio pubblico
Culturale e sull'obbligo anche morale che c'è chiaramente di preservarlo al di là di questo sicuramente anche in termini di business se c'è un potenziale quello che è emerso dagli interventi di oggi e forse anche su piani quali di nuovo morali troppa di quello dell'occupazione del rilancio di settori del potenziamento di settori come il turismo e così via
Si è parlato di disegno unitario ho sentito citare più volte questo questo aspetto anche in vari interventi
Provocatoriamente potremmo forse qualcuno vorrà interpretare il ruolo di colui che dice meglio invece pensare all'iniziativa così libera delle delle persone prima che nel disegno unitario genera invece dell'ingessatura non lo so butto lì dei temi si è parlato di sacralità dell'opera che è un tema che con quale forse potremmo iniziare tra poco e segreta dell'opera intesa come qualcosa che può essere violata e il partner comunque gli attori di questo tema sono il pubblico il privato sembra chiaro ovviamente però con un un outsider come dire che emerso abbastanza chiaramente nell'intervento del vicepresidente Veltroni stamattina che che è il grande pubblico grande pubblico che ha presentato una presenta una domanda in crescita di funzione di cultura in generale
E che come dire legittima anche la presenza del grande pubblico e la sua voglia di di capire di sapere di partecipare
Legittima il terzo la parte elemento terzo che poi è la comunicazione
Bene detto questo vedo il sindaco Rutelli arrivato adesso quindi possiamo accogliere tra noi e il tavolo
Per iniziare panel
Benvenuto
No no ma io poi tra l'altro avevo piacere di iniziare proprio proprio insieme tanto di una un tema e coinvolgendo fortissima pur
è arrivato col tempo giusto il professor Bonito Oliva stavamo riassumendo come nata aggiornate questi temi
Che sono stati toccati dal grande disegno unitario per una recupero organico e la custodia organica del del patrimonio culturale del nostro Paese al tema ad esempio della Scrat della sacralità dell'opera d'arte e di fino a che punto fino a quale limite sia lecito spingersi nel nell'utilizzo nello sfruttamento anche Fini magari commerciali dell'opera d'arte stessa
Allora alto anche ispirandosi parlo da partecipanti la persona seduta lì tutto il giorno a sentire gli interventi quando si è parlato di sedere dell'opera una cosa niente in mente ecco il dibattito che c'è stato comunque questo belle vento che c'è stato a Roma domenica scorsa della del cinquantenario della Ferrari che è stato ambientato
In una in una zona molto sacca della città ecco quindi vorrei sentire propongo di iniziare questo dibattito sentendo il sindaco Rutelli professor Bonito Oliva su quale sia al limite
Oltre il quale ho fino al quale è lecito spingersi apre persone molto più stimolante rispondere attengono fin costringere deve rispondere a me io parlo in piedi ed essendo che vogliono essere visibile se non mi dispiace se non è per voi
Troppo vanitosa
Io
Sono storie dell'arte contemporanea e vorrei introdurre l'arte contemporanea in questo dibattito perché generalmente per questo voglio lodare questa iniziativa si parla solo di conservazione dei beni culturali in quanto per una mentalità anche lo scolastico siamo tutti abituati a pensare una cosa giusta che l'Italia il settanta per cento il patrimonio
Dei beni culturali a vista
Rispetto diciamo ai Paesi serene hanno solo il trenta e quindi si parla di conservazione ma nessuno pensa che esiste un'arte contemporanea conseguenza dell'arte del passato una tradizione dell'arte contemporanea che prosegue e si può dire
Dal Medioevo ad oggi malgrado il disinteresse delle strutture pubbliche dello Stato italiano
Dico questo malgrado in quanto mentre in Francia in Spagna finanche in Portogallo in Grecia
Le cosiddette democrazie hanno anche determinato una grande attenzione per la produzione contemporanea in Italia c'è una sorta di come dire pensare che l'arte contemporanee come la pioggia tanto prima o poi arriva anche da sole non c'è nessuna struttura adeguata che l'accolga e la valorizzi
Pensiamo che se sono una galleria fra arte moderna con pochi fondi con una legge che per inerzia porta ad essere sovrintendente qualcuno che magari specializzato in arte medievale che non ha dunque la preparazione adeguata per dirige un museo d'arte contemporanea ma questo è il frutto dicevo di una mentalità che riguarderà la classe politica
Che pensa ancora l'arte come produzione
Realizzata nel chiuso dell'ateneo da parte dell'artista invece io io ritengo che esista un sistema dell'arte l'arte contemporanea il frutto di una catena di Sant'Antonio dove c'è a monte l'artista che crea l'opera il critico che la spiega il gallerista che le espone il mercante che la vende il collezionista che l'acquisisce tesaurizzare Angola i musei quelli dalla cornice storica
I mass media che là c'era tra il pubblico che la contempla questi anelli sono portatori di una autonomia professionale di un'identità di una solidarietà che determina alla fine un plusvalore un valore aggiunto quella di si chiama l'identità culturale dello questa identità culturale è il frutto dunque di una divisione del lavoro
Lavoro intellettuale chi crea chi riflette chi distribuisce che organizza mentre in qualche modo per un'impostazione di tipo romantico storici istigò crociano
Dovuta anche ai libri ritardati che ci accompagna una scuola siamo portati a privilegiare in assoluto il momento intuitivo scuro dell'artista che avviene al chiuso all'aperto ma che appartiene tutto lui e in qualche modo s'pensare che in momenti successivi siano momenti di pura assistenza invece a mio avviso questo sistema dell'arto così come descritte determina un'identità culturale dell'opera quindi c'è una partecipazione collettiva a questo fenomeno da dell'arte contemporanea
Che
In qualche modo trova e deve trovare voi che lavorato in questo ambito tra imprese coltura attenti in quanto credo che ci possa essere una partecipazione non lo strumentalizzata da parte di artisti critici intellettuale per la vostra presenza Manzi che si integra in questa catena di Sant'Antonio con un ruolo come si può si può dire appare dignità
Vorrei capire avvertire però che con la crisi degli anni o novanta questa catena di Sant'Antonio San Polo incrinata e se anche molto assottigliata oggi se si può dire si è strutturata su tre anelli l'artista
Il museo se si può dir così il il diciamo il museo col suo direttore manager e il pubblico legali che sono andati in crisi molte se ne sono chiuse in tutto il mondo non solo in Italia in Germania in Francia anche in America
I collezionisti che negli anni Ottanta badate hanno INCE Tato opere ci sono stati grandi collezione Saatchi & Saatchi lo stesso Panza di Biumo a Milano che hanno collezionati di ogni artista cinquanta sessanta opere questo determinava un album di fotografie che questi collezionisti si sfoglia una casa tenendone capo le opere in quanto per loro era importante comprarle o per il momento giusto tesaurizzare Antonio quindi non godendo le comete nel vecchio rapporto collezionista
Opera d'arte ma quanto progettando un investimento nel futuro che è anche salutare ma che in ogni caso era dovuta al fatto che data la quantità di opere compra una forte scavalcavano quindi anche la messa del gallerista
Con un conseguente sconto e riviste d'arte i mass media sono andati in crisi perché vivono di pubblicità
Ecco che allora si è rafforzato la un anello intermedio che quello del museo ma che tipo di museo certo che non esiste in Italia un museo anche un po'perverso e di questo vi voglio accennare in America c'è un museo che si chiama Blenheim
In in Germania c'è una foundation è molto importante che di gestisce anche museo che si chiama Ludwig
E
Un certo Soros che credo di nome tutti conoscete che aperto una serie di centri d'arte contemporanea in tutti i Paesi dell'Est dell'est europea in quanto lui Soros come sapete nato in Ungheria un grande capitalista uno ma anche abbastanza illuminato anche se pare che abbia speculato spesso sulla lira
Ma aperto questi centri
Questi musei che cosa comportano a mio avviso di molto pericoloso
Questi musei prima hanno provato
Diciamo per supportare spese immani a sul merchandising quindi gadget eccetera quindi tutto tutto un indotto collaterale che per esempio se ci fosse qui in sala beni beghe radio invitato avvenire che il responsabile il Metropolitan di New York di questo ambito può dire lui mi ha raccontato che dopo la mostra fatto sull'arte in Messico a New York hanno firmato un assegno loro all'allora Governo messicano di dieci milioni di dollari
Dieci milioni di dollari di indotto bagnate con i gadget e con questo tipo di produzione che supportava la mostra
Dicevo però per l'arte contemporanea molto più difficile allora che cosa succede che il museo
Gioca su due possibilità una organizzando retrospettive di artisti viventi i quali da vivi si organizzano proprio retrospettiva questo è già un po'strano in cambio questi artisti danno cedono delle opere
A prezzi più bassi
E questo per voi vengono distribuite come nel caso in cui è nato ai propri terminali potete pensare che il cui viene a me c'è la sede a New York adesso una per una nel Massachusetts sta aprendo una sede
Una sede a Venezia alla Punta della Dogana oltre nel diciamo la collezione Kurenai
E ludico Museo fa lo stesso in Germania in Austria
Eccetera e anche Sorcio questi musei dall'altra parte hanno anche capito che c'è un'arte il giovane in continua evoluzione allora loro
Puntano a realizzare mostre d'investimento sul giovanissimi artisti quindi con un direttore manager capace di aver intuito di saperli gestire e se ne organizza la mostra di questi artisti e vengono comprate parecchie opere e e in qualche modo si crea come una sorta di vivaio che poi viene valorizzata attraverso una circolazione in nelle in altre sedi appunto queste sedi Cadeo vengono date anche il leasing eccetera
Qual è il pericolo di questo museo
La monopolizzazione del gusto questi musei diventano società per azioni estetiche a responsabilità easy imitata
Per cui egemonizzare il gusto delle del pubblico quel pluralismo che fonderà garantito dalle gallerie e caduto perché le gallerie voi non nel proprio piccolo ognuno di loro
Produceva scoperte di artisti agganciate alla responsabilità economiche per cui hanno portati ad ad una vera attenzione però si era creato quindi un pluralismo dal fatto che il pubblico poteva vagare
Assolto a New York
In altri quartieri Spina di altre città intrighi andando in venti trenta gallerie diverse tutte che lavoravano sulla verso la ricerca sul sull'ultima generazione ora nel momento in cui per esempio
In ordine Oropa Soros nel centro Europa Lou divi che nel Nord America BURP nelle Gauguin anime lavorano a coprire il territorio della rete retrospettivo dalla stato dell'arte degli ultimi trent'anni l'attualità proiettata verso il futuro attraverso il collezionismo e e l'acquisizione di queste nuove speranze ecco che il pubblico si trova ad entrare in un museo con grande fiducia perché il museo di per sé è una struttura che garantisce oggettività neutralità disinteresse per definizione è un fatto proprio Arché ti pare
Dall'altra parte però sì entra in uno spazio in cui invece il museo viene gestito forse anche giustamente con spirito imprenditoriale
Perché il museo deve essere attivo perché il trust
Dei soci diranno il danaro non è disposta a uscire da quello che sono i preventivi di spesa e dunque il museo viene gestito non attraverso se si può dir così quello spirito assistenziale di formazione del gusto estetico della società ma quanto piuttosto prima facendo tornare i conti e poi realizzando delle delle mostre in cui il bello viene messo in vetrina
E questo appunto produce un monopolio dalla formazione del gusto estetico vedete come paradossalmente la nozione di musei in questo sistema dell'arte contemporanea in un'epoca di globalizzazione economica di circolazione internazionale dell'arte trova una uno sbocco assorbe del dell'impegno del dello spirito imprenditoriale un atteggiamento sulla necessariamente produttivo però anche con dei risvolti negativi per quanto riguarda la formazione del gusto collettivo
Dico questo perché insomma
Credo che
Credo che né
Forse qualcuno lo sa abbiamo in Italia veramente esiste un'arte importante un'arte che si che siete abbiamo tu una critica molto importante una storia dell'arte straordinarie da Lionello Ventura Argan grandi messi per tutti noi qualcuno di noi sempre in terminati i giornali anche sviluppato una promozione per quanto mi riguarda per esempio
Il lavoro che ho svolto intorno al movimento che attualizza dalla Transavanguardia avuto uno sbocco di tipo internazionale assorbiti tutti i grandi musei che collezioni private
Questo però che cosa ha determinato in Italia per esempio le opere la danza locale più importanti sono in America e mimose del nord Europa nelle collezioni a Chicago altrove perché per quanto il la di collezionismo italiano non poteva questo collezionismo assorbire
Il diciamo i prezzi e qui è arrivata la Transavanguardia
Oppure è chiaro che l'omologazione e la circolazione idea di questa Transavanguardia trovate sul momento di consacrazione quando io portate a alla mia Biennale di Venezia nell'ottanta ma quando poi da Venezia
Da questo palcoscenico sono passati Anna nei musei tedeschi e poi in quelli nordamericani ora che cosa succede
Che
Tutto questo adesso ha trovato un suo sano e giusto ridimensionamento si era arrivata un'euforia del mercato assolutamente eccessiva ha dei prezzi
Chi metteva l'opinione pubblica in condizione di pensare che l'arte contemporanea solo frutto di la sorte come i polli
Colte come dire allevati in
Come si dice in dove vengono allevati Paul rinvenuti in batteri
Infatti mi si dice mi si accusava anzi dicendo perché queste lungamente aver allevato di giovani artisti il che non è vero ma effettivamente si era di latina dei prezzi non so pittori quaranta anni che di cui veniva battuta all'asta per qualche volta è successo un quadro per cinquecento mila dollari
Quando poi magari un quadro di Mont sul desiderio di Arcimboldo grandi pitture del Seicento venivano venduti ottanta mila donne da cento mila dollari ora c'è un ridimensionamento positivo e tanto che New York non è più perché come sapete alla prima metà del secolo era stata a Parigi la città centro
Delle avanguardie la ville Lumière internazionale per eccellenza del dopoguerra era diventato miglior oggi c'è una globalizzazione il senso del circuito e uno Ferrio ad altissimo livello con gallerie musei collegati ma c'è un decentramento del collezionismo
Dico questo perché noi dovremmo in Italia adeguare una strategia per l'Arte Contemporanea anche a quella che è la nostra storia culturale urbanistica politiche sociali per quanto mi riguarda per esempio possiamo dire che in Italia non esistono spazi adeguati specializzati per l'arte contemporanea
In America ogni città un museo in né in Francia in fanno concorsi per costruirlo in musei d'arte contemporanea dappertutto però noi per esempio a Roma abbiamo spazi importantissimi
E non ultimo come Stato sono mi ristrutturato Palazzo l'esposizione io vado sempre anche se non vado atto nessuna mostra in questi anni
Ho bisogna avere l'onestà di dire che Palazzo Esposizioni sta vento
Un buon funzionamento
Con le mosse al termine più o meno significative ma con una continuità spazio polivalente questo è molto importante che investe naturalmente linguaggi diversi quindi produzione di monadi ma eventi diversi per un pubblico differenziato
Però quando io ho cominciato a far le mosse non c'era nemmeno il palazzo esposizione che aveva questa qualità allora che cosa ho fatto ho fatto di di necessità virtù
Complice la mostra il parcheggio di villa Borghese al settantatré che si chiama si chiamava contemporanei dove in questo parcheggio fatto architetto Moretti per le condotte d'acqua
Che ricrei fu credo aver lavorato per primo in questo rapporto pubblico-privato con link e gli incontri internazionali d'arte
E fece questa mostra che dove c'era arte cinema teatro musica architettura fotografie in questo parcheggio appena costruita ancora non c'erano le macchine e le Bin concessione per tre mesi
Ricordo che la mossa si inaugurò il trenta novembre settantatré proprio quando c'era la crisi del petrolio e si andava in bicicletta la domenica c'era questo fatto le biciclette eccetera sempre in questo spazio catacombale io ho fatto una mostra invitando anche i grandi registi Robert Wilson per la prima volta è venuto in Italia fece lì uno spettacolo Trisha Brown grandi ballerini di danza moderna Philip Glass musicisti sono delle assonanze registi Godard eccetera realizza è una mostra utilizzando uno spazio catacombale sotto villa Borghese perché capivo che poteva benissimo che darsi un'esposizione a tre su una contaminazione cioè arte contemporanea è uno spazio che aveva una funzione diversa
Nel ottantadue fece una mostra avanguardia Transavanguardia delle Mura Aureliane
Tre chilometri di mousse le antiche mura aureliane mi ricordo e Gargano mi disse Achille grazie perché finalmente ho visto le Mura Aureliane che non avevo mai visto le Mura Aureliane sopra le mura che circondano come sapete l'antica Roma fatta non da Marc Aurelio dall'imperatore Aureliano in pochissimi mesi bene io realizzerà una mostra assistito dall'architetto dardi dove c'hanno come delle tende di barbari a ogni arco corrisponde una tenda si camminava nel camminamento e per tre chilometri c'erano questi artisti tutto il mondo
Come la pitture sculture installazioni e c'era quindi un corto circuito tra architettura il passato e arte contemporanea Passeggiata Archeologica e processo di conoscenza dell'arte attraverso la presentazione di opere in spazi anomali quindi l'emergenza è una cosa che ci appartiene forse più o meno che Rutelli e sono Politano dieci ancor di più di lui riesco come dire
A utilizzare anche gli spazi che non sono finalizzati o per lo meno trovo che può essere anzi interessante pensare che se uno ci crede che l'architettura l'arte del passato
Dura allo può durare anche per cogliere un'opera fatta ora in questi anni ecco e per dirvi e poi lascio la parola al sindaco che sostanzialmente per quanto riguarda il il rapporto impresa cultura
E molto importante poter pensare che
Bisogna cercare di partire dalla situazione reale che quella che ci appartiene
E poi nello stesso tempo puntare però su sponsorizzazioni dove non ci sia il massimo della capitalizzazione in tempi brevi il massimo della visibilità in una mostra più o meno eclatante ma quanto puntare affondare
A fondare significa non affrontare l'eco due a staccato fondare un rapporto diciamo e più a lunga durata persino questo rapporto tra Confindustria
E Ministero Beni culturali aveva l'ardire al ministero dei Beni de della pubblica istruzione perché secondo me ci sono delle degli eventi che potrebbero e dovrebbero essere realizzati rapporto alla scuola formazione del gusto futura non solo conservazione del gusto
Del passato annullando la storia tra il fatto che prego me lo spavento al fatto che l'impresa si avvicina sempre al mondo per la scuola o comune perché mi deve spaventare
Il premier che bisogna creare degli anticorpi nella scuola e come il fatto io mi ricordo che quando teorizza il sistema dell'arte i critici dell'epoca hanno tutti comunisti
Tutti io già allora volevano forse non voglio dire che son state non fabbro dice anche in questa ma e per dire che accusavano meno quasi che avessi creati con la mercificazione dell'arte io semplicemente era un lettore disincantato lucide teorico di una realtà costituite eccome se io nel momento in cui di dichiaravo che esisteva un sistema l'arte fossili inventore della mercificazione dell'arte i rapporti impresa cultura e istituzioni è un rapporto che c'è sempre stato
Quando nell'antichità c'era la committenza del principe voi sapete bene c'è la l'artista potevo pure incorrere nelle pene corporali e spesso l'artista era adulatore o no
Ecco allora quindi il rapporto c'è stato sempre tra potere la fantasia dell'artista spesso è stata scatenata da una committenza precise la Chiesa cattolica col suo Barocco è stata è un una cosa una un'impresa
Diciamo senza scopi di lucro insomma in qualche modo che ha dato committenza dei grandi artisti
I quali si sono più o meno barcamena te pensa la differenza tra Bernini Borromini hanno Creek creato delle opere che però celebravano il committente e senza questa celebrazione alla competenza di sarebbe interrotto allori problema quale non è quello di non avere senso reale di chieda la committenza ma di capire come ecco i tempi lunghi si possa in qualche modo accettare una committenza ma anche svolgerà un ruolo culturale che significa
Sviluppare un processo di conoscenza un processo distruzione linguisti un processo di ricerca questo è l'unico modo per evitare l'arte contemporanea creare committenze voi dovete pensare che se non c'è una legge di defiscalizzazione sull'arte contemporanea
In Italia le collezioni private sono tutte clandestine perché se uno le dichiara viene visto come fonte di ricchezza e viene tassato in America con le foundation tutto questo che crea invece occasione di abbattimento fiscale e quindi c'è in tutti interesse a pagare a dichiarare quanto costa un'opera in Italia c'è un'evasione fiscale nel campo del contemporaneo purché mostruoso
Mentre in America tu puoi mi vedi mettere tutto sul conto dalla matita alla tele e c'è una legge fiscale che forse ora e che però non penalizza nessuno qui da noi c'è un occultamento Contino
E c'è un arricchimento e che selvaggio ma molto molto pericoloso una legge di defiscalizzazione per l'arte contemporanea sarebbe molto interessante proprio perché aiuterebbe
I giovani talenti che non hanno qui delle Kunsthalle come in Germania le costale non solo i musei con le opere
Diciamo storica alle pareti ma sono sparsi espositivi che danno committenza d'artista è spesso danno il danaro all'artista per fare l'opera l'installazione la sculture c'è da noi lo spazio espositive sono uno spazio che dà ospitalità da noi chi vuole fare l'artista deve cercare di entrare in un Academy in un liceo per insegnare quindi diciamo anche questo dovrebbe per esempio essere un un un po'come dire fonte di riflessione per tutti perché appunto il premio è quello di creare un gusto
Del futuro come lo chiamo io attraverso anche strutture permanenti dove la sponsorizzazione potrebbe toccare anche diciamo interventi meno visibili qui un problema di moralità che riguardi i mass media i politici l'impresa cercare e vere magari anche gli intellettuali critici gli artisti meno visibilità e lavorare magari però come si suol dire un futuro migliore grazie
Grazie
Chiedere una casa sindaco Rutelli che essendo sindaco di una città che di di di arte non contemporanea invece sicuramente punto di riferimento magari ci può dire secondo lui quali sono i limiti della momenti in cui c'è un contatto tra il privato e e l'opera d'arte
Quella già creata già collocata
Sì beh indubbiamente rispetto al tema che affrontate oggi il limite più grave che abbiamo non è quello della compatibilità tra il contesto l'opera l'evento ma naturalmente la spaventosa criticità la situazione economica noi abbiamo in Italia
Il sommarsi di una condizione economica difficile che non incoraggia sponsorizzazioni private ed anche un notevole assottigliamento degli interventi soggetti pubblici o semi pubblici
Che anche in questi anni avevano invece fatto molto per sponsorizzare sia interventi di valorizzazione del dei beni culturali storici artistici e archeologici sia per promuovere degli eventi
Particolari
E su questo che ho brevemente alcune cose tra poco riprendo anche una domanda un po'
Suggestione precedente qual è il limite a Roma domenicano sfilato sopra al Circo Massimo quasi trecento automobili
Bellissime
Con direi generale consenso
Questo credo sia il frutto di una
Novità forse qualche anno fa avremmo avuto molte polemiche prima stava con le mie non sono state c'è stato invece un un accoglimento generale di questa iniziativa
La condizione sono ne F. stabilità né i fatti
Dalla qualità dell'avvenimento
Io ho sempre difeso presentò la lo svolgimento di sfilate di moda in luoghi di qualità architettonica urbana
A patto che non siano delle porcherie
Se avessimo fatto una Gran Premio di Formula uno qualcuno suggerito attorno al Circo Massimo sarebbe stato insostenibile
Sarebbe stato un'idiozia
Per motivi di sicurezza innanzitutto i gran premi se non fare nel posto giusto ci sono vie di fuga esigenza
Siccome è stata un'esibizione di oggetti di una strepitosa bellezza e fatta per di più conoscere con un certo garbo nessuno ha avuto a che ridire negli appassionati la Ferrari Como sognavano un gran premio a Caracalla Gran Premio ripeto
Impossibile in base alle prescrizioni esistenti l'impossibile anche perché sarebbe una quella sì un matrimonio impossibile si è registrato un matrimonio impossibile non sempre ci si riesce talvolta si fanno le cose anche sbagliate o inopportuna Broli gli esempi della dell'alta moda da una parte a piazza di Spagna piazza Navona
O a piazza del Campidoglio e della esposizione la passerella diciamo delle Ferrari con la loro strepitosa strepitoso fascino estetico e tecnologico credo siano due esempi di matrimoni riusciti
Peraltro lo Stato invece delle degli errori delle cose inadatte però sapete anche come in alcuni casi delle forzature ci siano state nocive non abbia avuto a Roma una discussione sulle su utilizzo per la lirica da Terme di Caracalla
Alla diciamo che se il palco del per Mega Carla insediato sul sulle strutture antiche modo a distruggerle
Questa è una stupidaggine ma se si utilizza un ambito spettacolo osso di grande bellezza anche per aggiungere alla godimento la fruizione della il fatto architettonico per alto
Ricostruito in buona misura però fatto stia tornando ambientazione che ha mozzato il fiato a secoli generazioni si sono succedute nel Grand Tour visitare e Terme di Caracalla si aggiunge un altro godimento
Misurato
Qualificato significativo questo è assolutamente
Adeguato anche se so che c'è una discussione qualcuno dice si può utilizzare per rappresentazioni teatrali solo quei luoghi che in antichità aver da quella funzione mi pare un'astrazione perché ciò dell'Oriente che in antichità avrà una funzione che oggi non possono più averla per dieci mila regioni tra cui le norme di sicurezza
E gli altri invece non lo consentono quindi secondo me la discussione lei citarsi benvenuta ma credo debba avere quel grado di debba puntare a valorizzare ad accrescere a migliorare la percezione non ha mortificato
Non ho umiliarla non ha in volgari e dura chiaramente questo è oggetto di un dibattito vengo in dibattito permanente ecco dibatte molto interessante molto stimolante vengo all'altro tema nell'incontro di oggi io credo sia il quadro della della sponsorizzazioni per la valorizzazione dei beni culturali penso che e opportunità per le imprese ci siano siano certamente compresse oggi questo vale non aggiungo nulla alle cose come sempre stimolanti brillanti che ha detto
Bonito Oliva credo che
Ci siano anche per l'arte contemporanea
Vale per l'arte contemporanea come per il patrimonio antico l'esigenza di un quadro di incentivi
Che non c'è
Senza incentivi senza detrazioni fiscali l'Italia rischia di arrivare a quella stessa soglia di degrado cui sono soggette altre parti del nostro patrimonio nazionale
E che c'è voluta diciamo la soglia la consapevolezza per quanto riguarda l'ambiente terminato da alcune grandi disastri
E oggi tutto sommato siamo in una fase di rimonta di risalita nella fruizione della salvaguardia dei valori ambientali
Siamo certamente ad un livello di miglioramento nella tutela e nel restauro nella manutenzione del patrimonio storico-artistico ma non ancora
Nella direzione la valorizzazione per fare questo ci vogliono norme molto più agili quelle esistenti inclusa leggero anche che non basta per quanto riguarda l'incoraggiamento ai privati
Intervenire nelle strutture pubbliche con delle come gli strumenti di commercializzazione ed altri
Perché sappiamo che finché questo non esiste anche alcuni tentativi rilevanti sono fatti sono destinati a esaurirsi designi tinti Shennan non può finire
Così
Un filo di in un filo anziché in una espansione di una crescita quindi
Credo che l'esperienza ne sono sciando a Roma l'esperienza che sconta la difficoltà attuale la di la difficoltà economica generale però molto dinamica molto dinamiche sono venuto qui soprattutto per fare propaganda caput mundi in aula a all'ingegner Ferruccio Lombardi qui ai suoi collaboratori
Che è un un esempio per darà atto all'amico Guazzelli della brillantissima operazione credo certamente anche remunerativa per il loro gruppo fatta con lo straordinario intervento
Sul Campidoglio intervento che ha avuto un suo primo sviluppo eccellente i vede oggi in corso la secondo stette di un'operazione chi io credo rimarrà però un po'lente
Come un'operazione capitale nitidi di rilevanza l'importanza e di prestigio internazionale certamente
Noi giochiamo una posizione di vantaggio perché a Roma può chiedere a alla Procter & moltitudini di intervenire su grandi monumenti Tofana Colli Chirico fa con tutta una serie di altri soggetti privati che stanno collaborando con caput mundi anche con investimenti
Considerevoli
La scontenti
La stessa scena può farlo il Po non farlo la Ras è chiaro contribuito per il Marco Aurelio Assitalia con la scalinata la Trinità dei Monti o interventi anche più piccoli come le fontane che si stanno risistemando la Federazione tabaccai e lo ha fatto ha piazza Mastai
Credito artigiano los lo farà con la fontana del Tritone cioè tantissimi interventi rilevanti privati fanno e nostri monumenti maggiori o anche quelli minori ma di certo di sicuro impatto il fascino ripeto è straordinariamente brillante droga fa troppo lenti
E credo che io non manco di far dire una buona pubblicità grazie a tutti i visitatori internazionali e anche come personalità che vengono in Campidoglio quindi io credo di essere un modesto ma insomma convinto supporter di chi supporta sostiene delle iniziative
Lungimiranti e credo anche ben remunerato certo non tutto il mondo non tutta l'Italia e come Roma cioè non fornisce delle potenzialità annichiliti di valorizzazione del dell'intervento mecenati insistito così robuste così brillante
Però certamente credo che da questo dinamismo possa venire anche in un momento critico un segno positivo ciò tante cose importanti stanno facendo penso al piano di gestione e valorizzazione dell'area dei Fori che abbiamo affidato alla Consorzio Civita
è stato tra i primi a promuovere iniziative di valorizzazione privata anche con lo sponsor autorevoli
Della degli degli interventi nell'area dei Fori che non solo naturalmente proprio ieri mi hanno trasmesso il piano di fattibilità è un'operazione su cui credo chiunque cioè farà la corsa per intervenire e credo che sarà una cosa una cosa più importante si potrà fare non solo a Roma ma a livello mondiale come trasformare l'area dei Fori
Dal Colosseo a piazza Venezia nel più grande itinerario museale e turistico del mondo
Con possibilità di visite di una ricchezza straordinari sapete ne ha parlato giustamente anche Bonito Oliva della Palazzo Esposizioni che sta per trasformarsi come soggetto sapete nel tentativo che ha degli alti e dei bassi in cui noi crediamo della accademia Valentino
Una triangolazione tra un soggetto privato un promotore economico importante un'amministrazione pubbliche il Comune che fa anche la programmazione culturale e scientifica delle mostre che si tengono
Alla a piazza Mignanelli
Tra breve si trasferiranno i Musei Capitolini ovvero le opere d'arte del Palazzo dei Conservatori in un luogo stranissimo che la Centrale Montemartini dell'Acea via Ostiense
E la gestione dopo che l'Acea ha fatto la restauro la messa a norma dei locali
Se capitate ora ai Musei Capitolini vedete che si stanno in scatola hanno molte delle sculture ma non per essere immagazzinata durante il restauro dei musei comunista interrompe una cosa
Non sopporta di potere senza traccia terroristico però
La vita dei doni quella molto parlare no no no molto strana cosa importanti voci venga Tucci dovrebbero una grossa mano dello molto importante
L'Occidente stavo finendo di dire che a proposito della dell'Acea c'è una gara per i servizi aggiuntivi ripeto ci fa restauro dei musei Capitolini non si mettono i magazzini e scultura ma si portano in questo luogo
Industriale all'inizio del secolo dismesso
E per la bigliettazione la sorveglianza suppletiva al bar la tavola calda il bookshop la pulizia degli spazi del guardaroba se ne occuperà a fronte degli introiti biglietti d'ingresso delle mie pubblicazioni di oggetti la società vincitrice ed è questa credo ancora così importante un'altra prospettiva rilevante quella della gestione le Scuderie del Quirinale
Sono state assegnate affidata la presidenza Repubblica per farci grandi mostre in vista del Giubileo e anche questo sarà un luogo una occasione per sperimentare una collaborazione tra pubblico e privato rilevante concludo proprio con quello che anche perché è giusto omaggio che debbo ad un settore che fatica molto e quello all'arte contemporanea
Con quello di cui ha parlato Bonito Oliva e cioè a dire la nuova galleria comunale di arte moderna e contemporanea si tratta di una struttura anche qui mi collego il riuso di una edificio industriale abbandonato
Parlato prima la Centrale Montemartini
Ci sono molti altri casi importanti a Roma sono in corso a Pantanella sta al cantiere aperto non nuovo industriale distrutto e abbandonato la Meccanica Romana diventeranno delle multisale sulla via Ostiense anche dei progetto è stato approvato il cantiere aprirà tra pochi mesi
Multisale luogo di aggregazione da un da un posto di grande abbandono però evidente qui parliamo di
Potenzialità immobiliari che vengono sfruttate
è evidente che la Galleria civica di arte moderna e contemporanea che si aprirà cantiere avanzatissima già le prime mostre si terranno nel corso dell'estate
Nella birra Peroni una vecchia fabbrica dismesse che sta vicino piazza Fiume
Evidente che qui parliamo di un'operazione che si può fare perché c'è un fortissimo investimento pubblico
E allora è chiaro l'incontro è indispensabile ci vuole una capacità di investimento dalla mano pubblica maggiore un'incentivazione della mano privata
Che oggi non esiste una remunerazione dell'intervento mecenati istintivo che deve essere fortemente supportato anche da strumenti avanzati di informazione e di propaganda e ci vuole una coinvolgimento crescente l'opinione pubblica alla fine su tutto però deve rimanere il gusto di fare delle cose belle
Perché anche il motore di tutto ricordi questo cioè rimane il fatto che la mano pubblica ed è investire di più il privato che lo fa con una remunerazione
Assillo però come Morazzone possibile il privato che lo fa per mecenatismo beh insomma tutti quelli che lo fanno lo fanno perché molto bello mettersi al servizio delle bellezze d'Italia in questo caso
Le bellezze di Roma quelle moderne e contemporanee qui i due mila
Diciamo dei tre mila anni di storie abbiamo aspra ecco ma dovendo chiedere a dosi meno chiedo chieda ma io me ne vado in salute vi ringrazio moltissimo
Volendo chiedere ad una multinazionale come come l'IBM la multinazionale americana molto business oriented ovviamente propri motivi e però comunque con le sue regole sui codici anche comportamentali dei valori molto radicati qual è questa remunerazione giusta questa remunerazione giusta
Intanto dovrebbero la ringrazio per è riconosciuto che anche in una grande multinazionale ha un cuore
Certamente abbiamo ancora detto prima
Che abbiamo anche una una fondazione però ho sostenuto lo sostengo
Che c'è bisogno di una remunerazione adesso vediamo qual è questa remunerazione a me non piace molto il termine la figura del matrimonio parlando di beni culturali
D'impresa questo non perché non abbia una considerazione per l'istituto anzi ce l'ho ed altissima
Ma proprio perché siccome si parla di remunerazione non vorrei che fosse matrimonio d'interesse soltanto di interesse d'altra parte il sindaco Rutelli ha fatto leva sul bello nel suo commento finale quindi magari sposando tesori dire Fernando i patrimoni da parte interessi era parte affettiva io credo che sia giusto invece parlare di una rifondazione
Della comunità sociale
Che quindi a una dimensione sociale e politica economica in cui la remunerazione e elemento naturale
Quale questa remunerazione ma sicuramente la capacità di avere un ritorno dell'investimento in ottica
Serena di business io od un grandissimo rispetto per quello che è stato fatto
Da
Altre aziende quello che abbiamo sentito oggi per esempio fatto da una fonte sulla
E ed evidentemente nell'ambito della valutazione dei ritorni di immagine eccetera eccetera come ha detto Rutelli come
Probabilmente implicito nell'iniziativa ci sono questi ritorni io dico però che se ne vogliamo affrontare questo fenomeno
A livello nazionale
Dobbiamo come ho detto prima
A vere un un disegno chiaro in cui sappiamo già quali sono i ritorni si è parlato oggi di agevolazione di Investimenti si è parlato anche da parte di Rutelli di incentivi
Io credo che questo sia fondamentale
Avere la certe capacità di deduzioni fiscali
A vere la chiarezza che per esempio l'impiego di determinato personale coinvolto in determinate operazioni
Può godere di determinate flessibilità e non sto parlando di lavoro nero di arbitrio ma di determinate flessibilità senza correre il rischio di di ingessatura e di permanenze io questo ritengo essere la prima
Remunerazione
Cioè la chiarezza la prima remunerazione che chiediamo è una remunerazione di chiarezza a seconda una remunerazione di Basie nessuna quella non la chiediamo siamo sicuri che lo teniamo
Il il collega Guazzelli facendo un bilanciamento dell'immagine con i ritorni io facendo un bilanciamento dell'immagine con i ritorni fatto cose probabilmente su scala inferiore delle sue però quello che abbiamo fatto per la Fenice
In termini di intervento per il recupero del Teatro la Fenice quello che abbiamo fatto in cantiere per la Galleria Borghese per dire alcune cose correnti con la nostra Fondazione sicuramente ci sono
Da un punto di vista di business io credo che noi abbiamo il ritorno nel mettere sorrette
Un servizio che il servizio di fruizione dei beni culturali e non siamo i soli quello che io dico può essere un disegno in cui c'è una pluralità di vincitori e nessun perdente
La pluralità dei vincitori sono coloro che gestiscono la rete coloro che organizzano il servizio coloro che fornisce forniscono le precarie che pure soffre coloro che fanno la digitalizzazione e la catalogazione dei beni culturali
Ecco in questo senso quindi non c'è nessuna richiesta
Di ottenere delle cose l'unica richiesta e la richiesta di un disegno che consenta di muoversi
Oggi sto questa mattina il vice presidente del consiglio ha portato dei dati impressionanti
Quanto investiamo nella protezione e valorizzazione della cultura la metà di altri paesi europei
Se andiamo a vedere poi quello che investiamo dal confronto degli americani i quali quando hanno o o quattro cabine di legno le proteggono in un modo incredibile perché sono vecchie di ben duecento anni
Ecco questi sono i discorsi
Lo accoppio poi al discorso tecnologico la tecnologia fondamentale nella protezione e nella valorizzazione e io credo senza tema di essere il modesto che la parte di tecnologia informatica e delle comunicazioni
E probabilmente la più portante è importante per portarci a questo
E si vede che l'investimento invece frammentato e ancora una volta se parliamo dell'Italia avete visto i dati pubblicati dai giornali
Gli ultimi dati di Assinform gli ultimi dati dell'Osservatorio europeo sulla tecnologia dell'innovazione siamo gli ultimi della classe
Allora e questo che io chiedo e chiedo un disegno in cui il vicepresidente del Consiglio che adesso si sta dedicando a questo così come il vicepresidente degli Stati Uniti
Si mette sul blocco come si suol dire responsabile era un livello nazionale queste la mia posizione
Ci sono delle domande da parte del pubblico che stamattina esprimeva
Qualche stanzona poi
Fazio invita a Monopoli
Vuole stare su questo argomento del dottor quattrini cioè la necessità di avere un disegno
Per un approccio globale questo disegno evidentemente non può trascurare l'aspetto della rigidità delle strutture normative e legislative rimarrebbe anche fare una riflessione su che cosa
Si deve dove si deve toccare nell'attuale struttura che non funziona
Seconda considerazione
Dicevamo a pranzo parlavo con la col dottore
E qui ci inventiamo sempre l'acqua tiepida come se in Italia dovessimo sempre essere gli unici ad affrontare questo problema vi sono esperienze in giro per il mondo che segni esigono soltanto di essere conosciute di essere guardate con attenzione critica
Quindi uno secondo sforzo e quello di vedere quali sono questi tipi di esperienze
Terzo sforzo e che queste cose non devono essere fatte in parrocchia o semplicemente nel clan
Queste cose devono essere Faster invitando coloro che hanno rinnovavo internazionale per la gestione dei Musei a partecipare a parità di con Ciani con tutti gli altri e la comunità europea ha introdotto dei principi di trasparenza nelle aste nelle gare pubbliche
E qui evidentemente lo stesso ministro Veltroni presente Veltroni che stamattina ha fatto un accenno molto breve dice come ma in Italia non ci sono i monumenti importanti che la Francia ha realizzato che altri hanno realizzato in fondo cioè questo periodo sarà riconosciuto soltanto perché l'abbiamo fatta degli degli stadi di calcio
Ma anche qui andiamo a guardare come come i francesi hanno affrontato i problemi delle grandi opere invitando il più grandi architetti del mondo dalla Cina alla al Giappone all'America Alitalia e alcuni architetti italiani hanno vinto queste cose e domandiamoci perché in Italia
Gli articoli questo non avviene
Non c'è forse un così che è un modo un modo molto molto parrocchiale di affrontare questo tipo di errori uno in sala adesso questo tavolo siamo comanda sposi volevo fare terminare la mia casa in maniera ultima considerazione mi pare d'aver capito però non ho capito bene
Sì il dottor Patryn diceva di avere già fatto una proposta di averti fatto un progetto vorrei domandargli se così era possibile prendere conoscenza di questo progetto ma non qua evidentemente se mai le posso dare perché delle due cose aggirate stamattina abbiamo sentito delle cose molto interessanti il ministro Veltroni ha detto abbiamo un approccio nuovo faremo un piano triennale di proposte
La Confindustria risponde benissimo le aziende sono pronti a esaminare queste proposte la nostra filosofia per approccio a questo problema è quella del Bateau me ma vogliamo che le cento città da sole dal basso pro facciano delle proposte che si aggiungono e si oppongono con quelle del maturate in sede in sede centrale no
E adesso invece c'è un quadro del dottor quattrino va indicata dice il occorre un approccio più sistematico ecco quindi a questo era l'aspetto che io ho ricavato da questa lunga conversazione stamattina grazie
Sì posso rispondo allora l'ultima domanda visto che il
Progetto cui stiamo lavorando perché sicuramente renderemo pubblico sembra una non solo una sua consistenza ma anche una sua approvazione da parte del ministero
è un progetto che noi abbiamo denominato in codice Museo Italia
E che si concentra soprattutto sulla parte museale e quindi sulla sugli aspetti di fruizione museale integrata quindi la gestione di una Rete telematica museale che collega e musei tra di loro e con il pubblico
La parte informazione pianificazione quindi la costruzione di itinerari di visita ad un museo o da un territorio in cui esso è situato in relazione anche a tutti gli altri monumenti interessi sul territorio stesso passa per la prenotazione emissione di biglietti
Così come è stato fatto io citavo il caso di Ca'Rezzonico e sarà fatto anche per la Galleria Borghese
E poi la gestione di informazioni statistiche strumenti per l'analisi di mercato e tutto quello che resta che è necessario per la gestione
Io credo non so quanta parte della realtà artistica copra questo
Non ho fatto un calcolo di questo tipo sicuramente copre una gran parte e a e vuole affrontare questa grande realtà con dei criteri diciamo di armonizzazione di standardizzazione che rispondono secondo me è bene alla mia istanza
Alla mia istanza di disegno
Per quanto riguarda il suo la sua osservazione sulle sulle norme lei assoluta io sono assolutamente d'accordo con lei
Noi oggi ci troviamo nella condizione che abbiamo il cinquanta per cento del patrimonio artistico pare o quello che sia la percentuale non è mia competenza
E però nel non riusciamo a a utilizzarlo a a valorizzarlo a proteggerlo
Non ci preoccupiamo dei furti assolutamente ma quando abbiamo costruito il nostro stabilimento di Santa Palomba ovviamente abbiamo cominciato a scavare qualcosa si è trovato è stato bloccato tutto per anni e questo sappiamo quello che è successo alla Metropolitana Milanese tutto il resto
Ecco io credo perché non sia io tracciabile di volgarità nei confronti dell'arte o di bassi intenti commerciali che si tratta di fare i grandi interessi culturali e sociali del nostro Paese e del mondo che invece certe volte per delle beghe Kobe delle pretese così valorizzazione un po'parrocchiale vengono secondo me un po'sacrificati
E mi piacerebbe se ci fosse in sala qualcuno che se la sente di prendere un po'le parti come tiro del pubblico quello pubblica amministrazione abbia detto che ci logora magre qualche irresponsabile c'era una parte dell'intervento
Io appena sentito che chiamava un po'in causa questo tavolo
Adesso non abbiamo nessun titolato parlato in proposito però
Io cerco di metropoli zizzania non so se riesco proprio sono Filippa Aliberti Gaudioso soprintendente ai beni artistici e storici del Veneto
Perché si bloccano le cose noi non abbiamo un'incidenza sulle proprietà private perché ci occupiamo delle opere d'arte mobile
Ma perché si blocca ma io vorrei che si facesse un pochino il punto su queste cose
Perché non abbiamo forze sufficienti e non è il solito piagnisteo che io voglio fare qui sulle strutture carenti
Sulla deficienza del personale non abbiamo strutture sufficienti perché le pratiche si riescano a sporgere entro limiti di tempo sopportabili da parte dei penale
Giustissimo non si possono bloccare discarica molti anni non si possono però fare nemmeno alcune opere
Per esempio pensare che si faranno distante
Ci sia il sindaco Rutelli a Castel Sant'Angelo per qui parto per questo per questa galleria per lo scorrimento del traffico per l'Anno Santo
Castel Sant'anch'io ho capito che la Reggina abbia la possibilità di dimostrarlo e la Soprintendenza ai monumenti anche è una struttura delicatissima è sicuramente dove si tocca
L'impresa sarà costretta a fermarsi perché si alza e poggia su sostruzioni molto più antiche di quelle che vediamo
Che vediamo alla superficie
Dove però oggetti importanti progetti già precedentemente concordati e studiati perché le imprese poi non si debbano lamentare e comunque io credo che ogni Soprintendenza ai monumenti ogni Soprintendenza alle antichità una personale sufficiente per potere agevolare il privato nei giusti
Nei giusti termini delle questioni del rapporto e ripeto questa non vuole essere una lamentela che conosciamo già dagli anni non sono avvenute
Quando eravamo giovanissimi noi che lavoravamo all'interno del ministero della pubblica istruzione direzione generale antichità e belle a io dico soltanto una cosa
La Soprintendenza per i beni artistici e storici del Veneto non un direttore amministrativo dunque noi non possiamo confrontarci nemmeno con le organizzazioni nei delle imprese private proprio perché non abbiamo le strutture per potere intervenire e per potere tenne il re il passo delle situazioni
Ecco io non voglio dilungarmi con grandi sforzi noi riusciamo a tenere il passo alle tecnologie ma mi volete dire per piacere
Se il nostro ministero animale compreso nelle e i piani dei via nella pianificazione nell'organizzazione del personale
Poi informatico o programmi non esistono ancora dei nostri nipoti
Noi abbiamo fatto nel Veneto il catalogo elettronico dei beni artistici e storici del Veneto ricorrendo proprio una società nell'IBM
Con uno sforzo enorme ancora oggi io non ho un informatico non programmi non ne sono delle professionalità specializzate nelle nuove tecnologie
Signori questo è veramente un raffronto che noi non possiamo sopportare o passiamo da voi e lavoriamo con voi in poi tecnici che del ministero dei beni culturali oppure il confronto e sicuramente in negativo in perdita grazie
Grazie a lei
Insomma con un intervento poi chiudiamo
Io non appartengo al mondo del pubblico però vorrei che il mondo del pubblico fosse sempre più valorizzato che pose recuperata la manager e parte pubblica non come per
Per esempio sette otto anni fa e della Ventura di seguire per il gruppo a insidiare il primo gruppo industriale inglese il re tavolo delle Nozze di Cana veramente dipinto trafugato da Napoleone nel più grande museo francese è uno dei più grandi del mondo e dunque questa un esempio di di accordo perfetto anche se con qualche problema con critiche poi anche tecniche magari su certe cose
In cui sapientemente Nepi Scirè si recò al in Francia perché molte visite se qui tutto da ragazza trentenne
No no la somma la conosco operato lei perché venisse dichiarata con me Rizzo dipendente
Ci fu un perfetto accordo tra pubblico e privato restauro dura tre anni utilizzato molto bene in comunicazione però c'era un interlocutore il dubito che disse ci sono tre opere da restaurare scegliete non quel privato che andò a dire che cosa voleva fare nell'ambito del pubblico
Quindi c'è un c'è un pubblico parte coerente K e aperto al privato ma che fa il suo lavoro per coprire un buco dell'anca questa messaggio se può servire a qualcuno son passati sette anni ma non è cambiata molto in Italia
Ma comunque mi sembra indubbio che le se ne esce solo collaborando privata anche della collaborazione parroco per quello piccolo esperienza che può essere stato il restauro del Perseo già iniziato dal sovrapporsi svilupperà la ci sono degli anticorpi comunque sicuramente
In tutte e due sfera che entrano in contatto questa situazione
Porta forse perché in alto c'è scritto valorizzazione ma finché la definizione quindi l'ammissione stessa del pubblico e amministrate beh e nella peggiore delle ipotesi o per non sbagliare blocco pratica meno son tranquillo che ho salvato da un intervento eventualmente distruttivo non si pone
E così via
Bene grazie a chi è rimasto fino ad adesso buona serata