"Il bisogno crescente di solidarieta' nell'evoluzione della moderna societa' europea" c/o la Basilica di S. Maria degli Angeli e Martiri

Ora
Il mio sedute
L'antica brevissimo Muriel per avere solo per dare il benvenuto a tutti voi grazie
Tanti sono relatori in particolare ringraziamento al presidente del cardinale Firenze Angelini
Tutti i relatori sono amici
Idea nostra basilica di queste attività culturali
Di tredici anni per me
L'impegno pastorale
Addirittura il
Per dessert penso e il dottor Cipolletta sono nostri vicini parrocchiani
Vorrei solo con questa vostra presenza e con questa nostra iniziativa rispondere a quello che appena sono ieri scriveva l'avvenire
Stato sociale parrocchie assenti
Il prevalere di modelli individualisti e la crisi della solidarietà diffusa siano temi che non dovrebbero trovare indifferente la base dei credenti
La denuncia da un confronto a Milano tra sindacalisti operatori per la pastorale
Perché i cattolici non sentono la la necessità di riflettere su questi temi forse la stampa anche la nostra e così poca tenta tutto quel fervore di riflessione cioè nelle parrocchie in questi incontri si riesce a fare
Ecco un segno positivo un segno di partecipazione un segno di grande interesse un segno di riflessione dal solco soprattutto di quel giorno
Lui impegno cristiano di cui il Papa in questi giorni poi ha parlato ampiamente grazie Benvenuti e ancora un arrivederci al per tante altre
Altre didattiche faremo in questa ottica di impegno cristiano pitturato
Grazie
Sono già di Trapani Armando il presidente della degli alunni
Nel cinema sugli hanno dato il benvenuto io voglio ringraziare sua Eminenza il cardinale Angelini che accettato il nostro invito voglio ringraziare l'onore delle S.p.A.
Voi
Il per portare il poi voi potete pensare che sta dimenticando qualcuno Vesce no dottor Cipolletta l'onorevole Volpini
Il professor Casciani
Il dottor Cicchetti
Sono di casa sono a casa loro proprio sorveglia si sta attenzionando alla bandita perché già la seconda volta in dieci giorni che dell'Austria e di questi noi ne siamo lieti
Allora ho ricordato tutto dottor Cipolletta additati all'onorevole Volpi meditate Casciani d'Italia cicchetto d'Italia professor Conso evitata e la mia gioia io c'è un sicuro a quell'ora la condividono con me
Ringrazio grazie particolare lo dico sempre alla dottoressa
Casciani Ceribelli perché senza di lei questa organizzazione mi mi dovete credere è una organizzazione senza di lei non potete farmi niente ringrazio tutti
Hanno probabilmente ha ragione di promotori di questo incontro
Nel momento in cui affermano che tra i valori in declino nella società contemporanea ci c'è anche quello della solidarietà in effetti le manifestazioni di egoismo sembrano farsi ogni giorno più diffuse
E rischiano di coinvolgere strati sempre più vasti di cittadini tanto da far ritenere che si è siamo di fronte ad una sorta di Rende storico per gli stimoli e le forze che lo sostengono
Eppure non è così
E questo lo diciamo non soltanto perché siamo di fronte a forti e ricorrenti forme di solidarietà
Ma anche e soprattutto perché il valore della solidarietà e dentro di noi in quanto tenacemente radicato nella personalità dell'uomo
C'è da chiedersi allora e questa è una domanda alla quale pur dovrà essere data una risposta
Perché l'uomo di oggi
Perché noi stessi ci pieghiamo al punto da subire una violenza del nostro modo di essere ed è la nostra personalità senza contrastarla con la violenza con la forza e la determinazione necessaria ho la sensazione che la strada da percorrere per avvicinarsi ad una risposta che sia all'ospedale allo stesso tempo plausibile e corroborata dai fatti
Sia costituita dai criteri con i quali valuteremo i rapporti che si stanno instaurando tra individuo e società
E ancor più tra individuo essiccato
La distinzione tra i due referenti società è stato appunto
Si sa necessaria nel momento in cui diviene palese il rischio che il potere dell'uno cioè dello Stato in quanto potere autonomo o gestiti in nome e per conto di altri soggetti
Posso imporsi sull'altro cioè sulla società al punto da indurre questa a subire non soltanto le regole e i meccanismi delle sue politiche ma anche i valori e le ideologie che sostiene anche se comunque camuffate in principi di libertà
Ma non sono questi principi la discriminante autentica
Lasciamo piuttosto i suoi criteri di gestione dei fatti economici
Cioè a dire il liberalismo il liberismo
Talvolta sostenuto nelle forme più esasperate
Può cadere così e già accade
Che quest'ultimo si traduca in una sorta di religione del nostro tempo e divenga di conseguenza motivo legittimante di qualsiasi atto di moltiplicazione dei beni materiali e di possesso
Ci sembra infatti piuttosto incontrovertibile che l'accumulazione della ricchezza
La sua appropriazione il consumo fine a se stesso si siano tradotte delle linee guida dei comportamenti quelli individuali e quelli collettivi
Non c'è da meravigliarsi allora se l'uomo anche se per sua natura è orientato alla società alla collaborazione tra l'individuo e la tolleranza in sostanza alla solidarietà
Si è tentato da sottovalutare o addirittura a misconoscere e strappare da sé questi valori per combattere quella che egli ritiene la sua legittima battaglia non solo al più male superfluo
Così operando egli si considera un soggetto autonomo
Ed invece non sa che in tal modo egli viene meno ad ogni sua più intrinseche identità la sua stessa dignità per cedere ad altri la sua vera autonomia
Questo è un pericolo che sta nelle cose stanno infatti così come evolvono intorno a noi ed infinite maniere ci condiziona le ci coinvolgono è un pericolo ma non è una realtà di questo dobbiamo essere convinti
L'uomo di oggi non si identifica più in colui che come dice il poeta
Sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole peli Lippi vera realtà che quali che siano le Sordi pezzi del nostro tempo mantengono i loro valori costitutivi fatti di comprensione di sostegno di moderazione appunto di solidarietà
Penso in primo luogo alla famiglia quale insostituibile manifestazione della capacità umana a vivere in comunità ed in aiuto reciproco
Penso alla parrocchia quale momento e luogo di accostamento ai valori che in assoluto Predil siedono gli atti dell'uomo
Penso alla scuola e ancora alle diverse istituzioni associative tra le quali concedetemi richiamo il sindacato
Che svolge un ruolo di alto rilievo a favore del significato e delle ragioni di socialità
è vero anche queste realtà quale più quale meno sono travagliate da tensioni e di inquietudini non marginali
Anche se vivono nel tempo presente
Ma proprio per questo per questa loro sorte e capacità di non potersi isolare da tutto ciò che li circonda
Più di qualsiasi altro soggetto e se hanno un forte potere di elevazione morale di uscita spirituale di sensibilizzazione sociale
E più di qualsiasi altro sono in grado di favorire nell'uomo lungo le varie fasi della sua esistenza il Liber esprimersi della soggettività sociale
Sono convinto che ognuna di quelle realtà la famiglia la parrocchia la scuola le associazioni saggi operare in ambiti e con modalità che gli sono proprie e per questo è consapevole della rilevanza e della delicatezza del proprio ruolo
Ognuna di quelle realtà infatti sa che la sua capacità di presentarci verso l'esterno
Di cercare gli altri e recare sostegno si traduce per ognuno di noi in un punto di riferimento insostituibile ed estremamente prezioso
Ed è proprio da questo incontro molteplici nella sua tipologia ma fortemente coeso nei linguaggi che lo anima che ognuno di noi
Sarà in grado di appropriarsi e di valutare appieno quale rapporto la solidarietà possa recare nel mondo di oggi e dalla propria vita
A mio avviso pertanto non si deve o meglio non si dovrebbe discutere dell'adottabilità un meno di un modello solidaristico in quanto modello alternativo ad uno fondato sulla libertà di agire dei singoli
Quanto piuttosto del modello di solidarietà da adottare
Il problema della solidarietà deve essere affrontato assumendo come presupposto che la solidarietà stessa si pone come fondamento della libertà
E che i suoi costi sono veri e propri Investimenti per la libertà di ognuno di noi e dunque se è vero che lo sviluppo economico ha come motore la libertà dei singoli
E si sono anche un investimento per lo sviluppo economico medesimo
Quello che voglio dire perché il costo della solidarietà sempre un costo positivo
Esso diventa di segno negativo soltanto quando si registra una inefficienza nella sua realizzazione concreta
Forse sarà anche possibile specificarne le ragioni è stato affermato che il principio di solidarietà non è qualcosa che sta a metà fine di individualismo e collettivismo
Penso che sia proprio così in quanto quel principio non è sussidiario nessuna idea ispiratrice o regolatrice di atti politici come anche di quelli economici e sociali
Il riferimento ad essi quel principio al di fuori nel senso che si colloca in un'aria ad essi superiore
In quanto ai consonante cioè a dire della stessa natura dei valori morali che presiedono ai comportamenti umani
Tutto questo ha ovviamente precisi riflessi pratici ad esempio l'opinione corrente nei giusti limiti a mio avviso Cormio ragione sottolineare i legami esistenti tra solidarietà e volontarismo
Oppure tra solidarietà e sussidiarietà
Ma richiamare tali legami non vuol dire che i treni referenti possano tra loro identificarsi come se la solidarietà si riconoscano il volontariato e si SPD la sussidiarietà
Esistono oggi problemi molto complessi in tema di politiche sociali stato sociale e relativi rapporti con le risorse finanziarie
Più che mai in questo ambito siamo di fronte ad una situazione di risorse scarse in presenza di bisogni crescenti e in considerazione delle difficoltà a trovare soluzioni soddisfacenti si ritiene a ragione che il volontariato possa svolgere un'azione di supplenza dell'intervento pubblico
La sussidiarietà posso svolgere un'azione compensativa ed ausiliaria di organismi sociali ad elevate dimensioni responsabilità
Il principio di solidarietà e la ragione ispiratrice di quelle iniziative ma quel principio non si esaurisce solo in questo
Ed esso può e deve permeare ogni rapporto umano ed ogni rapporto sociale
Sulla base dell'assunto che alla prevalenza e dallo scontro tra i poteri subentri si affermi la ricerca e la piena considerazione di forme più diffuse di giustizia e di equità quello di cui allora abbiamo bisogno è un progetto chiaro sugli investimenti
Investimenti che per una parte devono rimanere di competenza dello Stato
Ma che peraltro da parte devono essere orientati allo sviluppo di forme di solidarietà che seppure finanziate in parte dallo Stato traggono origine dalla libera scelta delle persone
Che liberamente si associano per offrire solidarietà per realizzarsi nell'offrire solidarietà unendo libertà e responsabilità
Muovendosi lungo questa prospettiva possiamo prefigurare realtà modi di vita a più elevata a dignità umana in grado quindi di perseguire lo sviluppo come bene comune come strumento al servizio dell'uomo
La moderna società europea che noi vogliamo e quella che nasce dalla centralità dell'uomo
L'Europa dei popoli non potrà certo essere quella dei banchieri del capitale elevato a religione dei mercanti d'ogni genere
Questi costituiscono soltanto forme strumentali per la produzione di risorse l'Europa dei popoli sarà soltanto quella della solidarietà
Grazie per questa introduzione al dottor Tarelli grazie perché ci ha invitato grazie per chi è venuto
Un saluto particolare al nostro parroco
Un benvenuto rinnovato caldo sincero
Sua Eminenza il cardinale Fiorenzo Angelini che col suo carisma dati quest'incontro il significato ancora più alto
Abbiamo seguito fin qui chi ha in mano il programma non otterranno scrupolosamente nell'ordine degli interventi
Io mi auguro che questo potesse avvenire sino alla fine
Perché credo che sia proprio un qualcosa per la buona organizzazione predisporre con cura e poi con altrettanta cura seguire quello che è stato indicato quello che ci si aspetta via via a me è stato dato il compito di coordinare
Piccoli e quindi a tutto il fondo coordinato perché i vari ruoli i vari interventi sono già stati individuati indicati elencati secondo un ordine che io intendo rispettare al massimo credo che il mio compito sia questo il punto soprattutto fare in modo che il tempo che poi non è un monito sia equamente diviso tra tutti coloro che sono qui indicati come portatori di parola
Naturalmente abbiamo fatto un rapido conto il conto portabili è dieci minuti a testa io chiedo chiedo scusa se devono fare un poco certe volte il cerbero e dire quando scade il dieci minuti c'è questa specie di stop
La cosa tutto sommato è anche più diciamo così difficoltosa
Perché il tema è enorme e quindi bisogno crescente di solidarietà nell'evoluzione della moderna società europea anche le cose che abbiamo già ascoltato fin qui si prestano per ciascuno di coloro che devono intervenire
Tutte persone molto qualificate molto impegnate chissà a quante cose potrebbero dire
Se avessero più tempo a disposizione è chiaro che quindi e qui noi ci troviamo di fronte ad un confronto rapito di una sorta di non esce di prese di posizione
Per quando ci si incontra come siamo riuniti qui in questa sala meravigliosa
In questa atmosfera ecco la stima dei certosini
Ecco mi pare questa parola ci possa anche aiutare abbiamo di fronte a noi un compito immane
Ci vuole infinita pazienza ma continuo impegno un poco da certo
Anche la pazienza di dovere contenere i tempi e ridurre quello che potrebbe essere un discorso molto più appagante tempi deve parlare per venire incontro altri ci si incontra io credo per due ordini di ragioni essenziali
O per tracciare dei piani per confrontarsi
Tratteggiare un piano un piano di lavoro un piano di battaglia un piano elettorale tante ipotesi si possono fare per ogni incontro programmare
Ci si incontra anche per scambiarsi vede soltanto per fare un piano dettagliato quanto dirà il per ritrovare slancio
Per trovare nuove energie per superare momenti di avvilimento di delusione
Credo che questo sia un periodo in cui la delusione l'avvenimento ci siano problema accerto è un bisogno crescente la solidarietà ma quanti altri bisogni crescenti vediamo attorno a noi pende un momento certamente critico da questo pur ai di oggi non è che possiamo fare del piano
Però possiamo stare insieme per ritrovare slancio perché altrimenti la delusione provoca delusione circoli perversi nascono anche per questo da un male nasce un altro male
E allora ecco credo che sia importante porre al centro di questo contro l'idea per ritrovare slancio
Il presidente Gianni Trapani ha detto un qualcosa che mi ha subito colpito molto tra i valori declino c'è anche forse la solidarietà
Certo tra i valori in declino quanti valori in declino più o meno tutti i valori sono in declino
Tra gli altri anche la solita
Allora certamente noi dobbiamo ritrovare slancio perché quando i valori sono il declino è chiaro che l'atmosfera può diventare rassegnazione di avvilimento quindi direi che tutto questo si spiega ampiamente allora ecco questi valori declino in particolare la solidarietà
Io penso poi che tutto sommato il difficile separare un valore dagli altri io credo che tutti i valori se c'è un'atmosfera favorevole sono il rilancio se c'è un anno si era sfavorevole sono tutti in declino non è che uno in declino agli altri non lo siano se una invettiva utile anche agli altri lo sono e difficile poter isolare
Quindi centriamo l'attenzione sul ghiaccio di varietà tenendo però conto che questo declino di valori generale bisogna a tutti i costi rovesciare questa tendenza
Lo vuole la costituzione e la quale all'articolo due dice doveri inderogabili di solidarietà cardine è uno dei principi fondamentali quelle che nessuna bicamerale può mutare perché sono principi fondamentali
Doveri inderogabili di solidarietà e politica economica e sociale prego sono tre
E poi dobbiamo anche tener conto di quell'articolo tre che continuamente viene chiamato anche dalla Corte costituzionale che predica l'uguaglianza ma predica l'uguaglianza in un modo che nella seconda parte di questo articolo è
Portata con estremo rigore dal testo costituzionale molto dimenticata
Bisogna rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che limitano di fatto la libertà e l'uguaglianza dei cittadini impediscono il pieno sviluppo della persona umana a tutti i livelli
E anche qui è solidarietà non c'è dubbio non basta pensare a se stessi
Bisogna pensare agli altri e togliere a limare le troppe disuguaglianze e credo che sia un altro fattore che invece l'egoismo porta esasperare il contrario a non badare pensando al proprio io
Tanto più poi in chiave europea
Perché è inutile pensare a questa Europa in cui il discorso comincia anche un poco stancare perché se ne parla si avvicina si allontana si chiedono sacrifici ogni momento accenni disordine di notizie un qualcosa che veramente avvilente qui si che l'avvilimento e forte proprio per il modo con cui tutto il rovello
A livello europeo si porta avanti un discorso di questa estrema serietà ogni cinque minuti c'è una battuta di una persona di degli atti che mette in crisi la banca l'altra banca il mercato Altromercato
Con manovre economiche che io non oso immaginare ma che penso certe volte siano anche tendenziose
Bisogna rompere un poco questo cliché guardare proprio per il recupero che poi si fa l'Europa perché si recuperano i valori non certamente per Palin uno Stato a danno degli altri perché anche quello diventa una forma e turistica come per gli individui allora io mi limiterò a segnalare un punto io credo che il dramma
Di questa involuzione si sia determinata nel giorno in cui sfiduciati
Di fronte a tutto ciò che dalla politica emerge alla cosiddetta fine della Prima Repubblica gli anni settanta settantadue Mani pulite e via dicendo a un certo momento si è detto qui c'è un solo modo di reagire chiudersi nel privato il pubblico ci ha deluso la politica ci ha deluso la politica ci ha stancato non abbiamo più fiducia ci chiudiamo nel privato
O come bello chiudersi nel privato stare tra le mura della propria casa pensare alla propria famiglia pensare a noi stessi beh in un primo momento presunta il pensiero
Però se noi risolviamo veramente questo mondo noi stessi da tutto il resto questo mondo familiare del nostro meglio nel privato
Ne nasce agonismo non c'è dubbio quella non è stata una battuta positiva chiudersi nel privato a poco per volta germinato una ossessione sul piano egoistico le paure che si diffondono quindi drammatizzare ancora scenario i vari aspetti di vari problemi
Invece non si fanno passi avanti
Non è questa la via che permetta il miglioramento degli credo che anche l'esperienza di questi anni abbia dimostrato cornici d'epoca sia stato perverso in queste ore
E allora credo che bisogna ritrovare slancio il nome di questo volontariato di quest'impegno sociale di questa direi utilità sociale che anche l'integrità di tutti perché se la società va male va male per tutti anche se c'è quell'uno che riesce a isolarsi
In un certo mondo Fortunato però se tutto attorno funziona male io non credo che ci sia poi molto gusto a fare il dittatore che comanda e fa tutto quello che vuole attorno ad un ce la miseria la fame
Ci sono le ribellioni e ci sono le reazioni violente e non credo che ci sia nessun gusto a vivere in questo modo è certamente una patologia
Il sistema e allora credo che questo incontro possa permettere a ciascuno di coloro che intervengono di dare un contributo al recupero di questi valori in particolare quello della solidarietà in questa modernità della Società europea moderna reale venne moderna si ripete vediamo oggi guardiamo domani
Ma chi sono i valori cristiani alla base di tutto ci sono i valori cristiani guardare agli altri tendere la mano agli altri non badare più a se stessi taglia ama il prossimo tuo come se stesse già tutto lì non c'è mica bisogna questa tanto fare il modernismo si tratta di rivalorizzare recuperare tutto questo che è poi la base e allora principi cristiani principi costituzionali diritti dell'uomo convenzioni europee che di parole sono piene di nicchia gli Stati le proclamano salvo poi con difficoltà ad applicarle ecco che non si tratta altro per riprendere un cammino nell'insegna e nell'ottica di questi grandi principi
Perché proprio perché le grandi sono di ieri come di oggi come di domani vedete mi uccidesse nulla di nuovo sotto il sole
Perché questi sono valori e Termini
Inviolabili diritti dell'uomo inderogabili gli obblighi di solidarietà
Il teorema mi pare molto limpido forse non è così facile applicarlo la può essere una sorta di stella polare condita una via agli uomini di buona volontà la parola onorevole Mauro Seppia presidente dell'Inpdap credo
Ringrazio molto per l'invito
Ed è un'occasione il rapporto con grande interesse perché soltanto un rapporto con una citazione di una comunità
Importante ma è anche l'occasione per una riflessione ad alta voce intorno ad un tema di grande spessore di grande di grande valore
Io non saprei dire credo sia difficile poter dire se siamo in presenza di una crisi dei valori i valori ed il valore della solidarietà in questo io condivido completamente le considerazioni che faceva prima professore col certo se così è se così fosse dovremmo tremare perché siamo di fronte a trasformazione di una società dove invece questi valori devono essergli affermato gli affermati nel senso più pieno di anche se io abito a Milano sotto
Un solo un profilo ma perché il latte e trasformazioni in atto e sono che noi fino ad ora abbiamo letto soltanto nella migliore letteratura alunne in alcuni testi inediti di un condominio nei libri di sociologia
E sembravano elementi abbastanza lontani anche dall'esperienza italiana europea stiamo vivendo impiego
Siamo di fronte ad una trasformazione così impetuosa così veloce che qualche volta non riusciamo neanche a coglierne l'identità e determina una situazione di incertezza una situazione e disagio una situazione di difficoltà ad interpretare gli elementi per cui può far correre il rischio
Gli atti in uguali certe vivente certi valori anche di rapporti di relazioni per poter spingere o può chiedergli o poter spingere ad un colma di isolamento che poi da pochi giorni risposta
E a Monna problema di unità siamo ormai in una fase di targa società postindustriale
Onde un divario che è tipico di queste trasformazioni fra il mille momento di un tipo di cultura che grande patto di generazioni
Avevano strumenti di conoscenza strumenti di miglia di attività formativa professionale certa rispetto al nuovo che si dichiari
Un un chi parlo in urne fra una qualità della domanda e dell'offerta di lavoro che impressiona senza che peraltro riusciamo a vedere esattamente il problema della risposta sappiamo peraltro e mi sono generazioni generazioni di giovani che corrono il rischio di non trovare una soluzione la risposta ai loro bisogni e lavorativo le nuove società
Ma il problema di questa globalizzazione mondiale dell'economia con tutti i riflessi che sono i temi apre altre questione molto più complessa dopo che per la prima volta anche nell'esperienza italiana dobbiamo convivere confrontarci Cogne esperienze con alterasse con altre culture quindici introducendo nuovi elementi e di carte culturale che spesso non aveva noi ci consideriamo dei tolleranti ma spesso della storia questo non è avvenuto
Siamo stati anche noi spesso prigionieri l'atteggiamento intolleranti oggi ancora di più
Questo spessore di carattere di valori
Sì è un valore morale di carte culturali si confronta con citazioni che abbiamo di fronte al ma questi ci porta lontano il ragionamento ma voglio sottolineando come in questo processo di profonda trasformazione della solidarietà riacquista e non può non essere così oltre quello che ha un valore permanente della società una sua diciamo attualità ed una sua pregnanza
Consentitemi esaminata sotto un profilo che gli è più più affine sotto un profilo particolare
Ed è quello che mi alcuni valori che detta peraltro la Costituzione la Costituzione che si è cercato di tradurre dell'esperienza italiana
E nell'esperienza europea attraverso la cosiddetta politica della protezione sociale quello di coprire utilizzando risorse complessive per coprire esigenze e bisogni nuovi danni certezze alle categorie alle categorie più deboli
Ecco questo tipo di esperienza oggi a una crisi profonda non soltanto in Italia perché i parametri economici intorno a cui è stata costruito strutturali che sono quelle delle risorse i dati demografici accertamento non ho più perché per esempio dell'esperienza italiana era basata essenzialmente su due elementi quello della contribuzione che presupponeva la contribuzione quindi un assetto industriale di carattere tradizionale atto elemento per alcune prestazioni alla copertura universale
Ecco oggi noi viviamo degli altri questo tipo di crisi ma io credo che la viviamo peraltro accanto a quella contraddizioni tipiche perché e sono i ritardi della politica che accentuano e hanno accentuato questa contraddizioni tipicamente italiano
Da una parte abbiamo una spesa per la protezione sociale che nella media europea ma più bassa rispetto a Paesi più sviluppati siamo al livello della Spagna e della Grecia e non certamente la Germania e la Francia ed è un dato abbiamo una spesa sociale pubblica perché poi dovremmo fare una riflessione una spesa sanitaria pubblica che è la più bassa rispetto a quella degli altri Paesi in questo quadro abbiamo una una presenze ed un peso della spessa per una delle prestazioni di protezione che quella pensionistica che superiore a quella media europee
Questo in un quadro dove peraltro le tendenze demografiche italiane mettono in evidenza una crescita in un maggior peso della popolazione ultrasessantacinquenne rispetto al PIL fino a sedici anni
In una situazione dove la commissione per la povertà ha evidenziato
Come in questo quindicennio aumentato il peso della povertà all'Italia intera oggi sfiora circa l'undici per cento l'undici per cento della popolazione italiana è questa la contraddizione e noi ecco questo apre una riflessione per lui la nostra politica è sempre stata quella gli inseguitori
Interventi a seconda quando splafona valori spetta ad un certo rapporto fra la specie rispetto al PD ed è mancato la visione Colombati
Per cui questo inseguire i singoli interventi non ci ha consentito negli allargare l'aria della protezione sociale e dalla d'altra parte di contenere la spesa perché si è in seguito i fenomeni di carattere economico finanziario rispetto ai problemi di carattere strutturale
Oggi dobbiamo fare i conti con questo problema
Abbiamo un'area di prestazioni sociali dove i bisogni veri non sono coperti
Basta pensare ai bisogni della famiglia i piloni dei giovani bisogna anche delle nuove povertà che sono in termini di cassa e dall'altro abbiamo questo grande problema
Della spesa e dell'incidenza della spesa per pensionistica che supera livelli e non sono compatibili rispetto al rapporto al rapporto fra spese pubbliche P sarà quali sono le esigenze io penso io credo sono e quantità ma se mi consentite anche di qualità
Le quantità
Certamente noi dobbiamo uscire da una politica dell'intervento a caso per caso dell'inseguimento della chilometri sia per affrontare il grande problema della riconversioni della spesa pubblica Italia
Ma la spesa pubblica italiana è un grande problema che è facile fare un documento ma è difficile poi tradurre in realtà per i tanti interessi critici che si contrappongono a questo è un disegno che si impone a questo Paese
Perché in caso contrario noi non troveremo i mezzi e le risorse per portare il livello della spesa per la protezione sociale a livello degli altri paesi ma questo comporta come conseguenza di ridisegnare l'area di intervento dello Stato
Lo Stato deve porsi il problema di ridisegnare appropriare di intervento arretrando rispetto a molte attività di interventi che possano essere affidata a soggetti intermedi non c'è più bisogno della mano pubblica eccetera
E questo vale per molte questioni
Il problema che l'efficienza della spesa pubblica non si ricava soltanto attraverso la introdurre parametri di efficienza nella pubblica amministrazione e la privatizzazione del rapporto di lavoro che peraltro è sempre un passo si fa un passo avanti emerge indietro è una incertezza nel procedere in questo tipo di Dora io credo che si realizza
E disegnando le aree di intervento ma individuando anche soggetti intermedi che in qualche modo a cui affidare la possibilità di gestire aree di servizi la pubblica amministrazione
Non è necessario che se lo definiamo con la privatizzazione perché non è questo
Ma si tratta di individuare dei soggetti collettivi primati che appunto posso ipotecare le questioni che alcuni servizi di alcune attività svolgendo lo Stato una funzione di controllo e di verifica perché non sia incompatibile con licenze pubbliche più finora
Ci posso individuare tanto al tanti colmi basta pensare nel settore sanitario nel settore anche stesso della pubblica istruzione orme di questo tipo di interventi e credo sia l'unico modo a te verso cui attraverso una competizione che non è mercato concorrenza tradizionale competizione confronto si possa ritenere quel salto di efficienza che è condizione fondamentale per rivisitare tutta la spesa pubblica
E visitare la spesa pubblica poi significa affrontare problemi che certamente esistono che sono quelli delle risposte a breve termine della compatibilità rispetto al quadro del protetto interno
E qui c'è esiste certamente un problema previdenza è un problema sanità problema sanità
Noi dobbiamo renderci conto Capuana Della Seta ormai sta diventando un problema strutturale sette
Perché accanto a cento mila miliardi della spesa pubblica della sanità ormai sono stimati tra i trenta quaranta mila miliardi di spesa prima
Spesa privata che spesso N si sovrappone ai a spese della stessa pubblica amministrazione per cui abbiamo un dispendio di risorse viene calcolato non so quanto l'attendibilità e stirati ma quando valutati come elementi tendenziali circa ventitré mila miliardi di spesa e solo sovrapposizione tra spesa pubblica e privata questo sta a dimostrare
Conferma il problema vada riconsiderate lo solare capace sale la musica
Che fino a oggi ha preceduta anche all'intervento pubblico per cui è importante era ridurre la spesa pubblica trasferendolo L'Espresso avere al privato questo modo i piatti prostata contenevano Space denuncia questo potere
Quindi termino dicendo
Per quale ma moderno della solidarietà per quanto riguarda l'intervento e la responsabilità che allo stato
E per gli accertamenti di alla politica globali di rivisitazione della spesa pubblica
E in questo quadro anche di affrontare il problema della qualità del servizio cioè l'efficienza si ottiene attraverso l'individuazione di soggetti intermedi a cui affidare il compito di gestire inizio servizi di carattere pubblico vi ringrazio spero poi
Grazie presidente
Tempo perfettamente rispettato dicendo tantissime cose molto importanti in un quadro che ha portato in evidenza l'aspetto economico questa esigenza di raccordo tra spesa pubblica e spesa privata
Prego il professor piglia presidente mi disse di prendere la parola grazie anche rallenta la sua breve
E per l'impegno quotidiano
Ma vorrei anch'io partire dalla considerazione sulla crisi del due zero o meglio sul sul fatto che l'attuale stato sociale logici di maglia ci domandiamo sempre si sta in piedi non sta in piedi nel futuro
Anche se stesse in piedi e certamente mi dimostra in piedi
è sufficiente rispetto alle nuove domande di solidarietà che nasconde le nuove povertà delle nuove solitudine ora le risposte sono di due tipi
Un tipo può essere l'organizzazione dello Stato non può essere l'organizzazione che dà risposte certe alle nuove domande di servizi e non ho domande anche di povertà bisogna aprire al privato
La mia tesi un po'diversa certamente il privato ha un suo spazio di servizi certamente privato lo fa per fare soldi
Io ritengo invece importante affrontare un poco di viene fatto negli Stati Uniti o in Germania con le non profit e violacei su questo punto cardine a mio avviso credo che il riso ruolo dei corpi intermedi in particolare dei cattolici certamente dei laici mentre mio bensì di uno dei cattolici come un ruolo forte in una città complessa
Ma la realtà allo Stato italiano sempre visto il ruolo delle non profit Organization o delle società muto sul corso come uno timore
Nel rapporto il consenso dello Stato c Torino
Posso ricordare da piemontese le leggi Siccardi che hanno di fatto espropriato tutta una serie di società che avevano patrimoni ingenti
Non sono stato illuminista negli anni dell'Ottocento
Chiedeva apparse il rapporto col cittadino cercava di eliminare il rapporto dei corpi interne
Vorrei che anche la prima repubblica non ha fatto una scelta molto forte sui corpi intermedi in termini di ruolo di solidarietà gli assistenti
Azione di creazione di servizi di ricchezza
Diciamo che noi se guardiamo agli Stati Uniti vediamo un forte il passaggio del ruolo dei corpi intermedi direi dalla San Vincenzo per essere sintetico alle non profit luganese
Cioè il concetto della solidarietà di essere buoni in termini di raccogliere ricchezze distribuirla e nettamente superato dall'oggi al ruolo delle Società non profit che diventa un'impresa
Fanno profitto
Fanno profitto per raggiungere i propri pensieri
I vari servizi
Io raccogliere la gente di uscire dal carcere dalla droga di creare delle comunità di tipo diverso
E arrivano quindi non soltanto occupare volontari che non vogliono essere pagati ma assumono persone per fare all'impresa e entrò nell'attività di business dell'attività commerciale
Ecco questo dibattito in Italia è appena agli inizi
Ma secondo confrontiamo con gli Stati Uniti ne vediamo che la la il ruolo nettamente diverso e lo stesso vale per l'Inghilterra ma non vale soltanto per la nuova verità nuovi servizi Varese dopo la scuola
Perché perché non alta anche lo stato della seconda la Prima Repubblica
Si è sempre pensato all'uno dei commi per merito con un attore non soltanto di servizi o di solidarietà ma anche un ruolo politico
E poi che la Chiesa cattolica e certamente non molto forte in questo campo il dibattito sulla libertà se lamentano scuola per private rispetto alla pubblica
Sul tavolo
Ma è sul tavolo in questo momento una crisi del non profit che nel senso dello Stato italiana
Voi sapete che è stato tormentano leggibili Parlamento sulla detassazione delle non profitto che nel senso propongo vincoli e imprecise e non entrassero
Nel attività di produzione di vendita
E che lo avessero forma societaria
Ora voi intuite
Che noi invece abbiamo che fare con organizzazioni chiaramente che hanno forma d'impresa o cooperativa o d'impresa
Gruppo la certamente volontari ma che certamente sono anche persone dipendenti e quali noi facciamo in termini di costo del lavoro stesso prelievo che facciamo la fine
Riprende gli utili
E semplice ai signori che posseggono le azioni ecco questo salto a mio avviso culturale questo Paese non ancora fatto
Perché non basta appellarsi all'individuo al alla bontà perché si rischia di fare un dibattito sul buonismo ve lo farà dibattito strutturale
Queste nella nella nella coscienza dello Stato repubblicano la possibilità di creare corpi intermedi che certamente non essere controllati perché si va a entrare ignare di marca
Penso alle cooperative
Con le quali noi con pareti conflitti purtroppo pregando la legge
Ti rende fanno sedie producono mobili e raccolgono persone che escono dal carcere o drogati poi producono e vendono
Per le quali non è non c'è nessuna forma di sgravi
Sul costo del lavoro
Fanno pochi utili ma quei pochi falli investono poter assumere altro personale il problema non è un problema di non profit in termini fiscali il vero problema
E di affrontare la scelta di fondo se lo Stato non può andare dietro le nuove domande
Di solidarietà di recupero di occupazione di una certa fascia di popolazione
Se oggi i corpi organizzati compia dei valori Chiesa cattolica paralisi
Voglio intervenire costruttore organizzate da soltanto per distribuire la ricchezza dai ricchi ai poveri ma per creare ricchezza per dare una spia manda una risposta di organizzazione del lavoro a fasce di persone che non non entrerebbero in un'azienda normale perché penso che molte aziende o la maggior parte non assumono nel drogati ex carcerati
Ecco che allora l'addio impostare un discorso strutturale questo Paese delle rapidamente studiare qual è il settore delle non profit della cessione studiare meccanismi di incentivazione dell'organizzazione del lavoro del costo del lavoro previdenziale
Non previdenziale e impostare un meccanismo di ruolo riconosciuto in questo campo
Il rugby di inventare basta copiare perché lascia molto bravi sembra inventare basta avviare un po'qualche libro mai tradotto calze copiando dagli Stati Uniti dalla Germania e vedere le norme efficace delle organizzazioni cattoliche protestanti
L'iter di in Germania cattoliche molto forte in Francia vedere come nella realtà oggi governa della solidarietà e passato da un aree dico San Vincenzo la redistribuzione di una ricchezza a un avendo editoriale
Che dà una risposta precisa alla grande domanda per i giovani che hanno dei problemi che la partecipazione alla creazione la ricchezza che la partecipazione modelli di lavoro in impresa
Che anche se dovranno seguire regole precise di competizione ma che certamente non solo quelle aziende che possono competere
Con le stesse regole di prelievo fiscale o di prelievo contributivo all'interno del sistema molto complesso
Ecco questo a mio avviso sono un po'i ragionamenti che noi prendendo per per certo la volontà dell'uomo del cattolico distribuire valori deve diventare un modello invece d'impresa un modello organizzato e quindi di quale la Progetto di uno Stato che deve affrontare le nuove povertà nuove solitudini nuovi emarginati che ormai sono in parte non più singoli vai dentro la massa e non certamente sperare che si il mercato con le sue regole sempre più dure ad essere la risposta organizzata questi bisogni
I nuovi attori nuove torri certamente sono quei grandi valori
I valori di solidarietà
Del valore di partecipazione
Lo stesso la nostra l'azione dei valori cattolici certamente esistono anche dei valori laici certamente interni organizzati noi dobbiamo cominciare imparare
Per gli unici protestanti a impostare un terzo settore un settore che sia all'interno della struttura moderna ma che a dire la sua dignità un suo ruolo la sua il lupo
Grazie presidente
Intervento molto suggestivo in un'ottica moderna il passaggio dalla San Vincenzo della tradizione a questa nuova esigenza di affrontare in modo imprenditoriale le nuove povertà due domande contro a tante tante richieste di ogni genere difficile compito ma in una chiave moderna affrontabile con il successo del suo esempi stranieri
Professor Casciani Carlo Casciani prego a lei la parola
Eminenza signor moderatore eccellenza carissimi amici
Ma io avrei ogni perpetrare un po'la parola solidarietà cioè è una parola che nasce nel diciannovesimo secolo ed è un termine giuridico nasce come termine giuridico cioè sei obbligato in solido
è stata una motivazione di agire non tanto per le proprie necessità quanto per l'esigenza di altri
E non va confuso però con quello che è l'altruismo e la generosità che sono cose diverse perché questa è una necessità dei soggetti che stipulano un contratto
Regolanti rapporto tra sì tra i singoli ma anche tra l'individuo e la comunità e la società a cui appartiene l'individuo cioè la famiglia la città
In pratica noi abbiamo oggi una società complesse e quindi la solidarietà diventa veramente complessa anch'esso con la Rerum Novarum
Di Leone tredicesimo la chiesa apposta la solidarietà come valore centrale di una società appunto complicata composita i vari strati sociali
Eliminando quello che era il concetto di conflittualità tra i vari strati
Concetto ha poi sviluppato dei successivi pontefici fino ad arrivare a Giovanni Paolo secondo
Che con la sollecito imporre i socialisti cioè oltre la solidarietà come una virtù cristiana una determinazione ferma e perseveranza per di impegnarsi per il bene comune
Anche il pensiero laico si è successivamente adeguata a questo principio
Oggi come è stato detto già nella nostra società moderna
I valori sono entrati in crisi e anche la solidarietà rischia di rimanere una parola vuota
Vorrei aprire una finestra su quello che è il mio campo professionale cioè la solidarietà della salute che uno direi dei punti cardinali di una società civile
Il mio quotidiano osservatorio professionale mi porta ad esternare alcune considerazioni in questo settore così delicato e così oggi al centro dell'attenzione non solo in Italia ma a livello internazionale
Perché la trasformazione della medicina in un medicina tecnologica
In pratica frutto delle ricerche biomediche sempre più sofisticato
E ha messo in crisi il sistema sanitario in tutto il mondo ma specialmente in Italia
E questo ha portato a un aumento dei costi
Data la trasformazione stessa la medicina
A una sempre maggiore e dico giusta richiesta di una migliore qualità di vita da parte dei cittadini col prolungamento dall'età media e purtroppo poi a una inaridimento del rapporti mai medico-paziente dove cade un po'la solidarietà si dà cioè esaurendo Ina ridendo questo aspetto
Si dice la spesa in Italia in Italia la ridotta la specialità italiana come è stato detto in precedenza è una delle più basse d'Europa
Pensiamo al nove cinque risenta di per mille di PIL della Germania noi siamo intorno a otto e qualcosa
Convivente comprendendo il privato e il pubblico
Il che significa quindi che un situazione che va rivisitata e va naturalmente non ridotto la spesa unitaria ma riadeguato o il sistema rimodernato il sistema
E quindi va visto oltre che l'assistenza e la diagnostica come sempre viene preso
è focalizzata
Anche l'organizzazione burocratica
Del sistema sanitario
Cioè in pratica oggi vanno sviluppato nuovi sistemi organizzativi
Bisogna guardare un po'ma che succede nei Paesi anglosassoni
Che in questa situazione ci sono adeguato più rapidamente cioè pensare ai sistemi integrata di produzione di servizi sanitari
Caratterizzata all'integrazione tra ospedale fase assistenziale è ospedaliere posto Spedaliere
Cioè lo sviluppo degli ambulatori ad esempio assistenza domiciliare che da noi ancora non è sviluppato e significa economia
Basti pensare ad esempio che un posto letto in ospedale grosso modo oggi costa ottocento mila lire al giorno con l'assistenza domiciliare lì dove è possibile noi abbiamo una specie di ottanta mila lire al giorno quindi uno economia
Evidente appunto
L'introduzione del DRG cioè della retribuzione a prestazione all'ospedale
Prenderà indubbiamente obbligatoria queste considerazioni e questa trasformazione appunto dell'organizzazione sanitaria
In pratica porterà tra una riduzione delle prestazioni in regime di ricovero ospedaliero a un aumento di quelle zone prostrazione ex ospedaliere ambulatorio lì dove è possibile
Il rischio è che molte volte
Possa il malato pagare appunto questa trasformazione se non si programmano in maniera adeguata
Perché necessaria a questo punto tagliare i rami secchi della sanità per rispettare la solidarietà della salute appunto
E quindi saldare quelle che sono le esigenze prioritarie perché sta già accadendo qualcosa di allarmante euro
In pratica ci sono Paesi come vi cito Inghilterra e Olanda che ad esempio non
Le tribù Visco no al cittadino la dialisi ad esempio l'emodialisi oltre i sessantacinque anni
Questo significa determinare in pratica una eutanasia attiva perché nessun cittadino e in grado tranne rare eccezioni di auto pagarsi autofinanziarsi l'emodialisi questo è un punto importante che rappresenta appunto un campanello d'allarme per quello che può succedere se noi non riusciamo a riformare il sistema e apportare una riduzione della spesa non diciamo a carico dell'assistenza bensì diciamo riformando proprio la metodologia assistenziale
E qui indubbiamente esistono rapporti diciamo importanti
Indubbiamente il medico diventa qui un po'l'attore principale
Ma il medico oggi è penalizzato e considerato a livello impiegatizio e questo è un errore e quello che ha portato appunto all'inaridimento del rapporto medico-paziente
E quindi ecco che va riportato anche questa figura diciamogli ieratica questa figura di prestigio a una figura di riferimento tale figura fiduciaria da parte del cittadino cosa che sta anche da noi oltre nei paesi anglosassoni diciamo decadendo
E da noi c'è una tradizione in questo voi pensate che adesioni paesi anglosassoni l'attività professionale rapporto medico-paziente considerato un contratto tant'è vero che quando il paziente denuncia il medico per un errore professionale
è soltanto una ammenda amministrativa
Mentre in Italia è così era qualcosa di più che un contratto perché in definitiva la denuncia è penale non è una denuncia amministrativa
Per quindi questo la dice come il rapporto diventa un rapporto più che amministrativo di contratto ma un rapporto diciamo professionale un rapporto fiduciario fra medico e paziente
E questo un fatto importante
Perché indubbiamente nel prossimo futuro noi avremmo senta e nuove tecnologie sempre maggiori costi sempre maggiore richiesta di prestazione
E avremo una forbice sempre più ampio tra quelle che sono le disponibilità finanziare da una parte e dall'altra quella che sono le richieste dei cittadini se noi non riusciamo ad aggiustare questa forza questa forbice determinante la diminuzione dei costi attraverso una migliore organizzazione attraverso dico anche un atto fiduciario verso il corpo sanitario noi non faremo un atto di solidarietà della salute bensì di
Di forse taglieremo delle assistenze delle diagnostiche che danneggerà hanno appunto la qualità di vita dei cittadini grazie grazie
Grazie professor Casciani per ha portato l'attenzione su un settore particolare quello dalla medicina
Sul quale tutti in un modo o nell'altro abbiamo accostamenti continui anche verifiche il problema della medicina tecnologica tocco un poco per altri settori anche l'aspetto tecnologico Garibaldi rivoluzionato
Non solo l'andamento delle cose ma anche ricadute negative sull'occupazione dispersioni spese gravi ecco tutto un mondo da rivedere perché la tecnologia la tecnica non può essere fermata l'organizzazione va inquadrata con queste nuove esigenze Gerber quando parliamo di solidarietà e meno ha fatto molto bene partendo all'inizio dall'origine alla parola dal su un'isola suo significato nel pensiero cattolico prima e laico poi l'esempio olandese della dialisi periti no a chi viaggia sessantacinque anni altro che solidarietà gli pare all'ottica nell'ottica della spietatezza dottor Antonio Cicchetti Veronesi da cattolica
Grazie
E io devo seguire la quello che è iniziato il professor Casciani perché devo parlare ancora della sanità
E non potrei che parla della sanità d'altro canto e io parto un po'prima due partito il professor Brescia tanto come sanità intesa come assistenza e aiuto all'uomo malato credo che nasce come solidarietà e possiamo aggiungere che nasce come solidarietà cristiana
Infatti la solidarietà ci viene insegnata da Gesù che compie il miracolo Gesù guariva con i miracoli ma insegnava la dieta ama il prossimo tuo come te stesso
E il malato soccombe soffre non è solo il prossimo
E anche un opera di misericordia
Ad assisterlo
Se pertanto per il fedele cristiano è un imperativo morale tali religioso e era un obbligo tant'è che già col Consiglio Concilio di Nicea nel trecentoventicinque si stabilì
Che ogni vescovo monastero doveva avere nelle città
Degli ospizi per i pellegrini i poveri o i malati
Nell'Oriente cristiano si sviluppa negli elementi primi ospedale per quello che poteva essere loro all'ospedale che poi si diffusero immediatamente
Nella nell'Occidente basta pensare San Benedetto
Nel Medioevo voi sviluppare i primi grandi ordini religiosi alcuni di quanti fondarono la loro missione proprio sull'assistenza e sulla solidarietà verso i malati
Pensate nuovo statuto dell'ordine di San Giovanni di Gerusalemme un capitolo diceva
Come i signori malati
Devono essere Accolti e servizi
Abbiamo a Roma voi degli splendidi ospedali esempi gli ospedali che nacquero nel periodo del Medioevo che ancora in parte funzionano e così ci sono
In tutta Europa non solo ad opera diciamo per gli ordini religiosi ma anche alle per opera
Direi di principi eccetera che diffusero questa assistenza
E non mancano anche esempi di sollievo varietà nella sanità anche al di fuori del cristianesimo però la culla resta il cristianesimo
Questo binomio assistenza e solidarietà praticamente è inscindibile
La rivoluzione industriale l'inurbamento le grandi scoperte mediche e scientifiche
Hanno via via tolto questo quasi monopolio solidaristico però alla mondo cristiano e l'hanno spostato sempre più verso forme più istituzionalizzate è governato dagli organismi pubblici statali
Le istituzioni religiose hanno ormai spazi marginali nell'assistenza nei paesi più avanzati
E questo non ha giovato alla vera solidarietà verso i malati guardi negli anni Settanta fra l'altro abbiamo assistito alla cacciata addirittura delle suore dagli ospedali disperdendo un patrimonio incalcolabile che non si potrà più ricostruire il nome di un laicismo più o meno avanzato diciamo così la sanità è diventato nel frattempo in tutto il mondo uno dei settori più importanti e strategici subito dopo i tre grandi alimentazione telecomunicazioni tutto quello che c'è intorno
E ecologia ambiente immediatamente viene la sanità
La sanità in una delle principali industrie mondiali ormai e pertanto fa muove gli interessi diretti indiretti giganteschi
E i governi sono la ricerca tutti i governi di sistemi per contenere l'espansione dei costi espansione dei costi e comunque ci sarà in quanto come accennava il professor Casciani questo bene salute
Nei prossimi decenni certamente continuerà ad aumentare per tutte le ragioni dette che sappiamo
E chi sopporterà questo aumento queste espansioni di questi costi
Tutti i paesi sono alla ricerca di una risposta stanno cercando l'equilibrio devono fare delle scelte che alle volte possono essere impopolari ma che comunque vanno fatti
Comunque c'è una scelta fondamentale da fare
In che percentuale
Il costo dell'assistenza sanitaria in continuo aumento e sappiamo in continuo aumento graverà sulla spesa pubblica
Qual è la quota che dovrà gravare
E come potranno essere protette le categorie più deboli e quali sistemi di controllo per evitare abusi
Potranno essere utilizzati
Per cui punto è cosa d'aria chi queste sono scelte ineludibili che comunque dovranno essere fatte
Esaminiamo le grandi tendenze mondiali vediamo che negli Stati Uniti e il Paese considerato apparentemente meno solidaristico nella sanità
L'incidenza della spesa sanitaria sul PIL sempre famoso pile si raddoppia Limentani e passa dal sette qualcosa al quattordici per cento nel novantadue
In Italia stanno intorno come diceva questo cacciano all'otto e mezzo per cento partendo dal cinque da quasi il sei per cento Pubblico e privato versasse
In questo periodo negli Stati Uniti la spesa sanitaria pubblica è passata circa il venticinque per cento sul globale della spesa a quarantatré per cento
Nel novantaquattro per cui è un ventata notevolmente l'incidenza Pubblico sul privato
E la gran parte di questa pubblica è proprio indirizzata ai programmi indirizzati agli agli anziani agli indigenti ai ciechi e disabili
In Italia ma questo fenomeno è comune un po'a tutto l'Europa si sta invece verificando il fenomeno opposto
Dal garantire tutta l'assistenza a tutti i cittadini dalla culla alla bara confusione negli anni Sessanta dei paesi nordici
Adesso stanno cominciando a portare la bara
E alla nostra legge anche ottocentotrentatré del settantotto si sta passando ad un blocco delle risorse pubbliche e ad un aumento graduale delle risorse private
Già oggi siamo intorno al settantacinque venticinque come rapporto ma nei prossimi anni arriveremo probabilmente al sessanta quaranta questo era nei prossimi tre o quattr'anni non nei prossimi dieci probabile ma ma mano che questa strada va avanti aumenta il bisogno di solidarietà
Perché chi avrà più bisogno di attenzione saranno le classi ovviamente più deboli saranno proibiti in qualche maniera non possono ricorrere al privato e allora questa scelta fondamentale dovrà comunque essere fatta cosa dare a chi
Per fare questo però un punto essenziale ritengo che sia quello di utilizzare al meglio le risorse che ci sono risorse disponibili risorse del pubblico ad utilizzare al meglio questa è un dovere è necessario gli organismi pubblici del Stato e regioni applicato fino in fondo le nuove normative in Italia abbiamo fatto una riforma da tre anni e praticamente ancora non se n'è accorto quasi nessuno
Perché perché difficile introdurlo perché ci si crede poco poi tutto sommato però azienda Lizzadro pagare le prestazioni non i fattori della produzione innescare la concorrenza anche se amministrata impone un cambio di mentalità totale impone che gli addetti al sistema
Che finora sono stati al centro del sistema lascino il posto al malato al centro del sistema deve entrare il malato e non più gli addetti al sistema
è necessario che tutta l'organizzazione e le procedure genitore ammalato e non agli interessi dei gruppi o delle corporazioni
è necessario che i sindacati favoriscano questo cambiamento
Lo Stato il Governo centrale e le Regioni devono fare fino in fondo la loro parte
La sanità non potrà sopportare un'ulteriore
Cambiamento un'ulteriore riforma ormai credo che bisogna fare in modo che quella che è stata avviata si attuino perché questa riforma si è attuata fino in fondo assicura una maggiore qualità delle prestazioni aumenta la produttività quasi finito fornici migliori servizi e contribuisce a contenere i costi cioè queste sono punti che riguardano che vanno verso la solidarietà
Sono solo flash sono solo alcune alcune indicazioni ovviamente avrebbero bisogno di tanto approfondimento
Chiedo scusa al cardinale Angelini si negli sono andato verso argomenti che ovviamente erano più che si può pertinenze l'avrebbe datati molto meglio di me e grazie
Grazie dottor Cicchetti per aver ampliato il discorso sulla sanità che tocca tutti da vicino anche molto chiaro anche più chiara da capire gli altri problemi certamente credo che utilizzare meglio
E questo vale per tutti i settori ecco gli sprechi contenere i costi evitare gli sprechi sia un messaggio che sempre più deve essere alzato ad alta voce l'organizzazione deve essere fatta in funzione del miglior rendimento
E non in quell'ottica burocratica che appesantisce ritarda e spreca
Dottor Innocenzo Cipolletta la Confindustria rappresenta così degnamente
Grazie io voglio ringraziare anche monsignor Giuliano non vedo Aversa vacche mi ha come parrocchiano poco fedele qualche volta e qualche volta anche scomodo perché magari sui giornali compare che voglio ridurre le tensioni qualcheduno tagliare la spesa sociale e tutto questo sembra andare contro quelli che sono gli spiriti di solidarietà che invece rappresentano un elemento fondamentale della vita delle persone vorrei dire molto brevemente che solidarietà benessere e sicurezza sono sicuramente i principali beni delle persone ed è salito in ci parli motivi per cui le persone si mettono insieme fondano le comunità creano Paesi e domani creano anche nazioni superiori alle nazioni come si sta cercando di fare in questa Europa che si cerca di costruire in pace un nuovo Paese che è composto da altri Paesi è sicuro che di una solidarietà e il benessere soprattutto questo che viene tradotto con il Welfare State rappresenta l'aspirazione di tutti quanti noi
Il problema su cui ci dibattiamo non è tanto se le società se le persone vogliano o non vogliano di benessere
Perché sarebbe veramente strano trovare una società di persone che vogliono il malessere che vagliano l'incertezza e che vogliono l'egoismo ma come raggiungere questi obiettivi è se questi obiettivi diventano elementi obbligatori dello Stato se questo fa conseguire questi obiettivi o no
Questo è il problema su cui noi ci dobbiamo domandare non è tanto quello se ci deve essere la solidarietà o benessere
Ma se la presenza dello Stato in questo tipo di obiettivo è un elemento che aiuta è un elemento ma è un altro qual è un elemento che intralcia
Beh io credo che la forte presenza dello Stato in questi obiettivi intralci in maniera molto forte quelli che sono i bisogni le necessità e le spinte di solidarietà e di benessere
Ogni parto degli esempi
Credo molto banali quando in un Paese come il nostro
A ciascuno di noi viene tolto il cinquanta sessanta per cento del proprio reddito e si dice si dice che questo cinquanta sessanta per cento del nostro reddito deve essere dedicata alla sede alla solidarietà ciascuno di noi quando torna a casa
è egoista
Perché ha già dato
Ha già dato della solidarietà ha già dato per il benessere ha già dato per gli altri e che cosa fa del resto quindi rimane pensa a se stesso
Danza stesse esso sempre di più
Perché pensa che il dovere di solidarietà il dovere di cercare il benessere il suo e quello degli altri il dovere di dare sicurezza se stesso e agli altri è qualcosa che non lo riguarda
Che riguarda un altro soggetto lo Stato il quale deputato a fare questo
Questo compito poter cosa scopre che questo Stato non gli dà il benessere fallita la solidarietà
Non gli darà sicurezza e diventa ancora più egoista perché pensando di aver già dato per gli altri si deve procurare per se stesso quel benessere per se stesso quella solidarietà i propri cari e per se stesso per la sicurezza
E andiamo e gli sprechi gli sprechi che sono stati qui denunciati il doppio della spesa sanitaria prezzo e per gli altri stanza raggiungere quei livelli di efficienza che ne stessi voglia gli sprechi della spesa pensionistica
Dove noi siamo contemporaneamente il paese dove maggiore e la spesa pensionistica dove la gente
Ha un contratto
Che gli consente di avere alla fine del proprio lavoro un capitale che si chiama TFR trattamento di fine rapporto
Dove si stanno introducendo le pensioni a carattere integrativo dove il tasso di risparmio degli italiani il più alto di tutti
Ma perché queste norme domanda di sicurezza quando lo Stato come tutti hanno detto qui spende per pensioni più di qualsiasi altro Stato
Perché non da alcune certezza perché non dipende da noi perché dipende da un soggetto che è stata da noi
Allora io credo che il problema è stato impostato male a sapere quanto bisogna spendere per la solidarietà per il benessere sicurezza non c'è limite
Si può anche spendere tutto e io credo che il cittadino la persona non è un come economia CUS come descritto nei testi da alcuni persona sociale per cui il benessere e la solidarietà e un consumo che lui stesso volontariamente spente
E organizza da se stesso e se riesce a organizzarlo a se stessi con organizzazioni volontarie con no-profit che è stato descritto quando organizzazioni più minute con la famiglia
Con una gli istituti che gli sono più vicini ha raggiunto quegli scoppi
Molto meglio di quanto non riesca a raggiungerlo quando attribuisce non essere esterno qual è lo stato quello di fare dico io non vorrei che in questo Paese si facesse un errore
Quello di pensare di introdurre questi organismi solidaristici che sono importanti introdurle per legge facendoli diventare deserti degli organismi parastatali
Per cui si continua a prelevare questa massa di quattrini sui cittadini pena si trasferisce ai non profit e quelli che un ministero
Che lavoro della previdenza sociale bolla col timbro come non profit ufficiali che hanno il diritto ad averlo e così invece di avere un'amministrazione pubblica magari che non funziona bene abbiamo un'amministrazione pubblica privata che sicuramente funziona malissimo
Perché se non c'è
Lo spirito di volontà delle persone se non c'è la scelta individuale queste cose non funziona
Allora io credo che la prima strada che dobbiamo fare è quella di ritirare lo Stato dalla presenza di questa attività e lasciare che i singoli si organizzano in maniera organizzata individuale mi rendo conto e termino perché non voglio prendere troppo tempo mi rendo conto che la presenza dello Stato per cinquant'anni così consistente ha distrutto o per lo meno ha limitato rivolto la spinta e la voglia di solidarietà delle persone
Ne siamo tutti persone che abbiamo introiettato nel nostra pensiero che a pensare agli altri è compito dello Stato e il giorno in cui lo Stato si ritira nessuno di noi sarà in grado di sostituirsi allo Stato non quindi un grosso problema
E questo periodo di transizione
Caro il periodo di transizione che stanno vivendo i Paesi ex comunisti loro stato pensava a tutti e il giorno in cui lo Stato non c'è più i cittadini non sono stati in grado di creare le istituzioni solidali il banale motivo che per cinquant'anni gli era stato insegnato che non spettava loro questo compito
E allora noi abbiamo un grosso compito che è quello che nei prossimi anni dobbiamo al tempo stesso in cui lo Stato si ritira piano piano come spieghiamo dalla nostra vita che noi investiamo
Direttamente con le nostre persone con i nostri denari in questa attività per un po'di tempo lo dico chiaramente dovremmo spendere di più
Ma spendere di più nel senso che spenderemo volontariamente e questo le organizzazioni la chiesa
Le le famiglie devono fare un'operazione devono aiutare e le persone devono aiutare affinché questa periodi di transizione non sia un periodo di devastazione dove si perde
Una presenza dello Stato e non si trova la presenza dei singoli ma che ci sia un saldatura tra questi due momenti per poi per poi passare in una società più giusta
Un impegno personale senza del quale non ci sarà mai solidarietà grazie
Grazie dottor Cipolletta per aver prospettato il problema in un'ottica direi che si può aprire una polemica forte
Niente è stato nella solidarietà tutta scelte individuale quasi un po'un ritorno alla San Vincenzo in quell'ottica moralistica il nobile che era stata denunciata prima
Io credo che certamente quando uno vede che i suoi redditi sono fortemente colpiti ter esigenze sociali dice ormai basta ho già dato
E allora da un lato non vuol più pensare diventa più egoista e dall'altra invece va a meno che i servizi
Dal signor vizi non sono buoni ma io direi che tutto questo e lucida da un punto di vista di constatazione valido compiano polemico
Ma forse diventa troppo drastico puntare che nel finale del per Cipolletta anche se ha fatto riferimento acquisti anni di transizione
Abbia detto una frase che a me piace molto
Saldare i due momenti saldare due aspetti io credo che ognuno non escluda l'altro
Io credo che ci sia bisogno dell'uno e dell'altro una solidarietà demandata allo stato non certamente non basta anche se fosse efficiente perché che solidarietà è quella svolta per interposta persona
Io Diego lo Stato riprende dei redditi ci penserà lui che partecipazione Alda
La solidarietà e delle anche per l'impegno personale per la dedizione se non la sente veramente non diede arrivano altri errori fredda d'altra parte io credo che una volta visto dallo Stato prelevato una parte notevole anche del proprio reddito impegnata meglio questa Muttoni dalla spinta a fare qualcosa di più a titolo personale
Nei due momenti militare si possono saldare se lasciamo tutto alla scelta individuale io non so quanti invivibili sappiano poi esercitare quella scelta
Mica tutti sono così grandiosi così generosi gridare spontaneamente e quindi credo
Giorno
Resta comunque in ogni caso pallidissimo l'impegno dello Stato d'evitare sperperi e sprechi vecchio torneo l'intervento sottolineato questo
Questa burocrazia deve essere diciamo così rivista radicalmente di evitare il spegnimento
Il buon funzionamento e di spesi oculate
Perché c'è bisogno di impegnare bene ogni lira
Fino all'ultima lira quindi niente sperperi durante il disordine e quindi credo che quando si rilascia questo io sarei più contento nel vedere
Ritiro ridotto di molto il mio reddito perché sarebbe impegnato bene a fini sociali che poi va bene anche per me perché ci sono i servizi pubblici gli Spedali consono al bene sola poi anch'io a fruirne
Grazie dottor Cipolletta perché è stato rigorosa
Svolta data al dibattito onorevole Domenico Volpini a lei la parola
Prima di iniziare il mio discorso debbo portare i saluti dell'onorevole Marini e le sue scuse perché realmente avuto degli impegni imprevisti urgentissimi fuori Roma è dovuto partire per cui gli ha chiesto di post porgere le sue scuse e di salutare tutti
Grazie il il mio discorso forze doveva essere a monte di tutti quelli fatti finora
Molto interessanti
Che hanno tolto a spetti importanti della solidarietà
Con all'intervento del dottor Cipolletta abbiamo avuto diciamo una contrapposizione un po'no
Tra la società dello Stato dallo Stato che può sopraffare la società e soffocarla la società che si riconquista contrapponendo sia lo stato io penso che il concetto di sussidiarietà della dottrina sociale della Chiesa Uganda in un senso tale che integra la posizione della vita di trazione massima dalla società però senza la deresponsabilizzazione dello Stato lo stato si deve ritirare
Però deve sempre poter intervenire responsabilmente laddove la società non riesce ad esplicare i suoi diciamo le sue funzioni
Dall'altra parte ovviamente diciamo l'eccessiva invadenza dello Stato come in molti sistemi porta alla morte per la società al soffocamento alla deresponsabilizzazione della società è un male altrettanto grave
Io vorrei sinteticamente fare un discorso di tipo un po'di teoria politica se mi permette evidenza lo sia noi parliamo di solidarietà e enunciamo un valore un valore cristiano uno dei valori fondamentali nel cristiani
Ma
I valori sono facili da enunciare verrà poi vanno tradotti in concetti laici applicabili a livello politico sociale
Io vorrei un attimo cercare di formulare partendo dalla dottrina sociale della Chiesa e dal valore cristiano della solidarietà un concetto laico
Di solidarietà applicabile al sistema sociale
E al suo funzionamento
Gli approcci
Che noi abbiamo molti di voi sanno io per mestiere faccio l'antropologo dello sviluppo Bonomi sociologo antropologo dello sviluppo
E noi quando parliamo di solidarietà abbiamo due approcci fondamentalmente riversi uno che potremmo definirlo sostantivi sta e l'altro che marginali Istat
Lancio primo quel quella marginali sta abbastanza riduttivo ed è il sistema funziona sistema socio economico politico funziona alle sue leggi
A un perno motore che lo muove per il nel liberismo capitalista
La competizione la lotta di mercato con un valore che la spinge che ovviamente il profitto
E
In questo suo funzionamento proprio per la legge
Centrale che è la lotta di mercato il più forte prevale il più debole
Viene progettato ai margini emarginato le aziende sane reggono il mercato
Le aziende forti Ray con il mercato le aziende deboli scompaiono vengono emarginati dalla quando si parla in termini economici astratti questo abbastanza ah settico ma quando noi pensiamo che stiamo parlando di migliaia di persone migliaia di famiglia eccetera che ci sono coinvolti allora la cosa non diventa più molto asettica concetto marginali sta di solidarietà dice che il sistema dal suo funzionamento mosso dalla legge di mercato
Sia produce ricchezza
Che può essere distolta alla lotta di mercato e al funzionamento può essere allocata ad aiutare chi dal sistema viene emarginato ed espulso
Questa non è il concetto sostantivi sta cristiano di solidarietà concetto cristiano di solidarietà è un concetto che pone la solidarietà al centro come perno motore del sistema
Per riuscire a capire questo concetto noi abbiamo una bellissima
Parabola Staffora nella Bibbia che quella nella
Paulina del
Corpo mistico di Cristo per noi capiamo il corpo mistico di Cristo tradotto poi a livello sociologico sia la società che funzioni con quei criteri o non riusciamo a capire la solidarietà
Campanilistiche ho rivisto
Qui il cardinale nipote mi perdonerà tasse dirò qualche baggianata ma
Ecco
è in pratica no e all'umanità
Corpo mistico di Cristo
L'umanità ossia le persone umane i gruppi sociali ossia tutta l'umanità che si riconosce nel capo Cristo
Il capo noi sappiamo è sede della razionalità
Allora questo sistema
Poi capiremo della solidarietà è realmente solitarie cristianamente se la razionalità la ratio che lo muove è quella di Cristo ora visto ci ha detto che Dio è amore
Non è competizione lotta
Amore allora la ratio che deve essere il perno motore del sistema
La moglie
Non può essere la dura lotta di mercato senza esclusione di colpi
Ma c'è un anche un'altra cosa fondamentale nel corpo mistico di Cristo
Cioè quella diciamo Sacha o di relazioni che da Cristo
Nuovo no e Terme hanno tutti il corpo raggiungendo ogni membro anche il più debole vivificare un volo e della grazia
No e discende da Cristo e va a vivificare tutto il corpo mistico sia instaura
Una serie di sashimi di relazioni che sono relazioni sociali anche oltre che mistico religiosi che legano tra di loro le membra
Secondo una razionalità dell'amore una dedizione reciproca e questa vita che viene barbiglio e che fa sì che il sistema poi funzioni
Non per il bene di un concetto astratto ma per la vinificazione di ogni singola persona umana di ogni singola personale creatura di Dio
Ora chiaramente questo trasferito nella Sociologia e perciò nella analisi di un sistema socio economico politico cosa ci dice ci dice che la solidarietà
Non l'ha vista in modo mattina listino ci sono i poveri li aiutiamo c'è chi ha bisogno e andiamo questa è la diciamo il livello minimo dell'esplicarsi della solidarietà l'intervento su chi emarginato ma il livello politico sociale economico la solidarietà e altro
La necessità di intervenire sulle emarginato sul povero sul drogato eccetera e l'indicatore della carenza di solidarietà del sistema
Laddove noi siamo obbligati a intervenire con l'assistenza qui non parlo dell'assistenza medica di cui si parlava prima ma dell'assistenza diciamo
Quasi elemosina o impegno eccetera un indicatore della mancanza carenza di solidarietà nel sistema il sistema solidale quel sistema che è legato da fasci di relazioni tra i singoli elementi e il sistema globale
Vive vitali vivificante i che non producono emarginazione
Ora qui è chiaro che a livello economico per esempio il discorso a me preoccupa molto io io faccio parte della maggioranza
Ma preoccupa molto questa idea del minimo vitale di cinquecento mila lire o che a chi nosta lavorando ossia e pericoloso non è questa la solidarietà
Quello ci può essere le cinquecento mila lire di minimo vitale da dare a chi momentaneamente non può o anche di più a chi è malato non può lavorare non per però solidarietà significa impostare le relazioni del sistema in modo tale che tutti le singole persone i gruppi sociali e perciò per noi fondamentalmente la famiglia
Possano esplicarsi espandersi a tutti i livelli
Culturale sociale politico economico e non avere bisogno dell'elemosina mail dello Stato nei dei privati
Questo è il concetto di solidarietà fondamentale io
Vorrei chiudere facendo una piccola annotazione in questi giorni il Papa noi diamo un Papa che un colosso
E che ha preso di punta una delle distorsioni storiche fondamentali del nostro tempo il comunismo il collettivismo comunista fino io penso che sia stato uno dei fattori determinanti il suo crollo
Adesso sta prendendo in modo duro quasi solitario di di petto le distorsioni del liberismo capitalista proprio per quello che non hanno dubbi
Solidarietà asse costanti vista non di possibilità di raccogliere fondi darle aiuta ritiene può io qui vorrei chiudere parlando dell'arrivo rifacendomi alla intervento e chiudo realmente di Bill di del presidenti Billia
Nel discorso delle non profit e viste come Corpi economici che producono producono per creare lavoro producono per dare dignità alle singole persone
Non vede il la contrapposizione tra cristianesimo e
Liberismo capitalista attuale quello rampante non quello diciamo in una rovesciamento dei valori
Per il cristiano il profitto non è un male come lo è per il marxista il profitto è una cosa buona purché sia in funzione del sistema economico del sistema delle imprese per le imprese siano in funzione della società ossia del lavoro della società della famiglia della persona umana se io rovescio questa medaglia e dico che la persona umana in funzione della società e la società in funzione dell'economia all'economia e l'impresa in funzione della massimizzazione indicizzazione costante del profitto
Io faccio un'esaltazione del mammone iniquità Tess che non significa le ricchezze che uno può avere metteva significa questa aspirazione profonda
Dell'essere umano che anziché tendere verso Dio che è Amore
Il Veneto la razionalità amore e condivisione compartecipazione diventa invece una tensione verso l'accumulo
Della ricchezza come fatto etico Massimo come fatto etico che regolamenta tutto il funzionamento del sistema questa è l'opposto della solidarietà chiudo qui per snobbato
Grazie onorevole Volpini per questa lineare ed elegante in teoria politica che ha voluto diciamo così enunciare cent'partendo dal significato della sussidiarietà nell'ambito cattolico poi la trasposizione laica
Con un passaggio che mi ha colpito perché concordo pienamente i valori sono facili da enunciare non è che ci voglia molto segnalare ciò che è positivo nel difficile attuarli
Ora il messaggio che ad un certo momento emerso dalle sue nobili parole
Cioè che praticamente è un sistema vero valido impregnato di solidarietà dovrebbe evitare emarginazioni
Ecco direi che questo enunciato bellissimo
Dimostra come in pratica sia tremendamente difficile tradurre intendo nell'attualità perché altroché evitare emarginazioni il nostro sistema è stato qui criticato da tanti punti di vista
La sanità operare sociali bilanci e via dicendo
Ma quando il messaggio diventa un buon sistema deve evitare emarginazioni da questo punto di vista ci siamo quasi al fallimento
E quindi la distanza di grande per recuperare l'etica come lei ha detto nel finale credo che sia una indicazione preziosa anche se questa non poi facile da praticare
A questo punto credo che possiamo dare la parola che tutti attendono con grande ansia desiderio
Affetto devoto del cardinale Angelo cioè lei conclude in bellezza chiediamo alla grande anche perché questo dibattito passando attraverso le verifiche sul terreno della sanità già da questo punto di vista del maestro e si può dir tanto trattano i riferimenti continui al cattolicesimo al cristianesimo la Bibbia tanti passaggi
C'è stato il martire anche da parte dell'onorevole Volpini ritoccare argomenti che certamente tutti lasciamo lei
Per chiudere questa serata che ci indurrà molto meditare tanto più dopo le parole che lei ci vorrà
Grazie
Il mio intervento diceva il più atteso perché è l'ultimo acqua ce ne andremo adulti per i fatti nostri
Io però ringrazio tutte
Monsignor Volpini il professore chiedo
Scusa
Prima a parlamentare illustre si è dimostrato anche professore di Teologia presso la anonimi
Ero tentato dovrei fare
Che pensavo trattandosi
Perse il conto di una cosa seria che bisognasse poi lasciare dei fogli notiziò sale leggere anche il sono pochi ma
Faccia un po'a braccio lo si spera di fare prima trucchetto ansia di te sono state molto interessanti per lei
Sono state anche oggetto di insegnano invito
Non essendo altri però se no superficialmente militante dei problemi economici sociali politici
Quella che io però doveroso per me
Poi chiesta sentire facile comodo su
Doveroso che bisogna avere chiare bisogna essere convinti di queste idee passarono nei per dovere di giustizia
Gli altri è poi operare
Conoscendo avvolta contraria lei ben gli altri le loro esigenze delle loro contrapposizione in una parola nei loro necessità faccio un esempio eclatante così
Forse anche blasfemo
Se io vado
In un mercato in una piazzetta di Roma medico alla signora
Le scarpe vedendo la vedo dura perché alla decanta scorci signora ma con la Bicamerale a che punto sia pare
Non mi sembra che si basi serie da due Camere oggi io vecchio più io di giorno c'è un'ignoranza
Ma
Secondo me io vivo tra la gente io sono un prete che vivono tra la gente
Lite età la gente che si apre ci ha bisogno mancano le idee
Tutto quello che abbiamo sentito Andriy è stato direi utilissimo perché ripeto ho imparato ad Anselmo no la gente queste cose non le sa vide le contrapposizioni
Tra una parte e l'altra che non ci sono contrapposizioni ideologiche ma sono in contrapposizione alla stessa casa nella stessa famiglia liberista SD stia
L'Ansiolin varietà non è un valore di chi è cristiano è un valore dell'uomo sic et simpliciter come l'apporto non è una realtà della Chiesa non è una realtà di fede è ignorante e chi è afferma il previsto
E impopolari non è un'amica rischia
Ricevuto quattrocentotrentatré quarant'anni avanti Cristo la porto è un'affermazione piena ragione uno Anna per cui Cristiano no shintoista moneta quello che volete la Bortone è una conseguenza ragionata che viene dalla ragione che l'uomo ha a prescindere dal la fede sia
La solidarietà la stessa cosa l'uomo non sarebbe un uomo
Se non sentisse l'impulso la forza violenta verrà esteso vi non aiutare l'alt a mare d'altro qui è stato citato il signore Gesù
Però non è stato citato il passo del Vangelo forse non è più forte che è quello della parabola del Buon Samaritano la parabola del buon salvare il no no non è soltanto un atto compiuto
Via amorevolezza di solidarietà
Mai con Ronconi una realtà terribile il perdono c'era attorno tra posizione alla vendetta quando i sogni e da solidarietà se oggi nel mondo continuamente ci sono almeno trenta focolai di guerre
Noi ci fermiamo su quanto il foulard focolaio bellico vicino al nostro prese ma ce ne sono continuamente con
Chiede parla dello Zaire ogni tanto
Chi è che ti parla del Ruanda ogni tanto
Ma lei c'era
Era la guerriglia che è peggiore della guerra da che significa una guerra senza ragione senza intelligenza altro se perfino intelligenti
Del Buon Samaritano cioè
L'atto di solidarietà che include il perdono perché
La persona ferita restava in Italia aveva era un nemico dichiarato del samaritano era di un'altra direi California diverso questo non
Ma dimenticano e lo dimentichiamo e spesso anche ai nuovi sacerdoti ma neanche io per la strada mi fermo ma qualche volta un fatto magari non per il ed è la strada la gente comprati invece invisibile e centra risale Ivan Farida convincente che un cittadino va bene per può essere uno che crede perché ha bisogno di vedere un prete la solidarietà nasce dalla carità
è una tradizione moderna della carità e intesa qui proprio come PD ha detto molto bene intesa come il vino vero questo tali da sé video at
Rita eternità il Papa pochi giorni fa altre quattro giorni forse tre giorni ius Solis
Forse in Polonia ad Antonio
Ha fatto un'affermazione nuova ha parlato di solidarietà intere umana in
Per rubare una dizione di uova nei suoi discorsi almeno
Penso a dare delle idee
E consorte dell'onorevole Volpini ha parlato del corpo mistico ma lei poteva andare molto più in io comprensibile quello che le dicevo la comunione diciamo
Faccio un esempio pondera
L'idea
E Pavan infranto fa dell'idea di beatificare i santi l'agente CIA ma
E siamo arrivate fame e Bava pesante
Poi si esce specialmente abbiamo la colpa di non spiegare che significa beatificare una creatura umana uno chilo santificare uno di noi c'è la chiesa prende
Vigente tra di loro però pone non all'attenzione soltanto del mondo alla limitazione del mondo
Perciò c'è una comunione dei santi c'è un flusso
C'è una Issione di sangue direi soprannaturale nelle arterie viene della comunità civile e politica sindacale quello che voi volete dei peccatori di tutti c'è una circolazione di sangue esprimo il soprannaturale che tornare ad ma siccome siamo diciamo che salva la vita questi gesti del Papa della Chiesa lanciano pleonastici non sono una perdita di tempo le servono ad abrogare i valori cardinali erano le stelle prendono la tintarella ma un con
Lo diceva l'amore storie vere agenti come la trasfusione di sangue ricrea la vita salvavita da una volta sì la trasfusione di questa spiritualità di Los soprannaturali Keenan spiega Alfredo
Me lo dite voi Cicu noi non si sa però va be'Concilio Ecumenico dei cristiani nel mondo sono diminuiti però alle statistiche se sono vere per me hanno l'importanza molto negativa non ci credo perché in molte statistiche si fanno come
Si vogliono che siano fatte ci saranno quelle scientifiche Bolis comunque sono sempre un po'tarato e riguarda i testi dicono addirittura che c'è una minoranza che vanno in chiesa cioè di
Gli stivali pratica guardate io sono un sacerdote ripeto vivo in mezzo alla gente io ho avuto la fortuna di vivere la mia vita di Brad
Al novanta per cento di tra i laici
Nell'Azione cattolica tra politici tra i non cristiani la non credenti
Mi ricordo il fondatore di Don Basilio se c'è qualcuno giovane
Come
Si ricorderà che è considerata un bacillo un giornale c'è a novantanove per cento contro la Chiesa tempo al datore che era un giovane anche regista ma un giorno mi disse io ero giovanissimo per è un signore sette avessi conosciuto prima scusate questa espressione Don Basilio io non lo facevo prima conoscenza ma qui non ci
Si tratta cristiani così si gratta quando si parla di solidarietà ripeto dell'uomo in quanto esseri intelligenti è libero previene il video
In maniera umana in maniera umana Fidel Castro certamente
Un praticante non ha rispettato certamente le idee degli altri però come uomo razionale ammesso nella sua costituzione no no oggi che ha
Spetta il Papa ma trentacinque anni fa quando la rivoltella in mano andò a con uguale ammesse al primo posto la sanità
E al secondo posto l'educazione del
Giovedì poi l'abbia fatto in maniera totalitarie chiede a questo però io che conosco per l'agitazione di Cuba hanno un'organizzazione sanitaria capillare che noi non c'era e immaginiamo diciamo subito mai fatta in maniera politica capillare perché tutti vanno lì privata essere visitati lì vengano Sellitto in loco in casa nella zona si possono curare in caso diverso si manda all'ospedale noi che noi stiamo a Cuba ancora abbiamo il i problemi prima la politica di tanti posti letto perciò latitante carattere professionali specie latitanti cattedratico a un certo momento costa troppo dei posti letto e si possono togliere ma un sito tolgono i professori non si tolgono gli incarichi cede
Gente abbia lingua
Io vorrei muore scusate antidolore sarei contento perché io ripeto ho imparato tante cose che non sapeva
Sede all'estero questa riunione nascesse qualche altro incontro
Proprio perché ci si spiegasse profondamente giovedì dieci minuti forse li ha passati cos'è la solidarietà
Come certe
Virtù
Sono prima naturali e non sovrannaturali che ha visto non è venuto a inventare le cose ha preso la natura gran novanta per cento tappe perfezionata
La soprannaturali inviata
Ma ha preso la realtà che già c'erano
Poi qualche cosa come per esempio la vendetta notaio hai sentito dire non ci avrebbe
Altri o per altro evento da ora in poi eccellenze
Sul perdono amici carissimi anche se nelle Pasqua sarebbe interessantissimo la conferenza Babila sì ai laici che non credo no parlare che cos'è il periodo
Poi vado così finisco così ho detto che bisogna credere alle cose ma vi sembra giusto
Io ho girato tutto il mondo tutto in lungo e in largo ripetutamente vi sembra giusto cioè in Africa sei ore cinque ore di aereo Roma Berlino Parigi Boni quello che voi volete si muoia di fame si muoia di sete vampiri a milioni vogliono perché non hanno dato l'Europa si crepa
Perché si mangia troppo bene perché si mangia troppo chi lo vuole questo chi lo vuole questo al Sinodo dei vescovi africani hanno denunciato tante edita da parte dei Paesi cosiddetti più civili
Chi è chiamando alle armi cliente che ha ormai i popoli cioè stanno morendo di fame ancora oggi alle soglie
Del Giubileo Universale perché sono le cose banali tutte gli altri schemi vanno ad
Cioè vanno bene perché i Rita poi quando si adagiano però rompono si scaricano si apriva come volete sul popolo sulla gente allora c'è quest'reazione
Reazione ripeto che non viene da cattiveria viene dai ignoranza nel senso di non conoscenza delle cose però sentiamo parlare anch'io al momento come parole la parola gentile sul
Che cos'è l'anzianità da che cosa è una voce
Cioè i maestri i maestri hanno ormai a consuetudine di parlare in un certo modo in un certo modo perciò la gente però è indotta a non capire perciò rizzare le
Vede dobbiamo darle tutti la solidarietà una tradizione dell'attualità che per noi cristiani amore di Dio amore di Dio attenzione cioè si esprime con la giustizia viaggiare i dati di Lazzari Castellaneta e dare duecento mila lire a un'opera no nel pure quella di dare la va be'mille
Non è queste alla carità ripaga ridare l'adempimento della giustizia con amore queste alla tradizione della carità per cui si può dare l'otto per mille e cento per mille voi non pagare il chi lavora conosce
No io non pagare e c'è un con un precetto la giusta merce dagli operai il lavoro nero tutte queste cose non sentiamo
Leggo i politici
Di un certo tipo perché loro non sono politici puri vasto sono politici
Che prende una politica dalla cattedra però la devono mettere in pratica io
Lo vedo lei dottor Cipolletta per la prima volta non vorrei stare nei suoi panni
Poi non pagano collisione ieri Lucio Lulli
Con le pensioni
Ognuno ha ragione ognuno vuole la giustizia purché sia davanti a casa di quell'altro tutti voglio bene ai carabinieri il che non vuol fino alla volta no
Concludendo
Così la solidarietà conclude
Vera sanitari io sono d'accordo non perché siamo amici carissimi almeno io per lui via Antonio Cicchetti però vorrei dottor Cicchetti
E specialmente le
Che può pertinenti a un organismo in mano di una potenza mondiale che facesse capire ai signori Politi ci che non basta tradurre un ospedale in azienda è l'ammalato in un prodotto bisogna ricordarsi
Peccato che non vada del ministero
Abbiamo
Ma bisogna bisogna
Se non prima almeno contestualmente ricordarsi che il paziente è un ammalato cioè tutti nessuna eccezione esiste a meno che uno non riprenda un accidente ma nessuno decidere cioè l'ammalato è un composto di anima e di corpo di materia e di spirito che l'ospedale deve essere in un Paese civile o che tale si ritiene per il centro non soltanto dei recupero della sanità a Nella Salute ma dell'essere uccidere della persona esempi rischiano dell'identità cristiana dell'individuo
Non si poteva concludere meglio gli applausi l'attenzione e l'affetto con cui abbiamo ascoltato il seguito del suo parole lo testimoniano direttamente credo che a questo punto non posso aggiungere altro anche per non sciupare quest'anno se era così forte calorosa ma forte la sua prima parola è stata solitarie un valore dell'uomo mi pare ed ultima sia stata nella stessa ottica non bisogna guardare il paziente come del numeri sono uomini ogni paziente un uomo anima e corpo quindi il centro l'uomo la persona umana qualunque persona umana anche la più dell'edilizia anche la più
Puntano ad acquisire anche al centro di guerra di guerriglia del richiamo che lei ha fatto contro le armi che si diffondono dal Paesi cosiddetti civili detta visitò un messaggio fondamentale che bisogna gridare sempre di più qui non è tanto nemmeno questione di solidarietà qui è addirittura Caino che manda le armi per uccidere altri uomini io credo
Quando lei a un certo momento ha detto forse sarebbe bene
Pensare ad altri incontri credo che si possa proprio partire di qui per chiudere questa serata altri incontri ci vogliono sia perché
Idee chiare sia per farle conoscere di più combattere la ignoranza la superficialità indurre un poco questa teoria politica nel senso che ogni cittadino deve conoscere bene queste parole strane queste prove tecniche sono state un poco poi diciamo pure
Del non dialogare da uomo a uomo tra ogni uomo anche il più semplice altri incontri certo forse ormai da però la sfida l'età l'abbiamo usata sono state date spiegazioni etimologiche storiche lei addirittura ha parlato proprio mobile che
The Day questa carità anche altri han parlato del messaggio cristiano eccetera ecco io credo che in fondo sentiamo che cosa vuol dire solidarietà quindi potremo continuare a dire paint cosa significa più esattamente o meno credo che da questo momento potremmo avviare gli incontri se sarà possibile portare avanti un programma del resto chi ha organizzato quest'incontro con tanta cura tanto amore tanto sacrificio tanta bravura per tanti richiami che ci sono stati questa ovvia omini Roma questa
Basilica aprile di quest'la basilica chi si prodiga per ressa per famiglie un centro di cultura di differimento oltre che di spiritualità e che io penso che potremmo vedere di discutere se non qui anche fuori di qui ecco quadri contribuì
Ti gare come contribuire a questa la lotta per la solidarietà per la sua effettività dei vari modi in cui il
Poi la si può intendere nel pubblico nel privato ciascuno nei gruppi volontariato San Vincenzo forme mother ne non profit eccetera eccetera quali contributi dare e i contributi possono essere degli tipi contributi di per chiarire il per stimolare per far partecipare e contributi i fatti di azioni e questi sono i due binari lungo i quali io auspica credo tutti in cui presenti che le parole che sono state di i pedali tutti gli intervenuti ciascuno molto nobilmente debbo dire tutti rispettando scrupolosamente il tempo poco dato ma mostrando che anche in poco tempo si possono dire cose importanti da sottoporre ah meditazione confronto ma soprattutto le sue così nobili ispirati e forti parole franche de iure il monito per richiamo al samaritano allo straniero il modello l'emblema commercianti del resto che vengono indicati quali modelli da imitare quindi cogliamo quello che c'è di buono quello che c'è e indubbiamente c'è anche di buono il mondo oggi e attorno a un lavoro di
Con che tenda a dare contributi di e contributiva forse il seme gettato questa sera potrà produrre quel frutto che chi ha organizzato voleva raccogliere e che non volendo Quiriti Amalia questo bisogno di solidarietà questo bisogno crescente credo che dobbiamo auspicare sperare contribuire a far sì che il seme germogli e grazie
Credo di stare seduti
Prego di stare sedute la la va bene si è permessa di tale ricordo che questo convegno che ha inciso parecchio sulla nostra coscienza no nel cortile