La manifestazione del Partito Radicale davanti all'Ambasciata della Repubblica Federale di Jugoslavia a seguito dell'uccisione del Vice Ministro della Giustizia della Bosnia Izet Muhamedagic iscritto al Pr

Radio radicale il partito radicale organizzato quest'oggi una manifestazione presso le ambasciate della sedicente Repubblica federale jugoslava in Europa per ricordare l'amico e compagno il sette a Mohamed attrice viceministro della Giustizia bosniaco ucciso nella notte tra assai Pato e domenica scorsa mentre si trovava su un elicottero che è stato abbattuto dai serbi una di queste manifestazioni si è svolta a Roma davanti all'ambasciata della ex due l'aria in via dei Monti Parioli venti Mohamed attrice si era iscritto al Partito radicale transnazionale perché credeva negli Stati Uniti d'Europa il sette va a Bosaso Ski Novi a nord di BHP dove esercitava come avvocate svolgeva attività politica come consigliere comunale nel mille novecentonovantatré con la caduta della città nelle mani dei serbi i suoi beni furono requisiti la sua famiglia espulsa e lei stesso arrestato grazie alle pressioni esercitate sulla polizia locale dal Partito radicale transnazionale da alcuni parlamentari europei info alla fine consentito di espatriare ma Isetta
Volle rimanere dapprima Zagabria a combattere la battaglia per la libertà della Bosnia i trascorse diversi mesi in una difficile condizione di profugo ebbe un infarto ma non vuole arrendersi ottenne un impiego al consolato bosniaco successivamente fu nominato viceministro della Giustizia incarico che ha ricoperto fino al giorno della sua morte tra sabato e domenica e poi si recò a Sarajevo da qui svolgeva compiti di primo piano rispetto alla situazione carceraria in tutta l'area bosniaca grazie a noi una serie di contatti erano stati avviati con le autorità bosniache per la promozione del tribunale contro i crimini di guerra nella ex Jugoslavia ha cinquantanove anni e dopo un infarto si legge infine aveva ancora deciso di rischiare la sua vita gira andò per i fronti ed esponendosi ai pericoli era un uomo mite buono ma è stato anche uno dei tanti assassinati di questa guerra radio radicale era presente nella la durante la manifestazione del partito radicale di fronte all'ambasciata della ex della ex Jugoslavia abbiamo realizzato alcune interviste la prima delle quali ad Antonio s'tango
Seguire consigliere generale del del Partito Radicale per quale motivo si è che siete qui e quali sono le responsabilità che voi fate il governo della repubblica federale di Jugoslavia beh intanto ricordiamo ancora una volta lo abbiamo fatto
Mi della scomparsa di un nostro compagno di nostro amico di una persona che ha voluto anche con nuovi lavorare insieme per le speranze di fermare la massacro nella ex Jugoslavia anche presso questa importante campagna che stiamo attuando prima diversi metri dove siamo presenti per la Bosnia nell'Unione Europea qui siamo qui per questo per ricordare io sette e abbiamo scelto
è la cosiddetta ambasciata della Federazione jugoslava in sostanza della Serbia perché lì è il vero
Potere forte con queste aspirazioni alla Grande Serbia questi aiuti alle forze armate serbe più o meno autonome abbia scelto questo posto per sottolineare che in realtà
Le responsabilità da parte della febbre ci sono tutte di questa Serbia quindi del regime lo stanza aumenta di Milosevic e non è un caso che preme nostri suo cacci sia quello
Europea e democrazia per l'asse in realtà uno dei nodi tutta si aziona l'ex l'aria e a vedere dei paesi democratici dei Paesi dove la gente i cittadini possono far sentire la loro
Voce in favore di una soluzione pacifica della crisi di una fine in realtà di quella che è una vera e propria guerra e che rischiano i giornali più diventerà una guerra totale ecco assenti secondo
Ho secondo te davvero stando così le cose tutte le responsabilità sono del la della del della Serbia possiamo accusare in questo modo così e i serbi loro sono molto risentiti per quel per le accuse che vengono dal mondo internazionale però il nazionalismo nella ex Jugoslavia non è caratteristica soltanto dei
Dei serbi nazionalismo è un fenomeno degli
Preoccupazione per tutto il
In gran parte dell'Europa di oggi e quindi ci sono senz'altro delle responsabilità nel momento in cui questo nazionalismo che può anche se è una cosa positiva mi apre diventa un iper nazionalismo aggressivo che tende a cancellare le altre nazionalità allora si responsabilità sono sicuramente da riscontrarsi nei diversi campi certo è che e e il territorio bosniaco quello che è stato devastato invaso smembrato certo che che nel territorio della Bosnia che sono avvenuti questi massacri questi crimini insomma bisogna comune
Fra le varie responsabilità riconoscere chi ha la responsabilità di avere portato la guerra all'esterno che la responsabilità di essere aggressore e chi invece nell'ambito di una condotta di guerra alla quale verosimilmente si è stati costretti de porta a voi delle responsabilità particolari in alcuni settori di alcuni momenti quindi senz'altro quella maggiore Emre da imputarsi proprio alla Serbia e al suo ruolo complessivo nelle situazioni della ex Jugoslavia poi chi sono le responsabilità del non avere agito quindi per omissione
Ho imputiamo a moltissimi Stati alla comunità internazionale nel suo insieme alle Nazioni Unite che si sono trovati impiegate con delle cosiddette forza di mantenimento della pace la situazione della pace non c'è e quindi andrebbe e conquistata o imposta ma non può essere mantenuta una cosa che non c'è ed ecco perché poi arriviamo alla cattura recenti naja di militari delle Nazioni Unite al loro uso come ostaggi da parte delle truppe di Karadzic e quindi responsabilità motocross la parte azioni te per non essere stati capaci di aggirerà stati fatti mettere in trappola da parte ogni europea da parte di uno stato come la Russia che aveva per una politica estera condotta molto abilmente ma estremamente pericolosa complessivamente negativa definisce in questo momento ormai da tempo anzi per fiancheggiare la Serbia in nome magari di una presunta e comunanza di fede religiosa otto
Caratterizzerebbe la base per le culture ecco questo M. Bison per ma si tratta di esercitare una egemonia geopolitica su quell'area in modo molto spesso
Honda rispettoso dei diritti di umani del diritto internazionale ecco sono diventata sera tuo giudizio una parte in causa nel nel conflitto che si è aggiunta alla alla guerra in corso dopo l'atteggiamento della della Francia e il
La presa d'ostaggio di alcuni caschi blu dell'ONU sì con ripeto la la responsabilità maggiore è per fare l'onda quelle sedi fatta intrappolare in un'impasse con
Una formula inaccettabile quella del mantenimento della pace
Nel caso specifico c'ero ma episodio pare che il segretario generale Boutros Ghali do stia dicendo ormai nel modo
E più chiaro di far valere a questo punto con ogni mezzo quasi la sacralità vorrei dire delle forze le Nazioni Unite che non si possono accettare le condizioni una persona che sotto processo buttato di crimini di guerra come gare dieci o di altri Carpi di formazioni militari più o meno riconosciute non si possono gettare loro condizioni e trattare con loro quasi da pari a pari fra nazioni unite
E comunità internazionale ha presentato ai massimi livelli a Ginevra piuttosto che in altre sedi molto spesso rappresentante del sette generale nella ex Jugoslavia visita Ilary Carpi militari locali ritorna tiene una conferenza stampa dicendo mi hanno promesso questo mi hanno promesso quest'auto e queste promesse ovviamente non vengono mai mantenute bisogna smettere con questo tipo di atteggiamento vede esigere anche con un uso accorto ma effettivo della forza il rispetto del diritto
O delle risoluzioni delle Nazioni Unite e delle decisioni del Consiglio di sicurezza enti chi è che può svolgere un'ultima sì sì sì vale fa un'ultima domanda chi è che può svolgere un ruolo
Puntuale mediazione in questo conflitto gli Stati Uniti la Russia o finanche anche anche la chiesa sappiamo che nel Parlamento italiano ci sono state molte polemiche su chi poteva svolgere un ruolo di mediazione secondo de di potrebbe farlo nel modo migliore
Ma mi piacerebbe che il voi mediazione
In gran parte deve essere affidato al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per la secondo la carta dell'ONU possa poi venire delegato alle organizzazioni sovrana
Ali a livello continentale mi sembra che l'Unione europea sia una candidata naturale per questo però di fatto non è nelle condizioni di farlo perché molto indietro rispetto alla alla sua definizione di un organismo che esercita una politica estera e di sicurezza in il modo comunitarie molto indietro su questo non mi pare che abbia ancora la la capacità di farlo ne ha soltanto una vaga potenzialità negli Stati Uniti purtroppo sembrano molto disimpegnati rispetto a quanto accade in Europa di tante volte a seconda delle tendenze e dei sondaggi nell'opinione pubblica americana
Ho una o l'altra
Ma molto spesso non sono consequenziali come dovrebbe la Russia abbiamo visto esercita piuttosto un ruolo di fatto di spalleggia mento della porzione della Serbia di Milosevic delle bande armate serbe
Credo che si debba insistere sulla prossimità che sia l'Unione l'idea a svolgerle questo pur non avendone rifatto la capacità per fare questo c'è bisogno di pressioni noi chiediamo anche da parte dei cittadini a questo appello del partito radicale per la bossiane europea ad esempio repressione da parte dei dei i pidiessini parlamenti e dei governi nazionali e perché si giunga ruolo effettivo c'è anche lau e se c'è la tentazione sulla sicurezza e la cooperazione in Europa che come tutte le operazioni internazionali si è trovata in un'impasse su questo fronte è riuscito ad avere dei dei piccoli successi Parks
I settori per esempio per il controllo
Dell'embargo
Di armi verso la Serbia ma si tratta purtroppo soltanto di piccole cose
Siamo con Sergio D'Elia consigliere generale del radicale per parlare di questa manifestazione davanti all'ambasciata della di quella che si chiama ancora repubblica federale di di Jugoslavia allora per quale motivo questa questa manifestazione dopo ieri gli gli episodi di violenza dei giorni scorsi e dopo la morte di un iscritto delle del Partito Radicale sono davvero dei serbi le maggiori responsabilità di questa guerra ma io credo che la responsabilità di Milosevic non diciamo desse abili perché non possiamo accedere anche noi ad una interpretazione di chi boh etnico che noi rifiutiamo come rifiutiamo la pulizia etnica nella ex Jugoslavia diciamo dei dei leader della leadership serba sicuramente di Milosevic in in particolare ci sono responsabilità anche dei serbi di Bosnia Carrà dice di la dice
Innanzitutto
E quindi
Gli aggressori tutto ha avuto origine con il progetto della Grande Serbia che a seguito alla dissoluzione della Federazione della ex federazione Jugoslavia un progetto che si è articolato
Attraverso i massacri attraverso viziate etnica per ormai per anni e che ha prodotto situazione in cui ci troviamo il tentativo di fare la Grande Serbia pare interrotto Travers zo una un impegno non so quanto ancora decisivo importante della iniziativa della Comunità europea che ha chiesto alla Serbia di riconosce della Repubblica di Bosnia se questo avvenisse sarebbe sicuramente non c'è da parte della Serbia a proseguire nel progetto della costituzione della grande la Grande Serbia queste sono le le responsabile ma ci sono responsabilità ben più grave mio che sono quelle internazionali della comunità internazionale delle Nazioni Unite innanzitutto che sta dimostrando in Serbia tutta la sua qua inadeguatezza se non addirittura impotenza questo è il meno che si possa dire fino a dei livelli di complicità nel senso che tutti gli inviati di Boutros Ghali nella ex Jugoslavia hanno sempre operato perché venisse quanto meno
Dopo stato svolto lo status quo che significa la situazione di pulizia etnica la dizione dei territori la il diritto degli altri degli aggressori riconosciuto a mantenere i territori che hanno occupato violando il diritto il diritto internazionale oltre che i diritti dei cittadini della ex della ex DDR responsabilità dell'Europa in particolare perché noi diciamo la Bosé ne ha come abbiam detto la Slovenia la Croazia nell'Europa l'Europa e sicuramente responsabile
Politicamente per in maniera evidente perché non ha operato tempestivamente per del riconoscimento da della ex Jugoslavia che avrebbero stoppato all'inizio i progetti di di Milosevic e poi quelli ancor più criminali di Karadzic di di plastici l'Europa ora arriva in ritardo una situazione per nella quale è un sembra sul
Direi difficile soltanto approssimarsi attentare ma tenta di trovare una una soluzione le responsabilità dell'Europa crede davvero gridano vendetta per militanti del diritto del diritto internazionale del rispetto dei dei diritti umani credo che sia un problema che non riguarda soltanto la ex Jugoslavia ma proprio il futuro della comunità internazionale dalla Comunità europea settima non credi che pur
Se si possano in qualche modo essere ingenerose queste critiche all'unione europea proprio alla vigilia della conferenza inter intergovernativa che dovrebbe stabilire la pesca ovvero la politica estera comune del dell'unione europea forse non è un processo che ancora deve perfezionarsi si chiede troppo all'Unione fa quello che si è perfezionato in due anni nella dissoluzione
Nella ex Jugoslavia la proposta al partito radicale originaria era ma già di tre quattro anni fa la Jugoslavia nella c'è proprio per impedire mantenendo anche la sua base costituzionale di tipo
Federativo proprio per impedire a quello che sarebbe successo dopo la morte dopo la morte di Tito ora l'unica cosa che si sta perfezionando il e il sistema di di episodi
Zione arbitraria violenta ottenuto con con la logica delle armi dell'aggressione della pulizia etniche non mi sembra ingeneroso una critica la comunità europea i conferenze sulla ex Jugoslavia sono state annunciate molte hanno nella migliore delle ipotesi prodotto neanche una tregua prego ne sono stati è stata annunciata c'è
Chinaglia per essere violate un minuto dopo le conferenze hanno hanno prodotto venne che andasse un è un riconoscimento del
Territoriale comunque una situazione di fatto che sanciva
Appunto la vittoria degli aggressori il riconoscimento degli aggressori per quello che avevano che erano compiuto sono responsabilità gravissime che voglia non occorre essere un internazionalista non occorre essere un federalista europea basta essere anche un
Non non militante dei diritti umani a livello proprio del del del dell'interesse che uno può avere per quanto a che accade vicino a casa trecento chilometri ritardatarie
Per poi individuare per denunciare queste queste responsabilità attaccati quello che volevo chiedere ai di hai detto le organizzazioni sovranazionali non possono fare granché ma gli stati
Gli Stati nel senso più tradizionale del termine gli Stati Uniti tra Russia e la di anche la Chiesa possono fare qualche cosa di concreto chi piedi come miglior mediatore tra questi tre interlocutori
Ma la Russia non la vedo assolutamente come uno uno mediatore nella maniera più assoluta vedo un ruolo delle Nazioni Unite delle Nazioni Unite che deve tutto ancora esprimersi gli Stati Uniti possono svolgere un ruolo di supplenza come spesso è stato in questi ultimi anni di fronte a ai gravi emergenze crisi e crisi internazionale ma io a cui voci lo lo annullo accennavi tu il ruolo della Chiesa io credo che il ruolo della Chiesa in particolare il ruolo di Giovanni Palo secondo nella ex Jugoslavia a è stato molto importante in quanto modo ha supplito all'assenza di appunto di presenza del dalla comunità internazionale delle delle Nazioni Unite la folla voce di Giovanni Paolo secondo contro i signori della guerra nella ex Jugoslavia si è levata alta fortissima chiara e credo che abbia guadagnato in in autorevolezza in prestigio il Vaticano con questa azione in particolare con l'attenzione costante che Giovanni Paolo secondo per come l'ultimo esprimere
E la sua attenzione nei confronti di aree di crisi e quindi con il suo alto messaggio di tipo di tipo morale soprattutto credo questo però ci sia stato ed è servito molto di più di quanto non siano serviti nel senso che non ci sono proprio stati di interventi tra comunità internazionale racconta avrebbe ecco che all'inizio dell'intervista per concludere io ho detto che non dobbiamo generalizzare i serbi con coloro che li rappresentano
Politicamente ma ritieni che sia giusto l'embargo che è stato attuato nei confronti di di questo Paese dalla comunità dalla comunità internazionale
Ma io credo che le responsabilità debbano ricadere per quanto riguarda il diritto internazionale sui legittimi rappresentanti delle dei Paesi delle Nazioni a livello internazionale quindi se il diritto internazionale prevede a fronte di gravi violazioni del diritto internazionale stesso e dei diritti umani in particolare misure quali l'embargo ma io oserei dire in questo caso che e insufficiente anche l'embargo per per mettere la condizione di non nuocere agli aggressori nella ex Jugoslavia io credo che queste cose vadano accertate sia che siano da considerare legittime se seppure ripeto nell'una con una grave inadeguatezza poi queste misure d'intervento a difesa dei diritti umani violati nella ex nella ex Jugoslavia per quanto riguarda i serbi io credo che basti ricordare che per l'appello per sarà gli è o Città aperta è stato firmato da migliaia di cittadini serbi ma non in Bosnia ma serbi residenti a Belgrado e quindi non si può davvero io credo che sia un problema di democrazia in Serbia di affermazione dei diritti umani civili e dei diritti politici o per dei cittadini serbi che credo che siano le prime vittime le prime forse le più perché con l'inganno perché recapitate dalla appunto dalla logica dell'emergenza della guerra di un Paese come la se bianche ai è in guerra con con altri paesi della ex Cirielli cosa io credo che vanno liberati anche i serbi dalla oppressione del della leadership se serbe della di Karadzic innanzitutto per quanto riguarda la
La Bosnia
Credo che vado ha sollevato un problema proprio di democrazia in Serbia se lì ci sarà democrazia credo che ci sarà
Voi la pace uno una uno sviluppo pacifico della della situazione in tutta l'area della si poteva
Radicale siamo qua mi Recchia mura rappresentante di Sarajevo in in in Italia per parlare di questa manifestazione organizzata dal dal partito radicale di fronte all'ambasciata jugoslava allora qual è il tuo sentimento rispetto alle cose che stanno accadendo nel nel tuo paese che cosa vorresti dire ai rappresentanti del governo del governo serbo
Scusa visivo di mia lingua italiana poverina
Ma io ci tiene qualche parola
Situazioni ed è questo il momento
A Boston guarda Chirivì ultima settimana ma
Solo un'ultima settimana è morto più di centodieci civili
Più di trecento perizia
Specialmente situazioni create ha citato uso
Quattro giorni fa morto sessanta un uomo
Civile
Giovani
Maggiore quattordici fino alle ventitré anni
Anche venticinque feriti
Ma tanto feriti così
Io ho parlato due giorni fa eletto
Dottori D'Amico Cina Artuso pensavo sicuro ancora dieci deve morì
Situazione vicina
Corre
Anche sostenere inizia
Anche a Sarajevo
Da ultimo cinque giorni saremo non c'è elettricità non c'è acqua
Non c'è gas
Solo c'è tanti granati anche a Sanremo ultimo ultima settimana cioè dieci morti e venti otto ieri
Generalmente situazione Boccanegra
Serbi sempre bombardare
Oggetti civili
Più di tutto
Da ultimo tre giorni lei sa azioni riservate
E caschi blu
Chiodi trecentoventi
Genti caschi blu adesso a mamme
Passa non sa cosa usuale con prestigio
Ma assenti secondo te il l'Italia
L Europa si stanno si stanno impegnando per per far finire per far terminare questa guerra tu che sei qui in Italia credi che ci sia un impegno da parte del dei paesi dei paesi più sviluppati per aiutare il volo il tuo Paese
Io sta tanto tempo al tavolino
Vorrei esibire
Popolo italiano molto molto comunitarie queste vostre tradizioni
Aiutato tanto genti italiani perse oppure Orsigna
Del Governo dentro Europa unita
Io non capisce il Governo italiano
Suo voci importanti molto molto basso non dire niente
Non c'è azione concretissime
Quando parliamo da tutta Europa e tutto il mondo
Uno vorrei dire
Una ex aequo ogni
Perché stanzi perché non aiutare e concretissima
Deve sapere tutto mondo
Serve Strait misti posso
Star zitto solo con lo sport
Senza forza
Non posso parlare con questa vicenda Caio per il il noi ti chiamo quando comincia a guerra mille novecentonovantadue e così
Io penso
è un primo
Succede adesso capisce tutto il mondo cosa deve fare Contra estremisti essere
Io vorrei dire anche una cosa
Noi
C'è differenza valutazione di estremisti
E servizi
Fatto guerra anche insieme con noi nostro secondo uomo a nostra esercito
E servono anche per
Presidente parlamento posti
Salvo cioè tanti tanti servizi in un pensano come estremista quando parlando cioè inizia quando parliamo sabbia estremisti noi non la pensiamo tutti per tutto molto per tutto popolo servile